In a night of rain (L'inizio) di Obsidian_Butterfly (/viewuser.php?uid=20504)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Questo sono io ***
Capitolo 2: *** Una strana notte ***
Capitolo 3: *** Una giornata al luna park ***
Capitolo 4: *** Nemici o amici? ***
Capitolo 5: *** Chi la fa, l'aspetti ***
Capitolo 6: *** Notifica: recensioni perdute ***
Capitolo 7: *** Situazioni imbarazzanti ***
Capitolo 8: *** Obbligo o verità? ***
Capitolo 9: *** Welcome in your nightmares...sweet dreams ***
Capitolo 10: *** Una strana famiglia ***
Capitolo 11: *** Nuove conoscenze ***
Capitolo 12: *** Follie e... profumo di nutella ***
Capitolo 13: *** Al chiaro di luna ***
Capitolo 14: *** Un bacio inaspettato ***
Capitolo 15: *** Destino avverso ***
Capitolo 16: *** Amicizia perduta ***
Capitolo 17: *** Come una prigione ***
Capitolo 18: *** Sentirsi distanti ***
Capitolo 19: *** ......Sentimenti..... ***
Capitolo 20: *** Nuove Speranze ***
Capitolo 21: *** Come Jack & Sally ***
Capitolo 22: *** Un dolce risveglio ***
Capitolo 23: *** A cena con il diavolo ***
Capitolo 24: *** Che casino!!!!!! ***
Capitolo 25: *** Che Sclero!!!!! ***
Capitolo 26: *** Promesse ***
Capitolo 27: *** Tutti a gardaland!!! ***
Capitolo 28: *** Vertigini ***
Capitolo 29: *** Rivelazioni inaspettate ***
Capitolo 30: *** Si parte!!! ***
Capitolo 31: *** In traghetto ***
Capitolo 32: *** Avviso ***
Capitolo 33: *** Tentato suicidio, crisi isteriche e fughe illegali ***
Capitolo 34: *** Un frenetico risveglio e finalmente tutti al mare !!!! ***
Capitolo 35: *** .... A passo di danza.... ***
Capitolo 36: *** Una notte insonne ***
Capitolo 37: *** Un terribile equivoco ***
Capitolo 38: *** Sensi di colpa ***
Capitolo 39: *** Incontri ravvicinati ***
Capitolo 40: *** Gelosia ***
Capitolo 41: *** David Vs Kai ***
Capitolo 42: *** Difesa personale ***
Capitolo 43: *** Pazzie notturne ***
Capitolo 44: *** Avviso (di nuovo-.-) ***
Capitolo 45: *** Missione impossibile ***
Capitolo 46: *** Bagno di mezzanotte ***
Capitolo 47: *** Irritanti incovenienti ***
Capitolo 48: *** Arrivo a Roma ***
Capitolo 49: *** Una promessa rinchiusa in un lucchetto ***
Capitolo 50: *** Sex And Beer ***
Capitolo 51: *** Buon compleanno Kai ***
Capitolo 52: *** Presunti fuorilegge ***
Capitolo 53: *** Incubi che diventano realtà ***
Capitolo 1 *** Questo sono io ***
Questo sono io
Hola!
A richiesta il continuo di “In a night of rain”!
Spero ci piaccia! Alla prossima!
Ps:
Commentate se volete il seguito.
Vi
è mai capitato che per uno stupido gioco del destino di due
persone, cambia completamente in un battito di ciglia?
Se non vi è mai successo, siete nel posto giusto... Questa
è la storia di due ragazzi, all’apparenza
diversi... La storia di un amicizia che si trasformerà in
qualcosa di più...
La primavera non era ancora alle porte, che un caldo afoso aveva
iniziato a riempire le giornate delle persone, lasciando indietro il
freddo invernale che ti tiene costretto a casa tutto il giorno.
I ragazzi preferivano rimanere fuori all'aperto che chiudersi in casa a
studiare, o scappare dopo una giornata di scuola, al parco
più vicino per godersi il sole estivo sulla pelle.
C'è chi era sdraiato sull'erba fresca per prendere il sole,
chi seduto alle panchine a cercare di studiare per le ultime
interrogazioni e chi si divertiva a fare skate o scherzi idioti alle
ragazze di turno, per essere poi rincorsi da esse per riavere indietro
ciò che le è stato rubato.
Più che altro questo era un modo per "rimorchiare" le
ingenue ragazze.
Ignare del prossimo scherzo programmato quel giorno, era un gruppetto
di ragazze sedute all'ombra di un enorme salice che le riparava dal
caldo afoso della giornata donando un pò di fresco alla
pelle ormai accaldata...
La più tranquilla del gruppo, una ragazza dai capelli
castani e dalla corporatura minuta, infatti era alta 1.55, era
appoggiata al tronco dell'albero intenta a leggere un libro preso in
prestito in biblioteca... La tipica storia d'amore: lui dannato ma
bello lei la solita sfigata di turno che si innamorava di lui. Non
capiva perchè li leggeva ancora... Bah misteri della vita.
- Ancora che leggi! Ma non ti annoi mai? -
- Dipende dalla storia, e se mi annoierei mi unirei ai vostri discorsi
su trucchi, vestiti e ragazzi non credi? - Disse la moretta in
direzione dell'amica.
- A volte credo che tu sia un alieno venuto da marte, non è
possibile che non ti interessi a certi discorsi come i comuni mortali -
- Sono un comune mortale solo che parlare della stessa cosa sempre
annoia - Disse alzando gli occhi verso il cielo e buttando il libro
nello zaino e stendendosi per terra.
A qualche metro di distanza, un gruppo di ragazzi tra una birra e
l'altra, scherzavano tra di loro, sul loro prossimo bersaglio... Si
guardavano in giro cercando la “preda”
più occasionale possibile, senza dare troppo
nell’occhio ai vigili che sorvegliavano la città
tranquilla.
- La moretta laggiù - Disse uno dei ragazzi ridendo,
indicando una ragazza appoggiata ad un enorme salice.
- Ma no dai! Le secchione non le vogliamo rimorchiare! - Ribatte
un'altro ragazzo dagli occhi color ametista e la pelle color albina;
Prendendo una birra da un suo amico sedendosi su dei gradoni nel pieno
parco.
- Ehi! Quella era mia! - Gridò uno di loro; Doveva essere il
più piccolo del gruppo e probabilmente quello che doveva
subirsi le ingiustizie degli altri più grandi.
- Ben detto... Era... Si diceva? - Ghignò il ragazzo
sdraiandosi a pancia in sù sul cemento riscaldato dal sole.
- Si diceva che non abbiamo una vittima per giocare... Cazzo poi con
questo caldo è anche impossibile ragionare -
Sbuffò un'altro asciugandosi la fronte... In effetti l'aria
del pieno pomeriggio era afosa, solo loro riuscivano a trovare il gusto
di bere alcolici caldi.
- No, veramente Seth a te riesce sempre impossibile ragionare -
Ridacchiò il ragazzo argenteo, sempre stando sdraiato al
sole come una lucertola.
- Sfotti Kai? - Gridò l'altro con tono di sfida verso il suo
amico non potendone più del suo continuo blaterare per
niente.
- Anche se fosse? - Ribatte Kai senza degnare il suo amico di uno
sguardo, mentre gli altri stavano a fissarli ormai a conoscenza della
possibile conseguenza di quella discussione... Rissa...
- Dieci euro che non hai le palle di andare a rubare lo zaino a quella
ragazza laggiù - Disse indicando la ragazza ancora
appoggiata al salice che ascoltava il suo mp3 tranquillamente, ignara
del complotto che stavano organizzando contro di lei.
- Ma sei fissato con quella ragazza... Ma se ti interessa vattela a
conoscere... Non vedo il motivo per cui io debba andare a rubare
qualcosa che ha germi delle secchione... Potrei infettarmi lo sai? -
Rise il ragazzo alzandosi a sedere fissando il suo amico abbozzando un
sorriso sghembo.
- Quella ragazza non mi interessa... Mi sembra la vittima
più a portata di mano che ci sia sul mercato... O sbaglio? -
- Fai 20 euro e il suo zaino è tuo - Disse alzandosi e
sovrastando il suo amico data la sua altezza.
- 20 euro per uno zaino di una secchiona... Non ci vedo il guadagno
amico - Fece una faccia divertita per poi continuare - Dì
che te la fai sotto di essere beccato - Colpito e affondato, se c'era
una cosa che odiava Kai era essere sfidato.
- Non mi sfidare, lo sai - Si fece serio fissandolo negli occhi e
avvicinandosi a lui pericolosamente.
- Oh ma stai calmo Kai! Mica ti ha detto niente... –
Gridò uno di loro parandosi in mezzo prima di un imminente
rissa tra i due.
- Non è colpa nostra se hai paura -Rise un altro ragazzo...
Ora stavano esagerando e lo facevano solo per uno scopo preciso, di
lì a poco Kai avrebbe ceduto alle sfide degli altri.
- Ma cosa mi tocca fare per il puro divertimento di stupidi idioti come
voi - Si arrese ormai sbuffando per poi continuare - Però
non ho intenzione di correre verso di voi quindi me ne vado
direttamente a casa quando l'ho seminata, ci vediamo stasera allora -
Mentre diceva questo si avviava nella direzione della ragazza.
- Ti vogliamo bene amore! Ci mancherai! - Gridarono in coro i suoi
amici per prenderlo ulteriormente in giro, facendo girare il ragazzo
verso di loro con un dito medio alzato in tutta risposta.
Continuò a camminare fino a quando non fù
abbastanza vicino alla povera ragazza ignara di tutto.
- Dio ma cosa mi tocca fare... Ma da dove è uscita questa? -
Pensò, mentre faceva il giro dietro l'albero;
Silenziosamente da dietro senza farsi vedere allungò la mano
prendendo lo zaino della ragazza che però era aperto e
appena spostato rovesciò quasi tutto quello che conteneva
facendola girare incrociando gli occhi di lui che proferì
solo una parola - Merda! - Prima di alzarsi di colpo e iniziare a
correre.
La ragazza ci mise almeno dieci secondi per realizzare quello che stava
succedendo... Cioè, un pezzo di idiota le aveva fregato lo
zaino ed era corso via a gambe levate.
- HEI QUELLO E' IL MIO ZAINO! - Urlò in direzione del
fuggiasco che continuava a correre verso una direzione a lei
sconosciuta.
Presa da chissà quale forza si alza velocemente da terra,
iniziando a correre a sua volta verso il suo rapinatore cercando di
raggiungerlo; Cosa alquanto difficile visto che lui girava in skate e
lei con le sue gambe.
- Siana dove vai? - Disse la sua amica vedendola partire a razzo.
- Vado a recuperare ciò che mi hanno preso! -
Urlò in direzione dell'amica senza voltarsi per paura di
urtare qualcuno.
- Ma... Vabbè andata... Che ragazza pazza - Disse
picchiandosi una mano in fronte per sottolineare la stranezza della
ragazza.
Correva cercando di raggiungere il ragazzo, scansandosi tra le persone
e le miriadi di bambini che erano andati al parco, stoppandosi ogni
tanto di colpo per evitare qualche passante e prendendosi della
maleducata frettolosa... Se prendeva quel tipo era morto, questo poco
ma sicuro, gli stava facendo fare una serie di figuracce nel giro di
pochi minuti, e in più si stava allontanando sempre di
più e non riusciva a raggiungerlo.
Lui scese velocemente dallo skate prendendolo in mano e sbattendolo nel
suo zaino iniziando a correre più veloce che poteva tra
tutti i passanti che si spostavano al suo arrivo, un uragano faceva
meno casino di lui...
Correva molto più veloce della ragazza e per qualche strana
ragione si voltò per guardare se l'aveva seminata e la vide
impacciata tra la gente data la sua altezza... Ormai ce l'aveva fatta a
seminarla... Voltò l'angolo e il gioco era fatto, il bosco
di casa sua è un ottimo nascondiglio.
Niente da fare... L'aveva seminata con niente, e ora come faceva senza
zaino? Non tanto per lo zaino ma per il suo contenuto... C'erano il suo
diario segreto, il suo cellulare, e le sue storie... Passi per il
cellulare e per le storie, ma il diario... Non voleva che nessuno
leggesse quello che vi era scritto....
Doveva assolutamente recuperarlo... Ne andava della sua faccia... La
gente non si faceva mai gli affari propri e troppe volte era stata
presa in giro e derisa e non voleva che succedesse ancora... Non
avrebbe resistito...
Tornò indietro lentamente dalle sue amiche, cercando di
riprendere lentamente il fiato perso durante la corsa... Appena
arrivata a casa si sarebbe fatta una doccia; Non aveva mai sudato
così tanto in vita sua, per poi cosa? Rincorrere uno e il
suo zaino...
- Stai bene? Sei partita come un fulmine -
- No affatto... No dico, ora uno non può più
farsi gli affari suoi che gli rubano lo zaino sotto al naso! Se io
prendo quello lo ammazzo! - Oddio fase lunatica... Meglio entrare nelle
sue ire quando era così... Un attimo era felice è
un attimo dopo giù la furia...
- Io quello lo conosco... E chi non lo conosce - Ribatte un'altra
ragazza bionda.
- Io per esempio non lo conosco - Ribattè la moretta con
tono acido.
- Tu sei un caso particolare, lascia stare - Risponde la sua migliore
amica scuotendo la testa.
- Tu zitta, Isa, che nessuno ti ha chiesto niente – Si
Girò verso di lei e zittendola con lo guardo. Si sapeva che
non amava essere presa in giro e più che altro in quel
momento voleva sapere più di ogni altra cosa sapere chi era
il ragazzo ladruncolo da quattro soldi.
- Se ti interessa comunque quello è Kai Hiwatari, lo trovi
sempre in giro con i suoi amici. Ma se vuoi essere sicura di
incontrarlo vai alle gare clandestine che si svolgono ogni sera alla
periferia nord della città -
- Gare clandestine? Scherzi? Come diavolo fai a saperlo? - Rispose
alquanto stupita di tale rivelazione... Le gare clandestine erano roba
da film! Beh che da quando viveva in quella città ne sentiva
di cotte e di crude e doveva ancora abituarsi... Ma le gare
clandestine, questa le mancava...
Troppo abituata alla vita tranquilla di un paesino sperduto, e ora
catapultata in una grande città, insomma nella vita reale.
- Il mio ragazzo ci va ogni tanto... Si guadagnano parecchi soldi se si
vince... Anche se a me non piace quel posto... - Continuò la
ragazza bionda.
- E direi anche! Io vado ho bisogno di una doccia e di riprendermi, ci
vediamo... Isa ti chiamo più tardi io, il cellulare mi
è stato fregato insieme allo zaino. Ciao a tutte - Si
abbassò a raccogliere le poche cose cadute dallo zaino per
terra, per avviarsi verso casa sua a piedi, neanche in autobus visto
che il portafoglio con soldi, abbonamento e documenti era rimasto
anch'esso li dentro.
- Se non sono sfigata io chi lo è allora? -
Sussurrò a se stessa... Ormai ci aveva fatto l'abitudine,
mai una cosa che andasse per il verso giusto.
Intanto il ragazzo uscì da dietro l'albero dove si era
nascosto non prima di essersi assicurato che lei si fosse arresa... Si
alzò spolverandosi i pantaloni e dirigendosi verso il
cancello di casa sua riprendendo fiato dalla corsa, anche se era
piccola non si era arresa, aveva energia da vendere.
Arrivò davanti a casa sua dove si trovò un suo
amico a fumare.
- We Kai, era ora, pensavo ti avessero beccato - Rise l'amico scendendo
dal muretto con un salto mettendosi di fianco al ragazzo.
- Ridi meno, ci è mancato poco... Piuttosto, dimmi che vuoi
- Proferì Kai frugando nella tasca cercando qualcosa.
- Dimenticate ancora eh? - Cercò di non ridere il suo amico
girando lo sguardo su altro, tutte le volte era sempre la stessa storia.
- Eh già - Disse Kai sbuffando iniziando ad arrampicarsi sul
cancello mentre il suo amico iniziava a parlare, di cosa lo sapeva solo
lui, mai l'aveva ascoltato e mai l'avrebbe fatto, tanto, parlava a
vanvera.
- Un giorno ti ucciderai facendo così, lo sai? -
Gridò il suo amico nella direzione di Kai che ormai aveva
passato il cancello; Si mise di fronte a lui, divisi dal cancello.
- Va bene mamma, ora se la smetti di dire coglionate ti apro se no
resti fuori - Fece un sorriso furbo fissando l'amico che era rimasto
perplesso balbettando qualche "ma... ma... ma..." seguito da un
-Stronzo! - Quando Kai si allontanò per andare a prendere le
chiavi.
Un rumore metallico ruppe le grida del ragazzo che continuava a
lanciare insulti a vanvera a Kai che manco lo stava ad ascoltare.
Percossero tutto il viale, e intanto il ragazzo dagli occhi verdi
parlava a vanvera, come sempre, ma dopotutto forse era per questo che
era il suo migliore amico, non lo sopportava, parlava sempre, diceva
cose senza senso, ma di lui non riusciva a farne a meno.
Arrivati davanti al grande portone d'entrata, Kai aprì
entrando, parandosi di fronte al suo amico.
- Ora: o la pianti di parlare o qui tu non ci entri -
- Posso respirare almeno? - Disse il ragazzo levandosi le scarpe per
entrare superando Kai e andandosi a mettere sul divano, ormai quella
era come casa sua.
- No non respirare che mi inquini l'ambiente... Scemo, vuoi qualcosa da
bere? - Rise Kai levandosi la maglia dal troppo caldo e mettendosi a
torso nudo, prendendo una birra dalla cucina e lanciandone una al suo
amico che ormai si era piazzato a guardare la televisione beatamente.
Lo raggiunse stravaccandosi di fianco a lui e iniziando a guardare la
televisione, fino a quando qualcosa iniziò a suonare, i due
ragazzi incuriositi iniziarono a guardarsi intorno.
- E' il tuo? - Chiese il ragazzo di nome Matt in direzione di Kai che
lo guardò tra il ridere e il perplesso.
- Ma te pare che io ho la canzone del bacardi come suoneria? - Rispose
con sufficienza iniziando a seguire la fonte del suono.
- Non lo so... Chiedevo... Magari avevi avuto un cedimento di
personalità e ti ascolti le canzoni tamarre, si sa mai -
Rise Matt alzando le spalle cercando la fonte del suono da
tutt’altra parte.
- Ma il cedimento ce l'hai avuto tu... Ma di intelligenza... Comunque
proviene da quello zaino... - Disse Kai prendendo lo zaino e mettendolo
sul tavolino di fronte al divano.
- E se fosse una bomba? - Disse diventando serio, scherzando,
nascondendosi dietro ad un cuscino.
- A te bere birra fa male amico - Rispose Kai fissandolo per poi andare
ad aprire lo zaino.
Aprì la cerniera e iniziò a frugare dentro, prese
il cellulare che continuava a suonare con il nome di una certa Ilaria
sul display; Premette il rosso e spense il cellulare così
che nessuno avrebbe rotto più.
Intanto notò che il suo amico aveva preso a frugare nello
zaino.
- Ma che fai? Mica è tuo -Disse Kai togliendoglielo dalle
mani.
- Eddai, lo so che anche tu sei curioso - Disse facendogli gli occhi
dolci, cosa che riusciva solo a lui e che manco funzionava
perchè faceva solo innervosire Kai.
- Smettila di fare il coglione e fa vedere... - Prese a frugare nello
zaino solo perchè lui era maledettamente curioso.
Oltre che carte e libri non trovò molto, solo una cosa
attirava la sua attenzione per qualche strano motivo, un diario che
doveva essere segreto, o almeno, fino a quel momento...
Lo prese e senza aprirlo lo fissava, non voleva aprirlo ma la sua
curiosità si faceva sempre più sentire...
Improvvisamente il telefono di casa squillò interrompendolo
dai suoi pensieri, si alzò posando il diario su uno scaffale
per poi andare a rispondere mentre il suo amico si sfogliava la rubrica
piena zeppa di numeri di telefono di ragazze, amiche della ragazza a
cui l'avevano rubato...
Rispose al telefono e a monosillabi e qualche parolaccia
attaccò la cornetta, imprecando contro qualcuno.
- Scollati dalla roba e vatti a preparare,stasera andiamo prima -Disse
a Matt che posò la rubrica nello zaino guardandolo perplesso
e alzandosi.
- Come mai? - Chiese rimettendosi le scarpe e avviandosi verso il
portone d'entrata.
- A noi il primo turno o non se ne fa niente, vado a farmi una doccia,
ci si vede stasera - Disse chiudendo la porta non prima che Matt fosse
uscito.
Ritornò in sala mettendo le cose della ragazza nello zaino,
ma quando arrivò al diario lo fissò qualche
istante posandolo dov'era stato trovato e sbattendo lo zaino in qualche
angolo della casa.
Si avviò verso il bagno dove si fece una doccia e si
cambiò, jeans e maglia ed era a posto...
Scese velocemente le scale per andare in cantina, si mise le scarpe e
aprì l'ultima porta per entrare in garage... Si
avvicinò al suo bmw prendendo le chiavi della macchina e
salì dentro accendendola e uscendo dal garage sgommando,
tipico di lui.
Arrivò al solito posto dove parcheggiò la
macchina in giro come tutte le altre in mezzo al bosco per non farsi
beccare dagli sbirri e tra una birra e l'altra si mise a scherzare con
i suoi amici con accollato addosso qualche ragazza che non cercava
altro che una notte di sesso, che probabilmente lui a fine gara come
sempre avrebbe dato...
Ma non quella sera....
Notte fonda... Si vestì il più piano possibile
per non fare rumore e svegliare gli inquilini della casa: se la
beccavano uscire nel pieno della notte e sopratutto se scoprivano dove
stava andando poteva ritenersi bella che morta....
Non le importava, pure di riprendere ciò che era suo avrebbe
fatto di tutto...
Si infilò i jeans a tre quarti, una maglietta una canotta
nera larga abbastanza scollata e prese una felpa leggera nell'armadio
per coprirsi se le veniva freddo...
Il problema era uscire di casa senza fare rumore; Dalla porta
di casa meglio evitare, se scendeva le scale si sentiva
perchè scricchiolavano... L'unico modo era calarsi
giù dalla finestra della sua camera.
Non era tanto difficile visto che vi era una parete d'edera che
ricopriva quasi tutta la facciata avanti della casa: aprì la
finestra uscendo fuori sul cornicione e si calò lentamente
giù per il muro facendo attenzione a dove mettere i piedi,
per non cadere e rompersi l'osso del collo.
Arrivò a terra iniziò a camminare velocemente nel
buio della notte, sperando di non essere aggredita da un maniaco:
doveva percorrere un bel pò di strada a piedi e prima faceva
e meglio era....
Tra l'altro il posto in cui stava andando, le metteva i brividi: a
quanto detto da Isa al telefono la sera stessa li giravano soldi
sporchi, droga, alcool e ragazze poco per bene.
La passeggiata notturna andò meglio del previsto, nessuno
per strada, ogni tanto lassù qualcuno
l’ascoltava... Il posto doveva esseri li da qualche parte:
infatti in lontananza sentiva il rumore di macchine che correvano.
Aumentò decisa il passo avvicinandosi sempre di
più alla meta, e più si avvicinava e
più vedeva un sacco di gente soprattutto ragazzi e ragazze
con macchine che si potevano solo sognare...
La cosa più orrenda era gente che faceva sesso in macchina
come se niente fosse, o persino sui cofani delle macchine... Per lei
quelle non erano persone ma animali che non avevano niente da fare
nella vita...
Ed eccoli li... Di spalle... E chi si scordava una figura simile dopo
averlo visto una sola volta?
Era quasi vicino a lui, poteva sentire la sua voce, stava per chiamarlo
quando qualcuno la prese di forza da dietro tirandola per un braccio
facendole male.
- E tu che ci fai qui bambina? Ora ci divertiamo un pò con
te -
Ma chi gliel'aveva fatto fare? Ora si che era davvero nei casini....
|
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Capitolo 2 *** Una strana notte ***
Salve
gente!!!! Sono ritornata con il secondo capitolo!!!!! Grazie a
tutti coloro che hanno letto in particolare a quelli che hanno
recensito:
Ali93:
Nipotina grazie per averla letta ^^ ecco a te con il secondo
capitolo ^^
Spero che la zietta abbia fatto un buon lavoro^^ fammi sapere mi
raccomando,alla prossima!! Un grosso bacione!!!
medea90:Ciao
sorellina, grazie per aver recensito,non ti preoccupare
del
ritardo,spero mi seguirai anche più avanti ^^ Kiss
eagle
fire: Metti da parte l'ansia, il secondo capitolo
è
stato sfornato il tuo
bel kei in che guaio si sarà cacciato Ti lascio al capitolo
così lo scoprirai
da sola Alla prossima, Baci
Padme86:
Kai ladruncolo??? Ne scoprirai di belle su di Kei
già in questo
capitolo ^^ Leggi e scoprirai^^ Spero che ti piaccia anche questo
capitolo!!
Tanti baci ^^
Una strana
notte
Nel
cuore della notte, sotto le nuvole che coprivano il cielo e le
stelle che
quella notte non accennavano a dar segno della loro esistenza, dei
ragazzi in
un bosco disperso dalla civiltà si stanno divertendo a loro
modo, non proprio
divertendo.... Alcuni stanno gridando aiuto....
Cecando di farsi notare da qualcuno, cosa alquanto difficile dato che
tutti
erano impegnati in qualcosa, troppo impegnati per soccorrere una
ragazza che
stava per essere violentata....
Improvvisamente gli amici di Kai attirati dalle grida si voltano a
vedere la
causa di quel casino che in poco tempo aveva attirato un sacco di
persone...
-Oh Kai! Guarda là! Non è la ragazza che c'era
oggi al parco?-Disse un ragazzo
indicando quattro ragazzi che stavano importunando una ragazza minuta
che
intanto gridava di essere lasciata in pace, ma che nessuno sembrava
darle
ascolto, come se cose così fossero all'ordine del giorno per
loro...
-Cazzo!-Esclamò Kai dirigendosi a passo spedito verso la
ragazza, nemmeno lui
sapeva il perchè di quel gesto, già a vederla
così doveva essere una di quelle
secchione capitate lì per caso, ma quando la capiranno che
quello non è un
posto per quelle come loro?
Si avvicinò a loro fino a quando non si trovò di
fronte la scena, prese la
povera ragazza che non stava più capendo cosa stava
succedendo e se la portò al
petto con uno strattone, cosa che fece arrossire la ragazza di colpo,
reazione
spontanea, non controllata...
-Lasciatela in pace-Ordinò con tono deciso fissando i
quattro ragazzi che si
calmarono alla vista del ragazzo che non aveva intenzioni amichevoli
-Non sapevamo stesse con te amico-Rispose uno dei quattro
sarcasticamente ma
senza osare fare passo verso di lui, da come gli parlavano doveva
essere uno
rispettato un minimo in quel posto
-Stà con me, quindi ora fuori dai coglioni e andatevene a
farvi un palo se
avete istinti sessuali-Rispose senza abbassare lo sguardo tenendolo
fisso negli
occhi con quello con cui stava parlando.
I quattro ragazzi non se lo fecero ripetere due volte e se ne andarono
per la
loro strada come se niente fosse successo, lasciando i due ragazzi da
soli, per
modo di dire dato che erano circondati da gente ubriaca...
Lui teneva ancora il polso di lei, che cercò di liberarsi
con uno strattone per
tiragli uno schiaffo, ma la mano di lui non si mosse minimamente
-Ritenta, magari ci riesci prima o poi-Rise lui, facendo irritare
ulteriormente
la ragazza che con l'altra mano cercò di colpirlo, ma venne
prontamente
bloccata da lui, un'altra volta
-Ma sei una schiappa... Nemmeno uno schiaffo decente sai
tirare-Cercò di non
ridere e trattenersi, cosa alquanto difficile di fronte a quella
visione,
mentre a lei stavano saltando decisamente i nervi, non lo sopportava,
prima si
permette di rubarle le cose e poi le ride in faccia, ma chi si crede di
essere!?
-Schiappa te lo tieni per te!!- Gli grida tirandogli un calcio negli
stinchi,
facendolo piegare in due dal dolore, permettendo alla ragazza di
liberarsi
dalla presa di Kai
-Brutta cretina! In più che ti salvo da quelli mi prendi
anche a calci-Urlò lui
lasciando la presa sui polsi di lei che intanto si allontanò
dal suo petto,
almeno con qualche centrimetro di distanza riusciva a fissarlo negli
occhi data
la sua altezza confronto a quella di lui, non gli arrivava nemmeno al
petto...
-Cretino lo sei tu! Mi dai anche della schiappa! Ma pensa te nemmeno mi
conosci
pretendi di dare giudizi-Gridò la ragazza spintonandolo con
due dita sulla
spalla, mentre lui la fissava alquanto perplesso"ma questa è
scema"
pensò stupido dal comportamento di quella ragazza tutta
strana
-E rivoglio il mio zaino ladruncolo da quattro
soldi!-Continuò lei fermandosi
con le dita e fissandolo negli occhi, suonava come un ordine e a Kai
decisamente
gli ordini non piacevano, tanto meno presi da una ragazza di cui non
sapeva
assolutamente niente, beh... Sapeva per certo che si faceva fregare le
cose
sotto il naso...
-Non giro con il tuo zaino in macchina! Se lo rivuoi devi aspettare
domani al
parco-Disse lui con tono tranquillo, come se niente fosse, spostando lo
sguardo
altrove, come se la ragazza non esistesse per lui e ci stava parlando
tanto per
fare
-Mi serve ora! Rubi il mio zaino e devo pure aspettare a farmelo
ridare, e poi
mi spieghi cosa te ne fai?-Aggiunse lei, dopotutto era vero, le avevano
rubato
le cose, per quale scopo poi? Nessuno... Solo per puro divertimento,
che lei
affatto non capiva, che divertimento c'è a rubare le cose
alle persone?
-Non me ne faccio niente, e mi interessa ugualmente niente di te o del
tuo
stupido zaino, ora non ho tempo per le scemate, torna a casa a
dormire-Continuò
lui con tono menefreghista, si era ritrovato in mezzo a quel casino per
uno
stupido zaino! Ma chi gliel'aveva fatto fare?
-Non ci torno finchè non mi restituisci ciò che
mi hai rubato-Disse la ragazza
incrocinado le braccia al petto come se nessuno la potesse smuovere
dalla sua
posizione, peccato che non era nelle condizioni giuste per comandare,
posto
sbagliato, persone sbagliate... Praticamente niente andava come doveva,
e quel
tipo di sicuro non era d'aiuto
-Non ce l'ho qui ora-Rispose tornando con lo sguardo sulla ragazza che
aveva lo
sguardo imbronciato, ma il problema era che non le riusciva affatto di
essere
arrabbiata e davanti a quella visione a Kai scappò un
sorriso divertito,
sembrava una bambina a cui avevano rubato i suoi giochi
-Bene aspetterò qui finchè torni indietro-Disse
lei con tono convinto facendo
cenno anche con la testa, era decisa a riavere le sue cose e niente e
nessuno poteva
impediglielo, tanto meno quel tipo che la stava facendo arrabbiare come
non
mai, di solito aveva pazienza con tutti ma quella volta la pazienza era
andata
a farsi friggere
-Da sola aspetterai? Ma hai quache serio problema-Sbottò
ormai su una crisi di
nervi, perchè le ragazze così tutte lui doveva
trovarsele? Perchè non era nato
impedito in tutto e brutto così che in quei posti non ci
sarebbe mai andato?
Perchè pensava a cose sceme mentre la ragazza lo squadrava
da capo a piede
mettendolo in soggezzione?... No... Un momento... E da quando una
ragazza lo
metteva in soggezzione?... Questa gli era decisamente nuova...
-No mi fai compagnia, dopotutto me lo devi-Non aveva tutti i torti la
ragazza,
prima le ruba le cose e poi per qualche strana ragione si trova in un
casino
come quello per colpa di quel ragazzo che non si degnava di darle un
minimo di
attenzione, chiedeva solo indietro il suo zaino... Niente di
più e poi se ne
sarebbe andata... Ma quel coglione non si degnava di darle ascolto,
cosa avrebbe
dovuto fare? Gridare? Come se già non lo stesse facendo,
mentre lui bello
impegnato a guardarsi intorno, passando agli occhi della ragazza per un
rincoglionito spaesato...
-Devo fare una gara e tempo da perdere con bambine non ne
ho-Ritornò a fissarla
serio, stava già perdendo troppo tempo con quella ragazzina
che non si decideva
a lasciarlo in pace, la pazienza non era il suo forte e di
lì a poco se ne
sarebbe andato piantalona da sola in mezzo alla folla
-Ehi ho 19 anni per tua informazione, l'età bambinesca l'ho
superata da un
pezzo-Disse lei con tono deciso e squillante come se volesse ficcarlo
per bene
nella testa di lui che continuava a trattarla come una bambina
-Fatto resta che da sola qui non ci puoi stare, quindi
vattene-Cotinuò lui
voltandosi per andarsene, la pazienza ha un limite e il suo limite...
Ma
perchè? Aveva pure una pazienza lui?
-Perchè no? Non c'è un divieto-Gridò
lei seguendolo aspettando una sua risposta
camminando dietro di lui qualche passo più in là,
anche se voleva fare la grande
aveva paura a restare da sola, e non c'era da biasimarla, quel posto
era
davvero uno schifo... Schifo per persone come lei abituate a casa e
chiesa,
pane quotidiano per quelli come lui abituati alla strada
-Fa come ti pare io ti ho avvisata-Concluse lui non avendo
più nulla
d'aggiungere, continuando a camminare spedito verso i suoi amici, per
poi
fermarsi a guardarla qualche istante non capendo perchè lo
seguiva
-Bene-Disse lei sentendosi osservata dall'alto in basso da lui,
fù tutto quello
che riuscì a dire, prima che una voce da lei sconosciuta li
interrompesse
-Kai sbrigati! Tra poco è il tuo turno! Smettila di giocare
con quella
ragazzina!- Urla Matt in direzione dei due ragazzi che discutevano
ancora
animatamente, in mezzo a quella folla di ubriachi come se fosse la cosa
più
naturale del mondo...
Gridavano in mezzo a tutta quella gente e nessuno faceva caso a loro
due...Troppo impegnati a fare altro, troppo presi dalle gare o a farsi
qualche
ragazza o ragazzo nelle macchine o addirittura all'aperto
-Ora devo andare ragazzina- Le dice ponendo fine alla folle discussione
che
aveva intrapreso con la ragazza... Finalmente era il suo momento,
poteva
dimostrare a tutti quanto valeva e che nessuno lo poteva battere nelle
corse...
Lui era il più forte li nessuno poteva negarlo
-Aspetta vengo con te- Disse con tono deciso affiancandosi al
ragazzo... Messi
in quella posizione sembravano l'articolo "il" roba da ridere... Ma
in quel posto non c'era posto per le risa...
-E va bene- sospirò in tono rassegnato... Tanto non se la
sarebbe scrollato di
dosso finchè non avrebbe avuto indietro le sue cose, tanto
vale sopportarla
poche ore, ridarle la sua roba e arrivederci e grazie, non l'avrebbe
più
rivista per la sua gioia e per quella della sua psiche.
D'altro canto anche la ragazza non vedeva l'ora andarsene da quel
posto, e
sopratutto di andare via da quel ragazzo che sembrava darsi tante arie
tipo da
"io sono il più figo non c'è niente da fare".
Roba da circo: di
solito persone così non le considerava nemmeno
perchè troppo presi solo dalle
futilità.
-Era ora, da quando ti perdi con le ragazzine? Ma... Non è
la ragazza del
parco?Che ci fa qui?- chiede Seth all'amico, squadrando la ragazza da
capo a
piedi, stupido da come una persona così si trovasse in un
posto del genere...
Ragazza sbagliata nel posto sbagliato
-Falla finita Seth, non sono fatti tuoi- Non bastava la ragazzina, ci
mancavano
i suoi amici a rompere la palle, come se la serata non si era
complicata più
del dovuto... Fare da balia ad una ragazza per non farla trovare in
qualche
brutto casino o trovarsi direttamente lui coinvolto... Come se di
casini non ne
avvesse già abbastanza...
Ma i guai si presentano sempre quando meno te l'aspetti... Anzi questo
era da
preverderlo, era stato un idiota a non farlo...
-Ehi tu! La ragazza che è con te, è nuova non
l'ho mai vista, che ne dici di
scommettere su di lei?-
Dio perchè non ci aveva pensato prima??? Le ragazze li
venivano messe in palio
come premio come niente, come oggetti da usare solo per una notte.
L'unica soluzione è portarla via direttamente e saltare la
gara... Tanto peggio
di così la giornata non poteva andare... Sposta lo sguardo
sulla ragazza che lo
aveva iniziato a squadrare da cima a fondo... Di certo non l'avrebbe
lasciata
in balia di gente così; sarà stata anche una
rompiscatole ma non si meritava
niente del genere.
-Stasera non corro, ci si vede un'altra volta io me ne torno a casa...
Muoviti
ragazzina che ti riaccompagno a casa, non è posto adatto a
te questo- Disse
prendendola per un polso e trascinandola lontana dagli altri sotto gli
occhi
alquanto stupiti dei suoi amici, non era tipico di lui non fare gare,
per di
più per una ragazzina che nemmeno conosceva.
Siana di tutta quella situazione aveva capito che la volevano mettere
in palio
come premio... Manco fosse stata una cosa preziosa...
Che gente, se si poteva definire tale: era solo un branco di animali
con gli
ormoni a mille, ed ogni scusa era buona per portarsi una a letto... Che
schifo
di posto... Mai visto nulla del genere...
Trasportata dal mondo dei pensieri, non si accorge di arrivare in un
bosco non
lontano da dove erano... Li parcheggiata vi era una bmw decisamente
costosa...
Non credo che un ragazzo di quell'età potesse permettersi
nulla di simile...
-Dove hai preso questa macchina?- Gli chiede innocentemente per
soddisfare la
sua malcelata curiosità
-Non sono affari tuoi, sali in macchina- Le ordina salendo a sua volta
dentro
l'abitacolo
-Mammina che carattere- Sussurra a se stessa, sperando di non farsi
sentire dal
ragazzo e salendo a sua volta in macchina
Salirono in macchina e una volta dentro Kai estrasse dalla tasca le
chiavi
accendendola e partendo in sgommata come sempre, prendendosi un
occhiataccia da
parte della ragazza che appena salita si mise la cintura di sicurezza,
non si
sa mai con un tipo così alla guida... Meglio prevenire che
curare no?
Appena partiti il ragazzo allunga la mano verso lo stereo accendolo
facendo
partire la musica a tutto volume, molto più alto delle altre
macchine
"normali", probabilmente doveva essere elaborata... Come del resto
altre parti della stessa macchina ben visibili, il dubbio restava su
dove
l'avesse presa... Mistero...
Intanto quella musica assordante stava iniziando a dar fastidio alla
ragazza
che si stava innervosendo, un vero e proprio casino che faceva tremare
i vetri,
e poi ci si mette anche lui a fumare in macchina, e una delle poche
cose che
Siana non sopporta è il fumo... Era troppo...
-Non potresti abbassare leggermente il volume? Non so tu, ma
è notte fonda, e
questa musica mi porta allo sclero dopo due minuti-Cercò di
rimanere calma lei
chiedendo cortesemente di abbassare la musica, sempre se quella si
possa
definire musica
-La macchina è mia e faccio quello che mi
pare-Sbottò lui senza darle ascolto,
dopotutto quella era la sua macchina e se non le stava bene poteva
prendere e
scendere facendosela a piedi
-La macchina sarà tua ma abbi rispetto per le mie
orecchie-Rispose lei, ormai
un'altra volta la pazienza la stava per abbandonare, tre volte in una
giornata,
sempre per lo stesso motivo e per causa della stessa persona, solo un
santo non
avrebbe gridato
-Tu sei venuta a rompere le palle a me e ora sopporti e stai
zitta-Disse
girandosi verso di lei per guardarla, era troppo buffa, secondo lui non
si era
nemmeno resa conto di cosa era successo in quella giornata, e il
mattino dopo
si sarebbe svegliata con tutto come prima
-Vermente se tu nn avessi rubato niente io nn ti sarei venuta a rompere
le
palle-Rispose lei sentendosi leggermente in imbarazzo con gli occhi di
lui puntati
addosso, solitamente uno quando guida non dovrebbe tenere gli occhi
sulla
strada? Perchè quel tipo la stava fissando? Oddio quante
seghe mentali...
Sopratutto perchè era calato un silenzio di tomba tra i due
e nessuno osava
proferire parola... Lei si mise a giocare con i suoi capelli, molto
probabilmente messa a disagio da lui che continuava a guidare
-Ma ti lamenti sempre così tanto?-Ruppe il silenzio in cui
erano calati,
abbassando la musica per la gioia delle orecchie della ragazza che
ormai non sapeva
se ridere o piangere
-No, non ti conosco ma con te mi viene naturale-Sbottò lei,
perchè doveva
sempre dire qualcosa su di lei che non era un cazzo vero? Diceva tanto
di lei,
ma non si guarda mai, sembrava il tipico ragazzo che se la tira tanto e
che è
il più figo, quando invece era un emerito deficente
-Se devi rompere scendi dalla macchina e fatti dare un passaggio-Disse
lui
riposando lo sguardo su di lei, facendola leggermente arrossire per la
seconda
volta, ancora non aveva capito perchè arrossiva davanti alla
vista di quel
ragazzo che tanto non sopportava
-Senti non fare in grande uomo che nn funziona-Rispose secca lei, era
inutile
arrossire facendo la bambina in imbarazzo davanti ad un tipo come
quello, lei
non era così e quello che c'era da dire lo diceva senza
troppi complimenti.
Il ragazzo sentendo quelle parole si lasciò sfuggire un
sorriso premendendo di
più sull'acceleratore spostandosi dagli 80km/h a cui stavano
andando ai 180
km/h, una velocità ormai abituale per lui... Ma a quanto
pare non per lei
-ODDIO RALLENTA!!!!!NON TI HANNO INSEGNATO I LIMITI DI
VELOCITA!!!!!!-Gridò lei
stordendo il ragazzo che non accennava a rallentare, aveva osato
sfidarlo, e
ora subiva le conseguenze
-Esistono anche i limiti di velocità? Non lo sapevo-Rise
divertito lui, ora si
che si divertiva con quella ragazza, lui ormai ci era abituato a
velocità come
quelle e anche più elevate, ma quella ragazza dì
lì a poco gli sarebbe saltato
addosso gridando di farla scendere, il che lo faceva divertire e non
poco
-Esiste un codice stradale... Cazzo rallenta!-Urlò di nuovo
lei per farsi
sentire, non aveva mai incontrato uno come quello, su una strada
provinciale ad
andare a quella velocità.... Ma la gente si è
rincoglionita!
-Se no?-Continuò lui divertito rallentando leggermente ormai
vedendola su una
crisi di nervi, doveva avere anche l'asma dato che aveva iniziato a
respirare
affanosamente, meglio non scherzare troppo, magari gli sarebbe svenuta
sul
sedile, meglio non rischiare...
-Cos'è un ricatto?-Disse lei tra un sospiro e l'altro
cercando di non dar a
vedere nulla, anche se lui se ne era ormai accorto
-Nessun ricatto... Altro d'aggiungere?-Aggiunse lui rallentando fino a
120 km/h
almeno si sarebbe un pò calmata, o almeno... Era quello che
sperava...
-Maschi-Sbottò lei in un sospiro appoggiandosi al finestrino
ormai
tranquillizzata, se ci pensava le veniva da piangere, salire in
macchina con un
perfetto sconosciuto... Solo Dio sà perchè l'ha
fatto... Forse si fidava troppo
delle persone o era semplicemente ingenuità... Intanto era
calato di nuovo un
silenzio mettendoli a disagio, fino a quando il ragazzo non lo
interruppe per
la seconda volta
-Dove abiti? Ti riaccompagno a casa-Disse flebilmente, quasi avendo
paura di
spaventarla con quelle parole improvvise dette in un momento di totale
silenzio
in cui tutte e due viaggiavano con i pensieri in posti diversi da quelli
-Prima le mie cose poi posso tornare anche a casa a piedi come sono
venuta, non
ti disturbare-Rispose lei senza degnarlo di uno sguardo, sempre stando
appoggiata al finestrino, più ci pensava e più
quel tipo era strano ai suoi
occhi...
E ancora una volta il silenzio prese il sopravvento....
-Come..come ti chiami?- Chiese alla ragazza
-Siana- Rispose senza guardarlo in faccia e continuando a guardare
fuori dal
finestrino il paesaggio che schizzava velocemente visto l'alta
velocità.
-Piacere, io sono Kai- Rispose calmo il ragazzo continuando a guidare,
e
moderando la velocità; sembrava essersi calmata
all'apparenza visto che non
proferiva più parola da diversi minuti.
Silenzio... Quella ragazza era davvero strana: prima lo rincorre, poi
lo cerca
e gli urla dietro in mezzo ad una folla ubriaca, e ora se ne stava in
silenzio
muta come un pesce a guardare fuori dal finestrino... Meglio lasciarla
stare
dopo tutto quel giorno per colpa sua gliene aveva combinate di cotte e
di
crude...
Intanto Siana messa a disagio dal quel ragazzo, si è chiusa
a riccio e non
aveva più proferito parola... Lo faceva sempre quando si
trovava a disagio con
gli altri... Era sempre stato un tipo chiuso, con pochi amici ma che le
bastavano per andare avanti e riempire le giornate...
Se non la si sapeva prendere nel verso giusto, potevi aspettare anni
prima che
si sentisse a suo agio e parlasse con qualcuno....
I pensieri di lei furono nuovamente interrotti dalla macchina che
frenava fuori
al cancello di una piccola villa: il ragazzo spense la macchina e scese
dirigendosi verso il cancello: scese anche lei dalla macchina
chiudendosi la
portiera dietro e non sapendo che fare. Aspettare o entrare con lui? In
fondo
non era casa sua e doveva solo ridargli le sue cose e sarebbe tornata
casa,
quindi decise di aspettarlo fuori
-Che fai non entri?Mica ti mangio- le chiede girandosi verso di lei
visto che
aveva notato che stava camminando da solo.... Era li immobile vicino
alla sua
macchina, sembrava avesse paura di fare un passo... Sembrava una
bambina
indifesa...
-Non preferisco aspettare fuori, non voglio disturbare-
-Come vuoi contenta tu- Risponde alla ragazza, incamminadosi dentro
l'entrata
di casa sua e recuperare i suoi effetti personali
Dio che notte, non ne aveva passata mai una simile... E in
più ci si metteva
anche l'asma... Speriamo che non l'aveva notato, non voleva passare per
la
deficente di turno... Si siede per terra li nel vialetto, tanto non
c'era
nessuno ad aspettare Kai, raccogliendo le gambe e portandosele al
petto, e
appoggiando il mento sulle ginocchia...
Doveva cercare di calmarsi, agitarsi non le faceva bene sopratutto in
quel
periodo che non stava spesso bene a causa dell'asma che si era beccata
non
curando le allergie anni prima con i vaccini...
Cuccia dura era sempre stata, e quando si metteva in testa una cosa
raramente
la si smuoveva....
Intanto nella villetta immersa nel silenzio, Kai cerca di entrare senza
fare
rumore: tutti dovevano dormire... Più che normale visto che
erano le quattro
del mattino e a quell'ora i comuni mortali non adavano in giro in piena
notte.
Raccatta lo zaino da sotto il mobile in qui l'aveva messo, dirigendosi
poi
verso il portone d'entrata, ma qualcosa lo fermò... La sua
curiosità.... Si
fermò tirando fuori il diario della ragazza....
Era ingiusto farsi gli affari degli altri, ma quella volta non seppe
trattenersi e lasciò il diario sullo scaffale chiudendo
definitivamente la
cerniera dello zaino, uscendo nuovamente nel cuore della notte...
La trovò li, seduta per terra con le gambe raccolta persa
nuovamente nei suoi
pensieri, ma cosa aveva tanto da pensare non lo capiva neppure lui...
-Tieni il tuo zaino- Le disse facendola risvegliare dai suoi pensieri e
portando le mani per terra, facendo una lieve pressione per aiutarsi ad
alzarsi
da terra
-Grazie... Emm bene io me ne torno a casa, ciao-
Certo che era proprio strana, una normale ragazza non se ne torna in
piena
notte a casa da sola e per di più a piedi, mi sa che da
piccola doveva aver
battuto la testa pesantemente e perso qualche neurone.
-Avanti sali e niente lagne per favore- Le ordinò aprendole
la portiera della
macchina
La ragazza salì in macchina senza fiatare, non aveva proprio
voglia di iniziare
a discutere con Kai, era stanca e voleva tornarsene il prima possibile,
per
dormire almeno qualche ora in santa pace.
Il viaggio del ritorno fu più silenzioso di prima, nessuno
dei due parlò, solo
per chiederle dove abitasse. Questa volta il ragazzo non
superò i limiti di
velocità, non voleva spaventare ancora di più
Siana che prima anche se non lo
dava a vedere era stata male...
-Bene, questa è casa mia sono arrivata... Grazie del
passaggio-
Disse la ragazza voltandosi verso di lui aprendo la portiera e
scendendo con
una gamba
-... Notte-Rispose lui appena la ragazza fu scesa
-Notte...-Disse lei chiudendo la portiera, e incamminandosi verso
l'entrata del
suo cancello sotto gli occhi attenti del ragazzo, non voleva che magari
proprio
davanti a casa passasse qualche mal intenzionato, quindi
aspettò di vederla
entrare.
Una volta vista entrare, ripartì facendo una violazione del
codice stradale:
inversione in mezzo alla strada, cosa che alla ragazza che si era messa
dietro
al portone a guardare fece non poco ridere, quello era davvero strano.
Partì come al solito in sgommata andando alla
velocità il triplo più veloce di
quando aveva a bordo la ragazza, ora era da solo e la strada era
libera, la
velocità la decideva lui...
In meno di un quarto d'ora fu a casa, e silenziosamente
parcheggiò in garage
salendo le scale furtivamente fino a raggiungere la sala, dove
incuriosito
prese il diario...
Salì in camera sua cercando di fare il meno rumore possibile
-Perchè sei scappato dalle gare? Non facevano altro che
parlare di quanto tu
sia stato fifone ad andartene-Ruppe il silenzio la voce di un ragazzo
sui 19
anni che uscì dalla porta di una camera di fianco a quella
di Kai
-Vedi di non rompere, domani mi rifarò su te e gli altri
capaci di parlare solo
quando io non ci sono...-Rispose Kai con tono serio mentre si
incamminava in
camera sua sotto gli occhi attenti dell'altro ragazzo-Ah... E
dì a mamma che
domani non torno a casa per tutto il giorno...-Concluse chiudendosi la
porta
alle spalle per poi entrare nella sua camera... Un totale disastro...
Fili e cavi ovunque, strumenti qua e là, cartaccie,
bottiglie, mozziconi di
sigaretta e riviste sparsi per tutta la camera, se non stavi attento ti
impiccavi da qualche parte.
Si tolse jeans e maglietta restando a torso nudo e in boxer dato il
caldo che
faceva e si mise a letto spalcando la finestra, lasciando che una
tiepida aria
fredda entrasse dalla finestra accarezzandogli la pelle troppo
accaldata...
Accese la luce di fianco al suo letto sopra il comodino, e prese il
diario
aprendolo
|
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Capitolo 3 *** Una giornata al luna park ***
medea90:
Hai visto solo una piccola parte del carattere di Kei ^^ Tra
Siana e Kei chi lo sa cosa nascerà, per il momento siamo
solo agli inizi
bisogna un pò aspettare^^ Baci alla prossima
eagle fire:
Anche io ho qualche serio dubbio sul suo stile di guida, fa
paura
anche a me ç_ç Pultroppo è anche una
calamita per i guai quindi non ti
aspettare troppo che stia alla larga, dove c'è un casino
c'è anche lui ^^ Tanti
baci ^^
Ali93:
nipotina!!! la tua curiosità sarà
soddisfatta!!! Spero che ti
piaccia!!!!
Padme86:
Ho aggiornato!!!!! in questo capitolo ne saprai di
più tra i due
ragazzi!!!!! Un grosso bacione anche a te^^
Una giornata al
luna park
Si mise nel letto, comodamente prendendo una sigaretta e prese in mano
il
diario... Sapeva che non doveva leggerlo eppure la sua
curiosità non smetteva
di dagli il tormento... Non era giusto nei confronti di quella ragazza,
leggere
il suo diario... Che azione sleale...
Dio ma era dannatamente attirato ad aprirlo... Lentamente
aprì la copertina,
trovandosi di fronte la prima pagina colorata... Decorata con tanti
ghirigori
colorati e....
Delle frasi...
[Non
posso fare a meno di fantasticare... I miei occhi sono
rivoltati... Potrei
spegnermi e entrare in un sogno ad occhi aperti... In questa testa i
miei
pensieri sono profondi... Ma a volte non riesco nemmeno a parlare...
Qualcuno
vuol essere se stesso e non fingere? Sono di nuovo spenta, nel mio
mondo...]
Parole sante... Quasi tutti ormai fingevano di essere quello che non
erano, per
cosa poi? Per attirare l'attenzione o semplicemente essere qualcuno...
Qualcuno
che non si è... Quella ragazza non sembrava essere
così... Si era mostrata per
quello che era, non aveva avuto paura di dimostrare quello che voleva e
non
aveva finto per rimorchiare il ragazzo come facevano tutte, con lui
tutte ormai
fingevano, solo per starci insieme una notte e vantarsene con le
altre...
[Provi
a dirmi quello che non dovrei fare... Oramai dovresti saperlo
che non ti
ascolterò... Mi aggiro con le mani verso l'alto...
Perchè non mi interessa...
Sono a posto, sto bene, sono sballata, lasciami stare...]
Si, affermato, la ragazza non era del tutto in sè; chi
scriverebbe cose così
sul proprio diario? Solo una... Sballata.... Diceva di essere a posto
con sè
stessa, e chi non l'avrebbe invidiata? La gente finge e non
stà quasi mai bene
con sè stessa per questa cosa, e essere quello che si
è e mostrarsi alle
persone così, non è una cosa da poco... Lei ci
riusciva, un dono, una
disgrazia, questo non si sà... Ma poche persone ci
riescono... Lei una di
quelle...
[Svegliandomi
vedo che tutto va bene... La prima volta nella mia vita e
adesso
è tutto così bello... Rallento, mi guardo attorno
e sono così meravigliata...
Penso alle piccole cose che rendo
no grande la vita... Non cambierei
niente, e
questa è la migliore sensazione...]
O questa ragazza era sconvolta per scrivere cose del genere o qualcosa
in lei
aveva smesso di funzionare, una cosa tipo il cervello tanto per
iniziare...
Quale persona normale direbbe che la sua vita è
meravigliosa? Nessuno lo
direbbe, c'è sempre qualcosa su cui lamentarsi, se non fosse
così allora non
sarebbe la vita... Allora perchè questa ragazza dice che
tutto va a gonfie
vele? Qualcosa in lei non andava, ne era certo...
[Pensavo
di avere le risposte ad ogni cosa... Ma ora so che la vita non
va
sempre a modo mio... Sento di essere presa in pieno... Ma questo
è quando mi
rendo conto che... Non sono una ragazza... Non ancora una donna...
Tutto quello
di cui ho bisogno è tempo... Un momento che sia mio...]
Prima dice che la sua vita è una meraviglia e ora dice che
la vita non va a
modo suo? Non ci stava più capendo molto di quello che
leggeva, come se prima
ci stesse capendo qualcosa... Più continuava a leggere e
più capiva che la
ragazza era complicata da capire, nessuno scriverebbe cose
così sul proprio
diario... Di solito non si scrivono cazzate tipo "Caro Diario oggi ho
fatto..." e blablabla??? Perchè lei non faceva
così?
Si stava ponendo troppo domande e forse era ora di finirla di leggere
il
diario, quanto mai l'aveva aperto, se ne pentiva, tanto non ci aveva
capito
nulla di quello letto, la ragazza parlava troppo stranamente.... O era
un
alieno o lui non capiva niente...
Probabilmente la seconda...
Chiuse il diario, aprendo il cassetto del proprio comodino posto di
fianco al
letto e lo ripose dentro richiudendolo, e spense la luce mettendosi a
letto...
Non chiuse occhio tutta la sera pensando e ripensando a quello a cui
aveva
letto... Perchè gli era rimasto impresso? Continuavano a
dagli tormento, forse
quella era la punizione per aver letto ciò che non doveva?
Dopo quasi due ore, riuscì a prender sonno, alle sette di
mattina quando ormai
per i comuni mortali iniziava una nuova giornata, lui no, la notte
usciva e la
mattina dormiva, questa era la sua routine quotidiana....
Niente e nessuno poteva svegliarlo la mattina, anche se sentiva tutto
quello
che succedeva in casa mentre dormiva preferiva non aprire gli occhi e
continuare a sognare...
Un rumore ritmico e assordante la sveglia dal dolce torpore in cui era
caduta
poche ore prima... Apre lentamente gli occhi posando lo sguardo sulla
sveglia
elettronica posizionata vicino al comodino: le 7.30
Di già? Sembrava passato due secondi da quando era tornata
da quella folle
serata... Sembrava tutto un sogno, uscito dalle storie metropolitane:
in realtà
era la pura e semplice realtà, celata sempre ai suoi occhi,
quella realtà che
si nasconde sempre da quella che si vive tutti i giorno, la
realtà ignara a la
maggior parte delle persone.
Non aveva proprio voglia quella mattina di alzarsi, vestirsi e andare a
scuola... doveva riprendersi dalla nottata passata in bianco...
Vabbè si
sarebbe riposata nel pomeriggio, inutile tagliare gli ultimi giorni di
scuola
tanto non si faceva niente e poteva benissimo dormire sul banco...
Scese dal letto dirigendosi verso il bagno, spogliandosi degli
indumenti e
infilandosi sotto la doccia... Doveva togliersi l'odore del fumo che
gli si era
appiccicata addosso...
Mezz'ora dopo era pronta per uscire da casa, e iniziare un'altra noiosa
giornata di scuola... Meno male che era finita: oddio finita, aveva gli
esami e
poi poteva definirsi libera veramente...
Arrivata alla sua scuola, si dirige verso la classe sedendosi nel suo
banco in
fondo alla classe vicino alla finestra, peccato che il suo banco quel
giorno
fosse occupata dalla sua amica Isa che si era comodamente seduta con la
gambe
sul banco.
-Comoda?- Le chiede senza nemmeno salutarla
-A quanto vedo sei riuscita a recuperare la refurtiva- Le dice
indicando con un
cenno con il capo in direzione dello zaino che aveva sulle spalle
-A quanto pare, che notte però- Confessò
all'amica che si era alzata dal banco
per farla sedere e sedendosi a sua volta davanti a lei girando la sedia
di
fronte
-Ti vedo piuttosto stanca...A che ora sei tornata?- Chiese
incuriosita.... Dio
ora iniziavano le domande; non aveva assolutamente voglia di ricordarsi
quel
posto schifoso, c'era stata ed le era bastato per una vita intera...E
poi non
voleva parlare di Kai e di quello che era successo
-Verso le 5... Credo... Non ho guardato l'ora, appena tornata mi sono
buttata
direttamente vestita nel letto- Era vero, stravolta non aveva pensato
minimamente a cambiarsi e si era sdraiata così e appena
appoggiata la testa sul
cuscino si era addormentata in un sonno profondo e senza sogni...
-Alla faccia ti sei data alla pazza gioia- Disse prendendola in giro,
cosa che
attirò lo sguardo cagnesco della moretta su di se, meglio
non farla irritare
-Evita, non ho fatto niente di cui tu pensi- Perchè dovevano
pensare tutti
male? Lei il ragazzo non lo aveva mai avuto, non aveva mai baciato ne
fatto
sesso, perchè continuavano con questa assurda storia?
-Va bene, che permalosa... Senti dopo la scuola hai qualcosa da fare?
Abbiamo
deciso di andare al Luna Park vuoi unirti?- Perchè no, aveva
bisogno di
rilassarsi e un pò di svago e divertimento ci voleva
-Per me va bene- Alla risposta della giovane suona la campanella segno
di
inizio lezioni, orami gran parte della classe era seduta tra i banchi,
tranne i
soliti ritardatari che preferivano tagliare le prime ore o arrivavano
tardi di
loro perchè affissi dalla sindrome della "poltronite" come
diceva
lei...
Prende da terra lo zaino appoggiandolo dal banco, aprendo la cerniera,
per
estrarre i libri della prima ora, e nota che manca qualcosa... La sera
prima
aveva controllato distrattamente e pensava di aver tutto, ora invece
che ci
faceva caso, mancava la cosa più importante.... Il suo
diario....
Dio la cosa più importante mancava all'appello.... I casi
erano due... O il
diario si era perso mentre inseguiva Kai perchè lo zaino era
aperto, o il
diario l'aveva preso lui...
-Tutto bene Siana?- sussurra Isa di fianco a lei, che l'aveva vista
muoversi
freneticamente le mani nello zaino come alla ricerca disperata di
qualcosa
-Sisi- Tutta fatica sprecata... aveva fatto quel casino per recuperare
il
diario... C'era scritto di tutto e alcune cose, anzi parecchie ad
occhio
estraneo potevano apparire anormali... E poi non voleva che i suoi
pensieri più
intimi venissero sbandierati ai quattro venti... Erano solamente suoi...
Sei ore interminabili, sei ore in cui la sua mente non aveva prestato
minimamente attenzione alle lezioni e aveva vagato altrove,
immaginandosi le
possibili conseguenze se qualcuno leggeva il suo diario... Oddio magari
non se
ne fregava neppure del contenuto, oppure lo avrebbe raccontato in
giro... Si
faceva troppe seghe mentali, magari il diario era andato semplice
perso... Più
ci pensava e più le cresceva il senso d'ansia... Quale
persona sana di mente
tiene ad un diario così tanto? Nessuno... Solo lei...
Avevano tutti ragione a
dire che era strana.
Usciti da scuola le ragazze si avviano al Luna Park sul lago non
distante da
li; decisero infatti di approfittare della bella giornata per fare una
passeggiata
e godersi i raggi del sole estivo...
Intanto in una villetta regnava il silenzio, un ragazzo stava dormendo
beatamente nel suo letto avvolto nei suoi sogni, sogni in bianco e nero
spezzati sempre dal continuo risveglio del ragazzo, aveva un sonno
tormentato e
si agitava spesso svegliandosi e faticava molto a riaddormentarsi....
Quella mattina era disteso a letto con la testa sotto il cuscino e la
musica
sparate nelle orecchie a tutto volume, le lenzuola perse
chissà dove e le
finestra ancora aperta, nessuno doveva essere entrato a controllarlo o
l'avrebbero chiusa, ma meglio così, con quel caldo afoso un
pò d'aria gli
faceva male.... Sopratutto perchè ormai era mezzogiorno e
l'aria a quell'ora
era davvero pesante...
Un rumore interruppe i suoi sogni, ormai era di routine, tutte le
volte, alla
stessa ora qualcuno entrava in camera sua gridando il suo nome...
-KAI!!!! SVEGLIATI!!!! POLTRONE DEL CAZZO DOBBIAMO ANDARE IN
CENTRO!!!-Gridò
Matt entrando euforicamente nella camera del povero ragazzo che fino a
qualche
secondo prima, era in santa pace....
-Giorno anche a te Matt, si grazie dormito bene e tu?-Disse Kai
sbucando da
sotto il cuscino con gli occhi socchiusi e la faccia più
sconvolta del solito,
per non parlare dei capelli, o aveva preso la scossa o si era fatto un
giro
notturno in un tornado
-FAI POCO LO SPIRITOSO!!! TI SEI DIMENTICATO CHE DOBBIAMO ANDARE AL
LUNA PARK
OGGI!!!!-Urlò Matt cercando di svegliarlo del tutto, mentre
Kai lo guardava con
una faccia alquanto perplesso; perchè la gente piombava in
camera sua come se
niente fosse e gli gridava nelle orecchie mentre dormiva?
-Cazzo è vero!-Si alzò di scatto ricordandosi che
quel giorno sarebbe dovuto
andare al Luna Park con i suoi amici, prese una maglietta a maniche
corte e dei
jeans a 3/4 e se li mise iniziando la ricerca impossibile delle scarpe,
si
fermò qualche istante guardando Matt che stava immobile a
guardarlo, lo fissò
qualche istante che fece cenno con la testa in direzione delle scarpe
mentre
Kai non resistette a guardarlo in cagnesco... Si chinò a
prendere le scarpe per
poi iniziare a dirigersi al bagno saltellando per infilarsele, si
preparò e
uscì di corsa prendendo il suo skate, seguito dal suo amico
che lo guardava
alquanto divertito.... Un elemento unico... Tre minuti prima nel mondo
dei
sogni, tre minuti dopo sotto il sole cuocente a fare skate.... Solo Dio
sa cosa
gli passa per la testa...
Dopo vari minuti arrivarono in centro dove ad aspettarli c'erano
già i loro
amici che nel frattempo si divertivano a fare skate sotto il sole....
-Alla buon ora Kai!!!-Gridò un suo amico fermandosi qualche
istante per andare
vicino ai due ragazzi che intanto erano scesi dal loro skate
-Non rompete, se non mi volevate aspettare potevate andare benissimo da
soli-Rispose tranquillamente Kai in direzione dei suoi amici, che ormai
si
erano fermati per parlagli
-Sei in ritardo-Aggiunse sarcasticamente Seth avvicinandosi all'amico
-Non abbastanza a quanto pare, tu sei ancora qui-Disse Kai con un filo
di
sarcasmo nelle sue parole, se c'era qualcosa che non sopportava e chi
gli dava
fretta, o si faceva a modo suo o niente, queste erano le sue regole, o
stai con
lui o gli sei contro
-Fai poco lo spiritoso, ieri sera te la sei data a gambe con quella
ragazzina,
si può sapere dove siete andati?-Chise Seth curioso con un
sorriso divertito
stampato in faccia
-Non credo siano affari tuoi-Rispose Kai prendendo lo skate e
posizionandosi
alla fermata del pulman
-Ma siamo solo curiosi! Cosa avete fatto tutta la notte?
Eh?-Continuò Seth in
direzione dell'amico, raggiungendolo al piazzale della fermata
-Oh ma lascialo in pace, saranno cazzi suoi cos'ha fatto-Si intromise
Matt
notando un leggero infastidimento da parte di Kai, dì li a
poco sarebbe
scoppiato e avrebbe iniziato ad urlare per poi passare alle mani
-Sò difendermi da solo grazie-Aggiunse Kai rivolgendosi a
Matt che non ci fece
nemmeno caso, ormai ci era abituato alle continue risposte dell'amico,
meglio
lasciarlo perdere
-Stavo solo cercando di aiutarti... Cazzo se sei scorbutico!-Rispose
acidamente
Matt posizionandosi di fianco a Kai per prendere anche lui il pulman,
che non
accennava ad arrivare, sempre così era, doveva passarne uno
ogni 10 minuti,
invece no, ne passava uno ogni 20, tranne quando tornavi da scuola,
lì allora
lo perdevi sempre... O qualcuno si divertiva a farti sclerare con i
pulman o
eri dannatamente sfigato
-Prova la prossima volta a suonare il campanello invece che entrare in
camera
mia gridando, vedi come sarò più felice la
mattina-Ribattè Kai ridendo, mentre
finalmente il pulman in lontananza stava arrivando, così i
ragazzi si
raggrupparono alla fermata, fino a quando il pulman non fù
davanti a loro e
salirono in massa accaparrandosi i posti dietro, come sempre, iniziando
a fare
i cretini per tutto il tragitto.... Era sempre così,
salivano senza biglietto,
facevano casino e appena in lontananza si vedeva il controllore
scendevano di
corsa per poi prendere quello successivo... Poche volte erano stati
beccati, ma
la maggior parte delle volte l'avevano sempre passata liscia...
Arrivarono in un enorme piazzale vicino ad un lago, di fronte
attraversando la
strada c'era il Luna Park...
Luci colorate, profumo di dolci nell'aria e musica a tutto volume, un
vero
paradiso per i ragazzi che si perdevano una giornata intera
lì dentro, spendendo
un sacco di soldi, cosa che Kai e i suoi amici non facevano ovviamente
perchè
conoscevano mezza gente lì che li faceva fare le giostre
gratis...
Fecero il giro di alcune giostre, alcune divertenti, altre
più pericolose e
altre ancora solo per puro divertimento, come sparare a lattine in
movimento o
altro...
Arrivarono davanti ad una giostra dal nome alquanto insolito
"Kazakistan" questa era l'insegna luminosa, doveva essere alquanto
divertente dato che da dentro provenivano grida di ragazzi e ragazze
che dentro
si stavano divertendo e non poco....
Si avvicinarono per dargli un occhiata da più vicino, quando
in lontananza
videro un gruppo di ragazze
-Ohi raga venite un attimo-Esclamò un amico di Kai
dirigendosi verso le ragazze
a passo spedito, mentre tutti gli altri lo seguirono fino a quando non
furono
davanti a loro
-Ciao amore!!!!!-Gridò una ragazza dai lunghi capelli biondi
all'amico di Kai
che si era avvicinato
-Heilà! E tu che ci fai qui?-Rispose dandole un bacio a fior
di labbra
-Sono venuta con le mie amiche tanto per passare un pomeriggio diverso,
non
sapevo ci foste anche voi-Disse la ragazza squadrando gli amici di Kai
che
intanto si facevano i fatti loro, proprio per questo Kai non
notò Siana tra le
ragazze
-Allora!!!! Si sale o no??-Gridò un ragazzo interrompendo i
due fidanzatini,
che si voltarono incamminandosi all'entrata della giostra, seguiti da
tutto il
gruppo.
Pagarono e entrarono tutti insieme, salendo una rampa di ferro dove per
terra
vi erano posizionati dei buchi da dove usciva aria facendo volare tutto
quello
k si aveva adosso.
Corsero per la rampa per evitare di perdere magliette o altro e
entrarono in
una porta; si trovarono davanti ad un corridoio abbastanza stretto e
buio....
Completamente buio....
Matt fece un passo avanti e sentendo il pavimento muoversi si mise a
correre e
così dietro tutti, mentre Kai che era rimasto indietro come
al solito; fece un
passo dalla rampa iniziando a camminare nel corridoio con il pavimento
che
faceva a serpentella al buio....
Camminò per qualche metro, ma si scontrò con
qualcosa di piccolo davanti a sè,
che proprio nel buio non era riuscito a vedere
-Mamma che botta!!!-Gridò la piccola persona
-Aspetta.... Ma io questa voce la conosco!-Rispose il ragazzo cercando
di stare
in equilibrio sul pavimento che non dava stabilità,
allontanandosi di qualche
passo stupito
-Oddio! Chi sei? Che domanda idiota se ti muovi sei una persona-Disse
la
ragazza cercando di capire quello che aveva appena detto, anche se la
cosa
risultava alquanto difficile dato che non aveva senso
-Sono quello che hai conosciuto ieri sera idiota! Non ti muovere o
cadiamo!-Gridò il ragazzo notando una certa
instabilità sulle sue gambe e la
ragazza che non riusciva a stare in piedi anche perchè
essendo piccola non
arrivava alle parenti per tenersi come faceva lui
-Con tutte le persone che c'erano qui dentro proprio con te dove
incontrare!-Ribatte la ragazza cercando un appiglio a cui
aggrapparsi... quel
pavimento stava iniziando a dar fastidio, non si riusciva nemmeno a
litigare in
pace
-E lo dici a me? Vedi di non far scemate o voliamo tutte e due per
terra-Rispose Kai, ormai o si muovevano insieme o di li a poco
sarebbero
caduti, quanto mai erano entrati in quella giostra
-E chi si muove... Sei tu quello che continua a muoversi-Disse Siana,
con un
filo di sarcasmo.
Era impossibile stare fermi e nemmeno lei ci stava riuscendo quindi la
frase
non aveva senso, e se non fossero stati al buio ci sarebbe stata una
gocciolina
in stile Manga sulla fronte di Kai
-Aspetta litighiamo fuori! Iniziamo ad uscirne interi! Siamo solo
all'inizio!
Dammi la mano-Proferì il ragazzo iniziando a cercare con
cautela la mano della
ragazza nel buio
-La... La mano?-Rispose Siana alle parole del ragazzo, ora si che si
metteva
male, non che quel tipo le piacesse ma dare la mano ad un ragazzo per
lei era
imbarazzante
-Sei pure sorda?-Sbottò lui cercando sempre la mano di lei
che non trovava
proprio, e non voleva creare stupidi imbarazzi mettendo le mani dove
non doveva
-No per mia sfortuna-Disse con sarcasmo Siana, cercando di allontanarsi
da lui,
visto che a causa del movimento del pavimento era andata con la schiena
sul
petto di lui per trovare stabilità.
-O mi dai la mano o io esco per i fatti miei mollandoti
qui-Sbuffò lui, non
voleva arrivare fino a questo punto ma la ragazza gli stava facendo
saltare i
nervi, in più la voleva aiutare e lei si permetteva anche di
fare battutine
sarcastiche... se voleva rimanere li dentro bastava dirlo andando via
senza
perder tempo.
-Okok basta che usciamo-Si arrese lei afferrando la mano di lui.
Appena presa si sentì come protetta, non le capitava spesso
una cosa così e la
temperatura salì di colpo facendola avvampare.
Proseguirono il corridoio con diversi ostacoli al buio fino ad arrivare
ad un
corridoio dove per terra si trovavano dei rulli: la camera inoltre era
tutta a
luci infrarosse dove qualsiasi oggetto bianco diventava giallo
fosforescente
-Era ora!!! Pensavamo fossi scappato-Rise Matt in direzione di Kai che
non
accennava a mollare la mano della ragazza come per paura di perderla da
un
momento all'altro, non si sa mai quella ragazza era strana e anche
capace di
perdersi in una giostra, anche se era sotto le occhiatacce delle altre
ragazze;
infatti si sentì subito sotto osservazione, ma poco
importava, finchè c'era il
ragazzo lì di fianco era normale che si sentisse
così
-No non ti preoccupare che da qui non scappo solo per vedere fino a
dove arrivi
tu prima di svenire-Rispose secco Kai
-Ok gentaglia!!! Seguitemi!!!- Gridò Matt iniziando a
correre sui rulli,
l'unica cosa però era che non si muoveva di un centrimetro
mentre gli altri
erano dietro a lui a fissarlo immobili, pensando alla scemenza acuta
del
ragazzo.
-Dai diamoci una mossa, non voglio invecchiare qui
dentro-Esclamò Siana
passando di fianco a Matt e superandolo trascinandosi Kai per mano che
guardò i
suoi amici con fare molto stupito....
Finalmente erano all'uscita; un' uscita alquanto strana visto che
dovevano
passare dentro ad uno scivolo al chiuso.
Uno per volta si posizionarono facendo scendere per prima le ragazze e
poi
subito a seguire dietro i ragazzi in massa, che al momento di scendere
si
schiantarono a terra tra la folla uno sopra l'altro sotto le risa delle
ragazze
che li guardavano divertite.
Appena si alzarono Kai cercò Siana tra le ragazze e proprio
all'ultimo momento
se la trovò davanti come una furia.
Era incazzata nera e lui sapeva anche il motivo.
La ragazza gli puntò un dito contro prendendo fiato per
gridare o semplicemente
per pensare a cosa gridare... Ma prima che fiatò, il ragazzo
la prese a modi
sacco di patate sulla spalla intuendo che sarebbe scoppiata a gridare
in mezzo
alla gente e per evitare di fare figure se la portò via
-Raga torno tra poco ci si vede dopo-Gridò allontanandosi
con la ragazza sulla
spalla che non smetteva di tirare pugni sulla sua schiena e calci al
petto, che
non accennava a lasciarla mentre lei gridava insulti verso di lui.
Abbastanza lontani da tutti nel parcheggio la mise per terra dove lei
subito
prese parola gridando
-Senti un pò nel mio zaino manca un diario! Ne sai
qualcosa?-Disse lei fissando
il ragazzo negli occhi che intanto sembrava non saperne niente, mentre
era
stato proprio lui a levarlo dallo zaino
-Non ne so niente del tuo diario, se perdi le cose non incolpare gli
altri- che
grande bugiardo... C'è l'aveva lui eccome il suo diario....
Perchè le stava
mentendo? Non lo sapeva neppure lui.... Era rimasto abbastanza
affascinato
dalle sue parole e per il momento voleva tenerlo ancora lui il
diario... Che
grande vigliaccata però, non era da lui....
-Fino a prova contraria mi hai fregato tu lo zaino- Ribattè
la moretta... In
fondo aveva ragione, il primo indiziato era lui, ma poteva benissimo
averlo
perso per terra visto che lo zaino era rimasto aperto...
Però non aveva prove e
non poteva aggredire una persona senza un valido motivo... Eppure lo
stava
facendo...
-Fino a prova contraria io il tuo diario non c'è l'ho-
Risponde cercando di
convincerla del contrario, ma aveva un cuccia dura, non aveva mai visto
una
ragazza così testarda, un muro era di cartone in confronto a
lei
-Non ti posso credere- Disse al ragazzo mettendo le mani incrociate al
petto e
iniziando a muovere l'indice sul braccio segno che la sua pazienza si
stava
esaurendo
-Nessuno ti dice di farlo- Infondo perchè credergli? Si
stava solo cercando di
difendere, per evitare altri disastri con la ragazzina di fronte a
lui... Se
veniva a sapere del diario era finita...
-Rivoglio indietro il diario- Perchè continuava ad
insistere? Aveva detto che
non lo aveva, eppure qualcosa in lei era contraria dal credergli...
-Il tuo diario io non ce l'ho- Ma perchè quel cavolo di
diario non l'aveva
rimesso al suo posto quando doveva? Colpa sua e della sua maledetta
curiosità
che lo perseguitava a farsi gli affari degli altri
-Si invece- si era avvicinata pericolosamente a lui, alzando la testa e
puntando gli occhi nei suoi... Uno sguardo magnetico che la
incatenava...
Sentiva la temperatura alzarsi, riscaldando la pelle... Non poteva
arrossire
così in un momento simile doveva controllarsi...
-Anche se fosse? Mi mandi gli sbirri a perquisirmi casa?- Disse in tono
sarcastico alla ragazza che stava arrossendo e non poco... Sintomo
evidente che
era in imbarazzo di fronte a lui
-Non prendermi per il culo- Non le piaceva essere presa in giro,
sopratutto da
un ragazzo appena conosciuto che si divertiva con poco
-Magari- Disse alla ragazza... La sua battuta era puramente a sfondo
sessuale... Si divertiva a vedere le reazioni della ragazza, ora aveva
assunto
uno strano colorito che andava sul rosso accesso
-E tieniti per te i tuoi doppi sensi- Azz... Timida ma intuitiva...
Pensava che
non l'avrebbe capita, invece
-Convinta- Rispose semplicemente squadrandola dall’alto al
basso
-Idiota- Ora iniziavano ad andare sul pesante...
-Vaffanculo sono qui per divertirmi non per perdere tempo con delle
cretine, -
Si gira in direzione del Luna Park dando le spalle alla ragazza e
incamminandosi a passo spedito
-Fanculo ci vai tu da solo!!!!- Gli urla a pieni polmoni in modo che
potesse
sentire
-Si può sapere perchè diavolo gridi?- Disse
tranquillamente
-Perchè sei irritante- Risponde raggiungendolo Di solito era
tranquilla, ma con
lui la sua pazienza andava a un giro nel giro di un secondo
-Allora non mi rivolgere la parola, ci si vede - Mamma mia che
caratterino
aveva di solito le ragazze gli facevano occhi dolci e gli dicevano
frasi idiote
per rimorchiarselo, invece quella ragazza faceva tutto l'opposto delle
altre.... Non se ne fregava niente di fare la carina e la gentile
-Che bravo fifone scappi, hai paura di una ragazza?- Disse la ragazza
stuzzicandolo mai dire ad un ragazzo che ha di una ragazza, i maschi
sono
quelli che dominano secondo il loro pensiero
-Ma si può sapere che cazzo vuoi da me?- Ormai aveva perso
la pazienza e si era
messo ad urlare anche lui
-Il mio diario- Ripete per l'ennesima volta.... Ormai doveva aver
capito che
puntava solo a quello
-Il tuo fottuto diario io non ce l'ho vedi di non rompermi i coglioni,e
ora se
permetti me ne torno dai miei amici- Le grida a pieni polmoni, ormai su
una
crisi di nervi. Anche se aveva lui il diario non voleva mettere i piedi
in
testa da una ragazza qualsiasi, gliel'ho impediva il suo orgoglio
maschile
-Va al diavolo!!!!! Casa mia sai dov'è riportami il diario
indietro - Urlò
addosso al ragazzo... Ormai poteva dire addio al suo autocontrollo; di
solito
riusciva a trattenersi, ma con quel ragazzo le risultava alquanto
difficile
-Convinta mocciosa.... Ciao- Questo era troppo, chiamarla mocciosa...
Ma chi si
credeva di essere?? Solo perchè era un ragazzo non si doveva
permettere di
trattarla... Maschi... Loro hanno il concetto, che sono superiori a
qualsiasi
cosa e possono fare e dire quello che vogliono.
Cose da pazzi...
-Stronzo- Disse senza giri di parole
-Se lo dici tu allora ci credo.... Posso andare ora?- Non era la prima
volta
che se lo sentiva dire, quindi non ci faceva caso, quelle parole gli
scivolavano sulla pelle come se niente fosse...
-Mi viene voglia di prenderti a schiaffi- Disse la ragazza volgendo lo
sguardo
da un'altra parte, visto che la sua pazienza si era andata a far
benedire, più
lo guardava più gli veniva voglia di prendere a schiaffi la
faccia che si
ritrovava
-Se vuoi farlo puoi eh- Voleva proprio vedere se aveva il coraggio di
farlo
-non mi provocare-
-No dai così mi fai paura, vado ora mi hai rotto ciao- Le
disse prendendola in
giro... Era stufo, infondo lui aveva il diario, ma se avrebbe
confessato
sarebbe finito in un'altro casino e ne aveva fin troppi... Per il
momento
meglio tenerlo lui il diario... E poi volente o no era maledettamente
curioso... Quelle frasi lo avevano affascinato...
-Sisi torna a fare l'idiota- Rispose al ragazzo girandosi dalla parte
opposta
in direzione del lago... Doveva stare un pò per i fatti suoi
per sbollire la
rabbia
-Almeno io sono qualcuno- E la lascio li, da sola con i suoi
pensieri...
Qualcuno... lei non si riteneva niente... Lo aveva sempre pensato;
tutti si
ritengono qualcuno nella vita, perchè lei no? Troppi quesiti
le giravano per la
testa, domande le cui risposte aveva pensato anni e anni senza
concludere
niente...
Ognuno si girò per la sua strada, uno opposto
all’altro....
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Capitolo 4 *** Nemici o amici? ***
Rieccoci
Gente!!!!! Nuovo capitolo sfornato per voi ^^ Ringrazio tutti
coloro che leggono e commentano!!!
Ali93:nipotina!!!!!
Visto ho aggiornato??? Kai è strano di suo quindi non
farci caso, e ci saranno ancora moooooooooolte litigate fra i due ^^
Spero che
non te la perderai ^^ Tanti baci e alla prossima ^^
eagle
fire: Finalmente aggiornato !!! Sono contenta che ti sia
piaciuto l'altro
chappy ^^ Sisi Kai è sleale al riguardo, ma non lo fa per
cattiveria solo per
curiosità, e credimi ne ha tanta tanta ^^ baci alla prossima
Padme86:
Salve!!!! Ecco a te il nuovo capitolo ^^ Chi lo sa che tra loro due
nascerà qualcosa, per ora si divertono solo a provocarsi a
vicenda con
batuttine e insulti ^^ Spero che il capitolo ti piaccia, un bacio
grosso ^^ ps:
non ho ricevuto nessuna mail ç_ç
Nemici
o amici
Tramonto….
Il sole inizia a scendere piano piano a calare dietro le
montagne e a tingere le acque di un tenue colorito rosso…
Tipico scenario
romantico per coppiette da guardarlo seduti su una panchina abbracciati.
Non
lei… Lei era li sola, arrabbiata e piena di pensieri per la
testa:
pensieri che non le davano pace, pensieri che le venivano in mente ogni
volta
che aveva un affronto diretto con qualcuno…
Non
si faceva problemi a dire quello che pensava, ma aveva sempre paura
dei giudizi degli altri…
Uno,
due, tre sassi lanciati uno dietro l’altro con foga per
scaricare la
tensione…
Quando
era nervosa, irritata o triste semplicemente si isolava dagli
altri restando sola: a volte le bastavano pochi minuti per riprendersi,
altre
volte stava ore intere in silenzio con i suoi pensieri…
Intanto
dietro ad un albero alle sue spalle, Kai osservava la ragazza
seduta per terra in riva al lago…. Aveva lo sguardo assorto
nel vuoto come se
stesse pensando a qualcosa: non capiva neppure perché dopo
tre passi si era
fermato e aveva invertito la rotta dirigendosi verso la moretta.
Ed
ora eccolo li dietro un albero a guardarla da più di dieci
minuti come
un ebete; come stava cadendo in basso.
Dopo
qualche indecisione, esce dal suo nascondiglio e si avvicina
lentamente alla ragazza, cercando di non farla spaventare: anche
perché era
ancora incazzata e non voleva neppure farla urlare ancora di
più, gli era
bastato prima…
Arriva
di fianco a lei e piano si siede di fianco… Non si era
accorta di
niente: uno a quest’ora si sarebbe girato e avrebbe avuto
un’espressione
perplessa sul viso, invece lei continuava a guardare il fisso
l’orizzonte come
se niente fosse…
-Posso
sedermi?- Disse alla moretta, come se non si fosse seduto
già da
un pezzo, che idiota che era, ma come al solito aveva detto la prima
cosa che
gli era passata per la testa per attirare la sua attenzione, cosa che
riuscì
perché la ragazza si riscosse dai suoi pensieri, girando il
volto nella sua
direzione
-Che
ci fai ancora qui? Non hai ancora finito?- Disse sulla difensiva
iniziando già ad alzarsi per andarsene
-Aspetta,
aspetta sempre che scappi, siediti un momento non sono venuto
qui per litigare ancora- La ragazza lo squadrò per qualche
istante con occhio
critico per poi risedersi sul prato… Quel ragazzo proprio
non le dava pace…
Fatto quaranta facciamo anche quarantuno, tanto peggio di
così non poteva
andare.
-Cosa
vuoi ancora, non ti sei divertito abbastanza?- Disse a bassa voce,
volgendo lo sguardo a terra… Non riusciva proprio a
sostenere quello del
ragazzo era troppo… Intenso. Già era timida di
suo e arrossiva per un nulla, se
rimaneva li a guardare gli occhi del ragazzo sarebbe diventata rosso
pomodoro
per l’imbarazzo e avrebbe fatto una bella figura…
-Niente
di che… Volevo, volevo chiederti scusa…- Ma che
diavolo faceva? Non
era da lui chiedere scusa, soprattutto ad un ragazza!!!! Il mondo si
stava
davvero capovolgendo: di solito se ne sbatteva altamente di tutto,
proseguendo
dritto per la sua strada. Invece da quando ero spuntata quella ragazza
non
riusciva a non fregarsene…Ora che ci pensava non doveva
fregarle lo zaino, se
non l’avesse fatto, non se la sarebbe trovata tra i piedi e
ora non si sarebbe
trovato li, in riva ad un lago a chiedere scusa ad una
sconosciuta…
Ecco
cosa era… Non era nemmeno una amica si erano ritrovati
così, per un
errore del destino.
E ora
erano seduti uno di fianco all’altro dopo una
lite… Davvero strana
la vita.
-Scuse
accettate… E scusa anche tu per averti accusato- Disse a
bassa
voce
-Bene
sarà meglio tornare non credi prima che le tue amiche ti
diano per
dispersa?- Chiese Kei a Siana cercando di sciogliere la tensione che si
era
creata tra loro due
-Si
forse hai ragione- Disse la ragazza alzandosi da terra e pulendosi i
pantaloni. Così i due ragazzi nel silenzio più
assoluto si lasciarono alle
spalle gli ultimi raggi del giorno, tornando al caotico luna park e dai
loro
amici…
Tornarono
al Luna Park raggiungendo i loro amici che intanto si
divertivano al tiro a bersaglio, radunati tutto intorno ad una
bancarella a
divertirsi.
Kei
si avvicinò affiancato da Siana ai propri amici, mentre le
amiche di
lei erano dentro un bar, ma Siana per qualche strana ragione rimase con
il
ragazzo, mentre i suoi amici erano impegnati a giocare.
-Oh
ma dove siete stati tutto questo tempo!!!- Gridò Matt
rivolto al ragazzo
che spostò lo sguardo sulla moretta per poi rivolgersi
all'amico
-Siamo
andati a vedere il lago niente di che- Rispose vagamente
allontanandosi dalla ragazza che intanto lo stava guardando
perplesso... Era in
imbarazzo.... Non ci poteva credere che uno come lui si potesse
imbarazzare a
dire ai suoi amici di essere stato un pò da solo con una
ragazza....
-Senti
io vado un att.....- Disse flebilmente Siana richiamando
l'attenzione di Kai che intanto si era allontanato di qualche passo,
voltandosi
verso di lei fissandola negli occhi
-Mh?-
Disse Kai voltandosi verso di lei, mentre la moretta aveva assunto
un leggero colorito roseo sulle gote intanto lo fissava negli occhi,
ogni volta
che incrociava il suo sguardo arrossiva e non ne sapeva mai il motivo
-Dicevo
che vado un secondo dalle mie amiche....- Rispose lei abbassando
lo sguardo, evidente segno d'imbarazzo di fronte a lui, che intanto la
fissava
perplesso...
-Ok,
vai pure, non capisco perchè tu me l'abbia detto- Disse lui
avvicinandosi a lei di qualche passo mantenendo lo sguardo fisso su di
lei,
mentre quello di lei vagava sul pavimento, come se fosse alla disperata
ricerca
di qualcosa
-Non
volevo che magari non vedendomi più ti preocc.....- Non fece
in
tempo a rispondere che una voce squillante interruppe quel momento in
cui
stavano andando pienamente d'accordo, alzò lo sguardo per
guardare e si trovò
davanti una ragazza dai capelli rossi accollata a Kai, intenta a
baciarlo sotto
lo sguardo perplesso della moretta che se ne andò piantando
i due così, mentre
lui la seguiva con lo sguardo.... C'era qualcosa in quella ragazza che
lo
attraeva maledettamente.... Ma allo stesso tempo non riuscivano ad
andare
nemmeno due minuti d'accordo....
Si
avvicinò ai suoi amici con la ragazza avvinghiata addosso,
che non
accennava a lasciarlo andare anche se lui sembrava irritato dalla sua
presenza.... Per qualche strana ragione non voleva che quel momento
venisse
interrotto.... Continuava a pensarci e più ci pensava e
più gli veniva in mente
lei..... Siana....
-Sveglia
Kai tocca a te- Esclamò un amico del ragazzo dandogli una
gomitata nello stomaco per risvegliarlo dai suoi pensieri, mentre lui
lo
guardava come se fosse appena sceso dalle nuvole.
Prese
in mano la pistola che aveva il suo amico per poi dare una veloce
occhiata alla lattina in movimento, e sparare.... una... due..... tre
volte..... e quella ragazza non gli dava pace..... Perchè
continuava a
pensarci? Si stava divertendo e lei entrava di prepotenza nei suoi
pensieri..... Era una rompipalle anche quando non c'era.....
-Complimenti
ragazzo, scegli il premio- Esclamò il signore dietro il
bancone indicando alcuni premi, Kai lo fissò qualche istante
con lo sguardo
perso, per poi voltarsi di spalle e andarsene sotto lo sguardo
perplesso dei
suoi amici, mentre la ragazza dai capelli rossi si sceglieva il premio
per poi
spacciarlo come regalo da parte di lui....
Intanto
Siana, infastidita dalla scena, se ne è tornata dalle
amiche, che
si erano appartate in un piccolo bar, a chiaccherare fra di loro sugli
ultimi
pettegolezzi della giornata...
-Finalmente
sei tornata ma ti eri dispersa?- Chiese Isa all'amica che si
era seduta vicino a lei e aveva ordinato da bere
-No
ero al lago- Rispose Siana all'amica iniziando a bere dal bicchiere
la bevanda che gli era stata portata; le ci voleva proprio qualcosa di
fresco
per scacciare la caluria...
-Al
lago con Kei, susu com'è andata? E' la prima volta che ti
isoli con
un ragazzo- Disse la ragazza avvicinandosi ancora di più a
Siana, che vendendo
la ragazza aveva alzato gli occhi al cielo... Ma perchè
tutti pensano sempre
altro? Uno non può allontanarsi con un ragazzo che subito si
pensa che stia
facendo chissà che cosa.
-Non
è successo assolutamente niente, abbiamo solo parlato, se si
può
definire tale- Rispose a Isa, che sentendo la risposta dell'amica
esaurì tutto
il suo entusiasmo sulla faccenda. Meglio così avrebbe
evitato scomode domande.
La conversazione si interruppe pochi secondi dopo, quando il gruppo di
ragazzi
con qui erano state tutto il pomeriggio, le raggiunse proponendo a
tutte
qualcosa per la serata da trascorrere tutti insieme...
Dopo
varie opzioni di tutti i presenti scelsero di andare in pizzeria e
trascorrere la serata li, e magari dopo sarebbero andati tutti in
centro a fare
una passeggiata o in qualche pub.
-Bene
allora ci incontriamo tutti al parco verso le nove, d'accordo?-
Propose Matt a tutti. Avevano tutti bisogno di cambiarsi e farsi una
rinfrescante doccia dopo la giornata trascorsa al luna park e sotto al
sole
-Tu
vieni Siana vero?- Disse Isa facendole gli occhi dolci
-Devo
dedurre che sia esclusa la possibilità di dire di no-
Rispose
all'amica con una nota di sarcasmo nella voce. Tanto se avrebbe detto
di no ci
sarebbe andata lo stesso ma con la forza, tanto vale rassegnarsi
già
dall'inizio
-Vedo
che hai capito, anche perchè se avresti dato una risposta
negativa,
sarei venuta a casa tua e ti avrei trascinato di peso, volente o non-
Tipico
era sempre così, la trascinava dappertutto anche quando non
voleva
-Okok,
ormai mi sono arresa alla tue follie- Sbuffò all'amica
-Bene
allora a stasera ti passo a prendere io verso le otto e mezza, e mi
raccomando sii pronta- Le raccomandò prima di allontanarsi.
Ormai quasi tutti
erano andati via per prepararsi alla serata
-Va
bene mamma a stasera- Disse salutandola e iniziandosi a incamminare
anche lei verso casa. Magari non sarebbe stata male come serata,
sperando di
non incontrare di nuovo Kai o litigarci di nuovo. Ma come dice il
proverbio
"non c'è due senza tre", quindi tutto era possibile anche
perchè
c'erano i suoi amici...
Le
21:15...... Un ragazzo nella sua villa si stà preparando per
la serata
imminente nella sua camera, mentre svuota completamente l'armadio
buttato tutto
quello che ha a portata di mano sul letto alla ricerca di qualcosa da
indossare, mentre un suo amico, lo stà aspettando da quasi
mezz'ora nella
speranza che l'argenteo si desse una mossa a trovare qualcosa, intanto
che
canticchiava un motivetto stupido facendo innervosire Kai che lo
riempiva di
panni buttati alla rinfusa sopra di lui.
-Ti
dai una mossa Kai!!! Siamo in ritardo come al solito!!- Urlò
Matt su
una crisi isterica tirandosi su dal letto facendo forza sui gomiti, per
guardare l'amico davanti allo specchio a torso nudo che cercava
qualcosa da
indossare
-Ma
non so cosa mettermi!!!!- Gridò Kai voltandosi verso Matt
che lo
guardava perplesso, mentre lo squadrava da cima a fondo mettendo Kai in
soggezione,
che fece un passo in dietro fissandolo
-Che
hai da guardare?- Chiese Kai guardando l'amico negli occhi con un
filo di terrore da quello sguardo, o lo stava per assassinare o gli
stava per
saltare addosso per ucciderlo.... Differenza non faceva ma qualcosa
aveva in
mente....
-Ora
o ti metti qualcosa velocemente e nel giro di un quarto d'ora siamo
in pizzeria o ti prendo di peso e ti carico in macchina così
come sei e ci
andiamo lo stesso- Disse Matt alzandosi dal letto guardandolo come solo
un
assassino saprebbe fare, con tono che non ammetteva repliche
Kai
convinto da quelle parole, e anche perchè non voleva provare
gli
istinti omicidi di Matt, prese una camicia bianca a maniche corte e
velocemente
se la mise lasciando sbottonati i primi bottoni, prese dei jeans e
iniziò a
saltellare per il corridoio per raggiungere il bagno cercando di
infilarseli
mentre camminava, sotto lo sguardo divertito di Matt.
Dopo
10 minuti erano in pizzeria, dopo la corsa in macchia che Kai aveva
fatto fare a Matt che entrato nel ristorante cercava un appoggio
stabile per
reggersi in piedi, si sedettero al loro tavolo dove già ad
aspettarli c'erano i
loro amici con le ragazze, tra cui Siana che lo salutò con
un leggero
"ciao"
-Ciao
scusate il ritardo ma Matt ha avuto un urgenza bagno per strada e
ci siamo dovuti fermare- Disse Kai sedendosi di fronte a Siana che
intanto non
accennava a guardarlo negli occhi mentre lui la osservava cn la coda
dell'occhio
-Ma
non è vero! E' il nostro bel fighetto che non aveva niente
da
mettersi e abbiamo fatto tardi!!- Gridò Matt sedendosi di
fianco a Kai mentre
quest'ultimo lo fissava ridendo
-Certo
certo dicono tutti così-Proferì Kai ghignando
seguito dalle risa
di tutti gli altri mentre Matt si girò dall'altra parte
facendo il finto offeso
Dopo
qualche minuto tra risa e scemenze varie arrivò la cameriera
ad
ordinare al tavolo, che portò subito qualche birra e coca
cola alle ragazze che
intanto stavano facendo le oche con i ragazzi mentre Siana non
accennava a
parlare, forse era troppo timida e con davanti Kai la situazione non
era delle
migliori.
-Vuoi?-Chiese
Kai porgendo il bicchiere mezzo vuoto di birra a Siana che
alzò lo sguardo dal cellulare con cui stava trafficando,
trovandosi di fronte
il bicchiere che prese dalle mani del ragazzo
-Si
grazie-Rispose bevendo qualche sorso e subito dopo posando il
bicchiere dov'era prima che Kai lo prendesse, che non fece nemmeno in
tempo a
toccare il tavolo che Kai lo riprese e mandò gli ultimi
sorsi giù tutto d'un
colpo e mettendo il bicchiere con irruenza sul tavolo fissando la
ragazza che
accennò per la prima volta un sorriso mentre lo guardava
negli occhi, che però
non durò a molto il contatto visivo perchè lei
distolse lo sguardo sorridendo
sotto lo sguardo divertito del ragazzo.
Subito
dopo tornò la cameriera con le pizze ordinate dai ragazzi
che
iniziarono subito a mangiare come se fossero a digiuno da mesi, e in
pochi
minuti le avevano finite.
Kai
intanto stava mangiando e intanto sentiva la moretta chiedere alla
sua amica se poteva accompagnarla in bagno, cosa che l'amica non aveva
voglia
di fare mentre Siana la stava supplicando di accompagnarla dato che non
conosceva nemmeno il posto e con dei ragazzi vicino ai bagni non era la
cosa
più logica andarci da sola anche perchè il bagno
era nell'altra sala dove non
c'era nessuno.
Dopo
varie suppliche Kai alzò lo sguardo e si alzò in
piedi dirigendosi
verso i bagni.
-Muoviti
che ti accompagno io-Disse ormai qualche passo più in
là mentre
la moretta si alzò e lo raggiunse a passo veloce fino ad
affiancarlo.
Rimasero
in silenzio fino ai bagni dove Siana entrò mentre Kai si
mise
appoggiato ad una parete ad aspettarla sotto lo sguardo dei ragazzi che
c'erano
li fuori.
-Che
cazzo avete da guardare?- Sbottò dopo qualche minuto che
quelli lo
fissavano e non gli davano pace
-No
niente pensavamo a quanto la tua amichetta fosse così
piccola e
carina- Rispose uno ghignando, seguito dagli altri due, ma che c'era
andato a
fare in quel posto del cazzo isolato dal ristorante??? Ma un ristorante
normale
non ha dei bagni dentro il posto?? Solo questo aveva i bagni distanti
metri
dalla sala e isolati.... Dopotutto manco era conosciuto come posto....
La sua
villa era almeno il triplo più grande e la sala per mangiare
era la metà di
camera sua....
-Wow
ma se dovete farvi seghe mentali su tutte le ragazze che vedete
entrare qua dentro andate da un'altra parte- Rispose Kai serio fissando
i tre
ragazzi che si fecero seri a loro volta guardando il ragazzo negli occhi
-Cerchi
rissa?- Chiese un ragazzo squadrando Kai da capo a piedi
avvicinandosi a lui, mentre Kai si staccò dalla parente su
cui era appoggiato
per pararsi di fronte al ragazzo poco più alto di lui
-Non
cerco niente, sono venuto ad accompagnare una ragazza e me ne torno
subito al tavolo, non voglio avere niente a che fare con voi- Rispose
Kai
allontanandosi dal ragazzo per rimettersi alla parete su cui era
già prima,
mentre l'altro fissava i suoi movimenti e quando lo vide riappoggiarsi
alla
parete come se niente fosse andò in escandescenza dando uno
spintone a Kai che
in quel momento era soprapensiero guardando la porta del bagno e perse
l'equilibrio spostandosi dal muro e ridando lo spintone al ragazzo con
gli
interessi, fino a mettersi di fronte a lui per fronteggiarlo
appoggiando la
fronte a quella del ragazzo fissandolo negli occhi.
Fino
a quando una voce acuta non li interruppe....
-Ehi!!!
Ma che diavolo state combinando!!!!- Esclamò la moretta
uscendo
dal bagno trovandosi di fronte la scena, avvicinandosi ai due ragazzi
nel
tentativo di dividerli cosa che non le riuscì facile dato
l'altezza dei due.
-Possiamo
per favore andare!!- Gridò a Kai prendendolo per un braccio
tirando per farlo spostare dal ragazzo e stranamente la cosa le
riuscì poi che
il ragazzo si spostò dall'altro fino ad andarsene con Siana
che lo trascinò
lontano mentre Kai non spostava lo sguardo dagli altri ragazzi che
intanto lo
fissavano lanciando minacce.
-Si
può sapere che diavolo ti è preso??- Chiese Siana
alquanto irritata a
Kai che non la degnava di uno sguardo, fino a raggiungere il loro
tavolo senza
darle una risposta, dove si risedettero e Kai finalmente
parlò, anche se non
per darle spiegazioni
-Non
rompere- Sbottò verso la ragazza, per poi non rivolgerle
più la
parola per tutta la serata mentre lei si fece gli affari suoi....
Era
stata una serata piacevole per tutti, tra risa e scherzi, tutti si
erano divertiti...
Chi
brilli e chi no, tra una battuta e l'altra la serata era passata
velocemente, ed vista l'ora tarda era ora di ritirarsi nelle proprie
abitazioni...
Chi
da solo chi accompagnato da qualcuno per continuare la serata
diversamente...
Tra
queste persone c'era anche l'amica di Siana volatilizzata insieme ad
un ragazzo conosciuto poche ore prima, lasciandola da sola e
soprattutto senza
passaggio: prima la faceva venire a forza e poi l'abbandonava a se
stessa e per
di più a piedi.
Vabbè
se la sarebbe fatta a piedi come sempre: il problema era che aveva
paura di incontrare qualcuno di poco raccomandabile con la fortuna che
aveva.
E non
aveva nemmeno voglia di chiedere un passaggio a qualcuno visto che
non conosceva nessuno: quindi si incamminò con passo spedito
su per la strada
illuminata fiocamente dai lampioni.
Dopo
un paio di minuti qualcosa alla sue spalle attirò la sua
attenzione... una macchina ad elevata velocità
velocità non consentita dal
codice stradale si stava avvicinando: e dalla macchina che riusciva a
scorgere
sapeva anche chi poteva essere...solo una persona come lui correva come
un
pazzo in mezzo alla strada.
Si
girò continuando a camminare nella certezza che non si
sarebbe
fermato, e non sarebbe andato con lui neppure sotto tortura, gli era
bastata la
prima volta.
Purtroppo
però la macchina del ragazzo si affianca a lei, abbassando
il
finestrino scuro e mostrando il suo proprietario
-Forza
sali, non tornerai mica a casa da sola?- Disse il ragazzo: dopo
l'incidente del bagno non si erano più rivolti la parola
-No,
grazie mi è bastata l'ultima volta- Rispose Siana
riprendendo a
camminare sul ciglio della strada, e Kai certo non la voleva lasciare
in giro
da sola di notte dopo quello che era successo poco tempo prima,
aggiungendo la
sera delle gare... Quella ragazza era una calamita per i pericoli e
neppure se
ne rendeva conto.
-Non
corro, su sali, non è sicuro camminare così in
mezzo alla strada di
notte- Cercò di rassicurare la ragazza, che sentendo le
parole del ragazzo,
sembrò tranquillizzarsi: si avvia verso la portiera del
passeggero per salire
nell'abitacolo, sistemandosi sul sedile e mettendosi la cintura... Non
si sa
con uno come lui....
-Grazie...-
Disse al ragazzo che partì, in sgommata, cosa che
portò
un'occhiataccia da parte della ragazza
-Okok,
messaggio ricevuto- Replicò rallentando la
velocità
-Bene...-
-La
tua amica ti ha lasciato a piedi a quanto pare- Commentò
Kai,
guardando con la coda nell'occhio Siana che si era voltato verso di lui
-Ma
lo fa spesso, trova un ragazzo e puf sparisce- Spiegò la
ragazza. Era
sempre stato così... Lei era un pò come una ruota
di scorta da utilizzare
quando gli altri non avevano niente da fare, e alla prima occasione
sparivano
alla velocità della luce
-Capisco...
Ma la patente non c'è l'hai?- Chiese il ragazzo
-Non
ancora aspetto che finisca la scuola per iscrivermi, di solito
vengono a prendermi gli altri o me la faccio direttamente io a piedi-
Per la
prima volta stavano avendo una discussione senza litigare o insultarsi
a
vicenda
-Quindi
sei una secchia- Disse con un velo di ironia nella voce e con un
sorrisetto... Voleva vedere la reazione della ragazza alla sua
provocazione
-Non
sono una secchia: vado a scuola e studio il minimo indispensabile
non mi piacciono i compiti- Rispose pacatamente al ragazzo
-Se
lo dici tu ti credo- Accennò ad un sorriso guardando la
ragazza,
alquanto perplessa... Era davvero buffa quando faceva così,
sembrava una
bambina a cui le veniva negata le caramelle
-E tu
non vai a scuola?- Chiese Siana con malcelata curiosità
-Ho
mollato poco tempo fa... Non fa per me stare dietro i banchi, e dire
che mi mancava solo un anno- Rispose Kai con sincerità
-Peccato...
Hai buttato un anno così- disse la ragazza guardando Kai
-Siamo
arrivati- Il ragazzo parcheggiò fuori al cancello della casa
di
Siana e spense il motore... Dall'altra parte Siana pensava che era
passato un
secondo da quando erano saliti in macchina; inoltre iniziava a sapere
qualcosa
di più sul ragazzo, peccato che non avevano altro tempo, e
che era ora di
rincasare vista l'ora tarda
-Grazie
del passaggio di nuovo- Ringraziò il ragazzo scendendo dalla
macchina e entrando velocemente nel portone di casa sua, non prima di
aver
salutato Kai con la mano, che rispose con un cenno del capo alla
ragazza...
Accese
nuovamente il motore della macchina, pensando tra se e se, che si
stava ricredendo sulla ragazza; strana era strana, ma quando non era
arrabbiata
si poteva avere un dialogo che non coinvolgesse solo sciocchezze e cose
inutili...
Con
una sgommata si lasciò il palazzo della ragazza alle spalle,
scomparendo nel buio della notte, mentre Siana si rintanava al caldo
nel suo
letto, cadendo nel mondo dei sogni...
|
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Capitolo 5 *** Chi la fa, l'aspetti ***
Salve
lettori, sono tornata prestissimo questa volta^^ Voglio scusarmi
inanzitutto di
aver cancellato la storia, facendo perdere tutte le recensioni dei
lettori...
Scusate di tutto...
Ringrazio
i
lettori e chi recensisce in particolare:
lexy90:
salve nuova lettrice!!!
sono contenta che la
mia storia di piaccia, ecco a te un nuovo capitolo aggiornato in tempo
record!
spero che ti piaccia!!! Alla prossima!!!
jessy16:
anche a te un
benvenuto! Hai un ottimo
intuito, la storia per certi versi è ispirata a 3msc, visto
che è il mio film
preferito assieme ad una persona speciale a cui tengo tanto ^^ Kai
inoltre ha
davvero fa il finto duro, imparerà a sciogliersi piano
piano. Spero che
continuerai a leggere ^^
Nika_chan01:
che billu un'altra
nuova lettrice ^^ non
pensavo piacesse così tanto la mia storia ^^ Hehe Kai piace
a tutte, sia di
aspetto che di carattere ^^ Felice anche ti averti fatto ridere!!!
Padme86:
Grazie ancora per aver
lasciato due
recensioni^^ e grazie dei complimenti, mi fanno molto piacere^^ Per
l'indirizzo
msn non l'ho più visto che mi dava continui problemi ho
deciso di levarlo
definitavamente, mi dispiace ç_ç
comunque spero che continuerai a leggere la storia...Grazie
ancora, Baci Siana
Ali93:
nipotina in questo
capitolo saranno soddisfatte
le tue aspettative!!! per una volta niente litigate!!!! Spero che ti
farai due
risate con questo capitolo, e visto ho aggiornato in tempo record^^ Ciauz
e
tanto bacini dalla tua zietta ^^
eagle
fire: lasciamo stare il
carattere di Siana, che tra l'altro è ispirato ad una
persona reale >.>Per
quanto
riguarda Kai metterà spesso a dura prova la pazienza della
moretta, facendole
saltare i nervi ^^ Grazie anche a te per i complimenti! ciauz alla
prossima ^^
Chi la
fa l'aspetti
Percorreva
la strada di periferia a grande velocità.... Il paesaggio
intorno a lui
sfrecciavi via velocemente..... Mentre i suoi pensieri restavano ancora
li e
non gli davano tregua..... Non smetteva di pensare a Siana e a quanto
fosse
stato sleale a tenersi il suo diario e a leggerlo.... Non se lo
meritava quella
ragazza......
Mentre i
suoi pensieri non gli davano tregua un suono li interruppe
risquotendolo da
essi; mise la mano nella tasca ed estrasse il cellulare premendo il
tasto per
avviare la chiamata.
-Ehi
Kai!
Prima mi sono dimenticato di dirti che domani andiamo fuori dalla
scuola delle
ragazze a fine orario- Disse Matt con tono squillante all'amico che
intanto
cercava di stare concentrato sulla strada data la velocità a
cui andava
-Fai
una
cosa veloce che sto morendo di sonno.... Come mai dovremmo andare da
loro?-
Rispose Kai sbadigliando e rallentando la velocità dato che
gli si chiudevano
gli occhi dal sonno
-Avevano
in
mente di fagli uno scherzo con i gavettoni d'acqua per la fine
dell'anno
scolastico, ci stai?- Disse Matt sbadigliando anche lui per l'evidente
sonno
-Non
ho
niente da fare domani, posso venire, ci si vede domani quindi.... Come
al
solito verrai tu a rompermi le palle per svegliarmi quindi inutile
chiederti a
che ora e dove- Sbottò Kai ormai a conoscenza di cosa
sarebbe successo
l'indomani visto che succedeva sempre la stessa cosa da anni: Matt
entrava in
casa sua senza permesso di nessuno, gridava e lo svegliava buttandolo
giù dal
letto volente o no, ormai era di routine.
-Ovvio
mi
sembra giusto allora a domani! Ciao! E notte!- Rispose con tono
squillante
stordendo Kai che allontanò il cellulare dall'orecchio....
Già aveva sonno poi
con una voce che gli gridava in un orecchio.....
-Notte
Matt
a domani- Disse chiudendo la conversazione e mettendo il cellulare in
tasca e
accellerando per tornare a casa il più presto possibile....
Il sonno lo stava
uccidendo..... Il sonno o la voglia di leggere ancora quel
diario?.......
Questo non si sapeva......
Dopo
10
minuti parcheggiò nel suo garage salendo le scale, ormai
erano le 4:15 di
notte e i comuni
mortali a quell'ora
tutti dormivano, mentre lui era ancora in giro come sempre facendo
tarda notte.
Entrò nel
bagno dove lentamente si sfilò la maglia rimanendo a torso
nudo, aprendo
l'acqua della vasca per riempirla rovesciando dentro del bagno
schiuma.... Se
c'era una cosa davvero rilassante era farsi il bagno in piena notte
mentre
tutti dormivano, tanto non se ne sarebbero accorti dato che suo
fratello più
grande probabilmente era in giro con qualche ragazza e sua sorella
minore da
qualche parte persa con il suo ragazzo e i suoi genitori non erano mai
in casa
per lavoro....
Mentre
aspettava che la vasca si riempiva si diresse in camera sua per
prendere i
vestiti per cambiarsi, entrò lentamente e aprì il
cassetto prendendoli..... Poi
un dubbio..... Leggere il diario o no?..... Ed ecco che la sua
curiosità si
faceva risentire.... Aprì il cassetto difianco al suo letto
ed estrasse il
diario portandolo con se in bagno....
Una volta
tornato in bagno si tolse gli ultimi indumenti entrando nella vasca
ormai colma
d'acqua e schiuma e prese il diario iniziando a leggerlo.....
“24-giugno-2006
18
anni… Una meta che tutti i ragazzi sognano di raggiungere.
Perché poi? Perché
si arriva alla maggiore età, dove puoi fare quello che vuoi:
prendere la
patente, fare tardi fino a che ora vuoi. Cose così.
Per
me i 18 anni sono come un tuffo da uno scoglio nelle acque profonde e
scure
dell’oceano.
Davanti
si ha il buio totale, sei catapultato in una nuova realtà,
fatta di adulti e di
nuove responsabilità.
Responsabilità
e obblighi che nessuno ti chiede ma te li ritrovi tra i piedi come
niente. In
realtà ho paura… Paura di crescere, di diventare
grande, paura di smettere di
sognare; quei sogni che
ti fanno
sentire viva e ti fanno andare avanti, che ti fanno guardare avanti
verso un
futuro migliore.
Ho
paura di perdere tutto questo e di diventare
come tutti i grandi, troppo presi dai loro impegni e dalla
vita
frenetica da dimenticarsi di tutto.
Diventare
maggiorenni non è questa gran cosa; non cambia niente, hai
solo un anno in più
e iniziano i guai… Non sei protetto e diventi bersaglio
facile di tutti… Spero
solo di non cambiare e riuscire a tenermi aggrappata ai miei sogni che
ho fin
da bambina…”
Diventare
maggiorenne..... Lui non lo era ancora maggiorenne.... Aveva appena 17
anni e i
18 li avrebbe compiuti un mese dopo o poco più..... Se
diventare maggiorenni è
come descritto dalla ragazza allora non c'era differenza per lui.... Le
responsabilità ce le ha sempre avute fin da piccolo dato che
i suoi genitori lo
lasciavano con i suoi fratelli in balia di se stesso.... Obblighi....
Oddio lui
di obblighi non ne aveva.... Nessuno poteva digli cosa fare e cosa
no....
Nessuno compresa la legge e anche per questo si era ritrovato nei
casini tante
volte con la legge e tribunali.... Ma non gliene fregava assolutamente
niente.... Pronto ad andare contro tutto e tutti pur di ottenere quello
che
voleva.... Lei diceva di aver paura di diventare grande.... Lui voleva
crescere
al più presto.... Sognare non lo aveva mai fatto, i sogni
portano solo a
delusioni, questo pensava.... Meglio guardare in faccia alla
realtà che
perdersi in stupidi sogni.... Un futuro migliore..... Non crede che ci
sia mai
un futuro per lui.... La vita è quella che è....
E un sognare un futuro
migliore non ti permette di vivere il presente per renderlo tale.... E
diventare grandi porta più guai.... Di guai ne aveva
già abbastanza anche ora
che non era maggiorenne... Le cose non gli sarebbero cambiate sotto
questo
punto di vista.... Se non ci fossero guai, non ci sarebbe divertimento
a vivere
la vita per combattere ed uscirne.... Protetto e bersaglio di tutti....
Questo
non lo sarebbe diventato mai.... Nessuno doveva mettegli i piedi in
testa...
Non è tipo da farsi sottomettere.....
Finito di
leggere il diario uscì
dalla vasca
rivestendosi e dirigendosi in camera sua avvolto nei suoi pensieri;
entrato in
camera ripose il diario nel cassetto mettendosi a letto con l'mp3 nelle
orecchie perdendosi nei suoi sogni.....
Ultimo
giorno di scuola… Giorno atteso da tutti gli studenti con
ansia tutto l’anno,
in cui sui diari giorno dopo giorno vengono spuntate le date sui
calendari
facendo il conto alla rovescia fino al 10 giugno.
Giorno in
cui tutti gli studenti possono dirsi finalmente liberi da torture di
compiti in
classe, libri e interrogazioni.
Ore 12.30…
Mezz’ora alla fine delle lezioni; I professori per quel
giorno hanno rinunciato
alle loro lezioni e raccomandazioni di fine anno di svolgere i compiti
estivi,
consapevoli che gli
studenti avevano in
testa una sola cosa: VACANZE!
Nelle classi
si diffonde il chiacchiericcio dei ragazzi sui progetti delle loro
vacanze…
Addirittura in alcune di esse sono in atto veri e propri
festeggiamenti, con
tanto di bibite, pasticcini e salatini…
Nella classe
5°A dell’istituto i ragazzi avevano spostato tutti i
banchi mettendoli di lato
e, appoggiando sopra di essi le varie cibarie… Qualcuno
aveva anche azzardato a
mettere la musica, approfittandone dell’assenza del
professore che aveva deciso
di uscire fuori, andandosene a fumarsi una sigaretta, raccomandando ai
ragazzi
di non fare troppo casino…
In un angolo
della classe, Siana e le altre ragazze si erano messe a discutere del
più e del
meno.
-Uffa
non è
giusto!! Ancora settimane di esami!! E chi li regge!!!-
Esclamò Isa alle
ragazze
-Suvvia
alla
fine sono solo 4 giorni non sono tutta questa tortura, prendila come un
normale
compito in classe ed un interrogazione- Rispose Siana alle lamentele
alle amica
sull’esame…Manco fosse stata la fine del mondo!!!
Sembrava che dovevano andare
al patibolo
-La
fai
facile tu, non hai altri pensieri per la testa- Disse
all’amica
-Si
è
quali?- Chiese Siana con sarcasmo
-Non
hai un
ragazzo a cui pensare…Non sei innamorata e non puoi capire-
Rispose con uno
strano luccichio negli occhi.
“Oddio
un
altro ragazzo” Pensa Siana nella sua
mente… Non è che
fosse una cattiva ragazza, ma aveva la tendenza a cambiare ragazzo
almeno 3
volte al mese… Mai una storia che fosse durata
più di qualche settimana; ancora
una volta spera che sia il ragazzo giusto e che per una volta si
mettesse la
testa a posto, invece che continuare a fare tira e molla con tutti i
ragazzi di
passaggio.
-No,
in effetti capisco che la tua testa ha bisogno
di un check up completo- Disse la ragazza all’amica
scherzando, cosa che
procurò le risate generali tra il gruppetto.
-Su
ragazze non litigate l’ultimo giorno di scuola,
pensiamo a divertirci piuttosto- Disse una ragazza bionda alle due
amiche che
continuavano a puzzechiarsi a vicenda
-
Ok, la smettiamo… Tra l’altro mancano cinque
minuti
alla fine delle lezioni e io mi preparerei al bagno di studenti
incalliti-
Infatti da tutto l’istituto i ragazzi iniziavano a intonare
cori e battendo
piedi e mani su tutto ciò che producesse un rumore; la
scuola sembrava essersi
trasformata in un vero e proprio stadio…
Finalmente la campanella suona, facendo esultare
tutti, che iniziarono a correre verso le uscite… Siana e le
ragazze preferirono
aspettare che la folla diminuisse per evitare di essere schiacciate o
prese di
mira da stupidi scherzi… Peccato che anche questa volta
erano ignare del
piccolo e innocente scherzo che Kai e i suoi amici avevano preparato
per loro.
Quando il casino cessò quel tanto che bastava per
uscire dalla scuola, le ragazze si incamminarono fuori per raggiungere
il
solito posto, per organizzarsi il pomeriggio e la serata, per
festeggiare la
fine dell’anno scolastico… Beh quasi finito visto
che avevano gli esami alle
porte.
Il
piano era semplice…Aspettare l’uscita delle
ragazze, seguirle in un posto più tranquillo e farle la
festa…Non sarebbe
uscito neppure un capello asciutto da quella gavettonata.
Si appostarono a qualche centinaio di metri
dall’uscita per tenere tutto sotto controllo, e una volta
uscite avrebbero
iniziato l’inseguimento… Con loro avevano portato
zaini contenenti bottiglie
d’acqua…Le ragazze non avevano scampo, loro non
avevano niente per difendersi
sarebbe stata tutta una vittoria al maschile.
Le videro uscire dall’edificio solamente quando tutti
gli altri studenti furono fuori, erano sole e l’accalcamento
generale era quasi
svanito del tutto… Meglio per loro sarebbe stato
più facile seguirle…
Kai notò subito tra di loro la piccola figura di
Siana, vestita con una maglietta nera a pois rosa leggermente scollata
e
pantaloncini… Anche se era piccola le stavano proprio bene
quei vestiti, la
risaltavano doveva ammettere Kai a se stesso… In testa gli
rimbombavano ancora
le parole del diario, non riusciva a smettere di pensarci.
Solo quando Matt gli diede un leggero strattone si
ridestò dai suoi pensieri
-Ehi
non è ora di incantarsi, diamoci una mossa-
Disse Matt con la sua solita euforia… Cioè una
gavettonata non dovrebbe essere
così entusiasmante, ma Matt prendeva tutto come un
gioco… Era strano come
ragazzo.
-Si
scusa andiamo- Rispose Kai, riprendendosi dallo
stato di trans e seguendo i suoi amici
L’inseguimento
era iniziato, i ragazzi seguivano le
ragazze cercando di non farsi scoprire… Aspettarono che si
sistemarono sotto lo
stesso salice… Uno, due, tre minuti: dovevano sentirsi al
sicuro e non
sospettare di niente…
Iniziarono a tirare fuori dagli zaini le bottiglie
d’acqua, e c’è chi azzardò
come Matt di portarsi dietro il super liqudator; ma
si può a 17 anni giocare con simili scemenze? Con loro tutto
era possibile,
soprattutto con Matt che se ne usciva fuori ogni volta con qualche
cavolata,
ormai Kai ne aveva perso il conto e non ci faceva più caso.
-Ma
pensa te cosa devo fare…- Disse sottovoce Kai; ma
in fondo non sarebbe stato male, si sarebbe divertito, una cosa diversa
dalle
altre per non pensare ai problemi e svagarsi.
Ad un fischio di Matt i ragazzi uscirono dal loro
nascondiglio prendendo alle spalle le ragazze che stavano
chiacchierando
allegramente tra di loro; non si accorsero di niente fino a quando non
si
ritrovarono completamente bagnate… Urla e gridolini si
diffusero tra le
ragazze; l'unica che rimase in silenzio fu Siana che prese dal suo
zaino la
bottiglietta d'acqua e la rovesciò in testa al primo
malcapitotato di turno,
che guarda caso fu proprio Kai
-Ehi!!!
Ma io che c'entro non ti ho fatto niente!!!-
Esclamò l'argenteo alla moretta. Ma che cavolo sempre di
mezzo lei c'era non
riusciva più a levarsela sia dalla testa che da davanti ai
piedi...
-Non
c'entra niente, qui siete tutti colpevoli- Disse
Siana ghignando, continuando a guardare Kai che perdeva goccioline
d'acqua dai
capelli e dal viso
-Se
ti prendo!!- Urlò alla ragazza che sentendosi
minacciata iniziò a correre dalla parte opposta
dell'argenteo per non farsi
predere
-Prima
prendimi!!- Disse sorridendo e iniziando a
correre più veloce che poteva...
Kai
e Siana iniziarono a correre facendo zig e zag
tra gli alberi del parco, e stando attenti a non urtare i passanti...
-Prima
o poi ti dovrai stancare!!- Urlò alla moretta
che sembrava tutt'altro intenzionata a fermarsi e darla a vinta al
ragazzo.
Intanto Kai voleva prendere assolutamente Siana, e studia un modo
alternativo
per acciuffarla, visto che non sembrava arrendersi.
Prende una scorciatoia alla sua destra che sbuca
sulla grande fontana al centro del parco, sicuro che l'avrebbe
incrociata da
quelle parti, dato che continuava a correre verso quella direzione.
Intanto Siana continuava a correre sperando di aver
seminato il suo inseguitore; si gira per controllare ma non vede
nessuno...
"Strano
fino a due minuti fa era
dietro di me" Pensa la ragazza; era in prossimità
della fontana,
quindi decise di fermarsi a riprendere fiato in attesa di Kai... non
poteva
essersi dileguato come fumo nel giro di pochi minuti, di sicuro aveva
fatto
un'altra strada...
Eccola
li, proprio come aveva previsto si era fermata
alla fontana e si guardava in torno alquanto perplessa... Non si
aspettava che
sparisse così ora, meglio per lui avrebbe sfruttato il
fattore sorpresa...
Sbuca lentamente da dietro i cespugli facendo il meno
rumore possibile; era la seconda volta che si avvicinava in questo
modo, eh beh
la prima volta era solo per prenderle lo zaino come bottino di una
scommessa.
Siana non sembra accorgersene di niente e continua a
guardare nella direzione in cui era sparito Kai, quando all'improvviso
qualcuno
da dietro l'afferra per le braccia facendola urlare dallo spavanto
-Ti
ho preso piccola peste! Ora non mi sfuggi!!-
Disse Kai tenendola
ferma per le
braccia cercandola di non farla male, visto che aveva le braccia piccole
-Dio
che spavento!!! Non farlo più!!!- Urlò al
ragazzo che se la rideva
-Se
no che mi fai?- Disse in tono di sfida alla
ragazza
-Non
lo so che ti faccio!!! E lasciami le braccia per
favore che mi fai leggermente male!- Continuò a urlare... In
fondo se l'era
cercata inutile continuare a fare moine per niente
-Va
bene, va bene- Disse liberandola, cosa che non
doveva fare perchè la ragazza inizia a muoversi all'indietro
verso il bordo
della fontana
-Dai
era solo un innocente scherzo, mi sono rifatta
per lo zaino- disse continuando a indietreggiare con le mani poste in
avanti
per non farlo avvicinare
-Non
capisco perchè continui ad idietreggiare, e non
per dire dietro di te c'è la font...- come non detto,
neppure il tempo di
avvertirla che ci era cascata dentro bagnandosi completamente dalla
testa ai
piedi.
Silenzio
assoluto... Siana guardava Kai e Kai
guardava Siana... Alla fine dopo qualche secondo di
incredulità Kai scoppiò a
ridere piegandosi in due dalle risate per quello appena successo...
-Non
ci trovo niente da ridere- Enfatizzò la ragazza
che si era messa a sedere a gambe incrociate ancora nella fontana...
Oddio
quella ragazza era davvero strana, invece di uscire si mette a sedere
tranquillamente come se niente fosse successo
-Asp...
Hahahah... Aspetta che mi riprendo
hahahahahhahah- Continuò a ridere piegandosi in due per terra
-Con
calma eh, quando hai finito dimmelo- Non sapeva
se ridere dietro a Kei o piangere per quello che era appena successo...
Che
figuraccia... Non si era mai vergognata così tanto in vita
sua.
-Forse
ci sono... Hahah... Ti vengo ad aiutare- Disse
il ragazzo che continuava a ridere: si avvicinò alla fontana
porgendo una mano
alla ragazza in modo da poterla aiutare ad alzarsi
-Grazie...
Una cosa; Mai abbassare la guardia- E con
uno strattone riesce a tirare il ragazzo anche lui nella fontana,
facendogli
fare anche lui una doccia fuori programma
-Ma...
Ma... Ma sei una stronza!!!- Esclamò stupito
il ragazzo
-Hahahahahahahahah
chi la fa l'aspetti!!!!
Hahahahahahah- Questa volta toccava alla moretta ridere di lui, tanto
che
inizia a rotolare nell'acqua come se non fosse in una fontana ma per
terra su
un pavimento o su un letto
-Ma
non ridere!!! Hahahah!! Ma che scema hahahah!!!
Tutta colpa tua- Oddio non c'è la faceva a fare l'arrabbiato
con lei e in fondo
se lo meritava essere finito nella fontana; inoltra tutta quella
situazione era
diventata pressochè assurda
Perccato che il loro divertimento fu interrotto da
una guardia del parco che era stata chiamata da qualche passante: era
vietato
entrare nella fontana e si finiva nei guai.
-Ehi
voi due! Che state combianando!!-
-Gli
sbirri, presto andiamocene- Disse Kai prendendo
la ragazza per mano e trascinandola via con se, mentre la guardia li
rincorreva
-Fermatevi
vuoi due! Siete nei guai- Continuò a
richiamarli ma invano, i due ragazzi erano sia più veloci e
agili di lui e
sicuramente non volevano farsi prendere.
Dopo
vari minuti di corsa per seminare lo sbirro, si
nascosero dietro a dei fitti cespugli: li di sicuro non li avrebbe
notati
nessuno
-C'è
mancato poco- Disse Siana sedendosi per terra a
riprendere fiato
-Vero...
Usciamo dal parco prima che ci ritrovino.
Abbiamo bisogno anche di asciugarci-
-Casa
mia non è lontano da qui, possiamo andare li, a
quest'ora non c'è nessuno in casa- Propose Siana
-Non
è che vuoi portarmi a letto?- Disse Kai facendo
arrossare le guancie della ragazza di un rosso accesso
-Ma
che capisci!!!!!- Urlò la ragazza; ma perchè
tutti capivano solo i doppi sensi? O pensavano solo a quello??
-Non
urlare! Ci potrebbero scoprire! stavo scherzando
comunque tranquilla. Per me va bene, basta che mi leva queste cose
bagnate da
dosso- Era davvero timida come ragazza, mai incontrata una simile
-Allora
andiamo- Esclamò alzandosi da terra e
facendosi strada per il boschetto, la cui fine sarebbe sbucata su una
strada
secondaria, dove nessuno li avrebbe notati e li avrebbe portati
direttamente
alla casa della ragazza...
|
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Capitolo 6 *** Notifica: recensioni perdute ***
Grazie
ad una mia conoscenza che non si perde niente della storia e si
salva persino le recensioni, ho voluto riportarle come segue, spero di
non violare nessuna norma del regolamento;
Recensione
di Padme86,
fatta
il 02/04/2008 - 05:34PM sul capitolo 1: Questo sono io - Firmata
ciao bella! come
inizio
è davvero molto bello! complimenti, sei davvero
brava! Kei ladruncolo.. mi ispira un sacco! promette molto bene la
storia,
complimenti! per quanto mi riguarda io il seguito lo voglio il prima
possibile!
sono davvero curiosa! brava! aggiorna presto! baci baci Padme86
|
Recensione
di eagle fire,
fatta
il 02/04/2008 - 08:43PM sul capitolo 1: Questo sono io - Firmata
bellooooooo^O^ hai
deciso di scrivere la versione dettagliata^^ bene
bene! che dire? bellissimo inizio!!! aspetto con ansia il seguito^^
kaiuccio^////^ kissoloni^*^ |
Recensione
di medea90,
fatta
il 02/04/2008 - 09:36PM sul capitolo 1: Questo sono io - Firmata
Ciao sorellona,scusa
il
ritardo,ma sono indietro con le storie,mi piace
tantissimo anche questa versione,davvero bello come inizio.Ora vado a
recensire
l'altra versione.Kissoli |
Recensione
di Ali93,
fatta il
03/04/2008 - 03:19PM sul capitolo 1: Questo sono io - Firmata
Hihiihi...mi pice
tantoooo....bella,bella...e non vedo l'ora che ci sia
il secondo capitolo per vedere come si svilupperanno le
cose...kyaaa....brava
zietta^^ complimenti sei veramente una bravissima scrittrice sai far
appassionare i lettori^^ complimenti ti mando tanti baci dalla tua
nipotina...smack^^ |
Recensione
di Padme86,
fatta
il 06/04/2008 - 02:55PM sul capitolo 2: Una strana notte -
Firmata
ciao bella! molto
bello
anche questo capitolo! bellissimi Kei e Siana
che si lanciano continue frecciatine! è il segno che sta
accadendo qualcosa tra
loro! e poi Kei mi sembra sia rimasto abbastanza colpito da lei, se no
perchè
vuole leggere il suo diario? curiosità? uhm.. ho i miei
dubbi! sei stata
bravissima, complimenti! aggiorna presto! baci baci Padme86!
|
Recensione
di Ali93,
fatta il
06/04/2008 - 03:43PM sul capitolo 2: Una strana notte - Firmata
Zietta è a
dir poco
STUPENDO complimenti...però uffy sono curiosa di
vedere che cosa ne penserà del diario...mmmmh comunque molto
curioso e
impiccione hihi...Comunque sìsì il capitolo mi
piace tanto...mi hai rapito
anche se ora sono curiosa di vedere come si evolverà il
tutto...fai presto ad
aggiornare ti vogli un casino di bene...un bacio dalla tua nipotina^^
|
Recensione
di eagle fire,
fatta il 06/04/2008 - 05:27PM sul capitolo 2:
Una strana notte -
Firmata
kai, impara a guidare
e sii
più edcatoXDDD un altro bel chappy^^
kai...ma tu stare lontano dai guai mai??XD amore mio^/////^ ( ma
vattene, mi
dai fastidio! nd kai)ç____ç aspetto il prossimo
chappy^O^ kissoloni^*^ |
Recensione
di medea90,
fatta
il 06/04/2008 - 10:32PM sul capitolo 2: Una strana notte -
Firmata
Ciao bella,un altro
capitolo meraviglioso,Key è davvero un bastardo,ma
scommetto che tra lui e Siana succederà qualcosa,non vedo
l'ora di leggere il
seguito.Kissoli P.S:Spero che aggiornerai anche l'altra ff
|
Recensione
di Padme86,
fatta
il 09/04/2008 - 08:42PM sul capitolo 3: Una giornata al luna park
- Firmata
ciao bella! bellissimo anche
questo capitolo! Kei e Siana sono troppo
carini quando si provocano! è abbastanza evidente che
qualcosa è gia scattato
tra di loro! eh eh! molto belle le parole del diario.. molto toccanti e
profonde! bravissima, continua così! aggiorna presto! baci
baci Padme86! p.s:
hai ricevuto la mia mail? fammi sapere! un bacio! |
Recensione
di eagle fire,
fatta il 09/04/2008 - 08:45PM sul capitolo 3: Una giornata al luna
park - Firmata
certo che kai se le
cerca,
eh! anche io avrei voluto essere al luna park
con lui...XD bellissimo il risveglio di kai!XD che sleale ad aver preso
il
diario di siana...bellissimo chappy^^ aspetto il prossimo chappy^^
blavisssshimaaaa^____ì kissoloni^*^ |
Recensione
di Ali93,
fatta il
10/04/2008 - 02:41PM sul capitolo 3: Una giornata al luna park -
Firmata
Kyaa...ma dho...ma
litigano sempre XD comunque bello
sìsì....però Kai è
troppo curioso e stupidoso ahaha...bello il fatto che Siana non voleva
dargli
la mano, teneruzza^^ è proprio un bel personaggio
hihi....bene non mi resta che
farti ancora tanti complomenti perchè la storia è
sempre più bella shi shi...al
prossimo capitolo aggiorna presto che sono curiosa, la tua nipotina^^
|
Recensione
di Padme86,
fatta
il 17/04/2008 - 02:52PM sul capitolo 4: Nemici o amici? - Firmata
ciao bella! molto
carino
questo capitolo! e così ora Kei e Siana stanno
facendo amicizia eh? eh eh! bhe, era ora! sei stata molto brava,
complimenti!
attendo con ansia il prossimo capitolo! aggiorna presto! baci baci
Padme86!
p.s: non ti è arrivata? che strano! comunque in questa mail
ti facevo i
complimenti e ti chiedevo se avevi voglia di scambiarci di indirizzi di
msn
perchè mi farebbe piacere conoscerti! ti do il mio intanto
Padme_Amidala@live.it! se non ti fa non fa nulla ok? fammi sapere! un
bacio e
ancora complimenti per il cap! era davvero bello! |
Recensione
di Ali93,
fatta il
17/04/2008 - 03:02PM sul capitolo 4: Nemici o amici? - Firmata
Dho ancora
litigate...poveri noi...XD comunque stupendo come sempre. Kai
mi stà simpatico per non parlare di Siana^___^ shishi brava
zietta
bellissimo...aggiorna presto che voglio vedere come si rincontreranno i
due
hihi...baci zietta^^ e ancora brav |
Recensione
di eagle fire,
fatta il 17/04/2008 - 08:50PM sul capitolo 4: Nemici o amici? -
Firmata
certo che siana ha un
caratterino...eh!XDDD ma anche kai se le cerca
proprio...povera siana...ç_ç ehehe! bravissima^^
me felice che tu abbia
aggiornato^___^ bravissima!!!! kissoloni e alla prossima^*^
|
|
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Capitolo 7 *** Situazioni imbarazzanti ***
Ali93: Nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Visto ho aggiornato presto!!!!!! Vedremo se questa sarà una
piccola tregua o
inizieranno a litigare presto di nuovo... mah chi lo sa hihi, non ti
aspetta
che scoprilo leggendo^^ tanti baci dalla tua zietta
lexy90: Se vuoi te lo ragalo Kai tutto
bagnato hehe.... E
di doppi sensi c'è ne saranno parecchi nei prossimi
capitoli, come anche di
situazioni ambigue e provocanti^^ Spero che il capitolo ti piaccia,
kiss kiss
Nika_chan01:
Siana più che fortunata si
ritroverà in un
mucchio di guai stando con Kai, a volte divertenti altre volte meno...
Però
tutto sommato si è fortunata^^ Grazie per il complimenti e
fammi sapere per il
capitolo^^Alla prossima^^
Padme86: hola!!
Se ti ha fatto divertire la
scena della
fontana, in questo capitolo ne vedrai delle belle^^Sono contenta che le
parole
del diario ti siano piaciute, ci saranno altri estratti del suo diario
nei
prossimi capitoli^^
jessy16: Se
sbavavi dietro Kai inzuppato dalla
testa ai
piedi, in questo capitolo mi svieni di sicuro, inoltre viene svelato il
mistero
sul perchè a 17 anni guida U_U Per quanto riguarda le
recensioni quello era un
capitolo che ho messo dove sono elencate le recensioni andate perse
perchè per
sbaglio ho cancellato la storia e poi lo ripubblicata,
perciò non compari^^ Spero
che il capitolo sia di tuo
gradimento^^
Situazioni
imbarazzanti
Camminarono
qualche minuto parlando del più e del meno mentre
attraversarono tutto il parco
sotto l'ombra degli enormi alberi che creavano un magnifico effetto
attraversati dalla luce del pieno pomeriggio.... Uscirono dal boschetto fino a raggiungere un
piccolo cortile dove
di fronte stava un parcheggio....
-Ho la
macchina parcheggiata li, non mi piace lasciarla in giro- Disse Kai in
direzione della moretta incamminandosi verso il parcheggio dove si
trovava la
sua macchina
-Certo perché
senza macchina non vivi-Rispose la ragazza seguendolo in direzione del
parcheggio
-Ma
che
spiritosa, intanto caso strano ti becchi tutti passaggi gratis da me-
Ghignò
girandosi verso la ragazza che stava camminando qualche passo dietro di
lui
iniziando a camminare all'indietro per guardarla
-Nessuno ti
hai mai chiesto niente, potevi benissimo lasciarmi a piedi- Rispose con
un
sorriso divertito Siana mentre lo guardava e accellerava il passo,
ormai
avevano iniziato a stuzzicarsi per giocare e chissà quando
avrebbero finito
-Certo
così poi ti violentavano- Disse fermandosi aspettando che
Siana lo
raggiungesse, fino a quando non gli fù di fianco che
ripresero a camminare uno
affianco all'altro
-Ma
come
siamo negativi, mica deve succedere per forza, pensare in positivo non
fa male
qualche volta- Rise la ragazza alzando lo sguardo verso di lui per
guardarlo in
faccia, mentre lui prese dalla tasca le chiavi della macchina a cui
erano di
fianco.
Mise
la
chiave ed aprì la macchina e iniziò a trafficare
dentro senza però entrarci
mentre Siana aveva già aperto la portiera per salirci.
-Aspetta,
tu così in macchina non ci sali- Esclamò Kai in
direzione della ragazza
bloccandola prima che entrasse
-Perché
cosa ho che non va? Sono sempre salita- Rispose fissandolo alquanto
perplessa
mentre lui iniziava a ritrafficare dentro alla macchina e lei lo
squadrava non
capendo le intenzioni del ragazzo
-Sei
tutta bagnata, mi rovini la tappezzeria- Disse Kai da dentro la
macchina mentre
si sentivano strani rumori
-E’ una
macchina, non soffre- Rise la ragazza incrociando le braccia al petto
aspettando che il ragazzo uscisse
-Si che
soffre, è la mia bambina!- Rispose Kai ridendo uscendo dalla
macchina per
guardare la ragazza che intanto si era seduta sul muretto del parcheggio
-Tu
sei
tutto scemo- Rise Siana scendendo con un salto e raggiungendo Kai
-Senti
chi parla, ora è a posto puoi salire- Disse aprendo la
portiera per far salire
la ragazza che si avvicinò, notando qualcosa di strano
-….
Scusa eh… Hai messo dei teli in macchina per non bagnarlo?-
Disse perplessa
Siana fissando il sedile ricoperto da una telo
-Si
perché?- Ghignò il ragazzo salendo e aspettando
che la ragazza lo seguiss
-A
te la
testa non ti aiuta- Concluse lei una volta raggiunto il ragazzo dentro
la
macchina
Accese
il motore e partirono, anche se controvoglia a velocità
moderata.
-Possiamo
cambiare musica?- Esclamò Siana iniziando a trafficare con
lo stereo
-Ma
anche no- Disse lui allontanandole la mano prima che facesse danni
-Eddai!!!
Per una volta.... Ti prego- Rispose Siana cercando di fare gli occhi
dolci
mentre fissava il ragazzo che scoppiò a ridere
-Va
bene
va bene che dovresti sentire sentiamo- Disse Kai spegnendo la musica e
lasciando fare alla ragazza che intanto si era abbassata a frugare nel
suo
zaino da dove estrasse un cd mettendolo nello stereo, e dopo qualche
secondo
partì una canzone a tutto volume mentre Kai si stava
già disperando
-Ti
prego questa lagna noooooooooooooooo!!!- Esclamò cercando di
avvicinare la mano
per levare il cd cosa che non riuscì perchè la
ragazza gli scacciò la mano e
intanto si mise a cantare
-I
wanna take you away let's escape into the music, dj let it play I just
can't refuse it like the way you do this keep on rockin' to it please
don't
stop the, please don't stop the music- Iniziò a cantare la
ragazza mentre si
muoveva in macchina sotto lo sguardo divertito del ragazzo
-Ma
tu sei tutta scema
ahahahahah- Rise Kai fissando la ragazza che non smetteva di cantare e
muoversi
-I wanna take you awaylet's escape into the music, dj let it play I
just
can't refuse it like the way you do this keep on rockin' to it please
don't
stop the, please don't stop the please don't stop the music-
Contiuò a cantare
e ridere nel frattempo, manco lei sapeva cosa le era preso
però si stava
divertendo non curandosi della figura che stava facendo
-Baby are you ready cause it's getting close
don't you feel the
passion ready to explode? What goes on between us no-one has to know
this is a
private show do you know what you started? I just came here to party-
Iniziarono a
cantare in coro mentre ridevano
-Basta
basta facciamo le
persone serie- Rise Kai abbassando il volume e cercando di tornare
serio anche
se la cosa risultava difficile perchè non smettevano di
ridere.
Percorsero
ancora qualche
minuto di strada per poi trovarsi di fronte al palazzo della ragazza
che iniziò
a cercare le chiavi nelle tasche, ma che non trovò,
probabilmente le aveva
perse nella corsa dato che le aveva in tasca e l'unica cosa che si era
salvata
era lo zaino.
-Non
trovo le chiavi- Disse
semplicemente al ragazzo che era appena sceso per raggiungerla al
cancello di
casa sua. La squadrò qualche secondo scoppiando a ridere
sotto lo sguardo
imbronciato di Siana che non ci trovava niente da ridere.
-Dico sul serio... Non trovo
le chiavi- Disse mettendo il broncio fissando il ragazzo che non
smetteva di
ridere e che si era incamminato verso la macchina
-L'ho
capito... Dai muoviti
andiamo a casa mia allora- Rispose voltandosi facendole cenno con la
testa di
seguirla dato che era ferma davanti al cancello in piedi a fissarlo
-Scusa io vengo a casa tua, ma lo
stesso poi sono
fuori casa- Disse Siana seguendo Kai che era già salito in
macchina
-Iniziamo a cambiarci dato che siamo
inzuppati e
poi pensiamo a farti entrare in casa tua- Rispose facendo cenno alla
ragazza di
salire, cosa che fece.
Riaccese il
motore e in pochi minuti furono
davanti ad una villa circondata da un enorme prato ben curato.
Il cancello in ferro battuto si
aprì autoticamente
ed entrarono con la macchina percorrendo il viale di ghiaia circondato
dal
verde prato mentre la ragazza osservava l'interno della villa dato che
da fuori
non si vedeva molto.
Tutto ben curato e tutto al suo posto,
e
sicuramente era una famiglia di benestanti.
Parcheggiò la macchina nel
viale scendendo seguito
dalla ragazza.
-Bella casa-
Disse semplicemente la ragazza
guardandosi intorno mentre al ragazzo scappò un sorriso
-Grazie... Ora
vieni andiamo a cambiarci- Rispose
incamminandosi su una gradinata e entrando da un portone seguito da
Siana.
Entrarono in casa
trovandosi in sala dove anche
all'interno tutto era al suo posto.... Di sicuro i soldi li dentro non
mancavano.
-Come al solito
non c'è nessuno... meglio così,
evitiamo stupide domande- Disse il ragazzo, che appena entrato in casa
aveva
notato il silenzio assoluto che regnava
-Quanti siete in
casa se posso chiedere- Chiese
curiosa la ragazza a Kai che intanto si era tolto la maglia zuppa
rimanendo a
torso nudo, cosa che provocò un leggero rossore sulle guance
della ragazza
-Mhh... Siamo in
cinque, ho un fratello più grande
e una sorella più piccola, tu?- Rispose alla
curiosità della ragazza
-Ho un fratello
più piccolo di 15 anni, ma con il
cervello che ha sembra averne 3- Spiegò la ragazza
-Figo, anche io
voglio un fratello più piccolo-
Esclamò il ragazzo ridendo... Aveva sempre desiderato un
fratello minore per
potergli insegnare qualcosa, per ora questo sogno poteva solo essere un
desiderio inespresso
-E quanti anni
hanno?- Chiese ancora Siana
-Mio fratello ha
18 anni, mia sorella 16 e io 17-
Spiegò Kai, alla ragazza che continuava a fargli domande...
Intanto alla ragazza a sentire l'età di Kai gli
venne un serio dubbio... 17 anni, e la macchina c'è l'aveva
già e guidava...
C'era qualcosa che non andava, di solito la patente non si prendeva a
18 anni?
-Ma.. Ma.... COME
DIAVOLO FAI A GUIDARE SE HAI 17
ANNI!!!!!!!- Urlò Siana a pieni polmoni dopo essersi resa
conto di quello che
il ragazzo le aveva appena detto
-Ma che ti urli?
E allora? Ho 17 anni e guido...
Problemi?- Rispose tranquillamente il ragazzo
-Si tanti,
è contro la legge!!! E te ne vai in
giro tranquillo come se niente fosse!!! Se ti fermano ti arrestano!!!-
Continuò
a urlare.... Era andata in macchina più di una volta con una
che la patente
manco c'è l'aveva, oltre che a guidare come un pazzo!!!!
-Nessuno mi ha
mai beccato e mai mi prenderà,
quanti problemi che ti fai, pensa in positivo ogni tanto no?- Disse
sarcasticamente riprendendo le stesse frasi che la ragazza aveva detto
qualche
ora prima
-Non ci posso
credere- Sussurò più a se stessa,
lasciando scivolare a terra lo zaino, sotto lo sguardo divertito del
ragazzo
-Su forza ti
mostro il bagno così ti fai una
doccia, e ti do anche qualcosa di asciutto.... Dovrebbe andarti
qualcosa di mia
sorella.... Speriamo- Disse Kai squadrando Siana da testa a piedi....
Più che
altro pensava che quasi niente di sua sorella gli sarebbe stata adosso,
visto
la corporatura minuta della ragazza.
Siana si riprese dallo stato di shock e seguì il
ragazzo al piano superiore della casa in assoluto silenzio.
-Ti lascio il
bagno di mia sorella, almeno non
rischi di trovare oggetti compromettenti- Propose Kai: Siana non
proferì
parola, le bastava qualcunque bagno per levarsi
quell'umidità di dosso
Kai le passò asciugamani e altri indumenti
lasciando la ragazza al bagno ristoratore
-Bene, credo che
andrò a farmi una docci anche io-
Annunciò il ragazzo
-Ok, a dopo e
grazie...-
-Mi raccomando di
non affogare- Disse scherzando
Kai, cosa che fece sorridere Siana
-Spiritoso so
nuotare- Rispose la ragazza alla
provocazione
Kai attese che
Siana si chiuse la porta alle
spalle del bagno per recarsi al suo bagno e immeggersi e buttarsi sotto
una
doccia bollente...
Entrò e chiuse la porta, si spogliò degli
indumenti bagnati buttandoli alla rinfusa per terra, per entrare poi
nella
doccia sotto lo scrosciare dell'acqua.... E pensare che si era
aspettato una
giornata noiosa davanti, invece si era rivelata inaspettatamente
piacevole e
divertente; non rideva così da tanto tempo... Ed era bastato
un banale scherzo
e un bagno in una fontana.
Intanto
nell'altro bagno, Siana si era riempita la
vasca con del bagno schiuma e si era immersa dentro rilassandosi
completamente... Da tempo
non lo faceva
perchè non approffitare della situazione?
Se la prese con calma rimanendo a mollo fino a che
l'acqua non divenne tiepida; prese il bagno schiuma riposto sulla
mensola li
vicino al gusto di fragola e si lavò.
Finità l'operazione uscì dalla vasca, si
asciugò
accuratamente lasciando i capelli bagnati... Non aveva voglia di
asciugarli e
poi faceva troppo caldo per mettersi con l'asciugacapelli in mano.
Prese i vestiti dal mobile su cui li aveva posati
se li infilò.... Oddio un pò troppo grandi per
lei; Infatti i pantaloncini di
jeans le stavano un pò larghi e la maglia le andava
leggermente grande.
Vabbè niente da lamentarsi per qualche ora
sarebbero andati bene, e poi non doveva andare ad una sfilata di moda.
Pulì la vasca e raccolse i suoi vestiti mettendoli
nello zaino, uscendo poi dal bagno andando a cercare Kai; Non lo
trovò, molto
probabilmente era ancora sotto la doccia....
E poi dicono che le ragazze ci impiegano una vita,
lui ci stava mettendo il doppio del tempo che le era servito a lei per
lavarsi...
Si sedette sul divano ad aspettare fino a che un
cellulare non iniziò a suonare.... Suo non era aveva una
suoneria diversa; il
rumore veniva dal vicino a lei dove era stato buttato un cellulare,
presubilmente di Kai...
Lo prese in mano guardando sul display;
"Matt" l'amico con cui era sempre Kai lo stava chiamando.
-Kai ovunque tu
sia c'è il tuo cellulare che
continua a suonare!!!!- Urlà alla cieca la ragazza sperando
che Kai la sentisse
-Aspetta
arrivo!!!! Sono in bango!!!!- Rispose
anch'esso urlando
Pochi secondi
dopo sbucò dal corridoio correndo
solo con un'asciugamano legato alla vita.... Peccato che l'asciugamano
in
questione rovinò al suolo lasciando Kai completamente nudo e
una Siana alquanto
spiazzata... E l'occhio naturalmente cadde naturalmente senza volerlo
verso le
sue parti basse
-DIO
COPRITI!!!!!!!- Strillà chiudendo di scatto
gli occhi e lanciandogli dietro il cuscino che aveva li di fianco
-Ma che fai?? Non
è successo niente!!!!- Esclamò
il ragazzo, come se perdere un asciugamano e rimanere nudi fosse la
cosa più
ovvia del mondo
-SEI
COMPLETAMENTE NUDO! METTI QUALCOSA ADDOSSO!!-
Continuò Siana in preda ad una crisi isterica
-E' una cosa
normale, non dirmi che ti fai la
doccia con i vestiti- Disse tranquillamente Kai, raccogliendo
l'asciugamano da
terra e legandoselo nuovamente alla vita, questa volta con un nodo
più
stretto... Non era la prima volta che lo perdeva, di solito capitava
persino
davanti a sua sorella che
ormai aveva
fatto l'abiutine alla sua bizzarria di girare nudo per la casa
-MA... MA... E'
DIVERSO!!!! NON PERDO ASCIUGAMANI
COME SE NIENTE FOSSE!!!!-
-Okok, l'ho
rimesso, ora puoi riaprire gli occhi e
smettere di urlare, mi stai stimpando- Disse Kai cercando di
tranquillizzare la
ragazza, che aveva iniziato ad aprire gli occhi piano piano per il
timore di
essere presa in giro e di ritrovarsi di nuovo Kai nudo davanti.
Aprì gli occhi lentamente per accertarsi che tutto
fosse a posto, e quando notò asciugamani al loro posto si
rilassò
-Gli asciugamani
si legano bene- Spiegò con tono
acido la ragazza
-Ma io lo lego, è lui che
se ne va per i fatti
suoi- Disse Kai, prendendo il cell e guardando la chiamata persa... Non
richiamò, di solito si faceva richiamare per non spendere
soldi nel cellulare,
era abbstanza taccagno e glielo dicevano tutti...
Si diresse a passo spedito verso la sua camera per
prendere i vestiti puluti seguito da Siana che si fermò
sulla soglia della sua
camera
-Che disordine,
ma pulisci ogni tanto?- Chiese la
ragazza di fronte a tutto il casino: vestiti buttati per terra,
bottiglie,
polvere e chi più ne ha più ne metta
-La pulizia non
è il mio forte- Disse entrando in
camera accendendo il computer che stava sulla sua scrivania e
dirigendosi verso
l'armadio per prendere dei vestiti dato che era ancora in asciugamano
-Hai msn?- Chiese
mentre si guardavano intorno
perplessa squadrando la camera, e soprattutto osservando il pitone
dentro ad un
rettilario proprio di fronte al letto
-Si
perchè?- Rispose da dentro la cabina armadio
dove si stava cambiando
-Niente
così chiedevo- Esclamò Siana che si era andata
a sedere sul letto mentre squadrava la camera da cima a fondo.... Era
davvero
un porcile e tutti quegli animali nei rettilari di certo non aiutavano
a
migliorarne l'aspetto
-Senti, tu lo hai
msn?- Rispose uscendo dalla
cabina armadio vestito, per poi andarsi a sedere alla scrivania
-Chi non
c'è l'ha al giorno d'oggi- Disse fissando
Kai che si era seduto alla scrivania dove si era messo a scrivere sopra
qualcosa
-Ti va di
scambiarceli? Sempre se ti va- Esclamò
voltandosi verso la ragazza porgendole un foglietto con sopra scritto
il suo
contatto di messanger
-Per me va bene,
se vuoi ti do anche il mio numero
di cell, magari mi servisse un passaggi notturno- Rise Siana alzandosi
dal
letto e avvicinandosi alla scrivania dove prese un foglio trovato li
per caso e
ci scrisse sopra numero di cellulare e contatto
-Ah per me non
c'è problema- Sorrise Kai guardando
la ragazza che stava ancora scrivendo
-Ma dai scherzo
non chiamerei mai per una cosa
simile- Rispose Siana alzando lo sguardo verso Kai rispondendo al
sorriso
-Aspetta di nuovo
il cellulare, non capisco cosa
voglia sempre- Esclamò Kai prendendo da sopra il letto il
cellulare e
rispondendo alla chiamata
-Ciao matt, che
vuoi stavolta?- Disse all'amico che ogni
santissimo giorno lo chiamava, anche solo per chiedegli come stava,
come se non
si vedessero mai
-Ah ma sei ancora
vivo!!!! Dove sei?- Esclamò Matt con tono
squillante dall'altra parte della conversazione, e sotto c'erano voci
che Kai
conosceva bene
-A casa,
è successo un casino poi ti spiego- Disse Kai guardando
Siana che lo guardava perplessa
-Beneeeeeeeeeeeeeeeeee,
allora passiamo noi di li ci vediamo tra
mezz'ora!!!!!!!!!! Baci Kai!!!!!- Gridò Matt tanto che Kai
allontanò il
cellulare dall'orecchio sotto lo sguardo divertito di Siana
-Ma aspet...
Andato sempre il solito- Esclamò chiudendo la
conversazione dopo aver sentito il fastidiosissimo suono della
conversazione
interrotta, lanciando il cellulare sul letto dove poco prima l'aveva
preso
-Tutto bene?- Chiese Siana vedendo la reazione
di Kai
-Si, se non fosse che tra poco mi
ritrovo la casa sommersa dai
miei amici scemi... Hai fretta di tornare a casa?- Le chiese alzandosi
di
fronte a lei, anche se per guardarla doveva abbassarsi parecch
-No i miei sono
via per tutto il fine settimana e mio fratello sta
da un suo amico- Rispose Siana risedendosi sul letto, mentre Kai si
appoggiò
allo stipide della porta
-Quindi in
qualunque caso non potresti tornare- Disse guardandola
mentre lei teneva lo sguardo altrove
-In effetti senza
chiavi- Rispose voltandosi verso di lui che
intanto le teneva gli occhi fissi addosso, mettendola in soggezione
-Vabbè
ci pensiamo dopo, hai voglia di sopportare i miei amici?-
Esclamò sorridendo staccandosi dallo stipide della porta
iniziando ad
incamminarsi nel corridoio sentendo i passi della ragazza seguirlo
-Ma si
perchè no?- Rispose seguendolo in sala qualche passo poco
più indietro di lui.
Arrivarono in sala dove sarebbero stati con i suoi amici, almeno
non avrebbero fatto danni alla casa senza distruggere qualcosa dato che
in
quella casa c'era quasi tutto di valore.
-Senti mi dai una
mano a sistemare la casa in modo da non
distruggere niente?- Chiese Kai alla ragazza iniziando a prendere degli
scatoloni per mettere dentro oggetti sparsi per casa di valore,
soprammobili e
altri oggetti vari
-Si certo-
Rispose Siana aiutata da Kai a spostare il divano in un
angolo sotto la scala e ricoprirlo con un tessuto per evitare di farci
sopra
casini
Sistemarono la
casa in modo che nessuno potesse distruggere
niente, sperando almeno....
Quando ebbero finito un rumore assordante e ripetitivo si
sentì
per tutta la casa, facendo voltare Siana verso Kai che intanto si
avvicinò al
citofono per aprire il cancello ai suoi amici.
-Prima o poi
stacco il citofono, non è possibile che si attacchino
sempre- Esclamò voltandosi verso Siana che lo guardava
perplesso per via del
citofono che non smetteva di suonare, si erano proprio attaccati al
citofono
premendo il bottone senza lasciarlo.... Mai vista gente
così... Erano proprio
strani....
-Hahah ma sono
sempre così?- Rise Siana in direzione di Kai che
fece una faccia ormai rassegnata all'evidenza dei fatti.... Si
ritrovava amici
scemi... E nessuno poteva farci niente, ma a lui andavano bene
così... Scemi o
meno erano se stessi senza fingere di essere qualcun'altro e questo
bastava
-Ogni secondo
della loro vita pultroppo- Sbottò Kai andando ad
aprire alla porta dove di fronte si trovò
Matt alquanto euforico che si mise ad urlare
-CIAO
AMORE!!!!!!! E' TEMPO CHE NON CI VEDIAMO!!!!!- Gridò
entrando in casa senza nemmeno chiedere permesso, fermadosi
però di fronte a
Siana che lo squadrava divertita
-Ciao
Matt...Siana lui e Matt- Disse presentando i due che si
diedero la mano
-Ciao Matt-
Ripose semplicemente Siana al ragazzo che si voltò
verso Kai
-Allora
è con lei che stavi, ti dai alla pazza gioia-
Esclamò con
sorriso divertito per poi andare vicino a Kai
-Non è
come credi- Rispose tirandogli un coppino sul collo per
allotanarlo e fagli smettere di pensare a cosa oscene su lui e la
ragazza
-Ahia mi fai
male- Esclamò allotanandosi per andare in cucina a
prendere qualche birra per poi buttarsi sul divano
-Se ti voleva far
del bene ti dava 5 centesimi- Gridò Kai in
direzione dell'amico che ormai era andato in cucina e di spalle fece il
dito
medio all'amico che si voltò verso Siana che intanto si era
messa una mano
davanti alla bocca per non scoppiare a ridere
-Non
c'è niente da ridere- Disse serio fissando la ragazza che
tolse la mano dalla bocca ridendo
-E chi ride, sono
serissima- Esclamò divertita sotto lo sguardo
del ragazzo che la fissava per farla smettere di ridee, cosa che non
gli riuscì
molto bene dato che lei continuava a ridere.
Intanto alla porta si presentarono altri ragazzi con bibite
alcoliche in mano che si fermarono alla porta come un branco di bufali.
-Comunque loro
sono Seth, Alex, Dade, Yuri, Max, Sam, Ducci,
Tuzzi, Dano, Ia, Rudy, Spatu e Matt che è entrato prima-
Disse presentando i
ragazzi ad uno ad uno che salutarono la ragazza in coro entrando e
fregandosene
altamente dirigendosi tutti in cucina
-Piacere- Rispose
la ragazza ai ragazzi che stavano entrando
-Che ci fate tutti qui?-
Esclamò Kai raggiungendoli in cucina
sedendosi sul tavolo, seguito dalla ragazza che si mise su una sedia
-Semplice ci
mancavi così tanto che abbiamo deciso di fare
rimpatriata- Rispose un amico di Kai che aveva iniziato a prendere una
birra e
andarsene in corridoio
-Ma se ci siamo
visti poche ore fa! Seth che avete in mente?-
Chiese Kai al moro che intanto sistemava le birre in modo da farcele
stare nel
frigorifero
-Okok... Abbiamo
deciso di organizzare il gioco della bottiglia,
magari con qualche prova di coraggio e chiamiamo anche le ragazze-
Rispose
voltandosi verso Kai per poi dirigersi anche lui in sala
-E perchè a casa mia?-
Esclamò Kai ad un altro ragazzo, dato che
quelli con cui parlava prendevano e se ne andavano per i fatti loro per
la casa
-Semplice! Non
c'è mai nessuno a casa tua!- Rispose sorridendo il
ragazzo a cui aveva chiesto per poi anche lui andarsene in sala
-Siete
impossibili- Esclamò Kai fissando l'ultimo ragazzo che era
rimasto in cucina con loro due
-Susu faccio un
giro ti telefonate alle ragazze...QUALCUNO CHIAMI
LA PIZZA A DOMICILIO!!!- Gridò correndo in sala dagli altri
mentre Siana
fissava Kai divertita
-I tuoi amici sono sani di mente?-
Chiese spontaneamente sotto lo
sguardo perplesso del ragazzo
-Lasciamo stare vah-
Esclamò scendendo dal tavolo incamminandosi
verso la sala dove ora stavano tutti
-Se lo dici tu-
Rispose alzandosi dalla sedia e seguendo Kai. Non erano arrivati
neanche da venti minuti, che le previsioni di Kai si avverarono:
cuscini lanciati alla casaccio per giocare, birra sparsa per terra,
dovuta ai continui spintoni che si davano per scherzare...
Sospirò davanti alla lunga serata che si prospettava
davanti....
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Capitolo 8 *** Obbligo o verità? ***
jessy16: hola^^
contenta di averti farto ridere nello scorso capitolo^^ Siana
è davvero timida quindi molto difficile che gli sarebbe
saltato addosso; per scoprire se Siana rimane a casa del bel Kai non ti
resta che leggere il capitolo!!! Baci alla prossima^^
Nika_chan01:
ma saooooooooooooo^^ lo faccio apposta a finire i capitolo
così hihi almeno lascio il dubbio e la curiosità
accesa^^ Comunque ecco a te il nuovo capitolo aggiornato a tempo
record!!!! Fammi sapere come ti e sembrato; baci e non immaginarti
troppo Kai nudo^^
Padme86:
Tutti i ragazzi tengono più alla macchina che al resto, e
non a caso ne conosco un esempio vivente, oltre al protagonista
ovviamente U_U Spero che il capitolo ti piaccia e ti ringrazio
nuovamente dei complimenti^^ ciauz!!! baci tvb ^^
Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ormai è vero i ragazzi sono diventati più
vanitose delle ragazze, riescono a stare in bagno più di un
ora a prepararsi!!!! Dove sta finendo il mondo!!!!!!!! Si stirano anche
i capelli ormai, roba da matti!! Vabbè ti lascio al
capitolo, tanti baci dalla tua zietta^^
Obbligo
o verità
Ormai erano le 21 passate e i ragazzi erano già al limite
della lucidità.... Musica a tutto volume.... Luci
soffuse.... Tutto rendeva l'atmosfera da vero party per i giovani che
si divertono tra musica, alcool e fumo.... Questo è quello
che facevano loro...
Alcuni fumavano, altri bevevano, altri ancora facevano cose vietate ai
minori.... Anche se le ragazze non erano ancora arrivate....
Kai e Siana intanto erano in cucina isolati dal fracasso della sala, da
cui provenivano grida e rumore a tutto spiano.
All'improvviso qualcosa di diverso dal suono che alleggiava nella casa
ormai da un ora interruppe il divertimento dei ragazzi che stavano
distruggendo mezza casa.
-Qualcuno va ad aprire di nuovo la porta mentre sistemo le pizze?-
Gridò Kai dalla cucina cercando di farsi sentire dai suoi
amici ormai troppo presi dalla musica e dal divertimento, infatti
nessuno notò le grida del ragazzo
-Vado io non ti preoccupare- Disse Siana notando che dalla sala non
proveniva alcuna risposta e che il campanello continuava a suonare
interrotamente, prese la pizza che stava sistemando insieme a Kai
mettendola sul tavolo per poi incamminarsi verso la porta sotto lo
sguardo del ragazzo
-Grazie, e attenzione mentre passi di non farti uccidere da quei pazzi,
non si sa mai- Rispose ironicamente Kai sorridendo verso la ragazza che
si voltò verso di lui sorridendo a sua volta
-Così mi spaventi- Disse ironicamente sorridendo al ragazzo
che la guardava divertito mentre sistemava ancora le pizze, tirandole
fuori dal cartone per poi servirle in piatti
-Ma no dai non ti mangiano- Rispose Kai sistemando bibite sul tavolo,
mentre Siana si era già incamminata verso la sala per andare
ad aprire la porta.... Passando per la sala si alzò un coro
di fischi da parte dei ragazzi per la ragazza che ignorò
continuando lungo il corridoio mentre il campanello continuava a
suonare incessantemente....
-Arrivo!!!!! Ma quanta fretta!!!!!!- Gridò la moretta
aumentando il passo verso la porta, fino a raggiungerla e trovarsi di
fronte un gruppetto di ragazze che entrò senza nemmeno
degnare Siana di uno sguardo
-Era ora!!!!!! Susu spostati ragazzina... No aspetta.... Non ti ho mai
vista, chi sei? Non sarai venuta a fregarci i ragazzi?-Disse una
ragazza dai capelli neri e gli occhi blu voltandosi verso Siana che a
sua volta si volta verso di lei
-Come prego?- Rispose Siana squadrando l'abbigliamento della ragazza
alquanto provocante, mentre la guardava sinceramentre perplessa
-Guardala fai anche la finta tonta- Disse ridendo in faccia a Siana
seguita dalle amiche che si erano radunate intorno alle due ragazze
-Senti un pò se cred...- Sbotta Siana dopo un pò
innervosita dalle ragazze che le stavano ridendo in faccia
-Ehi lasciatela stare- Disse Kai con tono deciso sbucando dalla cucina
a passo diretto fino a trovarsi vicino alle ragazze che discutevano
animamente
-Ehi Kai è da un pò che non ci si vede, che fai
stanotte?- chiese al ragazzo con voce maliziosa facendo intendere altro
di una semplice uscita
-"Questa già non la sopporto"- pensò
Siana, continuando a squadrare la ragazza che continuava ad avere
atteggiamenti provocatori
-Ehi tu se ti stacchi due secondi forse respira- Ecco l'aveva detto,
mai una volta che la sua bocca stesse zitta... Quando si trovava di
fronte a situazioni che sgradiva la sua bocca parlava da sola e diceva
tutto quello che le passava per la testa
-Cos'è sei gelosa bamboccia?- Continuò la ragazza
provocando Siana che lentamente stava perdendo la pazienza
-Io? Ma anche no, mi danno fastidio alcuni atteggiamenti che scatenano
in me reazioni irritanti- Rispose la moretta... Quella ragazza era
davvero irritante, si stava divertendo a prenderla in giro, peggio di
Kai... Ma con lui almeno sotto sotto si divertiva... Quella faceva sul
serio
-Senti bella, questo non è posto per le bambine, quella
è la porta prendi e sparisci- Disse la ragazza facendo segno
con la mano verso Siana, come si fa per scacciare qualche insetto
fastidioso
-Non prendo ordini da te e poi sono stata invitata da Kai- Rispose
Siana guardando la ragazza che ormai era a pochi centimetri da lei,
mentre Kai era qualche passo dietro la ragazza
-E' vero? Ora te la fai anche con le mocciose?- Disse voltandosi verso
Kai che stava alle sue spalle
-Non sono affari tuoi- Sbottò lui come risposta alla
ragazza, anche perchè quello che faceva non le doveva
affatto riguardare, ma ormai la sua vita era diventata una cosa pubblica
-Bene... Tu vieni qui ti faccio vedere io come si fa l'arrogante- Disse
con tono deciso e non più da presa in giro voltandosi verso
Siana.... Ormai le distanze erano diventate minime
-Si e cosa vuoi farmi picchiarmi? Sai che paura- Provocò
Siana rispondendole fissandola negli occhi, anche se l’altra
ragazza era almeno 30 centimetri più alta di lei
-Siana per favore...- Disse Kai a Siana cercando di farla ragionare, o
di li a poco sarebbe finita davvero male, quelle ragazze le conosceva
bene e di sicuro non scherzavano quando diventavano gelose
-So difendermi da sola grazie- Rispose Siana in direzione del ragazzo
che la guardava perplesso.... Cosa voleva fare lo sapeva solo lei
-Ma che impertiente ora ti faccio vedere io- Esclamò la
ragazza avvicinandosi ancora di più a Siana mentre Kai
capendo le intenzioni della ragazza si avvicinò
-Non la toccare!- Gridò Kai verso la ragazza, non fermandola
però in tempo che diede uno schiaffo a Siana
-Soddisfatta?- Disse Siana voltandosi a fissare la ragazza facendola
irritare di più infatti stava già ripartendo con
un altro schiaffo ma Kai si mise in mezzo prendendo Siana a modi sacco
di patate e portandola in cucina
-METTIMI GIU’!!!!!- Gridò Siana dimenandosi per
essere lasciata da Kai che non accennava ad allentare la prese anche se
si stava prendendo un sacco di calci e pugni da parte della ragazza
-Ora zitta ti metto giù dopo- Disse tranquillamente Kai
portandosi via Siana sotto lo sguardo dei suoi amici che avevano
assistito alla scenata delle due ragazze
-Questa me la paghi mocciosa!- Gridò la ragazza mentre
guardava i due ragazzi allontanarsi mentre Siana le fece il dito medio
ormai sentita al sicuro dal ragazzo.
Raggiunsero la cucina dove Kai lasciò la ragazza scendere
andando a chiudere la porta per non essere disturbati
-MA TI SI E’ FUSO IL CERVELLO?- Grida voltandosi
verso Siana che intanto si era seduta sulla sedia guardando il ragazzo
-Perchè? E non gridare per favore- Disse tranquillamente
perplessa alla reazione di Kai
- Ma.. Ma..Lasciamo stare vah, sei un danno...- Disse appoggiandosi con
la schiena alla porta per non far entrare nessuno
-Non è vero- Rispose la ragazza abbassando lo sguardo
iniziando a guardare il marmo del tavolo
-Ti stavi per far ammazzare, quelle non scherzano- Disse guardando la
ragazza che aveva preso a giocare con i braccialetti del suo polso
-Non me ne ero accorta-Alzò lo sguardo per guardare Kai che
le teneva gli occhi addosso
-Smettila di scherzare- Si avvicinò a lei, sedendosi sul
tavolo difianco
-Non sto scherzando sono seria- Disse con un filo di voce mentre teneva
la testa china e guardava il ragazzo contemporaneamente con qualche
capello del ciuffo davanti agli occhi data la posizione
-Guarda ti ha rotto il labbro- Disse facendo cenno con la testa in
direzione della bocca di lei che perdeva sangue
-Mh?- Fece perplessa lei tornando con la testa alta mettendosi i
capelli dietro l’orecchio guardando Kai
-Il labbro, perdi sangue- Disse toccandole la ferita con un dito per
poi mostrarle il sangue
-Hai ragione non me ne sono accorta- Rispose notando il sangue sulle
dita di Kai che intanto si era alzato dal tavolo per poi avvicinarsi
alla porta
-Aspetta che ti disinfetto- Esclamò uscendo dalla porta per
andare in bagno a prendere del disinfettante
-Grazie- Rispose Siana ancora seduta sulla sedia cercando di far
sentire a Kai che ormai era uscito le sue parole.
Andò in bagno dove prese del disinfettante e qualche
batuffolo cotone per poi tornare nella cucina dove aveva lasciato la
ragazza.
Entrò e notò che Siana non si era mossa ed era
ancora seduta sulla sedia ad aspettarlo, quella ragazza era strana,
dove la mettevi restava, altro che i suoi amici che intanto gli stavano
distruggendo la casa.
Si avvicinò sedendosi di nuovo sul tavolo prendendole il
mento tra due dita mentre con l’altra mano iniziava a
tamponare sulla ferita con il batuffolo inumidito dal disinfettante.
-Dimmi se ti faccio male- Le dice per paura di farle male, dato che era
così piccola confronto a lui
-No, tranquillo- Disse Siana arrossendo al tocco del ragazzo sulla sua
pelle, e anche per la vicinanza dei due
-Ora devi stare attente a quelle ti perseguiteranno- Rispose guardando
la ferita sul labbro di Siana mentre continuava a medicarla il
più delicatamente possibile
-Non mi interessa- Fece lei con tono deciso guardando il ragazzo negli
occhi e perdendosi completamente a guardarli.... Ogni volta che li
guardava ci si incantava a guardarli.... Aveva uno sguardo a dir poco
magnetico
-Non sai neppure difenderti- Disse lui alzando lo sguardo dalla bocca
agli occhi color nocciola di lei, e di colpo la temperatura del corpo
della ragazza aumentò dato l’imbarazzo
-Me la sono sempre cavata.... Ahi!- Esclamò lei cercando di
allontanarsi come reazione dato che lui non facendo apposta le aveva
fatto male
-Non parlare- Esclamò lui riprendendole il mento e
ritornando a disinfettare bene la ferita, ci stava mettendo troppo per
disinfettare un taglietto, ma lui sapeva benissimo che non era per
quello che continuava a disinfettare, ma per cercare di prendere la
situazione e far ragionare la ragazza... Quelle ragazze non
scherzavano...
-Ma scusa, mi ha dato fastidio il suo comportamento e gliel'ho detto
non ho fatto nulla di male- Disse sinceramente Siana mentre lui la
guardava negli occhi
-Lo so ma evita la prossima volta- Fece mentre Siana abbassò
lo sguardo dato che Kai la stava fissando negli occhi da qualche
centimetro di distanza e stava provando un leggero imbarazzo
-Se una cosa mi da fastidio la dico- Rispose lei a tono tornando a
guardarlo negli occhi, ormai era diventato un gioco di sguardi
-Se ci tieni la pelle sta zitta con quelle- Lo fece suonare
più come una minaccia che un consiglio e lasciò
la presa sul mento della ragazza allontanandosi, ormai rassegnato al
fatto che la ragazza non avrebbe ceduto alle minacce delle altre ragazze
-Mai- Rispose con tono deciso Siana alzandosi dalla sedia mettendosi di
fianco al ragazzo per aiutarlo a riordinare la cucina almeno un
pò dato che sembrava essere passato un uragano
-Io ti ho avvisata- Riprese parola Kai voltandosi verso Siana che le
stava accanto, che alzò lo sguardo per guardarlo negli occhi
-bene- Rispose semplicemente
-bene...- Ripetè il ragazzo con un filo di voce mentre si
incamminava verso il bagno per andare a rimettere a posto il
disinfettante.
Uscì dalla porta notando il suono dei passi della ragazza
dietro di lui, ancora non aveva capito perchè Siana
camminava sempre qualche passo indietro rispetto lui.... Chi la capisce
è davvero bravo....
-Se vuoi ti do lezioni di autodifesa- Disse rompendo il silenzio che si
era venuto a creare tra i due, voltandosi verso di lei per aspettarla
-Eh?- Rispose Siana perplessa alzando lo sguardo dal
pavimento trovandosi di fronte Kai
-Sveglia!!!- Fece Kai passandogli una mano davanti alla faccia per
constatare che Siana fosse ancora nel mondo dei comuni mortali
-Si ho capito... .Perchè?- Disse sorridendo alla reazione
del ragazzo, riprendendo a camminare lungo il corridoio di fianco a lui
-Da quello che ho visto non sai manco difenderti- Rispose Kai
sorridendo guardando avanti e camminando a passo deciso
-Non mi piace picchiare la gente- Disse Siana seguendo Kai nel bagno
dove era entrato infondo al lungo corridoio, da quanto si erano
allontanati la musica e il casino della sala non si sentiva nemmeno
più
-E' per difenderti, in caso ti alzino le mani- Rispose Kai mentre
posava il disinfettante in un mobile sopra il lavandino
-Ci penserò- Disse la ragazza appoggiandosi allo stipite
della porta
-Va bene- Si voltò verso di lei sorridendo, passandole di
fianco per poi superarla e uscire nel corridoio
-Andiamo dagli altri vah.... Una cosa... Non staccarti da me- Disse
incamminandosi nel corridoio per tornare nella sala
-Agli ordini capo- Rispose Siana staccandosi dallo stipite della porta
con tono cristallino sorridendo seguendo il ragazzo mentre squadrava la
casa da cima a fondo....
Si diressero in sala dove già c'erano i ragazzi che
sistemavano la stanza per iniziare il gioco della bottiglia.... Una
bottiglia veniva messa al centro dei ragazzi che si sedevano intorno ad
essa per poi essere fatta ruotare... Su chi si ferma la bottiglia
diventa la vittima della penitenza, obbligo, verità, bacio,
schiaffo e così via....
Si sedettero per terra sopra dei cuscini buttati alla rinfusa su un
tappeto al centro della sala, si misero tutti seduti in cerchio con al
centro una bottiglia, per iniziare il gioco....
-Chi inizia?- Disse un ragazzo guardando i presenti
-Io direi di iniziare da te che hai parlato- Rise un'altro ragazzo
mentre si metteva da parte per far sedere anche le ragazze
-Tu non giochi?- Disse Kai a Siana notando che si era seduta sul divano
da sola dietro di loro
-No grazie, mi astengo, e poi non vorrei disturbare- Rispose
gentilmente la ragazza, sedendosi in ginocchio sul divano e sporgendosi
almeno per seguire il gioco
-Sei una fifona mocciosetta- Iniziò a punzecchiare di nuovo
la ragazza non ci penso due volte, si alzò dal divano
sedendosi di fianco a Kai
-Vediamo chi è la fifona ora- Rispose a tono Siana, cosa che
fece tacere la ragazza visto che non parlò più
- Bene giro...- Un ragazzo dai capelli rossicci, Yuri, da quanto
ricordava Siana, girò la bottiglia in senso orario,
vorticando su se stessa per un paio di volte, fermandosi lentamente poi
su una ragazza del gruppo
-"Finchè non esco sono salva"- Pensò Siana... Non
aveva la minima voglio di fare penitenze di cui sicuramente si sarebbe
vergognata
-Mhh.... Scelgo tra obbligo o verità.... Scegli- Disse il
rosso alla ragazza
-Obbligo- Rispose con sicurezza alla domanda
-Bene... devi baciare per 30 secondi senza fermarsi e con la lingua un
ragazzo a tua scelta... Ovvio che se non lo fai ci sarà la
penitenza- Disse il ragazzo sogghignando
-Che sarà mai, e visto che hai scelto tu, decido di baciare
te- Rispose la ragazza, che portò ad un coro di fischi di
incitamento da tutti i ragazzi presenti, tranne da Siana che pensava
ancora a come non fare cose che non voleva.
Intanto i due ragazzi si erano alzati e messi in mezzo al cerchio ed al
via di uno di loro, iniziarono a baciarsi davanti a tutti tra gli
incitamenti da stadio dei presenti, che aumentò il ritmo del
bacio, che oltre alle lingue che si intrecciavano tra di loro, si
arrivò a veri e proprio palpamenti delle parti intime di
entrambi.
Passati i 30 secondi e anche più, i due ragazzi si
staccarono tornando a sedersi ai loro posti come se niente
fosse…
Altro giro altra persona; questa volta tocco ad una ragazza a girare la
bottiglia.
La cosa si ripetè per almeno cinque sei volte con diverse
penitenze; chiudersi un uno sgabuzzino a fare sesso, mettersi ghiaccio
nelle parti intime e altre penitenze a dir poco sconce agli occhi di
Siana.
Le cose peggiorarano quando toccò a Kai affrontare una
penitenza... Una delle ragazze scelse come penitenza alla sua amica che
sapeva che gli piaceva Kai, di mettere le mani nei suoi pantaloni, cosa
che a Siana fece provare un moto di gelosia che neppure lei sapeva
spiegare...
La ragazza si alzò e si avvicinò a Kai... Per lui
era soltanto uno stupido gioco, una di quelle occasioni in cui le
ragazze ricevevano prestazioni sessuali casuali anche da lui... Non si
tirava indietro solo per non farsi chiamare fifone...
Si abbassa su di lui sbottonando il bottone e la cerniera dei jeans per
essere più libera nei movimenti, e infila la mano dentro i
suoi boxer...
Intanto Siana guardava disgustata la scena... Voleva gridare a quella
ragazza di fermarsi... Perchè poi? Perchè la
irritava che mettesse le mani addosso al ragazzo, e questo tra l'altro
non sapeva spiegarselo...
La penitenza durò qualche minuto finchè la
ragazza non soddisfatta levò la mano dai suoi pantaloni e
tornò al suo posto...
Quella sarebbe stata una delle tante che si sarebbe vantata di averlo
toccato o addiruttura avrebbe gonfiato la cosa dicendo che se le era
portato a letto...
Siana infastidita da tutto ciò si alzò e con una
scusa andò in bagno a rinfrescarsi, se la prese con calma e
dopo alcuni minuti ritornò in sala sedendosi di nuovo in
cerchio sul tappeto aspettando il prossimo giro.
Finchè non toccava a lei poteva essere al sicuro; quindi per
il momento poteva ritenersi fortunata. Peccato che la fortuna prima o
poi si esaurisce e lei non è da meno… Infatti
arrivo il suo turno…
-"Merda, speriamo che non sia niente di scandaloso"- Pensò
la ragazza e preparandosi psicologicamente alla sua prova, che caso
strano fu scelta dalla ragazza con cui aveva litigato prima
-Bene mocciosa, vediamo se hai il coraggio di camminare in biancheria
intima per tutto il paese; se non lo fai ti tocca scoparti uno a mia
scelta-
-Non mi faccio problemi a camminare mezza nuda per la città-
Mentì Siana a tutti: piuttosto sarebbe morta di vergogna, ma
farsi uno era l’ultima delle sue aspettative
-Forza spogliati ed esci in strada noi ti seguiamo- Incitò
Siana a togliersi dei suoi indumenti davanti a tutti i presenti. Con un
po’ di buona volontà e forza si spogliò
rimanendo in reggiseno azzurro con fiorellini e mutande nere.
Kai si incantò per qualche secondo a guardarla…
Anche se era piccola e minuta il suo corpo era magro al punto giusto e
le forme tutte al loro posto…
-"Povera"- Pensò il ragazzo continuando a guardare Siana che
era diventata rossa per l’imbarazzo ma teneva lo sguardo alto
per non dare soddisfazione alla ragazza di vederla cedere.
Con un profondo respirò Siana si girò e
andò verso l’uscita, raggiunge la porta e
l’apri uscendo sulle scale che affacciavano nel
giardino… Si guardo intorno pregando che nessuno fosse nei
paraggi e non potesse vederla in quello stato.
Già aveva paura che qualcuno lo raccontasse in giro, e
sarebbe diventata lo zimbello del paese.
Scese le scale fino ad arrivare nel vialetto e lo percorse arrivando
fino al cancello di metallo che separava la casa dalla strada
principale, che in quel momento era deserta.
Intanto i ragazzi se la ridevano della penitenza della ragazza, tutti
tranne Kai che era rimasto in disparte guardando la scena, sperando che
la ragazza se la cavasse e non le prendesse qualche attacco di
paura…
-Forza mocciosa c’è la puoi fare- Gridò
la ragazza, cosa che provocò l’ilarità
dei ragazzi che continuarono a ridere ancora più forte
-Potresti anche evitare- La rimproverò Kai
-Cos’è? Difendi la mocciosa?- Si girò
in direzione del ragazzo che ora la squadrava dalla testa ai piedi
-Non difendo nessuno ma evita- Continuò Kai; La ragazza si
girò e continuò a gustarsi lo spettacolo
Intanto Siana aprì il cancelletto e uscì in
strada iniziando a camminare ad un passo sostenuto, non poteva andare
ne piano ne veloce, se no avrebbe dato dei sospetti che aveva vergogna
a fare la penitenza.
In 5 minuti si vece il giro del viale incontrando qualche persone, che
la guardò scuotendo la testa: lei continuò dritta
per la sua strada senza fermarsi finendo; Arrivò fino in
fondo alla via e tornando indietro fino alla casa di Kai.
Arrivata salì le scale sotto gli esulti dei ragazzi che non
credevano che una ragazzina così timida riuscisse a tale
intento, mentre si avvicinò alla ragazza fermandosi di
fronte a lei.
-Così non dirai più che sono una fifona- disse
Siana; La ragazza delusa se ne ritornò in casa insieme agli
altri ragazzi, e con lei restò Kai che si tolse la felpa e
gliel’ha appoggiò sulle spalle coprendola
-Forza torniamo dentro e vestiti prima che ti prendi un raffreddore-
Disse il ragazzo entrando in casa seguita da Siana
-Aspettami qui vado a recuperare i vestiti così ti cambi
tranquillamente- Detto questo entrò nel salone andando verso
il mucchietto di vestiti lasciato per terra dalla moretta; La cosa
strana però e che i ragazzi sembravano essersi stufati del
gioco della bottiglia infatti si erano di nuovo sparpagliati per la
casa alla ricerca di cibo e birre, mentre Seth e Matt si erano isolati
dagli altri parlando sotto voce tra di loro
-Che succede qui?- Chiese Kai ai suoi due amici avvicinandosi per
sentire quello che si dicevano
-Niente avevamo solo in mente di fare una prova di coraggio
giù al cimitero- Spiegò Matt a Kai
-L’ultima volta mi avete abbandonato li- Ricordò
Kai ai due amici
-Ma siiiiiiiiiiiiiiii alla fine sei uscito- Rise Seth al ricordo di
quella notte
-Certo non prima di essermi castrato scavalcando il muro- Disse Kai
toccandosi per scaramanzia le parti basse… Lasciò
i due amici a confabulare sui loro piani diabolici, e si diresse dove
aveva lasciato Siana che ancora una volta non si era mossa da dove
l’aveva lasciata. Le passò i vestiti e le
indicò il bagno più vicino per cambiarsi;
Uscì due minuti dopo vestita nuovamente e non più
in biancheria intima restituendo la felpa a Kai.
-Hai paura dei cimiteri?- Chiese Kai alla ragazza
-Mi fanno impressione, perché?- Rispose Siana alla domanda
-Perché gli altri hanno intenzione di andare a fare una
prova di coraggio li- Spiegò guardando la ragazza che si era
messa a giocare con le punte dei suoi capelli
-Bene che aspettiamo andiamo- Esclamò la ragazza prendendo
Kai per mano e trascinandolo nel salone dove erano radunati tutti i
ragazzi…
Kai d’altro canto non se lo aspettava, quella ragazzina lo
stupiva ogni secondo che passava.
I ragazzi uscirono nuovamente tutti di casa, raggiungendo a piedi il
cimitero poco distante da li…Di notte il cimitero assumeva
un aspetto lugubre e grottesco, le luci delle delle tombe sembravano le
anime degli spiriti che aleggiavano su esse, e le statue di pietra
demoni e angeli che combattevano tra di loro per il possesso di tali
anime…
Tutti si fermarono fuori al vecchio cancello in ferro del cimitero in
silenzio guardandosi in giro, impauriti dall’atmosfera che
aleggiava sulle loro teste…
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Capitolo 9 *** Welcome in your nightmares...sweet dreams ***
capitolo 9
Salve lettori e lettrici!!! mi scuso per il ritardo ma a causa di
problemi di forza maggiore (la pubblicazione di Angel Girls e problemi
alla linea del mio collaboratore e correttore di bozza=) ma
ciaooooooooooooooooooooooooooo^^)
Comunque ringrazio come sempre tutti coloro che seguono in particolare:
Ali93:Nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^Visto
ho aggiornato=) pronta per fantasmi formaggino e inquietanti spiriti?
Spero che non rimarrai traumattizzata^^ Spero che ti piaccia tanti baci
dalla tua zietta^^
Nika_chan01: saooooooooooooo ^^
anche a te nuovo chappy pronto ^^ grazie dei complimenti fanno sempre
piacere a qualcosa di riuscito continua a seguire mi raccomando ^^ baci
Siana
Padme86: Ciau!!!!Kai è
molto protettivo nei confronti di Siana e lei è molto gelosa
di lui, e la sua gelosia aumenterà piano piano e
sarà causa di molti litigi =) In questo chappy vedrai quando
Kai sia protettivo nei confronti della ragazza: spero che ti piaccia,
baci ^^ tvb Siana
jessy16: Siana ha un caratterino
ma non alzerebbe mai le mani su una persona, anche perchè
essendo piccola dopo ne prenderebbe il doppio ^^ hehe nel cimitero ne
vedrai belle, cotte e crude =) Magari vengono rapiti da un fantasma chi
lo sa=) Fammi sapere un grosso bacio Siana
lexy90:
BENTORNATA!!!!!!!!!!!!!!!!spero che le tue vacanze siano andate bene
tutti attratti dal cimitero, in questo capitolo saranno accontentate le
vostre aspettative Ti lascio al lugubre cimitero ciau ciau
- Welcome
in your nightmare...sweet dreams
L'atmosfera era diventata
alquanto inquietante.... Il buio della notte
aleggiava intorno ai ragazzi che intanto stavano camminando intorno al
cimitero, illuminato dalla tenue luce delle stelle e dalla fioca luce
della luna che tingeva il tutto di un colore argento.... Creando un
contrasto tra luce e ombra nel piccolo bosco dove tutti i dubbi sulla
vita dopo la morte sorgevano.... Attenti ad ogni rumore i ragazzi
camminavano a passo lento guardandosi in giro per paura di sentire
qualche lamento orribile.... O altro rumore inquietante.... Magari
proveniente da qualche anima che cerca di manifestarsi sul mondo
terreno...
Si guardarono intorno, intimoriti dal quel posto lugubre, fino ad
arrivare di fronte ad un alto muro in pietra antica....
-Che posto.... Certo che la gente poi crede ai fantasmi vedendo una
cosa del genere- Disse una ragazza del gruppo scrutando l'enorme
cimitero di fronte a loro, stando però attenta al posto
intorno a loro.... Completamente buio in un bosco.... Di fianco ad un
cimitero illuminato dalla luce della luna.... Si era venuta a creare
l'atmosfera perfetta per una notte passata con i morti che riposavano
li....
-Puoi sempre tornare indietro, nessuno ti dice di restare- Fece un
ragazzo avvicinandosi alla ragazza che non smetteva di osservare il
lugubre paesaggio davanti ai loro occhi, mettendole un braccio intorno
al collo stringendosela a se, mentre lei lo guardava perplessa
-Mica ho detto che ho paura- Rispose allontanandosi da dosso il ragazzo
con una leggera spinta per poi guardarlo negli occhi... Più
che un affermazione la sua suonava più come una ricerca di
autoconvinzione che non sarebbe successo niente di strano
-Ragazzi non iniziate- Si mise in mezzo Kai ai due che avevano iniziato
a discutere, poi li lasciò fare per via della moretta che si
era attaccata alla sua felpa per chiamarlo, facendogli abbassare lo
sguardo che incrociarono gli occhioni nocciola lucidi che lo
osservavano con un filo di paura
-Kai che ci facciamo qui?- Chiese con un filo di voce, mentre il
ragazzo che prima era di spalle si era voltato verso di lei con fare
dolce tanto per rassicurarla quel poco che bastava per farla rimanere
tranquilla dato che sapeva bene dell'asma della ragazza
-Un'altra delle stupide idee dei miei amici... Introdursi in un
cimitero in piena notte e stare dentro per un tempo prestabilito... E
di solito sono dei bastardi perchè fanno scherzi per
spaventarti- Rispose Kai mettendole le mani sulle spalle sentendole la
paura addosso andar via, come se a contatto con il ragazzo le paure
veniva scacciate via perchè sapeva che lui non l'avrebbe
lasciata in qualche casino
-Ma che bello- Disse Siana con un filo di voce alzando lo sguardo su
quello di Kai accennando un sorriso, peccato che qualcuno si divertiva
a gridare nel cuore della notte per di più mentre tutti
erano tesi, infatti ci fu un grido generale da parte delle ragazze
-Ragazzi un attimo di attenzione!!!- Gridò Matt per farsi
sentire, peccato che tutti erano già in silenzio per
ascoltare ogni minimo rumore... Tutti si voltarono verso di lui con
occhi che solo un assassino saprebbe fare....
-Formate delle coppie a vostra scelta per eseguire la prova...
Possibilmente un ragazzo e una ragazza, non vogliamo raccattare le
ragazze mezze morte...-Continuò Matt interrotto dalle
occhiatacce che si prese da parte della ragazze che squadrò
intimorito.... Altro che morti o fantasmi, o peggio ancora zombie....
Quelle erano delle arpie vere e proprie e di paura c'era da avercene!
-Bene lo scopo è quello di rimanere almeno 30 minuti
all'interno del cimitero, chi esce entro il tempo prestabilito subisce
penitenza come sempre- Fece sorridendo finendo di parlare come se
avesse appena finito di leggere un discorso per il presidente,
soddisfatto andò a scegliersi una compagna da portarsi nel
magnifico posto che si presentava ai loro occhi... Non che un
cimitero... Posto più bello e allegro, e sopratutto pieno di
vita per passare una serata divertente non c'era....
-Tu stai con me ok? I miei amici sono poco affidabili- Disse Kai appena
il suo amico ebbe finito di parlare, guardando Siana che sorrideva come
nelle sue aspettative il ragazzo le stava accanto.... Non sapeva
perchè ma l'aveva presa in simpatia e sopratutto come un
pesce fuor d'acqua, spaesata con ragazzi nuovi e aveva solo Kai al suo
fianco che sinceramente nemmeno conosceva bene... Solo da qualche
giorno e già la proteggeva
-Questa sera mi fai da guardia del corpo?- Sorrise Siana verso Kai
mentre si avvicinavano al muro davanti a loro, mentre un ragazzo e una
ragazza stavano già scavalcando per entrare clandestinamente
nel cimitero
-Piuttosto direi che ogni volta che sto con te mi ritrovo a farti da
balia- Rise Kai sedendosi su un muretto di fronte al muro che poco
prima i suoi due amici avevano scavalcato, sotto degli alberi, mentre
gli altri si erano dispersi in giro intorno al cimitero.... Sopratutto
ragazze con ragazzi erano spariti, per poi tornare qualche minuto
più tardi più sconvolti di quanto non lo fossero
già
-Ma pensa teeeeeeeeeee, 19 anni e ho pure la baby sitter! Questa mi
è nuova- Cercò di salire sul muretto anche Siana
ma siccome troppo alto si trovò a saltellare sul posto
cercando di salirci, sotto lo sguardo divertito di Kai che intanto si
era acceso una sigaretta mente aspettava il suo turno di entrare
-Ma piantala di fare la scema- Rise Kai prendendo la sigaretta che
aveva in bocca per spostarla nella mano sinistra mentre con la destra
aiutò Siana a salire cingendole la vita per poi tirarla su e
farla sedere di fianco a se
-E tu di fare.... Mhhh.... Non lo so- Sorrise ormai seduta accanto a
Kai mentre lo guardava con dolcezza, non curandosi di essere di fronte
ad un cimitero, parlavano come se niente fosse.... Per non parlare dei
loro amici che facevano di peggio
-Ma bene- Disse Kai abbozzando un mezzo sorriso divertito mentre
aspirava dalla sigaretta sotto lo sguardo della ragazza.
Dopo vari minuti, e di via vai dei ragazzi da dentro fuori il cimitero
arrivò il turno di Siana insieme a Kai, che scesero dal
muretto per poi arrampicarsi sul muro che faceva da recinzione...
Scavalcarono con facilità, lui abituato a questo tipo di
imprese lei essendo piccola è molto agile, e nel giro di
pochi minuti furono dentro il cimitero...
L'aria dentro era più tetra che visto da fuori... Le luci
illuminavano leggermente ogni foto dei defunti che riposavano sotto i
loro piedi.... Gli occhi delle persone nelle foto più le
guardavi e più sembrava ti seguissero con lo sguardo...
Dettagli che in un momento come quello era meglio non curarsene...
Delle statue nel cimitero era li come per tenerti d'occhio.... Ad ogni
movimento ti sentivi osservato... Angeli e demoni ovunque... L'angelo
della saggezza.... Dall'altra il demone dell'avarizia.... e
così via con diversi angeli e demoni che ovunque andavi ti
seguivano con la loro presenza....
Camminarono scrutando per bene il posto... Nulla di inquietante poteva
esserci che un cimitero al chiaro di luna... Ci mancavano solo i lupi
ed erano a posto....
-Stai bene?- Chiese Kai notando che la ragazza si guardavano intorno
impaurita dal paesaggio che le si parava di fronte.... Entrare in un
cimitero di notte è l’ultima cosa che aveva in
programma per quella serata....
-Si credo di si- Rispose flebilmente Siana attaccandosi alla felpa di
Kai sotto il suo sguardo rassicurante.... Avrebbero trovato un posto
dove sedersi e aspettato i 30 minuti e poi sarebbero usciti... Nulla di
più facile... Se non fossero per le lapidi con incise sopra
scritte che in un momento come quello parevano inquietanti agli occhi
dei ragazzi.... E altri piccoli e insignificanti dettagli come demoni e
angeli che ti tengono gli occhi puntati addosso.... Niente di cui
preoccuparsi...
Per ora nessuno strano avvenimento ai loro occhi, se non fosse per i
leggeri scricchioli che si sentivano per via del vento che di notte si
aggirava per rinfrescare le afose giornate d’estate....
-E' leggermente buio- Disse Siana spostando lo sguardo continuamente da
una parte all’altra per tenere sotto controllo la situazione,
cercando di assumere almeno un tono deciso per mascherare la paura che
stava provando a guardare quel posto....
-Siamo in piena notte- Sbottò Kai incamminandosi in
direzione di una piccola cappella dentro il cimitero, l’unico
luogo visibile in quel momento.... Fece qualche passo sentendo qualcosa
da dietro tiragli la felpa... Si voltò e si accorse che
Siana si era attaccata all’orlo della sua felpa guardandosi
intorno....
-Ma che spiritoso, mi metti nervoso se fai così- Finalmente
ammise quello che stava provando in quel momento.... Si era attaccata
letteralmente al ragazzo seguendolo passo dopo passo, voltandosi di
volta in volta per controllare che nessuno li seguisse mentre lui
camminava a passo deciso verso il piccolo posto illuminato dai lampioni
- Cos'è? Hai paura che esca un fantasma e ti rapisca?- Rise
Kai voltandosi verso Siana... Non gli piaceva che gli camminava dietro,
non riusciva a tenerla sotto controllo e vedere le sue reazioni.... Le
prese la mano delicatamente che teneva la sua felpa con una presa
ferrea e gliela tolse per poi stringerla nella sua nella speranza di
far calmare la ragazza, che fece qualche passo per mettersi di fianco a
Kai
-Lo so che non esistono, ma non si sa mai con quello che si sente in
giro- Rispose Siana stringendo la mano del ragazzo per paura di
rimanere da sola in quel posto....
Raggiunsero la piccola cappella illuminata fatta di vetro dove dentro
c’era una statua della Madonna illuminata... E in un
atmosfera così era davvero inquietante.... Sopra il piccolo
tetto un angelo faceva come da guardiano a quel luogo spirituale....
Dove gli angeli vengono invocati dalle preghiere dei credenti....
-Mi sa che ti guardi troppi film di paura- Affermò il
ragazzo posando la mano lentamente sulla maniglia della cappella, per
poi aprirla lentamente sentendola cigolare....
Passo dopo passo lentamente entrando nella piccola stanza dove tutto
era buio e solo delle luci poste per terra permettevano di intravedere
che l'interno era decorato tutto di marmo nero e bianco, sulle pareti
loculi di persone decedute al cui interno vi erano ossa e cenere....
Solo le piccole luci color oro illuminavano le tombe.... E i fiori
accanto ad esse... Dando un aspetto non poco inquietante... Mentre
posta al centro ci stava la statua della Madonna con gli occhi puntati
sui ragazzi ai quali vennero i brividi....
-Se mi piacciono... Sono affascinanti- Disse Siana seguendo Kai
all’interno della cappella, tenendogli stretta la mano per
paura saltasse fuori qualcosa... Più entravano e
più i particolari della cappella si facevano visibili.... Al
centro svettavano due tombe di marmo bianco rifinite con disegni fini e
geometrici protette entrambe da due angeli dallo sguardo dolce e
rassicurante.... Dopotutto solo gli angeli sono creature perfette....
In grado di tenere testa ai demoni che cercano di distaccare gli uomini
da Dio e a commettere peccati...
-Si e poi ti metti paura di un cimitero- Rispose il ragazzo sorridendo
in direzione di Siana che intanto si guardava intorno.... Un soffio di
vento fece muovere leggermente le piccole tende che coprivano le
finestrelle in alto della cappella.... I due ragazzi alzarono lo
sguardo per guardare le fini tende bianche muoversi trasportante dalla
fresca brezza d’estate.... Notarono dei disegni sul
soffitto.... Angeli che volano tra le nuvole.... In quel luogo sembrava
che posto per i demoni non ce n’era.... Li erano tutti
messaggeri di Dio.... Coloro che assistono gli esseri umani e alcuni
dicono che riescono a manifestare la loro potenza divina sul mondo
terreno....
-Nei cimiteri ci sono seppellite persone morte e fa un pò
ribrezzo... E poi ci sono le ossa- Disse Siana rabbrividendo al solo
pensiero.... Si avvicinò lentamente alle due tombe dove su
ogni coperchio c’erano incisi nel marmo il nome e la data di
chi vi era sepolto: a giudicare dalla maggioranza degli stessi cognomi
quella cappella era di una famiglia e addirittura abbastanza
benestante, dato le lapidi di marmo pregiato e le incisioni in oro
laccato sulle lapidi...
-Anche tu hai le ossa- Rispose Kai seguendo la ragazza sempre tenendole
la mano... Si era ambientata e stava vagando all’interno
della stanza come se niente fosse e curiosava qua e la trascinandosi
dietro Kai che incuriosito squadrava la cappella.... Si era soffermato
a guardare fuori dalla finestra che gli si parava di fronte.... Aveva
sbarre di ferro che coprivano il vetro.... E attraverso esse si poteva
notare alta la luna nel cielo che iniziava a tingere il cielo di un
rosso misto all’argento....
-Si ma è diverso: io viva loro morti, semplice- Si
voltò verso Kai alzando le spalle con naturalezza mentre lui
si era fermato accanto a lei per guardarla che sorrideva.... Ormai
appurato che la ragazza non fosse normale la prende e la trascina fuori
da quel posto spirituale....
-Tu sei tutta matta- Esclamò trascinandosi la moretta dietro
per poi andarsi a sedere sui pochi gradini posti all’entrata
della cappella.... Almeno si sarebbero seduti su qualcosa che non fosse
una tomba e li almeno c’era un minimo di luce per rendere
visibile il posto....
Si sedettero sopra i piccoli gradini fuori dalla cappella in marmo
bianco levigato e lucido... Si accorsero che anche se c'era ancora il
caldo della giornata i grandini erano gelati... Si misero uno accanto
all'altro a guardare ancora una volta il cimitero dove si trovavano: la
luna illuminava ora il tutto con un colore arancione e rosso, non
più argenteo di prima, e il tutto rendeva ancora
più inquietante... Ora le tombe erano semi illuminate di
rosso e la maggior parte del posto era buio completo e si riusciva ad
intravedere.
