These Loves of One Piece

di Nikij
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I Hate Everything About You ***
Capitolo 2: *** Amore Puro ***
Capitolo 3: *** Hovever you will go ***
Capitolo 4: *** Tu devi essere pazzo ***
Capitolo 5: *** My Heart Will Go On ***
Capitolo 6: *** Remember ***
Capitolo 7: *** Io ci sarò ***
Capitolo 8: *** Stella Di Mare ***
Capitolo 9: *** One Thing ***
Capitolo 10: *** I need your love ***
Capitolo 11: *** L'infinito sei te (special) ***
Capitolo 12: *** Just a Dream ***
Capitolo 13: *** You're My Hero ***
Capitolo 14: *** Never Say Never ***
Capitolo 15: *** Let her go (special) ***
Capitolo 16: *** You're My Life (special) ***
Capitolo 17: *** Summer Paradise ***
Capitolo 18: *** Wrecking Ball ***
Capitolo 19: *** More Than This ***
Capitolo 20: *** Forever You And Me ***
Capitolo 21: *** Goodbye My Lover ***



Capitolo 1
*** I Hate Everything About You ***


Ciao a tutti, lo so, non è molto intelligente iniziare una nuova serie con tre in corso, ma io sono fatta così XD.
No, seriamente: vi consiglio di ascoltare le canzoni (i titoli sono i nomi di canzoni) perché completano la storia in un qualche modo, ma fate come volete. Troverete i miei commenti sia all'inizio (non sempre) e alla fine del capitolo. Quanti capitoli saranno?? Non ne ho la più pallida idea :D.
Ora vi lascio, spero che vi piaccia XD
 
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I Hate Everything About You
 
Il ragazzo si era svegliato presto, tutta la ciurma dormiva.
Sulla Sunny non c'era alcun rumore, solo i suoi passi che rimbombavano.
Perfino il capitano russava piano. Come sapendo che Sanji aveva bisogno di calma e silenzio per riflettere.
La sfuriata del giorno prima era stata diversa dalle altre, di solito si urlavano contro cominciavano a fare a botte poi arrivava qualcuno e li fermava.
Ma quello che si erano detti aveva superato i limiti. Di solito si limitava a “cuoco da strapazzo”.
 
- Non troverai mai il cuore dei mari. Non esiste baka. -
- Rimarrai secondo testa d'alghe, Mihawk è troppo forte per te. -

 
Il ricordo lo colpì come un pugno allo stomaco. Sanji pensò di accendere una sigaretta, ma alla fine non lo fece. Che gli succedeva?? Lui aveva una sigaretta. Ce l'aveva quando combatteva, quando cucinava, quando faceva la corte alle ragazze per togliersi lui dalla mente almeno per un po'. Sempre! Ma era troppo giù di morale per farlo.
Delle braccia gli cinsero le spalle e ricevette un bacio sulla fronte. Il loro rapporto era così. Un amore-odio continuo. Perché? Boh, era un po' come chiedersi: 'Da che parte finisce una spada?? Dal manico o dalla punta??'
I due rimasero in silenzio, Sanji sentiva che il suo mento premeva sulla sua testa. Poi un fruscio e i due furono uno a fianco dell'altro.
Poi il biondo ruppe il silenzio.
- Ohi testa d'alghe... io.. io ti odio! - disse con lo sguardo fisso sul pavimento, come se improvvisamente fosse divenuto interessantissimo.
Sanji fece appena in tempo a sentire un piccolo, quasi sussurrato, “Anche io.” prima di perdersi in quel bacio dolce e avvolgente.

http://oi39.tinypic.com/14j1boj.jpg --------------------------------------------------------------------------------------------------------
ciaooooooooo, vi ringrazio tantissimo per aver letto *^* vi adorooooooooo (scusate, ho il cervello in panne...nd???)
Io: Ma si, va bene ...
????: Se lo dici tu -.-''
Io amo dedicare le storie a qualcuno, anche se fin'ora non l'ho fatto. Non chiedetemi perché... -.-''
Il primo e l'ultimo capitolo saranno dedicati a One Piece no non è vero, questo capitolo è dedicato alla mi beta, yaoista fino in fondo XD.
Quando caricherò l'ultimo capitolo??? Quando non avrò più nessuno a cui dedicare le storie. Quindi se mi chiedete di farne una a me fa solo piacere (se volete che succeda qualcosa di particolare mandatemelo come messaggio privato XD ) :D
Va beh, spero tanto che vi sia piaciuto.
Bacioni
NIKI
 
 
[si ringrazia la beta!! U.U ] perché so che passerai :D
 

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Capitolo 2
*** Amore Puro ***


Ciaoooooo, visto?? Sono veloce a trovare le canzoni giuste no?! Adoro Mtv Music <3 ^-^
Allora spero che vi piaccia, la canzone questa volta è italiana
Fatemi un applauso, l'ho scritta in tempo record baci bacioni, ci vediamo in fondo.
 
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Amore Puro
 
Robin non era sicura di potersi fidare dei suoi sentimenti. Aveva passato tutta la vita a scappare, le persone a cui aveva voluto bene erano morte e non aveva più sentito quel sentimento da quando aveva otto anni.
Non si era mai fatta degli amici, la prima volta che aveva incontrato quella strana ciurma era stato ad Alabasta.
Crocidile era stato il primo a non cercare di venderla al governo. Poi era successo che Rufy l'aveva salvata, l'avevano accettata. L'avevano portata con loro, le avevano fatto compagnia, l'avevano tratta come un'amica poi a Enies Lobby l'avevano salvata di nuovo. E aveva visto che lui ce l'aveva messa tutta, e alla fine ce l'avevano fatta. L'avevano protata con loro, prima, ora e anche poi. Non l'avrebbero lasciata. Aveva finalmente trovato qualcuno che la considerava. Però ancora non era sicura di potersi andare completamente, perchè comunque, anche se non voleva ammetterlo, esapeva che non avrebbe potuto reggere un'altra delusione.
Ora, sul ponte della Sunny, erano seduti schiena contro schiena, lei aveva il suo immancabile libro tra le mani.
La trama l'aveva appassionata, parlava di una ragazza che era insicura, ma che alla fine trovava il coraggio di rischiare, perché in fondo la vita era questo: odio, dolore, rischio, vuoto, sogni... amore.
Perché alla fine arrivava. Per tutti, prima o dopo arrivava, forte come le correnti del mare ed è quasi impossibile chiudergli le porte perché comunque le sfonda.
Lì, schiena contro schiena Robin l'aveva capito, prese un respiro profondo e decise di rischiare.
- Zoro... mi chiedevo... avevi mai pensato... che magari tu ed io potevamo stare insieme? -
Attese, il cuore che mandava cannonate. Poi sorrise, in fondo lui era così, e le piaceva per quello.
Si riconcentrò sul suo libro, mentre il russare di Zoro riempiva lo spazio circostante.



Poi, sul volto del verde si disegnò un piccolo sorriso, perché forse... non dormiva così profondamente...
 

https://mail.google.com/mail/?ui=2&ik=573f070903&view=att&th=141cfc4e8ef018a2&attid=0.2&disp=thd&realattid=f_hmykghj62&zw
 
 
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Allora?? Beh?! Lo so che questo capitolo non è il massimo, però l'idea mi sembrava abbastanza buona, se non vi piace ditemelo che lo tolgo e ne scrivo un'altro Ok??
Comunque non tutte le storie possono finire con i due che si baciano :3
Dai, diciamolo nel capitolo precedente Zoro e Sanji erano un pò OOC, non esageriamo già è impossibile (penso) che possa succedere quello che ho raccontato. Non posso mettere Zoro sveglio e pronto a rispondere...
Cavolo, se lo facesse non sarebbe Zoro... Magari faceva finta, magari sognava proprio in quel momento qualcosa che lo ha fatto sorridere... XD Non lo so.
Comunque, mentre stavo scrivendo ho pensato, 'ma che strazio, nei generi non c'è scritto deprimente, non posso far deprimere quei poveri cristi che mi fanno l'onore di leggere questa storia...' e allora mi sono detta che se il prossimo capitolo non fa ridere, almeno non faccia venire voglia di chiudersi nella stanza a chiedersi perchè la vita è così e bla bla bla... ;D
Altra buona notizia? Ho cominciato a scriverlo, dovrei riuscire a caricarlo tra poco ;)
Allora... vi avevo detto che ogni storia era dedicata a qualcuno no?
Bene, allora (visto che casinista come sono non trovo il foglietto dove avevo appuntato tutto) è tutta tua amica mia, è una delle tua preferite questa coppia no?! Bene Kia (Kia_Zoro), Una ZoroRobin tutta per te, che leggerai (spero) non appena ti farai un account.
Baci bacioni vostra
Niki

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Capitolo 3
*** Hovever you will go ***


3. Hovever You Will Go

Ohi minna, contenti?? Non sono poi così in ritardo no?!? Mi spiace luny, non è una runami, ma la storia ce l'ho in testa XD
Spero che vi piaccia, ci sentiamo in fondo.
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Nami stava dormendo serena.
I suoi sogni erano felici, erano un miscuglio di nuove avventure e ricordi.
Un sonno di quelli dove è molto facile svegliarsi...

