triste felicità

di francesco barcellona
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** le presentazioni ***
Capitolo 2: *** l'ammiratore segreto ***
Capitolo 3: *** il dolore e l'amore ***
Capitolo 4: *** il fidanzamento ***
Capitolo 5: *** gli avvertimenti ***
Capitolo 6: *** La richiesta di matrimonio ***
Capitolo 7: *** Il giorno più importante ***
Capitolo 8: *** la festa ***
Capitolo 9: *** la gravidanza ***



Capitolo 1
*** le presentazioni ***


mi alzai dal letto come tutte le mattine per andare a quella noiosissima scuola superiore,eh si io sono delle superiori,precisamente della seconda superiore.tornando al discorso di prima,mi alzai e come per prima cosa mi recapitai al bagno a sistemarmi prima di uscire per andare a scuola,mi sistemai i miei folti capelli lunghi di un castano chiaro con riflessi biondi,adoravo i miei capelli! Mi lavai,mi vestii e scesi subito in cucina a sgrafigniarmi qualcosa prima di andar via.il mentre vi racconto un po' di me.Mi chiamo Miriam,ho sedici anni,sono alta 1,68 cm e ho un colore di occhi molto strano,cambiano dipende il mio umore,quando sono nervosa,triste o pensierosa diventano di un marrone opaco  con alcuni riflessi verdastri,invece quando sono molto felice mi diventano di un azzurro vivo.Ho una grande passione,il canto,io amo cantare.Quasi dimenticavo! devo arrivare subito a scuola oppure verrò punito.Entrai nella mia classe e mi sedetti al mio solito posto vicino alla mia migliore amica Valentina,una ragazza molto simpatica e sempre allegra e fissata anche lei con la musica, e una grandissima pianista per questo la adoro! riguardo al suo aspetto:ha una lunga e riccia capigliatura rosso fuoco,due occhi verde smeraldo e un fisico,beh come dire,da modella!.arrivò il professore di latino,il professor Curtisè,un uomo sempre preciso in ogni cosa,odio questo professore,viene soprannominato testa d'uovo per via della sua conformazione del viso e della sua calvizia.Dopo la fine della scuola andai a casa mia insieme a Valentina.arrivate a casa mangiammo un boccone di pane e siamo salite subito in camera mia a cominciare a studiare.Mentre io e Valentina cercavamo di risolvere un problema di geometria,sento squillare il mio cellulare.
SPERO VI SIA PIACIUTO IL PRIMO CAPITOLO :D FATEMI SAPERE,GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE HANNO LETTO CI VEDIAMO NEL PROSSIMO CAPITOLO

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Capitolo 2
*** l'ammiratore segreto ***


rapidamente a prenderlo e trovo un messaggio di un numero completamente sconosciuto,leggo il messaggio e trovo scritto: "ciao bellezza,sono marco,sò che tu non mi conosci ma sappi che ti amo,ti farò capire presto chi sono e non pensare che abbia sbagliato persona perchè sei propio tu quella che amo,ciamo amore mio".Feci leggere il messaggio a valentina e replicò con un "cosa!" urlato anzi come dire sbalordito! ma anche un pochino preoccupato.Il giorno dopo riniziò la routine,io mi alzai,mi lavai e andai a scuola senza mangiare niente.Arrivo a scuola ed entro nella mia solita classe,avvicinandomi al mio banco trovo un bigliettino con scritto "buongioro principessa" in un momento feci un piccolo sorriso ma poi mi innervosì tutto di colpo e sempre piu nervosa presi quel bigliettino,lo accartocciai e lo gettai nel gestino.All'uscita della sciola trovai un mazzo di rose blu fra cui una rosa nera :"insomma tutte rose molto rare".In mezzo alle rose trovai un bigliettino,sopra c'era scritto con un inchiostro color oro :"io so che mi ami".Io sconsolata cominciai a piangere ,presi quelle rose e le bruciai una ad una,le rose che bruciavo oramai erano inzuppate dalle mie lacrime.La sera presa dallos conforto feci una cosa che non ho mai fatto in vita mia.Cominciai a fumare canne,io so che era una cosa orrenda ma ormai la mia depressione mi portava a questo,mi sentivo libera dopo essermi fumata una canna.La mattina seguente non fù un risveglio normale,sentì un odore pungente,una fraganza molto delicata ma che sapeva rilassarti.Era un altro mazzo di rose ma stavolta tutte rosse con sopra un altro bigliettino con scritto "ben svegliata vita mia" stavolta era scritto con un inchiostro semplice,questo mazzo e come se fosse stato fatto con molta premura.Io incazzata più che mai scesi in cucina per andare a rimproverare mia madre per aver fatto entrare a casa quel certo Marco,ma non la trovai da nessuna parte mia madre,andai nella sua camera da letto pensando stesse ancora dormendo.bussai alla porta ma nessuno rispondeva,aprì la porta e vidi una sagoma sotto le lenzuola,mi avvicinai e spostai le lenzuola......IL CONTINUO AL PROSSIMO CAPITOLO SPERO CHE VI STIA PIACENDO BACI DAL VOSTRO FRANCESCO BARCELLONA

