Guardami negli occhi

di veggylink94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1°:Rimpiazzato ***
Capitolo 2: *** capitolo 2°: Riflessioni ***
Capitolo 3: *** capitolo 3° : Speranze ***
Capitolo 4: *** capitolo 4°: complicazioni ***
Capitolo 5: *** capitolo 5° : guardami negli occhi! ***
Capitolo 6: *** capitolo 6° : Fuga ***
Capitolo 7: *** capitolo 7° : Non odiarmi ***
Capitolo 8: *** capitolo 8° : tutte le bugie vengono a galla! ***
Capitolo 9: *** capitolo 9° : delusione ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10°: Fiducia ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1°:Rimpiazzato ***


Trunks era un ragazzino di dodici anni,carino, intelligente e generoso.
Aveva molti amici che lo rispettavano
andava bene a scuola,ed era il bambino più ricco del pianeta.
All'apparenza la sua vita non avrebbe potuto prendere una
piega migliore,ma in realtà non era così.
Da quando era nata sua sorella era sempre stato triste,
sia i suoi genitori che i suoi nonni
non facevano altro che pensare alla piccola Bra,che ormai aveva 4 anni.
Trunks non aveva più ricevuto attenzioni,sia da Bulma che
da Vegeta,il quale non aveva quasi mai mostrato affetto al figlio
e quel che peggio con la sorella si comportava esattamente l'opposto.
Giocava con lei tutto il giorno,la coccolava,la stava a sentire,
e le dava tutto ciò che voleva.
Vegeta degnava a Trunks, poco più di uno sguardo,non parlava mai con lui,
non gli chiedeva mai niente,e non era più nei suoi pensieri.
Il povero ragazzo voleva riprestinare il rapporto con i suoi genitori
ma soprattutto con suo padre,che lo faceva stare male
con il suo comportamento.Trunks si sentiva emarginato,scartato,
il ragazzo era stato orami rimpiazzato da sua sorella.



Dedico questa ff a smile94 che mi ha aiutato molto ad imparare!grazie moltissimo!
ringrazio anche chi ha recensito la mia one shot
stellinainnamorata90
smile94
LadyDreamer
sexxxychichi

spero che vi sia piaciuta il primo capitolo è venuto un po' corto
è come una piccola intro
recensite!ciao ciao!

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Capitolo 2
*** capitolo 2°: Riflessioni ***


Quel mattino pioveva a dirotto nella città dell'Ovest.
Un bambino di appena dodici anni, si svegliò di malavoglia.
Trunks era rimasto sveglio tutta la notte a studiare, ed era molto stanco.
Scese per la colazione, e, non appena vide il maltempo
gli passò completamente la voglia di andare a scuola.
Viste le sue condizioni, e visto il tempo, Trunks, si recò dalla madre
per farsi dare un passaggio. - Mamma..- La donna era completamente presa a giocare con Bra
da non sentire suo figlio.-Mamma...!-
Niente da fare! Non lo sentiva!
- MAMMA! - il sayan fu costretto ad alzare la voce
sotto lo sguardo stupefatto della madre -Trunks! Ti sembra il modo?! Cosa c'è?-
Il bambino rispose : - mi accompagni a scuola?- la madre lo fissò un attimo
poi rispose - Tesoro..devo badare a Bra!- Trunks la fisso triste
- Mamma... ma piove fuori!- Bulma gli accarezzò il viso
- Chiedi a tuo padre!- Trunks fece cenno di sì con la testa
e si recò in camera del padre che era seduto sul letto - Papà!-
Vegeta neanche lo guardò: - Che vuoi?-
Trunks rispose intimorito dal tono duro del padre: - Mi accompagni...a scuola?-
Vegeta si girò di scatto - Scordatelo! Vai a piedi! Non ho tempo da perdere con te!-
poi continuò -Devo anche badare a tua sorella!-
Il bambino protestò - Ma c'è già la mamma che bada a Bra! -
Vegeta rispose seccato - Voglio rimanere anch'io con lei qualcosa in contrario?-
Trunks più triste che mai rispose: -no...-
Il bambino uscì di corsa di casa , e si avviò con l'ombrello verso la scuola.
Da quano era nata quella mocciosa non lo avevano più considerato!
Sua madre e suo padre preferivano stare con lei piuttosto
che accompagnarlo, perfino suo padre lo aveva deluso.
Vegeta non gli aveva quasi mai dimostrato il suo affetto, a Bra invece ,
non faceva altro che coccolarla tutto il giorno.
Trunks era invidioso di lei , perchè a lei sì a lui no?
Cosa aveva Bra di più speciale?
Così facendosi trasportare dalla tristezza non faceva altro che stare in disparte.
Già in disparte..e se era quello il problema ?
Forse avrebbe potuto parlare di più con il padre , instaurare una conversazione,
tornare ad allenarsi.Con la madre poteva badare a Bra
e magari scoprire in lei anche dei lati buoni.
Forse si aspettava troppo dagli altri , forse avrebbe dovuto lui
fare la prima mossa. Sì, aveva deciso,
avrebbe smesso di piagnucolare,
era ormai ora di ricostruire il legame con la sua famiglia.
Trunks si avviò pieno di speranza verso la scuola, ma forse si illudeva troppo.


continua...


ciao! ecco il nuovo capitolo spero che vi piaccia ,
non è un granchè devo ancora imparare molte cose.
Comunque ho tentato di seguire alcune vostre istruzioni dalle recensioni.Spero che sia
un po' meglio.Grazie per avermi dato i vostri pareri riguardo questa fan fic...
se ci sono errori o qualcosa che non vi piace ...bè
recensite pure!!!!
a presto!

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Capitolo 3
*** capitolo 3° : Speranze ***


Trunks stava percorrendo il lungo viale che lo avrebbe portato a casa,
ormai aveva smesso di piovere, il sole era tornato a splendere e anche Trunks
si sentiva pieno di vita. Non vedeva l'ora di tornare a casa,
voleva parlare con qualcuno, dopo tanto tempo, ne aveva una gran voglia.
Giunto a casa, prese le chiavi dalla tasca, aprì la porta e corse
in cucina.... ma....non c'era nessuno. Non si sentiva nemmeno un rumore,
e a Trunks, parve molto strano; Corse in sala ... anche lì, non c'era un' anima.
Poco dopo si accorse che in cucina c'erano le pentole
che bollivano, eppure sua madre non era ai fornalli come al solito.
Un foglio di carta bianca, sopra il tavolo, attirò la sua attenzione, vi era scritto:
- Trunks, io e papà abbiamo accompagnato Bra al parco,
ho preparato l'acqua per la pasta, torneremo questo pomeriggio.
Fai il bravo.
Mamma.-
Era solo a casa ... non lo avevano nemmeno aspettato per mangiare,
avrebbero potuto andare al parco insieme, ma hanno preferito uscire prima del suo ritorno...
la cosa a Trunks bruciava un poco ...
ma ripenzò alla riflessione che aveva fatto
e lasciò perdere la cosa. Dopo aver mangiato, lavò i piatti e pulì la cucina,
così sua madre avrebbe avuto meno lavoro da fare al suo ritorno.
Si recò nella sua camera, erano le 4, dopo un'oretta di studio, decise di fare una sorpresa
al padre: si sarebbe allenato nella gravity room, così,
al ritorno di Vegeta lo avrebbe trovatò lì. Tra calci e pugni tirati al vento Trunks, fantasticava
su cosa avrebbe detto suo padre,
ne sarebbe sicuramente stato felice , magari quella sera si sarebbero potuti allenare
come facevano un tempo , tornare a casa sporchi e sudati,
pretendendo la cena, e lui, ci sperava veramente.
Passarono ben 4 ore da quando Trunks era entrato nella GR e dei suoi genitori nemmeno l'ombra. Erano le 9 ...
il bambino cominciava ad avere fame ed era stanchissimo, abbandonò la Gravity Room ,
si diresse in cucina e bevve latte con cereali, visto che non sapeva cucinare molto bene,
preparò qualcosa di semplice infatti il ' 'pranzo ' 'che aveva preparato, non era, certo dei migliori.
Fece una rapida doccia, si mise il pigiama , e si rannicchiò nel letto.
Passò una buona mezzora , non riusciva a prendere sonno,
i suoi genitori non tornavano! Poi finalmente... dei rumori,
la serratura era stata aperta, si udivano delle voci dal piano di sotto,
erano tornati finalmente! Bulma salì le scale ... entrò nella camera del bambino
e gli accarezzò la testa
- Trunks...- - mmh?...- faceva finta di essere assonnato,
gli piaceva quando sua madre lo coccolava.- Tesoro , dormivi? - Il bambino rispose
- No.. sonnecchiavo...- la madre gli diede un bacio sulla fronte e gli disse
- Mi dispiace per il ritardo... c'era anche Pan al parco e abbiamo cenato insieme in un chiosco... ho provato a chiamarti ma non rispondevi...-
Trunks era rimasto molto tempo nella GR, ed era probabile che non avesse sentito il telefono.
-Dov'è papà?-
- è andato a mettere a letto Bra...sapessi come si è divertita oggi...
non stava ferma un attimo! - Il bambino si limitò a rispondere seccamente - Immagino...-
Bulma lo salutò e uscì dalla stanza. Trunks quel giorno non aveva potuto fare niente,
era molto stanco.. ma il giorno dopo avrebbe raccontato al padre del suo allenamento
era sicuro che almeno un mezzo sorriso gli sarebbe scappato .
Nonostante la giornata passata da solo , non si era demoralizzato,
per il giorno dopo aveva molti progetti in mente.
Era sicuro che sarebbe stata una bella giornata , ma , probabilmente, si sbagliava...