Sanji non riusciva a dormire invece, era troppo preso a pensare.
Pensava a i suoi compagni. Pensava a che cosa avrebbero fatto alla fine.
Dove sarebbero andati? Si sarebbero divisi? Sarebbero riusciti a realizzare i loro sogni? E Nami? Che avrebbe fatto Nami? Se ne sarebbe andata senza degnarlo di uno sguardo? Sarebbe rimasta con lui?
Intanto che pensava girava per la nave, e poi passò davanti alla stanza delle ragazze.
Entrò cercando di non far rumore, ma un libro era caduto dalla pila di Robin e lo fece inciampare, Nami si agitò nal sonno, si voltò dall'altra parte, mentre Sanji era pronto a schizzare fuori dalla porta nel caso si fosse svegliata, non era così buona quando la si disturbava.
Fortunatamente Nami non si svegliò.
Sanji continuò ad avvicinarsi, fino ad arrivare sul suo letto. Si sedette al suo fianco e appoggiò una mano in modo da costringerla tra il suo corpo e la mano sul materasso.
Era così bella mentre dormiva...
Fece un bel respiro, non riusciva ad immaginarsi una vita senza di lei.
Poi si alzò e uscì.

Nami si era svegliata, aveva sentito qualcuno sedersi afianco a lei. E sapeva anche chi era. Non che si vedesse molto al buio, ma lei lo sapeva, lo sentiva...
Si alzò, si mise la vestaglia e uscì sul ponte.


Lui era lì, con la sua solita sigaretta tra le labbra. Guardava il cielo.
Quella sera era particolarmente luminoso. Lei gli si avvicinò in silenzio, i due rimasero così per poco più di due minuti, poi Sanji non ce la fece.
- Tu... tu cosa farai alla fine di questa avventura? -
- Non lo so. Forse tornerò a casa, forse resterò. - Rispose lei fissando il cielo.
Sanji la guardò. I suoi capelli arancioni le cadevano morbidi sulle spalle, il suo sguardo però era triste.
- Nami... ti spiacerebbe dirmi la verita? -
- Perché? Per poi deridermi? - Urlò lei
- Non lo farei mai... -
- Io... io non posso rimanere senza di te, dimmi che non mi lascerai mai. PROMETTIMELO!!!! -
- Nami... cara piccola baka. Non ti lascerei mai sola. Io sarò sempre con te, andrò ovunque andrai tu, e solo tu potrai dirmi quando andarmene. -
Poi le prese il viso tra le mani, e con grande sorpresa della ragazza, la baciò.


 

Angolino della scrittrice pazza e fuori di testa

Ohi, minna, com'è?? Vi è piaciuto?? Non credo di essere così brava nelle coppie het, sono brava solo a deprimermi non credete?? Bah...
Spero vivamente che vi sia piaciuto, io mentre ascoltavo la canzone per poco non mi mettevo a piangere, non chiedetemi perché, io piango per tutto (o quasi).

Anche se non è una ff che ho recensito però mi ha catturata, quindi il capitoletto SanjiNami è tutto per te 93Fotografic14, prima o poi passerò a recensire XD
Bacioni
Niki

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Capitolo 4
*** Tu devi essere pazzo ***


Ma sciau, te l'avevo promessa una Runami no??! Spero che ti piaccia, ci sentiamo in fondo. Piccolissima premessa poi vi lascio, non tutta la canzone centra con il capitolo, forse neanche un quarto XD
A dopo...
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4.Tu devi essere pazzo


- Corri Nami! - Urlò il diciassettenne
- Che cosa pensi che stia facendo?! - Rispose la ragazza. - Ma dovevi proprio entrare in quella dannata caverna?? -
Il ragazzo sorrise senza dare una risposta.
La ragazza sospirò disperata. - Ma cosa devo fare con te Rufy? -
In lontananza si sentivano le foglie secche scricchiolare e gli alberi cedere contro il peso della bestia che li stava inseguendo.
- Ma parché ho accettato di venire a cercare del cibo con te?? - Gli urlò contro.
Lui non rispose.
I rumori erano cessati, un silenzio rilassante riempiva la foresta. Probabilmente erano tutti preoccupati. "Nah, non si preoccuperanno, sono con il mio capitano no?!" Pensò lei.
Colse l'attimo e si guardò in torno. Gli alberi erano molto alti, dovevano trovarsi in una delle zone più vecchie della foresta. Un pappagallo le sfrecciò davanti, era ridicolmente simile all'uccello del sud. Era molto colorato, aveva una becco grandissimo, però era solo di due colori. Giallo con una striscia rossa sul petto. Nami si ritrovò a pensare a quanto fosse buffa quella piccola somiglianza con il cappello del suo capitano. Si immaginò Rufy con quello strano uccello in testa e scoppiò a ridere. "Potrebbe anche farlo..."
Poi si ritrovò a pensare proprio al suo capitano, e non appena se ne accorse arrossì anche sapendo che il ragazzo le dava le spalle.
A che cosa stava pensando Rufy?
A Nami. Stava pensando alla sua intelligentissima e scaltra navigatrice. Ai suoi capelli arancioni. Ai suoi occhi marroni. Al suo caratteraccio dietro il quale si nascondeva una giovane donna piena di dubbi e insicurezze. Perché anche se Nami non si confidava con nessuno, lui sapeva. Era il capitano no?!
Scese la notte senza che nessunodei due si preoccupasse di tornare indietro. L'unico cambiamento che avvenne fu Nami che si sedeva sulla roccia a fianco di Rufy.
Una stella cadente attraversò il cielo.
- Guarda capitano, una stella cadente esprimi un desiderio. - Fece lei.
- Non so che cosa... -
- Ma che dici? Desidera di diventare il re dei pirati!! -
Lui scosse la testa, poi prese il cappello di paglia e lo appoggiò in testa a lei, mentre la tirava verso di se.
Nami arrossì violentemente.
- Tu sei pazzo... - Sussurrò lei dolcemente.
- Certo... - rispose lui - ... pazzo di te. - Aggiunse baciandola


https://encrypted-tbn2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSsW3mtCPHjjhb7yg2D6KgrwHAfGdeqs6YKVwG6nm7a4GdH0NgB_Q

 
Angolino mioooo Ovvero di una scrittrice completemante fuori XD
 
Allora?? Vi piace?? Non credo che sia il massimo, e penso che abbiate capito che non sono contenta se non finisce con un bacio, anche se la ZoroRobin era carina senza bacio. Ma solo perché Zoro (secondo me) non avrebbe baciato nessuno :D
Comunque tornando a noi, mi avevi chiesto una Runami ed eccola qui, spero che ti sia piaciuta luny XD è tutta per te <3
Alla proxima
Bacioni ;*
Niki

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Capitolo 5
*** My Heart Will Go On ***


Ma sciau, ed ecco a voi un'altra coppia het, penso che prima o poi la storia tornerà con della coppie yaoi, ma quando me le chiedono non posso far aspettare troppo XD Dico di nuovo che probabilmente la canzone non centra molto. Scusate ma sono di fretta quindi dico tutto ora. Questa storiella SanjiRobin è tutta per te Haku ^-^ se il messaggio subliminare era di mettere come canzone My heart will go on allora fatemi un applauso perchè l'ho capito XD Bacioni

Niki
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5. My heart will go on
 
- Papà? Mi racconti una storia?? -
- Ma certo, che libro vuoi che ti legga?? -
- Voglio che te la inventi tu... -
- Va bene, allora questa storia parla...-
- Di una principessa?? - Chiese la piccola annoiata.
- No, di una piratessa! -
- Si, che bello, che bello ,dai, dai, racconta!! -


C'era una volta su una buffa nave pirata una ciurma, il loro capitano era una ragazzo dolce e gentile, ma non esitava a fare a pezzi nessuno pur di salvare i suoi compagni.
Un giorno per riportare una principessa al suo regno...

