Voglio solo vivere.

di _Fra29_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1.Insieme per sempre? ***
Capitolo 2: *** 2.Coincidenze ***
Capitolo 3: *** 3. Sei stronzo, ma mi sei mancato. ***
Capitolo 4: *** 4.Due persone diverse. ***
Capitolo 5: *** 5. Un natale diverso? ***



Capitolo 1
*** 1.Insieme per sempre? ***


 

BRADFORD, INGHILTERRA. FEBBRAIO 2002
 
"Piccoli,  è ora di andare a dormire!"- disse la madre
"Zayn, dormi con me, vero?"- chiese la dolce bambina al suo migliore amico
"Certo, senno' chi ti proteggerà dai mostri?"- rispose il piccolo, prendendo la bimba per mano
I due si passavano un solo anno, ma erano cresciuti come se fossero stati della stessà età.

Qualche mese dopo..
Qualcuno bussò a casa Gray. 
"Salve signora, ho un ordine dal comandante.."

 
"Mamma, mamma, dove stiamo andando?"- chiese la piccola, mentre stringeva la mano della madre attraverso la finestra del treno
"In un posto bellissimo, lì starete al sicuro"- rispose la donna, mentre un fiume di lacrime le attraversava la faccia
La bimba sorrise verso il suo migliore amico -"Zayn, da grandi ci sposeremo?"- gli chiese
"Certo Gine, noi staremo per sempre insieme"- rispose il bimbo, dandole un bacetto sulla guancia.
Dopo poco il treno partì.
 
 


MULLINGAR, IRLANDA. APRILE 2008
 
I due bambini, ormai cresciuti, finirono in un riformatorio per suore. In un posto al sicuro, o quasi..
 
"Attenzione, attenzione. A quanto pare gli attacchi non hanno intenzione di fermarsi. Dobbiamo essere pronti per un prossimo attacco. Per eventuali informazioni vi terremo aggiornati."- diceva la voce alla radio
"Oddio, non anche qui, ti prego no!"-urlò la ragazza in preda al panico
"No, non è possibile!"- urlò il ragazzo a sua volta, stringendo l'amica al suo petto
 
"Allarme, attacco in arrivo verso le 20 della sera. Chiudersi tutti nelle case e.. si salvi chi può!"- disse ancora quella voce
"No, per favore!"- singhiozzò la ragazza stretta al petto del suo migliore amico
"Shh, sono qui.. Non permetterò che ti succeda nulla"- le disse il ragazzo, mentre un lacrima gli rigava il viso
 
L'allarme della sirena rimbombava per tutta la città. Degli spari si udivano in lontananza. Poteva essere la fine?
 
"Z-Zayn!"- urlò la ragazza, scivolta per terra mentre cercava di fuggire
Il ragazzo si fermò, la alzò dalle braccia -"Per sempre insieme?"- le disse
"Per sempre."- rispose lei.
Poi la prese per mano e ricominciò a correre. Correvano insieme con tutte le forze, ma era tutto inutile perchè non c'era via d'usicta. All'improvviso si sentì uno sparo.
 


LONDRA, INGHILTERRA. DICEMBRE 2013.

"Zayn dormi con me, vero?"
"Certo senno' chi ti proteggerà dai mostri?"


"Mamma, mamma, dove stiamo andando?"
"In un posto bellissimo, lì starete al sicuro"

"Zayn, da grandi ci sposeremo?"
"Certo Gine, noi staremo per sempre insieme"

"No, perfavore!"
"Shh, ci sono io.. Non permetterò che ti succeda nulla"

"Per sempre insieme?"
"Per sempre."



"Porca minchia Gine, ma mi stai sentendo?"- mi chiese, con tutta la sua finezza, la mia migliore amica, Allyson
"Eh? Scusa.. Oggi sono più stanca del solito.. Dicevi?"-
"Louis. Ci ha invitato dopo cena in camera sua e di Niall, ci vieni?"-
"Horan in boxer?"-
scattai in piedi - "Ginevra Marie Gray a rapporto, signora."
Ally ridacchiò - "Chiama anche quella pigrona di Sarah.. ah, e dille di non farci scoprire come l'ultima volta. Senno' chi la sente poi la McGuire"


