Un rumore di passi frettolosi riecheggiò nella grande sala. Aveva un soffitto altissimo, con appesi degli antichi lampadari che emanavano una luce fioca. Numerosi quadri erano appesi alle pareti e tutta la sala era arredata con dei mobili che parevano essere molto antichi, come il lungo tappeto rosso che si estendeva sul lucido pavimento di marmo fino all'estremità opposta della sala, dove era collocato un trono d'oro massiccio con elaborate decorazioni.

L'uomo che percorreva quella sala camminando velocemente si inginocchiò davanti alla figura che sedeva sul trono.

-Parla, Kaze. Perché vieni qui a disturbarmi?- chiese l'uomo sul trono, con il viso coperto dall'ombra.

-Mio Signore, lo abbiamo localizzato. Si nasconde a Heartland City.- disse Kaze, ancora inginocchiato.

Un lampo balenò negli occhi della figura sul trono. -Ne sei sicuro?-

-Le mie fonti non sbagliano mai, mio Signore-

-Bene. Sai già cosa devi fare.-

-Certamente, mio Signore.- Kaze si alzò, fece un'ultimo inchino e si diresse a grandi passi verso la porta.

 

In una delle tante stanze del corridoio, due ragazzi giocavano ad un videogioco, mentre un terzo leggeva tranquillamente un libro su una poltrona.
C'era silenzio, solo il ticchettio dei tasti e lo sfogliare delle pagine si sentiva in quell'atmosfera di noia.

Il silenzio venne rotto dal ragazzo dai capelli rossi, che urlò: -Boom! Headshot!-

Sullo schermo del televisore, un uomo vestito con una corazza futuristica blu cadde a terra colpito alla testa da un proiettile, mentre la schermata di fine partita mostrava il punteggio. 25 a 7.

-Maledizione!- urlò il suo avversario, lanciando in aria il controller, venendo poi afferrato miracolosamente al volo dal vincitore. -Tu usi i cheat, non c'è altra spiegazione. Non puoi beccarmi sempre!-

-Posso per il semplice fatto che uso un fucile da cecchino mentre tu mi vieni addosso con un martello gravitazionale. Non c'è modo migliore di suicidarsi.-

-Vai al diavolo, Kasai!- urlò il ragazzo dai capelli neri, alzandosi dal divano esibendo il dito medio e dirigendosi a grandi passi verso la porta, collerico come sempre.

-Andiamo Mizu, non fare il bambino. È solo un gioco!- disse il ragazzo seduto sulla poltrona, alzando gli occhi dal libro con un sorriso divertito.

-Vai al diavolo anche tu, Tochi!- urlò rabbioso Mizu senza smettere di camminare,indicandolo e guardandolo in cagnesco.

La porta si spalancò e Kaze fece capolino all'interno della stanza. Mizu lo ignorò, uscendo furente e sbattendo violentemente la porta.

-Fatemi indovinare, Kasai lo ha stracciato di nuovo?- chiese diverto Kaze, indicando con il pollice la figura che di allontanava dietro di lui.

-Esattamente.- sghignazzò Kasai -Ad Halo fa schifo.-

-Comunque- disse Kaze -ero venuto perché ci hanno assegnato una nuova missione.-

-Lo abbiamo trovato?- chiese Kasai.

-Indovinato. Si nasconde ad Heartland City.-

-Posso andare io?- chiese Tochi facendo gli occhi dolci, impaziente di andare in missione dopo tanto tempo che non uscivano di lì.

Kaze fece una smorfia. -No, dobbiamo prima pensare ad un piano.-

Ancora assonnato diede un'occhiata distratta alla sveglia e spalancò gli occhi.

-Waaaaah! Sono in ritardo!-

 

Si sbilanciò e cadde dall'amaca. Massaggiandosi la testa si alzò e prese dei vestiti appoggiati su una sedia.

Mentre si vestiva frettolosamente, una figura evanescente uscì dal ciondolo che portava il ragazzo e parlò: -Yuma, sei di nuovo in ritardo... forse dovresti regolare la sveglia qualche minuto prima.-

 

-Non ho bisogno dei tuoi consigli, Astral!- ribattè Yuma con tono irritato, alle prese con una maglia che non ne voleva sapere di entrare.

 

Quando ebbe finito di vestirsi scese di sotto, oltrepassò la cucina correndo e salutò sua sorella Kari e sua nonna, uscendo senza neanche fermarsi a fare colazione.

