Nonna Sarah

di jiojio
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un lungo Week And... ***
Capitolo 2: *** Amore Incondizionato ***
Capitolo 3: *** Amami! ***
Capitolo 4: *** Un'ambiente Sereno ***
Capitolo 5: *** Rabb/Mackenzie ***
Capitolo 6: *** Immagine : Espressione di un'Amore ***



Capitolo 1
*** Un lungo Week And... ***


Giovedì 09.00 Era poggiato allo stipite della porta del suo ufficio quando lei colse il suo sguardo profondo che la scrutava, sembrava quasi l'ammirasse come un appassionato d'arte che ha difronte l'opera che ha sognato di poter vedere da una vita. mac: ( quante volte mi ha guardata così, vorrei tanto sapere cosa prova! ) sei con me marinaio? Harm: cosa? ( colto in flagrante, che figura.....) dicevi? Mac: a cosa pensi? Harm: ero solo distratto... (..a cosa penso??? eppure mi pare di essere stato chiaro con lei, avrei aspettato che fosse pronta... come fa a non capire che mi perdo quando la guardo... che non penso ad altro che a lei!) Mac: devi dirmi qualcosa? Harm: no...cioè si! Mac: Harm..... Harm: devo chiederti un piacere Mac: ( irritata ) ...non pensare di passarmi il tuo lavoro! Sono stanca e ho fatto di tutto per terminare e allungarmi il fine settimana. Harm: quindi hai il venerdì libero? Mac: si! letto e shopping! Harm: e...... non potresti variare legermente i tuoi nobilissimi progetti per aiutare un amico? Mac: che hai combinato? ( rispose secca ) Harm: nulla!!! Mac: ( avvicinandosi incrociando le braccia e con gli occhi nei suoi ) sputa il rospo! è un ordine! Harm: ( ridendo nervosamente e abbassando lo sguardo ) Mac è un po' imbarazzante ma la richiesta non è mia, e non chiedermi il perchè, non conosco il motivo se non quello che ho supposto. Mac: mi sto irritando Harm, vieni al dunque. Harm: ok, ieri sera ho ricevuto una telefonata da nonna Sarah e... Mac: e... sta bene? Harm: si, si. Mi ha invitato a casa sua per questo weekend e ci saranno anche mia mamma e Frank, deve....deve comunicarci alcune cose. Mac: e io che centro, ( sarcastica) devo annaffiarti le piante? a no, tu non le hai! Harm: maaac,... la nonna ha detto che condizione fondamentale affinchè mi parli è che ci sia TU. Ecco l'ho detto! Mac: ( a bocca aperta, dopo essersi ripresa, si rivolge a lui nervosamente ) e io cosa centro con la tua famiglia Harm? Perchè sono necessaria in questa discussione? io non conosco tua nonna se non per quello che mi hai raccontato tu! Harm: Mac ( a testa china ) non so, e non ha voluto spiegarmi. Posso solo immaginare che visto ciò che deve dirmi voglia che tu mi sia accanto. Mac: e come mai ha pensato a me? ( Mac si avvicina sempre più a Harm con un atteggiamento indagatore ) perchè mi conosce? cosa le hai detto? Harm : ( sempre con lo sguardo basso ) Mac sono dieci anni che stiamo insieme...( si corresse ) che LAVORIAMO insieme, nel raccontarle di me è impossibile non nominarti! E forse ha capito che siamo molto ....diciamo...legati. Harm è molto imbarazzato e Mac conprende che infondo ha ragione, daltronde lei stessa durante la terapia aveva più volte sottolineato che era impossibile parlare di lei senza nominare Harm. Una strana sensazione la colpì, decise di accettare, in qualsiasi caso si era convinta che quel viaggetto le avrebbe giovato più dello shopping ( soprattutto avrebbe giovato al suo portafogli ). Mac: cosa prevede il programma? ( disse laconica ) Harm: verrai? Mac: solo per non deludere tua nonna, ci sei già tu che lo fai! Harm: Grazie Sarah! ( detto questo le srinse le braccia e la baciò sul capo, Mac sembrava paralizzata mentre lui contento usci dall'ufficio con un sorriso stampato in volto ), ha ...Mac porta il costume!

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Capitolo 2
*** Amore Incondizionato ***


Venerdì 12.30 Erano partiti presto, Harm era passato a prendere Mac, la quale rimase stupita dal fatto che volesse viaggiare con la Corvette e non con il suw. Harm: La principessa delle auto per la mia principessa! ( lo disse ridendo ) Mac: che fai sfotti? guarda che torno sopra e te la vedi tu con tua nonna! Harm: scherzavo COLONELLO! ( mettendosi sull'attenti ) Il resto del viaggio era trascorso in silenzio tranne che per qualche battuta riguardante le notizie che passavano per la radio e che intervallavano il brani musicali. Harm parcheggiò l'auto davanti a questa grande casa a due livelli, fece scendere Mac e prese i bagagli. Mac era rimasta estasiata dal paesaggio, intorno all'abitazione uno spazio verde sterminato e su un lato si intravedeva un pontile che permetteva l'accesso al lago. Mac: Harm ma qui è un paradiso, il luogo adatto per riposarsi e ritrovare se stessi! Harm: seguimi piccola marins. Andarono verso la casa, Harm aperta la porta fece entrare anche Mac, posate a terra le valige e seguito da lei andò di soppiatto in cucina e vista la nonna l'abbracciò da dietro. N.S.: Junior!!!! Harm: nonna! N.S.: ho dovuto costringerti! Harm: nonnaaa... N.S.: ok, ....hai da fare, .....il mondo non gira più se tu ti fermi e rischiamo di finire o sugelati o bruciati! la solita storia! A questa affermazione a Mac scappo una risatina, la nonna, spostato il gigante buono che gli ostruiva la visuale, si avvicinò a lei. N.S.: bene, bene, bene...La tua piccola Marins! ( a questa affermazione Harm assunse un colorito violaceo e Mac un aria stranita) Finalmente ti conosco Sarah! Mac: ( ritrovata la parola ) piacere mio Sig.ra Rabb, vostro nipote mi ha parlato molto di lei. N.S.: non quanto ha parlato