 
- Avevi detto che non c'erano principesse... -
- No, io ho detto che parlava di pirati... -

Per riportare la principessa al suo regno dovevano però afforntare una banda di cattivoni che volevano impossessarsi del regno. Solo che fra di loro c'era una ragazza...
Quella ragazza si chiamava Robin. Era il braccio destro di Crocodile, il capo della banda.
La ciurma di pirati si fece in quattro e alla fine riuscì a riportare la pace nel regno di Alabasta.

 
- E la ragazza?? Dove andò?? -

La ragazza venne accolta nella ciurma grazie a quello scavezzacollo di capitano, e fu una fortuna. La ciurma ora comprendeva sette membri...
Il capitano, Rufy, un ragazzo di gomma

 
- Come fa ad essere di gomma?? -
- Questa è un'altra storia -

Lo spadaccino, vicecapitano, Zoro, un ragazzo che voleva diventare lo spadaccino più forte del mondo
 
- Wow, siiii, Zoro mi piace tantissimo -
l'uomo sorrise - Continuo??-
- Si! -

La navigatrice, Nami, lei voleva disegnare la piantina di tutto il mondo

- Ah ah ah, le cartine sono troppo complicate per me, ma la ragazza mi piace comunque... -

Un simpatico bugiardo, Usopp, lui voleva diventare coraggioso
 
- Siiiii, conosco un bambino che racconta sempre bugie, è simpaticissino... -

Un cuoco donnaiolo, Sanji, lui voleva trovare il cuore dei mari
 
- E lo trovò?? -
- Karen, questa è un'altra storia... -

Una renna, Chopper, era una renna speciale, riusciva a trasformarsi in umano, più o meno... era un dottore fantastico.
 
- Una renna per dottore?? Che bello che bello... -

E la nuova errivata, Robin, lei era un'archeologa.
 
- A me piace scavare, dici che diventerò anche io come lei?? -
- Certo amore, ma adesso ascolta... -

Il cuoco era perdutamente innamorato della nuova arrivata, e tutti i problemi che arrivarono non riuscivano a toglerla dalla sua testa. Neanche quando a Enies Lobby erano lontani, lontanissimi, ma non riusciavano a dimenticarsi l'un l'altra. Ma Sanji non sapeva che lei lo ricambiava. Così andavano sempre avanti, sempre. Non rinunciarono mai. Fino a che un giorno...


- Sanji, che cosa stai facendo?? - Chiese Robin
Sanji preso alla sprovvista cominciò a tremare, era una sorpresa, lei non doveva scoprire niente.
- Roooobiiiiin, vieni ad aiutarmi per favore... - La voce di Nami fu provvidenziale. Non appena la ragazza se ne fu andata Sanji tirò un sospiro di sollievo.
Rufy arrivò trascinando un sacco.
- Non preoccuparti, l'ho detto anche agli altri, questa sera la nave sarà tutta vostra - Disse il capitano con il suo solito sorriso.
- Grazie, ora aiutami qui... -

[La sera...]

La nave era silenziosa, Robin camminava sul ponte alla ricerca di qualcuno, fino a che un odore delizioso non le riempì le narici, si voltò e vide Sanji che le porgeva un piatto, il cibo non era niente di complicato. Era la decorazione che l'aveva colpita:

Robin, vuoi sposarmi?

Lei aveva le lacrime agli occhi, non poteva crederci. Era sempre andata avanti quando era vicino a lui e quando erano lontani, tutti i momenti che avevano passato insieme, erano momenti magici che non avrebbe mai dimenticato.
La risposta arrivò da sola, passò dalle sue labbra a quelle di Sanji.
Poi la sera lei era a letto e lui si sedette sul pavimento, le raccontò una storia, la storia di un cuoco e un'archeologa, la mattina dopo era addormentato con la testa sulle gambe della ragazza nella posizione della sera precedente.




Perché fu così che dopo anni Robin lo trovò sul letto della figlia, addormentato come quella notte. Quella notte dove la vita della ragazza si era completata.

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Capitolo 6
*** Remember ***


Ok, il mio commento iniziale sarà mooooolto breve, volete che vi dice subito chi sono i personaggi?? Se avete letto le recensioni lo sapete XD Vi dico che è una yaoi, scusate, ma è nella mia natura fare spoiler, se non lo faccio non resisto. Adesso vi lascio, a dopo...

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6. Remember


Sai... ricordo.
Tu?
Io ricordo di quando piangevo, anche se è successo solo una volta. Ricordo di come tu mi sei stato vicino, ricordo come mi hai consolato, come mi hai stretto a te.
Ricordo...

Anche io mi ricordo, mi ricordo di quando pensavamo di rimanere insieme fino alla fine, ma tu non mi hai dimenticato vero?? Non ti sei scordato di noi.
Non hai dimenticato le nostre risate, le nostre paure, i nostri combattimenti?

E come dimenticarli, tu eri sempre lì, cuoco da strapazzo mi dicevi, allora ero solo un illuso, ero illuso di poter sfuggire a quella cosa chiamata Amore.
Si, perchè credevo che facendo la corte alle ragazze ti avrei dimenticato.

Marimo, che strano effetto fa usarlo su di te, quando dovrei esserlo io. No che mi scorderò mai di noi. Non ti dirò addio. Non ora, non oggi, non domani.

Marimo, testa d'alghe, ma quanto mi manca prenderti in giro, mi mancano le scazzottate. Ti ricordi i pugni di Nami? Ti ricordi i nostri battibecchi, quelli all'ordine del giorno?

Io? E come faccio a dimenticarli, Nami tirava dei pugni in grado di farmi male, e ce ne vuole...
Ma tu, tu sei riuscito a farmi male quando mi hai detto che volevi rimanere solo.

Non so che cosa mi sia preso, ti chiedo perdono, non te lo meritavi e io ho bisogno di te.
Io ho bisogno di vederti, perché quando mi alzavo la mattina e ti vedevo dormire ero la persona più felice del mondo.

Senti... e ... e se ci riprovassimo.

Io ho paura, ho paura di non essere all'altezza, ho paura di essere rifiutato, perché anche se sono forte, sotto sotto ho paura....

Io ho paura, ho paura di non farcela, ho paura di non essere stato in grado di farmi perdonare...

Ho paura...

Ho paura...

... Ma i ricordi ci sono e sono bellissimi!!!

Ci sono poi andati alla nave che qualche hanno prima era stata la loro casa, piena di ricordi, paure, isicurezza, gioie e delusioni?
Se ci sono andati??
Beh, vi dico solo che quella nave non è più deserta, e che se tendete l'orecchio e siete vicino al mare sicuramente vedrete delle piccole luci e sentirete tutto il baccano delle ciurma di Cappello di Paglia.
Zoro e Sanji??
Beh, troverete una cucina piena di attrezzi per allenarsi, perché da quando si sono rivisti non riescono a stare lontani.

https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSUBooehN03o2RlSRQqzqlQQPFqJ5j2pTNOE8X_Hv7EmhvY1ykovQ

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Abbiamo appena constatato che non sono in grado di fare un capitolo su questi due senza che sia deprimente, ma scusate, non sono dolcissimi da depressi?? No??? Chi ha il coraggio di dirmi il contrario si presenti a casa mia eh  eh, che fregatura XD
Comunque, spero veramente tanto che ti sia piaicuta Sanjita, non ha usato le canzoni che mi avevi scritto perchè ho ascoltato questa e mi è venuta in mente tutta la storia, se non vi piace la tolgo e la riscrivo, io personalmente non sono convinta, ma voglio sapere che cosa ne pensate.
Bacioni
Vostra
Niki

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Capitolo 7
*** Io ci sarò ***


Secondo me eravate tutti lì che pansavate e Ace quando lo pesca?? Avrete capito in un qualche assurdo modo (immagine del profilo) che io amo adoro stimo seguo ecc. il nostro carissimo fiammiferino ambulante, ora io sono incline a fare spoiler, ma qui ce n'è poco niente (siete fortunati, sono riusciscita a trattenermi) e non voglio mettere l'avvertenza spoiler, per cui chi sa indivuduare i punti dove c'è spoiler mi dica subito se per caso  ho detto torpo XD nel caso ovviamente modificherò il capitolo :D
Comunque buona lettura e a dopo...

