Ps. I love You.
(/viewuser.php?uid=417648)
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mittente Tony (1) ***
Capitolo 2: *** Mittente Ziva ***
Capitolo 3: *** Mittente Tony (2) ***
Capitolo 1
*** Mittente Tony (1) ***
| Cara Ziva, sono Ziva mi manchi, ti giuro non riesco a vivere senza te accanto.. Sei sparita da due mesi ormai, e anche se so quanto detesti essere monitorata, e’ da altrettanto tempo che controllo i tuoi movimenti, ogni tua azione sperando che anche una minima informazione possa arrivare a me. Ma nulla, non ho ottenuto nulla solo un gran mal di testa che oramai mi sa e' diventato cronico e due occhiaie violacee sotto gli occhi; ma tutto questo e molto altro ancora sarei disposto a sopportare pur di sapere se stai bene, se sei viva Zee perche’, se inizialmente credevo fosse colpa mia se eri fuggita ora inizio a pensare al peggio, si sono arrivato al punto di prendere in considerazione anche di non poterti vedere mai piu’ e io non potrei sopportarlo.. sono arrivato al punto ad accettare la morte.. perche' se la morte e’ l’ unico modo per stare insieme e per rivederti sarei disposto ad accettarla. Dopo quella notte insieme Ziva credimi ho capito tante cose, ho scoperto di amarti piu’ di quanto credessi, Credimi quando quella mattina ho aperto gli occhi credevo di aver fatto il piu' bel sogno della mia vita, avevo fatto l' amore con te, si amore perche' per me non era sesso ma amore, capisci? Tu sei l' unica che voglio !! Si sembrava proprio solo un sogno, solo il tuo profumo sulla mia pelle smentiva questo.. credetti fossi giu’ a prepararmi la colazione Cosi una volta tornato all' Ncis ho iniziato a usare ogni mezzo disponibile per rintracciarti, credimi due mesi d' inferno, fin quando sento il direttore Vance parlare ovvero urlare con Orli, era arrabbiato perche' si era ''riappropriata'' di un agente ormai americana, capii che quel agente eri te.. Credimi volevo partire, venirti a prendere, ma nel modo piu' categorico mi impedirono di venirti a cercare, credo che Gibbs (e' tornato e sta bene finalmente) abbia dato a tutti gli aereoporti una mia foto per impedirmi di lasciare il paese. Tutti questi misteri e precauzioni mi han fatto capire che non eri fuggita da me ma da qualcosa di piu' grande e potente.. una grande Minaccia visto la tua fuga improvvisa. Ma non ti assicuro che resistero' ancora, tentero’ di arrivare a Tel Aviv appena riesco, te lo posso giurare. La tua assenza mi fa impazzire solo tu puoi farmi stare meglio e solo io posso proteggerti! Ricordalo! Ps. Se non rispondi parto immediatamente a costo di costruirmi un aereo personalmente hai tempo una settimana. ( non e’ una minaccia Zee ma per favore dammi un segno). Angolo di Ann: allora lo so che vi ho abbandonato con la mia long, ma vi giuro che la continuo! ho pensato di scrvere le mail che si mandano Tony e Ziva, piu Tony che Ziva direi.. comunque non so se e' una bell' idea.. spero solo che vi piaccia, basta che me lo dite. un saluto speciale ad Alessia :) <3 quindi fatemi sapere! ps. le frasi con le riga son da leggere comunque eh!! bacioni Ann <3 |
Capitolo 2
*** Mittente Ziva ***
| Caro Tony, seriamente se fossimo in condizioni normali sarei già da te e sicuramente avrei già scelto il modo di tortura per farti capire che non voglio essere seguita, ma se fossimo veramente in un momento normale forse tutto questo non sarebbe necessario.. Anche a me manchi..non so come dimostrartelo...non sono brava in queste cose.. e si che in fin dei conti devo solo scriverlo.. non so come fartelo capire se non con le lacrime che mi rigano il viso ormai stanco di nascondersi, ormai stanco di crudeltà, ormai stanco di questa vita, ormai stanco di non averti e di non poterti avere, ormai stanco di essere diversa e di non poter avere una famiglia con te. Quando ho visto la tua lettera, mi son detta no non è possibile, mi crollò il mondo addosso, speravo che dopo due mesi, mi avessi dimenticato. Sapevo che avresti cercato di trovarmi, che ti posso dire