Pezzi di anima

di StormyPhoenix
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Frammenti ***
Capitolo 2: *** Prigionia ***
Capitolo 3: *** Grigio ***
Capitolo 4: *** Smeraldo ***
Capitolo 5: *** Angelo ***
Capitolo 6: *** Morte ***
Capitolo 7: *** Trenodia ***
Capitolo 8: *** Occhi ***
Capitolo 9: *** Caduta ***
Capitolo 10: *** Tramonto ***
Capitolo 11: *** Notturno ***
Capitolo 12: *** Languore ***



Capitolo 1
*** Frammenti ***


Amai una maschera
come un vero viso,
ma mi colpì e mi squarciò l'anima
quando si svelò la realtà celata ai miei occhi;
nero urlo furioso nel profondo.
Ma ricorda, anima mia,
il cuore pur si rompe,
ma solo tempo e amore lo ricomporranno...
Nasceranno spiriti dai frammenti 
dei nostri amichevoli sguardi e tiepidi sorrisi:
forse le illusioni di noi si innamoreranno
come non accadde a noi.








[Ispirata a una forte delusione risalente a marzo 2011 e scritta solo a settembre dello stesso anno...la ferita ricevuta da questa delusione mi ha tormentata per tre mesi, ma questa poesia è venuta fuori solo quando essa si era chiusa già da alcuni mesi.]

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Capitolo 2
*** Prigionia ***


Guarda quell'uccellino nella gabbia:
prova a vivere come i suoi simili,
ma è diverso; vuole volare via,
ma quella ferraglia non glielò permetterà mai;
soffre, soffoca.
Lascialo volare,
lascia che prenda una boccata di libertà;
quella gabbia lo ucciderà...
...simile destino è quello delle persone schiave.





[Ispirata al mio perenne desiderio di libertà dalle cose della vita che mi imprigionano mio malgrado.]

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Capitolo 3
*** Grigio ***


Tutto così pietrificato,
freddo,
morto.
Quando tento di riportare alla vita qualcosa,
è inutile.
Fili sempre più fragili.
C'è un inferno in me.
La mia mente emana confusione.
Empatia,
libertà,
rispetto
sono
svanite.






[Ispirata al mio conflitto interiore generato da varie situazioni presenti nella mia vita.]

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Capitolo 4
*** Smeraldo ***


Occhi di smeraldo
c'erano una volta;
forse nascosti da capelli di tenebra
che sfioravano la sua soffice pelle.
Bruciò rapidamente i suoi anni,
gioventù andata a male,
amò qualcuno che ora
porta per sempre la sua memoria,
una motocicletta scrisse la parola
fine
sulla sua vita.
I suoi occhi verdi divennero per sempre
senza vita,
chiusi,
morti.
Forse il mio angelo custode,
ricordando che amò
qualcuno che ora ama me,
ebbe compassione
e prese i suoi occhi di smeraldo
per guardarmi con essi
mentre lui dorme
in pace
per l'eternità.







[Ispirata ad una storia raccontatami da mia madre. Questo ragazzo dai bellissimi occhi verdi è esistito davvero e aveva un nome, Marco. Mia madre e mia zia lo conobbero; lui ebbe una cotta per mia zia e mia mamma ebbe una cotta per lui. Morì per un incidente con la moto a soli 17 anni. Questa poesia rispecchia come io l'ho immaginato. Riposa in pace, Marco...]

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Capitolo 5
*** Angelo ***


Un altro lieto fine
non scritto.
Un'altra anima
che sale al cielo
troppo presto,
di colpo.
Ciò che è lassù è per sempre:
il suo sorriso aleggerà ancora
sul suo volto
e si stamperà nei cuori;
il sorriso di un angelo
sceso sulla terra
che da ora
proteggerà tutti noi.







[Ispirata ad un mio collega di coro morto in un incidente stradale il 21 agosto 2012 a soli 19 anni. Sorrideva sempre e comunque e aveva una gioia contagiosa, ed è tornato presto in cielo...ecco perché penso che sia un angelo. Riposa in pace, Pasquale. <3]

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Capitolo 6
*** Morte ***


Strana sensazione corre per il corpo,
sottile, di innocua apparenza...
poi la morte sorge.
La sua mano scivola davanti agli occhi
e la vita svanisce
di colpo.
Sto ancora pregando
e guardando cieli blu e vuoti...
forse la sua anima
è avvolta da ali angeliche,
e sale verso
l'infinito.




[Dedicata ad un prof di educazione fisica della mia scuola, improvvisamente venuto a mancare per un infarto la sera del 6 ottobre di quest'anno. Era vicepreside e allenatore della squadra di calcio della città ed era amatissimo, e ora la mia scuola è vuota senza lui. Riposa in pace, Ciro Marino a.k.a. Triple H. <3]

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Capitolo 7
*** Trenodia ***


Oh caro mio, che sei lassù,
so che ora sei felice ma mi manchi.
Ogni notte, nel mio letto,
la mia testa è invasa di immagini:
mi ricordano
com'eri,
mi riportano alla mente
cosa provai nel guardarti mentre morivi,
mi fanno sentire di nuovo
il mio pianto accanto al tuo letto di morte,
pensando che dopo tutti questi anni
sei morto, te ne sei andato.
Pensieri del tuo trapasso
mi tormentano dentro come una lama,
so che stai bene ma tutto ciò a cui la mia mente pensa è il tuo corpo
lì, solo, in un freddo cimitero.
Ogni notte sono costretta a pregare
per svuotare la mente e riuscire a dormire,
so che non dovrei pensare a queste cose
ma sono soltanto un'umana con una testa bizzarra.
Ora sei un angelo custode
e nonostante tutto... mi mancherai.





["Trenodìa" viene dal greco e indica un canto funebre, un lamento funebre. Questa trenodìa è dedicata al mio nonno materno, tornato in cielo il 1° di marzo dopo aver combattuto coraggiosamente con le sue malattie; il mio rapporto con lui non è mai stato idilliaco, ma è stato un padre per me. Ciao nonno, mi manchi. <3]

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Capitolo 8
*** Occhi ***


Quando vidi quegli occhi,
mi persi in essi.
Sembravano verdi come giada
o come una foglia,
ma mi sbagliavo.
Avevano un mare acquamarina
che circondava isole dorate e brune
e un cuore di tenebra che mi spaventò;
ma poi capii.
Erano gli occhi
di un meraviglioso ragazzo ferito
che nascondeva la rabbia in quel buio
e riempiva d'amore il mondo delle sue iridi;
sono gli unici occhi in cui
voglio annegare per il resto della mia vita.




[Poesia dedicata al mio ragazzo. <3] 

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Capitolo 9
*** Caduta ***


E poi mi sono persa,
in caduta libera 
sono sprofondata
in un abisso.
La mia mente è rimasta
sul ciglio del burrone,
mi ha abbandonata...
al fondo solo
nero dolore,
nero vuoto,
nera irrazionalità...
Le pietre mi hanno ferita,
ho guardato
le gocce di sangue...
Poi ho iniziato
la scalata
per 
risalire
e infine
tornai
alla
luce.




[Nuova piccola poesia ispirata ad un recente momento buio della mia vita.]

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Capitolo 10
*** Tramonto ***


Un fiore d'ibisco
su un letto di grigio velluto
distende i petali al vento.




[Tentativo di haiku #1]

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Capitolo 11
*** Notturno ***


Piccole fiamme
sul fianco di un colle
tremolano nel buio.



[Tentativo di haiku #2]

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Capitolo 12
*** Languore ***


Mi hai bruciata
coi tuoi occhi languidi
sento come stiletti
qui nei polmoni

 

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