Succo d'arancia di hugga ble (/viewuser.php?uid=22184)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un insolita giornata ***
Capitolo 2: *** Pensare troppo fa male ***
Capitolo 1 *** Un insolita giornata ***
Partita con l'idea di scrivere una one-short,visto che ultimamente non
ho molto tempo da dedicare alla scrittura (maledetti
esami!!,è diventata qualcosa di indefinito.Ho letto poche
fanfic in giro NaruxSasuxSaku così ho deciso di provare a
scriverne una.
Sicuramente vi saranno molti errori ed il mio modo di scrivere
è molto lontano da come vorrei che fosse ma ho iniziato a
sperimentare solo da poco la scrittura e spero di riuscire a
migliorare.Per questo motivo sono ben accette tutte le critiche ed i
suggerimenti. :)
Naturalmente tutti i personaggi appartengono all'incredibile autore
Masashi Kishimoto.
- Un insolita giornata -
I raggi del sole mattutino illuminavano allegramente le stradine di
konoha ed una leggera brezza autunnale smuoveva le foglie imbrunite,
che si erano accumulate sotto gli alberi, producendo una melodia
rilassante.
Naruto Uzumaki anche quella mattina,come tutte le altre,si dirigeva con
passo lento verso il luogo d'incontro con i suoi compagni
pronto ad affrontare qualsiasi missione fosse stata loro affidata.
Dopo qualche minuto di tragitto potè scorgere la piccola
radura dove si erano dati appuntamento ed appoggiata ad un albero vi
era una
figura di una ragazza dai capelli rosa di cui conosceva molto bene
l'identità.
Affrettò il passo per raggiungerla.
-Buon giorno Sakura-chan!-le gridò a mo di saluto appena fu
abbastanza vicino,facendola sobbalzare.
-Brutto idiota,quante volte devo ripeterti che non devi gridare a quel
modo!Mi hai fatto prendere un colpo!-Urlò Sakura mentre il
povero Naruto tentava in tutti i modi di proteggersi dalla furia
omicida della compagna.
Scene come quelle erano di routine ormai,sembrava quasi che quello
fosse il loro modo per mostrare l'affetto reciproco.
Certo di tanto in tanto,o meglio sempre,Naruto ne usciva un
pò gonfio ed illividito da questi battibecci ma questi sono
solo dettagli.
Improvvisamente si rese conto di un particolare molto strano.Quel baka
di Sasuke non era ancora arrivato.
Eppure normalmente lui era molto puntuale;quasi sempre era proprio
Sasuke ad arrivare per primo sul luogo dell'appuntamento.
Un pensiero gli balenò nella mente.
Sasuke era in ritardo quindi....questo voleva dire che...era arrivato
prima di lui!L'aveva battuto!
Appena lo avrebbe visto arrivare non gli avrebbe dato tregua
pensò entusiasta.Ormai era completamente partito.
La sua mente già stava godendo pensando alla faccia che
avrebbe fatto quando gli avrebbe annunciato la sua piccola vittoria.
-Naruto.Naruto,ma che hai?Ti si è forse fuso quell'unico
neurone che ti era rimasto?-quando si riprese dai suoi pensieri si
accorse
che Sakura gli stava sventolando una mano davanti agli occhi mentre lo
chiamava.
Per un attimo constatò che la compagna era davvero carina
con i capelli corti,ancora più di prima.I ciuffi rosa
sfuggivano al
coprifronte poggiandosi delicatamente sui contorni del viso,mettendone
in risalto i lineamenti sottili ed i bellissimi occhi verdi.
-Ehe?!Sei cattiva Sakura-chan.-disse piagnucolando-Ma per oggi ti
perdono,è un giorno di festa.Oggi il sottoscritto Naruto
Uzumaki
può finalmente dire di aver battuto baka Sasuke!-un
inquietante scintillio apparve nei suoi occhi mentre si auto innalzava
su di un
inesistente piedistallo.
Un enorme vena pulsante comparve sulla tempia di Sakura.Sembrava
proprio che stessi per esplodere..
