Irresisteble

di videodiary1D
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** You again? ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


IRRESTIBLE

 

Prologo

Non ci potevo credere,ero davvero a Londra!

Il mio sogno si stava davvero realizzando,avevo una casa a Londra,diciotto anni e tutta la vita avanti per poter realizzare i miei sogni.

 

 

Hope!Svegliati,o farai tardi a scuola”

Altro che Londra,diciotto anni e tutta la vita avanti per poter realizzare i miei sogni...era ancora un altro sogno,solo sogni.

Oh scusatemi,non mi sono presentata sono Hope e ho diciasette anni,la settimana prossima farò diciotto anni.

Abito in Italia,Napoli,ma il mio sogno sarebbe poter andare a Londra e fare l'università là,appunto il mio sogno,solo un sogno.

Hope quante volte ti devo chiamare?È l'ultimo giorno e vuoi fare tardi proprio oggi?”

Sbuffai,ero costretta a lasciare il mio letto.

Ecco che si ritorna nella vita di tutti i giorni.

 

Mi alzai e passando davanti allo specchio mi guardai meglio,sembrvo uno zombie.

Scesi le scale e entrai in cucina,guardai il tavolo e mi lanciai sulla sedia.

Mia madre mi porse una tazza di latte caldo,troppo caldo per i miei gusti.

Buongiorno anche te eh!” esclamò mia madre irritata.

Le feci delle smorfie,era di spalle.

Si girò,mi guardò male

Buongiorno” Le feci un sorriso ironico.

Si rigirò verso la cucina

Toccai la tazza e ritirai velocemente il dito,era bollente!

Siamo a Giugno e mia madre ancora fa il latte bollente

È bollente” Dissi per poi ritoccare la tazza,pronta a scottarmi.

Da qua” disse girandosi e porgendomi la mano “Ci aggiungo il latte freddo”

Le diedi la tazza,si girò e prese il latte dal frigo,osservai ogni suo movimento,incuriosita.

Mi diede la tazza e incominciai a bere,meglio,decisamente meglio.

Finì velocemente il latte,ne lasciai metà tazza.

Bruscamente mi alzai dalla sedia e uscì dalla cucina,per salire a lavarmi.

 

Salì velocemente le scale,e quasi correndo,raggiunsi il bagno.

Mi precipitai dentro e chiusi la porta.

Mi misi davanti lo specchio

Ero sempre io,Hope...quella ragazza che cerca disperatamente di realizzare il suo sogno.

Continuai ad osservami ero di nuovo io,sempre e solo io.

Volevo tanto essere qualcun'altro,svegliarmi e non essere più me stessa.

Non più quella ragazza bionda con gli occhi azzurri,e fidatevi se vi dico che bionda con gli occhi azzurri non significa essere perfetti.

Io ne ero la prova,non credo di essere tanto brutta,ma di certo ci sono ragazze migliori di me.

Ed è per questo che non vorrei più essere me.

I miei pensieri vennero interrotti da un rumore brusco.

 

Hope,ti stai lavando?” era mia madre

Aprì subito l'acqua ed urlai

Si,cinque minuti ed esco”

Sbrigati”

Iniziai decisamente ad odiare mia madre,era così impicciosa.

Guardai l'orologio appeso alla parete azzurra

Le 7.30,mi dovevo sbrigare sul serio!

Mi lavai velocemente la faccia,e mi feci una sciacquata.

Corsi in camera e aprì l'armadio.

Presi la prima maglia che mi capitò e la infilai insieme ad un jeans.

Mi spazzolai i capelli e li legai in una coda alta.

Infilai di corsa le converse e mi catapultai giù.

 

Già pronta?” Chiese mia madre con il suo tono irritante

Si” Le risposi acida.

Vedo che sei di buon umore stamattina” disse sempre più irritante,avviandosi alla porta.

Non la sopportavo più.

Mi aprì la porta,ed io uscì senza nemmeno salutarla,sbattendo la porta.

Mi incamminai verso casa di Tracy,la mia migliore amica.

