Magic!

di AlullaMalik
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo♥ ***
Capitolo 2: *** Capterh#1 ***
Capitolo 3: *** Chapter#2 ***
Capitolo 4: *** Capther/3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo#4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo.5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** Prologo♥ ***


Magich!

Non sono come tutte le normali ragazze… sono come dire… non mi definisco speciale.. ma fuori dal normale. Spesso tutti si allontanano da me.. ma so benissimo il perché di questa reazione, faccio paura anche alla mia stessa ombra.
In poche parole.. non mi si avvicina nessuno!.. Fin da piccola ho sempre avuto il potere di poter spostare gli oggetti e di leggere nella mente degli uomini… allora ho sempre auto difficoltà a trovare amicizie.. In tutto questo casino.. mi sono dimenticata di presentarmi.. piacere mi chiamo Samantah Moore (Si legge Mur) Ho 18 Anni compiuti a Dicembre.. più precisamente il 24 Dicembre… e sì sono nata la vigilia di Natale, può sembrare bello, per una persona che festeggia il natale in famiglia.. ma io sono abituata a “festeggiarlo” da sola da più o meno qualche annetto, anche perché non ho parenti.. e la mia famiglia si è trasferita non so dove quando avevo 14 anni.. lasciandomi con i nonni… deceduti 2 anni fà. Quando ricevetti la notizia non dormii per mesi.. loro erano tutto per me, la mia famiglia il mio tutto, li amavo più della mia stessa vita. Quell incidente ci fù quando stavano tornando a casa dopo una giornata al bosco a raccogliere le more… mio nonno l’unico a saper guidare mi accompagnò prima in un negozio vicino casa mia, dovevo prendere un regalo per il loro anniversario a pochi giorni, e loro si avviarono verso casa a pochi chilometri dal negozio, quando un camion sorpassò l’auto difronte a loro e non vedendo mio nonno ci fù uno scontro… se sapevo tutto questo avrei potuto usare i miei “poteri” per poter salvarli, ma niente… sono sempre la solita imbranata perdo sempre tutto… e questa volta ho perso l’unica cosa più preziosa al mondo nella mia vita… i miei nonni… per meglio dire, la mia Famiglia.
Beh.. cosa dirvi di me, sono una ragazza più o meno alta, Bionda.. occhi marroni scuri a tipo caramello e un corpo più o meno normale…Sono passabile.. Vivo in piccolo paesino di Londra chiamato Doncaster… è una cittadina molto tranquilla… mi piace e rilassa stare in questa città, il bello e che è circondata da verde ovunque ti giri.. è molto bella mette molta calma e tranquillità.
Beh.. parlando dell’amore non ho incontrato ancora l’amore… non ho un amico figuriamoci se mi si avvicina l’amore.. pff a parte che l’amore non fa per me, fa soffrire e io mi voglio godere la vita!
Ormai non sono più una studentessa ma ho in commercio un piccolo negozietto… nei paraggi di casa mia.. è una piccola Botique di Fiori, mi prendo cura di quel negozio perché è l’unica cosa che mi è rimasta nella mia insignificante Vita.


 

♥SPAZIO AUTRICE#♥

Benèèè ragazze.. ho creato una nuova FanFiction.. lo so sono esagerata.. mi era venuta ispirazione per una FanFiction un pò diversa dal comune.. speciale. bene come potete leggere ^-^ Samantah non è una ragazza come tutte le altre.. è Magica

Beh ora che non sò più che dirvi vi lascio alla fotografia della protagonista che interpreterà Samantah
*
---*

Ciaoo xx

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Capitolo 2
*** Capterh#1 ***


Capitolo#1



Nuova Giornata… oggi mi devo muovere al negozio ci sono più clienti di quanti me ne immaginassi!!!!
Mi sono appena svegliata.. mi sono chiusa in bagno.. mi sono lavata e vestita, sono scesa in cucina ho preso un toast e sono uscita con la borsa e il giubbotto in mano!
Di corsa sono entrata in macchina ho messo in moto e sono partita… per arrivare al negozio più veloce possibile.
Arrivo al negozio tutta sudata per la corsa che ho dovuto fare per la casa, dato che mi sono svegliata tardi!!
Appena esco dalla macchina per entrare nel negozio vedo una fila lunghissima davanti al mio negozio.
e penso “Oggi ci sarà tanto da lavorare… mettiti sotto Samantah!!!”
Mi sposto tra la folla.. e mi metto ad urlare.. “Sentite state calmi.. servirò a tutti grazie..!!!”… dico per poi sentire un commento.. o per meglio dire un pensiero di un piccolo vecchietto.. “Che ragazza arzilla!! Però mi devo muovere.. mia moglie mi aspetta!!”.. ouhh che dolce si preoccupa per la moglie..
Inserisco le chiavi all’interno della serratura e giro la chiave.. per poi entrare, tutta esausta butto la mia borsa insieme al giubbotto dietro al bancone per poi riferirmi ai clienti…
Dopo 1 ora.. tutti sono andati via e io riesco a sedermi per riposarmi un po’ dopo aver fatto 32 ordinazioni e bouquet… con nastri nastrini e fiocchi!!...
Vado in bagno dietro ad una porta nel retro.. e mi asciugo il sudore, oggi fa abbastanza caldo, quando sento il campanello della porta che si sta aprendo.. colpa del sonaglio che ho messo al di sopra della porta.
Mi mostro al nuovo cliente e subito me ne pento!... ci sono dei ladri con delle pistole… che puntano me!
<< Ma non avevi detto che non c’era nessuno?? >> dice un ragazzo con un passamontagna in testa…
<< e che ne sapevo io??.. lui ci doveva avvertire!! >> dice l’altro rivolto ad un altro membro della combriccola.. quest’ultimo è strano.. indossa delle bretelle una maglietta a righe e delle Vans…
<< Io sapevo che doveva controllare Liam! >> dice quello strano…
<< Certo che facciamo pena come rapinatori… >> dice il primo che stava alla mia sinistra.
Quello di mezzo in comincia ad urlare dicendo… << Basta!!!! E tu avvicinati!! >> dice indicandomi con la pistola…
Io incomincio a fare passi piccoli… per poi mettermi vicino a lui… << Che volete dal mio negozio?.. soldi.. ve li do tutti.. ma per favore non fatemi del male!! >> dico io con gli occhi chiusi per la troppa paura.
<< HAHAHAHAHHAH.. ma noi non vogliamo un soldo dal tuo negozio.. noi vogliamo Te!! >> dice quello che mi ha comandato prima..
All’improvviso entra un altro ragazzo sempre con un passamontagna ma questa volta non in testa ma in mano.. << Allora che mi sono perso??... >> dice con un sorriso in faccia… non sembra cattivo.. allora non mi spiego.. << Emerito cretino mettiti il passamontagna.. Coglione così ci scoprono!!! >> dice quello strano mettendosi ad urlare…
Un altro dice : << E tu non urlaree!!! >> dice il primo alla mia sinistra…
Quello che mi punta una pistola mi mette un panno vicino alla faccia.. io mi dimeno.. però poi incomincio a vedere tutto nero e opaco…
***********************************************************************************

Sento che qualcuno mi sta facendo in solletico vicino al collo… allora mi sveglio di soprassalto..
e vedo a quei 5 tizzi di prima.. bene in faccia.. perché prima avevano il passamontagna,…
Li vedevo in faccia e non mi capacitavo del fatto che potevano fare del male… ma come si dice un libro mai giudicarlo da una copertina… !
<< Finalmente ti sei svegliata..!! >> mi dice il biondino…
<< Il negozio!!! >>… dico quasi urlando.. e sudando fredda!!... non mi ero mai cacciata in questo tipo di situazioni… e ora ho un enorme peso sullo stomaco…
<< Calmati ragazzina… lo abbiamo chiuso noi!.. >> dice uno riccio…
C’è uno con la maglietta a righe e le bretelle.. lo riconosco e quello di stamattina.. quello buffo!...
Si avvicina… ancora di più.. ha una bottiglia in mano… la apre.. e mi versa dell’acqua in faccia.. ma è coglione o cosa??...
<< Ma che caz… ma cosa hai in mente?... che volete da me!?.. >> dico io arrabbiata per l’ultima azione compiuta dal castano…  con il potere del pensiero prendo la bottiglia da mani a quel tizio.. ma poi penso.. non devono scoprirmi, e se vogliono scoprire qualcosa sul mio conto?.. meglio di no.. allora la faccio cadere al suolo…
<< Ma che combini Lou… Coglione ora ci pulisci tu… >> dice il bruno… dagli occhi al cioccolato.
<< Io non ho fatto niente… lo giuro!!.. per me è stata lei.. hai i poteri signorina?.. Lo sapevo!.. >> Cavolo.. e ora che dico?... non devono scoprirlo.. sto mantenendo questo segreto da quanto avevo l’età di 3 anni.. e non voglio che si sappia proprio adesso!..
<< Sul serio..? >> dicono tutti all’unisco.
Cavolo…!!!.. e adesso??...
<< Allora.. sei tu!!... >> dice quello Buffo…
<< Io chi?.. >> dico io incerta…
<< Tu sei Rose Josephin Diez ?? >>.. mi chiede il riccio… con fare misterioso…
<< Che ne volete sapere??... che vi interessa?.. >> dico io guardandoli uno per uno…
<< Per noi è importante!... sei tu o no?.. >> si intromette il biondino… con aria preoccupata…
<< No!.. era mia nonna.. Rose… che volete da lei?... >> Dico io tirando fuori il sacco ormai…
<< Allora se era tua nonna.. tu sei la nuova prescelta!! >> mi dice Il moro.. con un sorriso.
<< La prescelta??.. come.. in che senso?... >> domando io incerta…
<< Si, sei tu colei che salverà il mondo!... >> mi dice il moro Buffo!...


