Era una serata davvero tranquilla, in un parco si vedevano moltissime coppiette appena sposate camminare mano nella mano e scambiarsi effusioni...una coppia, non molto giovane, fra queste stava per tornare a casa quando...
-Simon ti ho detto di finirla, non vedi che sei ubriaco fradicio?
-Io ubriaco-ribatteva un uomo fra un singhiozzo e l altro-sei tu che non stai bene.
La ragazza si dimenava perchè l'uomo la teneva stretta a se e le stava iniziando a sbottonarle la camicia-Lasciami andare-continuò lei sppaventata e iniziando a piangere.
L'uomo la spinse contro il muro e le procurò una ferita dietro la schiena, da cui iniziò ad uscire un mucchio di sangue.
-Amore devi intervenire-disse la donna di quella coppietta non molto giovane.
-Ok Chichina-rispose schioccandole un piccolo e dolce bacio sulle labbra-Ehy non te lo ha mai detto nessuno che alle donne non gli si torce un capello?
-E tu che vuoi, vattene non sono affari tuoi-disse voltandosi contro l'uomo che lo voleva sfidare
-Beh altrimenti cosa mi fai?
-Ti do un pugno-disse sferrandogli un pugno che fu fermato e rimandato al mittente con una forza inaudita che lo fece svenire.
La ragazza in lacrime aveva gli occhi persi nel vuoto, come poteva il suo ragazzo farle questo?Era stato un verme...
-Grazie signore-disse la ragazza rivolgendosi a Goku
-Stai bene?-si intromise Chichi.
-Grazie al vostro intervento si-rispose asciugandosi le lacrime.
-Ma guarda cosa ti ha combinato-disse Chichi riferendosi alla ferita.
-Già.
-Su vieni a casa nostra che ti curo la ferita così dopo potrai ritornare a casa tua.
-La ringrazio.
-Aspetta tieni-disse Goku porgendole il suo giubotto visto che la sua camicia ormai era rotta.
Lei si limitò a ringraziare con un sorriso.
Mentre si dirigevano verso l'abitazione Chichi fece un pò di domande.
-Allora, come ti chiami?
-Giusy.
-Io invece mi chiamo Chichi, e lui è mio marito Goku.
-Vi sono infinitamente grata per quello che avete fatto per me.
-Ma chi era quel ragazzo?-chiese Goku intromettendosi nella discussione
-Beh, è....era il mio ragazzo-disse mentre delle calde lacrime le rigavano il viso.
-Ma cosa fai?Piangi?-chiese Chichi abbracciandola-Non pensarci più, ora quello che devi fare e trovarti un ragazzo per bene che ti sappia trattare come vuoi tu e non come la sua schiava.
-Grazie Chichi.