Corse a perdifiato per le vie della città, schivando persone, robot pulitori e bruciando i semafori rossi, rischiando di finire investito più volte.

 

Mentre Yuma correva, una figura incappucciata sbucò da un vicoletto e ci finì inevitabilmente addosso, facendo cadere entrambi. Ancora dolorante, il ragazzino si alzò e diede uno sguardo al tipo che aveva appena travolto. Il cappuccio della felpa era caduto e rivelava un ragazzo di 17 anni circa, con i capelli neri, ricci e degli occhiali da vista anch'essi neri davanti a degli occhi castani, che raccoglieva delle carte per terra.

 

-Scusami tanto, non ti avevo visto!- si scusò Yuma, aiutando il ragazzo a raccoglierle.

 

-No tranquillo, non fa niente.- rispose il ragazzo, continuando a raccattare le carte senza alzare lo sguardo da terra.

 

-Sei un duellante?- chiese Yuma.

 

Il ragazzo annuì, mentre rimetteva le carte nella custodia e guardandosi intorno sospettoso.

 

-Cosa c'è?- chiese il ragazzino con la cresta violetta.

 

-Niente, niente.- rispose lo sconosciuto continuando a guardarsi intorno.

 

Ad un tratto sembrò individuare qualcosa e disse: -Scusami tanto, ma devo proprio scappare.-

Senza dire altro si rimise il cappuccio e rientrò nel vicoletto, lasciando Yuma perplesso, che lo guardava sparire dietro un'angolo.

 

-Che tipo strano...- disse, mentre Astral, che aveva assistito a tutta la scena, uscì dalla Chiave dell'Imperatore.

 

-Yuma, non starai dimenticando qualcosa?- disse Astral, con un'espressione di chi ha a che fare con un bambino.

 

-Aaaaaah! La scuola! Me ne ero completamente dimenticato!- urlò il ragazzino, continuando la sua spericolata corsa verso la scuola.

 

 

 

L'incappucciato continuò a camminare, guardandosi continuamente le spalle. Certo di non essere seguito, oltrepassò l'ingresso di un condominio dall'aspetto malandato e salì le scale, arrivando davanti a una porta senza il nome sul campanello.

 

Girò la chiave ed entrò in un piccolo monolocale arredato semplicemente, con solo divano, televisore, tavolino, un letto singolo e una zona cucina.

Si tolse la felpa, la buttò su una sedia e si lanciò sul divano sbuffando, accendendo il televisore.

 

Dopo qualche secondo di zapping sentì il suo stomaco brontolare e, tenendosi una mano sulla pancia, si alzò e andò ad aprire il frigo, trovandolo però vuoto.

 

Si ricordò del ragazzino che lo aveva travolto quando era uscito a fare la spesa e aveva rischiato di farlo scoprire, mandando all'aria i suoi piani e richiuse il frigo sbuffando.

Sentì lo stomaco brontolare nuovamente e si decise di andare a fare colazione al bar vicino casa.

 

Maledisse sé stesso e la sua pigrizia, sarebbe dovuto uscire il giorno prima.

Prese la felpa dalla sedia, la indossò, si calò il cappuccio sulla testa e uscì nuovamente.

 

Camminava rasente al muro, stando attento a passare nelle zone d'ombra. Sapeva che le spie di Kaze erano ovunque, le aveva sottovalutate una volta, e ne aveva pagato il prezzo.

 

Mise le mani in tasca e fece tintinnare le monete al suo interno. Stava finendo i soldi, doveva al più presto trovare una soluzione. Poteva lavorare sotto falso nome, ma non poteva mostrarsi troppo in pubblico, avrebbero potuto scoprirlo.

 

Continuò a camminare con passo lento e, assorto com'era nei suoi pensieri, non si accorse di essere già arrivato.

 

Appena entrato, l'odore di brioches lo investì, facendogli venire l'acquolina alla bocca. Come trascinato da una forza invisibile, prese due brioches al cioccolato e un cappuccino fregandosene altamente del fatto che non doveva finire i soldi troppo in fretta, si sedette ad un tavolo all'angolo del bar e iniziò a guardarsi attorno.

Scrutò ogni cliente del bar, alla ricerca di qualcosa di sospetto, qualcosa che gli dicesse che lì c'era un nemico. Niente. Allora si tolse il cappuccio e si dedicò alla sua colazione divorandola in pochi secondi, tanta era la fame che aveva.

