Il bene contro il male

di Lady Kid
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La festa di compleanno ***
Capitolo 2: *** I dubbi di Ran ***
Capitolo 3: *** Una donna misteriosa ***
Capitolo 4: *** Un nuovo caso ***



Capitolo 1
*** La festa di compleanno ***


Questa è la prima storia che scrivo e spero vi piaccia!




La festa di compleanno

Era mattina, Ran si era appena svegliata e stava preparando la colazione quando arrivò il piccolo Conan
<< buongiorno Ran! >>
<< buongiorno Conan! >> Rispose lla ragazza con aria un pò triste.
<< cos'hai Ran? >>le chiese il piccolo vedendo una piccola lacrima scendere sul suo volto.
<< niente stavo solo pensando! Allora cosa vuoi per colazione? >> Ran cercò di nascondere la sua tristezza ma Shinichi sapeva che stava pensando a lui come lui pensava a lei.
<< din Don...Ran è arrivata Sonoko fa presto o faremo tardi a scuola! >>
<< arrivo! >>
Insieme i tre ragazzi si incamminarono verso la scuola come tutte le mattine. Sonoko si accorse subito che c'era qualcosa che non andava.
<< si può sapere che ti succede? E' già da qualche giorno che sei sempre triste! Domani è il tuo compleanno dovresti essere felice! >>
<< lo so il fatto è che...domani lui non ci sara e... >>
<< ti riferisci a Shinichi vero? Andiamo vedrai che verrà! >>rispose Sonoko per cercare di rassicurarla, ma Ran non ce la fece piu e improvvisamente scoppiò in lacrime fra le braccia dell'amica.
<< mi manca, Sonoko, non ce la faccio piu ioo ho bisogno di lui! >>
Sonoko cerco di tranquillizzarla ma invano e cosi decisero che per quel giorno avrebbero saltato la scuola.
<< senti Conan oggi rimarrò a casa con Ran a farle compagnia, tu non preoccuparti e va pure a scuola! >>
<< ok >> rispose il piccolo che si sentiva in colpa per la sofferenza della sua dolce Ran. Mentre le due ragazze tornarono a casa lui continuò il cammino verso la scuola.
"non ho mai visto Ran in quelle condizioni! Come vorrei poterti dire tutto ma non posso permettere che ti succeda qualcosa!"
<< conan...Conan >>
Shinichi era intento nei suoi pensieri e non sentì la voce dei suoi amici chiamarlo finchè non gli si avvicinarono.
<< hei sei diventato sordo per caso? >>lo rimprovverò Genta.
<< scusate stavo pensando e non vi ho sentito >>
<< non ti preoccupare, non fa niente. E tu Genta non rimproverarlo!! >>disse Ayumi per difendere Conan.
<< pensi a lei vero? Ho visto che stava tornando a casa in lacrime. Scommetto che piangeva perchè non sopportava piu la tua mancanza. Ho indovinato? >>
<< si, hai colto nel segno. Senti Ai non mi potresti dare una pillola per farmi tornare grande almeno per domani? >>
<< la sto gia preparando. Il dottor Agasa mi ha detto che domani è il compleanno di Ran e per questo ho immaginato che mi avresti chiesto l'antidoto. Te lo darò appena tornati a casa! >>
<< sei grande Ai, grazie! >>
Finita la scuola i cinque ragazzi tornarono a casa e Conan e Ai andarono dal dottor Agasa.
<< ciao Shinichi, fammi indovinare sei venuto qui per prendere l'antidoto, vero? >>
<< si! >>
<< ecco qui. Tieni, ma ricordati che l'effetto durera solo 12h percio calcola bene i tempi se non vuoi rimpicciolirti daventi a lei! >>
<< grazie di cuore Ai sei fantastica >>detto questo la abbracciò. A quelle parole e a quel gesto lei arrossì.
<< dottor Agasa potrei rimanere qui a dormire stasera? >>
<< certo ma come mai? >>
<< semplice voglio fare una sorpresa a Ran. Visto che l'effetto dell'antidoto dura solo 12h, durante la mattinata mi occuperò dei preparativi della sua festa a sorpresa e poi assumerò l'antidoto! Ora telefono a Ran e le dico che rimarrò qui! >>
<< driin...Driin...pronto! >>
<< ciao Sonoko sono Conan come si sente Ran? >>
<< meglio non preoccuparti! >>
<< sono contento, senti puoi dire a Ran che questa sera dormirò dal dottor Agasa? >>
<< va bene glielo dirò io! Ciao >>
<< sonoko chi era al telefono? >>chiese Ran.
<< era Conan voleva sapere come stavi ed avvertirti che stasera rimarrà dal dottor Agasa. >>
<< che dolce si è preoccupato per me! >>
...
<< bene, ora devo chiamare mia madre >>
<< tua madre e come mai? >>chiesero Agasa e Ai.
<< aspettate e vedrete...ciao mamma sono io Shinichi >>
<< shinichi come mai questa telefonata improvvisa? >>
<< volevo chiederti un favore... >>Shinichi cominciò a raccontarle che domani sarebbe tornato ragazzo e le illustrò il suo piano.
<< hai capito bene mamma? >>
<< certo ho capito tutto. Si vede che ci tieni a Ran e che non vuoi farla soffrire! >>