Più lo guardavano e pi si accorgevano di quanto fosse
inquietante Siana aveva iniziato a guardare intorno mentre con le mani
giocava con i boccoli dei suoi capelli
-Boys and girls of every age, Wouldn't you like to see something
strange Come with us and you will see This, our town of Halloween-
Iniziò a canticchiare sotto voce mentre si arrotolava una
ciocca di capelli su un dito, cosa che fece voltare Kai verso di lei
che la guardò perpelesso
-Ma che fai ti metti a cantare??- Chiese incuriosito il ragazzo
sorridendo verso la moretta che alzò lo sguardo verso di
lui: per qualche strana ragione si tenevano ancora la mano, anche se
ormai la paura era passata
Questo posto mi fa venire in mente il film "Nightmare Before
Christmas"- Rispose a sua volta sorridendo in direzione del ragazzo,
ricordando il film di cui la colonna sonora era proprio la canzone che
cantava poco prima ... Quel film era un mito per la ragazza, tutt'ora
che aveva 19 anni le piaceva guardarlo anche se un film molto vecchio
che guardava quando aveva 5 anni...
-Sai è uno dei miei preferiti- Ammise alla ragazza
sorridendo, anche lui come lei era appassionato di quel cartone animato
fatto di personaggi con la plastilina ... Gli era sempre piaciuto quel
film e da piccolo lo guardava sempre, almeno tutti i giorni
-Davvero- Chiese stupita Siana guardando Kai perplessa, non si
aspettava che un ragazzo come lui avrebbe ammesso di guardare cartoni
animati... Tanto meno quelli che piacevano a lei
-Si, da piccolo lo guardavo sempre- Confessò guardandola
negli occhi, dopotutto stava solo dicendo la verità e non
c'era di cui vergognarsi... Non è perchè uno
ammette di guardare un cartone animato per bambini allora è
una persona debole o infantile...
-Sai è l'unico cimitero che non mi fa paura quello del film,
forse perchè i personaggi sono tutti divertenti e Jack
Skeleton da un tocco di ironia al posto, sopratutto quando vuole fare
"babbo nachele"- Disse lei riferendosi ancora una volta al film... Il
Re delle zucche, amato e adorato da tutti della sua città
per i bellissimi spettacoli da lui regalati stufo della monotonia
scopre per caso il gioioso mondo del Natale, e con buona fede cerca di
portare le festività Natalizie nella sua città
sconvolgendo così tutto il Natale seminando panico...
-ahahah vero , è mitico quel film, quella canzone la so
suonare con la chitarra- Rispose Kai alludendo al fatto che lui sapesse
suonare la chitarra, cosa che fece rimanere la ragazza stupita
-Sai suonare la chitarra- Chiese perplessa guardandolo negli occhi... A
lei piaceva molto la chitarra ma non aveva mai avuto l'occasione di ...
Anche se le sarebbe piaciuto
-Si perchè?- Rispose semplicemente Kai guardando la ragazza
che intanto continuava a guardarlo negli occhi a sua volta.... Kai
accese una sigaretta sotto lo sguardo assassino di lei, sapeva
benissimo che il fumo le dava fastidio ma si ostinava a non darle
ascolto...
-Da un tipo come te non me l'aspettavo- Gli spiegò Siana
mentre Kai la guardava sorridendo dall'alto in basso... Anche se erano
seduti Kai rimaneva più alto, seppur seduto nel gradino
sotto quello di lei
-Sai sono pieno di risorse- Sorrise Kai alludendo al fatto che lui
sapesse fare molte cose, tanto per tirarsela un pò... Era
nel suo stile mettersi in mostra indicando le sue capacità
nel fare qualcosa per poi farsi adulare dalle ragazze che gli andavano
dietro come oche
-Ma che modesto- disse la ragazza alzando gli occhi al cielo e
riprendendo a giocare con una ciocca di capelli... lo faceva
soprattutto quando era nervosa, infatti anche se parlavano era
piuttosto tranquilla, ma quel senso di inquietudine era sempre un
pò rimasto... dopotutto in un cimitero non ci vai a fare un
pic nic
Ad interromperli fu un boato proveniente da poco distante da loro,
rompendo il silenzio della notte e facendo spaventare la ragazza che
sobbalzò a quel rumore guardandosi intorno per poi portarsi
una mano all’altezza del cuore.
-Stai bene?- Le chiese Kai salendo sul gradino dove stava lei sedendosi
accanto vedendola tremare leggermente per via del rumore improvviso....
La guardò negli occhi qualche secondo per poi metterle un
braccio intorno alla spalle e portandola verso il suo petto per
tranquillizzarla
-si solo che mi ha preso alla sprovvista- Disse flebilmente Siana
appoggiata con la testa contro il petto del ragazzo che intanto la
stringeva sentendola tranquillizzare piano piano....
-Sono dei bastardi, ora dato che sta scadendo il tempo inizieranno a
spararne per farci spaventare e farci uscire prima del previsto-
Esclamò Kai con tono arrogante pensando ai suoi amici che
cercavano di farli spaventare, non sapendo però che la
ragazza se si agitava iniziava a star male... Mossa leggermente
scorretta da parte loro ad ogni modo far spaventare una ragazza
-Ah bene...allora dobbiamo sperare di uscirne senza che ci stacchino un
arto dal corpo... massimo crepi che vuoi siamo già in un
cimitero, io voglio la bara singola ti avverto- Disse Siana ormai
tranquillizzata da Kai con tono sarcastico stando sempre attaccata al
petto del ragazzo sentendo la sua presa non allentare
-ahahahah ma smettila, ma dove ti escono- Rise lui ormai convinto che a
Siana fosse passata lo spavento di quel momento, per poi farla
allontanare leggermente appoggiandole le braccia sulle spalle e
guardarla negli occhi per poi alzarsi porgendo la mano alla ragazza
-dalla mia mente- Sorrise Siana afferrando la mano di Kai per poi farsi
alzare da lui... Tipico gesto dei giovani quelli di farsi alzare dagli
altri... Tutti dicono che i giovani sono nati stanchi e senza voglia di
far niente.... Ma chi dice che non siano semplicemente furbi e fanno
fare il lavoro agli altri invece che a se stessi?
-aspetta.. senti- Fece Kai tornando serio zittendo Siana qualche
secondo per poi ascoltare dei rumori provenienti dal muro che faceva da
recinzione del cimitero... Solo Kai riusciva a sentire cose a metri di
distanza e anche nel sonno... La strada ormai l’attraversava
senza guardare, sentiva solamente il rumore delle macchine... Ci
sentiva come pochi ma in compenso la sua vista non era delle
migliori....
-Cosa?- Chiese Siana perplessa seriamente, lei non sentiva proprio
niente e vedeva il ragazzo concentrato ad ascoltare per poi trascinarla
per mano di fianco al muro da dove sentiva provenire le voci
-delle voci, vieni- Disse trascinandosi la ragazza per una mano per
tutto il perimetro del muro fino ad arrivare nel punto in cui
dall’altra parte c’erano i suoi amici e solo lui
sapeva come aveva fatto a trovare il punto esatto...
-sento parlare, saranno i tuoi amici. ma non si capisce che dicono-
Rispose Siana appoggiandosi al muro per ascoltare cosa si dicevano al
di la della parete... Si potevano sentire il brusio delle loro voci, ma
non erano vicini abbastanza per capire cosa stessero dicendo
-parlano troppo piano, cavolo io voglio sentire- Si lamentò
Kai appoggiandosi alla parete... Come se non bastasse dietro di loro si
udiva un rivolo d'acqua scorrere nel letto del fiume li di fianco, cosa
che non permetteva di sentire quasi niente di quello che succedeva al
di fuori del cimitero
-sei troppo curioso: peccato che ora non si senta più...
è tutto silenzioso- Disse Siana notando il silenzio assoluto
che aveva preso il sopravvento in quel momento... Solo il leggero
fruscio delle foglie mosse dal venticello che si aggirava nel bosco si
sentivano in sottofondo...
-Usciamo da questo posto, siamo stati anche più del dovuto-
Rispose Kai aiutando la ragazza a salire per il muro, ora data la tarda
ora si era venuta a creare una leggera nebbia per via del luogo in cui
si trovavano... Anche se era estate, si trovavano in un bosco e per di
più di fianco ad un fiume.. E la nebbia non tardava ad
arrivare rendendo il muro più scivoloso e umido...
Lentamente uscirono dal cimitero, trovandosi però il
piazzale del parcheggio completamente vuoto, e gli amici di Kai
volatilizati...
-Kai. ci hanno mollato qui- Disse Siana con tono perplesso... Non
sapeva se ridere o piangere della situazione... Ridere per
l’assurdità: erano stati tutto quel tempo in un
cimitero e per di più nessuno controllava che non uscissero
quando potevano uscire quando volevano.... Piangere per lo stesso
motivo... La cosa era assurda...
-lo vedo anche io: appena torniamo mi sentono, ora cerchiamo di tornare
a casa mia- Rispose incamminandosi nel bosco prendendo la strada da cui
erano venuti....
Una strada nel bosco sterrata, senza luci, senza lampioni, senza
abitazioni... Insomma: senza civiltà!
-hai il ragazzo?- Chiese Kai dopo qualche minuto di silenzio che si era
venuto a creare, da quando si erano incamminati... Avevano preso una
scorciatoia in un enorme prato dove l’erba era appiattita
dalle dozzine di impronte lasciate probabilmente dagli amici di Kai
-mh? No...mai avuto perchè?- Rispose attaccandosi per
l’ennesima volta alla felpa di Kai... Ora le luci del
cimitero non c’erano più ad illuminarli ed era
tutto completamente buio e la ragazza si sentiva leggermente a disagio
a camminare in un prato circondato da enormi alberi dove una leggera
nebbia faceva da sfondo
-nemmeno una storia così?- Un sorriso balenò
sulla faccia di Kai al pensiero che la ragazza lo stava stringendo da
dietro per sentirti protetta da lui
-No mai non ho neppure mai baciato nessuno- Disse ormai avendo
raggiunto il margine dell’enorme prato che avevano appena
percorso... Si inoltrarono di nuovo nel bosco, sgattaiolando tra gli
alberi tenendosi alla luce della luna per almeno vedere qualcosa
-ah scusa.... forse non dovevo chiedertelo- Si scusò il
ragazzo continuando a camminare tra gli alberi, rompendo qualche ramo
per evitare che la ragazza dietro di lui si facesse del male con esso
-non importa.... basta che non prendi in giro- Disse lei tirando un
leggero pugno sulla spalla di Kai mentre camminava attaccata a lui da
dietro, per scherzare
-no figurati, non lo farò perchè dovrei poi?-
Disse lui con tono dolce per rassicurarla del fatto che lui non ci
trovava niente di cui ridere... Anche se non aveva mai baciato nessuno
non cambiava il fatto che era una persona come poche
-Beh molti lo fanno, a 19 anni molti hanno il ragazzo, hanno baciato e
hanno fatto sesso... io sono un caso a parte e quando lo scoprono mi
deridono- Confessò Siana con tono flebile come per paura di
dire quelle parole... A pochi diceva che non era mai stata con nessuno,
ma con Kai sapeva che non l’avrebbe mai presa in giro per
quel fatto... Il carattere di una persona non dipende da quante persone
bacia o si porta a letto e non la rende più importante delle
altre che al posto di impegnarsi o meno in un rapporto impiega la sua
attenzione su altro
-Che cazzata- Sbottò Kai sentendo le parole della ragazza...
Quasi da non crederci! Le persone ormai prendono in giro quelli che non
hanno mai avuto una storia con un’altra persona, solo
perchè considerata diversa! Cose da pazzi! Invece che
preoccuparsi di incontrare “l’anima
gemella” si preoccupando di altro, di strano non
c’è niente in tutto questo.. Le persone guardano
solo il lato negativo degli altri e tendono a dimenticarsi di quanto
una persona speciale è.... Come quella ragazza che si.
trovava di fianco ora Kai...
-già....- Disse la ragazza semplicemente alla risposta del
ragazzo...
Continuarono a camminare fino a raggiungere gli amici radunati.
Kai prese di scatto Siana e la fece fermare di colpo tappandole la
bocca con una mano senza farle del male... Si misero dietro a folti
arbusti e si accovacciarono a terra in modo da essere completamente
nascosti alla vista dei ragazzi...
Siana guardò perplessa Kai non capendo le sue intenzioni,
mente lui le fece segno di fare silenzio lasciandole lentamente la
bocca...
Ascoltò quello che i suoi amici di dicevano e
capì che stava ridendo del fatto di aver lasciato i due da
soli nel cimitero, cosa che fece non poco innervosire Kai che
uscì a passo spedito da dove si erano nascosti per seguire
il discorso...
-Ora mi sentono- Disse Kai spedito verso i suoi amici che intanto erano
radunati a bere birra e fumare divertendosi mentre i due ragazzi erano
stati in un cimitero pensando che loro fossero li con loro per
controllarli
-Kai!!!!!!- Urla Siana cercando di far fermare Kai capendo le sue
intenzioni poco amichevoli verso i suoi amici... Così
arrabbiato non lo aveva mai visto e non voleva assistere ad una rissa
di cui partecipe anche Kai... E sopratutto non voleva che si facesse
male....
-CHE CAZZO SUCCEDE QUI!!!?- Gridò Kai ormai avendo raggiunto
i suoi amici, mettendosi in mezzo al cerchi che si era creato mentre
tutti parlavano.... Quasi tutti erano ubriachi e se non ci fosse stata
Siana probabilmente anche Kai lo sarebbe stato, ma per tenere sotto
controlla la moretta aveva preferito rimanere lucido
-Kaiiiiiiiiiiii amico sei tornato ti pensavamo morto in quel cimitero!
vieni dai festeggiamo- Esclamò un ragazzo mettendo un
braccio intorno alle spalle di Kai abbracciandolo con fare amichevole,
peccato che non era di quelle intenzioni infatti lo spinge via
bruscamente iniziando ad avvicinarsi guardandolo negli occhi per
sfidarlo
-non toccarmi- disse kai in tono di sfida... Era arrabbiato, prima si
fiondavano a casa sua senza invito e la devastano, poi quella stupida
prova al cimitero e infine li avevano lasciati completamente soli per
andarsi a ubriacare
-Se no? abbassa le arie- rispose a tono il ragazzo...Aveva talmente
alcol in corpo da non reggersi in piedi, difatti barcollava sul posto:
però non era da sottovalutare perchè le persone
ubriache possono essere molto pericolose
-Le arie le abbassi tu!- disse minaccioso mollando un pugno in piena
faccia all'amico...Il brutto di Kai era che aveva poca pazienza e si
alterava facilmente; non per questo spesso e volentieri era coinvolto
in risse...
Il moro si riprende dal pugno e si scaraventa con tutta la forza che ha
in corpo su Kai, mollandogli un calcio nello stomaco, che
però riesce a fermare difendendosi...
Peccato però che in aiuto del ragazzo arrivano gli altri che
si mettono tutti contro Kai; logico da ubriachi che volevano ragionare,
Kai in quel momento per loro era il bersaglio visto che parlavano di
lui prima che arrivasse, e anche se erano i suoi amici poco importava
di darsele...
Si stringono in cerchio attorno all'argenteo e iniziano a sferrare
calci e pugni, la maggior riesce a difendersi ed ad attaccare cercando
di toglierseli di dosso.
Siana vedendo quello spettaccolo, inizia a correre in direzione dei
ragazzi urlando di smetterla, ma nessuno le prestava ascolto, troppo
presi a darsele l'uno con l'altro; talmenti ubriachi non si accanivano
su kai più ma l'uno con l'altro
Le ragazze si guardavano lo spettaccolo senza muovere un muscolo e
continuavano a gridare "rissa"; anche loro probabilmente erano
brille...
Presa da non so quale spirito, incurante del fatto che potesse anche
lei essere coinvolta, la moretta si fionda in direzione di Kai
-Kai basta fermati!- urlò la ragazza prendendolo per la
felpa da dietro cercando di fermarlo; sforzo inutile anche
perchè era tre volte più piccola e più
leggera di lui e l'unico effetto che ottenne fu quello di essere tirata
dal ragazzo e sbattergli contro la schiena
-Siana levati di mezzo!- urlò il ragazzo girandosi verso di
lei
-Attento!- gridò anch'essa per avvertire il ragazzo che
qualcuno da dietro lo stava per colpire: si girò di scatto
colpendolo con un destro ben piazzato in faccia all'aggressore
stendendolo e tramortozzandolo per terra...
-Ora basta per favore torniamo indietro- sussura la moretta, con modo
dolce...Si era buttata andando in contro al ragazzo perchè
non voleva farsi che si facesse male e per ricambiarlo del gesto che
l'aveva protetta tutta la sera... Kai prende la ragazza per la vita e
senza dire una parola la trascina via sotto lo sguardo di tutti...
Durante il tragitto di ritorno nessuno dei due ragazzi disse una sola
parola...Kai si limitava a cammianare trascinandosi dietro Siana, e la
ragazza a seguire i passi dell'argenteo.
Arrivarono a casa del ragazzo, entrarono e tutto era buio...Nessuno
come al solito era in casa: i genitori di lui erano partiti per lavoro,
la sorella in giro come sempre con il ragazzo e suo fratello
più grande o con i suoi amici o con qualche ragazza...
-Scusa- disse semplicemnte il ragazzo parlando dopo quelle che erano
sembrate delle ore
-Per cosa?- chiese Siana: non capiva che aveva da scusarsi, non aveva
fatto niente o, se l'aveva fatto gli era sfuggito
-Per il mio comportamento di prima... - rispose alla domanda sedendosi
sul divano del salotto a peso morto abbandonandosi completamente ad
esso
-Non importa a volte capita di perdere il controllo- si siede accanto
al ragazzo iniziando a guardarlo intensamente...Dall'espressione del
viso sembrava stanco, e inoltre un bel livido violaceo gli era apparso
sullo zigomo, segno di un pugno ricevuto
-Perchè mi fissi?- chiese facendo ritornare la moretta alla
realtà... Non si era resa conto di essersi messa fissare il
ragazzo...Qualcosa di lui lo attirava come una calamita ma non sapeva
cosa; forse era solo curiosità verso quel ragazzo
così diverso dagli altri
-Ah scusa...Guardavo quel livido che ti è apparso in faccia;
dovresti mettere un pò di ghiaccio- spiegò la
ragazza indicando con l'indice della mano destra la guancia di Kai
-Sono abituato a cose peggiori... Sei stanca?- chiese il ragazzo a
Siana che ora si stropicciava gli occhi come i bambini piccoli... Era
davvero carina quando compiva certi gesti, non sembrava avere 19 anni
-Un pò- ammise all'argenteo iniziando a sbadigliare e
mettendo una mano davanti alla bocca per educazione
-Anche io...Credo che sia meglio andare a letto- disse alzandosi dal
divano e dirigendosi verso la sua camera, seguito dalla moretta che a
sua volta si era alzata...
Il ragazzo aveva intenzione di farla dormire con se, quella casa era un
via e va e non voleva farla dormire sul divano... Magari si sarebbe
spaventata vedendo gente che non conosceva...
Apri la porta della sua camera e con un gesto della mano invita la
ragazza ad entrare; entrato anche lui si chiude la porta alle spalle e
il silenzio della notte cala sulla casa....
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Capitolo 10 *** Una strana famiglia ***
cap10
Una
strana famiglia
Le 3 passate di notte.... Ora in cui i comuni mortali dormono
beatamente nei loro letti dopo una giornata sotto il sole cuocente
d'estate; Non Siana e Kai che si erano messi a guardare un film in
camera del ragazzo...
Lui seduto per terra ai piedi del letto di fronte alla tv a torso nudo
mentre fumava una sigaretta e Siana accovacciata sul letto vestita
ancora con i vestiti prestati da Kai della sorella: barcollante tra il
mondo dei sogni e quello reale.
Gli occhi semichiusi per via del sonno che stava prendendo il
sopravvento sulla ragazza che continuava a sbadigliare cercando di
resistere per rimanere sveglia insieme al ragazzo che sembrava non aver
proprio voglia di dormire... Ma non avrebbe resistito a lungo e ben
presto Kai sarebbe rimasto da solo a guardarsi il film di paura che si
stavano guardando...
O meglio: Kai stava guardando per la centesima volta, mentre Siana
cercava di non crollare in un sonno profondo, cosa alquanto difficile
dato che il ragazzo le aveva messo un film di paura che lei non osava
guardare: "Non aprite quella porta".
La trama più semplice non poteva esserci: un gruppo di
ragazzi si imbattono per caso in una famiglia di cannibali, uno
spettacolo agli occhi del ragazzo a cui piacevano i film horror di quel
genere, in cui si vedevano squartamenti vari mentre il genere horror
soprannaturale non lo attirava molto... Mentre a Siana era l'opposto...
Attirata dal mistero e da qualsiasi altra cosa di questo genere....
Qualche minuto dopo, Siana era crollata nel mondo dei sogni sotto lo
sguardo di Kai che ogni tanto si voltava per guardarla per poi tornare
a guardarsi il film.... Ad un certo punto un rumore di passi si
udì per le scale, cosa che fece svegliare Siana: anche se
stava dormendo preferiva non crollare in un sonno pesante stando a casa
degli altri e tenere la situazione sotto controllo.
La moretta si tirò su con le braccia per poi stare ad
ascoltare i passi mentre Kai continuava a guardarsi il film come se
niente fosse
-Ma non senti?- Chiese Siana al ragazzo strisciando fino alla fine del
letto per poi sdraiarsi al contrario: piedi sul cuscino e testa al
posto dei piedi e appoggiando il mento sopra le mani, mettendosi di
fianco a Kai che si voltò verso di lei
-Si e allora?- Disse Kai guardando Siana negli occhi: dal sonno le
erano diventati lucidi e abbastanza rossi e come se non bastasse la
ragazza continuava a strofinarseli
-Magari è un ladro, perché non controlli?- Chiese
ancora abbastanza preoccupata Siana: con i ladri lei non andava molto
d'accordo, se c'era una cosa di cui aveva paura erano proprio i ladri,
per questo preferiva non rimanere a casa da sola
-Tranquilla non è nessuno, torna a dormire- Rispose con fare
dolce per convincere la ragazza a non preoccuparsi e tornare a dormire,
cosa che non fece perchè lo squadrò con fare
assassino
-Come fai a sapere che non è nessuno se non guardi?- Voleva
andare a fondo della questione e essere sicura che non ci fosse nessuno
per la casa, anche perchè non sarebbe riuscita a dormire
così.... Peccato furono interrotti dalla porta che si
aprì rivelando un ragazzo con la stessa fisionomia di Kai
solo con i capelli biondi e gli occhi azzurri, il classico figo da
paura ma senza cervello, anche se c'e l'aveva ma tendeva a
dimenticarlo... Siana lo squadra pensando fosse un'altro amico di
Kai.... Ma gli assomigliava troppo e c'era qualcosa che non
quadrava....
-Kai, la tua macchina come al solito è in mezzo.... Oh scusa
sei in compagnia- Disse il biondo entrando poi bloccandosi alla vista
della moretta che lo squadrava da capo a piede come se fosse stato un
alieno; Anche perchè pochi minuti prima era nel mondo dei
sogni e ora si trovava un ragazzo in camera... Non ci stava capendo
molto
-Ciao Jake…- Fece Kai alzandosi dirigendosi verso la porta
mentre il biondo stava entrando, e Siana squadrava i due con fare molto
perplesso non capendo cosa stava succedendo: quei due sembravano gocce
d'acqua se non fosse stato per i capelli e gli occhi
-Ciao fratello, chi è questa ragazza?- Disse stringendo la
mano a Kai portandoselo al petto, cosa ricambiata da Kai come saluto,
per poi staccarsi mentre Kai si stava dirigendo verso il corridoio e
Jake entrando per andare a sedersi sulla sedia della scrivania
-Non fa per te Jake- Rise Kai appoggiandosi allo stipite della porta
osservando Siana che lo guardava ancora perplessa come per dire "ma chi
è questo???" Cosa che Jake notò dato che la
ragazza ormai era più di 10 minuti che era in silenzio
cercando di seguire il discorso... L'aveva chiamato fratello ma non era
detto che fossero fratelli, dato che quasi tutti i ragazzi tra di loro
si chiamano così
-Piacere Jake fratello maggiore di questo antipatico- Disse in
direzione di Kai che ora lo stava fissando sorridendo, mentre si era
alzato dalla sedia per andare a stringere la mano della ragazza che
finalmente aveva capito e la sua intuizione era giusta: quei due erano
fratelli e non poteva che essere così dato l'enorme
somiglianza
-Siana, piacere tutto mio- Si presentò al biondo guardandolo
negli occhi: anche se di colore diversi erano identici a quelli di Kai
e bastava poco per incantarsi a fissarli
-Ora che hai fatto le presentazioni puoi anche sloggiare- Disse
scocciato Kai avendo già intuito le intenzioni del
fratello.... Non che fosse una cosa nuova, ma ci provava sempre con
tutte come se fosse la cosa più naturale del mondo e ci
riusciva anche bene ad attirarle per poi fare una scampatella di una
notte per poi tornare a tutto com'era prima
-Eddaiiiiiiiiiiii, tra l’altro Eve non è ancora a
casa- Rispose Jake ricordandosi di tanto intanto di avere una sorella e
che in quel momento mancava all'appello
-Eve?- Chiese Siana con un filo di gelosia che non sapeva nemmeno
spiegarsi in direzione di Kai che notando l'espressione della ragazza
si stacca dallo stipite della porta per poi incamminarsi al di fuori
della porta non prima di rispondere a Siana
-Nostra sorella minore…vado a prendere da bere arrivo, non
traumatizzarla- Rispose scomparendo oltre la soglia della porta di
camera sua lasciando Jake e Siana da soli
-Ma che simpatico… Chiamo nostra sorella intanto- Disse Jake
frugando nella tasca dei jeans per poi estrarre il cellulare e iniziare
a chiamare la sorella sotto lo sguardo di Siana che per qualche strana
ragione le era venuto l'istinto di seguire Kai al posto che rimanere
con il fratello
-EVE diavolo! Sono le tre degnati di tornare a casa!!!!!! No! Non me ne
fotte un cazzo alza il culo e torna! Entro dieci minuti!-
Iniziò a gridare il ragazzo come un tifoso allo stadio alla
sorella…le urla attirano i due ragazzi nella stanza
lasciando sconcertante Siana che iniziò a guardarlo come se
fosse un alieno in piena crisi isterica
-Ma che succede?- Chiese tranquillamente Kai, che ormai era abituato
sentire suo fratello gridare in quella maniera… Ma quello
era il minimo; di solito parlava parlava e non stava un secondo zitto
-TI CHIUDO FUORI SE NON TORNI FINO ALLA FINE DEI TUOI GIORNI!-
Continuò il biondo come se fosse la cosa più
naturale del mondo incurante dei due ragazzi che lo
fissavano…soprattutto la moretta che lo fissava non capendo
più nulla
-Jake lascia fare a me- Disse Kai sfilando il cellulare da mano al
fratello che si va a sedere sul letto guardandolo di sbieco come se gli
avessero appena tolto il ciuccio da bocca
-Pronto Eve… Meglio che torni è tardi e non
voglio venirti a cercare, non mi sembra il caso che rimanga fuori fino
a quest’ora- Rispose con voce calma e rassicurante, di solito
è sempre meglio chiedere le cose con gentilezza che urlarle
in faccia chiedendole prepotentemente
-Allora quanti anni hai?- Chiese Jake alla moretta continuandola a
guardare per studiarne meglio la fisionomia del corpo
-Ma che te frega- Rispose brusco Kai al fratello, detestava quando si
intrometteva in tutto, specie quando si trattava di ragazze…
Per lui era un gioco più ne conquistava più la
sua fama cresceva tra i ragazzi rendendosi popolare
-Ma sta zitto un po’ tu- Lo ammonì il biondino
continuando a guardare la ragazza che era leggermente in imbarazzata
visto che continuava a fissarla con quegli occhi penetranti e
così azzurri
-Emm… Non litigate per favore… Comunque 19 anni-
Disse Siana ai due ragazzi che si erano avvicinati non poco e non erano
di buone intenzione… Non voleva di nuovo fermare una rissa
per quella sera aveva dato abbastanza, quindi rispose gentilmente alla
domanda del biondo
-Scherzi? Massimo te ne do 17, comunque sei carina- Rispose il biondo
incredulo… Siana visto la sua piccola statura, non
dimostrava i suoi 19 anni ma almeno tre anni in meno e tutti rimanevano
alquanto stupiti quando diceva la sua età e credevano che
barasse aggiungendo anni…molto speso aveva dovuto pure
mostrare la carta d’identità per affermare che non
mentiva, e la cosa era a dir poco irritante
-Notte Jake!!- Disse Kai prendendo per il gomito e trascinandolo fuori
dalla camera
-Ma ma… Mi dai il tuo numero?- Disse Jake saltellando sul
posto visto che Kai cercava di tenerlo fuori dalla porta con una mano
mentre con l’altra gli sbatte la porta in faccia lasciandolo
di sasso come un idiota sulla soglia della sua camera
-Hahahahahah- Iniziò a ridere Siana davanti a quella buffa
scenetta tra fratelli… Talmente buffa che non riesce a
trattenere le risa e inizia a ridere rotolandosi sul letto
dell’argenteo
-Non ridere per favore- Disse il ragazzo cercando di trattenere anche
lui le risa, dandosi un contegno serio e non scoppiare a ridere
-Hahahhah ma è fuori tuo fratello- Continuò la
ragazza riuscendo a sedersi a gambe incrociate e asciugandosi gli occhi
per le lacrime che gli erano uscite a furia di ridere
-Fa così con tutte, non dargli retta- Spiegò Kai
prendendo un fazzoletto dalla scrivania e passandolo alla ragazza
sedendosi anche lui sul letto di fianco a lei
-Quindi il classico tipo conquistatore- Affermò la ragazza,
asciugandosi gli occhi con il fazzoletto, inquadrando il fratello di
Kai come il classico dongiovanni che conquistava tutte le ragazze con
il suo fascino facendole cadere ai suoi piedi
-Si mettiamola così… Dai finiamo di vederci i
film- Disse l’argenteo prendendo il telecomando e riavviando
il film sedendosi, mentre la moretta si distese di nuovo nel punto in
cui era prima che cadesse nel mondo dei sogni…
Il mattino seguente un leggero profumo di latte e cafè si
diffondeva per la casa.... Siana stava ancora dormendo beatamente nel
letto quando fu svegliata dal suono dei tasti della tastiera accanto a
lei.... Un leggero raggio di luce entrava dalla finestra che qualcuno
aveva spalancato rendendo tiepida l'aria nella stanza....
Lentamente aprì gli occhi sbadigliando la moretta notando
davanti a sè Kai seduto alla scrivania che scriveva al
computer....
-Giorno- Proferì la ragazza svegliandosi completamente
voltandosi su un lato in direzione del ragazzo che le dava le spalle...
Sentendo quelle parole dette in uno sbadiglio si voltò a
guardare la ragazza che a sua volta lo guardava con tenerezza
-Giorno... Dormito bene?- Chiese Kai voltandosi con la sedia verso
Siana che lo stava ancora fissando... La poca luce che entrava andava a
finire sugli occhi del ragazzo color ametista creando un effetto a dir
poco bellissimo con il luccichio del sole
-Si grazie- Rispose sorridendo Siana alzandosi in piedi e andando a
ritirare sul balcone i suoi vestiti che ormai si erano asciugati sotto
lo sguardo di Kai che aspettava rientrasse mentre si era rimesso a
scrivere al computer...
Pochi minuti dopo la ragazza entrò con in mano i suoi
vestiti sul braccio ed andò a cambiarsi nel bagno posto di
fianco alla camera di Kai per poi tornare con indosso i suoi vestiti.
-Vieni a mangiare di sotto con noi?- Chiese Kai alzandosi andando di
fianco a Siana che si era seduta sul letto dove poco prima dormiva
mentre piegava i vestiti della sorella di Kai
-Volentieri- Rispose con un sorriso Siana in direzione di Kai che
ricambiò a sua volta...
Insieme si diressero attraversando il lungo corridoio e scendendo le
scale nella cucina dove a tavola c'erano già seduti il
fratello di Kai che aveva conosciuto la sera precedente e una ragazza
dagli occhi anch'essa azzurri come Jake e i capelli color del grano....
-Giorno a tutti- Disse Kai entrando nella cucina seguito da Siana che
gli si era affiancata, facendo cenno ai due ragazzi che intanto avevano
già iniziato a fare colazione
-Giorno fratello come stai? E lei?- Risponde la ragazza ancora
assonnata alzando lo sguardo mentre sorseggiava dalla sua tazza di
latte, iniziando a squadrare la moretta che a sua volta la sta
guardando
-Lei è Siana, Siana mia sorella Eve- Presentò Kai
le due ragazze che intanto si guardavano negli occhi, anche se Siana si
sentiva messa abbastanza in soggezione: in una casa che non conosceva,
con un ragazzo che aveva conosciuto poco più di due giorni
prima e per di più ora stava conoscendo anche la sua
famiglia... Di male in peggio
-Piacere di conoscerti- Risponde Eve che stava guardando ancora Siana
che intanto le stava sorridendo, peccato che la biondina non di molte
parole se ne torna a mangiare come se niente fosse con la sua tipica
aria menefreghista
-Allora me lo dai questo numero?- Interviene Jake guardando Siana,
mentre lei sposta lo sguardo dalla ragazza al ragazzo che la guardava
con occhi dolci per addolcirla
-Jake non iniziare ho ancora mal di testa per avermi urlato al
telefono- Disse Eve alzando di nuovo lo sguardo per andare a guardare
il fratello seduto accanto a lei in cagnesco ricordandogli che la sera
prima si era messo a gridare al telefono
-Tu zitta impiastro- Rispose Jake tirando un coppino alla biondina che
per difendesi inizia a tiragli pizzicotti mentre Jake le continua a
tirare fastidiosissimi coppini ovunque facendola innervosire... A
guardarli sembravano due bambini e Siana e Kai si erano incantati a
guardarli
-Ma la smettete? Siana prendi quello che vuoi- Interrompendo i due che
si fermano per qualche istante per guardarsi in cagnesco: non andavano
molto d’accordo e Kai doveva sempre mettersi in mezzo per
dividerli
-Grazie- Rispose Siana sorridendo di fronte alla scena prendendo posto
di fianco a Eve che intanto sposta lo sguardo da Jake su Siana
iniziando a squadrarla, mentre Siana aveva iniziato a prendere dei
cereali e la caraffa di latte posta sul tavolo
-Dove hai conosciuto il fratellone?- Chiese Eve a Siana
-Eve!- Rimprovera Kai la sorella che aveva iniziato a tempestare Siana
di domande, cosa che non voleva affatto perchè non le doveva
riguardare quello che lui faceva, eppure non si sa come riusciva sempre
a sapere tutto di lui, volente o no
-No dai lasciala stare…. Diciamo per un piccolo incidente-
Rispose Siana zittendo Kai per aver rimproverato la sorella in modo
brusco per poi voltarsi verso Eve e risponderle con tono dolce
-Cioè?-Chiese la biondina mentre sgranocchiava un biscotto
con il mento appoggiato alla sua mano mentre guarda Siana seduta
accanto a se
-Mi ha rubato lo zaino- Rispose Siana voltandosi verso Kai
sorridendogli, mentre il ragazzo si stava bevendo il suo latte e
seguiva il discorso delle due
-Hahahahahah tipico di Kai hahahahah- Scoppiò a ridere Eve
sotto lo sguardo assassino di Kai che posa la tazza sul tavolo per
andare a fissare la sorella che non smetteva di ridere
-Spero che ti strozzi con il latte Eve- Sbotta Kai sotto le risa della
sorella che non accennavano a cessare
-Kai!- Gridò Siana tirando una gomitata a Kai per
rimproverarlo di ciò che aveva appena detto
-Che c’è?- Rispose Kai ingenuamente andandosi a
toccare l’addome dove poco prima la moretta l’aveva
colpito con una gomitata per zittirlo
-Lasciala stare- Sbottò Siana squadrando Kai che la guarda
con gli occhi di un bambino, facendo sembrare la frase più
una minaccia
-La tua amica mi sta simpatica- Sorrise Eve seguendo la scena dei due
indicando Siana con un biscotto sorridendo
-Anche a me fratello- Annuì Jake mentre sorseggiava dalla
sua tazza il latte
-Tu evita Jake- Disse Eve andando a squadrare il fratello capendo le
sue intenzioni: non era un mistero che aveva tante ragazze e con Siana
non avrebbe fatto eccezione
-Giusto di ragazze ne hai a valanga- Affermò Kai guardando
il fratello che intanto posa la tazza sul tavolo per poi diventare
serio e guardare il fratello negli occhi
-E se volessi anche lei- Rispose guardando Kai cercando di farlo
innervosire sapendo che la sua pazienza non era delle migliori
-Non ci provare!- Esclamò Kai cercando di rimanere calmo e
mantenere lo sguardo con il fratello dall’altra parte del
tavolo
-Cos’è geloso?- Sorrse Jake facendo alterare il
fratello che si alza in piedi
-Ragazzi finitela per favore- Esclama Siana notando gli sguardi di
sfida dei due ragazzi... Dopotutto non era abituata ad avere due
ragazzi in casa che ogni due minuti si picchiavano, mentre la biondina
sembrava non curarsene forse abituata vivendo con i due
-Forza fratello- Provocò di nuovo Jake alzandosi di fronte a
Kai sperando in una reazione del fratello
-Appunto sempre li a litigare come due donnine, fatela finita un
po’- Sbottò Eve alzandosi in piedi prendendo un
biscotto dirigendosi verso la porta come se niente fosse facendo calare
il silenzio nella cucina dove i due si risedettero lasciandoli senza
parole mentre Siana cercava di trattenersi dal ridere per le parole
appena dette.
-Vado a farmi una doccia, a dopo- Disse Jake alzandosi dal tavolo e
prendendo tazza e cucchiaio per poi riporlo nella lavastoviglie e
avviandosi verso l’uscita della cucina senza proferire parola
e avviandosi verso il bagno per una doccia ristoratrice.
I due ragazzi rimasero da soli, continuando a fare colazione tra un
cucchiaio di cereali e una brioches riempita con nutella e bagnata nel
latte
-Sempre tutti di fretta- Affermò Siana guardando i due
fratelli uscire di fretta e furia come se dovessero andare al lavoro
urgentemente… Tutta sta fretta per niente, lei era un tipo
lento e odiava fare tutto velocemente… Infatti dal mangiare
al farsi la doccia ci metteva secoli
-A quanto pare- Rispose Kai mentre si preparava con un coltello
tagliava in due la seconda brioches del mattino riempiendola di
nutella… Di appetito ne aveva e anche tanto a giudicare
anche dalla tazza di cereali che si era mangiato dieci minuti prima
-Quando tornano i tuoi?- Chiese il ragazzo addentando la sua brioches e
finendola in meno di un minuto
-Fra qualche giorno- Disse la Siana, continuando a mangiare i suoi
cereali al cioccolato, mentre guardava il ragazzo che si versava altri
cereali nella ciotola… Decisamente mangiava troppo
-E hai perso le chiavi… Ti va di rimanere qui
finché non tornano?- Propose Kai mescolando il cereali nella
ciotola mentre guardava la moretta mangiare tranquillamente in silenzio
-Non voglio disturbare… E poi sono senza vestiti,
spazzolino, dentifricio e altre cose inutili- Disse dopo qualche
secondo in qui pensa all’offerta del ragazzo; da una parte
vantaggiosa almeno non avrebbe pensato alla paura di qualche ladro che
si infiltra in casa sua mentre dormiva, dall’altro
svantaggiosa perché non conosceva bene quei ragazzi e non
voleva arrecare disturbo per la loro gentilezza
-Nessun disturbo e per il resto possiamo andarli a comprare- Disse
sorridendo Kai, si conoscevano da qualche giorno ma quella ragazza gli
stava simpatica e riusciva di tutto, cosa che con altre ragazze non
riusciva…
-Perché no? Se non mi cacci rimango- Accettò
Siana alla proposta… E poi si fidava di quel ragazzo che ai
suoi occhi nascondeva qualcos’altro del semplice ragazzo
bello è impossibile
-Affare fatto allora, finiamo di fare colazione e andiamo a fare
compere- Rispose finendo i cereali e finendo di mettere in ordine la
cucina insieme alla ragazza…
Mezz’ora dopo i due ragazzi sono in centro a girovagare per i
negozi alla ricerca di qualche indumento e biancheria intima per la
ragazza, visto che era sprovvista di tutto…
Entrano nel centro commerciale del paese, sotto lo sguardo annoiato di
Kai, dato che le compere non erano il suo forte… Soprattutto
portare pazienza con una ragazza, che quando dovevano acquistare
qualcosa mettevano tutto il loro gene femminile per trovare qualcosa di
adatto a loro a costo di perdere le ore. Invece Kai di solito ci
metteva dieci minuti di orologio contati per comprasi il necessario;
decisamente i negozi non facevano per lui…
Passata un ora tra vari negozi, i due ragazzi si dirigono verso un
altro negozio per gli ultimi acquisti… Decisamente la
moretta era stata veloce a scegliere, aveva buon gusto e riusciva a
trovare subito quello che le piaceva senza guardare dappertutto.
-Merda… Loro no- Disse Kai guardando un gruppo di ragazzi
riuniti ad un bar che scherzavano tra di loro… Ragazzi
vestiti all’ultima moda con capi firmato, capelli in
ordine…
Quelle persone Kai le conosceva bene, visto che erano amici di suo
fratello, e in quel momento erano gli unici che non voleva incontrare
sulla faccia della terra… Sperava solo che non si
accorgessero della sua presenza
-Oh ma guarda chi si vede, è da un po’ che non
vediamo la tua faccia in giro- Le ultime parole sante: ma tutte a lui
dovevano capitare…
-Chi sono Kai?- Chiese Siana guardando almeno due di loro avvicinarsi
dal punto in cui si trovano
-Nessuno- Rispose il ragazzo continuando a guardare i due ragazzi negli
occhi che ora erano a due centimetri da loro
-Povero sfigato, sei talmente caduto in basso che ora anche con le
bambine te la fai- Disse il ragazzo, il più alto dei due,
moro con gli occhi ricoperti dagli occhiali da sole, indicando la
moretta che era dietro la schiena di Kai
-Hahah vero, ma guarda è anche nanetta!- Continuò
il secondo ragazzo iniziando a prendere in giro la brunetta che il quel
frangente non c’entrava niente; Neppure li conosceva quei
ragazzi! Con loro era sempre così, si divertivano a
torturare le persone, a prenderle in giro, addirittura a fare rissa:
molte volte Kai aveva visto i suoi amici finire in ospedale e anche lui
stesso.
Si la cavavano sempre nonostante tutto quello che
combinavano… se non andavi a genio a loro e passavi per la
loro strada eri praticamente morto
-Ehi bastardo! Non osare più dirle una cosa simile o ti
spacco la faccia!- Rispose sbottando l’argenteo; Potevano
sparare sfrecciatine su di lui ma su altri non lo accettava…
E tra l’altro appena sentito offese sulla ragazza era
scattato di rabbia; Era piccola è vero ma nessuna poteva
farle commenti bastardi sul suo conto…
-Kai non dargli retta, andiamo- Disse la moretta prendendo Kai per la
maglia, e cercando di trascinarlo via, per evitare una rissa, visto che
aveva notato che era sempre soggetto… Diciamo che il
controllo ne aveva ben poco e si andava a fare benedire presto
-Si scappa fifone, che non sai fare altro- Schernì il
ragazzo con gli occhiali provocando il ragazzo ancora di più
-Kai per favore- Implorò una seconda volta la moretta
rafforzando la presa sulla maglia… Che fare? Andare via o
restare? Di solito sarebbe restato a fargliela pagare, ma non voleva
coinvolgere la ragazza, e sicuramente si sarebbe fatta male o ancora
peggio le avrebbero messo le mani addosso…
Inconsciamente prese la mano della ragazza, portandola lontano dai quei
ragazzi che odiava dal profondo, sotto i loro insulti… Prima
o poi l’avrebbero pagata, alla prima occasione che si sarebbe
presentata…
Ecco un nuovo capitolo^^ Spero che vi sia piaciuto, passiamo
all’angolo lettori come sempre hehe:
jessy16: yeye tutte le fortune a
Siana^^ Molte ragazze vorrebbero essere al suo posto zizi=) Se gli
amici di Kai erano stronzi, quelli che ha incontrato in questo capitolo
solo il triplo bastardi ^^Spero che il capitolo ti sia piaciuto baci
baci Siana
Ali93: Scuse accettate nipotina^^
Chissà che non nasca qualcosa tra Siana e Kai, visto che si
stanno avvicinando molto; per ora sono ancora amici, poi chi
vivrà vedrà^^
Padme86: la tua ansia
è stata ripagata ecco il nuovo capitolo tutto per te^^ Spero
che il capitolo ti soddisfi^^ Alla prossima ciauz^^
lexy90: complimenti per essere
stata la prima^^ Mhh spero che non lo trovi il diario se no altro che
amicizia si odieranno per il resto della vita^^ Un baciozzo e alla
prossima
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Capitolo 11 *** Nuove conoscenze ***
cap11
Nuove
conoscenze
Qualche ora dopo i due ragazzi stavano ancora girovagando per i negozi
del centro; Camminavano sotto il sole di inizio estate, mentre
parlavano del più e del meno... Il centro della
città era pieno di gente: sopratutto di ragazzi che si
prendevano un pò di libertà dopo l'anno
scolastico ridendo per le vie del centro... Era qualche ora che
giravano in cerca dell'occorrente per la ragazza, l'incontro con gli
amici del fratello di Kai se lo erano già scordati ridendo e
scherzando...
Entrarono per l'ennesima volta in un negozio sotto le lamentele di Kai
che non ne poteva decisamente più di girare a vuoto seguendo
la ragazza che lo trascinava ovunque contro il suo volere: anche se lui
non voleva, Siana riusciva sempre a convincerlo anche solo facendo gli
occhi dolci.
Dentro il negozio Siana si mise a guardare delle maglie sotto lo
sguardo annoiato del ragazzo, quando all'improvviso qualcuno di
inaspettato tirò una leggera pacca sulla schiena di Kai
facendolo voltare e trovarsi di fronte un gruppetto di ragazzi che
all'argenteo non risultavano volti nuovi.
K-Ohi quanto tempo che non vi vedo cazzeggiare in casa mia- Disse Kai
voltandosi in direzione dei quattro ragazzi più Eve: infatti
quei ragazzi erano gli amici d'infanzia della sorella di cui non si
separava mai e che spesso e volentieri li portava in casa loro anche
per giorni interi
Z-Ciao, abbiamo avuto altro da fare, tipo niente- Disse un ragazzo poco
più alto di Kai, con i capelli neri e gli occhi del medesimo
colore con un taglio particolare che rendeva il suo sguardo profondo,
il fisico ben messo dato che praticava sport come boxe e nuoto da anni:
se Kai aveva da aver paura di un ragazzo era quello, un ragazzo calmo e
tranquillo e a dir poco intelligente, ma se veniva stuzzicato eri
praticamente morto.
L-Weeee, chi non muore si rivede!- Esclamò un'altro ragazzo,
il più simpatico del gruppo e il più fuori di
testa, dire squilibrato su lui era poco; Alto anch'esso dagli occhi blu
e i capelli castani, la carnagione abbronzata e la faccia da furbo: un
ragazzo di molte parole e che sa far ridere senza volerlo, un
bonaccione vero e proprio ma quando ha da tirar fuori la grinta
è il primo a farlo.
H-Salve- Disse semplicemente un'altro ragazzo molto alto, il
più timido del gruppo e non di molte parole; Magro e forse
anche troppo, dai capelli castano scuro e gli occhi color del miele: un
ragazzo fin troppo timido che non parla molto se non per dire qualcosa
ogni tanto facendo la sua comparsa, sempre per i fatti suoi e
difficilmente lo fa con gli estranei, anche se quando c'era da
difendere qualcosa o qualcuno a cui teneva metteva da parte la sua
timidezza per mettersi in prima fila.
D-Ciao squilibrato!!!- Gridò con voce allegra un quarto
ragazzo, il più tamarro di tutti, alto e dagli occhi azzurri
che raramente si trovavano, un azzurro in cui ti perdevi al solo
sguardo, e dai capelli color del grano e un fisico ben messo anch'esso
per via della boxe praticata per anni; L'unico che osava sempre sfidare
Zack per prendegli il posto da "leader" del gruppo, e a cui Zack non
sopportava e per questo non andavano molto d'accordo, sopratutto per
intrighi amorosi che si erano venuti a creare con Eve per la quale Zack
aveva sempre avuto una cotta mai dichiarata e secondo lui Dominic gli
aveva rubato la ragazza.
E-Ri buon giorno fratello e ciao Siana- Disse Eve sbucando tra i
quattro ragazzi che la circondavano, abbracciata al ragazzo dai capelli
biondi, sotto lo sguardo perplesso di Siana che non capiva chi fossero
quei ragazzi così strani ai suoi occhi, sopratutto per il
loro modo di fare e per il fatto che tutti e cinque tenevano in mano
uno skate e il loro abbigliamento non era di certo di "figli di
papà"
S-Ciao Eve- Rispose semplicemente Siana salutando Eve con un cenno
della mano squadrando gli altri ragazzi che si erano messi a parlare
con Kai del più e del meno come se si conoscessero da anni e
come se fossero molto in confidenza, infatti si conoscevano da non poco
tempo e quando Kai aveva qualche casino non tanto "pulito" loro gli
davano una mano, soprattutto Dominic che per lui era diventato come un
fratello per via delle innumerevoli soste a casa sua
E-Presentazioni!!! Allora: lui è Zack, lui è
Heath, lui Lele e infine Dominic il mio ragazzo- Presentò
Eve i ragazzi, stando sotto il braccio di Dominic che l'abbracciava
cingendole le spalle con un braccio, mentre la ragazza teneva il suo
braccio intorno alla vita del biondo data la sua altezza in confronto
di Eve, e visti così per Siana erano dei grattacieli, tutti
e cinque compreso Kai erano tra il metro e ottanta e il metro e novanta
D-Piacere tutto mio- Disse sorridendo Dominic allungando il braccio che
teneva stretta la sua ragazza che abbassò il capo di lato
per far togliere il braccio al ragazzo per poi tenderlo verso Siana che
gli strinse la mano notando la differenza a dir poco enorme tra le due
mani e la presa di lui anche se non stretta per non farle male si
sentiva
E-Non ci provare o sei morto- Proferì Eve tirando un
pizzicotto sul fianco del suo ragazzo sapendo ormai che era un Don
Giovanni a tutti gli effetti e la cosa le dava non poco fastidio,
sapendo che l'aveva tradita non poche volte e che a suo malgrado andava
alle corse clandestine anche lui trovandosi spesso e volentieri nei
casini come debiti per poi finire in ospedale dato che quelli delle
gare non scherzavano su certe cose ed erano capaci di pedinarti solo
per fartela pagare
K-Giusto! Comunque come va?? E' da tanto che non ci si vede- Disse Kai
guardando male il biondo che tolse il braccio, e sul suo viso
balenò subito uno sguardo pieno di furbizia: Dominic anche
se non lo dava a vedere era il più furbo del gruppetto, dopo
ovviamente la sua ragazza: lei era una vera e propria maestra
nell'aggirare le persone senza farle accorgere di niente per prendere
informazioni senza essere notata o riusciva sempre a far fare alle
persone cose che non avrebbero mai pensato di fare
H-Tutto procede, stessa vita di sempre... Niente di più e
niente di meno- Rispose Heath semplicemente alzando le spalle con
naturalezza aspettando che i suoi amici davano una risposta
all'argenteo che non tardò ad arrivare
L-Credo bene, a parte che mi hanno appena ritirato la macchina... Ma
sono solo dettagli- Disse Lele con un filo di voce da bambino a cui
avevano appena tolto i giochi, ma la cosa non era di certo nuova, e
anche il fatto che alla guida non era tanto normale dato che anche
quando arrivava davanti a casa di Kai aveva la mania di prendere sempre
con il cerchione il marciapiede come se fosse una cosa naturale facendo
svegliare mezzo isolato
Z-Come al solito... Tanto prima o poi doveva succede... Comunque mai
stato meglio- Continuò Zack guardando Lele di traverso
sapendo che prima o poi la macchina sarebbe finita male dato l'orrenda
guida del ragazzo dagli occhi blu
D-A me male dato che i miei si sono appena separati e mi hanno cacciato
di casa e non ho uno straccio di posto in cui andare- Sbuffò
il ragazzo lasciando la presa sulla ragazza per poi portarsi le mani
nelle tasche con menefreghismo; Ormai era di rito che i suoi genitori
si separavano e il padre andava ad abitare in un altro paese e la madre
probabilmente veniva ricoverata in qualche centro per problemi
psichici, insomma la sua famiglia non era delle migliori e la
reputazione del ragazzo nel paese era a dir poco orrenda.
Z- Povero... Vuoi anche il ciuccio?- Disse Zack con tono infantile per
prendere in giro Dominic sapendo che la sua pazienza non era delle
migliori e molto probabilmente per questo si trovava in perfetta
sintonia con Kai anche se spesso avevano litigate non solo verbalmente,
anche se in quel momento il biondo cercava di trattenersi a fare rissa
in centro commerciale: sicuramente avrebbero attirato l'attenzione e
qualcuno avrebbe chiamato la polizia, quindi era meglio evitare.
D-Non ti rispondo nemmeno... Sei patetico- Rispose il biondo ignorando
le parole di Zack sapendo le sue intenzioni: cercava sempre di
provocarlo e spesso e volentieri finivano con il fare rissa ovunque...
Infatti Zack aveva iniziato ad avvicinarsi al biondo con aria di sfida:
cercava sempre di fagliela pagare per avegli "rubato" la ragazza e non
poche volte erano finiti in ospedale entrambi
Z-Paura eh?- Fece il moro avvicinandosi a Dominic che non accennava ad
abbassare lo sguardo e aveva iniziato anche ad alterarsi per l'affronto
che stava subendo e non avrebbe resistito molto, infatti aveva iniziato
ad avvicinarsi anche lui, trovandosi però Eve davanti
appoggiata al suo petto che cercava di non farlo avvicinare troppo al
moro o sarebbe finita davvero male, mentre cercava con le mani di
abbassagli il volto verso di lei e fagli distogliere lo sguardo dal
Zack
D- Ma non farmi ridere pagliaccio- Sbotta prima che la ragazza riesce a
fagli abbassare lo sguardo per poi andare a baciarlo e far in modo di
non farlo alterare di più o sarebbe finita davvero in una
rissa di cui i due ragazzi erano tipici
K-Come al solito voi due andate d'amore e d'accordo eh- Fece Kai con
sarcasmo in direzione dei due ragazzi si erano calmati data
l’intromissione di Eve: cosa che non succedeva sempre...
Ormai l’odio che scorreva tra quei due non era un segreto per
nessuno e Kai si era spesso trovato a difendere Dominic andando contro
a Zack anche perchè non lo sopportava molto
L-Certo! Loro due si vogliono così bene che non si possono
vedere, a proposito, tu chi sei?- Disse Lele abbracciando entrambi i
ragazzi che si lanciavano ancora occhiate in cagnesco, avrebbero voluto
darsele come al solito ma si sarebbero trattenuti per
l’ennesima volta, mentre il loro amico sembrava interessato
alla vista della moretta, ma non per provarci ma per il semplice fatto
di essere molto loquace con tutti
S -Siana piacere- Rispose la ragazza leggermente in imbarazzo in mezzo
a tutti quei ragazzi di cui non sapeva proprio niente a parte il fatto
essere amici di Eve, e ai suoi occhi erano davvero curiosi: ragazzi
così non li aveva mai visti, ognuno aveva il suo ruolo nel
piccolo gruppetto anche se tra una competizione e l’altra
L-Presentazioni fatte! Ora che facciamo?? Io mi sto rompendo a stare
qui!! Usciamo?? Andiamo a fare un giro?? Sono tre ore che giriamo a
vuoto in questo posto e io ho bisogno di aria!!- Gridò
iniziando a farsi venire crisi di parlantina: vere e proprie crisi in
cui iniziava a parlare a raffica senza pausa dicendo cose anche senza
senso facendo esaurire i suoi amici, che ogni tanto si domandavano se
il ragazzo si ascoltava quando parlava, ma domanda troppo inutile data
la continua distrazione da parte del ragazzo che si perdeva nelle sue
stesse parole
E- Veramente è solo mezz'ora che siamo qui, comunque se ti
dico di si la smetti??- Sbottò Eve presa da una crisi
isterica, di solito era complice alle continue scenate di pura pazzia
con Lele ma quando ci si metteva sapeva far perdere la pazienza a
chiunque, sopratutto quando attaccava a parlare a raffica senza
smettere dicendo cose insulse
L -Certo... Basta che usciamo da questa galera!!- Gridò Lele
supplicando la ragazza, anche se era l’unica ragazza e per di
più la più piccola dato che aveva 2 anni in meno
dei ragazzi, dato che loro ne avevano 18, non si faceva mettere i piedi
in testa da loro e non solo verbalmente, anche perchè Zack
fin da piccola le aveva insegnato a fare rissa e i piedi in testa non
se li faceva mettere da nessuno
E-Allora si Gabriel, basta che la smetti- Sbottò Eve
squadrando Lele che aveva iniziato a farle gli occhi dolci per
addolcirla, ma sentendo quel nome si fece serio e con sguardo assassino
guardando la ragazza che si mise a ridere alla reazione del ragazzo:
sapeva benissimo che odiava il suo nome completo e quasi nessuno lo
chiamava così, come del resto lei stessa a sentire il suo
nome completo dava di matto
L-Non mi chiamare con il mio nome completo o ti uccido, capito
Evangeline??- Rese pan per focaccia il ragazzo in direzione della
biondina che gli si era avvicinato con aria minacciosa: non faceva mai
sul serio con Lele e più che altro litigavano per prendersi
in giro ma niente rancori dopo e amici come prima, almeno con lui
andava sempre d’accordo che se aveva i loro alti e bassi
S -Evangeline??- Chiese Siana avvicinandosi a Kai che si godeva la
scena tra i due ragazzi ormai abituato alle continue scenate da parte
del ragazzo e della sorella: facevano sempre litigate di questo tipo e
spesso e volentieri si tiravano dietro qualcosa ridendo per scherzare,
erano tipici di queste litigate in cui la ragazza prendeva il
sopravvento sul ragazzo che subiva, anche se, se avrebbe voluto si
sarebbe fatto rispettare ma non era decisamente il tipo da attacar
briga, sopratutto con una ragazza
K-Si è il suo nome completo- Rispose Kai sorridendo
abbassandosi verso la ragazza per sussurrarle quelle parole, quasi
avendo paura di rovinare quel momento in cui i due ragazzi stavano
dando spettacolo
E-Ti uccido, considerati morto!- Esclamò Eve in direzione di
Lele che aveva iniziato ad arretrare e la ragazza ad avanzare verso di
lui saltandogli addosso presa al volo da lui iniziando a farsi il
solletico a vicenda, per poi lanciare gridolini per farlo smettere, una
volta che lui si fermò Eve lo rincorse intorno agli scaffali
del centro commerciale tra la gente sotto lo sguardo divertito dei loro
amici
K-Avete finito?- Disse Kai ridendo prendendo la sorella al volo mentre
gli correva davanti fermandola da un braccio facendo cessare
così la sua corsa per prendere l’altro ragazzo che
si fermò ridendo guardando Eve che si dimenava tra le
braccia del fratello cercando di liberarsi
E-Ma è lui!- Gridò Eve tra le braccia di Kai
cercando ancora di liberarsi indicando il ragazzo che a sua volta la
indicò
L-Ma è lei!- Disse Lele in coro con Eve indicando la sua
ragazza, facendo calare un silenzio di tomba tra i ragazzi che
guardavano i due ragazzi che si guardavano male... Nessuno
parlò per qualche istante dopo aver assistito alla scena
patetica... Si guardarono tutti negli occhi leggermente scossi
K -No comment- Disse Kai lasciando la presa sulla sorella scuotendo la
testa cercando ci cambiare decisamente discorso data appena la figura
dei due ragazzi che sembravano sempre essere dei bambini, mentre
iniziarono ad incamminarsi in direzione della porta del negozio per
uscire a fare una passeggiata nel centro...
Fuori dal negozio i cinque ragazzi si misero sui loro skate facendo
qualche evoluzione per poi tornare indietro a parlare nel gruppetto,
ognuno per i fatti suoi mentre Kai e Siana camminavano uno vicino
all’altro mentre gli altri cinque di tanto in tanto gli
giravano intorno mentre seguivano i loro discorsi
D-Io mi rifiuto di pensare che siamo amici da ben 18 anni!!!!!-
Urlò Dominic in direzione dei suoi amici che intanto
tornarono indietro vicino a Siana e Kai dove si era posizionato il
biondo, ricordando che tra di loro si conoscevano da sempre
E -16- Disse Eve avvicinandosi al suo ragazzo guardandolo negli occhi
ricordandogli che lei aveva solo 16 anni, a differenza loro quindi li
conosceva solo da 16 anni
Z -18- Ribattè Zack avvicinandosi ai due ragazzi per poi
essere raggiunti anche da Lele e Heath
E -16-
Z -18-
L -34- Disse semplicemente Lele facendo calare di nuovo silenzio tra i
presenti, mentre i suoi amici erano scesi dallo skate per guardarlo
perplessi e Kai e Siana non erano da meno
L -16+18=34- Spiegò semplicemente Lele ingenuamente come se
niente fosse ai ragazzi che iniziarono a guardarlo tutti alienati di
fronte all’uscita inaspettata del ragazzo
E -Da quando sai contare Lele?- Chiese stupita Eve al suo
amico… Lele non era un tipo matematico e lui e la scuola non
erano mai andati d’accordo
L -Da quando conto i giorni sul calendario da Natale- Rispose Lele
facendo scoppiare tutti in una risata generale, soprattutto la moretta
che si coprì la bocca con le mani
K -Oh Gesù che branco di idioti- Disse Kai verso i ragazzi
che ormai conosceva così bene
E -Tu sei il primo ad esserlo- Rispose la sorella verso il fratello;
Decisamente Kai quando ci si metteva diventava peggio degli amici della
sorella in fatto di idiozia
K -Lo prendo come un complimento- Disse tranquillamente il ragazzo
incrociando le braccia al petto con aria superiore
E -Impiccati- Esclamò la sorella avvicinandosi al fratello e
puntando lo sguardo nei suoi occhi in tono di sfida
K-Insieme a te si-
E-Le gambe ce le hai... Fallo da solo-
S -Ma non litigate sempre! Non siete capaci di andare d'amore e
d'accordo come delle persone civili???- Si intromise la brunetta allo
scambio di battute dei due ragazzi, non le piacevano le persone che
litigavano e cercava sempre di sedare le liti mettendosi in mezzo
Coro -No- Dissero all’unisono i 5 ragazzi vedendo Siana
posizionarsi in mezzo ai due fratelli, e mettendo le mani sopra al
petto del ragazzo involontariamente cercando di allontanarlo
S -Siam messi bene- Sospirò a bassa voce senza farsi sentire
e riuscendo ad allentare l’argenteo dalla sorella
K -Voi cosa fate questa sera?- Riprese tranquillamente il ragazzo
chiedendo al gruppetto i loro programmi per la serata a ciascuno di
loro
Z -A casa a mangiare niente e bere qualcosa- Rispose in modo illogico
alla domanda di Kai, e voltando lo sguardo verso la biondina che lo
riprese
E-Le tue risposte Zack sono sempre le migliori- Disse al ragazzo moro,
che rispondeva sempre evasivamente a tutte le domande e per di
più in modo strano
L -Io sto a casa a fare da baby sitter al cane... Ha paura del buio...
Sapete com'è- Disse Lele con la sua solita allegria come se
fare la baby sitter ad un cane fosse all’ordine del
giorno…piuttosto era Lele ad avere bisogno di una balia
visto i guai che combinava, soprattutto quando era ubriaco…
D -Di la verità... Sei tu quello che ha paura di stare a
casa da solo allora il cane ti fa compagnia- Iniziò a
sfottere Dominc
K-Povero cane... Così gli rovini la vita sociale-
continuò Kai ironizzando sul fatto che il cane fosse in
astinenza sessuale di cagnette
L -No tra... E' castrato- Rispose Lele stando al gioco
D -Povero-
K-Che cosa orrenda...- Dissero i due ragazzi… Messi insieme
facevano una perfetta coppia in quando se dovevano prendere per il
culo, non li fermava nessuno fino a quando la loro vittima non si
arrendeva e andava allo sclero totale, scappando a gambe
levate…
Cosa non tanto divertente per le due ragazze di quello strano gruppo
che li guardavano con una faccia piatta come per dire “ma
questi sono spuntati un circo?”
Kai -Volete venire tutti a casa mia?- Propose Kai ai quattro ragazzi,
almeno avrebbero passato una serata divertente e non in qualche
cimitero oscuro, pensando che qualche fantasma inesistente li rapisse
D -Credo che si possa fare- Acconsentì il biondo, cosa che
faceva sempre perché preferiva stare a casa della sua
ragazza, invece che da solo nella sua abitazione dove ormai i suoi
parenti non c’erano più, ogni occasione era buona
per non stare da solo
L -Siiiiiiiiii... Rimpatriata distruggendo la casa!!!!-
Iniziò Lele saltellando sul posto, sicuramente si sarebbe
ubriacato e avrebbero dovuto tenerlo al guinzaglio; Era capace di tutto
persino buttarsi dal balcone scambiandolo per la scala del
paradiso…
K -Non ci pensare, e poi il cane??- L’ultima cosa che voleva
era casa distrutta, ci pensavano già la mandria di suoi
amici bufali che distruggevano tutto al loro passaggio lasciando terra
bruciata
L -Lo metto nello sgabuzzino- Disse alzando le spalle alla fine che
avrebbe fatto il cane del ragazzo… Sicuramente non lo
avrebbe lasciato nello sgabuzzino ma con lui non c’era mai da
fidarsi, faceva le cose più strane in assoluto; tipo invece
che suonare al citofono scavalcava il cancello e tirava i sassi alla
finestra o faceva muovere un grande albero fuori dalla camera della
biondina attirando l’attenzione
S-Così il cane chiama il WWF e ti fa rinchiudere- Si
intromise Siana nel discorso alla risposta del ragazzo scherzando
camminando sempre affiancata da Kai che seguiva il discorso sorridendo,
e quando la ragazza parlò abbassò lo sguardo
verso di lei: si stava ambientando anche con loro e il disagio era
passato, dopotutto non mangiano le persone... O meglio... Non
ancora....
E-Forza Lele ora andiamo, prima che ti si esaurisca l'ultimo neurone-
Disse Eve prendendo lo skate mettendolo per terra e iniziando a salirci
per poi essere seguita dagli altri; Avrebbero preso un’altra
strada, divisi da Siana e Kai che probabilmente si sarebbero annoiati
ancora un bel pò prima di trovare tutto il necessario per la
ragazza
L-Sei sempre così crudele con me- Disse Lele con vocina da
bambino innocente in direzione della ragazza che intanto sorrideva a
quelle parole: le piaceva giocare con i suoi amici e essere passata per
una che si faceva rispettare, ma sapeva benissimo che quelle parole
erano dette affettuosamente come del resto sempre
D-Ci vediamo stasera raga, a dopo- Interruppe i due ragazzi il biondo
seguendoli sullo skate: lui non sembrava un tipo di quelli che passano
la vita in strada su uno skate e altri casini, o che non avesse una
famiglia, anzi, sembrava un ragazzo di quelli che se la tira da morire
perchè ricco sfondato mentre era tutt’altro
Z-Sempre se arrivi intero a stasera Dominic- Disse Zack iniziando di
nuovo a stuzzicare il biondo: ormai ci avevano fatto
l’abitudine alle loro continue litigate e nemmeno ci faceva
più caso, fino a quando non passavano alle mani e allora
dovevano intervenire tutti a dividerli, cosa inutile dato che era
impossibile staccarli uno dall’altro
D-Attento alla tua faccia Zack- Rispose il biondo alla provocazione del
moro sorridendo, sapevano entrambi che la loro amicizia era basata sul
fatto del “amici/nemici”... Non si potevano vedere,
erano come cane e gatto, ma se uno non c’era
l’altro ne risentiva: infondo erano amici da sempre e un
minimo di stima c’era fra loro anche se non lo ammettevano
mai
H-Ma non la piantate mai...Andiamo, ciao ragazzi- Sbuffò
Heath vedendo i due ragazzi litigare come sempre e ormai stufo di
vedere due dei suoi più cari amici litigare e la cosa dopo
anni diventava pesante da sopportare e spesso e volentieri si trovava a
difendere uno dei due, cosa affatto giusta nei confronti
dell’altro
E-Ciao fratellone, ciao Siana a più tardi e non vi perdete!-
Salutò Eve distante già qualche metro dai due
ragazzi, che si apprestarono ad andare alla parte opposta del viale da
cui erano arrivati...
Continuarono a camminare sotto il viale alberato del centro, cercando
di camminare all'ombra di essi per rimanere al riparo dai caldi raggi
del sole estivo
K-Cosa manca ancora alla tua lista?- Chiese Kai continuando a camminare
di fianco alla moretta aiutandola a portare le borse di vestiti... Ora
era diventato autista privato, alberghiero e pure portantino... Ma dopo
tutto stava passando un pomeriggio piacevole insieme a quella ragazza
S-Mhh... Vediamo... Cose di poco: spazzolino, dentifricio, shampoo...-
Disse prendendo dalla tasca dei suoi pantaloni la penna e il foglietto
di carta su cui aveva appuntato le cose necessarie da acquistare e
aveva spuntato piano piano, in seguito all'acquisto per non confondere
il tutto
K-Okok, credo che queste cose possiamo raccattarle a casa mia- Disse
esasperato il ragazzo... Ormai erano più di due ore che
giravano e miracolosamente era resistito tutto quel tempo senza dare di
matto ed iniziare a fare qualche casino nei negozi come solo lui sapeva
fare...
S-Non ti piace proprio andare per negozi eh?- Chiese la moretta
girandosi verso di lui e alzando quel poco la testa per riuscire ad
guardarlo negli occhi e continuando a camminare tranquillamente
K-No affatto, chiedo pietà- Alzò le mani al cielo
il ragazzo assieme alle borse, provocando le risa da parte della
ragazza che si ferma più avanti
S-Ahahahah va bene... Allora direi che abbiamo finito- Disse la
moretta, accartocciando il foglietto e buttandolo nel cestino
dell'immondizia di fianco a lei
?-SIANA!!!!!!- Esclamò una voce familiare dietro di lei, si
gira per vedere la persona a cui appartenesse la voce... Peccato che la
voce appartenesse al suo fratello più piccolo che era
insieme ai suoi amici
K- E ora chi è?- Chiese il ragazzo guardando il gruppetto di
ragazzi tra i 15 e i 17, anni avvicinarsi ai due ragazzi... Si
fermarono vicino a delle panchine e un ragazzo dai tratti simili a
Siana da quanto riusciva a vedere si avvicinò
S-Oh no... Mio fratello- sussurò più a se stessa
che a Kai... Ci mancava solo lui... Ma erano in centro e di solito si
incontravano tutte le persone che conoscevi quindi non c'era tanto da
stupirsi di aver trovato suo fratello da quelle parti
?-Siana ma che ci fai in giro con un ragazzo?- Chiese stupito il
moretto squadrando Kai con curiosità... Di solito sua
sorella non usciva con i ragazzi per di più così
belli ai suoi occhi... Anzi di solito stava lontana da tutti i ragazzi
in generale
S-Ciao Jason...- Disse Siana squadrando il fratello che come al solito
era vestito di tutto punto con accesori firmati, neppure dovesse andare
in discoteca... Tutta colpa dei suoi amici che gli avevano inculcato
quel genere di stile in testa, e ormai i suoi genitori ci avevano fatto
l'abitudine e non ci facevano più caso...
J-Ciao sorella! E lui chi è?- Esclamò salutando
la moretta e rivolgendo lo sguardo su Kai che fino ad ora non aveva
ancora parlato, continuando a guardare quel ragazzo... Di uguali
avevano solo il colore di occhi e capelli e il naso, per il resto non
si assomigliavano neppure, sia nell'atteggiamento che nel vestirsi...
Siana vestiva molto più semplicemente anche se con maglie
firmate, invece il fratello con abbigliamento tutti sofisticato pieni
di disegni e colori
S-Un mio amico... Jason lui è Kai- Rispose Siana alla
curiosità del fratello e presentando Kai a Jason
K-Salve... Oggi mi sembra giorno di presentazioni familiari- Rispose
Kai al saluto del ragazzo che sembrava addirittura più
grande della sorella, forse perchè lei era minuta e
dimostrava qualche anno in meno rispetto a quelli che aveva
S-Mi sa...- Disse Siana... La mattina aveva conosciuto il fratello
maggiore e al sorella minore di Kai e pochi minuti prima il gruppo
matto di amici della sorella; Ora era il turno del fratello di Siana...
Sembrava fatto apposta... Una giornata passata a conoscere i propri
familiari o amici... pure coincidenze, non credeva nel destino o a
tutte quelle menate sul fato
J-Senti Siana, volevo passare per casa per prendere delle cose, verso
che ora torni?- Oddio e adesso come avrebbe spiegato al suo caro
fratellino che aveva perso le chiavi e non poteva entrare nessuno in
casa?
S-Emm... Vedi...- Iniziò la ragazza cercando di guardare in
un punto non preciso per evitare lo guardo del fratello, che fissava la
sorella mentre si toccava il collo e le orecchie, sintomo che conosceva
bene... Quando faceva così perchè era nervosa e
ne aveva combinata una delle sue
K-Tua sorella ha perso le chiavi di casa e ora la ospito
finchè non tornano i tuoi- Spiegò semplicemente
Kai al ragazzo, e cercando di togliere l'imbarazzo a Siana diventata
rossa e incrociando le braccia al petto per la rivelazione del
ragazzo...
Intanto il fratello di Siana da un'espressione perplessa
passò a quella alquanto stupita iniziando a ridere ad alta
voce in mezzo alla strada attirando non poco l'attenzione dei passanti
che si giravano a guardare... Cosa che irritava la moretta a morte
perchè preferiva che ognuno si facesse i fatti propri invece
che intrufolarsi nella vita altrui...
J-Ahahahahahahhah... Sempre la solita distratta hahahahah- Si mise a
ridere di gusto il ragazzo; Sua sorella era sempre così,
sbadata come nessun’altra e solo lei riusciva a cacciarsi nei
guai senza far niente, in poche parole era una calamita per i guai e i
casini e se la sfiga si potesse vendere lei sarebbe stata la ragazza
più ricca del mondo
S-JASON! e anche tu Kai!- Riprese la ragazza con un gridolino stridulo,
facendo smettere i due ragazzi che avevano preso a ridere insieme e
sembravano in perfetta sintonia, e insieme era meglio non immaginare
cosa avrebbero fatto o combinato anche perchè il fratello di
Siana era uno di quei ragazzi infighettati, con capi firmati e con
l’aria da bulletto e complice a Kai... Solo Dio sa cosa
avrebbero combinato insieme
J/K-Ma che abbiamo fatto?- Risposero in coro ridendo ancora voltandosi
verso Siana che li squadrava male con le braccia conserte al petto,
mentre lanciava occhiate a Kai, che essendo più grande del
fratello almeno un minimo di cervello in più ce lo doveva
avere, invece sembrava che il comportamento dei due ragazzi era allo
stesso livello
S-Se non lo sapete voi- Disse alzando un sopracciglio guardando i due
ragazzi per poi sciogliere le braccia dal petto e incamminandosi verso
il parcheggio dove avevano lasciato la macchina, seguita da suo
fratello e Kai che dietro di lei parlavano tranquillamente come se si
conoscessero da anni, anche perchè Kai aveva preso in
simpatia Jason e non si sentiva a disagio a parlare con uno che manco
conosceva
K-Senti stasera c'è una specie di festa, vieni anche tu-
Sentì Siana qualche passo più avanti dei due
ragazzi che si erano messi a parlare sottovoce per non essere
disturbati da Siana che riprendeva sempre Kai perchè
confabulava con il fratello e la cosa non andava affatto bene secondo
lei: già il ragazzo era fuori di testa di per sè
e se avesse avuto uno come Kai come esempio da seguire la cosa
diventava assurda
S-Ma Kai! Ha solo 16 anni!- Come non detto... Siana dalle orecchie
lunghe sente tutto e si voltò verso i due bloccandosi di
colpo riprendendo Kai per aver appena invitato il fratello ad una festa
dove probabilmente girava alcool e ricordando
l’età del ragazzo, cosa alquanto strana dato che
la sorella di Kai aveva la stessa età eppure a feste
così ci andava lo stesso tornando sempre ubriaca
K-Ma si che te frega- Rispose alzando le spalle con naturalezza Kai
scostandosi una ciocca di capelli davanti al volto, mentre Siana si
voltò di nuovo e riprese a camminare guardando avanti, ormai
inutile discutere con uno come Kai: l’aveva sempre vinta lui
volente o no e lei era una che cedeva facilmente alle suppliche degli
altri e sarebbero bastati due o tre “ti prego” da
parte dei ragazzi e avrebbe detto comunque di si, quindi meglio evitare
una scena patetica in mezzo alla città
J-Non so come venire però- Disse Jason in direzione di Kai
che lo guardò, l’altezza era quasi uguale e tra i
due massimo c’erano 10 centimetri di differenza, non troppo
magro ma nemmeno robusto, dagli occhi e i capelli castani vestito
tranquillamente con cose firmate e non da pochi soldi, ovviamente
pagate rigorosamente con i suoi soldi
K-Fatti trovare davanti casa tua, verso le 19.00 ti passo a prendere
io- Rispose tranquillamente Kai al moro, mentre Siana davanti a loro
alzò gli occhi al cielo rassegnata al fatto che quei due
erano matti mica male e per di più come se non bastasse, in
perfetta sintonia, e se avrebbero continuato così avrebbe
trascinato suo fratello nella compagnia di ragazzi squilibrati con cui
girava sempre Kai
J-Figooooooooooooooooooooooooo, ci vediamo dopo sorella, ciao Kai!-
Esclamò Jason salutando i due ragazzi con la mano
allontanandosi in direzione di dove poco prima aveva lasciato i suoi
amici che si erano persi a mangiare un gelato nel centro della
città, mentre Kai si avvicinò a Siana sorridendo
S-Ma... Ma... Lasciamo stare... Pure mio fratello ti abbindoli- Disse
Siana seria in direzione di Kai squadrandolo mentre lui sorrideva con
un aria alquanto furba, di certo la ragazza non avrebbe mai lasciato il
fratello in balia della pazzia assurda di Kai, sicuramente se
l’avrebbe lasciato fare l’avrebbe trascinato nelle
gare clandestine che lei tanto odiava
K-Ha l'aria simpatica- Rispose Kai alzando le spalle sorridendo,
dopotutto Jason gli era simpatico, e andavano d’accordo a
quanto sembrava e non si sarebbe fatto sfuggire l’occasione
di poter “educare” un ragazzino in fase
adolescenziale e facile da “modellare” a proprio
piacimento, per farlo entrare nel suo mondo
S-Basta che non me lo ubriachi- Ecco che Siana aveva capito
l’intento del ragazzo, sicuramente l’avrebbe fatto
ubriacare come se niente fosse, dato che per lui la cosa era
normalissima e far ubriacare un minorenne per lui non era una cosa
nuova e il fratello di Siana non avrebbe fatto eccezione
K-Aspetta e spera- Rispose Kai ridendo mentre Siana lo
guardò male capendo che sicuramente l’avrebbe
fatto ubriacare anche se lei non voleva, e se la cosa succedeva avrebbe
minimo dato di matto e avrebbe caziato per bene Kai fino a quando non
si sarebbe arreso per poi non ripetere lo stesso errore, dopotutto far
bere un minorenne non era all’ordine del giorno
S-KAI!- Riprese Siana il ragazzo gridando all’affermazione
che Kai aveva appena fatto: non voleva affatto che il fratello si
ubriacasse ad una festa, non aveva mai sopportato sapere che Jason
beveva o addirittura fumava e se lo avrebbe scoperto fare una delle due
cose minimo lo prendeva a calci nel sedere da brava sorella maggiore
S-Okok, torniamo indietro ora per favore- Si arrese la ragazza
fermandosi davanti alla z4 del ragazzo, ormai ci aveva fatto
l’abitudine al fatto che guidava senza patente, ed era meglio
non pensarci o le prendeva un attacco di panico al solo pensiero che
alla guida c’era uno che manco conosceva il codice stradale,
ma in compenso conosceva molto bene le macchine
K-Agli ordini capo- Rispose ironicamente Kai aprendo la macchina per
poi salirci seguito dalla ragazza che ormai si prendeva passaggi a
scrocco da parte del ragazzo... Accese il motore per poi dirigersi
verso casa sua dove li attendeva una serata di puro divertimento tra
amici a dir poco fuori di testa....
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Capitolo 12 *** Follie e... profumo di nutella ***
cap12
Hola miei prodi lettori!!! Aggiornamento record questa volta^^ Ovvio
visto che il mio correttore di bozza scrive al posto mio, dato che sono
una sfaticata U_U Beneeeeeeeeeeeeee mentre lui sclera dicendomi di
darmi una mossa passiamo ai ringraziamenti, prima di lasciarvi al
capitolo:
Nika_chan01: Ciauz!! Eh si da
notare che sei la prima a recensire... Complimenti XD Fa sempre piacere
ricevere complimenti ^^ Sono felice che ti sia piaciuto il capitolo
precedente e pultroppo le feste non permettono ai due di stare un
pò da soli e capire ciò che sta nascendo fra loro
^^ Per il bacio c'è ancora tempo dato che Siana è
un tipino molto riservato, e la storia è ispirata a cose
successe realmente e io (Siana) ci ho messo ben 5 mesi prima di
dichiararmi con il vero ragazzo da cui ho preso ispirazione per Kai XD
Fammi sapere se il capitolo è stato di tuo gradimento ^^
Alla prossima baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Siana ^^
jessy16: Ciaooooooo anche a
te!! Visto aggiornamento rapido! Eh si tutti vorremmo degli amici
così e la mia "sorellina" a cui è ispirata Eve ha
davvero amici così e fanno scassare dal ridere XD Felice che
lo scorso capitolo ti abbia fatto ridere e non per scherzare ma i
dialoghi sono presi dalla realtà quindi di ragazzi fuori di
testa così ne esistono sul serio XD Siana pultroppo
è la più "normale" del gruppo, ragazza ideale per
tenere in riga Kai dalle sue pazzie ^^ Alla prossima e continua a
seguirmi ^^ baci Siana ^^
Ali93: ciauz anche a te
nipotina miaaaaaaaa!!!! E se ti dicessi che la storia è
presa da personaggi veri?? E che Lele esiste davvero? XD Sono davvero
dei tipi simpaticcisimi e pultroppo l'impersonazione di Jason
è davvero ispirata a mio fratello -.- Grazie mille dei
complimenti fanno davvero tanto piacere ad una scrittrice e la
invogliano ad andare avanti ^^ Fammi sapere se ti è piaciuto
questo capitolo alla prossima ^^ Tanti baci dalla tua zietta tvb ^^
Padme86: Ciao tesoro! Figurati
per il ritardo e auguri per il tuo nuovo lavoro ^^ Scusa tu per non
aver ancora recensito il tuo capitolo ma prometto di farlo ma sono
super impegnata tra una cosa e l'altra ^-^" appena trovo un
pò di tempo prometto di recensire la tua anche se l'ho
già letta ^^ Grazie tanto per i complimenti sei molto
gentile ^^ E i personaggi da cui sono ispirati i due personaggi dei
fratellini di Siana e Kai nella realtà sono peggio che nella
storia -.- Grazie ancora tanto dei complimenti thanks *_* baci tvb
Siana ^^ p.s: Appena riesco a prendere un pò di tempo
spedisco la mail, fammi sapere! ciauz! Alla prossima ^^
lexy90: Hola!!! Oddio
più che serata festosa è una serata di guai,
sopratutto per Kai che se le cerca stuzzicando Siana portandola allo
sclero più totale ^^ Per quanto riguarda i loro sentimenti
ci vorrà ancora mooooooooolto tempo anche se stanno
iniziando ad andare d'amore e d'accordo ^^ Dai di progressi ne stanno
facendo e sicuramente prima o poi succederà qualcosa... Ma
non rivelo nulla XD Non ti resta che aspettare l'inizio dei loro
sentimenti e li ne nasceranno delle belle ^^ Fammi sapere se ti
è piaciuto il capitolo alla prossima ^^ Baciozzi Siana ^^
Follie
e....profumo di nutella
Ore 18.45: pace assoluta nel paese di soli 950 abitanti.... Immerso nel
verde bosco della Lombardia... Un paese tranquillo alla vista: gente
per bene, tutti che si conoscono, il solito vicino spione che non
sapendo cosa fare controlla la vita "movimentata" del paese, peggio di
un telefilm con la vicina assassina che ti cura ogni secondo
controllando i tuoi spostamenti per poi attenderti al varco e chiederti
se vuoi una mela.
Magari avvelenata non si sa mai.... Invece non era affatto il paese
tranquillo che sembrava, anzi, i ragazzi del paese più
grandi si divertivano a fare i teppisti sentendosi liberi, correre con
le macchine sulle strade vuote dato l'enorme affollamento di vecchi nel
paese, e così via.... In quel momento solo il suono delle
campane che ricordava l'ora si udiva per le vie deserte del paese e
solo il canto allegro degli uccelli faceva da sottofondo... Tutto
perfetto, no?... Troppo perfetto per essere vero, nel silenzio
più assoluto da una villa immersa negli alberi si udivano
delle grida e vari spostamenti di mobili.... Ecco come rovinare un
tranquillo paesaggio alla Heidi: avere un vicino come Kai, notte e
giorno, mai riposo e sempre casino.
Nella villa Kai e Siana stavano sistemando tutto in modo da rendere la
casa meno distruggibile alla vista dei ragazzi... Kai seduto per terra
di fronte ad un enorme mobile pieno di film, peggio di una videoteca
con più di 100 film, Siana dietro di lui seduta sul tavolo
facendo dondolare le gambe che sgranocchiava delle patatine da un
pacchetto che aveva in mano mentre si divertiva a dire "si" o "no" ai
film che Kai le elencava; Al ventesimo "no" da parte della ragazza Kai
si voltò tirandole dietro il cd senza mirarla ormai stufo
dei continui no: era pazzesca! Su 100 film solo 3 ne aveva detti di si!
Non le andava bene niente e come se non bastasse era seduta tranquilla
a mangiare mentre si divertiva a far innervosire il ragazzo.
All'improvviso la porta d'entrata si aprì e Eve si
piombò in casa cantando come solo un indemoniata saprebbe
fare facendo voltare i due che la guardarono male, mentre lei si
fermò di colpo in corridoio... Eve guardava Kai... Kai
guardava Eve... Siana guardava Eve... Eve guardava Kai... Kai guardava
Siana... Silenzio assoluto....
-MA CIAOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!- Gridò con voce acuta Eve
lanciando la sua borsa a tracolla nera sul divano per poi buttarsi a
peso morto dal retro del divano rotolandoci sopra sotto lo sguardo
perplesso dei due ragazzi che in quel momento si stavano chiedendo se
fosse normale
-Ok a questo punto io posso andare, sono quasi le 19.00 e tuo fratello
deve essere già arrivato, ci vediamo dopo- Disse Kai
alzandosi da terra prendendo le chiavi della macchina e dirigendosi in
garage sotto lo sguardo delle due ragazze
-Kai....- Proferì flebilmente Siana scendendo lentamente dal
tavolo, mentre il ragazzo si voltò verso di lei facendole
cenno con la testa di parlare
-Stà attento per favore...- Continuò Siana
preoccupata dal fatto che suo fratello sarebbe andato in macchina con
Kai che correva come un pazzo e al solo pensiero che Jason sarebbe
stato con lui le veniva panico totale, ma stranamente si fidava del
ragazzo che sentendo le sue parole le sorrise per tranquillizzarla dopo
aver affermato le parole della ragazza, sparendo poi oltre la soglia
della porta che portava al piano di sotto, nonché il garage.
Scese lentamente per le scale, trovandosi di fronte la sua Bmw z4....
Salì per poi partire in sgommata passando da 0 a 100 km/h in
soli 8 secondi... Una macchina con prestazioni dinamiche... L'interno
spazioso, e il tipico tettuccio morbido delle coupè...
Sedili dal profilo sportivi e il volante in pelle.... Completamente
nera lucida... Con finestrini scuri a due posti... Neon colorati sotto
di essa e bombole di protossido d'azoto al suo interno per farla
schizzare sulla strada all'impressionante velocità di 350
km/h.... In grado di raggiungere i 220 km/h senza bombole di NOS...
Perfetta per fare le gare...
Quando gli altri lo vedevano per le strade il dubbio veniva sul come un
ragazzo di nemmeno 18 anni avesse una macchina che partiva dai 32.300
euro in su... Ma nessuno sapeva come l'aveva avuta...
In pochi minuti fu davanti alla casa di Siana dove ad aspettarlo c'era
già il ragazzo che si alzò in piedi salendo in
macchina, non dicendo nulla come sua sorella della musica a tutto
volume, anzi, sembrava piacergli tanto che si misero a parlare di
essa....
Intanto nella casa si udì un rumore il rumore del motore
della macchina di Kai che interruppe le due ragazze che nella villa
avevano preso ad apparecchiare la tavola... Si udirono passi per le
scale e ad un tratto la porta si spalancò, ed
entrò Kai sorridendo seguito da Jason euforico che non
smetteva di saltellare ovunque felice per qualcosa...
A passo spedito si diressero in sala lungo il corridoio, mentre Kai
ascoltava l'euforia del ragazzo....
-FIGHISSIMO!!!! Ci voglio provare ancora! Ciao sorellina!- Sorrise
Jason fermandosi davanti alla sorella che sbucò
all'improvviso seguendo i discorsi dei due ragazzi... Non le piaceva
affatto che suo fratello stesse in compagnia di Kai: l'avrebbe
sicuramente portato sulla brutta strada... La stessa di cui lui ne
faceva parte....
-Ciao Jason, come mai tutto entusiasta?- Chiese Siana stranita
dall'euforia del fratello mentre Kai lo guardava sorridendo:
sicuramente n' aveva combinata una delle sue
-Kai mi ha fatto guid..- Disse tutto d'un fiato Jason alla sorella che
da sorridente com'era diventa seria spostando lo sguardo assassino su
Kai che interruppe Jason prima che spifferasse che l'aveva fatto
guidare: se solo Siana lo sarebbe venuta a sapere avrebbe ucciso Kai in
tre secondi
-No Jason…voleva dire che è stato forte il giro,
vero?- Cercò di giustificarsi Kai zittendo Jason con una
mano, mentre Siana lo stava per uccidere solo con lo sguardo
-L’ hai fatto guidare- Disse Siana incrociando le braccia al
petto, avvicinandosi lentamente a Kai, che lasciò la presa
sul ragazzo mentre la ragazza si stava avvicinando pericolosamente al
ragazzo mentre lo guardava negli occhi
-Nooooooooooooooo ma che dici- Disse con voce tesa Kai mentre Siana
aveva iniziato a puntargli l'indice sul petto senza toccarlo facendo
indietreggiare, mentre Kai iniziava a sudare freddo: di sicuro gli
avrebbe gridato dietro
-Non ci posso credere! Già ti lascio andare a prendere mio
fratello senza patente regolare, e lo fai anche guidare!-
Gridò Siana guardandolo negli occhi iniziando a gridare come
aspettava di Kai, e poi diceva a lui che non sapeva controllarsi!
-Dai Siana è stato forte!- Esclamò Jason
interrompendo i due o sarebbero andati avanti tutta la sera e Siana
avrebbe caziato Kai fino al mattino seguente di quel passo e il bello
era che il ragazzo non accennava a rispondere sentendosi in colpa... In
fondo la ragazza aveva ragione... Si era fidato di lui e lui che fa??
Fa guidare suo fratello per di più minorenne!
-Forte o non forte non dovevi…- Disse flebilmente Siana
guardando non più con aria arrabbiata Kai ma più
con occhi delusi... Non sa perché ma si era fidata in
qualche modo di quel ragazzo... Ed ecco il risultato di essersi fidati
di qualcuno
-Sei troppo rigida sorella, andiamo Kai non darle retta- Si intromise
di nuovo Jason portando via Kai da quella situazione e sopratutto dalla
furia di sua sorella che si stava scagliando su di lui... Mentre Kai
veniva trascinato via guardava Siana come per cercare di chiedere scusa
e Siana a sua volta lo guardava di nuovo delusa....
Il tempo di sistemare le ultime cose e quattro ragazzi si presentarono
al portone d'entrata con delle pizze in mano entrando come dei bufali
nella casa, sotto lo sguardo di Siana mentre Kai insieme a Jason gli
aiutò a metterle a tavola... Si misero a mangiare in cucina
qualche pizza riempiendosi continuamente di scherzi, come lanciare il
sale nella pizza altrui... Più mangiavano e più
bevevano, più bevevano e più si ubriacavano...
Kai e gli altri erano abituati e l'alcool non lo sentivano nemmeno
più di tanto, mentre Eve iniziava d essere brilla come del
resto il fratello di Siana che aveva preso a ruttare allegramente a
tavola insieme a Dominic, e tra i due era nata una certa
complicità poiché avevano iniziato a chiamarsi
"fratello" a vicenda.... Siana era perfettamente lucida, l'unica: aveva
bevuto solo un bicchiere di havana e coca che come effetto le aveva
provocato solo un semplice mal di pancia....
Dopo qualche minuto a tavola le bottiglie analcoliche finirono e Siana
iniziò a reclamare, tanto che Kai stufo ordinò a
sua sorella di accompagnare la moretta in garage a prendere le
maledette bottiglie che Siana reclamava così tanto, non
conoscendo ancora il vero gusto di bere alcolici, ma il suo giorno
sarebbe arrivato prima o poi....
Sotto le lamentele della biondina le due ragazze si alzarono
dirigendosi in garage dove scomparsero per qualche minuto... Passarono
minuti e di loro nessuna traccia di ritorno.... Finché dal
piano inferiore si udirono risa e un casino a dir poco assurdo
-Eve ma che succede??- Gridò Kai stando seduto a tavola
cercando di farsi sentire dalla sorella, e sentendo il casino che
proveniva da sotto si stava preoccupando sopratutto dopo aver sentito
una bottiglia di vetro rompersi
-DESCRIZIONE DI COSA SUCCEDE: Siana non trova il gradino per scendere,
la scala si è spostata, io sono mezza nuda, Siana prende
l'acqua al posto della pepsi MALEDETTA! Siana torna, vedo una
bottiglia, Siana picchia la testa e muore, Siana ride e io finalmente
bevo!- Disse tutto d'un fiato Eve come se stesse facendo la telecronaca
di una partita descrivendo la scena dettaglio per dettagli mentre
moriva dalle risate insieme alla moretta che scendendo in garage aveva
picchiato la testa sulla botola da dove si entrava, e le parole di Eve
fece scoppiare in cucina una risata generale immaginando la scena
Passò qualche minuto quando le due ragazze tornarono in
cucina sotto lo sguardo divertito dei ragazzi che avevano appena finito
di mangiare; Lasciarono il tavolo in disordine con cartoni di pizza e
bottiglie ovunque per poi spostarsi in sala a guardare un film mentre
dovevano tenere sotto controllo Lele che aveva preso la
personalità di "Harry Potter" e cercava di attraversare i
muri talmente era ubriaco dicendo di chiamarsi "Harry Frotter" appunto
il fratello di Harry, non riuscendo però ad attraversare
nessun muro, nemmeno in rincorsa si prendeva solo delle grandi
testate.... Passando dalla magia del Harry Frotter che tutti conoscono,
sicuramente nessuno, passò a vedere una lucina bianca e
seguirla peccato che la lucina bianca solo lui la vedeva e caso strano
si avvicinava pericolosamente ai balconi...
Da qualche minuto Jason aveva iniziato ad assillare Kai di dagli
un’altra birra, cosa che l’argenteo non fece
perché ormai stava superando il limite di una semplice
sbronza...
Continuava a chiedere da bere, cosa che Kai non resse più
dato che doveva solo farlo ubriacare, non mandarlo in coma etilico...
-KAI!!! DAMMI UN’ALTRA BIRRA!!!- Gridò Jason per
l’ennesima volta al ragazzo che cercava di tenere le birre il
più lontano possibile dal moro.... Sembrava che avendo
iniziato non riuscisse più a smettere e Kai non era
sicuramente tipo da portare pazienza con quelli ubriachi e di li a poco
avrebbe sbottato una delle sue cazzate paradossali
-BASTA! Dato che ti senti tanto grande da poter permetterti di bere
ancora, perché non vedere chi di noi due regge di
più l’alcool?- Chiese ormai stufo
l’argenteo al moro: mossa sleale da parte sua dato che tutti
i giorni beveva birra e ormai era abituato e non la sentiva nemmeno
più la differenza, mentre Jason non essendo abituato avrebbe
ceduto subito trovandosi con una sbronza da sopportare
-Va bene ci stoooooooooooooo- Esclamò euforico Jason, aveva
già bevuto a tavola e non poco e prima d’ora non
aveva mai bevuto tanto come in quel momento, sentendosi preso
dall’atmosfera intorno a lui aveva iniziato a bere non
smettendo fino a quel momento chiedendo sempre di più e se
solo sua sorella se ne sarebbe accorta avrebbe ucciso Kai ma per
fortuna Siana era in bagno e non sentì nulla
-Poi non ti lamentare, io ti ho avvertito- Disse Kai in un sospiro
prendendo vari alcolici oltre alla birra dallo scaffale in cucina
posizionandoli sul tavolo per poi mettere due bicchieri e sedersi di
fronte a Jason.... Si guardarono qualche secondo: la competizione aveva
preso il sopravvento e non riuscivano a pensare lucidamente; Al cenno
di mani di Kai, Dominic iniziò a versare nei due bicchieri
della caipiroska, che fu mandata giù tutto d’un
sorso da Kai mentre Jason beveva a sorsi, sotto gli incitamenti degli
altri ragazzi che si erano messi a gridare
“giù” ripetutamente e in coro... Finito
quel bicchiere, altro giro con del bacardi, e così via fino
a quando uno dei due non avrebbe ceduto...
-Holè giù un altro! E sono due, vediamo se almeno
a dieci arriva- Rise Dominic riferendosi a Jason che aveva iniziato a
dare segni di cedimento però non mollando e chiedendo di
continuare sbattendo il bicchiere sul tavolo e la sua richiesta venne
accolta mentre gli riempivano il bicchiere sotto lo sguardo divertito
di Kai
-Dai Dominic io dico che arriva 15- Disse Zack riempiendo i bicchieri
dei due ragazzi con del bailes appena tirato fuori dal frigorifero
-Si accettano scommesse! Chi dice che Kai l’alcool lo regge
bene, o Jason il fratellino della piccola Siana?- Esclamò
Lele preso dall’euforia del momento cercando di raccattare
soldi tra i presenti mettendo più competizione nella cosa,
cosa che lui faceva sempre
-Piantala Lele- Sbottò Heath alle parole
dell’amico che aveva iniziato a chiedere in giro i soldi che
tra l’altro non arrivavano poiché la scommessa era
assurda visto che poco ma sicuro avrebbe vinto Kai e se
l’avrebbe vinta Jason ci doveva essere qualcosa che non
quadrava
-Hei ma che succede? Cosa diavolo combini Kai con mio fratello!-
Gridò Siana entrando in cucina notando poi il fratello
seduto al tavolo a bere e la schiera di bottiglie alcoliche sul tavolo,
sbattendo la porta e correndo verso il fratello con l’intento
di farlo smettere
-No aspetta dove vai lasciali fare- Disse Dominic prendendo la ragazza
per un braccio fermando la sua corsa verso i due ragazzi, cosa che
irritò Siana che si voltò tirandogli uno
strattone per liberarsi, mentre Kai alla vista di Siana che cercava di
liberarsi si alzò in piedi
-LASCIAMI!! JASON PIANTALA DI BERE!!- Urlò Siana in
direzione del fratello stando sempre tenuta dal biondo che non
accennava a lasciarla andare mentre lei era sempre più
spaesata alla vista del fratello ubriaco non la aiutava di certo
-Eddaiiiiiiiiiiiii sorellinaaaaaaaaaaa sempreeeeee a
rompereeeeeeeeeeeee- Disse Jason ubriaco fradicio non rendendosi conto
di quello che realmente stava succedendo e Kai guardava i due stranito
non sapendo cosa fare
-E’… E’ ubriaco! Kai basta!-
Gridò Siana finalmente liberandosi dal biondo fissando Kai
negli occhi facendo calare il silenzio in cucina.... Kai guardava
Siana.... Siana guardava Kai... E nessuno proferiva parola....
Siana prese il fratello aiutandolo a stare in piedi con
l’aiuto di Heath che lo trascinarono in sala dove lo fecero
stendere con un panno bagnato sulla fronte, mentre Jason
iniziò a vomitare per tutto il resto della serata e dormire
per riprendersi un minimo....
Tarda notte e tra una cazzata e l'altra trascorse velocemente e l'ora
di tornare a casa era giunta... Si erano divertiti quella sera anche se
qualcuno un pò un meno, e mentre i ragazzi stavano iniziando
ad uscire e Eve e Dominic erano intenti sul divano a fare i comodi loro
da perfetti fidanzati, Kai decise di riaccompagnare Jason a casa del
suo amico per non lasciagli un pezzo di strada da fare a piedi....
Scesero in garage dove Kai invitò anche Siana a salire, che
lo guardò male.
-Scusa è solo a due posti- Disse alzando un sopracciglio
Siana squadrando la macchina mentre suo fratello di corsa la
spostò di peso per poi entrare in fretta in macchina non
vedendo l'ora di ripartire sotto lo sguardo divertito di Kai che
guardava Siana incerto su cosa fare mentre lei lo guardava incazzata
-Dai sali, ne riparliamo quando lui non c'è.... Mettiti in
braccio a lui e... Tenetevi!- Esclamò Kai sorridendo salendo
in macchina e chiudere la portiera seguito dalla ragazza per poi
partire in sgommata sotto le urla della ragazza mentre il fratello le
diceva "gentilmente" di chiudere il becco, dato che anche a lui le
macchine piacevano e non poco, mentre Kai rideva divertito a quella
scena e Siana le lanciava sguardi a dir poco paurosi...
Sotto indicazioni del ragazzo Kai lo riportò a casa
dell’amico dove era ospite; Spense il motore facendo scendere
il ragazzo per poi scendere anche Kai insieme a Siana e accompagnarlo
in un vialetto buio di cui non si fidavano molto
-Bene siamo arrivati- Disse Jason fermandosi davanti ad un cancelletto
color marrone iniziando a suonare sperando in una risposta da parte
dell’amico che molto probabilmente data all’assenza
dei genitori era in compagnia di qualche ragazza
-Bene un corno io mi devo fare il ritorno con questo pazzo- Fece Siana
in direzione di Kai che intanto rideva per via delle reazioni di Siana:
quando faceva così era davvero carina, sembrava una bambina
eppure aveva un enorme grinta anche se a volte la teneva nascosta
-Dai Siana è stato divertente! Kai mi insegni a guidare
così?- Chiese Jason mentre si udì un rumore
metallico proveniente dal cancello che si aprì, mentre Kai
fece per aprire bocca e rispondere al ragazzo, dopotutto gli sarebbe
piaciuto insegnagli a guidare: lui aveva imparato a 13 anni,
età assurda ma tra spostamenti vari per il padre della
macchina aveva preso la passione per esse e poi lavorando per 3 anni
come meccanico ci aveva fatto l’abitudine
-Ma anche no!- Esclamò Siana interrompendo la risposta di
Kai che li guardava entrambi non sapendo a chi dar retta e Siana
così arrabbiata gli faceva paura: si metteva a gridare per
niente anche di cose inutile caziando tutti di quello che facevano, era
impressionante sotto questo aspetto
-Su vai prima che a tua sorella venga un infarto- Fece cenno Kai a
Jason che si avviò verso il canceletto d'entrata, entrando e
chiudendoselo alle spalle
-Notte a tutte e due e mi raccomando non pomiciate troppo- Disse il
ragazzo girandosi verso di loro... Si vedeva che era ancora brillo per
dire una cosa del genere, di solito evitava di mettere in imbarazzo sua
sorella
-Fila Jason o a casa non torni intero!- Si alterò Siana
iniziando a gridare verso il fratello che prese a ridere, attaccandosi
alle sbarre del cancelletto per non cadere per terra...
-Ahahahahahah- Iniziò a ridere anche Kai cosa che fece
irritare ancora di più la moretta... Odiava essere presa in
giro e quei due se la ridevano alle sue spalle... Peggio di
così non poteva andare, quei due assieme non dovevano stare
-E tu non ridere!- Sbotta la ragazza salendo in macchina e sbattendo la
portiera, lasciando i due ragazzi fuori nella notte
-Grazie per la serata Kai, e abbi cura di mia sorella- Disse seriamente
Jason affidando così Siana nelle mani di Kai... Si
voltò e entrò nella casa, mentre Kai
aspettò che il ragazzino si chiudesse la porta alle spalle;
Salì in macchina e ripartì sgommando come il suo
solito.
Questa volta strano che la ragazza non commentasse il suo modo di
guidare, infatti, guardava davanti a se aprire bocca... Passarono
alcuni minuti dove nessuno proferì parola e solo Kai
interrupe il silenzio.
-Perché hai il broncio?- Chiese dopo un pò Kai,
continuando a guardare la strada e rompendo il silenzio... Odiava i
silenzi prolungati lo innervosivano, preferiva le persone che avevano
la parlantina
-Guidi come un pilota di formula 1 con due passeggeri in più
e per di più senza patente... Se ci beccavano-
Iniziò a parlare la moretta cercando di trattenersi
dall'alzare la voce, lamentandosi ancora una volta dell'incoscienza del
ragazzo
-Non ci beccava nessuno tranquilla, non pensare sempre in negativo-
Continuò il ragazzo... Mentre parlava svoltò in
una piccola strada laterale, che non conduceva a casa sua... Gli era
venuta in mente un idea e sperava che alla ragazza avrebbe fatto
piacere e magari si sarebbe fatto perdonare di aver fatto guidare e
ubriacare suo fratello
-Sono realistica... Questa non è la strada per andare a casa
tua... Dove stiamo andando?- Disse la moretta notando il cambiamento di
percorso da parte dell'argenteo che si girò e le sorrise,
per poi riportare lo sguardo sulla strada
-Ti porto in un posto... Sempre se vuoi: non ti preoccupare non ti devo
violentare- Rispose Kai lasciando nella curiosità Siana che
iniziò a guardare la strada per capire dove stavano andando
-Non ne saresti capace- Rispose qualche secondo dopo continuando a
guardare fuori dal finestrino... Un normale essere umano non avrebbe
risposto così, sarebbe rimasto sulla difensiva, in
particolare con uno sconosciuto; Invece lei lo disse come se era la
cosa più ovvia ai suoi occhi
-E come fai a capirlo scusa?-
-Intuito- Rispose semplicemente Siana girandosi a guardare il profilo
del ragazzo, che aveva lo sguardo concentrato sulla strada poco
illuminata, visto la scarsa illuminazione dovuta solo ai fari della sua
macchina
-Ogni minuto che passo con te mi convinco sempre di più che
ti manchi qualche rotella- confermò Kai più che a
se stesso che alla ragazza per autoconvincersi che Siana era
più un mini alieno venuto da marte che una ragazza come
tutte le altre...
Rimasero in silenzio per altri minuti; minuti in qui la strada
asfaltata scorreva sotto le ruote della macchina... I campi furono
sostituiti dalle prime abitazioni di un piccolo paese alle rive di un
lago... In lontananza si vedeva l'acqua risplendere alla luce della
luna... Scenario perfetto per una cartolina da ricordo...
-Dove Siamo?- Chiese Siana ammirando il paesaggio circostante non
staccando gli occhi dal finestrino, cercando di catturare con lo
sguardo ogni minimo particolare del paesaggio
-Aspettami in macchina, 2 minuti e arrivo... Marmellata o nutella?-
Disse Kai parcheggiando in un piccolo parcheggio e facendo quella
domanda assurda alla ragazza... Che se ne faceva di sapere dei suoi
gusti alle quattro del mattino?
-Nutella- Rispose non capendo il senso di tutto quello che stava
accadendo e rimanendo immobile sul sedile come gli aveva ordinato Kai
ad aspettare... Aspettare cosa lo sapeva solo Kai che non accennava a
tornare, fino a quando dieci minuti dopo, aprì la portiera
della macchina salendo e portando all'interno dell'abitacolo qualcosa
di caldo e dolce....
-Che profumo... Ma sono brioches calde! A quest'ora!-
Esclamò la ragazza sentendo quell'odore di brioches appena
sfornate e nutella colante...
-Questo fornaio le fa a qualsiasi ora- Spiegò il ragazzo
appoggiando le brioches sul cruscotto della macchina per lasciarle
raffreddare un minimo
-E perché mi avresti portato?- Chiese la ragazza guardandolo
negli occhi e sorridendo
-Per levarti quel muso lungo... E direi che ci sono riuscito bene-
Rispose Kai scompigliando i capelli alla ragazza con un gesto
affettuoso della mano e riavviando la macchina portandola in un luogo
li vicino e tranquillo...
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Capitolo 13 *** Al chiaro di luna ***
cap12
Ma ciau a tutti lettori e lettrici^^ Sono molto felice che molti di voi
che mi seguite mi abbiate messo o tra i vostri autori o storie
preferite^^ Questo è molto gratificante perché
vuol dire che la storia vi trasmette qualcosa oltre a passare del tempo
a leggerla^^ Come al solito passo ai ringraziamenti di coloro che
recensiscono che sono sempre gentili ^^ :
Ali93:
nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Sono sempre
contenta dei tuoi commenti, sono simpatici e portano allegria^^ E non
dire che sono un piccolo genio della scrittura che non è
vero, mi piace solo trasmettere qualcosa ai lettori tramite le parole^^
E come al solito per la tua velocità sono stata stra stra
veloce^^
Le persone della storia sono realmente vere dovresti vederli davvero
uno più pazzo dell’altro, sembrano scesi da
marte=) E in questo capitolo vedrai una scena molto molto tenera tra i
due^^ Ti mando tanti baci e abbracci dalla tua zietta^^
Padme86: Allura che dire=)
tutti vorrebbero che un ragazzo porti delle brioches calde da mangiare
in piena notte=) Il fratello di Siana purtroppo esiste veramente ed
è ispirato a mio fratello, che dal vivo è peggio
del Jason della storia, un pericolo ambulante per tutti inclusa me XD
Spero che il capitolo ti piaccia, un grosso bacione tvb^^ e alla
prossima ^^
Lexy90: Purtroppo per Kai, la
tenera Siana è più grande di lui anche se
sembrerebbe il contrario, cosa che porterà spesso a scambi
da parte di persone che crederanno Siana una
sedicenne…poverina ma almeno si porta bene la sua
età… E la nutella e in grado di far perdonare
tutti esperienza personale^^ Cosa succederà tra i due? Non
ti resta che scoprirlo^^ baci e alla prossima^^
Nika_chan01: Susu non ti
crucciare prima o poi arriverai prima; ricorda il detto “gli
ultimi saranno i primi^^ Che dire quei due si stanno poco a poco
affezionando l’uno a l’altro…hihi basta
leggere la fine e capirai^^ Spero che ti piaccia e che arriverai prima
questa volta^^ faccio il tifo per te^^ Ciau e a tanti baciozzi^^
Jessy16: Kai è un
campione a fare girare le scatole a Siana che essendo lunatica gli fa
delle sfuriate da mettersi le mani nei capelli; comunque Kai si fa
sempre perdonare a suo modo, tipo con le brioches alla nutella; a chi
non piacciono^^ Non sbavare troppo che si allaga alla tastiera^^ Spero
che ti piaccia anche questo capitolo!! Tanti baci Siana
Engy: Salve nuova lettrice ^^
Molto felice di averti come nuovo acquisto, vuol dire che apprezzi la
storia ^^ Spero che continuerai a seguire mi farebbe molto piacere
Più siete e meglio è e prima il lavoro viene
fatto meglio essendo seguito da molti per i complimenti, un bacio e
alla prossima
Al chiaro di
luna
Al
chiaro della luna due ragazzi stavano passeggiando intorno al lago, in
quel momento buio come la notte e solo i riflessi argentei della luna
sull'acqua calma e piatta permettevano di distinguere l'acqua dal
cielo....
Tutta un unica cosa... Nessuna differenza in quel momento...
Solo il silenzio assoluto e il suono dell'acqua mossa dal vento....
Solo i loro passi scandivano il silenzio....
La fioca luce dei lampioni illuminavano quel poco che bastava la strada
che costeggiava il lago....
Piccole anatre sulla riva, si guardavano quello spettacolo, e due o tre
cigni in acqua nuotavano alla luce della luna, il loro riflesso bianco
puro sotto di essi li seguivano ovunque come se fosse uno specchio...
In lontananza la costa, dove piccole ville illuminate appena dalle luci
e le strade non trafficate in quel momento...
Le piccole ninfee, con le foglie lucide fuori dall'acqua e piccoli
fiori rosa venivano mossi dal leggero venticello che si aggirava sopra
il lago....
Nessuna nuvola in cielo e solo qualche stella e la grande luna in quel
momento piena e splendente come mai....
Una sfera di fuoco che bastava quel poco per illuminare il tutto dando
riflessi tra ombra e luce....
-Davvero
molto bello come
posto...- Disse flebilmente Siana interrompendo il silenzio guardandosi
intorno, mentre il lieve venticello le muoveva appena i capelli mentre
lei si sfregava le piccole braccia scoperte con le mani per riscaldarsi
-Vengo
qui a pensare....-
Rispose Kai guardando la ragazza che aveva leggermente freddo,
togliendosi la felpa e posandogliela sulle spalle, mentre le guance
della ragazza si colorano subito di rosso
-E'
il tuo rifugio segreto?-
Chiese Siana dopo aver ringraziato il ragazzo per la felpa, guardandolo
di profilo mentre lui guardava il lago... Con lo sguardo perso nel
vuoto... La candida luce della luna rifletteva sulla sua pelle color
porcellana facendola risaltare più del solito... I suoi
occhi color ametista luccicavano alla vista della luna con il riflesso
dell’acqua specchiata nelle lucidi iridi.... Non si era
nemmeno resa conto di fissarlo....
-Diciamo
di si… Da
quanto abiti qui?- Si voltò verso la ragazza sentendosi
sotto osservazione... Quando gli occhi di Kai si posarono su quelli di
Siana, lei si voltò di scatto in direzione del lago per non
dar a vedere che lo stava guardando affascinata
-Poco
meno di un
anno…abitavo in un’altra città
prima…decisamente diversa da qui- Rispose Siana sentendosi
una scema ad essersi incantata sul ragazzo in quel modo... Lui la stava
guardando in quel momento mentre giocava con il sacchetto delle
briosches che aveva in mano e da cui usciva un invitante odore
-Diversa
in che senso?- Chiese
Kai incuriosito dalla risposta appena data dalla ragazza
-Diversa
nel senso; Niente
risse, niente gare, niente feste pazzoidi- Rispose Siana tutto
d’un fiato contando sulle dita le cose appena elencate, sotto
lo sguardo divertito di Kai, che squotè la testa ridendo...
Sotto
il live bagliore dei
lampioni i due ragazzi uno accanto all’altro camminavano alla
ricerca di un posto dove sedersi per gustarsi le briosches che ormai si
erano raffreddate abbastanza...
Si avvicinarono ad un muretto che dava sulla riva del lago e si
sedettero estraendo le briosches dal sacchetto bianco che Kai teneva in
mano...
Kai porse la briosches di Siana che la prese senza troppi
complimenti... Iniziarono i minuti di silenzio dove solo il soffio del
vento si udiva spostarsi fra gli alberi facendo muovere le foglie
leggere di essi...
-Perchè
sei
così timida?- Interruppe il silenzio Kai, voltandosi verso
la moretta che si stava gustando la briosches colante e fumante
-E’
il mio carattere;
Cioè sono una persona riservata, non mi piace immischiarmi
negli affari degli altri, e poi ecco… Mi vergogno.. Mentre
tu vedo che sei un tipo estroverso e hai sempre molta gente in casa...
Come mai? E non ti da fastidio?- Confessò Siana al ragazzo
che la guardava impacciata con la briosches mentre cercava di non far
danni fermando la colata di nutella calda con la bocca, per poi alla
domanda fermarsi con la briosches in bocca e guardare Kai mentre lui
sorridete a quella vista così buffa
-Si
purtroppo in casa mia
c'è sempre una via vai di persone, e spesso e volentieri
fanno sosta anche per giorni interi e no non mi danno affatto fastidio
dato che sono quasi sempre miei amici o amici di mia sorella che
comunque io conosco- Rispose sorridendo Kai... Infatti a casa sua tutti
i giorni c’era gente che non faceva parte della famiglia...
Ospite per giorni o magari per qualche ora... La sua casa era un hotel
aperto al pubblico ormai, bastava vedere come si era comportato con la
ragazza invitandola subito a stare a casa sua come faceva con tutti
-E’
i tuoi non dicono
mai niente?- Chiese Siana; Infondo aveva ragione, i genitori doveva
averceli anche lui.. Non poteva essere figlio di nessuno con la casa
che si ritrovava... E per di più l’unico
maggiorenne in quella casa era suo fratello... Quindi qualcuno doveva
badare a tutte le spese... Qualcuno che però in casa non
c’era in quel momento: i suoi genitori
-I
miei? Ahahah i miei li vedo
si e no... Mhh... cinque volte all'anno massimo ahah... I miei genitori
sono seperati, mio padre versa i soldi a mia madre che li usa spesso e
volentieri per farsi i suoi viaggi in giro per il mondo con il suo
nuovo "fidanzatino" che le paga la casa e ci permette di vivere nella
"piccola" villa dove viviamo, mentre mio padre si limita a vivere con
un'altra in qualche posto sperduto- Si mise a ridere Kai alla domanda
di Siana... Ormai parlare dei suoi genitori gli faceva ridere... Non li
aveva mai sopportati per grandi problemi famigliari... Con loro non si
era mai trovato bene e preferiva di grand lunga che non ci fossero in
casa anche se faceva male non avere mai i propri genitori accanto... Ma
ci aveva fatto l’abitudine a questa cosa, non facendoci
più caso
-Da
un lato è
divertente non avere genitori per casa che ti stressano tutto il tempo,
che ti dicano quello che devi fare, quando andare a dormire…
E i tuoi fratelli sono come te?- Chiese Siana dando un’altro
morso alla briosches mentre Kai si voltò verso di lei
fissandola: era buffa con della nutella sulle labbra anche se non se ne
era accorta
-Beh
mio fratello è
sempre in compagnia di ragazze che probabilmente manco sanno di essere
già state tradite molte volte e sotto alcuni aspetti
è come me, mentre mia sorella è la mia fotocopia,
libertina e senza pensieri e le piace far casino per questo si trova
spesso in guai da non poco- Rispose Kai toccando con un dito
delicatamente le labbra della ragazza che divenne subito rossa al
contatto con il ragazzo che le stava pulendo la nutella dal viso per
poi leccarsi il dito
-Ahahah
se vuoi ti regalo mio
fratello, tanto ormai si è capito che vive in un mondo tutto
suo fatto di discoteca e non so cos’altro…. E da
quel che posso vedere pure tu sei un tipo così vero?- Chiese
Siana cercando di nascondere l’imbarazzo appena provato al
contatto con le dita di lui così delicate sulle sue
labbra... Nessun ragazzo l’aveva mai toccata così
delicatamente e le aveva fatto provare la stessa sensazione
-Mi
piace la discoteca e le
solite cavolate da ragazzi... Mi piace divertirmi e prendere la vita
come viene senza cercare di migliorarla... Il mio mondo è
fatto solo di corse clandestine e discoteca, dovrei cercare di cambiare
lo so ma mi piace così com'è... Mentre tu non
esci mai con i tuoi amici per una serata tra alcool e fumo?- Fece Kai
come se fosse la cosa più normale del mondo fare serate di
questo tipo, cosa che la ragazza non amava affatto... Tutto il genere
non le piaceva... Discoteche, alcool, fumo e tutto il resto a seguire
non era il suo forte... Lei era una ragazza tranquilla non di quel
genere di cose
-Non
mi piace il fumo; Ho avuto
un’esperienza e mi è bastata quella… Mi
da fastidio l’odore del fumo al chiuso; E per quanto riguarda
il bere mi piacciono certi tipi di alcolici ma di solito evito
perché bastano i miei amici ubriachi ed almeno qualcuno di
lucido preferisco che ci sia almeno non me li ritrovo buttati in mezzo
ad una strada- Rispose Siana voltandosi verso Kai per guardarlo mentre
lui seguiva le parole della ragazza interessato
all’argomento: da come aveva intuito la ragazza non era una
di quelle che fanno la vita come lui
-Sembri
una di quelle ragazze
per bene e da quanto ho visto sei una che segue le regole alla
perfezione... Deduco che nella tua famiglia sia così che
funziona- Disse il ragazzo intuendo che l’educazione della
ragazza fosse quasi tutta dovuta al fatto che nella sua famiglia le
cose funzionassero così... Cosa che lui non aveva mai avuto:
nè educazione nè famiglia... Forse per questo
sempre per strada in cose che un ragazzo di 17 anni non dovrebbe stare
-Diciamo…
Ho avuto
anche io i miei momenti di gloria che vuoi- Rispose sorridendo Siana
leccandosi un dito sotto lo sguardo di Kai che alla vista di quella
visione spostò lo sguardo sul lago provando un leggero
imbarazzo per quel gesto involontario della ragazza ma che al ragazzo
aveva fatto provare qualcosa di strano
-Cosa
ti piace fare oltre a
studiare da vera secchia?- Chiese guardando le luci delle case in fondo
al lago sulla riva, mentre dava un morso alla sua briosches
-Hei!
Non sono secchia! Me la
cavo a scuola ma non ci passo la vita sui libri! Comunque amo la
musica, mi piace viaggiare e leggere libri e altre cose che non ti sto
ad elencare se no mi prendi per idiota- Rispose con un gridolino Siana
offesa per finta per averle dato della secchiona: cosa che facevano
tutti perchè usava termini che nessuno comprendeva e di
intelligenza ne aveva da vendere
-E
i tuoi interessi? Non mi dire
che sono solo le macchine- Disse la ragazza mordendo un altro pezzo di
brioches cercando di non far colare tutta la nutella calda fuori da
essa per non macchiarsi i vestiti
-No
dai le macchine sono solo il
mio divertimento... Non so perché ma mi sono ritrovato a
saper tutto di macchine e a guidare non me la cavo male
perciò sfrutto solo il mio piccolo "dono" come posso... Per
il resto boh... Non ho interessi particolari.. A parte che mi piace il
disegno e non me la cavo affatto male- Rispose Kai prendendo dal
sacchetto un tovagliolo di carta e porgendolo alla moretta, dato che
continuava a imbrattarsi le mani e poi leccarle per pulirle…
cosa da bambini ma ai suoi occhi era buffa….prese il
tovagliolo dalle sua mani e lo avvolse la brioches in esso, riprendendo
a mangiare a piccoli morsi
-Perché
solitamente
non esci mai con i ragazzi?- Riprese Kai per soddisfare la
curiosità che lo assaliva al momento… Un
occasione migliore non poteva capitare… Niente amici, niente
fratelli e niente caos… Solo loro due al chiaro di luna, in
riva al lago, nel silenzio assoluto della notte… Un
paesaggio e un’occasione migliore non poteva capitare
-Non
c’è un
motivo specifico…- Rispose fermandosi girandosi verso
l’argenteo
-I
tuoi non vogliono?-
Sussurrò Kai guardandola e perdendosi negli occhi nocciola
di lei
-No
mica per quello…
Sono io guard
o
i ragazzi e mi sembrano tutti
uguali, senza cervello, che se la tirano e che pensano solo a fare gli
idioti- Abbassò lo sguardo da quelli di lui iniziando a
giocare con i braccialetti che aveva al polso, segno evidente che era
in imbarazzo alla domanda
-Secondo
te io sono come gli
altri? Risposta sincera- Continuò il suo interrogatorio
curioso di sapere ancora di più sulla ragazza, e su come la
pensava su di lui in quel momento
-Beh
su certe cose i ragazzi la
pensano nello stesso modo... Tipo... Mhh... Macchine... Ragazze...
Calcio...- Iniziò Siana a spiegare qualche sua teoria strana
sui ragazzi ed evitando di rispondere al ragazzo
-Io
no scusa- Rispose il ragazzo
sentendosi preso in questione
-Una
persona poi si distingue da
quello che è dentro- Continuò la moretta
giustificando la sua affermazione al ragazzo che continuava a
guardarla, mentre lo sguardo di lei vagava altrove
-La
mia domanda era un'altra-
Disse stavolta il ragazzo, visto che la moretta si ostinava a non
rispondere non sapendone il motivo
-No...
Però per
esempio le macchine... A chi non piacciono... Ovvio che i ragazzi amano
questo tipo di cose, il brivido, la velocità e quindi
studiano e si interessano di queste cose... Il calcio sport amato da
tutti da centinaia di anni... E hai ragazzi piace questo sport
perchè è un momento di ritrovo con gli amici...
Solo mi da fastidio che bisogna seguire il branco se no sei escluso...-
Spiegò la ragazza girandosi quel poco che bastava per
guardarlo negli occhi e riprendere il discorso… Da come la
guardava sembrava seriamente interessato all’argomento
-Non
è seguire il
branco... Non so nemmeno come fare a spiegartelo... E' come se
comportarsi in un determinato modo per attirare l'attenzione, e alla
fine si ritrovano tutti a fare la stessa cosa, non è "toh lo
fa lui e lo faccio anche io”- Spiegò il ragazzo
con parole che la moretta potesse capire facilmente… Non che
fosse scema, ma per uno come lui che viveva in quell’ambiente
e vedeva atteggiamenti simili tutti i giorni…
-Una
persona deve essere quello
che è non fingersi quello che non è-
Continuò la ragazza disegnando qualcosa di invisibile con il
dito sulla sua gamba, per evitare lo sguardo del ragazzo che la metteva
tanto in soggezione…
-Ognuno
è libero di
essere ciò che vuole, a sua scelta e gli altri se non sono
soddisfatti della propria vita vedessero di migliorarsi prima da soli e
poi si possono permettere di criticare gli altri- Disse Kai prendendo
la mano della ragazza in modo che la finisse di fare disegnini sulla
gamba e non guardarlo negli occhi…
-Io
voglio essere accettata per
quello che sono semplicemente e non nascondermi dietro ad una moda, la
moda si segue si ma fino ad un certo punto, che non vada ad intaccare
il carattere di una persona- Disse la ragazza convinta guardando
stavolta il ragazzo negli occhi e reggendo il suo sguardo…
Kai d’altro canto le lasciò libera la mano fredda
della ragazza in contrasto con quella di lui calda è
bollente…
-Loro
si vivono la vita a loro
modo, e non se ne fregano delle tue critiche, sei tu che ti rovini
più a pensare a loro- Si alterò Kai, alle parole
della ragazza… Infondo erano vere, ma ormai tutte le persone
si nascondevano dietro una maschera per essere qualcuno e non
mostravano loro stessi, anche lui era così ma non lo
ammetteva… Nascondeva tutto agli occhi degli altri
perché aveva paura dei giudizi degli altri se fossero venuti
a sapere del suo passato…
-Non
hai mai vissuto con persone
che ti escludevano per un quindi non puoi capire- Si alzò in
piedi sulla panchina guardandolo dall’alto in
basso… Come il ragazzo la moretta aveva un passato a cui
voleva scappare; Un passato fatto di derisioni e isolamento da tutti i
ragazzi per un motivo ai suoi occhi stupido e banale…
-Nooooooooooooooooooo!!!
Non sai
un cazzo di su di me!!! Quindi questo non posso permettertelo dopo
quello che ho passato! Puoi sparire stronza per quanto mi riguarda-
Disse Kai alzandosi anche lui dalla panchina ma mettendo i piedi per
terra… Ora i due erano allo stesso livello di occhi, anche
perché la ragazza era scattata in piedi sulla panchina ed
erano alti uguali…
Il ragazzo prese a camminare velocemente in direzione del parcheggio
lasciando li Siana, che saltò giù dalla panchina
e prese a correre in direzione del ragazzo…
-Scusa...
Non lo pensavo... Ho
altro per la testa.. Non volevo... Ritiro ciò che ho
detto...- Disse la ragazza afferrando Kai per la mano e facendolo
fermare… La ragazza lo fece girare lentamente verso di lei
sempre tenendolo per mano, per fargli capire di non andarsene e che non
voleva dire quelle parole offensive verso di lui…
-Che
cazzo vuoi?- Rispose quasi
urlando Kai… Prima di allora non lo aveva visto arrabbiato e
la cosa la spaventò un po’, ma non mollo la
presa… I suoi occhi tra l’altro luccicavano
nell’oscurità…
-Non
lo penso scusa
perciò volevo fermarmi- Sussurrò Siana a testa
bassa accarezzando con il pollice il dorso della mano del ragazzo,
cercando di tranquillizzarlo
-Non
sai un cazzo di quello che
ho passato quindi non puoi permetterti di dire certe cose-
Continuò stringendo la presa alla mano della ragazza
involontariamente come in cerca di sostegno…
-Pace?
Parlavamo di mode e
questo non c'entrava- Gli chiese con le lacrime agli occhi…
Cosa che gli procurò tenerezza da parte di lui, e non ci
pensò due volte a concedergli il suo perdono… Era
più forte di lui… Ad un’altra persona
non lo avrebbe concesso e lo avrebbe lasciato li senza troppi
complimenti…
Camminarono
qualche minuto in
silenzio tornando alla macchina....
Kai camminava qualche passo avanti di Siana che lo seguiva a sguardo
basso sentendosi in colpa per aver offeso il ragazzo in quel modo...
Infondo era vero, non sapeva niente di lui...
Camminava mentre dava calci ai piccoli sassi per terra,
finchè sbattè contro qualcosa, o meglio
qualcuno...
Alzò lo sguardo trovandosi di fronte Kai che la stava
aspettando...
Senza proferire parola raggiunsero la macchina parcheggiata li
vicino...
Salirono e partirono per tornare alla casa data la tarda ora...
-che
impressione ti ho fatto?-
Chiese Kai guardando la strada mentre la ragazza era appoggiata con un
gomito mentre guardava fuori dal finestrino... E una musica iniziava ad
udirsi nella macchina in sottofondo... Non una delle solite canzoni
spacca timpani...
-da quel
poco che ti
conosco… vediamo… pazzo, pazzo e ancora pazzo-
Rispose sorridendo Siana voltandosi verso Kai... Aveva gli occhi fissi
sulla strada, una mano sul volante e l’altra sul cambio... Lo
guardava di profilo….
Pensieri le riempirono la mente mentre guardava la figura del
ragazzo… un profilo perfetto per un ragazzo così
bello… ovvio che aveva un sacco di ragazze
intorno… ma sotto quell’aspetto gradevole,
nascondeva qualcosa di più… segreti, pensieri
sogni che teneva nascosti agli occhi degli altri… ora
più che mai una piccola idea gli spuntava nella testa;
provare a capire i pensieri del ragazzo, i suoi sentimenti…
dai suoi occhi aveva visto tristezza, poteva sembrare un ragazzo
allegro che amava divertirsi, ma non era così e lei era
decisa a scoprirlo…
Con questo pensiero in testa
e le dolci parole della canzone si
addormentò tra le braccia di Morfeo, mentre le prime luci
facevano capolino dalle montagne circostanti…
And
I'd
give up forever to touch you 'Cause I know that you feel me somehow
You're the closest to heaven that I'll ever be And I don't want to go
home right now And all I can taste is this moment And all I can breathe
is your life 'Cause sooner or later it's over I just don't want to miss
you tonight And I don't want the world to see me 'Cause I don't think
that they'd understand When everything's made to be broken I just want
you to know who I am
Le
dolci parole iniziarono ad
irradiarsi per la macchina come un leggero sottofondo... Una leggera
musica... Una voce profonda....
E la piccola ragazza che dormiva nella sua macchina, appoggiata alla
sua piccola mano e il volto di lato... Rilassato e qualche ciocca di
capelli davanti agli occhi... La bocca socchiusa come un bambina e il
petto che si alzava su e giù a ritmo dei suoi sospiri...
Quella visione era davvero dolce da guardare.... Era davvero bella
così....
Ma questo non lo avrebbe mai ammesso....
And
you can't fight the tears
that ain't coming Or the moment of truth in your lies When everything
feels like the movies Yeah you bleed just to know you're alive And I
don't want the world to see me 'Cause I don't think that they'd
understand When everything's made to be broken I just want you to know
who I am And I don't want the world to see me 'Cause I don't think that
they'd understand When everything's made to be broken I just want you
to know who I am
Niente di più bello
aveva mai visto fino a quel momento... La ragazza era davvero tenera
così.... Il volto quello di una bambina e il leggero respiro
si udiva appena....
Vista così non sembrava nemmeno quella ragazza lunatica che
aveva conosciuto.... Doveva ammettere che nessuna era come lei...
Riusciva a mettegli i piedi in testa e non per qualche strano motivo in
quei pochi giorni che si conoscevano era riuscita a tenerlo in riga...
Se avrebbero continuato così solo Dio sa cosa sarebbe
successo fra di loro....
Doveva ammettere che la sua compagnia gli faceva molto piacere e che
iniziava a stare bene insieme a lei...
Ma non voleva attaccarsi a qualcuno affettivamente... Non un'altra
volta... Le ragazze vogliono solo il suo corpo e lui le accontentava e
basta...
Non avrebbe fatto eccezione con lei... L'avrebbe portata ad innamorarsi
di lui, una notte di sesso e il giorno dopo arrivederci e grazie...
Come con tutte le altre... Aveva deciso di non provare sentimenti....
Non più almeno....
And
I
don't want the world to see me 'Cause I don't think that they'd
understand When everything's made to be broken I just want you to know
who I am I just want you to know who I am I just want you to know who I
am I just want you to know who I am
Le ultime
parole della canzone
quasi gridate dal cantante.... La canzone non era più
dolce.... Ma aveva preso una piega diversa, come infondo i pensieri del
ragazzo.... Che a quei pensieri sulle ragazze che lo volevano solo per
il suo aspetto fisico si era innervosito come succedeva sempre... Era
stato deluso sia in amicizie che in amore.... Non voleva più
saperne niente di nessuno... E probabilmente quella ragazza di li a
poco l'avrebbe salutata....
Una ragazzina sulla coscienza non la voleva avere e poi sembrava un
peperino come tipo.
Arrivarono davanti
alla villa e
la ragazza stava ancora dormendo beatamente, ignara dei pensieri di
Kai....
Entrarono nel garage, dove Kai spense il motore per poi scendere e
dirigersi dalla parte opposto dove aprì la portiera e prese
Siana in braccio... Era un peccato svegliarla dato che dormiva
così bene dopo due sere passate alla cavolo...
Lentamente la portò in camera sua dove l'adagiò
sul letto delicatamente....
Stranamente si incantò a guardarla.... Così dolce
all'apparenza... Era davvero bella...
Piano senza svegliarla le scostò una ciocca dal volto,
guardandola....
Il volto rilassato, gli occhi chiusi e la piccola bocca rosea dischiusa
dai piccoli sospiri e i lunghi capelli castani che le incorniciavano il
viso... Lentamente si chinò su di essa dandole un lieve
bacio sulla guancia non sapendo nemmeno lui il motivo per poi uscire
dalla stanza lasciandosi la ragazza alle spalle che dormiva
beatamente....
Ed ecco il
fine
capitolooooooooooo!!! Comparsa molo eccezionale sono qui per rompervi
ancora le scatole mhuahahaha.... A parte i miei piccoli neuroni che se
ne vanno a spasso ogni tanto (Come no... Io vi avviso, statele lontani
non è normale la ragazza E aggiungo io che questa
introduzione per la traduzione la sto facendo io! Fa anche rima yeye
Nd. Collaboratore & correttore di bozza) Dicevo prima che il
rompi palle interrompesse, sapete è peggio di Kai nella ff!
Tra l’altro miei proli lettori vi presento il ragazzo da cui
è stato preso spunto per Kai! Anche se lui è
molto peggio nella realtà! (Se magari ti dai una mossa a
presentare sta traduzione Nd. Sempre il tipo leso) Sisi con calma
ç_ç Sono lenta... Queste sono le parole della
canzone in italiano... A chi può interessare (A nessuno...
Manco saranno arrivati fino a qua infondo U.U Nd. Sempre mì)
Uff essere crudele... La canzone è dei Goo Goo Dolls e si
intitola Iris:
E
ho rinunciato per sempre a toccarti
perchè so che tu mi senti
in qualche modo
tu sei più vicina al
paradiso di quel che io sia mai stato
e non voglio andare a casa ora
e tutto quello che posso assaporare
è questo momento
e tutto ciò che posso
respirare è la tua vita
perchè presto o tardi
è finita
e io non voglio perderti questa
notte
e io non voglio che il mondo mi veda
perchè non penso che la
gente capirebbe
quando tutto è stato
fatto per essere distrutto
io voglio solo che tu
sappia chi sono
e tu non puoi combattere le lacrime
che non stanno per arrivare
o il momento della verità
nelle tue bugie
quando tutto sembra come nei film
si tu sanguini solo per capire
che ancora sei vivo e io non voglio
che il mondo mi veda
perchè non penso
che la gente capirebbe quando tutto
è stato fatto
per essere distrutto io voglio solo
che tu sappia chi sono
io voglio solo che tu sappia chi sono
io voglio solo che tu
sappia chi sono
io voglio solo che tu sappia chi sono
|
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Capitolo 14 *** Un bacio inaspettato ***
Bonjour a tout ^^ Sono riuscita a scappare dal mio correttore di bozza
che continua a sgridarmi per i miei errori di distrazione
ç_ç me triste ç_ç prima mi
ha lanciato dietro una scarpa e mi ha beccato sulla testa XD quindi se
avrò cali di intelligenza o non riuscirò a
scrivere prendetevela direttamente con lui XD Ora passiamo ai
ringraziamenti, che me povera scappa, infatti già lo sento
urlare di altri errori e fra poco mi viene a rapire XD Se tutto va bene
ci sentiremo a metà capitolo ç_ç :
jessy16: saooooo ^^ allura ti
aspettavi un bacio al chiaro di luna nello scorso capitolo, invece
aihmè hanno litigato… E li vedrai litigare ancora
per tante volte, alcune più seriamente dove li vedrai
litigare all’ultimo insulto e altre dove faranno pace subito
XD per quanto riguarda Kai cambierà ben presto idea su Siana
quindi non ci sarà bisogno di strozzare tutti e due ^^
Questo capitolo credo che ti lascerà senza parole e magari
ti farà cadere dalla sedia hihi Quindi metti cuscini per
terra prima che ti faccia male ^^ Alla prossima baci Siana^^
Ali93: nipotina ^^ me felice ^^
Tutta contenta che ti piaccia la storia yeye =) Vedi
“yeye” è diventato contagioso ormai lo
diciamo tutti per ogni cosa e non lo dico per scherzare dato che lo
dico anche io in mezzo alla gante =) Comunque se ti è
piaciuta la canzone, all’interno della storia
c’è ne saranno molte altre, in questo capitolo
c’è ne sarà un’altra spero
che ti piaccia, fammi sapere ^^ E il nostro Kai da questo capitolo
inizierà a capire quanto importante sia per lui Siana^^
Tanti baci dalla tua zietta ^^
Padme86: ciau bella ^^ che
dire…i due piano piano stanno legando senza
accorgersene…Kai è alquanto confuso della
situazione perché pensa che la moretta sia come tutte le
altre ragazze, quindi tiene ancora un po’ le distanze da
lei…Spero che il capitolo ti piaccia fammi sapere, ci conto!
baci tvb Siana
Lexy90: Ciaooooooooooooooo^^ Ogni
tanto una litigata ci vuole non possono andare sempre d’amore
e d’accordo, sarebbe anche decisamente strano ^^ Kai nasconde
un sacco di segreti che la moretta cercherà di scoprire
piano piano, quindi la tua curiosità presto sarà
soddisfatta ^^Spero che il capitolo ti piaccia^^ Come sempre kiss^^
Nika_chan01: ma si dai non
importa che sei stata l’ultima, sei lo stesso perdonata^^
l’importante che dovunque sei andata ti sei divertita^^ i
prossimi aggiornamenti saranno iper veloci così visto che
sei curiosa poterai saperne di più su i due
ragazzi… soprattutto su Kai che vedrai il lato
più “oscuro” di se… non ti
anticipo niente e ti lascio alla lettura^^ Un bacio e alla prossima^^
Ora passiamo al capitolo, commentate in tanti mi raccomando, invogliano
maggiormente a scrivere e a pubblicare più velocemente
quindi se siete interessanti alla storia non costa niente recensire! Mi
piacerebbe che le recensioni aumentassero dato che ho visto che la
storia è stata letta più di 1000 volte e i
commenti sono davvero pochi... Fanno sempre piacere ad un autore
ricevere commenti... Bastano solo poche parole... Speriamo che con
queste parole cambierà qualcosa altrimenti per le poche
recensioni mi impegnerò su altro che sulla storia... Mi
raccomando ci conto! Ciauz a tutti!
Un bacio
inaspettato
Mattina
presto... Il sole si alza nel cielo limpido di inizio giornata...
Silenzio assoluto in una villa... Tutto perfettamente in silenzio... Il
leggero suono delle campane apriva la mattinata... Il dolce canto degli
uccelli nell'aria e l'acqua del torrente affianco che scorreva
movimentata... Gli uccelli presi nello discussioni di prima mattina
mentre le persone dormivano... La natura circostante perfettamente in
armonia alla villa immersa in essa... Poi le voci delle persone del
paese iniziarono ad udirsi e diffondersi tra le vie dove invitanti
odori di dolciumi e pane fresco iniziava ad aggirarsi... Una piccola
figura di una ragazza dormiva beatamente cullata dai dolci suoni nel
letto, raggomitolata come una bambina sotto i raggi del sole che
attraversavano le tende trasparenti andando a posarsi delicatamente sul
viso latteo della ragazza.... Cullata dal dolce risveglio apre
lentamente gli occhi trovandosi da sola nella camera di Kai.... Facendo
piano si tira a sedere sotto le lenzuola, iniziando a farsi la coda ai
capelli per non averli davanti al volto.... Inizia a guardarsi intorno;
La camera completamente in disordine e doveva ammettere che uno
disordinato come lui non lo aveva mai visto.... Spostò lo
sguardo a terra, su qualcosa che si muoveva sul pavimento;
Guardò in basso: qualcosa di marroncino a macchie e
striature nere stava strisciando sotto la scrivania, lungo almeno 1.20
centimetri.... Blocco totale.... Che fare??? Scappare a gambe levate
rischiando di farsi venire una crisi isterica o gridare come una
donzella impaurita e indifesa come quelle che fanno nei film??? Ok,
siccome scappare comportava a troppa fatica optò per la
crisi isterica di urla sperando di svegliare qualcuno, che
probabilmente si sarebbe fiondato in camera sua bestemmiando data la
tranquillità interrotta... Non era mai possibile stare
tranquilli in quella casa, se non ne succedeva una non era normale, e
c'era da preoccuparsi!
-No dio tutto ma non questo… I serpenti
no…KAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII- Iniziò a gridare
Siana guardando il serpente che continuava ad aggirarsi sul pavimento,
mentre sulle scale iniziarono ad udirsi passi di qualcuno che correva
-Che succede?- Gridò Kai appena svegliato, entrando
spalancando la porta in boxer dato il caldo che faceva, con i capelli
più scompigliati del solito, e doveva ammettere che di prima
impressione si era incantata a guardarlo... Era davvero bello doveva
ammetterlo... Non con la sua solita aria imbronciata, ma rilassato dopo
una lunga dormita
-Ma chi è che grida di prima mattina?- Disse Dominic
entrando anch’esso in boxer appena svegliato stropicciandosi
gli occhi, seguendo Kai all’interno della camera, seguito a
sua volta a ruota da Jake nelle stesse condizioni dei primi due, mentre
Siana spalancò gli occhi a quella visione: tre ragazzi mezzi
nudi le erano piombati di prima mattina in camera, forse gridare non
era stata una buona idea
-Un… Un…- Iniziò a balbettare Siana
guardando i tre ragazzi che la guardavano a loro volta cercando di
capire cosa stava succedendo e il perché di quelle grida
-Un che?- Chiese Kai guardando la ragazza che era rimasta a bocca
aperta cercando di balbettare qualcosa di comprensibile per i ragazzi
dato che era sia spaventata che in imbarazzo e non riusciva a parlare
-asp! Fermi tutti! SIETE MEZZI SVESTITI COPRITEVI!- Gridò
Siana squadrando i ragazzi. Iniziando a prendere i cuscini dietro di
lei tirandoli ai ragazzi, che cercavano di non farsi prendere; Kai ne
prese uno al volo e fece per avvicinarsi alla ragazza passando il
cuscino al fratello accanto a lui che però gli
arrivò dritto in faccia stordendolo come un ebete
-Calmati manco fossimo nudi…- Gridò Dominic
prendendo il cuscino per poi rilanciarlo alla ragazza che lo prese in
testa cadendo sul letto a pancia in su per poi rialzarsi in stile robot
e fissarlo con occhi assassini, per poi tramutare
l’espressione da incazzata a bambina spaventata con gli
occhioni dolci mentre inizia ad indicare il pavimento
-Il serpente… Levalo levalo- Iniziò a dire con
fare ossessivo Siana mentre lo indicava il serpente, mentre i ragazzi
spostarono lo sguardo su di esso
-Povero jack… Vieni qui da papà- Disse Kai
rivolgendosi al pitone come se fosse suo figlio; Infatti lo trattava
proprio come se fosse tale... Lo prese in mano iniziando a giocarci
facendolo strisciare sulle sue braccia mentre lo accarezzava con fare
dolce
-Levalo subito!- Gridò Siana alzandosi di colpo sul letto e
scendendo con un salto nascondendosi dietro a Dominic, avendo paura del
serpente, mentre Jake aveva iniziato a farsi i cazzi suoi sbadigliando
e non proferendo parola, come se niente fosse
-Su Siana è così carino- Disse Dominic voltandosi
verso Siana che si nascondeva perfettamente guardando Kai cercando di
capire che cavolo stava combinando con quel “coso”
-Quella cosa è viscida è orrenda-
Gridò Siana a tono deciso sbucando da dietro la schiena del
ragazzo indicando il serpente che stava girando allegramente tra le
mani di Kai come se niente fosse
-Guarda lo vuoi accarezzare?- Chiese sorridendo Kai avvicinandosi a
Siana con il pitone, con l’intento di faglielo toccare per
sapendo la reazione della ragazza che non sarebbe stata una delle
migliori
-Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhh noooooooooooo ti prego- Lanciò un
urlo Siana, facendo portare ai due ragazzi le mani alle orecchie per
non rimetterci un timpano, mentre Jake che sembrava mezzo addormentato
spalancò come se avesse visto la Madonna in persona
-Ma quanto urli? Mi hai spaccato un timpano- Disse Dominic scuotendo la
testa ancora stordito dato il grido da parte della ragazza che gli
aveva fatto perdere l’udito dopo quel grido acuto
- E io allora? Ci ho rimesso l’udito a tre centimetri da lei-
Rispose alzando un sopracciglio Kai toccandosi l’orecchi con
una mano in direzione del biondino che lo squadrava non capendo ancora
dove avesse preso quella ragazza che di prima mattina si metteva a
gridare come se niente fosse, non bastavano i suoi amici lesi per la
casa, ora anche quella ragazza, se fosse per Kai faceva un manicomio,
altro che casa
-Emm lo levi o no? O dobbiamo dare te e pasticcini al serpente?- Disse
Siana stando sempre dietro alla schiena di Dominic mentre gli girava
intorno stando lontana da Kai e sopratutto dal pitone che di tanto in
tanto tirava fuori la lingua mentre Siana lo guardava disgustata
-Okok… Non fa nulla di male- Si arrese Kai ormai al fatto
che la ragazza aveva paura e schifo del suo povero piccolo cucciolo
domestico di cui non poteva farne a meno, come se fosse un cane o un
gatto comune che si tiene e si coccola di tanto in tanto
-Grazie… E vestitevi!!!!- Gridò di nuovo Siana,
era proprio isterica a gridare sempre anche se nessuno faceva niente, a
parte che aveva di suo il tono della voce alto e sembrava sempre che
gridava anche se era perfettamente tranquilla
-Meglio andare prima che ci uccide- Disse Kai posando il pitone nel
rettilario e uscendo dalla stanza seguito da Dominic e Jake che tra
l’altro stava ancora dormendo in piedi...
Le ore passarono veloci in casa, c’erano un sacco di persone
amici del fratello di Kai in giro in giardino e per la villa a farsi i
fatti loro come se fossero di casa ormai... Kai per non far restare la
ragazza insieme a quei ragazzi che lui stesso odiava a morte per
diverse ragioni decise di portarla con se in centro, in
città con i suoi amici dove loro andavano a fare skate,
anche se sarebbe stata l’unica ragazza del gruppo, ma i suoi
amici non erano tipi da importunare le ragazze che entravano nel
gruppo. Uscirono di casa verso mezzogiorno e andarono in centro a
pranzare…si ritrovarono tutti come al solito al Mec donald
della piazza centrale come tutti i sabati… Consumarono il
pranzo seduti ammucchiati in un tavolo che alla fine non fu
più un tavolo, ma un campo di battaglia cosparso di patatine
lanciate dai ragazzi in una battaglia nata dal nulla da Seth che
continuava a fare lo scemo lanciando quello che gli capitava addosso a
tutti…. Tra l’altro un tavolo per sei ospitava
almeno 20 ragazzi tutti buttati uno addosso all’altro senza
la possibilità di movimento. Finito di mangiare in
quell’angusto tavolo, si alzarono andando a pagare alla cassa
per poi dirigersi nella piazza dove il sole batteva caldo
sull’asfalto... Presero i loro skate dove iniziarono a girare
tra la folla con evoluzioni su di esso mentre la ragazza si era messa a
prendere il sole sotto lo sguardo dei passanti, ma poco le importava:
stare insieme a quei ragazzi la faceva sentire protetta e qualcuno,
poteva fare quello che voleva senza i pregiudizi degli altri sapendo
che l’avrebbero protetta se avesse detto qualcosa qualcuno...
Le ore passarono e il sole era quasi calato, e i raggi caldi erano
scomparsi dando luce ad un rossore sulla città.... Passarono
allegramente la giornata scherzando e ridendo, ignari che da quella
piazza proprio i genitori della ragazza passarono da quella parte
notandola tra almeno 20 ragazzi vestiti alla cavolo, e alcuni come Kai
a torso nudo con alcolici in mano... La videro sui gradini prendere il
sole e ridere con loro... L’ultima cosa che avrebbero voluto
per la loro unica figlia femmina era che finisse in mezzo a gente
così.... Passarono dritti rimandando la ramanzina per la
figlia a quando sarebbe tornata... L’inizio della fine per i
due ragazzi che in quel momento si godevano il loro gelato ignari di
tutto...
Tornarono a casa preparandosi per la serata imminente: sarebbero andati
in discoteca con tutti gli altri come ogni sabato sera e la ragazza
sarebbe andata con loro sotto le suppliche da parte di Kai che la
convinse a portarla con sè... Velocemente furono pronti e
passarono a mangiare un trancio di pizza per poi dirigersi in
discoteca...
Qualche minuto di tragitto in macchina divideva il paese dalla
discoteca... Arrivarono al piazzale dell’enorme struttura
posizionata in periferia per non disturbare gli abitanti del paese con
il suono continuo della musica; L'ingresso illuminato da una porta a
neon colorato e entrando nel lungo corridoio luci azzurre ti facevano
perdere il senso dell'orientamento... Camminarono all'interno del
corridoio entrando nella sala da ballo, il luogo di ritrovo per tutti i
giovani dove si ritrovavano per ballare o bere al banco facendo nuove
conoscenze... La musica commerciale a tutto volume nell'enorme sala
rimbombava facendo stordire i ragazzi, le casse acustiche posizionate
intorno alla pista messe al massimo dove i ragazzi accanto erano
intenti a ballare con qualche alcolico in mano... I buttafuori fuori
dal locale controllavano l'accesso al locale e la sicurezza all'interno
posizionata ovunque controllava la situazione.... Le luci si
diffondevano per tutta la sala con raggi laser ovunque e i faretti
puntanti sulle teste dei ragazzi che ballavano a tempo di musica. Kai
prese Siana per mano portandola al centro della pista iniziando a
ballare seguito da tutti i suoi amici che si sparpagliarono per il
locale ognuno per i fatti loro... Iniziarono a ballare insieme, la
ragazza appoggiò la schiena al petto del ragazzo mentre lui
le cingeva la vita seguendola mentre muoveva il bacino contro di
lui....
I know there's something in the
wake of your
smile I get an notion from the look in your eyes...yeah You've Built
I know there's something in the
wake of your
smile I get an notion from the look in your eyes...yeah You've Built a
love but that love falls apart Your little piece of heaven turns to
dark Listen to your heart when he's calling for you Listen to your
heart There's nothing else you can do I don't know where your going,
and i dont know why But listen to your heart before But listen to your
heart before You tell him goodbye Sometimes you wonder if this fight is
worthwhile The precious moments are all lost in the tide..yeah
-Hei… Mi dici come ti chiami bel figo?- Disse una voce
sensuale di una ragazza alle spalle di Kai che si voltò
lasciando Siana, che si girò anch'essa in direzione di
quella ragazza... Alta, magra con occhi color miele e capelli biondi,
vestita molto trasgressivamente... Con i due occhioni da cerbiatta
incorniciati pesantemente da una matita nera fissavano Kai con
sensualità cercando di abbandonarlo, fino ad arrivargli di
fronte e spingere via la moretta iniziando a ballare lei con Kai
-Kai…- Rispose il ragazzo guardando la moretta negli occhi
mentre seguiva la scena e da come la guardava sembrava non poco
infastidito da quella ragazza, una delle tante che gli si accollava
addosso, e che cercavano solo una notte di sesso da lui, niente di
più e vederlo così le prese la gelosia e senso di
tristezza a vedere quelle stupide oche che non sapevano niente di lui e
ci provavano senza pudore
-Ti dispiace se rimango con te? Sai mi sento sola- Fece sensualmente la
ragazza prendendo le mani del ragazzo e portandosele ai suoi fianchi
mentre lei andava a posare le mani sull'orlo dei jeans di lui con la
bocca pericolosamente vicina al collo di lui che riusciva a sentire il
suo respiro caldo addosso
-Veramente ho altro da fare- Rispose bruscamente Kai allontanando le
mani dai fianchi magri della ragazza, che si allontanò quel
poco per guardarlo negli occhi con la bocca quasi vicina a quella del
ragazzo, solo pochi centimetri li divideva mentre Siana assisteva alla
scena in silenzio notando il rifiuto sulla ragazza da parte
dell'argenteo e non capendo perché quella insisteva tanto
-Ma si che ti costa… Mi accompagni al bagno?- Chiese
avvicinando le labbra rosse e carnose a quelle del ragazzo che
cercò di evitare il contatto con le sue labbra, solitamente
ci sarebbe stato per divertirsi, ma questa volta non l'avrebbe fatto...
Non davanti alla moretta che li stava guardando da quando si era
avvicinata la bionda
-Ehi tu cosa vuoi da lui? Sta con me…- Si intromise la
moretta spostando di lato la biondina alta almeno il doppio di lei che
la squadra dall'alto al basso, come se fosse niente confronto a lei,
però Siana non si lasciò intimidire da lei e la
guardò fissa negli occhi con aria di sfida, sembrava
identica a Kai in quel momento presa dalla gelosia
-Chi sei tu? Bella bimba non è posto per te questo- Fece la
bionda in direzione di Siana facendole cenno con la mano di andarsene
facendola alterare di più, se c'era qualcosa che non
sopportava era essere presa in giro così da persone che
manco conosceva e per di più con l'intento di farle fare una
figura
-E’ il mio ragazzo… Vedi di sparire- Rispose Siana
guardando la bionda cercando di farla allontanare al ragazzo che in
quel momento era rimasto stupito alle parole della moretta, non credeva
che arrivasse a tanto per gelosia, in quel momento la stava squadrando
come se fosse un alieno venuto da marte o peggio ancora
They're
swept away and nothing is what it seems The feeling of belonging .. to
your dreams Listen to your heart when hes
calling for you Listen to
your heart Theres nothing else you can do I dont know where your going
And i dont know why But listen to your
heart before You tell him
goodbye And there are voices, that want to be heard So much to mention
but you cant find the word
-E dove c’è scritto? Dai vieni non starai davvero
con questa?- Prese la mano di Kai la bionda cercando di trascinarlo via
pensando che la moretta stava scherzando, era impossibile che un
ragazzo come lui stesse con una ragazza come lei tutta perfettina e mai
vista in giro prima d'ora, non ci avrebbe mai creduto
-Emm veramente…- Disse Kai balbettando trascinato dalla
ragazza, mentre si volta verso Siana chiedendosi con il pensiero che
cavolo stesse combinando con quelle parole appena dette, non ci poteva
credere che aveva appena detto che era la sua ragazza
-Se vuoi te lo dimostro con i fatti almeno così capisci-
Fece con tono deciso Siana avvicinandosi ai due levando la mano della
bionda da quella di Kai, alzandosi sulle punte dei piedi per arrivare
al volto di Kai e posare le sue labbra su quelle del ragazzo che la
guardò ad occhi spalancati non capendo cosa diavolo stava
facendo, mentre la bionda vedendo i due si allontanò
rassegnata che con lui non attaccava corda, e finalmente Siana si
staccò da Kai rossa in viso come mai mentre
abbassò lo sguardo imbarazzata per il gesto appena compiuto
-Scusa… Almeno si è allontanata…-
Disse flebilmente giocando con una ciocca di capelli mentre Kai la
guardava ancora stranito da quel bacio, tra l'altro il primo per Siana,
dato solo per "salvarlo" da quell'arpia sotto forma di ragazza
-Non… Non importa…Vai vicino Seth io arrivo
subito…- Balbettò Kai tenendole gli occhi addosso
non credendoci ancora che si erano appena baciati, non che per lui
fosse una novità baciare una ragazza ma da Siana non se lo
sarebbe mai aspettato, almeno non così
-Si ok…- Rispose Siana come una bambina appena sgridata,
dirigendosi sempre a testa china verso il bancone dove l'amico di Kai
era seduto da un pezzo a bere alcolici, mentre Kai uscì dal
locale per prendere una boccata d'aria fresca... Gli ci voleva per
pensare e sopratutto aveva bisogno di fumare per distrarsi....
The scent of magic the beauty thats
been When
love was wilder..then the wind Listen to your heart when hes
calling
for you Listen to your heart Theres nothing else you can do I dont know
where your going and i dont know why But listen to your heart
before
you tell him goodbye Listen to your heart I dont know where your going
and i dont know why But listen to your heart before you tell him goodbye
Al bancone del bar, Seth in compagnia di Siana stava bevendo alcolici
mentre lei beveva della caipiroska ghiacciata da un bicchiere e giocava
con i denti con la cannuccia.... La musica continuava ad aggirarsi
nella sala a tutto volume e l'ora ormai era tarda... Kai non si era
visto per tutta la serata e cercava di evitare Siana dopo il bacio...
-Kai è sparito…ti riaccompagno a casa
io…- Disse Seth posando il bicchiere di alcolico sul banco
guardando Siana che era intenta a giocare ancora con la cannuccia
tenendo lo sguardo basso; Non aveva proferito parola tutta sera e non
aveva mai parlato con Seth che in tutto quel tempo continuava a fare il
suo sport preferito: cazzeggiare
-Oddio!- Esclamò Siana quasi gridando alzando il volto di
scatto, mentre Seth si voltò verso di lei all'improvviso non
capendo che diavolo fosse successo, magari una tarantola l'aveva morsa!
Oddio fose un pò esagerata come ipotesi ma poteva succedere,
non si sa mai!
-Cosa? Dove? Quando? Non uscirtene così che mi spaventi-
Rispose tutto d'un fiato Seth guardando la ragazza che aveva gli occhi
spalancati verso un punto impreciso fissando il vuoto come se fosse la
cosa più normale del mondo mentre uno ti parla tu guardi
dritto mostrando solo il tuo profilo!
-No! Cazzo! Ho dato il primo bacio!- Gridò voltandosi
finalmente verso di lui disperata di aver dato così il primo
bacio: a uno che manco conosceva e per cui non provava niente a parte
una strana gelosia nei suoi confronti, mentre l'espressione di Seth si
trasformò da impaurita da quella di un pesce lesso e la
fissava con occhi straniti e lucidi dato l'alcool in corpo e la mente
non ragionava lucidamente
-E fai tutta sta tragedia?- Rispose alzando un sopracciglio non capendo
cosa ci fosse di anormale dare un bacio, per lui era una cosa
normalissima dato che era uno in stile: una notte di sesso e il giorno
dopo amici come prima... E vedendo la ragazza così sconvolta
solo per un semplice bacio... La cosa lo stranì e non poco
-Non capisci!- Gridò Siana guardandolo negli occhi non
sapendo se ridere o piangere e aveva anche lei gli occhi lucidi e rossi
dato che era brilla dopo aver bevuto per dimenticare ciò che
era successo... Non che fosse una cosa strana baciare un ragazzo, ma
dare il primo bacio dopo tanti anni di lunga attesa a uno che manco
conosceva e per una stupida causa.... La cosa la innervosiva!
-Non non capisco… Spiegami miss- Disse con fare da psicologo
il ragazzo prendendo al posto della solita tazza fumante, un bicchiere
di bacardi mentre iniziava a sorseggiarlo con fare molto professionale
ascoltando la ragazza per poi essere assolta nei suoi peccati... Un
momento... Non era prete! Era uno psicologo... Quindi conclusione....
Non si sa qual'è!
-Dovevo darlo alla persona che amavo… Più o
meno… Che mi piacesse!- Disse Siana guardando il fare molto
tecnico da parte del ragazzo che si impegnava molto a fare
l'espressione di una persona seria... Cosa che non gli riusciva affatto
dato che era ubriaco e non poco... Solo Dio sa come l'avrebbe
riaccompagnata a casa... Sempre se ce l'avesse fatta
-Oh gesù… Che ho fatto di male…- Disse
il ragazzo posando con delicatezza il bicchiere sul banco ordinandone
un'altro tra l'altro... Siana lo stava guardando non sapendo cosa dire,
o cosa fare e si fece prendere ancora una volta dalle crisi isteriche
che ogni tanto l'assalivano
-Non è possibile!- Gridò un'altra volta prendendo
il bicchiere appena arrivato del ragazzo pieno di bacardi bevendolo
tutto d'un sorso mentre il ragazzo aveva allungato la mano come se
fosse di sua proprietà guardando la ragazza che lo scolava
in tre decimi di secondi e la sua mano vagava nel vuoto
-Si che è possibile! E poi Kai è un bel ragazzo
non lamentarti!- Fece ordinandone un'altro, ormai erano fuori controllo
entrambi e se avessero continuato così finivano le scorte
del bar come se niente fosse e le battutine erano diventate battute di
"botta e risposta" in tre secondi mentre Seth iniziava a disperarsi
alle urla della ragazza che gli stavano bruciando gli ultimi neuroni
che gli rimanevano
-Ma non lo conosco!- Urlò Siana presa da una crisi isterica
ad alti toni, e non per modo di dire mentre il ragazzo iniziava
seriamente a preoccuparsi sul da farsi, era davvero strana quella
ragazza e continuava a gridare e agitare la mani di quà...
Di là... Di quà... Di là... Ok il suo
cervello era definitivamente partito per il mondo dei folletti blu che
ballano sotto arcobaleni fatati e le urla non lo aiutavano decisamente
-Eh no è! Prima Kai poi tu è un incubo!- Disse
sbattendo la fronte sul banco restando così mentre Siana lo
guardava di traverso chiedendosi se fosse normale uno che si mette a
picchiare la testa così davanti a tutti non capendo se il
cervello era entrato in black out o era semplicemente sconvolto... Bah
meglio non scoprirlo
-Scusa… Vado a cuccia- Rispose Siana prendendo la sua bibita
e rincominciando a mordicchiare la cannuccia mentre Seth sembrava
entrato in coma profondo dato che era rimasto in quella posizione per
oltre 20 minuti non danno segni di vita....
Le quattro del mattino... Tutti accoccolati nei loro letti a sognare e
a dormire… Tranne una ragazza appena rientrata da una notte
di svago… Da quando aveva conosciuto Kai nel giro di due
settimane aveva fatto cose poteva sognarsele di notte…
All’entrata di casa sua parcheggiata aveva notato
l’auto dei suoi genitori, segno che erano tornati dal loro
viaggio… Sperò che non notassero la sua assenza
più di tanto, o che non la beccassero rientrare a
quell’ora o sarebbero stati guai… Mandò
un messaggio al fratello per vedere se era in casa, e dopo qualche
minuto gli rispose di si e lei chiese di aprirgli casa senza far
svegliare i suoi… Entrò in casa senza salutare il
fratello facendo cenno di fare silenzio e che avrebbero parlato il
giorno dopo e si rifugiò in camera sua buttandosi sul letto
fatto e inusato da giorni… La testa le fa male da morire e
il soffitto ha preso vertiginosamente a girare sopra di lei…
Aveva bevuto per togliersi dalla testa quel bacio ed ecco cosa era
accaduto… Quasi ubriaca… Proprio un idiota
era… Si gira nel letto più volte per trovare una
posizione comoda e far si che la sua povera testa smetta di girare
continuamente… Intanto continua a ripensare
all’accaduto; ma come le era saltato in mente! Baciare uno
che conosce da poco! E perché poi? Stufa di girarsi nel
letto prende dal comodino della sua scrivania il cellulare, accede
nella rubrica dei suoi numeri facendo scorrere tutti i nomi presenti
fino ad arrivare a quello di Kai… Preme il verde della
cornetta per avviare la chiamata… Non sa nemmeno
perché lo sta facendo… Aspetta qualche secondo al
buio della sua camera finchè una voce profonda appartenente
a Kai non le risponde…
-Pronto?- Rispose il ragazzo con una voce
assonnata… Probabilmente stava dormendo…
-Kai…- Disse flebilmente la ragazza sedendosi a gambe
incrociate sul letto, iniziando a giocare con i capelli segno di
nervosismo da parte sua…
-Siana? Che… Perché chiami a
quest’ora?- Chiese Kai allarmato dalla telefonata
improvvisa della ragazza nel cuore della notte… Sperava che
non le fosse successo niente
-Booooooooh e me lo chiedi anche?- Inizia a dire Siana alquanto
alticcia dato la presenza di alcol nel sangue… Stava
iniziando di nuovo a sparare cazzate…
-Ma
stai bene?- Le chiese, notando
un’insolita allegria da parte di lei…
-Buch… Avverto un dolore alla testa, e gira gira
giraaaaaaaaaaaaaaaa- Oddio questa ubriaca o meno se la sarebbe
ricordata per il resto della vita; Si sta comportando da idiota e non
riusciva a controllarsi!
-Hai bevuto….- Confermò Kai,
sentendo le scemenze che diceva… Ora doveva andarci piano
prima che magari facesse qualche cavolata da sola… Per il
momento sembrava tranquilla a parte le stronzate che diceva
-Ma nooooooooooooooo che dici- Rispose la ragazza ridendo e cadendo
all’indietro sul letto… Se avrebbe continuato ad
urlare avrebbe svegliato di sicuro i suoi
-Sei ubriaca!- La sgridò
l’argenteo come si fa ai bambini piccoli quando fanno i
teneri per coprire le loro colpe
-Kai, midispiacedeldiavertibaciato- Disse la ragazza tutto
d’un fiato… La sua testa era staccata dal corpo e
non reagiva più… Faceva tutto da sola senza
rendersene conto
-Eh? Sarai ubriaca ma scandisci le parole- Le disse
l’argento cercando di capire il linguaggio della
ragazza… Gli ci voleva un traduttore adesso visto che
parlava velocemente e non aveva manco capito una parola di quella frase
-Scusa per averti baciato… Ero gelosa- Rispose la ragazza
riacquistando quel minimo di lucidità per parlare
decentemente… Non sapeva quanto avrebbe retto, magari tra
due secondi si addormentava con il telefono in mano…
-Non importa…- Infondo l’aveva
fatto solo perché quella ragazza lo stava importunando e non
riusciva a staccarsela di dosso come sempre…
L’aveva fatto in buona fede ed era stato un cretino ad
andarsene e mollarla li con Seth, che l’aveva lasciata bere
per di più…
-Mi gira la testaaaaaaaaaaaaaaaaaaa- Disse all’improvviso la
ragazza cadendo dal letto e facendo non poco rumore… Attimi
di silenzio… Ma nessuno per fortuna arrivò a
controllarla
-Aspetta vengo da te a vedere come stai- Rispose il
ragazzo preoccupato sentendo il rumore della caduta da parte della
ragazza… Poteva benissimo aver battuto la testa, meglio
andare a controllare non si sa mai…
-Ci sono i miei!- Esclamò la ragazza mettendo insieme la
frase e realizzando cosa voleva fare il ragazzo a quell’ora
del mattino… E se l’avrebbero beccata con un
ragazzo sconosciuto in camera come minimo l’avrebbero messa
agli arresti domiciliari a vita…
-Non mi importa salgo dalla finestra di camera tua so
qual’è, 10 minuti e sono li da te a dopo-
Disse il ragazzo chiudendo la conversazione prima che Siana potesse
replicare… L’importante era non farsi vedere,
voleva controllare se stava bene, era il minimo che poteva fare dopo
averla lasciata così. Chiuse lo sportellino del suo
cellulare e lo poggiò sul comodino, raggomitolandosi sul
letto e coprendosi con la coperta… La testa non smetteva di
farle male, imparava a bere per scemenze. Si stava per addormentare
quando dalla sua finestra non sentì il rumore di piccoli
sassolini buttati sul vetro; Si alzò per andare a vedere e
vede Kai che continua a lanciare pietroline sul vetro della sua camera
per attirare l’attenzione… Alla fine il era venuto
lo stesso; Uno testardo più di lui non
c’era…
-Che diavolo ci fai qui?- Cerca di dire la ragazza il più
piano possibile per non svegliare nessuno all’interno della
casa… Kai d’altro canto le fece segno di fare
silenzio; Si avvicinò alla parete coperta di edera e inizia
a scavalcarla sotto gli occhi increduli della ragazza…
-Sei pazzo non dovevi venire, se ti beccano i miei ammazzano prima te e
poi me- Disse sottovoce Siana una volta che il ragazzo si
infiltrò dentro la sua camera
-Shh ma stai zitta ogni tanto… Volevo vedere in che stato
eri- Rispose il ragazzo andando a sedersi sulla sedia della scrivania
della ragazza come se fosse casa sua… Intanto Siana era
andata a stendersi sul letto avvolgendosi nella coperta
-Sto bene a parte mal di testa- Disse a Kai iniziando a sbadigliare dal
sonno… Sicuramente il giorno dopo avrebbe dormito tutto il
giorno come minimo
-Scusa non dovevo lasciarti da sola- Disse Kai alzandosi dalla sedia e
andando a sedersi questa volta vicino alla moretta, che si stropicciava
gli occhi dal sonno e trattenendosi dallo sbadigliare
-Non importa… Mi dispiace per il povero Seth…
Avrà la testa piena delle mie chiacchere- Spiegò
la ragazza a Kai… Non era stato il massimo per
l’amico di Kai che aveva di certo sclerato con lei
-Ma si Seth ha pazienza non ti preoccupare- Disse il ragazzo sistemando
la coperta sulle spalle della ragazza, dopo che gli era
scivolata…
-Dovresti andare a dormire ora… Stai dormendo in piedi-
Continuò Kai vendendo la moretta ormai al limite…
Infatti si era stesa incurante del suo ospite in camera; Neppure due
minuti dopo la ragazza ormai era nel mondo dei sogni… Le
rimboccò le coperte e si avviò alla finestra per
uscire da dove era entrato, non prima di sentire sussurrare dalla
ragazza chiaramente il suo nome… Si avvicinò di
nuovo a lei per controllare se era sveglia, ma stava dormendo
profondamente… L’unica conclusione era che lo
stava sognando…
-Kai… Ti voglio bene…- Disse nuovamente la
ragazza nel sonno, cosa che provocò uno spavento al
ragazzo… Decisamente scosso dalle parole della ragazza scese
calandosi dalla finestra con mille pensieri in testa, mentre Siana
dormiva beatamente al caldo nel suo letto sognando un ragazzo dagli
occhi viola…
Genteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee sono ancora ioooooooooooooooooooo ^^
sono riuscita a scappare dalla furia omicida del correttore di bozza,
infatti vi scrivo dallo sgabuzzino delle scope sperando che non mi
trovi…cosa impossibile visto che sto starnutendo per la
troppa polvere e minimo tre minuti e mi trova munito di manganello XD
Bene lettori e lettrici, come lo scorso capitolo vi metto alla fine la
traduzione delle parole della canzone così che voi tutte le
capiate ^^ Ah quasi dimenticavo! Per tutti coloro che seguono
è già pronto il prossimo capitolo ricco di colpi
di scena quindi vi basterà recensire tutte in poco tempo e
il capitolo sarà servito su un piatto d’argento ^^
Mi raccomando commentante in tanti ^^ Baci dalla vostra Siana che
scappa XD
Credits: Listen to your heart-DHT (ascolta il tuo
cuore)
So che c'è
qualcosa nella vacuità del tuo sorriso
Lo capisco
dall'espressione dei tuoi occhi, sì
Hai costruito
un amore ma questo amore è caduto in pezzi
Il tuo angolo
di paradiso è diventato troppo buio.
Ascolta
il
tuo cuore quando ti chiama Ascolta il tuo cuore
Non
c'è nient'altro che tu possa fare
Non so dove
tu stia andando, e non so il perchè,
Ma ascolta il
tuo cuore prima che tu gli dica definitivamente addio.
A
volte ti
chiedi se vale la pena di lottare
I momenti
più preziosi sono persi nella marea, già.
Sono stati
spazzati via e nulla è come sembra,
il senso di
appartenere ai tuoi sogni
E ci sono
voci che vogliono essere udite
tanto
di cui
parlare
ma non riesci
a trovare le parole
Il profumo
della magia,
della
bellezza che fu,
quando
l'amore era più selvaggio del vento.
|
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Capitolo 15 *** Destino avverso ***
cap14
Salve a tutti^^ Aggiornamento record per tutti voi!!! Certo avere come
correttore di bozza una guardia carceriera che ti urla sempre dietro di
darmi una mossa certo che la mia lentezza viene sostituta dalla
supervelocità di superman^^ Biene come sempre ringrazio
tutti coloro che leggono la storia, in particolare alle mie
commentatrici che non si perdono un appuntamento^^:
Padme86: Ciao bella! Credo che
con questo capitolo ti ricrederai anche tu su come fosse realmente Kai
ç_ç In questo capitolo succederanno tante di
quelle cose che sconvolgeranno la "relazione" tra Kai e Siana
ç_ç Forse sto dicendo troppo non ti resta che
leggere e farmi sapere ^^ Grazie mille dei complimenti fanno sempre
piacere ^^ Alla prossima un bacio ^^ tvb! p.s: La mail la dovevo
spedire tre giorni fa che c'è il mio correttore di bozza che
mi sgrida ogni tre minuti a scriverti qualcosa di decente e purtroppo
non so nemmeno cosa scrivere ç_ç Sono lenta abbi
pazienza ç_ç Prometto che scriverò al
più presto ç_ç Un bacio Siana
ç_ç
lexy90:
ciaooooooooooooooooooooooooooooo!!!!! Allora siete in tanti che fanno
visita al mondo dei folletti blu ahahah Fortuna che è gratis
e non si paga l'ingresso o i folletti sarebbero ricchi XD Ho aggiornato
il prima possibileeeeeee cavolorciiiiii XD Scusa la risposta alla
recensione scema ma sto scrivendo alle 4 di mattina XD perdonami
ç_ç Hehe mistero cosa intendeva dire Seth con
quella frase hihi Per quanto riguarda le tue curiosità mi sa
che dovrai tenerle a freno per ora e leggendo il capitolo capirai
ç_ç Spero il capitolo sia di tuo gradimento,
fammi sapere ci conto come sempre ^^ Baci Siana ^^
Ali93: Nipotinaaaaaaaaaaaaaaa
caraaaaaaaaaaaaaaa! Ho aggiornato appena ho potuto vedendo tutte le
recensoni hehe aspetto sempre che le mie fidate commentatrici
recensiscano, senza di voi non continuerei XD In questo capitolo ti
ricrederai su quanto dolce sia Kai nei confronti di Siana
ç_ç Per quanto riguarda le canzoni in questo
capitolo ce ne sono ben due, spero di tuo gradimento ^^ La tua
curiosità ora è soddisfatta e spero che il
capitolo ti piacca, fammi sapere mi raccomando ^^ Tantiiiiiiiii
tantiiiiiiiii e ancora tantiiiiii baci dalla tua zietta, te quiero bien
anche io, a la prójima, hasta luego ^^
Nika_chan01: Zauz anche a te
mia commentatriceeeeeeee!! Lo sooooooo che i serpenti non sono viscidi
dato che il mio correttore di bozza ne ha uno in
cameraaaaaaaaaaaaaaaaaaa U.U Era solo per rendere la reazione di Siana
più disgustata possibile U.U Povero Kai si che è
rimasto scioccato per il bacio inaspettato da parte di Siana XD Povero
ragazzo non me lo convertire troppo al coro della chiesa o mi diventa
un chirichetto XD Il passato di Kai verrà svelato
più avanti, dato che è un tipo che sta sulle sue,
quindi non ti resta che seguire e purtroppo aspettare
ç_ç Grazie dei complimenti e figuratiiiiiiiiii
per il ritardo, meglio tardi che mai no?? hehe Baci baci Siana ^^
jessy16: Ciauuuuuuuuu contenta
di averti fatta svenire hihi spero di non perdere una delle mie
lettrici personali così! Vado a chiamare il Dottor House
solo per farti rinascere e farti commentare XD Oh beh Siana
farà molto altro per Kai presa dalla gelosia, non solo baci
inaspettati ^^ Per quanto riguarda i genitori di Siana sono dei tipi
molto selettivi e un tipo come Kai.... Beh... Meglio non dire troppo,
scoprilo da solo nei prossimi capitoli, al più presto ci
saranno le comparse dei suoi genitori ^^ Fammi sapere se il capitolo
è di tuo gradimento e per favore non mi morire mentre leggi!
Baci alla prossima Siana ^^
Ringraziamenti fatti passiamo a cose più serie…
Come non tutti sapranno la storia è incentrata su fatti
realmente accuduti, in particolare la morte di un ragazzo che viene
citato in questo capitolo… Dedico questo capitolo in memoria
di questo ragazzo che ha lasciato amici e famiglia e che
rimarrà nella memoria di tutti…
Destino
Avverso
Mattina seguente.... I dolci raggi del sole iniziano a riscaldare le
calde giornate e illuminare il paesaggio circostante... Come ogni
mattina il piccolo paese era avvolto nel silenzio assoluto... Dietro
alle montagne il sole si alza nel cielo tinto di rosso misto
all’arancione...
In una villa dopo una serata di svago seguita da tanti pensieri un
ragazzo si stava preparando per uscire...
Dopo tanto tempo era riuscito a svegliarsi presto...
Si alza svogliatamente dal letto, da molto non ci dormiva e sembrava
essere passata un’eternità...
Si alzò con le cuffie nelle orecchie dell’mp3 a
tutto volume trascinandosi per il corridoio si diresse in bagno; Prese
un paio di jeans a vita bassa, una maglia a maniche corte nera e se li
mise iniziando ad andare alla ricerca delle sue All stars nere, mentre
cercava di scrivere un messaggio....
Da un’altra parte del paese, non più in periferia
una ragazza minuta, dopo una serata di pazzia e decisamente fuori dal
comune per lei, si era messa, dopo essersi ripresa, sul balcone di casa
sua, sdraiata su una sdraio, in canotta e shorts a leggere un libro,
mentre i tiepidi raggi le si posavano sulla pelle delicata....
Sotto il canto degli uccelli e il rumore delle poche macchine che in
quel momento passavano, udì sul tavolo di plastica affianco
qualcosa vibrare... Si tolse gli occhiali da sole e chiuse il libro
posandolo affianco a lei, allungandosi quel poco che bastava per
prendere il cellulare rosa che non smetteva di vibrare... Lo prese
guardando il display, scorgendo un nuovo messaggio: lo aprì
notando che era di Kai
“Ehi buongiorno Miss, per farmi perdonare ho deciso di
distrarla dai suoi impegni e permettermi di portarla a fare
colazione... Ovviamente offro io, sempre se lei è
d’accordo.. Passo sotto casa sua tra 10 minuti, si faccia
trovare sotto casa, ciao baci a dopo”
Dopo aver letto il messaggio sul volto le balenò un sorriso,
quel ragazzo era davvero fuso...
Entrò in casa iniziando a vestirsi, prese i suoi
pantaloncini rigati beige, una canotta incrociata azzurra e le sue
converse grigie a cuori e di fretta andò a sistemarsi i
capelli truccandosi leggermente per poi andare a salutare i suoi
genitori di sfuggita i quali rimasero alquanto perplessi nel vedere la
figlia così cambiata al loro rientro...
Velocemente scese le scale del palazzo, quasi non vedendo
l’ora di vederlo; Arrivò al portone
d’ingresso sempre aperto per poi dirigersi a passo spedito
fuori dal cancello dove si trovò già di fronte la
macchina del ragazzo parcheggiata, scorgendo al suo interno il ragazzo
intento a litigare con il suo cellulare e nel vederlo gli
scappò un sorriso....
Salì in macchina facendo alzare il volto del ragazzo verso
di lei che sorrise nel vederla, non ne sapeva nemmeno lui il motivo ma
era felice di avercela in quel momento lì con lui...
La guardò per qualche istante per poi avvicinarsi a lei e
darle un bacio sulla guancia per salutarla, cosa ricambiata da lei...
In pochi minuti arrivarono davanti ad un bar, dove i ragazzi di tutte
le età si riunivano la mattina per fare colazione, e
c’era da dire che era il più trafficato dai
giovani quel locale di prima mattina... L’unico posto dove di
sicuro ci trovavi dei ragazzi la mattina presto...
Parcheggiò di fronte al bar, per poi entrare nel piccolo
locale... Pochi tavolini rotondi e in ferro battuto
all’interno, sfumato di arancione caldo, e altri
all’esterno sotto il portico circondato da edera fiorita...
Si diressero verso un tavolo all’interno, in un angolo
isolato dal casino di tutti gli altri...
-Prego a lei signorina- Fece Kai sorridendo, anticipando la ragazza
prima che si sedesse, spostando la sedia da sotto il tavolo e facendo
sedere la ragazza per poi riavvicinarla, cosa che fece girare la
ragazza verso di lui mentre sorrideva a quel gesto di galanteria da
parte di lui
-Che galanteria… A cosa devo l’onore?- Chiese la
ragazza guardando il ragazzo che si stava sedendo di fronte a lei,
appoggiando il mento sopra la sua mano guardandolo di traverso e con
dolcezza, mentre le ciocche libere della coda le scesero di fianco al
volto andando ad incorniciaglielo
-Niente di speciale; Tieni ordina quello che vuoi offro io- Rispose Kai
porgendo il menù alla ragazza sorridendo guardandola
così, lei a sentire quelle parole alzò il volto
dalla mano per poi guardarlo stupita pronta a ribattere
-Ma kai no! Non voglio!- Alzò la voce per sbaglio Siana per
controbattere alle parole di Kai: di sicuro non voleva fagli pagare
tutto a lui, non sarebbe stato giusto dato che l’aveva
ospitata già a casa sua per diversi giorni, ci mancava solo
che gli faceva pagare la colazione
-Dai non iniziare a gridare e approfittane: è il minimo per
averti lasciata da sola ieri sera- Rispose Kai rimanendo calmo
ricordando ancora una volta cosa fosse successo la sera precedente in
discoteca, guardando la ragazza che intanto aveva allungato la mano
verso il menù
-Se lo dici tu…- Disse con voce rassegnata Siana
all’idea che tanto lui era più testardo di lei e
non ci sarebbero stati santi per fagli cambiare idea
-Ecco a te il menu- Fece Kai passando il menù colorato alla
ragazza che lo prese iniziando a leggere, seguita dal ragazzo che
sfogliava il suo... Era molto che non andava in quel posto e aveva
bisogno anche lui di una rinfrescata di idee sul menù...
Dopo vari minuti Siana posò il menù sul tavolo
chiudendolo, segno che aveva scelto cosa mangiare per colazione
-Hai scelto?- Chiese Kai alzando lo sguardo dal menù,
notando che Siana aveva preso a giocare con i suoi braccialetti
-Vediamo… Cioccolata calda e cornetto con crema pasticcera e
amarena- Elencò al ragazzo la moretta, mentre lui
l’ascoltava cercando di non dimenticarsi niente per evitare
una figura delle sue
-Va bene miss, aspetta qui- Rispose con fare dolce alla ragazza, quel
soprannome che usavano solo lui e i suoi amici iniziava a piacegli e
ogni volta che lo sentiva sorrideva ad essere chiamata così
-E chi si muove- Disse la ragazza guardando il ragazzo che si stava
alzando per dirigersi al bancone per ordinare...
Lo osservò allontanarsi e si mise in attesa del suo ritorno
con il cibo....
Qualche secondo dopo all’interno del locale fecero il loro
ingresso le amiche di Siana che non vedeva più dalla fine
della scuola...
Una biondina si avvicinò al tavolo della moretta per andarci
a fare qualche chiaccera sedendosi al posto di Kai
-Ciao Siana- Disse la ragazza prendendo il menu vicino a lei iniziando
a sfogarlo distrattamente foglio per foglio senza guardare la moretta
in faccia, aspettando una sua risposta
-Ciao Isa come va?- Rispose educatamente Siana, guardando la sua amica
che continuava a guardare altrove invece che lei
-Bene… E’ un po’ che non ti fai sentire-
Disse guardando finalmente la ragazza negli occhi… Allo
sguardo della brunetta sembravano occhi accusatori… Di che
lo sapeva solo la sua amica
-Hai ragione scusa, ho avuto dei problemi- Rispose iniziando a giocare
con la collana, in forte disagio; Problemi… Diciamo che non
le aveva più chiamate involontariamente passando il tempo
con Kai…
-Tipo girare con Kai Hiwatari e i suoi amici?- Disse Isa andando al
nocciolo della questione… Ora la moretta capiva; Era quello
il problema, il fatto che uscisse con Kai e non con loro, e dal tono
della sua amica notava un certo tono di gelosia, cosa alquanto inutile
da parte della moretta visto che non lo conosceva Kai… Era
stata solo con uno dei suoi amici, una notte di sesso a quanto
ricordava e nulla più
-Mi ha solo aiutata, non credo che siano affari tuoi-
Continuò la moretta incrociando le braccia al petto; Lo
sapeva benissimo Isa che non doveva spingersi oltre certi limiti con
lei, le dava altamente fastidio che si impicciasse dei fatti suoi, di
solito era lei che raccontava se voleva e quando voleva
-I tuoi genitori non credo sarebbero felici- Le ricordò
l’amica… Cosa che Siana si era dimenticata; Non
credeva che un tipo come Kai sarebbe andato a genio ai suoi…
Pazzo, fuori dagli schemi, sempre nei casini.
-Non sto facendo niente di male- Rispose flebilmente la ragazza;
Infondo il ragazzo l’aveva ospitata e l’aveva
aiutata da quando si erano conosciuti, niente di più e
niente di meno… Sperava solo che non avrebbe detto niente ai
suoi genitori, per evitare guai a Kai
-Dai isa muoviti!- Urlò una voce di ragazza
dall’altra parte del bar, facendo girare i presenti nella
direzione della voce visto l’alto tono
-Devo andare… Quando vuoi chiamami, se non sei troppo
impegnata- Le disse alzandosi dal tavolo andando verso le amiche che le
guardavano da quando Isa si era seduta al tavolo, in attesa di
pettegolezzi da raccontare in giro
-Ciao…- Salutò Siana e seguendola con lo sguardo
allontanarsi e dirigersi verso le loro amiche… In quel
momento non le interessava più di tanto di loro, visto che
già Isa nei suoi confronti aveva un tono di gelosia verso
non sapeva cosa nei suoi confronti… Quindi poteva fare la
preziosa quando voleva, e se aveva qualche problema con lei poteva
benissimo chiamarla e chiarire… Non che avessero litigato,
ma sembrava ostile nei suoi confronti…
Come se lei l’avesse mai esclusa e lasciata sola quando si
trovava un ragazzo…
Proprio quando la bionda si alzò per raggiungere le altre
ragazze Kai si stava avvicinando con un vassoio mentre squadrava la
ragazza allontanarsi dal loro tavolo per poi sedersi al suo posto e
rivolgere lo sguardo verso la moretta
-Tutto bene? Ho visto che parlavi con la tua amica- Chiese Kai
sedendosi guardando la moretta che si era persa a giocare di nuovo con
i suoi braccialetti, certo che era davvero strana: quando si perdeva
nei suoi pensieri iniziava a giocare con i suoi bracciali sul piccolo
polso per distrarsi e isolarsi dal mondo con il pensiero
-Tutto bene grazie- Rispose alzando il volto verso Kai sorridendo
confermando che stava bene dopo aver esibito uno dei suoi sorrisi
migliori e sinceri, e Kai ne fu felice nel vederla così,
intanto una canzone iniziava ad udirsi come sottofondo nel locale...
Remember the feelings, remember
the day My stone heart was breaking My love ran away This moments I
knew I would be someone else My love turned around and I fell Be my bad
boy, be my man Be my week-end lover But don't be my friend You can be
my bad boy But understand That I don't need you in my life again
-Allora Miss ecco a te la tua cioccolata e il tuo cornetto- Disse con
fare dolce Kai porgendo la colazione alla ragazza, posando la tazza
calda sul tavolo e il cornetto avvolto in un tovagliolo sopra un
piattino davanti alla moretta
-Grazie… E tua tutto quella roba?- Fece squadrando le cose
del ragazzo; Di certo una persona normale non mangiava tre briosches, e
beveva un cappuccino e un succo di frutta di prima mattina... Mentre
quel ragazzo si era preso un sacco di roba per mangiare
-Ho leggermente fame- Rispose Kai portandosi una mano dietro alla nuca
scompigliandosi i capelli in imbarazzo dato che la ragazza lo guardava
stranita
-Alla faccia della fame- Rise la ragazza nel vedere Kai in imbarazzo
che fece il finto arrabbiato mentre la canzone si udiva ancora
leggermente nel locale
Won't you be my bad boy, be my
man Be my week-end lover But don't be my friend You can be my bad boy
But understand That I don't need you again No I don't need you again
You once made this promise To stay by my side But after some time you
just pushed me aside You never thought that a girl could be strong
-Aspetta non ti muovere- Disse Kai ridendo guardando la ragazza che si
fermò ad occhi spalancati guardando Kai che si stava
avvicinando con la mano al suo volto
-Oddio cosa?- Chiese perplessa Siana guardando Kai che si era sporto
verso di lei, per poi andare a toglierle della crema che le si era
posata sul naso: certo che solo lei riusciva a mangiare e sporcarsi
sempre come i bambini
-Sei una sbrodolona- Rise Kai leccandosi il dito pieno di crema che
aveva preso dal naso della ragazza che intanto lo guardava sorridendo e
le gote le si erano colorate leggermente di rosso, non troppo... Almeno
per far contrasto con la sua pelle lattea
-E tu un mangione- Sorrise la ragazza guardando Kai negli occhi con
dolcezza mentre si sistemava una ciocca di capelli dietro
all’orecchio delicatamente
-Intanto io ho quasi finito e tu non sei neppure alla metà-
Sorrise a sua volta Kai mentre indicava quello che stava mangiando
confronto a quello della ragazza che non era nemmeno a metà
Now I'll show you how to go on
Be my bad boy, be my man Be my week-end lover But don't be my friend
You can be my bad boy But understand That I don't needyou in my life
again Won't you be my bad boy, be my man Be my week-end lover But don't
be my friend You can be my bad boy But understand That I don't need you
again No I don't need you again
All’improvviso oltre alla canzone che aveva smesso di
aggirarsi nel locale, si udì un cellulare vibrare....
Kai iniziò a frugare nelle tasche per poi estrarlo e avviare
la chiamata e sentire dall’altra parte un suo amico mezzo
disperato....
-Pronto… Si… Come? Aspetta vi raggiungo- Disse
chiudendo la conversazione sotto lo sguardo della ragazza che aspettava
che Kai le dicesse chi fosse e cosa fosse successo data
l’espressione mutata da parte del ragazzo che si
alzò di colpo guardando la ragazza
-Tutto bene?- Chiese Siana guardando Kai, alzandosi anche lei per
capire che diavolo fosse successo per cambiare così
all’improvviso il volto del ragazzo che sembrava serio e
preoccupato
-No… Un mio amico è in ospedale ed è
grave- Fece serio spostando lo sguardo da tutt’altra parte
che su quello della ragazza, guardando il tavolino dove poco prima
erano seduti tranquillamente, per poi dirigersi a passo spedito verso
il bancone per pagare
-Cosa è successo?- Chiese quasi gridando Siana prendendo il
ragazzo per un braccio che continuò a camminare a passo
spedito verso il bancone senza degnare di uno sguardo la ragazza che lo
teneva stretto decisa a non allentare la presa su di esso
-Non lo so… Devo andare, scusa- Rispose Kai voltandosi verso
la ragazza guardandola negli occhi... Occhi che esprimevano tante di
quelle emozioni che la ragazza riusciva a sentire solo guardandolo...
Un misto tra preoccupazione e confusione... Non aveva nemmeno fatto in
tempo a rendersene conto che era successo tutto così
velocemente
-Aspetta ti accompagno- Disse Siana guardandolo negli occhi...
Spostando la presa sul braccio alla mano di lui che gliela strinse, per
poi lasciarla andare e guardarla negli occhi
-Va bene aspettami fuori…- Rispose lui scostandole una
ciocca di capelli davanti al volto, mentre lei annuì alle
parole di Kai dirigendosi alla macchina, mentre Kai andò a
pagare velocemente per poi dirigersi fuori quasi correndo...
Salirono in macchina e in meno di 10 minuti furono in ospedale,
correndo per le scale si diressero al piano indicato
dall’amico di Kai...
Si piombarono in sala attesa dove già c’erano
tutti gli amici di Kai seduti sulle scomode poltroncine color azzurro
sbiadito...
Uno più preoccupato dell’altro.... Alla vista
dell’amico alzarono lo sguardo, mentre lui li squadrava uno
ad uno....
-Come sta?- Chiese ad un suo amico che si era alzato in piedi per dare
notizie del ragazzo finito in ospedale... Siana per conto suo si era
messa dietro a Kai intimorita da cosa fosse successo o peggio cosa
poteva succedere...
-Non lo sappiamo è in sala operatoria…i medici
dicono che è grave- Rispose con un filo di tristezza il
rosso a Kai che si fece più serio di quanto non lo fosse
prima, gli era già successa una cosa simile e non poteva
succedere di nuovo
-Che è successo?- Chiese Kai, era talmente confuso che aveva
solo in mente tante domande che cercavano solo risposte, risposte che
potevano aiutarlo a calmarsi, sapere che il suo migliore amico che
l’avrebbe fatta
-Eravamo tutti in discoteca dopo che tu te ne sei andato e gli amici di
tuo fratello si sono avvicinati cercando rissa.... Come al nostro
solito abbiamo reagito... Ce le hanno date di santa ragione e Matt
è finito in quello stato- Rispose con un filo di tristezza
l’amico ricordando la serata appena passata... Era sempre
così con quei tipi.... Cercavano solo rissa da loro per poi
mandarli direttamente in ospedale...
Kai silenziosamente e avvolto in mille pensieri si sedette su una
poltroncina affianco ai suoi amici...
Mille pensieri iniziarono a giragli per la testa, Siana capendo lo
stato d’umore del ragazzo si avvicinò e si mise di
fianco appoggiando la testa sulla sua spalla cercando di non dagli
fastidio, per poi prendere la mano di lui e iniziare a giocarci
sfiorandola delicatamente, cosa che fece sorridere Kai anche in un
momento così....
Passarono minuti che sembravano ore e la ragazza si era addormentata
appoggiata a Kai dato che la notte non doveva aver dormito un grand
chè visto che era ubriaca....
Uno sbadiglio e un leggero gemito fece voltare Kai verso la ragazza che
si stava stropicciando gli occhi, segno che si era svegliata dopo una
lunga dormita di qualche ora...
Ormai era mezzogiorno ed erano ore che aspettavano notizie da parte dei
medici che non si decidevano ad arrivare....
-Mi accompagni in bagno?- Chiese con un filo di voce Siana guardando
Kai con dolcezza stando sempre appoggiata alla sua spalla, leggera
com’era non la sentiva nemmeno addosso
-Va bene... Andiamo- Rispose semplicemente Kai abbassando lo sguardo su
di lei, che si staccò per poi alzarsi in piedi e stirarsi
seguita da Kai....
Lentamente si diressero in bagno... Il corridoio lungo silenzioso con a
destra una parete color verde acqua e a sinistra delle enormi finestre
da cui filtrava i leggeri raggi di luce...
Camminarono in silenzio, Kai avvolto nei suoi pensieri che non gli
davano tregua... Siana aveva paura di disturbare o dire qualcosa di
sbagliato al ragazzo...
-Senti....- Proferì Siana camminando accanto al ragazzo,
cercando di distrarlo dai suoi pensieri di tanto in tanto, sapendo per
certo di non riuscirci... Non succedeva tutti i giorni che un amico
finiva in ospedale ed era grave
-Mh?- Fece Kai voltandosi verso di lei, guardandola negli occhi... I
suoi occhi erano diventati vuoti ora... Persi e spenti... Si notava che
era preoccupato per il suo amico... Il suo migliore amico...
-E’ un ragazzo come pochi, anche se non lo conosco... Ce la
farà- Disse flebilmente Siana appoggiando la mano sulla
maniglia della porta del bagno... Per poi entrare seguita il ragazzo
che cercava di mettere insieme due parole, cosa che in quel momento gli
riusciva stranamente difficile... L’ultima cosa che voleva
fare in quel momento era parlare...
-Ah grazie....- Rispose Kai facendo calare di nuovo il silenzio tra i
due... Era diventato freddo e la ragazza non riusciva a sentire cosa
provava... Prima per qualche strana ragione riusciva a capire cosa
sentiva e cosa gli passava per la testa senza che lui parlasse... Ora
non riusciva ad entrare in sintonia con lui...
Minuti dopo uscirono dal bagno ancora avvolti nel silenzio... Tornarono
alla sala d’attesa.... Entrarono e tutti gli amici di Kai
alzarono il volto verso di lui....
Lo guardarono negli occhi per qualche secondo...
Kai intuì cosa fosse successo nel mente che era mancato...
Il dottore in piedi con faccia rassegnata.... I suoi amici con sguardi
persi e disperati...
No... Non poteva essere successo di nuovo...
Sotto lo sguardo di tutti si voltò iniziando a correre...
Non poteva crederci... Aveva perso il suo migliore amico!
Scese le scale di corsa sentendo gli occhi inumidirsi... Non avrebbe
pianto... Non poteva farlo.... Solo i deboli piangono... Solo gli
stupidi non lo fanno....
Si mise l’mp3 a tutto volume nelle orecchie non volendo
sentire più nessuno...
You're not alone Together we
stand I'll be by your side, you know I'll take your hand When it gets
cold And it feels like the end There's no place to go You know I won't
give in No I won't give in Keep holding on
Voleva stare in pace... Isolarsi dal mondo... Avere un momento per
pensare...
Uno dei suoi amici se ne era andato... Andato per sempre... Lo
conosceva da quando era piccolo... Non ci avrebbe più riso
insieme... Scherzato e fatto cazzate insieme.... Non avrebbe passato
più un momento con lui... L’unico con cui parlava,
con cui si confidava, l’unico che lo capiva... Fuori di testa
come pochi... Gli sarebbe mancato e non poco...
'Cause you know we'll make
it
through, we'll make it through Just stay strong 'Cause you know I'm
here for you, I'm here for you There's nothing you could say Nothing
you could do There's no other way when it comes to the truth So keep
holding on 'Cause you know we'll make it through
Non avrebbe più assistito alle sue stronzate e le sue
battute fuori dal comune...
Camminava a passo spedito... Non avrebbe pianto... Non
più.... La canzone, l’unica cosa che sentiva in
quel momento... Nessuno intorno a lui... Lui e la musica e il resto
è nulla... Nemmeno si rendeva conto di dove andasse...
Pensava solo a cosa fosse successo... La sua vita cambiata in pochi
minuti.... Come se niente fosse.... Non doveva succedere....Non gli
avrebbe più potuto parlare... Una mattina come le altre
cambiata in poco tempo.... Nemmeno bastato per rendersene conto...
Tutto successo così velocemente... Troppo...
we'll make it through So far
away I wish you were here Before it's too late, this could all
disappear Before the doors close And it comes to an end With you by my
side I will fight and defend I'll fight and defend Yeah, yeah Keep
holding on 'Cause you know we'll make it through, we'll make it through
Just stay strong 'Cause you know I'm here for you, I'm here for you
There's nothing you could say Nothing you could do There's no other way
when it comes to the truth So keep holding on
L’unica è farsene una ragione... Rassegnarsi al
fatto che non c’era più... Come se fosse stato
possibile... Perso in poco tempo... Il sole gli batteva sul viso,
sull’asfalto, poco se ne fregava... Non vedeva niente oltre
che a se stesso in quel momento...
Il sorriso del suo amico gli si parava di fronte ostinandosi a non
andarsene, lo vedeva come se fosse li... Lo cercava.... Già
gli mancava da morire....
Perso per una cazzata come le altre... Quante volte avevano fatto rissa
con quella gente... Non credeva arrivassero a tanto... Un ragazzo
giovane perso come niente... In un battito di ciglia... Un caro amico,
come un fratello perso solo per volere di qualcun’altro...
'Cause you know we'll make
it
through, we'll make it through Hear me when I say, when I say I believe
Nothing's gonna change, nothing's gonna change destiny Whatever's meant
to be will work out perfectly Yeah, yeah, yeah, yeah Keep holding on
'Cause you know we'll make it through, we'll make it through Just stay
strong
Gliel’avrebbero pagata questo era sicuro...
Non l’avrebbero passata liscia... Tutto ma non
l’unica persona a cui teneva davvero...
Gliel’avevano portata via senza nemmeno il tempo di
salutarlo... Di digli addio.... Si ricordò le parole del
ragazzo stesso alla morte di un loro amico tempo prima....
Non è forte chi non cade... E’ forte chi cade ma
ha la forza di rialzarsi....
Cause you know I'm here for you,
I'm here for you There's nothing you could say Nothing you could do
There's no other way when it comes to the truth So keep holding on
'Cause you know we'll make it through, we'll make it through Keep
holding on Keep holding on There's nothing you could say Nothing you
could do There's no other way when it comes to the truth So keep
holding on 'Cause you know we'll make it through, we'll make it through
Camminò qualche minuto distrattamente dando calci ai
ciottoli di pietra per terra... Sentiva la rabbia crescegli dentro...
Non poteva essere successo davvero...
Doveva essere tutto un incubo... Si sarebbe svegliato nel suo letto,
beatamente e il suo amico si sarebbe piombato in camera sua come sempre
disturbando la sua quiete per poi iniziare le loro lunghe
chiaccherate...
Invece non era così... Non sarebbe più successo
una cosa simile... Si diresse al lago... Voleva stare in pace... Non
voleva vedere nessuno.... Si sedette sulla riva, con l'mp3 nelle
orecchie... Si adagiò nell'erba morbida e umida con il vento
tra i capelli e una sigaretta in bocca...
Mille pensieri gli affollavano la testa... Si mise a lanciare sassi
nell'acqua calma del lago....
Era arrabbiato con il mondo... Non doveva succedere... Non a lui... Era
già successo altre volte.... Ma non il suo migliore amico
cazzo! Se ne era andato quel fottuto bastardo lasciandolo da solo!
Doveva sfogarsi in qualche modo... Si alzò di colpo fissando
l'acqua immobile lanciando l'ultimo sasso con più forta
degli altri....
Si diresse velocemente a casa sua entrando in camera sbattendo la
porta, dirigendosi a passo spedito alla scrivania per poi iniziare a
frugare freneticamente nel cassetto buttando tutto per terra
disordinatamente alla disperata ricerca di qualcosa....
Vari minuti dopo estrasse ciò che cercava, buttandosi a peso
morto ai piedi del letto... Lentamente con l'aiuto dei denti si strinse
al braccio un laccio emostatico, per poi prendere una siringa e
introdurla nella pelle sentendola bruciare mentre ingnettava
sostanza...
Liquido che rendeva difficile il controllo sulle proprie paura e
ansie... Sentì le lacrime iniziare a bagnagli il volto...
Scendere copiose sul viso... Nascegli dagli occhi che in quel momento
fissavano il vuoto, spenti e vuoti... Lucidi come mai e iniziavano a
colorarsi di rosso... Lacrime amare gli scendevano sulle gote color
porcellana, per poi sentirle cadere nel vuoto sul suo mento....
Si alzò barcollando... Tutto iniziava a girare, lo
stupefacente iniziava a dare i suoi effetti indesiderati... Ad
annebbiagli la mente... Fece qualche passo sentendosi debole e un senso
di nausea gli avvolgeva la mente....
Il suo amico non gli avrebbe mai permesso di ridursi
così.... Poco gliene fregava... Quello stronzo se ne era
andato e non avrebbe più potuto parlagli come solo con lui
faceva...
