Faith e Selena;Un corpo due ragazze differenti

di Infinity118
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** That's me. ***
Capitolo 2: *** Zayn Malik. ***
Capitolo 3: *** Mi scuso. ***
Capitolo 4: *** Faith and Rosy. ***
Capitolo 5: *** What?oh...i'm so confused ***
Capitolo 6: *** You make me crazy. ***
Capitolo 7: *** I wanna say'i'm sorry' but i'm really not. ***
Capitolo 8: *** You're MINE. ***
Capitolo 9: *** I'm love with you...Zayn. ***
Capitolo 10: *** Just You and Me...finally ***
Capitolo 11: *** X-Factor and a terrible nightmare ***



Capitolo 1
*** That's me. ***


Sono la tipica puttanella che va con tutti e questo non accade solo a scuola.
La sera sono la seducente "Faith" e il giorno sono me stessa.La Selena che poche persone conoscono o che non conosceranno mai.

ORE 7:45 AM
"Questa sveglia di merda non ha suonato!"imprecai contro l'oggetto tecnologico, buttandolo a terra e rompendolo.
"SELENA MARIE GOMEZ E' LA QUARTA VOLTA CHE ROMPI LA SVEGLIA IN QUESTA SETTIMANA!"senti urlare dal piano di sotto;mia madre.
"Non è colpa mia se questa merda di sveglia non suona!"risposi urlando altrettanto.
"Non usare quel linguaggio signorina!"mi rimprovero'.
Ogni mattina dentro quella casa era cosi.Mia madre urlava e io da, appena sveglia che ero, rispondevo male.
Mi alzai oramai gia' stufa di quella giornata.Aprii l'armadio e presi i primi vestiti che trovai;pantoloncini di jeans, maglietta a maniche corte blu e converse blu.
"Non c'è tempo per la doccia"riflettei tra me e me.
Cosi, presi i vestiti e li misi.Scesi giu' in cucina e salutando uscii.
"Non fai colazione?"mi chiese mia madre prima che riuscissi ad uscire da li dentro.
"Non c'è tempo!"urlai in risposta chiudendo la porta dietro di me.
A meta' strada mi ricordai di non aver preso lo zaino.
"Selena ma la testa dove l'hai lasciata?!"mi chiesi tra me e me.
Tornai indietro ed entrando presi lo zaino e corsi verso scuola.
Fortunatamente mia madre non era a casa senno' mi sarei dovuta sorbire altre sgridate.
Come previsto arrivai a scuola in ritardo.La prima campanella era gia' suonata da almeno mezz'ora, cosi decisi di saltarla.
Entrai in  seconda ora con biologia.
Senza fare un fiato mi diressi al banco;dietro le mie amiche, anche loro troie, Clarissa o Clars e Demetria o Dems.
"Si puo' sapere che fine hai fatto?"chiese Dems.
"Quella merda di sveglia non ha suonato"risposi.
"Si puo' sapere cosa avete da chiaccherare voi 3 laggiu'?!"chiese la professoressa Clark richiamandoci.
"Scusi professoressa non lo faremo più"rispose gentilmente Clars.
"Hai visto i nuovi arrivati?"mi chiese Clars appena la professoressa torno' a fare lezione.
"Chi quelli?"dissi indicando 5 ragazzi.
"Si quelli"rispose Clars.
"Io ho sentito che in un altra classe è arrivato uno nuovo ed è un figo"disse Dems.
Scoppia a ridere per la sua risposta.Di solito Dems era quella piu' delicata.
"Tutti sfigati"risposi infischiandomene degli sguardi dei 5 ragazzi nominati prima, della lezione e delle mie amiche che continuavano a dare il loro giudizio sui nuovi arrivati.

Finita la lezione andammo agli armadietti.
"ehi Sel oggi pomeriggio insieme e poi pigiama party ci stai?"chiese Clars.
Ci riflettei qualche minuto su e poi risposi.
"No Clars lo sai che mamma mi ha messo in punizione per il 5 di matematica e non posso andare da nessuno al sera"tirai fuori una grossa balla.
Ogni notte dovevo lavorare per guadagnare soldi per sparire da li, da quella citta', da quella vita;e quel lavoro era la prostituta.Nessuno sapeva di questo, oltre alle mie compagne di "sera".
"Ah ok allora a domani"disse andandosene con Dems.
Quell'ora le lezioni non combaciavano.Dems e Clars stavano nella stessa aula, ma io avevo un altra materia;tecnologia.
E proprio in quell'ora il professore mi mise vicino a uno di quelli nuovi;Malik, Zayn.
"Chiariamo le cose.Ora mi metto le cuffiette quindi non rompermi e non dire niente che possa farmi sgamare dal prof.Quindi zitto e muto"
Mi guardava perplesso"smettila di fissarmi con quella faccia da pesce lesso"dissi arrogantemente.
Accesi la musica ed entrai in un mondo tutto mio;il mondo di SELENA.

 

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Capitolo 2
*** Zayn Malik. ***


"Tu a me non ordini niente ok?non sei mica mia madre!oh e poi neanche lei mi comanda più perché dovresti farlo tu allora?!!oh e non te la sentire
matta solo perché sei decente e molti sbavano dietro a te"
mi rispose il moro facendomi rimanere stupefatta.
 "Che succede li Malik?"chiese il professore.
 "Selena mi aveva chiesto se lei l'aveva richiamata visto che non la sentiva per il fatto delle cuffiette"disse con un sorriso beffardo sul volto.
 "Selena le cuffie"mi ordinó il professore.
  Mi alzai e consegnai le cuffiette al professore,poi tornai a sedere.
  "Questa me la paghi Malik!"dissi serrando i denti.
  "Uuh sto tremando guarda!"disse imitando il tremolio.
  La campanella suonó finalmente e alzandomi mi diressi verso la porta andando al mio armadietto.
  "Oh non finisce qui Malik.Aspettati di tutto."dissi tra me e me ridendo in modo beffardo.
   La vendetta va servita fredda e precisamente su un piatto d'argento.Malik, aspettami.
  "Ehi Sel la gente dice che il prof ti ha sequestrato le cuffiette, é vero?"chiese Clars.
   "Si"sospirai.
  "Come hai fatto a farti beccare Selena?"chiese rimproverandomi Dems.
   "Quello stronzo di Malik"ringhiai a denti stretti.
   "Ti ha fatto beccare?"Clars chiese con tono da presa in giro.
   "Non sono dell'umore per le tue minchiate Clars"sputai con rabbia quelle parole.
   "Scusami signorina 'so tutto io"disse con voce da oca, Clars.
   "Se non la smetti di deridermi o di insultarmi ti ritroverai senza i tuoi bei capelli tinti e piastrati.Oh e ricorda che se non ti facevo entrare io nel giro tu adesso eri la sfigata di prima"dissi sputando in faccia quelle parole dolorose per Clarissa.
  Non rispose e se ne andó.
  "Sei stata crudele"mi disse Dems.
  "Demi io le voglio bene ma quando mi girano e lei fa la gallina non la sopporto"ammisi alla mia migliore amica.
  La chiamavo Demi solo quando ero in crisi o dovevo confidarmi.
   "Ok tralasciando questa parte...cosa farai con quel 'Malik?"chiese Dems.
   "Per ora niente, la vendetta deve essere inaspettata"dissi sorridendo a me stessa e ai mille modi per vendicarmi che mi venivano in mente.
   Proprio in quel momento passarono i 5 ragazzi nuovi, tra cui il moro.Camminavano come se si sentivano potenti, fighi.Ma li dentro la figa, quella che comanda, ero         solo io.
  "Mi piace quando sorridi maliziosamente...non ho idea di cosa tu abbia in mente ma so che sará qualcosa che non si scorda facilmente"disse Dems guardandomi.
    Risi continuando a guardare di fronte a me"basta solo aspettare il momento giusto"risi nuovamente.
    Le idee erano tutte buone, ma dovevo aspettare il momento giusto per vendicarmi.

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Capitolo 3
*** Mi scuso. ***


SALVE RAGAZZE,SCRIVO QUESTO PERCHÉ VOGLIO AVVISARVI CHE OGGI METTERÒ IL PROSSIMO CAPITOLO E PENSO CHE NE METTERÒ DUE.VORREI FARMI PERDONARE,SO CHE NON É FACILE VISTO CHE SONO MESI CHE NON CONTINUO MA HO I MIEI MOTIVI.PENSO CHE SE RIUSCIRÒ CONTINUERÒ MOLTO PIÙ SPESSO,MA NON VI PROMETTO NIENTE.POSSO DIRVI CHE NON PASSERANNO MESI TRA UN CAPITOLO E L'ALTRO.MI DISPIACE TANTISSIMO. -Infinity118

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Capitolo 4
*** Faith and Rosy. ***


  • Mi girai verso la mia migliore amica e la guardai sorridendo.

    "Che cos'hai in mente Sel?"chiese sorridendo.
    "Una vendetta..ma mi serve il tuo aiuto."
    "Ci sarò sempre per te.Ora dimmi"disse guardandomi curiosa.
    La presi per mano e la portai in cortile in un angolo vuoto.
    "Prima di tutto,lo scherzo avverrà domani"dissi guardandola mentre lei annuiva.
    "In secondo luogo,oggi pomeriggio vieni da me che dobbiamo fare delle spese"dissi sorridendo beffarda.
    Annui con il mio stesso sorriso. Distolsi per un secondo lo sguardo da Dems e lo portai alle sue spalle. Lei si girò e notò che stavo fissando quei ragazzi. Sorrise improvvisamente e prendendomi la mano mi trascinò verso di loro.
    "Che cazzo fai?"chiesi curiosa.
    "Ora lo vedrai.Prima di tutto lui e,soprattutto,loro non devono sospettare niente"disse ridendo.
    Ricambiai il sorriso.
    "Ciao ragazzi.So che siete nuovi.Piacere io sono Demetria"disse sorridendo.
    I cinque ricambiarono e poi spostarono lo sguardo su di me curiosi.
    "Selena"annunciai semplicemente.
    Sorrisero e fecero un cenno di testa.
    "Avete già visitato la scuola?"chiese Dems.
    "No.In realtà vorremmo visitarla.Ma non abbiamo trovato nessuno disposto a farci da giuda"disse un ragazzo biondo dagli occhi azzurri mare.
    "Perfetto,ora ce l'avete"dissi sicura.
     "E chi ti ha detto che voglio visitare la scuola con te?"chise Zayn.
    "Senti Malik se non vuoi vederla con noi fa niente.Piuttosto vai dalle tue puttanelle e chiedi loro di fartela vedere"dissi facendo l'occhiolino in maniera sarcastica.
    Gli altri trattennero una risata mentre lui ribolliva di rabbia.
    "Quindi dovrei chiederlo a te o alle tue amichette,Gomez?"controbattè sorridendo beffardo.
    "Guarda non ce ne è bisogno.Basta che lo chiedi alle tue ex"ribattei.
    "Bhe...ora è meglio se andiamo"disse Dems guardandomi male.
    Scossi la testa negativamente guardandola con aria dolce.
    "Non è colpa mia"dissi a bassa voce.
    Iniziammo dal piano terra fino al quarto piano e facemmo anche il giro nella palestra.
    "E quindi questa è la palestra.La nostra ultima tappa"disse Dems mostrando l'immensa palestra.
     "É gigante"disse un ragazzo castano osservandosi intorno.
    "Oh e comunaue ancora non ci siamo presentati.Io sono Harry"disse il riccioluto.
    "Io sono Niall"si presentò il biondo.
    "Louis"disse un ragazzo castano con la maglia a righe. 
    "E io sono Liam"disse il ragazzo castano di prima.
    "Zayn"disse semplicemente il moro.
    "Sai Zayn tu e Selena fareste una bella coppia"disse Louis...o Liam?Non ricordo.So solo che aveva la maglia a righe.
    Io e il moro ci guardammo e istintivamente scoppiammo a ridere entrambi.
    "Questa era bella"disse Zayn dando una pacca sulla spalla all'amico.
    "Si una bella cazzata"dissi ridendo.
    "Secondo me ha ragione Louis"disse il riccio....Harry mi sembra si chiamasse.
    "Bene ora che avete sparato tutti la cazzata del giorno possiamo anche andare"dissi uscendo dalla palestra seguita dagli altri.
    Io e Zayn insieme?Ma scherziamo?!

