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la mia prima fanfict spero che a qualcuno piaccia U_U e che si diverta come
diverte me ^^'''
"il mondo sta per essere inghiottito dall'oscurità....riuscirai a salvarlo?"
Doremi sussultò e guardò attraverso la finestra, di nuovo quella voce, si copri
la testa con le mani, era stanca di sentirla, non conosceva neanche di chi
fosse, era ormai da una settimana che la sentiva e cominciava seriamente a
preoccuparsi "Doremi...Doremi" la voce del signor Yamahi, professore di
matematica la destò dai suoi pensieri "si sono io!"esclamò alzandosi di scatto
dalla sedia, nell'aula rieccheggiarono le risate dei compagni "grazie per
avermelo ricordato" disse sarcastico l'uomo "mi scusi" imbarazzata, ritornò a
sedersi "d'accordo...Doremi hai almeno ascoltato quello che ho spiegato fin
ora?", la ragazza ci pensò qualche secondo intenta a cercare una scusa
plausibile per giustificare la sua disattenzione ma non ci riuscì " ecco..io..mi
sono distratta" Yamahi sospirò "Doremi io non so più cosa fare con te è da una
settimana che continui a distrarti durante le lezioni e non solo le mie..vuoi
dirmelo tu cosa fare?" "mi dispiace"si scusò di nuovo trattenendo le lacrime,
era stanca di continuare a essere ripresa dagli insegnanti per colpa di quella
voce che non sapeva come far cessare, l uomo era sempre gentile con lei cercava
sempre di aiutarla, e fino a quel momento non l'aveva mai punita, ma lei non
poteva dirgli la verità o lavrebbe presa per pazza, Yamahi le si avvicinò e con
lo stupore generale l'abbraccio "Doremi non piangere" disse con le lacrime agli
occhi "ma..io non sto piangendo"cercò di rispondere, ma la stringeva cosi forte
che non ci riusci "se c'e qualche problema..se ogniuno di voi a qualche problema
io sono qui per ascoltarvi" mise un piede sul suo banco sotto gli sguardi
sbalorditi di tutti i presenti "il compito di ogni insegnante è quello di
insegnare ai propri alunni una materia che lo aiuterà a diventare una persona
adulta in grado di inserirsi nel difficile mondo del lavoro...il mio è anche
quello di aiutarvi se avete dei problemi..proprio come una grande famiglia" a
volte faceva quasi paura "g..grazie professor Yamahi ma sto bene.....davvero" l
uomo si ricompose "va bene ma d'ora in poi cerca di stare più attenta non potrò
sempre difenderti dagli altri professori" "Doremì.." Ompu seduta di fianco a lei
la chiamò a bassa voce " si può sapere cosa ti prende?" =_= l'amica abbassò il
capo, non aveva detto niente neanche a lei che era una delle sue migliori amiche
"ti racconterò tutto più tardi" si limitò a dire. Quando suonò l'ultima
campanella Ompu prese Doremì per il braccio e la trascinò fuori dall'aula
"adesso mi vuoi dire cosa ti sta succedendo? siamo tutte preoccupate per te" dal
suo tono sembrava più un ordine che una domanda " si..si ma usciamo da qui non
voglio che qualc'un'altro ci senta". Usciono dall'edificio attesero che la
scuola si svoutasse e poi si sedettero sulle scale, rimasero in silenzio per
qualche minuto Doremì alzò gli occhi verso il cielo in quei sette giorni lo
aveva fatto spesso, guardarlo le dava una strana sensazione un misto tra gioia e
paura, tirò un lungo respiro e poi si decise di raccontare tutto all'amica "
ecco...io non volevo dirti niente per non farti preoccupare però ho capito che
così facendo peggioro solo le cose....è da qualche giorno che sento una....voce"
Ompu la guardò sforzandosi di sorridere " sinceramente mi sarei aspettata che mi
dicessi che un'altro ragazzo ti avesse rifiutato......e cosa ti dice..quasta
voce?"Doremì non rispose proprio in quel momento le ritornò in mente quello che
era accaduto 5 anni fa, aveva paura che potesse succedere di nuovo e non voleva
che Ompu fosse di nuovo coinvolta, l'amica si alzò di scattò facendola
sobbalzare si mise di fronte a lei e l'afferrò per le spalle, stava tremando e
dal suo sguardo traspariva chiaramente che era spaventata "Doremì..ti prego devi
dirmelo!....." lei la guradò "il mondo sta per essere inghiottito dall'oscurità
riuscirai a salvarlo?" Ompu la lasciò andare e si lasciò cadere sul gradino come
se le sue gambe non riuscissero più a reggerla " l'ho sentita anch'io...",
Doremì la guardò ma non era tanto sorpresa dopo la reazione che aveva avuto "e
perchè non me l'hai detto?hai rimproverato me quando tu hai fatto la stessa
cosa...e poi non mi sei sembrata più strana del solito" la ragazza rise "proprio
come te..non volevo far preoccupare nessuno....e poi lo sai che la g rande e
bellissima attrice Ompu sa recitare anche nelle situazioni più disparate" "non
mi sembra il momento di darsi delle arie" "volevo solo tirarti un po su di
morale" il suo volto ritornò serio "cosa credi che succederà?" "non lo so"
"io..non voglio che succeda come l'altra volta" anche lei se ne era ricordata
"neanche io anche se una parte di me ne sarebbe felice" "ma cosa stai dicendo!"
" potrò sembrarti egoista ma mi piacerebbe rivedere..tutti.." Ompu si calmò "
già...ma io non voglio più combattere" si alzò, scese le scale con un salto e si
voltò verso l'amica sorridendo "non pensiamoci più se dovesse succedere
qualchecosa, questa volta...scapperemo a gambe levate...."poi guardò l'orologio
senza attendere un risposta dall'amica "devo andare ci vediamo dopo" corse via,
Doremi la guardò allontanarsi "hai ragione...sei brava a recitare". Tornò a
casa, suonò il campanello ma nessuno le rispose, si ricordò che sua sorella Bibi
la sera prima aveva detto che non sarebbe tornata a casa a pranzo, cercò le
chiavi nello zaio ma non appena le inserì nella fessura le parve che per pochi
secondi la porta stesse sparendo, entrò, si guardò attorno, quel silenzio la
rendeva ancora più triste, entrò in camera stranamente non aveva fame e si
sdraiò sul letto,fissò il soffitto, non aveva voglia di far niente, prese una
foto dal comodino e di nuovo come era successo alla porta anche essa sembrava
dovesse scomparire. Improvvisamente udì uno strano rumore alla finestra si buttò
a terra quando si fu assicurata che non c'era niente di strano nella stanza si
alzò e si avvicinò alla finestra vide una civetta spiccicata contro il vetro, la
prese e vice che legato ad una zampa aveva un bigliettino lo prese e lo lesse in
quel momento capi il perchè era andata a sbattere contro il vetro, voltò il
biglietto c'era dell'altro, granò gli occhi non appena ebbe finito di leggere un
vortice nero comparì dal pavimento avvolgendola. Quando i suoi occhi riuscirono
di nuovo a vedere si ritrovò sopra un vecchio ponte illuminato da una misteriosa
luce bianca mentre tutto intorno a lei era buio "dove sono finita?" la sua voce
rieccheggiava come se si trovasse in una stanza vuota proprio in quel momento
una strana figura incappucciata le comparì davanti " sei in uno spazio
d'intermezzo..alla fine di questo ponte ti attenderà il tuo lungo e faticoso
viaggio" "chi sei...io..non voglio...voglio tornare indietro" "questo non è
possibile...ormai è troppo tradi..il tuo mondo è già sprofondato nelle tenebre
non si può piu tornare indietro" "cosa stai dicendo! e non mi hai ancora detto
chi sei!" "chi sono.." la strana figura si tolse il cappuccio scoprendo il suo
volto "SONO ROBIN HOOD! LADRO GENTILUOMO! RUBO AI RICCHI PER DARE AI POVERI, ma
sono anche la guida di questo posto,prorpietario della RObin Hood corp. e
conduttore del famoso Robin Hood show..."la scarpa di doremì in pieno viso lo
fece tacere "ti conosco benissimo idiota!" non sembrava più così tanto
spaventata "è..un piacere rivederti Doremì" disse lui cercando di fermare con un
fazzoletto il sangue che gli usciva dal naso "il piacere è tutto tuo...spero di
non vedere svolazzare freccie impazzite questa volta" "no...no in questo momento
non sono qui come Principe dei ladri ma come tua guida" la ragazza sospirò non
si fidava molto "Daccordo allora spiegami cosa sta succedendo" "Il mondo sta per
essere inghiottito dall'oscurita" "DIMMI QUALCOSA CHE NON SO" "c'e solo una
persona che può impedire che questo accada...il suo nome è Sora" non appena ebbe
pronunciato quel nome per qualche istante lo spazio circostante si illuminò "e
allora io cosa centro?" "Putroppo il nostro salvatore è sparito il tuo compito e
quello di altri 19 ragazzi sarà quello di ritrovarlo prima che tutti i mondi
spariscano come il tuo" "cosa?..il mio.." "pultroppo si...tutti gli abitanti e
la terra terra sono scomparsi lasciando nello spazio solo dei granelli di
sabbia" "ok ma come faccio a trovarlo non so nemmeno com'e fatto..è carino?"
em...il tuo pianeta è sparito e sai chiedere solo questo?" "questo non posso
dirtelo io, e adesso vieni con me non posso restare qui a lungo ho ancora altri
ragazzi da avvertire" disse prendendola per il braccio e trascinandola verso la
fine del ponte dove ad attenderla c'era una pozza d'acqua sospesa nel vuoto
"aspetta un attimo.ma chi sono gli altri che dovrebbero venire con me...e.."
"non c'e più tempo è stato bello rivederti Doremì e se la scrittrice vorrà ci
incontreremo di nuovo" (ma...forse ) e poi la spinse all'interno della pozza.