Con mille pensieri per la testa si diresse al portone
d’entrata aiutandosi con quello che trovava per stare in
piedi, uscì cercando di non farsi vedere da nessuno... Non
voleva essere trovato...
Le ore passarono inesorabilmente, anche se un ragazzo ormai isolato da
tutto e tutti voleva tornare indietro nel tempo... Purtroppo una cosa
non possibile...
Si era rifugiato in un bar e il sole era già calato sul
paese.
Siana e i suoi amici lo stavano cercando da quando se ne era andato,
preoccupati per una possibile cazzata da parte
dell’argenteo... Il suo cellulare suonava a vuoto ormai da 7
ore...
La sua macchina doveva l’aveva lasciata prima di salire in
ospedale... Nessuna traccia di lui...
Lo cercarono per tutta la giornata per poi dirigersi
nell’ultimo posto che mancava alla lista...
Entrarono nel bar dove lo notarono seduto ubriaco ad un tavolo con
delle ragazze, mentre ne teneva abbracciata una e di tanto in tanto
faceva scorrere la sua lingua nella bocca della ragazza accanto...
Non riusciva a pensare lucidamente e faceva tutto senza pensare...
Come gli mancava, se ci fosse stato come minimo l’avrebbe
preso a calci nel sedere...
Alzò il volto scorgendo i suoi amici in compagnia di
Siana...
Li vide avvicinarsi a passo spedito, i loro volti esprimevano rabbia
misto alla comprensione... La loro comprensione era l’ultima
cosa che voleva, non ci avrebbe fatto niente con quella, non avrebbero
aiutato a riportare il suo amico fra di loro...
Non voleva nessuno in quel momento, tanto meno loro...
- Ma che sta combinando?- Chiese Siana a Seth che le era affianco
guardando Kai che teneva stretto la ragazza che continuava a baciagli
il collo, mentre Kai guardava i suoi amici che lo osservavano da
lontano capendo che in lui c’era qualcosa che non andava
- Meglio che gli stai lontano, sono più che sicuro che
è ubriaco e non solo… Meglio non farti male-
Rispose Seth sinceramente guardando Kai al suo tavolo che aspettava che
i loro amici facessero la prima mossa, mentre Seth aveva intuito che
era meglio stare lontani dall’argenteo conoscendolo bene
- Non lo lascio in quelle condizioni- Fece Siana decisa dirigendosi a
passo spedito verso il tavolo di Kai con l’intento di farlo
ragionare, non consapevole che non fosse lucido in quel momento
- Aspetta dove vai?- Disse Seth quasi gridando vedendo partire la
ragazza in quarta, decisa a non fermarsi e portare via Kai da quel
posto che di sicuro non lo avrebbe aiutato a non pensare
- Ma guarda un pò chi si vede… Vedi di sparire-
Fece Kai arrogante vedendo la ragazza fermarsi davanti al suo tavolo
mentre le ragazze sedute con lui squadravano la moretta da capo a piede
come se fosse stato un alieno
- Senti un pò, il tuo amico e morto, non credi di dover
stare insieme ai tuoi amici e alla sua famiglia invece che ubriacarti e
sbatterti le prime che trovi?- Disse Siana tutto d’un fiato,
dicendo le cose come stavano senza girarci intorno troppo, cosa che
fece alterare Kai e il suo sguardo da malizioso com’era con
le ragazze si fece serio per poi guardare la moretta di fronte a lui
- Sparisci nessuno ti ha chiesto niente- Disse Kai spostando lo sguardo
sui suoi amici che si erano avvicinati anche loro al tavolo per
difendere la ragazza che probabilmente si sarebbe presa insulti
gratuiti da parte dell’argenteo che ormai aveva perso il
controllo su qualsiasi cosa
-Dai andiamo- Proferì Siana flebilmente cercando di rimanere
calma per intenerire Kai e portarlo via, cercando di prendegli la mano
e trascinarlo lontano da quel posto e far tornare tutto come prima...
Sarebbe stato troppo bello per essere vero
- Non ci penso neppure, mi sto divertendo- Disse Kai baciando una
ragazza affianco a lui sotto lo sguardo disgustato della moretta nel
vedere l’argenteo così cambiato ai suoi occhi...
Sotto quell’aspetto non lo aveva mai visto e avrebbe
preferito non conoscerlo così
- Questo non è divertirsi, non sei neppure in te- Rispose
bruscamente Siana a quella vista sbottando di nuovo la
verità, e la cosa iniziava seriamente a dar fastidio
all’argenteo che preferiva essere lasciato in pace, invece
no, quella ragazza doveva stressagli l’anima
- Senti chi parla la bambina per fettina- Iniziava a scaldarsi Kai
perdendo definitivamente il controllo e dando via alle danze di insulti
a raffica e altre cazzate varie da parte sua e di sicuro non sarebbe
stato un bel vedere per la moretta che l’aveva sempre visto
come qualcuno di cui fidarsi
- Kai piantala!- Gridò Seth cercando di far ragionare
l’amico, che spostò lo sguardo su Seth, alzandosi
in piedi sbattendo le mani sul tavolo facendolo tremare e i bicchieri
di alcolici si mossero facendo rumore, coperto dal suono della musica
che veniva dalle casse a tutto volume all’interno del locale
- Lascia stare Seth- Disse Siana vedendo Kai alzarsi in quel modo
capendo che non aveva intenzioni amichevoli nei loro confronti, ed era
meglio non spingersi oltre a quel punto... Prima o poi sarebbe tornato
in sè e avrebbe ragionato, per ora era meglio lasciarlo
dov’era e sfogarsi come voleva
- Perché non approfittarne… Perché non
rimani qui Siana?- Fece Kai spostando lo sguardo malizioso sulla
moretta facendo intuire le sue intenzioni verso di lei
- Non credo, non sei nemmeno tu e la tua compagnia adesso non mi
aggrada- Rispose Siana sinceramente e allontanandosi dal tavolo, con
lui in quel momento non voleva avere niente a che fare, non era in lui
e si sarebbe spinto anche ad altro se non se ne sarebbe andata
-Oh su non ti fare la preziosa… O devo raccontare a qualcuno
i fatti tuoi? I pensieri più intimi che non hai detto mai a
nessuno- Disse Kai sorridendo maliziosamente mentre la ragazza si stava
allontanando ed era già qualche passo più lontana
dal tavolo, sapeva che si sarebbe girata prima o poi
-Come prego?- Si voltò di scatto verso Kai che da lontano la
guardava sorridendo piegando la testa di lato con malizia, ci avrebbe
giocato con la ragazza quanto gli pareva, voleva sfogarsi su qualcuno e
chi altro se non la piccola Siana di cui sapeva tutto?
-Tu resta… E io non farò girare il tuo diario-
Rispose Kai facendo cenno con la testa alla ragazza di sedersi,
vendendola avvicinarsi lentamente con odio per poi sedersi distante da
lui, in mezzo alle altre ragazze mentre Kai fece cenno ai suoi amici di
andarsene, cosa che non fecero e Kai spostò lo sguardo su
Siana che si voltò verso i ragazzi chiedendo gentilmente di
andarsene....
Ora erano da sola con quel ragazzo che pensava di conoscere o almeno
iniziare a conoscere invece si era trasformato in meno di un giorno...
Pronta a subire quello che aveva da dire e fare Kai....
Fine capitolooooooooooooo!! Viva me yeye!! Sclero a parte, come sempre
ad ogni fine capitolo metto la traduzione, anzi in questo caso le
traduzioni delle canzoni, spero che il capitolo sia stato di vostro
gradimento, fatemi sapere come sempre, anche commenti negativi, mi
basta anche solo una frase mi raccomando ^^ Ora passo alle canzoni:
Credits:
Bad boy – Cascada (cattivo ragazzo)
Ricordi i sentimenti, ricordi il
giorno
(in cui) il mio cuore di
pietra si è infranto
il mio amore
è andato via
in questi momenti sapevo
che sarei stata qualcun'altro
Il mio amore
mi gira
intorno e sento
Sii il mio ragazzo
cattivo, sii il mio uomo
sii il mio week-end
d'amore
ma non essere
mio amico
puoi essere il mio cattivo ragazzo
ma capisci
che non ho
bisogno di te
nella mia vita un'altra volta
Non sarai il mio ragazzo
cattivo, il mio uomo?
sii il mio ragazzo
cattivo, sii il mio uomo
sii il mio week-end
d'amore
ma non essere mio amico
puoi essere il mio cattivo ragazzo
ma capisci
che non ho
bisogno di te
un'altra volta
No, non ho bisogno di te
un' altra volta
Tu una volta mi hai
fatto fatto questa promessa
di stare sempre dalla
mia parte
ma dopo un pò
di tempo mi hai solo messa da parte
Non hai mai pensato che
una ragazza possa essere forte
ora ti
mostrerò come andare avanti
Sii il mio
ragazzo
cattivo,
sii il mio uomo sii il
mio week-end d'amore
ma non essere mio amico
puoi essere il mio cattivo ragazzo
ma capisci
che non ho bisogno di te
nella mia vita un'altra volta
Non sarai il mio ragazzo
cattivo, il mio uomo?
sii il mio
ragazzo
cattivo,
sii il mio uomo sii il
mio week-end d'amore
ma non essere mio amico
puoi essere il mio cattivo ragazzo
ma capisci
che non ho bisogno di te
un'altra volta
No, non ho bisogno di te
un' altra volta
Credits:
Keep holding on – Avril Lavigne ( Continua a tenere duro)
Non sei solo, siamo insieme,
sarò al tuo fianco
sai che
prenderò la tua mano quando si raffredderà
ed è come se
fosse arrivata la fine perchè
non c'è alcun
posto dove possiamo andare
tu sai che non mi
arrenderò, no non lo farò
continua a tenere duro
perchè
sai che ce la faremo
ce la faremo, sii forte
perchè sai
che sono qui per te,
sono qui per te
c'è qualcosa
che puoi dire ma
niente che puoi fare
non c'è un
altro modo quando si arriva alla verità
quindi, continua a
tenere duro perchè
sai che ce la
faremo, ce la faremo
così lontani,
io vorrei che tu fossi qui
prima che sia troppo
tardi
tutto questo potrebbe
scomparire
prima che la porta sia
stata chiusa
e si arriva ad una fine
con te al mio fianco
combatterò e
ti difenderò
combatterò
e ti difenderò si si
continua a tenere duro
perchè sai
che ce la faremo
ce la faremo, sii forte
perchè sai
che sono qui per te,
sono qui per te
c'è qualcosa
che puoi dire ma
niente che puoi fare
non c'è un
altro modo quando si arriva alla verità
quindi,
continua a tenere duro perchè
sai che ce la faremo, ce
la faremo
ascoltami quando ti
dico, ti dico che ci credo.
niente
cambierà, niente cambierà il destino
qualsiasi cosa sia
destinata per noi
la faremo funzionare
perfettamente
si si si si
continua a tenere duro
perchè sai
che ce la faremo
ce la faremo,
sii forte perchè sai
che sono qui per te,
sono qui per te
c'è qualcosa
che puoi dire ma
niente che puoi fare
non c'è un
altro modo quando si arriva alla verità
quindi, continua a
tenere duro perchè
sai che ce la
faremo, ce la faremo
ah continua a tenere
duro
continua a tenere duro
non c'è
niente che puoi dire
e niente che puoi fare
non c'è un
altro modo quando si arriva alla verità
quindi, continua a
tenere duro perchè
sai che ce la faremo, ce
la faremo
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Capitolo 16 *** Amicizia perduta ***
Salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeee^^ Come
vedete sono di nuovo
tornataaaaaaaaaaaaaa^^ Per una volta il mio correttore di bozza non mi
corre
dietro e mi grida, mhahahahahha^^ me perfida^^ Povero per lui, ma
l’ho steso
con il mattarello prima di fare le recensioni almeno non grida^^ Ora
è steso
per terra con un’enorme bernoccolo^^
Biene
passiamo alle recensioni e
ringrazio come sempre anche solo chi legge^^ Spero che aumentino non
costa
niente lasciare un commentino anche negativo^^
Un
ringraziamento speciale va a:
Nika_chan01:
yeye
visto per una volta prima^^ nuu non piangere nessun lago se no poi mi
tocca
salvarti con la barchetta visto che allaghi tutto^^ Che
dire…sono sensazioni e
fatti realmente provati e accaduti anche se sono molto
tristi…però è la vita ed
è così che funziona… Spero che questo
capitolo ti faccia provare qualcosa come
lo scorso capitolo^^ Per il resto tanti baci e niente lacrime^^ Per quanto riguarda msn appena si
decide a non darmi più problemi ti aggiungo ^^
Padme86:
ciau
bella^^ Oddio non ho descritto io quelle sensazioni ma il diretto
interessato
che ha passto tutto ciò…dopotutto è
una cosa provata realmente solo che molto
spesso è difficile descriverli perché non si
hanno parole… dopotutto perdere un
amico è brutto e triste…magari il migliore amico
con cui condividi tutto…
Grazie per i complimenti ed ecco a te il nuovo capitolo^^ Baci tvb
Siana^^
Ali91:
ma
noooooooooooo cos’è una valle di lacrime? Susu non
piangere anche tu nipotina e
su con la vita^^ Fai un bel sorriso che tutto passa^^ magari mangiando
nutella^^ E non essere arrabbiata con il povero Kai, non è
facile per lui…
neppure per Siana che si sta cacciando in un bel guaio per lui, infatti
presto
ne subiranno le conseguenze ç_ç ti lascio alla
lettura del capitolo per la tua
felicità, spero che ti piaccia anche questo^^ Tanti baci e
abbracci dalla tua
zietta^^
Jessy16:
Hola^^
Spero che anche tu non pianga se no sommergeremo il mondo di acqua^^
Siana
è un
cuore tenero tenero, e anche se fa
l’arrabbiata alla fine fa pace con tutti^^ E Kai…
si farà qualcosa che porterà
la loro amicizia ad un punto critico ç_ç Tanti
baci e alla prossima ^^
lexy90:
siiiiiiiiii
ti accompagno ioioioio andiamo ad ucciderli mhahahahahha!!!!!!! Almeno
non
romperanno più e tutti e felici e contenti^^ Allura Kai non
capisce molto della
situazione quindi fa quello che gli passa per la testa, facendo il
bastardo ç_ç
E a farne le spese e Siana che cerca di aituarlo
ç_ç E’ ho fatto apposta a
lasciare metà storia per creare suspance che piace sempre a
tutti =) Ecco a te
il continuo^^ Baci baci^^
Amicizie Perdute
Le 23:30 di sera... Ora non troppo tarda per i ragazzi che in quel
momento erano in un pub di periferia a controllare il loro amico...
Musica a tutto volume, all’interno del locale alcolici e fumo
girava come niente e il posto non era dei migliori... Anzi, era uno dei
più trafficati dai giovani dipendenti da questo tipo di
cose....
All’interno tutti i ragazzi stavano seduti sulle loro comode
poltrone ai loro tavoli....
Kai aveva preso di mira la moretta, sedendosi affianco a lei e giocando
con le sue paure di fronte alle ragazze al loro tavolo che le se la
ridevano e sotto gli occhi degli amici del ragazzo che da fuori
controllavano la situazione senza farsi notare...
-Cos’è hai paura ora? Non vuoi che nessuno sappia
i tuoi ridicoli pensieri vengano sparsi in giro?- Disse Kai prendendo
un bicchiere di Assenzio sul suo tavolo, alcolico più forte
non poteva esserci, ancora illegale in Italia ma in quel posto si
poteva trovare benissimo
-Anche…- Rispose Siana iniziando ad attorcigliarsi una
ciocca di capelli sul dito con nervosismo mentre le altre ragazze
assistevano alla scena divertite ormai certe che Kai avrebbe giocato
con la moretta
-Non fai più la dura, fifona- Appoggiò il
bicchiere sbattendolo sul tavolo, voltandosi verso Siana che teneva lo
sguardo basso intimorita da quello che poteva succedere mentre Kai
aveva dato inizio ai giochi
-Piantala- Rispose a tono Siana alzando il volto verso il ragazzo
incrociando il suo sguardo... I suoi occhi color ametista non erano
più quelli che esprimevano emozioni ma erano carichi di
odio... Non l’aveva mai visto così e avrebbe
preferito non vederlo sotto quella luce
-No no… Io ho in pugno ora te e se non fai quello che ti
dico sai cosa succede- Disse Kai prendendole la mano iniziando a
sfiorarle il braccio avvicinandosi di più alla moretta che
non sapeva cosa comportarsi con lui, non voleva far altri casini e
mettersi in situazioni ridicole
“Calma calma non ragiona…Non è
lui” Pensò la moretta sentendo le dita
fredde del ragazzo sfiorarli la pelle sul braccio per poi vederlo
avvicinare sempre di più e sentire il suo respiro sul collo
mentre le accarezzava le braccia maliziosamente
-Che buon profumo che hai…- Disse con voce profonda e carica
di malizia Kai sfiorando con le labbra il collo della ragazza che
intanto stava immobile aspettando che il ragazzo si rendesse conto di
ciò che stava facendo, cosa alquanto impossibile dato che
non ragionava lucidamente
-Dai Kai torniamo a casa… Per favore- Si
allontanò lentamente mettendo le mani sulle spalle del
ragazzo allontanandolo senza dagli troppo fastidio non sapendo la
possibile reazione da parte dell’argenteo... Non sapeva come
avrebbe reagito al suo rifiuto ed era meglio non giocare con il fuoco
-No, voglio divertirmi con te- Rispose Kai passando le nocche sul volto
di Siana accarezzandola guardandola sorridendo, facendo intuire dove
voleva arrivare con la moretta che di sicuro si sarebbe rifiutata a
quella richiesta da parte del ragazzo
-Per favore Kai smettila- Gli prese la mano accarezzandogliela sperando
che sarebbe tornato in sè... Quel senso di speranza non gli
era mai venuta a mancare e nemmeno in un momento del genere in cui si
fa la prima cosa che viene in mente... Sperava che Kai si riprendesse e
tornasse a ragionare lucidamente... Cosa impossibile, almeno per quella
sera
-Eddai non farti pregare, tutte le ragazze vorrebbero questo- Disse Kai
non cedendo alle suppliche della ragazza, tenendole la mano stretta
mentre con l’altra iniziava a posagliela sulla gamba e
rincominciare ad avvicinarsi ad essa, posando le labbra sul collo della
ragazza iniziando a succhiare
-Non sono come le altre ragazze… Dai smettila-
L’allontanò ancora supplicandolo non sapendo come
comportarsi... Era riuscita ad allontanarlo di poco, cosa inutile dato
che l’argenteo era una testa dura e se aveva in mente
qualcosa la portava a termine...
-Shh sta zitta un pò- Si riavvicinò questa volta
alla sua bocca, posando le labbra su quelle della ragazza....
Iniziò a fare pressione sulla bocca di lei cercando di
entrare con la lingua, cosa che la ragazza gli permise, così
magari assecondandolo si sarebbe calmato....
-Sai baci bene…- Disse Kai allontanandosi soddisfatto di
quel bacio, leccandosi le labbra tenendo lo sguardo basso sulla bocca
rosa della ragazza che era ancora stranita dal suo comportamento... Non
lo credeva capace di una cosa simile
-Contento? Torniamo indietro ora, non stai bene- Rispose Siana
aspettando che Kai si staccasse da lei, per poi tenere lo sguardo basso
sentendo gli occhi dell’argenteo puntati addosso messa in
imbarazzo... Ma chi gliel’aveva fatto fare di andare al suo
tavolo, per una santa volta Seth aveva avuto ragione
-Ricorda il diario…. E poi fai la preziosa per farti
desiderare- Disse Kai avvicinandosi volendone ancora, appoggiando
nuovamente le labbra su quelle della ragazza baciandola di nuovo
introducendo la lingua nella sua bocca mentre con una mano inizia ad
accarezzarle la gamba, per poi salire e metterla nei pantaloni della
moretta
-La mia sopportazione ha un limite- Disse la ragazza prendendo la mano
del ragazzo e levandola dai pantaloni… Si stava spingendo un
pò oltre e se non l’avrebbe fatto ragionare entro
poco oltre che solo la mano nei suoi jeans poteva trovarsi
altro…
-Il mio è stato superato tanto tempo fa- Rispose Kai
stringendo il polso della ragazza e alterandosi da come le rispondeva,
rifiutandosi di fare quello che diceva lui…
-Sopportazione su cavolate... Tu ne fai di peggio- Cercò
Siana di allentare almeno la presa sul suo polso visto che glielo stava
stritolando, ma niente, il ragazzo era decisamente più forte
di lei e in quello stato meglio non fare niente di azzardato e
sopportare in silenzio, già la situazione non era delle
migliori
-Sisisisisi dai fai la lagna ueueueue- Kai con voce infantile inizia ad
imitare un bambino che piange e si sposta lentamente sul collo della
ragazza iniziando a giocare con la lingua sulla pelle di
Siana… In quel momento non vedeva la ragazza conosciuta al
parco e diventati amici per caso, ma una delle solite puttanelle da
portarsi al letto per gioco…
-Oh ma piantalaaaaaaaaaaaaaaa... Andiamo- Disse Siana allontanandosi
quel poco da lui per non sentire la sua lingua addosso… Non
voleva essere toccata soprattutto da lui ridotto in quello stato, la
stava trattando come un giocattolo, come una bambola da buttare via
dopo che si è soddisfatti il proprio desiderio di
gioco… Non sapeva fino a quando avrebbe resistito prima di
cacciarsi nei guai… Non che non lo fosse
già… L’unica cosa positiva era che gli
amici di Kai non erano distanti da li e appena avrebbero visto qualcosa
di strano sarebbero corsi in suo aiuto…
-No no- Scandì bene le parole Kai per far intendere alla
ragazza che finchè non avrebbe ottenuto ciò che
voleva non l’avrebbe lasciata… In quel momento
voleva il suo corpo, voleva sentirla gridare, toccare e baciare la
pelle morbida della ragazza
-Perchè?- Chiese con voce ferma la ragazza, cercando di non
far trapelare la paura che provava in quel momento…
-Tesoro della mamma se vuoi andare fa pure- Disse Kai facendole
alludere che poteva benissimo andare via… Appena avrebbe
abbassato le difese avrebbe iniziato a divertirsi seriamente con
lei… Intanto con un dito scorreva su tutto il corpo della
ragazza… Fuori poteva sembrare sicura me dentro era
agitata… Ad ogni suo tocco si irrigidiva… Sarebbe
stato ancora più divertente… Voleva riversare
tutto l’odio che provava in quel momento su chiunque si
metteva sulla sua strada…
-Che noia che sei- Disse la ragazza guardando in giro per studiare bene
il locale e vedere possibili vie di fuga… Il locale pieno di
fumo dovuto alle sigarette o alle canne fumate dai ragazzi rendeva
l’aria irrespirabile e una densa nebbiolina oscurava il tutto
impedendole di vedere il tutto… L’unica via di
uscita era l’entrata da cui erano arrivati, altro non
c’era
-Lo so puoi sempre andare però- Continuò Kai
ridendo donandole farse speranze, e mettendo la mano sotto la maglia
della ragazza iniziando ad accarezzarle la pelle
-Vattene con chi vuoi io la tua ruota di scorta non lo sono
più- Siana ormai era arrivata alla sopportazione
massima… Continuava a toccarla, cosa che la faceva
innervosire di più perché non si sentiva a suo
agio, in un locale pieno di gente che posava l’occhio al loro
tavolo… La metteva ancora di più a disagio non
facendola ragionare e perdendo la pazienza con l’argenteo,
che più si innervosiva e più faceva divertire il
ragazzo
-Come ti pareeeeeeeee... Cioè il gioco "chi si fa
più male" mi ispira un casino perchè io riesco a
non provare sentimenti in queste cose quindi ci rimetteresti solo tu-
Aveva ragione Kai… Non provava niente in quel preciso
momento quindi l’unica a rimetterci sarebbe stata lei e
magari lui il giorno dopo si sarebbe ricordato poco e niente di quello
che stava facendo
-Spero che un giorno pagherai- Disse la ragazza… Non sapeva
più che fare
-Cosa?- Chiese ridendo e giocando con i capelli di Siana
-Quello mi fai... Fa qualcosa basta che chiudi il becco- Disse la
ragazza… Ormai si stava preparando al peggio, e non voleva
sentire le sue false parole… Anche se non le pensava
facevano male lo stesso
-Troia... Se no vai a piangere dalla mamma- Insultò la
povera ragazza che ormai le erano diventati lucidi gli occhi e
tratteneva a stento le lacrime
-Non frigno dalla mamma... Non sto neppure versando una lacrima... Non
puoi fare sempre i capricci- Rispose la ragazza mettendo una mano sul
braccio di Kai che continuava ad accarezzare la schiena con foga e a
baciarle il collo con prepotenza
-Non è un capriccio questo- Disse Kai andando di nuovo sulle
labbra della ragazza e leccandogliele con la lingua
-Si... Mi ricatti cosa che non faccio io... Lo odio... Non si fa quello
che dici tu... Sempre e solo tu- Allontanò il viso del
ragazzo da lei per poter parlare…
-Nessuno ti dice di farlo- Disse Kai prendendo per le braccia la
ragazza e con uno strattone mettendola sopra di lui… Ora era
davvero in trappola
- Tu usi le persone come usa e getta- Continuò la ragazza
cercando con quella parole di far capire il ragazzo… La
speranza era l’ultima a morire… Fatto o meno
l’avrebbe fatto ragionare volente o no
-Si- Rispose fermamente l’argenteo continuando a tenere la
ragazza per i fianchi e accarezzandole da sopra la maglietta
-Fa schifo- Disse Siana guardandolo negli occhi e alzando la
voce… Non sapeva più neppure cosa stava facendo,
qualsiasi cosa pur di portarlo via da li
-Ma stai zitta prima donna- Questa volta il ragazzo dai fianchi si
spostò sul sedere andando a palparlo da sopra la stoffa dei
pantaloncini… Aveva controllo la ragazza doveva ammetterlo,
di solito un’altra avrebbe già ceduto, incazzato o
meno…
-Sisi certo- Se non si liberava subito da quella posizione finiva
davvero male, ormai il ragazzo dalle carezze irruente era passato a
palpare il sedere e il seno con forza…
-Meno male che non sono tutte come te... Se no c'era da spararsi...
Alloraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa?- Quella ragazza lo stava portando
all’esaurimento con le sue frasi sceme per convincerlo a
tornare… Più faceva così
più lo irritava, ora voleva andarsene e trovare sfogo in
altro
-Allora che?- Disse la ragazza
-Posso andare?- Chiese il ragazzo facendo scendere bruscamente Siana
dalla sue gambe
-Io voglio solo il tuo affetto le altre cose non mi interessano- Disse
la ragazza iniziando a far scendere qualche lacrima dagli
occhi… Infondo era quello che voleva… Avere il
suo affetto… Non chiedeva altro e non sapeva neppure
spiegarsi il motivo
-Non te lo posso dare quello... Perchè non lo provo- Rispose
il ragazzo autoconvicendosi che era così: lui non provava
niente per nessuno e non voleva iniziare dopo tanto tempo
-Dai vai... Sei libero- Scandì tra le lacrime le
parole… Lacrime di rabbia, per non essere riuscita a far
ragionare il ragazzo, rabbia per essere stata usata come un giocattolo,
rabbia per essere stata presa in giro
-Ora mi cacci-
-No se vuoi puoi rimanere- Cambiò idea la moretta sperando
vivamente che non voleva andare sul serio via
-O si fa a modo mio o ciao... Le altre lo fanno sai?- Si
alzò il ragazzo dalla poltrona guardando la ragazza che
piangeva a testa bassa e stringendo i pugni sulle gambe… Una
normale persone avrebbe provato qualcosa a quella scena, ma lui niente
di niente
-Le altre lo fanno per cascare ai tuoi piedi... Ti hanno abituato male
sai?- Rispose alla domanda del ragazzo, asciugandosi con il dorso della
mano le lacrime che continuavano a scendere copiosamente dagli occhi
-Eh we per questo non andremo mai d'accordo... Io per la mia strada con
le puttanelle.... Tu per la tua con i libri- Era così per
lui, nessun legame, nessun affetto, notti di sesso con la prima che
capitava… Nessun posto per il sentimento
-Vattene- Disse la moretta ormai stanca del trattamento del
ragazzo… Se questo era il ringraziamento per aiutare
qualcuno, d’ora in poi avrebbe pensato solo a se stessa
-Non c'è problema- Si voltò Kai andando verso
l’uscita seguito dalle ragazze che avevano assistito allo
spettacolo
-Sei meschino... Non ti credevo così... Ti sei divertito
abbastanza con me... Puoi anche andare ora... Non mi meriti-
Cominciò Siana in preda alla rabbia crescente, in fondo non
lo avrebbe più rivisto dopo quella sera, quindi dirgli le
cose come stavano
-Vedevo qualcosa in te ma sbagliavo-Continuò verso il
ragazzo girato di spalle
-Non sono quello che credi- Disse infine Kai rompendo tutte le certezze
di Siana, su come aveva immaginato il ragazzo
-Io credo di si perchè ti sottovaluti- Rispose la ragazza,
da quel poco che conosceva aveva la tendenza di sminuire le sue doti e
le sue capacità
-Non sono affari che ti riguardano- Si girò Kai puntando gli
occhi verso Siana che lo guardava anch’essa tra le lacrime
-Mi hai voluto nella tua vita ora non puoi sbattermi così-
Disse Siana; Quel ragazzo volente o no si era installato
prepotentemente nella sua vita e ora non voleva che sparisse
così
-Posso fare ciò che voglio- Rispose avvicinandosi e
abbassandosi su di lei intrappolandola nella poltrona e avvicinando il
viso a quella della ragazza
-Non credo- Ribattè la ragazza a pochi centimetri dalla
bocca di Kai
-Lo sto appena facendo- Concluse il ragazzo azzerando le distante e
dandole un bacio a fior di labbra per poi alzarsi da quella posizione
-Vattene dalla mia vita- Disse fermamente la ragazza mandando via
Kai… Ormai era inutile ci aveva provato e fallito su tutta
la linea
-Come desidera Miss- Rispose sarcasticamente allontanandosi per la
seconda volta dalla brunetta
-Mi hai fatto troppo male – Sussurrò sperando di
non essere sentita dal ragazzo, che in realtà
sentì tutto, e se ne andò con questo pensiero
fisso per la testa…
Fuori dal locale gli amici di Kai parlavano fra di loro aspettando che
la moretta fosse uscita intera, e che Kai avesse finito di giocare con
lei...
Stranamente il portone d'entrata si spalancò e
usciì Kai a passo spedito con una sigaretta in bocca....
Di certo non sapeva che i suoi amici erano li fuori e l'avevano
visto... Metà di loro entrò nel locale alla
ricerca della ragazza, per assicurarsi che stesse bene...
Gli altri erano a qualche metro di distanza da Kai, lo vedevano
camminare a testa alta, con le mani in tasca e a passo deciso, solo lui
ne aveva il coraggio dopo quello che aveva combinato...
Uno di loro con intenzioni poco carine fischiò con
l'intenzione di far voltare l'argenteo e farlo fermare per parlagli,
cosa che riuscì perfettamente dopo che Kai si
voltò scorgendo il suoi amici....
Si avvicinarono al ragazzo a passo deciso senza abbassare lo sguardo...
Kai non si mosse di un millimetro aspettandoli fermo al suo posto...
-Ti sembra il modo di comportarti con i tuoi amici?- Disse uno di loro,
poco più basso di Kai, standogli di fronte guardandolo...
Ormai lo conoscevano bene ed era tipico a queste cazzate dove perdeva
definitivamente il controllo... Ma la ragazza non ci era abituata e non
doveva prendersela con lei... Poco ma sicuro, gliel'avrebbero fatta
pagare
-Dovete farmi la ramanzina anche voi? Come se non ne avessi
già i coglioni pieni!- Gridò Kai sull'orlo di una
crisi isterica, stringendo i pugni guardando i suoi amici uno ad uno...
Decisamente non ne poteva più di quella situazione...
Possibile che chiedeva di stare da solo e tutti gli davano addosso?
-Certo che sei un grande uomo a prendertela con una ragazza... Fai
schifo, hai solo da vergognarti- Rispose un altro dei ragazzi,
avanzando dalla schiera che si era venuta a creare... A parlare era
stato il più giovane fra di loro, aveva preso un minimo di
coraggio e si era fatto avanti dicendo quello che pensava, fregandosene
delle conseguenze
-Fai meno il figo che non sei un cazzo di nessuno e rimani al tuo
posto- Disse Kai fumando tranquillamente la sua sigaretta, mentre
l'altro era partito in quarta con l'intenzione di alzagli le mani, ma
venne prontamente fermato da uno di loro, consapevole della fine che
avrebbe fatto se sarebbe andato contro Kai
-Prenditela con noi invece che con lui!- Gridò il rosso del
gruppo difendendo il più giovane fra di loro che veniva
trattato come il fratellino del gruppo da proteggere...
Avanzò verso l'argenteo seguti dagli altri con l'intenzione
di creare una rissa nel bel mezzo di un parcheggio
-Quando volete- Rispose Kai a tono deciso, togliendosi la sigaretta
dalla bocca gettandola a terra per poi guardare i suoi amici con aria
di sfida...
Li vedeva avvicinarsi... Sempre di più... Per poi sentire
qualcuno che lo colpiva in pieno volto con un pugno... Sentì
la gota arrossarsi e nemmeno il tempo di rendersene conto si
trovò tutti contro....
Non si sarebbe difeso, era ciò che voleva: essere picchiato
a sangue, ciò che secondo lui si meritava dopo quello che
aveva fatto, la giusta punizione alle sue azioni...
In poco tempo si ritrovò steso per terra dolorante e quelli
che considerava amici lo stavano riempendo di calci e insulti ubriachi
anche loro.... Le sue difese dopo aver assunto droga si erano abbassate
vertiginosamente e anche volendo non riusciva a difendersi.... Sentiva
un rivolio scendere per il labbro e un liquido caldo e rosso colare
dalla fronte... Se non avrebbero smesso al più presto
l'avrebbero mandato all'ospedale....
Finalmente dopo qualche minuto si fermarono allontanandosi dal ragazzo
solo dopo averlo ridotto male... Consapevoli solo dopo di
ciò che avevano appena fatto....
Intanto Seth insieme ad altri suoi amici, entrarono nel locale alla
ricerca della moretta che probabilmente aveva bisogno di qualcuno
conoscendo l’amico era più che sicuro di come
l’avesse trattata....
Fecero qualche passo notandola ancora seduta al tavolo dove poco prima
c’era Kai, rannicchiata sul divanetto mentre piangeva
appoggiata al tavolo....
Gli altri si fermarono, mentre Seth si avvicinò piano
sedendosi accanto a lei cercando di non darle troppo fastidio.
-Tutto bene?- Una voce a lei familiare, la riportò dallo
stato di trans nel quale era caduta; In un primo momento
pensò che fosse Kai tornato indietro, non riusciva a
distinguere chiaramente il volto del suo interlocutore, offuscato dalle
lacrime che le avevano appannato la vista…
Dopo qualche secondo di smarrimento, la ragazza riesce a scorgere il
viso di Seth che si era seduto vicino a lei, senza toccarla per un
improbabile reazione da parte di lei.
Non riuscendo a parlare, scosse la testa in segno di diniego in modo da
far capire al ragazzo che non stava affatto bene…Voleva
andarsene da quel posto, voleva andare via da quegli sguardi
indiscreti, voleva fuggire lontano, buttarsi in un letto con la sola
compagnia del silenzio e addormentarsi in un sonno profondo per non
dover pensare…
Pensare a Kai, a come l’aveva trattata, alle sue parole che
le avevo ferito dentro; Come diceva il detto “le parole
feriscono più della lama” era vero… Una
ferita causata da un oggetto può rimarginarsi anche se
rimane la cicatrice, mentre la parole ti uccidono dentro,
l’anima e non c’è cura per rimettere
insieme i pezzi…. Rimani lacerato per tutta la vita.
-Va tutto bene, se ne andato, non ti faccio niente- Continuò
Seth, avvicinandosi un pò di più, levandosi la
felpa da dosso, appoggiandola sulle spalle scosse dal tremore della
ragazza…
A quel gesto la ragazza scoppiò nuovamente in lacrime,
portandosi il volto alle mani e coprendoselo, come per nascondersi da
tutto e da tutti
-Voglio… Voglio andare via- Disse finalmente Siana a fatica,
dato i continui singhiozzi e le lacrime incessanti… Si
sentì avvolgere nell’abbraccio del ragazzo che le
accarezzò i capelli cercando di tranquillizzarla…
Conosceva Kai ma non pensava che si sarebbe spinto oltre un certo
limite… Per di più con una ragazza indifesa che
cercava di aiutarlo…
Appena lo avrebbe incontrato gliel’avrebbe fatta pagare,
questo era poco ma sicuro
-Va bene ti porto a casa…- Si alzò dalla poltrona
aiutando la moretta ad alzarsi e tenendola per le spalle con un
braccio, avendo paura che cadesse, visto che non accennava a smettere
di tremare
-No a casa no… Portami per favore da Isa- Disse la ragazza
appoggiandosi a Seth per non cadere… Se sarebbe tornata a
casa in quello stato i suoi genitori le avrebbero fatto un sacco di
domande a cui non voleva rispondere…
-So dove abita, andiamo- Rispose Seth uscendo dal locale e avviandosi
verso il parcheggio a recuperare la macchina… Gli altri non
c’erano segno che se ne erano andati, ritornati
all’ospedale o a casa di Matt per stare vicino ai
genitori… Li avrebbe raggiunti più tardi; Prima
doveva portare a sicuro la moretta..
Salirono in macchina nel più assoluto silenzio, e Siana
estrasse il suo mp3 dalla tasca per isolarsi da tutti… Seth
glielo lasciò fare senza dire niente… In quel
momento la ragazza non voleva raccontare niente e voleva essere
lasciata in pace da tutti…
Accese l’mp3 è il suono nostalgico di una canzone
si diffuse nelle sue orecchie… Una canzone perfetta per quel
momento non c’era, com’era strana la
vita…
I'm
not the type to get my heart broken....
I'm
not the type to get upset and cry
Cause
I never leave my heart open
Never
hurts me to say goodbye
Relationships
don't get deep to me
Never
got the whole in love thing
And
someone can say they love me truely
But
at the time it didn't mean a thing
Prima d’ora non si era mai sentita così vuota,
rotta... Era parecchio tempo che non versava lacrime così;
anzi non aveva mai pianto così tanto in vita sua, pianto da
star male…
My mind is gone, i'm spinning round
And
deep inside, my tears i'll drown
I'm
losing grip, what's happening
I
stray from love, this is how I feel
Stava male per un ragazzo entrato per caso nella sua vita in un giorno
qualunque, per uno stupido scherzo.... Da allora erano stati sempre
insieme, anche se avevano passato poco tempo insieme….
Momenti però speciali e divertenti; Non era mai stata tanto
bene in vita sua… E ora tutto andato via, sparito come il
vento spazza le nuvole…
This time was different
Felt
like, I was just a victim
And
it cut me like a knife
When
you walked out of my lif
Now
i'm, in this condition
And
i've, got all the symptoms
Of
a girl with a broken heart
But
no matter what you'll never see me cry
Quello che sembra un sogno, un attimo di felicità viene
rotto con poco, e la persona che credevi dolce e comprensiva, ma allo
stesso tempo pazza e svitata, si trasforma in un incubo... Quello non
era Kai ma una sua brutta copia, non era il ragazzo che aveva
conosciuto… Era come se all’interno del suo corpo
ci fosse un’altra persona…
Si era fatta manipolare il corpo solo per farlo ragionare, e in tutta
questa storia lui si era divertito su di lei e ora stava male per
quello che era successo…
Did it happen when we first kissed
Cause
it's hurting me to let it go
Maybe
cause we spent so much time
And
I know that it's no more
I
shoulda never let you hold me baby
Maybe
why i'm sad to see us apart
I
didn't give to you on purpos
Gotta
figure out how you stole my heart
Ora lui era da qualche parte chissà dove a divertirsi con
qualche ragazza e lei buttata su sedile di quella macchina a piegare
lacrime amare, questa era l’ultima volta che piangeva per
qualcuno… Non avrebbe mai più versato una lacrima
se non per se stessa e per nessun altro…
My mind is gone, i'm spinning round
And
deep inside, my tears i'll drown
I'm
losing grip, what's happening
I
stray from love, this is how I feel
This
time was different Felt like,
I
was just a victim
And
it cut me like a knife
When
you walked out of my life
Now
i'm, in this condition
And
i've, got all the symptoms
Of
a girl with a broken heart
But
no matter what you'll never see me cry
Non prestava al paesaggio che scorreva intorno a se, alle poche parole
che Seth cercava di dirle per farla parlare con scarso risultato; Il
quel momento era solo lei, il suo mp3 e i suoi pensieri…
Non si accorse di essere arrivata a casa della sua amica, di Seth che
l’accompagnava all’entrata, del suono del
campanello, e dei due che parlavano di lei…
How did I get here with you,
i'll
never know
I
never meant to let it get so, personal
After
all I tried to do,
stay
away from loving you
I'm
broken hearted,
I
can't let you know
And
I won't let it show
You
won't see me cry
Nessuno le parlò, la sua amica
l’accompagnò in camera sua dove si stese nel letto
che usava di solito quando andava a dormire con lei... Si tolse le
scarpe e si mise sotto le coperte coprendosi la testa… Un
piccolo rifugio dagli altri… Pensò ancora a Kai e
sentiva le sue mani addosso come se gli avessero lasciato una scia di
fuoco incandescente…
This time was different Felt like,
I
was just a victim
And
it cut me like a knife
When
you walked out of my life
Now
i'm, in this condition
And
i've, got all the symptoms
Of
a girl with a broken heart
But
no matter what you'll never see me cry
Non seppe per quante ore rimase li sotto a pensare non riusciva a
prendere sonno, almeno i pensieri avrebbero smesso di torturarla...
This
time was different Felt like
,
I
was just a victim
And
it cut me like a knife
When
you walked out of my life
Now
i'm, in this condition And i've,
got
all the symptoms
Of
a girl with a broken heart
But
no matter what you'll never see me cry
All
my life...
Con la testa pesante e ormai distrutta da quella giornata si
addormentò tra le braccia di Morfeo... Impreparata a quello
che sarebbe il giorno dopo… Solo unacosa voleva in questo
momento; Non risvegliarsi più per dover affrontare un altro
giorno… Non dopo quella serata che sarebbe stata uno dei
suoi peggior incubi…
Beneeeeeeeeeeeeeeeeeeee eccoci alla fine^^ Che dire? COMMENTATE!!!!!!
Prima di lasciare la traduzione della canzone come sempre ecco a voi
l'immagine della protagonista^^ Spero che vi piaccia^^ Tanti baciozzi
Siana^^
Credits: Rihanna - Cry
Piangere:
Non sono il tipo da
avere il cuore spezzato
Non sono il tipo
che si intristisce e piange
Perché
non lascio mai il mio cuore aperto
Non mi fa mai male
dire “addio”
Con me le relazioni
non diventano profonde
Non sono mai stata
innamorata veramente
E qualcuno
può dire di avermi amato per davvero
Ma a quel tempo non
è significato niente
La mia mente
è andata
Sto girando intorno
E nel profondo di
me stessa
Le mie lacrime
affogheranno
Sto mollando la
presa
Sto vagando in
cerca dell’amore
Così
è come mi sento
Questa volta era
diverso
Mi sono sentita
come se fossi solo una vittima
E mi ha tagliata
come un coltello
Quando sei uscito
dalla mia vita
Ora sono in questa
condizione
E ho tutti i
sintomi
Di una ragazza col
cuore spezzato
Ma non importa cosa
dovrò fare
Tu non mi vedrai
mai piangere
È
successo quando ci siamo baciati per la prima volta?
Perché
mi fa male lasciarti andare
Forse
perché abbiamo passato insieme così tanto tempo
E so che non
è più così
Non avrei mai
dovuto lasciare che tu mi stringessi piccolo
Forse
perché sono triste di vederci separati
Non ho lasciato che
questo succedesse di proposito
Non riesco a
spiegarmi come hai fatto a rubarmi il cuore
La mia mente
è andata
Sto girando intorno
E nel profondo di
me stessa
Le mie lacrime
affogheranno
Sto mollando la
presa
Sto vagando in
cerca dell’amore
Così
è come mi sento
Questa volta era
diverso
Mi sono sentita
come se fossi solo una vittima
E mi ha tagliata
come un coltello
Quando sei uscito
dalla mia vita
Ora sono in questa
condizione
E ho tutti i
sintomi
Di una ragazza col
cuore spezzato
Ma non importa cosa
dovrò fare
Tu non mi vedrai
mai piangere
Come sono arrivata
qui con te?
Non lo
saprò mai
Non ho mai pensato
di farla diventare una cosa così personale
E dopo tutto quello
che ho tentato di fare
Per evitare di
amarti
Ho il cuore
spezzato
Non posso lasciare
che tu lo sappia
E non lo
mostrerò
Non mi vedrai
piangere
Questa volta era
diverso
Mi sono sentita
come se fossi solo una vittima
E mi ha tagliata
come un coltello
Quando sei uscito
dalla mia vita
Ora sono in questa
condizione
E ho tutti i
sintomi
Di una ragazza col
cuore spezzato
Ma non importa cosa
dovrò fare
Tu non mi vedrai
mai piangere
Questa volta era
diverso
Mi sono sentita
come se fossi solo una vittima
E mi ha tagliata
come un coltello
Quando sei uscito
dalla mia vita
Ora sono in questa
condizione
E ho tutti i
sintomi
Di una ragazza col
cuore spezzato
Ma non importa cosa
dovrò fare
Tu non mi vedrai
mai piangere
Per tutta la mia
vita….
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Capitolo 17 *** Come una prigione ***
cap17
Hola gente^^ Sono ritornata per un nuovo aggiornamento^^ Sto diventendo
supergirl!!!! Tutta colpa del mio correttore di bozza che mi lancia i
sassi ogni volta dicendomi di muovermi =( povera me
salvatemiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!! Bene dopo questo mia piccola perdita di
cervello passiamo ai ringraziamenti delle fedelissime^^:
lexy90: Ciauz! Figurati
l'importante è che lasci ciò che pensi scritto
che fa sempre piacere ^^ Stronzo si Kai che se la prende con la piccola
Siana che ci sta anche male! Pultroppo sono emozioni provate sul serio
per questo viene facile descriverle ç_ç Ti lascio
alla lettura del capitolo, spero ti piaccia ^^ Fammi sapere tanti baci
Siana ^^
jessy16: Zauz! Dai almeno oggi
non sei volata dalla sedia! E' un buon inizio hihi Ma poverooooooo Kai
così me lo uccidi se gli tiri una bottigliata in testa! Mi
serve per continuare la storia U_U Spero sia di tuo gradimento anche
questo capitolo alla prossima ciao baci Siana
Nika_chan01: Ciaoooooooo!!!!!
Nuu dai non piangere, anche se un pò di lacrime ogni tanto
non fanno mai male ç_ç Grazie dei
complimentiiiiiiiii e spero di non farti più venire da
piangere anche se è stato un onore essere una delle poche a
riuscirci U_U Spero di farti ridere in futuro anche però! Ci
conto ^^ Se msn non funziona lo prendiamo a calci così
impara a non andare mai ç_ç Ti lascio alla
lettura del capitolo, baci Siana ^^
Padme86: Ciao tesoro!!! Grazie
per i complimenti ^^ Si pultroppo sono fatti accaduti sul serio ma sono
cose che poi passano per fortuna ç_ç In fondo non
sapendo con chi sfogarsi è andato da una ragazza che non
poteva difendersi, cosa alquanto ingiusta ç_ç Le
emozioni vengono espresse bene perchè provate realmente
pultroppo ^^ Spero sia di tuo gradimento anche questo capitolo e scusa
se non riesco mai a recensire la tua storia ma sono sempre impegnata!
Giuro solennemente che mi rifaccio leggendo tutti i capitoli in un
giorno lasciando una mega recensione! Alla prossima baci baci Siana tvb
Ali93: Ciau! Hehe nessuno
può resistere alla mia storia U_U No cavolate a parte, sei
pazza! Nuu anche tu non piangere, e povero Kai tutti contro di lui
ç_ç La prossima volta però non essere
triste che rattristi anche la tua povera zietta tanto fuori di testa e
che non riesce a fare un capitolo decente se no
ç_ç Sono contenta che Seth ti stia simpatico hihi
Quasi quasi allora te lo presento nella realtà XD peccato
che dal tuo nick suppongo tu sia troppo piccola per lui
ç_ç Poco importa che mi stressi che poi tanto non
è nemmeno vero! Anzi mi fa tanto piacere ricevere le tue
recensioni ^^ Tanti baci dalla tua zietta che ti vuole tantoooooo
bene^^
Come una prigione
Silenzio assoluto nella villa di Kai… Rotto solo dal gemito
di due ragazzi nella stanza dell’argenteo…
Dopo la rissa dove le aveva prese di santa ragione, andò
alla macchina trovando seduta sul cofano di essa una ragazza che era al
tavolo con lui poco prima… Senza dire niente salirono in
macchina diretti alla casa dell’argenteo… Non si
dissero niente di niente… La ragazza era solo li per una
notte di sesso con lui per sfruttare il suo corpo e lui gliela avrebbe
concesso e si sarebbe sfogato a modo suo…
Arrivati in camera la ragazza iniziò a trafficare con la
cintura di Kai, mentre il ragazzo le bacia il collo, lasciandole
succhiotti per la pelle…
Diversi minuti dopo vestiti sparsi ovunque e i due ragazzi sul letto a
soddisfare i propri desideri…
Kai ancora preso dalla droga e dall’alcool non
prestò attenzione a quello che faceva, penetrando con forza
la ragazza, che non disse niente abituata a notti di sesso come quelle,
notti di puro divertimento all’insegna del piacere e senza
sentimenti…
Finito il loro gioco la ragazza di cui Kai non sa nemmeno il nome si
addormenta nel suo letto mentre lui si alza e si dirige verso la doccia
per levarsi via il sudore, il sangue seccato e i pensieri che gli
affollano la mente….
Entrò in bagno, aprendo la doccia e entrando lentamente dato
che gli girava ancora la testa, e cercando di non far rumore per non
svegliare la ragazza che dormiva beatamente nel suo letto...
Aprì l'acqua e sentì le gocce calde scivolagli
sulla pelle nuda... I pensieri non gli davano tregua... L'effetto della
droga iniziava a svanire e solo ora si rendeva conto di ciò
che aveva fatto... Insultare e ricattare Siana che non c'entrava niente
era stata una vigliaccata da parte sua, l'aveva fatto solo per sfogare
la sua rabbia su qualcuno... Il vapore iniziava ad appannare i vetri
della doccia, avvolgendo l'aria di umidità calda...
Più passavano i minuti e più iniziava a
riprendere lucidità.... Il sole fuori dalla finestra
iniziava ad entrare dalle tende color grano del bagno, segno che la
giornata stava iniziando....
Prese lo shampoo versandolo nei capelli, pensando a quanto fosse stato
ingiusto con la moretta...
Chissà se lo avrebbe capito e magari un giorno perdonato...
Non restava che chiedeglielo sperando in bene...
Dopotutto non si meritava quello che le aveva fatto e detto ore
prima... Una ragazza dolce e sensibile come lei, trovarsi in una
situazione così, messa in quella stupida posizione da un
ragazzo di cui sentiva potersi fidarsi....
Si sentiva uno schifo a ripensarci.... Avrebbe rimediato in un modo
nell'altro, almeno ci avrebbe provato...
Uscì dalla doccia, prendendo un asciugamano per poi
legarselo in vita per coprirsi.... Il vapore aveva impesantito l'aria
che era diventata irrespirabile e dannatamente calda...
Spalancò la finestra e si diresse in camera sua, notando la
ragazza con cui era stato minuti prima sveglia nel suo letto sotto le
coperte e nuda, che a sentirlo entrare si voltò verso di lui
-Ciao, e grazie per ieri sera... E' stato fantastico- Disse la bionda
voltandosi verso Kai con tono sensuale, ricordando
all’argenteo la nottata appena passata insieme a lei.... Come
se a lui in quel momento gliene importasse qualcosa
-Fuori- Rispose con voce ferma Kai, entrando in camera sua squadrando
la ragazza che si voltò verso di lui mettendosi a sedere
coprendosi come poteva con il lenzuolo, guardando il ragazzo che mise
le braccia al petto con sguardo serio
-Come scusa?- Chiese sbalordita la ragazza squotendo la testa pensando
di aver capito male... La stava sbattendo fuori come se niente fosse
dopo che si era divertito con il suo corpo e la cosa non le andava di
certo a genio
-Prendi le tue cose, la tua amichetta e fuori da casa mia- Rispose Kai
sciogliendo le braccia dal petto, andando a prendere sullo stereo il
pacchetto di sigarette sotto lo sguardo della ragazza ancora stranita
da quel suo comportamento
-Non ho intenz....- Fece la ragazza cercando di ribattere a Kai, mossa
sbagliata da parte sua stuzzicare troppo l’argenteo che di
pazienza ne aveva poca di natura e in quel momento non ne aveva proprio
e sarebbe scoppiato da un momento all’altro
-Ho detto fuori!- Gridò indicando la porta alla ragazza che
si alzò guardandolo negli occhi, coprendosi con il lenzuolo
trascinandolo per la stanza raccogliendo i suoi vestiti sparsi ovunque
sotto lo sguardo di Kai che si era messo a fumare appoggiato al muro
attendendo l’uscita di scena della ragazza
-Va bene, se vuoi giocare ancora con me sai dove trovarmi- Rispose la
ragazza dopo aver raccolto tutti i suoi indumenti, passando di fianco a
Kai e dandogli un ultimo bacio a fior di labbra, mentre lui era
impassibile, per poi uscire silenziosamente dalla camera e dirigersi in
bagno a cambiarsi....
Aspettò che la ragazza uscisse dalla sua camera per poi
avvicinarsi all'armadio ed estrarre un paio di jeans e metterseli...
Rimase a torso nudo buttandosi a peso morto nel letto ancora disfatto
per la notte precedente; Prese il cellulare da sopra il comodino dove
lo aveva lasciato il giorno precedente prima di uscire... Lo riaccese
dopo un intera giornata, che sembrava essere una vita...
Appena il display si illuminò si accorse di quanto intasato
fosse, con chiamate e messaggi del giorno prima, da parte dei suoi
amici e di Siana... Non li lesse nemmeno, scorrendoli uno ad uno
cancellandoli uno dopo l'altro, fino ad arrivare all'ultimo, non per
altro di Siana... Curioso, lo lesse rendendosi conto di quanto stupido
fosse stato
Ti prego Kai
rispondi.... Mi stai facendo davvero preoccupare e non voglio che ti
succeda
niente... Appena leggi il messaggio ti prego rispondi... Ci tengo...
Ciao
tvb”
Solo ora si rese conto di quello che aveva fatto, aveva allontanato
l'unica ragazza che lo voleva per quello che era... Era stato uno
stupido a comportarsi così... Avrebbe rimediato in un modo o
nell'altro, non voleva perderla per una cosa così insulsa...
Per qualche strana ragione si era affezionato a lei, e non si meritava
quello che aveva dovuto subire per colpa sua... Iniziò a
chiamare sperando che gli rispondesse e avrebbero chiarito tutto.... E
sarebbero tornati amici come prima... Pretesa troppo grande...
Avviò la chiamata portandosi il cellulare all'orecchio
sentendolo squillare... Intanto accese lo stereo, lo avrebbe aiutato a
non pensare....
She
seems dressed in all the rings
Of
past fatalaties
So
fradgile yet so devious
She
continues to see it
Climatic
hands that press
Her
temples in my chese
Enter
the night that she came home
Forever
Oh (She's the only one that makes me soar)
She
is everytihng and more
The
solemn hypnotic
My
doll you're bathed in posession
She
is home to me
Uno squillo....
E intanto la canzone iniziava ad aggirarsi per la stanza a tutto
volume.... Una canzone tutt'altro che tranquilla ma con parole
sensate.... Parole gridate con voce roca e piena di odio.... Allo
stesso tempo dolce se le parole venivano capite... Due squilli...
E nessuna risposta.... Ci sperava davvero.... Anche solo per sentire la
sua voce e chiederle scusa, anche in lacrime se necessario....
Qualunque cosa a costa di poterle parlare di nuovo... Anche solo per
litigare....
I
get neverous,
perversed when
I
see her to
worse
But
the stress is
astounding
It's now or never
she's coming home
Forever
Oh (She's
the only one that makes me soar)
Hard
to say waht
caught my attention
Vixen
crazy,
Athen Attraction
Call
my name in
my face, to recognize
Such
a fair amount called, to terrorize
Tre squilli...
E i pensieri non gli davano tregua... Si malediva da solo per quello
che aveva fatto... Sfogare la sua rabbia su una ragazza... Si voleva
prendere a calci da solo....
Quattro squilli...
Voleva gridare di rispondere a quel cellulare... Voleva sapere che
stava bene e possibilmente chiarire una volta per tutte... Invece
niente, era come sparita.... Ma questo lui non lo avrebbe mai
permesso... Mai e poi mai...
I
won't let this build up
inside of me
I
won't let this build up inside of me
I
won't let this
build up inside of me
I won't let this
build up inside of me (Yeah!)
I'm a slave, and
I am a master
No restraints
and, unchecked collectors
I exist throught
my name, to self ablige
There
is something in me, the darkness finds
Cinque squilli....
Dio come voleva sentirla, come voleva sentire la sua voce
cristallina.... La sentiva nella sua testa.... Sentiva quella voce che
lo rimproverava sempre... E sopratutto quella risata dolce e infantile
allo stesso tempo... Gli piaceva da morire....
Sei squilli...
La sua voce come il suo sorriso voleva rivedere... Aveva paura davvero
ora, paura di non poterla rivedere per sempre... Riderci e scherzarci
insieme come facevano sempre... Anche se era piombata nella sua vita
per caso ora non riusciva a farne a meno per qualche strana ragione....
I
won't let this build up
inside of me
I won't let this
build up inside of me
I won't let this
build up inside of me
I won't let this
build up inside of me
I won't let this
build up inside of me
I won't let this
build up inside of me
I won't let this
build up inside of me
I won't let this
build up inside of me she isn't real!
Can't make
her
real! She isn't real! Can't make her real!
Sette squilli...
Iniziava a preoccuparsi davvero.... Probabilmente quel messaggio non
era solo per spaventarlo... Era detto sul serio... Non si sarebbero
più rivisti e parlati... Magari per strada si sarebbero
incrociati e avrebbero dovuto far finta di niente... Come se tra di
loro non ci fosse stato niente... Non lo avrebbe sopportato... E
sopratutto non lo avrebbe reso possibile...
Segreteria....
Maledizione! Non poteva essere vero! Non doveva!
Non si arrendeva così e a costo di rivederla avrebbe fatto
un casino di quelli che pochi riescono....
Si sarebbe accampato sotto casa della ragazza se necessario, nessuno
poteva portagliela via, tanto meno una cazzata del genere....
Aprì il portone d’entrata del palazzo, entrando
silenziosamente cercando di non far rumore sulle scale per non essere
vista da qualche vicino che magari avrebbe riferito ai suoi genitori di
averla vista.... Arrivò davanti alla porta del suo
appartamento, estraendo le chiavi dalla borsa distrattamente sperando
che in casa non ci fosse nessuno così avrebbe potuto
finalmente dormire in santa pace e magari riprendersi da quello che era
successo la sera precedente....
Silenziosamente entra nel corridoio, posando la borsa sopra il mobile
insieme alle chiavi, dirigendosi verso la cucina per prendere qualcosa
da mangiare dato che l’ultima volta che aveva toccato cibo
era stato quando stava facendo colazione con Kai....
Entrò in cucina aprendo la porta trovandosi però
di fronte la madre intenta a cucinare per pranzo...
Si volta verso la moretta con aria seria posando il cucchiaio con cui
girava il sugo sul mobile della cucina guardando Siana che si era
fermata sulla soglia, mentre all’interno della piccola cucina
fa il suo ingresso anche il padre di Siana che si ferma guardando la
figlia
-Dove sei stata?- Chiese il padre di Siana con voce seria appoggiandosi
al mobile della cucina con fare accusatorio, cosa che di certo alla
moretta non piaceva di certo consapevole di dove volesse arrivare...
Non che non potesse uscire ma in casa loro c’erano delle
regole da rispettare
-Da Isa…- Rispose Siana sentendosi sotto osservazione dai
suoi genitori, che non smettevano di guardarla mentre lei aveva preso a
strofinarsi le braccia con nervosismo per la possibile reazione dei
suoi genitori cercando di nascondere realmente dove fosse stata
-Lo sai che devi avvisare- Fece il padre della ragazza ricordandole che
ogni volta che faceva tardi doveva chiamare per avvisare che non le
fosse successo niente... Anche se si fidavano della ragazza preferivano
sapere sempre se stesse bene per sicurezza
-Mi sono dimenticata- Disse Siana... Infondo era vero che si era
dimenticata, con tutto quello che era successo la notte precedente...
Iniziò a vagare con la mente nella notte appena passata...
Ricordandosi di cosa fosse successo.... Si era persa nel vuoto non
ascoltando quello che i suoi genitori le stavano dicendo
-O eri troppo impegnata a girare con dei ragazzi?- Chiese con irruenza
sua madre interrompendo i pensieri della ragazza che sembrava essersi
persa dal mondo reale fissando un punto impreciso della cucina
-Quali ragazzi?- Mentì Siana tornando alla
realtà.... Ecco l’avevano scoperta.... Avevano
scoperto che usciva con ragazzi che i suoi genitori non conoscevano...
Non che non volessero ma la gente come Kai non faceva di certo per loro
che erano una famiglia normale e con regole da rispettare
-La madre di Isa ti ha vista in questo periodo spesso in compagnia di
un gruppo di ragazzi, soprattutto di uno- Rispose la madre della
moretta voltandosi verso il padre di Siana che si era seduto al tavolo
sapendo che la discussione sarebbe andata per le lunghe
-Ho solo fatto nuove amicizie- Disse Siana con un filo di voce ormai
scoperta in pieno grazie alla madre della sua amica che non si cuciva
mai la bocca... Ma è mai possibile che in un paese libero
tutti ti tengono d’occhio come se fossi il presidente degli
Stati Uniti!!
-Ho chiesto in giro, e quei ragazzi sono poco affidabili, specie quel
Kai Hiwatari, la loro famiglia non è tutta rosa è
fiori- Fece la madre voltandosi ora verso sua figlia che si
alterò a sentire quelle parole... Sapeva che la famiglia di
Kai non era delle migliori ma sentire che su di lui giravano voci poco
carine senza conoscere il diretto interessato le faceva saltare i nervi
-Non giudicare cose che non sai mamma- Disse la ragazza alla
madre… Non li conosceva e non poteva giudicarli solo da
delle voci di paese
-Non voglio che lo vedi più e da oggi sei in punizione,
niente cellulare, niente computer e esci solo con le tue amiche di
sempre e ti fai prendere e portare sotto casa da una di loro, niente
ore piccole- Continuò la madre imponendole dei limiti cosa
che fece irritare la ragazza non poco… Non aveva fatto nulla
e ora si accanivano su di lei…
-Non ho fatto niente di male!- Iniziò a urlare la ragazza
cercandosi di difendere e spiegare ai genitori che quello che faceva
non era mica un delitto… E poi quei ragazzi se non li
conoscevi standoci insieme da fuori potevano sembrare dei scapestrati,
ma in realtà erano buoni…
-Non mi interessa, qui ci sono delle regole e le rispetti- Disse con
voce ferma e autoritaria il padre alla figlia, facendole intendere che
o si faceva a modo loro o niente…
-Regole del cavolo! Non puoi decidere tu chi devo frequentare sono
maggiorenne!- Continuò la ragazza appellandosi ai suoi
diritti da maggiorenne…Cosa poco discutibile in quella
casa…
-Dammi il cellulare ora- Disse sua madre avvicinandosi alla figlia e
porgendole la mano per farsi dare il cellulare
-No!- Gridò la ragazza indietreggiando per una possibile via
di fuga, peccato che a fermarla ci fu il muro che non aveva previsto;
Il padre però capendo le intenzione della figlia si avvicina
a lei bloccandole i polsi e prendendole il cellulare dalla tasca
posteriore dei jeans…
Non potendo fare più niente, e ribattere sarebbe stato
inutile, si avviò verso la sua camera dove si butto sul
letto di peso soffocando le lacrime che ripresero a scendere nel
cuscino…
Non ne poteva più di stare chiusa tra le quattro mura della
sua stanza… Per non parlare dei suoi genitori che
continuavano a controllarla ogni tre minuti perché non aveva
ancora toccato cibo e si rifiutava a parlare con loro…
Andò in sala prendendo il telefono di casa, chiamando la sua
amica dicendole di venirla a prendere per andare a fare un
giro… Sua madre l’aveva messa nei guai e ora
poteva anche sopportare il suo musone per qualche ora…
Venne a prenderla sotto casa sua come richiesto dai suoi genitori e
andarono in centro a fare un giro dove si sarebbero incontrate con le
amiche per andare in pizzeria e mangiare tutti insieme…
Girarono per negozi, Siana sempre assorta nei suoi pensieri mentre la
sua amica le parlava e lei rispondeva vagamente, facendo finta di
ascoltare...
Verso le otto si incontrarono vicino al locale dove avevano prenotato,
un piccola pizzeria in centro dove di solito i ragazzi si incontravano
per passare una serata piacevole… Entrarono nel locale
sedendosi al tavolo prenotato, iniziando a guardare i menu per la
pizza, quando all’interno del locale entrarono dei ragazzi
conosciuti dalle ragazze…
Siana guardò nella loro direzione nella speranza di vederlo,
ma tra di loro non c’era… Scorse invece la figura
di Seth che notò la ragazza e si avvicinò a lei
chiedendole di parlarle in un luogo più tranquillo, lontano
dallo sguardo delle sue amiche.
Conosceva le ragazze ed erano fin troppo pettegole per i suoi
gusti…
Si allontanarono dagli altri uscendo dal locale e sedendosi su una
panchina li vicino…
-Come stai?- Chiese il ragazzo accendendosi una sigaretta e
sistemandosi più comodamente sulla panchina
-Ci sono state giornate migliori- Rispose la ragazza circondando le
braccia con le gambe e appoggiando il viso sulle ginocchia
-Mi dispiace- Disse il ragazzo girandosi verso la ragazza che lo
guardava… Aveva le occhiaie segno che aveva dormito poco la
notte; Come darle torto dopo quello che aveva passato
-Passerà- Rispose semplicemente la ragazza, cercando di
ingoiare le lacrime che volevano di nuovo iniziare a scendere
copiosamente dagli occhi…
-Ti vedo stanca… Ieri sera poi sembravi un fantasma e non
reagivi- Ricordò Seth più a se stesso che alla
moretta, la scena del giorno dopo; La ragazza inerme e muta sembrava
una statua da quanto non si muoveva e si faceva trascinare da lui
-Scusa, avrò dato una pessima impressione di me- Si
giustificò Siana per il suo comportamento facendo scendere
le gambe e appoggiando i piedi per terra e abbandonando la schiena
contro la spalliera della panchina
-Non ti preoccupare… Ha esagerato- Disse Seth, mettendo la
sigaretta in bocca e tirando il fumo per poi farlo uscire dal naso e
dalla bocca
-L’hai più visto?- Domanda la ragazza per sapere
che fine aveva fatto Kai…
-No... Non l’ho vedo dall’altra sera e il cellulare
è sempre occupato- Rispose Seth alla domanda di
Siana… Aveva provato a rintracciarlo ma nessuna notizia su
di lui… Come se fosse scomparso… Era andato a
casa sua ma niente, non c’era nessuno, aveva provato sul
cellulare più volte ma sempre occupato, un po’
strano tra l’altro non poteva stare al telefono
così tanto
-Capisco… A parte che non posso più parlargli-
Confessò la ragazza a Seth che non rimase stupito
più di tanto; Non la biasimava neppure, anche lui se fosse
stata il lei avrebbe preferito evitarlo per sempre…
-Se per ieri sera capisco… Chi non vorrebbe- Fece Seth
buttando la sigaretta ormai finita a terra e schiacciandola con la
suola della scarpa
-I miei non vogliono… La madre di una mia amica non si
è fatta i fatti suoi e ha detto ai miei che uscivo con
Kai… - Confessò la ragazza quello successo poche
ore prime… La cosa la innervosiva parecchio
perché prima d’ora non aveva mai avuto punizioni
così…
-Cazzo… E ora?- Disse il ragazzo incredulo delle parole
delle ragazza… Non sapeva che fosse finita ancora di
più nei casini…
-I miei mi hanno messa in punizione, preso cellulare e computer, e
vietato di vedermi con Kai, sono nei casini…-
Continuò Siana spiegando la consistenza della punizione a
dir poco assurda per una ragazza di diciannove anni…
-Mi dispiace… Se c’è qualcosa che posso
fare- Cercò di rassicurare la ragazza…
L’avevano messa nei casini come minimo dovevano
aiutarla…
-No lascia stare… Riferisci solo a Kai di non chiamare e
presentarsi sotto casa mia se lo vedi- Disse la ragazza a Seth che la
guardava incredulo; Era giusto che Kai colpevole o meno sapesse quello
che stava succedendo… Aveva sbagliato ma non voleva metterlo
ancora di più nei casini con la sua famiglia….
-Va bene, appena lo vedo glielo dico- Rispose il ragazzo, prendendo
come impegnativa il compito assegnatole dalla ragazza… Tra
l’altro aveva un conto in sospeso con lui e questa era un
occasione giusta per incontrarlo
-Ora vado… Ci sentiamo… Ciao- Fece la ragazza
alzandosi dalla panchina e salutando Seth con la mano e rientrando nel
ristorante raggiungendo le amiche che a quest’ora avevano
già ordinato e aspettavano le pizze
-Ciao, stammi bene- Disse Seth rimanendo fuori deciso a cercare Kai e a
non tornare dentro con i suoi amici; Si alza anche lui dalla panchina
avviandosi nella direzione opposta in cerca della macchina posteggiata
nel parcheggio… Salì in macchina avviando il
motore e partendo alla ricerca del ragazzo….
Girò qualche ora nel piccolo paese alla ricerca
dell’argenteo, di cui non aveva più avuto
notizie...
Doveva trovarlo al più presto per digli cosa aveva appena
sentito da Siana: digli che non poteva più frequentare la
moretta per via dei suoi genitori... Era contro al fatto di incontrarlo
ma altra scelta non aveva, e per fare un favore alla ragazza lo avrebbe
fatto, cercando di trattenersi da fagliela pagare al suo amico....
Scorreva nelle vie isolate, dove solo i lampioni illuminavano la
strada.... La notte era calata e la luna alzata in cielo e con essa i
ragazzi uscivano per ritrovarsi nei posti più malfamati
della città....
Si diresse nell’unico posto dove era sicuro trovare il
ragazzo... Alle gare da cui non si allontanava mai... Sapeva di
trovarlo li per certo, dato che ci andava tutte le sere, e siccome a
casa non c’era non poteva che non essere li....
In pochi minuti arrivò parcheggiando di fianco a tutte
quelle macchine dei ragazzi del posto... Macchine da sogno che solo
loro si possono permettere... Scese lentamente mentre
nell’aria iniziava ad aggirarsi una canzone...
I fari puntavano sul parcheggio illuminando il posto, dove i ragazzi e
le ragazze facevano di tutto... Fumare, bere, fare sesso dove capitava
anche agli occhi di tutti e alcuni ballavano nel centro del parcheggio
ubriachi come mai....
Camminò qualche metro vedendo la sua macchina parcheggiata
in un posto lontano da tutti, ma di lui nessuna traccia....
Decise di avvicinarsi di più per vedere se fosse nei paraggi
fino a quando lo vide dentro di essa intento a fissare il nulla....
Si avvicinò lentamente, fermandosi di fronte al suo
finestrino abbassato dove aveva appoggiato il braccio...
Intanto Kai oscurato dall’ombra di qualcuno si volta stupito
verso di lui alzando il volto e scorgendo l’amico a qualche
centimetro da lui in piedi...
-Che ci fai qui?- Chiese Kai alzando il volto stupito vedendo
l’amico serio... Doveva essere ancora arrabbiato con lui dato
che non gli parlava come il solito ridendo e scherzando, e
così arrabbiato non lo aveva mai visto
-Ti devo parlare… Ti ho cercato tutto il giorno e
l’unico posto dove ti posso trovare sicuramente è
qui- Rispose Seth allontanandosi quel poco che bastava dalla macchina
di Kai per permettegli di scendere e parlare faccia a faccia in mezzo a
tutto quel casino
At the starting of the week
At
summit talks you'll hear them speak
It's
only Monday Negotiations breaking
down
See
those leaders start to frown
It's
sword and gun day
Tomorrow
never comes until it's too late
You
could be sitting taking lunch
The
news will hit you like a punch
-Ora che mi hai trovato che vuoi?- Chiese l’argenteo
scendendo lentamente dalla macchina, alzandosi in piedi trovandosi di
fronte al suo amico sovrastandolo per via della sua altezza
-Uno darti una lezione per come hai trattato Siana ieri sera e due,
l’ho vista prima- Disse il biondo prendendo dalla tasca
accendino e sigaretta con fare serio e arrabbiato come mai verso
l’argenteo che aspettava che l’amico gli dicesse
che diavolo voleva... Con loro non voleva avere più niente a
che fare
-Come? E come sta?- Rispose tutto d’un fiato Kai sentendo
nominare la moretta... Era preoccupato per come l’aveva
trattata e il fatto di non sentirla da un giorno intero lo innervosiva
e non poco... Voleva solo sapere come stava
-Non dovresti preoccuparti di come sta visto come l’hai
trattata… potrebbe stare meglio, sembrava a pezzi- Disse
Seth accendendosi la sigaretta sotto lo sguardo di Kai che aspettava
con ansia la sua risposta sperando in bene
-Io non so che dire…- Disse abbassando il volto non avendo
niente da aggiungere a quel discorso.... Il suo amico aveva ragione e
di sicuro non avrebbe potuto controbattere contro qualcuno che non
sbagliava su quello che diceva
It's only Tuesday
You
never thought we'd go to war
After
all the things we saw
It's
April Fools' day
Tomorrow
never comes until it's too late
Tomorrow
never comes until it's too late
You
hear a whistling overhead
Are
you alive or are you dead?
It's
only Thursday
-Comunque mi ha detto che non potete più vedervi- Rispose
con tono deciso Seth fissando l’argenteo che alzò
il volto di scatto posando gli occhi color ametista su quelli verdi
acqua di Seth, che lo seguì con lo sguardo mentre Kai andava
ad appoggiarsi al cofano della sua macchina cercando di elaborare frasi
decenti
-No perché? Voglio chiederle scusa- Disse Kai stringendo i
pugni sentendo la pazienza abbandonarlo... Non poteva più
rivederla e sopratutto chiederle scusa per quello che le aveva fatto...
Non lo avrebbe mai permesso, ne ora ne mai
-Tanto è inutile, i suoi le hanno vietato di vederti, e le
hanno preso persino il cellulare, non cercarla per favore- Rispose Seth
buttando il mozzicone di sigaretta ancora acceso per terra spegnendolo
del tutto con il piede mentre andava ad appoggiarsi al cofano della
macchina accanto a Kai
-Ma cosa è successo?- Chiese Kai spostando lo sguardo verso
Seth cercando in lui una risposta... Solo 24 nemmeno che non vedeva la
ragazza e già era successo un casino e lui non ne sapeva
niente... La cosa era abbastanza irritante
-Da quanto ho capito una madre di una sua amica ha detto ai suoi che
usciva soprattutto con te e che sei poco affidabile- Rispose alzando le
spalle, spostandosi dal cofano fino ad andare di fronte
all’amico che teneva lo sguardo basso e pensieroso... Era
quello che si meritava, peccato che a subirne le conseguenze era stata
Siana e questo non gli piaceva affatto
-Merda…- Disse flebilmente Kai cercando di non farsi sentire
dall’amico guardando l’asfalto tenendo lo sguardo
basso... In quel momento Seth sapeva che stava pensando a qualcosa da
fare per vederla e intuì le sue intenzioni
-Ci penserei prima di fare qualche stronzata e metterla ancora di
più nei guai- Infatti intervenne interrompendo i pensieri
dell’argenteo che di sicuro avrebbe fatto qualche cavolata a
costo di rivedere la moretta, non pensando però che ci
finiva anche Siana nei guai poi
-Non sono affari che ti riguardano- Rispose alzando lo sguardo verso
Seth fissandolo negli occhi come solo lui riusciva a fare.... Lo
guardò qualche minuto in cui la canzone li divideva....
Soliti occhi da sfida da parte dell’argenteo che Seth
conosceva
bene... Solitamente era meglio non sfidarlo troppo così, ma
poco gliene fregava in quel momento
You feel a shaking on the ground
A
billion candles burn around Is it your
birthday?
Tomorrow
never comes until it's too late
Tomorrow
never comes until it's too late
Make tomorrow
come I think it's too late
-Non mi provocare Kai sto cercando di trattenermi dal dartele anche io
come hanno fatto gli altri- Disse Seth stringendo i pugni mettendosi di
fronte all’amico a pochi centimetri da lui quasi potendo
sentire il suo respiro sul volto
-Prego accomodati- Rispose alla provocazione Kai... Peccato che in
pochi secondi si ritrovò il labbro gocciolante di sangue per
via di un pugno appena ricevuto in pieno volto da parte
dell’amico che in pochi minuti si era allontanato da lui
aspettando che Kai voltasse la faccia per via del colpo ricevuto....
-Ora posso andarmene, ci si sente- Disse Seth, guardando
l’amico che si voltò verso di lui mentre si
asciugava il labbro ridendo bastardamente come se non avesse sentito
nulla....
In pochi minuti si voltò andandosene, lasciando
l’argenteo alle sue pazzie notturne....
Credits:
Slipknot- Vermillion
Lei sembra vestita in tutti
i cerchi di luce… di fatalità passate
Così
fragile,ancora così poco visibile - lei continua a vedere
Calde mani che
schiacciano le sue tempie e il mio petto
Arriva la notte
nella quale lei resterà a casa – per sempre
Oh…
Lei è
l’unica che mi fa sentire triste
Lei è
tutto e più, solenne ed ipnotica
La mia dahlia,
bagnata di possessioni – lei è la mia casa
Divento nervoso,
perverso; quando la vedo, è peggio
Ma lo stress
è sbalorditivo
Adesso o mai
più, lei è arrivata a casa – per sempre
Oh…
Lei è
l’unica che mi fa sentire triste
Difficile dire come
cattura la mia attenzione
Ossessionante e
pazza – attrazione afide
Incide il mio nome
sulla mia faccia – per riconoscermi
Un tale ferormone
venerato per terrorizzarmi
Io non
lascerò questo luogo sicuro costruito dentro di
me…
Sono uno schiavo e
sono un padrone
Non ho nessun
controllo e sono uno sfrenato collezionista
Io esisto
attraverso il bisogno – di obbligare
Lei è
qualcosa dentro di me – che io disprezzo
Io non
lascerò questo luogo sicuro costruito dentro di
me…
Lei non
è vera – io non posso farla diventare reale
|
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Capitolo 18 *** Sentirsi distanti ***
Ciau
a tutti sono tornata!!!!! Grazie mille a tutti coloro che continuano a
recensiere e ho notato che le lettture stanno aumentando in modo
vertiginoso^^ Invinto quindi a lasciare qualche commento se vi aggrada
la storia^^ Passiamo ai ringraziamenti come sempre:
Padme86: ciao bella^^ Grazie per i complimenti^^ anche se
non vanno tutti a me, ma anche a chi mi aiuta a scrivere sempre, visto
che la storia si centra su fatti accaduti reda chi ha provato realmente
questi sentimenti...Che dire sono contenta che la storia ti
piaccia^^Continua a seguirla^^ Un grosso bacio tvb Siana^^ ps: siccome
non ho un pc mio perchè si è fuso, mi sono
appropriata di quello del mio correttore di bozza che me lo impresta
gentilmente quando può^^
jessy16: i genitori purtroppo non si fanno mai gli affari
loro, se no non sarebbero genitori... ma no dai non facciamolo soffrire
più di tanto, già è pentito di suo, e
troverà al più presto la soluzione, è
un tipo che non si arrende così facilmente^^ Baci e alla
prossima kiss
Ali93: ciau
nipotina^^ se vuoi Seth chiederò se te lo possono mandare
via posta celere^^ susu non piangere e le punizioni ahimè
purtroppo ci sono sempre per noi ragazzi, che facciamo sclerare i
genitori XD Ti lascio al capitolo spero ti piacia, e tanti baciozzi^^
lexy90:
nessuno sta al loro posto figuriamoci i genitori^^ Kai si
metterà di impegno per fare pace con la moretta, che molto
probabilmente con il carattere che ha non ci pensa due volte a
perdonarlo^^ Baci e alla prossima^^
Nika_chan01: ciau^^
Ma no dai, se Seth si è comportato così
perchè era arrabbiato per il comportamento di Kai,
tornerranno ad essere i soliti amici di sempre^^ Un bacio anche a te^^
Dopo aver ringraziato tutti vi lascio alla lettura del nuovo capitolo,
che sarà leggermente diverso dagli altri^^ La conversazione
riportata qui sotto è stata fatta realmente^^ Sono stati
cambiati solo i nomi dei personaggi...Alla prossima e ciau^^
ps: a causa di poca ispirazione che presto tornerà (causa
tempo XD) il prossimo capitolo verrà aggiornato
più lentamente^^ Baci a tutti^^
Sentirsi Distanti
Primo
pomeriggio… Essere agli arresti domiciliari era
dura… Non sapeva che fare e non si sentiva libera di
muoversi… Ogni suo passo o
movimento era controllato dai suoi genitori.
Sembrava una bambina di quattro
anni che doveva essere accompagnata dappertutto, se no si perdeva o
combinava
qualche pasticcio…
La mattina si era svegliata già
di malumore, aveva fatto una doccia e lavato i capelli per poi
stirarli, tanto
per perdere un pò di tempo e vedere di meno i suoi con qui
era ancora
incazzata…
Finito di stirarsi i capelli due
ore dopo, si era rifugiata di nuovo in camera sua, accendendo lo stereo
e
mettendo la voce a tutto volume, prendendo uno dei suoi libri preferiti
dalla
scrivania e mettendosi a leggere…
Si annoiava a morte a casa, era
molto più divertente quando era in compagnia di
Kai…
Le cose belle purtroppo durano
poco e lei aveva scoperto un’altra faccia di lui che non
voleva più vedere…
Stanca di quella noia apatica, le
viene un idea… Andare nello studio del padre e usare il suo
computer, mentre sua
madre era impegnata a cucinare per la sera, visto che avevano gente a
cena…
Lentamente, lasciando il volume
dello stereo acceso per far credere che era ancora in camera sua,
sgattaiolò
silenziosamente fino allo studi, entrando di soppiatto e chiudendo
velocemente
senza fare rumore la porta…
Non poteva stare troppo o
l’avrebbero sgamata di sicuro, e dagli arresti domiciliari
sarebbe passata
direttamente all’ergastolo.
Si avvicinò alla scrivania
sedendosi sulla poltrona girevole, aprendo lo schermo del portatile e
premendo
il bottone di avviamento per accendere il computer…
Dopo un minuti in cui tutti i
dati vennero caricati andò sull’icona di msn e
aprì… Voleva parlare con
qualcuno… Sapeva che le sue amiche erano in linea e avrebbe
chiesto un
rapimento per la sera per farla uscire…
Quando la schermata di msn fu
connessa, apparirono tutti i suoi contatti… Il cuore le
mancò un battito… In
linea c’era anche lui…
Che fare parlargli o no? Mentre
si poneva questo dilemma una finestra di conversazione si
aprì, inutile dire
che era Kaì…
Aveva passato la mattinata a dormire dopo che era rientrato alle prime
luci dell’alba…
Stanco com’era si era buttato di peso sul letto…
Neppure il tempo di togliersi i vestiti che era partito nel mondo dei
sogni, addormentandosi vestito…
Lo svegliò le urla della sorella verso l’ora di
pranzo che entrò come una furia in camera sua, aprendo le
tapparelle e iniziando a saltare sul letto
dall’argenteo…
Quando dopo cinque minuti capì che Eve non
l’avrebbe smessa da li a poco, si alzò andando
verso il bagno e facendo un doccia fredda veloce, per poi raggiungere i
fratelli a tavola che stavano già mangiando…
Dopo che finirono sistemarono il casino che avevano lasciato e tutti e
tre si separarono, ognuno diretto a fare qualcosa di diverso.
Kai andò nuovamente in camera sua dove si sedette alla sua
scrivania accendendo il computer, tanto per fare qualcosa…
Avviò msn per conversare con qualche suo amico, ma quando
scorse i suoi contatti e vide che c’era lei in linea tutto si
fermò…
Non ci pensò due volte e avviò una conversazione,
senza salutarla ne niente scrivendole solo “che fine hai
fatto?” aspettando che lei rispondesse…
Bimbo_Skater scrive:
che fine hai
fatto?
Crazy@Baby scrive:
ciao
Crazy@Baby scrive:
da nessuna
parte
Bimbo_Skater scrive:
perchè
non
rispondevi?
Crazy@Baby scrive:
Perché
non
potevo…
Bimbo_Skater scrive:
ah bene
Bimbo_Skater scrive:
ieri sera ti ho
chiamata fino alle 3:30
Bimbo_Skater scrive:
e non rispondevi
Crazy@Baby scrive:
il cellulare
non c’è l’ho io
Crazy@Baby scrive:
cosa vuoi
ora?
Bimbo_Skater scrive:
fare pace
Crazy@Baby scrive:
io non voglio
Bimbo_Skater scrive:
perchè?
Crazy@Baby scrive:
perchè
non
voglio
Crazy@Baby scrive:
basta
cercarmi
Bimbo_Skater scrive:
se non mi vuoi
più basta dirlo
Crazy@Baby scrive:
credo di
avertelo detto l’altra sera
Bimbo_Skater scrive:
se ti spieghi
Crazy@Baby scrive:
non mi vuoi
più quindi non cercarmi
Crazy@Baby scrive:
i miei sono
stufi
Bimbo_Skater scrive:
di cosa?
Crazy@Baby scrive:
di me
Crazy@Baby scrive:
di tutto
Bimbo_Skater scrive:
mi dispiace per
l’altra sera
Crazy@Baby scrive:
non mi
interessa
Crazy@Baby scrive:
le cose
cambiano non mi stressare più l'anima
Bimbo_Skater scrive:
sto soffrendo
come non so cosa
Crazy@Baby scrive:
e io no?
Crazy@Baby scrive:
da oggi non
ci sentiamo più
Crazy@Baby scrive:
fine
Bimbo_Skater scrive:
è questo
che
vuoi?
Crazy@Baby scrive:
io non posso
stare più con voi
Bimbo_Skater scrive:
perché?
Bimbo_Skater scrive:
di la
verità
come stà
Crazy@Baby scrive:
stanno sempre
a rompermi l'anima i miei genitori
Bimbo_Skater scrive:
shhh un attimo
Crazy@Baby scrive:
e dicono che
non sei una buona compagnia per me
Crazy@Baby scrive:
ora basta
Crazy@Baby scrive:
lasciatemi
tutti in pace
Crazy@Baby scrive:
non ne posso
più
Bimbo_Skater scrive:
grazie della
rivelazione
Crazy@Baby scrive:
ora basta
però
Bimbo_Skater scrive:
ora basta cosa?
Crazy@Baby scrive:
da oggi non
ci sentiamo più
Bimbo_Skater scrive:
stai facendo
tutto tu
Bimbo_Skater scrive:
e non pensi a
me?
Bimbo_Skater scrive:
ci sono anche io
Bimbo_Skater scrive:
perché?
Crazy@Baby scrive:
perché
non
vogliono più
Crazy@Baby scrive:
i miei non
vogliono più perché non si fidano
Crazy@Baby scrive:
se tu non mi
facevi iniziare per questa storia non lo facevano
Bimbo_Skater scrive:
è colpa
mia
Bimbo_Skater scrive:
mi dispiace dai
Bimbo_Skater scrive:
chiedo scusa ti
prego io me ne pento da morire
Bimbo_Skater scrive:
ma non mi
lasciare così
Crazy@Baby scrive:
non serve ad
un niente
Crazy@Baby scrive:
non vuole mia
madre
Crazy@Baby scrive:
non vuole che
ci vediamo
Bimbo_Skater scrive:
perché?
Crazy@Baby scrive:
perché
non
vuole
Bimbo_Skater scrive:
spiega
Crazy@Baby scrive:
perché non si
fida
Bimbo_Skater scrive:
non ho mai
ucciso nessuno
Bimbo_Skater scrive:
mi dispiace per
l’atra sera
Bimbo_Skater scrive:
ho fatto di
tutto per te
Crazy@Baby scrive:
non basta
Crazy@Baby scrive:
stop
Crazy@Baby scrive:
non ci
sentiamo più
Bimbo_Skater scrive:
dai ragiona un
attimo
Bimbo_Skater scrive:
e tutto quello
che c'è stato
Bimbo_Skater scrive:
è niente?
Crazy@Baby scrive:
si è
niente
Bimbo_Skater scrive:
scherzi vero?
Crazy@Baby scrive:
lasciatemi
tutti in pace ora
Bimbo_Skater scrive:
non aspetta
Bimbo_Skater scrive:
ti prego
Crazy@Baby scrive:
devo andare
Bimbo_Skater scrive:
dove?
Crazy@Baby scrive:
te l'ho detto
non posso più sentirti
Bimbo_Skater scrive:
dai
piantala
Bimbo_Skater scrive:
sto soffrendo
Bimbo_Skater scrive:
basta ti prego
hai avuto la tua vendetta
Bimbo_Skater scrive:
ti prego
Crazy@Baby
scrive:
basta
Crazy@Baby scrive:
non voglio
più stare con nessuno
Bimbo_Skater scrive:
ti
prego
Bimbo_Skater scrive:
me ne pento
Bimbo_Skater scrive:
me ne pento da
morire ti prego
Crazy@Baby scrive:
io non voglio
più sentire ne te e i tuoi amici
Crazy@Baby scrive:
i mie non
vogliono
Crazy@Baby scrive:
prima che si
rompano il cazzo e chiamino a casa tua
Bimbo_Skater scrive:
ragiona
un
attimo ti prego
Bimbo_Skater scrive:
non ho fatto
niente per meritarmi questo
Bimbo_Skater scrive:
ascoltami un
attimo ti prego
Bimbo_Skater scrive:
ti prego d'ora
in poi giuro di stare zitto
Bimbo_Skater scrive:
ma non te ne
andare
Bimbo_Skater scrive:
non puoi
Crazy@Baby scrive:
no dai basta
Bimbo_Skater scrive:
ti
prego
Crazy@Baby scrive:
i miei non
vogliono più
Crazy@Baby scrive:
parte la
denuncia
Bimbo_Skater scrive:
conclusioni?
Crazy@Baby scrive:
fine stop
Bimbo_Skater scrive:
scherzi vero?
Crazy@Baby scrive:
no affatto
Bimbo_Skater scrive:
non sono niente
per te?
Crazy@Baby scrive:
basta
Bimbo_Skater scrive:
ti prego
Bimbo_Skater scrive:
la verità
Bimbo_Skater scrive:
mi metto l'anima
in pace
Crazy@Baby scrive:
lasciatemi
solaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Bimbo_Skater scrive:
ma hai bevuto?
Crazy@Baby scrive:
no
Bimbo_Skater scrive:
ok
Bimbo_Skater scrive:
non mi puoi fare
questo
Crazy@Baby scrive:
Kai basta
Crazy@Baby scrive:
se non me ne
vado io
Crazy@Baby scrive:
lo fanno i
miei
Bimbo_Skater scrive:
perchè?
Crazy@Baby scrive:
perchè
non
vogliono
Crazy@Baby scrive:
perchè
non
devo stare a quello che dite voi
Bimbo_Skater scrive:
non
mi vuoi
Crazy@Baby scrive:
non possiamo
Bimbo_Skater scrive:
ma ti prego da
solo no
Bimbo_Skater scrive:
non un'altra
volta
Bimbo_Skater scrive:
pensavo di
esserne uscito
Crazy@Baby scrive:
mia madre
rompe e non vuole che non che ci sentiamo più
Crazy@Baby scrive:
non dobbiamo
più sentirci
Crazy@Baby scrive:
prima che
parte la denuncia
Bimbo_Skater scrive:
ma denuncia di
cosa?
Crazy@Baby scrive:
perchè
non
vogliono che ti senta
Crazy@Baby scrive:
che mi
rompete
Bimbo_Skater scrive:
ma ti sto
rompendo?
Crazy@Baby scrive:
si
Bimbo_Skater scrive:
no voglio ancora
sentirti
Bimbo_Skater scrive:
ci sto male sul
serio
Crazy@Baby scrive:
anche io e
ora basta
Bimbo_Skater scrive:
ti prego puoi
chiamare?
Crazy@Baby scrive:
ne ha le
palle piene
Crazy@Baby scrive:
fuori
dalla
mia vita
Crazy@Baby scrive:
devo staccare
Crazy@Baby scrive:
ciao
Bimbo_Skater scrive:
ti prego aspetta
Bimbo_Skater scrive:
ci
sentiamo
dopo?
Crazy@Baby scrive:
no
Crazy@Baby scrive:
i miei non
vogliono
Crazy@Baby scrive:
non vogliono
che vi frequenti
Crazy@Baby scrive:
no Kai
Bimbo_Skater scrive:
ti prego questo
no
Bimbo_Skater scrive:
un'ultima
possibilità fidati ti prego
Crazy@Baby scrive:
non si fida
Bimbo_Skater scrive:
non abbiamo mai
fatto del male a nessuno
Crazy@Baby scrive:
devo andare
Crazy@Baby scrive:
mi lasci in
pace?
Bimbo_Skater scrive:
voglio solo che
mi chiami
Crazy@Baby scrive:
devo andare
io
Crazy@Baby scrive:
non chiamo
Bimbo_Skater scrive:
ti prego
Crazy@Baby scrive:
HO DETTO DI
NO!
Crazy@Baby scrive:
no mia mamma
te ne sta dicendo di tutti i colori
Bimbo_Skater scrive:
non importa
Bimbo_Skater scrive:
ti prego
ascoltami
Crazy@Baby scrive:
non ascolto
più nessuno
Crazy@Baby scrive:
sono nella
merda fino al collo
Bimbo_Skater scrive:
l'hai sempre
fatto con me
Crazy@Baby scrive:
la mia vita
non è più mia
Crazy@Baby scrive:
e ora lasciami
Crazy@Baby scrive:
devo
andare
Bimbo_Skater scrive:
aspetta
Crazy@Baby scrive:
mia mamma
rompe il cazzo
Crazy@Baby scrive:
e
non vuole
Crazy@Baby scrive:
dovete uscire
dalla mia vita
Bimbo_Skater scrive:
perchè ti
comporti cosi?
Crazy@Baby scrive:
ora devo
staccare prima che lo faccia lei
Bimbo_Skater scrive:
tu non sei la
Siana che ho conosciuto
Crazy@Baby scrive:
no Kai basta
Crazy@Baby scrive:
devo andare
Crazy@Baby scrive:
parte la
denuncia
Crazy@Baby scrive:
vuole che
stacchi e che non vi parli
più con voi
Crazy@Baby scrive:
se no vi
denuncia
Crazy@Baby scrive:
e mia mamma
non ne vuole sapere di
te
Bimbo_Skater scrive:
perchè?
Crazy@Baby scrive:
perchè non
vuole che ti parli
Crazy@Baby scrive:
perchè
mi
metti idee strane in testa
Crazy@Baby scrive:
devo andare
Crazy@Baby scrive:
stop ora
Crazy@Baby
scrive:
da oggi
niente pc e cellulare
Crazy@Baby scrive:
non chiamare
Crazy@Baby scrive:
e non fatevi
sentire più
Crazy@Baby scrive:
cancella
numero e contatto
Bimbo_Skater scrive:
ti prego non
dire così
Bimbo_Skater scrive:
mi dispiace per
tutto
Crazy@Baby scrive:
dopo quello
che mi hai detto l'altra sera
Bimbo_Skater scrive:
non ero in me mi
dispiace da morire
Bimbo_Skater scrive:
non è
ciò che
penso
Bimbo_Skater scrive:
mi puoi
perdonare?
Bimbo_Skater scrive:
tutto questo
casino per colpa mia
Crazy@Baby scrive:
lei dice che
se non la pianto sequestra tutto
Crazy@Baby scrive:
e fa una
denuncia
Crazy@Baby scrive:
te ne sta
dicendo di tutti i colori dietro
Bimbo_Skater scrive:
tipo?
Crazy@Baby scrive:
che sei una
persona inutile
Crazy@Baby scrive:
che sei un
bastardo
Crazy@Baby scrive:
e che devi
sparire
Bimbo_Skater scrive:
non me lo merito
scusa non ho fatto niente
Crazy@Baby scrive:
lasciatemi
stare
Crazy@Baby scrive:
Dio
che due coglioni
Crazy@Baby scrive:
devo
andare ciao
Chiuse il computer sistemando mouse e tastiera al loro posto, e mettono
la sedia sotto la scrivania…
Si avviò verso l’uscita dello studio chiudendosi
la porta alle spalle, e andando in cucina dove sua madre
l’aspettava…
Entrò silenziosamente e senza dire una parola prese
l’occorrente per apparecchiare la tavola; prima la tovaglia
di un tenue colore azzurrino sistemata accuratamente sul
tavolo…Poi prese i bicchieri dal mobile sopra al lavello uno
per ciascuno e mettendoli ognuno al suo posto, le posate forchetta e
coltello abbinato al tovagliolo e infine la bottiglia
dell’acqua sistemata al centro di esso…
Finito di sistemare il tutto, si avviò verso la sua camera
dove ormai trascorreva tutto il suo tempo accendendo lo stereo a tutto
volume…
Si buttò di peso sul letto accendendo una sigaretta dal
nervoso, non poteva credere che finisse così…
tutta colpa di un suo stupido errore…
Aprì il cassetto vicino il suo letto ed estrasse il diario
della moretta… l’unico oggetto che appartenesse
alla ragazza che aveva in possesso…
Lo aprì e dalla prima pagina iniziò a leggere
tutto quello che vie era scritto; pensieri, frasi, testi di
canzoni… pezzi della ragazza che ora non poteva vedere
Tutto di quel diario sembrava essere la stessa Siana che
conosceva…ovvio l’aveva scritto lei…
C’erano anche diverse foto di lei con le sue amiche, del suo
cane o di luoghi in cui era stata in vacanza o che aveva
visitato…
Sfogliò tutte le pagine fino ad arrivare
all’ultima, lo richiuse e lo ripose nel suo
cassetto…
тι
α¢¢σяgι
νєяαмєитє ∂ι
qυαитσ
qυαℓ¢υиσ
ѕια ιмρσятαитє
qυαи∂σ
qυєѕтσ иσи ℓσ
нαι ριù... є ℓє
ℓα¢яιмє ¢нє
¢α∂σиσ
σяα ѕєяνιяαииσ
ρєя αѕ¢ιυgαяє
ιℓ мαяє ∂ι
ριαитσ ¢нє
αѕρєттα ℓα
тυα
ѕσℓιтυ∂ιиє...
мσмєитι
fєℓι¢ι, мσмєитι
тяιѕтι, мσмєитι ¢нє
ραѕѕαиσ ιи
fяєттα...qυαи∂σ
тυттσ è
fιиιтσ ¢ι ѕι
яєи∂є ¢σитσ ¢нє
єяαиσ мσмєитι
ιмρσятαитι.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 19 *** ......Sentimenti..... ***
cap18
Hola gente^^ Avete visto? ho ritrovato l'ispirazione grazie anche
all'aiuto del mio correttore di bozza che mi suggerisce tante idee^^
Diciamocela tutta la storia non è tutta farina del mio sacco
=) Bene dopo questo passiamo ai soliti ringraziamenti dei
miei lettori che seguono dall'inizio la storia^^:
lexy90:
ç___ç Visto!!!! Ho aggiornato appena ricevuto il
tuo commento XD aspetto sempre tutte le recensioni prima di pubblicare
hihi Spero che il capitolo ti faccia piacere dato che lo richiedi ^^ E
non mi faccio mai aspettareeeee se le mie lettrici mi richiedono XD Ti
lascio alla lettura del capitolo, spero ti piaccia alla prossima ^^
Baci Siana ^^
BADXRECORD:
Salveeeeeeee lettriceeeeee!!!!! Era ora che qualcuno che leggesse si
facesse vivo dato che vedo la storia viene letta da molti ma pochi
recensiscono!! Pochi ma buoni XD Grazie per i complimenti, fanno sempre
piacere ^^ Spero continuerai a seguirmi non come altre che mi hanno
abbandonato ç_ç Ho bisogno delle vostre
recensioni o la mia fantasia vola via XD Alla prossima, baci baci Siana
^^
Nika_chan01:
Zauz!!!!!^^ Grazieeeee come sempre dei complimenti ^^ La conversazione
è vera, presa realmente da msn, nell'era glaciale quando
faceva il bravo, poi purtroppo si è ribellato e ora ha
deciso di non funzionare! Maledetta tecnologiaaaaaa
ç_ç Io dire€i che ha più
ragione Siana, poi non so U_U Ti lascio alla lettura del capitolo,
spero di tuo gradimento ^^ Alla prossima, ciauz baci Siana ^^
Ali93:
Ma non sono crudeleeeee nipotinaaaaaa ç_ç Non
piangere che se no la tua zietta è triste
ç_ç Naaaaaaaa non ti spedisco Seth! Troppo grande
per te U_U Vero che il capitolo è triste, ma su con la vita
e rifacciamoci con la nutella!!!! yeye Spero che il capitolo ti
piaccia, anche se un pò triste e contorto, ma sono scritte
da persone che hanno vissuto questa situazione
ç_ç Baciozzi dalla tua zietta tvb ^^
Padme86:
Ciao bella! Mi è tornata l'ispirazioneee!! Hehe pulroppo
sulla denuncia non si scherza ç_ç E' successo
davvero e la sottoscritta c'era di mezzo, CHE INFARTO! sob
ç_ç Per quanto riguarda cosa succederà
non ti resta che seguire ^^ La ragazza è finita nei casini
perchè viene da una famiglia per bene mentre quella del
ragazzo non è delle migliori e tanto meno la sua reputazione
ç_ç Il mio correttore di bozza & aiuto a
scrivere ti ringrazia per i complimenti rivolti anche a lui e ne
approfitta per dirti che le tue storie sono davvero belle e le segue
anche se non può recensire perchè non registrato!
Sono finalmente riuscita a recensire la tua storia yeye viva me ^^ E ho
dimenticato di dirti che figurati, non me la prendo affatto se anche tu
hai usato il sito per le bamboline, il sito è di tutti! Non
hai nemmeno da scusarti! Ok, ti sto trattenendo troppo, scusami bella!
Ti lascio al capitolo, spero ti piaccia! Baci baci Siana tvb!
jessy16:
Nuu ma tutti a piangere ç_ç Colpa mia mi dispiace
ç_ç Infatti io ho fatto così, dato che
le cose descritte mi sono successe realmente, purtroppo XD Per scoprire
cosa farà il nostro argenteo non ti resta che continuare a
seguire XD Alla prossima baci baci Siana ^^
Eccoci qui dopo i ringraziamenti, spero che il capitolo piaccia a
tutti^^ e vi sappia trasmettere qualcosa^^
Come al solito un bacio a tutti e COMMENTATE!!!!!!!!!
.....Sentimenti.....
Centro città, dove tutti si incontrano, grandi e piccoli;
per andare al parco, al bar o semplicemente fare una
passeggiata…
Alcune ragazze era sedute sul bordo della fontana, i piccoli schizzi
che produceva e rinfrescava la calda pelle delle ragazze sedute ad
aspettare Isa e Siana che dovevano ancora arrivare…
Ne approfittarono dell’assenza della moretta per parlare del
ragazzo argenteo che faceva gola a tutte le ragazze…
Chi non vorrebbe essere la fortunata a stare con un ragazzo del genere
anche solo per una notte?
-Avete sentito che Siana gira insieme a quel figo di Kai?- Chiese una
delle ragazze parlando dell’ultimo pettegolezzo del momento,
come se fosse un argomento importante ai fini della loro vita
sociale… Per loro infondo lo era…
-Si, tutte le fortune a lei… E poi fanno una brutta
accoppiata… Lui è così bello, mentre
lei è… Troppo normale- Disse una ragazza
elogiando il ragazzo argenteo e criticando e sminuendo la ragazza come
se fosse un pezzo di stoffa stracciato
-Si però intanto al posto tuo c’è lei-
Affermò un’altra ragazza dai lunghi capelli neri,
gli occhi coperti dagli occhiali da sole per non accecarsi con la luce
del sole
-Gelosa eh?- Disse un’altra amica seduta per terra con la
schiena appoggiata al muretto riparata quel poco dall’ombra
che le donava un po’ di fresco dal sole cocente della
giornata
-Siamo tutte gelose… Non mi dite che neppure voi vorreste
essere a posto di Siana- Rispose la biondina che ora si era messa a
giocare con le mani nell’acqua della fontana per togliere il
sudore dalla mani che procurava fastidio
-Si appunto… E’ sempre sulle sue perfettina, non
so come faccia Kai a trovarla simpatica- Continuò la nera
tirando fuori uno specchietto dalla borsa e il fard aggiustandosi il
trucco sul viso…
Mentre loro parlavano di questi ultimi pettegolezzi, troppo prese non
si accorsero delle due ragazze che erano dietro di loro a poca distanza
che si erano fermate ad ascoltare… Soprattutto Siana che era
la diretta interessata
-Ma bene vi divertite a dirne su di me…- Disse la moretta
facendo girare tutte le ragazze di scatto e zittendole
-Stavamo solo parlando di te e di Kai- Disse la ragazza dai capelli
neri mettendo lo specchietto nella borsetta e alzandosi in piedi
-Quello che io faccio con Kai non sono affari vostri, soprattutto
quando le persone in questione non sono presenti- Disse con voce
autoritaria Siana: se odiava una cosa era quello che le persone
parlassero di lei quando non era presente…
Si alzano tutte dal muretto della fontana intuendo che il discorso era
concluso e si avviarono verso il bar per passare la serata…
Siana e Isa rimasero più indietro rispetto alle altre, cosa
che permise di nuovo alle di ricadere sull’argomento
-Kai è il ragazzo più benvoluto di
tutti… Ha sempre un sacco di ragazze intorno-
Iniziò la biondina rimettendo il ragazzo in mezzo; era
stracotta di lui e ci provava da tempo con scarsi risultati…
-Se è bello nessuno ci può fare niente-
Continuò la biondina più alta del gruppo con voce
sognante, immaginando lei e il ragazzo in qualche luogo appartato soli
loro due
-E che macchina che ha- Continuò sempre la
ragazza… Come se avere la macchina bella potesse rendere un
ragazzo ancora più bello e ben voluto
-La volete piantare!- Gridò stavolta la moretta a pieni
polmoni; Era stanca che si parlasse di Kai continuamente, stanca di
quei pettegolezzi su di lui… Vedevano solo il suo aspetto
fisico e nessuno si interessava di come fosse realmente…
Non amava questo tipo di cose, non le sopportava ma che parlassero di
un altro ragazzo!
-Cos’è sei gelosa Siana?- Domandò con
voce maliziosa la biondina per far irritare ancora di più la
moretta…
-Forse! Ma piantatela di parlare di lui quando non
c’è e di sbavargli dietro come cagne in calore!
Non è un pupazzo ma una persona!- Continuò la
ragazza urlando e facendo zittire le amiche che non parlarono
più di Kai…
Siana invece partì spedita superandole insieme ad Isa e
andando verso il locale distante pochi metri da loro.
Entrò e andò dal barista dicendo il cognome di
chi aveva prenotato cioè quello di Isa; mentre parlava con
il barista, le loro amiche entrarono e iniziarono con una serie di
gridolini che portarono la ragazza a girarsi per vedere la fonte di
quelle urla.
-Che c’è avete trovato un sostituto per Kai?- Fece
la moretta in direzione delle ragazze ormai partite per il mondo dei
sogni dei ragazzi più belli… Com’erano
patetiche ai suoi occhi…
-No molto meglio c’è lui in persona!- Disse la
biondina iniziando a saltellare sul posto come se avesse visto una
barbie nuova e la voleva a tutti i costi come nuovo giocattolo
-Cazzo no… Isa per favore andiamo- Siana girandosi nella
direzione indicata dalle sue amiche vide Kai in persona…dio
quanto gli mancava e solo ora se ne accorgeva…. Aveva
sbagliato ma la sua presenza accanto a lei gli mancava…
Era l’unico che la faceva ridere con poco, e
l’unico che si faceva perdonare come i bambini con quelle sue
frasi dolci…
Però non era ancora pronta a parlargli e non voleva metterlo
nei casini… Magari qualcuno avrebbe spifferato che li
avevano visti ancora insieme…
La prima cosa che fece fu quella di prendere la mano di Isa e andare
verso l’uscita del locale tirandosi dietro l’amica
-Ma Siana… Siamo appena arrivate- Disse Isa, costringendola
a fermarsi con uno strattone, facendo fermare di conseguenza la moretta
voltandosi verso di lei
-Non sto molto bene- Disse a modi scusa… In parte era vera;
Non poter passare tempo con lui la faceva stare male…
-C’è lui… Questo è il
problema- Disse Isa, guardando l’evidenza dei
fatti… Siana non era mai stata brava a mentire e i suoi
stati d’animo le si leggevano in faccia come un libro aperto
-Si, per favore andiamo- Disse supplicandola con gli occhi che le
stavano diventando lucidi… Voleva andarsene prima che si
accorgeva di lei e soprattutto prima che scoppiasse in lacrime davanti
a tutti…
-Va bene- Rispose la ragazza prendendola per mano delicatamente,
superando la moretta trascinandosela al di fuori del locale per
riaccompagnarla a casa…
Mentre veniva trascinata fuori dal locale, si voltò verso di
lui guardandolo in lontananza, seduto al bancone del bar con la sua
solita aria da menefreghista.... Seduto svogliatamente sullo sgabello
in legno, da solo mentre in mano teneva un bicchiere di birra, ormai
sua unica compagnia....
Non sembrava nemmeno lui visto così... Perso nei suoi
pensieri, con lo sguardo basso sul banco in legno lucido, e sopratutto
da solo... Era abituata a vederlo sorridere e scherzare con i suoi
amici, e vederlo così la rattristava...
Quasi impossibile da credere che quello era il Kai che aveva conosciuto
giorni prima... Per qualche strana ragione si era messa a fissarlo,
fino a quando il ragazzo si voltò verso di lei incrociando
il suo sguardo...
Il solito sguardo profondo e carico di emozioni... Occhi che parlavano
da sè... L'unica cosa che riusciva a riconoscere in lui in
quel momento... Si guardarono per qualche secondo... Come ipnotizzati
uno dall'altro...
Le persone, la musica e qualsiasi altro suono era come se non ci
fossero... Solo loro due....
La ragazza si voltò di scatto dalla parte opposta a quella
dell'argenteo con l'intenzione di andarsene...
Vederlo faceva male, e voleva dimenticarsi di lui al più
presto... Come se fosse stato possibile....
Vedendo la moretta con l’intenzione di andarsene, si
alzò di scatto: quando gli sarebbe capitato di nuovo di
vederla in giro e chiederle scusa? Meglio approfittarne...
Si alzò di scatto, incamminandosi verso di lei cercando di
raggiungerla...
-Aspetta Siana! Ti devo parlare- Quasi gridò Kai, camminando
a passo spedito verso la moretta che non accennava a rallentare e farlo
parlare... Avrebbero chiarito una volta per tutte... Almeno, questo
è quello che sperava
-Cosa c’è?-Chiese Siana voltandosi verso il
ragazzo, vedendolo avvicinarsi sempre di più e decidendo di
fermarsi per farlo parlare dato che insisteva così tanto,
pur sapendo cosa aveva da dire per lei...
-voglio parlarti non possiamo da soli?- Rispose Kai raggiungendo la
moretta, notando le ragazze insieme a lei che lo guardavano con occhi
sognanti e sussurravano fra di loro spettegolando sul fatto di quanto
fosse figo e altre cavolate varie, inutili per lui tra
l’altro
-non credo sia possibile- Disse Siana a voce decisa allo stesso tempo
triste... Le dispiaceva non potergli parlare più e anche se
cercava di non darlo a vedere gli mancava da morire passare il tempo in
sua compagnia
-ti prego, mi dispiace- Fece Kai vedendo la ragazza decisa dalle sue
parole... Sembrava davvero convinta di quello che diceva e non capiva
se scherzava o diceva sul serio
-Ormai quello che è fatto e fatto e se mi vedono in giro con
te sono ancora di più nei guai- Rispose Siana, voltandosi
dando le spalle all’argenteo che rimase perplesso dal
comportamento della moretta... Le prese delicatamente un polso,
cercando di non farle male per farla fermare... Doveva chiarire a tutti
i costi
-Vattene nessuno ti ha chiesto di venire- Disse con freddezza Isa,
togliendo la mano del ragazzo dal braccio di Siana... Non aveva molta
simpatia per lui, anche se di aspetto fisico gli piaceva, come
d’altronde a tutte le altre ragazze
-e tu cosa vuoi?- Rispose Kai con la stessa acidità con cui
Isa lo aveva aggredito, togliendosi la mano della bionda dal braccio
con uno strattone... Di sicuro non era il momento opportuno per fare
gli eroi in quel momento con lui
-isa smettila- Disse Siana rivolta alla sua amica, cercando di far
calmare i suoi bollenti spiriti e sopratutto i suoi istinti omicidi
verso l’argenteo che guardava la biondina come solo un cane a
cui hanno appena rubato l’osso saprebbe fare
-ti prego non cercarmi…ciao- Continuò la moretta,
voltandosi verso Kai per poi girarsi di nuovo e andandosene questa
volta definitivamente, senza essere fermata anche sotto il tentativo di
Kai di non farla andare via...
-ma io… dammi cinque minuti almeno!- Gridò Kai
guardando Siana di spalle che non accennava questa volta a fermarsi
decisa ad andarsene per sempre dalla vita dell’argenteo...
Era semplice da capire: ognuno per la sua strada, ma questo lui non lo
avrebbe mai permesso a costo di qualsiasi cosa
-Vedi di lasciarla in pace- Disse Isa guardando Kai negli occhi,
dicendo quella parole più come un avvertimento che come un
consiglio, per poi voltarsi e raggiungere le sue amiche che erano
appena uscite insieme a Siana dal piccolo bar, lasciando
l’argenteo da solo con i suoi pensieri....
Passarono giorni interi a non vedersi, o raramente incontrandosi per
strada, senza degnarsi di uno sguardo, facendo finta di non conoscersi,
come se tra loro non stava accadendo niente o come se niente fosse
successo... Due perfetti estranei... Inutile dire che solo il ragazzo
ci stava male... La ragazza almeno quanto lui ci soffriva a non poter
stare più in sua compagnia per volere di
qualcun’altro....
Siana riusciva a prendere il cellulare di tanto in tanto dal mobile
dove sua madre l’aveva nascosto, e sentire Kai ogni tanto...
Senza non riusciva a farne a meno....
I loro pensieri ormai andavano in sintonia, sopra note di canzoni che
descrivevano i loro sentimenti, mentre i giorni passavano
inesorabilmente....
Le
2:15 di notte...
Qualche minuto fa ero al computer..... Mi stavo divertendo....
Per quel che potevo... Poi per caso ho pensato ad una canzone per un
momento perfetto....
Non ci ho pensato molto....
Mi sono messo ad ascoltare Vasco Rossi....
E... Vuoi da bere Vieni qui Tu per me Te
lo dico sottovoce Amo te Come non ho fatto
in fondo con nessuna resta qui un secondo E... se hai bisogno e non mi
trovi cercami
in un sogno amo te quella che non chiede mai non se la prende
se poi non l'ascolto
Ore stese sul mio letto a guardare il
vuoto… Penso sempre a
lui, a cosa stia facendo a se sta bene…
Non riesco a pensare ad altro; Ai suoi occhi e al suo sorriso che mi
facevano sentire bene con me stessa…
Ad appartenere a qualcosa, un piccolo spazio tutto per me…
Dormo per non pensare; Mi addormento sempre pensando a lui…
[Giorno
piccola... Questa notte l'ho passata
malissimo perchè non vedevo l'ora di svegliarmi per
scriverti... Però almeno
dopo tanti giorni sono riuscito a sognare]
E... uo... e.... sei un piccolo fiore per
me e l'odore che hai mi ricorda qualcosa va bè...
non sono fedele mai forse lo so E... quando sento il tuo piacere che si
muove lento ho
un brivido tutte le volte che il tuo cuore batte con il mio poi nasce
il sole...
Sto passando
uno dei momenti più brutti e tristi che io abbia mai
passato...
Giorni passati in un letto a pensare e piangere disperatamente....
A pensare all'unica persona che riesce a dar senso alla mia vita...
L'unica persona che riempe le mie giornate.... L'unica che riesce a
farmi star bene.....
A me quella persona l'hanno portata via per giorni interi....
Notti passate a dormire con un cellulare accanto nella speranza di
sentire quel fastidioso suono della vibrazione...
Nella speranza di un suo messaggio al mio risveglio....
La sua buonanotte....
Il suo buongiorno....
Mi mancano da morire...
[Ti
sogno sempre anche io e tutto il giorno non penso altro che a te... E
mi addormento con questo pensiero...E ci sono i sogni dove
incontrarsi.... Li non dobbiamo avere paura di nessuno e siamo liberi
di volare...]
E... uo... e.... ho un pensiero che parla di
te tutto muore ma tu sei la cosa più cara
che ho e se mordo una fragola mordo anche te uo...
E... sei un piccolo fiore per me e l'odore che hai mi ricorda qualcosa
va bè... non sono fedele mai ora lo so
E’
così faticoso pensare ad una
persona che ti porta alla stanchezza, gli occhi si fanno pensanti
e speri che
una volta che si chiudano i pensieri non ti diano
più tormento...
Invece
no… Lui riappare anche nei miei sogni, rendendoli
più dolci…
Sento la sua
voce che mi parla; Così calda e profonda
sussurrami parole d’affetto e di incoraggiamento…
La mattina
mi sveglio ed è di nuovo la stessa
tortura…
[Se
anche tu vedi la stessa luna... Forse non siamo poi cosi lontani....
Sai.... Prima di dormire sto ore ed ore a
guardare il soffitto... Non
riesco a non togliere il pensiero da un idea che seppur dolce non mi fa
dormire perchè importante... Quel pensiero sei tu]
Sono
gocce di memoria Queste lacrime nuove Siamo anime in una storia
Incancellabile Le infinte volte che Mi verrai a cercare nelle mie
stanze vuote Inestimabile
E’ inafferrabile la tua assenza che mi appartiene Siamo
indivisibili Siamo uguali e fragili
E siamo già così lontani
Quella
di cui lei mi chiedeva sempre come una bambina.... Senza non
andava a dormire...
Sapevo
che non l'avrebbe letta e la cosa mi rattrista e non poco.... Il
suo cellulare sempre spento e le mie speranze di risentirla
diminuiscono....
Ogni
secondo il mio pensiero è rivolto a lei.... Giorni
interi a piangere..... Mi manca da morire.... Senza non riesco a
vivere....
[ va bene così...
Volevo solo dirti che non
cambierà ciò che provo per te e ti ringrazio di
tutto... Se guardi il cielo
stellato pensa a me ogni tanto... Vorrei essere li con te... Ma non
posso... Ho
smesso anche di guardare le stelle perchè pensavo troppo...
Ci sono troppi
vorrei...]
Con
il gelo nella mente Sto correndo verso te Siamo nella stessa sorte
Che tagliente ci cambierà Aspettiamo solo un segno
Un destino,un’eternità
E dimmi come posso fare per raggiungerti adesso
Per raggiungerti adesso, per raggiungere te Siamo
gocce di un passato
Neppure fare
qualcosa riesce a distrarmi…
Ho voglia di
vederlo, di parlargli, di abbracciarlo… Ma
credo che questo non accadrà mai più…
Mi resta
solo il suo ricordo e le sue parole sussurrate nei
sogni…
[So di aver sbagliato, di averti
delusa, per
colpa mia sei stata male... Ti prego so che è difficile
perdonarmi anche le
altre volte ma per me tu conti più di ogni cosa al mondo...
Scusami...]
Che
non può più tornare Questo tempo ci ha
tradito, è inafferabile Racconterò di te
Inventerò per te quello che non abbiamo Le promesse sono
infrante
Come pioggia su di noi Le parole sono stanche, ma so che tu mi
ascolterai
Aspettiamo un altro viaggio, un destino, una verità
E dimmi come posso fare per raggiungerti adesso Per raggiungerti
adesso,
per raggiungere te
Passano giorni in cui non lascio mai il cellulare....
La speranza non
mi ha abbandonato....
Lei
c'è....
Lei è
presente....
La sento...
Quando mi butto
sul letto a piangere e chiamarla con il pensiero....
Sento la sua voce
mi che mi dice di resistere....
Che ce l'avremmo
fatta insieme.... E di provarci almeno per tutte e
due....
[Sai che pensarti tutto il
giorno stanca? Mi addormento in questo modo... Non dimenticare che ti
penso
ogni secondo... Non riesco a stare senza di te... Sopratutto adesso...
Ti
voglio bene]
σgиι
gισяиσ
∂єℓℓα мια
νιтα
ρєиѕσ
α тє
σgиι
σяα..
σgиι мιиυтσ..
σgиι ѕє¢σи∂σ
∂єℓℓα мια
νιтα
ρєиѕσ
α тє...
иσи
ѕмєттσ
мαι
∂ι ρєиѕαятι....
qυαи∂σ ѕσиσ
¢σи тє мι ѕєитσ
αℓ ѕєттιмσ
¢ιєℓσ..
qυєℓℓα ѕєяα
ισ є
тє ∂α ѕσℓι
αℓ вυισ..
νє∂єνσ
ℓє
тυє ℓαввяα мυσνєяѕι...
ι тυσι
σ¢¢нι вяιℓℓαяє..
ℓα тυα
νσ¢є
мι
тяαfιggє ιℓ
¢υσяє
fα¢єи∂σмι ρяσναяє
υи ѕєитιмєитσ
¢нє иσи ανєνσ
мαι
ρяσναтσ
ρєя¢нè иσи ѕσиσ
¢σи
тє...
[
.... Mi manchi....
]
credits: E... (Vasco Rossi)
credits: Gocce di
memoria (Giorgia)
|
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Capitolo 20 *** Nuove Speranze ***
cap18
Hola genteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee^^ Come va?? AUGURI A TUTTI QUELLI CHE
HANNO FINITO LA SCUOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA E BUONE
VACANZE^^ passiamo ai ringraziamenti dopo questo mio sclero hehe^^:
jessy16: ciauuuuuuuuuuuu^^ Ma
no dai non voglio far piangere nessuno^^ Su Siana ha ragione, avrebbe
fatto più che volentieri le valigie ma non voleva mettere
nei guai ancora di più Kai di quanto non lo fosse
già^^ Spero che il capitolo ti piaccia e mi raccomando non
allagare la camera^^ Baci baci Siana
BADMXRECORD:
salveeeeeeeeeeeeeeeee sono felice che continui a leggere^^ Se quel
capitolo era dolce in questo vedremo molti colpi di scena^^ Continua a
seguire^^ Baci da Siana^^
Nika_chan01:
saooooooooooooooo^^ No dai non ho
bisogni di premi Nobel e nuu non piangere se no piango anche io
ç_ç se ti è piaciuta gocce di memoria
ci sarà un'altra canzone in questo chappy zizi =) E ci
sarà un colpo di scena che non ti aspetteresti =) Sesgui e
fammi sapere tanti baci da Siana ^^
Padme86:
Ciao bella!! Sinceramente... Non lo so cos'abbia fatto quel povero
ragazzo hihi E la denuncia siiiiiii c'è stata davvero^^
grazie per i complimenti sei sempre gentile^^ Il mio correttore di
bozza ti ringrazia per averlo salutato nella tua storia hehe
Comunque per quanto riguarda come si fa a postare la bambolina, ti
basta andare sotto la figura e cliccare sul bottone dell'html, si
aprirà una finestra con il codice html; devi copiarlo tutto
e lo copi nel documento html che devi inserire e la bambolina esce^^
figurati niente scocciatura spero di essere stata abbastanza chiara e
per qualsiasi cosa chiedi Per quanto riguarda la mail putroppo il mio
portatile è andato a farsi friggere e sto usando quello del
mio correttore di bozza hehe ^^ Un bacio alla prossima
Ali93:
nipotinaaaaaaaaaaaaaa^^ susu non essere triste questo capitolo sono
sicura che ti tirerà su di morale con un bel colpa di
scena^^ e per le amiche di Siana su con la vita che ne è
pieno di queste persone quindi meglio mettersi l'anima in pace e fare
finta che non esistano^^ e mi raccomando non smettere di mangiare
nutella che ti allunga la vita!!! =) Tanti baciozzi dalla tua zietta^^
lexy90: ma
nooooooooooooooo anche tu che piangiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii mi
sa che devo comprare l'arca di Noè ç_ç
in questo capitolo forse si rinconcilieranno e niente più
turbe =) Me zitta non ti ho detto niente XD ed ecco a te il capitolo
nuovo di zecca =) leggi e fammi sapere =) baciozzi Siana ^^
Nuove speranze
L'estate ormai era alle porte.... Il sole si faceva sempre
più caldo, riscaldando le giornate rendendole
insopportabili... Chi cercava un posto all'ombra disperatamente, come
se avesse appena visto la salvezza gettandosi e imponendo la sua
proprietà sui 3 centimetri di ombra.... Chi si buttava
completamente vestito nelle fontane del centro, per poi ritrovarsi a
fare la maratona con dietro gli sbirri a rincorrerli, lanciando quale
"disgraziato" di qua e qualche "delinquente" di la... Cose
perfettamente nella norma e all'ordine del giorno...
Il centro della città quasi deserto in confronto alle altre
volte, dato che erano tutti partiti per le vacanze estive dopo aver
finito la scuola.
Solo due ragazzi si ritrovavano in un centro commerciale, dove
maledettamente l'aria condizionata era andata a farsi friggere, e il
caldo dentro il locale si faceva sentire più del solito,
rendendo impossibile il ragionamento lucido e abbassando
vertiginosamente il livello di sopportazione di una persona
perfettamente normale, portandola allo sclero totale, per poi dare uno
bellissimo spettacolo alla cassa insultando la cassiera che non
c'entrava nulla, sotto lo sguardo perplesso degli altri clienti che si
chiedevano se quella persona avesse avuto qualche trauma durante il
tragitto all'intero del centro commerciale...
Kai e Seth stavano
passeggiando per quel che potevano da persone civili
nel centro commerciale lanciandosi cose da un reparto
all’altro cercando di fare la spesa come tutti i comuni
mortali, ovviamente attirando l’attenzione di tutti su di
loro mentre gridavano le cose da comprare da una parte
all’altra per farsi sentire uno dall’altro almeno
da 6 metri di distanza...
-Non capisco perché ti debba accompagnare al
supermercato… Non ci possono venire con te i tuoi fratelli?-
Disse Seth svoltando tutto ad un tratto in un reparto di surgelati
mentre Kai spingeva il carrello svogliatamente appoggiato con i gomiti,
mentre sbadigliava di tanto in tanto sentendo le chiacchere inutili del
suo amico con cui aveva fatto pace da qualche giorno e come un vero
Santo l’aveva assolto dai suoi peccati
-Figurati, troppo impegnati tutte e due, se non mi vedevo io che i
mobili erano vuoti nessuno andava- Rispose Kai notando di essere
arrivato a due centimetri da uno scaffale con il carrello e facendo
immediatamente retro marcia cercando di non investire casualmente
nessuno spalancando gli occhi notando l’incredibile vicinanza
con la pasta che per poco non gli cadeva addosso
-Non potevi chiamare qualcun altro?- Chiese il biondo in direzione di
Kai che era andato a farsi un giro dall’altra parte del
reparto girando per i dolciumi guardando le infinite confezioni di
tutti i colori e gusti... Sembrava di stare in un piccolo paradiso
fatto di zucchero
-No, piantala di fare la lagna- Rispose per tutta risposta Kai sentendo
le lamentele dell’amico provenire dall’altra parte,
non prima di aver sentito un tonfo per terra; Sicuramente aveva fatto
cadere qualcosa facendo qualche danno come al solito
-Ok ok… Sei riuscito a parlare con Siana?- Chiese Seth
raccogliendo per terra la busta di pesce surgelato che aveva fatto
cadere, mentre si godeva per quel poco che poteva il fresco del
reparto, l’unico parte del negozio dove era possibile
respirare aria fresca
-No… E quelle poche volte che ci incontriamo per strada ci
ignoriamo… Riusciamo a mandarci qualche messaggio quando i
suoi non sono a casa- Rispose Kai uscendo dal reparto dolciumi e
trovandosi l’amico di fronte che si mangiava un lecca lecca
sbucato da chissà dove alzando un sopracciglio squadrandolo
-Capisco…- Disse Seth giocando con il suo dolciume facendo
le spalluccie mentre si incamminava in direzione della cassa, per poi
dirigersi nel reparto vestiti seguito da Kai che si portava 4 buste
mentre lui si mangiava tranquillamente il suo chupa chups...
Cammina qualche minuto girandosi il dolciume in bocca giocandoci con il
piercing alla lingua, quando ad un tratto si ferma di colpo scorgendo
Siana tra i vestiti....
-Parli del diavolo e spuntano le corna…- Disse Seth
togliendosi il dolciume da bocca, guardando in direzione di Siana,
intenta a guardare delle magliette ignare di essere guardata dai due
ragazzi
-Che?- Chiese perplesso Kai alle parole dell’amico... Sapeva
che era strano, ma non così tanto
-Guarda un po’ chi c’è, la piccola
carcerata- Rispose Seth indicando con il lecca lecca Siana che
continuava a guardare lo scaffale senza alzare il volto, mentre Kai
seguì la mano del suo amico vedendo la moretta
-Ma è Siana!- Esclamò gridando Kai facendosi
prendere dall’euforia non rendendosi conto di essere in mezzo
alla gente, attirando l’attenzione su di lui prendendosi in
tutta risposta una gomitata del suo amico che lo trascinò
per un braccio dietro a dei vestiti
-Shh non gridare! Vedi quel camerino?- Disse Seth zittendo il suo amico
che si era fatto prendere la mano, cercando di non dare
nell’occhi indicando con un cenno del capo il camerino di
fianco alla ragazza
-Si e cosa dovrei farci? Provare vestiti?- Chiese Kai squadrando
l’amico alzando un sopracciglio non capendo le sue
intenzioni... Chi capiva quel ragazzo era davvero bravo!
-Ma sta zitto due secondi… La prendi prima che arrivi
qualcuno perché sola non è di sicuro,
è andate nel camerino a parlare mentre faccio da palo-
Rispose Seth spiegando il suo piano con fare molto tecnico studiato in
tre decimi di secondi sul momento e senza alcuna idea di cosa potesse
succedere
-Va bene aspettami qui- Disse Kai superando Seth, dandogli un pugnetto
sulla spalla con simpatia per poi dirigersi di soppiatto verso la
moretta sotto lo sguardo divertito dell’amico
-Non vado da nessuna parte amico- Rispose in tutta risposta il biondo
gustandosi la scena con il suo lecca lecca aspettando che
l’amico rapisse la moretta per poi controllare che nessuno li
beccasse o sarebbero finiti nei guai.
Silenziosamente Kai si avvicina da dietro a Siana, ignara di tutto...
Si avvicina sempre di più fino ad esserle dietro e
velocemente sperando di non essere visto da nessuno le tappa la bocca
trascinandola di peso nel camerino... La ragazza di dimenava non
sapendo chi fosse, nel tentativo di liberarsi da quella presa, fino a
quando non furono dentro il camerino dove Kai lasciò la
presa sulla moretta che vedendo l’argenteo si
tranquillizzò... Almeno, alle apparenze
-Ma sei pazzo Mi chiudi in un camerino!!!- Gridò guardandosi
intorno: a malapena ci stavano in due in quel posto ed erano uno contro
l’altra... Ma poco importava... Erano felici di ritrovarsi,
anche se in una situazione così bizzarra
-Shhh per favore non urlare… Volevo solo
parlarti… Ti ho vista e non ho pensato a niente…-
Rispose Kai dolcemente cercando di far calmare la moretta quel poco che
bastava per farla smettere di gridare o rischiavano troppo di essere
visti insieme e di mettersi ancora di più nei casini
-Se ci scoprono sono guai- Disse Siana guardando il ragazzo negli
occhi, preoccupata per il semplice fatto di essere vista insieme a lui,
cosa altamente vietata dai suoi genitori che non avevano preso di buon
occhio il povero ragazzo, solo per via della sua reputazione e della
sua famiglia non delle migliori
-Nessuno ci scopre dentro ad un camerino- Rispose Kai guardandosi
intorno facendo notare alla ragazza che si trovavano in un luogo chiuso
e in un posto sperduto da tutti ed era quasi impossibile vederli
insieme, per loro fortuna
-Ok ok- Confermò annuendo la moretta notando che si trovava
isolata da tutti e rendendosi conto che nessuno gli avrebbe visti
-Scusa….- Disse Kai con voce dolce guardando la ragazza
negli occhi dall’alto al basso... Le parole dette con
sincerità fecero voltare la ragazza verso di lui e guardarlo
negli occhi per quanto poteva risultarle possibile, mentre una canzone
iniziava ad aggirarsi nel locale, sentendosi bene anche nel camerino
dove si trovavano i due ragazzi
C'è
un principio di magia
Fra
gli ostacoli del cuore
Che
si attacca volentieri
Fra
una sera che non muore
E
una notte da scartare
Come
un pacco di natale
C'è
un principio d'ironia
Nel
tenere coccolati I pensieri più segreti
-Per cosa?- Chiese Siana
alquanto stupita, guardandolo negli occhi
mentre lui faceva lo stesso... Più sincero di
così non lo aveva mai visto e sembrava che dicesse quello
che provasse chiedendo il perdono della ragazza, che aspettava da tempo
-Per questa situazione del cazzo… Non possiamo
vederci… Ci sentiamo si e no ogni due o tre
giorni…- Spiegò la situazione in tre parole il
ragazzo riassumendo cosa stava succedendo tra di loro... Non si
potevano vedere e se si incontravano per strada dovevano far finta di
niente e sopratutto di non conoscersi, mentre Siana riusciva a mandare
al ragazzo qualche messaggio di tanto in tanto quando i suoi in casa
non c’erano
-Lo so… Ma come facciamo non posso calarmi la notte dalla
finestra- Fece sarcastica Siana sorridendo a quello che aveva appena
detto, mentre sentiva il petto del ragazzo sfiorarle il proprio...
Erano troppo vicini e solo ora se ne rendeva conto
-Ho bisogno di vederti- Disse Kai guardando la ragazza sorridendo
mantenendo però le distanze da essa per una sua reazione
dopo la notte che l’aveva trattata male... Dopo quella sera
non si erano più avvicinati e aveva paura che toccandola di
nuovo ci sarebbe stata una reazione negativa da parte di lei
E
trovarli già svelati
E
a parlare ero io
Sono
io che li ho prestati
Quante
cose che non sai di me
Quante
cose che non puoi sapere
Quante
cose da portare nel viaggio insieme
C'è
un principio di allegria
Fra gli ostacoli del cuore
-Kai per
favore… Almeno dammi il tempo di risolvere questa
situazione….- Disse Siana appoggiando le mani sul petto del
ragazzo abbassando lo sguardo, con sguardo pensieroso mentre cercava di
risolvere la situazione in cui non si erano cacciati
-Se non avessero fatto la spia…- Rispose Kai con un filo di
tristezza nelle sue parole, portando le mani sotto al volto della
moretta che si era chinato mentre parlava, mettendole due dita sotto il
mento per poi alzaglielo portandola a guardarlo negli occhi
-Già… I miei mi tengono sotto controllo, neppure
avessi fatto un reato- Disse Siana guardando Kai sbuffando per
quell’assurda situazione in cui erano... Dopotutto era
davvero ingiusto quello che stavano passando, sopratutto per volere di
qualcun’altro
-E che con te mi trovo bene riesco a parlare e sei una delle poche che
non mi viene dietro per una notte e basta- Confessò Kai
abbassando lo sguardo, interrompendo il contatto visivo che stava
mantenendo con la ragazza... La prima volta che lo faceva dopo tempo,
di solita era sempre Siana ad abbassare lo sguardo imbarazzata, questa
volta era toccata all’argenteo
Che
mi
voglio meritare
Anche
mentre guardo il mare
Mentre
lascio naufragare
Un
ridicolo pensiero
Quante
cose che non sai di me
Quante
cose che non puoi sapere
Quante
cose da portare nel viaggio insieme
Quante cose che non sai di me
-Mi credi davvero capace
di una cosa del genere?- Chiese guardandolo, mentre lui guardava
altrove per le parole appena dette... Di solito le ragazze stavano di
lui per il semplice motivo di andarci a letto e poi arrivederci e
grazie come sempre.. Ormai ci aveva fatto l’abitudine e gli
risultava strano che di tanto in tanto qualcuna si interessasse per
quello che era davvero
-All’inizio si… Ma poi mi sono
ricreduto…- Rispose Kai tornando a guardare il dolce e
delicato volto della ragazza, mentre i suoi occhioni color cioccolato
brillavano all’esposizione della luce troppo alta del
camerino, mentre teneva il viso alto quanto bastava per guardare il
ragazzo negli occhi
-E io credevo all’inizio che fossi solo un borioso che se la
tirava- Disse sorridendo la ragazza quasi a cinque centimetri dal volto
di Kai, sentendo quasi il respiro dell’argenteo su di lei e
ritraendosi imbarazzata da quel contatto così troppo vicino
tra i due
-Ah bene e io sarei un borioso- Sbottò Kai sorridendo in
direzione della moretta che lo imbarazzata sorrise a sua volta...
Quando sorrideva gli piaceva da morire... Così dolce e
delicata allo stesso tempo, sembrava così fragile... Non
poteva crederci cosa aveva fatto a quella ragazza e cosa stavano
passando entrambi per colpa sua
-Solo poco poco- Rispose la ragazza facendo il gesto con il pollice e
l’indice della mano per indicare il poco da lei
detto…
-Ahah ma quanto sei scema- Iniziò a ridere il ragazzo alla
vista della ragazza che aveva fatto una faccia buffa imitandolo quando
se la tirava
-ti voglio bene- disse ad un certo punto la moretta appoggiando la
testa sul suo petto e ascoltando il battito del suo cuore che in quel
momento la rilassava… Il ragazzo appoggiò il
mento sulla sua testa cingendole con un braccio la vita e con
l’altro iniziandole ad accarezzare i capelli chiudendo gli
occhi per imprimersi il momento nella mente
Quante
cose devi meritare
Quante
cose da buttare nel viaggio insieme
C'è
un principio di energia
Che mi
spinge a dondolare
Fra il
mio dire ed il mio fare
E
sentire fa
rumore
Fa
rumore camminare
Fra
gli ostacoli del cuore
-Kai dove sei?-
iniziò a gridare il ragazzo da fuori il
camerino… Aveva sicuramente notato qualcosa di sospetto per
chiamare il ragazzo e andarsene da li prima che fossero sgamati in
pieno
-Forse è meglio che vai- Sussurrò la ragazza
ancora appoggiata al suo petto non intenzionata a spostarsi da li e
stare tra le sue braccia ancora a lungo…
-KAI DAI MUOVITI!- Gridò ancora Seth per far uscire il
ragazzo più velocemente possibile e andare via da li
-Ancora due minuti ti prego…- Sussurrò Kai
più che a se stesso che alla moretta o a Seth…
Non voleva lasciarla andare… Non ora che poteva toccarla e
abbracciarla di nuovo… Il suo profumo così dolce
che gli saliva fino alle narici e gli inebriava i sensi…
-Dai vai se no poi sospettano- Disse Siana staccandosi piano da lui e
guardandolo negli occhi…
Due sguardi che si incrociano carichi di emozioni… Emozioni
represse da tempo, che non si riescono ad esprimere con semplici
parole…
Kai nel silenzio del camerino con una mano inizia ad accarezzare il
viso della ragazza delicatamente come se fosse un preziosa bambola di
porcellana che al solo tocco si spezza in mille pezzetti…
Disegna il profilo del suo volto con la mano… Prima le
guance rosa, il naso e infine la bocca leggermente rossa che al suo
tocco si dischiuse leggermente…
Senza pensarci attratto dalla ragazza si avvicina a lei baciandole
prima la fronte scendendo sul naso ed infine sulla bocca piccola di
lei…
Si aspettò di essere respinto dalla ragazza, ma
così non fu; Infatti lo abbracciò con le braccia
alla vita troppo piccola per arrivare al collo, e dischiuse leggermente
le labbra per permettere al ragazzo di entrare con la lingua e
iniziarci a giocare…
Un bacio dolce carico di sentimenti…Un bacio atteso da tutti
e due chissà per quanto tempo…
Il richiamo di Seth lo riportò alla realtà
staccandosi dalla ragazza e uscendo dal camerino prima di donarle un
ultimo bacio a fior di labbra, lasciandola persa nei suoi
pensieri…
Quante
cose che non sai di me
Quante
cose che non puoi sapere
Quante
cose da portare nel viaggio insieme
Quante
cose che non sai di me
Quante
cose che non vuoi sapere
Quante
cose da buttare nel
viaggio insieme
Passò cinque
minuti buoni seduta dentro al camerino a pensare a quello appena
successo… Non ci poteva credere, Kai l’aveva
baciata… Un bacio che non sapeva descrivere, aveva provato
brividi quando aveva poggiato le labbra sulle sue che a momenti le
cedevano le gambe…
Uscì dal camerino andando verso l’uscita del
centro commerciale e dirigendosi a passo spedito verso casa.
Aveva bisogno urgentemente di una doccia fredda dopo quello che era
successo e schiarirsi le idee…
Non capiva ancora quello che provava per il ragazzo era fin troppo
confusa…
Non riusciva a delineare quel sentimento ancora confuso dentro di se,
ma forte abbastanza da farle desiderare di vedere il ragazzo
ancora…
Andò direttamente a casa senza aspettare le amiche disperse
chissà dove e lasciando un messaggio dicendo loro che
sarebbe tornata indietro…
Aprì la porta di casa entrando dentro e posando le chiavi
nella casetta apposta per le chiavi di casa, cantina e macchine.
Si diresse a passo spedito verso camera sua per prendere il cambio ma
la voce proveniente dalla sala dei suoi genitori la costrinse a
invertire il senso di marcia ed andare da loro…
-Sei tornata a casa presto oggi- Disse la madre della ragazza mentre
chiudeva il libro che stava leggendo mettendogli l’apposito
segnalibro per non perdere il segno e appoggiandolo di fianco a lei sul
divano
-Si non avevo tanta voglia, faceva troppo caldo- Rispose la ragazza
alla madre sedendosi nella poltrona di fronte alla madre e prendendo un
cioccolatino da dentro una ciotola posta sopra al tavolino di cristallo
in mezzo ai due divani…
-Senti…Visto che ti stai comportando bene perché
non riparliamo della tua punizione?- Chiese la madre ripensando al
comportamento della figlia negli ultimi tempi… a parte
uscire sotto sorveglianza restava sempre chiusa in camera sua tutto il
giorno ed era triste e sempre assorta nei pensieri…
Faceva quello che doveva fare ma era sempre distante con la mente,
presa da altro che i genitori non riuscivano a capire.
-Sono sempre dell’idea che non abbia fatto niente di male- Si
giustificò ancora la ragazza giocando con la carta del
cioccolatino piegandola accuratamente e poi buttandola nella ceneriera
-Noi ti vogliamo bene e non vogliamo vederti buttata in qualche casino-
Spiegò la madre alzandosi dal divano e dirigendosi verso la
cucina seguita dalla figlia…
-E secondo te mettendomi in punizione la cosa si risolve…-
Constatò la ragazza sedendosi al tavolo e prendendo una mela
dal gesto della frutta e addentandola mentre la madre si era messa ai
fornelli a cucinare per la cena
-Siana per una volta non ribattere e fammi finire di parlare-
Sbottò la madre alla figlia che aveva sempre il vizio di
dire la sua in ogni momento…era più forte della
ragazza voleva avere l’ultima parola e non poteva farci
niente
-Va bene…- Disse la ragazza continuando a mangiare la mela
in silenzio ed ascoltando quello che le stava per dire la madre
-Ho deciso di ridarti le tue cose e la tua libertà a patto
che tu la usi con giudizio- Spiegò aprendo il frigo e
tirando fuori la carne togliendola dall’involucro di plastica
e mettendola nella padella oliata per farle cucinare
-Mamma, sono sempre stata responsabile e non mi sono messa mai nei
casini… Per di più sono maggiorenne e non puoi
decidere tu chi debba frequentare o meno… Quello spetta a
me- Disse la moretta alzandosi dal tavola e uscendo dalla cucina prima
che sua madre le venisse lo schizzo di cambiare idea
-Se combini casini ti rinchiudo a casa a vita- Disse urlando dalla
cucina per farsi sentire dalla figlia che stava fuggendo finalmente in
bagno per la sua agonista doccia…
-SI MAMMA!- Rispose urlando la moretta chiudendo la porta del bagno a
chiave e iniziando a togliersi gli indumenti che le si erano
appiccicati addosso dal caldo…
Aprì l’acqua fredda mettendosi sotto al getto,
pensando che finalmente era di nuovo libera… Libera di
rivedere Kai quando voleva e dove voleva senza che nessuno potesse dire
niente…
Usci dalla doccia asciugandosi e mettendo la crema su tutto il corpo
per idratarla e renderla liscia e donandole un profumo di
fragole…
Andò in camera e prese il cellulare messo a posto dalla
madre… Prese borsa e felpa è andò
verso la porta, salutando frettolosamente e uscendo… Aveva
voglia di festeggiare di stare all’aria aperta.
Prese il cellulare dalla borsa e compose il numero di Isa che rispose
dopo il terzo squillo…
-Pronto…- Rispose l’amica con fare svogliato
-Isa sono Siana ho bisogno di un favore…- Disse la ragazza
avviandosi a piedi verso il viale e spiegando alla sua amica le
intenzioni per la serata…
Le 19:30 di sera... Il sole non era del tutto calato e i leggeri raggi
riscaldavano l’atmosfera rendendola piacevole e fresca,
diversa dal caldo afoso pomeridiano che era diventato impossibile da
sopportare ormai da tutti...
In una villa stava succedendo un putiferio unico dato il rumore che
proveniva da essa attirando l’attenzione dei vicini e dei
passanti che uno sguardo ogni tanto in direzione del rumore lo
davano....
Musica a tutto volume, vetri che tremavano al ritmo di musica, e
pensare che all’interno dell’abitazione si trovava
solo un ragazzo da solo che per passare tempo con i suoi pensieri aveva
deciso di disturbare l’intero vicinato.
Buttato beatamente sul divano a torso nudo ci stava il giovane ragazzo
nell’attesa dell’arrivo dei suoi fratelli, che lo
avevano avvisato del loro ritardo...
Se ne stava sdraiato avvolto nei suoi pensieri, ripensando a quello che
era successo poche ore prima con Siana... Si alzò
svogliatamente trascinandosi in cucina sopra le note di Diamond and
Guns dei Transplants, che faceva tremare vetri e rendeva impossibile
l’ascolto di qualsiasi cosa al di fuori della canzone....
Arrivò in cucina dove prese una birra, e nemmeno il tempo di
chiudere il frigorifero che il campanello d’entrata
suonò... Probabilmente erano i suoi fratelli che come al
solito avevano dimenticato le chiavi per entrare e toccava sempre a lui
andare ad aprire, come se di professione facesse il portinaio.
Si diresse a passo spedito al portone d’entrata, girando due
volte la chiave nella serratura e aprendo la porta trovandosi di fronte
non quelli che si stava aspettando...
-Siana... Che ci fai qui?- Chiese Kai squadrando la ragazza stupito
seriamente per quella visita inaspettata da parte della moretta, e non
capendo che diavolo ci facesse davanti a casa sua, non che certo gli
dispiaceva ma sicuramente si era perso per strada qualche pezzo
-Posso entrare?- Rispose Siana sorridendo al ragazzo che si
scostò di lato permettendo alla moretta di entrare nella
sala ormai conosciuta dalla ragazza....
Entrò sotto lo sguardo dell’argenteo che ancora
doveva capire che succedeva; Si diresse sul divano a sedersi per poi
essere seguita dal ragazzo che andò a sedersi accanto a lei
abbassando il volume dello stereo facendo calare il silenzio....
Credits: Gli ostacoli del cuore
(Elisa)
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Capitolo 21 *** Come Jack & Sally ***
cap20
Ed eccomi tornataaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!! Scusate se ho fatto tardi ad
aggiornare ma colpa del lavoro che non mi permette di stare dietro
molto alla ff ç_ç Spero che d’ora in
poi riuscirò ad aggiornare come al solito ogni tre giorni
ç_ç Passiamo ai ringraziamenti e diamo un taglio
a questa valle di lacrime.... In particolar modo voglio ringraziare chi
recensisce e spero continuerà a farlo:
Ali93: Yeye nipotinaaaaaaaaaa
^^ Che bello sono riuscita a metterti di
buon umore ^^ Hahaha il "Seth the best" Fa presupporre che tu abbia un
debole per il nostro biondino U_U Ma come ti ha detto il mio correttore
di bozza sabato è troppo grande per te U_U Grazie per i
complimenti XD Ti saluta il correttore di bozza, ti lascio al capitolo
un bacio la tua zietta ^^
BADMXRECORD: Sono contenta che
ti sei aggiunta anche tu come mia
lettrice ^^ Quindi benvenuta nel club degli svitati XD La tua
impressione è sensata e hai perfettamente ragione U_U E per
quanto riguarda msn non sei l'unica ad avermelo chiesto, ma purtroppo
sto usando il pc del mio correttore di bozza perchè il mio
è andato a farsi un giro tempo fa e non vuole più
funzionare ç_ç Appena lo rimetto in sesto ti
avverto promesso! Ti lascio al capitolo, Alla prossima, baci Siana ^^
Padme86: Ciao bella! Grazie per
i complimenti come sempre ^^ Sei sempre
molto gentile ^^ E hai perfettamente ragione a dire che quei due si
vogliono davvero bene e in questo capitolo si capirà ancora
di più... Per sapere cosa succederà non ti resta
che aspettare mhuahaha XD Baci baci Siana ^^ E come sempre il mio
correttore di bozza ti saluta tvb! P.s: Prego per le bamboline, sempre
al vostro servizio mie proli lettrici U_U Ho visto che si vede ora la
tua bambolina yeye non vedevo l'ora di vederla, e purtroppo con il
lavoro e cavolate varie non riesco a recensire la storia
ç_ç Perdono ma sono indietro anche con la mia e
mi sta aiutando il correttore di bozza a scriverla o non riuscirei a
pubblicare ç_ç Ti lascio al capitolo, alla
prossima un bacio ^^
lexy90: Evvaiiiiiii tutti
felici per la scarcerazione di Siana yeye ^^
Dai il capitolo precedente era più o meno happy, speriamo
che questo lo sia altrettanto U_U La tua curiosità in questo
capitolo verrà soddisfatta ^^ Ti lascio al capitolo, spero
sia di tuo gradimento ^^ Baci alla prossima Siana ^^
Nika_chan01: Zauz! ^^
Finalmente si che l'hanno lasciata libera dalle
sue enormi colpe (Ma quali -.- Nd. Siana ) hihi Spero che il colpo di
scena lo sia stato davvero e non una cosa aspettata perchè
l'intento era quello ^^ Kai è dolce con Siana
perchè sente di essere ricambiato ^^ E in questo capitolo
l'alone di mistero si dissolverà come fumo muhuahahah U_U Ti
lascio al capitolo, alla prossima, baci baci Siana ^^
jessy16: Ciaoooooo!!!! Ziiiiii
tutti contenti per la liberazione della
ragazza U_U Daiiiiiii pensa che il personaggio di Kai è
ispirato davvero ad una persona e fortunatamente quella persona
è la mia e zizi la voglia di baciarlo (e non solo XD )
ovunque viene sempre hihi ^^ Il consiglio è ben accettato
solo che il mio correttore di bozza (Non che ragazzo a cui è
ispirato Kai U_U) E' sempre di fretta e mi aiuta a scrivere e
correggere la storia e non riesce a dedicare tempo a tutto sopratutto
ora che io lavoro e lui mi scrive grande parte della ff... Quindi sorry
se trovi errori ma è tanto se riesco a pubblicare con il
lavoro ç_ç Spero il capitolo ti piaccia, fammi
sapere ^^ Baci baci Siana ^^
Ringraziamenti fatti yeye.... Ringrazio anche chi legge senza
recensire, anche se ho notato che le letture continuano ad aumentare e
nessuno lascia un commento e questa cosa non mi piace
ç_ç Non costa niente lasciare un piccolo commento
anche solo per dire come sto andando e se la storia piace
ç_ç Sono accettati commenti di tutti i tipi ^^
Lasciando stare questo piccola mia pazzia, vorrei dire che forse con il
nuovo lavoro non riesco ad aggiornare come prima, spero di si grazie al
mio correttore di bozza che gli dico cosa scrivere e lui scrivo, ma va
a giornate quindi è tutta colpa sua se i capitoli non
vengono pubblicati subito! Prendetevela con lui! Comunque appena il
capitolo è pronto lo pubblicherò di notte,
l’unica ora che ho libera ora quindi non sarà mai
una delle prime ç_ç Mi dispiace
ç_ç
Ora vi lascio alla lettura del capitolo, mi raccomando commentate in
tanti!
Come Jack & Sally
Silenzio assoluto nella
sala, dove i due giovani ragazzi all’interno si stavano
guardando... Kai era in piedi di fronte a Siana ancora stupito per
quella visita inaspettata da parte della moretta... Completamente
avvolti nel silenzio si guardavano negli occhi, senza mai interrompere
il contatto visivo tra di loro... Gli occhi color nocciola della
ragazza brillavano felici mentre sorrideva imbarazzata... Lui in piedi
di fronte al tavolo in cristallo posto davanti alla moretta, la
guardava cercando di capire che succedeva... Era rimasto che non si
potevano vedere e invece di punto in bianco la ragazza si presenta a
casa sua....
Non ci credeva ancora di avercela di fronte... O era un sogno o era
così dannatamente perso nei suoi pensieri da immaginarsi la
moretta....
Invece lei c’era, e non era frutto della sua
immaginazione....
-Che cosa ci fai qui?…- Chiese Kai guardando Siana
dall’alto in basso stando sempre in piedi di fronte a lei
ancora sconvolto di trovarsela in casa sua per la seconda volta... Non
credeva sarebbe mai successo di ospitarla in casa sua, invece era li
per qualche strana ragione di cui lui era ancora all’oscuro
-Sei sorpreso?- Rispose Siana guardando l’argenteo sorridendo
imbarazzata... Era davvero buffo così sorpreso... Buffo e
dannatamente bello senza maglietta... Infatti lo sguardo della ragazza
cadde sul petto del ragazzo e si perse a fissarlo senza nemmeno
accorgersene
-Diciamo sono sconvolto- Disse alzando un sopracciglio per capire che
diavolo succedeva e cosa si era perso per strada di quella
situazione... Più pensava di capirci qualcosa e
più andava in tilt
-Hahah dai siediti- Una risata cristallina e dolce interruppe il
silenzio nella sala... La ragazza a vedere la faccia buffa che aveva
fatto Kai era scoppiata a ridere non riuscendo a trattenersi portandosi
una mano davanti alla bocca battendo l’altra sul posto libero
accanto a lei
-Che è successo?- Chiese Kai, dopo l’esplicito
invito da parte della moretta di sedersi accanto a lei... Si
avvicinò lentamente sedendosi vicino a lei non capendo che
cosa rallegrava così tanto la ragazza... Era davvero strana:
era in punizione e se la rideva allegramente
-I miei mi hanno ridato il permesso di uscire quindi posso vederti-
Sorrise Siana contenta delle parole che aveva appena detto, vendendo il
volto del ragazzo cambiare diventando incredulo
-Dici… Dici sul serio?- Balbettò Kai dopo qualche
incertezza... Non ci poteva credere che finalmente si potevano rivedere
e la moretta non era più una carcerata in casa con gli
arresti domiciliari
-Si si… Solo che per stasera ho detto a Isa di coprirmi
volevo stare con te…- Rispose dolcemente Siana che stava
guardando Kai negli occhi per poi abbassare lo sguardo facendo cadere
qualche ciocca color cioccolato davanti al volto imbarazzata
-Dobbiamo festeggiare!- Esclamò Kai alzandosi di colpo dal
divano facendo alzare il volto della moretta in direzione di lui... A
vederlo così sembrava davvero felice quando aveva sentito le
parole che aveva appena detto Siana
-Hahah e dove?- Si mise a ridere la ragazza alzandosi seguendo Kai non
capendo le sue intenzioni... L’aveva visto alzarsi tutto
d’un tratto felice come una Pasqua e poi se ne esce con il
fatto di festeggiare l’attesa liberazione della ragazza
-Andiamo!- Rispose prendendo per mano la ragazza trascinandola per il
corridoio e sentendola ridere dietro di lui non capendo che cosa aveva
in mente di fare, anche se sapeva di potersi fidare di lui
-Ma dove?- Chiese Siana ridendo cercando di stare dietro a Kai che la
stava trascinando in giro per la casa come se niente fosse
-Zitta e vieni!- Esclamò Kai voltandosi verso di lei
sorridendo, per poi voltarsi di nuovo e riprendere a camminare a passo
spedito fino ad arrivare alla porta sul retro della casa....
Siana quella parte della casa non l’aveva ancora vista....
Aprì velocemente la serratura per poi spalancare la porta
rivelando una piscina all’interno del giardino...
Il sole era appena calato sopra il piccolo paesino di periferia
nascosto tra le montagne... Il cielo blu notte sopra i tetti illuminati
dalla sfera luminosa color argenteo sopra di essi, illuminati appena
dalle tante stelle che alte nel cielo dipingevano il tutto come un
quadro perfetto...
L’acqua della piscina leggermente mossa dal leggero
venticello che si aggiravano tra gli alberi del giardino, facendo
muovere appena le sottili e fragili foglie...
Immobile Siana guarda lo spettacolo a bocca aperta....
-Non sapevo che avessi una piscina-Disse sorpresa Siana mentre si
guardava intorno incredula alla vista del bellissimo paesaggio che si
parava ai suoi occhi... Solo nei film si poteva vedere una cosa
così
-Beh ora lo sai- Rispose Kai alzando appena le spalle guardando la
ragazza che si guardava ancora intorno stupita e incredula
-Che ci facciamo qui?- Proferì Siana che veniva trasportata
da Kai che la trascinava per una mano mentre scorgeva oltre la
recinzione in ferro battuto in lontananza il lago color della notte
illuminato dalla luna in cui si rifletteva
-Beh facciamo la grigliata- Rispose Kai fermandosi di fronte al
barbecù facendo capire le sue intenzioni alla moretta che lo
guardava alzando un sopracciglio stupita da cosa aveva appena detto
l’argenteo...
-La grigliata a quest’ora?- Chiese stupita Siana non capendo
perfettamente se Kai stava scherzando o diceva sul serio, ma sembrava
più serio che mai dal tono di voce con cui aveva detto
quelle parole
-Ho fame- Rispose semplicemente l’argenteo mentre toglieva un
telo che copriva il barbecù per non fargli prendere
umidità che di notte si alzava a causa del lago mentre
sentiva la ragazza scoppiare a ridere a quell’affermazione
detta con perfetta normalità
-Hahah ok ok- Rise Siana pensando che quel ragazzo era davvero
strano... Aveva sempre fame, ovunque e a qualsiasi ora...Come lui non
ne aveva mai visti che divoravano tutto in pochi decimi di secondi, a
parte suo fratello ovviamente
-Aspettami qui vado a prendere il necessario…tanto quando
arrivano i miei fratelli vorranno mangiare anche loro- Rispose Kai
incamminandosi verso la piccola porta sul retro della casa, mentre
entrava Siana si sedette su una sdraio bianco lucido affianco alla
piscina sotto il chiaro della luna... Tutto il paesaggio avvolto dal
buio della notte, solo la tenue luce delle lanterne
dall’interno del giardino che creavano un filo di luce...
Siana prese un accendino lasciato per caso dal ragazzo iniziando a
portare delle candele posizionate prima sul tavolo al bordo della
piscina accendendole una ad una, per poi andare ad accendere lo stereo
li accanto...
Pochi minuti dopo uscì Kai dalla porta con delle buste di
carne surgelate in mano, per poi scartarle e metterle sul fuoco acceso
poco prima della moretta.
L’argenteo si mise a cucinare mentre Siana seduta su una
sdraio si godeva il momento come se potesse essere tutto un sogno e
svanire in qualche minuto
-Vuoi una mano?- Chiese Siana seduta dietro all’argenteo
mentre lo guardava di spalle che cucinava, o almeno ci tentava per quel
che poteva e notando del fumo aggirarsi nell’aria
dall’altra parte del ragazzo, segno che qualcosa stava
bruciando
-No magari bruci tutto donna- Rispose Kai che si stava immedesimando in
un tutto fare in quel momento mentre si voltò sorridendo
alla moretta che lo guardò ridendo a quella scena di un Kai
alle prese con la cucina
-Come no… Quello che sta abbrustolendo quel piccolo pezzo di
carne sei tu- Disse Siana indicando un pezzo di carne che messo da poco
tempo e si era già annerito, segno che si era completamente
bruciato e come sospettava il ragazzo non era molto capace in cucina
-Ma noooo tutta impressione- Rispose Kai imbarazzato mentre si portava
una mano dietro alla nuca segno evidente che si sentiva sotto
osservazione e segno che la ragazza si era accorta delle sue non doti
con il cibo da cucinare
-Dai qua faccio io- Fece Siana alzandosi e dirigendosi verso
l’argenteo che si parò di fronte per non farla
avvicinare di un millimetro alle cose da cucinare... La serata doveva
essere perfetta per la ragazza e non quale altro modo se non farle fare
niente e lasciarla rilassare
-Ma anche no- Rispose Kai sorridendo fermando la ragazza per la vita da
dietro che era riuscita a superarlo, appoggiando il mento sulla spalla
di lei
-Eddai- Disse con fare dolce Siana, voltandosi quel poco che bastava
per guardare Kai negli occhi... Fece i suoi grandi occhioni da
cerbiatta mentre luccicavano con il rilfesso della luna ed era davvero
bella
-Naaaaaaa non funge- Rispose Kai sorridendo alla vista degli occhioni
luccicanti da parte della moretta... Era davvero bella quando faceva
così la dolce... Non riusciva a capire come diavolo aveva
fatto a comportarsi così con lei...
-Va bene passerò alle maniere forti- Disse Siana spostandosi
di scatto e iniziando a fare il solletico al ragazzo facendolo piegare
in due dal ridere... Se c’era una cosa su cui non riusciva a
trattenersi era sul solletico e ogni volta che gli veniva fatto moriva
per terra chiedendo pietà
-Questo non vale, ora tocca a te subire- Rispose Kai riprendendosi dal
solletico e iniziando ad andare verso la ragazza che si era allontanata
di qualche centimetro per sicurezza
-Non ne saresti capace- Provocò Siana Kai sorridendo,
iniziando ad indietreggiare e ad avvicinarsi sempre di più
alla piscina, passo dopo passo
-Vediamo- Rispose in tutta risposta Kai alla provocazione da parte
della moretta che senza accorgersi si stava avvicinando pericolosamente
alla piscina
-Io non andrei indietro ancora se fossi in te-
L’avvertì Kai vedendo la ragazza indietreggiare
imperterrita verso la piscina, fino ad arrivare al bordo e
pericolosamente fermarsi ad un passo dall’acqua
-E’ un trucco per fermarmi- Disse Siana guardando Kai negli
occhi, non consapevole del fatto che era ad un passo da un bagno non
atteso dalla moretta
-Non dico sul serio prima che…- Rispose Kai avvicinandosi di
un passo alla ragazza, porgendole la mano per evitarle un bagno sotto
il chiaro di luna, peccato che la ragazza pensando che stesse ancora
scherzando fa un passo indietro volando in acqua completamente
vestita....
Minuti di silenzio.... Kai guardava Siana... Siana guardava Kai....
Tutti e due in silenzio, finchè il ragazzo non
scoppiò a ridere vedendo quella scena per la seconda volta
-Io te l’avevo detto- Confermò
l’argenteo stando a guardare la ragazza che rimaneva a galla
bagnata fradicia cercando di non scoppiare di nuovo a ridere.... Certo
che era davvero buffa, più che l’aveva avvisata di
stare attenta e più lei se ne era fregata, ben gli stava!
-Ma di nuovo noooooooooooo- Esclamò Siana cercando di uscire
dalla piscina aggrappandosi al bordo, facendo forza sulle braccia,
peccato che essendo di minute dimensioni non riusciva ad uscire da sola
e il ragazzo sembrava troppo impegnato a godersi lo spettacolo piegato
in due dal ridere
-Dai non ridere! Dammi una mano- Fece Siana con un gridolino cercando
di attirare l’attenzione sul fatto che era in piscina vestita
e voleva uscire e se qualcuno l’avrebbe aiutata le avrebbe
fatto un enorme favore
-Va bene va bene hahahah- Disse Kai avvicinandosi al bordo della
piscina, mettendosi in ginocchio e porgendo la mano alla ragazza con
l’intento di aiutarla ad uscire.... Peccato che Siana invece
di tirarsi fuori dalla piscina, ci trascina direttamente il ragazzo
tirandolo per la mano
-Ora siamo pari- Rispose Siana guardando il ragazzo bagnato fradicio di
fianco a lei emergere dall’acqua dopo esserci volato come una
palla di piombo
-Questa scena mi ricorda qualcosa- Disse Kai scompigliandosi i capelli
che gocciolavano d’acqua sotto lo sguardo divertito della
ragazza che scoppiò a ridere tornando indietro con la
memoria nel tempo
-Hahahah si quella volta al parco- Fece ridendo ricordandosi di poco
tempo prima al parco, quando la loro amicizia era iniziata e
ricordandosi come da li in poi erano stati bene insieme...
Mentre era avvolta nei suoi pensieri e pensava a quella scena della
fontana, vide Kai avvicinarsi a lei mentre una canzone iniziava proprio
in quel momento dallo stereo acceso da Siana molto tempo prima...
I'll be your dream,I'll
be your wish,I'll be your fantasy,
I'll be your hope,I'll
be your love,Be everything that you need.
I love you more with
every breath Truly, madly, deeply,do..
I will be strong I will
be faithful Because
I am counting on a new
beginning
A reason for living
A deeper meaning yeah
I wanna stand with you
on a mountain
I wanna bathe with you
in the sea
I wanna lay like this
forever
Until
the sky falls down
on me
-Sai… Sono felice….- Disse Kai a pochi centimetri
dalla ragazza che lo guardava sorridendo imbarazzata, cosa che
fù ricambiata anche da parte del ragazzo
-Perché?- Chiese semplice Siana sorridendo a Kai che la
guardava dolcemente come mai aveva fatto prima.... Si vedeva lontano un
miglio che quel ragazzo iniziava a provare qualcosa per la moretta...
Qualcosa di ricambiato
And when the stars
are shining brightly in the velvet sky
I'll make a wish send it
to heaven
That'll make you wanna
cry
The tears of joy for all
the pleasure and the certainty
That we're surrounded by
the comfort and protection
Of the highest power and
lonely hours
The tears divide you I
wanna stand with you on a mountain
I wanna bathe with you
in the sea
I wanna lay like this
forever
Until the sky falls down
on me
Oh, can't you
see it
baby?
-Perché sei
tornata- Rispose Kai con un filo di voce
avvicinandosi sempre di più a lei fino ad esserle a pochi
centimetri di fronte, potendo quasi sentire il suo respiro... Mentre la
canzone dolcemente faceva da sottofondo....
-Sono felice anche io… E non lo so
perché… Ma mi sono fiondata subito da
te… Avevo voglia di stare con te…- Disse Siana
quasi sussurrando le parole che vennero però udite
perfettamente da Kai, che prese ad accarezzarle la guancia con il torso
della mano delicatamente, abbassandosi quel poco per appoggiare le
labbra sul collo, sfiorandoglielo leggermente mentre lei lo lasciava
fare.... Salì piano sulla bocca, posandola su quella della
ragazza che l’aprì leggermente permettendo al
ragazzo di entrare e dare inizio ad un gioco di lingue ricambiato da
entrambi....
Don't
have to close your eyes 'cause it's standing right
before you
All that you need will
surely come
I'll be your dream I'll
be your wish
I'll be your fantasy
I'll be your hope
I'll be your love Be
everything that you need
I love you more with
every breath Truly, madly, deeply, do..
I wanna stand with you
on a mountain I wanna bathe with you in the sea
I wanna lay like this
forever
Until the sky
falls down
on me
-Ma guarda guarda il
nostro fratellino- Disse una voce profonda alle
loro spalle, che entrando nel giardino sul retro notò i due
ragazzi in piscina a baciarsi come se niente fosse
-Sono proprio carini- Aggiunse la sorella con tono sognante e alquanto
stridulo, come se avesse appena visto un gattino appena nato e pronto
da essere coccolato... Mentre Kai e Siana si staccando uno
dall’altro imbarazzati; Più che altro la ragazza
imbarazzata e rosso in volto, Kai con la sua solita aria da
menefreghista nato come se niente fosse successo
I wanna stand with you
on a mountain
I wanna bathe with you
in the sea
I want to lay like this
forever
Until the sky falls down
on me (I wanna stand with you on a mountain
I wanna bathe with you
in the sea
I want to lay like this
forever
Until the sky falls down
on me)
I wanna stand
with you
on a mountain
-Emm non stavamo facendo niente di male- Rispose imbarazzata Siana
voltandosi verso i due fratelli di Kai che se la ridevano a bordo
piscina mentre lei aveva assunto un leggero colorito rosso sulle gote
-Noooooooooooooo, limonate in piscina non fate niente- Fece Jake con
sguardo divertito guardando la moretta che sembrava sprofondare sempre
di più nella vergogna per essere stata vista mentre baciava
un ragazzo: lei era una ragazza molto timida e queste cose la
imbarazzavano da morire, a differenza del ragazzo che si guardava la
scena ormai abituato alle continue visite dei suoi fratelli mentre era
con una ragazza
-Su dai non fare il volgare- Disse Eve guardando il fratello che come
sempre nelle sue parole era il più fine che conosceva, ma
ormai ci aveva fatto l’abitudine a quel linguaggio
così dolce che tutte e due i suoi fratelli usavano ormai
-Andiamo Siana- Fece Kai prendendo la moretta per mano e trascinandola
fuori dalla piscina sotto lo sguardo divertito dei due ragazzi che si
godevano la scena a bordo piscina....
I due si diressero in camera a cambiarsi, dove Kai diede i vestiti
ormai conosciuti da Siana della sorella che si cambiò, cosa
che fece anche lui.... Per poi buttarsi tutti e due sul letto
dell’argenteo a guardarsi un film....
“È
stato molto tempo fa,più di quanto ora sembra,in un posto
che, forse, nei sogni si rimembra,la storia che voi udire potreste
svolse nel mondo delle feste più liete.Vi sarete chiesti,
magari, dove nascono le feste.Se così non è,
direi... che cominciare dovreste!”
La voce del narratore del film che i due ragazzi si stavano guardando
diede inizio al cartone animato preferito da entrambi... Sembravano due
bambini a guardarsi Nightmare Before Christmas ma poco gliene
fregava.... Quel film era fantastico per tutti e due che lo guardavano
fin da piccoli... Erano alla scena dove l’assistente del
dottor Finklestein, una ragazza fatta di pezza creata da lui stessa
è segretamente innamorata del Re delle zucche.... Un amore
impossibile... Come quello che tra i due ragazzi stava nascendo...
-Una volta ero innamorato- Proferì Kai seduto accanto a
Siana mentre fumava una sigaretta e di tanto in tanto si guardava il
film; Più che altro era preso dalla presenza della moretta e
per questo motivo si distraeva spesso e volentieri
-Mh?- Fece Siana voltandosi verso di lui, troppo presa dal film e non
avendo sentito le parole dell’argenteo... Dopotutto se ne era
uscito così di punto in bianco senza preavviso
-Dicevo una volta ero innamorato- Ripetè Kai per qualche
strana ragione... A vedere la scena del film gli era tornato in mente
di quando qualche anno prima era innamorato perso di una ragazza e per
non si sa quale motivo lo stava raccontando a Siana... Ma sentiva che
di lei si poteva fidare
-Di chi?- Chiese Siana appoggiandosi a muro che faceva da sponda al
letto, affiancandosi al ragazzo stando a sentire quello che aveva da
dirle... Le piaceva ascoltarlo mentre parlava e la rilassava molto
-Di una ragazza… Sono stato insieme a lei tanto…
Ero davvero cotto…- Confessò Kai con un filo di
voce ricordando qualche anno prima, quando stava insieme ad una
ragazza... L’unica che lo avesse fatto innamorare davvero e
l’unica che lo aveva fatto soffrire per amore
-E lei adesso dov’è?- Chiese ingenuamente Siana
guardando Kai che continuava a fumare la sua sigaretta cercando di non
dare a vedere quanto ci era stato male per colpa della ragazza in
questione
-Oh c’è ancora… Me la ricordo ancora la
prima volta che l’ho vista… Eravamo poco
più che bambini e mi faceva i dispetti per attirare
l’attenzione- Disse Kai ricordando le giornate passate al
parco con i suoi amici e la ragazza dai capelli rame che cercava di
attirare l’attenzione su di lei con stupidi dispetti che al
ragazzo piacevano
-Il primo amore dunque- Confermò Siana stando ad ascoltare
Kai che parlava con un filo di tristezza e amarezza... Si poteva capire
lontano un miglio che soffriva a raccontare della ragazza
-Si… Ci siamo messi insieme, stavo bene con lei…-
Confessò ancora Kai, ricordando i lunghi anni che poi erano
stati insieme come due veri innamorati adolescenziali... Non si
separavano mai ed erano sempre insieme, quasi come se si dovessero
sposare da un momento all’altro
-E poi?- Chiese curiosa Siana, che aspettava il continuo della
“storia” quasi fosse stata raccontata come un
favola dal finale triste
-Poi la notte di capodanno di due anni fa, mentre lo facevamo, mi ha
detto che mi aveva tradito- Disse Kai aspirando il fumo dalla sigaretta
facendolo uscire dal naso e dalla bocca, ricordando quella notte in cui
faceva l’amore per la prima volta con la ragazza che amava...
O che credeva di amare...
-Beh un tiro sleale- Sbottò Siana guardando Kai che si era
alzato per andare a prendere un posacenere, posto sopra lo stereo
accanto alla libreria
-Era tutto per me e mi sono sentito crollare il mondo
addosso… La lasciai e da allora non ne volli più
sapere di innamorarmi o di affezionarmi a qualcuno- Disse Kai stando di
spalle, confessando il perchè stava con le ragazze solo una
notte, non volendone più sapere della ragazza con cui era
stato il giorno dopo
-Mi dispiace… Ma non puoi smettere di amare…
Quello succede spontaneamente senza che te ne accorgi- Rispose Siana
dopo aver sentito le parole dure del ragazzo... Dopotutto come
biasimarlo... Innamorato di una ragazza per quattro anni e la notte in
cui lo facevano la prima volta gli svela di averlo tradito
-Si in effetti me ne sto accorgendo ora- Rispose Kai voltandosi verso
di lei per poi guardarla negli occhi mentre posava la sigaretta ancora
accesa nel posacenere
-Cioè?- Chiese Siana guardando il ragazzo negli occhi e
sapendo perfettamente cosa le stava per dire ma le piaceva sentirlo
dire dagli altri e averne la conferma
-Cioè sei spuntata tu e mi sono affezionata a te- Rispose
semplicemente Kai sedendosi accanto alla ragazza senza staccare gli
occhi da lei, che intanto lo guardava dolcemente
-Non vorrei dire scemenze, ma sei importante per me…-
Rispose Siana prendendo la mano del ragazzo e iniziando a farci cerchi
con il pollice sul torso della mano di lui mentre non smetteva di
guardarlo teneramente
-Ho paura- Rispose freddamente Kai, abbassando lo sguardo mentre la
moretta non smetteva di accarezzagli la mano cercando di farlo
tranquillizzare... Era un tipo davvero strano e sempre agitato...
-Di che cosa?- Chiese Siana non comprendo perfettamente le parole del
ragazzo... Se ne era uscito così di punto in bianco con una
rivelazione simile... Non credeva possibile che un ragazzo come lui
avesse paura di qualcosa
-Che succeda la stessa cosa- Rispose Kai alzando il volto per poi
guardare la ragazza negli occhi ricordando alle parole dette poco prima
-Di essere tradito?- Chiese Siana avvicinandosi di più a lui
-Anche…- Rispose semplicemente Kai con un filo di voce....
Dopotutto aveva perfettamente ragione... Innamorarsi un’altra
volta gli metteva altamente paura dopo la batosta che si era preso
l’ultima volta
-Tu mi credi il tipo da tradire qualcuno? Non ne sarei capace; e poi
quello che è stato è stato, la vita va avanti e
non bisogna reprimere i sentimenti- Rispose Siana dandogli un leggero
bacio a fior di labbra per poi staccarsi da lui che era rimasto
immobile, perso nei suoi pensieri
-Sarà…- Disse semplicemente alzando le spalle
tenendo gli occhi puntanti e fermi dietro alla ragazza come se si fosse
incantato
-Se vuoi amare qualcuno fallo, buttati e non avere paura di
sbagliare… Vieni- Fece la ragazza lasciando andare la presa
sulla mano del ragazzo, sedendosi accanto a lui a gambe incrociate
prendendo un cuscino dietro di lei e posizionandolo in mezzo
-Che fai?- Chiese Kai guardando la ragazza alzando un sopracciglio non
capendo le sue intenzioni
-Tu hai bisogno di coccole- Rispose Siana prendendolo per mano e
cercando di trascinarlo accanto a lei
-Che cosa?- Chiese Kai stupito da quel comportamento bizzaro da parte
della moretta
-Si si hai un bisogno di coccole non indifferente, quindi zitto e
goditi il momento- Rispose Siana facendo sdraiare il ragazzo sopra di
lei e iniziando ad accarezzagli i capelli mentre si guardavano il
film.... Carezze dolci che all’argenteo mancavano da
tanto.... Non si sentiva così bene da tempo e tutto questo
grazie alla moretta che continuava ad accarezzagli i capelli e il volto
dolcemente sfiorandoglielo quasi avendo paura di fagli male....
Minuti dopo il ragazzo aveva chiuso gli occhi assaporandosi il momento
quasi avendo paura che fosse un sogno e sarebbe svanito da un momento
all’altro e si era abbandonato al mondo dei sogni....
Siana, lentamente si spostò da sotto di lui cercando di non
svegliarlo e facendolo sdraiare sul letto per poi mettersi accanto a
lui dandogli un leggero bacio a fior di labbra per poi lasciarsi andare
anche lei tra le braccia di Morfeo....
тυ яαgαzzσ
∂ι ѕтяα∂α
,ισ вαмвιиα ρєя
вєиє, тυ
¢σи
ℓα тυα
νιтα ρєя∂υтα,
ισ
¢σи
ℓα мια
νιтα ѕρяє¢αтα...
ισ
¢нє
иσи
∂σνєνσ ¢єя¢αятι, ισ
¢нє
иσи
∂σνєνσ яιтяσναятι..
ισ
ρєя¢нè тι нσ ¢єя¢αтσ є
яιтяσναтσ....
є
σяα νσяяєι тσяиαяє
ιи∂ιєтяσ,
νσяяєι тσяиαяє
є яινє∂єяє
αи¢σяα мιℓℓє
νσℓтє
ιℓ
иσѕтяσ
ρяιмσ
ιи¢σитяσ
Fine capitoloooooooooo !!!!! Come sempre vi lascio alla traduzione
della canzone... Sperando vi sia piaciuta ^^ Alla prossima ^^ Baci
Siana^^
Credits: Cascada - truly, madly, deeply
Sarò
il tuo sogno
Sarò il tuo desidero, sarò la tua fantasia
Sarò la tua speranza, sarò il tuo amore
Sarò tutto ciò di cui hai bisogno.
Ti amerò di più ad ogni respiro
E lo farò sinceramente pazzamente e profondamente
Sarò forte e fedele
Perché sto contando su
Un nuovo inizio
Una ragione per vivere
Un significato più profondo
Vorrei stare con te su una montagna
Vorrei fare il bagno con te nel mare
Vorrei stare così per sempre
Finché non mi cadrà addosso il cielo
E quando le stelle splenderanno luminose nel cielo vellutato
Esprimerò un desiderio da mandare in paradiso
Poi farti commuovere
Le lacrime di gioia per tutto il piacere della certezza
Di sapere che siamo circondati dalla comodità e la
protezione del
Potere più alto
Nelle ore di solitudine
Le lacrime ti consumeranno
Vorrei stare con te su una montagna
Vorrei fare il bagno con te nel mare
Vorrei stare così per sempre
Finché non mi cadrà addosso il cielo
Oh non lo riesci a vedere baby?
Non devi chiudere i tuoi occhi
Perché è proprio qua davanti a te
Tutto ciò di cui hai bisogno arriverà sicuramente
Sarò il tuo sogno
Sarò il tuo desidero, sarò la tua fantasia
Sarò la tua speranza, sarò il tuo amore
Sarò tutto ciò di cui hai bisogno.
Ti amerò di più ad ogni respiro
E lo farò sinceramente pazzamente e profondamente
Vorrei stare con te su una montagna
Vorrei fare il bagno con te nel mare
Vorrei stare così per sempre
Finché non mi cadrà addosso il cielo
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Capitolo 22 *** Un dolce risveglio ***
cap21
Hola miei prodi lettori XD la mitica me finalmente è tornata
con un nuovo capitolo della storia^^ Ringrazio il mio correttore di
bozza che gentilmente mi da una mano a scrivere e a caziarmi quando
deve perchè sono lenta ç_ç Un grazie a
tutti coloro che ci seguono^^ e soprattutto alle mie solite fedeli
lettrici:
BADMXRECORD: sau lettrice^^ me felice che il capitolo ti
abbia commosso tanto^^ Sono una coppia perfetta ne??? E per vedere se
la loro storia durerà per sempre non resta che aspettare e
scoprire da se come andrà^^ Alla prossima Baciozzi Siana ^^
LEXY90:
ciauuuuuuuuuuuuuuu^^ Visto?? Ora si può dire veramente che i
due sono cotti a puntino… E chi non vorrebbe essere baciato
in piscina sotto le stelle XD Me sognatrice XD E povero Kai shishi,
purtroppo ha avuto una bella batosta e finalmente ha trovato Siana ma
ha paura di mettersi in gioco…vedremo cosa
succederà baci baci da Siana ^^
Jessy16:
siiiiiiiiiiiiiiii si sono baciati finalmente^^ facciamo rissa con i
suoi fratelli visto che hanno rovinato il momento
ç_ç e mi spiace Kai e tutto di Siana a meno che
lei non decida di metterlo all’asta per beneficenza e
condividerlo con tutti ç_ç Spero che il capitolo
ti piaccia ^^ Baci anche a te^^
Nicha_chan01:
ciauuuuuuuu grazie dei complimenti ^^ Siana è una tipa
coccolosa e gli piace fare e ricevere le coccole^^ Il mistero su Kai
è stato svelato sperando che non ci siano ancora altre
sorprese dal giovane ragazzo, che non rovini la relazione tra i due
ragazzi^^ Spero che ti piaccia, tanti baci da Siana
Ali93:
nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ me felice di mettere di buon umore
qualcuno^^ Comunque visto che ti piace tanto Seth in questo capitolo lo
vedrai di nuovo e sembra iniziare ad avere qualche interesse per la
moretta, visto che Kai se ne accorge ed è geloso^^ Hihi un
bacio in piscina ci stava hihi spero che il capitolo ti piaccia ciau
ciau dalla tua zietta ^^
Padme86:
ciao bella^^ purtroppo il lavoro mi tiene impegnata ma tra una cosa e
l’altra riesco ad aggiornare^^ Il film è stupendo
chi non lo ama e Jack è il migliore^^ Il tradimento
è una cosa brutta e difficile da superare e la paura di
essere di nuovo fregati rimane sempre… Ecco a te il nuovo
capitolo^^ Spero che ti piaccia come sempre^^ Saluti Siana tvb^^
Un
dolce risveglio
Tardo
mattino… Il sole ormai sorto da diverse ore aveva
già riscaldato l’aria, prendendo il posto del
fresco della notte che rendeva più piacevoli le nottate
senza sudare o provare quel caldo appiccicoso che non ti permette di
dormire…
Nella villa di Kai, due ragazzi dormivano ancora dopo la nottata
passata a vedere il loro film preferito e vecchie confessioni da parte
del ragazzo di un amore e perduto…
Il ragazzo si era addormentato tra le dolci carezze della ragazza, il
sonno si era fatto strada facendolo addormentare e sognare…
Sognare dopo tanto tempo qualcosa di dolce come lo zucchero
filato…
Si svegliò lentamente aprendo gli occhi e puntandoli verso
la radiosveglia che segnava le 11.00 inoltrate; Aveva dormito
più di dieci ore, davvero un miracolo per lui che dormiva
poco la notte…
Tra l’altro su di se sentiva il peso di qualcosa di preciso
di qualcuno che gli impediva di alzarsi; abbracciato a lui aveva
dormito Siana… Era così dolce anche quando
dormiva, sembrava un angioletto senza preoccupazioni… Il
ragazzo iniziò ad accarezzarle i capelli e a giocare
attorcigliandoseli attorno al dito facendo piano a non tirarglieli e
svegliarla dal sonno che sembrava godersi abbracciata a lui
-Kai…- Disse la ragazza con voce impastata nel sonno facendo
credere al ragazzo che si stesse svegliando
-Mi sei mancato…- Continuò la ragazza a parlare,
cosa che fece spaventare Kai… Solo poco dopo capì
che la moretta non si stava svegliando, ma aveva iniziato a parlare nel
sonno… Chissà cosa sognava
-Mi dispiace tanto per tutto…- Andò avanti come
se niente fosse non accorgendosi che il ragazzo la stava
ascoltando… Aveva assunto un tono triste e dai piccoli occhi
chiusi uscirono delle lacrime che fecero provare tenerezza al ragazzo
che delicatamente gliele tolse con un il pollice cercando di non
svegliarla
-Non mi lasciare più… Credo di essermi
innamorata…- Disse ancora… L’ultima
frase lasciò sconcertato Kai; Il cuore gli partì
a mille non era mai stato felice da tanto… Qualcuno che lo
ricambiava finalmente… Qualcuno da condividere tutto, gioie
e dolori, qualcuno da abbracciare la notte e coccolare…
Qualcuno da proteggere da tutto e tutti… Spostò
piano la ragazza per non svegliarla e le rimbocco le coperte, uscendo
dalla camera andando verso la cucina a preparare la colazione.
Torna poco dopo entrando nella stanza con un vassoio, pieno di cibo,
posandolo sulla scrivania e andando verso il letto e sedendosi di
fianco alla ragazza, abbassandosi e poggiando le labbra
sull’orecchio della moretta
-Giorno piccola principessa- Disse sussurrando quella frase dolcemente
per farla svegliare dal mondo dei sogni… A sentire le sue
parole la ragazza si sveglia aprendo piano gli occhi e strofinandoli
come i bambini…
-Giorno… Dormito bene?- Disse poco dopo la ragazza
mettendosi a sedere con le gambe ancora sotto alle lenzuola…
-Divinamente e tu?- Rispose contento il ragazzo scostando i capelli da
davanti gli occhi della moretta e mettendoglieli dietro
l’orecchio
-Benissimo grazie- Rispose la ragazza sorridendo e sporgendosi per
dargli un piccolo bacio sulla guancia
-Bene piccola ho portato la colazione- Disse il ragazzo alzandosi e
andando verso la scrivania per prendere il vassoio e portarlo a letto
mettendolo nel mezzo
-Non è che hai bruciato qualcosa?-Chiese sospettosa la
ragazza alzando il sopracciglio destro con fare
sospettoso…si sapeva che il ragazzo non era un cuoco
provetto e che metterlo ai fornelli era pericoloso perché ti
poteva far saltare tutto come niente visto che non sapeva cucinare
-Hah spiritosa- Disse Kai sarcasticamente e guardando la moretta negli
occhi mentre la ragazza se la rideva sotto i baffi
-Scherzavo… Cosa hai preparato?- Si fece seria la ragazza
raddrizzandosi con la schiena e mettendosi a gambe incrociate
permettendo al ragazzo di elencarle cosa proponeva la casa quel mattino
a colazione
-Allora le tue brioches preferite appena andate a prenderle,
thè, latte, succo di frutta a tua scelta- Elencò
Kai mostrandole uno ad uno ciò che aveva portato per
lei…
Allungò una mano verso le brioches prendendone una e
dividendola a metà passandola a Kai che la prese senza
rifiutare quel gesto tanto carino da parte di lei
-Che fai oggi?- Chiese il ragazzo mentre con un boccone si finiva la
metà della brioches della ragazza mentre lei aveva appena
iniziato
-Niente di che… Tu?- Rispose la ragazza prendendo un
bicchiere da vassoio e l’aranciata versandoci dentro il
liquido color arancione nel bicchiere per poi portarselo alla bocca
iniziando a bere
-Uguale…- Disse il ragazzo prendendo un’altra
briosches dal vassoio e portandosela in bocca mangiandone
più della metà in un boccone
-Senti ieri sera… Il bacio…- Iniziò la
moretta abbassando lo sguardo per l’imbarazzo del parlare del
bacio della sera precedente…non era un genere di argomenti
adatti a lei, visto che non era mai stata con nessuno e si sentiva
inesperta e impacciata
-Shhh non dire niente… Voglio provarci…- Disse
Kai alzandole il volto con una mano… Le gote della moretta
erano colorite di un leggero rosso che la facevano sembrare una di
quelle bamboline di porcellana
-A far che?- Chiese Siana inclinando la tesa di lato come i bambini
curiosi quando fanno una domanda su qui non sonno la risposta
-A stare insieme a te… A provare di nuovo ad
amare… Sempre se tu lo vuoi…- Continuò
il ragazzo prendendo tra le sue mani quelle minute della ragazza e
giocando con le dita… In confronto alla sua le mani della
moretta erano piccole e le sue erano tre volte più
grandi…
-Non sono mai stata con nessuno…- Confessò la
ragazza all’argenteo… Aveva paura di sbagliare di
commettere qualche errore, di bloccarsi ad ogni bacio, ad ogni
carezza…
-C’è sempre la prima volta… Non voglio
forzarti… Pensaci però… Anche tu lo
vuoi quanto me…- Disse Kai con gli occhi concentrati sulla
mano della ragazza continuando a giocare e fare disegnino su di
essa…
-Come fai a saperlo?- Chiese Siana alzando le sopracciglia incuriosita
dall’affermazione del ragazzo… Lei voleva stare
con lui ma non l’aveva mai confessato a nessuno se non a se
stessa…
-Te l’ho sentito dire…-Confessò Kai in
leggero imbarazzo anche lui ora per aver origliato i sogni della
ragazza… Ma mica era colpa sua si era trovato nel posto
sbagliato al momento sbagliato
-Oddio dove?- Si allarmò Siana portandosi le mani in faccia
e pregando in tutte le lingue che avesse sbagliato a sentire e non era
lei… Che imbarazzo provava in quel momento
-Parli nel sonno- Disse Kai spostandole le mani da davanti al viso
-Cosaaaaaaaaaaaaaaaaa?- Iniziò la ragazza con una delle sue
solite crisi lunatiche che lasciava ogni volta il ragazzo
-Hai capito, parli nel sonno- Ribadì il ragazzo mentre la
moretta gridava e diceva cose senza senso solo comprensibili a lei
-Oddio che ho detto? Nononono- Continuò mettendosi le mani
nei capelli affondando la testa sempre di più nel cuscino
-Hai detto di esserti innamorata di me- Sussurrò in modo
sensuale nell’orecchio della ragazza mentre le accarezzava i
capelli per tranquillizzarla
-Noooooooooooooooooooooooooooooo non lo dovevi sapere- Disse la ragazza
girandosi in direzione del ragazzo per guardarlo in faccia…
Sentiva un gran calore all’altezza delle gote e sapeva
benissimo che in quel preciso istante era rosso peperone
-Perché no?- Chiese stendendosi vicino a lei e disegnando il
profilo della ragazza con un dito… La sua pelle era calda
segno evidente dell’imbarazzo, la pelle liscia e morbida come
quella dei bambini
-No Dio doveva rimanere per me… Mi vergogno ed ho paura-
Spiegò Siana prendendo la mano del ragazzo e intrecciandola
con le sue, portandosele poi alle labbra e dando piccoli baci alla mano
del ragazzo per alleviare la tensione del momento
-Ma di che?- Chiese Kai questa volta girando il dorso della mano quello
della ragazza ricambiando il gesto coprendo anche lui la piccola mano
di baci
-Di essere rifiutata- Disse semplicemente guardando il soffitto della
camera del ragazzo
-Non credo di starlo facendo no?- Disse Kai alzandosi da quella
posizione facendo leva sui gomiti per poi sporgersi in direzione di
Siana che continuava a guardare il soffitto come se fosse una cosa
interessante… Si sporse quel poco che bastava per incrociare
lo sguardo della ragazza e guardarla negli occhi
-Mi piaci e anche tanto…- Confessò la ragazza
facendo partire il cuore di Kai a tremila… Non provava quel
sentimento da tanto tempo, ed essere ricambiato lo faceva stare bene
con se stesso, appagato e voluto
-Mi piaci anche tu…- Ricambiò Kai abbassandosi
sulle labbra della moretta appoggiandole su quelle di lei, facendo
lieve pressione con la lingua sulla bocca di lei per
entrare…la ragazza dischiuse le labbra, toccando la lingua
di lui, dando via ad un gioco sensuale di lingue… Kai nel
mentre le accarezzava con una mano i fianchi sotto la maglia della
ragazza, e con l’altra il viso… Siana si sentiva
al settimo cielo, finalmente aveva trovato qualcuno che
l’accettava per quello che era… Continuarono senza
sosta finchè non mancò l’aria e
dovettero staccarsi interrompendo quel momento magico per loro
due…
Si guardarono negli occhi per qualche minuto fino a quando il cellulare
di Kai non suonò, costringendo i due ragazzi a interrompere
il loro momento di intimità…
Le 14 di pomeriggio.. Il sole batteva sopra il paesino sperduto tra le
montagne... Le calde giornate iniziavano a farsi sentire, i pomeriggio
afosi rendevano impossibile l’atmosfera che era sempre
più pesante... Le calde colline riscaldate dal sole che alto
nel cielo brillava nell’azzurro limpido... Tutti gli abitanti
rintanati in casa per il troppo caldo, tranne dei ragazzi rifugiati
sotto il portico di una chiesetta del paese... Un posto dove nessuno
andava... Solo loro che si ritrovavano per parlare e scherzare fra di
loro...
Seduti sulle colonne a fumare e bere in lontananza videro arrivare Kai
e Siana mano nella mano che ridevano e scherzavano fra di loro...
Passo dopo passo raggiunsero i ragazzi che lo guardavano stupiti...
- Ma guarda chi si vede… Bentornata tra noi piccola peste-
Disse Seth in direzione dei due ragazzi per poi scendere dal pilastro
con un salto e andare di fianco a Siana scompigliandole i capelli
amichevolmente, cosa che fece sorridere i presenti
-Grazie Seth- Rispose la moretta scostandosi di lato ridendo... Ormai
l’avevano presa come una di loro e la cosa non le dispiaceva
affatto, anche se erano fin troppo pazzi per lei che era abituata a
stare sulle sue e si faceva sempre i fatti suoi facendo le cose in modo
ordinato pensando sempre a tutto, mentre i ragazzi erano completamente
l’opposto
-Ma vuoi due avete qualcosa da dirci?- Chiese maliziosamente Seth
guardando le mani dei due ragazzi unite.... Di certo due semplici amici
anche se avevano appena fatto pace, non si tenevano per mano... Di
mezzo c’era una tresca bella e grossa!
-Limitati a farti gli affari tuoi Seth- Rispose bruscamente Kai al
biondino che lo imitava a sua volta per prenderlo in giro cosa che fu
capita dall’argenteo che si limitò a guardarlo in
cagnesco, cosa che fece fermare la serie di facce buffe che stava
facendo Seth imitando Kai che parlava
-Raga ho vinto la scommessa fuori i soldi!-Fece Seth voltandosi verso i
suoi amici che sbuffarono in coro... Di solito Seth era tipico a questo
tipo di cose, dove scommetteva sui suoi amici e per qualche strana
ragione vinceva sempre
-Fermo fermo… Hai scommesso su di noi?- Disse Siana stupita
spalancando gli occhi, guardando il biondo che con scatto felino
passava da un ragazzo all’altro prendendosi i 10 euro
meritati con sguardo soddisfatto
-Ovvio con voi due ci azzecco sempre- Rispose semplicemente Seth,
fermando la sua scalata verso la ricchezza e sopratutto verso la sua
grande autostima in fase d’aumento in quel momento,
voltandosi verso Siana sorridendo beffardamente
-Seth scappa- Esclamò Kai lasciando la mano di Siana e
iniziando a correre dietro a Sethe che gridava, saltando tra una
colonna e l’altra, nascondendosi dietro ai suoi amici
-Siana fa qualcosa salvami!!!- Gridò Seth correndo
velocemente da una parte all’altra anche attraversando al
strada senza guardare come se niente fosse... Tanto in quel paese non
passava mai anima viva e si poteva passeggiare tranquillamente in mezzo
alle strade deserte
-Non ci penso neppure- Rise Siana godendosi lo spettacolo del biondo
rincorso da Kai, mettendosi a sedere su una colonna accanto agli altri
ragazzi che ridevano alla scena dei due amici facendo posto alla
moretta
-Ma sei crudeleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee- Disse lamentandosi e supplicando
Seth alla moretta cercando di farsi aiutare da lei che era
l’unica che poteva salvarlo da quella situazione...
Minuti dopo Kai raggiunse il suo amico iniziando a saltagli addosso
amichevolmente e iniziando a scherzare tra di loro per poi tornare
sotto il portico ridendo e scherzando
-Perché ci hai fatto venire qui?- Chiese Kai salendo su una
colonna saltando accanto alla moretta mettendole un braccio intorno
alla vita abbracciandola dolcemente mentre parlava con il biondino
troppo preso ad allacciarsi la scarpa
-Ma che domande! Bisogno organizzare il viaggio- Rispose Seth, alzando
il volto da terra verso il ragazzo di fronte a lui salendo accanto ad
esso sorridendo e lasciando perplessa la moretta che si sporse verso il
biondo squadrandolo
-Quale viaggio?- Chiese Siana non intuendo le parole del ragazzo e
chiedendosi di quale viaggio parlasse, anche se una mezza idea ce
l’aveva già, dato che era inizio estate si
iniziava a programmare per le vacanze estive, ma meglio sentirlo dire
da lui ed esserne sicuri
-Dove andare in vacanza- Rispose Kai al posto dell’amico,
guardando la moretta che si ritrasse dato che si era sporta
appoggiandosi al fianco del ragazzo lasciandosi coccolare dolcemente
-Forte- Esclamò Siana spostandosi di lato dato che Kai si
era messo a frugare nella tasca in cera dell’accendino e
sigarette... Come poteva fumare così tanto un ragazzo di
soli 17 anni lo sapeva solo lui e questa cosa non le piaceva affatto e
gli avrebbe tolto il vizio a qualsiasi costo
-Sei la benvenuta anche tu- Disse Seth scendendo dalla colonna e
posizionarsi di fronte alla ragazza sulla panchina in marmo, molto
bassa e vecchia di solo un posto, accovacciandosi appoggiando i gomiti
sulle ginocchia e mettendo le mani sotto il mento
-Non credo che i miei mi lascerebbero venire- Rispose semplicemente
Siana con tristezza, sapendo per certo che i suoi genitori non
l’avrebbero mai lasciata andare insieme a dei ragazzi che non
conoscevano nemmeno e di cui si fidavano poco
-Ma tu vuoi venire- Disse Kai voltandosi verso Siana, guardandola negli
occhi, mentre lei abbassò lo sguardo guardando per terra
dove c’erano almeno una trentina di mozziconi di sigarette
spenti e qualcuno acceso appena buttato dai ragazzi
-Si…- Rispose Siana con un filo di tristezza nelle sue
parole... I suoi genitori la trattavano come se avesse due anni e la
cosa non le piaceva affatto ed era stufa di questa situazione, ma non
poteva farci niente... Viveva sotto il loro tetto e doveva rispettare
le loro regole
-Bene troveremo una soluzione- Disse Kai voltandosi verso Seth che
annuì alle parole dell’amico, prendendo una
sigaretta e lanciandola al biondo che la preso al volo portandosela
alla bocca, estraendo l’accendino per poi accendersela
-Giusto! Dove andiamo quest’anno?- Chiese Seth aspirando il
fumo sedendosi a gambe incrociate sulla panchina fredda
-Per me è lo stesso- Rispose Kai alzando le spalle e
accendendosi anche lui una sigaretta, mentre gli altri si erano alzati
per andare a salutare dei ragazzi che passavano in quel momento per la
via e vedendoli si erano fermati
-Qualche preferenza? Siana hai qualche idea?- Chiese Seth guardando la
moretta che si mise a pensare a qualcosa di decente da consigliare
-Mare cristallino e spiagge libere- Rispose Siana appoggiandosi al
petto di Kai, mentre lui le circondava le spalle con un braccio...
Erano davvero carini, non c’era che dire
-Tu sogni troppo- Disse Kai appoggiando il mento sopra la testa della
ragazza accarezzandole dolcemente il fianco, sotto lo sguardo di Seth
-E’ bello sognare, non c’è niente di
male- Rispose Siana con occhi sognanti, più per le coccole
che stava ricevendo dal ragazzo che per il mare cristallino
-Tu sei fuori- Rise Kai alzandosi dalla sua testa per poi scherzando
farle il solletico leggermente prendendosi uno schiaffo amichevolmente
da lei sul braccio iniziando a giocare
-Suvvia lasciamola stare… e mare sia… dove
Siana?- Li interruppe Seth, facendoli fermare sotto lo sguardo non
molto carino di Kai che odiava essere interrotto
-Ma la pianti di romperle le scatole?- Chiese scorbuticamente Kai al
biondo guardandolo male.... Per qualche strana ragione iniziava a dagli
fastidio la sua presenza
-Gelosoooooooooooo- Disse Seth alzandosi in piedi di scatto e prendendo
in giro il suo amico che lo guardava a sua volta in cagnesco facendo
intuire che se continuava così lo uccideva di li a poco
-Piantala prima che ti ritrovi al cimitero- Rispose freddamente Kai,
lasciando la presa sulla sua ragazza, segno evidente che il biondo
stava esagerando e Kai stava perdendo la pazienza, infatti Siana gli
presa la mano facendolo calmare, cosa che nessun’altro
riusciva
-Sardegna, li il mare è stupendo…- Interruppe
l’imminente rissa tra i due ragazzi Siana, continuando il
discorso che avevano iniziato poco prima, suggerendo uno dei mari
più belli d’Italia, forse un pò troppo
costoso per dei ragazzi, ma in un modo o nell’altro ce
l’avrebbero fatta e sarebbero partiti
-Vada per quello…ora bisogna convincere i tuoi- Disse Kai
ricordando che ora c’era da superare l’ostacolo
“genitori” su cui non dovevano troppo scherzare e
non sarebbe stata di certo una passeggiata, da quanto Siana gli aveva
raccontato erano persone per bene, e di certo non facevano per lui
-E come?- Chiese Siana alzando il volto verso Kai non capendo a cosa si
riferiva con quella frase, e se c’era una cosa certa era che
quando il ragazzo voleva qualcosa la otteneva sempre a qualsiasi costo
e la cosa la preoccupava parecchio
-Non preoccuparti troveremo una soluzione!- Esclamò Seth
guardando i due che si squadrarono a vicenda... Certo che il biondo era
come il prezzemolo: si trovava ovunque, e sopratutto continuava ad
interromperli, cosa che all’argenteo iniziava a non piacere
-Seth piantala di provarci!- Gridò Kai arrabbiato per il
comportamento dell’amico... Non si era mai comportato
così ed era davvero strano, anche perchè
continuava a guardarli mentre si scambiavano gesti affettuosi
-Ragazzi per favore- Si intromise Siana prendendo Kai per le spalle da
dietro, che era saltato giù dalla colonna per andare verso
il biondo, portandoselo al petto, stando sempre seduta, appoggiando il
mento sulla spalla dell’argenteo
-Che permaloso- Fece Seth prendendo in giro ulteriormente
l’argenteo che si liberò dalla presa della moretta
per scattare verso il biondo, mentre si sentì tirare per un
braccio dalla ragazza che lo bloccò in tempo
-Evitiamo- Disse Siana ritirando l’argenteo verso di se e
scendendo dalla colonna mettendosi di fronte a Kai appoggiandosi al suo
petto per non fagli fare qualche scemenza
-Troviamo un modo per farti venire con noi- Fece Kai prendendola sotto
braccio, appoggiandolo sopra le sue spalle sentendo la mano di lei
circondagli la vita e iniziarono ad incamminarsi verso la villa del
ragazzo
-La rapiamo- Esclamò Seth seguendo i due ragazzi che stavano
abbracciati di fronte a lui vedendoli baciare di tanto in tanto a fior
di labbra... Sembravano proprio innamorati e la cosa per qualche strana
ragione gli dava fastidio... Non gli piaceva vedere il suo amico
così affettuoso con qualcuna, non era abituato a vederlo
così
-Pessima idea – Rispose Siana voltandosi verso il biondo e
guardandolo storto... Se fosse stata in un fumetto o cartone animato
probabilmente le sarebbe uscita la gocciolina in fronte pensando a cosa
sarebbe successo se l’avrebbero rapita davvero con i suoi
genitori
-Di che vai con le tue amiche- Propose Kai alla moretta... Infondo
l’idea non era male se non fosse per il fatto che stata
pensata in qualche secondo senza pensare alle possibili conseguenze
-Troppo complicato, vanno in posti diversi- Rispose semplicemente Siana
alzando le spalle e sbuffando sonoramente ricordandosi che le sue
amiche di solito si organizzavano anche con i genitori e la proposta
dell’argenteo non poteva essere accolta così
facilmente
-L’unica e farmi conoscere dai tuoi- Disse Kai facendo
fermare di colpo la moretta e il biondo che piantarono di colpo i piedi
a terra fermandosi a fissarlo con faccia sbalordita non capendo se
avevano capito male o ci sentivano ancora perfettamente e probabilmente
l’argenteo non sapeva ciò che aveva appena detto
-Cosaaaaaaaaaaa?- Esclamarono in coro Siana e Seth guardando
l’argenteo... O era davvero impazzito o c’era
qualcosa nel suo cervello che aveva smesso di funzionare
all’improvviso... Conoscere i genitori di Siana?? Era una
grande cavolata... Grande o grossa anche... Di sicuro non lo avrebbero
mai accettato che usciva con loro figlia!