     

  • "Dai è un bel ragazzo.Sareste bene insieme"disse Dems sgranocchiando delle patatine sul mio letto.
    Le lanciai istintivamente un cuscino addosso urlando uno"Scherzi?!?"
    "No non scherzo Sel"disse ridendo e ritirandomi il cuscino.
    "Bene dopo questa cazzata possiamo anche andare a cenare"dissi dirigendomi al piano di sotto.
    Cenammo con dei panini fatti di insalata,ketchup e hamburger e ci dirigemmo nuovamente al piano di sopra.
    "Sbrigati a cambiarti che siamo in ritardo"dissi togliendomi i vestiti.
    "Sto facendo più in fretta possibile"disse Demi mettendosi un vestito rosso fuoco.
    Arrivava poco più sotto del sedere e la scollatura faceva ben vedere il suo seno piuttosto appariscente.Aggiunse,poi,dei tacchi a spillo neri e si truccò leggermente.Lei era pronta. Io mi sbrigai a mettermi il top che non serviva a niente,vista la scollatura piuttosto larga che non lasciava spazio all'immaginazione,i pantaloncini che era un miracolo se arrivavano alla fine del sedere e i stivali neri con tacco.Ero pronta. Scendemmo ed andammo nella mia macchina. Iniziai a guidare fino ad arrivare al nostro lavoro.Perchè si,Demi era la mia collega di lavoro,la mia compagna di scuola e la mia migliore amica.Mi ricordo quando ci conoscemmo,era stato un incontro piuttosto buffo.
    *Flash Back*
    Mia mamma era disperata,mio papà ci aveva appena lasciato e ci servivano soldi,visto che solo papà lavorava.Io la sera di quel giorno decisi di aiutare mia madre,ma scelsi il lavoro più brutto al mondo;la prostituta. Era la mia prima sera ed ero piuttosto a disagio.Mi guardavo intorno e vedevo le altre ragazze che lavoravano e parlavano tra loro.Io ero piuttosto impacciata. Quando mi girai verso sinistra vidi accanto a me un volto conosciuto.
    "Demetria?"chiesi stupita.
    "Selena?"disse con il mio stesso tono.
    Io e lei ci conoscevamo già da scuola e quando ci vedemmo per qualche assurda ragione scoppiammo a ridere.Da li inziammo ad essere amiche e a raccontarci ogni cosa.Da li lei divenne la mia migliore amica.
    *Fine Flash Back*

    "Rosy sei pronta?"chiesi a Demi.
    "Si Faith sono pronta,andiamo"disse riferendosi a me.

  •  Aprii lentamente gli occhi e presi il cellulare dal comodino.
     "Oh no!Non di nuovo!"urlai scattando in piedi.
    Buttai Demi giù dal letto ci sbrigammo a vestirci. Lei si mise una maglietta a maniche corte con scollatura a V nera,jeans e i suoi immancabili tacchi neri. Io optai per una maglietta monospalla bianca,dei jeans e delle nike nere.Ci lavammo,truccammo e pettinammo velocemente ed uscimmo di casa correndo.Andammo nella mia macchina e partimmo.Era tardi.
    "Santo cielo è successo di nuovo."urlò Demi esasperata.
     "Sveglia di merda"dissi a denti stretti.
    Arrivate a scuola parcheggiai e corremmo dentro.

    "Signorina Gomez ci vuole dire cosa c'è di tanto bello fuori dalla finestra?"squittì la professoressa di storia.
    Sbuffai.Quella stronza mi aveva distolto dai miei pensieri. Stavo pianificando la vendetta.
    "Di sicuro quello è più interessante della sua lezione"sbraitai indicando la finestra.
    "Oh ma davvero?E cosa ci sarebbe di cosi bello?"disse sfidandomi.
     "Tutto.Tutto è bello li fuori.Tutto.É cosi stupendo non vedere la sua stupida faccia e sentire la sua orrida voce.Perchè non vuole capire che a me di questa cazzo di materia che parla di fottute persone crepate non me ne fotte?É cosi tanto difficile capire che voglio semplicemente pensare ad altro invece a persone decrepite che hanno fatto qualcosa in passato?Tanto il mondo è una merda adesso quindi le evoluzioni che hanno fatto non servono ad un emerito cazzo,come la sua stupida materia.Quindi alzi il suo flaccido culo e se ne vada a farsi fottere perchè al mondo non serve ad un emerito cazzo"sputai quelle parole come fossero lame taglienti. "Selena Gomez in presidenza subito!"urlò alzandosi in piedi e sbattendo le mani sulla cattedra.
    Feci lo stesso gesto sul banco e mi diressi verso la porta.
    "Ma vaffanculo"dissi prima di sbattere la porta con violenza e dirigermi in presidenza.
    Bastarda di una professoressa di merda.
  • "Signorina Lovato cosa sta facendo?"chiese il professore di geometria.
    Demi odiava lui e quella sua stupida materia.
    "Non sto facendo un emerito cazzo.E ora chiuda quella fogna che si ritrova come bocca e mi lasci stare in pace."disse senza rendersi conto di cosa pronunciava.
    "In presidenza Lovato!"urlò il professore.
    "Ci vado con piacere.Pur di saltare lei e la sua schifosissima lezione"disse sbattendo violentemente la porta e dirigendosi in presidenza.

    "Si può sapere cosa avete voi cinque da ridere?"chiese la professoressa di italiano.
     "Ma si faccia i cazzi suoi"disse Zayn.
    Odiava quella professoressa.
    "Malik in presidenza."urlò.
    "Con piacere"disse alzandosi e sorridendo beffardo.
    Sbattè la porta ed andò in presidenza.
    "Tornando a noi.Oh santo cielo smettetela di ridere voi quattro!"urlò esasperata.
    "Ma se ne vada a fanculo!"urlò il biondo.
    "Si fotta"disse Louis.
     "E ci lasci vivere!Cosa che lei non hai mai fatto di sicuro!"urlò esasperato Liam.
     "Si faccia una scopata qualche volta eh prof!"urlò Harry.
    "Horan,Tomlinson,Payne e Styles in presidenza.ORA!"urlò indicando la porta.
    I quattro si alzarono e dopo essere usciti andarono in presidenza.Era stata una giornata pesante per tutti.
    "Quindi Lovato,Gomez e Malik siete in"il preside fu bruscamente interrotto dalla porta che aprendosi mostrò altri quattro ragazzi.
    "Oh anche voi.Ma che avete tutti oggi?"chiese esasperato il preside.
    "Allora ragazzi oggi resterete a scuola fino alle 18:00.Ora andate"disse sfinito.
    I ragazzi sbuffarono sonoramente ed uscirono dalla presidenza.
    "Ma stiamo scherzando?Fino alle 18?Quella stronza la pagherá cara"dissi furiosa.
    "Geometria di merda."urlò sfinita Demi.
    "Troia"dissero contemporaneamente i cinque ragazzi.

  • Restammo a scuola ed erano a malapena le 15.
    "Che cazzoooooo"urlai esasperata."Portatemi via di quiiii"continuai.
    "Che cazzo ti urli?"chiese Niall esasperato.
     "Senti biondo tinto io faccio quello che cazzo mi pare ok?"dissi a denti stretti.
    "No se dobbiamo condividere questo posto per altre tre ore"ringhiò furioso.
    "Vai in altre aule se non vuoi sentirmi"ribattei.
    "Senti stronza naturale vattene tu se ti sto sulle palle"si avvicinò minaccioso.
    "Io non mi muovo.Se a te do fastidio puoi anche andartene a fare in culo irlandese"dissi con lo stesso sguardo.
     "Hai qualcosa contro gli irlandesi?"ringhiò avvicinandosi.
    "Contro loro no contro te si"mi avvicinai anch'io.
    "ORA BASTA!"urlarono Demi e Zayn mettendosi in mezzo.
     "Smettetela.Dobbiamo stare cosi ancora per altre tre ore.Resistete"disse Demi spostando lo sguardo da me al biondo.
    "Condividere la stessa aria con te mi disturba"disse il biondo fregandosene di Demi e Zayn.
    "Sai dopo questa bella battuta voglio batterti il cinque.In faccia.Con una Sedia"dissi.
    Si avvicinò di più ma Demi e Zayn ci allontanarono.
    "Fottiti"mi disse il biondo andandosene.
    "Fanculo Horan"urlai andando in palestra.
    Lo odio.

  • "Zayn dobbiamo far fare pace a Niall e Selena"disse Demi prendendo da parte il moro.
    "Vieni andiamo in palestra cosi parliamo meglio"continuò.
    Si incamminarono verso la palestra e lei fece entrare prima Zayn. A quel punto tirai la corda che fece rovesciare il secchio colmo di vernice verde sul moro.
    "Ma che cazzo?"chiese confuso.
    Io e Demi scoppiammo a ridere contemporaneamente.
    "Vendetta Zayn,vendetta"sorrisi beffarda.
    Con Demi mi diressi dagli altri ragazzi.Lei prese il biondo e iniziò a parlarci mentre io parlavo con gli altri. Ad un tratto sentii delle braccia avvolgermi da dietro e quando realizzai chi era era ormai troppo tardi.
    "Brutto bastardo lasciami"urlai dimenandomi dalla presa.
    "Vendetta Selena vendetta"ribadi le mie parole il moro.
     "Questa me la paghi"dissi togliendomi dalla presa e iniziando a rincorrerlo per la scuola.
    Mi nascosi nello sgabuzzino e solo allora notai le varie vernici.Presi la vernice rosa ed uscii.Quando lo vidi parlare con i suoi amici girato di spalle gli rovesciai la vernice addosso.
    "Ops"sillabbai sorridendo.
     "Questa me la paghi Gomez"disse a denti stretti.

