Tsubasa Moulin Rouge

di Lovva_Chan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


http://chibihavoc.deviantart.com/art/Tsubasa-Moulin-Rouge-81331016 questo è il sito dove ho pubblicato la copertina della storia Parigi, 1900…

TSUBASA MOULIN ROUGE

 

Capitolo 1

 

 

 

 

Parigi, 1900…

 

Questa è una storia che parla d’amore, una storia che parla di due persone. Di come la gelosia di un uomo possa rendere loro la vita impossibile.

Questa è la mia storia, mia e dell’uomo che amo.

Era il 1899, mi ero appena trasferito a Mont-Martre, per poter sviluppare le mie doti letterarie assaporando l’atmosfera bohémien…

 

 

Un uomo dai capelli neri e profondi occhi rossi stava ammirando il panorama dalla sua stanza, quando qualcosa o meglio qualcuno piovve dal suo soffitto.

-Oh no, si è addormentato di nuovo!- piagnucolò una voce affacciandosi.

-Moko-chan- sospirò la voce di una ragazzina –Dobbiamo fare qualcosa, insomma non può finire per addormentarsi sempre!-.

 

Kurogane fissò il ragazzo che dormiva sul suo pavimento e poi alzò lo sguardo verso altri tre tizi che lo guardavano dal buco che era nel pavimento.

Una sotto specie di cosa bianca con le orecchie, una ragazzina ed un ragazzino.

Gente strana, di poco conto e, senza sapere come, il giovane si ritrovò a prendere il posto del povero dormiente.

 

-Noi, vorremmo soltanto mettere in scena la nostra storia, capisci?- domando Mokona.

Kurogane annuì, fissandoli uno per uno.

La ragazzina doveva avere si e no sedici, diciassette anni, così anche il ragazzino, la palla bianca non sapeva bene come definirla, mentre per quello che dormiva poteva giurare che dovesse avere diciotto anni.

-Dobbiamo proporre la nostra storia a… Yuuko, la proprietaria del Moulin Rouge- affermò l’animaletto –E tu, tu ci aiuterai, parlando con Fay, facendogli sentire i tuoi versi!-.

L’uomo annuì –D’accordo…-.

-Bene, ora brindiamo con dell’assenzio- disse battendo le zampe.

 

Poco dopo ci recammo al Moulin Rouge.

Il bordello dei bordelli.

Stavamo guardando uno degli spettacoli, quando lo vidi arrivare.

I capelli biondi sembravano morbidi al tatto, gli occhi, celesti e sensuali.

Lo fissai attentamente, sapeva incantare, era dannatamente sensuale nei suoi movimenti, dannatamente attraente.

 

Il ballerino era stato coperto assieme alla proprietaria, un’attraente donna dai capelli neri mentre parlavano.

Le altre ballerine li coprivano tranquillamente danzando.

-Il duca Ashura-oh è qui?- chiese Fay.

-Certo piccolo mio, vedi di far colpo stasera, così diverrai famoso!-.

Il biondo ballerino sorrise pensando al suo futuro.

Dopo essersi cambiato rapidamente riprese a ballare –Indicamelo!- sussurrò alla donna.

-E’ quello a cui Mokona stà porgendo il fazzoletto!- gli sussurrò di rimando.

 

Il ragazzo si girò, ritrovandosi a fissare Kurogane.

Un uomo bello e misterioso, dallo sguardo serio e penetrante.

S’avvicinò con passo sensuale e gli tese la mano sorridendo.

Kurogane lo fissò stringendola, venendo subito dopo trascinato in pista.

-Cosa vi interessa?- chiese Fay ballando.

-Non saprei…- rispose l’uomo in evidente imbarazzo.

-Ci vediamo dopo in camera mia!- sussurrò il biondo sparendo sul palco.

Nella stanza di Fay, il moro aspettava pazientemente guardandosi intorno.

La camera era molto bella, ma lui non riusciva a capire perché dovevano parlarsi proprio li.

Ripensò un attimo al ragazzo, al suo muoversi sensualmente, scosse la testa, mentre l’oggetto dei suoi pensieri entrava.

Era vestito molto sensualmente.

Lo scrittore sentì un insolito calore salirgli dal basso ventre.

-Salve…- sussurrò il biondo.

-S… Salve…-.

Il ballerino si stese sul letto e fissò l’uomo –Allora… Cosa vorreste fare?- chiese con voce bassa e ammaliatrice.

-Parlare… Di poesia…- rispose.

-Oh…- Fay sorrise alzandosi, si avvicinò –Capisco…-.

Kurogane arrossì violentemente –Ecco… Io…-.