"Krisante forza! falle la respirazione bocca a bocca mi sta sciupando le
lenzuola nuove" Doremì aprì lentamente gli occhi, quella voce le era famigliare
ma si ritrovò davanti uno strano animaletto azzurro sambrava un gatto ma aveva
delle lunghe orecchie sulle quali teneva tre orecchini dorati, i suoi grandi
occhi erano neri come la notte e aveva due lunghissime code, sgranò gli occhì
spaventata e senza che se ne rendesse conto lo prese e lo lanciò via "finalmente
ti sei svegliata hai dormito per due ore "la ragazza si voltò per veder chi
fosse; seduta accanto a lei c'era una giovane donna bionda strizzò gli occhi era
sicura di averla già vista "Mi..Miemi?"chiese "kyaaaaaaa si sono prorpio io"urlò
alzandosi in piedi "che bello ti sei ricordata di me nonstante siano passati 5
anni..io non ti avev riconosciuta, quando sei piomabata qui dal nulla....se non
avessi frugato nelle tue tasche trovando la carta didentità non so cosa avrei
potuto farti" non è molto tranquillizzante " come avrei potuto non riconoscerti
una faccia come la tua non si può dimenticare" disse sarcastica la ragazza "cosa
vorresti dire!" Miemi non ha capito il suo tono saracastico "niente....cambiando
discorso se sono qui vuol dire che anche tu hai incontrato Robin Hood in quello
strano spazio dimensionale?" "cosa? no" si guardarono per qualche istante "
perchè è successo qualcosa?" Doremì le raccontò velocemente quello che era
successo iniziando dalla strana voce fino al suo risveglio in quella stanza
quando ebbe terminato Miemi si alzò "sei sicura che non sia stato solo un
sogno?" "ma se sono qui!" "già ma è strano che abbiano chiamato una come te
invece di me, io sono molto più forte!" si era offesa di nuovo "ti sembra il
caso di offenderti per una cosa del genere? è in gioco il destino dell'intero
universo" "appunto!....Doremì non mi sembri molto cambiata rispetto a 5 anni fa
come pensi di riuscire a salvarlo?" la ragazza non rispose perche non lo sapeva
"non sono stata io a sceglierlo" "beh per il momento non ci pensare ti va un po
di gelato? non appena avremo finito vedrò un modo per aiutarti" lo sguardò di
Doremì si illuminò "si grazie" "vado a prenderlo aspettami qui" e dopo aver
detto questo uscì di corsa dalla stanza. Doremì attese 10 minuti si mise a
sedere sul letto e guardò la stanza non era molto grande le pareti erano piene
di foto, ai lati del letto c'era un comodino blu abbinato all'armadio a
specchio, sospirò stanca di aspettare appoggò i piedi per terra e si accorse di
aver calpestato qualcosa di morbido, abbassò lo sguardo era un vecchio e
malconcio pupazzo con lo sguardo non molto intelligente lo prese e notò che
ricamato sulla pancia vi era scritto "pippolino" ,si alzò e proprio in quel
momento qualcosa uscì da sotto il letto Doremì spaventata si buttò a terra e si
coprì gli occhi con le mani, quando le tolse davanti a lei c'era una bambina di
circa 4 anni i suoi capelli erano raccolti con dei fermagli a forma di fragole
in due codine, i suoi occhi erano di colore diverso uno azzurro e l'altro verde,
indossava una tutina rosa con sopra ricamato il vecchio peluce con lo sguardo
poco intelligente "c.ciao" la salutò ricomponendosi, la piccola in risposta la
guardò male e indicò il pupazzo che la ragazza stava schiacciando "ah! questo
deve essere tuo" si alzò e glielo porse, la piccola lo prese, sorrise e poi
corse via "no aspetta!" la seguì, forse sapeva dove era finita Miemi,
raggiunsero una sala da pranzo; era abbastanza grande illuminata da una debole
luce di un lampadario, sul tavolo di legno vi era un vaso con delle rose blu,
una ragazzina dai capelli di uno strano colore paltino era seduta su una sedia e
stava parlando al telefono non si era neanche accorta della sua presenza, la
bambina si era seduta sul tappeto e stava giocando con dei pupazzi, su una sedia
legato e imbavagliato c'era un bambino di 5 anni indossava una felpa verde sulla
quale vi era la scritta "Lee" e un paio di pantaloncini bianchi i suoi capelli
erano dello stesso colore della ragazzina al telefono mentre i suoi occhierano
di una viola intenso, Doremì corse a liberarlo "chi ti ha legato così" chiese
preoccupata "uffa hai rovinato il gioco" si limitò a rispondere lui arrabbiato
"cosa?" un'altro bambino sbucò da sotto il tavolo guardandola male doveva avere
all'incirca 3 anni: aveva i capelli e gli occhi neri indossava una tuta blu con
delle striscie verdi "ci..ciao" lo salutò lei un pò spaventata dal suo sguardo
che le sembrava famigliare anche se era la prima volta che vedeva quel bambino
"non mi piaci.." rispose il piccolo allontanandosi ma senza distogliere il suo
sguardo da lei "io non volevo rovinare il vostro gioco" "non prendertela lo dice
quasi a tutti" Doremì si voltò finalmente la ragazzina dai capelli color platino
si era accorta di lei "io sto cercando Miemi" "è uscita un'attimo dovrebbe
tornare a momenti intanto accomodati" "grazie..io sono Doremì" "piacere io mi
chiamo Anastasia" il suo sorriso era molto dolce "piacere mio Anastasia" rispose
ricambiando il sorriso, la bambina di prima le sia avvicinò porgendole una
tazzina vuota" "tè" disse "oh grazie" la prese e fece finta di bere "era molto
buono..posso sapere come ti chiami?" "Hope"rispose timidamente "è un nome
bellissimo" improvvisamente la porta d'ingresso si aprì, Miemi entrò ansimante
"ho..preso..il..gelato" disse mostrando un sacchetto "mamma" urlò la bambina
correndo verso di lei "non c'era bisogno che....ma..mamma?"chise Doremì sorpresa
"io credevo che facessi la baby-sitter" "proprio cosi! nonostante la mia giovane
età sono un'ottima madre" "giovane età? quando ci siamo conosciute ne avevi più
di 18 ma meno di 22" "adesso invece ne ha più di 22 ma meno di 30 "disse
Anastasia sorridendo divertita, nessuno sapeva quanti anni avesso di preciso
Miemi , ogni volta che qualcuno glielo chiedeva cambiava discorso o farfugliava
cose senza senso " non mi sembra il caso di parlare sulla mia giovane eta
andiamo a mangiare il gelato prima che si sciola..dove sono Lee e Kenji?" "lee è
corso in cucina non appena sei entrata, Kenji è li" rispose Anastasia indicando
il sacchetto, la donna lo alzò, il bambino vi si era attaccato e non sembrava
intenzionato a lasciare la presa "e così ti chiami Kenji" disse Doremì
avvicinandosi. lui si limitò a lanciarle un'occhiataccia "ooh!..Doremì hai fatto
qualcosa al piccolo Kenji?" le chiese Miemi in tono compassionale lei non
rispose. Entrarono tutti in cucina: "Doremì siediti accanto al piccolo Kenji"
"cosa? mi odia"rispose lei a bassa voce "è solo una bambino non sa neanche cosa
significa odiare! e poi finchè sta mangiando non ti guarderà neanche..vedrai che
poi si sarà dimenticato di tutto e vorrà giocare con te...fa sempre così" la
ragazza titubante obbedì, spostò la sedia facendo attenzione a fare meno rumore
possibile, si sedette, il bambino non si era accorto di niente "visto? tieni..e
mangia perchè non penso che poi ne avrai tempo" quelle parole le fecero
ricordare il perchè si trovava li si sforzò di mangiare non ne era più così
entusiasta come prima,neanche il pensiero che non sarebbe stata sola riusciva a
consolarla, lei avrebbe dovuto badare a se stessa, e se non c'e la facesse?
impovvisamente la finestra socchiusa si aprì e qualcuno entrò nella stanza (si
dalla finestra ) era un bellissimo ragazzo dai capelli neri indossava una
maglietta e un paio di pantaloni dello stesso colore mentre i suoi occhi erano
rossi come il fuoco, Doremì si alzò dalla sedia lo aveva riconosciuto "HIEI!"