    Quando la punizione fu finalmente finita io e Demi andammo a casa sua.
    "Sbrighiamoci a mangiare che è gia tardi"disse Demi preparando i panini.
    "Fottuto preside,scuola e professoressa"dissi furiosa.
    "Lascia stare e mangia ora"disse dandomi il panino.
    Ci vestimmo come al solito ed andammo al lavoro.

    Dopo qualche ora io e Demi ci prendemmo una pausa.
    "Cazzo ho fame"mi lamentai.
    "Si anche io.Dovrei aver messo dei cioccolatini nelle borse"disse iniziando a scrutare dentro la sua borsa,con le spalle alla strada.
    Sbuffai e cercai anch'io nella mia borsa.Fino a quando qualcuno non ci fischiò urlando un qualcosa simile ad"Siete proprie belle da qui dietro.Vediamo davanti". Sbuffai guardando Demi e ci girammo.
    "Cazzo"dimmo all'unisono quando capimmo che davanti a noi avevamo Niall e Zayn.
    "Selena?Demi?"dissero stupefatti.
    L'azzittimo prima che potessero dire qualche cazzata e andammo da loro.
    "Ora statevi muti chiaro?"dissi.
    Annuirono.
    "Che ne dite se parliamo di...questo?"disse Zayn guardandoci.
    Roteai gli occhi al cielo ed entrammo in macchina.
  • "Allora...cosa ci facevate li vesite in quel modo?"chiese Niall ancora stupito.
    Sbuffai e lasciai il mio frappè al cioccolato sul tavolo.
     "Siamo delle prostitute.Ci giadagnamo da vivere cosi"spiegai.
    I due sbiancarono ancora di più,per quanto gli fosse possibile.
     "Perchè?"chiese Zayn.
     "Perchè si.Ci servono soldi"spiegò Demi.
    "E nessuno lo sa?"chiese Niall.
    Io e Demi scuotemmo la testa in senso negativo temporaneamente.
    "Bene bene bene.Quindi non volete che venga a saperlo nessuno eh?"disse Zayn sorridendo beffardo.
    "Che cosa hai in mente Malik?"chiesi scrutandolo.
    "Ci farete da schiavette"dissero all'unisono il biondo e il moro.
     "E se io vi dicessi che potrei spiefferare che voi eravate li,che fareste?"disse Demi sorridendo beffarda e battendomi il cinque.
    I due sbiancarono.
     "Bastarde"disse Zayn a denti stretti.
    "Voi state zitti noi stiamo zitte"spiegò Demi.
    "Ok"dicemmo all"unisono tutti e quattro.
    Nel frattempo ci si avvicinarono due ragazzi.
    "Ma salve bellezze."disse uno prendendo posto affianco a me e avvolgendomi un fianco con il braccio.
    "Ciao"mi limitai a dire. 
    "Tutte qui sole solette?"chiese l'altro che avvolgeva Demi.
    "No,stanno con i loro ragazzi"dissero a denti stretti Niall e Zayn.
    Io e Demi li guardammo sconvolte mentre gli altri due se ne andavano.
    Sbuffai.
    "Non vi capirò mai"dissi.
     "Siete davvero complicati"disse Demi prendendomi e tornando al lavoro lasciando i due li.

  •  

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Capitolo 5
*** What?oh...i'm so confused ***


 

Mi svegliai per colpa della sveglia del cellulare che non la smetteva di suonare.Sbloccai il cellulare e la luce dello schermo mi abbagliò.Spensi la sveglia e tirai il cellulare verso la fine del letto.Mi rigirai e affondai la testa nel morbido cuscino.
"Selenaaaaa è ora di alzarsi!"urlò mia madre dal piano inferiore.
Mugugnai qualcosa e mi alzai svogliatamente.
"Odio il fatto che anche il sabato si vada a scuola"dissi tra me e me.
 "Buongiorno Selena.Sai già tutto no?Io vado al lavoro la colazione è sul tavolo.Ciaoooo"disse prima di sparire dietro la porta che conduceva all'uscita.
Sbuffai e prendendo il latte lo versai nella tazza. Stavo per riaddormentarmi quando il cellulare mi vibrò.
-Buongiorno puttanella mia.-diceva il messaggio.
-Fottiti Horan-risposi.
-Ah ah Ah!Ti ricordo il patto-
-Quale patto?Sai che se parli io parlo-
-Bella mia tutti lo sanno che noi cinque ormai siamo dei puttanieri.Ma non sanno di te- rispose soddisfatto.
-Brutto bastardo di un ricattatore.Cosa vuoi?-mi arresi.
-Niente per ORA- Divenni furiosa e lanciai il cellulare sul divano.
"TI ODIOOOOOO"urlai lasciando la mia colazione ed andando a vestirmi.
Misi una maglia nera bucherellata sulle braccia,dei pantaloni della tuta grigi e le mie amate scarpe bianche e oro.
Andai al bagno,mi misi l'eyeliner e il mascara,optando,poi, per un rossetto rosa chiaro.Scesi di corsa e prendendo chiavi e zaino mi diressi verso la macchina.

Arrivai e mi poggiai sul muretto a parlare con Dems e Clars.
Le osservai;Demi aveva un vestito nero con sopra una giacca di jeans con le borchie.La collana bianca e i suoi immancabili capelli biondi e rosa.
Clarissa aveva un vestito rosa con il numero 13 sopra scritto in nero,i capelli castani e le scarpe rosa col tacco.

 "Oggi usciamo.E non mi dite di no come sempre"obbiettò Clars.
"Lo sai Clars che le nostre madri non ci fanno uscire la sera"spiegai.
"Uffa!Stasera dovete venire!C'è una festa!"spiegò.
Guardai Demi meravigliata.Volevo andarci e come me anche lei. Mi rattristìi subito dopo e ripresi il discorso.
"No Clars,non possiamo"dissi sbuffando.

"Avete rotto le palle con questi 'non posso'me ne vado.Fanculo"disse andandosene.
Sospirai guardando Demi,ogni volta era cosi. "Buongiorno"dissero i cinque arrivando.
Li osservai tutti e cinque;Liam aveva una magli bianca coperta da una giacca nera e dei jeans.Il ciuffo all'insu' e la barba.Harry aveva una maglia nera sbottonata che dava libero accesso al suo tatuaggio con gli uccelli,dei leggins neri e completo' il tutto con un cappellino nero che faceva fuoriuscire dei riccioli ribelli.Louis aveva una canotta grigia raffigurante un teschio bianco e dei jeans.Il ciuffo e la barba.Il tutto faceva risaltare i suoi meravigliosi occhi azzurri.Niall aveva una maglia grigia coperta da una giacca nera e dei jeans neri.Il ciuffo all'insu' e la notevole ricresita mora che faceva risaltare i suoi occhioni azzurro mare.Zayn aveva una maglia nera,dei pantaloni neri e delle blazer,anch'esse,nere.Il ciuffo tirato rigorosamente all'insu' e qualche accenno di barba qui e li.Erano perfetti.

"E' tardi.Io vado"annunciai prima di andare verso l'aula di geometria.

 

Con il consenso del professore uscii dalla classe ed andai in bagno. Quando passai davanti l'aula di chimica sentii una melodia.Cosi mi avvicinai e restai a sentire.Riuscii ad aprire un poco la porta senza essere notata. Era una voce familiare.Rimasi basita quando vidi Zayn suonare una chitarra e cantare una canzone.Aveva una voce perfetta. Smise di suonare quando si accorse di me. Entrai e chiusi la porta dietro di me. Mi misi seduta sul banco accanto a lui.
"Mi dispiace averti disturbato,continua"dissi guardandolo.
"Che ci facevi li?"chiese semplicemente.
"Sono passata e ti ho sentito.Hai davvero una gran bella voce"ammisi.
"Oh...grazie"arrossi.
"Zayn Malik che arrosisce devo segnarmela"dissi ridendo.
"Ed ecco la solita Selena"disse sorridendo.
"Già..."dissi portando lo sguardo verso il basso.
"Selena Gomez dispiaciuta?Devo segnarmela"disse ridendo.
Mi scappò un sorriso e lo guardai.
Aveva gli occhi nocciola con qualche sfumatura d'oro,capelli mori che ricadevano sul suo volto e che lui con una mossa della testa spostava,orecchini neri ad entrambi i lobi,e qualche accenno di barba qua e là.Era perfetto. 

"Sai sono in una band"ammise.
 "Davvero?Con chi e il nome?"chiesi curiosa. 

"Ehi ehi calma."rise"Siamo i One Direction e con me ci sono Harry,Liam,Louis e Niall"disse guardandomi. 
"Stiamo parlando degli stessi Harry,Niall,Liam e Louis?"chiesi stupefatta.
Rise davanti la mia espressione e accennò un si con la testa. 
"Sono bravi"specifico' ridendo.
"Per qualche assurda ragione,ti credo."dissi.
"Sai,vorremo andare ad X-Factor ma non penso ce la faremo".ammise guardandomi.
"Dai,io penso che siate bravi...o almeno credo"disse facendolo scoppiare a ridere con la sua meravigliosa risata che coinvolse anche me.
Ci fu qualche minuto di silenzio imbarazzante nel quale ci guardammo negli occhi. Mi ripresi dallo stato di trance nel quale i suoi occhi,anzi lui,mi mandava e scesi dal banco. 
"É tardissimo."dissi guardando l'orologio sul polso"Devo andare o mi becco una nota"specificai facendolo ridere.
Uscita da quella stanza mi diressi verso il bagno.Mi sciacquai il viso e poggiai le mani sul lavandino incredula.Cosa era successo?

Zayn rimase fermo per qualche istante dopo che la ragazza era uscita dalla stanza.Aveva posato la chitarra sul banco e aveva smesso di cantare.Alzò un lembo del labbro accennando un sorriso e si prese la testa tra le mani confuso. Cosa stava accadendo?