Mi presento. Il mio nome è Ginevra ed ho 17 anni. Da piccola ho scoperto realmente cosa significhi la parola guerra. Io sono cresciuta nella guerra, fortunatamente cessata nell'Agosto 2008. Adesso mi trovo in un riformatorio. Qui, a differenza mia, ci stanno dei ragazzi che sono stati portati dai genitori per cattiva educazione; Altri sono venuti per volontà; Ed altri ancora perchè non piacevano alla loro famiglia. Ce l'avessi io una famiglia..
Fortunatamente ho degli amici. La bocca di rose che avete visto prima è Allyson, alta, bionda e occhi come il mare e bianca come il latte (minchia ho descritto la Edwards çç) una figa praticamente. La pigrona di cui stavamo parlando è Sarah, capelli sul rosso, statura media, labra carnose, carnagione olivastra e occhi verdi come smeraldi, una figa anche lei. E poi c'è l'esserino qui che vi parla, mora, occhi marroni, letiggini sul viso, statura media, non proprio magra e carnagione non proprio chiara. (porca minchia sono relamente così! lol).
Ho anche altri amici, maschi, fighi, lol.
Louis Tomlinson, pagliaccio del gruppo. Senza di lui sarei ancora chiusa in bagno a deprimermi, assieme ad una lametta sulla pelle.
Niall Horan, adoratore di chees.burgher. Anche lui è importantissimo per me, lo conobbi in Irlanda. Anche lui ha avuto un passato alquanto difficile.
Liam Payne, adorabile ragazzo di origini Francesi. Lui è 'l'errore della famiglia', ditemi voi come può essere un ragazzo perfetto come lui, considerato 'errore'.
Ecco le 5, più importanti, persone della mia vita.
Adesso vi presento la mia vita. 
Il suo nome è Zayn lui è stato il mio migliore amico. Per lui ho passato molti notti d'insogna, a piangere..
A volte mi capita di sognarlo ad occhi aperti, di immaginare che lui fosse ancora qui con me, ma purtroppo so che non è così.
Mi capita anche di avere dei flashback sulla mia famiglia, la cosa brutta? E' che poi i volti spariscono ed io non li vedo più, dimenticandoli. E' terribile non ricordare il volto della propria madre, la persona che ti ha messa al mondo, così come quello del padre, l'uomo più importante della tua vita. La cosa strana è che quello di Zayn lo ricordo perfettamente: La pelle ambrata che mi piaceva tanto, quegli occhi così profondi dull'oro giallo, quel sorriso che mi faceva innamorare sempre di più ogni volta che lo vedevo. E la sua voce, qualcosa di dolce ma attraente allo stesso tempo. Mi ero innamorata di lui, e lui lo sapeva.
Volete sapere che fine ha fatto quel ragazzo?
Lui è qui.
Ma non è più lo stesso. E' cambiato. Adesso non mi rivolge la parola, lui mi odia.
Lui mi evita.
Mi mette a disagio ogni volta che lo vedo. E' da molto che non parliamo, che non stiamo assieme, che non ci abbracciamo.
E' da molto che se n'è andato quel Zayn che conoscevo, e con tutta la sincerità, se continua a fare così, credo propriò che
lo odierò.



Saaaaaaaaalve!
Che ne dite, vi piace come inizio?
Ci ho messo molto impegno, spero solo non ci siano errori, non ho fatto in tempo a riguradare..
Mi farebbe piacere se lasciaste una minuscolissima
recensione?
Tanchiu beibi. 
Al prossimo capitolo, Pis en lov.


 

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Capitolo 2
*** 2.Coincidenze ***


Capitolo 2-"Coincidenze"





Driiiiin.
Ecco il soave suono di quella fottuta campanella, non ne potevo più!
-"Bene, direi che oggi è andata bene, apparte il piccolo incidentuccio. Sono sicura che non ricapiterà.."- disse la prof. McGuire, soffocando una delle sue risatine da ochetta strozzata
Piccolo incidentuccio?! TI SEMBRA POCO, ESSERMI QUASI DATA FUOCO A TUTTA LA TESTA?!
Roteai gli occhi al cielo - "Ma certo prof, se ricapiterà mi darà di certo la sua parrucca."-dissi
La classe iniziò a ridacchiare ed a bisbigliare. 
-"Silenzio!!"- trillò la McGuire, chiaramente innervosita. -"In ogni caso, per la prossima volta vorrei un tema sulla sezione di una rana. Deve essere di almeno 305 parole."- sbottò prima tirar su con gli occhiali, ed uscire sbattendo violetemente per terra i suoi tacchi rossi
-"Ma vaffanculo!"- dissi, una volta che la prof uscì




-"Ahaha. E quando poi si è messa a strillare: "Io non sono qui per me, sono qui per voi e.."- cominciò Ally, imitando la voce della McGuire. -"Oh, ciao Gine!"- mi salutò, vedendomi arrivare
-"Ciao."- sbottai, posando il mio vassoio sul prato
-"Ho saputo dell 'incidente'"- continuò
-"Evitiamo il discorso, non è il massimo bruciarsi i capelli nell'aula di chimica, davanti all'intera classe"- dissi
-"Ahaha no dai, questa me la sono persa!"- ridacchiò Sarah
-"Ma vai a cacare!"- ridacchiai anch'io, spingendola leggermente
-"Idioti a ore 12! Attenzione, idioti ad ore 12!"- annunciò Ally
-"Ah-Ah, molto spiritosa la mia ragazza!"- disse Louis, stampandole un bacio
-"Bellezze.."- ci salutò Niall, arrivando assieme a Liam
-"Bonjooour!"- arrivò Liam, salutandoci con il suo dolcissimo accento francese
-"Che ora hai dopo?"- mi chiese, addentando una mela
-"Ginnastica, per fortuna ;)"- risposi
-"Anch'io :)"- mi rispose, sorridendomi




