In a night of rain (L'inizio)

di Obsidian_Butterfly
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Questo sono io ***
Capitolo 2: *** Una strana notte ***
Capitolo 3: *** Una giornata al luna park ***
Capitolo 4: *** Nemici o amici? ***
Capitolo 5: *** Chi la fa, l'aspetti ***
Capitolo 6: *** Notifica: recensioni perdute ***
Capitolo 7: *** Situazioni imbarazzanti ***
Capitolo 8: *** Obbligo o verità? ***
Capitolo 9: *** Welcome in your nightmares...sweet dreams ***
Capitolo 10: *** Una strana famiglia ***
Capitolo 11: *** Nuove conoscenze ***
Capitolo 12: *** Follie e... profumo di nutella ***
Capitolo 13: *** Al chiaro di luna ***
Capitolo 14: *** Un bacio inaspettato ***
Capitolo 15: *** Destino avverso ***
Capitolo 16: *** Amicizia perduta ***
Capitolo 17: *** Come una prigione ***
Capitolo 18: *** Sentirsi distanti ***
Capitolo 19: *** ......Sentimenti..... ***
Capitolo 20: *** Nuove Speranze ***
Capitolo 21: *** Come Jack & Sally ***
Capitolo 22: *** Un dolce risveglio ***
Capitolo 23: *** A cena con il diavolo ***
Capitolo 24: *** Che casino!!!!!! ***
Capitolo 25: *** Che Sclero!!!!! ***
Capitolo 26: *** Promesse ***
Capitolo 27: *** Tutti a gardaland!!! ***
Capitolo 28: *** Vertigini ***
Capitolo 29: *** Rivelazioni inaspettate ***
Capitolo 30: *** Si parte!!! ***
Capitolo 31: *** In traghetto ***
Capitolo 32: *** Avviso ***
Capitolo 33: *** Tentato suicidio, crisi isteriche e fughe illegali ***
Capitolo 34: *** Un frenetico risveglio e finalmente tutti al mare !!!! ***
Capitolo 35: *** .... A passo di danza.... ***
Capitolo 36: *** Una notte insonne ***
Capitolo 37: *** Un terribile equivoco ***
Capitolo 38: *** Sensi di colpa ***
Capitolo 39: *** Incontri ravvicinati ***
Capitolo 40: *** Gelosia ***
Capitolo 41: *** David Vs Kai ***
Capitolo 42: *** Difesa personale ***
Capitolo 43: *** Pazzie notturne ***
Capitolo 44: *** Avviso (di nuovo-.-) ***
Capitolo 45: *** Missione impossibile ***
Capitolo 46: *** Bagno di mezzanotte ***
Capitolo 47: *** Irritanti incovenienti ***
Capitolo 48: *** Arrivo a Roma ***
Capitolo 49: *** Una promessa rinchiusa in un lucchetto ***
Capitolo 50: *** Sex And Beer ***
Capitolo 51: *** Buon compleanno Kai ***
Capitolo 52: *** Presunti fuorilegge ***
Capitolo 53: *** Incubi che diventano realtà ***



Capitolo 1
*** Questo sono io ***


                 Questo sono io



Hola! A richiesta il continuo di “In a night of rain”! Spero ci piaccia! Alla prossima!
Ps: Commentate se volete il seguito. 
            


Vi è mai capitato che per uno stupido gioco del destino di due persone, cambia completamente in un battito di ciglia?
Se non vi è mai successo, siete nel posto giusto... Questa è la storia di due ragazzi, all’apparenza diversi... La storia di un amicizia che si trasformerà in qualcosa di più...

La primavera non era ancora alle porte, che un caldo afoso aveva iniziato a riempire le giornate delle persone, lasciando indietro il freddo invernale che ti tiene costretto a casa tutto il giorno.
I ragazzi preferivano rimanere fuori all'aperto che chiudersi in casa a studiare, o scappare dopo una giornata di scuola, al parco più vicino per godersi il sole estivo sulla pelle.
C'è chi era sdraiato sull'erba fresca per prendere il sole, chi seduto alle panchine a cercare di studiare per le ultime interrogazioni e chi si divertiva a fare skate o scherzi idioti alle ragazze di turno, per essere poi rincorsi da esse per riavere indietro ciò che le è stato rubato.
Più che altro questo era un modo per "rimorchiare" le ingenue ragazze.

Ignare del prossimo scherzo programmato quel giorno, era un gruppetto di ragazze sedute all'ombra di un enorme salice che le riparava dal caldo afoso della giornata donando un pò di fresco alla pelle ormai accaldata...
La più tranquilla del gruppo, una ragazza dai capelli castani e dalla corporatura minuta, infatti era alta 1.55, era appoggiata al tronco dell'albero intenta a leggere un libro preso in prestito in biblioteca... La tipica storia d'amore: lui dannato ma bello lei la solita sfigata di turno che si innamorava di lui. Non capiva perchè li leggeva ancora... Bah misteri della vita.

- Ancora che leggi! Ma non ti annoi mai? -

- Dipende dalla storia, e se mi annoierei mi unirei ai vostri discorsi su trucchi, vestiti e ragazzi non credi? - Disse la moretta in direzione dell'amica.

- A volte credo che tu sia un alieno venuto da marte, non è possibile che non ti interessi a certi discorsi come i comuni mortali -

- Sono un comune mortale solo che parlare della stessa cosa sempre annoia - Disse alzando gli occhi verso il cielo e buttando il libro nello zaino e stendendosi per terra.


A qualche metro di distanza, un gruppo di ragazzi tra una birra e l'altra, scherzavano tra di loro, sul loro prossimo bersaglio... Si guardavano in giro cercando la “preda” più occasionale possibile, senza dare troppo nell’occhio ai vigili che sorvegliavano la città tranquilla.

- La moretta laggiù - Disse uno dei ragazzi ridendo, indicando una ragazza appoggiata ad un enorme salice.

- Ma no dai! Le secchione non le vogliamo rimorchiare! - Ribatte un'altro ragazzo dagli occhi color ametista e la pelle color albina; Prendendo una birra da un suo amico sedendosi su dei gradoni nel pieno parco.

- Ehi! Quella era mia! - Gridò uno di loro; Doveva essere il più piccolo del gruppo e probabilmente quello che doveva subirsi le ingiustizie degli altri più grandi.

- Ben detto... Era... Si diceva? - Ghignò il ragazzo sdraiandosi a pancia in sù sul cemento riscaldato dal sole.

- Si diceva che non abbiamo una vittima per giocare... Cazzo poi con questo caldo è anche impossibile ragionare - Sbuffò un'altro asciugandosi la fronte... In effetti l'aria del pieno pomeriggio era afosa, solo loro riuscivano a trovare il gusto di bere alcolici caldi.

- No, veramente Seth a te riesce sempre impossibile ragionare - Ridacchiò il ragazzo argenteo, sempre stando sdraiato al sole come una lucertola.

- Sfotti Kai? - Gridò l'altro con tono di sfida verso il suo amico non potendone più del suo continuo blaterare per niente.

- Anche se fosse? - Ribatte Kai senza degnare il suo amico di uno sguardo, mentre gli altri stavano a fissarli ormai a conoscenza della possibile conseguenza di quella discussione... Rissa...

- Dieci euro che non hai le palle di andare a rubare lo zaino a quella ragazza laggiù - Disse indicando la ragazza ancora appoggiata al salice che ascoltava il suo mp3 tranquillamente, ignara del complotto che stavano organizzando contro di lei.

- Ma sei fissato con quella ragazza... Ma se ti interessa vattela a conoscere... Non vedo il motivo per cui io debba andare a rubare qualcosa che ha germi delle secchione... Potrei infettarmi lo sai? - Rise il ragazzo alzandosi a sedere fissando il suo amico abbozzando un sorriso sghembo.

- Quella ragazza non mi interessa... Mi sembra la vittima più a portata di mano che ci sia sul mercato... O sbaglio? -

- Fai 20 euro e il suo zaino è tuo - Disse alzandosi e sovrastando il suo amico data la sua altezza.

- 20 euro per uno zaino di una secchiona... Non ci vedo il guadagno amico - Fece una faccia divertita per poi continuare - Dì che te la fai sotto di essere beccato - Colpito e affondato, se c'era una cosa che odiava Kai era essere sfidato.

- Non mi sfidare, lo sai - Si fece serio fissandolo negli occhi e avvicinandosi a lui pericolosamente.

- Oh ma stai calmo Kai! Mica ti ha detto niente... – Gridò uno di loro parandosi in mezzo prima di un imminente rissa tra i due.

- Non è colpa nostra se hai paura -Rise un altro ragazzo... Ora stavano esagerando e lo facevano solo per uno scopo preciso, di lì a poco Kai avrebbe ceduto alle sfide degli altri.

- Ma cosa mi tocca fare per il puro divertimento di stupidi idioti come voi - Si arrese ormai sbuffando per poi continuare - Però non ho intenzione di correre verso di voi quindi me ne vado direttamente a casa quando l'ho seminata, ci vediamo stasera allora - Mentre diceva questo si avviava nella direzione della ragazza.

- Ti vogliamo bene amore! Ci mancherai! - Gridarono in coro i suoi amici per prenderlo ulteriormente in giro, facendo girare il ragazzo verso di loro con un dito medio alzato in tutta risposta.
Continuò a camminare fino a quando non fù abbastanza vicino alla povera ragazza ignara di tutto.

- Dio ma cosa mi tocca fare... Ma da dove è uscita questa? - Pensò, mentre faceva il giro dietro l'albero; Silenziosamente da dietro senza farsi vedere allungò la mano prendendo lo zaino della ragazza che però era aperto e appena spostato rovesciò quasi tutto quello che conteneva facendola girare incrociando gli occhi di lui che proferì solo una parola - Merda! - Prima di alzarsi di colpo e iniziare a correre.

La ragazza ci mise almeno dieci secondi per realizzare quello che stava succedendo... Cioè, un pezzo di idiota le aveva fregato lo zaino ed era corso via a gambe levate.

- HEI QUELLO E' IL MIO ZAINO! - Urlò in direzione del fuggiasco che continuava a correre verso una direzione a lei sconosciuta.

Presa da chissà quale forza si alza velocemente da terra, iniziando a correre a sua volta verso il suo rapinatore cercando di raggiungerlo; Cosa alquanto difficile visto che lui girava in skate e lei con le sue gambe.

- Siana dove vai? - Disse la sua amica vedendola partire a razzo.

- Vado a recuperare ciò che mi hanno preso! - Urlò in direzione dell'amica senza voltarsi per paura di urtare qualcuno.

- Ma... Vabbè andata... Che ragazza pazza - Disse picchiandosi una mano in fronte per sottolineare la stranezza della ragazza.

Correva cercando di raggiungere il ragazzo, scansandosi tra le persone e le miriadi di bambini che erano andati al parco, stoppandosi ogni tanto di colpo per evitare qualche passante e prendendosi della maleducata frettolosa... Se prendeva quel tipo era morto, questo poco ma sicuro, gli stava facendo fare una serie di figuracce nel giro di pochi minuti, e in più si stava allontanando sempre di più e non riusciva a raggiungerlo.


Lui scese velocemente dallo skate prendendolo in mano e sbattendolo nel suo zaino iniziando a correre più veloce che poteva tra tutti i passanti che si spostavano al suo arrivo, un uragano faceva meno casino di lui...
Correva molto più veloce della ragazza e per qualche strana ragione si voltò per guardare se l'aveva seminata e la vide impacciata tra la gente data la sua altezza... Ormai ce l'aveva fatta a seminarla... Voltò l'angolo e il gioco era fatto, il bosco di casa sua è un ottimo nascondiglio.


Niente da fare... L'aveva seminata con niente, e ora come faceva senza zaino? Non tanto per lo zaino ma per il suo contenuto... C'erano il suo diario segreto, il suo cellulare, e le sue storie... Passi per il cellulare e per le storie, ma il diario... Non voleva che nessuno leggesse quello che vi era scritto....
Doveva assolutamente recuperarlo... Ne andava della sua faccia... La gente non si faceva mai gli affari propri e troppe volte era stata presa in giro e derisa e non voleva che succedesse ancora... Non avrebbe resistito...
Tornò indietro lentamente dalle sue amiche, cercando di riprendere lentamente il fiato perso durante la corsa... Appena arrivata a casa si sarebbe fatta una doccia; Non aveva mai sudato così tanto in vita sua, per poi cosa? Rincorrere uno e il suo zaino...

- Stai bene? Sei partita come un fulmine -

- No affatto... No dico, ora uno non può più farsi gli affari suoi che gli rubano lo zaino sotto al naso! Se io prendo quello lo ammazzo! - Oddio fase lunatica... Meglio entrare nelle sue ire quando era così... Un attimo era felice è un attimo dopo giù la furia...

- Io quello lo conosco... E chi non lo conosce - Ribatte un'altra ragazza bionda.

- Io per esempio non lo conosco - Ribattè la moretta con tono acido.

- Tu sei un caso particolare, lascia stare - Risponde la sua migliore amica scuotendo la testa.

- Tu zitta, Isa, che nessuno ti ha chiesto niente – Si Girò verso di lei e zittendola con lo guardo. Si sapeva che non amava essere presa in giro e più che altro in quel momento voleva sapere più di ogni altra cosa sapere chi era il ragazzo ladruncolo da quattro soldi.

- Se ti interessa comunque quello è Kai Hiwatari, lo trovi sempre in giro con i suoi amici. Ma se vuoi essere sicura di incontrarlo vai alle gare clandestine che si svolgono ogni sera alla periferia nord della città -

- Gare clandestine? Scherzi? Come diavolo fai a saperlo? - Rispose alquanto stupita di tale rivelazione... Le gare clandestine erano roba da film! Beh che da quando viveva in quella città ne sentiva di cotte e di crude e doveva ancora abituarsi... Ma le gare clandestine, questa le mancava...
Troppo abituata alla vita tranquilla di un paesino sperduto, e ora catapultata in una grande città, insomma nella vita reale.

- Il mio ragazzo ci va ogni tanto... Si guadagnano parecchi soldi se si vince... Anche se a me non piace quel posto... - Continuò la ragazza bionda.

- E direi anche! Io vado ho bisogno di una doccia e di riprendermi, ci vediamo... Isa ti chiamo più tardi io, il cellulare mi è stato fregato insieme allo zaino. Ciao a tutte - Si abbassò a raccogliere le poche cose cadute dallo zaino per terra, per avviarsi verso casa sua a piedi, neanche in autobus visto che il portafoglio con soldi, abbonamento e documenti era rimasto anch'esso li dentro.

- Se non sono sfigata io chi lo è allora? - Sussurrò a se stessa... Ormai ci aveva fatto l'abitudine, mai una cosa che andasse per il verso giusto.


Intanto il ragazzo uscì da dietro l'albero dove si era nascosto non prima di essersi assicurato che lei si fosse arresa... Si alzò spolverandosi i pantaloni e dirigendosi verso il cancello di casa sua riprendendo fiato dalla corsa, anche se era piccola non si era arresa, aveva energia da vendere.
Arrivò davanti a casa sua dove si trovò un suo amico a fumare.

- We Kai, era ora, pensavo ti avessero beccato - Rise l'amico scendendo dal muretto con un salto mettendosi di fianco al ragazzo.

- Ridi meno, ci è mancato poco... Piuttosto, dimmi che vuoi - Proferì Kai frugando nella tasca cercando qualcosa.

- Dimenticate ancora eh? - Cercò di non ridere il suo amico girando lo sguardo su altro, tutte le volte era sempre la stessa storia.

- Eh già - Disse Kai sbuffando iniziando ad arrampicarsi sul cancello mentre il suo amico iniziava a parlare, di cosa lo sapeva solo lui, mai l'aveva ascoltato e mai l'avrebbe fatto, tanto, parlava a vanvera.

- Un giorno ti ucciderai facendo così, lo sai? - Gridò il suo amico nella direzione di Kai che ormai aveva passato il cancello; Si mise di fronte a lui, divisi dal cancello.

- Va bene mamma, ora se la smetti di dire coglionate ti apro se no resti fuori - Fece un sorriso furbo fissando l'amico che era rimasto perplesso balbettando qualche "ma... ma... ma..." seguito da un -Stronzo! - Quando Kai si allontanò per andare a prendere le chiavi.

Un rumore metallico ruppe le grida del ragazzo che continuava a lanciare insulti a vanvera a Kai che manco lo stava ad ascoltare.
Percossero tutto il viale, e intanto il ragazzo dagli occhi verdi parlava a vanvera, come sempre, ma dopotutto forse era per questo che era il suo migliore amico, non lo sopportava, parlava sempre, diceva cose senza senso, ma di lui non riusciva a farne a meno.
Arrivati davanti al grande portone d'entrata, Kai aprì entrando, parandosi di fronte al suo amico.

- Ora: o la pianti di parlare o qui tu non ci entri -

- Posso respirare almeno? - Disse il ragazzo levandosi le scarpe per entrare superando Kai e andandosi a mettere sul divano, ormai quella era come casa sua.

- No non respirare che mi inquini l'ambiente... Scemo, vuoi qualcosa da bere? - Rise Kai levandosi la maglia dal troppo caldo e mettendosi a torso nudo, prendendo una birra dalla cucina e lanciandone una al suo amico che ormai si era piazzato a guardare la televisione beatamente.
Lo raggiunse stravaccandosi di fianco a lui e iniziando a guardare la televisione, fino a quando qualcosa iniziò a suonare, i due ragazzi incuriositi iniziarono a guardarsi intorno.

- E' il tuo? - Chiese il ragazzo di nome Matt in direzione di Kai che lo guardò tra il ridere e il perplesso.

- Ma te pare che io ho la canzone del bacardi come suoneria? - Rispose con sufficienza iniziando a seguire la fonte del suono.

- Non lo so... Chiedevo... Magari avevi avuto un cedimento di personalità e ti ascolti le canzoni tamarre, si sa mai - Rise Matt alzando le spalle cercando la fonte del suono da tutt’altra parte.

- Ma il cedimento ce l'hai avuto tu... Ma di intelligenza... Comunque proviene da quello zaino... - Disse Kai prendendo lo zaino e mettendolo sul tavolino di fronte al divano.

- E se fosse una bomba? - Disse diventando serio, scherzando, nascondendosi dietro ad un cuscino.

- A te bere birra fa male amico - Rispose Kai fissandolo per poi andare ad aprire lo zaino.
Aprì la cerniera e iniziò a frugare dentro, prese il cellulare che continuava a suonare con il nome di una certa Ilaria sul display; Premette il rosso e spense il cellulare così che nessuno avrebbe rotto più.
Intanto notò che il suo amico aveva preso a frugare nello zaino.

- Ma che fai? Mica è tuo -Disse Kai togliendoglielo dalle mani.

- Eddai, lo so che anche tu sei curioso - Disse facendogli gli occhi dolci, cosa che riusciva solo a lui e che manco funzionava perchè faceva solo innervosire Kai.

- Smettila di fare il coglione e fa vedere... - Prese a frugare nello zaino solo perchè lui era maledettamente curioso.
Oltre che carte e libri non trovò molto, solo una cosa attirava la sua attenzione per qualche strano motivo, un diario che doveva essere segreto, o almeno, fino a quel momento...
Lo prese e senza aprirlo lo fissava, non voleva aprirlo ma la sua curiosità si faceva sempre più sentire... Improvvisamente il telefono di casa squillò interrompendolo dai suoi pensieri, si alzò posando il diario su uno scaffale per poi andare a rispondere mentre il suo amico si sfogliava la rubrica piena zeppa di numeri di telefono di ragazze, amiche della ragazza a cui l'avevano rubato...
Rispose al telefono e a monosillabi e qualche parolaccia attaccò la cornetta, imprecando contro qualcuno.

- Scollati dalla roba e vatti a preparare,stasera andiamo prima -Disse a Matt che posò la rubrica nello zaino guardandolo perplesso e alzandosi.

- Come mai? - Chiese rimettendosi le scarpe e avviandosi verso il portone d'entrata.

- A noi il primo turno o non se ne fa niente, vado a farmi una doccia, ci si vede stasera - Disse chiudendo la porta non prima che Matt fosse uscito.
Ritornò in sala mettendo le cose della ragazza nello zaino, ma quando arrivò al diario lo fissò qualche istante posandolo dov'era stato trovato e sbattendo lo zaino in qualche angolo della casa.
Si avviò verso il bagno dove si fece una doccia e si cambiò, jeans e maglia ed era a posto...
Scese velocemente le scale per andare in cantina, si mise le scarpe e aprì l'ultima porta per entrare in garage... Si avvicinò al suo bmw prendendo le chiavi della macchina e salì dentro accendendola e uscendo dal garage sgommando, tipico di lui.
Arrivò al solito posto dove parcheggiò la macchina in giro come tutte le altre in mezzo al bosco per non farsi beccare dagli sbirri e tra una birra e l'altra si mise a scherzare con i suoi amici con accollato addosso qualche ragazza che non cercava altro che una notte di sesso, che probabilmente lui a fine gara come sempre avrebbe dato...
Ma non quella sera....



Notte fonda... Si vestì il più piano possibile per non fare rumore e svegliare gli inquilini della casa: se la beccavano uscire nel pieno della notte e sopratutto se scoprivano dove stava andando poteva ritenersi bella che morta....
Non le importava, pure di riprendere ciò che era suo avrebbe fatto di tutto...
Si infilò i jeans a tre quarti, una maglietta una canotta nera larga abbastanza scollata e prese una felpa leggera nell'armadio per coprirsi se le veniva freddo...
Il problema  era uscire di casa senza fare rumore; Dalla porta di casa meglio evitare, se scendeva le scale si sentiva perchè scricchiolavano... L'unico modo era calarsi giù dalla finestra della sua camera.
Non era tanto difficile visto che vi era una parete d'edera che ricopriva quasi tutta la facciata avanti della casa: aprì la finestra uscendo fuori sul cornicione e si calò lentamente giù per il muro facendo attenzione a dove mettere i piedi, per non cadere e rompersi l'osso del collo.
Arrivò a terra iniziò a camminare velocemente nel buio della notte, sperando di non essere aggredita da un maniaco: doveva percorrere un bel pò di strada a piedi e prima faceva e meglio era....
Tra l'altro il posto in cui stava andando, le metteva i brividi: a quanto detto da Isa al telefono la sera stessa li giravano soldi sporchi, droga, alcool e ragazze poco per bene.
La passeggiata notturna andò meglio del previsto, nessuno per strada, ogni tanto lassù qualcuno l’ascoltava... Il posto doveva esseri li da qualche parte: infatti in lontananza sentiva il rumore di macchine che correvano. Aumentò decisa il passo avvicinandosi sempre di più alla meta, e più si avvicinava e più vedeva un sacco di gente soprattutto ragazzi e ragazze con macchine che si potevano solo sognare...
La cosa più orrenda era gente che faceva sesso in macchina come se niente fosse, o persino sui cofani delle macchine... Per lei quelle non erano persone ma animali che non avevano niente da fare nella vita...
Ed eccoli li... Di spalle... E chi si scordava una figura simile dopo averlo visto una sola volta?
Era quasi vicino a lui, poteva sentire la sua voce, stava per chiamarlo quando qualcuno la prese di forza da dietro tirandola per un braccio facendole male.

- E tu che ci fai qui bambina? Ora ci divertiamo un pò con te -
Ma chi gliel'aveva fatto fare? Ora si che era davvero nei casini....


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Capitolo 2
*** Una strana notte ***


Salve gente!!!! Sono ritornata con il secondo capitolo!!!!! Grazie a tutti coloro che hanno letto in particolare a quelli che hanno recensito:

Ali93: Nipotina grazie per averla letta ^^ ecco a te con il secondo capitolo ^^ Spero che la zietta abbia fatto un buon lavoro^^ fammi sapere mi raccomando,alla prossima!! Un grosso bacione!!!

medea90:Ciao sorellina, grazie per aver recensito,non ti preoccupare del ritardo,spero mi seguirai anche più avanti ^^ Kiss

eagle fire: Metti da parte l'ansia, il secondo capitolo è stato sfornato il tuo bel kei in che guaio si sarà cacciato Ti lascio al capitolo così lo scoprirai da sola Alla prossima, Baci

Padme86: Kai ladruncolo??? Ne scoprirai di belle su di Kei già in questo capitolo ^^ Leggi e scoprirai^^ Spero che ti piaccia anche questo capitolo!! Tanti baci ^^


Una strana notte


Nel cuore della notte, sotto le nuvole che coprivano il cielo e le stelle che quella notte non accennavano a dar segno della loro esistenza, dei ragazzi in un bosco disperso dalla civiltà si stanno divertendo a loro modo, non proprio divertendo.... Alcuni stanno gridando aiuto....
Cecando di farsi notare da qualcuno, cosa alquanto difficile dato che tutti erano impegnati in qualcosa, troppo impegnati per soccorrere una ragazza che stava per essere violentata....

Improvvisamente gli amici di Kai attirati dalle grida si voltano a vedere la causa di quel casino che in poco tempo aveva attirato un sacco di persone...

-Oh Kai! Guarda là! Non è la ragazza che c'era oggi al parco?-Disse un ragazzo indicando quattro ragazzi che stavano importunando una ragazza minuta che intanto gridava di essere lasciata in pace, ma che nessuno sembrava darle ascolto, come se cose così fossero all'ordine del giorno per loro...

-Cazzo!-Esclamò Kai dirigendosi a passo spedito verso la ragazza, nemmeno lui sapeva il perchè di quel gesto, già a vederla così doveva essere una di quelle secchione capitate lì per caso, ma quando la capiranno che quello non è un posto per quelle come loro?
Si avvicinò a loro fino a quando non si trovò di fronte la scena, prese la povera ragazza che non stava più capendo cosa stava succedendo e se la portò al petto con uno strattone, cosa che fece arrossire la ragazza di colpo, reazione spontanea, non controllata...

-Lasciatela in pace-Ordinò con tono deciso fissando i quattro ragazzi che si calmarono alla vista del ragazzo che non aveva intenzioni amichevoli

-Non sapevamo stesse con te amico-Rispose uno dei quattro sarcasticamente ma senza osare fare passo verso di lui, da come gli parlavano doveva essere uno rispettato un minimo in quel posto

-Stà con me, quindi ora fuori dai coglioni e andatevene a farvi un palo se avete istinti sessuali-Rispose senza abbassare lo sguardo tenendolo fisso negli occhi con quello con cui stava parlando.
I quattro ragazzi non se lo fecero ripetere due volte e se ne andarono per la loro strada come se niente fosse successo, lasciando i due ragazzi da soli, per modo di dire dato che erano circondati da gente ubriaca...
Lui teneva ancora il polso di lei, che cercò di liberarsi con uno strattone per tiragli uno schiaffo, ma la mano di lui non si mosse minimamente

-Ritenta, magari ci riesci prima o poi-Rise lui, facendo irritare ulteriormente la ragazza che con l'altra mano cercò di colpirlo, ma venne prontamente bloccata da lui, un'altra volta

-Ma sei una schiappa... Nemmeno uno schiaffo decente sai tirare-Cercò di non ridere e trattenersi, cosa alquanto difficile di fronte a quella visione, mentre a lei stavano saltando decisamente i nervi, non lo sopportava, prima si permette di rubarle le cose e poi le ride in faccia, ma chi si crede di essere!?

-Schiappa te lo tieni per te!!- Gli grida tirandogli un calcio negli stinchi, facendolo piegare in due dal dolore, permettendo alla ragazza di liberarsi dalla presa di Kai

-Brutta cretina! In più che ti salvo da quelli mi prendi anche a calci-Urlò lui lasciando la presa sui polsi di lei che intanto si allontanò dal suo petto, almeno con qualche centrimetro di distanza riusciva a fissarlo negli occhi data la sua altezza confronto a quella di lui, non gli arrivava nemmeno al petto...

-Cretino lo sei tu! Mi dai anche della schiappa! Ma pensa te nemmeno mi conosci pretendi di dare giudizi-Gridò la ragazza spintonandolo con due dita sulla spalla, mentre lui la fissava alquanto perplesso"ma questa è scema" pensò stupido dal comportamento di quella ragazza tutta strana

-E rivoglio il mio zaino ladruncolo da quattro soldi!-Continuò lei fermandosi con le dita e fissandolo negli occhi, suonava come un ordine e a Kai decisamente gli ordini non piacevano, tanto meno presi da una ragazza di cui non sapeva assolutamente niente, beh... Sapeva per certo che si faceva fregare le cose sotto il naso...

-Non giro con il tuo zaino in macchina! Se lo rivuoi devi aspettare domani al parco-Disse lui con tono tranquillo, come se niente fosse, spostando lo sguardo altrove, come se la ragazza non esistesse per lui e ci stava parlando tanto per fare

-Mi serve ora! Rubi il mio zaino e devo pure aspettare a farmelo ridare, e poi mi spieghi cosa te ne fai?-Aggiunse lei, dopotutto era vero, le avevano rubato le cose, per quale scopo poi? Nessuno... Solo per puro divertimento, che lei affatto non capiva, che divertimento c'è a rubare le cose alle persone?

-Non me ne faccio niente, e mi interessa ugualmente niente di te o del tuo stupido zaino, ora non ho tempo per le scemate, torna a casa a dormire-Continuò lui con tono menefreghista, si era ritrovato in mezzo a quel casino per uno stupido zaino! Ma chi gliel'aveva fatto fare?

-Non ci torno finchè non mi restituisci ciò che mi hai rubato-Disse la ragazza incrocinado le braccia al petto come se nessuno la potesse smuovere dalla sua posizione, peccato che non era nelle condizioni giuste per comandare, posto sbagliato, persone sbagliate... Praticamente niente andava come doveva, e quel tipo di sicuro non era d'aiuto

-Non ce l'ho qui ora-Rispose tornando con lo sguardo sulla ragazza che aveva lo sguardo imbronciato, ma il problema era che non le riusciva affatto di essere arrabbiata e davanti a quella visione a Kai scappò un sorriso divertito, sembrava una bambina a cui avevano rubato i suoi giochi

-Bene aspetterò qui finchè torni indietro-Disse lei con tono convinto facendo cenno anche con la testa, era decisa a riavere le sue cose e niente e nessuno poteva impediglielo, tanto meno quel tipo che la stava facendo arrabbiare come non mai, di solito aveva pazienza con tutti ma quella volta la pazienza era andata a farsi friggere

-Da sola aspetterai? Ma hai quache serio problema-Sbottò ormai su una crisi di nervi, perchè le ragazze così tutte lui doveva trovarsele? Perchè non era nato impedito in tutto e brutto così che in quei posti non ci sarebbe mai andato? Perchè pensava a cose sceme mentre la ragazza lo squadrava da capo a piede mettendolo in soggezzione?... No... Un momento... E da quando una ragazza lo metteva in soggezzione?... Questa gli era decisamente nuova...

-No mi fai compagnia, dopotutto me lo devi-Non aveva tutti i torti la ragazza, prima le ruba le cose e poi per qualche strana ragione si trova in un casino come quello per colpa di quel ragazzo che non si degnava di darle un minimo di attenzione, chiedeva solo indietro il suo zaino... Niente di più e poi se ne sarebbe andata... Ma quel coglione non si degnava di darle ascolto, cosa avrebbe dovuto fare? Gridare? Come se già non lo stesse facendo, mentre lui bello impegnato a guardarsi intorno, passando agli occhi della ragazza per un rincoglionito spaesato...

-Devo fare una gara e tempo da perdere con bambine non ne ho-Ritornò a fissarla serio, stava già perdendo troppo tempo con quella ragazzina che non si decideva a lasciarlo in pace, la pazienza non era il suo forte e di lì a poco se ne sarebbe andato piantalona da sola in mezzo alla folla

-Ehi ho 19 anni per tua informazione, l'età bambinesca l'ho superata da un pezzo-Disse lei con tono deciso e squillante come se volesse ficcarlo per bene nella testa di lui che continuava a trattarla come una bambina

-Fatto resta che da sola qui non ci puoi stare, quindi vattene-Cotinuò lui voltandosi per andarsene, la pazienza ha un limite e il suo limite... Ma perchè? Aveva pure una pazienza lui?

-Perchè no? Non c'è un divieto-Gridò lei seguendolo aspettando una sua risposta camminando dietro di lui qualche passo più in là, anche se voleva fare la grande aveva paura a restare da sola, e non c'era da biasimarla, quel posto era davvero uno schifo... Schifo per persone come lei abituate a casa e chiesa, pane quotidiano per quelli come lui abituati alla strada

-Fa come ti pare io ti ho avvisata-Concluse lui non avendo più nulla d'aggiungere, continuando a camminare spedito verso i suoi amici, per poi fermarsi a guardarla qualche istante non capendo perchè lo seguiva

-Bene-Disse lei sentendosi osservata dall'alto in basso da lui, fù tutto quello che riuscì a dire, prima che una voce da lei sconosciuta li interrompesse

-Kai sbrigati! Tra poco è il tuo turno! Smettila di giocare con quella ragazzina!- Urla Matt in direzione dei due ragazzi che discutevano ancora animatamente, in mezzo a quella folla di ubriachi come se fosse la cosa più naturale del mondo...
Gridavano in mezzo a tutta quella gente e nessuno faceva caso a loro due...Troppo impegnati a fare altro, troppo presi dalle gare o a farsi qualche ragazza o ragazzo nelle macchine o addirittura all'aperto

-Ora devo andare ragazzina- Le dice ponendo fine alla folle discussione che aveva intrapreso con la ragazza... Finalmente era il suo momento, poteva dimostrare a tutti quanto valeva e che nessuno lo poteva battere nelle corse... Lui era il più forte li nessuno poteva negarlo

-Aspetta vengo con te- Disse con tono deciso affiancandosi al ragazzo... Messi in quella posizione sembravano l'articolo "il" roba da ridere... Ma in quel posto non c'era posto per le risa...

-E va bene- sospirò in tono rassegnato... Tanto non se la sarebbe scrollato di dosso finchè non avrebbe avuto indietro le sue cose, tanto vale sopportarla poche ore, ridarle la sua roba e arrivederci e grazie, non l'avrebbe più rivista per la sua gioia e per quella della sua psiche.
D'altro canto anche la ragazza non vedeva l'ora andarsene da quel posto, e sopratutto di andare via da quel ragazzo che sembrava darsi tante arie tipo da "io sono il più figo non c'è niente da fare". Roba da circo: di solito persone così non le considerava nemmeno perchè troppo presi solo dalle futilità.

-Era ora, da quando ti perdi con le ragazzine? Ma... Non è la ragazza del parco?Che ci fa qui?- chiede Seth all'amico, squadrando la ragazza da capo a piedi, stupido da come una persona così si trovasse in un posto del genere... Ragazza sbagliata nel posto sbagliato

-Falla finita Seth, non sono fatti tuoi- Non bastava la ragazzina, ci mancavano i suoi amici a rompere la palle, come se la serata non si era complicata più del dovuto... Fare da balia ad una ragazza per non farla trovare in qualche brutto casino o trovarsi direttamente lui coinvolto... Come se di casini non ne avvesse già abbastanza...
Ma i guai si presentano sempre quando meno te l'aspetti... Anzi questo era da preverderlo, era stato un idiota a non farlo...

-Ehi tu! La ragazza che è con te, è nuova non l'ho mai vista, che ne dici di scommettere su di lei?-
Dio perchè non ci aveva pensato prima??? Le ragazze li venivano messe in palio come premio come niente, come oggetti da usare solo per una notte.
L'unica soluzione è portarla via direttamente e saltare la gara... Tanto peggio di così la giornata non poteva andare... Sposta lo sguardo sulla ragazza che lo aveva iniziato a squadrare da cima a fondo... Di certo non l'avrebbe lasciata in balia di gente così; sarà stata anche una rompiscatole ma non si meritava niente del genere.

-Stasera non corro, ci si vede un'altra volta io me ne torno a casa... Muoviti ragazzina che ti riaccompagno a casa, non è posto adatto a te questo- Disse prendendola per un polso e trascinandola lontana dagli altri sotto gli occhi alquanto stupiti dei suoi amici, non era tipico di lui non fare gare, per di più per una ragazzina che nemmeno conosceva.

Siana di tutta quella situazione aveva capito che la volevano mettere in palio come premio... Manco fosse stata una cosa preziosa...
Che gente, se si poteva definire tale: era solo un branco di animali con gli ormoni a mille, ed ogni scusa era buona per portarsi una a letto... Che schifo di posto... Mai visto nulla del genere...
Trasportata dal mondo dei pensieri, non si accorge di arrivare in un bosco non lontano da dove erano... Li parcheggiata vi era una bmw decisamente costosa... Non credo che un ragazzo di quell'età potesse permettersi nulla di simile...