*Angolo autrice*
Mi scuso per l'immenso ritardo,spero di riuscirmi a far perdonare.Vi lascio con questi due capitoli.A presto ;)
-Infinity118


Approposito questi sono i protagonisti vestiti come descritto nel capitolo :)

LIAM PAYNE















HARRY STYLES



LOUIS TOMLINSON



















LOUISA TOMLINSON (VESTITI)

















NIALL HORAN
















ZAYN MALIK





















SELENA GOMEZ


















DEMI LOVATO


















CLARISSA WATSON (ARIANA GRANDE)

 

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Capitolo 6
*** You make me crazy. ***


"Non riesco a capirci più niente...è tutto cosi assurdo"dissi sconvolta tenendomi la testa fra le mani.
"Sel calmati e spiegami cosa è successo"disse mettendomi una mano sulla spalla.
Mi alzai dalla sedia della mia scrivania e iniziai a camminare avanti e indietro.Sbuffò e si rimise a sedere sul mio letto.
"É tutta colpa di Zayn"dissi camminando più frettolosamente.
"É cosi dannatamente perfetto.In tutto.La sua voce,il suo viso,i suoi occhi,è anche perfettamente bastardo,le sue.."dissi ma venni interrotta da Dems.
 "Wo wo wo!Frena ragazza!Hai appena detto che Zayn Malik,la persona che odi di più al mondo è perfetta?!?"chiese stupita guardandomi.
"Non lo so che mi sta succedendo,Demi.Io so solo che quando eravamo faccia a faccia,occhi a occhi,ho provato qualcosa.Qualcosa mai provato"dissi sdraiandomi sul letto e mettendomi il cuscino sul volto.
"Frena Selena,quando siete stati faccia a faccia?"chiese.
Mi alzai e mi misi seduta affianco a lei.
"Stavo andando in bagno quando sento una voce nell'aula di chimica,mi avvicino e vedo che è lui.Quando si accorge di me entro e abbiamo iniziato a scherzare.Poi ci siamo guardati per svariati minuti stando in silenzio.Solo dopo mi resi conto di ciò che stava accadendo e andai via."spiegai gesticolando.
 Era tutto nuovo per me.
 "Ok ok.Ascoltami ok?Selena non ti illudere,voi due siete cane e gatto,acqua e olio,siete diversi,forse non più di tanto ma comunque diversi.Non funzionerebbe.E poi dammi retta:
Tu sei una puttana e lui un puttaniere.Vi illudereste e basta,vi fareste del male.Lascia stare."disse guardandomi. "Cazzo non è colpa mia se sono una puttana!Sai che devo guadagnarmi da vivere!"urlai furiosa alzandomi dal letto.
 "Ok ok hai ragione,scusa.Ma lascia stare uguale.Lui ti romperà solo il cuore."disse venendomi incontro.
Mi abbracciò e poggiai la testa sulla sua spalla.
Non aveva tutti i torti,anzi,non aveva torto per niente.Lui è solo un puttaniere,non gli importo io o il mio cuore,gli interessa solo quello,e mi romperà solo il cuore.É meglio rinunciare sin dall'inizio.
"É tutto cosi ingiusto."dissi abbracciandola più forte.
"Lascia stare.Ora andiamo a fare una passeggiata eh"disse prendendomi per mano e trascinandomi fuori casa.

"E cosi gli ho detto:Ehy vuoi una foto?E lui ha risposto:"si magari" con aria maliziosa,allora io di rimando gli ho detto:"senti vattene prima che ti ficchi un palo in culo e ti usi come bandiera""mi raccontò Demi.
Scoppiai a ridere insieme a lei e dopo riprendemmo a mangiare i nostri gelati;panna,cioccolato e pistacchio per lei e nocciola,cocco e panna per me.
 "Oh no"disse.
La guardai confusa e mi girai verso le mie spalle dove lei stava guardando.
Zayn,Harry,Niall,Liam e Louis si stavano dirigendo verso la gelateria,dove fuori alloggiava il tavolino dove eravamo sedute,scherzando e ridendo.
"Fai finta di niente"dissi semplicemente riprendendo a mangiare il gelato.
Scoppiai a ridere quando Demi diede dei buffi soprannomi a quei cinque.

"Salve bellezze"dissero in coro tutti e cinque.
Cos'è?Sono robot programmati o cosa?!?
"Ciao"disse Demi freddamente.
Feci un gesto veloce con la mano,troppa impegnata a mangiare il gelato per degnare loro importanza.
Probabilmentte non sanno cogliere i segnali visto che presero cinque sedie e si misero al nostro tavolo.
"Allora come va?"chiese Harry.
"Tutto ok"disse Demi fredda.
"Tutto ok"detto da Demi significava "o ti levi dai cojoni o lo faccio io per te".
Harry spostò lo sguardo verso di me confuso. Indicai il gelato in segno che non potevo parlare. Ma ovviamente quell'idiota con una brutta copia di un porcospino sulla testa non aveva afferrato il concetto. Presi un fazzolettino e mi pulii la bocca.
"Brutto idiota cogli i segnali.Se faccio segno che ho il gelato vuol dire che non posso parlare.Ricordati a prescindere che io non parlo in presenza di cibo"dissi ricominciando a mangiare il gelato e ricevendo il sostegno del biondo.
Finii il mio gelato e iniziarono a sparare cazzate su cazzate tanto che dovetti tenermi la pancia con la mano per il troppo ridere. Ovviamente scherzo. Erano battutine idiote che sparavano qualche volta,di cui il 25 % faceva ridere.Forse ho sparato una percentuale troppo alta.
"Quindi siete single..."specificò Harry ricevendo uno scalpellotto da parte di Liam.
Il che mi fece scoppiare a ridere.
"Ahi!Perchè l'hai fatto?"chiese il tizio con il barboncino sulla testa massaggiandosi la parte dolorante.

"Che ne dite di vedere un film?"propose il riccio.
Accettammo tutti e ci dirigemmo verso casa Payne.

Entrammo in casa e mi sorpresi vedendola bella e curata.In un secondo il mio corpo fu scaraventato sul divano dalla mia delicatezza.
"Io vado a comprare del cibo"disse Liam sparendo attraverso la porta d'entrata,seguito da Louis e Harry.
"Noi andiamo a comprare il film"disse Niall trascinando Demi per un braccio.
In poco tempo mi ritrovai da sola con Zayn.
Dopo alcuni istanti di silenzio decisi di prendere parola.
"I-io vado a prendere un bicchiere d'acqua...vuoi?"balbettai timidamente.
Scosse la testa in segno negativo e mi diressi verso la cucina.
"Allora...dei bicchieri...dove sarei se fossi un bicchiere?"ragionai ad alta voce.
Aprii vari sportelli per poi aprirne un altro e trovare,finalmente,i bicchieri.
"Finalmente!"esclamai.
Allungai la mano per prenderlo ma la luce si spense improvvisamente.
Oh questo non va bene.
"Z-zayn...ci sei?"domandai tremante.
Mi diressi verso l'ingresso.
Vidi una figura nera e iniziai ad urlare.
"Idiota calmati!Sono io,Zayn"disse attappandomi la bocca con la mano.
Mi rilassai completamente e tolsi la sua mano dalla mia bocca.
"Senti ora rimani qui...io vado a controllare l'interruttore di corrente"disse.
Lo trattenni per un braccio,e potrei giurare che aveva un espressione alquanto confusa dipinta sul volto.
"Non andare"sussurrai.
"Perchè no?"chiese.
"Perchè...io...ho paura del buio"sussurrai.
Lo sentii ridere e gli diedi una sberla sul collo.
Mi abbraccio' improvvisamente e abbasso' la testa guardandomi divertito.
Alzai la testa guardando cosa stava facendo.
In pochi secondi mi ritrovai con le sue morbide labbra sulle mie.
La porta d'ingresso si spalanco' e qualcuno fece irruzione nel salone di casa Payne.Mi staccai istintivamente da Zayn e dal suo abbraccio e vidi Harry,Liam e Louis zuppi fradici entrare dentro casa.Liam corse all'interruttore della corrente e riattivò la luce.
"La luce era andata via.Ma voi cosa stavate facendo?"chiese puntandoci un dito contro e guardandoci malizioso.
Sbarrai gli occhi e dissi la prima scusa che mi venne in mente.
 "No no!Io e Zayn non stavamo insieme.Lui era andato in bagno mentre io ero in cucina.Hai frainteso.Non sapevo dove era l'interruttore e stavo aspettando Zayn,ma è sceso quando siete arrivati"spiegai velocemente.
Ma che ottima bugiarda. Complimenti,Selena,migliori col tempo,vedo.
La porta si aprii nuovamente mostrando Niall e Demi zuppi.
"Mh...ok.Sentite noi ci andiamo a cambiare voi restate qui."disse Liam velocemente.
Guardai l'orologio sulla parete che segnava le sette e sbarrai gli occhi.
"Io,noi non possiamo rimanere dobbiamo tornare.Scusate"dissi prendendo Demi e uscendo da casa Payne.

"Che succede?"chiese Demi quando entrammo in casa mia.
"Sono le sette"spiegai velocemente.
"Ma oggi non lavoriamo"disse Demi seguendomi in camera mia.
"Lo so lo so."dissi aprendo l'armadio.
"E allora perchè siamo andate via cosi di fretta?"chiese furiosa indicando qualche parte con il dito.
 "Io e Zayn ci siamo baciati"dissi velocemente continuando a tenere la testa nell'armadio.
Demi sbiancò sul colpo.
"Tu e Zayn cosa?!?"urlò"Selena te l'ho già detto.Lui ti spezzerà il cuore"disse furiosa.

"Lo so lo so"dissi tirando fuori il pigiama;un maglione della Duff"Ora vado a cambiarmi"dissi lascandole un bacio sulla guancia.

Mi svegliai verso le dieci di mattina per colpa del campanello che continuava a suonare. Alzai le lenzuola capendo che mia madre se ne era già andata a lavorare e Demi era andata a casa sua. Mi diressi al piano di sotto assonnata e andai ad aprire la porta.
 "Ehy Selena siamo venuti a portati...Wow"iniziò Liam squadrandomi.
Solo allora mi resi conto di stare in pigiama,e che il mio pigiama è composto solo da una maglione che mi arriva a coprire metá sedere.
"Ciao ragazzi"dissi"Ehm...io vado a vestirmi,voi fate come foste a casa vostra".dissi correndo su per le scale.
Questa cazzo di maglia non mi copre il culo.

Corsi in camera mia,presi un paio di pantaloncini neri e li misi alla svelta,scendendo,poi,in cucina.
 "Allora....cosa ci fate qui?"
"Ti siamo venuti a fare una sorpresa.Ma la sorpresa penso sia reciproca"disse Harry indicando i cornetti.
Alzai gli occhi al cielo ed andai a prepararmi una tazza di latte. Sentii qualcuno che colpiva Harry e quest'ultimo che si lamentava.
Risi silenziosamente e misi la tazza nel microonde.Presi un cornetto dalla tavola e inizia a mangiarlo aspettando il trillo del microonde.Quando quest'ultimo suono' rimossi la tazza dall'oggetto elettronico e inizia a bere.
 "Quindi....sei sexy anche la mattina"disse Harry squadrandomi.
"Harry,mio caro e ingenuo Harry,se non vuoi ritrovarti femmina ti consiglio di smetterla di fare queste battutine idiote"dissi mettendo la tazza nel lavandino.

"Non oseresti"disse fissandomi.
"Ok forse hai ragione barboncino.Ma quando un giorno mi vedrai con un rasoio elettronico ti consiglio di scappare"dissi semplicemente prima di dirigermi verso il piano superiore.
Presi dei jeans blu e una maglia nera.Andai in bagno,mi lavai,mi truccai con un filo di matita e il lucidalabbra e mi pettinai lasciando i capelli, stranamente lisci,sciolti. Riscesi al piano inferiore.
"Quindi...facciamo un giro?"proposi.
E con il loro acconsenso presi telefono e chiavi ed uscii di casa.

