Il migliore amico di mio fratello.

di Dark Hela_26
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** Serata di beneficenza. ***
Capitolo 3: *** Pranzo imbarazzante. ***
Capitolo 4: *** Spettacolo. ***
Capitolo 5: *** Sorprese e.. Gelosia. ***
Capitolo 6: *** Redefinition. ***
Capitolo 7: *** Baci inaspettati e baci rubati. ***
Capitolo 8: *** Il Fidanzamento. ***
Capitolo 9: *** Epilogo. ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


Prologo.
 
Louis William Tomlinson! Mettimi a terra, ora!
 
Sono a testa in giù, sulla spalla di mio fratello.
 
Dobbiamo andare a scuola e lui come al solito fa il cretino.
 
Mammaaa.” Piagnucolo lasciando le braccia penzoloni.
 
Zitta.” Louis mi ammonisce dandomi una sculacciata.
 
Mi ammutolisco e alzo la testa.
 
Mi hai sculacciata?” Chiedo incredula.
 
Vedo mamma e papà seduti intorno al tavolo della cucina che fanno colazione e ridacchiano.
 
Mi hai sculacciata!” Mi dimeno e lo prendo a pugni sulla schiena.
 
Ciao Edward.” Louis saluta il nostro autista.
 
Buongiorno signorino.” Accenna un sorriso.
 
Ed! Aiutami, ti prego!” Gli faccio gli occhi dolci mentre lui si morde il labbro inferiore per non scoppiare a ridere.
 
Mettimi a terra, Louis! Mi sento umiliata, mi hai sculacciata!
 
Sei una bambina disobbediente.” Mi da un’altra sculacciata.
 
Piantala!” Urlo dimenandomi.
 
Abbiamo solo un anno di differenza e lui mi tratta così!
 
Avanti, andiamo. Tra poco dobbiamo essere a scuola.” Sorride, prende i nostri zaini e usciamo di casa insieme a Ed.
 
Dai Louis, mettimi giù.” Mi lamento svogliatamente.
 
Louis sorride e, dopo che Ed ci ha aperto lo sportello, sale in auto e mi fa sedere sulle sue ginocchia.
 
Perché oggi sei così affettuoso?” Gli accarezzo i capelli.
 
Sei la mia sorellina, no?” Mi fa uno dei suoi sorrisoni.
 
Mmm, ti serve qualcosa, Lou?
 
Sospira e si passa una mano tra i capelli.
 
Ci sarà un ricevimento di beneficenza questo fine settimana e..
 
La mia risposta è no.” Sorrido a trentadue denti.
 
Per favore, Bee! Mamma vuole che tu ci sia e faresti felice papà.
 
Ma io non voglio. E poi è solo un modo per mettermi in mostra come un gioiello nuovo.” Uso un tono da bambina e metto il broncio.
 
Vedi, sei una bambina disobbediente.” Ridacchia.
 
Sbuffo e incrocio le braccia.
 
Ci penserai?” Mi toglie una ciocca di capelli dal viso.
 
Sospiro e.. “Si.” So che me ne pentirò. “Vengo.
 
Louis sorride e si rilassa visibilmente.
 
Siamo arrivati, ragazzi.” Ci avverte Ed.
 
Grazie Ed.” Diciamo in coro scendendo dall’auto con gli zaini.
 
Li mettiamo come sempre su una sola spalla e varchiamo il grande cancello della scuola.
 
Ci dividiamo e ognuno di noi va al proprio armadietto.
 
Mentre cammino pensando al fine settimana che mi aspetta qualcuno mi viene addosso ed io perdo l’equilibrio sbilanciandomi all’indietro e prima che possa toccare terra sempre quel qualcuno mi pernde avvolgendomi i fianchi con un braccio e mettendo l’altro sotto le gambe.
 
Alzo lo sguardo e incontro due bellissimi occhi verdi.
 
E’ un ragazzo alto, castano e riccio e due fossette gli spuntano ai lati della bocca.
 
Che cazzo avrà da sorridere io non lo so.
 
Mi acciglio e faccio scattare il mio piede sinistro in un movimento repentino e lui si decide a mettermi a terra.
 
Guarda dove vai.” Lo rimprovero acidamente.
 
Il sorriso gli abbandona le labbra carnose e i suoi occhi si incupiscono.
 
Senza degnarlo di altre attenzioni me ne vado.
 
Entro in aula e mi siedo vicino a Hayley.
 
Buongiorno Bee.” Mi sorride dolcemente come tutte le mattine.
 
Buongiorno Hayley.” Sorrido a mia volta.
 
La mia migliore amica mi mette sempre di buon umore solo con un sorriso.
 
Questa settimana ci sarà..
 
Un ricevimento di beneficenza, lo so.” La precedo alzando gli occhi al cielo.
 
Lei, come i miei genitori e mio fratello, mi supplica di partecipare a queste cose da ricconi.
 
Sono di una noia mortale.
 
Ho smesso di andarci all’età di nove anni.
 
Mi sono categoricamente rifiutata e a parte le cene a casa nostra nessuno di quei spocchiosi sa com’è diventata Phoebe Tomlinson.
 
Quindi vieni?” Chiede con gli occhi luccicanti.
 
Si.” Emetto in un gemito di sofferenza.
 
La sua bocca lascia andare dei gridolini striduli ed euforici e mi abbraccia di slancio.
 
Alzo gli occhi al cielo e mi lascio stringere.
 
Tomlinson, Parker. Fate silenzio.” Ci riprende il prof. Di storia.
 
Va bene.” Grugnisco.
 
Io non chiedo scusa, non sono una di quelle barbie che fa le moine.
 
Semplicemente io non sono una ragazza a modo.
 
Sono cresciuta con la boxe, con il football e con la musica movimentata.
 
Nella mia famiglia sono tutti uomini e mia madre non è riuscita ad istruirmi come si deve.
 
L’unica cosa che le ho concesso è il ballo.
 
Il ballo è tutta la mia vita.
 
Sono destinata, però, ad avere una vita perfetta.
 
Che noia.
 
 Phoebe.

 Hayley.
 Louis.  E il 'ragazzo misterioso'.

Ecco il primo capitoli di una nuova storia.
Spero vi piaccia, è solo l’inizio ma comunque
spero in qualche recensione positiva. :)
A presto.
Seli! :)

 

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Capitolo 2
*** Serata di beneficenza. ***


Serata di beneficenza.
 
Sono le otto.
 