Arrivarona a casa di Goku e Chichi.
-Gohan Goten siamo tornati!!-urlò a gran voce Goku.
-Vieni Giusy ti curo la ferita e ti presto una mia maglia, così puoi tornare a casa tua.
-Ecco Chichi potri chiederti un favore?
-Si dimmi pure.
-Ecco io vivo con il mio ragazzo, i miei genitori non abitano qui e io non so dove andare adesso, potri rimanere qui solo per una notte?
-Oh, ok si per me va bene, e credo che vada bene anche per i miei figli e per mio marito.
-Grazie.
Si diressero al piano superiore della casa, entrarono nel bagno e Chichi le iniziò a curare la ferita.
-Ahy!!!
-Scusa!
-No non preoccuparti, Chichi ma Gohan e Goten i nomi che ha pronunciato prima tuo marito, sono i tuoi figli?
-Si, Gohan ha più o meno la tua stessa età, mentre Goten è più piccolo...-rispose-ecco fatto-continuò mettendole una grande medicazione sulla ferita-aspettami qui ti vado a prendere una camicia da notte così la indossi ora e ti faccio vedere dove puoi dormire.
-Ok grazie.-rispose vedendo Chichi che usciva dal bagno e si dirigeva in un'altra stanza.
Poco dopo tornò Chichi già in camicia da notte, con un'altra in mano per Giusy e un paio di pantofole.
Gliele porse e Giusy velocemente le indosso, le sue forme risaltavano perfettamente da quella camicia da notte, aveva 18 anni ed era davvero una bella ragazza:aveva gli occhi castani, i capelli ricci e castani e aveva un fisico invidiabile da qualsiasi ragazza.La camicia da notte non era molto lunga ed era un pochino sexy.
-Vieni con me-le disse Chichi dirigendosi in una stanza di quel piano.
-Ehy Gohan, stasera dormirai sul divano di sotto, abbiamo ospiti.
-Mamma se è Trunks può dormire benissimamente nel letto insieme a Goten.
-No mi dispiace non è Trunks, quindi fila subito di sotto
-Ma mamma...
-Niente ma, fai il gentile che abbiamo ospiti-disse facendo entrare nella stanza di Gohan e Goten Giusy.
Gohan appena vide quella ragazza rimase senza parole, era molto bella e oltre tutto non era molto coperta, si fece rosso in viso e subito si alzò dal letto.
Giusy diventò rossa in viso anche lei accorgendosi che il ragazzo la guardava insistentemente, seza toglierle lo sguardo da dosso.Se aveva capito bene il ragazzo si chiamava Gohan e non era affatto male:non aveva la maglia e quindi si poteva vedere il suo addome muscoloso, era carino, e da quello che aveva capito era anche un pò timido.Lo salutò facendogli cenno con la mano.
-Ciao mi chiamo Giusy.
-Ehy Gohan???La ragazza si è presentata!!Gohan??
-Oh si!Ciao io sono Gohan.
-E io sono Goten-disse un piccolo bimbo spuntando da non si sa dove e avvicinandosi a Giusy.
-Ciao-lo salutò lei accarezzandogli la testa.
-Mamma stasera voglio dormire nel lettone con te e papà.Posso???
-Eh va bene.Ok Gohan stasera dormi qui e Giusy dorme nel letto di Goten.Buonanotte-disse uscendo dalla stanza.
-No mamma emh...-Gohan era preoccupato, certo che rimanere una notte intera in una stanza con una ragazza così carina era un impresa rimanere fermo senza fare niente.
Fra i due ragazzi calò il silenzio, non si conoscevano, erano vestiti in modo non molto coperto....e ora cosa sarebbe successo?


Salve a tutti qst è la mia prima ff!!!!!Mi aspetto commenti negativi e commenti positivi!!!!Spero che qst storia abbia tratto il vostro interesse e che mi seguirete fino alla fine!!!Un kiss enorme Son Marika

-Beh, allora buona notte!-disse Gohan sdraiandosi sul letto e rimboccandosi le coperte.
-Buona notte-rispose Giusy mettendosi anche lei sotto e coperte.
Giusy non riusciva a dormire...non poteva crederci che dopo cinque anni che erano fidanzati il suo ragazzo l'avesse trattata così, ora che significato avevano tutte quelle giornate passate insieme, le nottati passate al telefono a scambiarsi parole dolci, i cuscini bagnati dalle sue lacrime per le litigate...che significato aveva ora tutto questo?
Senza rendersene conto, Giusy iniziò a piangere e iniziò a singhiozzare.
Gohan non potè fare a meno di sentirla, aveva un pò di timore ad alzarsi e a chiederle per quale motivo stesse piangendo, ma lo fece.
Si alzò dal letto e si avvicinò a quello dove c'era Giusy.
-Perchè piangi?-le chiese con dolcezza Gohan.
-No, non preoccuparti, non è niente, vai a dormire-rispose lei.
Ma Gohan non le diede ascolto e si sedette accanto a lei.
-Non si piange per niente.
-Già-disse lei sedendosi accanto a Gohan-sai io quante volte l'ho fatto per una cosa che ora per non vale niente più?Il mio ragazzo mi ha picchiata...io non posso ancora crederci...io mi domando quale significato lui abbia dato al nostro amore, per me era importante, ma ora, ripensando a quello che mi ha fatto per me è tutto un incubo, vorrei non averlo mai conosciuto, così tutto questo non sarebbe mai successo-disse ascigandosi le lacrime.
-Io, credimi non ho mai provato queste sensazioni, io non ho mai avuto una ragazza, ma credo che ora tutto quello che devi fare è trovare un ragazzo che sia adatto a te.So che è difficile ricominciare, ma almeno ci devi provare...
-Grazie-disse lei guardandolo negli occhi e arrossendo.
-Buona notte-disse Gohan alzandosi e andandosi a sdraiare sul suo letto
-Notte...