Il biondo si strusciò –Si?- chiese nuovamente.

L’altro lo fissò senza riuscire a parlare –Ehm…-.

-Siete molto carino…- gli sussurrò Fay all’orecchio continuando a strusciarsi.

L’uomo arrossì, mentre il ballerino lo faceva stendere –Facciamo l’amore…-.

-L’amore?- chiese lo scrittore confuso –No, io voglio parlare di poesia!-.

Kurogane si distaccò un po’ alzandosi e prese un bel respiro cominciando a dire versi di poesie.

Il ballerino lo fissò –Continuate…-.

L’uomo non se lo vece ripetere due volte e, mentre il biondo si aggrappava a lui facendo un caschè sorrise, lui, il diavolo tentatore –Duca… Siete bravissimo!-.

-Duca?- chiese Kurogane.

-Certo, voi non siete il duca?- rispose l’altro sorridendo.

-No, io sono Kurogane… Sono uno scrittore-.

Fay si allontanò –Non siete il duca?-.

L’uomo scosse la testa.

-Uscite subito, prima che il vero duca arrivi!- lo spinse verso la porta e l’aprì, vide arrivare il vero duca e la richiuse di scatto –Nascondetevi! Se il duca vi trova, siete morto!-.

Kurogane si nascose dietro il tavolo, mentre il ballerino parlava con il duca Ashura-oh.

Poco dopo, quando Fay riuscì a mandare via l’uomo Kurogane uscì –Bene…-.

-Se il duca vi trovava, non oso immaginare il casino che si sarebbe crea…- il biondo non riuscì a finire la frase che ebbe un mancamento.

Lo scrittore lo sorresse sbilanciandosi, caddero sul letto, Fay steso sotto di lui.

La porta si riaprì, il duca rientrò –Volevo dirle…- fissò la scena mentre il biondo apriva gli occhi –Cosa state facendo?- chiese il duca Ashura-oh.

-Ehm… Ecco noi…- cominciarono a dire entrambi.

-STAVANO PROVANDO!- urlò Mokona entrando dalla finestra.

-Provando?- chiese l’uomo.

Fay si alzò e sorrise –Si, la rappresentazione che vorremmo proporle-.

-Ah… E dov’è Yuuko?- chiese –Non dovrebbe assistere anche lei?-.

La donna entrò di corsa –Fay il duca…-.

-IL DUCA SA DELLA PROVA SEGRETA!- urlò il ballerino mettendosi davanti a Yuuko.

-Prova segreta?-.

-Ma si… Quella per lo spettacolo!- disse Fay continuando a sorridere.

 -Già…- disse Yuuko sorridendo –Doveva essere un segreto…-.

-Di che parla lo spettacolo?- chiese il duca fissandoli.

-Della svizzera!- disse Mokona saltellando.

Kurogane si guardò attorno –Di un mago!-.

-Un mago?- chiese Ashura-oh fissandolo.

-Si, di un mago molto bello e ricco che si innamora di un povero ninja!-.

Gli altri fissarono Kurogane interrogativi.

-Il mago sceglie il ninja, al posto di un sovrano- spiegò.

Il duca rise –Perché scegliere il povero al posto di un uomo ricco?- chiese.

Kurogane fissò Fay e sorrise –perché il ninja ama il mago, ed il mago ama il ninja…-.

-E sia!- disse il duca.

 

Nota finale: Allora, cosa dire… E’ la prima storia che pubblico su TRC, sono preoccupata, perché non so se piacerà o meno, io spero di si^^ fatemi sapere cosa ve ne pare miraccomando! Un bacioneee!

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Nota: Questo capitolo è dedicato a The_Dark_Side, per farmi perdonare del pesce d’aprile XDDD

Nota: Questo capitolo è dedicato a The_Dark_Side, per farmi perdonare del pesce d’aprile XDDD

 

TSUBASA MOULIN ROUGE

 

Capitolo 2

 

Yuuko aveva un finanziatore e, noi la nostra storia.

Mentre al piano di sopra festeggiavano, io cercavo di scrivere… Ma, non ci riuscivo, perché pensavo a lui… E lui… Pensava a me.

Voltai il viso verso il suo alloggio. Lo vidi… Quelle iridi celesti e meravigliose mi avevano incantato, non avevo mai visto nessuno con quello sguardo…

Mi ero innamorato di lui… Ma… Quella meravigliosa creatura dai capelli biondi, come poteva ricambiare.

Lui, che vendeva il suo amore al miglior offerente, come poteva amare me.