La serata di beneficenza sta per iniziare.
 
Sono sotto braccio di mio fratello, nel vestito di Armani più costoso che mia madre possa aver trovato, scarpe con i tacchi vertiginosi e tutto questo solo per la mia rientrata in scena nel mondo sociale di questi spocchiosi.
 
Prendo un respiro profondo e entro nel salone illuminato dall’immenso lampadario di cristallo.
 
Tra gli invitati vedo Hayley e quindi lascio andare Louis e mi avvicino a lei.
 
Ciao bellezza.” Spunto alle sue spalle, visto che la supero in altezza, con i tacchi si intende.
 
Sono una Tomlinson e l’altezza non è il nostro forte.
 
Ehi! Allora sei venuta.” Si gira e mi abbraccia.
 
Certo. Ho dovuto per forza.” Alzo gli occhi al cielo.
 
Vieni, ti voglio presentare mio cugino.” Mi prende per una mano r mi trascina per la sala.
 
Come cavolo fa a camminare con i tacchi senza cadere e rompersi l’osso del collo? Bah.
 
Mi guardo intorno e quando sento che ci fermiamo giro la testa in avanti.
 
Che palle.
 
Oggi la sfiga mi perseguita.
 
Davanti a me c’è il ragazzo di due giorni fa.
 
Alto, capelli ricci e castani, occhi verde prato e due adorabili fossette a distinguerlo.
 
Sono stata io a maltrattarlo, no?
 
Tanto vale mettere su uno sguardo indifferente e il mio sorriso bastardo.
 
Harry, lei e Phoebe, la mia migliore amica.
 
Nonché mia sorella.” Interviene Louis.
 
Phoebe. Lui è Harry, mio cugino.
 
Non pensavo di rincontrarti qui. In questo ambiente.” La sua voce roca mi risuona come una beffa.
 
Che c’è bambolina? Non sono alla tua altezza?” Piego la testa di lato.
 
Phoebe! Vieni.” Mia madre passa prendendomi per un braccio e mi porta da papà e altre persone.
 
Eccola.” Papà avvolge un braccio intorno ai miei fianchi e sorride. “
Lei è la mia bellissima figlia, Phoebe.
 
Buonasera.” Saluto cordialmente accennando un sorriso.
 
Salve.” Mi salutano di rimando.
 
Phoebe, lui è Niall Horan. Figlio del mio socio di lavoro.” Indica un ragazzo alto, biondo e con due bellissimi occhi azzurri.
 
Più chiari dei miei.
 
Allungo la mano e lui la prende baciandomi il dorso.
 
Oddio, che cascamorto.
 
Forse preferisco il riccio.
 
Ti va di ballare?” Mi chiede il biondino togliendomi dai pensieri.
 
Certo che le va.” Si intromette mia madre.
 
Il biondo, Niall, devo ricordarmelo, mi tira a se e mi porta in mezzo alla pista adibita al ballo.
 
Guarda da te che mi tocca fare.
 
Aprire le danze, così
 
Ah, già.
 
Questa sera sono l’attrazione principale.
 
Niall appoggia la mano destra sul mio fianco e io la sinistra sulla sua spalla.
 
Sorride, sornione.
 
Beato lui.
 
Tuo padre ha parlato con tutti di te come la migliore ballerina della Ballet Accademy e non si sbagliava.
 
Grazie.” Sorrido falsamente.
 
A perfino invitato tutti al tuo saggio della prossima settimana.
 
Tipico di mio padre. Vantarsi delle sue soddisfazioni.” Alzo gli occhi al cielo.
 
E fa bene a vantarsi di uno splendore come te.” Ad ogni parola si avvicina al mio viso con il suo e la sua mano scende dal mio fianco.
 
Aggrotto la fronte e stringo i denti.
 
Non devo prenderlo a calci, non devo prenderlo a calci.
 
Una figura alle spalle di Niall attira la mia attenzione e i miei occhi vengono catturati da quelli verdi di Harry.
 
Ha le mani in tasca e guarda Niall, si avvicina lentamente e sfila la mia amno destra da quella del biondo.
 
Niall lo guarda interdetto e la scena non passa affatto in osservata, anzi, un brusio si alza intorno a noi ma Harry non se ne preoccupa e mi tira a se facendomi traballare.
 
Non sei molto stabile tu eh?
 
Sfotti bambolina?” Lo guardo male.
 
Sta iniziando a piacermi il fatto di provocarti.” Sorride beffardo.
 
Come ti pare, bambolina.” Assottiglio lo sguardo.
 
Dovrei chiamarti io bambolina.” Appoggia una mano sul mio fianco.
 
E invece ti ci chiamo io. Preferisci riccioli d’oro?” Ghigno.
 
Smettila con questi soprannomi, Bee.” Mi fa volteggiare.
 
Perché dovrei, bambolina?” Attorciglio un riccio intorno al mio dito.
 
Sospira e mi stringe di più a se. “Cosa devo fare con te?
 
Lasciarmi in pace?” Gli suggerisco.
 
E farti cadere tra le braccia di Horan? Mmm, non mi piace come prospettiva.” Scuote la testa.
 
So badare a me stessa. Non ho bisogni di essere protetta.
 
Non si direbbe.” Piega la tasta di lato.
 
Stavo decidendo se prenderlo a calci o no. Cosa che sto pensando anche con te.” Mi libero gentilmente dalla sua presa, giro i tacchi e me ne vado.
 
Phoebe 1 Harry 0
 
 L'abito di Phoebe.

 L'abito di Hayley.

 Niall.  Questa foto è bellissima. *-*

Salve gente! :)
Prima cosa, buona domenica a tutti. :D
Seconda, finalmente sappiamo chi è il ‘ragazzo misterioso’.
Bello eh? :3 Ahahahhaa!  xD
Comunque, spero che questo capitolo vi sia piaciuto e grazie a tutti quelli che lo hanno letto e grazie a lovely_cupcake che ha recensito il prologo! <3
Grazie ancora!
Seli! :)

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Capitolo 3
*** Pranzo imbarazzante. ***


Pranzo imbarazzante.
 
Quanto amo la domenica.
 
Posso dormire tutto il giorno, niente scuola e niente stress.
 
Solo relax!
 
Sono stesa sul mio letto, la porta della camera è aperta e un’arietta fresca viene da lì.
 
Questa primavera si prospetta ottima.
 
Ciao dolce Bee.” Una voce roca mi distrae.
 