Tirò fuori delle monetine dalla tasca, si alzò e le appoggiò sul bancone, subito afferate dal barista e uscì dal bar dirigendosi verso casa sua sistemandosi accuratamente il cappuccio, inconsapevole di essere osservato.

 

Arrivato davanti casa sentì un rumore alle sue spalle e si girò fulmineo. Un ragazzo di circa 16 anni era in piedi al centro del vicolo e lo osservava con un sorriso stampato sul volto. Aveva i capelli castani e lisci, occhi dello stesso colore e portava una maglietta a maniche corte marrone e un paio di jeans corti e blu.

 

-Hei Yuki, come va? È da molto che non ci vediamo.- disse il nuovo arrivato rivolgendosi all'incappucciato con un sorriso.

 

Yuki sgranò gli occhi sorpreso e non riuscì a proferire parola.

 

-Che c'è? Il gatto ti ha mangiato la lingua?- continuò -Davvero pensavi che non ti avremmo mai trovato?- disse il ragazzo ridendo.

 

-Come diavolo hai fatto a trovarmi, Tochi?- chiese Yuki con tono rabbioso, guardandolo in cagnesco-

 

-Com'erano le brioches?- disse Tochi con un ghigno -Una spia di Kaze ti ha visto mentre ti ingozzavi al bar e ti ho raggiunto. Ho fatto abbastanza in fretta.-

 

-Maledetto lui e le sue spie, se me lo trovo tra le mani...-

 

-Non ho voglia di sentire i tuoi sproloqui- lo interruppe Tochi -che ne dici invece di duellare e porre fine a questa storia?- disse, mentre una strana barriera di energia li circondava, evidentemente con lo scopo di evitare la fuga del suo avversario.

 

Yuki si guardò in torno: -Non mi pare che abbia molta scelta...-

 

 

 

 

 

Angolo dell'autore:

Scusate il capitolo un po' corto, ho preferito inserire il duello nel prossimo. E scusate anche la mia lentezza, ma ho avuto problemi col tablet (eh si, scrivo da tablet perché sono un poveraccio che non ha un PC funzionante XD), è cominciata la scuola T_T e sono stato male tre giorni >_<

Ringrazio Mega e shadowdust per le recensioni ^_^ (positive, yeaaaaa! XD)

Al prossimo capitolo

Malkut56

 

Ostentando una sicurezza che non possedeva, Tochi fu il primo a parlare: -Allora, Yuki. Che ne dici di cominciare?- così dicendo, un tatuaggio marrone di una forma non ben definita apparve attorno al suo occhio sinistro e un Duel Disk che sembrava fatto di ingranaggi prese forma sul suo braccio sinistro.

 

-Come vuoi. Preparati, perché non mi tratterrò: non ho alcuna intenzione di farmi catturare!- anche attorno all'occhio sinistro di Yuki apparve un tatuaggio: rosso e a forma di fiamma. Dopodiché un Duel Disk arancione e rosso, dalla forma vagamente fiammata si formò sul suo braccio sinistro.

 

-Nemmeno io mi tratterrò, non voglio mettermi nei guai con il capo, o sono dolori!-

 

-Ma dai! Cosa mai potrà farti? Ti abbasserà lo stipendio?- ridacchiò Yuki

 

-Guarda, è meglio che tu non lo sappia. Se ripenso a quando ho allagato la base... brrr, non voglio ricordarlo!- rispose Tochi, stringendosi le braccia, come se avesse avuto freddo.

 

-Tu hai allagato la base?? Hahahahahahaha!- rise il suo avversario, tenendosi la pancia, divertito.

 

-Non è stata colpa mia! Se Kaze non mi avesse chiamato mentre mi lavavo le mani, non avrei dimenticato il rubinetto aperto!-

 

Appena Yuki ebbe finito di ridere, si asciugò una lacrima e disse: -Tornando seri, abbiamo un duello da fare, no?-

 

Tochi annuì.

 

-Combattiamo!- dissero all'unisono i due duellanti.

 

Yuki: LP 4000

Tochi: LP 4000

 

-Se non ti dispiace inizio io, pesco!- disse Tochi, pescando la sesta carta dal deck. Guardò le carte in mano, fece quarche rapido calcolo mentale e sorrise, poi continuò.

-Posiziono un mostro e due carte coperte. A te la mossa, Yuki!- annunciò, mentre tre carte coperte fecero la loro comparsa in campo.

 

-Bene, pesco!- disse il moro.

