New World University di TheLulu96 (/viewuser.php?uid=93479)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un inizio da Favola...proprio ***
Capitolo 2: *** Andiamo a conoscere ***
Capitolo 3: *** Troppe persone ***
Capitolo 4: *** Arrendersi al destino ***
Capitolo 5: *** Pranzo movimentato ***
Capitolo 6: *** Sport ***
Capitolo 7: *** Spogliatoi ***
Capitolo 8: *** Manca poco a metá ***
Capitolo 9: *** Giornate Fredde ***
Capitolo 10: *** Troppo strano ***
Capitolo 11: *** É iniziato il baratto ***
Capitolo 12: *** Non proprio in vacanza ***
Capitolo 1 *** Un inizio da Favola...proprio ***
NWU-1
-Numero 45.....- rilesse attentamente il foglietto -43, 44...eccola!-
Oltre quella porta avrebbe conosciuto la persona con cui avrebbe dovuto
vivere per quell'anno, e se il destino avrebbe voluto anche nei
successivi.
un respiro profondo la fece rilassare...era un po' nervosa!Chissà...con che tipa si sarebbe ritrovata a che fare?
Magari una ragazza secchiona, diligente,seria e senza un briciolo di intrapendenza.
Oppure l'esato opposto : pazza, festaiola, menefreghista di tutto e di tutti! Chissà...molte erano le possibilità!
Alla fine decise! Aprì la porta...
Non c'era ancora nessuno
-Fiuuuu!- un grandissimo sospiro di solievo invase la stanza
Iniziò a sistemare le sue cose...non aveva molta roba : uno
scatolone ed una valigia, e dire che era il tipo da portarsi dietro
l'interò guardaroba!Chi teneva molto al suo curato stile
femminile, ma era meglio non esagerare.
Aprì la valigia, e ne estrasse
per prima cosa una foto: la ritraeva piccina, insieme alla sua
sorellona ed a sua madre, mancata ormai da tempo... La mise su un
comodino a scelta, essendo alla prima aveva diritto a scegliere il
letto!
-Quello vicino alla finestra- li piaceva guardare fuori...e poi così aveva tutta la visuale del campus!
Dopo la foto toccò a tutto il resto! I vestiti, le scarpe, gli accessori....ah si, e poi i libri...
Tutto era già sistemato!Era presto, circa le 9 del mattino....in
quel primo giorno poteva fare tranquillamente un giretto!Tanto mica la
compagna sarebbe arrivata in quei 15 minuti no?
Mise una t-shirt della famosa marca Criminal, dei jeans color pastello
azzurro, ed i suoi inseparabili tacchi. Prese le chiavi ed uscì!
Il dormitorio era grande, la sezione delle donne poi era già un
casino a quell'ora : la metà delle studentesse era o con un
asciugamano legato al petto o che si truccava e spettegolava con altre
compagne, solo le nuove studentesse come lei erano le più
tranquille.
Uscì, ed intravide affianco al suo edificio il dormitorio maschile.
Da una delle finestre erano appena volati un paio di boxer neri.
-Uomini...- si sciolse i lunghi capelli rossi, che aveva precedentemente legato in una coda di cavallo
Inizò a camminare per il vasto campo che conteneva la struttura,
ai margini di questa c'erano le diverse facoltà di studio:Arti ,
Medicina,Legge, Sport,Musica, Cucina ed infine Geografica*, quella che
aveva scelto lei..
Ogni Edificio aveva forma e aspetto diverso, la varietà di
colori era entusiasmante, il primo giorno non poteva essere più
perfetto!
Ultime parole famose
Un potente colpo alla schiena la buttò giù , con la faccia sul prato..
Poteva benissimo sentirlo:qualcuno l'aveva scambiata per una sedia
-SIIII!Più forte la prossima volta!!- l'essere accomodato sopra di lei urlava dalla gioia
-MMMMHHHHHFFFT!-mugugnò
-Uh? che succede?- guardò in basso, accorgendosi di essere seduto sopra qualcuno -Oh, scusami!- sorrise
-SCUSAMI???- si alzò di scatto , fissando il suo atterratore.
Era un giovane ragazzo dai capelli corvini, occhi gradi e bocca
sorridente,un particolare cappello di paglia spiccava sopra il suo capo
-Guarda la mia maglietta!!!E' sgualcita!- indicò i piccoli strappi sul tessuto- Esigo un risarcimento!-
-Che???- fece un'espressione stupita il ragazzo -Ma che dici, due graffette e torna come nuova!-
-....graffette?- storse un sopracciglio-...GRAFFETTE??????-
-QUESTA E' UNA MAGLIETTA CRIMINAL COLLEZIONE PRIMAVERILE!COL CAZZO CHE CI METTO DUE GRAFFETTE!!!-
-Ok ok- il ragazzo si fece improvvisamente piccolissimo-
Rimedierò....ma più tardi!-Riprese a sorridere -Ora scusa
,ma sto giocando!-
-...giocando??-
-Ah...mi dispiace se ti ho colpita..ma il mio amico deve avermi lanciato troppo forte..-
-...lanciato??-
-Ora vado! A più tardi!!!- e corse via
-TORNA SUBITO QUI!!Ti conviene dirmi il tuo nome altrimenti..-
-Monkey .D. Luffy!!- urlò il ragazzo!
-...Nami Cocoyashi....- rispose..
-E' un piacere! A più tardi!!!-
...e venne lasciata sola come un baccalà
Quella giornata iniziata in modo così perfetto era stata rovinata da un bambino troppo cesciuto!
Ora doveva andare a cambiarsi subito!Gli strappi facevano intravedere il suo reggiseno arancione...
Era iniziato così!Niente di speciale, in confronto a cosa sarebbe successo,al il primo anno alla New World University
-------------------------------------------
...ECCOMIIIIIII
Vi ricordate di me???
Sono la vostra cara Lulu!!
Allora...parto subito dicendo che questa storia che scriverò
sarà lunga....ma luuuuuunga !! Nulla in confronto a cosa ho
fatto prima!!!
Poi...ho due storielle in sospeso.. lo so.....ma una verrà
completata a breve.. e l'altra continuata al più presto!
Ringrazio chiunque inizierà a seguire piano piano questo incredibile romanzo xd
ciaoooo!A presto!
Lulu
*Completamente inventato...non sapevo che metterci X3( scusate la mia ignoranza)
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** Andiamo a conoscere ***
NWU-2
-Il mio nome è Nico Robin, piacere di conoscerti-
La sorpresa che si ritrovò Nami appena tornata era fantastica
La sua compagna di stanza
Bella, alta, intelligente, grande, raffinata, educata, colta .. non poteva che capitarli una persona così tanto perfetta!
A differenza di lei era il suo secondo anno
all'università.Aveva scelto di dedicarsi all'arte, quella antica
per la precisione
-Mi affascina come alcune opere possano celare informazioni del nostro
passato più ignoto - disse la mora sforgliando tra le mani un
enorme tomo
-Saresti un archeologa perfetta allora- sorrise la rossa
-Chissà, prima devo finire quest'università..e poi
potrò rincorrere tutte le più grandi opere per il mondo-
un sorriso assai dolce dipinse il volto della giovane mora
Continuarono a parlare per svariati minuti : i sogni di una, le
aspettative di un altra, cosa piaceva di più e cosa
piaceva di meno.
Tra una chiacchiera e l'altra il tempo volò,finchè non iniziò a calare il sole....
-Allora..-iniziò a parlare Robin, intenta a preparasi per una
bella doccia calda..-Essendo appena arrivata sono sicura che non ci
penserai due volte ad andare alla festa di stasera..-
-Festa?-
-Certo!-Entrò nella doccia-Sono invitati tutti gli studenti, ma
soprattutto le matricole,diciamo che viene organizzata per conoscersi
un po' tutti..-
-Da chi?-
-FESTAAAAAAA!!!!! VENITE ALLA FESTA DI STASERAAA!-un fortissimo urlo invase le orecchie delle ragazze,proveniva da fuori.
Nami si affacciò e notò una ragazza dai lunghi capelli azzurri distribuire volantini tutta esaltata.
-Lei è Nefertari Bibi- disse l'amica mentre si insaponava
-Proviene da una famiglia molto ricca.Oltre che ad essere una
studentessa suo padre si occupa di dare fondi alle varie strutture.-
uno schiocco di lingua rispose alla sua spiegazione...
-Mmhh...nn so, non conosco nessuno- accarezzò le coperte del letto.
-Errato, conosci me- la corresse l'amica uscendo dalla doccia -e credo
che sia essenziale la tua partecipazione..apparte perchè
è fondamentale che ti faccia conoscere i ''Prodigi''
dell'università, è un ottima occasione per farsi
conoscere e dimostrare agli altri che non sei uno studente qualunque...-
Nami rimase un po' incerta dalle parole dell'amica : farsi
conoscere...ok che amava essere apprezzata da altra gente, ma non
avrebbe mai voluto essere al centro dell'attenzione
-Fidati di me- si avvicinò Robin con un paio di asciugamani, per
poi porgeglieli -Vai a darti una sistemata...abbiamo solo 3 ore prima
della festa...-
Quei grandi occhi azzurri che li sorridevano avevano tolto ogni dubbio alla ragazza.
Festa?Massì, cosa vuoi che sarà mai!!
Ore 21:00
Il luogo per la grande festa si trovava il un locale fuori dalla struttura universitaria
Dire che straripava già di gente è dire poco
-Ciao!- un cenno della mano e Nami si girò per fare marcia indietro
-Cosa fai?-
-Secondo te?Torno nel mio dormitorio tranquillo e beato!- La prima
impressione non era stata delle migliori:c'era più gente
lì che dentro tutta l'università, era sicurissima che la
metà era quasi del tutto ubriaca!Si fermò e chiuse gli
occhi per un attimo..
-...quanto rimarremo lì dentro-
-Se nn ce la fai più ce ne andremo appena me lo chiedi- la
ragazza fece un respiro profondo,contò fino a 10 e tornò
vicino all'amica.
Una gonna nera ed una magnietta smanicata color rossa-arancio
erano indossati dalla ragazza, i capelli erano stati leggermente
abboccolati, un leggero trucco con matita nera e tacchi a spillo
completavano il tutto!Nico Robin Invece aveva optato per qualcosa di
più discreto: pantaloni scuri, maglietta blu scuro leggermente
scollata, stivaletti neri non troppo alti e capelli tirati indietro da
un cerchietto argentato.Anche Nami avrebbe preferito optare per un paio
di pantaloni, ma quel giorno le sue gambe erano così belle che
sarebbe stato un peccato non mostrarle!
L'ingresso al locale era stato migliore di ciò che si sarebbe
immaginata, apparte qualche fischio qua e là da parte di maschi
in calore...
Una grande sala enorme li si parava davanti, c'erano alcolici,
musica, luci colorate...più che un occasione per conoscersi
sembrava una festa in disco!
-Vieni- la invitò a seguirla l'amica...dopo pochi secondi di camminata si fermarono ad un divano libero
-Posso chiederti una cosa?Chi sono questi ''Prodigi''?-
-Bhè, sono coloro che eccelgono in particolari campi
universitari, non trovi nessuno al loro livello, anche cercando
altrove!Per ora sono soltanto 5- con sguardo attento iniziò a
scutare piano piano l'intera area del locale, e appena trovò
quello che cercava mi fissò
-Trafalgar Law è il primo- mi invitò a guardare verso una
particolare direzione, un bel ragazzo con una camicia nera un po' apera
e jeans stretti era il soggetto a cui si riferiva - Iscritto al corso
di medicina sezione chirurgica ha iniziato giovanissimo con voti sempre
eccellenti,potrebbe tranquillamente già intrapendere la carriera
di chirurgo professionista ma preferisce terminare gli studi come tutti
gli altri, si fa per dire.....si trova qui da sei anni, è a
metà del suo percorso..- girò di poco il volto, e fece
cenno da un'altra parte
-Eustass Kidd- un pallido ragazzo dalla bizzarra capigliatura rosso
fuoco, alto circa 2 metri era il secondo soggetto -Iscritto al corso
sportivo è sempre il migliore quando si tratta di usare i
muscoli, ha un carattere partilolarmente irrascibile, non
infastidirlo....è qui da tre anni- mi fece cenno poco più
avanti, e potei notare una ragazza dalla rosea capigiatura
,mangiare come uno dei peggiori camionisti.
