Nuvole di sabbia

di Pichan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1#On every street ***
Capitolo 2: *** 2#Private Investigation ***
Capitolo 3: *** 3#So far away ***
Capitolo 4: *** 4#Brothers in arms ***
Capitolo 5: *** 5#Love over gold ***
Capitolo 6: *** 6#Romeo and Juliet ***



Capitolo 1
*** 1#On every street ***


[On every street]

There's gotta be a record of you some place,
[Ci sarà pure un ricordo di te in qualche posto,]
You gotta be on somebody's book,
[che sia sui libri di qualcuno,]
the lowdown a picture of your face,
[un abietto ritratto del tuo viso,]
your injured looks.
[il tuo sguardo ferito.]
 
La luce della luna penetrava le fessure della serranda, illuminando flebilmente la camera ed il letto disfatto.
Affianco a sé, coperta dal lenzuolo candido, la kunoichi della sabbia, riposava tranquillamente.
Avevano passato l'intera giornata ad ordinare pratiche e ad organizzare per l'ennesima volta gli esami dei Chunin che da qualche tempo ormai si tenevano sempre lì, a Suna.
Ed era proprio in una di quelle occasioni che si era ritrovato stretto fra le braccia della bionda che gli dormiva accanto, occhi negli occhi, bocca contro bocca.
Oramai, partiva spesso: missioni a Konoha, organizzazione di esami vari e lavori di ricostruzione della Foglia e della Sabbia.
Non avrebbe mai pensato di arrivare ad essere così attivo.
Si alzò dal letto, appoggiando le mani sul davanzale guardandosi i piedi avvolti nell'oscurità.
Qualcosa gli mancava, o forse, per meglio dire, qualcuno gli mancava.
Ed era inutile cercare di sentire il suo odore impregnato nella sua giacca verde, ormai se n'era andato via, dopo esserci rimasto incollato per giorni.
Era inutile cercare quella foto che teneva sempre in tasca: probabilmente per la prima -e si ripromise che sarebbe stata anche l'ultima - volta, se l'era dimenticata a casa, sul comodino.
E purtroppo, guardare la Luna, chiedendosi perchè si fosse cacciato in un simile guaio, non gli dava risposte.
Lo sapeva perfettamente: il suo posto non era là.
L'aveva capito quando la cercava nelle strade di Suna, magari portata lì per una missione speciale o per qualche comunicazione al Kazekage, ma niente.
Di lei, neanche l'ombra.
 
And it’s your face I’m looking for on every street.
[Ed è il tuo volto che sto cercando in ogni strada.]

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Capitolo 2
*** 2#Private Investigation ***


  [Private Investigation]
This is my investigation
[È la mia investigazione]
it's not public inquiry
[non è un’indagine pubblica]
I go checking out the reports
[verifico le soffiate]
digging up the dirt
[porto alla luce particolari insabbiati]



Aveva viaggiato per due giorni ed una notte e finalmente era arrivato a Konoha.
Lasciare Suna, così inaspettatamente, era sicuramente un campanello che indicava qualcosa di grave, di grosso.
Ma malgrado questa sua considerazione, non riusciva a dispiacersi, forse era egoista, ma finalmente era tornato nella sua culla, dai suoi genitori e amici... dal suo team.
Era notte fonda quando varcò i cancelli della città e dopo essersi fatto riconoscere dai due guardiani, s'incamminò verso il palazzo dell'Hokage, proprio come gli era stato richiesto nella lettera.
Saliva i gradivi nel buio e in un silenzio che gli faceva avvertire uno strano presentimento.
Entrò nell'ufficio di Tsunade e senza sorpresa, la trovò alla sua scrivania con due, tre tazze di caffè vuote sul piano in legno.
'Shikamaru, ti aspettavo!'-esordì.
Era sicuro che la donna volesse subito passare alla spiegazione del suo improvviso rientro in città, lasciando ad un secondo momento, saluti e benvenuto.
'Cominci pure signorina Tsunade.'- rispose lui, mettendosi in attesa.
L'ascoltò in silenzio con un'espressione preoccupata sul volto e non appena la donna ebbe finito, la salutò cordialmente.
Doveva riposare, certo, ma non poteva perdere tempo.
Così, correndo verso casa, entrò facendo attenzione a non svegliare Shikaku e Yoshino.
Si rinchiuse nella sua stanza con i suoi scacchi sotto agli occhi, doveva studiare le informazioni che aveva, doveva creare un piano perfetto, non poteva permettere che qualcuno ci rimettesse la vita come era successo con Asuma.
Doveva essere tutto impeccabile, ne valeva la vita del suo team.
E mentre concentrato muoveva le pedine, sentiva il cuore battergli nel petto come un tamburo.
Sperava davvero che il nervoso non lo facesse sbagliare.
Doveva controllare i nervi alterati di Choji che non avrebbe retto sapendo qual'era la questione e il motivo di quella missione... e doveva proteggere Ino.