"Oh mio dio c'è il camioncino dello zucchero a velo!"urlai sembrando,probabilmente,una bambina.
Inziai a correre come se fossi pazza,e non mi importava se la gente mi guardava male,non era un mio problema.Non mi sono mai interessata al giudizio della gente e,sinceramente,neanche voglio inziare.Posso essere sembrata una folle ma non importava,l'unica cosa che importava era che io dovevo avere il mio zucchero filato. Pagai e tornai dai ragazzi felice come una bambina a cui è stato dato in dono il suo giottacolo tanto richiesto e amato.
"Allora dove andiamo?"chiesi appiccicandomi le dita con quella roba rosa tanto buona.
"Posso?"chiese il biondo avvicinando una mano.
Gli diedi una sberla sulla mano.
"Non azzardarti a farlo mai più.Mai mettersi tra me e il cibo.Il nostro è un legame infinito"dissi facendo ridere i ragazzi.
Che vi ridete plebei?Io non scherzo.Pft.
Ci sedemmo su due panchine e quando mancava l'ultima parte del mio zucchero filato,Zayn la mangiò.

"Corri"dissi semplicemente.
Iniziò a correre,ed io dietro a lui,per il parco. Fino a che non lo raggiunsi e lo spinsi nel laghetto accanto.
 "Ops"dissi ridendo.
Lui,furioso,approfittò del momento e mi buttò dentro il lago.
"Bastardo"dissi ridendo. Lui scoppiò a ridere con me.
La sua risata,cristallina.
Ci fermammo e ci guardammo poi scoppiammo nuovamente a ridere entrambi. Si avvicinò e posò le sue labbra morbide sulle mie,fermando cosi,la risata. Misi le mani nei suoi capelli e lui sul mio collo. Ma che sto facendo?Non mi devo innamorare,non di lui per lo meno. Mi staccai ed uscii dal lago. "Scusa,non...non posso"dissi prima di sparire per il parco.

Si,lo ammetto.Ho paura di innamorarmi.Sopratutto se si tratta di Zayn Malik.

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Capitolo 7
*** I wanna say'i'm sorry' but i'm really not. ***


 Mi svegliai per colpa della luce che filtrava dalla tapparella di fronte la finestra.Mi stiracchiai e andai giu a fare colazione. Presi la tazza e bevvi il latte molto tranquillamente,quando spostando lo sguardo verso l'orologio notai che erano le otto meno un quarto. Posai la tazza nel lavandino e corsi al piano superiore a cambiarmi.Presi dei jeans,una felpa maschile con Homer Simpson sopra e le converse nere.Corsi a truccarmi con la matita e il lucidalabbra e pettinai i capelli raccogliendoli in una coda disordinata.Presi lo zaino e corsi verso la macchina. Arrivata a scuola notai che la campanella non era ancora suonata e lasciai fuoriuscire dalle mie labbra un sospiro.Parcheggiai ed uscii dall'auto prendendo lo zaino.Mi diressi verso l'entrata e mi guardai intorno cercando Demi e Clarissa. Scrutai le persone con gli occhi:Secchioni che studiando,gente che si crede coatta,gente che parla di musica,gente normale,Zayn che si bacia con Clarissa,Oh eccole!Demi e i ragazzi!Cosa?No,fermi fermi.Clarissa e Zayn che si baciano?!?
Sbarrai gli occhi,quei due si stavano ficcando la lingua in gola altro che bacio. Sbattei più volte le palpebre per mettere a fuoco l'immagine.Realizzai che era vero la decima volta che le sbattei. Mi diressi verso Demi e i ragazzi con gli occhi che pizzicavano e le lacrime che minacciavano di scendere.La strattonai per il braccio prima di commettere un grave errore davanti a tutti;piangere.

La portai dietro scuola e iniziai a sfogarmi.
"Che cazzo ci fa quella puttana con Zayn?"chiesi furiosa.
 "Selena...ti devo parlare proprio di questo"disse Demi prendendomi le mani e facendo un respiro profondo"Clars e Zayn sono andati al letto,ieri sera.Dopo che sei tornata dal parco con loro.E si sono...fidanzati"disse.
Sentii un bruciore allo stomaco e al cuore,le lacrime si fecero spazio sulle mie guance arrivando fino alla mascella.Le asciugai con la manica del maglione e presi un respiro profondo.É tutto apposto Selena,o almeno lo sarà finchè non te lo scorderai. Mi asciugai le ultime lacrime e presi la matita di Demi rifacendomi il trucco. Fanculo Malik.

Entrai in classe e mi lasciai andare a mo di sacco di patate sulla sedia.
"É modo di mettersi seduti signorina Gomez?"chiese la professoressa fissandomi.
"Oh ma che gran rottura di palle che è.Oggi è una giornata di merda,perchè se si segue il proverbio che dice che la giornata si vede dal mattino la mia fa letterlamente cagare.E non ho bisogna di una che mi scartravetri le palle per rendermela peggiore,sia chiaro."dissi alzandomi in piedi"Ognuno ha una giornata no e questa è la mia.É una giornata di merda a prescindere dalla sua noiosissima materia di merda.Ora si metta a fare questa cazzo di lezioni e mi lasci in pace,cristo"dissi furiosa.
Lo sguardo di tutti i compagni era su di me,compreso quello del moro.
"Che cazzo ti guardi?Tu sopratutto hai rovinato la mia giornata dall'inizio"sbraitai contro Zayn.
Si strani ma non si fece aspettare.
Si alzò e mi guardò.
"Io non centro un cazzo se tu hai il ciclo.Cosa posso averti mai fatto?"chiese ironico.
"Prima di tutto vedere la tua faccia è già un grande sforzo per me.Poi si aggiunge anche il tuo egocentrismo di merda e tutta la tua bellezza va a puttane,come ci vai tu alla fine."dissi soddisfatta della mia risposta.
"Oh io vado a puttane eh?E tu?Tu che ti sei fatta tutta la scuola come vuoi discolparti?"chiese.
Feci una smorfia di disgusto e risposi.
"Zayn io non mi abbassò a questi livelli.Tu sei qui da una settimana e gia ti sei scopato più persone di un gigolò"dissi furiosa.
 "Saranno pure cazzi miei no?Tu cosa centri?Vuoi che scopi anche te eh?No,non succederà mai"disse soddisfatto.
"No mio caro Malik non ci tengo minimamente a prendere la lente di ingrandimento per cercarlo.Preferisco sprecare il mio tempo a fare altro"dissi fiera di me.
 "Malik,Gomez fuori ora!"urlò la professoressa esasperata.
Andai per prima e lui sbattè violentemente la porta dopo di me.
 "Puttana"disse furioso.
 "Stronzo"ribattei.
"Cogliona"
"Idiota"
"Lurida troia"
"Sporco bastardo"

"Sei perfetta"
"Defice...che?"chiesi stupita.
Mi ritrovai contro il muro con le sue labbra soffici sulle mie.
"Cosa c'é Gomez ora non ti difendi più?"chiese ridendo.
"Lurido bastardo"sputai con rabbia.

Demi aprii il bigliettino appena arrivatole e lesse il messaggio:
"oggi usciamo ti va?Da Starburcks alle 4. -Niall".
Prese il bigliettino e lo accartocciò per poi girare la testa e annuire al biondo.

Alle quattro in punto Demi era davanti a Starbucks vestita perfettamente,come sempre.
Jeans scuri,maglia bianca monospalla e i suoi immancabili tacchi neri. Aspettò poco secondi prima che un Niall con jeans e canotta si presentasse davanti a lei. Si sorrisero e presero il loro starbucks. Iniziarono a parlare del più e del meno tranquillamente,gustandosi la loro bevenda.
"Quindi sei stato bocciato?"chiese Demi prendendo un sorso dalla sua bevanda.
 "Giá...una volta."disse sorseggiando la bevanda.
"Ma che cattivo ragazzo"disse Demi ridendo facendo ridere anche lui.
Finirono la bevanda e buttarono il contenitore nel cestino.
"Camminiamo?"propose il biondo.
"Certo"disse la ragazza sorridendo.
Iniziarono a camminare tra le strade di Londra.
"Quindi...sei single eh"disse il biondo.Più che domanda era una conferma.
"Già...anche tu no?"chiese Demi.
"Si"confermò il biondo.
Ogni tanto lui faceva delle battute a cui lei non riusciva a resistere e rideva.E quando Demi iniziava nessuno più la fermava.Cosi anche Niall si fece trascinare dalla risata cristallina della ragazza.Tutto sembrava andare alla perfezione,quando...
 "Horan da quanto tempo!"disse un ragazzo di un gruppo che si avvicinava a loro.
 "Hetan come stai amico?"chiese il biondo battendo una pacca sulla spalla dell'amico.
"Tutto apposto...Ma Niall non ci presenti la tua nuova ragazza?"chiese maliziosa.
"Chi lei?Oh no è solo una troietta che mi porto a presso a volte."disse Niall.
Demi sgranò gli occhi a quell'affermazione m
a di certo lei non poteva andarsene prima di aver smerdato quello stronzo di un biondo tinto.
"Si sono io.Oh e Niall,amore,ricordati di farlo poi quell'intervento ai gioielli di famiglia,eh.Che ora non si può far niente.Sapete mi serve la lente di ingrandimento per scovarlo"disse smerdando completamente il biondo.
I ragazzi del gruppo scoppiarono a ridere mentre Niall divenne rosso e,probabilmente,furioso.
 "É una questione piuttosto complicata,sapete.Dobbiamo trovare i soldi,o niente sesso per il nostro biondino."disse pizzicandogli una guancia"Spero potrete aiutarlo.Ora io vado.A domani,tesoro"disse Demi scoccando un bacio sulla guancia al biondo ed andandosene vittoriosa.
 

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Capitolo 8
*** You're MINE. ***


Parcheggiai ed entrai dentro il cortile scolastico. Andai verso i ragazzi e Demi e li salutai sorridendo. Spostai lo sguardo da uno all'altro mentre parlavano.
Quella giornata fortunatamente filo' in maniera piuttosto liscia e veloce.Tornai a casa e dopo aver fatto compiti mi addormentai senza cena.Non fu una nottata tranquilla,visto che piansi tutta la notte,la passai in bianco.