-Bonnie ''pozzo senza fondo'' iscritta a Cucina, la sua ingordigia
riesce a farli distinguere ogni alimento, ogni ingrediente, ogni
più rara e particolare spezia!Alcuni riuscirebbero a cucinare
meglio di lei..ma nessuno è mai riuscuta a batterla...tre anni
anche lei-
-Un individuo più bello dell'altro!!-disse nami con tono sarcastico
-Si, sono paticolari è verò..ma sono dei fenomeni-
-Signorine....- un uomo dalla folta capigliatura si avvicinò alle ragazze-..mi mostrereste le vostre mutanine??-
-PORCO!- una bella cinquina in pieno viso era stata scagliata dalla rossa
-Complimenti- li sorrise l'amica- hai appena atterrato un altro prodigio-
-CHE?-
-Brook Skeleton iscritto a Musica, non c'è strumento che
non sappia suonare in modo egregio, sembra che conservi un'esperienza
centenaria dietro le sue mani così sottili, si trova qui da 4
anni...-
-Oh... hey tu!- fece piedino all'uomo appena atterrato -Scusa... -
-Tranquilla non è morto, forza andiamo a prendere da bere-
trascinò l'amica per il polso e la portò al bancone delle
bevande. Versò ad entranbe un bicchiere di sangria e fece un bel
brindisi
-Scusa, ma non ne manca uno?- domandò Nami, non soddisfatta di non conoscerli tutti
-Non credo proprio- sorrise la mora
-E?-
-Nico Robin, iscritta ad Arte sezione antica, non solo riesce a
studiare le opere e a capirne la loro soria, ma riesce anche a
decifrare antichi disegni con estrema facilità..o almeno
è quello che la gente racconta sul mio conto...ma non sono
così speciale- ritorinò a bere
-Sei un prodigio????E perchè nn me l'hai detto subito?-
-Non sono così consciuta come gli altri,non mi sembrava
necessario...-la prima impressione che aveva fatto Nami sul suo conto
si era rivelata più che esatta!La sua perfezione non poteva che
portarla ed essere un elemento di distinzione nell'università...
In quell'ora aveva acquisito tante informazioni, alcune che non si
sarebbe neanche aspettata, tranquillamente si diede un occhiata in giro
osservando quella gente che spensierata si faceva trascinare dalla
musica...
forse non sarebbe stata così male come festa....
Una forte spinta la fece sbilanciare e cadere addosso alla sua
amica.L'atterraggio era stato morbido visto che era finita in mezzo al
suo florido decoltè! Appena se ne accore si levò e
cercò di chiedere scusa in tutte le lingue possibili, per poi
girarsi furente verso il colpevole
-Oh scusa!Non ti avevo visto?-
Cosa?
Di nuovo?
Ma è un vizio??
-Hey!Tu sei Nami giusto? Come va?- lo stesso sorriso ebbete, lo stesso cappello, gli stessi grandi occhioni
-Non è possibile..-si mise le mani tra i capelli
-ANCORA TU??-
------------------
Rieccomiiiiiii! Allorra che vi pare??
E' solo l'inizio nn preoccupatevi, deve ancora succedere un botto di roba x3 la notte è appena iniziata
bhe che dire..ci sentiamo al prossimo capitolo..
grazie a tutte per i precedenti commenti^^!
Lulu
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** Troppe persone ***
NWU-3
-Ciao! Io sono Rufy e tu?- ancora più sorridente rivolse parola alla mora
-Guardami in faccia quando parlo!- Nami teneva il ragazzo per il
colletto della sua rossa camicia a maniche corte -Ora mi dici
perchè mi finisci sempre addosso!-
-Non lo faccio apposta!-allargò le bracci -Lo giuro!-
-E' tuo amico Nami?Io sono Robin, piacere!- Salutò con un cenno della mano
-Il piacere è tutto mio!-ricambiò il saluto con un sorriso
-Non è mio amico e NON ho finito di parlare!!!-
-Rufy!!- un ragazzo dal lungo naso richiamava a sè il moro -Si può sapere che cappero stai facendo??-
-Usop!Nami ,Robin, lui è un mio amico!- lo presentò
-Ragazze e?- si fece avanti tutto spavaldo -Salve! Io sono il grande
Usop!Forse non lo sapete, ma sono una grande celebrità in quest'
istututo- si appoggiò alla spalla dell'amico
-Davvero Usop? E quand'è successo?E dire che siamo arrivati solo oggi!-
-Zuccone!- si avvicinò all'orecchio dell'amico-Forse non te ne
sei accorto ma sto cercando di rimorchiare!- li tirò l'orecchio
-Non è possibile...- si resse la fronte Nami, che ormai non ce la faceva più
-Io invece mi sto divertendo..- fece una leggera risatina
-Ma perchè non vi aggiungete a noi!-Rufy si liberò dalla
stretta della ragazza- Siamo un piccolo gruppetto e non conosciamo
nessuno qui!Forza!- Prese per il polso Robin e la portò via
.Nami rimase sola con il nasone che li offrì il braccio
-Posso accompagnar..-
-Sparisci!- e seguì l'amica ormai andata.Usop fini col rimanere solo
-...Ora vi raggiungo! Non preoccupatevi hahaha!! Ah ..a....-
La gente era tanta, e la strada per arrivare ai loro amici era lunga, tanto che Nami si perse tra la folla ballerina
-Robin?Tizio rompiscatole?- si girava da un lato: gente che non
conosceva. Dall'altro lato: ancora gente che non conosceva.Non si fece
prendere dal panico però! Era una donna forte!Fece un respiro
profondo ed iniziò ad avanzare...Andiamoo! Che si era messa a
Geografia sennò??Non doveva essere così difficile come
orientarsi per strana, massi, giri a desta dopo il truzzo con li
occhiali e poi...nonono! Totalmente sbagliato!
Non ce la faceva più, si appoggiò ad un muro, stanca ed assetata!
-Datemi da bereee!- urlò sperando che qualche angelo scendesse
dal cielo con un bel bicchiere contenente una qualsiasi bevanda fresca
-Le bevande sono di là!-un dito che indicava a destra li si
parò davanti.Un ragazzo intento a bere una birra la
fissava.-Bhe?Vai!- continuò a ripeterli
-Non prendo oridini da te!E poi da qui non mi muovo!Dammi la tua birra piuttosto...- e gliela prese dalle mani
-Hey- senza farselo ripetere due volte iniziò a bere piano piano tutto il contenuto rimanente,sospirando a fine bevuta
-Gelata al punto giusto- e restituì la bottiglia priva del suo
liquido rinfrescante, il povero ragazzo non potè far altro che
rimanere a fissarla...
-Ok ho capito!- Si appoggiò al muro affianco alla ragazza,
entrambi intenti a fissare la gente scatenarsi a passo di musica
...Dopo poco il ragazzo porse la mano verso di lei
-Zoro Roronoa- Nami lo fissò, e decise di stringerli la mano
-Nami Cocoyashi-solo in quel momento la rossa lo fissò bene :
camicia a quadretti aperta sul davanti, pantaloni a jeans comodi,
capelli verdi, orecchini , uno stile assai particolare..
-Il tuo primo anno qui?-domandò osservandola
-Esatto!Sto già impazzendo! E non sono passate neanche 24 ore!!- si sistemò i capelli all'indietro -E tu?-
-Pure io! Ero qui con degli amici ma...mi sono perso-ammise un po'
imbarazzato, a Nami era successo lo stesso, ma non l'avrebbe ammesso mai
-Perso? haha! Complimenti!-scoppiò in una grassa risata
-Hai poco da stare allegra! E tu che ci fai qua?-
-Io mi sono stancata semplicemente di ballare- girò il viso dall'altro lato -Non sono così tonta da perdermi!-
-Quindi io sarei un tonto?- una piccola vena iniziò a pulsare sulla sua fronte
-Esatto!Un tonto che è capace di persersi in un locale con una sola stanza e 4 pareti!- iniziò ad urlarli contro
-Ascoltami scroccatrice di bevande!Davanti a te hai tutt'altro che un tonto te lo posso assucurare!-
-Si certo!Fammi vedere sottospecie di verza!-
-Verza a chi?Carota!-
-Come prego??- i due si guardarono intensamente , l'aria di sfida
la potevano benissimo percepire anche i ballerini vicini..
Che cos'era? Un ripostiglio?Bho!A nessuno dei due importava più di tanto in quel momento..
Zoro prese la ragazza per le natiche e la sollevò fino ad
appoggiarla completamente al muro.Nami lo attirò a se per i
capelli inizandolo a baciarlo con foga, entrambi avevano un sapore di
alcolici che risultava particolarmente afrodisiaco.Cingendoli le
gambe con la vita Nami finì col far cozzare completamente il suo
bacino con quello del giovane.
Entrambi potevano percepire l'eccitazione che quel momento stava
causando,nella piccola stanza si sentiva benissimo il suono ovattato
della musica che proveniva dall'altro lato della porta...
Continuando a baciarla Zoro iniziò a strusciare la sua erezione contro la femminilità della ragazza..
-Ah- emise un gemito
-Ti faccio vedere io chi è la testa di verza adesso..-
iniziò a baciarli tutta la superficie della scollatura.La
ragazza per risposta li graffiò la schiena sotto la camicia
-Ahi!Mi hai fatto male!- lo zittì baciandolo di nuovo
-Vedremo se riesci a stare al passo..- li sussurrò all'orecchio,
per poi portarsi sul suo collo ed iniziarlo a baciarlo e leccarlo.
Ora quello che gemeva era Zoro, ma cercava in tutti i modi di non farsi sentire , tenendo sempre i denti stretti.
*Tock Tock*
Il rumore fece sussultare entrambi, che finirono col fermarsi di colpo per poi darsi una sistemata
-Chi è?- chiese il verde
-Scusateeeeeee....- Un giovane ragazzo dai capelli rosa aprì la porta -Vorrei sapere dove posso trovare il bagno..-
-FUORI!- Urlarono entrambi, facendo scappare il giovane dallo spavento...
Un improvviso silenzio invase la stanzetta, con un'enorme imbarazzo da parte di entrambi...
-...Devo cercare i miei amici- disse improvvisamente Zoro
-Anche io!- aggiunse Nami, uscendo dallo stanzino dopo di lui
-Bhe...-la ragazza si sistemò la gonna-Tanti auguri per il nuovo anno - li porse la mano
-Anche a te- ricambiò la stretta, per poi allontanarsi entrambi da due direzioni diverse
----------------------------------
AHHHHHHHHH!
Non è successo nullaaaaaaa
Chi ci sperava??
So io chi ci sperava xd... piaciuto lo scherzetto place?
Comunque...ho notato che i lettori si sono divisi in 2 schieramenti : RUNAMI/ZONAMI!
Anche se c'è stata una scenetta un po' così da parte di
una coppia ci tengo ad informarvi che la speranza c'è ancora per
entrambi i pairing u.u
Ok basta....bhe...sto aggiornando come viene xd!credo che terrò
quest'andatura per almeno una settimana...anche
perchè ho un bel pezzo di storia in mente...tanto ve l'ho
già detto...qui andiamo per le luuunghe XD!!