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Capitolo 3
*** il dolore e l'amore ***


,mi avvicinai e spostai le lenzuola,vidi una scena agghiacciante anzi distruttiva,c'era mia madre...morta!era dissanguata con un cortello conficcato alla gola.scoppiai in lacrime e abbracciai il corpo di mia madre insanguinato.Volevo un aiuto ma nn ne avevo,non avevo più un padre era morto quando io avevo solo 10 mesi,non ricordo mio padre,e non ho nemmeno fratelli o sorelle.Chiamai allora Valentina che corse da me subito,sbalancò la porta di casa mia e mi trovò in lacrime.Lei corse subito a chiamare l'autoambulanza,arrivarono dopo 10 minuti,entrarono in casa e andarono in camera da letto,si avvicinarono a mia madre e controllarono le pulsazioni,niente da fare ormai era morta... Il giorno dopo ci furono i funerali.Piangevo a dirotto senza smettere un minuto sapendo che quella bara conteneva il mio angelo,la mia ancora di salvezza,mia madre...tornai a casa afflitta e corsi subito in camera mia a continuare a piangere.Passai 3 giorni a casa senza mettere piede fuori casa.Valentina mi veniva a trovare ogni giorno dopo la scuola,mi preparava sempre qualcosa da mangiare ma io non toccavo cibo,nemmeno un boccone.Il giorno dopo mi sforzai ad andare a scuola.Appena arrivai con lo sguardo assente,mentre camminavo con lo sguardo rivolto verso il cielo pensando che mia madre fosse lì.Ahi! all improvviso arrivai addosso ad una figura molto alta e snella che mi avvolse con le sue braccia e i suoi capelli ricci e biondi mi sfioravano il viso,trovai conforto in quell abbraccio,il mentre sentì una voce che diceva :"mi dispiace amore mio per tua amdre".All improvviso sbalancai gli occhi spaventata e allontanai quella figura calorosa.Senti ridere,era lui,il famoso Marco,era un ragazzo cn un fascino sopraffino.Si presento con una certa eleganza,insomma mi faceva morire la sua bellezza,però avevo un po di timore,stavo sognando in piedi.Il mio sogno fù interrotto dal suono della campanella,scappai in classe.Non facevo altro che piangere perfino a scuola,la professoressa di letteratura sapendo la faccenda mi diede il permesso di tornare a casa.Cosi feci,tornai a casa.Aprendo la porta vidi a terra un piccolo scatolino a forma di cuore,lo aprì e trovai alcuni cioccolattini,li gettai immediatamente,mi veniva la nausea vedendo il cibo.Andai in cucina,mi sdraiai nel divano e ricominciai a piangere e fra le lacrime mi addormentai.Ilgiorno dopo sentì suonare il campanello,mi alzai di scatto dal divano e corsi ad aprire la porta,ritrovai davanti a me la stessa figura del giorno prima quella figura alta e snella,era Marco!lo feci entrare perchè era inzuppato dalla testa ai piedi per via del temporale.Gli presi un asciugamano per tamponarsi un po d'acqua e gli accesi la stufa per riscaldarsi e asciugarsi.Lui cominciò a parlare dicendomi se stavo bene,se avrei avuto intenzione di tornare a scuola,se sarei riuscita ad affrontare la situazione.Io nn diedi nessuna risposta,la mia risposta era il silenzio più totale.All'improvviso fuori uscì il sole un sole così caldo e confortevole che perfino a me faceva rincuorare.Marco già asciutto mi prese dal busto e mi alzo in piedi,sentivo battere il cuore all'impazzata e gli risposi :"che vuoi fare?" e lui mi rispose con un "ti và una passeggiata?".Io non volevo rifiutare di uscire con lui,ormai era certo io me ne ero innamorata.Accettai la sua uscita,mi andai a vestire e lui il mentre aspettava nel salotto.Appena pronta scesi subito ero vestita con delle scarpe da tennis fuxia,una maglietta viola,una giacca di raso color lilla.....VI STA INCURIOSENDO LA STORIA?BENE ALLORA CONTINUATE A LEGGERLA :D

