Jackson non poteva credere a quello che  April gli aveva appena detto. Pochi mesi fa ha respinto la sua proposta , poi lei ha accettato Matthew e ora vuole lui?
 
"Stai per sposarti . "
 
" A meno che tu non mi dia una ragione per non farlo . "
 
" Beh, io non posso . Sono andato avanti, ti ho dimenticata . Mi ci è voluto molto tempo per lasciarti andare ci sono riuscito ed è stato meglio così. "
 
April rimase in silenzio , con le lacrime che cercava di trattenere . Jackson fissò la sua ex fidanzata . Non voleva che lei stava male , ma lui era arrabbiato , aveva un sacco di risentimento accumulato verso April. Poi aveva Stephanie ora . Anche se quello che provava per April era diverso da qualsiasi cosa che abbia mai sentito per nessun altro! Ma non poteva,non poteva tornare di nuovo da lei,non avrebbe sopportato altre sue uscite di testa,non voleva soffrire di nuovo voleva andare sul sicuro con i suoi sentimenti .Con April volava ma preferiva tenersi con i piedi  a terra.
Proprio nello stesso istante che April stava per rispondere a Jackson entra Stephanie che  corse e abbracciò subito Jackson .
 
" Oh mio Dio , stai bene ? "
 
"Si non era niente . "
 
"Niente ? non mi sembra niente . "dice Stephanie mentre si voltava a guardare April quasi in lacrime. Il cercapersone di April comincia a suonare ,incredula per quello che aveva appena letto,sobbalzò dalla sedia..  

" Perché sei così isterica se Jackson sta bene  ? " Stephanie richiedeva.
 
"Perché il capo è in difficoltà . " April singhiozzò . Quella chiamata al cercapersone era arrivata proprio al momento giusto per evitare l'imbarazzo di quel momento . April corse fuori a cercare Hunt . Non riusciva a credere che stesse accadendo proprio al capo . Proprio lui che aveva finalmente ritrovato il suo equilibrio,era affezionata a lui.
 
April  incontra Derek , Owen , Alex , e la Bailey che erano riuniti attorno Richard facendo del loro meglio per salvare la sua vita .
 
"Hai bisogno di me  ? " Aprile chiede ad Hunt mentre scuoteva la testa.
“Vai al pronto soccorso e occupati dei traumi in arrivo Kapner”  lei subito si diresse al pronto soccorso mentre cercava di occupare la mente con pensieri diversi da Richard e Jackson .
 
Le ore volavano prima che lei sapeva che Richard era fuori dalla sala operatoria, si era data da fare quella giornata , non solo perché lavorare la faceva stare bene ma anche perché aveva bisogno di mettere STOP  a quei pensieri che la stavano torturando. Appena venne a sapere di Richard si recò subito da lui per sapere come stava, appena entrò  fu colta di sorpresa dalla presenza di Catherine Avery e suo figlio, che anche loro aspettavano il risveglio del capo. Entrando guardò subito Jackson ma appena i loro sguardi s’incrociarono lui distolse subito lo sguardo .
 
" Oh, mi dispiace mi limiterò a - "
 
" Non essere sciocca " Catherine interruppe . "Grazie per essere venuta a trovarlo . " Disse mentre  si lasciò sfuggire un sospiro . Jackson tenne gli occhi sul pavimento per evitare di guardare April.
 
"Sai si pensa che si incontra qualcuno , qualcuno che sta per cambiare la vostra vita per il meglio , ti fanno sentire unica viva.. FELICE.. cose che non avresti mai immaginato di sentire prima ma proprio in quel momento ti portano via quella persona quella felicità, e tutto ti viene strappato via così all’improvviso lasciandoti un vuoto dentro. " Catherine piangeva .
 
"So cosa vuol dire" dice April mentre fissava Jackson . "Devo andare a controllare un mio paziente. Fatemi sapere se si sveglierà . " Aprile dice a Catherine con un tono di voce triste ma allo stesso tempo dolce la donna la rispose con un sorriso rassicurante . Appena lei uscì dalla stanza si sentì afferrare il braccio,  era Jackson...
 
" Non sono scappato via io. " Urlò furiosamente verso di lei .
 
" Cosa? " April risponde senza capire cosa stesse dicendo .
 
"Tu sei andata via da me, tu mi hai lasciato quel vuoto dentro.. e tu non sai cosa significa essere felice perché non ci riesci ".
 