continua...



Ecco il nuovo capitolo, spero che vi sia piciuto, dal prossimo capitolo approfondirò la storia,
ringrazio per le recensioni, e per avermi seguito, spero che continuiate a recensire...a presto!
baci baci

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Capitolo 4
*** capitolo 4°: complicazioni ***


Si era svegliato molto tardi, a causa della stanchezza,
scese di corsa le scale e raggiunse la famiglia in cucina:
- Buongiorno mamma! - disse Trunks, la donna si girò e gli rispose sorridente :
- Buongiorno tesoro! - Detto questo gli diede un bacio sulla fronte.
Il ragazzo guardò la sorella intenta a bere il suo latte, a tavola, e salutò anche lei:
- Buongiorno anche a te! Mostriciattolo! -
La bambina si girò di scatto: - Io non sono un mostriciattolo!!!-
- Non si direbbe- rispose Trunks con sarcasmo.
- MAMMAAA!!!- Bra, offesa per il nomigniolo datole dal fratello , cominciò ad urlare.
- Trunks.. per favore non prendere in giro tua sorella! - Disse Bulma seccata.
Proprio in quel momento entrò Vegeta:
- Cosa sono queste urla? - La bambina corse da lui per trovare conforto : -Papà io sono un mostriciattolo? -
Vegeta anche se un po' stupito le rispose : - No... non vedo perchè dovresti esserlo -
Bra mostrò la lingua al fratello : - Visto Trunks? Papà!
Trunks mi ha detto che ero un mostriciattolo, ma sapevo che non era vero! Per fortuna ci sei tu papy!-
Vegeta guardò il figlio maggiore :- Trunks! Sei grande ormai! Piantala di fare il bambino e di prendere in giro tua sorella! -
Trunks, un con un po' di vergogna annuì e aggiunse :
- Papà... ieri mi sono allenato...! -
Vegeta senza neanche girarsi gli disse : - E allora? -
Il bambino continuò: - Oggi ti va di allenarci insieme? -
Il padre rispose secco: - No.. ho di meglio da fare! - Detto questo se ne andò...

Trunks continuava a fissare il vuoto .... aveva di maglio da fare? Non gli importava di allenarsi con lui?
Sentiva una strana fitta allo stomaco.. delusione? Tristezza? ..no...
Vergogna...solo vergogna di aver creduto in un complimento, un interesse , o almeno uno sguardo dal padre.
Si avviò ancora confuso in soggiorno e cominciò a giocare con la play station.
Nonostante tentasse di distrarsi, ripensava ciò che il padre gli aveva detto.
Fu un'impovvisa spinta che lo fece svegliare, e , colto di sorpresa , cadde a terra.
- Ma cosa....?.. Bra!!- disse sorpreso il ragazzo mentre si rialzava da terra.
- Ma cosa combini?! - La bambina lo guardava con uno strano sguardo.
- Voglio giocare io!-
Il ragazzo fissava ancora confuso la sorella :
- Bastava che me lo chiedessi! - - Zitto scemo!! - rispose la sorella con aria di superiorità.
- Ma Bra ! Da quando parli così? Se ti sentissero il papà e la mamma! -
- Ti ho detto di stare ZITTOO!!!- urlò la bambina sotto gli occhi ancora più increduli del fratello:
-BRA!!- Trunks si avvicinò minacciosamente alla sorella , che , spaventata, scoppiò a piangere.
- Che succede qui?- chiese una voce familiare.
- Papà!- Esclamò il ragazzo,- Bra.. lei è...- Trunks fu interrotto dalla sorella,
che , come poco prima si gettò tra le braccia del padre:
- Papàààà!!! Trunks è cattivooo!! Mi ha spinta e mi ha chiamato scema!-
Vegeta posò a terra la bambina, troppo arrabbiato per consolarla:
- Cosa le hai fatto?!- Disse il padre minaccioso.
- N-niente.. è lei che mi ha spinto e mi ha chiamato scemo !-
Vegeta sembrava non lo ascoltasse :
- COSA LE HAI FATTO?!COSA TI HO DETTO PRIMA? TI HO DETTO DI LASCIARLA STARE!-
- Papà.. ti prego.. perchè mai avrei dovuto? N-non sono stato i-io... te lo giurò !-
Il padre si avvicinò minacciosamente a lui e alzò un braccio
Trunks disperato tentò di calmare il padre : - Papà! N-no ti prego ! C- cred..! -
Non finì la fase, e ricevette uno schiaffo in pieno volto.
-Vai in camera tua e restaci!- Senza aggiugere altro si avviò in camera piangendo.
Lui piangeva, e lei ? Lei rideva , sua sorella rideva compiaciuta.Trunks si chiuse in camera e decise di restarci per parecchio tempo.
Si sentiva veramente deluso e triste...suo padre non aveva fiducia in lui..
Che doveva fare?
Chiedere aiuto proprio ora?
no... non voleva chiedere aiuto... ma nemmeno voleva parlare a suo padre da solo...
Sua madre? Lei c'era sempre per lui... ma non voleva causarle problemi...
Forse ... Trunks , in quella famiglia non ci sarebbe dovuto stare....

continua.....


Ciao a tutti! Ecco l'aggiornamento! Scusate il ritardo, d'ora in poi cercherò di aggiornare il più presto possibile , ringrazio chi ha recensito! A presto !