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Capitolo 4
*** il fidanzamento ***


.Senti un "Sei stupenda" era lui che mi stava guardando,mi scappò un sorriso,un sorriso vero.Scesi e io e lui ci diriggemmo verso la porta,uscimmo e cominciammo a passeggiare.Per un momento non lo vidì più ero un po preoccupata ma all'improvviso mi sbucò dietro con due gelati,uno vaniglia e cioccolato e l altro fragola e pistacchio.Mi chiese quale preferivo io imbarazzata scelsi il gelato a vaniglia e cioccolato.Ero molto nervosa e lui lo capì subito,all improvviso mi fermò,mi prese dal busto,mi girò verso di lui e mi diede un bacio,ma non era un bacio semplice,era un bacio appassionato sia da parte mia che da parte sua,staccò le sue labbra dalle mie e mi chiese :"vuoi essere mia?"io senza esitare accettai piena di gioia.La nostra fu una passeggiata che durò a lungo fra baci e abbracci,insomma per me era un paradiso.Torno il brutto tempo in un istante,:"questo tempo però si deve decidere!" esclamai io,lui fece una breve ma sonora risata quasi divertito da quello che io avevo appena detto.Tornammo a casa mia di corsa ma ormai eravamo tutti inzuppati,lui doveva tornare a casa non aveva il tempo di entrare a casa mia,mi diede un altro bacio e andò via urlando un ti amo.Io entrai in casa,ma stavolta non piangevo,anzi ero felice ero colma di felicità e speravo che anche mia mamma era felice per me.Presa dalla stanchezza mi sdraiai stavolta nel lettone di mia madre,sentivo conforto in quella stanza,sentivo come se lei fosse lì,cercavo di prendere sonno all improvviso sentì una mano accarezzarmi il viso mi girai ma non c'era nessuno,pensai fosse la mia immaginazione,mi rigirai e sentì di nuovo una carezza,mi girai nervosa e urlai "ma insomma!" all improvviso sentì la voce di mia madre che diceva :"lui non e quello che pensi" e io replicai in un "mamma ti sbagli lui ha un carattere perfetto".

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Capitolo 5
*** gli avvertimenti ***


A quella frase mia madre sparì non sentivo più la sua presenza.Presa dalla paura di quelle parole cominciai a piangere,mi addormentai molto tardi erano le 4:00.Chiusi gli occhi e mi addormentai,la mattina seguente mi decisi ad andare a scuola,mi alzai,mi sistemai e uscì di casa per andare a scuola.Arrivata a scuola trovai al mio amore,il mio Marco che mi diede una notizia bellissima,si trasferì nella mia stessa classe! io allora presa dalla gioia entrando in classe feci di tutto per far sedere Marco vicino a me.Valentina fù presa dallo sconforto perchè vide che non mi importava più di stare vicino a lei e non mi importava piu neanche di lei.Io ero accecata dall'amore per Marco e non facevo più caso a nessuno,ero diventata in un certo senso,cattiva.Alla fine della scuola salutai il mio Marco in modo caloroso,Valentina invece mi venne a salutare ma io neanche la calcolai,non mi sentivo nemmeno in colpa.La sera Valentina mi mandò un messaggio con scritto :"non capisco perchè hai fatto così oggi con me,ti ho fatto qualcosa di male?se ho fatto qualcosa che a te non andava bene puoi pure dirmelo,ciao miriam"lei non mi chiamava mai Miriam,mi chiamava sempre Miry.Ma non mi diede tanto peso la faccenda,non mi importava più molto neanche di mia madre,ormai il mio cuore verso le persone sia vive sia morte era diventato di pietra,il mio cuore batteva solo per Marco.Mi andai a sistemare per andare a letto,quando all'improvviso sentì di nuovo la voce di mia madre che mi diceva "questo ragazzo ha fatto e farà solo del male" la sua voce mi dava un tremendo fastidio e gli urlai di andarsene immediatamente,così fece mia madre in un soffio di vento andò via.La mattina seguente quando mi alzai andai verso lo specchio e guardavo fissa la mia immagine riflessa all improvviso le lacrime cominciarono a bagnare il mio viso e dissi tra me e me "cosa ho fatto? perchè sono stata così cattiva" presa dal senso di colpa,mi vestì e andai a casa di Valentina,suonai e mi aprì lei che si stava ancora sistemando i suoi folti capelli."posso entrare?" gli chiesi.Lei sempre con la sua dolcezza mi fece cenno con la testa che potevo entrare.Appena entrata gli dissi "mi dispiace per tutto ciò che ti ho fatto e che ti ho detto" lei all'improvviso appoggio la spazzola con cui si stava pettinando i capelli nel tavolo,si avvicinò a me e mi abbracciò dicendo "stai tranquilla alla fine errare e umano" io gli feci un sorriso e gli dissi un semplice "grazie" poi aggiunsi "andiamo a scuola insieme?",lei contenta nemmeno mi rispose corse a sistemarsi e a dirmi "possiamo andare" feci una faccia divertita e ci incamminammo per la scuola...... SE LA STORIA VI STA PIACENDO RECENSITE MI FAREBBE PIACERE VEDERE CHE NE PENSATE DI QUESTA STORIA CI VEDIAMO NEL PROSSIMO CAPITOLO CIAO A TUTTI :DD