Spazio autrice#

Ecco un altro capitolo fresco fresco.. c:
Bene.. è stata rapinata.. ma da lei cosa vorranno?... sono strani tipi..
Ma staranno da lei per bene o male??.... Sono pericolosi??...
Beh non vi resta che aspettare il prossimo episodio!.. ^-^
Bene.. ora vi lascio alle foto dei nostri ragazzi.. *-*
Vi saluto Ciaoo xx



Harry:

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Capitolo 3
*** Chapter#2 ***


*Nel Precedente capitolo
<< Allora.. sei tu!!... >> dice quello Buffo…
<< Io chi?.. >> dico io incerta…
<< Tu sei Rose Josephin Diez ?? >>.. mi chiede il riccio… con fare misterioso…
<< Che ne volete sapere??... che vi interessa?.. >> dico io guardandoli uno per uno…
<< Per noi è importante!... sei tu o no?.. >> si intromette il biondino… con aria preoccupata…
<< No!.. era mia nonna.. Rose… che volete da lei?... >> Dico io tirando fuori il sacco ormai…
<< Allora se era tua nonna.. tu sei la nuova prescelta!! >> mi dice Il moro.. con un sorriso.
<< La prescelta??.. come.. in che senso?... >> domando io incerta…
<< Si, sei tu colei che salverà il mondo!... >> mi dice il moro Buffo!...*


Il moro era di faccia a me e a quell’affermazione, non mi trattenni, e gli sputai in faccia dal ridere…
lui dalla sorpresa di tirò all’indietro e cadde con il fondoschiena a terra, mentre io ridevo ancora…
Daii a chi vogliamo prendere in giro, io salvare il mondo??? Ma stiamo scherzando….
Già mi immagino “La nuova eroina del pianeta-Samantah Moore” hahahaha ma cos’è un nuovo tipo di lavatrice?.. pensai….
<< hahahaha ma mi state prendendo in giro?? >> dissi io fermandomi per un attimo di ridere…
<< Ma che caz.. ma ti pare normale sputare(?) in faccia alla gente?!?!... >> mi domandò il ragazzo dalle bretelle…. Guardandomi dopo essersi passato una mano in faccia….
<< Scusa e che non mi sono trattenuta.. io che dovrei.. hahaha diventare.. haha un eroina??! >> dissi io continuando a ridere… da sola(?).
<< Non stiamo scherzando.... >> mi disse il riccio.. << è una cosa seria! >> continua poi….
<< Scusate.. ma io che salverò il mondo??.. ma per favore! >> dissi io per fargli riflettere la stupida idea che avevano inventato.
<< Non ci stiamo sbagliando… tu sei la Prescelta! >> Afferma il biondino con decisione…
<< e poi a cosa dovrei aiutarvi??... >> domandai ritornando in me…
<< A fermare un killer che minaccia tutta Londra… >> mi risponse il ricciuto…
<< e se pure fosse… perché dovrei aiutarvi, non ci può pensare la polizia? >> domanai ovvia…
<< E secondo te la polizia è in grado di portare a termine un caso decente??-… >> mi domandò quello dalle bretelle….
<< Beh dovrebbe essere il loro lavoro.. no?.. ma poi che cosa vi aspettate di combinare ?.. io non riesco neanche a trovare il cellulare se lo perdo figuriamoci a trovare un Killer… e voi poi.. che vi si vede da lontano un miglio che non avete mai affrontato una cosa del genere.. volete incominciare proprio adesso? >>.. sentenziai … con la speranza che capiscano….
<< Tu non ci conosci… non sai nulla sul nostro conto.. non puoi giudicarci solo dalla copertina!.. >> Affermò il moro, con un pizzico di tenacia…
<< Non vi sto giudicando…. Sto solo cercando di farvi capire che sarebbe un caso perso!... >> dissi…
<< Ma tu sei diversa dalle altre.. ammettilo che hai i poteri ragazzina!!! >> mi affermò il moro, con i capelli di gel, davanti ai miei occhi…
<< Se vi aiutassi.. cosa, cosa avete intensione di fare?... >> domandai cercando di capire il loro piano….
<< Ti scongiuro accetta, per favore, se accetti prometto che non mangerò più per una settimana, anzi un mese.. ma per favore accetta, abbiamo bisogno del tuo aiuto!!! >> mi disse il biondino inginocchiato davanti a me… pregandomi…
<< Okkei accetto… ma >> non mi fecero finire che : << Siii!!! >> dissero all’unisco come un coretto di chiesa…
<< haha Niall non potrai mangiare per una settimana >> disse il riccio divertito… << No un mese ti sbagli! >>  lo corresse il tizio con le bretelle…
<< No vi sbagliate entrambi… Niall, così ti chiami giusto?.. >> domandai io prima di affermare ciò che stavo per dire… << Si! >> mi rispose.. così continuai.. << Bene, Niall potrai mangiare… ho accettato di mia volontà non mi ha costretta la tua proposta, quindi sei libero! >> affermai per poi concludere…
<< Alla faccia vostra! >> disse Niall…. Per poi scatenare una grande risata da tutti noi 5 compreso quest’ultimo…
Mi slegarono per poi guardare tutti Liam che incominciò a parlare…
<< Bene è ora delle presentazioni Ormai… Bene io sono Liam! >> disse il moro con una camicia a quadri, porgendomi la mano destra…
<< Piacere… >> dissi io..
<< Piacere io sono Zayn… >> mi disse il moro con i capelli pieni di gel…
<< Io sono Harry… >> disse il riccio…
<< Io, vabbè già lo conosci il nome.. ma te lo ripeto, mi chiamo Niall! >> mi disse il biondino..
<< e per finire io sono Louis… >> mi disse quello dalle bretelle e la maglietta a righe…
<< Beh penso che già sappiate il mio nome.. dato che mi avete presa in ostaggio… >> sentenziai io…
<< No! >> risposero tutti all’unisco..
<< Ma coma no?!... e come avete fatto a trovarmi??... >> domandai io incredula da quello che stavano dicendo…
<< Intuizione maschile.. >> disse Niall…
<< Vabbè, mi presento mi chiamo Samantah.. >> quando venni interrotta dalla porta che si aprì di botto!...
<< Son.. Oh! L’avete trovata… >> disse una ragazza appena entrata in quella sotto specie di “casa”
<< Allora.. a che punto state?... >> domandò poi…
<< è con noi! >> rispose Zayn.. credo(?)
<< Ouhh.. allora mi presento.. Piacere Nicole.. >> Disse porgendomi anche lei la mano.. che poi strinsi…
<< Bene, dato che ci siamo tutti.. e ora di farti vedere che anche noi non siamo “Normali” >> disse Louis…
<< Cosa?..  anche voi avete poteri?? Wow che bello..!!! >> dissi io in preda all’euforia…
<< Si.. io sono capace di Poter diventare invisibile.. >> mi disse Louis per poi diventare invisibile e ricomparire accanto a me.. << Wow.. >> dissi io.. << visto! >> mi rispose poi lui…
<< Io posso trovare anche persone che abitano nell’alta parte del pianeta..!! >> disse lui.. facendomi vedere cosa poteva far comparire in mezzo ad una mano.. ora che vedo meglio è una cartina del paese.. anzi dell’intero pianeta!.. << Wow.. allora ecco come avete fatto a trovarmi… >> dissi ovvia.
<< No quella è stata fortuna. >> Mi corresse Niall per poi ridere tutti in coro.
<< Io sono in grado di correre a 1OO orari.. quindi sono il più veloce del gruppo.. >> disse Zayn vantarsi della sua velocità.. facendoci vedere come correva per tutta la casa… anche se non si vedeva dove andava per la troppa velocità..
<< Io so trasformarmi.. in cose, animali e persone… >> Mi disse Harry per poi trasformarsi in un gatto… e poi ritornare in se…
<< Io so trasportarmi.. e se mi date la mano posso anche trasportare tutti.. ovunque anche sulla luna… >> disse Liam.. << Dai prendetevi la mano per formare un cerchio.. Harry e tu Samantah datemi la mano… >> continuò.. chiusi gli occhi e quando li aprì mi trovavo sulla spiaggia… però poi un attimo dopo ci ritrovammo di nuovo nella casa di prima..
<< Wow… >> dissi io…
<< Già.. ma tu non hai visto ancora ciò che sono capace di fare io!... >>

 
 

Spazio Autrice#

Sper vi piaccia il nuovo capitolo...
l'ho appena sfornato.. quindi buona lettura..
Che tipo di potere avrà Nicole??..
Boh ^-^ ancora lo devo inventare.. hahaha..
vi lascio alla foto di Nicole..
Good Bey!!..  
Ciaooo xxxx

Nicole : Image and video hosting by TinyPic

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Capitolo 4
*** Capther/3 ***