Sorpassai varie villette,compresa quella di Tracy,ero troppo concentrata sui miei pensieri.

Mi sentì chiamare

Mi girai di scatto e trovai Tracy che si sbracciava,risi spontaneamente,era così buffa quella ragazza,le volevo un bene immenso.

Mi guardò stranita ma poi riprese ad urlarmi contro

 

Ma dove vai?Mi lasci qua da sola?Proprio l'ultimo giorno di scuola!” Disse facendo la finta infuriata.

Buongiorno,ah si e ti amo anche io” Le dissi ironicamente

Mi prese bruscamente la mano e mi trascinò fuori da suo giardino.

Muoviti,faremo tardi!” Continuava a ripetermi.

Mi bloccai e la guardai

Mi sembri mia madre”

Addirittura” esclamò lei

Scoppiammo a ridere,lei sapeva quanto odiavo il carattere di mia madre,lei sapeva ogni cosa di me,condividevamo lo stesso sogno d'altronde.

Anche lei amava Londra e anche lei sarebbe voluta scappare all'istante.

Pronta per essere finalmente maggiorenne?” quella domanda mi sorprese.

È da quando avevamo 16 anni che progettiamo la nostra festa di diciotto anni e di andarcene via,insieme.

Ma era da un po' che non ne parlavamo,eravamo rientrate un po' nella realtà sapendo che quel sogno era quasi impossibile.

Credo che Tracy si accorse della mia preoccupazione perchè subito ribattè:

Ho una sorpresina per te” Disse con gli occhi luccicanti

Tu mi preoccupi Tracy” La guardai un po' stranita.

COSA AVEVA IN MENTE?

 

 

Spazio Autrice

Salve bellezze,

Come va? Ho deciso di scrivere una nuova FanFiction,e di cancellare l'altra. Vi piace il prologo? Che ne pensate dei sogni di Hope e Tracy?

Secondo voi cosa ha in mente Tracy?

Questo è solo il prologo,il capitolo sarà più lungo.

Nel prossimo capitolo succederanno molte cose che vi faranno capire bene chi sono Hope e Tracy.

Il prossimo capitolo lopubblico a 6 recensioni,lo so che chiedo un po' troppo ma non si sa mai.

Accetto anche le critiche d'altronde saranno costruttive no?

Fatemi sapere se vi piace.

Un bacio

Ale :)

 

 

 

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Capitolo 2
*** You again? ***


IRRESTIBLE

YOU AGAIN?

 

Non ti dirò niente prima del tuo compleanno” Disse ridacchiando

'compleanno' mi rimbombava in testa quella parola,mi faceva un effetto così strano,non riuscivo a capire il perchè.

Non le risposi,non sapevo cosa dirle.

Hope tutto bene?” mi chiese gurdandomi preoccupata

Mi risvegliai dalla mia trance

Si si,stavo solo riflettendo” Le risposi velocemente

A cosa?”

Al mio compleanno,ti ricordi quando un paio di anni fa continuavamo a fare progetti per il nostro compleanno?

Eravamo così piccole e ingenue,non sapevamo di tutto quello che ci aspettava,non sapevamo che quelle cose che programmavamo erano così difficili da raggiungere.

Mi mancano così tanto quei momenti” Dissi con tono malinconico

Mi sentì una mano sulla spalla,quella di Tracy,mi guardava con gli occhi quasi lucidi.

Sai Hope,io credo ancora in quei sogni...in un certo senso spero che si possano ancora avverare.”

Le sorrisi,un sorriso spontaneo,uno di quei pochi sorrisi veri,uno di quelli usciti da cuore.

Smisi di sorridere quando vidi quell'edificio così familiare.

La scuola!

 

 

Incalzammo il passo e in pochi minuti raggiungemmo il cancello della scuola,osservai per la prima volta in cinque anni quel cancello:era arruginito,doveva essere verde prima che si arruginisse.

 

 

Distolsi lo sgurdo dal cancello e gurdai di fronte a me.

Vidi un angelo.