-Dove hai preso questa macchina?- Gli chiede innocentemente per soddisfare la sua malcelata curiosità

-Non sono affari tuoi, sali in macchina- Le ordina salendo a sua volta dentro l'abitacolo

-Mammina che carattere- Sussurra a se stessa, sperando di non farsi sentire dal ragazzo e salendo a sua volta in macchina

Salirono in macchina e una volta dentro Kai estrasse dalla tasca le chiavi accendendola e partendo in sgommata come sempre, prendendosi un occhiataccia da parte della ragazza che appena salita si mise la cintura di sicurezza, non si sa mai con un tipo così alla guida... Meglio prevenire che curare no?
Appena partiti il ragazzo allunga la mano verso lo stereo accendolo facendo partire la musica a tutto volume, molto più alto delle altre macchine "normali", probabilmente doveva essere elaborata... Come del resto altre parti della stessa macchina ben visibili, il dubbio restava su dove l'avesse presa... Mistero...
Intanto quella musica assordante stava iniziando a dar fastidio alla ragazza che si stava innervosendo, un vero e proprio casino che faceva tremare i vetri, e poi ci si mette anche lui a fumare in macchina, e una delle poche cose che Siana non sopporta è il fumo... Era troppo...

-Non potresti abbassare leggermente il volume? Non so tu, ma è notte fonda, e questa musica mi porta allo sclero dopo due minuti-Cercò di rimanere calma lei chiedendo cortesemente di abbassare la musica, sempre se quella si possa definire musica

-La macchina è mia e faccio quello che mi pare-Sbottò lui senza darle ascolto, dopotutto quella era la sua macchina e se non le stava bene poteva prendere e scendere facendosela a piedi

-La macchina sarà tua ma abbi rispetto per le mie orecchie-Rispose lei, ormai un'altra volta la pazienza la stava per abbandonare, tre volte in una giornata, sempre per lo stesso motivo e per causa della stessa persona, solo un santo non avrebbe gridato

-Tu sei venuta a rompere le palle a me e ora sopporti e stai zitta-Disse girandosi verso di lei per guardarla, era troppo buffa, secondo lui non si era nemmeno resa conto di cosa era successo in quella giornata, e il mattino dopo si sarebbe svegliata con tutto come prima

-Vermente se tu nn avessi rubato niente io nn ti sarei venuta a rompere le palle-Rispose lei sentendosi leggermente in imbarazzo con gli occhi di lui puntati addosso, solitamente uno quando guida non dovrebbe tenere gli occhi sulla strada? Perchè quel tipo la stava fissando? Oddio quante seghe mentali... Sopratutto perchè era calato un silenzio di tomba tra i due e nessuno osava proferire parola... Lei si mise a giocare con i suoi capelli, molto probabilmente messa a disagio da lui che continuava a guidare

-Ma ti lamenti sempre così tanto?-Ruppe il silenzio in cui erano calati, abbassando la musica per la gioia delle orecchie della ragazza che ormai non sapeva se ridere o piangere

-No, non ti conosco ma con te mi viene naturale-Sbottò lei, perchè doveva sempre dire qualcosa su di lei che non era un cazzo vero? Diceva tanto di lei, ma non si guarda mai, sembrava il tipico ragazzo che se la tira tanto e che è il più figo, quando invece era un emerito deficente

-Se devi rompere scendi dalla macchina e fatti dare un passaggio-Disse lui riposando lo sguardo su di lei, facendola leggermente arrossire per la seconda volta, ancora non aveva capito perchè arrossiva davanti alla vista di quel ragazzo che tanto non sopportava

-Senti non fare in grande uomo che nn funziona-Rispose secca lei, era inutile arrossire facendo la bambina in imbarazzo davanti ad un tipo come quello, lei non era così e quello che c'era da dire lo diceva senza troppi complimenti.
Il ragazzo sentendo quelle parole si lasciò sfuggire un sorriso premendendo di più sull'acceleratore spostandosi dagli 80km/h a cui stavano andando ai 180 km/h, una velocità ormai abituale per lui... Ma a quanto pare non per lei

-ODDIO RALLENTA!!!!!NON TI HANNO INSEGNATO I LIMITI DI VELOCITA!!!!!!-Gridò lei stordendo il ragazzo che non accennava a rallentare, aveva osato sfidarlo, e ora subiva le conseguenze

-Esistono anche i limiti di velocità? Non lo sapevo-Rise divertito lui, ora si che si divertiva con quella ragazza, lui ormai ci era abituato a velocità come quelle e anche più elevate, ma quella ragazza dì lì a poco gli sarebbe saltato addosso gridando di farla scendere, il che lo faceva divertire e non poco

-Esiste un codice stradale... Cazzo rallenta!-Urlò di nuovo lei per farsi sentire, non aveva mai incontrato uno come quello, su una strada provinciale ad andare a quella velocità.... Ma la gente si è rincoglionita!

-Se no?-Continuò lui divertito rallentando leggermente ormai vedendola su una crisi di nervi, doveva avere anche l'asma dato che aveva iniziato a respirare affanosamente, meglio non scherzare troppo, magari gli sarebbe svenuta sul sedile, meglio non rischiare...

-Cos'è un ricatto?-Disse lei tra un sospiro e l'altro cercando di non dar a vedere nulla, anche se lui se ne era ormai accorto

-Nessun ricatto... Altro d'aggiungere?-Aggiunse lui rallentando fino a 120 km/h almeno si sarebbe un pò calmata, o almeno... Era quello che sperava...

-Maschi-Sbottò lei in un sospiro appoggiandosi al finestrino ormai tranquillizzata, se ci pensava le veniva da piangere, salire in macchina con un perfetto sconosciuto... Solo Dio sà perchè l'ha fatto... Forse si fidava troppo delle persone o era semplicemente ingenuità... Intanto era calato di nuovo un silenzio mettendoli a disagio, fino a quando il ragazzo non lo interruppe per la seconda volta

-Dove abiti? Ti riaccompagno a casa-Disse flebilmente, quasi avendo paura di spaventarla con quelle parole improvvise dette in un momento di totale silenzio in cui tutte e due viaggiavano con i pensieri in posti diversi da quelli

-Prima le mie cose poi posso tornare anche a casa a piedi come sono venuta, non ti disturbare-Rispose lei senza degnarlo di uno sguardo, sempre stando appoggiata al finestrino, più ci pensava e più quel tipo era strano ai suoi occhi...

E ancora una volta il silenzio prese il sopravvento....

-Come..come ti chiami?- Chiese alla ragazza

-Siana- Rispose senza guardarlo in faccia e continuando a guardare fuori dal finestrino il paesaggio che schizzava velocemente visto l'alta velocità.

-Piacere, io sono Kai- Rispose calmo il ragazzo continuando a guidare, e moderando la velocità; sembrava essersi calmata all'apparenza visto che non proferiva più parola da diversi minuti.

Silenzio... Quella ragazza era davvero strana: prima lo rincorre, poi lo cerca e gli urla dietro in mezzo ad una folla ubriaca, e ora se ne stava in silenzio muta come un pesce a guardare fuori dal finestrino... Meglio lasciarla stare dopo tutto quel giorno per colpa sua gliene aveva combinate di cotte e di crude...
Intanto Siana messa a disagio dal quel ragazzo, si è chiusa a riccio e non aveva più proferito parola... Lo faceva sempre quando si trovava a disagio con gli altri... Era sempre stato un tipo chiuso, con pochi amici ma che le bastavano per andare avanti e riempire le giornate...
Se non la si sapeva prendere nel verso giusto, potevi aspettare anni prima che si sentisse a suo agio e parlasse con qualcuno....
I pensieri di lei furono nuovamente interrotti dalla macchina che frenava fuori al cancello di una piccola villa: il ragazzo spense la macchina e scese dirigendosi verso il cancello: scese anche lei dalla macchina chiudendosi la portiera dietro e non sapendo che fare. Aspettare o entrare con lui? In fondo non era casa sua e doveva solo ridargli le sue cose e sarebbe tornata casa, quindi decise di aspettarlo fuori

-Che fai non entri?Mica ti mangio- le chiede girandosi verso di lei visto che aveva notato che stava camminando da solo.... Era li immobile vicino alla sua macchina, sembrava avesse paura di fare un passo... Sembrava una bambina indifesa...

-Non preferisco aspettare fuori, non voglio disturbare-

-Come vuoi contenta tu- Risponde alla ragazza, incamminadosi dentro l'entrata di casa sua e recuperare i suoi effetti personali

Dio che notte, non ne aveva passata mai una simile... E in più ci si metteva anche l'asma... Speriamo che non l'aveva notato, non voleva passare per la deficente di turno... Si siede per terra li nel vialetto, tanto non c'era nessuno ad aspettare Kai, raccogliendo le gambe e portandosele al petto, e appoggiando il mento sulle ginocchia...
Doveva cercare di calmarsi, agitarsi non le faceva bene sopratutto in quel periodo che non stava spesso bene a causa dell'asma che si era beccata non curando le allergie anni prima con i vaccini...
Cuccia dura era sempre stata, e quando si metteva in testa una cosa raramente la si smuoveva....

Intanto nella villetta immersa nel silenzio, Kai cerca di entrare senza fare rumore: tutti dovevano dormire... Più che normale visto che erano le quattro del mattino e a quell'ora i comuni mortali non adavano in giro in piena notte. Raccatta lo zaino da sotto il mobile in qui l'aveva messo, dirigendosi poi verso il portone d'entrata, ma qualcosa lo fermò... La sua curiosità.... Si fermò tirando fuori il diario della ragazza....
Era ingiusto farsi gli affari degli altri, ma quella volta non seppe trattenersi e lasciò il diario sullo scaffale chiudendo definitivamente la cerniera dello zaino, uscendo nuovamente nel cuore della notte...
La trovò li, seduta per terra con le gambe raccolta persa nuovamente nei suoi pensieri, ma cosa aveva tanto da pensare non lo capiva neppure lui...

-Tieni il tuo zaino- Le disse facendola risvegliare dai suoi pensieri e portando le mani per terra, facendo una lieve pressione per aiutarsi ad alzarsi da terra

-Grazie... Emm bene io me ne torno a casa, ciao-

Certo che era proprio strana, una normale ragazza non se ne torna in piena notte a casa da sola e per di più a piedi, mi sa che da piccola doveva aver battuto la testa pesantemente e perso qualche neurone.

-Avanti sali e niente lagne per favore- Le ordinò aprendole la portiera della macchina

La ragazza salì in macchina senza fiatare, non aveva proprio voglia di iniziare a discutere con Kai, era stanca e voleva tornarsene il prima possibile, per dormire almeno qualche ora in santa pace.
Il viaggio del ritorno fu più silenzioso di prima, nessuno dei due parlò, solo per chiederle dove abitasse. Questa volta il ragazzo non superò i limiti di velocità, non voleva spaventare ancora di più Siana che prima anche se non lo dava a vedere era stata male...

-Bene, questa è casa mia sono arrivata... Grazie del passaggio-


Disse la ragazza voltandosi verso di lui aprendo la portiera e scendendo con una gamba

-... Notte-Rispose lui appena la ragazza fu scesa

-Notte...-Disse lei chiudendo la portiera, e incamminandosi verso l'entrata del suo cancello sotto gli occhi attenti del ragazzo, non voleva che magari proprio davanti a casa passasse qualche mal intenzionato, quindi aspettò di vederla entrare.

Una volta vista entrare, ripartì facendo una violazione del codice stradale: inversione in mezzo alla strada, cosa che alla ragazza che si era messa dietro al portone a guardare fece non poco ridere, quello era davvero strano.
Partì come al solito in sgommata andando alla velocità il triplo più veloce di quando aveva a bordo la ragazza, ora era da solo e la strada era libera, la velocità la decideva lui...
In meno di un quarto d'ora fu a casa, e silenziosamente parcheggiò in garage salendo le scale furtivamente fino a raggiungere la sala, dove incuriosito prese il diario...
Salì in camera sua cercando di fare il meno rumore possibile

-Perchè sei scappato dalle gare? Non facevano altro che parlare di quanto tu sia stato fifone ad andartene-Ruppe il silenzio la voce di un ragazzo sui 19 anni che uscì dalla porta di una camera di fianco a quella di Kai

-Vedi di non rompere, domani mi rifarò su te e gli altri capaci di parlare solo quando io non ci sono...-Rispose Kai con tono serio mentre si incamminava in camera sua sotto gli occhi attenti dell'altro ragazzo-Ah... E dì a mamma che domani non torno a casa per tutto il giorno...-Concluse chiudendosi la porta alle spalle per poi entrare nella sua camera... Un totale disastro...
Fili e cavi ovunque, strumenti qua e là, cartaccie, bottiglie, mozziconi di sigaretta e riviste sparsi per tutta la camera, se non stavi attento ti impiccavi da qualche parte.
Si tolse jeans e maglietta restando a torso nudo e in boxer dato il caldo che faceva e si mise a letto spalcando la finestra, lasciando che una tiepida aria fredda entrasse dalla finestra accarezzandogli la pelle troppo accaldata...
Accese la luce di fianco al suo letto sopra il comodino, e prese il diario aprendolo

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Capitolo 3
*** Una giornata al luna park ***


medea90: Hai visto solo una piccola parte del carattere di Kei ^^ Tra Siana e Kei chi lo sa cosa nascerà, per il momento siamo solo agli inizi bisogna un pò aspettare^^ Baci alla prossima

eagle fire: Anche io ho qualche serio dubbio sul suo stile di guida, fa paura anche a me ç_ç Pultroppo è anche una calamita per i guai quindi non ti aspettare troppo che stia alla larga, dove c'è un casino c'è anche lui ^^ Tanti baci ^^

Ali93: nipotina!!! la tua curiosità sarà soddisfatta!!! Spero che ti piaccia!!!!

Padme86: Ho aggiornato!!!!! in questo capitolo ne saprai di più tra i due ragazzi!!!!! Un grosso bacione anche a te^^




Una giornata al luna park



Si mise nel letto, comodamente prendendo una sigaretta e prese in mano il diario... Sapeva che non doveva leggerlo eppure la sua curiosità non smetteva di dagli il tormento... Non era giusto nei confronti di quella ragazza, leggere il suo diario... Che azione sleale...
Dio ma era dannatamente attirato ad aprirlo... Lentamente aprì la copertina, trovandosi di fronte la prima pagina colorata... Decorata con tanti ghirigori colorati e....
Delle frasi...

[Non posso fare a meno di fantasticare... I miei occhi sono rivoltati... Potrei spegnermi e entrare in un sogno ad occhi aperti... In questa testa i miei pensieri sono profondi... Ma a volte non riesco nemmeno a parlare... Qualcuno vuol essere se stesso e non fingere? Sono di nuovo spenta, nel mio mondo...]
Parole sante... Quasi tutti ormai fingevano di essere quello che non erano, per cosa poi? Per attirare l'attenzione o semplicemente essere qualcuno... Qualcuno che non si è... Quella ragazza non sembrava essere così... Si era mostrata per quello che era, non aveva avuto paura di dimostrare quello che voleva e non aveva finto per rimorchiare il ragazzo come facevano tutte, con lui tutte ormai fingevano, solo per starci insieme una notte e vantarsene con le altre...

[Provi a dirmi quello che non dovrei fare... Oramai dovresti saperlo che non ti ascolterò... Mi aggiro con le mani verso l'alto... Perchè non mi interessa... Sono a posto, sto bene, sono sballata, lasciami stare...]

Si, affermato, la ragazza non era del tutto in sè; chi scriverebbe cose così sul proprio diario? Solo una... Sballata.... Diceva di essere a posto con sè stessa, e chi non l'avrebbe invidiata? La gente finge e non stà quasi mai bene con sè stessa per questa cosa, e essere quello che si è e mostrarsi alle persone così, non è una cosa da poco... Lei ci riusciva, un dono, una disgrazia, questo non si sà... Ma poche persone ci riescono... Lei una di quelle...


[Svegliandomi vedo che tutto va bene... La prima volta nella mia vita e adesso è tutto così bello... Rallento, mi guardo attorno e sono così meravigliata... Penso alle piccole cose che rendo
no grande la vita... Non cambierei niente, e questa è la migliore sensazione...]


O questa ragazza era sconvolta per scrivere cose del genere o qualcosa in lei aveva smesso di funzionare, una cosa tipo il cervello tanto per iniziare... Quale persona normale direbbe che la sua vita è meravigliosa? Nessuno lo direbbe, c'è sempre qualcosa su cui lamentarsi, se non fosse così allora non sarebbe la vita... Allora perchè questa ragazza dice che tutto va a gonfie vele? Qualcosa in lei non andava, ne era certo...


[Pensavo di avere le risposte ad ogni cosa... Ma ora so che la vita non va sempre a modo mio... Sento di essere presa in pieno... Ma questo è quando mi rendo conto che... Non sono una ragazza... Non ancora una donna... Tutto quello di cui ho bisogno è tempo... Un momento che sia mio...]

Prima dice che la sua vita è una meraviglia e ora dice che la vita non va a modo suo? Non ci stava più capendo molto di quello che leggeva, come se prima ci stesse capendo qualcosa... Più continuava a leggere e più capiva che la ragazza era complicata da capire, nessuno scriverebbe cose così sul proprio diario... Di solito non si scrivono cazzate tipo "Caro Diario oggi ho fatto..." e blablabla??? Perchè lei non faceva così?
Si stava ponendo troppo domande e forse era ora di finirla di leggere il diario, quanto mai l'aveva aperto, se ne pentiva, tanto non ci aveva capito nulla di quello letto, la ragazza parlava troppo stranamente.... O era un alieno o lui non capiva niente...
Probabilmente la seconda...
Chiuse il diario, aprendo il cassetto del proprio comodino posto di fianco al letto e lo ripose dentro richiudendolo, e spense la luce mettendosi a letto...
Non chiuse occhio tutta la sera pensando e ripensando a quello a cui aveva letto... Perchè gli era rimasto impresso? Continuavano a dagli tormento, forse quella era la punizione per aver letto ciò che non doveva?
Dopo quasi due ore, riuscì a prender sonno, alle sette di mattina quando ormai per i comuni mortali iniziava una nuova giornata, lui no, la notte usciva e la mattina dormiva, questa era la sua routine quotidiana....
Niente e nessuno poteva svegliarlo la mattina, anche se sentiva tutto quello che succedeva in casa mentre dormiva preferiva non aprire gli occhi e continuare a sognare...


Un rumore ritmico e assordante la sveglia dal dolce torpore in cui era caduta poche ore prima... Apre lentamente gli occhi posando lo sguardo sulla sveglia elettronica posizionata vicino al comodino: le 7.30
Di già? Sembrava passato due secondi da quando era tornata da quella folle serata... Sembrava tutto un sogno, uscito dalle storie metropolitane: in realtà era la pura e semplice realtà, celata sempre ai suoi occhi, quella realtà che si nasconde sempre da quella che si vive tutti i giorno, la realtà ignara a la maggior parte delle persone.
Non aveva proprio voglia quella mattina di alzarsi, vestirsi e andare a scuola... doveva riprendersi dalla nottata passata in bianco... Vabbè si sarebbe riposata nel pomeriggio, inutile tagliare gli ultimi giorni di scuola tanto non si faceva niente e poteva benissimo dormire sul banco...
Scese dal letto dirigendosi verso il bagno, spogliandosi degli indumenti e infilandosi sotto la doccia... Doveva togliersi l'odore del fumo che gli si era appiccicata addosso...
Mezz'ora dopo era pronta per uscire da casa, e iniziare un'altra noiosa giornata di scuola... Meno male che era finita: oddio finita, aveva gli esami e poi poteva definirsi libera veramente...
Arrivata alla sua scuola, si dirige verso la classe sedendosi nel suo banco in fondo alla classe vicino alla finestra, peccato che il suo banco quel giorno fosse occupata dalla sua amica Isa che si era comodamente seduta con la gambe sul banco.

-Comoda?- Le chiede senza nemmeno salutarla

-A quanto vedo sei riuscita a recuperare la refurtiva- Le dice indicando con un cenno con il capo in direzione dello zaino che aveva sulle spalle

-A quanto pare, che notte però- Confessò all'amica che si era alzata dal banco per farla sedere e sedendosi a sua volta davanti a lei girando la sedia di fronte

-Ti vedo piuttosto stanca...A che ora sei tornata?- Chiese incuriosita.... Dio ora iniziavano le domande; non aveva assolutamente voglia di ricordarsi quel posto schifoso, c'era stata ed le era bastato per una vita intera...E poi non voleva parlare di Kai e di quello che era successo

-Verso le 5... Credo... Non ho guardato l'ora, appena tornata mi sono buttata direttamente vestita nel letto- Era vero, stravolta non aveva pensato minimamente a cambiarsi e si era sdraiata così e appena appoggiata la testa sul cuscino si era addormentata in un sonno profondo e senza sogni...

-Alla faccia ti sei data alla pazza gioia- Disse prendendola in giro, cosa che attirò lo sguardo cagnesco della moretta su di se, meglio non farla irritare

-Evita, non ho fatto niente di cui tu pensi- Perchè dovevano pensare tutti male? Lei il ragazzo non lo aveva mai avuto, non aveva mai baciato ne fatto sesso, perchè continuavano con questa assurda storia?

-Va bene, che permalosa... Senti dopo la scuola hai qualcosa da fare? Abbiamo deciso di andare al Luna Park vuoi unirti?- Perchè no, aveva bisogno di rilassarsi e un pò di svago e divertimento ci voleva

-Per me va bene- Alla risposta della giovane suona la campanella segno di inizio lezioni, orami gran parte della classe era seduta tra i banchi, tranne i soliti ritardatari che preferivano tagliare le prime ore o arrivavano tardi di loro perchè affissi dalla sindrome della "poltronite" come diceva lei...
Prende da terra lo zaino appoggiandolo dal banco, aprendo la cerniera, per estrarre i libri della prima ora, e nota che manca qualcosa... La sera prima aveva controllato distrattamente e pensava di aver tutto, ora invece che ci faceva caso, mancava la cosa più importante.... Il suo diario....
Dio la cosa più importante mancava all'appello.... I casi erano due... O il diario si era perso mentre inseguiva Kai perchè lo zaino era aperto, o il diario l'aveva preso lui...

-Tutto bene Siana?- sussurra Isa di fianco a lei, che l'aveva vista muoversi freneticamente le mani nello zaino come alla ricerca disperata di qualcosa

-Sisi- Tutta fatica sprecata... aveva fatto quel casino per recuperare il diario... C'era scritto di tutto e alcune cose, anzi parecchie ad occhio estraneo potevano apparire anormali... E poi non voleva che i suoi pensieri più intimi venissero sbandierati ai quattro venti... Erano solamente suoi...

Sei ore interminabili, sei ore in cui la sua mente non aveva prestato minimamente attenzione alle lezioni e aveva vagato altrove, immaginandosi le possibili conseguenze se qualcuno leggeva il suo diario... Oddio magari non se ne fregava neppure del contenuto, oppure lo avrebbe raccontato in giro... Si faceva troppe seghe mentali, magari il diario era andato semplice perso... Più ci pensava e più le cresceva il senso d'ansia... Quale persona sana di mente tiene ad un diario così tanto? Nessuno... Solo lei... Avevano tutti ragione a dire che era strana.
Usciti da scuola le ragazze si avviano al Luna Park sul lago non distante da li; decisero infatti di approfittare della bella giornata per fare una passeggiata e godersi i raggi del sole estivo...

Intanto in una villetta regnava il silenzio, un ragazzo stava dormendo beatamente nel suo letto avvolto nei suoi sogni, sogni in bianco e nero spezzati sempre dal continuo risveglio del ragazzo, aveva un sonno tormentato e si agitava spesso svegliandosi e faticava molto a riaddormentarsi....
Quella mattina era disteso a letto con la testa sotto il cuscino e la musica sparate nelle orecchie a tutto volume, le lenzuola perse chissà dove e le finestra ancora aperta, nessuno doveva essere entrato a controllarlo o l'avrebbero chiusa, ma meglio così, con quel caldo afoso un pò d'aria gli faceva male.... Sopratutto perchè ormai era mezzogiorno e l'aria a quell'ora era davvero pesante...
Un rumore interruppe i suoi sogni, ormai era di routine, tutte le volte, alla stessa ora qualcuno entrava in camera sua gridando il suo nome...

-KAI!!!! SVEGLIATI!!!! POLTRONE DEL CAZZO DOBBIAMO ANDARE IN CENTRO!!!-Gridò Matt entrando euforicamente nella camera del povero ragazzo che fino a qualche secondo prima, era in santa pace....

-Giorno anche a te Matt, si grazie dormito bene e tu?-Disse Kai sbucando da sotto il cuscino con gli occhi socchiusi e la faccia più sconvolta del solito, per non parlare dei capelli, o aveva preso la scossa o si era fatto un giro notturno in un tornado

-FAI POCO LO SPIRITOSO!!! TI SEI DIMENTICATO CHE DOBBIAMO ANDARE AL LUNA PARK OGGI!!!!-Urlò Matt cercando di svegliarlo del tutto, mentre Kai lo guardava con una faccia alquanto perplesso; perchè la gente piombava in camera sua come se niente fosse e gli gridava nelle orecchie mentre dormiva?

-Cazzo è vero!-Si alzò di scatto ricordandosi che quel giorno sarebbe dovuto andare al Luna Park con i suoi amici, prese una maglietta a maniche corte e dei jeans a 3/4 e se li mise iniziando la ricerca impossibile delle scarpe, si fermò qualche istante guardando Matt che stava immobile a guardarlo, lo fissò qualche istante che fece cenno con la testa in direzione delle scarpe mentre Kai non resistette a guardarlo in cagnesco... Si chinò a prendere le scarpe per poi iniziare a dirigersi al bagno saltellando per infilarsele, si preparò e uscì di corsa prendendo il suo skate, seguito dal suo amico che lo guardava alquanto divertito.... Un elemento unico... Tre minuti prima nel mondo dei sogni, tre minuti dopo sotto il sole cuocente a fare skate.... Solo Dio sa cosa gli passa per la testa...

Dopo vari minuti arrivarono in centro dove ad aspettarli c'erano già i loro amici che nel frattempo si divertivano a fare skate sotto il sole....

-Alla buon ora Kai!!!-Gridò un suo amico fermandosi qualche istante per andare vicino ai due ragazzi che intanto erano scesi dal loro skate

-Non rompete, se non mi volevate aspettare potevate andare benissimo da soli-Rispose tranquillamente Kai in direzione dei suoi amici, che ormai si erano fermati per parlagli

-Sei in ritardo-Aggiunse sarcasticamente Seth avvicinandosi all'amico

-Non abbastanza a quanto pare, tu sei ancora qui-Disse Kai con un filo di sarcasmo nelle sue parole, se c'era qualcosa che non sopportava e chi gli dava fretta, o si faceva a modo suo o niente, queste erano le sue regole, o stai con lui o gli sei contro

-Fai poco lo spiritoso, ieri sera te la sei data a gambe con quella ragazzina, si può sapere dove siete andati?-Chise Seth curioso con un sorriso divertito stampato in faccia

-Non credo siano affari tuoi-Rispose Kai prendendo lo skate e posizionandosi alla fermata del pulman

-Ma siamo solo curiosi! Cosa avete fatto tutta la notte? Eh?-Continuò Seth in direzione dell'amico, raggiungendolo al piazzale della fermata

-Oh ma lascialo in pace, saranno cazzi suoi cos'ha fatto-Si intromise Matt notando un leggero infastidimento da parte di Kai, dì li a poco sarebbe scoppiato e avrebbe iniziato ad urlare per poi passare alle mani

-Sò difendermi da solo grazie-Aggiunse Kai rivolgendosi a Matt che non ci fece nemmeno caso, ormai ci era abituato alle continue risposte dell'amico, meglio lasciarlo perdere

-Stavo solo cercando di aiutarti... Cazzo se sei scorbutico!-Rispose acidamente Matt posizionandosi di fianco a Kai per prendere anche lui il pulman, che non accennava ad arrivare, sempre così era, doveva passarne uno ogni 10 minuti, invece no, ne passava uno ogni 20, tranne quando tornavi da scuola, lì allora lo perdevi sempre... O qualcuno si divertiva a farti sclerare con i pulman o eri dannatamente sfigato

-Prova la prossima volta a suonare il campanello invece che entrare in camera mia gridando, vedi come sarò più felice la mattina-Ribattè Kai ridendo, mentre finalmente il pulman in lontananza stava arrivando, così i ragazzi si raggrupparono alla fermata, fino a quando il pulman non fù davanti a loro e salirono in massa accaparrandosi i posti dietro, come sempre, iniziando a fare i cretini per tutto il tragitto.... Era sempre così, salivano senza biglietto, facevano casino e appena in lontananza si vedeva il controllore scendevano di corsa per poi prendere quello successivo... Poche volte erano stati beccati, ma la maggior parte delle volte l'avevano sempre passata liscia...
Arrivarono in un enorme piazzale vicino ad un lago, di fronte attraversando la strada c'era il Luna Park...
Luci colorate, profumo di dolci nell'aria e musica a tutto volume, un vero paradiso per i ragazzi che si perdevano una giornata intera lì dentro, spendendo un sacco di soldi, cosa che Kai e i suoi amici non facevano ovviamente perchè conoscevano mezza gente lì che li faceva fare le giostre gratis...

Fecero il giro di alcune giostre, alcune divertenti, altre più pericolose e altre ancora solo per puro divertimento, come sparare a lattine in movimento o altro...
Arrivarono davanti ad una giostra dal nome alquanto insolito "Kazakistan" questa era l'insegna luminosa, doveva essere alquanto divertente dato che da dentro provenivano grida di ragazzi e ragazze che dentro si stavano divertendo e non poco....
Si avvicinarono per dargli un occhiata da più vicino, quando in lontananza videro un gruppo di ragazze

-Ohi raga venite un attimo-Esclamò un amico di Kai dirigendosi verso le ragazze a passo spedito, mentre tutti gli altri lo seguirono fino a quando non furono davanti a loro

-Ciao amore!!!!!-Gridò una ragazza dai lunghi capelli biondi all'amico di Kai che si era avvicinato

-Heilà! E tu che ci fai qui?-Rispose dandole un bacio a fior di labbra

-Sono venuta con le mie amiche tanto per passare un pomeriggio diverso, non sapevo ci foste anche voi-Disse la ragazza squadrando gli amici di Kai che intanto si facevano i fatti loro, proprio per questo Kai non notò Siana tra le ragazze

-Allora!!!! Si sale o no??-Gridò un ragazzo interrompendo i due fidanzatini, che si voltarono incamminandosi all'entrata della giostra, seguiti da tutto il gruppo.
Pagarono e entrarono tutti insieme, salendo una rampa di ferro dove per terra vi erano posizionati dei buchi da dove usciva aria facendo volare tutto quello k si aveva adosso.
Corsero per la rampa per evitare di perdere magliette o altro e entrarono in una porta; si trovarono davanti ad un corridoio abbastanza stretto e buio.... Completamente buio....
Matt fece un passo avanti e sentendo il pavimento muoversi si mise a correre e così dietro tutti, mentre Kai che era rimasto indietro come al solito; fece un passo dalla rampa iniziando a camminare nel corridoio con il pavimento che faceva a serpentella al buio....
Camminò per qualche metro, ma si scontrò con qualcosa di piccolo davanti a sè, che proprio nel buio non era riuscito a vedere

-Mamma che botta!!!-Gridò la piccola persona

-Aspetta.... Ma io questa voce la conosco!-Rispose il ragazzo cercando di stare in equilibrio sul pavimento che non dava stabilità, allontanandosi di qualche passo stupito

-Oddio! Chi sei? Che domanda idiota se ti muovi sei una persona-Disse la ragazza cercando di capire quello che aveva appena detto, anche se la cosa risultava alquanto difficile dato che non aveva senso

-Sono quello che hai conosciuto ieri sera idiota! Non ti muovere o cadiamo!-Gridò il ragazzo notando una certa instabilità sulle sue gambe e la ragazza che non riusciva a stare in piedi anche perchè essendo piccola non arrivava alle parenti per tenersi come faceva lui

-Con tutte le persone che c'erano qui dentro proprio con te dove incontrare!-Ribatte la ragazza cercando un appiglio a cui aggrapparsi... quel pavimento stava iniziando a dar fastidio, non si riusciva nemmeno a litigare in pace

-E lo dici a me? Vedi di non far scemate o voliamo tutte e due per terra-Rispose Kai, ormai o si muovevano insieme o di li a poco sarebbero caduti, quanto mai erano entrati in quella giostra

-E chi si muove... Sei tu quello che continua a muoversi-Disse Siana, con un filo di sarcasmo.
Era impossibile stare fermi e nemmeno lei ci stava riuscendo quindi la frase non aveva senso, e se non fossero stati al buio ci sarebbe stata una gocciolina in stile Manga sulla fronte di Kai

-Aspetta litighiamo fuori! Iniziamo ad uscirne interi! Siamo solo all'inizio! Dammi la mano-Proferì il ragazzo iniziando a cercare con cautela la mano della ragazza nel buio

-La... La mano?-Rispose Siana alle parole del ragazzo, ora si che si metteva male, non che quel tipo le piacesse ma dare la mano ad un ragazzo per lei era imbarazzante

-Sei pure sorda?-Sbottò lui cercando sempre la mano di lei che non trovava proprio, e non voleva creare stupidi imbarazzi mettendo le mani dove non doveva

-No per mia sfortuna-Disse con sarcasmo Siana, cercando di allontanarsi da lui, visto che a causa del movimento del pavimento era andata con la schiena sul petto di lui per trovare stabilità.

-O mi dai la mano o io esco per i fatti miei mollandoti qui-Sbuffò lui, non voleva arrivare fino a questo punto ma la ragazza gli stava facendo saltare i nervi, in più la voleva aiutare e lei si permetteva anche di fare battutine sarcastiche... se voleva rimanere li dentro bastava dirlo andando via senza perder tempo.

-Okok basta che usciamo-Si arrese lei afferrando la mano di lui.
Appena presa si sentì come protetta, non le capitava spesso una cosa così e la temperatura salì di colpo facendola avvampare.

Proseguirono il corridoio con diversi ostacoli al buio fino ad arrivare ad un corridoio dove per terra si trovavano dei rulli: la camera inoltre era tutta a luci infrarosse dove qualsiasi oggetto bianco diventava giallo fosforescente

-Era ora!!! Pensavamo fossi scappato-Rise Matt in direzione di Kai che non accennava a mollare la mano della ragazza come per paura di perderla da un momento all'altro, non si sa mai quella ragazza era strana e anche capace di perdersi in una giostra, anche se era sotto le occhiatacce delle altre ragazze; infatti si sentì subito sotto osservazione, ma poco importava, finchè c'era il ragazzo lì di fianco era normale che si sentisse così

-No non ti preoccupare che da qui non scappo solo per vedere fino a dove arrivi tu prima di svenire-Rispose secco Kai

-Ok gentaglia!!! Seguitemi!!!- Gridò Matt iniziando a correre sui rulli, l'unica cosa però era che non si muoveva di un centrimetro mentre gli altri erano dietro a lui a fissarlo immobili, pensando alla scemenza acuta del ragazzo.

-Dai diamoci una mossa, non voglio invecchiare qui dentro-Esclamò Siana passando di fianco a Matt e superandolo trascinandosi Kai per mano che guardò i suoi amici con fare molto stupito....
Finalmente erano all'uscita; un' uscita alquanto strana visto che dovevano passare dentro ad uno scivolo al chiuso.
Uno per volta si posizionarono facendo scendere per prima le ragazze e poi subito a seguire dietro i ragazzi in massa, che al momento di scendere si schiantarono a terra tra la folla uno sopra l'altro sotto le risa delle ragazze che li guardavano divertite.

Appena si alzarono Kai cercò Siana tra le ragazze e proprio all'ultimo momento se la trovò davanti come una furia.
Era incazzata nera e lui sapeva anche il motivo.
La ragazza gli puntò un dito contro prendendo fiato per gridare o semplicemente per pensare a cosa gridare... Ma prima che fiatò, il ragazzo la prese a modi sacco di patate sulla spalla intuendo che sarebbe scoppiata a gridare in mezzo alla gente e per evitare di fare figure se la portò via

-Raga torno tra poco ci si vede dopo-Gridò allontanandosi con la ragazza sulla spalla che non smetteva di tirare pugni sulla sua schiena e calci al petto, che non accennava a lasciarla mentre lei gridava insulti verso di lui.
Abbastanza lontani da tutti nel parcheggio la mise per terra dove lei subito prese parola gridando

-Senti un pò nel mio zaino manca un diario! Ne sai qualcosa?-Disse lei fissando il ragazzo negli occhi che intanto sembrava non saperne niente, mentre era stato proprio lui a levarlo dallo zaino


-Non ne so niente del tuo diario, se perdi le cose non incolpare gli altri- che grande bugiardo... C'è l'aveva lui eccome il suo diario.... Perchè le stava mentendo? Non lo sapeva neppure lui.... Era rimasto abbastanza affascinato dalle sue parole e per il momento voleva tenerlo ancora lui il diario... Che grande vigliaccata però, non era da lui....

-Fino a prova contraria mi hai fregato tu lo zaino- Ribattè la moretta... In fondo aveva ragione, il primo indiziato era lui, ma poteva benissimo averlo perso per terra visto che lo zaino era rimasto aperto... Però non aveva prove e non poteva aggredire una persona senza un valido motivo... Eppure lo stava facendo...