...3...2...1...
-Narutooooooooooooooooooo-un pugno molto più forte di quelli
di prima lo colpì proprio al centro della testa-Da dove
è saltata fuori
questa idea che avresti battuto Sasuke-kun?!-
-Ahi.Ahi,m-ma sono arrivato prima io questa mattina.-la
guardò con le lacrime agli occhi ma ancora pienamente
convinto della sua
teoria.
Proprio mentre si stava preparando a ricevere un altro pugno sulla nuca
dalla compagna la vide bloccarsi improvvisamente.
Effettivamente Sakura non ci aveva ancora riflettuto...come mai
Sasuke-kun non era ancora arrivato?
Erano passate almeno due ore dall'orario stabilito per l'appuntamento
ma del moretto ancora nessuna traccia.
Le risultava alquanto strano credere che non si fosse svegliato in
tempo quella mattina.
Uno rumore alle sue spalle la fece sobbalzare per la seconda volta
quella mattina.
Il maestro Kakashi era apparso dal nulla avvolto in una nuvoletta di
fumo,come suo solito.
Si voltò lentamente e con un sorriso tirato si rivolse al
loro maestro.
-Buon giorno sensei-
Vera Sakura:E' già la seconda volta!Avete forse deciso di
attentare alla mia vita stamattina?!E poi le sembra questa l'ora di
arrivare
maestro degenere?!
-Buon giorno maestro Kakashi!-Naruto aveva ritrovato in una frazione di
secondo il suo buon umore.
-Buon giorno a voi miei diletti discepoli.Pronti per un altro
emozionante giorno d'avventura?-Non sapeva per quale motivo ma a Naruro
parve che il tono del loro sensei fosse strano...sembrava quasi che li
stesse prendendo per i fondelli..mmhhh..
-Qual'è la scusa di oggi per il suo ritardo maestro
Kakashi?Sono due ore che la aspettiamo!-intervenne prontamente Sakura.
-Bhe purtroppo questa mattina un piccione mi ha casualmente tagliato la
strada.L'ho investito,era ferito,poverino,non potevo certo
lasciarlo lì agonizzante al suolo.-le rispose
tranquillamente con un tono quasi indignato dal fatto che avesse
pensato,anche solo per un
momento,che lui fosse arrivato in ritardo senza una buona causa.
Sakura stava per esplodere di nuovo e gli avrebbe urlato che nessun
maestro normale avrebbe preso in giro i propri allievi in questo
modo,quando una cosa più importante gli venne alla mente.
-Maestro,stamattina Sasuke-kun non si è ancora
presentato..sono preoccupata.-disse ritornando seria.
-Non preoccupatevi sono già stato avvertito dall'Hokage in
persona che Sasuke si trova nella sua casa a letto con l'influenza.Se
finiamo presto la missione di oggi dopo possiamo passare tutti insieme
a vedere come stà-questa volta concluse la frase con un
sorriso
sincero che trapelava da sotto la maschera che portava sul viso.
Sakura e Naruto,rassicurati dalla notizia,si accesero di nuovo
entusiasmo e si prepararono a partire.
Vera Sakura:non temere Sasukino mio,cerca di resistere ancora un
pò che la tua Sakura stà arrivando!
*****
La mattinata ed il primo pomeriggio trascorsero velocemente tra il
salvare micini in pericolo a e l'aiutare perfide vecchiette a fare la
spesa.
Finalmente avevano svolto tutte le missioni che gli erano state
affidate per oggi.
-Bene per oggi abbiamo finito.-esclamò contento il loro
sensei-adesso andate a darvi una ripulita e poi potete andare a trovare
Sasuke.Io vi raggiungerò più tardi,ora ho delle
commissioni urgenti da fare; e senza dar loro il tempo di ribbattere
sparì nel nulla
proprio com'era comparso la mattina,lasciando i suoi allievi allibbiti.
-Il maestro Kakashi non cambierà mai...-esordì
Sakura con una nota di rimprovero e di rassegnazione nella voce.