di te a me! e poi chiamami nonna. Comunque ( rivolta ad Harm ) mi hai mentito! Harm: scusa? su cosa? N.S.: è più bella e affascinante di quanto mi hai detto ( mac arrossisce ) solo su una cosa hai detto la verità! Harm: e su cosa se mi è concesso chiedere? N.S.: sui suoi occhi, sono molto comunicativi: "grandi, dolci, tristi ma sereni e guerrieri allo stesso tempo." Harm: nonnaa.. N.S.: hei, ti ho solo citato! non vorrai accusarmi di appropiazione indebita di aggettivi! Harm: ok, mi arrendo! Mac ascoltava incuriosita, Harm raccontava davvero tutto a sua nonna, addirittura conosceva i nomignoli che gli affibbiava, e poi da quelle parole era emerso che lui non parlava del "loro" lavoro ma di Lei! N.S.: ( con tono dolce ) ragazzi sarete stanchi, mentre preparo il pranzo andate a riftrescarvi. Harm, vi ho lasciato la mansarda, così avete anche l'ingresso indipendente. Mac/Harm: ma .... dobbiamo dividere la camera!??!?!! N.S.: e allora? in missione avete condiviso cabine e deserti, vi spaventa la camera? non possiamo, comunque, risolvere diversamente poichè se salite al secondo piano sono rimaste intatte solo la camera per me e trish, le altre stanze sono chiuse, le stanno ritinteggiando. ( rideva sotto i baffi ) H/M : ok ( ancora straniti ) Harm: allora a dopo. I due ritrovatesi in camera rimasero a bocca aperta, la stanza era magnifica e arredata con cura. Harm: non era così! Mac: davvero? da quanto manchi? Harm: da un po'! Mac vai prima tu a farti la doccia, e mettiti qualcosa di comodo, dopo pranzo ti porto a fare un giro nell'infanzia di Harmon Rabb! Mac: ok, JUNIOR!!! Harm la guardò di traverso e poi la vide scomparire in bagno. Era disteso sul letto quando gli apparve ricoperta di mille goccioline e un asciugamano, credeva di avere un altra delle sue visioni, ma si ricordò di non aver battuto la testa. Mac: ( in leggero imbarazzo lo riscosse ) marinaio il bagno è tutto tuo. Harm: Grazie Sarah, faccio in un attimo ( le disse senza toglierle gli occhi da dosso ) Mac era rimasta come congelata dal suo sguardo e un brivido la colse nell'istante in cui aveva pronunciato il suo nome. Nonostante il consiglio di Harm si vestì con cura, un abitino di cotone arancione che risaltava con la sua pelle, e dei sandali bassi alla schiava in cuoio. Harm usci dal bagno con addosso già il bermuda ma a torso nudo, recatosi verso il suo bagaglio ne trasse una camicia e la indossò, non senza aver prima notato la semplicità intrisa di fascino del colonnello! Scesero e trovarono quasi tutto pronto. N.S.: Harm vai a preparere il tavolo in giardino!( dandogli il necessario ), Sarah mi aiuti? Harm: credevo di non dover prendere ordini almeno qui! ( con tono scherzoso ) Mac: cosa devo fare? Harm era uscito e Mac ne approfittò per capire qualcosa di più sul perchè dell'invito, senza contare che la nonnina faceva allusioni e sembrava sapere molto più di ciò che credeva o che dava a capire. N.S. : ( di spalle ) chiedi pure Sarah! Mac: ( l'aveva sorpresa ancora... riusci solo a farfugliare un...) perchè sono quì? N.S.: Tu lo sai il perchè! ( con un flebile sorriso ) Mac: ( oddio! è un vizio di famiglia! ) ma...? N.S.: scherzavo Sarah, sei qui per un motivo ma dovrai aspettare! nel frattempo ti dispiace passarmi quel barattolo? Mac: certo. N.S.: Lo Ami tanto vero? Mac: cosa? ( imbarazzata ) N.S.: Lui Ti Ama da sempre, solo non capisco perchè vi facciate questo? Vi respingete come calamite con poli uguali, prima per paura, poi per orgoglio e ora per cosa?.........Basta incrociare i vostri sguardi per capire che il vostro è quell'amore raro che non tutti sono destinati a conoscere, vi appartenete! ( lo aveva detto con una pacata sicurezza ) Mio nipote non è mai stato bravo ad esprimere ciò che sente ma ormai basterebbe solo che gli dessi l'opportunità di avvicinarsi a Te e potreste essere felici. Mac: ( la guardò interdetta e prima di rendersene conto aveva i viso completamente bagnato delle lacrime )Io non posso! ( disse con in un sospiro ) non posso più dargli ciò che vuole,.....ci siamo ritrovati troppo tardi e io non voglio e non posso illuderlo... Il motivo ...il motivo è proprio l'Amore Incondizionato che provo per lui. (rivolgendosi a lei sommessamente e con voce tremante ) Mi accontento! Mi basta un suo sorriso al mattino per vivere bene il resto della giornata. N.S.: Harm ha bisogno solo di Te Sarah! ricordi quando ti disse: "non importa, qualsiasi cosa purchè coinvolga noi due" ( la nonna sembrava conoscere tutto quello che avevano vissuto ) È così! e dovresti esserne certa, lui ti aspetterà in "Eterno" non riuscirai ad allontanarlo, perderete solo la possibilità di vivere pienamente quest'amore. ..... Ora asciugati gli occhi bambina, dammi una mano a portare il nosto pranzo fuori altrimenti il tuo marinaio inizierà a brontolare. Harm avevea ascoltato tutto e dopo essersi ripreso si recò fuori per non essere scoperto ( aveva una nuova serenità nel cuore, non avrebbe più atteso si sarebbe dato da fare, le avrebbe dimostrato ciò che provava, doveva dare a Sarah la certezza del SUO Amore Incondizionato.) così si mise a sedere e iniziò a brontolare per il ritardo. Il pranzo si svolse tra sorrisi, racconti e sguardi, fino a quando la nonna decise di lasciarli soli, Harm le disse che avrebbero pensato loro a pulire e che poteva andare a riposarsi. In cucina dopo aver sistemato Harm invitò Mac a seguirlo, dicendo che una bella passeggiata avrebbe eliminato tutto lo stress provocato dal lavoro. (Mac