*Nel Precedente Capitolo
“<< è con noi! >> rispose Zayn.. credo.
<< Ouhh.. allora mi presento, Piacere Nicole.. >> Disse porgendomi anche lei la mano.. che poi strinsi…
<< Bene, dato che ci siamo tutti.. e ora di farti vedere che anche noi non siamo “Normali” >> disse Louis…
<< Cosa?..  anche voi avete poteri?? Wow che bello..!!! >> dissi io in preda all’euforia…
<< Si, io sono capace di Poter diventare invisibile.. >> mi disse Louis per poi diventare invisibile e ricomparire accanto a me.. << Wow! >> dissi io.. << visto!? >> mi rispose poi lui…
<< Io posso trovare anche persone che abitano nell’alta parte del pianeta..!! >> disse lui.. facendomi vedere cosa poteva far comparire in mezzo ad una mano.. ora che vedo meglio è una cartina del paese.. anzi dell’intero pianeta!.. << Wow, allora ecco come avete fatto a trovarmi… >> dissi ovvia.
<< No quella è stata fortuna. >> Mi corresse Niall per poi ridere tutti in coro.
<< Io sono in grado di correre a 1OO orari, quindi sono il più veloce del gruppo.. >> disse Zayn vantarsi della sua velocità.. facendoci vedere come correva per tutta la casa… anche se non si vedeva dove andava per la troppa velocità..
<< Io so trasformarmi.. in cose, animali e persone… >> Mi disse Harry per poi trasformarsi in un gatto… e poi ritornare in se…
<< Io so trasportarmi.. e se mi date la mano posso anche trasportare tutti.. ovunque anche sulla luna… >> disse Liam.. << Dai prendetevi la mano per formare un cerchio.. Harry e tu Samantah datemi la mano… >> continuò.. chiusi gli occhi e quando li aprì mi trovavo sulla spiaggia… però poi un attimo dopo ci ritrovammo di nuovo nella casa di prima..
<< Wow… >> dissi io…
<< Già.. ma tu non hai visto ancora ciò che sono capace di fare io!... >>”

 
Allora cosa sai fare, Nicole?” Gli domandai ad un certo punto…
Niente!” mi disse, con il massimo della calma.
No ma dico io, io che mi aspettavo chi sa che cosa… ma stiamo Scherzando?
Eh, e io che mi credevo chissà cosa” dissi impazzendo.
è Quello il bello, non ho nessun potere! Non lo trovi figo?” mi chiese con un sorriso.. un sorriso normale.
NO!” Risposi io secca, che cosa c’è di bello essere normale… a dire la verità, sarebbe meglio essere normale, non avrei questa stupida vita, ma una vita spensierata con tanti amici che mi vogliono bene… invece ogni volta che si avvicina qualcuno a me, li spavento, perché non sono normale, Purtroppo!
Suvvia, c’è chi può e chi non può..” Disse all’improvviso Niall ma io lo Fermo dicendo “NO!.. ha ragione Nicol, io per questi stupidi Poteri non ho una vita normale e non me ne vanto affatto, anzi se potrei li darei tutti via!” Sentenzio io facendo rimanere tutti a bocca aperta.. tranne Louis.
Ma cosa dici Sam, tutti vorrebbero avere i poteri come noi, e non essere semplici umani!” Parlò Harry
No Harry, nessuno vorrebbe essere come noi, è orribile perché tutti ti vedono sotto un altro aspetto e spesso la gente non è poi così tanto gentile, ogni scusa è una buona pretesa per pugnalare con delle parole che feriscono peggio di un cazzotto!.. e non crederti che sia facile fare una vita del genere, con tutti i mille sospetti addosso a te, anche per una semplice cazzata.” Sentenziò Louis molto amareggiato e deluso, già deluso dalla sua vita, deluso da una vita migliore per lui, e diversa dalla sua!
Hanno ragione!” Si aggiunse Niall…
Purtroppo si hanno ragione Harry” Si aggregò poi Liam, con lo stesso sorriso spento mio, quello di Louis e quello di Niall.
Suuu dai, andiamo a comprarci un gelato e poi incominciamo le indagini, partendo dall’ultimo delitto!” Ci disse Nicole sempre con quel sorriso stampato sul viso! Quanto l’ammiro!
Cosa? Posso scendere??...” Dissi in preda all’euforia.
Si, ma dalle prossime ora vivrai con noi, sai devi aiutarci col delitto.!” Mi disse Harry
Ok, ma almeno mi farete prendere tutta la mia roba da casa, tutto ciò che mi servirà per rimanere qui.. No?” Domandai aspettando una risposta da tutti e sei.
Certo, ma domani!” mi rispose Zayn.
Oh, e io come far..” non terminai la frase che Nicole si intromise dicendomi “ Ti presto qualcosa io per dormile ok?” mi domandò.
Va bene!” affermai ormai stanca di opporre resistenza, perché sapevo benissimo che non serviva a niente.
Bene allora andatevi a preparare che scendiamo a mangiarci un bel gelato!” Nicole Non finì neanche la frase che Niall era già bello profumato e vestito.(?)
hahaha Niall sempre il solito!” disse Nicole in preda ad una risata energica.
Fa sempre così?” Domandai a Nicole.
Si, è strambo lo so, ma è dolcissimo!” mi rispose Nicole… Si volevano bene tra di loro.
Bene ci siete tutti, andiamo!” disse Nicole, una volta che tutti erano ordinati e profumati.
Nicole!” urlai in preda al panico!
Dimmi Sam!” disse lei di rimando..
Devo uscire così?!” domandai guardandomi i vestiti sporchi…
Già hai ragione, vieni con me ti presto qualcosa da indossare, di pulito.” Mi disse ammiccando un occhiolino amichevole e trascinandomi al piano di sopra ed entrando un una piccola stanzetta.
Era carina e accogliente, era tutta rosa con dei fiori Awaiani arancio stampati per tutte le pareti della stanza, aveva in un angolo un armadio, affiancato da una scrivania e poi vicino una piccola finestra dove affaccia la strada, addobbata con una tendina. Dopo la finestra si trovava un lettino sfizioso alla parete, con una coperta color arancio, sul lettino una marea di poster tutti di paesaggi, ma più che poster sembravano fotografie che belle che erano!
Sono foto o Poster, questi?” domandai a Nicole, indicando la parete.
Foto! Mi piace molto fotografare paesaggi e ogni cosa che mi capita a tiro, anche i ragazzi.. sono molto fotogenici, eh già!” mi disse sempre con quel sorriso steso sulla faccia.
Nicole aprì l’armadio e mi disse “
Tieni scegli ciò che vuoi io mi vado ad aggiustare in bagno” per poi andare in bagno..
Ma sono i tuoi i vestiti, devi scegliere tu quali posso indossare e qual” Non mi fa finire che esce dal bagno e dice.. “Fai come se stessi a casa TUA!” Disse per poi ritornare in Bagno.
Eh va bene!” dissi io alzando gli occhi al cielo e incominciando a creare un Look tutto mio.
Quando usci dal bagno entrai io, mi lavai e mi vestii.(
Andate Giù, lì sta il Look di Samantah;)
Uscii dal bagno e mi disse: “
Woow ma che figurino che ho davanti, hahah, andiamo che ci stanno aspettando.
Scendemmo giù, e vidi che tutti ci stavano aspettando impazienti specialmente Niall, Lui si stava torturando le mani dicendo in continuazione “
Muovetevi!!! Voglio il mio Gelato!” haha.. è unico sto ragazzo.
Scendemmo tutti giù e finalmente vidi la città… mi passò davanti un signore che disse –
Santo cielo! Ma dove avrò messo il mio cane!? Forse lo avrà mia moglie, bah! – ma starà scherzando.. no aspetta lo stava pensando, haha
Incominciai a ridere e tutti i ragazzi si fermarono e mi guardarono finchè non smisi, mi guardavano come se fossi un alieno e quello accentuò ancora di più la mia risata… finendo per far girare anche la gente in strada.
Ma ti senti bene?” mi chiese Harry.
Eh? Ah si…” dissi io poco convinta.
Non mi sembra!” ribatè Harry.
Scusate, poi vi racconto!” dissi io sciugandomi una lacrima per le troppe risate.
Andiamo a Prendere il gelato!” disse poi Niall… o per meglio dire Urlò poi Niall.
Okkay Niall… andiamo!” dissi dopo essermi placata.
Arrivammo in gelateria e ordinammo i gelati. In quella gelateria c’era qualcosa di strano, mah forse mi sarò sbagliata.
Ci sedemmo ad un banchetto appena fuori alla gelateria e incominciammo a mangiare i gelati.
Ad un tratto passarono due signori, una donna e un uomo.. L’uomo pensò –
Mmmmh bel fondoschiena!-
Vidi Harry che guardava nello stesso punto dell’uomo e mentre stavo mangiando un po’ di gelato scoppiai a ridere non so il perché, ma stamattina mi capitano più cose strane.. Peccato che avanti a me avevo Louis!
Ma oggi mi vuoi lavare a forza!.. lo accetto, ma con il gelato anche no! Il bagno al gelato gusto di Fragola ma che schifo!” disse Louis passandosi un tovagliolino.
Scusa Louis, e che ho visto una cosa Buffa!.. anche un po’ troppo Buffa.” Dissi io ancora rodendo sotto i baffi…
Dopo un po’ si sedette anche Niall, era andato a prendersi il secondo gelato di turno, per poi dopo essersi seduto dire –
Bene! Tu sarai il prossimo!- facendo una faccia Unica!
Ecco, Buffo come Questo!” dissi.. per poi scoppiare tutti a ridere, compreso lui.. si beh come cretini.
Dopo aver fatto ciò.. ritornammo a casa.
Ero abbastanza stanca, infatti mi sedetti sul divano e lì dopo un po’ mi addormentai.
Sentivo delle voci, voci che conoscevo a malapena, ma che mi aveva colpito dall’inizio.
Aprii gli occhi e mi ritrovai con la faccia di Louis davanti, mi teneva in braccio.
Ma cosa?” dissi sorpresa.
Stavi dormendo, ma non potevi stare sul divano, allora ti stavo portando in camera…” disse lui neanche il momento di finire che mi intromisi. “e mi volevi portare in camera di Nicole” lo precedetti.
No, a dire il vero in camera mia,  Nicole non ha spazio in camera sua..” disse lui camminando con me in braccio diretti in camera sua.
Ah, Ok!” dissi con imbarazzo.
Ora però mi potresti lasciare.. ormai sono sveglia.” aggiunsi con le guance che mi andavano a fuoco.
Ouh, si certo scusa..” disse poggiandomi a terra e mettendosi una mano dietro la nuca, per l’imbarazzo.
Oh, non devi scusarti anzi, Grazie! Sei molto Gentile!” dissi sorridendogli…
Di niente!” disse… “Forse è meglio se entriamo stanno dormendo tutti.” Aggiunse poi.
Ow, certo.” Dissi per poi entrare in camera.
Entrai e la prima cosa che notai fù la grande ordinazione che c’era in quella camera… già era molto ordinata, cosa strana da un ragazzo. Mi colpì un pupazzo a forma di carota, molto grazioso tanto che non mi accorsi che lo presi in mano.
Quello me lo aveva regalato mia sorella Lottie, carino vero? Me lo aveva regalato perché sapeva la mia passione per le carote.” Mi disse… che dolce.
Dolce da parte di tua sorella, si è vero è molto carino.” affermai.
Beh, allora dove dormo?” aggiunsi poi domandandogli.
Emh… beh…”Mi disse Louis.. con molta incertezza... ma ancora non capendo dove dovrei dormire.