-Visto che tu controlli dei mostri mentre io non ne controllo nessuno, posso attivare la carta magia Assalto dei Re del Fuoco! Grazie ad essa mi è possibile evocare dal deck un mostro di Tipo Bestia, Guerriero-bestia o Bestia Alata. Io scelgo la mia carta preferita, ossia Re del Fuoco Alto Avatar Garunix!-

 

Detto questo, una grossa fenice dal piumaggio rosso, blu e giallo, vestita da una strana armatura nera e dorata, fece la sua comparsa in campo, uscendo da una fiammata gialla (LV 8 ATK 2700 DEF 1700).

 

-Garunix ha gli effetti negati e verrà distrutto alla fine del turno, ma può comunque attaccare! Vai Garunix, attacca quel mostro coperto!-

 

La fenice caricò una fiammata dalla bocca e la diresse verso la carta coperta, che si scoprì. Da essa uscì una sorta di armatura bronzea, guidata da un mostro fatto di ingranaggi che teneva due scudi anch'essi bronzei con uno stemma a forma di ingranaggio stampato su di essi (LV 4 ATK 1100 DEF 1900). La macchina non fece in tempo ad alzare gli scudi che venne investito e distrutta dalla fiammata.

 

-Hai appena distrutto Ingranaggianarmatura, quindi attivo il suo effetto scoperta che mi permette di aggiungere alla mia mano un mostro Ingranaggian dal deck: scelgo Ingranaggianaccelelatore!- disse Tochi, prendendo la carta designata dal deck e aggiungendola alle carte in mano.

 

-Posiziono una carta coperta e termino il turno, quindi Garunix verrà distrutto.- terminò Yuki con tono irritato, consapevole di aver avvantaggiato il suo avversario, mentre la fenice si incenerì.

 

-Tocca a me, pesco!- disse il castano.

 

Non fece in tempo a continuare il turno che Yuki lo interruppe: -Attivo l'effetto di Re del Fuoco Alto Avatar Garunix! Quando viene distrutto dall'effetto di una carta rientra in campo nella Standby Phase successiva, distruggendo tutti gli altri mostri sul terreno, anche se in questo caso non ce ne sono.- così dicendo, dal mucchio di cenere risorse la fenice, emettendo il suo verso.

 

-Nessun problema, comincio subito evocando Ingranaggianarsenale.- un cingolato armato con tre cannoni, una trivella e una pinza, giudato dallo stesso mostro che era sull'armatura di prima entrò in campo (LV 4 ATK 1500 DEF 500).
 

-Ingranaggianarsenale guadagna 200 punti di ATK per ogni mostro Ingranaggian sul terreno, anche se non ho intenzione di servirmene per attaccare (ATK 1500 → 1700). Visto che c'è un mostro Ingranaggian sul mio terreno posso evocare Ingranaggianacceleratore dalla mia mano in posizione di difesa, e io ne ho ben due!-
 

Due piccole auto da corsa giudate ciascuna da un mostro-ingranaggio identici ai precedenti ma di colore diverso, entrarono in campo al fianco del cingolato (LV 4 ATK 1400 DEF 800).

 

-Sovrappongo i due Ingranaggianarsenale, entrambi di livello 4! Con questi due mostri costruisco una rete di sovrapposizioni... evocazione XYZ! Appari, Ingranaggio Gigante X!-

 

Un grosso robot formato da tanti ingranaggi e guidato dai due mostri-ingranaggio che pilotavano anche gli altri membri dell'archetipo, comparve in campo circondato da due sfere marroni fluttuanti (ATK 2300 DEF 1500).

 

-Hai finito, ora? Sto cominciando ad addormentarmi...- disse Yuki con tono assonnato, cercando di far innervosire l'avversario.

 

Tochi lo ignorò, continuando il suo turno: -Attivo l'effetto di Ingranaggio Gigante X! Al costo di un unità sovrapposta, mi è permesso aggiungere un mostro Ingranaggian da deck o cimitero alla mano. Scelgo il mio ultimo Ingranaggianacceleratore dal deck, che evoco immediatamente!-

 

Sovrappongo Ingranaggianacceleratore e Ingranaggianarsenale, entrambi di livello 4! Con questi due mostri costruisco una rete di sovrapposizioni... evocazione XYZ! Appari Ingranaggio Gigante X!- un'altro robot identico al primo entrò in campo, anch'esso circondato da due sfere marroni.

 

-Un'altro?!- disse Yuki, stupefatto.