urlò lui la scrutò da capo a piedi e poi chiese "chi sei?" ma non sembrava che
gli importasse molto "sono Doremì non ti ricordi? 5 anni fa?" il ragazzo ci
pensò qualche secondo ma proprio non si ricordava di lei, alzò le spalle
"abbandonandola" spudoratamente, si avvicinò alla finestra e si sedette sul
davanzale guardando di fuori "non te la prendere Doremì patatini è fatto così se
una persona o una cosa non gli interessa se ne dimentica dopo poco" rispose
Miemi seccata da qualcosa, ma lei non la stava ascoltando (meglio così ) si era
messa in un angolo sconsolata " perchè in questa famiglia c'e l'hanno tutti con
me?" chiese a bassavoce disegnando sul pavimento dei cerchi con un dito "nessuno
c'e l'ha con te!" intervenì Anastasia "già patatini (che non mi ha neanche
salutato) ha un caratteraccio e il mio adorato Kenjino pultroppo ha preso tutto
da suo padre (che continua a ignorarmi)" continùò Miemi sempre più seccata
"padre? patatini?" chiese Doremì (non ci ha messo molto per riprendersi ) si era
accorta solo adesso del ridicolo nomignolo "certo anche se non sembra Hieino mi
ama tanto e patatini perchè è tanto tenero e coccoloso " em.... Doremì capì il
perchè le era sembrato tanto famigliare lo sguardo di Kenji "non dire
schiocchezze se sto con te è solo per pietà..e smettila di chiamarmi in quel
modo!" intervenì Hiei arrossento leggermente, si! molto tenero "anche io ti amo
tanto patatini" si limitò a rispondere lei con uno sguardo da ragazzina
innamorata Doremì si risedette a tavola era sorpresa di sapere che quei due
stessero insieme quando li aveva conosciuti Hiei non la poteva neanche vedere,
improvvisamente un brivido le percorse la schiena il piccolo Kenji che aveva
finito di mangiare si era accorto di lei ma non sembrava che volesse giocare
"ignoralo" disse Anastasia "perchè continua a guardarmi così?" "perchè hai
interrotto il suo gioco" "OH! Doremì hai fatto una cosa del genere?" chiese
Miemi con uno sguardo compassionevole "allora c'e l'avra con te per un bel pò"
"grazie tu si che sai come tirare su di morale"rispose lei posano il cucciaino "
Kenji può stare così anche per un'ora quindi non aspettare e mangia tranquilla"
aggiunse Anastasia "non è un'amore?"chiese Miemi, Hiei si alzò "dove vai
patatini?" "non sono affari tuoi" "co...cosa?" "Hiei hai qualcosa attaccato alla
schiena" li interruppe Doremì, Miemi si alzò e glielo tolse, era un bigliettino
"cosa c'e scritto?"le chiese la ragazza avvicinandosi, Kenji ne approfitto per
rubarle la scodella "a parte ...Hiei, Miemi e Doremì il voltro lungo viaggio sta
per iniziare (non era gia stato detto?).....recatevi al museo delle armi alle
15.30 in punto non un minuto di più li vi spiegherò ogni cosa....firmato il
BELLISSIMO cavagliere mascherato...che bello non mi hanno tagliata fuori ero
preoccupata di lasciare il destino dell'universo nelle mani di Doremì" "grazie
sei molto gentile"rispose lei offesa "tsk...un idiota con manie di grandezza"
disse Hiei "manca mezz'ora alle 15:30" fece notare Anastasia" "dobbiamo muoverci
o non faremo in tempo!"esclamò Miemi "io non vengo! non ho intenzione di dover
combattere di nuovo contro un'uomo vestito da Supereroe o cose del genere"disse
Hiei "allora te ne sei ricordato!"urlò Doremì felice "si!...tu eri quella
bambina inutile che stava sempre insieme a quell'altra bambina con i capelli
vuola altrettanto inutile" la ragazza si ritirò di nuovo in un angolo "patatini
non puoi rifiutarti sul foglietto c'e scritto anche il tuo nome..e poi non vuoi
vendicarti per essere stato chiamato nano da uno sconosciuto?" Miemi punta
diritta con sicurezza al suo orgoglio "andiamo" non ci aveva messo molto a
cambiare idea "io non vengo..tanto....sono inutile" disse Doremì a bassa voce
"penserai dopo a deprimerti adesso non c'e tempo" disse la ragazza trascinandola
via "miraccomando state attenti"disse Anastasia preoccupata "naturalmente! pensa
tu ai tuoi fratelli...e...Kenji ha bisogno di un bagno" disse Miemi prima di
uscire. Anastasia guardò il fratellino impiastricciato di gelato che subito la
guardò male non aveva molta voglia di fare il bagno la ragazzina sospirò, "sarà
dura". I tre raggiunsero il museo con cinque minuti di ritardo, salirono le
scalinate e si fermarono davanti all'imponente portone antico ma non c'era
nessuno "siamo arrivati in ritardo ne se sarà andato?!" chiese Doremì mentre
Miemi mezza morta cercava di riprendere fiato "è....tutta...colpa...di
pata...che..non..si ..è ..accorto...subito..del ...biglietto" "se non c'e la fai
non parlare!" "non sono io che mi sono fermato a metà strada per riprendera
fiato" fece notare lui "siamo venuti qui di corsa è normale che mi sia stancata"
si è gia ripresa "ci mancava solo questo"sospirò Doremì dando un'occhiata in
giro per non sentirli litigare "se siamo così importanti poteva anche
aspettarci"disse infine, proprio in quel momento dalle scale arrivò di corsa un
ragazzo, non si accorse neanche della loro presenza si mise le mani tra i
capelli e urlò "dannazzione! sono in ritardo..e adesso?" "Yusuke" lo chiamò
Miemi, lui si voltò "Miemi..Hiei sapevo che avrebbero chiamato anche voi" ma se
non li aveva neanche visti "strano, questa volta non ti hanno rapito?"gli chiese
sarcastico Hiei, il ragazzo lo guardò male "yusuke? che bello non vederti legato
come un salame" intervenì Doremì "grazie per avermelo ricordato"rispose lui
sarcastico "tu sei?" "sono Doremì ho contribuito al tuo salvamento...." "ah si
la bambina fifona" Doremì era conosciuta come la bambina inutile e fifona non
essendoci angoli si appostò davanti al portone "povera Doremì"disse Miemi
asciugandosi con un fazzoletto, sul quale c'era ricamato Hiei, una lacrimuccia
"che le è preso?"chiese Yusuke "YUSUKE!" urlò improvvisamente una voce alle loro
spalle, si voltarono era una ragazza dai capelli viola, il suo corpo era
interamente ricoperto da fango, sembrava furiosa "Ompu!"urlò Doremì felice di
rivederla "cosa ti è successo?" la ragazza non rispose, la spinse via e si
avvicinò al ragazzo "non solo mi hai spinto in una pozza piena di fango ma mi
hai anche abbandonato a metà scalinata" Yusuke indietreggiò un pò spaventato e
poi rispose "ti ho spinto per salvarti...avresti preferito venire uccisa da quel
mostro? non ti eri neanche accorta che era dietro di te!...e 2 stavi andando
lenta come una lumaca eravamo già in ritardo" "comunque avresti almeno potuto
spingermi da un'altra parte!" se l'è presa di più per il fango "oh scusami tanto
se non ho avuto il tempo di guardarmi attorno in gerca di un posto comodo e
pulito dove spingerti" "va bene ti perdono" ignorando il suo tono sarcastico
"Ompu-chan da quanto tempo! come sie diventata bella...sono Miemi ti ricordi di
me?"intervenì la ragazza prima che Yusuke perdesse la pazienza "dici? beh in
effetti...ah si certo che mi ricordo...stavi sempre appiccicata a Hiei" "io non
sto sempre appiccicata a Hiei è lui che mi tenta" "brava continua ad ignorarmi
tanto da quando sono qui ci sono abituata" intervenì Doremì circondata da
un'alone di tristezza "Doremì! scusami non ti avevo vista" si scusò lei
avvicinandosi, ma se l'hai anche spinta via! "adesso basta!"esclamò Hiei stanco
di quei discorsi completamente inutili "mi sono stancato di aspettare ascoltando
i vostri stupidi discorsi... me ne vado" "scusate il ritardo! mi ero perso per
strada" urlò una voce che proveniva dal tetto dell'edificio i 5 ragazzi alzarono
lo sguardo: indossava un impermeabile nero, il cappuccio gli copriva il capo
mentre il suo volto era nascosto da una maschera di sailor moon "sei tu il
cavaliere mascherato?"chiese Yusuke "Bellissimo cavaliere
mascherato!"puntualizzò lui "lo sapevo un'altro idiota"disse Hiei lancando
un'occhiataccia verso Miemi "ma perchè te la prendi sempre con me?" "cosa devi
dirci?"chiese Doremì tagliando corto, il cavaliere mascherato...ops volevo dire
il bellissimo cavaliere mascherato con un maestoso salto si lanciò dal tetto ma
data l'altezza l'atterraggio non fu tanto spettacolare "sarà ancora vivo?"
chiese Ompu limandosi le unghie "forse dovremo vedere come sta" disse Miemi ma
nessuno si mosse dal loro posto "d'accordo vado io" disse Doremì avvicinandosi
al B. cavaliere "sto bene..sto bene" disse lui facendola spaventare, cercò di
alzarsi ma non ci riuscì "credo di essermi slogato una caviglia" "solo?" chiese
a bassa voce Yusuke, Doremì lo aiutò ad alzarsi e lo vece sedere su una roccia
"da quando è li quella roccia?"chiese Miemi nessuno le rispose "è sicuro di
essersi solo slogato una caviglia?"gli chiese Doremì "si non preoccupatevi per
me...non c'è tempo per queste cose...sapete già qual'è il vostro obbiettivo
vero?" "no!" risposero in coro Yusuke e Miemi "...sapevo che non potevo contare
su Robin hood...allora..vi spiegherò tutto io....il vostro obbiettivo è quello
di trovare Sora l'unico che possiede la "chiave" in grado di salvare l'universo"
"e perchè rivolgervi proprio a noi?"chiese Yusuke "se si tratta solo di cercare
una persona può farlo chiunque" "no! non è così facile...ma lasciate che vi
spieghi meglio....dobbiamo trovare Sora prima che lo faccia colui che ha
intenzione di dominare l'intero universo: Mr Cotechino" "mr....Cotechino?"chiese
Miemi incredula cercando anche di trattenersi dal ridere mentre Yusuke teneva
fermo Hiei che era sempre più convinto nel voler andare via (chissa come mai) il
bellissimo cavaliere si schiarì la voce e poi continuò "Si! voi insieme ad altri
ragazzi siete stati accuratamente scelti dal G.G.I." "da Gigi?"chise Yusuke "no!
dal G.G.I. Gran...Consiglio...Intergalattico...anche Mr Cotechino fino a qualche
mese fa ne faceva parte ma un giorno rubò un oggetto proibito che chiunque ne
beva il contenuto acquista grandi poteri " "e di cosa si tratta?"chiese Miemi,
si stava appassionando XDD "una lattina di r****ll" "quella che ti mette le
ali?"chiese di nuovo la ragazza "esatto" "e........sarebbe un oggetto
proibito?"chiese Ompu continuando a limarsi le unghie "per voi non è altro che
una normale bibita ma per esseri come mr cotechino è un elisir di forza....." il
bellissimo cavaliere si aspettava che gli facessero altre domande ma non fu
così, ormai i 5 ragazzi non si stupivano più di niente "quando gli altri membri
del consiglio se ne accorsero affrontarono Mr Cotechino ma solo grazie all'aiuto
di Sora che rischiando la sua stessa vita riusci sigillargli i poteri e a
sconfiggerlo....Sora sopravvisse ma perse completamente la memoria.Con la
perdita dei ricordi del prescelto il sigillo sta lentamente scomparendo e lui è
l'unico in grado di ricrearlo, ma pultroppo una settimana fa durante un attacco
da parte dei mostri di mr cotechino è scomparso" " bene adesso che sappiamo cosa
è successo....noi cosa possiamo fare per trovare il prescelto? non sappiamo
neanche che aspetto abbia" chiese Yusuke "c'era un solo modo per riuscire a
trovarlo e per fargli ritornare la memoria: la sfera del gran maestro tacchino"
"un nome normale no?"chiese Ompu "cosa vorresti dire com "c'era"?"chiese di
nuovo il ragazzo "è stata distrutta da un soldato di mr cotechino e i 15 pezzi
sono finiti chissà dove" "e allora? noi cosa possiamo fare?"ripetè Yusuke stava
cominciando a stancarsi "viaggerete per i vari pianeti alla ricerca dei pezzi
della sfera..." "questo non ci era stato detto da Robin Hood" disse Doremì "lo
so....i membri del consiglio hanno pensato che se lo avesse saputo prima non
avreste accettato"mica stupidi "noi non abbiamo ancora accettato" gli fece
notare Hiei il b. cavaliere lo ignorò non era intenzionato a sentire un rifiuto
"voi 20 siete la nostra unica speranza di poter ricostruire la sfera e di
trovare Sora prima che lo faccia mr Cotechino" "20?"chiese Miemi "mr cotechino
ha formato un armata di mostri comandati da 20 guerrieri speciali affinchè
compiano quello che lui per il momento non è in grado di fare: trovare i
frammenti della sfera e Sora. Ecco perchè sarete così tanti, i vostri compagni
sono sparsi per diversi pianeti in attesa, sempre che Robin Hood non si sia
dimenticato di qualcun'altro, di incontrarvi....io vi condurrò da tre di
loro....gli altri dovrete cercarli da soli...allora accettate?" "certo non posso
lasciare che questo mostro schiavizzi pianeti e poi devo sapere come fare per
salvare il mio"disse Doremì, Ompu finì di limarsi le unghie e poi rispose "certo
tanto Doremì si sacrificherà per me al primo pericolo quindi non ho niente da
temere" "naturalmente!...noi tre non possiamo rifiutarci"esclamò Miemi
abbracciando Hiei e Yusuke "parla per te"la interruppe "patatini" "ho già detto
che non avevo intenzione di combattere altri idioti e uno che si chiama mr
.......... è sicuramente uno di questi" "secondo me non è così, il nome è
alquanto ridicolo per un cattivo che si rispetti ma da come c'è l'ha descritto
il cavaliere mascherato deve essere molto forte...troppo...se solo una persona è
in grado di fermarlo" intervenì Yusuke, il ragazzo lo guardò non era ancora del
tutto convinto ma alla fine accettò "bene! lo sapevo che avreste tutti accettato
adesso vi condurò tutti e 7 sul mio pianeta"disse il cavaliere "em uff io non ci
capisco più niente perchè ha detto 7? "chiese Doremì "due vostri compagni si
stanno nascondendo qui, non ve l'ho detto prima perchè volevo che ve ne
accorgeste da soli" i 5 si guardarono attorno ma a parte quel edificio non c'era
altro che terra "dove?"chiese Miemi "una è nella tasca destra dei jeans di
Yusuke" il ragazzo si guardo sorpreso poi infilò una mano nella tasca, si udì
una voce "Hei! giù quelle mani so uscire da sola!" dalla tasca spuntò una mini
bambina: indossava un vestito cinese viola e giallo, legato in vita teneva un
grembiule con sopra ricamato un campanellino, i suoi capelli erano di un azzurro
molto chiaro e in fondo rosa, legati in due codine da dei grossi fermagli
anch'essi a forma di campanellino, i suoi occhi erano del colore del'oro
"potresti anche svuotarle le tasche! non potete neanche immaginare cosa c'è li
dentro" si lamentò, Yusuke la afferrò con due dita e se la portò vicino al viso
" Yuna? tu?" "certo! sicuramente quelli del G.G.I volevano qualcuno di veramente
forte e intelligente nel gruppo" "veramente volevano che un Geist con esperienza
entrasse nel gruppo ma non sapevano decidersi quindi hanno tirato a sorte e sei
uscita tu" "mi sembrava strano" disse il ragazzo, la bambina gli morse il dito
offesa "va di male in peggio" sospirò Hiei (e non è ancora niente uhhuhu )
"yuna-chan vuoi qualcosa da mangiare?"le chiese Miemi, Yuna rimpicciolisce ogni
volta che ha molta fame, ritorna ad altezza normale solo dopo aver mangiato.
