La Guerra dei 4 Mondi

di xemnaslady
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


La guerra dei 4 mondi

La guerra dei 4 mondi

prologo

come dire di no? Come dire di no a una sensazione così…bella, nelle parole più semplici mai sentite, ma non basterebbero 1000 parole per descrivere quell’emozione …Era estate, finalmente, la calda,dolce, limpida estate. Niente più piogge, niente più lavoro, niente più scuola… Il mare… l’amico che va a braccetto con l’estate. Ogni giorno, giovani ed adulti si ritrovano a sguazzare nell’acqua cristallina alla luce di un tramonto focoso che fa innamorare i ragazzi, rilassa gli anziani e segna l’ora ai bambini di mettere a posto palette e secchielli per poter fare l’ultima nuotata prima di tornare a casa… Anche gli eroi che vivono delle loro azioni, hanno delle ferie. Su una vasta distesa di sabbia, ormai abbandonata dai bagnanti, riposava indifeso il nostro Vegeta, che con i nuovi occhiali da sole comprati (a forza) dalla moglie, si era fatto convincere da Bulma (con metodi poco ortodossi) ad accompagnare Trunks e Goten al mare. Questi due invece, erano a sguazzare nell’acqua a giocare come due bambini deficienti, si schizzavano a vicenda, si tuffavano, facevano gli squali… ad un certo punto, da vicino la riva, goten ebbe l’idea di schizzare trunks con un’onda energetica proprio mentre questo era distratto; il colpo andò a segno e Trunks venne sommerso da un’onda altissima e,essendo un sayan, occhio per occhio, dente per dente, si caricò per bene e lanciò un’onda ancora più forte di quella di Goten creando una sorta di Tsunami. Ma si pentì molto presto di quello che aveva fatto, perché, il suo colpo non aveva colpito Goten che si era scansato, ma bensì il padre, che con fare a dir poco infuriato, si era alzato dal telo e si dirigeva pericolosamente verso i 2 marmocchi. Quell’escursione al mare, si era trasformata in una caccia ai sayan, visto che i due ragazzi stavano nuotando più velocemente possibile per non farsi prendere da un Vegeta che con quella ferocia pareva un sayan di 50° livello, fece uno slancio e…

-Presi!!

Urlò uno Shikamaru completamente scocciato… era stanco degli scherzetti che Neji ed Hinata, gli facevano, come trascinarlo in acqua…Ma da quando quei due erano così sociali e loquaci? Erano riusciti a trascinarlo in acqua, bensì fosse contro la sua volontà, lo schizzavano, lo buttavano sotto…

-OHHH!!! Ma che so’ tutte ‘ste confidenze??? Noi 3 siamo solo conoscenti!!!

Ma mica gli davano retta…seee.. sarebbe stato troppo bello essere rispettato da questi due deficienti… nello stesso luogo, 4 membri dell’organizzazione dell’Alba, l’Akatsuki, stavano aspettando il momento giusto per mettere in atto il loro malefico piano… nascosti fra gli arbusti aridi e secchi che facevano compagnia a quelli ancora vigorosi che si permettevano ancora di avere un’ombra, erano nascosti Deidara, Sasori, Itachi e Kisame. In quel giorno il loro piano della conquista del mondo, si sarebbe avverato, avrebbero preso quei 3 poteri come inizio e nel seguito, sarebbero riusciti ad avere il potere su tutto. Mentre Deidara osservava le loro 3 vittime, si avvicinò Kisame per salutarlo.

- salve…capo…

- perché ti fa schifo chiamarmi così? Ti ho detto che sono io il capo di questa missione e quindi non discutere!

- Si… comunque capo, che cosa dobbiamo fare oggi?

- Quello che cerchiamo di fare tutti gli stamaledettissimi giorni, Kisame, cercare di conquistare il mondo…muhahaha (risata malefica)

Ovviamente, tutti fanno la caduta da cartone animato… e sasori, pensa: “ ma con chi mi hanno messo in squadra? Questo si vede troppi cartoni…”. Ad un certo punto, Deidara vede un puntino brillare all’orizzonte e smette di ridere, ritornando serio.

- è ora, il nostro piano sta per mettersi in atto!!!

- Bene…

- Bene!