Sbuffo sapendo chi è il proprietario.
 
La tua faccia da cazzo la domenica è anche più detestabile.” Lo fulmino con lo sguardo.
 
So che mi vuoi bene.” Sorride mostrando le fossette.
 
On, no. Voglio precisare che è il contrario.” Affermo beffarda.
 
Dai che me ne vuoi un po’.” Si siede sul letto e avvicina al mio viso.
 
Come ti pare. Che ci fai qui, bambolina?
 
Sono qui a pranzo.” Sorride felice con una punta di cattiveria.
 
Sono sicura che non vede l’ora di passare tutto il giorno a darmi fastidio.
 
Bene.” Dico in modo sarcastico. “Ci mancavi solo tu. Già che devo sopportare quel biondo di ieri sera.” Gesticolo esasperata.
 
Devi rilassarti Bee. E comunque Horan si terrà alla larga.” Mi fa l’occhiolino.
 
Se lo dici tu.” Inarco un sopracciglio.
 
Harry, dove sei?” Sentiamo la voce di Louis che proviene dal corridoio.
 
Sono qui.
 
In pochi secondi vediamo Louis spuntare dalla porta con Hayley alle spalle.
 
Non mi sorprende il fatto che siano insieme, tra i due c’è del tenero.
 
Anche Harry lo ha capito.
 
Lo facevo più stupido ma come si dice, mai giudicare un libro dalla copertina.
 
Però io quel libro non ho voglia di aprirlo, o almeno non adesso.
 
Forse darò una sbirciatina.
 
Perché mi fissi con quello sguardo pensieroso?” La sua stramaledetta voce mi strappa dai pensieri.
 
Che c’è? Non posso guardarti? Sei proprietà privata?” Chiedo acidamente.
 
No ma posso essere la tua se vuoi. O tu la mia.” Sussurra sempre più vicino al mio viso.
 
Mi avvicino anche io con fare serio fino a far sfiorare i nostri nasi, inclino la testa da un lato e guardo le sue labbra.
 
Scordatelo.” Soffio suadente.
 
Metto su il mio sorriso bastardo e mi allontano.
 
Aleggia odore di sesso qui.” Canticchia Louis con fare indifferente.
 
Certo non proviene da noi.” Ghigno nella sua direzione.
 
Lui mi fa l’occhiolino mentre Hayley arrossisce.
 
Ridacchio mentre scendo dal letto, Harry si mette al mio fianco e andiamo di sotto.
 
Ci sono i genitori di Hayley, quelli di Harry e quelli di Niall.
 
Il biondo guarda male Harry e lui ricambia.
 
Gli ho rubato la ragazza al piccolo Horan.” Sussurra il riccio prima di circondarmi la vita con un braccio e dandomi un bacio sulla guancia.
 
Niall assottiglia lo sguardo e piega la testa di lato.
 
Perché mi sembra una gara a chi mi avrà per primo?” Guardo Harry intensamente.
 
Perché è così” Si gira  guardarmi sorridendo.
 
Io mi tengo fuori.” Sventolo una mano a mezz’aria.
 
Non puoi.” Mi stringe di più a se.
 
Sbuffo e continuo a camminare per raggiungere la sala da pranzo.
 
Mi siedo a tavola e alla mia destra c’è Harry mentre a sinistra c’è Niall.
 
Bene, peggio di così non può andare.
 
Harry manda un’occhiata di sfida a Niall che regge il suo sguardo accettando.
 
Alzo gli occhi al cielo e mi sistemo meglio in mezzo a loro.
 
Questa situazione è imbarazzante.
 
Mi muovo sulla sedia di continuo, cambiando posizione.
 
Il vestito che indosso mi fa sentire improvvisamente nuda.
 
Una mano di Harry si posa sulla mia coscia scoperta e io sussulto per poi girarmi a guardarlo.
 
Metto la mia mano sulla sua e provo ad allontanarla ma lui stringe la coscia.
 
Mi stai facendo male.” Sussurro a denti stretti.
 
Allora tu non opporti.” Ribatte tranquillamente.
 
Lo odio. Punto!
 
Cambio opinione, è meglio il biondo.
 
Idea!
 
Mi allontanerò da qui facendo finta di non sentirmi molto bene, funziona sempre.
 
Vogliate scusarmi ma non mi sento molto bene.” Appoggio il tovagliolo sul tavolo e mi alzo in piedi facendo scivolare la mano di Harry lungo la mano.
 
Esco lentamente dalla sala da pranzo e quando sono su per le scale esulto gesticolando silenziosamente.
 
Sospiro felicemente e, sono un genio.
 
Decisamente.
 
Salve bella genteee!!
Come vi va la vida?
A me bene, ma comunque a voi non ve ne frega niente! :)
Comunque, questo è il secondo capitolo della mia nuova storia.
Fatemi sapere cosa ne pensate! :D
Alla prossima.
Seli! :)

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Capitolo 4
*** Spettacolo. ***


Spettacolo.
 
Bella scusa quella di dire che ti sentivi male. Sei astuta, molto brava a tirarti fuori dalle situazioni imbarazzanti perché quella situazione era veramente imbarazzante.
 
Io e Hayley siamo sedute a gambe incrociate sul mio letto, è pomeriggio e stiamo finendo di fare gli ultimi esercizi di matematica.
 
Ho solo sedici anni e i miei genitori pensano già a cercarmi qualcuno da sposare. Era il minimo che potessi fare.” Sospiro.
 
Ma non potrai scappare per sempre Bee.” Mi ricorda.
 
No ma posso sempre oppormi.” Sorrido.
 
Avanti Bee, hai due bei pretendenti, anche se mio cugino non centra niente in tutto questo. Il tuo vero pretendente è Niall.
 
Ma a me non interessa. E’ questo il punto e poi non lo conosco nemmeno.” Mi lamento.
 
Vedrai che andrete d’accordo. E comunque se non vuoi lui c’è Harry. Non è niente male mio cugino.” Ammicca.
 
La fai facile.” Sbuffo. “Tu hai Louis, lo conosci da una vita e sei innamorata persa di lui.”  Borbotto mentre aggrotto la fronte cercando di capire l’esercizio di matematica.
 
Alzo lo sguardo non sentendo una risposta e vedo Hayley rossa in viso, con lo sguardo basso e un sorrisino imbarazzato.
 
Per così poco? Scherzi?” Inarco un sopracciglio.
 
Sei insensibile!” Sbotta all’improvviso.
 