Mi svegliai e mi girai per guardare l'orologio.Segnava le sette di mattina.Avevo dormito molto.Mi alzai dirigendomi in bagno.Sollevai la testa guardandomi allo specchio.Avevo tutto il trucco colato e i miei occhi erano cosi gonfi e rossi.Ero inguardabile. Mi sciacquai il viso e cercai di fare il più possibile per non far notare i miei occhi e le grandi occhiaie che regnavano sotto gli occhi. Presi il correttore e cercai di coprirle,anche se li ci voleva più di uno stupido e semplice correttore. Presi la matita e la misi all'interno delle palpebre. Misi poi il mascara e un rossetto rosso. Mi pettinai i capelli optando per lasciarli sciolti. Presi un nastro largo e lo legai intorno ai capelli sul davanti. Feci il fiocco e mi lavai i denti. Scesi e recuperai cellulare,chiavi e zaino ed uscii di casa. Pensai che una bella passeggiata non mi avrebbe fatto male,cosi iniziai ad incamminarmi verso scuola. A metà strada il mio stomaco iniziò a brontolare,cosi aprii lo zaino e con mia grande fortuna mi ricordai di non aver messo la merenda. Non mangiavo dalla sera precedente. Allungai il passo cosi da poter comprare qualcosa la bar della scuola. Il mio stomaco non la smetteva di brontolare e la testa cominciò a girare vorticosamente. Chiusi gli occhi per un minuto e quando li riaprii vidi che ero inginocchiata per terra. Mi tenni la testa con le mani, vidi tutto nero improvvisamente.

Riaprii gli occhi notando di essere su un letto in una stanza celestina. Mi guardai il braccio notando varie flebbo attaccato ad esso e sbarrai gli occhi. Ero in ospedale. Iniziai a guardarmi intorno quando una donna fece irruzione nella mia stanza.
"Oh vedo che si è risvegliata,signorina Gomez"disse annotando qualcosa su una cartella.
"Cosa è successo?"chiesi confusa.
"Ha avuto un calo di zuccheri.Nulla di spaventoso o p
ericoloso.Lei ora sta bene.Fortunatamente questo ragazzo è riuscita a prenderla in tempo,prima che sbattesse la testa al suolo"disse sorridente la donna guardando la porta che si aprii davanti a lei.
Inizialmente vidi solo una figura scura,poi entrò nella stanza.
"Taylor?"chiesi sbalordita.
"Ciao Selena"disse con il suo splendido sorriso.
"Cazzo...."sussurrai. "Che ci fai qui?"chiesi.
La donna capi ed usci dalla stanza.
"Siamo tornati."disse avvicinandosi sorridente.
"Ah..."dissi sconvolta.
 "Selena io ti amo"disse prendendomi la mano.
La tolsi di scatto e lo guardai. Improvvisamente tutta la rabbia cacciata via e i ricordi tornarono in mente facendomi infuriare.
"Potevi pensarci prima.Prima di lasciarmi sul vialetto di casa mentre piangevo come una fontana.Prima di salire su quella fottuta macchina che ti ha portato dall'altra parte del mondo.Lontato da me,da noi,dalla nostra storia.Potevi pensarci prima di mandare a farsi fottere la nosteia storia che è durata due anni.Non era una storia da poco,Taylor,non lo era,era diventata importante.Era magica,era favolosa.Potevi pensarci quando sono caduta sulle ginocchia e ho iniziato a piangere,ti ho pregato e scongiurato di non andartene.Potevo pensare che mi amavi non ad altro.Alla nostra storia,Taylor,cazzo tu non puoi tornare qui tutto bello e tranquillo e pretendere che io mi rifidanzi con te dopo due anni che te ne sei andato.Io mi sono rifatta una vita Taylor.É stato difficile,ho aspettato due anni prima di riuscire a dimenticarti definitivamente.Non puoi tornare qui,ora.Non puoi.Cazzo non puoi."urlai.
"Selena calmati..io..lo so sono stato un emerito idiota"
"Concordo"

"Un coglione"
"Lo puoi dire forte"
"Un egoista"

"Esattamente"
"Ma perfavore...anche al verme più schifoso di questo mondo danno una seconda chance"disse guardandomi.
"Io...ok...ma saremo solo amici"dissi guardandolo.
Annui felice e mi abbracciò. Sorrisi involontariamente e ricambiai l'abbraccio.
"Mi sei mancata"disse guardandomi.
 "Anche tu,Taylor...troppo"dissi guardandolo.
Gli stampai un bacio sulla guancia e con la scusa della stanchezza lo mandai via. Presi il cellulare e inviai un messaggio ad Harry.
"Oggi non sono venuta per dei problemi...poi ti spiego...Ti voglio bene. -Sel" Scrissi tutto e mi addormentai poco dopo.

Il giorno dopo rimasi al letto nonostante dovessi andare a scuola,visto che mi avevano dimesso.Mi rigirai nel letto con un sorriso sul volto,si sperava una bella giornata. Il telefono vibrò e mi girai per prenderlo. Lo sbloccai e lessi il messaggio.
"Ehy piccola sel,oggi faccio sega e se il pomeriggio puoi usciamo...sai come ai vecchi tempi. -Tay"
"Ehy Maialino Tay,sarebbe fantastico.Anche io sono a casa,perchè noi siamo trasgressivi.Noi può.ahaha chiamami quando puoi. -Sel" Scrissi il tutto sorridendo.
Mi mancavano quei momenti.Mi era mancato LUI.
In poco tempo la canzone "grenade"di Bruno Mars invase la stanza. Sbloccai il celuulare e accettai la chiamata.
"Salve,c'è per caso la signorina gomez li?"
"Ehm no.Ora non può rispondere,lei è nel letto a dormire"dissi ridendo.
"Il solito ghiro"specificò lui scoppiando a ridere.
 "Ehy!"lo ribeccai io.
Scoppiammo a ridere entrambi e prendemmo la decisione di stare insieme quella mattina. Mi cambiai e mi lavai,spazzolando anche i capelli. In pochi secondi Taylor fece la sua comparsa d'innanzi la mia porta d'ingresso.
"Tay"
"Sel"
Urlammo contemporaneamente abbracciandoci. Optammo per vedere un film e scegliemmo "scary movie 5". Iniziammo a scompisciarci dalle risate. Quei momenti con lui mi erano mancati,troppo.
"Mi sei mancato..troppo"dissi diventando seria.
"Anche tu,maialina"disse ridendo.
"Ehy!Sei tu quello che quando ride fa il verso del maiale"mi difesi ridendo.
Iniziò a farmi il solletico e io ricambiai ridendo a più non posso. Prima o poi sarei scoppiata.

"Sel stasera usciamo?"chiese quando dovette tornare a casa. Annui contenta.
"Stasera alle sette ti passo a prendere"disse lasciandomi un bacio sulla guancia ed andandosene.

Verso le cinque e mezza iniziai a prepararmi. Optai per una maglia monospalla nera con scritto NY,dei jeans chiari e delle coverse nere.Dopotutto dovevo uscire con un amico. Indossai tutto e mi diressi in bagno.Misi il mascara,l'eyeliner e il lucidalabbra. Spazzolai i capelli lasciando che ricadessero morbidi sulle spalle.Presi una borsa nera e dentro ci infilai il telefono,le chiavi di casa e il portafoglio. Fui pronta e alle sette in punto il suono del campanello rieccheggiò in tutta casa. Andai a d aprire trovandomi un Taylor con jeans,maglia nera aderente che risaltava gli addominali e scarpe da ginnastica nere. Chiusi la porta dietro di me e lo seguii dentro la sua macchina.

Mangiammo al mc'donald.Si è ricordato che io odiavo e odio i ristoranti,specialmente quelli importanti,non sono a mio agio. Finimmo di mangiare e di tirarci cibo rientrammo nella su macchina.
"Dove andiamo?"chiesi curiosa.
 "Lo scoprirai"disse sorridendo beffardo.
 "Oh andiamo sai che sono curiosa.In questo momento la curiosità mi sta mangiando viva"dissi lamentandomi.
"Oh allora rischierò che ti mangi."disse ridendo.
Bastardo.
Arrivammo davanti una villa enorme a tre piani.Aprii la bocca stupefatta. Lui mi chiuse la bocca,sorridendo. Mi fece scendere dall'auto accompagnandomi verso la sua nuova casa. Dentro era ancora più fantastica,mobili antichi e odorava di nuovo. Ci dirigemmo al terzo piano e andammo davanti una porta. Lo guardai confusa e lui per risposta mi prese la mano prendendo con l'altra la maniglia della porta. La fece scorrere da su a giù e aprii la porta. Entrai e lui accese la luce. Mi guardai intorno percpendo che quelle quattro mura erano ricoperte da nostre foto. Nessuno spazio vuoto,era tutto pieno. Iniziai a guardarle da una ad una. Erano cosi meravigliose.
"C-che significa?"chiesi guardandolo stupefatta.
"Io non ti ho mai dimenticata selena.Mio padre ha accettato il lavoro e lasciarti prima era il mio unico modo per non soffrire e ho fatto peggio.Non ho mai piu avuto una relazione dopo di te,nonostante le varie richieste.Quando siamo venuti qui ho scelto questa stanza,perchè foste solo nostra.Iniziai ad attaccare tutte le foto.E...i ricordi mi mangiarono vivo.Decisi di uscire per sforgarmi e fu li che ti vidi,cosi uguale a prima ma sempre più bella.Cosi dolce dentro ma forte fuori.Con la tua corazza protettiva e il tuo muro che impediva il passaggio a chiunque.Eri tu e nessuno poteva cambiarti.Ti ho amato,ti amo e sicuramente ti amero' ancora."ammise diventando leggermente rosso.
Lo guardai sorridendo. Mi conosceva meglio di chiunque altro.Era la mia roccia.D'istinto mi alzai sulle punte e gli lasciai un bacio a stampo. Probabilmente sembrerò stupida,troia e anche idiota,ma io l'ho amato e non ho mai smesso.

Il giorno dopo svolsi la solita routine e mi diressi a scuola in auto.
"Ciao ragazzi,io vado.Ci vediamo direttamente in classe"dissi passando davanti i ragazzi prima di raggiungere l'entrata. Oggi non ero in vena di parlare.Con nessuno. Non ne avevo voglia. Poggiai i libri sul banco e mi lasciai andare sulla sedia.

La giornata filò liscia,fortunatamente.Mi sbrigai ad uscire e aspettai Demi. Appena arrivarono li salutai con la mano e Demi con un bacio sulla guancia.
"Allora come è andata?"chiesi guardandoli con un sorriso,falso.
"Tutto bene"disse Louis sorridendo.
"Selena!"qualcuno urlò.
Mi girai curiosa e scrutai un Taylor accanto ad una macchina. Lo invitai a venire da noi e cosi fece.
"Lui è Taylor.Loro sono Harry,Louis,Niall,Demi che conosci già e Zayn con..."lasciai in sospeso la frase.
 "Britney"disse Zayn a denti stretti.
Aveva cambiato la ragazza dopo un giorno con Clarissa,un nuovo record!
"Britney"ripetei io.
Taylor mi mise un braccio intorno alla vita e mi lasciò una bacio sulle labbra. Salutai tutti con un segno della mano e mi lasciai trasportare da Zayn in macchina.
Fermi tutti!Ho detto Zayn?Intendevo dire Taylor....oh dio...

Arrivai a casa buttando la borsa sul divano e corsi al piano superiore.Tolsi le scarpe e mi buttai a capofitto sul letto esausta. Tentai di dormire ma due nomi invadevano il mio cervello.Zayn e Taylor.Taylor e Zayn.Che confusione.