- Bene.

Si levano quei cappelli da cinese che hanno in testa e iniziano a scendere verso quei 3 che ancora stavano bisticciando in acqua. Una nuvola si posò sul sole, oscurando il cielo e dintorni, il mare si fece agitato come non mai, si alzò un vento fortissimo e dall’acqua nacque un turbo. I membri erano maleficamente felici del loro piano ma quando videro quel macello subito si rattristarono, perché erano coinvolti anche loro, girarono 3 volte prima in su e poi in giù, finché non videro altro che acqua sopra di loro. Dal racconto di Deidara (la divina conquista del mondo): << Noi ci rallegrammo e tosto tornò in pianto, che de la nova terra un turbo nacque e percosse del legno il 1° canto. 3 volte il fe’ girar con tutte l’acque; a la 4° levar la poppa in suso e la prora ire in giù com’altrui piacque, infin che ‘l mar fu sovra noi richiuso>>. i 3 sayan, ebbero lo stesso problema, un vortice li risucchiò non dando loro possibilità di respirare, lasciandoli svenire mentre venivano trasportati giù nelle profondità degli abissi…

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1

Capitolo 1

L’occhio si apriva e si chiudeva. Il proprietario di quell’occhio era inconsapevole di dove fosse finito e come. Il proprietario di quell’occhio era Itachi. Il proprietario di quell’occhio è pregato di chiuderlo per evitare spiacevoli omicidi grazie allo Sharingan che avrebbe potuto attivarsi da solo per via dello stordimento dell’Uchiha. Si alzò per capire meglio e per vedere, una luce fioca illuminava solo lui e altre persone probabilmente morte, tra le quali i suoi compagni di squadra. Per fortuna i suoi non erano morti, Deidara si muoveva in continuazione e bisbigliava cose tipo “Mamma non voglio andare all’accademia; se continuo così finirò per odiare i ninja del mio paese e li tradirò”, poveretto, un incubo. Sasori invece era quasi avvinghiato al suo compagno di squadra, cercando di rimanere attaccato, per difendersi dal pericolo, che poi era lui il pericolo. Kisame aveva in bocca la sua spada come ciuccio, incredibile, non era morto pur avendo quell’arma letale ficcata in gola!!!!!! Itachi svegliò i suoi compagni, erano ancora coscienti. Deidara guardò in giro e vide altri come loro, più o meno, stesi a terra, probabilmente morti.

- Deidara, chi pensi siano questi tizi?

- Non lo so, itachi, ma di sicuro sono tutti morti, senti questo come puzza di cadavere!

Forse per Deidara non era proprio il migliore dei giorni, infatti quello che aveva insultato, non solo non era morto, non solo si era appena svegliato ma purtroppo per Deidara, era Vegeta, che sentendo quell’insulto diretto a lui, subito si alzò in piedi e con uno scatto veloce, tirò un pugno in faccia a deidara. Ecco che quei due erano entrati in competizione, in lotta l’uno contro l’altro, adesso si che si odiavano. Il casino che stavano combinando, svegliò tutti gli apparenti morti. Con grande sorpresa, si notò con stranezza che molti esseri erano…come dire…diversi… dopo aver allontanato i due, e aver ritrovato la pace, tutti i presenti vivi, si presentarono. Purtroppo un gruppo non ce l’aveva fatta, scooby doo e il suo gruppo di cocainomani era deceduto per il forte schianto con la mistery machine: per questo, non devi mai guidare ubriaco; ricorda, se non vuoi finire spiaccicato a mo’ di sottiletta kraft tipo questi ubriaconi, non bere quando sai che dopo dovrai guidare. C’erano molte “etnie” di cartoni animati. C’era Spongebob, la spugna di mare più emo che esista e, molto probabilmente, l’unica che sa parlare; Luchia, ragazza talmente imbottita di tranquillanti che il cervello le si è fuso e ora si crede una sirena; Detective Conan, l’essere calamita per gli omicidi; Mario e Sonic, due esseri 3D, il primo è un idraulico napoletano, potentissimo, che si dopa, l’altro è un porco-spino, che secondo ultime analisi, è più porco che spino, inspiegabile il suo colore, probabilmente si è stinto; Potter, Harry Potter, discendente dalla sfiga stessa, è nato per rompere le scatole, per affascinare sorelle di trans ( non Bra, si intende) e per uccidere cattivi innocenti che uccidono solo per trovarsi un naso da persona decente, e magari qualche capello; poi abbiamo i nostri eroi, Vegeta, Trunks e Goten; Neji, Hinata e Shika e i 4 bellissimi dell’Alba, Deidara, Sasori, Itachi e Kisame ( no questo proprio no…).