 

Tochi fece spallucce: -È il mio mostro principale. Comunque, attivo l'effetto di Ingranaggio Gigante X, che ormai conosci già: aggiungo dal deck Ingranaggianarmatura.-

 

-Comunque cosa speri di ottenere? I tuoi mostri hanno solo 2300 punti di ATK, non possono nulla contro Garunix.-

 

-Aspetta e vedrai...- disse Tochi con un sorriso -Vai, Ingranaggio Gigante X numero uno, attacca Re del Fuoco Alto Avatar Garunix!-

 

Il mostro si lanciò verso la fenice con il pugno teso, mentre questa caricava una palla di fuoco dal becco.

 

-Cos'hai in mente?- disse Yuki, evidentemente preoccupato dalla mossa apparentemente senza senso del suo avversario.
 

-Attivo dalla mia mano la carta magia rapida Rimozione di Limite! Il suo effetto è semplice: l'attacco di tutti i mostri di Tipo Macchina sul mio terreno raddoppia, a costo però di distruggerli a fine turno. Poco male, visto che ti stai per prendere due mostri da 4600 punti di ATK sui denti!- annunciò Tochi trionfante, certo di aver vinto (ATK 2300 → 4600)

 

I due robot crebbero di dimensioni e la palla di fuoco lanciata dalla fenice colpì quello attaccante che però non accusò alcun danno.

 

-Dannazione!- imprecò Yuki quando il suo mostro venne distrutto da un potente pugno.

 

Yuki: LP 2100

 

 

 

 

Angolo del povero autore:

Scusate tantissimo *si inginocchia* ma il tablet era in assistenza e ho potuto iniziare a scrivere solo pochi giorni fa, e la scuola non mi ha di certo aiutato. >_>

Comunque, ecco il capitolo: l'ho scritto un po' di fretta perché ero in ritardo, spero di non aver scritto boiate o orrori grammaticali. >_<

Non so quanto ci metterò esattamente a scrivere il prossimo, ho poco tempo libero e posso scrivere solo di sera.

Scusate ancora e lascio a voi la parola per critiche/insulti/minacce di morte.

A presto 
Malkut 56

Alzandosi dolorante, il moro si accorse che il colpo gli aveva fatto male realmente e ciò significava che quello non era un normale duello: mirava a renderlo inoffensivo in caso di sconfitta o a indebolirlo in caso fosse comunque riuscito a vincere.

 

-Mi dispiace ricorrere a simili trucchetti, ma gli ordini sono ordini. Sei senza mostri e io ho ancora un Ingranaggio Gigante X con 4600 punti di ATK, più che sufficienti per vincere. Niente di personale.- disse Tochi con tono calmo.

 

-Non è ancora finita, attivo il secondo effetto di Garunix! Quando viene distrutto in battaglia mi è permesso evocare dal Deck un mostro "Re del Fuoco" diverso da lui. Evoco Re del Fuoco Avatar Garunix, in posizione di difesa!- disse Yuki, avvertendo una fitta di dolore alla spalla destra subito dopo aver posizionato la carta sul Duel Disk.

 

Una versione più piccola della Fenice appena distrutta entrò in campo, emettendo il suo verso (LV 3 ATK 700 DEF 1700).

 

-E ti pareva! Vabbè, non mi resta altro che attaccare l'ultimo tuo mostro.- disse Tochi, deluso per non poter finire il suo avversario nei tempi previsti. -Ingranaggio Gigante X numero due, distruggi quel pollo!

 

Il robottone colpì con un pugno la piccola fenice, mandandola in frantumi.

 

-Purtroppo per te anche il piccolo Garunix ha un potere speciale: quando viene distrutto posso evocare dal Deck un mostro "Re del Fuoco Avatar". Scelgo, Re del Fuoco Avatar Barong!-

 

Una specie di leone umanoide rosso, con una strana armatura simile a quella di Garunix e armato di due spade comparve in campo, circondato da fiamme azzurre (LV 4 ATK 1800 DEF 200).

 

-E che diamine, hai più vite di un gatto!- esclamò Tochi, sorpreso dall'ennesimo effetto attivato in caso di distruzione. -Posiziono due carte coperte e termino il turno, quindi i miei due mostri verranno distrutti per effetto di Rimozione di Limite.- concluse, distruggendo i suoi mostri.

 

-Bene, pesco!- annunciò Yuki, iniziando il suo secondo turno. Nonostante fossero passati solo quattro turni in totale, aveva già rischiato di perdere.