mentirei se ti dicessi che non lo speravo, ma imploravo il cielo che non lo facessi perchè sarebbe stato troppo dura per me sentirti o vederti e trovare le cose giuste da dirti, senza contare il fatto della paura che avevo e che ho, paura non perchè non sapevo come affrontarti, (anche se posso riuscire ad aprirmi in una lettera.. - che sinceramente manco so se invierò- non significa che avrei potuto dirti tutto cio'), ma perchè non sono mai stata cosi in pericolo e vicina alla fine come ora, e saperti a Washington mi rincuorava poiché in questo modo ero certa che potevi continuare a vivere, e non seguire con me il mio destino. Non ti scrivero’ manco una riga che possa dirti dove mi trovo e cosa sto facendo Dinozzo, ti deve bastar sapere che sono viva Al momento io ti posso promettere solo che se tutto si sistemerà io tornero’ da te e non ci pensero’ 2 volte, ma stai attento a cio’ che ho scritto - solo se tutto si sistemerà -. Capirò se tu nel frattempo ti trovi una bella bionda che ti merita, ma soprattutto che ti possa rendere felice, che sappia farti dimenticare la piccola israeliana, e... ne sarei felice.. Davvero.. In questi 8 anni ho imparato molto all’ Ncis, prima la parola famiglia manco era nel mio vocabolario, mi ha fatto capire cosa volevo. Non avevo mai pensato a dei bambini che scorrazzano per casa, ai vestiti sempre sporchi di fango, a una cena per più di una persona, a una casa con un bel prato all’ inglese e volendo esagerare anche con una bella staccionata bianca. Avrei potuto avere tutto questo.. due mesi fa mentre ci amavamo pensavo a tutto cio’, a quanto ero vicina ad avere tutto, a quanto ero vicina alla felicità. Ma quella mattina quel dannato cellulare squillò, per paura di svegliarti risposi immediatamente e la notizia mi ridusse l’ animo in mille pezzi, iniziai a pensare che non mi avresti fatto partire, che mi avresti seguita, credetti che sarebbe stato meglio non salutarti, e iniziare a realizzare che non potevo piu’ averti e non potevo più avere il giardino all’ inglese immaginarsi la staccionata. E’ stata la scelta più dura e sofferta di tutta la mia vita credimi, non so come riuscire a fartelo capire perchè era un dolore immenso, così raccolsi le mie cose e me ne andai. Credimi tornai indietro per guardarti dormire sereno, vidi sul tuo volto quanto mi volevi.. ti scolpii nella mia mente perche’ sarebbe stata l’ ultima volta che saremmo satati cosi vicini e non avrei mai voluto che i ricordi si affievolissero, ti scattai anche una foto che poi cancellai perchè non immagini i pianti isterici che ho fatto contemplandola. Avrei tante cose da dirti ma sarei ripetitiva e noiosa, sappi che ti amo davvero Tony e non ti dimenticaro’ mai. Sarai l’ ultimo mio pensiero prima di addormentarmi in eterno, è una promessa. Ti amo amore mio! Ti amo, ti amo.. Ziva Un rumore... dei passi....una maschera che ritorna... una mano che improvvisamente schiaccia Canc.. delle dita che scrivono velocemente solo tre parole... STO BENE TRANQUILLO. una mail inviata e poi una cancellata.. e poi.. eccomi. allora non so come considerare questo scritto, ho paura di aver deluso qualcuno che forse si aspettava di piu'.. vi prego ditemi cosa ne pensate perchè non riesco a capire.. c'e' qualcosa che non mi convince. ringraziio infinitamente tutti i lettori ma un bacio speciale va a Alex995, a AleTiva95 ( aleeeeee <3),a Gwen_dalina che in modo dolcissimo hanno recensito il capitolo precedente. a presto Ann. |
Capitolo 3