CONTINUA!...
 


SPAZIO AUTRICE#

Buona seraaaaaaaaa!
Bene ho aggiornatoma questo capitolo non convince tanto :/ Mah boh.. sarà una mia impressione..
Comunque, Voi che state leggendo questa mia Fan Fiction.. potreste dare uno sguardo anche alle mie altre Storie.. e magari a chi và anche recensire, mi piacerebbe avere un vostro commento, anche negativo! Mi sta bene… (:
Bene… ora io tolgo il disturbo e vi lascio alla foto del Look di Samantah e qualche foto se mi va :3
Buona
Notteeeee :)
Ciaoo!
xx




Look di Samantah :
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Capitolo 5
*** Capitolo#4 ***


Nel Precedente Capitolo:
-Ero abbastanza stanca, infatti mi sedetti sul divano e lì dopo un po’ mi addormentai.
Sentivo delle voci, voci che conoscevo a malapena, ma che mi aveva colpito dall’inizio.
Aprii gli occhi e mi ritrovai con la faccia di Louis davanti, mi teneva in braccio.
“Ma cosa?” dissi sorpresa.
“Stavi dormendo, ma non potevi stare sul divano, allora ti stavo portando in camera…” disse lui neanche il momento di finire che mi intromisi. “e mi volevi portare in camera di Nicole” lo precedetti.
“No, a dire il vero in camera mia,  Nicole non ha spazio in camera sua..” disse lui camminando con me in braccio diretti in camera sua.
“Ah, Ok!” dissi con imbarazzo.
“Ora però mi potresti lasciare.. ormai sono sveglia.” aggiunsi con le guance che mi andavano a fuoco.
“Ouh, si certo scusa..” disse poggiandomi a terra e mettendosi una mano dietro la nuca, per l’imbarazzo.
“Oh, non devi scusarti anzi, Grazie! Sei molto Gentile!” dissi sorridendogli…
“Di niente!” disse… “Forse è meglio se entriamo stanno dormendo tutti.” Aggiunse poi.
“Ow, certo.” Dissi per poi entrare in camera.
Entrai e la prima cosa che notai fù la grande ordinazione che c’era in quella camera… già era molto ordinata, cosa strana da un ragazzo. Mi colpì un pupazzo a forma di carota, molto grazioso tanto che non mi accorsi che lo presi in mano.
“Quello me lo aveva regalato mia sorella Lottie, carino vero? Me lo aveva regalato perché sapeva la mia passione per le carote.” Mi disse… che dolce.
“Dolce da parte di tua sorella, si è vero è molto carino.” affermai.
“Beh, allora dove dormo?” aggiunsi poi domandandogli.
“Emh… beh…”Mi disse Louis.. con molta incertezza... ma ancora non capendo dove dovrei dormire.-

Allora? Dove dovrei dormire?” chiesi io con la testa in un lato, aspettando una risosta dal moro.
Lo vedi quel tappeto?... Beh credo che sia abbastanza comodo- disse aprendo le coperte del suo amato lettino e sedendosi  sopra – Buona notte dolcezza!” concluse per poi chiudere la lampada sul suo comodino e coprendosi con le lenzuola.

Io lo guardai con gli occhi che tra poco mi uscivano dalle orbite, anche se non si poteva notare lol.
Andai vicino al suo comò, accertandomi di non inciampare, e accesi di nuovo quella stupida lampada.
Mi stai prendendo in giro?- chiesi io con una faccia che secondo me era uno sballo tanto che era stramba- Tanto vale che dorma sul divano è più comodo!” conclusi per poi camminare verso l’uscita della stanza.
Louis incominciò a ridere a crepapelle.
Stupida, vieni qui!!” disse per poi affogare un'altra risata.
Mi girai di getto verso di lui.
Dai, vieni.” Disse lui accarezzando il pezzo di letto che aveva lasciato vuoto.
Scemo!” affermai io, per poi rendermi conto di come ero vestita, avevo ancora i vestiti che mi ha prestato Nicole per uscire.
Aspetta un secondo –dissi guardandolo in faccia, lui sembrava un punto interrogativo, che divertente!- non dormo mica con un jeans e una maglietta a righe!” affermai io poi per concludere.
Vero! Nicole, giù su un divano ti avrà lasciato un pigiama, vai a controllare.” Mi disse, questa volta serio e non con il suo solito sorrisino sfacciato.
Okay, allora vado un attimo a controllare.” Dissi per poi uscire e scendere le scale, al buio(?) e a far attenzione a non incastrarmi con i miei stessi piedi e a finire faccia e scale!
Arrivata giù all’atrio, sana e salva , trovai una luce che proveniva dalla cucina, lì mi preoccupai. Strano a quest’ora tutti stavano dormendo.
Piano piano e con il mio scatto felino mi dirigo verso la cucina, con una paura dentro che avrei potuto urlare anche se avessi visto un Pony tenero e cuccioloso.
Entrai in cucina e vidi la luce del frigo acceso e un uomo davanti, e lì mi preoccupai seriamente!..
I ladri avevano fame e sono venuti a svaligiare anche il nostro frigo. -
Ladri fighi!- pensai.
All’improvviso l’uomo oscuro si gira e io quasi svenivo dalla paura, ma non urlai, perché, l’uomo tanto sconosciuto, era solo e semplicemente quello sfigato di Niall.
Niall!- lo sgridai.- ma ti pare l’ora di mangiare!” continuai.
Si lo so, e che avevo fame! Scusa Sam.” Disse con un viso dolcissimo.
Okay, ma mi hai spaventata! Mi credevo che ci fossero i ladri.- Dissi con una mano sul cuore per farlo rallentare.- Comunque io vado, buona notte Irlandese pazzo!” conclusi e mi diressi nuovamente verso l’atrio per vedere se Nicole mi aveva lasciato anche solo una pezza per la notte.
Come infatti, trovai un pantaloncino con una maglietta corta, sopra il bracciolo del divano.
Lo presi e ritornai su in camera di Louis.
Ecco fatto, l’ho trovat – Mi interruppi perché entrata in stanza mi accorsi che Louis stava dormendo, ouh che cucciolo!- oh stai dormendo.” dissi in fine.
Ma adesso la domanda è –
dove mi spoglio per mettere il pigiama?- ecco, questo era il dilemma! pensai
Vidi che Louis dormiva a sonno profondo e decisi di spogliarmi ai piedi del letto, tanto lo stesso stava dormendo e non penso che si sveglia proprio in quel preciso istante.
Incominciai a togliermi la maglietta, con estrema calma.
Louis si girò nel letto, sempre più volte, mi preoccupai, e anche molto.
Misi la maglietta del pigiama di Nicole, per poi togliermi gli jeans ma essendo molto stretti mi incastrai con un piede all’interno del tessuto, non riuscivo a mantenere più l’equilibrio e caddi su quel comodissimo tappeto, procurando un suono abbastanza forte, forte per svegliare Louis!
Ma cosa cazz- Sam! Che ci fai lì terra?” domandò Louis con la voce impastata dal sonno e abbastanza assonnato.
Scusa non volevo svegliarti- dissi, con le guance che mi andavano a fuoco- Mi stavo spogliando.” Finì io la frase senza guardarlo in faccia, per la troppa vergogna.
Ouh, si scusa!” disse lui guardando altrove e grattandosi la nuca con la mano sinistra, okay ho capito una cosa quando si gratta la nuca è in imbarazzo!
Mi sfilai i jeans e indossai il pantaloncino corto del pigiama.
Ecco ho fatto.” Dissi per poi sistemare i vestiti indossati prima e posizionandoli sulla scrivania della camera di Louis.
Ouh bene.. –disse lui con molto imbarazzo che anche io avevo, devo ammetterlo.- dai dormiamo, che domani dobbiamo iniziare le indagini.” Sentenziò lui.
Okay, buona notte” dissi io spostando le lenzuola e sdraiandomi sulla parte del letto di Louis.
Notte Sam.” disse, per poi addormentarci insieme per la troppa stanchezza di quel giorno.

