Reunite, and be together again di Hikari_Mireniamu (/viewuser.php?uid=158089)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The Key's Keeper ***
Capitolo 2: *** The Emissary of the Astral World ***
Capitolo 1 *** The Key's Keeper ***
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Reunite, and be together again.
The Key's Keeper.
Ecco. E' finita.
Finalmente posso togliermi il D-Gazer, e rilassare il mio corpo indolenzito.
Eliphas è a terra, sconfitto; attorno a me, macerie, frammenti di candide colonne, testimoni del nostro scontro.
Con lentezza, mi avvicino a Eliphas, incrociando i suoi occhi eterocromatici.
Ma non posso fare a meno di pensare a lui.
Eliphas china leggermente il capo in segno di resa, ma in fondo, non
posso fare a meno di provare pena per lui: spero che un giorno lui
possa davvero riuscire a combattere per salvare il suo mondo.
-Manterrò la promessa, Yuma Tsukumo.-
La voce profonda di Eliphas accende un barlume di speranza nel mio cuore.
Centinaia di piccole luci bianche, splendenti come stelle, circondano
la nostra grande torre blu. Queste piccole luci sono il simbolo della
gratitudine degli abitanti del Mondo Astrale, e davvero, per me non
esiste dono più bello.
Le bianche stelle spandono una luce soffusa sul corpo della persona a
cui più tengo al mondo , e si incastonano nel suo petto
martoriato. La ferita nera suo cuore scompare, diventando solo un
vecchio e doloroso ricordo.
Vengo accecato da un'intensa luce bianca che illumina all'improvviso la
sala, e copro il viso con le braccia per proteggere i miei occhi e il
mio corpo dalle schegge di astrite che schizzano ovunque, tintinnando a
terra, mentre quella prigione dal colore del cristallo scompare.
E ora, solo ora, oso aprire finalmente gli occhi.
Eccolo. E' davvero qui. La solita aura bianca che circonda il suo magro. Le solite mani dalle dita affusolate, strette a pugno.
E infine i suoi occhi, che finalmente riapre, e vedo nell'oro e
nel bianco dei suoi occhi emozioni contrastanti, miste a gioia per
essere ancora vivo.
Gioia per essere ancora assieme.
-Astral...- sussurro, la mia voce rotta dall'emozione.
-Yuma...-
La sua voce è così familiare, il suo tono dolce
contribuisce a fare crescere quel groppo in gola che si sta formando
lentamente,.
Allunga la sua mano pallida, e io l'afferro, con delicatezza,
perché non voglio più vederlo soffrire, ma lo voglio con
me per sempre.
E allora Astral mi concede uno dei suoi rari sorridi, stringendo le
dita attorno alla mia mano:- L'ho sentito. Il calore del battito del
tuo cuore.-
Sento le lacrime formarsi nei miei occhi, e sono certo che
l'espressione del mio viso ora è davvero molto buffa, contratto
com'è per lo sforzo di non piangere.
Ma ora Astral è qui. Ci siamo riuniti. Siamo di nuovo assieme.
Scuoto la testa con forza, lasciando che le mie lacrime scorrano:- Brutto stupido!- gli urlo contro.
E poi lo abbraccio con forza. Sfrego la mia guancia bagnata di lacrime contro il suo petto.
Quanto mi è mancato, quanto mi è mancato questo stupido!
Sento Astral chiamare il mio nome sorpreso, ma io lo ignoro stringendolo a me con più forza.
- Non lasciarmi di nuovo!
Non mi lasciarmi mai e poi mai di nuovo!
Quindi non andare da nessuna parte senza di me!-
Ormai sono scosso da singhiozzi incontrollabili, ma non me ne importa.
Sento le sue braccia sulla mia schiena, e finalmente sento che Astral ricambia il mio abbraccio.
Sento anche gocce, o meglio, lacrime, le sue lacrime, che mi bagnano i capelli scompigliati, mentre Astral mi stringe forte.
E allora sorrido, perché sono davvero felice.
