A dream that became really

di Ila_Chiovo
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Tears of joy-Primo capitolo ***
Capitolo 3: *** My Prince-secondo capitolo ***
Capitolo 4: *** 28 June-Terzo capitolo ***
Capitolo 5: *** IMPORTANTE. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Ciao,io sono Jennifer,per gli amici Jenny, ho 18 anni e sto in una piccola città in Italia.Non sono una ragazza alta,una di quelle ragazze che passa a metà giornata a truccarsi e a comprare abiti firmati.Sono bassa,di corporatura magra,ho gli occhi azzurri e ho i capelli che arrivano fino a sotto le spalle con i colpi di luce e qualche meches blu. Mia madre è morta a causa di un tumore al fegato quando avevo 13 anni,mio padre ha più di 60 anni,ma lavora ancora per pagarmi l'Università. In casa sono sempre sola,visto che mio fratello ha 23 anni è andato a convivere con la sua ragazza,però passo molto tempo con Maky.Conosco Maky da quando avevo due anni,ma ci siamo avvicinate davvero tanto in seconda media.Maky è abbastanza alta, di corporatura robusta,con gli occhi color nocciola e capelli castani,poco più scuri dei miei, con lo shatush. La prima cosa che mi viene in mente pensando alle cose che abbiamo in comune? siamo Directioners. Sono una Directioner dal 09-04-2012,loro sono la mia salvezza. Io mi tagliavo continuamente e loro mi stanno aiutando a smettere.




 
-Jennifer Jennifer
    Maky
 

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Capitolo 2
*** Tears of joy-Primo capitolo ***


"And we dance all night to the best song ever.."- ed ecco la solita sveglia delle 6.30,quella che annuncia l'inizio della giornata,dovevo alzarmi per andare in quel posto chiamato 'scuola'.Mi alzai pigramente dal letto,mi lavai, mi misi dei jeans stretti e una felpa larga, piastrai i miei capelli mossi e mi misi un po' di mascara per poi andare di corsa alla fermata dell'autobus.

Alle 7.45 ero davanti a scuola,ero seduta su una panchina con Maky ad ascoltare "They don't know about us", fino a quando suonò la campanella e ci dirigemmo in classe.Era il ventotto Settembre Duemilatredici, sarebbero usciti i biglietti per il Where we are tour e quindi i nostri compagni ci si avvicinarono.

"Oh bèh allora niente biglietti per i cinque frocetti?" chiese Renzo ridendo.

"Oh tesoro intanto trombano più loro in una settimana che te in tutta la tua vita e con un semplice 'follow' possono far urlare la tua ragazza più di quanto tu possa fare a letto!Dimenticavo...te non hai la ragazza" risposi con sicurezza facendolo zittire.

A quel punto entrò la professoressa e così cominciammo a fare lezione,anche se non ero tanto attenta. La sera prima avevo chiesto a mia cugina se mi portava al concerto e se poteva comprare lei i biglietti,ma lei non mi aveva assicurato nulla,visto che mio padre non vuole ed essendoci una sola tappa italiana per prendere i biglietti ci vorrebbe un miracolo.

Maky era triste perchè lei era sicura al 100% di non andare,per motivi economici.In classe c'era anche un'altra Directioner,Hope. Hope ha dei lunghi capelli lisci del mio stesso colore,ha gli occhi del mio stesso colore e porta le lenti a contatto. Il suo comportamento è molto simile al mio,quindi insieme ci sto bene,mi rispecchio molto in lei.Hope era contentissima e nervosa,perchè lei era certa di andare al concerto.
Erano le dieci,quindi era ufficiale: i biglietti per il ventotto Giugno Duemilaquattordici allo stadio di San Siro erano in vendita. Maky era sempre più triste ed io ogni due minuti guardavo il cellulare,con la speranza di trovare un messaggio da mia cugina. Erano le 10:30 quindi i biglietti erano già finiti secondo i calcoli delle 7.578.000 Directioners italiane,non c'era traccia di nessun messaggio e così dopo un enorme sospiro cominciai a pensare di aver fallito ancora nel tentativo di realizzare il mio unico sogno. Mi mancava il  fiato,ero in panico,fino a quando la mia attenzione era passata dalla professoressa che spiegava al cellulare.

"CE L'ABBIAMO FATTA,E' STATA DURISSIMA,MA ANDREMO A SAN SIROO!"