-Fino a prova contraria io il tuo diario non c'è l'ho- Risponde cercando di convincerla del contrario, ma aveva un cuccia dura, non aveva mai visto una ragazza così testarda, un muro era di cartone in confronto a lei

-Non ti posso credere- Disse al ragazzo mettendo le mani incrociate al petto e iniziando a muovere l'indice sul braccio segno che la sua pazienza si stava esaurendo

-Nessuno ti dice di farlo- Infondo perchè credergli? Si stava solo cercando di difendere, per evitare altri disastri con la ragazzina di fronte a lui... Se veniva a sapere del diario era finita...

-Rivoglio indietro il diario- Perchè continuava ad insistere? Aveva detto che non lo aveva, eppure qualcosa in lei era contraria dal credergli...

-Il tuo diario io non ce l'ho- Ma perchè quel cavolo di diario non l'aveva rimesso al suo posto quando doveva? Colpa sua e della sua maledetta curiosità che lo perseguitava a farsi gli affari degli altri

-Si invece- si era avvicinata pericolosamente a lui, alzando la testa e puntando gli occhi nei suoi... Uno sguardo magnetico che la incatenava... Sentiva la temperatura alzarsi, riscaldando la pelle... Non poteva arrossire così in un momento simile doveva controllarsi...

-Anche se fosse? Mi mandi gli sbirri a perquisirmi casa?- Disse in tono sarcastico alla ragazza che stava arrossendo e non poco... Sintomo evidente che era in imbarazzo di fronte a lui

-Non prendermi per il culo- Non le piaceva essere presa in giro, sopratutto da un ragazzo appena conosciuto che si divertiva con poco

-Magari- Disse alla ragazza... La sua battuta era puramente a sfondo sessuale... Si divertiva a vedere le reazioni della ragazza, ora aveva assunto uno strano colorito che andava sul rosso accesso

-E tieniti per te i tuoi doppi sensi- Azz... Timida ma intuitiva... Pensava che non l'avrebbe capita, invece

-Convinta- Rispose semplicemente squadrandola dall’alto al basso

-Idiota- Ora iniziavano ad andare sul pesante...

-Vaffanculo sono qui per divertirmi non per perdere tempo con delle cretine, - Si gira in direzione del Luna Park dando le spalle alla ragazza e incamminandosi a passo spedito

-Fanculo ci vai tu da solo!!!!- Gli urla a pieni polmoni in modo che potesse sentire

-Si può sapere perchè diavolo gridi?- Disse tranquillamente

-Perchè sei irritante- Risponde raggiungendolo Di solito era tranquilla, ma con lui la sua pazienza andava a un giro nel giro di un secondo

-Allora non mi rivolgere la parola, ci si vede - Mamma mia che caratterino aveva di solito le ragazze gli facevano occhi dolci e gli dicevano frasi idiote per rimorchiarselo, invece quella ragazza faceva tutto l'opposto delle altre.... Non se ne fregava niente di fare la carina e la gentile

-Che bravo fifone scappi, hai paura di una ragazza?- Disse la ragazza stuzzicandolo mai dire ad un ragazzo che ha di una ragazza, i maschi sono quelli che dominano secondo il loro pensiero

-Ma si può sapere che cazzo vuoi da me?- Ormai aveva perso la pazienza e si era messo ad urlare anche lui

-Il mio diario- Ripete per l'ennesima volta.... Ormai doveva aver capito che puntava solo a quello

-Il tuo fottuto diario io non ce l'ho vedi di non rompermi i coglioni,e ora se permetti me ne torno dai miei amici- Le grida a pieni polmoni, ormai su una crisi di nervi. Anche se aveva lui il diario non voleva mettere i piedi in testa da una ragazza qualsiasi, gliel'ho impediva il suo orgoglio maschile

-Va al diavolo!!!!! Casa mia sai dov'è riportami il diario indietro - Urlò addosso al ragazzo... Ormai poteva dire addio al suo autocontrollo; di solito riusciva a trattenersi, ma con quel ragazzo le risultava alquanto difficile

-Convinta mocciosa.... Ciao- Questo era troppo, chiamarla mocciosa... Ma chi si credeva di essere?? Solo perchè era un ragazzo non si doveva permettere di trattarla... Maschi... Loro hanno il concetto, che sono superiori a qualsiasi cosa e possono fare e dire quello che vogliono.
Cose da pazzi...

-Stronzo- Disse senza giri di parole

-Se lo dici tu allora ci credo.... Posso andare ora?- Non era la prima volta che se lo sentiva dire, quindi non ci faceva caso, quelle parole gli scivolavano sulla pelle come se niente fosse...

-Mi viene voglia di prenderti a schiaffi- Disse la ragazza volgendo lo sguardo da un'altra parte, visto che la sua pazienza si era andata a far benedire, più lo guardava più gli veniva voglia di prendere a schiaffi la faccia che si ritrovava

-Se vuoi farlo puoi eh- Voleva proprio vedere se aveva il coraggio di farlo

-non mi provocare-

-No dai così mi fai paura, vado ora mi hai rotto ciao- Le disse prendendola in giro... Era stufo, infondo lui aveva il diario, ma se avrebbe confessato sarebbe finito in un'altro casino e ne aveva fin troppi... Per il momento meglio tenerlo lui il diario... E poi volente o no era maledettamente curioso... Quelle frasi lo avevano affascinato...

-Sisi torna a fare l'idiota- Rispose al ragazzo girandosi dalla parte opposta in direzione del lago... Doveva stare un pò per i fatti suoi per sbollire la rabbia

-Almeno io sono qualcuno- E la lascio li, da sola con i suoi pensieri... Qualcuno... lei non si riteneva niente... Lo aveva sempre pensato; tutti si ritengono qualcuno nella vita, perchè lei no? Troppi quesiti le giravano per la testa, domande le cui risposte aveva pensato anni e anni senza concludere niente...
Ognuno si girò per la sua strada, uno opposto all’altro....

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Capitolo 4
*** Nemici o amici? ***


Rieccoci Gente!!!!! Nuovo capitolo sfornato per voi ^^ Ringrazio tutti coloro che leggono e commentano!!!

Ali93:nipotina!!!!! Visto ho aggiornato??? Kai è strano di suo quindi non farci caso, e ci saranno ancora moooooooooolte litigate fra i due ^^ Spero che non te la perderai ^^ Tanti baci e alla prossima ^^


eagle fire: Finalmente aggiornato !!! Sono contenta che ti sia piaciuto l'altro chappy ^^ Sisi Kai è sleale al riguardo, ma non lo fa per cattiveria solo per curiosità, e credimi ne ha tanta tanta ^^ baci alla prossima

Padme86: Salve!!!! Ecco a te il nuovo capitolo ^^ Chi lo sa che tra loro due nascerà qualcosa, per ora si divertono solo a provocarsi a vicenda con batuttine e insulti ^^ Spero che il capitolo ti piaccia, un bacio grosso ^^ ps: non ho ricevuto nessuna mail ç_ç



Nemici o amici




Tramonto…. Il sole inizia a scendere piano piano a calare dietro le montagne e a tingere le acque di un tenue colorito rosso… Tipico scenario romantico per coppiette da guardarlo seduti su una panchina abbracciati.

Non lei… Lei era li sola, arrabbiata e piena di pensieri per la testa: pensieri che non le davano pace, pensieri che le venivano in mente ogni volta che aveva un affronto diretto con qualcuno…

Non si faceva problemi a dire quello che pensava, ma aveva sempre paura dei giudizi degli altri…

Uno, due, tre sassi lanciati uno dietro l’altro con foga per scaricare la tensione…

Quando era nervosa, irritata o triste semplicemente si isolava dagli altri restando sola: a volte le bastavano pochi minuti per riprendersi, altre volte stava ore intere in silenzio con i suoi pensieri…

Intanto dietro ad un albero alle sue spalle, Kai osservava la ragazza seduta per terra in riva al lago…. Aveva lo sguardo assorto nel vuoto come se stesse pensando a qualcosa: non capiva neppure perché dopo tre passi si era fermato e aveva invertito la rotta dirigendosi verso la moretta.

Ed ora eccolo li dietro un albero a guardarla da più di dieci minuti come un ebete; come stava cadendo in basso.

Dopo qualche indecisione, esce dal suo nascondiglio e si avvicina lentamente alla ragazza, cercando di non farla spaventare: anche perché era ancora incazzata e non voleva neppure farla urlare ancora di più, gli era bastato prima…

Arriva di fianco a lei e piano si siede di fianco… Non si era accorta di niente: uno a quest’ora si sarebbe girato e avrebbe avuto un’espressione perplessa sul viso, invece lei continuava a guardare il fisso l’orizzonte come se niente fosse…

-Posso sedermi?- Disse alla moretta, come se non si fosse seduto già da un pezzo, che idiota che era, ma come al solito aveva detto la prima cosa che gli era passata per la testa per attirare la sua attenzione, cosa che riuscì perché la ragazza si riscosse dai suoi pensieri, girando il volto nella sua direzione

-Che ci fai ancora qui? Non hai ancora finito?- Disse sulla difensiva iniziando già ad alzarsi per andarsene

-Aspetta, aspetta sempre che scappi, siediti un momento non sono venuto qui per litigare ancora- La ragazza lo squadrò per qualche istante con occhio critico per poi risedersi sul prato… Quel ragazzo proprio non le dava pace… Fatto quaranta facciamo anche quarantuno, tanto peggio di così non poteva andare.

-Cosa vuoi ancora, non ti sei divertito abbastanza?- Disse a bassa voce, volgendo lo sguardo a terra… Non riusciva proprio a sostenere quello del ragazzo era troppo… Intenso. Già era timida di suo e arrossiva per un nulla, se rimaneva li a guardare gli occhi del ragazzo sarebbe diventata rosso pomodoro per l’imbarazzo e avrebbe fatto una bella figura…

-Niente di che… Volevo, volevo chiederti scusa…- Ma che diavolo faceva? Non era da lui chiedere scusa, soprattutto ad un ragazza!!!! Il mondo si stava davvero capovolgendo: di solito se ne sbatteva altamente di tutto, proseguendo dritto per la sua strada. Invece da quando ero spuntata quella ragazza non riusciva a non fregarsene…Ora che ci pensava non doveva fregarle lo zaino, se non l’avesse fatto, non se la sarebbe trovata tra i piedi e ora non si sarebbe trovato li, in riva ad un lago a chiedere scusa ad una sconosciuta…

Ecco cosa era… Non era nemmeno una amica si erano ritrovati così, per un errore del destino.

E ora erano seduti uno di fianco all’altro dopo una lite… Davvero strana la vita.

-Scuse accettate… E scusa anche tu per averti accusato- Disse a bassa voce

-Bene sarà meglio tornare non credi prima che le tue amiche ti diano per dispersa?- Chiese Kei a Siana cercando di sciogliere la tensione che si era creata tra loro due

-Si forse hai ragione- Disse la ragazza alzandosi da terra e pulendosi i pantaloni. Così i due ragazzi nel silenzio più assoluto si lasciarono alle spalle gli ultimi raggi del giorno, tornando al caotico luna park e dai loro amici…

Tornarono al Luna Park raggiungendo i loro amici che intanto si divertivano al tiro a bersaglio, radunati tutto intorno ad una bancarella a divertirsi.

Kei si avvicinò affiancato da Siana ai propri amici, mentre le amiche di lei erano dentro un bar, ma Siana per qualche strana ragione rimase con il ragazzo, mentre i suoi amici erano impegnati a giocare.

-Oh ma dove siete stati tutto questo tempo!!!- Gridò Matt rivolto al ragazzo che spostò lo sguardo sulla moretta per poi rivolgersi all'amico

-Siamo andati a vedere il lago niente di che- Rispose vagamente allontanandosi dalla ragazza che intanto lo stava guardando perplesso... Era in imbarazzo.... Non ci poteva credere che uno come lui si potesse imbarazzare a dire ai suoi amici di essere stato un pò da solo con una ragazza....

-Senti io vado un att.....- Disse flebilmente Siana richiamando l'attenzione di Kai che intanto si era allontanato di qualche passo, voltandosi verso di lei fissandola negli occhi

-Mh?- Disse Kai voltandosi verso di lei, mentre la moretta aveva assunto un leggero colorito roseo sulle gote intanto lo fissava negli occhi, ogni volta che incrociava il suo sguardo arrossiva e non ne sapeva mai il motivo

-Dicevo che vado un secondo dalle mie amiche....- Rispose lei abbassando lo sguardo, evidente segno d'imbarazzo di fronte a lui, che intanto la fissava perplesso...

-Ok, vai pure, non capisco perchè tu me l'abbia detto- Disse lui avvicinandosi a lei di qualche passo mantenendo lo sguardo fisso su di lei, mentre quello di lei vagava sul pavimento, come se fosse alla disperata ricerca di qualcosa

-Non volevo che magari non vedendomi più ti preocc.....- Non fece in tempo a rispondere che una voce squillante interruppe quel momento in cui stavano andando pienamente d'accordo, alzò lo sguardo per guardare e si trovò davanti una ragazza dai capelli rossi accollata a Kai, intenta a baciarlo sotto lo sguardo perplesso della moretta che se ne andò piantando i due così, mentre lui la seguiva con lo sguardo.... C'era qualcosa in quella ragazza che lo attraeva maledettamente.... Ma allo stesso tempo non riuscivano ad andare nemmeno due minuti d'accordo....

Si avvicinò ai suoi amici con la ragazza avvinghiata addosso, che non accennava a lasciarlo andare anche se lui sembrava irritato dalla sua presenza.... Per qualche strana ragione non voleva che quel momento venisse interrotto.... Continuava a pensarci e più ci pensava e più gli veniva in mente lei..... Siana....

-Sveglia Kai tocca a te- Esclamò un amico del ragazzo dandogli una gomitata nello stomaco per risvegliarlo dai suoi pensieri, mentre lui lo guardava come se fosse appena sceso dalle nuvole.

Prese in mano la pistola che aveva il suo amico per poi dare una veloce occhiata alla lattina in movimento, e sparare.... una... due..... tre volte..... e quella ragazza non gli dava pace..... Perchè continuava a pensarci? Si stava divertendo e lei entrava di prepotenza nei suoi pensieri..... Era una rompipalle anche quando non c'era.....

-Complimenti ragazzo, scegli il premio- Esclamò il signore dietro il bancone indicando alcuni premi, Kai lo fissò qualche istante con lo sguardo perso, per poi voltarsi di spalle e andarsene sotto lo sguardo perplesso dei suoi amici, mentre la ragazza dai capelli rossi si sceglieva il premio per poi spacciarlo come regalo da parte di lui....

Intanto Siana, infastidita dalla scena, se ne è tornata dalle amiche, che si erano appartate in un piccolo bar, a chiaccherare fra di loro sugli ultimi pettegolezzi della giornata...

-Finalmente sei tornata ma ti eri dispersa?- Chiese Isa all'amica che si era seduta vicino a lei e aveva ordinato da bere

-No ero al lago- Rispose Siana all'amica iniziando a bere dal bicchiere la bevanda che gli era stata portata; le ci voleva proprio qualcosa di fresco per scacciare la caluria...

-Al lago con Kei, susu com'è andata? E' la prima volta che ti isoli con un ragazzo- Disse la ragazza avvicinandosi ancora di più a Siana, che vendendo la ragazza aveva alzato gli occhi al cielo... Ma perchè tutti pensano sempre altro? Uno non può allontanarsi con un ragazzo che subito si pensa che stia facendo chissà che cosa.

-Non è successo assolutamente niente, abbiamo solo parlato, se si può definire tale- Rispose a Isa, che sentendo la risposta dell'amica esaurì tutto il suo entusiasmo sulla faccenda. Meglio così avrebbe evitato scomode domande. La conversazione si interruppe pochi secondi dopo, quando il gruppo di ragazzi con qui erano state tutto il pomeriggio, le raggiunse proponendo a tutte qualcosa per la serata da trascorrere tutti insieme...

Dopo varie opzioni di tutti i presenti scelsero di andare in pizzeria e trascorrere la serata li, e magari dopo sarebbero andati tutti in centro a fare una passeggiata o in qualche pub.

-Bene allora ci incontriamo tutti al parco verso le nove, d'accordo?- Propose Matt a tutti. Avevano tutti bisogno di cambiarsi e farsi una rinfrescante doccia dopo la giornata trascorsa al luna park e sotto al sole

-Tu vieni Siana vero?- Disse Isa facendole gli occhi dolci

-Devo dedurre che sia esclusa la possibilità di dire di no- Rispose all'amica con una nota di sarcasmo nella voce. Tanto se avrebbe detto di no ci sarebbe andata lo stesso ma con la forza, tanto vale rassegnarsi già dall'inizio

-Vedo che hai capito, anche perchè se avresti dato una risposta negativa, sarei venuta a casa tua e ti avrei trascinato di peso, volente o non- Tipico era sempre così, la trascinava dappertutto anche quando non voleva

-Okok, ormai mi sono arresa alla tue follie- Sbuffò all'amica

-Bene allora a stasera ti passo a prendere io verso le otto e mezza, e mi raccomando sii pronta- Le raccomandò prima di allontanarsi. Ormai quasi tutti erano andati via per prepararsi alla serata

-Va bene mamma a stasera- Disse salutandola e iniziandosi a incamminare anche lei verso casa. Magari non sarebbe stata male come serata, sperando di non incontrare di nuovo Kai o litigarci di nuovo. Ma come dice il proverbio "non c'è due senza tre", quindi tutto era possibile anche perchè c'erano i suoi amici...

Le 21:15...... Un ragazzo nella sua villa si stà preparando per la serata imminente nella sua camera, mentre svuota completamente l'armadio buttato tutto quello che ha a portata di mano sul letto alla ricerca di qualcosa da indossare, mentre un suo amico, lo stà aspettando da quasi mezz'ora nella speranza che l'argenteo si desse una mossa a trovare qualcosa, intanto che canticchiava un motivetto stupido facendo innervosire Kai che lo riempiva di panni buttati alla rinfusa sopra di lui.

-Ti dai una mossa Kai!!! Siamo in ritardo come al solito!!- Urlò Matt su una crisi isterica tirandosi su dal letto facendo forza sui gomiti, per guardare l'amico davanti allo specchio a torso nudo che cercava qualcosa da indossare

-Ma non so cosa mettermi!!!!- Gridò Kai voltandosi verso Matt che lo guardava perplesso, mentre lo squadrava da cima a fondo mettendo Kai in soggezione, che fece un passo in dietro fissandolo

-Che hai da guardare?- Chiese Kai guardando l'amico negli occhi con un filo di terrore da quello sguardo, o lo stava per assassinare o gli stava per saltare addosso per ucciderlo.... Differenza non faceva ma qualcosa aveva in mente....

-Ora o ti metti qualcosa velocemente e nel giro di un quarto d'ora siamo in pizzeria o ti prendo di peso e ti carico in macchina così come sei e ci andiamo lo stesso- Disse Matt alzandosi dal letto guardandolo come solo un assassino saprebbe fare, con tono che non ammetteva repliche

Kai convinto da quelle parole, e anche perchè non voleva provare gli istinti omicidi di Matt, prese una camicia bianca a maniche corte e velocemente se la mise lasciando sbottonati i primi bottoni, prese dei jeans e iniziò a saltellare per il corridoio per raggiungere il bagno cercando di infilarseli mentre camminava, sotto lo sguardo divertito di Matt.

Dopo 10 minuti erano in pizzeria, dopo la corsa in macchia che Kai aveva fatto fare a Matt che entrato nel ristorante cercava un appoggio stabile per reggersi in piedi, si sedettero al loro tavolo dove già ad aspettarli c'erano i loro amici con le ragazze, tra cui Siana che lo salutò con un leggero "ciao"

-Ciao scusate il ritardo ma Matt ha avuto un urgenza bagno per strada e ci siamo dovuti fermare- Disse Kai sedendosi di fronte a Siana che intanto non accennava a guardarlo negli occhi mentre lui la osservava cn la coda dell'occhio

-Ma non è vero! E' il nostro bel fighetto che non aveva niente da mettersi e abbiamo fatto tardi!!- Gridò Matt sedendosi di fianco a Kai mentre quest'ultimo lo fissava ridendo

-Certo certo dicono tutti così-Proferì Kai ghignando seguito dalle risa di tutti gli altri mentre Matt si girò dall'altra parte facendo il finto offeso

Dopo qualche minuto tra risa e scemenze varie arrivò la cameriera ad ordinare al tavolo, che portò subito qualche birra e coca cola alle ragazze che intanto stavano facendo le oche con i ragazzi mentre Siana non accennava a parlare, forse era troppo timida e con davanti Kai la situazione non era delle migliori.

-Vuoi?-Chiese Kai porgendo il bicchiere mezzo vuoto di birra a Siana che alzò lo sguardo dal cellulare con cui stava trafficando, trovandosi di fronte il bicchiere che prese dalle mani del ragazzo

-Si grazie-Rispose bevendo qualche sorso e subito dopo posando il bicchiere dov'era prima che Kai lo prendesse, che non fece nemmeno in tempo a toccare il tavolo che Kai lo riprese e mandò gli ultimi sorsi giù tutto d'un colpo e mettendo il bicchiere con irruenza sul tavolo fissando la ragazza che accennò per la prima volta un sorriso mentre lo guardava negli occhi, che però non durò a molto il contatto visivo perchè lei distolse lo sguardo sorridendo sotto lo sguardo divertito del ragazzo.

Subito dopo tornò la cameriera con le pizze ordinate dai ragazzi che iniziarono subito a mangiare come se fossero a digiuno da mesi, e in pochi minuti le avevano finite.

Kai intanto stava mangiando e intanto sentiva la moretta chiedere alla sua amica se poteva accompagnarla in bagno, cosa che l'amica non aveva voglia di fare mentre Siana la stava supplicando di accompagnarla dato che non conosceva nemmeno il posto e con dei ragazzi vicino ai bagni non era la cosa più logica andarci da sola anche perchè il bagno era nell'altra sala dove non c'era nessuno.

Dopo varie suppliche Kai alzò lo sguardo e si alzò in piedi dirigendosi verso i bagni.

-Muoviti che ti accompagno io-Disse ormai qualche passo più in là mentre la moretta si alzò e lo raggiunse a passo veloce fino ad affiancarlo.

Rimasero in silenzio fino ai bagni dove Siana entrò mentre Kai si mise appoggiato ad una parete ad aspettarla sotto lo sguardo dei ragazzi che c'erano li fuori.

-Che cazzo avete da guardare?- Sbottò dopo qualche minuto che quelli lo fissavano e non gli davano pace

-No niente pensavamo a quanto la tua amichetta fosse così piccola e carina- Rispose uno ghignando, seguito dagli altri due, ma che c'era andato a fare in quel posto del cazzo isolato dal ristorante??? Ma un ristorante normale non ha dei bagni dentro il posto?? Solo questo aveva i bagni distanti metri dalla sala e isolati.... Dopotutto manco era conosciuto come posto.... La sua villa era almeno il triplo più grande e la sala per mangiare era la metà di camera sua....

-Wow ma se dovete farvi seghe mentali su tutte le ragazze che vedete entrare qua dentro andate da un'altra parte- Rispose Kai serio fissando i tre ragazzi che si fecero seri a loro volta guardando il ragazzo negli occhi

-Cerchi rissa?- Chiese un ragazzo squadrando Kai da capo a piedi avvicinandosi a lui, mentre Kai si staccò dalla parente su cui era appoggiato per pararsi di fronte al ragazzo poco più alto di lui

-Non cerco niente, sono venuto ad accompagnare una ragazza e me ne torno subito al tavolo, non voglio avere niente a che fare con voi- Rispose Kai allontanandosi dal ragazzo per rimettersi alla parete su cui era già prima, mentre l'altro fissava i suoi movimenti e quando lo vide riappoggiarsi alla parete come se niente fosse andò in escandescenza dando uno spintone a Kai che in quel momento era soprapensiero guardando la porta del bagno e perse l'equilibrio spostandosi dal muro e ridando lo spintone al ragazzo con gli interessi, fino a mettersi di fronte a lui per fronteggiarlo appoggiando la fronte a quella del ragazzo fissandolo negli occhi.

Fino a quando una voce acuta non li interruppe....

-Ehi!!! Ma che diavolo state combinando!!!!- Esclamò la moretta uscendo dal bagno trovandosi di fronte la scena, avvicinandosi ai due ragazzi nel tentativo di dividerli cosa che non le riuscì facile dato l'altezza dei due.

-Possiamo per favore andare!!- Gridò a Kai prendendolo per un braccio tirando per farlo spostare dal ragazzo e stranamente la cosa le riuscì poi che il ragazzo si spostò dall'altro fino ad andarsene con Siana che lo trascinò lontano mentre Kai non spostava lo sguardo dagli altri ragazzi che intanto lo fissavano lanciando minacce.

-Si può sapere che diavolo ti è preso??- Chiese Siana alquanto irritata a Kai che non la degnava di uno sguardo, fino a raggiungere il loro tavolo senza darle una risposta, dove si risedettero e Kai finalmente parlò, anche se non per darle spiegazioni

-Non rompere- Sbottò verso la ragazza, per poi non rivolgerle più la parola per tutta la serata mentre lei si fece gli affari suoi....

Era stata una serata piacevole per tutti, tra risa e scherzi, tutti si erano divertiti...

Chi brilli e chi no, tra una battuta e l'altra la serata era passata velocemente, ed vista l'ora tarda era ora di ritirarsi nelle proprie abitazioni...

Chi da solo chi accompagnato da qualcuno per continuare la serata diversamente...

Tra queste persone c'era anche l'amica di Siana volatilizzata insieme ad un ragazzo conosciuto poche ore prima, lasciandola da sola e soprattutto senza passaggio: prima la faceva venire a forza e poi l'abbandonava a se stessa e per di più a piedi.

Vabbè se la sarebbe fatta a piedi come sempre: il problema era che aveva paura di incontrare qualcuno di poco raccomandabile con la fortuna che aveva.

E non aveva nemmeno voglia di chiedere un passaggio a qualcuno visto che non conosceva nessuno: quindi si incamminò con passo spedito su per la strada illuminata fiocamente dai lampioni.

Dopo un paio di minuti qualcosa alla sue spalle attirò la sua attenzione... una macchina ad elevata velocità velocità non consentita dal codice stradale si stava avvicinando: e dalla macchina che riusciva a scorgere sapeva anche chi poteva essere...solo una persona come lui correva come un pazzo in mezzo alla strada.

Si girò continuando a camminare nella certezza che non si sarebbe fermato, e non sarebbe andato con lui neppure sotto tortura, gli era bastata la prima volta.

Purtroppo però la macchina del ragazzo si affianca a lei, abbassando il finestrino scuro e mostrando il suo proprietario

-Forza sali, non tornerai mica a casa da sola?- Disse il ragazzo: dopo l'incidente del bagno non si erano più rivolti la parola

-No, grazie mi è bastata l'ultima volta- Rispose Siana riprendendo a camminare sul ciglio della strada, e Kai certo non la voleva lasciare in giro da sola di notte dopo quello che era successo poco tempo prima, aggiungendo la sera delle gare... Quella ragazza era una calamita per i pericoli e neppure se ne rendeva conto.

-Non corro, su sali, non è sicuro camminare così in mezzo alla strada di notte- Cercò di rassicurare la ragazza, che sentendo le parole del ragazzo, sembrò tranquillizzarsi: si avvia verso la portiera del passeggero per salire nell'abitacolo, sistemandosi sul sedile e mettendosi la cintura... Non si sa con uno come lui....

-Grazie...- Disse al ragazzo che partì, in sgommata, cosa che portò un'occhiataccia da parte della ragazza

-Okok, messaggio ricevuto- Replicò rallentando la velocità

-Bene...-

-La tua amica ti ha lasciato a piedi a quanto pare- Commentò Kai, guardando con la coda nell'occhio Siana che si era voltato verso di lui

-Ma lo fa spesso, trova un ragazzo e puf sparisce- Spiegò la ragazza. Era sempre stato così... Lei era un pò come una ruota di scorta da utilizzare quando gli altri non avevano niente da fare, e alla prima occasione sparivano alla velocità della luce

-Capisco... Ma la patente non c'è l'hai?- Chiese il ragazzo

-Non ancora aspetto che finisca la scuola per iscrivermi, di solito vengono a prendermi gli altri o me la faccio direttamente io a piedi- Per la prima volta stavano avendo una discussione senza litigare o insultarsi a vicenda

-Quindi sei una secchia- Disse con un velo di ironia nella voce e con un sorrisetto... Voleva vedere la reazione della ragazza alla sua provocazione

-Non sono una secchia: vado a scuola e studio il minimo indispensabile non mi piacciono i compiti- Rispose pacatamente al ragazzo

-Se lo dici tu ti credo- Accennò ad un sorriso guardando la ragazza, alquanto perplessa... Era davvero buffa quando faceva così, sembrava una bambina a cui le veniva negata le caramelle

-E tu non vai a scuola?- Chiese Siana con malcelata curiosità

-Ho mollato poco tempo fa... Non fa per me stare dietro i banchi, e dire che mi mancava solo un anno- Rispose Kai con sincerità

-Peccato... Hai buttato un anno così- disse la ragazza guardando Kai

-Siamo arrivati- Il ragazzo parcheggiò fuori al cancello della casa di Siana e spense il motore... Dall'altra parte Siana pensava che era passato un secondo da quando erano saliti in macchina; inoltre iniziava a sapere qualcosa di più sul ragazzo, peccato che non avevano altro tempo, e che era ora di rincasare vista l'ora tarda

-Grazie del passaggio di nuovo- Ringraziò il ragazzo scendendo dalla macchina e entrando velocemente nel portone di casa sua, non prima di aver salutato Kai con la mano, che rispose con un cenno del capo alla ragazza...

Accese nuovamente il motore della macchina, pensando tra se e se, che si stava ricredendo sulla ragazza; strana era strana, ma quando non era arrabbiata si poteva avere un dialogo che non coinvolgesse solo sciocchezze e cose inutili...

Con una sgommata si lasciò il palazzo della ragazza alle spalle, scomparendo nel buio della notte, mentre Siana si rintanava al caldo nel suo letto, cadendo nel mondo dei sogni...

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Capitolo 5
*** Chi la fa, l'aspetti ***


Salve lettori, sono tornata prestissimo questa volta^^ Voglio scusarmi inanzitutto di aver cancellato la storia, facendo perdere tutte le recensioni dei lettori... Scusate di tutto...

Ringrazio i lettori e chi recensisce in particolare:

lexy90: salve nuova lettrice!!! sono contenta che la mia storia di piaccia, ecco a te un nuovo capitolo aggiornato in tempo record! spero che ti piaccia!!! Alla prossima!!!

jessy16: anche a te un benvenuto! Hai un ottimo intuito, la storia per certi versi è ispirata a 3msc, visto che è il mio film preferito assieme ad una persona speciale a cui tengo tanto ^^ Kai inoltre ha davvero fa il finto duro, imparerà a sciogliersi piano piano. Spero che continuerai a leggere ^^

Nika_chan01: che billu un'altra nuova lettrice ^^ non pensavo piacesse così tanto la mia storia ^^ Hehe Kai piace a tutte, sia di aspetto che di carattere ^^ Felice anche ti averti fatto ridere!!!

Padme86: Grazie ancora per aver lasciato due recensioni^^ e grazie dei complimenti, mi fanno molto piacere^^ Per l'indirizzo msn non l'ho più visto che mi dava continui problemi ho deciso di levarlo definitavamente, mi dispiace ç_ç comunque spero che continuerai a leggere la storia...Grazie ancora, Baci Siana

Ali93: nipotina in questo capitolo saranno soddisfatte le tue aspettative!!! per una volta niente litigate!!!! Spero che ti farai due risate con questo capitolo, e visto ho aggiornato in tempo record^^ Ciauz e tanto bacini dalla tua zietta ^^

eagle fire: lasciamo stare il carattere di Siana, che tra l'altro è ispirato ad una persona reale >.>Per quanto riguarda Kai metterà spesso a dura prova la pazienza della moretta, facendole saltare i nervi ^^ Grazie anche a te per i complimenti! ciauz alla prossima ^^

Chi la fa l'aspetti


Percorreva la strada di periferia a grande velocità.... Il paesaggio intorno a lui sfrecciavi via velocemente..... Mentre i suoi pensieri restavano ancora li e non gli davano tregua..... Non smetteva di pensare a Siana e a quanto fosse stato sleale a tenersi il suo diario e a leggerlo.... Non se lo meritava quella ragazza......
Mentre i suoi pensieri non gli davano tregua un suono li interruppe risquotendolo da essi; mise la mano nella tasca ed estrasse il cellulare premendo il tasto per avviare la chiamata.

-Ehi Kai! Prima mi sono dimenticato di dirti che domani andiamo fuori dalla scuola delle ragazze a fine orario- Disse Matt con tono squillante all'amico che intanto cercava di stare concentrato sulla strada data la velocità a cui andava

-Fai una cosa veloce che sto morendo di sonno.... Come mai dovremmo andare da loro?- Rispose Kai sbadigliando e rallentando la velocità dato che gli si chiudevano gli occhi dal sonno

-Avevano in mente di fagli uno scherzo con i gavettoni d'acqua per la fine dell'anno scolastico, ci stai?- Disse Matt sbadigliando anche lui per l'evidente sonno

-Non ho niente da fare domani, posso venire, ci si vede domani quindi.... Come al solito verrai tu a rompermi le palle per svegliarmi quindi inutile chiederti a che ora e dove- Sbottò Kai ormai a conoscenza di cosa sarebbe successo l'indomani visto che succedeva sempre la stessa cosa da anni: Matt entrava in casa sua senza permesso di nessuno, gridava e lo svegliava buttandolo giù dal letto volente o no, ormai era di routine.

-Ovvio mi sembra giusto allora a domani! Ciao! E notte!- Rispose con tono squillante stordendo Kai che allontanò il cellulare dall'orecchio.... Già aveva sonno poi con una voce che gli gridava in un orecchio.....

-Notte Matt a domani- Disse chiudendo la conversazione e mettendo il cellulare in tasca e accellerando per tornare a casa il più presto possibile.... Il sonno lo stava uccidendo..... Il sonno o la voglia di leggere ancora quel diario?....... Questo non si sapeva......

Dopo 10 minuti parcheggiò nel suo garage salendo le scale, ormai erano le 4:15 di notte e i comuni mortali a quell'ora tutti dormivano, mentre lui era ancora in giro come sempre facendo tarda notte.
Entrò nel bagno dove lentamente si sfilò la maglia rimanendo a torso nudo, aprendo l'acqua della vasca per riempirla rovesciando dentro del bagno schiuma.... Se c'era una cosa davvero rilassante era farsi il bagno in piena notte mentre tutti dormivano, tanto non se ne sarebbero accorti dato che suo fratello più grande probabilmente era in giro con qualche ragazza e sua sorella minore da qualche parte persa con il suo ragazzo e i suoi genitori non erano mai in casa per lavoro....
Mentre aspettava che la vasca si riempiva si diresse in camera sua per prendere i vestiti per cambiarsi, entrò lentamente e aprì il cassetto prendendoli..... Poi un dubbio..... Leggere il diario o no?..... Ed ecco che la sua curiosità si faceva risentire.... Aprì il cassetto difianco al suo letto ed estrasse il diario portandolo con se in bagno....
Una volta tornato in bagno si tolse gli ultimi indumenti entrando nella vasca ormai colma d'acqua e schiuma e prese il diario iniziando a leggerlo.....

“24-giugno-2006

18 anni… Una meta che tutti i ragazzi sognano di raggiungere. Perché poi? Perché si arriva alla maggiore età, dove puoi fare quello che vuoi: prendere la patente, fare tardi fino a che ora vuoi. Cose così.

Per me i 18 anni sono come un tuffo da uno scoglio nelle acque profonde e scure dell’oceano.

Davanti si ha il buio totale, sei catapultato in una nuova realtà, fatta di adulti e di nuove responsabilità.

Responsabilità e obblighi che nessuno ti chiede ma te li ritrovi tra i piedi come niente. In realtà ho paura… Paura di crescere, di diventare grande, paura di smettere di sognare; quei sogni che ti fanno sentire viva e ti fanno andare avanti, che ti fanno guardare avanti verso un futuro migliore.

Ho paura di perdere tutto questo e di diventare come tutti i grandi, troppo presi dai loro impegni e dalla vita frenetica da dimenticarsi di tutto.