IL GIORNO DOPO
Mi svegliai colpito da uno spruzzo d’acqua.
Infastidita, ma specialmente schifata da quella cosa non sapendo cosa realmente fosse, mi alzai di botto dal letto e sbraitandomi togliendo le lenzuola dal mio corpo, ma non lo avessi mai fatto. Caddo come un idiota dal letto, sbattendo con la testa.
Sentìì una risata sguaiata, e chi poteva essere se non Louis.
Mi alzai da terra e trovai Louis dall’altra parte del letto che si contorceva dal ridere… che poi da ridere non c’era niente.
Coglione e anche cafone!” dissi io con molta altezzosità(?)
E mentre continuava a ridere come--
ho già detto coglione? Be lo ripeto.—dicevo continuava a ridere come un coglione, io mi dirigevo fuori dalla porta per poi scendere giù in cucina.
Li trovai tutti attorno alla tavola, con sopra una marea di cose da mangiare per la colazione, credo.
Buongiorno” dissi entrando in cucina, per poi ricevere “Giorno anche a te” da tutti i presenti.
Fatto effusioni stanotte con il nostro Tommo?” disse Niall con tono perverso, che francamente ad una faccia così carina e da angelo non ci si addiceva proprio.
Divertente Biondo!” dissi son un pizzico di sarcasmo.
Allora, a che ora incominciamo le indagini?” Chiesi..
Tra mezz’ora..-Disse Nicole, sorseggiando la sua tazza di latte. – Finiamo di fare colazione e ci dirigiamo verso il nostro repertorio. Concluse.
Repertorio? Cos’è??” Domandai.
è un luogo in cui svolgiamo tutti i tipi di ricerche e casi strani.” Rispose il riccio.
Okay… allora vado a prepararmi.” Dissi alzandomi dal posto in cui stavo seduta e dirigendomi fuori dalla cucina.
Ah.. Nicole- dissi girandomi di nuovo verso tutti loro – non ho vestiti puliti.
Non preoccuparti, vai nella mia stanza e prendi un completo che piace a te.” Disse.
Grazie Nicole!-dissi rivolgendole un sorrisone(?)- Prima però mi prendo qualcosa da mettere sotto i denti” dissi in fine per poi con la forza del pensiero prendere una fetta biscottata, per poi salirmene sopra.
Andai in camera di Nicole e mi preparai come si deve.(Giù troverete il Look di Sam)
Mi feci una bella doccia, uno sciampo, mi vestì e mii truccai quasi e niente.
Uscendo dal bagno della camera di Nicole, incontrai quest’ultima mentre sceglieva i suoi vestiti, e l’aiutai nella scelta.(Giù troverete anche il Look di Nicole)
Scendemmo giù, dove trovammo tutti gli altri già pronti, erano solo le 11:O3 del mattino.
Ci dirigemmo tutti fuori, entrammo nella macchina di Jaawad, e partimmo per il posto a me tanto sconosciuto.
Arrivammo da un normale parrucchiere(?). Ma cosa cavolo ci facciamo Qui, pensai.
Ma a cosa serve un parrucchiere? Non dovevam-” non finisco di parlare che Louis mi tappa la bocca.
Tu stai zitta e ammira!” disse poi lasciandomi definitivamente, respirare.
Entrammo in quel negozio, se così si poteva chiamare, e ci ritrovammo in una sala di bellezza.
Allora? Che si fa adesso, una messa in piega?” domandai io con sarcasmo.
Ho detto zitta! Guarda.” Mi ripeté Louis.
Okay..” in fine dissi io.
Una volta che le luci furono spente e le porte serrate, dal pavimento spuntarono 6 sedie, a formare un cerchio con esse.
Ma che cazz-” dissi in preda al panico.
Ferma e zitta!” mi ribadè, sta volta tutti in sieme.
Una volta che il pavimento si fu’ ristabilizzato , tutti e 6 si sedettero su quelle strane sedie.
Dai vieni in braccio a me, dato che non ci sono più sedie.” Mi disse Louis, picchiettando sulle gambe.
Okay!” dissi andando verso di lui, mi sedetti in braccio a lui e all’improvviso si riapre il varco di prima e precipitiamo giù con velocità!.
Io gridai come un ossessa, abbracciandomi Louis manco fosse un peluche. Lui però sotto i baffi rideva, ma non capisco,
non c'era nessun divertimento in una ragazza che aveva paura e che gridava. Okay forse un po’ era divertente.
Scendemmo sempre più giù e io mi attaccavo sempre di più a Louis, che se la rideva beatamente.
Arrivammo giù e io appena scesi per il troppo trambusto barcollai per un po’ fino a cadere come un sacco di patate.
Louis mi diede una mano ad alzarmi e notai che intorno a me c’erano scrivanie, compiuter di tutte le generazioni, libri fantascientifici, ma anche delle Inciclopedie, alzando lo sguardo trovai tipo un emisfero che conteneva tutte le costellazioni di Orione, i segni zodiacali.
Rimasi basita, era un posto meraviglioso! Sul serio, non avevo mai visto una cosa simile.
Wao!” riuscii solo a dire, non avevo parole.
Piace?” mi chiese l’irlandese che, comodamente , si sedette sulla seria vicino ad una scrivania che al di sopra c’era un etichetta con inciso –Niall Horan –Wao professionale! Haha
Ognuno di loro si posizionò ad una scrivania, mentre io rimasi a fissarli.
Allora, cosa dovrei fare io?” Chiesi con entusiasmo di iniziare questa cosa, era affascinante per me.
Allora tu incomincerai


 

SPAZIO AUTRICE#
Buona Seraaaa Puzzoleeee…. Ho aggiornato :) e spero che vi piaccia! Bene fatemi sapere sia che sia stato brutto o il contrario, accetto tutti i tipi di offese e critiche.. perché anche io penso che questo Capitolo faccia pena..
Allora bellissime  non so più che dirvi oltre al fatto che Ho visto il nuovo video, e lo trovo MAGNIFICO!
BestSongEver!!!*---* Figa Veronica. E Marcel.. non ne parliamo HAHAHAH :)
Ora però vi lascio con una buona notte e con gli abiti di Sam e Nicole :D CIAO XX
Look Sam: 
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Look Nicole: Image and video hosting by TinyPic
 


 

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Capitolo 6
*** Capitolo.5 ***


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-NEL PRECEDENTE CAPITOLO

-Ci dirigemmo tutti fuori, entrammo nella macchina di Jaawad, e partimmo per il posto a me tanto sconosciuto.
Arrivammo da un normale parrucchiere(?). Ma cosa cavolo ci facciamo Qui, pensai.
“Ma a cosa serve un parrucchiere? Non dovevam-” non finisco di parlare che Louis mi tappa la bocca.
“Tu stai zitta e ammira!” disse poi lasciandomi definitivamente, respirare.
Entrammo in quel negozio, se così si poteva chiamare, e ci ritrovammo in una sala di bellezza.
“Allora? Che si fa adesso, una messa in piega?” domandai io con sarcasmo.
“Ho detto zitta! Guarda.” Mi ripeté Louis.
“Okay..” in fine dissi io.
Una volta che le luci furono spente e le porte serrate, dal pavimento spuntarono 6 sedie, a formare un cerchio con esse.
“Ma che cazz-” dissi in preda al panico.
“Ferma e zitta!” mi ribaté, sta volta tutti in sieme.
Una volta che il pavimento si fu’ ristabilizzato , tutti e 6 si sedettero su quelle strane sedie.
“Dai vieni in braccio a me, dato che non ci sono più sedie.” Mi disse Louis, picchiettando sulle gambe.
“Okay!” dissi andando verso di lui, mi sedetti in braccio a lui e all’improvviso si riapre il varco di prima e precipitiamo giù con velocità!.
Io gridai come un ossessa, abbracciandomi Louis manco fosse un peluche. Lui però sotto i baffi rideva, ma non capisco, non c'era nessun divertimento in una ragazza che aveva paura e che gridava. Okay forse un po’ era divertente.
Scendemmo sempre più giù e io mi attaccavo sempre di più a Louis, che se la rideva beatamente.
Arrivammo giù e io appena scesi per il troppo trambusto barcollai per un po’ fino a cadere come un sacco di patate.
Louis mi diede una mano ad alzarmi e notai che intorno a me c’erano scrivanie, compiuter di tutte le generazioni, libri fantascientifici, ma anche delle Inciclopedie, alzando lo sguardo trovai tipo un emisfero che conteneva tutte le costellazioni di Orione, i segni zodiacali.
Rimasi basita, era un posto meraviglioso! Sul serio, non avevo mai visto una cosa simile.
“Wao!” riuscii solo a dire, non avevo parole.
“Piace?” mi chiese l’irlandese che, comodamente , si sedette sulla seria vicino ad una scrivania che al di sopra c’era un etichetta con inciso –Niall Horan –Wao professionale! Haha
Ognuno di loro si posizionò ad una scrivania, mentre io rimasi a fissarli.
“Allora, cosa dovrei fare io?” Chiesi con entusiasmo di iniziare questa cosa, era affascinante per me.
“Allora tu incomincerai…-