Lei e Naruto si diedero appuntamento per una mezzora dopo in modo che
ognuno di loro avesse il tempo di tornare a casa e di ripulirsi
dalla fanghiglia che li ricopriva.
Puliti e profumati decisero di passare al negozio di alimentari per
recuperare tutto quello di cui un Sasuke malato poteva aver bisogno e
che,qualcosa gli diceva,sicuramente non avrebbero trovato a casa sua.
Erano circa le sei del pomeriggio quando finalmente arrivarono davanti
all'imponente portone della residenza degli Uchiha.Bussarono un
paio di volte ma non ricevendo alcuna risposta si addentrarono
all'interno dell'ampio cortile.
La casa già dall'esterno appariva molto grande,tanto che
Naruto si chiese se sarebbero mai riusciti a trovare baka Sasuke.
Senza indugiare molto si diressero verso quella che sembrava la porta
d'ingresso principale.
Una volta all'interno costatarono che effettivamente quella
più che una casa poteva essere definita un labirinto.
Dall'ingresso si ramificavamo una serie di corridoi tutti uguali tra
loro ed inoltre l'aria tetra che trasudava da quella casa non incitava
di certo il buon umore.
Dopo un attimo di riflessione si riscossero da quel torpore e si
avviarono lungo un corridoio scelto a caso,si sarebbero affidati al
loro
intuito ninjia e se non avesse funzionato bhe...prima o poi avrebbero
pur dovuto ritrovare l'usita..no?!
Quella casa possedeva un non so che di inquietante ma Naruto
e Sakura presi com'erano dal cercare di "ritrovare" Sasuke non ci
fecero molto caso.
Aprendo a casaccio le porte che si trovarono davanti lungo il corridoio
la prima stanza che trovarono fu la cucina.
Non era molto grande.Ad una prima occhiata sembrava uno spazio sobrio e
luminoso,forse l'unico in quella villa così austera.
Sakura fu la prima a varcarne la soglia; poggiò
delicatamente le buste di cartone sul piccolo tavolo e si
guardò un pò intorno alla
ricerca di quella che doveva essere la dispensa.
Naruto optò per restare sull'uscio restando quasi incantato
ad osservare la leggerezza e la fluidità con la quale la sua
compagna si
muoveva attraverso la cucina,mettendo in ordine la spesa.
Ma perchè tutto d'un tratto aveva iniziato a fare questi
pensieri?Certo doveva ammettere che aveva sempre provato una certa
attrazione verso quella ragazza,fin dal primo giorno gli era sembrata
diversa dalle altre ma...ma questo..come dire era diverso.
Una presenza calda le si accostò alle spalle ed una mano
forte,dolcemente,sfiorò la sua prendendo la scatolina si
tè che invano stava
cercando di riporre sull'alto scaffale.
Si girò quasi di scatto,presa alla sprovvista,solo per
ritrovarsi il volto di Naruto,a pochi centimetri dal suo,intento a
collocare gli infusi
sul ripiano.
Arrossì senza capirne il motivo,non aveva mai notato quanto
quegli occhi così azzurri fossero così belli.
Un momento.Non aveva neanche mai associato l'aggettivo bello a qualcosa
che riguardasse Naruto.
Decise che era meglio non pensarci e poi adesso aveva altro da fare.
Finalmente uno dei suoi poù grandi sogni stava per
avverarsi.Avrebbe avuto Sasuke tutto per se,nessuna ragazzina petulante
avrebbe
potuto disturbare i suoi piani.
Lo sguardo gli ricadde ancora sul biondo.Adessa aveva perso tutto quel
fascino di pochi istanti prima ed era tornato ad assumere la
sua solita espressione da calamaro.
Vera Sakura:certo che lui sarebbe capace di distruggere qualsiasi
situazione romantica si venisse a creare...bhe sempre meglio di
niente.
Si rassegnò.