Diventare maggiorenni non è questa gran cosa; non cambia niente, hai solo un anno in più e iniziano i guai… Non sei protetto e diventi bersaglio facile di tutti… Spero solo di non cambiare e riuscire a tenermi aggrappata ai miei sogni che ho fin da bambina…”

Diventare maggiorenne..... Lui non lo era ancora maggiorenne.... Aveva appena 17 anni e i 18 li avrebbe compiuti un mese dopo o poco più..... Se diventare maggiorenni è come descritto dalla ragazza allora non c'era differenza per lui.... Le responsabilità ce le ha sempre avute fin da piccolo dato che i suoi genitori lo lasciavano con i suoi fratelli in balia di se stesso.... Obblighi.... Oddio lui di obblighi non ne aveva.... Nessuno poteva digli cosa fare e cosa no.... Nessuno compresa la legge e anche per questo si era ritrovato nei casini tante volte con la legge e tribunali.... Ma non gliene fregava assolutamente niente.... Pronto ad andare contro tutto e tutti pur di ottenere quello che voleva.... Lei diceva di aver paura di diventare grande.... Lui voleva crescere al più presto.... Sognare non lo aveva mai fatto, i sogni portano solo a delusioni, questo pensava.... Meglio guardare in faccia alla realtà che perdersi in stupidi sogni.... Un futuro migliore..... Non crede che ci sia mai un futuro per lui.... La vita è quella che è.... E un sognare un futuro migliore non ti permette di vivere il presente per renderlo tale.... E diventare grandi porta più guai.... Di guai ne aveva già abbastanza anche ora che non era maggiorenne... Le cose non gli sarebbero cambiate sotto questo punto di vista.... Se non ci fossero guai, non ci sarebbe divertimento a vivere la vita per combattere ed uscirne.... Protetto e bersaglio di tutti.... Questo non lo sarebbe diventato mai.... Nessuno doveva mettegli i piedi in testa... Non è tipo da farsi sottomettere.....
Finito di leggere il diario uscì dalla vasca rivestendosi e dirigendosi in camera sua avvolto nei suoi pensieri; entrato in camera ripose il diario nel cassetto mettendosi a letto con l'mp3 nelle orecchie perdendosi nei suoi sogni.....


Ultimo giorno di scuola… Giorno atteso da tutti gli studenti con ansia tutto l’anno, in cui sui diari giorno dopo giorno vengono spuntate le date sui calendari facendo il conto alla rovescia fino al 10 giugno.
Giorno in cui tutti gli studenti possono dirsi finalmente liberi da torture di compiti in classe, libri e interrogazioni.
Ore 12.30… Mezz’ora alla fine delle lezioni; I professori per quel giorno hanno rinunciato alle loro lezioni e raccomandazioni di fine anno di svolgere i compiti estivi, consapevoli che gli studenti avevano in testa una sola cosa: VACANZE!
Nelle classi si diffonde il chiacchiericcio dei ragazzi sui progetti delle loro vacanze… Addirittura in alcune di esse sono in atto veri e propri festeggiamenti, con tanto di bibite, pasticcini e salatini…
Nella classe 5°A dell’istituto i ragazzi avevano spostato tutti i banchi mettendoli di lato e, appoggiando sopra di essi le varie cibarie… Qualcuno aveva anche azzardato a mettere la musica, approfittandone dell’assenza del professore che aveva deciso di uscire fuori, andandosene a fumarsi una sigaretta, raccomandando ai ragazzi di non fare troppo casino…
In un angolo della classe, Siana e le altre ragazze si erano messe a discutere del più e del meno.

-Uffa non è giusto!! Ancora settimane di esami!! E chi li regge!!!- Esclamò Isa alle ragazze

-Suvvia alla fine sono solo 4 giorni non sono tutta questa tortura, prendila come un normale compito in classe ed un interrogazione- Rispose Siana alle lamentele alle amica sull’esame…Manco fosse stata la fine del mondo!!! Sembrava che dovevano andare al patibolo

-La fai facile tu, non hai altri pensieri per la testa- Disse all’amica

-Si è quali?- Chiese Siana con sarcasmo

-Non hai un ragazzo a cui pensare…Non sei innamorata e non puoi capire- Rispose con uno strano luccichio negli occhi.

“Oddio un altro ragazzo” Pensa Siana nella sua mente… Non è che fosse una cattiva ragazza, ma aveva la tendenza a cambiare ragazzo almeno 3 volte al mese… Mai una storia che fosse durata più di qualche settimana; ancora una volta spera che sia il ragazzo giusto e che per una volta si mettesse la testa a posto, invece che continuare a fare tira e molla con tutti i ragazzi di passaggio.

-No, in effetti capisco che la tua testa ha bisogno di un check up completo- Disse la ragazza all’amica scherzando, cosa che procurò le risate generali tra il gruppetto.

-Su ragazze non litigate l’ultimo giorno di scuola, pensiamo a divertirci piuttosto- Disse una ragazza bionda alle due amiche che continuavano a puzzechiarsi a vicenda

- Ok, la smettiamo… Tra l’altro mancano cinque minuti alla fine delle lezioni e io mi preparerei al bagno di studenti incalliti- Infatti da tutto l’istituto i ragazzi iniziavano a intonare cori e battendo piedi e mani su tutto ciò che producesse un rumore; la scuola sembrava essersi trasformata in un vero e proprio stadio…
Finalmente la campanella suona, facendo esultare tutti, che iniziarono a correre verso le uscite… Siana e le ragazze preferirono aspettare che la folla diminuisse per evitare di essere schiacciate o prese di mira da stupidi scherzi… Peccato che anche questa volta erano ignare del piccolo e innocente scherzo che Kai e i suoi amici avevano preparato per loro.
Quando il casino cessò quel tanto che bastava per uscire dalla scuola, le ragazze si incamminarono fuori per raggiungere il solito posto, per organizzarsi il pomeriggio e la serata, per festeggiare la fine dell’anno scolastico… Beh quasi finito visto che avevano gli esami alle porte.

Il piano era semplice…Aspettare l’uscita delle ragazze, seguirle in un posto più tranquillo e farle la festa…Non sarebbe uscito neppure un capello asciutto da quella gavettonata.
Si appostarono a qualche centinaio di metri dall’uscita per tenere tutto sotto controllo, e una volta uscite avrebbero iniziato l’inseguimento… Con loro avevano portato zaini contenenti bottiglie d’acqua…Le ragazze non avevano scampo, loro non avevano niente per difendersi sarebbe stata tutta una vittoria al maschile.
Le videro uscire dall’edificio solamente quando tutti gli altri studenti furono fuori, erano sole e l’accalcamento generale era quasi svanito del tutto… Meglio per loro sarebbe stato più facile seguirle…
Kai notò subito tra di loro la piccola figura di Siana, vestita con una maglietta nera a pois rosa leggermente scollata e pantaloncini… Anche se era piccola le stavano proprio bene quei vestiti, la risaltavano doveva ammettere Kai a se stesso… In testa gli rimbombavano ancora le parole del diario, non riusciva a smettere di pensarci.
Solo quando Matt gli diede un leggero strattone si ridestò dai suoi pensieri

-Ehi non è ora di incantarsi, diamoci una mossa- Disse Matt con la sua solita euforia… Cioè una gavettonata non dovrebbe essere così entusiasmante, ma Matt prendeva tutto come un gioco… Era strano come ragazzo.

-Si scusa andiamo- Rispose Kai, riprendendosi dallo stato di trans e seguendo i suoi amici

L’inseguimento era iniziato, i ragazzi seguivano le ragazze cercando di non farsi scoprire… Aspettarono che si sistemarono sotto lo stesso salice… Uno, due, tre minuti: dovevano sentirsi al sicuro e non sospettare di niente…
Iniziarono a tirare fuori dagli zaini le bottiglie d’acqua, e c’è chi azzardò come Matt di portarsi dietro il super liqudator; ma si può a 17 anni giocare con simili scemenze? Con loro tutto era possibile, soprattutto con Matt che se ne usciva fuori ogni volta con qualche cavolata, ormai Kai ne aveva perso il conto e non ci faceva più caso.

-Ma pensa te cosa devo fare…- Disse sottovoce Kai; ma in fondo non sarebbe stato male, si sarebbe divertito, una cosa diversa dalle altre per non pensare ai problemi e svagarsi.
Ad un fischio di Matt i ragazzi uscirono dal loro nascondiglio prendendo alle spalle le ragazze che stavano chiacchierando allegramente tra di loro; non si accorsero di niente fino a quando non si ritrovarono completamente bagnate… Urla e gridolini si diffusero tra le ragazze; l'unica che rimase in silenzio fu Siana che prese dal suo zaino la bottiglietta d'acqua e la rovesciò in testa al primo malcapitotato di turno, che guarda caso fu proprio Kai

-Ehi!!! Ma io che c'entro non ti ho fatto niente!!!- Esclamò l'argenteo alla moretta. Ma che cavolo sempre di mezzo lei c'era non riusciva più a levarsela sia dalla testa che da davanti ai piedi...

-Non c'entra niente, qui siete tutti colpevoli- Disse Siana ghignando, continuando a guardare Kai che perdeva goccioline d'acqua dai capelli e dal viso

-Se ti prendo!!- Urlò alla ragazza che sentendosi minacciata iniziò a correre dalla parte opposta dell'argenteo per non farsi predere

-Prima prendimi!!- Disse sorridendo e iniziando a correre più veloce che poteva...

Kai e Siana iniziarono a correre facendo zig e zag tra gli alberi del parco, e stando attenti a non urtare i passanti...

-Prima o poi ti dovrai stancare!!- Urlò alla moretta che sembrava tutt'altro intenzionata a fermarsi e darla a vinta al ragazzo. Intanto Kai voleva prendere assolutamente Siana, e studia un modo alternativo per acciuffarla, visto che non sembrava arrendersi.
Prende una scorciatoia alla sua destra che sbuca sulla grande fontana al centro del parco, sicuro che l'avrebbe incrociata da quelle parti, dato che continuava a correre verso quella direzione.
Intanto Siana continuava a correre sperando di aver seminato il suo inseguitore; si gira per controllare ma non vede nessuno...

"Strano fino a due minuti fa era dietro di me" Pensa la ragazza; era in prossimità della fontana, quindi decise di fermarsi a riprendere fiato in attesa di Kai... non poteva essersi dileguato come fumo nel giro di pochi minuti, di sicuro aveva fatto un'altra strada...

Eccola li, proprio come aveva previsto si era fermata alla fontana e si guardava in torno alquanto perplessa... Non si aspettava che sparisse così ora, meglio per lui avrebbe sfruttato il fattore sorpresa...
Sbuca lentamente da dietro i cespugli facendo il meno rumore possibile; era la seconda volta che si avvicinava in questo modo, eh beh la prima volta era solo per prenderle lo zaino come bottino di una scommessa.
Siana non sembra accorgersene di niente e continua a guardare nella direzione in cui era sparito Kai, quando all'improvviso qualcuno da dietro l'afferra per le braccia facendola urlare dallo spavanto

-Ti ho preso piccola peste! Ora non mi sfuggi!!- Disse Kai tenendola ferma per le braccia cercandola di non farla male, visto che aveva le braccia piccole

-Dio che spavento!!! Non farlo più!!!- Urlò al ragazzo che se la rideva

-Se no che mi fai?- Disse in tono di sfida alla ragazza

-Non lo so che ti faccio!!! E lasciami le braccia per favore che mi fai leggermente male!- Continuò a urlare... In fondo se l'era cercata inutile continuare a fare moine per niente

-Va bene, va bene- Disse liberandola, cosa che non doveva fare perchè la ragazza inizia a muoversi all'indietro verso il bordo della fontana

-Dai era solo un innocente scherzo, mi sono rifatta per lo zaino- disse continuando a indietreggiare con le mani poste in avanti per non farlo avvicinare

-Non capisco perchè continui ad idietreggiare, e non per dire dietro di te c'è la font...- come non detto, neppure il tempo di avvertirla che ci era cascata dentro bagnandosi completamente dalla testa ai piedi.

Silenzio assoluto... Siana guardava Kai e Kai guardava Siana... Alla fine dopo qualche secondo di incredulità Kai scoppiò a ridere piegandosi in due dalle risate per quello appena successo...

-Non ci trovo niente da ridere- Enfatizzò la ragazza che si era messa a sedere a gambe incrociate ancora nella fontana... Oddio quella ragazza era davvero strana, invece di uscire si mette a sedere tranquillamente come se niente fosse successo

-Asp... Hahahah... Aspetta che mi riprendo hahahahahhahah- Continuò a ridere piegandosi in due per terra

-Con calma eh, quando hai finito dimmelo- Non sapeva se ridere dietro a Kei o piangere per quello che era appena successo... Che figuraccia... Non si era mai vergognata così tanto in vita sua.

-Forse ci sono... Hahah... Ti vengo ad aiutare- Disse il ragazzo che continuava a ridere: si avvicinò alla fontana porgendo una mano alla ragazza in modo da poterla aiutare ad alzarsi

-Grazie... Una cosa; Mai abbassare la guardia- E con uno strattone riesce a tirare il ragazzo anche lui nella fontana, facendogli fare anche lui una doccia fuori programma

-Ma... Ma... Ma sei una stronza!!!- Esclamò stupito il ragazzo

-Hahahahahahahahah chi la fa l'aspetti!!!! Hahahahahahah- Questa volta toccava alla moretta ridere di lui, tanto che inizia a rotolare nell'acqua come se non fosse in una fontana ma per terra su un pavimento o su un letto

-Ma non ridere!!! Hahahah!! Ma che scema hahahah!!! Tutta colpa tua- Oddio non c'è la faceva a fare l'arrabbiato con lei e in fondo se lo meritava essere finito nella fontana; inoltra tutta quella situazione era diventata pressochè assurda
Perccato che il loro divertimento fu interrotto da una guardia del parco che era stata chiamata da qualche passante: era vietato entrare nella fontana e si finiva nei guai.

-Ehi voi due! Che state combianando!!-

-Gli sbirri, presto andiamocene- Disse Kai prendendo la ragazza per mano e trascinandola via con se, mentre la guardia li rincorreva

-Fermatevi vuoi due! Siete nei guai- Continuò a richiamarli ma invano, i due ragazzi erano sia più veloci e agili di lui e sicuramente non volevano farsi prendere.

Dopo vari minuti di corsa per seminare lo sbirro, si nascosero dietro a dei fitti cespugli: li di sicuro non li avrebbe notati nessuno

-C'è mancato poco- Disse Siana sedendosi per terra a riprendere fiato

-Vero... Usciamo dal parco prima che ci ritrovino. Abbiamo bisogno anche di asciugarci-

-Casa mia non è lontano da qui, possiamo andare li, a quest'ora non c'è nessuno in casa- Propose Siana

-Non è che vuoi portarmi a letto?- Disse Kai facendo arrossare le guancie della ragazza di un rosso accesso

-Ma che capisci!!!!!- Urlò la ragazza; ma perchè tutti capivano solo i doppi sensi? O pensavano solo a quello??

-Non urlare! Ci potrebbero scoprire! stavo scherzando comunque tranquilla. Per me va bene, basta che mi leva queste cose bagnate da dosso- Era davvero timida come ragazza, mai incontrata una simile

-Allora andiamo- Esclamò alzandosi da terra e facendosi strada per il boschetto, la cui fine sarebbe sbucata su una strada secondaria, dove nessuno li avrebbe notati e li avrebbe portati direttamente alla casa della ragazza...

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Capitolo 6
*** Notifica: recensioni perdute ***


Grazie ad una mia conoscenza che non si perde niente della storia e si salva persino le recensioni, ho voluto riportarle come segue, spero di non violare nessuna norma del regolamento;


Recensione di Padme86, fatta il 02/04/2008 - 05:34PM sul capitolo 1: Questo sono io - Firmata

 

ciao bella! come inizio è davvero molto bello! complimenti, sei davvero brava! Kei ladruncolo.. mi ispira un sacco! promette molto bene la storia, complimenti! per quanto mi riguarda io il seguito lo voglio il prima possibile! sono davvero curiosa! brava! aggiorna presto! baci baci Padme86




Recensione di eagle fire, fatta il 02/04/2008 - 08:43PM sul capitolo 1: Questo sono io - Firmata

 

bellooooooo^O^ hai deciso di scrivere la versione dettagliata^^ bene bene! che dire? bellissimo inizio!!! aspetto con ansia il seguito^^ kaiuccio^////^ kissoloni^*^



Recensione di medea90, fatta il 02/04/2008 - 09:36PM sul capitolo 1: Questo sono io - Firmata

 

Ciao sorellona,scusa il ritardo,ma sono indietro con le storie,mi piace tantissimo anche questa versione,davvero bello come inizio.Ora vado a recensire l'altra versione.Kissoli




Recensione di Ali93, fatta il 03/04/2008 - 03:19PM sul capitolo 1: Questo sono io - Firmata

 

Hihiihi...mi pice tantoooo....bella,bella...e non vedo l'ora che ci sia il secondo capitolo per vedere come si svilupperanno le cose...kyaaa....brava zietta^^ complimenti sei veramente una bravissima scrittrice sai far appassionare i lettori^^ complimenti ti mando tanti baci dalla tua nipotina...smack^^



Recensione di Padme86, fatta il 06/04/2008 - 02:55PM sul capitolo 2: Una strana notte - Firmata

 

ciao bella! molto bello anche questo capitolo! bellissimi Kei e Siana che si lanciano continue frecciatine! è il segno che sta accadendo qualcosa tra loro! e poi Kei mi sembra sia rimasto abbastanza colpito da lei, se no perchè vuole leggere il suo diario? curiosità? uhm.. ho i miei dubbi! sei stata bravissima, complimenti! aggiorna presto! baci baci Padme86!



Recensione di Ali93, fatta il 06/04/2008 - 03:43PM sul capitolo 2: Una strana notte - Firmata

 

Zietta è a dir poco STUPENDO complimenti...però uffy sono curiosa di vedere che cosa ne penserà del diario...mmmmh comunque molto curioso e impiccione hihi...Comunque sìsì il capitolo mi piace tanto...mi hai rapito anche se ora sono curiosa di vedere come si evolverà il tutto...fai presto ad aggiornare ti vogli un casino di bene...un bacio dalla tua nipotina^^



Recensione di eagle fire, fatta il 06/04/2008 - 05:27PM sul capitolo 2: Una strana notte - Firmata

 

kai, impara a guidare e sii più edcatoXDDD un altro bel chappy^^ kai...ma tu stare lontano dai guai mai??XD amore mio^/////^ ( ma vattene, mi dai fastidio! nd kai)ç____ç aspetto il prossimo chappy^O^ kissoloni^*^



Recensione di medea90, fatta il 06/04/2008 - 10:32PM sul capitolo 2: Una strana notte - Firmata

                    

Ciao bella,un altro capitolo meraviglioso,Key è davvero un bastardo,ma scommetto che tra lui e Siana succederà qualcosa,non vedo l'ora di leggere il seguito.Kissoli P.S:Spero che aggiornerai anche l'altra ff



Recensione di Padme86, fatta il 09/04/2008 - 08:42PM sul capitolo 3: Una giornata al luna park - Firmata

 

ciao bella! bellissimo anche questo capitolo! Kei e Siana sono troppo carini quando si provocano! è abbastanza evidente che qualcosa è gia scattato tra di loro! eh eh! molto belle le parole del diario.. molto toccanti e profonde! bravissima, continua così! aggiorna presto! baci baci Padme86! p.s: hai ricevuto la mia mail? fammi sapere! un bacio!



Recensione di eagle fire, fatta il 09/04/2008 - 08:45PM sul capitolo 3: Una giornata al luna park - Firmata

 

certo che kai se le cerca, eh! anche io avrei voluto essere al luna park con lui...XD bellissimo il risveglio di kai!XD che sleale ad aver preso il diario di siana...bellissimo chappy^^ aspetto il prossimo chappy^^ blavisssshimaaaa^____ì kissoloni^*^



Recensione di Ali93, fatta il 10/04/2008 - 02:41PM sul capitolo 3: Una giornata al luna park - Firmata

 

Kyaa...ma dho...ma litigano sempre XD comunque bello sìsì....però Kai è troppo curioso e stupidoso ahaha...bello il fatto che Siana non voleva dargli la mano, teneruzza^^ è proprio un bel personaggio hihi....bene non mi resta che farti ancora tanti complomenti perchè la storia è sempre più bella shi shi...al prossimo capitolo aggiorna presto che sono curiosa, la tua nipotina^^



Recensione di Padme86, fatta il 17/04/2008 - 02:52PM sul capitolo 4: Nemici o amici? - Firmata

 

ciao bella! molto carino questo capitolo! e così ora Kei e Siana stanno facendo amicizia eh? eh eh! bhe, era ora! sei stata molto brava, complimenti! attendo con ansia il prossimo capitolo! aggiorna presto! baci baci Padme86! p.s: non ti è arrivata? che strano! comunque in questa mail ti facevo i complimenti e ti chiedevo se avevi voglia di scambiarci di indirizzi di msn perchè mi farebbe piacere conoscerti! ti do il mio intanto Padme_Amidala@live.it! se non ti fa non fa nulla ok? fammi sapere! un bacio e ancora complimenti per il cap! era davvero bello!



Recensione di Ali93, fatta il 17/04/2008 - 03:02PM sul capitolo 4: Nemici o amici? - Firmata

 

Dho ancora litigate...poveri noi...XD comunque stupendo come sempre. Kai mi stà simpatico per non parlare di Siana^___^ shishi brava zietta bellissimo...aggiorna presto che voglio vedere come si rincontreranno i due hihi...baci zietta^^ e ancora brav



Recensione di eagle fire, fatta il 17/04/2008 - 08:50PM sul capitolo 4: Nemici o amici? - Firmata

 

certo che siana ha un caratterino...eh!XDDD ma anche kai se le cerca proprio...povera siana...ç_ç ehehe! bravissima^^ me felice che tu abbia aggiornato^___^ bravissima!!!! kissoloni e alla prossima^*^






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Capitolo 7
*** Situazioni imbarazzanti ***


Ali93: Nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Visto ho aggiornato presto!!!!!! Vedremo se questa sarà una piccola tregua o inizieranno a litigare presto di nuovo... mah chi lo sa hihi, non ti aspetta che scoprilo leggendo^^ tanti baci dalla tua zietta


lexy90: Se vuoi te lo ragalo Kai tutto bagnato hehe.... E di doppi sensi c'è ne saranno parecchi nei prossimi capitoli, come anche di situazioni ambigue e provocanti^^ Spero che il capitolo ti piaccia, kiss kiss

Nika_chan01:
Siana più che fortunata si ritroverà in un mucchio di guai stando con Kai, a volte divertenti altre volte meno... Però tutto sommato si è fortunata^^ Grazie per il complimenti e fammi sapere per il capitolo^^Alla prossima^^


Padme86:
hola!! Se ti ha fatto divertire la scena della fontana, in questo capitolo ne vedrai delle belle^^Sono contenta che le parole del diario ti siano piaciute, ci saranno altri estratti del suo diario nei prossimi capitoli^^


jessy16:
Se sbavavi dietro Kai inzuppato dalla testa ai piedi, in questo capitolo mi svieni di sicuro, inoltre viene svelato il mistero sul perchè a 17 anni guida U_U Per quanto riguarda le recensioni quello era un capitolo che ho messo dove sono elencate le recensioni andate perse perchè per sbaglio ho cancellato la storia e poi lo ripubblicata, perciò non compari
^^ Spero che il capitolo sia di tuo gradimento^^



Situazioni imbarazzanti




Camminarono qualche minuto parlando del più e del meno mentre attraversarono tutto il parco sotto l'ombra degli enormi alberi che creavano un magnifico effetto attraversati dalla luce del pieno pomeriggio.... Uscirono dal boschetto fino a raggiungere un piccolo cortile dove di fronte stava un parcheggio....


-Ho la macchina parcheggiata li, non mi piace lasciarla in giro- Disse Kai in direzione della moretta incamminandosi verso il parcheggio dove si trovava la sua macchina

-Certo perché senza macchina non vivi-Rispose la ragazza seguendolo in direzione del parcheggio

-Ma che spiritosa, intanto caso strano ti becchi tutti passaggi gratis da me- Ghignò girandosi verso la ragazza che stava camminando qualche passo dietro di lui iniziando a camminare all'indietro per guardarla

-Nessuno ti hai mai chiesto niente, potevi benissimo lasciarmi a piedi- Rispose con un sorriso divertito Siana mentre lo guardava e accellerava il passo, ormai avevano iniziato a stuzzicarsi per giocare e chissà quando avrebbero finito

-Certo così poi ti violentavano- Disse fermandosi aspettando che Siana lo raggiungesse, fino a quando non gli fù di fianco che ripresero a camminare uno affianco all'altro

-Ma come siamo negativi, mica deve succedere per forza, pensare in positivo non fa male qualche volta- Rise la ragazza alzando lo sguardo verso di lui per guardarlo in faccia, mentre lui prese dalla tasca le chiavi della macchina a cui erano di fianco.

Mise la chiave ed aprì la macchina e iniziò a trafficare dentro senza però entrarci mentre Siana aveva già aperto la portiera per salirci.

-Aspetta, tu così in macchina non ci sali- Esclamò Kai in direzione della ragazza bloccandola prima che entrasse
-Perché cosa ho che non va? Sono sempre salita- Rispose fissandolo alquanto perplessa mentre lui iniziava a ritrafficare dentro alla macchina e lei lo squadrava non capendo le intenzioni del ragazzo
-Sei tutta bagnata, mi rovini la tappezzeria- Disse Kai da dentro la macchina mentre si sentivano strani rumori

-E’ una macchina, non soffre- Rise la ragazza incrociando le braccia al petto aspettando che il ragazzo uscisse

-Si che soffre, è la mia bambina!- Rispose Kai ridendo uscendo dalla macchina per guardare la ragazza che intanto si era seduta sul muretto del parcheggio

-Tu sei tutto scemo- Rise Siana scendendo con un salto e raggiungendo Kai

-Senti chi parla, ora è a posto puoi salire- Disse aprendo la portiera per far salire la ragazza che si avvicinò, notando qualcosa di strano
-…. Scusa eh… Hai messo dei teli in macchina per non bagnarlo?- Disse perplessa Siana fissando il sedile ricoperto da una telo

-Si perché?- Ghignò il ragazzo salendo e aspettando che la ragazza lo seguiss

-A te la testa non ti aiuta- Concluse lei una volta raggiunto il ragazzo dentro la macchina

Accese il motore e partirono, anche se controvoglia a velocità moderata.

-Possiamo cambiare musica?- Esclamò Siana iniziando a trafficare con lo stereo

-Ma anche no- Disse lui allontanandole la mano prima che facesse danni

-Eddai!!! Per una volta.... Ti prego- Rispose Siana cercando di fare gli occhi dolci mentre fissava il ragazzo che scoppiò a ridere

-Va bene va bene che dovresti sentire sentiamo- Disse Kai spegnendo la musica e lasciando fare alla ragazza che intanto si era abbassata a frugare nel suo zaino da dove estrasse un cd mettendolo nello stereo, e dopo qualche secondo partì una canzone a tutto volume mentre Kai si stava già disperando

-Ti prego questa lagna noooooooooooooooo!!!- Esclamò cercando di avvicinare la mano per levare il cd cosa che non riuscì perchè la ragazza gli scacciò la mano e intanto si mise a cantare

-I wanna take you away let's escape into the music, dj let it play I just can't refuse it like the way you do this keep on rockin' to it please don't stop the, please don't stop the music- Iniziò a cantare la ragazza mentre si muoveva in macchina sotto lo sguardo divertito del ragazzo

-Ma tu sei tutta scema ahahahahah- Rise Kai fissando la ragazza che non smetteva di cantare e muoversi


-I wanna take you awaylet's escape into the music, dj let it play I just can't refuse it like the way you do this keep on rockin' to it please don't stop the, please don't stop the please don't stop the music- Contiuò a cantare e ridere nel frattempo, manco lei sapeva cosa le era preso però si stava divertendo non curandosi della figura che stava facendo


-Baby are you ready cause it's getting close don't you feel the passion ready to explode? What goes on between us no-one has to know this is a private show do you know what you started? I just came here to party- Iniziarono a cantare in coro mentre ridevano

-Basta basta facciamo le persone serie- Rise Kai abbassando il volume e cercando di tornare serio anche se la cosa risultava difficile perchè non smettevano di ridere.

Percorsero ancora qualche minuto di strada per poi trovarsi di fronte al palazzo della ragazza che iniziò a cercare le chiavi nelle tasche, ma che non trovò, probabilmente le aveva perse nella corsa dato che le aveva in tasca e l'unica cosa che si era salvata era lo zaino.

-Non trovo le chiavi- Disse semplicemente al ragazzo che era appena sceso per raggiungerla al cancello di casa sua. La squadrò qualche secondo scoppiando a ridere sotto lo sguardo imbronciato di Siana che non ci trovava niente da ridere.


-Dico sul serio... Non trovo le chiavi- Disse mettendo il broncio fissando il ragazzo che non smetteva di ridere e che si era incamminato verso la macchina

-L'ho capito... Dai muoviti andiamo a casa mia allora- Rispose voltandosi facendole cenno con la testa di seguirla dato che era ferma davanti al cancello in piedi a fissarlo

-Scusa io vengo a casa tua, ma lo stesso poi sono fuori casa- Disse Siana seguendo Kai che era già salito in macchina

-Iniziamo a cambiarci dato che siamo inzuppati e poi pensiamo a farti entrare in casa tua- Rispose facendo cenno alla ragazza di salire, cosa che fece.

Riaccese il motore e in pochi minuti furono davanti ad una villa circondata da un enorme prato ben curato.
Il cancello in ferro battuto si aprì autoticamente ed entrarono con la macchina percorrendo il viale di ghiaia circondato dal verde prato mentre la ragazza osservava l'interno della villa dato che da fuori non si vedeva molto.
Tutto ben curato e tutto al suo posto, e sicuramente era una famiglia di benestanti.
Parcheggiò la macchina nel viale scendendo seguito dalla ragazza.

-Bella casa- Disse semplicemente la ragazza guardandosi intorno mentre al ragazzo scappò un sorriso

-Grazie... Ora vieni andiamo a cambiarci- Rispose incamminandosi su una gradinata e entrando da un portone seguito da Siana.

Entrarono in casa trovandosi in sala dove anche all'interno tutto era al suo posto.... Di sicuro i soldi li dentro non mancavano.

-Come al solito non c'è nessuno... meglio così, evitiamo stupide domande- Disse il ragazzo, che appena entrato in casa aveva notato il silenzio assoluto che regnava

-Quanti siete in casa se posso chiedere- Chiese curiosa la ragazza a Kai che intanto si era tolto la maglia zuppa rimanendo a torso nudo, cosa che provocò un leggero rossore sulle guance della ragazza

-Mhh... Siamo in cinque, ho un fratello più grande e una sorella più piccola, tu?- Rispose alla curiosità della ragazza

-Ho un fratello più piccolo di 15 anni, ma con il cervello che ha sembra averne 3- Spiegò la ragazza

-Figo, anche io voglio un fratello più piccolo- Esclamò il ragazzo ridendo... Aveva sempre desiderato un fratello minore per potergli insegnare qualcosa, per ora questo sogno poteva solo essere un desiderio inespresso

-E quanti anni hanno?- Chiese ancora Siana

-Mio fratello ha 18 anni, mia sorella 16 e io 17- Spiegò Kai, alla ragazza che continuava a fargli domande...

Intanto alla ragazza a sentire l'età di Kai gli venne un serio dubbio... 17 anni, e la macchina c'è l'aveva già e guidava... C'era qualcosa che non andava, di solito la patente non si prendeva a 18 anni?

-Ma.. Ma.... COME DIAVOLO FAI A GUIDARE SE HAI 17 ANNI!!!!!!!- Urlò Siana a pieni polmoni dopo essersi resa conto di quello che il ragazzo le aveva appena detto

-Ma che ti urli? E allora? Ho 17 anni e guido... Problemi?- Rispose tranquillamente il ragazzo

-Si tanti, è contro la legge!!! E te ne vai in giro tranquillo come se niente fosse!!! Se ti fermano ti arrestano!!!- Continuò a urlare.... Era andata in macchina più di una volta con una che la patente manco c'è l'aveva, oltre che a guidare come un pazzo!!!!

-Nessuno mi ha mai beccato e mai mi prenderà, quanti problemi che ti fai, pensa in positivo ogni tanto no?- Disse sarcasticamente riprendendo le stesse frasi che la ragazza aveva detto qualche ora prima

-Non ci posso credere- Sussurò più a se stessa, lasciando scivolare a terra lo zaino, sotto lo sguardo divertito del ragazzo

-Su forza ti mostro il bagno così ti fai una doccia, e ti do anche qualcosa di asciutto.... Dovrebbe andarti qualcosa di mia sorella.... Speriamo- Disse Kai squadrando Siana da testa a piedi.... Più che altro pensava che quasi niente di sua sorella gli sarebbe stata adosso, visto la corporatura minuta della ragazza.

Siana si riprese dallo stato di shock e seguì il ragazzo al piano superiore della casa in assoluto silenzio.

-Ti lascio il bagno di mia sorella, almeno non rischi di trovare oggetti compromettenti- Propose Kai: Siana non proferì parola, le bastava qualcunque bagno per levarsi quell'umidità di dosso

Kai le passò asciugamani e altri indumenti lasciando la ragazza al bagno ristoratore

-Bene, credo che andrò a farmi una docci anche io- Annunciò il ragazzo

-Ok, a dopo e grazie...-

-Mi raccomando di non affogare- Disse scherzando Kai, cosa che fece sorridere Siana

-Spiritoso so nuotare- Rispose la ragazza alla provocazione

Kai attese che Siana si chiuse la porta alle spalle del bagno per recarsi al suo bagno e immeggersi e buttarsi sotto una doccia bollente...

Entrò e chiuse la porta, si spogliò degli indumenti bagnati buttandoli alla rinfusa per terra, per entrare poi nella doccia sotto lo scrosciare dell'acqua.... E pensare che si era aspettato una giornata noiosa davanti, invece si era rivelata inaspettatamente piacevole e divertente; non rideva così da tanto tempo... Ed era bastato un banale scherzo e un bagno in una fontana.

Intanto nell'altro bagno, Siana si era riempita la vasca con del bagno schiuma e si era immersa dentro rilassandosi completamente... Da tempo non lo faceva perchè non approffitare della situazione?

Se la prese con calma rimanendo a mollo fino a che l'acqua non divenne tiepida; prese il bagno schiuma riposto sulla mensola li vicino al gusto di fragola e si lavò.

Finità l'operazione uscì dalla vasca, si asciugò accuratamente lasciando i capelli bagnati... Non aveva voglia di asciugarli e poi faceva troppo caldo per mettersi con l'asciugacapelli in mano.

Prese i vestiti dal mobile su cui li aveva posati se li infilò.... Oddio un pò troppo grandi per lei; Infatti i pantaloncini di jeans le stavano un pò larghi e la maglia le andava leggermente grande.

Vabbè niente da lamentarsi per qualche ora sarebbero andati bene, e poi non doveva andare ad una sfilata di moda.

Pulì la vasca e raccolse i suoi vestiti mettendoli nello zaino, uscendo poi dal bagno andando a cercare Kai; Non lo trovò, molto probabilmente era ancora sotto la doccia....

E poi dicono che le ragazze ci impiegano una vita, lui ci stava mettendo il doppio del tempo che le era servito a lei per lavarsi...

Si sedette sul divano ad aspettare fino a che un cellulare non iniziò a suonare.... Suo non era aveva una suoneria diversa; il rumore veniva dal vicino a lei dove era stato buttato un cellulare, presubilmente di Kai...

Lo prese in mano guardando sul display; "Matt" l'amico con cui era sempre Kai lo stava chiamando.

-Kai ovunque tu sia c'è il tuo cellulare che continua a suonare!!!!- Urlà alla cieca la ragazza sperando che Kai la sentisse

-Aspetta arrivo!!!! Sono in bango!!!!- Rispose anch'esso urlando

Pochi secondi dopo sbucò dal corridoio correndo solo con un'asciugamano legato alla vita.... Peccato che l'asciugamano in questione rovinò al suolo lasciando Kai completamente nudo e una Siana alquanto spiazzata... E l'occhio naturalmente cadde naturalmente senza volerlo verso le sue parti basse

-DIO COPRITI!!!!!!!- Strillà chiudendo di scatto gli occhi e lanciandogli dietro il cuscino che aveva li di fianco

-Ma che fai?? Non è successo niente!!!!- Esclamò il ragazzo, come se perdere un asciugamano e rimanere nudi fosse la cosa più ovvia del mondo

-SEI COMPLETAMENTE NUDO! METTI QUALCOSA ADDOSSO!!- Continuò Siana in preda ad una crisi isterica

-E' una cosa normale, non dirmi che ti fai la doccia con i vestiti- Disse tranquillamente Kai, raccogliendo l'asciugamano da terra e legandoselo nuovamente alla vita, questa volta con un nodo più stretto... Non era la prima volta che lo perdeva, di solito capitava persino davanti a sua sorella che ormai aveva fatto l'abiutine alla sua bizzarria di girare nudo per la casa

-MA... MA... E' DIVERSO!!!! NON PERDO ASCIUGAMANI COME SE NIENTE FOSSE!!!!-

-Okok, l'ho rimesso, ora puoi riaprire gli occhi e smettere di urlare, mi stai stimpando- Disse Kai cercando di tranquillizzare la ragazza, che aveva iniziato ad aprire gli occhi piano piano per il timore di essere presa in giro e di ritrovarsi di nuovo Kai nudo davanti.