 
-“Allora? la incitai io a continuare.
Allora, in anzitutto Louis ti farà vedere la tua ‘postazione’- disse guardando Louis che sì alzò dalla sua ‘postazione’ per venire da noi- eincomincerai a vedere tutti gli articoli che parlano di truffe, uccisioni e tutti i casi che riuscirai a trovare” mi disse infine.
Okay, mi sembra facile.. –dissi-  Ah e da dove devo iniziare a cercare su internet?” chiesi per continuare.
Poi ti dirà Louis, cosa devi fare” disse per poi dedicarsi al suo lavoro, e abbassare lo sguardo sul dispay davanti a se.
Ci dirigemmo non molto lontani dalla scrivania di Nicole, dietro una libreria con dei libri vecchissimi, dove si trovava una vecchia e ammuffita scrivania.
Cioè no, fatemi capire io dovrei lavorare su questa lurida scrivania, e sottolineo Lurida scrivania??... ma se lo scordano questi qui.
E poi dovrei lavorare tutta sola?.. pff non se ne parla!
Allora questa sarà la tua postazione” disse Louis guardando il disastro che c’era su quella scrivania.
Okay!” dissi, ma cosa mi era preso?... non accetterò mai di lavorare qui dentro.
-Ops! Già fatto
E tu chi sei?...
-Ma come, non mi riconosci? Non lo sapevi che dentro di te ci viveva un Pony arcobaleno?
Un pony(?).. Uh figo, e come ti chiami?
-No stop, sei un caso chiuso…. Secondo te, dentro te ci viveva un pony arcobaleno?
Beh, tutto può essere su questo mondo!
-Maledizione, non si può essere neanche sarcastici con te.
E.. Allora chi sei?.. un Pony oscuro?
-Uffa… Sono solo la tua stupida coscienza!.. ecco mi hai fatta uscire pazza, al tal punto che mi insulto anche da sola!
Pazienza…
Bene ora rispondi a quel poveretto che ti sta chiamando da mezz’ora!... ragazze di oggi Pf.
Infatti era vero, Louis mi stava sventolando la sua mano davanti alla mia faccia da ben non so quanto.
“Sammy, ci sei??” mi domandò.
Un pony arcobaleno!” risposi io…
Un pony! emn... ma ti senti bene?” mi ridomandò.
Ah si certo scusa, sto bene!” dissi per poi riprendermi dallo stato strans in cui ero caduta.
A me non sembra.” Disse scrutandomi da capo a piedi.
Mi sentì leggermente in imbarazzo.
-Leggermente?...
Ancora tu!... vai via!
-Non è colpa mia se agli occhi suoi sei sembrata una cretina… Hahaha
Esci da qui e non darmi più fastidio! Chiaro??
......
Chiaro??... Okay sei andata via!
Si Louis, non preoccuparti sto bene..- dissi passandomi una mano sulla faccia per risvegliarmi del tutto- Allora da dove incomincio!” chiesi io.
Dal ripulire questa.” Disse poggiandosi sopra il bordo della scrivania.
Ma come farò da sola?” domandai…
E io a che servo? Guarda che Nicole mi ha mandato apposta!- disse per poi ridere, ma poi si fermò e mi guardò serio- allora, iniziamo Sammy?
“Samy? E da quando mi chiami così?” chiesi guardandolo con la testa su di un lato e incominciando a ridere anche io.
Da questo momento… Sammy!” disse per poi ridere anche lui.
Bene dai! Incominciamo che abbiamo da fare dopo.” Dissi io guardando la scrivania.
Già… Abbiamo da fare!” disse avvicinandosi pericolosamente a me.
Si, dobbiamo cercare articoli sui delitti che sono stati commessi dal killer!” dissi io deglutendo molto difficilmente, e spostandomi per vedere cosa c’era su quest’ ultima.
Okay, vado a prendere acqua e sapone con una spugna, te incomincia a mettere tutte le cartacce in questo sacco!” disse passandomi quello che doveva essere il sacco, ma che era una semplice busta di plastica.
Lui andò via e io incominciai a levare tutti i tipi di carta, carta da giornale eccedera.
-Ma cosa faii!
Ancora tu! Uffa, comunque sto sistemando la scrivania togliendo questa carta da sopra.
-Ma sei cretina o cosa, leggi i pezzi di giornali prima di buttarli.
E perché mai dovrei farlo?
-Tu leggi… poi se hai scoperto qualcosa mi avvisi.
Ma mi rallenta solo il lavoro!... uffa e va bene.
Prendendo un pezzo di giornale che ho gettato via nella busta, e leggendolo scopro una cosa.
Questo pezzo di carta ammuffito, non è solo cartaccia ma un pezzo di articolo ricavato da un giornale.
Questo articolo doveva risalire al un secolo scorso.
E guarda caso si tratta proprio di un killer.
Incomincio a scostare tutte le cose dal tavolo velocemente e scopro che sono tutti articoli su dei delitti.
Quindi a chi apparteneva questa scrivania, stava indagando sul nostro stesso caso!
Chiamai Louis, a squarciagola.
Dimmi Sammy!!” disse con l’affanno e con in mano un secchio con all’interno sapone  e una spugna.
Guarda qui che ho trovato!” dissi facendogli vedere i pezzi di giornali.
Sono cartacce, perché?” disse non dandoci tanto caso.
No! Leggi e vedi cosa c’è scritto.” Dissi passandogli un pezzo di articolo.
“ ‘Il killer di Londra ha attaccato ancora’- lesse a voce alta l’articolo, Louis. -Ma sono articoli, risalenti a un secolo fa, ed equivale al nostro stesso caso!” disse guardando gli altri pezzi di giornale.
-Furbo il ragazzo! Se non fosse stato per lui, noi a quest’ora avremmo buttato tutti gli articoli.
E daii, come sei puntigliosa su queste cose.
-In tanto il merito va a me!
Si certo… Grazie! Contenta?
-Si molto! Hahaa
Bene ora non bisogna fare altro che avvisare gli altri!” disse Louis guardandomi in faccia.
Già! Che aspettiamo li vado a chiamare io!” dissi io per poi correre fuori dalla mia postazione e raggiungere quella di Nicole.
Nicole!!!” la chiamai urlando.
Dimmi Sam!- mi rispose alzandosi dalla sedia di pelle dove era seduta precedentemente- Hai trovato qualcosa?” mi chiese.
Annuì.
Bene andiamo. Disse agli altri per poi andare tutti nella parte dove si trovavano gli articoli.
Cosa avete trovato?” disse Nicole, entrando nella mia postazione riferendosi a Louis .
Questi” disse, mostrando gli articoli a Nicole.
Interessante!- disse con una mano sul mento, molto professionale- a quanto risalgono?” domandò Nicole.
Ad un secolo fa!” sentenziò Louis.
Quindi, non è lo stesso killer ora!- disse guardando gli altri articoli.- non può essere ancora vivo, sarà qualcun altro che avrà preso il suo posto!” sentenziò.
Vero, non può essere sempre lui… se gli altri delitti risalgono ad un secolo fa- dissi io avvicinandomi alla scrivania.- Vuol dire che qualcuno starà seguendo le sue orme.”
Si ma chi? domandò il riccio.
Dovremmo scoprirlo” Dice Liam.
Vado a comperare un articolo recente, e ispezioniamo tutte le somiglianze.” Dissi per poi prendere le chiavi del negozio e dirigermi verso la porta dell’ uscita.
Okay, ma fai attenzione. Louis va con lei!” disse Nicole.
Okay Nicole. Sammy aspettami” urlò Louis per poi rincorrermi.
Andiamo.” Disse prendendomi per mano.
Salimmo al piano superiore, che poi doveva essere il piano terra, ma sono dettagli.
Ci dirigemmo all’edicola più vicina.
Entrammo e chiedemmo nuove notizie sui delitti di Londra.
Ci diede un giornale settimanale. Si direbbe che sia lo stesso giornale.
Strano, la casa editrice che pubblicò quegli scoop, e questa sono la stessa.
Louis” lo chiamai.
Dimmi Sammy.” Disse avvicinandosi.
La casa editrice è la stessa di quella degli articoli che abbiamo al repertorio.” Gli dissi facendolo avvicinare di più al pezzo di carta.
Strano. -Disse.- Ma forse sarà un caso.” Sentenziò poi.
Non credo che sia un caso.” Dissi poi.
Okay, poi dopo lo portiamo a Nicole, ma adesso che ne dici di andarci a prendere qualcosa tipo un caffè?- disse cercandomi di convincere.- Sarebbe buono anche per distrarci un po’ dall’indagine.”
Va bene… ma poi dobbiamo filare al repertorio.” Dissi per poi essere trascinata in una caffetteria.
Entrammo nella caffetteria, e ci sedemmo ad un tavolo.
Ordinammo due caffè, e poi incominciò il silenzio.
-Ma è cretino o cosa? Prima ti porta in una caffetteria e poi si stà in silenzio.. 
Uffa sempre tu a rompermi le scatole oggi!... vai via.
-Chiedigli della sua vita privata, e se anche lui ha sofferto come hai sofferto tu per quegli stupidi poteri.
Ma che mi importa!.. anzi che t’importa!
-Tu chiedi..
Non ci penso a d’intromettermi nella vita altrui.. Oh!
-Fai come ti pare.
Allora, ti trovi bene con i tuoi poteri?.. o ti creano dei problemi?” mi domandò Louis.
-Visto?... furbissima sei.
Ahh..  ma sparisci e fammi pensare ad una risposta sensata!
-Come vuole lei ‘madame’
Allora che gli dico!!... pensa Samantah.. pensa!
Mi hanno creato problemi sin da subito” dissi… decisi di essere sincera con lui.
-Me l’ero dimenticata… Sincerona dei miei stivali, ti sta solo prendendo in giro.
Non è vero!...
-Come vuoi.
Anche a me, Li odio. Avrei preferito mille volte non essere nato!- disse con occhi pieni di malinconia e… tristezza.- Ma poi però non ci saremo potuti conoscere.”
-Ouh, romanticone… si romanticone del corno!
Pony cattivo! lui è dolce, zitto!
-Ma io non sono un pony.. tantomeno Maschio, ti sei dimenticata che sono la tua coscienza(?)
Beh, bella coscienza del cavolo!
Dai parliamo, di qualcosa di allegro!” dissi io sorridendogli.
-Che cosa ti ridi!
La finisci?...
Hai ragione, ti ho portata via dalle indagini e ti deprimo con la mia stupida vita. Scusa!” disse lui sorridendomi.
Ma no è pazzo. Per me non è un peso anzi.
Ma no… per me non sei un peso anzi, mi importa della tua vita e di ciò che pensi.” Sentenziai incominciando a contorcermi le mani.
Lui rise.
Il cameriere ci portò i nostri caffè e poi ritornammo al nostro repertorio.
Ben tornati piccioncini!” disse Harry, facendo il musetto in avanti.
Divertente, ma per caso l’indagine ti ha dato alla testa Haz?” domandai .
No.. ma a voi vi ha avvicinato.” Rispose Niall.
Basta!.. più tosto che avete trovato?” domandò poi Nicole.
Eccoti l’articolo che abbiamo trovato sul killer di Londra, abbiamo visto che è la stessa casa Editrice di un secolo fa, che pubblicava lo stesso caso.” Dissi io raccontando quello che avevamo scoperto.
Interessante, per ora abbiamo abbastanza cose, perché non ci riposiamo? Continueremo domani.” Propose Nicole
Si perché no.” Dissi.
Allora a quel punto ci dirigemmo tutti a casa.
Perché stasera non andiamo in discoteca?.. ci vuole un po’ di svago.” Propose Zayn
Si non ci trovo nulla di male.” Disse poi assecondando Zayn, Liam
Okay allora stasera si va in discoteca!” disse Niall.
Ognuno di noi si andò a preparare, nelle rispettive stanze.
Io andai in quella di Nicole, anche perché non avevo che mettermi.
Già mi sono dimenticata di andare a prendere le mie cose, a casa mia.
Ehii Sam, scegli ciò che vuoi indossare.” Disse Nicole mentre si dirigeva in bagno.
Decisi di mettermi un vestitino.
Quando Nicole usci, entrai io.
Dopo esserci lavate e vestite (Trovate i Look Giù di entrambe.) scendemmo Giù dove trovammo tutti e 5 Belli e profumati.
Tutti e 7 ci dirigemmo nell’auto di Zayn, ma calcolando che non ci andavamo, Louis disse che io e lui saremmo andati insieme con un'altra auto.
Entrammo in macchina e partimmo.
Arrivati lì incominciammo a vedere gente ballare, mi correggo, incominciammo a vedere gente dimenarsi. In pista da ballo.
Ma si sentiranno bene domani, questa gente?” domandai retorica.
Vuoi indagare?.. Mi correggo, Vuoi ballare?.” Mi domandò Louis.
Incominciai a ridere come una cogliona. Per poi annuire.
Incominciammo a ballare normalmente ma si può definire meglio come civilmente.
Vuoi qualcosa da bere?” mi domandò nel bel mezzo di un ballo.
Okay!” dissi, sotto voce, nel suo orecchio.
Ci dirigemmo verso il bancone dei coctail (non so come si scrive).
Louis ordinò due Vodka.
Appena la nostra ordinazione arrivò, mandammo giù in un sorso.
Continuammo a Ballare, ma questa volta come pazzi.
Da lì non ricordai niente più.
 