dopo il discorso con nonna Rabb si era decisa a lasciarsi andare, non avrebbe mandato particolari segnali ad Harm ma non si sarebbe negata la possibilità di lasciarsi stupire.) Durante il percorso che dalla casa conduceva al molo non proferirono parola, solo Harm le prese la mano e con disinvoltura ( come se fosse un gesto ripetuto e normale per quella coppia ) gliela stringeva intrecciando le sue dita con quelle della sua amata, ben presto si rese conto di quanto la sua mano potesse contenere quella di lei, Mac dal canto suo si sentiva protetta e coccolata da quel così naturale e comune gesto. Arrivarono al pontile, il sole si avviava al tramonto e Harm decise di donare alla sua Sarah un privato e romantico spettacolo, questa volta non ci sarebbero state esplosioni a interrompere i dolci pensieri di due cuori legati in maniera indissolubile. Harm: tranquilla non ti faccio cadere stringiti a me ti aiuto a scendere.( erano arrivati ad una piccola imbarcazione e Harm ci era subito saltato dentro invitando Mac a seguirlo ) Mac: sono un Marins non una donnicciola! e poi lì non ci vengo, non mi pare sicura! Harm: questa barchetta è sicura non preoccuparti, e poi se sto annegando il marins che è con me mi salverà.....dai Sarah non fare la guastafeste...scendi! Se non ne sarà valsa la pena allora per il resto della nostra permanenza sarò ai tuoi ordini ok! Mac: ok mi hai convinto, ma se cadiamo ognuno pensa a se! sei troppo pesante per una piccola marins come me! Mac appoggiò le mani sulle sue spalle ed Harm la fece scivolare sul suo corpo, erano stretti uno difronte all'altro, si divisero lentamente e non senza difficoltà, dopo essersi seduti ai capi opposti Harm iniziò a vogare portandosi fino al centro del lago. Il sole aveva iniziato la sua rapida discesa, Harm posiziono la barca in direzione di quello spettacolo e chiese a Mac di sedersi accanto a lui, le porse la mano e poi la circondò le spalle con un braccio. Mac: ( era così naturale e ...normale stare tra le sue braccia che per un po' seguì solo il movimento dell'astro, fino a quando non si riscosse) ma è meraviglioso sembra si immerga ( sussurrò girandosi verso Harm e rimanendo interdetta alla visione del suo sguardo) Harm: ( quello spettacolo naturale lo vedeva, eccome se lo vedeva ma attraverso le sfumature dei colori e l'espressione assunta dal volto della sua Sarah ) si Sarah, dopo un giorno d'attesa due entità così diverse e apparentemente incompatibili si fondono perdendosi l'una nell'altra (era serio è il suoi occhi azzurri riflettevano la passione e l'incandescenza del fuoco ). Le accarezzo il viso e si strinsero in un tenero abbraccio scivolando sulla chiglia dell'imbarcazione, continuando, in silenzio, ad ammirare il mutare del cielo. Harm: ne è valsa la pena? Mac: si! Harm: dobbiamo ritornare prima che faccia completamente buio e poi tu potresti iniziare a sentire freddo. Mac: tra le tue braccia non potrei mai sentire freddo..... il cuore mi si scalda alla sola idea di essere sfiorata da Te! (si era lanciata e senza paracadute, cosa avava fatto, ora sarebbe scappato, si sarebbe tirato indietro, ma quel discorso sul tramonto sembrava avere il sapore del loro rapporto, dalla serenità estrema ai mille dubbi in pochi istanti) Harm sentendola più irrequieta capì Harm: Tesoro, non smetterei mai di stringerti e sfiorarti ma sarà meglio tornare. Ti prometto che stanotte ti terrò sul mio cuore in modo da trasmetterti tutto il calore che Tu riesci ad accendere in me! Mac: ( stupita ma serena ) Marinaio concedimi solo altri 5 minuti, voglio fissare questo momento. Harm: tutto quello che vuoi mio Tesoro ma se me lo concederai ti giuro che ti donerò milioni di momenti come questo. Dopo un poco erano rietrati, ancora stretti l'uno all'altra. La nonna li aveva fatto trovare in camera una gustosa cenetta, che consumarono in un silenzio irreale, si prepararono poi per la notte. Harm: vai prima tu a metterti il pigiama Mac: quale pigiama?!, non immaginavo di dover dividere la camera con te Harm: e con cosa avresti intenzione di dormire mia cara? Mac entrò in bagno e ne usci poco dopo con una canotta di seta color avorio e una coulotte dello stesso tipo. Subito ma con disinvoltura si mise a letto Mac: ora puoi andare a metterti il pigiama marinaio. Harm: ( in tono beffardo ) io dormo senza, non ricordi?! Harm si mise a letto indossando solo i boxer, poi, steso il braccio, invito Sarah ad accocolarsi sul suo torace. I loro corpi a contatto sembravano fare scintille, i loro sospiri aumentavano d'intensità ad ogni minimo movimento dell'altro. Dopo alcune ore di tormento, paghi entrambi del solo piacere di assaporare la presenza dell'altro i due caddero tra le braccia di morfeo

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Capitolo 3