Sbuffo e alzo gli occhi al cielo.
 
Comunque, parlando di cose serie. Domani ho il saggio e poi il sabato vado al Redefinition. Tu vieni?
 
Scusa ma domani che giorno è?” Mi guarda spaesata.
 
Domani e venerdì Hayley. Ho il saggio la sera. Ricordi?
 
Vagamente.” Gesticola con una mano per poi scoppiare a ridere.
 
Bell’amica che ho.” Incrocio le braccia facendo finta di essere indignata.
 
Ma io ti amo!” Butta tutto all’aria e mi salta addosso.
 
Ho la migliore amica pazza.
 
 
 
Finalmente la sera del saggio è arrivata e non vedo l’ora di iniziare a ballare.
 
Zayn, sei pronto?” Chiamo il mio partner di ballo nonché migliore amico. Ha due anni più di me.
 
Si.” Apre la porte dei camerini maschili e esce in tutto il suo splendore, naturalmente con il papillon sciolto.
 
Perché ti metti quell’affare, tanto non ti serve.
 
Sono più sexy con questo e attiro.” Ammicca.
 
Voglio ricordarti che sei fidanzato.” Lo guardo storcendo il naso.
 
Oh, non potrei mai ferire la mia amata metà ma sai che mi diverto a fare scalpore.” Sorride con la lingua tra i denti.
 
Andiamo va.” Scuoto la testa mentre lo prendo per un braccio.
 
Harry’s Pov.
 
Io, Hayley, Louis e i signori Tomlinson siamo seduti dentro ad una delle cabine del teatro e abbiamo un’ottima visuale del palco.
 
Le luci si spengono e davanti al sipario compare una donna bionda sulla quarantina.
 
Signore e Signori, buona sera. Io sono la professoressa Jenkins e ho l’onore di presentarvi i migliori ballerini della Ballet Accademy.” India il sipario e un applauso di cortesia aleggia nell’aria.
 
Le tende rosse vengono aperte e un gruppo di ragazzi inizia a volteggiare sul palco.
 
Sono molto bravi ma io voglio vedere Phoebe.
 
Dopo mezz’ora di spettacolo c’è una pausa e per cinque minuti le luci rimangono accese.
 
La professoressa Jenkins torna sul palco e le luci si spengono di nuovo.
 
Signore e Signori, lo spettacolo sta giungendo al termine. Accomodatevi di nuovo però perché sto per farvi conoscere la nostra prima ballerina. Signore e Signori, Phoebe Tomlinson e la sua compagnia.
 
Phoebe ha una compagnia tutta sua?” Guardo Louis incredulo.
 
A quanto pare.” Sussurra spaesato.
 
Il sipario si apre e sul palco c’è Phoebe insieme ad un ragazzo dalla pelle olivastra.
 
Phoebe indossa un vestito rosso e nero che le arriva sotto il ginocchio mentre il ragazzo è vestito di nero, camicia bianca e papillon sciolto.
 
Parte un tango e Bee glielo toglie molto lentamente.
 
Il moro la prende per una mano, la tira piano a se e si piegano in un lento casqué, le percorre la gamba scoperta che si trova sul suo fianco sinistro, con una mano e con gli occhi fino ad arrivare alla vita.
 
Il ragazzo punta gli occhi su quello di Bee e si sorridono.
 
Si rialzano lentamente e con una giravolta, le toglie la gonna facendola dientare corta, anzi, cortissima.
 
Vorrei essere al posto di quel ragazzo e mi fa incazzare il modo in cui la tocca.
 
Ballano sensualmente e questo non mi va a genio.
 
Lei è mia.
 
Il ballo finisce, le luci del palco spariscono e le ombre di qualche ragazzo ondeggia qua e là.
 
Le luci tornano e in mezzo al palco ci sono Phoebe, il moro e un altro ragazzo biondo.
 
That power di Justin Bieber e will.i.am rimbomba riportando un po’ di animazione nella sala.
 
Tutti seguono i movimenti di Phoebe.
 
Un ballo che ipnotizza che alla fine fa scoppiare il teatro in applausi e fischi fortissimi.
 
Le luci si abbassano una volta che gli applausi sono cessati, Phoebe e il moro appaiono sul palco, schiena contro schiena.
 
Le note di Mirror di Lil Wayne e Bruno Mars si diffondono nel teatro.
 
La coreografia è un ballo contemporaneo.
 
Sono fantastici.
 

 Zayn. E come è vestito al saggio. :)

 La professoressa Jenkins.

 Il vestito di Phoebe.

 Il ragazzo biondo. :)

Ecco qua, ho aggiornato di nuovo! :D
Scusatemi per gli eventuali errori ma siccome è cambiato l’orario sono disorientata del tutto. -__-
Comunque, grazie a chi ha recensito i capitoli scorsi, chi legge in silenzio, chi ha messo sulle preferite, sulle ricordate e sulle seguite.
Avete sentito la canzone di Lorde-Royale? E’ stupenda.
Ci sono andata in panne.
Ora vado.
Alla prossima.
Seli! :)

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Capitolo 5
*** Sorprese e.. Gelosia. ***


Sorprese e.. Gelosia.
 
Dopo lo spettacolo c’è un rinfresco quindi, dopo che noi ballerini ci siamo cambiati, ci spostiamo nella sala ampia vicino al teatro.
 
Tutti si congratulano con noi.
 
Io e Zayn andiamo dai nostri genitori che stanno parlando.
 
Siete stati bravissimi. Ed è stata una bellissima sorpresa quella di sapere che hai una compagnia tutta tua, tesoro.” Mamma si congratula con me.
 
Ho tutto un futuro scritto davanti.” Sorrido ammiccante.
 
E io ti accompagno splendore.” Zayn mi porge il braccio piegato, io ci infilo la mano e ce ne andiamo improvvisando un balletto.
 
Ehi ragazzi!
 
Ehi Jonny!” Rispondiamo in coro mentre il biondo ci viene incontro.
 
Noi siamo il trio della compagnia Tomlinson.
 
Lo prendo a braccetto e ce ne andiamo tutti insieme verso il bancone del bar.
 
Prendiamo un bicchiere di champagne per uno e brindiamo.
 
Alla compagnia Tomlinson che è stata creata da una ragazzina di sedici anni, che ha i migliori e ripeto, i migliori ballerini delle Ballet Accademy. Salute.” A noi si aggiungono gli altri della compagnia e ci congratuliamo a vicenda e fischiando.
 