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Capitolo 6
*** La richiesta di matrimonio ***


per la strada lo fermai e lo feci aggiungere a me e a Valentina.Arrivammo a scuola entrammo nella nostra solita classe,andammo hai nostri soliti banchi e ci siamo subiti tutte le ore di scuola,all'uscita eravamo tutti contenti,sapete il motivo? beh ve lo dico subito,era finita la scuola! finalmente ero al settimo cielo avrei potuto passare tanto tempo con Marco e Valentina.All'uscita della scuola Valentina mi chiese di andare a mangiare un gelato nello stesso momento arrivò Marco per chiedermi di uscire,Valentina capendo la situazione mi sorrise e mi disse "vai pure usciamo qualche altro giorno" io felice la abbracciai e andai con Marco.Passamo un intera giornata io e Marco.Mentre eravamo sul autobus io e Marco lui mi disse "preparati tutto che io e tu andiamo a divertirci" io risposi "in che senso " lui mi disse "passeremo tutta l'estate in un rifugio non sei contenta?"."contenta sono contentissima" risposi io ma aggiunsi "però possiamo far venire anche Valentina",lui senza nessun problema mi annuì.La sera feci sapere tutto a Valentina che contenta corse subito a sistemarsi tutto.La mattina dopo eravamo tutti e tre puntuali.Io vestita con dei pantaloncini a jeans con una magliettina fuxia e un paio di occhiali da sole e i capelli raccolti in uno chignon,Valentina era vestita con una gonnellina sempre di jeans e una cannottiera gialla fluorescente e i capelli raccolti in una coda.Il mentre Marco era vestito cn un paio di pantaloncini con dei fiori stile hawaiiano e una camicia abbinata hai pantaloncini e un paio di occhiali da sole.Partimmo tutti e tre come degli avventurieri.Verso le 14:30 arrivammo al rifugio,eravamo contentissimi sopratutto perchè questo rifugio era vicino al mare.Appena entrati nella nostra stanza sistemammo tutto ci andammo a mettere i costumi e andammo come fulmini in acqua.Abbiamo passato una giornata a scherzare,farci dispetti,prenderci il sole ecc... insomma un vero spasso! purtroppo questi tre mesi passarono in fretta fra serate,bagni,visite e tutto.Stavamo rifacendo le borse per ritornare a casa quando all improvviso Marco mi fermò,mi prese la mano e mi mise un anello d'oro con un diamantino di acqua marina sopra.Il mentre mi chiese una cosa che io mai e poi mai mi sarei aspettata,mi aveva chiesto di sposarlo! io ero sbalordita e felice allo stesso tempo ma vince la mia gioia e gli risposi un grandissimo "sì".Valentina appena vide l'anello capì subito che lui mi aveva chiesto di sposarlo,venne vicino a me e mi abbracciò dicendomi "sono felice per te carissima miry" Valentina e l'unica persona che per me è sempre stata presente ed ero contenta che lei aveva saputo la notizia prima di tutti.Naturalmente lei fu la prima damigella,lei non poteva mancare.Il matrimonio era solo fra 3 giorni,insomma le cose erano molto affrettate ma per me andavano benissimo.3 giorni sono pochissimi per i preparativi non sapevo come fare,ma invece non c'era bisogno di avere paura ad non arrivare a finire i preparativi,gia Marco aveva fatto tutto.Quanto e premuroso il mio Marco!Di certo però lui non poteva pensare all'abito da sposa,quello lo dovevo scegliere io,così il giorno dopo io e Valentina andammo in un negozio famosissimo per abiti da sposa,c'erano abiti di ogni genere:semplici,raffinati,colorati,bianchi,champagne insomma di tutto! ho sempre desiderato andare in questo negozio.Io e Valentina girammo tutto il negozio ha provare vestiti anche per divertimento dopo una vasta scelta di abiti,trovai un abito come dire,favoloso!,mi faceva luccicare gli occhi quel abito,era tutto in raso color panna con delle decorazioni in pizzo,un corpetto molto comodo ed elegante,potrà sembrare banale ma....io lo amavo,cero mai quanto amavo Marco....SCUSATE IL RITARDO ECCO A VOI IL CAPITOLO :D