A quel punto cominciai a piangere,quelle erano le lacrime di gioia,in quel momento avrei voluto gridare al mondo intero che ero felice,che avrei realizzato il mio sogno.

"Vedi vacca che avevi i biglietti assicurati?!"- Mi disse Hope ridendo,mentre sperava nel vedere un messaggio di sua madre che le dava la certezza di andare a San Siro.

Mi girai verso Maky sempre piangendo e abbassò la testa,doveva aver sentito tutto,ma lei non sapeva che sarebbe venuta con me.


 La bellissima Hope



Spazio autrice:
Ciao a tutte! Intanto vorrei ringraziare tutte quelle che stanno leggendo questa FF,è la prima volta che scrivo e sinceramente non volevo pubblicare questa FF,ma sono stata costretta dalla mia migliore amica che ringrazio. Mi sono emozionata nel vedere tanto interesse da parte di alcune di voi,grazie mille davvero. So che questo capitolo non è il massimo ed è corto,ma la prossima volta cercherò di farlo più lungo. Mi raccomando recensite! 
A presto,bacioni. 

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Capitolo 3
*** My Prince-secondo capitolo ***


Quella sera Maky sarebbe venuta a dormire a casa mia e,visto che ogni volta che dicevo le parole "concerto,One Direction, duemilaquattordici,Giugno e biglietti" cominciava subito a piangere,le avrei detto tutto quello che avevo progettato.
Erano le 18.00 quando sentì il cellulare squillare

"Jenny sono Maky,apri il cancello che dobbiamo scatenarci" disse con un tono di voce sicuro e chiaro

"Maky 3...2....1!" urlai per poi riattaccare

"E' permessoo?"

"Venga pure,le devo parlare"

"Jenny mi fai paura"

"Tranquilla,sistema le tue cose,metti il pigiama e aggiusta il letto,nel frattempo io fo i popcorn e preparo il DVD per Godsend (film horror)"

"Occappa,arrivo tra 5 minuti"


*poco dopo*

"Maky io e te dobbiamo parlare del concerto" dissi con tutta la serietà possibile

"Senti,sono felice per te,ma basta."

"Aspetta,tu li vedrai"

"Questa frase me la sono sempre ripetuta e anche quest'anno no,non li vedrò"

"HO DETTO CHE LI VEDRAI E PROPRIO QUEST'ANNO."

"Io non ho soldi per andare a Milano e poi i biglietti sono già finiti"

"Infatti il biglietto te l'ha già preso mia cugina e te lo pago io,per il viaggio stai tranquilla,verrai con noi"

"Je-Jenny m-mi stai prendendo in giro?"

"Maky mi dispiace..MA NO TU VERRAI CON ME!" 

"AAAAAH TI AMOO!" ulrò con gli occhi lucidi saltandomi addosso  

"AHAHAH stai calmaa e continuiamo la nostra serata!"


*28 Giugno 2014*
Finalmente  quel giorno ero arrivato,era il giorno più bello della mia vita.Avrei realizzato il mio unico sogno e per giunta insieme alla mia migliore amica. Alle 9.00 eravamo già in macchina,direzione? Una sola,MILANO! Io stetti per tutto il tempo del viaggio ad ascoltare l musica nel mio IPod mini e di tanto in tanto mi appoggiavo al finestrino e mi addormentavo per pochi minuti,mentre Maky non fece altro che dormire e messaggiare con Federico,il suo ragazzo. Ogni volta che messaggiava con quel ragazzo si sentiva bene,nonostante i suoi problemi familiari,le veniva spontaneo sorridere...e quando sorrideva faceva sorridere anche me.
*Dopo un'ora*
"ILAAA SVEGLIAA! SIAMO A MILANO!" mi gridarono negli orecchi mia cugina e Maky

"Bel modo di svegliare il can che dorme -.-' " risposi scontrosa mentre loro ridevano

Scendemmo dalla macchina e cominciammo ad andare i giro per Milano, fino a quando mi fermai sentendo Just Can't Ler Her Go e quindi presi il cellulare e vidi che era Hope

"Hopee dimmi"

"JENNYY CAZZO DOVE SEI?"

"Sono a Milano,in centro"

"ODDIO MUOVITI,NIALL E HARRY SONO NEL NEGOZIO DELL'ADISAS,IO SONO ANCORA A CASA"

"AAAAAH GRAZIE HOPE,VADO SUBITO! FATTI SENTIRE"

Dopo aver corso per mezza Milano trovammo Niall ed Harry e non c'era neanche tanta folla,visto che molte fans erano sotto il loro Hotel.
"N-Niall,possiamo fare una foto insieme?" chiesi sommersa dalle lacrime,metre Maky e mia cugina erano a parlare con Hazza

"Oh piccola non piangere,certamente" rispose lui fermandomi le lacrime con un dito (?)