-Avete capito- Rispose Kai spostando gli occhi sui due che tenevano gli
occhi spalancati verso di lui non capendo seriamente che cavolo stava
dicendo... Era impazzito!
-No dai non quelli ti mangiano vivo, non li conosci- Disse Siana
riprendendo a camminare guardando Kai più convinto che mai
nelle sue parole
-Sono genitori, non belve; giuro di comportarmi da bravo lupetto-
Rispose Kai alzando l’indice e il medio contemporaneamente
sorridendo e cercando di fare una faccia più affidabile
possibile come un bravo scout
-Ok ok, ma a modo mio- Disse Siana sorridendo al gesto del ragazzo e
prendendolo per mano e trascinandolo con se verso la casa, mentre lui
si voltò verso il suo amico cercando disperatamente aiuto
per quella situazione
-Amico con le donne mai fare come dicono- Fece Seth con fare come
sempre molto tecnico da dietro i due guardando Kai sorridendo mentre
lui lo malediva mentalmente facendogli gesti poco carini
-Ti dovrai vestire decentemente per prima cosa…si va a fare
shopping- Disse Siana entusiasta facendo voltare Kai verso di lei, che
aveva iniziato a insultare il biondo con gesti, con tanto di risposta
da parte di Seth da dietro
-No ti prego- Fece supplicando Kai in direzione di Siana con gli occhi
dolci cercando di sviare quella enorme punizione per lui... Odiava fare
shopping e tutti i suoi “derivati” e non era un
segreto
-Io me la svigno… A domani- Si intromise Seth facendo cenno
con la mano e cambiando completamente direzione lasciando i due da soli
-Brutto Stronzo me la paghi!- Gridò Kai in direzione del suo
amico che si era già allontanato di parecchio, caso strano
mentre Siana lo prese facendolo voltare per poi incamminarsi verso casa
del ragazzo
Minuti dopo, passo dopo passo furono a casa dell’argenteo....
Salendo le scale facendosi scherzi continui arrivarono in camera dove
la ragazza prese subito a svuotare l’armadio del ragazzo
sotto il suo sguardo perplesso da quel comportamento...
-Questo no… Hai altro?- Disse la ragazza, buttando
l’ultima maglietta rimasta dell’armadio del ragazzo
sul letto, aggiungendola alla pigna di vestiti buttati alla rinfusa che
lei stessa aveva lanciato
-Hai praticamente svuotato tutto… Si può sapere
che cerchi?- Chiese Kai stando seduto al contrario sulla sedia, a
braccia incrociate sullo schienale e il mento appoggiato ad essere con
una penna in bocca mentre squadrava la ragazza che svuotava il suo
armadio
-Qualcosa che non ti faccia passare per teppista di strada- Rispose
Siana ridendo voltandosi verso di lui e buttandosi sul letto tra i suoi
vestiti esausta da quella caccia ai vestiti più decenti del
ragazzo, e non trovando niente
-Pazza…Visto che non trovi nada, chiedi a mio fratello-
Disse Kai facendo cenno con la testa in direzione della stanza del
fratello, il quale troppo impegnato ad ascoltarsi la musica a tutto
volume ignorando che in camera di Kai ci fossero ospiti
-Va bene- Rispose Siana alzandosi di colpo dal letto tirandosi a
sedere, per poi alzarsi e andare verso la porta della camera diretta
verso la camera del fratello di Kai
-Possibilmente senza farti violentare- Rise Kai seguendo Siana che si
fermò di colpo voltandosi verso di lui guardandolo ridendo
per quell’affermazione, dato che Jake non era il solito
ragazzo per bene, anche se non avrebbe mai fatto una cosa del genere
-Daiiiiiiiiiiiiiiiiiii- Fece Siana in un gridolino prendendo un cuscino
li di fianco e lanciandolo a Kai scherzando, che lo prese al volo
-Fermati peste… Sto scherzando- Disse Kai ridendo una volta
preso al volo il cuscino blu notte lanciato dalla moretta, che ora lo
stava guardando ridendo
-Antipatico- In tutta risposta Siana si diresse verso la porta per poi
sulla soglia fermarsi e voltarsi di nuovo verso Kai facendogli la
linguaccia uscendo definitivamente dalla camera, lasciandosi
l’argenteo alle spalle che si buttò a peso morto
sul letto pieno di vestiti nell’attesa del ritorno della
ragazza, che dopo qualche minuto tornò con un paio di jeans
e una camicia bianca in mano
-Bei gusti che ha… Provali- Disse Siana porgendo i vestiti a
Kai che si alzò dal letto prendendoli di malavoglia per poi
dirigersi verso la cabina armadio e cambiarsi....
Minuti dopo, molti minuti dopo, Kai uscì con indosso i
vestiti che la moretta poco prima gli aveva dato e doveva ammettere che
stava davvero bene vestito così e non sempre con le solite
cose da ragazzo di strada strappate e usate da anni
-Posso dire una cosa?- Disse Siana squadrando il ragazzo affascinata
mentre lui si tirava la camicia verso il basso nel tentativo di
allungarla, troppo stretta per i suoi gusti che era abituato a portare
maglie larghe il doppio di lui
-Cosa? non mi trovo con queste cose- Rispose Kai sbuffando tirandosi le
tasche dei pantaloni per farli sembrare più trasandati di
quanto non lo fossero già, nella speranza di sembrare meno
infighettato
-Stai benissimo…- Disse la ragazza sottovoce guardando Kai
sbalordita... Non che non lo avesse mai visto nudo ma con la camicia
che gli calzava a pennello sul fisico perfetto era davvero bello...
Jeans a vita bassa, camicia a maniche corte bianca con i primi bottoni
slacciati e cintura ben in vista... Così non lo aveva mai
visto
-Dici?- Chiese Kai, smettendola per dieci secondi di litigare con i
nuovi vestiti e guardando la ragazza negli occhi, vedendola avvicinare
a passo lento e sensuale
-Si davvero…- Disse flebilmente Siana fino ad essere di
fronte al ragazzo mettendogli le mani sul petto mentre lui le
abbracciò il collo appoggiando le loro fronti uno con
l’altro
-Grazie- Rispose Kai in un sorriso baciando la ragazza a fior di labbra
venendo ricambiato, per poi staccarsi subito uno dall’altro
rimanendo in quella posizione
-Prego… Spero che funzioni- Disse Siana abbassando lo
sguardo in evidente agitazione... Prima d’ora non aveva mai
presentato nessun ragazzo ai suoi genitori, e Kai come inizio non era
dei migliori... Non restava altro che pregare che andasse tutto bene
-Si andrà
tutto bene fidati…tutto per la mia
piccola- Fece dolcemente Kai alzandole il volto con due dita per poi
appoggiare per la seconda volta le labbra su quelle di lei, che
cominciò a ricambiare....
Andarono avanti per qualche minuto a baciarsi dolcemente nella camera
di Kai... La ragazza non aveva mai baciato nessuno e Kai era il
primo.... Gli piaceva da morire e sapeva di amarlo come con nessun
altro aveva fatto prima....
Kai dal canto suo non era la prima che baciava, ma le emozioni erano
forti come la prima volta, anche se si divertiva a baciare quelle
labbra morbide e sentirla impacciata nei baci cercando di seguire
lui....
La sentiva dentro la sua bocca che si muoveva come poteva, giocando con
il suo piercing luccicante sulla lingua...
Andarono avanti per qualche minuto fino a quando non si staccarono
soddisfatti per poi dirigersi in macchina mano nella mano....
Percorrevano le strada di periferia velocemente, vedendo il paesaggio
schizzare via dal finestrino, sotto il sole quasi calato nel cielo
tinto di arancione e rosso... I due ragazzi in macchina erano in
perfetto silenzio, tranne per la musica che Siana aveva messo ormai
impadronitasi della macchina del ragazzo...
-Senti... Con i miei genitori è meglio non dire
parolacce.... O bestemmie... Non accennare che fumi... E per favore
levati i piercing.... Non dire scemenze e se ti fanno domande su cosa
fai nella vita cambia argomento... Per piacere non dire che hai fatto
guidare mio fratello oppure mi uccidono e nemmeno che l'hai fatto bere
o ti denunciano sul serio.... E poi....- Disse Siana tutto d'un fiato
mentre si strofinava le braccia con fare nervoso mentre guardava il
ragazzo.... Era parecchio in agitazione e oltre al fatto che non
smetteva di giocare con il suo corpo aveva iniziato a parlare anche a
raffica, cosa che fece voltare il ragazzo verso di lei
Ay,
iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Where's my samurai I've been searching for a man
All across Japan Just to find, to find my samurai
Someone who is strong
But still a little shy
Yes I need,
I need my samurai
Ay, ay, ay, I'm your little butterfly
Green, black and blue,
Make the colours in the sky
Ay, ay, ay, I'm your little butterfly
Green, black and blue,
Make the colours in the sky
I've been searching in the woods
And high upon the hills Just to find, to find my samurai
Someone who won't regret
To keep me in his net
-E poi posso smettere di
fingere di non essere qualcun'altro oppure
devo recitare da bravo attore?- Rispose Kai voltandosi verso di lei
accendendosi una sigaretta, in evidente nervosismo anche lui,
squadrando la ragazza che continuava a giocare con i capelli e i
bracciali e stronfinarsi le braccia nervosamente
-Scusa solo che.... Con i miei genitori è meglio non
scherzare troppo, sono persone per bene e sopratutto non vogliono che
io frequenti teppisti di strada e....- Rincominciò di nuovo
Siana parlando a raffica iniziando a cercare nel cruscotto della
macchina qualcosa, ma il problema è che nemmeno lei sapeva
cosa
-Senti male che vada i tuoi genitori mi cacciano che vuoi che sia- La
interruppe la seconda volta Kai squadrandola mentre lei era intenta a
frugare ancora nel cruscotto tra gli oggetti del ragazzo:
più che oggetti c'erano fogli e carte varie che la ragazza
tirava fuori sistemandoli dato che erano messi alla rinfusa e a lei
piaceva l'ordine e sotto agitazione quel suo lato aveva preso il
sopravvento
Yes need, I need my
samurai
Ay, ay, ay,
I'm your little butterfly
Green, black
and blue, Make the colours in the sky
Ay, ay, ay,
I'm your little butterfly Green, black and blue,
Make the
colours in the sky
Ay, iyaiyai,
Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Where's my
samurai
Ay, iyaiyai,
Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Where's my
samurai Ay, ay, ay,
I'm your
little butterfly
Green, black
and blue,
Make the
colours in the sky
Ay, ay, ay,
-Per favore non scherzare.... Non con loro che sono vissuti tra persone
per bene e mi hanno educata ad una vita di ordine e se sanno che sto
con uno come te non so cosa potrebbero dire, non che mi vergogno di te
per carità, mi piaci da morire proprio per quello che sei ma
per loro che non ti conoscono potresti sembrare... Come dire...- Disse
di nuovo Siana senza prendere fiato e troppo impegnata a sistemare le
carte, tossendo di tanto in tanto dato che il fumo del ragazzo iniziava
a darle fastidio, infatti poco dopo gli prese la sigaretta da mano
buttandogliela fuori dal finestrino
-Ma hai finito di parlare a raffica?? Andrà tutto bene,
allegria dai basta preoccuparsi, so cavarmela in queste cose, ma
ovviamente se le cose andranno come dico io poi alla fine voglio una
ricompensa- Rispose maliziosamente Kai, voltandosi verso di lei e
sorridendole chiudendo il cruscotto facendola voltare verso lui
avvicinandosi per posare le labbra sul suo collo
-Dai cretino, guarda la strada- Disse sorridendo finalmente Siana
spostando il ragazzo dal suo collo che sbuffò sonoramente e
tornando alla guida, non prima di aver ricevuto un bacio a fior di
labbra da parte della moretta
II'm
your little butterfly
Green,
black and blue,
Make
the colours in the sky
Ay,
ay, ay, I'm your little butterfly
Green,
black and blue, Make the colours in the sky
Ay,
ay, ay, I'm your little butterfly
Green,
black and blue, Make the colours in the sky
Ay,
iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Where's
my samurai
Ay,
iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Where's
my samurai Ay, ay, ay,
I'm
your little butterfly
Green,
black and blue,
Make
the colours in the sky
-Va bene va bene ma tu
leva questa roba che mi rincoglionisco più di quanto non lo
sia già- Rispose Kai togliendo la musica che la ragazza
aveva messo poco prima... Ormai si era impadronita anche della sua
macchina e così si ascoltava la sua musica, che tanto Kai
odiava
-Ma a me piace! E poi guarda... Siamo arrivati...- Sospirò
Siana mentre Kai parcheggiava la macchina nel posto auto sotto il
palazzo dove abitava la moretta, per poi spegnere il motore e guardare
la ragazza negli occhi...
Senza dire niente si avvicinò a lei, posando le labbra su
quelle della ragazza che le dischiuse leggermente iniziando a
ricambiare il ragazzo dolcemente....
Pochi minuti dopo si fermarono guardandosi negli occhi, per poi
accarezzarle i capelli dolcemente e scendendo dalla macchina seguito
dalla ragazza....
Lentamente e mano nella mano si diressero verso l'entrata del portone
del palazzo....
Credits: Ayumi Hamasaki -
Butterfly
Ay,
iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Dov'è il mio samurai
Sto camminando per un uomo
Attraverso tutto il Giappone
Solo per trovare, trovare il mio samurai
Qualcuno che sia forte
Ma ancora un pò timido
Si ho bisogno
Ho bisogno del mio samurai
Ay, ay, ay
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Sto percorrendo il bosco
E alto sulle colline
Solo per trovare, per trovare il mio samurai
Qualcuno che non mi pentirà
Tenendomi nella sua
rete
Si, ho bisogno
Ho bisogno del mio samurai
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Dov'è il mio samurai
Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Dov'è il mio samurai
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, ay, ay,
Ay, Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Dov'è il mio samurai
Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Dov'è il mio samurai
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
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Capitolo 23 *** A cena con il diavolo ***
cap23
Salve
lettoriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!! Finalmente
dopo tanto sono tornataaaaaaaaaaaaaaa^^ Mi scuso per il ritardo ma a
causa di
vari problemi non ho potuto aggiornare velocemente come facevo di
solito ç_ç
Quindi chiedo davvero perdono per questo enorme ritardo
ç_ç Cercherò di farmi
perdonare aggiornando il tempo record il prossimo capitolo ^^Come
sempre ringrazio tutti coloro che seguono la storia
anche chi non recensisce, ma sempre il mio ringraziamento speciale
è rivolto
alle mie fedelissime^^:
Padme86: Ciao bella! Grazie dei complimenti ^^
Sei sempre moooolto gentile ^^ Povero Seth che a tutti inizia a
risultare il
"cattivo" della situazione, e la parola "uomo" è esagerata
U_U Grazie dei complimenti anche dal correttore di bozza che dice non
gli
dispiacciono affatto i complimenti, sopratutto quelli sinceri come i
tuoi U_U
Scusa anche a te per l'enorme ritardo ma ci sono stati vari
“cose” e la storia
è stata sospesa ç_ç Ti lascio alla
lettura del capitolo, spero ti piaccia,
fammi sapere, ci conto ^_- Baci baci da entrambi! Alla prossima Siana ^^
Ali93: Ciauz nipotina!! Grazie dei complimenti
^^ Hahahahahah tutti che prevedono male per il povero ragazzo XD Per
sapere
come va non ti resta che leggere e scoprire se sarai invitata al suo
funerale
U_U Scusa per l'enorme ritardo ç_ç Ma dilemmi
"coniugali" fra la
zietta e lo zietto ç_ç Purtroppo in questo
capitolo non c'è nessuna canzone ma
spero ti piaccia lo stesso XD Povero Seth ormai sta cadendo in basso
secondo
tutti =_= Un saluto dallo zietto e dalla zietta ^^ Tanti baci Siana ^^
jessy16: Ciao bella!!!!! Grazie per i
complimenti ^^ Non pensare troppo a Kai in costume e sopratutto non
sbavare
troppo sulla tastiera che di acque in piena ne abbiamo fin troppo mi
sembra XD
Povero Kai, io ce lo vedo bene vestito tutto in tiro per una morte
certa U_U
Nahhhhhhh non ce lo vedo per niente XD Ma ricordiamoci che è
per una giusta
causa e un bravo ragazzo nella comunità ci vuole sempre XD
Alla prossima ^^
Baciiiiiiii Siana ^^
lexy90: Ciaoooooo!!! Povero Kai, tutti che
prevedono male per lui come se stesse andando al patibolo e incontro a
morte
certa hahhah Scusa per l'enorme ritardo questa volta ma ci sono stati
vari
casini, ma prometto non succederà più XD Grazie
per i complimenti, fanno sempre
piacere ^^ Alla prossima, baci Siana ^^
Nika_chan01:
Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuzzzzzzz!!!!!! Hahah hai proprio ragione, povera
Siana che
si mette a parlare nel sonno e rimane fregata dalle sue stesse parole
U_U Per
quanto riguarda la sicurezza di Kai sulle belve feroci ( I genitori di
Siana XD
) Non ti resta che leggere il capitolo se ne uscirà vivo e
vegeto ^^ Ti lascio
al capitolo, alla prossima ^^ Baci
Siana ^^
Ringraziamenti fatti vi lascio alla lettura dell'atteso capitolo^^ Vi
lascio che il mio correttore di bozza mi cerca per farmi gli auguri di
buon compleanno!!! Eh si 20 anni ç_ç sono
diventata vecchia ç_ç
Vabbèèèèèèèèèè
vi saluto un grosso bacio dalla vostra Siana^^ E mi raccomando
COMMENTATE!!!!!
A Cena con il
Diavolo
Casa di Siana… Una palazzina fatta con mattoncini e
ricoperta di
edera… Sembrava una di quelle case antiche… I due
ragazzi
scesero dalla macchina e Kai andò dalla parte della moretta
prendendola per mano e abbracciandola per sentirsi più
sicuro di
se…Come se lei gli infondesse coraggio in quel
momento…
Si staccò da lei e le prese il mento tra le mani e
avvicinò il viso per darle un bacio facendo dischiudere le
labbra di lei e permettendo alla sua lingua di entrarci per giocare con
la sua…
Dopo qualche secondo si staccò da lei e sempre per mano e in
silenzio si avviarono verso l’entrata del palazzo…
- Ora sono nervoso- Disse l’argenteo guardando
l’entrata
del palazzo tenendo per mano la moretta... Avere paura in quel momento
era più che normale, dato che stava per incontrare le
persone
che per tanto tempo li aveva divisi forzatamente e la loro reazione nei
confronti del ragazzo non dovevano essere delle migliori
- Non dirlo a me… Sono tremila volte più ansiosa
di
te… E se succede qualcosa?- Chiese Siana stringendo la mano
del
ragazzo appoggiandosi a lui mentre la squadrava dolcemente cercando di
darle un minimo di conforto
- Fidati che andrà tutto bene… Speriamo- Fece Kai
con
poca convinzione nelle sue parole dando un leggero bacio sulla fronte
della moretta che lo strinse sperando e pregando in tutte le lingue che
le parole del ragazzo fossero esaudite
- Mi fido- Rispose Siana alzandosi sulle punte dei piedi, dando un
leggero bacio a fior di labbra a Kai aggrappandosi alle sue spalle
facendolo abbassare leggermente verso di lei
- Non diciamo solo che stiamo insieme- Disse Kai ricambiando il bacio
della ragazza leccandole le labbra con la lingua controllando che
nessuno li potesse guardare in quel momento, senza dimenticare che
stavano sotto la casa della moretta ed era pericoloso baciarsi li...
Come risposta Siana annuì per poi prendere per mano il
ragazzo e
suonare al campanello aspettando che qualcuno aprisse.
Il rumore metallico li riscosse dai loro pensieri, e con una spinta Kai
aprì il cancello seguito dalla moretta, per poi dirigersi
all’entrata.
Davanti al portone si lasciarono le mani, scambiandosi un leggero bacio
a fior di labbra per poi respirare pesantemente prendendo un minimo di
coraggio e entrare...
- Bentornata Siana- Disse la madre aprendo la porta e trovandosi
davanti la figlia accompagnata da un ragazzo… La sua faccia
rimase alquanto sorpresa nel vedere la figlia in compagnia di un
ragazzo
- Mamma… Ti presento un mio amico: Kai Hiwatari-
Presentò
la ragazza, alla madre che al nome di Kai si
paralizzò…
Tra tutti i ragazzi presenti sulla terra doveva portargli proprio il
ragazzo di cui gli avevano vietato di vedere sotto il loro stesso
tetto…
- Come scusa?- Chiese la madre già puntando il piede di
guerra
verso i due ragazzi che erano rimasti paralizzati da quando la porta di
casa si era aperta… La loro paura era quella di sbagliare
qualcosa e non sentirsi più
- Dai mamma non iniziare è un bravo ragazzo-
Sbottò la
ragazza difendendo il ragazzo che non aveva fatto niente in quel
momento... Voleva solo far capire ai suoi genitori che Kai non era il
ragazzo che tutti dipingevano come teppista
- Lo vedremo… Accomodatevi in salotto- Disse la madre
facendo
con un cenno della mano di entrare in casa, dirigendoli verso
l’ampio salone della casa… Entrò dentro
la stanza
arredata con tende color bordeaux ricamata con piccoli
disegni…
Mobili di legno pregiato o piccole librerie costeggiavano le pareti e,
al centro due divani dello stesso colore delle tende al cui centro vi
era un piccolo tavolino di vetro con sopra oggetti d’argento
e
una ciotola piena di cioccolata o caramelle…
La padrona di casa li fece accomodare i due ragazzi su uno dei divani,
lasciandoli per qualche minuto da soli… Tornò
pochi
minuti dopo con un vassoio pieno di biscotti e da bere.
La cosa peggiore era che non era più da sola ma accompagnata
dal
marito nonché padre di Siana
- Perché hai portato questo qui a casa?- Chiese il padre in
tono
severo vedendo Kai seduto nel salotto di casa sua vestito di tutto
punto
- Senti papà neppure lo conoscete e gli date del teppista-
Sbottò la moretta vedendo che suo padre era già
sul piede
di guerra data la presenza del ragazzo nella sua casa
- Sono qui per chiedervi un favore…- Chiese
l’argenteo
prendendo la parola e facendo sedere Siana che si era alzata in piedi,
tirandola giù piano prendendola per un polso
- Quale?- Chiese il padre della ragazza lasciandosi andare contro lo
schienale del divano, accavallando le gambe e mettendo le mani
incrociate appoggiandole sul ginocchio
- Se Siana può unirsi a me e i miei amici per andare in
vacanza-
Spiegò Kai senza giri di parole… Non gli piaceva,
preferiva subito andare dritto al punto senza girarci attorno
- Per favore sono un po’ troppo grande per venire con
voi…- Supplicò la moretta ai due
genitori… Era
maggiorenne e poteva andare dove voleva senza il consenso dei suoi
genitori se voleva…
- Tu zitta… Perché dovrebbe venire con te? Ho
sentito
strane cose sul tuo conto- La zittì il padre prendendo di
nuovo
la parola e rivolgendosi all’argenteo
- Senta non so cosa in giro si dica su di me… Forse ho una
vaga
idea ma poco mi interessa…Vorrei portare sua figlia con me
perché siamo molto amici e vorremo passare un po’
di tempo
insieme… Ci dia una possibilità… Se
vede sua
figlia che ha atteggiamenti strani può allontanarla da me-
Disse
Kai cercando le parole giuste e non complicare le cose più
del
dovuto… Se si sarebbe comportato da bravo ragazzo avrebbe
avuto
qualche possibilità di partire insieme alla ragazza nel giro
di
pochi giorni
- Si può dire che hai una strana influenza positiva su mia
figlia… La vedo più allegra di quanto non lo
fosse
prima… Ti darò una possibilità cerca
di sfruttarla
al meglio e se fai soffrire Siana giuro che te la faccio pagare- Lo
ammonì alzandosi dal divano e andando verso la finestra,
scostando di poco le tende per guardare al di fuori se c’era
qualcosa di interessante
-Sono sicuro che non se ne pentirà- Promise Kai ai genitori
della ragazza… Una promessa era una promessa per lui e non
mancava mai alla parola data… E di sicuro non avrebbe messo
in
pericolo o in situazioni spiacevoli ancora una volta la
moretta…
L’ultima volta gli era servita da lezione e la conseguenza
era
stata non vederla per molto tempo…
- Possiamo andare?- Chiese Siana alzandosi di scatto dal divano in
forte imbarazzo per la situazione che si era venuta a
creare… Ma
che le era saltato in mente di portare Kai in casa sua per conoscere i
suoi genitori, solo per soddisfare un suo stupido capriccio…
Il
caldo gli stava andando in testa, questa era l’unica
soluzione
plausibile
- Che fai Siana, scappi?- Intervenne sua madre che fino a quel momento
era stata in silenzio ad ascoltare suo marito e Kai discutere della
loro unica figlia femmina, e sulla possibilità di andare in
vacanza con il ragazzo argenteo
- Emm… Direi di no- Rispose la ragazza sedendosi nuovamente
sul
divano accanto al ragazzo mettendo le braccia incrociate e buttandosi a
peso morto sullo schienale del divano con un broncio da fare invidia ad
un bambino dell’asilo
- Bene quindi nulla in contrario a rimanere a cena- Disse la madre
alzandosi dal divano e prendendo il vassoio ormai vuoto... Li avevano
decisamente incastrati... Una cena in famiglia era la cosa peggiore, ti
riempivano di domande e non avevi possibilità di
scappare.... La
moretta sperava solo che Kai trovasse una scusa valida per andarsene
- Perché no? Grazie dell’invito- Rispose
affermativamente
all'invito... Più si dimostrava socievole e disponibile
verso di
loro più il suo piano sarebbe andato in porto... Si
girò
di lato per vedere che Siana lo guardava con aria assassina per quello
che aveva fatto...
- Fantastico, vado a preparare la cena- Detto questo uscì
dal
salone con il marito andando verso la cucina preparare la cena
lasciando i due ragazzi da soli... La moretta si alzò anche
lei
dal divano invitando Kai a seguirla
- Bella casa complimenti- Commentò Kai guardandosi attorno,
l'arredamento della casa mentre seguiva Siana
- Grazie… Merito di mia madre che gli piace arredare la
casa-
Disse la moretta girandosi quel poco che bastava per guardarlo negli
occhi e donargli un piccolo sorriso
- E’ camera tua?- Chiese Kai di fronte ad una porta bianca...
Era
stato solo una volta in camera della ragazza ma non era decisamente
entrato dalla porta me bensì dalla finestra come
un'infiltrato
- Si, vieni entra- Siana fece una lieve pressione sulla maniglia,
spingendo la porta verso l'interno in modo da aprirla; Fece cenno al
ragazzo di entrare per primo, poi si richiuse la porta alle spalle
- Pensavo di peggio con i tuoi genitori- Disse Kai sedendosi sul letto
della ragazza a peso morto e sdraiandosi su di esso come se fosse il
letto di casa sua
- Direi che l’interrogatorio non è finito
inizieranno a
tavola fidati- Spiegò la moretta sedendosi anche lei a sua
volta
vicino al ragazzo senza stendersi e dandogli leggermente le spalle
- Che sarà mai per il momento non sono ancora morto- Kai non
sapeva proprio a cosa andava incontro quella sera... Ma se era
sopravvissuto senza scappare non vedeva il motivo per farlo ora... E
sarebbe rimasto vivo a quello niente più avrebbe potuto
scalfirlo; i genitori sono la peggiore minaccia del mondo
- Quella che morirà di infarto precoce questa sera sono io
non
te- Si girò la ragazza guardando Kai che si godeva
beatamente il
suo letto senza pensare a niente, mentre lei analizzava tutte le
possibili e catastrofiche soluzioni a cui sarebbero arrivati
- Se succederà ci sarò io a rianiamarti- Fece Kai
prendendo Siana per la vita e trascinandola sul letto accanto a se
lasciandole piccoli baci sul collo, che provocarono una serie di
brividi da parte della moretta, che aveva messo le mani sotto la maglia
del ragazzo per sentire la sua pelle calda a contatto con la sua
- No dai Kai ci sono i miei in casa è pericoloso- Disse la
moretta riprendendosi e facendo mente locale che in casa non erano
soli, e che se suo padre o sua madre sarebbero entrato di soppiatto in
camera sua, avrebbero visto i due ragazzi in una posizione poco
ortodossa e avrebbero cacciato Kai senza troppi complimenti e rinchiuso
la ragazza a vita o addirittura cambiato casa pur di non far
più
frequentare Kai
- Eddai non resisto…- Riprese il ragazzo spostandosi sulla
bocca
della ragazza catturando le sue la labbra iniziando a mordicchiare
sensualmente il labbro inferiore di Siana
- Hah piantala prima che ci scoprano- Iniziò a ridere Siana
presa dal momento... Gli piaceva tanto quando Kai le prestava certe
attenzioni, le facevano venire i brividi lungo la schiena e perdere la
cognizione dello spazio e del tempo
- Va bene… Ma come ho detto se tutto funziona voglio la mia
ricompensa- Disse il ragazzo interrompendo il contatto fisico,
mettendosi seduto sul letto alludendo al fatto che se Siana sarebbe
andata con lui in vacanza e al fatto che non avrebbe voluto
più
un semplice bacio
- Ma pensa te- Urlò la ragazza prendendo come al solito
quello
che le capitò sotto mano e lanciandolo all'argenteo che lo
schivò con estrema facilità... Si fidava di lui e
non
avrebbe affrettato le cose o forzata a fare qualcosa che non voleva...
I due ragazzi sentirono l'eco della voce della madre della ragazza che
li invitava di presentarsi a tavola, dato che la cena era pronta... Si
diedero un'altro bacio a fior di labbra, Kai aiutò ad alzare
la
moretta dal letto e si avviarono verso la sala da pranzo per un'altra
tortura genitoriale. Se sarebbero sopravvissuti come minimo gli
avrebbero dovuto assegnarli il nobel per la pazienza...
Si sedettero a tavola dove fu servito il primo piatto; Riso ai frutti
di mare, uno dei piatti preferiti della ragazza... Conosceva questi
trucchi stavano cercando di prenderla per la gola e corromperla, ma non
avrebbe di sicuro funzionato, non sta volta
- Cosa ti piace fare di solito Kai?- Chiese la signora servendo il riso
al ragazzo che ringraziò del gesto gentilmente
- Beh di solito mi diverto ad andare in skate con i miei amici, oppure
fare uscite a cavallo- Rispose sinceramente su quello che gli piaceva
di solito fare... Beh aveva tralasciato le macchine, di sicuro se
avrebbe detto che faceva gare clandestine non l'avrebbero presa tanto
bene...
Fare skate era uno delle sue passioni, aveva iniziato da piccolo
guardando altri ragazzi nel parco e da allora si era appassionato...
Aveva imparato da solo a suon di cadute, ferite e rotture di ossa... Si
poteva dire che nel suo corpo non aveva più un osso
intero...
L'altra sua passione era andare a cavallo... Gli piaceva sentirsi
libero e girare nei boschi.... Unico problema che quando andava a
cavallo aveva il vizio di perdersi perchè non seguiva i
sentieri
o prendere i rami direttamente in faccia perchè si
dimenticava
di schivarli e chiudeva solo gli occhi...
- L’equitazione è molto bella, perché
Siana non
impari?- Disse il padre rivolgendosi alla figlia che fino a quel
momento stava ascoltando con la testa rivolta nel piatto;
alzò
gli occhi in direzione del padre riscossa dai suoi pensieri
- Posso insegnarti io, sempre se voi siete d’accordo- Propose
l'argenteo ai genitori... Cosa c'era di più emozionate di
insegnare alla sua ragazza a stare in sella ad un destriero??? Il fatto
che la moretta impacciata come era gli avrebbe fatto fare di certo due
risate..
- Perché no, sarebbe divertente- Rispose affermativamente la
ragazza cogliendo al volo l'occasione di vedere Kai molto
più
spesso, e poi i cavalli le piacevano sin da piccola e ora che ne aveva
la possibilità di imparare perchè non
approfittarne della
gentilezza del suo ragazzo
- Sei figlio unico?- Continuò sua madre facendo le domande
più innocenti per testare la vita del ragazzo
- No, ho un fratello più grande e una sorella più
piccola- Disse Kai, ricordandosi i suoi due fratelli pestiferi che
vagavano a piede libero... Non che lui fosse un santo ma tutte e tre
messi insieme c'era da mettersi le mani nei capelli
- E i tuoi genitori?- Chiese questa volta il padre volendo sapere di
più sulla sua famiglia... Solo che non sapendo nulla sulla
vita
del ragazzo avevano toccato un tasto dolente
- Mamma papa non credete di esagerare?- Intervenne la ragazza sapendo
che i familiari di Kai non c'erano praticamente mai e lasciavano i loro
figli in balia di se stessi
- Non importa lasciali fare- Disse Kai alla ragazza dando via libera
così ai suoi genitori di sapere la storia del ragazzo,
chissà come l'avrebbero presa
- I miei sono divorziati, mio padre si è risposato e mia
madre
sta con uno e sono fidanzati…- Spiegò in poche
parole,
anche perchè ci sarebbe voluta più di una
giornata per
raccontare la storia della sua famiglia
- Ci dispiace…- Si scusò la madre di essersi
troppo intromessa nella vita del ragazzo
- No si figuri, in un certo senso meglio per noi tre- Disse Kai
ricordandosi di quando i suoi genitori vivevano con loro... Litigavano
sempre, urlavano e si arrivava ad alzare le mani... Era molto meglio
ora; Certo erano da soli senza la figura dei genitori e dovevano
provvedersi a tutto; Cucinare, stirare, lavare tutto da soli e a volte
era un vero e proprio delirio perchè a parte Eve i due
ragazzi
della casa non erano molto bravi nelle faccende di casa
- Si a volte e meglio così per vivere più
serenamente-
Rispose il padre vedendo la faccia del ragazzo che fino ad ora li aveva
guardati negli occhi, abbassarsi sul piatto che aveva di fronte a se
- Non ci lamentiamo, stiamo meglio di prima- Era la
verità...
Meglio soli così che con loro in casa... Non li aveva mai
considerati genitori ed erano sempre cresciuti loro tre da soli quindi
non facevano molta differenza... L'unica cosa che non avevano controllo
e potevano fare quello che volevano... I loro genitori si risparmiavano
di mandare i soldi per mantenersi e per il resto non si facevano mai
sentire
- Se avete bisogno potete chiedere a noi- Si offrì la madre
della moretta sentendo la situazione di Kai e volendo fare qualcosa per
quei ragazzi
- Mamma…- Iniziò Siana, era un vizio quello di
intromettersi come il prezzemolo nelle faccende che non le
interessavano, per di più su una persona che non conosceva
neppure
- Che c’è Siana?-Chiese la signora spostando lo
sguardo
sulla figlia che aveva incrociato le braccia al petto e abbandonato il
piatto con cui si stava mangiando
- Lo state decisamente torturando- Disse la moretta richiamando i due
genitori... Fare domande si ma fino ad un certo limite... Non che
dovessero sapere vita, morte e miracoli del ragazzo... Che gliene
fregava a loro bastava che non la trattasse male
- Siana sono solo semplici domande di cuorisità- Fece il
padre
poggiando la forchetta sul piatto avendo finito e versandosi del vino
nel bicchiere di fronte a se
- Non si preoccupi potete fare tutte le domande che volete- Disse il
ragazzo... Non gli dava fastidio dire di se, anche se a volte era
doloroso e triste... Ma ormai era in gioco e non poteva tirarsi
indietro proprio ora... E poi magari avrebbe ottenuto la loro fiducia.
La cena continua tra le varie cibarie cucinate dalla madre di Siana,
chiacchere e racconti sulla vita del ragazzo o qualche pettegolezzo su
Siana e cosa combinava da piccola cosa che fece ridere di gusto il
ragazzo, ma arrossire la ragazza dall'imbarazzo... Certo che non si
smentivano mai i suoi genitori...
Finito la cena e ringraziato i genitori della ragazza con la promessa
che sarebbe tornato presto da loro per un'altra visita, decisero di
uscire e andare a passare la serata con gli amici di Kai in qualche pub
come al solito a fare casino
- E’ andata bene, ho fatto il bravo lupetto- Disse il ragazzo
aprendo la portiera della macchina alla ragazza permettendola di farla
salire
- Si certo, a me è preso un infarto- Fece la moretta
sistemandosi sul sedile e chiudendo la portiera della macchina in
faccia al ragazzo che si mise a ridere
- Haha ti vedevo che eri tesa, eri molto buffa- Disse Kai salendo in
macchina e ridendo di gusto di fronte all'ennesima reazione
stralunatica della moretta, però era meglio non esagerare
prima
di ritrovarsi decapitato del tutto... Ci teneva ancora alla sua pelle
- Poco lo spiritoso a momenti non sapevo se ridere o piangere- Si
lamentò Siana iniziando a trafficare come al solito con lo
stereo di Kai; Ormai il ragazzo si era rassegnato e non avrebbe mai
levato il vizio alla sua ragazza di stare ferma con il suo stereo...
Era più forte di lei e se una canzone non gli piaceva
prendeva e
girava senza chiedere a nessuno.... Oppure si metteva nelle orecchie
dicendo "cambia" ogni tre secondi tanto che alla fine Kai preso da un
esaurimento nervoso la lasciò libera di utilizzare lo stereo
a
piacimento... Ogni tanto però si sentiva certe canzoni che
si
vergognava e sprofondava nel sedile
- Daiiiiiiiiiiiiii l’importante che sia riuscito il nostro
piano
no?- Iniziò Kai a fare lo scemo cercando di far ridere la
moretta facendo la voce infantile
- Se- Disse Siana emettendo un sospiro... Non credeva che i suoi
genitori l'avrebbero lasciata realmente andare con lui... Il mondo si
stava davvero capovolgendo e nessuno le diceva niente!!!!!!
- Su con la vita!!! Siamo arrivati- Fece Kai parcheggiando nel primo
posto libero trovato, spegnendo il motore e scendendo dalla macchina...
Stessa cosa fece la ragazza che raggiunge l'argenteo e lo prese per
mano incamminandosi verso il locale per un'altra serata di pazzia...
Si avviarono verso il locale, spingendosi l'uno con l'altro per
scherzare, solo che la meglio l'aveva Kai che spostava la ragazza senza
il minimo sforzo, mentre la moretta doveva prendere la rincorsa per
spostarlo di un centimetro... Entrarono nel locale dove la luce era
soffusa ed era pieno di persone stipate nei propri tavoli; Tavoli tondi
al centro di legno scuro con sedie i cui braccioli e schienali erano
imbottiti...
Lungo le pareti foto e quadri da collezione appesi dal proprietario del
locale e accatastati contro i muri vi erano tavoli circondati da
poltrone su cui i ragazzi si stravaccavano per essere più
comodi...
Tra tutta quella gente Kai non riusciva a vedere i suoi amici, cosa che
risolse tre secondi dopo sentendo le urla del suo amico Seth che faceva
di tutto per farsi notare dai due ragazzi
-
Ehilààààààààà
ragazziiiiii!!!!!!!!!!- Esclamò Seth seduto ad un tavolo con
i
suoi amici... Posto più isolato e lontano da tutti non
poteva
esserci e per di più il biondo si era messo a sbracciarsi
per
farsi notare facendo girare tutti i presenti nel bar
- Abbiamo vintooooooooo!!!!!!!!!!- Gridò a sua volta Kai
esultando come se avesse appena vinto qualcosa di così
importante, avvicinandosi a passo spedito al tavolo trascinandosi la
moretta dietro di lui che stava morendo di imbarazzo per gli sguardi
che ricevevano dalle persone fin troppo curiose di seguire i loro
discorsi
- Quindi parti?- Chiese Yuri alla moretta in piedi di fianco Kai che
seguiva il discorso tenendo la mano del suo ragazzo mentre lui si
sedeva accanto ai suoi amici seguendo il discorso dei due,
trascinandola a sedere di fianco a lui, in mezzo alla sua compagnia di
soli maschi
- Direi di si… Tutto merito di Kai- Rispose Siana annuendo
con
la testa seguendo l'argenteo, spostando la sedia in legno del bar, fin
troppo alta per lei e sedendosi al tavolo di fianco a lui sotto lo
sguardo degli altri ragazzi
- Come sempre ottengo ciò che voglio- Disse modesto Kai
interrompendo gli sguardi indiscreti che i suoi amici lanciavano alla
moretta
- Festeggiamo allora!!!- Esclamò euforico Seth facendo cenno
alla cameriera di avvicinarsi per poi iniziare a chiedere delle birre
da portare al loro tavolo sotto lo sguardo perplesso di Siana
- Oh Gesù , tu devi guidare dopo- Disse Siana appoggiandosi
al
tavolo in legno con i gomiti, per poi appoggiare il mento sopra le sue
mani e guardare Seth curiosa mentre ordinava da bere per tutti
- Massimo dormiamo in macchina- Si intromise Kai tra i due ordinando
anche lui da bere per lui e la sua ragazza rivolgendosi alla cameriera
mentre guardava Siana trafficare con il posacenere del bar
- Ti ricordo che mi devi riportare a casa- Rispose Siana guardando in
cagnesco Kai ricordandogli che doveva guidare con lei in macchina o
minimo i suoi genitori se non l’avrebbero vista tornare
chiamavano l’F.B.I per andare a cercarla
- Hahahah kai ora fai da taxi personale?- Si mise a ridere Seth
tirandosi a sedere contro lo schienale della sedia, lasciandosi in
equilibrio precario accendendosi una sigaretta di fronte a tutti; Solo
due o tre stavano seguendo i loro discorsi, gli altri troppo impegnati
a guardare lo schermo nel locale
- Purtroppo… Ma quando ti iscrivi a scuola guida?- Chiese
Kai
alla moretta, abbassando lo sguardo su di lei che continuava a giocare
con il posacenere facendolo roteare con un dito sotto lo sguardo degli
altri ragazzi
- Ah boh- Rispose semplicemente Siana alzando lo sguardo verso Kai,
alzando le spalle e sbuffando sonoramente ricordandosi della sua
età e del fatto che non aveva ancora la patente e manco
sapeva
guidare, in confronto al suo ragazzo che guidava anche se non
maggiorenne
- Come boh… Bene ti insegno a guidare!!!- Esclamò
felice
Kai rivolgendosi a Siana che lo guardò stupito per quelle
parole
detto così di punto in bianco... Dopotutto sarebbe stata una
delle tante occasioni per stare insieme
- No grazie- Rispose semplicemente Siana alzando lo sguardo verso di
lui e sgranando gli occhi ricordando il modo di guidare del suo
ragazzo... Se c’era un limite di velocità, lui lo
raddoppiava fregandosene delle conseguenze senza dimenticare che
guidava senza patente
- Noooooooooooooo daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii per
favoreeeeeeeeeeeee- Supplicò Kai guardando la sua ragazza
con
occhi più dolci possibile, per far cedere la moretta alle
sue
suppliche dato che voleva vedere Siana all’opera quante
vittime
avrebbe fatto al volante
- Da te proprio no… Guidi da spericolato- Rispose Siana
sorridendo verso l’argenteo ricordandogli la sua guida
spericolata al volante di una macchina e di sicuro non avrebbe voluto
imparare da uno come lui a guidare... Lei che era un di quelle che
prendeva le cose alla leggera e con calma... La guida spericolata era
l’ultima cosa che voleva imparare
- Ha ragione, io mi chiedo ancora perché sia ancora intero,
tutte le volte che guidi tu mi viene il mal di mare- Si intromise Yuri,
che fino a quel momento era stato in silenzio osservando i ragazzi
discutere animamente e alludendo al fatto che anche lui come Siana non
si fidava molto della guida dell’argenteo
- Ha ragione… Sei un pazzo- Annuì con la testa
Seth
facendo voltare Kai verso di lui che gli lanciò un occhiata
a
dir poco assassina per zittirlo; Già stava faticando a
convincere la moretta a farsi insegnare da lui e se ci si metteva anche
il biondo a metterle in testa strane idee non ci sarebbe mai riuscito
-Vedi? Non sono l’unica che lo dice- Disse Siana, voltandosi
verso Kai e indicando con un cenno della testa verso i due ragazzi che
sorrisero prendendo le birre che la cameriera aveva appena servito al
tavolo
-siete solo invidiosi- Rispose Kai facendo il finto offeso, stappando
la sua bottiglia di birra gelata e bevendone un sorso a canna,
ignorando il bicchiere che la cameriera aveva portato sul vassoio
insieme alle birre e alla lattina di coca cola per la moretta
- Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeee a cuccia Kai- Fece Siana scherzando,
allungandosi verso Kai e sorpassandolo con un braccio per andare a
prendere la sua lattina di coca che si trovava al di la di Kai sul
bordo del tavolo
- Ma non mi puoi trattare da cagnolinoooooooooooooooooooooo- Disse Kai
con tono lamentoso iniziando a fare leggermente il solletico alla
ragazza, data la posizione in cui si trovava facendola sussultare con
gridolino e arretrare fino al suo posto facendolo smettere
- Ma voi due siete a posto?- Chiese leggermente perplesso Seth
guardando i due ragazzi che scherzavano tra la folla come se niente
fosse come due bambini appena usciti dall’asilo ignorando che
la
gente li guardava stupiti
- Io si… Riguardo a lui avrei seri dubbi- Rispose Siana
ricomponendosi continuando a ridere, indicando l’argenteo
affianco a lei che mandava giù tutto d’un sorso la
birra
fredda
-Ah grazie piccola sei davvero confortante- Disse Kai appoggiando la
bottiglia quasi svuotata in qualche minuto sul tavolo, voltandosi verso
la moretta sorridendo
- Prego ai tuoi ordini- Rispose Siana sorridendo a sua volta voltandosi
verso l’argenteo e prendendo la sua bottiglia di birra e bere
qualche sorso da essa direttamente a canna sotto lo sguardo divertito
di Kai
- Visto che la piccola peste si unisce a noi, bisogna organizzare
tutto- Si intromise Yuri osservando Kai che sfilava la bottiglia di
birra dalla moretta, sapendo che si ubriacava con niente ed era inutile
rischiare iniziando a berla lui sopra le parole del rosso
-Giusto, allora domani a casa mia il pomeriggio, non prima che voglio
dormire- Rispose Kai appoggiando per la seconda volta la bottiglia di
birra sul tavolo, questa volta però vuota
-Sempre fannullone- Disse il rosso rivolgendosi a Kai, alludendo al
fatto che l’argenteo non aveva mai voglia di far niente se
non di
dormire... In poche parole era nato stanco
- La mattina è sacra- Rispose Kai sorridendo estraendo una
sigaretta e alzandosi dal suo posto facendo capire che andava fuori dal
locale a fumare
- O dovete fare qualcosa tu e Siana eh?- Chiese malizioso Seth
alzandosi dal tavolo per seguire l’amico al di fuori per
andare a
fumare anch’esso... All’interno del locale era
vietato e a
malapena prima era riuscito a fumare di nascosto aprendo la finestra
accanto per non farsi vedere
- Seth!!!!- Urlò Siana alzandosi di scatto per seguire i
ragazzi
e parandosi di fronte a Seth con rimprovero, peccato che il biondo
fosse nettamente più alto di lei e scoppiò a
ridere
- Seth zitto se non vuoi finire all’inferno- Lo
zittì Kai
mettendosi di fianco alla sua ragazza... Questa volta la differenza tra
il biondo e quello che gli si parava di fronte non era come prima,
tutt’altro... Kai lo superava nettamente di qualche
centimetro e
smise di ridere
- Okok – Rispose sulla difensiva Seth tornando serio e
incamminandosi con Kai e altri due suoi amici verso l’entrata
del
locale, mentre Siana si allontanò dalla parte opposta
dirigendosi a passo spedito lontano dai ragazzi
- Dove vai Siana?- Chiese Kai, osservando la ragazza che si stava
allontanando da loro, e facendo qualche passo verso di lei, non capendo
perfettamente dove stesse andando e preoccupandosi
- In bagno dove vuoi che vada?- Rispose Siana voltandosi verso di lui
seccata dal comportamento del ragazzo... Aveva il vizio di preoccuparsi
per le persone a cui voleva bene, ma a volte esagerava e diventava
troppo ossessivo e iniziava a capirlo
- Che ne so magari vuoi scappare da questo manicomio- Disse Kai
guardando Siana a distanza da lei e non accennando a fare un passo
verso di lei, limitandosi a non staccarle gli occhi di dosso sorridendo
- Se vorrei scappare te lo direi- Rispose Siana guardando Kai a qualche
passo da lui e cercando di non abbassare lo sguardo tenendolo fisso
negli occhi ametista e ipnotici del ragazzo, fino ad incantarsi a
guardarli mentre lui aspettava che lei dicesse qualcosa
- Ma lasciala tranquilla- Si intromise Yuri avvicinandosi a Kai e
mettendogli un braccio intorno alle spalle e transcinandolo via sotto
lo sguardo stupito di Siana
- Arrivo subito- Fece la moretta avvertendo i ragazzi che sarebbe
tornata entro pochi minuti da loro... Si avvio verso il bagno femminile
del locale entrando dentro di esso e notando un gruppetto di ragazze
vestite di tutto punto parlare tra di loro mentre si truccavano allo
specchio... Fece finta di niente e ne loro si accorsero della ragazza
che entrò nel primo bagno libero chiudendosi dentro
-Avete visto…C’è Kai- disse la voce di
una ragazza,
facendo mettere sull'attenti la moretta... Non era carino origliare le
persone, ma quelle parlavano di Kai e voleva sapere cosa volevano
quelle occhette dal suo ragazzo
- Kai Hiwatai?? Quel pezzo di figo???- Fece un'altra voce e dal timbro
doveva avere si e no una ventina d'anni... possibile che a
quell'età non avevano un cervello per pensare e la loro
unica
preoccupazione era portarsi il primo ragazzo a letto
- Si lui… E’ insieme ai suoi amici- disse di nuovo
la
prima voce che aveva sentito...quella cosa le puzzava e di certo ci
volevano provare con Kai... Doveva uscire immediatamente di li
- Perché non andiamo a fargli una visitina??- Fece ridendo
la
ragazza, sperando di ottenere ciò che voleva dal ragazzo
quella
sera
- Si dice che sta con una ragazza adesso, una di quelle perfettine-
Disse una quarta ragazza che fino a quel momento era stata zitta... Di
sicuro si stavano riferendo a lei... Era decisamente nei guai
- Hahah ma fammi il favore uno come lui- Si mise a ridere una ragazza
dalla voce acuta, trascinandosi dietro la sua risata le altre
ragazze... Peccato per loro che Kai non era più come loro
dicevano... Siana uscì dal bagno, cercando di non farsi
notare e
facendo finta di niente, peccato che le ragazze la notarono e la
riconobbero subito... Iniziarono a seguirla fuori dal bagno e la
raggiunsero circondandola per non farla scappare... Quelle non
scherzavano e da li a poco si sarebbe trovata in ospedale se nessuno
l'avrebbe aiutata
- Lasciatela in pace, e fuori dalle palle- Si intromise una voce alle
spalle della ragazza che riconobbe come quella di Kai... Ogni tanto
qualcuno ascoltava le sue preghiere...
- Su Kai vieni con noi- Disse una ragazza mora staccandosi dal
gruppetto e avvicinandosi all'argenteo mettendogli le mani al collo con
fare sensuale
- Fuori dalle palle ho detto- Ribadì l'argenteo togliendosi
di
dosso le braccia della ragazza e scostandola di lato... Non voleva
avere più niente a che fare con quelle, il loro
atteggiamento lo
irritava a morte
- Va bene se ti piace stare con le puttanelle- Fece un'altra ragazza
bionda mettendosi a braccia incrociate come per sfidarlo che se non
aveva il suo giocattolo non se ne andava da li
- Attenta come parli, fuori, prima che non risponda delle mie azioni-
Si avvicinò Kai ancora di più cercando di
prendere Siana
e portarla via da li... Se le sarebbero saltate addosso come minimo ci
rimetteva qualche osso
- Alla larga belle non c’è posto per voi- Disse
Seth che
era rientrato dentro vedendo Kai e Siana non tornare ... Aveva visto il
drappello di gente e si era avvicinato a vedere cosa stava succedendo
ed era intervenuto quando aveva visto che si trattava di Kai e Siana
- Stai bene?- Disse il ragazzo prendendo la moretta e accarezzandole i
capelli per rassicurarla... Anche se era più grande di lui,
il
suo aspetto la faceva sembrare una piccola bambina da proteggere anche
se lei era molto di più di una semplice ragazza
-Si si, ma è sempre così?- Fece la moretta
guardandosi
intorno per vedere se c'erano all'interno del locale ancora ragazze di
quello stampo
- Si sono delle sanguisughe- Rispose Kai prendendo per la vita la
ragazza e portandola al tavolo insieme agli altri dove sarebbe stata
più al sicuro.
- Quindi occhio a dove vai- Disse la ragazza alzandosi in punta di
piedidi e dandogli un bacio sulla guancia
- Dai torniamo dagli altri- Disse prendendo la moretta per mano e
andando verso gli altri che ormai erano più ubriachi che
lucidi
dopo aver bevuto tutta la sera...
Raccolsero tutti i loro effetti personali, pagando le consumazioni e
uscendo dal locale al fresco che la notte concedeva dopo una giornata
di caldo afoso...
|
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Capitolo 24 *** Che casino!!!!!! ***
Salve
a tutti^^ Come promesso ho aggiornato subito^^ Come sempre aspettavo le
ultime recensione per aggiornare^^ Quindi passiamo subito ai
ringraziamenti speciali come sempre^^
lexy90:
Saoooooooooooooooooo^^ Zi sono tutti diciamo "pronti" per andare in
vacanza^^ Hehe chi lo sa se ci saranno colpi di scena danno un tocco di
originalità alla storia^^ E Kai mi sa che dovrà
aspettare per la sua ricompensa^^ L'importante che Siana vada in
vacanza con lui, e quella è già una parte di
ricompensa^^ Spero che il capitolo ti piaccia^^ Baci e alla prossima^^
jessy16: salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee^^
Visto che bravo Kai?? Se vuole sa ottenere quello che vuole, arrivando
addirittura fare il bravo ragazzo^^ Ora li vedremo alle prese con la
loro vacanza e ne combineranno di tutti i colori^^ E il povero Kai
dovrà aspettare ancora un pò per avere quel di
più da parte dalla ragazza, perchè poverella
è ancora inesperta ed ha paura ç_ç Non
ti aspetta che
leggere e scoprire quando^^ Baci Siana
Padme86: Ciao Pad!!! Grazie
per gli auguri, anche se odio pensare che ho già 20 anni
ç_ç Ahahah purtroppo quelle ragazze - oche ci
saranno anche nei prossimi capitoli ad importunare i nostri
protagonisti, che cercheranno sempre di liberarsene ^^ E prima o poi ce
la faranno! eh eh! U_U Grazie per i complimenti del capitolo, spero che
anche questo ti faccia altrettanto piacere, ci conto per lo meno hehe!
Il mio correttore di bozza come al solito ti ringrazia anche da parte
sua per i complimenti ricevuti da lui e spero che l'aggiornamento
più o meno rapido ti faccia piacere, anche se non riesco mai
a trovare il tempo per pubblicare ç_ç Baci da
entrambi ^^ Alla prossima, baci Siana tvb^^
Nika_chan01: ciauzzzzzzz!!!!!
Grazie anche a te per i complimenti, come dico sempre fanno sempre
piacere U_U Ahah tutte inferocite contro le ragazze rompi bolle del
capitolo che ci saranno anche altre volte, e finchè la
nostra grande pazienza le sopporterà resteranno in vita, poi
però prendiamo forche e fiaccole e andiamo a cercarle in
massa ^^ Comunque passando oltre, sinceramente non so nemmeno cosa
siano i congiuntivi ç_ç So cosa sono ma non ci
faccio caso, mi dispiace davvero tanto ç_ç Grazie
ancora per i complimenti, e alla prossima, baci Siana ^^
Ali93:
nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Tutto è
andato meglio del previsto e i nostri due protagonisti andranno in
vacanza insieme^^ Prima o poi vedremo i due all'opera con la scuola
guida e ci sarà da ridere^^ Basta vederli già
all'opera ora nell'organizzazione delle vacanza...Sono proprio
inbranati e non sanno proprio da dove iniziare e porteranno la povera
Siana ad impazzire^^ Un grosso bacio dalla tua zietta e dallo zietto ^^
Tvb ^^
Zakurio:
Salve a te nuova lettrice!!!!!!Ben venuta anche a te nel club degli
svitati e spero proprio che non fai la fine di altre lettrici che mi
scompaiono nel nulla perchè ci rimango davvero
maleç_ç Fa sempre piacere ricevere i vostri
commenti e aiutano ad aggiornare presto^^ Grazie dei complimenti al
caopitolo, spero che anche questo ti piaccia, fammi sapere mi
raccomando, ci conto e ancora grazie^^ Baci Siana
Che
casino!!!!!!!!!
Una
calda domenica estiva si preannuncia nel piccolo paese di provincia
dove tutto era avvolto nella tranquillità... Ognuno nelle
proprie case, incapaci di uscire per via del caldo afoso, al fresco con
i ventilatori o l'aria condizionata che rendeva più
piacevole la giornata...
Nella villetta un ragazzo dormiva ancora data l'ora eccessivamente
tarda.... I suoi sogni però furono interrotti dal continuo e
incessante suono del campanello, che lo aveva svegliato; Intontito
più che mai, tirò la testa fuori dal cuscino per
capire chi era al campanello e soprattutto perchè nessuno
era andato ancora ad aprire...
- Ma chi
è a quest’ora…- Chiese la voce
di un ragazzo argenteo, proveniente dall’interno della sua
camera, infastidito dal suono acuto e fastidioso del campanello che
ormai cercava di interrompere i suoi sogni da circa mezz’ora
- Kai sei
non vai ad aprire ai tuoi amici immediatamente ti butto io
giù dal letto a suon di secchiate d’acqua!- Disse
bruscamente Jake dall’altra parte del muro della camera di
Kai, minacciando il fratello di fagli una doccia direttamente nel
letto... Dopotutto con lui funzionavano solo le maniere forti
- Ma che ore
sono?- Chiese di nuovo Kai con voce impastata dal sonno,
emergendo da sotto le lenzuola accaldate a torso nudo, levandosi
l’mp3 a tutto volume dalle orecchie e cercando con lo sguardo
la radiosveglia, cosa che gli risultava difficile dato che ci vedeva
doppio e sfumato visto che dormiva ancora in piedi
- Sono le
tre del pomeriggio!!!!- Gridò Jake cercando di
farsi sentire dal fratello sopra il continuo rumore del campanello, che
ormai non aveva smesso tre secondi di suonare, dando
all’atmosfera dentro la casa un tocco di nervosismo
- Davvero?-
Chiese sbalordito Kai spalancando gli occhi incredulo e
alzandosi di colpo, andando ad aprire la finestra alzando la
tapparella, rimanendo stordito per la luce del sole, dovendo chiudere
qualche secondo gli occhi per riprendersi
- No, per
finta! Alza quel culo che il citofono mi ha leggermente
rotto!!!- Gridò per l’ennesima volta Jake
sull’orlo di una crisi isterica aprendo la porta della sua
camera per dirigersi in quella del fratello... Di certo lui non sarebbe
andato ad aprire la porta agli amici di Kai... Più non li
vedeva e più stava meglio... Ma l’odio era
reciproco
- Cosa hai
Jake, le tue cose?- Chiese scorbutico Kai, vedendo il
fratello entrare di colpo nella sua camera sbattendo la porta come un
rinoceronte, mentre l’argenteo cercava ancora di riprendersi
dalla luce accecante del sole: manco fosse stato un vampiro
- No!-
Urlò Jake lanciando un occhiata in cagnesco a Kai,
girandosi per dagli le spalle e incamminandosi verso l’uscita
della camera dell’argenteo, facendo qualche passo per poi
sbattere la porta e andarsene
- Ok ok,
mammina quanto sei scorbutico- Rispose Kai fissando ancora la
porta appena sbattuta da suo fratello che aveva fatto tremare le pareti
della camera.... Andò a raccattare sulla sedia i jeans a
¾ che aveva lanciato la sera prima per poi indossarli
restando a torso nudo per poi dirigersi a passo spedito per le scale
andando ad aprire la porta d’entrata, trovandosi di fronte il
gruppo dei suoi amici più esauriti di chiunque altro
- Era ora
che aprissi e mezz’ora che ti chiamiamo!!!-
Gridò Seth trovandosi di fronte Kai mezzo addormentato con i
capelli ancora scompigliati per il sonno... Ma quello più
arrabbiato dei due non sembrava Kai per i suoi sogni interrotti, ma i
suoi amici che avevano dovuto subirsi il caldo afoso per
mezz’ora
- Scusate
dormivo- Si giustificò Kai guardando il pavimento
leggermente in imbarazzo per quella dormita così profonda,
che quasi tutti i giorni si faceva, tranne quando c’era stata
Siana a dormire con lui, che stranamente si era svegliato prima di
mezzogiorno
- Metterti
una sveglia no?- Chiese uno dei suoi amici sorpassando Seth
per poi entrare senza permesso nella casa di Kai come se niente fosse e
andare a buttarsi direttamente sul divano sdraiandosi a peso morto come
se fosse stata casa sua
- Quante
polemiche entrate- Rispose Kai guardando i suoi amici che
entravano in massa in casa sua, fino a quando non stava per chiudere la
porta, e tutti i suoi amici erano entrati, trovandosi di fronte la
minuta figura della moretta
- Ciao Kai-
Disse semplicemente Siana fermandosi dopo la fila dei suoi
amici e guardando il ragazzo sorridendo con dolcezza non sapendo se
scoppiare a ridere o stare a guardarlo se no si sarebbe offeso per
tutta quella situazione
- E tu come
sei arrivata qui? Non dovevo venirti a prendere io?- Chiese
stupito Kai, guardando la ragazza, ricordandosi che doveva andare a
prenderla un ora prima lui a casa sua e non sapendo come ci fosse
arrivata a casa sua... A piedi era impossibile dato che abitavano
distanti e il pulman fino al paese non arrivava
- Dovevi
infatti… Ti ho chiamato per un ora alla fine ho
chiamato Seth che mi è venuta a prendere- Rispose Siana
facendo cenno con la testa verso gli altri ragazzi, svelando il motivo
per cui si trovava li... Infatti la soluzione era molto semplice, se si
trovava li con i suoi amici era perchè erano andati a
prenderla
- Scusa-
Disse imbarazzato Kai mettendosi una mano dietro alla nuca
imbarazzato da quella situazione... Dopotutto Siana non aveva ancora
constato la sua naturale pigrezza e la sua naturale abitudine di
dormire fino al pomeriggio tardo
- Hahah ma
si dai ti perdono, raggiungiamo gli altri in sala- Rispose
Siana scoppiando a ridere e avvicinandosi dandogli un leggero bacio
ricambiato da lui, per poi prenderla per mano e raggiungere gli altri
ragazzi che si erano comodamente sdraiati sui divani di casa sua...
Entrati in
sala, Siana si sedette a gambe incrociate vicino al tavolino
in vetro al centro del tappeto di fronte ai divani dove si erano messi
i ragazzi insieme a Kai che si era aggiunto a loro, estraendo dalla
borsa una fila di cataloghi, appoggiandoli ordinatamente sul tavolino
sotto lo sguardo perplesso dei ragazzi
- E tutti
questi cataloghi cosa sono?- Chiese stupito Seth,
appoggiandosi su un lato per guardare Siana che sistemava la pigna di
cataloghi ordinatamente sul tavolino iniziando a sfogliarne uno
- Visto che
non abbiamo un posto dove andare, bisogna pur scegliere
quindi ho cercato diversi cataloghi della Sardegna - Rispose
semplicemente Siana, mentre si guardava con interesse uno dei cataloghi
su cui c’erano tantissime foto del mare cristallino della
Sardegna
- Ottima
idea… Tu scegli noi dormiamo- Disse Seth
rigirandosi a pancia in su e chiudendo gli occhi beatamente sotto lo
sguardo assassino di Siana che smise si sfogliarsi il catalogo per
andare a fissare i ragazzi che non avevano la minima intenzione di
alzarsi per cercare qualcosa in cui andare e possibilmente non costoso
- Ma anche
no! Su su forza datemi una mano- Fece Siana lanciando uno
dei cataloghi a Seth cercando di farlo svegliare almeno quel minimo che
sarebbe bastato per sfogliare un catalogo e aiutarla nella ricerca di
un posto dove andare
- Ecco
perché non ci portiamo mai ragazze in vacanza, sono
dittatrici- Rispose Seth rivolgendosi ai suoi amici e prendendosi il
catalogo in faccia, per poi posarlo sul tavolo e alzarsi dirigendosi in
cucina con l’intenzione di prendere qualche birra come se
fosse stato a casa sua
- Guarda che
ti ho sentito sai- Disse Siana stando sempre seduta al
tavolo e lanciando un catalogo a ciascuno dei ragazzi, e tanti gliene
tornavano indietro con tanto di interessi e mancanti di qualche pagina
- Ocio Seth
a quello che dici- Fece Kai prendendosi finalmente un
catalogo e mettendosi sul divano a sfogliarlo cercando quello che la
ragazza tanto voleva... Un posto con un mare cristallino e una spiaggia
bianca e possibilmente a basso prezzo
-Va bene
prima che mi trovi ucciso dalla piccola peste- Disse Seth
tornando con almeno otto bottiglie in mano, cosa che non si sa come ci
riusciva, faceva solo lui e distribuendole ai suoi amici che si erano
dati alle “lettura” dei cataloghi per la
felicità della moretta
-Ma questi
posti sono tutti costosi- Fece il rosso, porgendo il
catalogo alla moretta avendolo sfogliato tutto da cima a fondo, pagina
per pagina cercando qualcosa di economico per un gruppo di ragazzi
senza un soldo in tasca
- Non si
poteva scegliere altro?- Chiese Seth cambiando catalogo
lanciando quello che aveva in mano sopra il tavolino prendendo quasi in
testa Siana che si scostò di lato, e prendendone un altro
lanciandolo al biondo
- Sempre a
lamentarvi, ci sarà pure qualcosa a poco prezzo-
Disse Kai stando seduto al suo posto sul divano comodamente mentre si
sorseggiava la sua birra, sfogliando i cataloghi uno ad uno cercando
qualcosa di interessante e sentendo le continue lamentele dei suoi
amici
- Si ma hai
visto le casette a che prezzi? Una settimana 600 euro a
persona- Fece Siana appoggiando il catalogo aperto sul tavolo e
indicando i prezzi di un campeggio a poche stelle, facendo avvicinare i
ragazzi che scesero dai divani per sedersi al tavolo e guardare i
prezzi indicati dalla moretta
- Devi
contare però che c’è tutto
persino la lavatrice- Disse Yuri, indicando gli accessori domestici
all’interno delle cassette del campeggio... Tra cui
lavastoviglie, lavatrice, fornelli e tante altre cose con prezzi a dir
poco da capogiri
- Io avrei
un’idea- Fece Siana alzando gli occhi dal catalogo
dopo averlo studiato a fondo e non avendoci trovato niente doveva
pensare a qualcosa di alternativo e non costoso possibilmente
- Quale
piccolo genio?- Chiese Seth andandosi a sedere di nuovo sul
divano insieme agli altri mentre Siana rimase al centro seduta a gambe
incrociate vicino al tavolino, mentre si sentiva gli occhi dei ragazzi
puntati addosso aspettando l’idea della moretta
- Beh
confrontando i prezzi della casette con quelli delle semplici
piazzole vuote costa decisamente di meno… Quindi si potrebbe
optare per le tende- Rispose molto semplicemente Siana mostrando i
prezzi delle piazzole delle tende che costavano nettamente molto meno
di una cassetta e avrebbero risparmiato decisamente molto
- Non
è male come idea- Aggiunse Kai stando seduto al suo
posto bevendosi la sua birra ascoltando l’idea della sua
ragazza... Infondo aveva ragione, avrebbero risparmiato...
L’unico grande problema: loro non sapevano fare campeggio, e
sopratutto non sapevano montare una tenda
-
Tende??????????? Ma scherziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
Bisogna montarle, mangi per terra e dormi per terra- Disse tutto
d’un fiato Seth ascoltando le parole di Siana sbalordito
perchè l’idea era buona ma c’era il
fattore “tenda” che non lo convinceva
più di tanto
- Per
dormire metti i materassini così non ti fai male,
porti una tenda cucina e l’allestisci per non cucinare nello
sporco, e per mangiare porti i tavoli e sedie pieghevoli per non
mangiare per terra, semplice- Spiegò di nuovo Siana con fare
molto tecnico come un maestro che insegna ai suoi alunni la lezione,
mentre i ragazzi ascoltavano attentamente la proposta, che non era
decisamente male
- E poi si
può sempre andare a mangiare fuori- Aggiunse Kai,
alludendo al fatto che sicuramente avrebbero mangiato sempre fuori
campeggio piuttosto che darsi alla cucina e dare fuoco a qualcosa
- Il punto
è dobbiamo portarci un sacco di roba- Rispose
preoccupato Seth, ricordando che dovevano portarsi dietro tutto per il
campeggio facendo mente locale e una lista mentalmente di cosa dovevano
potarsi dietro e se ce l’avrebbero fatta sopratutto
- Sai che
gran fatica, ci portiamo dietro le borse da campeggio, ci
stringiamo un po’ ed è fatta- Disse Siana
spiegando tutto con semplicità
- Prendiamo
il treno in centro che ci porta dritti a Livorno e li
prendiamo il traghetto che ci trasporta fino in Sardegna e fine-
Riprese Kai spiegando l’itinerario del loro viaggio che
sarebbe durato poco più di 10 ore
- Okok mi
avete convinto- Disse Seth cercando di autoconvincersi che il
viaggio sarebbe andato bene... Che altro poteva succedere??... A parte
perdere il treno, sbagliare traghetto, arrivare con tre ore di ritardo,
dimenticarsi la tenda.... Ma si, niente di cui preoccuparsi
- Bene ora
bisogna solo dividerci i compiti- Rispose Siana iniziando a
pensare ai preparativi per partire, tra cui c’era la spesa da
fare e altre cose tipo prenotare il posto, quindi era meglio dividersi
in gruppi per fare ognuno cose diverse e sbrigarsi prima
- Non puoi
fare tutto tu? Sei così brava- Disse Kai cercando
di addolcire Siana e farle fare tutto a lei mentre loro cazzeggiavano
allegramente, sapendo che la ragazza avrebbe pensato a tutto e
sopratutto non avrebbe dimenticato niente
- Ovvio che
no!!! La vacanza è anche vostra- Fece Siana con
un gridolino verso i ragazzi alzandosi in piedi e dirigendosi in cucina
per prendere qualcosa da bere anch’essa dato che tutti
avevano preso a bere e lei stava morendo dissetata
- Sto
scherzando… Ma chi me l’ha fatto fare- Disse
Kai bloccando la camminata di Siana verso la cucina stando sempre
seduto sul divano e prendendola per i fianchi, fermandola e
trascinandola in braccio a lui
- Puoi
sempre rimanere a casa- Rispose Siana in tono di sfida stando in
braccio a Kai, che l’avvolgeva nel suo abbraccio non
accennando di lasciarla andare, volendo portare a termine quella
discussione, o più che altro voleva sentirla vicina
fisicamente
- E
lasciarti in balia dei miei amici, non credo- Disse Kai lasciandola
andare finalmente mentre lei si alzò lentamente da lui
- Vedi non
c’è neppure da discutere- Rispose Siana
incamminandosi verso al cucina a passo spedito, sentendo le chiacchiere
dei ragazzi provenienti dalla sala
-
E’diabolica- Fece Seth indicando con un cenno della testa
la direzione di Siana, sbalordito per la
“discussione” a cui aveva appena assistito tra Kai
e Siana, alla quale Siana aveva zittito il ragazzo con poche parole
- E lo dici
a me, a volte mi spaventa- Rispose semplicemente Kai
all’affermazione del suo amico sulla sua ragazza che in quel
momento si sta ascoltando tutto il discorso dalla cucina
- Guarda che
vi sento- Disse Siana, immersa nel frigorifero con la
testa alla ricerca di una coca cola rinfrescante ghiacciata per poi
metterci dentro del ghiaccio
- Ed ha pure
un udito- Fece Kai alludendo al fatto che Siana da tre
stanze di distanza li stava ascoltando, cosa che riusciva solo a lei
- Fatti
tuoi, te la sei scelta ora te la tieni- Rispose Seth
all’amico, accendendosi una sigaretta e buttandosi sul divano
a fumare tranquillamente aspettando che il grande capo, unica femmina,
tornasse per dare nuovi ordini
- Grazie
della comprensione- Disse Kai alzandosi dal divano per andare
ad accendere lo stereo, per dare almeno un pò di vita a quel
mortorio, gesto ben accettato dagli altri
Dicono
che tutto sia comunque
scritto
quindi
tanto vale che non sudi
nasci
da incendiario muori
da pompiere
dicono
che devi proprio farti
fuori
se
vuoi fare il rock in qualche
modo
che
ti portiamo i fiori lì nei
cimiteri mitici
-
Non c’è di che- Rispose Seth chiudendo gli occhi
per riposare, mentre il grande capo stava facendo di nuovo il suo
ingresso, come un capo dei marines, cosa che iniziava a preoccupare i
poveri ragazzi
- Meglio
mettersi all’opera, prima iniziamo e prima finiamo-
Disse Siana entrando nella sala dove i ragazzi si erano sdraiati
comodamente ad ascoltarsi la musica di sottofondo, interrompendo il
momento che si era venuto a creare
- Prevedo
casini- Fece Seth tirandosi a sedere sul divano, guardando
Siana che si era appoggiata al davanzale della finestra aperta mentre
sorseggiava dal bicchierone di coca cola con il ghiaccio, mentre
guardava i ragazzi che se ne stavano ancora sdraiati
- Bene
dividiamoci in tre gruppi: gruppo spesa, gruppo tende e gruppo
prenotazione viaggio- Spiegò Siana, semplicemente
appoggiando il bicchiere sul davanzale di marmo e sedendosi su di esso
alzandosi sulle punte e saltando perchè troppo piccola per
arrivarci, stando attenta a non cadere fuori
sei
già dentro l'happy hour
vivere vivere costa la metà
quanto
costa fare finta di essere
una star?
dicono
che nasci solo per
soffrire ma se soffri
bene
vinci il premio di
consolazione
chi
non salta l'eccezione è
-
Eh? Ma che cazzo è una spedizione militare?- Chiese
perplesso Kai guardando la sua ragazza che aveva ripreso a bere dal
bicchiere con naturalezza, mentre il vento proveniente dal bosco le
faceva muovere leggermente i capelli scompigliandoglieli
- Si chiama
organizzazione- Rispose Siana con sguardo assassino verso
il suo ragazzo, che la squadrava con innocenza cercando di sviare la
conversazione di spiegazione su cosa fosse l’organizzazione,
parola che ai ragazzi risultava estranea e assolutamente nuova
- Ah grazie
ora tutto e più chiaro- Disse Seth alzandosi in
piedi stiracchiandosi più perplesso di quanto non lo fosse
già prima... Di quelle parole non aveva capito niente
sinceramente e forse tra qualche anno ci sarebbe arrivato
dicono
che i sogni - sono tutti
gratis –
ma
son quasi tutti quanti usati -
copriti per bene –
che
non ti conviene il mondo qui
Sei
già dentro l'happy hour -
vivere vivere costa la metà –
quanto
costa fare finta di essere
una star ?
sei
già
dentro l'happy hour - vivere vivere solo la metà
- Per la spesa ci pensa
Kai, le tende me ne occupo io e Seth della
prenotazione del campeggio all’agenzia- Spiegò
Siana scendendo dal davanzale con un salto dopo aver finito di bere la
sua bibita ghiacciata sotto lo sguardo perplesso di tutti che non
capivano se quella fosse una ragazza o un generale militare
- Perché io devo andare all’agenzia? Non posso
fare la spesa?- Chiese con fare lamentoso Seth, che sinceramente non
sapeva nemmeno cosa fosse un agenzia e di sicuro avrebbe fatto casini
- No prima che tutti i soldi che mettiamo finiscano solo in alcolici-
Disse Siana... Infondo aveva ragione: se mandavano Seth a fare la spesa
minimo se ne tornava con tutti alcolici e niente cibo per loro, quindi
era meglio non fidarsi di lui per questo genere di cose
- Ma… Ma… Sei crudeleeeeeeeeeeeeeeeeeee- Fece
Seth lamentandosi per l’ultima volta e uscendo dalla sala per
raggiungere la macchina insieme al suo gruppo, per poi dirigersi
all’agenzia di viaggi per prenotare la loro vacanza, sperando
in Dio di non sbagliare niente
e
la vita che non spendi che
interessi avrà?
si
può però morire vivendo sempre
e
solo per sentito dire - si può
però morire per la fame
che
non hai dicono che il cielo
ti fa stare in riga
che
all'inferno si può far casino
mentre
il
purgatorio te lo devi proprio infliggere
- Altre obbiezioni? No! Bene!! Tutti al lavoro!!!!- Esclamò
Siana entusiasta, facendo uscire tutti dalla sala con uno sbuffo
generale, dividendoli per gruppi, tra cui il suo che uscì in
giardino per darsi al montaggio della tenda e quello di Kai che si
diresse in garage aspettando l’argenteo per partire in
macchina per andare a fare la spesa
- Sei sicura di avere qualche rotella a posto piccola?- Chiese Kai una
volta rimasto da solo insieme a Siana nella sala, avvicinandosi a lei e
mettendole le mani sui fianchi avvicinandola a sè
- Certo e me lo chiedi pure- Rispose sorridendo Siana alzandosi in
punta di piedi e lasciando un bacio leggero sulla punta del naso di Kai
per poi staccarsi da lui e dirigersi fuori in giardino della villa
dell’argenteo
- A te il caldo non fa bene- Disse Kai seguendola con lo sguardo mentre
sorrideva a quella scena... Stare con lei lo divertiva e non poco e gli
piaceva, infondo era come poche e si divertiva con niente... Poco gli
importava... Di sicuro si sentiva bene con lei..
Sei
già dentro
l'happy hour - vivere
vivere costa la metà –
quanto
costa fare finta di essere
una star ?
sei
già dentro l'happy hour -
vivere vivere solo la metà
e
la vita che non spendi
che
interessi avrà?
I
gruppi si divisero, ognuno per la sua strada con un compito preciso e
tanti errori previsti, e molte preghiere dei presenti sul fatto che
sarebbero arrivati in Sardegna con tutto il necessario e sopratutto che
in Sardegna ci arrivavano, cosa che tutti in quel momento speravano....
Ecco a tutti
il nuovo capitolo^^Per chi non conoscessa la canzone vi
lascio il link così potete ascoltarla^^
Baci a tutti
e al prossimo capitolo ^^
Credits:
Luciano
Ligabue - Happy Hour
|
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Capitolo 25 *** Che Sclero!!!!! ***
cap24
Rieccomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii^^
Nuovo aggiornamento abbastanza veloce^^ Non preoccupatevi ma io e il
mitico correttore di bozza abbiamo pronti già un paio di
capitoli^^ Quindi faremo aggiornamenti veloci tutti per voi^^Passiamo
ai ringraziamenti ^^
Medea90: Ciaooooooooooo
sorellinaaaaaaa^^ Alla fine c’è l’hai
fatta a leggerla tutta^^ Spero che continuerai a seguirla anche se fra
poco parti ç_ç Vedrai che andrà tutto
biene^^ Sono felice che la storia ti piaccia, e non mi riempire la
camera di lacrime!!!!! Un saluto da me e dal correttore di bozza^^ Baci
dalla tua sorellona^^
Zakurio: sao anche a te^^ Beh i
maschi non sanno fare quasi niente a parte mettere a soqquadro tutto,
è nella loro indole e non si può far niente per
loro^^ Leggi questo capitolo e capisci che sono casi davvero disperati
-.-°° Ciauz alla prossima da Siana ^^
Jessy16: Holaaaaaaaaaaaa^^ hai
visto solo l’inizio della loro vacanza, prima o poi
inizieranno a combinarne di tutti i colori ^^ Magari dimenticano Seth
sul treno o si dimenticano le tende per dormire^^ Non si sa mai con dei
tipi come loro…Meno male che c’è Siana
che riesce almeno un minimo a coordinarli anche se la fanno impazzire
parecchio^^ Spero che il capitolo ti piaccia^^ Un bacio alla prossima
^^
Padme86: Ciao bella^^ Siana sta
provando a metterli in riga, ma dubito fortemente che
riuscirà nella sua impresa…L’unico
vagamente che l’ascolta è Kai anche se ne combina
anche lui di tutti i colori-.- Speriamo che la povera ragazza non
verrà ricoverata per essere impazzita^^ Grazie ancora per i
complimenti a me e al correttore di bozza che gli fanno sempre piacere
^^ Un bacio e alla prossima^^
Ali93:
Nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Meglio che Seth lo
lasciamo nel suo mondo immaginario pieno di particelle di sodio, invece
che mandarlo a prenotare un campeggio-.-°° Purtroppo in
questo capitolo non ci sono canzoni, ti rifarai con i prossimi vedrai^^
Un bacio da me, dal correttore di bozza e da Seth ^^
Lexy90: Yeye si parte
davveroooooooooooooooooooo^^ come ho detto prima meglio che Seth
rimanga nel suo mondo fatato -.-°° E meglio da solo
perché insieme ad un suo amico ne avrebbe sicuramente fatto
di peggiori -.-° e macello e a dir poco, si prevede
cataclismaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ^^ Alla prossima baci Siana ^^
Che
Sclero!!!!!!!!!!!!
Le vacanze dei ragazzi
ormai sono alle porte, mancano solo pochi giorni
all’imminente partenza…ma per un gruppo come gli
amici di Kai, organizzare un viaggio era a dir poco fuori dal comune.
Di solito partivano con le prime cose che trovavano per la casa,
quattro vestiti buttati in una borsa e via per partire…
Ora che si erano ritrovavano la moretta con loro, stavano preparando
tutto, dalle tende alle valigie, alla prenotazione di treni, traghetto
e campeggio…
Divisi in tre gruppi dalla ragazza, ognuno era andato a svolgere il
proprio compito assegnatogli; Kai al supermercato a fare la spesa
necessaria per il viaggio, Seth all’agenzia di viaggi a
prenotare i biglietti per il treno e il traghetto per non dimenticare
di prenotare il campeggio; e chi come Siana si era data al montaggio
delle tende per controllare se tutti i pezzi erano al loro posto, per
evitare di arrivare li e dormire all’aperto…
Presa la borsa portale da Yuri, iniziò a svuotarla sotto lo
sguardo perplesso dei ragazzi che non sapevano affatto come assemblare
tutti i pezzi…sarebbe stata un impresa ardua
-Quanti pezzi…sembra un puzzle…chi ha mai montato
una tenda?- Chiese Siana, tenendo in mano un pezzo della tenda
facendola svolazzare non capendo seriamente dove andava messa e
sopratutto da dove si iniziava a montare una tenda
-Una volta…non ricordo bene come si fa però-
Rispose Yuri prendendo un pezzo della tenda per cercare di capire dove
andava montata insieme agli altri pezzi, impresa alquanto difficile
dato la cattiva conoscenza dei ragazzi in campo di "campeggio"
-Siamo messi bene…non ci sono le istruzioni?- Chiese Siana
rivolgendosi agli altri ragazzi, notando l'imbarazzo da parte di essi
che restavano impalati fissando il vuoto con i mano i pezzi della
tenda, cercando l'illuminazione per capire dove diavolo andavano
collocati
-Vedi nella confezione…era dei miei questa tenda e
l’hanno usata poco, praticamente è nuova-
Suggerì Yuri alla moretta che aveva già preso ad
avvicinarsi alla busta in plastica trasparente, dove poco prima si
trovava la tenda per iniziare la ricerca della carta con le istruzioni
-Va bene ora cerco…- Rispose Siana, prendendo la busta e
immergendosi dentro con la testa completamente, alla ricerca delle
istruzioni, sperando in un miracolo che con quelle ci sarebbero
riusciti... Peccato che ad interrompere la sua ricerca fu il suo
cellulare che iniziò a suonare nella tasca degli shorts
-Pronto- Disse Siana, dopo aver avviato la conversazione al telefono
senza aver guardato prima il display e non sapendo con chi stava
parlando, aspettando che la persona dall'altra parte della
conversazione parlasse
-Ehi piccola…senti…- Rispose Kai dall'altra parte
del telefono, cercando di fare un tono di voce dolce, senza far capire
a Siana che ne aveva combinate una delle sue
-Cosa hai combinato?- Chiese Siana tornando il più seria
possibile, capendo che l'argenteo ne aveva combinata una come sempre...
Ormai lo conosceva fin troppo bene e quando il suo tono di voce
raggiungeva il grado di tenerezza era fin troppo evidente che
nascondeva qualcosa e la stava preparando al peggio
-Nooooooooooo nienteeeeeeeeeee- Fece Kai in tono lamentoso cercando di
nascondere tutto a Siana che aveva già preso con una delle
sue crisi isteriche assumendo un tono autoritario pieno di freddezza,
che poteva far invidia ad un generale dei marines, cosa che preoccupava
Kai e non poco
-Dimmelo- Disse con tono autoritario Siana cercando di scoprire cosa
aveva combinato di nuovo il suo ragazzo... L'aveva lasciato da appena
venti minuti ne aveva già fatta una delle sue
-Ho perso la lista della spesa- Si fece coraggio e rivelò
tutto a Siana che rimase in silenzio per qualche secondo, preparando il
ragazzo ad una delle sue scenate di pura schizofrenia
-Cosa???- Sbottò dopo il silenzio che si era venuto a
creare, gridando come se niente fosse al telefono, facendo girare i
ragazzi verso di lei stupiti
-Non gridare per favore – Supplicò Kai con tono da
cane bastonato e chiedeva un minimo di pietà
-Ci ho messo tre ore a compilarla e tu la perdiiiiiiiiii-
Esclamò Siana iniziando a passeggiare nervosamente, avanti e
indietro per il giardino, mentre il suo gruppo la seguivano con lo
sguardo perplessi chiedendosi se la ragazza fosse normale
-Eddai si è persa- Si giustificò Kai
innocentemente come se la cosa fosse possibile... Come se la lista di
sua spontanea volontà si fosse persa
-Si ha messo le ali e ha preso il volo- Disse in tono sarcastico Siana
prendendo in giro ulteriormente il suo ragazzo, che intanto stava in
silenzio con il cellulare in mano ad ascoltare Siana gridare
-Eddaiiiiiiiiiiiii mi ripeti cosa devo prendere?- Fece Kai cercando di
far cessare le urla di Siana, facendola tornare sul pianeta terra,
infatti, la sentì calmarsi e riprendere il controllo di
sé stessa
-Ok una cosa alla volta… inizia a prendere piatti di
plastica almeno 500, idem bicchieri e forchette- Spiegò
semplicemente Siana a Kai che l'ascoltava più attentamente
possibile, cercando di non sbagliare niente o sarebbero stati guai per
lui poi affrontare Siana
-Eh la madonna così tanti- Fece Kai sbalordito per il numero
che aveva detto la ragazza, mentre si allungava su uno scaffale per
prendere del pane troppo in alto per i suoi gusti
-Si, muoviti ora ci sentiamo dopo, ho un dilemma con la tenda- Rispose
Siana fermando il suo avanti e indietro per il portico e guardando i
ragazzi in seria difficoltà con la tenda dato che
più che montarla la stavano semplicemente distruggendo
-Va bene capo- Disse Kai in tono sarcastico dato che Siana aveva preso
davvero il comando dei suoi amici come se niente fosse...
Dopo aver riattaccato il cellulare, chiuse lo sportellino rimettendolo
in tasca e andando ad aiutare i ragazzi che stavano semplicemente
distruggendo la tenda.
-Yu, devi tirare di più la corda c’è
scritto qua- Disse Siana tornando accanto ai ragazzi troppo presi dalla
tenda per badare ai consigli di Siana che si spulciava le istruzioni da
cima a fondo, come se fosse stato un libro molto interessante ai suoi
occhi, da cui non mancare nemmeno una riga.
-Sei sicura? A me risulta che bisogna tirare dopo, non ora- Rispose
Yuri, cercando di rammentare come aveva visto fare le poche volte a cui
aveva assistito alla montatura della tenda.
-Non lo so, qua c’è scritto così, non
so se credeg... - Fece Siana, non finendo la frase perché il
cellulare aveva ripreso a suonare; Lo estrasse dai pantaloni per poi
guardare il display e scorgere il nome di Seth
-Emm... Pronto, Siana, sono Seth- Disse Seth innocentemente facendo
capire che anche lui come il suo amico aveva combinato qualcosa
-Lo so che sei tu, dimmi che c’è- Rispose
già con tono gelido la moretta che aveva capito cosa stava
di nuovo succedendo... Sembravano due bambini quei due e appena li
lasciavi in balia di se stessi ne combinavano una più del
diavolo come se niente fosse
-Non mi ricordo il nome del campeggio dove dobbiamo andare- Disse il
biondo con un filo di imbarazzo nelle sue parole... Minimo la moretta
gli avrebbe gridato dietro fino a fargli perdere l'udito, dopotutto se
lo meritava, dopo tutte le volte che gli aveva ripetuto il nome
-Ma te l’ho detto mille volte dove dobbiamo andare, si chiama
"Camping Baia Saraceno"- Sbottò Siana con tono nervoso
perché sembrava che nessuno in quel branco di fannulloni le
desse retta e parlava per dar aria alla bocca
-Ok, credo di aver capito, grazie piccola peste e buon divertimento-
Rispose Seth capendo che la ragazza era alquanto nervosa... Magari il
caldo, magari lo stress prima di partire, chi lo sa; Fatto resta che
era fin troppo nervosa da quanto aveva capito, anche perché
gli aveva chiuso direttamente il cellulare in faccia, riponendolo nella
tasca posteriore per poi dirigersi di nuovo dal rosso e dagli altri
ragazzi che erano ancora intenti nella "costruzione" della mitica tenda
-Yuri, perché la tenda non sta ancora in piedi?- Chiese
Siana, notando l'instabilità della tenda che ad ogni
movimento si afflosciava al suolo, ad ogni passo o soffio di venticello
cadeva al suolo lasciando i ragazzi a dir poco sconcertati
-Emm... Credo che abbiamo dimenticato qualcosa- Disse Yuri alquanto
imbarazzato alla vista della tenda completamente per terra, senza segni
di vita come li avrebbe definiti Seth sotto lo sguardo disperato dei
ragazzi che si stavano rassegnando che il campeggio non faceva affatto
per loro
-Tipo di mettere i paletti?- Chiese Siana sarcastica notando che la
tenda in piedi da sola non poteva stare e la mancanza di paletti
sostenitori e la improbabile resistenza della tenda da sola senza
niente che la potesse reggere in piedi, finché di nuovo il
telefonino della moretta riprese a squillare
-Ciao piccola, sono di nuovo io- Disse Kai, dopo che Siana aveva
premuto il tasto per avviare la chiama con lui, sapendo per certo che
si trattava del suo ragazzo dato che l'aveva letto sul display
-Che vuoi?- Chiese acidamente Siana, non in vena di cose tenere con il
suo ragazzo e nemmeno con chiunque altro... La stavano facendo sclerale
in pochi minuti come nessun'altro ci riusciva e dire che lei era molto
paziente con le persone
-Molto gentile amore, comunque ho preso i piatti e non so... RAGAZZI
FERMI LASCIATE STARE LE BOTTIGLIE DI BIRRA!!!.... Comunque dicevo che
ho preso i piatti... Che altro devo prendere?- Fece Kai richiamando
all'ordine i suoi amici che avevano preso a fare scorta di alcolici,
cosa che non sarebbe piaciuta affatto alla sua ragazza se gli avrebbe
visti tornare con tanti alcolici quanto cibo dato che lei non
sopportava quel genere di cose
-Iniziate a comprare qualcosa da mangiare per il viaggio, quello che
manca cerchiamo qualcosa sul posto-disse la ragazza liquidando Kai con
una veloce risposta per ritornare a montare quella benedetta tenda
-Ok grazie mi rimetto al lavoro, ciao- Fece Kai riattaccano il
cellulare e mettendosi all'opera andando a raccattare i suoi amici
deficienti
-Yuri perché non stai più montando la tenda??-
disse la moretta andando verso il rosso che si era tolto la maglietta,
e aveva stappato una birra iniziando a berla a canna tutta d'un sorso
-Stiamo facendo pausa, scusaci- rispose il rosso continuando a bere
dalla bottiglia come se niente fosse
-Ma se abbiamo appena iniziato!-iniziò ad urlare la moretta
presa da un'altra crisi isterica...aveva caldo, sotto il sole e non
vedeva l'ora di finire di montare quell'affare sclerotico peggio di un
puzzle... non fece in tempo a ritornare alla tenda che il cellulare
iniziò a suonare nuovamente.. lo estrasse dalla tasca
premendo il bottone della conversazione
-Siana sono ancora Seth, senti il regolamento dice che è
vietato attaccarci alla loro di corrente, va bene lo stesso?- chiese
innocentemente Seth sperando di non aver disturbato la ragazza e
sopratutto sperando che non si incavolasse nuovamente
-Credo di sì, ci portiamo le cose a gas-rispose al dilemma
del ragazzo sperando che non chiamasse più anche
perché la cosa stava diventando assurda...ma come si fa a
dimenticarsi il nome di un campeggio?
-Ok allora prenoto, ciao- salutò Seth staccando la
conversazione...di sicuro come minimo entro due minuti avrebbe chiamato
nuovamente...questo poco ma sicuro....
-Ragazzi perché avete preso a spogliarvi?- chiese la moretta
alquanto perplessa e imbarazzata....ok che faceva caldo...ma rimanere
in boxer era alquanto sconcertante...poi rischiava una paralisi a
guardare quei ragazzi messi così in vista
-Andiamo a farci il bagno in piscina, ti aggiungi a noi?-chiese Yuri
buttando i pantaloni per terra e avviandosi verso il retro della casa
dove vi era la piscina...
-Ma... Ma... La tenda!- disse Siana riprendendosi dallo stato di shock
e ricordandosi che la tenda era ancora abbandonata lì a
terra in attesa che qualcuno la montasse
-Ci pensiamo dopo!-si giustificò correndo via e lasciando la
moretta in balia di se stessa a bocca aperta davanti a quella scena a
dir poco comica
-Ma...- iniziò la ragazza cercando di prendere il filo del
discorso e dire qualcosa di decente e coerente per attirare
l'attenzione dei suoi compagni...non riuscì a mettere
insieme due frasi che di nuovo il suo cellulare per la centesima coltra
incominciò a suonare fastidiosamente dalla sua tasca
-Piccola ho preso il cibo ora che devo fare?- rispose dall'altro capo
l'argenteo, chiedendo il prossimo punto della lista andata perduta
casualmente nel nulla caso strano, cosa che succedeva solo e soltanto a
lui
-Mi state facendo venire una crisi isterica!!!- Gridò Siana
sul punto di scoppiare e la situazione era a dir poco assurda: i suoi
compagni che dovevano montare la tenda si erano dileguati in pochi
secondi, il suo ragazzo la chiamava ogni tre minuti per chiederle cosa
comprare, manco fosse stata una lavagna umana e Seth continuava a
chiamarla per cose che gli aveva ripetuto minimo 300 volte
-Amore per caso sei al sole?- Chiese Kai sentendo il tono di voce
troppo acuto della sua ragazza, causa molto probabile del sole che le
stava friggendo gli ultimi neuroni fondendosi in uno solo che si
sarebbe messo presto a gridare "c'è nessunoooooooooo?"
-No!!! Tu preoccupati solo di cercare qualcosa da bere!!!-
Gridò di nuovo Siana, camminando per il giardino cercando di
allentare la tensione che le stavano facendo crescere minuto dopo
minuto; Erano a dir poco snervanti se ci mettevano d'impegno
-Va bene e tu ricordati di non stare troppo al sole o gli effetti sono
questi, ciao- Disse Kai con sufficienza attaccando la conversazione di
colpo lasciando il fastidioso suono della conversazione interrotta a
Siana, che chiuse lo sportello del cellulare con un colpo dal nervoso,
ma nemmeno il tempo di posarlo in tasca che riprese a suonare
-CHE VUOI SETH!!!- Gridò direttamente Siana, senza aspettare
la risposta del biondo dall'altra parte della conversazione, ormai
sull'orlo di una crisi isterica dato che avevano preso di buon gusto di
farla sclerale
-Piccola peste stai bene?- Chiese Seth, terrorizzato da quel tono di
voce di Siana che prima d'ora non aveva mai sentito... Era diventato
fortemente e dannatamente acuto per le sue orecchie, manco avesse avuto
gli ultrasuoni
-BASTA! Dimmi che diavolo vuoi!- Urlò Siana stordendo il
ragazzo con quel grido fin troppo acuto per le orecchie del ragazzo,
che anche essendo abituato all'assordante musica a tutto volume della
discoteca quell'urlo lo sentì forte e chiaro
-Ok ok, devo prenotare ma non so in quanti siamo- Disse Seth,
aspettandosi un'altra sfuriata da parte della moretta che in quel
rimase zitta per poi sentirla subito dopo sbuffare sonoramente
-Cazzo Seth basta che conti i tuoi amici!- Fece energicamente Siana,
pensando in quel momento in che razza di guai si era cacciata ad andare
in vacanza con quei ragazzi per più di due settimane di fila
-Siamo in sei allora- Rispose semplicemente Seth, contando mentalmente
quanti fossero i suoi amici, e ad ogni nome pensato alzando un dito
fino ad arrivare a sei persone che sarebbero partite insieme a lui
-Sette Seth cazzo! Ci sei anche tu!- Gridò Siana, ricordando
al biondo che all'elenco di persone ci fosse lui stesso e probabilmente
si era dimenticato di contarsi nella lista delle partenze
-Ok ok scusa, ti lascio alle tue crisi lunatiche- Rispose semplicemente
Seth, stufo di sentire la ragazza urlagli nelle orecchie e sinceramente
lo stava rincoglionendo più del dovuto e il suo cervello
aveva un limite a queste cose o sarebbe andato in tilt completamente,
quindi meglio darci un taglio e chiudere la conversazione.
-Ragazzi cosa state facendo??? La canna dell'acqua no per favore, ho il
cellulare in tasca!!!- Gridò Siana vedendo i ragazzi del suo
gruppo avvicinarsi alla fontana del giardino e attaccarci una canna
dell'acqua verde
-Troppo tardi piccola peste!!!- Gridò un ragazzo dagli occhi
castani e i capelli color biondo cenere, prendendo la canna dell'acqua
in mano e puntandola contro la moretta che stava arretrando passo dopo
passo per l'imminente doccia
-Cazzo ma il cellulare!!!- Urlò Siana a pieni polmoni dopo
essere stata completamente bagnata dai ragazzi, estraendo il cellulare
dalla tasca che fortunatamente si era salvato da quella doccia inattesa
-Ma siiiiiiii fa caldo un po’ d'acqua non fa mai male-
Rispose un'altro ragazzo dai capelli color pece e gli occhi blu,
mettendo la testa direttamente sotto il getto d'acqua della fontana per
rinfrescarsi, mentre il cellulare che Siana stava controllando riprese
a suonare
-Amore sono di nuovo io- Disse Kai sperando che la ragazza si fosse
calmata, dato la reazione della sua precedente chiamata e non capendo
perché fosse così sclerotica in quel momento;
Magari era un suo lato nascosto che aveva tenuto ben segreto
-Ma vah, chissà perché sapevo che eri tu!-
Rispose acida la ragazza, sentendo la voce del suo ragazzo dall'altra
parte della conversazione, e già il fatto che l'avesse
chiamata "amore" dava a vedere che doveva chiederle altro
-Quando torno voglio sapere cos'hai, comunque ora cosa devo comprare?-
Chiese di nuovo Kai, aspettando la risposta ai suoi problemi da parte
della sua ragazza che in quel momento lanciava insulti a tutto spiano a
chi gliel'avesse fatto fare
-Ma non sapete arrangiarvi da soli??? Comunque prendi le cose per il
bagno, carta igienica, shampoo, sapone... Quelle cose che voi maschi
non usate mai, sai no?- Disse sarcastica Siana, alludendo al fatto che
i ragazzi manco sapevano cosa fossero quelle cose che lei aveva appena
elencato, dato che molto probabilmente non ne facevano mai uso
-Molto spiritosa, ci sentiamo dopo ciao- Rispose acidamente Kai,
imitando il suo tono di voce per poi riattaccare... In quei momenti non
la sopportava proprio quando si faceva venire crisi isteriche e se la
prendeva con tutti solo perché aveva le palle girate
-Siana, questo pezzo dove va messo?- Chiese Yuri alzando un pezzo di
metallo svolazzandolo come se niente fosse, dandolo quasi in testa a
quelli che gli stavano accanto che dovettero spostarsi per non
prenderlo in testa
-Che diavolo ne so, di sicuro non dove lo stai mettendo tu!!!-
Gridò Siana vedendo il rosso con in mano il pezzo di ferro
color blu notte, mentre lo faceva agitare a destra e sinistra
pericolosamente
-Ma perché urli! Mi fai venire infarti!- Urlò
Yuri preso da uno schizzo di pazzia, lanciando il pezzo della tenda
sembrando un ebete, colpendo la tenda che miracolosamente era in piedi,
facendola però crollare al suolo portando ad uno sbuffo
generale i suoi amici
-Siete voi che mi fate sclerale!!!- Gridò Siana sbattendo un
piede per terra dal nevoso, vedendo i ragazzi buttarsi per terra
nell'erba fresca per rilassarsi un attimo dalle continua grida della
ragazza, mentre il suo maledetto cellulare riprese a squillare
-Seth spero sia qualcosa di importante o sei davvero morto- Disse Siana
cercando di restare più calma possibile e respirare a fondo
per non saltare subito addosso al biondo che la stava facendo
letteralmente impazzire
-No, senti la tipa dice se dobbiamo pagare subito o quando partiamo-
Chiese Seth prendendo parola e sopratutto molto più coraggio
di quanto pensasse ci volesse per dire quella frase ad una Siana che in
quel momento stava mantenendo molto bene il suo autocontrollo
-Paghiamo quando partiamo, ciao- Rispose secca Siana sbuffando
sonoramente e chiudendo gli occhi come per rinfrescarsi le idee e
riprendere lucidità chiudendo la conversazione lasciando il
biondo con il cellulare ancora all'orecchio ad ascoltare il suono
fastidioso della conversazione interrotta, cosa che lo
innervosì parecchio e si rimise a chiamarla sentendo
però il cellulare della ragazza suonare occupato per qualche
minuto: molto probabilmente stava chiamando qualcun'altro, peccato
però che anche a Kai stava succedendo la stessa identica
cosa mentre cercava di chiamare la sua ragazza.
Il cellulare continuava a suonare occupato ad entrambi i ragazzi che
stavano letteralmente perdendo la pazienza, ignari che la colpa era
loro che chiamavano contemporaneamente Siana; Esauriti chiusero la
chiamata insieme facendo passare qualche minuto a fissare il vuoto
pensando a cosa fare tutto contemporaneamente finché Kai non
decise di prendere il cellulare e chiamare la prima persona che gli
veniva in mente.
-Senti tu per caso sai cosa devo comprare dopo che ho preso le cose del
bagno?- Chiese Kai, dopo aver composto il numero della prima persona
che gli veniva in mente in quel momento, non che Seth che sentendo la
voce dell'argenteo si era leggermente illuminato per l'idea che gli
balzava in testa; Di sicuro lui sapeva dagli qualche consiglio su cosa
fare in quel posto che risultava essere anche peggio dell'inferno dove
c'era la tipa dell'agenzia che lo tartassava di domande alle quali lui
non sapeva rispondere
-Che diavolo vuoi che ne sappia io.... Piuttosto.... Tu sai a che ora
dobbiamo prendere il treno?... Non mi ricordo...- Rispose
innocentemente Seth chiedendo all'amico ancora una volta una cosa che
Siana gli aveva ripetuto almeno mille volte e caso strano se l'era
dimenticato come sempre
-Sinceramente.... No, prova a pensarci te lo dovrebbe aver pur detto-
fece Kai all’amico cercando di sforzare il suo cervello in
modo di fargli ricordare vagamente quello che gli aveva detto la sua
ragazza…
-Si me l'ha detto... Ho un ricordo vago- ricordò Seth, che
quando la moretta parlava stava guardando una farfalla passare fuori
dalla finestra e aveva perso il filo del discorso, facendo finta di
ascoltare mentre pensava a quanto fosse carina e colorata
quell’animaletto svolazzante fuori alla finestra
-Non siamo in un film... Comunque tu sai se devo prendere anche
qualcosa per quando siamo in traghetto?- chiese sta volta Kai, non
avendo più la lista e non volendo più chiamare la
sua ragazza per non farsi più trapanare il timpano ormai
andato perduto per le sue urla isteriche
-Non lo so... Hai sentito Siana?- chiese il biondo…aveva
chiamato 20 volte lui, magari l’aveva fatto anche Kai per il
suo stesso motivo
-Si... Due o tre volte... Era strana tu?- rispose Kai ricordandosi
delle urla continue e del nervosismo della ragazza
-Idem, ma gridava.... Senti per caso tu sai quando...- riprese Seth a
domandare sperando che l’argenteo si ricordasse qualcosa lui
-No non lo so- rispose Kai continuando a girare per gli scaffali del
supermercato, cercando qualcosa di vagamente commestibile da portarsi
dietro per il viaggio… ma non potevano comprare in treno o
in nave e avrebbero fatto prima????
-Manco sai cosa! Chiedo a Siana- fece il biondo alla risposta vaga di
Kai, nessuna sapeva niente perché lo doveva sapere per forza
lui??? Perché lo avevano abbandonato a quella tortura???
Perché tutto a lui??? Perché tutte quelle domande
nel suo cervellino orami partito?
-Aspetta dieci minuti che la devo chiamare io- disse il ragazzo
chiudendo la conversazione con il suo amico e ricomponendo per la
trecentesima volta il numero della sua ragazza sperando che non gli
urlasse ancora dietro
-Senti per caso Siana sai dove va messo questo?- chiese il rosso, ormai
preso dal montare quella tenda… più che altro li
aveva corrotti dicendo che se avrebbero montato la tenda e fatto i
bravi bambini, avrebbe offerto birra a tutti loro…risultato?
Si erano tutti fiondati a montarla senza più muoversi da li
-Quelli sono i picchetti, attaccali alle corde e piantali nel terreno-
spiegò la ragazza seguendo le istruzioni del libro e
lanciando martello e picchetti al rosso che iniziò a
piantarli nel terreno in modo che non uscissero dal terreno e facesse
che la tenda cadesse per terra come un sufflè cotto male
-Ok, grazie della spiegazione- ringraziò il rosso mettendosi
al lavoro, mentre la moretta prese a sfogliare nuovamente il libretto
delle istruzioni, memorizzando tutti i pezzi che dovevano esserci in
modo da essere sicura da non dimenticarsene nessuno. Persa nella sua
lettura il cellulare riprese a suonare di nuovo dopo un ora di silenzio
e di pace per le sue orecchie…
Finalmente dopo tre ore riuscirono a mettere tutti i pezzi al loro
posto pulirono all’interno per levare polvere e insetti
morti; dopotutto era poco carino dormire nella sporcizia.
Furono raggiunti anche da Kai e Seth che svuotarono la macchina e
posarono tutta la spesa nella cucina
dell’argenteo…
Tutto era quasi pronto per l’imminente
partenza…però non sapevano che i guai erano
appena iniziati…
Ecco a voi il capitolo, mi raccomando commentate in tanti,
perchè come al solito vedo molte letture, non vi costa
niente anche commenti negativi^^
Baci alla prossima dalla vostra Siana
|
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Capitolo 26 *** Promesse ***
cap24
Hola gente ^^ Buone vacanze a tutti ^^ Nuovo aggiornamento per tutte
voi^^ inoltre saranno più veloci visto che abbiamo molti
capitoli pronti ^^ Beneeeeeeeeee passiamo ai ringraziamenti speciali e
non perdiamo tiempooooooooooooooooo:
jessy16: Saoooooooo...!! Credo
che tutti avremmo sclerato in una
situazione del genere e sopratutto con ragazzi del genere... Sopratutto
chissà cosa succederà nelle vacanze... Oddeo io
un idea ce l'ho già dato che i capitoli sono pronti XD E ti
assicuro che fra colpi di scena e risate, lo sclero è
assicurato XD Non ti resta che continuare a seguirmi ^^ Alla prossima
baci baci Siana ^^
lexy90:
Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!! Oddeo mi
avresti ucciso tutti i personaggi e addio storia, ci saremmo trovati
con una Siana in versione Rambo con il mitra che uccide tutti XD
Sinceramente.... Non so come si faccia a sopportare certa gente!! Non
lo so nemmeno io che ci vivo tutti i giorni insieme!! Se questo
capitolo ti ha fatto divertire allora i prossimi saranno da manicomio
XD Ti lascio al capitolo, alla prossima ^^ Baci baci Siana ^^
Ali93: Zauzzzzzzz nipotina ^^
Ahahahah l'ennesima "povera Siana"
hahahahah XD il soprannome ce l'ho veramente -.- Piccola peste ormai
è diventato il mio primo nome, dato che tutti mi chiamano
così, oddeo non tutti ma gli amici dello zietto si -.-
L'idea della birra funziona sempre, anche per fagli pulire il pavimento
con lo spazzolino per i denti XD Un bacione dalla zietta e dallo zietto
^^ E a Seth fa piacere essere diventato l'idolo di una ragazzina XD
Padme86: Ciao bella!! Hahaha
tutti che dicono quanto sia "sfigata"
Siana in quel branco di scimmie XD Grazie per i complimenti, fanno
sempre piacere, sopratutto se fatti sinceramente come i tuoi ^^ Metti
da parte l'ansia perchè il capitolo è arrivato e
molti altri sono già sfornati e pronti da postare ^^ Ti
lascio al capitolo, un bacione grande grande da me e il correttore di
bozza ^^
medea90: Saooooooo sorellina ^^
Eheh povera Siana si e questo
è solo l'inizio, spero seguirai anche il seguito, mi farebbe
molto piacere ^^ So che tu sei tranquilla e come ti ha già
detto il mio correttore di bozza, siamo con te e non vediamo l'ora che
torni ^^ Grazie per i complimenti, e il seguito è arrivato,
spero ti piaccia ^^ Fammi sapere mi raccomando ^^ Ciauz un bacio da me
e il corrrettore di bozza ^^
Nika_chan01: Ciauzzzzz ben
tornata fra le mie recensioniste ^^ Mi sei
mancata ç_ç Eheh per sapere come andranno a
finire le vacanze non ti resta che seguire, ci conto ^^ Dopotutto le
vacanze saranno piene di colpi di scena e sopratutto molto umorismo e i
capitoli sono già pronti, ma come al solito io aspetto che
tutte recensiscano, compresa te ^^ Beh, ti lascio al capitolo spero ti
faccia piacere, alla prossima ^^ Baci baci Siana ^^
Promesse.....
Inizi di luglio, un giorno come altri da passare con gli amici in
piscina o in qualche posto fresco per evitare il caldo afoso che
riempiva le giornate… Ragazzi in partenza per le vacanze
estive per scappare dalla quotidianità, e buttarsi nel
divertimento per staccare la spina al cervello…
Un ragazzo sui 17 anni continuava a fare avanti e indietro per la casa
alla ricerca delle sue cose per preparare la valigia, e come al solito
quando gli servivano sparivano come niente volatilizzandosi nel
nulla… O era lui che non le trovava?
- Eve sai dov’è l’asciugamano del
mare?????- Chiese Kai gridando dalla sua camera avendo la musica fin
troppo alta per i gusti dei suoi fratelli che stavano letteralmente
perdendo l’udito a furia di avercelo in casa con quella
musica assordante
- Nell’armadio in cantina dove sempre sono stati- Rispose la
sorella di Kai da un piano superiore dove si trovava la stanza
dell’argenteo, gridando per farsi sentire o almeno ci provava
e quella musica la stava letteralmente facendo impazzire
- E i miei calzini?- Chiese di nuovo Kai scendendo in cantina per
andare a prendere i suoi asciugamani che non usava da anni, quando
andava al mare con i suoi amici di solito prendeva in prestito quello
degli altri perchè i suoi se li dimenticava di fisso
- Nella lavanderia puliti e stirati quando lo dovevi fare te!!!-
Reclamò la sorella, aprendola porta scorrevole in legno
bianco di camera sua dirigendosi a passo spedito per le scale,
sbattendo i piedi pesantemente sui gradini per far sentire e dichiarare
ai suoi fratelli che era incazzata nera
- Dove sono le mie felpe???- Urlò Kai dalla cantina alla
ricerca delle poche felpe che gli erano rimaste e che in quel momento
non trovava e di cui aveva perso tutte le tracce possibili per
ritrovarle
- Le ho prese io scusa!!! Mi servivano!!- Gridò Jake stando
nella sua camera, godendosi la litigata che i suoi fratelli stavano
avendo come al solito, stando buttato beatamente sul letto con le
braccia incrociate dietro alla testa e udendo i passi pesanti di Eve e
le urla di Kai; Se continuavano così finiva male
- Tutte quante in piena estate?- Esclamò Kai più
perplesso che arrabbiato... In piena estate era strano che veniva
derubato completamente delle sue poche felpe e la cosa ancora
più strana era che suo fratello, il fighettino del momento
gli prendesse dei vestiti quando lui vestiva in tutt’altro
modo
- Sai com’è dovevo provarle per vedere quale
stesse bene con la mia immagine- Rispose Jake, alzandosi finalmente
dalla sua posizione comoda e andando ad aprire il mobile in alto sopra
il suo letto per estrarre le felpe che aveva rubato al fratello
- Poco il figo Jake e riportamele che mi servono- Disse Kai passando
con disinvoltura davanti alla porta aperta del fratello intento a
piegare le felpe di Kai, finché al rumore assordante della
musica si aggiunse il fastidioso rumore del campanello: qualche giorno
li avrebbe fatti impazzire di quel passo quel coso e minimo ci sarebbe
stata una strage di qualsiasi fonte di rumore sopratutto per Eve che
aveva preso a gridare di andare ad aprire e i casi erano due: o aveva
la sue cose o aveva dormito male per essere così nervosa.
A passo svogliato Kai andò ad aprire la porta di casa
trovandosi di fronte qualcuno di assolutamente inaspettato e che non
vedeva l’ora di vedere: i suoi amici.
Niente di meglio nel casino che c’era già che
avere in casa dei ragazzi con manie di terrorismo e aspiranti figli di
Bill Laden che potevano fagli saltare in aria la casa solo con due
ramoscelli secchi e una pietra su cui sfregarli.
- E voi che ci fate qui?- Chiese Kai stupito di trovarseli di fronte,
sopratutto perchè erano in gruppo e quindi la cosa era
volontariamente voluta, se no sarebbero arrivati uno alla volta per poi
formare in casa sua il piano diabolico che avevano in mente, cosa che a
Kai era ancora alquanto sconosciuta
- Abbiamo deciso di iniziare a caricare le valigie in macchina, dato
che si parte dopo domani e domani andiamo tutti insieme allegramente al
parco divertimenti Gardaland- Rispose semplicemente Seth, come se fosse
la cosa più normale del mondo partire da un giorno
all’altro per un viaggio di 3 ore per andare in un parco
divertimenti
- Domani? E quando l’avreste deciso?- Chiese stupito Kai
facendoli entrare e notando che tra di loro c’era anche
Siana, che salutò con un leggero bacio per poi andare tutti
in camera dell’argenteo per i particolari
- Oggi, tutti insieme al bar e i genitori di Siana abbiamo
giù chiesto sono d’accordo- Spiegò un
amico di Kai, dagli occhi blu e i capelli mori, squadrando il casino
nella camera del ragazzo, non che non lo avesse mai visto ma non se lo
ricordava così disordinato e confusionario
- Per me va bene, ma non ho ancora finito di sistemare la valigia-
Disse Kai indicando la sua borsa sportiva buttata alla rinfusa sul
letto e mezza piena con panni avvolti su sè stessi e
cacciati dentro in qualche maniera pur di farci stare tutto
- Ti posso dare una mano io, mentre i ragazzi vanno a prendere qualcosa
da mangiare domani- Suggerì Siana ai ragazzi che annuirono
stando ad ascoltare le cose che dovevano comprare per mangiare il
giorno dopo mentre Kai cercava di sistemare il più possibile
la camera dato che sarebbe rimasto da solo con la sua ragazza che in
quel momento stava facendo il generale dei marines spiegando tutto per
filo e per segno ai suoi amici che sembrava la stessero ascoltando, ma
era la tecnica che usavano anche a scuola: quella di far finta di
ascoltare ma pensare alle nuvole e le varie sfumature del cielo.
Una volta che Siana finì di spiegare tutto il più
semplicemente possibile ai ragazzi, uscirono dalla casa diretti al
supermercato poco distante dalla villa, lasciando Kai e Siana da soli
che si misero all’opera per finire la valigia del ragazzo.
Pochi minuti dopo, con in sottofondo la musica, Siana stava piegando
accuratamente le cose del suo ragazzo sedute a gambe incrociate sul
letto con davanti la borsa aperta, sistemando tutto ordinatamente,
mentre Kai stava alla fine del letto, ti traverso sdraiato a pancia in
su aspettando che la moretta finisse il lavoro per lui, godendosi il
momento di pura tranquillità dato che tutti erano usciti di
casa e c’erano solo loro due.
- E questi cosa sono?- Chiese dopo minuti di silenzio in cui i due
ragazzi si scambiavano frecciatine con gli occhi e sorrisi maliziosi
ridendo, estraendo dalla borsa qualcosa di trasparente e alzandolo in
modo che anche Kai potesse vedere, mentre il ragazzo si
voltò lentamente verso di lei
- Oddio no!!!!- Gridò Kai, preso di sprovvista alzandosi di
colpo dalla sua posizione e cercando di prendergli da mano, cosa che
non gli riuscì perfettamente dato che la ragazza si era
alzata in piedi abbastanza incazzata per ciò che aveva
appena trovato
- Mi spieghi che ci fanno dei preservativi nella tua borsa?- Chiese
Siana, serrando gli occhi ad una fessura, fissando Kai con sguardo
assassino... Aveva trovato dei preservativi in borsa del suo ragazzo e
i casi erano due: o voleva farlo con lei anche se lei non lo aveva mai
fatto o voleva andare con altre ragazze
- Emm... Niente...- Balbettò Kai abbassando lo sguardo in
evidente imbarazzo per la situazione, pensando subito che la sua
ragazza lo avrebbe preso per uno che punta solo a quello e
maledicendosi per non averli nascosti meglio o per lo meno per non
averglielo detto
- Kai....- Sussurrò Siana vedendo la reazione strana del
ragazzo che si sentiva in colpa e dannatamente teso per quello che era
successo... Di sicuro lui non l’avrebbe mai costretta a farlo
e avrebbe aspettato tutto il tempo necessario che le serviva per essere
pronta
- Scusa... Abitudine a portarli... E poi per sicurezza...- Rispose Kai,
alzandosi lentamente, camminando verso la scrivania per spostarsi sulla
sedia e sentire il noioso discorso che lo stava aspettando su come
nascono i bambini e sopratutto su come le ragazze non sono come i
ragazzi e ci riflettano troppo su questa cosa
- Senti... Io non l'ho mai fatto con nessuno...- Proferì
Siana, ricordando al suo ragazzo che lei prima d’ora non era
mai stata con nessuno, nemmeno aveva mai baciato un ragazzo e per lei
era tutto nuovo e la cosa la spaventava anche se non lo avrebbe mai
ammesso
- Si si lo so.... Non voglio forzarti su questo...quando sarai pronta
lo faremo....- Rispose Kai, fermandosi di colpo, non ancora arrivato
alla scrivania e abbracciando Siana da dietro, cingendole la vita e
chiudendo l’abbraccio sullo stomaco di lei, mentre con la
bocca le sfiorava il collo sensualmente
- Ma poi in tenda ci sono anche i tuoi amici- Disse Siana sciogliendo
l’abbraccio e ributtando i preservativi in borsa di Kai, che
intanto la fissava stupito per quel gesto... Non si sarebbe mai
aspettato che li rimettesse dove li aveva trovati e la cosa lo faceva
rimanere leggermente perplesso
- Si lo so... Ma non si sa mai- Rispose Kai sorridendo e spingendo al
sua ragazza sul letto con delicatezza scherzando, cercando di non farle
del male, dato che confronto a lui era fin troppo minuta e la
sovrastava con il suo metro e 85 che messi a confronto con il metro e
50 di lei erano fin troppi
- Kai!!!- Esclamò Siana con un gridolino, più per
la frase detta dal suo ragazzo che per il fatto che l’aveva
fatta cadere sul letto come se niente fosse... Dopotutto
l’aveva sentito bene e aveva detto “ma non si sa
mai” ciò voleva dire che lui ci sperava in quello
e la cosa la sorprendeva e la intimidiva allo stesso tempo
- Ok amore scherzavo- Rispose sorridendo Kai buttandosi accanto alla
sua ragazza sul letto iniziando ad accarezzarle i capelli dolcemente
posandole una mano sulla pancia cercando di non metterla troppo in
imbarazzo, cosa che Siana non sembrava affatto dato che ricambiava il
gesto accarezzando il torace di Kai
- Non vorrai mica andare con altre?- Chiese Siana fermando il suo
movimento, e alzando lo sguardo sul volto di Kai, guardandolo di
traverso aspettando una risposta sincera da parte sua... Dopotutto
quell’ipotesi era da considerare dato che aveva dei
preservativi in valigia e la sua ragazza non era ancora pronta a farlo
- Ma che ti salta in mente!!! Solo perchè ho dei
preservativi in borsa non vado a darmi alla pazza gioia-
Esclamò Kai sorpreso per la possibile cosa che aveva detto
la sua ragazza, prendendolo per la seconda volta alla sprovvista...
L’opzione era possibile, se non fosse stato che lui era
follemente innamorato di lei e non sarebbe andato con altre
- Sarà meglio- Disse in tono sarcasticamente minaccioso
Siana riprendendo ad accarezzare il torace di Kai, che intanto si stava
godendo il momento, assaporandosi il tocco delicato di Siana sulla sua
pelle fredda
- Sei gelosa- Aggiunse Kai aprendo gli occhi e guardando ironicamente
Siana, e voltandosi verso di lei mettendosi su un fianco accarezzandole
con un dito il profilo del corpo fino ad arrivare alla vita dove si
fermò per poi baciarle le labbra delicatamente
- Si e ne vado fiera- Rispose Siana sorridendo maliziosamente, fermando
la mano del ragazzo e spostandolo di lato, per poi tornare a sedersi di
fronte alla borsa a gambe incrociate e ricominciare a sistemare le
poche cose che mancavano, sotto lo sguardo divertito di Kai.
Qualche ora dopo, Siana aveva finito di riempire la borsa di Kai alla
perfezione con tutto piegato e sistemato ordinatamente, tanto da farci
stare tutte le sue cose, cosa che all’argenteo non riusciva
affatto.
Era tardo pomeriggio, esattamente non lo sapevano ma il cielo si era
tinto di rosso sfumato al limpido azzurro formando contrasti a dir poco
meravigliosi nel cielo.
I due ragazzi salirono in macchina di Kai, dopo aver sistemato la
valigia pronta da caricare in macchina vicino al letto, per dirigersi a
casa della moretta che aveva trascinato il ragazzo senza spiegagli il
perchè.
- Dai perché mi hai trascinato a casa tua?- Chiese Kai
venendo trascinato per mano dalla sua ragazza lungo il corridoio della
sua casa, non capendo che intenzioni aveva la moretta e sopratutto non
capendo il motivo per cui l’aveva portato li
- Così mi fai compagnia a fare le valigie, non
c’è nessuno in casa- Rispose semplicemente Siana,
una volta arrivata davanti alla porta di camera sua e fermandosi di
colpo, appoggiando la schiena sulla porta in legno e guardando Kai
sorridendo
- Non vedo l’ora di partire- Disse Kai, fermandosi di fronte
alla moretta e appoggiando le mani sulla porta dietro di essa,
chiudendola nelle sue braccia in modo che non poteva muoversi,
avvicinandosi piano a lei e appoggiando la fronte su quella di lei
- Anche io… Un po’ di relax finalmente- Rispose
Siana guardando negli occhi Kai, cercando di non distogliere lo sguardo
da quello magnetico del ragazzo, sentendo il suo respiro caldo sul suo
volto che le faceva venire brividi lungo la schiena
- Soloa noi due senza nessuno- Aggiunse Kai, iniziando a baciarle il
collo sensualmente, mentre la ragazza si lasciava trasportare dal
piacere di quel momento, incapace di reagire stando solo a godersi le
attenzioni che stava ricevendo
- Oddio soli… Ci sono i tuoi amici- Rispose con un filo di
voce Siana, prendendo il volto del ragazzo tra le mani e portarlo
davanti a se per poi iniziare a lasciagli dei piccoli baci a stampo
sulle labbra mentre posava le mani sul torace del ragazzo
- Si ma loro… Sono scemi… Non daranno peso a noi
due…- Disse Kai lasciando fare la sua ragazza, che stava
cercando di comandare in quel momento e ci stava riuscendo bene dato
che aveva preso a giocare con le sue labbra e piercing sulla lingua
- Speriamo- Fece Siana in un sospiro ricordandosi che in vacanza non
erano proprio da soli, ma c’erano anche gli amici rompi
scatole del suo ragazzo che di sicuro non gli avrebbero lasciati da
soli tre minuti
- Fidati… Dai ora andiamo a fare questa benedetta valigia-
Rispose Kai, staccandosi dai baci della ragazza e spostando le braccia
dalla porta, lasciando Siana libera di muoversi, così che
aprì la porta di camera sua entrando, tenendo Kai per mano
che la seguiva a qualche passo di distanza.
Appena entrarono Siana estrasse dall’armadio un trolley che
aprì accuratamente sul suo letto, dove dentro ci avrebbe
messo le sue cose, tra cui vestiti e altre cose sconosciute al mondo
maschile.
Aprì l’armadio, spalancando le ante e permettendo
così al ragazzo di darle una mano senza
l’intralcio di chiederle dove si trovavano le sue cose.
- Carina questa gonna la porti?- Chiese Kai, tenendo in mano una gonna
molto corta in jeans, mostrandola alla ragazza e rimanendo alquanto
stupito di aver trovato un indumento simile nell’armadio di
Siana: di certo non avrebbe mai pensato ad una Siana con una minigonna
vertiginosa
- Se vuoi butta qui…Vestito più vestito meno-
Rispose Siana, indicando il trolley già quasi pieno di
vestiti piegati accuratamente e guardando bene c’era fin
troppa roba da portare solo per un campeggio e la cosa lo
stupì e non poco
- Ma quanta roba ti porti?- Chiese l’argenteo non staccando
gli occhi dalla borsa di lei che aveva raggiunto il culmine tanto che
dovette prendere un’altra valigia più piccola dove
mettere scarpe e altre cose
-Il minimo indispensabile perché?- Chiese Siana, alzando un
sopracciglio e guardando le sue cose che a lei sembravano poche, dato
che mancava ancora mezzo armadio da svuotare e Kai era rimasto
scioccato da quanti vestiti avesse la moretta: manco fosse stato un
centro commerciale!
- Quello non lo chiamerei minimo indispensabile- Disse Kai indicando le
cose di Siana sul letto che erano a dir poco i l triplo delle cose che
aveva il ragazzo messo insieme a quello dei suoi amici; Era davvero
strano che una ragazza avesse tutti quei vestiti
- Maglie, calzini, mutande, jeans…- Spiegò Siana,
indicando uno ad uno gli indumenti che aveva elencato, andandosi a
sedere sul divano a gambe incrociate e iniziando a sistemare il suo
beauty case che non si chiudeva nemmeno più
- Certo: gonne, pantaloncini, costumi, felpe... Per non parlare del tuo
beauty case che strabocca- Riprese Kai sedendosi accanto a lei sul
letto sul bordo, indicando altri indumenti che la moretta aveva omesso
dal suo elenco, forse rendendosi conto di quanta roba stava portando
- Non ho voglia di lavare… E poi mi serve tutto- Disse
semplicemente Siana, ricordandogli che sarebbero andati in un campeggio
e le cose si avrebbe dovuto lavarle a mano e di sicuro la moretta non
si sarebbe messa a fare la bella lavanderina in piena estate sotto il
caldo
- Voi ragazze siete sempre le solite…- Rispose Kai
voltandosi verso la ragazza sorridendo e scuotendo la testa con fare di
disapprovo verso il mondo femminile, che per lui era ancora tutto un
mistero da risolvere, sempre ammesso che ce l’avrebbe fatta
- Hahah mica siamo come voi che teniamo per un settimana la stessa
maglia- Rise la ragazza buttandosi a peso morto all’indietro,
lasciandosi cadere con la testa sul cuscino e le gambe ancora
incrociate mentre il ragazzo se ne stava ancora seduto al suo posto sul
bordo
- Siamo più pratici- Rispose sorridendo Kai, guardando
dritto a se, come catturato qualcosa di interessante da osservare, ma
era tutta una messa in scena perchè si sentiva a disagio ad
avere la sua ragazza sdraiata su un letto comodamente e i suoi istinti
iniziavano a farsi sentire
- No siete più sporchi- Disse semplicemente Siana
innocentemente, ignorando i pensieri che in quel momento Kai stava
complottando e la lotta interiore che stava sostenendo per non saltarle
addosso e risultare un maniaco
- Ma che dici- Fece Kai con sufficienza e voltandosi finalmente per
guardarla negli occhi... Dio quanto era bella: i capelli castani con i
riflessi ramati per via del sole sparsi sul cuscino le incorniciavano
il volto pallido, con le gote leggermente rosee per la lieve
abbronzatura e la maglietta stando sdraiata si era alzata scoprendole
leggermente la pancia
- La verità- Rispose semplicemente Siana, vedendo il suo
ragazzo avvicinarsi a lei e mettersi affianco iniziando a baciarle il
collo
-Kai che fai?- Chiese Siana mettendo una mano sul petto del ragazzo e
inarcando leggermente la schiena per la scarica inaspettata che le
attraversò il corpo…
- Shhh… Fidati… Non andrò oltre dove
tu non vorrai… Lasciati andare- Fece il suo ragazzo passando
dal collo alla bocca della moretta e iniziando a baciarla leccandole le
labbra per poi entrare nella bocca della moretta giocando sensualmente
con la sua lingua…
Con le mani scostò leggermente la maglietta andando a
toccare la sua pelle calda e liscia, mentre con l’altra
l’appoggiò sul sedere della ragazza accarezzando
anche quella parte ancora ricoperta dei pantaloncini…
Siana d’altro canto era presa dai baci e dalle carezze
continue del ragazzo che non riusciva a ragionare
lucidamente… Sapeva solo che provava un terribile piacere al
basso ventre da farle perdere la testa…
Kai passò lentamente fece scivolare piano la sua mano dalla
pancia alla chiusura dei pantaloncini… Si stacco dalle
labbra della ragazza per permettere di continuare il suo lavoro, mentre
la moretta presa dall’iniziativa iniziò a baciare
il collo del ragazzo, succhiando piano la pelle e lasciando lievi segni
rossi…
Il ragazzo prese ad armeggiare con la zip dei pantaloncini della
ragazza… Molto piano la fece scendere la cerniera studiando
le reazioni della ragazza… Non si mosse di un millimetro e
continuò la sua opera… Passo al bottone e lo
aprì con un rapido gesto… Ora aveva libero
accesso.
Prese possesso di nuovo della labbra della ragazza questa volta facendo
diventare il bacio più irruento cosa che alla moretta non
dispiacque affatto, tanto che prese lei il gioco iniziando un gioco di
lingue…
Kai intanto fece scivolare la mano destra all’interno degli
slip della ragazza… Voleva farle provare qualcosa di
nuovo… Ancora una volta non si oppose e prese a massaggiare
la parte intima della ragazza.
L’effetto fu immediato; Siana smise di baciarlo per
aggrapparsi alle sue braccia e inarcare la schiena dal
piacere…
Iniziò a sospirare di piacere cosa che portò Kai
ad aumentare il movimento della mano… I sospiri divennero
gemiti veri e propri…
Siana non capiva più niente… Voleva solo che
continuasse ancora di più per fargli provare quella
sensazione che prima d’ora non aveva provato…
Ad un certo punto senti qualcosa penetrarla… Kai con un dito
era entrato in lei iniziando a muoversi facendole provare piacere
ancora di più…
Siana presa dall’istinto portò una mano sulla
virilità del ragazzo, gesto che non si sarebbe mai sognata
di fare.
Ma in quel momento si stava lasciando trasportare della
sensazioni… Sentì la sua parte intima eccitata
più del dovuto e iniziò a massaggiare anche lei
da sopra la stoffa dei jeans…
Kai con un sussulto inaspettato di piacere, portò le labbra
al collo della sua ragazza iniziando a leccare dietro
l’orecchio, mentre penetrò la ragazza con un altro
dito aumentando il movimento, portando la sua ragazza ad ansimare
ancora di più….
Qualcosa però attirò l’attenzione del
ragazzo… Rumori sinistri all’entrata
dell’abitazione della ragazza.
Kai si fermò, lasciando la sua ragazza in predo a quella
piccola piacevole tortura…
- Che succede?- Chiese la moretta ancora sdraiata e con
l’affanno, non capendo perchè il suo ragazzo aveva
interrotto e si era alzato dal letto attento ai rumori drizzando le
orecchie…
- Sento rumori- Disse Kai serio attendo ad ogni rumore del
momento… Si alzò dal letto e andò alla
porta appoggiando un orecchio per sentire meglio…
- Voci… Adulte… E chiavi nella serratura che
girano…- Fece serio il ragazzo non scostandosi dalla porta
per sentire ancora
- Oh cazzo i miei genitori- Esclamò Siana tirandosi su
l’intimo e pantaloncini per poi andare verso lo specchio
dell’armadio e guardarsi se era presentabile o
meno…
- Meno male che ci siamo fermati in tempo- Fece l’argenteo
sistemando il letto mezzo disfatto velocemente per non far intendere
che avevano combinato qualcosa
- Pure tu!!- Disse la moretta raccogliendosi i capelli ormai spettinati
in una coda e mettendo della forcine ai lati per tenere ferme le
ciocche che non stavano nell’elastico
- Non mi dire che non ti è piaciuto- Fece malizioso il
ragazzo posizionandosi di nuovo vicino alla porta per sentire le voci
- Ne riparliamo dopo- Rispose la ragazza voltandosi verso di esso, e
guardandolo spostarsi dalla porta di scatto, dato che aveva sentito dei
passi avvicinarsi alla camera della ragazza... Solo lui riusciva a
sentire certi rumori così attentamente infatti se fosse
stato per lei non si sarebbe accorta di niente
- Siana ci sei?- Chiese la madre di Siana, entrando nella casa e
alzando la voce cercando la figlia, che probabilmente era in casa dato
che c’era la sua borsa buttata alla rinfusa sul divano in
sala, chiaro segno che era stata li o c’era ancora
- Si mamma sono in camera a fare le valigie!- Esclamò la
ragazza, buttandosi frettolosamente sul letto di fronte alla sua
valigia, fingendo di finire di prepararla, quando invece era
già perfettamente in ordine
- Oh ciao… Non è presto per farle? Ciao Kai-
Disse la madre di Siana, entrando nella camera della ragazza, vedendo
Siana seduta sul suo letto che piegava ordinatamente delle maglie e il
ragazzo a debita distanza da lei su una sedia, seduto al contrario
- Salve signora- Rispose educatamente Kai vedendo la madre della
moretta entrare, alzando leggermente la mano e salutandola con
svogliatezza con un cenno
- No.. Domani come abbiamo detto andiamo a Gardaland e prepariamo tutto
ora per non fare tutto all’ultimo minuto- Spiegò
semplicemente Siana alla madre, dato che evidentemente si era
dimenticata che la figlia sarebbe partita per una gita in un parco
divertimenti
- Capito… E stasera che fate?- Chiese ancora la madre della
moretta, curiosa di sapere cosa avrebbero fatto i due ragazzi quella
sera, dato che il tempo permetteva ed era estate era il caso di uscire
non di chiudersi fra quattro mura
- Andiamo da qualche parte per organizzarci per domani- Rispose ancora
Siana voltandosi verso sua mamma che era ancora sulla soglia della
porta, mentre guardava curiosa sua figlia troppo impegnata per fare le
valigie, cosa non vera dato che non la guardava in faccia per
l’imbarazzo che stava provando
- Va bene, non fate tardi… Vado a preparare la cena prima
che tuo padre mi fucili- Rispose la signora, chiudendo di nuovo la
porta, uscendo dalla camera e lasciando da soli i ragazzi tra i quali
calò un silenzio di qualche secondo
- L’abbiamo scampata… Nessuno si è
accorto di niente- Azzardò Kai, appena la madre di Siana fu
uscita definitivamente dalla camera e dopo essere sicuro al 100% che
non potesse sentirli da quella distanza
- Ci mancava poco- Rispose acidamente Siana, non alzando lo sguardo
dalla valigia, ancora troppo in imbarazzo per quello che era successo
poco prima con il suo ragazzo e cercando di non incrociare il suo
sguardo per paura di diventare rossa
- Riprendendo il discorso di prima… Ti è piaciuto
o no?- Chiese Kai, alzandosi lentamente dalla sedia andando a sedersi
dietro la ragazza, scostandole i capelli dietro l’orecchio e
appoggiando il mento sulla spalla della moretta sussurrandole quelle
parole all’orecchio
- Ma che domande fai?- Disse la ragazza stupita sentendo il fiato caldo
del suo ragazzo sul collo, mentre le lasciava dolci baci su di esso
sentendolo però sempre attento ai rumori nella casa, avendo
paura di essere scoperti
- Ma sono solo curioso eddai- Rispose Kai cercando di fare una voce
più seducente possibile, cosa che gli riuscì
perfettamente per far cedere la sua ragazza a quelle attenzioni per
soddisfare la sua dannata curiosità su tutto
-….. Si….- Ammise Siana sospirando, sentendo le
guance calde e la temperatura alzarsi di colpo come se
l’avessero appena messa accanto ad un camino acceso di
40°
- Vedi… Eddai non arrossire!!!! Ti sei solo lasciata andare-
Sorrise Kai, allungandosi sopra di lei e baciandole le guance che in
quel momento erano diventate rosse dall’imbarazzo, sentendole
bollenti e una piacevole sensazione come una scarica elettrica si
diffuse lungo la schiena della ragazza
- Mi rimetto a fare la valigia- Rispose Siana in evidente imbarazzo e
scostandosi dalla presa del ragazzo, rimettendosi a piegare le ultime
cose per poi posizionarle nella valigia con divina perfezione, cosa che
riusciva solo a lei
- Ahahah sei diventata tutta rossa!!- Si mise a ridere Kai alzandosi in
piedi e guardando la sua ragazza che era diventata completamente rossa
per l’imbarazzo della situazione, cosa che non piacque molto
alla ragazza che si mettesse a ridere della sua enorme timidezza
-scappa prima che ti uccida- Rispose Siana alzandosi di scatto e
iniziando a correre dietro a Kai per la casa, seguendolo in corridoio,
dove passarono davanti alla cucina dove la madre di Siana stava
cucinando
- Signora, porto sua figlia fuori a mangiare, gliela riporto entro
mezzanotte! Arrivederci!!- Gridò Kai correndo per il
corridoio aprendo la porta di casa di colpo e uscendo di corsa per
correre via dall’assassina che gli stava alle costole, mentre
la madre di Siana li guardò ridendo stranita
- Sera signore! Bella serata eh?? Scusi ma sono di fretta, ci vediamo
presto! Buona serata!- Esclamò Kai sempre correndo salutando
il padre di Siana che era nel viale a parcheggiare la macchina,
voltandosi verso di lui e balbettando le parole sorridendo cosa
ricambiata dal padre di Siana
- Se ti prendo Kai!!! Ciao papà a più tardi!!!!-
Gridò Siana scendendo velocemente le scale attenta a non
ammazzarsi e superando suo padre che stava tornando dal lavoro da
poco… Quei due ragazzi si divertivano con poco…
Doveva ricredersi quel ragazzo lo stava stupendo più del
dovuto
- Attenzione a non cadere- L’avvertì suo padre,
ricordandosi la poca stabilità della figlia…
Riusciva a cadere persino da una superficie perfettamente piana, e
questo era tutto dire… Come faceva lo sapeva solo la
ragazza…
- Va bene papà!!! Kai aspettami!!!- Rispose la moretta a suo
padre per poi rivolgersi di nuovo all’argenteo che non aveva
intenzione di fermarsi per farsi prendere… Di sicuro ci
sarebbe passato uno schiaffo che lui non voleva in quel
momento…
- Prendimi se ci riesci piccola peste!!!- Fece Kai girandosi in
direzione della ragazza che lo stava inseguendo per vedere a quanta
distanza c’è l’aveva…
Purtroppo non calcolò che davanti a lui ci fosse un
ostacolo; un palo della luce
- Ocio al palo!!!!- Gridò la ragazza vedendo Kai che invece
di pensare alla strada e ai conseguenti ostacoli. Infatti il ragazzo
prese in pieno il palo ritrovandosi completamente a terra e con le mani
sulla testa
- Ahia la testa- Disse Kai tastandosi la parte dolorante, controllando
che non ci fosse nessuna ferita, infatti vi era solo un leggero
bernoccolo che avrebbe adornato come un corno la sua fronte per un paio
di giorni
- Ti ho preso- Fece la ragazza abbracciandolo da dietro e stringendolo
forte per quanto fosse possibile per lei, anche perché
l’avrebbe spostata con facilità con niente
- Ma hai trassato!!- Sbottò Kai prendendo il braccio della
ragazza che gli attorcigliava la vita e trascinandola avanti a se
- Nono nessuna regola il palo era compreso, solo che tu non
l’hai visto- Disse Siana abbassando la testa del suo ragazzo
per vedere in che condizioni era la sua testa…
- Non vale dai- Rispose cercando di stare fermo in quella posizione
scomoda abbassato all’altezza di Siana per poterle far vedere
meglio il suo bernoccolo sulla fronte mentre la moretta se la rideva
per la pessima scena che aveva appena fatto… Più
idioti di lui non c’è n’erano
- Si vale e non ho intenzione di lasciarti andare ora- Fece la ragazza
dando un leggero bacio sulla fronte del ragazzo come si fa ai bambini
piccoli quando si sono fanno male e le mamme danno i baci per fare
passare il dolore come per magia.
- Ma dovremmo andare prima o poi- Rispose il ragazzo vedendo che la sua
ragazza l’aveva abbracciato nuovamente e non aveva intenzione
di lasciarlo andare
- Ma il mio senso di lasciarti era un altro… Lasciarti
andare via da me… Come è successo tempo
fa…- Spiegò la ragazza… Ora
capiva… Aveva paura che sparisse dalla sua vita
nuovamente… Di non poterlo più vedere, di
parlargli, di scherzarci insieme… La capiva anche
perchè lui aveva la sua stessa paura
- Non succederà più… Te lo
prometto…. Insieme per sempre…- Rispose il
ragazzo promettendole che qualunque cosa sarebbe successa…
Bella o brutta non l’avrebbe abbandonata e gli sarebbe stato
vicino…
- Per sempre… Promesso…- Sancì anche
lei la promessa alzandosi sulle punte dei piedi per raggiungere le
labbra del ragazzo e sancire la promessa con un bacio… Un
bacio diverso dagli altri dolce come zucchero, che rappresentava per
loro l’inizio di qualcosa di speciale…Una promessa
che li avrebbe legati per sempre…
- Vieni ti devo dare una cosa- Disse Kai quando si staccò
dalle labbra della ragazza prendendola per mano e trascinandola verso
la macchina, aprendogli lo sportello del passeggero come un gentiluomo
e facendola sedere all’interno del veicolo, per poi
raggiungerla dall’altra parte…
- Che cosa?- Chiese curiosa Siana guardando il ragazzo che apriva il
cruscotto dalla parte di Siana ed estraendo un pacchetto di varie
tonalità di azzurro con un fiocco color arcobaleno al centro
che ornava il tutto… Prese il pacchetto dalle mani del
ragazzo e lo scartò facendo attenzione a non rovinare la
carta che le piaceva tanto.
Arrivata alla fine tirò fuori il regalo dalla carta
rivelando un diario…
- Vedi visto che il tuo l’ho rubato… Ho pensato di
regalartene uno nuovo… Dove potrai scrivere quello che
vorrai… Diciamo un inizio nuovo di vita- Spiegò
Kai alla ragazza… Ormai il vecchio diario poteva definirsi
suo, la ragazza non gliel’aveva più chiesto
indietro e lui voleva che continuasse a scrivere i suoi pensieri sulla
carta…
- Grazie è bellissimo- Fece Siana aprendo e scoprendo il
contenuto del diario che aveva le pagine profumate, sapevano di
zucchero filato ed erano lisce come la filigrana…
Baciò a sorpresa il ragazzo, prima a stampo e poi facendo
pressione con la lingua per entrare e approfondire il bacio…
- Bene ora andiamo prima che ci fucilino gli altri- Fece Kai fermando
la ragazza per l’enorme ritardo che avevano per
l’appuntamento…
Mise in moto e si avviò verso il ritrovo per
un’altra serata di divertimento assieme alla sua
ragazza… La ragazza con cui avrebbe condiviso
tutto… Legati da una promessa che sarebbe durata tutta la
vita…
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Capitolo 27 *** Tutti a gardaland!!! ***
cap27
Padme86:
ciao bella!!!! Sono davvero contenta che ti sia piaciuto il capitolo^^
E questo capitolo sarà ancora più divertente
dell’altro dove Seth ne combinerà di tutti i
colori^^ Kai è un vero disastro in fatto di pulizie e
ordine, quindi è un vero miracolo se prende una scopa in
mano e si mette a pulire il pavimento^^ Se non ci fosse Siana vivrebbe
nella spazzatura -.-° Comunque grazie per i complimenti a me e
al correttore di bozza che gli fanno tanto piacere^^ Saluti e baci da
tutte e due e alla prossima^^
Medea90:
ciao sorellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Nostra specialità
variare tra il romantico e il comico per dare più vita alla
trama ^^ hahah povero Kai certe volte è proprio un imbranato
riesce a fare figuracce come niente^^Vedi il palo della luce preso in
niente per in faccia^^ Però ci è andato a
guadagnare perché la moretta l’ha salvato e
coccolato subito^^ Baci e alla prossima dal me e dal correttore di
bozza^^
Nika_chan01:
sao anche a te^^ La camera di Kai la definirei un vero e proprio big
ben dato che ci trovi di tutto e di più e mai nessuno riesce
a metterla a posto, impresa davvero ardua -.-°° E Siana
e abbastanza gelosa di lui, ma più che altro
perché ci tiene tanto a lui e non vuole perderlo ^^ Baci
baci da Siana^^
Ali93:
nipotinaaaaaaaaaaaaaaa^^ Buone vacanze anche a te^^ eh si Kai e Siana
diventano ancora più uniti e sarebbe più che
normale visto che stanno insieme ^^ Nei prossimi capitoli si vede
proprio come si evolverà il loro rapporto^^ Quindi mi
raccomando seguici^^ Baci da me e dallo zietto ^^
Lexy90:
taooooooooo^^ Kai è proprio carino perché le
ricopre di attenzioni^^ e la vacanza si rivelerà…
beh devi leggerlo per scoprirlo quindi dovrai aspettarlo hihi ti lascio
alla lettura del capitolo^^ Baci e abbracci da Siana^^
Tutti a Gardaland!!!!!!!!!!
Prima
mattina…e per prima mattina intendiamo le cinque del mattino
dove il sole deve ancora sorgere e gli unici svegli erano gli uccellini
canterini che erano posati sugli alberi a cantare il buon giorno a
tutti gli abitanti…
Due ragazzi, precisamente un ragazzo e una ragazza, uno bello sveglia e
l’altra mezza morta dal sonno appoggiata al muro aspettando
che il suo amico suonasse il campanello di casa e qualcuno li aprisse
la porta facendoli entrare..
- Dorme ancora se riuscite a svegliarlo- Disse Jake dopo un buon 10
minuti che il campanello suonava, andando ad aprire la porta e
trovandosi di fronte Seth in versione escursionista più
sveglio che mai e bello pimpante e dietro di lui appoggiata alla
ringhiera la moretta mazza assonnata
- Ci pensiamo noiiiiiiiiiiiiiiiii- Esclamò Seth entrando in
casa dell’argenteo saltando felicemente come una lepre qua e
la non vedendo l’ora di partire per il parco divertimenti,
mentre gli altri erano nelle rispettive macchine ad aspettare che Kai
si svegliasse dal mondo dei sogni
- Giorno Jake- Disse Siana, seguendo il biondo che si era
già fiondato in camera dell’argenteo per
catapultarlo nel mondo reale con le sue buone maniere, che risultavano
essere gridargli nelle orecchie e se necessario buttarlo giù
dal letto in qualche secondo
- Ciao Siana… Ti vedo assonnata- Rispose Jake incamminandosi
verso le scale che poco prima il biondo aveva salito di corsa,
affiancato da Siana che si trascinava per i gradini sbadigliando di
tanto in tanto e ringraziando mentalmente chi la stava mantenendo
ancora in piedi
- Mi hanno buttato giù dal letto- Disse Siana alzando un
sopracciglio aspettando che il ragazzo scoppiasse a ridere dato che ora
anche con lei usavano il metodo “entri in casa furtivamente e
ti metti a gridare nelle case altrui” e non più
solo con suo fratello
- Sempre i soliti… Ora tocca a Kai- Fece Jake una volta
salite tutte le scale e trovandosi di fronte alla camera di Kai ancora
chiusa: chiaro segno che il ragazzo stava ancora dormendo...
Aprirono la porta lentamente, rivelando che all’interno era
tutto ancora buio dato che la tapparella era abbassata.
Seth e Siana si diressero all’interno della stanza
cautamente, mentre Jake non entrò ma andò in
camera sua intanto che Siana alzava le tapparelle.
- SVEGLIAAAAAAAAAAAA AMOREEEEEEEEEEEEEEEE SENZA DI TE NON SI
PARTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE- Gridò Seth a pieni
polmoni cercando si svegliare l’amico che intanto era immerso
sotto le coperte completamente, vedendolo muoversi e tirarsi un cuscino
sopra la testa per non sentire le grida del biondo
- Bel modo di svegliare le persone Seth- Disse Siana vedendo il
fastidio che il biondo stava creando al suo ragazzo dato che si era
completamente coperto con le lenzuola intento a non dagli ascolto dato
che di solito dormiva si e no 8 ore in più
- Ha funzionato con te- Rispose Seth semplicemente alzando le spalle e
vedendo l’amico che si muoveva nel letto avvolgendosi nelle
lenzuola per evitare che i suoi sogni fossero interrotti dalle continue
chicchere dei due ragazzi che discutevano in camera sua
- Vedi? Non si sveglia- Disse Siana guardando il suo ragazzo che non
dormiva beatamente come se niente fosse, sedendosi sul suo letto
accanto a lui scostandogli leggermente le lenzuola e il cuscino dalla
testa scoprendo la testa del ragazzo con i capelli scompigliati
- Bene allora fallo tu- Rispose seccato Seth sedendosi sulla sedia
della scrivania, aspettandosi che la ragazza ci avrebbe messo
più di un ora e guardandosi la scena con le varie
imprecazioni da parte del ragazzo che non amava essere disturbato
- 10 euro che con me si sveglia- Disse Siana guardando Seth che intanto
faceva una faccia di uno che la sapeva lunga sul ragazzo dato che lo
svegliava da sempre o di solito il compito restava a Matt che tutti i
giorni puntualmente si precipitava in camera sua gridando
- Accetto… Su su che aspetti?- Fece Seth godendosi la scena
appoggiando il mento sulle braccia incrociate, guardando Siana che si
stava avvicinando leggermente a Kai sfiorandogli il volto con le dita
delicatamente sentendolo accaldato e non come sempre gelato
- Piccolo… E’ ora che ti svegli…
Andiamo alzati- Disse dolcemente Siana seguendo il profilo del ragazzo
con un dito e avvicinandosi a lui con le labbra lasciandogli leggeri
baci sulle labbra senza dagli troppo fastidio
- Ancora 10 minuti amore- Rispose sbadigliando Kai con voce impastata
dal sonno, cosa che di solito non faceva mai ma si metteva a gridare
contro chi lo svegliava bruscamente, invece ora si era messo a
ricambiare i baci a stampo della ragazza
- Eddai… Dormi in macchina… Se non ti svegli Seth
riprende ad urlare- Disse Siana dolcemente, mentre Kai aveva aperto gli
occhi stroppiciandoseli con le mani cercando di realizzare che la sua
ragazza e il suo amico erano li da un pezzo per svegliarlo
- No per carità mi sveglio… Dammi due minuti e
sono pronto- Rispose Kai alzandosi in piedi e rivelandosi solo in
boxer, cosa che fece coprire gli occhi di colpo di Siana dopo essere
avvampata per l’imbarazzo
- Vedi è stato facile, con le buone si ottiene tutto- Disse
Siana dopo che Kai fu uscito dalla porta della sua camera con dei
vestiti in mano per cambiarsi e lavarsi, mentre i due ragazzi lo
aspettavano in camera sua
- Come hai fatto? Di solito ci impiego minimo un ora- Chiese sbalordito
Seth alzando il mento dalle sue braccia non capendo come la moretta
aveva fatto a svegliare il suo amico in pochi minuti quando lui o Matt
ce ne mettevano il triplo del tempo e gridando
- Sgancia Seth hai perso- Rispose Siana alzandosi dal letto e
dirigendosi verso il biondo allungando la mano aperta aspettando i
soldi che avevano scommesso
- Ma no daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii- Esclamò
Seth alzandosi in piedi a superando la ragazza dirigendosi verso la
porta chiusa della stanza poco prima da Kai, aprendola nuovamente e
dirigendosi all’esterno trovandosi l’argenteo in
fondo alla stanza vestito e lavato
- Fuori i soldi- Disse Siana aggrappandosi alla maglietta di Seth e
trascinandosela per il corridoio, mentre lui si avvicinava
all’argenteo che si stava tamponando i capelli con
l’asciugamano, evidente segno che li aveva messi sotto
l’acqua per darsi una svegliata
- La tua ragazza mi deruba- Fece Seth una volta accanto a Kai, mentre
la ragazza si staccò dal biondo lamentandosi e cercando di
spiegare la situazione all’argenteo, cosa inutile dato che al
posto delle sue parole sentiva solo un fastidioso ronzio.
Scesero le scale di casa fino a dirigersi nel piazzale dove altre 3
macchine colme di ragazzi li stavano aspettando per la partenza.
- No te davanti no, fai mettere Kai- Esclamò Seth vedendo la
moretta che si era già impossessata del posto passeggero di
fianco a lui, mentre Kai si stava dirigendo nei posti posteriori
buttando la sua felpa a modi cuscino contro la portiera
- No le cedo il posto, voglio dormire- Rispose Kai buttandosi a peso
morto nella macchina occupando tutti i posti posteriori sdraiandosi per
dormire usando la felpa a modi cuscino, chiudendo gli occhi e vedendo i
due ragazzi ancora fuori dalla macchina discutere
- E mi lasci da solo, sei crudeleeeeeeeeeeeeeeeeeeee- Fece Seth in tono
lamentoso vedendo l’amico che si era comodamente messo a
dormire nella sua macchina come se niente fosse, come se la cosa fosse
utile dato che di li a poco si sarebbe dovuto svegliare
- Non ti mangia mica- Disse in tono sarcastico Kai aprendo un occhio e
guardando i due ragazzi appoggiati alla macchina troppo intenti a
discutere dei loro fatti anche solo per ascoltarlo
- Appunto non sono un cannibale- Diede conferma Siana aprendo la
portiera finalmente e sedendosi sul sedile affondandoci dentro
comodamente levandosi le scarpe e mettendosi la felpa dato che alle 5
di mattina faceva freschino anche se in piena estate
- E’ un femmina- Disse Seth sbucando dalla portiera con la
testa stando sempre in piedi fuori dalla macchina guardando Kai che si
era messo comodamente con i piedi appoggiati sulla portiera di fronte a
lui con le gambe piegate e la testa sulla felpa
- Ahah guarda non lo sapevo- Fece sarcasticamente Siana guardando il
biondo in cagnesco che fino a quel momento si rifiutava di salire in
macchina, accendendo gli animi dei suoi amici desiderosi di partire e
stufi di aspettare e si erano messi a gridare
- Siete noiose parlate sempre di vestiti, ragazzi e ancora vestiti-
Disse Seth sotto le grida dei suoi amici che lo incitavano a muoversi,
salendo finalmente in macchina accanto Siana senza però
accendere il motore cosa che causò altre grida
- Tranquillo Seth non sono per questi argomenti, eddai fammi stare
avanti- Supplicò Siana con occhi dolci sperando di entrare
nelle grazie di Seth e che la facesse stare finalmente davanti
accontentandola e facendo cessare così le urla dei suoi
amici
- Va bene piccola peste… A volte mi chiedo come faccia ad
infinocchiare tutti- Rispose Seth avviando il motore e dirigendosi
all’uscita del cancello della villa dell’argenteo
seguito dalle altre macchine, mentre il cancello automatico si chiudeva
dietro di loro
- Grazieeeeeeeeeeeeeee- Esclamò Siana entusiasta, come una
bambina a cui hanno appena dato le caramelle per stare tranquilla,
sporgendosi verso il biondo e lasciandogli un leggero bacio sulla
guancia per ringraziarlo
- Bene mi metto a dormire, notte a tutti- Disse Kai evidentemente non
ancora caduto in coma profondo da sonno sentendo le chiacchiere inutili
dei due ragazzi davanti che di li a poco avrebbero iniziato a discutere
come due pettegole sulle novità del giorno
- Traditore- Fece secco Seth guardando nello specchietto retrovisore
per guardare Kai che si era alzato per lasciare la sua felpa a Siana
che si era raggomitolata su se stessa per il freddo che aleggiava nella
macchina
- Dov’è la radio?- Chiese Siana sistemandosi la
felpa del suo ragazzo tre volte più grande di lei addosso
chiudendo la cerniera e avvolgendosi in essa sentendo subito un ondata
di calore riscaldandola in qualche secondo
- Auguri Seth- Disse Kai ributtandosi sul sedile posteriore nella
stessa posizione in cui era prima, sistemandosi meglio e guardando
sorridendo la sua ragazza che aveva già preso a frugare per
la macchina del biondo
- Perché?- Chiese Seth preoccupato, voltandosi verso Kai che
si guardava la sua ragazza ridendo in preda alle sue manie di
esploratrice nella macchina del biondo, avendo preso a frugare nel
cruscotto alla ricerca di qualcosa
- Ora lo capirai- Rispose semplicemente Kai sdraiandosi per bene e
chiudendo gli occhi addormentandosi, non prima di aver lanciato un
occhiata ridendo al biondo che era rimasto perplesso mentre si
aspettava chissà che da parte della moretta
- No dai Rihanna no!!- Gridò il biondo dopo che Siana aveva
estratto dalla sua borsa un cd contenente tutta la sua musica
strampalata e aveva iniziato a cantare la canzone appena inserita nella
radio ormai vecchia di Seth
- Abbiamo sentito i sum41 fino ad adesso- Si giustificò
Siana guardando Seth con gli occhi dolci aspettandosi che il biondo
fosse caduto anche quella volta alle sue suppliche da bambina piccola e
carina, cosa che non lo era affatto
- Due canzoni, per non contare tutti i cambi di stazione che hai fatto
in un ora…. Riusciamo a sentire una canzone intera?- Chiese
con tono sarcastico Seth ricordandosi qualche ora precedente che la
ragazza appena salita in macchina aveva iniziato a cambiare stazione
della radio ogni tre minuti perchè insoddisfatta della
musica che piaceva al biondo
- Ma mi annoio- Si lamentò la moretta scostando la cintura
di lato dato la sua altezza e la stava strozzando, tirandosi le
ginocchia al petto raggomitolandosi su sè stessa
- Guarda il paesaggio- Propose Seth indicando il paesaggio oltre il
vetro del finestrino dalla parte della ragazza, tenendo gli occhi
puntati sulla strada, dopo aver svoltato e essere entrati in
autostrada, pronti a subirsi le noiose tre ore di viaggio in piena
mattinata
- Che cosa eccitante… Prati, prati e ancora prati-
Sbuffò Siana, appoggiandosi al finestrino con il gomito,
mettendo il mento sulla mano e guardando il paesaggio che offriva solo
distese di campi per il momento
- Questo offre la casa- Rispose Seth abbassando di qualche centimetro
il finestrino per poter buttare al di fuori la cenere della sigaretta
che aveva appena acceso sotto le occhiate in cagnesco da parte della
moretta che sopratutto di prima mattina non tollerava il fumo
- L’unico che si diverte è Kai… Dorme-
Disse Siana, sporgendosi leggermente dal suo sedile per guardare dietro
il suo ragazzo che dormiva beatamente come se niente fosse, troppo
impegnato e preso dal sui sogni per rendersi conto che parlavano di lui
- Lo fa sempre- Rispose Seth aspirando il fumo e mandandolo
giù mentre metteva la sigaretta fuori dal finestrino per far
cadere la cenere alludendo al fatto che ogni volta che si viaggiava Kai
in macchina di fisso dormiva
- Ci fermiamo?- Chiese Siana interrompendo il discorso e guardando Seth
supplicandolo con gli occhi di non far domande sul perchè
doveva fermarsi solo dopo qualche minuto di partenza
- Perché?- Come non detto, o pensato, Seth chiese alla
ragazza il motivo di quello sguardo supplichevole e di quella frase
detta qualche secondo prima non capendo il perchè si doveva
fermare
- Devo andare in bagno- Disse Siana continuando a guardare il biondo
che teneva gli occhi fissi sulla strada cercando di non scoppiare a
ridere per l’affermazione della ragazza sul perchè
si doveva fermare da un momento all’altro
- Tienitela- Rispose Seth sorridendo e voltandosi verso la moretta,
mentre anche lei non riusciva a trattenersi e stava per scoppiare a
ridere per la situazione
- Daiiiiiiiiiiiiiiiiii mi scappa- Si lamentò Siana
rimbalzando sul sedile, chiaro segno che se la stava facendo
letteralmente addosso e la stava trattenendo da tempo
- Non mi fermo, perdo tempo- Si giustificò il biondo
continuando a trattenersi dal scoppiare al ridere e vedendo la ragazza
che rimbalzava continuamente sul sedile della sua macchina in piena
crisi pipì e se non si sarebbero fermati di li a poco
gliel’avrebbe fatta in macchina
- Stamattina non mi hai dato il tempo di farla- Disse Siana ricordando
al biondo il suo risveglio a causa sua, che aveva previsto una doccia
in massimo cinque minuti, cambio di vestiti e subito diretti in
macchina senza farle fare nemmeno colazione
- Uff che stress che sei- Sbuffò Seth rallentando e
accostando su un area di servizio al bordo della strada dove di solito
ci si ferma per riposare o per qualche guasto alla macchina, aspettando
che Siana scendesse per andare a fare i bisogni
- Perché ci fermiamo?-Chiese Kai svegliandosi notando che la
macchina non era più in movimento, ma si erano fermati in
silenzio, mentre Seth aspettava che la moretta scendesse, cosa che non
stava affatto succedendo
- Buongiorno era ora… La tua ragazza deve andare in bagno-
Spiegò semplicemente il biondo a Kai, voltandosi verso di
lui per guardarlo ancora sdraiato e ad occhi socchiusi per il sonno
evidente... Solo lui riusciva a dormire così tante ore di
seguito in piena mattina, cosa che non gli riusciva affatto di notte
- Scusa eh? Non ci sono bagni qui- Disse seriamente perplessa Siana
guardando il paesaggio di soli campi e cespugli oltre il garrail della
strada, cosa che non le metteva l’anima in pace dato che
aveva intuito cosa aveva in mente il biondo
- La fai dietro ai cespugli- Rispose Seth facendo le spallucce non
capendo di cosa tanto anomalo ci sia nel fare la pipì dietro
a dei cespugli sul ciglio della strada dove passavano un
infinità di macchine alla volta
- Non ci penso neppure! vedono tutti- Esclamò Siana
incrociando le braccia al petto e rifiutandosi su tutta la linea di
mettere anche solo un piede fuori dalla macchina
- Noi lo facciamo sempre- Aggiunse Seth ricordandosi che tutte le volte
che a uno di loro scappava la pipì si fermavano anche in
pieno posto pubblico dietro agli alberi a farla senza problemi mentre
le ragazze stavano sempre li a farsi complessi
- Voi siete ragazzi, per una ragazza è diverso- Rispose
Siana chiudendo gli occhi ad una fessura guardando Seth di sbieco
volendo ucciderlo da un momento all’altro, pensando al fatto
che il biondo la stava cacciando in mezzo ad un prato a fare
pipì!
- Ecco perché non ci portiamo le ragazze- Aggiunse Seth,
sporgendosi per aprire la portiera di Siana per farla scendere con le
buone o con le cattive, aspettando la reazione della ragazza che
sciolse conserte al petto per scendere a passo deciso arrabbiata
sbattendo pesantemente i piedi per terra per far sentire ai due ragazzi
quanta rabbia le bolliva in corpo in quel momento.
Passarono minuti in cui Seth aveva appoggiato i piedi sul cruscotto
tamburellando le dita sul cambio, mentre Kai dietro sempre sdraiato si
godeva i minuti di tranquillità aspettando che la sua
ragazza fosse di ritorno, quando la vide correre come un fulmine in
mezzo al prato e saltare il garrail in qualche maniera, roba da
rimetterci l’osso sacro e schizzare in macchina chiudendo la
portiera di colpo.
- DAI PARTI!!!!!!!- Gridò a pieni polmoni la ragazza
chiudendo la sicura della macchina come se fosse stata rincorsa da un
orso famelico che se la voleva mangiare in pochi secondi, ma magari
fosse stato così
- Ma che succede?- Chiese Kai sconvolto vedendo la sua ragazza
terrorizzata da qualcosa, e il ragazzo era andato subito a pensare male
che qualcuno avesse osato toccare la sua ragazza, pensiero che
scatenò subito l’animo dell’argenteo
- Parti ti prego!!!! Serpente!!!!!- Urlò di nuovo Siana
spostando i piedi del biondo dal cruscotto senza pensarci due volte e
incitandolo a mettere in moto quella vecchia ferraglia, sotto la
continua risata di Seth che era scoppiato a ridere vedendo la ragazza
così traumatizzata per un serpente
- Non ridere! Kai digli qualcosa!!!!- Gridò di nuovo la
moretta implorando il suo ragazzo con lo sguardo di dagli una mano
dalle continue prese in giro da parte del biondo nei suoi confronti
- Dai Seth piantala di fare lo scemo, lo sai che ha paura-Riprese Kai
l’amico facendolo smettere di ridere, una volta alzatosi dai
sedili e mettendo il mento sul sedile di Siana sfiorandole la guancia e
seguendo la strada
- Uffa che palle- Sbottò Seth in tono rassegnato che ormai
quei due facevano comunella ed era impossibile metterli contro, o
almeno lui non ci riusciva ed era meglio non provarci nemmeno prima che
se li ritrovava in macchina che gridavano
- Ma dorme di nuovo si può?- Disse Siana dopo che si erano
rimessi in marcia verso il parco divertimenti, voltandosi verso Kai che
dormiva di nuovo sui sedili posteriori come se niente fosse e
sopratutto ignorando completamente la musica a tutto volume
- Hah abituati peste… A volte dorme giornate intere- Rispose
Seth dando un occhiata svelta al suo amico che non si accorgeva di
niente e di nessuno, per poi tornare a guardare la strada prima di
andare contro qualcosa o qualcuno
- Bah… Contento lui- Disse semplicemente Siana tornando a
guardare la strada, o più che altro osservava il paesaggio
che ora offriva case su case e più che altri palazzi di
città a loro completamente sconosciuti dato che abitavano
nel mondo di Heidi
- Allora … Tu e Kai l’avete già fatto?-
Chiese di punto in bianco Seth, senza voltarsi verso la moretta tenendo
lo sguardo sulla strada mentre si fumava un’altra sigaretta
cercando di non far entrare troppo fumo nella macchina causa Siana
- Eh?- Fece sbalordita Siana e sorpresa per la domanda inattesa... Non
che non l’avesse capita ma non se l’aspettava una
cosa così di punto in bianco, dopotutto parlare di sesso non
era all’ordine del giorno fra i comuni mortali
- Ho detto… Avete già fatto sesso tu e Kai?-
Ripeté per la seconda volta Seth, questa volta voltandosi
leggermente verso la figura della ragazza accennando ad un sorriso
malizioso aspettandosi una risposta decente da parte della moretta
-SETH!- Gridò Siana per l’imbarazzo che stava
provando in quel momento e le guance le si erano colorite leggermente
di rosso... Parlare di quell’argomento per qualche strano
motivo le riusciva bene solo con Kai e con nessun altro
- Oh ma che ho detto? Devo dedurre dal tuo tono di si hehe- Fece Seth
ancora con tono più malizioso di prima, risolvendosi gli
enigma da solo e corrucciandosi a sforzarsi di capire
l’espressione del viso della moretta e il suo tono di voce
- Ma!- Gridò sconvolta Siana voltandosi nervosamente verso
il finestrino per non guardare il biondo dall’imbarazzo e
portandosi una mano alla bocca iniziando a mangiarsi nervosamente le
unghie, cosa che non aveva mai fatto prima d’ora
- Preliminari o subito al sodo?- Chiese di nuovo intenzionato a sapere
tutto della vita privata dei due ragazzi e sopratutto non lasciando in
pace la moretta che era in evidente imbarazzo di fronte a
quell’argomento e di li a poco si sarebbe buttata dal
finestrino pur di non ascoltarlo
- Ma che te frega!- Urlò Siana voltandosi finalmente verso
di lui e facendo lo sguardo più serio che poteva riuscirle
per convincere Seth a piantarla di farle certe domande che la mettevano
in pieno imbarazzo
- Allora l’avete fatto!!!! Ha usato il preservativo?- Chiese
di nuovo Seth imperterrito a continuare il suo interrogatorio che
sarebbe durato ancora per molto se nessuno sarebbe intervenuto a quella
disgrazia per la moretta
- Seth piantala!- Gridò di nuovo Siana al limite della
sopportazione, e non sapendo come sviare l’argomento e
sopratutto come fermarlo aveva iniziato a pizzicagli le braccia per
farlo tacere, cosa che non le riusciva affatto
- In che posizioni? Missionario, posizione numero 69 o a pecorina?-
Insistette Seth intenzionato a saperne sempre di più sulla
vita intima dei due ragazzi, tra cui uno stava dormendo beatamente come
se non stesse accadendo nulla
- Ma… Dio!!!- Esclamò Siana nervosamente alzando
di colpo il volume della radio istericamente, cercando di non ascoltare
cosa il biondo continuava a dirle nella speranza che almeno con la
musica a tutto volume la sua voce non si udisse
- Piantala lasciala in pace- Fece Kai, allungandosi tra i due ragazzi
sporgendosi per abbassare il volume della radio che la sua ragazza
pochi secondi prima aveva alzato, intimando Seth a piantarla di dar
fastidio alla moretta
- Oh ma allora sei sveglio bell addormentato- Disse Seth voltandosi
verso l’amico che si era appena svegliato dai suoi dolci
sogni e gli aveva finalmente degnati della sua presenza nella macchina
dato che erano due ore che dormiva
- Se importuni Siana ovvio che sono sveglio- Rispose secco Kai
tirandosi a sedere bene per poi guardare l’amico dallo
specchietto retrovisore, cosa ricambiata dal biondo che guardava
l’argenteo negli occhi non distogliendo lo sguardo
- Va bene la pianto… Ma l’avete fatto davvero?-
Insistette di nuovo Seth chiedendo questa volta all’amico
aspettandosi come al solito una risposta sincera, dato che fra di loro
non c’erano mai segreti e niente peli sulla lingua nel
parlare
- Seth se non la pianti davvero ti meno- Minacciò Kai
cercando di sviare l’argomento Kai vedendo ancora la sua
ragazza imbarazzata per l’argomento, mentre
l’argenteo aveva preso ad accarezzarle i capelli da dietro
tenendo il mento sul suo sedile
- Ok ok mi tappo la bocca- Si convinse finalmente Seth a chiudere li il
discorso “sesso” dato che nessuno dei due ragazzi
sembrava volerne parlare; Intanto la moretta aveva preso a scavalcare
il sedile per passare a quello posteriore per mettersi appoggiata al
petto del suo ragazzo lasciandosi coccolare per poi cadere nel mondo
dei sogni, lasciando i due ragazzi alle loro discussioni.
- Ti diverti?- Chiese Kai con tono serio e minaccioso verso
l’amico che continuava a guidare, mentre lui continuava ad
accarezzare i capelli della sua ragazza che dormiva beatamente
appoggiata al suo petto incurante che Kai stava riprendendo
l’amico per il discorso di prima
- Ma stavo scherzando minchia- Si giustificò il biondo
cercando di non dar troppo a vedere che era in torto ad aver fatto
certe domande alla ragazza mettendola spudoratamente in imbarazzo
evidente e continuando a fagliele insistendo comunque
- Siana non è come le altre ragazze che ti rispondono stando
al gioco… E’ riservata- Spiegò ancora
serio Kai arrabbiato per la situazione in cui l’amico aveva
messo la sua ragazza, pur sapendo che lei fosse timida come poche ed
era difficile che riusciva a parlare di certi argomenti con altri
- Si ma è abbastanza grande- Rispose Seth continuando a
sostenere lo sguardo sulla strada e impegnandosi di non abbassare il
tono della voce o Kai avrebbe preso il sopravvento con la caziata che
lo aspettava
- Fatti i cazzi tuoi Seth, non è che devi ficcare il naso
ovunque- Lo rimproverò Kai, cosa che al biondo iniziava a
dar fastidio di essere ripreso come un bambino dal suo amico per una
cosa che secondo lui non era così tanto grave come la
stavano facendo sembrare e apparire
- Non mi dire ti piace davvero quella ragazza- Fece Seth guardando
l’amico dallo specchietto mentre continuavano a guardarsi
negli occhi senza mai distogliere lo sguardo, come se stessero parlando
con quelli
- Si… Se no non avrei fatto tutto sto casino per portarla
con noi- Rispose deciso Kai ricordando al biondo che per lei aveva
piantato in piedi un casino mostruoso per riuscire a portarsela al mare
con lui, solo perchè a lei ci teneva davvero
- Cioè io mi sono affezionato…. Ma non credevo
che tu…. Oddio!!!! SEI INNAMORATO!!!!!!!!!!!!!!!!-
Gridò Seth da prima calmo nelle sue parole e assorto nei
suoi pensieri per poi gridare la frase una volta arrivato alle
conclusioni mentalmente secondo il suo filo logico
- Zitto coglione o la svegli- Lo rimproverò di nuovo Kai
mentre accarezzava ancora i capelli della moretta che aveva emesso un
gemito leggero, chiaro segno che era sul punto di svegliarsi e sentirsi
la conversazione che c’era in ballo tra i due giovani ragazzi
- Nonono dov’è finito Kai? Lo pensavo che fosse
una delle tante per te- Fece Seth sbalordito scuotendo la testa
incredulo al fatto che la sua supposizione era perfettamente giusta e
che l’amico era stato infinocchiato dalla ragazza che ora
dormiva beatamente sul suo petto
- Ti sbagli, pensa a guidare- Disse Kai notando che l’amico
aveva iniziato a distrarsi troppo facilmente dalla strada e anche se se
la cavava abbastanza bene era meglio non rischiare un incidente
- Ma no daiiiiiiiiiiiiiiiiiii- Fece in tono lamentoso Seth tornando a
guardare la solita strada noiosa e piatta con qualche riga che ormai lo
annoiava a morte tanto che si distraeva con qualsiasi cosa manco stesse
guidando un triciclo
- Credici che è vero, fine della questione- Rispose
seccamente Kai chiudendo così il discorso che si era venuto
a creare e appoggiando la testa sulla testa della ragazza di traverso
continuando ad accarezzarle i capelli e disegnarle con il pollice della
mano dei ghirigori sulla schiena, mentre il biondo se ne
tornò alla sua guida distratta, finché in
lontananza non videro il grande parco dei divertimenti, senza contare
la coda di macchine davanti all’entrata del parcheggio lunga
chilometri.
- Siamo quasi arrivati… Mazza che coda- Disse Seth dopo
minuti che erano stati in silenzio, in cui Kai aveva chiuso gli occhi
stando appoggiato alla testa della sua ragazza che dormiva ancora
attaccata al suo petto
- Meglio che inizi a svegliarla- Fece Kai tirandosi a sedere, e notando
la fila di macchine che si era venuta a creare nell’ingordo
dell’ingresso del parco: una fila di almeno una cinquantina
di macchine ferme al loro posto e nessuno che si muoveva e si
limitavano solo a suonare il clakson
- Si ma daiiiiiiiiiiiiiiiiiii, ma oggi manco una
c’è ne va bene! Ci mancava pure la coda- Si
lamentò Seth notando che da quando erano arrivati e si erano
messi in coda nessuno era deciso a muoversi limitandosi ad affacciarsi
ai finestrini e insultare gli altri per le manovre sbagliate secondo
loro
- Siamo in un parco divertimento, ovvio che ci sia coda…non
che arrivi tu e si aprono le acque per farti passare- Fece
sarcasticamente Kai alludendo al fatto che il biondo aveva
già iniziato a scaldarsi perchè nessuno si
decideva a muoversi da quel traffico assurdo in piena mattinata
all’apertura dei cancelli
- Dai piccola sveglia…- Disse nuovamente Kai cercando di
svegliare la sua ragazza dolcemente lasciandole piccoli baci sulla
fronte nel tentativo di non svegliarla troppo bruscamente dato il
risveglio che aveva dovuto subire poche ore prima causa Seth
- No dai… Ho sonno…. Seth mi ha buttato
giù dal letto stamattina- Rispose Siana nascondendosi ancora
di più nel petto del ragazzo con voce impastata dal sonno
non volendosi svegliare dato che era stata letteralmente svegliata in
pieno sonno come se niente fosse, cosa alquanto traumatica
- Hah dai che andiamo a divertirci- Disse Kai sorridendo alla reazione
della moretta che si intrufolava nella sua maglietta nascondendo il
volto come una bambina che non voleva alzarsi la mattina per andare a
scuola e si nascondeva sotto il cuscino
- Se mi porti sulle montagne russe subito mi sveglio
all’istante- Rispose Siana scostando finalmente il volto dal
petto del ragazzo per poi guardarlo negli occhi stando sempre
nell’abbraccio dell’argenteo che in quel momento la
riscaldava più del dovuto
- Va bene, tirati su ora- Fece Kai con tono dolce aiutandola ad alzare
la testa ancora appoggiata a lui e dandole un bacio a fior di labbra
ricambiato da lei, mentre le accarezzava i capelli
- Quanto siete mielosi- Li interruppe Seth spiandoli dallo specchietto
e guardandosi la scena dei due ragazzi che si scambiavano gesti
affettuosi sul retro della sua macchina, quindi dato che era sua gli
era concesso dare una sbirciatina ogni tanto
- Trova un parcheggio vah- Rispose seccato Kai facendo voltare
l’amico che li guardava di traverso e non guardava il
parcheggio che ormai era pieno di macchine e mai un posto libero
- Parcheggio!!!!!!- Gridò Seth come se avesse appena visto
l’illuminazione una volta voltatosi verso il parcheggio e
individuando un posto finalmente libero, premendo
sull’acceleratore e iniziando a schivare le macchine a slalom
e infilandosi nel parcheggio soddisfatto di quelle manovre e spegnendo
il motore.
- Seth tu sei pazzo- Fece Siana scendendo dalla macchina con ancora
indosso la felpa del ragazzo dato che faceva ancora abbastanza
freschino di prima mattina e tirava vento anche se leggero
- Almeno abbiamo il parcheggio… E ora a
DIVERTIRCI!!!!!!!!!!!!!!!!!!- Esclamò entusiasta Seth
stiracchiandosi per poi dirigersi verso l’entrata del parco
divertimenti enorme, pronti per farsi la fila per entrare, con molta,
molta, pazienza...
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Capitolo 28 *** Vertigini ***
cap27
Sao a tutte mie care e cari lettori^^ Me tornata più pazza
che maiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii XD Beh che dire, ho notato come sempre
molte letture e tra i preferiti ci sono lettrici che non commentano mai
ç_ç A me fa piacere che sia tra le vostre
preferite ma ogni tanto lasciare un commento non guasta mai, anche
negativo fa sempre piacere, ci vogliono solo due minuti del vostro
tempo ^^
Vabbèèèèèèèè
dopo questo spreludio passiamo a salutare le mie fedelissime che mi
seguono sempre con affetto:
medea90: ciao sorellina^^ So che non puoi leggere questo
capitolo, perché sei a Milano per un'operazione
ç_ç Non ti preoccupare andrà tutto
bene e aspettiamo tutti il tuo ritorno^^ Un'altra fan di Seth =) ne
sarà davvero felice di saperlo che sta diventando
così famoso, detto anche il precedenza dal vivo è
ancora più matto che mai ^^ Ed è un vero
curiosone non si fa mai gli affari suoi ^^ Però è
davvero un buon amico per i due ragazzi sempre pronto ad aiutarli^^ I
capitoli non scappano e al tuo ritorno avrai un bel pò da
leggere ^^ In bocca al lupo per tutto dalla tua sorellona e dal
correttore di bozza ^^
Padme86:
ciao bella ^^ Sono contenta che anche questo capitolo ti sia piaciuto
tanto tanto^^ Seth sta riscuotendo un notevole successo a quanto vedo,
vedrai che nei prossimi capitoli avrà un ruolo fondamentale
e di certo non macheranno i suoi casini, ma è sempre pronto
a farsi perdonare^^ Ora c'è la parte più
divertente dove i nostri protagonisti alle prese con il parco di
divertimento...Riusciranno i nostri eroi ad uscirne illesi??? Non ti
resta che scoprilo^^ Baci da me e dal correttore di bozza^^
lexy90:
saoooooooooooooooooooooooooooo^^ hahah "illuminante" la loro
chiaccherata non direi visto che litigano sempre anche amorevolmente,
se leggi in seguito vedrai cosa combinano i due, tanto da esasperare la
povera moretta visto che se li ritrova davanti 24 ore al giorno^^ E sei
andata vicino a dire che a gardaland faranno casino=) Tanto non
è un segreto di stato^^ Spero che ti diverta ancora di
più questo capitolo^^ Fammi sapere, baci e alla prossima ^^
jessy16:
Tao ^^ Non ti preocupare avevo immaginato che eri in vacanza^^
Dopotutto è estate per tutti ^^ Quella che hai letto non
sarà l'unica scena "hot" della storia più avanti
ne troverai altre=) E non pensare troppo a Kai nudo se no mi tocca
ricovarti in psichiatria XD E hai ragione a dire che quei due sono
snervanti, la moretta ha pazienza da vedere persino ad un santo^^ Ti
lascio alla lettura del capitolo^^ Baci baci da Siana ^^
Ali93:
nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Ti ho perso di vista
negli ultimi tempi? Che fai sei scomparsa ç_ç
Comunque se sei morta dal ridere nello scorso capitolo riderai ancora
di più in questo ^^ Spero che ti piaccia tanto tanto, e
spero che tu stia bene visto che non ho notizie di te^^ Un grosso bacio
da me e dal correttore di bozza
Gardaland…meta di parecchi ragazzi d’Italia che
cercano adrenalina e la trovano nell’attrazioni del parco di
divertimenti; travi di tutto, dalle giostre per bambini a quello
più spericolate come rimanere a testa in giù
appesi…
I nostri protagonisti alle porte d’entrata del parco cercano
di risolvere il dilemma di dividersi in gruppi, per non cercare di
litigare anche perché alcuni di loro non andavano per niente
d’accordo…
- Meglio dividerci per gruppi… Sai
com’è prima che ci scanniamo l‘uno con
l’altro- Disse Seth mentre si stavano facendo la fila
esauriti da qualche minuto sotto il sole che iniziava a battere
sull’asfalto bollente, non vedevano l’ora di
entrare per rinfrescarsi con l’acqua del parco mentre altri
di loro che avevano già superato il turno erano
già alle fontane per aspettarli
- Perché ci dobbiamo dividere?- Chiese Siana non capendo
perchè dovevano diversi in gruppi quando invece erano andati
tutti insieme e da quanto aveva capito si sarebbero dovuti dividere in
gruppi miseri
- Perché se no litighiamo- Spiegò semplicemente
Kai alzando le spalle con naturalezza, mentre teneva la sua ragazza per
mano come avendo paura di perderla tra la folla di gente che li
accerchiava
- Ah bene… Solo voi potete litigare per nulla- Disse Siana
guardando Kai ad occhi socchiusi, riducendoli ad una fessura per
guardarlo meglio di traverso alludendo al fatto che solo il suo ragazzo
e i suoi amici strampalati potevano litigare in continuazione fra di
loro per niente
- Muoviamoci che ho voglia di fare qualcosa di spericolato…
Bene; io, Kai e Siana insieme arrivederci e grazie- Rispose Seth una
volta usciti dalla fila fermandosi tre secondi esatti per annunciare i
gruppi fatti secondi lui e senza dare nemmeno il tempo agli altri di
replicare
- Seth almeno potevi chiedere se erano d’accordo- Aggiunse
Siana seguendo il biondo che camminava qualche passo più
avanti di lei, come se qualcuno lo stesse rincorrendo a passo svelto e
deciso sapendo per certo dove andava
- Mah vah i gruppi sono sempre stati così- Rispose allegro
il biondo piantando i piedi per terra deciso e voltandosi verso i due
ragazzi che camminavano dietro di lui, dando conferma che i gruppi
erano già stati decisi da tempo
- Da dove si inizia?- Chiese Kai raggiungendo il biondo che si era
fermato per guardare i due dietro di lui, tenendo la sua ragazza sempre
per mano, manco fosse che qualcuno gliela portasse via sotto il naso
- Montagne russeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee daiiiiiiiiiiiiiii
andiamoooooooooooooo- Esclamò entusiasta Siana lasciando la
mano di Kai e correndo verso una piccola fontana per rinfrescarsi il
volto dopo il viaggio di prima mattina, per svegliarsi almeno quel
mimino per rendersi conto che non fosse tutto un sogno
- Dichiaro ufficialmente che abbiamo perso Siana- Disse Seth alzando un
sopracciglio e guardando la ragazza sinceramente felice in quel posto
per divertirsi e sopratutto con il suo ragazzo e con uno dei suoi amici
ormai più cari
- Vediamo dov’è il blue tornado, sulla cartina-
Disse Kai estraendo la cartina intera del parco che gli venne rubata
prontamente da Seth che iniziò a squadrarla da cima a fondo
per poi iniziare a girare a vuoto per qualche minuto.
- Sicuro Seth che stiamo seguendo il percorso giusto?- Chiese Kai dopo
qualche minuto che stavano letteralmente girando a vuoto ed erano
passati per lo stesso viale almeno quattro volte seguendo il biondo in
stile escursionista
- Emm… Ho letto la cartina al contrario- Fece il biondo
imbarazzato e fermandosi di colpo mettendo una mano dietro la nuca
girando la cartina come Dio comandava e cominciando a squadrarla per la
seconda volta
- Dammi qua, non servono a niente- Disse Siana levando la cartina dalle
mani del biondo con un gesto naturale e di scatto tanto che manco se ne
accorse che gliel’avevano tolta dalle mani
- Certo che dal blue tornado alla casa di prezzemolo
c’è ne vuole a confondersi- Aggiunse Kai in tono
sarcastico, guardando l’enorme attrazione a cui si trovavano
di fronte: un gigantesco albero alto come una palazzina di 6 piani,
all'interno del quale sorge la casa di Prezzemolo. Scale a chiocciola
portavano alle sue stanze dal buffo arredamento; Salendo ancora
più in alto si giungeva alla terrazza panoramica posizionata
lungo la sommità della chioma, da dove era possibile
ammirare il paesaggio di Fantasy Kingdom.
- Mica è colpa mia- Si giustificò Seth
continuando a camminare lungo il viale fatto di alberi
“magici” che portavano dritti alla casa di
prezzemolo dove sembrava non esserci coda per fortuna
- No è colpa della cartina che ha segnato il percorso
sbagliato- Disse sarcastico Kai stropicciando la cartina e buttandola
nel primo cestino che trovava sul percorso seguendo Seth diretto verso
l’enorme albero
- Dove vai Siana?- Chiese Seth vedendo la moretta iniziare a fare lo
slalom tra le corsie per arrivare alla porta d’entrata
dell’attrazione mentre i ragazzi erano diretti a superarla
- Nella casa di prezzemolo- Rispose semplicemente Siana entrando
nell’enorme porta che si rivelò essere un
ascensore con qualche persona al suo interno. Un ascensore enorme che
portava tipo sessanta persone al piano inferiore dove c’era
l’attrazione migliore del tutto.
- Scherzi vero?- Chiese Kai guardando la ragazza già
posizionata per partire per la giostra. Certo che era strana, manco
conosceva il posto e si buttava in giostre che non conosceva
completamente da sola
- No affatto, dai andiamooooooooooooooooooooooo- Fece segno Siana da
dentro l’ascensore, mentre vide Seth e Kai scavalcare le
staccionate per la fila e raggiungerla posizionandosi
all’interno anche loro, fino a quando le porte si chiusero
alle loro spalle e una voce iniziò a spiegare cosa stava
succedendo.
“Ma
dove pensate di andare?Si, siii state andando giù,sempre
più
giù, in profondità,Ma sapete davvero dove state
andando?Voi pensate che questa
sia la casa di Prezzemolo, ahahah Poveri illusi Scendete, sceeendete
Spero vi
piacciano le sorprese, perche per tornare
indietro…è troppo tardi. Adesso devo
salutarvi ma non vi preoccupate tornerò a trovarvi presto.
Parola di Mago”
- Stò qua mi sta già antipatico- Fece Seth dopo
che la voce rauca aveva smesso di ridere nell’ascensore,
alzando un sopracciglio e facendo voltare i presenti verso di lui per
la frase appena detta verso una macchina che parlava
- Seth ma a te c’è qualcosa che sta simpatico?-
Chiese ironicamente Kai mentre usciva dall’ascensore con gli
altri diretti all’interno di una stanza dove il mini
Prezzemolo inziò a parlare, mentre i ragazzi si facevano i
fatti loro
“BASTA!
Prezzemolo!!!! Basta dire sciocchezze!Questa è la
mia casa!Per lungo tempo ho cercato un luogo adatto dove costruire il
mio
laboratorio! tutti temevano il mio magico potere, eehh nessuno osava
vivere
vicino a me!Così ho deciso di costruire questa casa segreta,
in profondità,
sotto un albero, Sembra una casa qualsiasi, in questo modo coloro che
la
visitano non capiscono che vi abita un MAGO! ma eehhh, credetemi ,
questa casa
è molto lontana dall'essere....
normale...aaahahahahahhahahhah adesso ve la
farò visitare, ma ogni cosa che vedrete dovrà
rimanere un SEGRETO!”
Quando la voce finì di parlare e ridere contemporaneamente ,
qualcosa dietro i tre ragazzi cadde con illusione ottica facendo
saltare in aria il biondo che bestemmiò ad alta voce facendo
girare i presenti che si misero a ridere, mentre le porte per
l’entrata alla giostra si aprì rivelando una
stanza colorata, con dei posti a sedere sui lati dove i ragazzi si
accomodarono, mentre le luci si spegnevano e per la gioia di Seth il
Mago cretino rincominciò a parlare e ridere come un ebete
per poi far partire il gioco.
Un enorme stanza con 4 file di panchine disposte 2 a destra e 2 sulla
sinistra della casa. Poi la struttura con attaccate le panchine
comincia a dondolare e la casa cominciò a ruotare, dando una
sensazione strana, si ha paura di cadere in avanti o verso il soffitto,
non si capisce se sei tu a ruotare o la casa, l'effetto ottico
è veramente eccezionale, fino a quando il tutto non smette
di muoversi ed è ora di scendere e uscire
dall’attrazione.
- Miticoooooooooooooooo!!!- Esclamò entusiasto Seth una
volta fuori dall’attrazione che avevano appena fatto, non
credendo che fosse così bella da fare dato che sembrava una
cosa apparentemente per bambini
- Non male, ora che facciamo??- Chiese Kai mentre cercava di stare
dietro al passo lungo della sua ragazza, anche se aveva le gambe corte
era veloce a camminare sopratutto in quel momento che si stava
divertendo
- Andiamo su quello- Esclamò Siana indicando un enorme torre
alta 30 metri, con 4 vetture che la circondano. Le vetture hanno posto
per 4 persone, quindi entrano nell'attrazione 16 persone che vengono
trasportate in cima ad essa
- Sei sicura Siana, non hai paura?- Chiese sbalordito Seth mentre
vedeva la ragazza già fare lo slalom per entrare nella
giostra, tra le siepi dietro all’attrazione era vuota quindi
erano liberi di camminare tranquillamente
- No affatto mi piacciono quelle cose- Esclamò Siana felice
di provare ancora nuove giostre che prima d’ora non aveva mai
provato non essendoci mai stata prima d’ora
- Io non salgo- Fece serio Kai bloccandosi prima di entrare nella porta
della giostra, intenzionato a non smuoversi da li. Non che avesse
paura, ma soffriva maledettamente di vertigini che gli causavano un
enorme mal di testa
- Dai perché?- Chiese stupita e dispiaciuta Siana
all’affermazione che aveva appena dato. Se c’era
una cosa che non voleva affatto era quella di non farsi le giostre
insieme al suo ragazzo, cosa che la divertiva molto
- Non salgo- Ripetè a tono deciso Kai intento a non muoversi
dal suo posto, rifiutandosi su tutta la linea di andare su quella
giostra che aveva evitato fino ad ora tutte le volte che ci andava
- Ma che hai?- Chiese perplesso Seth non capendo la reazione
dell’amico; Quando ci andavano lui non saliva mai su quella
giostra e rimaneva a terra con Matt ad aspettare che gli altri
finissero il giro, ma non si era mai posto il perchè di quel
gesto
- Troppo… Alto- Rispose semplicemente Kai alzando lo sguardo
verso l’altra struttura in movimento, terrorizzato al solo
pensiero di doverci salire e a quanto fosse troppo alta per i suoi
gusti
- Soffri di vertigini?- Chiese Siana tirando le conclusioni evidenti
dato che Kai non si decideva a parlare e stava facendo perdere tempo ai
due ragazzi e capendo da sola che quello era l’unico problema
per l’argenteo
- Abbastanza da non farmi salire- Rispose Kai tirandosi indietro avendo
paura solo pensandoci di quella giostra. Dopotutto aveva paura anche a
sporgersi a 4 metri di altezza figurarsi a trenta
- Hahahah che pappamolle che sei- Si mise a ridere il biondo
all’affermazione di Kai, vedendo l’amico serrare
gli occhi ad una fessura e avvicinarsi minaccioso a lui, chiaro segno
che stava perdendo la pazienza e che non amava essere preso in giro
- SETH!- Gridò Siana mettendosi fra i due ragazzi impedendo
al suo ragazzo di saltare addosso al biondo per fagliela pagare per
quello che aveva appena detto su di lui prendendolo in giro come se
fosse stata colpa sua
- Scusa- Disse amareggiato il biondo voltando le spalle ai due ragazzi
ed entrando nella struttura aspettando i due che si facevano i comodi
loro, o più che altro Siana cercava di convincere Kai a
salire
- Dai amore… Ti tengo per mano… Non succede
niente- Propose Siana prendendo la mano del suo ragazzo cercando di
tranquillizzarlo alludendo al fatto che l’avrebbe tenuto per
mano se necessario per calmarlo
- Non la lascerai per nulla al mondo?- Chiese dubbioso Kai, non capendo
se la ragazza stesse scherzando o cosa e avendo paura di essere
lasciato da un momento all’altro in un momento critico e
svenire sul colpo come un ebete
- Promesso- Rispose decisa Siana, alzandosi sulle punte dei piedi e
lasciando un lieve bacio a fior di labbra al suo ragazzo che
ricambiò anche se in leggera agitazione per quello che stava
facendo
- Allora andiamo- Disse Kai poco sicuro di se, entrando così
nei lunghi corridoi pieni di luci tipiche dell’ambientazione
spaziale e di monitor che raccontavano la storia: un virus aliena aveva
invaso la terra e l’unico modo per scappare era partire per
lo spazio, l’unica via di salvezza era quella stazione
spaziale, dove il virus si era propagato fino ad arrivare alle persone
all’interno che doveva scappare al più presto.
Tutto sembra andare liscio fino al conto alla rovescia e il virus
sembra solo un ricordo, ma qualcosa non funziona nel lancio e le
navicelle precipitano verso terra.
A sentire la spiegazione a Kai venne leggermente un infarto tanto che
iniziò a sentire il cuore esplodergli nel petto, fino a
quando non arrivarono all’ultima porta dove si trovarono di
fronte all’attrazione.
Si posizionarono in modo che Kai potesse stare tra Seth e Siana, la
quale quest’ultima continuava a tenergli la mano stretta,
decisa a non mollare la presa mentre iniziavano a mettere tutte le cose
apposta per tenersi, tra cui cinture e sbarre e la giostra si mise in
moto;
- Ora mentre siamo in cima vedi che i freni non funzionano
più e ci schiantiamo al suolo- Fece sarcasticamente Seth non
rendendosi conto che quella frase aveva leggermente scatenato in Kai
una reazione di puro terrore al pensiero che stava facendo la cazzata
di salire su una giostra di trenta metri molto lentamente da cui
avrebbe potuto vedersi il panorama di sotto, cosa che lui non avrebbe
fatto di sicuro
- Seth cazzo!!- Esclamò Siana stringendo la mano del suo
ragazzo, sporgendosi verso il biondo e indicando Kai con la testa
facendogli cenno di piantarla o di li a poco l’argenteo
sarebbe svenuto sul colpo.
Il rumore metallico annunciò l’inizio della fine
per Kai che teneva stretta la mano di Siana, concentrandosi a non
abbassare lo sguardo per nessun motivo al mondo, iniziando a sentire il
vuoto sotto i piedi e rincuorandosi di guardare sempre in alto.
Vennero trainati fino in cima alla torre dove una copertura copriva la
visuale per fortuna dell’argenteo e dei monitor iniziavano il
conto alla rovescia e in pochi secondi i freni si allentarono e vennero
lasciati cadere verso terra a tutta velocità e in pochi
secondi a pochi metri dal suolo i freni permettevano alle vetture di
rallentare e non schiantarsi a terra.
- Un altro girooooooooooooooooooooooooooooooooooooo- Gridò
felice Siana una volta scesi dalla giostra, tenendo sempre per mano il
suo ragazzo che era sbiancato fino a diventare cadaverico a dir poco
per l’infarto appena rischiato sull’attrazione
- No per carità mi è bastato questo…
Andiamo a Jungle Rapids indicato sulla cartina che così mi
riprendo- Propose Kai alludendo al fatto che se si sarebbero fatti un
bel bagno sull’attrazione si sarebbe rinfrescato le idee in
men che non si dica e magari avrebbe ripreso quel minimo di colorito
sulla pelle che gli rimaneva
- Andiamo susu forza- Fece Siana incamminandosi verso la struttura
dell’attrazione dove c’era già
abbastanza coda da fare, dato il caldo che faceva e le persone
desideravano bagnarsi al più presto possibile per levarsi il
caldo afoso da dosso
- Continuo a dire che è fuori di testa- Disse Kai seguendo
la sua ragazza all’interno della fila a serpentina che per
fortuna non era immobile ma scorrevole e non si stava sotto il sole
cuocente.
Messi in coda i due ragazzi si sfilano gli zaini dalle spalle
appoggiandoli per terra e sfilandosi le maglie per il caldo e per non
bagnarle sull’attrazione, riponendole ognuno nel proprio
zaino…
Anche la moretta seguì l’esempio dei due ragazzi
togliendosi anche lei la canotta e rimanendo con il pezzo di sopra del
costume…
- Che fai?- Chiese sbalordito il ragazzo di fronte al gesto della
moretta… Non si aspettava che anche lei si levasse la
maglietta e rimanendo in costume… Era davvero bella
- Mi metto in costume… Se no poi mi bagno tutta- Rispose
semplicemente la ragazza aprendo lo zaino e buttando alla rinfusa la
canotta la suo interno per poi richiuderlo e lasciarlo li vicino per
evitare il peso sulle spalle
- Rimettila- Disse secco il ragazzo, cercando di obbligare la ragazza a
rimettersi l’indumento e coprirsi…
- No, fa anche caldo dai- Disse la ragazza appoggiandosi alla
staccionata e raccogliendosi i capelli con un elastico che aveva al
polso in una coda alta
Questa non ci voleva… La moretta non aveva idea di quello
che stava accadendo al suo ragazzo… Era la prima volta che
la vedeva in costume… Avvolta in quel piccolo pezzo di
stoffa bianco con ricamate perline dorate metteva in risalto i suoi
seni piccoli e sodi.... Per non parlare del fisico e delle curve della
ragazza… La pelle inoltre abbronzata faceva risaltare tutto
di lei…
Kai iniziò a provare fitte di piacere al basso ventre senza
nemmeno accorgersene… Era la prima volta che accadeva una
cosa del genere.
Il desiderio era quella di bloccarla al muro e farlo li davanti a tutti
per soddisfare quel suo desiderio incontrollato…
Dio però doveva controllarsi!!!!! Non poteva perdere in
controllo davanti a tutti, non ora… Avrebbe fatto una
pessima figura…
Si girò dall’altra parte distogliendo lo sguardo
dalla sua ragazza, notando dei ragazzi a pochi metri da loro che la
fissavano…
Decise così di avvicinarsi alla moretta abbracciandola da
dietro facendo aderire il suo petto caldo contro la schiena semi nuda
della ragazza, sperando che hai piani bassi tutto rimanesse
tranquillo…
- Sai che sei bella?- Sussurrò Kai all’orecchio
della ragazza, mettendo le braccia incrociate e le mani sulla pancia
della ragazza… La pelle liscia e morbida della ragazza si
faceva sentire a contatto con le mani di Kai… Che gli
causarono ancora fitte al basso ventre… Prese a darle
piccoli baci sul collo spostandole i capelli di lato, avendo accesso
così alla sua pelle morbida e che tanto adorava…
- Dai kai non in mezzo alla gente- Fece Siana appoggiando le mani sulle
braccia di Kai incrociate sul suo bacino e spostandosi con la testa
lievemente, interrompendo il contatto tra il suo collo e le labbra del
ragazzo… Non che le dispiace ressero i suoi baci…
La stavano facendo impazzire… Ma in mezzo alla gente le
provocava un enorme imbarazzo
- Poco importa… Devo far vedere che sei tutta
mia…I ragazzi ti guardano- Rispose il ragazzo baciando la
spalla della ragazza lasciandole scappare un piccolo sospiro di
piacere… Siana aveva ragione erano in mezzo ad altre persone
doveva controllarsi…
- Ma vah- Fece la ragazza lasciandosi andare con la testa contro il suo
petto e iniziando ad accarezzare il braccio del ragazzo con piccoli
movimenti circolari facendo venire la pelle d’oca al suo
ragazzo, che prese a baciarle di nuovo l’incavo del collo
- Davvero… Non te ne accorgi… Hai una percezione
di te scarsa- Disse staccandosi dal collo della ragazza e spiegandole
che non era affatto vero che era poco carina e seducente…
Anzi era bella e i ragazzi spesso e volentieri posavano lo sguardo su
di lei, dando libero accesso alla gelosia dell’argenteo che
non sopportava che guardassero la sua ragazza… Solo lui
poteva farlo….
- Ma fate pure voi due- Li interruppe Seth riprendendo i due ragazzi
che si erano messi a pomiciare nel bel mezzo della gente che cercava di
non guardarli, ma l’occhio naturalmente ci cadeva attirando
un po’ troppo curiosi su di loro
- Ops scusaci Seth- Fece Siana imbarazzata e staccandosi dal petto del
ragazzo per guardarsi in giro e riprendersi dagli sguardi che qualcuno
le aveva puntato addosso e incamminandosi per riprendere la fila, alla
quale erano giunti al termine
- Dai che tocca a noi- Rispose Seth ridendo sotto i baffi per la scena
e salendo sulla piattaforma roteante per poi salire sul gommone
gigante, circolare da 9 posti ciascuno.
Una volta saliti a bordo con altre persone il gommone iniziò
a roteare su sè stesso nel percorso lungo e tortuoso, in un
fiume artificiale in lieve discesa e in alcuni punto si formavano delle
onde più o meno alte che simulavano le rapide.