Aprì gli occhi lentamente per accertarsi che tutto fosse a posto, e quando notò asciugamani al loro posto si rilassò

-Gli asciugamani si legano bene- Spiegò con tono acido la ragazza

-Ma io lo lego, è lui che se ne va per i fatti suoi- Disse Kai, prendendo il cell e guardando la chiamata persa... Non richiamò, di solito si faceva richiamare per non spendere soldi nel cellulare, era abbstanza taccagno e glielo dicevano tutti...

Si diresse a passo spedito verso la sua camera per prendere i vestiti puluti seguito da Siana che si fermò sulla soglia della sua camera

-Che disordine, ma pulisci ogni tanto?- Chiese la ragazza di fronte a tutto il casino: vestiti buttati per terra, bottiglie, polvere e chi più ne ha più ne metta

-La pulizia non è il mio forte- Disse entrando in camera accendendo il computer che stava sulla sua scrivania e dirigendosi verso l'armadio per prendere dei vestiti dato che era ancora in asciugamano

-Hai msn?- Chiese mentre si guardavano intorno perplessa squadrando la camera, e soprattutto osservando il pitone dentro ad un rettilario proprio di fronte al letto

-Si perchè?- Rispose da dentro la cabina armadio dove si stava cambiando

-Niente così chiedevo- Esclamò Siana che si era andata a sedere sul letto mentre squadrava la camera da cima a fondo.... Era davvero un porcile e tutti quegli animali nei rettilari di certo non aiutavano a migliorarne l'aspetto

-Senti, tu lo hai msn?- Rispose uscendo dalla cabina armadio vestito, per poi andarsi a sedere alla scrivania

-Chi non c'è l'ha al giorno d'oggi- Disse fissando Kai che si era seduto alla scrivania dove si era messo a scrivere sopra qualcosa

-Ti va di scambiarceli? Sempre se ti va- Esclamò voltandosi verso la ragazza porgendole un foglietto con sopra scritto il suo contatto di messanger

-Per me va bene, se vuoi ti do anche il mio numero di cell, magari mi servisse un passaggi notturno- Rise Siana alzandosi dal letto e avvicinandosi alla scrivania dove prese un foglio trovato li per caso e ci scrisse sopra numero di cellulare e contatto

-Ah per me non c'è problema- Sorrise Kai guardando la ragazza che stava ancora scrivendo

-Ma dai scherzo non chiamerei mai per una cosa simile- Rispose Siana alzando lo sguardo verso Kai rispondendo al sorriso

-Aspetta di nuovo il cellulare, non capisco cosa voglia sempre- Esclamò Kai prendendo da sopra il letto il cellulare e rispondendo alla chiamata

-Ciao matt, che vuoi stavolta?- Disse all'amico che ogni santissimo giorno lo chiamava, anche solo per chiedegli come stava, come se non si vedessero mai

-Ah ma sei ancora vivo!!!! Dove sei?- Esclamò Matt con tono squillante dall'altra parte della conversazione, e sotto c'erano voci che Kai conosceva bene

-A casa, è successo un casino poi ti spiego- Disse Kai guardando Siana che lo guardava perplessa

-Beneeeeeeeeeeeeeeeeee, allora passiamo noi di li ci vediamo tra mezz'ora!!!!!!!!!! Baci Kai!!!!!- Gridò Matt tanto che Kai allontanò il cellulare dall'orecchio sotto lo sguardo divertito di Siana

-Ma aspet... Andato sempre il solito- Esclamò chiudendo la conversazione dopo aver sentito il fastidiosissimo suono della conversazione interrotta, lanciando il cellulare sul letto dove poco prima l'aveva preso

-Tutto bene?- Chiese Siana vedendo la reazione di Kai

-Si, se non fosse che tra poco mi ritrovo la casa sommersa dai miei amici scemi... Hai fretta di tornare a casa?- Le chiese alzandosi di fronte a lei, anche se per guardarla doveva abbassarsi parecch

-No i miei sono via per tutto il fine settimana e mio fratello sta da un suo amico- Rispose Siana risedendosi sul letto, mentre Kai si appoggiò allo stipide della porta

-Quindi in qualunque caso non potresti tornare- Disse guardandola mentre lei teneva lo sguardo altrove

-In effetti senza chiavi- Rispose voltandosi verso di lui che intanto le teneva gli occhi fissi addosso, mettendola in soggezione

-Vabbè ci pensiamo dopo, hai voglia di sopportare i miei amici?- Esclamò sorridendo staccandosi dallo stipide della porta iniziando ad incamminarsi nel corridoio sentendo i passi della ragazza seguirlo

-Ma si perchè no?- Rispose seguendolo in sala qualche passo poco più indietro di lui.

Arrivarono in sala dove sarebbero stati con i suoi amici, almeno non avrebbero fatto danni alla casa senza distruggere qualcosa dato che in quella casa c'era quasi tutto di valore.

-Senti mi dai una mano a sistemare la casa in modo da non distruggere niente?- Chiese Kai alla ragazza iniziando a prendere degli scatoloni per mettere dentro oggetti sparsi per casa di valore, soprammobili e altri oggetti vari

-Si certo- Rispose Siana aiutata da Kai a spostare il divano in un angolo sotto la scala e ricoprirlo con un tessuto per evitare di farci sopra casini

Sistemarono la casa in modo che nessuno potesse distruggere niente, sperando almeno....

Quando ebbero finito un rumore assordante e ripetitivo si sentì per tutta la casa, facendo voltare Siana verso Kai che intanto si avvicinò al citofono per aprire il cancello ai suoi amici.

-Prima o poi stacco il citofono, non è possibile che si attacchino sempre- Esclamò voltandosi verso Siana che lo guardava perplesso per via del citofono che non smetteva di suonare, si erano proprio attaccati al citofono premendo il bottone senza lasciarlo.... Mai vista gente così... Erano proprio strani....

-Hahah ma sono sempre così?- Rise Siana in direzione di Kai che fece una faccia ormai rassegnata all'evidenza dei fatti.... Si ritrovava amici scemi... E nessuno poteva farci niente, ma a lui andavano bene così... Scemi o meno erano se stessi senza fingere di essere qualcun'altro e questo bastava

-Ogni secondo della loro vita pultroppo- Sbottò Kai andando ad aprire alla porta dove di fronte si trovò Matt alquanto euforico che si mise ad urlare

-CIAO AMORE!!!!!!! E' TEMPO CHE NON CI VEDIAMO!!!!!- Gridò entrando in casa senza nemmeno chiedere permesso, fermadosi però di fronte a Siana che lo squadrava divertita

-Ciao Matt...Siana lui e Matt- Disse presentando i due che si diedero la mano

-Ciao Matt- Ripose semplicemente Siana al ragazzo che si voltò verso Kai

-Allora è con lei che stavi, ti dai alla pazza gioia- Esclamò con sorriso divertito per poi andare vicino a Kai

-Non è come credi- Rispose tirandogli un coppino sul collo per allotanarlo e fagli smettere di pensare a cosa oscene su lui e la ragazza

-Ahia mi fai male- Esclamò allotanandosi per andare in cucina a prendere qualche birra per poi buttarsi sul divano

-Se ti voleva far del bene ti dava 5 centesimi- Gridò Kai in direzione dell'amico che ormai era andato in cucina e di spalle fece il dito medio all'amico che si voltò verso Siana che intanto si era messa una mano davanti alla bocca per non scoppiare a ridere

-Non c'è niente da ridere- Disse serio fissando la ragazza che tolse la mano dalla bocca ridendo

-E chi ride, sono serissima- Esclamò divertita sotto lo sguardo del ragazzo che la fissava per farla smettere di ridee, cosa che non gli riuscì molto bene dato che lei continuava a ridere.

Intanto alla porta si presentarono altri ragazzi con bibite alcoliche in mano che si fermarono alla porta come un branco di bufali.

-Comunque loro sono Seth, Alex, Dade, Yuri, Max, Sam, Ducci, Tuzzi, Dano, Ia, Rudy, Spatu e Matt che è entrato prima- Disse presentando i ragazzi ad uno ad uno che salutarono la ragazza in coro entrando e fregandosene altamente dirigendosi tutti in cucina

-Piacere- Rispose la ragazza ai ragazzi che stavano entrando

-Che ci fate tutti qui?- Esclamò Kai raggiungendoli in cucina sedendosi sul tavolo, seguito dalla ragazza che si mise su una sedia

-Semplice ci mancavi così tanto che abbiamo deciso di fare rimpatriata- Rispose un amico di Kai che aveva iniziato a prendere una birra e andarsene in corridoio

-Ma se ci siamo visti poche ore fa! Seth che avete in mente?- Chiese Kai al moro che intanto sistemava le birre in modo da farcele stare nel frigorifero

-Okok... Abbiamo deciso di organizzare il gioco della bottiglia, magari con qualche prova di coraggio e chiamiamo anche le ragazze- Rispose voltandosi verso Kai per poi dirigersi anche lui in sala

-E perchè a casa mia?- Esclamò Kai ad un altro ragazzo, dato che quelli con cui parlava prendevano e se ne andavano per i fatti loro per la casa

-Semplice! Non c'è mai nessuno a casa tua!- Rispose sorridendo il ragazzo a cui aveva chiesto per poi anche lui andarsene in sala

-Siete impossibili- Esclamò Kai fissando l'ultimo ragazzo che era rimasto in cucina con loro due

-Susu faccio un giro ti telefonate alle ragazze...QUALCUNO CHIAMI LA PIZZA A DOMICILIO!!!- Gridò correndo in sala dagli altri mentre Siana fissava Kai divertita

-I tuoi amici sono sani di mente?- Chiese spontaneamente sotto lo sguardo perplesso del ragazzo

-Lasciamo stare vah- Esclamò scendendo dal tavolo incamminandosi verso la sala dove ora stavano tutti

-Se lo dici tu- Rispose alzandosi dalla sedia e seguendo Kai. Non erano arrivati neanche da venti minuti, che le previsioni di Kai si avverarono: cuscini lanciati alla casaccio per giocare, birra sparsa per terra, dovuta ai continui spintoni che si davano per scherzare...

Sospirò davanti alla lunga serata che si prospettava davanti....

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Capitolo 8
*** Obbligo o verità? ***


jessy16: hola^^ contenta di averti farto ridere nello scorso capitolo^^ Siana è davvero timida quindi molto difficile che gli sarebbe saltato addosso; per scoprire se Siana rimane a casa del bel Kai non ti resta che leggere il capitolo!!! Baci alla prossima^^

Nika_chan01: ma saooooooooooooo^^ lo faccio apposta a finire i capitolo così hihi almeno lascio il dubbio e la curiosità accesa^^ Comunque ecco a te il nuovo capitolo aggiornato a tempo record!!!! Fammi sapere come ti e sembrato; baci e non immaginarti troppo Kai nudo^^

Padme86: Tutti i ragazzi tengono più alla macchina che al resto, e non a caso ne conosco un esempio vivente, oltre al protagonista ovviamente U_U Spero che il capitolo ti piaccia e ti ringrazio nuovamente dei complimenti^^ ciauz!!! baci tvb ^^

Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ormai è vero i ragazzi sono diventati più vanitose delle ragazze, riescono a stare in bagno più di un ora a prepararsi!!!! Dove sta finendo il mondo!!!!!!!! Si stirano anche i capelli ormai, roba da matti!! Vabbè ti lascio al capitolo, tanti baci dalla tua zietta^^


Obbligo o verità



Ormai erano le 21 passate e i ragazzi erano già al limite della lucidità.... Musica a tutto volume.... Luci soffuse.... Tutto rendeva l'atmosfera da vero party per i giovani che si divertono tra musica, alcool e fumo.... Questo è quello che facevano loro...
Alcuni fumavano, altri bevevano, altri ancora facevano cose vietate ai minori.... Anche se le ragazze non erano ancora arrivate....
Kai e Siana intanto erano in cucina isolati dal fracasso della sala, da cui provenivano grida e rumore a tutto spiano.
All'improvviso qualcosa di diverso dal suono che alleggiava nella casa ormai da un ora interruppe il divertimento dei ragazzi che stavano distruggendo mezza casa.

-Qualcuno va ad aprire di nuovo la porta mentre sistemo le pizze?- Gridò Kai dalla cucina cercando di farsi sentire dai suoi amici ormai troppo presi dalla musica e dal divertimento, infatti nessuno notò le grida del ragazzo

-Vado io non ti preoccupare- Disse Siana notando che dalla sala non proveniva alcuna risposta e che il campanello continuava a suonare interrotamente, prese la pizza che stava sistemando insieme a Kai mettendola sul tavolo per poi incamminarsi verso la porta sotto lo sguardo del ragazzo

-Grazie, e attenzione mentre passi di non farti uccidere da quei pazzi, non si sa mai- Rispose ironicamente Kai sorridendo verso la ragazza che si voltò verso di lui sorridendo a sua volta

-Così mi spaventi- Disse ironicamente sorridendo al ragazzo che la guardava divertito mentre sistemava ancora le pizze, tirandole fuori dal cartone per poi servirle in piatti

-Ma no dai non ti mangiano- Rispose Kai sistemando bibite sul tavolo, mentre Siana si era già incamminata verso la sala per andare ad aprire la porta.... Passando per la sala si alzò un coro di fischi da parte dei ragazzi per la ragazza che ignorò continuando lungo il corridoio mentre il campanello continuava a suonare incessantemente....

-Arrivo!!!!! Ma quanta fretta!!!!!!- Gridò la moretta aumentando il passo verso la porta, fino a raggiungerla e trovarsi di fronte un gruppetto di ragazze che entrò senza nemmeno degnare Siana di uno sguardo

-Era ora!!!!!! Susu spostati ragazzina... No aspetta.... Non ti ho mai vista, chi sei? Non sarai venuta a fregarci i ragazzi?-Disse una ragazza dai capelli neri e gli occhi blu voltandosi verso Siana che a sua volta si volta verso di lei

-Come prego?- Rispose Siana squadrando l'abbigliamento della ragazza alquanto provocante, mentre la guardava sinceramentre perplessa

-Guardala fai anche la finta tonta- Disse ridendo in faccia a Siana seguita dalle amiche che si erano radunate intorno alle due ragazze

-Senti un pò se cred...- Sbotta Siana dopo un pò innervosita dalle ragazze che le stavano ridendo in faccia

-Ehi lasciatela stare- Disse Kai con tono deciso sbucando dalla cucina a passo diretto fino a trovarsi vicino alle ragazze che discutevano animamente

-Ehi Kai è da un pò che non ci si vede, che fai stanotte?- chiese al ragazzo con voce maliziosa facendo intendere altro di una semplice uscita

-"Questa già non la sopporto"- pensò Siana, continuando a squadrare la ragazza che continuava ad avere atteggiamenti provocatori

-Ehi tu se ti stacchi due secondi forse respira- Ecco l'aveva detto, mai una volta che la sua bocca stesse zitta... Quando si trovava di fronte a situazioni che sgradiva la sua bocca parlava da sola e diceva tutto quello che le passava per la testa

-Cos'è sei gelosa bamboccia?- Continuò la ragazza provocando Siana che lentamente stava perdendo la pazienza

-Io? Ma anche no, mi danno fastidio alcuni atteggiamenti che scatenano in me reazioni irritanti- Rispose la moretta... Quella ragazza era davvero irritante, si stava divertendo a prenderla in giro, peggio di Kai... Ma con lui almeno sotto sotto si divertiva... Quella faceva sul serio

-Senti bella, questo non è posto per le bambine, quella è la porta prendi e sparisci- Disse la ragazza facendo segno con la mano verso Siana, come si fa per scacciare qualche insetto fastidioso

-Non prendo ordini da te e poi sono stata invitata da Kai- Rispose Siana guardando la ragazza che ormai era a pochi centimetri da lei, mentre Kai era qualche passo dietro la ragazza

-E' vero? Ora te la fai anche con le mocciose?- Disse voltandosi verso Kai che stava alle sue spalle

-Non sono affari tuoi- Sbottò lui come risposta alla ragazza, anche perchè quello che faceva non le doveva affatto riguardare, ma ormai la sua vita era diventata una cosa pubblica

-Bene... Tu vieni qui ti faccio vedere io come si fa l'arrogante- Disse con tono deciso e non più da presa in giro voltandosi verso Siana.... Ormai le distanze erano diventate minime

-Si e cosa vuoi farmi picchiarmi? Sai che paura- Provocò Siana rispondendole fissandola negli occhi, anche se l’altra ragazza era almeno 30 centimetri più alta di lei

-Siana per favore...- Disse Kai a Siana cercando di farla ragionare, o di li a poco sarebbe finita davvero male, quelle ragazze le conosceva bene e di sicuro non scherzavano quando diventavano gelose

-So difendermi da sola grazie- Rispose Siana in direzione del ragazzo che la guardava perplesso.... Cosa voleva fare lo sapeva solo lei

-Ma che impertiente ora ti faccio vedere io- Esclamò la ragazza avvicinandosi ancora di più a Siana mentre Kai capendo le intenzioni della ragazza si avvicinò

-Non la toccare!- Gridò Kai verso la ragazza, non fermandola però in tempo che diede uno schiaffo a Siana

-Soddisfatta?- Disse Siana voltandosi a fissare la ragazza facendola irritare di più infatti stava già ripartendo con un altro schiaffo ma Kai si mise in mezzo prendendo Siana a modi sacco di patate e portandola in cucina

-METTIMI GIU’!!!!!- Gridò Siana dimenandosi per essere lasciata da Kai che non accennava ad allentare la prese anche se si stava prendendo un sacco di calci e pugni da parte della ragazza

-Ora zitta ti metto giù dopo- Disse tranquillamente Kai portandosi via Siana sotto lo sguardo dei suoi amici che avevano assistito alla scenata delle due ragazze

-Questa me la paghi mocciosa!- Gridò la ragazza mentre guardava i due ragazzi allontanarsi mentre Siana le fece il dito medio ormai sentita al sicuro dal ragazzo.
Raggiunsero la cucina dove Kai lasciò la ragazza scendere andando a chiudere la porta per non essere disturbati

-MA TI SI E’ FUSO IL CERVELLO?- Grida voltandosi verso Siana che intanto si era seduta sulla sedia guardando il ragazzo

-Perchè? E non gridare per favore- Disse tranquillamente perplessa alla reazione di Kai

- Ma.. Ma..Lasciamo stare vah, sei un danno...- Disse appoggiandosi con la schiena alla porta per non far entrare nessuno

-Non è vero- Rispose la ragazza abbassando lo sguardo iniziando a guardare il marmo del tavolo

-Ti stavi per far ammazzare, quelle non scherzano- Disse guardando la ragazza che aveva preso a giocare con i braccialetti del suo polso

-Non me ne ero accorta-Alzò lo sguardo per guardare Kai che le teneva gli occhi addosso

-Smettila di scherzare- Si avvicinò a lei, sedendosi sul tavolo difianco

-Non sto scherzando sono seria- Disse con un filo di voce mentre teneva la testa china e guardava il ragazzo contemporaneamente con qualche capello del ciuffo davanti agli occhi data la posizione

-Guarda ti ha rotto il labbro- Disse facendo cenno con la testa in direzione della bocca di lei che perdeva sangue

-Mh?- Fece perplessa lei tornando con la testa alta mettendosi i capelli dietro l’orecchio guardando Kai

-Il labbro, perdi sangue- Disse toccandole la ferita con un dito per poi mostrarle il sangue

-Hai ragione non me ne sono accorta- Rispose notando il sangue sulle dita di Kai che intanto si era alzato dal tavolo per poi avvicinarsi alla porta

-Aspetta che ti disinfetto- Esclamò uscendo dalla porta per andare in bagno a prendere del disinfettante

-Grazie- Rispose Siana ancora seduta sulla sedia cercando di far sentire a Kai che ormai era uscito le sue parole.
Andò in bagno dove prese del disinfettante e qualche batuffolo cotone per poi tornare nella cucina dove aveva lasciato la ragazza.
Entrò e notò che Siana non si era mossa ed era ancora seduta sulla sedia ad aspettarlo, quella ragazza era strana, dove la mettevi restava, altro che i suoi amici che intanto gli stavano distruggendo la casa.
Si avvicinò sedendosi di nuovo sul tavolo prendendole il mento tra due dita mentre con l’altra mano iniziava a tamponare sulla ferita con il batuffolo inumidito dal disinfettante.

-Dimmi se ti faccio male- Le dice per paura di farle male, dato che era così piccola confronto a lui

-No, tranquillo- Disse Siana arrossendo al tocco del ragazzo sulla sua pelle, e anche per la vicinanza dei due

-Ora devi stare attente a quelle ti perseguiteranno- Rispose guardando la ferita sul labbro di Siana mentre continuava a medicarla il più delicatamente possibile

-Non mi interessa- Fece lei con tono deciso guardando il ragazzo negli occhi e perdendosi completamente a guardarli.... Ogni volta che li guardava ci si incantava a guardarli.... Aveva uno sguardo a dir poco magnetico

-Non sai neppure difenderti- Disse lui alzando lo sguardo dalla bocca agli occhi color nocciola di lei, e di colpo la temperatura del corpo della ragazza aumentò dato l’imbarazzo

-Me la sono sempre cavata.... Ahi!- Esclamò lei cercando di allontanarsi come reazione dato che lui non facendo apposta le aveva fatto male

-Non parlare- Esclamò lui riprendendole il mento e ritornando a disinfettare bene la ferita, ci stava mettendo troppo per disinfettare un taglietto, ma lui sapeva benissimo che non era per quello che continuava a disinfettare, ma per cercare di prendere la situazione e far ragionare la ragazza... Quelle ragazze non scherzavano...

-Ma scusa, mi ha dato fastidio il suo comportamento e gliel'ho detto non ho fatto nulla di male- Disse sinceramente Siana mentre lui la guardava negli occhi

-Lo so ma evita la prossima volta- Fece mentre Siana abbassò lo sguardo dato che Kai la stava fissando negli occhi da qualche centimetro di distanza e stava provando un leggero imbarazzo

-Se una cosa mi da fastidio la dico- Rispose lei a tono tornando a guardarlo negli occhi, ormai era diventato un gioco di sguardi

-Se ci tieni la pelle sta zitta con quelle- Lo fece suonare più come una minaccia che un consiglio e lasciò la presa sul mento della ragazza allontanandosi, ormai rassegnato al fatto che la ragazza non avrebbe ceduto alle minacce delle altre ragazze

-Mai- Rispose con tono deciso Siana alzandosi dalla sedia mettendosi di fianco al ragazzo per aiutarlo a riordinare la cucina almeno un pò dato che sembrava essere passato un uragano

-Io ti ho avvisata- Riprese parola Kai voltandosi verso Siana che le stava accanto, che alzò lo sguardo per guardarlo negli occhi

-bene- Rispose semplicemente

-bene...- Ripetè il ragazzo con un filo di voce mentre si incamminava verso il bagno per andare a rimettere a posto il disinfettante.
Uscì dalla porta notando il suono dei passi della ragazza dietro di lui, ancora non aveva capito perchè Siana camminava sempre qualche passo indietro rispetto lui.... Chi la capisce è davvero bravo....

-Se vuoi ti do lezioni di autodifesa- Disse rompendo il silenzio che si era venuto a creare tra i due, voltandosi verso di lei per aspettarla

-Eh?- Rispose Siana perplessa alzando lo sguardo dal pavimento trovandosi di fronte Kai

-Sveglia!!!- Fece Kai passandogli una mano davanti alla faccia per constatare che Siana fosse ancora nel mondo dei comuni mortali

-Si ho capito... .Perchè?- Disse sorridendo alla reazione del ragazzo, riprendendo a camminare lungo il corridoio di fianco a lui

-Da quello che ho visto non sai manco difenderti- Rispose Kai sorridendo guardando avanti e camminando a passo deciso

-Non mi piace picchiare la gente- Disse Siana seguendo Kai nel bagno dove era entrato infondo al lungo corridoio, da quanto si erano allontanati la musica e il casino della sala non si sentiva nemmeno più

-E' per difenderti, in caso ti alzino le mani- Rispose Kai mentre posava il disinfettante in un mobile sopra il lavandino

-Ci penserò- Disse la ragazza appoggiandosi allo stipite della porta

-Va bene- Si voltò verso di lei sorridendo, passandole di fianco per poi superarla e uscire nel corridoio

-Andiamo dagli altri vah.... Una cosa... Non staccarti da me- Disse incamminandosi nel corridoio per tornare nella sala

-Agli ordini capo- Rispose Siana staccandosi dallo stipite della porta con tono cristallino sorridendo seguendo il ragazzo mentre squadrava la casa da cima a fondo....
Si diressero in sala dove già c'erano i ragazzi che sistemavano la stanza per iniziare il gioco della bottiglia.... Una bottiglia veniva messa al centro dei ragazzi che si sedevano intorno ad essa per poi essere fatta ruotare... Su chi si ferma la bottiglia diventa la vittima della penitenza, obbligo, verità, bacio, schiaffo e così via....
Si sedettero per terra sopra dei cuscini buttati alla rinfusa su un tappeto al centro della sala, si misero tutti seduti in cerchio con al centro una bottiglia, per iniziare il gioco....

-Chi inizia?- Disse un ragazzo guardando i presenti

-Io direi di iniziare da te che hai parlato- Rise un'altro ragazzo mentre si metteva da parte per far sedere anche le ragazze

-Tu non giochi?- Disse Kai a Siana notando che si era seduta sul divano da sola dietro di loro

-No grazie, mi astengo, e poi non vorrei disturbare- Rispose gentilmente la ragazza, sedendosi in ginocchio sul divano e sporgendosi almeno per seguire il gioco

-Sei una fifona mocciosetta- Iniziò a punzecchiare di nuovo la ragazza non ci penso due volte, si alzò dal divano sedendosi di fianco a Kai

-Vediamo chi è la fifona ora- Rispose a tono Siana, cosa che fece tacere la ragazza visto che non parlò più

- Bene giro...- Un ragazzo dai capelli rossicci, Yuri, da quanto ricordava Siana, girò la bottiglia in senso orario, vorticando su se stessa per un paio di volte, fermandosi lentamente poi su una ragazza del gruppo

-"Finchè non esco sono salva"- Pensò Siana... Non aveva la minima voglio di fare penitenze di cui sicuramente si sarebbe vergognata

-Mhh.... Scelgo tra obbligo o verità.... Scegli- Disse il rosso alla ragazza

-Obbligo- Rispose con sicurezza alla domanda

-Bene... devi baciare per 30 secondi senza fermarsi e con la lingua un ragazzo a tua scelta... Ovvio che se non lo fai ci sarà la penitenza- Disse il ragazzo sogghignando

-Che sarà mai, e visto che hai scelto tu, decido di baciare te- Rispose la ragazza, che portò ad un coro di fischi di incitamento da tutti i ragazzi presenti, tranne da Siana che pensava ancora a come non fare cose che non voleva.
Intanto i due ragazzi si erano alzati e messi in mezzo al cerchio ed al via di uno di loro, iniziarono a baciarsi davanti a tutti tra gli incitamenti da stadio dei presenti, che aumentò il ritmo del bacio, che oltre alle lingue che si intrecciavano tra di loro, si arrivò a veri e proprio palpamenti delle parti intime di entrambi.
Passati i 30 secondi e anche più, i due ragazzi si staccarono tornando a sedersi ai loro posti come se niente fosse…
Altro giro altra persona; questa volta tocco ad una ragazza a girare la bottiglia.
La cosa si ripetè per almeno cinque sei volte con diverse penitenze; chiudersi un uno sgabuzzino a fare sesso, mettersi ghiaccio nelle parti intime e altre penitenze a dir poco sconce agli occhi di Siana.

Le cose peggiorarano quando toccò a Kai affrontare una penitenza... Una delle ragazze scelse come penitenza alla sua amica che sapeva che gli piaceva Kai, di mettere le mani nei suoi pantaloni, cosa che a Siana fece provare un moto di gelosia che neppure lei sapeva spiegare...
La ragazza si alzò e si avvicinò a Kai... Per lui era soltanto uno stupido gioco, una di quelle occasioni in cui le ragazze ricevevano prestazioni sessuali casuali anche da lui... Non si tirava indietro solo per non farsi chiamare fifone...
Si abbassa su di lui sbottonando il bottone e la cerniera dei jeans per essere più libera nei movimenti, e infila la mano dentro i suoi boxer...

Intanto Siana guardava disgustata la scena... Voleva gridare a quella ragazza di fermarsi... Perchè poi? Perchè la irritava che mettesse le mani addosso al ragazzo, e questo tra l'altro non sapeva spiegarselo...
La penitenza durò qualche minuto finchè la ragazza non soddisfatta levò la mano dai suoi pantaloni e tornò al suo posto...
Quella sarebbe stata una delle tante che si sarebbe vantata di averlo toccato o addiruttura avrebbe gonfiato la cosa dicendo che se le era portato a letto...
Siana infastidita da tutto ciò si alzò e con una scusa andò in bagno a rinfrescarsi, se la prese con calma e dopo alcuni minuti ritornò in sala sedendosi di nuovo in cerchio sul tappeto aspettando il prossimo giro.

Finchè non toccava a lei poteva essere al sicuro; quindi per il momento poteva ritenersi fortunata. Peccato che la fortuna prima o poi si esaurisce e lei non è da meno… Infatti arrivo il suo turno…

-"Merda, speriamo che non sia niente di scandaloso"- Pensò la ragazza e preparandosi psicologicamente alla sua prova, che caso strano fu scelta dalla ragazza con cui aveva litigato prima

-Bene mocciosa, vediamo se hai il coraggio di camminare in biancheria intima per tutto il paese; se non lo fai ti tocca scoparti uno a mia scelta-

-Non mi faccio problemi a camminare mezza nuda per la città- Mentì Siana a tutti: piuttosto sarebbe morta di vergogna, ma farsi uno era l’ultima delle sue aspettative

-Forza spogliati ed esci in strada noi ti seguiamo- Incitò Siana a togliersi dei suoi indumenti davanti a tutti i presenti. Con un po’ di buona volontà e forza si spogliò rimanendo in reggiseno azzurro con fiorellini e mutande nere.
Kai si incantò per qualche secondo a guardarla… Anche se era piccola e minuta il suo corpo era magro al punto giusto e le forme tutte al loro posto…

-"Povera"- Pensò il ragazzo continuando a guardare Siana che era diventata rossa per l’imbarazzo ma teneva lo sguardo alto per non dare soddisfazione alla ragazza di vederla cedere.

Con un profondo respirò Siana si girò e andò verso l’uscita, raggiunge la porta e l’apri uscendo sulle scale che affacciavano nel giardino… Si guardo intorno pregando che nessuno fosse nei paraggi e non potesse vederla in quello stato.
Già aveva paura che qualcuno lo raccontasse in giro, e sarebbe diventata lo zimbello del paese.
Scese le scale fino ad arrivare nel vialetto e lo percorse arrivando fino al cancello di metallo che separava la casa dalla strada principale, che in quel momento era deserta.
Intanto i ragazzi se la ridevano della penitenza della ragazza, tutti tranne Kai che era rimasto in disparte guardando la scena, sperando che la ragazza se la cavasse e non le prendesse qualche attacco di paura…

-Forza mocciosa c’è la puoi fare- Gridò la ragazza, cosa che provocò l’ilarità dei ragazzi che continuarono a ridere ancora più forte

-Potresti anche evitare- La rimproverò Kai

-Cos’è? Difendi la mocciosa?- Si girò in direzione del ragazzo che ora la squadrava dalla testa ai piedi

-Non difendo nessuno ma evita- Continuò Kai; La ragazza si girò e continuò a gustarsi lo spettacolo

Intanto Siana aprì il cancelletto e uscì in strada iniziando a camminare ad un passo sostenuto, non poteva andare ne piano ne veloce, se no avrebbe dato dei sospetti che aveva vergogna a fare la penitenza.
In 5 minuti si vece il giro del viale incontrando qualche persone, che la guardò scuotendo la testa: lei continuò dritta per la sua strada senza fermarsi finendo; Arrivò fino in fondo alla via e tornando indietro fino alla casa di Kai.
Arrivata salì le scale sotto gli esulti dei ragazzi che non credevano che una ragazzina così timida riuscisse a tale intento, mentre si avvicinò alla ragazza fermandosi di fronte a lei.

-Così non dirai più che sono una fifona- disse Siana; La ragazza delusa se ne ritornò in casa insieme agli altri ragazzi, e con lei restò Kai che si tolse la felpa e gliel’ha appoggiò sulle spalle coprendola

-Forza torniamo dentro e vestiti prima che ti prendi un raffreddore- Disse il ragazzo entrando in casa seguita da Siana

-Aspettami qui vado a recuperare i vestiti così ti cambi tranquillamente- Detto questo entrò nel salone andando verso il mucchietto di vestiti lasciato per terra dalla moretta; La cosa strana però e che i ragazzi sembravano essersi stufati del gioco della bottiglia infatti si erano di nuovo sparpagliati per la casa alla ricerca di cibo e birre, mentre Seth e Matt si erano isolati dagli altri parlando sotto voce tra di loro

-Che succede qui?- Chiese Kai ai suoi due amici avvicinandosi per sentire quello che si dicevano

-Niente avevamo solo in mente di fare una prova di coraggio giù al cimitero- Spiegò Matt a Kai

-L’ultima volta mi avete abbandonato li- Ricordò Kai ai due amici

-Ma siiiiiiiiiiiiiiii alla fine sei uscito- Rise Seth al ricordo di quella notte

-Certo non prima di essermi castrato scavalcando il muro- Disse Kai toccandosi per scaramanzia le parti basse… Lasciò i due amici a confabulare sui loro piani diabolici, e si diresse dove aveva lasciato Siana che ancora una volta non si era mossa da dove l’aveva lasciata. Le passò i vestiti e le indicò il bagno più vicino per cambiarsi; Uscì due minuti dopo vestita nuovamente e non più in biancheria intima restituendo la felpa a Kai.

-Hai paura dei cimiteri?- Chiese Kai alla ragazza

-Mi fanno impressione, perché?- Rispose Siana alla domanda

-Perché gli altri hanno intenzione di andare a fare una prova di coraggio li- Spiegò guardando la ragazza che si era messa a giocare con le punte dei suoi capelli

-Bene che aspettiamo andiamo- Esclamò la ragazza prendendo Kai per mano e trascinandolo nel salone dove erano radunati tutti i ragazzi…
Kai d’altro canto non se lo aspettava, quella ragazzina lo stupiva ogni secondo che passava.
I ragazzi uscirono nuovamente tutti di casa, raggiungendo a piedi il cimitero poco distante da li…Di notte il cimitero assumeva un aspetto lugubre e grottesco, le luci delle delle tombe sembravano le anime degli spiriti che aleggiavano su esse, e le statue di pietra demoni e angeli che combattevano tra di loro per il possesso di tali anime…
Tutti si fermarono fuori al vecchio cancello in ferro del cimitero in silenzio guardandosi in giro, impauriti dall’atmosfera che aleggiava sulle loro teste…

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Capitolo 9
*** Welcome in your nightmares...sweet dreams ***


capitolo 9 Salve lettori e lettrici!!! mi scuso per il ritardo ma a causa di problemi di forza maggiore (la pubblicazione di Angel Girls e problemi alla linea del mio collaboratore e correttore di bozza=) ma ciaooooooooooooooooooooooooooo^^) Comunque ringrazio come sempre tutti coloro che seguono in particolare:

Ali93:Nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^Visto ho aggiornato=) pronta per fantasmi formaggino e inquietanti spiriti? Spero che non rimarrai traumattizzata^^ Spero che ti piaccia tanti baci dalla tua zietta^^

Nika_chan01: saooooooooooooo ^^ anche a te nuovo chappy pronto ^^ grazie dei complimenti fanno sempre piacere a qualcosa di riuscito continua a seguire mi raccomando ^^ baci Siana

Padme86: Ciau!!!!Kai è molto protettivo nei confronti di Siana e lei è molto gelosa di lui, e la sua gelosia aumenterà piano piano e sarà causa di molti litigi =) In questo chappy vedrai quando Kai sia protettivo nei confronti della ragazza: spero che ti piaccia, baci ^^ tvb Siana
jessy16: Siana ha un caratterino ma non alzerebbe mai le mani su una persona, anche perchè essendo piccola dopo ne prenderebbe il doppio ^^ hehe nel cimitero ne vedrai belle, cotte e crude =) Magari vengono rapiti da un fantasma chi lo sa=) Fammi sapere un grosso bacio Siana

lexy90: BENTORNATA!!!!!!!!!!!!!!!!spero che le tue vacanze siano andate bene tutti attratti dal cimitero, in questo capitolo saranno accontentate le vostre aspettative Ti lascio al lugubre cimitero ciau ciau



Welcome in your nightmare...sweet dreams



L'atmosfera era diventata alquanto inquietante.... Il buio della notte aleggiava intorno ai ragazzi che intanto stavano camminando intorno al cimitero, illuminato dalla tenue luce delle stelle e dalla fioca luce della luna che tingeva il tutto di un colore argento.... Creando un contrasto tra luce e ombra nel piccolo bosco dove tutti i dubbi sulla vita dopo la morte sorgevano.... Attenti ad ogni rumore i ragazzi camminavano a passo lento guardandosi in giro per paura di sentire qualche lamento orribile.... O altro rumore inquietante.... Magari proveniente da qualche anima che cerca di manifestarsi sul mondo terreno... Si guardarono intorno, intimoriti dal quel posto lugubre, fino ad arrivare di fronte ad un alto muro in pietra antica....