L'indomani...
I raggi del sole che penetravano dalla finestra fecero svegliare Gohan e Giusy.
Giusy aprì lentamente e di controvoglia gli occhi vedendo che Gohan si stava alzando.
-Giorno-disse lei un pò assonnata
-Giorno, dormito bene?-chiese Gohan indossando una maglia
-Diciamo-disse alzandosi e stiracchiandosi un pò
-Vieni andiamo a fare colazione-le disse Gohan aprendo la porta e aspettando che lei uscisse.
Mentre scendevano le scale per raggiungere la cucina Giusy sentì un odorino invitante.
Entrarono nella cucina e trovarono il tavolo imbandito di qualsiasi tipo di cibo per colazione.
Giusy salutò Chichi che era ancora ai fornelli
-Buon giorno Chichi.
-Ah buongiorno.
-Ehy mamma dov'è papà?-prendendo un cornetto dal tavolo
-Credo sia uscito insieme a Goten per allenarsi.-rispose girandosi e dando uno schiaffo sulla mano di Gohan facendo ritornare il cornetto al suo posto-Un pò di educazione, dobbiamo aspettare Goten e tuo padre.
In quel preciso istante rientrarono Goku e Goten
-Buon giorno-dissero all'unisono
-Ciao-rispose Gohan mentre Giusy si limitò a sorridere a entrambi.
-Gohan dopo la colazione ti va di allenarti con noi?-chiese Goku mentre stava per addentare un biscotto.
-Ma insomma, le buone maniere dove sono finite in questa casa?-disse Chichi dando un piccolo schiaffo a Goku e facendo scoppiare in una fragorosa risata Gohan e Giusy.
-Ok, papà-disse Gohan appena finita la risata.
Finita la colazione Gohan, Goku e Goten si diressero fuori in giardino per iniziare i loro allenamenti mentre Chichi e Giusy si diressero al piano di sopra.
-Ecco i tuoi vestiti-disse Chichi porgendole i suoi vestiti.-Indossa questa maglia quella lì è èiena di sangue.
-Grazie.
-Ma ora dove pensi di andare?
-Beh...credo che andrò a casa dei miei genitori.
-Ma tu mi hai detto che non abitano qui
-Già dovrò partire, ma non è un problema.
-Ma puoi rimanere qui.
-No non vorrei creare disturbo e poi tutte le mie cose non le ho qui e...
-Per me non crei nessun problema, non preoccuparti.-Ormai Chichi era decisa a far rimanere Giusy nella sua casa, sentiva che sarebbe diventata una sua figlia, in fondo da quello che aveva capito era una brava ragazza.
-Grazie, ma le mie cose sono tutte a casa di Simon, e io ho paura di andarle prendere.
-Beh, per questo non c'è problema può farti compagnia mio marito o Gohan.
-Grazie...grazie con tutto il cuore Chichi-ringraziò Giusy abbracciando Chichi.

Salve a tutti!Ekko l'aggiornamento spero vi sia piaciuto e ringrazio:

aky_chan,Gobra1095,LadyDreamer,videlina 95,Gokussola4ever,sexxxychichi,francysmile,elvi92 per le recensioni Un kiss a tutti e al prossimo aggiornamento

-Gohan!!!!-chiamò Chichi il figlio maggiore che si allenava insieme agli altri uomini di casa.
-Cosa c'è?
-Devi accompagnare Giusy a casa sua per prendere delle cose.
-Ok-disse un pò annoiato.
-Aspetta Giusy che si veste e poi andate-disse Chichi.
-Ok.
Quando Giusy si fu vestita uscì fuori il giardino della casa.
-Possiamo andare-disse lei attirando l'attenzione di Gohan che era seduto sul prato.
Gohan si alzò lentamente, poi ad un tratto iniziò a sollevarsi in aria di pochi centimetri, ma fu subito fermato dal padre che lo prese in disparte.
-Gohan ma che fai?Non puoi far vedere che sai volare.
-Giusto, me ne ero dimenticato, starò più attento.-si scusò-beh andiamo-disse poi rivolgendosi a Giusy.