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7. Io ci sarò



Ace camminava.
Camminava.
Partenza: Moby Dick
Destinazione: sconosciuta.
Non lo capivano, nessuno lo capiva. Solo se stesso.
Non potevano, non avevano vissuto come lui. Un reietto, il figlio di un demone, uno che non doveva nemmeno nascere.
Non sapeva dove andare, ma da chi!
Lo sapeva perchè stava tornando sui suoi passi, stava tornando alla nave del suo capitano, stava tornando da lui. Dal comandante della prima flotta.
Da Marco.
Da quando era sceso non se lo levava dalla mente.
I suoi capelli biondi, il suo fisico scolpito, i suoi occhi, Lui.

***

- Sapevo che saresti tornato. -
- No che non lo sapevi. -
- Hai ragione, a volte sei veramente testado... -
Il biondo gli si avvicinò.
- Mi hai fatto preoccupare fiammifero, non farlo mai mai mai più ok?? -
Il moro sorrise, eccolo Marco, quello che si preoccupava per lui, quello che gli voleva bene, quello di cui si era dimenticato mentre litigava con i suoi compagni.
- No, mai più. -
Le parole gli uscirono di getto, quasi davvero volesse non farlo più, quasi sperasse che non fosse uno dei suoi sogni, quasi pensando che sarebbe andato tutto bene.
- Ohi, non pensarci neanche perché io ci sarò. Non ti lascerò più andare via. -
- Promettimelo... promettimi che non mi lascerai. - Disse stringendogli la camicia, aveva paura Ace, aveva paura che anche Marco se ne andasse, non poteva sopportarlo.
- No. -
Ace trasalì, ma il biondo non gli diede il tempo di fare niente, gli mise una mano sulla testa e lo stirnse a se.
- Non ti prometto niente, non posso rimanere per sempre, non posso prometterti cose che non posso mantenere.
Non posso prometterti che sarò sempre pronto a proteggerti, non posso prometterti che sarò il tuo muro. Non posso prometterti che tu potrai appoggiarti sempre a me. - Prese un respiro. - Non posso dirti che rimarrò sempre così. -
Ace non parlò e Marco continuò
- Ma ti prometto che farò il possibile per esserti sempre a fianco, ti prometto che farò il possibile. Sono sicuro che capisci... -
Ace non rispose, in fondo capiva, lo sapeva, ma non voleva ammetterlo, perché ammetterlo voleva dire far entrare la paura di potere, un giorno, perdere Marco.
Il biondo piano piano, senza lasciarlo, lo portò verso il letto, si sedettero ancora stretti l'uno all'altro.
Poi un suono familiare si propagò per la stanza, il lento ronfare di Ace era così calmo che Marco sorrise, non potendo far altro che stringelo di più a sè, non lo avrebbe lasciato andare, per nessun motivo.
Sapendo che era una promessa impossibile.

http://25.media.tumblr.com/tumblr_mehfb7cINm1rhkdcao1_500.jpg

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Ed eccomi di nuovo qui, ve l'avevo detto che ci saremmo sentiti dopo eh eh.
Vi è piaciuta la foto,se la si sa interpretare forse si arriva apensare che sia la più adatta a questa storia.
Comunque, volete sapere perché Ace si addormanta?? Non ve lo dico eh eh. X3
Spero vivamente che vi sia piaciuto, e come continuo a dire in ogni capitolo yaoi, non sono dolcissimi quando sono depressi??? X3
Ok, vi salito e ci sentiamo al prossimo capitolo.
Non ho nessuno di particolare quindi sentitela dedicata a voi che state leggendo ok?
Bacioni Vostra
Niki

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Capitolo 8
*** Stella Di Mare ***


Salve ragazzi, vi sono mancata?? Ed ecco a voi il capitolo otto, una storiellina het che non dovrebbe essermi venuta così deprimente...
A dopo CX
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8.Stella di mare

Zoro non dormiva, non ancora, ed era strano. Ma non ci riusciva, non poteva, ad un certo punto aveva sentito il bisogno che Nami gli fosse a fianco.
Ma la navigatrice ossessionata dai soldi e dai mandarini non era lì.
Per un attimo pensò di andarla a svegliare, di andarglielo a chiedere.
Ma aveva paura, in un certo senso Zoro tremava, non sapeva come sarebbe andata a finire.
Però pensava a Nami, gli sembrava una stella. Si quando la guardava la ragazza sembrava brillare. Era una stella, una stella di mare. Che cosa fanno le stelle? Brillano!
E... e dove stanno? Stanno in cielo!
Zoro sentì come se la nave iniziasse a volare. Si! La nave volava, volava perché avevano una stella a bordo, e la stella stava ritornando a casa...



- Ehi Zoro, aiutami. - Nami lo chiamò quelle assi erano veramente troppo pesanti per lei.
- Arrivo... arrivo. - Lui si alzò e si diresse verso la navigatrice.
- Alla buon'ora, stavo comiciando a invecchiare! -
Zoro sorrise ma non rispose, era troppo bello sentire la sua voce.
- Beh?! Che hai intenzione di fare? Rimani incantato oppure porti le assi a Franky? -
Zoro si incaminò, ma con la mente era ancora ì con la ragazza china sulle sue carte, era di fianco a lei, le sfiorava i lunghi capelli arancioni, le guardava il viso curato e so soffermava sui suoi occhi marroni.
Zoro ritornò indietro, trovandola nella stessa posizione di poco prima.
- Ehi, verde... -
- Hmm? -
- Ma... una volta avevi cominciato a dire che assomigliavo a qualcosa, ma non hai finito... -
Il ragazzo la prese in braccio facendola ridere. Una stella ecco cosa sembrava, la sua risata, il suo portamento, le sue reazione, il suo carattere... una stella sembrava, una stella di mare.



La luce filtrava dalla finestra, mentre Zoro scostava il lenzuolo per scendere dal letto. Poi si accorse che qualcosa non andava.
Si girò a guardare, e vide. Vide che Nami era stesa al suo fianco, aveva un'espressione preoccupata e tremava, doveva avere un incubo.
Il verde sorrise, si rimise nel letto e abbraciò la ragazza.
Mentre un sorriso sereno si disegnava sul volto di lei.

http://image.blingee.com/images18/content/output/000/000/000/783/741140163_421697.gif

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Ehi, spero che vi sia piaciuta. Non ci sono troppi errori vero? Non sono brava a vederli...
Comunque, allora?? Non sono dolci? Non ne sono convinta al 100% ma penso che non sia così brutta, sta a voi decidere, come sta a voi decidere se Zoro stava ricordando oppure sognando... o magari netrambe, chi lo sà... CX
Allora Jo, spero vivamente che ti piaccia, perché è tutta per te carissima kevinco.Ci sentiamo al prossimo capitolo.
Bacioni
Vostra
Niki

 

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Capitolo 9
*** One Thing ***


Hola minna :D Sono di nuovo qui! Inizio ringraziando calorosamente una mia carissima amica [alias la beta] che posterà i capitoli per me dato che io ho qualche problemino… vi lascio alla lettura di questa coppietta, ci vediamo in fondo!
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9     One Thing
 
- Almeno siamo certi che non ci disturberanno Nami, altrimenti…-
- Si, lo so… altrimenti se la vedranno con te, ma sei sicura che stiano bene?-
- No, fidati, quei due hanno una rotella fuori posto!
Yo ho, prima o poi si fermeranno…-
- Ma da quant’è che corrono?-
Bah, da quando sono sveglio almeno…-

 
Infatti la ciurma stava guardando il capitano e lo spadaccino che si rincorrevano per il ponte della nave. Lo spadaccino in questione era anche abbastanza irritato. Il diciassettenne, tanto per gioco, gli aveva preso una spada e ora si faceva inseguire per la nave lo spadaccino.
Il verde sorrise, in effetti non gli aveva prestato attenzione ultimamente. Ma forse quello era il modo personale del capitano per attirare l’attenzione su di sé.
Un pugno del moro gli sfiorò il viso e durante il viaggio di ritorno del braccio il verde si ritrovò sulla sua traiettoria e fu sbalzato addosso al capitano.
Caddero a terra mentre il moro si rimetteva il cappello che gli era volato via.
Il verde arrossì mentre Rufy sfoderava il suo sorriso più grande.

- Sei riuscito a prendermi!- disse ridandogli la spada.Zoro sorrise. Possibile che il suo capitano sembrasse così innocente anche quando non lo era?
Lo prese per la camicia e lo trascinò in camera, dove nessuno poteva vederli.