"G-grazie Niall,sono la persona più felice del mondo,ti amo"

"Grazie a te,anche io principessa...come ti chiami?"

"Io sono Jennifer,ma tu puoi chiamarmi Jenny"

"Oh bene Jenny,ti-" si fermò per un secondo e continuò fissandomi con stupore "Cosa hai fatto al polso?Perchè lo fai?" chiese prendendolo tra le mani,guardandomi con quegl'occhi color cielo.

"Niente,non ti preoccupare,io ho molti problemi e a nessuno importa di me" dissi abbassando il viso

Lui con un dito mi alzò il viso e sorridendo mi disse

"Tu ora vieni con me,senza fare storie,a me importa di te,io ti amo,ti devo tutto" e detto questo mi prese per la mano e mi portò in un posto isolato,non so spiegare bene dove.

Mentre camminavo a testa bassa sentì il mio cellulare squillare
"Pronto Maky sono con Niall,non ti preoccupare" dissi tutto d'un fiato per poi riattaccare 

Poco dopo ricevetti un'altra chiamata

"JENNYYYY DAVVERO SEI CON NIALL?!" 

"Aspetta,ma tu sei....HOPE! SI SONO CON NIALL ORA BISOGNA PARLARE CIAO!" dissi riattaccando nuovamente


*Dopo 10 minuti*

"Insomma Jenny raccontami tutto" disse Niall facendomi segno di sedersi  accanto a lui
 

"Bèh io vengo criticata ogni giorno per essere una Directioner,ma di questo non me ne frega. Io vi amo,voi mi state aiutando davvero tantissimo e quindi zittisco le persone che vi odiano,per qualche oscuro motivo,almeno la maggior parte delle volte ci riesco. Emhh..ecco mia madre è morta quando avevo 13 anni e da li è cambiato tutto,ero appena entrata nell'adolescenza,il chè non mi aiutò molto,la mia vita era in salita...ho iniziato a tagliarmi per sfogarmi,mi faceva stare bene. Fino a quando due anni fa vidi una vostra foto. Cercai delle vostre canzoni su Youtube e mi colpiste subito,quindi cercai delle informazioni su di voi e piano piano,senza accorgemene,voi eravate entrati nel mio cuore. Cominciai ad ascoltarvi SEMPRE,voi siete tutto quello che ho di bello nella vita,mi stavate aiutando a smettere di soffrire,fino a pochi giorni fa."

"Jenny anche noi ti amiamo,mi dispiace moltissimo" disse abbracciandomi "Ma perchè l'hai fatto di nuovo?"

"Io credevo di non potervi vedere neanche quest'anno,stavo davvero male,l'ennesima illusione e ora? Ora sono quì,con 1/5 della mia vita e devo dire che io vi amo tutti allo stesso modo,ma TU mi hai colpita fin dall'inizio. Non sai che vorrei fare a tutte le fans che ti ignorano e non ti fanno sentire come gli altri. Tu sei importante quanto loro,sei il nostro principe irlandese." 

"J-Jenny grazie." Rispose lui con le lacrime agli occhi,mentre mi abbracciava "Senti,ora devo proprio andare,se no i ragazzi mi danno per perso,mi lasci il tuo numero? Mi farebbe piacere parlarti di nuovo"

"C-certo" dissi mentre piangevo,scrivendogli il numero su un foglietto

Lui mi fermò le lacrime con un dito e se ne andò lasciandomi un bacio sulla guancia.
Non potevo ancora crederci,Niall James Timothy Horan mi aveva consolata e mi aveva chiesto il suo numero.Mentre stavo componendo il numero di Maky mi arriva la sua chiamata
"Jenny ti aspetto nel bar in piazza con tua cugina,dove sei?"