"siiiiiii ho una fame" Miemi frugò nella borsa e ne tirò fuori un pacchetto di
patatine, non usciva mai senza una scorta di cibo la bambina ci si fiondò
praticamente dentro e dopo poco il suo corpo iniziò ad ingrandirsi "ora mi sento
meglio"disse mettendosi a saltare "io sono Doremì" intervenì la ragazza
piazzandosi davanti a lei "io sono la grande yuna Geist del "Yusuke le tappò la
bocca prima che potesse dire altro "penseremo dopo alle presentazioni se non
sbaglio ci dev'essere un'altra persona" "si!..ci sta aspettando qui dietro"
disse il bellissimo cavaliere mascherato indicando il portone del museo "ma il
museo è chiuso a quest'ora e l'accesso è impossibile senza la chiave" disse
Miemi "non per il sottoscritto" l'uomo prese una chiave e la inserì nella
serratura, la porta si aprì "come faceva ad avere la chiave?"gli chiese Doremì
"era sotto lo zerbino". Entrarono, la sala era buia ma si potevano intravedere
delle teche dove erano deposte armi di ogni genere, davanti a loro semi nascosta
dall'oscurità c'era una ragazza "vieni avanti" le disse il bellissimo cavaliere
mascherato lei esitò ma poi corse verso Doremì e Ompu e le abbracciò: indossava
una canottiera verde e un paio di pantaloncini marrone chiaro i suoi capelli
biondi erano raccolte in due code come a formare due cerchi, "Momoko! anche tu?"
le chiese Ompu sorpresa "si! quando sono arrivata in questo posto dopo aver
incontrato un tipo strano che per poco non mi colpiva con una freccia di nome
Robin Hood, ho incontrato il bellissimo cavaliere mascherato che si era perso e
mentre cercavamo di venire qui mi ha spiegato tutto" "sono contenta di
rivederti" disse Doremì "io sono Miemi posso chiamarti Momo-chan?"le chiese
Miemi intromettendosi come al suo solito "anche io! anche io!" esclamò Yuna
"come ha già detto Yusuke penseremo dopo alle presenzazioni" le interruppe il
bellissimo cavaliere mascherato, prese da sotto il mantello una specie di
telecomando con uno schermo verde e tre tasti "che cos'è" gli chiese Yuna
comparendogli davanti "è...è un teletrasportatore, permette di viaggiare per
diversi mondi....non appena avremo raggiunto i miei tre allievi che vi
accompagneranno, lo darò a voi"
Una luce verde circondò il Cavaliere mascherato "come brilla!" disse Yuna
meravigliata "avvicinatevi...non abbiate paura non vi accadrà niente..di male"
nonostante un pò preoccupati per quel "niente..di male" obbedirono, in men che
non si dica la luce circondò anche loro e in breve tempo scomparvero. Si
ritrovarono all'uscita di una foresta davanti ad un villaggio "questo è il
villaggio di Konoha" disse il bellissimo cavaliere voltandosi per vedere una
loro reazione "oooooooh" disse Miemi per niente emozionata solo per fargli
piacere "dobbiamo aspettarli qui?" chiese Hiei gia scocciato "........si"
rispose l uomo un po deluso da quella loro non reazione "però avrebbero dovuto
essere gia qui" iniziò a togliersi l'impermiabile gettandolo a terra e quando si
tolse anche la maschera finalmente riuscirono a vedere il suo viso..beh non
proprio: l'unica cosa che si vedeva era l'occhio destro e la strana capigliatura
argentata "COSA TI SEI MESSO A FARE QUELLA RIDICOLA MASCHERA SE TANTO NON TI SI
VEDE QUASI NIENTE!" tuonò Yuna delusa "calmati Yuna abbiamo ancora bisogno di
lui" cercò di farla calmare Yusuke tenendola per le braccia mentre si agitava
come una furia "gia..gia.. ma non volevo che qualcuno mi riconoscesse" rispose
un po impaurito "possiamo almeno sapere il suo nome o dobbiamo continuare a
chiamarla bellissimo cavaliere mascherato?"gli chiese Momoko "certo che no! io
sono Hatake Kakashi" "posso chiamarla Kaka?"chiese Miemi "no!" "bwhuhuhuhu
patatiniiiiii" "quanto tempo dovremo ancora aspettare?"chiese Ompu "non lo so
come ho gia detto prima avrebbero dovuto essere gia qui...a meno che.." "a meno
che cosa?"chiese Yusuke "beh a meno che non ci siano problemi con Sasuke" "e chi
sarebbe".
Nel frattempo in una zona remota della foresta "SASKEEEEEEEEEEEE"l'urlo di
Naruto rieccheggiò "cosa vuoi" chiese il ragazzo a pochi centimetri da lui "non
avrai intenzione di seguire quello strano tizio che ti ha chiesto di seguirlo
vero?" "questi non sono affari tuoi" "abbiamo un appuntamento con Kakashi-sensei
non vorrai di nuovo tradire la sua...la nostra nostra fiducia?!" "te l'ho gia
detto un sacco di volte l'unica cosa che mi interessa è uccidere Itachi e anche
se sono ritornato a Konoha non significa niente" (allora em dato che Yusuke in
questa fan fiction ha 24 anni ho invecchiato anche alcuni altri personaggi
Naruto, Sasuke e Sakura hanno 18 anni ) Naruto gli si avvicino e gli appoggiò le
mani sulle spalle "Sasuke...Itachi è morto non ti ricordi?è stato investito da
una mandria di bufali, è inciampato su una buccia di banana, ed è finito in un
burrore ma nonostante fosse riuscito ad aggrapparsi, alla fine è arrivato Scar
(quello del Re leone huhuhu) che l'ha fatto precipitare " "NO! è impossibile che
sia morto in....quel modo" ".......ma è cosi quindi dimenticalo e andiamo da
Kakashi"disse mettendogli una mano sulla spalla "non toccarmi" "scusa"
"SASUKEEEEEEEEEE....................Narutoooooooo" Sakura li raggiunse di corsa
"perchè il mio nome l'hai datto a bassa voce? come se non fossi il
protagonista?"urlò Naruto "taci è la mia scena questa!" dopo essersi schiarita
la voce continuò "sasuke....naruto...vi prego.....non combattete per me" i due
si guardarono " che stai dicendo? ti senti bene?" le chiese Naruto preoccupato
"possibile che dovete sempre rovinare i sogni di una giovane fanciulla?" "non
dovevamo andare da kakashi?" chiese Sasuke per cambiare discorso "hai deciso di
non tradirci?....questa volta?"gli chiese il compagno felice "io non ho mai
detto che me ne sarei andato!!!....e poi perchè dovrei farlo" "perchè sei
attratto dal lato oscuro della forza" "Naruto hai visto Star Wars?" gli chiese
Sakura "si" "tu ti fai troppo suggestionare dai film come i bambini...quando hai
visto le tartarughe ninje sei andato in giro tutto il giorno vestito da
Donatello" "basta andiamo" disse Sasuke stanco di sentire stupidaggini.Kakashi e
gli altri stavano attendendo impazientemente il loro arrivo
"PATATINIIIIIIIIIIIIIII!"lo chiamò Miemi con la sua docle vocina gracchiante
appoggiandogli la stesta sulla spalla "cosa c'è?"chiese spazientito dalla lunga
attesa "niente.......mi annoio" "va ad annoiarti da un'altra parte!"
"crudele!!!" Yuna si alzò da terra sbuffando "quanto ancora dovremo aspettare?"