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Capitolo 7
*** Il giorno più importante ***


.Passarono i giorni e arrivò finalmente il giorno del matrimonio,tutti gli invitati aspettavano fuori emozionati all'idea di quel matrimonio.Valentina fù la mia damigella come ben già sapete,andai in camera mia a sistemarmi per quel matrimonio stupendo!ero emozionata all'idea di vedere i preparativi.Ero pronta!mentre mi avviavo fuori di casa sentì la voce di mia madre che mi sussurrava uan frase "sicura di quello che fai miry mia?" io gli risposi con un "si mamma" in modo tranquillo e gentile.Mia madre non era arrabbiata con me dopo quello che gli avevo detto e non mi ero nemmeno scusata.Tornando al matrimonio,uscì da casa sfoggiando il mio bello anzi bellissimo anzi stupendo,ma che dico favoloso vesito,tutti mi guardavano e a tutti cominciarono a riempirsi gli occhi di lacrime dalla commozione.Molto dolcemente mi avvicinai verso la macchina,macchina?era una carrozza tutta nera laccato con quattro splendidi cavalli bianchi attaccati a se.Era stupenda,scese dalla carrozza un maggiordomo,mi sentivo come nell 700 ero emozionatissima,con tutta eleganza salì sulla carrozza e ci avviammo per la chiesa,appena arrivati scesi da quella carrozza,quasi era un peccato lasciarla in quel momento.Perfino la chiesa era stupenda,un tappeto rosso all'entrata con petali di fiori poggiati sul pavimento che formavano una scritta che diceva "spero che tu con me sarai felice",mi scesero le lacrime a quella frase,mah insomma non potevo piangere poi si sarebbe rovinato il trucco! entrai in chiesa e feci un forte e lunga "oooh",era una chiesa spettacolare,tutto in stile barocco con decorazioni di ogni tipo,le panche di legno placcate sempre in stile barocco.Ma la cosa piu stupenda di quella chiesa era lui,il mio Marco,lì ad aspettarmi per sposarmi.Mi scesero altre lacrime era difficile trattenerle,mi avvicinai all altare e mi ritrovai vicino a lui.Il prete ci diede il benvenuto e cominciò a parlare."cari fratelli e sorelle siamo riunifiti oggi qui a celebrare il matrimonio tra Marco Marchese e Miriam la Rosa,questi due giovani sono oggi qui per unirsi in matrimonio e giurarsi amore".Io non riuscivo ad aspettare chiesi al prete di fare più svelto e lui con una risata passò alle conclusioni. "Miriam la rosa vuoi tu Marco Marchese come tuo leggittimo sposo?",risposi con un "si"caloroso ero emozionata anche a dirlo.Toccò il turno di Marco."vuoi tu Marco Marchese,Miriam la Rosa come tua leggittima sposa?",lui rispose con un "si" commosso,pieno di lacrime.Il parroco disse la frase più bella per me."Puoi baciare la sposa"......ECCO A VOI L'ALTRO CAPITOLO E PER FARMI PERDONARE STASERA NE METTO UN ALTRO :D