Alla quinta ora..
-"Che ne dici se pomeriggio andiamo a fare shopping?"- mi chiese Sarah, legandosi i capelli in una coda alta
-"Ottima idea, magari ci portiamo anche Liam e Niall"- riposi
-" Oh yeah peipi!"- mi rispose 


-"Pallaa!"- urlò uno dell'altra squadra
E a quale persona poteva arrivare in faccia, se non a me?
-"Aia! Voglio vedere chi è stato lo stronzo a.."- dissi alzandomi
-"Malik!"- strillai dopo, massaggiandomi la fronte
-"Ho detto: Palla."- mi rispose, scandendo per bene la parola palla.
Oh, adesso gliela faccio vedere io la palla! Anzi, penso che giocheremo così tanto che lui ne rimanerà solo con una!
-"Ma cosa minchia ti passa per la testa?!"- dissi, iniziando ad avvicinarmi a lui
Per fortuna, il prof Cannedy fischiò, evitando così un omicidio. -"Signorina Grey, vada in infermeria. E voi tutti, corsetta fino alla fine dell'ora!"
-"Ma noo!"- iniziarono a dire
-"Muovetevi!"-
-"Ma tanto a cosa le serve andare in infermeria.. le piacciono le palle!"- disse, Simone a me non piaccione le palle perchè la Grey me le ha staccate Tomphson
-"Brutto figlio di.."- cercai di dire
-"Gine, lascia stare. Non ne vale la pena."- mi fermò Sarah, accompagnandomi in infermeria


-"Bene, io ora ho lezione. Se hai bisogno chiamami. Posso stare tranquilla?"- mi chiese Sarah, la quale era rimasta per tutta l'ora assieme a me
-"Certo, mamma"- risposi
-"Ahaha va bene. E mi raccomando, non ti tagliare. Ti fai solo del male."- ridacchiò -"Oh.. scusa."- disse poi, essendo andata sicuramente a sbattere con qualcuno
-"E tu che ci fai qui?"-




-"Cosa significa che Malik, e sottolieno Malik, era in infermeria, e con un occhio nero pure!"- mi ripetè Ally, per la millesima volta
-"Non ne ho idea, non mi ha nemmeno salutata. Sai che novità!"- risposi
-"Hey, guardate lì!"- disse Sarah
-"o.O Tomphson con un occhio nero e il naso sanguinante. Non è che.."- continuò
Scoppiai a ridere. -"Nahh!"-
Certe volte vengono delle idee a Sarah.. Ahaha no, è impossibile. Malik non avrebbe mai fatto a botte per me!
Sarah mi squadrò.
-"E' solo una coincidenza!"- dissi
-"Farò finta di crederci!"- mi rispose, continuando a guardare Simone ci ha pensato qualcun altro a tagliarmi le palle, mentre zoppicava verso l'infermeria.






L'indomani..
-"Oh Justin, anch'io ti amo!"- dicevo, ancora con gli occhi chiusi
-"Signora Bieber, è ora di alzarsi!"- ridacchiò Ally, mentre faceva il suo letto
-"Sfotti sfotti, quando poi andrò in tour con lui vedremo quanto mi sfotterai!"- ridacchiai
-"Ragazze, non voglio allarmarvi.. Ma sono le otto e cinque!"- esclamò Sarah
-"Minchia!"- eclamai facendo volare le coperte del mio letto
Caddi a terra, inciampando sulle mie scarpe.
-"Minchia alla seconda!"- dissi poi



-"Signorina Grey, questa è la quinta volta che arriva in ritardo. Sarò costretto a metterla in punizione."-
-"Come? Ma preside.."
-"Niente ma. Lei e il signorino dovrete saltare i corsi pomeridiani e pulire tutta la scuola, compresi i bagni!"- mi disse
-"Io e il signorino? Preside, ancora ci vede, o ha raggiunto anche l'età degli orbi rincoglioniti?"- sbottai
-"Lei e il signorino Malik."- disse, indicando il ragazzo in questione, che stava entrando in stanza
-"Allora?"- mi richiamò il preside
-"Minchia alla terza."




SALVEEEE!

Io sono Gunta! Gunta io sono Tinca! E noi siamo gli S N M (?)


Prima di tutto vorrei ringraziare le 3 persone che hanno recensito lo scorso capitolo:

_Ginger       (La mia ispirazione)
One_thing 27
_Strange_girl_Malik

Vi ringrazio infinitamente <3
Ed ovviamente, tutte coloro che hanno letto quel capitolo.
84 visite wow! In questo momento mi sento regina della terra. Muahahahahahha
E dopo questo mio gregio capitolo mi dileguo. Che poi 'gregio' è il cognome di Enzo Gregio di 'Piscia la Stranizia', o Striscia la notizia, come la chiamate voi *^*
Bai Bai Peiiiipi :*
-Frax

 

ps: Scusate se il cap è cortuccio (?) Mi rifarò nel prossimo :*

 

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Capitolo 3
*** 3. Sei stronzo, ma mi sei mancato. ***