-Per favore, non te ne andare... Astral!-
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Capitolo 2 *** The Emissary of the Astral World ***
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Reunite, and be the together again
The Emissary of the Astral World
Forse è finita?
La mia mente è annebbiata, non riesco a pensare. Lui sta bene?
Forse... ho paura. Ho paura di non rivederlo mai più.
Il mio è intorpidito, ma percepisco con chiarezza il dolore nel
mio petto, che mi schiaccia e mi immobilizza. Ma, nel mio cuore
distrutto, sento un calore familiare. Quel calore pulsa, si espande,
irradia la sua luce ovunque. Il calore del battito del suo cuore
riporta vita alle mie membra immobili, e provo con esitazione a
flettere le dita.
Il mio cuore nero lotta, si agita, cerca di inseguire quel calore di un
rosso brillante, abbagliante come il sole, e dolce, familiare.
Con la mano che cerco di muovere, afferro questo sentimento in me troppo a lungo sopito.
Un boato assordante mi ferisce le orecchie, non più abituate ai
suoni. E i miei occhi rimangono chiusi, la luce bianca è troppo
intensa per me.
Ma ora sento quel calore molto vicino. E lo riconosco, non può che essere il calore del suo cuore.
Apro gli occhi con lentezza, e vedo due grandi occhi cremisi spalancati
per lo stupore e l'emozione. Noto con dolore che è ferito: i
suoi vestiti sono strappati, le braccia e le guance sono ricoperte di
graffi, ma lui come sempre è rimasto in piedi. Ed è di
nuovo qua, con me: mi ha salvato di nuovo.
-Astral...- sussurra Yuma, la voce incrinata.
Tendo la mano mano, sorridendo, cercando di raggiungerlo.
-Yuma.-
Quasi mi stupisco io stesso delle emozioni che provo, che fanno crescere la pressione nel mio petto, che mi agitano l'animo.
Yuma allunga la sua mano e afferra la mia con dolcezza.
La sua mao è così calda, così piccola, e non posso fare a meno di sorridere. Riconosco quel calore.
-L'ho sentito. Il calore del battito del cuore.- dico, chiudendo le dita attorno alle sue.
Scruto con apprensione il viso di Yuma: gli occhi rossi si riempiono di
lacrime, la fronte aggrottata per lo sforzo di non lasciare sfogo alle
sue emozioni e le labbra serrate con forza.
Yuma deve sempre dimostrarsi forte...
-Brutto stupido!- mi urla contro con rabbia. E poi mi abbraccia con forza.
Anche il suo abbraccio è caldo e rassicurante: mentre stringe le
sue braccia attorno al mio petto, mentre sento le sue lacrime che mi
bagnano mentre sfrega la sua guancia contro di me, capisco i suoi
sentimenti. Percepisco il suo sollievo, il suo affetto, la sua gioia, e
capisco che anche lui deve aver sofferto, perché ha provato il
mio stesso dolore, il dolore della separazione.
Ma il dolore per non essere potuto stare al suo fianco è nulla,
in confronto alla gioia che provo nell'essere di nuovo con lui. E
finalmente capisco quanto mi è davvero mancato il mio Yuma.
-Non lasciarmi di nuovo!
Non mi lasciare mai e poi ma di nuovo!
Quindi non andare da nessuna parte senza di me!-
Le sue parole mi fanno sorridere: un sorriso di gioia, mentre lascio che mio cuore liberi le sue emozioni.
Lascio che anche le mie lacrime scendano, e stringo quel corpo acerbo
da ragazzino tra le mie braccia, e appoggio il viso sulla sua testa,
mentre i suoi capelli neri mi solleticano le guance e il naso.
Stringo gli occhi con forza, quasi quanto stringo Yuma, ma un grande sorriso è ancora qui sulle mie labbra.
-Per favore non mi lasciare... Astral!-
-Non ti lascerò più, Yuma...-
Reunite and be together again
-The Key's Keeper and the Emissary of the Astral World-
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