Di colpo il ragazzo arrossì e salutò la mamma.
IL GIORNO SEGUENTE:
Il cellulare di Ran squillò e le arrivò un messaggio. Lei prese il cellulare e lesse quello che c'era scritto:Buon Compleanno piccola Ran :-*
<< e' di Shinichi!>>il suo viso si illuminò e la ragazza balzò fuori dal letto anche se non doveva andare a scuola visto che era domenica.
Intanto Shinichi si stava occupando di tutto e chiamò Sonoko per farsi aiutare.
<< sonoko sono Shinichi >>
<< shinichi...MA SI PUO SAPERE CHE FINE HAI FATTO? >>lo rimproveò Sonoko.
<< sta calma ti ho chiamata per chiederti di aiutarmi. Oggi tornerò a Tokyo per il compleanno di Ran d volevo chiederti di aiutarmi ad organizzare una festa a sorpresa per lei! >>
<< ci avevo già pensato. Non preoccuparti lascia fare a me tu pensa solo a tornare in tempo! >>
<< ok. Grazie Sonoko >>
PIU TARDI:
<< tra poco comincia la festa sarà meglio iniziare a prepararmi >>disse Shinichi ormai tornato adolescente.
Intanto a casa di Sonoko, dove si sarebbe svolta la festa:<< e'tutto pronto. >>
<< din Don...Sonoko sono io Shinichi >>
<< finalmente, su entra che tra poco arriva Ran così potrete parlare. >>Sonoko non finì neanche di parlare che subito sentì il campanello. Sonoko andò ad aprire e vide Ran in un bellissimo abito.
<< wow Ran sei bellissima...su entra che c'è una sorpresa per te! >>
Appena la ragazza entrò, lo vide li di fronte a lei. Non ci credeva, era proprio lui, era il suo Shinichi. Il ragazzo ancora incantato dalla sua bellezza, non si accorse che la ragazza correva verso di lui piangendo. Arrivata vicino a lui cominciò a rimproverarlo piangendo e battendo i pugni sul suo petto gli disse:<< perchè te ne sei andato, perchè mi hai lascita sola, perchè Shinichi, perchè! >>
A quelle parole Shinichi, non sapendo cosa rispondere, la abbraccio e disse solo:<< mi sei mancata tantissimo >>
Poi Shinichi la staccò da lui e guardandola nei suoi bellissimi occhi incominciò a dirle:<< ran devo dirti una cosa molto importante >>
Gli occhi di Ran incominciarono ad illuminarsi.
<< vedi Ran, io...insomma io ti...IO TI A... >>
<>
Shinichi fu interrotto proprio nel momento in cui stava per rivelare a Ran i suoi sentimenti e i due dovettero separarsi da quel tenero abbraccio. Gli invitati tra cui anche Heiji, Kazuaha e Makoto assalirono Ran di abbracci e regali.
<< abbiamo interretto qualcosa? >>disse Heiji parlando con Shinichi.
<< però guarda chi abbiamo qui il giovane detective di Osaka. E' incredibile tu sia venuto fin qui! >>
<< guarda che sono solo perchè una certa persona ha fatto soffrire Ran e quindi siamo dovuti venire qui a tirarla su di morale! >>
<< wow che pensiero gentile! >>
La festa andava per il meglio.
<< bene è arrivato il momento della torta, facciamo un bell'applauso alla festeggiata. >>
Tutti si riunirono intorno a Ran che si apprestava a tagliare la torta mentre si innalzava un boato di applausi.
<< perfetto adesso è arrivato il momento in cui i ragazzi invitino una ragazza a ballare. >>
Tutti i ragazzi invitarono le proprie ragazze a ballare. Heiji invitò Kazuha, Makoto ballò con sonoko e Shinichi cominciò a ballare con la sua Ran che felice del suo ritorno poggiò la testa sul suo petto per assaporare ogni minuto fra le sue braccia che l'avrebbero protetta da tutto e da tutti. Quando la festa finì, Shinichi riaccompagnò Ran a casa. Durante il cammino Shinichi provò di nuovo a confidarle i suoi sentimenti ma fu nuovamente interrotto dal suo cellulare. Sulla schermata c'era scritto"Mamma"e pensò fra se e se:"o no è già ora, maledizione."
<< shinichi perchè non rispondi? >>intervennè Ran.
<< ah si certo, pronto mamma...che cosa papà sta male?Non ti preoccupare vedrai che andrà tutto bene adesso prendo il primo volo per Los Angeles e vengo lì >>
<< cosa succede Shinichi? >>
<< mi dispiace Ran ma mio padre si è sentito male e io... >>
<< non preoccuparti, va da tuo padre non preoccuparti per me! >>
<< grazie Ran >>
Shinichi stava per andarsene quando improvvisamente afferrò Ran e la strinse forte a se, le diede un piccolo bacio e le disse:<< tornerò presto, tu aspettami! >>
Detto questo il ragazzo corse via prima di rimpicciolirsi, infatti la storia del padre non era che una messa in scena ideata da Shinichi e Yukiko per permettergli di andarsene prima di ritornare ad essere un bambino.
Ran tornò a casa ma questa volta era felice perchè sapeva che i suoi sentimenti erano ricambiati e che presto il suo amato sarebbe tornato da lei!