Punizione. Io e Malik. Malik ed io. Insieme. In punizione.
-"Ma mi sta prendendo per il culo?!"- urlai
"Il signorino" soffocò una risata
-"Signorina Grey, non mi costringa a farle pulire i bagni maschili."- mi provocò il preside. 
Stronzo.
-"No, ma lei non ha capito! Io non ho assolutamente l'intenzione di pulire una.. una beata minchia!"- sbottai, iniziando ad innervosirmi
Zayn questa volta scoppiò a ridere. C'è da dire che ha una bella risata.. simile a quella di un cavallo strozzato, si!
-"Moderi i toni, signorina Grey. Ci sono modi e modi."- mi rimproverò il preside
-"Moderi i toni un cazzo! IO. NON. HO. INTENZIONE. DI. PULIRE. ASSIEME. A. QUESTO. STRONZO."-
Il preside mi trucidò con lo sguardo.




Pochi minuti dopo..
Zayn era ancora lì che rideva.
-"Stai zitto o ti butto questo" -indicai l'acqua con cui pulì precedentemente i vater- "sulla testa."- lo avvertì.
Ma lui non voleva smettere, anzi, adesso rideva ancora più forte.
Stronzo.
Iniziai ad avvicinarmi a lui con in mano la spugna inzuppata d'acqua.
-"Ahaha signorina Grey, non mi costringa ad espellerla."- imitò il preside
-"Oh, quello che farò vale più di una espulsione!"- dissi , una volta arrivata a lui
-"Grey non ti conviene!"- ridacchiò lui
-"Oh si, eccome se mi conviene!"- dissi, accorgendomi improvvisamente, della pericolosa distanza che ci separava.
-"Non ne hai il coraggio, Grey"- soffiò sul mio viso. Calcando il mio nome
-"Quanto vuoi scommettere, Malik"- lo imitai io, a mia volta
Improvvisamente, i sorrisi provocatori che avevamo sul viso, scomparvero. I nostri occhi si incrociarono e, nella stanza calò il silenzio.
Quegli occhi non erano mai cambiati, erano rimasti quelli dell'ultima volta.
-"
Grey, hai.. Hai una scarpa slacciata"- mi disse
-"Eh? Ah.. si.."- dissi abbassandomi per allacciarla.
Destino volle, che scivolai. Acqua bastarda (?)
Zayn si mise a ridere e mi porse una mano. 
La afferrai. - "Sei una frana, Grey."- disse tirandomi su, tirandomi pericolosamente su, sul suo viso.
-"Stronzo."- sussurrai, quasi a fatica.
-"Stronza."- ribbattè lui, soffiando quella parola sul mio viso
Lui mi sorrise. E mi spostò una ciocca ribelle dietro l'orecchio.
-"Tu.. Ho caldo, allontanati!"- dissi spingendolo sulla porta
-"Ma che.."- Zayn non finì che un botto si sentì dall'altra parte della porta
-"La.. la maniglia!"- sussurai preoccupata
Zayn si abbassò per guardare attraverso la fessura. Devo dire che il suo sedere è mlmlml
-"No cazzo!"- ulrò -"Siamo chiusi! Bel lavoro!"- sbottò poi guardandomi
-"Eh? Non è stata colpa mia!"-
-"Non sono mica stato io quello a spingermi sulla porta!"-
-"Non è colpa mia se sei un fottuto bastardo!"-
-"Io sono bastardo? Sei tu che cambi umore di continuo!"
- urlò avvicinandosi
-"Io? Io cambio umore di continuo?! Ma se fino a ieri non mi degnavi di uno sguardo ed oggi ti fai tutto l'amico stronzo e simpatico! Io a volte non ti capisco Zayn! Non capisco più nulla, non ci riesco! Prima.. Prima eravamo.. eravamo come fratelli, ci aiutavamo, ci consolavamo a vicenda.. Ricordo persino che quando eravamo piccoli, ai miei 4 anni, quando un bimbo si era avvicinato per darmi gli auguri tu lo hai fermato dicendogli che non mi doveva toccare perchè ero la tua sorellina minore e tu eri geloso. Oppure in prima elementare, il primo giorno di scuola, quando non volevo entrare perchè volevo la mamma e tutti i bimbi mi presero in giro dandomi della mammona, tu ti sei messo davanti a me e li hai riempiti di botte uno per uno.."-
-"Gine.."- sussurò
-"Fammi finire!"- urlai con la voce spezzata dal pianto. -"Dov'è finito quel Zayn? Hai percaso dimenticato cos'abbiamo passato prima di venire qui? Perchè tutto d'un tratto sei iniziato ad andartene, a non parlarmi, a non salutarmi, a non degnarmi nemmeno di un misero sguardo.. Dov'eri quando soffrivo? Dov'eri, quando avevo delle crisi, perchè pensavo che senza te la vita non contasse più nulla, Zayn eri l'unica persona che mi era rimasta accanto.. e quando ti ho perso, sono arrivata a fare cose..brutte.."-
-"Ad esempio?"-
urlò mentre le lacrime gli rigavano la faccia
Stetti in silenzio. -"Che.. Che tipo di cose brutte?"- urlò
-"Io.. "-
Lui mi prese la mano, come per incitarmi a continuare.
-"Mi sono tagliata."- dissi tutto d'un fiato
All'improvviso Zayn mi lasciò la mano e con le spalle alla porta scivolo per terra. Appoggiò la testa sulle sue gambe e si coprì con le braccia, iniziando a singhiozzare.
-"Zayn.."- dissi. Abbassandomi accanto a lui.
-"E'.. e' tutta colpa mia.."- alzò la testa e mi guardò
-"Il giorno in cui arrivai"-degluttì- "La prima cosa che volevo fare era venire a salutarti.. Allora ti cercai per tutta la scuola.. Ma non ti trovai.. Disperato chiesi al preside di te.. e lui mi rispose che eri con un certo Louis Tomlinson.. Andai a cercare questo e quando lo vidi.. ti vidi abbracciata a lui.. e.. stavi ridendo, sorridevi.. Ho seriamente pensato di esser arrivato troppo tardi, di esser stato sostituito.."-
-"Zayn.. "
-"Ho sofferto un sacco senza te.. Più i giorni passavano e più mi convincevo di esser inutile..per te. Ti vedevo sempre inmezzo a più persone e, pensavo che tu preferissi loro a me. Sono stato uno stronzo lo so, sarei dovuto venire a dirti tutto a.. chiederti spiegazioni. Ma non l'ho fatto. Ho iniziato a frequentare gente nuova.. gente superficiale. Ho iniziato a fumare, ed ancora non ci sono uscito.. Anche se non sembra, mi sono mancati quei momenti in cui io ero l'unico ad abbracciarti, a coccolarti, a farti ridere.. Mi mancano quei giorni. E mi manchi anche tu."-