Camminarono non per molto, e arrivarono dinanzi ad un palazzo.
-Ecco è qui-disse entrando nel palazzo.
Salirono due piani, poi Giusy con la mano tremante e con un pò di paura suonò il campanello.
Non c'era nessuno...
Felice di questo, Giusy prese una chiave dalla tasca dei suoi jeans e aprì la porta.
-Aspettami qui-disse a Gohan.
Dopo qualche minuto Giusy era fuori con tutta la sua roba.
-Andiamo, prima di fare incontri sgraditi.
Ma non fecero in tempo che la porta di fronte a loro si aprì e uscì una ragazza piuttosto carina:capelli neri lunghi, occhi marroni, insoma una bella ragazza.
-Ciao Giusy-disse con voce acida.
-Ehy Marta-le rispose con lo stesso tono Giusy.
Marta era la sorella di Simon, e con Giusy non era molto simaptica. L'aveva odiata fin da quando la storia fra Giusy e Simon ebbe inizio.
-Beh, vedo che hai dimenticato in fretta Simon-disse indicando con gli occhi Gohan.
-Si, l'ho già dimenticato, e ora se non ti dispiace dovremmo andare-ma non fece in tempo a finire la frase che trovò Marta appiccicata a Gohan.
-Ciao come ti chiami?
-Non sono affari tuoi e ora CIAO!-disse Giusy prendendo Gohan per mano e iniziando a scendere le scale.
-Non direi che Simon l'hai proprio dimenticato, indossi ancora le scarpe che ti ha regalato.
Giusy per non procurarle soddisfazione si appoggiò a Gohan e si tolse le scarpe, poi scese di sotto seguita da Gohan.
Fuori al palazzo...
-Ehy Giusy aspetta, non puoi mica camminare senza scarpe.
-Io a quella...n..non so cosa le farei!!!!Mi fa una rabbia.
Gohan scoppiò a ridere.
-Cosa ridi?-domandò Giusy.
-Sei carina quando ti arrabbi-rispose avvicinandosi a lei e prendendola in braccio.
-Ma cosa fai, mettimi giù.-disse arrossendo quando i loro sguardi s'incontrarono.
-Te l'ho detto non puoi camminare così quindi, che tu lo voglia o no, ti porto così a casa.
-Ma peso.
-Sei una piuma non preoccuparti.
Giusy si dovette rassegnare e Gohan la riportò a casa in braccio
-Grazie-riuscì solo a dire quando Gohan la fece scendere dalle sue braccia.
Perchè quando Gohan le si era avvicinata il cuore le batteva all'impazzata?Non poteva essersi innamorata in così poco tempo...non era normale, e pure sentiva dentro di se che quel ragazzo poteva donarle emozioni mai provate fino ad allora.

Dopo aver sistemato la sua roba Giusy aprì uno scatolo e prese un diario.
Uscì fuori dalla casa e si andò a sedere sotto un albero che si trovava lì vicino, lo aprì e iniziò a scrivere.

"Addio Simon...Benvenuto Gohan!!!
Ma cosa mi succede, sento di non essere più la stessa...
Simon è stato un vero bastardo, lo devo dimenticare...
Gohan...Gohan...Gohan...questo nome non riesco a toglierlo dalla testa...mi ha stregata con il suo sguardo così dolce e intenso, con il suo sorriso magnifico e coinvolgente.
Mi sono innamorata...ma non posso dirglielo, ormai sua madre mi ospita e se poi ci mettiamo insieme???Se dopo ci lasciamo???Sarò costretta a lasciare questa casa...
La mia mente è affollata da mille dubbi e da mille pensieri.
Cosa devo fare???"

Non continuò a scrivere quella pagina perchè fu interrotta dal piccolo Goten che la chiamava.
-Giusy a tavola!!!

Salve a tutti!!!Sono tornata con il nuovo chappy!Spero sia stato di vostro gradimento.Ora ringrazio:
Gokussola4ever
videlina 95
sexxxychichi
Gobra1095
francysmile
LadyDreamer
GoHaN

Arrivederci e al prossimo aggiornamento!!Kiss Son Marika

Avevano appena finito di pranzare e Gohan si alzò da tavola e se ne andò nella sua camera, prese il telefono e compose il numero della Capsule Corporation.