Peccato che quel giorno il gommone aveva deciso di bloccarsi sotto la
cascata dalla parte dell’argenteo che lanciava imprecazioni a
tutto spiano per la doccia indesiderata: se si capitava sul posto
giusto al momento giusto si poteva terminare la corsa fradici, cosa che
successe a Kai.
- Hahahah di nuovo daiiiiiiiiiiiiiiiiii- Fece entusiasta Siana una
volta scesi dall’attrazione, con i pantaloncini appena
bagnati dato che lei si era salvata dalla parte opposta al suo ragazzo
beccandosi solo qualche schizzo d’acqua freddo e rinfrescante
- Ma tu sei fuori tutte le cascate a me!!!!!!- Gridò Kai
camminando e lasciando le pozze d’acqua sotto i piedi dato
che era completamente bagnato dalla testa ai piedi e niente di lui si
salvava ed era asciutto
- Si vede che gli stavi simpatico- Fece ironico Seth sedendosi su una
panchina al sole per asciugare i capelli fradici e i jeans leggermente
bagnati; Per sua fortuna le cascate le aveva mancate tutte, peccato che
la moretta scherzando gli aveva lanciato l’acqua con le mani
lavandolo perchè secondo lei era ingiusto che lui non si
bagnasse
- Ma cazzo!!!! Sono completamente fradicio- Si lamentò Kai
sedendosi accanto all’amico per asciugarsi al sole dato che
lui grondava acqua dai jeans, per non parlare della scarpe che ad ogni
passo che faceva emettevano un rumore imbarazzante che faceva girare
tutte le persone
- Non ti lamentare anche noi lo siamo- Disse Siana indicando lei stessa
e il biondo accanto a Kai che aveva preso a prendere il sole in poche
parole, disteso sulla panchina a pancia in su e godendosi
l’acqua fredda sulla sua pelle non capendo cosa aveva da
lamentarsi l’argenteo di quella sensazione rinfrescante
- Non come me- Fece Kai lamentandosi ancora una volta, alzandosi in
piedi e scrollando i jeans facendo scendere ancora
quell’acqua che era rimasta strizzandoli nella speranza di
asciugarli quel poco che poteva
- Hahah dai andiamo a mangiare- Aggiunse Siana ridendo alla visione del
ragazzo intento ad asciugarsi i pantaloni, mentre si incamminava verso
un bar li vicino a loro, con tavoli all’aperto dove si
sedettero.
- Cosa vuoi piccola?- Chiese Kai mentre si allungava
nell’altro tavolo dietro di loro per prendere il voglio con
il menù per scegliere cosa mangiare dato che era
già mezzogiorno passato e camminare sotto il sole a
quell’ora era davvero da sclero
- Quello che prendi tu va bene- Rispose Siana vedendo il suo ragazzo
alzarsi in piedi seguito da Seth che fino a quel momento sembrava
assorto dai suoi pensieri e concentrato a fare bene il suo ruolo da
“candela” tra i due ragazzi che continuavano a
scambiarsi gesti affettuosi in pubblico
- Ok, intanto aspettaci qui mentre andiamo a prendere da mangiare e non
ti muovere- Disse Kai preoccupato all’idea di doverla
lasciare qualche minuto da sola mentre lui e il biondo andavano a
comprare qualcosa da mettere sotto i denti, mentre Seth si era
già allontanato
- Va bene papà- Rispose sorridendo Siana posando le labbra
su quelle dell’argenteo facendo una leggera pressione
introducendo velocemente la lingua, mentre Kai si staccò
sorridendo e incamminandosi verso il suo amico che si stava
già subendo la fila di gente per la cassa.
- E’ occupato bella?- Chiese un ragazzo dai capelli mori e
gli occhi blu avvicinandosi alla ragazza seduta al tavola da sola
mentre aspettava i due ragazzi tornare con il cibo, trovandosi di
fronte un gruppo di cinque ragazzi tra i 18 e i 22 anni
- Direi di si- Rispose Siana alzando lo sguardo verso i ragazzi che si
erano avvicinati tutti in men che non si dica al tavolo della ragazza
mentre iniziava a preoccuparsi seriamente di loro
- Suvvia dai facci sedere… Sei tutta sola- Aggiunse uno dei
ragazzi, troppo alto per i suoi gusti e ben messo, dagli occhi color
miele e i capelli biondi, sedendosi accanto alla ragazza seguito da
tutti gli altri che l’accerchiarono sedendosi al tavolo senza
invito
- Veramente sono in compagnia- Disse Siana voltando lo sguardo verso la
fila di persone dove Kai e Seth erano andati sperando vivamente che
sarebbero tornati al più presto possibile e
l’avrebbero aiutata a levarsi quei bambini troppo cresciuti
di mezzo
- Dove? Io non vedo nessuno- Fece il primo ragazzo che aveva parlato
guardandosi intorno beffardamente alludendo al fatto che la moretta era
completamente da sola e si stava inventando una scusa per liberarsi il
prima possibile di quelli
- Arrivano tra poco- Rispose Siana sinceramente alzando le spalle.
Nemmeno lei sapeva perchè continuava a dar retta a quei
perfetti idioti che ci stavano provando con lei ma si sentiva di dover
rispondere o le cose sarebbero precipitate
- Beh allora intanto ti facciamo noi un po’ di compagnia-
Aggiunse un’altro ragazzo del gruppo dagli occhi nocciola e i
capelli color pece seduto di fronte a Siana mentre la guardava di
traverso aspettandosi una ragazza facile
- No grazie- Rispose secca Siana iniziando a preoccuparsi che quelli
avrebbero iniziato a fare qualche cretinata nei suoi confronti, ma non
tanto per quello si preoccupava, ma per il fatto che se Kai lo sarebbe
venuto a sapere minimo gli avrebbe spaccato la faccia davanti a tutti
- Eddai, sai che sei carina- Fece il ragazzo biondo avvicinandosi alla
moretta sfiorandole la gamba con la mano aspettando la reazione della
ragazza che non tardò ad arrivare con un gesto veloce
- Sinceramente non mi interessa- Rispose bruscamente Siana spostando la
mano del ragazzo con un gesto secco e imprevedibile non volendo essere
toccata da quelli come loro che ci provavano con tutte e vedevano le
ragazze come uno strumento per soddisfare i propri desideri; Peccato
che un’altro ragazzo dalla parte destra di Siana
iniziò ad accarezzarle la schiena i capelli, cosa che fece
perdere la pazienza alla moretta
- Non mi toccare- Esclamò Siana allarmata di quelle troppe
mani che scivolavano su di lei e avendo paura per il peggio, non che
potessero violentarla nel bel mezzo della gente ma si sentiva la rabbia
crescere per essere trattata come una persone che non era
- Su dai divertiamoci un po’- Fece malizioso il moro
avvicinando il volto a quello della ragazza che si ritrasse
all’istante trovandosi con la testa contro il petto di quello
che le stava dietro, e la cosa la spaventò
- Se vuoi divertirti te ne cerchi un’altra sono occupata-
Rispose Siana convinta cercando di liberarsi dai ragazzi che
continuavano a passarle le mani sul suo corpo, cosa che la irritava a
morte e di li a poco si sarebbe messa a gridare nel bel mezzo della
gente
- Si dal ragazzo invisibile- Fece ironico il ragazzo che le teneva le
spalle e cercava di avvicinare le labbra vicino al collo della ragazza,
manco fosse stato un vampiro, mentre la moretta cercava di liberarsene
restando calma
- Giù le mani dalla mia ragazza- Una voce alle spalle dei
ragazzi li face voltare. Una voce profonda e calda rivelandosi di Kai
che in quel momento aveva assunto un tono severo e leggermente
incazzato per la situazione: due minuti che aveva lasciato la sua
ragazza da sola e già aveva attirato casini
- Ehi siamo arrivati prima noi- Rispose il moro voltandosi verso Kai
con tono di sfida facendo intendere che Siana per loro era come un
premio a chi arrivava prima, e sopratutto a chi se la portava a letto
prima
- Meglio che sloggi prima che te le prendi- Fece Kai serio, dando le
cose da mangiare a Seth che stava assistendo alla scena, cosa naturale
per lui dato che aveva assistito già a scene del genere
sopratutto causa di Kai
- Siana vieni qui subito- Ordinò Seth appoggiando una mano
sulla spalla di Siana e tirandola in piedi per allontanarla da quel
casino prima che si sarebbe fatta male dato che aveva già
intuito le intenzioni dell’argenteo
- Ma chi ti credi di essere?- Chiese il moro alzandosi in piedi e
fronteggiando Kai non sapendo che fosse il ragazzo della moretta o di
sicuro ci sarebbe stato alla larga, ma dopotutto voleva solo divertirsi
come probabilmente faceva con le “sue” ragazze
- Il suo ragazzo- Rispose secco Kai sibilando tra i denti quella parole
arrabbiato perchè avevano osato toccare al sua ragazza, cosa
che secondo lui era concessa solo a sè stesso. Nel frattempo
si era avvicinato leggermente troppo al moro che gli si parava di
fronte
- Dai Kai andiamo- Li interruppe Siana mettendosi letteralmente tra i
due ragazzi e appoggiandosi al petto dell’argenteo nella
speranza che si sarebbe calmato; E così fu dato che Kai si
allontanò dal gruppetto di ragazzi sempre tenendoli sotto
controllo, voltandosi di tanto in tanto per guardarli: come minimo
voleva ucciderli
- Si scappa fifone- Fece uno dei ragazzi quando Kai era ancora troppo
vicino a loro, facendo saltare la pazienza all’argenteo che
si voltò di scatto mollando un pugno in pieno volto al moro
che rimase di stucco dato che non se lo aspettava, e Kai sarebbe andato
oltre se Siana non l’avrebbe fermato aiutata da Seth e non
l’avessero portato via con la forza trascinandolo.
- Andiamo sulla giostra dei pirati- Fece Siana dopo minuti che erano
rimasti in silenzio assorti nei loro pensieri dopo quello che era
successo; Kai era ancora nervoso tanto che avrebbe voluto scatenare una
vera e propria rissa con quelli ma c’era di mezzo la sua
ragazza ed era meglio lasciar perdere
- Davvero ti piace quella roba?- Chiese sorpreso Kai cercando di
tornare in sè per non dar troppo dispiacere a Siana che
aveva voglia di diversi, non di stare tutto il giorno dietro al suo
ragazzo imbronciato e con la luna storta
- Siiiiiiiiiii tutti all’arrembaggioooooooooo-
Esclamò felice Siana dirigendosi verso l’entrata
per l’attrazione a forma di barca dei pirati, la quale non
c’era un minimo di fila per entrare, cosa molto positiva
- Tu Seth sei d’accordo?- Chiese Kai al nulla voltandosi
cercando l’amico con lo sguardo il quale non c’era
dietro di loro, evidente segno che il biondo si era volatilizzato nel
nulla
- Seth dove sei?- Chiese Siana guardandosi in giro e cercando con lo
sguardo il biondo di cui per ora non c’era traccia da nessuna
parte, cosa alquanto preoccupante dato che ce l’avevano
dietro fino a qualche minuto prima
- Mi sa che ci siamo persi Seth- Diede conferma Kai sbuffando
sonoramente come se quella fosse la prima volta che vedeva sparire il
biondo nel nulla per poi tornare come se niente fosse
- Ci tocca cercarlo- Aggiunse Siana esasperata per il fatto che
dovevano ancora camminare per cercare quel buon a nulla di Seth che
riusciva a perdersi come i bambini in un parco divertimenti.
Camminarono per mezzo gardaland alla ricerca del biondo, manco fosse
stato un film; Lo cercarono ovunque finchè Kai
fermò Siana tirandola per un braccio facendola voltare.
- Guarda un po’ li- Disse Kai tenendo ancora per il braccio
di Siana cercando di non stringere per farle del male, indicando un bar
dove c’era Seth seduto ad un tavolo che sorseggiava una birra
allegramente
- Seth- Suggerì Siana sorridendo vedendo il biondo
beatamente che si gustava la fredda birra sotto il caldo cuocente, non
potendone più di quel caldo afoso che si era venuto a creare
sotto le ore pomeridiane
- Con una tipa- Rispose seccato Kai avvicinandosi al bar vedendo
l’amico seduto al tavolo con una biondina niente male e
intenzionata a fagli gli occhi dolci, e a vederli così erano
già molto in sintonia
- Non si è perso, è andato a divertirsi- Disse
Siana seguendo Kai non capendo che diavolo stava facendo, dato che si
stava avvicinando troppo velocemente al biondo
- Io lo uccido- Fece capire che intenzioni aveva tenendo sempre per
mano Siana non intenzionato a lasciarla andare per i fatti suoi, prima
che si perdeva pure lei per il parco divertimenti
- No dai lascialo in pace, mandagli un messaggio dove gli dici
l’ora del ritrovo e andiamocene per i fatti nostri, ha fatto
la candela troppo a lungo- Rispose Siana fermando l’argenteo
passandogli davanti e fermandolo, posando le mani sul petto del ragazzo
cercando di calmarlo dato che era sempre così agitato e non
ne capiva mai il motivo
- Buona idea- Disse Kai baciando la ragazza, posando le labbra su
quelle morbide di lei attendendo che ricambiasse, cosa che avvenne
subito mentre iniziava ad introdurre la lingua nella piccola bocca di
lei giocando con la sua lingua, mentre Siana ricambiava il gesto, per
poi staccarsi e tornare da soli alla giostra da cui erano partiti per
la ricerca di Seth.....
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Capitolo 29 *** Rivelazioni inaspettate ***
cap27
Salve miei prodi lettori, siamo in periodo di vacanze e c'è
chi è ancora a casa a resistere al caldo afoso di
quest'estate bizzarra^^ Scusate se aggiorno più lentamente,
ma anche se i capitoli sono pronti voglio prima avere tutte le
recensioni per salutavi tutte, quindi bando alle ciance passiamo ai
soliti ringraziamenti U_U:
lexy90:
Ciauz!!!! Hehe era scontato che succedeva qualcosa a Gardaland, come si
fa a non far casino in un parco divertimenti??? E' praticamente
impossibile... Divertimento a tutto spiano XD In questo capitoli ci
sarà un colpo di scena che sconvolgerà un po' le
cose dei due ragazzi :P Non ti resta che leggere e scoprire, fammi
sapere se ti è piaciuto questo capitolo, ci tengo XD Alla
prossima ciauuuuuu bacio ^^ P.s: Scusa se te lo chiedo, per caso hai
msn? Ci terrei a conoscerti dato che mi stai simpatica
ç_ç Fammi sapere ^^
Padme86:
Ciauuuuuuuuuuuuuuuu bella!!! Grazie dei complimenti sei sempre gentile,
grazie mille ^^ Hehe sul fatto che il nostro eroe tiene molto alla sua
ragazza ci azzecchi tantissimo ed è geloso come pochi, cosa
che comprometterà per molte volte la loro relazione... Ops,
forse sto dicendo troppo ^^" Grazie ancora infinte per seguirci, spero
continuerai a farlo, ci tengo, alla prossima! Un bacione da Siana e il
correttore di bozza!
Ali93:
Nipontinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mi
dispiace davvero tanto tanto tanto tanto tanto tanto che non ci
sentiamo più di tanto nell'ultimo periodo
ç_ç Spero ti farai viva al più presto
per darmi tue notizie ç_ç Per quanto riguarda il
capitolo... Ma grassssssssssssssssssssie per i complimenti XD Ma povero
Kai, non ridere delle disgrazie altrui U_U Mhuahahaha... Grazie anche a
te per continuare a seguirmi ^^ Spero che questo capitolo ti faccia
divertire come l'altro e sopratutto ci sarà una rivelazione
a dir poco sconvolgente per i due ragazzi XD Non ti resta che leggere e
seguire XD Un bacio dallo zietto e dalla zietta ^^ Senza dimenticare un
bacio da Seth U_U
jessy16:
Ciaooooooooooooooo anche a te mia fidata lettrice U_U Ahahahah Non
sbavare troppo dietro al nostro povero eroe e trattieniti per quando
saranno in vacanza XD Sicuramente se ci fossero stati anche gli amici
di Kai avrebbero fatto una rissa dato che non si sanno mai trattenere
da mettere le mani addosso a qualcuno -.- In questo capitolo vedrai
Seth con la sua nuova conquista in atteggiamenti un po' intimi e
sopratutto una rivelazione sconvolgente XD Non ti resta che leggere e
scoprire, alla prossima ^^ Un bacione da Siana ^^ P.s: Come ho
già chiesto alle altre, per caso hai msn? Mi farebbe molto
piacere conoscere anche te ^^ Se ti va di dirmelo e ti aggiungo
immediatamente ^^
Inoltre ho notato che mi hanno inserito molte di voi tra i preferti e
ci sono alcune lettrici che mi hanno insierito e non hanno mai
commentato riporto i seguenti nomi: Alisea, BADMXRECORD, julia_fernandez, serecane, Ysi.... ora alcune di
loro si sono perse per strada ed altre non hanno mai commentato...io mi
chiedo solo il motivo, se vi piace la storia per metterla nei preferiti
lasciate un piccolo commento che non guasta e fa sempre piacere, sia
negativo che positivo^^
Dopo questo piccolo avviso, vi lascio finalmente alla lettura del
capitolo^^ Baci dalla vostra Siana e dal correttore di bozza ^^
Rivelazioni
inaspettate
Una giornata sotto il
caldo cuocente in pieno giorno si prospettava per i due giovani ragazzi
che stavano camminando all'interno del galeone, scendendo molti piani
sino a raggiungere la partenza delle imbarcazioni.
L'aria era davvero rinfrescante li sotto, confronto al caldo afoso che
c'era all'aperto. Aspettarono con pazienza il loro turno per salire
sull'attrazione fino un ragazzo vestito da metallaro, occhi coperti da
occhiali neri, capelli lunghi del medesimo colore raccolti in una coda,
anfibi che solo lui sapeva come poteva sopportarli in un giornata del
genere, e una canotta senza maniche che metteva in risalto il fisico
robusto ricoperto di tatuaggi; Mentre la ragazza accanto a lui dai
capelli sparati in un acconciatura ispida color rosso fuoco, minigonna
e tacchi alti.
I due ragazzi discutevano tra di loro con i posti da scegliere per
sedersi sull'imbarcazione e i minuti passavano e la gente
iniziò a reclamare, cosa che fece perdere la pazienza
all'argenteo.
- Che palle se si muovono saliamo anche noi- Fece Kai ormai esausto
delle continue discussioni che stavano avendo i due ragazzi davanti a
loro che non si decidevano a salire, facendo spazientire le altre
persone che aspettavano il loro turno, avendo pagato per poter fare le
giostre e volendosi ovviamente divertire
- Che ci vuole a scegliere dei posti- Aggiunse Siana in uno sbuffo
guardando il suo ragazzo, appoggiato alla parete fresca con le braccia
conserte al petto aspettando che quei due cretini si muovessero a
scegliere quei maledetti posti, manco fosse una scelta per la vita o la
morte
- Se vi date una mossa possiamo salire, c’è gente
che aspetta- Fece ormai esausto Kai staccandosi dalla parete e
dirigendosi verso i due ragazzi che continuavano a discutere animamente
mentre la gente continuava a lamentarsi per l'attesa troppo durata a
lungo
- Aspetti il tuo turno- Disse la voce seria del ragazzo che stava
discutendo con la sua ragazza, prendendo Kai per un braccio e
fermandolo prima che potesse salire sull'imbarcazione su cui loro
avevano litigato per più di mezz'ora facendo aspettare tutti
- Veramente stiamo aspettando voi che vi decidiate- Rispose con lo
stesso tono di acidità Kai rimanendo sempre calmo cercando
di non farsi prendere dal nervosismo che stava provando per l'attesa
che aveva dovuto subire fino a quel momento
- Dai Kai lascia perdere ti prego- Si intromise Siana, prendendo il suo
ragazzo per un braccio e cercando di portarlo indietro nel tentativo di
non fagli perdere quel poco di pazienza che gli era rimasta o si
sarebbe ripetuta la stessa scena di pochi minuti prima
- Andiamo vieni- Rispose Kai prendendo per mano Siana e trascinandola
letteralmente di peso verso l'imbarcazione fregandosene degli sguardi
assassini del moro e la rossa che gli stavano lanciando non capendo che
diavolo stava combinando, così come Siana
- Che vuoi fare? - Chiese stupita Siana cercando di stare dietro al
passo veloce di Kai, dato che era il triplo più grande di
lei non riusciva a stagli dietro quando camminava a passo svelto, e
quasi doveva correre
- Semplice superiamo - Rispose semplicemente Kai come se fosse,
spingendo leggermente la sua ragazza all'interno dell'imbarcazione
senza farle male, mentre lei non capiva seriamente cosa stava
combinando l'argenteo.
- Ehi figlio di puttana rispetta la fila - Fece il ragazzo moro
prendendo Kai per un braccio e fermandolo di colpo per non far salire
anche lui sulla giostra e facendo voltare le guardie di sicurezza
all'interno buio
- E’ tre ore che la rispettiamo e voi invece di salire
parlate, se volete una tazza di the, non so voi - Rispose Kai che con
uno strattone si liberò della presa del ragazzo che non
allentava, facendogli pulsare fin troppo le vene nel braccio che si
stavano gonfiando leggermente facendo perdere letteralmente la pazienza
a Kai e di li a poco sarebbe scoppiato una seconda volta in una solo
giornata
- Ci siamo noi levati dalle palle - Lo prese nuovamente per il braccio
stringendo ancora di pi la presa convinto a non lasciarsi soffiare il
posto dal primo che passavo e sopratutto da uno arrogante quanto
l'argenteo
- Ma anche no, vieni andiamo - Riprese calmo Kai cercando
l'autocontrollo che non aveva mai avuto e salendo definitivamente sulla
giostra, lasciandosi alle spalle quei due cretini.
Un attrazione che permetteva di fare un viaggio indimenticabile, in una
specie di "carcere" pirata.
Due statue si animarono e parlarono, una di esse diceva che voleva
uccidere i passeggeri, mentre l'altra che voleva salvarli.
Partirono per una breve discesa dove trovarono tombe e scheletri,
infine si arrivava in una specie di osasi e l'avventura aveva inizio.
Attraversarono una grotta piena di cristalli con all'interno dei
fantasmi corsari, un villaggio per poi proseguire in una palude
incantata dove i rami degli alberi erano serpenti, per poi ritrovarsi
di fronte ad un vascello abbandonato pieno di pirati fantasma che li
attaccarono lavandoli con qualche schizzo per via del bombardamento.
Si ritrovarono nel bel mezzo di una battaglia tra una nave e un
fortino, purtroppo vennero colpiti e affondarono negli abissi, e infine
come per magia tornare all'inizio con luci al neon colorati e
porporina.
Peccato che per tutto il tragitto del viaggio i due ragazzi che avevano
preso posto nell'imbarcazione dopo la loro non avevano smesso tre
secondi di insultarli con parole pesanti, cosa che aveva spazientito
l'argenteo e la moretta che si tenevano ancora abbracciati, intenti a
baciarsi ignorando i guasta feste dietro di loro, finché non
scesero e se li trovarono di fronte e vedendo il ragazzo continuare ad
insultare Kai, Siana si voltò stando sempre
nell’abbraccio con Kai.
- Ma avete finito? Avete rotto, l’avete detto una volta
quindi basta mamma mia - Rispose seccamente Siana, tenendo una mano
nella tasca posteriore dei jeans di Kai, mentre lui le cingeva un
fianco con la mano camminando per i fatti loro, finché Siana
non sbottò sull’orlo di una crisi isterica quelle
parole
- Il turno era nostro, dovevate aspettare stronzi di merda - Fece il
moro avvicinandosi sempre di più ai due ragazzi che
camminavano tranquilli cercando di non stare a sentirli e ignorarli
completamente, sopratutto l’argenteo che stava cercando di
trattenersi
- Ma non sai parlare tranquillamente senza insultare? -
Sbottò Kai seriamente irritato da quel pirla che continuava
a lanciare insulti; Non gli dava tanto fastidio per se stesso, tanto ci
era abituato, ma più che altro provava un enorme rabbia a
sentire qualcuno parlare così alla sua ragazza
- Abbassa le arie moccioso - Rispose l’altro ragazzo
avvicinandosi a Kai che si era fermato ormai stufo di quelle parole
sputate da uno che manco conosceva.
I due si trovarono faccia a faccia e il ragazzo moro iniziò
a spintonare Kai per provocare in un lui una reazione innescata: di li
a poco sarebbe esploso in una rissa, poco ma sicuro.
- Vieni qua ragazzina, lasciali fare, così gli fa vedere
cosa succede a prenderci per il culo - Disse la ragazza dai capelli
rosso fuoco, prendendo Siana per un braccio e spostandola da in mezzo i
due ragazzi, dato che si era messa in mezzo come al solito per evitare
che Kai ammazzasse qualcuno
- Non la toccare - Fece brusco Kai allontanando l’altra
ragazza molto più alta di Siana con uno spintone senza farle
del male allontanando Siana da quel casino, avendo paura che si potesse
far del male data la sua statura confronto agli altri
- Ci risiamo… - Sussurrò Siana in modo che
nessuno potesse udirla, venendo trascinata via con uno strattone
dall’argenteo capendo quali fossero per la seconda volta in
poche ore le sue intenzioni
- Vedi di riprenderti la tua ragazza, prima che non controlli
più le mie azioni - Fece Kai allontanando definitivamente la
rossa dalla sua ragazza e indicandola al moro, sperando che
l’allontanasse dalla sua ragazza prima che sarebbe esploso
davvero, e li erano cazzi amari
- Kai per favore non è successo niente – Disse
Siana per tranquillizzare Kai che l’altra ragazza non le
aveva fatto niente per non generare una tentata rissa per la seconda
volta. Più ci stava accanto e più si chiedeva
come faceva a stare insieme ad un tipo aggressivo come lui, quando
invece lei era l’esatto opposto con un autocontrollo da far
invidia.
- Andiamocene, inutile discutere con questa gentaglia - Rispose Kai
prendendo per mano la sua ragazza e trascinandola lontana da quei
ragazzi che non smettevano di fissarli con odio, per
“l’affronto” appena subito.
Camminarono per qualche minuto in silenzio abbracciati teneramente,
finché una voce da loro ben conosciuta attirò la
loro attenzione facendoli voltare.
- Ehilà ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii finalmente vi ho
trovato - Fece il biondo raggiungendo a passo spedito cercando di
sbracciarsi per farsi notare dai due innamorati poco distanti da lui, e
la cosa riusciva bene dato che si erano girati verso il biondo e
l’avevano visto in compagnia di una ragazza.
- Ma guarda chi si vede, il profugo… E chi è
questa? - Chiese Kai guardando la ragazza di fianco a Seth; Poco
più bassa di lui, ma abbastanza alta e snella, dal fisico
ben proporzionato nelle sue curve da adolescente, dato che sembrava
aver poco più di 16 anni.
Aveva la pelle bianca come la porcellana, liscia e apparentemente senza
imperfezioni con due guance rosee che spuntavano su tutte quel pallore
che rendeva il viso piccolo ma di grande bellezza, e le labbra rosate e
carnose risaltavano su di essa.
- Una che ho conosciuto al bar – Rispose semplicemente Seth
alzando le spalle e facendo cenno alla ragazza di avvicinarsi al
gruppetto dato che sentendosi in imbarazzo si era tenuta in disparte
dagli altri.
- Ti abbiamo cercato per un ora - Fece seccato Kai prima che la ragazza
si fosse avvicinata del tutto per non farle udire cosa si stavano
dicendo.
Con un passo deciso e svelto ma allo stesso tempo leggero come quello
di una ballerina la ragazza si stava avvicinando sempre di
più a loro facendo ondeggiare la sua lunga chioma di capelli
corvini che limitavano a metà schiena, legati in una coda
alta con una piccola treccina sul lato destro legata in un fiocchetto
blu notte.
- Si ho notato dal messaggio mi dispiace, ma almeno voi due avete fatto
i teneri innamorati - Disse Seth facendo gli occhi dolci a Kai per
fagli intuire ben altro che semplici carezze e teneri baci per i due
ragazzi che sarebbero rimasti da soli
- Ma che spiritoso - Rispose Kai sarcastico una volta che la ragazza si
era avvicinata del tutto sperando che di quel discorso non avesse udito
niente.
Ora che se la trovava di fronte poteva osservare i suoi grandi occhi a
mandorla, dalla forma orientale, con due grossi iridi vivaci dalle
sfumature dello smeraldo e azzurro acceso che rendevano il suo sguardo
interessante e profondo.
- Posso portarmela dietro? - Chiese Seth prendendo la ragazza corvina
per mano e trascinandola a sè con fin troppa confidenza,
cosa che sbalordì sia Siana che Kai che lo guardarono di
traverso, solo lui riusciva a trovarsi la ragazza in un parco
divertimenti
- Come ti pare… Piacere io sono Kai, lei è Siana,
la mia ragazza- Rispose Kai sufficientemente salutando la ragazza a
debita distanza capendo per certo che quella era già
proprietà privata del biondo da quanto aveva capito, almeno
per quel giorno
- Piacere io sono Leila e scusate il disturbo- Disse con voce allegra e
piena di vita la ragazza, con voce vellutata quasi avesse parlato tutto
d’un fiato in un sibilo incomprensibile per gli altri, ma
aveva parlato normalmente senza fare niente di tutto ciò, ma
l’impressione rimaneva quella.
- Figurati più siamo meglio è - Rispose
sorridendo Siana, staccando il braccio con cui teneva la vita del suo
ragazzo per stringere la mano della ragazza molto più alta
di lei, anche se si vedeva dimostrava molti meno anni.
Si incamminarono verso l’entrata del blue tornado per subirsi
la pallossisma e noiosissima fila di gente che stava aspettando il
proprio turno, mentre il biondo aveva preso a baciare con passione la
ragazza che sembrava ricambiare con gusto dato che le loro mani
scorrevano ad esplorare ognuno il corpo dell’altro senza
nemmeno accorgersi della gente che li guardava.
- Ma guardalo manco la conosce e se la fa davanti a tutti - Fece Kai
guardando l’amico a braccia conserte, mentre quello passava
le mani aperte sui fianchi esili della giovane ragazza che non smetteva
di ricambiare il biondo delle stesse attenzioni a lei riservate
- Non mi dire che anche tu non lo facevi - Rispose sorridendo Siana
sedendosi sulla staccionata divisoria della fila per riposarsi un
po’, visto che la fila non si decideva a muoversi e puntando
lo sguardo altrove per non vedere Seth che continuava a giocare con la
sua amica
- Emm… Lasciamo stare… - Fece Kai imbarazzato dal
fatto che la sua ragazza gli ricordasse come una volta anche lui aveva
lo stesso atteggiamento del suo amico… Non si vergognava di
niente ed ogni occasione era buona per rimorchiarsi qualche ragazza
anche più di una nel giro di una giornata
- Appunto… Lasciali perdere, è tutto il giorno
che fa la candela tra noi due - Spiegò con
semplicità la moretta ricordandogli che anche lui faceva le
stesse cose e di non giudicarlo per come si stava comportando in quel
momento…
- Ok hai ragione… Posso chiederti una cosa? - Rispose Kai
portando l’attenzione sulla sua ragazza che si teneva in
equilibrio con le braccia cercando di non cadere… Le si
avvicinò posando le mani sui suoi fianchi per sorreggerla e
cambiando argomento volendo puntare ad altro
- Avanti sputa il rospo - Fece la ragazza togliendo le mani dalla
balaustra e appoggiandole sulle braccia del ragazza, preparandosi ad
un’altra delle insolite stranezze che Kai chiedeva ogni
volta…
- Posso baciarti? - Chiese il ragazzo con il sorriso alle labbra, alla
piccola richiesta che aveva fatto alla sua ragazza sperando che venisse
ricambiato… Ricordarsi però che doveva far fronte
alla timidezza della moretta a baciarlo in pubblico per paura che
qualcuno li guardasse
- Kai! - Sbottò Siana alla sua richiesta perdendo
l’equilibrio e venendo prontamente presa da Kai per i suo
riflessi pronti e ridendo alla scenetta strampalata della sua ragazza
- Eddai anche io… Ho voglia di baciarti- Continuò
Kai cercando di fare gli occhi dolci per addolcire Siana… Il
suo era anche un obbiettivo preciso; Quello di farle perdere la
timidezza davanti gli altri ed ogni occasione che si presentava la
coglieva al volo
- Ma c’è gente!! - Continuò Siana presa
dalla sua crisi di timidezza iniziano a guardarsi intorno vedendo tutta
la gente presente e che poteva soffermarsi a guardarli se si sarebbe
messa a baciarlo davanti a tutti…
- Per favore daiiiiiiiiiii - Supplicò Kai abbracciandola
visto che la ragazza come al suo solito si era coperta le mani il viso
per la vergogna… Certo che gli aveva fatto una semplice
domanda ed era andata completamente nel pallone
- Ma mi vergogno!!! - Disse con voce soffocata dal petto di Kai che
continuava ad abbracciarla ed accarezzare i capelli… Un
gesto che ripeteva sempre quando era in imbarazzo e cercava di
tranquillizzarla in quella maniera
- Eddai solo uno - Chiese all’orecchio di Siana per poi
lasciarle un piccolo bacio e sciogliere l’abbraccio
prendendola a guardarla negli occhi ed accarezzandole le guance rosse e
accaldate
- Va bene… Sei una tortura - Cedette la ragazza alle
suppliche e alle continue coccole del suo ragazzo che le piacevano ogni
così tanto e guardando altrove e non gli occhi del ragazzo
- Sei crudele - Fece con broncio da bambino spostando con una mano il
mento della moretta appoggiando poi la fronte su quella della ragazza,
cingendole i fianchi per non farla cadere nuovamente dalla balaustra su
cui aveva deciso di rompersi il collo
- Si lo so - Rispose la ragazza stando al gioco e strofinando il naso
contro quello del suo ragazzo… Kai approfittò
della tranquillità della sua ragazza e del fatto che si era
sciolta, portando le sue labbra su quelle morbide della ragazza,
facendo una lieve pressione e dandole piccoli baci a stampo
torturandola un po’… La moretta stanca della sua
attesa e dimenticandosi delle persone attorno a loro, facendo lieve
pressione sulle labbra del ragazzo per approfondire il bacio,
introducendo la lingua nella sua bocca e prendendo a giocare con il
pearcing.
Kai spostò leggermente il lembo della maglietta di Siana
andando ad accarezzarle la schiena morbida, mentre giocava con il
labbro della ragazza succhiandolo come da vizio cercandola di non farle
male con i denti…
Continuarono così per qualche minuto quando la voce di Seth
decise di interromperli da quel momento di intimità dei due
ragazzi…
- Ma la piantate voi due? - Li interruppe Seth mentre si stavano
baciando tranquillamente. Certo che il biondo lo faceva apposta a
sbucare dal nulla sempre e comunque nel momento sbagliato
- Ma parla per te Seth… Che due palle che sei - Rispose
seccatamente Kai innervosito dal comportamento del biondo. Lui poteva
divertirsi come e dove voleva mentre lui veniva sempre interrotto dal
suo amico, la cosa lo innervosiva parecchio
- Avete finito per oggi? Siete infantili - Chiese Siana mettendosi in
mezzo ai due ragazzi o si sarebbero messi a litigare fra di loro come
se niente fosse, mentre la ragazza dagli occhi verdi guardava la scena
perplessa, non conoscendo i due ragazzi
- Sta facendo tutto lui mi stuzzica - Rispose Kai indicando il biondo
con arroganza: riusciva a litigare anche con i suoi amici, era una cosa
assurda! Litigava con tutti e ci faceva rissa come se niente fosse, ma
da dove era uscito? Dall’uovo di pasqua?
- Ma non ascoltarlo… Siamo arrivati tocca a noi - Fece Siana
notando che la fila di persone davanti a loro era terminata e il
prossimo turno era loro.
Quando Kai vide i posti a sedere e l’altezza a cui sarebbero
saliti venne la tachicardia sentendo il cuore iniziare a pulsare nel
petto sembrando che volesse uscire o esplodere da un momento
all’altro mentre l’agitazione iniziava a salire
sempre di più.
- La mano per favore…. - Fece Kai sussurrando quelle parole
cercando di non farsi udire dalle altre persone e allungando la mano
alla ricerca di quella della ragazza che non tardò ad
arrivare, afferrando quella fredda di Kai e stringendola a quella calda
della ragazza
- Certo amore, mica ti lascio - Rispose Siana con un sorriso cercando
di rassicurare Kai appoggiandosi al suo fianco e avvicinandosi alla
vettura di due posti ciascuno, sedendosi ognuno al suo posto mentre
Siana continuava a tenere stretta la mano del suo ragazzo dandogli un
leggero bacio a fior di labbra per poi mettersi le sicure
- Siete smielosi - Aggiunse Seth seduto dietro i due ragazzi insieme
alla ragazza guardando disgustato Kai e Siana che si scambiavano baci a
stampo in continuazione stando a tre centimetri uno
dall’altro sorridendo
- Continua a pomiciare con la tua amica vah - Rispose Kai voltandosi
verso di lui innervosito anche più di prima, mentre Siana
gli mise una mano sul volto per farlo girare verso di lei e distrarlo
da Seth che stava facendo apposta a mettere a dura prova la pazienza
dell’argenteo
- Certo quello che farò - Diede conferma il biondo
voltandosi verso la ragazza che stava a guardarli in silenzio,
rincominciando a baciarla mentre salivano per la salita più
alta dai quanto pensassero.
Il blue tornado non era altro che un percorso di montagne russe molto
particolare: il treno infatti viaggiava appeso alle rotaie e quindi le
gambe non avevano nessun appoggio e erano libere nel vuoto cosa che
permetteva di rendere molto emozionante il giro in quanto, data la
velocità e l’effetto ottico, sembrava di sfiorare
i piloni di sostegno o le rotaie del percorso facendo istintivamente
alzare le gambe, sopratutto se era la prima volta.
Finirono il giro e purtroppo era diventato tardi per loro dato che il
giorno dopo sarebbero partiti presto per andare in vacanza.
Si diressero verso la macchina, non prima che Seth salutò la
ragazza scambiandosi i numeri di telefono e probabilmente non si
sarebbero nemmeno più rivisti secondo il biondo, ma poco
gliene importava.
Tornò in macchina e vide già Siana appoggiata a
Kai di traverso sdraiata sui sedili e i piedi sul finestrino che
dormiva beatamente.
- Dio… Manco il tempo di arrivare a casa che dobbiamo
ripartire- Sbottò Seth entrando nella macchina e accendendo
il motore, per poi partire sulla strada deserta del ritorno per
fortuna... Sembravano poche ore che erano partiti ed era già
ora di tornare a casa
- Sempre dietro a lamentarti… Dormi domani in treno -
Rispose Kai sottovoce per non svegliare la moretta che dormiva con la
bocca socchiusa mentre il suo petto faceva su e giù a ritmo
del respiro
- Com’è andata con Siana? - Chiese Seth curioso
voltandosi per guardare l’amico mentre imboccava
l’autostrada deserta e per fortuna senza traffico,
ciò voleva dire che tre ore ed erano arrivati a casa pronti
per dormire e il giorno dopo partire
- Bene come sempre…. E tu con la tua amica? Sei sparito
così - Rispose Kai guardando Seth mentre teneva gli occhi
puntati sulla strada, nel tentativo di accendersi una sigaretta mentre
guidava
- Beh… Voi due vi divertivate da soli che mi avete rimasto
indietro… Sono andato a sbattere contro questa, voi non ve
ne siete accorti, l’ho aiutata e questa mi ha offerto da bere
- Disse Seth aprendo il finestrino per buttare la cenere al di fuori
della macchina, facendo così entrare aria fresca e fin
troppo per la ragazza dietro accaldata e sudata per la giornata afosa
- Notato, quando ti abbiamo trovato Siana ha voluto lasciarvi stare e
ti ho mandato un messaggio - Rispose Kai prendendo la sua felpa nello
zaino e appoggiandola a modi coperta sulla ragazza sentendo che aveva
freddo data la velocità a cui andava Seth e l’aria
fredda che entrava
- Grande la piccola peste… E’ un genio mi ha
lasciato il tempo di divertirmi - Esclamò entusiasta Seth
felice che la moretta lo aveva lasciato per i fatti suoi invece che
costringerlo a fare la candela tra lei e il suo ragazzo, cosa che
avrebbe fatto spazientire il biondo
- In che senso Seth? - Chiese stupito Kai non capendo le parole del
biondo... Ovvio che si era divertito con quella ragazza dato che se
l’era baciata e qualcosa di più davanti a loro due
per tutto il giorno, ma dal tono di voce c’era qualcosa che
nascondeva di sicuro che l’argenteo sarebbe venuto a scoprire
di li a poco
- Beh ci trovavamo tanto in sintonia cheeeeeeeeee….
L’abbiamo fatto nei bagni - Confessò sorridendo
maliziosamente Seth ricordandosi di quel momento in cui nel bagno
pubblico si era chiuso nel bagno con una ragazza appena conosciuta
- Che cosa???? Ma ti sei ammattito! E se ti beccavano? -
Esclamò stupito Kai non aspettandosi una cosa del genere;
Non che fosse una cosa nuova dato che Seth aveva in giro cinque o sei
ragazze di solo una notte ma fare l’amore con una che manco
conosceva era la prima volta e la cosa lo stupiva
- Oh ma chissene frega, mi sono divertito e nessuno mi ha beccato-
Rispose semplicemente Seth ridendosela per quello che aveva appena
fatto: una follia in piena regola; Fatto l’amore con una che
manco conosceva, in un luogo pubblico e per di più ora non
l’avrebbe nemmeno più rivista
- Ma non la conoscevi neppure - Disse Kai ancora stupito continuando ad
accarezzare i capelli della sua ragazza che dormiva beatamente, esausta
per la giornata che aveva trascorso più felice che mai
- Ma si, lo voleva pure quella - Fece Seth alludendo al fatto che anche
la ragazza anche se lavorava nel bar, appena smesso di servire si era
rintanata nel bagno con il ragazzo di sua spontanea volontà
- Sempre il solito sei - Diede conferma Kai scuotendo la testa come per
rassegnarsi al fatto che il suo amico non sarebbe cambiato mai e
sarebbe andato avanti così fino alla fine dei suoi giorni, e
addio matrimonio felice con bambini
- Che ci posso fare, ave me - Fece Seth togliendo le mani dal volante e
inscenando un balletto inventato sul momento muovendo le braccia a
tempo di musica che la radio diffondeva a in quel momento, distraendosi
così dalla guida del mezzo e mettendoli tutti a rischio
incidente
- Pensa a guidare e a fare meno il figo - Lo richiamò Kai,
vedendo che il ragazzo prestava poca attenzione alla strada e volendo
arrivare a casa intero e non con l’osso del collo rotto
- Cos’è questo rumore? - Chiese sentendo che la
macchina iniziava a perdere potenza e a sbandare a destra e sinistra
perdendo la stabilità del mezzo
- Abbiamo un problemino – Rispose Seth notando che non
riusciva più a tenere molto il controllo della macchina e
vedendola sbandare leggermente perdendo stabilità sulla
strada
- Notato Seth… Hai bucato… Fermati sul ciglio
della strada - Fece Kai dicendo al biondo di fermarsi subito per
controllare cosa era successo e per non causare incidenti sulla
strada… Il biondo mise la freccia per accostarsi e si
fermarono scendendo dalla macchina iniziando a vedere quale parte della
macchina si fosse guastata
- Che succede? Perché ci fermiamo? - Chiese Siana
svegliandosi preoccupata perché aveva sentito la macchina
non era più in movimento, affacciandosi al finestrino della
macchina guardando i due ragazzi che erano scesi dal mezzo e si
guardavano attorno
- Shh.. Dormi… Ripartiamo tra poco - Fece Kai andando dalla
ragazza e accarezzandole i capelli cercando di farla di nuovo dormire e
rassicurandola che non era successo niente di grave
- Diavolo ci mancava pure questa - Disse Seth dalla parte opposta della
macchina guardando per terra segno che aveva trovato il guasto della
macchina… Kai si stacco dalla ragazza andando
dall’amico e vedendo il danno per cercarlo di risolverlo in
qualche maniera
- Che sarà mai, cambiamo la ruota e ripartiamo -
guardò la ruota a terra… Nulla di più
facile per lui ed gli era andato bene che non fosse qualcosa al motore
se no altro che dieci minuti per cambiare una ruota, e non sarebbero
tornati veramente più a casa
- Emm… Non c’è l’ho la ruota
di scorta - Fece Seth allontanandosi di qualche passo alzando le mani
per evitare la furia omicida dell’argenteo che si sarebbe
scatenata nel giro di due secondi… Quindi era meglio
mettersi ai ripari il più velocemente possibile…
Non che un’autostrada potesse offrire tanti nascondigli
- Come scusa? - Chiese Kai sbalordito dalla stupidità
dell’amico… Come si fa a non avere una ruota di
scorta in macchina??? Solo lui poteva non avere la ruota di scorta e
come al solito sfigati com’erano la ruota andava a bucarsi
proprio a loro
- Hai capito… - Sussurrò Seth vedendo avvicinarsi
sempre di più l’amico più incazzato che
mai… Questa volta se l’era cercata e con gli
interessi
- CAZZO SETH SEI SEMPRE IL SOLITO!!!! - Urlò Kai
più esasperato che mai, prendendo per il colletto il ragazzo
e sbattendolo contro la portiera della macchina, impedendo qualsiasi
movimento da parte del biondo
- Non urlare per favore - Disse Seth cercando di liberarsi dalla presa
e non cercare di soffocare
- Ma che succede? - Si affacciò la moretta sentendo tutto il
casino proveniente da fuori alla macchina e scendendo velocemente per
separare i due ragazzi
- Il tuo ragazzo ha una crisi isterica perché non abbiamo la
ruota di scorta - Fece Seth riuscendo liberandosi dalla presa ferrea di
Kai aiutato dalla moretta che come sempre si era messa in mezzo a
rischio della propria pelle
- Ragazzi perché vi siete fermati? - Chiese una voce a loro
familiare alle spalle… Si girarono e videro una macchina dei
loro amici fermarsi per prestare loro soccorso…
- TE LO DICO IO PERCHE’ YURI! QUESTO COGLIONE NON HA LA RUOTA
- Gridò ancora Kai ormai esaurito da quella giornata
prendendosela nuovamente con il biondo che si era nascosto dietro la
schiena della ragazza
- Amore calmati, così non risolviamo nulla - Fece Siana
rivolgendosi al suo ragazzo cercando di farlo ragionare che mettersi a
gridare in mezzo ad un’autostrada non avrebbe risolto niente,
ne avrebbe fatto comparire dal nulla una ruota di scorta da sostituire
a quella danneggiata.
- Ma scusa l’ho levata per far posto alle casse dello stereo
- Si giustificò il biondo aprendo il baule della macchina e
sfoderando le sue mega casse acustiche per sentire la musica in
macchina… Ovvio che non ci stava una ruota dentro, quello
era un vero e proprio impianto stereo degno di una discoteca
- Ma io ti uccido - Fece Kai guardando nel baule e spostando lo sguardo
verso Seth che scappò di nuovo dalla moretta per essere
difeso da lei, sicuro che non le avrebbe prese
- Senti Siana…. Visto che con loro due non si può
parlare perché si uccidono, aiutami a montare la ruota che
ne abbiamo una - Fece Yuri rivolgendosi alla moretta che era
l’unica in grado di ascoltarlo e risolvere il loro problema,
visto che non avrebbe ottenuto l’attenzione dei suoi amici
per due minuti in quel momento
- Davvero? - Fece stupita la ragazza avvicinandosi a Yuri che era sceso
dalla macchina insieme ad un altro ragazzo andando a scaricare la ruota
di scorta dal baule della loro macchina, prendendo il necessario per
riparare al danno
- Si dai muoviamoci che è già tardi - Disse Yuri
smontando la ruota bucata e scuotendo la testa in direzione di Seth e
Kai che continuavano a litigare come se niente fosse…. Nel
giro di due minuti Yuri riuscì a cambiarla con
l’aiuto della ragazza
- Finitoooooooooooooo, possiamo andare!!!! - Fece tutta allegra la
ragazza richiamando all’attenzione Seth e il suo ragazzo che
fino a quel momento erano stati tutto il tempo ad urlare
l’uno contro all’altro tutte le scemenze che
passavano loro di testa
- Finito che? - Fece Seth curioso avvicinandosi per vedere cosa avevano
controllato Yuri e Siana fino a quel momento e notando la ruota nuova
montata al posto di quella vecchia
- Mentre voi due facevate i cretini ho montato la mia ruota di scorta -
Spiegò il rosso pulendosi le mani sporche di grasso da uno
straccio preso da dentro la cassetta degli attrezzi e riponendo il
materiale sistemato all’interno di esso pronti per partire
nuovamente
- Grazie sei un angelooooooooooo - Ringraziò Seth energico
sdraiandosi in ginocchio come un samaritano che prega e attaccandosi
alle gambe del rosso come se fosse stato un angelo sceso dal cielo
- Andiamo prima che ritrovi a fare l’autostop - Disse Kai
prendendo per il bavero della maglietta Seth trascinandolo in macchina
frettoloso di partire e tornare finalmente a casa…
- Sei un coglione irresponsabile Seth- Iniziò Kai appena
entrato in macchina riprendendo il suo amico per l’ennesima
cazzata compiuta nell’arco di una giornata per le sue
continue distrazioni, ripresero il tragitto di ritorno sperando che
nessun altra interruzione li avrebbe portati a fermarsi
- Sai che roba… Per una ruota - Fece sarcastico il ragazzo,
che della ruota poco gliene fregava in quel momento e accelerando di
più per aumentare il passo e arrivare più
velocemente a casa e buttarsi nel letto almeno qualche ora prima di
ripartire nuovamente
- Dai ragazzi non iniziate di nuovo…. - Disse Siana ad occhi
chiusi appoggiata con un gomito al finestrino e sbadigliando
continuamente per la stanchezza cercando di calmare come sempre
l’ennesima discussione tra Seth e Kai… Ma le
batterie a quei due non finivano mai?
- Solo per una ruota?? Non è solo la ruota, ma la tipa?? Una
che non conosci neppure te la scopi nei bagni pubblici…
Potevi passare un casino - Rimproverò Kai, tutti i casini
che aveva combinato nell’arco di 24 ore… Se non ne
combinava una delle sue non era contento e se c’era giorno
che non ne combinava una poteva considerasi strano e fuori luogo e li
c’era da preoccuparsi veramente
- Oh ma senti da che pulpito viene la predica!!!!!!!!! Quando tu eri il
primo che facevi queste stronzate!!!!!!!! - Iniziò a gridare
il biondo punto sul vivo dall’affermazione del
ragazzo… Parole dette da lui così gli davano
fastidio, perché in precedenza si era comportato molto
peggio di lui e non aveva nessun diritto di richiamarlo come un bambino
di due anni
- Le cose cambiano sai!!!!! - Fece l’argenteo gridando anche
lui… Ormai la pazienza dei due ragazzi si era andata a far
benedire e chissà quando quella stupida lite sarebbe
finita… Siana non tentava neppure di fermarli e stava ad
ascoltarli ad occhi chiusi pregando che la smettessero di urlare come
galline isteriche
- Sono cambiate solo da quando stai con Siana!!!!!
Dov’eri quando piangeva? Dov’eri quando la notte mi
chiamava per sapere di te!!!!!! Eh? - Continuò Seth questa
volta però accusando Kai dei suoi sbagli e difendendosi
dalle sue accuse…
- Non sono affari che ti riguardano!!!!! - Strillò ancora di
più il ragazzo iniziando ad avere seriamente paura che Siana
scoprisse qualcosa che non avrebbe dovuto sapere e sentendosi sotto
accusa perché non era stato vicino alla ragazza quando stava
male
- Stava male quanto te e te ne sei fregato!!!!!!! Sai una cosa piccola?
Quando non vi sentivate era sempre ubriaco!!!! E se ne fregato di
portarsi a letto la tua amica Isa!!!!!!!! Bel modo di tenere a te
vero?!!! - Fece Seth tirando fuori la verità che tanto
l’argenteo nascondeva da tempo alla sua ragazza…
Siana sentendosi messa in mezzo aprì gli occhi di scatto
cercando di capire meglio quello che stava succedendo… Da
una semplice lite sulla ruota si era arrivati a ben altro di molto
più grosso…
- Credo di non aver capito…. - Disse la moretta seria
spostando lo sguardo su Kai e attendendo una spiegazione da parte del
ragazzo sulla faccenda… Cosa gli nascondevano??
Perché tutto quel mistero? Siana non sopportava le bugie
prima o poi tutto viene a galla come sta stava succedendo ora
- Perché non gliel’ha dici la verità?
Troppo paura? - Stuzzicò il biondo mentre guardava la faccia
della ragazza con gli occhi chiusi in due fessure e la mascella
contratta dalla rabbia… Non voleva arrivare a quello e
magari per colpa sua avrebbero litigato… Ma era tempo che se
lo teneva dentro e non era giusto nei confronti della moretta
tenerglielo nascosto ancora…
- E’… E’ vero quello che ha detto
Seth… Una sera… Ero ubriaco… E ho
incontrato la tua amica…. Pensavo che mi volesse
aiutare… Cioè all’inizio è
stato così… Poi ha iniziato a dire cose poco
carine sul tuo conto… Tipo che eri una bugiarda…
Che mi stavi solo usando e che era inutile aspettarti… -
Spiegò lentamente Kai cercandosi di ricordare quella notte
offuscata dall’alcol e dalla paura della reazione della sua
ragazza che come comprensibile che forse non sarebbe stata delle
migliori… Gli aveva mentito e ora ne avrebbe pagato le
conseguenze…
- E tu naturalmente gli hai creduto… - Disse a bassa voce
con gli occhi lucidi cercando di trattenere le lacrime per non piangere
davanti a lui… Ora come ora voleva prenderlo a schiaffi per
averla presa in giro… Mentre lei piangeva nel letto di casa
sua, lui si faceva una delle sue migliori amiche… Anzi
credeva migliori… Perché non aveva esitato ad
andare a letto con lui nascondendogli tutto e avendo la faccia tosta di
fare finta di niente e consolarla come una povera sfigata
- Non so cosa mi sia preso… Scusa… - Chiese
perdono l’argenteo, anche se sapeva benissimo che la sua
ragazza per il momento sarebbe stata incazzato con lui…
- Troppo tardi per le scuse non credi? Mi fate schifo tutte e due -
Disse Siana con disgusto non riuscendo a trattenere più le
lacrime facendole scivolare dagli occhi e bagnando il viso…
Kai si avvicinò alla ragazza appoggiando una mano sulla
guancia della moretta che però fu cacciata con uno schiaffo
da parte di lei, segno che non voleva essere toccata…
- Ma Siana… - Fece il ragazzo a bassa voce, mentre la
ragazza lo scavalcava e andava a posizionarsi sul sedile anteriore
della macchina, mettendosi la cintura di sicurezza e le gambe piegate
al petto affondando la testa nelle ginocchia…
In macchina calò il silenzio più
assoluto… Nessuno aprì bocca per tutto il
tragitto che rimaneva… Seth lasciò la ragazza
davanti casa sua ed entrò nel portone di casa sua senza
salutare nessuno…
Ora bisognava attendere che le acque si calmassero anche se sarebbe
stato difficile per loro che entro poche ore sarebbero partiti per le
vacanze estive…
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Capitolo 30 *** Si parte!!! ***
cap28
Salve a tutti!!!!!!!!
Mega ultra rapido aggiornamento per tutti voi XD
non fateci caso il sole mi è andato alla testa cosa normale
per me XD Passiamo ora ai ringraziamenti:
Padme86:
ciao bella^^ Se è scritto bene è anche del
correttore di bozza che si mette li e corregge pazientemente tutti i
miei pastrocchi di disattenzione, e scrive anche lui parte delle
storia…infatti in fase di correzione
c’è da notare che le parte scritte da lui sono
sempre senza errori a differenza delle mie che non presto mai
attenzione -.-° Allura per quanto riguarda la storia meglio che
non se le sono date se no sarebbero finiti in ospedale con qualche
ossicino rotto da parte di Kai XD E facciamo un club anti Isa per
mandarla al rogo yeye Si è comportata davvero male con Siana
che lei credeva che fosse la sua migliore amica, invece l’ha
tradita senza troppi complimenti ç_ç Comunque
ecco a te il nuovo capitolo, baci baci da Siana e dal correttore di
bozza XD
jessy16:
holaaaaaaaaaa^^ Questa volta mi hai lasciato due commenti XD per quanto
riguarda Seth posso dirti che dal vivo è ancora meglio e tre
volte più pazzo XD Se vuoi unirti al club anti Isa le
iscrizioni sono aperte XD per Kai povero non gli resta che aspettare
che le acque si calmino per prendere Siana da parte e fare la pace
sperando che lo perdoni XD Ti ho aggiungo nei contatti spero di averlo
messo bene ^^ Per il resto ti invito a leggere il capitolo e ti mando
tanti baci ^^
lexy90:
yeeeeeeeee anche a te Isa sta sulle costole quindi unisciti anche tu al
nostro club XD più siamo è meglio è
zizi =) Per le vacanze partiranno lo stesso anche se ci saranno qualche
atrito tra i due ragazzi e Seth anche per te dico che dal vivo
è molto meglio XD
Tanti baci e baciozzi da Siana XD
Ali93:
nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Seth sarò felice di
sapere che per te è il migliore XD però non gli
montare troppo la testa se no diventa ancora più pazzo da
legare XD e la verità shi purtroppo viene a galla
perché le bugie hanno le gambe corte U_U Nuu troppo triste
che parti ma spero che ti diverta in vacanza e al tuo ritorno mi
raccomando voglio che recuperi tutto con un commento ad ogni
capitolo!!!!! Ti lascio alla lettura, tanti baci e abbracci dalla
zietta e dallo zietto che ora è disperso XD
Si
parte!!!!!!!!!!!!
Prime luci
dell’alba, due ragazzi seduti in macchina in
perfetto silenzio, mentre fumavano innervositi dopo la scenata che si
era conclusa sotto casa della moretta che ora probabilmente non gli
avrebbe più parlato per il resto dei sui giorni….
Ma chi gliel’aveva fatto fare andare con quella a letto???
Solo il suo cervello non l’aiutava…
E se non gliel’avrebbe tenuto nascosto e detto subito non
sarebbe successo niente di niente e l’avrebbe
perdonato…forse…nei suoi sogni più
intimi…
- Sei un coglione - Sospirò Kai dopo minuti di silenzio che
era venuto a crearsi tra i due ragazzi ancora in macchina diretti verso
la villa dell’argenteo, non poco distante da dove si
trovavano ora dopo ore di viaggio e sopratutto dopo aver lasciato la
moretta a casa sua ancora incazzata con Kai
- Tu più di me, le hai mentito - Rispose Seth scazzato
più del dovuto inserendo un cd nella radio e mettendola di
sottofondo, senza però alzare troppo il volume dato che
entrambi erano davvero stanchi e sopratutto avevano un mal di testa da
far invidia dopo una lunga giornata
come
pesava quello zaino sulle spalle per la strada della scuola e
la maturità.. odiavo ogni professore mi illudevo fosse una
minaccia alla mia
libertà... Ed ogni sera sopra lo schermo vedevo eroi della
mia età... E io di
certo ero diverso ma ci credevo in una vita al cinema... Ma qui non
è così...
Non c'è il lieto fine e poi il buono perde... I tatuaggi
fanno male anni dopo
che li hai fatti ma per quello che ricordano...
- Per una buona ragione
- Fece Kai iniziando a frugare nella tasca del
suo zaino dove non aveva messo mano tutto il tempo... Estrasse un
filtro con delle cartine per poi prendere dall’altra tasca
dello stesso zaino del tabacco
- Si per pararti il culo, ma ragiona… Sei andato a letto con
la sua amica - Disse Seth facendo cenno all’amico che ne
voleva una anche lui mentre guardava la strada buia e cercando di
capire se doveva andare dritto o curvare dato che i lampioni nel bosco
manco c’erano
- Non ero in me - Rispose semplicemente Kai mettendo in bocca il filtro
bianco come la neve e mettendo del tabacco all’interno della
cartina per poi avvolgere e mettere il filtro al suo posto, leccando la
cartina per chiuderla
- Ciò non giustifica che le hai mentito - Fece Seth
prendendo la sigaretta fatta sul momento dall’amico e
accendendola per poi aprire leggermente il finestrino e buttare fuori
la cenere di tanto in tanto dato che di fumo ne faceva e anche troppo
Hai
visto amici andarsene prima del tempo e sei sicuro che
dall'alto ti proteggano... E intanto aspetti il colpo di scena
quell'occasione
unica, che ti sistema ogni problema e lei che ti
completerà... Ma qui non è
così... La trama è inconsistente... L'amore non
è mai per sempre.... Lei diceva
"Non lo so" e dopo mi stringeva forte ancora un pò e diceva
di non
prenderla così "Nasce cresce poi finisce" ...
- Devi farti gli
affaracci tuoi Seth - Disse bruscamente Kai ripetendo la stessa azione
per farsi anche lui una sigaretta per se stesso e sfogare la rabbia che
gli circolava in corpo per quello che aveva appena fatto uno dei suoi
migliori amici
- Mi da fastidio che mi predichi tanto quando sei il primo che fa
queste cose - Spiegò Seth inspirando il fumo e facendolo
uscire dalla bocca e dal naso guardando questa volta il suo amico che
sul sedile di fianco faceva la stessa cosa guardando fuori dal
finestrino, tenendo il braccio fuori di esso
- Si ok, hai ragione- Diede conferma l’argenteo non
guardandolo nemmeno in faccia dandogli ragione tanto per fare
così magari avrebbe smesso di scassagli le palle con
quell’inutile discorso
- Non sai neppure rispondere, perché ho ragione - Lo
stuzzicò Seth buttando il mozzicone ancora acceso fuori dal
finestrino con un rapido gesto per poi portare anche lui il braccio al
di fuori di esso tenendo il volante con solo due dita della mano
sinistra mentre la destra era fissa sul cambio
- Non ho voglia di discutere, sono stanco - Rispose Kai menefreghista
più del solito gettando anche esso il suo mozzicone al di
fuori della macchina continuando a guardare fuori di essa come se
incantato da qualcosa
- Come non detto… Tanto lo sai pure te che hai sbagliato -
Disse Seth dando la conferma che le azioni dell’argenteo
erano sbagliate e non doveva mentire assolutamente alla sua ragazza e
la situazione che si era venuta a creare non sarebbe mai sorta
- Ho sbagliato ok? Non dovevo mentirle ma avevo paura di nuovo di
perderla! - Alzò il tono di voce Kai tirando dentro il
braccio dal finestrino e voltandosi verso il suo amico che a sua volta
si girò verso di lui
E
se tradisce ti sarà chiaro che la vita non è un
film... Ho il
dubbio che la mia generazione muova una rivoluzione immaginaria doveva
essere
un tramonto, e il bene in trionfo, alla fine della storia, ma qui non
è così...
L'immagine è un pò scura e il domani fa un
pò più paura Lei diceva "Non lo
so"
- Se avevi paura non
facevi il coglione - Rispose di nuovo il biondo
guardandolo negli occhi... Il buio pesto faceva solo intravedere le
ombre poco illuminate all’interno della macchina dalle luci
colorate dello stereo che in quel momento continuava ad irradiare la
canzone messa da Seth
- Ma ero ubriaco- Confessò Kai a bassa voce tenendo gli
occhi fissi in quelli dell’amico mentre iniziavano a
intravedere le luci della villa isolata di Kai in mezzo al bosco buio
illuminato dalla luna alta nel cielo
- Il fatto è che sei sempre ubriaco quando succede qualcosa
- Disse Seth come per dare conferma che l’argenteo appena
succedeva qualcosa faceva qualche stupidata bevendo o ancora peggio
facendo altro e ormai era un dato di fatto
- E’ il mio modo di non pensare - Rispose semplicemente Kai.
Ormai la luce dei lampioni della villa li illuminava e si potevano
guardare negli occhi senza complicazioni
e
dopo mi stringeva forte ancora un pò e diceva di non
prenderla
così "Nasce cresce poi finisce" e se tradisce ti
sarà chiaro che la
vita non è un film Lei diceva "Non lo so" e dopo mi
stringeva forte
ancora un pò e diceva di non prenderla così
"Nasce cresce poi
finisce" e se tradisce ti sarà chiaro che la vita non
è un film
- Siamo arrivati -
Interruppe il discorso Seth fermando la macchina davanti
all’enorme cancello della villa, vedendo l’argenteo
prendere il suo zaino e uscire dalla macchina sbattendo la portiera con
poca delicatezza per poi allontanarsi a passo deciso in casa dando le
spalle al biondo che lo guardava da lontano....
Entrò in casa senza far rumore per non svegliare i suoi
fratelli, si diresse in camera sua, buttandosi a peso morto sul letto,
senza nemmeno vestirsi e prendendo il suo mp3 dallo zaino sperando di
riuscire a prendere sonno e non pensare
all’accaduto… Un’ora dopo
riuscì a prendere sonno, nonostante il sole stesse sorgendo
e mancasse poco alla partenza… Infatti non si accorse del
messaggio che gli arrivò sul cellulare…
- KAI SVEGLIA LA TUA SVEGLIA NON LA PIANTA DI SUONARE!! -
Gridò un ragazzo dalla camera accanto a quella dove
l’argenteo stava dormendo beatamente nel suo letto ancora
avvolto nei suoi sogni, l’unico che riuscivano a dagli
sollievo e staccarlo dalla realtà
- Ma che succede? - Chiese con voce impastata dal sonno Kai sbucando da
sotto le lenzuola ancora assonnato e non capendo che diavolo stava
succedendo all’interno della sua camera
- E’ tardi e tu non devi partire? - Chiese suo fratello
aprendo le tapparelle per far luce all’interno della stanza
buia, rivelando così il casino all’interno da far
invidia
- Si merda!!!- Gridò Kai alzandosi di colpo realizzando di
quanto tardi fosse e sopratutto che doveva andare a prendere la sua
ragazza ed era in ritardo spaventoso.
Di corsa si infilò un paio di jeans a ¾ e prese
il cellulare posto sul comodino scorgendo un messaggio di Siana, che
aprì velocemente.
“Non ti scomodare a venirmi a prendere… Ci pensano
i miei… A dopo…”
- Uff… Ci mancava questa…. Jake mi accompagni in
stazione? Sono in ritardo- Disse Kai prendendo la valigia e
raggiungendo il fratello che era andando in corridoio mentre si
infilava velocemente la prima maglia senza maniche nera che aveva
trovato che gli stava perfetta dando risalto ai leggeri pettorali e
lasciando scoperte le braccia abbastanza muscolose ma non esagerate
- Come il tuo solito… Muoviti- Rispose il fratello scendendo
in garage, seguito dall’argenteo troppo intento ad
allacciarsi la cintura, che poi tanto non sarebbe servita a niente dato
che i pantaloni sarebbero scesi lo stesso scoprendo i boxer.
Andarono in garage dove salirono sulla Mercedes Slr di Jake che mise in
moto aspettando il fratello per poi sfrecciare con la stessa
abilità del fratello nella strada nel bosco e arrivare in
pochi minuti nella stazione dove tutti erano già presenti.
- Ciao… Tutto bene?- Chiese l’argenteo una volta
sceso dalla macchina e salutato il fratello, raggiungendo i suoi amici
salutandoli con un cenno della testa e andando da Siana cercando di
baciarla
- Si…- Rispose Siana senza nemmeno guardarlo negli occhi e
lasciandosi baciare a stampo ma non ricambiando il gesto, rimanendo
impassibile e distogliendo subito lo sguardo
- Ok…- Continuò Kai amareggiato per lo stato
d’animo in cui la sua ragazza si trovava in quel momento per
colpa sua e la sua paura che non gli aveva permesso di raccontare tutta
la verità alla moretta, evitando così situazioni
spiacevoli come quella
“
Attenzione prego: il treno delle 11.00 proveniente da Milano,
arriverà in ritardo di mezz’ora. Ci scusiamo con
gli utenti del disturbo, grazie”
- Ma no dai cazzo!!! Non voglio rimanere bloccato in questa
città un minuto di più!!!!- Esclamò
Seth dopo che l’altoparlante annunciò il ritardo
del treno come al solito: mai una volta che un treno fosse in orario!
- Calmati Seth non risolvi niente, tanto il treno prima non arriva -
Fece Siana buttando il suo zaino e valigia per terra e sedendosi sopra
di essi seguita dai ragazzi che si misero tutti per terra come se
niente fossi appoggiati alle proprie valigie a dormire, sentire musica
o fare i cretini mentre aspettavano che la mezz’ora sarebbe
passata.
- Non per dire… Abbiamo pure sbagliato binario…
E’ dall’altra parte- Azzardò Siana dopo
minuti di silenzio in cui gli altri avevano chiuso gli occhi e lei
sdraiata sopra la valigia con l’mp3 nelle orecchie si era
messa a leggere i cartelli scoprendo di essere dalla parte sbagliata
- Nessun problema!- Gridò Seth svegliandosi completamente e
saltando in piedi aiutando la moretta ad alzarsi prendendo il suo zaino
mettendo una spallina sola e scendendo con un salto sui binari seguito
dagli altri attraversando come se niente fosse i binari ignorando
completamente un cartello grande come una casa “VIETATO
ATTRAVERSARE I BINARI, PASSAGGIO TRENO”
- Ma che fate!!! C’è pure scritto grosso come una
casa di non attraversare! - Gridò Siana guardando stupita i
ragazzi che avevano già preso ad attraversare i binari
mentre lei si limitava a guardarli a distanza di sicurezza: morire
sotto un treno era l’ultima della sue aspettative per
l’estate
- Non passa nessuno daiiiiiiiiiiiii - Esclamò Seth avendo
già attraversato i binari trascinandosi tutti gli altri
sicuri di quello che facevano
- Ma siete fuori!!! - Gridò spiazzata guardando che tutti
erano già passati... Probabilmente non sapevano che
esistevano i sottopassaggi in una stazione
- Vieni ti aiuto con le tue valigie - Disse Kai scendendo dal muretto
fin troppo alto per Siana e cercando di prenderle la valigia dalla mano
per aiutarla a scendere dato che per lei era già difficile
restare in piedi su un piano fisso, figurarsi saltare da un muretto con
delle valigie: minimo ci avrebbe rimesso l’osso del collo!
- Grazie non c’è ne bisogno - Rispose acidamente
Siana riprendendosi la valigia bruscamente dalle mani del ragazzo che
rimase stupito da tale gesto e vedendola scendere da sola come una
lucertola scivolando sul muro e graffiandosi anche le braccia
- Dai Siana non vorrai essere incazzata tutto il viaggio - Aggiunse il
ragazzo guardando stupito la scena e allungandosi sul muretto per
tirare giù le valigie della ragazza, un pò troppo
pesanti per lei da alzare senza uccidersi
- Ne ho pieno diritto - Rispose Siana prendendosi le valigie senza
ringraziare il ragazzo del gesto e guardandolo negli occhi facendo
intuire di essere ancora molto arrabbiata con lui e non lo avrebbe
perdonato facilmente
- KAI!!! SIANA!!!MUOVETEVI!!! - Gridò Seth
dall’altra parte dei binari e vedendo il treno arrivare in
lontananza il loro treno e se quei de non si sarebbero dati una mossa
di sicuro lo avrebbero perso
- Andiamo… Il treno sta per arrivare - Interrupe il loro
discorso Siana andando a passo veloce verso Seth seguita
dall’argenteo che guardava fisso per terra avvolto nei suoi
pensieri... Ma chi gliel’aveva fatto fare di mettersi con una
ragazza così sensibile... Ora rimpiangeva le scopate di solo
una notte!
Camminarono lungo i binari dove Siana inciampò varie volte
facendo alzare di scatto la testa a Kai che controllava non fosse morta
dato che con lei la cosa era possibile.
Salirono sul muretto dove gli altri erano già arrivati e
salirono sul loro treno, sperando almeno che fosse quello giusto.
- Chi ha i biglietti del treno?- Chiese un ragazzo sui 18 anni entrando
per primo e notando lo strano lusso nella cabina dove c’erano
cuccette a volontà per dormire, e loro per prenotare una
cosa così non avevano soldi
- Iooooooooooo perché? - Rispose Seth salendo gli scalini
del treno e entrando raggiungendo gli altri per poi guardarsi in giro e
rimanere stupito data la prima classe del treno che di certo non era
per loro
- In che carrozza siamo? - Chiese un altro ragazzo dai capelli neri e
gli occhi blu guardando il biondo che aveva preso a frugare nelle mille
tasche dei jeans cercando i biglietti e estraendo dopo 5 minuti...
l’accendino e le sigarette
- Fammi controllare… La 10 - Rispose Seth incominciando a
frugare nello zaino alla ricerca dei biglietti che manco lui sapeva
dove li aveva cacciati, sempre se se li era ricordati, ma era
impossibile dimenticarseli a casa quando c’era Siana che lo
chiamava tutti i giorni per ricordagli di portarli
- Complimenti abbiamo sbagliato, la 10 è vero il fondo -
Disse Siana mettendosi in mezzo e togliendo i biglietti dalle mani del
biondo che rimase con le mani come se tenessero in mano ancora
qualcosa, realizzando dopo 5 minuti che non aveva in mano niente
- Nooooooooo e mo chi passa in mezzo a tutta sta gente con le valigie?
- Fece un altro ragazzo sui 19 anni guardando l’affollamento
di gente nel vagone dove tutti facevano avanti e indietro con le
valigie facendo a spintonate per passare come dei bufali
- Chiedi permesso e butti la gente in aria - Rispose semplicemente Seth
prendendo il suo zaino e voltandosi di scatto dandolo in pieno viso a
Siana data la sua statura che di risposta diede in calcio nel sedere a
Seth
- Mi scusi permesso… Non ci passo, se si leva dalle palle
con quel culo da maiale ci passo!! - Esclamò Seth davanti a
tutti mentre scavalcava con agilità assoluta le persone....
In pratica le spingeva via senza nemmeno chiedere permesso o
direttamente ci passava sopra
- Seth! Piantala di fare il volgare - Gridò Siana dietro di
lui cercando di non farsi travolgere dalle persone che spintonavano a
destra e sinistra mentre cercavano di mettere a posto le valigie
schiacciandoli o di tanto in tanto cadeva una valigia
dall’alto rischiando di decapitarli
- Ma non si levaaaaaaaaaa - Si lamentò Seth spingendo via un
signore alto il doppio di lui e bestemmiando allegramente dietro al
biondo che se ne andava tranquillamente come se niente fosse
- Battaglione di passeggeri a ore 12!!! Mettersi al riparo prima che ci
schiaccino con la loro carica!!! - Gridò Seth voltandosi
verso la coda dei ragazzi dietro di lui annunciando la loro fine dato
che incontro gli stavano vendendo un altro gruppo di ragazzi pieni di
valigie che probabilmente li avrebbe uccisi a suon di valigiate
- Hahahhahah ma piantala hahhaha - Si mise a ridere Siana vedendo
l’atteggiamento assurdo del biondo che se ne fregava delle
persone che giravano per il treno e sparava assurdità a
tutto spiano facendo scoppiare tutti a ridere
- Vediiiiiii ti ho fatto ridere musona, e da quando siamo partiti che
non parli - Rispose Seth appiccicandosi alle persone sedute ai loro
posti per far passare gli altri ragazzi carichi di valigie, manco
dovevano traslocare, mentre guardava Siana con dolcezza cercando di non
rattristarla troppo, cosa ricambiata dalla moretta... E nessuno dei due
si accorge che qualcuno rodeva di gelosia vedendo il comportamento di
uno dei suoi migliori amici con la sua ragazza....
Dopo vari sorpassamenti degni di Schumacher i ragazzi arrivarono alla
loro cabina sistemando le valigie il meglio possibile senza far troppi
danni alla comunità.
- Emm… Seth noi siamo in 7… La cabina era da sei
- Disse un ragazzo entrando e osservando la cabina, notando che non
c’era posto per tutti, eppure gli sembrava di aver detto
giusto al biondo in quanti erano
- Beh vedi… Per risparmiare… Ne ho presa
una… Ci stringiamo… Tanto Siana non occupa spazio
- Spiegò con semplicità Seth sistemando il suo
zaino alla cavolo a pedate sotto un sedile cercando di farcelo stare in
qualche maniera, l’importante che non ingombrava troppo dato
che non ci stavano già così
- Grazie Seth molto confortante - Aggiunse la ragazza entrando anche
essa nella cabina avendo sentito tutto il discorso del biondo che nel
mentre si era già sistemato al suo posto con l’mp3
nelle orecchie a stordirsi ulteriormente e bruciare i suoi ultimi
neuroni
- Prego piccola peste non c’è di che - Rispose
Seth con un sorriso vedendo la moretta avvicinarsi a lui e sedersi
accanto per poi prendere un libro e iniziare a leggerlo mentre gli
altri si facevano i fatti propri, e Kai se ne stava in disparte
pensando a quanto fosse difficile avercela li e non poterle parlare
come sempre, tutto per un maledetto equivoco e sbaglio....
Minuti dopo la moretta si addormentò sopra la spalla del
biondo, con le gambe rannicchiate sul sedile contro Seth e ancora il
libro in mano chiuso dalle mani messo sulla sua pancia, mentre Kai si
guardava la scena geloso.... Gli dava fastidio vedere la sua ragazza
così troppo vicina al suo amico... Che se ne stesse
approfittando? ....
Intanto gli altri ragazzi si erano messi nel corridoio a fare gli
idioti con una gara da loro inventata per passare le ore: una corsa
lungo il corridoio con ostacoli umani, chi arrivava in fondo vinceva.
- Signori e signore benvenuti alla corsa ad ostacoli del treno diretto
a Livorno… Preghiamo i gentili spettatori di non passare per
il corridoio se non vogliono fare una brutta fine… Grazie
per l’ascolto - Annunciò un ragazzo dai capelli
castani e gli occhi del medesimo colore imitando di avere in mano un
microfono e annunciare agli altri passeggeri cosa stavano combinando
dato che alcuni di loro si erano posizionati lungo il corridoio per
simulare gli ostacoli umani.
Sistemato tutto e preparati tutti al loro posto un ragazzo
partì saltando gli amici con agilità di un
elefante dopo un cenone di Natale mentre l’altro ragazzo a
modi telecronista annunciava tutto in diretta rendendo la cosa
entusiasmante come una partita di calcio.
- Bene, il nostro concorrente prende la rincorsa, salta il primo
ostacolo, attenzione si avvicina al secondo, peccato che lo tramortisce
con un calcio facendolo morire di dolore a terra, gente si arriva
all’ultimo, l’ostacolo gli fa lo sgambetto che lo
fa finire contro il vetro!! - Disse tutto d’un fiato il
ragazzo – telecronista annunciando tutto con molto
più entusiasmo del dovuto osservando la scena degli amici
che si uccidevano con divertimento rimettendoci solo qualche neurone,
quindi non avevano niente da perdere
- Ma piantatela di fare gli scemi - Disse Kai infastidito dal
comportamento dei suoi amici che non avevano smesso tre minuti di
rompergli le palle con le loro cose infantili che in quel momento lo
irritavano a morte
- Ma è una noia qua dentro fa pure caldo - Si
giustificò l’altro ragazzo ricordando che si
trovavano in un treno e qualcosa dovevano pur inventarsi se no
sarebbero morti o di caldo o di noia da un momento all’altro
- Vai in bagno e fatti una sega - Rispose bruscamente Kai stuzzicando
l’amico, dato che non era dell’umore giusto per
giocare e scherzare se le prendeva con tutti, come quando una ragazza
ha le sue cose... O forse anche peggio
- Vieni in bagno a darmi una mano - Disse il moro imitando gli occhi
dolci degni di un angioletto innocuo e tanto carino per far dimenticare
quanto falso fosse per far irritare ancora di più
l’argenteo
- Ma che cretino - Fece scazzato voltandosi dall’altra parte
e non rispondendo alla sua maniera, come se non lo avesse nemmeno
sentito, troppo concentrato su altro.... Come pensieri rivolti
all’unica ragazza che voleva in quel momento
- Ti vedo abbastanza incazzato - Aggiunse un altro ragazzo
avvicinandosi ai due che vedeva parlare animamene... O più
che altro avevano perso il telecronista per caso e lo erano andati a
recuperare
- No niente figurati - Rispose Kai non degnando di uno sguardo i suoi
amici che lo squadravano non capendo che diavolo aveva... Il giorno
prima era felice e spensierato con la sua ragazza mentre ora Siana
dormiva sul biondo e lui se ne stava in disparte imbronciato.... Lo
sguardo del moro andò a posarsi dove Kai stava guardando,
non che su Siana attaccata a Seth...
- Ah capito… Meglio lasciarti in pace - Disse il moro
intuendo cosa stava succedendo tra Kai e Siana e la possibile litigata
che c’era in corso, anche con il suo amico dopo la scenata
della notte prima in piena autostrada dove lo aveva attaccato alla
portiera
- Forse è meglio - Rispose l’argenteo alzandosi in
piedi a dirigersi verso i bagni a passo spedito facendo intuire che se
ne andava a fumare in santa pace dato che li era vietato
“ Attenzione prego… Prossima stazione Livorno,
preghiamo i gentili passeggeri di peparsi a scendere e non dimenticare
nessun oggetto personale a bordo… Buon viaggio”
- Siana… Dai svegliati- Fece il biondo con cautela per la
prima volta con Siana, scuotendole leggermente la spalla nella speranza
che si sarebbe svegliata, e non come il suo ragazzo che ci metteva ore
ad aprire quei benedettissimi occhi
- Mmmh… Dove Siamo? - Chiese Siana ancora ad occhi chiusi
con voce impastata dal sonno tenendo la mano stretta sul braccio del
biondo realizzando poco dopo di trovarsi in treno e essersi
addormentata su Seth
- Dobbiamo scendere hai dormito tutto il tempo - Rispose dolcemente
Seth accarezzandole i capelli per farla svegliare tranquillamente dato
che il giorno prima aveva dovuto subirsi uno dei suoi risvegli da
manicomio
- Scusa Seth se mi sono addormentata su di te - Si scusò la
ragazza tirandosi a sedere e sentendo la parte dove era stata
appoggiata al ragazzo fin troppo accaldata e stirandosi sul posto
mentre Seth rincominciava a sentire di avere il braccio dove la moretta
era stata appoggiata per più di 4 ore
- Figurati… Quello con lo sguardo omicida ora su di me
è Kai- Rispose Seth ricordando che il ragazzo della moretta
aveva assistito alla scena di lei che dormiva sul biondo e entrambi
sapevano che l’argenteo era geloso più di chiunque
altro, sopratutto se si trattava della sua ragazza
- Ma lascialo perdere non stavi facendo niente - Disse Siana alzandosi
in piedi per mettere via il libro nel suo zaino posto sotto il suo
sedile scoprendo il casino che si era creato: bottiglie vuote, carte,
penne buttate tutte alla rinfusa sotto di essi dai ragazzi
- Arrabbiata ancora con lui? - Chiese il biondo guardando da dietro la
ragazza che era piegata sotto il sedile alla ricerca sperduta del suo
zaino, capendo che le acque tra i due non si erano ancora calmate e in
parte la colpa era sua e della sua bocca che non stava mai zitta quando
doveva
- No guarda sono felice come una pasqua - Rispose sarcasticamente Siana
dopo aver messo finalmente il libro al suo posto e tornando a sedersi
di fianco al biondo guardandolo negli occhi
- Devo dedurre di si - Fece cenno con la testa dando conferma che Siana
fosse ancora arrabbiata con il ragazzo che in quel momento era
scomparso nel nulla... Tipico suo starsene per i fatti propri quando
aveva la luna storta
- KAI DOV’E? - Gridò Yuri a qualche passo dai due
ragazzi guardandosi in giro alla ricerca dell’argenteo che
era sparito da minuti ormai nel bagno
- Perchè urli Yuri? - Chiese Seth non capendo
perchè il rosso a pochi centimetri da lui gridasse come se
si trovasse lui in Canada e l’altro in Africa
- COSA DICI? - Gridò di nuovo Yuri non riuscendo a sentire
le parole del biondo per qualche strana ragione e sopratutto
inspiegabile situazione
- Levati quelle cazzo di cuffie e non gridare che stai facendo girare
tutti - Disse intuendo il problema sul perchè il rosso non
riusciva a sentirlo... Aveva le cuffie dell’mp3 a tutto
volume sparato nelle orecchie...
Se le tolse per poi guardarsi in giro mentre tutti i passeggeri si
erano voltati verso i ragazzi fissandogli ad occhi spalancati non
capendo seriamente se fossero usciti dall’inferno o da un
circo fallito, mentre i ragazzi sprofondarono come meglio potevano nei
sedili sentendosi osservati...
Riusciti finalmente a parlare a Yuri come i comuni mortali riuscirono a
scaricare le valigie dalle portatine non prima di essersi uccisi a
vicenda tra una decapitazione e l’altra, e aver sotterrato
Seth sotto un mare di borsoni, riescono a scendere miracolosamente dal
treno e a prendere il pullman per il porto…
Una nave gigante li attendeva attraccati ad una delle banchine del
porto, ora non restava che attendere di salire…sarebbe stata
una nottata lunga…
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Capitolo 31 *** In traghetto ***
Hola a tutti ^^ Aggiornamento rapido
=) per motivi di tempo non riesco a ringraziare tutti, un
ringraziamento speciale va a Padme86,
jessy16 e Ali93...un grosso bacione a tutte quante
In traghetto
Mare cristallino al chiaro di luna
appena alzato in cielo
ancora abbastanza chiaro per rendere visibile il porto illuminato dalle
luci
sul bordo e in lontananza i fari che si stavano accendendo.... Il loro
traghetto
appena arrivato era pronto per ripartire entro poco tempo, quindi i
ragazzi che
l'avevano aspettato per molto più tempo del previsto
salirono di fretta per la
rampa trovandosi di fronte delle scale da fare per arrivare alla loro
cabina.
- Prendiamo l'ascensore con tutte
queste valigie è un pò
difficile salire - Disse un ragazzo notando che le scale da fare erano
esageratamente tante e sopratutto loro erano pieni di valigie e zaini
da
portarsi dietro e di sicuro salendo per le scale avrebbero fatto
qualche casino
madornale coinvolgendo mezzi passeggeri che sarebbero scappati,
gridando
rimpiangendo il giorno in cui erano saliti.
- Piccolo
problema... Guarda li - Rispose Siana indicando
l'ascensore poco distante da loro che sfoggiava un enorme cartello di
fronte ad
esso "FUORI SERVIZIO" diceva semplicemente.... Due semplici parole
che scatenarono la furia omicida del biondo del gruppo che stava per
esplodere
in un tic nervoso ad un occhio
- Certo che
siamo sfigati... Prima il treno... Ora l'ascensore
- Disse un ragazzo guardando l'ascensore immobile che tanto li stava
facendo
sclerare... Salire fino all'ultima cabina con così tante
valigie era l'ultima
delle loro aspettative e di sicuro prima di arrivare in cima sarebbero
morti
dalla fatica fin troppo per loro
- Su su forza prendiamo in mano le
valigie e facciamocela a
piedi - Rispose Siana prendendo le sue due valigie e la borsa
incamminandosi
per la lunga rampa di scale con mochette rossa e le ringhiere in ottone
- Ma noooooooooooo dai troppa fatica -
Fece con tono
lamentoso il biondo guardando la moretta che era già
arrivata molto più avanti
degli altri con dietro le sue valigie il doppio di lei
- Allora puoi rimanere qui Seth per
tutto il viaggio, qui
sotto con i topi - Rispose un altro ragazzo incamminandosi, seguendo la
ragazza
mettendo una mano sulla schiena del biondo come per sostegno morale per
i
grandi topi con cui avrebbe dormito se sarebbe rimasto li
- No, credo che farò un
piccolo sforzo - Si riprese Seth
scuotendo la testa e prendendo il suo zaino in spalla con una valigia
in mano
cercando di stare a passo con gli altri
- Bravo Seth - Esclamò
sorridendo Siana molto più avanti
rispetto agli altri fannulloni che a momenti manco avevano iniziato a
salire
per le scale.
Iniziarono ad intraprendere il loro
tortuoso viaggio lungo
le scale dove i ragazzi si misero a fare gli idioti patentati incitando
cori da
stadio e partendo da uno davanti che iniziò sbattere i piedi
per terra, tutti
gli altri a seguire ritmicamente, tutto nel bel mezzo della gente che
li
guardava straniti, come se fossero appena usciti dall'uovo di Pasqua.
-
ATTENZIONE VALIGIA!!!!! ATTENTI CHE ROTOLA, ROTOLA,
ROTOLA!!! - Gridò il biondo girandosi sugli scalini che
aveva appena percorso e
vedendo la sua povera valigia rotolare gradino dopo gradino sperando in
Dio che
si fermasse
-
Qualcuno la fermi!!! - Gridò un ragazzo avvisando i
passeggeri dietro di loro che sarebbero stati travolti dalla valigia
valanga se
non l'avrebbero fermata al più presto e sopratutto Seth si
sarebbe dovuto
rifare tutte le scale da capo
-
Ehi signore attenzione alla valigia!!!- Urlò Siana
ad un signore che stava per essere travolto dalla valigia anomala che
non
accennava a fermare la sua corsa per le scale.... Rotolando come se
niente
fosse come una palla lungo la rampa
-
Ma che attenzione al signore, si rovinano le mie
cose - Esclamò Seth iniziando a correre dietro alla valigia
che scendeva sempre
di più, inciampando nei suoi amici travolgendone qualcuno
che gli bestemmiava
dietro come se niente fosse
-
No dai!! Ferma!!!! Non rotolare!!!! - Gridò Seth
correndo dietro alla valigia come un idiota che aveva perso il cane,
come se lo
potesse sentire e fermarsi, mentre la gente lo guardava davvero male...
Come se
fosse stato un alieno vestito da cameriera
-
Muoviti Seth intralciamo il traffico - Disse Yuri
lasciando perdere il biondo, grazie alle figure che gli stava facendo
fare si
era preso delle bellissime occhiatacce da parte di tutti i presenti e
aveva
preso a risalire le scale in modo da evitare ancora qualche occhio
puntato su
di loro
-
Ma vaffabip mi sto uccidendo io!!
Noooooooooooooooooooooooo tutti i vestiti sparsi - Esclamò
Seth notando che la
valigia si era aperta.... Rovesciandosi.... E aprendosi nel bel mezzo
della
gente che continuava a guardarlo.... Ma che diavolo avevano da
guardare??? Non
avevano mai visto una valigia rotolare, investendo passeggeri nel bel
mezzo di
una scala???
-
Fine della corsa… Ti aspettiamo sopra!!! - Gridò
un
ragazzo di loro guardando dalla ringhiera il biondo che si
inginocchiava per
terra a raccogliere tutti i suoi indumenti sparsi per terra alla
rinfusa... Ci
aveva messo ore a sistemarli e quelli si rovesciavano... Destino crudele
-
Ma mi abbandonate così esseri infami!!! - Rispose
Seth dando aria ai polmoni e gridando per farsi sentire dato che i suoi
amici
se ne stavano andando facendo finta di non conoscerlo, dopo la figura
che gli
aveva regalato era il minimo che potevano fare...
Arrivarono
sani e salvi in cabina dove si sistemarono
per bene e ognuno si mise a farsi gli affari propri...
Kai
però si era seduto e aveva la testa fra le mani e
i gomiti alle ginocchia, restando piegato in avanti cercando di non dar
a
vedere che stava soffrendo come un cane bastonato quel viaggio in nave.
-
Credo che andrò a farmi un giro in bagno - Disse
Kai alzandosi in piedi a fatica, mentre i suoi amici lo squadravano
preoccupati
dato che aveva assunto uno strano colorito cadaverico con tanto di
occhi rossi
e lucidi, come avesse avuto la febbre da molto
-
Tutto bene? - Chiese un ragazzo seduto al suo
posto, notando che l’amico non riusciva a reggersi nemmeno in
piedi dato che si
aiutava a camminare tenendosi per le cose che gli capitavano a tiro,
sostenendosi con quelli
-
Non tanto… Balla tutto - Rispose Kai con voce più
flebile del solito, sulla soglia della loro cabina intento
più che mai ad
uscire da quel posto dove tutto andava a destra e sinistra e la cosa lo
faceva
stare fin troppo male per i suoi gusti
-
Capito, mal di mare… - Aggiunse un altro ragazzo
tenendo anche lui gli occhi fissi sull’argenteo intento
più che mai ad
andarsene diretto per i bagni, per una possibile visita al wc pubblico
dove ci
sarebbe stato per molto tempo
-
Arrivo… Sto per vomitare - Rispose di nuovo Kai
ignorando le parole degli amici e dirigendosi più
velocemente possibile ai
bagni pubblici.
Percorse
il corridoio come poteva, aiutandosi con le
pareti, per poi raggiungere uno di quei luoghi pubblici stranamente
molto
pulito e profumato... Non ci badò molto, entrò in
un bagno e si chiuse dentro,
restando li per più di un ora....
-
Ma dov’è finito? È caduto nel buco del
bagno? - Chiese
uno dei ragazzi notando che il loro amico era assente da più
di mezz’ora e
preoccupato del fatto che fosse successo qualcosa di grave, anche
perché il
colorito del ragazzo era ancora più pallido del solito
-
Meglio che vada a controllare vah… Non si sa mai
che gli è successo - Disse Siana alzandosi da vicino a Seth,
prendendo la sua
borsa e andando a
cercare Kai in uno dei
tanti bagni che offriva la nave… Si sarebbe avviata verso il
più vicino
sicuramente lo avrebbe trovato li dentro
-
Kai… Stai bene? - Chiese la ragazza entrando nel
bagno degli uomini non vedendo nessuno, per poi sentire conati di
vomito
provenienti da uno delle cabine bagno chiuse… Sicuramente
doveva essere Kai,
quindi provò a chiamarlo nella speranza gli
rispondesse… Massimo aveva
sbagliato persona o non avrebbe risposto
-
Mh? - Ripose flebilmente la foce dell’argenteo
seduto all’interno del bagno per terra in ginocchio e la
testa nella tazza del
wc… Se avesse ancora continuato avrebbe piantato li la tenda
per il resto della
vacanza in compagnia del gabinetto… Perché doveva
sempre soffrire la nausea in
queste situazioni?
-
Apri la porta sono io, Siana - Fece dolcemente la
ragazza bussando lievemente sulla porta e poi cercando di aprirla, ma
constando
che il ragazzo l’aveva chiusa
dall’interno… Sentì la chiave girare
all’interno
della toppa, che permise alla ragazza di entrare all’interno
del piccolo bagno
-
Non è un bello spettacolo - Disse Kai cercando di
alzarsi da terra aiutato da Siana che tratteneva il respiro dato
l’odore forte
di vomito che faceva stare male pure lei… Tirò lo
sciacquone che pulì il
gabinetto per lasciarlo pulito per educazione
-
Dai andiamo all’aria aperta che ti fa bene -
Constatò
la ragazza, guardando il suo ragazzo bianco il volto per la nausea,
prendendo
per un braccio e portandolo fuori dal bagno dei ragazzi, dirigendosi
verso il
ponte, nella speranza che un po’ d’aria di mare gli
avrebbe fatto riprendere il
suo solito colorito
-
Sediamoci li - Indicò con un braccio una serie di
sdraio messe in linea orizzontale rivolte verso il mare, dopo aver
fatto tre
rampe di scale per arrivare in cima ed uscire sul ponte…
Ormai stava diventando
notte e il cielo si strava colorando di nero, e nella volta celeste
stavano
spuntando le prime timide stelle della notte… La luna
all’orizzonte iniziava ad
alzarsi alta in cielo tonda come non mai, segno che quella sarebbe
stata una
notte di luna piena.
-
Senti… Mi dispiace per quello che è successo - Si
scusò l’argenteo sedendosi su una delle sedie e
appoggiando la testa sullo
schienale e tirando un lungo respiro per fare entrare aria nei
polmoni… Gli ci
voleva il senso di nausea gli stava passando
-
Prendi questo, ti fa passare la nausea - Disse
Siana sedutasi alla fine della sedia e trafficando con la sua borsa
dove c’era
di tutto alla ricerca misteriosa di qualcosa… Ne estrasse un
astuccio azzurro
dove tirò fuori una scatola di medicinale, da qui
staccò una piccola pillola
bianca
-
La prendo se mi ascolti due secondi - Fece Kai
proponendo alla moretta che avrebbe preso quella medicina solo se lo
faceva
parlare… Sembrava un bambino che faceva i capricci per non
prendere la medicina
cattiva
-
Uff… Va bene- Sbuffò Siana girandosi verso di
lui,
appoggiando la borsa di fianco a terra e incrociando le gambe
mettendosi in
posizione per ascoltare quanto ciò aveva da dire il ragazzo
-
Qualunque cose sia successa quella notte… Non conta
a nulla… Quella che voglio sei te… E sei la cosa
più importante che ho… Ti
prego facciamo pace - Disse Kai cercando di essere il più
convincente possibile
per farsi perdonare della cazzata compiuta quando ancora non stavano
insieme…
-
Dovevi dirmelo… Non mi piacciono le bugie - Prese
parola la moretta abbassando la testa iniziando a giocare con le dita
sulle
gambe come se ci fosse disegnato qualcosa di interessante sulla sua
pelle
-
Lo so… Scusami - Si scusò nuovamente Kai alle
parole della ragazza… Aveva ragione se
gliel’avesse detto magari si sarebbero
risparmiati di litigare e non si sarebbero evitati per quasi tutto il
viaggio
di andata…
-
Ti perdono solo se mandi giù questo - Fece Siana
porgendo la pillola a Kai… Era davvero dolce e sembrava
disposta a perdonarlo
al suo errore… Prese la medicina dalle sue mani mettendola
in bocca e
ingoiandola… Avrebbe fatto effetto dopo un po’
quindi non restava che aspettare
che il bruciore gli passasse
-
Mai visto un cielo così stellato… - Disse
improvvisamente Kai alzando la testa verso il cielo notando che era
coperto di
stelle, milioni di stelle che non potevano essere contate a occhio
nudo… Stelle
che avevano la loro storia… Che avevano visto la storia del
mondo e ora stavano
guardando loro due
-
Beh siamo in mezzo al mare… Lontano dalla
civiltà…
Dai rumori e dalle luci… Ovvio che si vedano bene -
Spiegò la ragazza che amava
così tanto le stelle… Viste in mezzo al mare era
tutto un’ altra cosa… Niente
luci, niente rumori della città che oscurassero il
cielo… Li c’era solo il buio
più totale e la notte era illuminata da un tappeto di stelle
vicino una
all’altra
-
Vieni qui - Disse Kai sporgendosi verso la ragazza
e attirandola dolcemente a se e abbracciandola facendola sistemare sul
suo
petto, per poi appoggiare il mento sulla testa della ragazza
-
Ma che fai? - Chiese la ragazza stupida dal gesto
improvviso di Kai che prese ad accarezzarle le braccia scoperte di
Siana, e
sembrava che avesse freddo dato che la felpa sicuramente
l’aveva lasciata nella
cabina
-
Eddai per favore, fatti un po’ coccolare - Disse
con voce da bambino Kai volendo recuperare il tempo perduto con la
moretta e
approfittare di quel momento magico sotto le stelle per coccolarsi un
po’ a
vicenda…
-
Non sono un pupazzo da pacciocare - Ripose la
ragazza quando Kai per scherzo prese a pizzicarle le guance paffute
come i
bambini fanno con i bambolotti per coccolare il giocattolo appena
regalato
-
Lo so… Ma sei così carina che non so resistere -
Disse
il ragazzo continuando ad abbracciarla e dondolandosi avanti e
indietro, se
poteva farlo voleva dire che la medicina aveva avuto effetto e il mal
di mare
era scomparso magicamente
-
E’ il tuo modo di farti perdonare? - Chiese
ingenuamente la ragazza togliendo una mano del ragazzo dalla sua
guancia ormai
ridotta ad un colabrodo per i continui pizzicotti amorevoli e girandosi
leggermente per guardarlo negli occhi
-
Anche… Sai che ti amo? - Disse improvvisamente Kai,
lasciando la moretta di stucco da quella sua improvvisa
dichiarazione… Non le
diceva spesso di amarla e ogni volta che lo faceva il cuore partiva e
la pelle
si surriscaldava come una stufa a legna
-
No non lo so - Disse sparando le prime parole a
caso e non volendo neppure offendere il ragazzo… Certo che
lei lo amava più di
ogni altra cosa, ma era lo stesso per lui? Dopotutto non era nella sua
testa e
non poteva saperlo, il dono di leggere nel pensiero sfortunatamente non
c’è l’aveva
ancora
-
Beh… Ti amo… - Disse nuovamente il ragazzo
baciando
poi la fronte della moretta per poi appoggiare la testa sulla sua
spalla e
chiuderla in un abbraccio che l’avvolgeva tutta talmente era
piccola
-
Anche io ti amo… Ma non dirmi più bugie - Fece
Siana rivolgendo lo sguardo al cielo stellato cercando di distinguere
le
costellazioni una dall’altra cosa difficile visto il tappeto
luminoso che c’era
quella sera…
-
Va bene piccola peste - Sussurrò Kai dandole un
lieve bacio sul collo spostandole i capelli di lato, per non darle
fastidio
continuando a coccolarla e annusando i capelli della ragazza che quel
giorno
sapevano di shampoo alla vaniglia
-
Sarà meglio tornare dagli altri, erano abbastanza
preoccupati - Disse la ragazza dopo un po’ ricordandosi anche
degli altri che
aveva lasciati alle cabine in balia di se stessi… E poi non
era carino farli
aspettare magari si stavano preoccupando sul serio… Aveva
detto ce tornava
subito invece era sparita, meglio tornare prima che chiamassero i
carabiniere e
ne sarebbero stati capaci
-
Ma lasciali perdere… Siamo qui solo noi due sotto
un cielo stellato, cosa vuoi di più - Rispose Kai attirando
di nuovo a se la
ragazza… Voleva approfittare del momento dato che i loro
amici erano sempre tra
le scatole a fare casino, e quando gli sarebbe ricapitata durante tutta
la
vacanza di stare solo con lei? Forse mai…
-
Niente… E’ perfetto - Rispose riprendendo posto
nuovamente tra le sue braccia… Infondo che male
c’era starsene da soli? E i
loro amici potevano aspettare di sicuro non si erano buttati
giù dalla nave
perché nessuno aveva dato l’allarme di uomo al
mare… Chiuse gli occhi sotto le
carezze del ragazzo, che le accarezzava a tratti le braccia, i capelli
e la
schiena facendola rilassare e portandola ad uno stato di torpore
assoluto che
la face addormentare… Kai notando il respiro profondo e
lieve della ragazza
segno che si era addormentata, si abbandonò anche lui sullo
schienale cadendo
nelle braccia di Morfeo che sicuramente quella notte gli avrebbe
regalato un
dolce sogno…
-
Sveglia piccioncini sono le cinque del mattino - Fece
una voce improvvisa scuotendo la spalla del ragazzo per farlo
svegliare… Non
ora… Si era appena addormentato da dieci minuti
perché lo svegliavano nel bel
mezzo di un sogno?? Aprì le palpebre per vedere la figura
del biondo che
cercava di svegliarlo più silenziosamente possibile per non
spaventare la
ragazza
-
Sempre che rompi Seth - Disse con voce impastata
dal sonno l’argenteo svegliandosi con poca voglia dal sonno
ristoratore che
stava facendo… Aprendo gli occhi notò che era
ancora buio e all’orizzonte un
timido raggio di sole tingeva di rosa il mare… Poco
più di un ora e sarebbe di
nuovo stato giorno…
-
Ah beh se non vuoi rimanere sulla nave fa pure - Rispose
Seth dando una pacca sulla spalla all’argenteo per farlo
svegliare più
velocemente… Sembrava in trance, manco non dormisse da
vent’anni
-
Siamo arrivati? - Chiese la voce di Siana che si
era svegliata sentendo quella dei due ragazzi parlare…
Parlare oddio…
Battibeccare come al solito… Quei due non erano fatti per
fare un discorso
serio insieme
-
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii se no perché ti sveglierei -
Fece Seth con voce scema strapazzando una guancia della moretta mentre
si
stropicciava gli occhi pieni di sonno… Allora era un vizio
quelle di torturarle
le guance… Doveva farsi pagare per l’affitto ai
pizzicotti alle guance, ci
avrebbe di sicuro guadagnato
-
Che ne so… Qualcuno si è buttato a mare? -
Rispose
il ragazzo con sarcasmo… In
quel momento
voleva che il biondo affogasse nel mare di Sardegna più che
volentieri per
averla svegliata… Odiava le sveglie, specie quelle umane e
con voce acuta
-
Ma voi due sempre a litigare, fate i bravi bambini
- Disse Siana rimproverando i due amici che sembravano due bambini
dell’asilo
in tutto e per tutto che litigavano per contendersi i giochi, alzandosi
dallo
sdraio e puntando le braccia in alto per stirarsi e mettere in moto la
circolazione
-
Vedi, senti cosa dice la tua ragazza, ora andiamo -
Disse Seth come un professore avviandosi verso le scale per dirigersi
in cabina
dagli altri… Il suo compito giornaliero di sveglia umana
l’aveva fatto, poteva
sentirsi più che soddisfatto…
Il
ragazzo fu seguito da Siana e Kai che ritornarono
anche loro alle cabine da loro inutilizzate… Tanto valeva
che si affittavano
uno sdraio pagavano di meno
-
Seth non fare come prima che hai fatto rotolare
tutto giù- Disse Yuri avvertendo il biondo di non fare come
quando erano saliti
che aveva dato spettacolo di se facendo rotolare giù dalle
scale tutti i suoi
bagagli e come scena finale gli indumenti sparsi in giro esplosi fuori
dalla
valigia
-
Ecco… L’intenzione era quella… Ho
chiuso bene tutto
così non mi affatico - Ammise Seth sporgendosi dalla
ringhiera per valutare
quanto fosse alto e far scendere senza danni la sua valigia evitando di
sfacchinare di nuovo per la sua povera schiena
-
Sempre il solito - Disse rassegnato il rosso
iniziando a scendere le scale e mettersi al rifugio dalla scemenza di
Seth per
evitare di prendersi una valigia in testa, e la vacanza in ospedale per
trauma
cranico non voleva farsela
-
Se no non sarei me, bene io mi avvio lentoni!! - Fece
Seth spintonando il rosso mettendolo al muro e scendendo a razzo per le
scale
rischiandosi di rompersi il collo inciampando nelle sue stesse
valigie…
Arrivato
in fondo notò però i suo amici uscire beati
e comodi da un ascensore… Lo stesso ascensore che ore prima
per volontà divina
aveva deciso di smettere di funzionare e farli salire a piedi per quasi
dieci
rampe di scale
-
Ma… Ma… Da quando funziona l’ascensore?
- Chiese
incredulo Seth abbandonandosi a terra con le sue valigie dopo essere
sceso come
un idiota da solo senza controllare che l’ascensore
funzionasse nuovamente
-
Non lo sappiamo ma comodo, no? - Disse Yuri uscendo e
trascinandosi senza sforzo la sua borsa tutto sorridente mentre
guardava il
biondo maledire mentalmente il maledetto ascensore e i suoi amici che
non
l’avevano avvisato
-
Nooooooooooooooooooooo e io ho fatto tutta sta fatica
per niente!!!!! E voi che scendete belli che comodi!!!! -
Inveì alla fine
contro di loro mentre se la ridevano sotto i baffi, e lui per terra
mezzo
sudato con il fiatone in corpo cercando di riprendersi
-
Su su dai, la prossima volta ci aspetti - Disse Kai
aiutandolo ad alzarsi da terra e ricordandogli che la fretta era
cattiva
consigliera e la prossima volta li aspettava così evitava di
fare pessime
figure come il suo solito…
Scesero
dalla nave cercando il pullman e la linea esatta
che li avrebbe portati davanti al loro campeggio… Fortuna
che era in stazione e
non avrebbe dovuto aspettare; Salirono sedendosi sui sedili chi
sdraiato a
dormire chi a sentirsi la musica per passare il tempo…
Arrivati davanti alla
loro fermata indicatagli dall’autista i ragazzi scesero
trovandosi il campeggio
di fronte a loro immerso nel verde e dietro di loro spiagge libere di
sabbia
bianca, circondata dal mare cristallino e dagli scogli…
-
E ora che facciamo? - Fece il biondo notando il silenzio
assoluto, le strade vuote e l’entrata del parcheggio
deserto… Ovvio che a quel
ora tutti dormissero e di solito gli ospiti non arrivavano a prima
mattina…
-
Non ci resta che aspettare - Disse il rosso sedendosi su
una panchina rotta buttando la testa all’indietro cercando di
trovare una
posizione comoda per dormire dieci minuti
-
Siana dove vai? - Fece Kai all’improvviso, guardando la
sua ragazza che si era avviata a passo spedito verso la spiaggia e da
sola… Non
capiva quali intenzioni avesse
-
In spiaggia tra un po’ c’è
l’alba non voglio perdermela
- Gridò in risposta la moretta togliendo le scarpe da
ginnastica e i calzini
lasciandoli abbandonati vicino ai gradini di entrata e corredo verso il
bagno
asciuga sulla sabbia compatta e fresca del mattino
-
Ma aspettami piccola infame!! - Si alzò di scatto
l’argenteo
seguendo di corsa la sua ragazza che lo aveva preceduto di parecchio e
raggiungendola in due secondi visto che nella corsa non se la cavava
affatto
male
-
Oh ma vengo anche io!!! - Fece anche Seth seguendo a
loro volta i due ragazzi… A Seth si seguirono anche gli
altri che non volevano
rimanere li ad annoiarsi… Abbandonarono le valigie li per
terra, tanto nessuno
se le sarebbe prese visto che nessun cane passava da li
-
Non mi prendiiiiiiiiii - Disse la ragazza girandosi e
vendendo che Kai la inseguiva standole al passo come niente
-
Aspetta piccola peste - Fece di rimando Kai stando al
gioco… L’ultima volta aveva perso andando a
sbattere contro un palo beccandosi
un bernoccolo con i fiocchi tanto che aveva ancora
l’ammaccatura in fronte…
Stavolta avrebbe vinto prendendola e torturandola fino a che non
avrebbe
chiesto pietà tra atroci risate fatte di solletico
-
Prima prendimi - Rispose Siana facendo la linguaccia al
ragazzo, non notando che però si era lanciato su di se
facendoli atterrare
sulla sabbia e rotolando per un paio di metri ridendo come due matti
-
Presa, ora non mi sfuggi - Disse il ragazzo mettendosi sopra
alla moretta e bloccandole i polsi sopra la testa e guardandola negli
occhi
mentre sorrideva, e il petto le si alzava e abbassava in modo
accentuato visto
la forte corsa che aveva fatto
-
Ok ok mi arrendo… Guarda li - Rispose la moretta
arrendendosi a Kai che era decisamente più forte…
E poi timidi raggi di sole stavano
spuntando all’orizzonte… Non voleva perderselo per
nulla al mondo…
-
Stanotte le stelle, ora il sorgere del sole…. Mi vizi sai? - Fece il
ragazzo lasciandole i
polsi e aiutandola ad alzarsi da terra porgendole la mano e tirandola
su senza
sforzo per poi abbracciarla da dietro appoggiando il mento sulla sua
testa
volgendo lo sguardo verso l’orizzonte
-
Ma no dai è che è bello, soprattutto da
condividere con
qualcuno… - Disse la ragazza facendosi avvolgere dalle
braccia sempre calde del
ragazzo… Dopotutto sognare era bello e perché non
farlo davanti a ad un’alba in
pieno stile??? Avvolti nel silenzio e nella natura??? Un paesaggio a
dir poco
surreale
-
Guarda laggiù si sono addormentati sulla sabbia -
Indicò
Kai volgendo lo sguardo sui suoi amici che si erano sdraiati
comodamente sulla
sabbia e usando gli uni con gli altri come appoggio per la testa
addormentandosi dopo il lungo viaggio…
-
Saranno stravolti dal viaggio, noi due abbiamo dormito
prima e io non ho per niente sonno - Disse la ragazza… Ovvio
che oro due non
avevano sonno, si erano addormentati come niente sul ponte della nave,
invece
loro chissà quanto casino avevano combinato senza dormire
due secondi
-
Neppure io…. - Rispose Kai bello e riposato continuando
a guardare l’alba insieme alla sua ragazza in silenzio, fino
a quando il cielo
non si tinse di rosso e rosa, segno che un nuovo giorno era iniziato e
la
popolazione del posto si animava quietamente
-
Beh guardiamoci questo spettacolo in diretta - Fece la
ragazza sedendosi per terra trascinando con se Kai appoggiando la testa
sul suo
petto… Quale modo migliore di iniziare una vacanza se non
guardarsi uno
spettacolo così?? Ma questa era solo la quiete dopo
tempesta… I guai non doveva
che iniziare…
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Capitolo 32 *** Avviso ***
In seguito alle poche recensioni, questa storia cessa qui per il momento...fino a data da destinarsi o fino a che non si vederanno più recensioni...vi ringrazio dell'attenzione e della pazienza
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Capitolo 33 *** Tentato suicidio, crisi isteriche e fughe illegali ***
Kelly:
Salve lettrice, innanzitutto grazie infinite per esserti fatta avanti e
aver recensito, spero che lo farai anche in futuro dato che nessuno si
degna di lasciare un mini commento. Hai ragione sul fatto che la storia
è molto simile a 3 metri sopra il cielo perchè
è un film adorato da me e una persona speciale a cui tengo
molto, e ci terrei a precisare le cose non sono state inventate ma
accadute realmente e i dialoghi sono reali. Per quanto riguarda gli
errori che mi hai fatto notare, e data la tua costruttiva critica ben
accettata che ci ha fatto sorgere dei dubbi, abbiamo deciso di
consultare varie persone, e i problemi che tu hai riscontrato ci
risultano non essere presenti nei capitoli precedenti, in quanto tutte
le persone a cui abbiamo chiesto hanno detto che si capisce benissimo
ciò che scriviamo... Non è un rimprovero alla tua
critica, ma ci tenevo a sottolinearlo, dato che su questo lavoro ci
passiamo giorni e notti intere e ci teniamo a farlo il più
preciso possibile. Per gli errori di battitura grazie per avermelo
fatto notare ma su quello credo che tutti sbagliano, e sono errori di
distrazione non frequenti nella storia, grazie per esserti offerta per
la storia, se ho bisogno di aiuti mi farò sentire, anche
perchè ho già chi mi da una mano a svolgere un
lavoro perfetto, detto sia da me che da tutti i miei lettori. Spero non
te la sia presa per la risposta, e che continuerai a seguirmi, ci
terrei. Kissotti Siana
lexy90:
Ma saooooooooooooo!! Grazie dei complimenti e ben tornata tra noi...
Spero che ci sarai ancora perchè già stavo
chiamando a chi l'ha visto per farti cercare :) L'avevo immaginato che
eri scomparsa per via delle vacanze e nessuno in casa davanti ad un
pc... Per quanto riguarda il fatto delle recensioni ci avevi capito
molto bene, era per il fatto che non c'era nessuno e nessuno aggiornava
e mi sono presa anche io una pausa, ma ora sono pronta a tornare in
carica con più grinta che mai dato che più di 20
capitoli sono pronti e mi bastano tutte le recensioni e aggiorno anche
in un giorno :D Un bacioneeeeeeeeeeeeee!!! Alla prossima, baci baci
Siana.
jessy16:
Salveeeeeeeee pervertita!!! Ci avevi creduto che era un nuovo capito
eh? eh??? E invece no devi patire le pene dell'infero e subire gli
aggiornamenti lenti muahahaha XD Contenta che alla fine abbiamo
aggiornato??? Beh... Io no :) Per quanto riguarda l'altro capitolo....
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee per i complimenti :D Povero Seth tu
me lo ammazzi se ce l'avessi con te ç_ç In questo
casino ne combineranno più di una, spero ti faccia almeno
ridere... Alla prossima pervertita!! Un bacio Siana
agentekuruta:
Salve anche a te, non ti scusare se non hai mai recensito, spero che
continuerai a farlo perchè mi farebbe davvero tanto piacere
e mi invoglierebbe ad andare avanti dato che per me contano molto le
recensioni, anche solo per dirmi se vado bene o qualcosa che non va.
Alla prossima, spero che recensirai, ci terrei davvero tanto a sapere
cosa pensi. Un bacio Siana.
medea90:
Salveeeeeeeeeeee sorellinaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Grazie davvero tanto
tanto tanto tanto tanto tanto tanto per il commento ^^ Lo sai che mi fa
molto piacere averti con me e sapere se qualcosa non va ^^ Spero che
continuerai ad esserci, e spero che anche questo capitolo ti piaccia,
Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu kissotti, Siana e il correttore di bozze.
Padme86:
Ciao gallina dalle uova d'oro XD Grazie dei commenti, ehhhhhh si e non
solo soffre il mal di mare il povero ragazzo... L'aggiornamento non
è stato molto rapido ma tanto so che sai già il
perchè dato che te l'ho detto almeno mille volte, sappi che
sto ghignando perchè tu in questo momento devi andare a
dormire e sono appena le 21 di sera mentre ti rispondo... Muahaha
aspetto ancora la tua vendetta XD Baciiiiiiii la povera Siana che non
risponde mai e dal mitico vampiro XD Alla prossima, baci baci Tvb
Tentato
suicidio, crisi isteriche e fughe illegali
Tutto fermo davanti ad una distesa blu argento dove il cielo vi si di
perdeva.... Il mare, davanti a loro, rifletteva tutto lo splendore del
sole che si stava svegliando o forse, semplicemente andava a far
addormentare qualcun'altro dall'altra parte del mondo che nello stesso
momento, guardava da solo un tramonto un po' più caldo,
invece della splendida alba fredda e dai colori più lividi
che si proponendo agli occhi dei ragazzi... C'erano solo loro, l'acqua
e il sole ormai visibile, che mandava i primi bagliori arancioni... Lo
sciabordio delle onde suonavano lontane musiche conosciute da sempre...
Il ragazzo dai occhi ametista si guardava intorno mentre la sua ragazza
dormiva, tutto intorno a lui era assolutamente fermo in un continuo
movimento... Il sole si alzava dietro la linea che separava cielo e
terra inondando di un opaco color arancione la spiaggia bianca che si
estendeva a perdita d'occhio... In lontananza si espandeva un'immensa
prateria, brulicante di pecore... L'erba cresceva incolta, ma gli
alberi contornavano, quella splendida vista come se fosse stato un
prato curato... Gli uccellini cinguettavano, svolazzando da un albero
all'altro, alcuni contadini raccoglievano i frutti in prima mattinata
per evitare il solo cuocente... Il sole ormai alto nel cielo rendeva
luminescente e brillante il moto ondoso che si infrangeva sugli scogli,
che si stagliavano come torri verso il cielo di un blu intenso che
avvicinandosi al sole si schiariva in sfumature rosate, arancio,
indicato... Il tutto incorniciato da sprazzi di nuvole ovattate....
- Giorno principessa.... - Disse l’argenteo vedendo la sua
ragazza aprire gli occhi lentamente ancora appoggiata sopra di lui
comodamente e leggermente accaldata per il caldo che si stava
diffondendo nell’aria, anche se la brezza marina non faceva
nemmeno sentire più di tanto il caldo.... Kai
abbassò gli occhi su di lei spostandole un ciuffo di capelli
davanti al volto per poi guardarla svegliarsi lentamente.
- Giorno anche a te mio principe azzurro - Rispose ancora assonnata
Siana stropicciandosi leggermente gli occhi e sbadigliando per poi
alzare il mento per guardare Kai negli occhi, dato che era ancora
appoggiata al petto del ragazzo accaldato dato il caldo che emanava il
corpo di Siana.
- Gentilmente amore, alzati dai miei attributi che me li stai
schiacciando -disse l'argenteo leggermente dolorante nelle parti basse,
dato che la moretta si era stesa completamente su di lui e spostandosi
mentre si stiracchiava gli aveva leggermente schiacciato le parti
intime e per un raazzo si sa, fa decisamente male.
- Ah scusa... Ma gli altri? - Chiese la moretta rotolando di lato,
permettendo al suo ragazzo di alzarsi da sopra la sabbia e togliersi i
granelli da sopra i pantaloni con le mani... Prese la maglia da terra e
rimetterla addosso.
- Sono andati a vedere se il check in è aperto... Io
aspettavo che ti svegliassi - Rispose porgendo la mano alla sua ragazza
tirandola su senza strapparle un braccio dato che era più
forte di lei tre volte tanto.
- Dai raggiungiamoli - Rispose la ragazza dopo che si pulì
anche lei, avvicinandosi al suo ragazzo, prendendolo dolcemente la mano
tirandolo verso l'entrata del campeggio dove erano riuniti tutti i
ragazzi, nell'aspettare che venissero assegnati i posti per le tende e
potersi sistemare comodamente....peccato che quando arrivarono, videro
i loro amici in cerchio circondare un ragazzo dai capelli biondi, cosa
che si rivelò essere il povero Seth...
- Ma che succede? - Chiede Siana lasciando la mano di Kai che nel
mentre si era messo in mezzo in cerchio anche lui per esaminare cosa
stava succedendo... Pensava a qualche rissa, invece il biondino era
circondato da tutti loro che lo guardavano in cagnesco...
- Niente... Spiegalo tu Seth visto che il danno l'hai fatto te -
Rispose il rosso a braccia incrociate con lo sguardo rivolto verso Seth
che non sapeva più cosa fare e stava sudando freddo.... A
quella vista l'argenteo pensò subito ad un'altro dei suoi
disastri.
- Ecco.. Vedi... C'è stato un piccolo ma piccolissimo
problema -Iniziò Seth mettendo le mani davanti a se, come da
scudo cercando nel minore tempo possibile una scusa per quello che
aveva combinato.
- Quando dici piccolo vuol dire che è grave - Disse Kai
alzando un sopracciglio e intuendo che la cosa era alquanto grossa...
Ma dall'altronde quando c'era di mezzo Seth come poteva essere piccolo
il danno.
- Dai Kai lascialo parlare - Si intromise Siana che era riuscita a
farsi spazio tra i colossi degli amici del suo ragazzo, mettendosi in
mezzo al rosso e all'argenteo che erano piuttosto incazzati per quello
che ancora non sapevano.
- Vedi... Il punto.... Con la virgola.... E’ .... Che. -
Riprese il biondino mettendosi le mani dietro la testa dall'evidente
imbarazzo....e ora cosa si sarebbe inventato... Come avrebbe evitato le
furie omicide dei suoi amici??? Doveva solo sperare in un miracolo
divino proveniente da Dio.
- Muoviti Seth! -Gridò Kai che aveva perso la pazienza e
voleva sapere cosa c'era di tanto tragico da accerchiare il suo
migliore amico....
- Ho sbagliato le prenotazioni e invece di dire due tende ne ho contata
una per errore - Disse tutto di un fiato il biondo abbassando poi
velocemente la testa guardando per terra evitando così lo
sguardo di Kai che da serio era passato a furioso nella frazione di un
millesimo di secondo.
- Seth.... Sai che ti voglio bene.... - Iniziò con voce
lugubre l'argenteo, sciogliendo le braccia e lasciandole andare lungo i
fianchi... Era meglio mettersi ai ripari quando era così, ma
come???? Era circondato da tutti e non aveva via di fuga.
- Si... Vero che mi perdoni? - Fece Seth alzando la testa e iniziando a
fare gli occhi da cucciolo spaurito nella speranza di fare tenerezza a
qualcuno, tanto da salvarlo da quella situazione assurda.
- Inizia a scappare!! -Urlò l'argenteo facendo uno scatto
felino verso il biondo che era riuscito miracolosamente a fuggire prima
che Kai lo prendesse e gli facesse il culo... Almeno provava a
svignarsela e a salvarsi la pelle...
Mentre i due ragazzi davano spettacolo di se, la moretta si fece
accompagnare da uno di servizio del campeggio, in modo che potessero
mostrargli la loro piazzola.
- Secondo te dobbiamo fermarli? - Chiese la moretta mentre montava i
picchetti della tenda nel suolo, girandosi per notare la patetica scena
che ere in atto... Kai che rincorreva Seth per tutto il campeggio...
Roba da bambini.... Manco fossero nel parco giochi privato
dell’asilo.
- Naaaaa lascialo fare, la prossima volta sta più attento -
Rispose il rosso, srotolando il telo impermeabile della tenda e
stendendolo a terra in modo uniforme pronto per essere issato sullo
scheletro della tenda.
- E ora come dormiamo? - Fece un'altro ragazzo moro, gonfiando i
materassini su cui avrebbero dormito, per non rimanere scomodi e
beccarsi un colpo della strega, pensando ad una possibile soluzione per
dormire in sette in una tenda da tre.... Come se fosse una cosa
possibile, minimo si sarebbero uccisi ogni notte.
- Aspettiamo che quei due la piantino e poi ci organizziamo - Fece la
moretta continuando il suo lavoro aspettando che il suo ragazzo e Seth
la piantassero di fare i bambini in mezzo al campeggio, facendosi
riconoscere da tutti nel giro di poche ore.
- Fermati brutto idiota - Disse Kai in direzione di Seth che correva
verso Siana come al solito per farsi proteggere... Era un vizio... Seth
faceva casino, Kai lo rincorreva e poi si nascondeva da Siana
per farsi proteggere, perchè sapeva che non avrebbe mai
toccato la sua ragazza.
- MAMMA AIUTAMI! -Gridò il biondo mettendosi dietro la
ragazza e nascondendosi abbassandosi data l'altezza del biondo
leggermente sproporzionata a lei.... Mentre Kai correva verso di loro
più incazzato che mai.
- Non nasconderti pezzo di idiota!! -Lo riprese cercando di andare
contro di lui, ma con furbizia il biondo prese per le spalle la moretta
a modi scudo, spostandola a destra e sinistra, impedendo
così a Kai di prenderlo.
- SIANA!! KAI MI MINACCIA! - Continuò il biondo con voce da
bambino cercando di sdrammatizzare il tutto, consapevole della fine
certa che il suo migliore amico aveva per lui.
- Piantatela tutte e due e venite a darci una mano - Sbottò
Siana scrollandosi di dosso Seth, mettendogli il martello dei picchetti
in mano e spendendolo come un cane bastonato a piantare la tenda,
mentre si avvicina a Kai per cercare di calmarlo dalla furia omicida
verso il biondo.
- Ahia mi hai mollato un calcio -Si lamentò il biondo dopo
poco quando sentì un calcio ben assestato arrivargli sul
fondoschiena mentre passava l'argenteo per andare a raccogliere in una
delle borse uno dei materassi gonfiabili.
- Dopo tutto quel correre almeno quello te lo meritavi - Rispose
l'argenteo continuando il suo lavoro di gonfiaggio dei materassini
aiutato da Siana... Una coppia di amici più svitati non li
aveva mai visti... Chi si metteva a rincorrere uno in pieno campeggio?
- Allora abbiamo siamo in 7 in una tenda da tre.... - Iniziò
il rosso spuntando dalla tenda ormai finita di montare, sistemando i
materassini nella tenda in modo da non ingombrare più di
tanto.
- Seth dorme fuori! - Disse l'argenteo di getto proponendo
l'idea di metterlo fuori a dormire come un cane, per punizione di aver
sbagliato le prenotazioni... Ma come si fa non è cosi
difficile 7 persone due tende.... Invece no!
- Ehi non sono un cane - Ribattè il biondo alzandosi da
terra e correndo all'interno della tenda chiudendosi dentro per evitare
di dormire fuori e in mezzo alla polvere, chiudendosi
all’interno e deciso più che mai a non muoversi da
li dentro nemmeno sotto tortura.
- Tu hai fatto il danno e tu dormi fuori - Disse il rosso aprendo la
cerniera della tenda, tirando sul il telo, mostrando il biondino tutto
rannicchiato per terra in mezzo alla tenda... Certo che più
ebeti di lui non ce ne erano al mondo.
- Eddaiiiiiiiiiiiiiiiii Siana di qualcosa - Fece con voce da cucciolo,
cercando di portarsi dalla sua parte la moretta, che dolce com'era alla
visione di occhi dolci si inteneriva come niente.
- Gesù bambino dammi la forza - Sospirò Siana
mettendosi una mano davanti al volto.... Primo giorno, primo
disastro... Sarebbe riuscita ad arrivare fino in fondo senza dover
chiamare la neuro?????????
- Amore tutto bene? - Chiese Kai levando la mano davanti alla faccia
della ragazza e guardandolo stranito del suo comportamento... Poverina
come la biasimava con soggetti come loro, c'era da impazzire nel giro
di pochi minuti.
- Si ma montiamo sta benedetta tenda - Supplicò la ragazza
che erano già tre ore che erano li buttati e c'era ancora la
roba in giro da montare e voleva al più presto andarsi a
fare la doccia per levarsi un minimo di stanchezza addosso.
- E mo? Come ci stiamo? - Chiese Kai notando l'abitacolo all'interno
della tenda in miniatura... Almeno se potevano saperlo in anticipo si
portavano una tenda leggermente più grande, ma
così era praticamente impossibile dormire.
- Buttiamo i materassi dentro e dormiamo come viene - Propose uno dei
ragazzi iniziando a sistemare nello spazio angusto i materassi per la
notte... Materassi, cuscini, sacchi a pelo.... Qualsiasi cosa morbida
andava bene pur di non dormire sul terreno coperto solo da un telo.
- Io ammazzo Seth - Rincominciò Kai puntando di nuovo lo
sguardo su Seth steso per terra sotto ad un albero ad ascoltare il suo
mp3 come se niente fosse accaduto... Per lui era una cosa normale
sbagliare prenotazione, i suoi amici incazzati e lui.... Beh, in
completo relax entrato ormai completamente nel vivo della vacanza.
- Kai di nuovo istinti omicidi?- Chiese la ragazza prendendogli la mano
per farlo calmare prima che la sua furia omicida incombesse sul povero
biondino ignaro di tutto, tranquillo e beato sotto il suo albero.
- Si perchè mi sono reso conto che devi dormire in mezzo ai
noi tutti - Fece abbracciandola stretta per non farla scappare... Il
solo pensiero che doveva farla dormire con i suoi amici lo rendeva
nervoso... Si divertivano a toccare sempre quando non dovevano.
- Amore piantala pure te mi metto in un angolino vicino a te
- Disse con voce soffocata la ragazza dato l'abbraccio stretto in cui
era rinchiusa promettendo di dormire accanto a lui nell'angolino della
tenda in modo che nessuno potesse toccarla o l’argenteo
avrebbe potuto intervenire.
- Guai a voi se la toccate!!! - Gridò all'improvviso Kai
spaventando tutti i suoi amici che si facevano i cavoli proprio senza
degnarlo di uno sguardo, si girarono tutti verso di lui con Siana
ancora tra le braccia.
- Sembra un cane da guardia -Fece il rosso in direzione di Seth
guardando Kai che continuava a stringere la sua ragazza senza mollarla
un secondo senza accorgersi di stare “leggermente”
esagerando di fronte ai suoi amici.
- Non dategli retta ragazzi - Rispose Siana riuscendo a liberarsi
dall'abbraccio del suo ragazzo, rassicurando gli altri, che avevano
facce leggermente da pesce lessi per le crisi lunatiche dell'argenteo,
mai accadute prima d’ora.
- Per non parlare poi che si deve cambiare, fare la doccia, dormire con
voi... - Continuò Kai prendendo ad andare avanti e indietro
come un soldato elencando tutto ciò che Siana avrebbe dovuto
fare con loro in giro per il campeggio.... Non c’era proprio
da fidarsi.
- Oddio è partito - Fece Seth con occhi da pallina da tennis
non capendo il comportamento del suo amico.... Non aveva mai fatto con
nessuno così e ora aveva una piena crisi isterica sulla sua
ragazza.
- Vado a farmi una doccia vah.... Cercate di calmarlo - Disse andando
alle valigie tutte messe in un angolo, trafficando nella sua valigia
alla ricerca del necessario per farsi la doccia.
- E’ il tuo ragazzo daiiiiiiiiii - Fece Seth abbassandogli il
coperchio del trolley lasciandole le mani incastrate dentro, per
attirare la sua attenzione e convincerla a far smettere con le crisi da
bambino di tre anni il suo ragazzo.
- E io ho bisogno di una doccia prima che mi venga un esaurimento
nervoso per stronzate - Rispose la ragazza riaprendo la valigia alla
ricerca dell'asciugamano da doccia e del sapone in mezzo a tutta quella
miriade di vestiti.
- Doccia?? Vengo con te mi assicuro che nessuno guardi -
Disse fece al suono di bagno pubblico e possibili ragazzi maniaci che
potessero “attaccare” la moretta... Almeno se fosse
stato al suo fianco nessuno poteva ne guardarla ne toccarla.
- Kai... Dacci un taglio - Sbottò Siana con tono severo con
sguardo omicida, cosa che mise paura l'argenteo che smise subito di
fare l'idiota e si fermò di fronte a lei a braccia
incrociate mentre la guardava.
- Ok la pianto... Mi rimetto a sistemare la tenda - Si
rassegnò dell'idea che con o senza di lui la ragazza sarebbe
andata a farsi la doccia e avrebbe condiviso la tenda insieme agli
altri... L'unica era sperare che non esagerassero e non la facessero
impazzire più del dovuto.
- Visto era facile - Disse Siana caricandosi su una spalla
l'accappatoio dirigendosi verso i bagni, per fare la sua doccia
rinfrescante dopo tutto quel montare tende e calmare il suo ragazzo.
Man mano che tutti finivano i propri compiti si dirigevano anche loro
alle docce per prepararsi alla serata... Un pò di relax ci
voleva dopo tutto quel montare tende e il sole cuocente gli aveva
sfiniti non essendo abituati a tanto caldo in una volta.... La tenda
era uscita più schifosa e montata male del dovuto, ma erano
solo piccolo dettagli insignificanti... Al primo acquazzone minimo
sarebbe crollato tutto in pochi instati.
- Dopo tutta sta fatica non ho voglia di cucinare - Fece Kai uscendo
dalla tenda cucina, con poca voglia di preparare la cena quella sera
dopo tutta la fatica fatta... Aveva fame, ma non aveva voglia di
cucinare insomma... Vita da "essere servito e riverito" per quella sera.
- A parte che non abbiamo niente e dobbiamo andare a fare la spesa -
Disse Seth guardando dentro a frigo portatile praticamente vuoto, visto
che avevano previsto di fare la spesa li e ancora non ne avevano avuto
il tempo e di sicuro ci sarebbero andati il giorno seguente e sarebbero
successi altri casini come minimo.
- Io proporrei di andare a mangiare fuori tutti insieme - Propose Yuri
uscendo dalla tenda vestito di tutto punto mentre si passava un
asciugamano nei capelli ancora umidi dalla doccia appena fatta.
- Allora vada per il ristorante - Confermò Siana mentre con
uno specchietto portatile si cercava di fare una coda decente, cercando
di raccogliere con delle forcine i ciuffi ribelli visti i suoi capelli
scalati.
- Sempre se non ci perdiamo non sappiamo cosa c'è per il
paese - Disse Kai prendendo lo specchietto appoggiato alla valigia
portandolo all'altezza della ragazza in modo che potesse specchiarsi
decentemente e non fare la contorsionista.
- Ma siiiiii tutti all'avventura - Disse Seth avviandosi verso l'uscita
del campeggio saltellando come Heidi e le sue caprette alla ricerca di
un ristorante o bar per mettere qualcosa nello stomaco, dopo tutto il
giorno a digiuno.
- Io spero di perdere Seth - Sussurrò Kai all'orecchio di
Siana, facendola ridere... Povero Seth, una simile punizione non se la
meriterebbe, ma ormai l'avevano preso tutti di mira per la mancata
prenotazione avvenuta... Quindi tutti gli scherzi sarebbero stati
indirizzati a lui nei prossimi giorni.
- Siete crudeli tutti contro di me - Fece Seth spuntando
miracolosamente da dietro i due ragazzi facendoli saltare non poco in
aria per lo spavento, che si girarono di colpo verso di lui come due
gatti che hanno appena visto un cane affamato.
- Ovvio ci hai condannati a vivere in una tenda schiacciati - Disse Kai
mollandogli uno scappellotto sulla nuca, dopo lo spavento che gli aveva
fatto prendere.
- Suvvia saremo tutti amicicci appicicati - Continuò Seth
facendo gli occhi dolci, contento dall'idea di dormire tutti
schiacciati dentro una tenda come sardine felici e contenti... Non
proprio tutti, solo Seth in questo caso.
- Sarai tu appiccicato, ma sull'asfalto - Disse l'argenteo a modi di
minaccia verso il biondo che non la smetteva di fare lo
stupido, e se continuava andava a fare compagnia all'asfalto della
strada come ornamento.
- Guardate c'è un ristorante cinese... Andiamo li? -
Indicò Siana fermandosi più indietro degli altri,
notando un ristorante carino con dei tavoli fuori, divisi da una
staccionata di legno dalla strada, con tutte le tipiche lanterne cinesi
attaccate al soffitto del patio...
- Perchè no? Almeno si cambia della solita pizza - Disse il
rosso accettando la proposta della ragazza, ogni tanto era carino
cambiare, e poi una cosa valeva l'altra con tutta la fame che avevano,
potevano mangiarsi un bue.
- Vada per quello - Rispose Seth fiondandosi per primo nel ristorante
alla ricerca di un tavolo per tutti, e finalmente cibo da mangiare dopo
ore di digiuno forzato dato che avevano dovuto lavorare tutto il giorno
rimanendo senza cibo.
- Buonsela polso esselvi utile? - Chiese gentilmente una cameriera
cinese, con l'accento tipico, avvicinandosi ai ragazzi che si erano
seduti tutto attorno ad un mega tavolo rotondo, al cui centro svettava
un tavolo più piccolo rotondo dove venivano messe le
pietanze.
- Seraaaaaaaaa bene io voglio: involtini primavere, nuvole di drago,
riso alla cantonese, pollo fritto, chele di granchio e per finire
gelato fritto - Fece il biondo spulciando tutto il menù da
cima a fondo ordinando di tutto, tanto che i suoi amici rimasero in
silenzio e iniziarono a guardarlo stupito... Ma cosa aveva al posto
dello stomaco??? Un buco nero???
- Che c'è? Ho fame - Disse Seth quando si accorse che tutti
lo guardavano a bocca aperta, chiudendo il menu e passandolo alla
cameriera, anche lei decisamente scossa da quell'ordinazione per una
sola persona.
- Alla faccia della fame - Dichiarò Kai prendendo il suo
menù e consultandolo alla ricerca di qualcosa da mangiare,
ma che molto probabilmente avrebbe evitato, visto che soffriva tanto i
cambi d'aria, e ogni volta che partiva per qualche posto per giorni non
riusciva a mangiare....
Intanto la cameriera continua a prendere le ordinazioni di tutti, che
non erano da meno di quelle di Seth.
- Per me delle nuvole di drago, involtini di primavera, riso alla
cantonese e pollo fritto - Ordinò la ragazza, quando fu
arrivata a lei, chiudendo il menu e appoggiandolo in mezzo al tavolo,
in modo che poi la ragazza potesse ritirarlo una volta finito di
segnare tutto quello che avevano ordinato.
- Per me niente grazie - Fece Kai non volendo rischiare di stare male
tutta la notte e far preoccupare inutilmente poi la sua ragazza, che
gli sarebbe stato poi tuta la notte dietro come una brava infermiera...
Meglio a digiuno e stare bene, tanto non sarebbe morto di fame, e non
era la prima volta che succedeva.
- Sicuro?? Devi pur mangiare - Fece preoccupata la moretta della
decisione del suo ragazzo di non mangiare quella sera... Di solito
aveva una fame da lupi, era più che strano che si rifiutasse
di mangiare.... Quando vedeva cibo ci si fiondava praticamente sopra.
- Non ho fame tranquilla - Rispose, dandole un bacio sulla guancia,
cercando di tranquillizzarla... Meglio dirle una piccola bugia,
piuttosto della verità, se no si sarebbe alzata dal tavolo
seduta stante e portato dal medico più vicino a calci nel
sedere senza troppi complimenti.
- Blene le vostle oldinazioni allivelanno tra poco - Affermò
la cameriera con quel suo strano accento cinese, mettendo la penna nel
taschino della sua divisa per non perderla, dirigendosi così
verso la cucina per far si che le loro pietanze fossero preparate nel
giro di poco tempo.
Come previsto nel giro di pochi minuti arrivarono le prime ordinazioni,
come le nuvole di drago della moretta.
- Vuoi? Le nuvole di drago sono buone -Porse la ragazza all'argenteo
una specie di patatina bianca, fatta di polvere di granchio per fargli
mangiare almeno qualcosa e non farlo rimanere a digiuno, e poi gli
faceva sempre piacere dividere le sue cose con Kai.
- No dai mangia te - Rispose Kai, prendendole da mano la nuvola di
drago e portandola alla bocca della ragazza che l'accolse
più che volentieri iniziando a masticare di gusto, per poi
ingoiarla qualche secondo dopo.
- Eddai una sola fallo per me - Insistette la ragazza, prendendone
un'altra dal suo piatto , facendo lo stesso gesto del suo ragazzo, e
con occhi dolci di convincerlo come sempre faceva di solito quando si
ostinava a fare lo zuccone.
- Va bene... Solo perchè me lo chiedi tu -
Sospirò Kai, accontentando la moretta, che non avrebbe
ceduto finché non avrebbe messo in bocca una sola cosa di
quello che le porgeva... Farla felice non gli costava nulla...
- Ecco fatto... Questo mangiale te - La moretta divise le sue nuvole di
drago prendendo un piatto vuoto dal tavolo, versando la sua
metà, mettendolo davanti al ragazzo incitandolo a mangiare.
- Ma che fai? - Fece stupito Kai vedendosi metà porzione
della sua ragazza nel suo piatto... Non voleva farla rimanere male
quindi iniziò a mangiare prima che la ragazza metteva il
broncio... Tanto qualcosa nello stomaco non poteva fargli
più di tanto male, al massimo un piccolo mal di stomaco.
- Fammi contentaaaaaaaaaaa - Supplicò ancora Siana prendendo
nuovamente dal piatto di Kai una nuvola di Drago portandola alla bocca
di Kai che con un'alzata di occhi aprì la bocca e si fece
imboccare dalla moretta che era felice come una pasqua.
- E va bene - Si rassegnò continuando a mangiare da solo la
sua porzione di nuvole di drago... Mentre mangiavano tra un
porzione e l'altra, la luce del ristorante saltò, lasciando
tutti completamente al buio....
- Siamo al buio - Disse Seth come se avesse scoperto l'acqua calda in
quel momento, continuando a mangiare tranquillamente come se niente
fosse... Tanto doveva usare la bocca e non gli occhi... Oddio gli occhi
gli servivano per centrare il cibo nella forchetta e non farlo partire
per il tavolo cosa che avvenne come da furbizia del biondo.
- Eh no guarda non l'avevamo notato - Rispose seccato Kai, che gli dava
leggermente fastidio il buio, levandosi il pezzo di carne arrivatogli
per sbaglio da Seth che non riusciva a centrare il bersaglio con le
posate.
- Approfittiamo per scappare senza pagare, tanto non ci nota nessuno -
Fece il rosso guardandosi attorno e vendendo che tutti gli addetti al
ristorante erano presi da altro, e nessuno si occupava di fare
attenzione alla cassa.
- Non ci provate - Disse Siana fermando le idee folli di quei sei
pazzi... Se non ci fosse stata lei sicuramente avrebbero fatto una
scemenza del genere.... Meglio fermarli prima del tempo, o di sicuro un
giro in questura nessuno gliel'ho levava a quelle teste calde.
- La cassa è pure vuota - Continuò Seth che aveva
abbandonato l'idea di mangiare il cibo al buio e si era concentrato sul
nuovo piano diabolico, quello di uscire senza pagare... Come se non
avessero notato alla fine l'assenza di sei posti vuoti e non pagati...
Li avrebbero riconosciuti subito perchè erano in tanti.
- Come idea non è brutta - Continuò il rosso
guardandosi sempre in giro... La gente era abbastanza tranquilla tranne
i bambini che piangevano o alcuni strillavano perchè
volevano di nuovo la luce per sentirsi al sicuro.
- Non vorrete mica veramente farlo? - Disse sconvolta la ragazza
attaccandosi al braccio di Kai, per non farlo alzare... Tanto se voleva
farlo l'avrebbe trascinata volente o no, e se ci avrebbe provato minimo
un calcio nel sedere non gliel'ho levava nessuno.
- Cazzus troppo tardi - Disse Seth pochi secondi dopo, sfumando la loro
occasione di andarsene senza pagare niente, perchè
la luce era magicamente tornata e i camerieri e proprietari erano
tornati alle loro mansioni principali.
- Consolati con la birra - Disse Siana prendendo la brocca e versandone
dentro il bicchiere del biondo che ci si fiondò con foga,
manco fosse oro zecchino...
- Infatti....W la birra!! - Gridò alzandosi in piedi facendo
girare tutti i presenti che guardavano sbalorditi la scena, come se
fossero ad un circo... Beh il loro tavolo era decisamente peggio di un
circo....
- Devo andare in bagnoooooooooooooo - Esclamò Seth come un
bambino piccolo iniziando a saltellare sul posto tenendosi le mani
conserte allo stomaco e guardando gli altri con fare molto
supplichevole, come se fosse normale avvertire i suoi amici delle sue
urgenze naturali.... Manie di protagonismo.
- Trattienila - Rispose Kai guardando Seth di traverso e vedendolo fare
gli occhi da cagnolino bastonato per far addolcire l’argenteo
che intanto aveva capito il suo gioco e dove voleva andare a parare,
infatti si era fatto serio di colpo per non cadere dritto nelle sue
scemenze del momento.
- Kai mi accompagni? - Domandò Seth rivolgendosi
all’argenteo che in quel momento era l’unico che
gli stava dando ascolto, mentre gli altri se ne stavano a fare i fatti
loro continuandosi la loro cena tranquilli e abbuffandosi come se
niente fosse... Tavolo più incasinato non poteva esserci.
- Ma ti si è fuso il cervello Seth? Non sei mica una ragazza
che si porta l'accompagnatore - Sbottò Kai fissando
l’amico... Certo che più deficiente di lui non
potevano esserci.... Quale ragazzo a 18 anni passati si fa accompagnare
in un ristorante per andare in bagno??? Minimo gli avrebbero scambiati
per due omosessuali.
- Anche io devo andare in bagno - Si intromise un altro ragazzo del
gruppo posando con poca delicatezza la forchetta sul piatto facendo un
casino assurdo e guardando gli altri che alzarono la testa... Ecco,
quando ci si mettevano tutti a fare gli idioti era inutile provare a
farli stare fermi e calmi al loro posto.
- Pure io Kai - Disse Siana guardando il suo ragazzo affianco che nel
frattempo si stava già disperando sapendo per certo che
dovevano fare casino in quel povero bagno mal capitato sotto le grinfie
di ragazzi che non hanno un tubo da fare la sera.... Invece di andare
in discoteca come un comune mortale si divertono a fare casini in un
ristorante... Mah...
- Ah no non ti ci mettere pure te Siana - Rispose Kai pronto sulla
difensiva vedendo i suoi amici alzarsi in piedi e stiracchiarsi dato
che un ora di seguito seduti per loro era praticamente impossibile,
mentre la sua ragazza gli prese la mano per farlo alzare in piedi e
lui, come pagamento si puntava a non alzarsi e rimanere incollato alla
sedia, l’unica sua grande salvezza.
- Tutti in bagno appassionatamente!!! - Gridò Seth felice
vedendo l’argenteo arrendersi ai fatti e alzarsi in piedi
iniziando ad incamminarsi con i suoi amici più disperato che
mai verso il bagno degli uomini dove probabilmente facevano entrare
Siana di nascosto; Infatti così fecero... Appena arrivati
davanti alla porta del bagno trascinando Siana all’interno
volente o no e si misero a fare i loro bisogni naturali.
- Proviamo a vedere quanti ci stiamo in un bagno - Propose assurdamente
Seth guardando gli altri e supplicandoli con lo sguardo... Il sogno di
una vita vedere quante persone un cesso può contenere....
Cosa che tutti vorrebbero dalla vita, esperienza più bella
non potrebbe esserci.
- Ma idee più sceme no? - Domandò Kai guardando i
suoi amici che uno alla volta entravano nel minuscolo bagno chiudendo
la porta alle loro spalle e vedendo le pareti muoversi pericolosamente
dato che in 5 in un posto per massimo due era dura starci.... Solo Dio
gli avrebbe potuti aiutare a non disfare niente.
- Nooooooooooooooo ho il piede nel cesso - Gridò Seth
dall’interno del bagno mentre Siana e Kai appoggiati al
lavandino se ne stavano a guardare la scena stupiti di quanto dei
ragazzi potessero raggiungere un tale livello di stupidità
sovrumana, mentre da dentro il bagno provenivano continui urli per vari
schiacciamenti di gioielli di famiglia.
- Ma bravo.... La carta igenica dov'è? - Domandò
un altro ragazzo all’interno del bagno con fare molto ironico
mentre Seth si dimenava per non sprofondare sempre di più
all’interno del cesso dove non era proprio messo bene.... Se
l’era cercata ora non aveva altro da fare che stare zitto e
subire le conseguenze.
- Ma che te frega della carta igenica - Sbottò Seth tirando
un coppino al suo amico di fianco a se in bilico precario con un piede
sul water e l’altro nel vuoto mentre con una mano si teneva
alla parete del bagno cercando di non cadere da qualche parte non molto
piacevole alla loro vista.
- Dai Kai vieni anche te - Propose Seth all’interno del bagno
dimenandosi come un pirla nato e affacciandosi da sopra la porta
guardando i due ragazzi appoggiati di schiena al lavandino con le
braccia conserte al petto che si guardavano la scena perplessi sul
perchè sempre a loro dovevano capitare queste situazione,
dopotutto avendo amici così non si poteva prendere
più di tanto.
- Ma io non ci penso neppure, vi mando Siana - Rispose a tono
l’argenteo guardando la sua ragazza di fianco a se mentre
iniziava a guardarsi allo specchio e passare con un polpastrello
leggermente sotto l’occhio per non far colare la sottile
linea di matita nera intorno agli occhi.
- Ehi!! Non ci entro li dentro - Fece Siana in un gridolino spostandosi
dallo specchio e dando un leggero spintone a Kai facendogli perdere
l’equilibrio tanto che dovette spostarsi dal lavandino per
non finire con la faccia per terra mentre se la rideva a vedere la sua
ragazza così felice con loro.
- No dai lo sai che ti vogliamo tanto tanto tanto tanto tanto tanto
tanto tanto tanto bene... Ma fanculo il piede!! - Gridò con
molta finezza Seth da dentro il bagno tanto che si sentì per
tutto il corridoio che portava alla sala principale le sue grandi manie
di protagonismo mentre si vedevano le pareti ancora muoversi.
- Che finezze Seth, anche io ti voglio bene - Rispose Siana sorridendo
e guardando la porta del bagno che continuava ad aprirsi e chiudersi in
continuazione dato che li dentro non ci stavano e cercavano di starci
in qualche maniera e la porta finiva sempre con l’aprirsi per
qualche strano motivo.
- Se sale sul mio piede! - Urlò di nuovo Seth sbucando da
sopra le pareti e iniziando a scavalcare con facilità la
porta seguito dagli altri.... Mah, forse non avevano notato che davanti
ai loro occhi c’era una porta ancora funzionate, certo che di
gente così in giro non se ne trova facilmente.
- Le porte sono un optional - Fece Kai guardando i suoi amici scendere
uno ad uno da sopra la parete che divideva un bagno
dall’altro come se fosse una cosa normale uscire scavalcando
così.... Se entrava qualcuno minimo gli avrebbero mandati al
manicomio con l’accusa di credersi Spiderman.
- Ovvio... Possiamo andare - Rispose felice e contento Seth
incamminandosi verso la sala da pranzo come se niente fosse successo
canticchiando qualcosa sconosciuto agli altri che lo seguivano a
distanza facendo finta di non conoscerlo.
Arrivati al tavolo si risedettero ai loro posti facendo girare
metà delle persone presenti al ristorante dato che per loro
la delicatezza e il silenzio erano cose altamente sconosciute.
- Eclo a voi lo sclontino - Disse incomprensibilmente un ragazzo molto
giovane cinese portando al tavolo dei ragazzi un vassoio blu e bianco
con sopra appoggiato uno scontrino del quale tutti i ragazzi iniziavano
ad aver paura.
- Grazie, qualcuno ha la calcolatrice?? - Domandò Seth in
direzione dei suoi amici come se fosse possibile che uno di loro
girasse con una calcolatrice da vero matematico in tasca,
l’unica era usare i cellulari per fare dei calcoli a dir poco
elementari ma per Seth molto complicati.
- Perchè? - Chiese Siana abbassandosi a prendere la sua
borsa per terra e posandola sul tavolo per iniziare a frugarci
all’interno alla ricerca sperduta del suo portafoglio.... In
quella borsa di teneva di tutto ma non ci trovava mai niente di quello
che le serviva, senza non usciva mai.
- Troppo difficile i conti - Rispose Seth guardando i suoi amici che a
loro volta lo squadravano pensando se fosse normale o cosa... Calcoli
più semplici non potevano esserci ma per il biondo una dura
e lunga sofferenza in cui il suo cervello avrebbe dovuto mettersi in
moto per qualche minuto, cosa che poteva riportare gravi traumi.
- Fai il prezzo diviso per noi tutti - Spiegò Kai guardando
l’amico e facendogli notare come la cosa fosse semplice e se
c’era una cosa che piaceva ai ragazzi era andare a mangiare
insieme e non badare a spese, pagare una birra in più a un
amico a loro non interessava, l’importante era divertirsi.
- Eh? - Fece Seth inclinando la testa di lato e guardando Kai come se
l’argenteo avesse appena parlato qualche lingua a lui
sconosciuta... Bastava parlargli di calcoli che il suo cervello lo
abbandonava definitivamente come se niente fosse e l’ultimo
neurone a lui rimasto che gli serviva per fargli allacciare le scarpe
da solo iniziava a lavorare tanto da licenziarsi.
- Dammi qua - Rispose bruscamente Kai scuotendo la testa e prendendo di
mano lo scontrino al biondo e dandogli un occhiata per poi dire ad alta
voce quanto ognuno di loro doveva pagare.
Si diressero alla cassa pagando e uscendo sul viale principale del
paese, dove fioche luci dei lampioni illuminavano le stradine e il
leggero suono delle onde si diffondeva per la spiaggia, dato che il
ristorante era situato in riva al mare.
- Che si fa? - Chiese un ragazzo del gruppo guardando gli altri e
stiracchiandosi leggermente mentre si guardava il panorama che gli si
mostrava agli occhi... Paesaggio più bello non lo aveva mai
visto... Le strade poco trafficate da soli passanti.... Strade piccole
e strette in sasso e illuminate da lampioni dalla luce calda.
- Io ho sonno tutto quel montare la tenda, sono a pezzi- Disse Siana
sbadigliando leggermente e appoggiandosi al petto del suo ragazzo che
le circondava le spalle con un braccio tenendola stretta a se, mentre
gli altri si guardavano per decidere che fare quella notte.
- Io noooooooooo sono ancora attivo - Rispose Seth con voce squillante
guardando i suoi amici che si mettevano d’accordo dato che la
metà di loro non era ancora stanca... Ma quelli minimo
avevano al posto del cuore le duracel dato che non si stancavano mai,
nemmeno sotto tortura.
- Dai io accompagno Siana in tenda ci vediamo più tardi
allora - Disse Kai frugando nella tasca dei jeans e estraendo la
sigaretta, accendendola e portandosela alla bocca tenendola tra indice
e medio prendendo la sua ragazza per mano e trascinandola al campeggio,
dove alla fine sarebbero rimasti solo loro due....
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Capitolo 34 *** Un frenetico risveglio e finalmente tutti al mare !!!! ***
Jessy16: ma
ciauzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz!! Vedi siamo riusciti
ad aggiornare =) scusa per il ritardo ma per vari problemi non sono
riuscita a
finire prima e questo capitolo è stato un vero e proprio
parto =( Tanto che il
correttore di bozza mi sgrida sempre per tutti gli errori che faccio
ç_ç
Abbiamo lasciato Kai e Siana da soli nella tenda, in questo capitolo
scoprirai
cosa fanno, e per quanto riguarda Seth non mancheranno i suoi soliti
casini e
disastri: senza di lui come farebbe a sclerare il povero Kai? E mi
spiace ma la
tenda per sfortuna non crolla ancora XD magari in un prossimo futuro XD
Baci e
alla prossima da me
e dal correttore di bozza^^
Padme86: ciao
bella ^^ mi ha fatto piacere che ti sia piaciuto
il capitolo ^^ Visto dopo tanto sono riuscita di nuovo ad aggiornare,
spero di
non metterci più di nuovo così tanto…
Comunqueeeeeeeeeee scherzi a parte la
scena del ristorante cinese è successa veramente, non
è frutto della mia
immaginazione =) E lascia stare il mio vampiro preferito solo io posso
prenderlo in giro =) Sappi che in questo momento ti sta gridando
”gallina”
dietro -.-
Ti lascio
alla lettura del
capitolo spera ti piaccia ^^ Tanti baci da me e dal correttore di bozza
alias
vampirello ^^
agentekuruta:
salveeeeeeeeeeeeeeee ^^
Contenta che commenti ancora e che la FF ti piaccia ^^ Caso
strano tutti attendono cosa succederà
nella tenda -.- Beh non ti resta che scoprilo leggendo in nuovo
capitolo ^^
Baci e alla prossima =)
Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
!! Ma Seth è il top del top riguardo a casini ^^ Lo vedrai
all’opera anche in
questo capitolo più scemo che mai XD
Non è
affatto un angioletto ma un piccolo diavolo XD mi spiace ma ci ho messo
tanto
ma prometto che il prossimo capitolo sarà postato
più rapidamente promesso ^^ E
i due piccioncini forse si danno alla pazza gioia hehe ^^ Spero che ti
piaccia,
un grosso abbraccio e bacione dalla tua zietta e dallo zietto che
è impegnato a
correggere in questo momento i miei errori ç_ç
Ciauz alla prossima
lexy90: ciaooooooooooooooo
!!!! Vedi ho aggiornato
!!!!!! ci ho messo un po’ ad aggiornare perché mi
mancava da scrivere questo
capitolo, ma gli altri sono quasi tutti pronti XD Spero
ti piacciano e che ti farai una
carrellata di risate^^ Un grosso bacio
Un frenetico risveglio e finalmente tutti al
mare !!!!
Silenzio
assoluto all’interno del campeggio… Tutte le
casette e le tende
avevano le luci spente, per l’ora tarda tutti erano a dormire
nei loro letti al
caldo, recuperando energie per il giorno dopo.
Solo due ragazzi dopo una lunga serata, erano di ritorno alla
tenda… per
lo più l’argenteo accompagnava Siana indietro
perché stanca di tutta quella
giornata frenetica….
-
Siana sei sicura di voler andare a dormire? - Chiese l'argenteo
aprendo il telo della tenda, facendo entrare la ragazza e chiudendola
dietro di
se entrando anche lui per far compagnia alla ragazza.
-
Sicura... Sono solo stanca per il viaggio - Rispose sedendosi sul suo
sacco a pelo a gambe incrociate, slegandosi i capelli, levando prima le
forcine
e poi l'elastico mettendolo al polso per non perderlo.
-
Diciamo più che altro che ti abbiamo sfiancato - Rise
l'argenteo al
ricordo di quella giornata tra prenotazioni sbagliate da parte del
biondino che
li aveva costretti a dormire tutti appiccicati l'uno all'altro, le sue
crisi
isteriche di gelosia... C'era
da far
diventare matto un santo.
-
Ho solo sonno - Disse la moretta sfilando le sue converse con i cuori,
lanciandole al ragazzo che prese al volo, sistemandole così
fuori alla tenda
nell'apposito spazio destinato alle calzature per non far entrare gli
insetti
all'interno e non trovare qualche regalino il giorno dopo.
-
Allora cambiati e fila a nanna - L'argenteo entrò nuovamente
nella
tenda aspettando che la sua ragazza si spogliasse per andare a dormire
e
raggiungere gli altri dispersi chissà dove...
La moretta prese con le mani prese i lembi della maglia sfilandosela...
Ma qualcosa fuori programma fece calare l'imbarazzo nella tenda tra i
due
ragazzi... E meno male che erano soli.
-
Emm... Bel seno... - Fece imbarazzato Kai, che si mise ad ammirare ad
occhi sgranati il petto della ragazza che in quel momento mostrava i
suoi seni
sodi e piccoli, ma che attiravano le fantasie del ragazzo.
-
Oddio!!!! - Esclamò la moretta coprendosi con le braccia,
mentre
imprecava a se stessa, e intanto il corpo di Kai stava perdendo
letteralmente
il controllo per l’eccitazione.
-
Hai proprio delle belle curve - Deglutì Kai cercando di
distogliere lo
sguardo, cosa che non riuscì, mantenendo fisso lo sguardo
sulle curve della
ragazza… Era sua e poteva guardarla quanto voleva!!!
-
Dai piantala di guardare - Fece
la ragazza imbarazzata, che invece di cercare i suoi
indumenti vagava
con lo sguardo per la tenda, come alla ricerca di qualcosa….
-
Come se tu non mi avessi mai visto nudo - Ricordò Kai alla
moretta,
l’incidente avvenuto con l’asciugamano, agli inizia
quando si erano conosciuti…
Uscito dalla doccia con un solo asciugamano, e puf per sbaglio gli era
caduto davanti a Siana, lasciandolo completamente nudo… E
Siana in preda
all’imbarazzo più totale si era coperta gli occhi
cercando di non guardare lo
spettacolo che gli si offriva davanti.
-
Ma è stato un incidente - Rispose la moretta con voce
acuta… Maledetta
maglia… Maledetto gancetto del reggiseno che si staccava da
solo… Se poteva
voleva sotterrarsi con le sue stesse mani per la figuraccia che stava
facendo.
-
Ah se vuoi mi spoglio anche io e ti faccio compagnia - Disse
l’argenteo in modo sensuale, avvicinandosi alla moretta,
accarezzandole la
schiena nuda, spostandole i capelli di lato, succhiando ingordamente la
pelle
liscia e leggermente abbronzata del collo.
-
Dai! piantala! - Fece con un gridolino per l’inaspettato
gesto del
ragazzo, per poi lasciarsi andare ad un sospiro… Era sempre
così quando la
toccava o baciava, perdeva lucidità e si lasciava andare ai
sensi… Solo Kai
riusciva a inebriarla di piacere con così poco.
-
Dai rivestiti - Disse Kai staccandosi prima che perdesse del tutto il
controllo sulla situazione… Non sembrava nel il luogo nel il
momento adatto,
con i suoi amici a piede libero che potevano entrare in qualsiasi
momento e
coglierli sul fatto.
Intanto la moretta slegò il reggiseno azzurrino che si era
impigliato
nella maglia, e sfilandosela si era tutto attorcigliato.
-
Mi dai una mano?- Chiese
Siana
una volta che riuscì a infilarsi il reggiseno, non riuscendo
però ad allacciare
il gancetto di chiusura, chiedendo così al suo ragazzo che
si era seduto a
guardarla incartarsi nelle sue stesse mani.
-
Ma lo sai che sono una frana con queste cose - Rispose
l’argenteo
visto che con i reggiseni era una frana più totale e solo
per slacciarne uno ci
metteva secoli.
-
Eddai, poi se non provi non puoi dirlo - Fece Siana avvicinandosi al
ragazzo, sedendosi di schiena, in modo che potesse fare il suo
lavoro… Se
ci sarebbe riuscito entro le due ore…
-
E va bene, vieni qui rompi scatole - Si arrese come sempre alle
suppliche della ragazza, iniziando a trafficare con i
gancetti… Ma perché non
potevano farli più semplici? O semplicemente abolirli dal
mondo femminile?
Senza sarebbe stato tutto più semplice e
accessibile… Invece no! Tutti quei
aggancia e sgancia dovevano complicargli la vita! Al quinto tentativo
riuscì
nella sua impresa tirando un sospiro di sollievo…
-
Vedi, non era così difficile - Disse una volta che
l’argenteo le
allacciò l’intimo, girandosi verso di lui, e
dandogli un bacio a fior di labbra
come ringraziamento per averla aiutata.
-
Però ora voglio una ricompensa - Fece Kai, tirando
dolcemente la
ragazza verso di se, facendola sedere in braccio con il volto verso di
lui,
così che aderivano i due corpi come ad incastro…
Prese a baciarle il collo
sensualmente, lasciandole piccoli baci, arrivando piano piano alla
bocca… Ma
non arrivò mai alla sua meta, perché fu
interrotto come sempre dai suoi amici
ficcanaso, che comparivano sempre quando non dovevano… Sembrava fatto apposta.
-
Kai, Siana siete dentro??? - Chiese la voce di Yuri, al di fuori della
tenda, senza però entrare, accertandosi che fosse vuota, almeno non avrebbe visto
qualche scena da film
porno….
-
Dio che palle... Si siamo dentro! - Sussurrò a se stesso per
poi
rispondere al rosso che aspettava fuori il consenso ad entrare nella
tenda… Non
potevano tornare cinque minuti dopo???
-
Chissà cosa stavate facendo - Si intromise la voce di Seth
ubriaco più
che mai… Ci mancava solo più lui…
Già non era normale di suo… Ubriaco diventava
ancora peggio ed era meglio non lasciarlo andare in giro da solo a fare
disastri…
-
Fatti nostri - Rispose l’argenteo prendendo a baciare la sua
ragazza
che intanto se la rideva, insinuando la lingua dentro la sua bocca, giocandoci e roteandola
intorno alla sua…
-
Dai lasciamoli soli, torniamo più tardi, intanto andiamo a
cercare
Seth - rispose Yuri, allontanandosi dalla tenda, lasciando i due
ragazzi nella
loro intimità, andando così a cercare il biondo
che era corso via urlando come
un pazzo.
-
Forza cambiati che dormi in piedi - Fece Kai una volta che era finito
l’ossigeno tra i due, staccandosi, guardando
Siana negli occhi, notandola
leggermente
stanca per via degli occhi rossi e lucidi.
-
E va beneeeeeeeeeeeeee – Disse la moretta sciogliendo
l’abbraccio
andando a gattoni verso il suo sacco a pelo, tirando
fuori il suo pigiama, composto da un
pantaloncino azzurro e una canotta con disegnato sopra un pupazzo.
-
Notte piccola peste - Disse Kai una volta che la moretta si fu
cambiata e infilata nel sacco a pelo come i bambini in attesa della
buona notte
che non tardò ad arrivare da parte del ragazzo…
Era di rito che tutte le sere
le desse la buona notte e se se ne dimenticava lo caziava pure.
-
Notte amore - Rispose Siana ricambiando il bacio del ragazzo per poi
chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare nel mondo di Morfeo, mentre
sentiva
l’argenteo vicino a lei che le si sdraiava accanto
avvolgendola in un
abbraccio…
Almeno si che era un sogno da cui non si sarebbe mai voluta
risvegliare…
Giorno dopo… Silenzio assoluto
all’interno della tenda; non proprio
assoluto dato il lieve russare di qualcuno di imprecisato che fece
svegliare
Siana dal mondo dei sogni… Inoltre il caldo afoso dovuto al
sopra affollamento
all’interno di quel piccolo spazio angusto…Si alza
leggermente dal suo sacco a
pelo, sporgendosi quel poco che bastava per scorgere Kai addormentato
beatamente…
Quale modo migliore che non svegliarlo e fargli compagnia?
-
Kai... - Disse dolcemente la ragazza, scuotendo leggermente
l’argenteo, cercando di svegliarlo, cosa alquanto difficile e
l’unico risultato
che ottenne e che si girò dalla parte opposta.
-
Mhh... Siana dormi è presto... - Brontolò
l’argenteo, tirandosi fino
sulla testa la coperta, lamentandosi per il sonno interrotto
così bruscamente
dalla sua ragazza in preda a manie di pazzie mattiniere da parte della
ragazza.
-
Kai... Devo andare in bagno - Continuò la ragazza, togliendo
la
coperta dalla faccia dell’argenteo salendogli addosso a
cavalcioni sperando che
il suo dolce peso riuscisse a svegliarlo.
-
Dai ci vai più tardi dormi.... - Disse ancora Kai tirandole
il cuscino
in faccia per farla alzare da dosso, anche perché tra meno
di due minuti gli
schiacciava le parti intime, e ancora non era pronto per abbandonarle,
gli
servivano ancora come tutti i ragazzi infondo.
-
Ma se sono le dieci - Fece la moretta prendendo il suo cellulare dal
vicino al cuscino controllando l’ora sul display che segnava
le dieci… E poi di
solito tutti in spiaggia il mattino e questi erano i soliti
scansafatiche che
non avevano voglia di fare
niente…
-
E’ presto... Dormi, anche gli altri dormono - Rispose
l’argenteo
spostando le sue coperte, tirando giù la ragazza per farla
entrare con lui nel
suo sacco a pelo e dormire ancora un po’ beato tra le sue
braccia.
-
Ma dai è tardi pigrone - Disse la moretta una volta stesa
vicino a
lui, iniziando a dargli baci per tutto il volto, riempiendolo di
coccole, per
farlo cedere e svegliarsi dal mondo dei sogni… Era
più dura di un muro di
cemento e se voleva fare una cosa non riuscivi a fermarla neppure sotto
tortura.
-
Siana sei da sclero fammi dormire - Fece ridendo l’argenteo
soffocandola in un abbraccio degno da far perdere i sensi a chiunque,
mentre la
moretta iniziava a gridare di lasciarla perché la stava
soffocando.
-
Vuoi la guerra e guerra sia!! - Urlò la ragazza una volta
che si fu
liberata dell’abbraccio del suo ragazzo, iniziando a fargli
il solletico sotto
le ascelle… L’effetto fu immediato, tanto che Kai
si rotolava dal ridere, una
delle sue poche debolezze era il solletico e quando iniziava a ridere
non la
smetteva più.
-
Ma cos'è tutto sto casino?? - Fece la voce impastata di
sonno del
biondo che si era svegliato per il casino dei due ragazzi che
praticamente ora
urlavano destando la quiete pubblica, disturbando il sonno degli altri
ragazzi... Specie quello di Seth che si era svegliato dal suo sogno
fatto di
ragazze che volevano solo lui…
-
Hahah Seth prendila e falla smettere - Fece Kai tra le risa, mentre
Siana continuava con le mani a procurargli quella tortura, se non la
smetteva
subito dovevano poi rianimarlo con le bombole d’ossigeno o
fargli una
respirazione bocca a bocca… E aveva già in mente
chi avrebbe usato.
-
Piccola peste vieni qui - Disse Seth prendendo Siana per i fianchi e
trascinandola via da Kai, con estrema facilità per il peso
piuma che era la
ragazza, facendo si che l’argenteo riprendesse fiato e non
morisse asfissiato
li sul suo sacco al pelo nel giro di pochi secondi…
Ripresosi l’argenteo non potè fare altro che
attuare la sua piccola
vendetta nei confronti della ragazza che era bloccata da Seth.
-
Hahahahahahah non vale due contro uno hahahahah - Fece la ragazza in
preda alle risa mentre supplicava ai due ragazzi di lasciarla libera, e
che era
sleale che due ragazzi se la prendessero con una ragazza sola e
indifesa e il
triplo più piccola di loro due.
-
Hai voluto la guerra ora subisci in silenzio - Disse Kai continuando a
giocare con le parti più sensibili di lei cioè i
fianchi e sotto le braccia… Era
diventata di tutti i colori… Dal rosso al viola, mancava
poco e collassava a
terra anche lei per mancanza di ossigeno.
-
Ragazzi aiutatemi hahahahah - Cercò di dire la moretta tra
una risata
e l’altra svegliando il resto dei ragazzi che si erano messi
a guardare ad
occhi sgranati la scena…. Non era da tutti i giorni
svegliarsi e trovarsi di
fronte una scena simile… Era meglio non perdersela.
-
Ahia!!! Non vale il cuscino no!!! - Gridò Seth dopo che
qualcuno molto
educatamente gli aveva lanciato il suo cuscino prendendolo alla nuca
sbilanciandolo avanti, rischiando per poco di travolgere Siana con il
suo peso.
-
Taci biondino! La donzella ha chiesto aiuto! - Fece Yuri armato anche
lui di cuscino, accorso in aiuto della ragazza, prendendo a cuscinate
il povero
biondo che preso d’assalto lasciò Siana per
difendersi al meglio…
-
Ah si?? Prendi questo!! - Gridò il biondo prendendo anche
lui un
cuscino tirando alla rinfusa prendendo tutti quelli che capitassero
sotto tiro
senza esclusioni di colpi…. Tutti ora svegli, tra una cosa e
l’altra si erano
messi a tirarsi cuscinate in quel piccolo spazio, che a momenti cedeva
per
tutto quello spintonare.
-
Basta raga prima che la tenda si sfondi e si che poi dobbiamo dormire
fuori - Disse
l’argenteo all’improvviso
notando l’oscillazione pericolosa della tenda, che a momenti
cadeva al suolo
con dentro loro seppellendoli.
-
Hahahahhahahah - Continuò la ragazza anche se nessuno ora
più la stava
toccando, e l’argenteo continuava a guardarla
allibito… Solo la sua ragazza
poteva fare simili cavolate…. Ridere da sola… Bah
ogni giorno era sempre più
fuori di testa a frequentare loro…. Meglio salvarla prima di
perderla
definitivamente….
-
Siana piantala di ridere - Disse il ragazzo bloccandole la faccia
cercandola di farla star ferma e farle riprendere anche
fiato… Se non riusciva
poteva benissimo fargli da bombola d’ossigeno, non gli
sarebbe dispiaciuto
affatto.
-
Hahahahah non c'è la faccio hahahahah - Continuò
a ridere la moretta
riuscendo miracolosamente a scandire le parole scalciando, per poco
prendendo
le parti basse come sempre… Prima o poi ci rimaneva secco
questo poco ma sicuro.
-
Vado in bagno vah, tu intanto ripigliati - Disse l’argenteo
lasciando
la ragazza, ed uscendo insieme agli altri, dirigendosi verso il bagno
dei
ragazzi, per le sue necessità mattiniere… Fosse
per lui sarebbe uscito dalla
tenda e l’avrebbe fatta in mezzo ai cespugli, ma meglio
evitare di destare
sospetti nelle persone, di figure ne facevano già tutti i
giorni…
Mezzo assonnato, ancora non svegliatosi del tutto,
camminava alla cieca,
cercando di non prendere le persone che vengono nella sua direzione, ma
arrivato
quasi alla sua meta prese in pieno una ragazza che sbucava proprio in
quel
momento da dietro l’angolo.
-
Scusami - Disse Kai, mentre la ragazza si abbassava a raccogliere le
sue
cose cadute dalle braccia… Probabilmente era andata anche
lei al bagno, dalle
cose che portava… Shampoo, spazzolino, dentifricio, cambio
vestiti….
-
No scusa te che ero in mezzo - Fece la ragazza, finendo di prendere le
sue cose da terra…. Quando si alzò non
potè far altro che guardare la
ragazza... Bella come una ragazza di un film, corpo snello ma non
fragile e
curve al loro posto... Un portamento regale innato, un corpo simmetrico
e
aggraziato. Montagne di capelli ricci e biondi le scendevano sui
fianchi esili
incorniciando il viso da fata, le labbra accese disegnate per dar voce
al
desiderio, sensuali, e gli occhi da cerbiatta color miele.
-
Tutto bene? - Chiese
gentilmente Kai per paura di averle fatto male, visto che non guardava
e gli
era andato addosso con tutto il suo peso ed era caduta a terra con il
fondoschiena… Si abbassò ad aiutare la ragazza a
sistemare le sue cose
all’interno del beauty case, in modo vagamente
ordinato… Non
erano cose sue e non si azzardava a
toccare più di tanto.
-
Si grazie - Rispose la ragazza alzandosi da terra pulendosi i
pantaloncini neri attillati con le mani, e successivamente sistemandosi
la
conotta bianca di cotone che si era leggermente sporcata quando era
caduta a
terra.
-
Emm... Credo che questo sia tuo - Fece imbarazzato il ragazzo notando
per terra un perizoma nero di pizzo, tutto ricamato finemente,
raccogliendolo
da terra con due dita come se fosse la prova di una scena del crimine e
le
prove non andavano inquinate, tenendoli a debita distanza.
-
No che figura.... - Rispose la ragazza, diventando di tutti i colori;
Dal rosa al viola, fino ad arrivare ad una tonalità rosso
fuoco…. Non tutti i
giorni si perdeva un perizoma davanti ad un ragazzo
sconosciuto….
-
Figurati non è niente... Ecco - Restituì l’indumento, porgendo alla ragazza il
perizoma, che prese
velocemente dalle mani di Kai, nascondendolo dentro il beauty case,
chiudendolo
in modo che non potesse vederlo più nessuno.
-
Grazie... - Si congedò la ragazza, andando verso la sua
piazzola,
lasciando così l’argenteo da solo, libero di
andare al bagno per i suoi bisogni
mattinieri…
Tornato in tenda, tutti quanti erano intenti a prepararsi per andare in
spiaggia e godersi il sole estivo della Sardegna, con il suo venticello
fresco
che soffiava rendendo più piacevole la giornata…
A turno si cambiano dentro la tenda, indossando il costume, e cercando
di raccattare come Yuri da dentro le valigie la sua attrezzatura
marina,
composta da pinne, maschera, forcone per catturare i pesci e una retina
per
raccogliere i molluschi….
Oppure Seth che vagabondava alla ricerca di cosa solo lui poteva
sapere….
-
Dov'è il palloneeeeeeeeeee senza pallone non si va in
spiaggia - Disse
Seth dopo un quarto d’ora a cercare con scarso risultato
senza aver trovato
l’oggetto dei suoi desideri… Ovvero il
pallone…
Oggetto indispensabile per andare in spiaggia…
Almeno secondo Seth.
-
Nella sacca apposta per la spiaggia - Rispose Yuri chiarendo il dubbi
di Seth mentre si dissetava da una bottiglia di succo, appena presa al
bar,
visto lo scarseggiare del cibo, bevendo a canna da essa, finendolo in
pochi
minuti.
-
E dov'è la sacca?? - Chiese ancora il biondo cercando con lo
sguardo
la sacca giallo sabbia, con motivi marini tipo conchiglie, stelle
marine,
sabbia tanto per rimanere in tema, senza però
scorgerla…. Aveva deciso di
mettere le gambe e andarsene a spasso per il campeggio.
-
Nella tenda della cucina - Rispose questa volta l’argenteo
mentre
usciva dalla tenda con indosso il costume a pantaloncini larghi nero
con sopra
motivi floreali hawaiani dando così il cambio ad un altro di
loro… Le
borse le aveva sistemate lui alla rinfusa
nella tenda, per evitare che qualcuno rubasse le loro cose.
-
E dov'è la cucina dov'è? - Continuò
Seth con la serie di domande sceme
come se la tenda da cucina fosse invisibile a occhio umano, invece era
davanti
li ai suoi occhi ben visibile, di colore blu, ben visibile da tutti.
-
Seth piantala - Fece Kai interrompendo così la sequela di
domande del
biondo, su dove fosse il pallone famoso e ormai tutto il campeggio
sapeva che
Seth cercava il pallone come se fosse il suo foglio prediletto perduto
e senza
non si muoveva.
-
Va bene, dai ci muoviamooooooooo - Disse il biondo entusiasta una
volta preso il suo adorato pallone, giocando
con essa facendo palleggi con i piedi mentre aspettava che
tutti fossero
pronti per andare in spiaggia.
-
Se Siana si sbriga - Rispose l’argenteo alle continue
lamentele del
suo migliore amico, sul perché non riuscissero ancora ad
essere in spiaggia; La
moretta infatti era l’ultima a cambiarsi e come ogni ragazza
minimo ci metteva
tre ore per prepararsi.
-
Un attimo!! Mettilo te un costume con i lacci!! - Urlò la
ragazza da
dentro la tenda che faticava a mettersi il costume dove vi era da
legare il
pezzo di sopra fatto da dei lacci che si legavano dietro al collo e
alla
schiena.
-
Voi donne siete complicate - Le rispose Kai… Per lui il
mondo delle
donne era un vero e proprio mistero…
Non
capiva perché dovessero metterci tre ore per pettinarsi,
vestirsi quando lui ci
metteva tre minuti contati….
-
Noi donne se non ci mettiamo qualcosa di carino, poi voi uomini
rompete - Sbottò la ragazza in preda ad una crisi di
isteria, dovuta dal fatto
che stava facendo la contorsionista per allacciarsi il lacci dietro la
schiena.
-
Ma che lagne, sbrigati dai - La rimproverò
l’argenteo andando a
sedersi su una delle loro sedie pieghevoli, accendendosi una sigaretta
e
fumandola, aspettando così che la sua ragazza si decidesse
una volta per tutte
ad uscire dalla tenda, così che tutti potessero andare
finalmente al mare.
-
Ecco ecco ho finito - Uscì finalmente la ragazza, vestita da
mare con
un costume bianco neve, ricamato con delle perline color
dell’oro che al sole
luccicavano, risaltandone le forme e la carnagione leggermente scurita
per via
del sole che aveva preso.
-
Però... Che carina - Fece il biondo quando la moretta fu
uscita dalla
tenda, non scollando gli occhi di dosso da esse…. D’altronde poi era
l’unica ragazza e lo
sguardo ricadeva per forza su lei nel giro di 20 mentri.
-
Andiamo!!! - Urlò Kai invitando tutti ad andare verso la
spiaggia
visto ormai l’ora tarda, onde evitare anche che i suoi amici
saltassero addosso
alla sua ragazza…. Con
quel costume
addosso era davvero bella.
-
Eccolo che inizia con le crisi - Fece Yuri prendendo da terra le sue
cose e andando con gli altri verso l’uscita del campeggio
lasciando così i due
ragazzi indietro e da soli, in modo che potessero parlare
tranquillamente.
-
Amo è un costume niente di che - Disse Siana
tranquillizzando il suo
ragazzo mettendosi una gonna d’orata per poter muoversi
meglio e coprire un po’
di mercanzia in modo che Kai non rincorresse il primo che passava e la
guardava.
-
Si però.... Sei decisamente eccitante - Confessò
l’argenteo squadrando
la ragazza da cima a fondo trattenendola per un braccio per non farla
scappare
subito ammirandola prima che tutti potessero farlo a posto suo.
-
Dai così mi imbarazzo - Arrossì Siana abbassando
lo sguardo, prendendo
a camminare lentamente a qualche passo avanti a Kai, che continuava a
guardarla
incantato, e il suo sguardo ora si era posato sul suo
fondoschiena… Se se ne
accorgeva poteva considerarsi morto…..
-
Era un complimento - Rispose Kai accelerando il passo mettendosi
vicino a Siana prendendola per mano e intrecciando le dita con le sue,
prendendo
poi la sua borsa e portandola al posto della ragazza… Ma che
ci metteva dentro?
Pesava un quintale, quando lui si portava dietro solo il suo
asciugamano…
-
Grazie... - Sussurrò la ragazza dandogli un bacio sulla
guancia
prendendo in cambio della sua borsa l’asciugamano del suo
ragazzo.
-
Voi due sbrigatevi!! - Gridò Seth dall’altro lato
della strada, mentre
tutti aspettavano solo loro… Quel mattino erano
più lenti del solito e di
questo passo andare in spiaggia sarebbe stata una vera propria impresa
arrivando prima di sera forse riuscivano.
-
Va bene va bene - Si lamentò
l’argenteo… Perché non li lasciavano
dieci minuti da soli? Non chiedeva tanto…. Invece
no! Sempre i mezzo, sempre a parlare,
sempre ad interromperlo…
Ma solo lui
poteva avere amici così.
Dopo vari trambusti riuscirono finalmente a trovare un
angolo tutto per
loro sistemando gli asciugamani uno di fianco all’altro,
creando un tappeto
colorato sulla sabbia con vari disegni e soggetti….
-
Ma guarda chi abbiamo qui - Fece il biondo dopo un oretta di
tranquillità dove tutti si erano sdraiati sui rispettivi
asciugamani con tanto
di cuffie alle orecchie per prendere il sole… Annoiato da
tutto quel silenzio
decise di mettere un po’ di casino e rumore
nell’aria.
- Non
rompere Seth lasciami dormire - Rispose Kai girandosi pancia in
giù, continuando a dormire, visto che quel mattino la sua
ragazza gentilmente
gli aveva rovinando il sonno mettendo in scena la gara di cuscini,
finita in
vera e propria battaglia.
-
Mhh... Ora che ci penso.... No - Fece mettendosi una mano sul mento,
per pensare a qualcosa di diabolico per il povero Kai che in quel
momento
voleva solo dormire in santa pace, e non essere la cavia di qualche
stronzata
del suo amico.
-
Seth sloggia - Intimò l’argenteo che se non se ne
andava nel giro di
pochi secondi quello che si ritrovava insabbiato fino al collo era
Seth… Voleva
dormire e nessuno gliel’avrebbe impedito, neppure il biondo
che continuava a
guardarlo con sguardo furbesco.
-
Ti vedo accaldato sai?? Ti ci vuole una bella rinfrescata - Disse dopo
due minuti trovando la soluzione ai suoi dubbi vendendo la pelle sudata
e
accaldata del ragazzo e attuando così il suo piano
diabolico…. Prese una
bottiglia d’acqua da dentro uno zaino, e rovesciò
il suo contenuto addosso all’argenteo.
-
Brutto pezzo di.... Inizia a scappare!! - Gridò Kai una
volta
realizzato che il biondo gli aveva fatto una doccia fuori programma,
alzandosi
di scatto dal suo asciugamano e iniziando a rincorrere Seth che si era
già dato
alla fuga.
-
Eddai suvvia, stavi sudando - Disse Seth continuando a correre verso
la riva alla ricerca di un posto per evitare la furia omicida del suo
migliore
amico che lo stava raggiungendo correndo più incazzato che
mai.
-
Tutte scuse!! Vieni
qui! - Continuò
l’argenteo cercando di raggiungere il suo amico e prenderlo
per il collo per il
suo scherzo di poco gusto…
Mai una volta
che lo lasciasse in pace.
-
Ma che teste vuote - Con uno scatto il rosso si alzò da
terra correndo
anche lui verso i due ragazzi nell’inseguimento su chi per
prima prendeva
Seth….
Uno dopo l’altro alla fine abbandonarono i loro asciugamani
… Era
diventato un gioco, il cui scopo di Seth era quello di farli buttare in
mare
per inaugurare la vacanza… Si tuffarono tutti nel mare
cristallino della Sardegna,
sotto lo sguardo incredulo di tutti, che vedevano sei ragazzi fuori di
testa,
correre in mezzo alla gente, buttandosi in mare schizzando tutti coloro
che
erano nel loro raggio d’azione.
-
Che fai lasci Siana tutta sola soletta? - Chiese Seth dopo vari
affonda e affoga tra i due ragazzi dove vinse Kai, notando che
all’appello
mancava la moretta, probabilmente rimasta agli asciugamani a prendere
il sole.
-
Ora vado a prenderla... Certo che sei proprio scemo - Rispose
guardando verso la spiaggia, scorgendo il lontananza la figura della
sua
ragazza stesa supina a pancia in giù…. Meglio non
lasciarla completamente da
sola, si sa mai che passava qualche sconosciuto con
l’intenzione di farle male.
-
Questo lo sapevo anche io - Sorrise il biondo, mettendosi poi a modi
di morto galleggiando sull’acqua permettendo così
a Kai di uscire dall’acqua e
andare verso gli asciugamani, dalla sua ragazza.
-
Ehi piccola sirenetta dormi? - Chiese notando la moretta con gli occhi
chiusi, immobile senza dare segni di vita….
Tra l’altro la sua pelle si stava arrossando ed
era meglio svegliarla
per evitare che si scottasse o prendesse insolazioni.
-
Fino a due secondi fa si... Mi
hai lavato - Rispose Siana qualche secondo dopo, sentendo sulla sua
pelle
cadere goccioline d’acqua, provenienti dal corpo bagnato del
suo ragazzo, cosa
che la costrinse ad aprire gli occhi ed interrompere il suo sonnellino.
-
Hahah Seth mi ha fatto fare un bagno fuori programma - Rise Kai
raccontando tutto l’accaduto di pochi minuti prima dato che
la moretta se l’era
perso, per via della sua dormita nel bel mezzo del pomeriggio.
-
Siete dei casinari... - Rispose la ragazza mettendosi seduta a gambe
allacciate
al petto, per poter parlare meglio con Kai, che cercava di asciugarsi
velocemente utilizzando un piccolo asciugamano di cotone passatogli
dalla
ragazza pochi secondi prima.
-
Dai vieni anche te - Disse l’argenteo, lanciando
l’asciugamano alla
moretta, che ripose nel suo zaino, invitandola
ad unirsi a loro, prendendo
a sorpresa
in braccio la ragazza, portandola
verso
la riva.
-
Posso camminare da sola - Disse la moretta, tenendosi ben salda al
collo dell’argenteo per non cadere e perdere
l’equilibrio finendo così sulla
sabbia bianca facendosi un bel volo e atterrendo con il fondoschiena.
-
Haha ma se sei una piuma - Rise il ragazzo non volendo lasciarla
andare, continuando il suo cammino verso il mare, tendendola in braccio
senza
minimo sforzo…. Oltre
ad essere piccola
era anche leggera, pensava massimo 50 kg e per lui era niente.
-
Basta che non mi butti di botto -
Avvertì la ragazza, realizzando che Kai aveva
in mente un piano
diabolico, cioè
quello di farle fare il
bagno come gli altri, ma buttandola lui con un tuffo in grande stile.
-
Tranquilla sarà tutto rapido e indolore - Disse Kai una
volta entrato
in acqua, arrivando ad un’altezza media per non far male alla
moretta,
lanciandola infine in acqua sotto le sue proteste di lasciarla
andare…
-
Ehi!!! Avevi detto piano!!! - Urlò la ragazza, quando
riemerse,
togliendosi i capelli da davanti gli occhi, impedendole di vedere, per
poi
lanciarsi sulle spalle di Kai a peso morto, per cercarlo di affondare
ma con
scarso successo.
-
Hahahah ma che divertimento c'è se no - Affermò
l’argenteo sentendo
Siana aggrapparsi a lui e con suo dolce peso spingendolo sotto
l’acqua senza
però muoverlo di un solo centimetro da dove si
trovava…. Ovvio
pesava il triplo di lei, era decisamente
impossibile…
-
Ora vedi!!! - Esclamò la moretta realizzando che non
l’avrebbe mai
affondando, scendendo dalle sue spalle, cominciando a schizzarlo con le
mani
l’acqua salata, mirando al volto dell’argenteo per
farlo rincoglionire un po’… Il
ragazzo però più furbo scappò dal lei,
che iniziò ad inseguirlo per prenderlo e
dargli quello che si meritava… Come si diceva…
Occhio per occhio, dente per
dente.
-
Hahahah prima o poi ti prendo - Rise la ragazza dopo più di
dieci
minuti passato a correre in acqua per prendere il suo ragazzo, con
scarso
risultato, anche perché era più veloce di lei e
la batteva nettamente… L’unica
cosa che era riuscita a fare era bagnarlo più di quanto non
lo fosse già di suo.
-Più
prima che poi - Disse l’argenteo fermandosi a pochi metri da
lei
per riprendere fiato, guardando la moretta anche lei abbastanza esausta
da
tutto quel correre… E poi di questo passo non
l’avrebbero mai finita, perché
tanto non sarebbe mai riuscita a prenderlo nel bene o nel male.
-
Ti ho preso!!! - Esclamò tutta contenta Siana approfittando
del
momento di riposo di Kai, saltandogli addosso e decretando la sua
vincita… In
realtà l’argenteo l’aveva fatta vincere
di proposito, anche per vederla
sorridere come solo lui gli piaceva.
-
Beh però ora esigo un pedaggio - Disse l’argenteo
prendendo la ragazza
per i fianchi, mentre lei abbracciava il ragazzo mettendo le mani al
collo e
intrecciando le gambe dietro i fianchi per tenersi saldamente, mentre
Kai
spostava le mani verso il suo fondoschiena, posizione alquanto equivoca
per chi
li vedeva.
-
Ma ti pago sempre pedaggi - Rispose Siana appoggiando la fronte su
quella di Kai permettendo così di incrociare i suoi
bellissimo occhi ametista
di cui era follemente innamorata e si perdeva ogni volta che ci si
specchiava
dentro….
-
Non mi dire che non ti piacciono - Fece il ragazzo, portando la sua
bocca su quella della moretta, disegnando il contorno della bocca con
la
lingua, per poi fare una leggera pressione ed entrare nella sua
bocca… E come
sempre tra loro due iniziò una lotta frenetica di lingue che
sarebbe terminata
solo quando tutte e due non avrebbero avuto più ossigeno nei
polmoni.
-
Ma che belli i due innamorati - Disse una voce alle loro spalle che li
spaventò, interrompendo il bacio…. La moretta
spaventa da quell’intrusione si
stacca dal ragazzo rivolgendo la sua attenzione a colui che aveva
nuovamente
interrotto la loro intimità.
-
Sempre a rompere dai - Fece Kai guardando Seth, che era venuto come
sempre
a rompere ai due ragazzi… Ormai era di routine…. Se una volta al giorno non
rompeva le scatole
ai due ragazzi non poteva essere soddisfatto della
giornata…. E
a Kai per questa cosa mancava poco che gli
venisse un esaurimento nervoso e avrebbe mandato come minimo Seth
all’ospedale
con un trauma celebrale… Forse
sarebbe
diventato più intelligente.
-
E’ divertente - Rispose Seth ridendo, vendendo i due ragazzi
in imbarazzo
colti su fatto per l’ennesima volta… Prima
o poi li avrebbe beccati a fare altro, qualcosa di più
grosso di un semplice
bacio con la lingua.
-
Quando avremo un po’ di intimità? - Chiese la
ragazza nuotando in
cerchio tra i due ragazzi, mentre Seth se la rideva e Kai lo guardava
con
istinti omicidi, come ogni qualvolta che li interrompeva….
Doveva ringraziare
il santo che lo stava tenendo fermo in quel momento.
-
Credo... Mhh... Mai - Rispose Seth andando via a nuoto, lasciando
nuovamente soli i due ragazzi, dopo aver compiuto la sua incursione
giornaliera, aver imbarazzo Siana e fatto incazzare
l’argenteo… Più divertente
di così non poteva essere, e un giorno li avrebbe persino
ripresi e mandato il
filmato in giro per internet riscuotendo così successo.
-
Hahah dai non te la prendere amore - Iniziò a ridere la
moretta per
alleviare la tensione, schizzando
un po’
di acqua in faccia a Kai per farlo riprendere…. Cosa che alla fine si
buttò sotto acqua per
riemergere qualche secondo dopo vicino alla ragazza.
-
Non hai degli amici che violano la tua privacy ogni tre secondi -
Sbuffò
Kai nuotando a morto rivolgendo il suo sguardo verso il cielo azzurro
privo di
nuvole… Prima
o poi, c’è l’avrebbe fatta
a rimanere da solo con la ragazza a costo di mandare qualcuno dei suoi
amici
all’ospedale…
Non potevano sempre
distruggere la sua privacy come se niente fosse !
- Dai andiamo che si è fatto tardi - Fece la ragazza
prendendo Kai per
mano e trascinandolo a riva per tornare in campeggio e farsi una doccia
ristoratrice….
Raccolsero tutte le loro cianfrusaglie sistemandole per bene,
avviandosi
poi verso la loro tenda per prepararsi all’uscita della
serata, fatta di
divertimento allo stato puro.
|
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Capitolo 35 *** .... A passo di danza.... ***
Ali93::
Ma saooooooo
nipotina ^^ Ma che povero e piccolo angioletto Seth!! Quello
è il Diavolo in
persona, con tanto di coda e corna U_U Visto che aggiornamento super
veloce
hihihihi aspetto sempre tutte le recensioni e poi aggiorno dovresti
saperlo ^^
Mi ricordo benissimo la conversazione cn J -.-" Un bacione grande
grande
dalla zietta e dallo zietto ^^
angentekuruta:
Ciauz ^^ Grazie dei complimenti,
vedrai che questo capitolo soddisferà quello che volevi
accadesse nella tenda
*_* Mhh sulla nuova ragazza lasciamo un velo di mistero che la cosa
diventa più
interessante, continua a seguire che quella sarà sempre
più in mezzo ai nostri
protagonisti, sopratutto uno in particolare XD Aggiornamento super
veloce
quando vedo sempre tutte le recensioni, i capitoli sono pronti per
essere
sfornati io aspetto solo voi XD Un bacione, Siana ^^
lexy90:
ma ciaooooooo^^ sono di nuovo tornata hai
visto? Neppure due giorni che ho subito aggiornato^^ Ho visto che sei
impegnata, quindi spero che riuscirai a stare dietro alla storia^^
Comunque in
questo capitolo Seth non farà lo scemo di turno
aimè, un po’ di serietà ci
vuole anche per lui XD Ti lascio alla lettura, Baci Siana ^^
jessy16: ciauz^^
vedi di non morirmi
sulla sedia a furia di
ridere che poi non ti recupero, anche perché ho altro da fare XD Ma che povero Kai,
dorme sempre, ogni
tanto gli fa bene svegliarsi di prima mattina, tutta salute !!!! e la
tenda ci
sei arrivata quasi vicino tanto prima o poi cadrà XD shh non
ti ho detto niente
XD Baci da me e dal correttore di bozza
Padme86:
ciao mamma pad!!!! Non ti preoccupare siamo
sempre all’opera io e il correttore di bozza che in questo
momento è scappato a
fumare per la mia innata lentezza ad aggiornare XD Povero Seth dai
è l’anima
del gruppo e non lo vorrei morto neppure tra cento anni, se no chi
anima la
vita del gruppo??? Beh in questo capitolo sarà
più serio del solito, non ti
dico niente ti lascio leggere in santa pace ^^ Grazie ancora dei
complimenti,
ti mandiamo un grosso bacio io e il mitico correttore^^
scrlettheart: ciao nuova lettrice^^ Sono contenta che
segui la nostra storia da tempo e hai deciso di recensire, fa sempre
piacere
agli scrittori^^ Seth è diventato un vero e proprio mito, ma
dovresti vederlo
dal vivo quello che combina ^^ Beh in questo capito vedrai Kai e Siana
in
atteggiamenti altro che dolci XD
Spero
che ti
piaccia, un bacio dal me e dal correttore^^
......A passo di
danza......
Tardo
pomeriggio, il sole inizia
pigramente a scivolare all’orrizzonte tingendo di rosso, le
acque cristalline
del mare….
Ormai tutti i villeggianti sono
tornati ai loro campeggi o alle loro case, per cenare o prepararsi alle
solite
uscite serali in compagni…
Chi a prendere il solito gelato
in famiglia, chi va nei bar a bere in compagnia e chi come i nostri
protagonisti scelgono qualcosa di più eccitante da fare
durante la serata
Dopo una giornata passata in
spiaggia tra uno scherzo e l’altro, tornati in campeggio
decisero di farsi una
doccia ristoratrice e mangiato qualcosa di veloce ad un vicino
ristorante,
decidono di andare tutti in discoteca…
-
Che si fa stasera? - Chiese
Siana sedendosi su una panchina dopo aver finito di mangiare, vicino a
Kai e
Yuri mentre aspettavano gli altri che finissero di pagare il conto ed
unirsi
agli altri per organizzarsi sul resto della serata.
-
Di tornare in tenda non ho
voglia… Stasera si fa qualcosa di divertente - Rispose Kai
accendendosi una
sigaretta e iniziando a fumare, mentre Yuri gli fregava dalle mani
l’accendino
che aveva usato pochi minuti prima.
-
ANDIAMO IN DISCOTECA!!! - Urlò
Seth uscendo dal ristorante correndo a tutto spiano verso i ragazzi,
inciampando
su un gradino e salvandosi per un pelo senza perdere
l’equilibrio e sedendosi
in braccio a Kai prendendo la sua sigaretta.
-
Quella è mia - Fece Kai,
riprendendo la sua sigaretta da in bocca a Seth, spingendolo
giù dalle sue
gambe e continuando a fumare in santa pace come faceva fino a due
secondi
prima…
-
Io ci sto… Niente cose noiose -
Disse la moretta facendo
spazio al
biondo, permettendogli di sedersi anche lui, e accettando
l’offerta di andare
in discoteca tutti insieme… Una serata di puro svago era
quello che ci voleva
per tutti…
Quando tutti furono riuniti si
avviarono verso la fermata del pullman che li avrebbe portati alla
discoteca
più vicina in quanto si erano informati già nei
giorni prima sui punti di
divertimento più in voga dal posto…
Musica
assordante avvolgeva la
discoteca piena di ragazzi… Anche se non era ancora
mezzanotte una folla di
persone si accalcava all’entrata aspettando che i buttafuori
facessero entrare
un po’ alla volta la lunga fila che si era
formata… Kai e i suoi amici, erano
il fila ad aspettare come tutti gli altri scherzando l’uno
con l’altro mentre
Kai teneva sempre sotto occhio la moretta, per paura che non si
perdesse in
tutta quella folla…
-
Senti che casino viene da
dentro - Disse Yuri guardando l’entrata enorme della
discoteca... Con luci al
neon colorate che rendevano tutto magnifico sulla porta aperta di vetro
e due
ragazzi a dir poco enormi sugli stipiti della porta aperta sul locale
gigante
che controllavano ad uno ad uno i ragazzi che entravano.
-
Non vedo l‘ora di abbordare
qualche ragazza - Aggiunse il biondo accanto a lui ammirando la
notevole fauna
femminile che gli si parava di fronte; minigonne e tacchi alti... Che
volere di
più che un paradiso terrestre come quello??
-
Sempre i soliti, ma divertiti e
basta - Fece Siana in direzione dei due ragazzi e dando un leggero
spintone a
Kai affianco a lei per distrarlo da quelle sottospecie di ragazze che
lo
guardavano sorridendo.
-
Ma le ragazze sono un
divertimento - Rispose il biondo con un sorriso beffardo stampato in
faccia,
guardando la moretta che lo fissava ad occhi chiusi ad una fessura...
Lei
odiava tutte quelle che andavano con uno che manco conoscevano,
andandoci a
letto per una notte come se niente fosse.
-
Beh contenti voi - Disse
sarcasticamente Siana con un filo di acidità nel tono di
voce, guardando una di
quelle ragazze passarle accanto... Ragazze che secondo solo loro erano
seducenti, usando armi che si basavano solo sull’essere
disponibile mettendo in
mostra tutto quello che madre natura gli aveva concesso, facendo
così cadere ai
loro piedi i poveri maschietti indifesi.
-
Sei proprio carina stasera… Hai
messo la gonna che ho trovato nell’armadio - Aggiunse Kai
dando un taglio a
quel discorso distogliendo lo sguardo assassino di Siana dalle ragazze
che le
erano appena passate affianco, guardando la sua ragazza da cima a fondo
con
interesse prendendola per una mano e avvicinandola al suo petto.
-
Certo non venivo qui vestita
con il costume - Rispose in imbarazzo Siana facendosi trasportare al
petto del
suo ragazzo, per poi sentire il braccio di lui andare a circondarle la
vita e
l’altra fare su e giù per la schiena seminuda
della moretta.
-
Beh dovrò tenere questa sera i
ragazzi lontano da te - Disse dolcemente Kai abbassandosi
all’altezza di Siana
per appoggiare la fronte contro quella
della ragazza, avvicinandosi così le loro labbra che
iniziarono a sfiorarsi
delicatamente.
-
Fidati che tutto il lavoro
spetterà a me con le ragazze - Aggiunse Siana lasciando un
leggero bacio a
stampo sulle labbra dell’argenteo, che non perse occasione,
catturando le
labbra della moretta in un bacio più profondo che un
semplice sfioramento.
-
Dai voi due state bloccando il
passaggio, fate gli innamorati dentro - Li interruppe come al suo
solito Seth,
riportando i due ragazzi nella realtà, dato che si erano
completamente immersi
nel loro mondo fatto di rose e fiori e cuoricini... Dove se ci entravi
eri
fortunato, ma se ne uscivi era un miracolo.
-
Emm si… Dai Kai prima che la
gente ci fucili… Ho voglia di divertirmi stasera - Rispose
Siana staccandosi
dalle labbra del ragazzo quel poco che bastava per dire quelle parole
nel
respiro irregolare, dato che era stata troppo tempo attaccata alla
bocca del
suo ragazzo senza respirare.
Entrarono attraverso una parta
fatta di luci al neon, al cui interno non c’era subito il
locale, ma un lungo
tunnel di luci e acquari pieni di pesci che decoravano il tutto,
rendendolo più
simile ad un acquario che ad una discoteca…
-
Bellissimo questo posto… Guarda
li alle vetrate si vede il mare - Disse Siana guardandosi in giro,
notando che
oltre le vetrate enormi della discoteca si vedeva sotto il mare limpido
e i
chiari riflessi delle luci al di fuori della discoteca per rendere
l’acqua
ancora più chiara e limpida.
-
Siamo sotto il livello del
mare… Magari ti vedi passare qualche squalo assassino -
Aggiunse Seth
camminando lentamente, quasi a rallentatore squadrando da cima a fondo
il posto
che gli si parava di fronte... Luci a ritmo di musica assordante...
Niente di
meglio per una serata di divertimento.
-
Si e anche ET in persona, ma
piantala dai Seth… Cerchiamo un tavolo libero piuttosto -
Fece sarcasticamente
un ragazzo incamminandosi verso il piano bar illuminato da faretti che
davano
colori metallici sul bancone in vetro.
Arrivarono di fronte al banco a
forma di “S”, dove sotto aleggiava del legno
pregiato dove appoggiare i piedi...
Dietro il bancone un intera parete di vetro creava l’effetto
di vedere più
gente di quella che c’era, e sopra di esso degli scaffali
sempre in vetro dove
c’erano poste bottiglie di alcolici di vari colori e
dimensioni.