Si avvicinò e lentamente mi abbracciò. -"Ti prego, non andartene più."- singhiozzai stringendolo a me-
-"Mai più, te lo prometto."-

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Capitolo 4
*** 4.Due persone diverse. ***


Capitolo 4- "Due persone diverse."




La mattina mi svegliai stranamente di buon umore, ebbene si, lui mi fa questo effetto.
Mi alzai dal letto e, una volta essermi preparata, uscì dalla stanza. Non avendo che fare, decisi di andare in classe per ripassare un pò, dato che tra circa 2 settimane si sarebbe chiuso il 1° quadrimestre.
Un odore di tabacco mi invase le narici, era lui. Iniziai ad essere nervosa senza un motivo preciso, così, per fare finta di nulla cominciai a sfogliare alcune pagine del libro di storia. Di cui, detto tra parentesi, riesco a ricordare a malapena il titolo della copertina.
Sentì un peso sul banco ed uno strano calore accanto. -"Non ti ricordavo un amante della storia!"- mi disse.
Alzai lo sguardo -"Eh?"-
Ridacchiò. -"Il libro."-
-"Che fai sfotti?"- sorrisi.
-"A chi a te? Noo."- scherzò.
Lo spinsi -"Coglione."-
Si avvicinò di piu' e aprì la bocca pronto a parlare. Ma per mia fortuna, la prof arrivò in classe. *--* Per la prima volta sono felice che inizi la lezione.
Si alzò e mi diede un bacio sulla guancia. -"Ci vediamo dopo."- 
Fortuna che era seduto a tre posti dietro di me, o avrebbe potuto vedere le mie guancie diventare color fragola.








Finite le due ore, uscì dalla classe e mi recai al mio armadietto.

Dove siete finite?! Mi sento sola :c x 
Inviai a Ally e Sarah
Scusaci amour, abbiamo saltato la scuola x 
Mi rispose Ally
Brutte troiaxxe, dove siete andate senza di me?! 
Centro commerciale amour, con Louis e Niall.
Mlml Sarah e Niallino non me la raccontano giusta C:
Stasera ti racconto tutto, a dopo :**
D'accordo! Bye :**

Posai il cellulare in tasca e presi il foglio delle ore successive.
Ora libera, che palle! Capitemi, i miei migliori amici se la spassano al centro commerciale ed io sono costretta a rimanere qui dentro a non fare un cazzo! .-.
-"Hey Gine, come mai ieri non sei venuta?"-
Alzai lo sguardo. -"Oh ciao Liam!"- mi sorrise -"Ero in punizione"-
-"McGuire?"- mi sorrise con fare ovvio.
-"Già.. Il preside mi ha fatto lavare i water maschili :s"- feci una faccia disgustata.
-"Come??"- scoppiò a ridere.
-"Credimi, la sera sono andata a letto senza cenare."- risi anch'io.
La campanella suonò -"Oh, ho compito devo andare :c"- mi diede un bacio sulla guancia.
-"Ok, ci vediamo a pranzo.- gli sorrisi. Lui ricambiò e se ne andò.
Notai una cresta spostarsi dal muro e venire verso di me (?)
-"Hey"- mi salutò con voce roca.
-"Ciao Zayn"- sorrisi.
-"E così te la fai con Payne eh?"- mi prese in giro.
-"Ma cosa dici, è come un fratello per me"- sorrisi, pensando a quel perfetto ragazzo francese.
-"Pff.. Dicono tutti così!"-
Feci una faccia scioccata. Lui di risposta mi fece la linguaccia.
-"Che materia hai adesso?"- mi chiese.
-"Ora libera"- risposi.
-"Bene."- mi prese per la mano e mi trascinò per il corridoio.