 

Mi svegliai per colpa del campanello che non la smetteva di suonare. Mi alzai dal letto e andai al piano terra.
"Un attimo"urlai nervosa per quello stupido campanello.
"Si può sapere che cazzo fai?"chiesi furiosa aprendo la porta.
"Zayn?"dissi sbarrando gli occhi.
Lui mi superò entrando dentro casa. Chiusi la porta deglutendo rumorosamente. Era piuttosto furioso..
"Zayn?C-cosa ci fai qui?"chiesi balbettando.
"Si può sapere che cazzo ti prende?"chiese furioso.
"Cosa intendi?"chiesi confusa.
"ConTaylor?A che gioco stai giocando Gomez?eh?!?Che cazzo ti prende?!?"disse alzando la voce.
"Io non sto giocando a nessun gioco,Zayn.Che mi prende a me?Spero scherzi.Sei tu quello che mi ha baciata e poi si è fatto la mia migliore amica!"gli urlai puntandogli un dito contro.
"Oh quindi sarebbe un pareggio?Tu non ami Taylor volevi solo farmi ingelosire,non è cosi?"disse sorridendo beffardo e avvicinandosi.
 "Ma che cazzo ti salta in mente,Malik?!Non ti vengo appresso come un cagnolino come fa Clarissa.Non è un pareggio,non voglio farti ingelosire.Io amo Taylor,Zayn"dissi guardandolo.
Si avvicinò ancora di più facendo combaciare i nostri corpi.
"Tu non ami Taylor.Tu sei SOLO mia"disse a denti stretti.
"No,Zayn...io non sono tua.Tu neanche mi calcoli,tu sei quello che mi ha baciato ma che subito dopo è andato al letto con un altra,tu sei.Quello che mi farà soffrire,ed io non voglio soffrire."conclusi guardandolo.
La sua espressione divenne trsite e mi guardò per poi andarsene sbattendo violentemente la porta senza dire una parola. Caddi sulle ginocchia e iniziai a piangere.Ero cosi confusa. Misi le mani sul volto e iniziai a singiozzare.Iniziai a dare pugni al pavimento.
 "Che cazzo ho fatto di male?!Cosa?!"urlai disperata.

Dopo mezz'ora di sfogo optai per una cioccolata calda. Poggiai la tazza sul tavolo e sentii suonare il campanelo. Andai ad aprire torvandomi una demi sorridente davanti. La presi per il braccio e la trascinai in cucina facendola sedere.
"Dobbiamo parlare."dissi guardandola."Vuoi della cioccolata calda intanto?"chiesi. Lei annui guardandomi perplessa.

"Questo non è comportamento normale,ne sono sicura."constatò dopo aver ascoltato quello che avevo da raccontarle. "Insomma Zayn non è mai stato cosi.É strano"disse guardandomi.
La guardai e capii che stava pensando.
"L'unica soluzione è chiarire.Devi parlare con lui"disse portando lo sguardo su di me finendo la sua cioccolata calda.
 "Non dopo la sceneggiata di prima"dissi finendo la cioccolata e posando le due tazze nel lavandino.

Ci catapultammo sul divano e iniziammo a fare zapping tra i canali del televisore.Quando il suono del campanello rimbombò in tutta casa arrivando,di conseguenza,alle mie orecchie.

Mi alzai e andai ad aprire.
 "Ehy riccio"dissi lasciandogli un bacio sulla guancia.
"Ehy.Allora come va?Ciao Demi"disse sorridendo e chiudendo la porta dietro di se.
"Ciao riccio"disse dal divano.
Lo invitai a sedersi sul divano e cosi fece.

 "Zayn non si è mai comportato cosi.Lui..ci tiene a te"specificò Harry dopo che raccontai per la seconda volta il momento con il moro.
"Lui tiene a lei?Oh ma andiamo!Quello tiene solo a se stesso e al suo ciuffo"disse Demi facendomi scoppiare a ridere.
 "Ci tiene a te ed è geloso perchè sei SUA e le sue cose non le condivide con nessuno"spiegò Harry.
 "Io non sono sua,cazzo.Io sono solo mia.Quando vi metterete in mente che io NON SONO SUA,fatemi un fischio"urlai andando in camera mia. Sbattei la porta e la chiusi a chiave. IO NON SONO SUA,CAZZO. Mi rigarono il volto alcune lacrime che furono ben presto seguite da altre. Inizia a piangere,forse per la stanchezza,forse perchè ero furiosa,o forse perchè non volevo ammetterlo,ma quel ragazzo mi aveva rubato il cuore ed era cosi dannatamente complicato cacciarlo da dentro la mia testa e,soprattutto,dal mio cuore. Tra i troppi pensieri e le lacrime mi addormentai.

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Capitolo 9
*** I'm love with you...Zayn. ***


Mi sveglia e svogliatamente mi alzai dal letto.Il cuscino era bagnato fradicio e le lenzuola anche.Mi osservai allo specchio e per mia fortuna ero decente.Presi le prime cose che mi capitarono davanti e mi andai a truccare.Uscii velocemente di casa con lo zaino in spalle e mi diressi verso scuola.Salutai tutti all'entrata e mi diressi nella mia aula.Non condividevo quell'ora con nessuno,ma non mi dispiaceva rimanere un po' da sola a pensare ai fatti mieie.Passai le altre ore a parlare con i ragazzi e con Demi.
Finite le ore uscii da scuola e mi diressi fuori ad aspettare gli altri.Salutai tutti quando vidi Taylor venirmi incontro.

"A che pensi?"mi chiese Taylor guardando la strada.
 "Mh...niente di importante"dissi.
 BUGIA.
"Mh capisco...e quel niente sarebbe Zeny?"
chiese guardandomi.
"Chi?"chiesi.
"Si insomma hai capito.Zeny,Zeyn,Zayn!Si quello li insomma..."disse osservandomi
Osservando la mia reazione. Mi congelai sul colpo. Come faceva a saperlo?
 "Zayn?Pff ma ti pare?"dissi con nonchalance guardando da fuori del finestrino.
Non riuscivo a reggere il suo sguardo.



"Secondo te quello chi era?"chiese il moro nervoso,a Louis.
"Non lo so Zayn...e non mi interessa"disse continuando a guardare la tv.
"Si però erano cosi appiccicati.Erano....ah!"sbraitò furioso alzandosi.
Iniziò a fare avanti e indietro per la stanza.
"Erano cosi intimi!"gridò furioso.
Louis scoppiò a ridere guardando quella scena,lasciando Zayn piuttosto perplesso.
"Che cazzo ti ridi?!?"chiese il moro guardandolo confuso.
 "Zayn ti rendi conto che per la prima volta in vita tua sei geloso?E che lo sei di una cosa non tua?"chiese Louis divertito.
Zayn si mise a sedere accanto al castano e iniziò a riflettere.
 "Sei innamorato amico.Quella bonazza della Gomez ti ha rubato il cuore"disse la verità il castano.
"Ma che cazzo spari Louis?!?Io non amo Selena.É come tutte le altre"disse.
"Certo.E tutte le altre ti fanno ingelosire?Tutte le altre ti riescono a fregare in pchi istanti?Tutte le altre non hanno mai resistito per più di tre giorni,se non ore,a guardarti e a non venire al letto con te.E sono passate due settimane,Zayn,due.Ma soprattutto tutte le altre ti hanno rubato il cuore?"disse Louis ovvio.
 "Louis tu hai ragione.Odio doverlo accettare ma è la verità.Il fatto è che io non voglio innamorarmi,Louis,non voglio"confessò il moro guardando l'amico.
"Non importa quanto hai sofferto. Ti innamorerai di nuovo. Sará più bello di prima. E farà più paura che mai."ammise Louis.


 

"Selena perfavore non mentirmi"disse Taylor frenando improvvisamente.

In quel momento sentii il cuore in gola. Era tutto cosi stupido,illogico,imbarazzante e fottutamente odioso.
"É la veritá.Io non amo Zayn"
BUGIA.
 "No!Selena,cazzo!Tu lo ami!
"gridò.
 "Ma tu che cazzo ne sai eh?Io non lo amo,ok?"gridai con gli occhi lucidi.
"Lo so Selena lo so.Perchè quando guardi lui il tuo sguardo è diverso e improvvisamente sorridi guardando il basso.Queste cose non le fai con me.Quando guardi lui i tuoi occhi emanano una luce diversa dal normale."disse.
 "Ok...forse è solo una cotta"dissi abbassando lo sguardo.
"No Selena!Non lo è!Non è quel tipo di cotta che ti prendi ma che la settimana dopo è già scomparsa.Non è neanche quel tipo di cotta che dura per mesi.Tu non ne sei neanche innamorata Selena,perchè quando una persona è innamorata,ci mette tanto ma se vuole riesce a scordarla anche dopo pochi mesi.E tu non ci riesci,e lo sai perchè?Perchè tu lo ami Selena!Tu lo ami cazzo."gridò.
 "No..Taylor...io"provai a dire ma fui preceduta da lui.
"Vai fuori dall'auto,Selena,vai"disse indicando lo sportello con gli occhi lucidi.
"Taylor io non mi muovo finchè non mi ascolti."urlai.
"Taylor tu non puoi venire qui dopo anni e fare finta di un cazzo!Non puoi venire qui e dirmi che mi ami!Vuoi saperlo?Si amo Zayn!Lo amo ma so per certa che è tutto un errore.Tu sei arrivato e mi s
convolto la vita.Non puoi rispuntare dal nulla come se non fosse successo niente.Tu non mi ami Taylor perchè se tu mi amassi,se davvero mi avessi amato,brutto stronzo non te ne saresti andato!Hai tutte le scuse più convincenti al mondo ma non puoi essere certo che io dopo due fottutissimi anni di sofferenza ti guardi e ti dica:'Oh ma ciao Taylor!Mi sei mancato e ti amo.Torniamo insieme'No!Non è cosi che va.Non è giusto che vada cosi!Non deve andare cosi.Cazzo,Taylor io ti ho amato e probabilmente non mi scorderò mai di te.Ma ora mi sono fatta una nuova vita che per questo periodo non comprende te,quindi perfavore stammi lontano"gridai con le lacrime che rigava le guance.
Finii il discorso aprendo lo sportello e inziando a camminare sotto la pioggia.

Guardai tutto il tempo per terra riflettendo sulle parole di Taylor.Probabilmente avevo già superato casa mia e non me ne ero nemmeno resa conto.Improvvisamente sbattei contro qualcuno.
 "Scusa..."dissi per poi alzare la testa.
 "Zayn"
"Selena"
Sorrisi involontariamente e subito mi ritornarono in mente le parole di Taylor.
"Sorridi improvvisamente guardando il basso".
"Che ci fai qui?Tutta bagnata?"chiese ridendo.
Risi con lui e non risposi.
"Vieni ti accompagno a casa tua"disse stringendomi a se sotto l'ombrello.
Di scatto gli sfilai l'ombrello dalle mani allontanandomi e facendolo bagnare.
 "Bastarda!Vieni qui!"disse ridendo.
"No"dissi correndo via con l'ombrello.
In un batter d'occhio mi raggiunse mettendo le mani sulla mia vita. Mi morsi il labbro inferiore chiudendo gli occhi e inebriando il suo profumo. Quando li riaprii pochi secondo dopo notai di stare senza ombrello.
"Bastardo 
Vieni qui!"dissi ridendo mentre lo rincorrevo.