 

-Evoco Re del Fuoco Avatar Yaksha in posizione di attacco!- un mostro simile a Barong, ma più somigliante ad una tigre dai denti a sciabola ed armato con bastone infuocato alle estremità fece la sua comparsa in campo, avvolto da fiamme rosse (LV 4 ATK 1800 DEF 200).
 

-Vai, Re del Fuoco Avatar Barong, attacca Tochi direttamente!- disse Yuki, scagliando il proprio mostro contro il suo avversario.

 

Tochi ridacchiò: -Tu credevi veramente che avrei attivato Rimozione di Limite senza avere niente con cui difendermi? Attivo la carta trappola Forza Riflessa: quando un mostro dell'avversario attacca, distruggo tutti i mostri in posizione di attacco sul suo terreno!-

 

Il mostro di Yuki calò le due lame, che però cozzarono contro una barriera eretta intorno al duellante. La forza del colpo causò un'esplosione che coinvolse tutto il terreno di Yuki, polverizzando i suoi mostri.

 

-Mi dispiace, ritenta.- disse Tochi con un sorrisino, facendo venir voglia a Yuki di prenderlo a schiaffi seduta stante. Tuttavia il moro non parve preoccupato dalla totale distruzione dei suoi mostri.

 

-Visto che Yaksha è stato distrutto posso distruggere una mia carta nella mia mano o sul mio terreno. Distruggo Re del Fuoco Alto Avatar Garunix dalla mano!- disse Yuki, spendendo un'altra copia della sua carta preferita al cimitero.

 

-Certo che il tuo Deck è veramente fastidioso.- disse il suo avversario, sbuffando.

 

-Lo prendo come un complimento. Ora posiziono una carta coperta e termino il turno.- Altra fitta alla spalla destra, ha preso un brutto colpo e ogni movimento del braccio gli faceva un male cane, ma non poteva di certo abbandonare il duello.

 

-È il mio turno, pesco!-

 

-Attivo l'effetto di Re del Fuoco Avatar Barong: quando viene distrutto per effetto di una carta, posso aggiungere dal Deck una carta "Re del Fuoco" alla mia mano durante la Standby Phase successiva, aggiungo Cerchio dei Re del Fuoco. Inoltre c'è anche Garunix che è stato distrutto, quindi rientra in campo! Ora puoi continuare il tuo turno, Tochi.-

 

La maestosa fenice comparve in campo nuovamente, emettendo il suo verso.

 

-Bene, ora che posso andare, attivo la carta trappola Ingranaggianingranaggio! Questa fantastica carta mi permette di evocare dal Deck due mostri "Ingranaggiano" e aumentare il loro livello di 1, quindi evoco due Ingranaggiano!-

 

Detto questo, due piccoli mostri identici a quello che guidava Ingranaggianacceleratore entrarono in campo con il pugno sinistro alzato (LV 3 → 4 ATK 500 DEF 1000).

 

-Sovrappongo i miei due Ingranaggiano di livello 4! Con questi due mostri costruisco una rete di sovrapposizione... evocazione XYZ! Fatti avanti, Albverdich Re delle Fate!-

 

Così dicendo, in campo entrò un elfo vestito con una tunica bianca e rossa con decorazioni in oro (ATK 2300 DEF 1400)
 

-Non ho mica finito qui, evoco Ingranaggiano Mk-II!- lo stesso mostro che guidava Ingranaggianarmatura e Ingranaggianarsenale comparve, facendo il segno di vittoria con la mano destra e strizzando l'occhio-ingranaggio (ATK 1000 DEF 500).

 

-Attivo l'effetto di Mk-II! Quando viene evocato normalmente o per scoperta, posso evocare da mano o cimitero un mostro "Ingranaggian" in posizione di difesa, quindi scelgo Ingranaggianarmatura!- l'armatura semovente distrutta all'inizio del duello riapparve, mettendosi in posizione di difesa con gli scudi alzati.

 

-E se pensi che sia troppo, attivo anche la carta magia Richiamo di Ferro! Se controllo un mostro di Tipo Macchina posso evocarne un'altro dal cimitero, quindi evoco Ingranaggianarsenale!- il cingolato guidato da Ingranaggiano Mk-II rientrò in campo.

-Ancora due mostri di livello 4??- esclamò Yuki, sorpreso.

 

-Esattamente, quindi sai già quello che voglio fare. Sovrappongono Ingranaggianarmatura e Ingranaggianarsenale, entrambi di livello 4! Con questi due mostri costruisco una rete di sovrapposizioni... evocazione XYZ! Appari, Albverdich Re delle Fate!- così dicendo entrò in campo un elfo identico al precedente.