"Maky sono a 2 minuti dalla piazza,arrivo subito,a dopo"

Ero al bar e con gli occhi cercavo disperatamente la mia migliore amica e mia cugina. Dopo averle viste feci un cenno con le mani e mi vennero incontro.Ci sedemmo su una panchina e raccontai a Maky cosa era successo.
"TU! HAI UNA FORTUNA PAZZESCA" mi attaccò Maky

"AHAHAH ma" mi fermai un secondo "aspetta mi è arrivato un messaggio"

-Jennifer stasera sarai al concerto? In che posti? Tuo Niall xx-
-Si,il mio sogno si realizzerà. Terzo anello rosso,blocco 340,fila 7 posti 30-31-32,vi vedrò un po' male,ma sarò lì. Tua e solo tua Jennyxx-
-Non ti preoccupare,ti farò una sorpresa principessa,dopo tutto te lo meriti,a stasera,salva il numero e mi raccomando,non lo dare a nessuno xx-

Non risposi,ero come incantata. Maky mi saltava davanti cercando di far passare la mia attenzione da ciò che pensavo a lei.
"Oh andiamoo!JEENNYYY!"

"Scusa,ma leggi" Le dissi dandole il cellulare

Lei inziò a sclerare,chiedendomi il numero,ma decisi di rispettare Niall e quindi presi il cellulare e andai con mia cugina a mangiare qualcosa,seguita da Maky.


 Un abbraccio può valere più di mille parole..



 

Spazio me :3

Allora,non so se l'idea vi piaccia,ma in questo periodo mi stanno succedendo molte cose,infatti ho avuto solo ora il tempo di scrivere. Mi scuso per gli errori,ma non ho il tempo di leggerlo... Scusate per tutto e alla prossima! Continuo a 3 recensioni :) 

 

 

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Capitolo 4
*** 28 June-Terzo capitolo ***


Erano le 15.30 ed io,Maky e mia cugina eravamo in giro a cercare qualche bagno per darci un "ritocchino" quando si sente iniziare una canzone a tutto volume 

"It’s like you’re my mirror,
My mirror staring back at me
I couldn’t get any bigger
With anyone else beside of me
And now it’s clear as this promise
That we’re making two reflections into one
Cause it’s like you’re my mirror My mirror staring back at me, staring back at mee"

Quel suono lo avrei riconosciuto ovunque e sempre,MIRROR! Adoravo il suo significato e poi Federico l'aveva dedicata a Maky e quindi ero obbligata a sentirla OGNI SINGOLA VOLTA che ero con lei.

"Pronto? Amoree!" Disse lei quasi urlando con gli occhi illuminati,come se si trovasse davanti ai suoi idoli. Quegl'occhi che mi facevano capire ogni giorno di più che quello che provava lei era Amore,ma non di quelli di oggi che stanno in piedi solo grazie a un social network. Anche se il loro era un rapporto a distanza e si vedevano una volta al mese non erano solo parole, i loro "Ti amo" erano veri e si vedeva a miglia e miglia che provavano qualcosa l'un per l'altro.

"Tesoro,ma certo!Dici davvero? Grazie allora" rispondeva lei

"Di sicuro anche lei,ci sentiamo domani. Notte patato,ti penso sempre" disse per poi chiudere la chiamata

"Uuuu patato ti penso sempree!" disse facendole il verso ridendo

"SMETTILA! ORA!" urlò lei saltandomi addosso

"Aaaah Maky smettila! AHAHAHAH dai mi fai malee!" dissi continuando a dimenarmi tra le sue braccia

"Gnee allora smettila!" rispose lei

"Occappa la smetto,la smetto." 

"Ragazze,ma volete andare allo stadio o dobbiamo stare tutta la sera in questo posto a urlare,mentre tutti ci guardano?" intervenne mia cugina

"Eeemh..io proporrei di andare allo stadio." dissi scoppiando a ridere

"Su,dai che ascolteremo i nostri idoli cantare dal vivoo!" concluse Maky prendendo la mia mano e quella di mia cugina per iniziare a correre verso lo stadio.


20.00

Ero lì,a San Siro ed ero circondata da ragazze ansiose di vedere i miei idoli,i nostri idoli. Amavo stare in quel posto circondata dalla mia seconda famiglia,le mia "sorelle",le Directioners. Avevo incontrato tante ragazze di cui non sapevo neanche il nome,ci avevo fatto foto,scambiato due parole e i numeri e poi avevo realizzato tre miei sogni in un solo giorno: 
1 Andare al concerto dei One Direction
2 Incontrare uno dei ragazzi
3 Conoscere di persone le Directioners conosciute su Whats App

Già,ero a San Siro,avevo parlato con Niall James Timothy Horan e avevo incontrato Alessia, Arianna, Chiara, Cocky, la mia Debby, Federica,Giorgia,Lu, Ludovica,Nadia,Silvia e Sion delle ragazze che avevo conosciuto tramite dei gruppi di Directioners. Meglio di così cosa ci poteva essere? Solo il ritorno di mia madre,già il mio angelo. Lei era in cielo a sorvegliarmi ed io ero a realizzare i miei sogni. Le avevo promesso di portarla al concerto di Gianna Nannini,il suo idolo e invece non ce l'ho fatta in tempo. Mi sento un po' in colpa,ma non potevo sapere che la vita ci giocasse questo brutto scherzo di pessimo gusto. 