Sempre quegli occhi colore del cielo,quei capelli un po' in disordine e il suo sorriso contagioso sempre stampato in faccia,tra tutto quel disordine io avevo occhi solo per lui,era così perfettamente bello.

Osservai intorno a lui,come sempre:

Il suo gruppo di amici e poi tutte le ragazze che come sempre provavano a portarli a letto...'troie' pensai.

 

Tracy” La richiamai all'attenzione

Dimmi Hope”

Gurdalo” Le dissi indicandolo con la testa

Come sempre,contornati da troie” Per questo era la mia migliore amica,ragionava nel mio stesso modo

Vorresti salutarlo vero?”

Si” Dissi semplicemente,con un po' di tristezza “Vorrei corrergli incontro e saltargli addosso,lo vorrei solo per me”

Mi abbracciò

Ricambiai subito l'abbarccio,ne avevo bisogno.

 

Si girò,mi guardò e improvvisamente smise di sorridere.

Era così bello.

Abbassai la testa per l'imbarazzo,sentivo le guance andare a fuoco e le lacrime che minacciavano di uscire. Le tirai dentro,non potevo,non dovevo piangere. Sentivo la testa trapanata dal suo sgurdo allora decisi di sfidarlo,alzai lo sgurdo e questa volta fu lui ad abbassare lo sgurdo,ero così fiera.

Entriamo?” Supplicai Tracy,lei si limitò ad annuire.

Iniziammo a camminare,mi sentivo chiamare e sentivo gente che chiamava Tracy ma non ci interessava continuammo per la nostra strada,avremmo salutato tutti dopo.

Passai affianco al suo gruppetto,mi sentì tutti gli occhi addosso ma non mi girai.

Io e Tracy salimmo velocemente i gradini e entrammo.

La campanella

Giusto in tempo” Disse

Hai visto che percezione che ho” Le risposi ironica. Ricevetti una spinta per risposta e una risatina.

Perchè non è vero?” La stuzzicai

Piuttosto che cosa abbiamo alla prima ora?”

Mi sembra biologia”

Dimmi che non è vero!” Disse mettendosi le mani nei capelli

Vorrei tanto dirtelo,ma non posso”

Ma proprio l'ultimo giorno di scuola dovevano metterci questa alla prima ora?”

Non farmi pensare”

 

Mi guardai intorno cercando la mia classe,girammo e aprimmo la porta cigolante della nostra classe.

Era ancora vuota,ci sedemmo come sempre all'ultimo banco e aspettammo la professoressa di biologia.

Entrarono tutti i nostri compagni molti ci salutarono,ci salutarono persone che neanche conoscevamo.

Finalmente entrò anche la professoressa di biologia,prima iniziavamo prima finivamo.

Iniziò a fare una delle sue noiosissime lezioni di cui non ci capivo niente. Credo che non sono l'unica a non capirci niente.

Ma tutto si fermò quando bussarono alla porta.

Entrò un ragazzo moro,occhi scuri,abbastanza alto e magro...aspetta un momento lui fa parte di quel gruppo.

Buongiorno professoressa,mi scusi il disturb-”

Cosa c'è Malik?” Lo interruppe lei.

Malik.Un cognome conosciuto nella nostra scuola.

Le volevo chiedere se la signorina Miller potrebbe uscire” Miller?Cosa voleva da me?

Miller” mi richiamò la professoressa “Esci,due minuti non un secondo in più”

Non risposi,ringrazio Malik solo per avermi salvato dalla lezione di quella strega,ma cosa voleva uno come lui da me?

Mi alzai e mi diressi verso Malik e uscimmo.

 

Cosa c'è?” chiesi acida

Calma,calma” Disse ridacchiando,ora che avevo modo di osservarlo mi resi conto di quanto era bello.

Mi vuoi dire cosa c'è?” Ri-chiesi

Niall oggi pomeriggio ti vuole vedere” Niall,aveva veramente detto quel nome?Niall mi voleva vedere?

Cosa vuole da me?”

Lo scoprirai oggi”

Non poteva venire lui a dirmi se mi voleva vedere?”