Un grandissimo bacione! grazie per seguirla e per i commenti precedenti owo!
Lulu
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** Arrendersi al destino ***
NWU-4
-Hey!Per di qua!- dopo svariati minuti di camminate a vuoto e costretta
a sopportare la canzone sparata a tutto volume in mezzo alla folla
intravide la sua amica,che insieme ad un gruppo di ragazzi aspettavano
solo lei!
-Sei ancora viva!- la abbracciò forte -Pensavo di non rivederti
più!!- si sedette esausta su una sedia presa a caso
-Nami, ti presento Sanji e Franky!-si girò e potè notare
un omaccione alto dalla bizzarra capigliatura azzurra ed un biondino
vestito di tutto punto con una sigaretta in bocca
-Non si fuma qui dentro!-
-Tranquilla mio fiorellino- li prese una mano -E' spenta così
che non possa nuocere alla tua salute!- la ragazza con uno srattone si
riprese il braccio che andò a colpore il fianco di Franky
-Hey sorella!- sorella?Nami prese l'amica da parte ed iniziò a bisbigliare
-Dimmi che non sono questi gli amici del cappello-
-Desolata, sono proprio loro- sorrise lievemente
-Perchè a me???- si mise le mani tra i capelli -uno più strano dell'altro
-Tutto bene mio amore??- si avvicinò il biondo
-NON MI CHIAMARE COSì!A malapena ti conosco!-si massaggiò
le tempie, iniziando a recitare qualche preghiera o rito per indurla
alla pace interiore.Intanto Rufy si avvicinò piano piano
-Tutto bene?- li poggiò una mano sulla spalla, la ragazza
sussultò -Tranquilla!-sorrise a 32 denti -Adasso ti faccio
conoscere l'altro del gruppo e tutto andrà meglio!-
-Altro?-
-Si-rispose Robin-A quanto ho capito ne manca uno..-
-Un altro svitato no...-si massaggiò il craneo sempre più forte
-Eccolo!HEYYYY!SIAMO QUIII!-saltellò allegro Rufy correndo
incontro ad una figura in mezzo alla pista..tornò subito!Tenendo
per il polso un ragazzo più alto di lui
-Nami..-fece un respiro profondo -ti presento..-
-Ciao!- disse d'improvviso il ragazzo- Io sono Ace- indossava una
camicetta aperta.Dei bermuda, scarpe comode, ed un particolare cappello
completavano l'abbigliamento...il suo volto era ricoperto di
lentiggini, che li davano un aria da ragazzino, e i suoi capelli erano
leggermente mossi e corvini,come quelli di Rufy.
-E' mio fratello!- il ragazzo pronunciò quelle parole con tono fiero
''Due cappelli, di bene in meglio!'' pensò Nami, ma a differenza
del fratello Ace si dimostrò più educato, tranquillo e
gentile...aveva quanche attacco di sonno improvviso....ma a parte
quello la serata trascorse tranquilla, tra bevute, balli, scherzi e
saluti finali...
-Hey, dormigliona...-dei leggeri tocchi sul braccio svegliarono la rossa
-Mhfp!- Prese a se il cuscino e si coprì il volto-cooosaaaa cheeee.....-
-Devi svegliarti,le lezioni iniziano tra un' ora..-continuò a punzecchiarla
-mmmhmmm ....UN'ORA??- saltò giù dal letto, più
sveglia di come non lo fosse mai stata prima -Ho pochissimo tempo!Devo
truccarmi, sistemarmi, lavarmi,vestirmi, i libri...-con rapidità
si sistemò per bene,prese le sue cose e via!Dritta al suo
edificio....Appena varcò la soglia dell'aula la campanella
suonò, e facendo un respiro profondo si accomodò in un
banco al fondo dell'aula
-In Piedi!-Un vecchietto dalla lunga barba bianca e dal particolare
cappello a punta entrò -Sono il vostro professore
ragazzi!Sedetevi pure...-
La lezione cominciò, spiegando le prime basi essenziali della
geografia : pUnti cardinali, est,sud,ovest, nord, latitudine,longitu...
BONK!
Un forte tonfo provenì appena fuori dalla classe facendo
sussultare gli studenti,qualcosa di molto duro aveva appena sbattuto
contro la porta,che con un forte cigolio iniziò ad aprirsi piano
piano
-Scusate, un giovane con il volto coperto da un cappello giaceva al
suolo-...è la classe di geografia?Hehehe, sono in ritardo..mi
dispiace ma nessuno mi ha svegliato!-si alzò in piedi, facendosi
vedere finalmente anche dai banchi più lontani
-no....-
*Driiiiiiiin*
-Namiii!Dove vai?-La giovane camminava a passo veloce senza voltarsi
-Perchè non mi parli!Siamo compagni di classe ora?Non sei
felice?-
-Una pasqua!-urlò con tono ironico
-Visto?-sorrise contento.Evidentemente il ragazzo non aveva
capito,infatti continuava a seguirla -Hey, che ne dici se andiamo a
mensa insieme?-
-Pranzo già con Robin-
-Allora andremo tutti quanti!!!-saltellò,invece la rossa non
saltellava per niente,anzi.Sembrava che in quel momento volesse
seppellirsi sempre più in fondo
-...a quanto pare non mi libererò di te vero?-sospirò amareggiata
-Come?-
-E va bene, se il destino vuole questo....mi sforzerò di essere
tua amica-si girò verso il ragazzo, facendo un sorriso forzato
-Cosa?-rimase un attimo immobile
-Em be? adesso che ti prende??-
-....SIIIII!- li saltò addosso abbracciandola -Ho una nuova amica!!!!!-
-Okok, ma staccati!- lo spinse via
-Forza che aspetti?Andiamo!- la prese per il polso e si diresse a tutta velocità verso la mensa
-Fai pianoooooo!-
-Saremo un bel gruppo di grandi amici!-
-Non esageriamo adesso...-
--------------------------------------------
WELAAA!
come va?
sempre io lo so, quando vi sbarazzerete di me? MAI !MUAHAHAHAHAH :D!
OK,niente da fare, peggio di un cheuw-gum ataccatto sotto la scarpa! hahah c:
va b...spero che vi sia piaciuto il capitolo ^^
commentate e fatemi sapere ^^!
A prestooo :3!
Lulu
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** Pranzo movimentato ***
NWU-5
Pensava di averle viste tutte, ma non era così!
Pensava che nessuno avrebbe potuto fare una cosa del genere,ma ancora non conosceva......
Luffy ed Ace avevano dato il meglio di sè al refettorio.Uno
stile era inpulsivo,disordinato e senza un briciolo di grazia!L'altro
invece era meticoloso, educato ed ordinato..
Ma entrambi allo stesso modo mangiavano come due facoceri a digiuno da mesi!
Nami, insieme alla sua cara amica Robin ed al gruppo dell'altra sera
erano seduti in un tavolo laterale del refettorio.La poveretta
era perfettamente conscia che mezza sala stava osservando la
voracità che ospitava quel tavolo, ma sia gli amici di Rufy che
la mora non si interessavano della cosa.
-Non potete avere un minimo di decenza almeno!!!-urlò la rossa ai due fratelli
-Pazienza cara, finiranno prima o poi di mangiare..-Robin con tutta tranquillità si gustava una mela rossa
-E' proprio il poi che mi preoccupa!- si accasciò sul tavolo
-Piuttosto.....- guardò dietro di se, notando come un tavolo non
faceva particolarmente attenzione ai due ma bensì ad un altro
elemento -E' da quando siamo arrivati che i prodigi ti fissano..-
-Lo so- continuava ad addentare la mela -Forse non te l'ho detto ma
essendo un gruppo abbastanza speciale tendono a darsi un po' di arie e
quindi in momenti come questi si mettono in disparte, ma tutti quanti
godono lo stesso di ottima popolarità.Uno dei pochi che non
partecipa alla tavolata come me è Brook!- indicò l'afro
in un angolino della sala, intento ad accordare una chitarra. -Il mio
prodigio è stato rivelato verso metà dello scorso anno,
quindi per loro adesso sono una carne fresca da aggiungere al piatto.-
-Buongiorno signore.-
Un leggerò sussulto fece drizzare Nami dalla posizione sdraiata
che aveva assunto poco prima.Lo spaventatore era proprio uno dei
prodigi, che silenzioso si era mosso fino al tavolo cogliendo loro e
anche il resto del gruppo di sorpresa.
-Buongiorno anche a te Trafalgar Law- poggiò la mela sul tavolo
Fascino, ecco una delle prime cose che notò la rossa in
quell'uomo:scarpe scure, denim leggermente stretto, felpa non troppo
grossa ed un particolare cappello bianco maculato.Le luci della
discoteca li avevano fatto nascondere i tatuaggi su braccia e mani ed i
particolari orecchini circolari.
-Non sono interessata grazie-come caduta per qualche secondo in trans Nami tornò ad ascoltare la conversazione
-Non capisco la tua testardaggine, il mio è un invito cordiale
ad unirti a persone del tuo livello!- indirizzò la mano verso il
suo tavolo
-Ed il mio è un rifiuto cordiale ad il tuo invito- rispose fredda serrando lo sguardo
-Hey ciccia chi ti credi di essere!-Un altro prodigio si aggiunse alla
discussione con grande enfasi -Qui è solo il tuo secondo
anno!Montati meno la testa!- disse la rosa, dopo aver dato un vigoroso
morso al coscione gigante di carne che stava addentando.
-Bonnie per favore..-
-Non mi sono montata la testa, ho solo detto di no!Nami
andiamocene!-afferrò la mano alla rossa ed iniziò ad
alzarsi dal tavolo
-Ma quella è carne????- sbucò dal nulla Rufy che con
la bava alla bocca guardava il cibo.-Dammi un
pezzettino!-afferrò da un lato il coscione
-Mollalo ingordo! E' mio!-Tirò con forza la ragazza
-Ingorda tu!Lasciamene un pochetto!-cercò di tirare altrettanto il giovane
E fu così che dal nulla iniziò un tiro al cosciotto
Intanto Nami e Robin si erano silenziosamente allontanate dal refettorio
-Che egocentrici!-sboccò Robin appena arrivata in
stanza,sedendosi sul letto adirata -Quando fanno così per
la loro popolarità non riesco a sopportarli!- Sileziosa si
era appoggiata al cuscino, socchiudendo gli occhi ed ispirando piano
piano.Nami che aveva assistito a quel piccolo scenario di rabbia si
avvicinò, stringendo a se la mano dell'amica, sperando
così di calmare in qualche modo un lato di lei che sicuramente
non li apparteneva.
-----------------------------
Eccomiiiiiii!
scusate se non ho più fatto aggiornamenti fASTER XD!ma la batteria del pc era morta -.-'
Cooomunque... spero che questo capitoluzzo uzzo vi sia piaciuto e di leggere qualche vostro commentino in seguito ^^
Grazie a tutti per seguire la storia c:!
lulu
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6 *** Sport ***
NWU-6
Passarono i giorni, i giorni si trasformarono in settimane, e le
settimane divennero ormai due mesi.
Nami si era ambientata, aveva conosciuto piú elementi che
studiavano con lei nell'universitá, ed aveva imparato a
sopportare quel suo ormai compagno di classe che faceva sempre coppia
fissa nei compiti con lei.
-Cumolobombolone?Si mangia?-inizió a sbavare
-No!É Cumolonembo citrullo!!Domani abbiamo un' esame sul
meteo e tu non sai una mazza?-si resse la testa con le mani
I due, come ormai quasi ogni pomeriggio, si erano messi a fare i
compiti sotto un grande albero del parco dell'universitá
-Ma a me il meteo non interessaaaaaa!-incroció le braccia
-Ma é da studiare!-li lanció il libro in
faccia,lasciandoli una grossa sagoma rettangolare su viso -Quindi
niente scuse!!-
-Andiamo, non puoi essere piú gentile con me?- li sorrise-
dopotutto siamo amici!-
-Sarai anche mio amico..- Lo indicó con una matita-...ma non
saró cosí gentile con te!-
Rufy si agitava come un bambino capriccioso!Ma con Nami questo genere
di cose non funzionavano.Ma ci provava lo stesso
Qualche giorno dopo...