"Ora basta Jennifer,goditi il momento,stai realizzando il tuo sogno. Lei ti ha sempre appoggiata" pensai tra me e me sorridendo

Le luci si spensero e se ne accesero due: quelle del palco.
Improvvisamente,come un uragano che ti stravolge la vita e ti porta via con sè,vidi quei cinque ragazzi. Tutte urlavano,io ero rimasta ferma impalata e senza accorgermene cominciai a piangere. Mi fermai a pensare e poi sorrisi.
ERO A SAN SIRO E A POCHI METRI DA ME C'ERANO QUEI CINQUE RAGAZZI CHE MI AVEVANO STREGATA E IN UN CERTO SENSO ANCHE SALVATA. Lo stavo realizzando solo in quel momento.
Loro cominciarono a cantare e tutte noi ci unimmo a loro,Niall e Liam avevano già gli occhi lucidi,perchè non sempre ai loro concerti le fans cantavano così forte da dover alzare il volume ai microfoni,già,ma si erano scordati che erano in Italia. Ero fiera di essere italiana, non ero mai stata così felice ed emozionata,già,ma mi ero dimenticata che ero al concerto dei miei idoli.

Dopo circa un'ora Niall cominciò a parlare

"You never disappoint Italian there, we are lucky bargees to have you princesses. I would not say too much as always, because I don't want to continue to cry, I just say that today I met a fan. She has bewitched me and I want to dedicate the next song, this is for you my Jennifer "

Non  potrò mai scordarmi quelle parole. 
Tutte le ragazze i ragazzi si giravano a guardarsi per cercare di capire a chi era riferito,mentre Maky e mia cugina si girarono verso di me.

"DIO IO TI AMMAZZO!Che fortuna che hai maremma evaa!" mi disse Maky

"Tesorino se lo scoprono ti ammazzano" disse per poi scoppiare a ridere

Tutto ritornò normale quando cominciarono a cantare Little Things. 
Quando il concerto finì andammo a in una specie pensione,vicino alla metro. Andai in bagno e mi guardai allo specchio. 

"Trucco colato,profumo di tutte le ragazze e i ragazzi che mi hanno abbracciata,le foto con la mia seconda famiglia,la bandana intorno al capo con scritto One Direction,Niall che mi dedica una canzone e il ricordo di queste ore. Questo è tutto ciò che mi rimane e poi tornerò a casa" pensai tra me e me.

Qualcuno bussò alla porta e quindi mi affrettai a lavarmi il viso e mi misi il pigiama per poi uscire.

"Oooh finalmente! Jenny ci hai messo un po' e via èh." mi disse Maky scocciata


"Scusa,scusa,vado a letto notte scema" risposi stampandole un bacio sulla guancia

Andai nel mio letto e presi il cellulare per guardare tutte le foto che avevo fatto,quando mi arrivò un messaggio.

"Non ho fatto altro che guardarti,sei bellissima sia quando piangi che quando ridi,ma ti preferisco quando ridi,mi togli il fiato. Nxx"

"Se è un sogno non svegliarmi ti prego,non voglio scordarmi di tutto questo,vorrei che una cosa del genere mi succedesse sempre. E' il giorno più bello della mia vita. Tu mi togli il fiato sempre,appena ti muovi o apri bocca. Jxx"

"Piccola dove sei? Voglio venire da te,subito. Ho bisogno di parlarti.Nxx"

Gli dissi dove ero di preciso e poco dopo sentì bussare alla porta. 
Mia cugina era a dormire e Maky mi precedette e aprì la porta cominciando ad urlare.

"MAKY PIANTALA! SHUT UP" le urlai in faccia

"CAZZO MA NIALL HORAN E' DAVANTI A NOI!" mi rispose lei

"Lo so,mi ha detto che voleva parlarmi,noi andiamo a fare una passeggiata" dissi mentre mi mettevo una felpa

"Che culo che hai maremma eva,per te è tutto normale e fantastico!"