"ancora qualche minuto sono sicuro che arriveranno a momenti" rispose Kakashi
preoccupato "c'è qualcosa che non va?...riguarda per caso questo Sasuke?" gli
chiese Yusuke "gia.."ma non disse nient'altro "si può avere un bicchiere d'acqua
pura di sorgente"chiese Ompu mentre era intenta a mettersi accuratamente lo
smalto sulle unghie "ti sembra il momento di pensare a queste cose?" le fece
notare Doremì "KAKASHI SANSEI" Sakura corse verso di loro seguita, con tutta
calma =_='' da Sasuke e Naruto che non distoglieva lo sguardo dal compagno
preoccupato che potesse scappare da un momento all'altro per passare dal lato
oscuro della forza..ma così facendo non notò il palo della luce (comparso
magicamente) e ci andò a sbattere, il palo scomparve "che stai facendo idiota?!"
gli chiese Sasuke, Naruto si rialzò velocemente e rispose "niente niente"
"allora togliti quel fazzoletto dal naso" "....loro sono Sasuke, Sakura e
Naruto"disse Kakashi guardando da tutt'altra parte "noi siamo qui" gli fece
notare la ragazza "tanto piacere Sasuke...io ssssoooooonnnnnnno
Doooooooreeeeeeeeeemmì"si presentò fissando intensamente il petto nudo del
ragazzo invece di guardarlo negli occhi "che nome stupido" dopo aver detto
questo si voltò dall'altra parte Doremì si ritirò dietro un salice piangente a
fare cerhietti con il dito "patatini..patotoso non ti ricorda qualcuno quel bel
pezzo di figliolo?" chiese Miemi "no!" rispose bruscamente, la ragazza lo guardò
male poi si avvicinò a Naruto per presentarsi...a modo suo "NARUTOOOOOOOOO caro!
io sono Miemi moglie di quel tipo l'aggiù" guando indicò Hiei lui guardò
dall'altra parte come se non la conoscesse "posso pizzicarti le
guanciotte?"conitnuò la ragazza "co-cosa?" "non spaventare subito dall'inizio i
nuovi compagni" intervenì Yusuke trascinandola via, subito dopo ritornò da lui
"io sono Yusuke" "piacere" si strinsero la mano e con quella stretta capirono
che tra di loro sarebbe nata una grande intesa. Quando ebbero finito di
presentarsi Kakashi si schiari la voce per attirare la loro attenzione e poi
parlò "ora che vi siete presentati..che ne dite di andare a mangiare qualcosa?"
"RAMEN!"urlò Naruto "è in gioco il destino dell'universo e lei pensa a
mangiare?"Urlò Sakura "calma...calma...pultroppo non potete partire prima di
domani alle 18" "e perchè?"chiese Momoko "il trasportatore in mio possesso è un
vecchio modello...ci mette un intera giornata per ricaricarsi...quando sarete
arrivati alla città di mezzo Ichigo vi consegnerà un modello più recente e vi
spiegherà meglio come stanno le cose" "non ci ha parlato di questa Ichigo"gli
fece notare Ompu "me ne ero dimenticato...comunque non stiamo qui in piedi a
fare niente" "kakashi sensei non riesce a stare in piedi per via degli acciacchi
dovuti all'eta?" chiese Yuna sogghignando l uomo la ignorò. Entrarono nel
villaggio e si sedettero al bancone del chiosco di ramen "sono piena patatini
finisci tu"disse Miemi mettendogli la ciotola vicino "non avresti dovuto
mangiartene 4!...non sono il tuo trita rifiuti, buttalo" "ma non si spreca il
cibo" riprese la ciotola e si sforzo di mangiare il ragazzo gliela prese di mano
"grazie Hieino" "dato che ci siamo c'e qualche domanda che volete farmi?"chiese
Kakashi, Naruto alzò la mano "qualche domanda inerente alla vostra
missione?"chiese di nuovo l'uomo, il ragazzo l'abbassò "io ne avrei
una"intervenì Hiei voltandosi a gurdarlo "Hieino..il brodo, il brodo...hai
lasciato il brodo"gli fece notare Miemi, lui la ignorò "...si?" "siamo sicuri
che questi tre siano abbastanza forti?"guardò con aria di sfida Sasuke che
contraccambiò lo sguardo "Sasuke e Naruto hanno delle abilità che gli altri
ninja non hanno...per quanto riguarda Sakura posso assicurarvi che è molto forte
e potrà esservi d'aiuto anche come medico" "già..già"disse Naruto con orgoglio
"non darti tante arie"lo sgridò Sakura l'atteggiamento da spavaldo del ragazzo
svenì in due secondi "cucciolo..guarda com'e impaurito..posso pizzicarti le
guanciotte?"non c'e neanche bisogno di dire da quale bocca sia uscita una frase
del genere "Finiscila con questo pizzicare le guancie!" la sgridò Yusuke anche
se sapeva che era tutto inutile "sei solo geloso perchè nessuno vuole pizzicarti
le tue"rispose voltandosi dall'altra parte offesa "invece chi dice a NOI che voi
siete abbastanza forti? a guardarvi non si direbbe" disse Sasuke, Hiei digrignò
i denti "calma..calma..così non va affatto bene..se siete stati scelti" "con la
morra cinese"ricordò Yuna "solo tu sei stata scelta con la morra cinese"le fece
notare Yusuke "....come stavo dicendo se siete stati scelti dal gran
consiglio..morra cinese o non...vuol dire che siete tutti adatti..." "non riesco
ancora a capire il perchè abbiano scelto noi tre...non abbiamo più i poteri da
straghe..siamo delle normalissime ragazze" disse Momoko preoccupata rivolgendosi
a Doremì e Ompu "parla per te"disse quest'ultima "la mia bellezza è fuori dal
comune" proprio in quel momento un venticello gelido soffiò nella loro direzione
tanto che pure il pinguino di Kin..er Ping.. si unì a loro "em....ma dovè
Doremi?"chiese Sakura anche per ignorare Ompu, si guardarono attorno ma non
c'era "L'ABBIAMO DIMENTICATA DIETRO L'ALBERO!" urlò Kakashi mettendosi le mani
tra i capelli, era lui che doveva occuparsi di loro fino alla partenza e già se
ne era dimenticata una. Corsero fuori dal villaggio la ragazza era proprio dove
l'avevano lasciata solo che adesso era circondata da un'inquetante alone di
tristezza "oh..guarda chi si vede" disse "perdonami Doremì"si scusò L'uomo "non
c'e problema...ci sono abituata..è normale dimenticarsi di una inutile e con un
nome stupido come il mio" "su..non fare così Sasuke non diceva sul serio" disse
Sakura avvicinandosi "Sakura fa attenzione a quel'alone di tristezza" disse
Naruto impaurito "e poi anche io prima ero inutile..ma mi sono impegnata e sono
diventata sempre più forte" Doremì la guardò mentre l'alone stava iniziando a
scomparire "dici davvero?" "certo l'unica cosa che facevo prima era venire
ferita e o catturata e sbraitare contro Naruto....sono sicura che anche tu
migliorerai" le tese la mano per farla alzare "ma sbraita ancora contro di
te"disse Yusuke a bassa voce "gia"aggiunse Naruto con lo stesso tono
"bene..ritornando al discorso di prima non dovete preoccuparvi a voi tre ci
penserà Ichigo" disse Kakashi "in che senso?" chiese Momoko "questo non lo so"
"e ora cosa facciamo?"chiese Yuna annoiata "patatini guarda siamo sotto una
pianta di vischio"disse Miemi indicando un ramo sopra le loro teste "è un pino
stupida" "lo so!..perchè devi sempre rovinare tutto..usa un pò d'immaginazione"
"ho detto COSA FACCIAMO.....ADESSO?"Yuna non sopportava essere interrotta "dato
che siete in dubbio..perchè non facciamo degli incontri di allenamento?..Sakura
contro Miemi, Yusuke-Naruto e Hiei-Sasuke dato che ho notato che non vedono
l'ora di scontrarsi"propose Kakashi "e io e io? sono IO quella annoiata"fece
notare Yuna "a gia..scusa ti stavo ignorando...ma tu sei troppo forte per
batterti con dei semplici mortali" "gia hai ragione" "noi sediamoci ad assistere
mangiando una bella coppa di gelato" "stai cercando di corrompermi con del
gelato?" l'uomo sorrise mostrandole la coppa con sopra le fragoline che
splendevano alla luce del sole "d'accordo" "che bello..che bello la lotta nel
fango"urlò Miemi emozionata "non indendeva quel tipo di combattimento..maniaca
che non sei altro..e poi tu dovrai combattere contro Sakura!"le fece notare
Doremì ma non la stava ascoltando continuava a saltellare allegramente "non è un
po troppo grande per comportarsi così" chiese Naruto a bassa voce Miemi si
bloccò improvvisamente al posto di grande aveva sentito vecchia, il suo corpo si
pietrificò "avresti almeno potuto assumere una posa più dignitosa"disse Ompu con
la sua solita sensibilità "è un pò...tanto strana ma ti ci abituerai" disse
Yusuke "allora cominciamo?" Naruto annuì, mentre Hiei e Sasuke si fissavano uno
di fronte all'altro "e Miemi?"chiese Sakura "em...ritornerà normale dopo che le
avrai fatto dei complimenti"rispose Yusuke guardando Naruto "io?" "sei tu che
l'hai offesa" "ma io non volevo offenderla" "muoviti Naruto o staremo qui fino a
notte" lo spronò Kakashi seduto sotto un gazebo insieme alle altre, il ragazzo
si avvicinò con cautela alla statua-Miemi e dopo qualche secondo disse "non
volevo offenderti..non sei affatto strana...anzi...eppoi...hai buon gusto nel
vestire...sai potresti dare qualche consiglio a Sakura" "Cosa vorresti
dire!"tuonò la ragazza "non ci sa proprio fare con le donne" disse Yusuke "non
parlarne come se tu fossi un esperto!"urlò Yuna "non sapevo cosa dire..e
comunque non sempre funzionare"si giustificò Naruto, quando ritornò a guardare
Miemi, era sparita "dov'e?" "NArutinooooooooooo" si voltò era dietro di lui e lo
stava guardando in modo poco rassicurante "davvero ti piacciono i miei vestiti?"