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Capitolo 2
*** I dubbi di Ran ***


I sospetti di Ran
Erano passati due giorni dal compleanno di Ran e lei pensava e ripensava a quel momento. Conan che le era vicino la osservava e vedeva nei suoi occhi quello sguardo sognante che lo faceva stare bene.
<< ho deciso ora lo chiamo! >>disse improvvisamente Ran posando il coltello che stava usando per cucinare e prendendo velocemente il cellulare.
<< chiamare chi? >>ribatté il piccolo.
<< shinichi, naturalmente! E da due giorni che non lo sento e voglio dirgli quanto mi manca e sapere come sta suo padre! >>
<< ok! Allora ti lascio sola cosi potete parlare con calma >>si affrettò subito a dire Shinichi preoccupato che lei lo potesse chiamare proprio mentre era davanti a lei e scoprire tutto.
<< no ti prego resta a farmi compagnia! sono così nervosa! >>
<< no avanti rifletti, potrei restare a fare la guardia in modo che tuo padre non ti disturbi nel bel mezzo della telefonata >>
<< ok allora tu terrai a bada papà >>
“fiù. C’è mancato poco”pensò il piccolo detective.
Ma mentre si affrettava ad uscire dalla stanza, Ran aveva già composto il numero di Shinichi ed aveva premuto il tasto invio. Cosi mentre Conan era appena vicino la porta iniziò a squillargli il cellulare facendo insospettire, in un primo momento, Ran.
Fortunatamente riuscì a scamparla perché uscì appena in tempo, prese il suo farfallino e rispose.
<< pronto >>
<< ciao Shinichi sono io Ran! >>
<< a ciao Ran come va tutto bene? >>
<< si benissimo e tu come stai? >>
<< anche io bene! Come mai mi hai chiamato? >>
<< beh ecco io…volevo sapere come sta tuo padre >>disse lei quando invece voleva dirgli un’altra cosa ma non trovò il coraggio.
<< lui sta bene! Aveva avuto solo un leggero malore >>
<< ah sono contenta! E tu sei ancora li a New York? >>
<< si. Rimarrò qui ancora un po’ ma ti prometto che ti chiamerò tutte le settimane, ogni volta che avrò anche solo un minuto ti chiamerò per sentire la tua voce! >>
<< sono contenta… >>
<< raaan è pronto il pranzo! >>urlò Goro .
<< a quanto pare tuo padre reclama del cibo. Da quand’è che non lo fai mangiare >>disse Shinichi ironicamente.
<< ah Ah!! >> rise lei.
<< raann ho famee!! >>
<< devi aspettare papà non è ancora pronto! >>urlò lei in modo seccato.
<< forse è meglio che vai a cucinare, ti chiamerò io questa sera. >>
<< va bene allora aspetterò di fianco al cellulare! >>e così i due si congedarono e il piccolo Conan tornò in cucina.
<< ehi senti un po’ tu ma non dovevi tener occupato papà mentre io ero al telefono con Shinichi? >>
<< beh io ci ho provato ma lui è già mezzo sbronzo e quindi non mi dava retta! >>cercò di giustificarsi il piccolo.
<< stavo solo scherzando, lo so che quando mio padre è mezzo ubriaco è difficile da controllare! Cosa ne dici aiutarmi? >>
<< va bene! >>rispose prontamente il ragazzino. Lui continuava ad osservarla e vedeva che era felice e così anche lui si sentiva meglio.
Ran aspettava con impazienza che arrivasse la sera per sentire la voce del suo amato Shinichi. Arrivò la sera e Ran si era chiusa in camera aspettando vicino al cellulare. Quest’ultimo squillò e arrivò un messaggio da parte di Shinichi che diceva: Scusa se non ti ho chiamato è che siccome i miei dormono non vorrei che sentendomi parlare si svegliassero. Però possiamo anche parlare via sms anche se avrei preferito sentire la tua dolce voce<3!