- Sei proprio uno stupido…-Il moro gonfiò le guance offeso.
- Mi sentivo trascurato.- Zoro scosse la testa sospirando rassegnato, prese per mano il suo capitano e accostò il volto al suo….... 
 
 
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Angolino miooooooo XXD
 
Ed eccomi qua. ^-^ vi sono mancata?
Spero davvero tanto che vi sia piaciuto, la prossima sarà una het…
Comunque, ringraziamo con il cuore la mia amica  che mi ha caricato questo capitolo e che me ne caricherà altri credo [senza il credo, lo farò di certo -_-]
E ora il momento delle dediche:
un capitolo tutto per Mitsuko_Ayzawa perché sopporta i miei scleri perché c’è sempre e perché  (l’ultimo è un motivo alquanto futile) se seguisse One Piece questi due sarebbero due suoi personaggi preferiti XD ne sono sicura.
Quindi grazie…
Ciaoooo
Vostra
NIKI

 
*Note finali*
[Salve a tutti! Sono M_A, la beta di Niki. Volevo solo dirvi che le eventuali parentesi quadre in verde disseminate in questo capitolo e nei futuri non sono altro che miei spassionati interventi (?) detto questo mi defilo, sono le 22:55 e sono sveglia dalle 6 e devo ancora finire di ricopiare il capitolo 10 di questa raccolta XD         p.s. a me piace il cuoco *cibo fan club* (?) <3]

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Capitolo 10
*** I need your love ***


Ehi ed eccomi qui XD ancora grazie alla mia beta ;* sei grande :DD [I Know]
Ragazzi siamo al decimo capitolo… non ci credo… *O* a dopo! XD
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10 I need your love
 
Kaya guardava fuori dalla finestra. Quanto le mancava Usop…
 
- Cosa vuoi che ti racconti oggi?-
- Una delle tue avventure.-
- Allora, è iniziato tutto quando…-

 
La maggior parte delle volte che Usop si abbandonava ai sui racconti non lo ascoltava neanche, si fermava a guardarlo.
I suoi bellissimi occhi, che sembravano brillare quando la guardavano.
Il suo buffo nasone.
Il sorriso che formavano le sue labbra quando le raccontava le sue avventure.
Usop era partito per il grande blu con Cappello di Paglia.
Kaya strinse il manifesto con la taglia dei Usop mordendosi il labbro.
Aveva paura, paura di non rivederlo mai più.
Aveva bisogno di lui, del suo sorriso, del suo volto, delle sue storie.
“Sto nella mia stanza giorno e notte, mi affaccio al balcone che da sull’albero dove ti arrampicavi sempre… Chissà a cosa pensi di me, se ti manco? Magari hai trovato un'altra… No! Non ci devo pensare. Sicuramente sarà diventato più coraggioso…” pensò ricordando come Usop si spaventava quando qualcuno lo chiamava.
Rise pensando a quella volta che lui era caduto dall’albero.
Ricordò come i tre bambini che lo seguivano sempre lo avevano difesa da Kuro.
- Aiutoooooo arrivano i pirati! Scappateeeeeeee!- Kaya sorrise, sembrava non fosse l’unica che sentiva la mancanza di quel fantastico bugiardo.
Probabilmente Merry si sarebbe precipitato nella sua camera, ma non importava.
Prese un bel respiro e urlò:
- Scappateee ci sono i piratiiiiiii!!!-
 
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Angolino miooooooo XD
Ta-ta-taaaa! eccomi qui di nuovo? :D
Come sempre si ringrazia Mitsuko_Ayzawa che mi ha postato anche questo capitolo nonostante non fosse uno yaoi ^-^ [Yaoi 4 ever & ever <3 (?)]
Come avevo anticipato ieri, ecco un capitolo con una coppia het XD
Questo capitolo lo dedico alla fantastica Soly Dea che mi ha ispirato un sacco con la sua OS dedicata a questi due! *^* mi raccomando andate tutti a leggerla! <3
Bhè, alla prossima : ))
Vostra
NIKI

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Capitolo 11
*** L'infinito sei te (special) ***


Ed eccomi qui con il capitolo 11. Vi comunico ufficialmente che questa storia avrà 21 capitoli. E sì, c’è un motivo, non è una decisione presa così, ma ve lo spiegherò poi XD
Forse tra tutti questo è il mio capitolo preferito. Perché? Bhè… parla dei miei personaggi preferiti ma è spensierato come… come i due fratelli più dolci di tutto One Piece.
Avete capito, veor? Sì! Ace e Rufy ^-^
Solo… non pensate allo yaoi [se ne va delusa], sono solo e semplicemente fratelli ok? Allora vi lascio al capitolo…
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11 L’infinito sei te  (special)


-Ace?-
-Sì?-
-Dimmi una cosa…- disse Rufy guardando il cielo –Lassù cosa c’è?-
-Ci sono le stelle, no?!-
-E le stelle dove sono?-
-Dove pensi che siano? Sono nel cielo stupido!-
-Sì ma… il cielo dov’è?-
A questa domanda Ace non seppe rispondere, anche Sabo non disse niente.
-Allora?! Vogliamo dormire??- urlò Dadan aprendo la porta all’improvviso.
-Sì, sì…- risposero i tre mentre si stendevano sui loro giacigli.
Rufy a pancia in su continuava a guardare il cielo.
“Il cielo dov’è?”
Guardando il cielo a Rufy vennero in mente i momenti passati con i suoi fratelli.
Mentre guardava le stelle che si riflettevano nei suoi occhi pieni di curiosità Rufy sentì le risate si Ace, di Sabo, di se stesso.
“Forse non c’è niente, forse il cielo non ha confini, un po’ come il Grande Blu… forse c’è solo il nulla, magari c’è tutto, forse è solo una scatola dove vano a finire tutti i ricordi…”
Poi, piano, gli occhi gli si chiusero aprendo una porta sui suoi sogni popolati da grandi mostri da sconfiggere…
 
Anni dopo, sulla polena di una nave pirata, un ragazzo chiamato Cappello di Paglia sorrise mentre guardava il cielo.
“Forse  è veramente una scatola di ricordi… perché quando guardo il cielo, penso sempre a te, fratellone.”
Poi chiuse gli occhi con un sorriso dolce sulle labbra, mentre ricordava quella domanda a cui non aveva ancora trovato risposta.
“Il cielo dov’è?”
 
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Angolino mio <3 <3 <3
Salve ragazzi, abbiamo raggiunto gli undici capitoli… quindi mancano 10 capitoli alla fine XD (se ho sbagliato va bene, sono una frana in matematica) [-_-‘’]
Comunque, passando alle dediche, lo voglio dedicare a EmmaStar XD già! Perché mi ha appassionata con la sua raccolta di momenti tra Ace e Rufy XD
Ci vediamo nel prossimo capitolo. Una fantastica yaoi ^-^ (fantastica nel senso strana) [PALLE!!! Lo yaoi è sempre fantastico a prescindere U.U parla colei che ha convertito NIKI allo yaoi AH! (?) ]
Ciaoooooooooooooooooooooo
Vostra
NIKI


[Nota!! questo è l'ultimo capitolo postato dalla beta!! dopo sarà di nuovo Niki a postare :) è stato un piacere conoscervi ;)]

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Capitolo 12
*** Just a Dream ***


Mi spiace la yaoi è rimandata xD Un applauso alla vostra Niki che è riuscita a scendere a compromessi e ad avere un'ora al giorno da spendere su internet :) 

Quindi spero che sia venuta meglio del terzo capitolo e che sia simpatica. :P Ci sentiamo in fondo....

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12. Just a dream

 

 

 

Sanji e Nami danzavano, volteggiavano sulla pista da ballo. Nessuno era più aggraziato di loro.

Sanji aveva avuto paura, quando la loro avventura era finita aveva avuto paura che Nami lo lasciasse, che lo gettasse via come un panno sporco.

Era passato molto tempo, non vedevano i loro compagni da anni, ma erano felici.

Per loro i giorni non passavano, si sentivano carichi e combattivi come quando navigavano alla volta del grande blu. Il viso di Nami era sempre gioviale e luminoso, non una ruga faceva capolino tranne quando la sua amata sorrideva.

In quel momento Nami sorrideva, le labbra piegate all'insù, il volto leggermente lasciato all'indietro e gli occhi chiusi per godersi meglio il momento.