"ma...certo" "bene..posso pizzicarti le guanciotte?" tutto tacque, persino gli
uccellini e gli insetti erano sconvolti "d'accordo"rispose rassegnato, la
ragazza gli afferrò le guancie e poi disse "chi è così dolce e coccoloso?..chi
è? tu naturalmente" "Miemi lasciagli almeno un briciolo di dignità non è un
animaletto" le fece notare Yusuke. Quando finalmente lo lasciò andare "cosa
facciamo?" "te ne sei gia dimenticata? un combattimento tre a tre contro gli
allievi di Kakashi" "nuuuuuuuu non mi piace combattere..." "taci e combatti!"
esclamò Hiei stanco di aspettare "cattivo!...cattivo!" corse via inoltrandosi
nella foresta. "potrebbe perdersi"disse Sakura "meglio cosi"rispose Naruto
massaggiandosi le guancie "bene allora io posso sedermi insieme agli altri..la
mia avversaria è fuggita"non sembrava molto dispiaciuta "benvenuta signorina
vuole una coppa di gelato?"le chiese il maggiordomo quando ebbe raggiunto il
gazebo "si grazie" "ADESSO POTETE COMINCIARE!"urlò Kakashi "era ora"disse Sasuke
senza distgliere lo sguardo da Hiei, estrasse la Katana così come il suo
avversario, si fissarono di nuovo senza fare un'altra mossa fino a quando "anche
in questo mi copi?"urlò Hiei furioso "sei tu quello che copia me" Yusuke e
Naruto si sorrisero "a te la prima mossa"disse Yusuke "non potrei mai farti una
cosa del genere inizia tu" "ma tu sei il più govane...è giusto che sia tu ad
attaccare per primo" "Si ma essendo TU quello con più esperienza sarebbe come
mancarti di rispetto" nessuno dei due aveva la minima intenzione di fare la
prima mossa. Un ora dopo: "che schifo è!" urlò Yuna "non hanno ancora iniziato,
non pensano a noi che siamo qui ad annoiarci?...Gerom portami un succo di frutta
alla pesca" Il maggiordomo annuì con un inchino "kakashi sensei che fine a fatto
il suo gelato?"gli chiese Momoko "che domande..l ho mangiato!" "ma non l'ho
vista togliersi la maschera!" l uomo non rispose più.Hiei e Sasuke continuavano
a fissarsi minacciosi senza mai muoversi dal loro posto, un allegro scoiattolo
passò tra di loro li fissò incuriosito è poi scappò via traumatizzato "Oh sta
scendendo la sera...che strano oggi tramonta prima"disse Sakura mentre il sole
(probabilmente anche lui traumatizzato) scompariva tra le montagne, il vento
iniziò a soffiare facendo muovere rumorosamente i rami degli alberi, una foglia
volò sopra i due ragazzi e improvvisamente prese fuoco quando atterrò iniziò a
bruciare anche l'erba "ma cos'e successo?"chiese Momoko "molto probabilmente
quella povera foglia avrà pensato di farla finita dopo aver visto Hiei e Sasuke"
rispose Yuna "molto improbabile"disse Sakura "e come lo spieghi allora...chissà
che fine avrà fatto quel povero scoiattolo" "Beh penso che sia meglio finirla
qui!"disse Kakashi alzandosi anche perchè il fuoco stava divampando e i due
erano immobili "al fuoco al fuoco" Doremì perse una salviettina bagnata e corse
per spegnerlo, agitò la salviettina sopra le fiamme ma chissà come mai non
funzionò solo allora Hiei e Sasuke si resero conto di quello che stava
accedendo. Grazie all'intervento di Kakashi il fuoco fu spento "basta
così...torniamo al villaggio" "ma stavamo per iniziare" si lamentò Naruto "si
come no" disse Ompu "beh devo ammetere che hai fegato"disse Sasuke "anche tu non
sei male"disse Hiei con un sorriso compiaciuto "MA SE NON AVETE FATTO NIENTE"
urlò Sakura, i due la guardarono male "aspettate e Miemi?"chiese Momoko
preoccupata "prima o poi riuscirà a trovare la strada per tornare"disse Hiei,
non era molto rassicurante. Giunti al villaggio, attesero l'ora di cena e poi si
ritirarono a dormire "beh a quanto pare dovremo dormire insieme stanotte"disse
NAruto, Sasuke lo guardò male "em..intendevo dire nella stessa casa" "vedi di
non disturbarmi mentre dormo" "a cosa stai pensando?"gli chiese d'un tratto
"niente" per tutto il traggitto verso la casa (ma quanto è distante?) nessuno
dei due parlò NAruto guardava l'amico preoccupato voleva chiergli qualcosa ma
alla fine non ci riusciva. Quella notte Sasuke non riscì a dormire, Naruto
parlava nel sonno si sedette sul letto e ripensò a quello che gli era accaduto
la mattina: uno strano uomo incappucciato gli aveva prorposto di entrare a far
parte dei guerrieri speciali di Mr Cotechino ma non aveva avuto il tempo di
dargli una risposta per colpa dell'arrivo del compagno, improvvisamente udì
qualcono bussare alla porta "luke...lukeeeee" andò ad aprire era un uomo in nero
con una maschera sul viso "io sono tuo padre" "io non sono Luke"rispose Sasuke e
poi richiuse la porta, proprio in quel momento si udirono delle grida provenire
fuori dalla finestra "ADRIANAAAAAA......ADRIANAAAAAAAAA" il ragazzo si affacciò
e furioso disse "TI SEMBRO ADRIANA?!" nun si sa mai ma non era ancora finita
degli strani rumori provenivano dal pavimento, si aprì una botola, e un uomo
incappucciato entrò nella stanza "ancora tu?" chiese il ragazzo "stamattina non
abbiamo potuto parlare con calma...sto ancora aspettando una risposta Adriana"
"io non mi chiamo Adriama" "Cosa? ma quell' uomo di prim...vabbè lasciamo
perdere....allora cosa hai deciso?" "io.." "no aspetta!...andiamo da un'altra
parte a parlare...il tuo amico mi da fastidio"disse indicando Naruto che
abbracciava il cuscino e blaterava qualcosa che nessuno dei due capiva...Sasuke
lo seguì senza dire altro. NAruto bussò agitato alla porta dell'abitazione di
Kakashi, il maestro gli aprì, aveva uno sguardo assonnato "Naruto?!..cosa ci fai
qui a quest'ora?...è un orsacchiotto quello?" il ragazzo gettò via il peluche
"Sasuke è sparito!"urlò in preda all'agitazione "Cosa?..aspetta andiamo a
svegliare gli altri". quando ebbero riunito tutti, tranne Miemi che risulatva
ancora dispersa Naruto si calmò: "quindi sarebbe andato via con uno dei
guerrieri di mr cotechino?" chiese Yuna con indosso ancora il pigiamino
"si...chissà dove saranno andati" rispose il ragazzo ricominciando ad agitarsi
"beh non perdiamo tempo e usciamo a cercarlo"disse Sakura "eh?..cosa?"Yusuke si
era appena svegliato XDDD. Cercarono in ogni ancolo del villaggio ma del ragazzo
e del uomo incappucciato nessuna traccia si riunirono all'esterno "lo avete
trovato?"chiese Kakashi iniziava anche lui a preoccuparsi scossero tutti il capo
"è sicuramente colpa sua"urlò Naruto trascinando Dart Vadher "dimmi dov'è
Sasuke" lo minacciò scuotendolo "non lo so io sto cercando Luke" "LASCIA ANDARE
QUELL'IDIOTA TU E LA TUA STUPIDA FISSAZIONE PER IL LATO OSCURO DELLA FORZA!" lo
sgridò Sakura, il ragazzo ubbidì "io so dove sono andati" un gorilla comparve da
dietro un albero "un gorilla che parla"disse Ompu coprendosi la bocca con un
fazzoletto "ma quale gorilla sono io"Miemi si tolse la maschera "che ci facevi
con indosso quel costume?"le chiese Momoko pendendosi subito dopo di averle
fatto una domanda "è una storia troppo lunga..ora dobbiamo pensare a
Sasuke..stavo gironzolando per il villaggio alla vostra ricerca...come avete
potuto abbandonarmi,,,quando l'ho visto uscire con uno strano tizio....volevo
avvisarmi ma mi sono ritrovata di nuovo nella foresta...." "com'era il tizio con
lui?" le chiese NAruto "aveva i capelli color Mou, la pelle color strofinaccio e
gli occhi color Coccolino...non gli ho visto i vestiti perchè indossava
un'impermiabile nero come una macchia di inchiostro" il silenzio scese nella
stanza "che razza di descrizione è?!"la sgridò Yusuke "che colore è
strofinaccio" "e gli occhi coccolino? cos'è un coccolino?"aggiunse Doremì "è la
mascotte di una linea di detersivi"rispose Yuna "questo è uno strofinaccio"disse
Miemi "è così..morbido" "è bianco..non puoi dire bianco come i normali essere
umani?"la sgridò di nuovo il ragazzo "Yusuke siediti così ti si alza la
pressione" disse Momoko facendolo sedere "Aspettate ma a cosa ci serve la
descrizione?"intervenì Sakura, nessuno rispose "allora sai dove sono andati o
no?"chiese NAruto "taci è tutta colpa tua...le hai chiesto tu com'era quel
tizio"lo sgridò la ragazza "sono andati sulla montagna Umpa Lumpa"rispose Miemi
"Andiamo presto non è molto lontana" disse Kakashi.Ragiunsero il posto
"dobbiamo..salarla?"chiese Doremì cercando inutilmente di vedere la cima "no c'è
l'ascensore"rispose l'uomo premendo il pulsante incastonato nella roccia "una
montagna con l'ascensore?"chiese incredula Momoko, salirono.Nel frattempo in
cima: "allora cosa hai deciso?" "la mia risposta è sempre quella che avevo in
mente qualche minuto fa"rispose Sasuke pronto ad estrarre la katana "non hai
cambiato idea neanche dopo aver visto la linea..primavera-estate creata
appositamente da Mr cotechino?" "specialmente dopo averla vista"
"d'accordo..allora" proprio in quel momento le porte dell'ascensore si aprirono
"SASKEEEEEEEEE" urlò NAruto "cosa c'è"chiese lui a due passi di distanza Hiei
estrasse la katana e si scagliò contro di lui, Sasuke evitò il colpo e si lanciò
a sua volta contro il ragazzo "Aspettate ma che state facendo?!"cercò
inutilmente di fermarli Kakashi "aaah patatini bakoso..."sospirò Miemi "quando
viene svegliato non ragiona bene" "hei voi" il guerriero di mr cotechino veniva
ignobilmente ignorato "beh per lo meno loro si divertono"disse Yuna "cosa c'è di
divertente dobbiamo fermarli"disse Sakura "credo che sia impossibilie"disse
Yusuke "prima o poi si stancheranno" "scusate" il guerriero ci riprova! "oh sei
ancora qui?"gli chiese Kakashi "come avete osato ignorare uno dei guerrieri di
mr Cotechino la pagherete....chi sarà il mio avversario?..vi eliminerò uno ad
uno" "sei tu il guerriero di Cotechino?"chiese Naruto "è quello che ha appena
detto"gli fece notare Sakura, "non ti lascerò Sasuke!" "il vostro amico mi ha
rifiutato " "popvero..vedrai che prima o poi traverai la persona giusta"disse
Miemi mettendogli una mano sulla spalla "Intednevo che ha rifiutato l'offerta di
mr cotechino" "lo sapevo che non ci avrebbe traditi"disse NAruto "ma se eri il
primo ad avere dei dubbi" gli ricordò Ompu "allora..chi vuole essere il mio
avversario?"ripetè il guerriero "chi si offre?"chiese Yusuke guardando uno ad
uno i compagni "Vai Doremì..fatti valere!"urlò Ompu spingendola contro
l'avversario, il guerriero non si aspettava un attacco del genere (ma quale?) e
non fece in tempo a schivarla, fini per precipitare giu della montagna "già
finito?"chiese Yuna delusa "che brava lo ha sconfitto" "si ma è precipitata
anche lei"fece notare Momoko "Doremiiii"Kakashi si buttò sperando di fare in
tempo per salvarla. "allora scendiamo?"chiese Miemi "ma non hano ancora
finito"disse Sakura indicando Hiei e Sasuke "prima o poi si stancheranno"rispose
Yusuke presero di nuovo l'ascensore quando ebbero giunto il piano terra
trovarono Doremì svenuta e kakashi ad attenderli ma non c'era alcuna traccia del
nemico "si è disfatto del cadavere?"gli chiese Yuna a bassa voce come se stesse
parlando ad un sicario "no è sparito nel nulla!" "comunque non mi sembrano un
granchè questi guerrieri" disse NAruto un pò deluso "quello non era altro che
una pedina niente a che vedere con i guerrieri speciali..non sottovalutate mai
il nemico" "insieme potremo farcela"disse Yusuke sorridendo ai compagni "come
sei figo Yusuke"disse Miemi "lo so". Sei ore dopo: erano pronti a partire Hiei e
Sasuke li avevavo raggiunti solo un'ora prima "l'unica cosa che posso fare
adesso è auguravi buona fortuna"disse Kakashi "grazie per quello che ha fatto
per noi"disse Momoko prendendo il trasportatore che le porgeva "non sopporto gli
addii"disse Miemi in lacrime "patatini consolami" ma lui non era in gran forma
aveva dormito poco e grazie anche allo scontro riusciva a malapena a reggersi in
piedi "ma no ci sentiremo ancora" la rassicurò Kakashi "ci chiami spesso Kakashi
sensei"disse Yuna e dopo averlo salutato partirono. Quando la luce del
trasportatore scomparve si ritrovarono sopra un cavalcavia, sotto di loro il via
vai incassante di camion e macchine.