In realtà il papilione di Conan si era rotto per colpa di Goro e visto che le aveva promesso che le avrebbe telefonato, per non deluderla le ha mandato un messaggio.
Anche a io preferivo sentire la tua voce ma visto che anche mio padre e Conan dormono, forse è meglio così!
I due continuarono a mandarsi messaggi fino alle cinque del mattino. Non avevano molto da dirsi ma il solo fatto che uno pensasse all’altro li rendeva felici. L’ultimo messaggio di Shinichi fu:
Forse è meglio se andiamo a dormire. Buona notte mia piccola Ran<3
A quelle parole piene di affetto Ran rispose anche lei con:
Si hai ragione. Buona notte mio grande detective<3
Ed entrambi si addormentarono con l’alttro nel cuore.
Il mattino dopo Ran si svegliò presto anche se aveva dormito poco e iniziò a preparare la colazione.
Dopo un po’ arrivò suo padre ma del piccolo Conan non ce ne erano tracce.
<< papà ma conan non si è ancora svegliato? >>
<< no quel moccioso sta ancora dormendo! >>
<< che strano di solito si sveglia poco dopo di me. Comunque sarà meglio che vada a svegliarlo altrimenti farà tardi a scuola! >>
TOC TOC ma dall’altro lato della porta non ebbe alcuna risposta. Così Ran decise di entrare.
“e’ ancora nel mondo dei sogni”pensò lei mentre lo guardava con occhi dolci. Mentre Ran tentava di svegliarlo notò il suo cellulare accanto a lui. Lo prese per posarlo e notò che l’ultimo messaggio inviato era destinato a Ran. Incuriosita andò per leggerlo ma fu bloccata dal piccolo Conan che si era svegliata di colpo.
<< cosa stai facendo? >>disse con un tono irritato ma allo stesso tempo preoccupato.
<< niente lo stavo solo posando >>
<< non è che guardavi i miei messaggi? >>disse con tono decisamente preoccupato.
“perché reagisce in questo modo non è che…”pensò Ran fra se e se.
<< no ma che dici… ma adesso alzati e vieni a fare colazione altrimenti farai tardi a scuola! >>
<< ok arrivo! >>e insieme andarono in cucina ma Ran sembrava pensierosa.
Dopo che i due finirono di fare colazione si prepararono e si avviarono verso la scuola. Per la strada incontrarono Sonoko e insieme proseguirono il cammino.
Durante il cammino Ran continuava a fissare Conan e a pensare:
“perché ha avuto quella reazione. Ogni volta che per puro caso prendo il suo cellulare ha quella stana reazione come se volesse nascondere qualcosa. Sul suo telefono c’era scritto che il suo ultimo messaggio era indirizzato a me ma io non ho ricevuto nessun messaggio da Conan. Forse doveva ancora inviarmelo… no li c’era scritto che era stato inviato e per giunta l’orario corrispondeva a quando io e Shinichi ci siamo salutati…”
<< ran…Ran… >>chiamò Sonoko vedendo la ragazza fissare il bambino avanti a loro.
“che Conan sia Shinichi? “continuava a pensare la ragazza.
<>la richiamò Sonoko.
<< si cosa c’è >>rispose lei distrattamente.
<< si può sapere perché continui a fissare quel marmocchio? Ehi tu, non è che hai combinato qualche guaio? >>
<< no io non ho fatto niente!! >>rispose frettolosamente il piccolo.
<< no lui non ha fatto niente no preoccuparti era solo immersa nei miei pensieri! >>si giustificò Ran mentre lanciava una strana occhiata a Conan.
“accidenti ho paura che Ran abbia qualche sospetto altrimenti non si spiegherebbe del perché continua a fissarmi in quel modo. Devo trovare il modo di dissuaderla anche se temo che non sia così facile.”