Veggylink94

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Capitolo 5
*** capitolo 5° : guardami negli occhi! ***


Stava lì dentro da quattro ore ormai, il cuscino era bagnato di lacrime, perché? Si domandava , Perché?
Suo padre non lo aveva ascoltato… sua sorella si era comportata da vera bastarda, che cosa aveva fatto di male? Chiedeva solamente qualche attenzione in più dal padre ,
qualche considerazione da parte di tutta la famiglia, era forse troppo? All’improvviso un fascio di luce illuminò la stanza, i suoi inconfondibili passi , il suo fruscio…
- T- ti prego.. vattene mamma……- riuscì solo a dire fra un singhiozzo e l’altro. Bulma si sedette accanto a lui : - tuo padre mi ha raccontato quello che è successo…. Hai veramente trattato così tua sorella? -
Trunks scosse il capo, sua madre lo ascoltava sempre… lei si fidava di lui, lo conosceva meglio di chiunque altro.
- Ho capito… io ti credo tesoro… forse tuo padre ha esagerato…. Lo sai che è molto protettivo nei confronti di Bra… - Il ragazzo sentì un forte disprezzo verso suo padre e sua sorella…- Io li odio ! La vorrei vedere morta quella ragazzina! Nessuno la punisce ! Le date sempre ragione! Sono sempre io quello che ci rimette! In tutti i casi! E’ stata lei a trattarmi male ! E chi viene punito ? Io !-
Bulma rimase scioccata da quelle parole… non aveva mai sentito suo figlio esprimere tanto odio , soprattutto verso sua sorella e suo padre.
- Trunks! Cosa dici?! Come puoi pensare certe cose! Io so che non dici sul serio… ma non dovresti parlare in questo modo e lo sai!-
Il ragazzo ci riflettè un momento… poi rispose : - Si mamma… però sono stanco di essere messo in disparte per colpa di Bra! Io ho sempre tentato di avvicinare papà … e ogni volta lei me lo porta via! Ora lui mi odia! Non si fida più di me perché crede che io abbia fatto del male alla sua adorata bambina!-
Bulma non credeva che suo figlio fosse invidioso del rapporto fra Vegeta e Bra . – Tesoro! Ma cosa dici! Papà ti adora! Lui non ti odia affatto! Bra è più piccola e ha bisogno di più attenzioni ! Oltretutto è una femmina… lei riesce a mostrare meglio i suoi sentimenti… -
- Dite sempre questo! – Trunks scoppiò a piangere – Perché non ammettete che lei è meglio di me?! Si può sapere perché????!!!!!-
Bulma era commossa dalle parole del figlio… tuttavia non riusciva a capirlo fino in fondo… - Tesoro… prova a parlare con papà … vedrai che se gli spiegherai come ti senti ti ascolterà… prova almeno!-
- N-no… non voglio!- Allora Bulma comprese che in realtà Trunks aveva paura di Vegeta, non voleva essere sgridato o picchiato di nuovo.
- Parlerò io con lui va bene? – Il ragazzo scosse il capo- No… lo faccio da solo… ma… s-se lui è ancora arrabbiato? I-io ho paura!- ammise con la stessa semplicità di un bambino.- Stai tranquillo… ora non è più nervoso come stamattina… vedrai che ti capirà… -
Trunks scosse nuovamente il capo – N-no… dimentichi che sono in punizione… quando il coprifuoco sarà finito gli potrò parlare.. ma ora non me la sento..-
Bulma approvò la decisione di Trunks e prima di tornare a lavorare , gli portò qualcosa da mangiare, poi si avviò verso i laboratori del grande edificio.
Dormì quasi tutto il tempo cercando di impostare mentalmente il discorso da fare al padre. Nonostante cercasse di distrarsi, aveva paura, tremendamente paura di suo lui.


Vegeta se ne stava in soggiorno a guardare la televisione , ‘ ormai il moccioso è chiuso lì dentro da parecchio ‘ pensò, ‘ sarà meglio andare a controllare che sia ancora al suo posto ‘ .
Così salì le scale e percorse il lungo corridoio fino ad arrivare davanti alla porta della camera del figlio. Con assai poca grazia spalancò la porta , e scorse Trunks rannicchiato in un angolo del letto.
- Avanti svegliati! Puoi uscire ma non credere che la tua punizione sia finita! Non uscirai con il tuo amico inetto per una settimana! – disse Vegeta riferendosi a Goten.
Trunks si alzò dal letto , si avvicinò al padre , ora erano faccia a faccia, si guardavano negli occhi .- Devo parlarti- Disse. – Spicciati! – gli rispose secco il padre. Trunks raccolse tutto il coraggio che aveva e disse al padre:
- Io non ho fatto niente a Bra ! E’ stata lei a trattarmi male! Te lo giuro anche sulla mia vita ! – Vegeta si voltò – Tsk….- Il ragazzo a stento riusciva a contenere la rabbia: - Perché non mi credi?!-
- Non ho detto questo… - Trunks dava sfogo a tutti i suoi sentimenti – Oh certo ! Scusa! Che sciocco! Non hai detto questo! NO! TU NON DICI MAI NIENTE!!! – Vegeta si voltò verso di lui: -NON PARLARMI IN QUEL MODO! –
Trunks non ascoltò il padre .- Dai sempre ragione a Bra ! Per te esiste solo lei! Ti detesto quando fai così! Punisci sempre me anche quando non faccio niente di male e non mi hai mai ascoltato! Tu per me non ci sei! Non parli mai con me! Non mi saluti nemmeno ! -
Vegeta gli diede le spalle e si incamminò verso il salotto – Dove vai??!!- disse Trunks. – Vado lontano dai ragazzini invidiosi della sorella come te ! -
- FERMO!!!- urlò il ragazzo. Vegeta si bloccò un attimo e, sempre dandogli le spalle, gli disse : - Che diavolo vuoi ancora? -
- Possibile che per te i miei sentimenti non siano importanti? Non ci credo! Tu non puoi ignorarmi ! Io ti sto parlando di una cosa seria ! E a te non importa un bel niente!-
Ormai Trunks non aveva più paura di Vegeta, e si stava sfogando con lui, che ancora gli dava le spalle , che non gli rispondeva, che lo ignorava. A quel punto il ragazzo non ci vide più: - GUARDAMI NEGLI OCCHI QUANDO TI PARLO!!!!-
Il tono della sua voce diventò duro , spaventoso, Vegeta si girò di scatto. Non aveva mai sentito suo figlio urlare in quel modo , parlargli con tanta rabbia, lo aveva sempre rispettato, era sempre gentile e simpatico con tutti, ma quella voce , quello sguardo, erano diversi…
Non era più il Trunks di prima, era serio, parlava con lui quasi come un adulto, era veramente cresciuto, sapeva essere severo nei momenti più delicati.
Vegeta capì che era inutile restare lì a parlare inutilmente , così si avviò verso il soggiorno. – Ti odio…- Riuscì a dire Trunks - IO TI ODIO! –
Vegeta faceva finta di ignorarlo, ma quelle parole gli spezzarono il cuore, l’affetto di suo figlio, l’ammirazione che provava verso di lui, la vivacità che gli mostrava, erano le cose a cui teneva di più, le cose che lo facevano sentire un padre, e ora… aveva perso quei valori che tanto gli stavano a cuore.



continua…


Ciao a tutti! e...sorpresa! Ho aggiornato più presto del previsto visto che il capitolo scorso vi è piaciuto molto..sono contenta che abbiate recensito! E ne approfitto per ringraziarvi...grazie ! ^^'Come vedete la storia sta prendendo i suoi sviluppi.. ero indecisa se mettere la nota OOC...fatemi sapere cosa ne pensate ! A presto .
ciao ciao ... veggylink94

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Capitolo 6
*** capitolo 6° : Fuga ***


Prese un maglione pesante, lo infilò velocemente nella borsa, ci mise dentro l’indispensabile, non aveva intenzione di stare via per molto, giusto il tempo per riflettere. Era mezzanotte, tutto taceva, appena qualche fascio di luce illuminava la sua cameretta, prese la borsa, infilò il cappotto, e scese dalla finestra lentamente , senza far rumore, con l’aura al minimo.
Percorse il giardino fino ad arrivare al cancello, senza aprirlo , lo scavalcò facilmente, giunto in strada , cominciò a correre, non sapeva nemmeno lui per dove… in quel momento per lui l’importate era andarsene il più lontano possibile da casa sua.
Per Trunks quella era la sua prima e vera fuga.