-
Bene genteeeeeeee vado a
prendere da bere chi vuole mi segua - Fece Kai una volta che trovarono
posto ad
un tavolino rotondo in acciaio, alzandosi dal divanetto dove si erano
seduti in
pelle nera, rivolgendosi ai suoi amici.
- Meglio
ce venga con te prima
che ti ubriachi amore - Rispose Siana alzandosi in piedi per seguire il
suo
ragazzo, aggiustandosi la gonna con le mani e stirandola come poteva,
avvicinandosi
a lui.
-
Ma no che diciiiiiiiiiiiiiiiii,
eddai solo per oggi - Disse in tono lamentoso Kai guardando Siana
avvicinarsi
sempre di più a lui e capendo che non lo avrebbe fatto bere
più di tanto per
nessun motivo al mondo, e questo secondo lui non doveva per niente
succedere,
se no che divertimento c’era a stare in una discoteca senza
ubriacarsi??
-
No, non ti trascino al ritorno -
Rispose Siana abbozzando un sorriso verso Kai che a sua volta la
guardava con
gli occhi lucidi da gattino bisognoso d’affetto, sperando
vivamente che sarebbe
servito a qualcosa
-
Crudele - Disse seccamente Kai
girandosi verso il bar e incamminandosi lungo le scale per scendere al
piano
inferiore dove era posto il pub e la sala da ballo, iniziando a farsi
spazio
tra la folla di gente che ballava a tempo di musica
-
Si lo so, bere senza esagerare -
Aggiunse Siana cercando di stare dietro al passo troppo veloce per lei
del
ragazzo che si era già fatto spazio tra le persone
spostandole senza nemmeno
chiedere permesso, con arroganza, come era tipico di lui, beccandosi
occhiatacce da parte di tutti
-
Bene tu bevi succo - Fece Kai
voltandosi verso Siana che era indaffarata a spostare le persone
chiedendo
gentilmente di farla passare, aspettando che si spostavano, cosa che
non
succedeva mai, quindi forse era meglio il metodo del suo ragazzo
-
Ehi no! Sono maggiorenne e
vaccinata - Rispose Siana in un gridolino spostando un ragazzo che non
la
lasciava passare con un braccio, cercando di appiattirsi tra due
ragazzi che la
stavano schiacciando letteralmente... Se di li a poco il suo ragazzo
non
l’avrebbe aiutata sarebbe diventata una sardina
-
No tu sei piccola a cuccia -
Disse Kai sorridendo una volta arrivato al banco del bar, appoggiandosi
con i
gomiti al bancone, sedendosi su uno sgabello aspettando che il ragazzo
del bar
li avrebbe notati, cosa che successe subito
-
Un bicchiere di Havana club e
per lei un suc.. - Fece Kai verso il ragazzo giovane oltre il bancone
del bar,
venendo interrotto dalla sua ragazza che decise che quella non doveva
essere
una serata da succo
-
Una caipiroska
alla fragola grazie - Prese parola la ragazza intromettendosi nel
discorso,
mentre il ragazzo del bar li guardava sorridendo capendo cosa stava
succedendo
tra i due e non sapendo a chi dare ascolto
-
Ma.. Ma… Lasciamo stare - Fece
Kai rassegnato facendo cenno al ragazzo che aveva vinto la moretta per
quella
sera, vedendo il moro allontanarsi per andare a preparare le cose
ordinate
-
Dai che vuoi che sia, non mi
ubriaco mica - Rispose Siana guardando il ragazzo prendere del lime e
metterlo
nel tumbler con lo zucchero di canna e schiacciarlo, per poi aggiungere
del
ghiaccio tritato e colmare il tutto con della vodka e mescolare il
tutto,
servendolo con dei pezzi di fragola all’interno e una
cannuccia colorata,
portandolo alla ragazza.
Poco dopo portò anche a Kai il
suo bicchiere di rum cubano, di colore mogano chiaro con un aroma
intenso e
note di cacao, vaniglia, tabacco e frutti tropicali...
Andarono al loro tavolo a bere e
scherzare con gli altri ragazzi finché a Kai non venne
voglia di andare a
fumare come al suo solito, che c’era di meglio dopo una
bevuto come quella di
una sigaretta??
-
Vado fuori a fumare, aspettami
qui - Disse Kai alzandosi in piedi e rivolgendosi verso Siana,
abbassandosi su
di lei lasciandole un leggero bacio a fior di labbra per poi rimettersi
a spalle
dritte
-
Va bene, non ti perdere eh -
Rispose Siana in direzione del suo ragazzo che si era già
incamminato verso
l’uscita posteriore insieme a due suoi amici per andare al di
fuori del locale
a fumare, mentre la moretta rimase da sola con gli altri ragazzi, tra
cui Seth
che iniziò a guardarla sorridendo beffardamente, facendo
intuire che aveva in
mente qualcosa di maledettamente sadico.
Siana guardava Seth non capendo
che diavolo aveva in mente, finché non la prese per mano
trascinandola al bar
di sotto, lasciandosi trasportare non capendo che cosa stava combinando.
-
Due vodke alla menta - Parlò
finalmente Seth una volta arrivati al bar, dove questa volta a servirli
era una
ragazza vestita a dir poco da cubista, mentre la moretta non sapeva se
guardar
male il biondo o la ragazza che fissava il biondo con malizia, facendo
capire
le sue intenzioni
-
Due? Perché? - Chiese non
capendo cosa stava facendo il biondo... Probabilmente voleva offrire da
bere
alla ragazza seminuda ai loro occhi, che si era anche appoggiata al
banco del
bar con i gomiti, mettendo in risalto al mercanzia per il biondo di
fronte
-
Uno per te ovvio - Rispose
sorridendo Seth facendo cenno alla ragazza che poteva andare a
preparare le
cose appena ordinate, dopo che aveva assistito alla discussione dei due
e non
capendo cosa doveva fare e a chi ascoltare
-
Ma tu sei pazzo, Kai non vuole -
Disse Siana ricordando cosa aveva detto Kai pochi minuti prima al
tavolo di
fronte a tutti... Non voleva assolutamente che la sua ragazza beveva
alcolici
come faceva lui, avendo paura che prendesse le sue brutte abitudini
-
Kai non c’è e anche tu devi
divertirti, dai butta giù - Incitò Seth la
moretta porgendole il bicchiere
appena portato dalla stessa ragazza di prima, vendendola incerta su
cosa fare...
Buttare giù tutto quell’alcool senza dire niente a
Kai, o aspettare che
rientrasse per divertirsi con lui??? Infondo era li per divertirsi,
perchè non
seguire il consiglio del biondo???
Prese il bicchiere e buttò giù
tutto l’acool all’interno del tumbler
d’un sorso, vendendo Seth ordinarne un
altro, e così per altre due volte.... Minimo voleva mandarla
in coma etilico...
Presero a ballare in mezzo alla
sala, fino a quando Siana non vide Kai rientrare con i suoi amici, e si
staccò
dal biondo per dirigersi verso di lui.
-
Ci hai messo tanto, dai vieni a
ballare - Fece la voce sensuale e fin troppo strana agli occhi di Kai
la
moretta, attaccandosi al suo petto appena arrivato e iniziando ad
accarezzarlo
sensualmente per poi portare una delle sue piccole mani dietro al
sedere e
palpandolo leggermente… Si
alzò sulle
punte per baciarlo entrando in contatto con le sue labbra e
succhiandole
leggermente…
Baciando la sua ragazza,
l’argenteo capì il motivo di come la ragazza si
stia comportando in un modo non
coerente da come faceva di solito; Le labbra e l’alito della
moretta sapevano
di vari alcool… E dire che non si sarebbe
ubriacata… Invece ne aveva
approfittato della sua assenza per bere… Ma qui ci doveva
essere lo zampino di
Seth che guardandolo in faccia gli aveva fatto il pollice
all’insù con il suo
solito sorriso da furbo di chi la sa lunga…
Le luci si abbassarono lasciando
posto ad una musica avvolgente nel quale i due ragazzi iniziarono a
ballare uno
attaccato all’altro in una danza sensuale, nel quale Kai
aveva le mani
appoggiate sui fianchi della ragazza e lasciava condurre a lei quel
gioco
iniziato…
This ain't nothing
but a summer jam
Brown skin and cinnamon tans woah
This ain't nothing but a
summer jam
We're gonna party as much as we can
Tonight hotties wearing Prada
skirts
Real tight temperature is rising
Feelin' real hot in the heat of the
night
Midnight the party won't stop until the
moonlight
I'm skopin' out the hotties with the light
eyes
Be with me
tonight
Can't get you out of my mind
I can't lie Cause a girl like you is so
hard to find I'm waiting for the day to make you mine
Siana
si muoveva a tempo di
musica a volte girandosi strusciando a tempo di musica il suo corpo
sulla parte
intima di Kai…
Cosa che sorprese il ragazzo fu
quando senti qualcosa entrare in contatto
con il suo membro… Non era qualcosa…
Era la mano della moretta che si
era insinuata dentro i suoi pantaloni
e
aveva iniziato stimolarlo…
Era la prima
volta che si lasciava andare a gesti così azzardati, davanti
per di più ad un
sacco di persone…
Cause I can't take it
This ain't nothing but a summer jam
Brown skin and cinnamon tans, whoa
This
ain't nothing but a summer jam
We're gonna party as much as we can
Moonlight
cruisin' down the boulevard
Strobe lights watching you your body's
tight
Alright looking kinda freaky to me
Can't get you out of my mind I can't
lie
Cause a girl like you is so hard to find I'm
waiting for the day to make you
mine
Cause I can't take it
This ain't nothing but a summer jam
Si
strinse ancora di più alla
ragazza questa volta palpandole il sedere mentre la moretta con un
lento
movimento della mano faceva su e giù nei suoi pantaloni,
stimolando la sua
eccitazione a ingrossarsi…
Preso dal piacere e dalla musica
che gli offuscava i sensi si abbassò cercando la lingua
della ragazza che non
si rifiutò a concedergli…
Brown skin and
cinnamon tans, whoa
This ain't nothing but a summer jam
We're gonna party as
much as we can
This ain't nothing but a summer jam
Brown skin and cinnamon
tans, whoa
This ain't nothing but a summer jam
We're gonna party as much as we
can
This ain't nothing but a summer jam
Brown skin and cinnamon tans, whoa
This
ain't nothing but a summer jam
We're gonna party as much as we can
Tra
un bacio e l’altro e una
carezza sul suo membro da parte della ragazza ormai indurito, Kai
decise di
restituire il favore portando una mano sotto alle gonna della
ragazza… Peccato
che non arrivò mai a destinazione fermati da alcune voci di
ragazzi che
urlavano di qualcuno che si stava massacrando al di fuori del locale...
-
Ci sono due ragazzi che si
pestano fuori dalla discoteca - Disse Seth arrivando passo spedito
verso i due
ragazzi in atteggiamenti intimi in un luogo pubblico, annunciando che
al di
fuori della discoteca stava succedendo qualcosa avendo sentito due
ragazzi
all’interno discuterne, e un brutto presentimento pervase i
due ragazzi che si
guardarono negli occhi seri
-
Andiamo a vedere - Rispose
serio Kai staccandosi dalla sua ragazza e incamminandosi al fianco di
Seth
verso l’uscita del locale intento ad andare a vedere che
diavolo stava
succedendo
-
Ma che te ne frega
daiiiiiiiiiii - Fece Siana in tono lamentoso aggrappandosi al braccio
di Kai,
piantando saldamente i piedi per terra più convinta che mai
a non muoversi di
li... E l’acool nel suo corpo iniziava a farsi sentire, ecco
perchè Kai
preferiva che rimaneva lucida
-
Brutto presentimento andiamo-
Rispose Kai cautamente capendo che la sua ragazza non era in
sè, quindi inutile
prendersela con la moretta, che manco capiva cosa stava succedendo
intorno a
lei... La trascinò al di fuori della discoteca,
finché non arrivarono al
piazzale dove un sacco di ragazzi erano riuniti in cerchio a guardarsi
la scena
di due ragazzi che si prendevano a pugni sanguinanti sul volto.
-
Ma sono dei nostri - Disse Seth
stupito guardando in direzione dei due ragazzi che continuavano a
picchiarsi e
buttarsi per terra a suon di pugni in pieno volto, e notando che erano
ubriachi
anche loro e stavano dando uno spettacolino imbarazzante davanti a
tutti i
curiosi
-
Prendi Siana che non si regge
in piedi e portala indietro - Ordinò l’argenteo
passando la mano della ragazza
al biondo, mentre si dirigeva quasi correndo verso la folla di gente
che
gridava cori di incitamenti verso di due suoi amici
-
Ma ti do una mano - Rispose
Seth trascinandosi dietro la moretta per mano raggiungendo
l’amico che aveva
preso a spintonare ragazzi e ragazze per farsi spazio tra di loro per
raggiungere i suoi amici
-
Ci sono gli altri, ho paura che
combini qualcosa se lasciata da sola - Disse Kai in risposta al biondo
voltandosi verso di lui e guardando la ragazza che non si reggeva in
piedi,
infatti era completamente appoggiata al petto di Seth per non cadere da
un
momento all’altro
-
Non gridate ho mal di testa -
Fece Siana con un tono da bambina, chiudendo gli occhi contro il petto
del
biondo e portandosi le mani alle tempie, come se la testa le stesse
girando
veramente e la volesse tenere ferma al suo posto
-
Forse hai ragione… Ci vediamo
in campeggio, dai piccola peste andiamo - Disse Seth prendendo per le
braccia
Siana che non si reggeva letteralmente in piedi, facendola appoggiare a
lui
trascinandola come meglio poteva
-
Non sono piccola e non ho la
peste - Rispose Siana falsamente offesa capendo tutt’altro di
quello che aveva detto
il biondo, dicendo la frase tra un singhiozzo e l’altro che
sapevano a dir poco
di alcool
-
No non hai le peste tranquilla -
Fece Seth una volta che furono arrivati alla fermata del pulman che per
fortuna
per una volta non tardò ad arrivare e fù in
orario, cosa stranissima
-
Non mi dire di stare
tranquilla!!!! Sono tranquillissima! - Gridò Siana una volta
che furono dentro
il pulman di linea, e ancora una volta la fortuna li aveva assistiti...
All’interno non c’era nessuno e probabilmente il
controllore a quell’ora non
sarebbe salito su un pulman vuoto, dato che manco avevano il biglietto
come
sempre
-
Gesù perché tutte a me - Fece
Seth sedendosi su un sedile accomodandosi come meglio poteva,
maledicendosi per
aver fatto bere Siana... Almeno ora non era nella situazione di
riportare in
campeggio una ragazza ubriaca mentre due suoi amici si picchiavano in
mezzo
alla gente
-
E non chiamare Gesù che è morto,
pace all’anima sua - Rispose seccata Siana con voce da
bambina sedendosi
accanto a Seth e appoggiando al testa sopra la sua spalla, per poi dopo
qualche
secondo di silenzio sospirare pesantemente tenendo sempre
l’aria di una bambina
di tre anni
-
Oddio ma tu sei fuori da
ubriaca - Aggiunse Seth posizionandosi meglio sul sedile, semisdraiato
e accarezzando
i capelli della moretta che aveva smesso di parlare per fortuna e
rimase in
silenzio, finché arrivarono al campeggio dove tutte le luci
erano spente.
Con
molta difficoltà da parte del
ragazzo biondo impegnato a recuperare ogni due per tre la ragazza,
riuscirono
ad arrivare in tenda sani e salvi, senza che la moretta finisse sotto
qualche
macchina, o svegliasse l’intero campeggio con le sue
canzoncine sceme da
bambini di terza elementare
-
Cambiati e mettiti sotto al
sacco a pelo, io esco così ti cambi in santa pace - Disse a
bassa voce Seth
posando la ragazza che aveva in braccio dato che non riusciva a
reggersi in
piedi, all’interno della tenda
-
Va bene
papààààààààààà
voglio
la ninna nanna dopo - Rispose Siana quasi gridando, scendendo dalle
braccia del
ragazzo e mettendosi sui sacchi a pelo in tenda incrociando le gambe e
guardando il biondo in piedi al di fuori del posto dove dormire
-
No, sei troppo grande - Fece
Seth guardando la ragazza alzando un sopracciglio, non capendo se
stesse
fingendo o se fosse davvero così da ubriaca...
Però c’era da dire che era
tenera vederla così
-
Ma se ho tre
anniiiiiiiiiiiiiiiiii - Rispose Siana con tono lamentoso mettendo il
broncio e
portando una mano sotto il mento, continuando a guardare il ragazzo che
non
sapeva se ridere o piangere per quella buffa visione.. E dire che la
ragazza
era più grande di lui di un anno e sembrava una sedicenne
invece che una
diciannovenne
-
Tre anni sono tanti, dai
cambiati - Disse Seth uscendo con la testa dal posto dove si dorme e
chiudendo
la retina per le zanzare uscendo definitivamente della tenda
piazzandosi di
fronte senza chiudere e facendo da palo in caso qualcuno entrasse
trovandosi la
tenda libera
-
Ho finitoooooooooooooooo - Un
grido da parte della ragazza annunciò a Seth che poteva
entrare, e così fece,
peccato che una volta che fù all’interno della
tenda si trovò Siana avvolta
avvolta nel suo sacco a pelo, caduta in un sonno profondo, ignara del
fatto che
dopo sarebbe stata una lunga nottata....
Intanto Kai si trovava da solo,
dopo che i suoi amici avevano smesso di dare spettacolo ed erano andati
tutti a
prendere una boccata d’aria per i fatti loro in giro per la
città, mentre
aspettava il pulman seduto sul marciapiede, che come sempre faceva
ritardo.
-
Ciao, tu non sei uno dei
ragazzi vicino alla mia piazzola? - Chiese la voce sensuale e calda di
una
ragazza alle spalle dell’argenteo, che si voltò
verso di lei incuriosito e
constatando che fosse con lui che parlasse
-
Emm si… Ti ho già vista nel
campeggio - Rispose Kai notando che oltre alla ragazza bionda non
c’era
nessuno, quindi stava parlando solo con lui
-
Piacere sono Megan - Riprese
parola la ragazza andando a sedersi accanto a Kai per terra
nell’attesa che il
pulman arrivasse il più presto possibile, stringendo la mano
dell’argenteo per
formalità
-
Piacere Kai… Che ci fai da sola
in piena notte? - Rispose Kai ricambiando il gesto e dando la mano alla
ragazza, per poi guardarla negli occhi color miele circondati da una
leggera
matita bianca che le rimetteva in risalto la pelle abbronzata
-
Ho perso di vista le mie
amiche, e torno in campeggio, tu? - Spiegò la bionda
all’argenteo che la
seguiva incuriosito nelle sue parole, mentre si sistemava meglio la
minigonna
con le mani dato che era in una posizione scomoda
-
Ho appena sedato una rissa tra
due miei amici, e torno in campeggio anche io - Rispose Kai tirando
fuori una
sigaretta dai jeans e porgendo il pacchetto alla ragazza per educazione
e
offrirne una
-
Ho notato che siete un po’
troppi in quella tenda - Disse la bionda facendo cenno di no con la
testa e
frugando nella sua borsa color oro brillantata e estraendo un pacchetto
di
sigarette da essa
-
Avevamo più tende solo che
qualcuno ha sbagliato le prenotazione e ci arrangiamo come possiamo -
Spiegò
Kai accendendosi la sua sigaretta e dando l’accendino alla
ragazza che si
accese anche essa la sua sigaretta facendo un tiro
-
Hahah da quello che vede siete
un po’ svitati… Non invidio l’unica
ragazza che ho visto - Disse Megan ridendo
alla solita visione di tanti ragazzi e una ragazza soltanto e per di
più che la
facevano impazzire giorno dopo giorno, facendole perdere quel minimo di
coerenza che solo lei aveva
-
Haha Siana, la mia ragazza… Ormai
ci ha fatto l’abitudine - Fece Kai arrotolando le cuffie
dell’mp3 che poco
prima che la ragazza lo interrompesse stava ascoltando per poi andare a
posarlo
nella tasca posteriore dei jeans insieme al portafoglio
-
State insieme? Io pesavo stesse
con il biondo - Rispose sinceramente la bionda guardando Kai con
interesse, e
non sapendo che quella era la sua ragazza dato che l’aveva
sempre vista in
atteggiamenti poco d’amicizia ma qualcosa di più
con Seth
-
No sta con me… Quei due sono
come fratelli, non li stacchi, e tu? - Chiese Kai voltandosi verso di
lei e vedendola
alzarsi in piedi poiché il pulman stava arrivando in
lontananza
-
Beh io studio… Ho preso una
pausa e sono venuta qui- Rispose la ragazza camminando lungo il pulman
aggrappandosi ai sedili e andando fino in fondo ai posti liberi e
sedendosi li
-
Capisco… Beh se vuoi un giorno
passa da noi, magari organizziamo qualcosa - Disse Kai sedendosi
accanto alla
ragazza sorridendo, ricambiato dalla bionda che lo guardava dritto
negli occhi,
e ora con le luci del pulman riuscivano a vedersi meglio che stare al
buio in
mezzo alla strada
-
Ok ci penserò - Rispose Megan
ricambiando il sorriso a trentadue denti, guardando negli occhi Kai
cercando di
fare la più seducente e ammaliatrice più
possibile, facendo gli occhioni da
gatta
-
Più siamo meglio è, e poi alla
mia ragazza farebbe piacere un po’ di compagnia femminile -
Disse Kai
ricordando che Siana stava troppo tempo con soli ragazzi e un
po’ ne risentiva
di non stare mai con qualche amica femmina, ne perdeva la sua
“femminilità”
diventando sempre più come loro
-
haha no dai è fortunata in
mezzo a tutti ragazzi carini - Rise la ragazza cercando di restare il
più
sensuale possibile agli occhi dell’argenteo che per qualche
strana ragione non
riusciva a staccare gli occhi da quelli della ragazza... Che fosse
quello
l’effetto che lui ogni volta faceva alle ragazze?? Ora capiva
perchè tutte non
riuscivano a staccare gli occhi dai suoi
-
Ah lei non la pensa così, passa
tutto il giorno a rincorrerci - Rispose Kai abbozzando un sorriso e
cercando in
tutti i modi di distogliere lo sguardo dalla ragazza o magari avrebbe
capito
male sul fatto del perchè continuava a fissarla
-
Ma che divertimento c’è? - Fece
seria la ragazza non capendo seriamente come la moretta potesse
divertirsi così
con tanti ragazzi in tenda, invece che andarci a letto con uno diverso
ogni
sera
-
Noi le vogliamo bene così com’è
- Rispose Kai sinceramente sorridendo pensando alla sua ragazza...
Altro che
volerle bene, lui era più che cotto di quella ragazza
piombata nella sua vita
per caso... Nessuno fino ad ora lo aveva infinocchiato così
bene, ma non lo
avrebbe mai ammesso
-
Quanti anni hai? - Cambiò
subito argomento la bionda dato che Kai stava iniziando a fare troppo
lo
sdolcinato verso la sua ragazza e la cosa non le andava troppo a
genio... Il
suo intento era quello di distrarlo da lei per una notte e sembrava che
ci
stesse riuscendo secondo lei
-
18 fra poco - Rispose Kai
ricordandosi miracolosamente che meno di due settimane dopo avrebbe
fatto
finalmente 18 anni, il sogno di un adolescente che diventa
realtà... E alla
fine non cambiava niente
-
Davvero? Come minimo te ne davo
20 - Disse la ragazza guardando l’argenteo da cima a fondo
scambiandolo come
tanti altri per un ventenne dato il suo fisico e lineamenti da non
diciassettenne
-
Me lo dicono in tanti, tu? -
Chiese curioso il ragazzo vantandosi per qualche secondo che tutti lo
scambiavano per uno più adulto e la cosa lo lusingava
più del dovuto, visto che
era uno di quelli che non vedeva l’ora di crescere al
più presto
-
19 compiuti da poco, la vacanza
è il mio regalo di compleanno - Spiegò la bionda
scendendo dal pulman dato che
erano arrivati a destinazione, mentre si incamminavano uno di fianco
all’altro
verso il campeggio immerso nel verde
-
Ah beh allora auguri - Rispose
Kai sorridendo e accendendosi per la seconda volta una sigaretta, come
se fosse
la sua ninfa vitale e da cui non poteva assolutamente farne a meno
-
Grazie… Siamo arrivati -
Annunciò Megan entrando dall’ingresso di un
cancelletto piccolo sotto dei pini
del campeggio, camminando sopra la ghiaia che faceva svegliare tutti
per il suo
rumore
-
Vero… Ti accompagno alla tua
casetta - Rispose Kai incamminandosi in direzione della ragazza che
aveva un
passo anch’essa troppo veloce, dovuto alle sue lunghe e
snelle gambe dato che
era alta come Kai
-
Grazie sei gentile… - Disse la
ragazza in un sussurro dato che di solito i ragazzi ti piantavano li o
se
venivano ad accompagnarti a “casa” era solo
perchè si aspettavano qualcosa in
cambio
-
Figurati è il minimo - Rispose Kai
affiancando finalmente la ragazza che continuava a camminare muovendosi
sinuosamente con passo leggero e aggraziato
fino a quel momento davanti a lui
-
Sono arrivata… Notte e grazie
della compagnia - Fece la ragazza una volta di fronte alla sua cassetta
in
legno, poco distante dalla tenda del ragazzo, salendo i primi gradini e
estraendo le chiavi dalla minuscola borsa che teneva in mano
-
Prego… Notte
anche a te - Rispose Kai sorridendo e
vedendo la ragazza entrare, per poi voltarsi e tornare alla sua tenda
sotto la
fioca luce dei lampioni che illuminavano le strette vie del campeggio,
fino a
quando non arrivò alla sua tenda dove dentro non ci
trovò nessuno....
Credits: Summer Jam - DJ Tiesto
|
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Capitolo 36 *** Una notte insonne ***
agentekuruta: Ma saooooooooooooooooooooooo
!!!!!Vedrai per la
tua felicità ( e non solo
) che in
questo capitolo Megan non apparirà
Ma in
futuro... he non si sa mai... Non ti resta che seguire per saperlo =)
Mhh devo
ammettere che l'idea di far fare qualcosa di compromettete a Siana da
ubriaca e
Seth non era affatto male, magari in un futuro la potrei usare =D Per
sapere
che fine hanno fatto i nostri due ragazzi non ti resta che seguire,
alla
prossima e mi raccomando fammi sapere se è stato di tuo
gradimento U_U
Ciauuuuuuuu
lexy90:
Ahaha vi ho incuriositi mica
male con il fatto che in tenda non c'è nessuno U_U Mhh di
guai ce ne saranno ma
niente di strano per fortuna U_U Spero
che questo capitolo sia di tuo gradimento e mi raccomando di farmi
sapere se ti
piace P.s: Su msn
non ti trovo quasi
mai. Ciau alla prossima baci baci
Ali93: Ciaooooooooo nipotina !!!! Ma che
bravo Seth, la povera Siana è una
piccola e innocente donzella capitata nelle mani sbagliate XD come sempre dei
complimenti, lieta di averti
fatto ridere con la mitica stupidera di Siana da ubriaca, in questo
capitolo
povera la troverai nel post sbornia =) Spero ti piaccia anche questo
capitolo,
alla prossima, un bacione dalla zietta e dallo zietto XD
jessy16: Ciao pervertita -.- Ti prego di non
ridere -.- Grazie per i complimenti
al capitolo -.- I casini dovresti sapere che succedono sempre Siana anche da lucida fa
paura U_U In questo
capitolo la bionda tutto fare non ci sarà così
non ti incazzerai U_U Non
c'era nessuno nella tenda perchè hanno
fatto una campagna contro le tende -.- Ma ti pare -.- Leggiti il
capitolo e
scopritelo da sola -.- La tenda cadrà prima o poi Alla prossima, baci da
tutto il mondo -.-
scrlettheart: Salve !!! Ahahahahah più
o meno quasi tutto è
successo e Kai è fedelissimo al ragazzo a cui è
ispirato il personaggio XD E
per i passi avanti di Siana non saranno gli unici XD
Beh, ma le cazzate in compagnia si fanno
purtroppo e ubriacarsi è una delle tante cose che si fa,
sopratutto se si ha
amici come Seth... Il titolo della canzone è infondo al
capitolo. Grazie come
sempre dei complimenti. Alla prossima Baci da tutti e due
Padme86: Ma
salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee camomilla!! XD Siana ubriaca
è
uno spettacolo da vedere Uffy
tutti
preoccupati per la povera Megan... E fate bene !!!!! U_U Seth
è mitico e basta,
casinista è un altra storia U_U Non c'è nessuno
nella tenda perchè si sono
persi, sai com'è =) No dai, povera camomilla mamma Pad, non
ti resta che
leggere per scoprire che fine hanno fatto i poveri sfig... Eroi U_U
Grazie dei
complimenti, alla prossima, bacioni tanti
tanti tanti... Anti... Nti....Ti....
Tvb
Una
notte insonne
Strani
rumori
provenivano dal bagno pubblico femmile verso le quattro del
mattino…. Se
qualcuno passava in quel momento, vedeva due ragazzi, uno intento a
tenere
l’altra ragazza a non svenire ed aiutarla a vomitare tutto
quello che aveva
bevuto nel giro di quella sera… Un miscuglio di alcool
datogli dal biondo per
farla sballare una sera come si deve…
Risultato; una
sbornia in piena regola da vomitare l’anima per tre giorni di
fila…
-
Seth… - Sussurrò Siana
avvicinandosi al biondo che dormiva beatamente nel suo sacco a pelo
dalla sua
parte della tenda, avendo preso sonno poco dopo che la ragazza si era
addormentata e non vedendo il suo amico tornare dalla discoteca dove lo
aveva
lasciato con gli altri ragazzi.
-
Mh? Ma non dormivi? - Chiese Seth trovando la ragazza
vicino a lui che lo guardava, mentre lui stava ancora mettendo a fuoco
cosa
stava succedendo aprendo gli occhi lentamente e vedendo la ragazza
bianca
cadaverica in volto.
-
Dormivo… Ho mal di stomaco… Credo di star per
vomitare -
Rispose Siana tenendosi lo stomaco e vedendo il ragazzo alzarsi a
sedere per
poi mettere una mano sulla fronte della ragazza che risultava essere
bollente.
-
Non vorrai farlo qui dentro vero? - Chiese Seth
guardando gli occhi fin troppo lucidi di Siana che stava male davvero
dopo aver
bevuto così tanto come mai prima d’ora... Di
sicuro la sbornia iniziava a farsi
sentire nel pieno della notte e avrebbe dovuto fare compagnia al wc del
campeggio tutta la notte.
-
Credo di no…. Oddio… Mi serve un bagno -
Esclamò Siana
alzandosi di colpo e correndo al di fuori della tenda lasciando Seth
perplesso
che intuì dove stava andando la moretta... Si
alzò velocemente prendendo la
prima maglia che capitava e indossandola mentre andava verso i bagni
femminili.
-
Tutto bene? - Chiese il biondo preoccupato raggiungendo
la ragazza nel bagno delle ragazze e vedendola appoggiata al water con
le mani
mentre teneva la testa china, chiaro segno che aveva appena vomitato.
-
No affatto, mi sento lo stomaco rivoltare - Rispose
Siana alzandosi dal water e voltandosi verso il ragazzo che si era
messo a
pochi centimetri da lei preoccupato veramente per quello che aveva
combinato.
-
Dio scusa se sapevo che finiva così non ti facevo bere -
Si scusò il biondo in direzione della ragazza e aiutandola a
stare in piedi
tenendola per un braccio e aiutandola ad avvicinarsi al lavandino per
darsi una
rinfrescata veloce al volto sudato dato che la ragazza era fin troppo
bollente.
-
Non importa… Mi sono divertita lo stesso - Rispose Siana
cercando di essere convincente guardando il ragazzo e sorridendo come
meglio
poteva per tranquillizzarlo che non fosse affatto colpa sua e di non
scusarsi
per niente.
-
Prima sbornia? - Chiese il biondo guardando la ragazza
che si sciacquava la faccia immersa nel lavandino a cui ci arrivava a
malapena
e doveva alzarsi in punta dei piedi per entrarti con la faccia.
-
Mai bevuto così tanto…. Credo sia passato
possiamo
andare - Disse la ragazza incamminandosi insieme al biondo verso la
tenda
intenti a tornare indietro dopo che la ragazza pensava le fosse passata
quelle
sensazione orribile di nausea... Peccato che nemmeno due metri dopo di
cammino
Siana lasciò il biondo piantandolo li stupito correndo verso
i bagni, mentre
Seth la seguiva per la seconda volta imprecando verso
l’argenteo che non era
ancora arrivato.
-
Non mi sembra… Ne avrai tutta la notte… Ti do una
mano -
Disse Seth una volta che aveva raggiunto la ragazza ancora piegata
sullo stesso
water di poco prima e avvicinandosi a lei tenendole i capelli lontani
dal volto
per evitare di sporcarla.
-
Dov’è Kai? - Chiese Siana tirando sù il
volto verso Seth
che l’aiutò per la seconda volta a trascinarsi
verso i lavandini per lavarsi
ancora e togliere quella puzza tremenda e aiutandola in ogni gesto da
parte
della moretta dato che da sola non ce la faceva.
-
Non lo so… E’ rimasto indietro dovrebbe tornare
tra poco
- Rispose vagamente il biondo pensando a dove poteva essere finito il
suo amico
che non si faceva vedere da più di un ora e preoccupandosi
che fosse successo
qualcosa per la rissa.
Intanto l’argenteo era tornato alla
tenda iniziando a
guardarsi intorno e all’interno non trovando nessuno, da
nessuna parte, vedendo
però che i sacchi a pelo che erano stati messi in disordine
da qualcuno e
intuendo che Seth e Siana erano stati li, quindi decise di andarli a
cercare
per il campeggio o la tenda aperta non l’avrebbe mai
trovata... Significava che
erano nei paraggi...
Camminò per qualche minuto ascoltando ogni minimo rumore e
sentendo delle voci provenienti dai bagni femminili e capendo che si
trattavano
dei due ragazzi.
-
Ah siete qui… Ma che succede? - Chiese l’argenteo
entrando nel bagno e notando che all’interno
c’erano i due ragazzi... Siana che
vomitava mentre Seth l’aiutava a tenere i capelli lontani
dalla bocca evitando
così di farsi la doccia da sola con cose poco carine.
-
Sta male, non lo vedi? - Chiese scorbuticamente Seth
voltandosi verso l’amico, vedendolo entrare stupito e non
capendo perchè ce ne
aveva messo così tanto a tornare al campeggio...
Più di due ore non era
normale, quindi al biondo gli venne subito il dubbio che se era
approfittato
per restarsene in discoteca mollandogli la sua ragazza per divertirsi.
-
Non iniziate per favore, non ho le forze - Fece Siana
tirandosi in piedi aiutata dal biondo poiché non riusciva a
stare in piedi da
sola... Se solo faceva un passo rischiava di cadere a terra come un
cocomero
maturo e rompersi qualcosa.
-
C’è ne
hai messo
di tempo - Aggiunse Seth tenendo per un fianco la ragazza e aiutandola
ad
avvicinarsi al lavandino del bagno per sedersi sul muretto affianco e
riposarsi
un attimo dato che stava vomitando da più di un quarto
d’ora.
-
Il pullman non arrivava più - Rispose semplicemente Kai
alzando le spalle con sufficienza come se non dovesse dare nessuna
spiegazione
all’amico del perchè del suo ritardo, dato che il
danno l’aveva fatto lui, era
proprio lui a doversene occupare della moretta.
-
Beh? - Fece il biondo guardando Kai di traverso non
capendo perchè non si muoveva a dagli una mano per aiutarlo
con la sua ragazza,
cosa che lo stava facendo innervosire... Non si muoveva di un
millimetro mentre
lui doveva stare a subirsi Siana che stava male.
-
Cosa? - Fece Kai non capendo che diavolo aveva il biondo
da lamentarsi ancora... Lo stava squadrando aspettando una mossa
dell’argenteo
che non arrivava, mentre lo guardava alzando un sopracciglio e Siana
nel mentre
continuava a vomitare come se niente fosse.
-
Dammi una mano no? - Rispose seccamente Seth guardando
l’argenteo negli occhi aspettando che si muovesse dalla sua
posizione... Invece
no; Si era piazzato a braccia incrociate al petto, appoggiato ad un
lavandino a
guardarsi l’amico che aiutava la sua ragazza.
-
Ci sei già tu - Sbottò Kai facendo cenno con la
testa in
direzione del biondo, mentre lui continuava a tenere i capelli della
ragazza
che stava ancora vomitando l’anima a tutto andare.... Ormai
non ce la faceva
più a vomitare di tutto, tanto che non aveva più
nulla in corpo.
-
E’ la tua ragazza se non erro - Prese più
saldamente i
capelli della ragazza fra le mani per non farli scivolare via senza
farle del
male mentre la sentiva ancora rimettere e preferiva non guardare o si
sarebbe
unito anche lui alla ragazza.
-
Di cui tu mi hai ubriacato - Rispose Kai staccandosi dal
lavandino per andare di fronte al suo amico... Se c’era una
cosa che non dove
rinfacciagli era quella di non prendersi cura della sua ragazza, cosa
che aveva
sempre fatto fino a quel momento, ma quella volta, non era stata colpa
sua e le
conseguenze ora se
le subiva il biondo.
-
Cazzo zitti !! Mi scoppia la testa!- Urlò Siana ancora
piegata a vomitare e alzandosi in piedi guardando i due ragazzi che non
la
piantavano nemmeno in quel momento di fare i grandi e mettere da parte
per una
fottuta volta “l’orgoglio maschile”.
-
Infatti me ne pento - Rispose a tono Seth guardando
l’amico di fronte a lui che non accennava ad abbassare lo
sguardo... L’aveva
combinata grossa questa volta e se ne pentiva, ma non c’era
affatto bisogno di
aggredirlo in quel modo.
-
Meglio per te, se non combini casini - Disse Kai
avvicinandosi a Siana a aiutandola a tenersi i capelli lontani dal
volto e
sopratutto dalla bocca... A sentire quell’odore sgradevole
gli veniva da
vomitare anche a lui, ma non era decisamente il caso di fare una
comitiva nel
bagno.
-
Io sono così non ci penso alle cose! - Rispose Seth
gridando voltandosi verso l’argenteo intento ad aiutare la
ragazza... Una scena
più patetica non poteva esserci, ben gli stava al biondo,
almeno la prossima
volta prima di fare una cazzata simile ci pensava... O almeno,
così si sperava.
-
Ma gioca con gli altri non con la mia ragazza! - Gridò a
sua volta l’argenteo arrabbiato più che mai... Non
aveva ancora capito perchè
Seth aveva preso di mira la sua ragazza e doveva farle fare certe
cazzate, ma
che se ne trovasse una e facesse subire a lei tutte le sue strane idee.
-
Senti chi parla non stai facendo un cazzo guardi solo! -
Urlò Seth staccandosi dal lavandino a cui era andato ad
appoggiarsi per fare
una pausa, andando verso l’argenteo a passo deciso
più che mai... Più che stava
aiutando la sua ragazza e lui era solo li a guardare aveva pure da
ridire.
-
Piantatela Cristo! Non è colpa di nessuno ho bevuto io! -
Gridò a sua volta Siana tirandosi in piedi e mettendosi in
mezzo ai due ragazzi
che si erano messi uno di fronte all’altro a testa alta...
Era meglio
interromperli subito prima che piantavano una rissa in bagno in piena
notte.
-
Visto che se li impalato cerca dell’acqua o del
caffè -
Disse Seth tornando calmo ma senza abbassare lo sguardo da quello del
suo amico
di fronte e sibilando le parole a denti stretti.... Se proprio doveva
stare li
a girarsi i pollici poteva benissimo andarsene a dormire che si sarebbe
arrangiato da solo.
-
Basta che me lo fate passare - Rispose Siana sedendosi
per terra non molto igienicamente, portandosi le gambe al petto e
appoggiandosi
alla parete verde, mettendo la testa dentro le ginocchia sperando che
il mal di
testa si sarebbe un po calmato nel mentre che il suo ragazzo andava a
cercare
qualcosa.
-
Acqua e sale almeno getta tutto fuori - Spiegò con
semplicità Kai allontanandosi dai due e dirigendosi alla
loro piazzola sperando
che Seth non si perdesse la sua ragazza da qualche parte, anche se la
cosa era
leggermente impossibile dato che non riusciva a fare due passi senza
cadere o
rimettere.
Dopo qualche minuto tornò al bagno con un bicchiere
d’acqua con dentro del sale, notando Seth seduto su un
muretto poco distante
dalla moretta a fumare, e la sua ragazza ancora seduta per terra come
imbalsamata.
-
Prendi… Farà un po’ schifo - Disse Kai
una volta
arrivato al bagno e porgendo il bicchiere mezzo pieno, vedendo la sua
ragazza
alzare il volto lentamente e più rincoglionita di quanto non
fosse quando
l’aveva lasciata pochi minuti prima; Dopo aver bevuto
l’acqua, Siana corse
velocemente al bagno come reazione immediata rimettendo tutto quelle
che
rimaneva per farla star meglio e chiudere gli occhi, mentre i due
ragazzi
continuavano a squadrarsi da un lato all’altro del bagno.
Pochi minuti dopo il rumore della porta che si chiude
risvegliò i due ragazzi dal conflitto di sguardi, che si
voltarono a loro volta
verso Siana appena uscita dal bagno barcollante e aiutata dai due
ragazzi
tornarono alla loro tenda con molta fatica dove la misero a dormire
finalmente.
-
La prossima volta che la fai ubriacare non torni vivo -
Fece serio l’argenteo ancora fuori dalla tenda insieme a Seth
puntandogli un
dito contro e spingendolo leggermente sulla spalla facendolo arretrare
di un
passo mentre si guardavano negli occhi.
-
Pensa per te, la prossima volta le tieni tu la testa per
farla vomitare invece che guardare - Rispose Seth a tono scacciando la
mano di
Kai addosso con una spinta e guardandolo a sua volta negli occhi...
Certo, la
cazzata l’aveva fatta lui ma almeno una mano poteva benissimo
dagliela.
-bene,
meglio andare a dormire prima che si svegli- Si
arrese Kai dirigendosi all’interno della tenda dove solo la
sua ragazza c’era,
dato che gli altri probabilmente erano ancora in giro a cazzeggiare
come se
niente fosse nel cuore della notte.
-
Certo… notte- Rispose Seth entrando a sua volta nella
tenda e mettendosi nel suo sacco a pelo girandosi dalla parte opposta
dei due
ragazzi aspettando che il sonno prendesse il sopravvento su di lui.
-
Notte- Disse Kai sdraiandosi di fianco a Siana, a pancia
in sù e incrociando le braccia dietro la testa iniziando a
pensare a quanto
scemo era stato a lasciare la sua ragazza nelle mani di
quell’idiota di
Seth.... E sopratutto iniziando a pensare alla ragazza che aveva appena
conosciuto....
Un raggio di sole,
gli uccellini che cantano, le onde del
mare che si sentono in lontananza, le grida dei bambini sulla
spiaggia…
Dovrebbero essere dei rumori piacevoli per chi si sveglia di prima
mattina…
Invece possono
rivelarsi davvero fastidiosi, per chi come
Siana aveva passato la notte con la testa dentro la tazza a buttare
fuori tutto
quello che aveva bevuto…
- Che mal di
testa…- Disse flebilmente Siana aprendo gli
occhi e portandosi le mani alle tempie compiendo dei gesti circolari
come per
far passare il mal di testa dopo una nottata d’inferno,
cercando con lo sguardo
qualcuno nella tenda.
-
Giorno dormigliona, stai meglio?- Chiese con tono dolce
Kai affianco a lei voltandosi su un fianco e guardando la sua ragazza
in preda
al mal di testa tipico del dopo sbornia, doveva essere la prima volta
che si
ubriacava tanto da vomitare tutta notte, un fatto da cancellare e da
non far
sapere ai suoi genitori.
-
Se per meglio intendi un camion che mi è passato sopra
allora si- Rispose Siana tirandosi la coperta leggera fino al collo e
chiudendo
ancora gli occhi per qualche istante, come se vedendo tutto nero la
testa
smettesse di girare e farle male.
-
Vedi perché non devi bere?- Fece Kai alzandosi in
ginocchio e avvicinandosi a lei spostandole una ciocca di capelli sul
volto con
un dito, sfiorando la pelle della ragazza immobile e abbassandosi su di
lei
dandole un leggero bacio sulla fronte.
-
Oh dai non la predica ora…più tardi rimbomba
tutto-
Rispose Siana aprendo gli occhi e guardando quelli ametista del suo
ragazzo in
ginocchio di fianco e lei mentre le accarezzava il volto dolcemente
avendo
paura di farle più del male di quanto non stesse
già in quel momento.
-
Effetti post sbornia, starai male tutto il giorno-
Spiegò Kai allontanandosi da lei e uscendo dal posto dove si
dorme e sedendosi
per terra fuori con l’intento di mettersi le scarpe per farsi
un giro e
prendere una boccata d’aria dato che aveva aspettato che la
ragazza si
svegliasse per uscire.
-
Non berrò mai più giuro- Rispose la ragazza
tirandosi a
sedere e guardando il suo ragazzo alzarsi in piedi dopo
l’impresa ardua che
aveva appena compiuto e notando che all’interno della tenda
non c’era
nessuno.... Strano ma vero si era alzata dopo i ragazzi.
-
Vuoi qualcosa da mangiare?- Chiese Kai entrando con la
testa dove dormivano aprendo la cerniera della tendina e guardando
Siana mezza
rincoglionita per la nottata e i capelli peggio della criniera del re
leone.
-
No per carità ho ancora lo stomaco sotto sopra- Disse
Siana avvicinandosi al suo ragazzo e dandogli un bacio sulla guancia e
vedendolo ricambiare con un leggero bacio sulla guancia della sua
ragazza con
dolcezza.
-
Va bene, quando hai fame dimmelo, vado a vedere dove
sono gli altri- Rispose Kai sorridendo verso la ragazza e uscendo dalla
tenda
stirandosi dato che era più di 8 ore che era dentro ad una
tenda a patire il
caldo.
-
Io credo di rimanere qui- Rispose Siana all’interno
della tenda, sdraiandosi di nuovo nel suo sacco a pelo e sdraiandosi
comodamente dato che era finalmente da sola e tutto lo spazio le era
concesso,
sperando che quel dannato mal di testa le passava.
-
Si meglio non credo riusciresti a muoverti- Disse Kai
chiudendo la tenda, non prima di aver dato un occhiata alla sua ragazza
stesa
nei sacchi a pelo come un morto... Manco riusciva a muoversi
com’era messa.
Noia,
noia noia… e caldo soprattutto… Al diavolo il mal
di
testa, era stata sdraiata più del dovuto… Si
vestì mettendosi la prima cosa che
capitava a tiro, ed uscì dalla tenda andando a fare una
passeggiata per il
campeggio… tutto tranquillo e silenzioso, anche
perché la maggior parte della
gente era in spiaggia a godersi la giornata…
Decise di andare a prendere qualcosa di fresco al bar, di
sedersi e aspettare che Kai e gli altri tornassero all’ora di
pranzo dalla
spiaggia…
Tutto tranquillo fino a quando qualcosa di minuscolo la
urtò pestandole i piedi….
- Come ti chiami?- Disse la voce vivace di un bambino ai
piedi della ragazza, che si aggrappò agli shorts della
moretta attirando la sua
attenzione facendole abbassare lo sguardo per poi rimanere vagamente
stupita.
-
Come scusa?- Fece stupita Siana alzando un sopracciglio,
confusa da come un bambino potesse girare da solo per un campeggio
senza un
adulto ad accompagnarlo o a stagli vicino... Poco ma sicuro quel
bambino si era
perso.
-
Come ti chiami ho chiesto- Ripeté il bambino con il
gelato in mano guardando ad occhi spalancati e aspettandosi una
risposta da
parte della moretta che continuava a guardarsi intorno aspettandosi che
qualcuno si venisse a riprendere il bambino.
-
Siana e tu?- Domandò dolcemente abbassandosi al suo
livello in ginocchio e guardandolo bene, mentre il bambino continuava a
guardarla ad occhi spalancati con il suo gelato in mano aspettandosi
una
risposta da parte della moretta.
-
Ryan….- Rispose il bambino dagli occhi blu come
l’oceano
guardando la ragazza rialzarsi in piedi mentre continuava a guardarsi
intorno
sperando che qualcuno si facesse vivo per quel bambino di massimo 7
anni in
giro da solo.
- Ti sei perso per caso?- Domandò con semplicità
Siana
seguendo il bambino che si era incamminato verso il bar li accanto come
se
niente fosse, meglio non perderlo di vista prima che si fosse smarrito
e
girovagava da solo.
-
No, stiamo facendo un gioco con i miei amici- Spiegò il
bambino semplicemente con faccia da furbo guardandosi in giro mentre la
moretta
lo seguiva passo dopo passo aspettando che magari il bambino ritrovasse
la
strada per i genitori.
-
Che gioco?- Domandò curiosa al bambino dai capelli
biondi e ricci... Sembrava un folletto a vederlo così...
Piccolo, molto
piccolo, occhi blu e capelli ricci e folti color paglia... Dal viso
doveva
essere un bambino particolarmente vivace.
-
Nascondino, io dovrei prendere ma sono stanco- Sbuffò il
bambino con voce stanca e sedendosi sul marciapiede del campeggio
vicino al
campetto da calcio seguito da Siana che si sedette di fianco a lui
ascoltando
le avventure del bimbo.
-
Hah ma così li fai aspettare- Si mise a ridere Siana
sedendosi accanto al bambino e guardandolo gettare il bastoncino del
gelato per
terra come se niente fosse e alzandosi in piedi di fronte alla moretta
iniziando a dondolarsi sulle punte con le mani incrociate dietro alla
schiena.
-
Vuoi venire con me? Andiamo a cercarli insieme- Rispose
il bambino guardando Siana sbattendo le ciglia con fare molto
inquietante
aspettandosi che la ragazza lo seguisse in giro per il campeggio alla
ricerca
dei suoi amici.
-
Va bene andiamo- Disse Siana a tono convinto tirandosi
in piedi e seguendo il bambino in giro per il campeggio alla ricerca di
nemmeno
lei sapeva chi o cosa....
Niente assolutamente nulla… avevano
girato tutto il
campeggio almeno due volte e degli amici nascosti del bambino neppure
l’ombra…
Forse si era perso dai genitori e non voleva tornarci, i bambini a
volte
facevano così pur di scappare dal loro controllo.
-
Dov’eri finito?
È un ora che ti cerchiamo - Rimproverò
una voce, lontana pochi metri da lei… Probabilmente
c’è l’aveva con il bambino,
perché lei di sicuro non si era persa…
Guardò bene mettendo a fuoco la figura
davanti a se: un ragazzo sui venti anni all’incirca, capelli
color mogano e
occhi color della notte…
Alto più o meno un metro e ottanta vestito come
direbbe Kai alla barbone: pinocchietto verde militare, maglia a righe
bianca e
nera e Vans ai piedi da vero skater…
- Su dai non rimproverarlo non ha
fatto niente - Si
intromise Siana, mentre il bambino si nascondeva dietro di lei, facendo
capolino con la testa da dietro la schiena della moretta, trovando un buon nascondiglio
dietro la sua schiena…
Inoltre lo stava difendendo che voleva di più dalla
vita….
- E tu chi sei? - Chiese incuriosito
il ragazzo
avvicinandosi alla ragazza e al bambino, squadrando
la moretta da cima a fondo… Per quanto lo
riguardava quella ragazza poteva essere benissimo li per far del male
al suo
animato.
- Siana piacere…
L’ho trovato per caso al bar - Si
presentò la moretta al ragazzo,
porgendogli la mano in segno di saluto, spiegando la situazione prima
che
venisse scambiata per una maniaca rapitrice di bambini, cosa che non
era e non
voleva diventare.
- Piacere mio, sono David lavoro come
animatore qui
dentro... Grazie per avermi riportato il pargolo - Fece lo stesso il
moro,
stringendo la mano di Siana, tre volte più grande della sua,
tranquillizzando
così l’animatore che non era li per portarsi via
il bambino… Infatti alla fine
la ringraziò per non averlo lasciato andare in giro da solo.
- Di niente - Rispose Siana, prendendo
per mano il
bambino portandolo davanti a lei, facendogli capire che era al sicuro.
- Se lo sanno i genitori che mi perdo
i figli mi
licenziano - Spiegò il ragazzo sedendosi due secondi sulla
sedia li accanto per
riposarsi… Lavorava tutto il giorno con bambini pestiferi
che volevano fare
quello che volevano loro, e che se perdevi di vista per due secondi ti
sparivano nel nulla, un po’ di riposo gli ci voleva prima che
impazzisse.
- E’ dura vero? - Chiese la
moretta, al ragazzo
vedendogli la faccia stravolta dal sonno… Chissà
da quanto lavorava e se la
notte dormiva… Aveva provato in passato a fare
l’animatrice ma aveva poi
lasciato perdere perché i bambini la prendevano come una di
loro per il suo
aspetto e non seriamente… Anche se lo amava come lavoro e
non gli dispiaceva
affatto.
- Si, soprattutto con quelli che non
vogliono stare
e vengono messi qui per forza - Rispose il moro, ordinando da bere,
spiegando
alla ragazza che molte volta i bambini venivano portati li da loro da
genitori
che volevano passare una giornata tranquilla senza i pargoli tra le
scatole…
-
Capisco… Beh se vuoi rimango un po’, tanto non ho
niente da fare - Propose Siana, tanto per dargli una mano vedendolo in
difficoltà… I suoi amici e Kai prima di pranzo
non sarebbero tornati, e stare
da sola alla tenda non ne aveva affatto voglia… Perdere un
po’ di tempo così non
le avrebbe fatto male.
- Perché no, grazie -
Ringraziò David finendo di
bere cosa aveva ordinato, alzandosi dalla sedia e facendo strada alla
ragazza
verso il parco del campeggio dove si svolgevano le attività
giornaliere dei
bambini…
-figurati
me la cavo con i bambini- rispose la ragazza
sorridendo seguendo David mentre due bambini le prendevano la mano
iniziandole
a fare domande di tutti i tipi… Bambini possono essere tanto
gentili e carini,
ma anche dei diavoli in persona…
Un
mattino tranquillo passato a giocare con i bambini… Era
mezzogiorno passato e tutti i genitori, andavano a prendere i propri
figli e
portarli alle proprie piazzole per sedersi a tavola e mangiare come
tutte le
famiglie normali… Salutato il ragazzo, tornò
anche lei in tenda per sdraiarsi
ancora un po’ visto che il mal di testa non accennava a
scomparire…
- Ah Kai ci sei
tu… Pensavo fossi in spiaggia con gli
altri - Disse sorpresa la moretta vedendo il suo ragazzo
all’interno della
tenda…A quell’ora tutti erano in spiaggia a
godersi il mare cristallino e solo
lei era salita dalla spiaggia prima degli altri, non si aspettava di
trovarlo.
-
No, sono tornato prima per farti compagnia ma non ti
trovavo - Rispose semplicemente l’argenteo mettendo in ordine
un po’ del casino
che aleggiava all’interno di quella minuscola abitazione
provvisoria per una
settimana.
-
Scusa ero al bar - Rispose
la moretta aiutando anche lei il suo ragazzo a sistemare il casino
all'interno
della tenda e spiegandogli dove era e perchè non l'avesse
trovata... Infatti si
era persa al bar a parlare con il ragazzo dell'animazione e aveva perso
il
senso del tempo...
-
Niente, aspetta che mi cambio - Disse Kai,
togliendosi la maglietta davanti alla ragazza, per il caldo che
aleggiava li
dentro.
-
Che c’è perché mi
fissi? - Fece dopo un pò l'argenteo notando lo sguardo fisso
su di lui della
moretta come incantata... Decise di risvegliare la ragazza dallo stato
di
semicoscienza in cui era caduta cercando di capire cosa le passava in
quel
momento per la testa.
-
Mh? No niente- disse Siana riprendendosi dallo stato di shock in cui
era caduto, distogliendo lo sguardo da Kai e guardando altrove... Era
super imbarazzata e di sicuro se ne era accorto e le sue guance erano
rosso fuoco.... Peggio di così....
- Eddai
stavi pensando a qualcosa - Disse Kai prendendo con due dita il mento
della
ragazza facendola girare nella sua direzione per guardarla negli occhi,
notando
un leggero rossore sulle gote, segno di imbarazzo…
- Ma
niente davvero - Disse Siana guardando l’argenteo negli
occhi… Era meglio che
in quel momento non sapesse che pensieri non poco ortodossi giravano
per la sua
testa… Da quanto faceva pensieri erotici sul suo ragazzo ???
- Ah si, ora me
lo dici scemotta
- Fece il ragazzo prendendole a fare il solletico cercando di farla
parlare, e sapere
cosa pensava… Era sicuramente
qualcosa su di lui ed quando si trattava di se stesso diventava la
persona più
curiosa al mondo.
Kai facendole il solletico, fece cadere
all’indietro la
ragazza facendola atterrare sui materassini ricoperti dei loro sacchi a
pelo
per non farsi male mentre dormivano… Kai le si
avvicinò mentre
guardava la ragazza ridere tra le
lacrime per il solletico che lei pativa tanto portandosi
all’altezza dei suoi
occhi… Siana entrando in contatto visivo con gli occhi del
suo ragazzo smise di
ridere facendo calare il silenzio all’interno della
tenda…
Minuti di silenzio dove i due ragazzi si fissavano
intensamente… Nessuno dei due osava dire una parola, mentre
il ragazzo prese a
sfiorare lentamente con un dito il profilo della ragazza…
Stava per succedere qualcosa e tutti e due lo sapevano
bene, ma non osavano fare il primo passo; Fino a quando Kai non cedette
e si
abbassò sulle labbra della ragazza baciandola con foga,
entrando con forza
all’interno della sua bocca, prendendo la sua lingua e
iniziando ad
attorcigliarla alla sua senza sosta…
Siana si appese al collo del suo ragazzo e continuando a
baciarla intensamente l’alzò da terra portandosi
tutte e due in ginocchio…
Prese a baciarle il collo succhiando la pelle con vigore
lasciandole segni rossi mentre Siana con le mani esplorava il petto
nudo e
caldo del ragazzo sentendo i pettorali sotto le sue dita…
Kai sempre baciando il collo della ragazza portò una mano
dietro la schiena di Siana dove con un piccolo nodo era chiuso il
costume
bianco che le teneva il seno in quel piccolo triangolino di
stoffa…
Con due dita prese l’estremità di un laccetto e
deciso lo
tirò facendo cedere la coperta che le lasciò
leggermente scoperto il seno… Si
abbassò su suo petto, prendendo con una mano il seno sinistro palpandolo senza farle
male e iniziando a
leccarlo giocando con il suo piearcing sulla lingua, cosa che
provocò fitte di
piacere alla sua ragazza…
Siana staccò il ragazzo da se facendolo sdraiare sui
sacchi a pelo per poi sedersi sopra di lui, scendendo con la bocca sul
petto,
leccando pettorali scendendo piano piano fino alla cerniera dei
pantaloni,
facendola scendere e
succhiando la parte
intima di lui, facendolo gemere di piacere…
Dopo svariati minuti il ragazzo la fermò sdraiandola sotto
di se, massaggiandole e penetrandola più volte con le dita
vedendola inarcare
sotto di se la schiena...
Alla fine vedendo che la sua ragazza era del tutto
rilassata, decise di fare il passo finale; Quello che li avrebbe uniti
sia nel
corpo e nella mente…
Ed ecco che tutto precipitò… Siana presa dal
panico di
farsi male o di non essere all’altezza, bloccò il
suo ragazzo…
Fermandolo dalle braccia,
impedendogli
così di andare avanti... Kai sentendo lieve pressione delle
mani della ragazza
sulle sue braccia si fermò
per capire quello
che stava accadendo... Un bel problema per un ragazzo.
-
Scusa… Non
riesco… - Disse la moretta
con lieve affanno nel respiro, girando il volto di lato, evitando lo
sguardo di Kai,
avendo paura di leggere nei suoi
occhi uno sguardo di delusione, per aver interrotto quel momento
così
importante per loro due...
Senza
dire una parola, si staccò dalla moretta, raccogliendo
velocemente i suoi
vestiti, uscendo dalla tenda una volta infilatosi i pantaloni,
lasciando Siana
da sola, che prese a piangere in silenzio....
|
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Capitolo 37 *** Un terribile equivoco ***
Ali93:
Saooooooooo
nipotina ^^ Prima di tutto, Seth se la meritava la caziata U_U E il
minimo che
poteva fare era aiutare la povera piccola peste, dato il danno che ha
fatto v.v
Se Kai pensa ad un'altra ragazza... Beh, in questo capitolo ne saprai
di più U_U
Figurati se recensisci in ritardo, anche se il capitolo ormai era
pronto da
mesi e andava solo postato -.-" Alla prossima nipotina, un bacione
dallo
zietto e dalla zietta ^^
lexy90:
Salveeeeeeeeeeeeeeeee... Mi sa che per la scena hot ti tocca aspettare
U_U
Hihihi un pò di foga ogni tanto ci vuole o la cosa diventa
monotona XD Grazie
come sempre dei complimenti e la storia purtroppo per voi
andrà avanti per
mooooooooooooooooooooooolto XD Per msn io ci sono sempre sempre quindi
quando
vuoi farti sentire sarò lieta di conoscerti ^^ Alla
prossima, un bacione, Siana
^^
scrlettheart: Salve anche a teeeeeeee!! Un
pò di
lacrimuccie non guastano mai U_U
Beh, per un ragazzo non è mai bello essere rifiutato in
qualunque modo figurati
sul più bello XD Per quanto riguarda Kai e la sua
insoddisfazione e la ragazza
dalla lunga chioma bionda e scoprire cosa succede, non ti resta che
leggere il
capitolo e scoprire i colpi di scena XD Hihihi l'animatore ti assicuro
che non
sarà d'aiuto per niente alla coppia ma lo scoprirai nei
prossimi capitoli U_U
La storia dell'acqua e sale l'ha scritta il mio caro correttore di
bozza, che
ahimè tu conoscendolo saprai il perchè conosce
questo metodo XD Alla prossima,
un bacione Siana e il correttore ^^
agentekuruta:
Ma
salveeeeeeeee!! Kai più che arrabbiato, deluso XD E di colpi
di scena su Megan
in questo capitolo ce ne saranno parecchi ahimè *_* Non ti
resta che leggere e
scoprire come l'argenteo si faccia prendere dall'impulsività
U_U Per quanto
riguarda il fatto che Megan e Seth si possano conoscere... Beh, che
dire... Per
Seth ci sarà posto solo per un'altra... Hihihi non dico
altro non ti resta che
leggere e scoprire tutto leggendo v.v Alla prossima, un bacione, Siana
^^
jessy16:
We pervertita!!!
XD Mah, ridi quanto ti pare, tanto peggio di così non
diventi vai tra XD Più
che vaganti sono mine che camminano U_U Seth anche quando cerca di
aiutare le
persone, fa disastri O_O Mhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh... Per quanto riguarda
le nuove
conoscenze, anche su quello ci saranno i colpi di scena, quelli non
mancano mai
XD Beh, Siana dice sempre
di no, fortuna che dal vivo non è così dato che
salta addosso a... Ehm... Non
si dice, tanto lo avrai capito XD Alla prossima, baci Siana ^^
Padme86:
scusaaaaaaaaaaaaaa
ci siamo dimenticati di te ç_ç non lo facciamo
più ç_ç Comunque si povera Siana
Kai l’ha lasciata sola, ma ci penserà Seth a
tirarle su il morale ^^ Cosa che
porterà casini e altri casini =) Come sempre grazie dei
complimenti fanno
sempre piacere ^^ Spero che il capitolo ti piaccia, e sicuramente si
visto che
ami i casini zizi.
Un grosso bacione dalla tua Siana
e dal vampirello ^^
Un
terribile equivoco
Distesa
nel suo sacco a pelo,
raggomitolata su se stessa, Siana ascoltava il silenzio attorno a
se… Non
pensava che Kai sarebbe andato via… Non pensava neppure che
se la sarebbe presa…
Tutta colpa sua… Aveva avuto
paura e si era bloccata come niente, quando quela doveva essere
un’esperienza
importante per lei con la persona che amava.
-
C’è qualcuno? Io entro nudo o
meno!! Oh ci sei tu peste, scusa - Fece la voce allegra di Seth che
entrò in
tenda trovandosi Siana avvolta nel suo sacco a pelo dove si dormiva che
gli
dava le spalle in silenzio.
-
Niente… - Rispose con voce
flebile la ragazza in un sospiro tra un singhiozzo e l’altro,
girandosi ancora
di più dalla parte opposta del ragazzo in modo da non farsi
vedere, e tirandosi
ancora più su il sacco a pelo sul volto nella speranza che
non la notasse.
-
Ehi, che è successo? Perché
stai piangendo? - Chiese con voce dolce il biondo, aprendo la retina
per le
zanzare e entrando dove c’era la ragazza, sdraiandosi accanto
a lei e
accarezzandole i capelli senza guardarla in faccia.
-
Solo un po’ di allergia -
Rispose mentendo la ragazza non voltandosi verso di lui e sentendo la
sua mano
calda sui capelli che le dava conforto, cosa che avrebbe dovuto fare il
suo
ragazzo.... Invece che prendere e andarsene lasciandola da sola mentre
piangeva.
-
Sarò pure scemo, ma quelle non
sono lacrime per allergia… Vieni, andiamo a fare una
passeggiata e racconti
tutto allo zio Seth - Disse Seth facendo girare la ragazza verso di lui
e
sfoderando uno dei sorrisi migliori, per poi aiutarla ad alzarsi e
uscire dalla
tenda e dirigersi in spiaggia.
Tramonto, l’acqua tinta di rosso
per i raggi del sole, il rumore dei gabbiani in lontananza e le spiagge
completamente deserte…
Seth e Siana camminavano uno di
fianco all’altro sulla sabbia fresca in silenzio aspettando
che qualcuno dei
due prima o poi parlasse
-
Allora fuori il rospo, che è successo?
- Interruppe il silenzio Seth dopo vari minuti che camminavano in
silenzio sul
lungo mare... Intanto il sole stava calando, rendendo il cielo rosso e
arancione allo stesso tempo e riflettendosi sopra il mare cristallino
della
Sardegna.
-
Beh… Ecco... Mi vergogno -
Rispose Siana in un sussurro cercando di non farsi sentire diventando
rossa per
l’imbarazzo di fronte al biondo che ormai era diventato come
un fratello per
lei, dato che c’era sempre quando aveva bisogno.
-
Ma piantala e dillo, non ti
mangio mica - Fece Seth mettendole un braccio sulle spalle con fare
amichevole
e facendola sciogliere dall’imbarazzo dato che manco lo
guardava in faccia e
teneva lo sguardo sul mare.
-
Promettimi di non ridere -
Rispose Siana voltandosi verso di lui e guardandolo di traverso,
aspettandosi
che il ragazzo sarebbe scoppiato a ridere per la situazione che aveva
appena
passato la moretta, e probabilmente mai successa al biondo.
-
Giuro sulla mia testa che mai e
poi mai riderò, nel bene e nel male, parola di lupetto - Fece sorridendo Seth
allentando la tensione
che si era venuta a creare tra i due... O meglio, sulla moretta che non
smetteva di essere tesa.
-
Mi può bastare - Rispose
sorridendo finalmente Siana alle parole dette tutte d’un
fiato del biondo...
Solo lui riusciva a farla ridere anche in momenti così, era
buffo ma serio allo
stesso tempo, e questo lo rendeva unico.
-
Bene, allora? - Chiese Seth
mentre continuavano a camminare sulla spiaggia, impaziente di capire
cosa fosse
successo e sopratutto perchè la moretta piangeva e il suo
ragazzo non fosse li
a consolarla... O Siana aveva talmente fame da mettersi a piangere e
mandare
Kai a comprare qualcosa, o tra i due era successo qualcosa spingendo
Kai ad
andarsene per i fatti suoi.
-
Io e Kai lo stavamo facendo -
Rispose tutto d’un fiato Siana, rivelando cosa stava
succedendo tra lei e il
suo ragazzo qualche minuto prima che il biondo era entrato in tenda.
-
Cosa? Susu voglio sapere tutto,
andiamo a sederci in riva al mare si sta più comodi, susu -
Fece sorpreso Seth
non aspettandosi una rivelazione così da parte della
ragazza, prendendola per
mano e trascinandola fino alla riva bagnata, mettendosi per terra
aspettando
che anche Siana si sedeva.
-
Dai racconta… Non sto più nella
pelle - Disse Seth in fibrillazione per quella rivelazione che proprio
non si
aspettava da parte della ragazza, mentre lei si stava sedendo accanto
al biondo
che la squadrava attendendo una risposta impaziente.
-
Niente… Sono tornata prima di
voi… Sono andata in tenda e c’era Kai -
Spiegò Siana sedendosi accanto a lui e
levandosi le scarpe da ginnastica e le calze per appoggiare i piedi
nell’acqua
proveniente dalle onde sulla riva.
-
Fin qua ci sono, non si può
certo fare in uno - Disse ingenuamente Seth, scordandosi che per la
ragazza era
un momento delicato e difficile parlarne per lei e il suo sarcasmo non
era
affatto di aiuto.
-
Seth… - Fece con un filo di
voce Siana guardando il ragazzo di traverso facendogli capire che
doveva stare
zitto se voleva sentire il resto della spiegazione.
-
Scusami tacio - Rispose
tappandosi la bocca e frugando nella tasca dei jeans a ¾ e
estraendo una
sigaretta e l’accendino, accendendola e iniziando a fumare
sotto gli occhi di
Siana che vagavano per il mare.
-
Era in tenda… Mezzo nudo… Niente
di strano l’avrò visto mille volte, solo che
è come scattato qualcosa e abbiamo
iniziato a baciarci, il bacio è diventato altro…
Stava beh per entrare in me… -
Spiegò Siana con imbarazzo sistemandosi i capelli dietro
l’orecchio, segno che
era in difficoltà a raccontare una cosa del genere al biondo.
-
E…? Dai non tenermi sulle spine
- Fece ancora impaziente Seth aspettando che la moretta parlasse di
cosa fosse
successo... Se l’avevano fatto che motivo aveva Kai di
andarsene e lasciarla li
da sola?? E perchè diavolo allora Siana stava piangendo in
tenda da sola???
-
Mi sono bloccata - Rispose
Siana in un sussurro spostando lo sguardo sul mare e raccogliendo
qualche
sassolino sulla riva per gettarlo in esso con rabbia sfogandosi in
quella
maniera.
-
Ah… - Sospirò Seth capendo il
perchè di tutto quel casino... Certo che per il suo amico
non doveva essere
stata una cosa carina non riuscire a farlo con la sua ragazza, dato che
non gli
era mai successo,
ma ciò non giustificava
il fatto che se ne era andato lasciandola da sola.
-
Già… - Aggiunse Siana a bassa
voce anche lei in un sospiro e con un gesto leggero, quasi a
rallentatore prese
la sigaretta dalla bocca del biondo, per poi portarla alla sua e
aspirarne il
fumo, iniziando a tossire dato che era la prima volta.
-
E poi? - Chiese ancora curioso
Seth, anche se la risposta della sua domanda la conosceva
già, voleva sentirlo
dire dalla ragazza, mentre gli sfilava la sigaretta di bocca
riportandola alla
sua e facendo un tiro, vedendo gli occhi della ragazza lucidi per via
del fumo.
-
Poi Kai ha preso e se ne è
andato mollandomi li da sola - Fece Siana riprendendosi la sigaretta
presa dal
nervosismo e angoscia, aspettandosi che una sigaretta potesse calmarla,
come
succedeva spesso al suo ragazzo.
-
Beh quello è poco carino, come
immagino avevi solo paura dato che è la tua prima volta -
Rispose Seth
prendendo la sigaretta e facendo l’ultimo tiro per poi
gettare il mozzicone
ancora acceso sulla spiaggia, beccandosi un occhiataccia da parte della
moretta.
-
Mi sento in colpa… - Disse a
bassa voce Siana, quasi facendo sembrare che quelle parole si erano
disperse
nel venticello che tirava sulla spiaggia, facendo muovere le leggere
foglie
della vegetazione dietro di loro.
-
Ma di cosa piccola? Non è
successo niente di grave - Rispose Seth cercando di sembrare allegro e
tirare
su di morale la ragazza che sembrava fin troppo triste ai suoi occhi, e
il suo
bel sorriso che aveva di solito era svanito come niente, e questo non
gli
piaceva affatto.
-
Se l’è presa e se ne è andato -
Ripetè ancora Siana come se quello che la turbava era
proprio quello... Il
fatto che il suo ragazzo se ne era andato perchè lei aveva
detto di no alla sua
richiesta.
-
Per i ragazzi fare… Cilecca
chiamiamolo così… E’ come rendersi
ridicoli, non esserne capaci…
E quindi perciò se ne è
andato… Tranquilla
capirà e tornerà- Spiegò il biondo con
un sorriso il perchè del comportamento
del suo amico... Di certo a lui non era mai successo ma poteva capire
come si
poteva sentire l’argenteo dopo non essere riuscito a far
cedere la ragazza
dall’imbarazzo e se non lo avrebbe fermato lui avrebbe
continuato anche se lei
non voleva.
-
Che disastro - Fece Siana
trattenendosi dal piangere ancora davanti al biondo... Ai suoi occhi
ormai
sembrava una bambina indifesa e bisognosa di coccole al più
presto quando il
suo ragazzo non c’era.
-
Ma che dici, capita, vieni qui
fatti coccolare - Rispose con un sorriso Seth prendendo la ragazza
abbracciandola e portandola a se, iniziando ad accarezzarle i capelli,
sentendo
il suo respiro sul suo petto caldo... Al posto del biondo la moretta
avrebbe
voluto avere il suo ragazzo in quel momento, invece no, lui non
c’era...
L’aveva lasciata da sola in uno dei momenti in cui aveva
più bisogno di lui...
Peccato che da lontano, proprio
l’argenteo stava assistendo alla scena dei due ragazzi
abbracciati in riva al
mare, al tramonto, mentre si godevano il momento... Beh, si era
già consolata
bene la moretta a quel punto....
Preso dalla rabbia nel vederli
così se ne andò silenziosamente senza intervenire
e lasciandoli da soli....
Pronto per la sua vendetta.
-
Dai peste torniamo indietro -
Disse Seth interrompendo il momento che si era venuto a creare tra i
due e
alzandosi in piedi, aiutando la ragazza ad alzarsi porgendole una mano
per poi
trascinarla a se.
-
Ehi grazie - Fece Siana una
volta che Seth le aveva dato le spalle per incamminarsi da dove erano
arrivati,
facendolo girare verso di lei e avvicinandosi a lui guardandolo negli
occhi.
-
Prego, sempre a tua
disposizione piccola - Rispose Seth abbassandosi alla sua altezza e
dandole un
bacio sulla guancia per poi scompigliarle i capelli con fare scherzoso,
e
incamminarsi verso il campeggio.
Camminarono
per pochi minuti
sotto la luna quasi alta nel cielo, per poi entrare nel ingresso del
campeggio,
facendo sosta al bar di esso per prendere qualcosa da bere tra loro
due....
Peccato che all’entrata sotto il portico del locale trovarono
Kai abbracciato
alla ragazza che aveva conosciuto tempo prima e con cui aveva parlato
in pulman,
mentre la baciava senza timidezza per baciare una che conosceva
appena... Le
loro lingue si intrecciavano, mentre le mani di entrambi vagavano per
il corpo
dell’altro...
Siana rimase impietrita a
guardare la scena dei due che si baciavano come se niente fosse.... Il
suo
ragazzo stava baciando un’altra solo perchè non
era riuscita a fare sesso con
lui... Più bastardo di così non poteva essere!!
Lo guardò senza muoversi di un
millimetro, per poi lasciare la mano del biondo che la teneva a se e
dar libero
sfogo alle lacrime che le iniziarono a scendere copiose sul viso e
correre via
da quel posto, lasciarsi alle spalle la visione che si era dovuta
subire ingiustamente....
-
Siana! Brutto stronzo! - Gridò
Seth incredulo per quello che era appena successo in pochissimi
minuti.... Uno
dei suoi migliori amici aveva fatto il coglione con un altra ragazza
solo
perchè la sua ragazza non aveva ceduto al solo sesso per lui
e non per lei.
Preso dalla rabbia per quello che
era appena successo, non ci vide più saltò
addosso all’argenteo facendolo
cadere a terra, mettendosi sopra e riempiendolo di pugni in pieno volto
e non
accennando a fermarsi.
-
Che vuoi Seth? Vattene tu con
Siana a scopare da qualche parte - Rispose Kai cercando di parare i
pugni del
suo amico e sentendo già del liquido caldo scendergli per il
labbro e dal
sopracciglio.
-
Cosa? Ma ti si è fuso il
cervello per caso? - Gridò Seth incredulo alle parole che
aveva appena detto il
suo amico, fermandosi per qualche istante dal picchiare a sangue Kai e
sentendo
cosa aveva da dire in sua discolpa.
-
Vi ho visto sulla spiaggia come
due fidanzatini - Disse Kai cercando di alzare il suo amico da sopra di
se
spingendolo sul petto e facendolo cadere al proprio fianco per poi
tirarsi in
piedi.
-
Ma sei scemo o cosa? La stavo
consolando perché l’hai lasciato da sola!
L’ho trovata in tenda che piangeva -
Spiegò furioso Seth alzandosi in piedi di fronte al suo
amico che perdeva
ancora sangue dal volto.... Certo che non ci era andato per niente
leggero.
-
Ma se è da una vita che ci
provi! - Gridò Kai astenendosi dal rendere pan per focaccia
al suo amico e
saltagli addosso... Infondo era vero che sembrava ci provasse sempre
con lei,
dato che quando poteva restava da solo con la moretta e la cosa lo
faceva
ribollire di rabbia.
-
Non ci provo con la tua
ragazza! E come una sorella per me, niente di più, certo che
sei proprio scemo -
Spiegò Seth guardando il suo amico negli occhi furioso come
mai e dicendo le
prime cose che gli passavano per la testa.
-
Scemo a me non me lo dici! -
Urlò Kai preso questa volta dall’istinto e tirando
un destro all’amico
atterrandolo, per poi sovrastandolo con il proprio corpo e iniziando a
rendere
quello che aveva appena preso dal biondo, riempiendolo di pugni fino a
che non
fide il sangue sul suo volto si fermò per qualche istante,
per poi riprendere
da dove si era fermato preso dalla rabbia, sporcandosi le mani di
sangue
dell’amico sotto di esso che cercava di difendersi colpendo
l’argenteo.
-
Cazzo Siana! - Gridò Seth
alzando l’amico con uno spintone ricordandosi della moretta
che era scappata in
lacrime e non era più tornata e la cosa lo preoccupava e non
poco.
-
E ora te ne ricordi! - Urlò a
sua volta Kai alzandosi dall’amico per poi guardarsi intorno
nella speranza di
vedere la sua ragazza nei paraggi.... Sperando in Dio che non si fosse
allontanata scappando alla cieca.
-
E’ la tua ragazza mica la mia,
scappata per colpa tua - Rispose Seth alzandosi in piedi di nuovo di
fronte al
suo amico e seguendo il suo sguardo a destra e sinistra alla possibile
ricerca
della ragazza che se ne era andata senza dire niente a nessuno.
-
Sarà tornata alla tenda - Disse
Kai sperando più che altro nelle parole che aveva appena
detto.... Ovvio che
non era tornata alla tenda... Che ci tornava a fare??? Ora lo odiava...
Non lo
avrebbe più voluto rivedere minimo....
-
Speralo per te - Fece con
arroganza il biondo incamminandosi a passo veloce verso la loro tenda
nella
speranza di trovare la moretta li con gli altri ragazzi e non che fosse
andata
in giro da sola in un posto nuovo e per di più di notte.
-
Avete visto Siana? - Chiese Kai
una volta arrivato alla tenda e notando i suoi amici a farsi gli affari
loro
nell’accampamento e vedendo che di Siana non c’era
nemmeno l’ombra nei dintorni.
-
No, è da stamattina che non la
vediamo - Rispose un ragazzo rivolgendosi ai due ragazzi che erano
arrivati al
posto correndo, e non capendo che cosa stava succedendo.
-
Bene e ora? Sarà andata da
qualche parte - Aggiunse Seth voltandosi verso l’argenteo,
agitato come mai per
la moretta che ormai avevano capito vagava per la città da
sola.
-
Organizziamoci in gruppi e
andiamo a cercarla - Propose Yuri sbucando dalla tenda a torso nudo,
evidente
segno che si stava cambiando all’interno dopo la possibile
doccia appena
tornati dalla spiaggia.
-
Uno rimanga alla tenda, in caso
rientrasse - Aggiunse Kai guardando gli amici che iniziavano a
dividersi per
poi incamminarsi ognuno in direzioni diverse alla ricerca della ragazza.
Divisi in gruppi, tutti vanno
alla ricerca di Siana, Seth e Kai iniziano anche loro ad andare verso
l’uscita
del campeggio, quando Megan lo fermò per un braccio, quando
Kai aveva altro per
la testa in quel momento…
-
Scusa Kai, tutto bene? Te ne
sei andato - Fece la dolce voce ma seducente allo stesso tempo della
ragazza
che poco prima stava baciando l’argenteo... L’aveva
piantata li da sola dopo
che le aveva prese dal biondo, dimenticandosi completamente di lei.
-
Non è il momento ti prego di
andartene - Rispose
bruscamente
l’argenteo voltandosi verso di lei e allontanandola con una
spinta leggera dal
suo corpo, dato che gli si era appiccicata addosso come una sanguisuga.
-
Eddai non fare così, prima mi
stavi così eccitando - Disse provocante la ragazza,
appoggiando il suo seno
prosperoso al petto del ragazzo facendo una lieve pressione,
mettendogli le
mani dietro il collo aspettandosi che l’argenteo la baciasse.
-
Per favore staccati e gira i
tacchi - Rispose di nuovo Kai bruscamente, staccando la ragazza questa
volta
con più forza di prima, aspettandosi che non si avvicinasse
più e che si
allontanasse.
-
Non mi sembra che tu abbia
altro da fare qui - Fece la ragazza leccandosi le labbra con sguardo da
ammaliatrice sperando che il ragazzo cedesse alle sue attenzioni da
predatrice
nata.
-
Senti, ora ti stacchi e te ne
vai hai capito! - Gridò Kai perdendo del tutto la
pazienza... Ma era mai
possibile che tutte quelle così dovevano capitare a lui?
Cos’era? Lo sfigato
del villaggio a questo punto!
Agì d’impulso portando le mani
alla gola della ragazza stringendo lievemente le dita preso dalla
rabbia e
dall’ansia che provava in quel momento per Siana... Era stato
uno stupito a
comportarsi così, agendo senza pensare.
-
Mi stai soffocando, lasciami -
Disse con voce soffocata la ragazza portando le mani esili confronto a
quelle
del ragazzo e cercando di staccare la presa dalla sua gola dato che
iniziava a
mancagli il fiato.
-
Mi stai dando fastidio, ho altre
cose più importanti ora da fare che soddisfarti! -
Gridò Kai stringendo ancora
di più preso dalla rabbia... Non che fosse arrabbiato con la
ragazza, lei non
c’entrava niente, la colpa era solo sua... Ma non sapeva come
sfogarsi e se
qualcuno non gli avrebbe fermati l’avrebbe soffocata.
-
KAI CAZZO LASCIALA! - Urlò Seth
lontano qualche passo dall’argenteo e non sentendo
più i suoi passi dietro di
lui e notando che teneva la ragazza per la gola... Corse verso di lui
prendendo
la maglia del ragazzo e staccandolo dalla bionda nella speranza che non
avrebbe
sporto denuncia.
-
Senti , vattene, prima che ti
ammazzi sul serio… - Disse in uno sbuffo Seth alla ragazza
tenendola per un
braccio dato che faticava a stare in piedi per riprendersi
dall’ossigeno mancato
per troppo tempo per lei.
-
E vedi di non farti più vedere -
Aggiunse arrogante Kai guardando la ragazza piegata in due mentre il
biondo
l’aiutava a stare eretta
mentre si
teneva le mani sulla gola leggermente rossa con i segni delle dita
dell’argenteo.
-
Credo… Credo che seguirò il
consiglio… Scusate - Rispose la bionda portandosi a spalle
dritte ma non
smettendo di massaggiarsi il collo, probabilmente le doveva bruciare,
eppure a
Kai non sembrava di aver stretto così tanto, meno male
allora che come al
solito era intervenuto Seth.
-
Sei impazzito? Potevamo passare
un casino - Disse Seth una volta che la ragazza si era allontanata da
loro con
passo veloce, rivolgendosi al suo amico che aveva ripreso a camminare
lungo il
marciapiede che costeggiava la spiaggia.
-
Scusa… Sono agitato - Rispose
Kai senza voltarsi verso il biondo accendendosi una sigaretta mentre si
guardava in giro nella speranza di scorgere la sua ragazza in mezzo a
quella
folla di gente.
-
Pensa prima di agire… Abbiamo
perso fin troppo tempo - Fece il biondo incamminandosi verso
l’argenteo stando
a qualche passo dietro di lui sapendo che era ancora arrabbiato, e cosa
gliene
fregava?? Anche lui lo era per quello che aveva fatto a Siana.
Camminarono per qualche minuto in
silenzio, mentre Kai di tanto in tanto chiedeva informazioni ai
passanti sulla
possibile visione della ragazza che gli davano tutti la stessa
risposta...
Nessuno l’aveva vista...
Seth prendendo esempio dal suo
amico si avvicinò a una signora piuttosto anziana che si
faceva i fatti propri
con un cagnolino al guinzaglio... Magari poteva essergli utile...
Tentar non
nuoce
-signora mi scusi, ha per caso visto
questa ragazza?
- Chiese con cortesia il biondo avvicinandosi alla signora anziana che
si voltò
verso di lui sfoderando un paio di occhiali alla Harry Potter tanto che
Seth
rimase a guardarla... O era una talpa o era dannatamente ceca...
Estrasse il
cellulare dalla tasca per poi farle vedere una foto di Siana che le
aveva fatto
poco tempo prima
-Si
è proprio una bella ragazza, complimenti giovanotto!
– Rispose entusiasta la
signora allungandosi verso il cellulare del biondo che continuava a
squadrare
la vecchia signore con i suoi mitici occhiali sulla punta del naso a
patata
rugoso
-signora
no... non ha capito, non è la mia ragazza, mi serve sapere
se l'ha vista in
giro- Spiegò di nuovo Seth mortificato perchè la
signora aveva capito male...
Magari si era espresso male lui e la signora poverina aveva
frainteso... Ma era
stato perfettamente chiaro gli sembrava
-
Si figliolo sto facendo un giro – Rispose la signora felice
avvicinandosi a
Seth con il volto come un cane quando annusa le persone nuove, per
guardarlo
intensamente negli occhi, mentre il ragazzo messo in imbarazzo
iniziò a
guardarsi in giro... Ma era scema o cosa quella???
-l'avevo capito
signora ma mi sarebbe d'aiuto se mi
dicesse se l'ha solo vista o no- Provò di nuovo Seth
spiegando la situazione
alla signora che non smetteva di squadrarlo da capo a piede come se
fosse stato
un manichino da guardare attentamente
- No grazie
giovanotto, non mi serve aiuto –
Rispose la signora fraintendendo ancora una volta le parole del biondo
che la
guardò ad occhi spalancati non capendo se lo stava prendendo
per il culo oppure
faceva sul serio.... Se era l’ultima delle due opzioni allora
c’era seriamente
da preoccuparsi
-oh
cielo che dio mi aiuti- Fece Seth esasperato alzando le mani al cielo a
braccia
aperte, alzando gli occhi sperando quasi in un miracolo... Gli sarebbe
potuto
servire in quel momento... Non bastava Siana e Kai che litigavano,
Siana che
scappava, Kai che alzava le mani ad una ragazza... No!! Anche la
vecchia
rincoglionita gli ci voleva
-
Si il cielo oggi è davvero bello, qualcuno ci ha aiutato hai
proprio ragione,
vorrei andare a farmi un giro in spiaggia – Rispose la
signora alzando lo
sguardo verso la luna piena e il cielo stellato sopra di loro, mentre
Seth
sgranava gli occhi incredulo.... O qualcuno lo odiava talmente tanto da
infliggergli una punizione simile... O era talmente sfigato da
trovarsele da
solo le punizioni
-
Tutti lo vorremmo signora – Stette al gioco questa volta il
biondo guardando la
signora con sarcasmo, tanto ormai si era capito che quella non capiva
una sega,
tanto valeva fare gli idioti più del dovuto
-
Anche tu vuoi andare in spiaggia giovanotto? – Chiese la
signora perplessa
abbassando il volto da pechinese e guardando il ragazzo ancora con
quello
sguardo da talpa sbattendo le palpebre mettendo a fuoco il biondo
-
No, che lei ci vada – Rispose il biondo incredulo che la
vecchia avesse capito
una santa volta cosa stava dicendo, forse Dio lo stava davvero
aiutando...
Forse sarebbe davvero arrivato il miracolo
-
Ah ho capito vuoi venire con me – Disse la signora smontando
i sogni del
ragazzo... Ok, niente Dio che fa miracoli, questo l’aveva
capito... E la
signora non smetteva di guardarlo... Iniziava a fagli paura... Che
fosse una
strega???
-
No signora non voglio venire con lei, bontà divina!!
– Gridò Seth scrollandosi
il cane della signora che gli si era attaccato alla gamba per fare
gesti osceni
in pubblico e dando libero sfogo ai suoi istinti sessuali sui jeans del
ragazzo
- Si hai
ragione oggi è davvero una splendida serata
– Rispose di nuovo la signora alzando ancora gli occhi al
cielo guardando in
alto, mentre Seth cercava di liberarsi del cane alias topo che gli si
era
attaccato alla gamba con fare possessivo... Almeno aveva scoperto di
essere
attraente anche per i cani... Non sapeva se prenderla come una cosa
positiva o
negativa
- Si davvero
fantastica, ora mi dia retta, ha visto
questa ragazza per caso?? – Disse ormai esausto Seth
riportando la signora a
guardarlo finalmente, porgendo per l’ennesima volta il
cellulare mostrando al
foto di Siana sperando che la vecchia almeno questa volta avrebbe capito
- Non lo so
giovanotto, tu per caso sai che tempo
danno per domani? –Chiese ingenuamente la signora guardando
il ragazzo
allontanarsi rassegnato e seguendolo a sua volta non volendolo
più lasciare in
pace... Quella non era una punizione!! Era una tortura!!
- 24 ore
signora, ora mi dia ascolto per favore –
Rispose Seth quasi gridando voltandosi verso la signora che lo seguiva
come un
segugio con naso da fiutatore, voltandosi con gli occhi lucidi ormai
esasperato
dalla situazione... Ma chi diavolo gliel’aveva fatto fare!!!
- Oh come oggi
– Fece la signora pensierosa per la
risposta sarcastica del biondo... Probabilmente manco l’aveva
capita dato che
aveva risposto così ingenuamente e sinceramente con la prima
cosa che le veniva
in mente... E i dubbi di Seth continuavano a crescere... E che fosse un
alieno???
- Si astuta, uguale a oggi! La prego
mi serve sapere
dov'è questa ragazza – Tentò Seth
congiungendo le mani a modi preghiera
supplicando la signora di collaborare un minimo e digli semplicemente o
si o no
- E' un po' che
non venivo qua, sembra ieri –
Rispose la signora guardandosi in giro e ignorando le parole del
biondo... Ok,
ora si era capito che lo stava prendendo veramente per il culo, non
puo’ una
persona essere così scema, si rifiutava di crederlo!
- E invece
è oggi! – Esclamò sul punto di una
crisi
isterica, come una donna in meno pausa serrando i pugni e portandoli al
viso
alzando gli occhi al cielo... Ma perchè tutte a lui??? Se
quello era uno scherzo era di
cattivo gusto per lui…
Accidenti a Siana a Kai e ai loro
casini
|
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Capitolo 38 *** Sensi di colpa ***
agentekuruta: ciau
^^
Povera Megan a tutti voi lettori sta antipatica =( Ma come darvi torto
visto
che si è divertita a mettere zizzagania tra Siana e Kai,
facendo scappare la
ragazza chissà dove…. Tra Siana e Seth non
c’è niente tranne che una forte
amicizia fraterna che lega i due =)
E ci sei andata vicino, prima o
poi vedrai il mitico Seth innamorato di qualcuno, finalmente una
ragazza anche
per lui ^^
Baci baci da Siana ^^
Jessy16:
ma
ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!
Oh eh non cadere dalla sedia tutte le volte che ridi perché
ti lasciamo li a
morire a terra =) Stranamente sarebbe anormale se Seth NON combinasse
qualche
disastro, non sarebbe lui e mi rovineresti un mito
ç_ç E
Kai capisce come te sempre MALE causando
anche lui disastri che poi tocca a
Seth riparare =) E tranquilla che della vecchiaccia si
libererà se non dopo
aver sclerato con quella zizi
Ti lascio alla lettura del
capitolo, e ti mandiamo tanti saluti da me e dal correttore ora tanto
impegnato
a correggere i miei errori =) Ciauz
scrlettheart: ciao mia prode
lettrice!!!!!! Ora l’hai capito
che Siana e Kai sono campioni nel fare cazzate =) e come ho detto prima
a
jessy16 Kai ha la tendenza a capire male e non ragionare più
facendo di testa
sua senza chiedere spiegazioni -.-° E’ una vera testa
calda zizi
Spero che questo capitolo ti
piaccia, anche se era da giorni che chiedevi a che punto eravamo, e
finalmente
i tuoi desideri sono stati esauditi^^ Buona lettura e saluti da me e
dal mitico
correttore ^^
lexy90: ma
povero Kai non
dategli dello st***o è solo un tantino testa dura
ç_ç E se non lo sapevi la sua
pazzia c’era già da tempo zizi
E Seth riesce a trovarsi in
situazione imbarazzanti anche quando la situazione è tragica
ç_ç Ma come si fa
ç_ç E per esperienza è una vera
impresa non litigare quindi eccoti risposta
alla tua domanda U_U Mi scuso per il ritardo, spero
che il capitolo ti piaccia… Un grosso bacio da Siana
Ali93:
nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ^^ Visto si fa
sempre
più incasinato, ne vedrai ancora delle belle ^^ E il mitico
Seth povero se la
deve vedere con una vecchietta più rincoglionita di lui
hahaha
Ma perché c’è l’avete tutti
con
Kai???? Ha fatto un errore e me lo state mandando alla gogna
ç_ç Ecco a te il
nuovo capitolo, spero ti piaccia,
baci
dallo zietto e dalla zietta ^^
Padme86: mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
visto abbiamo aggiornato ^^ Ci avete messo tanta di quella fretta, che
il
correttore mi ha sgridato di muovermi e in poche ore il capitolo grazie
al suo
aiuto era finito ^^ ma pure te sei arrabbiata con Kaiiiiiiii ma
perchèèèèèèèèèèèèèèè
ç_ç
Tanto si saprà far perdonare
dalla moretta stanne certa ç_ç W
l’amore !!!
Sperando che ora trovino Siana il
più in fretta possibile ç_ç
Non ti anticipo niente, corri
subito a leggerlo e spero che ti faccia ridere questo capitolo ^^
Tanti saluti da me e dal
vampirello ^^
Sensi
di colpa
Quando
tutto ti sembra cadere nel buio più
profondo…
Quando le speranze ti stanno abbandonando… Eppure sentiva
che era li da qualche
parte… Non poteva essere sparita nel nulla così
all’improvviso, non conosceva
neppure la zona, erano su un’isola e l’unico modo
di andarsene era prendere il
traghetto… Ma con se non aveva i soldi, tutti lasciati nella
tenda…
-
Niente, non è da nessuna parte - Disse Kai una
volta tornato dal suo giro di perlustrazione, domandando ad ogni
singola persona
se avevano visto nei paraggi la moretta ma con scarso
successo… Si sedette per
terra, sul marciapiede incurante dei passanti, iniziando a frugare
nervosamente
nelle tasche dei jeans alla ricerca delle sigarette per alleviare la
tensione
del momento.
-
Forse è tornata in campeggio - Formulò un ipotesi
Seth, cercando di tranquillizzare il suo migliore amico, anche se
sapeva
benissimo meglio di lui, che Siana alla tenda non era tornata nel lasso
di
tempo in cui erano stati via a cercarla… Anche
perché qualcuno li avrebbe
avvisati di tornare subito indietro… Allora dove si era
cacciata??
-
Conoscendola vorrà stare per i fatti suoi - Rispose
Kai tirando fuori le sigarette dalla tasca posteriore dei pantaloni,
estraendone una dal pacchetto e accendendola con l’accendino
senza riuscirci,
dato che l’accendino aveva deciso quel giorno di dare il suo
ultimo respiro…
Segno del destino, quel giorno non gliene andava bene neppure
una… Prima scappa
dalla sua ragazza che non è riuscita a fare
l’amore con lui, poi l’ha beccato
con un’altra, ora l’accendino… Qualcuno
lo voleva a male davvero.
-
Sei proprio un cretino - Fece Seth prendendo il suo
accendino e lanciandolo all’argenteo prendendolo
così al volo… Diceva
tanto di lui che faceva cazzate e si
lamentava, ma Kai non era da meno, e quando si impegnava faceva
disastri
inimmaginabili… Tipo non chiedere MAI spiegazioni e fare di
testa sua.
-
Ah grazie… Lo so che ho sbagliato - Rispose
l’argenteo, tirando dalla sua sigaretta, cercando di pensare
a dove fosse
fuggita la ragazza… Ma perché se ne era andato??
Se non andava via, se gli
fosse rimasto vicino non sarebbe scappata, non avrebbe quasi ammazzo
quella
ragazza… Inutile piangere sul latte versato ormai il danno
era stato fatto e
bisognava rimediare.
-
Meno male che lo sai… E poi quella ragazza da dove
è spuntata? - Chiese Seth alzandosi dalla panchina e
stirandosi le ossa
intorpidite per il troppo stare seduto… E poi voleva sapere
da dove era
spuntata quella ragazza così
all’improvviso… L’aveva vista in giro
qualche
volta ma non pensava che andasse dietro
all’argenteo… Beh un’altra che cercava
solo sesso da lui visto come era appiccicata come un polipo addosso.
-
L’ho conosciuta una sera… Ma giuro che
è stata lei
a baciarmi - Rispose Kai alzandosi anche lui e prendendo a camminare in
una
direzione qualsiasi insieme al biondo per cercare la ragazza, spiegando
intanto
al biondo come aveva conosciuto Megan la sera che Siana si era
ubriacata.
-
Buon momento ha
trovato per intromettersi - Disse Seth dopo che ebbe ascoltato tutto il
racconto, slegandosi la felpa dalla vita, mettendosela addosso per il
fresco
venticello che si era alzato… Volse lo sguardo verso il mare
pensando ad una possibile
soluzione… Quella ragazza ne aveva solo approfittato di Kai
come al solito...
-
Senti ho sbagliato
non ho voglia di parlarne ora - Sbottò Kai più
nervoso che mai, dopo ore
passate a cercare la moretta senza risultato, se non la trovava entro
poco
avrebbe sclerato con niente, e conoscendosi si sarebbe messo a gridare
a tutti
di lasciarlo in pace e di sparire… Certo che anche Siana non
scherzava, era
testarda mica male…
-
Dobbiamo ancora vedere dietro agli scogli alle
spiagge isolate - Disse Seth cambiando argomento, e andando verso le
spiagge
libere ancora non controllate… Avevano controllato tutto e
se non era li,
voleva dire che aveva preso qualche mezzo per chissà
dove… Conoscendola però
non si sarebbe allontanata più di tanto…
-
Si andiamo… - Rispose Kai a bassa voce, camminando
a qualche metro più dietro rispetto a Seth…
Si allontanarono dal paese e dalla gente, piano piano
il buio prendeva posto della luce dei lampioni lasciando la vista al
solo
chiaro della luna che illuminava il paesaggio circostante; Scogli che
spuntavano dal mare, una parete rocciosa dove qualche giorno prima
erano andati
a fare i tuffi si alzava verso il cielo a strapiombo sul
mare… Un paesaggio da
paradiso di giorno, un luogo tetro ai suoi occhi sembrava in quel
momento…
Prima trovavano Siana, prima se ne sarebbero andati
da quel posto…
Correre,
scappare fuggire, il più lontano possibile
da tutti… Il vento che le scorre tra i capelli,
scompigliandoli tutti, che
arrivavano davanti agli occhi, solleticandole il naso…
Ma niente le interessava in quel momento; Nel del
venticello serale, delle stelle e della luna ormai alte in cielo, ne
della
spiaggia dalla sabbia bianca e del mare dall’acqua
trasparente di quel
paesaggio da cartolina.
Voleva allontanarsi il più possibile da lui… Come
poteva averla presa in giro in questo modo dopo quello che era successo
ore
prima in tenda?
Poteva capire benissimo che era rimasto male, si era
bloccata di punto in bianco per la sua stupida paura di sbagliare
qualcosa e di
non essere all’altezza di lui….
Deluso Kai, delusa se stessa, Kai era sparito e lo
trova mezz’ora dopo a consolarsi con
un’altra… Da lui non se lo sarebbe mai
aspettata… Abbracciato ad un'altra mentre la baciava: era
troppo per chiunque e
presa dalla rabbia era scappata via e ora continuava a correre in cerca
di un
luogo per poter riflettere…
Corse fino ad una piccola spiaggia rocciosa,
circondata da una parete rocciosa, e da scogli che impedivano alle onde
alte di
arrivare fino a riva… Un posto tranquillo per poter
riflettere. Sicuramente non
sarebbe tornata indietro…Non ora se se lo sarebbe ritrovata
davanti come minimo
gli avrebbe urlato contro…
- Se non è qui è tornata sicuro
indietro - Disse Seth
ormai rassegnato all’evidenza dei fatti… Poi era
buio e una persona
intelligente come Siana sicuramente sarebbe tornata indietro invece di
girare
da sola per strada che consce neppure durante la notte…
-
Abbiamo controllato tutto non c’è da nessuna parte
-
Fece l’argenteo esausto, era tarda notte e non vedeva
l’ora di tornare in
campeggio possibilmente con Siana con se…
Non sapeva neppure se avrebbero fatto pace, e se
l’avrebbe lasciato non
sapeva cosa
avrebbe fatto dopo…
Non esistevano le macchine del tempo per poter
tornare indietro nel tempo e cambiare tutto???
-
Guarda un po’ li.. - Disse Seth dopo qualche minuto
di silenzio a cercare tra gli scogli, vedendo Seth che indicava un
punto che a
suoi occhi non mostrava niente se non roccia e a acqua… O
era ceco lui o Seth
aveva le allucinazioni notturne… C’era da
aspettarselo da lui… Ma non poteva
fare il cretino fino a quel punto, un minimo di serietà
l’aveva anche lui.
-
Dove? - Chiese Kai socchiudendo gli occhi e
aguzzando la vista seguendo con lo sguardo il dito di Seth cercando di
capire
cosa stesse guardando… Gli ci volevano un paio di
occhiali… Lui aveva il dono
dell’udito, ma per quanto riguardava la vista
era una vera talpa.
-
Li sulla parete rocciosa c’è qualcuno che si sta
arrampicando - Rispose Seth prendendo
con una mano il mento di Kai e girando il suo sguardo verso la figura
che
vedeva poco distante da loro, piccola
e
minuta arrampicarsi sulla parete rocciosa.
-
Ma è Siana!! - Esclamò il ragazzo riconoscendo la
figura della moretta… Ormai stando tanto tempo con lei aveva
imparato a
conoscere ogni suo movimento, come si muoveva, il suo
profilo… Tutto di lei gli
era impresso nella mente e l’avrebbe riconosciuta tra mille
persone…
-
Ma che sta facendo? Vuole ammazzarsi? - Disse Seth
guardando stupido la moretta che scalava la parente rocciosa. Ma che le
saltava
in mente? Vero che era scossa ma decidere di suicidarsi in quel momento
non era
una bellissima idea… Presero a correre in direzione della
ragazza, cercando di
chiamarla invano più volte sperando che li sentisse e
smettesse di
arrampicarsi… Inutile tentativo, il vento si era alzato
impedendo le voci dei
ragazzi di raggiungere l’orecchio della ragazza…
L’unica era arrivare alla parete arrampicarsi e
fermarla di peso… Tutto invano perché la moretta
perse l’equilibrio cadendo
dalla roccia cadendo nei dintorni li vicino.
Cercarono il più velocemente possibile di raggiungere
la ragazza, districandosi tra quel sentiero roccioso, non
inciampando… La
trovarono qualche minuto dopo stesa a terra priva di sensi senza alcun
segno di
vita…
La mente di Kai iniziò già a prepararsi al
peggio…
Non un’altra volta, non in quel momento, non la sua
ragazza…
-
Siana… Siana svegliati - Disse Kai correndo dalla
moretta, inginocchiandosi vicino a lei, prendendo il suo viso tra le
mani,
cercando di svegliarla e rivedere i suoi occhi vispi sorridergli come
sempre…
Perché non apriva gli occhi? Perché non gli
rispondeva?
-
Perde sangue - Disse Seth avvicinandosi e vedendo
per terra del sangue… Da quell’altezza non poteva
non essersi fatta male… Ora
bisognava stare calmi e capire cosa le era successo e cercare di
aiutare senza
farsi prendere dal panico.
-
Dove? Ehi Siana non farmi questi scherzi - Riprese
a chiamare la ragazza più preoccupato che mai… La
paura di non vederla più
sorridere o gridargli dietro che è uno stupido…
Colpa sua e del suo stupido
orgoglio, ogni tanto poteva metterlo da parte ma era più
forte di lui non ci
poteva fare niente.
-
Dalla testa… Kai dobbiamo chiamare qualcuno - Rispose
il biondo levandosi la felpa, usandola come tampone alla ferita sulla
testa per
fermare il sangue che usciva copiosamente, cercando di limitare il
danno… Ma
loro due più di tanto non potevano fare non erano medici.
- Chiama il
118, intanto cerco di farle recuperare coscienza - Fece Kai prendendo
la felpa
di Seth dalle sue mani tenendola al posto suo, mentre il biondo
estraeva da una
delle tasche dei jeans il suo cellulare componendo il numero del pronto
soccorso, attendendo in linea che qualcuno rispondesse alla chiamata.
-
Mi chiedono che sintomi ha - Disse dopo pochi
minuti che parlava al telefono con un operatore, chiedendo
all’argenteo che si
staccò dalla ragazza che gli stava praticando la
respirazione bocca a bocca con
scarso successo.
-
Secondo te? Perdita dei sensi e del sangue alla
testa - Rispose incazzato l’argenteo, impotente dal fatto che
non riusciva a
fare niente di niente per la sua ragazza e se la prendeva con il povero
Seth
che doveva dividersi tra l’operatore al di la del telefono e
Kai in preda al
panico più totale.
-
E’ caduta da uno scoglio e ha battuto la testa,
quanto ci vuole prima che ci raggiungiate? - Riprese a parlare il
biondo
spiegando l’accaduto e chiedendo informazioni sul tempo di
soccorso spiegando
anche dove si trovavano in quel momento… Sperando
soprattutto che li avrebbero
trovati in mezzo a quel posto sperduto da Dio.
-
Non riprende conoscenza cazzo - Imprecò Kai
spazientito… Aveva provato tutto quello che sapeva per far
rinvenire una
persona, ma nessuno di quelle tecniche aveva funzionato…
Aspettarono una decina di minuti prima che sentirono
in lontananza il suono della sirena dell’ambulanza che si
fermò a pochi metri
da loro, da cui scesero due paramedici con tutto il necessario e una
barella
raggiungendo i tre ragazzi.
-
Siete parenti? - Chiese un paramedico dopo che
all0ntanò i due ragazzi chiedendo chi fossero e informazioni
generali sulla
ragazza annotando il tutto su una cartellina che avrebbero consegnato
una volta
arrivati in ospedale.
-
Io sono il suo ragazzo…
Siamo qui in vacanza - Rispose Kai guardando
al di la della spalla del paramedico, vedendo la figura della moretta
distesa a
terra mentre veniva esaminata e gli applicavano i primi soccorsi prima
di
essere caricata sull’ambulanza…
-
Potete venire con noi in assenza di altri parenti -
Disse il ragazzo chiudendo la cartellina andando verso
l’ambulanza seguiti dai
due ragazzi che salirono dietro insieme a Siana, partendo in direzione
dell’ospedale…
Salirono sull’ambulanza accomodandosi ai loro posti
mentre i paramedici iniziarono a fare il loro lavoro senza essere
disturbati.
-
Che ho
fatto Seth? - Chiese Kai con voce bassa, in un sospiro, portandosi la
testa fra
le mani appoggiate alle ginocchia, abbassandosi leggermente tenendosi
le mani
fra i capelli, disperato come mai prima d’ora... Il senso di
colpa iniziava ad
aleggiare in lui e non poteva farci niente.
-
Niente,
è stato un incidente - Rispose Seth cercando di essere il
più convincente
possibile, portando una mano sulla spalla dell’argenteo
accanto a lui; C’erano
molti motivi per cui disperarsi in un momento del genere, eppure lui
riusciva a
vedere un po’ di positività in tutto.
-
Che si
poteva evitare - Disse Kai alzando il busto e guardando la sua ragazza
stesa di
fronte a se sulla barella... Gli faceva un brutto effetto vederla in
quelle
condizioni, con due medici che le armeggiavano intorno con tubi e
flebo.... Già
iniziava ad immaginare il peggio... In un momento simile chiunque
avrebbe
iniziato a vagare con la fantasia.
-
Invece
di piangerti addosso stalle vicina - Lo rimproverò Seth
facendo cenno verso la
moretta con il capo... Stava a piangersi addosso, a rimproverarsi di
cose ormai
accadute, cose che ormai non si cancellano, quando invece poteva
benissimo
pensare al presente, invece che al passato.
-
La fai
facile non ti senti colpevole - Disse Kai allungando la mano verso
quella della
ragazza, calda... Fredda... Bollente... Gelata... Non lo sapeva neppure
lui
come aveva la mano in quel momento, non riusciva a guardare altro che i
suoi
occhi chiusi in un sonno da cui sperava si sarebbe svegliata.
Il lento scorrere dell’orologio, lancetta dopo
lancetta… Un ora può sembrare un secolo, e
soprattutto quando vuoi notizie di
qualcuno che vuoi bene, il tempo sembra prendersi gioco di te e ti
voglia far
aspettare, giocare con la tua pazienza…
Chi era seduto sulle poltrone ad ascoltare il suo
mp3, chi a leggere le vecchie riviste di pettegolezzi in assenza di
altro, chi
a prendere qualcosa da mangiare per tutti per ingannare
l’attesa snervante.
-
Come sta dottore? - Chiese Seth dopo più di un ora
che stavano aspettando in sala d’attesa e nel mentre erano
arrivati tutti gli
altri chiamati da Seth… Erano arrivati nel giro di poco e si
erano messi ad
aspettare qualche notizia della ragazza con impazienza.
-
Bene ha ripreso i sensi, però dobbiamo tenerla per
questa notte in osservazione - Rispose il giovane medico, controllando
la
cartella medica della ragazza, annunciando che si era svegliata , ma
che doveva
passare la notte li per essere controllata.
-
Possiamo vederla? - chiese Kai, alzandosi dalla
sedia, sperando di ricevere una risposta affermativa e non dover
aspettare
altro tempo… Per una volta le sue preghiere erano state
ascoltate, l’idea di
perdere un’altra persona a lui cara non l’avrebbe
sopportato di nuovo.
-
Si, aspettate che finiscano di visitarla poi potete
entrare, mi raccomando di non farla agitare - Rispose con un sorriso,
congedandosi dai ragazzi, rientrando nella stanza della ragazza per gli
ultimi
accertamenti prima di poter ricevere le visite dei suoi amici casinisti.
-
Tutto bene? - Domandò Seth una volta tornato alla
sua poltrona in sala d’attesa, dove l’argenteo si
era rimesso a pensare e
ripesare all’accaduto facendosene una colpa, e Seth
ovviamente l’aveva notato
da un pezzo che qualcosa in lui non andava come doveva...
-
Mhh… Si - Rispose Kai riprendendosi dai suoi
pensieri... Era di nuovo caduto in stato di trans pensando a quello che
era
appena successo... Poteva perdere la sua ragazza per una cazzata come
un'altra... Che idiota che era stato e solo ora se ne rendeva conto.
-
Che hai ? - Chiese Seth sedendosi di fianco a lui e
guardandolo più perso del solito... Si stava dando colpe che
non aveva...
Ovvio, l'unica colpa che poteva avere era quella di non essere rimasto
affianco
alla sua ragazza invece di lasciarla in tenda da sola a piangere.
-
Niente, solo che se non la lasciavo sola, se quella
non si metteva in mezzo, non sarebbe scappata - Spiegò con
semplicità Kai
alzandosi in piedi e passandosi una mano nei capelli con fare molto
nervoso...
Gli si poteva leggere in faccia il senso di colpa che stava prendendo
il
sopravvento su di lui.
-
Sono cose che capitano… Saprà perdonarti -
Rispose
Seth più convincente possibile, alzandosi in piedi seguendo
l'amico,
guardandolo negli occhi... Cosa che non era mai successa, l'argenteo
non
riusciva a tenere lo sguardo alto...
-
Lo sperò… Andate
avanti io vi raggiungo tra un po’ - Disse Kai salutando Seth
con il tipico
gesto di stretta di mano fra ragazzi e andandosene per i fatti suoi
verso la
porta d'uscita dell'ospedale; Lasciando il biondo più
perplesso che mai... Chi
riusciva a capire quel ragazzo era molto più che bravo.
Una
volta che fu lontano e videro uscire i medici
dalla camera di Siana, facendo cenno ai ragazzi di poter entrare. Si
diressero
in massa nella piccola stanza dove sul letto c'era la piccola figura
della
moretta.
-
Weeeeeeeeeeeeeee come sta la nostra testona? - Fece
un ragazzo moro dagli occhi verdi entrando per primo nella stanza e
vedendo la
moretta immersa nel cuscino nel buio più totale, cercando un
minimo di
silenzio, dove la testa per qualche secondo smetteva di girare e darle
il
tormento.
-
Ti prego non gridare mi fa male tutto - Rispose
Siana con la testa sotto il cuscino, sentendo la sua povera quiete
essere
interrotta come se niente fosse dagli amici del suo ragazzo... A parte
che
essendo ancora sotto il cuscino non aveva ancora visto che il suo
ragazzo non
era presente all'appello.
-
Ops scusa - Fece il moro portandosi una mano dietro
alla nuca con imbarazzo, dirigendosi verso la finestra di fianco a
Siana e
sedendosi su di essa con un salto, squadrando il panorama al di fuori
di
essa... Case, case, case e ancora case... Niente di più
emozionante poteva
esserci... L'unica era contare le macchine che passavano.
-
Niente, ma Kai? - Domandò Siana emergendo dal
cuscino guardando in direzione dei ragazzi e realizzando che
all'interno del
gruppo mancava il suo ragazzo... Se c'era una persona che in quel
momento non
voleva vedere era Kai... Non per delusione o perchè ce
l'aveva con lui...
Sarebbero rimasti tutti e due in silenzio senza riuscire a dire niente.
-
Arriva tra poco, per dirla tutta è depresso -
Spiegò il rosso aprendo leggermente la finestra per
affacciarsi al di fuori di
essa e guardare la strada che passava sotto l'ospedale... Ai loro occhi
era
tutto nuovo, vivevano in un paesino di 900 persone nemmeno su una
montagna e il
massimo che si poteva vedere era un vecchio che picchiava un vecchio
per una
dentiera.
-
Ah… Non
mi
ricordo cosa è successo, cioè mi ricordo solo una
parete rocciosa e poi il buio
- Spiegò Siana guardando il rosso girato di spalle che si
guardava i
passanti... Più che altro ragazzi ubriachi che si erano
andati a divertire e
godere le vacanze... Cosa che avrebbero dovuto fare anche loro invece
che stare
rinchiusi in un ospedale.
-
Ti abbiamo trovata dopo ore di ricerca, e Kai ha
cercato di farti riprendere coscienza - Disse Seth rivivendo la scena
come se
fosse appena accaduta, quando invece erano già ore che era
successa... Si
ricordava dettaglio per dettaglio, come se stesse riguardando un film,
colpa
della memoria fotografica.
-
Non mi arrampicherò più… Che mal di
testa - Fece
Siana portandosi le mani alle tempie massaggiandole circolarmente per
alleviare
il mal di testa... Come se fosse servito a qualcosa, gli antidolorifici
non le
stavano affatto facendo effetto e le ferite le facevano male da morire.
-
Vuoi dormire? - Domandò Seth sedendosi sul letto
della moretta e spostandole con un dito un ciuffo davanti agli occhi e
vedendola stanca, occhi lucidi e visibilmente assonnata più
del solito... Stava
peggio di quando aveva vomitato tutta la
notte e non era una cosa piacevole.
-
Non posso… Devono tenermi sveglia tutta la notte e
ho sonno - Spiegò Siana sbuffando guardando Seth di fianco a
lei... Vide il
biondo perplesso per quello che aveva appena detto la moretta... Si
guardarono
per qualche secondo e Seth sfoggiò uno dei suoi sorrisi
migliori facendo
intendere che il suo cervello aveva elaborato qualche idea.
-
Beh ci pensiamo noi!! Ragazzi dobbiamo trattenere
una gentil donzella - Disse euforico Seth alzandosi in piedi e
richiamando
all’attenzione i suoi amici che avevano iniziato a farsi i
fatti loro... Ecco
l’idea scema del biondo che stava per venire a galla... Se
non facevano danni
non erano felici.
-
Signori e signori benvenuti alla gara del
carrellini della flebo - Fece un altro ragazzo dai capelli color del
grano
sdraiato nel lettino libero di fianco a quello di Siana alzandosi in
piedi su
di esso attirando l’attenzione di tutti... Ed ecco che il
danno era fatto...
Una volta partiti per il mondo della follia, nessuno riusciva a farli
tornare
indietro.
-
Siamo in ospedale ci sbattono fuori - Si intromise
Siana guardando il ragazzo di fianco a lei in piedi sul letto come un
ebete e
facendo notare a tutti i presenti il luogo in cui erano... Se facevano
casino
finivano in guai che manco si immaginavano e ci teneva a farlo notare
anche a
quei pazzi.
-
Nahhhhhhhhhh massimo diciamo che avevamo urgente
bisogno di una flebo rigenerante - Sorrise Seth in piedi affianco alla moretta e
pensando ad una scusa
minimante valida per giustificare delle flebo in mezzo al corridoio
usate a
modi carrelli della spesa.
-
Ma Kai non torna? - Domandò nuovamente Siana
guardando la porta sperando che si aprisse da un momento
all’altro e da essa
entrasse il suo ragazzo... Ora voleva vederlo al più
presto... Anche senza
parlargli, le bastava averlo di fronte per essere sicura che non se ne
era
andato.
-
Non lo so era qui in giro… Lasciamolo stare per il
momento - Rispose il rosso appoggiato alla finestra e indicandola,
facendo
intuire di aver visto l’argenteo sulla strada principale
passare... Morto non
era, scappato
nemmeno, quindi non c’era
niente di cui preoccuparsi... Per il momento almeno.
-
Voglio vedere questa gara - Fece la ragazza
sistemandosi più comodamente sui cuscini, cercando di non
tirarsi dietro tutti
i fili e tubicini che le erano stati attaccati: una flebo piantata nel
braccio,
un’altra nella mano e alcune ventose sotto il suo camice che
le rilevavano il
battito del cuore…
Poi in quel momento era inutile far ragionare Kai… meglio
lasciarlo stare per qualche ora in modo che smaltisse il
nervosismo…
-
Bene Signori, in questa occasione speciale, abbiamo
preparato una piccola corsa campestre - Iniziò Seth a
parlare mettendosi le
mani alla bocca a modi di megafono facendo si che la sua voce fosse
udibile a
tutti… Solo loro con le loro menti contorte potevano fare
casino dentro un
ospedale; ma si sapeva che dove vie era un minimo di pace e silenzio al
loro passaggio
tutto si sarebbe trasformato in trambusto.
-
Dai Seth datti una mossa -
Esclamò un ragazzo da infondo al corridoio munito di
carrellino delle flebo,
strumento necessario per la bizzarra corsa… Il tutto
consisteva ad arrivare
sani e salvi al traguardo; Nessuna regola, l’imbrogliare era
valido ai fini
della vincita.
-
Okok sempre a rovinare tutto -
sbuffò il biondo che si trovava a metà percorso,
precisamente appoggiato alla
porta d’entrata della camera della moretta….
Puntò qualche istante lo sguardo
su di lei, che ricambiò sorridendogli, facendo
così capire che per il momento
andava tutto bene…
-
A vostri posti… Tre, due… - Fece
il conto alla rovescia Seth senza però mai arrivare al
via… Trassoni com’erano
partirono prima per avere qualche vantaggio
sull’avversario… Ognuno prese a
correre come un pazzo usando il palo della flebo come uno
skate… Neppure due
secondi dopo la partenza due di loro si schiantarono facendo un casino
allucinante da svegliare mezzo mondo…
-
COS’E’ TUTTO QUESTO CASINO!! -
Urlò un infermiera appena sbucata da li, vedendo il casino
provocato dai
ragazzi, richiamandoli all’ordine, senza successo, visto che
continuavano a
fare orecchie da mercanti, continuando a correre come piloti di formula
uno nel
corridoio.
-
L’infermiera generale!!
Scappiamo!! - Esclamò Yuri vedendosi apparire davanti il
caporeparto, una
signora sulla cinquantina, che sembrava una balena… Il rosso
la schivò
accelerando il passo, salendo di tutto peso sul carrellino andando
verso la
fine del corridoio… Se non si fermava andava dritto a
schiantarsi contro il
muro.
-
Piccoli tempisti!! Chiamo la
guardia - Disse spazientita l’infermiera andando verso il
gabbiotto della
vigilanza per segnalare che 5 ragazzi pestiferi correvano per il
corridoio del
reparto, e per far si che li fermasse e possibilmente li sbattessero
fuori
dall’ospedale perché disturbavano il sonno degli
altri pazienti.
-
Presto chiudiamoci in camera di
Siana prima che ritorni - Richiamò all’attenzione
Seth i suoi amici, che
abbandonarono tutto così com’era per la strada,
entrando a velocità supersonica
dentro la camera della ragazza, chiudendosi a chiave
all’interno… Ora con il
cavolo che li avrebbero tirati fuori da li.
-
Ahahah ma se non fate casino
non siete voi - Fece ridendo la moretta tenendosi con le dita le
tempie, perché
a furia di ridere le facevano male… Una scena
così non l’aveva mai vista,
neppure l’ultima volta che avevano fatto la corsa ad ostacoli
in treno...
-
E dovevi vedere la cicciona
come ci rincorreva - Disse Yuri alla ragazza, visto che era stato
rincorso
dalla signora e lui con agilità era riuscito a scappare,
seminandola… Ora
guardava da dietro le tendine della porta semitrasparente per vedere se
il
generale arrivava nuovamente a cercarli.
-
Si ma siete completamente pazzi
- Rispose la moretta smettendo di ridere, lasciandosi andare sul
cuscino,
emettendo un sonoro sbadiglio… Aveva un sonno pazzesco e non
poteva dormire per
tutta la notte a causa dei controlli… Controllò
l’ora sul display del suo
cellulare e segnava l’una… Sarebbe stata una lunga
nottata… Ma almeno aveva i
suoi amici a tenerle compagnia, anche se iniziava a sentire il bisogno
di avere
Kai li vicino a se....
Chissà dov’era in questo
momento… Aveva
voglia di mandargli un
messaggio, ma dubitava che gli rispondesse…
Fece lo stesso un tentativo,
aprendo lo sportellino del cellulare e digitando il messaggio: [ Ritorna ti
prego… Mi manchi…]
Inviò il messaggio al suo ragazzo
nella speranza che nel giro di pochi minuti gli rispondesse….
Ecco a voi le bamboline
^^
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Capitolo 39 *** Incontri ravvicinati ***
Padme86: ciao
mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Povera la
nostra coppia ç__ç Certo non è sempre
bello che la persona che ami venga
coinvolta in un incidente… Poi pensi sempre che la colpa sia
tua… In
questo capitolo vedrai un riavvicinamento
tra i due, quindi pace forever ^^ E Seth ne combinerà ancora
in questo
capitolo, alle prese beh non ti dico con che cosa se no ti rovino
tutto^^ Spero
che il capitolo ti piaccia, un bacio da me e dal vampirello zizi
jessy16: ma
salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeee anche a te^^ Mitica la
corsa dei carrellini vero?? Ci vuole sempre un pò di
divertimento, un capitolo
tutto triste, poi rende musoni tutti quanti ^^ Seth tornerà
in modalità “casinista
mode on” quindi aspettati qualcosa da parte sua =) E
chissà se Kai e Siana
faranno finalmente pace ç_ç Non ti resta che
leggere il capitolo ^^ Baci baci
da me e dal correttore e mi raccomando non iniziare a ridere subito -.-
agentekuruta: tutti
all’ospedaleeeeeeeeeeeeeee a fare gare zizi
=) così proviamo il brivido dei carrellini delle flebo evvai
!!! I genitori non
lo verranno mai a sapere se no la chiudono a casa a vita impedendogli
di
rivedere di nuovo Kai… quindi shhhhhhhh segreto di stato ^^
Ecco a te il
capitolo nuovo, spero che ti piaccia, tanti baci da Siana ^^
scrlettheart: ciao anche a te
^^ Siana ogni tanto combina anche
lei delle cavolate, ma povera comprendila a stare con una compagnia
così il
cervello le si è fritto anche a lei
ç_ç Lascia perdere le cose mediche
l’importante
che il capitolo ti sia piaciuto come sempre
e ti piaccia ancora di più questo^^ Fammi
sapere, un saluto anche a te
da Siana e dal correttore impegnato ora a correggere-.-
lexy90: vedi è
andato tutto bene XD Se Siana fosse morta come
sarebbe andata la storia?? Kai sarebbe diventato un emo depresso XD no
dai
poveri ç_ç Comunque stai tranquilla che in questo
capitolo Kai tornerò facendo
pace con Siana ^^ W l’amore !!! Ecco il capitolo con un super
aggiornamento
rapido^^ Kiss Kiss da Siana
Ali93:
nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Visto mica la facevo
morire XD E gli amici di Kai sono più lesi dal vivo, quello
che combinano e
lontanamente paragonabile dalla storia-.- Sei scusata per il commento
in
ritardo a patto che questa volta legga più in fretta XD hihi
sto scherzando ^^
Un bacione dallo zietto e dalla zietta
Incontri Ravvicinati
La
notte passata movimentata tra i ragazzi, che non avevano smesso un
secondo di fare
casino per non fare addormentare la
ragazza era passata nel migliore dei modi…. Il dottore quel
mattino entrò nella
camera della ragazza, facendo uscire tutti per poter visitare la
moretta e
controllare il risultato degli esami….
-
La notte è passata tranquilla, non risulta nessun trauma
cranico, può tornare a casa a patto che venga controllata -
Disse il medico che
aveva visitato la moretta la sera prima, controllando attraverso la
cartella
medica i risultati della analisi, constatando che i valori erano a
norma e che
poteva lasciare l’ospedale la mattina stessa.
-
Cioè come un cagnolino? - Chiese ironicamente la ragazza,
uscendo dal bagno, dopo che si era cambiata mettendosi gli abiti puliti
portati dai suoi
amici qualche ora prima… Una
notte sveglia a subirsi le loro cavolate, ora pure il cagnolino da
doveva fare,
che vita ingiusta.
- Hahah no,
che non rimanga da sola per i prossimi giorni -
Iniziò a ridere il giovane medico alla battuta della
ragazza, capendo dove
volesse andare a parare…
Unica ragazza
in quel gruppo strambo, dovevano torturarla abbastanza tutti i
giorni… Chiuse
la cartellina medica dopo che ebbe esaminato tutto, vedendo che tutto
era in
ordine, rassicurando la ragazza che doveva rimanere sola in compagnia e
non
gironzolare da sola.
- Con loro
credo che non si possa rimanere da soli, sono
come il prezzemolo - Disse la ragazza guardando fuori dalla porta i
suoi amici
che parlavano tra di loro, ridendo con un tono di voce molto forte da
svegliare
chiunque... Si ricordò di quando lui era giovane e si
divertiva a fare casino a
tutte le ore del giorno e della notte… Come rimpiangeva quei
tempi…. Ora era
tutto dedicato al suo lavoro di medico.
- Sono
simpatici, ti auguro buona fortuna e stai lontana
dagli scogli - Salutò la sua paziente, aprendo da vero
gentiluomo la porta alla
ragazza, uscendo tutti e due dalla stanza, raggiungendo i ragazzi che
aspettavano con impazienza di andarsene da quel luogo astio e
puzzolente di
disinfettanti.
- Grazie
seguirò il consiglio - Ringraziò la moretta, stringendo la mano
all’uomo… Raggiunse i suoi
amici che la accolsero con urla e fischi, felici che si fosse ripresa;
Uscirono
tutti dall’ospedale prendendo il primo pullman al volo che li
avrebbe riportati
al campeggio…
Un viaggio piuttosto silenzioso, infatti tutti si
appisolarono sui sedili stanchi dopo una notte passata in piedi, senza
uno
straccio di poltrona per potersi sedere… Meno male che la
loro fermata era di capolinea,
se no avrebbero fatto venti volte tutto il giro da belli
addormentati…
- Che si fa?
Non ho per niente sonno - Chiese Yuri appena fu
tornato da un’esplorazione dal bagno, cioè di
pausa pipi dopo non averla fatta
tutta la notte proponendo ai ragazzi di fare qualcosa, dato che lui non
aveva
per niente sonno ed era già mattino inoltrato e con quel
caldo non sarebbe
riuscito a dormire.
- Io direi di
andare in spiaggia, sempre se Siana se la
sente - Disse Seth proponendo di fare un salto in spiaggia per prendere
un po’
di fresco, andando verso la tenda cucina mai utilizzata, iniziando a
raccattare
tutto il necessario per la spiaggia, compreso un ombrellone per coprire
la
capoccia fratturata della moretta.
- Si almeno mi
distraggo un po’, massimo dormo li - Accettò la
proposta la ragazza… Di stare in tenda non se ne parlava
sotto un sacco a pelo,
le era bastata passare la notte in un letto d’ospedale e un
po’ di distrazione
l’avrebbe fatto più che bene.
- Dovresti
riposare un pò –
Continuò Seth uscendo dalla tenda cucina con
in mano un grosso ombrellone colorato consigliando alla ragazza di
riposarsi un
po’… Ma non doveva dirglielo il suo ragazzo??
Ancora che si faceva gli affari
suoi da vero emo depresso.
- Non sono
stanca e non mi va di rimanere da sola - Disse la
ragazza alzandosi in piedi prendendo il suo zaino, recuperando
l’asciugamano
stesa sul un filo su un albero, piegandolo e mettendolo al suo interno
pronta
ad andare al mare… Certo che con un mega cerotto in fronte
non passava
inosservata.
- Come vuoi
tu, tanto abbiamo l’ombrellone - Si arrese il
biondo, tanto con la testa che si ritrovava, non si sarebbe messa a
cuccia
neppure sotto tortura, quindi meglio lasciarle fare quello che si
sentiva di
fare.
-
Non muoio mica daiiiii -
Si lamentò Siana partendo da sola senza
aspettare gli altri, a passo
spedito, mentre Kai silenziosamente, iniziò a seguirla per
paura che qualche
malore la prendesse all’improvviso… Non si erano
ancora rivolti la parola da quando
aveva ripreso conoscenza.
Arrivarono in spiaggia sotto il sole cocente del
primo
pomeriggio, la spiaggia era abbastanza affollata e si sistemarono
vicino al
limitare della pineta…. Ognuno
sistemò i
propri asciugamani mentre la moretta si sedette sotto ad un pino e
intanto Seth
iniziò ad armeggiare con l’ombrellone.
- Ma
perché non sta suuuuuuu - Fece Seth dopo una buona mezzora a
litigare con l’ombrellone che quel giorno aveva deciso di
fare sciopero e non
lavorare per i ragazzi, sopratutto di non collaborare con il biondo che
da li a
poco gli avrebbe fatto fare un volo gratuito verso il mare.
- Vuoi una mano
Seth? - Domandò un ragazzo del gruppo dai capelli
scuri togliendosi la maglia e rimanendo in costume notando lo sclero di
Seth
verso l’ombrellone che non si decideva a rimanere in piedi e
un aiuto più che
sicuro gli serviva prima che sarebbe andato fuori di testa perdendo la
pazienza.
- No,
c’è la faccio da solo - Fece Seth più
ostinato che mai,
ormai era diventata una sfida tra lui e l’ombrellone che non
doveva
assolutamente perdere per dignità... Si era trasformata in
una vera e propria
competizione tra lui e quell’ammasso di ferro e di sicuro non
si lasciava
scoraggiare così.
- Forse se
scavi un po’ più a fondo sta in piedi dopo - Disse
Siana ridendo sotto i baffi seduta sotto un albero a gambe incrociate e
il
mento sulla mano che si gustava la scena del biondo in preda
all’ombrellone...
Doveva fare il comico non c’era che dire, uno più
idiota non si poteva trovare.
Lo guardò scavare come un cane nella sabbia, piantarci
dentro l’ombrellone,
saltarci sopra per poi cappottarsi con esso, rialzarsi e ritentare
tutto da
capo fino a prendere a calci il povero ombrellone che finalmente decise
di
rimanere in piedi con le sue sole forze.
- Ecco, avevi
ragione, tutto tuo Siana - Disse Seth orgoglioso più
che mai piantandosi le mani sui fianchi e sguardo fiero di se stesso
voltandosi
verso Siana e dando le spalle all’ombrellone...
Più fiero di così non poteva
essere, finalmente aveva vinto la lotta contro l’ombrellone
maledetto, poteva
ritenersi un grande eroe.
- Ha preso il
volo - Fece con semplicità Siana notando che
l’ombrellone era stato portato via da una folata di vento,
portandosi una mano
davanti alla bocca per non scoppiare a ridere e notando Seth che si
voltò verso
l’ombrellone che ormai non c’era più.
- Ma dioooooooooo, questa è
la quarta volta - Esclamò Seth
seguendo con lo sguardo l’ombrellone che aveva deciso di
volare per la spiaggia
e iniziare a corrergli dietro come un ebete gridando a tutti di
fermarlo, per
poi tornare dopo 10 minuti più stremato che mai con
l’ombrellone in mano con
qualche pezzo mancante.
- Lascia fare a
me, sei un disastro - Lo interruppe Kai
staccandosi dall’albero dove si era andato ad appoggiare e
avvicinandosi a Seth
dopo due giorni che era rimasto in silenzio... Infatti Siana si
voltò verso di
lui felice di risentire la sua voce e stupita che avesse parlato.
- Alla buona
ora ti svegli, è tre ore che ci provo, e arrivi te,
forza genio vediamo se riesci - Rispose bruscamente Seth lanciando nel
vero
senso della parola l’ombrellone a Kai, stufo di litigarci lui
con quell’ammasso
di ferro.... Ormai era un ora esatta che ci litigava e ci aveva
definitivamente
rinunciato.
- Vi prego non
litigate - Si intromise Siana vedendo
l’atteggiamento scazzato di Seth nei confronti di Kai....
Atteggiamento più che
comprensibile da parte del biondo dato che aveva dovuto a badare alla
ragazza
dell’argenteo mentre lui si faceva seghe mentali per niente.
- E’
da due giorni tra le nuvole e si sveglia ora - Fece Seth
verso Kai e guardandolo negli occhi... Kai manteneva un atteggiamento
distaccato da tutti in quei giorni e così faceva anche in
quel momento, non
batteva ciglio di fronte a qualsiasi cosa e il comportamento di Seth
non lo
toccava minimamente.
- Dai Seth non
mi sembra il caso - Richiamò di nuovo Siana il
biondo facendogli cenno di andare prima che succedevano altri casini,
cosa che
si poteva benissimo evitare in quel momento, era appena uscita
dall’ospedale e
l’ultima cosa che voleva era vedere il suo migliore amico
litigare con il suo
ragazzo.
Mollò l’ombrellone in mano all’argenteo,
che prese al volo prima
di cadere … Era ancora incazzato per il comportamento di Kai
durante la
convalescenza della ragazza, e per il momento era meglio che gli stava
lontano
prima che l’avrebbe preso a pugni…
- Fatto, non ci
voleva tanto, è tutto tuo - Proferì Kai dopo
dieci
minuti a montare l’ombrellone... Niente di più
facile, solo Seth riusciva a
litigare anche con un ombrellone... Non ci trovava niente di difficile
a farlo
rimanere in piedi senza ammazzare nessuno nel raggio di un miglio sulla
spiaggia.
-
Grazie… - Disse Siana in un sussurro, in imbarazzo,
alzandosi in
piedi da sotto l’albero prendendo il suo zaino e chiudendo il
libro che stava
leggendo nel passare il tempo in cui le montavano
l’ombrellone, andandosi a
sistemare sotto di esso sotto lo guardo dell’argenteo.
- Noi andiamo
in acqua, voi venite? - Domandò Seth avvicinandosi
ai due ragazzi sotto l’ombrellone e indicando gli altri che
si erano già
avvicinati all’acqua limpida e calda annunciando che loro si
stavano per
rinfrescare, cosa che avrebbe potuto fare Siana ma solo per qualche
minuto dato
il troppo caldo.
- Io salto,
rimango qui sotto - Rispose Siana estraendo
l’asciugamano dal suo zaino e sistemandolo sulla sabbia
bianca togliendosi la
canotta e sistemandosi su di esso guardando i ragazzi dal basso verso
l’alto
mentre uno ad uno tornavano per levarsi le maglie.
- Rimango qui a
farle compagnia - Disse Kai sedendosi accanto alla
moretta sullo stesso asciugamano di lei e guardando tutti i suoi amici
prepararsi per entrare in acqua.... Solo loro potevano entrare in pieno
pomeriggio, sotto 40 gradi sotto il sole in un acqua che sembrava
brodo,
sarebbero usciti color aragosta.
- Beh, era ora
visto che te ne sei stato in disparte fino ad ora -
Si intromise un ragazzo dai capelli corvini e gli occhi blu togliendosi
la
maglia e appendendola all’ombrellone, ricordando a tutti che
Kai non si era
degnato di avvicinarsi alla sua ragazza che stava male mentre avevano
dovuto
fare tutto loro.
- Dai ragazzi,
avrà avuto i suoi motivi - Disse Siana
interrompendo sul nascere la questione che i ragazzi avevano deciso di
tirare
in mezzo... Ma perchè nessuno si faceva i fatti propri??
Tutti a mettersi in
mezzo come il prezzemolo e dare colpe all’argenteo che non
aveva.
- Se fosse
stata la mia ragazza non l’avrei lasciata sola - Si
mise in mezzo Seth guardando sorridendo un altro ragazzo come per presa
in giro
verso Kai, che se ne accorse e stava perdendo la pazienza su tutte
quelle
chiacchere inutili da parte dei suoi amici... Ma che si facessero gli
affari
loro.
- Non sono affari tuoi - Fece
bruscamente Kai alterandosi e Siana
se ne accorse subito posando la mano su quella del ragazzo che era
andata a
stringersi a pugno sull’asciugamano stringendolo con
nervosismo... Se non la
piantavano di li a poco sarebbero finiti in rissa.
- Seth meglio
che vai prima che succede un casino - Disse Siana
facendo cenno al biondo di andarsene e raggiungere gli altri ragazzi
che se ne
erano andati, avendo intuito l’aria che girava li e dandosela
subito a gambe
prima di trovarsi coinvolti tra un’azzuffata tra Kai e Seth.
Rimasero soli i due ragazzi nel silenzio più
totale… Kai voleva
parlare alla sua ragazza, ma aveva paura di dire qualcosa di sbagliato
o peggio
ancora aveva paura che fosse arrabbiato ancora con lui… Si
fece coraggio
facendo un lungo respiro prendendo la parola….
- Tutto bene? -
Chiese con cautela Kai prendendo dagli zaini una
bottiglia d’acqua fresca, che poi tanto fresca non era dato
che era stata tutto
il tempo negli zaini al caldo sotto il sole di pieno pomeriggio... Non
era la
cosa più rinfrescante del mondo ma sempre meglio di niente.
- Mhh si, fa
leggermente caldo e ho mal di testa - Rispose Siana
stendendo il suo asciugamano blu con sopra i delfini e sedendosi su di
esso
prendendo dal suo zaino blu Twilight e sistemandosi
sull’asciugamano a gambe
incrociate per leggere in santa pace, sempre se il suo ragazzo
l’avrebbe
lasciata in silenzio.
-
Prendi… - Fece Kai dopo un po’ levandosi il
cappellino nero che
teneva in testa al contrario e mettendolo a Siana che lo
guardò perplessa per
il gesto, mentre lui si scompigliava i capelli più del
solito, evidente segno
che nemmeno quella mattina si era pettinato a dovere, ecco il
perchè del
capellino.
- Scusa e tu? -
Domandò Siana vedendo Kai sfilarsi la maglia,
restando in jeans a ¾ seduto affianco a lei, non capendo il
perchè del suo
gesto... L’ombra sopra la testa ce l’aveva grazie
all’ombrellone con cui
avevano sclerato poco prima, non c’era bisogno che il suo
ragazzo cedeva a quel
poco di fresco per lei.
- Non ne ho
bisogno, e il
medico ha detto niente sole - Rispose Kai sedendosi accanto alla sua
ragazza e
guardandola sfogliare il libro
che teneva fra le mani... Sempre a leggere e fare le secchiona, sempre
sui
libri anche quando era in vacanza, ma come diavolo faceva????
- Allora hai
ascoltato - Disse Siana stupita del fatto che Kai
anche se era stato tutto il tempo in silenzio in disparte, senza aprire
bocca
in ospedale avesse ascoltato tutto quello che il medico stava dicendo
per la
moretta, come non stare da sola dopo ore di caldo che poteva farle una
ricaduta.
-
Scusa… - Fece Kai guardando la sua ragazza negli occhi
più
sincero che mai... Gli si poteva leggere in faccia che era seriamente
dispiaciuto per quello che aveva fatto e ad ogni costo voleva farsi
perdonare o
almeno far capire a Siana il suo sbaglio... Sarebbe stato disposto ad
ogni cosa
pur di non perderla per una scemata.
- Di cosa? - Domandò seria
Siana non capendo per cosa si scusava
il suo ragazzo... Lo vide prendere le sigarette dalla tasca dei jeans
ed
estrarne una per poi accenderla e portarla alla bocca, riportando lo
sguardo
verso Siana che aspettava che l’argenteo le rispondesse.
- Per essermi
comportato male, per aver frainteso tutto, è colpa
mia se ti sei fatta male - Spiegò Kai con tristezza dandosi
la colpa come era
tipico suo fare di tutto... Odiava incolpare gli altri e gli riusciva
bene dare
sempre la colpa a se stesso su tutto sottovalutandosi più
del dovuto.
- Ma piantala
vah, io non dovevo scappare il quello modo e non
dovevo arrampicarmi su quella parete - Fece Siana voltandosi verso di
lui e
chiudendo una volta per tutte il libro... Tanto lo sapeva che con Kai
vicino
non poteva leggere in santa pace, doveva ricordarsi di non portare
più libri in
spiaggia per dar solo peso allo zaino.
- Non so cosa
mi sia preso… Ho visto te e Seth sulla spiaggia
abbracciati e in preda alla gelosia sono andata da quella - Disse Kai
ricordandosi la scena di Seth e Siana abbracciati al tramonto...
Chiunque se
gli avrebbe visti li avrebbe scambiati per due fidanzati, e tra i due
c’era
solo una forte amicizia.
-
Già il fatto che tu sia andato via dopo quello che
è
successo… Non
sono stata proprio felice…
E Seth mi ha portato a fare un giro, non ci provo con lui - Ammise
Siana, come
se non fosse già ovvio che per il biondo non provava altro
che un amicizia...
L’aveva presa a cuore come una sorella e lei come un
fratello, non c’era niente
di più tra di loro e mai ci sarebbe stato.
- Ora
l’ho capito e mi dispiace - Rispose Kai buttando il
mozzicone della sigaretta ormai tirato agli ultimi e sotterrandolo
sotto la
sabbia prendendosi uno spintone da parte della moretta per il gesto,
ricambiandola con un alzata di spalle da vero menefreghista.
- Sei
perdonato, ad una condizione - Fece Siana sorridendo
dolcemente guardandolo di traverso avvicinandosi a gattoni a lui... Kai
capì
che la condizione della moretta era molto più che piacevole
per lui quindi non
vedeva l’ora di renderle la condizione per essere perdonato.
- Sentiamo,
sono pronto a tutto - Rispose sorridendo a sua volta
Kai aspettandosi qualcosa di carino da fare per la sua ragazza, da come
gli
sorrideva doveva essere qualcosa di non drastico, come lo sarebbe stato
di
sicuro se erano i suoi amici a chiedergli una cosa simile.
- Che mi dai un
bacio - Disse Siana appoggiandosi a Kai e
prendendo la sua mano fra le sue e appoggiando il mento sulla spalla
del
ragazzo che continuava a fissarla a qualche centimetro di distanza
sentendo il
suo respiro caldo sulla sua bocca rosea.lnoggiando
il mento sulla spalla del ragazzo che continuava a fissarla a
qualche centimetro di distanza sen
- E questa
sarebbe una condizione? - Fece Kai con un sorriso
sghembo baciando la moretta a fior di labbra che sorrideva divertita...
Le
piccole attenzioni del suo ragazzo le erano sempre piaciute e quei due
giorni
senza un bacio da parte di lui la stavano facendo impazzire.
-
Più che altro è una richiesta esplicita di
coccole - Constatò
Siana appoggiando definitivamente le labbra su quelle del suo
ragazzo... Un
bacio leggero, puro, un semplice tocco di labbra a cui si staccarono
sorridendo
come due bambini per poi appoggiare di nuovo le labbra in quel gioco
sensuale.
- Eh la
madonna!! - Si udì in lontananza la voce del biondo con un
esclamazione poco carina da fare in mezzo alla gente, attirando
l’attenzione di
tutti su di lui come se fosse una cosa normale mettersi a imprecare
sulla
Madonna davanti anche a dei bambini.
- Questo
è Seth - Fece Kai staccandosi dalla moretta e guardando
in direzione del biondo ancora in acqua... Non c’era niente
di strano ai suoi
occhi , tutto perfettamente normale, tutti ai loro posti ad ammazzarsi
sott’acqua... Non era ancora riuscito a capire il
perchè dell’esclamazione del
biondo che non era ancora riuscito a mettere a fuoco.
- Che avrà combinato? -
Domandò Siana cercando con lo sguardo il
biondo che non riuscivano ancora a vedere in mezzo
all’acqua... Dove si era
cacciato lo sapeva solo lui, eppure tutti i suoi amici erano riuniti
proprio di
fronte al posto dove si erano messi sulla spiaggia.
- Ah non lo
so… - Rispose Kai notando finalmente Seth poco
distante dagli altri con un mano un pezzo di costume di una ragazza
color blu
oceano... Lo squadrò qualche secondo da lontano: teneva il
costume con due
dita, capendo solo lui da dove arrivasse mentre Kai cercava di
realizzare di
chi fosse quel costume.
- Da quando va
in giro con un bichini ? –
Domandò Siana seriamente perplessa vedendo
anche lei il biondo con in mano quel costume... Solo lui riusciva a
trovarsi in
situazioni così senza cercare... Manco se si impegnava
riusciva a stare fuori
da situazioni imbarazzanti ci riusciva.
- Non me lo
chiedere - Rispose l’argenteo scuotendo la testa con
fare molto perplesso anche lui mentre notava una ragazza avvicinarsi a
Seth...
La cosa che risaltava più agli occhi di Kai della ragazza,
era il suo seno
scoperto dato che il costume che Seth teneva fra le mani era suo.
- E quella chi
è? - Domandò Siana ad occhi spalancati squadrando
la ragazza che si avvicinava correndo al biondo e la cosa che si notava
di più
era sempre la stessa che correndo si metteva ben in risalto e io biondo
non
potè far altro che guardare per tutto il tempo necessario
come incantato da
quella vista.
- Mai
vista… Ed
è pure
senza costume- Fece Kai squadrandosi la ragazza che si avvicinava il
biondo,
peccato che la sua vista fu interrotta dalle mani di Siana che andarono
a
mettersi davanti agli occhi del suo ragazzo per impedirgli di guardare
quella
che correva mezza nuda.
- Ehi tu biondino quello è
mio - Disse la ragazza in un urletto avvicinandosi a Seth indicando il
costume
che il biondo teneva fra le mani... Aveva i capelli castano chiaro con
una
frangia di lato, legati in due trecce legate con due fiocchi azzurri
alla fine
facendoli rimanere scalati sopra le spalle.
- Eh? Cosa? Ah
si… Ecco
tieni - Balbettò più volte il biondo realizzando
che quella ragazza stesse
parlando proprio con lui... Come non essere in imbarazzo se ti trovi
davanti
una ragazza con una sesta di seno mezza nuda??? Era politicamente
impossibile
riuscire a guardarla negli occhi.
- Grazie, come
ti chiami? - Domandò la ragazza mettendosi il
costume dimenandosi per allacciarlo dietro la schiena, mentre sentiva
le sue
amiche ridacchiare alle loro spalle, divertite dal fatto che la ragazza
aveva
iniziato a fare gli occhi da gattina al biondo... Se quello era un caso
allora
Seth non pensava ad altro che ringraziare le coincidenze.
- Dici.. Dici a
me? - Balbettò di nuovo Seth guardandosi in giro
ancora stupito dal fatto che per una volta era una ragazza a fare
domande a lui
per conoscerlo... Alzò gli occhi sul suo viso, tanto la
mercanzia era stata
coperta e li non aveva più niente da guardare e
notò gli occhi color celeste,
molto liquidi della ragazza.
- A chi se no? - Sorrise la ragazza,
un sorriso divertito come
quello di una bambina... Aveva un naso all’insù e
le lentiggini che le
coprivano il viso la rendevano simpatica agli occhi del biondo... Un
sorriso
ammiccante che le coinvolge tutto il volto, ridisegnando le guance
morbide.
- Ah
scusa… Emm…
Seth -
Rispose Seth riprendendosi e porgendo la mano alla ragazza e sentendo
la
stretta della ragazza decisa... Si guardarono qualche secondo negli
occhi...
Seth ancora stupito e basito da quella ragazza, lei con il volto
chinato di
lato e un sorriso dolce... Non c’era che dire, se il suo
intento era quello di
ammaliare il biondo ci era riuscita a tutti gli effetti.
-
Seth… Beh
ci vediamo in
giro allora - Ripetè la ragazza guardandolo negli occhi e
facendogli
l’occhiolino allontanandosi a passo lento ancheggiando... Da
dietro Seth la
guardava... Corpo esile... Spalle ben fatte... Sedere sodo... Aspetta
un
attimo, da quando era sceso a guardarle anche il sedere!! Rimase a
squadrarla
incantato e a bocca socchiusa.
- Va... Va
bene- Disse Seth rispondendo troppo tardi quando ormai
la ragazza si era allontanata del tutto e guardandola giocare a
pallavolo in
acqua con le sue amiche... Squadrandola notò che anche lei
si voltò verso di
lui sorridendogli ancora una volta... Seth ricambiò il gesto
voltandosi dalla
parte opposta e tornando a giocare con i suoi amici.
- Ahah ma lo hai visto? -
Scoppiò a ridere Kai dopo aver assistito
alla scena del biondo alla prese con una ragazza seminuda... Siana
aveva deciso
che non doveva guardarsi quello spettacolo che la natura gli offriva e
gli
aveva lasciato vedere solo dopo che la ragazza si era coperta la
mercanzia.
- No dai povero
hahah era in imbarazzo - Si mise a ridere anche
Siana ricordandosi la scena di pochi minuti prima... Non avevano mai
assistito
al biondo in imbarazzo di fronte ad una ragazza qualsiasi... Nessuno
prima
d’ora era riuscita a metterlo in soggezione come quella
moretta prima d’ora.
- Hahah era
mezza nuda hahah chiunque sarebbe imbarazzato - Disse
Kai indicando la ragazza che ora giocava tranquillamente con le sue
amiche, e
notando gli sguardi d’intesa tra lei e Seth.... Ora il biondo
aveva il campo
libero su quella ragazza non c’era che dire... Poteva
provarci, quella ormai
era attratta da lui e non poco e la cosa era ricambiata.
- Ma dai
piantala, quando tu mi hai vista nuda non eri tanto in
imbarazzo - Fece Siana appoggiando la testa sulle gambe di Kai e
lasciandosi
coccolare... Il venticello della spiaggia iniziava ad aggirarsi e dare
un po’
di tregua ai ragazzi dal caldo afoso della giornata.
- Ma
perché me lo aspettavo, li se l’è
trovata davanti hahah -
Continuò a ridere Kai accarezzando i capelli della moretta
sdraiata con la
testa sulle sue gambe e facendogli venire ancora più caldo
di quanto non ne
aveva per i fatti suoi.
- Dai non
ridere delle disgrazie altrui - Fece Siana sorridendo e
dando una leggera spinta sul petto del suo ragazzo per poi
raggomitolarsi
contro di lui voltando il viso verso il suo petto e portando le mani a
modi
gatto e appoggiarsi contro di lui lasciandosi coccolare.
-
Ma hai visto anche tu che scena hahah - Rise ancora
l’argenteo in preda alle
convulsioni, stendendosi sull’asciugamano in cerca di un
po’ d’aria… Non aveva
mai visto il suo amico così in imbarazzo davanti ad una
ragazza, di solito si
avvicinava lui per abbordarle.
-
Smettila dai, è tardi perché non andiamo a farci
la doccia? - Fece la moretta
alzandosi dall’asciugamano raccogliendo le sue cose, chiedendo
all’argenteo di accompagnarla con
se… Buona occasione di rimanere un po’ da soli
dopo due giorni che si evitavano
come la peste.
Tornarono
in campeggio, posarono le cose del mare, prendendo
l’occorrente per la doccia e
andando verso i bagni…
-
Perché ti porti tutti quei saponi e saponette? Un normale
doccia shampoo no? -
Chiese l’argenteo guardando la sua ragazza, con le braccia
piene di bottiglie:
shampoo, balsamo, bagnoschiuma, crema per capelli… Peggio di
un parrucchiere,
era una vera e propria dispensa umana.
-
Le ragazze hanno i capelli più delicati dei ragazzi - Disse
con tono solenne
spiegando che i capelli di una ragazza avevano bisogno di
più cure, e con
l’acqua di mare si rovinavano più facilmente, e
che avevano bisogno di cure e
attenzioni.
-
Donne… Quanto
siete complicate - Disse
con un cipiglio il ragazzo mentre ascoltava tutte quelle che per lui
sembravano
scemenze di primo ordine… A lui bastava solo un doccia
shampoo per lavarsi
interamente e non tutte quelle bottiglie e bottigliette.
- Tocca a noi -
Fece la moretta quando una signora, uscì dalla doccia
insieme alla sua
figlioletta piccola, tutta incappucciata e grondante d’acqua,
con un
accappatoio tre volte più grande del suo che la faceva
inciampare nei suoi
stessi piedi.
- Perché non la
facciamo insieme? - Chiese l’argenteo, guardando le due
figure andarsene, e
facendosi balenare quella idea bizzarra nella testa… E poi
la ragazza non
poteva essere lasciata da sola, buona scusa per fare la doccia insieme.
- Oh gesù dai
è
imbarazzante, cosa pensa la gente poi? - Rispose la ragazza arrossendo
fino
alla punta dei capelli… Che razza di richieste faceva il suo
ragazzo in un
momento simile?? E poi tutta quella gente che avrebbe pensato?? Che si
erano
rinchiusi li dentro per soddisfare il loro piacere sessuale??
Però aveva anche
voglia di farla insieme a lui e non c’era niente di
male….
- Niente, dai
tranquilla- Fece rassicurandola, prendendola per un braccio
trascinandola nella
doccia e chiudendosi dietro di se la porta, appendendo il suo
asciugamano all’appendi
abiti della porta, chiudendo la porta a chiave per non fare entrare
nessuno.
- Ma daiiiiiiiii -
Urlò la ragazza, mentre Kai le toglieva da mano le sue cose
da mano sistemando
anche quelle e mettendo a terra le mille bottiglie della ragazza che
occupavano
da sole metà del pavimento.
- Dai spogliati mi
hai già visto nudo – Disse l’argenteo
alla ragazza, mentre lui stesso iniziò a
levarsi la maglietta sotto lo sguardo stupido di lei… Ma
quante scene, l’aveva
già visto nudo più di una volta,
perché tutto quell’imbarazzamento?
- Uff… Va bene -
Si
rassegnò la ragazza, levandosi i pantaloncini rossi a fiori,
sfilandosi giù
dalle gambe abbronzate, per poi appoggiarli
sull’appendiabiti, slegando poi i
capelli legati con un elastico, lasciandoseli cadere lungo le
spalle… Durante
quel periodo il sole li aveva schiariti facendoli diventare ancora
più ramati
di quanto non lo fossero già.
-
Posso aiutarti?
- Si offrì Kai, guardando Siana per metterla a suo
agio… Si
avvicinò alla ragazza che non lo respinse…
Mise le mani
sulle spalle della ragazza, accarezzando con i polpastrelli
le
spalle la pelle liscia, scendendo poi lentamente lungo le spalle,
sfiorandole le
braccia con le dita con movimenti lenti e sensuali...
Arrivato
alle mani della ragazza le prese tra le sue, abbassandosi su di lei,
portando la
bocca a quella rosea della ragazza, iniziandole a baciarla con piccoli
baci,
leccandole il contorno delle labbra,
mentre
la moretta portava le mani al suo petto accarezzandogli i pettorali
scolpiti,
ricambiando il bacio del suo ragazzo, giocando con la sua lingua cosa
che la
eccitava sempre.
Le
mani dell'argenteo andarono dietro la schiena della ragazza fino a
raggiungere
il laccetto che teneva su il piccolo reggiseno del costume nero che
aveva
indossato quel giorno... Con
un rapido
movimento delle dita slacciò il costume della moretta
lasciandolo scivolare per
terra, mentre con la bocca continuò ad esplorare il corpo
della sua ragazza
baciandole il collo la clavicola fino ad arrivare al seno sodo...
Si
staccò leggermente per poter arrivare alla manipola
dell'acqua aprendola,
facendo scorrere il getto d'acqua calda bagnando i due ragazzi da testa
a piedi.
Kai
finì di spogliare la moretta lasciandola completamente nuda
sotto il suo
sguardo....
Che
voglia di prenderla in braccio e farlo li al muro in quell'istante... Ma la paura di quello che
era successo il
giorno prima lo arrestò da qualsiasi voglia... Doveva
aspettare il momento
giusto quando si sarebbe sentita pronta la sua ragazza...
Sul
volto di Siana apparve un piccolo sorriso... La conosceva fin troppo
bene
quell'espressione; Voleva sicuramente qualcosa...
Lasciò
fare alla sua ragazza, che prese da terra il doccia schiuma, mettendo
la
quantità necessaria sulla sua mano, strofinandole per fare
un po’ di schiuma per
poi iniziare a spalmare il sapone sul corpo dell'argenteo che si perse
nell'attenzioni seppur piccole ma piacevoli che la ragazza gli stava
dando in
quel momento.
Con
le piccole mani, strofinava lentamente il sapone sulla pelle
dell'argenteo,
mentre sentiva il ragazzo che continuava a cercare di baciarla ovunque
per il
corpo, esplorando anch'esso con le mani... Se continuava
così perdeva
sicuramente il controllo... Meglio
darsi
una regolata...
Continuò
per alcuni minuti a baciare Siana in un gioco di lingue senza fine,
mentre
l'acqua scorreva lungo i loro corpi bagnati, quando Kai senti le mani
della
moretta arrivare al suo costume...
Giocò
un po’ con il bordo dell'elastico, per poi decidersi a
sfilarlo
completamente... Ora erano tutte e due nudi sotto la doccia... E c'era
gente
fuori che aspettava mentre loro due si davano alle coccole sotto il
getto d'acqua...
Kai
spinse sotto la doccia Siana, cercando di non farle male e sopratutto
di non
farle sbattere di nuovo la testa... La ragazza prese a ridere mentre si
copriva
il volto con le mani, per l'acqua che continuava ad arrivarle in
faccia...
Era
bello sentirla ridere... La
sua risata
era come quella di una bambina piccola, cristallina e senza problemi..
-
Dai smettila di ridere e vieni qui - Disse Kai, dopo un po’
che continuava ad
ammirare la sua ragazza, seppur nuda sotto la doccia... Sembrava
essersi
rilassata e non aveva più segni di imbarazzo... Era solo con
lui chiusi in quel
piccolo abitacolo e nessuno li poteva vedere... Massimo sentire da
fuori e
chissà cosa avrebbe pensato la gente; Due ragazzi chiusi in
una doccia, la
prima impressione che hanno e che stiano facendo del sesso...
Ma
a Kai non interessava, non stavano facendo niente di tutto
ciò e per lui non
c'era niente di male farsi la doccia con la sua ragazza...
Prese
lo shampoo della ragazza da terra, aprì il tappo e lo
versò un po’ sulla testa
della moretta; Un lieve profumo di cioccolata invase la piccola
doccia...
Adorava
quel profumo, i capelli le profumava sempre di cioccolato ogni volta
che se li
lavava...
-
Dimmi se ti faccio male - Fece Kai, che la fece girare di spalle,
mettendole le
mani nei capelli, iniziando a passare lo shampoo per tutta la testa,
cercando
di non farle cadere il sapone negli occhi o farlo andare sulla ferita
ancora
fresca, procurandole bruciore…
-
No affatto… E’
rilassante - Rispose la
ragazza chiudendo gli occhi, gustandosi le attenzioni di Kai che le
massaggiava
la testa con gesti circoncentri mentre gli lavava i capelli lunghi e
l’acqua
continuava a scorrere sopra di loro… Non era mai stato tanto
dolce nei gesti…
Era come volare in paradiso….
Passarono
svariati minuti quando Kai, spinse leggermente la ragazza sotto il
getto
d’acqua facendola girare verso di se, inclinandole la testa
per lavarle via il
sapone, che scese fluido sulla pelle… Preso dalla tentazione
prese la ragazza
in braccio, appoggiandola contro il muro, mentre la moretta
allacciò le gambe
alla sua vita….
La
guardò negli occhi per scorgere segni di paura dovuti agli
avvenimenti dei
giorni prima… Si stupì quando la ragazza prese a
baciarlo con foga, prima sulla
bocca giocando con la sua lingua, fino a scendere sul collo,
lasciandogli
piccoli succhiotti sulla pelle…
-
Allora la dentro vi muovete?? C’è
gente
che aspetta! - Urlò una voce di uomo abbastanza scazzato,
che voleva che i due
ragazzi uscissero immediatamente da dentro la doccia, anche
perché erano mai
più di mezz’ora che erano chiusi dentro, e come
ogni comune mortale la gente
odiava aspettare in fila per più di dieci minuti.
-
Sarà meglio andare - Sussurrò la voce di Kai,
dietro l’orecchio della moretta,
per darle un ultimo bacio a fior di labbra, dopo che la ebbe fatta
scendere sul
pavimento, chiudendo il getto dell’acqua e coprendo con
un’ asciugamano il
corpo esile della sua ragazza….
Uscirono
dalla doccia, sotto lo sguardo stupito delle persone, che subito
andarono a
pensare male… Beh più di mezzora chiusi sotto una
doccia, un ragazzo e una
ragazza, sorgevano i dubbi sulle circostanze su cosa
facevano…
Si
avviarono con un sorriso stampato sulle labbra verso la loro tenda,
ridendo tra
di loro e lasciando ai loro dubbi le persone che li guardavano
sorpresi….
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Capitolo 40 *** Gelosia ***
cap38
Padme86: Ciao mamma Pad ^^ Grazie dei complimenti, fanno sempre piacere U_U Ehi guarda che il povero Seth anche se non lo da a vedere, è un comune mortale anche lui XD La scena della doccia ha preso tanti di voi, e mi fa piacere che vi sia piaciuta, grazie ancora dei bellissimi complimenti, un bacione dal vampirello e Siana ^^ Tvb
lexy90: Salve anche a te XD Grazie dei complimenti, la scena della doccia a quanto pare è piaciuta a tutti :) Purtroppo l'aggiornamento non è stato veloce, causa recensioni in ritardo -.-" Spero che il prossimo arrivi prima, un bacio, Siana ^^
scrlettheart: Salveeeeeee!! La mitica frase dell'emo depresso l'ho scritta io, modestamente U_U Grazie per i complimenti, e mi fa piacere che tutti hanno apprezzato la scena nella doccia XD A quanto pare ha colpito parecchie persone XD Ehi! Guarda che anche Seth è una persona, anche lui si imbarazza v.v Seth era completamente andato in competizione con l'ombrellone, quindi da vero orgoglio maschile non ci ha rinunciato U_U Alla prossima, un bacione da Siana e dal correttore ^^
jessy16: Ciau pervertita XD Ok, allora.... PERVERTITA NON RIDERE!!!!! Hihihihihihi XD Seth si fa SEMPRE riconoscere U_U Nahhhhhhhhhh ti assicura il pervertito che l'incontro di Seth con la ragazza non dispiace mai U_U No, tu non pensi male se vedi un ragazzo e una ragazza uscire dalle docce insieme.... Tu pensi SEMPRE male! Spero il capitolo ti piaccia, alla prossima, un bacio da Siana e dal pervertito XD
Ali93: Tao nipotinaaaa!! Le cose fra i due vanno più che bene, anche se in questo capitolo ci sarà qualcun'altro a intromettersi tra i due U_U No, al povero Seth l'ultimo neurone non l'ha fuso il sole, devi sapere che lui ha due neuroni, uno si è perso e l'altro è andato a cercarlo, e non sono più tornati XD Per la nuova ragazza ti toccherà aspettare, ma ti assicuro che rispunterà tra poco v.v Tranquilla, sei perdonata, l'importante è recensire U_U Un bacione dalla zietta e dallo zietto ^^
agentekuruta:ciaooooooooooo ultima a recensire!! vabbè dai non importa ti rifarai con questo chappy pieno di nuove sorprese ^^ Spero che il capitolo ti piace... Ciao Ciao Siana
Gelosia
Tutti in spiaggia sotto il caldo, sdraiati sugli asciugamani a prendere il sole come aragoste per prendersi un’abbronzatura da poter sfoggiare poi con gli amici e da tenere tutto l’inverno in modo che risaltasse sulla pelle…
Qualcuno però annoiato da tutto ciò, prese in mano la situazione raccogliendo il pallone lasciato li per terra abbandonato, chiamando all’attenzione tutti.
- Chi ha voglia di giocare a calcio? - Chiese un ragazzo biondo sdraiato sulla sua asciugamano sulla sabbia cuocente sotto l’ombrellone stando al fresco e rivolgendosi verso gli altri ragazzi che se ne stavano comodamente a prendere il sole.
- Dai andiamo ragazzi mega partitone - Rispose Seth mentre si faceva una buca vicino all’asciugamano blu notte per poi metterci dentro i piedi e sotterrarli con l’acqua per stare al fresco almeno con le gambe.
- Ma no dai fa troppo caldo - Aggiunse Kai alzandosi dal suo asciugamano togliendosi gli occhiali da sole e andando al palo dell’ombrellone dove appesi c’erano gli zaini e estraendo dal suo un pacchetto di sigarette e l’accendino, risultando essere quasi finito.
- Siete delle schiappe fannulloni, andiamo dai - Gli incitò Seth cercando di convincere i suoi amici a darsi una mossa per fare una partita tra tutti sulla sabbia, anche se il caldo si faceva sentire nel pieno pomeriggio e sarebbero morti di caldo da un momento all’altro.
- Si facciamo due squadre chi perde paga da bere a tutti - Spiegò il rosso alzandosi dalla sua asciugamano che aveva più sabbia che telo sopra, dopo che lui e Seth si erano lanciati la sabbia per dispetto mentre dormivano.
- Io ci sto! Approfittiamone finché si può - Rispose questa volta Kai mentre stava fumando una sigaretta sul suo asciugamano seduto mentre metteva dei granelli di sabbia sulla pancia nuda della sua ragazza sdraiata a pancia in su di fianco a lui.
- Non cantar vittoria non hai ancora vinto - Disse un altro ragazzo moro intromettendosi nel discorso e alzandosi in piedi in cerca del pallone da calcio negli zaini, sempre sperando che qualcuno lo avesse portato.
- Ma tanto sono sicuro di vincere - Rispose Kai buttando la sigaretta per terra e sotterrandola sotto la sabbia, per poi alzarsi in piedi e dirigersi verso la riva del mare dove avrebbero giocato a calcio, ovviamente disturbando la quiete delle altre persone che volevano dormire.
- L’ultima volta che lo hai detto hai perso su tutta la linea - Disse Seth alzandosi anche lui dal suo asciugamano e scrollandolo dalla sabbia che il rosso gli aveva lanciato sotterrandolo vivo mentre dormiva
- Solo sfortuna - Rispose l’argenteo seccato del fatto che nell’ultima gara con Seth aveva perso su tutta la linea e aveva dovuto subirsi il suo migliore amico più gasato che mai.. Forse era fin troppo sicuro di se.
- Si si dicono tutti così - Disse Seth avvicinandosi a Kai e mettendosi sulla riva dove le onde del mare arrivava bagnandogli i piedi, mentre aspettavano che gli altri discutevano sulle squadre da fare per giocare... Una cosa su cui pensare molto, una scelta tra la vita e la morte.
- Allora vi muovete?? Non abbiamo tutto il giorno - Disse Kai scazzato dalla situazione iniziando a prendere a calci l’acqua delle onde che arrivavano sotto i suoi piedi e schizzandola al biondo che si ricambiò il gesto lavando l’argenteo.
- Siamo dispari, ci serve qualcun altro - Rispose un ragazzo in direzione di Kai, per poi far calare il silenzio.... Tutti i ragazzi si guardavano muti... Si voltarono contemporaneamente verso Siana ignara di tutto mentre prendeva il sole tranquillamente.
- Io faccio l’arbitro, non ho voglia di essere ammazzata - Disse la ragazza stando sempre sdraiata ad occhi chiusi senza guardare in faccia i ragazzi ma sentendosi addosso lo stesso i loro occhi puntati su di lei come calamite.. Se avesse aperto gli occhi avrebbe visto solo tanti ragazzi con le lacrimuccie fine e supplichevoli.
- Eddai Siana gioca anche tu - La supplicò un ragazzo implorando pietà per poter giocare una partita decente dato che non era mai successo che fossero dispari visto che le altre volte c’era sempre stato con loro il loro amico Matt al posto della ragazza.
- No mai, così ne approfittate per palpare - Rispose Siana alzandosi a sedere e guadando i ragazzi che si erano messi a guardarla schierati per supplicarla di partecipare, mentre lei aveva capito l’intenzione dei ragazzi sul perchè far giocare una ragazza in costume.
- Azz ma come fa? - Chiese sbalordito il ragazzo in direzione di Kai dandogli una leggera pacca sulla spalla per compatirlo di quella tortura che gli avevano dato... Non che la giovane ragazza che riusciva a tenere a bada sei ragazzi in una volta.
- Non lo so - Rispose Kai scuotendo la testa a destra e sinistra come per scrollarsi quel pensiero di dosso... Ma chi gliel’aveva fatto fare di trovare una ragazza così astuta tra tremila ragazze che gli andavano dietro??
Dopo un fischio di Seth, dato che la ragazza ci aveva provato più di trenta volte e i ragazzi pazientemente avevano aspettato il miracolo che riuscisse a fischiare... Che mai avvenne, tanto che dovettero dirle di guardare un uccellino inesistente per poi sentire il fischio d’inizio di Seth.
- Fallo! Seth piantala di fare gli sgambetti - Rimproverò Siana il biondo che continuava ad uccidere tutti i suoi amici con sgambetti, spintonate e gomitate per mandarli a terra e fregare il pallone con le mani correndo via come un ebete.
- Ma dai Siana e il quarto fallo che mi segni, non puoi non guardare? - Chiese il biondo guardando il suo amico per terra mentre le onde lo bagnavano, dandogli un leggero calcio per farlo stare zitto dalle sue lamentele verso l’arbitro severo.
- Ma se uccidi tutti appena passano - Rispose Siana alzando un sopracciglio, mentre il ragazzo per terra moribondo stava crepando da un momento all’altro, mettendo in piedi una sceneggiata per chiedere aiuto, aggrappandosi alle gambe del biondo che intanto continuava a tiragli calci per scherzare e non forti per farlo stare zitto.
- Riprendete la partita! Al prossimo sgambetto sei espulso - Disse severa Siana dando inizio alla partita e vedendo la palla tornare a girare tra i ragazzi che giocavano ammazzandosi con gomitate e sgambetti finendo per rotolare sulla sabbia bagnata.
- Va bene mamma - Rispose Seth facendo per tornare a giocare insieme agli altri e dando le spalle alla moretta sentendola però gridare nella sua direzione... Manco avesse ucciso qualcuno c’era da gridare così tanto, infatti le altre persone guardarono nella loro direzione impauriti per un possibile squalo in acqua dopo quel grido.
- Seth sei espulso! - Gridò la ragazza furiosa in direzione del biondo che si era girato di scatto avendo quasi paura della moretta... Non l’aveva mai sentita con il tono di voce così alto e severo.. C’era da dire che si era immedesimata molto bene nella parte dell’arbitro comprato.
- Ma perchèèèèèèèèèèèèè? - Chiese Seth in tono lamentevole non capendo seriamente cos’aveva combinato questa volta... Ricapitolando tutto, mettendo a zero il cervello... Aveva fatto solo poco più di tre passi, forse due e mezzo... Che diavolo aveva da gridare quella???
- Derisione all’arbitro - Rispose semplicemente Siana ricordando il nome con cui l’aveva chiamata... Un minimo di rispetto per i suoi superiori, e che diavolo!
- Ma dai piccola scherzavo eddai - Disse Seth abbassando il tono di voce e avvicinandosi a lei con le mani congiunte lungo il corpo davanti e oscillandole leggermente con fare molto bambinesco e facendo gli occhi dolci verso la ragazza.
- Torna a giocare vah, prima che cambi idea - Fece Siana cedendo alle suppliche del biondo che gli era arrivato affianco mentre aveva iniziato a fare cerchi con il piede guardando in basso molto triste, cercando in tutti i modi di far cambiare idea all’arbitro cattivo.
- Grazie grazie grazie - Alzò lo sguardo di colpo Seth sorridendo a trentadue denti e dando un bacio sulla guancia alla ragazza, per poi voltarsi in direzione dei suoi amici e andando da loro trotterellando felice come una gazzella nel bosco.
Si rimisero a giocare, per modo di dire, dopo vari insulti e spintoni vari e sotto le grida continue dell’arbitro che chiamava il fuori gioco solo per andare a far pipì nel bar affianco oppure chiamava il calcio di rigore non sapendo nemmeno cosa fosse, fino a quando la palla lanciata troppo fortemente da un ragazzo iniziò a volare per aria... Volare sempre più in alto... Sempre più lontana... Seguita dagli sguardi dei ragazzi interessati a dove sarebbe finita.... Fino a quando la sua corsa ebbe fine... Prendendo in pieno un ragazzo che se ne stava tranquillo a prendere il sole, rincoglionendolo e lasciandolo perplesso su come le palle ora cadevano dal cielo.
- Ops io non vado a prenderla - Disse il ragazzo che aveva lanciato la palla contro il moro che l’aveva presa in pieno addosso, mortificato e sopratutto imbarazzato dal fatto di dover andare a chiedere la palla ad uno a cui avevano disturbato la quiete.
- Vado io, mi sacrifico - Si offrì volontaria Siana incamminandosi in direzione del ragazzo che si era svegliato completamente tenendo il pallone affianco sperando che qualcuno se lo venisse a riprendere da un momento all’altro, almeno avrebbe visto chi fosse stato e gliene avrebbe dette quattro.
- Se non ci fossi tu! C’è ne sarebbe un’altra - Disse Kai vedendo la sua ragazza camminare lontana da loro e sentendo le parole voltandosi verso il ragazzo con occhi chiusi ad una fessura guardandolo di sbieco, per poi voltarsi e andare dal ragazzo...
Si avvicinò sempre di più al moro seduto sopra la sua sdraio con altri ragazzi affianco, sentendo l’imbarazzo salire solo ora.
- Scusa... Ti hanno fatto male quei balordi? - Chiese Siana guardando il ragazzo moro seduto tranquillamente sulla sua sdraio e vedendo gli altri ragazzi squadrarla da cima a fondo e la cosa inizia a non piacerle... Se ci fosse stato Kai con lei l'avrebbe portata via di peso da quegli sguardi indiscreti.
- Nono tutto ok... Ma tu non sei Siana? - Domandò a sua volta il ragazzo guardando la moretta da cima a fondo e riconoscendola... Certo che vista in costume, coperta solo da piccoli pezzi di stoffa era tutta un'altra storia da guardare... Solo ora i suoi istinti iniziavano a farsi sentire guardandola.
- Si, David giusto? - Chiese Siana guardando il ragazzo e ricordandosi dove l'aveva visto, risultando essere l'animatore che aveva incontrato il giorno che era stata male ed era andata al bar trovandosi il bambino disperso e l'animatore incazzato che lo cercava per mari e monti.
- Ah ti ricordi di me allora, tutto bene? - Chiese il ragazzo con il mento abbastanza alzato in direzione della ragazza stando sempre seduto, mentre la moretta era impalata fissa in piedi davanti al ragazzo aspettando che le rendesse il pallone, cosa che non succedeva e la cosa la stava innervosendo... Si stava tirando troppo per le lunghe e i ragazzi la stavano guardando un po' troppo per i suoi gusti.
- Si grazie, mi potresti ridare il pallone? Se no non stanno tranquilli se non hanno qualcosa da fare - Rispose Siana facendo cenno verso i suoi amici che intanto si erano buttati in mare per rinfrescarsi e avevano preso a fare la lotta sott'acqua uccidendosi ulteriormente con gomitate e ginocchiate ovunque mentre affogavano allegramente.
- Hahah si tieni, mi ha fatto piacere rivederti - Si mise a ridere il moro prendendo il pallone affianco a lui e alzandosi in piedi per poi porgerlo alla ragazza, avvicinandosi più del dovuto dato che era quasi a pochi centimetri da lei e poteva sentire il suo respiro sul collo.
- Anche a me, ci si vede in giro - Rispose Siana allontanandosi e salutandolo con un gesto della mano e incamminandosi verso i suoi amici mentre David la guardava da lontano risiedendosi sulla sdraio guardandola sorridendo maliziosamente e così anche i suoi amici dopo averlo guardato e avendo capito cosa aveva in mente con quella ragazza... E come dagli torto??
Intanto Siana tornò dagli altri che si stavano uccidendo in acqua e vedendoli uscire bagnati fradici e qualcuno che perdeva il costume troppo pesante con l'acqua e non avendolo legato bene, o come Kai che lo salvò in tempo prima che cadde completamente facendo scuotere la testa alla moretta che non poteva credere di essere finita in un manicomio come quello...
Si rimisero a giocare per qualche minuto sotto il sole cuocente, fino a quando Kai non si buttò sulla sabbia bagnata a pancia in su seguito da altri esausti.
- Facciamo una pausa, sono esausto - Fece Kai buttandosi a pancia in su sulla sabbia e respirando affannosamente guardando il sole alto nel cielo limpido per poi di scatto prendere la gamba della moretta che lanciò un grido e trascinandola a se facendola cadere sul proprio corpo, facendola sedere sul suo bacino.
- A me mancano liquidi - Aggiunse Seth sedendosi in riva al mare e prendendo pezzi di sabbia bagnati lanciandoli il più possibilmente vicini alla faccia di Yuri che ricambiava il gesto mirando i passanti molto casualmente.
- In effetti fa un tantino caldo - Disse Siana stando sempre seduta sul suo ragazzo e guardandolo sorridendo, e il gesto venne ricambiato dall'argenteo che prese a sfiorarle le gambe poste ai lati della sua vita vedendo la ragazza abbassarsi su di lui sfiorandogli la bocca e seguendo il profilo delle labbra del ragazzo con un dito leggero.
- Qualcuno va a prendere qualcosa? Io non riesco a muovermi - Disse Yuri buttandosi anche lui a pancia in su sulla sabbia esausto dopo la partita e godendosi le onde fresche sotto la schiena, anche se Seth continuava a lanciagli sabbia bagnata addosso per poi indicare con l'indice uno dei passanti dicendo che fosse stato lui.
- Vado io... Cosa volete? - Chiese la moretta stando sempre seduta sopra il suo ragazzo, voltandosi verso gli altri che se ne stavano sdraiati come l'argenteo sulla sabbia bianca prendendo l'acqua delle onde rinfrescante; L'unico che non riusciva a stare fermo era Seth che aveva preso a fare un cantiere sulla sabbia per una possibile costruzione.
- Il solito, birra! - Gridò Seth in direzione della ragazza che si stava alzando dal suo ragazzo cautamente mentre lui cercava di trattenerla ancora più a lungo in quella posizione così comoda sentendo le leggere curve della ragazza su di se.
- Sotto il sole non si beve la birra rischiate un ricovero, acqua per tutti - Rispose Siana alzandosi finalmente dal ragazzo e guardando gli altri a braccia incrociate ricordando che in giornata c'erano 40 gradi e non era affatto il caso di bere birra sotto il caldo cuocente o avrebbero rischiato di finire in ospedale.
- Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo - Si lamentarono in coro i ragazzi alzandosi di colpo a sedere guardando la moretta negli occhi non capendo se stava scherzando o faceva sul serio e avendo paura che non stesse affatto dicendo bugie e voleva seriamente comprare l'acqua per i poveri ragazzi.
- Sisi e il primo che si lamenta gliel’ha faccio bere a forza - Rispose Siana guardandoli uno ad uno... Peggio di cuccioli affamati bisognosi di qualcuno che li sfami... Occhi grandi e lucidi che la fissavano colmi di lacrime e pieno di pietà che la moretta sembrava non voler dare.
- Mi fa terrore quando fa così - Disse Seth guardando la ragazza che se ne stava andando tranquillamente e soddisfatta a prendere la sua minigonna leggera nel suo zaino per poi indossarla e dirigersi verso il bar accanto alla spiaggia dove di solito prendevano da bere, e dove era sempre affollato di ragazzi che volevano divertirsi al fresco.
- Anche a me, meglio lasciarla fare o la bottiglia c’è la ritroviamo veramente in gola - Rispose un altro ragazzo guardando come gli altri in direzione della ragazza che si dirigeva a passo spedito verso il bar mentre contava i soldi nel suo portafoglio dato che non le avevano nemmeno sganciato un soldo quei tirchi.
Camminò per qualche metro contando i suoi soldi cercando di non uccidersi mentre camminava nella pineta sulla strada di sabbia, finché vide il chiosco in lontananza...
Un chiosco non molto grande, circolare e tutto in legno dove al di fuori c'erano posizionati dei tavolini in legno con sedie abbinate e delle amache ai lati... Il tutto stracolmo di gente che andava per rilassarsi e godersi il fresco sotto l'aria condizionata...
Si avvicinò dopo essere riuscita a contare i soldi senza fare danni, finché fu davanti al bancone di legno dove il signore anziano stava servendo altri ragazzi.
- Ci si rincontra - Disse una voce maschile alle spalle della ragazza che si voltò di scatto trovandosi di fronte David che fino a qualche minuto prima era seduto al tavolo con i suoi amici e vedendo la moretta andare tutta sola al bancone decise di avvicinarsi e provare un po' di approccio "leggero".
- A quanto pare... Oggi non lavori? - Chiese la ragazza guardando il signore anziano e pregando mentalmente che si desse una mossa il prima possibile per lasciare subito quel posto dove aveva capito le intenzioni del ragazzo.... Ci stava provando con lei e non poco... Non l'aveva capito perchè le parlava sempre, ma per il fatto che gli amici di lui da dietro continuavano a ridere tra di loro guardando l'amico in azione.
- Giorno libero, mi godo il sole, e tu? - Rispose alla domanda il ragazzo mentre per fortuna la fila iniziava a scorrere più velocemente e in meno di dieci minuti sarebbe arrivata alla cassa dove avrebbe ordinato le cose e poi con lo scontrino sarebbe dovuta andare a richiedere le bottiglie alla ragazza vicino al banco frigo facendosi ancora qualche minuto di fila.
- Porto da bere ai miei amici - Disse Siana ordinando finalmente delle bottiglie d'acqua alla cassa, mentre il signore segnava tutto sullo scontrino da portare all'altra ragazza, mentre Siana prese il resto da un piattino facendo però cadere qualche moneta di centesimi per terra e si chinò per raccoglierle.
- Sempre a loro disposizione? - Chiese il moro piegandosi anche lui per aiutare la ragazza, e molto casualmente la sua mano finì su quella della ragazza che la ritrasse immediatamente appena sentito il contatto troppo ravvicinato con David che la guardava sorridendo.
- Ci aiutiamo tutti a vicenda come si può- Rispose Siana alzandosi in piedi e dirigendosi verso la ragazza per chiederle queste maledette bottiglie e andarsene da quel tipo che non le piaceva nemmeno un po'.... Visto da animatore sembrava un ragazzo tranquillo con la testa sulle spalle, ma con gli amici che continuavano ad incitarlo a palpamenti vari sulla ragazza sembrava un perfetto idiota.
- Posso offrirti qualcosa da bere mentre aspetti? - Chiese gentilmente David guardando la ragazza alzarsi in piedi per poi seguirla verso la ragazza del bar e seguendola come un ossessione... Fortunatamente Kai non vedeva niente o quel ragazzo sarebbe già morto.
- Grazie dell’offerta ma sto bene così - Rispose cordialmente Siana estraendo il cellulare dalla tasca posteriore della gonna e controllando i messaggi e le chiamate notando che ce n'era uno di una sua amica che le chiedeva come andava con il suo ragazzo e se l'avevano già fatto.... Tutte uguali risultavano essere alla fine.
- Sicura sicura? - Insistette il ragazzo vedendo Siana dare lo scontrino alla ragazza finalmente che sparì nel retro del chiosco alla ricerca delle sue ordinazioni, mentre il ragazzo continuava a guardarla con un sorriso stampato in faccia da ebete.
- Sicura - Rispose sicura Siana vedendo la ragazza aprire la porta e uscire con le sue bottiglie d'acqua ghiacciate e metterle in un piccolo sacchetto e darlo alla moretta strappando lo scontrino che le aveva appena consegnato e gettandolo nella spazzatura risultando ora inutile.
- Sei libera una di queste sere? - Chiese il ragazzo di punto in bianco mentre Siana si stava incamminando verso i suoi amici lungo la stradina in sabbia che aveva percorso poco prima per arrivare a quel piccolo bar, scendendo dai gradini del chiosco e sentendo i fischi di apprezzamento verso di lei dagli amici del moro.
- Perché? - Chiese il ragazzo sorridendo verso i suoi amici a trentadue denti per i fischi che arrivavano da loro, mentre era troppo impegnato a seguire la ragazza lungo il sentiero immerso nella pineta dove nessuno poteva ne vederli ne sentirli, e la cosa iniziava a preoccupare la ragazza.
- Vorrei invitarti ad uscire - Rispose semplicemente il ragazzo prendendo a calci qualche sassolino sulla sabbia mentre camminava affianco alla ragazza che continuava a non tirare per le lunghe la conversazione e accelerando il passo per tornare al più presto dal suo ragazzo che l'avrebbe salvata da quell'impiastro.
- Non credo che il mio ragazzo sarebbe d’accordo - Disse Siana alludendo al fatto che lei fosse già occupata per sfortuna del ragazzo, ma per fortuna della moretta, mentre erano già sbucati sulla spiaggia bianca vedendo i ragazzi godersi il sole sotto gli ombrelloni beatamente aspettando che la ragazza tornasse con le loro bibite.
- Non lo sapevo... Il tuo ragazzo è il figo che si credi di essere chi sa chi, laggiù? - Chiese il ragazzo scortesemente indicando l'argenteo che in quel momento guardava verso di loro e non volendosi avvicinare per non essere fin troppo geloso ma tenendoli comunque sotto controllo, e il moro se ne accorse intuendo che fosse quello il suo ragazzo.
- Si e allora? - Rispose acida Siana fermandosi a guardare David negli occhi... Se non sopportava qualcosa era non dire le cose in faccia alle persone ma usare il tramite come stava facendo lui... Sparlare dietro al suo ragazzo per avere una possibilità con lei era davvero un gesto da ragazzi caduti in basso, disposti a tutto per uscire con una.
- Niente mi sembra solo uno scemo, senza offesa, non capisco come fai a stare con uno come lui - Disse David guardando Kai parlare insieme al biondo, mentre i due guardavano nella loro direzione parlando tra di loro e fissando in cagnesco David che era fin troppo vicino a Siana... Più che altro Kai aveva preso Seth in disparte iniziando a parlagli nell'orecchio, mentre Seth annuiva guardando il moro a distanza.
- Ci sto e basta - Rispose seccata Siana avvicinandosi ai suoi amici non più disposta ad andare oltre la conversazione con l'animatore scassa bolle e volendo tornare dai suoi amici che almeno non ci provavano con quelle che facevano capire chiaramente che non gli interessavi... Era decisamente caduto in basso quello.
- Se ti piace buon per te- Eddai per una sera dici che te ne esci con una tua amica - Cercò di convincerla di nuovo, e provando a farle dire una scusa piuttosto che poter stare con lei a mangiar fuori... Per poi in cena trasformarsi in altro, con la ragazza nel suo letto nuda e molto di più.
- Non ho amiche qua e poi sono innamorata del mio ragazzo - Sbottò Siana ancora seguita dal ragazzo mentre lei camminava in direzione dei suoi amici per levarsi il tipo di torno.... Se solo lo avesse detto a Kai minimo il ragazzo si sarebbe ritrovato in ospedale in pochi minuti... Come lei era gelosa di lui, lui era gelosa di lei... Anche se a volte fin troppo, con la paura che qualcuno potesse rubagliela.
- Va bene, il mio invito è valido se vuoi divertirti per una sera - Rispose David capendo che la ragazza al gioco non voleva starci, tentandoci però di nuovo accarezzandole i capelli e la schiena mentre camminavano verso Kai e gli altri... Sperando in Dio che l'argenteo non li avrebbe visti o minimo lo avrebbe sotterrato vivo.
- Devo andare ciao - Salutò frettolosamente Siana chiudendo li il discorso e accelerando il passo verso i ragazzi per farsi salvare da loro da quel tipo che non cedeva alle sue continue rifiute nei suoi confronti... Un muro l'avrebbe ascoltata sicuramente di più.
- Ciao - Rispose il moro girando i tacchi capendo che con lei non c'era niente da fare... Troppo innamorata del suo ragazzo e non una ragazza facile che apriva le gambe al tuo servizio... Non ci sarebbe stata storia, quindi lasciò perdere tornando dai suoi amici con la coda fra le gambe accettando la sconfitta rassegnandosi con un bicchiere di birra gelata.
Siana intanto si avvicinò ai suoi amici a testa bassa, mentre Kai la osservava avvicinarsi sempre di più a loro e vedendo che si era persa nei suoi pensieri non capendo cosa aveva da dirle quel ragazzo di tanto importante, tanto da farla pensare così... Era deciso più che mai ad andare infondo alla questione.
- Hai preso sul serio l’acqua, non scherzavi - Fece Seth guardando Siana che tornava con una busta piena di bottiglie dell’acqua e delle loro adorate birre nemmeno una pallida ombra... Prendersi un appunto mentale; Non mandare più Siana a prendere qualsiasi tipo di bevanda se sai che alla fine torna sempre con dell’acqua per tutti.
- Ovvio che no! Al volo - Rispose la ragazza aprendo la busta, prendendo una bottiglia e lanciandola al biondo che la prese al volo, aprendola e iniziando a bere a canna scolandosi più di metà bottiglia da solo.
- Che voleva quello amore? - Chiese Kai avvicinandosi alla moretta prendendo una bottiglia anche lui visto che stava morendo dalla sete e se non beveva subito rischiava di rimanere stecchito come un cactus secco.
- Chi? - Chiese anche la moretta a chi si stesse riferendo Kai anche se aveva bene in mente che parlava di David, anche perché l’aveva visto da lontano che li controllava. Non che non si fidasse della ragazza, non si fidava del tipo che continuava a guardarla come se dovesse saltarle addosso dal un momento all’altro.
- Il tipo che parlava con te - Rispose Kai bevendo dalla bottiglia per poi passarla alla moretta che anche lei aveva sete come tutti gli altri, controllando con lo sguardo attorno a loro nella speranza di vederlo da lontano e andargli a dire due paroline… Ma niente di niente… Volatilizzato nel nulla.
- E’ una animatore del campeggio e ci provava - Spiegò la ragazza prendendo con una mano i capelli portandoli lontano dalla bottiglia per non farli entrare dentro e iniziando a bere lentamente dalla bottiglia l’acqua gelata per non prendersi un indigestione.
- Cosa ti ha chiesto? - Chiese Kai tenendo i capelli della ragazza che per il venticello che c’era glieli portava davanti agli occhi impedendogli di bere, facendo domande alla ragazza sul quel tipo spuntato dal tendone di un circo.
- Se volevo uscire con lui - Disse semplicemente Siana chiudendo la bottiglia dell’acqua mettendola nel suo zaino all’ombra evitando così di farla surriscaldare più del necessario facendola diventare brodo caldo a posto di acqua.
- E tu? - Chiese ancora l’argenteo... Stava diventando un vero e proprio interrogatorio, da fidanzato geloso di uno che voleva portarle via la ragazza...E di sicuro quel bell’imbusto voleva portarla via da lui.
- Ovvio che gli ho detto di no - Rispose più che ovvia Siana, mica andava con il primo che incontrava e per di più tradiva il suo ragazzo. Certo che Kai aveva strane idee in testa...Chi lo capiva era bravo.
- Ti ha detto altro? - Chiese ancora Kai seguendo la ragazza che andava verso la riva per rinfrescarsi dal caldo afoso di quella giornata... Alle quattro del pomeriggio poi il sole era davvero un forno arrosto e rischiavi un’insolazione con i fiocchi.
- Mhh... Si che sei uno che se la tira e pure uno scemo pompato - Rispose la moretta sedendosi sul bagno asciuga seguita dal ragazzo con le timide onde che arrivavano fino a loro bagnandoli il fondoschiena e le gambe.
- E’ morto ora... Non ha le palle di dirlo in faccia - Ripose Kai mettendo il muso, brutto segno che era scazzato per quello che era appena successo; Più che altro non sopportava che le persone non gli dicessero quello che pensavano di lui in faccia, e gli sparlassero dietro.
- Ma dai piantala - fece Siana sorridendo all’espressione tipica del ragazzo quando era arrabbiato. Non c’era nulla di cui preoccuparsi secondo lei, l’aveva allontanato senza scatenare una rissa da parte degli altri ragazzi, soluzione più diplomatica e intelligente… Cosa che non pensava affatto il suo ragazzo in quel momento.
- Non mi piace quel tipo, vado a dirgliene quattro - Disse l’argenteo continuando a guardare l’orizzonte con la mascella serrata e scavando con una mano nella sabbia bagnata, raccogliendo le piccole conchiglie per poi lanciarle con tutta la forza che aveva in mare, facendo attenzione a non prendere in pieno qualche bagnante che passava davanti a loro.
- Non ora dai, siamo tutti insieme e poi che te frega di quello - Rispose la ragazza, fermando il braccio di Kai che stava per lanciare un altro sassolino, alla vista di un passante che il ragazzo non aveva visto, e togliendogli con l’altra mano la pietruzza che aveva in mano posandola a terra nuovamente.
- Parla tanto e usa te come tramite, e soprattutto ci prova - Disse togliendosi la mano della ragazza attorno al suo polso intrecciandole con le sue non stringendole più di tanto per non farle male.
- Ma si lascialo perdere dai torniamo a giocare - Disse la ragazza alzandosi da terra tirando con se Kai in piedi tornando dagli altri che si erano messi a giocare a pallone nuovamente.
Passarono un’altra oretta a giocare a pallone, tra ginocchiate involontarie nelle parti basse bloccandoli completamente a terra doloranti per più di qualche minuto e alla fine venivano risvegliati buttandoli in acqua di forza…
- Ti va di accompagnarmi a prendere le sigarette? - Chiese dopo un po’ Kai sotto l’ombrellone cercando nel suo zaino le sigarette, trovando il pacchetto ormai vuoto chiedendo alla sua ragazza di accompagnarlo.
- No niente fumo - Disse la ragazza togliendo dalla mano del ragazzo il pacchetto ormai vuoto buttandolo nella pattumiera più vicina facendo così il suo dovere di cittadina nel rispettare l’ambiente non gettando la carta per terra sporcando l’ambiente.
- Eddai ti compro il gelato - Cercò di corromperla il ragazzo ad accompagnarla prendendola per i peccati della gola sapendo che la ragazza avrebbe ceduto alla sua proposta nel giro di pochi minuti, non sapendo resistere.
- Mica sono una bambina - Disse semplicemente Siana alzando un sopracciglio alla proposta del suo ragazzo... Cercava sempre di infinocchiarla con qualche metodo poco ortodosso usando i suoi punti deboli… Questa volta non si sarebbe mossa di un centimetro… Mai e poi mai.
- Gelato alla nutella, fresco che ti scende per la gola - Iniziò Kai portando la bocca sull’orecchio della ragazza e descrivendo un gelato al gusto preferito della ragazza… Se avrebbe continuato così gli sarebbe venuta fame anche a lui.
- Non mi convinci - Disse Siana spostandosi dalla traiettoria di Kai e allontanandosi di qualche passo indietro per non essere sedotta dalla voce profonda di Kai, una delle poche cose che la facevano sciogliere come niente.
- Con tanti pezzi di nutella accoppiato con del tiramisù che si scioglie in bocca - Continuò l’argenteo avvicinandosi di nuovo alla ragazza abbracciandola in modo che non potesse scappare riprendendo a parlare di nuovo al suo orecchio.
- Dai...Andiamo forza - Disse dopo due secondi la ragazza non potendo più resistere alla quella dolce tortura fatta di gelato che entro pochi secondi sarebbe stata nel suo stomaco… per quella volta avrebbe ceduto tutto solo per avere il gelato che le piaceva tanto.
- Lo sapevo che cedevi, che mito che sono - Fece Kai staccandosi dalla ragazza compiuto il suo lavoro da bravo seduttore, prendendole la mano andando verso le scale per dirigersi verso il paese.
- Un gelato non si rifiuta mai!Raga ci vediamo dopo! - Urlò la ragazza ai loro amici per evitare che li cercassero disperatamente per non aver detto dove andavano… Sempre meglio avvisare non si sa mai… Poteva succedere di tutto e loro non sapevano dove erano finiti.
- Quanta fretta - Disse Kai tirato da Siana su per la stradina aumentando il passo trascinando il povero ragazzo dietro di se... Peggio di lui che voleva le sigarette…
Camminarono per le stradine alla ricerca di una gelateria che andasse bene alla ragazza, finché non ne trovarono una sotto ad un porticato che aveva tutti i gusti possibili al mondo; Cioccolato, caffè, melone, cocco, viola, menta, plasmon, agli smarties, chi più ne ha più ne metta…
C’era l’imbarazzo della scelta, un vero paradiso per i golosi.
- Allora amore che gusto? - Chiese Kai mentre sventolava una mano davanti agli occhi della moretta che si era incantata a guardare tutto quel ben di dio… Quasi quasi da grande avrebbe aperto una gelateria, così aveva sempre il gelato a portata di mano sempre e ovunque.
- Nutella e… Fior di latte - Pensò due secondi la ragazza decretando i gusti che voleva nel suo cono gelato dopo aver distolto gli occhi sulla vetrina dei gusti e guardare altrove per non incantarsi nuovamente alla paradisiaca visione di tutto quel gelato.
Infatti la gelateria comprendeva un vasto bancone pieno di gelato di tutti i gusti e colori: gelato al cioccolato, vaniglia, liquirizia, pesca, fragola, smarties, ovetto kinder, viola chi più ne ha più ne metta…
Kai si avvicinò al bancone, prendendo dal portafoglio alcune monete per poter pagare il gelato alla sua ragazza…
- Biene… Un cono con nutella e fior di latte - Decretò Kai alla commessa del bancone ordinando il gelato per Siana che si era andata a sedere su una recinzione di un muretto all’ombra per prendere un po’ di fresco e sfuggire alla calura estiva.
- Ecco a lei… Arrivederci e grazie - Disse la ragazza, porgendo il cono a Kai che pagò il gelato tornando con dalla sua ragazza con il suo trofeo grosso come una casa... Ora voleva vedere come riusciva a finirlo tutto da sola.
- Grazie amore - Ringraziò Siana con un bacio sulla guancia prendendo il gelato che le porgeva Kai, portandoselo alla bocca mangiando lentamente come da sua lentezza era concesso… Ora ci sarebbero voluti secoli per mangiare quella montagna di gelato.
- Aspetta haha ma guardati, ti sei tutta sbrodolata - Disse dopo un po’ Kai ridendo alla vista della moretta che si era tutta sporcata il naso e le guance come i bambini piccoli… Era davvero buffa e se avrebbe avuto con se la macchina fotografica le avrebbe fatto più che volentieri una foto.
- Ma è gigante non è colpa mia - Replicò Siana cercando di togliersi con un dito il gelato dove si sentiva sporca con scarsi risultati visto che non vedeva se stessa senza uno specchio.
- Dai fai fare me - Fece Kai avvicinandosi alla ragazza usando il suo metodo… Prese a leccarle con la lingua le guance per poi succhiarle piano la guancia… Poi passò al naso dove ripeté la stessa operazione di prima e come ciliegina sulla torta la baciò in bocca giocando con la lingua della ragazza che sapeva di nutella.
- Usare un tovagliolo? - Chiese Siana una volta staccatasi dalla bocca dell’argenteo… Di solito a casa sua quando ci si sporcava si usava pulirsi con tovaglioli, invece l’argenteo aveva sconvolto le regole del buon galateo… Ora si usava leccarle per pulirle, questa le mancava.
- No è più buono così e poi perché sprecare della carta quando ci sono io? - Disse ridendo il ragazzo prendendo sta volta un po’ del gelato dal cono della ragazza, vedendo che gli stava colando per via del caldo ed evitando un bagno di gelato alla ragazza.
- Giusto, andiamo a comprare queste benedette sigarette - Fece Siana dopo che finì il suo cono gelato e lavandosi le mani sotto la fontana presente nella piazzetta, togliendosi tutto l’appiccicoso da sopra.
- Ora si che si ragiona - Rispose tutto contento Kai… Doveva corrompere in quella maniera più spesso la sua ragazza se voleva ottenere qualcosa, gli bastava prenderla per la gola e gli sarebbe caduta ai suoi piedi nel giro di due minuti.
Ripresero a camminare mano nella mano alla ricerca di una tabaccheria per il ragazzo, che trovarono dieci minuti dopo leggermente affollata…
- Aspettami qui - Fece Kai dicendo alla moretta di aspettarla fuori e di non entrare inutilmente dentro dato che c’era abbastanza gente da non muoversi…
- Va bene amore - Rispose Siana sedendosi qualche metro più in la su un muretto all’ombra ad aspettare il suo ragazzo che uscisse con le sue adorate sigarette… Uscì dopo fermandosi sulla soglia e guardando in direzione di una persona a lui familiare…
- Ma quello non è il tipo babbacchione? - Chiese Kai una volta tornato dalla ragazza guardando ancora il ragazzo che si guardava in giro nei negozietti insieme ai suoi amici ignari dei due ragazzi.
- Cheeeeeee? - chiese Siana alla strana parola che uscì dalla bocca di Kai, esisteva l’italiano non una lingua incomprensibile solo al suo orecchio che la ragazza non riusciva a capire…Parlare come si mangiava no eh?
- Il tipo che ci provava con te… Non sai proprio niente del gergo di strada - Disse semplicemente Kai ridendo…. Ogni tanto si dimenticava che la moretta non sapeva niente delle parole usate tra giovani per la strada e doveva tradurle le parole.
- Parla come mangi - Fece la ragazza ricordando a Kai di parlare normalmente vista la sua ignoranza in materia, scendendo dal muretto e guardando anche lei il ragazzo… Ma sempre tra le scatole doveva averlo?
- Dettagli… Comunque è lui? - Richiese Kai aprendo il pacchetto delle sigarette gettando la carta trasparente nella spazzatura e prendendone una riponendo la confezione nella tasca anteriore del costume.
- Si è lui… E ci sta pure guardando - Rispose finalmente la ragazza notando che David li aveva visti e non aveva più tolto lo sguardo dai loro due, guardandoli insistente sfidando con lo sguardo l’argenteo.
- Vieni qui - Fece l’argenteo prendendola per un fianco tirandola a se abbracciandola mettendole le mani sui fianchi appoggiando la testa su quella della ragazza e guardando con la coda dell’occhio David che si era impalato a guardarli…
- Che vuoi fare? - Chiese la ragazza portando l’attenzione su di se, capendo vagamente quello che stava per fare l’argenteo… Non c’era da stupirsi da uno come Kai… Se c’era un ragazzo che le ronzava attorno faceva di tutto per far capire all’altro che lei era solo sua.
- Gli faccio vedere che sei mia - Rispose Kai come si aspettava Siana… Ormai lo conosceva fin troppo bene… Kai si abbassò sulle labbra della ragazza baciandola prima dolcemente facendo una lieve pressione sulle labbra, per poi con la lingua spingere sulle labbra della ragazza chiedendo libero accesso alla sua bocca, cosa che gli permise mentre la moretta gli passava le mani nei capelli e sulla schiena accarezzandolo dolcemente…
Quando Kai si accorge che il ragazzo arrabbiato più che mai dalla scena, prese andandosene, lasciando finalmente i due ragazzi da soli.