Io e Zayn, dopo aver bevuto e fatto casino con gli altri, ci sediamo in disparte.
 
E’ stata una bella serata.” Esclamo attirando la sua attenzione.
 
Si, magnifica.” Concorda alzando a mezz’aria il bicchiere e poi bevendo.
 
Mentre mi appoggio allo schienale del divanetto con gli occhi chiusi sento qualcosa di morbido strusciare sulla mia gola.
 
Apro gli occhi e mi trovo il viso di Zayn nell’incavo del collo che mi bacia e ridacchia.
 
Ma che fai? Sei ubriaco?” Lo guardo anche se non ho un’ottima visuale.
 
C’è un ricciolino che non ti ha tolto gli occhi di dosso per tutta la sera.” Continua a baciarmi. “Facciamolo ingelosire un po’.” Ridacchia.
 
Sposto lo sguardo da lui a Harry molto discretamente e lo becco a fissarci.
 
Ha gli occhi ridotti a due fessure, stringe i denti contraendo la mascella che è sorretta dal braccio che è poggiato sul bancone.
 
Torno a guardare Zayn e gli metto una mano sul collo.
 
Se ci becca qualcuno siamo morti, Zayn.” Rido sommessamente.
 
L’importante che è lui ora a guardarci.” Struscia il naso nella parte destra del mio collo.
 
Mi stai facendo il solletico.” Ridacchio mentre lo allontano.
 
Guardalo, sta rosicando tantissimo e a quanto pare non è l’unico.” Fa un cenno impercettibile con la testa verso un punto della sala.
 
Sposto lo sguardo lì e trovo quello di Niall.
 
Sei una promessa, Bee.
 
Io non sono un bel niente, Malik.” Mi giro verso di lui trovandomi a pochi centimetri dal suo viso. “Qui comando io.” Sorrido e mi alzo dal divanetto.
 
Vai Bee!” Mi incita.
 
Mi accordo con due ragazze della compagnia e il DJ, che mette delle canzoni di sottofondo, di mettere Te amo di Rihanna.
 
Saliamo su dei tavoli e balliamo sensualmente ammaliando i presenti e sento lo sguardo di Harry che brucia, brucia di rabbia.
 
Brucia di rabbia perché non può toccarmi, brucia di rabbia perché non può avermi.
 
Zayn’s Pov.
 
Tra Phoebe e il riccio si è accesa una sfida.
 
Lui la vuole e lei lo respinge ma allo stesso tempo lo seduce.
 
Vuole fargli capire che lei non è un oggetto e che se lui la vuole veramente dovrà tenere dura e combattere.
 
La ammiro così tanto.
 
Il suo comportamento, il suo carattere, il modo in cui parla, come si muove.
 
E’ sicura di sé.
 
E’ impossibile non rimanere estasiati.
 
Alla fine so come andrà a finire questa storia.
 
Lui si innamorerà.
 
Quello che non so è che se rimarrà scottato o riuscirà a farsi amare da Phoebe.
 
Lei è una che può donare tanto amore ma solo a chi se lo merita e pochi sono i fortunati.
 
Come me.
 
Eccomi qua! :)
Perdonatemi per l’immenso ritardo e per il capitolo qui sopra troppo corto.
Quando l’ho scritto su dei fogli sembrava più lungo ma a quanto pare, non è così. -_-
Comunque spero che vi piaccia.
P.s. Jonny è il biondo del capitolo precedente, suppongo che lo abbiate capito anche da soli ma vabbè. La sua foto è nel capitolo indietro se non ve lo ricordate. :)
Alla prossima.
Baci. :*
Seli! :)

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Capitolo 6
*** Redefinition. ***


Redefinition.
 

Hayley ha invitato me e Louis al Redefinition.
 
Ha detto che ci sarà uno spettacolo.
 
Phoebe a quanto pare non verrà con noi.
 
Ed, l’autista di Louis ci porterà lì.
 
Il locale è bello, grande e illuminato in alcuni punti.
 
Si respira un’ottima atmosfera.
 
Louis e Hayley si siedono ad un tavolo mentre io mi siedo su uno sgabello del bancone.
 
Lo spettacolo inizia e cinque ragazze in ‘divisa’ da poliziotte.
 
Parte una canzone lenta mente loro sono in penombra.
 
Le luci risplendono appena la canzone diventa più movimentata e scopro che in mezzo alle quattro ragazze c’è Phoebe.
 
Fanno un ballo di gruppo che cattura tutti gli sguardi degli spettatori.
 
Che canzone è quella che stanno ballando?” Chiedo al barista che sta asciugando dei bicchieri.
 
La canzone del locale, Redefinition.” Risponde gentilmente sorridendo.
 
Gli chiedo un drink e lui me lo prepara.
 
E’ castano, ha due grandi occhi dello stesso colore, è alto con i capelli corti e ben messi in una cresta.
 
Torno a guardare lo spettacolo puntando gli occhi su Phoebe.
 
 
 
A fine spettacolo Phoebe scende dal palco e si avvicina al bancone.
 
Ciao barista sexy.” Sorride al castano.
 
Ciao Bee.” Le sorride.
 
Mmm, vedo che sei in compagnia.” Gira lo sguardo verso di me.
 
Il castano ride, scuote la testa e si allontana per servire qualcun altro.
 
Che fai? Ci provi anche col barista ora?” Le chiedo aspramente.
 
Ci provo ma tanto non ho speranze. E’ gay.
 
Sgrano gli occhi e socchiudo la bocca.
 
Uno in quel modo, gay?
 
Non preoccuparti, Harry. Non sei il suo tipo.” Mi fa l’occhiolino. "E comunque Liam è fidanzatissimo.” Sorride.
 
Ehi Bee!!
 
Ciao Zayne!” Si gira e abbraccia il moro di ieri sera.
 
Che nervoso.
 
Il moro la prende per le mani e l’allontana per guardarla. “Sei molto sexy vestita così.” Ammicca.
 
Ora lo uccido!
 
Un movimento mi distrae e giro la testa vedendo il barista, Liam, che lava dei bicchieri.
 
Zayn, così si chiama il moro da quanto ho capito, appoggia i gomiti sul bancone, sorride e si sporge verso Liam.
 
Ciao amore mio.” Soffia dolcemente.
 
Liam sorride sentendo la sua voce e alza la testa, avvicina il viso a quello di Zayn e lo bacia.
 
Una gioia immensa si espande nel mio corpo e sorrido beatamente.
 