*** Amami! ***


Sabato. - Il risveglio fu sereno per entrambi, nessuno dei due aveva immaginato che bastasse la sensazione di aver accanto chi si ama con consapevolezza per dormire sicuri di voler aprire poi gli occhi ed andare incontro a un nuovo giorno. Harm: ( si svegliò per primo e iniziò ad osservarla con uno sguardo nuovo, quello di chi ormai non ha più timori e ama senza remore ) Sei il mio Angelo piccola ( togliendole una ciocca di capelli dal volto ) Mac: ( ad occhi chiusi ) e tu il mio! Harm: hei sei sveglia? Mac: si, beneficiavo del tuo abbraccio ( aprendo gli occhi e guardandolo ) Harm : ( timido, avvicinando il su volto a quello di Sarah) io vorre Sarah beneficiare di un tuo ... Mac: ( togliendo la microdistanza tra loro lo baciò dolcemente ) sono pronta! ( disse in un soffio ma con sicurezza ) Sarah si era lasciata andare, la nonna e gli atteggiamenti di Harm avevano fatto in modo che si convicesse di poter essere ancora felice e di non doversi accontentare, Harm non si sarebbe comportato così con lei rischiando di illuderla e farla soffrire. Harm: Non aspettavo altro tesoro mio, ti dimostrerò che il mio scopo nella vita è quello di renderti felice. Sono cresciuto Sarah! Ho capito che non ci sono più blocchi e paure che tengano, voglio vivere la mia vita a pieno e con Te. Attendevo solo che tu volessi iniziare questa nuova avventura con me. Ero fermo sul Via, ora possiamo iniziare la nostra maratona, e con i migliori presupposti, ( si sedette al centro del letto e fece fare lo stesso a Sarah, e guardandola intensamente ) TI AMO SARAH, NON DA IERI O DA UN MOMENTO PARTICOLARE, MA DA SEMPRE! Sul Ferry mi facesti capire di provare anche Tu questa mia stessa sensazione e sono consapevole di averti deluso non una ma 1000 volte con la mia non chiarezza, spero solo di riuscire a farti ritrovare, forse nel profondo del tuo cuore, quel sentimento che eri convinta di provare per me! Mac : non credo che quel sentimento sia andato molto lontano marinaio, in realtà è stato sempre lì, in attesa che la mente desse ascolto alle ragioni del cuore! Era più semplice ignorare che ammettere. TI AMO HARM, NON DA IERI MA DA SEMPRE! Si stringevano le mani, come per timore di non riuscire a realizzare e cogliere appieno quel magico momento, con la paura che l'altro sparisse, e che l'incanto si dissolvesse nell'aria. Harm: LE NOSTRE ANIME ERANO UNITE DA PRIMA CHE CI CONOSCESSIMO E ORA LO HANNO FINALMENTE AMMESSO! ORA TUTTO SARÀ SEMPLICE TE LO PROMETTO! Un lungo e struggente bacio sigillo quel momento, fronte contro fronte si osservarono e si sorrisero, forse ancora increduli di quanto accaduto. Si alzarono e si prepararono per scendere a fare colazione, non c'èra fretta! Erano in cucina quando la nonna li trovo, Mac stava prendendo il caffè, non senza difficoltà visto che Harm non predeva un secondo per darle baci e abbracci. N.S.: hei, vi siete svegliati? pensavo foste più mattinieri Voi militari! Harm: Siamo in vacanza! Harm stampò un bacio sulla guancia della nonna. N.S.: siamo allegri stamattina?! E tu Sarah non mi dai un bacio. Mac assecondò la richiesta della nonna. N.S.: Harm, tua mamma e Frenk arrivano stasera, hanno avuto un contrattempo con la galleria, ( ghignando ) perchè non ne approfittate per passare una giornata al lago, magari fare un bagno e il picknick? Harm: MERAVIGLIOSO! cioè non che arrivino stasera, ma la tua idea di passare la giornata al lago e..... N.S.: e stare con il tuo piccolo marins Mac arrossita si chiedeva se si rendessero conto che lei era lì e che stesse cogliendo tutte la sfumature di quel discorso. Mac: visto che mi avete già programmato il tour vado ad indossare il costume. ( lo disse con finto tono irritato poi salì in camera) Harm: si è arrabbiata? N.S.: ( diede uno schiafetto al nipote dietro alla nuca ) ti ha preso in giro, a quanto ho capito non le piace essere ignorata ma comunque non temere voleva solo attrarre la tua attenzione. Ora sali da lei, io vi preparo il pranzo. Haaarm, accanto al pontile c'è il motoscafo di Frenk queste sono le chiavi. Harm: Grazie nonna! Quando salì Mac era già pronta e gli disse che lo avrebbe atteso giù in veranda, fingendo di essere un po' adirata. Harm le stampò un bacio sulle labbra Harm: faccio in un attimo Amore! Mac: d'accordo Amore! ( gli rispose con sicurezza senza neanche rendersene conto ) Harm: ( si voltò e con un sorriso immenso ) devo presumere che non sei più arrabbiata. Mac: fila a cambiarti! ( e scese ). Con il motoscafo erano arrivati nei pressi di una sorta di fiordo, con un piccolo gommone raggiunsero la splendida spiaggetta e si sistemaro lì, erano stesi a prendere il sole quando Sarah disse che veva bisogno di rinfrescarsi e fare un altro bagno. Mac: vieni con me a fare una nuotata? Harm: ti raggiungo tra un po! Mac fece una lunga nuotata e quando si voltò verso la riva non vide più Harm. Si guardò intorno ma non lo scorse fino a quando lo vide riemergere da dietro un insenatura, lo chiamo. Mac: hei..., credevo mi avessi lasciata quì!? Harm sorrise, si avviò verso le loro cose, poi rituffandosi la raggiunse. Harm: ricordavo ci fosse una grotta e volevo vedere se era praticabile, ti ci porterò dopo. Mac: non è necessario, solo non vedendoti mi sono preoccupata. Harm: eri in ansia per me! Mac : no, solo che saresti in grado di fare disastri anche quì Harm : vuoi fare la spiritosa.....