- Ora si che sono soddisfatto… Più o meno - Disse Kai staccandosi dalla ragazza avendo in mente ancora altro per il ragazzo…
- Che hai in mente? - Chiese la ragazza prendendo a camminare di fianco al ragazzo che si accese un’altra sigaretta, gli ci voleva per scaricare la tensione provocata da quel ragazzo.
- Ma niente tranquilla - Rispose Kai facendo congetture nella sua mente, su come trovare un possibile modo per “parlare” al tizio… Il problema era che non sapeva come si muoveva e dove trovarlo.
- Cosa vuoi fare? - Chiese ancora Siana volendo sapere a tutti i costi cosa voleva combinare il suo ragazzo e non avrebbe smesso finché non gli avrebbe detto tutta la verità.
- Ecco… Non mi piace quello che ha detto su di me - Iniziò a dire Kai arrendendosi alla domande di Siana, ben sapendo che l’avrebbe tartassato fino all’esaurimento nervoso che voleva evitare… Tanto poi alla fine lo veniva a sapere lo stesso.
- Ma lascialo parlare è uno sbruffone lui - Disse la ragazza ricordandosi la sfacciataggine del tipo nei suoi confronti e il fatto che la toccasse prendendosi troppo confidenza con lei.
- Non mi interessa… Se ha qualcosa da dire lo dice a me non a te - Rispose l’argenteo continuando a camminare fermandosi ad un piccolo incrocio facendo passare un risciò pieno con sopra dei ragazzini che tentavano di guidarlo come meglio potevano.
- Mica lo vuoi andare a cercare? - Chiese la ragazza andando sul punto della faccenda… Vero che non era bello dire le cose alle spalle degli altri ma non era neppure bello andare li e pestare una persona.
- Si… Voglio scambiare due parole con lui - Fece Kai finendo la sigaretta buttandola per terra e spegnendola con la suola delle scarpe e riprendendo a camminare a testa alta prendendo per mano la ragazza.
- Dai no, niente casini per favore - Disse seria la ragazza fermandosi di botto realizzando cosa voleva fare Kai… Una rissa in pieno stile.
- Giuro che non lo tocco - Promise Kai mettendosi una mano sul cuore e l’altra alzata verso il cielo come gli scout promettendo che non avrebbe toccato il ragazzo… Ma c’era il trucco sotto… Se avesse alzato le mani su di lui non ci avrebbe pensato due volte a spaccargli la faccia.
- Vengo anche io allora - Decretò la ragazza che se non l’avesse portata con lui non l’avrebbe fatto muovere dalla tenda per nessun motivo al mondo… Almeno se sarebbe andata con lui avrebbe potuto fermarlo in caso di rissa.
- No tu rimani con gli altri - Disse Kai duro non volendo coinvolgere la ragazza in qualche scontro per paura di farsi male… Non si sapeva difendere e sarebbe solo stata di intralcio.
- O porti me o niente - Si mise Siana a braccia conserte non cambiando la sua posizione facendo intendere che non si sarebbe mossa di li finché il suo ragazzo non avrebbe cambiato idea sul fatto di portarla con se.
- Ti lego alla tenda - Disse Kai, minacciando la ragazza di legarla alla tenda come un cagnolino bastonato che fa i capricci perché non ubbidisce ai propri padroni… Non voleva metterla nuovamente nei guai, non dopo che si era fatta anche una nottata in ospedale.
- Vengo anche io a costo di trascinarla -Minacciò la ragazza, mettendosi a gambe incrociate decisa ad andare con loro, pur di potarsi via la loro unica tenda già abbastanza devastata… Una testa dura in tutto per tutto.
- Va bene… Ma a patto che non ti intrometti… Non voglio che se la prende con te - Si rassegnò l’argento alzando gli occhi al cielo e sbuffando… Tanto non l’avrebbe convinta ne con le buone ne con le cattive la conosceva fin troppo bene.
- Affare fatto… - Rispose Siana alzandosi da terra e stringendo la mano al suo ragazzo, per sigillare i patto appena stipulato… Lei andava con loro se non combinava nessun guaio e non si intrometteva in nessun caso
- E’ già tardi, torniamo indietro alle docce se no non ne usciamo più - Riprese la moretta guardando il suo orologio da polso d’acciaio constando già l’ora tarda e se non tornavano entro poco, addio docce calde e poca fila.
- Va bene e poi ho una certa fame e non vedo l’ora di beccare quello - Rispose Kai raccogliendo le sue cose in fretta e furia, prendendo come sempre da vero gentiluomo anche le cose della sua ragazza, partendo spedito come una furia verso il campeggio.
- Kai… - Fece la moretta con un tono di rimprovero, rincorrendolo e fermandolo per un braccio… Quando faceva così diventava una furia e sicuramente non vedeva l’ora di fare la pelle all’animatore.
- Okok andiamo pulce - Disse Kai calmandosi, prendendo per mano la sua ragazza, riprendendo a camminare più lentamente... Meglio godersi prima la serata assieme ai suoi amici e Siana, dopo avrebbe avuto tutto il tempo per fare due chiacchiere con il ragazzo che ci provava con la moretta…
Se la toccava ancora o gli rivolgeva un solo sguardo poteva considerarsi morto...
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Capitolo 41 *** David Vs Kai ***
Scrlettheart : Salve ^^
Nuu dai che tu sei dipendente dalla nutella non ti far venire voglie
così
all'improvviso U_U Siiiiiiiiiiiii sei la prima a recensire, W te yeye
Spero che
anche in questo capitolo sarai prima ^^ Ci conto eh! XD Ma David deve
rompere
le palle a Siana e anche a Kai non è andato giù
molto il fatto che tra tutte
quelle che ci sono, proprio alla sua ragazza deve importunare, e in
questo
capitolo farà più di due chiacchere con quel
rompi bolle XD Io lo dico sempre,
W l'acqua e... Abbasso la birra (
Per me
il contrario Nd. Correttore U_U ) grazie dei complimenti, e di scene
come nella
doccia ti assicuro che ce ne saranno altre U_U Non posso dire di
più però XD
Alla prossima, spero che anche questo capitolo ti piaccia, un bacione
da Siana
e il correttore ^^
jessy16: Salve
pervertita!! Peccato che non eri morta, e io che ci avevo sperato XD No
dai
pooooovera piccola pervertita ç_ç A proposito, tu
non rompi le scatole, tu
rompi direttamente altro *___* E solo ora l'hai capito che sono peggio
dei
bambini??? Alla buon ora eh! Meglio tardi che mai U_U
Ma vah, tutta impressione, David vivrà a
lungo.... Tipo ancora 10 minuti, il tempo che gli basta per realizzare
di stare
per morire XD Ecco a lei il seguito U_U Alla prossima, ciau, baci, e
non
continuare a ridere che alla fine diventi più mongola di
quanto non lo sei ora
*___*
Padme86: Ciao nonna Pad!! Brava brava, dovevi essere la
prima e invece.... ç___ç
Sigh sei crudele XD Dai scherzo XDDD grazie dei complimenti, se dallo
scorso
capitolo hai capito che l'animatore significava guai, allora in questo
capirai
che non è solo guai ma anche un rompi c****i
*____* Le tue aspettative su Kai che gli da una bella
lezione in questo
capitolo saranno esaudite U_U Più che altro, se vuoi vedere
cosa dirà Kai a
David, è più "cosa non dirà" XD
Leggere per scoprire U_U grazie
ancora per i bellissimi complimenti, fanno sempre piacere nonna ^^ Alla
prossima, da Siana e dal vampirello ^^ Un bacione, tvb ^^
lexy90: Salve XD Se
dello scorso capitolo hai temuto il peggio ma non c'è stato,
in questo ci sarà
tutto quello che nell'altro ho evitato XDDD Ti dovrai ricredere sul
fatto che
non ci sono state risse e che si è svolto tutto con molta
calma :) Purtroppo in
questo capitolo non vedrai molto Siana e Kai insieme, ma più
un Kai vendicativo
XD Leggere per scoprire XD Alla prossima, un bacione da Siana ^^
Ali93: Tau nipotina ^^
Le cose fra i due protagonisti vanno più che bene per il
momento, e in questo
capitolo non vedrai i due alle prese da veri piccioncini, ma vedrai Kai
in
versione serial killer, se prima dicevi che è troppo forte,
ora lo vedrai come un
super scemo impulsivo U_U Mhh... Spero per David che il testamento sia
già
pronto, perchè in questo capitolo tirerà le
quoie, meglio non dirti niente,
basta leggere per scoprire XD Un bacione dalla zietta e dallo zietto ^^
Grazie
dei complimenti, tvb ^^
agentekuruta: Salve ^^
Se Kai è divertente quando è geloso, allora in
questo capitolo ti ricrederai,
ce ne saranno delle belle... E... Sopratutto delle brutte XD Da quanto
hai
fatto capire, tifi per Megan che deve incontrare Seth, dimmi pure se
sbaglio
eh! U_U Purtroppo (Per fortuna XD) Megan non si vedrà
più, ma per il nostro
Seth la strada è aperta per un'altra ragazza, pazza almeno
quanto lui, e ce ne
vuole per raggiungere il suo livello di pazzia, eheh XD Dai non importa
se sei
l'ultima a recensire, sappi che aspetto sempre che arrivi anche tu per
aggiornare, i capitoli sono già pronti, ma prima aspetto
tutte voi U_U
L'importante è recensire XD L'aggiornamento questa volta
è stato super veloce,
spero anche il prossimo ^^ Alla prossima, un bacione, Siana, tvb ^^
David Vs Kai
Dopo
vari tentativi da parte della moretta di convincere Kai a lasciare
stare il suo
piano di parlare con David, l’animatore che Siana aveva
conosciuto giorni
indietro, quella stessa sera l’argenteo seguito dalla
ragazza, andarono alla
ricerca del ragazzo, che trovarono con facilità sulla
passeggiata, fermo ad
aspettare qualcuno su una panchina…
Sigaretta
in bocca, i capelli scuri sparati verso l’alto con del gel,
vestito di una
maglietta bianca a righe con dei pantaloni tre quarti, faceva di lui un
ragazzo
“figo” per le ragazze che passavano…
Per
Kai invece era il solito pallone gonfiato che si divertiva a rubare le
ragazze
già impegnate…. Si avvicinò a lui,
lasciando la moretta indietro per evitare
che venisse messa in mezzo o potesse farsi male…
-
Dimmi – Fece il ragazzo girandosi verso Kai che
l’aveva chiamato squadrandolo
da capo e piedi con un sorrisetto ironico stampato sulle
labbra… Intanto anche
la moretta si era avvicinata a loro, più che altro per
controllare che il suo
ragazzo non perdesse il controllo come sempre e finesse nei guai.
-
Perchè non hai voluto venire a parlare quando c'ero anche
io? – Chiese Kai più
scazzato che mai per come si era comportato il ragazzo nei confronti di
Siana,
chiamandola con appellativi che solo lui sapeva fare o provandoci
direttamente
con lei.
-
Perchè non avevo niente da dirti – Rispose il
ragazzo riprendendo a camminare
nella direzione opposta alla loro, cercando di andarsene per i fatti
suoi e non
avere niente a che fare con i due ragazzi… Aveva capito che
aria tirava.
-
No intanto a Siana ce l'avevi da dire – Si alterò
Kai visto che quel ragazzo
non gli degnava di attenzione, cosa che odiava essere piantato li in
asso senza
finire un discorso… Infatti preso
dall’impulsività si avvicinò a passo
svelto
al ragazzo prendendolo per un braccio e facendolo girare verso di lui.
-
Come? Cos'avevo da dire a Siana? – Chiese facendo finta di
niente e guardando
in direzione della moretta sorridendo come un ebete, per poi spostar lo
sguardo
su un Kai più incazzato che mai.
-
Da quanto mi risulta le dai nomignoli strani e parlavi di me senza
dirmelo in
faccia – Disse Kai lasciando la presa dal ragazzo e
riferendogli quanto detto
dalla moretta nel pomeriggio, su quello che diceva su di lui;
Cioè che era un
ragazzo borioso e che se la tirava troppo.
-
Beh in faccia era un attimo difficile, poi per quanto riguarda i
nomignoli
erano per gioco e come li davo a lei li davo anche alle altre - Disse
il moro,
mettendo le mani in tasca ed estraendo una sigaretta accendendola per
poi
buttare il fumo in faccia a Kai per irritarlo ancora di
più… Kai stava
decisamente perdendo la pazienza con quel tipo e se non fosse stato per
la sua
ragazza che era li, una lezione non gliela levava nessuno.
-
Ma se una non ti considera non vedo perchè tu debba
insistere – Fece Kai,
difendendo la sua ragazza che non considerava quel tipo, mentre quello
sei era
permesso di darle fastidio quando la ragazza aveva detto esplicitamente
di
essere lasciata in pace.
-
Ascolta nessuno voleva Siana, che poi lei abbia capito male sono fatti
suoi – Continuò
il ragazzo fumando come se niente fosse addosso all’argenteo,
facendo quei
sorriseti ironici da far incazzare chiunque ogni volta che Kai apriva
la bocca
per parlare.
-
Ma chi dice niente... Solo che se lei ti ha detto che le dava fastidio
la
dovevi piantare non continuare – disse semplicemente Kai
allontanandosi di
qualche passo perché il fumo del ragazzo iniziava davvero a
dargli fastidio… Lui
fumava vero, ma odiava l’odore del fumo addosso a se.
-
Ho già fin troppi nomignoli del cavolo è l'unico
che li può usare e il mio
ragazzo... Non per qualcosa ma mi danno leggermente fastidio
perchè sono sempre
stati da presa per il culo – Si intromise la moretta, visto
che l’argomento era
lei, avvicinandosi a Kai ed affiancandolo, toccandogli con mano il
braccio per
evitare che scattasse all’improvviso.
-
Bah mi spiace che te la sia presa, io scherzavo – Si
scusò falsamente verso la
moretta prendendo il cellulare dalla tasca del jeans e rispondendo ad
un
messaggio che gli era appena arrivato senza degnarla di attenzione
proprio come
faceva con Kai… Se uno parlava bisognava portargli rispetto
guardandolo in
faccia, non che si mettesse a cazzeggiare con il cellulare ignorando il
proprio
interlocutore.
-
No aspetta non me la sono presa per quello, per il fatto che qualcuno
faceva il
figo senza avere le palle di venire a dirmi le cose in faccia
– Riprese la
parola Kai a incamminandosi seguendo quello strano tipo che prima ci
provava
con la sua ragazza e poi scappava negando l’evidenza dei
fatti.
-
Ascolta, ma te non capisci che non me ne fotte proprio niente di te e
delle tue
paranoie da geloso? – Si girò
l’animatore alzando le braccia in aria in modo
annoiato chiudendo il cellulare avendo finito di mandare il messaggio a
chissà
chi e rimettendolo al suo posto nella tasca dei jeans.
-
Ora però ascolta tu... Se non te ne fotte proprio niente di
me o di altro allora
stavi zitto e giravi a largo non che iniziavi tutto il giorno... Te le
cerchi –
Fece Kai più alterato che mai, visto che il ragazzo
continuava a sfotterlo,
cosa che lui odiava, e ogni volta che qualcuno lo faceva si ritrovava
davvero
male… Molte volte aveva fatto rissa perché i
ragazzi lo prendevano in giro.
-
Più che altro per rispetto per le persone si parla con il
diretto interessato,
non che si usa il tramite – Prese parola la moretta
stringendo la presa sul
braccio del ragazzo, non che fosse servito a qualcosa, con uno
strattone
l’avrebbe buttata a terra visto che era il triplo di lei.
-
Poi se hai caga allora è un'altro discorso basta dirlo
– Fece Kai stuzzicando a
sua volta il ragazzo per vedere le sue reazioni… Quello
comunque continuava tranquillamente
a passeggiare con la speranza che l’argenteo e quella ragazza
che ora si
pentiva di aver conosciuto li seguivano da dietro di loro cercando di
instaurare un dialogo decente.
-
Dai ma la smetti? Stai montando un casino sul niente – Si
fermò di scatto, ormai
stufo di quella tiritera… Aveva visto la moretta, ci aveva
parlato e giocato
insieme e beh… Ovvio… Ci aveva provato non con
atteggiamenti espliciti… Era
carina quella ragazza, peccato che non avesse tenuto conto del suo
ragazzo
geloso e iper protettivo nei confronti di quella ragazza minuta.
-
A me hanno insegnato a non prendere in giro la gente – Disse
la ragazza
ricordandosi dell’appellativo che gli aveva dato i giorni
precedenti… Detestava
quando la chiamavano in quel modo, come se fosse la sola ragazza bassa
sulla
faccia del pianeta… Era un problema suo, non vedeva
perché se ne dovevano fare
gli altri.
-
Ma sai, dato che siamo in un ambiente di un certo tipo ci sta che ci si
faccia
prendere in giro o si corteggia qualche ragazza – Ricordando
ai ragazzi di
essere in un luogo di villeggiatura e soprattutto lui che svolgeva il
lavoro di
animatore, fare il cretino con i bambini per farli divertire era il suo
mestiere…
Cosa che gli riusciva bene fare il buffone a parere
dell’argenteo.
-
Perchè su trecento ragazze devi rompere i coglioni alla mia?
– Fece Kai
mettendo un braccio attorno alla vita della moretta per sottolineare
che era
sua e nessuno poteva portagliela via… Ne ora ne mai.
-
Ma a me non sembra di averti mai mancato di rispetto, o sbaglio?
– Chiese il
moro a Siana che si accoccolò al petto del suo ragazzo,
anche perché aveva
iniziato a tirare venticello e lei aveva freddo, dimenticandosi come
sempre la
felpa in tenda… Tra
l’altro non riusciva
più a trovarla con in casino che regnava sovrastato in quel
buco angusto e
afoso.
-
L'hai chiamata nana, quindi zitto – Si intromise Kai,
ricordandosi come
l’avesse chiamata… Era piccola e allora? Non era
diversa dagli altri… Anzi era
più intelligente di altre persone che guardavano solo
l’aspetto esteriore di
una persona.
-
Ahaha beh una grandissima offesa proprio... Ma non è un
offesa in nessun
caso.... Se permetti anzi, è un termine carino –
Rise sarcasticamente il
ragazzo sedendosi sulla balaustra di ferro che separava la spiaggia
dalla strada,
e incrociando le braccia continuando a ridere.
-
A me sembra più una cosa dispregiativa per ribadirmi quanto
sia bassa –
Continuò Siana punta sul vivo… Quando la
prendevano in giro su quella cosa
diventava una vera e propria iena ed bisognava portarla via di peso.
-
Come se fosse un problema tuo – Continuò Kai
scaldando con le mani le braccia
della sua ragazza sfregandole per portarle un po’ di
calore… Alzò il viso al
cielo ed era nuvoloso, chiaro segno di un acquazzone estivo in arrivo.
-
Nessuno ha cercato di importunare la tua ragazza stai proprio
tranquillino – Disse
il ragazzo cercando di pararsi il culo come meglio poteva, usando
termini
vezzeggiativi verso il ragazzo argenteo… Se Siana aveva
pazienza a sopportarli,
lui nel giro di 10 secondi l’avrebbe ucciso seriamente.
-
Ma ce la fai a parlare? La prossima volta che hai qualcosa da dire non
andare
da lei a riferire ma dillo a me grazie – Iniziò
Kai, questa volta non andando
sul leggero…Voleva farla finita una volta per tutte con quel
ragazzo, ma invece
di parlare da uomo adulto, non sapeva mettere insieme due frasi
coerenti.
-
E beh dai farò così piccolino –
Continuò il ragazzo alzandosi dalla balaustra e
riprendendo a camminare accelerando il passo per seminarli, buttando il
mozzicone della sigaretta per terra che aveva finito di fumare da poco.
-
Dio santo non parlo per non insultare – Disse Kai non
rispondendo alle
provocazioni, in presenza della ragazza… Se fosse stato da
solo, quel tipo
sarebbe da un pezzo all’ospedale, dolorante e con qualche
ossa rotto,
rimpiangendo di non essere stato zitto quando doveva.
-
Ecco bravo fai così – Fece il moro girandosi e
applaudendolo, come un bambino
scemo per aver visto qualcosa di interessante… Il suo
applauso era solo
un’ulteriore presa in giro per i due ragazzi.
-
Ma chiudi quella fogna! Tornatene a fartene seghe sulle tue ragazze
immaginare!
– Rispose male Kai, segno evidente che era arrivato al limite
della
sopportazione… Infatti la moretta si era appiccicata ancora
di più a lui per
non farlo partire a razzo.
-
Ihihih beh alla fine è divertente – Rise il
ragazzo al pensiero di una notte di
sesso con ragazze… E come aveva detto la moretta ne aveva
più di una che
si faceva a suo piacimento per divertirsi.
-
Se ti diverti così buon per te – Rispose Kai
abbracciando la ragazza come se
fosse un sostegno per lui a non cedere dall’ammazzare quel
pallone gonfiato che
si definiva animatore… Non faceva ridere nessuno alla fine.
-
Dimmi come devo risponderti per farti felice piccolino –
Sbeffeggiò ancora il
ragazzo avvicinandosi alla coppia...
Passo falso… Avrebbe fatto scattare
l’argenteo ancora di più.
-
Scusa la domanda ma sei gay? Dubbio mi sorge – Chiese Kai
stuzzicando anche lui
il ragazzo, continuando ad usare appellativi da ragazza su di
lui… Ovvio che
uno poi pensava che fosse gay e lui non ci teneva affatto a incontrarne
uno… Gli
piacevano le ragazze e basta… Al solo pensiero gli venivano
i brividi.
-
Guarda lo ero... Poi mi sono innamorato della tua ragazza –
Fece il moro
dicendo falsamente di essersi innamorato della ragazza che in quel
momento
continuava a rimanere abbracciata a Kei e a guardare
l’animatore seriamente per
studiare i movimenti dei due ragazzi.
-
Te le cerchi... Non sapendo trovartene una da solo scippi quella degli
altri o
almeno ci tenti... Sei caduto in basso amico – Rispose
Kai… Aveva toccato un
tasto dolente… Se qualcuno era veramente innamorato di Siana
quello era lui e
nessun altro.
-
Eh si meno male che ci sei tu che mi insegni a vivere... Tra l'altro la
tua
amica non aveva neanche capito che io la ragazza l'avevo e proprio
dentro il
centro - Disse il ragazzo parandosi il culo dicendo di avere una
ragazza dentro
in campeggio… Cosa assolutamente falsa per i due ragazzi
visto che non
l’avevano mai visto in compagnia di una ragazza fissa.
-
Sinceramente non mi faccio i cazzi degli altri amen se hai la ragazza
li dentro
e per la cronaca non sono la sua amica sono la sua ragazza sai
com'è – Fece Siana
che non se ne fregava assolutamente niente se aveva una ragazza fissa;
Anzi
buon per lui…
-
Ooooooh scusa comunque sembra che io ci provavo con Siana –
Si giustificò con
vocina da bambino scemo il ragazzo… Ma non doveva avere 22
anni? Da come si
comportava sembrava ne avesse 4… Anzi un bambino di quattro
anni era più
intelligente di lui.
-
No intanto amore e stellina la mia ragazza la chiamavi –
Continuò Kai più innervosito
che mai… Se c’era qualcuno che poteva chiamarla
amore era solo lui… Nessuno
aveva il diritto di farlo, neppure il primo che passava per scherzo.
-
Ooooooh caso strano chiamavo mezzo centro così e nessuno si
è mai lamentato –
Fece il ragazzo scoppiando a ridere come se chiamare così
una ragazza fosse un
reato… Lui lo trovava normale, anzi alle ragazze piaceva
essere chiamate così…
Non vedeva perché a quella ragazza dovesse dare
così fastidio.
-
E allora sei scemo a chiamare tutte così sopratutto se una
ti dice di no – Disse
Kai spostando con facilità la moretta dal suo petto,
mettendola dietro di se e
avvicinandosi al ragazzo, guardandolo negli occhi intensamente.
-
Ma capisci cosa vuol dire ''scherzare''? – Chiese il moro,
questa volta serio,
stufo di tutta quella storia… Mai visto un ragazzo
così geloso di una ragazza, manco
l’avesse portata a letto… Anche se un pensiero
c’è l’avrebbe fatto più che
volentieri.
-
No non lo capisco quando si tratta della mia ragazza! Contento tu se
vengo a
vado a toccare e
chiamare la tua ragazza
amore... Io no di certo! – Urlò Kai che aveva
buttato la sua poca pazienza
all’aria e scatenando la tempesta contro il
ragazzo… Aveva tentato di mantenere
la calma ma quel ragazzo lo irritava talmente tanto da provocargli
reazioni di
omicidio verso di lui immediate.
-
Ooooooooh certo che carino – Continuò ancora una
volta il moro, non sapendo che
Kai era n tipo che non ci pensava due volte a mandare una persona
all’ospedale
facendo rissa solo perché gli irritava un atteggiamento.
-
Testa di minchia primo non sono affari tuoi e secondo se hai qualcosa
da dire
ti aspetto quando vuoi – Disse Kai iniziando a insultare
anche lui l’animatore…
Ora era stufo… Chiamarlo piccolino e carino come un
deficiente era l’ultima
cosa che voleva e non gli piaceva affatto… Lo faceva
sembrare un cretino
patentato.
-
Ma io non ho proprio niente da dirti – Rispose
l’animatore alzando gli occhi al
cielo, stufo di stare ad ascoltare le lamentele di Kai più
deciso che mai a
tenerlo lontano dalla sua ragazza... Di sicuro se non gli avesse detto
di
tenersi lontano da lei, ci avrebbe provato di nuovo appena possibile.
-
Non capisco se tu sia normale o cosa – Disse Kai rivolto
fisso con quello suo sguardo
magnetico che incuteva paura a tutti quando era incazzato…
Infatti il moro non
lo guardava più negli occhi come prima e il suo sguardo era
rivolto al cielo a
quello che era attorno a lui.
-
Tu lo sei? – Chiese malizioso leccandosi le labbra
sensualmente cercando di
imitare un omosessuale… Si stava divertendo con
Kai… Anche non sapendo a cosa
stava andando incontro… Tanto quello che ci rimetteva la
pelle era lui… Uomo
avvisato, mezzo salvato come diceva il detto.
-
Io no, non lo sono affatto – Diede risposta
l’argenteo che detestava i gay, e
ogni volta che ne vedeva uno si nascondeva dietro la prima cosa che
capitava,
dopo la tragica esperienza di una volta dove un ragazzo si era
infiltrato nel
suo camerino in un negozio mentre si provava dei vestiti.
-
Beh l'importante è saperlo -
Rise il
ragazzo girandosi in direzione di due ragazze che passavano in quel
momento e
iniziando a squadrare il fondoschiena con gli occhi da assatanato e
facendo un
fischio alle due tipe che si girarono sorridendo per poi riprendere il
loro
cammino.
-
Ora vorrei sapere però te – Chiese Kai, guardando
il ragazzo che continuava a
fare il deficiente…. Stavano parlando e lui si distraeva con
niente interessato
ad altro… Che poco rispetto aveva per gli altri.
-
Ma si, io direi che sono normale – Diede conferma il ragazzo
riportando l’attenzione
su Kai… Di buona famiglia, con lavoro estivo,
università… Più normale di
così
non poteva definirsi.
-
Cattiva notizia – Disse Kai incrociando le braccia al petto e
facendo dipingere
sull’espressione del moro una muta curiosità
inclinando la testa di lato,
cercando di capire a cosa volesse parare l’argenteo.
-
E come mai? – Sputò fuori la domanda dopo vari
secondi che ci pensava e a una soluzione
ovvia non ci arrivava.
-
Non ho un debole per le persone troppo normali...
Sai com'è: casa chiesa famiglia lavoro ad un
certo punto il cervello lavora come una macchina come succede a te
– Spiegò
l’argenteo elencando quello che diceva sulle dita delle
mani… Lui era un tipo
da trasgressione e violazione delle regole… Non facevano per
lui le limitazioni…
Anzi se ne vedevano uno cercava con tutti i mezzi di aggirarla per fare
quello
che voleva.
-
Beh certo io sono proprio il classico esempio casa chiesa famiglia
lavoro.. Eh si meno
male che lo sai tu
piccolo sfigatello... Oh ma ti svegli? – Fece in modo
arrogante il ragazzo
schioccando le dita davanti a Kai come per risvegliarlo da uno stato di
trans
fantastico in cui era caduto… In realtà era
più sveglio di lui in quel momento.
-
Non lo so, dimmelo tu, quando vuoi - Rispose Kai inclinando la testa di
lato e
accennando un sorriso sghembo per quel gesto patetico…
Cercava di fare il figo
con la persona sbagliata… Gliel’avrebbe fatta
pagare con gli interessi… Ora era
il suo turno divertirsi un po’, si era trattenuto
più del necessario.
-
E dai ora puoi svegliarti dalla tua fase adolescenziale –
Disse il ragazzo che
secondo lui Kai si comportava come un bambino viziato che se non la
vinceva, si
metteva a frignare per ottenerla a tutti i costi.
-
Sai qua ti sbagli... Sono un adolescente ancora, molto vero ci
azzecchi... Con
tanta voglia di prendere a partire e fare rissa – Disse Kai
confermando la sua
ipotesi… In certi versi per il suo carattere si riteneva
ancora un adolescente
in cerca della sua strada… Pronto a fare cazzate alla prima
occasione.
-
Wow che carino che sei –
Fece il moro
incredulo facendo una faccia da mongolo falsamente stupito... Non aveva
ancora
capito che stava giocando troppo con il fuoco, rischiando di bruciarsi.
-
Ma tu sei gay scusa? Mi continui a chiamare con soprannomi strani,
scusa te lo
dico – Chiese per la terza volta Kai, il dubbio davvero
sorgeva se continuava a
chiamarlo in quel modo… Tra l’altro come si
vestiva con cose attillate sembrava
davvero uno dell’altra sponda.
-
Comunque se non hai proprio un cazzo da fare trovati un lavoro
piuttosto che
venire a rompere le balle alla gente... Ciao io vado che domani
lavoro... Sai
dalle nostre parti c'è questa usanza di lavorare –
Disse il ragazzo credendosi
uno migliore di Kai, solo perché aveva un lavoro e una vita
a dire noiosa per
Kai…. Praticamente quello che desiderava la gente
“normale”.
-
Da noi no, non si usa... Si usa fare altro per prendere soldi, ma non
credo ti
possa interessare – Disse Kai ricordandosi che conosceva un
sacco di modo poco
legali per fare soldi facilmente e in una notte soltanto.
-
Prenderlo in culo? A noi non piace – Chiese il ragazzo
spostando lo sguardo
sulla moretta che assisteva la scena silenziosa dietro di
Kai… Non aveva aperto
bocca e si limitava a guardarli da dietro… Se si sarebbe
intromessa avrebbe
peggiorato solo le cose.
-
No sai per quello c'è la tua ragazza – Fece Kai
stando al gioco, riferendosi
alla possibile ragazza immaginaria che lo faceva godere la
notte… Magari godeva
da solo facendosi seghe nel suo letto prima di andare a dormire.
-
O la tua? – Chiese serio, spostando fissando la ragazza
schioccando la lingua
per poi passarla sulle labbra come un maniaco… Se non ci
fosse stato Kai, una
bella sbattuta se la sarebbe fatta più che volentieri sulla
ragazza.
-
No la mia tranquillo che rimane dov'è... Ma ti senti grande?
– Rispose Kai
portando un braccio dietro, cercando il braccio di Siana e toccandolo,
per avere
conferma che era ancora li… Più che altro a
quella frase istintivamente era
andata a cercare la sua ragazza, come se il ragazzo da un momento
all’altro
potesse rapirla e farle del male.
-
Beh in effetti 22 anni non sono poi tanti – Rispose
ricordando all’argenteo che
era più grande di lui e in confronto ne aveva solo
17… Ma di questo Kai non se
ne preoccupava… Aveva litigato con ragazzi molto
più grandi di lui in
precedenza.
-
Contento tu... 22 anni buttati nel cesso a quanto vedo –
Disse l’argenteo
prendendo questa volta lui, accendino e sigaretta dalla tasca e
accendendosene
una per cercare di tranquillizzarsi… 22 anni comportarsi e
parlare come un
bambino di tre… Bah… Che idiozia secondo lui.
-
Ehi chi è che insulta qui? – Chiese come se fino a
quel momento non avesse
insultato Kai… Come a tutti davano fastidio gli insulti,
quindi come logico che
forse, se lui non voleva essere insultato, doveva essere il primo a non
farlo.
-
E questo è niente, c'è Siana che assiste se no
vedevi – Spiegò Kai facendo un
tiro alla sigaretta e aspirando il fumo... Si era trattenuto solo
perché c’era
la ragazza e non voleva metterla in mezzo per paura che si facesse male.
-
Wow come sei educato – Fece con finto stupore guardando Kai
che aspirava
l’ultimo tiro di sigaretta per poi buttarlo a terra e
spegnerlo con la suola
della scarpa.
-
Stuzzica amore mio e poi te ne subisci tu le conseguenze –
Disse ironico Kai
trattandolo da vero omosessuale come aveva fatto fino ad ora il
ragazzo… Ora
era il suo turno di giocare e divertirsi.
-
Ooooh aspetta che tremo – Disse iniziando a far tremare le
gambe e mettersi le
braccia intorno alla vita imitando uno che aveva paura, invece stava
prendendo
ancora in giro.
-
Occhio a non cagarti addosso – Fece in risposta
l’argenteo con parole poco fini
come solo lui sapeva fare… Tutta colpa di essere cresciuto
in mezzo alla strada,
si finisce a impararne il gergo con tutte le sue parolacce.
-
Si ok... Ciao piccolo frocio vado a dormire... Stammi bene fai il bravo
e non
finire in galera che è pericoloso –
Salutò il ragazzo con il dito medio girando
i tacchi e andandosene, avendo meglio da fare quella sera che litigare
con
l’argenteo tirando fuori il cellulare e chiamando qualche suo
amico o ragazza
per farsi dire dov’erano.
-
No tranquillo prima ti faccio fuori e poi finisco in galera... Scappa
su su che
la mamma non ti aspetta per la lettura della fiaba – Rispose
a tono Kai
girandosi e prendendo la moretta per mano per poi abbracciarla deciso a
tornare
in campeggio per trascorrere come al solito la loro serata di pazzia e
divertimento,
insieme agli altri e sbollire la rabbia che provava verso quel tipo
irritante.
-
Azzzz no ormai è tardi... Comunque mi fa scassare che non
hai proprio nessun
motivo per rompere i coglioni ed insisti.... Cioè, se uno ci
prova davvero con
la tua tipa cosa fai? Gli spari? – Si girò
nuovamente il moro fermando la
coppia che si stava incamminando verso il lungo mare… Mai
visto un tipo che
proteggeva così la sua ragazza.
-
Forse... Dovrei? – Chiese Kai… Avrebbe fatto di
tutto per Siana, mettendo a
rischio la sua stessa vita per proteggerla da tutto e da
tutti…
-
Beh se uno ci prova.... Ma Siana c'è ancora? –
Chiese il ragazzo guardando la
moretta chiedendosi se avesse perso l’uso della parola e
fosse diventata muta…
Tanto carina e socievole quando l’aveva conosciuta ora
sembrava una perfetta
bambola di porcellana, visto che non parlava e non muoveva un muscolo.
-
Sa che se si intromette quando non deve mi incazzo quindi meglio che
sta zitta –
Spiegò Kai, più che altro non voleva che se la
prendessero con la ragazza se
sarebbe intervenuta, cose successe altre volte perciò le
diceva sempre di stare
zitta e se aveva qualcosa da dire si sfogava con lui quando erano da
soli.
-Bravo,
così, autoritario... Quant'è porca la tua
ragazza.... – Disse l’animatore
guardando Siana e leccandosi lentamente le labbra con fare
più sensuale
possibile, chiaro segno che volevano fare sesso… A
quell’affermazione Kai perse completamente
le staffe, lasciando la mano della moretta e correndo verso di lui, che
non
ebbe neppure il tempo di capire il tutto che si era ritrovato a terra
con sopra
Kai che lo riempiva di pugni, sotto le grida di Siana che gli diceva di
smettere…
Se c’era una cosa
che odiava e che diceva a Siana che fosse
una puttanella da quattro soldi quando invece era l’opposto
della maggior parte
delle ragazze.
- Kai che fai! -
Urlò la moretta al suo ragazzo che
continuava a picchiare il moro senza sosta, presa da una furia ceca per
quello
che le aveva detto poco prima… Era una cosa offensiva vero,
ma Kai doveva
trattenersi dall’ammazzarlo… Dio solo sapeva in
che guai sarebbe andato a
finire, visto che il ragazzo lavorava per il campeggio.
- Figlio di puttana, non ti
permettere più! - Fece con
rabbia l’argenteo sferrando un destro con forza al moro
facendogli uscire
sangue dal naso… Di sicuro gli aveva rotto il setto nasale.
- Ehi tu, lascia stare il
nostro amico - Disse un ragazzo
sbucando dal nulla e prendendo Kai per le braccia dove si aggiunsero
altri due
ragazzi a trattenerlo, mentre altri quattro li circondavano…
Ora si che era nei
casini… E anche grossi… Che colpo sleale da parte
sua…7 contro 1 era
politicamente sleale.
- Ora mi diverto un
po’ io se non ti dispiace piccolino - Si
alzò il moro asciugandosi il sangue dal naso con la manica
della maglia e
ridendo malignamente… Fece segno con la testa ai ragazzi che
presero a pestare
a turno l’argenteo incapace di muoversi.
Intanto Siana
riuscì a tirare fuori il cellulare dalla
tasca, senza farsi notare e a scrivere un messaggio a Seth e a riporlo
nuovamente nella tasca dei jeans.
-
EHI LASCIATELO IN PACE! - Gridò Siana assistendo la scena
inerme senza poter
fare niente per il suo ragazzo, se non stare a guardarlo mentre lo
pestavano a
sangue, e vedendo avvicinarsi sempre più il moro verso di se
con intenzioni
poco carine… Non poteva certo abbandonare Kai in quel modo.
- Piccola ora mi diverto io
con te - Prese la ragazza per
un braccio stringendolo nella sua stretta che fece gemere di dolore la
moretta…
Ora non aveva davvero scampo e doveva difendersi da sola senza
l’aiuto di Kai.
-
Lasciami! - Fece la moretta cercando di scrollarsi il ragazzo di dosso
peggiorando solo la situazione perché il ragazzo strinse
ancora di più lasciandole
i segni sulle braccia.
- Mhh non credo…
Troppo carina per lasciarti andare - Disse
il ragazzo avvicinandola a se e tenendola per i fianchi e facendo
combaciare il
suo bacino contro quello della ragazza… Siana non aveva mai
provato tanto disgusto
fino a quel momento.
- Non toccarla! - Si rivolse
Kai al ragazzo che cercava di
violentare la sua ragazza sotto gli i suoi stessi occhi…
Riuscì a scrollarsi un
tipo da dosso e con il braccio libero sferrò un destro al
ragazzo alla sua
sinistra per poi mollare una gomitata a quello di dietro in pieno
stomaco
riuscendo al liberarsi da quella trappola umana libero di muoversi
nuovamente.
- Stai zitto e subisci - Fece
il moro in direzione di Kai
ancora circondato, prendendo con forza dalla nuca la moretta piegandosi
su di
lei iniziandola a baciare con foga, introducendo la lingua, toccandola
da tutte
le parti… Siana non volendosi farsi toccare da lui ha una
reazione istintiva:
con forza tirò un calcio nelle parti intime del ragazzo,
facendo si che
lasciasse la presa.
- Brutta stronza… -
Disse il ragazzo piegato, sostenendosi
sulle ginocchia a terra tenendosi le parti intime dal dolore
allucinante che la
moretta gli aveva procurato con un solo calcio.
- Così impari a
toccarmi - Rispose la ragazza incredula di
ciò che aveva fatto… Certo che i ragazzi erano
dei colossi che non si facevano
niente, e bastava un solo calcio li e andavano K.O. come niente
incapace di
muoversi per minuti interi… Ora capiva perché ci
tenevano così tanto a quella
parte del loro corpo… Meglio
essere
donna a questo punto.
- Ora vedi come fai la figa -
Fece il ragazzo cercando di
rialzarsi da terra e prendere di nuovo la moretta… Intanto
Kai si difendeva
come poteva cercando una via di fuga per raggiungere la
ragazza… Peccato che
erano in troppi per lui, se ne liberava di uno e ne spuntava subito un
altro… Gli
serviva un aiuto e subito.
Le sue preghiere furono
esaudite dallo sbucare di Seth dal
nulla… Di certo lui non l’aveva chiamato, come
faceva a sapere dov’erano? Merito
di sicuro della sua ragazza che l’aveva
chiamato senza farsi notare.
-
Non ti conviene toccarla sai? - Disse all’improvviso la voce
del biondo sbucata
da dietro un vicolo, avvicinandosi a Siana, allontanandola dal ragazzo
moro e
mettendola dietro di se,
facendole da
scudo protettivo, in modo che non si avvicinasse e potesse metterle le
mani
addosso nuovamente.
-
E tu da dove sbuchi? - Chiese stupito il ragazzo alzandosi finalmente
da terra,
ancora con il fiato corto per il dolore ai bassi fondi appoggiandosi
alla
balaustra di ferro li accanto per tenersi saldo in piedi e non cadere
di nuovo
a terra.
-
Un uccellino mi ha chiamato - Fece con vocina da bambino come solo Seth
sapeva
fare, imitando un uccellino facendone il verso…
L’uccellino era riferito a
Siana che lo aveva avvertito e appena letto il messaggio si era subito
catapultato a recuperarli correndo senza sosta per la strada investendo
molti
passanti che gli urlarono contro di essere un maleducato…
Poco gliene fregava, non
si era mai fatto di questi problemi.
-
Seth prendi Siana e portala via! - Urlò l’argenteo
verso il biondo di portare
via la ragazza per evitare ancora che se la prendessero con lei, dato
che era
non sapeva difendersi ed era un facile bersaglio da parte dei ragazzi.
Nel
mentre che urlava a Seth, i ragazzi non gli davano pace continuando a
colpirlo
senza tregua, non lasciandogli il tempo di riprendersi e attaccare a
sua volta.
-
Naaaaaaaaah prima ti do una mano - Fece Seth assicurandosi che la
moretta fosse
al sicuro e ben in vista da poterla aiutare in caso che quel maniaco si
avvicinasse di nuovo a lei… Si tolse la felpa che aveva
addosso e la lascio
alla moretta per essere più libero nei movimenti.
-
Allora datti una mossa - Incitò Kai il biondo a sbrigarsi e
non perdersi come
il suo solito per strada.
Si
avvicinò ad uno dei tipi prendendolo da dietro, facendolo
girare sferrandogli
un pugno in pieno volto, facendolo cadere per terra sanguinante dalla
bocca.
E
uno andato, ora ne rimanevano sei… In poco più di
due minuti i due ragazzi
riuscirono a liberarsi di quei fastidiosi ragazzi stordendoli, e alcuni
di loro
abbandonarono gli amici scappando a gambe levate.
Per
Kai il lavoro non era ancora finito; Liberatosi di quelli si
fiondò sul moro
prendendolo per il colletto della camicia e sollevandolo da terra.
-
Toccala un’altra volta e ti ritrovi al cimitero direttamente
la prossima volta -
Minacciò l’argenteo essendo ben capace di una cosa
del genere… Non gli
importava delle conseguenze ma chi si osava toccare la ragazza era
capace di
tutto e di più.
-
Non ci sei andato leggero amico - Disse alzando le mani al cielo
sanguinante
ancora dal naso…
-
Andiamo… Prima che lo ammazzo sul serio… Siana
stai bene? - Fece Kai guardando
la sua ragazza e lasciando la presa sul moro che cadde per terra mezzo
morto…
Andò dalla moretta guardando
ogni parte
visibile del corpo assicurandosi che non avesse ferite e stesse
bene… Sembrava
solo leggermente scossa… Niente che due coccole da parte del
ragazzo potessero
curare.
-
Si… Non dovevi attaccarlo… Perdi pure sangue dal
labbro - Disse a bassa voce la
ragazza abbracciandolo e affondando la testa nel petto del ragazzo
sentendo il
battito del suo cuore per tranquillizzarsi… Kai prese ad
accarezzarle i capelli
morbidi con gesti lenti della mano.
-
Ah si… Quando torniamo in tenda me lo disinfetto…
Ora andiamo sta arrivando un
temporale - Rispose Kai trattenendosi dal baciarla per non sporcarla di
sangue…
Si staccò da lei prendendola per mano seguita dal biondo,
avviandosi verso il
campeggio per trascorrere una serata chiusi dentro e appiccicati nella
tenda
visto il brutto tempo che si stava avvicinando…
|
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Capitolo 42 *** Difesa personale ***
agentekuruta:
Saaaaaaaaalve!! Hihihi mai fidarsi di un tipo imprevedibile come Kai!
U_U Pericoloso quando fa il geloso è dire poco, è
pericoloso anche quando dorme
quel ragazzo XD Megan per non essere offensivi ha fatto solo la parte
della
p****a XD Per Seth non va affatto bene una ragazza così,
poverino, nei prossimi
capitoli arriverà una ragazza anche per lui XD Non ti resta
che seguire a
questo punto U_U Figurati, ci tengo a sapere la tua opinione sui
capitoli, mi
fa molto piacere che segui la mia storia, ed è il minimo che
posso fare... Un
grosso bacione, Siana, tvb ^^
Ali93:
Tau!! Visto, questa volta non sei una ritardataria U_U Che bravi anche
questa volta ad aggiornare veloci, neh? XD Il mitico Seth in questo
capitolo
farà disastri come al suo solito -.-" Gli istinti di Kai
purtroppo ci
saranno spesso e volentieri, ci dovrai fare l'abitudine mi sa XD Ehi,
anche la
piccola pulce ha i suoi metodi di difesa che credi XD E in questo
capitolo ne
imparerà altri grazie a qualcuno U_U Grazie dei complimenti,
un bacione dalla
zietta e dallo zietto ^^ Alla prossima!
jessy16: ma ciao
pervertitaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa =) Meglio che con Kai non
scherzi più di
tanto U_U Se gli girano parecchio finisce male, infatti David si
è preso ciò
che meritava, compresa la castrazione XD Mitico Seth come sempre che
appare nel
nulla risolvendo la situazione XD Come faremmo senza di lui
ç_ç Ed ecco a te il nuovo capitolo, e
non ti
preoccupare che abbiamo chiamato la neuro per la tua sanità
mentale XD
Un
grosso bacione da me e dal
correttore
lexy90: w la
rissa!!!!! Ci
mancava un po’ di azione negli ultimi tempi e ti abbiamo
accontentata XD E Kai
si è sfogato per benino questa volta =) Mhh in
questo capitolo vedrai un po’ di tutte
e due XD Soprattutto di una cosa che non ti aspetteresti mai XD
Spero il capitolo ti piaccia, un
grosso bacione da Siana =)
scarlettheart : ma ciauuu
^^ Kai è un pazzo altro che
kamikaze XD Aveva ragione ad incazzarsi sta volta, quel finocchio non
la
smetteva di importunarlo XD E mitica anche Siana che per una volta
è riuscita a
difendersi da sola ç_ç Sono contenta che
riusciamo a trasmettere le emozioni
che proviamo a voi lettori fa sempre piacere U_U Ti lascio alla lettura
del capitolo,
per soddisfare la tua curiosità U_U
Baci da me e dal correttore disperso chissà dove U_U
Padme86: mammaaaaaaaaaaa
pad!!!! Visto che bello la mega litigata?? Mai vista una
così U_U
E mitica anche Siana che ha castrato il tizio zizi =) Vai vai Siana
metti
tutti k.o.
E
come ho già detto, mitico Seth che salva il culo a tutti XD
Ecco a te il capitolo spero che ti piaccia XD Baci da me e dal
vampirello
Difesa
personale
Il
sole era quasi tramontato...
All’orizzonte era sulla linea che divideva cielo e mare...
Tutto tinto di un
leggero rosso acceso e giallo, annunciava che la sera stava per
iniziare e la
lunga giornata di caldo era finita... Due ragazzi nello stesso bagno
stavano
parlando, mentre la ragazza si stava asciugando accuratamente i capelli
allo
specchio e il ragazzo si stava lavando il viso, mentre guardava la sua
ragazza
allo specchio....
-
Cosa hai qui? - Chiese
improvvisamente Kai guardando il braccio della moretta che teneva il
phon sopra
la sua testa, guardandola sempre attraverso lo specchio e notando che
sul
braccio aveva un grosso livido nero.
-
Dove? - Chiese Siana non
capendo dove il suo ragazzo stava guardando, anche se probabilmente lo
aveva
già intuito dato che il suo livido lo avrebbe notato
chiunque a trenta metri di
distanza da come era nero.
-
Sul braccio destro, è nero -
Rispose Kai guardando ancora il braccio della ragazza, per poi spostare
gli
occhi su di lei, sempre dallo specchio senza guardarsi in faccia,
mentre la
ragazza faceva lo stesso.
-
Ah questo… E’ un livido - Disse
Siana come se non si notasse che fosse un livido, sperando che qualcuno
li
avrebbe interrotti da un momento all’altro dato che non aveva
nessuna voglia di
spiegare come se lo era fatto.
-
Questo lo vedo anche io… Dove
l’hai fatto? - Chiese Kai girandosi verso di lei e non
guardandola più dallo
specchio ma in faccia di profilo, mentre lei continuava ad asciugarsi i
capelli
senza voltarsi verso di lui.
-
Ho sbattuto - Disse Siana
mentendo spudoratamente, e Kai se ne accorse dal suo tono di voce e dal
fatto
che non lo guardava in faccia. E sopratutto la ragazza non era mai
stata in
grado di mentire più di tanto e si riusciva a capire sempre
se diceva qualche
bugia.
-
Certo, con i segni di cinque
dita, la verità - Rispose serio Kai guardando il braccio
della ragazza che
riportava un livido nero e sotto si intravedevano delle dita che
probabilmente
qualcuno le aveva stretto addosso.
-
Ok… Ieri sera David ha stretto
troppo la presa - Spiegò Siana ricordando la sera prima
quando il ragazzo alto
il triplo di lei le aveva messo le mani addosso stringendole fin troppo
il
braccio esile lasciandole quei segni.
-
Fa vedere… Non c’è niente di
rotto, almeno credo…. Fa
male? - Chiese Kai prendendo il braccio della ragazza e iniziando a
tastare con
due dita cercando di non farle troppo male e constatando che non si
fosse rotto
niente, dato che con tutte le cadute e le rotture che aveva fatto lui
ormai sapeva
riconoscere una frattura.
-
Un po’… Un paio di giorni e
passa - Rispose Siana sentendo qualche fitta di dolore quando il
ragazzo le
aveva tastato il livido assicurandosi che niente fosse fuori posto e
così fu
per fortuna se no avrebbero dovuto passarsi altri giorni in ospedale.
-
Quando hai finito devo farti
vedere una cosa, ti aspetto alla tenda - Disse Kai prendendo la maglia
che
aveva posato prima sul lavandino che stava usando lui e iniziando a
mettersela.
-
Che cosa devi farmi vedere? -
Chiese Siana incuriosita da cosa il suo ragazzo aveva appena detto e
non
aspettandosi niente da parte sua.
-
E’ una cosa che ti servirà -
Rispose Kai una volta che si era infilato la maglia, scompigliandosi i
capelli
ancora bagnati dopo la doccia che aveva appena finito di farsi e
vedendo la sua
ragazza ancora alle prese con i capelli, per poi andarsene sapendo che
la
moretta ne avrebbe avuto ancora per le lunghe.
Tornò
in tenda dove iniziò ad
aiutare i suoi amici a sistemare come potevano la tenda incasinata come
poche,
mentre altri erano comodamente all’interno a riposare, altri
fuori sull’amaca e
altri in giro per i fatti loro...
Si
sdraiò insieme ad altri suoi
amici all’interno della tenda aspettando che la sua ragazza
arrivasse, cosa che
successe dopo una mezz’oretta, vedendola sbucare dalla
tendina con la testa.
-
C’è ne metti lumaca - Disse Kai
aprendo gli occhi dopo che si stava riposando e alzandosi a gattoni per
poi
arrivare di fronte alla sua ragazza che si spostò di lato,
facendo uscire il
ragazzo e dirigendosi al di fuori della tenda, dato che gli altri due
stavano
dormendo e non volevano svegliarli.
-
Non è colpa mia se sono lunghi -
Si giustificò Siana indicando i capelli lunghi e in quel
momento raccolti in
due trecce fini che partivano da sopra la testa fino ad arrivare alle
spalle,
chiusi in due nastrini azzurri.
-
Dai andiamo - Fece Kai
prendendo la sua ragazza per mano e trascinandola fino in spiaggia in
silenzio
senza darle troppe giustificazioni di quel gesto, finché non
arrivarono in
spiaggia e Siana prese parola per capire il motivo per cui
l’aveva portata li.
-
Wow… Dovevamo solo venire in
spiaggia? - Chiese Siana alzando un sopracciglio poco entusiasta di
cosa Kai
doveva farle vedere... Un paesaggio che vedeva da giorni, tutti i
giorni a
tutte le ore che voleva... La cosa era poco eccitante.
-
No, è tranquillo a questa ora
per farti vedere cosa ho in mente - Spiegò Kai trascinando
la sua ragazza più a
riva notando che nei paraggi non c’era anima viva per fortuna
e la spiaggia era
completamente deserta verso le 18.00 quando tutti si erano ritirati per
andare
a farsi una doccia.
-
Non capisco dove tu voglia
arrivare - Disse Siana non capendo dove a Kai parava... La cosa la
preoccupava
abbastanza conoscendo il suo ragazzo aveva in mente qualcosa di
strampalato
dato che aveva deciso di trascinarla in spiaggia da sola e isolata da
tutti.
-
Difesa personale - Fece
semplicemente Kai guardando la sua ragazza negli occhi che a sua volta
li
spalancò non capendo perfettamente che cosa aveva appena
detto l’argenteo... Ma
gli si era fuso il cervello???
-
Come prego? - Chiese Siana
appoggiando una mano sul petto e sporgendosi verso l’argenteo
spalancando gli
occhi... Magari aveva solo capito male, dopotutto era soprappensiero e
magari
non aveva ascoltato bene.
-
Hai capito… Ti insegno a
difenderti - Spiegò Kai con naturalezza e facendo le
spallucce non capendo di
cosa ci fosse così tanto strano ad imparare a difendersi da
soli... Lui lo
aveva imparato facendo ben 11 anni di boxe.
-
Ma mi hai vista? Sono piccola
non servirebbe molto lo stesso contro un colosso di 2 metri - Disse
tutto d’un
fiato Siana ricordando al suo ragazzo che con la sua altezza anche se
avrebbe
imparato a dare un pugno ben assestato non sarebbe servito a molto
perchè
troppo piccola confronto agli altri.
-
Ma quanto ti lagni, serve lo
stesso - Rispose Kai abbastanza innervosito dal comportamento della
ragazza che
tendeva sempre a scoraggiarsi anche prima di iniziare e avendo sempre
una
scarsa autostima.
-
Andiamo fammi vedere - Disse
scoraggiata Siana sbuffando e aspettando che il ragazzo le dicesse cosa
fare...
La cosa era assurda secondo lei e imbarazzante... Imparare a fare a
pugni
secondo lei era una cosa poco femminile e senza portamento per una
ragazza.
-
Allora, mettiti a schiena
dritta – Iniziò a spiegare l’argenteo
alla ragazza posizionandosi dietro di lei
e prendendole le spalle con le mani e tirandogliele indietro per farla
rimanere
con in busto ben dritto e le gambe leggermente divaricate.
-
Così va bene sensei? – Chiese
ironica Siana verso il suo ragazzo che le diede un leggero pizzicotto
sul
fianco facendola piegare in due dal dolore, per poi tornare nella
stessa
posizione in cui l’aveva messa Kai.
-
Si va bene, ora chiudi il pugno
destro più forte che puoi e il medio leggermente
più avanti degli altri, e
tieni sempre la mano sinistra davanti al volto per non farti prendere
in faccia
– Rincominciò Kai a spiegare alla moretta le
tecniche che lui aveva imparato
dopo 11 anni di pugilato... Almeno era servito a qualcosa tutta quella
fatica.
-
Fatto... Ma fa male stringere
troppo forte il pugnooooooo – Fece in tono lamentoso Siana
guardando la mano
che teneva a pugno diventare rossa perchè stringeva forte e
le vene sotto il
polso iniziare a pulsare diventando in rialzo.
-
Ahahah lo devi fare solo per
qualche secondo, e una volta che hai imparato bene la mano davanti al
volto la
puoi togliere perchè avrai più riflessi
– Disse Kai appoggiandosi alla schiena
della ragazza facendo aderire il suo petto alla schiena calda di lei,
prendendole la mano destra e portandola indietro.
-
Carica il pugno facendo roteare
la spalla con tutta la forza in corpo che hai e colpisci o il volto o
il petto
dell’altro – Spiegò facendole provare il
movimento a rallentatore facendo
muovere lui il braccio della ragazza, mostrandole come si faceva per
eseguire
quello che aveva spiegato.
-
Sono una frana, non riesco a
colpire con troppa forza, cado in avanti – Disse Siana
mostrando al ragazzo che
se lei avrebbe eseguito quel movimento sarebbe caduta in avanti, e
mentre lo
faceva, Kai le prese le spalle tirandola indietro guardandola ad occhi
socchiusi ricordandole ciò che le aveva detto prima, cosa
che non stava facendo.
-
Le spalle dritte, se no ovvio
che cadi, ti butti in avanti caricando il pugno – Rispose Kai
riportandola a
spalle dritte e mostrandole un altro pugno ben assestato dal basso
verso l’alto
per colpire il mento dell’avversario.
-
Ok, forse ci sono – Disse Siana
rifacendo il gesto con grazia senza cadere per terra e sentendo il
ragazzo
staccarsi da lei, andando a posizionarsi di fronte a e guardando la
ragazza
nella stessa posizione di un pugile professionista: spalle dritte, mano
sinistra a coprire il viso e la destra pronta all’attacco
diretto.
-
Allora colpiscimi su – Rispose
Kai seriamente lasciando perplessa la sua ragazza che lo
guardò ad occhi
spalancati non capendo dove volesse arrivare... Ovvio che se lo avesse
colpito
non gli avrebbe fatto niente, ma a quale proposito?
-
Come scusa? – Chiese sbalordita
Siana guardando il suo ragazzo alzando un sopracciglio, mentre lui era
sereno
di quel gesto, mostrando un sorriso sghembo aspettando il colpo da lei.
-
Colpiscimi avanti – Provocò di
più la ragazza a colpirlo, cosa che fece dopo poco...
Caricò un destro con
tutta forza, che l’argenteo evitò senza fatica,
finché la ragazza non perse
l’equilibrio e cadde a terra.
-
Le spalle dritte cazzo! Riprova
– Gridò Kai provocando sempre di più la
sua ragazza, cercando in quel modo di
darle grinta, di farla arrabbiare, di colpire senza pensare con tutta
la forza
che aveva... E sembrava riuscirci perchè la ragazza
partì con un altro destro
appena alzata, che venne prontamente bloccato da Kai che glielo
lasciò andare
soddisfatto dei risultati.
-
Non ci riesco merda – Rispose
Siana arrabbiata che non era nemmeno riuscita a colpirlo una volta e la
cosa la
irritava a morte, ma doveva rincuorarsi che fosse solo la prima volta.
-
Amore ma va bene così... E’ la
prima volta... Riprendiamo – Disse il ragazzo dando un bacio
a stampo a Siana
per farla calmare e ragionare lucidamente... La grinta ci voleva solo
per
colpire, ma usata per ascoltare non serviva a niente... La vide
rimettersi in
posizione aspettando che Kai spiegava ancora cosa fare.
-
Il trucco sta nel non far
capire che stai per colpire... Magari prima potresti guardare da
un’altra
parte, e quando meno se lo aspetta parti con un destro con tutto il
peso del
corpo – Spiegò Kai aspettando che la ragazza
seguisse il consiglio e che lo
colpisse di nuovo... Il pugno prese in pieno il petto del ragazzo che
non si
mosse di un centimetro... Fino a scoppiare a ridere vedendo la sua
ragazza
piegata in due dal male per la mano con cui aveva colpito.
-
E se ti dessi un pugno ora? –
Disse la ragazza vedendo il suo ragazzo morire dal ridere per la scena
e quindi
aveva abbassato la guardia, e come le aveva detto poco prima se uno
è distratto
il colpo va a segno.
-
Non mi faresti niente fidati -
Rispose Kai ricordandosi di tre secondi prima che la ragazza
l’aveva colpito
sul petto facendosi male lei stessa, mentre lui non si era mosso di un
centimetro non sentendo assolutamente niente.
-
Che ne sai, magari ho una forza
inaudita nascosta - Fece Siana sorridendo e avvicinandosi sempre di
più a Kai a
passo lento, quasi a rallentatore in punta di piedi come una ballerina
per poi
appoggiare subito dopo il tallone come una gatta in silenzio.
-
Si certo tu sei wonder woman e
io superman - Rispose Kai sorridendo iniziando a camminare un passo
dopo
l’altro all’indietro vedendo la sua ragazza
avanzare verso di lui lentamente e
con passo felino.
-
L’accoppiata è perfetta -
Rispose Siana in un sorriso osservando bene i passi del suo ragazzo che
continuava ad arretrare sempre di più e
non riusciva ad avvicinarsi a lui per colpirlo da un momento
all’altro.
-
Dai su su vediamo se riesci a
colpirmi visto che parli tanto - Disse Kai provocando ancora la sua
ragazza
fermandosi questa volta, immobile sulla sabbia aspettando che Siana si
avvicinasse...
Si
mise nella posizione che lui
le aveva insegnato iniziando a tirare pugni alla rinfusa che vennero
schivati
senza troppa fatica da parte di Kai che se la rideva sotto i baffi di
fronte a
quella visione... Nemmeno tra un milione di anni la ragazza ce
l’avrebbe fatta
a colpirlo.
-
Che schiappa che sei - Fece Kai
parando il pugno della sua ragazza e fermandola, avvolgendolo con le
sue dita e
non lasciandola andare, guardandola negli occhi mentre lei aveva il
fiatone.
-
Antipatico - Disse Siana tra un
respiro e l’altro e guardando il suo ragazzo negli occhi
intanto le teneva
ancora la mano stretta nella sua mentre si avvicinava a lei lentamente.
-
Ma è la verità, e poi le
ragazze sono davvero deboli - Fece Kai sorridendo a trentadue denti
guardando
la sua ragazza e avvicinandosi per poi appoggiare la fronte quella di
lei,
facendo scendere le loro mani tenendosi sempre per mano.
-
Ehi! Non è vero che siamo il
sesso debole! - Esclamò Siana gridando di quello che aveva
appena detto il suo
ragazzo tirandogli un pugno sul braccio per scherzare e lasciando la
mano del
ragazzo per allontanarsi di qualche passo offesa.
-
Ma se vi lamentate sempre -
Disse Kai con un sorriso sghembo guardando la sua ragazza a braccia
incrociate
al petto mentre guardava Kai imbronciata perchè le stava
dando della pappamolle
solo perchè era una ragazza.
-
Ora ti faccio vedere io -
Esclamò Siana correndo verso il ragazzo, prendendo lo
slancio e lanciandosi
sopra di lui aggrappandosi con le braccia al suo collo e le gambe alla
vita del
ragazzo che perso l’equilibrio cadendo sulla sabbia, con
sopra la ragazza.
-
Preso in contropiede… -
Sussurrò Kai guardando la sua ragazza sopra di se che si era
sistemata
comodamente sul suo bacino in ginocchio a braccia incrociante ancora
falsamente
imbronciata.
-
Chiedi scusa - Fece Siana
sistemandosi meglio sopra di lui intenta a non muoversi da quella
posizione
finché il ragazzo non avrebbe ammesso le sue colpe e avrebbe
chiesto umilmente
scusa per quello che aveva detto.
-
Ok ok mi rimangio tutto quello
che ho detto ad una condizione - Rispose Kai alzando il busto tenendo
sempre la
sua ragazza sopra il suo bacino che aveva assunto un aria da bambina
arrabbiata.
-
Sentiamo quale - Rispose Siana
trovandosi il suo ragazzo a pochi centimetri dal suo viso e sentendo il
suo
respiro caldo sopra le sue labbra, mentre gli occhi di lui erano fissi
in
quelli della moretta che intanto guardavano le labbra del ragazzo.
-
Questa… Chiudi gli occhi -
Disse Kai vedendo la sua ragazza mentre chiudeva gli occhi lentamente,
sentendo
le labbra del ragazzo lasciarle piccoli baci sulla fronte, per poi
scendere
lentamente sfiorandole il naso e arrivare alla bocca posando le labbra
su
quelle di lei, facendo schiudere la bocca e introducendoci la lingua
con
passione, mentre iniziava ad accarezzarle la pelle sotto la maglia
prendendole
il bordo e sfilandogliela lentamente, lasciandole baci sulla bocca....
La
ragazza intanto si stava
facendo trasportare da quella sensazione unica che solo il ragazzo
riusciva a
donarle facendole perdere i sensi e la cognizione del tempo...
Sentì
le mani del ragazzo
accarezzarle la schiena ora nuda mentre lei esplorava il petto del
ragazzo al
di sotto della maglia di lui...
Finché
delle voci in lontananza
li interruppero da quella piccola tortura...
-
C’è qualcuno… - Disse Siana staccandosi
dal ragazzo e guardando in direzione da dove provenivano delle voci...
-
Si ho sentito… Andiamo prima
che ci vedano - Rispose Kai facendo alzare la sua ragazza da sopra di
lui e
porgendole la maglia che poco prima le aveva tolto, aiutandola a
legarla dietro
alla schiena dato che si legava con un fiocco.
-
Mi insegni qualcos’altro? -
Chiese la ragazza una volta che Kai ebbe finito di aiutarla con la
maglia e le
sistemava i capelli legati nelle due treccine al di fuori di essa.
-
Domani sera promesso, siamo
solo alla prima lezione - Rispose Kai prendendo la sua ragazza e
cingendole le
spalle con un braccio per poi incamminarsi verso la strada.
-
Bene maestro - Disse sarcastica
Siana ridendo e circondando la vita di Kai con un braccio e seguendolo
come
meglio poteva... Messi uno di fianco all’altro
così sembravano l’articolo
“il”.
-
Ma daiiiiiiiiiii non chiamarmi
così mi sento vecchio - Fece Kai una volta che furono in
strada e si
incamminavano verso il loro campeggio per andare nella loro tenda che
raggiunsero in pochi minuti dato il loro passo... O più che
altro quello del
ragazzo a cui la ragazza faticava a stare dietro.
-
Infatti lo sei, dimostri 30
anni a gamba - Rispose Siana vedendo il suo ragazzo entrare nella tenda
seguendolo e frugando nelle loro valigie alla ricerca di qualcosa da
indossare.
-
Ehi! Io sono figo - Fece Kai
iniziando a levarsi i jeans e la maglia rimanendo seminudo mentre la
ragazza
faceva lo stesso, estraendo dalla valigia dei jeans e una camicia a
maniche
corte bianca iniziando ad infilarsele.
-
Certo certo, dai andiamo che ci
aspettano per andare a mangiare - Rispose Siana una volta indossata la
sua
gonna bianca e una canotta con brillantini, prendendo per mano il suo
ragazzo e
trascinandolo al di fuori della tenda per raggiungere gli altri.
I
due ragazzi dopo la lezione di
auto difesa si avviano affamati verso il ristorante che avevano
prenotato nel
pomeriggio… Una bella passeggiata in mezzo alle luci e alle
gente del paese,
allegro e spensierato lontano dai problemi quotidiani.
Allegre
voci di persone che
chiacchieravano sedute ai bar a bere aperitivi o a gustarsi un gelato
per le
vie a guardare i negozi che offrivano di tutto: dal vestiario ai
souvenir da
portare a casa a fine delle vacanze…
Dopo
quella passeggiata i due
ragazzi tra una risata e l’altra arrivano al ristorante; Un
locale che
affacciava sul mare cristallino della Sardegna che quella sera era
anche
illuminato dalle luci dei piccoli paesi che si affacciavano sul
mare… Un posto
da sogno….
Entrano
dalla porta principale
fatta di legno pregiato, facendosi dire da un cameriere dove erano
seduti i
loro amici… Li condusse fuori al terrazzo che affacciava al
paesaggio fatto di
scogli, steppe e mare…. Un paesaggio da cartolina.
-
Ma dov’eravate finiti? - Chiese
un loro amico vedendoli arrivare in perfetto ritardo come galateo
prestabiliva,
mentre tutti loro avevano ordinato da un pezzo le loro
bevande… Più che bevande
avevano ordinato litri e litri di birra come al loro solito.
-
Scusate lezioni di autodifesa -
Rispose Kai sedendosi a capotavola spostando le posate dal tovagliolo,
prendendolo in mano, aprendolo tutto e appoggiandolo sulle gambe per
non
sporcarsi i jeans.
-
Le stai insegnando a
difendersi? - Chiese Yuri stupito guardando la moretta che si era
seduta vicino
a Kai e Seth prendendo la forchetta per passare il tempo e non pensare
troppo
allo stomaco che brontolava, iniziando a giocarci mentre aspettavano le
ordinazioni.
-
Si perché? Dopo ieri sera
meglio che sappia difendersi - Disse Kai ricordandosi
l’episodio della sera
precedente e come i ragazzi potessero fare del male come niente alla
ragazza,
quindi meglio che imparasse a difendersi come poteva.
-
Dai ordiamo che ho leggermente
fame - Fece la ragazza prendendo il menù che le porgeva il
cameriere, iniziando
a sfogliare le pagine leggendo quello che avevano da offrire sulla
carta.
-
Cosa prendi amore? - Chiese Kai
sporgendosi verso la ragazza e guardando la pagina che aveva aperto sui
primi piatti
sia di pesce che normali.
-
Mhh… Sono indecisa tra il pesce
fritto e gli spaghetti alle vongole, sono tutte da due porzioni - Fece
la
moretta sfogliando velocemente una pagina dall’altra indecisa
su quello che
prendere visto che per lei era tutto buono e se prendeva tutto quello
che le
piaceva non c’è l’avrebbe mai fatta a
mangiarle da sola date le porzioni enormi
che offrivano.
-
Facciamo così… Prendiamo sia il
pesce fritto e sia gli spaghetti alle vongole e ce le dividiamo tra noi
due - Propose
Kai notando l’indecisione della ragazza e una voglia matta di
mangiare tutte e
due le cose, accontentandola di quel piccolo desiderio.
-
Ma Kai… Non devi per forza
prenderle per farmi piacere - Disse la ragazza stupita del gesto del
ragazzo… Magari
neppure gli piacevano quelle pietanze, perché prenderle per
farle un piacere
solo per soddisfare un piccolo capriccio.
-
Piacciono anche me, quindi - Rispose
semplicemente Kai alzando le spalle e togliendole il menù
delicatamente dalle
mani, chiudendolo e appoggiandolo sul tavolo in mezzo alle decine di
bicchieri
che lo affollavano.
-
ALTRA BIRRA PER FAVORE! - Gridò
ad un certo punto Seth alzandosi in piedi sulla sedia per farsi notare
dal
cameriere e farsi portare altra birra visto che ne aveva già
finito una caraffa
da solo.
-
Se non urli Seth ci fai un
favore così evitano di riconoscerci anche qui - Disse Yuri
tirando giù per un
braccio il biondo facendolo risiedere nuovamente al suo posto dandogli
uno
scappellotto dietro la nuca sperando che stesse zitto.
-
EHI CAMERIERE! - Urlò
nuovamente Seth alzando le braccia al cielo sbracciandosi come un
pazzo, facendo
girare tutti i presenti… Se non facevano la loro figura in
ogni posto dove
andavano non erano loro.
-
Ma ascoltare mai? No, visto che
non mi da retta - Fece esasperato Yuri mettendosi una mano al volto
facendo
finta di non conoscerlo e prendendo a mangiare come se niente fosse le
sue
patatine fritte, lasciando il biondo in balia di se stesso.
-
Lascialo
stare è leggermente ubriaco - Disse Kai notando il suo amico
orami partito per
il mondo della sbornia e della scemenza acuta.
-
Di già? Di solito aspetta
almeno la mezzanotte - Disse Siana ricordandosi che Seth di solito
beveva tanto
nei locali e vederlo in quello stato così ora era un
po’ assurdo… Non pensava
che si sarebbe ridotto così anche in un posto frequentato da
gente adulta e non
solo da ragazzi.
-
Cosa vi porto? - Fece un
cameriere alto vestito di nero e bianco perfettamente ordinato con in
mano un
palmare elettronico che serviva per scrivere le ordinazioni che
sarebbero
arrivate subito al computer della cucina.
-
Allora, per me e per lei
spaghetti alle vongole e fritto misto di pesce, una acqua naturale e
una birra
grazie - Disse Kai ordinando per tutte e due, cosa che il cameriere
scrisse con
un pennino sullo schermo le loro ordinazioni prendendo poi il
menù dove Kai
l’aveva lasciato pochi minuti prima.
–
Vi porto subito le vostre ordinazioni - Fece sorridente il ragazzo
andando via e dirigendosi verso l’interno del locale nel
bancone del bar per
prendere le loro bevande e portarle ai due ragazzi.
-
CAMERIERE NON SI DIMENTICHI
DELLA BIRRA! - Si intromise Seth facendo girare il cameriere a
metà strada
guardandolo stranito e poi sorridendo segnando anche quella richiesta
da parte
del biondo… Infondo era anche lui un ragazzo che quando non
lavorava si
divertiva come loro.
-
Ma cucitegli la bocca - Disse
Kai guardandolo in cagnesco, continuava a gridare come un pazzo furioso
e la
gente non smetteva di guardarli come degli assatanati e la cosa
iniziava a
dargli leggermente fastidio….
I
suoi pensieri vennero
interrotti dal cameriere che portò loro le bevande,
poggiandole di fronte a
loro e tornando al suo lavoro, prendendo altre ordinazioni dagli altri
tavoli…
-
Apri la bocca e fai ahhhhhhh -
Disse la moretta tempo dopo che furono serviti i loro piatti,
avvolgendo nella
sua forchetta una manciata di spaghetti e porgendola al suo ragazzo
intendo a
litigare con i suoi spaghetti visto che avvolgeva e gli cadevano due
secondi
dopo.
-
Ma che fai? - Chiese Kai
girandosi verso la ragazza e notando la forchetta della moretta a pochi
centimetri da lui pronta per imboccare il ragazzo.
-
Eddai amore - Disse con gli
occhi da cucciolo Siana, pregando il suo ragazzo di mangiare dalla sua
forchetta come fanno i bambini da piccoli quando non mangiano e allora
le mamme
li imboccano per far finire tutto quello che avevano nel piatto.
-
Hahah che carina che sei - Iniziò
a ridere l’argenteo vedendo la sua ragazza che gli faceva gli
occhi dolci per
farlo cedere in quella sua piccola pazzia da bambina e accontentandola
nuovamente, avvicinandosi e aprendo la bocca facendosi
imboccare…
Continuarono
così per tutta la
sera a imboccarsi a vicenda, cosa che prese anche gusto
all’argenteo… Quello
che le dava la sua ragazza sembrava mille volte più buono di
quelle che
mangiava dal suo piatto.
-
Vado in bagno lasciami qualcosa
piccola - Disse Kai alzandosi improvvisamente dal suo posto , dando un
bacio
alla ragazza sulla guancia ricordandole di lasciargli qualcosa da
mettere nello
stomaco, perché sarebbe stata capace di mangiarsele da sole
tanto aveva fame…
-
Va bene -rispose la moretta
ricambiando il bacio e lasciando andare il suo ragazzo, che
sparì all’interno
del locale alla ricerca di del bagno... Che bagno non era alla
fine…
Si
era inventato una scusa per
andare a pagare il conto per lui e la sua ragazza, prima che Siana si
sarebbe
intromessa alla fine facendogli la ramanzina che non doveva pagare per
tutte e
due e che avrebbero fatto a metà… Meglio cogliere
l’occasione al volo… Non che
Siana che avrebbe risparmiato la tiritera quando l’avrebbe
scoperto….
La
cena continuò tra una risata e
l’altra… Tra una birra e l’altra, fino a
quando non arrivò il tempo di pagare e
levare le tende visto che il locale era affollato e il tavolo serviva
per essere
occupato da altri clienti.
-
Il suo risulta essere già stato
pagato - Disse il cassiere fermando la ragazza che stava tirando fuori
il
portafoglio, informandola che il suo conto era stato pagato da qualcuno
di
misterioso a lei sconosciuto.
-
Davvero? E da chi? - Chiese
curiosa Siana sperando che l’impiegato potesse risolvere il
suo enigma e magari
ringraziare chi era stato gentile con lei… Anche se aveva
una vaga idea di chi
poteva essere.
-
E’ fortunata signorina, non si
trova un ragazzo così gentile al giorno
d’oggi… Comunque era alto, con degli
occhi color ametista - Rispose il signore descrivendo il ragazzo che
alla fine
risultò essere Kai come da suoi intuizione…. Non
si smentiva mai con lei… Ogni
volta doveva pagare per tutte e due e la cosa la snervava parecchio.
-
Grazie… Buona serata - Rispose
cordiale Siana uscendo dal locale e avviandosi verso
l’argenteo che la stava
aspettando a pochi metri appoggiato ad una fontana circolare che
adornava la
piccola piazza affollata di gente che passeggiava nel paese.
-
Ma sei pazzo, hai pagato il
conto anche a me, non dovevi - Disse la ragazza appena raggiunse Kai
iniziando
la sua tiritera sul fatto che lei i soldi gli avesse e non doveva
sprecare i
suoi per pagarle ogni cosa.
-
Ad una ragazza non si fa mai
pagare il conto - Disse Kai, ricordandole che di solito se una ragazza
è il
compagnia di un ragazzo non le si faceva mai pagare mai il conto.
-
Ma no dai la prossima volta
offro io - Si intromise Siana cercandolo di convincere ancora una volta
che
voleva pagare anche lei ogni tanto… I soldi non crescono
mica sugli alberi come
diceva un detto.
-
Non se ne parla, finché sei con
me pago io - Disse Kai incrociando le braccia al petto negando la
proposta
della ragazza… Su quello non si discuteva… Pagava
lui e basta.
-
Metà? - Chiese speranzosa
sedendosi sul bordo della fontana vicino al ragazzo aprendo la borsa
estraendone il cellulare e controllando se qualcuno l’aveva
chiamata durante la
giornata.
-
Neppure; Dai andiamo che è
tardi - Concluse li la mini discussione prendendo la ragazza per mano
aiutandola a scendere dal bordo prima che come al suo solito rovinasse
a terra
visto il suo scarso equilibrio
-
Kai… Grazie della cena - Fece
la ragazza dandogli un bacio sulla guancia alzandosi sulla punta dei
piedi come sempre per la sua altezza sproporzionata
a quella del ragazzo.
-
Per così poco amore - Rispose
l’argenteo catturando le sue labbra in un bacio, giocando con
le labbra della
ragazza e alzandola da terra facendola arrivare alla sua altezza per
baciarla
meglio….
Si
staccarono dopo pochi minuti,
facendo scendere la moretta per terra gentilmente, prendendole la mano
e
dirigendosi in campeggio dopo la lunga serata….
|
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Capitolo 43 *** Pazzie notturne ***
Padme86: Ciau
nonna Pad XD E' il mitico vampirello che ti parla XP
Grazie per i complimenti, fanno sempre piacere U_U Guarda che voi donne
siete
tutte lagne, sempre a frignare se si rompe un unghia!! Se Seth si
è fatto
riconoscere nell'altro capitolo allora aspetta di vedere in questo e mi
raccomando di non ridere troppo o ti si formano altre rughe U_U Eh lo
so
modestamente il conto non si fa mai pagare alle ragazze, almeno dopo la
cena ci
ricavi qualcosa, almeno.... Si spera XD Alla prossima, facci sapere
cosa ne
pensi di questo capitolo come sempre, un bacione da Siana e dal
vampirello XD
Tvb XD
sclrettheart: Ciauuu
^^ Hihi non eri la prima, ma si che importa
l'importante è che recensisci, no?? XD Siana ha un serio
bisogno di un corso di
autodifesa, con tutte le ex e ragazze che vogliono Kai che la vogliono
morta e
sepolta un minimo di autodifesa lo deve sapere XD Hihi non è
colpa di Siana ( E
anche chi interpreta Siana U_U ) Se ha sempre a che fare con colossi e
"fighi" XD Le fortune sempre gli altri neh?? XD Nahhhhhh impossibile
battere Kai nelle risse anche perchè è capace di
tutto XD Ecco a te servito su
un piatto d'argento il capitolo, spero ti piaccia, fammi sapere, ci
conto, un
bacio da Siana e dal correttore ^^
jessy16:
Saaaaaaaalve pervertita XD Embè modestamente il capitolo
dell'autodifesa, o almeno quella scena l'ha scritta il pervertito U_U
Non
poteva essere altro che bella XD No dai scherzo v.v Se Seth si
è fatto
riconoscere l'altra volta allora in questo capitolo che sarà
più deficiente del
solito creperai dal ridere ne siamo certi XD In questo capitolo si
rifarà per
non aver combinato niente e sopratutto per essere stato tranquillo XD
Alla
prossima un bacione da Siana e dal pervertito XD
agentekuruta:
Saaaaalve ^^ Ma povera Siana non ha mai fatto male a
una mosca, non si può pretendere che riesca a dare un pugno
decente U_U E poi non si ride delle disgrazie altrui!! XD
In questo capitolo lo vedrai più spesso il povero Seth,
ubriaco ma c'è e ne
combinerà delle belle... E sopratutto delle brutte
ç_ç Il capitolo
dell'autodifesa l'ha scritto il ragazzo a cui è ispirato il
personaggio di Kai,
che ha fatto boxe davvero per 12 anni, io non sarei stata in grado di
scriverlo, sono ignorante in fatto di risse XD Purtroppo questo
capitolo non è
arrivato molto velocemente e mi dispiace tanto, il prossimo
arriverà subito se
le recensioni ci saranno, promesso ^^ Un bacione da Siana ^^ Tvb ^^
lexy90:
Saooooooo ^^ Ti confido che il ragazzo a cui è ispirato il
personaggio di Kai, è dolce quanto bastardo -.- Non ti
conviene dire che ne
vorresti uno così perchè mi fa patire le pene
dell'inferno tra un casino e
l'altro -.- Non c'è mai tregua con lui
ç___ç Sigh povera me =_= Povera Siana
non ha mai fatto a botte ci credo è imbranata, abbi
pazienza, e non ridere delle
disgrazie altrui XD L'aggiornamento non è stato molto
rapido, chiedo umilmente
scusa, il prossimo arriverà prima promesso ^^ Un bacio da
Siana, alla prossima
^^
Nika_night: Tau anche
a te ^^ Quanto tempooooooooo!! Mi fa piacere
che hai rincominciato a seguire la storia, tanto tanto tanto ^^ Devo
dirti la
verità, mi è dispiaciuto parecchio che ti sei
persa e non ti sei più fatta
sentire ç_ç Spero non succederà
più, vero? ç_ç Comunque a me tutto
bene, tu
come stai?? ^^ Per quanto riguarda le recensioni, ogni tanto
diminuiscono altre
volte aumentano, me ne continuo a perdere tante e tante si fanno vive,
se non
mi fossi persa nessuna ç_ç La storia è
molto lunga, sarà divisa in tre parti...
In ogni storia succederanno degli eventi importanti per il futuro dei
nostri
giovani eroi XD Questa prima storia ti toccherà sopportarla
ancora per circa 14
capitoli più o meno ç_ç Spero
continuerai a seguirla, mi farebbe tanto piacere
sapere cosa ne pensi ^^ Purtroppo per scrivere altre storie, ci vuole
tanta
fantasia, tra io e il correttore che lavoriamo, lui quando non lavora
non c'è (
fugge dai cavalli, mica sta con me ç_ç infame
ç_ç ) Con casini vari per
entrambi, amore e tutto il resto mi prenderebbe troppo tempo un altra
storia e
per ora ci tengo vivamente a questa perchè è la
mia storia, vera.... Spero tu
riesca a capire ç_ç Spero di sentirti in una
prossima recensione, mi farebbe
tanto contenta, un bacione da Siana ^^
Ali93: Tau
nipotina ç_ç Se sei morta dalle risate nell'altro
capitolo, allora aspettati di morire dal ridere in questo,
sarà pieno della
demenza dei ragazzi XD Leggere per credere XP Mhh purtroppo Kai per la
piccola
peste pagherà sempre il conto, cosa su cui discuteranno
parecchie volte XD Due
teste dure come loro non esistono al mondo e se esistono, allora li
battono su
tutta la linea XD Grazie dei commenti, e il fatto dell'aggiornare senza
aspettarti grazie per avercelo detto così sapremo che
recensirai anche quelli
precedenti che ti perdi, perchè lo farai vero?
ç_ç Alla prossima, un bacione
dalla zietta e dallo zietto ^^
Pazzie
Notturne
Una
notte alquanto strana per i
ragazzi… però loro ancora non lo
sapevano… Tutto iniziò quando tornarono dalla
loro serata in giro, e dalla richiesta di Seth di andare in bagno
urgentemente
per smaltire l’urgenza pipì… Lui
insieme a Kai ed altri tre ragazzi del gruppo
partono per questa “missione impossibile”. Tanto
possibile da farla diventare
impossibile, visto l’idea insana che stava balenando nella
testa di Kai…
-
Seth ti devo svelare un segreto –
Disse Kai guardando il suo amico mentre erano rimasti miracolosamente
da soli e
si dirigevano nel cuore della notte verso la lunga via, diretti ai
bagni
pubblici, sotto degli alberi che costeggiavano la stretta via
-
Noi
siamo agenti dell’ F.B.I, in servizio segreto venuti qui per
svelare dei
misteri su questo campeggio... Dicono che delle persone scompaiono
miracolosamente – Continuò Kai dopo qualche
secondo di pausa, assumendo un tono
di voce serio e con aria da professionista veterano nel campo degli
agenti
segreti
-
Ti
ascolto... Continua – Rispose Seth
attento a cosa il suo amico stava dicendo, incuriosito da quella sua
seconda
vita nascosta e non ricordandosi niente di niente di tutta quella
storia...
Forse perchè con oggetti a lui per ora sconosciuti gli
avevano cancellato la
memoria
-
Bene, sono lieto di avere la tua attenzione socio... Continuiamo
dicendo che la C.I.A ci ha
scoperti e vuole
soffiarci il lavoro... Sono disposti a tutto pur di non farci diventare
noi gli
eroi del momento- Spiegò Kai vedendo l’amico
seriamente attento a cosa stava
inventando di puro caso, e sopratutto sul momento sperando che nessuno
nei
paraggi gli avrebbe ascoltati o minimo sarebbero finiti in manicomio
oppure in
casi estremi che venissero rapiti dall’ F.B.I in persona
-
Che
bastardi... Cosa dovremmo fare per non farci soffiare il lavoro da
loro? – Chiese di nuovo Seth ormai caduto in pieno
nella grande bugia che si stava inventando l’argenteo, mentre
il suo cervello
continuava ad elaborare termini tecnici e cose da vero agente segreto
-
Dovremmo andare fino all’alveare in silenzio che si trova li,
e una volta li ci
saranno dei computer che ci spediranno armi biologiche per distruggere
l’umanità – Disse Kai molto
professionalmente indicando i bagni pubblici e
alzando un sopracciglio pensando a che diavolerie stava inventando sul
momento... Certo che di fantasia ne aveva da vendere.
-
Va bene... Almeno saremo al sicuro li, vero?
– Chiese Seth guardando i bagni in lontananza, nascosti nella
fitta vegetazione
con solo una stradina tra la siepe in mattoni portava
all’entrata... Un
nascondiglio perfetto per armi biologiche dell’F.B.I.... Un
bagno pubblico di
un campeggio.
-
Si,
dovremmo essere al sicuro da ogni attacco da parte del nemico...
Bisogna stare
attenti, quelli attaccano in ogni momento, non dormono mai e sono
ovunque –
Spiegò Kai ricordandosi qualche film horror e citando
qualche frase per rendere
la cosa più teatrale di quanto non lo fosse già,
dicendo quella frase con aria
di terrore stampata in volto e guardandosi in giro, finché
qualcosa iniziò a
colpirli ripetutamente.
-
Ci
stanno attaccando... Stai giù! – Fece Kai gridando
verso l’amico che si lanciò
per terra a pancia in giù come in un film militare, mentre
l’argenteo cercava
di trattenersi dal ridere sapendo che a colpirli erano i loro amici
nascosti
sugli alberi che avevano programmato tutto per filo e per segno.
-
Corri! Scappa mi sacrifico io per te amico! Corri nei bagni!
– Urlò Kai vedendo
l’amico saltare in piedi e iniziare a correre più
veloce che poteva verso i
bagni, mentre lui era scoppiato a ridere piegandosi in due sulla ghiaia
mentre
le lacrime gli scendevano dal ridere e così fecero anche i
suoi amici nascosti
sugli alberi mentre scendevano.
-
E
ora il tocco finale – Disse un ragazzo sceso
dall’albero con un salto tenendo
in mano del ketchup e prendendo il braccio dell’argenteo e
rovesciandocelo
sopra spalmandolo bene e ne mise un po’ sul volto per creare
scena.
-
Questa roba fa schifo... Appiccica e puzza -
Fece Kai guardandosi le braccia piene di ketchup sentendo la pelle
sotto
di esso appiccicosa e sopratutto di un odore poco carino mentre
iniziava ad
avviarsi verso i bagni con passo da zombie dato che appiccicava tutto.
-
Come
sei carinoooo amoreeeee! – Urlò un ragazzo alle
spalle di Kai che si guardava
la scena piegato in due dal ridere vedendo l’amico camminare
come un idiota,
mentre di spalle alzava il dito medio verso di loro che scoppiarono a
ridere.
-
Amico ce l’hai fatta a sopravvivere... Sono contento di
rivederti intero –
Disse Seth una volta che Kai entrò nei bagni, abbracciandolo
come se non lo
vedeva da anni e vedendo l’amico dirigersi nelle docce per
levarsi subito
quella roba di dosso.
-
Sono
intero per fortuna ma devo assolutamente togliermi tutto questo sangue
da
dosso... Ha preso anche un odore tremendo... Dirigiti alla tenda e mi
raccomando non dire niente agli altri – Rispose Kai levandosi
la maglia piena
di ketchup e aprendo la porta di una doccia e entrando iniziando a
spogliarsi
per farsi una doccia veloce, mentre Seth era tornato alla tenda molto
cautamente camminando all’ombra attaccato ai muri e dietro i
pali della luce
per evitare un altro possibile attacco.
-
Hahah ma quanto è scemo Seth, ci è
cascato come un bambinone - Rise Yuri avvolto nel suo sacco a pelo e
vedendo
l’argenteo entrare in tenda con cautela per paura che
qualcuno stesse già
dormendo data l’ora tardi che si era venuta a creare.
-
Ma cosa gli avete fatto? - Chiese
Siana non capendo cosa avevano da ridere i ragazzi dato che lei si era
persa la
loro sceneggiata per le vie del campeggio, mentre si stava cambiando in
tenda,
prendendo l’occasione al volo della tranquillità
che aleggiava all’interno di
essa.
-
Ma niente… Abbiamo messo in scena
una sceneggiata e Seth ci ha creduto in pieno ubriaco
com’è - Spiegò Kai alla
sua ragazza iniziando a togliersi i jeans e mettere quelli a
¾ per dormire
senza il caldo afoso che non gli dava pace nemmeno la notte.
-
Dovevi vedertelo, credeva a tutto
quello che Kai gli diceva e che la sua salvezza era dentro un bagno
-
Aggiunse entusiasta di cosa aveva fatto Yuri
ricordandosi la scena di poco prima a dir poco patetica da parte del
biondo che
si era reso ridicolo davanti a tutti, ignaro della presa in giro che
c’era in
corso a suoi danni.
-
Ma povero… Ora dorme come un
angioletto - Rispose Siana osservando il biondo avvolto nel suo sacco a
pelo
mentre dormiva beato senza dar fastidio a nessuno... Magari fosse stato
sempre
così.
-
Angioletto? Hahah questo è una
piccola vendetta per tutti i casini che fa - Si mise a ridere Kai
guardando il
suo amico ignaro di tutto e trovandosi probabilmente il giorno dopo una
bella
sorpresina da parte dei suoi amici che di sicuro non sarebbe stata ben
gradita
da parte sua.
-
Prenderlo per il culo? - Chiese
Siana guardando il suo ragazzo sistemarsi nel suo angolino dietro di
lei e
rivolgendosi agli altri ragazzi che stavano letteralmente morendo dalle
risate
piegati in due sui sacchi a pelo mentre le lacrime scendevano sui loro
visi a
furia di ridere come dei matti.
-
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii - Esclamò un
ragazzo entusiasta e alzandosi in piedi dopo che un suo amico si era
messo a
ruttagli in faccia, mentre lui lo prese a calci e cuscinate per farlo
smettere.
-
Abbiamo pure filmato la scena,
domani mattina te la facciamo vedere - Disse un altro ragazzo,
prendendo il
cellulare in mano mostrando a tutti la prova inconfutabile dello
scherzo appena
compiuto al biondo.
-
Anche a Seth e lo minacciamo che se
non la pianta di fare lo scemo diffondiamo il filmato su internet -
Disse Kai
ridendo rotolandosi a terra, mentre Siana lo guardava male…
Povero Seth che
fine atroce, mandato in rete dove tutti potevano vedere la sua scemenza.
-
Da come vi conosco sareste capaci…
Notte gente ho sonno e dormo, parlate a bassa voce - Disse la moretta,
gattonando verso il suo sacco a pelo, immergendosi sotto le coperte,
per
ritrovare il sonno perso… Una vera impresa visto il casino
che c’era.
-
Notte piccola peste - Disse Yuri
continuando a ridere, prendendosi un cuscino in testa da Kai, che venne
restituito
senza troppi complimenti… Ma invece di finire in testa
all’argenteo, cadde
addosso a Seth… Silenzio assoluto, tutti
immobili… Seth si alzò in piedi si
scatto per poi ricadere sul cuscino riprendendo a dormire come un
bambino.
-
E il bacio della buona notte non c’è
l’ho dai? - Fece un ragazzo ironicamente… Tutte le
sere la stessa storia… Solo
perché era l’unica ragazza, ogni sera pretendevano
il bacio dalla moretta… Con
scarso successo però… Kai ringhiava a tutti che
filavano dritti a dormire senza
fiatare per non prenderle dall’argenteo.
-
Vi do un calcio nei bassi fondi se
non la piantate - Minaccio la ragazza, tirando fuori dal sacco a pelo
un ragno
di gomma finito per caso quando erano entrati e avevano lanciato tutto
quello
che avevano sotto mano… Prese il ragno lanciandolo al
ragazzo che lo prese in
pieno naso.
-
Il bacio della buona notte spetta
solo a me - Disse Kai zittendo come al solito tutto con lo
sguardo… Tutte le
sere iniziavano a fare i cretini, andando dalla moretta a chiedere il
bacio
della buona notte, fosse però un semplice bacio sulla
guancia; Quelli volevano
un vero e proprio bacio con tanto di lingua.
-
No neppure a te, hai fatto il
cattivo, notte bimbi - Fece la moretta, facendo la linguaccia a tutti
coprendosi fin sulla testa, mettendo le cuffie nelle orecchie per non
sentire
rumori molesti… Qualunque cosa volessero fare non intendeva
parteciparvi, onde
evitare di essere coinvolta in qualche catastrofico scherzo come quello
che
avevano fatto a Seth poche ore prima.
-
Ma nooooooooooooooooooooooo - Esclamò
l’argenteo mettendosi le mani nei capelli, guardando male
Siana che ormai
sembrava partita nel mondo dei sogni, fatto di angioletti e
nuvolette… Calò il
silenzio all’interno della tenda, tutti guardavano Siana e
Kai con uno sguardo
serio.
-
Hahahahah - I ragazzi scoppiarono a
ridere tutti in coro, per la scena assurda che si era
svolta… Kai era stato
lasciando in bianco davanti a tutti dalla sua ragazza, una cosa poco
carina per
un ragazzo.
Tutti
continuarono a ridere mentre il
volto di Kai diventava paonazzo per l’imbarazzo, se non la
piantavano avrebbe
fatto una strage entro tre minuti.
-
Voi tutti zitti, notte! - Urlò
l’argenteo andando al suo sacco a pelo, entrando anche lui,
mentre i suoi amici
non accennavano a smettere di ridere… Kai si mise con la
testa sotto al cuscino
come un cucciolo offeso volgendo le spalle a tutti.
-
Notte amore! - Esclamarono in coro
mezzi ubriachi dopo aver bevuto almeno 5 bottiglie di birra a
testa… Dopo dieci
minuti buoni dove continuarono a ridere mentre si cambiarono per la
notte, calò
il silenzio all’interno della tenda, segno che tutti erano
caduti nelle braccia
di Morfeo.
Notte fonda,
tutti che dormivano beatamente nei loro letti a sognare cose
fantastiche e a viaggiare con la fantasia nei sogni... ma
c'è chi ancora come i nostri giovani eroi si
divertivano
a lanciare gavettoni a chi capitava a tiro nel cuore della notte
rompendo il silenzio e il riposo delle persone....
-
Dai raga piantatela! - Gridò Siana al di fuori nella tenda
venendo presa a
schizzate d’acqua da parte dei ragazzi che con le
bottigliette le stavano
facendo la doccia a letto mentre dormiva, svegliandola continuamente.
-
Dai Siana sta al gioco - Disse Yuri rovesciando una bottiglietta
d’acqua in
testa ad un suo amico mentre passava tranquillamente, continuando a
parlare con
la moretta come se niente fosse e allungando il braccio facendo una
bella
doccia fredda all’amico ignaro di tutto.
-
E’ due ore che sto al gioco, e mi sono cambiata tre volte -
Esclamò vedendo il
povero biondo continuare il suo cammino perdendo acqua dai capelli come
se
niente fosse successo, mentre lei continuava a tenersi a debita
distanza dal
rosso per paura di un’altra possibile doccia da parte sua.
-
Per un po’ d’acqua, la prossima volta ti buttiamo
direttamente in mare -
Rispose Yuri minacciando la povera ragazza sia con gli occhi che con il
tono di
voce avvicinandosi sempre di più a lei che intanto iniziava
ad arretrare.
-
Provaci e sei morto - Rispose la ragazza correndo arretrando sempre di
più e
sperando che da un momento all’altro da dentro la tenda
sarebbe sbucato il suo
principe azzurro a salvarle la pelle da quei pazzi omicidi dai suoi
amici.
-
Le ultime parole famose… Ragazzi! - Gridò Yuri
chiamando i suoi amici con un
cenno della mano, che vedendo Yuri si misero a correre verso Siana che
si voltò
di scatto iniziando a correre più veloce che poteva nella
direzione opposta a
quella del rosso.
-
No! Fermi! - Gridò Siana una volta fermata da due ragazzi
che la presero per i
polsi e le caviglie trasportandola sotto le sue grida fino alla riva
del mare
sotto le loro risa e i loro cori da stadio.
-
Non ne saresti capace - Fece Siana una volta che i ragazzi la ebbero
portata
fino in spiaggia di peso e notando che erano intenti a non lasciarla
andare per
buttarla da un momento all’altro in acqua.
-
E chi te lo dice - Disse il rosso guardando la moretta ad occhi
socchiusi ad
una fessura sorridendo a trentadue denti annuendo con la testa, facendo
capire
che di coraggio per buttarla in acqua ne aveva, quindi aveva poco da
fare la
sbruffona e provocarlo in quel modo.
-
Se lo sa Kai... - Rispose Siana attaccandosi alla scusa del suo
ragazzo,
sperando di vederlo arrivare da un momento all’altro e
salvarla da un bagno nel
cuore della notte in pieno mare.... Ma di lui nemmeno l’ombra.
-
Abbiamo la sua approvazione - Rispose Yuri felice di poter dare quella
risposta
anche se non era affatto vero che l’argenteo era al corrente
di cosa stavano
combinando alla sua povera ragazza ancora sospesa a
mezz’aria, tenuta dai
ragazzi per i polsi e caviglie.
-
Ma siete stronzi forte…Dai per favore - Disse Siana ormai
non sapendo più cosa
fare e cercando in qualsiasi modo di evitare il bagno
nell’acqua gelata della
notte, guardando i ragazzi negli occhi cercando di essere
più convincente
possibile.
-
1, 2, 3 - Contarono in coro i ragazzi facendo oscillare Siana a destra
e
sinistra e avvicinandosi all’acqua fino ad entrare dentro
fino alle ginocchia,
e al tre lanciarla in acqua uscendo fuori e lasciandola li mentre se la
ridevano.
-
Ehi ma almeno datemi una mano! - Gridò Siana da dentro il
mare sbracciandosi
per farsi vedere dai ragazzi che se ne stavano andando tranquillamente
voltandole le spalle ridendo, mentre lei tornava a riva come poteva
dato che i
vestiti le pesavano.
-
A dopo piccola peste! - Rispose un ragazzo facendo cenno con la mano
alla
ragazza voltandosi verso di lei e continuando a camminare
all’indietro
godendosi la scena della ragazza bagnata fradicia uscire
dall’acqua con i
vestiti che pesavano più di lei.
-
Questa me la pagateeeeeeeeeee - Fece Siana uscendo dall’acqua
e iniziando a
correre in direzione dei ragazzi che si misero a correre anche loro,
fino a
raggiungere la tenda dove si misero nei loro sacchi a pelo dove dentro
c’erano
Kai e Seth che non si erano mossi di un centimetro... Poco dopo li
raggiunse la
moretta che iniziò a cambiarsi al di fuori del posto dove
dormire e dopo
entrare anche essa all’interno cercando di farsi spazio su
tutti i ragazzi stretti
e incastrati come meglio potevano per starci, mentre lei
iniziò a scavalcari
per arrivare di fianco al suo ragazzo dove dormiva di solito.
-
Permesso, fatemi spazio – Disse Siana appena entrata nella
tenda cercando di
non pestare nessuno dei ragazzi e scavalcandoli come meglio poteva
senza cadere
addosso a qualcuno e sopratutto schiacciare i gioielli di famiglia dei
ragazzi.
-
Dove credi di andare? Non abbiamo ancora finito... Sarà una
lungaaaaaaaaaaa
nottataaaaaaaaaaaaaaaaaaa – Rispose un ragazzo sotto di lei
mentre lo stava
scavalcando, prendendole i pantaloncini per non farla camminare, non
calcolando
però che erano larghi per la ragazza, infatti gli rimasero
in mano mentre la
ragazza rimase in slip davanti a tutti che se la ridevano.
-
Daiiiiiiiiiiii.... Kai digli qualcosa! – Gridò la
ragazza cercando di
riprendersi i pantaloni che passavano da un ragazzo all’altro
mentre se li
lanciavano ridendo e la ragazza mollava calci al primo che trovava
facendolo
piegare in due.
-
Hai un bel fondoschiena amore – Rispose
Kai guardando la sua ragazza che si dimenava come
un’assatanata tra i ragazzi
che si stavano prendendo calci e pizzicotti da parte della moretta che
si voltò
verso il ragazzo con sguardo assassino.
-
Ops scusa tieni… Però Kai ha ragione hai proprio
un bel culo - Disse un ragazzo
restituendo i pantaloni alla ragazza che se li riprese con energia,
praticamente strappandoli da mano al ragazzo che si prese un
occhiataccia da
parte della moretta minacciosa.
-
Ok ok mi cucio la bocca… Tieni - Rispose ancora il ragazzo
appoggiandosi al suo
cuscino e incrociando le braccia dietro la testa mentre si godeva la
visione
della ragazza che si cambiava in piedi in mezzo a loro.
-
Grazie…- Disse Siana non sapendo se ucciderli da un momento
all’altro e diventare
aspirante figlia di Bin Laden oppure squartarli vivi diventando la
socia
onoraria di Jack lo squartatore.
-
Emm…Però levati Siana potresti destare istinti
sessuali poco carini - Fece Yuri
guardando la ragazza che aveva preso a rimettersi i pantaloni in
equilibrio
precario nel bel mezzo dei ragazzi stando sopra di loro che si erano
incanti a
guardarla... Non succedeva tutti i giorni che una ragazza si cambiava
sopra di
te, no?
-
Osp scusate, mi cambio nell’angolino - Rispose la ragazza
intuendo le parole
del rosso... Di certo non voleva far eccitare gli amici del suo ragazzo
da un
momento all’altro, minimo sarebbe stata una tragedia...
Uscì dalla tenda per
cambiarsi sentendo i discorsi provenienti da dentro.
-
Ideaaaaaaaaaaaaaaaa…Ho in mente un gioco -
Esclamò Yuri entusiasta e alzandosi
dal suo sacco a pelo mettendosi seduto a gambe incrociate sistemandosi
il sacco
a pelo a modi coperta appoggiandosi alla parete della tenda stando
attento a
non farci troppo peso.
-
Spara Yuri, sarà una delle tuo solite cazzate - Rispose
secco Kai guardando
l’amico stando sempre sdraiato su un fianco mentre dalla
retina teneva d’occhio
la sua ragazza che in quel momento aveva finito di cambiarsi e si stava
sciogliendo le trecce.
-
Si narra di una leggenda…. Di una inquietante
cassetta…Una cassetta che non ha
titolo ne copertina…Questa cassetta viaggia in ogni parte
del mondo non si sa
come… - Iniziò Yuri abbassando il tono di voce
fino a farlo diventare un
sussurro che si sentiva appena, rendendo la cosa più
inquietante di quanto non
lo fosse già.
-
Oddio dai, non iniziare con le tue storie di paura - Rispose Kai
innervosito
dalla situazione... Le cose così non gli piacevano affatto,
minimo non ci
avrebbe dormito tutta la notte se avrebbe ascoltato... Non
perchè avesse paura,
ma perchè odiava il sovrannaturale.
-Taci
Kai e facci ascoltare…Riprendi Yuri…- Disse Siana
entrando nella tenda di nuovo
inciampando vigorosamente nel salto per entrarci e cadendo sopra i
ragazzi che
si piegarono in due per proteggersi l’unica cosa a cui
tenevano, mentre lei
iniziava a gattonare verso Kai.
-
Dicevo…Questa cassetta non si sa come, riesce a fare il giro
del mondo…Magari
sei li che vuoi vedere un film e trovi questa video cassetta e ignaro
di tutto
la metti nel tuo video registratore pensando che fosse
l’ultima commedia di
scary movie.. - Rincominciò Yuri riassumendo il tono
inquietante come se fosse
stato un vecchio mago che raccontava ai loro pargoli le sue
disavventure
passate con un filo di voce e tristezza per quello passato.
-
Ok io me ne vado…Inizio ad avere fifa - Rispose Kai
tirandosi a sedere per
uscire dal sacco a pelo mentre la sua ragazza si stava ancora
avvicinando a
gattoni verso di lui a rallentatore per non castrare nessuno dei poveri
ragazzi.
-
Dai amore non è niente…E’ divertente
invece - Disse Siana lanciandosi verso il
ragazzo con un salto da accucciata per poi finirgli in braccio che
presa da Kai
si sedette sulle sue gambe vedendola contenta della storia di paura...
A lei
attiravano un sacco le cose così anche se poi probabilmente
avrebbe avuto paura
anche lei.
-
Scherzi vero? - Chiese incredulo Kai guardando la sua ragazza felice di
ascoltare un racconto di paura come se niente fosse e più
felice che mai,
troppo presa dalla storia che stava raccontando il rosso che intanto
aspettava
che finissero il discorso i due ragazzi, per riprendere parola.
-
No affatto - Rispose Siana guardando il rosso aspettando che
continuasse quello
che gli avevano interrotto e sperando che continuasse il più
veloce possibile
come una bambina mentre ascolta le vecchie storie del nonno.
-
Riprendo per la trecentesima volta - Li interruppe il rosso riprendendo
finalmente parola esasperato e sbuffando sonoramente perchè
continuavano ad
interromperlo... Magari la storia di cappuccietto rosso era meglio e
più
entusiasmante.
-
Veramente è la seconda - Rispose l’argenteo in
direzione di Yuri guardandolo
con sufficienza come se niente fosse mentre il rosso si stava
leggermente
scazzando della situazione... O lo facevano apposta a divertirsi
così oppure
erano dannatamente scemi.
-
Quello che è! Comunque dicevo…Se li che vuoi
vederti il tuo bel film, accendi
il televisore e qualcosa di inquietante e oscuro appare sul tuo
schermo….L’immagine di un
cerchio…Immagini strane che riavviano a
qualcosa…Una
scala, dei cavalli, uno specchio con una donna riflessa, un
millepiedi…Sequenze
tutte in bianco e nero senza un nesso logico, alla cui fine appare
l’immagine
di un cerco che si chiude… - Continuò il rosso
assumendo di nuovo il suo tipico
tono basso e inquietante guardando uno ad uno negli occhi i suoi amici
per
creare ancora più suspance tra i presenti che ascoltavano la
storia interessati
più che mai... Manco fosse stata la serata di Halloween.
-
Fine della storia?- Chiese Kai impaziente non vedendo l’ora
che quella storia
fosse finita, non potendone già più di storie
dell’orrore che lui tanto
detestava.
-
No, stai zitto due minuti…Finita la cassetta lo schermo
diventa scuro…-
Rincominciò Yuri a raccontare tentando di finire una volta
per tutte quella
maledetta storia... Ma quanto mai gli era saltato in mente di fare il
nonno
racconta storie come Papà castoro del cartone animato.
-
Fine della storia possiamo andare a dormire - Lo interruppe nuovamente
Kai,
prendendosi un occhiataccia da parte di tutti i suoi amici che lo
squadrarono
con sguardo a dir poco assassino dato che loro volevano finire di
ascoltare.
-
Kai! - Gridarono tutti in coro vedendo l’argenteo sdraiarsi
nel suo sacco a
pelo, deciso più che mai ad andare a dormire e dare un freno
ai racconti
d’orrore, manco fosse stato Halloween... Erano li per
riposarsi e godersi le
vacanze, non ascoltare storie che non li avrebbero fatti dormire.
-
Va bene, va bene…Siana vieni qui? - Domandò Kai
voltandosi verso gli altri che
lo guardavano malissimo, aprendo le braccia in direzione della moretta,
accovacciata in un angolino di fianco a uno dei ragazzi intento a
seguire la
storia dopo essere scesa dalle ginocchia di Kai.
-
Hahah peggio di un bambino - Rispose Siana alzandosi lentamente e
trascinandosi
a gattoni fino a Kai che l’accolse fra le proprie braccia,
stringendola a se e
facendola sdraiare di fianco per ascoltare ancora quella noiosissima
storia.
-
Dicevo riprendendo nuovamente, lo schermo diventa
scuro…Sembra tutto normale…Fino
a quando il telefono non inizia a suonare…. Magari pensi che
sia un tuo amico e
ignaro del tuo destino prossimo rispondi normalmente…Alzi la
cornetta e ti
senti la voce di una bambina che dice “tra sette giorni
morirai” - Lasciò le
parole soffiate nel aria, guardando i loro amici ad uno ad uno in
silenzio....
Nella tenda non c’era alcun minimo rumore, solo il respiro
dei ragazzi che
erano rimasti a pensare su quelle parole....
-
Di chi è questo cellulare - Chiese la moretta, raccogliendo
da per terra dove
c’era il mucchietto dei telefonini, il cellulare in questione
controllando sul
display… Non recava nessun numero, solo un “numero
sconosciuto”… Il cellulare
non era suo quindi non poteva rispondere.
-
Mio no di sicuro…Ha la suoneria di Orgia Cartoon - Disse
Yuri guardando il
cellulare che continuava a suonare con la suoneria cantata dai Gem
boy… Una
suoneria alquanto scema, che intonava la canzone da presa in giro sui
cartoni
animati.
-
Qualcuno risponda… Kai poi è tuo… -
Disse un’altro, che voleva che quella suoneria
smettesse subito di suonare, riconoscendo il cellulare nel buio
dell’argenteo… Nessuno
voleva rispondere, un’aria tetra era calata
all’interno della tenda, per via
del racconto di Yuri da vero brivido.
-
Io non rispondo…- Disse Kai in preda al panico
più totale, già odiava le storie
di paura, per di più stavano raccontando di una che ti
chiamava e che ti diceva
che avevi sette giorni per morire.
E
se proprio quella ragazzina morta aveva scelto lui per prossima
vittima? Paura
che gli saliva addosso e che gli metteva un’ansia terribile
in corpo.
-
Paura? - Chiese Yuri ridendo sotto i baffi, conoscendo le reazioni del
suo
amico; Poteva essere un leone in quasi tutte le situazioni, ma quando
si
trovava di fronte a racconti del terrore e fantasmi diventava un
fifone…
Iniziava a guardarsi intorno agitandosi come se da un momento
all’altro
spuntasse qualcosa fuori dall’armadio.
-
No affatto - Cercò di rimanere calmo Kai e non far sembrare
la sua voce
ansiosa, mentre in realtà giocava con le mani ma al buio
nessuno vedeva che era
presa dal nervoso. Prese il cellulare dalle mani di Yuri per non
passare da
vero codardo, aprendo lo sportellino del telefono, per poi portarselo
all’orecchio… Chiunque fosse aveva scelto un
momento sbagliato per chiamare.
-
Fra sette giorni morirai - Disse una voce inquietante al di la del
ricevitore…
Kai a sentire quelle parole, sbiancò lasciando cadere il
cellulare a terra,
mentre Siana lo raccoglieva, notando che in tenda erano solo in sei e
mancava
qualcuno all’appello…Infatti Seth era da
più di dieci minuti che non si faceva
vedere.. Gatta ci covava…
-
Seth sarà meglio per te che rientri in tenda e attacchi
questo cellulare prima
che te le prendi dalla sottoscritta - Disse la moretta portando il
telefono
all’orecchio, sgridando il biondo colto in fragante per il
suo stupido scherzo.
-
Bastardo figlio di…- Iniziò a insultare
l’argenteo, per lo spavento che si era
preso, arrancando verso la tenda per andare a prendere Seth e ucciderlo
con le
sue stesse mani… Lo sapeva che odiava quegli scherzi, gli
saliva la paura
addosso e poi non riusciva a dormire la notte tranquillamente pensando
che
qualche zombie spuntasse da sotto al letto.
-
Abbiamo capito - Tagliò corto la ragazza, prendendo Kai per
il cappuccio facendolo
sedere di fianco a se, prendendogli la mano facendolo
tranquillizzare… Cosa un
po’ difficile perché continuava a tremare dal
nervoso.
-
Ma mi ha fatto prendere paura - Disse Kai, prendendo Siana in braccio,
mettendola tra le sue gambe e abbracciandola, continuando a giocare con
le sue
mani per tranquillizzarsi.
-
Scherzo stupido e infantile, finiamola con questa storia e facciamo
altro prima
che gli venga un infarto - Fece la moretta ponendo fine a quelle storie
e al
gioco, prima che se rimanete venisse un attacco di panico al povero
Kai… Non
aveva voglia di farsi un’altra nottata all’ospedale.
-
Qualcuno ha una torcia? Non si vede niente - Chiese Yuri tastando per
terra,
alla ricerca di qualcosa per illuminare la tenda, visto il buio
più totale… Prese
da terra un cellulare a caso e con la lucina dello schermo facendo luce
per
illuminare qualcosa.
-
Dovrei averne una nello zaino- Fece la moretta alzandosi da sopra Kai e
muovendosi nel buio alla ricerca del suo zaino al cui interno
c’era un mini
torcia elettrica… L’accese illuminando
l’abitacolo permettendo a tutti di
vederci meglio.
-
Più alta se si può - Disse Yuri, chiedendo alla
ragazza di alzare un po’ la
luce… Siana con una mano la porta
all’estremità della torcia ruotandola in
senso orario in modo da aumentare l’intensità
della luce.
-
No, troppo alta, più bassa - Disse Kai capendo il gioco del
rosso, iniziando a
prendere in giro la ragazza… Vedere quanto resisteva a una
presa per il culo
come quella… E se capiva il doppio senso che gli stavano
facendo fare in quel
momento.
-
No dai è troppo bassa ora, non ascoltarlo alzala tutta -
Fece Seth ribattendo
ridendo sotto i baffi per il gesto che stava continuando a compiere la
ragazza
senza accorgersene.
-
Ma decidetevi - Disse Siana sull’orlo
dell’esasperazione, continuando a girare
più volte in entrambi i sensi la torcia per regolare il
volume della luce…
Peccato che si stavano divertendo per altro e non per la luce.
-
Non sapevamo che ti piacessero fare le seghe - Esclamò Yuri
scoppiando a
ridere, vedendo che la moretta non la smetteva più di
compiere quel gesto… A
ruota presero a ridere tutti, mentre la moretta si era fermava a
guardarli uno
ad uno con espressione seria.
-
Ehi! Era questo il vostro intento - Urlò la ragazza dopo
qualche secondo
realizzando che la stavano prendendo in giro e si stavano divertendo
alle sue
spalle, e lei ignara di tutto continuava a fare il loro gioco senza
accorgersene.
-
Sei così brava a muovere la mano - Fece Kai imitando il
gesto di una sega,
scoppiando ancora a ridere cadendo all’indietro addosso a
Yuri che si ribaltò
anche lui per terra.
-
Se vi prendo! - Urlò la moretta alzandosi in piedi, mentre
tutti i ragazzi
cercavano di scappare dalla furia omicida della ragazza…
Quando si incavolava
era meglio mettersi ai ripari per tutti, anche perché era
capace di tirarti la
prima cosa che gli capitava a tiro…
Nella
tenda si creò un gran trambusto, tanto che Kai cercando di
scappare, come il
suo solito inciampa in uno dei fili di sostegno della tenda,
facendolo rovinare contro la parete della
tenda…
Risultato?
La tenda che con tanta cura avevano montato finì per terra
nel giro di pochi
secondi seppellendo alcuni di loro… Alla fine di tutto,
erano riusciti a
buttarla giù.
-
Aiuto è tutto buio - Disse Siana notando leggermente che
l’ambiente era più
buio del solito e che era atterrato su qualcosa di estremamente morbido
che
respirava… Chiunque fosse sotto di lui in quel momento non
lo invidiava
affatto, dovendo sopportare il suo peso… Invece lui si
trovava più che comodo,
visto che era tanto morbido dove era appena caduto.
-
Ma che succede? Mi avete svegliato…Chi ho addosso? - Fece
Seth svegliandosi all’improvviso sentendo qualcuno
sopra di se
atterrargli… E poi l’aria si era appesantita e
l’ambiente era più buio del
solito... Per completare l’opera aveva un dolce peso sopra di
se alquanto
morbido.
-
Io Seth scusa - Disse la moretta scusandosi per
l’inconveniente e la posizione
alquanto equivoca in cui si trovavano… Seth sotto e Siana
sopra pericolosamente
seduta vicino ai suoi gioielli di famiglia.
-
Ti potresti alzare? - Chiese Seth imbarazzato più che
mai… Doveva levarsi la
ragazza del suo migliore amico addosso, prima che li ai bassi fondi
succedesse
qualcosa di estremamente imbarazzante e soprattutto prima che
l’argenteo lo
uccidesse veramente se si avverasse la prima ipotesi.
-
Se qualcuno ci leva la tenda di dosso lo farei - Rispose la ragazza con
una
sbarra di plastica sulla schiena che la schiacciava sempre
più addosso al
biondo… Ma dov’erano scappati tutti? Voleva che
quel pezzo di stoffa venisse
levato da sopra di loro prima che morissero asfissiati.
-
Vedi di non toccarla - Esclamò la voce di Kai con
rabbia… Rischiavano di morire
li sotto senza aria e lui si preoccupava di Seth che non toccasse la
sua
ragazza… Cercò di alzarsi piano e sollevare il
tessuto della tenda, ma con
scarso successo, dato che ci voleva un aiuto esterno che ovviamente non
arrivava.
-
Come faccio a non toccarla che ho il suo seno piantato in faccia? -
Chiese Seth
sull’orlo di una crisi di nervi, non sapendo se ridere o
piangere per quella
situazione assurda… Il tutto era peggiorato dal fatto che la
moretta aveva il
suo seno praticamente piantato in faccia
-
Scusa scusa - Disse Siana capendo che in quel momento Seth doveva
essere
leggermente imbarazzato e se qualcuno non li tirava subito fuori da li
avrebbe
sentito qualcosa di duro e fastidioso sulle parti basse di Seth e non
voleva
assolutamente.
-
EHI LI FUORI TIRATE SU STA TENDA! - Gridò Kai per farsi
sentire fuori dagli
altri, nella speranza che li aiutassero subito… Non dovevano
essere andati
lontano, forse erano un po’ ubriachi ma riuscivano ancora a
stare in piedi e a
ragionare un minimo… Continuò ad urlare fino a
quando qualcuno non rispose da
fuori.
-
Sapessimo come si monta una tenda! L’ha montata Yuri con Kai!
- Rispose un loro
amico al di fuori che aveva sentito le urla di Kai… Fino a
quel momento nessuno
si era accorto che i tre ragazzi erano rimasti sotto la tenda, pensando
che
fossero riusciti ad uscire.
-
Trovate Yuri no? - Esclamò Seth alzando leggermente la
testa… Pessima idea, il
suo naso sbatte leggermente negli incavi dei seni della
ragazza… Siana e Seth
rimasero in silenzio complici della situazione che se uno dei due
avesse
fiatato Kai sarebbe andato di matto con le sue crisi di gelosia acuta.
-
Ma Kai? - Chiese la voce di un altro ragazzo, cercando con lo sguardo
nei dintorni
l’argenteo non trovandolo… Ovvio che non lo
trovava era sotto la tenda, c’era
ma non si vedeva, si sentiva solo la sua voce altamente acuta per il
momento
che gridava di fare qualcosa.
-
Sono qui sotto, se no starei montando la tenda no! - Rispose scazzato
Kai
perdendo la pazienza… Amici più stupidi non
poteva averne, da ubriachi
diventavano più scemi del solito, e se capivano qualcosa da
lucidi, non capivano
assolutamente niente da ubriachi. Anzi dicevi una cosa e ne facevano
una
contraria.
-
Siana levi le tue grazie da sopra la mia faccia? - Chiese Seth non
potendo più
sopportare la situazione, e avere due seni sopra la faccia…
Aveva scarso
controllo per queste cose, magari se si fosse trovato in
un’altra situazione e
con un’altra persona non ci avrebbe pensato due volte e ne
avrebbe approfittato
subito… Ora come ora voleva uscire da li in più
in fretta possibile.
-
Come? - Chiese la ragazza, guardandosi attorno, non trovando modo di
spostarsi,
qualunque movimento potesse fare metteva solo di più in
soggezione Seth… Ma perché
sotto di lei non c’era Kai? Almeno si poneva meno problemi e
poteva muoversi
più liberamente.
-
Non lo so in qualche modo - Disse Seth
sempre più bloccato, sentendo sempre di più il
fondoschiena della ragazza sulla
sua parte più sensibile… Dio aveva una ragazza
bella su di se, per di più del
suo migliore amico e non poteva fare nulla di nulla… Che
triste destino.
-
Se qualcuno muove le chiappette che stiamo soffocando - Fece Kai
alzandosi
leggermente per tirare su un po’ la tenda, permettendo
all’aria di circolare
anche se ormai si soffocava anche dal caldo.
-
Dov’è yuri? - Chiese uno dei due ragazzi fuori
alla tenda, non trovando più
Yuri disperso chissà dove, forse era stato rapito dagli
alieni per qualche
esperimento scientifico, forse era caduto nel buco del gabinetto..
Forse era
disperso caduto da uno scoglio accidentalmente.
-
Non lo so tu l’hai visto? - Chiese l’altro ragazzo
grattandosi la testa
pensando a chi era Yuri in quel momento… Aveva sentito
vagamente quel nome ma
non se lo ricordava, inoltre gli stava venendo di nuovo la ridalora a
causa di
tutti gli alcolici bevuti.
-
Io no…Andiamo a cercarlo - Rispose infine il ragazzo,
prendendo per mano
l’amico andato alla ricerca di Yuri saltellando allegramente
come Heidi che
andava a raccogliere la margherite sulle montagne con le caprette.
-
Brutti deficienti, uno poteva rimanere e iniziarla a tirare su
così almeno
uscivamo - Disse Kai quando sentì un silenzio di tomba da
fuori, non c’era più
nessuno se n’erano andati a cercare chissà chi e
ora loro erano rimasti li con
il loro tragico destino.
-
Niente, se ne sono andati dobbiamo arrangiarci - Disse Siana
appoggiando le
mani sul petto di Seth per tenersi leggermente in piedi…
Altra soluzione non la
trovava, quindi a mali estremi, estremi rimedi come diceva il detto.
-
Io sono leggermente incastrato dalle borse - Fece Kai tastando ai lati,
sentendo alcuni zaini, non potendosi neppure muovere di
lato… Se avessero avuto
un’altra tenda tutto sto casino non sarebbe uscito fuori!
Maledetto Seth e la
sua memoria a breve termine!
-
Ci provo io - Fece infine la ragazza, visto che era l’unica
che poteva muoversi
un minimo… Portò le braccia sopra la sua testa,
riuscendo ad alzare quel poco
il telo per permettere all’argenteo di muoversi e uscire come
meglio poteva
dalla tenda…
Una
volta uscito aiutò la ragazza a levare il pesante telo da
sopra ai due ragazzi,
permettendo sia a Seth che a Siana di uscire dall’angusto
spazio.
-
Bene e stanotte come dormiamo? - Fece Seth una volta uscito,
stiracchiandosi le
braccia e ringraziando mentalmente Dio per essere uscito da la
sotto… Mancava
poco e il fratellino li sotto avrebbe ceduto senza troppi complimenti.
-
All’aperto…Non vorrai metterti a montare la
tenda alle tre del mattino al buio? - Rispose la ragazza che per quella
notte
non ne voleva più sapere di tende e sacchi a
pelo… Preferiva dormire all’aperto
sotto le stelle.
-
No infatti…Andiamo a prendere qualcosa da bere -
Confermò Kai che anche lui di
voglia di montare la tenda ne aveva meno di zero… Si
avviarono verso il bar
aperto anche la notte per prendere qualcosa da bere e levare tutta la
calura
presasi in quei pochi minuti.
-
Ma…E lasciamo tutto così? - Chiese ancora Seth
guardando l’argenteo andarsene,
seguito dalla moretta… E tutte le loro cose le abbandonavano
li? E se qualcuno
le avesse rubate? Ci mancava solo più quello dopo quella
notte.
-
Andiamo chissene… Prendiamo qualcosa e andiamo in
spiaggia…Raccattiamo prima
gli altri - Rispose Kai, andando alla ricerca degli altri cinque
ragazzi per
poi andare in spiaggia, tanto per quella notte non avrebbero dormito
per
niente.
Avvisati
gli altri, Kai, Seth e Siana andarono al piccolo mini market aperto
anche la
notte comprando varie schifezze, per poi tornare in spiaggia con due
buste
piene di cibarie per tutti… A cui ovviamente si fiondarono
subito come morti di
fame.
-
Qualcuno mi spiega perché siamo qui e non in tenda? - Chiese
Yuri tutto
intontito, non capendo più cosa stava capitando, si era
ritrovato sulla
spiaggia insieme a tutti ignaro ancora di quello che fosse successo
visto che
si era perso con una ragazza incontrata nei bagni.
-
La tenda ci ha abbandonati – Rispose semplicemente Kai
sedendosi sulla sabbia
fresca prendendo dalla busta un pacchetto di patatine al Ketchup, tra i
tanti che
avevano comprati e una birra.
-
Ah si? E quando? - Chiese ancora Yuri non capendo del tutto quello che
era
successo.. Aveva la faccia sconvolta, quella tipica di un ragazzo che
si stava
divertendo e che il suo piacere gli era stato portato via…
Infatti era stato
interrotto dai suoi amici e portato via di forza lasciando la ragazza
li da
sola.
-
Quando eri per i fatti tuoi - Disse Kai, stappando la bottiglia di
birra e
bevendo a canna da essa, svuotandone la metà per poi
appoggiarla per terra,
riprendendo poi a sgranocchiare le patatine mentre Yuri lo guardava con
occhi
sgranati.
-
Comunqueeeeeeeeeeeeeeee, si festeggia! - Urlò Seth felice di
essere uscito
dalla tortura della tenda, tirando fuori dalle buste tutto quello che
avevano
comprando fiondandosi sulle birre, loro bene prezioso prima che
finissero e lui
rimanesse a bocca asciutta.
-
La nutella è mia! - Urlò la moretta, quando vide
il barattolo di nutella
comparire come per magia… Avrebbe rinunciato a tutto quel
ben di dio, ma la
nutella era solo sua e nessuno poteva portargliela via…
Prese i grissini
andando a sedersi vicino a Kai che si tolse la felpa appoggiandola
sulle spalle
della ragazza, che era rimasta senza ovviamente seppellita insieme alle
loro
cose in campeggio.
-
Facciamo un gioco - Propose Seth dopo un po’ per alleviare la
noia… Quando Seth
proponeva qualche gioco c’era da aspettarsi di
tutto… Era sempre meglio chiedergli
prima che intenzione avesse, dato che se ne usciva con idee da mettersi
le mani
nei capelli.
-
Quale Seth? - Chiese uno dei ragazzi mentre tornava con dei ramoscelli
di legno
che mise al centro tra di loro, bagnandoli con la bottiglia di vodka
che avevano
comprato, in modo da alimentare la fiamma una volta acceso con
l’accendino… Un
po’ di luce non faceva male, la spiaggia era completamente
deserta e loro erano
al buio totale.
-
Il gioco dei rutti - Disse Seth facendo un rutto che fece ridere
tutti… Quel
gioco era tipico dei ragazzi… Facevano a gare a chi riusciva
a fare più rutti o
parlare e chi perdeva era costretto ad una penitenza che di solito era
davvero
vergognosa per chi la doveva subire.
-
Ma dai piantala è roba da bambini - Fece
l’argenteo, guardando il biondo di
sbieco… Solo a lui potevano venire certe idee.. Era un gioco
vecchio come il
mondo e per di più infantile.
-
Paura di perdere? - Lo sfidò Seth, che come sapeva per
coinvolgere l’argenteo
in certi tipi di giochi era quello di fargliela prendere come una
sfida… Se lo
sfidavi non si tirava indietro e faceva di tutto pur di vincere.
-
No…Affatto - Rispose alla sfida come aveva previsto
Seth… Era quello il bello,
alla fine non era più un gioco ma si trasformava in una vera
e propria competizione
dove tutti volevano vincere per dimostrare quanto fossero
forti… Roba da maschi.
-
Chi vince avrà un bacio da Siana - Propose Seth mettendo in
palio un premio il
vincitore… La moretta a sentire la parola
“bacio” alzò di scatto la
testa… Non
voleva dare nessun bacio al vincitore… Non era mica un
trofeo e solo perché era
l’unica ragazza non voleva che si approfittassero di lei
duranti i loro giochi
mettendola come premio in palio
-
Ehi! Trovate un’altra ragazza - Urlò Kai, mettendo
in azione il suo ego da
persona gelosa nei confronti della sua amata… Non
c’era niente da fare, quando
si metteva di mezzo Siana non voleva sentire ragioni, lei era solo sua
e
nessuno poteva toccarla.
-
Ecco che fa il geloso, Siana di qualcosa - Disse ridacchiando Seth
chiedendo
aiuto alla moretta, che aveva lo sguardo fisso sui due
ragazzi… Continuò a guardarli
in alternanza; Uno con lo sguardo omicida e l’altra con lo
sguardo da pesce
lesso.
-
Kai non mi uccidono, e poi cerca di vincere te - Disse la moretta non
volendo
mettere inutili discussioni in mezzo… Tanto era
più sicura che vincesse Kai,
ogni volta che c’era lei di mezzo ci metteva anima e corpo
quindi era più che
sicura che non avrebbe dovuto fare nessuna penitenza con uno dei suoi
amici.
-
Ovvio che si! - Gridò l’argenteo, alzandosi in
piedi pronto per quella stupida
gara, prendendo una coca cola da dentro la busta… Si sa che
la coca cola era un
ottimo metodo per provocare rutti.
A
turno bevevano dalla bottiglia facendo rutti sonori dalla
bocca… Chi faceva di
più rumorosi vinceva…
Tra
un rutto e l’altro alla fine vinse il biondo che
riuscì a fare più rutti di
seguito battendo così Kai.
-
Meno male che dicevi di vincere ahahah - Disse Seth buttandosi a terra
e
ridendo per la sua vittoria sul suo migliore amico… Ora non
poteva fare scene
perché il bacio gli spettava volente o no.
-
Hai imbrogliato - Fece incazzato Kai piazzandosi di fronte a
Seth… Anche se
sapeva benissimo che aveva vinto lealmente no voleva dargliela vinta e
fargli
baciare la sua ragazza.
-
Non è vero, non ti attaccare a scuse
solo perché non riceva il mio premio - Rispose Seth
alzandosi in piedi
mettendosi fronte a fronte… Non lo sopportava quando si
comportava in quel
modo, non riusciva a stare allo scherzo, era solo un bacio non se la
stava
portando a letto.
-
Sei morto - Disse a denti stretti l’argenteo spingendo
leggermente Seth che si
spostò di qualche centimetro… Ma guarda dove si
doveva arrivare… Ad una rissa
per un bacio…
A
volte Kai non ragionava più di tanto.
-
Ehi ragazzi piantatela! Una cosa veloce Seth, quel che giusto
è giusto - Fece
la moretta piazzandosi in mezzo ai due ragazzi prima di dover chiamare
un
ambulanza… Guardò Kai negli occhi facendogli un
sorriso per farlo calmare e si
girò verso il biondo avvicinandosi a lui…
Seth
si avvicinò deciso al volto della moretta che era coperto
dalle sue piccole
mani… Oddio baciare la ragazza del proprio migliore
amico… Che impresa…
Kai
come minimo dopo l’avrebbe ammazzato di botte per averla
toccata anche se tutto
quello era dovuto ad una scommessa…
Si
girò in direzione dell’argenteo che lo guardava in
cagnesco, per poi rivolgere
lo sguardo alla moretta ancora con il viso coperto dalle
mani…
Che
fare? Baciarla o no? Dio aveva un orgoglio da mantenere, non si sarebbe
tirato
indietro, aveva vinto la scommessa e che Kai lo voleva o meno, avrebbe
avuto la
sua vincita.
Infondo
era solo un bacio, e Siana per lui era come una sorella e niente di
più.
Si
avvicinò alla ragazza spostandole le mani dal
volto… Era davvero imbarazzata
certo non si aspettava di dover dar un bacio al biondo.
Con
uno scatto rapido, prese il volto della ragazza tra le mani tenendolo
fermo, in
modo che non scappasse, appoggiò le labbra su quelle della
moretta…
Ora
gli tirava uno schiaffo se lo sentiva… Non accadde nulla di
tutto ciò, e il
biondo azzardò facendo pressione con la lingua…
Un po’ di lingua ci stava non
erano alle elementari…
La
ragazza dischiuse le labbra, permettendo a Seth di entrarvi e giocare
con la
sua molto sensualmente, mentre Kai guardava con uno sguardo carico
d’odio il
suo migliore amico che se la faceva con la sua ragazza.
Le
lingue continuavano a intrecciarsi tra di loro senza sosta, sotto lo
sguardo e
il tifo di tutti i ragazzi che continuavano ad incitarli a dare di
più…
Alla
fine Kai più irritato che mai, si avvicinò ai due
ragazzi, prendendo Seth per
una spalla staccandolo con forza dalla moretta.
-
Credo che possa bastare - Si intromise Kai al limite della
sopportazione… Un
bacio si, ma li se ne stava approfittando e fin troppo…
Prese la ragazza per le
spalle portandola vicino a se e allontanandola dal biondo.
-
No dai ci hai tolto il divertimento! - Urlò Yuri che voleva
vedere fino a dove
si fossero spinti… Dove si fosse spinto Seth
perché Siana non era una ragazza
da valicare i limiti e trasgredire.
-
Piantatela anche voi, se volete un divertimento, andate a cercavi una
ragazza -
Urlò Kai andandosene a passo spedito verso gli
scogli… Lo sapevano che era
geloso di Siana e ogni volta dovevano approfittarsi della sua pazienza
riguardo
loro due.
-
Dai Kai, non arrabbiarti è solo un gioco - Disse la moretta,
prendendolo per un
braccio per farlo fermare… Era partito spedito, lasciando
tutti li di stucco… E
lei non pensava che se l’avesse presa così male.
-
Di cui Seth se ne è approfittato - Si girò di
scatto, con lo sguardo pieno
d’ira… Non voleva prendersela con la sua ragazza,
lei non c’entrava nulla, ma
era talmente arrabbiato da prendersela con tutti.
-
Non dire scemenze, te l’ho detto l’altro giorno,
era solo un gioco - Disse
Siana abbracciandolo, poggiando la testa sul suo petto…
Rimasero li per alcuni
minuti, mentre Kai abbracciò la moretta per cercare di
tranquillizzarsi… Quando
si fu calmato, si staccò da lei prendendola per mano,
incamminandosi verso un
punto lontano dai loro amici per stare un po’ da soli.
-
Dovresti calmarti un po’ - Fece la ragazza interrompendo il
silenzio facendo
notare a Kai come perdeva subito la pazienza… Doveva cercare
di mantenere il
controllo o un giorno di questi sarebbe finito nei guai per
questo… E lei non voleva
assolutamente.
-
Lo sai che quando ti toccano mi innervosisco - Rispose
l’argenteo stringendo
leggermente la mano della moretta come se avesse paura di scappare da
un
momento all’altro… L’aveva sempre
infastidito che altri al di fuori di lui
potessero toccarla… Non solo perché gli dava
fastidio, ma anche perché aveva
paura che la potessero farle del male.
-
Era solo un gioco, io amo te non Seth - Disse dolcemente Siana
confermando il
suo amore per Kai, per farlo tranquillizzare ancora… Era
stato solo uno stupido
bacio, niente in confronto di quelli che gli dava Kai che la facevano
sciogliere sempre.
-
Lo so ma a volte… - Prese a parlare per poi bloccarsi non
trovando le parole
giuste per spiegarsi…Si fermò volgendo lo sguardo
al mare che era illuminato
dalla luna che rendeva l’acqua come l’argento fuso
che colava quando veniva
sciolto.
-
A volte? - Chiese la ragazza,
cercando di farlo parlare per fargli togliere il peso di quello che
pensava… A
volte era meglio sfogarsi e esprimere i propri dubbi che tenerseli
tutti
dentro.
-
Sono io scemo, non dovrei dubitare di te - Riprese Kai, ha volte aveva
paura
che la moretta potesse tradirlo e questo lo rendeva geloso…
Questo era dovuto
alla sua precedente delusione d’amore, ma doveva fidarsi di
Siana, non gli
avrebbe mai fatto del male.
-
Che testone - Rise la ragazza, alzandosi sulla punta per dargli un
bacio sulla
guancia, per poi abbracciarlo di nuovo, mentre Kai chiudeva le sue
braccia
attorno alla vita della moretta e appoggiava il mento sulla sua testa.
-
E la prossima volta guai se qualcuno ti bacia - Disse Kai staccandosi
leggermente da lei, guardandola negli e spostandogli i capelli da
davanti il
viso per poi accarezzarle la guancia dalla pelle liscia e leggermente
abbronzata.
-
Okok ma che geloso - Rispose la ragazza mentre Kai si abbassava sulle
sue labbra
catturandole in un bacio… Molto più bello di
quello che aveva dato al ragazzo
prima… Perché quel bacio sapeva di
qualcosa… Di amore… Di affetto… Non
era un
bacio dato per gioco, ma dato da sentimenti.
-
Si tanto, torniamo indietro è tardi - Disse una volta finito
di baciarla,
affermando che sarebbe stato per sempre geloso di lei,
perché era il suo
piccolo angelo, apparso nel nulla in un giorno d’estate che
gli cambiò la vita
per sempre.…
|
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Capitolo 44 *** Avviso (di nuovo-.-) ***
Per causa problemi familiari, la ff verrà sospesa fino a data da destinarsi... Non prendetevela con me ma con i miei genitori che siamo in guerra...
Spero che tutti voi continuate a leggere
Grazie per l'attenzione e mi scuso ancora
La vostra siana e il correttore |
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Capitolo 45 *** Missione impossibile ***
Padme86: ciao
mamma pad!! Ecco siamo tornati sperando che non
venga più interrotta se no mi sparo XD povero Seth lo
abbiamo ricoperto del
ruolo del giullare di corte ma d’altronde quello è
il suo ruolo anche dal vivo
hihi no dai a parte gli scherzi è davvero un bravo ragazzo
=) E gli amici di
Kai sono davvero infami, perché pronti a combinare casini su
casini XD
Grazie
sempre che ci segui siamo davvero felici nonostante
molte volte abbiamo avuto dei problemi =) Spero che il capitolo ti
piaccia,
tanti baci da me e dal vampirello
scrleattheart: ciauuuuuuu
eccoci tornatiiiiiiiiiiiii!! The ring
fa davvero paura specialmente la bambina che spunta dal televisore XD
Comunque
la povera Siana davvero è sempre coinvolta in queste
situazione dato che si
ritrova quasi sempre involontariamente in mezzo ai ragazzi XD
Spero
che questo capitolo ti faccia divertire più
dell’altro,
tanti baci dalla tua eroina e dal correttore =)
jessy16: vistoooooooooo
la tenda è caduta alla fine per la tua
felicitàààààààààààààà!!!!!
E te pareva che non ridevi, riuscirai per un
capitolo intero a piangere? Dai fallo per me ç_ç
almeno cambi un po’ ci vuole
sempre un po’ di cambiamenti zizi =D Ecco a te il capitolo e
mi raccomando per
favore PIANGI!!!
Baci
da me e dal pervertito che continua a mandarmi ordini
di muovermi-.-
lexy90: salveeeeeeeeeeeeeee!!!
Hai trovato gli stupidoni di
turno, dovrebbero mettere su un circo, il successo sarebbe assicurato
XD e la
scena del FBI è successa davvero una notte mentre il vero
Seth era ubriaco XD
Spero che il capitolo ti piaccia, tanti baci ^^
agentekuruta:
povero
Seth non lo invidio per la situazione equivoca in cui si è
trovato con Siana =)
E per poco Kai non le dava a Seth per aver baciato troppo la sua
ragazza anche
se per gioco zizi Ecco a te il nuovo chappy spero ti piaccia, un grosso
salutone
da Siana XD ps: hai msn?
Ali93:
Ciau nipotina ^^ Bentornata fra
i comuni mortali eh XD Mi fa piacere che anche se in ritardo
recensisci, ci
tengo moooooooolto al tuo commento lo sai ç_ç Mi
fa piacere che lo scorso
capitolo ti sia piaciuto, spero che anche questo non ti deluda, anche
se in
questo capitolo sarà più incentato sul nostro
protagonista biondo XD povero
ogni tanto mettiamo anche lui U_U Dai ma si sa che i ragazzi fanno
sempre le
gare di rutti! Mi stupisco che tu non lo sappia XD Spero che questo
capitolo,
dove ci sarà sopratutto il tuo piccolo idolo ti piaccia,
fammi sapere eh ^^ Alla
prossima, un bacione dalla zietta e dallo zietto, tvb ^^
Nika_Night:
Salveee ^^ Grazie dei
complimenti e mi fa piacere che continui a seguire la storia ^^ Mi
ancora più
piacere che lo scorso capitolo ti abbia fatto ridere, e ti
farà ancora più
ridere sapere che è successo davvero sniff
ç_ç
Spero che anche la nuova ff ti piaccia XD Visto che vedi e
prevedi il
futuro, mi dici entro quando sarà la fine del mondo? *.* Non
ti preoccupare per
il ritardo, ho avuto anche io problemi e non ho potuto aggiornare e
chiedo
umilimente scusa, ci sentiamo alla prossima spero, un bacione da Siana
e il
correttore ^^
PS:
ho
notato che sono tra molti preferiti, ma che molte di esse, non hanno
MAI
lasciato un commento… E’ un po’
irritante sapere che la storia viene messe nei
preferiti ma nessuno di questi utenti si è mai fatto vivo;
se la storia piace
da metterla nei preferiti non costa niente lasciare due
righe…
Gli
utenti che ho visto sono: Alisea BADMXRECORD
Heather91 IvI julia_fernandez kelly
serecane…
Se
potete fatevi
vive, vorrei sapere se la storia vi piace.
Grazie
dell’attenzione,
baci Siana e il correttore
Missione
impossibile
Quale
modo migliore di passare la
giornata tra gli scaffali del supermercato? Questo ovvio sarebbe stato
interessante per una vecchietta che deve comprare
l’occorrente per una cena con
i nipoti e figli, non per due ragazzi che reputavano fare la spesa cose
da “donne”…
Scaffali
di cibarie erano distribuite
su tutto il perimetro del supermercato, Kai e Seth svogliatamente
vagavano per
gli scaffali alla ricerca di tutto quello che serviva, scorrendo una
lista preparata
appositamente da Siana prima di uscire…
-
Ma perché gli altri non sono
venuti? - Chiese Seth sbadigliando sonoramente trascinandosi dietro
all’argenteo che intanto camminava svogliato appoggiato
completamente al
carrello.... Sembrava stesse portando un macigno il doppio
più pensate di lui,
mentre stava solo dormendo in piedi.
-
Per fare la spesa non ci vuole
un reggimento di soldati - Rispose Kai allungandosi il minimo
indispensabile
verso uno scaffale prendendo senza far cadere niente, del sugo in
bottiglia e
buttandolo nel vero senso della parola tra le altre cose nel carrello.
-
Ma mi annoio - Disse Seth a
qualche metro più distante da Kai prendendo un pacchetto di
patatine e
lanciandolo con mira precisa verso il carrello e facendo centro al
primo colpo,
facendo saltare in aria l’argenteo che si vide qualcosa
passagli di fianco a
velocità assurda.
-
E quando mai - Rispose Kai
voltandosi all’indietro per guardare Seth dietro lui, sul suo
volto balenò un
sorriso sghembo nel vederlo scazzato come mai prima d’ora...
Mandarli a fare la
spesa era stata una vera e propria punizione divina.
-
Ehi tu biondinoooooo! - Gridò
una voce alle loro spalle, interrompendo la loro spesa, guardandosi
attorno su
chi nel bel mezzo di un supermercato potesse mettersi a gridare a tutta
voce
sparandosi una figura… Ma si sa che la gente è
pazza e non sai mai cosa
aspettarti.
-
Oh no e mo chi è? - Chiese Kai
spazientito più che mai… Mai che potesse fare
qualcosa in pace, sempre qualcuno
a stressare l’anima… Esasperato prese dallo
scaffale una busta di patatine
lanciandola nel carrello, mentre Seth vagava con lo sguardo in giro per
capire
la fonte della voce.
-
Ehi Seth sei te! - Urlò ancora
una volta la voce femminile, alquanto acuta… La sentiva e
non la vedeva…
Qualcuno conosceva lui, ma lui non conosceva questa voce che tanto lo
cercava…
Bello era diventato famoso senza saperlo.
-
Come fa a sapere il mio nome? - Chiese il biondo continuando
a
guardarsi intorno, mentre riprese a spingere il carrello della spesa,
seguendo
Kai che continuava a riempirlo seguendo una lista che aveva compilato
Siana
poche ore prima per evitare di fargli comprare cose inutili.
-
Ma non è la tipa che hai
incontrato al mare? - Disse Kai qualche secondo dopo, scorgendo tra gli
scaffali, la ragazza che qualche giorno prima aveva spiazzato Seth
lasciandolo
completamente a bocca aperta… Non ti capita tutti i giorni
di trovarti davanti
agli occhi una sesta di seno svolazzante.
-
Ora che la guardo meglio, per
dire il vero guardo i suoi seni, si è lei - Rispose Seth
fermando il carrello
in mezzo alla corsia, mentre si incantava a guardare nuovamente
ciò che madre
natura le aveva donato alla nascita…. Intanto la ragazza
continuava a chiamarlo
a gran voce per attirare la sua attenzione, ma Seth non dava segni di
risposta
e continuava a rimanere incantato dalla ragazza.
-
Dai rubacuori va da lei - Fece
Kai dando una leggera gomitata al fianco del biondo per destarlo dalla
fase di
ipnotismo in cui era caduto, facendolo sussultare per lo
spavento… Povero agli
occhi di Kai, appariva come un cane bastonato a cui gli era stato tolto
l’amato
osso…
Lasciò
il carrello nelle mani di
Kai, che prese il comando della situazione, almeno continuò
fare la spesa in
santa pace, riprendendo il suo cammino tra gli scaffali.
-
Ciao, che bello rivederti - Salutò
Honey dando due baci sulle guance al biondo, sporgendosi quel tanto che
bastava
per essere alla sua stessa altezza; Era vestita di semplici
pantaloncini di
jeans con alcuni strass colorati e una canotta nera da cui si poteva
notare
benissimo che sotto non aveva niente.
-
Dopo quell’incontro
ravvicinato… - Sussurrò il biondo puntando ancora
una volta lo sguardo sul ben
di Dio della ragazza, mentre quest’ultima notando lo sguardo
perso del ragazzo,
iniziò a ridacchiare; Dopotutto faceva sempre
quell’effetto ai ragazzi e lei
non metteva mai reggiseni proprio per far notare di più le
sue curve in modo da
abbordare più facilmente i ragazzi.
-
Ti va di andare a fare un giro?
Tanto qui siamo troppe non hanno bisogno di
me - Propose Honey guardando le sue amiche che si erano messe a
gruppetto a guardare i due ragazzi parlottando tra di loro;
Cos’avevano da
guardare non se lo spiegava, ma che prendessero a farsi di nuovo i
fatti loro e
li lasciassero in pace.
-
Beh vedi… Sono con un mio
amico… - Rispose Seth facendo cenno a Kai che aveva preso a
fare la spesa,
girandosi verso il biondo facendo segno al biondo di andare con lei,
che poteva
benissimo cavarsela da solo.
Girò
il carrello dall’altra
direzione sparendo tra gli scaffali, lasciando via libera al biondo.
-
Va bene ti posso offrire da
bere? - Chiese Seth alla ragazza prendendola sottobraccio e uscendo dal
supermercato, andando alla ricerca di un bar dove poter stare in pace
loro due
da soli e approfondire la loro conoscenza.. Anche se in effetti la
ragazza
puntava ad altro.
-
Accetto… Ciao ragazze, a dopo -
Salutò Honey mandando un bacio con la mano alle ragazze,
avvinghiandosi a Seth
e seguendolo… Kai che guardava da lontano, pensò
a quanto fesso potesse essere
il suo amico facendosi infinocchiare in quel modo… Tanto
tempo poche ore, dopo
essersela portata a letto l’avrebbe scaricata, e arrivederci
e grazie.
-
Scusa per l’altro giorno al
mare - Fece la ragazza scusandosi per il piccolo inconveniente del
costume… Ma
Seth non poteva sapere che la ragazza lo aveva osservato per giorni
interi e si
era studiata un piano per attirare la sua attenzione e poterci uscire
insieme.
-
Ah niente figurati, sono solo
rimasto shioccato - Rispose il biondo pensando ancora al seno di Honey
e a
quando vorrebbe in quel momento essere di nuovo all’altro
giorno o addirittura
chiuso in una camera a soddisfare la sua voglia… Un piano
c’è l’aveva… fa
cedere la ragazza ai suoi piedi come le altre.
-
Hahahah non mi dire che non hai
mai visto una ragazza nuda - Iniziò a ridere la ragazza
sedendosi al tavolino
del primo bar che avevano trovato… Un posto carino con un
gazebo in legno, dove
sui pali che lo reggevano erano tutti attorcigliati da dei fiori di
tutti i
colori, i tavolini anch’essi in legno, con le sedie ricoperte
di morbidi
cuscini.
-
No, più che altro era la situazione - Disse Seth
che ne aveva passate di tutti i colori, ma mai prima d’ora si
era imbattuto in
una simile situazione… Dopo aver fatto sedere la ragazza, si
mise comodo anche
lui, prendendo dal centro del tavolo il menù, aprendolo e
leggendo quello che
offriva la casa.
-
Beh si può sempre rifare - Buttò
li la ragazza, leggendo anche lei il listino, sorridendo tra se e se,
cercando
qualcosa di afrodisiaco per sedurlo.. Di solito usava panna, o frutti
esotici…
Optò per un dessert fatto di panna e fragole, cosa che di
solito eccitava i
ragazzi.
-
Cos’è? Una proposta ad
approfondire di più i rapporti? - Chiese Seth facendo finta
di non capire…
Ragazze come lei ne aveva viste fin troppe, cercavano di abbordarlo con
tutti i
trucchi possibili; Una volta si era trovato in camera sua una ragazza
in intimo
di pizzo sul suo letto… Si era arrampicata dal giardino fino
in camera sua e
lui da furbo aveva lasciato pure la finestra aperta.
-
Mhh diciamo di si… - Rispose
schietta la ragazza; Inutile ormai mentire tanto lo capivano anche i
muri…
Chiuse il menù e lo rimise dove lo aveva trovato, mentre
arrivava la cameriera
e prendeva le loro ordinazioni che non tardarono ad arrivare.
In
un altro luogo, ma nello
stesso tempo, sotto il sole cocente, Kai era riuscito a tornare sano e
salvo in
campeggio pieno di borse da spesa… In questi casi
rimpiangeva la sua amata
macchina, costretto a portarsi tutto a mano e a sudare le sette
camicie.
Gli
altri erano rimasti alla
piazzola per tentare di rimontare la tenda caduta a pezzi la sera
prima; Tentativo
più che riuscito visto che era di nuovo li svettante
più che viva che mai.
-
Ma dov’è Seth? - Chiese Siana
andando incontro al suo ragazzo, aiutandolo con le buste, prendendo
quelle più
leggere, tornando verso la tenda insieme a lui e chiedendo di Seth e
della sua
improvvisa scomparsa… Magari Kai lo aveva ucciso per la
penitenza della sera
prima lasciandolo morire da qualche parte solo soletto… Che
triste destino.
-
Disperso con la ragazza del
costume dell’altro giorno - Rispose Kai pensando che in quel
momento il suo
migliore amico era a divertirsi con la ragazza, mentre lui povero scemo
si era
fatto la spesa da solo… Almeno si era evitato di rimontare
la tenda, ma non
sapeva quale delle due cose era peggiore… Tanto avrebbe
faticato lo stesso, e
l’ozio totale per quel giorno si era andato a far benedire.
-
Davvero? E dove l’ha vista? - Domandò
Siana curiosa… Allora la ragazza dalle grandi
prosperità come la chiamava lei
si era finalmente fatta viva… Chissà cosa
combinavano in quel momento; Aiutò
Kai a smistare la spesa nella tenda cucina, negli appositi armadietti e
a
mettere al fresco le bibite e il cibo che doveva rimanere al freddo per
non
andare a male, mentre gli altri ragazzi erano dentro la tenda ad
approfittarne
del pisolino pomeridiano.
-
Al supermercato e sono usciti
insieme mentre io sono rimasto come uno scemo a fare la spesa - Rispose
Kai,
prendendo dalle mani della moretta le cose che gli passavano,
dividendosi il
lavoro, per fare più velocemente e riuscire a stare due
secondi in pace.
-
Povero amore… Seguiamo Seth -
Lo consolò la moretta, dandogli un bacio
sulla guancia scompigliandogli i capelli, propendo poi al suo ragazzo
di
seguire Seth e la ragazza per vedere cosa combinavano… Era
curiosa e non sapeva
il perché; Tirò per un braccio
l’argenteo, facendolo alzare da terra e
coinvolgerlo nella sua pazza impresa
-
Cosa? Ma sei pazza - Disse
stupito Kai camminando e cercando di non inciampare nei suoi stessi
piedi,
visto che la ragazza lo tirava per un braccio, decisa a seguire
più che mai Seth…
Andarono alla tenda
dove Siana raccolse le scarpe mettendole sotto lo sguardo sempre
più stupito di
Kai.
-
No affatto, dai sono curiosa -
Si alzò da terra dopo che ebbe finito di allacciarsi le
stringhe delle scarpe,
togliendo dai pantaloncini la polvere che si era depositata per via che
si era
seduta a terra per infilarsi le scarpe.
-
Ma che te frega cosa fanno - Disse
Kai fermando la moretta tutta euforica di partire in missione speciale
per farsi
gli affari del suo amico; Ma che aveva quel giorno, il peperoncino nel
sedere?
Di solito era tranquilla e si faceva sempre gli affari suoi.
-
Hai visto la faccia di Seth
l’altro giorno? - Fece la ragazza incrociando le braccia al
petto, assumendo la
posa tipica di Sherlock Holmes quando sta per formulare una
supposizione su un
omicidio; Ma in questo caso non si trattava di un giallo ma di scoprire
cosa
stava facendo Seth.
-
Da pesce lesso - Rispose Kai
con un sopracciglio alzato… Ma che idee gli stavano balzando
in testa… Ovvio se
uno si trova una sesta di seno davanti e per di più senza
niente l’unica faccia
che poteva fare era quella da pesce lesso.
-
Eddai andiamo - Supplicò la
moretta facendo gli occhi dolci, per convincere Kai ad
accompagnarla… Si
avvicinò a lui, alzandosi sulla punta dei piedi, portando le
sue labbra a
quelle di Kai, dandogli baci a stampo
uno dietro all’altro nella speranza che si sciogliesse ai
suoi piedi.
-
Mi hai convinto, seguiamoli - Fece
Kai dopo qualche minuti di coccole, questa volta prendendo lui
l’iniziativa
approfondendo il bacio, introducendo la lingua all’interno
della bocca della
ragazza, stuzzicandola con il suo pearcing… Quando non
ebbero più fiato si
staccarono e Kai accettò di portare la sua ragazza a
ficcanasare nei fatti di
Seth.
-
Dove state andando voi due? - Chiese
Yuri appena svegliato uscendo dalla tenda mezzo addormentato con i
capelli
tutti scompigliati… Aveva l’impressione di aver
beccato i due ragazzi in
flagrante a combinar qualcosa che non dovevano.
-
In missione - Rispose la
ragazza tutta felice come se gli avessero dato la caramella…
Non vedeva l’ora
di scoprire quello che stava combinando Seth, probabilmente li
avrebbero
beccati in qualche situazione intima, ma poco importava li avevano
beccato più
volte lei e Kai per i fatti loro.
-
Doveeeee? - Chiese Yuri svegliandosi completamente, cogliendo
l’opportunità di fare qualche casino…
Raccolse velocemente la sua maglietta
infilandosela, raggiungendo i due ragazzi, e facendo gli occhi da
cucciolo per
farsi dire le ultime novità… La cosa stava
diventando assurda.
-
Spiamo Seth e la sua nuova
conquista - Disse Siana, informando il rosso che era tutto orecchie,
assimilando la notizia, mentre Kai si chiedeva cosa aveva fatto di male
per
essersi ficcato in una situazione simile… Se li avessero
beccati come minimo
Seth li avrebbe uccisi.
-
Veniamo anche noi! - Dissero in
coro i ragazzi restanti, volendo partecipare anche loro alla spedizione
e per
dirla tutta, farsi un po’ di gossip amorosi del loro amico
biondo e magari
immortalarlo e spedire i filmati su internet guadagnandoci qualcosa.
Raccolte
le varie scarpe sparse
per la loro piazzola, andarono tutti alla ricerca del biondo,
controllando il
supermarket, i bar li intorno e i vari negozietti della zona.
-
Eccoli li! - Gridò Yuri
indicando due ragazzi poco distanti da loro, su un lido a pagamento,
dove
ombrelloni e sedie a sdraio stavano lentamente venendo chiusi dai
bagnini,
visto che il sole stava calando e tutti i bagnanti era andati via verso
docce e
cene.
-
Shhh così ci beccano - Fece
Kai, tirando giù per la maglia un loro amico che aveva
gridato, mettendoli
tutti a rischio di essere scoperti in flagrante… La cosa
peggiore era che erano
tutti e sei schiacciati dietro ad un cespuglio di rose che separava la
spiaggia
dalla strada.
-
Ma guardali, sulla spiaggia a
limonare - Disse Yuri con voce alquanto invidiosa, perché
gli sarebbe piaciuto
anche lui in quel momento la compagnia di una bella ragazza, invece che
rimanere li come una sardina a patire il caldo per spiare il suo amico
che si
divertiva.
-
E noi dietro un cespuglio a
guardare - Continuò l’argenteo spostando un ramo
pieno di spine da davanti la
faccia dopo che si era graffiato… Con tutti i cespugli che
c’erano quello di rovi
di rose dovevano scegliere? Ma quanto erano idioti a volte, cervello
proprio
zero.
-
Ma guarda come ci va sotto la
ragazza - Commentò uno di loro, guardando per lo
più la ragazza che era seduta
in braccio a Seth con la maglietta leggermente alzata che dava
giù di lingua
intrecciandola con quella del biondo; Se continuavano di questo passo
sfornavano figli in men che si dica.
-
Riusciamo a fare silenzio? - Disse
esasperata la ragazza dato il volume alto dei ragazzi, che continuavano
a
commentare fra di loro ad alta voce… Proprio da anti sgamo
erano, come i
bambini dell’asilo se non li richiami non stanno zitti un
secondo.
-
Cazzo ci ha visto, giù! - Fece
Kai tirando giù con la mano la testa di Yuri che si era
sporto troppo, cosa che
li fece beccare in pieno… Ora erano appiattiti tutte e sei
dietro a quel
cespuglio senza fiatare aspettando che Seth se ne andasse…
Pessima idea quella
di seguirlo.
-
Seth hai visto qualcosa? Perché
ti se fermato? - Chiese Honey, spostando con la mano il viso di Seth
verso il
suo riprendendo a baciarlo sul collo, mentre il biondo continuava a
guardarsi
ancora intorno sentendosi spiato più che mai.
-
Ho l’impressione che qualcuno
ci spii - Disse riprendendo il suo lavoro lasciandosi alle attenzioni
della
ragazza… Da li a poco si sarebbero dovuti spostare era
davvero scomodo farlo
sul lettino di una spiaggia e quella sensazione continuava a non
abbandonarlo…
Come biasimarlo lo stavano davvero seguendo.
-
Ma non c’è nessuno in giro - Fece
la ragazza scendendo con le mani verso i pantaloni del ragazzo volendo
approfondire il rapporto; A dirla tutta voleva andare subito al sodo se
no
tutta fatica sprecata il suo piano.
-
Vieni andiamo via - Disse il
ragazzo facendo alzare Honey da sopra di se, sistemandosi i jeans e
andando
alla ricerca di un posto isolato da tutti… Per quella sera
avrebbe optato per
una camera d’hotel a poco prezzo, tutto per soddisfare quella
voglia che aveva
da settimane, ne aveva la possibilità perché non
sfruttarla al massimo!
Intanto
dietro al cespuglio i sei
ragazzi ne approfittano per scappare e tornare tutti di filata alla
tenda senza
fiato ed esausti dopo la lunga corsa che si erano fatti.
-
Ci ha visti dai, siete proprio
anti sgamo - Fece irritata Siana sedendosi per terra a riprendere
fiato… Era
più che sicura che il biondo si fosse girato nella loro
direzione e li avesse
visti perché aveva lasciato lo sguardo posato li per
più di qualche secondo.
-
Ma no che non ci ha visto - Disse
uno di loro prendendo dal piccolo frigo portatile una bottiglietta
d’acqua gelata
per rinfrescarsi e lanciandone una all’argenteo che ne aveva
chiesta una,
avendo poca voglia di alzarsi da terra.
-
Ci ha visto ha fatto una
faccia, io scappo non voglio rientrare nelle sue ire - Fece ancora
Siana
andando versa la tenda prendendo le sue cose per la doccia e scappando
verso i
bagni, con l’intento di starci qualche ora nascosta per non
prendersi la
sgridata dal parte dell’amico.
-
L’idea è stata tua Siana - La
rimproverò Kai seguendo con lo sguardo la moretta che
trafficava nella sua borsa
alla ricerca di chissà che cosa… Per una volta si
dava alla fuga da vera
codarda, prima ne combinava e poi scappava, era davvero una piccola
peste.
-
Me ne pento, pietà, assumiti te
la responsabilità - Disse supplichevole Siana facendo i suoi
tipici occhi dolci
per infinocchiare qualcuno e cadere ai suoi piedi… Di solito
non erano i
principi azzurri a salvare le principesse nei guai? Da quando il mondo
si era
capovolto e lei era rimasta indietro?
-
Ma non ci penso nemmeno, manco
morto - Disse a braccia conserte Kai, facendo si che tutta la roba
della
ragazza scivolasse dalle sue braccia cadendo per terra dalla
delusione… Addio
mondo di principi fatati che salvano le principesse…
Sogni…
Che amara delusione… Meglio
prendere le sue cose e consolarsi con una calda doccia alla faccia di
quei
scansafatiche...
Raccolse
le sue cose, sotto lo
sguardo divertito di Kai, si allontanò dai ragazzi che
continuavano a ridere
per quella patetica scenetta, andando verso i bagni e chiudendosi
dentro per la
sua doccia serale…
Kai
gliel’avrebbe pagata, così
impara a non difendere la sua dolce donzella dal pericolo; mondo
sfigato tutte
a lei…
|
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Capitolo 46 *** Bagno di mezzanotte ***
Padme86: Salve
nonnaaaaaaaaa XD Ce ne siamo accorti che di te non ci libereremo mai =P
Se lo
scorso capitolo ti è piaciuto allora con questo faremo
scintille U_U Ci sarà
molto da ridere nella scena iniziale, basta che non ci muori o perdiamo
la
nostra mamma *____* Beh, ma Seth si sa che una ragazza così
non se la lascia
sfuggire e in questo capitolo lo vedremo in atteggiamenti
più che intimi...
Anche se sarà tutto incentrato su altro, basta leggere per
capire *___* Grazie
mille per i complimenti, fanno sempre piacere, un bacione da Siana e
dal mitico
vampirello, tvb ^^
jessy16: Salve
pervertita *__* In questo
capitolo spero non ti ribalterai dalla sedia per il troppo ridere,
sopratutto
la scena iniziale perchè quella centrale sarà
tutt'altro che da ridere U_U
Purtroppo Seth non sarà di nuovo spiato ma si capiranno
benissimo le sue
intenzioni con la nuova arrivata, basta usare l'immaginazione XD E
poi... Chi
se ne frega di lui no? XD Tanto di descrizione c'è altro,
non resta che leggere
U_U Eccoti servito il capitolo su un piatto d'argento, spero ti
piaccia, alla
prossima, un bacione da Siana e dal correttore XD
IvI: Ciao,
contenta di
sapere che qualcuno si faccia vivo... Mi hai reso felice sapendo che
segui la
mia storia e ti interessa perchè a causa delle poche
recensioni ma tante
letture avevo intenzione di finirla così... Grazie mille dei
complimenti, spero
che questa volta la voglia ti venga di commentare XD Ci spero davvero
tanto che
commenterai, i commenti aiutano ad aggiornare spesso e volentieri XD
alla
prossima, un bacione Siana ^^
lexy90:
Salveeeeeeeee ^^
Contenta che mi segui ancora dopo le mie lunghe pauseeeeee
ç_ç Purtroppo tra
problemi vari, che comprende conflitto tra mio ragazzo e miei genitori
non
riesco mai ad aggiornare per via di restringimento spazi
ç_ç Spero puoi
perdonare la mia lentezza nell'aggiornare ç_ç
Comunque tornando alla storia,
Seth avrà sempre i suoi momenti, non posso far diventare un
mito un Prete di
prima categoria, o no? XD Naaaaah Siana non si arrabbia per scemenze
con Kai
U_U Su questo c'è da stare tranquilli U_U Alla prossima, un
bacione Siana ^^
agentekuruta: Salve ^^
Honey è una ragazza sciatta U_U Non ti può
sembrare perchè lo è seriamente e in
questo capitolo lo capirai presto XD Contenta che il modo in cui
abbiamo fatto
apparire la nuova fiamma per Seth ti piaccia, infondo non
sarà la prima e ne
l'ultima, e questo fa capire tutto XD Comunque io purtroppo ho 20 anni,
e ti ho
aggiunta nei contatti XD Spero che questo capitolo sia di tuo
gradimento, alla
prossima, ciau un bacione tvb ^^
scrlettheart:
Salveeeeeee
^^ Fa nulla per il mega ritardo, l'importante è che ci sei
lo sai XD Mi sarebbe
dispiaciuto, e non poco perderti come lettrice
ç_ç Sai che ci tengo a sapere
cosa ne pensi e se ti piace ciò che scrivo, quello
è il nostro scopo XD In
questo capitolo le intenzioni di Seth saranno fin troppo chiare U_U
Spero ti
piaccia ^^ Ahah sempre a sperare di vedere i due protagonisti in
atteggiamenti
intimi, eccoti accontentata, spero ti faccia lo stesso effetto della
doccia, o
chissà... Qualcosa di più XD Alla prossima, un
bacione da Siana e dal
correttore ^^
Ali93: Tao
nipotina ^^ In
questo capitolo vedrai Seth alquanto alticcio, più del
normale purtroppo T_T
Lieta di averti tirata su di morale, spero che anche questo capitolo ti
faccia
lo stesso effetto, ne sarei davvero contenta ^^ Ehi! Se insisto per
farti
leggere un capitolo è perchè ci tengo tanto al
tuo commento, ti pare XD Visto,
aggiornamento ai tuoi servizi U_U No dai mancavi solo tu e mi
dispiaceva non
poter aggiornare senza la mia nipotina preferita XD Un bacione dalla
zietta e
dallo zietto, tvb ^^
Bagno
di mezzanotte
Inizio
serata per dei giovani ragazzi che avevano
deciso di passare la serata insieme, tra birra e pizza a palate in
mezzo alla
via del campeggio intralciando il traffico di persone in bicicletta e a
piedi
che tornavano dalla spiaggia cercando un po' di relax che purtroppo
cercavano
nel posto più sbagliato che potessero scegliere. La gente
che passava di li,
infatti li guardava stupidi o c’era qualcuno che si metteva a
ridere guardando
quella scena che non si vedeva tutti i giorni…
L’unica soluzione per passare
era farsi tutto il giro del campeggio, visto che i ragazzi non avevano
intenzione
di spostarsi da li…
-
Giù! Giù! Giù! Giù!
Giù! Giù! – Si udirono i cori
da stadio dei ragazzi
per le vie che
incitavano un loro amico a mandare giù tutto d'un sorso un
bicchiere di birra,
sbattendo le mani sul tavolo per dare più ritmo al coro che
si era venuto a
creare mentre la gente che passava si teneva a debita distanza... Si sa
mai,
meglio non avvicinarsi a certi tipi.
-
Oooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhh.... Holè! - Gridarono
tutti in coro mettendo le mani davanti e iniziando a
muoverle per creare tensione e poi animare un
hola di entusiasmo per l'amico che aveva mandato giù
l'ennesimo bicchiere di
birra ubriacandosi come gli altri.
-
Passate la vodka anche qua in fondo! - Urlò un
ragazzo dall'altra parte del tavolo cercando di allungarsi sul tavolo finendo per sdraiarsi su
di esso nel
tentativo di prendersi la bottiglia ormai quasi vuota.
-
Calmatevi a questo punto vi metterete a cantare in
mezzo alla strada - Disse Siana intervenendo alla scena e vedere i
ragazzi
mandare giù tanto in alcool in corpo da far invidia al
più ubriacone del
mondo... Di sicuro non sarebbero rimasti lucidi per molto, e l'ultima
cosa che
voleva era il ragazzo da curare tutta la notte dopo una sbornia con i
fiocchi.
-
Cantare? E chi a parlato di cantare? - Esclamò
Seth sentendo le parole provenienti dalla moretta e alzandosi in piedi
per
cercare chi aveva parlato e squadrando i suoi amici uno ad uno... Uno
più
ubriaco dell'altro!
-
Io Seth, evitate però che di gente che ci guarda
come dei matti ne abbiamo già abbastanza - Rispose Siana
guardando il ragazzo
sorridendo e prendendo un po' di birra dalla bottiglia del suo ragazzo,
seduto
accanto a lei che si godeva la scena dei suoi amici più
felici che mai... O
meglio, più ubriachi che mai.
-
Dai raga tutti insieme! Sù le mani daiiiiiiiiiiii!
Quel mazzolin di fiori, che vien dalla montagnaaaaaaaaaaaaaa, quel
mazzolin di
fiori che vien dalla montagna e bada ben che non si bagnaaaaaaaaaaaaa,
che lo
voglio regalarrrrrrrrr! - Incitò Seth estraendo l'accendino
e alzando il
braccio accendendolo, e muovendolo a destra e sinistra cantando a
squarciagola.
-
E bada ben che non si bagnaaaaaaaa, che lo voglio
regalarrrrrrr... Lo voglio regalare perchè l'è un
bel mazzetto, lo voglio
regalare perchè l'è un bel mazzetto, lo voglio
regalar al mio moretto, questa
sera quando vien - Seguirono gli altri in coro imitando il biondo
estraendo un
accendino e intonando cori da stadio facendo girare tutti i presenti
verso di
loro che li guardavano a dir poco
perplessi.
-
Kai non ti ci mettere anche tu! - Gridò la moretta
dando un leggero schiaffo per rimprovero sul braccio del suo ragazzo
accanto
che stava cercando il suo accendino all'interno dei jeans per unirsi al
coro
dei deficienti viventi che si era venuto a creare.
-
Lo voglio dare al mio moretto, questa sera quando
vien, stasera quando viene, sarà 'un brutta serata, stasera
quando viene, sarà
un brutta sera, e perchè sabato di sera, lu nun è
venù da me, e perchè sabato
di sera, lu nun è venù da me - Fece Kai in tutta
risposta girandosi verso Siana
ridendo facendola scoppiare a ridere a sua volta che si
appoggiò con la testa
sul tavolo coperta dalle braccia a morire dal ridere per la scena.
-
Nooooooo ma non è possibileeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
- Disse Siana scoppiando a ridere tanto che le scendevano le lacrime
dagli
occhi... Un gruppo di ragazzi con un tavolo enorme in mezzo alla via
del
campeggio come se niente fosse si erano piazzati a bere e cantare come
dei forsennati....
Era assurdo.
-
Dai non fare la timida! Canta anche tu! - Gridò
Kai ridendo a sua volta, vedendo la moretta piegata in due dal ridere
sul
tavolo mentre cercava di prendere ossigeno e non morire
perchè rideva troppo.
-
Non è venù da me, l'è andà
dalla rosina, non è
venù da me, l'è andà dalla rosina, e
perchè mi son poverina, mi fa pianger
sospirar e perchè mi son poverina, mi fa pianger sospirar-
Concluse Siana tra
un respiro e l'altro cercando di respirare a fondo e non morire da un
momento
all'altro, cercando di sembrare anche lei parte del gruppo di svitati
nati...
Tanto peggio di così non poteva andare.
-
Ahahahah era l'ora che ti lasciassi andare! - Si
mise a ridere Kai vedendo la sua ragazza finalmente lasciarsi andare
senza
troppi ripensamenti, dato che lei aveva il brutto vizio di pensare
troppo e non
agire mai.
-
Voglio brindare a questo giorno! Come questo,
altri cento! - Disse Seth alquanto alticcio alzando una bottiglia mezza
vuota
di birra per dar inizio al brindisi alla serata passata con gli amici
in
perfetta allegria... Cosa più perfetta non poteva esserci.
-
Amo, vieni? Andiamo a fare una passeggiata sulla
spiaggia almeno prendo un po' d'aria fresca e mi riprendo - Disse
l'argenteo
alzandosi dal suo posto e andando a prendere una felpa all'interno
della tenda
per il venticello che poteva tirare in spiaggia, prendendo anche quella
della
ragazza sapendo per certo che se la sarebbe dimenticata di sicuro.
-
Ok, arrivo un attimo - Rispose Siana alzandosi e
entrando nella tenda dove dentro c'era ancora il suo ragazzo a petto
nudo che
si stava cambiando la maglia, mentre lei prese a cambiarsi i jeans per
non aver
troppo freddo in spiaggia dove tirava sempre vento.
-
Rosa o azzurra? - Chiese il ragazzo per terra
intento a frugare nelle valigie buttate alla rinfusa nella veranda
della tenda
dove il disordine aleggiava ormai da quando erano arrivati in quel
posto.
-
Rosa, grazie amore - Rispose dolcemente Siana
abbassandosi a Kai che era inginocchiato per terra e dandogli un
leggero bacio
sulla guancia da dietro per poi uscire e essere seguita dal ragazzo con
in mano
la felpa rosa della ragazza.
Iniziarono
ad incamminarsi verso l'uscita posteriore
del campeggio dove le strette vie sulla ghiaia erano illuminate dalla
fioca
luce dei lampioni sul bordo delle stradine.
-
Aspettateci veniamo anche noi! - Gridò Seth a qualche metro
da loro affiancato
dalla sua nuova ragazza tenuta per mano, fino a quando raggiunsero
Siana e Kai
che si rimisero in cammino verso la spiaggia poco distante di li...
Bastava
attraversare la strada.
La
spiaggia di notte aveva un altro aspetto… Più
magica, più romantica…
Senza
le persone ad affollarla in pieno giorno
rendeva l’atmosfera diversa, surreale, soprattutto per le
coppie di innamorati
che volevano passare un po’ di tempo da soli…
Le
due coppie camminavano al chiaro di luna una
distante un po’ dall’altra mano nella mano in
silenzio per gustarsi il momento
quasi che se avrebbero parlato tutta quella magia sarebbe scomparsa da
un
momento all’altro.
Dopo
vari minuti che camminavano in silenzio Seth e
la sua ragazza si appartarono per i fatti loro iniziando ad amoreggiare
sulla
spiaggia non tenendo conto che con loro c’erano anche Siana e
Kai; Anche loro
due si stesero sulla sabbia abbracciati l’uno con
l’altro a guardare le stelle
che tanto piacevano alla moretta… Sotto
quel cielo stellato tutto sembrava perfetto.
-
Ma dai non possono andare da un'altra parte? - Disse arrogante Kai
guardando il
suo amico sopra la ragazza poco distanti da loro, intenti a continuare
e
spingersi oltre al semplice bacio, come tipico di Seth, anche se la
ragazza non
la conosceva affatto.
-
Ma lasciali chi li vede - Rispose Siana voltando il viso del ragazzo
con due dita
verso il suo cercando di distrarlo dal suo amico che si stava
divertendo più di
lui... Quello era il vero problema.
-
Noi amore.... Lo
stanno facendo davanti
a noi due - Fece Kai di nuovo seccato spostando lo sguardo sulla sua
ragazza
per poi voltarlo di nuovo verso il suo amico che si era già
spinto oltre il
bacio dato che erano entrambi a torso nudo... Non era mai stato uno che
perdeva
tempo.
-
Mhh... Allora ho un metodo per farti distrarre -
Disse maliziosa Siana girando per la seconda volta il viso del suo
ragazzo
verso di lei iniziando a baciarlo a fior di labbra.... Preso dalla
voglia di
approfondire il bacio Kai le si sedette sopra in ginocchio cercando di
non
sovrastarla con il peso e non farle del male, per poi continuare il
bacio,
leccandole il contorno delle lebbra e mordicchiandole, mentre la
ragazza continuava
ad esplorare il suo corpo dal sotto la maglietta, cercando di
approfondire il
bacio, introducendo la lingua dentro quella del suo ragazzo e iniziando
una
danza sensuale, una lotta continua tanto che presi dalla situazione
iniziarono
a rotolare sulla sabbia invertendo le posizioni di tanto in tanto, cosa
che li
fece coprire interamente di sabbia dalla testa ai piedi.
-
Aspetta aspetta… Hahah ho
sabbia dappertutto - Si fermò la ragazza staccandosi dalle
labbra di Kai e
alzandosi facendo leva sulle braccia per scrollarsi un minimo di sabbia
da
dosso, sopratutto dai capelli che le scendevano a fiotti i granelli di
sabbia.
-
Ma si dai riprendiamo - Fece
Kai sporgendosi di nuovo su Siana prendendole la il viso con una mano e
avvicinando di nuovo le labbra a quelle delle ragazza per poi spostarsi
sul
collo, iniziando a succhiarle la pelle lasciandole una piccola rosa
rossa.
-
Allontaniamoci però un po’ da
loro - Disse Siana alzandosi di scatto e tirando su per il braccio Kai,
schioccato da quella improvvisa presa di iniziativa da parte della
moretta…
Cosa non da lei… Di solito faceva tutto lui.
-
Va bene… Vieni - Rispose il
ragazzo, guardandosi intorno, alla ricerca di un posto nascosto agli
occhi
degli altri… Impossibile non trovarne uno in mezzo a tutte
quei scogli e
anfratti rocciosi… Iniziarono a camminare sulla sabbia
fresca a piedi nudo… Dopo
qualche minuti di girovagare Kai notò una piccola piscina
naturale nascosta tra
le rocce, posto perfetto per stare loro due da soli.
-
Certo che è proprio bello… Un
bagno c’è lo farei… Peccato che siamo
senza costumi - Disse la ragazza
iniziando a fissare il mare e perdendosi in esso, avvicinandosi alla
riva, mettendo
i piedi a bagno.
-
Chi ha detto che non si può - Rispose
sussurrando all’orecchio della moretta, avendo una precisa
idea di quello che
voleva fare in quel momento in mente.
-
Vuoi fare il bagno vestito? - Chiese
innocentemente la ragazza ignara del piano diabolico che frullava nel
cervello
del suo ragazzo.
-
No… Ci spogliamo - Rispose Kai
alla domanda della moretta come se fosse la cosa più
naturale al mondo fare il
bagno nudi in piena notte sotto le stelle… Davvero un bel
fuori programma.
-
Cosa… Cosa fai? - Chiese
esterrefatta Siana guardando incredula Kai che aveva iniziando a
spogliarsi
pezzo dopo pezzo sotto gli occhi della ragazza fino a rimanere
completamente
nudo, abbandonando i vestiti per terra e in modo disordinato sulla
sabbia
bianca.
-
Dai vieni… Non c’è nessuno e non
è la prima volta che mi vedi nudo - Disse il ragazzo una
volta nudo e porgendo
la mano alla ragazza che era rimasta immobile come un sasso cercando di
non
guardare le parti intime del suo ragazzo.
-
No questo è vero - Rispose
semplicemente affermando che per una volta davvero nessuno poteva
guardarli,
visto che era un posto sperduto e isolato da tutti… Neppure
un cane c’era che
passeggiava sulla spiaggia… Figuriamoci persone
indiscrete… Kai notando la
difficoltà della sua ragazza, si avvicinò a lei
lentamente... Fino a quando non
le fu vicino da tirarle giù la cerniera della felpa e
sfilandola lentamente tra
una un bacio e l’altro all’altezza del collo e
della spalla, passando poi alla
maglietta portando le mani sul ventre della ragazza e sfilandola
anch’essa
buttandola a terra insieme alla felpa.
-
Dai Kai così non vale - Sospirò
Siana tra un bacio e l’altro facendosi
spogliare dal ragazzo… Il cervello non connetteva
più e i sensi presero il
sopravvento sulla razionalità facendo fare tutto quello che
voleva al ragazzo.
-
Shhh stai un po’ zitta ogni
tanto - Fece Kai tappandole la bocca con un bacio sulla bocca
introducendo la
lingua cercando disperatamente come prima sulla spiaggia.
-
Ok… Dai faccio io… Non sai
proprio levare il reggiseno - Disse la moretta staccandosi dalle labbra
e
cedendo alle attenzioni del suo ragazzo, portandosi le mani dietro la
schiena,
dato che Kai era totalmente imbranato a slacciare un reggiseno
togliendolo nel
giro di tre secondi… Poi di sua iniziativa finì
di levarsi i jeans e gli slip
abbandonandoli vicino ai vestiti di Kai, prendendo per mano il ragazzo
e
dirigendosi verso il bagnasciuga per poi tuffarsi contemporaneamente il
quell’acqua cristallina che al chiaro di luna brillava sotto
le stelle.
-
Visto, non è male - Gridò Kai a
qualche distanza dalla ragazza appena riemerso dal tuffo e guardandola
mentre
nuotava tra quella pozza d’acqua sotto la luna che la rendeva
ancora più bella
ai suoi occhi.
-
Mhh si hai ragione… Guarda
quegli scogli andiamo a tuffarci - Rispose Siana avvicinandosi nuotando
piano
al suo ragazzo e girandoci attorno come un piccolo delfino…
Nell’acqua si trovava
bene era il suo elemento… Si sentiva a suo agio e tranquilla
e niente avrebbe
potuto scalfirla… Soprattutto il quel momento che la pazzia
vagava nel suo
cervellino.
-
Hahah ma tu sei fuori - Rispose
ridendo il ragazzo alla proposta della sua fidanzata e seguendola a
nuoto
dietro di lei, mentre si dirigeva verso gli scogli con
agilità che Kai non
aveva mai visto fino ad ora… Arrivata vicino alla rima
rientranza la ragazza
iniziò a scalare pieno lo scoglio sotto lo sguardo di Kai
che rimase sotto a
guardarla incantato… Il corpo di lei dalla pelle dorata
dovuta all’abbronzatura
risaltava al chiaro di luna, come le sue forme da donna su un corpo
minuto da
ragazzina… Si riscosse dai suoi pensieri iniziando a salire
anche lui più
rapidamente di Siana, fino a che non fu in cima dove la ragazza lo
aspettava al
bordo della rientranza dello scoglio… Sempre stando dietro
di lei guardò la
moretta mentre si buttava di testa dallo scoglio sparendo nella pozza
azzurra
come una sirena e riemergendo dopo poco qualche metro più la
da dove si era
tuffata…
La
seguì a sua volta tuffandosi
anche lui e sbucando vicino alla moretta.
-
Oddio... C’è qualcosa… -
Esclamò
allarmata la moretta dopo qualche minuto di silenzio…
Qualcosa di sconosciuto
le aveva sfiorato la gamba, e spaventata si era fiondata sul suo
ragazzo senza
preavviso.
-
Cosa? E piano così affoghiamo e
mi soffochi - Chiese il ragazzo vedendo Siana che si era appiccicata
completamente a lui, facendo aderire le sue curve soprattutto il seno
al suo
petto e la parte più intima con quella sua, senza rendersene
conto… Questo
provocò una strana reazione dal parte del ragazzo che non
capendo più niente
sentì crescere sempre di più il piacere dal basso
ventre, e non riuscendo a
controllarsi provocò alla sua parte più intima il
suo rialzamento.
Non
doveva succedere non ora… Era
imbarazzato al limite e sicuramente la sua ragazza se ne sarebbe
accorta…
Infatti
Siana se ne accorse
facendo un piccolo gemito di piacere visto che le aveva sfiorato la sua
intimità.
-
Dio no…. Scusa… Non… Sono
riuscito a trattenermi - Si scusò Kai imbarazzato al massimo
per quella sua
reazione incontrollata… Semplicemente non era riuscito a
resistere e il suo
cervello era andato a farsi fare un giro perdendo il controllo sulle
sua parti
basse.
-
No scusa te… - Fece Siana anche
lei imbarazza visto che sentiva la sua intimità pulsargli
contro di se più che
mai e si sentiva leggermente in colpa per averlo fatto
eccitare… Dopotutto gli
si era completamente accollata addosso e anche lei si sentiva vagamente
eccitata sentendo la sua virilità.
-
E che mi ecciti così tanto - Confessò
il ragazzo nascondendo il volto nell’incavo del collo della
ragazza… Meno male
che erano al buio sotto le stelle se no si sarebbe accorta di quanto la
sua
fossa rossa peperone in quel momento.
-
A dire il vero… Sto provando fitte di
piacere li - Disse la moretta spezzando il silenzio e
l’imbarazzo che si era
venuto a creare da quella situazione… Anche lei provava
piacere e per non far
sentire in imbarazzo Kai gliel’aveva confessato.
-
Almeno non sono l’unico - Rispose
l’argenteo compiaciuto che anche lei stava provando qualcosa
in quel momento… Spostò
leggermente la testa dall’incavo del collo della ragazza
iniziando a farle un
succhiotto sulla pelle bagnata che sapeva di sale… La
ragazza presa dal piacere
si attaccò ancora di più a Kai che sentendo
fortemente il seno della ragazza e
altro su di se, fece a dir poco indurire ancora di più la
sua intimità che
provoco gemiti e sospiri da parte dei due ragazzi… Se non si
sarebbero
controllati sarebbero andati oltre il semplice
“sfiorarsi”.
Siana
cercò le labbra di Kai
leccando e dando baci a stampo inarcando la schiena dal piacere, e
sotto quelle
torture Kai si eccitava sempre di più stringendo sempre
più a se la moretta…
-
Ferma ferma… Non riesco a
trattenermi - Fece all’improvviso Kai, trovando quel poco di
lucidità riuscendo
a ragionare e spostando da se la moretta
interrompendo il contatto fisico tra i due.
-
Stai bene? - Chiese la ragazza
con l’affanno guardando Kai che aveva chiuso gli occhi per
riprendere un po’ di
contatto con la realtà e cercare di non pensare alla sua
ragazza li davanti ai
suoi occhi nuda sotto la luna.
-
Si… Non riesco tanto ad essere lucido - Rispose
Kai buttandosi sotto l’acqua e restando sotto per
più di 20 secondi
rinfrescandosi il cervello cercando di mettere a posto e far star
giù il suo
“fratellino” che quella sera non era disposto a
collaborare.
-
Scusami non dovevo attaccarmi -
Si scusò la ragazza nuovamente una volta che Kai fu riemerso
vedendolo
leggermente più in se di prima, tenendo le distanze per
paura di scatenargli
un’altra reazione come quella di prima.
-
Nono figurati, vieni andiamo a
nuotare che mi passa - Disse l’argenteo cercando di
tranquillizzare la ragazza,
che non fosse affatto colpa sua di quello che era successo e cercando
la sua
mano nell’acqua prendendola dolcemente e tirandola dietro di
se prendendo a
nuotare… Dopo un po’ i due ragazzi con le mani che
sembravano spugne di mare decisero
di uscire dall’acqua; Tornati sulla spiaggia dalla sabbia
bianca si vestirono
cercando prima di asciugarsi un minimo.
Invertirono
poi la direzione
tornando da dove erano venuti e lasciandosi dietro di se quel
meraviglioso
anfratto naturale che si poteva vedere solo nei sogni, raggiungendo
Seth,
sperando di trovarlo dove l’avevano lasciato.
-
Dov’eravate finiti? Siete tutti
bagnati - Chiese sbalordito Seth quando i due ragazzi lo raggiunsero e
vedendoli che grondavano acqua soprattutto dai capelli e andavano a
bagnare i
vestiti vagamente anche loro bagnati.
-
Siamo andati a fare un bagno… Ti
sei divertito? - Rispose l’argenteo alla domanda del ragazzo,
vedendo Seth
steso sulla sabbia beatamente con tra le braccia la ragazza mezza nuda
addormentata.
-
Ovvio, che domande - Fece il
biondo con un sorriso a trentadue denti dopo la serata trascorsa, Dio
sa solo
come sa ma facendo capire vagamente ai due ragazzi da com’era
sudato che si era
parecchio divertito.
-
Buon per te… Torniamo indietro che è tardi - Fece
Kai
guardando Siana con gli occhi leggermente arrossati, segno dei primi
sintomi di
sonno e di stanchezza, e preferendo tornare indietro alla tenda insieme
agli
altri, che probabilmente erano stra ubriachi dopo quella piccola serata
di pura
follia…
|
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Capitolo 47 *** Irritanti incovenienti ***
Nika_night:
Ma salve ^^ Si, decisamente molto in ritardo XD Ma si fa nulla
l'importante è
che recensisci U_U Seth non è solo un pervertito,
è anche scemo povero ragazzo
tutte le disgrazie a lui =P Siana non è solo molto curiosa,
in questo capitolo
la vedrai anche mooooolto aggressiva e gelosa U_U Di capitoli come
quelli della
doccia e del bagno nudi ce ne saranno parecchi, sopratutto
più avanti ce ne
saranno molti, basta solo aspettare XD Ci sarà una svolta
con i fiocchi della
storia e cambierà tutta la dolcezza.... Shhh mi sembra di
stare rivelando un po
troppo U_U Basta, mi ritiro per deliberare prima che ti svelo tutta la
trama
U_U Grazie per i complimenti, un bacione da Siana e dal correttore ^^
scrlettheart: Sao ^^ Che bello hai recensito yeye
Di capitoli come quello della
doccia e del bagno in mezzo al mare ce ne saranno parecchi
più avanti U_U Dato
che ti piacciono tanto spero che anche gli altri siano di tuoi
gradimento =P
Come ti capisco, è quasi impossibile non lasciar correre la
fantasia in quei momenti,
felice che ti abbia almeno dato quest'effetto U_U Grasssie per i
complimenti,
tanto per sottolineare che la lingua italiana ormai si è
fatta benedire U_U
Eccoti servito il capitolo su un piatto d'argento, spero ti piaccia,
fammelo
sapere come sempre ^^ Alla prossima un bacione da Siana e dal
correttore ^^
lexy90:
Salveeeeee ^^ Embè che ci vuole una grande forza di
volontà per il nostro
protagonista, un altro ragazzo a quest'ora le sarebbe già
saltato addosso XD
Contenta che continui a seguirmi e più avanti le cose si
invertiranno parecchio
e ci saranno svolte colossali per la moretta verso i confronti
dell'argenteo...
Basta sto rivelando anche troppo U_U Per scoprire non ti resta che
seguire, ho
fatto pure la rima yeye XD Ti lascio al capitolo prima che ti contagio
con
qualche virus di scemenza =P Un bacione da Siana, alla prossima ^^
Padme86: ciao
mamma pad!!! Quella canzone dovrebbe entrare nella hit parade delle
canzoni
estive U_U quel mazzolinnnnnnnnn di
fioriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii,
vabbè mi riprendo prima che mi rinchiudano in un manicomio
U_U
Sono felice che la scena della
piscina naturale ti
sia piaciuta, e pensare che è una delle mie preferite U_U E
tante grazie che ci
riempi sempre di complimenti ci fanno sempre piacere =) Spero che il
capitolo
ti piaccia zizi tanti baci da me e dal vampirello
angentekuruta:
ciauuuuuuuuuu ^^ Povero Kai si, purtroppo è costretto ad
aspettare che Siana
sia pronta mentalmente per il grande passo U_U grazie anche a te dei
complimentiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
U_U E
tranquilla prima o poi c’è la faranno davvero U_U
Tanti baci da me e mi
raccomando commenta !!!
Ali93: sao
nipotinaaaaaaaaaaaaa ^^ anche te partita con la mitica canzoncina,
dovremmo
farne un inno nazionale U_U Io e lo zietto siamo felici che la nostra
storia ti
metta di buon umore, allora non devi perderti questo capitolo =) Spero
ti
piaccia, come sempre tanti baci da me e dallo zietto
jessy16: ciao
pervertita!!! No che non devi ridere!! Devi piangere per una volta!!!
Se no
diventi davvero ripetitiva ç__ç E Kai e Siana
fanno quel che possono per
restare da soli, hanno sempre qualcuno tra le scatole a interromperli
U_U Ecco
a te il nuovo capitolo, baci da me e dal pervertito
Irritanti
inconvenienti
Si sa
le cose belle hanno sempre una fine… La vacanze
è ormai è agli sgoccioli e
tutti sono pronti per ritornare a casa… come sempre, ognuno
ha un proprio
compito all’interno del gruppo, per non dimenticare niente in
giro…
E
brutto tornare a casa e lasciare li qualcosa che li ha uniti, qualcosa
che li
ha fatti divertire in quel periodo… Si vorrebbe per sempre
stare li, ma non è
possibile e bisogna sempre tornare alla vita reale…
- La
tenda l’avete smontata? - Disse Kai mentre sistemava alla
rinfusa la sua
valigia, piegando a caso tutti i panni, e buttandoli dentro per poi
sedersi
sopra in modo che tutto si schiacciasse così che potesse
chiudere la cerniera
senza troppi sforzi e senza il rischio di romperla.
- Si, è
tutto in ordine - Rispose Yuri, chiudendo la sacca della tenda,
mettendola
vicino a tutte le valigie per terra, finendo poi di raccogliere i
picchetti
sparsi per terra che avevano lasciato quando stavano smontando,
mettendoli
nell’apposito contenitore.
- Allora:
valigie pronte, tenda smontata, vestiti appesi ritirati -
Elencò la moretta
sulle mani controllando che tutto fosse in ordine, e che nessuno dei
ragazzi si
fosse dimenticato in giro qualcosa; Una volta andati via quello che era
andato
perso rimaneva li e non si poteva tornare indietro, quindi era meglio
controllare bene più volte per sicurezza.
- Che
fai piccola? - Chiese Kai abbracciando da dietro la ragazza che smise
di fare
l’inventario, girandosi verso l’argenteo e dandogli
un bacio a fior di labbra
stringendosi al ragazzo mentre gli faceva le coccole.
- Controllo
che ci sia tutto - Rispose la ragazza girandosi verso di lui, lasciando
il suo
lavoro per due minuti da parte, prestando attenzione al suo
ragazzo… Dopo la
sera precedente i due ragazzi erano diventati più
intimi… Siana era riuscita a
superare alcuni imbarazzi che prima aveva con Kai… A volte
le situazioni
imbarazzanti servono a quello.
- Dimenticato
niente? - Chiese Kai prendendo per mano la ragazza, andando verso i
bagni,
facendosi accompagnare dalla moretta per stare due minuti solo con
lei… Oddio
non era il massimo il bagno, ma era sempre meglio di niente
- Fammi
controllare… Mhh no… La testa
c’è anche - Fece scherzando Siana guardandosi
intorno, per poi toccare la testa per controllare se era ancora su e
non se la
fosse dimenticata da qualche parte, continuando a seguire Kai.
- Ma
che peste, dai sbrighiamoci prima che perdiamo il traghetto - Rise il
ragazzo
facendo quello che doveva fare in bagno, tornando indietro insieme alla
ragazza, mentre gli altri erano tutti pronti per la partenza imminente
e
stavano mettendo zaini in spalla e prendendo ognuno le proprie
valigie… Siana e
Kai presero anche loro i bagagli, Kai aiutando la moretta per il troppo
peso
che si era portata dietro.
Lasciarono
il campeggio, dove avevano trascorso quelle favolose vacanze, prendendo
il
pullman che li portò al porto.
- Chi
ha i biglietti? - Chiese Yuri mentre raggiungevano il loro imbarco,
visto che
dovevano presentarli per salire, prima che tutti i bagagli venissero
perquisiti
per motivi di sicurezza, dopo gli episodi degli
ultimi anni che erano accaduti in tutto il mondo.
- Non
guardate me, non sono andata io di nuovo - Rispose Siana dato che Yuti
fissava
la moretta che di solito si assumeva questi incarichi, visto che era la
più
affidabile del gruppo e di certo non era come Seth che sbagliava sempre
qualcosa
come le prenotazioni.
- Io
neppure… Chi è andato? - Disse Kai che non sapeva
nulla dei biglietti,
chiedendo agli altri ragazzi di chi si era occupato della
faccenda…. Qualcosa
non lo convinceva ed era sicuro che nel giro di pochi minuti sarebbe
saltato fuori
un casino.
- Mmm…
Di nuovo io - Rispose timidamente Seth sentendosi preso in causa, visto
che era
andato lui a prenotare i biglietti qualche giorno prima… Li
estrasse dal suo
zaino, togliendolo dalle spalle ed estraendo ciò che cercava
in quel casino.
- Seth…
Vediamo se questa volta non hai sbagliato niente - Disse Kai, prendendo
da mano
i biglietti al biondo, per controllare se veramente erano
giusti… Dopo il
casino delle prenotazioni delle tende era sempre meglio controllare,
magari
questa volta si era dimenticato di uno di loro e se era così
avrebbero lasciato
direttamente lui a terra.
- Veramente io… -
Iniziò a biascicare Seth, alla ricerca di
una vaga scusa da raccontare ai ragazzi… Aveva tenuto i
biglietti fino a quel
momento lui per non far scoprire cosa aveva combinato… Alla
fine la verità
viene sempre a galla e se lui aveva compiuto quel gesto c’era
un motivo più che
valido… Mentre il sangue gli saliva alla testa facendolo
sudare, cercava una
scusa più che ovvia per non prendersele.
- Cosa?
- Chiese Kai guardando Seth sempre più teso, ed erano poche
le volte in cui si
sentiva così in imbarazzo, c’era sicuramente
qualcosa sotto e voleva scoprirlo
subito… Aprì il portabiglietti per controllare
quando fu fermato due secondi
dopo dalla voce di una ragazza che gridava verso di loro.
- Ciao
ragazzi! - Urlò la voce di Honey che correva verso di loro
trascinandosi con se
un trolley rosa con attaccati mille adesivi, sbracciandosi per farsi
riconoscere, cosa che attirò non solo l’attenzione
dei ragazzi ma di tutte le
persone le raggio di 50 metri che si
girarono a guardare chi era la pazza
furiosa che gridava a quel modo.
- Ciao
Honey… Sempre tra le scatole questa - Salutò
l’argenteo per poi dire sottovoce
alla sua ragazza che quella Honey iniziava a stargli sulle
scatole… Nell’ultimo
periodo era rimasta sempre con loro appiccicata a Seth come una
sanguisuga, fra
un po’ veniva pure a dormire in tenda con loro…
Una vera e propria cimice
fastidiosa.
- Venuta
a salutare Seth? - Chiese la moretta gentilmente sperando che sparisse
nel giro
di pochi minuti… La squadrò da cima a fondo
mentre le rivolgeva un sorriso a
trentadue denti: durante i giorni precedenti aveva cercato di fare
amicizia, ma
l’unico risultato erano state litigate tra le due ragazze,
cosa che Kai doveva
prendere Siana di forza e portarla via prima che le prendesse.
- No,
parto con voi - Disse senza giri di parole Honey prendendo la sua borsa
in
cerca degli occhiali da sole visto il sole forte; Ne estrasse un paio
rosa e
bianchi e se li mise sugli occhi sedendosi poi sul suo trolley come se
niente
fosse.
- Come
scusa? - Chiese stupito Kai guardando in cagnesco Seth, mentre la
moretta lo
prese da dietro la maglia per non farlo partire, prima che scoppiasse
una rissa
tra i due… Non era opportuno in quel momento, il porto era
pieno di gente e
avrebbero sicuramente chiamato la sicurezza se avessero visto due
ragazzi
darsele.
- Non
lo sapevate? Sembra che Seth non vi abbia detto niente - Rispose
accavallando
le gambe ed estraendo questa volta dalla sua borsa viola, una piccola
trousse
con all’interno dei trucchi… Prese il piccolo
specchio azzurro con le stelline,
lo aprì e iniziò a specchiarsi alla ricerca di
non si sa cosa sotto lo sguardo
allibito dei ragazzi.
- No
affatto… Cos’è questa storia? -
Continuò Kai prendendo da mano lo specchietto
della ragazza che si degnò questa volta di guardarlo negli
occhi, facendogli un
sorriso da vera presa per il culo, cosa che a Kai non
piacque… Se non era per
Siana che lo teneva per la maglia a quest’ora quella svampita
di una ragazza si
sarebbe presa un sacco di grida da parte dell’argenteo.
- Ma la
destinazione del biglietto è sbagliata - Fece Yuri che aveva
preso i biglietti
in mano, dando una veloce controllata e scoprendo che la destinazione
era del
tutto sbagliata… Un altro scherzo di Seth, ma questa volta
non l’avrebbe
passata liscia… E poi che diavolo ci faceva quella con loro?
- E’
vero… Guarda Kai - Disse Siana che andò a vedere
di persona cosa c’era che non
andava; Scorse i dati sulla carta leggendo la destinazione
diversa… Ma cosa era
saltato in testa a Seth non lo sapeva ancora…
Passò la prenotazione a Kai che
la prese in mano distogliendo lo guardo dal biondo e dalla svampita.
- Arrivo
Roma- Fiumincino ore 17.00 - Lesse Kai ad alta voce per tutti: Che
diavolo dovevano
andare a fare a Roma? Non era previsto nella loro tabella di marcia, e
non
avevano sufficienti soldi per andare a vedere la città
eterna.
- Non
dobbiamo andare a Roma - Fece uno dei ragazzi dopo aver sentito la
rivelazione
della destinazione misteriosa in cui dovevano andare…
Calò il silenzio sul
gruppo, tutti si squadravano a vicenda e non avevano più la
pallida idea di
cosa fare.
- Infatti
ci devo andare io - Disse Honey rompendo il silenzio alzandosi in
piedi,
sistemandosi gli occhiali da sole, mentre la moretta in quel momento
voleva
solo spaccarle la faccia per essersi intromessa… Kai lo
notò e la prese per
mano per non farle fare cose avventate.
- Beh
ecco… Pensavo che potessimo accompagnarla -
Continuò Seth spiegando ai ragazzi
che non c’era nulla di male ad accompagnare la
ragazza… Due giorni prima era
sparito senza dire niente ed accompagnato dalla ragazza, dopo averlo
sedotto
con giochetti che farebbero cadere qualunque ragazzo aveva ceduto alla
sua
richiesta e senza dire niente agli altri, aveva cambiato la
destinazione.
- Cambi
destinazione e non dici niente? - Fece Kai, più incazzato
che mai, non per il
fatto della destinazione cambiata ma perché il biondo aveva
agito all’oscuro di
tutti, quella ragazza lo stava raggirando per bene… E se Kai
avrebbe saputo che
gli aveva pagato pure il viaggio, un giro in ospedale non
gliel’avrebbero
levato nessuno.
- Mi ha
convinto lei… Sai fare un altro po’ di vacanza...
- Disse Seth a testa bassa
cercando di convincere tutti ad allungare le vacanze e non tornare
subito
a casa…
Chi, persona sana di mente
vorrebbe tornare a casa propria, al caldo o magari al lavoro durante
l’estate?
Nessuno…
- Suvvia,
almeno ci divertiamo un po’ - Si intromise Honey andando da
Seth, mettendogli
un braccio attorno alle spalle mentre masticava molto rumorosamente una
gomma
da masticare, intromettendosi per l’ennesima volta nel
discorso del gruppo.