Questo sorriso da ebete?
 
Eh?” Giro la testa verso Phoebe che è di nuovo vicino a me.
 
Ridacchia e scuote la testa. “Ci vediamo dopo, riccio.” Mi prende per il mento e mi da un bacio sulla guancia.
 
Si gira e va dietro il palco mentre io rimango a fissarla.
 
 
 
Torna sul palco cambiata dopo una ventina di minuti.
 
La canzone Lolly di Maejor-Ali, Juicy J e Justin Bieber risuona nel locale.
 
Phoebe, Zayn e il biondo, Jonny, ballano seguiti da altri ragazzi.
 
Sono strafottenti e Phoebe guida le danze.
 
Phoebe domina e me lo ha fatto capire anche ieri sera.
 
Devo solo riuscire a tenerle testa.
 
Continuo a guardarla mentre la canzone cambia, Talk Dirty di Jason Derulo.
 
Quella ragazza è così sfacciata ma mi piace.
 

C’è qualcosa in lei che mi spinge a continuare ad andarle dietro, a cercare di farla mia.
 
 
A fine serata, verso mezzanotte, Phoebe e gli altri smettono di ballare e i clienti riempiono la pista mentre il DJ mette musica da discoteca.
 
Phoebe torna al bancone e si siede vicino a me sorridendo.
 
Bella serata.” Dico.
 
Grazie.
 
"Te l’ha mai detto nessuno che sei sfacciata?” Le chiedo inclinando la testa da un lato.
 
In tanti.” Sorride mostrando i denti.
 
Scuoto la testa e rido seguito da lei.
 
Bee, ti porto il solito?” Chiede Liam.
 
Grazie Lee.” Sorride al barista.
 
Liam prepara un cocktail e lo mette davanti a Phoebe.
 
Alla salute, alla mia sfacciataggine e alla serata.” Alza il bicchiere e lo butta giù in un sorso. “Andiamo a ballare.” Mi prende per mano e mi trascina in pista.
 
Ma non ne ha abbastanza?

 Le divise da poliziotte 
 
   
Liam, il barista sexy. :3

Salve a tutti. :)
Prima di tutto voglio iniziare col ringraziare tutte quelle splendide persone che hanno recensito i capitoli precedenti! :D
Poi, niente. :)
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che sia stato pieno di sorprese.
Alla prossima. :D
Seli! :)

 

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Capitolo 7
*** Baci inaspettati e baci rubati. ***


Baci inaspettati e baci rubati.
 
Mi sveglio con un mal di testa atroce.
 
Che ho fatto ieri sera?
 
Sono stato in un locale, no?
 
Apro lentamente un occhio e poi l’altro.
 
Intorno a me la luce è soffusa.
 
Questa non è la mia stanza.
 
Giro il viso a destra e trovo due occhi azzurri fissarmi.
 
“Ben svegliato, cupcake.” Dice sorridendo.
 
“Phoebe?”
 
Oh.. Phoebe. Giusto.
 
Ecco cosa ho fatto ieri sera.
 
Eravamo al Redefinition ed abbiamo ballato tutta la notte e anche bevuto come spugne.
 
“Ti fa male la testa?” Chiede dolcemente accarezzandomi i capelli.
 
Annuisco e chiudo gli occhi beandomi delle sue carezze.
 
“Ti ho portato dell’aspirina. Hai dormito parecchio.” Sussurra per non infastidirmi.
 
Sposto la testa pesante selle sue gambe e mi rannicchio su me stesso.
 
Lei passa una mano lungo la mia schiena facendomi venire i brividi.
 
“Avanti, prendi le aspirine così il dolore passerà.” Dice dopo un’infinità di tempo in cui mi ha coccolato.
 
Mi alzo a sedere e il mio stomaco fa una capriola facendomi venire un conato di vomito che trattengo.
 
Phoebe mi passa un bicchiere con delle aspirine.
 
Aspetto che si sciolgano e poi mando giù tutto d’un fiato.
 
“Mi dispiace, è colpa mia.” Dice mentre appoggia il bicchiere vuoto sul comodino. “Non avrei dovuto farti bere così tanto.” Mi accarezza una guancia.
 
“Non preoccuparti. E’ sempre una nuova esperienza.” Dico ridacchiando leggermente.
 
Sento ancora il rumore della musica pulsarmi nelle orecchie.
 
Guardo Phoebe negli occhi e una voglia assurda mi baciarla mi passa nella mente.
 
Si, voglio farlo.
 
Avvicino lentamente il viso vicino al suo, lei non si allontana quindi continuo ad avvicinarmi fino a quando non sono a qualche centimetro dalle sue labbra.
 
Sono così invitanti.
 
Mi avvicino ancora e appoggio le mie sulle sue.
 
Sono dolci, sonno di cioccolato.
 
Avvolgo i suoi fianchi con le braccia mentre lei le passa intorno al mio collo.
 
Chiedo l’accesso alla sua bocca che lei mi concede e inizio ad esplorarla.
 
Il sapore di cioccolato avvolge la mia lingua, ed è fantastico.
 
Ci baciamo a lungo, perdendo quasi il fiato.
 
Una volta che i polmoni cedono, ci stacchiamo lentamente, bisognosi ancora di questo contatto.
 
Bee prende piano il mio labbro inferiore tra i denti e poi lo succhia prima di allontanarsi di poco.
 
Sorride e mi accarezza di nuovo una guancia.
 
“Sai di cioccolato.” Sussurro.
 
Ridacchia e scuote la testa. “Mentre facevi il bello addormentato, il che è vero, ho mangiato un cupcake al cioccolato. Tu me ne ricordi tanto uno. Buono e dolce.” Strofina il naso contro il mio.
 
“Da quando sei diventata così dolce?” Chiedo sfiorando le sue labbra con le mie.
 
“Non lo so proprio. Forse perché mi sto rassegnando a quello che mi aspetterà.” Sospira.
 
“Quindi cederai a me?” Chiedo con gli occhi luminosi.
 
“Ho detto che mi rassegno a quello che mi aspetta non tra le tue braccia. Dovrai prima stupirmi e conquistarmi.” Fa un sorriso furbo e si allontana da ma.
 
“E’ una sfida questa?” Inarco un sopracciglio, sorridendo.
 
“Pensavo fosse già iniziata.” Dice mentre si avvicina alla porta di fronte a noi.
 
La apre, entra e la chiude alle sue spalle.
 