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Capitolo 3
*** Una donna misteriosa ***


Durante le lezioni Ran non faceva altro che pensare ai suoi sospetti. "no, non può essere lui, quel bambino che vive con me ormai da molto tempo non può essere il mio Shinichi. Però fatto sta che il giorno in cui Shinichi è scomparso è lo stesso in cui è comparso Conan e non può essere solo una coincidenza anche perché Conan non si comporta affatto come un bambino della sua età. Devo riuscire a scoprire la verità… " << ran potresti ripetere ciò che ho appena spiegato o la mia spiegazione ha interrotto i tuoi pensieri? >>la riprese la professoressa. << mi scusi professore… >>disse Ran. Quelle ore sembravano non passare mai per Ran che voleva a tutti i costi iniziare a indagare sulla vera iddentità di quel bambino poiché era sempre più convinta che lui e Shinichi fossero la stessa persona. Mentre Ran pensava a come smascherare Conan, lui pensava a come dissuadere Ran per far si che lei non scoprisse la verità: " come posso fare…quale espediente posso usare perché Ran non sospetti più nulla? Accipicchia ho paura che questa volta sarà più complicato del solito…" La giornata scolastica fini ed entrambi tornarono a casa. Era evidente che tra i due ci fosse un po’ di tensione. << allora Conan come è andata a scuola? >>gli chiese Ran. << benissimo! La maestra ci ha fatto fare tante cose interessanti e durante l’intervallo io e i miei amici abbiamo giocato a pallone. >>disse Conan cercando di comportarsi come farebbe un bambino ma non ebbe molto successo perché Ran aveva capito che fingeva. Durante il pomeriggio: "come posso fare ormai Ran ha capito tutto…ma certo chiederò ad Ai di tornare grande!" Conan si avvicinò alla porta ma fu bloccato da Ran. << dove vai Conan? >> << vado dal dottor Agasa perché vuole farmi provare un nuovo gioco… >> << a davvero? Comunque vedi di non fare tardi! >> Ran non oppose molta resistenza perché voleva perlustrare la camera di Conan per vedere se riusciva a trovare qualche indizio. << salve dottore! >> << oh ciao Shinichi! Come mai da queste parti? >> << volevo chiedere un favore ad Ai. >> << cosa vuoi questa volta? >>disse Ai con il suo solito tono. << senti non è che potresti darmi di nuovo l’antidoto per favore? Ne ho bisogno per far capire a Ran che io e Shinichi non siamo la stessa persona! Ha di nuovo dei dubbi al riguardo. >> << non se ne parla proprio! >> << che cosaa! Ma perché? >> << perché lo hai preso appena tre giorni fa e il tuo corpo ha prodotto degli anticorpi per respinggere il farmaco e quindi anche se te lo dessi non avrebbe un grande effetto. Mi sa che questa volta dovrai escogitare qualche altra cosa per non farle scoprire nulla! >> << cosaa!! Oh non e adesso cosa mi invento? >>disse il piccolo in preda alla disperazione. Mentre Conan si disperava Ran stava andando nella sua camera. << non mi resta che controllare nella sua camera e sperare di trovare qualcosa… >> Ran aprì la porta della camera di Conan ma dopo non sapeva che fare. << non so se dovrei farlo…è pur sempre la sua stanza. Ma in fondo io voglio solo trovare qualcosa che dimostri ciò che penso. E se poi scopro che Conan è veramente Shinichi? È questo quello che voglio? Sapere che lui è davvero il mio Shinichi e che ha vissuto tutto questo tempo con me senza dirmi niente, è questo quello che voglio?... >> Ran continuava a tormentarsi ma alla fine prese una decisione e iniziò a cercare. << accidenti non riesco a trovare niente! A quanto pare ha nascosto tutto ciò che poteva farmi insospettire… >> DIN DON << chi sarà mai? Proviene dall’agenzia, magari è un nuovo cliente di papà! >> Ran lasciò quello che stava facendo e andò a vedere chi fosse. << salve. Cercavo il detective Goro, è in casa? >> << salve. No mi spiace ma in questo momento mio padre non è in casa ma se vuole lo può aspettare qui, tanto dovrebbe tornare a breve! >> << oh grazie sei molto gentile! >> << ran sono tornato! >>urlò Conan. << a ciao Conan, questa è la signora Kensuke, è qui per chiedere aiuto a papà! >> << slave! >>disse Conan. << oh ciao piccolo!>> gli disse la signora guardandolo dritto negli occhi. Quello sguardo vece rabbrividire Shinichi che pensò:: "quello sguardo, quel modo di parlare…io questa donna l’ho già vista…ma dove? Chi può essere?"