- Non
so te, ma nessuno ti ha chiesto di decidere per noi - Fece Siana
all’improvviso
stanca di quella ragazza sfascia feste… Cosa voleva ancora
che si trasferisse
con loro? Ma se era davvero così l’avrebbe buttata
alla prima occasione giù dal
pontile della nave.
- Siana
per favore - Fece Kai tirandola dietro di se dato l’aria di
litigata che stava
tirando, voleva solo prendere quel diavolo di traghetto per tornare a
casa,
invece si trovava di mezzo una svitata rompi coglioni che si permetteva
di
rovinare le loro vacanze.
- Ok va
bene… E ora che si fa? - Disse la moretta calmandosi,
chiedendo al suo ragazzo cosa
ne sarebbe stato ora di loro… Raccolse in una coda i suoi
capelli per via del
caldo e li legò con un elastico azzurro, mettendo poi le
mani ai fianchi e
sbuffando sonoramente.
- Dai
ragazzi ne approfittiamo per vedere Roma - Propose Seth allegro,
sperando che
quella deviazione li avrebbe convinti a visitare per un paio di giorni
Roma
prima di tornare a casa… Intanto Honey si era seduta
nuovamente sul suo trolley
prendendosi il sole.
- Per
me non ci sono problemi - Fece il rosso non trovando altre soluzioni;
Cambiare
la destinazione era impossibile, tanto valeva partire, andare a Roma e
scaricare la rompi scatole e andare a divertirsi… Dopo tutto
quel cambio di
programma non era male.
- La
tua opinione non conta Seth - Disse Kai prendendo dal suo zaino una
bottiglia
d’acqua bevendo a canna da essa, mentre Seth si stava
riprendendo dallo stato
di depressione in cui era caduto, vedendo i suoi amici accettare piano
piano la
proposta di deviazione del percorso.
- Non abbiamo altra
scelta… - Fece Siana che si era
allontanata un po’ da tutti, chiamando l’agenzia di
viaggi e chiedendo
informazioni… Era tornata pochi minuti dopo e si mise a
spiegare che era
impossibile cambiare… Meglio arrendersi e accettare quella
strampalata idea.
- Che
bello tutti insieme - Battè le mani Honey come i bambini,
alzandosi da terra,
recuperando le sue valigie e andando verso la nave che salpava entro
pochi
minuti, lasciando indietro il gruppo di ragazzi intento ancora a
discutere.
- Non
voglio ucciderti ora, ma ti avverto, quando arriviamo a Roma la
scarichi, ci ha
causato fin troppi problemi - Fece Kai all’orecchio di Seth,
mentre tutti
raccoglievano le proprie cose per cambiare la nave visto che quella non
era più
la loro.
- Va
bene papà - Rispose Seth capendo che era meglio finire
quella storia li e
scaricare la ragazza una volta giunti a destinazione... E poi non
poteva stare
con lei, troppo lontani, si era solo divertito come ogni estate stando
con
qualche ragazza per poi scaricarle senza più
sentirle… Stessa cosa sarebbe
successa ad Honey.
- E non
fare quella faccia da cane bastonato - Lo riprese l’argenteo,
dandogli un
schiaffo che gli fece partire il capellino che aveva in testa, si
abbassò a
raccoglierlo sistemandolo di nuovo al suo posto con la visiera dietro.
- Mi ha
infinocchiato per bene - Rispose Seth guardando da lontano Honey che
sculettava
con il suo trolley… Dio si faceva sempre infinocchiare da
tutte, mai che ne
trovava una giusta… Prima o poi gli sarebbe capitato anche a
lui di trovare una
ragazza come Siana… Un po’ invidiava Kai,
però era felice per lui perché dopo
tanto tempo lo vedeva di nuovo sereno con se stesso.
Questa
volta, andò tutto bene, niente valigie che volano per le
scale, vestiti sparsi
in giro o ascensori non funzionanti… Tutto andò
lisciò come l’olio, si
poterono sistemare tranquillamente…
Quello
più agonizzante era Kai, che non sopportava qualunque cosa
in movimento.
- Bene…
Starò male di nuovo - Fece Kai guardando fuori da un
finestrino il mare
azzurro, e pensando che entro pochi minuti entrati al largo, con
l’andamento
delle onde il suo stomaco avrebbe iniziato a rivoltarsi come tutte le
volte che
qualcosa di troppo traballava.
- Non
dire così amore… Tieni prendi queste - Disse la
moretta prendendo dalla sua
borsa le pillole per il mal di mare, comprate in farmacia prima di
partire
sapendo il problema del suo ragazzo… E poi potevano servire
per qualsiasi altra
evenienza se qualcuno stava male.
-
Cos’è? - Chiese curioso l’argenteo
vendendo Siana tirare fuori dalla sua borsa
un sacco di roba, sembrava Mary Poppins, che dalla sua magica valigia
tirava
fuori persino i lampadari… Continuava a guardarla stranito e
non capiva cosa
combinava come al solito.
- Per
la nausea - Rispose la ragazza porgendo la piccola scatolina blu al
ragazzo,
prendendola mentre Siana tutta felice per aver aiutato il suo ragazzo,
sistemando di nuovo tutto all’interno della sua borsa le
cianfrusaglie...
Meglio non farla incazzare, se no gli avrebbe tirato quel mattone
dietro e
dubitava che ne sarebbe uscito vivo.
- No grazie,
tanto non serve a niente, vado a prendere un po’
d’aria così mi passa - Disse
l’argenteo alzandosi dalla poltroncina ed andando verso il
ponte per prendere
un po’ d’aria fresca per fargli passare il
giramento di stomaco e non passare
il viaggio all’interno di un bagno a vomitare
l’anima.
- Va
bene, io intanto vado al bagno - Disse la moretta avviandosi verso i
bagni per
darsi una rinfrescata, lasciando tutti i ragazzi li a sistemarsi per il
viaggio… C’è chi sentiva musica
stravaccato sui divani cercando di prendere
sonno, chi giocava a carte o chi semplicemente chiamava le proprie
ragazze per
avvertire del disguido.
Intanto
Kai si era isolato dagli altri, andando sul ponte; La nave era
già partita da
un pezzo ed erano già in mare aperto… In
lontananza si scorgevano balene e
delfini giocare tra di loro, e il sole illuminava tutto facendo
scintillare
l’acqua come diamanti.
- Ehi
ciao, grazie per avermi accompagnato - Disse una voce alle sue spalle
rompendo
il momento di tranquillità mentre aspettava che la moretta
lo raggiungesse per
stare un po’ da soli… Si girò verso
l’interlocutrice, vedendo che era Honey...
Ancora lei, ma cosa voleva ancora? Non l’aveva mai sopportata
per il suo modo
di fare intrusivo, per di più nel loro gruppo che non
c’entrava assolutamente
nulla.
-
Ormai… Hai fatto quello che volevi - Rispose Kai staccandosi
dalla ringhiera,
sedendosi su uno dei tanti sdrai che offrivano per prendere il
sole… Guardò
la ragazza negli occhi cercando di
capire che intenzione aveva con lui… Non si fidava di quella
ragazza così
eccentrica.
- Ma si
dai che sarà mai - Continuò la ragazza sedendosi
di fianco a Kai, un po’ troppo
vicino per i suoi gusti… Questa era una delle tante che ci
provavano di nuovo
con lui per portarselo al letto… Non ci voleva tanto a
capirlo perché la
ragazza posò la mano sulla sua gamba, iniziando a fare
disegnini con le dita
salendo sempre di più.
- Non
dovresti essere con Seth? - Chiese l’argenteo spostandosi
quel tanto che
bastava per interrompere il contatto… Gli dava fastidio
essere toccato da chi
non voleva, specie con chi era invadente e voleva a tutti i costi
passare la
notte con lui solo per soddisfare le proprie voglie
sessuali… Si comprassero
una bambola gonfiabile, magari poteva essere di più di aiuto
per loro.
- Oh,
lo raggiungo dopo… Perché non ci conosciamo
meglio? - Rispose Honey
avvicinandosi di nuovo al ragazzo, riprendendo da dove aveva lasciato:
Kai
infastidito nuovamente si alzò di scatto, facendo cadere
leggermente la ragazza
di lato, che lo guardò stupida non aspettandosi quel gesto
inaspettato.
-
Senti, sono già occupato se non hai visto - Disse Kai senza
giri di parole,
ricordando alla svampita che era occupato con la moretta e che non
aveva
intenzione di stare ai suoi giochetti… Aveva trovato la
persona sbagliata, e
poi non voleva far soffrire Siana inutilmente per ragazze stupide e
menose.
- Con
quella santarellina? Non ti annoi? - Chiese la ragazza ricordandosi
della
moretta e a quanto perfettina fosse: viso pulito, truccato sempre
leggermente
con matita e fondotinta, niente di troppo eccessivo, e vestiti sempre
nella
norma, non troppo scollati che facevano attirare i ragazzi a fiotte se
mettevi
in mostra la mercanzia… Inoltre la vedeva sempre sgridare i
ragazzi come una
maestrina dell’asilo, neppure avessero tre anni.
- No
mai, vedi di andartene - Rispose con sincerità
l’argenteo; Ogni momento passato
con la sua ragazza era importante, non si annoiava mai e il tempo
passava
sempre in fretta, tanto che a volte voleva una macchina del tempo per
fermare
lo scorrere dei giorni e passare più tempo con
lei… Fece segno alla ragazza di
andarsene, ma lei rimase li seduta a fissarlo non accanando ad
andarsene finché
non avrebbe avuto quello che voleva.
- Kai
sei qui? Che ci fa lei? - Una voce improvvisa alle loro spalle
annunciò che la
moretta era arrivata; Colta di sorpresa vedendo la ragazza di Seth in
compagnia
del suo ragazzo, fece scattare in lei il campanello della
gelosia… Cosa voleva
quella? Se voleva guai aveva trovato la persona sbagliata da far
incazzare.
- Ma
ciao, stavo parlando con il tuo ragazzo - Salutò con una
nota di ironia Honey,
alzandosi anche lei dalla sedia a sdraio andando vicino a Kai e
appoggiando un
braccio sulla sua spalla che fu prontamente spostato
dall’argenteo… Se faceva
incazzare Siana erano guai, e di sicuro lui non l’avrebbe
fermata.
- Vedo…
Puoi anche andare ora - Disse in tono severo la moretta andando vicino
a Kai,
alzando la testa per incrociare lo sguardo di Honey… Aveva
uno sguardo di
sfida, come per dire di sparire che ragazzi come Kai non erano a
portata della
moretta… Stupidi pregiudizi che avevano sempre avuto su di
lei solo perché non
si comportava come le altre: allora perché Kai
l’aveva scelta quando poteva
tutte le ragazze che voleva? Questo le altre ragazze non
l’avevano capito, e di
sicuro non l’avrebbero ci sarebbero arrivate mai.
- Sei
scortese sai? - Disse la ragazza ironicamente, ricordando che un ospite
non si
cacciava mai via; Peccato che lei
non
era un ospite ma un intrusa e nessuno la voleva, ma erano stati
così gentili da
non ricordarglielo o l’avrebbero buttata fuori già
da un pezzo.
- Molto,
perché ci provi con il mio ragazzo - Fece Siana
avvicinandosi alla castana,
leggermente più alta di lei, ricordandogli nuovamente che
Kai era il suo
ragazzo, e che era meglio che gli girava al largo prima che le venisse
una
crisi isterica per una svampita senza cervello.
- Non
mi sembra ci sia scritto proprietà privata -
Continuò Honey passando un dito
sul petto del ragazzo… Kai lasciò fare vedendo
fino a che punto si fosse spinta
la ragazza, prima che la moretta sarebbe scoppiata e
l’avrebbe tirata per i
capelli… Solo allora sarebbe intervenuto, anche
perché Siana non sapeva bene
difendersi e non voleva che la buttasse giù dal ponte
finendo in mare.
- No ma
ti consiglio di sparire - Ordinò la moretta spingendo via
per quello che poteva
la ragazza, che arretrò di qualche passo… Almeno
si era staccata da Kai… Incrociò
le braccia al petto come segno che la cosa finiva li e di sparire alla
velocità
della luce.
- Che
lagna che sei - Disse la castana prendendo a camminare, e mentre
passava
casualmente prese per i capelli la moretta tirandola giù a
terra di forza… Una
piccola vendetta per averla umiliata davanti ad un ragazzo…
Tirò ancora più
forte facendo urlare Siana dal dolore, mentre cercava disperatamente di
levarsi
di dosso quella sottospecie di strega.
- Lasciami
mi fai male - Disse Siana, tenendosi i capelli per attutire il dolore,
cosa
inutile visto che Honey continuava a tirare sempre più
forte… Kai non riuscendo
più a guardare intervenne, spostando di peso la ragazza,
facendola cadere a
terra e aiutando Siana ad alzarsi e a controllare che fosse ancora
tutta
intera.
- Prova
a metterle un’altra volta le mani addosso e sarai te a
perdere i capelli - Fece
incazzato l’argenteo gridando contro la ragazza che si
alzò da terra
andandosene… Dio quanto odiava le persone
così… Abbracciò la moretta che
fiondò
il viso nel suo petto, prendendole a massaggiare il collo dove le
faceva male;
Probabilmente le aveva tirato i nervi… La prossima ragazza
che le avrebbe
alzato le mani, la mandava all’ospedale senza troppi
complimenti a costo di
andare lui nei casini…
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Capitolo 48 *** Arrivo a Roma ***
Ali93:
Sao ^^ Contenta
che ci segui ancora anche se ti devo ricordare di leggere =( Passando
al
capitolo, in questo Siana avrà la sua "piccola" vendetta nei
confronti di quella p****a XD Spero che almeno ti piacerà
ç_ç E poi Seth si
ricrederà su Honey e si rifarà a dovere per
quello che combina, sopratutto a
Siana U_U Grazie dei complimenti, un bacione grande grande da Siana e
dal
correttore, tvb ^^
jessy16:
Salve pervertita
^^ Miracolo che ci sei dato che ti muore il pc ogni 4 minuti e
raramente
resuscita quel fetente grr =( Speriamo che almeno questo capitolo lo
leggerai o
andiamo in crisi di depressione e ti tocca portarci a farci curare =(
Tanto
dobbiamo già andarci tutti insieme come un allegra
famigliola XD Se Honey ti
sta sulle scatole allora in questo capitolo ti starà sui
c*****i *____* Le tue
aspettative saranno accontentate almeno U_U Honey sparirà
dalla faccia della
terra diretta verso la luna i n questo capitolo v.v Se non hai riso
nell'altro
capitolo alemeno speriamo che questo ti faccia morire... Dal ridere U_U
Un
bacione da me e dal pervertito ^^ Tvb U_U
IvI:
Felice che sei
tornata a recensireeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee *_____* Grazie
infiniteeeeeeeeee
*__* Ok, mi riprendo U_U Spero continuerai a farlo o vado in
depressione ç_ç A
parte questo piccolo delirio, se Honey ti sta antipatica in questo
capitolo la
troverai odiosa, e altro che mandarla in mare U_U Eccoti servita la
vendetta di
Siana su un piatto d'argento, spero continuerai a seguirmi, ci terrei
U_U Un
bacio, Siana ^^
agentekuruta:
Ma salve ^^
Kai non vorrebbe solo picchiare la bimba cattiva, vorrebbe direttamente
farla
fuori U_U Seth purtroppo in questo capitolo lo troverai poco, ma la sua
presenza è fondamentale per rendere la storia comica, quindi
la sua presenza è
fondamentale U_U Finalmente Honey, dopo combinarne una delle sue, FORSE
se ne
va U_U Non ti resta che seguire per scoprire XD Alla prossima un grande
bacio,
Siana ^^ tvb ^^
Padme86:
ciauuuuu mamma
paddddddddddd!!! Ormai Seth è diventato il pagliaccio
ufficiale del gruppo U_U
Beh per Honey dovrai aspettare ancora un po’ vedrai che la
manderanno via a
calci nel sedere prima di quanto tu immagini =) Quindi non ti spetta
che
leggere e poi dirmi tutto U_U
Un grosso bacio da me e dal
vampirello zizi
scrlettheart: ciao anche a
teeeeeeee!!!
Povero Seth pure
in amore è sfortunato,
infatti non vede l’ora di sbarazzarsene, deve solo trovare un
pretesto lecito
U_U e per Siana che dire, la strada per imparare l’autodifesa
è lunga XD un
bacio grosso da me e dal correttore zizi
Nika_night:
ecchiteeeeee!!
Questa volta
puntualissima U_U sono contenta che la storia ti stia piacendo, spero
sia così
anche per tutti gli altri capitoli XD Eh già Siana
è moooooooolto gelosa di Kai
ma tanto tanto, non bisogna avvicinarsi al suo Kai che diventa una iena
XD
Spero che il capitolo ti piaccia, un grosso bacione da tutte e due XD
lexy90:
ciaooooooooooo!!!
Che dire, Kai piano
piano sta facendo di Siana un vera combattente XD a parte gli scherzi
lui lo fa
per far prendere un po’ di autostima alla moretta =) Spero
che il capitolo ti
piaccia un grosso bacione come sempre =)
Arrivo a
Roma
Più di sei ore di viaggio passati
tranquillamente a riprendere il sonno dato che non dormivano da tanto,
dato che
avevano passato tutte le notti a spasso o a qualche festa in
discoteca…
Il suono assordante della nave arrivò, arriva alle orecchie
dei passeggeri, che iniziano a recuperare le loro
cose avviandosi verso i portoni d’uscita per attraccare al
porto…
- Finalmente siamo arrivati -
Dopo un’intera giornata in traghetto finalmente Kai
poté tirare un sospiro di
sollievo… Il peggio parte era passato e finalmente il suo
stomaco esultava per
la felicità di essere tornato a posto.
- Ma ora non abbiamo un posto
dove andare - Fece il rosso guardandosi intorno, il porto pieno di
turisti
venuti a Roma per visitare quella città dalle mille
meraviglie… L’unico
problema in quel momento era trovare un buco dove dormire, visto che
non
avevano prenotato niente di niente ed erano li per caso.
- Iniziamo ad andare verso Roma e
trovare un centro informazioni - Disse la moretta guardando la fila di
turisti
dirigersi verso la stazione dei pullman, dove da li partivano ogni
secondo
decine di automezzi diretti alla capitale
d’Italia… Come inizio poteva bastare,
prima di gettarsi nel vuoto più totale.
- Siana... - Fece uno di loro
dopo che ascoltarono le indicazioni della moretta, in tono serio e a
bassa voce
avvicinandosi a lei, mettendole le mani sulle spalle e guardandola
seriamente
negli occhi… Uno sguardo più serio non
l’aveva mai visto in vita sua, se non da
Kai in persona.
- Si? Che ho fatto? - Chiese
spaventata la ragazza non capendo quello che stava succedendo o se
aveva fatto
qualcosa che non doveva… Semplicemente voleva andare verso
Roma per trovare un
posto decente dove dormire, non aveva ammazzato nessuno.
- Cosa faremmo senza di te -
Disse in tono serio fingendo finte lacrime e mettendo una mano sugli
occhi per
coprire il volto… Non che dire una scena da premio oscar, se
non fosse che si
trovava in mezzo a dei pazzi di prima categoria.
- Probabilmente affoghereste nel
Tevere nel giro di tre minuti - Affermò Siana prendendo in
spalla il suo zaino
e andando verso la biglietteria… Gli altri rimasero indietro
raccogliendo i
propri bagagli e Kai prese i suoi e quelli della sua ragazza.
- Chiunque saprebbe trovare un
buco dove dormire - Disse con voce lamentosa Honey dopo quella ridicola
scena
ai suoi occhi; Non sopportava la moretta con quella sua aria da
perfettina so
tutto io… Anche un deficiente poteva trovarsi una
sistemazione non ci voleva niente,
invece lei doveva programmare tutto, ma dove l’avevano
raccattata?
- Nessuno ha chiesto il tuo
parere - Disse senza giri di parole Kai superando la ragazza e andando
incontro
a Siana non volendo lasciarla da sola e soprattutto non voleva che la
castana
si avvicinasse di un solo millimetro a lei.
Aspettarono vicino al primo
pullman la moretta che tornò pochi minuti dopo, munita di
biglietti per la
capitale.
Il paesaggio andò a cambiare
rapidamente; dalle colline e dal mare si passò ad un
paesaggio rimpiazzato dai
paesi e più si avvicinavano a Roma più vedevano
un incatenamento di pullman e
macchine che avanzavano verso la più grande città
d’Italia, che durante le
belle giornate potevi vedere tutto il panorama
dall’autostrada di quest’enorme
città…
Entrati nella città, il pullman
si diresse verso il centro e un centinaio di monumenti antichi secoli
apparvero
ai loro occhi…
- Guarda li il Colosseo, è
enorme! - Gridò di meraviglia Seth tirando fuori dal suo
zaino la macchina
digitale, iniziando a scattare foto a tutto quello che
poteva… Ai monumenti,
alle persone, ai cartelli stradali e persino a loro… Ogni
occasione era buona
per tirare fuori quell’affare, che a detta di Siana era un
aggeggio infernale.
- Ci sono secoli di storia
rinchiusi in una città - Disse la moretta sporgendosi un
po’ dal finestrino per
guardare meglio il Colosseo, ricordandosi quello che aveva studiato a
scuola:
secoli prima il Colosseo era utilizzato dai romani per mettere in scena
spettacoli di combattimento, nel quale i gladiatori combattevano tra di
loro
arrivando fino ad uccidersi.
- Blablabla... Il tuo parere da
sapientona nessuno lo vuole sentire - Fece Honey seduta dietro di loro,
scimmiottando tra se e se e imitando la moretta che continuava a
parlare di
storia come se a qualcuno interessasse qualcosa… A lei no di
certo, non gli era
mai piaciuto andare a scuola.
- Perché non taci? - Rispose
Siana alla castana: ogni volta si metteva in mezzo ma se aveva qualche
problema
con lei bastava che glielo diceva apertamente, invece di renderla
ridicola
davanti a tutti i suoi amici… Peccato per la smorfiosa che
non le prestavano
minimamente attenzione.
- Okok ferme, la guida la farai
dopo, prima sistemiamoci - Disse l’argenteo tirando
giù a sedere la moretta che
era scattata in piedi, pronta a saltare addosso a Honey che il quel
momento se
la rideva scampata al pericolo di una possibile aggressione da parte
della
moretta.
Il viaggio continuò
tranquillamente finché non arrivarono al capolinea nel pieno
centro di Roma,
permettendo ai ragazzi di scendere e comprare alla prima edicola una
guida di
Roma completa di ristoranti e hotel.
- Escludiamo hotel a 4 e 5
stelle, non abbiamo soldi sufficienti -
Fece Kai tornando con la guida sfogliando velocemente le
pagine piene di
immagini e scritte, escludendo a priori gli hotel a quattro e cinque
stelle,
anche perché di soldi non ne avevano più di tanto
e non crescevano sugli
alberi.
Zaini in spalla e valigie al
seguito iniziarono la ricerca di un albergo… Dopo tre ore di
ricerche nessun
risultato; Ogni albergo del posto era pieno zeppo di prenotazioni fino
a
settembre e non avevano possibilità neppure di aspettare che
qualcuno decidesse
all’ultimo momento di disdire la prenotazione.
- Nulla, tutti prenotati - Disse
la moretta spuntando l’ennesimo hotel da sopra la
guida… Ore di ricerca e
nessun risultato, e se non trovavano niente prima di sera avrebbe messo
sulla
strada Honey e l’avrebbe mollata li senza troppi complimenti.
- Siamo in alta stagione, trovi
poco e niente - Rispose Seth seduti ad un tavolo del Mec
Donald’s, a mettere
qualcosa nello stomaco mentre distribuiva le coca cole portate nel
vassoio e
Kai dietro di lui che portava il vassoio con i panini.
- Ma non possiamo neppure dormire
per strada - Confermò Kai sedendosi al suo posto
distribuendo ad ognuno di loro
il suo panino, per poi fiondarsi sul suo ripieno di pollo impanato.
- Proviamo questo; “Ostello del
Colosseo” – Disse la moretta che mentre mangiava
continuò a sfogliare il libricino,
leggendo quello che più le interessava notando infine un
piccolo ostello in
mezzo ai quartieri romani, non troppo lontano dal centro a poco
prezzo…
Sembrava apposta fatto per loro.
- Un ostello? Tanto vale dormire
per terra - Fece il rosso che di viaggi ne aveva fatti tanti e provato
tutte le
sistemazioni possibili; Un ostello di solito non era tanto alla portata
di mano
per di più non sapevi mai quello che potevi aspettarti.
- Perché? Ci sono solo le docce e
le camera in comune, come se non avessimo dormito insieme tutta
l’estate -
Rispose la ragazza ricordando a tutti loro che avevano dormito
ammucchiati in
un'unica tenda, e di certo un ostello non faceva così tanta
differenza.
- Dormire insieme, ma c’è anche
altra gente - Fece l’argenteo che anche a lui non andava
l’idea di dividere la
camera con gente estranea perché si trovava a disagio; Un
conto dormire con i
suoi amici che praticamente li conosceva dalla culla, un altro era
quello di
dormire con gente sconosciuta.
- Andiamo vah, sempre meglio di
niente - Disse il biondo finendo il suoi panino raccogliendo le sue
cose,
approvando l’idea della ragazza; Sempre meglio di passare la
notte in mezzo
alla strada come i barboni a dormire su qualche panchina di un parco.
Si misero alla ricerca del posto
non lontano da dove erano; Entrano in un piccola via stretta capiente
per il
passaggio di una sola macchina alla volta.
Era alquanto diroccato, le case
antiche, la via che praticamente era al buio e all’umido per
la mancanza di
sole per via dei palazzi alti e stretti… L’unica
cosa positiva che era lontano
dal traffico della città ed era abbastanza silenzioso.
- Carino come posto, cade a pezzi
- Fece l’argenteo una volta arrivati guardando
l’edificio in pietra pieno di
umidità, con il muschio che cresceva alle pareti, e le
imposte di legno che
ormai andavano marcendo… Una stalla era di lusso in
confronto a quella
catapecchia, e quello era solo l’inizio
Entrarono
attraverso la piccola porta a due battenti di legno, lasciata aperta
agli ospiti; davanti a loro un piccolo salone ricoperto dal un tappeto
rosso sbiadito, con sopra tavolini di legno impolverati e poltrone
dalla stoffa ormai consunta... Si avvinarono sospettosi al bancone
delle informazioni dove suonarono un piccolo campanello di sposto sul
tavolo antico
- Salve, posso esservi utili?
- Domandò cortesemente la
ragazza dietro al bancone dell’ostello a dir poco osceno...
Nulla a che vedere
con i posti di grande lusso o cibo da leccarsi i baffi, un posto con i
topi che
cantavano per i corridoi erano anche più carini di quello.
- Avete posto per otto
persone? - Rispose ricambiando con
la stessa cortesia la moretta avvicinandosi al banco e sporgendosi
leggermente
verso la biondina di fronte che squadrava ad uno ad uno i ragazzi,
impazienti
di rilassarsi su un letto per lo meno comodo.
- Certo, tutto il posto che
volete, accomodatevi - Disse
infine consegnando le chiavi alla moretta che le prese con delicatezza,
raccogliendo da terra il proprio zaino mettendoselo sulle spalle
iniziando a
salire le scale che scricchiolavano sotto il loro dolce peso.
Salirono uno ad uno quella
scala pericolante, per paura che
cedesse sotto il loro peso, e ogni volta che uno di loro arrivava al
pianerottolo dalle pareti consunte e dal pavimento consumato dalle
tarme
potevano tirare un
sospiro di sollievo
per aver salva la vita…
- Dai è carino -
Fece Siana in punta di piedi, quasi avendo
paura che il posto sarebbe ceduto proprio sotto i suoi piedi,
lasciandola
cadere nel vuoto come una pera... Carino era esagerato per un posto del
genere.
- Carino? Tu lo chiami carino? –
Sbottò l’argenteo seguendo la sua ragazza nella
camera a loro destinata... Avevano deciso che erano decisamente troppi
per una
sola stanza quindi Kai, Siana, Seth ed Honey sarebbero rimasti da soli,
mentre
gli altri in un’altra stanza.
- Sempre meglio della strada
– Rispose Siana ricordando al
suo ragazzo che non avevano molte alternative... O quel posto che
cadeva a
vista d’occhio o la strada... Almeno li avevano un
po’ di fresco invece che
starsene sotto il caldo cocente del giorno.
- Ma guarda, accendi la luce e
salta l’interruttore e pure
la lampadina - Si intromise Seth entrando nella loro stanza,
spalancando la
porta con il piede, dato che le buone maniere per loro non erano mai
esistite,
sempre ammesso sapessero cosa fossero; Premendo
l’interruttore della luce e
notando che appena toccato si era staccato dal muro stile molla.
- Il pavimento pieno di buchi
e
rischi di cadere – Fece un ragazzo dei loro dai capelli
biondi e gli occhi
color nocciola tirando un calcio a un pezzo di pavimento saltato via
mentre
correva per il corridoio.
- Staremo poco qui dentro
–
Disse Siana entrando nella stanza a loro predestinata appoggiando il
suo zaino
delicatamente sul comodino di fianco al letto, seguita a ruota da Kai e
Seth
che lanciarono i loro zaini infondo alla stanza.
Kai si sdraiò a
peso morto su uno
dei letti messi in qualche maniera, tanto da renderli utilizzabili alle
persone, una di quelle tante cose che si comprano e l’anno
dopo sono da
buttare, mentre Seth prese un asciugamano pulito e andò nel
bagno.
- Ahahahahah che volo
– Scoppiò
a ridere la moretta dopo che un casino assurdo invase la stanza,
guardando il
suo ragazzo seduto per terra dato che il letto aveva deciso di tirare
gli
ultimi respiri proprio in quel momento.
- Non ridere scema –
Fece Kai
con il finto broncio trattenendosi dal ridere a ruota dietro a Siana...
Quella
situazione era a
dir poco assurda e se
la sua ragazza non la piantava di ridere la prendeva di peso e
l’avrebbe messa
sotto la doccia vestita come vendetta.
- Hahahaah –
Continuò a ridere
Siana incapace di trattenere le risate come una forsennata, portando le
mani
allo stomaco per il male che il troppo ridere le stava causando e
piegandosi in
due con le lacrime agli occhi.
- Per non parlare dei letti
che
si sfondano – Spuntò Seth dalla porta del bagno
sporgendosi leggermente verso
di loro e affermando come se fosse un dato di fatto quella cosa... Se
non
faceva le sue comparse non era affatto contento.
- Hahahahah alzati sembri una
pera – Continuò a ridere Siana porgendo la mano
verso il suo ragazzo che in
tutta risposta la prese trascinandola sopra di se sotto le sue grida...
Iniziò
a dimenarsi cercando di liberarsi mentre non la piantava di ridere dato
che
l’argenteo si era presa la sua vendetta: solletico.
- Noi andremo a farci un giro
–
Spuntarono dal nulla gli altri ragazzi tutti tirati a lucido come se
fossero
appena usciti da una centrifuga, annunciando che per loro i 20 minuti
chiusi in
quattro mura erano decisamente troppi da sopportare.
- Io ho bisogno di una
doccia – Disse Kai sdraiato per terra con sopra ancora la sua
ragazza che non
smetteva di ridere... Vederla sorridere aveva iniziato a piacergli
più di ogni
altra cosa che prima lo rendevano felice... Senza accorgersene aveva
perso
tanti vizi che prima aveva quando non c’era la moretta...
Come non essere stato
con nessuna tanto per divertimento.
- Hahah rimango con te hahah
–
Rise ancora Siana alzandosi leggermente con il busto per guardare il
suo
ragazzo negli occhi per poi scoppiare di nuovo a ridere senza motivo...
Kai
intanto la guardò allibito, chi la capiva era davvero bravo,
rideva senza
motivo, come se le sue batterie non si scaricassero mai.
- Anche io rimango –
Fece Seth
ancora chiuso nel bagno a fare cosa solo lui sapeva, mentre dei rumori
da
dentro il bagno si udivano... Sembrava stesse ristrutturando il piccolo
bagno
che si ritrovavano, ovviamente non munito di doccia.
- Va bene, a dopo –
Salutò Yuri
uscendo dalla porta seguito da tutti gli altri ragazzi, diretti verso
una meta
a loro sconosciuta dato che Roma non era come il paesino in culo ai
lupi in cui
vivevano e si sarebbero persi sicuramente.
Kai e Seth si chiusero nel
bagno
della loro camera, mentre la moretta annoiata e sudata, decise di
aspettare il
suo turno di fare la doccia, prendendo il suo cellulare e chiamare una
sua
amica avvertendo che sarebbero tornati qualche giorno dopo a casa di un
disguido…
-
Amore? -
-
Quello c'è,un po’
incasinato ma c'è -
Rispose la moretta guardando fuori dalla finestra il panorama che
offriva
l’albergo…Una bella vista su una stradina stretta,
con tanto di case mezze
diroccate… Si spostò dalla finestra andando su
letto sommerso dai vestiti di
tutti loro.
-
Davvero? Dai dai sono curiosa -
- Sono curiosa blabla,
peggio delle pettegole - Fece Kai dal bagno, mentre si lavava i denti
insieme a
Seth origliando come il suo solito le conversazioni della sua ragazza,
a dire
la verità di tutto ciò che gli incuriosiva.
- Ma non lo sapevi le
ragazze sono pettegole? Da vecchie spettegoleranno sempre - Fece in
risposta
Seth mentre con una forbice sistemava le punte rovinate dalla salsedine
quando
erano in Sardegna.
- Beh,
diciamo che gli è capitata la rompi balle di turno tra le
scatole e non se la
scrolla più di dosso - Rispose Siana sedendosi sul letto,
spostando i vestiti
in un angolino, mentre metteva il vivavoce al cellulare, stanca di
tenerlo in
mano e appoggiandolo vicino a lei, tirando fuori dalla sua borsa la
spazzola
sistemandosi i capelli e togliendo i nodi ribelli.
- Ma chi me l’ha
fatto fare? Una disgrazia peggiore
non potevo trovare - Fece Kai serio ricordandosi la prima volta che
aveva
incontrato Siana… E pensare che non andavano per niente
d’accordo, mai si era
immaginato di potersi innamorare di lei.
- Donne, bah, sono tutte
una disgrazia - Rispose Seth ad alta voce per farsi sentire dalla
ragazza, che
fece segno di zittirsi con il dito ai due ragazzi che intanto se la
ridevano
come due pettegole, peggio di Siana in quel momento.
-
chi è ? Dai.. Non fare la misteriosa -
- Non
è di queste parti, vive nel nostro paese - Rispose
semplicemente la moretta non
volendo dare troppe informazioni; Odiava raccontare troppo di se e poi
non era
sicura che al suo ragazzo facesse piacere far sapere a tutto il mondo i
loro
fatti privati… Continuò a spazzolarsi con cura i
capelli sistemandoli infine
con delle forcine e riponendo di nuovo tutto all’interno
della borsa.
-
E state insieme? -
- Si
– Disse Siana all’affermazione
dell’amica; Era la cosa più bella che gli era
capitata in quel periodo… Conoscere Kai le aveva portato
qualcosa che le
mancava da tempo… L’amore, la vita, il
divertimento di stare con qualcuno e
poter dividere tutto.
-
Che bello -
- Si
tanto, l'unica cosa bella di questo
periodo - Fece ancora la ragazza prendendo i vestiti messi alla cavolo
di cane
e iniziando a piegarli tanto per far qualcosa e togliere un
po’ di casino che
facevano i ragazzi al loro passaggio.
- Eh certo, se non sono
bello io - Fece Kai guardandosi nello specchio; Qualunque persona lo
avrebbe
notato un bel ragazzo dagli occhi ametista e dal fisico ben modellato
dopo anni
di allenamenti di boxe… Molte ragazze gli andavano dietro
solo per i muscoli
che aveva.
- L'importante
è che
vi vogliate bene -
- Si,
anche se ci scanniamo a volte - Disse Siana alzando gli occhi al cielo
per il
commento vanesio di Kai… Fece finta di niente continuando a
parlare dell’amica
ricordandosi di tutte le volte che battibeccavano per niente, a causa
dei loro
caratteri a dir poco di coccio.
- Sei
tu che mi
scanni, io sono un povero cucciolo indifeso - Disse ridendo
l’argenteo ad alta
voce facendo la voce piccola come i bambini per apparire indifeso e far
passare
la moretta per la strega di turno.
- Una strega è, non
le si
può dir niente, ce la vedo bene a fare
la befana - Rispose Seth prendendo in
giro come sempre la ragazza chiamandola befana, tutte le volte che
poteva visto
che lo sgridava sempre.
-
Normale -
- A
volte si litiga per scemenze - Fece la ragazza mettendosi a gattoni
puntando le
ginocchia nel materasso per sistemare i vestiti di nuovo
all’interno delle
valigie di Kai e Seth… Disordine e casino regnavano sovrani
li dentro, non
capiva come tutto poteva starci senza esplodere.
-
Per tutti è così-
- E’
che siamo tanto legati e abbiamo paura a
volte e si litiga - Rise all’affermazione della sua amica; Se
non si aveva un
minimo di discussione in un rapporto, allora voleva dire che
c’era qualche
problema sul serio… Le
discussioni
servivano a confortarsi a suo parere.
-
Che teneri... Ha la nostra età? -
- Un
anno in meno, ne deve fare 18 - Rispose Siana alla curiosità
dell’amica sperando
che la finisse di fare domande… Si sporse un po’
troppo mettendo più peso del
previsto sul letto… Peccato che quel coso
d’antiquato cedette sotto il peso
della ragazza, facendo un rumore assurdo e cadendo rovinosamente con il
sedere
a terra…
- Che diav… Hahaha
- Kai uscì
dalla porta del bagno per vedere il casino che la moretta aveva
provocato… Non
la si poteva lasciare da sola che combinava qualche danno… A
vedere però quella
scena si bloccò sul posto, vedendo la sua ragazza a gambe
all’aria con il sedere
a terra e il letto mezzo scassato.
- Non ridere, zitto -Disse
seriamente Siana rimanendo li per terra come un salame, senza la minima
intenzione di alzarsi da terra continuando a guardare il suo ragazzo e
il
biondo che ridevano piegati in due con le lacrime agli occhi.
- Hahahahah ti sta bene
hahahahahahah - Continuò a ridere Kai appoggiandosi allo
stipite della porta
per non cadere a terra, mentre Seth si appoggiò a
lui… Una scena così era da
riprendere peccato che erano impegnati a fare i portinai nel bagno
ascoltando
la telefonata della ragazza e si erano persi tutta la scena.
- Seth fallo tacere - Si
appellò
la ragazza al suo amico per far riuscire a smettere di ridere il suo
ragazzo…
Continuava a ridere come un ebete e a lei le faceva male il suo povero
sedere;
Lei e le sue idee, ma chi gliel’aveva fatto di andare a
dormire in un ostello
che cadeva a pezzi?
- Hahahah dovresti guardarti -
Rispose
Seth indicando con il dito la stessa ragazza, che continuava a stare
seduta in
quella buffa posizione, con i capelli anche tutti arruffati, mentre un
piccolo
broncio continuava ad aleggiare sul suo viso di porcellana.
- Sono caduta e allora? -
Disse
Siana cercando un appiglio su chi fare leva ed alzarsi da terra; Si
aggrappò
alla sponda del letto facendo una minima pressione… Peccato
che appena toccò il
ferro cadde rovinosamente a terra creando un casino assurdo.
- Hahahah la prossima volta
impari, hahahah - Rise
ancora più forte
l’argenteo lasciandosi scivolare a terra per il troppo
ridere, cercando aria
nei polmoni dato che andava esaurendosi… Intanto Siana
guardava in silenzio i
due ragazzi aspettando la piantassero di ridere.
- Kai…
Seth… - Disse lentamente
la ragazza alzandosi finalmente da terra camminando lentamente verso i
due
ragazzi con sguardo omicida tenendo in mano un pezzo di sbarra del
letto, quasi
volerlo usare come mazza da baseball in testa ai due ragazzi per una
sua
piccola vendetta personale.
- Siiiiiiiiiiiiii? - Fecero in
coro i due ragazzi con un sorriso a trentadue denti stampati sul volto
con
sopra alle loro teste due aureole da angioletti, come per dire che
erano
innocenti al cento per cento.
- Iniziate a scappare - Fece
ancora la ragazza lasciando cadere la sbarra a terra, optando per i
cuscini
meno indolori, prendendoli il più velocemente possibile e
lanciandoli addosso
ai due ragazzi che li scansarono velocemente, restituendo
ciò che aveva
lanciato loro alla moretta con gli interessi.
- Questo è un tiro
sleale - Disse
la ragazza coprendosi la testa con le mani, mentre l’argenteo
e il biondo, la
continuavano a colpire ripetutamente senza tregua, lasciando che i
cuscini si
strappassero e le piume al loro interno si spargessero per la camera.
- Voi uomini dovreste aiutare
una donzella in pericolo - Continuò la moretta strisciando
per terra alla
ricerca di una via di fuga, ma ogni volta che si liberava i due ragazzi
la
bloccavano continuando la loro tortura.
- Ma che pericolo, con il culo
per terra, Hahahah - Rise ancora Kai guardando la sua ragazza
praticamente
distesa a terra ricoperta di piume dalla testa ai piedi…
Appunto per le
prossime volte: memorizzò mentalmente la moretta nella sua
mente; Mai mettersi
contro di loro tanto alla fine la spuntavano sempre.
- Mi fa male - Espresse la
moretta riuscendo a sedersi almeno a gambe incrociate sul pavimento,
togliendosi dai capelli le piume che la facevano sembrare che avesse i
capelli
bianchi, segno di un precoce invecchiamento.
- Vieni qui che ti aiuto -
Fece
Kai aiutando la ragazza ad alzarsi da terra e togliersi le piume che
aveva
addosso… Sembrava un pulcino spennacchiato con tutte quelle
piume addosso,
certo che la faceva davvero divertente.
- Stanotte dorme Seth in mezzo
-
Disse allegramente Siana pur di non dormire nel mezzo dei due letti e
ritrovarsi di nuovo con il culo a terra… Questo onore
l’avrebbe concesso a Seth
e lei avrebbe dormito beatamente tra le braccia del suo ragazzo.
- Ahò ma che
c’entro io? - Si
lamentò Seth che si era messo ad aggiustare alla bel e
meglio il letto ormai
mezzo rotto, mettendo i pezzi vagamente nel loro posto… Come
gli mancava la
tenda, erano stretti ma nessuno rischiava l’osso del
collo… Vabbè potevi
rimanere sommerso ma no ti rompevi qualche osso.
- Il mio fondoschiena
è troppo
prezioso - Fece Kai e lo sguardo della moretta si spostò sul
fondoschiena del
suo ragazzo… L’aveva visto più volte
nudo e poteva dire benissimo che era
provvisto di buona mercanzia; Distolse velocemente lo sguardo da li,
non era
tempo di fantasticare con la mente.
- E il mio si è
fatto la bua - Disse
la moretta dal bagno che era andata a vedere cosa si era
fatta… Spostato il
pantaloncino aveva notato sulla pelle un leggero rossore gonfio che
presto si
sarebbe trasformato in un livido nero… Doveva dire che aveva
preso proprio una
bella botta al di la dello scherzo.
- Ma voi due non siete a
posto,
fatevi curare - Fece Seth guardandoli con gli occhi fuori dalle orbite;
A volte
iniziavano a dire scemenze peggio di lui, sembravano davvero fumati,
soprattutto Siana che sembrava acqua e sapone, a volte partiva
completamente di
cervello.
- Ma zio Seth tu non mi vuoi
bene - Disse Siana uscendo dal bagno facendo gli occhi dolci come
sempre, per
addolcire il biondo, cosa che riusciva sempre quando iniziava a
prenderla in
giro o le dava della scena, metteva in funzione la modalità
sdolcinata per
farlo sciogliere.
- Siana non iniziare -
Continuò
il biondo girandosi dall’altra parte per non cascare come
sempre nel suo
trucco… Riprese a sistemare il letto, tanto alla fine
volente o no, sarebbe
stato la cavia e avrebbe dormito in mezzo mentre Siana si sedette per
terra a
cercare qualche elastico dei capelli.
- Ho voglia di gelato,
andiamo?
- Chiese all’improvviso la moretta alzandosi da terra facendo
leva sulle mani
per aiutarsi e mettendosi in piedi nel giro di pochi secondi. Si
sistemò la maglia
leggermente alzata e prese a cercare le sue scarpe sparse
chissà dove sul
pavimento.
- Ma stai bene? Sicura di non
averla messa incinta? - Disse sospettoso Seth guardando Kai con
espressione
alibita… Una ragazza che aveva voglie poteva significare
solo una cosa: essere
incinta. Ma non gli risultava che negli ultimi giorni i due ragazzi
l’avessero
fatto o magari ci erano riusciti durante le loro scappatoie
solitare… Bah
mistero dei misteri.
- Non portare sfiga eh! -
Urlò
Kai con tono isterico, mentre Siana lo guardò
torva… Quello sguardo significava
che non era assolutamente incinta e poi non l’aveva proprio
toccata… La sua era
semplice voglia di gelato. La guardò mettersi le scarpe
seduta a terra come una
bambina e infilare con destrezza i lacci all’interno delle
scarpe.
- Chiedevo, scusa - Si
scusò il
biondo, conclusioni: Siana non era incinta, non l’avevano
fatto e Siana non era
stato con un altro. Prese il suo capellino da sopra il letto mettendolo
sulla
testa aspettando che i due ragazzi si dessero una mossa ad uscire, non
aveva
più voglia di stare li in quel posto che cadeva a pezzi,
meglio uscire e farsi
un giro.
- Devo farmi una doccia - Fece
Kai prendendo dal suo borsone un asciugamano pulito, rifiutando
l’offerta di
andare con loro. Aveva bisogno assolutamente di una doccia prima che si
sciogliesse da caldo, non aveva assolutamente voglia di andare in giro,
era
stanco dopo il lungo viaggio passato in qualche maniera a non vomitare
l’anima.
- Allora ti porto io piccola
peste - Propose Seth dando una mano alla moretta ad alzarsi da
terra… Meglio
non lasciare andare una ragazza in giro da sola per Roma, grande
com’era poteva
perdersi… Intanto Kai andò verso i bagni per la
sua doccia, lasciando che il
biondo accompagnasse la sua ragazza alla ricerca del fatidico gelato.
- Si andiamooooooooo - Disse
la
moretta come i bambini dando un bacio sulla guancia
all’argenteo per poi
saltellare alla porta… Le bastava così poco per
accontentarla… Un gelato la faceva
felice come una pasqua… Certo che non la capiva a volte era
come se vivesse in
un altro pianeta.
Kai rimase da solo,
andò verso
le docce ma prima di entrare si ricordò di aver dimenticato
il bagno schiuma
dentro alla sua borsa… Fece il tragitto al contrario e una
volta in camera ne approfittò
per prendere anche i vestiti.
- Ma guarda chi abbiamo qui -
Fece
all’improvviso una voce alle sue spalle… La
riconobbe subito nella voce della
castana; Ormai aveva imparato a memoria il timbro fastidioso della sua
voce e l’aveva
memorizzata nella mente... Non aveva proprio voglia di sopportarla
voleva fare
solo questa benedetta doccia e raggiungere il suo migliore amico e la
sua
ragazza.
- Che ci fai qui? Non eri
uscita? - Chiese disinteressato prendendo tutto ciò che
occorreva e buttando
alla rinfusa quello che aveva tirato fuori di nuovo dentro il borsone.
Sentì
alle spalle i passi leggeri della ragazza avvicinarsi a lui.
- Mi annoiavo a morte -
Rispose
ingenuamente Honey prendendo da sopra il letto il quaderno che lui e
Siana
tenevano… Avevano preso la piccola abitudine di scrivere
ogni giorno i loro pensieri
e le loro sensazioni; Vedendo che stava violando qualcosa di loro
personale,
glielo prese dalle mani prima che potesse leggerlo e lo ripose al
sicuro dentro
al suo zaino chiudendo la cerniera.
- Bene, allora ciao -
Salutò Kai
sistemando tutto girandosi verso la castana che si alzò dal
suo letto e si
piazzò davanti a lui… Ma cosa voleva ora? Se
aveva intenzione di fare di nuovo
come sulla nave questa volta l’avrebbe buttato fuori lui a
calci in culo.
- Quanta fretta…
Perché non
riprendiamo dove abbiamo lasciato? - Fece la castana passando un dito
sul petto
di lui e spingendolo sul letto, dove cadde a peso morto sul materasso
ormai
andato… Vide la ragazza nel giro di due millesimi di secondo
salire a
cavalcioni su di lui, bloccandogli qualsiasi possibilità di
fuga.
La cosa non lo aiutava affatto
perché era anche a torso nudo e si sentiva terribilmente in
imbarazzo… Che fare?
- CHE CI FAI ANCORA QUI! -
Urlò
una voce a pieni polmoni alle sue spalle… Si girò
quel tanto che bastava per
vedere sulla soglia della porta la moretta nera di rabbia trattenuta
per un
braccio da Seth, anche lui con un espressione strabiliata sul volto per
quello
che aveva appena visto… Almeno la sua salvezza era arrivato,
anche se dopo si
sarebbe dovuto sorbire la depressione della sua ragazza.
- Siana calmati - Fece il
biondo
capendo al volo l’espressione del suo migliore amico che
tutto quello era un equivoco
e che voleva un aiuto; Prese la ragazza per un braccio tenendola a
se… Peccato
che servì a ben poco perché riuscì a
liberarsi correndo verso la castana,
prendendola per i capelli e tirandola di forza al pavimento tra le sue
urla di
dolore.
- Ti ho detto di stare lontana
da lui! - Urlò ancora la ragazza sopra a Kai…
Non sapeva che l’era preso, ma
vedere quella sopra il suo ragazzo aveva provocato in lei una gelosia
senza
senso tanto da prendere e fare rissa in una camera d’ostello.
- Puttana levati di mezzo -
Fece
Honey mollando un pugno alla moretta che le prese il labbro,
spaccandosi
facendo colare sulla maglietta della castana del sangue…
Siana in risposta le
tirò uno schiaffo con tutta la forza tanto da lasciarle il
segno delle cinque
dita… Se qualcuno non le fermava si facevano davvero male.
Kai riuscì ad
alzarsi e prendere
Siana di peso allontanandola da Honey… La portò
più lontano possibile dalla
ragazza mentre ancora scalciava per cercare di liberarsi…
Per di più la sentiva
respirare male, segno che stava avendo una crisi d’asma.
- Ma che vi prende! tu ora
vedi
di sparire non ti vogliamo più - Fece Seth prendendo la
valigia della castana e
sbattendola fuori alla porta trascinando con se la stessa Honey,
sbattendole la
porta in faccia, tornando in camera da Kai che cercava di calmare la
moretta.
|
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Capitolo 49 *** Una promessa rinchiusa in un lucchetto ***
Ali93:
nipotina ma
ciauuuuuuuuuuuu ^^ non ridere troppo che poi dal letto caschi tu XD
come fanno
altre persone di cui non cito il nome U.U chi lo legge
capirà U.U E ovvio che
Siana è stata mitica!! Per una volta si è presa
la rivincita di tutte le
ragazze che ci provano con il suo Kai XD
Ecco a te il nuovo capitolo, e
come sempre un bacio dallo zietto e dalla zietta XD
jessy16:
pervertitaaaaaaaaaaa ma dove ti sei
dispersa è più di tre settimane che non ti
sentiamo ç__ç
Abbiamo chiamato la polizia, FBI
e chi la visto per trovarti ç__ç Vabbè
spero che riuscirai a leggere il nuovo capitolo
ç_ç E mi raccomando di
non ridere troppo che tanto prima o poi da sta sedia ci cadi davvero XD
E lascia in pace la povera Siana
che per quella scema di Honey è stata male
ç_ç
Ti lascio al capitolo, e il
correttore si lamenta che non ci sei mai quindi fatti viva al
più presto U.U
baci baci da tutte e due
scrlettheart: nipotina
numero dueeeeeeeeeeeeee!!! Ma qui ci
stiamo adottando davvero un sacco di gente U_U
Davvero sono finiti in un rudere che cade a pezzi hihi e
per di più la
povera Siana è stata male per colpa di quella scema puzzona
di Honey, che è
stata mandata via a pedate finalmente da Seth XD
Un grosso bacio anche a te nipotina da me e
dallo zio ^^
Ivi:
salve ^^ Visto la brutta oca
ha
fatto una brutta fine e non fa niente
per la tastiera basta che abbia dei tasti e funzioni XD Ora vedrai cosa
è
successo dopo la litigata, spero che ti piaccia come sempre U.U un
grosso
bacione e alla prossima
agentekuruta: anche un
barbone trova dove dormire XD E finalmente Honey ha avuto quello che si
merita
XD Manca ancora un po’ al ritorno a casa, in questo capitolo
ci saranno solo
Kai e Siana e il nostro bel ragazzo farà una sorpresa alla
moretta U.U
Baci e alla prossima tvb!!!
lexy90: ma salve ^^
Honey è stata debellata e il mondo e libero ora XD Vediamo
cosa combineranno
ora i ragazzi e se riusciranno a stare un po’ tranquilli
oppure ne combineranno
ancora delle belle^^ mi scuso per il ritardo ecco a te il capitolo nuovo
Un grosso bacio e a presto XD
Padme86:
ciau mamma !!! Siana si è finalmente ribellata ma ci
ha rimesso la salute XD Guardiamo il lato positivo almeno è
coccolata da Kai XD
E l’ostello potevano trovarne un altro ma quello e
l’unico a disposizione e ora
dovranno stare nella catapecchia sperando che non cada in testa ai
ragazzi XD
Ecco a te il nuovo capitolo, e ti ringrazio ancora per la tua
song-fic dedicata a me e al vampirello U.U
Un grosso bacione da tutte e due
Nika_night:
ma
ciauuuuuu, non ti preccupare se sei l'ultima basta che leggi alla fine
XD e poi si dice sempre "Gli ultimi saranno i primi" U.U Mi dispiace
che tu stia male, spero che ti riprenda in fretta
ç_ç Ecco il capitolo nuovo nuovo per te sperando
in una veloce guarigione ^^ Baci e alla prossima ^^
Una
promessa
rinchiusa
in
un
lucchetto
Dopo l’aggressione di Honey verso
la moretta che si era ribellata facendo prendere un colpo a tutti,
svenendo a
terra a causa dell’asma la castana era stata mandata via
senza troppi
complimenti…
Ora si trovava steso nel letto
insieme a Siana che dormiva fra le sue braccia; gli aveva fatto
prendere un
infarto, non respirava e non dava segni di vita…
La sentì muoversi sotto di se ed
aprire gli occhi dopo tre ore di sonno che si era fatta
- Andiamo a farci un giro? Così
prendi un po’ d’aria - Propose Kai accarezzando la
guancia destra della moretta
che si era svegliata da pochi minuti, dopo che era stata male a causa
di un
attacco di asma… L’aveva vista cadere a terra
senza aria e dopo averle fatto la
respirazione bocca a bocca, e fatta addormentare tra le sue braccia.
- Sto bene, non ho bisogno di
niente - Rispose la ragazza tirandosi su, sistemandosi la maglietta
sgualcita e
stropicciandosi gli occhi ancora impastati dal sonno… Non si
ricordava
precisamente cosa era successo, solo che era caduta e terra e niente
più e si
era svegliata tra le braccia di Kai… In quanto ad Honey non
sapeva che fine
avessea fatto ma girovagando con lo sguardo nella stanza
notò i suoi effetti
personali spariti segno che doveva essere andata via.
- Ma se hai avuto una crisi
d’asma, eddai - Continuò ancora il ragazzo volendo
per forza farla uscire da
quelle quattro mura… Aveva bisogno di distrarsi dopo la
scenata subita… Più che
altro la moretta aveva bisogno di calmarsi prima che collassava di
nuovo al
suolo.
- Va bene, andiamo… - Decise la
moretta; infondo ne aveva bisogno davvero e stare con Kai da sola
l’avrebbe
fatta sicuramente star bene… Prese la sua borsa mise le
scarpe e raggiunse Kai
che l’aspettava all’uscita.
Presero a camminare per le strada
affollate di Roma e a girare per i negozietti dei turisti per passare
il tempo,
mentre Kai aveva lo sguardo sempre fisso sulla ragazza che era persa
per le
bancarelle e lo trascinava insieme a lei…
- Ti va di mangiare qualcosa? -
Domandò Kai guardando per qualche istante la sua ragazza che
vagava per le
bancarelle come affascinata da tutte quelle luci colorate e quegli
oggetti sui
banchi, esposti alla vista di ogni passante... Bastava poco per farla
perdere e
farle volare la mente altrove.
- Ho decisamente fame - Rispose
Siana girandosi verso Kai girando su se stessa e guardandolo negli
occhi e
portandosi una mano all’altezza della pancia, come per
sottolineare che il suo
stomaco reclamava cibo... Da quanto tempo ormai non mangiava un pasto
decente?
Un giorno intero, tralasciando il fatto del gelato.
- Qualche proposta? - Chiese Kai
porgendo un braccio verso la moretta e attirandola a se dolcemente,
mentre lei
si fece trasportare dalle attenzioni del suo ragazzo... Il suo
imbarazzo verso
tutta la gente che la circondava le era passato parecchio stando con
l’argenteo.
- Mhh.. ho voglia di Mec Donald’s
- Disse Siana con l’acquolina in bocca, appoggiandosi al
petto del suo ragazzo
e fantasticando nelle grazie del Mec Donald’s...
L’unico posto in cui i ragazzi
perdevano ogni cognizione del tempo e dello spazio, perdendosi ad
annusare il
profumo di cose fritte come cani da tartufo.
- Ma dai amo sempre schifezze -
Esclamò Kai sorridendo leggermente alzando gli occhi al
cielo e pensando a
quanto fosse felice in quel momento... Finalmente da solo con la
ragazza che
amava... Nessuno gliel’avrebbe tolto quel ricordo.
- Eddai solo per una volta -
Supplicò Siana alzando gli occhi verso Kai, che intanto li
aveva abbassati
verso la sua ragazza per guardarla fare gli occhi dolci... Non
riuscì a
trattenere una risata di puro divertimento... Era tanto che non rideva
così...
Spensierato e felice.
- Okok, andiamo in cerca di un
posto dove mangiare - Si arrese Kai all’evidenza dei fatti:
Siana aveva preso a
sbattere ripetutamente le ciglia e gli occhi le si erano inumiditi,
come un
vero cagnolino abbandonato in cerca d’affetto... Attrice
nata... Le scompigliò
i capelli per giocare per poi riprenderle la mano e rincominciare a
camminare
per le vie di Roma in cerca di un posto dove andare a mangiare.
Trovarono per loro fortuna
secondo alcune indicazioni su un cartello di un Mec Donald’s
nelle vicinanze
per la felicità della moretta che lo spedi immediatamente a
fare la fila mentre
lei prese posto ad uno dei tavoli…
Tornò poco dopo con un vassoio
pieno di cose da mangiare che fece sorridere la ragazza; un passo in
più… le
stava passando ma aveva ancora la faccia pallida.
- Hai ripreso colore - Disse Kai
guardando la ragazza di fronte a se, seduta e troppo impegnata a bere
dalla
cannuccia la sua coca cola ghiacciata... Anche in gesti così
semplici riusciva
a farlo incantare con niente... Come faceva lo sapeva solo lei.
- Ma se sono abbronzata, un po’
impossibile da notare - Rispose Siana alzando gli occhi dalla bibita
fredda e
guardando il suo ragazzo che a sua volta la fissava curioso... Lo
fissò per
qualche istante negli occhi perdendosi in quel colore intenso, fino ad
arrivare
ad arrossire di colpo per i troppi secondi che si erano persi a
guardarsi
intensamente negli occhi.
- Quando stai male sbianchi di
colpo - Proferì Kai vedendo la sua ragazza abbassare di
colpo la testa in segno
che era in forte imbarazzo, tipico di lei... Anche se era il suo
ragazzo
riusciva lo stesso ad imbarazzarla con solo uno sguardo, in modo che
lei non
riuscisse a mantenere il contatto visivo.
- Tutta colpa di quella - Rispose
Siana ricordandosi della falsa ragazza di Seth che ci aveva
spudoratamente
provato con il suo ragazzo... Come ogni altra ragazza
d’altronde, ormai ci
aveva fatto l’abitudine al fatto che tutte gli esseri
femminili se si
avvicinavano all’argenteo era solo per un motivo.
- Non ci pensiamo più - Fece Kai
prendendo il suo panino e iniziando a mangiarlo sotto lo sguardo di
Siana...
Era fin troppo bello, perchè stesse con lei non se lo era
ancora spiegato... E
mai sarebbe riuscita a spiegarsi perchè con tutte le ragazze
avesse scelto
proprio lei.
- Mi dai un morso del tuo panino?
- Domandò Siana dopo qualche secondo di silenzio fra i due,
guardando il panino
che Kai si stava mangiando in un solo boccone, come se non mangiasse da
mesi
interi... Morto di fame.
- In cambio? - Chiese Kai
distogliendo lo sguardo dal panino e guardando la sua ragazza che se la
rideva
sotto i baffi... Si alzò in piedi andando a sedersi sopra
una gamba del suo
ragazzo, mentre lui le cinse la vita con un braccio guardandola
divertito.
Finirono
di mangiare tra una risa e l’altra, Siana in braccio a Kai,
rubandosi il cibo a
vicenda, mentre tutta la gente all’interno che li guardavano
male…
A
loro non importava si stavano divertendo ed era quello
l’importante;
sparecchiarono il tavolo buttando le carte nella spazzatura, uscendo di
nuovo
in strada riprendendo il giro per Roma…
- Vieni ti porto in un posto - Fece
l’argenteo tirando fuori dalla tasca una bandana,
posizionandosi dietro la
ragazza attirandola leggermente a se, portando davanti agli occhi
nocciola di
Siana il tessuto e coprendoli in modo che non potesse vedere
niente… Voleva
farle una sorpresa, voleva farla rimanere a bocca aperta una volta
arrivati…
Era tutto il giorno che studiava il piano.
- Dove? Che fai? Non vedo niente -
Chiese la moretta toccando la benda per togliersela visto che il buio
era calato
su di lei… Non capiva cosa stava facendo Kai,
sentì solo la sua mano essere
stretta leggermente nella presa ferrea di Kai e intrecciare le dita con
le sue…
Era da tempo che non passeggiavano insieme mano nella mano…
Dopo tutti i casini
che erano successi gli erano mancati quei contatti così
semplici ma pieni di
significato.
- Sorpresa è tutto il giorno che
studio la cartina - Rispose l’argenteo sentendo le dita
delicate della moretta
stringersi attorno alle sue… l’attirò a
se cingendola per i fianchi in modo da
abbracciarla, per poi prendere a camminare… Non voleva farla
perdere, ma era
anche tutta tecnica per tenerla ancora una volta tra le braccia e
sentire il
suo calore.
- Conoscendoti ci perdiamo di
sicuro - Disse la ragazza ridendo a quello che Kai avrebbe potuto
combinare; il
suo senso dell’orientamento non era dei migliori ed era
capace di perdersi
persino nella via del suo paese, figuriamoci in una città
come Roma… Presero a
camminare per le vie a lei sconosciute incapace di capire, incapace di
vedere…
Sentiva solo le mani di Kai tenerla stretta a se vicino al suo petto,
proteggendola dai passanti che avrebbero potuto
schiacciarla…
Ogni tanto rideva quando Kai la
sfiorava in punti a lei sensibili oppure le faceva qualche pernacchia
sul
collo…
Kai amava sentire il suono della
sua risata, amava sentirla felice… E ora lo era
più che mai…
Trovò con facilità la strada;
salì sul ponte lastricato di pietre dove erano presenti
molti ragazzi… Giovani
coppie che veniva solo li per sigillare in eterno il loro amore e i
loro
desideri…
There’s a little
creepy house in a little creepy place Little creepy town in a little
creepy
world Little creepy girl with her little creepy face Saying funny
things that
you have never heard Do you know what it’s all about Are you
brave enough to
figure out Know that you could set your world on fire If you are strong
enough
to leave your doubt Feel it Breathe it Believe it and you’ll
be
- Ma questo è… - Disse la moretta
senza fiato una volta che Kai le ebbe tolto la benda, rivelando ai suoi
occhi
uno degli spettacoli più belli che Roma potesse offrire
durante un tramonto… La
vista sul ponte Milvio… Quel ponte non era un monumento
storico ma era anche
importante per tutti gli innamorati che credevano nell’amore
sigillavano i loro
sentimenti in quel posto magico.
- Il ponte dei lucchetti - Finì
la frase per lei l’argenteo mentre osservava lo sguardo
estasiato di Siana che
si guardava attorno senza fiato… Una volta aveva sentito la
storia di questo
ponte dalla stessa ragazza una notte che era rimasta da lui a dormire,
e ora
che aveva questa possibilità voleva esaudire questo piccolo
desiderio.
- Guarda quanti, con tanto di
nomi - Fece la moretta avvicinandosi ai
milioni di lucchetti con incisi i nomi di
ragazzi… ogni lucchetto ha racchiusa
in se una storia… La storia di due ragazzi…
Alcune di quelle storie potevano
essere finite, ma molte altre continuavano il loro corso giorno dopo
giorno…
Li sfiorò con la mano sentendo in
di se l’emozione crescere dentro.
- Ne ho anche uno per noi due - Disse
l’argenteo tirando fuori dalla tasca dei jeans, un lucchetto
di ferro… Non era
il semplice lucchetto, ma aveva intagliati piccoli disegni in
rilievo… Se lo
rigirò tra le mani, fino a quando Siana non si
avvicinò a lui prendendoglielo
dalle mani per poterlo osservare meglio.
There’s a little
creepy house in a little creepy place Little creepy town in a little
creepy
world Little creepy girl with her little creepy face Saying funny
things that
you have never heard Do you know what it’s all about Are you
brave enough to
figure out Know that you could set your world on fire If you are strong
enough
to leave your doubt Feel it Breathe it Believe it and you’ll
be
- Quando l’hai preso? - Chiese
ingenuamente Siana studiando con attenzione con la punta delle dita
quel
piccolo capolavoro… Si vedeva che era fatto a mano, ma una
cosa così doveva
essergli costata una fortuna, quando bastava un semplice lucchetto di
quelli
che si utilizzavano per legare le biclette.
- Prima di nascosto, quando
guardavi le bancarelle - Confessò Kai rivelando il piccolo
segreto alla
ragazza… Non aveva un lucchetto a portata di mano, aveva
visto quello su una
bancarella e ne era rimasto affascinato… Aspettò
il momento di distrazione
della moretta per evitare caziate e quello del negoziante, e passando
senza
farsi vedere si era infilato il lucchetto nella tasca continuando per
la sua
strada facendo finta di niente.
- L’hai pagato almeno? - Chiese
ancora Siana incrociando le braccia al petto capendo subito il piccolo
scherzo
che Kai aveva combinato… Avevano i soldi ma
perché doveva rubarlo… A volte non
lo capiva proprio, si metteva nei casini solo per il gusto di farlo.
- Che importanza ha? - Rispose
Kai avvicinandosi alla moretta sussurrando le parole
all’orecchio per poi
baciarle delicatamente le labbra sciogliendogli le braccia al petto
portandosele dietro alla sua schiena… Quale modo migliore
per farle passare
l’incazzatura se non quella di addolcirla facendole le
coccole?
- Non so se ridere o piangere - Disse
la moretta sciogliendosi dall’abbraccio tirando fuori dalla
sua tracolla il
portapenne estraendone un pennarello glitterato indelebile per poterci
scrivere
le loro iniziali… Scrisse la sua e poi passo il lucchetto
all’argenteo che
aggiunse sotto in un piccolo spazio la scritta “insieme per
sempre…ovunque e
dovunque…”
Prese la chiave e aprì il
lucchetto scegliendo un posto che si potesse vedere agli occhi di
tutti…
Go try Go fly so high
and you’ll be walking on air You feel this unless you kill
this Go on and
you’re forgiven I knew that I could feel that I feel like I
am walking on air
Yeah She has a little creepy cat and a little creepy bat Little rocking
chair
and an old blue hat That little creepy girl Oh She loves to sing She
has a
little gift An amazing thing With her little funny eyes of hazel
- Aspetta!! - Gridò Siana una
volta che Kai si fu avvicinato vicino ad uno spazio abbastanza libero e
in
evidenza… Si girò verso Siana
rossa in
viso per aver appena urlato…
Siana voleva fare una piccola
cosa prima che quel lucchetto fosse chiuso per sempre…
- Che c’è perché urli? - Chiese
interrogativo Kai vedendo avvicinarsi la ragazza e prendergli le chiavi
dalle
mani… Non capiva che cosa voleva fare… Doveva
solo chiudere il lucchetto e si
metteva ad urlare in mezzo alla gente.
- Prima di gettare la chiave nel
fiume bisogna esprimere un desiderio - Disse Siana rispondendo al
dubbio del
suo ragazzo… Kai chiuse finalmente il lucchetto, si mise di
fianco alla moretta
girati tutte e due di spalle al fiume come voleva la tradizione.
- Bene al tre… Due… - Disse Kai,
iniziando a contare alla rovescia, prendendo nel mentre la mano della
ragazza
che teneva la chiave chiudendo gli occhi e focalizzando nella mente il
desiderio da esprimere.
- Tre - Dissero tutte e due
insieme gettando la chiave dentro il fiume che produsse un piccolo
suono per
poi perdersi nella acque del fiume… Ora il loro amore
sarebbe viaggiato per
sempre per chissà dove trascinato dalle correnti.
With her little funny
old blue hat she will go and set the world on fire No one ever thought
she
could do that Feel it Breathe it Believe it and you’ll be
walking on air Go try
Go fly so high and you’ll be walking on air
You feel this unless you kill this Go
on and you’re forgiven I knew that I could feel that I feel
like I am walking
on air Flitter up and hover downBe all around
- Cosa hai espresso? - Chiese
curioso Kai sporgendosi sul
ciglio del
ponte per poter ammirare meglio il tramonto su Roma, tenendo bene a mente ciò che
aveva desiderato; poter stare
per sempre con Siana, ma questo non gliel’avrebbe mai detto
neppure sotto
tortura.
- Non si dice - Rispose Siana che
di solito diceva tutto a Kai, ma questa volta avrebbe aspettato e la
sua
curiosità doveva tenersela a cuccia… gli diede un
bacio sulla guancia per poi
scappare dalle sue domande prendendo a camminare sul ponte ridendo tra
se e se.
- Eddai piccola sono curioso - Continuò
Kai raggiungendola, mettendosi davanti a lei camminando
all’indietro guardando
Siana negli occhi che camminava sorridente con le mani dietro la
schiena,
godendosi lo spettacolo di Kai che faceva il bambino.
- Quando si esaudirà lo saprai -
Decretò la ragazza superando Kai prendendolo per mano e
trascina dolo fino alla
fine del ponte dove si fermò alzandosi sulle punte dei piedi
portando le
braccia intorno al colo di Kai e baciandolo teneramente…
Quello che non sapeva Kai era che
Siana aveva desiderato la sua stessa cosa… Ma questo nessuno
dei due poteva
saperlo…
Rimasero li a baciarsi sul ponte
per un tempo indeterminato, mentre il sole lasciava posto alle prime
stelle e
alla notte…
Be
all around You know
that I love you Go on Feel it Breathe it Believe it and
you’ll be walking on
air Go try Go fly so high and you’ll be walking on air You
feel this unless you
kill this Go on and you’re forgiven I knew that I could feel
that I feel like I
am walking on air I am walking on air (Walking on air) Yeah
Credits: Kerli
- Walking on air
|
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Capitolo 50 *** Sex And Beer ***
Buon
anno a tutti gente!!!! Per iniziare il nuovo anno in grande ecco a
voi il nuovo capitolo di a night of rain U.U
Ringraziamo come sempre le molte
persone che leggono e seguono la ff
non ci aspettavamo un grande successo ç__ç In
particolare ringraziamo:
scrlettheart:
ciao
nipotinaaaaaaaaa
*__* non è colpa mia se ogni tanto casco nello stile di tre
metri sopra il
cielo, anche perché è tutto vero
ç_ç Andiamo insieme al Mec offre lo zio !!!!!
sbav *ç* mi sta venendo una fameeeeeeeeeeee *ç*
La pace è terminata in questo
capitolo tornano i casini zizi
Baci dalla zia e dallo zio U.U
jessy16: ma pervertita dove sei
finita ç_ç meno
male che fai le tue comparse per le
recensioni perché stavamo chiamando chi l’ha visto
ç__ç il correttore come
nella realtà è a furbo e fa anche il bambino =)
In attesa della tua ricomparsa
ti mandiamo tanti baci U.U
Ali93:
nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa =) non importa se
spari
cazzate, spero solo che tu non abbia bevuto tanto durante queste feste
XD Visto
siamo tornati di nuovo al romantico peccato che dura solo poco
perché sono in
arrivo altri casini per in nostri eroi XD
PS: per una volta Seth non ha
fatto danni U.U
Baci baci dallo zietto e dalla
zietta ^^
lexy90:
ma
ciaooooooooooooooooooooo =) Che belli vero? Dopo tanto un po’
di pace e coccole
per Siana e Kai XD E Tranquilla non siamo spariti ci siamo sempre XD
Spero che
il capitolo ti piaccia un grosso bacione e alla prossima ^^
Padme86:
Salve mamma ^^ Si lo sappiamoooooooooo che ci vuoi
bene e te ne siamo grati ^^ Questo capitolo sarà tutt'altro
che dolce XDXD
Spero che ti piaccia lo stesso ç_ç Grazie mille
per la recensione e i
complimenti e scusa se la risposta non è delle migliori ma
comprendi i nostri
problemi -.-" Sopratutto Siana super mega agitata -.- Eccoti il
capitolo,
non è del tutto romantico ma pieno di... Ehm... Come dire...
Scene esplicite
XDXD Baci baci dal mitico vampirello e dalla tua sorellina tvb!!
Nika_night:
Taoooooooooo ^^ Nuu che bello non sei in ritardo
*_* Ma siiiiiiiii l'importante è che recensisci, anche solo
per dire che fanno
schifo U_U Il precedente era troppo romantico, ma in questo
succederà
tutt'altro XD Spero ti piaccia, fammi sapere eh! Ci conto ^_-
Graaaaaaaaazie
per la stupenda recensione, alla prossima, baci baci Siana e correttore
^^
agentekuruta:
salveeeeeeeeeeeeeeeeeeee!! Nuuu che bello quel
ponte *_____* troppo romantico *__________* Ma poveri non ridere delle
disgrazie altrui U_U E poiiiiiiiiii c'è scritto cosa hanno
desiderato U_U
Grazie dei complimenti.... Eccoti il capitolo servito su un piatto
d'argento,
tao alla prossima tvb!!
Beer and
Sex
Un tranquillo pomeriggio seduto sul letto senza fare niente;
in realtà doveva sistemare il casino assurdo in casa sua, ma
la voglia era meno
di zero, pari a quella di alzarsi dal comodo letto su cui era
steso… In casa il
silenzio regnava sovrano, i suoi fratelli casinisti erano usciti con i
propri
amici e lui era rimasto li a godersi la pace cercata dopo tutti i
giorni di
vacanza passati nel casino più assoluto….
- Ehi Kai! Che fai? - Interruppe
i sogni di Kai la voce squillante di Seth euforico, entrando in camera
dell’argenteo senza preavviso... Le porte a casa del ragazzo
non esistevano per
i suoi amici, ormai entravano scavalcando il cancello e entravano in
casa come
se niente fosse.
- Nulla mi annoio… ma tu non hai
una casa? - Domandò scocciato Kai sdraiato a pancia in su a
torso nudo sul suo
letto con l’mp3 nelle orecchie... Stava sognando
così bene, recuperando il
sonno perso in tanti giorni in vacanza con i suoi amici.
- Ci sono le mie sorelle che
rompono e prima che mi venga un infarto me ne sono andato - Rispose
Seth
sbuffando e lasciandosi andare a peso morto sul letto
dell’argenteo, ricordando
di avere due sorelle adottive più grandi e più
rompi palle di chiunque altro...
La teoria di Seth ormai era diventata che più si dava alla
fuga da quelle arpie
e più sarebbe vissuto a lungo.
- E vieni a rompere le scatole a
me - Si alzò leggermente sedendosi sul letto guardando il
biondo disteso di
traverso sul suo letto... Ragazzo più squilibrato e fuori di
testa non esiste
al mondo... Pazzo e spensierato come pochi, ma serio quando la
situazione lo
richiede.
- Sei l’unico… dai che si fa? -
Chiese Seth aprendo gli occhi verde acqua in quel momento... Il suo
colore era
indefinito... Azzurro a volte... Verde acqua altre... Variava ogni
giorno e non
c’era un aggettivo per definirlo... Gli davano
quell’aria da angioletto puro,
quando infondo era il diavolo in persona.
- Dove vai Kai? - Domandò ancora
il biondo guardando il suo amico rivestirsi e scompigliarsi i capelli
per
pettinarsi come meglio poteva, per lui i pettini non esistevano; Lo
vide
dirigersi fuori dalla stanza mettendosi le scarpe e continuare a
camminare, con
dietro Seth che lo riempiva di domande non capendo il suo
atteggiamento.
- Hai la moto dietro? - Domandò
finalmente Kai una volta che fu arrivato in sala, fermandosi di colpo e
voltandosi verso Seth dietro di lui e chiedendogli come fosse arrivato
fino a
casa sua... A piedi impossibile dato che Seth era un ragazzo fatto di
pigrizia... In skate c’era troppo caldo... L’unica
era la moto dato che la
macchina non era del tutto sua e poteva usarla solo in caso di
emergenza.
- Si perché? È nel tuo cortile -
Rispose Seth non capendo la domanda di Kai... Fece cenno con la testa
in
direzione di dove aveva parcheggiato la sua moto da cross, per poi
voltarsi
verso l’argenteo e guardandolo negli occhi.. Nemmeno il tempo
di voltarsi verso
di lui che era già sparito oltre la soglia della porta per
il garage.
- Ci vediamo fuori - Disse Kai
scendendo le scale per andare in garage a prendere la sua moto da cross
argento
e blu... Prima di conoscere Siana andavano sempre a far motocross in
mezzo ai
boschi... Su strade sterrate... Non prese nemmeno il casco e si mise
sopra la
sua moto, quando Seth sbucò dalla porta.
- Dove andiamo? Perché sei così
di fretta? - Domandò ancora il biondo, impaziente di sapere
dove sarebbero
andati... Il suo amico era partito in quarta diretto verso la moto e
non ne
aveva ancora capito il motivo.
- Quante domande, vai fuori e
prendi la moto - Sbuffò l’argenteo accendendo la
moto e salendo la rampa del
suo garage per poi impennare di colpo arrivato in cima sotto lo sguardo
divertito di Seth... Kai non era certo meglio di Seth in fatto di
squilibratezza... E si lamentava tanto di lui... Si fermò
nel cortile
aspettando che Seth accendesse la sua moto completamente nera, e
entrambi senza
casco si diressero per le vie prima disabitate del paese a stecca, per
poi
dover rallentare nel pieno centro facendo a zig zag tra le macchine,
mentre Kai
guidava Seth verso la meta che aveva in mente.
Un enorme palazzo si innalzò
davanti alla vista di Seth che subito capì dove
l’argenteo l’aveva portato, e
sbuffò sonoramente per aver tirato le conclusioni.
Parcheggiarono uno di fianco
all’altro sotto un albero spegnendo le moto per poi
avvicinarsi al cancello in
ferro del palazzo circondato da siepi.
- Tutto questo casino per venire
a casa di Siana - Si sistemò i capelli come meglio poteva
Seth, dirigendosi
verso l’argenteo che si era già incamminato verso
il cancello... Non suonò
nemmeno perchè ormai sapeva che la moretta lo lasciava
sempre aperto per lui.
- Se te lo dicevo non saresti
venuto - Sorrise Kai voltandosi verso Seth dietro di lui che tirava
calci ai
sassi per terra sfogandosi su di essi... Non era nelle sue aspettative
di certo
andare a fare la candela dei due ragazzi. L’aveva sempre
odiato quel ruolo.
- Vengo a fare la candela certo -
Disse Seth vedendo l’argenteo salire le lunghe scale del
palazzo e seguendolo
in depressione e auto convincendosi che sarebbe bastato chiudere gli
occhi e
cantare qualche canzoncina mentalmente e tutto sarebbe passato
velocemente.
Salirono le scale a piedi
evitando di prendere l’ascensore…
con tutta la fortuna che aveva non voleva rimanerci chiuso a marcire
dentro…
Fecero a gara lui e Seth rischiando di rompersi l’osso del
collo, arrivando il
cima alle scale con la vittoria di Kai che vinse imbrogliando spingendo
il
povero Seth contro il muro.
-
We – Salutò Kai
entrando dalla porta lasciata semi aperta dalla moretta, seguito dal
biondo… Si
chiusero la porta alle spalle raggiungendo la ragazza in salone, che
non era da
sola, infatti a farle compagnia c’era sua cugina venuta a
trovarla dopo tempo
che non si vedevano.
-
Ciao – Rispose la moretta
salutando i due ragazzi con un sorriso, invitandoli a sedere sul divano
mentre
si copriva con il copri divano, mettendoselo sopra e tirandolo fino al
petto
per qualche strana ragione.
- Ehi –
Salutò la biondina alzandosi dal divano porgendo la
mano ai due ragazzi con un sorriso a trentadue denti, mentre Kai e Seth
la
guardavano da cima a fondo per il suo abbigliamento… Kai
imbarazzato com’era
girò lo sguardo altrove, per non rimanere come un fesso a
guardare quel ben di
Dio che aveva di fronte.
- Lei è Elizabeth,
mia cugina, ha 16 anni – Presentò Siana
sempre seduta sul divano coperta più che mai, cosa che fece
insospettire
l’argenteo che in quel momento era troppo impegnato a
guardare la cugina di
Siana... Abbastanza alta e esile, i capelli biondi tinti e gli occhi
color
nocciola contornati da una matita nera pesante, il corpo dalle belle
forme.
- Ma sei sicura di avere 16
anni? – Chiese Seth
riprendendosi dallo stato di shock chiedendo alla cugina di Siana se
avesse
quell’età o mentisse, perché non
dimostrava i suoi 16 anni, ma almeno tre anni
più del suo aspetto, forse anche per
l’abbigliamento stra eccessivo che aveva
in quel momento.
-
Si quanti ne devo
avere? – Chiese la ragazza sedendosi sul divano a gambe
incrociate volgendo lo
sguardo verso il biondino che non riusciva a staccarle gli occhi di
dosso...
Non che fosse troppo piccola per lui e poi l’età
era azzeccata... E quella
ragazza era dannatamente attraente.
- No così.... Zio
caro... – Blaterò Seth guardando il corpo
della biondina... Jeans attillati, molto bassi da cui si intravedeva il
perizoma nero e una maglietta molto stretta bianca che le comprimeva
leggermente il seno... Tutto ornato dal trucco pesante e provocante
della
ragazza.
-
Sembro più
piccola? – Domandò innocentemente Elizabeth
alzandosi dal divano e prendendo il
telecomando della tv dal tavolo dietro di loro, ancheggiando
vistosamente, cosa
che portò gli occhi dei due ragazzi puntati su di lei... O
meglio, su una parte
del corpo di lei.
-
Ehm.... No –
Rispose Kai a bocca aperta in stato di shock, scuotendo leggermente la
testa e
guardando sempre in direzione della biondina che stava tornando verso
di loro a
passo lento, appoggiandosi da dietro alla sponda del divano, dove Siana
si
guardava la scena.
-
Beh, se vuoi la
carta d'identità – Disse sarcastica la ragazza
sorridendo leggermente verso
l’argenteo... Seth si era perso a guardarla... Certo che una
sedicenne vestita
così e da atteggiamenti provocanti non dimostrava avere
l’età che ha realmente.
-
No, ci credo, ma
sembri averne 18 almeno – Fece Kai distogliendo lo sguardo
dalla biondina in
una posa alquanto equivoca: si era appoggiata alla sponda del letto con
i
gomiti e guardava i due ragazzi con fare molto sensuale.
-
No no, sono
piccolina – Rispose Eli guardando in direzione di Seth
sbattendo più volta le
lunghe ciglia, che contornavano i grandi occhi castani... Peggio di una
gatta
ammaliatrice era diventata di fronte ai due ragazzi, che di certo
nemmeno loro
passavano inosservati.
-
Oddio piccola... –
Si intromise quasi in sussurro Seth squadrando la vistosa scollatura
della
ragazza che gli porgeva, la maglia essendo dannatamente stretta e
comprimeva
leggermente il seno se si abbassava si riusciva a intravedere altro e
la
ragazza se ne accorse alzandosi, sorridendo divertita per la reazione
che stava
creando sui ragazzi.
-
Perchè ridete? –
Chiese dopo pochi secondi l’argenteo guardando le due ragazze
che si erano
messe a ridere per qualche strana ragione... Una risata ironica e
imbarazzata
allo stesso tempo, cosa che stupì i due ragazzi che non
capivano cosa stava
succedendo.
-
Perchè mi dovrei
alzare e sono in mutande – Spiegò semplicemente la
moretta in imbarazzo,
svelando il motivo per cui fino al quel momento era rimasta sotto il
copri
divano tirato fino al mento... Non si aspettava una visita da parte dei
ragazzi
e per il troppo caldo aveva l’abitudine di girare seminuda.
-
Come se non ti ho
mai vista... – Rispose Kai leggermente in imbarazzo per la
situazione... Solo
ora si pentiva di essere andato a casa della sua ragazza senza
avvisarla prima,
almeno si sarebbe risparmiato la cugina maniaca che riusciva a
trasformare
Siana in una pervertita.
-
Prendo io in mano
la situazione – Esclamò euforica Eli staccandosi
dal divano e saltellando di
fianco ai due ragazzi, porgendo le mani e alzandosi leggermente sulle
punte dei
piedi, per poi coprire ad entrambi gli occhi con una mano per evitare
si
guardassero la moretta seminuda.
-
Vedo Siana – Fece
Kai con un sorriso sghembo stampato in faccia guardando attraverso le
dita
della biondina che gli copriva gli occhi, intravedendo la sua ragazza
in piedi
mezza nuda con solo delle coulotte
color
lilla con piccoli ricami floreali e trasparenze che giocavano sulle
trasparenze.,
-
Piantala! – Fece
in un urletto Siana in imbarazzo, cercando ovunque qualcosa per
coprirsi e che
non fosse troppo pesante dato il caldo che girava anche in casa... Aria
condizionata e ventilatore non servivano a niente e con 40 gradi era
impossibile rimanere troppo vestiti.
- Siana sta passando in
mutande... Tu nello spostarti hai
spostato la maglia – Riepilogò Seth cercando di
guardare meglio dentro la
scollatura della biondina... Nel muoversi fece staccare la maglia dal
petto
scoprendo così il seno, dato che non portava il reggiseno.
- Beh, vorresti lamentarti?
– Chiese sarcastica Eli
sorridendo e domandando ai due ragazzi se la visione della moretta
seminuda e
il suo seno che si riusciva a intravedere poteva in qualche modo dagli
fastidio, domanda più che ovvia, a nessun ragazzo darebbe
fastidio vedere certe
cose, magari succedessero tutti i giorni.
-
No no continuate
pure – Proferì Kai sorridendo maliziosamente per
lo spettacolo che le due
ragazze gli stavano offrendo... E come lamentarsi di una visione
simile? Manco
le avesse pagate per mostragli il ben di Dio coperto solitamente dagli
abiti.
Quando Siana si
rivestì con la prima maglia e shorts
trovati per la casa si sedettero tutti e quattro sul divano a bere e
parlare.
-
Ma quante canne ti
fumi? Che occhi che
hai – Fece Kai
guardando Eli che aveva gli occhi a palla e lucidi…
Conosceva bene quei occhi,
tipici di una persona che ha fumato canne e il fumo gli era andato
tutto al
cervello bruciandogli i neuroni… I soliti effetti di una
canna era l’ilarità.
-
Ha fumato canne
prima – Confermò Siana ridacchiando.. La moretta
non era da meno… Non aveva
sicuramente fumato canne perché odiava il fumo, ma aveva
bevuto qualcosa di
leggermente forte…. Di solito era calma e pacata, ora si
stava spingendo oltre
il limite del pudore davanti a persone.
-
Falle fumare
ancora qualcosa e falla bere, e la limonata ci sta – Disse
Seth seduto sul
divano a bersi la sua birra mentre continuava a guardare Eli
dall’altro lato
del divano, seduta a gambe incrociate con la maglietta che le si
intravedeva la
pancia e il seno che quasi le strabordava da fuori la maglia.
-
Pirla – Rispose
Eli facendogli il dito raccogliendo il suo bacardi dal tavolino di
vetro ormai
cosparso di carta e bottiglie vuote… Tornò al suo
angolino accendendosi una
sigaretta, anche se Siana era contraria a l fumo in casa…
Tirò due boccate e il
fumo uscì dalle narici creando dei piccoli
cerchi… Posò la sigaretta accesa sul
posacenere, bevendo a canna rinfrescandosi la gola dalla bottiglia di
vetro.
-
Toglietevi gli
indumenti, già che ci siete – Propose Seth
avvicinandosi alla cugina di Siana
mezzo ubriaco, l’unica cosa che lo attraeva in quel momento
era la biondina
mezza nuda vicino a lui e voleva portarsela a letto.
L’unico con la mente
lucida per una volta era Kai… Non
aveva toccato alcolico per non diventare brillo… Voleva
controllare Siana che
non facesse nessuna cazzata per quella sera.
-
Se volete, levo la
maglia – Propose la ragazza staccandosi da Kai portandosi le
mani ai bordi
della maglia… Il suo cervello non reagiva era completamente
andato in
tilt…Voleva far una pazzia, voleva trasgredire, ecco cosa le
diceva la sua
mente e nessuno l’avrebbe fermata.
-
Ma dai – Disse
flebilmente Kai; se da un lato la cosa lo eccitava al massimo: poter
vedere la
sua ragazza spogliarsi davanti a se e magari potersela fare li sul
divano,
dall’altro lato la sua etica morale e razionale gli impediva
di farlo con lei
che non ragionava.
-
Levo la maglia – Fece
la moretta più convinta che mai mettendosi ritta a sedersi
sulle gambe di Kai
prendendo saldamente con le due mani l’estremità
delle maglia e sfilandosela
lentamente per far eccitare il suo ragazzo… Piano piano la
sua pelle veniva
scoperta, liberando ogni centimetro di pelle nuda e abbronzata della
ragazza.
-
Ma non eri nuda
sotto? – Chiese Kai che iniziava a sudare freddo cercando di
inventarsi
qualcosa per fermare la ragazza che continuava a scoprirsi…
Serrò i pugni sui
Jeans inghiottendo saliva… Quella non era Siana…
La sua piccola avrebbe fatto
quel gesto solo in intimità tra loro due.
-
Sì – Confermò
Siana, sfilandosi del tutto la maglia e gettandola a terra come uno
straccio
rimanendo nuda davanti a Kai… Gli prese una mano
aprendogliela gentilmente e
posandola su uno dei suoi seni che erano caldi, visto il caldo della
giornata….
Mosse la mano del ragazzo sul suo seno massaggiandoselo mentre con il
bacino
iniziava a strusciarsi sulla sua gamba.
-
Ma no... Cazzo
rimettila – Disse Kai fermando tutta quella
sceneggiata… Seth ed Eli guardavano
ad occhi aperti quella scena, mentre Kai fece scendere la moretta da
sopra di
se alzandosi a raccogliere la maglia della ragazza girandola nel verso
giusto
mettendola infine di forza alla moretta mentre se la rideva presa dalle
allucinazioni
alcoliche del momento.
-
Fatto e ci sta una
penitenza – Fece la moretta con voce da bambina infilandosi
la maglia nelle
braccia, mentre la sua vista era totalmente annebbiata
dall’alcool... Non
sapeva neppure cosa aveva bevuto,
anzi
si ricordava del succo di frutta che aveva uno strano
sapore… Ma questo Kai non
lo sapeva, e pensava che la ragazza avesse fatto tutto da sola.
-
Ti attacchi, non
te l'ho chiesto io... – Rispose Kai staccando di nuovo la
ragazza da se… Se
fosse stata un’altra situazione in cui lei fosse stata lucida
e capace di
ragionare, avrebbe potuto cedere alle sue attenzioni… Ma
così era come abusare
della sua persona e non voleva.
-
Sei incazzato? – Chiese
la moretta scendendo da sopra l’argenteo mettendosi di fianco
giocando con i
suoi capelli con le dita mentre passava una mano sul petto
dell’argenteo
cercando di sedurlo, ma la cosa non funzionava affatto…Non
capiva perché con le
altre si e con lei
no; nonle piaceva? La
riteneva brutta e poco sensuale? Queste erano le domande che riempivano
la
testa della moretta senza sosta.
-
Deluso... Ti sei
appena spogliata come se niente fosse – Rispose Kai alla
domanda della ragazza
deluso dal suo comportamento eccessivo, cosa che non si sarebbe mai
aspettato
da parte della ragazza che di solito manteneva un comportamento
consono, come
le era stato insegnato fin da piccola… Quella che aveva
davanti non era la sua
Siana…
- Senti Siana,
perché non vieni due secondi con me? - Propose
alla moretta dopo qualche secondo che pensava a qualche possibile
soluzione… La
prima cosa che gli era venuta in mente era quella di portarla al
più presto
lontano dalla cugina… Si alzò dal divano
mettendosi davanti alla ragazza
squadrandola da cima a fondo aspettando una sua reazione.
- Dove vuoi portarmi? Dimmelo
che vuoi fare cose sconce - Disse
la ragazza di primo getto alzandosi in fretta pensando che Kai volesse
portarla
nella sua stanza per fare sesso… Questo lo pensava solo la
sua testa andata a
male, e più lo guardava più aveva la folle voglia
di saltarle addosso.
- Si ok basta che mi segui -
Fece Kai alludendo i sogni
della moretta, almeno lo avrebbe seguito senza troppi
sforzi… La ragazza si
attaccò al suo braccio alzandosi sulla punta dei piedi per
leccare la guancia
di Kai, che alzò lo sguardo al cielo rendendosi conto che
Siana si stava
rendendo leggermente ridicola.
- A dopo piccioncini non fate
troppo rumore - Disse la
moretta girandosi verso la cugina e il biondo, facendo
l’occhiolino a suo
cugina che ricambiò appieno… Ora che Siana era
davvero fuori gioco poteva
dedicare tutte le sue attenzioni al biondo e divertirsi un
po’… Doveva
ammetterlo ma sua cugina aveva amici davvero carini.
Un passo dopo
l’altro cercando di non far cadere Siana che
barcollava non riuscendo a stare in piedi da sola arrivarono nella
camera
stranamente disordinata della ragazza; vestiti ovunque gettati alla
rinfusa sul
letto, sulle sedie e sul pavimento… Libri messi sulla
scrivania uno sopra
all’altro… E soprattutto vide qualcosa di strano
nel suo cassetto semi aperto
vicino al comodino; preservativi… Questo dubbio doveva
levarselo una volta che
la ragazza fosse stata lucida… Non che lo tradisse, ma era
insolito che lei ne
avesse in giro per casa…
Intanto in sala i due ragazzi
si stavano lanciando sguardi
più che eloquenti.
- Allora che si fa? - Chiese
Seth seduto sul divano bevendo
la sua birra, mentre guardava Eli che tornava a sedersi di fianco a lui
a gambe
incrociate, fregando la birra al biondo portandosela alla bocca e
bevendo a
canna da essa.
- Dai vecchietto fatti venire
qualche idea - Disse la biondina
facendo gli occhi dolci per attirare l’attenzione di Seth che
la guardava con
sguardo sognante… Più che altro continuava a
guardare la sua abbondante scollatura
dandolo anche a vedere.
- Non mi dire così,
che di idee ne ho più di trenta - Rispose
il ragazzo riprendendosi dal suo mondo di sogni erotici con la cugina
della
moretta, puntando il suo sguardo negli occhi della ragazza che stava
giocando
con i capelli arrotolandoli nelle dita… Una visione alquanto
sexy della ragazza
per il parere del biondo che in mente gli stavano venendo idee
piuttosto
sconce.
- Del tipo? - Chiese
ingenuamente Eli mentre si avvicinava
piano al ragazzo mettendogli una mano nei capelli iniziando a giocare
con essi,
mentre Seth iniziava a sudare freddo; Se non la smetteva entro tre
secondi
minimo le saltava addosso.
- La maggior parte si fanno a
letto - Rispose Seth abbassandosi
sul collo della ragazza lasciando lievi baci… Pensava si
sarebbe rifiutata dato
che era abbastanza piccola ancora, ma invece lo lasciava fare ed era
meglio per
lui approfittarsene.
- Dai dimmene qualcuna, che di
idee ne ho anche
io tante, e poi sei vecchio il viagra non ti aiuta - Fece la ragazza
scendendo
con le mani sulla parte intima del ragazzo, toccandolo leggermente,
cosa che
provocò al biondo leggere fitte di piacere… Dio
se continuava così se la
portava a letto nel giro di dieci minuti… L’unico
inconveniente erano le urla
di Siana dopo… Ma quello era il minimo.
- Cosa dici, vuoi provare? -
Chiese Seth spostando la mano
sui seni della ragazza tirando giù la maglietta e iniziando
a palparli… Che ben
di dio che aveva... Una quarta abbondante rotonda e soda, desiderio di
tutti i
ragazzi.
- Guarda che potrei anche
accettare - Disse la ragazza
sedendosi sopra il ragazzo sfilandosi la maglietta buttandola per terra
e
rimanendo a torso nudo… Si abbassò sulle labbra
del biondo introducendovi la
lingua, mentre Seth infilava le mani nei jeans della ragazza per
palparle il
sedere.
- Possiamo provare, ma poi me ne vado mentre sei
ancora li che godi -
Fece il ragazzo prendendo a baciarle il seno mentre sentiva nelle parti
basse
il piacere diffondersi in tutto il corpo.
- Borioso, parli parli e non
fai i fatti - Disse Eli
provocandolo di più… Aveva notato che
più lo provocava più riceveva attenzioni
da parte del ragazzo, e voleva approfittarne fino
all’ultimo… D’altronde quando
capitava un ragazzo così bello da portarti a letto? Non
sempre…
- I fatti li facciamo ora -
Disse Seth prendendo la ragazza
per i fianchi sbattendola sul divano mettendosi sopra di lei baciandola
con
foga… Scese sui pantaloni, sbottonandoli e sfilandoli dalle
gambe della ragazza
per poi scendere
con la bocca sulla
femminilità della ragazza iniziando a fare un gioco di
lingua, facendo
diffondere nella stanza i gemiti della biondina…
Introdusse due dita
all’interno della biondina muovendole a
ritmo provocando sospiri di piacere ad Eli mentre la sua schiena si
contorceva
per i continui spasmi provocati dal ragazzo, incitamento a dare di
più…
Dopo poco i ruoli si
invertirono; ed Eli fece stendere il
biondo, armeggiò con i suoi pantaloni… Scese con
la bocca sulla sua intimità
giocando con la lingua e succhiando la parte più sensibile
del suo corpo…
Quando Seth decise che era
più che soddisfatto si mise
sopra la ragazza e la penetrò con forza, facendola urlare
dal piacere…
Le spinte si fecero sempre
più veloci fino a quando i due
ragazzi non raggiunsero l’apice del piacere… Seth
crollò esausto sul corpo
della ragazza sperando vivamente che nessuno li avesse
sentiti… Tanto ormai
aveva già dato e si era divertito, il resto non gli
interessava.
Intanto in camera dei due
ragazzi, dopo un lungo silenzio
dove si erano guardati in faccia senza dire niente, Kai decise di
uscire dalla
camera per andare in cucina alla ricerca di ghiaccio per far passare il
mal di
testa della moretta… Prese ciò che occorreva dal
mobile delle medicine,
tornando in camera in fretta dato che dal salotto provenivano rumori
decisamente strani
- Sento rumori… Non
proprio rumori - Fece Kai dopo un po’
che erano in camera, dopo che era tornato dalla cucina prendendo
qualcosa per
la sua ragazza passando vicino al salotto, dove la porta era stata
chiusa per
evitare di essere disturbati quando invece si sentiva di tutto e di
più; quei
due si stavano dando alla pazza gioia… Cavoli loro,
più che altro sperava che
Seth non combinasse qualche cazzata con una minorenne.
- Wow ci si mette pure mia
cugina - Rispose Siana con un
panno con dentro del ghiaccio sulla testa mentre prendeva dalle mani di
Kai il
bicchiere che gli porgeva e l’aspirina per il mal di
testa… Era riuscita a
vomitare tutto quello che aveva ingerito e si sentiva lo stomaco
finalmente più
leggero, ma la testa le scoppiava come non mai.
- Tu non sei stata da
meno… Ma che ti salta in testa? - Chiese
Kai finalmente dato che aveva riacquistato un minimo di
lucidità per rispondere
alle sue domande… Forse doveva lasciarla stare ancora un
po’, ma voleva sapere subito
che diavolo stava cercando di fare la sua ragazza.
- Non lo so dai…
Magari volevo attirare la tua attenzione -
Rispose Siana abbassando la pezza dalla fronte e lo sguardo per non
guardare
gli occhi di Kai… Sapeva che sua cugina aveva messo qualcosa
che aveva alterato
il succo di frutta, ma aveva continuato a berlo senza dire niente
goccia dopo
goccia fino ad ubriacarsi del tutto.
- Non è
così che attiri la mia attenzione, lo sai -
Continuò
Kai sedendosi vicino alla ragazza per poi con una mano alzarle il mento
e
vedere i suoi occhi umidi di lacrime… Distolse lo sguardo
per non farsi vedere
alzandosi dal letto e andare alla finestra guardando fuori il cielo
tingersi di
rosso e azzurro… Il tramonto… La fine di un altro
giorno.
- Prometto di non farlo
più - Disse la ragazza girandosi di
nuovo verso Kai con le lacrime che scendevano dal volto pentendosi di
quello
che aveva fatto… Non avrebbe voluto e ora sapeva di aver
sbagliato e di aver
deluso Kai.
- Mi ci vorrà un
po’ a crederti - Rispose l’argenteo…
Erano
parole dure da dire, ma le ci volevano per far si che non commettesse
lo stesso
errore un’altra volta… Le lacrime sul suo viso
aumentarono sempre di più, andò
alla porta della sua camera uscendo, per poi chiudersi da sola con le
sue
lacrime nel bagno di casa sua…
Sentì
però due minuti dopo la porta aprirsi leggermente e
la figura di Kai entrare nel bagno e sedersi vicino a lei…
- Cosa
c’è ancora? - Chiese tra le lacrime la ragazza
mentre sentiva una mano di Kai accarezzarle i capelli aspettando che la
moretta
si calmasse per poter parlare di quello che aveva trovato
involontariamente nel
suo cassetto… Non sembrava il momento ma almeno il dubbio se
lo sarebbe tolto.
- Scusa… E poi
volevo chiederti una cosa… - Si scusò
l’argenteo per la parole di poco prima rivolte alla sua
ragazza, abbracciandola
continuando ad accarezzare i capelli e la schiena facendo piccoli
cerchi da
sopra la sua maglietta bianca.
- Sentiamo… - Disse
in un sussurro la moretta alzando lo
sguardo incrociando quello di Kai… Doveva aver il volto
stravolto ma tanto per
quella giornata ne aveva combinato una più del diavolo
meglio incassare
l’ultimo colpo e andarsene a dormire sperando che
l’indomani tutto si sarebbe
risolto da solo.
- Da dove sbucano questi? -
Chiese dopo attimi di silenzio
che sembravano durare un eternità riuscì a
trovare il coraggio di chiedere dei
preservativi… Guardò Siana sgranare gli occhi di
colpo e sbiancare mentre
prendeva di mano i preservativi al ragazzo lanciandoli nella doccia.
- Li ho… Li ho
comprati io - Ammise Siana balbettando
diventando rosso pomodoro; li aveva presi il giorno prima al
supermercato… Non
si sapeva mai… E poi Kai aveva sempre avuto il desiderio di
fare l’amore con
lei e prima o poi l’avrebbero fatto…
Perché non comprarli? E poi si sentiva
piuttosto pronta per farlo.
- Cosa? Ma... ma… -
Iniziò Kai cercando di mettere in
ordine i pensieri e fare una frase di senso compiuto… La sua
ragazza che
comprava preservativi? E da quando? Si metteva vergogna persino a
parlarne e
ora li comprava addirittura, aveva decisamente bisogno di aria.
- Aspetta fammi spiegare; li
ho presi per noi due… - Disse la
ragazza guardando Kai in preda ad una crisi isterica… Certo
che non lo capiva
affatto si lamentava sempre che gli mancavano i preservativi e ora che
gliene
aveva procurati andava in tilt… bohhhhhhhhh…
Kai uscì dal bagno
alla ricerca di aria lasciando la
ragazza li seduta a terra…
Quel giorno la
curiosità di Kai imparò la lezione; non
ficcanasare mai nel cassetto di una ragazza potevi trovare qualcosa di
sconveniente...
|
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Capitolo 51 *** Buon compleanno Kai ***
Salve
a tutti, mi scuso per l’enorme ritardoooooooooooo ad
aggiornare ma sia io che
il mio correttore lavoriamo e non riusciamo a portare avanti la storia
come una
volta, spero abbiate pazienza di continuare a seguirci
ç_ç
A
parte questo vorrei ancora una volta domandare una cosa:
Queste
sono tutte le persone che hanno messo la mia storia nei preferiti, ma
non
capisco come mai: Alisea, evol, glo91,
julia_fernandez, nihalmalfoy
e serecane e Ysi
non
recensiscono. Se mettete la storia nei preferiti perchè non
fate sapere
all’autore cosa ne pensate? Questa cosa non la capisco. Se
potete spiegarmelo
mi fate un favore, o anche solo dirmi se la mia storia fa tanto schifo
da
essere cancellata. 3 minuti di tempo per lasciare un solo commento non
cambia
nulla, se avete tempo di leggere un intero capitolo potete anche far
sapere la
vostra. Vi sarei grata se questo mio piccolo desiderio venga esaudito.
Mentre
BADMEXRECORD e IvI
hanno recensito qualche capitolo e poi sono sparite, se vi
fareste vive mi farebbe molto piacere.
Kelly
invece mi ha fatto
notare degli errori e ora mette la mia storia nei preferiti, vorrei
solo sapere
il motivo, se puoi farti viva te ne sarei grata, anche solo per sapere
cosa ne
pensi.
Questa
storia ha bensì:
Letture: 12617
Preferiti: 16
La
storia tra 10 capitoli circa finirà e vorrei sapere da
quelli che l’hanno messa
nei preferiti e da chi recensisce se ne vale la pena di fare il
seguito, dato
che lavoro e vorrei sapere se la storia può piacere e essere
portata avanti.
Rispondete
in molti. Un ringraziamento speciale va a chi recensisce:
Padme86:
Ciauuuuuu mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!! Se lo scorso capitolo
era
esplicito questo lo sarà ancora di più U.U A
parte che hai già letto
l'anteprima come sempre XD In questo capitolo comparirà il
tuo
personaggioooooooooooo spero tu sia felice *-* Abbiamo deciso di
inserirti
anche tu dato che sei una delle ragazze che ci ha aiutato un sacco a
portare
avanti una storia di ormai un anno ç_ç Grazie
mammolo XD E con questo ho già
svelato l'identità di chi ti risponde =P Grazie dei
bellissimi commenti, sai
che fanno sempre piacere, eccoti il prossimo, spero che ti piaccia,
facci
sapere, un bacione dai tuoi figli U.U Tvtrb!
agentekuruta:
Ehilààààààà!!
Nono solo Seth da sfogo ai suoi istinti ma anche Siana e Kai in
questo capitolooooooooo, forse... più o meno XD Ma che
ritardo hai recensito
subito O.O Ehi ma non rovinarmi i capitoli =P Hai detto che i genitori
non ci
sono, mi hai domandato quanto ci mettono Siana e Kai, eccoti tutto
ciò che vuoi
XD Spero che ti piaccia almeno U.U Spero che il capitolo ti piaccia,
alla
prossima, un bacione ti vi bi! =)
lexy90:
Salveeeeeeee, se nell'altro capitolo era il turno di Seth in questo
sarà il
turno di Kai e Siana... Forse XD Leggere per scoprire, niente spoiler
XD Non ti
sbagli affatto su Siana che vuole fare il grande passo, lo vedrai
leggendo
questo capitolo U.U La cugina 16 enne esiste davvero
ç_ç Ed è mia cugina che ci
prova anche con il mio ragazzo -.-" Dire che è una belva
è dire poco... E'
una t***a U.U Grazie per la recensione, e scusa anche a te per il
ritardo
madornale nell'aggiornare ma sia io che il mio ragazzo lavoriamo e non
riusciamo a portarla avanti come una volta, sorry spero continuerai a
seguirmi
lo stesso ç_ç Ci conto nelle tue recensioni ^_-
P.s: Su msn non ti fai mai viva
O.O Ciau alla prossima, baci ^^
scrlettheart:
Ciau nipotina!! Siana non solo è maniaca ma in questo
capitolo la vedrai anche
vogliosa XDXD La cugina di 16 anni esiste davvero e dire che
è una t***a è dire
poco... E' ora di infanticidio =P Ma scherzi le ragazze sono anche
peggio dei
ragazzi a volte =) Grazie dei complimenti, un bacione a presto dai tuoi
zietti
maniaci =)
Ali93: Taooooo
^^
Ahahaha perchè ti vedo così scioccata
ç_ç Posso dirti una cosa? Senza che ti
arrabbi ç_ç Sembra che la nostra storia non la
leggi più volentieri ma perchè
ti obblighiamo per msn ç_ç Sigh
ç_ç Se ti fa cagare dillo non ce la prendiamo
ç_ç Piuttosto che obbligarti
ç_ç A parte questooooooooo e spero non ti abbia
fatto incavolare nipotina, grazie per aver recensito l'altro capitolo,
tra poco
la storia è finita ç_ç Mancano 10
capitoli nemmeno ç_ç Ma quante lacrime O.O
Nulla per il ritardo e in questo capitolo vedrai l'intraprendente Siana
non
Seth XD Alla prossima, baci baci dalla zia e dallo zio ^^
Nika_night: Ma
tao ^^ Ma dai tutte a darmi della maniaca ç_ç Ho
solo anch'io degli istinti
sessuali dato che sono una persona con ormoni XD Tranquilla se ci metti
tanto a
recensire, per ora i tempi di aggiornamento purtroppo sono rallentati
dato che
sia io che il correttore lavoriamo sigh ç_ç Mi fa
tanto piacere che l'altro
capitolo ti sia piaciuto, spero che questo ancora di più
dato che la
perversione tra i due ragazzi sta aumentando XD Chissà se lo
faranno XD Leggere
per scoprire U.U Alla prossima, ci conto nel tuo giudizio ^_- Alla
prossima
baci baci Siana e correttore ^^
Buon Compleanno Kai
Qualunque
essere umano durante le
vacanze estive vuole passare le sue mattine a letto a godersi il sonno
lontano
da scuola, compiti o lavoro…
Poter
dormire fino nel tardo
pomeriggio senza nessuno preoccupazione, svegliarsi per poi andare a
divertirsi
con gli amici o andare a fare un tuffo in piscina per sentire il fresco
sulla
pelle….
Non
tutti sembrano avere questa
fortuna, specialmente la moretta, che puntualmente se una volta a
settimana
qualcuno non la sveglia di prima mattina non era felice e
soddisfatto….
Il
suo cellulare, infatti, prese
a suonare sul suo comodino una suoneria dance, messa dal suo ragazzo
per
divertimento qualche giorno prima, affermando che era monotona e
poco alla moda…
-
Pronto…? - Rispose al telefono la moretta facendo uscire
il braccio da sotto le coperte e afferrando il cellulare da sopra il
comodino
premendo il tasto verde per rispondere al rompiscatole che svegliava la
gente
di prima mattina… Neppure in piena estate si poteva dormire
in santa pace; Se
non era la scuola che non ti permetteva di dormire sonni tranquilli era
sicuramente altro.
-
Ehilààààààààà
piccola peste! -
-
Seth sono le otto del mattino…
La gente dorme sai? - Fece assonnata cercando di mettere insieme due
frasi
senza ricascare dal sonno… Inoltre la voce squillante di
Seth le aveva spaccato
un timpano facendole spostare il ricevitore dall’orecchio per
evitare altre
probabili lesioni all’udito.
- Non noi! Sai che giorno è oggi? -
-
So solo che voglio dormire - Rispose alla domanda del
ragazzo sbadigliando cercando di non farsi sentire… Se Seth
chiamava a
quell’ora aveva qualcosa sicuramente in mente, non era la
prima volta che la
svegliava alle prime luci dell’alba e la veniva a prelevare
in camera sua dieci
minuti dopo aver attaccato il telefono.
- Su su fai mente locale -
-
Non ho molta voglia… Dimmi tu - Disse cercando il
calendario con gli occhi sulla parete, ricordandosi alla fine che non
ne
metteva uno in camera sua da quando aveva 12 anni quando decise di
abolire
tutti i poster e cartaccia inutile dalle pareti… Decise di
lasciar far a Seth
in modo da non sforzare più di tanto il suo cervello ancora
nel mondo dei
sogni.
- 25 luglio, ti ricorda qualcosa? -
-
E’ il compleanno di Kai - Rispose ricordandosi della
fatidica data in cui il suo ragazzo avrebbe fatto 18 anni e sarebbe
entrato nel
mondo dei maggiorenni… Non che cambiasse qualcosa ma voleva
organizzare
qualcosa in grande per lui in modo che se lo ricordasse… Una
mega festa con
tanto casino e musica.
- Bingo… Vedi che ce la fai? -
-
Oddio! E me lo ricordi così! -
Gridò la ragazza svegliandosi completamente dallo stato di
dormiveglia e
balzando sul letto tanto che a momenti cadeva di sedere per
terra… Come poteva
essersene dimenticata in quel modo? Forse perché aveva tante
cose da fare e
aveva perso la cognizione del tempo e dello spazio… Per una
volta Seth aveva
compiuto una buona azione e la sua memoria non aveva fatto cilecca.
- Penavo
che il tuo cervellino se lo
ricordasse -
-
Secondo te di prima mattina me
lo posso ricordare? - Chiese istericamente scendendo dal letto
togliendosi alla
rinfusa il pigiama inciampando nei suoi stessi piedi mentre saltellava
verso il
suo armadio alla ricerca di vestiti da mettere subito; Prese tirando da
un pila
di panni un pantaloncino nero e una canotta attillata azzurra per poi
scappare
al bagno e lavarsi i denti mentre il biondo era ancora al telefono.
-
Dettagli… Ho bisogno di una mano per organizzare la sua
festa -
-
Qualche idea? - Fece cercando
di sillabare la frase dato che aveva lo spazzolino in bocca e doveva
gestirsi
tra Seth e un probabile strangolamento da dentifricio…. Si
lavò i denti
velocemente per poi raccattare la spazzola da dentro il cassetto e
pettinarsi i
capelli lisci stirati il giorno prima e sistemarsi il ciuffo con
l’asciugacapelli in modo che non si arricciasse.
- Usare il giardino di casa sua -
-
Con lui in casa non mi sembra una buona idea - Risponde
Siana truccandosi con una sola mano, mettendosi il mascara sulle ciglia
cercando di non far sbavare niente… Di certo non potevano
preparare una festa
sotto gli occhi di Kai o addio sorpresa prima ancora di cominciare.
- Beh tu farai da cavia -
-
Come sempre… Che devo fare? - Chiese la ragazza
guardandosi allo specchio controllando di non aver fatto nessun
disastro,
uscendo dal bagno e tornando in camera sua alla ricerca delle scarpe e
della
borsa tanto nel giro di pochi minuti conoscendo Seth sarebbe apparso
alla porta
di casa sua per rapirla, meglio farsi trovare pronti.
- Portarlo in giro mentre non ci siamo -
-
Credo di potercela fare - Rispose
pensando a qualcosa che avrebbe intrattenuto il suo ragazzo mentre gli
altri
sarebbero stati all’opera e avrebbero preparato il tutto a
casa di Kai durante
la loro assenza… Doveva pensare qualcosa che non
l’avrebbe annoiato non
dandogli motivo di tornare a casa prima del previsto.
- Va bene, conto su di te -
-
Ciao - Salutò Siana chiudendo la telefonata sedendosi sul
suo letto componendo il numero del suo ragazzo sperando che sentisse
per una
volta quel benedetto cellulare, visto che la mattina per chiamarlo
iniziava alle
dieci per arrivare all’una.
Uno,
due, tre, quattro squilli al decimo finalmente qualcuno
decise di rispondere per la felicità della moretta.
-
Ehi auguri! Puoi passare da me devo farti vedere una cosa -
Urlò la moretta al cellulare stordendo il povero Kai che
anche lui dormiva
beatamente e aveva risposto per puro caso sentendo vibrare sotto il
cuscino.
- Va bene… Ma a quest’ora del
mattino? -
-
Eddaiiiiiiiii vieni - Fece la vocina dolce per farlo
cadere nel suo diabolico piano in modo che Seth e compagnia avesse
preso
d’assalto la casa dell’argenteo
indisturbati… Sperando che Jake non li buttasse
fuori senza troppi complimenti.
- Va bene… Che rompi scatole, a tra poco
-
Chiuse
la chiamata con Kai,
riponendo il cellulare nell’apposito contenitore colore rosa
per non rovinarlo
e metterlo infine nella borsa controllando che portafoglio e chiavi
fosse al
sicuro, per evitare di rimanere senza soldi o chiusa fuori
casa… Già era
successo una volta perdendole e Kai si era offerto volontario per
ospitarla,
meglio non prendere l’abitudine a dimenticarle se no doveva
iniziare a vivere
in pianta stabile da Kai: anche se la cosa non le dispiaceva affatto.
Uscì
di corsa dalla porta,
scendendo le scale trovandosi sulla piccola strada privata Kai
l’aspettava in
macchina come sempre tirata a lucido.
-
Auguri - Fece la ragazza una
volta che Kai fu sceso dalla macchina andandogli incontro, dandogli un
bacio a
fior di labbra per poi abbracciarlo… Qualche secondo dopo si
staccò da lui
tirandogli le orecchie come da tradizione tutte le volte che si compiva
un anno
di età.
-
Grazie…. - Rispose l’argenteo
una volta che la moretta ebbe finito con il suo giochino… Le
sorrise
spostandole una ciocca di capelli davanti al volto con un gesto
delicato
sistemandola dietro l’orecchio ornato da piccoli orecchini
colorati visto che
aveva più buchi sullo stesso orecchio.
-
Ho qualcosa per te - Disse la
ragazza saltellando sul posto impaziente di dare al ragazzo il suo
regalo di
compleanno… Aveva impiegato settimane a trovarlo cercando
tra i negozi più
possibili e immaginabili. Prese dalla sua borsa il piccolo pacchetto
porgendolo
al ragazzo che la guardava con gli occhi spalancati.
-
Non dovevi dai, non lo
festeggio mai il mio compleanno - Fece sbuffando l’argenteo
guardando il
pacchetto… Più che altro nessuno prima
d’ora gli aveva mai fatto un regalo,
neppure i suoi genitori e non era abituato a ricevere quel tipo di
attenzioni…
Però quel piccolo pacchetto… Quel regalo lo
attirava più di ogni altra cosa.
-
E’ solo una scemenza… Dai aprilo -
Continuò Siana
prendendo una mano di Kai aprendogli il palmo della mano posizionando
il regalo
aspettando con pazienza che l’argenteo decidesse una volta
per tutte di
smetterla di guardarla e aprisse il regalo una volta per tutte.
Prese
la piccola scatola, sciogliendo il nodo del nastrino
rosso, aprendo infine il coperchio nero ricamato con piccoli rilievi.
-
Quanto l’hai pagato? - Chiese
senza fiato quando scoprì all’interno un
braccialetto fine d’argento, dove sul
gancetto della chiusura era stato inciso in piccolo la sua
iniziale… Un regalo
così doveva esserle costato parecchio e gli dispiaceva che
la sua ragazza
avesse speso così tanti soldi.
-
Che te ne frega, mettilo dai - Rispose la moretta
chiudendo così il discorso sul prezzo del regalo; Se avesse
scoperto tutto come
minimo il braccialetto sarebbe finito di nuovo al negozio…
Conosceva Kai non
amava le cose costose, ma era il suo compleanno e almeno una volta
all’anno si
poteva esagerare.
-
Mi piace grazie - Ringraziò
l’argenteo la sua ragazza per quel gesto tanto dolce da parte
sua… Ammirò il
regalo luccicante girando più volte il polso per ammirarne i
riflessi della
luce finché la moretta prese la sua mano tra le sue piccole
e calde.
-
Figurati…
L’ho visto e ho pensato a te - Spiegò la moretta
ricordandosi il tanto penare
per cercarlo… Aveva trascinato con se Seth per milioni e
milioni di negozi e
ogni cosa che guardava sembrava poco perfetto ai sui occhi…
L’unico risultato
era che al povero biondo era venuta una crisi convulsiva da shopping e
si era
ripromesso di non accompagnare mai più una ragazza a fare
compere.
-
Hai buon gusto, grazie - Disse
l’argenteo abbassandosi sulla ragazza baciandole sensualmente
il collo…. Salì
poi piano alla bocca mentre sentiva le mani della ragazza accarezzargli
la
schiena da sotto la maglia bianca che quel giorno indossava.
Si
staccò da lui ricordandosi del
piano che aveva progettato con il biondo ed era il momento che lo
mettesse in
atto… Per quel tipo di attenzioni avrebbero avuto tutta la
sera.
-
Dai andiamo in giro - Fece la
moretta stampandogli un ultimo bacio leccandogli le labbra per poi
salire in
macchina chiudendosi la portiera e accendendo l’aria
condizionata per
rinfrescarsi dal caldo che c’era... Mise la cintura di
sicurezza aspettando che
l’argenteo salisse in macchina per partire verso mete ignote
che ancora non
aveva programmato.
-
Dove mi vuoi portare? - Chiese
curioso Kai salendo anche lui, accendendo il motore che produsse
piccole fusa,
aspettando ordini dalla ragazza sulla meta da raggiungere….
Però uscire a quell’ora con lei era alquanto
insolito
e sospettoso ai suoi occhi… Di solito preferivano uscire nel
pomeriggio, non la
mattina alle nove in piene vacanze estive, quando uno preferisce
dormire
beatamente nel suo lettino sotto l’aria fredda del
ventilatore.
-
Un po’ qua un po’ la - Rispose vagamente la ragazza
agitando la mano in aria per poi appropriarsi come sempre dello stereo
per
sentire la musica: ormai Kai ci aveva fatto il callo e non provava
neppure più
a fare la battaglia con lei all’ultima canzone
perché alla fine vinceva sempre
la moretta, semplicemente facendo gli occhi dolci a cui non sapeva
resistere.
-
Se mi porti per negozi ti uccido - Avvertì Kai; Peccato
che aveva appena firmato a sua insaputa la sua condanna a
morte… Ma questo lui
non poteva saperlo, si aspettava un bel pic- nic in mezzo ai prati.
-
Ma no sarò buona eddai - Disse
la moretta incrociando le dita dietro la schiena per non farsi
vedere… Cosa
c’era di più divertente di una sana giornata di
puro shopping per lei mentre
scarrozzava il suo ragazzo tenendolo occupato per non tornare a casa??
Negozi
di intimo, accessori…
Negozi di profumi, abbigliamento, librerie, multietnico, persino in un
negozio
di cuscini decorati a mano erano entrati…
Erano
tre ore esatte che la
moretta entrava nei più svariati negozi alla ricerca di non
sapeva esattamente
cosa…
A
dire la verità guardandola
sembrava che neppure lei sapesse cosa faceva… Entrava in
tutti i negozi anche
quelli che non le erano mai piaciuti….
Che
cosa stava combinando? I suoi
pensieri furono interrotti dalla voce della ragazza che lo
richiamò all’attenzione
-
Guarda Kai! Pupazzi - Gridò di
felicità la ragazza, notando da fuori il negozio una vetrina
piena di
orsacchiotti di tutti i tipi e le forme… Si
avvicinò al vetro appoggiandoci le
mani sopra come fanno i bambini, guardando meravigliata con gli occhi
luccicanti.
-
Ti prego no questo è il decimo
negozio - Supplicò l’argenteo alzando gli occhi al
cielo, pregando mentalmente
qualsiasi Dio esistente sulla faccia della terra di far smettere la sua
ragazza
di trascinarlo da un negozio all’altro alla ricerca di
qualcosa.
-
Dai i pupazzi sono così
morbidosi - Rispose la moretta girandosi verso Kai attaccandosi al suo
braccio
per poi indicare la vetrina… Kai squadrò prima la
ragazza, poi la vetrina ed
infine di nuovo lei alzando il sopracciglio chiedendosi se quella
mattina avesse
bevuto qualcosa a colazione.
-
Se te ne regalo uno vero che la
pianti di trascinarmi in giro? - Chiese esasperato Kai trovando la
soluzione in
un piccolo regalo alla ragazza per farla felice, dato che continuava a
guardare
il negozio con occhi meravigliati; Di solito non chiedeva mai niente,
ma le si
vedeva stampato in faccia che voleva un animaletto di pezza tutto per
se.
-
Sì ne voglio uno, puccioso e
carino - Confermò la ragazza battendo le mani per la
felicità… Kai sapeva sempre
capirla, leggerle negli occhi con un solo sguardo… Anche se
non voleva
chiederglielo desiderava tanto qualcosa regalato da lui,
però non voleva
neppure fargli spendere soldi per un gioco inutile e per di
più ad una ragazza
ormai “adulta”.
-
Andiamo vah e scegli - Si
rassegnò l’argenteo prendendo per mano la sua
ragazza entrando finalmente nel
negozio tutto colorato… Una musichetta di sottofondo
aleggiava nell’ambiente
circondato di scaffali e ceste pieno di pupazzi e bambole di ogni forma
e
misura; giraffe, elefanti, orsi, cani, gatti, maialini della fortuna di
tutti i
colori, pantere, leoni c’era l’imbarazzo della
scelta…
Attaccati
al soffitto scendevano mille volatili morbidi su
un cielo dipinto sul muro di azzurro con nuvole soffici rosa.
In
alcune ceste si poteva scorgere gli animali di pezza
messi come cucciolate di piccoli talmente erano piccoli.
Ogni
reparto inoltre era decorato a tema a seconda
dell’ambiente in cui l’animale
apparteneva… Un piccolo mondo rinchiuso in
quella stanza dove i sogni prendevano posto della realtà.
-
Quanti… C’è l’imbarazzo della
scelta - Disse la ragazza prendendo un leone dal primo scaffale
appoggiando il
naso contro quello del pupazzo strofinandolo come se fosse vivo e in
carne e
ossa… Lo posò di nuovo sullo scaffale alla
ricerca di un pupazzo che le facesse
ricordare Kai dato che era stato lui a volerglielo regalare per qualche
oscuro
motivo.
-
Vieni… - Fece all’improvviso
l’argenteo prendendo delicatamente per il braccio la sua
ragazza, trascinandola
dietro a degli scaffali alti e ricoperti di pupazzi… Dentro
non c’era nessuno,
il negozio era deserto e squadrando con gli occhi aveva notato che
l’impiegata
del negozio era occupata al bancone a leggere un giornale con il
ventilatore
puntato addosso per il caldo e non si era accorta di loro due
all’interno.
-
Che fai? - Chiese la ragazza da
quel gesto improvviso di Kai che la portò dove nessuno li
poteva vedere… Non
capiva cosa voleva fare, si guardò intorno per vedere se
qualcuno li stesse
spiando o inseguendo come poteva di solito ad accadere a loro due; Di
solito li
seguiva qualche ex di Kai e ogni volta doveva leggermente scappare per
evitare
casini… Ma non sembrava esserci nessuno dei paraggi.
-
Non ci vede nessuno, vieni - Disse
di nuovo l’argenteo spingendo piano la ragazza contro il
muro… Non sapeva cosa
gli prendeva, ma all’improvviso gli era venuta la strana
voglia di baciare la
ragazza di possedere le sue labbra, la sua pelle… Non gli
importava se erano il
luogo pubblico, se non lo faceva subito rischiava di impazzire.
Prese
per i fianchi la moretta
alzandola di peso in modo che arrivasse alla sua altezza, mentre la
ragazza
incrociò le gambe ai suoi fianchi per tenersi salda e non
cadere, allacciando le
braccia attorno il suo collo.
Kai
si impossessò con foga delle
sue labbra, spingendo con forza la lingua all’interno della
bocca della moretta
che l’accolse iniziando a rotearla con la sua.
Le
mani di Kai continuavano a
palpare il sedere della ragazza sodo sotto le sue mani…
Aveva voglia di farlo
li, in mezzo a quegli scaffali, al diavolo se qualcuno li vedeva.
-
I miei non ci sono, sono partiti
- Fece la ragazza quando ebbe un momento di aria tra un sospiro e
l’altro… La
testa aveva iniziato a smettere di mandargli impulsi di ragione e
vagava in un
altro mondo… Il piacere gli si stava diffondendo nel corpo
mentre la
temperatura della sua pelle si alzava gradualmente.
-
Andiamo, qui fa troppo caldo… -
Disse Kai in risposta approfittando della situazione, facendo scendere
la
ragazza a terra prendendola per mano… Uscirono dal negozio
sotto il sole
pomeridiano, correndo per le vie semideserte della cittadina fino ad
arrivare a
casa della ragazza.
Prese
velocemente le chiavi nella
borsa per poi entrare in casa buttandola per terra e raggiungendo la
sua camera
chiudendosi la porta alle spalle.
Kai
la spinse piano sul suo letto
mettendosi sopra di lei e riprendendo quello che aveva lasciato al
negozio.
Le
sfilò velocemente la
canottiera lasciandola cadere per terra, baciandole il collo succhiando
la
pelle arrossandola in più punti… Le mani della
ragazza iniziarono a vagare
sotto la maglia del ragazzo che non tardò a far compagnia
quella della ragazza
sul pavimento.
Con
una mano slacciò poi il
reggiseno della ragazza affondando la il viso tra i suoi seni,
leccandole i capezzoli
diventati duri sotto il suo tocco.
Scese
lentamente fino ad arrivare
al basso ventre ricoprendola di baci e leccando la pelle con la lingua,
sbottonò i jeans sfilandoli sulle gambe snelle della ragazza
insieme agli slip…
Ora
era nuda completamente sotto
di se… Scese di nuovo sulla sua bocca irruente
più che mai, roteando la lingua
con la sua, mentre due dita entrano nella femminilità
bagnata di Siana… La
sentì contorcersi sotto di se dal piacere e i respiri
diventare sempre più
gemiti di piacere…
La
moretta sbottonò i suoi jeans,
prendendo in mano il suo membro già eretto
massaggiandoglielo con la mano…
La
voglia del ragazzo di entrare
in lei di sentirla sua si fece irrefrenabile; Si posizionò
sopra alla ragazza
guardandola negli occhi semichiusi dal piacere, divaricando le gambe e
posizionandosi in mezzo pronto per penetrarla.
Ma
come al solito c’era sempre
puntualmente qualcuno a violare la loro intimità…
Qualcuno
aveva deciso in quel
preciso momento di bussare al campanello di casa della ragazza,
rompendo il
momento di privacy tanto desiderato dei due.
-
Uff... Prima o poi ce la
facciamo eh - Disse l’argenteo buttandosi a peso morto sulla
sua ragazza senza
farle male, mettendo il viso nell’incavo della spalla della
ragazza baciandole
il collo e la moretta gli accarezzava la schiena nuda… Per
una volta che ci
stavano riuscendo, arrivava qualcuno ad interromperli… Se
questa non era sfiga.
-
Ma chi diavolo è? - Chiese
esasperata la ragazza alzandosi dal letto una volta che Kai si tolse da
dosso,
raccogliendo velocemente i vestiti da terra, vestendosi velocemente per
andare
ad accogliere l’ignoto ospite alla porta di casa
sua… In quel momento aveva
voglia di uccidere il povero mal capitato a casa sua.
-
Hai invitato qualcuno? - Fece
l’argenteo infilandosi i boxer neri e i jeans prendendosi
dosi di tempo per
smaltire il nervoso per l’ennesima interruzione…
Il suono fastidioso del
campanello risuonò nelle orecchie dei due ragazzi segno che
l’ospite stava
aspettando con impazienza fuori dalla porta… Ma se nessuno
non rispondeva
voleva dire che non c’era nessuno in casa… Peccato
che la ragazza avesse
lasciato tutte le finestre aperte segno che qualcuno in casa doveva
esserci.
-
Nessuno, andiamo a vedere -
Rispose la ragazza che per quel giorno non aveva invitato nessuno in
casa sua
preferendo stare con il suo ragazzo dato che faceva gli anni quel
giorno e non
voleva tra le scatole le sue amiche… A dire il vero non le
vedeva da quando
erano tornati dalle vacanze, cercavano sempre di
boicottarla… Boh non le capiva
la stavano escludendo per qualche motivo… Forse
perché stava con Kai e a loro
non digerivano il fatto che stesse insieme lei e non loro.
-
Ciao Riley, che ci fai qui? - Disse
sorpresa la ragazza una volta aperta la porta trovandosi di fronte a se
la sua
amica Riley… Era da un po’ che non la incontrava e
di solito avvertiva sempre
prima di andarla a trovare per educazione… La
osservò meglio e notò qualche
cambiamento sulla giovane ragazza di non più di 23 anni...
Capelli castano
scuro lunghi fino alle spalle e leggermente mossi, occhi color nocciola
espressivi e dolci... Il viso rotondo ma ben delineato e dai lineamenti
semplici... Il suo corpo magro ma tonico... Era cambiata e non poco
dall’ultima
volta che l’aveva vista.
-
Ero nei paraggi e sono passata
a salutarti, vedo che c’è anche Kai con te -
Rispose la ragazza vedendo
l’argenteo uscire dalla camera della ragazza perfettamente
vestito come se tre
secondi prima non fosse successo niente di niente… Raggiunse
le ragazze alla
porta salutando con il cenno del capo l’amica della moretta.
-
Emm.. Si... - Fece la ragazza
con un vago imbarazzo nella voce… Più che altro
era infastidita
dall’interruzione, nervosa perché ogni volta
c’è n’era una; Prima lei che si
bloccava, poi le continue interruzzioni da parte degli amici di Kai e
ora si
mettevano pure le sue amiche… Prima o poi avrebbe gridato a
tutti di piantarla
e chiesto se si divertivano a rovinare tutto.
-
Ho interrotto qualcosa? - Chiese ingenuamente la ragazza
guardando Kai e Siana che si guardavano a vicenda negli occhi;
Aleggiava una
strana tensione nell’aria, forse era arrivata in un momento
sbagliato ed era
meglio sloggiare e passare un’altra volta.
-
Nono, stavamo… - Iniziò Siana cercando una bugia
valida da
dire alla sua amica, peccato che in menzogne non era brava e quando
mentiva lo
si vedeva lontano un chilometro. Si girò guardando
istericamente Kai
chiedendogli aiuto mentalmente su una possibile scusa.
-
Guardando un film - Finì la
frase l’argenteo trovando la prima scusa che gli passava per
la testa sperando
che avrebbe retto… Siana ringraziò con gli occhi
l’argenteo facendogli un
piccolo sorriso spostandosi dalla porta permettendo ad Riley di entrare
in casa.
-
Scusate scusate, non volevo,
dovevo avvertire - Si scusò ancora la ragazza accennando un
piccolo inchino che
lasciò di sasso il povero Kai… Quella ragazza
l’aveva considerata sempre una
svampita con i suoi modi di fare, ma era anche capace di dare ottimi
consigli
quando voleva. Era sempre stata un ottima amica, anche se a volte
testarda, ma
dolce e gentile allo stesso tempo sempre pronta ad aiutare dando
consigli.
Forse troppo materna e affettuosa, ma sempre sorridente e allegra.
-
Ma vah, dai entra e accomodati
in salotto - Rispose la ragazza tirando un sospiro di sollievo,
correndo a
chiudere la porta della camera in disordine avendo paura che vedesse
qualcosa
che non doveva… Una volta fatto quello che doveva raggiunse
gli altri nel
soggiorno di casa sua.
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Capitolo 52 *** Presunti fuorilegge ***
Iria:
Ciauz:
^^ Inanzitutto grazie per aver lasciato un commento ^^ Ripeto per
l'ennesima volta, l'avevo scritto anche nell'avviso... quello
è stato messo per sapere se la storia è degna di
essere continuata... L'ho anche scritto: se la storia non viene seguita
tra 10 capitoli sarà finita, e volevo sapere se, come dire,
ne vale la pena di essere continuata, tra lavoro, ragazzo e impegni non
riesco a scrivere e aggiornare come una volta e credo ve ne siate
accorti... Quindi non vorrei "perdere tempo" inutile per una storia che
a nessuno piace... Passiamo al secondo consiglio... Cose già
dette e straridette, io e il mio ragazzo scriviamo questa storia, che
è TUTTA vera... Il mio ragazzo non è altro che
"Skat3r_leso" su questo sito... quell'avviso l'ha lasciato lui e ha
risposto in maniera educata nella sua storia al fatto del secondo
consiglio... Grazie ancora per i complimenti, e spero di aver chiarito
tutto una volta per tutte =_= Ormai non so più come
spiegarlo che questa storia la scriviamo in due =_= Un bacione e spero
di risentirti, alla prossima, Siana.
Helens: Ehilà,
che bello ci si risente anche in questa ff ^^ Sono felice che ti
piaccia *-* Purtroppo la storia sta perdendo i suoi colpi e me ne sono
resa conto perciò se mi perdo qualche descrizione o altro
non fatemene una colpa ç_ç Ad ogni modo, l'avviso
che avevo messo non era affatto una minaccia, anzi, come ho
già detto è solo un avviso per sapere se questa
storia è degna di essere continuata o di essere lasciata
così... se la storia non viene seguita e nessuno mi da il
proprio parere è perchè non piace, quindi inutile
continuarla =) Risolto questo puntooooooo grazie ancora per la
recensione XD Ah, un'altra cosa... la storia è TUTTA vera,
nessun personaggio è inventato U.U Alla prossima, baci.
Padme86: Ciauz! Ma ormai lo
sai che è di rito che Siana e Kai vanno avanti di soli
preliminali U.U Per scoprire della festa di Kai devi leggere il
capitolo, ma inutile che te lo dico ci sarei arrivata pure io XD Grazie
mille dei complimenti e scusa per la recensione extra small ma siamo di
fretta ç_ç ah... un ultima cosa... TU SEI
MAMMOLO!! Alla prossima, baci dal vampirello che NON è
dispettoso ma solo disgraziato U.U E dalla tua sorellina ^^
lexy90: Ciauz!! Per non
essere disturbati secondo me devono sparire in Alaska =) Hihihi per la
festa non ti resta che leggere il capitolo, e spero davvero che ti
piaccia... scusa per gli aggiornamenti mooooooooolto lenti ma mi perdo
XD Inutile trovare scuse, quando di scuse non ce ne sono XD Grazie per
la recensione, e spero davvero di conoscerti =P Alla prossima, un
bacioooone Siana ^.^
nihalmalfoy: Che
bellooooooooooooooooooo qualcuno si è fatto vivo *-* Grazie
grazie grazie grazie.... ho già detto grazie? XD Ma
sìììììììì
una recensione banalissima va più che bene, solo per aiutare
l'autore a capire se la storia fa schifo o è degna di essere
continuata ç_ç Anche perchè come ho
già detto la storia tra poco finisce e vorrei capire se
è meglio continuarla o meno.. Spero di sentirti ancora, mi
farebbe tanto piacere... alla prossima, un bacio, Siana ^.^
Ali93: Ehilà
anche a te nipotina!! Esatto niente festa se non esistesse Seth,
andrebbe inventato =P Aspetta e spera U.U Due sfigati come Siana e Kai
non esistono al mondo XD Ahahahah ma povero Kai non è il
negozio a fargli strani effetti, è l'astinenza!! XD
Tranquilla anche se non riesci a recensire in tempo, ormai aggiorniamo
ogni morte di papa quindi non c'è problema, aspettiamo tutti
lo sai U.U Alla prossima un bacione dallo zietto e dalla zietta U.U
IvI: We... Scusa se ho
lasciato l'avviso, ma preferirei sapere perchè tante letture
e poche recensioni, so che non è mio diritto sapere il
motivo perchè la gente non recensisce, ma è mio
diritto lasciar perdere la storia per motivi di lavoro o impegni, se la
storia non piace e non viene seguita non vedo il motivo per cui
continuarla, tutto qui... Ad ogni modo grazie per i complimenti spero
di risentirti, o almeno mi farebbe piacere. Ciau
agentekuruta: Hihihihi mi piace
un sacco vedervi disperati per la scena interrotta XD No dai prima o
poi in 10 capitoli dalla fine qualcosa succede... Credo XD Ormai siamo
agli sgoccioli U.U Scherzavo che mi rovini i cap =P Ormai mi perdo
anche io con tutti sti capitoli e non mi ricordo più cosa
deve succede XD Alla prossima, spero che anche questo capitolo ti
piaccia, un bacioneeeeeeeeeeeeeeee, Siana tvb!
Nika_night:
Salveeeeeeee!!
Grazie per i complimenti XD Hihihihi troppo bello vedervi tutti
disperati perchè vengono sempre interrotti XD Dai don't
worry non dovrai sopportare questa ff per molto XD Tra meno di 10 cap
è finita U.U Ave o Cesare U.U Ehi! Guarda che IO (correttore
U.U) Ti ho avvisata che avevamo aggiornato, se poi tu fai la secchiona
e studi sempre mica è colpa mia =P Dai alla prossima, spero
che il capitolo ti piaccia, tutto successo realmente sopratutto =P Alla
prossima, baci.
scrlettheart:
Ehilàààààààààààààààààààààààààààà
=) Non fa nulla per il ritardoooooooooooo ç_ç Che
onore avere una tua recensione U.U Ormai la storia sta diventando
noiosaaaaaaaaaa ç_ç Dai per ora lasciamo Siana e
Kai ai preliminari che ti piacciono tanto XD Un bacione e scusa per la
recensione stra veloce ma mi perdo -.-" Comprendimi -.-" Ahaha alla
prossima, un bacione dall'EROINA e dallo zio XD
jessy16:
Ehilàààààààà
pervertitaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa welcome back!! Sai bene
che quello che interpetra Seth si presenta anche in casa alle otto del
mattino =_= Daiiiiiiiiii lascia stare il - non - rapporto di Siana e
Kai U.U Per ora si limitano solo ai preliminali XD Che non è
del tutto un male U.U Poveraaaaaaaaa nonna ahahahaha =) Minchia sarebbe
drastico se non lo fanno mai =_= Io mi sparerei, e credo che tu anche
XD Alla prossimaaaaaaaaaaa, un bacio da Siana e il pervertito XD Tvtrb
ciauz
Presunti fuorilegge
Sera inoltrata, una buona occasione per uscire le strade sono
tranquille, nessuno a quell’ora passa per le strade, solo
ragazzi che si dirigono in qualche locale per trascorrere le giornate.
Anche Kai e Siana
annoiati dal quel sabato sera, erano usciti chiamando tutti dando
appuntamento alla discoteca più vicina…
Alberi e cespugli sfrecciavano fuori dai finestrini scuri della
macchina, e Siana aveva la testa appoggiata al finestrino assorta nei
suoi pensieri fino a quando una luce accecante non le ferì
gli occhi attirando la sua attenzione
- Kai tutti ti continuano ad abbagliare – disse Siana
guardando nello specchietto retrovisore notando una luce che continuava
ad abbagliarli da qualche minuto; E Kai imperterrito continuava ad
andare avanti ignorando il richiamo continuo.
E se avevano bucato? Una luce non funzionava? Perché diavolo
continuava ad andare avanti?
- Saranno i soliti avvisi che più avanti ci ritroviamo il
posto di blocco – fece tranquillo Kai finendo di fumare la
sua sigaretta tenendo con una mano il volante e l’altro
braccio vicino al finestrino leggermente abbassato per buttare la
cenere fuori… con la ceneriera in macchina doveva buttarla
fuori.
- Mettiti la cintura che è meglio vah –
obbligò Kai a mettere la cintura per evitare di prendere una
multa o di almeno essere preparati in caso di fermo… meglio
evitare di essere fermati e far scoprire che lui la patente non ce
l’aveva affatto.
- Non capisco perché tutti debbano abbagliare
però – disse l’argenteo rallentando
l’andatura della macchina per vedere cosa volevano fare
quelli dietro a lui. Poco importava se avrebbe creato coda, stava
leggermente perdendo la testa. Va bene abbagliare una volta ma quelli
stavano esagerando!
- Non ne ho la minima idea – rispose la ragazza sporgendosi
quel poco che le bastava per cercare di mettere a fuoco cosa volevano i
loro “inseguitori”. Continuarono così
per qualche metro finché una macchina nera con la scritta
dei carabinieri li sorpassò mettendosi davanti a loro.
- Oh cazzo erano gli sbirri! – Urlò
l’argenteo in preda al panico. Ci mancava solo più
questa e se li fermavano erano finiti davvero, non aveva ancora la
patente! Lui e le sue idee strambe di andare in giro senza un documento
legalizzato solo perché viveva in mezzo alle montagne
insieme ad Heidi e le sue caprette che gli fanno ciao.
- E ora? – Chiese allarmata la ragazza, impaurita
più che mai, era consapevole che Kai non aveva la patente, e
ora molto probabilmente sarebbero finiti in galera direttamente per
aver violato la legge…
Ma che sfiga avevano in tutto. L’unica cosa positiva e che
avrebbe chiesto una cella matrimoniale insieme a Kai, così
potevano stare insieme. Ma che razza di pensieri le venivano in mente
- Niente, anche se non capisco che hanno tutti da abbagliare
– Rispose tranquillo Kai continuando a guidare nonostante le
sirene degli sbirri avessero preso a lampeggiare segno che dovevano
fermarsi o per qualche violazione del codice stradale che Kai aveva
commesso… Tipico di lui, sicuramente aveva superato il
limite di velocità consentito.
- Che cosa vogliono? – Continuò la ragazza in
preda ad una crisi isterica, non amava trasgredire le regole per paura
di essere scoperta e questa sembrava una delle tante volte che venivano
sgamati per qualcosa che non doveva assolutamente fare. Prese a
muoversi convulsamente sul sedile facendo innervosire di più
l’argenteo
- Non lo so ma quasi quasi premo sull’acceleratore,
così li seminiamo – Disse l’argenteo
volendo a tutti i costi seminare gli sbirri…
L’avrebbe potuto fare benissimo con una macchina elaborata
come quella nel giro di dieci secondi e non li avrebbero potuti
riprendere a meno che non avessero preso prima la targa prima di
sorpassarli.
- Kai! Queste stronzate le fai quando sei da solo, non con me in
macchina! – Urlò Siana mettendo una mano sul
cambio per evitare che Kai prendesse l’iniziativa di fare
qualche stronzata… Avevano le forze dell’ordine
davanti, non poteva comportarsi come voleva anche quando
c’erano questi che cercavano di farli accostare. Sarebbe
stato un reato punibile.
- Ok, ok mi tocca accostare – Si rassegnò il
ragazzo mettendo la freccia e accostando sul primo spazio disponibile
che non ostruisse la circolazione. Spense il motore slacciando al
cintura… La stessa cosa fece la moretta che però
stava già per scendere, quando Kai la bloccò per
un braccio fermandola sul sedile.
- Aspetta non togliere la cintura, vengono loro al finestrino
– Disse di rimando Kai, spiegandole che non c’era
bisogno di scendere ma che avrebbero fatto tutto loro…
Sentì bussare sul finestrino e l’argenteo
abbassò i finestrini permettendo ai due ufficiali in divisa
di far capolino nell’autovettura… Per fortuna a
prima vista non si vedeva niente di illegale.
- Ragazzi ora potete scendere – Fece l’uomo
spostandosi leggermente di lato per permettere alla ragazza di scendere
e lo stesso fece l’argenteo… Due uomini dei
carabinieri vestiti di tutto punto con tanto di pistole al seguito li
squadravano da cima a fondo come se avessero commesso qualche reato.
- Dobbiamo farvi qualche domanda: avete bevuto? –
Domandò il carabiniere prendendo un bloc notes con una penna
iniziando a scrivere i dati dei due ragazzi che avevano appena
consegnato entrambi i documenti e patente con tessera sanitaria.
- No, non abbiamo bevuto – Rispose Siana alla domanda
ammettendo di non aver bevuto per fortuna, se non che una coca cola al
bar, ma niente di speciale... Ma un carabiniere non dovrebbe fare i
test invece che domandare e basta?
- Avete fumato ragazzi? – Chiese insistente l’uomo
mentre l’altro si era andato ad immergere nella macchina di
Kai con una torcia stile faro alla ricerca di qualcosa che potesse
incastrare i due poveri ragazzi.
- No, non abbiamo fumato – Disse Siana guardando il suo
ragazzo che non degnava minimamente di uno sguardo i carabinieri troppo
intento a mandare messaggi a chi sa chi... E facendo il menefreghista
nato.
- Dove siete diretti? – Domandò di nuovo il povero
sbirro rivolgendosi all’argenteo che in quel momento era su
un pianeta a solo lui conosciuto... Cellulare in mano e impegnato a
rispondere ai messaggi, non curante che aveva un carabiniere di fronte.
- Kai? – Fece Siana seccata con una punta di ironia
nella voce allungando un dito verso il suo ragazzo e toccandolo
leggermente per risvegliarlo dai suoi pensieri... Di conseguenza il
ragazzo si voltò con fare perso di uno che si è
fumato roba andata a male.
- Ah, si siamo diretti a Milano – Si risvegliò dal
suo mondo guardando lo sbirro negli occhi molto scazzatamente... Solo a
lui riuscivano a fermare ogni volta... Fortuna che sulla patente di suo
fratello si assomigliano parecchio per i lineamenti, ma tanto al buio
non vedevano altro che quello, per quella notte era salvo anche se il
sangue nelle vene si era raggelato al solo pensiero.
- Cos’hai nelle tasche ragazzo? – Chiese lo sbirro
notando nelle tasche dell’argenteo degli oggetti e volendo
controllare che non fossero armi... Certo che un coltello in tasca non
era il massimo... Ma che gente stupida che girava.
- Portafoglio... Chiavi... Cellulare – Rispose
l’argenteo estraendo tutti gli oggetti elencati dalla tasca e
porgendoli allo sbirro che gli osservava uno ad uno e controllando che
non fossero armi. Anche se il cellulare iniziò a vibrare e
Kai se lo riprese con le cattive dalle mani dell’uomo che
rimase a bocca aperta con un sopracciglio alzato per il comportamento
menefreghista del ragazzo.
- Giratevi che vi perquisisco – Esclamò
l’uomo ordinando ai due ragazzi di voltarsi, e
così fecero, alzando leggermente le braccia e aspettando che
lo sbirro iniziasse a toccarli ovunque nella speranza di sentire
qualche oggetto contundente che potesse incastrarli, ma con loro aveva
poco da cercare.
- Cos’è questo? – Domandò di
nuovo lo sbirro toccando nella tasca posteriore del ragazzo una
sporgenza... Idiota era idiota... Gli aveva appena mostrato le cose che
aveva in tasca, mago Merlino non lo era ancora diventato e non poteva
far apparire cose all’improvviso, ovvio che erano le stesse
di poco prima.
- Il portafoglio - Per quanto possibile fosse, Kai si stava
irritando più di prima.... Non amava la gente scema come
quello... Gli aveva mostrato poco prima TUTTE le cose che aveva in
tasca e le aveva rimesse al loro posto e il pirla gli andava a
richiedere di nuovo cos’era... Fesso sì, ma scemo
no.
- Avete armi? – Ora era un dato di fatto:
quell’uomo era dannatamente rincoglionito e se
così non fosse aveva qualche problema al cervello che non
gli mandava impulsi di ragione nelle frasi che diceva... Gli aveva
appena perquisiti, fatti svuotare le tasche e per di più
riempiti di domande e ora, chiedeva anche se avevano armi come se
potessero nasconderle nelle suole delle scarpe!
- Se mi ha perquisito come faccio ad avere armi? - Rispose
Kai alla domanda assurda dello sbirro... Se avesse potuto avrebbe preso
il bloc notes dell’uomo e gliel’avrebbe spaccato in
testa nella speranza che il suo cervello si riprendeva dalle domande
sceme che faceva... Certo che ora anche gli sbirri si erano
rincoglioniti.
- La macchina è a chi è intestata? – Un
interrogatorio era meno straziante... Almeno li facevano domande di
senso compiuto... Questo invece... Beh, che dire... Un bambino
connetteva più di lui... Li stava riempiendo di domande e
Kai stava mentalmente maledicendo il giorno in cui avessero dato la
carica di poliziotto a questo strano tizio in divisa.
- A Jake Hiwatari – Rispose Siana al posto di Kai, vedendo
che l’argenteo si stava allontanando per andarsi ad
appoggiare ad un muro... Tutte a lui capitavano... Non capiva
perchè di tutte quelle disgrazie sotto suo nome, non
potevano capitare tutte a Seth? Perchè a lui? Con quel
pensiero gli veniva voglia di mettersi in ginocchio stile commedia e
gridarlo verso l’onnipotente.
- E dove abita? – Ennesima domanda: ennesimo sclero mentale
di Kai... Ora sì che aveva una dannatissima voglia di
picchiare la testa contro il muro... Tra un po’ invitava
anche lo sbirro ad andare a casa sua a bere a quel punto, dato che
voleva sapere vita, morte e miracoli dei ragazzi.
- Via Giuseppe Verdi, Lozza... a Varese – Rispose Siana
notando il suo ragazzo perdere la pazienza. Come biasimarlo? Anche lei
che era una santa e aveva la pazienza di un monaco buddista e sarebbe
riuscita a rimanere in silenzio a meditare per ore, stava riuscendo a
perdere le staffe con quell’uomo.
- Ma sta male? – Chiese cortesemente di nuovo
l’uomo in divisa indicando il giovane ragazzo che si era
andato ad appoggiare al muretto di fianco alla macchina... Non ne
poteva più di quei due idioti, e per di più era
riuscito a beccarli proprio il giorno del suo compleanno... Qualcuno da
lassù gli voleva male.
- No, sono solo stanco – L’argenteo si
voltò verso di lui esausto di quella situazione... Se
avrebbe potuto si sarebbe appisolato direttamente in piedi pur di non
sentire più le domande idiote dello sbirro, mentre
l’altro era ancora immerso fra i sedili a cercare qualsiasi
cosa che avrebbe potuto incastrare i due ragazzi.
- Dieci minuti che vediamo se tutto è in regola –
Annunciò lo sbirro chiamando il suo collega al rapporto...
Prese la ricetrasmittente e chiamò la questura per sapere di
più sui due ragazzi.
I dieci minuti ormai con una parola dopo l’altra erano
passati da fin troppo tempo e i due ragazzi si stavano annoiando.
Siana stava osservando i due sbirri parlare tra di loro, mentre il suo
ragazzo si era andato ad appoggiare al cofano della macchina.
- Ragazzo ti avevo detto di non muoverti – Fece con voce
severa lo sbirro dando i documenti al suo collega e rivolgendo lo
sguardo all’argenteo che si stava per addormentare in piedi a
sua volta. Non poteva nemmeno fare due passi che subito lo
riprendevano, manco avessero trovato importo d’armi nella
macchina.
- Non mi rompa le palle che non sono scappato – Rispose
menefreghista Kai alzando leggermente le spalle e tirando fuori dalla
tasca dei jeans il pacchetto di sigarette, estraendone poi una e
mettendola in bocca per poi accenderla... Una sigaretta per rilassarsi
gli ci voleva proprio.
- Comunque siete in regola, potete andare e... Bella macchina
– Annunciò di nuovo con voce ferma
l’uomo per poi sorridere verso il ragazzo... Finalmente erano
liberi di andarsene; I due poliziotti si rimisero in macchina e
ripartirono per la loro strada, intendi a continuare il proprio cammino
da rompi palle nati.
- Mi sa che quello pensa che tu abbia rubato questa macchina - Disse
Siana divertita e accennando un sorriso biricchino verso Kai;
Seguì con lo sguardo la macchina degli sbirri scomparire nel
buio per poi avvicinarsi a Kai e gettarsi fra le sue braccia ridendo
per la situazione.
- Hahah non è da tutti i ragazzi di 18 anni avere una
macchina così - Fece divertito Kai scompigliando i capelli a
Siana, per poi lasciarla andare da quell’abbraccio... Si
avvicinò alla portiera della macchina, aprendola e seguendo
la sua ragazza con lo sguardo.
- In effetti… Però potevi dimostrarti
più disponibile - Lo rimproverò come sempre la
moretta una volta che fù salita in macchina... Kai aveva
ancora accenni del suo vecchio carattere troppo arrogante e
menefreghista e per quanto impegno ci mettesse Siana a farlo cambiare,
era una dura lotta.
- Ma mi fermano sempre – Si lamentò Kai seguendo
la sua ragazza all’interno dell’abitacolo... Accese
il motore con un giro secco di chiave e inserendo la marcia
partì a tutto gas facendo un rumore assurdo, cosa che fece
volare sguardi con i fulmini da parte della moretta verso il ragazzo.
- Tu attiri disgrazie è un dato di fatto - Riprese parola la
ragazza poco dopo essere partiti per la discoteca molto distante da
dove abitavano... Due ore di viaggio, ma ne valeva la pena per
festeggiare gli anni più belli di una vita umana.
- Sei crudele - Rispose Kai come un bambino sporgendosi verso la
moretta e iniziando a baciarla mentre guidavano... Sorrisi divertiti
balenarono sui loro volti... Quegli sfioramenti così
innocenti facevano impazzire entrambi... Ormai la voglia di possedersi
a vicenda era troppa.
- Pensa a guidare vah - Si staccò da lui spingendolo
delicatamente sul suo posto di guida... Ci mancava solo più
che facevano un incidente e si beccavano ancora gli stessi idioti di
prima... Se non morivano sul colpo si uccidevano loro pur di non
sentirli.
Percorsero tutta la strada tranquillamente tra una parola e
l’altra, guardando le luci di Milano illuminare le strade
completamente sconosciute ai ragazzi, abituati alla vita di campagna
tra le montagne, dove se passava una macchina era un miracolo.
Kai cercò dove imbucare la macchina in uno dei tanti
parcheggi ampi del locale dove si erano radunati tutti per festeggiare
il suo diciottesimo compleanno.
Scesero dalla macchina prendendosi per mano per poi raggiungere la
discoteca moderna.. Sorpassarono i body guard senza problemi, dato che
finalmente entrambi avevano la maggiore età.
Dentro il locale delle sale ampie si pararono di fronte agli occhi
sgranati dei due ragazzi... Il ristorante che permetteva di cenare a
ritmo di musica assordante, per poi continuare all’interno
del locale danzando tutta la notte a ritmo sfrenato.
Raggiunsero i loro amici che accolsero Kai con grande entusiasmo per
via del suo compleanno, per poi buttarsi tutti in mezzo alla pista a
ballare.
Il ritmo incessante della musica che ti entra nelle vene e che ti far
perdere il senso della realtà avvolgendo tutto…
Ragazzi e ragazze al centro della pista per ballare trascinati dalla
musica sensuale che il Dj mandava in quel momento…
Kai e Siana fin troppo vicini l’uno all’altro
ballano senza sosta, mentre le mani del ragazzo scorrevano lente e
sensuali scivolavano lungo il corpo della ragazza, provocandole brividi
di piacere…
Fu li che la moretta prese per mano il suo ragazzo trascinandolo nei
bagni.
- Qui è più tranquillo - Disse la moretta
entrando nel bagno delle ragazze semivuoto, tranne per due ragazze che
si girarono a guardarli, per poi ritornare a quello che stavano facendo
nel più assoluto silenzio, cioè a truccarsi e
chiacchierare tranquillamente sui fatti loro… Sicuramente
erano abituate a vedere scene del genere.
- Che vuoi fare piccola? - Chiese stranito Kai non capendo
l’intenzione della sua ragazza se voleva solo stare un
momento tranquilla lontano dalla confusione oppure fare
altro… Certo era propenso di più alla seconda
ipotesi che alla prima; Non era persona che prendeva iniziativa di
solito.
- Ora lo vedrai e poi dai tuoi baci in pista deduco che tu abbia voglia
- Fece la moretta alzandosi sulle punte dei piedi, mettendo una mano
sotto la sua maglia, entrando a contatto con i suoi pettorali e
leccandogli sensualmente il labbro, mentre l’argenteo la
sosteneva per il fondoschiena.
- Mi stavo lasciando trasportare - Disse in un sussurro Kai baciandole
il collo, sentendo poi che la moretta si staccava, guardando verso le
due ragazze che si erano messe a fissarli... Prese per mano il ragazzo
trascinandolo nel primo bagno vuoto a disposizione sperando non fosse
sporco.
- Aspetta, vacci piano -Disse l’argenteo quando si
ritrovò dentro un bagno, spinto dalla ragazza che
entrò dopo di lui, chiudendosi la porta alle spalle con un
giro di chiave evitando così che qualsiasi intruso volesse
entrare… Guardò la ragazza girarsi verso di lui
con un sorrisetto sulle labbra appoggiata con la schiena contro la
porta.
- Ti lamenti sempre che non ho iniziativa, sta zitto e divertiti -
Rispose la moretta avvicinandosi a Kai alzandosi sulle punte dei piedi
per arrivare alle labbra del ragazzo che si lasciò baciare,
impassibile sotto le sue mani… Per una volta che prendeva
l’iniziativa voleva vedere fino a che punto fosse arrivata la
sua ragazza…
La sentì leccare il contorno labbra con la lingua, mentre le
mani vagavano liberamente sotto la sua maglia, accarezzando i muscoli
scolpiti…
Le mani piano piano scesero molto lentamente, tra una carezza e
l’altra fino ai pantaloni del ragazzo; La moretta si
staccò dalle sue labbra guardandolo negli occhi, mentre con
le mani trafficava con la cerniera dei suoi pantaloni…
Una volta che i pantaloni furono slacciati, la ragazza li fece scendere
lungo le gambe di Kai per poi ripetere la stessa operazione con i boxer
del ragazzo… l’intimità del ragazzo era
già eccitata per le attenzioni ricevute poco prima dalla
ragazza…
Uno strano calore lo avvolse dopo alcuni secondi, quando la moretta
prese la sua intimità in bocca cominciando a succhiare..
Da quanto tempo non provava simili sensazioni? Forse fin troppo;
Cominciò a muovere il bacino in modo che il suo membro
entrasse e uscisse dalla bocca della ragazza, che continuava a
divertirsi a giocare di lingua.
Stuzzicò la punta con la lingua, leccando tutto il contorno
mentre con le mani massaggiava ritmicamente fino a quando il ragazzo in
piena estasi raggiunse l’apice del piacere appoggiandosi
ansante sulla parete del bagno cercando di riprendere fiato.
- Ora tocca a me farti divertire - Fece l’argenteo una volta
che si fu sistemato i pantaloni, volendo anche lui riscattarsi per il
giochino di prima… Prese per i fianchi la ragazza baciandole
il collo, succhiando la pelle rosea che ben presto fu ricoperta di
segni rossi.
- Fuori si lamentano… - Disse con un sospiro la ragazza,
sotto i continui baci di Kai che si spostarono sul seno della ragazza
scoperto dall’argenteo per poter stuzzicarle i
capezzoli… Portò il collo all’indietro
per le continue scariche di piacere che le percorrevano tutto il corpo.
- Non importa, lasciamoli aspettare - Sussurrò
all’orecchio Kai portando una mano dentro i jeans della
ragazza, sentendo la sua femminilità bagnata… La
massaggiò da sopra gli slip strofinando la mano avanti e
indietro mentre continuava a succhiare i seni dove i capezzoli erano
diventati turgidi per l’eccitazione.
- Vai più fondo ti prego… - Supplicò
la ragazza con un rantolo invitando il suo ragazzo ad andare
più a fondo di quello che stava facendo ora; Senti le sue
dita spostare il tessuto degli slip ed entrare a contatto diretto con
la sua femminilità…
Introdusse due dita dentro facendo avanti e indietro aumentando sempre
di più la velocità, mentre la ragazza cercava di
soffocare le grida di piacere affondando il viso nel petto del
ragazzo…
Sentendo la ragazza ansimare più forte aumentò i
movimenti finché la sua ragazza non raggiunse
l’apice del piacere…
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Capitolo 53 *** Incubi che diventano realtà ***
Padme86: -.-" Tutti che ce l'hanno con sti
poveri sbirri sfigati XD Pace all'anima loro XD Eh certo lo sai che
ormai la
protagonista anche nella realtà è una figlia dei
fiori e un emo ( Se mi sente
mi uccide XDXD ) Grazie mille dei bellissimi complimenti, scusa anche a
te per
l'aggiornamento ritardato -.-" Alla prossima MAMMOLO XD tvb da Siana e
il
tuo fratellino XD
jessy16: Daiiiiiiiiiii la scena dei poliziotti
quella notte l'hai sentito anche tu il MIO (e dice già chi
ti sta rispondendo
U.U ) racconto
sugli sbirri
coglioniiiiiiiiii!! Altro che sfiga!! Io se la sfiga si potesse vendere
sarei
ricco!!!!!!!!!! E non scherzo v.v Vabbeh dai passando oltre, ovvio che
i
preliminari servono XDXD Ehm....
sììììììì
abbiamo aggiornato prestissimo,
visto? -.-" Dopo un mese -.-" Ti lascio al capitolo, baci dal
pervertito e da Siana, tvtrb.
lexy90: Ciaooooooooo anche a teeeeeeee U.U Nuuuuuuu
ti sbagli, purtroppo ç_ç Per ora di scene
piccanti sono finite per un pò credo
ç_ç Fra i due si intende, ovviamente XD Il mio
contatto inizia con il mio nome,
cioè "manu" ti prego di non dirlo su efp pubblicamente, al
massimo
con una mail in privato XD Se riesci, contattami mi farebbe piacere
FINALMENTE
conoscerti ahah Scusa per l'aggiornamento ritardato spero di non farlo
più,
alla prossima baciiiiiiiii =)
Nika_night: Ciauuuuuuuuz!! Ma noooooooo dai allora
ti avviso anche questa voltaaaaaa che abbiamo aggiornato ahah Facciamo
la parte
degli scassa bolle XD Ci ucciderai sapendo che non ci saranno
più scene
piccanti vero? ç_ç
Altro che rimbambito
quel polizziotto, era rincoglionito di brutto!! Vabbeh -.-" Alla
prossima,
baci baci
nihalmalfoy: Salve anche a teeeeeee!! Eh
sì la
storia sta per finire, io e il mio ragazzo abbiamo deciso di farla
finire il
giorno in cui è iniziata XD Non abbiamo niente a cui pensare
XD Quindi entro un
mese la storia sarà conclusa spero,
e
spero anche che continuerai a seguirmi XD Come ho già detto
la storia è presa
dalla storia vera con il mio ragazzo quindi anche gli sbirri rintronati
ci sono
stati davvero -.-" Poveri noi -.-" O meglio, povero lui -.-"
Alla prossima, baci baci
agentekuruta: Salveeeeeeeeeeeeee! Mi ucciderai
quando saprai che di scene hot fra i due non ce ne saranno
più
ç__________ç
Forse XDXD Nono
la patente gliel'hanno chiesta XD
E lui l'ha falsificata XD Ma povero Kai
ç_ç
Spero che anche questo capitolo ti piaccia, fammi sapere, ciauz baci
tvb!
IvI: Ma
salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee XD Che bello che ci
anke tu *-*
I'm so happy XD Oggi sono in vena di inglese, sarà il tempo
XD Grazie per la
recensione *-* I polizziotti mongoli l'abbiamo vissuta davvero -.-"
Come
ogni altra cosa della storia, tutto vero e niente di inventato XD
L'aggiornamento rapido non è arrivato mi dispiace ma sia io
che il mio ragazzo
lavoriamo e ci perdiamo a scrivere, ma non ti preoccupare entro un mese
la
storia sarà conclusa ç_ç Abbiamo tempi
ristretti, vogliamo finirla lo stesso
giorno in cui è iniziata quindi aggiorneremo presto d'ora in
poi ^_- Spero
continui a seguirmi, ci conto, e non fa nulla per l'altra volta ma non
sei
sembrata affatto scortese, almeno ora si è chiarito XD Ciauz
baci alla prossima
^^
Ali93: Ciauz nipotina ^^ I'm sorry ma di scene hot
come nell'altro capitolo non ce ne saranno per un pò sigh
ç_____ç Ora iniziano
i guai di fine storia, dai sopporta ancora un pò che poi la
tortura finisce
XDXD Ma la scena degli sbirri è successa veramente -.-"
Oddeo che gente
rintronata XD Baci alla prossima dallo zietto e dalla zietta
Incubi che diventano
realtà
Una notte insonne
tormentata dagli incubi che da
giorni non gli davanoo pace. Incubi che vedevano la sua moretta stesa a
terra
piena di sangue dove lui ero lo spettatore e non poteva ne gridare ne muoversi.
Quella mattina si era svegliato madido di sudore, con
il fiato corto per l’incubo. Si tranquillizzò
saltando quando vide avvolta di
fianco a se Siana, ancora nel mondo dei sogni. Per fortuna non si era
svegliata, non voleva farla preoccupare inutilmente…
Prese il cellulare dal comodino; un altro messaggio
minatorio. Non si prese neppure la briga di accenderlo cancellandolo
direttamente. Ogni giorno da ormai qualche settimana la stessa storia.
Scese dal letto piano per non svegliare la ragazza,
andando verso la cucina alla ricerca di un po’ di fresco
cercando di
allontanare i brutti pensieri.
- Che ci fai già in piedi? – Chiese Jake vedendo
suo
fratello scendere lentamente in sala in silenzio per paura di svegliare
qualcuno dato che a quell’ora i comuni mortali dormivano,
tranne il biondo che
si divertiva ad alzarsi presto la mattina per ormai abitudine della
scuola.
- Mh? Niente, non riuscivo a dormire – Rispose mezzo
stordito Kai alzando lo sguardo verso Jake che continuava a
fissarlo.... Si
passò una mano nei capelli con imbarazzo dato che si sentiva
fin troppo
osservato e messo sotto interrogatorio da quello sguardo.
- E’ da un paio di giorni che ti svegli presto, dimmi che
succede- Fece schietto e senza giri di parole Jake... Se
c’era una cosa che
odiava di più al mondo era quella di girare le parole a
proprio piacimento e
non arrivare mai al dunque... Quella è la cosa che non
sopportava di più.
- Niente… alcune ragazze mandano messaggi sul cellulare di
minacce verso Siana tutte le notti - Spiegò Kai con un filo
di tristezza nella
voce e incamminandosi verso la cucina a testa bassa sentendosi fin
troppo in
colpa per quello che stava succedendo e sopratutto per non riuscire a
tenere
tutto sotto controllo.
- E chi sono? - Domandò Jake alzandosi dal divano e
seguendo Kai in cucina stando a qualche passo di distanza camminando
come due
gatti dato che alcun rumore si udiva dai loro passi... Anche se erano
grandi e
grossi sembravano felini sul pavimento gelato a piedi nudi.
- Alcune mie ex… ho paura che le succeda qualcosa - Ammise
Kai con rassegnazione e sbuffando leggermente... L’ultima
cosa che voleva era
che qualcuno facesse del male alla persona a cui teneva di
più... Non se lo
sarebbe perdonato mai, tanto meno restare con le mani in mano lo
aiutava
facendole sentire inutile.
- Basta tenerla lontana dai guai, che giri sempre con
qualcuno e soprattutto che non lo sappia – Alzò le
spalle semplicemente
avvicinandosi al ripiano della cucina, prendendo da sopra il lavandino
una
tazza pulita per poi andare al frigo poco più distante.
- Finché posso la faccio dormire tutte le notti qui -
Rispose Kai avvicinandosi al mobile sopra la cucina aprendolo e
prendendo una
barretta di cioccolato, per poi saltare sopra il ripiano e iniziare a
mangiare
tranquillamente con suo fratello, sempre disposto ad aiutarlo.
- Ah ecco perché è sempre in casa - Aggiunse Jake
dopo
aver avuto l’illuminazione sul perchè la moretta
fosse sempre in giro per la
casa anche di notte... Ora tutte le cose che si collegavano
riuscì a capire il
perchè di tutto ciò, quasi era arrivato a pensare
che era agli arresti
domiciliari.
- Anche perché mi piace stare con lei- Disse
Kai finendo di mangiare la sua barretta
di cioccolato e andando ad aprire il frigo estraendo una bottiglia di
succo e
bevendoci a canna come se niente fosse.
- Si tutte scuse, ora dov’è? - Sorrise
maliziosamente Jake
versando del latte freddo nella tazza e iniziando a bere guardando il
fratello
ancora di spalle intento a bere a canna dal succo di frutta appena
preso dal
frigo.
- In camera che dorme - Rispose Kai voltandosi verso il
biondo e chiudendo il succo con il tappo e riponendolo
all’interno del frigo grigio
e chiudendolo nuovamente, per poi dirigersi verso il tavolo e sedendosi
ad una
sedia di esso in qualche maniera.
- Avete fatto le ore piccole ne? - Sorrise beffardamente
Jake voltandosi bevendo ancora dalla sua tazza e leccandosi lentamente
le labbra
per togliere il latte rimasto e guardando suo fratello seduto di fronte
a se
che aveva appoggiato le braccia incrociate sul tavolo in marmo e sopra
la
testa.
- Ma piantala… abbiamo parlato niente di che - Rispose Kai
guardando suo fratello dal basso all’alto alzando gli occhi
verso di lui che
continuava a bere dalla sua tazza come un vecchio saggio che la sa
lunga
continuando a fare un sorriso sghembo.
- Certo certo - Fece sorridendo Jake alzandosi dalla sedia
e andando a mettere la tazza nel lavandino guardando Kai che si era
alzato
dalla posizione, appoggiando il volto sulla mano e il gomito piegato
sul
tavolo, mentre lo guardava di traverso pronto ad ascoltare la sua
stupida
teoria su cosa avesse fatto con Siana da soli in camera.
- Jake finiscila - Rispose seccato Kai guardandolo di
traverso e capendo a cosa andava a pensare il biondo... Non aveva fatto
nulla
con Siana, anche se la voglia matta di provarci c’era, ma
sapendo che Siana non
è ancora pronta al grande passo non si era spinto oltre.
- Giorno... - Disse una voce flebile proveniente dal
corridoio, mentre dalla soglia della cucina spuntò una Siana
alquanto stordita
più del solito con i capelli arruffati e gli occhi lucidi
per il sonno, mentre
se li strofinava con le mani... La visione era fin troppo tenera da
guardare,
sembrava una bambina appena scesa dal suo comodo letto.
- Parli del diavolo… Giorno scema!- Esclamò Jake
voltandosi verso la ragazza minuta e accennando ad un sorriso a
trentadue
denti... Siana dal canto suo non capiva se era finita in un manicomio o
dentro
la casa del pan di stelle dove tu sorridi e nella vita tutto ti
è concesso.
- Scema a chi? - Domandò Siana avvicinandosi al biondo e
dandogli una leggera spinta con la mano sulla schiena mentre passava
dietro di lui
che accennò ad un sorriso diverto, per poi dirigersi verso
il frigo e prendere
uno yogurt alla frutta.
- Non ne vedo altre - Rispose Jake stando al gioco e
voltandosi verso di lei una volta finito di lavare la sua tazza in cui
aveva
appena bevuto e mettendola sopra il lavandino a far asciugare,
appoggiandosi
con la schiena al ripiano della cucina guardando la piccola ragazza
alla
ricerca di un cucchiaino.
- Non iniziate voi due… Giorno piccola - Disse Kai facendo
smettere le frecciatine che i due avevano iniziato a mandarsi sia
verbalmente
che con lo sguardo... Prese la ragazza per un polso senza farle del
male e la
trascinò in braccio a sè.
- Giorno amore… Come mai già sveglio? - Rispose
Siana
sedendosi meglio in braccio a Kai e dandogli un leggero bacio a fior di
labbra
iniziando a mangiare il suo yogurt aspettando che l’argenteo
gli desse delle
spiegazioni sul perchè solitamente dorme fino al pomeriggio
mentre ora aveva
preso l’abitudine di alzarsi la mattina prestissimo.
- Non avevo sonno, ti ho lasciato dormire in pace - Spiegò
Kai dolcemente guardando la moretta che teneva fra le braccia
massaggiandole
con il polpastrelli a cerchi le braccia ancora accaldate per il sonno
della
ragazza.
- Hai deciso di rimanere in pianta stabile qui? - Domandò
Jake vedendo il fratello in difficoltà a dare spiegazioni
alla sua ragazza e
intuendo che se non interveniva al più presto Siana avrebbe
scoperto il segreto
che tanto Kai custodiva da giorni ormai.
- Finché i miei non dicono niente… E poi
è Kai che mi fa
dormire tutte le notti qui - Rispose Siana mettendo in bocca il suo
cucchiaino
pieno di yogurt alla fragola e leccandolo delicatamente mentre Kai la
guardava
in quel gesto così innocuo per chiunque altro... E allora
perchè non per lui
che aveva iniziato a pensare a cosa “strane”??
- Basta che
pulisci cagnolino - Disse ironicamente Jake passando una mano nei
capelli della
moretta e scompigliandogli più di quanto non lo fossero
già di loro, per poi
dirigersi verso la sala e buttarsi sul divano a guardare la televisione
in
santa pace.
- Daiiiiiiiiiiiiiiiiiiii non sono un cane! Comunque
oggi esco con le mie amiche andiamo a fare compere - Rispose Siana
alzando il
tono di voce acuto verso Jake per il gesto che aveva fatto, voltandosi
poi
verso l’argenteo e guardarlo negli occhi mentre si gustava
ancora il suo dolce
yogurt.
- Devi per forza? - Chiese Kai innervosendosi
all’instante appena aveva capito che la sua ragazza avrebbe
dovuto girare da
sola in pieno centro e la cosa non gli piaceva affatto dato che solo
lui e suo
fratello sapevano che la moretta era minacciata da qualcuno e girare da
sola di
certo non le sarebbe stato d’aiuto.
- L’ho promesso e poi devo comprare dell’intimo -
Spiegò Siana sentendo il suo ragazzo irrigidirsi e sentendo
i suoi muscoli tesi
come corde di violino e non capendo cosa gli stava prendendo e
spiegandogli la
situazione magari avrebbe capito.
- Va bene, basta che torni presto - Rispose Kai
alzandosi dalla sedia seguito da Siana che si alzò andando a
buttare nella
pattumiera la scatola dello yogurt ormai vuoto e il cucchiaino nel
lavandino
dandogli una leggera sciacquata mettendolo al suo posto.
- Va bene papà, farò la brava bambina - Disse
ironicamente Siana seguendo il suo ragazzo in sala, fino a quando si
fermò
dietro al divano che lo abbracciò da dietro per farlo
rilassare dato che lo
vedeva fin troppo agitato per qualche strana ragione che non capiva.
- Giusto papà, non preoccuparti che non le succede
niente - Aggiunse sorridendo Jake seduto sul divano, voltandosi verso i
due
abbracciati dietro di lui, appoggiando le braccia sullo schienale e
guardando
suo fratello con faccia da presa per il culo nei suoi confronti... Si
stava
preoccupando troppo e per niente secondo lui.
- Jake vai a farti una sega - Rispose bruscamente Kai
verso suo fratello sciogliendo l’abbraccio con la sua ragazza
e facendo segno
al biondo con la testa che doveva sparire all’istante dato
che non era giornata
per scherzare.
- Ok ok, vado a farmi una doccia - Si alzò dal divano
per poi dirigersi verso il primo bagno a disposizione, mentre Kai e
Siana ne
approfittarono per farsi i comodi loro... Iniziando a baciarsi
teneramente
anche se Kai continuava a sentire quell’ansia addosso che non
voleva andarsene.
Neppure mezz’ora dopo i
due ragazzi erano in macchina sfrecciando come sempre a più
di 200 km/h sotto
lo sguardo assassino della moretta. Non riusciva ad andare piano gli
veniva il
nervoso, già quella mattina aveva la luna storta e
l’alta velocità era solo un
modo di distrarsi.
Inoltre la strana
sensazione non gli dava pace, facendogli mancare il respiro, ma finse
di non
avere nulla continuando a sorridere alla ragazza, per non farla
preoccupare di
niente.
- Grazie del passaggio amore - Disse la ragazza
allungandosi verso l’argenteo per dagli un bacio per poi
aprire la portiera
lentamente tenendola aperta, mentre il bacio era diventato qualcosa di
più che
un semplice tocco di labbra.
- Ti passo a prendere più tardi… - Si
staccò dal
lungo bacio guardandola negli occhi... Ora che la doveva lasciare da
sola la
tensione iniziava a farsi sentire più del dovuto... Non
voleva affatto
lasciarla da sola in pieno centro ma non poteva nemmeno farle da
guardia del
corpo o sarebbe risultato fin troppo oppressivo e protettivo e se ne
sarebbe
accorta.
- Va bene - Rispose Siana dandogli un altro leggero
bacio a tradimento e scendendo dalla macchina lentamente per poi
chiudere la
portiera dietro di se e abbassarsi al finestrino, appoggiando le
braccia ad
esso e guardando dentro l’abitacolo dove Kai continuava a
fissarla.
- Sta attenta - Aggiunse Kai con tono preoccupato e
voltandosi verso di lei sporgendosi verso il finestrino dove la ragazza
era
appoggiata e guardandola negli occhi serio... Aveva davvero paura in
quel
momento, paura che se qualcuno le avrebbe fatto qualcuno lui non era al
suo
fianco a proteggerla come sempre.
- Kai ma che ti prende? Non mi succede niente -
Rispose dolcemente Siana cercando di tranquillizzarlo il più
possibile
guardandolo negli occhi e prendendogli la mano dal sedile e
intrecciando le
dita con le sue... Non capiva cosa gli prendeva da un momento
all’altro,
sembrava che qualche serial killer dovesse ucciderla da un momento
all’altro.
- Scusa… Ho una brutta sensazione - Ammise Kai
lasciando la mano della ragazza sempre guardandola negli occhi
più preoccupato
che mai della situazione, ma non poteva far altro che stare a guardare
e
aspettare con ansia il momento di tornare a prenderla e poterle stare
di nuovo
accanto, sicuro che niente le sarebbe successo.
- Tranquillo… Ora vado, a dopo - Disse Siana dando un
bacio al suo ragazzo e allontanandosi dalla macchina sentendolo partire
in
sgommata e scuotendo la testa per quel gesto... Sempre il solito era...
Si incamminò vero il luogo di ritrovo con le sua
amiche, dove si erano date appuntamento, estraendo il suo mp3 dalla
borsa e
iniziando a maneggiarci per accenderlo, camminando passo dopo passo,
finché
girò l’angolo per salire le scale del supermercato
dove qualcuno all’improvviso
le tappò la bocca a forza alzandola di peso.
- Presa… E’ stato più facile di quanto
immaginavamo -
Sentì parlare il ragazzo che la teneva stretta
più del dovuto non lasciandole
via di scampo da quella presa ferrea... Se doveva aver paura era meglio
farlo
subito o sarebbe stato fin troppo tardi.
- Beh è uno scemo… Per quello che ci pagano poi -
Aggiunse un altro ragazzo sbucando alla sua destra, che notò
avere un paio di occhiali
da sole... A vederlo così non doveva avere più di
una ventina d’anni... Siana
dal canto suo sentiva di cosa parlavano e non capiva che diavolo stava
succedendo.
- Ci pagano bene per prendere questa ragazza, il resto
non c’è ne frega… Sta ferma!
– Gridò il ragazzo che la teneva immobile da
dietro cercando di non farla agitare troppo o qualcuno li avrebbe
potuti
scoprire da un momento all’altro e sarebbero finito in fretta
in carcere con
poco.
- Lasciami andare! - Ribattè Siana cercando di
divincolarsi dalla presa del ragazzo che continuava a stringerla per
non farla
scappare o far sentire a qualcuno quello che stavano facendo e non
attirare
troppo la gente curiosa.
- Più tardi, quando il nostro lavoro sarà
finito… Sempre
se ci torni a casa - Disse il moro alzando la ragazza in braccio
tappandole la
bocca e trascinandola fino ad un Alfa Romeo nera parcheggiata poco
distante da
li e caricandola dentro l’abitacolo, per poi sederle accanto
e partire
velocemente.
- Dove mi state portando? - Chiese Siana impaurita di
quello che era successo in pochi secondi, nemmeno il tempo di
rendersene conto
e si trovava per qualche strana ragione a lei ancora oscura in macchina
con dei
perfetti sconosciuti diretta per chissà quale meta.
- Non sono affari tuoi - Rispose bruscamente il moro
di fianco a lei sui sedili posteriori mentre continuava a guardare
fuori dal
finestrino... Ma da dove erano sbucati quelli non lo sapeva nessuno...
Peggio
dei Man in Black in persona a questo punto... Li per rapire la gente,
cose da
film!
- Non ho fatto niente, lasciatemi andare - Disse
Siana cercando di parlare tranquillamente con quei strani ragazzi, ma
tutti
sembravano farsi gli affari loro, nessuno la stava degnando di uno
sguardo e in
quel momento la voglia di avere Kai al suo fianco e potersi stringere a
lui
sapendo che l’avrebbe protetta si faceva sentire sempre
più forte.
- Secondo alcune persone sì… Ma non sono affari
nostri… Siamo solo pagati per prenderti in consegna -
Spiegò vagamente il
ragazzo che guidava come Kai... Pazzo, folle e maniaco della
velocità.... Tra
una curva e l’altra sentì la macchina rallentare e
svoltare sotto un portico
dove si fermarono di colpo scendendo uno alla volta tenendo sotto
controllo la
moretta.
- Forza scendi - Fece bruscamente uno dei ragazzi
prendendo la moretta per un braccio e trascinandola letteralmente
giù dalla
macchina dato che non aveva intenzione di muoversi da li per paura che
le
succedesse qualcosa... Aveva la vaga idea che quelli non erano di certo
lì per
giocare a carte che lei, ma non capiva che diavolo volevano dalla sua
vita.
- Piano mi fai male - Rispose Siana in tono lamentoso
scendendo dalla macchina e presa per un braccio dal ragazzo, fino a
farsi
trascinare all’interno del capanno... Un capanno antico e
rotto immerso nel
verde, dove niente e nessuno poteva sentirli li dentro.
- C’è ne avete messo di tempo - Si alzò
da un cassone
in legno impolverato una ragazza dai capelli castano scuro lasciati
sciolti
sulle spalle e dritti come spaghetti... Il volto con lineamenti molto
marcati e
lineari e due grandi occhi neri marcati da una pesante matita nera e
ombretto
color terra.
- Non è colpa nostra, fuori i soldi ora - Si
intromise il ragazzo che poco prima guidava andando di fronte alla
ragazza
castana e porgendole la mano attendendo che lo pagasse come
d’accordo era stato
stabilito, mentre la ragazza lo guardava ad bocca serrata e un dolce
sorrisino
ironico stampato in faccia.
- A fine lavoro - Rispose sibilando le parole a denti
stretti come una piccola vipera... Si avvicinò a Siana a
passo da gatta
predatrice iniziando a squadrarla da cima a fondo...
Ragazza più volgare non l’aveva mai
vista...
Indossava una minigonna fin troppo corta nera lucida, dei tacchi e
delle calze
autoreggenti, e un piccolo bustino con dei fiocchi qua e la.
- Cosa volete da me? Non vi conosco neppure - Rispose
Siana notando che la ragazza si era avvicinata fin troppo per i suoi
gusti...
Ma che diavolo volevano quelle persone da lei non lo aveva ancora
scoperto, non
restava che chiedere semplicemente e attendere che qualcuno si degnasse
di una
spiegazione.
- Ma noi conosciamo te… Diciamo che ci sei
d’intralcio... Da quando ci sei tu, Kai non è
più disponibile - Sentì la voce
acuta di un altra ragazza proveniente alle sue spalle... Siana si
girò per
guardare l’interlocutore e trovandosi di fronte altre sei
ragazze vestite
uguali alla prima ma con meno aggressività nel portamento e
abbigliamento.
- E’ una scelta sua stare con me - Rispose Siana
cercando di restare calma... Ora aveva scoperto qual’era il
problema di tutto
ciò... Quelle erano le tipiche ragazze con cui
l’argenteo stava ogni notte, e
ora avendo Siana non stava più con loro a soddisfare i loro
bisogni sessuali e
il loro unico scopo era quello di levare di mezzo il loro intralcio.
- Noi l’abbiamo avvertito… Ora vediamo come
reagisce
se gli togliamo la sua piccola ragazza - Aggiunse una ragazza dai
capelli rossi
come il fuoco avvicinandosi alla moretta e mettendole due dita sotto il
mento
avvicinando la sua fronte pericolosamente a quella di Siana che intanto
sentiva
il suo respiro caldo sul volto.
- Che volete fare? - Domandò Siana iniziando ad
arretrare impaurita capendo solo ora che intenzioni avevano quelle
ragazze....
Ora iniziava ad aver paura davvero, la sua mente non faceva altro che
pensare a
Kai e implorare qualcuno di aiutarla mentalmente... Lo voleva
lì, vederlo
entrare da quella maledetta porta e salvarla da quella tortura.
- Darti una lezione… Tenetela ferma - Ordinò la
bionda ai ragazzi che presero la ragazza di spalle per bloccarle le
braccia
mentre la moretta cercava in tutti i modi di divincolarsi...
Sentì le lacrime
salire agli occhi e la cosa che più voleva era scoppiare a
piangere e urlare a
qualcuno di aiutarla... Ma nessuno l’avrebbe sentita in quel
posto di merda
dimenticato da Dio.
- LASCIATEMI VI PREGO! - Urlò in pieno panico non
sapendo più cosa fare e vedendo le ragazze avvicinarsi a
lei. Non poteva
neppure scappare o cercare una via di fuga perché i tizi la
tenevano ferma, in
modo da non farla scappare….
Ma tanto come avrebbe fatto a difendersi con 6 ragazze
e tre ragazzi contro di lei? Lacrime iniziarono a scendere dal suo
volto,
avendo intuito quello che stava per accadere...L’unica cosa
che pensava in
questo momento era quello di rivedere il viso di Kai anche per
l’ultima volta…
Sentì una delle ragazza prenderle per i capelli
trascinandola
a terra e due secondi dopo un calcio arrivarle alla bocca dello stomaco
mozzandole il respiro impedendole di respirare… Ma quello
era solo l’inizio…
Dopo poco sentì una fitta lacerante al fianco,
colpita più volte da una spranga di ferro presa da
chissà dove all’interno del
capannone…
Uno, due, tre colpi… Un susseguirsi di torture a cui
Siana non riuscì più a capire dopo vari
minuti… Il dolore era l’unica cosa che
sentiva in quel momento… Sentiva il sangue caldo colarle
giù dalla testa,
scendere per il viso mischiandosi con le lacrime che sembrarono
diventare di
sangue…
Voleva solo addormentarsi per non sentire più
male…
Perse i sensi che ancora veniva picchiata e da lì fu buio
più totale…
Tornato a casa l’idea
di passare alcune ore senza la moretta tra i piedi lo rendeva nevrotico
e nervoso. Ma di
certo non poteva raccontarle
niente, la conosceva si sarebbe intromessa e non voleva. E non poteva
neppure
chiuderla in casa senza spiegazioni.
Cercò di sistemare la
sua camera come meglio poteva, ma neppure dieci minuti dopo si
stancò subito. Decise
di raggiungere suo fratello in cucina che per quel giorno aveva deciso
di darsi
alla pulizia della casa. Se non ci fosse stato lui, a
quest’ora vivrebbero tutti
nel caos più totale.
- Riesci a stare fermo
due minuti? - Chiese il biondo mentre era al lavello, asciugando le
stoviglie e
sistemandole come meglio poteva sul ripiano… Sempre gente in
casa, che andavano
e venivano come se fossero un albergo, prendevano cibo e poi lasciavano
piatti
e bicchieri nel lavandino fino a strabordare. Alla fine toccava sempre
a loro
pulirli e la lavastoviglie aveva deciso di dare gli ultimi cenni di
vita
qualche giorno prima.
- Sono troppo nervoso,
dovevo andare con lei - Disse l’argenteo alzandosi per la
miliardesima volta
dalla sedia, avvicinandosi al fratello.
Da quando l’aveva
accompagnata la sensazione di qualcosa di sgradevole non gli lasciava
tregue.
Aveva immaginato possibili scenari tragici più o meno tutti
con lo stesso
finale con l’unico risultato che la rabbia prendeva il
sopravvento. Di andarle
in contro non poteva poi sembrava un maniaco che la perseguitasse,
l’unica
soluzione era quello di aspettare che tornasse.
- Kai sembra che ti
debba venire un collasso - Sospirò
il
biondo finendo di asciugare gli ultimi piatti, e raggiungere il
fratello
tornato a sedersi al tavolo, con la gamba che gli tremava dal nervoso e
la
testa appoggiata sulla sua mano. Odiava quando la sua testa iniziava a
pensare
freneticamente, era sempre stato un tipo che non si faceva seghe
mentali per
niente, ed ora si preoccupava per ogni miniva cazzata. Perso nei suoi
pensieri
non si accorse che il cellulare nella tasca dei suoi jeans aveva
iniziato a
suonare.
- E’ tuo… - Jake
attento ad osservare suo fratello, lo avvisò
dell’incessante suono prodotto dal
telefono, e più guardava Kai e più capiva che se
nessuno lo avrebbe svegliato
dai suoi pensieri, non accorgendosi neppure del suono. Decise di
avvicinarsi e
toccagli la spalla per svegliarlo dallo stato catatonico in cui era
caduto da
qualche ora.
L’amore fa fare strane
cose….
- Rispondi tu per
favore - Fece l’argenteo, prendendo il cellulare e passandolo
al biondo senza
neppure guardare chi fosse. Non voleva sentire nessuno, voleva solo che
la sua
ragazza tornasse a casa subito, voleva averla tra le braccia e
stringerla forte
assaporando il suo profumo che lo faceva impazzire, felice di sentirla
al
sicuro.
Aveva deciso, se entro
un ora non fosse tornata sarebbe andato a prenderla… qualche
scusa l’avrebbe
trovata di sicuro, era bravo ad inventarle in caso di
necessità.
-Pronto… si…si….grazie…
- Jake rimase perplesso di fronte al numero sconosciuto…
premette il tasto
verde per avviare la conversazione, non sapendo che nel giro di pochi
minuti
suo fratello sarebbe impazzito alla notizia che il suo interlocutore
gli stava
dando in quel momento.
Rabbia, preoccupazione
fecero largo anche su di lui… Che stava succedendo? Suo
fratello aveva tutti i
diritti di essere preoccupato… Il problema ora sarebbe stato
dirlo a Kai…
- Chi era? - Chiese Kai
una volta che Jake chiuse la conversazione guardandolo attentamente
studiando
le sue espressioni….
Nella casa era calato
un silenzio gelido, i minuti passavano inesorabilmente scanditi dal
ticchettio
dell’orologio appeso al muro della cucina. Perché
non gli diceva niente? Perché
non lo guardava in faccia? Conosceva bene suo fratello e quando faceva
così era
perché era successo qualcosa….
Rimase li a fissarlo
per qualche minuto aspettando che prendesse parola, anche se dentro di
se aveva
intuito quello che stava per essergli rivelato
- L’ospedale… si tratta
di Siana – Si sedette anche lui al tavolo sempre il silenzio,
sentendo lo
sguardo dell’argenteo sopra di se. Uno sguardo pesante pieno
di preoccupazione
e attesa. Ma non aveva il coraggio di dirgli che la sua ragazza era
ricoverata
in ospedale. Sapeva come l’avrebbe presa… Ma non
poteva neppure
nasconderglielo…
Prese coraggio e
sussurrò le parole pregando qualche Dio di
aiutarlo…
Anche lui si era
abituato alla presenza di Siana in casa e poteva considera come una
sorella…
L’idea che fosse in un
letto di ospedale si faceva largo nella sua mente mandandogli immagini
della
ragazza sofferente.
Non osava immaginare
come l’avrebbe presa Kai….
- Cosa è successo? – Chiese
lentamente l’argenteo scandendo bene le parole; sentiva le
vene delle tempie
pulsare, i pugni si erano serrati in una forte stretta che se avesse
tenuto
qualcosa nelle mani in quel momento come minimo l’avrebbe
spezzata in due ….
La rabbia stava
prendendo possesso del suo corpo; non doveva cedere, doveva prima
capire che
cosa era successo.
Lo sapeva che non
doveva lasciarla da sola, era dal quella mattina che sentiva che
sarebbe
successo qualcosa, e come sempre il suo intuito non falliva mai.
- Non lo so… - Continuò
a bassa voce il ragazzo; quelli idioti dell’ospedale avevano
chiamato il primo
numero della rubrica della ragazza appena tornata arrivata in ospedale
per
avvisare qualcuno. Non gli avevano detto niente delle sue condizioni ne
dove
l’avevano trovata.
Avevano solo detto che
per il momento era in pronto soccorso e nessuno aveva dato notizia e
che c’era
da aspettare la diagnosi per chissà quanto tempo.
- COME NON LO SAI! – Scattò
in piedi Kai rovesciando la sedia a terra, urlando con tutto il fiato
che aveva
nei polmoni…
La sua Siana in ospedale
e nessuno sapeva perché! Davanti a lui Jake rimaneva in
silenzio fissandolo
lasciandolo sfogare. Diede un pugno al tavolo di marmo sentendo il
dolore
invadergli la mano e le ossa fare uno strano rumore. Pazienza si
sarebbero
aggiustate da sole, ora come ora voleva prendere a pugni la prima cosa che gli
capitava sotto tiro.
- Andiamo da lei –
Decretò infine il biondo alzandosi dalla sedia andando verso
la porta e
prendendo dalla casetta appesa alla parete le chiavi del suo Mercedes.
L’unica
cosa che potevano fare e andare in ospedale per avere qualche notizia
in più.
Kai lo seguì fuori dalla porta raggiungendo la macchina
parcheggiata nel
cortile. Salirono in macchina e il biondo partì velocemente
lasciando una
profonda sgommata sull’erba. Dieci minuti dopo arrivarono
alla struttura bianca
ed opprimente, parcheggiando nel primo posto libero.
Entrarono dentro
chiedendo subito all’infermiera dell’accettazione
dove era ricoverata la
ragazza.
La ragazza guardò il
registro dei pazienti indicando poi il piano ai due ragazzi che presero
a
correre per le scale evitando di aspettare l’ascensore.
- Come sta? – Chiese
l’argenteo quando scorse la figura di Jason il fratello di
Siana seduto su una
delle poltrone in sala di aspetto. Aveva lo sguardo perso nel vuoto e a
sentire
la sua voce, si girò verso di lui diventando subito una
maschera di rabbia. Si
avvicinò prendendolo per il colletto sbattendolo vicino al
muro vicino.
- Dov’eri? Pensavo
fossi con lei!! L’hanno aggredita! -
Iniziò a gridare il ragazzo; anche lui era
arrabbiato, ma arrabbiato con
lui perché non c’era quando aveva bisogno,
perché non aveva fatto nulla per
proteggerla…
La colpa era solo sua
che gli aveva permesso di uscire nonostante le minacce che riceveva
ogni giorno
e ogni notte. E alla fine nonostante tutto s’è
l’erano presa con la sua ragazza
che non c’entra nulla.
- Calmati Jason – Disse
il biondo dividendo i due ragazzi prima che scoppiasse una rissa nel
bel pieno
dell’ospedale. Non era il massimo e li avrebbero sbattuti
fuori subito senza
sapere niente della ragazza. Meglio non rischiare e soprattutto di non
mettersi
in mostra. Se avevano voglia di fare rissa potevano aspettare di farlo
una
volta fuori dall’edificio.
- Salve signore… - La
voce di Kai ridotta in un sussurro si fece largo, quando vide il padre
di Siana
raggiungere i tre ragazzi…
Come ci si comporta
davanti ad un genitore? Quali parole avrebbe dovuto usare? I suoi
genitori non
c’erano mai stati per lui, e quando si faceva male seriamente
e veniva
ricoverato rimaneva per giorni interi da solo. Il padre della ragazza
non
faceva trasparire nulla dal suo sguardo e continuava a stare li in
mezzo al
corridoio con lo sguardo puntato verso l’argenteo. Uno
sguardo pieno di
amarezza e di rancore. Di delusione.
Gli aveva affidato sua
figlia fidandosi di lui e l’aveva fatta finire in ospedale.
- Possiamo parlare? -
Chiese l’uomo all’argenteo; più che una
richiesta era un ordine e anche se non
gli piacevano lo seguì senza fiatare fino a quando non si
ritrovarono loro due
da soli nel corridoio. Sedie libere lungo le pareti bianche e una
decina di
porte che si affacciavano erano l’unico arredamento del
posto. Alquanto lugubre
per i suoi gusti…
Il padre della ragazza
si sedette su una delle sedie mentre lui rimase li in mezzo aspettando
che
iniziasse a parlare.
- Come sta? - Ri chiese
per la 100° volta nel giro di pochi minuti, non avendo avuto
nessuna risposta
da nessuno. Perché volevano tenerlo sulle spine? Stava
già patendo abbastanza e
il senso di colpa si faceva largo ogni secondo di più dentro
di se.
L’angoscia di non
poterla sentire o addirittura vederla mezza morta nel letto
d’ospedale gli
facevano venire la nausea. Non poteva stare male ora, doveva sapere di
Siana.
- Non bene… i medici
dicono che ne avrà per molto. L’hanno trovata
piena di sangue per strada… si
pensa ad un’aggressione - Spiegò il padre della
moretta in modo veloce
accontentando l’argenteo che rimase paralizzato li sul
posto…
Non era facile per
nessuno in quel momento e soprattutto voleva sapere chi era stato ad
aggredire
così sua figlia così senza alcuna ragione.
- E’ colpa mia… ho
ricevuto delle minacce… - Disse l’argenteo
abbassando lo sguardo dalla
vergogna; non poteva mentire più, era colpa sua se Siana era
ricoverata, doveva
esserci lui al suo posto. Sapeva che quella rivelazione avrebbe avuto
delle
conseguenze, ma non poteva mentire al padre della ragazza quando gli
aveva
dimostrato fiducia e lui l’aveva mandata a puttane nel giro
di tre secondi.
Ogni scelta ha la sua
conseguenza…
Sentì le lacrime farsi
spazio tra gli occhi; non era il momento di piangere quello e con uno
sforzo le
ricaccio indietro.
- Come prego? E non hai
fatto niente! - La furia del padre si scatenò subito appena
appresa la notizia.
Non si interessò neppure di essere in un luogo pubblico che
si mise a gridare
come un pazzo in mezzo alla corsia. Se lo meritava aveva ragione, non
aveva
fatto niente per risolvere la cosa. E ora ne stava subendo le
conseguenze.
Ma l’unico pensiero in
quel momento era quello di poter vedere la sua ragazza anche solo per
un
minuto…
- No… - Disse
semplicemente il ragazzo mentre le lacrime iniziarono a scendere lungo
le
guance… Cosa poteva fare? Non aveva nessuna prova per
denunciarle se non i
messaggi e se l’avesse fatto sarebbe successa la stessa cosa.
Questo era il prezzo
per vivere nel suo mondo, ed essere considerato il più
bello. Il mondo che voleva
assolutamente tenere lontano da Siana ma che non ci era riuscito
coinvolgendo
alla fine la moretta non pensando alle conseguenze.
- E ORA MIA FIGLIA E
RICOVERATA PER COLPA TUA! - Urlò ancora più forte
di prima, facendo affacciare
alcuni infermieri e medici per vedere cosa stava succedendo…
Anche Jake e Jason
sentendo si avvicinarono ai due, vendendo il padre di Siana incazzato
nero più
che mai e un Kai disperato e con le lacrime agli occhi.
- Mi dispiace… - Fu
l’unica cosa che riuscì a dire il ragazzo in preda
alle lacrime. Al diavolo la
figura che stava facendo, al diavolo l’autocontrollo. Era
anche lui una persona
con sentimenti, aveva sbagliato ma non meritava che gli gridasse in
quel modo.
Se fosse stata un’altra persona un cazzotto non
gliel’avrebbe risparmiato
nessuno.
Ma l’unica cosa che
riusciva a fare in quel momento era piangere… piangere per
Siana e per il fatto
di non poterla vedere…
- FUORI DI QUA PRIMA
CHE TI DENUNCI! - Altre urla da parte del signore fecero intervenire i
medici
che bloccarono le braccia prima che mettesse le mani sul ragazzo.
Si liberò del primo
infermiere buttandolo a terra incazzato com’era e questo fece
si che altri
intervenissero e l’allontanassero dall’argenteo. La
sua bambina quasi uccisa da
qualcuno che non aveva la testa a posto, da qualcuno che non era sano
di mente
solo perché stava con quel ragazzo che a sua saputa non gli
era mai piaciuto.
- Ma… voglio sapere di
Siana… - Sussurrò il ragazzo sperando che gliela
facessero vedere… ma niente di
niente, sentì solo Jake prenderlo per un braccio e
allontanarlo dalla folla che
si era venuta a creare insieme a Jason…
Non aveva mai visto Kai
in quello stato, ne tanto meno piangere per qualcuno…
Ma da quando era
arrivata la moretta suo fratello era cambiato in più di un
aspetto ed ora ne
era più che convinto vedendolo piangere come un bambino
indifeso…
- Ti chiamo io… ma ti
consiglio di andartene – Fece Jason ai due ragazzi pregandoli
di andare via da
li prima che la situazione fosse degenerata…
E poi Siana non
l’avrebbe mai perdonato se non avesse informato Kai della
situazione, anche
perché se aveva sbagliato aveva tutto il diritto di sapere
come stava.
Vide i due ragazzi
allontanarsi verso l’uscita e l’ultima immagine che
vide prima di girarsi e
tornare dal padre, era quella di Kai con la testa abbassata privo di
ogni
difesa…
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