-Pronto.

-Bulma sono Gohan.

-Oh ciao Gohan, cosa c'è?

-Senti, domani è il compleanno della mamma e avrei pensato di farle una festa a sorpresa.Che ne dici?

-Si, è una magnifica idea, la potremmo organizzare qui alla C.C, anche se credo che Vegeta ne sarà un pò contrariato.

-Ok allora vengo più tardi lì e ci mettiamo d'accordo per domani.

-Ok ciao

-Ciao-disse infine Gohan posando la cornetta.

In quel preciso istante entrò Giusy.

-Oggi ti va di venire con me?-chiese Gohan.

-Si ma dove?

-Dobbiamo organizzare una festa a sorpesa per mia madre, domani compie gli anni.

-Ok mi entusiasmano molto le feste a sorpresa, ci sto.-detto questo Giusy scese di sotto e diede una mano a Chichi a riordinare la cucina, mentre Gohan, come sempre uscì fuori al giardino per allenarsi insieme al padre e al fratello.

Verso le 16.00 Gohan e Giusy andarono alla C.C.

Gohan bussò alla porta e  aprì un bambino.

-Ciao Gohan!!-disse con molto entusiasmo-non è venuto Goten?

-Mi dispiace Trunks, ma viene più tardi con papà.

-E lei chi è?Non dirmi che è la tua ragazza..-disse il piccoletto facendo l'occhiolino a Gohan.

-No ma che dici, non è la mia ragazza-disse Gohan diventando rosso, mentre Giusy tratteneva le risate.

-E allora chi è?-chiese invitandoli ad entrare.

-Mamma l'ha ospitata per qualche giorno, diciamo che è una mia amica, ora dov'è tua madre?

-Credo sia in cucina.Mamma!!!!!C'è Gohan!!!

-Fallo venire qui in salotto-disse una voce di donna.

Arrivati in salotto…

-Ciao Gohan.Lei chi è?

-Piacere sono Giusy un’amica di Gohan.

-Piacere…bene Gohan ho pensato già a tutto…

Il pomeriggio passò tra la preparazione della festa e le compere dei regali.

Il giorno dopo Goku si svegliò prima della moglie.

Scese giù in cucina e le preparò la colazione da portarle a letto.

Quando Chichi aprì gli occhi trovò sull’uscio della porta Goku, con un vassoio su cui erano riposte molte cibarie e un piccolo vaso con una rosa.

-Buoncompleanno  amore mio-disse Goku avvicinandosi a Chichi, porgendole il vassoio e dandole un dolce bacio sulle labbra.

-Grazie Goku…

Quel dolce momento fu interrotto da Gohan che bussò alla porta.

-Avanti-disse Chichi.

-Buon compleanno-dissero all’unisono Gohan, Goten e Giusy

-Buongiorno ragazzi.

-Io, Papà, Goten e Giusy, abbiamo deciso che questa giornata sarai esonerata da fare qualsiasi lavoro domestico-parlò Gohan.

-Ma dai e chi vi cucina?-chiese Chichi

-Io-rispose Giusy

-Ma, no, non mi va di non fare niente…

-Ma tu non rimarrai senza fare niente, andrai con papà a fare SHOPPING.

-SHOPPING????

-Si

-Ok ci sto-rispose contenta.

Quando Goku e Chichi furono usciti Goten, Giusy e Gohan si vestirono velocemente e si diressero alla C.C. per i preparativi.

Arrivò sera erano le sette e fra poco avrebbero dovuto accompagnare Chichi alla C.C. per la festa, si stavano tutti vestendo, anche Chichi che non aveva capito bene il motivo.Goku per questa occasione aveva dovuto rinunciare alla solita tuta arancione.

Gohan aveva indossato una maglia a mezze maniche e un jeans non molto largo con delle scarpe da  ginnastica, mentre il piccolo Goten si era messo una maglia a lunghe maniche e un pantalone con delle scarpette.

Giusy non era ancora pronta, aveva appena finito si sistemarsi i capelli.

Aveva indossato un top che lasciava scoperte le spalle, con una giacca di colore bianco e un jeans stretto e lungo con delle scarpe con tacco a spillo non molto alte.