Mi portò in una selva al chiuso. Fuori pioveva, la pioggia si poteva vedere dalle pareti e dal tetto che erano in vetro, dentro era pieno di fiori colorati. Il tutto era meraviglioso. Mi fece sedere su una panchina di legno chiaro. Lui si mise davanti a me, si abbassò al mio livello e mi prese le mani.
-"Perchè mi hai portato qui?"- chiesi.
-"Perchè voglio chiederti una cosa."- mi accarezzò la guancia. -"Si stanno avvicinando le feste natalizie.. e so che tu le passerai qui a scuola.."-
-"Si.."-
-"Ho trovato una casa in affitto per tutto quel periodo.. Ti va di passare le vacanze lì con me?"-
-"Dici sul serio??"- sorrisi incredula.
-"Certo che si."- mi sorrise.
Lo abbracciai. -"Questa è la notizia piu' bella che mi avresti potuto dare!"-
Si staccò. -"Quindi è un si?"-
-"Si!"-
Mi prese il viso e mi diede un bacio sulla guancia. -"Per una volta non le passerò da solo.. Sarà come ai vecchi tempi"- sorrise amaro.
-"Già.."- lo imitai io.
-"Ah dimenticavo.. Puoi invitare i tuoi amici, Io ne inviterò uno.."-
-"Oddio Zayn grazie, sei un angelo!"-
-"Voglio solo che tu sia felice."- mi sorrise









-"Bleah! Preferisco stare a digiuno che mangiare questo mattone!"- esclamai allontanando il piatto di quella che dovrebbe essere polpettone.
-"Fai come me, mangia dal distributore."- mi consiglio Liam, addentando il suo sandwich.
-"Si, così dopo dovrò mettermi a dieta per il resto dei miei giorni!"-
-"Ma va che sei magrissima!"- lo guardai incerta. -"Preferisci morire di fame?"-
-".....Dammene un pezzo!"- esclamai implorante, sedendomi vicino a lui.
-"Eh no, non se ne parla! Se vuoi te ne offro un altro, ma questo è mio."-
-"A che gusto è?"- chiesi.
-"Pollo e maionese......."-
Diedi un'occhiata al distributore, e notai che quello era l'ultimo.
-"DAMMELO!"- esclamai cercando di prendergliene un pezzo.
-"No!"- mi fece la linguaccia. -"Ahia! Mi hai morso!"- esclamò dopo.
Scoppiai a ridere. -"Scusa, mi perdoni?"- gli diedi un bacio sulla guancia.
-"Non posso resistere agli occhioni dolci *-*"- disse.
-"..FREGATO!"- Gli rubai l'ultimo pezzo e me lo mangiai.
-"Cos'hai osato fare???!"-iniziò a farmi il sollettico.
-"Ahahahah L-Liam, n-non respiro! Ahaha!"- mi stavo sicuramente muovendo come una pazza sul prato. 
"-Permesso."- ringhiò qualcuno davanti a noi.
Liam si alzò e mi porse una mano.
-"Hey Zay.."- se ne andò.
Ma che ho fatto??





A TE CHE SEI SCESA FIN QUI, SEI PERFETTA, RRICORDALO SEMPRE.

Buon pomeriggio people! Scusate tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto taranto (?) tanto se sto aggiornando solo ora.. Ma ho avuto molti problemi, oltre al 3 di matematica da recuperare :')
Ringrazio tutte coloro che hanno recensito gli altri 3 capitoli ed anche alle tutte voi lettrici silenziose, siete le migliori!
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate :) Alla prossima, mùvi amux! x :*

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Capitolo 5
*** 5. Un natale diverso? ***