-Ragazzi ho corretto i vostri esami-il vecchio professere
entró in classe - E con mio grande piacere abbiamo un punteggio
massimo!!!-
-Davvero?- si infiló un dito nel naso Rufy
-Sicuramete non sei tu - lo guardó l'amica
-Venga a prendre i suo compito,signorina Nami.-
-Che?-I compagni di classe si girarono verso di lei, e piano piano
continuavano a fissarla mentre si dirigeva alla cattedra
-Uno dei voti piú alti che abbia dato! Sono molto
contento!-Sorrise il professore vecchietto. Nami inizó a
guardare il suo voto: un 100+ occupava tutta la parte alta del foglio
-E adesso tutti gli altri.- Piano piano tutti i compagni
ricevettero i loro rispettivi fogli, quindi anche il nostro caro Rufy
-99?? Hey sono stato bravo!-
-No signor Rufy-si avvicinó il professore e li giró il
foglio
-Ahhhhh...66.Mi sembrava strano!- sorrise contento
-Bene!-chiuse le mani il vecchietto -Visto che oggi sono
particolarmente contento andremo a vedere nella struttura dedicata alla
sezione sportiva i vostri compagni eseguire acuni esami!-
Un forte vocifero inizió ad invadere l'aula.Qualcuno come Nami e
Rufy rimase in silenzio, ma altri come maschietti pervertiti e
ragazzette in calore iniziarono a spettegolare su che soggetti
avrebbero potuto ammirare una volta arrivati.
Entrarono in quell'enorme pista.Sembrava un campo olimpico da quanto
era grande: da un lato alcuni facevano dei test sulla velocitá,
altri con i pesi per testare la forza, ed alti ancora si dedicavano a
praticare differenti discipline sportive.
Seduti sugli spalti per i tifosi ammiravano quelli che potevano essere
solo dei fenomeni: veloci, atletici,forti, ogni singolo soggetto in
quel campo presentava quella caratteristica
-Adesso devo sbrigare alcune faccende scolastiche,vi lascio qui fino
alla pausa pranzo.Mi raccomando non disturbate nessuno d'accordo?- un
sonoro sí arrivó all'orecchio del professore.
Tutto fiducioso si allontanó, ma appena uscito dalla struttura
la classe elettrizzata scese fino agli spalti che si affacciavano alla
pista, per osservare da piú vicino i grandi atleti.
I maschi fischiavano alla vista della squadra di pallavolo
femminile,e le ragazze sbavavano davanti ai ragazzi intenti a sollevare
grani pesi.
-Patetiche..- in un agoletto Nami inizió a sospirare, fosse
stato per le sarebbe rimasta in classe a fare qualche esercizio.
-Non male questo intervallo vero?- inizió a parlare Rufy
sgranocchiando un pacchetto di patatine
-Si puó sapere dove l'hai preso quello?- lo guardó
attonita
-Tengo sempre qualche spuntino sotto la maglietta in casi come questi -
continuó a mangiare
-KYAAAAAAA!- un acutissimo urletto provení dalle sue altre
compagne -GUARDATE É KIDD!- Entrambi si girarono verso il gruppo
di ragazzi e poterono benissimo notare lui:Eustass Kidd, uno dei
prodigi scolastici intento a spostare un sacco da Rugby con tutta la
forza che aveva.La sua maglietta smanicata era impregnata di
sudore ed i suoi bermuda neri cadevano larghi sulle sue cosce.
-Non é uno di quei tizzi bravi?-domandó Rufy
-Esattamente...-Nami continuava a fissarlo, dopotutto anche se non era
una oca come le sue compagne era comunque una donna, e davanti ad un
fisico come quello si puó fare poco.
Il rosso si fermó, ed inizió a dare alcune indicazioni ad
altri ragazzi, molto probabilmente entrati ad inizio d'anno...La
ragazza si sporse per guardarli meglio
-Aspetta un second...SBONK!-
Una forte pallonata gli arrivó in piena faccia ,facendola cadere
all'indietro.
-Nami!- i suoi compagni si avvicinarono,notando come un evidenziato
segno rosso invadeva mezza faccia.La ragazza si alzó di colpo,
drizzandosi in piedi ed appoggiandosi al bordo della pista,con gli
occhi sbarrati fissó la classe
-Che volete?Sto benissimo!-Allargó le braccia
-Nami..-parló Rufy-Non sono un medico,ma é stata una
bella pallonata...sicura di star bene?-
-Sicurissima!-fece per spostarsi un po' in avanti, ma un forte capogiro
la colse di sorpresa -Sto...-inizió a barcollare -benissimo...-
Fu un attimo...perse di colpo i sensi e venne sorreta dal suo amico,
che gli evitó un brusco incontro con il pavimento.
-Nami!-
-----------------------------------------------------
Rieccomiiiiiiiiii!
lo so...tanto ormai sapete che é colpa del pc xd!
Allora...che ne pensate?? Spero che questo capitolo non vi abbia
annoiato e che siate curiosi di che cosa succederá poi xd
FATEMI SAPERE SE VI É PIACIUTO! magari con un commetuzzo xd
grazie a tutte le persone che hanno iniziato a seguire questa pazza
storia :)!
un bacione!!!!
Lulu
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7 *** Spogliatoi ***
NWU-7
Intorno a lei solo buio, piccoli rumori ovattati iniziavano a farsi
sentire nella sua testa
''...secondo me é morta!''
''Ma che dici! non vedi che il petto si alza?''
Piano Nami provó ad aprire gli occhi, tutto intorno a lei era
cosí appannato..
-mhh....-
-Nami!- l'amico Rufy appena la sentí urló il suo nome, e
qualche compagno corse verso di lei... Piano la rossa
cercó di alzarsi dalla sua posizione supina
-Che...é successo?- disse piano piano
-Finalmente sei sveglia!!- li urló Rufy nelle orecchie -Mi ero
preoccupato sai?- la fissó con occhi spalancati
-Immagino...ma abbassa la voce!- li diede un colpo sulla testa. Una sua
compagna si avvicinó
-Sei rimasta inconscia per parecchi minuti sai?- li passó una
borsa del ghiaccio, e Nami se la mise rapidamente sulla fronte -Ma
grazie a te....SIAMO FINITI NEGLI SPOGLIATOI !-Lei ed un' atra sua
amica iniziarono a saltellare contente, non capendo diede un occhiata
intorno e si rese conto di essere in uno spazio chiuso,seduta su
una panca e circondata da armadietti vari...solo Rufy e altre 3
persone erano con lei.
-Quindi...-
-Siamo negli spoiatoi maschili - commentó un altro compagno di
corso che era lí.
-...oh- Improvvisamente la porta della stanza si aprí e ne
entrarono 3 ragazze.
-Come sta la malcapitata?- al centro c'era una ragazza alta,con lunghi
capelli neri ed un paio di grossi orecchini a forma di serpente.Ai lati
una ragazza con i capelli neri ed una con i capelli biondi.
-Nami!- Rufy richiamó la sua attenzione -Lei é Boa
Hancock,quella che ti ha dato la pallonata!- sorrise
-Si?- la guardó bene: lei e le altre 2 indossavano una maglietta
a maniche corte bianca,dei pantaloncini neri e delle ginocchiere.....a
giudicare dall'outfit probabilmente quella che l'aveva colpita era
stato un pallone da pallavolo
-Stavo eseguendo un Bager ma avendolo dato troppo forte é finito
dall'altro lato del campo...-
-Dall'altro lato????Ma sono metri e metri di distanza!- si stupí
Nami
-Sorpresa?-la guardó male -Forse non lo sai ma sono una delle
migliori io- Inizió a guardarsi le unghie -Comunque mi dispiace
per averti colpito......-
Alla faccia della dispiaciuta, pensó la rossa.
-Tranquilla, sono cose cose che succedono!-Rufy si avvicinó a
Boa e li diede una forte ed amichevole pacca sulla spalla.Lei sorpresa
fece un sossulto, ed inizió a fissarlo stranita...
-Come no....-
La porta si riaprí di nuovo e ne entrarono un gruppo di ragazzi
-Abbiamo finito di cialtrare qui? Dobbiamo cambiarci noi!!!-
-Kidd, nessuno ti ha insegnato le buone maniere?- Si lamentó Boa
-Non rammenti che qui c'é la povera vittima?
..come l'aveva chiamata?
-Ah...- si giró a guardare Nami -No non ricordavo, ho cose
piú importanti da fare. Si diresse verso un armadietto vicino
alla rossa ed inizió a levarsi la maglia
-Aspettare che uscissimo no?- li lanció un occhiataccia Nami
-Non aspetto certo i vostri comodi!- prese un asciugamano e la
guardó con un ghigno -Ma se tu ed i tuoi amici volete assistere
allo spettacolo fate pure,devogiusto farmi la doccia!-chiuse
l'armadietto. L'idea sembrava garbare molto alle sue compagne di corso,
ma lei non ci avrebbe neanche pensato
-Andiamocene!-Prese Rufy e si diresse verso la porta, fino a che non si
scontró contro un ragazzo che stava per entrare..
-Alla buon' ora arrivi!-Lo rinproveró Kidd-Che é ti eri
perso?-
-É ancora nuovo questo posto per me! Ma....che ci fa tutta
questa gente qui?-abbassó lo sguarado e notó che qualcuno
aveva sbuattuto contro il suo petto
-Maledetta giornata, oggi tutti i colpi li prendo io, si puó
sapere che.....-Nami alzó lo sguardo e poté vedere in
faccia il colpevole della sua seconda botta...
I due si guardarono per un secondo straniti...
-Zoro!!!-Disse dolcemente Hancock a ad alta voce,dirigendosi verso di
lui -Allenato duramente oggi?- li diede un bacio a fior di labbra
-Niente smancerie qui!Condividi piuttosto con i tuoi compagni, sarebbe
piú divertente.- rise di gusto il rosso
-Maniaco!Vado caro, ciaoo!- e Boa si allontanó insieme alle
altre ragazze...
-Andiamo anche noi..- Nami invitó i suoi compagni a seguirla e
se ne andarono,sotto lo sguardo curioso del ragazzo dalla verde zazzera.
Il giorno dopo in refettorio
-Ho saputo della botta in testa.....-commentó Robin dopo aver
dato un poderoso morso alla sua mela
-Come hai saputo?-continuó a mangiare la sua insalata Nami
-Sará anche un posto grandino, ma i pettegolezzi sono sempre
quelli che circolano piú veloci.-sfoglió qualche pagina
di un libro -E poi sei entrata nello spogliatoio dei maschi,qualche
scherzoso pervertito ha iniziato ha spettegolare sulle bonazze che
c'erano ecc....non dicendoti alcune fantasie che circolavano ....-
rimorse la mela
-Che bello....- bevve un grosso bicchiere d'acqua
-Ah..- la guardó- E poi complimenti per il punteggio dell'esame!
- li sorrise - Di questo passo arriverai lontano!-
-Nhaa ma che dici!- si imbarazzó un poco -non merito questi
complimenti.....-
E mentre le ragazze ridevano, da un altro tavolo Nami veniva osservata
da qualche individuo
-É lei ?- chiese conferma al compagno di tavolo
-Precisamente!Ma non guardarla troppo!Vogliamo giá avere
l'esclusiva noi, vero ragazzi?-un forte vocifero si alzó dal
tavolo
-Sará...- si grattó pensieroso la testa il ragazzo.