-Hai intenzione di rimanere qui tutto il giorno?Forza andiamo o non
troveremo mai la stanza di Sasuke-kun.-un sorriso allegro gli fu
dato a mo di risposta.
-Bene allora andiamo!-e dicendo ciò Naruto la prese per mano
trascinandola a gran velocità lungo i corridoi.
Rischiarono molte volte di andare a sbattere contro angoli e pareti ma
finalmente un lieve rumore,proveniente da una porta,li indusse a
fermarsi.
Naruto con poca grazia socchiuse la porta mostrando l'interno della
camera.
L'arredamento era molto semplice.Un armadio,una scrivania,un comodimo
ed un letto,sul quale l'ammasso di coperte indefinito si alzava
ed abbassava al placido ritmo di un respiro.
Una testa di capelli neri spettinati fece capolinea dalle coperte
arruffate ed uno sguordo assonnato si rivolse nella direzione dei nuovi
arrivati.
-Sapevo che non potevi essere che tu Naruto-baka.Nessun altro fa tanto
rumore quando si muove.-esclamò Sasuke con uno sguardo
che,se non fosse stato per il volto arrossato e gli occhi leggermente
lucidi,poteva essere definito provocatorio.
Naruto stava per rispondergli che era solo un ingrato visto che lui si
era seriamente preoccupato per la sua salute,ma non fece in
tempo perchè Sasuke iniziò a tossire molto forte.
-Sasuke-kun!Non dovresti sforzarti,devi riposare.-Sakura si
apprestò subito a porgergli il suo aiuto che fu,come al
solito,prontamente
rifiutato.
-Stò..coff coff..bene..non preoccuparti.-
Eppure gli occhi erano ancora più lucidi ed il respiro corto
e affannato.
-Naruto va in cucina e procurami una bacinella con acqua e ghiaccio ed
un fazzoletto di stoffa.Sasuke-kun tu distenditi e dimmi dove
posso trovare un termometro.Non sono ammesse
repliche!-esclamò con ritrovato vigore.
Vera Sakura:è così che si fà!
Non c'era nulla da fare quando Sakura si metteva in testa una cosa era
inutile protestare.
-Signor sì signore.-le sorrise Naruto portandosi una mano
alla fronte e sparendo in direzione della cucina.
Sasuke era ancora restio ad affidare tutto nelle mani di quei due ma
quando incontrò lo sguardo deciso di Sakura capì
che qualunque
cosa avesse detto non li avrebbe dissuasi dai loro propositi.
-Primo cassetto del comodimo.-mormorò.
La ragazza non se lo fece ripetere due volte e con uno sguardo poco
rassicurante aprì il cassetto ed "impugno"l'abominevole
aggeggio.
Sapeva che se ne sarebbe pentito.
N.a.: Sasuke riusirà a sopravvivere alle "amorevoli" cure di
Naruto e Sakura?
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Capitolo 2 *** Pensare troppo fa male ***
Ecco a voi ,anche se molto in ritardo, il secondo capitolo!Spero vi
piaccia :)
Purtroppo tutti i personaggi non sono miei(singh..mi
piacerebbe..ç.ç) ma del bravissimo Masashi
Kishimoto.
-Pensare troppo fa male-
SBAM!CRASH!
Inquietanti quanto molesti rumori provenirono dalla
cucina,"casualmente" proprio poco dopo che Naruto vi ebbe messo piede.
Qualcosa faceva presupporre a Sakura che forse era meglio non entrare
ma il pensiero di un baka che distruggeva la cucina del suo adorato
Sasuke la fece desistere.
Così con un sospiro si fece coraggio ed aprì
lentamente la porta.
La scena che le si presentò davanti fu meno tragica ma molto
più divertente di quello che pensava.
Naruto era semidisteso a terra,completamente zuppo,con un panno bagnato
che pendeva dalla sua testa e con ai suoi piedi quella che doveva
essere la bacenella che gli aveva chiesto.
-Ahi,ahi...stupido pezzetto di ghiaccio-lo sentì bestemmiare
mentre si massaggiava il fondoschiena dolente.