Si trovava nel bagno della stanza di Gohan e Goten e si stava truccando, quando ad un tratto la porta si aprì.

-Scusami, non sono abituato a bussare quando entro in questo bagno, sai lo usiamo solo io e mio fratello-si scusò Gohan diventando un po’ rosso.

-Non preoccuparti, tanto mi sto truccando, ora esco-disse guardandosi un ultima volta allo specchio ed uscendo.

Arrivati fuori la C.C  Goku bendò la moglie, poi indicandole la strada entrarono tutti insieme.

Era tutto buio non si vedeva nulla, sembrava non ci fosse nessuno…

-SORPRESA!!!-esclamarono tutti i presenti.

Chichi per poco non piangeva, le aveva fatto molto piacere, per lei questo significava che le volevano molto bene.Era felicissima.

C’erano tutti:Crilli con C-18 e la piccola Marron, Yamko, Tensing, il Genio delle tartarughe, Junior, c’era persino Vegeta, che sotto ricatto di Bulma aveva dovuto accettare per forza.

La festa iniziò e Chichi scartò prima tutti i regali, e poi dopo tutti iniziarono a parlare.Goku, che come sempre, discuteva con Vegeta,Crilli giocava con Marron, Yamko parlava con Tensing, Gohan  era in compagnia di Junior, Trunk insieme a Goten giocavano, il Genio delle tartarughe dava fastidio a Bulma, C-18 e Chichi, mentre Giusy si trovava da sola fuori al terrazzo del grande edificio seduta su un’altalena.

Non si sentiva a suo agio, non conosceva nessuno a parte la famiglia Son.

Erano tutti molto gentili con lei ma questo non le dava sicurezza.

Da lì fuori poteva guardare tutti che si divertivano e scherzavano, ma l’unico pensiero che aveva in mente era quello di Simon, non riusciva a dimenticarlo anche se le aveva fatto del male, lo aveva amato troppo per dirgli addio così.Anzi senza neanche dirglielo, in fondo non gli aveva parlato.

Fu distolta da questi pensieri grazie al piccolo Goten che uscì fuori a farle compagnia.

-Cosa c’è piccolo?

-Voglio farti compagnia.

-Grazie.

-Ma tu non ti diverti?

-Si mi diverto, la festa è bellissima, è solo che voglio rimanere un po’ sola.

-Beh, allora vado dentro.

-No, non preoccuparti, puoi rimanere-disse prendendolo in braccio.

Dopo pochi minuti Goten si addormentò tra le braccia di Giusy.

Giusy lo guardava…era incredibile la somiglianza che lo legava al padre, erano due goccie d’acqua, perfettamente uguali.Senza svegliarlo, Giusy si tolse la giacca e la poggiò su Goten per non fargli prendere freddo.

Alzò il viso e si mise ad osservare la luna e le stelle, quella sera non vi era una nuvola in cielo, c’era una vista mozzafiato.

Mentre era sprofondata nei suoi pensieri arrivò Gohan.

-Ehy, cosa c’è non ti diverti?-le chiese sedendosi accanto a lei

-Si, ma non mi sento a mio agio, non conosco nessuno.

Poi nulla…un silenzio imbarazzante calò tra i due ragazzi.

Entrambi non sapevano cosa dire, così Gohan prese l’iniziativa, si tolse la sua giacca e la poggiò sulle spalle di  Giusy che a quel contatto rabbrividì riuscendo a dire solo…

-Grazie.

Gohan la guardava insistentemente senza mai toglierle lo sguardo di dosso.Quando Giusy girò il volto i loro sguardi s’incrociarono, Giusy arrossì di colpo mentre Gohan si avvicinava sempre di più al suo viso.

Erano a pochi centimetri di distanza, entrambi potevano sentire il respiro dell’altro diventare sempre più vicino…finalmente le labbra di lui si posarono su quelle di lei, le loro lingue si unirono in una danza magica.

Prima avevano un po’ di timore ma poi si lasciarono andare.

Quando si furono staccati da quel bacio così romantico, Giusy abbassò lo sguardo e delle piccole lacrime iniziarono a rigarle il viso.