-Che posto.... Certo che la gente poi crede ai fantasmi vedendo una cosa del genere- Disse una ragazza del gruppo scrutando l'enorme cimitero di fronte a loro, stando però attenta al posto intorno a loro.... Completamente buio in un bosco.... Di fianco ad un cimitero illuminato dalla luce della luna.... Si era venuta a creare l'atmosfera perfetta per una notte passata con i morti che riposavano li....

-Puoi sempre tornare indietro, nessuno ti dice di restare- Fece un ragazzo avvicinandosi alla ragazza che non smetteva di osservare il lugubre paesaggio davanti ai loro occhi, mettendole un braccio intorno al collo stringendosela a se, mentre lei lo guardava perplessa

-Mica ho detto che ho paura- Rispose allontanandosi da dosso il ragazzo con una leggera spinta per poi guardarlo negli occhi... Più che un affermazione la sua suonava più come una ricerca di autoconvinzione che non sarebbe successo niente di strano

-Ragazzi non iniziate- Si mise in mezzo Kai ai due che avevano iniziato a discutere, poi li lasciò fare per via della moretta che si era attaccata alla sua felpa per chiamarlo, facendogli abbassare lo sguardo che incrociarono gli occhioni nocciola lucidi che lo osservavano con un filo di paura

-Kai che ci facciamo qui?- Chiese con un filo di voce, mentre il ragazzo che prima era di spalle si era voltato verso di lei con fare dolce tanto per rassicurarla quel poco che bastava per farla rimanere tranquilla dato che sapeva bene dell'asma della ragazza

-Un'altra delle stupide idee dei miei amici... Introdursi in un cimitero in piena notte e stare dentro per un tempo prestabilito... E di solito sono dei bastardi perchè fanno scherzi per spaventarti- Rispose Kai mettendole le mani sulle spalle sentendole la paura addosso andar via, come se a contatto con il ragazzo le paure veniva scacciate via perchè sapeva che lui non l'avrebbe lasciata in qualche casino

-Ma che bello- Disse Siana con un filo di voce alzando lo sguardo su quello di Kai accennando un sorriso, peccato che qualcuno si divertiva a gridare nel cuore della notte per di più mentre tutti erano tesi, infatti ci fu un grido generale da parte delle ragazze

-Ragazzi un attimo di attenzione!!!- Gridò Matt per farsi sentire, peccato che tutti erano già in silenzio per ascoltare ogni minimo rumore... Tutti si voltarono verso di lui con occhi che solo un assassino saprebbe fare....

-Formate delle coppie a vostra scelta per eseguire la prova... Possibilmente un ragazzo e una ragazza, non vogliamo raccattare le ragazze mezze morte...-Continuò Matt interrotto dalle occhiatacce che si prese da parte della ragazze che squadrò intimorito.... Altro che morti o fantasmi, o peggio ancora zombie.... Quelle erano delle arpie vere e proprie e di paura c'era da avercene!

-Bene lo scopo è quello di rimanere almeno 30 minuti all'interno del cimitero, chi esce entro il tempo prestabilito subisce penitenza come sempre- Fece sorridendo finendo di parlare come se avesse appena finito di leggere un discorso per il presidente, soddisfatto andò a scegliersi una compagna da portarsi nel magnifico posto che si presentava ai loro occhi... Non che un cimitero... Posto più bello e allegro, e sopratutto pieno di vita per passare una serata divertente non c'era....

-Tu stai con me ok? I miei amici sono poco affidabili- Disse Kai appena il suo amico ebbe finito di parlare, guardando Siana che sorrideva come nelle sue aspettative il ragazzo le stava accanto.... Non sapeva perchè ma l'aveva presa in simpatia e sopratutto come un pesce fuor d'acqua, spaesata con ragazzi nuovi e aveva solo Kai al suo fianco che sinceramente nemmeno conosceva bene... Solo da qualche giorno e già la proteggeva

-Questa sera mi fai da guardia del corpo?- Sorrise Siana verso Kai mentre si avvicinavano al muro davanti a loro, mentre un ragazzo e una ragazza stavano già scavalcando per entrare clandestinamente nel cimitero

-Piuttosto direi che ogni volta che sto con te mi ritrovo a farti da balia- Rise Kai sedendosi su un muretto di fronte al muro che poco prima i suoi due amici avevano scavalcato, sotto degli alberi, mentre gli altri si erano dispersi in giro intorno al cimitero.... Sopratutto ragazze con ragazzi erano spariti, per poi tornare qualche minuto più tardi più sconvolti di quanto non lo fossero già

-Ma pensa teeeeeeeeeee, 19 anni e ho pure la baby sitter! Questa mi è nuova- Cercò di salire sul muretto anche Siana ma siccome troppo alto si trovò a saltellare sul posto cercando di salirci, sotto lo sguardo divertito di Kai che intanto si era acceso una sigaretta mente aspettava il suo turno di entrare

-Ma piantala di fare la scema- Rise Kai prendendo la sigaretta che aveva in bocca per spostarla nella mano sinistra mentre con la destra aiutò Siana a salire cingendole la vita per poi tirarla su e farla sedere di fianco a se

-E tu di fare.... Mhhh.... Non lo so- Sorrise ormai seduta accanto a Kai mentre lo guardava con dolcezza, non curandosi di essere di fronte ad un cimitero, parlavano come se niente fosse.... Per non parlare dei loro amici che facevano di peggio

-Ma bene- Disse Kai abbozzando un mezzo sorriso divertito mentre aspirava dalla sigaretta sotto lo sguardo della ragazza.

Dopo vari minuti, e di via vai dei ragazzi da dentro fuori il cimitero arrivò il turno di Siana insieme a Kai, che scesero dal muretto per poi arrampicarsi sul muro che faceva da recinzione... Scavalcarono con facilità, lui abituato a questo tipo di imprese lei essendo piccola è molto agile, e nel giro di pochi minuti furono dentro il cimitero... L'aria dentro era più tetra che visto da fuori... Le luci illuminavano leggermente ogni foto dei defunti che riposavano sotto i loro piedi.... Gli occhi delle persone nelle foto più le guardavi e più sembrava ti seguissero con lo sguardo... Dettagli che in un momento come quello era meglio non curarsene... Delle statue nel cimitero era li come per tenerti d'occhio.... Ad ogni movimento ti sentivi osservato... Angeli e demoni ovunque... L'angelo della saggezza.... Dall'altra il demone dell'avarizia.... e così via con diversi angeli e demoni che ovunque andavi ti seguivano con la loro presenza.... Camminarono scrutando per bene il posto... Nulla di inquietante poteva esserci che un cimitero al chiaro di luna... Ci mancavano solo i lupi ed erano a posto....

-Stai bene?- Chiese Kai notando che la ragazza si guardavano intorno impaurita dal paesaggio che le si parava di fronte.... Entrare in un cimitero di notte è l’ultima cosa che aveva in programma per quella serata....

-Si credo di si- Rispose flebilmente Siana attaccandosi alla felpa di Kai sotto il suo sguardo rassicurante.... Avrebbero trovato un posto dove sedersi e aspettato i 30 minuti e poi sarebbero usciti... Nulla di più facile... Se non fossero per le lapidi con incise sopra scritte che in un momento come quello parevano inquietanti agli occhi dei ragazzi.... E altri piccoli e insignificanti dettagli come demoni e angeli che ti tengono gli occhi puntati addosso.... Niente di cui preoccuparsi... Per ora nessuno strano avvenimento ai loro occhi, se non fosse per i leggeri scricchioli che si sentivano per via del vento che di notte si aggirava per rinfrescare le afose giornate d’estate....

-E' leggermente buio- Disse Siana spostando lo sguardo continuamente da una parte all’altra per tenere sotto controllo la situazione, cercando di assumere almeno un tono deciso per mascherare la paura che stava provando a guardare quel posto....

-Siamo in piena notte- Sbottò Kai incamminandosi in direzione di una piccola cappella dentro il cimitero, l’unico luogo visibile in quel momento.... Fece qualche passo sentendo qualcosa da dietro tiragli la felpa... Si voltò e si accorse che Siana si era attaccata all’orlo della sua felpa guardandosi intorno....

-Ma che spiritoso, mi metti nervoso se fai così- Finalmente ammise quello che stava provando in quel momento.... Si era attaccata letteralmente al ragazzo seguendolo passo dopo passo, voltandosi di volta in volta per controllare che nessuno li seguisse mentre lui camminava a passo deciso verso il piccolo posto illuminato dai lampioni

- Cos'è? Hai paura che esca un fantasma e ti rapisca?- Rise Kai voltandosi verso Siana... Non gli piaceva che gli camminava dietro, non riusciva a tenerla sotto controllo e vedere le sue reazioni.... Le prese la mano delicatamente che teneva la sua felpa con una presa ferrea e gliela tolse per poi stringerla nella sua nella speranza di far calmare la ragazza, che fece qualche passo per mettersi di fianco a Kai

-Lo so che non esistono, ma non si sa mai con quello che si sente in giro- Rispose Siana stringendo la mano del ragazzo per paura di rimanere da sola in quel posto.... Raggiunsero la piccola cappella illuminata fatta di vetro dove dentro c’era una statua della Madonna illuminata... E in un atmosfera così era davvero inquietante.... Sopra il piccolo tetto un angelo faceva come da guardiano a quel luogo spirituale.... Dove gli angeli vengono invocati dalle preghiere dei credenti....

-Mi sa che ti guardi troppi film di paura- Affermò il ragazzo posando la mano lentamente sulla maniglia della cappella, per poi aprirla lentamente sentendola cigolare.... Passo dopo passo lentamente entrando nella piccola stanza dove tutto era buio e solo delle luci poste per terra permettevano di intravedere che l'interno era decorato tutto di marmo nero e bianco, sulle pareti loculi di persone decedute al cui interno vi erano ossa e cenere.... Solo le piccole luci color oro illuminavano le tombe.... E i fiori accanto ad esse... Dando un aspetto non poco inquietante... Mentre posta al centro ci stava la statua della Madonna con gli occhi puntati sui ragazzi ai quali vennero i brividi....

-Se mi piacciono... Sono affascinanti- Disse Siana seguendo Kai all’interno della cappella, tenendogli stretta la mano per paura saltasse fuori qualcosa... Più entravano e più i particolari della cappella si facevano visibili.... Al centro svettavano due tombe di marmo bianco rifinite con disegni fini e geometrici protette entrambe da due angeli dallo sguardo dolce e rassicurante.... Dopotutto solo gli angeli sono creature perfette.... In grado di tenere testa ai demoni che cercano di distaccare gli uomini da Dio e a commettere peccati...

-Si e poi ti metti paura di un cimitero- Rispose il ragazzo sorridendo in direzione di Siana che intanto si guardava intorno.... Un soffio di vento fece muovere leggermente le piccole tende che coprivano le finestrelle in alto della cappella.... I due ragazzi alzarono lo sguardo per guardare le fini tende bianche muoversi trasportante dalla fresca brezza d’estate.... Notarono dei disegni sul soffitto.... Angeli che volano tra le nuvole.... In quel luogo sembrava che posto per i demoni non ce n’era.... Li erano tutti messaggeri di Dio.... Coloro che assistono gli esseri umani e alcuni dicono che riescono a manifestare la loro potenza divina sul mondo terreno....

-Nei cimiteri ci sono seppellite persone morte e fa un pò ribrezzo... E poi ci sono le ossa- Disse Siana rabbrividendo al solo pensiero.... Si avvicinò lentamente alle due tombe dove su ogni coperchio c’erano incisi nel marmo il nome e la data di chi vi era sepolto: a giudicare dalla maggioranza degli stessi cognomi quella cappella era di una famiglia e addirittura abbastanza benestante, dato le lapidi di marmo pregiato e le incisioni in oro laccato sulle lapidi...

-Anche tu hai le ossa- Rispose Kai seguendo la ragazza sempre tenendole la mano... Si era ambientata e stava vagando all’interno della stanza come se niente fosse e curiosava qua e la trascinandosi dietro Kai che incuriosito squadrava la cappella.... Si era soffermato a guardare fuori dalla finestra che gli si parava di fronte.... Aveva sbarre di ferro che coprivano il vetro.... E attraverso esse si poteva notare alta la luna nel cielo che iniziava a tingere il cielo di un rosso misto all’argento....

-Si ma è diverso: io viva loro morti, semplice- Si voltò verso Kai alzando le spalle con naturalezza mentre lui si era fermato accanto a lei per guardarla che sorrideva.... Ormai appurato che la ragazza non fosse normale la prende e la trascina fuori da quel posto spirituale....

-Tu sei tutta matta- Esclamò trascinandosi la moretta dietro per poi andarsi a sedere sui pochi gradini posti all’entrata della cappella.... Almeno si sarebbero seduti su qualcosa che non fosse una tomba e li almeno c’era un minimo di luce per rendere visibile il posto....

Si sedettero sopra i piccoli gradini fuori dalla cappella in marmo bianco levigato e lucido... Si accorsero che anche se c'era ancora il caldo della giornata i grandini erano gelati... Si misero uno accanto all'altro a guardare ancora una volta il cimitero dove si trovavano: la luna illuminava ora il tutto con un colore arancione e rosso, non più argenteo di prima, e il tutto rendeva ancora più inquietante... Ora le tombe erano semi illuminate di rosso e la maggior parte del posto era buio completo e si riusciva ad intravedere. Più lo guardavano e pi si accorgevano di quanto fosse inquietante Siana aveva iniziato a guardare intorno mentre con le mani giocava con i boccoli dei suoi capelli

-Boys and girls of every age, Wouldn't you like to see something strange Come with us and you will see This, our town of Halloween- Iniziò a canticchiare sotto voce mentre si arrotolava una ciocca di capelli su un dito, cosa che fece voltare Kai verso di lei che la guardò perpelesso

-Ma che fai ti metti a cantare??- Chiese incuriosito il ragazzo sorridendo verso la moretta che alzò lo sguardo verso di lui: per qualche strana ragione si tenevano ancora la mano, anche se ormai la paura era passata

Questo posto mi fa venire in mente il film "Nightmare Before Christmas"- Rispose a sua volta sorridendo in direzione del ragazzo, ricordando il film di cui la colonna sonora era proprio la canzone che cantava poco prima ... Quel film era un mito per la ragazza, tutt'ora che aveva 19 anni le piaceva guardarlo anche se un film molto vecchio che guardava quando aveva 5 anni...

-Sai è uno dei miei preferiti- Ammise alla ragazza sorridendo, anche lui come lei era appassionato di quel cartone animato fatto di personaggi con la plastilina ... Gli era sempre piaciuto quel film e da piccolo lo guardava sempre, almeno tutti i giorni

-Davvero- Chiese stupita Siana guardando Kai perplessa, non si aspettava che un ragazzo come lui avrebbe ammesso di guardare cartoni animati... Tanto meno quelli che piacevano a lei

-Si, da piccolo lo guardavo sempre- Confessò guardandola negli occhi, dopotutto stava solo dicendo la verità e non c'era di cui vergognarsi... Non è perchè uno ammette di guardare un cartone animato per bambini allora è una persona debole o infantile...

-Sai è l'unico cimitero che non mi fa paura quello del film, forse perchè i personaggi sono tutti divertenti e Jack Skeleton da un tocco di ironia al posto, sopratutto quando vuole fare "babbo nachele"- Disse lei riferendosi ancora una volta al film... Il Re delle zucche, amato e adorato da tutti della sua città per i bellissimi spettacoli da lui regalati stufo della monotonia scopre per caso il gioioso mondo del Natale, e con buona fede cerca di portare le festività Natalizie nella sua città sconvolgendo così tutto il Natale seminando panico...

-ahahah vero , è mitico quel film, quella canzone la so suonare con la chitarra- Rispose Kai alludendo al fatto che lui sapesse suonare la chitarra, cosa che fece rimanere la ragazza stupita

-Sai suonare la chitarra- Chiese perplessa guardandolo negli occhi... A lei piaceva molto la chitarra ma non aveva mai avuto l'occasione di ... Anche se le sarebbe piaciuto

-Si perchè?- Rispose semplicemente Kai guardando la ragazza che intanto continuava a guardarlo negli occhi a sua volta.... Kai accese una sigaretta sotto lo sguardo assassino di lei, sapeva benissimo che il fumo le dava fastidio ma si ostinava a non darle ascolto...

-Da un tipo come te non me l'aspettavo- Gli spiegò Siana mentre Kai la guardava sorridendo dall'alto in basso... Anche se erano seduti Kai rimaneva più alto, seppur seduto nel gradino sotto quello di lei

-Sai sono pieno di risorse- Sorrise Kai alludendo al fatto che lui sapesse fare molte cose, tanto per tirarsela un pò... Era nel suo stile mettersi in mostra indicando le sue capacità nel fare qualcosa per poi farsi adulare dalle ragazze che gli andavano dietro come oche

-Ma che modesto- disse la ragazza alzando gli occhi al cielo e riprendendo a giocare con una ciocca di capelli... lo faceva soprattutto quando era nervosa, infatti anche se parlavano era piuttosto tranquilla, ma quel senso di inquietudine era sempre un pò rimasto... dopotutto in un cimitero non ci vai a fare un pic nic

Ad interromperli fu un boato proveniente da poco distante da loro, rompendo il silenzio della notte e facendo spaventare la ragazza che sobbalzò a quel rumore guardandosi intorno per poi portarsi una mano all’altezza del cuore.

-Stai bene?- Le chiese Kai salendo sul gradino dove stava lei sedendosi accanto vedendola tremare leggermente per via del rumore improvviso.... La guardò negli occhi qualche secondo per poi metterle un braccio intorno alla spalle e portandola verso il suo petto per tranquillizzarla

-si solo che mi ha preso alla sprovvista- Disse flebilmente Siana appoggiata con la testa contro il petto del ragazzo che intanto la stringeva sentendola tranquillizzare piano piano....

-Sono dei bastardi, ora dato che sta scadendo il tempo inizieranno a spararne per farci spaventare e farci uscire prima del previsto- Esclamò Kai con tono arrogante pensando ai suoi amici che cercavano di farli spaventare, non sapendo però che la ragazza se si agitava iniziava a star male... Mossa leggermente scorretta da parte loro ad ogni modo far spaventare una ragazza

-Ah bene...allora dobbiamo sperare di uscirne senza che ci stacchino un arto dal corpo... massimo crepi che vuoi siamo già in un cimitero, io voglio la bara singola ti avverto- Disse Siana ormai tranquillizzata da Kai con tono sarcastico stando sempre attaccata al petto del ragazzo sentendo la sua presa non allentare

-ahahahah ma smettila, ma dove ti escono- Rise lui ormai convinto che a Siana fosse passata lo spavento di quel momento, per poi farla allontanare leggermente appoggiandole le braccia sulle spalle e guardarla negli occhi per poi alzarsi porgendo la mano alla ragazza

-dalla mia mente- Sorrise Siana afferrando la mano di Kai per poi farsi alzare da lui... Tipico gesto dei giovani quelli di farsi alzare dagli altri... Tutti dicono che i giovani sono nati stanchi e senza voglia di far niente.... Ma chi dice che non siano semplicemente furbi e fanno fare il lavoro agli altri invece che a se stessi?

-aspetta.. senti- Fece Kai tornando serio zittendo Siana qualche secondo per poi ascoltare dei rumori provenienti dal muro che faceva da recinzione del cimitero... Solo Kai riusciva a sentire cose a metri di distanza e anche nel sonno... La strada ormai l’attraversava senza guardare, sentiva solamente il rumore delle macchine... Ci sentiva come pochi ma in compenso la sua vista non era delle migliori....

-Cosa?- Chiese Siana perplessa seriamente, lei non sentiva proprio niente e vedeva il ragazzo concentrato ad ascoltare per poi trascinarla per mano di fianco al muro da dove sentiva provenire le voci

-delle voci, vieni- Disse trascinandosi la ragazza per una mano per tutto il perimetro del muro fino ad arrivare nel punto in cui dall’altra parte c’erano i suoi amici e solo lui sapeva come aveva fatto a trovare il punto esatto...

-sento parlare, saranno i tuoi amici. ma non si capisce che dicono- Rispose Siana appoggiandosi al muro per ascoltare cosa si dicevano al di la della parete... Si potevano sentire il brusio delle loro voci, ma non erano vicini abbastanza per capire cosa stessero dicendo

-parlano troppo piano, cavolo io voglio sentire- Si lamentò Kai appoggiandosi alla parete... Come se non bastasse dietro di loro si udiva un rivolo d'acqua scorrere nel letto del fiume li di fianco, cosa che non permetteva di sentire quasi niente di quello che succedeva al di fuori del cimitero

-sei troppo curioso: peccato che ora non si senta più... è tutto silenzioso- Disse Siana notando il silenzio assoluto che aveva preso il sopravvento in quel momento... Solo il leggero fruscio delle foglie mosse dal venticello che si aggirava nel bosco si sentivano in sottofondo...

-Usciamo da questo posto, siamo stati anche più del dovuto- Rispose Kai aiutando la ragazza a salire per il muro, ora data la tarda ora si era venuta a creare una leggera nebbia per via del luogo in cui si trovavano... Anche se era estate, si trovavano in un bosco e per di più di fianco ad un fiume.. E la nebbia non tardava ad arrivare rendendo il muro più scivoloso e umido... Lentamente uscirono dal cimitero, trovandosi però il piazzale del parcheggio completamente vuoto, e gli amici di Kai volatilizati...

-Kai. ci hanno mollato qui- Disse Siana con tono perplesso... Non sapeva se ridere o piangere della situazione... Ridere per l’assurdità: erano stati tutto quel tempo in un cimitero e per di più nessuno controllava che non uscissero quando potevano uscire quando volevano.... Piangere per lo stesso motivo... La cosa era assurda...

-lo vedo anche io: appena torniamo mi sentono, ora cerchiamo di tornare a casa mia- Rispose incamminandosi nel bosco prendendo la strada da cui erano venuti.... Una strada nel bosco sterrata, senza luci, senza lampioni, senza abitazioni... Insomma: senza civiltà!

-hai il ragazzo?- Chiese Kai dopo qualche minuto di silenzio che si era venuto a creare, da quando si erano incamminati... Avevano preso una scorciatoia in un enorme prato dove l’erba era appiattita dalle dozzine di impronte lasciate probabilmente dagli amici di Kai

-mh? No...mai avuto perchè?- Rispose attaccandosi per l’ennesima volta alla felpa di Kai... Ora le luci del cimitero non c’erano più ad illuminarli ed era tutto completamente buio e la ragazza si sentiva leggermente a disagio a camminare in un prato circondato da enormi alberi dove una leggera nebbia faceva da sfondo

-nemmeno una storia così?- Un sorriso balenò sulla faccia di Kai al pensiero che la ragazza lo stava stringendo da dietro per sentirti protetta da lui

-No mai non ho neppure mai baciato nessuno- Disse ormai avendo raggiunto il margine dell’enorme prato che avevano appena percorso... Si inoltrarono di nuovo nel bosco, sgattaiolando tra gli alberi tenendosi alla luce della luna per almeno vedere qualcosa

-ah scusa.... forse non dovevo chiedertelo- Si scusò il ragazzo continuando a camminare tra gli alberi, rompendo qualche ramo per evitare che la ragazza dietro di lui si facesse del male con esso

-non importa.... basta che non prendi in giro- Disse lei tirando un leggero pugno sulla spalla di Kai mentre camminava attaccata a lui da dietro, per scherzare

-no figurati, non lo farò perchè dovrei poi?- Disse lui con tono dolce per rassicurarla del fatto che lui non ci trovava niente di cui ridere... Anche se non aveva mai baciato nessuno non cambiava il fatto che era una persona come poche

-Beh molti lo fanno, a 19 anni molti hanno il ragazzo, hanno baciato e hanno fatto sesso... io sono un caso a parte e quando lo scoprono mi deridono- Confessò Siana con tono flebile come per paura di dire quelle parole... A pochi diceva che non era mai stata con nessuno, ma con Kai sapeva che non l’avrebbe mai presa in giro per quel fatto... Il carattere di una persona non dipende da quante persone bacia o si porta a letto e non la rende più importante delle altre che al posto di impegnarsi o meno in un rapporto impiega la sua attenzione su altro

-Che cazzata- Sbottò Kai sentendo le parole della ragazza... Quasi da non crederci! Le persone ormai prendono in giro quelli che non hanno mai avuto una storia con un’altra persona, solo perchè considerata diversa! Cose da pazzi! Invece che preoccuparsi di incontrare “l’anima gemella” si preoccupando di altro, di strano non c’è niente in tutto questo.. Le persone guardano solo il lato negativo degli altri e tendono a dimenticarsi di quanto una persona speciale è.... Come quella ragazza che si. trovava di fianco ora Kai...

-già....- Disse la ragazza semplicemente alla risposta del ragazzo... Continuarono a camminare fino a raggiungere gli amici radunati. Kai prese di scatto Siana e la fece fermare di colpo tappandole la bocca con una mano senza farle del male... Si misero dietro a folti arbusti e si accovacciarono a terra in modo da essere completamente nascosti alla vista dei ragazzi... Siana guardò perplessa Kai non capendo le sue intenzioni, mente lui le fece segno di fare silenzio lasciandole lentamente la bocca... Ascoltò quello che i suoi amici di dicevano e capì che stava ridendo del fatto di aver lasciato i due da soli nel cimitero, cosa che fece non poco innervosire Kai che uscì a passo spedito da dove si erano nascosti per seguire il discorso...

-Ora mi sentono- Disse Kai spedito verso i suoi amici che intanto erano radunati a bere birra e fumare divertendosi mentre i due ragazzi erano stati in un cimitero pensando che loro fossero li con loro per controllarli

-Kai!!!!!!- Urla Siana cercando di far fermare Kai capendo le sue intenzioni poco amichevoli verso i suoi amici... Così arrabbiato non lo aveva mai visto e non voleva assistere ad una rissa di cui partecipe anche Kai... E sopratutto non voleva che si facesse male....

-CHE CAZZO SUCCEDE QUI!!!?- Gridò Kai ormai avendo raggiunto i suoi amici, mettendosi in mezzo al cerchi che si era creato mentre tutti parlavano.... Quasi tutti erano ubriachi e se non ci fosse stata Siana probabilmente anche Kai lo sarebbe stato, ma per tenere sotto controlla la moretta aveva preferito rimanere lucido

-Kaiiiiiiiiiiii amico sei tornato ti pensavamo morto in quel cimitero! vieni dai festeggiamo- Esclamò un ragazzo mettendo un braccio intorno alle spalle di Kai abbracciandolo con fare amichevole, peccato che non era di quelle intenzioni infatti lo spinge via bruscamente iniziando ad avvicinarsi guardandolo negli occhi per sfidarlo

-non toccarmi- disse kai in tono di sfida... Era arrabbiato, prima si fiondavano a casa sua senza invito e la devastano, poi quella stupida prova al cimitero e infine li avevano lasciati completamente soli per andarsi a ubriacare

-Se no? abbassa le arie- rispose a tono il ragazzo...Aveva talmente alcol in corpo da non reggersi in piedi, difatti barcollava sul posto: però non era da sottovalutare perchè le persone ubriache possono essere molto pericolose

-Le arie le abbassi tu!- disse minaccioso mollando un pugno in piena faccia all'amico...Il brutto di Kai era che aveva poca pazienza e si alterava facilmente; non per questo spesso e volentieri era coinvolto in risse... Il moro si riprende dal pugno e si scaraventa con tutta la forza che ha in corpo su Kai, mollandogli un calcio nello stomaco, che però riesce a fermare difendendosi... Peccato però che in aiuto del ragazzo arrivano gli altri che si mettono tutti contro Kai; logico da ubriachi che volevano ragionare, Kai in quel momento per loro era il bersaglio visto che parlavano di lui prima che arrivasse, e anche se erano i suoi amici poco importava di darsele... Si stringono in cerchio attorno all'argenteo e iniziano a sferrare calci e pugni, la maggior riesce a difendersi ed ad attaccare cercando di toglierseli di dosso.
Siana vedendo quello spettaccolo, inizia a correre in direzione dei ragazzi urlando di smetterla, ma nessuno le prestava ascolto, troppo presi a darsele l'uno con l'altro; talmenti ubriachi non si accanivano su kai più ma l'uno con l'altro Le ragazze si guardavano lo spettaccolo senza muovere un muscolo e continuavano a gridare "rissa"; anche loro probabilmente erano brille... Presa da non so quale spirito, incurante del fatto che potesse anche lei essere coinvolta, la moretta si fionda in direzione di Kai

-Kai basta fermati!- urlò la ragazza prendendolo per la felpa da dietro cercando di fermarlo; sforzo inutile anche perchè era tre volte più piccola e più leggera di lui e l'unico effetto che ottenne fu quello di essere tirata dal ragazzo e sbattergli contro la schiena

-Siana levati di mezzo!- urlò il ragazzo girandosi verso di lei

-Attento!- gridò anch'essa per avvertire il ragazzo che qualcuno da dietro lo stava per colpire: si girò di scatto colpendolo con un destro ben piazzato in faccia all'aggressore stendendolo e tramortozzandolo per terra...

-Ora basta per favore torniamo indietro- sussura la moretta, con modo dolce...Si era buttata andando in contro al ragazzo perchè non voleva farsi che si facesse male e per ricambiarlo del gesto che l'aveva protetta tutta la sera... Kai prende la ragazza per la vita e senza dire una parola la trascina via sotto lo sguardo di tutti... Durante il tragitto di ritorno nessuno dei due ragazzi disse una sola parola...Kai si limitava a cammianare trascinandosi dietro Siana, e la ragazza a seguire i passi dell'argenteo. Arrivarono a casa del ragazzo, entrarono e tutto era buio...Nessuno come al solito era in casa: i genitori di lui erano partiti per lavoro, la sorella in giro come sempre con il ragazzo e suo fratello più grande o con i suoi amici o con qualche ragazza...

-Scusa- disse semplicemnte il ragazzo parlando dopo quelle che erano sembrate delle ore

-Per cosa?- chiese Siana: non capiva che aveva da scusarsi, non aveva fatto niente o, se l'aveva fatto gli era sfuggito

-Per il mio comportamento di prima... - rispose alla domanda sedendosi sul divano del salotto a peso morto abbandonandosi completamente ad esso

-Non importa a volte capita di perdere il controllo- si siede accanto al ragazzo iniziando a guardarlo intensamente...Dall'espressione del viso sembrava stanco, e inoltre un bel livido violaceo gli era apparso sullo zigomo, segno di un pugno ricevuto

-Perchè mi fissi?- chiese facendo ritornare la moretta alla realtà... Non si era resa conto di essersi messa fissare il ragazzo...Qualcosa di lui lo attirava come una calamita ma non sapeva cosa; forse era solo curiosità verso quel ragazzo così diverso dagli altri

-Ah scusa...Guardavo quel livido che ti è apparso in faccia; dovresti mettere un pò di ghiaccio- spiegò la ragazza indicando con l'indice della mano destra la guancia di Kai

-Sono abituato a cose peggiori... Sei stanca?- chiese il ragazzo a Siana che ora si stropicciava gli occhi come i bambini piccoli... Era davvero carina quando compiva certi gesti, non sembrava avere 19 anni

-Un pò- ammise all'argenteo iniziando a sbadigliare e mettendo una mano davanti alla bocca per educazione

-Anche io...Credo che sia meglio andare a letto- disse alzandosi dal divano e dirigendosi verso la sua camera, seguito dalla moretta che a sua volta si era alzata... Il ragazzo aveva intenzione di farla dormire con se, quella casa era un via e va e non voleva farla dormire sul divano... Magari si sarebbe spaventata vedendo gente che non conosceva... Apri la porta della sua camera e con un gesto della mano invita la ragazza ad entrare; entrato anche lui si chiude la porta alle spalle e il silenzio della notte cala sulla casa....

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Capitolo 10
*** Una strana famiglia ***


cap10

Una strana famiglia





Le 3 passate di notte.... Ora in cui i comuni mortali dormono beatamente nei loro letti dopo una giornata sotto il sole cuocente d'estate; Non Siana e Kai che si erano messi a guardare un film in camera del ragazzo... Lui seduto per terra ai piedi del letto di fronte alla tv a torso nudo mentre fumava una sigaretta e Siana accovacciata sul letto vestita ancora con i vestiti prestati da Kai della sorella: barcollante tra il mondo dei sogni e quello reale. Gli occhi semichiusi per via del sonno che stava prendendo il sopravvento sulla ragazza che continuava a sbadigliare cercando di resistere per rimanere sveglia insieme al ragazzo che sembrava non aver proprio voglia di dormire... Ma non avrebbe resistito a lungo e ben presto Kai sarebbe rimasto da solo a guardarsi il film di paura che si stavano guardando... O meglio: Kai stava guardando per la centesima volta, mentre Siana cercava di non crollare in un sonno profondo, cosa alquanto difficile dato che il ragazzo le aveva messo un film di paura che lei non osava guardare: "Non aprite quella porta". La trama più semplice non poteva esserci: un gruppo di ragazzi si imbattono per caso in una famiglia di cannibali, uno spettacolo agli occhi del ragazzo a cui piacevano i film horror di quel genere, in cui si vedevano squartamenti vari mentre il genere horror soprannaturale non lo attirava molto... Mentre a Siana era l'opposto... Attirata dal mistero e da qualsiasi altra cosa di questo genere.... Qualche minuto dopo, Siana era crollata nel mondo dei sogni sotto lo sguardo di Kai che ogni tanto si voltava per guardarla per poi tornare a guardarsi il film.... Ad un certo punto un rumore di passi si udì per le scale, cosa che fece svegliare Siana: anche se stava dormendo preferiva non crollare in un sonno pesante stando a casa degli altri e tenere la situazione sotto controllo. La moretta si tirò su con le braccia per poi stare ad ascoltare i passi mentre Kai continuava a guardarsi il film come se niente fosse

-Ma non senti?- Chiese Siana al ragazzo strisciando fino alla fine del letto per poi sdraiarsi al contrario: piedi sul cuscino e testa al posto dei piedi e appoggiando il mento sopra le mani, mettendosi di fianco a Kai che si voltò verso di lei

-Si e allora?- Disse Kai guardando Siana negli occhi: dal sonno le erano diventati lucidi e abbastanza rossi e come se non bastasse la ragazza continuava a strofinarseli

-Magari è un ladro, perché non controlli?- Chiese ancora abbastanza preoccupata Siana: con i ladri lei non andava molto d'accordo, se c'era una cosa di cui aveva paura erano proprio i ladri, per questo preferiva non rimanere a casa da sola

-Tranquilla non è nessuno, torna a dormire- Rispose con fare dolce per convincere la ragazza a non preoccuparsi e tornare a dormire, cosa che non fece perchè lo squadrò con fare assassino

-Come fai a sapere che non è nessuno se non guardi?- Voleva andare a fondo della questione e essere sicura che non ci fosse nessuno per la casa, anche perchè non sarebbe riuscita a dormire così.... Peccato furono interrotti dalla porta che si aprì rivelando un ragazzo con la stessa fisionomia di Kai solo con i capelli biondi e gli occhi azzurri, il classico figo da paura ma senza cervello, anche se c'e l'aveva ma tendeva a dimenticarlo... Siana lo squadra pensando fosse un'altro amico di Kai.... Ma gli assomigliava troppo e c'era qualcosa che non quadrava....