Non ce la fece più.Sakura inizio a ridere come mai aveva
fatto prima di allora.Rideva talmente tanto che dai suoi occhi
iniziarono a scendere delle lacrime.
-Sakura-chan non ridere!-le chiese con voce quasi
supplicante.-è stato quel perfido pezzetto di giaccio che ha
cercato di attentare alla mia vita-esclamò convinto
indicando con un dito quello che doveva essere la "causa" di tutto quel
macello.
-Sei sempre il solito doboe-
Una voce alle spalle della ragazza li fece sussultare.Un Sasuke in
pigiama era lì,in piedi accanto allo stipide della porta.
Sentendo tutto quel casino aveva deciso di alzarsi e di andare a vedere
quello che stava succedendo prima che quei due decidessero di
distruggergli la casa.
Arrivato alla porta però era rimasto sorpreso dai suoi
stessi pensieri.Vedere Naruto seduto sul pavimento in quella posizione
inconsapevolmente lasciva,con le gambe leggermente divarivate,i vestiti
bagnati che delineavano i contorni del suo corpo ed i capelli umidi che
ricadevano sul viso arrossato gli aveva fatto uno strano effetto.
Velocemente si riscosse da quei pensieri decidendo che erano dovuti
alla febbre che gli impediva di ragionare con lucidità.
Con passo svelto entrò nella cucina avvicinandosi a Naruto
per provocarlo un pò,infondo si stava annoiando prima del
loro arrivo.
-Sei sempre la solita testa quadrata,possibile che...ah-piede in fallo.
SBAM
In meno di una frazione di secondo Sasuke si ritrovò disteso
sul biondino.
-........-
-........-
-........-
-Sei un idiota.-
-Eh?!ma se sei tu che mi sei finito addosso!-ribbattè Naruto
alterato.Quel maledetto voleva averla sempre vinta!
-Non sarebbe successo se uno stupido non avesse rovesciato l'acqua sul
pavimento.-gli rispose acidamente l'altro,scoccandogli uno sguardo di
sfida.
-Non è vero!-
-E invece si.-
-No!-
-Si.-
-No!!-
-Si.-
-Ti ho detto di NO baka Sasuke!-
Un lampo malefico attraversò per un attimo gli occhi del
moro.
-Hn..NO.-ghigno sottoliniando il "no".
-Si! Si! E si!-
-.........-un sorrisetto increspò la bocca di Sasuke.
-.........-
-.........-
-Maledettooooo!!Ti sei preso gioco di me!-dire che era infuriato
è dir poco.
-Tsk,come se fosse difficile testa quadrata-
Ed ecco la goccia che fa traboccare il vaso.
Da lì iniziò un ardua battaglia ,a suon di pugni
e calci,sul pavimento.
Sakura era ancora sulla soglia della porta.Quei due l'avrebbero fatta
impazzire uno di questi giorni! Non era proprio possibile che
utilizzassero ogni occasione per litigare e prendersi a botte.
Doveva fermarli,oltretutto Sasuke era ammalato e non poteva
permettergli di stancarsi ma ,nonostante queste considerazioni,qualcosa
la teneva inchiodata lì.
La situazione che le si presentava davanti era più o meno
questa:
Naruto e Sasuke ,bagnati,si rotolavano sul pavimento cosparso d'acqua e
cubbetti di ghiaccio.I loro corpi si toccavano per poi dividersi
nuovamente in una danza violenta ma sensuale,ed i vestiti umidi
mettevano in risalto le forme dei due ragazzi lasciando qua e
là scoperta la loro pelle a causa del tirate e spingere di
quella lotta.Naruto era riuscito a salire su Sasuke,le ginocchia
piegate ed i bacini sovrapposti, e mantenendogli fermi i
polsi al suolo stava schiacciando la sua fronte su quella del
moro,riducendo così la distanza tra i loro visi a pochi
centimetri.Sasuke di certo non subiva passivamente ma si
contorceva,strusciando involontariamente il suo corpo caldo su quello
dell'altro,cercando di prendere il sopravvento.I respiri affanatti,i
volti arrossati e gli sguardi decisi che si fulminavano l'un l'altro.