--------------------------------------------------------------------------------------
Di nuovo qui!
Ok, spero che il capitoluccio sia piaciuto u.u. Ho cercato di
correggere tutti gli errori che trovavo e spero di non averne saltato
nessuno D:!
Se vi é piaciuto lasciate un commentuzzo, anche se piccino xd
Spero non facesse schifo xd
Grazie a tutte quelle brave e gentili persone che commentano e a quelle
bravissime persone che stanno seguendo la mia storia :3!!! grazieeeee
un salutone! Alla prossima!
Lulu
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8 *** Manca poco a metá ***
UPN 86
Non c’era.
Sfortuna
volle che Nami arrivó con un quarto d’ora di ritardo alla
lezione, e fortuna volle che il professore non fosse ancora arrivato.
Passavano i minuti e l’attesa ormai si era fatta parecchio noisa
per la ragazza, ma non per il suo amico dai capelli corvini , che tutto
beato recuperava le ore di sonno perse sul banco.Quando
all’improvviso arrivó una signora:
-Il professore non arriverá.Per favore prendete le presenze manualmente e poi potete andare.
Neanche
cinque minuti e l’aula si era completamente svuotata, Rufy si era
svegliato dal suo letargo momentaneo e Nami non potè far altro
che uscire dalla classe, inseguita dell’amico.
-Andiamo a mangiare qualcosa in refettorio!-propose il corvino con la
bava alla bocca, ma la rossa non ne aveva per niente
voglia…Andò verso uno di quegli alberi giganti del parco,
si appoggiò al tronco, e chiuse gli occhi…Rufy fece lo
stesso, giusto per non stare solo.
Non era passato tanto tempo da quando aveva iniziato
l’università, ma ne erano successe di cose : conoscere
strani elementi di vario genere, condividere la stanza con un genio,
finire negli spogliatoi dei maschi ( sogno di molte ma non uno dei suoi
x3). E anche se tutto questo passava gli studi non andavano affatto
male, anzi, pareva che fosse una delle migliori del suo corso!
Rilassata e senza pensieri riposava con affianco quel suo amico molto
strano, un bambino in tutto e per tutto, ma con un allegria che li
pareva quasi contagiosa.Come sottofondo sentiva della musica: Brook, a
solo un albero di distanza suonava un magnifico brano con un violino un
po’ vecchiotto, piano piano si adagiò sempre più
rilassata, fino ad appoggiarsi con la testa al braccio
dell’amico, e si addormentò.Rufy non ci fece neanche caso,
giá dormiva da un pezzo.
A insaputa di Nami intorno a loro si era formato il suo gruppetto di amici che perplessi li fissavano da un po’.
-PERCHÈ LA MIA DEA È APPOGGIATA BEATA SULLA SPALLA DI
QUEL COSO!!- piangente sanji cercava consolazione intentando
abbracciare Robin, ma la cosa non riusciva
-Lei sarà anche beata, ma guárdate la faccia di lui
– commentò Usop, vedendo l’espressione
dell’amico mista ad un troppo rilassatoc sottofondi di versi vari
e bava alla bocca
-Che facciamo, li svegliamo?-Propose Ace,ma Robin lo fermò, prima che potesse fare qualcosa
-Non preoccuparti, lasciamoli dormiré, sono solo entrambi
stanchi- E poi se ne andò, lasciando che tutti gli altri la
seguissero, per poi far andaré ognuno per la propia strada.
Poco lontano i due giovani venivano osservati da un ragazzo che consumava il pranzo con i suoi amici d’allenamento.
-Zoro!!Hai
intenzione di mangiare la tua parte o finisco io??- un amico lo
punzecchiava con delle bacchette da riso, richiamando dopo svariati
minuti finalmente la sua attenzione
-E lasciami!- spostò le sue bacchette con la mano-lo mangio io il mio pranzo non preoccuparti-
-Ti vedo distratto oggi-
-Impressioni-
-Sarà,ma chi stavi guardando?- giusto il tempo di girarsi e vede
un paio di seni direzionati verso il verde che dopo pochi istanti
iniziarono a soffocarli il volto.
-Tesoro!-Hancock, con molta foga lo abbracciò, non facendo
attenzione nel blocarlo le vie respiratorie.Zoro, in maniera delicata
ma un poco infastidita la stacò dal suo volto.
-Ciao Hancock, che ci fai qui?-
-Ma come che ci faccio qui , sono venuto a salutare il mio ragazzo?- Lo guardò con sguardo dolce e colpevole
-Te l’ho già detto, non ho intenzione di essere il tuo ragazzo…-continuò a mangiare
-COSA?- da faccia da cucciolo passò ad imperatrice incazzata
–Mi sembra di averti già spiegato il perchè
dobbiamo stare insieme-
-Lo so: Tu una delle migliori, io uno dei migliori, e blablabla…-
-GUARDAMI QUANDO TI PARLO!!!-
La ‘litigata’ da parte di lei e la
‘scocciatura’ da parte di lui seguì per un
po’, con sottofondo dei loro compagni chiedendosi perchè
non accettasse le attenzioni , anche se fatte a scopo popolare, da una
gnocca con un corpo del genere, fino a che…
-Zoro..- l’amico al suo fianco interruppe i due e poi
indicó ad un albero vicino-Credo che il capo ti voglia parlare..-
Kidd
poco più in la fissava il maniera insistente il verde,e solo in
quel momento Zoro poteva sentire il suo sguardo addosso…
-Ragazzi vado, ciao Hancock..-
-NON ABBIAMO FINITO! TORNA QUI!- Ma non si girò neanche, ed il ragazzo seguì dritto, fino ad arrivare al rosso
-Finalmente ti sei staccato da quella cosa,non avevo alcuna intenzione di avvicinarmi per chiamarti, la odio quella tro..-
-Sono qui non preoccuparti- lo interruppe al momento giusto –Cosa c’è’-
-Bhe- lo invitò a seguirlo- Visto che ormai il primo ciclo di
quest’anno sta per finire ed i migliori sono pochi, vorrei
portarti con me in un posto..- Zoro era parecchio dubbioso, e
continuò ad esserlo anche arrivati ad un aula
dell’universitá, dove erano presenti a parte lui e Kidd
anche Trafalgar Law, Bonnye e Brook, anche se molto piu lontano dagli
altri.
-E lui?- domandò il chirurgo-
-Sarà la mia spalla destra per quest'anno, e chissà,
magari si unirà anche a noi se continuerà ad essere il
migliore- li lanció un ghigno compiaciuto, a Zro non piacque
molto
-Bene basta flertare,c'é un motivo perché vi ho chiamato- si alzó dalla sedia dove si trovava
-E sentiamo, che cosa c'é adesso?-chiede Bonnye sgranocchiando dei craker
-..dobbiamo parlare con Nico Robin -
-------------------------------------------------------
BAM!!!
Come state ragazzi ?? spero bene scusate aver tardato tanto g3g la universitá mi ha occupato un poco xd
Allora...so
che qualcuno mi adorerá per un pezzetto che ho messo e che
qualcun'altro mi ucciderá per la stessa cosa xd, spero che il
capitolo a parte questa cosa vi sia piaciuto e che siate incuriositi
per la prossima uscita.
scusate eventuali errori di ortografia, vivere in un altro paese non sta aiutando X3!!}
ciauuuu! alla prossima!!!
Lulu
|
Ritorna all'indice
Capitolo 9 *** Giornate Fredde ***
NWU 9
-Mamma mia!-
Era arrivato, veloce ed inprevedibile.Ok che l'inverno era vicino, ma stava facendo veramente freddo in quei giorni.
Nami si guardava intorno, e poteva accorgersi dei cambi : i vetri delle
finestre erano appannati per il riscaldamento, le enormi sciarpe e
cappelli presenti nell'aula che portavano i suoi compagni e il suo
ormai amico, che dormiva ma con la bava congelata.
Mancavano 3 settimane alla fine del primo ciclo universitario, e a
differenza di altri non si ammazzava ad ore di studio extra per
recuperare i voti, no... lei era tranquilla.I suoi voti erano
eccellenti, studiava anche lei questo é vero, ma li veniva quasi
naturale.
Stava tornando al suo dormitorio, ormai Robin avrebbe dovuto giá
finire le sue lezioni,un secondo in piú e avrebbe aperto la
porta, ma si bloccó.
-...ho giá detto di no- Nami si accorse che nella stanza apparte la sua compagna c'era qualcun'altro.
-Ascoltami donnicciola da strapazzo, li sapevi fin dall'inizio i patti
per entrare nel nostro gruppo, o li rispetti o puoi scordarti i
privilegi di cui sei in possesso!- era odore di...pizza?
-...torna la prossima settimana, ti daró la mia risposta.-
-Brava ragazza...- a tutta velocitá Nami si nascose qualche
angolo piú avanti, vide uscire dalla sua stanza Bonnye,
leggermente arrabbiata per di piú.Silenziosamente tornó
indietro ed entró
-Permesso?- Robin con lo sguardo preoccupato e triste guardava dalla
finesta gelata: gli alberi ormai erano spogli e la gente non si fermava
piú a dormire nel parco o a scherzare insieme, troppo freddo.
-....va tutto ben..-
-Hai sentito vero?- li domandó senza girarsi
-..solo le ultime parole- li confessó.
-.....non é cosí bello essere dei geni sai?- la
guardó negli occhi , senbrava quasi che stesse per scoppiare a
piangere
-....Robin..-
-Tu sei molto brava..- si alzó -... fai attenzione perfavore-
silenziosamente prese un cappotto e uscí dalla stanza, voleva
pensare da sola e Nami l'aveva capito.
Ok che la sua amica se n'era andata, ma nulla gli vietava di non uscire
dalla stanza!Cosí posó le sue cose , si cambió per
essere piú apprezzabile, prese la sua sciarpa lunga e
uscí anche lei.
Apparte la gente che cambiava da un edificio ad un altro nessuno era
presente nel parco.Il cielo era grigio, se c'era un sole non si sarebbe
visto per le troppe nuvole.Il prato e le mattonerre dei vialetti erano
freddi, le labbra e le mani per via del vento gelido si
seccavano.La rossa si coprí un po' di piú il volto.
Camminava silenziosamente con la testa in basso, non era una bellissima
giornata e non sentiva ridere intorno a se.Vedere la sua amica il
quelle condizioni non li era piaciuto.
-Hey..- Un rapido sussulto, qualcuno li aveva toccato la spalla.Si
giró di scatto e quasi scivola all'indietro, il misterioso
individuo l'afferra per la sciarpa e l'avvicina a se.
-Molto furba a metterti quei tacchi col pavimento quasi
ghiacciato.-Nami si staccó velocemente, dopo quello successo con
la sua amica non lo voleva vicino.
-...ciao Trafalgar Law.-
-Conosci il mio nome? Sono impressionato..- la guardava intensamente:
il ragazzo aveva un giubbotto nero di velluto con sotto una camicia
bianca,una sciarpa rossa,dei pantaloni neri e delle scarpe grigie
pesanti.
-Non ti sorprendere tanto, sbaglio o non sei un tipo comune da queste parti?-
-Questo é vero..- si sistemo la giacca -..senti Cocoyashi, vorrei fare quattro chiacchiere con te-
-...me?-
-Gentile ad aver accettato il mio invito...- si trovavano entrambi in
refettorio, visto il freddo offrivano delle bevande calde, peró
erano presenti solo poche persone.Nami aveva scelto una tisana
rilassante, mentre Law un caffé concentrato.
