Amy

di Judith Kylem Sparrow
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Lui è scappato ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Il libro che aveva tra le mani cadde a terra provocando un tonfo.

Un tonfo abbastaza rumoroso da far girare un ragazzo dai capelli ricci e ribelli.

-Taylor...-

Sussurrò lui ad occhi sgranati.

La ragazza dai capelli buccolosi e neri non rispose. Si limitò ad andarsene con lo sguardo vitreo e vuoto, ma non fece cadere nessuna lacrima.

Era stanca dei continui tradimenti di suo marito. Erano cinque stramaledettissimi anni che veniva cornificata.

Aprì la porta adiacente al soggiorno e vi trovò dentro una bambina dai capelli ricci e neri e dagli occhi color nocciola.

-Mamma, stai bene?-

Chiese la piccola con fare innocente.

-Si, Amy, tranquilla.-

Rispose Taylor cercando di sorriderle.

Si inginocchiò di fronte la figlioletta di sei anni e l' abbracciò trasmettendole tutto l' amore che provava per quella piccola creaturina.

-Amy... ricorda... qualunque cosa succeda, io ti voglio bene!-

Le sussurrò all' orecchio la giovane donna.

-Perchè mi dici questo, mamma?-

-Perchè ora la mamma deve andare, amore mio, ma ti prometto che tornerò a prenderti, abbia pazienza, tornerò e vivremo come una vera famiglia!-

-Va bene, mammina, torna presto, io avrò pazienza!-

-Tieni, voglio che tu prenda questo ciondolo...-

Disse Taylor mettendoglielo al collo.

-E io voglio che tu tenga Dasy!-

-Ma è la tua bambola preferita!-

-Lo so, quando tornerai me la ridarai!-

Fece la piccola sorridendo.

-Oh piccola mia, non dimenticarmi mai!-

Esclamò Tayor abbracciando e baciando la figlia.

-Mai mamma. te lo prometto!-

Taylor si alzò ed uscì dalla stanza.

Vide una donna uscire dalla porta principale e il marito allacciarsi la cintura dei pantaloni.

La mora si avvicinò a lui e dopo averlo guardato con disgusto li lanciò un ceffone.

L' uomo non si mosse, nè parlò.

-Ti odio! Persino quando ci siamo io e Amy in casa porti le tue sgualdrinelle!

Taylor lo superò ed entrò in camera da letto riempiendo un paio di valige con tutte le sue cose.

-E ora dove vai?-

Chiese lui.

-A cercare una persona!-

-Chi?-

-L' unica persona che può rendermi felice, l' unica persona che mi ha donato la cosa più bella del mondo, l' unica prsona che i fa sentire l' unica, vado a cercare il vero padre di Amy!-


Fine prologo.

Dedicata alle mie Disneyane e a tutte le fan di questa coppia!^^

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Capitolo 2
*** Lui è scappato ***


Lui è scappato Taylor raggiunse una graziosa villetta vicino al suo vecchio liceo.

Bussò più volte alla porta e una donna di mezza età le aprì.

-Tay... tesoro!-

Sussurrò la donna sorpresa.

-Ciao mamma!-

La Signora Mckessie la fece accomodare in casa.

-Oh, piccola mia, quanto mi sei mancata!-

Disse abbracciandola.

-Anche tu mamma, anche tu!-

-Ma... ma dov'è Amy?-

-è rimasta con lui... non ho potuto portarla con me!-

Disse Taylor con le lacrime agli occhi.

Si sedettero sul divano e iniziarono a parlare.

-Allora ti sei decisa a venirlo a cercare...-

-Già, è giusto che Amy cresca con il suo vero padre.-

La Signora Mckessie sospirò tristemente.

-Mamma, cosa c'è?-

-Tay... amore mio... Chad... è... scomparso!-

Taylor sgranò gli occhi.

-Quando sei scappata da Albuquerque lui ha perso la testa... ha deciso di andarsene per sempre! Ma... forse so chi può aiutarti! Solo che... dovrai andare a New York!-

Taylor annuì decisa.

-Bene, vado a preparare della cioccolata calda.-

La ragazza si stese sul divano prendendo dalla borsa la bambola di sua figlia.

La strinse forte al petto e chiuse gli occhi e, mentre alcune lacrime scendevano dai suoi occhi, si addormentò

La mamma di Taylor ritornò in salotto e quando vide la figlia addormentata sorrise dolcemente.

Poggiò la tazza sul tavolino e la coprì, augurnadole un buon sonno.

Continua...



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