Poi la musica finì, Nami aprì gli occhi e lo guardò. I due si avvicinarono sempre di più finché le loro labbra non si trovarono. Tutti e due chiusero gli occhi mentre la sala rimaneva in silenzio e i loro cuori si aprivano per l'altro.

 

 

 

[Intanto...]

 

Il verde si voltò per l'ennesima volta sulla sua amaca, non riusciva a dormire.

Si alzò di scatto laciando il cuscino in testa al ragazzo con la bava alla bocca  che dormiva al suo fianco e urlò: -Smettila di russare cuoco da strapazzo!!!! -

 

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Ed ecco qui il 12° capitolo, facciamo il conto alla rovescia??  - 9 xD

Detto questo, voglio dedicare questo capitolo a Nami_chan_Sanji_kun che ha messo la storia tra le preferite, grazie ^-^

E un enorme grazie anche a voi che recensite o leggete solo.

Bacioni e un grande (e molto probabilmente non mantenuto) a presto

;*

Niki

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Capitolo 13
*** You're My Hero ***


Buonsalve a tutti, vi mancavano le yaoi?? Eccone una XD E' la prima volta che scrivo su questa coppia e ancora non riesco ad immaginarmela bene perché li preferisco come fratelli e a dire la verita prima come coppia la odiavo, quindi siate clementi e se dovesse fare schifo ditemelo prima di uccidermi per aver fatto un capitolo brutto con i due personaggio più coccoloni di One Piece ok? Detto questo... a dopo XD

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You're my hero


Si, era il suo eroe.
Si, lo aveva salvato, che avrebbe fatto senza di lui?
Il suo fisico scolpito...  i suoi occhi sorridenti e seri al momento giusto, il suo sorriso disarmante.
Le avventure che avevano vissuto insieme.
Era parte integrante di lui. Lui che l'aveva alzato fino al cielo, era riuscito a rischiare il cielo della noia senza confini, della solitudine. Avevano giocato per anni... erano diventati fratelli.
Avevano riso, pianto, urlato, avevano corso, saltato, volato. Erano l'uno parte dell'altro...
Ace era la sua vita.
Rufy però non sapeva come dirglielo.
Voleva rimanere con lui, voleva seguirlo, voleva ridere piangere e urlare ancora. Voleva correre saltare e volare ancora!
Voleva tutto questo, di nuovo e senza scadenze, senza limiti.
"Ace..."
L' aveva visto arrossire e urlargli contro di smettere di ridere, l' aveva visto piangere, ma non lo aveva consolato. Rufy si che era fortunato ad avere Ace, ma per il suo fratellone non aveva fatto mai niente...


Raggiunse la scolgiera dove l'ormai diciassettenne era seduto a fissare il mare.
Il fratello si voltò per incrociare il suo sguardo.
- Cos' hai lì dietro Rufy? - Chiese indicando le braccia del piccolo che nascondevano qualcosa dietro la schiena.
- Niente, solo un regalino... -
- Sarebbe?-
- Chiudi gli occhi. -
Ace sbuffò per nulla scocciato e chiuse gli occhi trattenendo un sorriso.
Rufy calò il cappello arancione sulla testa del fratello.
- Grazie... -
Il moro sorrise, non disse niente. Si erano risposti con lo sguardo.


Si, era il suo eroe. In fondo era riuscito a salvarlo tantissime volte.
Col suo buffo cappello di paglia Rufy riusciva a cambiare la vita di tutti quelli che incontrava sulla propria strada.
Era proprio suo fratello.
Ace sorrise mentre dalla nave fissava le onde che si infrangevano lungo il bordo del galeone.
Lo aveva amato, lo amava ancora, ma erano lontani. In fondo era partito apposta. Rufy di sicuro non lo ricambiava e poi avrebbe finito per fare male a Rufy. No, meglio andarsene. Vivere avventure e promettere un possibile futuro incontro.
"E' stata una giornata normale, bel tempo... niente tempeste, niente attacchi...
però è comunque un giorno speciale questo cinque maggio... "
Pensò mentre al tramonto il cielo prendeva il colore della paglia
 " ... Buon Compleanno mio eroe!"

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Sono qui, spero che non sia stata vomitevole XD E si, il 5/05 è il compleanno di Rufy a quanto pare XD
Nella parte centrale chi ha detto grazie? Era un flashback? Boh!
comunque la voglio dedicare a Cola23 perché mi appassiona con la sua ff 'la nostra promessa (yubikikiri)' XD
Ci sentiamo presto
Niki

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Capitolo 14
*** Never Say Never ***


13.Never Say Never
 
Non poteva credere di essersi innamorato di lui, insomma con due così belle ragazze come Nami e Robin a bordo della Sunny, doveva innamorarsi di uno così idiota?
Si tolse la sigaretta dalla bocca e la spense lasciando che l'ultimo sbuffo di fumo si perdesse nel cielo grigio.Il primo fiocco di neve si posò sulla sua mano, Sanji lo guardò quei due o tre secondi prima che il calore della sua mano lo sciogliesse.
Perché quel fiocco gli ricordava quello che succedeva al suo cuore tutte le volte che incrociava lo sguardo di quel baka?
Non lo sapeva, forse perché quegli occhi così sinceri e ingenui riuscivano ad aprire i lucchetti che aveva tanto faticato a chiudere, cos', senza nessuna chiave, solo guardandolo...
Alzò lo sguardo, lui era lì. Stava giocando con Chopper... Sanji sorrise, in fondo era un bravo ragazzo...
- Sanjiiiiiiiii, ho fameeeeeeeeeeeeeeeeeee.... - ed ecco che il capitano riattaccava
- Va bene, va bene... - Disse dileguandosi in cucina.
[ dopo cena... ]
Sanji aprì piano la porta, lui era lì che dormiva, con la solita bolla al naso e molto scompostamente. Sanji sorrise e chiuse la porta dietro di sè.
Il cuoco si avvicinò piano al letto e si sedette sulla sponda del letto. Si sdraiò e abbracciò il ragazzo vicino a lui. Baciandolo dolcemente sulla fronte.
Ora che ci pensava era un giovane impulsivo, stupido e imprevedibile. Ma dalle cosa a cui teneva non se ne separava mai, perfino in quel momento... perfino mentre dormiva...

Il suo cappello di paglia era calato sulla sua zucca vuota.

http://www.google.it/imgres?hl=it&biw=1024&bih=497&tbm=isch&tbnid=nnht_v8QHCcRsM:&imgrefurl=http://yaoisheart.forumfree.it/%3Ft%3D30864794&docid=BfZkcuSWiKcMtM&imgurl=http://i410.photobucket.com/albums/pp188/Imma_chan/sl01_500x500.jpg&w=500&h=500&ei=RgO6UvWPOs71yAPl54CABg&zoom=1&ved=1t:3588,r:1,s:0,i:86&iact=rc&page=1&tbnh=138&tbnw=124&start=0&ndsp=11&tx=54&ty=57

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Vi è piaciuto? Spero proprio di si, mi spiace che questa sia un'altra yaoi Jo, ma all'ispirazione non si comende, e poi questa coppia comincia a piacermi...
jogio; Jo... mi spiace ma non credo che riuscirò a fare un capitolo con la ZoroPerona, quindi per farmi perdonare vi dedico tutto questo breve capitoletto... La prossima dovrebbe essere una het per la fortuna della cara Jo, mmh?
Allora alla prossima e buona viglia a tutti, e un buon Natale nel caso non riuscissi a postare il capitolo domani.
Buona notte
Vostra
Niki

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Capitolo 15
*** Let her go (special) ***



15. Let her go (special)


La nave era guidata dalle onde, il mare neanche troppo agitato, la brezza estiva le scompigliava i lunghi capelli albini, in parole povere il miglior momento per i ricordi di assalirti.
Olvia poggiò le braccia sul parapetto della nave incrociandole sotto al ventre e spongerndosi un poco, mentre gli schizzi delle onde le bagnavano il viso ancora giovane...

- Fai piano Robin -
La bambina sorrise senza smettere di schizzare l'acqua in faccia alla madre.