-...che cosa c'é?- soffió sulla sua tazza calda
-Nulla, e solo che volevo prendere un thé con te, so che sei una
persona particolarmente matura ed intelligente, e a quanto pare posso
anche confermare le voci che sei molto bella....-
-..n-non ci casco!- disse leggermente imbarazzata per il complimento-
Seriamente volevi solo passare un po' di tempo con me?-
-E perché no?Mica mordo sai?- le sorrise con un leggero
ghigno.Anche se avesse detto una bugia Nami non poteva esserne molto
sicura, gli occhi del ragazzo li sembravano cosí
inespressivi...non sarebbe mai riuscita a riconoscere la veritá
dalla manzogna....Cercó ugualmente di non fidarsi molto...
-Bhe, sembra una cosa gentile da parte tua.- bevve un sorso della sua tisana
-Sai, non sembrerebbe ma essere un eccezzione nella scuola non ti aiuta
certo a farti amici, in veritá apparte uno o due non ne ho
molti...e dire che sono qui da un po' ormai.-il suo sguardo si fece
basso, che volesse veramente solo parlare e conversare un pó?Che
veramente non avesse nessuna intenzione ''malvagia''?Sembrava sincero, a
Nami non sembrava cosí cattivo.
-Oh, bhe..meglio pochi ma buoni, mia mamma mi diceva sempre che un
giorno avrei incontrato dei veri amici, che mi avrebbero resa felice e
fatta sorridere nei momenti peggiori...non si sa mai quando possa
accadere tutto ció!- dalla tazza che teneva in mano alzó
lo sguardo verso il ragazzo: tutto d'un tratto sembrava interessato, e
gli occhi la fissavano parecchio interessati,la rossa si
sentí parecchio a disagio
-Davvero delle belle parole, bhe..dopotutto non sto cosí male da
solo, ho poche scocciature.- si alzó dal tavolo-Grazie per
questo piccolo break, é stato piacevole....- Law si
allontanó rapido, limitandosi ad un leggero saluto con la mano.La
giovane era leggermente dubbiosa, certo non era mica stato un momento
spiacevole, avrebbe potuto dire che si stava quasi rilassando....
Adagiata sul letto ripensava a quella giornata: la sua cara amica Robin
non era ancora tornata, il coprifuoco stava quasi per scadere e
la luce naturale ormai era sparita , lasciando spazio ai lampioni nel
parco sparsi qua e lá. E poi l'incontro con Trafalgar, avrebbe giurato
che fosse un tipo insopportabile, visto la sua conosciensa quella volta
in refettorio, ma sembrava sbagliarsi......
La testa di Nami
ribolliva di pensieri.
Un'improvviso suono provení dalla porta.
-Robin!Dove sei stata?-
-Un po' in giro, scusami se ti ho fatto preoccupare.- Nami la
guardó bene, sembrava molto piú rilassata in volto,
che stesse meglio?
-Figurati, e che sai, é tutto il giorno che non ti sentivo..- l'amica si sedette sul letto affianco a lei
-Sono qui ormai-.. Robin li sorrise, sembrava tornato tutto normale - Ah!
Prima che mi dimentichi...- frugó nelle sue tasche - Tieni.-
un piccolo pacchetto nero con un nastrino rosso era appoggiato sulla mano dell'amica
-...per me ?-
-Si- li rispose.Nami lo prese tra le mani
-Grazie, ma non dovevi Robin, davvero- felice la rossa si prestava a slacciare il nastrino
-Ah ma figurati, tanto non te l'ho fatto io -
Nami si bloccó
-...cosa?-
----------------------------------------------------------------------------------------
EEEED'ECCOMI QUI DI NUOVOOO!
Lo so lo so ....ritardo ritardissimo gwg.. scusatemi tanto gwg
comunque...spero che questo capitolo vi sia piaciuto o perlomeno
interessato, e che il finale vi abbia fatto incuriosire. Sia nel
prossimo che in quelli successivi ci saranno novitá o3o!
forse intuibili da moti ma chissene u3u!!!
Poi avevo una proposta per voi miei lettori di questa strana storia :
Avevo intenzione di fare dei disegni riguardanti momenti dei
capitoli , magari quelli che hanno spiccato di piú in ogni
capitolo e poi metterne uno per uno nel posto dove li
appartiene....solo che sono bloccata e nn so quali fare g3g...non
é che mi aiutereste mie care??
Se l'idea vi piace magari potete inviarmi un messaggio XD!!! io sono sempre qui per voi uwu
Se volete farmi sapere se vi é piaciuto lasciate pure un commentino che fa sempre piacere uwu!!
Un salutone a tutti!!!
Baci!!
Lulu
|
Ritorna all'indice
Capitolo 10 *** Troppo strano ***
NWU 10
-
Un braccialetto rosso con tre perle di vetro blu.
A vederlo si presentava molto carino! Peró la sua provenienza era ancora sconosciuta.
Chi sarebbe mai potuto essere stato?
Allora : facendo un dettagliato elenco delle persone che conosceva ,
probabilmente nessuno dei suoi amici piú stetti.Gli altri...neanche! Nessuno!
A meno che il pacchetto non venisse da qualche ammiratore segreto. Bhe , dopotutto Nami si credeva molto bella e....
-Non facciamo i narcisisti!- si disse dopo un momento di auto-elogio .
-Detto qualcosa Nami?- chiese Robin ,che in quel momento era seduta davanto a lei.
Le due amiche erano intente a consumare il pranzo di quella giornata, ma la rossa era presa un po' troppo dai suoi pensieri.
-Nulla, e solo che continuo a non capire, chi me lo avrá mai
dato? Sicura di non saperlo?- Dopotutto era stata proprio lei a darle
il pacchetto, che li stesse nascondendo qualcosa?
-No, non lo so.- rispose tranquilla-L'avevo semplicemente raccolto da
davanti la porta,ma probabilmente ce lo avrá messo una ragazza
lí, visto che gli uomini non possono entrare.-
-Giusto-continuarono a mangiare.
Si fece pomeriggio e Nami si trovava in biblioteca, intenta a studiare
per uno degli ultimi esami di quella settimana, e poi sarebbero
iniziate le vacanze invernali.Alcuni corsi erano giá terminati
e certe persone se n'erano giá andate, mente altre erano rimaste
a fare le vacanze lí, probabilmente per la troppa lontananza dalla loro
casa. Nami avrebbe fatto lo stesso, a quanto sapeva anche il suo
gruppetto di amici viveva lontano, quindi sarebbe rimasta in buona
compagnia, o almeno sperava.
-Mi scusi...- all'improvviso sentí una voce provenire dalla sua destra, si giró, ma non c'era nessuno.
-Emm... qui sotto.- Abbassó leggermente la testa, e si ritrovó una...Renna???
Una renna? cosa? che ci fa li ? Perché parla??? rimase di sasso
-...mi potresti aiutare a prendere un libro?Non ci arrivo...- si
riprese , e anche se molto dubbiosa aiutó l'esserino ad avere
ció che desiderava : un libro di medicina.
-Studi medicina?- la situazione era parecchio strana...peró cercó di non pensarci
-Si, sono qui da 4 anni ormai..-
-Io sono arrivata quest'anno, é un piacere conoscerti..sono
Nami- li sorrise, la povera renna dopo averla vista si riempí
d'imbarazzo e scappó via!
-..ma- un' altra volta venne lasciatra sola come un baccalá - ...cos'é un abitudine?-
-...Credo tu ti riferisca a Chopper!- disse Robin
-Chopper?-
-É uno studente dell'universitá, e anche se il suo
aspetto é particolare sembra parecchio bravo nel suo
corso.Quando arrivó 4 anni fa fece un poco di
scalpore, ma ormai sono tutti abituati-
-Che cosa curiosa direi...- si grattó la testa
-E non hai ancora visto l'orso polare!-
-...orso?- li sorrise l'amica -...forse meglio che faccia un ultimo giretto per assimilare le informazioni...torno presto!-
Come sempre anche quei giorni erano passati particolarmente: l'incontro
con Trafalga, il braccialetto ed infine la piccola renna, a
quest'ultimo quasi non ci credeva. (orso compreso)
Camminava tranquillamente per il parco, ormai i lampioni
dell'universitá erano accesi e non c'éra nessuno fuori,
non li importava il freddo, voleva solo stare un po' sola...
-ZZZZZZZZRRROOOONF- .....ecco.
A quanto pare non era affatto sola, qualcuno stava russando
placidamente qualche metro davanti a lei, ma visto che il soggetto
stava proprio ronfando sotto un albero non si riusciva a vedere bene.
Avvicinarsi un po' e cercare di vederlo sarebbe stata un ottima
idea.....ma, se non fosse un universitario ma un ladro che ha
approfittato della notte per entrare????
Decisa a non correre rischi Nami si allontanó, e vedendo una pietra non troppo grande sul suolo li venne un idea
-Ladro o no a quest'ora non si dorme sotto gli alberi!- e lanció la pietruzza!(..piú o meno pietruzza)
Centró perfettamente la capoccia sconosciuta, e il soggetto si sveglió!
-MA CHE CA?!?!?!
Fu un lampo, quella voce la conosceva molto bene.
-...oh no-
-Hey tu!- il rossato si avvicinó rapidamente a lei e gli afferró il polso con decisione
-Kidd, dormito bene?- Nami sapeva benissimo di averlo fatto arrabbiare, e non poco!Si era cacciata nei guai.
-Si puó sapere che cazzo ti é saltato in mente???hai
qualcosa da dirmi percaso???DIMMELO IN FACCIA ALLORA!- i suoi denti si
stringevano, e il suo sguardo si faceva sempre piú cieco dalla
rabbia.
-Non l'ho fatto apposta!!!A quest'ora la gente non dorme nei parchi!!
Pensavo fossi un ladro!Scusa!- cercava di liberarsi ma la stretta
aumentava.
-Ma sei scema??Ti sembra il caso di tirare sassi alla gente????- il
pugno nell'altro braccio si stringeva sempre piú, e Nami se
n'era accorta.
-Ho detto scusa! E lasciami andare!!!!-
Un ulteriore movimento e riuscí a far scivolare la mano
del rosso un po' piú sotto del polso, facendo mostrare
cosí il braccialetto che fino a quel momento era stato coperto.
Kidd lo vide, e stranamente rimase a fissarlo
-.....e quello?- la rossa accorgendosi che aveva rallentato la presa ne aproffittó per staccarsi da lui.
-É un braccialetto....- si accarezzó il polso dolente, sempre sotto lo sguardo del ragazzo.
Un ultimo grugnito, e se ne andó via . Nami rimase sola, non credendo quasi a come l'avesse scampata.
Quel piccolo regalo sembrava averla salvata.Avrebbe dovuto ringraziare il misterioso individuo un giorno....
~Una settimana dopo~
*TOC TOC TOC TOC* un forte bussare sveglió la nostra Nami nel bel mezzo di un riposino
*TOC TOC TOC TOC* e non smetteva!A suo lato la camera della compagna vuota, che fosse lei?
*TOC TOC TOC TOC TOC!!!!*
-Arrivo, un secondo!- aprí la porta, e davanti a lei c'era proprio la sua amica
-Robin, si puó sapere che cosa...-
-Hanno messo i cartelli!- sembrava agitata
-...tutto qui?Non capisco, si puó sapere perché..-
-Vieni!- le prese il polso e la trascinó via.
I cartelli venivano messi nel bel mezzo della struttura universitaria:
un cartello per ogni corso,piú uno per evidenziare i prodigi di
quel ciclo.
Durante il tragitto strani bisbigli arrivavano alle sue orecchie
ma hai visto, incredibile!
non avrei mai pensato che qualcun'altro...
io so chi é!
Che stava succedendo??