Nonostante fosse ancora primavera , aveva caldo, molto caldo, scostò le coperte e scese dal letto, un pensiero lo tormentava… quella sera aveva litigato con suo figlio, e per la prima volta Trunks , aveva espresso odio nei suoi confronti.
Si sentiva strano, pentito dello sbaglio commesso, si avviò quasi involontariamente verso la camera del figlio, aprì la porta, ma lui, dentro, non c’era…


Camminava da 2 ore, o meglio, correva ad una velocità supersonica, era arrivato sui monti Paoz, la sua vera meta, avrebbe voluto confidarsi con Goten, perciò, giunto alla piccola capanna dei Son si avvicinò lentamente verso la finestra della camera di Goten, la aprì, e trovò il suo amico a letto che russava.
Entrare di nascosto in casa di altri gli faceva una strana impressione, si avvicinò all’amico e lo scosse – Goten!....- parlava il più piano possibile per non farsi sentire da nessuno.- Goten!- l’amico disturbato nel sonno si svegliò.- C-chi è? Mmmm….-
- Sono Trunks…- il bambino aprì gli occhi e gli scappò un urlo :- TRUNKS!- Subito il lilla si portò una mano sulla fronte.
Gohan, che dormiva vicino al fratellino, disturbato nel sonno, aprì gli occhi e urlò anche lui:- TRUNKS!- il lilla era disperato e imprecava a bassa voce ,’ questi incivili non sanno cos’è il silenzio’ pensò. Sentendo le urla dei figli Chichi e un assonnato Goku entrarono in camera dei ragazzi e per l’ennesima volta venne esclamato: - TRUNKS!-


Tutta la famiglia Son guardava stupito il lilla che era rosso di vergogna: - Ehm… ecco io bè ..posso spiegare… eh eh…- disse con un mezzo sorriso che sembrava più una smorfia. Intervenne Chichi severa come sempre: - Trunks! Ma cosa ci fai qui a quest’ora di notte?! C-come sei entrato?! – Il bambino era decisamente imbarazzato e rispose: . I-io vi volevo parlare a Goten d-di una cosa…mi dispiace di essere entrato con un ladro…volevo parlare con Goten… ma a quanto pare vi siete svegliati tutti…-
Goku con la solita faccia da beota disse: - Posso tornare a dormire?- La moglie imprecava contro di lui mentalmente , e gli rispose – No! Ora credo che Trunks ci debba delle spiegazioni… come mai sei qui?- Il lilla sentiva il rimorso pervaderlo, forse sarebbe stato meglio aspettare che fosse mattina per andare a parlare con Goten.
- S-si… mi dispiace molto di avervi svegliato … ma è successa una cosa e sono scappato…- A Chichi per poco non venne un infarto: SEI SCAPPATO?!- il bambino sempre più rosso dalla vergogna rispose: - S-si .. ehm… ecco … ho litigato con mio padre…. E non me la sentivo di restare lì…avevo bisogno di parlare con qualcuno.- Chichi era già sollevata ,a quel punto intervenne Goku : - Bè mi sembra inopportuno restare qui a parlare in piedi, andiamo in cucina e spiegaci cos’è successo.
Una volta accomodati in cucina , Trunks spiegò loro i fatti, parlò di come si sentiva da quando era nata Bra, e dei vari litigi con il padre, tutti ascoltavano con interesse, e una volta finito di parlare Trunks disse: -Mi dispiace di essere scappato di casa, io volevo solo parlare un po’ con qualcuno, per domani mattina sarei già stato nel mio letto! Non voglio che la mamma si preoccupi, per favore non la chiamate! Tornerò da solo a casa!-
Chichi disse : - Bene… non li chiameremo, anche perché non avevi proprio intenzione di andartene di casa, comunque sia…- fu Goku che intervenne all’improvviso: - Ascoltami Trunks… è vero.. forse tuo padre ha esagerato e ti ha incolpato ingiustamente, ma cerca di capirlo… lui, è molto orgoglioso … con Bra è un’altra cosa … lei è..- Trunks lo interruppe –…. Lei è più piccola e in oltre è una femmina… lo so… ma io non chiedo niente di impossibile! Io non ricevo ne attenzioni ne affetto da papà ! Mentre Bra riceve entrambe le cose ! Non è affatto giusto !-
Goku disse : - Lo capisco Trunks,… magari, però, tuo padre in questo periodo è un po’ nervosetto, bè non che non lo sia mai… però più del solito, e perciò si comporta severamente con te…- - Si vedeva che Trunks teneva molto all’affetto di suo padre… Goku avrebbe potuto parlare con Vegeta … ma sicuramente l’avrebbe mandato al diavolo come sempre…- Ascoltami Trunks…. – disse Gohan – Secondo me tuo padre ti dimostra affetto in un altro modo…- Il lilla si alzò in piedi :- Perché? Perché in altro modo? Perché mi devo sempre accontentare di gesti insignificanti come un piccolo sguardo da parte sua o da parole indecifrabili?! Perché non mi dimostra direttamente il suo affetto come con Bra?! Cos’ha lei di più speciale di me?-
- Trunks… lui ha già fatto molto per te… ora sei un guerriero, ti ha cresciuto e ti ha educato come tale…. Per me non dovresti odiarlo , dovresti essergli riconoscente…ha anche dato la vita per te e per tua madre? Non credi che questo sia un gesto diretto di affetto? – disse Goku .
Trunks cominciò a provare rimorso, forse aveva ragione, no .. aveva ragione sicuramente! Così disse :- Ho capito… no dirò più niente di brutto a papà… ora… ehm… vorrei andare a casa ma sono molto stanco… posso dormire qui un’oretta e ripartire più tardi?- Chichi disse : - Certo caro… ti porterà Goku con il teletrasporto .-


casa Brief, ore: 2:30.
Vegeta urlò : - Dove diavolo è finito quel marmocchio?!- Bulma era in preda ad una crisi isterica : - Il mio bambino! E’ scappato di casa! E’ diventato un ribelle! Povera me! E’ tutta colpa tua Vegeta!! Se non lo avessi trattato in quel modo non sarebbe scappato!- Vegeta , anche lui spazientito disse : - Non è per quello che è scappato! C’è dall’altro!- La moglie lo guardò incuriosita: - Dell’altro?- Il marito, visibilmente imbarazzato continuò.
- A- abbiamo litigato…questa sera…- dopo che Vegeta raccontò l’accaduto a Bulma , la donna fuori di sé urlò: BRUTTO SCIMMIONE RINCITRULLITO ! COME HAI POTUTO FARE QUESTO A TUO FIGLIO?! CHIAMA SUBITO GOKU E ANDIAMO A CERCARLO! ORA!!!- Vegeta ancora mezzo sordo per via di Bulma compose il numero e chiamò casa Son.