Ora,sinceramente,come poteva Sakura fermare tutto questo?!
Fino a quando Sasuke con un colpo violento non riuscì a
liberarsi dell'ingombrante presenza che aveva addosso mandado a
sbattere Naruto contro le ante della credenza.Entrambi si erano
rialzati e stavano per riprendere la loro "piccola" lite ma..
-ADESSO BASTAAAA!!!-la voce di Sakura tuonò nella stanza.
-Naruto metti a posto questo casino e datti una ripulita.Sasuke-kun tu
va a cambiarti e ritorna a letto.-inutile dire che guardando Sakura
nessun essere umano normale avrebbe osato contraddirla.
-M-ma Sakura-chan è stato lui ad incominciare!-disse
lanciando un occhiataccia al compagno di squadra.
-Tsk...doboe.-gli rivolse uno sguardo altezzoso.
-Come osi?!Io ora vengo lì e..-
-NARUTOOOOO!!-
Ed anche oggi era riuscito a farsi picchiare dalla compagna.
-Ahia..uffa.-esclamò rassegnato mentre si massaggiava la
guancia abusata.
-Sasuke-kun.-una sola parola ma un terribile sguardo omicida.
-Hn...tanto mi stavo annoiando con quel doboe.-affermò
sicuro mentre si allontanava in direzione del bagno.
Ormai sicura di essere riuscita a placare quei due anche Sakura decise
di concedersi qualche minuto di tregua,quel pomeriggio stavano
accadendo troppe cose strane.Con passo leggero imboccò il
primo corridoio a destra certa di aver intravisto da quelle parti la
porta che dava sul giardino interno.Non ci volle molto per raggiungere
l'agognata meta,più vedeva quella casa e più si
stupiva di quanto fosse bella.
La porta scorrevole si apriva su di un corridoio esterno,coperto da una
tettoia,che circondava l'intero giardinetto.Al centro del piccolo
spazio verde vi era un "laghetto" ,tipico delle case giapponesi in
stile classico,che probabilmente in passato era stato popolato di
piccoli pesci colorati.
Si accomodò sul corridoio in legno lasciando che una delle
sue sottili gambe penzolasse dal bordo fino a toccare quasi il
suolo.Quella giornata stava decisamente prendendo una strana
piega.Arrossì violentemente al ricordo dei pensieri poco
casti che avevano fatto capolinea nella sua mente poco prima.Che Sasuke
fosse bello non era di certo una novità ed era certa che
molte ragazze avrebbero pagato oro per assistere alla sensuale visione
del moretto che gli si era presentata davanti agli occhi ma considerare
anche quel baka di Naruto sotto questo punto di vista...bhe non gli era
mai successo!
Vera Sakura:a dire il vero a te è piaciuto anche il fatto
che fossero lì insieme a strusciarsi sul pavimento!Una vera
scena da film hot!
Le sue guance si imporporarono ancora di più al
pensiero.Respirò profondamente nel tentativo di calmare i
suoi ormoni impazziti.
*****
Nel frattempo Naruto era rimasto in cucina per rimediare al disastro
che aveva combinato.
-E ora da dove comincio?-
Iniziò a girovagare per la cucina alla ricerca di qualcosa
che potesse essere utilizzato come straccio.Incurante del fatto che
curiosare nelle cose altrui fosse cattiva educazione si mise ad aprire
tutti i mobili che aveva sotto tiro,alla ricerca dell'armadietto dei
detersivi.
-Eh?!-esclamò Naruto sorpreso quando aprì una
delle ante della credenza.