No,lui vuole vederti oggi pomeriggio” Disse sorridendomi e e gurdanodomi dalla testa ai piedi.

La smetti di guardarmi?”

Come vuoi” disse sfoggiandomi uno dei suoi sorrisini strafottenti

Comunque dici a Niall che non voglio vederlo” Sputai acida

Solo perchè non è venuto a chiamarti lui?”

Avevo le lacrime agli occhi,cosa voleva lui da me ora?Per me era un capitolo chiuso,ma in fondo quel capitolo voloevo riaprirlo.

Non ce la facevo a rimanere là entrai in classe lasciandolo da solo nel corridoio.

 

Cosa voleva da te?” Disse Tracy

Niall mi vuole vedere oggi pomeriggio” Dissi quasi con naturalezza e indifferenza

Cosa?” Urlò Tracy.

Hai capito bene” Dissi tirandole una gomitata per farle abbassare la voce.

Strabuzzò gli occhi e mi guardò

So che ti piace questa cosa e che non vuoi dirlo!”

Lo sai benissimo che era tantissimo che volevo rivederlo ma credo che non ci andrò”

Perchè?”

Dovrà essere lui a venire da me non io da lui” Tracy mi guardò un attimo,annuì e tornò a gurdare la professoressa.

 

 

Tutte le altre quattro ore passarono,ma sembrarono giorni.

Non vedevo l'ora di uscire,tornare a casa e finalmente godermi le vacanze.

La campanella suonò e rumori di tutti i tipi invasero la scuola,io e Tracy cercammo di uscire tra gli studenti esultanti.

I corridoi erano pieni di ragazzi che correvano per uscire.

Cercammo in tutti i modi di uscire e dopo dieci minuti buoni passati in quell'inferno uscimmo.

Là fuori si respirava,a scuola mi sembrava quasi di soffocare.

Stavo per oltrepassare il cancello quando mi sentì tirare per il polso,credevo fosse Tracy.

Ma mi girai e incontrai i suoi occhi azzurri,quegli occhi che non vedevo da tanto. Un brivido mi attraversò la schiena.

Mi tirò a se cingendomi i fianchi con le sue braccia.

Ti accompagno io a casa” Mi disse con quel tono di voce che mi era tanto mancato

No Niall non ti preoccupare posso andarci da sola” Mentì,in realtà volevo che lui mi accompagnasse.

Stacco la sua presa e mi prese la mano,la incrociò con la sua e mi sussurrò

Ti ho detto che ti accompagno io a casa” E mi lasciò un bacio sulla guancia,lo guardai e gli sorrisi.

Hope!Hope!” Mi sentì chiamare,gurdai di fronte e trovai Tracy che mi correva incontro con l'affanno,ma poi guardò Niall e le nostre mani unite.

Lui non accennò a lasciarmi la mano ma anzi:

La accompagno io a casa”

Mi guardò,mi sorrise e se ne andò salutandomi.

Mi sentivo gli sguardi di tutta la scuola addosso ma non mi interessava eravamo di nuovo io e lui,finalmente io e lui.

 

 

SCIAO BELLEE

Eccomi con il nuovo capitolo.

Com'è?Vi piace?

Fatemi sapere che ne pensate nelle recensioni.

Vorrei ringraziare le ragazze che hanno recensito lo scorso capitolo.

Cercate di aumentare le recensioni! (Più recensioni,più velocemente aggiorno.)

Scusatemi per gli eventuali errori.

Se non vi piace fatemelo sapere,accetto tutte le critiche.

Fatemi sapere come scrivo,e se vi piace la coppia “Nope”.

Siete riuscite a prendere i biglietti?Io si per il 29,finalmente potrò vederli!
Mi dispiace,ma non mi fa cambiare stile,io lo scrivo con un altro stile e carattere e nello spazio autrice è anche colorato ma non esce!
Se mi spiegate come si fa nel prossimo capitolo metterò anche delle immagini di Hope e Tracy.

Comunque...RECENSITE,RECENSITE,RECENSITE!

Io ora vi lascio.

Un bacio

Ale :)

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