It's a mystery to me
[E' un mistero per me]
the game commences
[Il gioco comincia]
 

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Capitolo 3
*** 3#So far away ***


[So far away] 
Here I am again in this mean old town 
[Eccomi di nuovo in questa triste e vecchia città]
And you're so far away from me 
[E tu sei così lontana da me]
And where are you when the sun goes down 
[E dove sei quando il sole tramonta]
You're so far away from me 
[Sei così lontana da me]

Camminare per le strade di Konoha non era mai stato tanto bello.
Era tornato, era finalmente tornato a casa e dopo la notte insonne, passata a inventare chissà quale diabolica strategia d'attacco -e di difesa anche- aveva passato l'intero giorno a dormire.
Quindi, senza perdere troppo tempo, camminando per le vie desolate, illuminate dalla luce rossa del tramonto, pensava di tornare dal suo team, con il quale avrebbe dovuto affrontare la missione, partendo il giorno dopo.
Forse era meglio o forse no.
Forse rivederli insieme e cominciare a spiegare loro la situazione sarebbe stato già un inizio e loro stessi avrebbero potuto prepararsi meglio.
Ma forse, guardare Ino negli occhi, dopo averle spezzato il cuore -o almeno così diceva Cho- non sarebbe stato il massimo.
Gli mancava certo, ma era sicuro che la bionda non era più la stessa.
Il suo sguardo non l'avrebbe più puntato mentre luccicava dalla felicità.
Se lo immaginava spento, offuscato dalla tristezza.
E malgrado in quel momento pensò bene di doverle parlare, decise solamente di continuare a vagabondare per la città, senza meta.
Solo.

I'm tired of being in love and being all alone 
[Sono stanco di essere innamorato e di essere solo]
When you're so far away from me 
[Quando sei così lontana da me]

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Capitolo 4
*** 4#Brothers in arms ***


[Brothers in arm]
Now the sun's gone to hell
[Ora il sole è andato all'inferno]
And the moon's riding high
[E la luna sta salendo]
Let me bid you farewell
[Lascia che ti dica addio]
Every man has to die
[Ogni uomo deve morire]
But it's written in the starlight
[Ma è scritto nella luce delle stelle]
And every line on your palm...
[E su ogni riga sul palmo della mano]

L'Akatsuki.
L'Akatsuki stava per tornare e dovevano provare di tutto per fermare le idee folli di quel criminale, che in tutta segretezza, voleva cominciare a rimettere in piedi l'organizzazione, partendo col dissotterrare Hidan.
Zetsu, era semplicemente una spia, ma anche un forte nemico e questo, il team10, lo sapeva bene.
E mentre correvano silenziosamente, nascosti fra gli alberi, nel silenzio più assoluto, ognuno di loro era sprofondato nei propri pensieri.
Choji, pensava ad Asuma, a quanto gli sforzi immani di Shikamaru fossero serviti a ben poco per vendicarlo, data la nuova situazione pericolosa che si era loro presentata.
Shikamaru, pensava alla figura di Kurenai, con suo figlio accoccolato sul suo petto, mentre si era stretta fra le sue braccia, prima della partenza, fra le braccia di quel ragazzo che era cresciuto troppo velocemente combattendo contro quelle figure che gli avevano strappato via il suo secondo padre.
Ed Ino, pensava a Shikamaru, al suo dolore e contemporaneamente ai suoi strani sguardi, quelli che le aveva regalato durante il viaggio.
La foresta dei Nara, era immensa, ma dopo non molto, arrivarono, seguendo tutti le dritte che lo stratega aveva dato loro, prima di partire da Konoha.
Nascosti fra il verde, se ne stavano in silenzio, affacciati su quella che era stata la tomba dell'immortale Hidan.


...We're fools to make war
[...siamo pazzi a fare la guerra]
On our brothers in arms.
[sui nostri compagni d'armi.]