-Ehy, cosa ti succede?-chiese Gohan preoccupato.

-Niente.

-Ho fatto qualcosa che non va?Non volevi che ti baciassi?

-No, non è per quello…

-E allora cosa c’è-disse lui prendendole il volto tra le mani-a me puoi dirlo, fidati.

-Non riesco a dimenticare Simon, dopo tutto quello che mi ha fatto, è sempre nei miei pensieri…

Gohan aveva capito che forse baciarla non era stata una buona mossa…le piaceva tanto quella ragazza, lo attirava particolarmente, ed ora che l’aveva baciata il suo ex gli rovinava tutto.Doveva farglielo dimenticare, forse così ci sarebbe stata una possibilità per lui...

Salve a tutti eccomi con il nuovo capitolo...ringrazio chi ha recensito il capitolo precedente:francysmile,Gokussola4ever,videlina 95 .

Inotre ringrazio Gohan e Videl ke ha aggiunto la ff tra i preferiti pur non avendo recensito.Arrivederci e al proximo chappy

Son Marika

Il giorno dopo la festa, Gohan e Giusy non si erano più parlati...
Gohan voleva farla distrarre un pò e portarla a fare un giro così...
-Giusy oggi ti va di andare a fare un giro?-le domandò mentre lei guardava la tv.
-Beh, in realtà non ho tanta voglia di uscire oggi.
-Ma dai, ci divertiremo...andiamo a mangiare un gelato e poi facciamo una passeggiata per i negozi...che ne dici?
-Ok-rispose agli occhi imploranti di Gohan.
-Fantastico.

Arrivò presto il pomeriggio e Gohan e Giusy uscirono di casa e si diressero al centro commerciale di Satan City.
Giusy camminava velocemente e si fermava davanti a ogni vetrina, seguita da un Gohan particolarmente annoiato di guardare nei negozi solo cose da femmina.
-Ti fermi un attimo, non riesco a starti dietro.-chiese Gohan.
-Hai voluto che venissi, ed ora mi dispiace.
Continuarono a camminare fino a che Giusy non si fermò dinanzi ad una vetrina.
-Entriamo qui-disse tirando Gohan nel negozio.
Giusy iniziò a controllare ogni scaffale del negozio prendendo una maglia e un pantalone.
Entrò nel camerino e quando uscì Gohan rimase a...bocca aperta.
Aveva una maglia con le maniche lunghe a pipistrello di colore viola ed un pantalone a bassa vita di colore nero.
-Ti piace?-chiese lei guardandosi allo specchio che si trovava fuori al camerino.
-Si stai bene.Che fai li compri?
-No credo di no, era tanto per provarli.
Rientrò nel camerino, e quando fu uscita diede i vestiti in mano a Gohan.
-Dalli alla commessa, io vado un attimo in bagno.
-Ok...
Gohan li diede alla commessa ma...
-Me li metta da parte, li verrò a prendere più tardi.

Nel frattempo nel bagno...
Giusy aveva vomitato ed ora si stava sciacquando la bocca.
Quando uscì fuori trovò Gohan che l'aspettava seduto su una panchina.
-Ehy ti vedo pallida cos'è successo?
-Non mi sento molto bene, ti dispiace se torniamo a casa?
-Ok-rispose Gohan.

Arrivati a casa...
-Ti senti meglio?-chiese Gohan un pò preoccupato.
-Si, ora va meglio.
-Io devo uscire di nuovo, ci vediamo dopo.
-Ok ciao.
Gohan uscì di casa nuovamente, mentre Giusy salì nella "sua"camera, e andò in bagno, dove vomitò di nuovo.
Quel pomeriggio si era divertita, anche se le sue preoccupazioni erano tante, e doveva ringraziare Gohan.
Ora si ritrovava a pensare a Simon.
Aveva sbagliato a non dirgli quella cosa, quella cosa che ora lei si portava dentro nel vero senso della parola, quella cosa che se gliela avrebbe confessata forse lei e Simon in quel preciso istante sarebbero stati felici, quella cosa...
Per distogliersi dai suoi pensieri si fece una doccia.
Quando uscì dal bagno trovò sul letto su cui dormiva lei una busta e un biglietto.
Aprì prima il biglietto.
"Ti stanno d'incanto..."
Poi aprì la busta e trovò i vestiti che qualche ora prima si era misurata al negozio.
Li capì che era stato Gohan.
Scese di sotto per ringraziarlo, ma trovò solo Chichi che cucinava.
-Chichi dov'è Gohan?
-Credo sia andato alla C.C insieme a Goten.
-Ok grazie, ah e scusa ma a me non cucinare nulla, non ho molta fame.
-Ok-disse Chcihi"Quella ragazza è un pò strana oggi cosa sarà successo"