- Auguri piccola! - Disse la donna sorridendo
La bambina la guardò con gli occhi che le luccicavano dalla contantezza. -Grazie mamma... -

Le mancava, le mancava da morire la sua piccola Robin. Le lacrime scesero contro la sua volontà cadendo nel mare.
Se ne era accorta solo dopo, dopo che era partite, troppo tardi per fare marcia indietro e troppo presto per tornare da lei.
Aveva bisogno della sua piccola... ma non poteva rinunciare alla sua missione, che doveva fare? Come doveva comportarsi?
"Ormai si sarà dimenticata di te..."
Era vero, oramai mancava da dua anni, se non tre, Robin era cresciuta. Si era fatta nuovi amici. Magari aveva trovato anche un ragazzino, a quel pensiero la donna sorrise, ricordò sé stessa da piccola.
La sua Robin sicuramante stava bene anche senza di lei, la marina la stava cercando... tornando idietro leavrebbe solo provocato guai... no, meglio così.
Il guaio è che si era accorta di quanto le voleva bene solo dopo essere partita.
"Ci rivedremo piccola mia. Fosse l'ultima cosa che faccio!"


-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Ehilà minna-san come va?
Spero che il piccolo capitolo vi sia piaciucchiato (?) non era dei migliori vero? Mi spiace *piange*
Comunque lo voglio dedicare a robinchan07, perché la sua raccolta sulla nostra archeologa preferita mi è piaciuta davvero tantissimo.
A presto minna-san e ancora buone feste.
Niki

 

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Capitolo 16
*** You're My Life (special) ***


Salve a tutti, sono in vena di special, se ci riesco ne pubblico uno anche domani, avrete capito che gli special sono i capitoli dove parlo di fratelli (11) o rapporto madre-figlia (15)quindi buona lettura.

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16. You're My Life (special)

Nami si appoggiò al parapetto della Sunny, lisciandosi nervosamente i lunghi capelli color mandarino.
Come i mandarini che lei Nojiko e Bellemere coltivavano a Coconat Village.
Il ricordo di Bellemere la prese alla sprovvista, si vergognò di se stessa rendendosi conto che da quando era partita con Rufy non aveva pensato molto a sua madre.
Era passato moltissimo tempo da quando Bellemere si era sacrificata per Nami e Nojiko, ma Nami non faceva visita alla tomba di Bellemere da due anni.
Ogni volta che la ragazza si guardava allo specchio vedeva la stessa piccola bambina che rubava i libri, quella che aiutava la madre a raccogliere i mandarini, quella a cui Bellemere aveva detto 'Vi voglio bene' prima di morire.
Rivedeva tutte quelle bambine, rivedeva anche Bellemere. Perché quando una persona è la tua vita rimane sempre con te.
Sempre.
Perché è la tua vita.

https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQ2n5OQk-ou3NWpzrl_QrbyLQJt_Ub5wRdYJO-1zXBFRJVJ6nKInw

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Ehilà, sono in vena di special. Vi ricordate quella yaoi strana a cui avevo accennato? Sono sicura che avete pensato alla RufySanji del cap 14, be' mi spiace deludervi ma non era quella... già, la devo ancora caricare.
Allora nel caso non riuscissi a caricare un capitolo domani vi auguro un buon anno nuovo
Bacioni
Niki

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Capitolo 17
*** Summer Paradise ***


17.  Summer Paradise

Robin era sul ponte, non aveva sonno e il cielo era bellissimo. Le stelle sembravano brillare per lei. Il sorriso estasiato che aveva stampato in volto avrebbe potuto illuminare a giorno una notte senza nè stelle nè luna.
I suoi occhi azzurri brillavano riflettendo tutte le stelle che l'infinito ospitava.
Uno scricchiolio delle assi, e si accorse di non essere sola, ma non si voltò.
Sapeva perfettamente chi era, non voleva rovinare il momento tuttavia sorrise chiudendo per un attimo quegli occhi stellati.
Due braccia le cinsero i fianchi, Robin ancora non si voltò. Il mento si appoggiò sulla spalla della ragazza.
- Non fa un po' freddo? - chiese.
Robin tremava ma scosse la testa, non voleva essere lasciata sola.
- Se ci sei tu non sento nè caldo bè freddo, mi basta starti vicino. - Robin sentì che la ragazza sorrideva. Nami era sempre cos' dolce con lei. Ve bene, era fissata con i soldi ed era sempre dura con i ragazzi, ma era la persona migliore del mondo. Orgogliosa e sensibile, altruista anche se dava a vedere il contrario... la sua migliore amica, la sorella che non aveva mai avuto... e anche di più.
Finalmente Robin si voltò incontrando gli occhi nocciola della ragazza. Anche i suoi sembravano un tripudio di stelle e il suo sorriso un faro nel buio.
La mora le afferrò il mento e la baciò, con tutto l'amore del mondo le loro labbra si incontrarono, quella notte, su quel ponte che le aveva unite e le accompagnava nelle innimerevoli avventure che avevano vissuto.
Nessuna delle due voleva far finire quel momento magico, ma tutte le cose hanno fine, e mettere fine alle cose belle le rende speciali, per cui le due ragazze si staccarono rimanendo, però, vicine.
Stare insieme creava un paradiso, sempre e ovunque.
Per un amore che sarebbe durato fino alla fine.


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Shalve, eccomi qui, scusatemi per l'enorme ritardo, ma la scuola mi uccide e il contest sta per scadere e non ho uno staccio di idea... comunque: spero vivamente che vi sia piaciuto. Questo è per un mia amica, ma anche per jo-gio, perché altrimenti non avrei caricato questo capitolo, grazie mille *sorride* aspettami che arrivo a recensire, non ti preoccupare.
Allora vi saluto e... beh spero di riuscire a caricare il prossimo capitolo a breve ok? Allora a presto
Bacioni Galattici
Niki

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Capitolo 18
*** Wrecking Ball ***


18. Wrecking Ball

Nami appallottolò il giornale che aveva in mano e lo gettò lontano.
Non poteva sopportarlo, non li sopportava! Non lo accettava!
Il suo Rufy che faceva gli occhi dolci a Robin? No! Mai! Non poteva accettarlo.
Si avvicinò ai due.
- Ehi Rufy... dov'è che dovremmo andare? -
- Ma come scusa, te l'ho detto: all'isola degli uomini pesce. Non sei mai stata smemorata, come... -
Non fece in tempo a finire la frase che la navigatrice l'aveva afferrato per un braccio e lo trascianava nella cabina.
-Allora vieni che ti faccio scegliere la strada da prendere... -

[venti minuti dopo...]

Rufy e Robin passeggiavano tranquillamente sul ponte.
- ALLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARME!!! Nave della marina in vista... -
- Veramente io non vedo niente... - Commentò l'archologa.
- Nemmeno io... - fece il capitano
"Ok, piano fallito... Aiuto, che faccio??"
La porta della cucina si aprì.
-Ragazzi, è pronto! - Urlò il cuoco.
"Salvata in extremis..."
A pranzo si sedette tra Robin e il capitano impegniandolo gara a chi beveva di più. Alla fine Rufy cedette si addromentò sul tavolo.

[dopo cena nella camera delle ragazze...]

- Non è che sei gelosa? - Chiese la mora
- I-io gelosa? No, mai! Cosa te lo fa pensare? -
Robin sorrise... - Ascoltami gelosona... -
- No, insomma se tu e Rufy... se tu e Rufy vi piacete e... - Nami prese un bel respiro - ... e state insieme, a me va bene. -
Robin per poco non scoppiò a ridere.
- Che c'è adesso? -
- Ascoltami bene, io e Rufy non stiamo insieme, e se te lo stai chiedendo, no: non stava cercando di farti ingelosire. Voleva solo chiedermi dei consigli per conquistarti, tutto qua, ma tu non ci hai dato tempo e... -
La mora non finì la frase che Nami corse fuori, sembrava un missile munito di turbo supplementare.
Si fiondò in cucina e ci trovò il capitano ancora addormentato. Lo abbracciò piano per non svegliarlo.
Poi si ricordò che nemmeno il suono di mille sirene e di un milioni di cannoni messi insieme lo avrbbero svegliato e si lasciò andare.
Lo strinse forte, come si fa con le cose che non vuoi perdere, con le cose davvero importanti. E con le persone.
Nel sonno Mugiwara sorrise, un sorriso dolce e innocente. Come se sapesse che la sua Nami era lì.

http://fc07.deviantart.net/fs70/f/2012/163/8/3/luffy_x_nami_by_mellcatnina-d536rym.jpg

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Capitolo 19
*** More Than This ***


19. More Than This

Il rosso era seduto e si dondolava sulla sedia, aveva messo le gambe sul tavolo.
- Attento, potresti cadere... - disse qualcuno spingendolo.
Eustass cadde a gambe all'aria.
Si rialzò fumante di rabbia richiamando a se tutte le forchette e i coltelli, formando un, alquanto strano, guanto di ferro.
Davanti a lui c'era il "chirurgo della morte" Trafalgar Law.
La bolla del dottore lo investì in pieno, Kidd si ritrovò con un tubetto di maionese in mano e il Chirurgo tra le braccia.
- Tsk. Tu e il tuo stramaledetto frutto del mare...- disse con il rossore delle guence coperto dalla salsa bianca.
Law passò un dito sulla guancia del rosso mangiando la salsa.
- Mmh... ti ricordavo più aspro di così. -
- Davvero? Te lo do io l'aspro. - disse spremendo un mezzo limone in faccia a Law.
I due cominciaron a litigare, avevano praticamente distrutto mezzo ristorante quando li buttarono fuori.
Law costrinse Kidd a terra, erano così vicini che il rosso poteva sentire il calore del suo respiro prima e delle sue labbra dopo, perché si rese conto che Law lo stava baciando.
Più delle altre volte, più forte, più passionatamente più... più tutto! Era come se piano piano mostrassero veramente chi erano, non più il chirurgo della morte, ma solo un dottore, non più un capitano spietato ma un ragazzo sadico (molto sadico).
Semplicemente loro, mentre le loro labbra si toccavano.
 