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


Il 1° gruppo,formato da Hinata, Goten, Spongebob e Luchia, si stava avventurando oltre la soglia della porta numero 1. appena entrarono, notarono con grande stupore che il terreno su cui stavano camminando, si ergeva sopra un oceano brillante, il mare…quanti ricordi…il più recente era quello in cui erano affogati… camminarono anche per qualche metro, tutti vicini per paura di qualche attacco improvviso. Erano in una città, su questo non c’era da discutere, e che città, una città che svolazzava sopra il mare!! Un’atlantide perduta nei ricordi e nei fondali di qualche oceano. - bene, siamo qua… - già, ma come facciamo a vincere? Qual è l’obiettivo? - Eh boh… camminiamo ancora un po’, magari con un pizzico di fortuna troviamo dei suggerimenti… - Altro che pizzico, qui ce ne vorrebbe un quintale… Adesso erano proprio dentro la città, ma sembrava che non fosse cambiato niente, non sapevano nulla in più… ad un certo punto… Luchia che si era seduta su una panchina desolata, vide tremare per terra dei sassolini, segno che qualcosa di molto grosso si stava avvicinando a loro. Da dietro un edificio vide correre velocemente qualcuno, ma non un qualcuno qualunque, era Naruto Evil!! Si lanciò contro i suoi nemici ed iniziò ad attaccarli uno per uno. Subito Goten divenne super sayan, Luchia divenne una sirena, mossa da deficiente perché essendo vicina al mare, adesso guizzava per terra come un pesce fuor d’acqua; Spongebob divenne super emo ed iniziò ad attaccare tagliandosi le vene e spruzzando da queste un acido che aveva ingerito, visto che le spugne non hanno sangue… niente, a naruto non gli si torceva nemmeno un capello. A complicare la situazione, arrivò Cooler. Che con il suo fare altezzoso, prese a colpire Hinata, l’unica del gruppo che stava ancora dormendo in piedi. Subito tutti i componenti del gruppo corsero dietro un edificio per trovare qualche speranza di salvezza, per riuscire a riprendere il fiato perso in battaglia. Luchia era entrata in apnea e le rimaneva poco da vivere, quei brutti maleducati che brillano le avevano scippato la collana e non poteva più trasformarsi in un essere umano, x lei era la fine. Tutti erano intorno a lei e la guardavano. - chi è che fa da prete e da becchino? - Ma insomma non sono ancora morta…aaahh(ultimo respiro) - …uhm…ora si… quindi… Goten tu sei quello che ha più cervello, più o meno… - E tu Hinata? - Io sono una ragazza, non mi posso sporcare le mani con questo salmone affumicato!! - Ehm… scusate… ed io?? Posso farlo io!! Anche io ho il cervello!! Sono pronto, sono pronto, sono prontoooo!! - Tu non hai il cervello, hai una cosa spugnosa che ti fa da cervello, ma non è così. - Uff, ok… allora Goten, dove la seppelliamo? Ahahehehaihi(risata stupida di Spongebob) - Mmh.. beh, è un pesce, è morto, puzza… è ovvio, nel cassonetto!!! Detto questo, prese la principessa-sirena-cadavere e la buttò nel cassonetto. - bene, detto fatto, adesso dobbiamo aspettare solo che passi il carro funebre, cioè l’A.M.I.U. - - ma insomma!! Sarà metà pesce, ma è anche metà essere umano!! - - Hai ragione scusa!! Onda.. e .. ner .. ge ..ti…caaaaa!! Goten lanciò un’onda energetica che tagliò esattamente a metà il cadavere della sirena, prese quello umano, si diresse nel giardino di fronte, prese una pala, e sotterrò il pezzo umano di Luchia. - ma cosa fai!!! Questo è oltraggio ai morti!! Ma come ti permetti!! - Zitta occhi senza iride!! - Grr ma come ti permetti!! Vieni qui!! - Ehm, ragazzi, non mi sembra il momento di litigare, abbiamo