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Capitolo 4
*** Un nuovo caso ***


Un nuovo caso
“quello sguardo, quel modo di parlare…io questa donna l’ho già vista…ma dove? Chi può essere?”
<< conan…ma che ti sei imbambolato?> >gli chiese Ran vedendolo pensieroso.
<< e…che cosa…a no niente stavo solo pensando al nuovo gioco del dottore, sai è davvero molto bello. Ehehehe  >>disse Shinichi per sviare tutti i sospetti.
<< comunque io vado in camera mia a finire i compiti. Arrivederci signora Kensuke! >>
<< oh arrivederci Conan! >>
Conan corse nella sua camera senza dare il tempo a Ran di giustificare quel po’ di disordine che c’era nella sua camera visto che non aveva avuto il tempo di riordinare.
Mentre Shinichi saliva le scale per andare in camera sua, pensava e ripensava a quella donna cercando di ricordare dove l’avesse incontrata.
“Quella donna non mi convince per niente. Ho come la sensazione di averla già vista ma perché non riesco a ricordarmi dove…accipicchia devo assolutamente ricordarmelo…ho una brutta sensazione!”
Arrivato nella sua stanza, Shinichi notò subito che qualcuno avesse frugato nelle sue cosa e sapeva anche chi era stato.
<>
Intanto all’agenzia Ran fa conversazione con la signora Kensuke.
<< allora signora Kensuke, come mai è qui? >>
<< in realtà io sono qui per conto della signora Hikaru Ishii, io sono la segretaria del marito ma sua moglie mi ha chiesto di venire a parlare con il detective Goro poiché lei non poteva >>
<< capisco. >>
<< ran sono tornato! >>
<< a ciao papà, finalmente sei tornato. In agenzia c’è una signora che vuole parlare con te! >>
<< ok adesso arrivo! >>
Goro si andò a cambiare su in camera.
<< oh, ciao Goro >>disse il piccolo Conan.
<< uh, a ciao moccioso >>disse Goro col suo solito tono sgarbato.
<< conan io vado in agenzia c’è una cliente che mi aspetta >>
<< aspetta Goro vengo anche io, devo chiedere una cosa a Ran… >>disse Conan che in realtà voleva scoprire chi era quella donna.

<< salve, lei è la signora Kensuke vero? >>
<< si sono io. Sono qui per parlare con lei. >>
<< bene dica pure >>
<< sono la signora Aya Kensuke e sono la segretaria del signor Koichi Hashimoto, uno scenziato. Sua moglie, la signora Hikaru Ishii mi ha chiesto di venire qui per chiederle se poteva occuparsi di un caso >>
<< ma certo. Ma mi dica di cosa si tratta? >>
<>
<< cosa? Ok va bene. Senti Ran tu e il moccioso restate qui mentre io vado a vedere di cosa si tratta. >>
<< no senti papà perché non porti pure noi? >>
<< cosa? E perché? >>
<< beh perché io…ho sempre voluto vedere la casa di uno scienziato! >>disse Ran che in realtà voleva solo mettere alla prova Conan, osservarlo e trovare le prove che lui e il suo amato Shinichi fossero la stessa persona.
<< d’accordo. Senta per caso è un disturbo per voi se porto anche mia figlia e il piccoletto? >>
<< no affatto >>disse la donna guardando in modo strano il piccolo Conan.
I presero un taxi e andarono alla residenza Hashimoto.
<< accipicchia ma è una casa bellissima! >> esclamò Goro vedendo una grande casa davanti ai suoi occhi e anche Conan e Ran risposero con un: WOW!
La segretaria suonò il campanello.
<< a ciao Aya sei tornata, stavo aspettando >>
<< salve signora Ishii. Ecco questo è il detective Goro. >>
<< salve detective. Ero sicura che avrebbe accettato l’incarico >>
<< si figuri. Una grande gentiluomo come me non può lasciare una donna affascinante come lei in difficoltà >>disse Goro che alla vista della signora acquisto il suo atteggiamento da marcantonio
<< salve >>risposero i due all’unisono
<< salve. Ma prego entrate pure >>
Goro e gli altri entrarono e rimasero sbalorditi dalla bellezza della villa.
<< accidenti signora ha una casa magnifica! >>
<< oh grazie ma il merito è di mio marito che con il suo lavoro ci permette di vivere così! >>
<< se non sbaglio suo marito fa lo scienziato, ma di cosa si occupa di preciso >>chiese Goro.
<< si occupa di creare dei nuovi farmaci e cose del genere >>
“Di solito, uno scienziato non guadagna così tanti soldi! È strano. Forse c’entra qualcosa con il caso che dovrà risolvere Goro.”pensò Shinichi.
<< senta detective, che ne dice di andare in un’altra stanza in cui parlare del suo incarico? >>
<< d’accordo, come vuole lei >>
<< kneko! >>urlò la signora Ishii.
<< mi scusi, ma chi è Kaneko? >>chiese Goro.
<< È la cameriera. Con lei c’è anche il maggiordomo Eizo che ora è fuori con mio marito >>
<< eccomi signora, cosa desidera? >>
<< offri da bere a questi ragazzi e porta del caffè per me e il detective nel mio studio >>
<< certo signora >>
<< perfetto. Detective mi segua! >>
<< aio che male! >>Conan fece finta di cadere e riuscì ad attaccare una microspia sui pantaloni di Goro.
<< conan stai bene? >>accorse Ran.
<< si non preoccuparti sono solo inciampato! >>
<< e sta più attento moccioso! >> sbraitò Goro.
<< non si preoccupi detective, a tutti i bambini capita di inciampare. Ma ora venga vorrei raccontarle tutto prima che rientri mio marito >>
<< d’accordo >>
<< ragazzi voi venite nel salone con me a bere qualcosa! >> disse Aya.
<< a grazie! >> rispose Ran.