Casa Son , ore 2: 36
Trunks era beatamente addormentato, quando il telefono squillò, rispose Goku : - Pronto? - -Karoot dimmi dov’è Trunks!- A Goku per poco non prese un infarto, avevano beccato Trunks. – V-Vegeta! Che piacere sentirti.. bè ecco Trunks è qui da noi! Ma non ti arrabbiare voleva solo parlare con go… pronto ? V-Vegeta…?- Troppo tardi… Vegeta era partito con in braccio Bulma verso casa Son , volava velocissimo , ed era molto , molto arrabbiato!


continua…


Ciao a tutti! Ecco un nuovo capitolo… spero vi piaccia … ringrazio chi ha recensito:
Ju007: Sono contenta che la mia fan fic ti piaccia sempre di più… come vedi in questo capitolo Veggy è molto arrabbiato… ma anche Trunks non è da meno… spero che questo cappy ti piaccia.. se puoi recensisci! Baci baci
Andry Black: Grazie per i complimenti… non preoccuparti … Bra la uccideremo presto eheheh ciao ciao! Baci
Kry333: Vegeta tiene sicuramente a Trunks ma è uno zuccone come puoi ben vedere! Spero che il capitolo ti piaccia … ciao ciao e grazie!
LadyDreamer: Vedrai che Veggy non è poi così cattivo in fondo… però è duro come il marmo… possiamo addolcirlo noi 2 se vuoi…eh eh con la forza intendo eheh…
Obageta : Grazie per avermi seguito fino adesso! Spero che continuerai a recensire tengo molto alla tua opinione visto che hai recensito molto spesso ;) ciao ciao !
Ora un ringraziamento speciale a coloro che hanno messo questa fic fra i preferiti:
Smile94
Ju007
joey_ms_86
Angelo Azzurro
Andry Black
Grazie a tutti! A presto!

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Capitolo 7
*** capitolo 7° : Non odiarmi ***


Vegeta e Bulma erano arrivati a casa Son uno più infuriato dell’altra , così aprirono la porta della piccola casetta con assai poca grazia. Chichi e Goku trasalirono alla vista di Vegeta e Bulma più arrabbiati che mai , - Dov’è Trunks??!!!- disse Bulma più preoccupata che arrabbiata . Rispose Goku un po’ intimorito : - E’ in camera di Goten sta dormendo perché aveva sonno… ma lui aveva in mente di tornare a casa , è venuto qui solo per…- Vegeta lo interruppe : - Adesso mi sente!-
Vegeta fece per avviarsi verso la camera del bambino quando Goku gli fermò il braccio e urlò :- Chichi! Io lo tengo fermo ! Tu porta in salvo Trunks!- Ma la moglie non si mosse: - Non siamo mica in un film! Non essere ridicolo! Vegeta, Bulma… statemi a sentire… Trunks non voleva fare niente di male… voleva solo parlare con noi !-
Bulma disse : - Non importa , si è comunque comportato da immaturo , facendo preoccupare la sua mamma! Lo portiamo a casa e poi glie ne diciamo quattro!- Chichi si arrese : - Va bene…ma almeno non lo svegliate!- Arrivati in camera Vegeta lo prese e se lo mise sotto braccio poi uscirono, Bulma preso dalla tasca una capsula , dalla quale uscì un elicottero; saliti a bordo la famigliola si avviò verso casa.


Aprì lentamente gli occhi , si trovava nella sua stanza, era ancora confuso e cercava di fare mente locale… cosa ci faceva nella sua stanza? Lui era andato da Goten e si era addormentato… perciò poteva significare solo una cosa ‘Aiuto… ‘ pensò fra se e se… questa volta per lui non ci sarebbe stata via di fuga, i suoi lo avrebbero sbranato vivo. Scostò le coperte e uscì dalla camera, erano le 10 del mattino, tutti erano svegli , era sorpreso del fatto che non lo avevano svegliato per andare a scuola, probabilmente lo volevano stecchire subito, non potevano reprimere la loro rabbia per molto.
Sentiva un peso allo stomaco, non aveva il coraggio di andare da sua madre e soprattutto da suo padre , però , da buon sayan , trovò il coraggio di avviarsi in cucina, lungo il corridoio incrociò suo padre, autoritario, severo seguito a ruota dalla piccola Bra che gli girava in torno come una mosca. Non appena vide il figlio Vegeta si fermò e lo guardò con degli occhi che avrebbero incenerito chiunque. La bambina stava per salutare il fratello e dirgli che era nei guai , ma suo padre la fermò: - Bra… ignora tuo fratello, andiamocene…-
Trunks rimase piuttosto colpito anche se non riusciva a capire il padre – No! Aspetta papà! Io ti devo dire una cosa … e chiarire una volta per tutte…- Vegeta dapprima sembrò non ascoltarlo e continuò a camminare, ma poi si fermò sentendo il figlio da dietro piangere. – Bra… vai avanti io ti raggiungo fra poco….- Trunks si asciugò gli occhi e Bra fece come aveva detto il padre.
Ora erano loro due soli, faccia a faccia , fu Vegeta a parlare per primo :- Bè..? Cosa vuoi? Vuoi farmi una paternale come quella di ieri?- - No….-Rispose il bambino- Voglio solo chiederti scusa… non dovevo comportarmi così, io non ti odio affatto e poi non ho il diritto di decidere come tu ti debba comportare con me , se a te piace più stare con Bra a me non importa, poi tu hai già fatto molto per me … mi hai reso un guerriero, se tu mi tratti solo da guerriero a me sta bene.. ma ti prego, te lo chiedo in ginocchio, non mi ignorare! Anche un tuo solo sguardo è tutto per me! Ma tu sembri non capire…. Sembra che tu mi odi! Però se tu ti vuoi comportare così, se non ti interesso, col tempo potrò accettarlo , forse, come ho già detto prima,non ho il diritto di decidere come tu ti debba comportare con me…-
detto questo Trunks scoppiò a piangere , Vegeta era rimasto di sasso, per un momento provò molta compassione, capiva che suo figlio aveva detto quelle parole , con sincerità , senza aspettarsi niente in cambio. Vegeta non avrebbe mai pensato che suo figlio tenesse così tanto a lui, al punto di rinunciare ad ogni sua attenzione. Il bambino, si voltò e fece per andarsene quando sentì una mano poggiarsi sulla sua spalla e bloccarlo – Trunks…- il bambino si voltò con il viso in lacrime – Trunks… io… io non ti odio- disse Vegeta faticosamente.- Il fatto è che … è da tanto che non ci alleniamo più e quando me lo hai chiesto me la sono presa e non volevo allenarti solo per ripicca…- Trunks ascoltava interessato il padre- Stammi bene a sentire Trunks… solo ora mi accorgo che per te ricevere le mie attenzioni sia molto importante, sto più con Bra anche perché bè… ecco… sembrava che non avessi voglia di startene con me… e questo è perché bè… sei più grande e non hai più bisogno di inutili smancerie….- Vegeta non sapeva nemmeno come facevano ad uscirgli di bocca quelle parole , ma cercava di dire a Trunks, che era triste del fatto che il figlio passava molto tempo con gli amici piuttosto che allenarsi con lui.
- Papà…allora tu non hai preferenze fra me e Bra…- Vegeta disse secco : - Tsk… che assurdità…- L’espressione triste e delusa di Trunks si mutò in un sorriso – Grazie!- detto questo lo abbracciò, Vegeta era rosso dalla vergogna , si limitò a dargli una pacca sulla spalla , poi Trunks continuò : - Ti voglio bene…- :- mh… si ..anch’io…- disse il padre mangiandosi le parole per la vergogna.
Trunks era di nuovo felice… finalmente aveva ritrovato suo padre.



continua….

Ciao a tutti! Ecco l’aggiornamento! Spero vi piaccia… ho tentato di fare Vegeta meno OOC possibile… ma non credo che lo sia molto visto che negli anni è cambiato parecchio. Io non metterò OOC a meno che molti di voi trovino così Vegeta. Grazie molte per le recensioni , siete sempre molto gentili. A presto ! Ciao ciao.
P.s la storia non finisce qui.