"Sarebbe questa la città di mezzo?"chiese Miemi "mi ricorda tanto la terra
ma...è impossibile perchè è stata distrutta"disse Doremì "Non può essere la
città di mezzo..non c'è nessuno ad aspettarci..ci dev'essere stato un
errore"disse Sakura "forse...è quello Ichigo?"chiese Yuna indicando un
vecchietto che li stava osservando "non penso"rispose Momoko "forse è meglio
provare a chiedere"disse Yusuke "aspettate!"li interruppe Momoko fissando il
trasportatore "cosa succede?"le chiese Naruto avvicinadnosi per vedere "non
siamo nella città di mezzo..c'è....un errore...il trasportatore sembra
impazzito" rispose mostrando lo schermo pieno di cerchi multicolore, che
volteggiavano come se stessero danzando "mi ricordano qualcosa quei
cerchietti"disse Doremì pensierosa "si è già rotto!....tutta colpa di Kakashi
che ci ha dato una patacca" disse Ompu furiosa "sta comparendo
qualcos'altro"disse Naruto, sullo schermo comparì una linea verde e subito dopo
un gatto infilzato da una freccia "che roba è?"chiese Yusuke e infine il
trasportatore si spense.Momoko provò più volte a riaccenderlo ma ogni tentativo
era vano "che sia opera di Mr Cotechino?..vuole impedirci di arrivare alla città
di mezzo"disse Naruto "può darsi"intervenì Sasuke pensieroso "il gatto infilzato
potremmo essere noi" "come sei intelligente patatini 2°"disse Miemi "patatini
2°?"chiese Sakura "certo tutti quelli dal carattere simile al mio Hiei sono
patatini"come sono fortunati "non voglio essere un..."si interruppe non voleva
neanche pronunciare quella parola "quindi dobbiamo fare attenzione..potrebbero
attaccarci in ogni momento"disse Momoko preoccupata "lo spero anche perchè se no
dovremmo rimanere qui"fece notare Yusuke "e se non ci attaccassero?..e se non
potessimo più andarcene da qui?"chiese Doremì in preda al panico "non
dire..sciocchezze"la sgridò Ompu schiaffeggiandola "ora basta Ompu credo che si
sia calmata"cercò di fermarla Sakura, la ragazza ubbidì "mi stavo divertendo"
"dobbiamo..per forza....rimanere qui?"chiese Miemi nascosta sotto una nuvoletta
di smog "spostati da li stupida" la sgridò Yusuke ma lei non rispose "ci penso
io" Yuna si innoltro nella nuvoletta e la trascinò fuori "oh..bisogno..della
respirazione..bocca a bocca..Narutino..salvami"disse la ragazza senza respiro
"se non ti alzi subito di butto di sotto"la minacciò Hiei "stavo
scherzando"rispose alzandosi "non c'è bisogno di fare il gelosone" "io non
sono..." "beeeeeeene....perchè intanto non scendiamo da qui?"chiese Momoko "la
c'è un bar...la c'è un bar"urlò Yuna sporgendosi dal cavalcavia
"cosi...cadi"Yusuke l'afferò prima che potesse cadere. Scesero ed entrarono nel
locale dove si sedettero ad un tavolo "Naruto...smettila!"lo sgridò a bassa voce
Sakura mentre il ragazzo guradava tutti i presenti in modo sospetto a distanza
ravvicinata "non possiamo fidarci di nessuno"disse raggiungendoli "resteremo qui
finchè non ci attaccano?"chiese sedendosi "forse dovremo cercare qualcuno che
sia in grado di aggiustare il trasportatore"disse Doremì "non credo che siano in
molti a possederne uno..non faremo latro che attirare l'attenzione e inoltre
dovremo subirci un'infinità di domande...e nei casi peggiori saremmo costretti
ad eliminare i testimoni"rispose Sasuke "sasuke-kun"lo chiamò Miemi dovè finito
il patatini 2°? "cosa c'è?" "mi fai paura" "Sasuke ha ragione.."disse Momoko
tuti la guardarono "tranne per l'eliminare i testimoni"aggiunse "troveremo
sicuramente un'altro modo per andarcene"disse Hiei prendendo il trasportatore
della mano della ragazza e gettandolo nella pattumiera, si udì un bip Sakura si
precipitò a frugare nel cestino, sotto lo sguardo attonito dei presenti e di
Ompu che stava per svenire quando lo ebbe trovato ritornò dai compagni "altre
strane figure"disse Momoko, questa volta il gatto correva inseguito dalla
freccia poi una linea verde seguita da un albero e una banchina con accanto uno
scivolo e infine si spense di nuovo. "che significa questa volta?"chiese Naruto
"è evidente che è una minaccia"disse Yuna "la scena con il gatto è possibile ma
potrebbe anche avere altri significati ma...cosa c'entrano l'albero, la panchina
e l'altalena?" chiese Yusuke "e se fosse il luogo dove i cotechini (guerrieri di
mr cotechino by Miemi) vogliono incontrarci?..sembrano tutte cose che ci sono in
un parco"disse Miemi nessuno disse niente la fissarono sorpresi "ti senti
bene?"le chiese Yusuke seriamente peroccupato "certo che sto
bene...crudeli!..anche a me vengono in mente cose intelligenti qualche volta" si
ritirò in un angolo ma per non essere monotona al posto dei cerchietti si mise a
tracciare triangoli "come la capisco" disse Doremì commossa "beh allora non ci
resta che chiedere in giro"disse Naruto "ma chissa quanti parchi ci
saranno"sospirò Momoko "intanto usciamo da qui, se ci attaccasser oin un posto
del genere metteremo in pericolo le persone innocenti"disse Sakura "non per
allarmarvi ma il nonnino di prima ci ha seguiti e che ci sta fissando" disse
Naruto guardandolo con la coda dell'occhio "e allora?"chiese Yuna giocarellando
con i tovagliolini "potrebbe essere uno dei guerrireri di mr cotechino
travestito...che altro motivo avrebbe di pedinarci se no?!"rispose Hiei come se
fosse una cosa ovvia "quanto sei intelligente Hieino mio"disse Miemi
abbracciandolo, non ci aveva messo molto a riprendersi "naturalmente" rispose
lui "potrebbe anche trattarsi solo di una coincidenza"fece notare Sakura, Hiei
la fissò male non sopportava essere contraddetto "beh in ogni caso è meglio
andarcene" disse Yusuke anche perchè Yuna annoiata di giocare coi fazzolettini
glieli stava lanciando addosso sottoforma di cerbottana. Si alzarono tenendo,
senza farsi notare, d'occhio il nonnino, ogni volta che si accorgeva dei loro
sguardi si voltava e questo era ancora più sospetto, ma no appena Ompu aprì la
porta gli altri clienti si alzarono all'unisolo come se fossero dei robot a cui
gli era stato dato l'ordine di alzarsi e poi si voltarono verso di loro, il loro
sguardo era vuoto "che ca.." urlò Naruto pensando a una scena di un film
dell'orrore, la notte dei morti viventi, che aveva visto di recente, spinse
istintivamente i compagni che stavano davanti a lui facendoli incastrare nella
porta "che diavolo è successo chi sta spingendo!"urlò Momoko "non toccatemi i
capelli! non toccatemi i capelli!"urlò Ompu "chi se ne frega dei tuoi capelli!