"Siamo arrivati."dissi prendendo dalla borsa le chiavi di casa.
"Vuoi entrare?"chiesi dopo cortesemente.
Annui chiudendo l'ombrello e pulendosi le scarpe sul tappetino all'entrata. Entrò poggiando l'ombrello nel portaombrelli e mi seguii mentre andavo a preparare dei pop-corn.
"Vediamo un film?"chiese curioso. Annuii.
"Horror"specificai.
Sorrise e mi tolse dalle mani la ciotola di pop-corn appena pronti.
 "Ehy"urlai offesa sedendomi accanto a lui sul divano.

Mi svegliai sbadigliando.Mi accorsi subito dopo di essermi addormentata sul petto di Zayn mentre lui mi cingeva il fianco. Sorrisi e ricominciai a dormire.Quel giorno avremo saltato scuola.

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Capitolo 10
*** Just You and Me...finally ***


  • Zayn si svegliò trovandosi Selena abbracciata. Sorrise e le scostò una ciocca di capelli dal viso,era cosi bella anche mentre dormiva. "Buongiorno"disse la ragazza alzando lo sguardo e sorridendo alla visione del moro.
     "Buongiorno piccola"disse lui.
    La tentazione di far unire quelle labbra perfette e piene della ragazza con le sue fine,era tanta,ma dovette trattenersi. Si morse un labbro e la osservò. Aveva i capelli scompigliati,gli occhi assonnati,un accenno di occhiaie sotto gli occhi e la sua voce fina del mattino. Era perfetta,nonostante tutto. La strinse a se e le baciò la fronte. Selena sorrise e mise le sue piccole e magroline braccia attorno al corpo del ragazzo. Finalmente stavano insieme.
    Zayn prese il telecomando e accese la tv facendo zapping trai canali.
    "Fermo un attimo"la dolce voce della ragazza si fece sentire facendo fermare subito il ragazzo.
    "Le audizioni di x-factor inizieranno tra un mese.C'è ancora la possibilità di registarvi ma sbrigatevi."disse la tv.
    "Iscriviti"disse la ragazza.
    Il moro scoppiò in una fragorosa risata per poi tornare serio e guardare la ragazza.
    "No seriamente.Sei bravo"disse alzandosi dal petto del ragazzo e facendo incrociare i loro sguardi.
     "Ma se neanche mi hai sentito"osservò il ragazzo ridendo.
    "Per questo mi farai senitre qualcosa ora.E subito"disse Selena ridendo.
    "Ok ok.Che ti canto?"chiese pensando.
     "Non so.Cosa mi vuoi cantare?"chiese la ragazza curiosa.
    "Ti canto un pezzo che canticchiavo per strada ieri."spiegò il moro.
    "She's not afraid of all the attention.She’s not afraid of running wild.How she’s so afraid of fallin’ in love..."disse lasciando in sospeso la canzone.
    "Non è niente di che.Ci ho pensato ieri mentre ero sotto l'acqua"disse arrossendo leggermente.
    "Non è niente di che?É stupenda.E sentiamo a chi è dedicata?"chiese sorridente la ragazza.
     "A...te"disse il moro arrossendo violetemente.
    Era la prima volta che arrossiva per una ragazza. Selena sorrise e incastrò il suo sguardo negli occhi del moro.Era cosi perfetto. Tutto era perfetto. Si avvicinarono lentamente fino a far combaciare le loro labbra come fossero pezzi di puzzle.Quel pezzo di puzzle che a Zayn mancava per completare la sua vita e migliorarla. Quel pezzo di puzzle che Selena cercava da tanto e Zayn era perfetto per quel ruolo.Era lui il suo pezzo di puzzle tanto atteso e sognato.



  • "Ehy bionda"schioccò l'occhiolino Niall a Demi.
     "Ehy biondo"ribadi ridendo.
     "Oggi usciamo?"chiese lui.
     "Ok"rispose semplicemente.

    Mise un jeans chiaro e una maglietta bianca.Indossò le All star bianche e aggiunse la sua collana col ciondolo condiviso con la sua migliore amica,Sel.Il tutto dopo aver sentito Selena per telefono ed esseresi assicurata che stesse bene. Prese la borsa nera e uscii diretta al gelataio dove si erano dati appuntamento Niall e Demi. Non dovette aspettare visto che il biondo era già li che l'aspettava. Iniziarono a passeggiare per le strade londinesi.
    "Demi dobbiamo fermarci un attimo qui davanti al negozio d
    i abiti.Devo aspettare degli amici"disse prendendo la mano della ragazza e unendola alla sua.
    Demi abbassò lo sguardo e notando le loro mani sorrise.
    "Sono gli amici dell'altra volta?"chiese la ragazza portando lo sguardo nelle iridi color mare di lui.
    "Si"disse grattandosi la testa imbarazzato.
    Era convinto che Demi la prendesse male e lo lasciasse li da solo come un idiota,ma lui non conosceva la ragazza.
    "Oh quindi vuoi abbonarti a fare figure di merda"disse ridendo. La risata cristallina della ragazza trascinò anche Niall a ridere.

  •  

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Capitolo 11
*** X-Factor and a terrible nightmare ***


"Gomez sai che"disse il moro facendo una pausa per leccarsi le labbra"Sei wow a baciare?"disse guardandomi.
"Wow?"chiesi scoppiando a ridere.
 "Si wow.Perchè non c'è una parola precisa per definire te e i tuoi baci.Sono più che perfetti"disse stampandomi un bacio sulle labbra. "Zayn vuoi vedermi arrossire?"chiesi ironica.
"Non sarebbe male"disse mordendosi il labbro inferiore.
 "Non ci riuscirai mai.Passando ad altro.Iscriviti ad x-factor.Ora"dissi.
"No ma neanche per sogno"disse sistemandosi sul divano.
"Peccato però..."dissi abbassando lo sguardo.
"Già...sarà per un altra volta"cercò di sviare il discorso.
"Peccato che ti abbia già iscritto io."dissi alzando lo sguardo.
"Tu cosa?"chiese sbalordito.
 "Ieri sera"dissi osservandolo.
Mi guardò stupito.Sospirò,poi,rassegnandosi.
 "Ok...quando c'è l'audizione?"chiese tranquillamente.
"Sta sera quindi devi sbrigarti"spiegai velocemente.
Sbiancò letteralmente per poi passarsi le mani sul volto.
"Io non ci vado"frignò.
 "Oh no tu ci vai e come!"dissi alzandomi"Ora ti alzi e ti prepari"dissi tirandolo per un braccio.


"Eccoli"annunciò il biondo guardando un gruppo di ragazzi che li raggiungevano.
 "Ciao niall e...demi giusto?"chiese uno del gruppo.
"Piacere Josh"disse porgendo la mano alla bionda.
Lei la strinse tranquillamente e pronunciò un "Si sono Demi"con sicurezza.
Mentre passeggiavano Demi si gustava il suo gelato ridendo alcune volte.
"Allora...siete già andati al letto insieme?"chiese uno dsl gruppo,Jack.
"Si"pronunciò il biondo.

"No"pronunciò contemporaneamente Demi.
"Allora si o no?"chiese Kevin.
 "Si ma no...In pratica ci abbiamo provato,ma sapete deve ancora fare quell'operazione..."disse la bionda lasciando in sospeso la frase e trattenendo una risata.
"Se vuoi ci siamo noi"dissero in coro gli altri quattro ragazzi.
"No grazie,capisco tutto,ma la carità non la faccio"sfottè Demi ricevendo varie risate.
In questo campo Demi era davvero brava.
 "Andate a scuola insieme?"chiese Joe.
 "Si.Purtroppo devo vederla ogni giorno"si lamentò il biondo.
 "No ma io dico purtroppo.Devo sopportarti ogni giorno, e non c'è giorno che passi che non mi chiedi di farlo con te.Ma lo sai benissimo che senza intervento non si può fare niente"ribattè Demi.
"É forte la ragazza"confermò Jack.
Demi sorrise di ricambio finendo il suo amato gelato.

"Quindi ricapitolando:Canterai Let Me Love You,hai 18 anni,ti chiami Zayn Malik e.."dissi facendo avanti e indietro.
Venni poi bloccata da Zayn per le spalle.
"Andrà tutti bene e poi sono io quello che deve fare l'audizione"mi ricordò ridendo.
Scoppiai a ridere insieme a lui e gli lascia un bacio sulla guancia. 
"Buona fortuna,Malik"dissi sorridendo.
 "Ehy,ma che fai?Tu vieni con me andiamo su"disse il moro trascinandomi fuori casa,nella sua auto.

"É stato bello stare con voi ma ora devo andare"annunciò Demi salutando i ragazzi e dirigendosi verso casa.
Era sovrapensiero e non guardava dove camminava fino a quando non sbattè contro qualcuno.
"Oh mi scusi"disse educatamente la ragazza.
"Demi?"annunciò la persona.
Alzò gli occhi ritrovandosi ciò che avrebbe preferito non vedere mai.
"Luke...c-che ci fai qui?"chiese con la voce tremante.
"Sono tornato"annunciò calmo.
Demi deglutì e annuì per poi sussurrare un"Ok"e sorpassare il ragazzo tremando.
Iniziò a prendere respiri profondi. Quando fu calma misi le mani in tasca estraendone il cellulare. Digitò il nome della sua migliore amica e scrisse soltanto un "É tornato"per poi rimetterlo in tasca. Iniziò ad avere paura e accellerò il passo raggiungendo in poco tempo casa.


Mancava poco al provino di Zayn e,mentre lui era tranquillo,io stavo in ansia.
"Ehy Selena calmati.Andrà tutto bene e se cosi non fosse avremo più tempo per noi"disse abbracciandomi.
"Il prossimo concorrente"disse uno dei giudici.
 "Vai e fai del tuo meglio"cercai di incoraggiarlo.
Lui mi stampò un veloce bacio sulle labbra per poi salire sul palco.


"Ce l'hai fatta!Ce l'hai fatta!"urlai abbracciandolo.
Sorrise per poi baciarmi. Ci dirigemmo verso l'uscita abbracciati ed entrammo in macchina.
Io iniziai a sclerare.
"Ce l'hai fatta!Ti rendi conto?!?CE L'HAI FATTAAAAA!!"urlai dentro la macchina.
Sentii il cellulare vibrare cosi lo estrassi dalla tasca.
'É tornato'lessi sgranando gli occhi.
"Zayn cambio di rotta.Si va da Demi"annunciai semplicemente.

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