<< allora Ran mi hai detto che fai il liceo, vero? >>
<< si esatto. Frequento il liceo Teitan! >>
Mentre loro parlavano, Conan iniziò ad ascoltare la conversazione tra Goro e la signora Ishii ma tenendo sempre d’occhio quella donna.
<< allora signora qual è il caso di cui dovrei occuparmi? >>chiese Goro.
<< ecco è da qualche mese che mio marito si comporta in modo strano >>
<< in che senso? >>
<< ecco di solito lui si occupa di trovare nuovi farmaci per curare le malattie e quando posso gli do una mano visto che me ne intendo un po’ anche io di queste cose. Ma ultimamente non vuole più il mio aiuto e si preoccupa di nascondere tutti i documenti che riguardano una ricerca di cui si sta occupando. >>
<< magari non vuole il suo aiuto perché si sta occupando di qualcosa in cui lei non può aiutarlo! Suo marito non le ha detto niente? >>
<< no. Però, ora che ci penso, l’altro giorno gli ho chiesto spiegazioni e lui mi ha risposto:” mi sto occupando di un lavoro molto importante e quando l’avrò completato guadagneremo un sacco di soldi!”.
<< e cosa c’è di strano, non potrebbe esserci un lavoro che retribuiscano bene? >>
<< di solito non così tanto come dice mio marito ma visto che ero curiosa ho domandato a tutti coloro per cui lavora mio marito e… >>
<< cosa? Continui >>
<< mi hanno detto che non c’è nessun lavoro per lui perché si è licenziato! >>
<< cosa!> >
“Strano. Se si è licenziato come può avere un lavoro così importante? “pensò Shinichi che aveva ascoltato tutto.
Ran che nonostante stesse parlando con Aya, notato la strana reazione di Conan. La stessa cosa la notò anche Aya che, stranamente, ogni tanto, controllava anche lei il piccolo.
<< hmm… non è che suo marito si è messo a lavorare per qualcun altro? >>domandò Goro.
<< no perché in questo periodo gli scienziati non sono richiesti e quindi… >>
<< quindi è impossibile che suo mariti lavori per qualche altra azienda. Capisco! Quindi sta a me capire a cosa sta lavorando, giusto? >>
<< esatto. Allora, accetta il caso? >>
<< non si preoccupi signora riuscirò a capire cosa sta facendo suo marito! >>Urlò Goro alzandosi di colpo.
<<  grazie detective!  >>
DIN DON
<< questo deve essere mio marito! Ah, detective, per giustificare la sua presenza qui ho raccontato a mio marito che qualcuno mi seguiva e per questo avevo deciso di interpellare un detective. Tutto chiaro? Mi raccomando mio marito non deve scoprire niente. >>
<< non si preoccupi signora >>
Intanto Kaneko andò ad aprire.
<< bentornato signor Hashimoto. Salve signor Ishii, c’è anche lei! >>
<< si Benkei l’ho invitato a cena per stasera!  >>rispose il signor Hashimoto.
<< dov’è mia moglie? >>
<< eccomi caro! A ciao Benkei, questo è il detective Goro! Detective quello è mio marito Koichi e questo è mio fratello Benkei! >>
<< accidenti il famoso detective Goro Mouri! >>
<< salve detective sono contento che finalmente mia moglie si sia decisa a chiamarla! >>
<< molto piacere signor Hashimoto! Signor Ishii.  >>
Intanto Ran, Aya e Conan andarono all’ingresso anche loro.
<< e questi ragazzi chi sono? >>chiese incuriosito Koichi
<< questa è mia figlia Ran e lui è Conan, mi hanno accompagnato qui! >>
<< salve ragazzi >>
<< molto piacere! >>
<< bene detective visto che c’è che ne dice di rimanere anche lei per la cena? >>propose Hikaru