visite!! Da dietro l’angolo sbucarono delle ragazze sempre alla moda, con una testa sproporzionata rispetto al corpo, le bratz. Parlò quella bionda. - noi siamo le bratz, le ragazze sempre alla moda!! Io sono angel, lei è bunny bu, lei è cool cat detta anche col caz e lei è pretty princess. Siamo i vostri aiuti!! Per riuscire ad uscire dal mondo, dovete riuscire ad arrampicarvi la sopra, lì si trova la chiave d’uscita!! Il problema qui è che i mostri qui sono i cu….aaah non era riuscita a finire di parlare che anche i mostri li avevano raggiunti e vedendo le bratz, le avevano lanciate contro un edificio, uccidendole. E adesso? Come potevano fare? Non avrebbero mai raggiunto la chiave per uscire!! Spongebob si fece avanti. - ragazzi, voi andate, li tengo occupati io, tanto sono una spugna, cosa pensate che mi possano fare? Sono morbida. Però nel caso non ce la dovessi fare, andate giù a bikini bottom e salutate da parte mia il mio migliore amico, Patrick, l’altro mio migliore amico, Squiddy, la scoiattolina che ho sempre amato, Sandy, la mia lumaca domestica, Gary, il mio capo Mr. Krub, la mia insegnante di scuola giuda, le mie spatole, il bagnino, la mia tv, il mio… - si si!! Saluteremo tutti!! Goten ed hinata scapparono via, non tenendo conto che il povero Spongebob stava ancora parlando. La spugna si fece coraggio e iniziò ad incassare colpi e a sputare l’acido che era ancora nel suo corpo. Hinata e goten erano ormai quasi arrivati all’edificio, ecco ora erano arrivati. Si accorsero con sgomento che l’edificio era molto più alto di quello che pensavano, si perdeva fra le nuvole. - per la barba del grande re kaio!! Nemmeno il palazzo del supremo è così alto!!! - E come facciamo a salire? - Uhm… se riesco a volare ti posso portare! Aspetta che ci provo!! Provò a fare uno sbalzo, riusciva ancora a volare prese hinata ed iniziarono a salire. Ad un certo punto, però Goten non riuscì più a salire col volo e caddero pericolosamente a terra. Poi si sentì una voce. - ci avete provato!! Ma nel mio mondo non sono ammessi certi scherzetti! - Chi sei? - Sono la guardiana di questo mondo!! E non vi lascerò passare così facilmente!! I miei mostri si stanno occupando della vostra spugna perciò io controllerò la vostra lealtà nel gioco. - E come facciamo a salire? - Come fanno tutti gli esseri umani, salendo le scale dell’edificio!! - Uhm.. d’accordo!! Vinceremo vedrai!! Goten ed Hinata entrarono dentro l’edificio e si affrettarono a salire le scale. Corsero per almeno una decina di piani poi stanchi per la corsa, si fermarono e riposarono a terra. - cosa c’è? Siete già stanchi?? Allora vi faccio correre io!!! Ad un certo punto i gradini delle scale iniziarono a sgretolarsi sotto i loro piedi, dando una ragione ai due giocatori di correre più velocemente possibile. Finalmente videro una luce, era lì!!! La porta della salvezza era lì!!! Si precipitarono ad aprirla, ma era chiusa. - che razza di scherzi sono questi?? Non si apre!! - Ah già, dimenticavo di dirvelo!! Solo uno di voi può entrare. Ma decidete in fretta, perché con le scale che si rompono, stanno arrivando anche i miei due mostri!! Muhahaha!! - Hinata vai tu!! Io penso ai mostri!! - Ma Goten, tu… - Non ti preoccupare! Presto apri la porta, entrerà lei!! La porta si aprì e goten spinse velocemente hinata dentro. Dopodiché lui fu inghiottito dall’oscurità del palazzo. La ragazza si guardava intorno, era sul tetto del palazzo, al centro vide un kunai dorato, lo prese e una luce la portò via da quel posto.

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