At the end, Dead, Love and Killjoys.

di AmandaBurton
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Battery City, Trouble and Girl. ***
Capitolo 2: *** Cherry Venom. ***
Capitolo 3: *** Dead, Secret, End. ***



Capitolo 1
*** Battery City, Trouble and Girl. ***


_Sono tornata! E con questo, sparisco.. i pezzi in corsivo, sono flashback..
Rage&Love
-A_

Party si ricordava bene di quando l'avevano raccolta dalla strada.

E adesso erano l'uno contro l'altra.
Non poteva essere.
Lei non poteva essere una di loro.

Se ne stava lì, nel caldo e nella polvere, con l'aria arrabbiata.
Indossava un giacchetto di pelle verde petrolio, che calzava stretto sul seno.
Il colore di quell'indumento contrastava fin troppo con i lunghi capelli tinti di viola che ricadevano leggeri sulle spalle, tenuti indietro sulla fronte da una maschera antigas.

-Fermo!- urlò Kobra Kid, impedendo a suo fratello di investirla.

Party premette sul freno, all'improvviso e quasi troppo tardi.

La macchina con la White Widow impressa, inchiodò in una frenata, alzando un gran polverone.

La ragazza si voltò lentamente.

Kobra si sporse dal finestrino -Hey, hai bisogno di un passaggio?-.

Lei fece spallucce.

Il ragazzo dal giacchetto rosso, uscì dall'abitacolo nella calda giornata estiva, e lasciò che la ragazza arrivasse al sedile posteriore.

-Qual'è il tuo nome?- le domandò Party.
-Cherry Venom- fece lei, sistemandosi tra Fun Ghoul e Jet Star.
-Da dove vieni?- mormorò il riccioluto accanto a lei.
-Sono scappata dalla Battery City- rispose lei, sistemandosi il foulard nero che aveva intorno al collo.
-Noi siamo i Killjoys- disse Fun -Loro sono Party Poison, Kobra Kid, Jet Star, e io sono Fun Ghoul- comunicò il ragazzo, presentando se stesso e i suoi amici con un sorriso.
-So chi siete- disse lei -Alla Battery City si parla molto di voi-.


-Non lo faresti mai- mormorò lei sorridendo.

Non le importava della Laser Gun che Party le aveva puntato in mezzo agli occhi.

Sapeva che avrebbero perso.

I Killjoys erano accampati nel deserto per riposare: l'attacco alla Battery City era stato progettato nei minimi dettagli, e adesso lei ne era a conoscenza.

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Capitolo 2
*** Cherry Venom. ***


_Capitolo due!
Ovviamente non ho ricevuto nessuna recensione, ma va bien!
Rage&Love
-A_

Lei era sempre stata semplicemente Cherry Venom, e adesso Party Poison, il capo dei ribelli, si era innamorato di lei.

Alcune sere dopo il loro primo incontro sulla strada polverosa e deserta, lui tentò di baciarla per ben due volte, e lei, nella sua scaltrezza l'aveva quasi lasciato fare.

Quasi, perchè nel momento cruciale, con fare vezzoso, lei aveva inclinato il viso di lato, lasciando che le labbra di lui, le sfiorassero la guancia diafana.

Party era solo un ingenuo se pensava davvero che lei avesse potuto solo lontanamente ricambiare i suoi sentimenti; perchè lei di sentimenti non ne aveva.
Non più almeno.
Gli erano stati portati via con la forza.
Aveva perso tutto.

Il ragazzo restò interdetto quella sera, quando lei propose di passare del tempo insieme.
In realtà era solo un diversivo.

I Killjoys andavano annientati.
E chi meglio di un infiltrato, meglio se una ragazza dalle curve al posto giusto, poteva svolgere quel lavoro?
In effetti nessuno aveva avuto fiducia in lei.
Fu per quello che Korse, mandò loro, le ombre bianche, che aiutati dall'oscurità, stavano scivolando nel deserto.

Party accettò di buon grado l'invito di Cherry a sedersi accanto al fuoco, senza sospettare minimamente che mentre lui si perdeva in quegli occhi senza fine, i suoi amici stavano esalando i loro ultimi respiri.

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Capitolo 3
*** Dead, Secret, End. ***


_Fine!_

-Vogliamo attaccare la Battery City!- esclamò trionfante Fun Ghoul.
-E perchè?- domandò lei, con più interesse del dovuto.
-Dobbiamo liberare Girl- disse serio Party -I Draculoidi l'hanno rapita. Subiranno la nostra vendetta-.
Gli occhi di Cherry si illuminarono di tutto punto -Verrò con voi!- 


-Tu sapevi cosa avevamo in mente!- urlò Party inviperito.
-Io non ne avevo idea!- gridò lei di rimando -E non avresti dovuto parlarne di certo con me del tuo gran piano segreto!-.
Il ragazzo sbuffò -Io mi fidavo-.
Cherry si mise in piedi, ripulendosi i pantaloni dalla polvere -Hai semplicemente sbagliato, tutto qui. Tutti sbagliano-.

Parlavano da una buona mezz'ora, mentre tutti gli altri dormivano.
Lui pendeva letteralmente dalle sue labbra, e la guardava come un bambino guarda i suoi doni il giorno di Natale.

Ma lì il Natale era scomparso da molto; e per la prima volta, Party Poison non era il più forte, non era il Killjoy da cui tutti dipendevano.

-Quando attaccherete?- domandò lei, sporgendo le mani verso il fuoco che scoppiettava davanti a loro.
-All'alba..- mormorò lui, senza smettere di guardarla.
-Sai, credo che tutti vogliano cambiare il mondo in un certo senso, ma nessuno vuole morire per farlo..- disse, sporgendosi lateralmente verso il giubbetto nella polvere.

Fu allora che Party lo vide.
Il marchio della Better Living Industries suo suo collo.

-..voi sareste disposti a provarci?- domandò, voltandosi con un sorriso tranquillo sulle labbra.

Party però non sorrise.
Anzi, aveva già spiegato la sua arma.


Gli altri lo avrebbero ammazzato con le loro mani.
Certo, se prima non l'avesse fatto Korse.

Non era da lui fidarsi così, come un allocco.
Dio, lui era Party Poison, il capo dei ribelli! Il capo dei Killjoys!

-Io non sbaglio mai..- mormorò digrignando i denti.
-Oh, stai tranquillo Party, può succedere..- rispose lei in tutta tranquillità.
-Sei fortunata che abbia pietà!-
Cherry rise -Non disturbarmi questa premura. Sai, loro sanno dove siamo, e in meno di nulla, non ricorderai questa conversazione- disse avviandosi verso l'automobile.

Party restò lì interdetto.
Pensò alle parole di Cherry.

Aveva fatto male a fidarsi.

Non ebbe il tempo di riflettere a lungo, che un colpo arrivò alle sue spalle.

L'ultima cosa che vide, furono gli occhi blu veleno di Cherry.

I Killjoys, avevano fallito.

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