( iniziò a tirarla giù, ad afferarla per la vita iniziando una strana lotta ) Tra baci, carezze e giochi d'acqua tornaro a riva. Sarah era distesa sul bagnasciuga, con il fiato corto e gli occhi socchiusi, Harm accanto a lei non resistette molto prima di baciarla e coprirla interamente col suo corpo. Mac : mi fai ombra! Harm : ( nel soffocarla di baci ) troppo sole ti fa male tesoro! La danza iniziata in acqua si stava ripetendo, questa volta però non si sarebbero fermati, la sensazioni, i sapori e i sentimenti presero il sopravvento. Harm: Sarah Amore, voglio essere tuo... Mac : Harm Amore, io tua Nessuno dei due voleva sopraffare l'altro, come accadeva tra loro da anni, ma, anzi, lasciarsi sopraffare. Harm inizio a baciare tutto il corpo della Sua Sarah, e Lei fece lo stesso, i costumi scomparvero in un attimo. Ognuno cercava di deliziare l'altro fino a quando giunti all'estremo guardandosi negli occhi con un intensità mai provata si Unirono annullandosi completamente, due esseri dal carattere apparentemente incompatibile si fusero perdendosi l'uno nell'altra, si ripeteva la magia del tramonto. La sintonia e la loro diversità aveva reso quel atto così vario, complesso, semplice e naturale allo stesso tempo. Raggiunsero insieme le vette del paradiso, Harm era ancora su Sarah e sempre occhi negli occhi si accorse di una lacrima, e Lei di una del suo pilota. Si sorrisero e con un gesto a loro noto si asciugarono reciprocamente la guancia, non servivano parole, capirono entrambi di aver fatto l'Amore per la prima volta. L'Amore Si! Si erano donati l'uno all'altro senza limiti, remore o altro, una danza di spirito e corpo dove non esistevano individualità ma solo un Loro. Dopo quei meravigliosi momenti Harm condusse Mac in quell'insenatura e la costrinse ad immergersi per seguirlo, riemersero nella grotta dove l'unico colore era un luminoso e fluorescente azzurro. Harm: Sarah Amore, apri questa ( gli disse porgendogli un ostrica ) Mac : Credi che ci troverò una perla marinaio? Harm : mai dire mai colonnello! ( detto questo la incitò con lo squardo ad aprirla ) Mac : ok, ( lo disse abbassando un sopracciglio, con la solita espressione di quando non riesce a capire fino a dove vuole arrivare Harm ) Ma .... ma.... Haarm..... Harm: Ti Amo! Ti piace ? ( lo disse timido e preoccupato della sua reazione ) Mac : io... tu.... Harm : Sarah tesoro non farmi preoccupare, non sono mai riuscito a farti perdere l'uso della parola... Mac : HARM!!! Harm: ti ringrazio signore, parla ancora! ( guardando verso l'alto, poi continuando ) Mio piccolo marines allora cosa ne pensi di divedere la vita con questo pasticcione di pilota? Non sarà semplice lo sappiamo entrambi, riesco a combinare guai in qualsiasi occasione e anche ora credo di non farlo in modo giusto! so solo che Voglio sposarti e amarti per tutta la mia esistenza e oltre ! Sarah : ( stupita da quella franchezza, e intenerita per la dolcezza in cui gli aveva aperto il suo cuore ) fai bene a ringraziare il signore per avermi fatto ritrovare la parola, altrimenti non avresti potuto conoscere la risposta alla tua domanda. Approposito, potresti ripeterla ancora? Harm : ( credi che non avro il coraggio, mai sfidare Harmon Rebb Jr. ) Sarah Mackenzie vuoi sposarmi? Mac : Si, lo voglio. Harm le infilò l'anello e le spiegò che era stato di sua nonna e di sua madre,Sarah lo trovava splendido. Si riamarono anche lì in quella grotta, e sereni ritornarono verso casa. Mac : Amore vado a lavarmi e poi aiuto la nonna con la cena, tra un po' arriverà tua madre. Harm : ok, piccola ma se ti aiutassi? Mac : ( dalla doccia ) con la cena? Harm : No a lavarti. Harm non ottenne risposta, dopo un po' Mac usci dal bagno, si vesti accuratamente e scese ad aiutare la nonna. Era ormai tutto pronto quando Harm le raggiunse. Sentirono un claxon erano Trish e Frank. Usciti, Harm da prima strinse la madre e poi dopo aver salutato Frank lo aiutò a portare le borse in camera. Trish si intratenne con nonna Sarah, poi rivolse lo sguardo a Mac. T : Colonello che piacere vederla! M : Anche per me sig.ra N.S.: Allora tutti dentro la cena è pronta! Avevano cenato allegramente Harm e Mac riuscivano, con i loro racconti, a calamitare l'attenzione su qualsiasi cosa, si scontravano, ridevano, si prendevano in giro ma alla fine si intendevano sempre alla perfezione. Tutti diedero una mano a sistemare e poi si sedettero in veranda a consumare una bevanda fresca. Mac : Sig.ra potrebbe passarmi un tovagliolino perfavore? T : Certo mia cara, ma scusa non sarebbe più comodo chiamarmi Trish o Mamma, naturalmente se a te va bene? Mac e Harm si osservarono interdetti, poi rivolsero entrambi lo sguardo a nonna Sarah. N.S.: io non ho detto nulla! E poi cosa avrei dovuto dire visto che non me ne avete parlato? T : heiii, non ne ero certa fino a qualche secondo fama ma, comunque, vi siete visti insieme? Non si può non dedurre che vi amate. Mac : sig......Trish, ha detto che non ne era sicura, cosa le ha fatto aquisire la certezza che io e suo figlio stessimo insieme? T : Sarah, ( guardando l'anello ) l'ho dato a mio figlio con il compito di donarlo solo al suo Vero Unico Grande Amore! E poi io l'ho sempre detto a quel testone che tu eri quella giusta per lui! Harm: Si, Tesoro l'ha sempre detto! Sai quante lavate di capo mi ha fatto?! Comunque, più che astuti avvocati sembriamo due bambini che volevano nascondere una marachella. Mamma ( rivolto a Trish ) solo oggi ho chiesto a Sarah di sposarmi e per mia fortuna ha accettato. Ora tutti a letto aveva detto la Nonna, domani abbiamo un discorso molto serio d'affrontare. Appena chiusa la porta della camera Harm si avvicinò a Sarah di spalle, iniziò a baciarle il collo lasciato scoperto dal vestito e, abbassata la lampo, le accarezzava la schiena con le dita e piccoli baci. Mac : non ne hai avuto abbastanza per oggi capitano? ( sospirando e voltandosi verso di lui ) Harm : di lei non mi basta mai nulla colonnello ( abbassando le spalline del vestito e facendolo scivolare fino al pavimento ) Mac : meglio così, perchè io non sono facile da accontentare! ( con gli occhi nei suoi e con un sorriso ammiccante ) Harm : sei magnifica Sarah, (sospirando ) i miei sogni non ti rendevano giustizia! Mac : ero entrata nei tuoi sogni? Harm : io vivo di sogni che ti riguardano piccola. Sai mi è capitato spesso di sogniarti anche ad occhi aperti e in qualche caso, mentre ero con altre, preso com'ero dalla tua immagine le ho chiamate Sarah. Mac : stai scherzando vero? ( era sbalordita ma capì dal suo sguardo che le stava dicendo la verità ), lasciamo stare, perchè non mi mostri cosa facevi nei tuoi sogni? Harm : Ti Amavo Sarah, nei modi più dolci e completi con cui si possa esprimere questo sentimento. Mac : Amami Harm!! Dopo poco anche Harm era solo in intimo, le loro mani si sfioravano e accarezzavano l'altro come se si trattasse della cosa più preziosa che esistesse nell'universo, arrivarono sul letto e si spogliarono lentamente senza perdersi un millimetro della pelle dell'altro. Harm era su Sarah e dopo essersi dedicato al collo scese sul suo seno, lo sfiorava con le dita e con le labbra tutto in ua maniera reverenziale, arrivato all'inguine la baciò dedicandosi a farle provare più piacere possibile, ma Sarah riportato il volto del suo amato al suo fece in modo di capovolgere i ruoli. Ora era lei a dedicarsi con le sue attenzioni allo statuario corpo del pilota, fin quando non decise di sentirlo pienamente in lei. Ad Harm era sembrato d'impazzire sotto la guida di Sarah, era al limite ma la loro sintonia aveva fatto in modo che mac se ne rendesse conto e lo conducesse in lei. Da quel momento i ruoli si scambiaro ripetutamente, ma sempre uno nell'altro, fin quando Harm intensificò le spinte portando entrambi al raggiungimento del puro piacere. Si addormentarono paghi e sereni avvolti solo in un lenzuolo e intrecciati in un unica figura.

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Capitolo 4
*** Un'ambiente Sereno ***


Domenica. - Si erano svegliati da poco Harm accarezzava la schiena di Sarah e lei gli dava dei piccoli baci sul petto. Harm : Stasera potrebbe essere uno dei momenti più duri della mia vita! Mac : Cosa succede stasera, posso fare qualcosa? ( preoccupata ) Harm : Be potresti evitarmi la lavata di capo di lunedì! Mac : Come? Harm : se stanotte dormirò da te non avrò problemi d'insonnia e non procurerò danni al JAG!, Devi ospitarmi per il bene di tutti! Mac : Se è per il bene del JAG! Harm : come sei romantica futura Sig.ra Rabb! Mac : (col sorriso sulle labbra ) Si aspettava un invito a vita Capitano? Harm : non possiamo certo stare da me! troppo spartano e poi saresti capace di sentir freddo anche d'estate! Mac : ok, sono sicura di poterti offrire un posto per dormire e un paso caldo. TOC TOC, giusto il tempo dicoprirsi con il lenzuolo che si ritrovarono in camera la mamma di Harm. T: spero di non disturbare,vi ho portato la colazione. mac imbarazzatissima guardava Harm Harm : non dovevi mamma, tra un po' saremmo scesi noi. T : non preoccuparti figliolo, fate colazione e raggiungeteci in salotto, la nonna vi svelerà il mistero. A dopo. La colazione a letto fu meravigliosa, si prepararono e organizzarono le valige, sarebbero partiti appena dopo pranzo. Li attendevano in salotto, si accomodarono e la nonna consegnata una cartellina nelle mani di Harm gli intimo di non aprirla fino a quando non glielo avrebbe indicato lei. N.S. : Ragazzi vi ho fatto venire qui per vari motivi, Harm, io come puoi ben comprendere non sono piu` in grado di gestire questa tenuta da sola, quindi ho venduto, negli anni, vari appezzamenti e ho dato in concessione quelli attigui alla casa. Sai che spesso sono stata a San Diego da tua mamma e con altre due anziane signore abbiamo preso un appartamento da condividere, per scongiurare la solitudine e darci una mano a vicenda, naturalmente in questo modo anche tua madre sara` meno in pena per me e potremo vederci piu` spesso. Naturalmente questa casa e` sempre a vostra disposizione potete venirci a vostro piacimento. E ora veniamo al punto princiipale ( Harm ascoltava con attenzione ma non capiva cos'altro poteva esserci.) Junior apri la cartellina e porgila anche a Sarah, ( fece quanto gli era stato detto e dopo aver guardato il primo foglio Harm e Mac si guardarono stupiti ) H/M : MA .....NONNA! Il documento comprovava l'acquisto di un appartamento a Washington a nome Rabb/Mackenzie. N.S. : regalo di nozze! M/H : Ma come sapevi che noi ... N.S. : poteri di nonne!.....siete contenti, dovrebbe essere nello stesso quartiere dei vostri colleghi sposati come si chiamano Mac : ...bud e Hariett H/M : NON POSSIAMO ACCETTARE! N.S. : NON DITE SCIOCCHEZZE! Volete togliere a una nonna il diritto di fare regali ai nipoti?! T: forza, ora che sapete tutto cerchiamo di non fotmalizzarci troppo. Harm: mamma tu eri al corrente di questo? T : ero scettica sul risultato che si era prefissata la nonna ma col tempo ho imparato che se vuole può tutto. Sapete mi chiedevo come avrebbe fatto a covincere due testoni come voi a provarci! N.S.: non ho fatto nulla, avevano solo bisogno di stare da soli in un ambiente sereno! Harm e Mac si guardarono lui le prese la mano e la portò verso le sue labbra per posarvi un dolce bacio. Frank: ora tutti al ristorante dobbiamo festeggiare come si deve! Harm ha che ora vi mettete in viaggio? Harm : Non so, penso subito dopo pranzo. Avevano festeggiato in un ristorante molto "IN", Frank e Trisch si erano offerti di provedere alle spese delle nozze, e se Sarah lo avesse voluto anche all'organizzazione. La nonna Trisch e Frank sarebbero partiti il lunedì per la Jolla, Harme e Mac salutarono tutti e si misero in viaggio, sereni e felici come non