 

Fay stava guardando verso la stanza in cui alloggiava Kurogane, ripensando alle parole che aveva udito…

Come poteva essere così quell’uomo? Perché lo aveva ammaliato?

Si affacciò alla finestra continuando a pensare a lui… Hai suoi occhi, hai suoi capelli.

Kurogane si avvicinò silenziosamente al giovane ballerino –A cosa pensate?- gli sussurrò all’orecchio.

Fay arrossì, mentre si scostava rapidamente –A nulla… - mentì incrociando lo sguardo con quello dello scrittore.

Il moro lo fissò intensamente –Mentivate, quando dicevate di amarmi?- chiese.

-Ovvio…- rispose subito l’altro –Sono un attore, per me è nomale, dico solo quello che gli uomini vogliono sentirsi dire…-.

Kurogane si avvicinò –Capisco…- disse.

Il biondo alzò il viso –Sono pagato per farlo credere…- spiegò.

L’altro lo strinse a se, posando delicatamente le labbra su quelle del ballerino.

Un bacio casto, un leggero assaporare. Si staccarono e si fissarono.

-Non fingere con me…- disse Kurogane.

-So già che me ne pentirò- ribattè Fay ribaciandolo.

 

Ora che la vita mi aveva dato Fay, era tutto più luminoso.

Ogni occasione era buona, per baciarci di nascosto, coccolarci, sorriderci…

Ma il duca era sempre in agguato, per pretendere ciò che era suo.

 

Il Duca Ashura-oh fissò Yuuko –Voglio che Fay sia solo mio…- cominciò –Non tollererò che altri lo tocchino!- finì quasi ringhiando.

La donna sospirò annuendo.

 

Nel frattempo Fay trascinò Kurogane nella stanza di quest’ultimo ridendo.

Lo scrittore chiuse la porta e strinse a se il biondo, baciandolo delicatamente.

In poco tempo si ritrovarono distesi sul letto.

Kurogane strinse una mano di Fay, mentre con l’altra accarezzava quell’afrodisiaco corpo nudo sotto di lui.

Il ballerino chiuse gli occhi godendosi quelle dolci carezze. Strinse maggiormente la mano del compagno, quando sentì il suo membro entrare dentro di lui.

Inarcò la schiena aggrappandosi alle spalle dell’uomo, che piano prese a spingere, portando entrambi ad un piacere immenso.

 

Si stavano teneramente coccolando, abbracciati in quel piccolo e caldo letto, in quelle lenzuola che avevano ancora l’odore di ciò che avevano appena fatto.

Fay si sentiva felice, come non lo era mai stato e, la stessa cosa si poteva dire per Kurogane.

 

Il ballerino stava assistendo alle prove in compagnia del duca Ashura-oh.

Kurogane sorrise avvicinandosi –Stasera dobbiamo provare la canzone… Se permette-.

Il duca fissò Fay –Ma, stasera dovevano andare a teatro…- si lamentò.

-Sarà per un’altra sera Duca- si congedò il biondo seguendo lo scrittore, che non appena furono dietro una colonna lo strinse baciandolo.

-A stasera…- gli sussurrò sulle labbra.

-A stasera…- promise Fay guardandolo andare via.

-Fay…-.

La voce che l’aveva chiamato lo fece sussultare. Il ballerino si girò fissando Yuuko –Ehm…-.

La donna sospirò –So che è l’uomo destinato a te Fay, ma devi troncare…-.

Fay la fissò sconvolto –Ma… Yuuko…-.

-Mi dispiace, ma devi farlo… Il duca ti aspetta al teatro…-.

 

Ma Fay non si presentò mai al teatro…

Passammo la notte insieme, abbracciati… Stretti nel nostro amore, che non ci avrebbe potuto separare.

Le bugie di Yuuko ci salvarono, ma per quanto ancora, avremmo potuto evitare l’inevitabile?

 

 

Nota finale: Beh… Sette commenti non sono pochi^^ anzi, sono felice che la storia sia piaciuta.

Riguardo al finale, state tranquille, Fay non morirà, anche perché c’è chi è già pronto ad uccidermi se ciò dovesse accadere ^^’’

 

Ringrazio:

 

Emily the Strange,

The_Dark_Side,

Red Robin,

Lenus,

Adrienne Riordan,

MystOfTheStars,

Liris

 

Che hanno gentilmente commentato la mia stoia dandomi anche dei consigli^^

 

Ringrazio anche Giulietta117 che ha aggiunto la storia fra le sue preferite^^ che dici, mi dai un piccolo parere sul secondo capitolo?

 

Grazie anche a tutti coloro che hanno letto! ^_-

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