PROV LOUIS.
Ballammo a più non posso.
All’improvviso la vedo avvicinarsi leggermente troppo.
La fermai appena in tempo, non volevo approfittare di lei in questo stato.
La presi e la portai sui divanetti della discoteca.
La feci sedere, si vedeva che era ubriaca fradicia. Non sapeva neanche tenere un bicchiere di Vodka.
Mi poggiai anche io sul divanetto, e vidi Sammy che si era addormentata.
La presi a mò di principessa e la portai in macchina, avvisando gli altri che saremmo tornati a casa.
Partì con la macchina diretti per casa.
Entrammo, ma non sapevo che fare.
Quindi anche se non potevo, la spogliai e gli misi il pigiama del giorno prima.
Ero nell’imbarazzo più assoluto.
Era così dolce e bella, uno spettacolo.
Louis ma che cosa vai a pensare! Pensai.
La misi a letto e gli rimboccai le coperte.
Mi misi il pigiama anche io per poi finalmente mettermi accanto a lei e metterci a dormire tra le braccia di Morfeo.


 

SPAZIO AUTRICE.
Bananeeeeeeeee!!!!
Ecco ho aggiornato!!!! Yeeep! Come vedete ho messo un collage all’inizio del testo….
Spero vi piaccia.. beh che dire, Sto capitolo lo trovo orrendo! ): ma non ho potuto fare di meglio.
Bene, ora vi lascio ai Look delle ragazze per la discoteca! :**
Ciaoo alla prossima.. ah RECENSITE! Anche se la cosa sarà negativa!  u.u

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Capitolo 7
*** Capitolo 6 ***


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Nel Capitolo precedente:
PROV LOUIS.
Ballammo a più non posso.
All’improvviso la vedo avvicinarsi leggermente troppo.
La fermai appena in tempo, non volevo approfittare di lei in questo stato.
La presi e la portai sui divanetti della discoteca.
La feci sedere, si vedeva che era ubriaca fradicia. Non sapeva neanche tenere un bicchiere di Vodka.
Mi poggiai anche io sul divanetto, e vidi Sammy che si era addormentata.
La presi a mò di principessa e la portai in macchina, avvisando gli altri che saremmo tornati a casa.
Partì con la macchina diretti per casa.
Entrammo, ma non sapevo che fare.
Quindi anche se non potevo, la spogliai e gli misi il pigiama del giorno prima.
Ero nell’imbarazzo più assoluto.
Era così dolce e bella, uno spettacolo.
Louis ma che cosa vai a pensare! Pensai.
La misi a letto e gli rimboccai le coperte.
Mi misi il pigiama anche io per poi finalmente mettermi accanto a lei e metterci a dormire tra le braccia di Morfeo.”

Prov.Sam.
Mi trovavo in una camera bianca, era tutto illuminato, Vidi una porta aprirsi e poi una figura comparire sull’uscio di essa, era una figura familiare, ma chi?.. non una che conoscevo da molto, ma dove la avevo già vista?...
Questo, entra nella stanza e finalmente posso intravedere chi esso sia, fin quando BOOM!... Il buio... precipito nel vuoto, ma cosa mi succede? Dove sono??  Ho paura!! Non ho neanche più i miei poteri e non so davvero cosa fare! Sono nel caos più totale…
Mi sveglio di soprassalto e urlando.
Ora mi trovo nella mia camera.. diciamo mia, è la camera di Louis. All’improvviso si spalanca la porta, questa volta però è Louis.
“Cosa è successo?... mi disse molto preoccupato.
“Eh?” bisbigliai.
“C-O-S-A- -E’- -S-U-C-C-E-S-S-O-???” Mi scandisse lettera per lettera..
“Perché parli così?” gli domandai .
“Sai che non si risponde ad una domanda con un'altra domanda?” mi disse.
“Lo hai appena fatto… sentenziai.
“Uff!!.. Vabbeh, ma cosa erano quelle urla?” mi domandò di nuovo.
“Ouh.. ho fatto solo un brutto sogno, niente di importante!” dissi sorridendogli.
“Ah, okay, io ti ho preparato la colazione!.. Scendi giù!” disse posandomi un bacio sulla fronte.
Si allontana, mi guardò e poi si diresse giù con estrema calma.
Io incominciai a pensare allo strano sogno fatto questa notte.. e anche allo strano comportamento di Louis.
Già cosa gli era preso? Bah.
Mi tolsi le coperte da dosso e mi diressi verso la porta, uscì fuori mi ritrovai una Nicole tutta pimpante.
Come faceva ad essere così precisa e perfetta, costantemente?.. io non potrei farcela.
Comunque, la salutai e continuai a scendere le scale.
Entrai in cucina e mi sedetti al tavolo, dove mi sarei aspettata di trovare, miliardi di cose buone da mangiare… e invece mi ci trovai solo una fetta di pane con la nutella e un succo.
“E questa è la colazione speciale!- dissi analizzando la fetta di pane-.. Interessante, davvero!”
“Non dire cazzate, io avevo detto solo che avevo preparato una colazione, non la colazione della Regina Elisabetta!” disse girandosi da vicino al lavello e guardandomi in faccia.
“Si, ma comunque mi sarei aspettata qualcosa in più!” dissi io addentando la fetta.
“Qualcosa in più?” ripetè lui, ma con un pizzico di maliziosità.
“Si-.. emh! No!” mi corressi ,quasi, affogando.
“Ah si certo, adesso ti rimangi tutto!” disse .
“No, solo che tu pensi male ad ogni cosa che dico.” Lo zittì.
“Si ma tu parli come mangi! – disse mentre lavava i piatti rimasti.
“Come parlo io mangio come?” Dissi a tutto un fiato.
“ Visto?..” sentenziò.
“Solo una distrazione!” ribattei io.
“Oh non credo proprio!” disse senza scerno.
Mi scocciai e con la forza del pensiero feci cadere un piatto a terra.
Louis sobbalzò e io mi coprì con la maglia del pigiama la faccia.
Louis vedendomi così si avvicinò a me, mi scostò il braccio e mi guardò in faccia.
“Ma sei cretina?!?” mi urlò.
“Ma cos..” cercai di dire.
“Sei una cretina!... Ma secondo te è cosa da fare?!?” mi disse con degli occhi che fino ad adesso non avevo mai visto sul suo viso.
Mi spaventai molto, e corsi in giardino senza neanche guardarlo in faccia.
Non avevo mai visto Louis così incazzato, ma forse non lo conosco molto bene.. e me lo dovevo aspettare un comportamento che io non avevo mai conosciuto.
Ma sei cretina?!?
Sei una cretina!... Ma secondo te è cosa da fare?!?