mai. Arrivati a WDC si recarono da Harm per recuperare delle divise e altri capi, in modo da poter avere tutto il necessario per stare da Sarah. In auto le chiese di passare a vedere quella che sarebbe dovuta essere casa loro, bastava fare una piccola deviazione sul percorso. Arrivati nel quartiere inziarono a cercare il civico, fu Sarah ad individuare l'abitazione, era posta dal lato destro della strada e al centro del giardino vi era un insegna con la scritta proprietà Rebb, ma la sorpresa fu che nel entrare a parcheggiare superarono la cassetta della posta dove vi era la targhetta Avv. Rabb-Mackensie, la nonna era incredibile! Usciti dall'auto rimasero colpiti dalla grandezza della casa, si avvicinarono alla porta e digitando il codice e vi ebbero accesso. Erano sbalorditi la casa era immensa, calcolarono che potevano entrarci entrambi i loro appartamenti, era arredata con gusto ma ancora impersonale, a quello avrebbero pensato loro. Dopo il giro di perlustrazione al piano terreno tra cucina studio e spazi comuni Harm propose a mac di salire a vedere il piano superiore: quattro camere e due bagni, inoltre, loro lo avevano anche in camera. Harm : Sarah cosa c'è? ( La vide ferma accanto ad una delle stanze, una di quelle che sembra adatta a diventare una cameretta da bambini, Harm comprese immediatamente e la prese da dietro stringendola forte baciandole il capo ) Amore stai serena, se vorrai e quando vorrai affronteremo anche questa cosa. Io ho bisogno solo di saperti felice, non mi occorre altro voglio che tu ne sia pienamente consapevole! Ci Ameremo sempre liberamente e se un piccolo Rabb/Mackensie vorrà aggiungersi alla nostra famiglia sarà meraviglioso, nonostante tutto possiamo provare qualsiasi strada. Tutto ciò che vuoi! Lei si girò stringendosi al suo capitano piangendo. Mac: perdonami! Harm : non dirlo mai più! Ti Amo Sarah! ( stringendola maggiormente per farla sentire sicura dei suoi sentimenti ) Mac : è questo il motivo per cui non volevo stare con te. Harm : lo so Amore ma io ti avrei aspettato in Eterno!.. Ascolta, qui abbiamo tutto quello di cui abbiamo bisogno, iniziamo La nostra nuova vita insieme Ora in casa Nostra! ( e così dicendo la portò nella Loro camera ) Questo da oggi sarà il Nostro Mondo, il Nostro Porto Sicuro, qui siamo Io e Te, Sarah e Harm, non ci sono fantasmi, recriminazioni, occasioni mancate, ripicche, gelosie, ne se e ne ma! Qui vive felice la nuova famiglia Rabb! Mac : Harm ... io... Harm :Sarah, non posso assicurarti che non ci saranno litigi o altro, tra noi è competizione per qualsiasi cosa ma ti giuro che farò tutto quello che è in mio potere per renderti felice. Poi..... poi abbiamo un nuovo modo per spegnere i nostri conflitti, un modo che mi piace molto! Mac : volevo solo dirti che io T'amo ,e che voglio ripartire da quì, da questa casa, da questa notte! Notte di magia, fuochi e fiamme, notte di follia, notte d'amore!

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Capitolo 5
*** Rabb/Mackenzie ***


Rabb/MackensAvevano addirittura dimenticato di cenare, era notte fonda quando ormai morfeo li accolse nel suo mondo. Fu Harm il primo a svegliarsi, la coccolava come se fosse una bambolina, Mac aprì gli occhi e diede un dolce bacio al suo quasi marito. Mac : questo letto è comodissimo! Harm : Buon dì, hai ragione, ma credo che sia più l'effetto della compagnia! Mac : Credo che tu abbia ragione. Amore mi dici che ore sono? Sai devo passare a prendere la divisa e non vorrei fare tardi! Harm : ( strabuzzando gli occhi ) oh mio Dio! non sai che ore sono!? Stai bene? ti è mai successo? Mac : Harm, non fare lo stupido e non prendermi in giro! No, non so che ore sono, Si, sto benissimo e Si, mi è successo, mi è capitato dopo ( era un po titubante ) Harm: dopo.... Sarah dimmelo.. ti prego. Mac : ok, ma non montarti la testa! Harm : centro io? Mac : Si, mi sono accorta che ... dopo aver fatto l'amore con te ho bisogno, diciamo di, regolare l'orologio. Harm : ma come è possibile? Mac : credo che in quei momenti con te mi sento così sicura da non avere la necessità di tener tutto sottocontrollo. Per Harm quelle parole erano una dichiarazione in piena regola, ora si sentiva ancor piu responsabile della sua Sarah, era come se lei stessa gli avesse messo il suo cuore tra le mani. Si prepararono, raggiunsero la casa di Mac, dove lei si cambiò e preparò un altro borsone, avevano deciso di portare tutte le loro cose nella loro casa, anche se un poco alla volta. Alle 9.00 erano davanti al generale, il quale si stupì che fossero stati loro a presentarsi prima che lui li facesse chiamare G.C.: allora signori dovete comunicarmi qualcosa? H/M : Si, signore! G.C.: avanti...dite! Mac guardò Harm, aveva un aria sicura, la stessa espressione di quando durante un arringa si accorge di avere la giuria in pugno e di aver vinto. Harm : Signore, come Lei sa io e il Colonnello lavoriamo insieme da nove anni, durante questo lungo periodo abbiamo sempre messo la nostra carriera davanti alle nostre sensazioni, ai nostri reali sentimenti, rispettando le regole che i corpi a cui apparteniamo e i gradi che portiamo ci impongono. Noi, oggi, siamo pari grado, e non ci si può certo accusare di fraternizzazione, ma nonostante tutto, siamo consapevoli di metterLa in una situazione particolare con le Nostre scelte, Generale io e il colonello Meckenzie ci sposeremo il prima possibile. Siamo Innamorati da Anni e finalmente abbiamo avuto il coraggio di ammetterlo! ( lo