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Capitolo 5
*** 5#Love over gold ***


[Love over gold]
To do what you do that you must
[A fare quello che fai, che devi]
When the things that you hold
[Se sono cose a cui tieni]
When the things that you hold
[Quando le cose a cui tieni]
Can fall and be shattered
[possono cadere e andare distrutte]

'Resta dietro di me e non ti muovere'- le aveva detto lo stratega, ma lei, testarda, quella che voleva sempre dimostrare al mondo intero che malgrado fosse una donna, potesse farcela, non l'aveva ascoltato.
Perdeva sangue ed il ninja medico della squadra era lei e nessun'altro.
Mentre continuava a lottare con tutte le sue forze, il cuore di Shikamaru era rimasto accanto alla ragazza moribonda, che se ne stava appoggiata al tronco di un albero.
Vedeva sfumarsi il pensiero di rivedere quegli occhi brillare, quel sorriso lucente, quei capelli che svolazzavano liberi, mossi dal vento, quelle gambe lunghe e perfette, quelle mani piccole e delicate.
Non riusciva ad immaginarsi come sarebbe potuto essere senza Ino, lei che era riuscita davvero a rubargli il cuore silenziosamente, senza che nessuno se ne accorgesse.
E quando vide Choji atterrare Zetsu, il quale a sua volta aveva colpito -quasi- mortalmente Ino, il Nara si fiondò sul corpo della ragazza, non sapendo cosa fare, dove andare a parare.
Aveva paura.
Con lei, avrebbe perso tutto.

Or run through your fingers like dust
[o correre fra le tue dita come polvere]

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Capitolo 6
*** 6#Romeo and Juliet ***


[Romeo and Juliet]
Juliet the dice was loaded from the start
[Giulietta, i dadi sono stati truccati dall'inizio]
And I bet and you exploded in my heart
[Io ho scommesso e tu sei esplosa nel mio petto]
And I forget I forget the movie song
[E io dimentico, dimentico la canzone del film]
When you gonna realise
[Quando ti renderai conto]
it was just that the time was wrong... Juliet?
[che fu solo il momento ad essere sbagliato... Giulietta?]

Vide i suoi cerulei dischiudersi lentamente, disturbati dalla luce accecante del sole che entrava dalla finestra aperta che lasciava entrare l'aria fresca di una qualsiasi mattinata primaverile.
Le montagne, colorate del colore dei fiori, l'aria profumata, il sole che piano piano ricominciava a scaldare i campi dei contadini, gli uccelli che tornavano a volare, le farfalle che si posavano leggermente e delicatamente sui fiori.
Sembrava che tutta quella pace fosse dedicata a lei, al suo risveglio.
Ino era la primavera, era un fiore, era libera come un uccello e i suoi occhi celesti come il cielo limpido.
Era poesia nella mente del ragazzo, puro amore nel suo cuore.
'Sh-Shikamaru...'-esclamò assonnata, mentre si stropicciava gli occhi arrossati dalla lunga dormita.
'Ino!'- scattò il ragazzo, finalmente sollevato dalla voce della compagna che finalmente, dopo tre giorni di letargo si era svegliata.
La abbracciò.
'Ino, perchè hai fatto di testa tua? Perchè non sei rimasta al sicuro dietro di me? Perchè? Perchè non hai capito che solo lì ti avrei potuta proteggere?'- le chiese lasciandosi trasportare da tantissime emozioni e sentimenti contrastanti.
'Io... volevo fare lo stesso con te'- rispose la ragazza, stringendolo ancora più forte.
'Tu l'hai fatto per farmela pagare, Ino! Tu sapevi prima di me, prima di tutti, quanto contassi per me, sapevi già che il mio cuore ti apparteneva, ma non me l'hai mai detto ed a questo neanche il più brillante stratega può arrivare.'
La ragazza singhiozzò.
Era un sogno?
'Ino, ho sbagliato tutto. Per prima cosa a non capire il tuo cuore, a spezzartelo quando me ne sono andato da Konoha per stare a Suna. Per seconda cosa per non averti protetta a dovere: ora non saresti a letto dopo tre giorni trascorsi senza sensi. E per terza cosa, per non averlo mai fatto prima...'- e non le diede tempo di rispondere che la baciò.
Erano tre giorni che non usciva da quella stanza.

Erano tre giorni che non dormiva.

I can't do everything but I'd do anything for you
[Non posso fare tutto ma farei qualsiasi cosa per te]
I can't do anything except be in love with you
[Non so fare niente eccetto essere innamorato di te]


_________________________ ♥
PARLO AL VENTO o a chi legge per puro caso o perchè gli và.
La raccolta è finita, l'ho portata avanti anche se non ricevevo recensioni perchè volevo vedere cosa ne usciva fuori,
è stata un po' una sfida con me stessa! :)
Spero che vi sia piaciuta, perlomeno chi l'ha seguita.
Un bacio a tutti e grazie a tutti! 

 
 

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