Arrivata lí tantissimi universitari circondavano quei cartelli, uno in particolare : quello dei prodigi
-NAMIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!- Rufy si scaraventó verso di lei, abbracciandola con tutta la forza che aveva
-Rufy! Si puó sapere che succede???-
-Ma come ?Non hai saputo? Congratulazioni!!!- sorrideva, felice e contento
-Rufy , perfavore..- Robin cercava di tranqullizzarlo, a differenza sua non era per niente contenta
-...Nami?-
-..Trafalgar???Che ci fai qui?- stranamente anche Law si avvicinó a lei
-Ci studio qui....- il suo sguardo era serio -Vieni.- Li prese la mano e la trascinó in mezzo alla folla!
Spintoni, spallate, forse anche qualche calcio, e la portó in prima fila
-Guarda...- le invitó a guardare in alto, proprio dove erano scritti quei pochi ma famosissimi nomi.
Come si aspettava c'erano i soliti : Law , Brook, Kidd, Bonnye, Robin e ...
...e?
-...io?-
BADUM ! TSSS!ciao carissime! come state?
Spero che questo capitolo vi abbia
sorpreso ed emozionato in vari momenti, l'ho fatto leggermente
piú lunghino per farmi perdonare l'attesa g3g!!
Famitemi sapere se vi é piaciuto, magari con un commentino o qualcosa del genere -3-....
Mi faró sentire presto per il prossimo capitolo questa volta! non preoccupatevi x3!!
un grandissimo bacione a tutte voi!grazie mille per leggere questa storiella pazzissimaaaa!!!
Ciauuuu
lulu
|
Ritorna all'indice
Capitolo 11 *** É iniziato il baratto ***
NWU BNANA
Ci sono cose che certe persone non vorrebbero mai vivere, ma senza neanche farlo apposta passano ugualmente.
Nami non avrebbe mai voluto stare in quella stanza, a quell'ora con
quelle persone.La unica consolazione era la sua cara amica a pochi
centimetri da lei, ma che sembrava la piú nervosa tra le due.
-Ci siamo tutti? perfetto.- Law si sedette al certro della enorme aula
universitaria.Tutti i prodigi erano presenti , l'unico entruso sembrava
proprio lei,che sfortunatamente non stava capendo niente.
-Iniziamo con le presentazioni, anche se sono sicuro che giá sai
chi siamo : io sono Trafalgar Law, uno dei prodigi piú anziani
di tutta la struttura universitaria.Partendo dalla mia destra puoi
vedere Bonnye, Eustass Kidd, Brook e a tuo lato la tua compagna di
stanza Nico Robin...Sai perché sei qui vero?
-Perché sono brava?-
-Non solo brava, eccellente!Io stesso ho revisato i tuoi esami, i tuoi
test intellettuali e.. hai una mente sorprendente.Molto calcolatora e
parecchio sensibile.Sono quasi impressionato.- Nami si sentí
parecchio elogiata in quel momento,forse anche troppo, e la cosa la
fece sentire parecchio incomoda.
-Noo,ma cosa dici,non é veroo- era talmente incomoda che non sapeva cosa dire, tanto da sembrare una bambina stupidotta
-Ma tutte le prove e anche il mio conoscerti portano alla stessa
conclusione signorina Nami.Non per questo il titolo che ti é
stato assegnato non é cosa da poco, se per esempio il semestre
seguente scendessi di livello la universitá cadrebbe in ridicolo
per l'incapacitá di riconoscere dei geni da dei falliti. E
naturalmente come ognuno di noi avrai dei privilegi che altri del
tuo corso non possono concedersi : borse di studio, permessi, carte,
buoni, possibilitá di mancare a classi e chi piú ne ha
piú ne metta.Ma naturalmente non tutto é gratis.
-A no?- disse curiosa
-Il programma di questa struttura consiste proprio nell'individuare la
presenza di persone di alto calibro intellettuale , sia fisico che
mentale , per poi metterla a disposizione della societá : farle
partecipare come ospite speciale a concerti, fiere, conferenza ,
concorsi... Diciamo che ci concedono una sorta di baratto, e
tutto questo va sia a nostro vantaggio sia a vantaggio della
reputazione della universitá stessa.-
-Ci usano come li pare e piace e non ci danno un soldo!Se li dicevi
questo risparmiavamo 10 ore.- un po' piú in la qualcuno sbuffava.
-Kidd non iniziare..-
-Non hai esagerato poi coi complimenti?Mamma mia ci mancava poco che li
chiedessi matrimonio - anche Bonnye sbuffó un pochino
-Sapete benissimo che apprezzo molto di piú un prodigio mentale e non fisico. Quindi tacete.-
-Io invece li odio, te come lei sembrate solo dei presutuosi del cazz..-
-HEY!- Nami stava reagendo -Non ho nulla contro di te Bonnye quindi basta.-
-Calma...- dal nulla arrivó Brook, che come un vero cavaliere
separó le ragazze -Non litighiamo dai, si rovina il vostro bel
facino YOHOHOHHOHOHOHOH!-
-Anche tu mi fai venire i nervi..ridi troppo- anche se la rosa ormai
era zitta Kidd aveva ancora una bocca bella aperta. Ma la smise
subito dopo una occhiataccia lanciata da una nervosa ed
inaspettata Robin, non avrebbe voluto che la sua amica si
mettesse in un giro del genere, anche se ci fossero stati privilegi e
cose varie sapeva che non era un bene, si cambiava...
-Dopo questa tranquilla riunione...- riprese Trafalgar -...e tempo di stabilire una cosa-
-Uhm?-
-Per una settimana dovrai stare a stretto contratto con uno di noi in
modo tale che ti spieghi regole, impegni ecose del genere..-
sospiró- ..ti assegnerei Robin peró ci sono state
varie complicazioni che forse sai bene...-Nami si giró e vide la
sua amica abbassare lo sguardo -...quindi saró io a farti da
guida-
-Tu?-
-Sempre tu fai da guida e?-
-Kidd basta, tu non saresti in grado di spiegare un regolamento ad un bambino-
-E come sono arrivato qui allora?- allargó le braccia il rosso in cerca di rissa
-Non ho intezione di discutere con te ora-
-Che sei codardo??-
-Aspettate!- Nami si avvicinó separando i ragazzi con le mani ,
Law si limitó a guardarla mente Kidd si allontanó
infastidito-Ok va bene...quindi una settimana?-
-Per una settimana a partire dal prossimo lunedí , dalle 9:00 am fino alle 15:00 pm -
-..va bene-
D'improvviso una campana suonó, era finito il tempo concesso.
-..potete andare,andate a scaricare il vostro stress per chi ne ha- e
dicendo cosí tutti uscirono per andare ogniuno nella propria
direzione.
Caló la sera , e entrambe le amiche andarono a dormire senza
troppe charle. Nami guardó fuori dalla finestra pensierosa per
tutto ció che era successo in quella giornata .Non si sarebbe
mai immaginata che senza neanche farlo apposta sarebbe arrivata fino a
un grado del genere.
Con i pensieri ormai confusi chiuse gli occhi e si addormentó.
Non proprio lontano da li, nella palestra della universitá qualcuno si allenava a tarda sera.
-Ancora 100..ancora 100 e poi passo ad altri...-
-Ehi tu! -una voce lontana interruppe all'atleta
-..professore mi lasci!Voglio allenarmi ancora!- il ragazzo continuava incessantemente
-Se ti alleni adesso un paio d'ore in piú che cosa speri
ottenere?- chiese il maestro, che curioso guardava la sua tenacia
-Qualcosa...- cercava di parlare mentre si allenava duramente -..
qualcosa mi ha detto che devo diventare piú bravo, piú
forte, piú tutto!Sono venuto qui con un obbiettivo e non ho
intenzione di sprecarlo-
-...Sicuro di ció che stai dicendo Roronoa?-
-Assolutamente!-
--------------------------------
WELAAAAAAAAAAAAAA!
okoko picchiatemi lancinatemi e fate
di me la vostra maid personale gwg! lo so il ritardo e spaventoso!
spero che qualcuno ci sia che ancora sta seguendo questa belle
storietta gwg.
un grazie enorme per leggere e un enorme scusa per il ritardo stratosferico
fatemi sapere se vi é piaciuto
con un commentino perfavore, mi aiuterebbe tantissimo ad andare avanti
ed a aggiornae piu un fretta
un bacione! ciaoooo
lulu
|
Ritorna all'indice
Capitolo 12 *** Non proprio in vacanza ***
NWU 11
Le vacanze erano finalmente iniziate, ma non sarebbero state cosí riposanti.
Quel giorno Nami si alzó presto, 8:00 am massimo. Si
lavó, pettinó, cambió ed uscí
silenziosamente...Robin continuó a dormire tutta la mattina quel
giorno.
Varie persone decisero di rimanere dentro la struttura Universitaria,
non erano poche ma se si comparavano con tutti gli studenti erano solo
una piccola percentuale.
Se decidevi di rimanere durante le vacanze natalizie la
universitá ti brindava alloggio, colazione e una gran
celebrazione la notte di natale, naturalmente pagando una cuota
extra...pero sembra che Nami non avrebbe avuto questo problema. A quanto
pare i prodigi avevano davvero certi privilegi.
Era una giornata fredda ,anche se il cielo era sereno e dipinto di un
azzurro chiaro.Il sole timido cercava di riscaldare come poteva, ma era
cosí
debole comparato all'aria gelida che feroce si faceva sentire.
Nami non avrebbe fatto colazione lí come al solito, il giorno
prima si era messa d'accordo di andare con Trafalgar in un bar non
troppo distante, per poi andare direttamente a la loro
prima conferenza.
In quel momento Nami era cosí nervosa per tutto! Neanche si
immaginava come sarebbe passata la settimana, se avrebbe compiuto con i
requisiti o avrebbe fracassato, e sarebbe stata umiliata da tutta la
universitá.
Arrivata al punto d'incontro entró nel locale, prese posto, ed inizió ordinando qualcosa di caldo.
-Un thé caldo con del latte grazie...- freddolosa si
sfregó le mani e piano piano inizió a dare un occhiata a
tutte le brioche e croissant esposti nella vetrina .Marmellata, crema,
nutella, cioccolato, salati, troppi da elencare e tutti buonissimi!
-É tanto che aspetti?- una voce profonda apparse dietro le spalle della rossa
-No, sono arrivata da poco- Trafalgar prese posto e ordinó un caffé espresso
Dopo qualche minuto arrivó l'ordine ed ognuno inizió a bere con calma.
Un' iniziale ed inusuale silenzio....
-Emm... allora, come va?- provó ad iniziare Nami, non sapeva
come sciogliere la tensione e quello sembrava l'unico piano
accettabile.
-Fa freddo - ...no, non aveva funzionato. Incomoda
si sistemava la sciarpa, anche se faceva freddo avea deciso di
legarsi i capelli in un' alta coda quel giorno.
-..vedo che ti sei vestita bene oggi- commentó Law fissandola .
-Grazie..- rispose lei alquanto incomoda. Trafalgar sembreva una
buona persona, ma aveva qualcosa di strano, il suo sguardo certe volte
era cosí
raggelante che Nami non sapeva proprio cosa pensare.
-...E hai fatto bene!Oggi andremo in un posto bastante raffinato .
Hanno organizzato una conferenza dentro il salone di eventi
del Royal Hotel.Ne avevi giá sentito parlare?-
Il Royal Hotel era una delle piú prestigiose strutture di quella
cittá, grande, elegante, raffinato, con un sacco di stanze,
camere lussuose, e parecchio caro.Quando le celebritá sono di
passaggio decidono di alloggiare solo in un posto, lo stesso hotel per
l'appunto.
-Certo che si!-L'entusiasmo per vedere una struttura cosí
maestosa era tanto per la nostra cara rossa, peró subito dopo di
essersi accorta del gridolino di gioia si ricompose in meno di mezzo
secondo.