*** Mittente Tony (2) ***
Ho aspettato 3 giorni a scriverti dopo il tuo: STO BENE TRANQUILLO, tre parole che mi han dato speranza ma allo stesso tempo mi hanno ucciso. Quando ho aperto la mia casella mail quella mattina, tra le infinite promozioni di cinema vari, trovo la tua risposta. Il mio cuore è uscito dal petto e la testa ha iniziato a girarmi, sudavo freddo e un gran sorriso si dipinse sul mio viso. Poi arriva Gibbs e con il suo : ’’Marine morto a Quantico prendete la vostra roba’’; non mi permette di leggere. Un caso complicato Zee, che la nuova ( non ci sarebbe nessuna nuova se tu fossi qui!) non ha retto e a metà giornata si è licenziata, ovviamente io e Mc gee non le abbiamo reso le cose tanto semplici e diciamo anche il capo sperava nella sua resa. Nessuno vuole parlare di te perchè una voragine si apre nei nostri cuori figurati sostituirti ( non sai quanto odio questa parola Ziva!). Pensa che parlare con Abby è come essere davanti al tribunale dell' inquisizione( ti vuole bene e le manchi tanto..)e non mi crede che non so nulla su di te... Comunque il pensiero che la tua risposta mi attendeva a casa, mi ha permesso di essere concentrato al massimo sul caso, mi ha dato la forza di lavorare razionalmente. Non sapevo ancora cosa ci fosse scritto ma per lo meno ero sicuro che fossi viva, e probabilmente non eri manco in mano a terroristi o pazzi. Alle 10 di sera arrivo nel mio appartamento.. non mi tolgo manco il giubbino, avevo una fame da lupi ma pensavo solo a te, mi piazzo davanti al pc.. inizio a tamburellare con le dita, sembrava più pigro del solito ad accendersi.. finalmente entro, clicco.. e.. .. un foglio bianco mi si presenta davanti agli occhi, lo scruto con attenzione, lo faccio scorrere, lo ingrandisco.. ma erano digitate tre pugnalate, tre parole che mi han distrutto, volevo risponderti dicendoti di stare dov’eri, che ormai non ti volevo più, te n eri andata? Bene, avevi fatto la tua scelta,come potevi pretendere che stessi tranquillo??!?!?!??(non riuscivo a capacitarmi che eri riuscita solo a scrivermi ciò ). Ma forse l’ amore immenso, un amore senza tempo, un amore che non riesco più a contenere, che mi sta facendo impazzire, insomma l’ amore che provo per TE, mi ha fatto addormentare impedendomi di risponderti cose che me ne sarei pentito sicuramente e che non penso nemmeno lontanamente. La mattina seguente mi trovai steso sul divano, con il cappotto addosso e col Pc acceso.. sul monitor erano presenti ancora i tuoi tre dardi color pece su quel foglio candido. Rilessi la tua frase (alla faccia dell’ autolesionismo) ma mi sembrava meno .. come dire.. crudele?!?!? Chiamai l’ ufficio e dissi di star male e che probabilmente sarei stato a casa per il resto della settimana. Comunque non credo che il grande capo mi abbia creduto, infondo sa sempre tutto, che ci vuoi fare Gibbs è Gibbs! Ma almeno non ha fatto domande.. Ero uno straccio.. quello è vero.. ma riuscivo a vedere il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto, dalla tua mail sapevo tre cose: 1. Eri viva( la più importante). 2. Ti eri messa in contatto con me( un particolare da non sottovalutare visto che erano ormai 2 mesi che non ti sentivo e diciamo ormai non ci speravo quasi più..). 3. Ti amavo e ti amo troppo, e il non averti qui con me mi sta succhiando la linfa vitale. Questi tre punti mi han dato la forza di combattere il dolore. Son diventato un ladro sai? Ho rubato del legno e degli scalpelli al capo, anche se io preferisco considerarlo un prestito.. ti chiederai per cosa, vero? Be in questi tre giorni mi son cimentato nel bricolage( sinceramente non so se si scrive cosi, pero hai capito no?), ho costruito il prototipo dell’ aereo che costruirò per vederti e per salvarti mia piccola principessa! (ninja.. forse è meglio..). Guarda ti allego la foto non è fenomenale?  Be Ziva.. così oggi, ultimati gli ultimi ritocchi ho deciso di scriverti sperando che la pazzia e la voglia di vederti e di toccarti non avessero la meglio. Ricorda: Non mi stancherò mai di dirti che ti amo e che ti aspetterò in eterno! Capito? Spero in almeno 5 parole questa volta… ma tranquilla, presto ce la farò a trovarti! Tuo Tony. eccomi qui con la risposta del nostro Tony!! come vi sembra? troppo distrutto? be come poteva reagire dopo un sto bene tranquillo non vi pare? be dedico questo capitolo a Alex995, Gwen_dalina e AleTiva95, grazie ragazze per le fantastiche recensioni! ringrazio tutti i lettori e chi ha messo tra i preferiti questa storia! un bacione a todos Ann <3 |