aveva detto tutto d'un fiato ). G.C.: ( Li fisso con uno sguardo che non avevano mai visto )Sono molto ma molto felice per voi. ( si avvicinò a un cassetto e ne trasse una cartellina che porse ai due, sopra vi erano i loro cognomi Rabb/Mackenzie, rimasero straniti ), dovete sapere che quando sono arrivato ho visionato i fascicoli di tutti ma i vostri mi avevano colpito per alcune particolarità, come il fatto che collimassero in molte cose, poi c'era il raggiungervi a vicenda, finire in strani casi, dare dimissioni... cose di questo tipo ho, quindi, chiesto all'ex JAG di delucidarmi e ho unito i tasselli. AJ me lo aveva detto che prima o poi vi sareste decisi, quindi mi consigliò la soluzione che avrebbe adottato lui per non perdervi dal Jag. Quindi state tranquilli. Come e quando lo direte agli altri? Harm : signore appunto per questo volevamo chiedervi di avere il pomeriggio di oggi e la giornata di domani, naturalmente stamattina predisporremo tutto per la nostra assenza. G.C.: non pensa di chiedere troppo! Harm: il fatto signore e che vorremmo parlare con il cappellano Turner per fissare la data e preparare la nostra casa per dare una festa domani sera! G.C. :Casa? in un week end avete fatto più che in nove anni! ok, daccordo, ma siete in debito. Harm: signore dopo inviterò tutti alla festa per "l'acquisto" della nuova casa, il resto sarà una sorpresa , mi capisce vero? G.C. : andate, ne ho abbastanza di confidenze! H/M : a domani sera Sig. e porti sua moglie! Avevano concluso tutte le pratiche in un paio d'ore Harm aveva provveduto con gli inviti per la festa e con la scusa di un caso fuori sede erano andati via. Harm aveva chiesto a Sarah se andava bene per lei sposarsi il mese successivo, lei aveva acconsentito ed insieme al cappellano avevano deciso per il 31 di Luglio. Si erano recati nei due loro appartamenti per prendere oggetti e cose da trasportare nella loro casa, avevano, infatti convenuto di svuotarle ma non di portar via la mobilia, ineffetti nell'altra casa c'era tutto! Prima erano stati da Harm a preparare i pacchi e poi avevano fatto lo stesso da Sarah, l'indomani all'alba un furgone avrebbe trasportato tutto. Passarono anche questa notte ad Amarsi, sembrava non ne avessero mai abbastanza.

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Capitolo 6
*** Immagine : Espressione di un'Amore ***


Martedì. - Alle 6.00 am il furgone raggiungeva casa Rabb, Sarah e Harm indicarono ai facchini dove posare gli scatoloni, poi iniziarono a sistemare il guardaroba e i vari oggetti d'arredo, foto, modellini, alle 13.30 pm avevano terminato, ora la casa era veramente loro. Decisero di andare a ordinare il buffet per la sera in modo da potersi riposare prima di dare inizio al loro gioco. Sulla strada del ritorno Harm notò una vetrina in cui vi erano delle bellissime foto e poster di innamorati e sposi, prese Sarah per un braccio e la trascinò letteralmente all'interno del negozio. Mac : ma cosa fai? perchè siamo entrati? Harm : abbiamo delle foto nostre ma sono il ricordo di un amore non espresso, voglio delle immagini di noi ora e della nostra nuova vita Amore! e poi questa cornice non sarebbe perfetta sul camino!? Mac : ma è enorme! Harm : ci starà benissimo Commesso: posso fare qualcosa? Harm : si, vogliamo fare delle foto, una da mettere in quella cornice e altre da esporre in giro per casa. Comm. : per quando le vuole? Harm : subito! Comm.: non è possibile! Harm si alterò, e usci fuori il fotografo, che dopo aver ascoltato la storia di del capitano e del colonnello li invitò a seguirlo nello studio di posa. Fot.: vi consegnerò tutto entro le 18.30, alcune delle vostre foto però le esporrò come pubblicità! Mi sono riuscite veramente bene! Harm : Bhe con questi soggetti ( sfoderò il suo sorriso ) ok, ma non lo faccia fino a domani. fot. : d'accordo. Le foto erano grandiose e Harm si divertì un sacco a spargerle per la casa, non sembrava lui, Mac si chiedeva dove fosse finito il timido pilota. Si prepararono con cura accogliendo gli ospiti prima in giardino, dove venne istallato un angolo bar, quando tutti furono arrivati Harm aprì le porte della Loro casa, fino a quel momento nessuno aveva capito nulla, credevano che Sarah aiutasse il capitano ad intrattenere gli ospiti. Entrati tutti si voltarono verso i due, le foto avevano svolto il loro compito. Sarah e Harm si posizionarono al centro del salone e chiarirono che da lì a poco più di un mese si sarebbero sposati. La serata passò tra commenti come: finalmente..., era ora..., non ci contavamo più.. e lo sapevo! La festa fini, e dopo che tutti si erano congedati, restarono a parlare un po con Harriet, Bud e Jenniffer, spiegarono che l'indomani si sarebbero recati da Matty, ( la quale era stata appena riaffidata al padre ) per renderla partecipe, in fondo gran parte del merito rispetto al cambiamento del modo di agire di Harm era dipeso da quella peste dai riccioli d'oro. Andati via tutti, stanchi si stesero sul divano per riposare per un po', non prima di aver pulito, Harm la teneva stretta e guardando l'enorme foto sul camino sospirò Harm : ma ti rendi conto di quanto sei bella! Mac : forse perchè quando sono tra le braccia del mio capitano divento radiosa! Harm, ricordami di ringraziare la Nonna!.( gli diede un dolce bacio, preludio ad una notte magica, una notte che avrebbero ricordato in eterno, una notte che gli donerà il frutto del loro Amore).

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