Giusy salì di sopra e si buttò sul letto, ora aveva solo voglia di dormire e di non pensare a nessuno, ora era troppo confusa, voleva solo rilassarsi...

Salve rieccomi tornata!!!!!Spero ke il chappy vi sia piaciuto e ringrazio:Gokussola4ever e francysmile che hanno recensito il chappy precedente e inoltre ringrazio Gohan e Videl ke ha aggiunto la ff tra i preferiti anke se nn ha recensito.Ci risentiamo al proximo chappy ciao Son Marika

Il mattino dopo...

Giusy si svegliò prima di tutti, così decise di scendere al piano di sotto per andare a prendere una boccata d’aria fuori.

Quando fu fuori la porta fece un gran respiro e poi si sedette su una panchina che si trovava nel giardino.Iniziò a pensare alla giornata passata con Gohan...si era divertita, anche se i problemi che aveva rimanevano sempre, poi prese a guardare due scoiattoli che si trovavano su un albero, che si facevano le coccole...quella scena le fece molta tenerezza e le strappò un sorriso.

Quando rientrò dentro trovò Chichi che preparava la colazione e Goku seduto a tavola.

-Buongiorno Giusy!!-salutò Goku.

-Buongiorno.

-Oh, cara ma sei già sveglia??Credevo stessi ancora dormendo.

-Forse era andata fuori ad allenarsi...

-Goku, secondo te una ragazza così carina pensa alle arti marziali?-chiese Chichi con tono severo tirando a Goku uno straccio per la cucina in faccia.

-No-disse divertita-a dire la verità avevo bisogno di un po’ d’aria...

La loro conversazione fu interrotta dal piccolo Goten che arrivvò salutando tutti.

-BUONGIORNO!!!!

-Ciao tesoro-disse Chichi-Gohan dorme ancora?

-Si-rispose sedendosi a tavola.

-Va a svegliarlo e digli che la colazione è pronta.

-Uffi!!!-sbuffò il piccoletto.

-Vado io-disse Giusy salendo il piano superiore.

Quando aprì la porta prese in pieno la fronte di Gohan, che stava uscendo dalla stanza.

-Ahi!!!!!!

-Scusa...mi dispiace-disse avvicinandosi a Gohan per controllare cosa si fosse fatto-ti fa male??

-No!!!!-rispose in tono ironico prendendo Giusy e gettandola sul letto e iniziando a farle il solletico.

-No ti prego...smett...smettila...basta ti prego-dopo qualche minuto Gohan smise.

-Sei bellissima quando ridi

Giusy a quella frase arrossì violentemente.

-In questi giorni ti vedo un po’ giù...è successo qualcosa?

Giusy avrebbe tanto voluto confidarsi con lui...

-No...niente...

-Sicura?

-Beh in realtà...sono...in...incinta di Simon.-disse abbassando lo sguardo

Gohan rimase di stucco, non riusciva a reagire.

-E ora cosa hai intenzione di fare?

-Beh, avevo pensato di tenerlo, ma come faccio, non ho un lavoro, non posso mantenerlo, quindi dovrò abortire.

Il discorso fu interrotto da Chichi...

-RAGAZZI SCENDETE, LA COLAZIONE è PRONTA!!!

-Scusa-disse Giusy chiudendosi in bagno e iniziando a piangere.

Gohan scese di sotto.

-E Giusy?-chiese Chichi.

-Mi ha detto che non ha fame-disse senza proferire altra parola...

Salve rieccomi qui....spero ke il chappy vi sia piaciuto.....ringrazio:Gobra1095,francysmile,videlina 95,Gokussola4ever,sexxxychichi,LadyDreamer.

Ci risentiamo al proximo chappy.....Son Marika