<< non vorremmo disturbare! >>disse Goro
<< ma si figuri. Per noi sarà un piacere avere qui il famoso detective Goro! >>ribattè Koichi
<< beh se proprio insiste…allora accetto! >>
<< perfetto. Kaneko va a preparare la cena! Voi seguitemi in salotto >>
Si diressero tutti in salotto e li incominciarono a parlare del più e del meno quando Goro iniziò a fare qualche domanda in generale per poi arrivare a scoprire qualcosa su Koichi.
<< allora signor ishii, lei che lavoro fa?  >>
<< io ho un ristorante di proprietà nel centro di Beika >>
<< wow proprio nel centro. Deve avere molti clienti, giusto? >>
<< si ma il merito va ai miei cuochi che si sono guadagnati una grande fama! >>
<< allora qualche volta devo venire a trovarla! >>
<< guardi che ci conto! >>
<< e invece lei, signor Hashimoto, di cosa si occupa? >>
<< lavoro per creare nuovi farmaci >>
<< eh è grazie a persone come lei se oggi ci sono farmaci che prima non c’erano! E ora su cosa sta lavorando? >>
<< beh ecco io… >>
DIN DON
“accidenti proprio ora doveva suonare il campanello!”pensò Goro
La signora Kaneko andò ad aprire e ritornò con due ospiti.
<< harumi, Eichiro che bella sorpresa! >>esclamò la signora Ishii.
<< ciao mamma! Ciao papà! >>
<< salve! >>salutò anche il giovane Eichiro
<< oh ma vedo che avete ospiti! >>
<< si. Harumi, Eichiro questo è il detective Goro con sua figlia Ran e Conan. Detective, questa è mia figlia Harumi e lui è il suo fidanzato Eichiro. >>
<< no, lei è davvero il detective Goro, il famoso detective che risolve tutti i casi andando in trans? Non ci posso cedere! >>esclamò Harumi
<< beh si sono io! >>
<< perché non vi fermate anche voi qui a cena con noi? >>
<< tu che dici amore, per te va bene? >>chiese Harumi amorevolmente a Benkei
<< si per me va bene! >>
<< ok mamma, restiamo! >>
La serata andò avanti e dopo aver finito di cenare, si diressero nuovamente nel salotto.
<< accidenti che cena deliziosa! >>esclamò Goro
<< grazie, ma il merito è solo di Kaneko che è un’ ottima cuoca! >>disse la signora Hikaru.
<< cara ora io devo andare su a lavorare! >>
<< ma almeno prendi il caffè con noi? >>
<< no mi dispiace ma ho molto lavoro da fare! Vogliate scusarmi signori! Detective è stato un onore conoscerla! >>
<< anche per me >>rispose Goro
Intanto Kaneko arrivò col caffè e tutti ripresero a parlare.
<< allora Harumi come va con l’università? >>chiese Hikaru
<< bene! Io e Eichiro abbiamo appena dato un esame ed è andato benissimo! >>disse contenta Hikaru
<< ah quindi andate alla stessa università? E cosa studiate? >>chiese incuriosita Ran
<< io studio giurisprudenza, mentre Eichiro medicina! >>
<< wow allora diventerai un avvocato proprio come mia madre! >>
<< davvero è chi è tua madre? >>chiese Hkaru
<< eri Kisaki! >>
<< cosa! Tua madre è Eri kisaki? La famosa “Queen of Lawyers”? >>
<< si lei, perchè? >>
<< io ammiro tantissimo tua madre e spero di diventare un grande avvocato come lei! È vedendo un suo processo in TV che ho deciso di studiare giurisprudenza! >>

<< vogliate scusarmi un attimo >>
<< dove vai Benkei? >>chiese la signora Ishii
<< vado un attimo in bagno! Torno subito! >>

<< eccomi!>>disse Benkei. >>
Il tempo passò e Goro stava per andarsene quando, all’improvviso:
BANG!

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