Davanti ai suoi occhi c'era una vera e propria piccola scorta di
cioccolato.Impilate in un algolino dello scaffale vi erano almeno una
decina di tavolette di vario gusto al cui fianco spiccava un enorme
brattolo di cioccolata ed una bustina di praline al latte.Rimase quasi
shoccato dallo scoprire che anche Sasuke era un essere umano e che,
come tale, aveva diciamo delle "debbolezze".Un ghigno malefico si fece
strada sul suo volto,adesso quel maledetto non avrebbe più
potuto dire niente su di lui e sul suo amato ramen!
Con ritrovato vigore riprese la ricerca dell'infame panno.
*****
Ne era sicuro quei due prima o poi la avrebbero ucciso.Stanco
entrò nel bagno e la prima cosa che vide fu la sua immagine
riflessa nello specchio.Il volto appariva pallido come al solito ma due
scocche rosse risaltavano sulle sue guance,gli occhi risultavano lucidi
ed i capelli si attaccavano alla fronte sudata ma ,cosa più
importante, era completamente bagnato a causa di quel doboe di Naruto!
Innervosito dal costatare quanto sembrasse uno straccio in quelle
condizioni si liberò velocemente dai vestiti,gettandoli nel
cesto della biancheria,e si diresse verso la doccia ,aprendola.L'acqua
calda iniziò a scorrere sul suo corpo,rilassando i muscoli
tesi e producendo un piacevole rumore quando si schiantava al
suolo.Sasuke allungò il braccio per prendere lo shampoo alla
sua sinistra,se ne mise un poco sul palmo della mano ed
iniziò a massaggiarsi lentamente la nuca.Questa si che era
una cosa rilassante.L'acqua calda e la schiuma scivolavano lentamente
sul suo corpo,nell'aria si era diffuso il dolce profumo dello shampoo e
tutto intorno a lui c'era ,a parte lo scrosciare della doccia,un
silenzio assoluto.
Proprio perchè era finalmente rilassato
ricominciò a pensare alle sensazioni provate poco prima.Si
sentiva confuso,avere Naruto addosso in una posizione
così equivoca gli aveva fatto uno strano effetto.Possibile
mai che fosse in qualche modo attratto da quella testa quadrata?Gli
bastò pensare al "solito" Naruto per affermare che no,era
impossibile.Eppure la certezza che quello stupido non si fosse accorto
di niente,che per lui fosse stata una scazzottata come tutte le altre,
gli diede in qualche modo fastidio.Ma ora era inutile pensarci,avrebbe
aumentato solo il suo mal di testa.
Deciso chiuse la doccia e ,lentamente, si diresse verso la piccola
vasca precedentemente riempita,vi si immerse e sperò di
trovare un pò di tranquillità almeno
lì.
*****
Finalmente aveva finito.Ora quella cucina era ancora più
pulita di prima.
Soddisfatto di se stesso ripulì il panno che aveva
utilizzato per poi metterlo ad asciugare sulla finestra.Uscì
di fretta e furia dalla cucina per cercare Sakura,si era annoiato tutto
solo in quella stanza.A differenza della sua compagna però
Naruto non faceva mai molto caso a dove andava così in breve
si perse per i corridoi di villa Uchiha.Gli ci vollero almeno venti
minuti prima di trovare la porta che conduceva al giardino interno.
Il sole stava ormai tramontando e tutto il paesaggio intorno a lui
assunse le sfumature dell'arancione,del giallo e del rosso ma non fu
questo a lasciarlo estasiato.
Lungo uno dei corridoi la figura di Sakura appariva dolcemente distesa
al suolo,leggermente riversa su di un lato con i capelli
rosa sparsi sul pavimento in legno in modo
aggraziato.Si era addormentata.
Le si avvicinò silenziosamente e rimase ad osservarla
incantato.Quando dormiva Sakura assumeva un espressione così
dolce che gli sembrò quasi impossibile che quel'esile figura
che aveva ora davanti agli occhi potesse essere in realtà
tanto forte e decisa.
Bum-bum.Bum-bum.Bum-bum.
Non capiva.Perchè ad un tratto il suo cuore si era messo a
bettere tanto forte?Non gli era mai successo di sperimentare simili
sensazioni.