Sorrido sornione e mi stendo di nuovo.
 
Qualche minuto dopo sento la testa più leggera e mi alzo, vado vicino alla porta dove è sparita Phoebe e mi appoggio al muro.
 
Quando la porta si apre, mi paro davanti a Bee e le rubo un bacio prima di entrare.
 
“Phoebe’s Pov.”
 
Sorrido e scuoto la testa.
 
Aah, quel riccio mi fa proprio un brutto effetto.
 
Sta abbattendo le mie mura con quei occhi verde speranza, quelle dolci fossette e le sue belle labbra rosse a forma di cuore.
 
Mi sto innamorando?
 
Chi lo sa.
 
Entro nella cabina armadio e mi vesto mettendo un vestito colorato.
 
Sono sicura che mamma inviterà Harry a pranzo perciò mi vesto subito senza che io debba cambiarmi un’altra volta.
 
Esco chiudendo la cabina alle mie spalle e trovo Harry steso sul mio letto di fianco che mi osserva.
 
Rimaniamo per un po’ a guardarci fino a quando non rompo il silenzio. “Rimarrai a fissarmi ancora a lungo?” Chiedo incliando la testa da un lato, con un sorriso.
 
“Non mi stanche rei mai,” Dice mentre si alza.
 
“Come sei diabetico, Styles.” Ridacchio mentre lo osservo avvicinarsi.
 
Appoggio la schiena contro la porta della cabina mentre lui si piega un po’ per baciarmi.
 
“Continuerai a baciarmi tutto il giorno?” Sussurro guardandolo negli occhi.
 
“Le tue labbra sono una droga e potrei diventare dipendente.”
 
“Sdolcinato, decisamente.” Ridacchio.
 
Qualcuno bussa e la porta si apre. “Bee..” Louis si ferma e ci osserva con gli occhi socchiusi.
 
“Cosa c’è, Louis?” Chiedo sporgendomi di lato per guardarlo meglio.
 
“Farò finta di non aver visto.” Dichiara. “Tra poco è pronto il pranzo e, Harry, tu naturalmente sei invitato.” Sorride.
 
“Grazie.” Dice il riccio.
 
“Muovetevi. E, Harry, non farti trovare da mia madre così o inizierà ad urlare.” Detto questo chiude la porta.
 
Harry riporta l’attenzione su di me ed io su di lui. “Ecco, Styles, vestiti. Io ti direi di rimanere così perché sei una bella visione in boxer, lo ammetto, ma evitiamo scandali e urla di mia madre.” Gli lascio un pizzico sul sedere e scivolo via.
 
“Dove vai? Vieni qua.” Mi prende per un braccio e mi tira a se.
 
“Harry, muoviti.” Dico ridacchiando.
 
“Un’ultima cosa.”
 
Alzo il viso verso di lui per guardarlo e mi da un bacio fugace prima di andarsi a vestire.
 
Rido e scuoto la testa.
 
 
Una volta che è pronto, usciamo dalla mia stanza e percorriamo il corridoio per andare alle scale.
 
“Harry, smettila.” Dico mentre il riccio me inchioda alla ringhiera e mi ruba l’ennesimo bacio.
 
“Non posso.” Sussurra sulle mie labbra.
 
Quando sta per allontanarsi, afferro il suo labbro con i denti e metto una mano dietro il suo collo per tirarlo più vicino.
 
Infilo la lingua nella sua bocca e la esploro.
 
Infilo le dita tra i suoi ricci e li tiro.
 
“Phoebee!” La voce di mamma interrompe il momento.
 
Mi allontano dalla bocca di Harry e sbuffo. “Che palle.” Borbotto.
 
Ridacchia, mi prende per mani intrecciando le nostre dita e scendiamo di sotto.
 
Come inizio non è male.
 
Buonasera! :D
Allora, mi rendo conto che è da tantissimo che non aggiorno ma ora che è arrivato l’anno nuovo ho la testa da un’altra parte.
Tra poco arriva il modulo di iscrizione e dovrò fare una scelta molto importante.
Naturalmente io la mia scelta l’ho già fatta e quindi continuerò sicuramente con la cucina. :D
Ora vi lascio.
Spero che il capitolo vi piaccia.
Seli! :)

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Capitolo 8
*** Il Fidanzamento. ***


Il Fidanzamento.

“Io direi che possiamo annunciare il nostro fidanzamento per la cena che ci sarà domani sera.” Considera Harry.

“Dici?” Alzo la testa per guardarlo.

Siamo seduti sul suo letto, lui con la schiena appoggiata alla testiera ed io appoggiata al suo petto.

“Si, ormai sono settimane che siamo fidanzati, i nostri genitori devono pur saperlo. E poi ad ogni festa Niall principeazzurro Horan ti gironzola sempre intorno.” Borbotta.

“Sei geloso?” Ridacchio.

“Ovviamente. Le mie cose non si toccano.” Scuote la testa prima di baciarmi.

Rido e torno a considerare la cosa dell'annuncio. “Come è possibile che i nostri genitori non ci abbiano chiesto niente? Voglio dire, ci facciamo vedere in giro insieme, non ci baciamo davanti a loro però si dovrebbero accorgere dei tuoi sguardi da dodicenne innamorata ogni volta che mi vedi.” Si vanta.

“Ma falla finita.” Esclamo scoppiando poi a ridere. “Dì invece che sei tu quello inebetito quando mi guarda ballare.” Sussurro guardandolo con superiorità.

“Touchè.” Mi bacia di nuovo.


 

“Allora, siete pronti?” Chiede Hayley, leggermente preoccupata.

“Noi lo siamo. Tu non lo sei molto.” Ridacchio.

“Stupida. Guarda che è una cosa importante.” Borbotta.

“Come vuoi.” Alzo le spalle.

“Dovete farlo tra tre discorsi. Dovete essere svelti a salire sul palco o altrimenti questi rompicoglioni continueranno a blaterare di stronzate. Farete rimanere tutti a bocca aperta e poi verrete festeggiati.” Dice Louis.

Faccio una smorfia al solo pensiero di ritrovarmi l'attenzione di tutte queste persone addosso.

Lo faccio per una buona causa, continuo a ripetermi come un mantra per tutta la durata dei precedenti tre discorsi.

Quando c'è un momento di stallo, io ed Harry ci alziamo, ci prendiamo per mano e andiamo verso la piccola orchestra. Attiro l'attenzione dei presenti con qualche colpetto sul microfono e, quando sono sicura di avere la loro massima attenzione, guardo Harry. Mi fa un cenno impercettibile e torno a guardare i presenti.