-Ah em, cioé, si certo che lo conosco.E un posto molto lussuoso
e famoso e.... un po' caro.- Trafalgar vedendo il cambio emozionale
inizió a ghignare divertito. Anche se cercava di trattenersi .
Entrambi smisero di fare colazione.Ancora non si spiegava come ma
Trafalgar pagó tutto con anticipo, non che non li dispiacesse
per caritá!Nel fondo era un po' tirchia col suo denaro.
Usciti dal bar, sorprendentemente il caro prodigio aveva con sé
un auto: nera, elegante, non troppo grande ma neanche troppo
piccola.Perfetta per un tipo come lui.
In fretta raggiunsero l'hotel. Con solo entrare nel garage privato si
poteva respirare aria di maestositá. Al salire poi nella sala di
ricevimento...
Era cosí grande! Varia gente aveva giá preso posto, tutti quanti dottori di alto prestigio o chirurghi famosi.
Peró Nami e Trafalgar non avrebbero preso posto. La sala si
collegava ad una stanza dell'hotel dove si preparavano tutti coloro che
avrebbero dato la conferenza.
-Come sto?- chiese all'improvviso Law. Tiró fuori da una borsa una cravatta nera e veloce la legó al collo.
-Molto bene- rispose la rossa.Un paio di secondi dopo e Law li passa un quaderno ed una penna.
-Tieni, ti servirá-
-A me?- chiese interrogativa
-Certo.Non ti ho mica portato qui come decorazione. Anche se la
medicina non é la tua specialitá voglio che studi il
sistema di questa conferenza, come vengono svolti i temi, il
comportamento delle persone, il dibattito, devi giá abituarti
alla pressione dell'ambiente, come a fine settinama ti faró
partecipare ad una conferenza.-
-Cheee?-
-Signor Law?- una giovane signorina aprió la porta -É ora-
-Molto bene, seguimi , ti siederai in prima fila.-
Pochi minuti dopo la conferenza era giá iniziata. Concentrata
Nami prendeva nota di tutto: il tema, le risposte, spiegazioni, e non
si limitava solo a quello.Studiava anche il comportamento dei
partecipanti, cosa andava male e cosa no.
-----------------
Passarono tre ore e finalmente il dibattito terminó chiudendo una volta per tutte la riunione di quella giornata.
Nami e Law tornarono al campus e una volta scesi in refettorio il prodigio revisó il quaderno della rossa.
-Impressionante, hai una tecnica di schematizzazione eccellente.Con un
metodo del genera capire argomenti complessi deve essere un gioco da
ragazzi per te.-
- Bhe, so di essere brava ma non esageriamo, cercavo di fare uno sforzo.- si gratto la testa imbarazzata
-Mi sorprendi sempre Nami, sei davvero stata una ottima scelta per niente azzardata- ridacchió nervosa la rossa
-Ma quindi, anche io dovró partecipare ad una conferenza questa settimana?-
-Esattamente! Questo Sabato ci sará un evento sul cambio
climatico che ha subito il nostro pianeta nel corso dell'ultimo
secolo.Come é il tuo primo evento sarai solo una partecipante
senza non troppo carico, ma se non saprai gestire la situazione nella
maniera adecuada , mi saró fatto illusioni su di te per niente.-
Fredde le parole uscirono dalle labbre di Law. Nami sapeva che li era
stata data una grande opportunitá, e non voleva certo sprecarla.
-..Non ti deluderó- rispose con un tono fermo e deciso.
-Molto bene- si alzó dal tavolo -Mentre non c'eravamo ho fatto
portare i libri che dovrai studiare per la conferenza nella tua stanza,
come ti ho dato cosí poco preavviso non saranno tanti.So che ce
la farai.-
-Grazie- e mentre Law si allontanava Nami rimase tranquillamente seduta a sorseggiare un po' di thé caldo..
-------------------
I libri si rivelarono molti di piú di quelli che si immaginava.
Quanti erano, 10? Davvero ce l'avrebbe fatta in cosí poco
tempo?Non aveva mai provato a studiare con tanta pressione, visto che
era una di quelle persone che faceva le cose con anticipo, ma
magari la settimana consisteva proprio in quello: spingerla al
limite e vedere se riusciva a superare la conferenza finale. Robin a un
lato de la stanza la guardava leggermente divertita.
-Anche a me avevano dato tanti libri la prima volta.-
-E te l'eri cavata?- chiese Nami alquanto arresa
-Si, anche se pensavo che non ce l'avrei fatta. Peró stranamente
quel giorno le parole uscirono tranquille e sicure.Tanta pressione ti
insegna varie cose.E anche tu imparerai cose positive da questa
esperienza dopo tutto- Robin si avvicinó e li diede varie pacche
sulla spalla come a trasmettere coraggio.
-Grazie.....bhe, direi che un giretto prima di mettere mano su questi libri non farebbe male.Vieni con me a prendere aria?-
-Grazie per l'invito ma meglio di no, non mi sento tanto bene in questi
giorni.- detto ció si sedette nella sua camera, Nami prese
un cappotto ed uscí.
Appena l'amica aveva varcato la soglia la giovane corvina diede un forte sospiro.
-Nami....speriamo che tu possa uscirne da tutto questo-
Spensierata la bella rossa girovagava per il parco illuminato da
un tramonto non troppo caldo , da domani avrebbe passato vari giorni in
biblioteca con Law.Doveva studiare varie cose, compilare documenti e
aiutare in valuazioni e correzioni di documenti, senza contare che
doveva anche studiare per il sabato! Ma tutto ció non la
preoccupava in quel momento.Voleva stare un attimo sola e tranquilla.
Visto che il campus si era svuotato non c'era praticamente nessuno a
quell'ora in giro e Nami poteva tranquillamente godersi il momento.
-NAMIIIIIIIIIII- ....come non detto
-Rufy?- gioioso il ragazzo si avvicinó alla sua amica -Non dovevi partire tu?-
-Cambio di piani! A quanto pare il nonno non necessita di me e mio
fratello !Sta meglio di noi certe volte quel
vecchio.- Spensierato si ravanava il naso mentre pesava a casa sua-Hai
saputo? A quanto pare nessuno del nostro gruppo é partito
-.....che bello- la notizia aveva riempito Nami d'ansia! Se tutti
sarebbero rimasti per natale voleva dire che ,se avrebbe
fracassato,sarebbero stati i primi a saperlo, e la cosa no la
entusiasmava per niente.
-FESTEGGIAREMO IL NATALE INSIEMEEEE! E I REGALIII! E IL CIBOOO!- felice
come un bimbo di 6 anni saltava quá e lá -mancano 2
settimane, ma voglio essere pronto!-
-....certo- piano piano la rossa si allontanó, lasciando Rufy solo nella sua euforia.
Camminando camminando passava una dopo l'altra tutte le strutture
universitarie,fino a che si ritrovó di nuovo nella zona sportiva.
Il grosso cancello del campo d'allenamento era chiuso con una grande
catena, tutti erano in vacanza, quindi non sarebbe servito a nessuno.
Stava per allontanarsi quando di colpo il rumore di qualcosa di grosso
cadere per terra si sentí dall' altra parte del cancello.Nami
non poteva vedere: una parete di cemento copriva la vista.....e fu
cosí che inizió a pensare... che fare? Scavalcare a
spettegolare o stare tranquilla, tornare in camera ed iniziare a
studiare???
-.....-
Fortunatamente quel pomeriggio si era messa degli stivaletti senza tacco!
Velocemente senza farsi vedere scavalcó il cancello e si nascose
dietro la parete di cemento, per arrivare al campo doveva girare un
paio d'angoli .
Piú avanzava piú distinguiva i rumori di qualcuno che si stava allenando duramente..
-Con sto freddo?- pensó incredula. Con passo felpato cercava di
avvicinarsi sempre piú, quando ad un tratto inizia a sentire...
-145,146,147......- qualcuno stava tenendo il conto,e quando finalmente
ebbe una buona visuale del campo lo vide : un giovane ragazzo
dalla zazzara verde deciso ad allenarsi con pesi legati a braccia
e gambe, mentre eseguiva una serie di flessioni.
-152,153,154....- una tuta sportiva e una giacchetta a collo alto chiuso facevano parte del suo outfit
Aveva avuto il piacere di fare giá un paio d'incontri con questo
ragazzo. Piano si avvicinava dietro di lui, ammirandolo salire e
scendere una volta dopo l'altra, anche se la tuta copriva si poteva
ugualmente ammirare il fenomenale corpo allenato.
Era sicura di ricordarsi il nome, anche se lo aveva sentito solo un paio di volte, come si chiamava...
-178, 179, 180....-
-Roronoa?- Un momento di silenzio e il ragazzo si fermó a
metá della sua flessione, si mise in piedi e si giró
verso la rossa
-..oh, sei tu, menomale-
-Menomale?-
-Pensavo fosse il mio allenatore, quando mi becca mi caccia sempre,non
é permesso un allenamento intenso senza supervisione...- rispose
con tutta tranquillitá mentre andava verso un asciugamano e
dell'acqua -..ah certo, quasi dimenticavo- si giró a guardarla -
congratulazioni, sei diventata famosa- prese un sorso dalla sua
bottiglia di un litro circa
-..grazie- li sembravano degli auguri abbastanza forzati, ma gli accettó comunque
-...come mai sei entrata? Le mocciose non possono scavalcare i cancelli
senza permesso, la pallonata dell'altra volta non ti era bastata?-
sogghignó.Sbuffando Nami lo guardava indispettita
-Ero curiosa! Non dovresti stare ad allenarti neanche tu a quest'ora!- li fece una linguaccia
-..hai ragione, peró lo faccio per poter diventare il migliore,
non so come abbia funzionato con te ma cerco di sforzarmi ogni volta
sempre di piú per raggiungere un buon livello d'allenamento.Non
tutti nascono con il talento nelle vene- silenziosa lo ascoltava, e a
dirla tutta non si sentiva cosí fortunata ad avere tutto sto
talento -..vieni-
-Eh?- Zoro li mostró una porta che conduceva all'edificio principale
-Non stare a scavalcare di nuovo, ti faccio uscire dalla porta principale-
-..buona idea- velocemente lo raggiunse ed entrarono all'edificio.
Un lungo corridoio li separava dal portone.Per tutto il percorso si
poveno vedere vetrine con trofei, premi, medaglie , attestati, di
tutto e di piú! Le squadre uscivano dalla struttura per
partecipare a gare nazionali, i migliori a volte finivano persino alle
olimpiadi.
-Ah vero - improvvisamente Zoro giró la testa dall'altro lato ed
inizió a borbottare -....la prima volta che ci siamo conosciuti
mi sono lasciato...trasportare -cercava di scandire le parole
evidentemente imbarazzato -non sono il tipo da fare certe cose
quindi... ti chiedo scusa- concluse
-...ah! ahahahahhah- rise Nami nervosamente- colpa dell'atmosfera,
scusami anche a me- e tra un imbarazzo e l'altro giunsero alla porta
-Arrivata,la porta é aperta, puoi uscire tranquillamente- la
rossa si avvicinó alla maniglia e spinse di colpo la porta
-Grazie, speriamo rivederci!-li sorrise al verde
-..ok- li rispose distogliendo lo sguardo, e subito dopo Nami uscí dall'edificio
-.....complimento zuccone, ci sai propio fare - si tiró un pugno sulla testa da solo
----------------------------------------------------------
.... taaaaanto tempo senza sentirci, credo un anno e qualcosa di
piú XD!.. mi dispiace, ci sono cose che si perdono di vista a
volte
PEEEERÓ non mi piace lasiare le cose a metá, quindi bisogna finire sta storia si o si XD
..spero che qualcuno legga questa storia anhe se é passato taanto tempo uwu
un bacione! grazie per leggere XD! si continuerá presto uwu ho giá idee in testa
lulu
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=2223858
|