Ed ecco il 19° capitolo ragazzi, spero vi sia piaciuto,lo voglio dedicare a _Lawliet , mi sono scordata le coppie che mi avevi elencato, ma spero che ti sia piaciuta.
ciaooo
Niki

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Capitolo 20
*** Forever You And Me ***


20.Forever you and me

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- Vattene Roger, questo tavolo serve anche agli altri clienti.. - Disse la ragazza dai capelli rosa.
- Non fare così Rouge... sono le undici di sera, non verrà più nessuno. - Il moro bevve un sorso dalla bottiglia di saké.
- Tsk. Non ubriacarti mentre mi parli... - Lo rimproverò lei coi pugni appoggiati sui fianchi.
- Suvvia, si tratta così un cliente abituale? -
- Cliente? Di solito i clienti pagano... -
Roger lasciò sul tavolo un sacchetto di monete d'oro. - E con questo il mio conto è saldato - sorrise sarcastico. - anzi ci sono i soldi anche per una stanza... -

Pugni pesanti si abbaterono sul portone di quercia.
- Aprite, dobbiamo perquisire la locanda, ci è stato detto che il Re dei Pirati, Gol D. Roger, è stato visto per l'ultima volta in questa locanda. -
Rouge aprì la porta, - e cosa vi fa credere che on se ne sia andato? - disse facendoli entrare.
Uno dei marine corse all'unico tavolo occupato di tutta la locanda.
Sventolò un manifesto con una taglia di 1.500.000.000 di berry e la foto di un uomo dai capelli e i baffi neri, con un lungo soprabito rosso, in faccia al pescatore.
- Hai visto quest'uomo? -
Il pescatore scossa la testa spaesato.
- Umpf... un altro buco nell'acqua, andiamocene, sicuramente sarà ripartito...- Disse facendo segno agli altri marines di uscire - Ci scusi per il disturbo signorina. -
Non appena i marines se ne furono andati Rouge sorrise.
- Come fai a travestirti così in fretta? -
- Segreti del mestiere ... - Sorrise lui facendole l'occholino.
Rouge si avvicinò piano e si sedette in braccio a lui.
- Questa volta mi sono spaventata... -
- Davvero? A me non sembrava. - Ribattè Roger ridendo.
- Pensavo che ti avrebbero scoperto... -
- Non mi prenderanno mai. -
- Ti prego, non andare... non c'è bisogno che ti cosegni, basta andarsene in un'isola lontana e rifarci una nuova vita... e ... e poi.... -
- Shh... sai quanto me che non è vero, e sai anche che solo in questo modo potrete vivere felici,chiederò a un mio amico di aiutarti... non ti preoccupare, sarò sempre con te. -
Rouge lo baciò di slancio, in un bacio appassionatamente dolce dove il sapore di lui si mescolava a quello delle lacrime di lei. Sapeva, che sarebbe stato il loro ultimo bacio.
Il mattino dopo, all'alba, il Re dei Pirati lasciò la locanda e prese il mare, fu l'ultima volta che lo vide di persona, perché la volta dopo lo vide in una foto, era a Log Town, e lo avevano giustiziato.

Venti mesi dopo, Rouge teneva in braccio il loro bambino. Lo accarezza sorridendo, mentre il pianto del piccolo entrava nella sue orecchie come fosse il suono più bello del mondo.
Sentiva le forze venire meno.
Non appena Garp prese in braccio Ace, Rouge appoggiò la testa sul cuscino, con un dolce sorriso sulle labbra, chiuse gli occhi mentre il fiore rosso che teneva tra i capelli cadeva a terra.
Aspettami Roger, arrivo. E saremo insieme per sempre, io e te...

Angolino Mio
 
Ohayo minna, da quanto tempo!
Spero davvero tanto che vi sia piaciuto *sorride speranzosa* anche se dubito.
Il prossimo capitolo sarà l'ultimo, per due seplici motivi.
E' una MarcoAce.
Chi li conosce come personaggi, la maggior parte di voi credo, sa che sono rispettivamente il 1° e il 2° comandante della prima e della seconda flotta di Barbabianca.
E mettendoli in ordine di preferenza, mi spiace ma il mio personaggio preferito è Ace quindi Marco va per secondo, diventa 2° e 1° ovvero 21.
Secondo perché la fine del capitolo è... boh, leggerete. *occhiolino*
Vi avverto: nel prossimo capitolo c'è un saccopieno di spoiler di... (non uccidetemi) Marineford... quindi... beh non leggete se non volete rovinarvi tutto, e io vi consiglio di non leggere.
Alla prossima
Bacioni
Niki

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Capitolo 21
*** Goodbye My Lover ***


Salve a tutti, e vi do il benvenuto qui a 'goodbye', l'ultimo capitolo della raccolta. Spero
che vi piaccia. Se non lo avete fatto con le altre questo è (penso) l'unico capitolo dov'è
(quasi) obbligatorio ascoltare la canzone. Però fate come volete :D
Buona lettura ragazzi! ;*
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21. Goodbye My Lover

 
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Voglio vedere la sua tomba, non è lontana, basta solo guardare. Sapete, a volte mi
sembra che sia ancora vivo... Che mi sorrida... e penso che lo sia.
******
Marco guardava impotente con le lacrime agli occhi la tomba di Ace. Il suo buffo cappello
arancione  sarebbe  volato  via,  se  non  fosse  stato  incastrato  in  una  spada.  Quanto
momenti con lui...
 
 
Ace che sbatte la porta di camera sua scuro in volto, lui che lo avvolge in un abbraccio
protettivo.
Il dolce russare di Ace in preda ad uno dei suoi attacchi di narcolessia.
Ace che cerca di uccidere Barbabianca.
I suoi compagni che lo vanno a ripescare.
Tutti i pasti consumati sulla nave del babbo.
Poi la tragedia.
Teach uccide Satch.
Ace parte per trovarlo.
Le sue notti passate in bianco ad aspettare che tornasse.
Gli sforzi dei compagni per tirarlo su di morale.
I suoi sogni ad occhi aperti.
Gli incubi con il sorriso di Ace che, piano piano, svaniva.
Marco riaprì gli occhi, mentre un sorriso amaro si disegnava sul suo volto. Non avrebbe
mai lasciato che il tempo scolorisse i ricordi di Ace e Barbabianca, il tempo non poteva
portare via al mondo due eroi come loro.
Non si sarebbe mai dimenticato quando Ace si era messo in mezzo tra Rufy e Akainu, ne
quando Akainu aveva colpito Barbabianca....
Lacrime ormai sepolte ripresero a scorrere.
   

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Una folata di vento più forte delle altre sollevò il cappello a lo portò lontano. Dove un'altra
storia stava per cominciare.
 
 
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 Angolino Miooooooooo
E con questo ultimo capitolo vi saluto, spero che sia stato di vostro gradimento.
Io ho pianto mentre lo  scrivevo, non  so  se a  voi ha fatto lo  stesso effetto, ma Ace era troppo... troppo tutto (nel senso positivo eh),  gliene dovevo fare una così. *piage* Aceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Ho visto ieri l'episodio (dopo mesi e mesi dei video su youtube per cercare di non piagere... fatemi un applauso, ho pianto lo stesso) e sono ancora in crisi...
Ora vado...
Bacioni
Nikij

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