“Buonasera a tutti, gentili signori e signore. Io ed Harry siamo sopra a questo palco perchè vorremmo annunciarvi una cosa.”

“Il nostro fidanzamento.” Diciamo insieme.

Esclamazioni stupite si innalzano nella sala e brusii sempre più forti si mischiano tra loro.

“Voi non potete!” Urla mia madre, riportando il silenzio.

“Perchè no, mamma?” Inclino la testa da un lato, in segno di sfida.

“Perchè tu, amore mio, sei già promessa ad un altro. Comprendimi.” Sussurra l'ultima parola con le lacrime agli occhi.

La guardo a bocca aperta prima di scuotere la testa e aggrottare le sopracciglia. Lascio andare la mano di Harry e scendo dal palco, per fronteggiarla.

“Io non ti comprendo!” Esclamo inviperita. “E la mia vita e voi, stupidi ricconi che non siete altro, non potete decidere il mio futuro.” Sbraito.

“Signorina Tomlinson, lei sta..”

“Fatti i cazzi tuoi, tu.” Lo ammonisce Harry.

“Harry!” Lo richiama suo padre.

“Siete proprio fatti per stare insieme, voi due.” Dice Niall. “Beh, tientela Styles, non voglio passare il resto della mia vita con una così.”

“Così come?” Chiede mio fratello, guardandolo in cagnesco. “E' mia sorella quella che stai insultando, finto biondo.” Sputa acido.

“E' tinto?” Chiede Zayn, sorpreso.

“Sta zitto, Malik.” Ribatte Niall. “Non accetto commenti da un frocio.”

“Cosa c'è, piccolo Horan? Sei invidioso perchè io non mi vergogno di essere gay? Sei invidioso perchè io ho un fidanzato? O ancora, sei invidioso perchè io il mio fidanzato lo mostro al pubblico e tu no? Josh ti ha lasciato,  non è così?” Ghigna.

Il suo sorriso da Stregatto mi spaventa, ho i brividi. Nel frattempo macino nella testa le informazioni che sta rivelando. Quindi Niall è gay?

“Ora basta!” Urla il signor Horan. “Non accetto che la mia famiglia venga insultata con queste insinuazioni. Tomlinson, considera pure il nostro accordo saltato! Andiamocene.” Conclude guardando sua moglie e Niall.

Sotto i nostri occhi radunano le loro cose e poi se ne vanno.

“Oh beh, che peccato.” Dice Harry.

“Sta zitto Styles e baciami.” Lo afferro per i capelli e lo tiro a me per baciarlo.

Nel frattempo degli applausi esplodono intorno a noi.

Sorrido sulle sue labbra e lo guardo negli occhi. “Ti amo.”

“Ti amo.”

Buongiorno! ^^
Bene, sono tornata con l'ultimo capitolo della storia ma, ci sarà l'epilogo quindi ancora non è del tutto finita.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. :)
Ho scritto una OS, si chiama 'Luna di miele', è uno spezzone di 'Il mostro che è in lei' ma anche se non l'avete letto, sono sicura che ci capirete.
Alla prossima che sarà molto presto! :*
Seli! :)

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Capitolo 9
*** Epilogo. ***


Epilogo.

Sette anni dopo..

Bé, alla fine io e Harry lo abbiamo avuto il nostro 'e vissero felici e contenti'.

Papà e Des hanno unito le loro imprese edili ed hanno fuso i nostri cognomi, Harry e Louis ora lavorano insieme come amministratori delegati della Stylinson Building Company. Quei due sono ancora più inseparabili e pericolosi.

Louis e Hayley si sono sposati dopo che lei ha compiuto diciotto anni, a quanto pare andavano di fretta. Ora è mamma, di due gemelli di due anni.. Due mini Louis che combinano danni a non finire.

Harry ed io siamo andati a vivere insieme dopo tre anni di fidanzamento e mi ha chiesto di sposarlo dopo altri tre. Un anno da sposati e niente è cambiato tranne che ora mi sento molto più legata a lui. Il discorso 'bambini' è venuto fuori molte volte e si, credo di essere pronta, la mia carriera come ballerina sta per giungere al termine anche se ho ventidue anni. Il ballo è tutta la mia vita, dopo Harry, e farei qualsiasi cosa per renderlo felice. Comunque sia, ho aperto una scuola di danza insieme a Zayn e Jonny anche se ogni tanto le serate tutti insieme con la vecchia compagnia Tomlinson ce la concediamo.

Liam ha aperto un locale, di giorno un posto tranquillo e la notte una discoteca dove la baldoria è di casa. Lui e Zayn si sono sposati quattro anni fa ed hanno adottato un bambino, il loro amato Adrian.

Niall è venuto da noi a scusarsi, ci ha spiegato che faceva in quel modo solo per compiacere il padre. Il bastardo lo ha cacciato di casa ma almeno ha avuto la decenza di non lasciarlo a mani vuote. Ora è uno spensierato irlandese dolcioso che se la fa con il nostro Jonny. Eh si, i due biondini si sono amati fin dal primo incontro.  Finalmente Niall non deve tenere nascosto il vero sé, lavora nel locale di Liam riempiendolo di persone grazie alla sua voce fantastica e quando non è sul palo aiuta Liam e gli altri camerieri.

Tutto sommato sono felice di come siano andate le cose. Ora ho una splendida famiglia allargata, un marito fantastico, una casa stupenda, il lavoro che ho sempre sognato e... oh, sono incinta.

Stasera avrò una bella sorpresa da fare ad Harry.

Ora, vi starete chiedendo: questa ha scritto nemmeno una pagina di epilogo e ci ha messo così tanto per farlo? E io vi dico di si perché ero indecisa se scriverlo oppure chiudere con il capitolo precedente. Alla fine è finito in modo carino, no? Però io ho voluto scriverlo lo stesso. E' una cazzata di capitolo però boh.. mi andava di scriverlo. Stavo cercando le parole giuste. E per quanto io non sia per niente sentimentale, mi è piaciuto scrivere questa breve storiella. Naturalmente nella mia testa sembrava un film d'amore fatto e finito ma purtroppo alla fine è venuto fuori questo.
Comunque, spero che vi piaccia. Voglio ringraziarvi ancora per tutte le belle recensioni che mi avete lasciato in precedenza e niente..
Grazie di tutto! :*
Seli! :)

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