23\12\2012

Il natale è ormai alle porte. Diciamo che non lo festeggio da tipo 9 anni.. Dopo l’accaduto. Nei 3 anni che l’ho trascorso in questo college, non avendo nessuno, l’ho sempre passato nella mensa assieme alla bidella e ai pochi ragazzi che rimangono qui anche per le feste. A volte mi chiedo dove lo passasse Zayn ogni anno.. Insomma, che io sappia nemmeno lui ha qualcuno da cui poter andare, a meno che qualche troietta non se lo sia portato a casa.Mi rattrista il fatto che fino a dieci giorni fa io e Zayn avessimo fatto pace ed ora invece è come se non ci conoscessimo, di nuovo. Come se in questi anni non fosse successo niente. Quest’anno non deve essere così, non adesso che ho chiarito tutto con Zayn, non ora che potremmo finalmente passare un natale come ai vecchi tempi. Non adesso che potremmo ritornare quelli di una volta.Decido di chiudere il libro, inutilmente aperto, dato che ho letto a malapena le prima cinque pagine.Mi alzai per rimetterlo al proprio posto, quando, mi ricordai improvvisamente di dover andare a scontare l’ultima punizione. Come al solito mi sarei ritrovata a pulire il bagno da sola, dato che Zayn non veniva nemmeno per questo.
Arrivai in presidenza per prendere le chiavi del bagno. –Signorina Gray si fermi, il bagno è già stato pulito.- mi avvertì il preside
-Come è già stato pulito?
-Malik ha preso le chiavi mezz’ora fa.
Mi affrettai a raggiungerlo in bagno, ma non lo trovai. Decisi di andare a cercarlo nella piccola saletta in cui si preparavano le scenografie per i musical, di solito passava la maggior parte del tempo lì. –Zayn sei qui?- chiesi dopo aver chiuso la porta.
Notai un foglietto appoggiato su una scenografia di qualche musical. ‘Se mi cerchi sono qui, Z.
Presi il biglietto tra le mani e guardai meglio la scenografia: Raffigurava un prato pieno di fiori e molta gente intenta a sbrigare alcune compere o semplicemente dei bambini che giocavano al centro del prato. Notai poi una panchina disegnata sul fondo del prato, essa era illuminata dagli unici raggi che il sole emanava. Dove poteva essere, pensai. Poi come un flashback mi ricordai dove poteva essere. Arrivai quasi senza fiato nella selva e lo trovai lì, seduto su quella panchina intento ad osservare una foto.
-Sei venuta- Si alzò e ancora con la foto in mano mi abbracciò. Non ci misi molto per ricambiare l’abbraccio e stringerlo a me. –Perdonami- mi sussurrò
-Zayn per favore, non lasciarmi più sola- quasi singhiozzai
Lui si staccò dall’abbraccio e mi prese il viso tra le mani –Io non ti lascerò mai più sola, non ce la farei.-
-Cosa stavi guardando?-
-Una vecchia foto..- disse girandola in modo che non la potessi vedere
-Voglio vederla- dissi, cercando di prendergliela dalle mani
-No Gine, non è impor- la foto cadde a terra e la vidi
Mi portai una mano sulla bocca e cercai di trattenere il pianto. La foto ritraeva me che davo un bacio sulla guancia a Zayn mentre ci tenevamo per mano e i nostri genitori dietro che sorridevano mentre si abbracciavano, sullo sfondo c’erano le nostre case.
Scoppiai a piangere nel ricordare quel momento.

Flashback
-Voi bambini mettetevi davanti a noi!- disse mia madre
-Io non voglio fare la foto!- esclamai imbronciata
-Piccola se non farai la foto dopo niente dolci di zia Trisha!- mi avvisò mio padre
-Dai Gine sorridi assieme a me!- Zayn mi prese per mano
-Siete pronti?- chiese Yaser
-Si! Dite tutti cheeeeeseeee!-
Diedi un bacio sulla guancia a Zayn

-Cheeeseeee!- la foto venne scattata

Delle lacrime mi rigavano il viso.
-No Gine!- Mi mise un braccio attorno alle spalle e mi abbracciò
-Shh- mi sussurrò –Tranquilla, sono qui. Sono qui con te.-
-Mi mancano Zayn..-
-Anche a me.-


Le ultime lezioni erano finalmente terminate. Non passarono nemmeno cinque minuti, che già per i corridoi c’erano ragazzi indaffarati a portare le proprie valigie fuori dalla scuola.
-La scuola inizia già a svuotarsi- disse una voce roca alle mie spalle
-Già, quest’anno più presto del solito- risposi sorridendogli
Zayn mi mise un braccio attorno alle spalle –Vabbe, tanto anche noi partiamo domani- disse
-Ah a proposito: Posso dirlo a Liam? Si.. Insomma.. I suoi non lo accett-
-Vai- mi sorrise
-Sul serio? Aw ti adoro!- esclamai, dandogli un bacio sulla guancia. Subito dopo iniziai a raggiungere Liam
-Ah, Ah- mi fermò Zayn –Vengo anch’io- disse rimettendomi il suo braccio attorno alle spalle
-Lì!- lo chiamai
-Bonjour Gine- mi sorrise
Zayn mi tolse il braccio dalle spalle e porse la mano a Liam
–Zayn Malik- lo anticipò Liam
Zayn aggrottò le sopraciglia –Come fai a..-
-Liam Payne, sono un amico stretto di Gine..- gli strinse la mano
-Ah..-
-Bene, Zayn ha trovato affitto in una casa vicino Londra per tutto il periodo delle vacanze e..- iniziai
-Mi chiedevo se volessi venire anche tu con noi.. Ovviamente non saremo solo noi tre, ci sarà anche un mio amico e.. e i vostri amici se volete invitarli..- continuò Zayn
-Oh, dici sul serio? Ce fantastique! Certo che mi piacerebbe venire!- esclamò Liam con un sorrisone
-Grandioso! Partiamo domani per le quattordici- gli sorrise
-Va bene, a domani- ci salutò Liam
-Ciao Liam!- lo salutai
-Sei stato.. sorprendente a comportarti in quel modo con Liam, te ne sono davvero grata- gli dissi
-L’ho fatto col cuore.. Infondo quel Liam non è così male come pensavo- mi sorrise
-Bhe, grazie- mi avvicinai per abbracciarlo
-Quante volte dovrò dirti che non devi ringraziarmi? Sei o non sei la mia migliore amica?
Sorrisi –Per sempre?- gli porsi il mignolo come quando da piccoli ci facevamo una promessa
-Per sempre.-