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Capitolo 8
*** capitolo 8° : tutte le bugie vengono a galla! ***


Vegeta si staccò dal figlio che rimase a fissarlo sorridente, - Bè…ora scendiamo in cucina.- Trunks sembrò esitare :- Cosa c’è? – Domandò il padre – M-mamma è arrabbiata vero? – Vegeta lo guardò un attimo , poi gli disse subito : - Tranquillo, aveva detto a me di punirti, ma visto che ci siamo chiariti mi limiterò a vietarti di uscire con Goten per una settimana.- Il bambino sbuffò- Va bene papà, e bè ecco… riguardo a quel piccolo litigio per conto di Bra…- Vegeta lo interruppe :- Tranquillo, sarebbe ora di metterla in punizione una volta in vita sua…non voglio che diventi viziata.- Al bambino gli si illuminò il volto : - Grazie!-
Si avviarono in cucina e trovarono Bulma seduta sulla sedia con uno sguardo che non prometteva niente di buono. – Ehm… buongiorno mamma…- Bulma si alzò di scatto – Buongiorno un corno!!! Io e te facciamo i conti adesso si può sapere cos…-
-Piantala di starnazzare donna! Ho già pensato io a Trunks… è in punizione per una settimana e si è scusato, non ho voglia di sentire ancora i tuoi starnazzi da oca! Perciò niente discussioni!- Bulma se ne andò verso i fornelli sbuffando e borbottando fra sé. In quel momento Bra ridacchiava alle spalle del fratello, divertita dal fatto che era in punizione. – Piantala di ridere Bra ! Tocca anche a te! Primo sei in punizione per aver infastidito tuo fratello , secondo avrai una doppia punizione per aver mentito!- Bra scoppiò a piangere – PAPAAAAAAAA!!!! – Il padre le rispose a dovere con tono severo :- Non incominciare a piangere! Niente dolci e giocattoli per una settimana! E non potrai vedere le tue amiche dell’asilo per tre giorni! -
-NOOOOOOOOO! NON VOGLIOOOO PAPAAAAAAAAAAAAA!!!!!! MI AVEVI DETTO CHE MI AVRESTI PORTATA AL PARCO CON LE MIE AMICHE OGGI!!!! IO CI VOGLIO ANDAREEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!- Vegeta sbuffò decisamente scocciato :- Va bene per un giorno non vedrai le tue amiche… al parco ci andiamo domani….- Bra strillò ancora più forte : -NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !!!OGGIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!- a quel punto intervenne Trunks : - Ti porto io se vuoi….- Bra smise di fare i capricci e guardò il fratello :- Davvero Trunks? Oggi? Al parco?- Vegeta disse : - Non se ne parla nemmeno sei in punizione Bra! Oggi non esci!- Bra stava per piangere quando il fratello disse al padre: - Dai papà… e poi io volevo parlare un po’ con lei…- A quel punto Vegeta acconsentì .


- Davvero andiamo al parco Trunks ? Davvero?- Disse Bra scalpitante e impaziente di partire in volo con il fratello. – Non proprio Bra … ti porto in un posto molto più bello del parco.- Davvero?? E che posto è? Mi ci porto in volo? – Il fratello rispose sorridente : - Non te lo posso dire che posto è , ma ti ci porterò in volo contenta?- Bra saltò dalla gioia :- siiiii!!! Che bello che bello! Partiamo subito?- Trunks guardò Vegeta in attesa di un suo consenso , - Va bene partite pure ora, ma vedete di tornare presto, perché a te Trunks aspetterà un durissimo allenamento.-
-Ok papà! – disse entusiasta Trunks.


Trunks era partito in volo tenendo in braccio Bra , la velocità era abbastanza elevata, la bambina si stava divertendo molto , quella era la prima volta che volava con suo fratello e, come tutti i bambini si era già dimenticata del litigio con Trunks, che, al contrario, voleva sfruttare l’occasione per chiedere qualche chiarimento riguardo al suo comportamento.Volarono per circa un’ora, finendo dall’altra parte del globo
Arrivarono in una grande vallata , che assomigliava in tutto e per tutto ad una prateria, non appena ebbero toccato terra , ammirarono l’immenso paesaggio, che sembrava fosse infinito, il lieve vento accarezzava i loro capelli e donava alla distesa d’erba un movimento ondulatorio ; i rami di quei pochi alberi che c’erano, scuotevano le loro chiome. Più avanti c’era un piccolo laghetto , l’acqua era talmente limpida da potersi specchiare.
A Bra quel posto piacque molto più del parco, era tutta un’altra cosa stare lì ad ascoltare la natura ed immedesimarsi in essa.- Allora ti piace?- Disse Trunks . – E’ bellissimo fratellone! Che bello! Questo è il regno del principe azzurro vero?- Il fratello divertito da quella domanda rispose per non deludere la sorellina :- Certo! E puoi giocare quanto vuoi! – Bra esclamò entusiasta : - Evvivaaaa!!!!-
Trunks e Bra giocarono ad acchiapparella, fecero gare di corsa , e si divertirono anche a fare il bagno( essendo dalla parte opposta del globo, il clima era estivo). Per riposarsi si distesero sull’erba ad ammirare il cielo, Trunks decise di parlare un po’ con Bra :- Posso farti una domanda Bra?- La bambina si voltò e gli rispose sorridente : - Si! – Trunks allora continuò: - Come mai l’altro giorno ti sei comportata così male con me? Io proprio non ti capisco…- Bra a quel punto fissò il cielo e rimase a pensare per qualche secondo , poi disse :- Volevo solo farti uno scherzo Trunks…- Il ragazzo sapeva che Bra era di un carattere vivace, tuttavia non riusciva a capirla fino in fondo –Ho capito, ma tu non devi usare quelle parole , e poi io tengo molto al rapporto con papà, tu avrai sempre il suo appoggio perciò ti prego di non dire più bugie , specialmente in sua presenza- la bambina non aveva completamente capito cosa volesse dire il fratello ma tuttavia comprese che si era comportata male perciò disse : - Scusa Trunks, ma a me piace essere coccolata da papi, però se sono stata cattiva con te , non lo farò più, mi dispiace. – Trunks fissò Bra, ora le cose erano certamente più chiare.
Passò circa un’oretta , poi ripartirono alla volta di casa. Finalmente Trunks era felice, aveva ritrovato la gioia e la felicità che aveva perso, e la cosa più importante era , che aveva ritrovato suo padre.


continua…?
Ciao a tutti, scusate il ritardo. Ecco l’aggiornamento! E’ un po’ noioso come capitolo ma spero che vi sia piaciuto. Credo che il prossimo sarà l’ultimo capitolo di questa fic, sto elaborando un finale , non vi aspettate niente di grandioso, però credo che lo farò un po’ più allegro rispetto agli altri capitoli ^^ . Fatemi notare se ci sono degli errori, e ora un grazie a chi a recensito la volta scorsa:
Andry Black: Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto! Meno male che Vegeta non è OOC cercavo di fare una storia più realistica possibile. Spero che continui a recensire;) ciao!
Kry333: Eh si! alla fine Trunks e Veggy si sono chiariti, spero che il capitolo ti sia piaciuto . ciao!
Lady Dreamer: Grazie per i tuoi complimenti ^^ mi fa sempre piacere ricevere una tua recensione, spero che il cappy ti piaccia ^^ ciao ciao!
ju007: Niente scuse! Bra deve morire e basta! Io la ucciderei 1000000 volte ! Ok a parte gli skerzi… grazie per la tua recensione! Ciao ciao ^^
Obageta: ecco l’aggiornameto! Spero che ti piaccia, grazie 1000 per le tue recensioni! Mi fanno sempre piacere! Ciaoooo!
Angelo Azzurro: Ecco il nuovo capitolo! Spero ti piaccia, ti ammiro molto come autrice e sono molto contenta di ricevere le tue recensioni ^^ ciao ciao!
Bra94 : Non preoccuparti, sono contenta che tu mi abbia recensito la storia ;) Spero che il cappy ti piaccia! Ciao ciao!