"Maky non posso urlare come una disagiata davanti al mio idolo" dissi sbattendo la porta

Mi girai verso di lui e lo guardai. Aveva un cappello di lana nonostante fosse il 28 Giugno,aveva gli occhiali da sole,una felpa fine e il sorriso più bello di sempre.
Mi prese per mano e mi fece sedere su una panchina,in un parco isolato non molto lontano da dove stavo io.

"Ti voglio conoscere,piccola tu mi hai stregata. Hai qualcosa che le altre non hanno,tu sei fantastica e non sai nemmeno di esserlo." mi disse levandosi gli occhiali

"Niall io sono solo una ragazza che dice ciò che penso,ho mille difetti,sono quel tipo di ragazza che piange di notte e sorride al mattino dopo,sono bassa,non ho una quarta,non ho nulla che ti possono dare le altre ragazze" abbassai il capo
"Tu sei forte.Sei qualcosa di fantastico e a me non piacciono le modelle,sono perfette e la perfezione è noiosa. Tu invece sei,non so che sei,ma sei magnifica." disse alzandomi il capo con due diti.

Continuammo a parlare per tutta la sera,parlavamo come due amici,scherzavamo,ridevamo e ci conoscemmo un po',poi verso una certa ora mi accompagnò a casa.

"Vedi? Sapevo che eri fantastica,ma non così tanto" disse ridendo

"AHAHAH anche tu lo sei,tantissimo.Posso abbracciarti?" chiesi arrossendo

"Non chiedermelo,fallo e basta,sono una persona normale" sorrise lui aprendo le braccia.

Lo strinsi forte a me e lui ricambiò.

"Vorrei restare tra le tue braccia per sempre,mi sento al sicuro. In questo momento ho il mio mondo tra le braccia e sono felice,per una volta sono felice. Best day ever." dissi piangendo

"Piccola vorrei anche io non poterti lasciare mai,non piangere ti prego,sei speciale ma-"

"Ma io sono solo una Directioner che sta a migliaia di chilometri da te,sono una persona qualunque." lo interrupppi io staccandomi

"Non dire così,non sei una persona qualunque,lo devi capire. Tu sei una principessa,sei bella sia dentro che fuori. Una delle meglio persone che abbia mai incontrato,credimi." disse prendendomi il braccio e tirandomi a sè. Mi strinse tra le sue braccia lisciandomi i capelli,mentre io mi asciugavo le lacrime.

"Niall ho freddo,vorrei restare con te anche se avessi la febbre a 40,ma devo tornare in casa." dissi senza staccarmi.

"Anche io devo andare.ma aspetta" disse per poi mettermi la sua felpa sulle spalle "Ecco,ora puoi andare"sorrise

"Ma Niall,se poi prendi una ventata e ti ammali?Nono,non posso accettare" dissi levandomi la felpa

"NO!Tienila te,io sto bene." disse bloccandomi "Ora devo andare principessa" riprese dandomi un bacio sulla guancia per poi sorridermi e andarsene.

"Mmmh..bene,mi ha baciata,shiit!" pensai entrando in casa.

Maky dormiva,che fortuna,almeno mi sarei risparmiata la cantilena. Mi misi nel letto e dopo poco il mio telefono vibrò

"Grazie per la magnifica serata,è stata bella quasi quanto te. A domani. Nxx"

"Non esiste qualcosa più bello di te. A domani? Jxx"

"Si,a domani,ho intenzione di passare altro tempo con te,notte cucciola.Nxx"

Mi addormentai con il sorriso stampato sulla faccia e la sua felpa strinta a me.

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Capitolo 5
*** IMPORTANTE. ***


Ei,ciao a tutti. Nel capito prima ho scritto che non avevo tanto tempo per scrivere...bèh mi è successa una cosa bruttissima. Quando ho iniziato a scrivere questa FF qualcosa di vero ce l'ho messo. Io non sapevo che sarebbe successo davvero,lei stava male,ma credevo che ce l'avrebbe fatta. Bèh,mia madre aveva un tumore a tutti gli organi e all'ultima visita che gli fecero dissero che non c'erano più speranze. Sarebbe morta dopo 9 giorni,ma io questo non lo sapevo. Ecco,lei il primo Novembre se ne è andata ed è per questo che non sono stata dietro la Fan Fiction.Grazie per l'attezione e a presto.

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