Una mano involontariamente si alzò per andare ad accarezzare
il volto della ragazza,la sua pelle era morbida e calda e quasi gli
sembrò di poter sentire il suo dolce profumo nell'aria.Si
sporse ancora un pò sulla compagna fino a quando i loro visi
non furono pericolosamente vicini e preso dall'atmosfera stava per
poggiare le sue labbra su quella pelle morbida,quando Sakura si mosse
improvvisamente.Naruto parve ridestarsi da quello stato si trans in cui
era caduto.
Ma che stava facendo?!Se Sakura si fosse svegliata l'avrebbe di certo
ucciso.
Si alzò velocemente avviandosi verso la porta e,solo dopo
averle lanciato un ultima occhiata,rientrò in casa.
-E adesso che faccio?-si chiese perplesso pensando ad un modo per
impegnare il tempo.
-Ma certo Sasuke!-
*****
-Ah!-
Rosso e sudato Sasuke si era svegliato di soprassalto.Era ancora
immerso nella vasca,probabilmente doveva essersi appisolato a causa
della febbre,ma non era questo a sconvorgerlo.
Aveva fatto un sogno osè!!
Bhe per un ragazzo della sua età non era certo una cosa
strana ma quello che preoccupava Sasuke era il soggetto del suo
sogno.Ancora seduto nella vasca fece discendere una mano al di sotto
della superficie dell'acqua portandola in mezzo alle gambe.
Se prima era semplicemente rosso adesso faceva invidia ad un pomodoro
maturo per quanto le sue guance si accesero,il sangue gli era salito
fino alla punta delle orecchie.Non solo lo aveva sognato in vesti poco
caste ma la cosa sebrava avergli fatto anche un certo effetto.
-E adesso?!-
-Sasukeeeeeeeeee sei ancora in bagno?!!-
La voce del soggetto dei suoi pensieri gli fece perdere un battito.
-Hn.........-
Maledizione! Stupido doboe sempre al momento sbagliato nal posto
sbagliato!
Si alzò velocemente dalla vasca ,preso da un improvvisan ed
inspiegabile agitazione,prese l'asciugamano e cercò di
asciugarsi e vestirsi quanto prima ma nella fretta..
SBAM
Sasuke ancora nudo e con i capelli bagnati era per la seconda volta
,nell'arco di poche ore ,disteso dul pavimento.
-Che stai combinando,ho sent..-Naruto non riuscì a terminare
la frase preso com'era ad ossorvare il compagno.
-.........-
-.........-
-Hai intenzione di uscire o devo spaccarti la faccia,
idiota!!-così dicendo iniziò a tirargli tutto
quello che aveva sotto mano.
Naruto a dir poco sconvolto si dileguò velocemente
chiudendosi la porta alle spalle.
*****
Aveva visto Sasuke nudo.
Niente di strano,anche lui era un uomo.E allora perche si sentiva il
cuore battere a mille e le guance in fiamme?!
-Questa storia non promette nulla di buono..-
*****
Un lungo ed intenso brivido le percorse improvvisamente la schiena
strappandola dal suo sonno.
Lentamente Sakura riaprì i grandi occhi verdi strofinandoli
con il dorso della mano.Si guardò un pò in torno
cercando di ricordare che ci faceva addormentata in mezzo al
corridoio,e quando la sua mente ritornò di nuovo lucida si
alzò dirigendosi verso la porta.Il sole era calato del tutto
ed iniziava a fare un pò freschetto lì fuori.
Rientrata in casa si mise alla ricerca di Naruto e Sasuke,non sapeva
perchè ma aveva un brutto presentimento.
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Riusciranno mai Sasuke,Naruto eSakura ad arrivare alla fine di questa
giornata?!Mmmh..io avrei qualche dubbio!
Ringrazio infinitamente Saku_piccina93,Ainsel e giulietta117 per aver
commentato,mi avete dato la voglia di provare a continuare a scrivere
per cercare di migliorarmi.Grazieeeeeeeeeeeee!!
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