Queste parole, frasi, mi rimbombavano in testa come un martello elettrico.

Prov. Louis.
Ma cosa ho fatto?..
Sono un cretino io. Non dovevo urlargli in faccia così. Però io mi ero avvicinato a lei solo per sapere cosa si era fatta, e mi è uscito tutto quello, perché?
Non volevo..
All’improvviso entrò Nicole dalla porta.
“Allora, dobbiamo andare alla centrale, dov’è Samantha?..” mi chiese.
“…” io non risposi, ero lì immobile.
“Allora? E’ successo qualcosa?!?” mi chiese allarmata.
“Abbiamo litigato e lei è scappata.” Confessai. E lì mi sentì male.
“Dov’ è andata?” mi chiese nuovamente.
“Non saprei..” risposi.
“Vuoi ritrovarla?.. O vuoi aspettare che faccia prima una cazzata?” mi chiese guardandomi in faccia.
“Certo che voglio!” risposi ovvio.
“Beh allora muovi le tue belle chiappe e cercala!” rispose andando dagli altri per informarli.

Prov.Sam.
Mi diressi in giardino sopra un albero, lì non mi troverà nessuno o almeno spero.
Mi arrampicai ed una volta arrivata, trovai di sopra un piano di legno. Mi ci potevo sedere sopra.
Una volta lì incominciai a piangere e sfogare, non volevo che si comportava così con me.
Mi faceva star male il suo comportamento.
Rimasi lì un po’ di tempo.
Ero lì sopra da un bel po’.. ma non saprei quando, infatti mi addormentai.
Sentì una voce, una voce forte e decisa. Sapevo di chi era ma c’era sempre quell’indecisione su chi doveva essere quella determinata persona.
Aprì gli occhi e mi accorsi che le voci provenivano da giù e che quella voce era solo un illusione.
Vidi Nicole e i ragazzi giù.. Tranne Louis.
“Che ci fate lì?” domandai urlando.
“Siamo venuti qui, perché ti credevamo dispersa, ti abbiamo cercata per tutto il giorno!” dissero in coro.
“Beh, sono sempre stata qui, ora andatevene, voglio stare da sola!” Dissi per poi girarmi dal lato opposto e socchiudendo gli occhi.
All’improvviso mi sento scuotere, apro gli occhi e mi trovo un Louis molto preoccupato e pentito.
“Cosa ci fai u qui?” chiesi guardandolo e ancora con le lacrime agli occhi di un po’ di tempo fa.
“Scusa, scusa, scusa, scusa!! Davvero scusami, non volevo… non voglio vederti piangere.. !” disse.
“Perché ora fai così?” domandai.
“Così come?” domandò a sua volta.
“Ora che mi vieni a chiedere perdono.” Gli dissi.
“Ah, beh perché ho capito del cazzo di sbaglio che ho fatto.” Disse guardandomi negli occhi.
“Davvero?..” chiesi
“Davvero! – mi disse con occhi pieni di dolcezza e amore. – Vieni qui!” mi disse poi allargando le sue braccia.
Non ci pensai due volte e mi ci buttai dentro, lì era l’unico posto che in quel periodo, mi sentivo protetta e al sicuro.
Ma cosa sto dicendo?...
Se non lo sai tu..
Noo, ancora tu?!..
Non ti libererai di me così facilmente cara piccola gnocca.
Sii, vai convinta! Un giorno o l’altro ti caccerò.. sei solo una voce pestifera!
No, tu, sei troppo scema!
Ma grazie coscienza!..
Ma prego, cara e dolce Sam, per me è un piacere!..
Ma fammi il piacere! E ora basta, sparisci!!!
Okay, ma me ne vado solo perché lo voglio solo e solamente io!..
Cara bella e stupida coscienza, non dimenticarti che sono sempre io al controllo del mio corpo, e anche di te cara mia!..
Io non ne sarei tato sicura..
Okay, staremo a vedere.

Ancora quella vocina… ma menomale che sono qui, tra le sue braccia così calde e accoglienti.
“Allora, scendiamo o vuoi stare ancora un po’ qui?” mi chiese.
“Vuoi scendere?.. a me piace stare qui, è rom.. mhh!! È… è bello!” dissi… un po’ indecisa.
“Allora stiamo un altro po’!” sentenziò.
Detto ciò mi abbracciò ancora più forte e stemmo lì per un bel po’.

Passarono settimane e io e Louis stavamo sempre insieme.
Era divertente stare in sua compagnia.
I giorni erano passati e con i ragazzi e Nicole ero sempre più in sintonia.
Erano dolci e accoglienti, specialmente Niall e Liam, cuccioli.
Con le ricerche stavamo andando alla grande, però ancora non avevamo trovato chi era il vero uomo misterioso, ma credo che lo scopriremo presto.
Mi trovavo in giardino, lì era tutto illuminato quando arrivò Louis.
“Allora? Come ti trovi con noi?” di domandò.. aveva degli occhi.
“Bene, siete molto simpatici e credo che le ricerche stiano andando bene!” dissi
“Infatti.. anche noi ci troviamo bene con te- disse per poi guardare la luna- Che dici entriamo dentro? Fa abbastanza freddo qui..” domandò poi.
“Okay, andiamo dagli altri!” dissi
Entrati una volta dentro trovammo i ragazzi uno sopra l’altro.
Stavano giocando, e il povero Niall si trovava sotto a tutti quanti.
“Cosa state facendo?” chiese Louis
“Niall si è mangiato tutti i biscotti con la cioccolata!” disse Zayn con tono triste e arrabbiato.
“Ma non sono stato io!!!” disse urlando Niall da la sotto.
Io mi misi a ridere.. era una scena troppo comica!
“Cos’hai da ridere Sammy?” mi domandò Louis.
“Povero Niall… - scoppiai a ridergli in faccia!- Non li ha mangiati lui” dissi poi.
“Ah no?.. e chi?!?” domandò Liam, sentendosi in colpa poi.
“Io!” dissi per poi correre attorno al divano, vedendo la reazione di Zayn.
“Brutta monella!!” disse quest’ultimo.
Ci rincorremmo per tutto il tempo, alla fine mi presero e mi fecero il solletico.
La serata passò molto bene, e arrivò il momento di andare a dormire.
Ci diedimo la buona notte e ognuno in camera sua.
“Ehi Sammy..” mi riprese Louis.
“Si Lou?” dissi girandomi verso di lui.
“Mi prometti che una volta finito il tutto, noi rimarremmo in contatto lo stesso?.. – disse – anche da semplici amici?” continuò.
“Ma ovvio!!.. altrimenti ti vengo a prendere, e sarai tu l’ostaggio stavolta!” dissi con tono ironico.
Louis rise.
Ci guardammo poi ci mettemmo a dormire.
Era stata una bella giornata, e ciò che aveva detto Louis mi colpì molto.
**
Passò una settimana.
Erano le 19:17…
Ero sdraiata sul divano, quella sera ero felice, ma allo stesso tempo molto annoiata.
In TV non trasmetteva niente, e mi annoiavo sempre di più.
I ragazzi erano usciti per una perlustrazione non so dove, e dovrebbero tornare a momenti con una bella pizza margherita, la mia preferita.
Non ho scelto di andare con loro perché sinceramente mi sarei annoiata. Ma di certo non sapevo che noia fosse stare da sola a casa!...
Non ce la facevo più, è da 4 ore, circa, che sto qui a far nulla… sono tutta stressata!!!
Sento il campanello, e credendo che fosse Louis con i ragazzi come al solito apro la porta.
Non sono loro, ma mi ritrovo un pacchetto con sopra un bigliettino.
In quel preciso instante mi appare dinanzi agli occhi come un tipo flashback, vedo un pacco simile a quello sull’uscio della porta e qualcosa che cambierà tutto.. Sarà un esplosione di novità… credo.
Finito ciò, ritorno in me, scuoto il capo per far crollare i miei pensieri via e mi affretto a prendere quel pacchetto e lo porto in casa.
Non saprei sinceramente cosa ci sia in quella specie di pacco.



 

SPAZIO AUTRICE#

Allora, incomincio il mio piccolo angolo, per dirvi scusa, scusate per l'enorme ritardo.
Solo che sono stata bombardata dai compiti dal primo giorno di scuola, immaginatevi come sto! T.T
Però per fortuna ho trovato questo pò di tempo.. *-*
Beh che dire, speroc he il nuovo capitolo vi appassioni.. e che recensirete, scusate se ci saranno delle piccole imprecisioni come errori grammaticali o quei stupidi Puntini sospensivi.. D: li sto incominciando ad odiare!!.. vabbeh.. ora non vi rompo più e mi dileguo :')
Alla prossima plebei :3 ciao ciao xx Continuo quando arrivo a 6 recensioni, massimo 5 :)

AllulaMalik

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