A presto! Ciao ciao!
Veggylink94

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Capitolo 9
*** capitolo 9° : delusione ***


Dedico questo capitolo a LadyDreamer , sono contenta di averti conosciuta, spero che continuerai a seguirmi!


Ore 19:30, Capsule Corporation:
- Più veloce Trunks! Sei fuori allenamento!- Disse Vegeta incitando il figlio a colpirlo- Per te è facile! Siamo a gravità 200! – Vegeta schivò un potente destro di Trunks – Non fare la vittima! Pensa a colpirmi piuttosto!- Detto fatto, Trunks scagliò un sinistro micidiale allo stomaco del padre che si piegò in due dal dolore. In seguito Vegeta gli fece cenno di fermarsi – In fin dei conti …coff…. Non sei poi così fuori allenamento!Per oggi basta.- Trunks annuì ed uscì insieme al padre dalla Gravity Room .
Giunti in cucina i due cominciarono a mangiare tutte le prelibatezze di Bulma, che ancora guadava male il figlio.- Trunks , Bra è ora di andare a letto! Avete scuola domani! – Disse autoritaria Bulma. I due obbedirono, perché erano molto stanchi dopo la dura giornata che avevano affrontato, specialmente Trunks , che , giunto in camera si addormentò subito.
Intanto Vegeta era seduto sotto ad un albero in giardino. Si sentiva strano, aveva un brutto presentimento, una sensazione mai provata lo perseguitava. Non sapeva di cosa si trattasse, ed era tremendamente preoccupato, cercava di allontanare quel presentimento, quella sensazione, ma per lui era troppo difficile. Decise di andare a letto e riposarsi, forse allenarsi così duramente gli aveva fatto male al cervello.

Mattina , ore 7:30, Capsule Corporation
- Truuuuunks! Braaaa! In piedi!!!!!!!!!- strillò Bulma . I due bambini si alzarono velocemente e fecero colazione, poi una volta vestiti si avviarono assieme a scuola. Trunks lasciò Bra all’ingresso dell’asilo e proseguì da solo verso il suo plesso, arrivato al cancello , si mise in un angolino in attesa che arrivasse Goten, per raccontargli che con Vegeta aveva risolto tutto. Dei ragazzini li accanto chiesero a Trunks: - Ehi Brief! Perché non sei venuto a scuola ieri?- Il bambino non voleva certo raccontare della faccenda con il padre, perciò disse :- Sono stato poco bene-
- Ahahah! Sei proprio un bugiardo! Dico bene ragazzi?- Gli altri annuirono . Trunks, molto confuso, chiese loro:- Di cosa state parlando ? Perché sarei un bugiardo?- Uno di loro, quello con aria più spavalda degli altri, gli rispose :- Ieri sera, Misaru, ti ha visto nel giardino di casa tua, e stavi facendo a botte con tuo padre!- Trunks ricordò che prima dell’allenamento vero e proprio nella GR , aveva fatto con Vegeta alcuni esercizi di riscaldamento in giardino- Non stavamo facendo a botte! Mi stava allenando! – Tutti risero:- Non avevi detto che stavi male? Sai che ti dico? Secondo me tuo padre ti stava picchiando! Altro che allenamento! – Trunks si fece minaccioso: - Non dire stupidaggini! Mio padre non mi ha mai picchiato in vita sua! Ti ho già detto che ci stavamo allenando! Poi non sono venuto a scuola perché il mattino avevo il mal di testa! Di pomeriggio mi sono allenato perché stavo meglio!- Mentì spudoratamente. – Tsk! Vuoi solo difendere tuo padre! Che scemo che sei! Noi lo abbiamo visto quello! E’ uno tutto muscoli e niente cervello! Si vede lontano un miglio che ha lo sguardo di un assassino! Chissà quante persone ha ucciso! Poi sarà stato anche in carcere! A proposito! Picchia anche tua sorella? – Trunks andò verso di lui e lo prese per la maglietta: - Non nominare mai più mio padre! Altrimenti vedrai!- Il ragazzo, di nome Takao bisbigliò:- Tale padre tale figlio-. A quel punto Trunks lasciò la presa e gli diede un pugno in faccia, senza esagerare, ciò nonostante, il ragazzo cadde a terra e si ritrovò un dente in meno. – TI HO DETTO DI LASCIAR STARE MIO PADRE!!! MI HAI SENTITO?!-
La folla cominciò ad adunarsi intorno a Trunks e a Takao , compresi i professori:- Brief! Cosa hai fatto? Tutti e due in presidenza! Subito!


Se ne stava seduto in salotto e faceva zapping con il telecomando, all’improvviso squillò il telefono. Vegeta si alzò di malavoglia, quella donna doveva fare la doccia proprio di mattina?- Pronto? Capsule Corporation!- Era il preside della scuola di Trunks, aveva raccontato a Vegeta dell’accaduto, e quest’ultimo disse che si sarebbe recato subito lì.
Si stese un secondo nel divano, perché? Si domandava, perché? Trunks era stato sempre un bambino generoso, buono e tranquillo con tutti , che motivo aveva di picchiare un ragazzino della sua classe? Quella volta non era arrabbiato, era deluso, triste, rammaricato, credeva di aver risolto tutto con il figlio, e ora probabilmente avrebbero litigato nuovamente. Avvertì Bulma , e partirono subito alla volta della scuola.

-Si può sapere cosa è successo?- Disse il preside autoritario , Trunks teneva la testa bassa, Takao , invece, metteva del ghiaccio sulla mascella per sgonfiarla, dopo la dura botta ricevuta.- Mi prendeva in giro e parlava mele di mio padre! Io gli ho detto di smetterla, ma lui continuava a schernirmi!- Disse il lilla, poi il preside con aria meno sevara gli rispose:- Brief, lo sai che non si risolve niente usando le mani!- Trunks annuì , poi aggiunse : - Mi dispiace, avete ragione voi, chiedo scusa anche a te Takao, è stato un attimo di rabbia, in questi giorni non sono stato molto bene…- Il preside guardava il bambino, sorpreso della sua sincerità, sospirò, poi disse: - Ho capito… non verrai sospeso, perché non è mai successo niente di simile e i tuoi professori mi hanno detto che sei uno dei migliori alunni della scuola, tuttavia ho già chiamato i tuoi genitori , ne discuteremo con loro.- A Trunks venne una fitta allo stomaco, suo padre che avrebbe detto? Sicuramente lo aveva deluso moltissimo, proprio ora che si erano chiariti, cosa avrebbe fatto? Come si sarebbe dovuto comportare quando i suoi avrebbero varcato quella porta?
- In quanto a te….- Aggiunse il preside rivolgendosi a Takao.- Verranno chiamati i tuoi genitori, poi ti verrà messa una nota, perché non è la prima volta che provochi una rissa.- Il ragazzo annuì, e guardò Trunks, farfugliando un ‘’ scusa’’.
All’improvviso, qualcuno bussò , entrarono Vegeta e Bulma . A Trunks venne la pelle d’oca diede un’occhiata al padre , che non lo guardò nemmeno, la madre invece gli lanciava occhiatacce , che non promettevano niente di buono.
- Buongiorno, voi siete i signori Brief giusto? Prego accomodatevi – Disse il preside sedendosi dietro la scrivania e invitando Bulma e Vegeta a sedersi.- Trunks, tu siediti pure qui…- aggiunse poi, indicando al ragazzo una sedia vicino alle poltroncine dove si erano accomodati i genitori.- Dunque… io e Trunks abbiamo già parlato, non è stato lui a cominciare, però tra ragazzi ci si prende i giro, eventualmente Trunks non era in vena ti scherzare- Disse il preside con una punta di sarcasmo. Trunks si limitò a fare una smorfia , che doveva essere un mezzo sorriso.- Trunks, si è ‘’ limitato ‘’ a dare un pugno un faccia al suo compagno, non è grave, un paio di giorni e guarirà del tutto. Tuttavia non è questo che conta… Trunks…cosa ti diceva il tuo compagno di così irritante da farti agire in quel modo?- Il ragazzo non rispose , se ne stava con lo sguardo fisso sul pavimento. Non voleva dire che Takao aveva offeso Vegeta, era tremendamente in imbarazzo, si limitò a trovare una scusa:- Mi prendeva in giro e basta…. Diceva che ieri sono mancato solo perché non avevo voglia di andare a scuola.-
A Vegeta la cosa non quadrava, conosceva Trunks meglio di se stesso , e capiva quando egli mentiva. – Ne sei sicuro? – Chiese Bulma, con tono severo al figlio. – S-si…- Vegeta intervenne inaspettatamente: - Non dire stupidaggini Trunks! Che ti ha detto il marmocchio?- Il ragazzo cominciò a tremare, gli sfuggì una lacrima . Poi il padre concluse – Stiamo sprecando solo tempo , noi ce ne andiamo, se non ha nient’altro da dire.- Il preside scosse la testa- Andate pure, Trunks non mi sembra in vena di parlare, comunque possiamo chiudere qui la faccenda- Bulma annuì e si avviò verso l’uscita seguita da Vegeta e da Trunks , che per un momento sembrava esitare , poi si staccò dalla sedia e seguì i genitori.
Il presentimento di Vegeta si era rivelato esatto, con Trunks aveva ancora molto da chiarire, e forse questa volta sarebbe dovuto intervenire pesantemente.