" Jackson ... "
 
"Nessuno più di me voleva che la nostra storia andasse bene, ti ho chiesto di diventare mia moglie April.. se era per me noi stavamo ancora insieme, felici... Ho cercato di creare qualcosa di  più e beh .. sappiamo come è andata a finire . "
 
April strattonò il braccio di Jacksons  e si allontanò. Le sue parole fanno male più di quanto vorrebbe ammettere. Aveva bisogno di andare via .

Salve ragazzi.. ecco la seconda parte.. mi sono riallacciata un po alla season 10. spero vi piaccia! fatemi sapere! buona lettura 

Ecco aveva detto a Matthew che l’avrebbe sposato.. gli aveva detto di si.. subito dopo la conversazione con Jackson lei corse da Matthew per dirgli di si.. probabilmente solo per ripiego o perché veramente voleva lui ma finalmente aveva fatto la sua scelta.. senza più ripensamenti o quant’altro… finiva li.. Jackon con Stephanie e lei con Matthew.
Era passato 1 mese da quella tempesta e in ospedale era sempre la stessa storia un via vai continuo, April aveva dato il suo esame e l’aveva passato era al settimo cielo niente più la poteva buttare giù.. neanche Jackson almeno era quello che pensava…
 
“ Ok Matt ho preparato le partecipazioni ho chiamato il ristorante la chiesa è tutto pronto” dice April avvicinandosi al suo futuro marito con aria da donna sicura e innamorata mettendogli due braccia intorno al collo sfiorandogli il naso “molto presto sarò tua moglie, non sei felice?” Lui stringendola forte  “non sai quanto” e la bacia.. erano poggiati su un muretto fuori all’ospedale. In quel momento passano Alex e Jackson…
“ no ti prego Jackson, guarda quei due” dice Alex fermandosi di fronte a loro per prendere un caffè al chioschetto. Jackson non riusciva a togliere gli occhi di dosso ad April, sarebbe andato li e avrebbe spaccato la faccia a lui e detto a lei che non ce la faceva più sentiva troppo la sua mancanza.. “sono proprio innamorati.. cazzo si sposano.. hai capito cosa significa passare tutta la vita con la stessa persona. Mi hanno anche invitato.. andrò con Jo, tu con Stephanie?” continua dicendo Karev che non aveva visto lo sguardo triste che aveva l’amico!!! vedendo arrivare April,Jackson si gira verso karev.." vabbè io va...."“ciao Karev.. Jackson...” guardandolo negli occhi per la prima volta dopo quella sera “ ho bisogno di parlarti, hai 2 min?”
 Lui guardandola fisso con quegli occhioni da cucciolo bastonato “ certo April “
 
Vanno nella stanza dei dottori, la loro stanza.. li potevano stare tranquilli. Appena entrano lei si siede sulla scrivania legandosi i capelli e lasciando tutto il collo scoperto.. lui si mette difronte  a lei sfiorando le sue ginocchia.. “allora? Dimmi” le dice guardandola dritto negli occhi  con le braccia unite “ti voglio. Ti voglio al mio matrimonio e prima che mi fermi mandandomi al diavolo dicendo che sono una pazza, ricorda che eri il mio migliore amico e sei importante per me” dice lei,prendendogli le mani avvicinandolo a lei, stringendolo con le gambe “Jackson ho passato l’esame, sono felice.. voglio che torni ad essere il mio migliore amico…..” lei parlava e lui l’unica cosa che riusciva a pensare era il suo profumo e quel suo collo scoperto, l’avrebbe stesa su quel tavolo e avrebbe fatto l’amore con lei fino allo sfinimento. Che poi era un controsenso… perché lui l’aveva respinta.. si avvicina ancora di più a lei, mettendo le mani sul tavolo e avvicinandosi ancora di più con la testa “ lo sai a cosa sto pensando ora? A baciarti.. sono qui davanti a te e riesco solo a pensare di baciarti “ sfiorandole il naso e guardandola dritto negli occhi,ormai la distanza era minima..le fa un sorrisetto “ quindi no, non posso essere tuo amico” e va via.. lasciandola a bocca aperta, non riusciva a dire niente .. quelle erano le stesse parole che gli disse lei un po’ di tempo fa ! era stupita e perplessa…
E ora???