 

-Ancora? Certo che hai poca fantasia.- disse Yuki vedendo per la seconda volta lo stesso mostro.

 

-Sta zitto, ora vedrai a che mi serve.- rispose Tochi, irritato.

 

-Visto che ho esattamente cinque mostri TERRA nel mio cimitero, evoco specialmente dalla mia mano il mio mostro più potente! Appari, Grandsoil il Signore Elementale!-

 

Una enorme spaccatura si aprì nel terreno e da essa uscì un gigantesco mostro fatto di roccia. Era alto quasi come un palazzo di sei piani, aveva braccia e spalle enormi rispetto al busto, non aveva le gambe ed era ricoperto da un'armatura nera con intarsi dorati (LV 8 ATK 2800 DEF 2200).

 

-Ma che diav... quel coso è enorme! Ora si mette male...- disse Yuki, sconvolto dalle dimensioni del nuovo mostro messo in campo dal suo avversario.

 

-Fai bene a preoccuparti. Oltre agli alti punti di ATK, Grandsoil ha anche un'effetto potentissimo: quando viene evocato mi permette di evocare un mostro da qualsiasi cimitero sul mio terreno! -

 

-Qualsiasi??-

 

-Non preoccuparti, non voglio prendere un tuo mostro: rievoco Ingranaggio Gigante X!-

Grandsoil colpì il terreno con un pugno, aprendo una seconda fenditura e il robot-ingranaggio uscì dal terreno.

 

-Prima di finirti ho ancora una cosa da fare. Attivo l'effetto di entrambi i miei Albverdich: al costo di un'unità sovrapposta riduco di 500 i punti di ATK e di DEF di tutti i mostri non TERRA sul terreno, e visto che io ho solo mostri TERRA sarà solo Garunix a venire indebolito!-

 

Dal terreno sotto la fenice uscirono delle piante spinose che la afferrarono e la trascinarono a terra, ferendola con le spine. La fenice cercò di divincolarsi ma le piante erano troppo resistenti (ATK 2700 → 1700).

 

-Maledizione...- disse Yuki.

 

-Vai Grandsoil, attacca Re del Fuoco Alto Avatar Garunix!-

 

Il gigantesco mostro di roccia alzò il pugno e fece per schiacciare la fenice ma venne interrotto da Yuki: -Attivo la carta magia rapida Cerchio dei Re del Fuoco: distruggo un mostro FUOCO sul mio terreno e ne evoco un'altro dal mio cimitero! Scelgo il mio unico mostro in campo e Re del Fuoco Avatar Garunix dal mio cimitero, in posizione di difesa!-

 

Il mostro di Yuki si incenerì e da esse uscì la sua versione più piccola.-

 

-Continua l'attacco, Grandsoil!- ordinò il castano.

 

Il mostro continuò e schiacciò la piccola fenice, polverizzandola.

 

-Visto che hai distrutto Re del Fuoco Avatar Garunix posso evocare un mostro "Re del Fuoco Avatar" dal Deck, evoco un'altro Re del Fuoco Avatar Garunix, sempre in posizione di difesa!- disse il moro piazzando la carta sul Duel Disk.

 

Un'altro mostro identico al precedente apparve, chiudendosi le ali piumate davanti al corpo.

 

-Distruggerò ogni tuo mostro, uno ad uno! Vai Albverdich numero uno, attacca Re del Fuoco Avatar Garunix!-

 

Delle piante simili a quelle che imprigionavano il mostro di Yuki uscirono dal terreno e assunsero la forma di una spada. L'elfo l'afferrò, si lanciò contro la piccola fenice e menò un fendente, tagliandola in due.

 

-Attivo ancora l'effetto di Garunix e ne evoco un'altro dal Deck, in posizione di difesa!-

 L'ennesima piccola fenice apparve a difesa del duellante.

 

-Albverdich numero due, distruggi quel pennuto!-

 

L'elfo attaccò il mostro di Yuki nello stesso modo del suo gemello, distruggendolo.

 

-Ormai conosci già l'effetto del piccolo Garunix, no? Evoco Re del Fuoco Avatar Barong in posizione di difesa!- disse il moro evocando l'ultimo mostro, che si mise in difesa con le spade incrociate.

 

-Ingranaggio Gigante X, distruggi quel mostro!-

 

Il robot si lanciò contro il suo avversario, colpendolo con un pugno e disintegrandolo.

