LILY

Accarezza delicatamente e con entrambe le mani il suo pancione coperto da un maglioncino di lana. Ormai mancano pochi giorni alla nascita di Harry, pochi giorni per sentirlo ancora dentro di se. È impaziente Lily, impaziente di vederlo, toccarlo, parlargli anche se sa che le mancheranno i suoi piccoli calcetti. Vuole vedere i suoi occhi, la sua pelle, il suo piccolo viso e le manine. Di che colore avrà i capelli? È curiosa di sapere quale sarà la sua prima parola e se dormirà la notte.

È un periodo buio quello che si sta vivendo e la scoperta di questa gravidanza, quasi nove mesi fa, aveva rappresentato per lei e per James speranza. Una luce limpida e pura in un mondo ormai insozzato. Il mago oscuro cresce, ogni giorno che passa diventa più forte, ma Lily, dentro di se, sa che nulla è più forte dell'amore di una madre.

Salve a tutti! Allora, cosa ne pensate? Questa che sto scrivendo (in realtà ho già scritto tutto, devo solo pubblicare) è una raccolta di flash con protagoniste le mamme del mondo magico. Un tributo che mi sembra assolutamente d'obbligo.

Fatemi sapere cosa ne pensate dell'idea e magari anche quale mamma vorreste leggere nel prossimo aggiornamento. Alla prossima!

CEDRELLA

Diseredata, esiliata, umiliata, disprezzata e sola: questa è Cedrella Black.

Non è nemmeno più sicura di poter usare quel cognome, non è certa di volerlo usare.
Ha scelto l'amore alla convenienza, ha seguito quel cuore che, ne è consapevole, non è parte dei membri della famiglia con cui condivide il sangue. Ma non è pentita, sa che se dovesse tornare indietro farebbe le stesse scelte e può metterci la mano sul fuoco.
Rinunciando a tutto quello che aveva, ha avuto esattamente ciò che desiderava. E in quel momento, guardando i suoi tre figli giocare allegri e spensierati, con un'ingenuità tipica dell'infanzia, è pervasa dalla felicità e dall'orgoglio.
Un sorriso si apre sincero sulle sue labbra.
I piccoli, dai capelli rossi e gli occhi grandi, le sorridono e la invitano a giocare con loro. Cedrella si unisce ai tre, felice di poter urlare al mondo di essere una donna indipendente, una madre!

Amata, orgogliosa, felice, fiduciosa e mamma: questa è Cedrella Weasley.

Salve a tutti! Anche la flash di oggi è arrivata. Si tratta di un personaggio particolare, di cui si sa poco, ovvero di Cedrella Black in Weasley, la mamma di Arthur. Non conoscendola molto bene mi sono avventurata in una descrizione che può essere distante dall'idea che voi avete di lei, quindi, in questo caso, chiedo scusa: non voglio certo imporre le mie idee. Spero che anche questa vi sia piaciuta. Vi do l'appuntamento a domani con la prossima flash.

NARCISSA

Narcissa Black in Malfoy, anche se non sembra, è una donna molto forte.
Una donna che, nella sua vita, ha avuto molto volte il coraggio di dire no. Percepita e conosciuta come una persona debole, succube delle decisioni del marito, è invece dotata di un grande carattere e di una grande personalità.
È anche per questo che ha passato gran parte della sua vita a mentire. Bugie pericolose, bugie mortali, senza mai ripensamenti o tentennamenti.
Ricorda come fosse ieri la volta in cui mentì a Bella dicendole quanto Draco fosse felice di diventare servo del Signore Oscuro, quando confermò al Signore Oscuro in persona che il suo bambino sarebbe stato in grado, senza rimorsi, di uccidere Silente. Quando, di nuovo rivolgendosi a Colui Che Non Deve Essere Nominato, dichiarò Potter morto.
Queste sono tre delle sue più grandi menzogne e tutte e tre sono legate, inevitabilmente, a suo figlio.

Draco non è più un bambino innocente, è stata una persona che non ha avuto scelta ma ora che tutto è finito, Narcissa, oltre ai suoi sensi di colpa pungenti, riesce a trovare anche qualcosa di buono: se il suo bambino è ancora vivo un po' di merito è anche suo.
Le bugie, se dette per il bene di un figlio, diventano verità d'amore.

Anche oggi arriva la flash quotidiana. Cosa ne pensate? Io ho sempre visto Narcissa come una donna coraggiosa, al contrario del marito Lucius. Questa flash non mi convince fino in fondo ma non riesco a capire cosa cambiare, quindi ho deciso di pubblicarla oggi (via il dente, via il dolore). In più voglio ringraziare tutti voi che avete letto e che avete recensito le precedenti due, mi avete fatta molto felice ^.^ Continuate a suggerire personaggi, sarò molto felice di accontentarvi (vedervi partecipi mi sprona a dare sempre di più). Bene, direi di finirla qui o la nota sarà più lunga del capitolo. A domani con la prossima flash. Un bacio, B.

KENDRA


Kendra sa che sta per morire, le restano pochi attimi ma non può smettere di pensare. È vero quello che si dice sulla morte, quando c'è lei non ci sei tu, ma il momento prima fa paura, è la consapevolezza della morte che terrorizza e non la stessa. Non riesce ad essere arrabbiata con sua figlia, non ce la fa. È sempre la sua bambina e per quanto male le abbia fatto sa che lei stessa, infondo, non è stata da meno. Spera di lasciare un bel ricordo alla sua famiglia, spera che capiscano le sue scelte, per quanto sbagliate possano essere state, e comprendano i suoi errori: una madre ce la mette tutta ma rimane, nel sue essere, imperfetta. E mentre esala gli ultimi respiri è consapevole del perché non sia minimamente arrabbiata con Ariana: ai figli, volente o nolente, si perdona sempre tutto.

Addio.