-Kai, la tua macchina come al solito è in mezzo.... Oh scusa sei in compagnia- Disse il biondo entrando poi bloccandosi alla vista della moretta che lo squadrava da capo a piede come se fosse stato un alieno; Anche perchè pochi minuti prima era nel mondo dei sogni e ora si trovava un ragazzo in camera... Non ci stava capendo molto

-Ciao Jake…- Fece Kai alzandosi dirigendosi verso la porta mentre il biondo stava entrando, e Siana squadrava i due con fare molto perplesso non capendo cosa stava succedendo: quei due sembravano gocce d'acqua se non fosse stato per i capelli e gli occhi

-Ciao fratello, chi è questa ragazza?- Disse stringendo la mano a Kai portandoselo al petto, cosa ricambiata da Kai come saluto, per poi staccarsi mentre Kai si stava dirigendo verso il corridoio e Jake entrando per andare a sedersi sulla sedia della scrivania

-Non fa per te Jake- Rise Kai appoggiandosi allo stipite della porta osservando Siana che lo guardava ancora perplessa come per dire "ma chi è questo???" Cosa che Jake notò dato che la ragazza ormai era più di 10 minuti che era in silenzio cercando di seguire il discorso... L'aveva chiamato fratello ma non era detto che fossero fratelli, dato che quasi tutti i ragazzi tra di loro si chiamano così

-Piacere Jake fratello maggiore di questo antipatico- Disse in direzione di Kai che ora lo stava fissando sorridendo, mentre si era alzato dalla sedia per andare a stringere la mano della ragazza che finalmente aveva capito e la sua intuizione era giusta: quei due erano fratelli e non poteva che essere così dato l'enorme somiglianza

-Siana, piacere tutto mio- Si presentò al biondo guardandolo negli occhi: anche se di colore diversi erano identici a quelli di Kai e bastava poco per incantarsi a fissarli

-Ora che hai fatto le presentazioni puoi anche sloggiare- Disse scocciato Kai avendo già intuito le intenzioni del fratello.... Non che fosse una cosa nuova, ma ci provava sempre con tutte come se fosse la cosa più naturale del mondo e ci riusciva anche bene ad attirarle per poi fare una scampatella di una notte per poi tornare a tutto com'era prima

-Eddaiiiiiiiiiiii, tra l’altro Eve non è ancora a casa- Rispose Jake ricordandosi di tanto intanto di avere una sorella e che in quel momento mancava all'appello

-Eve?- Chiese Siana con un filo di gelosia che non sapeva nemmeno spiegarsi in direzione di Kai che notando l'espressione della ragazza si stacca dallo stipite della porta per poi incamminarsi al di fuori della porta non prima di rispondere a Siana

-Nostra sorella minore…vado a prendere da bere arrivo, non traumatizzarla- Rispose scomparendo oltre la soglia della porta di camera sua lasciando Jake e Siana da soli

-Ma che simpatico… Chiamo nostra sorella intanto- Disse Jake frugando nella tasca dei jeans per poi estrarre il cellulare e iniziare a chiamare la sorella sotto lo sguardo di Siana che per qualche strana ragione le era venuto l'istinto di seguire Kai al posto che rimanere con il fratello

-EVE diavolo! Sono le tre degnati di tornare a casa!!!!!! No! Non me ne fotte un cazzo alza il culo e torna! Entro dieci minuti!- Iniziò a gridare il ragazzo come un tifoso allo stadio alla sorella…le urla attirano i due ragazzi nella stanza lasciando sconcertante Siana che iniziò a guardarlo come se fosse un alieno in piena crisi isterica

-Ma che succede?- Chiese tranquillamente Kai, che ormai era abituato sentire suo fratello gridare in quella maniera… Ma quello era il minimo; di solito parlava parlava e non stava un secondo zitto

-TI CHIUDO FUORI SE NON TORNI FINO ALLA FINE DEI TUOI GIORNI!- Continuò il biondo come se fosse la cosa più naturale del mondo incurante dei due ragazzi che lo fissavano…soprattutto la moretta che lo fissava non capendo più nulla

-Jake lascia fare a me- Disse Kai sfilando il cellulare da mano al fratello che si va a sedere sul letto guardandolo di sbieco come se gli avessero appena tolto il ciuccio da bocca

-Pronto Eve… Meglio che torni è tardi e non voglio venirti a cercare, non mi sembra il caso che rimanga fuori fino a quest’ora- Rispose con voce calma e rassicurante, di solito è sempre meglio chiedere le cose con gentilezza che urlarle in faccia chiedendole prepotentemente

-Allora quanti anni hai?- Chiese Jake alla moretta continuandola a guardare per studiarne meglio la fisionomia del corpo

-Ma che te frega- Rispose brusco Kai al fratello, detestava quando si intrometteva in tutto, specie quando si trattava di ragazze… Per lui era un gioco più ne conquistava più la sua fama cresceva tra i ragazzi rendendosi popolare

-Ma sta zitto un po’ tu- Lo ammonì il biondino continuando a guardare la ragazza che era leggermente in imbarazzata visto che continuava a fissarla con quegli occhi penetranti e così azzurri

-Emm… Non litigate per favore… Comunque 19 anni- Disse Siana ai due ragazzi che si erano avvicinati non poco e non erano di buone intenzione… Non voleva di nuovo fermare una rissa per quella sera aveva dato abbastanza, quindi rispose gentilmente alla domanda del biondo

-Scherzi? Massimo te ne do 17, comunque sei carina- Rispose il biondo incredulo… Siana visto la sua piccola statura, non dimostrava i suoi 19 anni ma almeno tre anni in meno e tutti rimanevano alquanto stupiti quando diceva la sua età e credevano che barasse aggiungendo anni…molto speso aveva dovuto pure mostrare la carta d’identità per affermare che non mentiva, e la cosa era a dir poco irritante

-Notte Jake!!- Disse Kai prendendo per il gomito e trascinandolo fuori dalla camera

-Ma ma… Mi dai il tuo numero?- Disse Jake saltellando sul posto visto che Kai cercava di tenerlo fuori dalla porta con una mano mentre con l’altra gli sbatte la porta in faccia lasciandolo di sasso come un idiota sulla soglia della sua camera

-Hahahahahah- Iniziò a ridere Siana davanti a quella buffa scenetta tra fratelli… Talmente buffa che non riesce a trattenere le risa e inizia a ridere rotolandosi sul letto dell’argenteo

-Non ridere per favore- Disse il ragazzo cercando di trattenere anche lui le risa, dandosi un contegno serio e non scoppiare a ridere

-Hahahhah ma è fuori tuo fratello- Continuò la ragazza riuscendo a sedersi a gambe incrociate e asciugandosi gli occhi per le lacrime che gli erano uscite a furia di ridere

-Fa così con tutte, non dargli retta- Spiegò Kai prendendo un fazzoletto dalla scrivania e passandolo alla ragazza sedendosi anche lui sul letto di fianco a lei

-Quindi il classico tipo conquistatore- Affermò la ragazza, asciugandosi gli occhi con il fazzoletto, inquadrando il fratello di Kai come il classico dongiovanni che conquistava tutte le ragazze con il suo fascino facendole cadere ai suoi piedi

-Si mettiamola così… Dai finiamo di vederci i film- Disse l’argenteo prendendo il telecomando e riavviando il film sedendosi, mentre la moretta si distese di nuovo nel punto in cui era prima che cadesse nel mondo dei sogni…


Il mattino seguente un leggero profumo di latte e cafè si diffondeva per la casa.... Siana stava ancora dormendo beatamente nel letto quando fu svegliata dal suono dei tasti della tastiera accanto a lei.... Un leggero raggio di luce entrava dalla finestra che qualcuno aveva spalancato rendendo tiepida l'aria nella stanza.... Lentamente aprì gli occhi sbadigliando la moretta notando davanti a sè Kai seduto alla scrivania che scriveva al computer....

-Giorno- Proferì la ragazza svegliandosi completamente voltandosi su un lato in direzione del ragazzo che le dava le spalle... Sentendo quelle parole dette in uno sbadiglio si voltò a guardare la ragazza che a sua volta lo guardava con tenerezza

-Giorno... Dormito bene?- Chiese Kai voltandosi con la sedia verso Siana che lo stava ancora fissando... La poca luce che entrava andava a finire sugli occhi del ragazzo color ametista creando un effetto a dir poco bellissimo con il luccichio del sole

-Si grazie- Rispose sorridendo Siana alzandosi in piedi e andando a ritirare sul balcone i suoi vestiti che ormai si erano asciugati sotto lo sguardo di Kai che aspettava rientrasse mentre si era rimesso a scrivere al computer... Pochi minuti dopo la ragazza entrò con in mano i suoi vestiti sul braccio ed andò a cambiarsi nel bagno posto di fianco alla camera di Kai per poi tornare con indosso i suoi vestiti.

-Vieni a mangiare di sotto con noi?- Chiese Kai alzandosi andando di fianco a Siana che si era seduta sul letto dove poco prima dormiva mentre piegava i vestiti della sorella di Kai

-Volentieri- Rispose con un sorriso Siana in direzione di Kai che ricambiò a sua volta... Insieme si diressero attraversando il lungo corridoio e scendendo le scale nella cucina dove a tavola c'erano già seduti il fratello di Kai che aveva conosciuto la sera precedente e una ragazza dagli occhi anch'essa azzurri come Jake e i capelli color del grano....

-Giorno a tutti- Disse Kai entrando nella cucina seguito da Siana che gli si era affiancata, facendo cenno ai due ragazzi che intanto avevano già iniziato a fare colazione

-Giorno fratello come stai? E lei?- Risponde la ragazza ancora assonnata alzando lo sguardo mentre sorseggiava dalla sua tazza di latte, iniziando a squadrare la moretta che a sua volta la sta guardando

-Lei è Siana, Siana mia sorella Eve- Presentò Kai le due ragazze che intanto si guardavano negli occhi, anche se Siana si sentiva messa abbastanza in soggezione: in una casa che non conosceva, con un ragazzo che aveva conosciuto poco più di due giorni prima e per di più ora stava conoscendo anche la sua famiglia... Di male in peggio

-Piacere di conoscerti- Risponde Eve che stava guardando ancora Siana che intanto le stava sorridendo, peccato che la biondina non di molte parole se ne torna a mangiare come se niente fosse con la sua tipica aria menefreghista

-Allora me lo dai questo numero?- Interviene Jake guardando Siana, mentre lei sposta lo sguardo dalla ragazza al ragazzo che la guardava con occhi dolci per addolcirla

-Jake non iniziare ho ancora mal di testa per avermi urlato al telefono- Disse Eve alzando di nuovo lo sguardo per andare a guardare il fratello seduto accanto a lei in cagnesco ricordandogli che la sera prima si era messo a gridare al telefono

-Tu zitta impiastro- Rispose Jake tirando un coppino alla biondina che per difendesi inizia a tiragli pizzicotti mentre Jake le continua a tirare fastidiosissimi coppini ovunque facendola innervosire... A guardarli sembravano due bambini e Siana e Kai si erano incantati a guardarli

-Ma la smettete? Siana prendi quello che vuoi- Interrompendo i due che si fermano per qualche istante per guardarsi in cagnesco: non andavano molto d’accordo e Kai doveva sempre mettersi in mezzo per dividerli

-Grazie- Rispose Siana sorridendo di fronte alla scena prendendo posto di fianco a Eve che intanto sposta lo sguardo da Jake su Siana iniziando a squadrarla, mentre Siana aveva iniziato a prendere dei cereali e la caraffa di latte posta sul tavolo

-Dove hai conosciuto il fratellone?- Chiese Eve a Siana

-Eve!- Rimprovera Kai la sorella che aveva iniziato a tempestare Siana di domande, cosa che non voleva affatto perchè non le doveva riguardare quello che lui faceva, eppure non si sa come riusciva sempre a sapere tutto di lui, volente o no

-No dai lasciala stare…. Diciamo per un piccolo incidente- Rispose Siana zittendo Kai per aver rimproverato la sorella in modo brusco per poi voltarsi verso Eve e risponderle con tono dolce

-Cioè?-Chiese la biondina mentre sgranocchiava un biscotto con il mento appoggiato alla sua mano mentre guarda Siana seduta accanto a se

-Mi ha rubato lo zaino- Rispose Siana voltandosi verso Kai sorridendogli, mentre il ragazzo si stava bevendo il suo latte e seguiva il discorso delle due

-Hahahahahah tipico di Kai hahahahah- Scoppiò a ridere Eve sotto lo sguardo assassino di Kai che posa la tazza sul tavolo per andare a fissare la sorella che non smetteva di ridere

-Spero che ti strozzi con il latte Eve- Sbotta Kai sotto le risa della sorella che non accennavano a cessare

-Kai!- Gridò Siana tirando una gomitata a Kai per rimproverarlo di ciò che aveva appena detto

-Che c’è?- Rispose Kai ingenuamente andandosi a toccare l’addome dove poco prima la moretta l’aveva colpito con una gomitata per zittirlo

-Lasciala stare- Sbottò Siana squadrando Kai che la guarda con gli occhi di un bambino, facendo sembrare la frase più una minaccia

-La tua amica mi sta simpatica- Sorrise Eve seguendo la scena dei due indicando Siana con un biscotto sorridendo

-Anche a me fratello- Annuì Jake mentre sorseggiava dalla sua tazza il latte

-Tu evita Jake- Disse Eve andando a squadrare il fratello capendo le sue intenzioni: non era un mistero che aveva tante ragazze e con Siana non avrebbe fatto eccezione

-Giusto di ragazze ne hai a valanga- Affermò Kai guardando il fratello che intanto posa la tazza sul tavolo per poi diventare serio e guardare il fratello negli occhi

-E se volessi anche lei- Rispose guardando Kai cercando di farlo innervosire sapendo che la sua pazienza non era delle migliori

-Non ci provare!- Esclamò Kai cercando di rimanere calmo e mantenere lo sguardo con il fratello dall’altra parte del tavolo

-Cos’è geloso?- Sorrse Jake facendo alterare il fratello che si alza in piedi

-Ragazzi finitela per favore- Esclama Siana notando gli sguardi di sfida dei due ragazzi... Dopotutto non era abituata ad avere due ragazzi in casa che ogni due minuti si picchiavano, mentre la biondina sembrava non curarsene forse abituata vivendo con i due

-Forza fratello- Provocò di nuovo Jake alzandosi di fronte a Kai sperando in una reazione del fratello

-Appunto sempre li a litigare come due donnine, fatela finita un po’- Sbottò Eve alzandosi in piedi prendendo un biscotto dirigendosi verso la porta come se niente fosse facendo calare il silenzio nella cucina dove i due si risedettero lasciandoli senza parole mentre Siana cercava di trattenersi dal ridere per le parole appena dette.

-Vado a farmi una doccia, a dopo- Disse Jake alzandosi dal tavolo e prendendo tazza e cucchiaio per poi riporlo nella lavastoviglie e avviandosi verso l’uscita della cucina senza proferire parola e avviandosi verso il bagno per una doccia ristoratrice. I due ragazzi rimasero da soli, continuando a fare colazione tra un cucchiaio di cereali e una brioches riempita con nutella e bagnata nel latte

-Sempre tutti di fretta- Affermò Siana guardando i due fratelli uscire di fretta e furia come se dovessero andare al lavoro urgentemente… Tutta sta fretta per niente, lei era un tipo lento e odiava fare tutto velocemente… Infatti dal mangiare al farsi la doccia ci metteva secoli

-A quanto pare- Rispose Kai mentre si preparava con un coltello tagliava in due la seconda brioches del mattino riempiendola di nutella… Di appetito ne aveva e anche tanto a giudicare anche dalla tazza di cereali che si era mangiato dieci minuti prima

-Quando tornano i tuoi?- Chiese il ragazzo addentando la sua brioches e finendola in meno di un minuto

-Fra qualche giorno- Disse la Siana, continuando a mangiare i suoi cereali al cioccolato, mentre guardava il ragazzo che si versava altri cereali nella ciotola… Decisamente mangiava troppo

-E hai perso le chiavi… Ti va di rimanere qui finché non tornano?- Propose Kai mescolando il cereali nella ciotola mentre guardava la moretta mangiare tranquillamente in silenzio

-Non voglio disturbare… E poi sono senza vestiti, spazzolino, dentifricio e altre cose inutili- Disse dopo qualche secondo in qui pensa all’offerta del ragazzo; da una parte vantaggiosa almeno non avrebbe pensato alla paura di qualche ladro che si infiltra in casa sua mentre dormiva, dall’altro svantaggiosa perché non conosceva bene quei ragazzi e non voleva arrecare disturbo per la loro gentilezza

-Nessun disturbo e per il resto possiamo andarli a comprare- Disse sorridendo Kai, si conoscevano da qualche giorno ma quella ragazza gli stava simpatica e riusciva di tutto, cosa che con altre ragazze non riusciva…

-Perché no? Se non mi cacci rimango- Accettò Siana alla proposta… E poi si fidava di quel ragazzo che ai suoi occhi nascondeva qualcos’altro del semplice ragazzo bello è impossibile

-Affare fatto allora, finiamo di fare colazione e andiamo a fare compere- Rispose finendo i cereali e finendo di mettere in ordine la cucina insieme alla ragazza…


Mezz’ora dopo i due ragazzi sono in centro a girovagare per i negozi alla ricerca di qualche indumento e biancheria intima per la ragazza, visto che era sprovvista di tutto… Entrano nel centro commerciale del paese, sotto lo sguardo annoiato di Kai, dato che le compere non erano il suo forte… Soprattutto portare pazienza con una ragazza, che quando dovevano acquistare qualcosa mettevano tutto il loro gene femminile per trovare qualcosa di adatto a loro a costo di perdere le ore. Invece Kai di solito ci metteva dieci minuti di orologio contati per comprasi il necessario; decisamente i negozi non facevano per lui… Passata un ora tra vari negozi, i due ragazzi si dirigono verso un altro negozio per gli ultimi acquisti… Decisamente la moretta era stata veloce a scegliere, aveva buon gusto e riusciva a trovare subito quello che le piaceva senza guardare dappertutto.

-Merda… Loro no- Disse Kai guardando un gruppo di ragazzi riuniti ad un bar che scherzavano tra di loro… Ragazzi vestiti all’ultima moda con capi firmato, capelli in ordine… Quelle persone Kai le conosceva bene, visto che erano amici di suo fratello, e in quel momento erano gli unici che non voleva incontrare sulla faccia della terra… Sperava solo che non si accorgessero della sua presenza

-Oh ma guarda chi si vede, è da un po’ che non vediamo la tua faccia in giro- Le ultime parole sante: ma tutte a lui dovevano capitare…

-Chi sono Kai?- Chiese Siana guardando almeno due di loro avvicinarsi dal punto in cui si trovano

-Nessuno- Rispose il ragazzo continuando a guardare i due ragazzi negli occhi che ora erano a due centimetri da loro

-Povero sfigato, sei talmente caduto in basso che ora anche con le bambine te la fai- Disse il ragazzo, il più alto dei due, moro con gli occhi ricoperti dagli occhiali da sole, indicando la moretta che era dietro la schiena di Kai

-Hahah vero, ma guarda è anche nanetta!- Continuò il secondo ragazzo iniziando a prendere in giro la brunetta che il quel frangente non c’entrava niente; Neppure li conosceva quei ragazzi! Con loro era sempre così, si divertivano a torturare le persone, a prenderle in giro, addirittura a fare rissa: molte volte Kai aveva visto i suoi amici finire in ospedale e anche lui stesso. Si la cavavano sempre nonostante tutto quello che combinavano… se non andavi a genio a loro e passavi per la loro strada eri praticamente morto

-Ehi bastardo! Non osare più dirle una cosa simile o ti spacco la faccia!- Rispose sbottando l’argenteo; Potevano sparare sfrecciatine su di lui ma su altri non lo accettava… E tra l’altro appena sentito offese sulla ragazza era scattato di rabbia; Era piccola è vero ma nessuna poteva farle commenti bastardi sul suo conto…

-Kai non dargli retta, andiamo- Disse la moretta prendendo Kai per la maglia, e cercando di trascinarlo via, per evitare una rissa, visto che aveva notato che era sempre soggetto… Diciamo che il controllo ne aveva ben poco e si andava a fare benedire presto

-Si scappa fifone, che non sai fare altro- Schernì il ragazzo con gli occhiali provocando il ragazzo ancora di più

-Kai per favore- Implorò una seconda volta la moretta rafforzando la presa sulla maglia… Che fare? Andare via o restare? Di solito sarebbe restato a fargliela pagare, ma non voleva coinvolgere la ragazza, e sicuramente si sarebbe fatta male o ancora peggio le avrebbero messo le mani addosso… Inconsciamente prese la mano della ragazza, portandola lontano dai quei ragazzi che odiava dal profondo, sotto i loro insulti… Prima o poi l’avrebbero pagata, alla prima occasione che si sarebbe presentata…


Ecco un nuovo capitolo^^ Spero che vi sia piaciuto, passiamo all’angolo lettori come sempre hehe:

jessy16: yeye tutte le fortune a Siana^^ Molte ragazze vorrebbero essere al suo posto zizi=) Se gli amici di Kai erano stronzi, quelli che ha incontrato in questo capitolo solo il triplo bastardi ^^Spero che il capitolo ti sia piaciuto baci baci Siana

Ali93: Scuse accettate nipotina^^ Chissà che non nasca qualcosa tra Siana e Kai, visto che si stanno avvicinando molto; per ora sono ancora amici, poi chi vivrà vedrà^^

Padme86: la tua ansia è stata ripagata ecco il nuovo capitolo tutto per te^^ Spero che il capitolo ti soddisfi^^ Alla prossima ciauz^^

lexy90: complimenti per essere stata la prima^^ Mhh spero che non lo trovi il diario se no altro che amicizia si odieranno per il resto della vita^^ Un baciozzo e alla prossima

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Capitolo 11
*** Nuove conoscenze ***


cap11
Nuove conoscenze



Qualche ora dopo i due ragazzi stavano ancora girovagando per i negozi del centro; Camminavano sotto il sole di inizio estate, mentre parlavano del più e del meno... Il centro della città era pieno di gente: sopratutto di ragazzi che si prendevano un pò di libertà dopo l'anno scolastico ridendo per le vie del centro... Era qualche ora che giravano in cerca dell'occorrente per la ragazza, l'incontro con gli amici del fratello di Kai se lo erano già scordati ridendo e scherzando... Entrarono per l'ennesima volta in un negozio sotto le lamentele di Kai che non ne poteva decisamente più di girare a vuoto seguendo la ragazza che lo trascinava ovunque contro il suo volere: anche se lui non voleva, Siana riusciva sempre a convincerlo anche solo facendo gli occhi dolci. Dentro il negozio Siana si mise a guardare delle maglie sotto lo sguardo annoiato del ragazzo, quando all'improvviso qualcuno di inaspettato tirò una leggera pacca sulla schiena di Kai facendolo voltare e trovarsi di fronte un gruppetto di ragazzi che all'argenteo non risultavano volti nuovi.

K-Ohi quanto tempo che non vi vedo cazzeggiare in casa mia- Disse Kai voltandosi in direzione dei quattro ragazzi più Eve: infatti quei ragazzi erano gli amici d'infanzia della sorella di cui non si separava mai e che spesso e volentieri li portava in casa loro anche per giorni interi

Z-Ciao, abbiamo avuto altro da fare, tipo niente- Disse un ragazzo poco più alto di Kai, con i capelli neri e gli occhi del medesimo colore con un taglio particolare che rendeva il suo sguardo profondo, il fisico ben messo dato che praticava sport come boxe e nuoto da anni: se Kai aveva da aver paura di un ragazzo era quello, un ragazzo calmo e tranquillo e a dir poco intelligente, ma se veniva stuzzicato eri praticamente morto.

L-Weeee, chi non muore si rivede!- Esclamò un'altro ragazzo, il più simpatico del gruppo e il più fuori di testa, dire squilibrato su lui era poco; Alto anch'esso dagli occhi blu e i capelli castani, la carnagione abbronzata e la faccia da furbo: un ragazzo di molte parole e che sa far ridere senza volerlo, un bonaccione vero e proprio ma quando ha da tirar fuori la grinta è il primo a farlo.

H-Salve- Disse semplicemente un'altro ragazzo molto alto, il più timido del gruppo e non di molte parole; Magro e forse anche troppo, dai capelli castano scuro e gli occhi color del miele: un ragazzo fin troppo timido che non parla molto se non per dire qualcosa ogni tanto facendo la sua comparsa, sempre per i fatti suoi e difficilmente lo fa con gli estranei, anche se quando c'era da difendere qualcosa o qualcuno a cui teneva metteva da parte la sua timidezza per mettersi in prima fila.

D-Ciao squilibrato!!!- Gridò con voce allegra un quarto ragazzo, il più tamarro di tutti, alto e dagli occhi azzurri che raramente si trovavano, un azzurro in cui ti perdevi al solo sguardo, e dai capelli color del grano e un fisico ben messo anch'esso per via della boxe praticata per anni; L'unico che osava sempre sfidare Zack per prendegli il posto da "leader" del gruppo, e a cui Zack non sopportava e per questo non andavano molto d'accordo, sopratutto per intrighi amorosi che si erano venuti a creare con Eve per la quale Zack aveva sempre avuto una cotta mai dichiarata e secondo lui Dominic gli aveva rubato la ragazza.

E-Ri buon giorno fratello e ciao Siana- Disse Eve sbucando tra i quattro ragazzi che la circondavano, abbracciata al ragazzo dai capelli biondi, sotto lo sguardo perplesso di Siana che non capiva chi fossero quei ragazzi così strani ai suoi occhi, sopratutto per il loro modo di fare e per il fatto che tutti e cinque tenevano in mano uno skate e il loro abbigliamento non era di certo di "figli di papà"

S-Ciao Eve- Rispose semplicemente Siana salutando Eve con un cenno della mano squadrando gli altri ragazzi che si erano messi a parlare con Kai del più e del meno come se si conoscessero da anni e come se fossero molto in confidenza, infatti si conoscevano da non poco tempo e quando Kai aveva qualche casino non tanto "pulito" loro gli davano una mano, soprattutto Dominic che per lui era diventato come un fratello per via delle innumerevoli soste a casa sua

E-Presentazioni!!! Allora: lui è Zack, lui è Heath, lui Lele e infine Dominic il mio ragazzo- Presentò Eve i ragazzi, stando sotto il braccio di Dominic che l'abbracciava cingendole le spalle con un braccio, mentre la ragazza teneva il suo braccio intorno alla vita del biondo data la sua altezza in confronto di Eve, e visti così per Siana erano dei grattacieli, tutti e cinque compreso Kai erano tra il metro e ottanta e il metro e novanta

D-Piacere tutto mio- Disse sorridendo Dominic allungando il braccio che teneva stretta la sua ragazza che abbassò il capo di lato per far togliere il braccio al ragazzo per poi tenderlo verso Siana che gli strinse la mano notando la differenza a dir poco enorme tra le due mani e la presa di lui anche se non stretta per non farle male si sentiva

E-Non ci provare o sei morto- Proferì Eve tirando un pizzicotto sul fianco del suo ragazzo sapendo ormai che era un Don Giovanni a tutti gli effetti e la cosa le dava non poco fastidio, sapendo che l'aveva tradita non poche volte e che a suo malgrado andava alle corse clandestine anche lui trovandosi spesso e volentieri nei casini come debiti per poi finire in ospedale dato che quelli delle gare non scherzavano su certe cose ed erano capaci di pedinarti solo per fartela pagare

K-Giusto! Comunque come va?? E' da tanto che non ci si vede- Disse Kai guardando male il biondo che tolse il braccio, e sul suo viso balenò subito uno sguardo pieno di furbizia: Dominic anche se non lo dava a vedere era il più furbo del gruppetto, dopo ovviamente la sua ragazza: lei era una vera e propria maestra nell'aggirare le persone senza farle accorgere di niente per prendere informazioni senza essere notata o riusciva sempre a far fare alle persone cose che non avrebbero mai pensato di fare

H-Tutto procede, stessa vita di sempre... Niente di più e niente di meno- Rispose Heath semplicemente alzando le spalle con naturalezza aspettando che i suoi amici davano una risposta all'argenteo che non tardò ad arrivare

L-Credo bene, a parte che mi hanno appena ritirato la macchina... Ma sono solo dettagli- Disse Lele con un filo di voce da bambino a cui avevano appena tolto i giochi, ma la cosa non era di certo nuova, e anche il fatto che alla guida non era tanto normale dato che anche quando arrivava davanti a casa di Kai aveva la mania di prendere sempre con il cerchione il marciapiede come se fosse una cosa naturale facendo svegliare mezzo isolato

Z-Come al solito... Tanto prima o poi doveva succede... Comunque mai stato meglio- Continuò Zack guardando Lele di traverso sapendo che prima o poi la macchina sarebbe finita male dato l'orrenda guida del ragazzo dagli occhi blu

D-A me male dato che i miei si sono appena separati e mi hanno cacciato di casa e non ho uno straccio di posto in cui andare- Sbuffò il ragazzo lasciando la presa sulla ragazza per poi portarsi le mani nelle tasche con menefreghismo; Ormai era di rito che i suoi genitori si separavano e il padre andava ad abitare in un altro paese e la madre probabilmente veniva ricoverata in qualche centro per problemi psichici, insomma la sua famiglia non era delle migliori e la reputazione del ragazzo nel paese era a dir poco orrenda.

Z- Povero... Vuoi anche il ciuccio?- Disse Zack con tono infantile per prendere in giro Dominic sapendo che la sua pazienza non era delle migliori e molto probabilmente per questo si trovava in perfetta sintonia con Kai anche se spesso avevano litigate non solo verbalmente, anche se in quel momento il biondo cercava di trattenersi a fare rissa in centro commerciale: sicuramente avrebbero attirato l'attenzione e qualcuno avrebbe chiamato la polizia, quindi era meglio evitare.

D-Non ti rispondo nemmeno... Sei patetico- Rispose il biondo ignorando le parole di Zack sapendo le sue intenzioni: cercava sempre di provocarlo e spesso e volentieri finivano con il fare rissa ovunque... Infatti Zack aveva iniziato ad avvicinarsi al biondo con aria di sfida: cercava sempre di fagliela pagare per avegli "rubato" la ragazza e non poche volte erano finiti in ospedale entrambi

Z-Paura eh?- Fece il moro avvicinandosi a Dominic che non accennava ad abbassare lo sguardo e aveva iniziato anche ad alterarsi per l'affronto che stava subendo e non avrebbe resistito molto, infatti aveva iniziato ad avvicinarsi anche lui, trovandosi però Eve davanti appoggiata al suo petto che cercava di non farlo avvicinare troppo al moro o sarebbe finita davvero male, mentre cercava con le mani di abbassagli il volto verso di lei e fagli distogliere lo sguardo dal Zack

D- Ma non farmi ridere pagliaccio- Sbotta prima che la ragazza riesce a fagli abbassare lo sguardo per poi andare a baciarlo e far in modo di non farlo alterare di più o sarebbe finita davvero in una rissa di cui i due ragazzi erano tipici

K-Come al solito voi due andate d'amore e d'accordo eh- Fece Kai con sarcasmo in direzione dei due ragazzi si erano calmati data l’intromissione di Eve: cosa che non succedeva sempre... Ormai l’odio che scorreva tra quei due non era un segreto per nessuno e Kai si era spesso trovato a difendere Dominic andando contro a Zack anche perchè non lo sopportava molto

L-Certo! Loro due si vogliono così bene che non si possono vedere, a proposito, tu chi sei?- Disse Lele abbracciando entrambi i ragazzi che si lanciavano ancora occhiate in cagnesco, avrebbero voluto darsele come al solito ma si sarebbero trattenuti per l’ennesima volta, mentre il loro amico sembrava interessato alla vista della moretta, ma non per provarci ma per il semplice fatto di essere molto loquace con tutti

S -Siana piacere- Rispose la ragazza leggermente in imbarazzo in mezzo a tutti quei ragazzi di cui non sapeva proprio niente a parte il fatto essere amici di Eve, e ai suoi occhi erano davvero curiosi: ragazzi così non li aveva mai visti, ognuno aveva il suo ruolo nel piccolo gruppetto anche se tra una competizione e l’altra

L-Presentazioni fatte! Ora che facciamo?? Io mi sto rompendo a stare qui!! Usciamo?? Andiamo a fare un giro?? Sono tre ore che giriamo a vuoto in questo posto e io ho bisogno di aria!!- Gridò iniziando a farsi venire crisi di parlantina: vere e proprie crisi in cui iniziava a parlare a raffica senza pausa dicendo cose anche senza senso facendo esaurire i suoi amici, che ogni tanto si domandavano se il ragazzo si ascoltava quando parlava, ma domanda troppo inutile data la continua distrazione da parte del ragazzo che si perdeva nelle sue stesse parole

E- Veramente è solo mezz'ora che siamo qui, comunque se ti dico di si la smetti??- Sbottò Eve presa da una crisi isterica, di solito era complice alle continue scenate di pura pazzia con Lele ma quando ci si metteva sapeva far perdere la pazienza a chiunque, sopratutto quando attaccava a parlare a raffica senza smettere dicendo cose insulse

L -Certo... Basta che usciamo da questa galera!!- Gridò Lele supplicando la ragazza, anche se era l’unica ragazza e per di più la più piccola dato che aveva 2 anni in meno dei ragazzi, dato che loro ne avevano 18, non si faceva mettere i piedi in testa da loro e non solo verbalmente, anche perchè Zack fin da piccola le aveva insegnato a fare rissa e i piedi in testa non se li faceva mettere da nessuno

E-Allora si Gabriel, basta che la smetti- Sbottò Eve squadrando Lele che aveva iniziato a farle gli occhi dolci per addolcirla, ma sentendo quel nome si fece serio e con sguardo assassino guardando la ragazza che si mise a ridere alla reazione del ragazzo: sapeva benissimo che odiava il suo nome completo e quasi nessuno lo chiamava così, come del resto lei stessa a sentire il suo nome completo dava di matto

L-Non mi chiamare con il mio nome completo o ti uccido, capito Evangeline??- Rese pan per focaccia il ragazzo in direzione della biondina che gli si era avvicinato con aria minacciosa: non faceva mai sul serio con Lele e più che altro litigavano per prendersi in giro ma niente rancori dopo e amici come prima, almeno con lui andava sempre d’accordo che se aveva i loro alti e bassi

S -Evangeline??- Chiese Siana avvicinandosi a Kai che si godeva la scena tra i due ragazzi ormai abituato alle continue scenate da parte del ragazzo e della sorella: facevano sempre litigate di questo tipo e spesso e volentieri si tiravano dietro qualcosa ridendo per scherzare, erano tipici di queste litigate in cui la ragazza prendeva il sopravvento sul ragazzo che subiva, anche se, se avrebbe voluto si sarebbe fatto rispettare ma non era decisamente il tipo da attacar briga, sopratutto con una ragazza

K-Si è il suo nome completo- Rispose Kai sorridendo abbassandosi verso la ragazza per sussurrarle quelle parole, quasi avendo paura di rovinare quel momento in cui i due ragazzi stavano dando spettacolo

E-Ti uccido, considerati morto!- Esclamò Eve in direzione di Lele che aveva iniziato ad arretrare e la ragazza ad avanzare verso di lui saltandogli addosso presa al volo da lui iniziando a farsi il solletico a vicenda, per poi lanciare gridolini per farlo smettere, una volta che lui si fermò Eve lo rincorse intorno agli scaffali del centro commerciale tra la gente sotto lo sguardo divertito dei loro amici

K-Avete finito?- Disse Kai ridendo prendendo la sorella al volo mentre gli correva davanti fermandola da un braccio facendo cessare così la sua corsa per prendere l’altro ragazzo che si fermò ridendo guardando Eve che si dimenava tra le braccia del fratello cercando di liberarsi

E-Ma è lui!- Gridò Eve tra le braccia di Kai cercando ancora di liberarsi indicando il ragazzo che a sua volta la indicò

L-Ma è lei!- Disse Lele in coro con Eve indicando la sua ragazza, facendo calare un silenzio di tomba tra i ragazzi che guardavano i due ragazzi che si guardavano male... Nessuno parlò per qualche istante dopo aver assistito alla scena patetica... Si guardarono tutti negli occhi leggermente scossi

K -No comment- Disse Kai lasciando la presa sulla sorella scuotendo la testa cercando ci cambiare decisamente discorso data appena la figura dei due ragazzi che sembravano sempre essere dei bambini, mentre iniziarono ad incamminarsi in direzione della porta del negozio per uscire a fare una passeggiata nel centro... Fuori dal negozio i cinque ragazzi si misero sui loro skate facendo qualche evoluzione per poi tornare indietro a parlare nel gruppetto, ognuno per i fatti suoi mentre Kai e Siana camminavano uno vicino all’altro mentre gli altri cinque di tanto in tanto gli giravano intorno mentre seguivano i loro discorsi

D-Io mi rifiuto di pensare che siamo amici da ben 18 anni!!!!!- Urlò Dominic in direzione dei suoi amici che intanto tornarono indietro vicino a Siana e Kai dove si era posizionato il biondo, ricordando che tra di loro si conoscevano da sempre

E -16- Disse Eve avvicinandosi al suo ragazzo guardandolo negli occhi ricordandogli che lei aveva solo 16 anni, a differenza loro quindi li conosceva solo da 16 anni

Z -18- Ribattè Zack avvicinandosi ai due ragazzi per poi essere raggiunti anche da Lele e Heath

E -16-

Z -18-

L -34- Disse semplicemente Lele facendo calare di nuovo silenzio tra i presenti, mentre i suoi amici erano scesi dallo skate per guardarlo perplessi e Kai e Siana non erano da meno

L -16+18=34- Spiegò semplicemente Lele ingenuamente come se niente fosse ai ragazzi che iniziarono a guardarlo tutti alienati di fronte all’uscita inaspettata del ragazzo

E -Da quando sai contare Lele?- Chiese stupita Eve al suo amico… Lele non era un tipo matematico e lui e la scuola non erano mai andati d’accordo

L -Da quando conto i giorni sul calendario da Natale- Rispose Lele facendo scoppiare tutti in una risata generale, soprattutto la moretta che si coprì la bocca con le mani

K -Oh Gesù che branco di idioti- Disse Kai verso i ragazzi che ormai conosceva così bene

E -Tu sei il primo ad esserlo- Rispose la sorella verso il fratello; Decisamente Kai quando ci si metteva diventava peggio degli amici della sorella in fatto di idiozia

K -Lo prendo come un complimento- Disse tranquillamente il ragazzo incrociando le braccia al petto con aria superiore

E -Impiccati- Esclamò la sorella avvicinandosi al fratello e puntando lo sguardo nei suoi occhi in tono di sfida

K-Insieme a te si-

E-Le gambe ce le hai... Fallo da solo-

S -Ma non litigate sempre! Non siete capaci di andare d'amore e d'accordo come delle persone civili???- Si intromise la brunetta allo scambio di battute dei due ragazzi, non le piacevano le persone che litigavano e cercava sempre di sedare le liti mettendosi in mezzo

Coro -No- Dissero all’unisono i 5 ragazzi vedendo Siana posizionarsi in mezzo ai due fratelli, e mettendo le mani sopra al petto del ragazzo involontariamente cercando di allontanarlo

S -Siam messi bene- Sospirò a bassa voce senza farsi sentire e riuscendo ad allentare l’argenteo dalla sorella

K -Voi cosa fate questa sera?- Riprese tranquillamente il ragazzo chiedendo al gruppetto i loro programmi per la serata a ciascuno di loro

Z -A casa a mangiare niente e bere qualcosa- Rispose in modo illogico alla domanda di Kai, e voltando lo sguardo verso la biondina che lo riprese

E-Le tue risposte Zack sono sempre le migliori- Disse al ragazzo moro, che rispondeva sempre evasivamente a tutte le domande e per di più in modo strano

L -Io sto a casa a fare da baby sitter al cane... Ha paura del buio... Sapete com'è- Disse Lele con la sua solita allegria come se fare la baby sitter ad un cane fosse all’ordine del giorno…piuttosto era Lele ad avere bisogno di una balia visto i guai che combinava, soprattutto quando era ubriaco…

D -Di la verità... Sei tu quello che ha paura di stare a casa da solo allora il cane ti fa compagnia- Iniziò a sfottere Dominc

K-Povero cane... Così gli rovini la vita sociale- continuò Kai ironizzando sul fatto che il cane fosse in astinenza sessuale di cagnette

L -No tra... E' castrato- Rispose Lele stando al gioco

D -Povero-

K-Che cosa orrenda...- Dissero i due ragazzi… Messi insieme facevano una perfetta coppia in quando se dovevano prendere per il culo, non li fermava nessuno fino a quando la loro vittima non si arrendeva e andava allo sclero totale, scappando a gambe levate… Cosa non tanto divertente per le due ragazze di quello strano gruppo che li guardavano con una faccia piatta come per dire “ma questi sono spuntati un circo?”