 

-Ti sei salvato un'altra volta, vedo. Poco importa, ho tutti i Life Points e quattro mostri con minimo 2300 punti di ATK. Cosa potrai mai fare? Comunque, termino il turno.-

 

-Forse non te ne rendi conto, mai hai già perso. Ho appena distrutto Garunix con l'effetto di una carta. Sai cosa succederà nella mia Standby Phase, vero?- disse Yuki, con un sorriso sul volto.

 

Tochi spalancò gli occhi, sbigottito. Aveva dimenticato l'effetto principale di Garunix e ora stava per perdere ogni suo mostro. Aveva fatto l'errore più grande che potesse mai fare: abbassare la guardia.

 

-È il turno, ora! Pesco!-

 

-Essendo la mia Standby Phase, Garunix rientra in campo e distrugge tutti gli altri mostri sul terreno!-

 

Dalle ceneri rimaste sul campo di Yuki emerse la fenice. Librando a mezz'aria, spalancò le ali di colpo e da esse uscì un torrente di fiamme che annientò ogni singolo mostro sul terreno di Tochi, lasciandolo totalmente vuoto.

 

-Attivo l'effetto di Ingranaggio Gigante X! Quando lascia il terreno posso rievocare dal cimitero un mostro "Ingranaggian" di livello 3 o inferiore. Scelgo Ingranaggiano e lo evoco in posizione di difesa!-

 

Il piccolo mostro-ingranaggio grigio apparve, incrociando le braccia davanti a sé.

 

-Non mi cambia nulla, hai perso comunque. Evoco Re del Fuoco Avatar Yaksha!-

 

La tigre dai denti a sciabola umanoide entrò in campo, brandendo il bastone.

-Vai, Yaksha! Distruggi Ingranaggiano!-

 

Il mostro di Yuki si scagliò su quello di Tochi, colpendolo con il bastone infuocato e facendolo saltare in aria.

 

-Vai Garunix, attacca Tochi direttamente!-

 

La fenice aprì il becco e riversò un fiume di fuoco centrando in pieno il duellante indifeso che però non subì danni reali, a quanto pare su di lui non ebbero effetto (Tochi LP 1700).

 

-Non hai ancora vinto, ho 1700 Life Points rimasti e tu non hai più mostri con cui attaccarmi!-

 

-E qui ti sbagli, attivo la carta magia rapida Cerchio dei Re del Fuoco! Distruggo Yaksha e resuscito l'altro Garunix al cimitero!- disse Yuki, trionfante.

 

-Cosa?!- esclamò Tochi. Ormai era finita per lui, senza possibilità di scampo.-

 

Il mostro di Yuki si incenerì e da esse uscì un'altra fenice, guardando Tochi con occhi di fuoco.

 

-Vai Garunix, finiscilo!-

 

Il mostro spalancò il becco e attaccò, azzerando i Life Points del castano (Tochi LP 0).

 

WINNER: Yuki

 

La realtà aumentata si dissolse e Yuki si avvicinò al suo avversario in ginocchio, frustrato per aver perso a causa di un suo errore.

 

-A quanto pare ho vinto io.- disse in tono calmo.

 

-Che tu sia maledetto... hai avuto solo fortuna, hai vinto solo per un mio errore...- rispose il castano stringendo i pugni, ancora in ginocchio.

 

-Può darsi. Non ha importanza, però.-

 

Tochi si rialzò lentamente e alle sue spalle si aprì un portale verde e rettangolare. Mentre spariva al suo interno pronunciò un'ultima frase: -Questa volta ti è andata bene. La prossima volta però, ti batterò, sappilo. Sappi anche che verranno altri a farti visita, e sono più forti di me. A presto, Yuki.-

-Però, che uscita ad effetto.- disse Yuki quando il suo avversario sparì. Poi fece dietrofront e rientrò in casa, tenendosi la spalla ancora dolorante.

 

 

 

 

Angolo dell'autore:

Finalmente sono riuscito a finire il capitolo, yeee!

Questa stramaledetta scuola non mi lascia tregua, ho dovuto finire il capitolo alle 3 di notte, ieri, e l'ho rifinito solo oggi. C'era sempre qualcosa che non mi piaceva ma sono riuscito ad aggiustarlo un pochino. Ho notato che il capitolo è circa il doppio dei soliti, questo duello è stato lunghissimo. o_o"

Spero che il capitolo sia valso l'attesa, aspetto solo le vostre recensioni. ^_^

 

Malkut56