chi mi sta toccando invece il popò?"chiese Miemi "s-scusa"rispose Sasuke
"oh..non ti preoccupare fai pure ....AIH! chi mi ha dato un calcio?" "sono stato
io" rispose Hiei sotto di lei, come ci fosse riuscito in quella posizione lo
sapeva solo lui "volete togliervi di dosso?!"urlò Yuna "il sedere di Sakura non
è una visuale piacevole" "è Naruto che continua a spingere non riesco a
liberarmi"rispose Yusuke proprio in quel momento caddero liberandosi "scappiamo
sono zombie..zombieeeeeeee"urlò Naruto "calmati idiota non esistono gli zombie"
lo sgridò Sakura sferrandogli un poderoso pugno "si vede che non hai mai visto
Miemi appena sveglia"disse Hiei per la prima volta sarcastico "è vero" ammise
tristemente la ragazza "non ti offendere da sola!" la sgridò lui "sta succedendo
qualcosa"disse Doremì guardando dentro il bar, le strane persone al suo interno
stavano mutando finchè non assunsero l'aspetto di grossi vermoni sul loro viso
privo di occhi e bocca vi era stampato un cotechino con la scritta "di qualità"
"ugh che schifo!"disse Ompu coprendosi la bocca con una salviettina alla lavanda
"vomita dall'arta parte però!"disse Doremì facendole voltare la testa "il
nonnino!"esclamò Yuna indicando il signore che se ne stava tranquillamente
seduto al tavolo come se niente fosse Sasuke lo raggiunse con un balzo e lo
portò in salvo l'anziano lo guardò e disse "signorina mi borti una birra" "io
sono un maschio" urlò arrabbiato ricordandosi di quando lo avevano scambiato per
Adriana "beh!..a quanto pare dovremo sporcarci le mani"disse Yusuke facendosi
scrocchiare le dita "era ora"disse Hiei sorridendo "faremo il tifo per voi!"urlò
Doremì insieme a Momoko e Ompu "adesso tocca a me"disse Miemi frugando nella
borsa le tre la fissarono incuriosite finche no estrasse dei pon pon "forza e
coraggio...vai patatini amore mio..la tua adorata mogliettina fa sensualmente il
tifo per te" "Va ad aitarli!"la sgidò Momoko spingendola nella mischia. Sakura
sollevò un tavolo e lo gettò contro due mostri un liquido verdognolo schizzò
d'appertutto "come sei violenta"disse Naruto allontanandosi dalla sua
traiettoria "ne arrivano altri da sotto!" urlò Yusuke mentre altri vermoni
spuntavano dal pavimento (son pur sempre vermi) "se solo potessimo aiutarli
"disse Momoko "non..possiamo...fare...niente"rispose Ompu sofferente
allontanandosi dagli schizzi che fuoriuscivano dal bar "STATE ATTENTI AGLI
SCHIZZI"urlò riprendendosi per due secondi XD "dannazione ma non finiscono
mai!"esclamò Yusuke "cos'è sei già stanco?"lo prese in giro Yuna "no! ma non
possiamo continuare all'infinito" "guardate, guardate un barboncino"disse Miemi
che usava i mostri come se fossero palloncini "di nuovo il nonnino!"urlò Naruto
mentre l'uomo chideva a uno dei mostri la sua birra Sasuke eliminà la creatura e
lo portò (di nuovo) in salvo "tenetelo d'occhio" disse a Momoko Ompu gli si
avvicinò e gli porse una salviettiva "non credo che quella roba verde faccia
bene alla pelle" disse prendendone un'altra e pulendolo dagli schizzi "anche io
anche io "urlò Doremì "che schiocchezze"il ragazzo gettò via la salvietta e poi
ritornò nel bar. "continuano a spuntare come funghi" disse NAruto iniziando ad
ansimare "ma non possiamo neanche scappare metteremo in pericolo le persone
innocenti"fece notare Sakura "oh!...un gattino!" disse Miemi seduta
tranquillamente a fare forme di animeletti con i mostri "finiscila!"la sgridò
Hiei "vediamo se riesco a fare palloncino-Hiei"disse ignorandolo "ora
basta!"disse Sasuke la sua katana si illuminò e iniziò a produrre un rumore
stridulo ma si dissolse subito non appena il vecchietto gli passò accanto "vi
avevo detto di tenerlo d'occhio"urlò in direzione delle tre ragazze "ma ha
palpato Momoko"si difese Doremì l'uomo si diresse di nuovo verso uno dei
vermoni. dopo l'ennesima non risposta per la sua richiesta lo colpì col bastone
il mostro si accasciò a terra e scomparve subito dopo gli altri iniziarono a
sciogliersi "il barboncino.NOOOOOOOOOOOOO" urlò Miemi. Rimasero in silenzio
cercando di capire cosa fosse successo o in attesa che ne arrivassero altri da
un momento all'altro ma tutto era tornato alla normalità "cosa è
successo?"chiese NAruto "il nonnino ci ha aiutato"rispose incredulo Yusuke ma
quando si voltarono verso l'uomo non c'era più "qualc'uno ha visto dov'è
andato?chiese Sakura nessuno rispose "beh almeno sappiamo che non era un nostro
nemico ma probabilmente uno dei nostri"disse Momoko "oppure solo un vecchietto
ingenuo"disse Sakura "ti diverti così tanto a contraddire le persone?"le chiese
Hiei non l'aveva ancora perdonata per prima "qui c'è qualcosa"disse Yuna
prendendo un volantino da quello che rimaneva di un mostro "che cos'è?"chiese
Doremì "è un manifesto che pubblicizza un parco"rispose la bambina "allora
andiamoci subito è evidenete che è li che dobbiamo andare"disse Yusuke "ma
prima"disse Ompu estraendo un centinaia di salviettine (ma che pacco è?) "datevi
una pulita fate schifo" "ti sembra il momento?"le chiese Momoko "non abbiamo
tempo per queste cose"aggiunse Sasuke mentre Doremì gli si avvicinava armata di
salviettina con uno sguardo poco rassicurante. Dopo aver terrorizzato mezza
città per come erano conciati riuscirono a raggiungere il parco tutto sembrava
normale si udivano le voci di bambini anche se non si vedevano nella vicinanze e
la musichetta di un carretto dei gelati "voglio un gelato patatini me lo
compri?"chiese Miemi "no!" si limitò a rispondere lui "e adesso cosa
facciamo?"chiese Naruto "credo che dobbiamo trovare la panchina con accanto lo
scivolo come era comparso sul trasportatore"rispose Momoko "gurdate c'è una
fontanella"disse Ompu, proprio non sopportava vederli pieni di melma "vi prego"
"accontentiamola o non finisce più"disse Yusuke, si avvicinarono alla fontana e
dopo essersi tolti tutte le macchie che riuscirono si misero alla ricerca della
panchina la trovarono quasi subito era l'unica con accanto un vecchio scivolo
che non veniva utilizzato da tempo appoggiato al gioco c'era un uomo di spalle
vestito con un elegante vestito bianco "starà aspettando noi?"chiese Sakura
"proviamo a chiedere no?rispose Yuna si avvicinarono "scusi"lo chiamò Momoko,
l'uomo si voltò aveva i capelli verdi e l'occhio destro coperto da una benda
"siete voi quelli scelti dal G.I.G"chiese "si"rispose la ragazza lui sorrise e
sospirò come se fosse sollevato "io sono Sven Wollfied (da Black cat ^^) venite
con me" "dove?"chiese Sasuke non si fidava molto "c'è una persona che vi attende
con impazienza".Lo seguirono fino ad un condoninio in rovina "è qui dentro"disse
aprendo la porta che cigolò rumorosamente "io non entro in un posto del
genere"disse Ompu "niente reclami hai già rotto abbastanza per oggi"disse Yusuke
spingendola dentro salirono usando le scale fino al 4° piano "ti muovi?!" urlò
Hiei guardando Miemi che saliva con il fiatone, entrarono nell'appartamento, si
udirono delle urla "VUOI STARE FERMO!" "NOOOOOOOO...IL BRODINO NOOOOOOO" Sven
sospirò e poi li invitò a seguirlo nella camera da letto, sul letto c'era un
ragazzo dai capelli neri e gli occhi dorati sul collo aveva legato un collare
con un campanellino accanto a lui intenta a fargli bere il brodino una bambina
dai lunghi capelli biondi indossava un abito nero "te li ho portati vedi di non
fare brutte figure adesso"li interruppe Sven il ragazzo li guardò uno ad uno e
poi si alzò di scatto dal letto indossava un pigiama con dei gatti disegnati
sopra sul petto aveva tatuato il numero romano 13 "FINALMENTE!"urlò "IO SONO
TRAIN HEARTNET PIACERE DI CONOSCERVI DA OGGI IN POI SARO' VOSTRO COMPAGNO"subito
dopo crollo sul letto "che bisogno c'era di urlare?"chise Naruto "che
esaltato!"aggiunse Yusuke "non si sente bene?"chiese Momoko "niente di cui
preoccuparsi ha la febbre ma gli passera presto"rispose Sven "posso dargli
un'occhiata?" chiese Sakura e senza neanche aspettare una risposta si avvicinò
al ragazzo lo guardò attentamente e poi gli toccò la fronte "è solo un po di
febbre"disse poi il suo sguardo si posò sulla strana pistola appoggiata sul
comodino "quella
Hades l'arma
di Train" "che nome inquetante"disse Miemi approfittandone per spupazzare Hiei
"una semplice pistola non è sufficiente per sconfiggere imostri di mr
cotechino"disse Sasuke "ne la pistola ne Train possono essere considerati
"normali""intervenì la bambina senza guardarli "lei è Eve"la presentò Sven "che
caruccia"urlò Miemi "io sono più bella"disse Yuna "adesso l'unica cosa che
dobbiamo fare è cercare di aggiustare il trasportatore"disse Momoko
"trasportatore?"chiese Sven la ragazza glielo mostrò "posso provare ad
aggiustarlo"rispose sorridendo "tanto romperlo più di così non penso che sia
possibile"disse Yusuke l'uomo uscì dalla stanza. Eve finalmente li guardò ma dal
suo sguardo era visibile che non si fidava molto di loro, ma questo era normale
neanche loro si fidavano ancora "è meglio lasciarlo riposare"disse Sakura
uscendo dalla camera gli altri la seguirono a ruota "entro domani pensi che sarà
guarito?"le chiese Sasuke "non saprei ha la febbre piuttosto alta" "non c'e
problema"disse Sven senza togliere lo sguardo dfal trasportatore "domattina o
addirittura stasera starà benissimo" "si può usare il bagno?"chiese Miemi
mostrando i vestiti sporchi "ma certo" "patatiniiiiiii" il ragazzo la guardò e
poi si alzò "NON CI PENSATE NEMMENO!"li sgridò Yusuke intuendo le loro
intenzioni "cattivo...voglio coccole!" "allora vai a fare un bagno con Doremì o
le altre"ok Sakurina andiamo?" "co-cosa?"chiese la ragazza spaventata "stavo
scherzando" poi si chiuse in bagno Hiei cercò di svignarsela di soppiatto per
raggiungerla ma non ci riuscì. Improvvisamente si udì un forte rumore provenire
dall'estrerno quando Doremì aprì la finestra si trovò di fronte un gigantesco
occhio. "cosa succede?"urlò sven raggiungendoli "è..è un mostro di Mr
cotechino!"urlò Momoko l'enorme creatura si scagliò contro l'edificio
"ALLONTANATEVI TUTI!"urlò Yusuke."NON FAREMO IN TEMPO!"esclamò Ompu
inginocchiandosi a terra terrorizzata e coprendosi la testa con le mani
"Sven!"urlò Eve trascinando Train "è la fine e io sono ancora vergine!"esclamò
Doremì XDD Sasuke fondo la parte opposta della parete "usciamo di qui!"urlò Sven
prese Train e corse verso il muro rotto insieme agli altri, il mostro colpi
l'edificio, pezzi di muro e mobili volarono da tutte le parti mentre lui
sogghignava compiaciuto.