Entrai in mensa per salutare la cuoca, ormai era diventata come una specie di madrina per me. Ogni volta che avevo qualcosa che non andava, lei era sempre pronta ad aiutarmi. Le volevo un mondo di bene.
Mi avvicinai al bancone del cibo, ora vuoto, ma non la vidi. Notai invece una ragazza seduta in fondo ad un tavolo mentre osservava una palla di cristallo.
Notai malinconia, nostalgia, rimpianto, tristezza sul volto della ragazza, emozioni che conosco benissimo.
Decisi di avvicinarmi a lei. Lei notandomi prese la palla di cristallo tra le mani e cercò di coprirla, come per proteggerla. –Ciao- la salutai
-Dici a me?- mi chiese alzando la testa per guardarmi
-Hm, hm- annuì –Come mai te ne stai tutta sola qui?- le chiesi
Alzò le spalle –Probabilmente tu hai dei genitori, una famiglia a casa che ti aspetta, perché non li raggiungi? Mi sembra un po’ tardi.- Disse alzandosi dal tavolo
-Vorrei davvero raggiungerli, ma non mi è possibile. Loro non sono più di questo mondo. Ti auguro di passare un buon natale.- Le dissi facendo per andarmene
-Aspetta!- urlò –Dove.. Dove andrai?- mi chiese
Ebbi un lampo di genio –Un mio amico ha affittato una casa per tutto il periodo delle feste- le risposi
-Ah..- abbassò la testa
-Vorresti venirci?- le chiesi
-D-Dici sul serio?
-Certo. Ginevra- le porsi la mano
-Chiamami Bene.-


-Gin sei pronta?- mi chiese Zayn mentre si appoggiava alla porta della mia camera.
Sorrisi.
-Che c’è?- ridacchiò
-Nulla.. E’ che era da tanto che non mi chiamavi così- sorrisi di nuovo

Flashback
-Piccolo, lei è Ginevra ed è la figlia dei nostri nuovi vicini-
-Ciao! Io sono Zayn!-
-Ciao Zayn! Io sono Ginevra!-
-Ginevra è troppo lungo! Posso chiamarti Gin?-
-Si! Nemmeno a me Ginevra mi piace.
Le nostre madri ridacchiarono

-Adesso arrivo, vado a chiamare una mia.. una mia amica-
-Hey Bene sei pronta?- le chiesi
Lei annuì.
-Okay- le dissi uscendo dalla sua camera
-Hey- mi fermò dal braccio -Grazie.- mi sorrise
Una volta uscita dalla scuola notai Zayn ridere assieme a Liam, cosa che mi fece sorridere davvero.
-Okay, dovremmo stringerci un po’.. Ho trovato solo questo taxi ad un buon prezzo- disse Zayn un po’ imbarazzato
-Ginny! Ho chiamato 2 taxi! Ho pensato che vi sarebbero stati utili, arriveranno tra cinque minuti- urlò la cuoca Marie, uscendo dalla scuola
-Oh mio Dio Marie, grazie!- corsi ad abbracciarla –Ti auguro di passare un felice natale piccola- mi disse
-Anche tu. Ti voglio bene Marie!- le dissi mentre mi allontanavo per raggiungere gli altri –Salutami Tom e fagli tanti tanti auguri di buone vacanze!- le sorrisi –Ma certo! A presto!-
Le feci cenno con la mano e salì sul taxi –Oh mio Dio, non ci credo! Ci pensi che finalmente potremo festeggiare il natale come si deve?- mi chiese Zayn stringendomi la mano
-Si, oddio! Sai, sento che questo natale sarà fantastico. Non vedo l’ora!- lo abbracciai
Mi strinse a sé –Sarà come una volta- disse
-Già- inspirai il suo profumo.. E lì mi accorsi che forse mi stavo quasi per sentire a casa.


Salve bellezze!
Mi scuso terribilmente per l'enorme ritardo, ma ho dovuto formattare il pc :\
Addio gif graziose cwc
Come state?
Io sto benino dai, a parte il fatto che non ho potuto prendere il biglietto.. D'altronde però mi sento molto fortunata ad essere potuta andare al TMH :)
AVETE SENTITO L'ANNUNCIO?! CE, 7 ORE DI LIVE! asdfghjkljl *-*
Bon, mi dileguo, devo andare a danza! *-*
Vi voglio beeneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.
Spero vi sia piaciuto, bye!
-Fra :)

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