continua…

Ciao a tutti! Sorpreeeesaaa! La storia non finisce qui! Ho deciso di continuarla ancora un po’. Ringrazio tutti coloro che hanno recensito! Mi fa veramente piacere! Ne sono sempre molto felice ^^. Scusate se non vi ringrazio singolarmente, ma sono di fretta. A presto ^^ ciao ciao!
veggylink94

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Capitolo 10
*** Capitolo 10°: Fiducia ***


Erano tutti quanti in macchina , compresa Bra che non capiva perché c’era tutto quel silenzio. Trunks guardava fisso il sedile nel quale era seduto Vegeta , che ogni tanto gli gettava delle occhiatacce dallo specchietto retrovisore. Fu Bulma ad interrompere quel silenzio : - Ebbene Trunks, mi spieghi cosa ti è saltato in mente?- il ragazzo continuava a guardare da tutt’altra parte , con il cuore che gli batteva a mille. – Rispondi a tua madre Trunks!- la voce di Vegeta svegliò Trunks, dalle sue divagazioni mentali. – I-io ho perso la calma..-
-Questo lo abbiamo visto… ma ci vuoi dire perché?-
- M-mi prendeva in giro ! Ve l’ho detto!- Il lilla cercava di nascondere ad ogni costo la verità, si vergognava troppo. –Chi vuoi ingannare? Ti conosco, tu non perdi la calma solo per una presa in giro, e di certo non ti saresti sprecato con uno come quello! Che cosa ti ha detto?- Il glicine guardò il padre dallo specchietto, poi abbassò lo sguardo. Vegeta capì che non era il momento di parlarne. – Io e te faremo i conti dopo pranzo, adesso scendi, siamo arrivati!- Trunks annuì, sempre più spaventato all’idea che il padre potesse picchiarlo.
Per non sdrammatizzare troppo , Bra cercò di coinvolgere tutti i familiari . Trunks mangiava con lo sguardo basso e con l’espressione di un condannato, Bulma invece, partecipava ai discorsi di Bra , sorrideva spensierata come sempre. Tutt’altro caso era quello di Vegeta, che osservava il figlio con uno sguardo omicida, anche mentre azzannava un boccone. Poi Trunks si alzò e disse solamente: - Ti aspetto di sopra…- Tutti compresero che si riferiva a Vegeta , che si limitò ad osservare il figlio con lo stesso sguardo malefico di prima.

Salì le scale e aprì la porta della stanza. Trovò il figlio seduto sul letto con la testa bassa. – Allora? Che ti ha detto quello?- Il ragazzo sembrava ancora esitare, alzò lo sguardo per un secondo, aprì leggermente la bocca, nel tentativo di parlare, poi sospirò e abbassò lo sguardo. A quel punto Vegeta stava per perdere la pazienza – Trunks! Non costringermi a farti parlare con la forza! Dimmelo e se ti va bene ti risparmierai un ceffone! - .
Con un filo di voce Trunks disse: - Mi diceva…che tu.. picchiavi e che non venivo a scuola perché mi costringevi a combattere. Poi ha detto che io sono come te e ho perso la calma e gli ho dato un pugno per farlo stare zitto. -
Attimi di silenzio, momenti di riflessione per entrambi. ‘’ Ecco gliel’ho detto, speriamo che non si arrabbi, non voglio che lui venga considerato un assassino, non voglio che gli altri pensino che io sia un poco di buono. Perché non è vero…’’ pensò Trunks. Vegeta lo fissava con un’espressione molto strana, sorpresa, pentita, e dispiaciuta. Rimasero così, fermi per qualche istante. Poi il padre disse: - Non devi preoccuparti per me, non sai quanta gente mi considera così… a me basta che tu, Bra , e tua madre sappiate come sono veramente, non mi interessa dei pensieri della gente, e non dovrebbero interessare nemmeno a te.-
- Si ma…-
- Mi hai mostrato che tu sai come sono fatto in realtà , e posso contare su di te, tanto mi basta , ma che non ricapiti mai più! Intesi? – Trunks annuì, poi aggiunse – Ci alleniamo?-
Il principe fece cenno a Trunks di seguirlo, poi disse: - Trunks… g-grazie…- il bambino sembrava non credere alle sue oracchie, suo padre lo aveva ringraziato per averlo difeso? Impossibile! Sicuramente aveva sentito male!.
Durante il tragitto verso la GR incrociarono la piccola Bra , intenta a giocare con le bambole, Trunks le disse sottovoce :- Scampato pericolo!- La bambina sorrise complice e tornò a giocare felice.
Finalmente Vegeta aveva capito cos’era quella sensazione, quel presentimento, temeva di non essersi chiarito fino in fondo con Trunks, temeva che lui lo odiasse ancora, poi , dopo che, Trunks, gli aveva mostrato la sua fiducia, si poteva sentire libero. Lo sapeva che suo figlio sarebbe sempre stato dalla sua parte.


Continua…?


Ciao a tutti! Che ne dite di questo capitolo? Sono incerta se concludere qui la storia o continuarla con l’ultimo cappy… perciò…fatemi sapere. Io potrei concludere qui la storia, tutto sta nella vostra decisione. Vi avverto però che se ci sarà un ultimo capitolo, sarà un’ epilogo forse più corto rispetto agli altri cappy. Ora passiamo ai ringraziamenti….

Robertuzzabedda : Come vedi sta a voi decidere quando finirà, comunque sono contenta che ti sia piaciuta questa fic. Ciao ciao!

Ju007: Tadaaaaa ecco il continuo! Spero che ti piaccia ;)

Angelo azzurro: Come vedi Trunks è ancora vivo meno male... grazie per aver recensito! Ciao!

Andry Black : Bene… il tuo piano mi piace! BUAAAAA! Come vedi tutto si è risolto per il meglio^^ grazie per i compliementi ^^ ciao ciao!

LadyDreamer: Tadaaaaaaaa ti piace il cappy? Non importa se hai recensito per seconda ;) Per me è uguale! Grazie! Ciao ciao p.s….W Trunks e Veggy!!!!!

Spero di non aver dimenticato nessuno! A presto e fatemi sapere! Ciao ciao!!!!

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