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Capitolo 8
*** la festa ***


Il nostro fu un bacio che non volevamo che finisse mai.mah c'è tanto ancora da fare.Uscimmo dalla chiesa io e Marco e tonnellate e dico tonnellate di riso ci piombarono addosso.Eravamo contentissimi,il nostro cuore scoppiava di gioia.Salimmo sulla carrozza,che bello non vedevo l'ora di risalirci! e ci recammo al locale.Appena solcata la porta restai come si suol dire...di sasso,era incantevole!una tavola inbandita con vasi colmi di rose rosse che emanavano un profumo molto rilassante,le tavole erano inbandite con tovaglie bianche con ricami dorati,e in ogni posto il nome della persona a cui apparteneva.La sala era spettacolare,ma la tavola mia e di marco beh era...arcifantastica.Mi brillarono gli occhi alla vista di quella tavola.Aveva un vaso al centro con delle rose ma stavolta rose tutte blu che emanavano un odore ma piu acre,una tovaglia di raso color panna con sopra ricamati i nostri nomi color oro,perfino le sedie erano mozzafiato,erano bianche con due grandi fiocchi dorati allacciati dietro,erano semplici ma mi piacevano da morire.Marco sapeva che amavo le cose semplici.Ci sedemmo al nostro tavolo il mentre gli invitati si andavano a sedere nei propi posti.Era propio una caccia al tesoro trovare il propio posto.Fù una serata indimenticabile non me la sarei dimenticata per niente al mondo.Fra risate,balli e paroli dolci da parte del mio Marco.La festa finì verso le 2 di notte,quanto vorrei che questa festa non sarebbe mai finita.Tornammo a casa tutti distrutti.Marco venne a casa con me,quasi dimenticavo di dirvi,io e Marco abbiamo deciso di abitare nella mia casa visto che ormai io ero sola abbiamo preso questa deicisione.Entrati in stanza ci andammo a tuffare nel letto vestiti ancora con i vestiti del matrimonio non avevamo neanche la forza di fare un passo.La notte fu corta stavolta,la mattina arrivò in fretta,Marco mi fece trovare la colazione in camera,un vassoio pieno di cornetti alla nutella,due bicchieri di aranciata e alcune fette biscottate con la marmellata di ciliegie.Ci preparammo per andare a scuola,appena pronti scappammo a scuola come due lepri rincorse da due cani feroci,eravamo in ritardo!questo giorno di scuola non finiva mai,ma menomale che c'era il mio Marco che mi rallegrava. VI POSTO SUBITO UN ALTRO CAPITOLO ^^

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Capitolo 9
*** la gravidanza ***


Finita la scuola arrivammo a casa,pranzammo e andammo io Marco e Vale a fare shopping!.Andammo in un negozio favoloso per me e Vale,ma marco però era molto annoiato.Io vedendlo in quello stato gli dissi che potevamo tornare a casa se lui voleva,ma lui mi disse un "no" semplice ma dolce finito con un delicatisismo bacio.Si vece sera e la fame si stava cominciando a fare sentire.Tornammo tutti a casa,io e Marco ordinammo una pizza e mangiammo molto velocemente.Arrivati in camera da letto ci gettammo fra le lenzuola,beh e sotto le lenzuola come fù e come non fù finimmo a fare l'amore.Devo ammetterlo fù molto piacevole e molto entusiasmante.La mattina dopo ci svegliammo di soprassalto,saltammo dal letto per andare a sistemarci per la scuola.All improvviso Marco si fermò urlando:"ma aspetta,ma oggi e domenica!"io smemorata come sempre gli risposi con un:"hai ragione lo avevo dimenticato!"scoppiammo tutti e due in una risata e scendemmo in cucina a fare colazione.Non mi sentivo molto bene,avevo alcune fitte nello stomaco e una strana voglia di fragole,non capivo.ma non ci feci molta importanza,avevo però molta fame,mangiai di tutto e di più.Marco era stupito,non avevo mai mangiato così tanto.Mi sentivo strana non sò nemmeno il perchè.Quel giorno io e Marco non uscimmo per niente da casa,io non avevo per niente voglia di uscire.La sera arrivò lenta,ma arrivò lo stesso come sempre.La mattina seguente mi sentivo peggio del giorno prima.Le fitte erano sempre più forti non ne potevo più.Il pensiero che fossi incinta mi stava persuadendo,così corsi subito in farmacia a prendere un test di gravidanza e corsi subito a casa.Arrivata a casa corsi subito al piano di sopra e mi chiusi in bagno a fare il test di gravidanza.Dopo aver finito controllai il test ed era....era positivo!dalla felicità scoppiai in lacrime e chiamai subito Marco che era appena andato a scuola mentre io rimasi a casa.Le lacrime non volevano terminare...non erano lacrime di tristezza,ma di grandissima gioia!Marco arrivò subito a casa ma non sembrava così entusiasto di aver avuto quella notizia...COME REAGIRà MARCO? ^^ SE VOLETE SAPERE CI SENTIAMO NEL PROSSIMO CAPITOLO

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