Kai -Volete venire tutti a casa mia?- Propose Kai ai quattro ragazzi, almeno avrebbero passato una serata divertente e non in qualche cimitero oscuro, pensando che qualche fantasma inesistente li rapisse

D -Credo che si possa fare- Acconsentì il biondo, cosa che faceva sempre perché preferiva stare a casa della sua ragazza, invece che da solo nella sua abitazione dove ormai i suoi parenti non c’erano più, ogni occasione era buona per non stare da solo

L -Siiiiiiiiii... Rimpatriata distruggendo la casa!!!!- Iniziò Lele saltellando sul posto, sicuramente si sarebbe ubriacato e avrebbero dovuto tenerlo al guinzaglio; Era capace di tutto persino buttarsi dal balcone scambiandolo per la scala del paradiso…

K -Non ci pensare, e poi il cane??- L’ultima cosa che voleva era casa distrutta, ci pensavano già la mandria di suoi amici bufali che distruggevano tutto al loro passaggio lasciando terra bruciata

L -Lo metto nello sgabuzzino- Disse alzando le spalle alla fine che avrebbe fatto il cane del ragazzo… Sicuramente non lo avrebbe lasciato nello sgabuzzino ma con lui non c’era mai da fidarsi, faceva le cose più strane in assoluto; tipo invece che suonare al citofono scavalcava il cancello e tirava i sassi alla finestra o faceva muovere un grande albero fuori dalla camera della biondina attirando l’attenzione

S-Così il cane chiama il WWF e ti fa rinchiudere- Si intromise Siana nel discorso alla risposta del ragazzo scherzando camminando sempre affiancata da Kai che seguiva il discorso sorridendo, e quando la ragazza parlò abbassò lo sguardo verso di lei: si stava ambientando anche con loro e il disagio era passato, dopotutto non mangiano le persone... O meglio... Non ancora....

E-Forza Lele ora andiamo, prima che ti si esaurisca l'ultimo neurone- Disse Eve prendendo lo skate mettendolo per terra e iniziando a salirci per poi essere seguita dagli altri; Avrebbero preso un’altra strada, divisi da Siana e Kai che probabilmente si sarebbero annoiati ancora un bel pò prima di trovare tutto il necessario per la ragazza

L-Sei sempre così crudele con me- Disse Lele con vocina da bambino innocente in direzione della ragazza che intanto sorrideva a quelle parole: le piaceva giocare con i suoi amici e essere passata per una che si faceva rispettare, ma sapeva benissimo che quelle parole erano dette affettuosamente come del resto sempre

D-Ci vediamo stasera raga, a dopo- Interruppe i due ragazzi il biondo seguendoli sullo skate: lui non sembrava un tipo di quelli che passano la vita in strada su uno skate e altri casini, o che non avesse una famiglia, anzi, sembrava un ragazzo di quelli che se la tira da morire perchè ricco sfondato mentre era tutt’altro

Z-Sempre se arrivi intero a stasera Dominic- Disse Zack iniziando di nuovo a stuzzicare il biondo: ormai ci avevano fatto l’abitudine alle loro continue litigate e nemmeno ci faceva più caso, fino a quando non passavano alle mani e allora dovevano intervenire tutti a dividerli, cosa inutile dato che era impossibile staccarli uno dall’altro

D-Attento alla tua faccia Zack- Rispose il biondo alla provocazione del moro sorridendo, sapevano entrambi che la loro amicizia era basata sul fatto del “amici/nemici”... Non si potevano vedere, erano come cane e gatto, ma se uno non c’era l’altro ne risentiva: infondo erano amici da sempre e un minimo di stima c’era fra loro anche se non lo ammettevano mai

H-Ma non la piantate mai...Andiamo, ciao ragazzi- Sbuffò Heath vedendo i due ragazzi litigare come sempre e ormai stufo di vedere due dei suoi più cari amici litigare e la cosa dopo anni diventava pesante da sopportare e spesso e volentieri si trovava a difendere uno dei due, cosa affatto giusta nei confronti dell’altro

E-Ciao fratellone, ciao Siana a più tardi e non vi perdete!- Salutò Eve distante già qualche metro dai due ragazzi, che si apprestarono ad andare alla parte opposta del viale da cui erano arrivati... Continuarono a camminare sotto il viale alberato del centro, cercando di camminare all'ombra di essi per rimanere al riparo dai caldi raggi del sole estivo

K-Cosa manca ancora alla tua lista?- Chiese Kai continuando a camminare di fianco alla moretta aiutandola a portare le borse di vestiti... Ora era diventato autista privato, alberghiero e pure portantino... Ma dopo tutto stava passando un pomeriggio piacevole insieme a quella ragazza

S-Mhh... Vediamo... Cose di poco: spazzolino, dentifricio, shampoo...- Disse prendendo dalla tasca dei suoi pantaloni la penna e il foglietto di carta su cui aveva appuntato le cose necessarie da acquistare e aveva spuntato piano piano, in seguito all'acquisto per non confondere il tutto

K-Okok, credo che queste cose possiamo raccattarle a casa mia- Disse esasperato il ragazzo... Ormai erano più di due ore che giravano e miracolosamente era resistito tutto quel tempo senza dare di matto ed iniziare a fare qualche casino nei negozi come solo lui sapeva fare...

S-Non ti piace proprio andare per negozi eh?- Chiese la moretta girandosi verso di lui e alzando quel poco la testa per riuscire ad guardarlo negli occhi e continuando a camminare tranquillamente

K-No affatto, chiedo pietà- Alzò le mani al cielo il ragazzo assieme alle borse, provocando le risa da parte della ragazza che si ferma più avanti

S-Ahahahah va bene... Allora direi che abbiamo finito- Disse la moretta, accartocciando il foglietto e buttandolo nel cestino dell'immondizia di fianco a lei

?-SIANA!!!!!!- Esclamò una voce familiare dietro di lei, si gira per vedere la persona a cui appartenesse la voce... Peccato che la voce appartenesse al suo fratello più piccolo che era insieme ai suoi amici

K- E ora chi è?- Chiese il ragazzo guardando il gruppetto di ragazzi tra i 15 e i 17, anni avvicinarsi ai due ragazzi... Si fermarono vicino a delle panchine e un ragazzo dai tratti simili a Siana da quanto riusciva a vedere si avvicinò

S-Oh no... Mio fratello- sussurò più a se stessa che a Kai... Ci mancava solo lui... Ma erano in centro e di solito si incontravano tutte le persone che conoscevi quindi non c'era tanto da stupirsi di aver trovato suo fratello da quelle parti

?-Siana ma che ci fai in giro con un ragazzo?- Chiese stupito il moretto squadrando Kai con curiosità... Di solito sua sorella non usciva con i ragazzi per di più così belli ai suoi occhi... Anzi di solito stava lontana da tutti i ragazzi in generale

S-Ciao Jason...- Disse Siana squadrando il fratello che come al solito era vestito di tutto punto con accesori firmati, neppure dovesse andare in discoteca... Tutta colpa dei suoi amici che gli avevano inculcato quel genere di stile in testa, e ormai i suoi genitori ci avevano fatto l'abitudine e non ci facevano più caso...

J-Ciao sorella! E lui chi è?- Esclamò salutando la moretta e rivolgendo lo sguardo su Kai che fino ad ora non aveva ancora parlato, continuando a guardare quel ragazzo... Di uguali avevano solo il colore di occhi e capelli e il naso, per il resto non si assomigliavano neppure, sia nell'atteggiamento che nel vestirsi... Siana vestiva molto più semplicemente anche se con maglie firmate, invece il fratello con abbigliamento tutti sofisticato pieni di disegni e colori

S-Un mio amico... Jason lui è Kai- Rispose Siana alla curiosità del fratello e presentando Kai a Jason

K-Salve... Oggi mi sembra giorno di presentazioni familiari- Rispose Kai al saluto del ragazzo che sembrava addirittura più grande della sorella, forse perchè lei era minuta e dimostrava qualche anno in meno rispetto a quelli che aveva

S-Mi sa...- Disse Siana... La mattina aveva conosciuto il fratello maggiore e al sorella minore di Kai e pochi minuti prima il gruppo matto di amici della sorella; Ora era il turno del fratello di Siana... Sembrava fatto apposta... Una giornata passata a conoscere i propri familiari o amici... pure coincidenze, non credeva nel destino o a tutte quelle menate sul fato

J-Senti Siana, volevo passare per casa per prendere delle cose, verso che ora torni?- Oddio e adesso come avrebbe spiegato al suo caro fratellino che aveva perso le chiavi e non poteva entrare nessuno in casa?

S-Emm... Vedi...- Iniziò la ragazza cercando di guardare in un punto non preciso per evitare lo guardo del fratello, che fissava la sorella mentre si toccava il collo e le orecchie, sintomo che conosceva bene... Quando faceva così perchè era nervosa e ne aveva combinata una delle sue

K-Tua sorella ha perso le chiavi di casa e ora la ospito finchè non tornano i tuoi- Spiegò semplicemente Kai al ragazzo, e cercando di togliere l'imbarazzo a Siana diventata rossa e incrociando le braccia al petto per la rivelazione del ragazzo... Intanto il fratello di Siana da un'espressione perplessa passò a quella alquanto stupita iniziando a ridere ad alta voce in mezzo alla strada attirando non poco l'attenzione dei passanti che si giravano a guardare... Cosa che irritava la moretta a morte perchè preferiva che ognuno si facesse i fatti propri invece che intrufolarsi nella vita altrui...

J-Ahahahahahahhah... Sempre la solita distratta hahahahah- Si mise a ridere di gusto il ragazzo; Sua sorella era sempre così, sbadata come nessun’altra e solo lei riusciva a cacciarsi nei guai senza far niente, in poche parole era una calamita per i guai e i casini e se la sfiga si potesse vendere lei sarebbe stata la ragazza più ricca del mondo

S-JASON! e anche tu Kai!- Riprese la ragazza con un gridolino stridulo, facendo smettere i due ragazzi che avevano preso a ridere insieme e sembravano in perfetta sintonia, e insieme era meglio non immaginare cosa avrebbero fatto o combinato anche perchè il fratello di Siana era uno di quei ragazzi infighettati, con capi firmati e con l’aria da bulletto e complice a Kai... Solo Dio sa cosa avrebbero combinato insieme

J/K-Ma che abbiamo fatto?- Risposero in coro ridendo ancora voltandosi verso Siana che li squadrava male con le braccia conserte al petto, mentre lanciava occhiate a Kai, che essendo più grande del fratello almeno un minimo di cervello in più ce lo doveva avere, invece sembrava che il comportamento dei due ragazzi era allo stesso livello

S-Se non lo sapete voi- Disse alzando un sopracciglio guardando i due ragazzi per poi sciogliere le braccia dal petto e incamminandosi verso il parcheggio dove avevano lasciato la macchina, seguita da suo fratello e Kai che dietro di lei parlavano tranquillamente come se si conoscessero da anni, anche perchè Kai aveva preso in simpatia Jason e non si sentiva a disagio a parlare con uno che manco conosceva

K-Senti stasera c'è una specie di festa, vieni anche tu- Sentì Siana qualche passo più avanti dei due ragazzi che si erano messi a parlare sottovoce per non essere disturbati da Siana che riprendeva sempre Kai perchè confabulava con il fratello e la cosa non andava affatto bene secondo lei: già il ragazzo era fuori di testa di per sè e se avesse avuto uno come Kai come esempio da seguire la cosa diventava assurda

S-Ma Kai! Ha solo 16 anni!- Come non detto... Siana dalle orecchie lunghe sente tutto e si voltò verso i due bloccandosi di colpo riprendendo Kai per aver appena invitato il fratello ad una festa dove probabilmente girava alcool e ricordando l’età del ragazzo, cosa alquanto strana dato che la sorella di Kai aveva la stessa età eppure a feste così ci andava lo stesso tornando sempre ubriaca

K-Ma si che te frega- Rispose alzando le spalle con naturalezza Kai scostandosi una ciocca di capelli davanti al volto, mentre Siana si voltò di nuovo e riprese a camminare guardando avanti, ormai inutile discutere con uno come Kai: l’aveva sempre vinta lui volente o no e lei era una che cedeva facilmente alle suppliche degli altri e sarebbero bastati due o tre “ti prego” da parte dei ragazzi e avrebbe detto comunque di si, quindi meglio evitare una scena patetica in mezzo alla città

J-Non so come venire però- Disse Jason in direzione di Kai che lo guardò, l’altezza era quasi uguale e tra i due massimo c’erano 10 centimetri di differenza, non troppo magro ma nemmeno robusto, dagli occhi e i capelli castani vestito tranquillamente con cose firmate e non da pochi soldi, ovviamente pagate rigorosamente con i suoi soldi

K-Fatti trovare davanti casa tua, verso le 19.00 ti passo a prendere io- Rispose tranquillamente Kai al moro, mentre Siana davanti a loro alzò gli occhi al cielo rassegnata al fatto che quei due erano matti mica male e per di più come se non bastasse, in perfetta sintonia, e se avrebbero continuato così avrebbe trascinato suo fratello nella compagnia di ragazzi squilibrati con cui girava sempre Kai

J-Figooooooooooooooooooooooooo, ci vediamo dopo sorella, ciao Kai!- Esclamò Jason salutando i due ragazzi con la mano allontanandosi in direzione di dove poco prima aveva lasciato i suoi amici che si erano persi a mangiare un gelato nel centro della città, mentre Kai si avvicinò a Siana sorridendo

S-Ma... Ma... Lasciamo stare... Pure mio fratello ti abbindoli- Disse Siana seria in direzione di Kai squadrandolo mentre lui sorrideva con un aria alquanto furba, di certo la ragazza non avrebbe mai lasciato il fratello in balia della pazzia assurda di Kai, sicuramente se l’avrebbe lasciato fare l’avrebbe trascinato nelle gare clandestine che lei tanto odiava

K-Ha l'aria simpatica- Rispose Kai alzando le spalle sorridendo, dopotutto Jason gli era simpatico, e andavano d’accordo a quanto sembrava e non si sarebbe fatto sfuggire l’occasione di poter “educare” un ragazzino in fase adolescenziale e facile da “modellare” a proprio piacimento, per farlo entrare nel suo mondo

S-Basta che non me lo ubriachi- Ecco che Siana aveva capito l’intento del ragazzo, sicuramente l’avrebbe fatto ubriacare come se niente fosse, dato che per lui la cosa era normalissima e far ubriacare un minorenne per lui non era una cosa nuova e il fratello di Siana non avrebbe fatto eccezione

K-Aspetta e spera- Rispose Kai ridendo mentre Siana lo guardò male capendo che sicuramente l’avrebbe fatto ubriacare anche se lei non voleva, e se la cosa succedeva avrebbe minimo dato di matto e avrebbe caziato per bene Kai fino a quando non si sarebbe arreso per poi non ripetere lo stesso errore, dopotutto far bere un minorenne non era all’ordine del giorno

S-KAI!- Riprese Siana il ragazzo gridando all’affermazione che Kai aveva appena fatto: non voleva affatto che il fratello si ubriacasse ad una festa, non aveva mai sopportato sapere che Jason beveva o addirittura fumava e se lo avrebbe scoperto fare una delle due cose minimo lo prendeva a calci nel sedere da brava sorella maggiore

S-Okok, torniamo indietro ora per favore- Si arrese la ragazza fermandosi davanti alla z4 del ragazzo, ormai ci aveva fatto l’abitudine al fatto che guidava senza patente, ed era meglio non pensarci o le prendeva un attacco di panico al solo pensiero che alla guida c’era uno che manco conosceva il codice stradale, ma in compenso conosceva molto bene le macchine

K-Agli ordini capo- Rispose ironicamente Kai aprendo la macchina per poi salirci seguito dalla ragazza che ormai si prendeva passaggi a scrocco da parte del ragazzo... Accese il motore per poi dirigersi verso casa sua dove li attendeva una serata di puro divertimento tra amici a dir poco fuori di testa....

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Capitolo 12
*** Follie e... profumo di nutella ***


cap12 Hola miei prodi lettori!!! Aggiornamento record questa volta^^ Ovvio visto che il mio correttore di bozza scrive al posto mio, dato che sono una sfaticata U_U Beneeeeeeeeeeeeee mentre lui sclera dicendomi di darmi una mossa passiamo ai ringraziamenti, prima di lasciarvi al capitolo:


Nika_chan01: Ciauz!! Eh si da notare che sei la prima a recensire... Complimenti XD Fa sempre piacere ricevere complimenti ^^ Sono felice che ti sia piaciuto il capitolo precedente e pultroppo le feste non permettono ai due di stare un pò da soli e capire ciò che sta nascendo fra loro ^^ Per il bacio c'è ancora tempo dato che Siana è un tipino molto riservato, e la storia è ispirata a cose successe realmente e io (Siana) ci ho messo ben 5 mesi prima di dichiararmi con il vero ragazzo da cui ho preso ispirazione per Kai XD Fammi sapere se il capitolo è stato di tuo gradimento ^^ Alla prossima baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Siana ^^

jessy16: Ciaooooooo anche a te!! Visto aggiornamento rapido! Eh si tutti vorremmo degli amici così e la mia "sorellina" a cui è ispirata Eve ha davvero amici così e fanno scassare dal ridere XD Felice che lo scorso capitolo ti abbia fatto ridere e non per scherzare ma i dialoghi sono presi dalla realtà quindi di ragazzi fuori di testa così ne esistono sul serio XD Siana pultroppo è la più "normale" del gruppo, ragazza ideale per tenere in riga Kai dalle sue pazzie ^^ Alla prossima e continua a seguirmi ^^ baci Siana ^^

Ali93: ciauz anche a te nipotina miaaaaaaaa!!!! E se ti dicessi che la storia è presa da personaggi veri?? E che Lele esiste davvero? XD Sono davvero dei tipi simpaticcisimi e pultroppo l'impersonazione di Jason è davvero ispirata a mio fratello -.- Grazie mille dei complimenti fanno davvero tanto piacere ad una scrittrice e la invogliano ad andare avanti ^^ Fammi sapere se ti è piaciuto questo capitolo alla prossima ^^ Tanti baci dalla tua zietta tvb ^^

Padme86: Ciao tesoro! Figurati per il ritardo e auguri per il tuo nuovo lavoro ^^ Scusa tu per non aver ancora recensito il tuo capitolo ma prometto di farlo ma sono super impegnata tra una cosa e l'altra ^-^" appena trovo un pò di tempo prometto di recensire la tua anche se l'ho già letta ^^ Grazie tanto per i complimenti sei molto gentile ^^ E i personaggi da cui sono ispirati i due personaggi dei fratellini di Siana e Kai nella realtà sono peggio che nella storia -.- Grazie ancora tanto dei complimenti thanks *_* baci tvb Siana ^^ p.s: Appena riesco a prendere un pò di tempo spedisco la mail, fammi sapere! ciauz! Alla prossima ^^

lexy90: Hola!!! Oddio più che serata festosa è una serata di guai, sopratutto per Kai che se le cerca stuzzicando Siana portandola allo sclero più totale ^^ Per quanto riguarda i loro sentimenti ci vorrà ancora mooooooooolto tempo anche se stanno iniziando ad andare d'amore e d'accordo ^^ Dai di progressi ne stanno facendo e sicuramente prima o poi succederà qualcosa... Ma non rivelo nulla XD Non ti resta che aspettare l'inizio dei loro sentimenti e li ne nasceranno delle belle ^^ Fammi sapere se ti è piaciuto il capitolo alla prossima ^^ Baciozzi Siana ^^


Follie e....profumo di nutella



Ore 18.45: pace assoluta nel paese di soli 950 abitanti.... Immerso nel verde bosco della Lombardia... Un paese tranquillo alla vista: gente per bene, tutti che si conoscono, il solito vicino spione che non sapendo cosa fare controlla la vita "movimentata" del paese, peggio di un telefilm con la vicina assassina che ti cura ogni secondo controllando i tuoi spostamenti per poi attenderti al varco e chiederti se vuoi una mela. Magari avvelenata non si sa mai.... Invece non era affatto il paese tranquillo che sembrava, anzi, i ragazzi del paese più grandi si divertivano a fare i teppisti sentendosi liberi, correre con le macchine sulle strade vuote dato l'enorme affollamento di vecchi nel paese, e così via.... In quel momento solo il suono delle campane che ricordava l'ora si udiva per le vie deserte del paese e solo il canto allegro degli uccelli faceva da sottofondo... Tutto perfetto, no?... Troppo perfetto per essere vero, nel silenzio più assoluto da una villa immersa negli alberi si udivano delle grida e vari spostamenti di mobili.... Ecco come rovinare un tranquillo paesaggio alla Heidi: avere un vicino come Kai, notte e giorno, mai riposo e sempre casino. Nella villa Kai e Siana stavano sistemando tutto in modo da rendere la casa meno distruggibile alla vista dei ragazzi... Kai seduto per terra di fronte ad un enorme mobile pieno di film, peggio di una videoteca con più di 100 film, Siana dietro di lui seduta sul tavolo facendo dondolare le gambe che sgranocchiava delle patatine da un pacchetto che aveva in mano mentre si divertiva a dire "si" o "no" ai film che Kai le elencava; Al ventesimo "no" da parte della ragazza Kai si voltò tirandole dietro il cd senza mirarla ormai stufo dei continui no: era pazzesca! Su 100 film solo 3 ne aveva detti di si! Non le andava bene niente e come se non bastasse era seduta tranquilla a mangiare mentre si divertiva a far innervosire il ragazzo. All'improvviso la porta d'entrata si aprì e Eve si piombò in casa cantando come solo un indemoniata saprebbe fare facendo voltare i due che la guardarono male, mentre lei si fermò di colpo in corridoio... Eve guardava Kai... Kai guardava Eve... Siana guardava Eve... Eve guardava Kai... Kai guardava Siana... Silenzio assoluto....

-MA CIAOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!- Gridò con voce acuta Eve lanciando la sua borsa a tracolla nera sul divano per poi buttarsi a peso morto dal retro del divano rotolandoci sopra sotto lo sguardo perplesso dei due ragazzi che in quel momento si stavano chiedendo se fosse normale

-Ok a questo punto io posso andare, sono quasi le 19.00 e tuo fratello deve essere già arrivato, ci vediamo dopo- Disse Kai alzandosi da terra prendendo le chiavi della macchina e dirigendosi in garage sotto lo sguardo delle due ragazze

-Kai....- Proferì flebilmente Siana scendendo lentamente dal tavolo, mentre il ragazzo si voltò verso di lei facendole cenno con la testa di parlare

-Stà attento per favore...- Continuò Siana preoccupata dal fatto che suo fratello sarebbe andato in macchina con Kai che correva come un pazzo e al solo pensiero che Jason sarebbe stato con lui le veniva panico totale, ma stranamente si fidava del ragazzo che sentendo le sue parole le sorrise per tranquillizzarla dopo aver affermato le parole della ragazza, sparendo poi oltre la soglia della porta che portava al piano di sotto, nonché il garage.

Scese lentamente per le scale, trovandosi di fronte la sua Bmw z4.... Salì per poi partire in sgommata passando da 0 a 100 km/h in soli 8 secondi... Una macchina con prestazioni dinamiche... L'interno spazioso, e il tipico tettuccio morbido delle coupè... Sedili dal profilo sportivi e il volante in pelle.... Completamente nera lucida... Con finestrini scuri a due posti... Neon colorati sotto di essa e bombole di protossido d'azoto al suo interno per farla schizzare sulla strada all'impressionante velocità di 350 km/h.... In grado di raggiungere i 220 km/h senza bombole di NOS... Perfetta per fare le gare... Quando gli altri lo vedevano per le strade il dubbio veniva sul come un ragazzo di nemmeno 18 anni avesse una macchina che partiva dai 32.300 euro in su... Ma nessuno sapeva come l'aveva avuta... In pochi minuti fu davanti alla casa di Siana dove ad aspettarlo c'era già il ragazzo che si alzò in piedi salendo in macchina, non dicendo nulla come sua sorella della musica a tutto volume, anzi, sembrava piacergli tanto che si misero a parlare di essa....

Intanto nella casa si udì un rumore il rumore del motore della macchina di Kai che interruppe le due ragazze che nella villa avevano preso ad apparecchiare la tavola... Si udirono passi per le scale e ad un tratto la porta si spalancò, ed entrò Kai sorridendo seguito da Jason euforico che non smetteva di saltellare ovunque felice per qualcosa... A passo spedito si diressero in sala lungo il corridoio, mentre Kai ascoltava l'euforia del ragazzo....

-FIGHISSIMO!!!! Ci voglio provare ancora! Ciao sorellina!- Sorrise Jason fermandosi davanti alla sorella che sbucò all'improvviso seguendo i discorsi dei due ragazzi... Non le piaceva affatto che suo fratello stesse in compagnia di Kai: l'avrebbe sicuramente portato sulla brutta strada... La stessa di cui lui ne faceva parte....

-Ciao Jason, come mai tutto entusiasta?- Chiese Siana stranita dall'euforia del fratello mentre Kai lo guardava sorridendo: sicuramente n' aveva combinata una delle sue

-Kai mi ha fatto guid..- Disse tutto d'un fiato Jason alla sorella che da sorridente com'era diventa seria spostando lo sguardo assassino su Kai che interruppe Jason prima che spifferasse che l'aveva fatto guidare: se solo Siana lo sarebbe venuta a sapere avrebbe ucciso Kai in tre secondi

-No Jason…voleva dire che è stato forte il giro, vero?- Cercò di giustificarsi Kai zittendo Jason con una mano, mentre Siana lo stava per uccidere solo con lo sguardo

-L’ hai fatto guidare- Disse Siana incrociando le braccia al petto, avvicinandosi lentamente a Kai, che lasciò la presa sul ragazzo mentre la ragazza si stava avvicinando pericolosamente al ragazzo mentre lo guardava negli occhi

-Nooooooooooooooo ma che dici- Disse con voce tesa Kai mentre Siana aveva iniziato a puntargli l'indice sul petto senza toccarlo facendo indietreggiare, mentre Kai iniziava a sudare freddo: di sicuro gli avrebbe gridato dietro

-Non ci posso credere! Già ti lascio andare a prendere mio fratello senza patente regolare, e lo fai anche guidare!- Gridò Siana guardandolo negli occhi iniziando a gridare come aspettava di Kai, e poi diceva a lui che non sapeva controllarsi!

-Dai Siana è stato forte!- Esclamò Jason interrompendo i due o sarebbero andati avanti tutta la sera e Siana avrebbe caziato Kai fino al mattino seguente di quel passo e il bello era che il ragazzo non accennava a rispondere sentendosi in colpa... In fondo la ragazza aveva ragione... Si era fidato di lui e lui che fa?? Fa guidare suo fratello per di più minorenne!

-Forte o non forte non dovevi…- Disse flebilmente Siana guardando non più con aria arrabbiata Kai ma più con occhi delusi... Non sa perché ma si era fidata in qualche modo di quel ragazzo... Ed ecco il risultato di essersi fidati di qualcuno

-Sei troppo rigida sorella, andiamo Kai non darle retta- Si intromise di nuovo Jason portando via Kai da quella situazione e sopratutto dalla furia di sua sorella che si stava scagliando su di lui... Mentre Kai veniva trascinato via guardava Siana come per cercare di chiedere scusa e Siana a sua volta lo guardava di nuovo delusa....

Il tempo di sistemare le ultime cose e quattro ragazzi si presentarono al portone d'entrata con delle pizze in mano entrando come dei bufali nella casa, sotto lo sguardo di Siana mentre Kai insieme a Jason gli aiutò a metterle a tavola... Si misero a mangiare in cucina qualche pizza riempiendosi continuamente di scherzi, come lanciare il sale nella pizza altrui... Più mangiavano e più bevevano, più bevevano e più si ubriacavano... Kai e gli altri erano abituati e l'alcool non lo sentivano nemmeno più di tanto, mentre Eve iniziava d essere brilla come del resto il fratello di Siana che aveva preso a ruttare allegramente a tavola insieme a Dominic, e tra i due era nata una certa complicità poiché avevano iniziato a chiamarsi "fratello" a vicenda.... Siana era perfettamente lucida, l'unica: aveva bevuto solo un bicchiere di havana e coca che come effetto le aveva provocato solo un semplice mal di pancia.... Dopo qualche minuto a tavola le bottiglie analcoliche finirono e Siana iniziò a reclamare, tanto che Kai stufo ordinò a sua sorella di accompagnare la moretta in garage a prendere le maledette bottiglie che Siana reclamava così tanto, non conoscendo ancora il vero gusto di bere alcolici, ma il suo giorno sarebbe arrivato prima o poi.... Sotto le lamentele della biondina le due ragazze si alzarono dirigendosi in garage dove scomparsero per qualche minuto... Passarono minuti e di loro nessuna traccia di ritorno.... Finché dal piano inferiore si udirono risa e un casino a dir poco assurdo

-Eve ma che succede??- Gridò Kai stando seduto a tavola cercando di farsi sentire dalla sorella, e sentendo il casino che proveniva da sotto si stava preoccupando sopratutto dopo aver sentito una bottiglia di vetro rompersi

-DESCRIZIONE DI COSA SUCCEDE: Siana non trova il gradino per scendere, la scala si è spostata, io sono mezza nuda, Siana prende l'acqua al posto della pepsi MALEDETTA! Siana torna, vedo una bottiglia, Siana picchia la testa e muore, Siana ride e io finalmente bevo!- Disse tutto d'un fiato Eve come se stesse facendo la telecronaca di una partita descrivendo la scena dettaglio per dettagli mentre moriva dalle risate insieme alla moretta che scendendo in garage aveva picchiato la testa sulla botola da dove si entrava, e le parole di Eve fece scoppiare in cucina una risata generale immaginando la scena

Passò qualche minuto quando le due ragazze tornarono in cucina sotto lo sguardo divertito dei ragazzi che avevano appena finito di mangiare; Lasciarono il tavolo in disordine con cartoni di pizza e bottiglie ovunque per poi spostarsi in sala a guardare un film mentre dovevano tenere sotto controllo Lele che aveva preso la personalità di "Harry Potter" e cercava di attraversare i muri talmente era ubriaco dicendo di chiamarsi "Harry Frotter" appunto il fratello di Harry, non riuscendo però ad attraversare nessun muro, nemmeno in rincorsa si prendeva solo delle grandi testate.... Passando dalla magia del Harry Frotter che tutti conoscono, sicuramente nessuno, passò a vedere una lucina bianca e seguirla peccato che la lucina bianca solo lui la vedeva e caso strano si avvicinava pericolosamente ai balconi...

Da qualche minuto Jason aveva iniziato ad assillare Kai di dagli un’altra birra, cosa che l’argenteo non fece perché ormai stava superando il limite di una semplice sbronza... Continuava a chiedere da bere, cosa che Kai non resse più dato che doveva solo farlo ubriacare, non mandarlo in coma etilico...

-KAI!!! DAMMI UN’ALTRA BIRRA!!!- Gridò Jason per l’ennesima volta al ragazzo che cercava di tenere le birre il più lontano possibile dal moro.... Sembrava che avendo iniziato non riuscisse più a smettere e Kai non era sicuramente tipo da portare pazienza con quelli ubriachi e di li a poco avrebbe sbottato una delle sue cazzate paradossali

-BASTA! Dato che ti senti tanto grande da poter permetterti di bere ancora, perché non vedere chi di noi due regge di più l’alcool?- Chiese ormai stufo l’argenteo al moro: mossa sleale da parte sua dato che tutti i giorni beveva birra e ormai era abituato e non la sentiva nemmeno più la differenza, mentre Jason non essendo abituato avrebbe ceduto subito trovandosi con una sbronza da sopportare

-Va bene ci stoooooooooooooo- Esclamò euforico Jason, aveva già bevuto a tavola e non poco e prima d’ora non aveva mai bevuto tanto come in quel momento, sentendosi preso dall’atmosfera intorno a lui aveva iniziato a bere non smettendo fino a quel momento chiedendo sempre di più e se solo sua sorella se ne sarebbe accorta avrebbe ucciso Kai ma per fortuna Siana era in bagno e non sentì nulla

-Poi non ti lamentare, io ti ho avvertito- Disse Kai in un sospiro prendendo vari alcolici oltre alla birra dallo scaffale in cucina posizionandoli sul tavolo per poi mettere due bicchieri e sedersi di fronte a Jason.... Si guardarono qualche secondo: la competizione aveva preso il sopravvento e non riuscivano a pensare lucidamente; Al cenno di mani di Kai, Dominic iniziò a versare nei due bicchieri della caipiroska, che fu mandata giù tutto d’un sorso da Kai mentre Jason beveva a sorsi, sotto gli incitamenti degli altri ragazzi che si erano messi a gridare “giù” ripetutamente e in coro... Finito quel bicchiere, altro giro con del bacardi, e così via fino a quando uno dei due non avrebbe ceduto...

-Holè giù un altro! E sono due, vediamo se almeno a dieci arriva- Rise Dominic riferendosi a Jason che aveva iniziato a dare segni di cedimento però non mollando e chiedendo di continuare sbattendo il bicchiere sul tavolo e la sua richiesta venne accolta mentre gli riempivano il bicchiere sotto lo sguardo divertito di Kai

-Dai Dominic io dico che arriva 15- Disse Zack riempiendo i bicchieri dei due ragazzi con del bailes appena tirato fuori dal frigorifero

-Si accettano scommesse! Chi dice che Kai l’alcool lo regge bene, o Jason il fratellino della piccola Siana?- Esclamò Lele preso dall’euforia del momento cercando di raccattare soldi tra i presenti mettendo più competizione nella cosa, cosa che lui faceva sempre

-Piantala Lele- Sbottò Heath alle parole dell’amico che aveva iniziato a chiedere in giro i soldi che tra l’altro non arrivavano poiché la scommessa era assurda visto che poco ma sicuro avrebbe vinto Kai e se l’avrebbe vinta Jason ci doveva essere qualcosa che non quadrava

-Hei ma che succede? Cosa diavolo combini Kai con mio fratello!- Gridò Siana entrando in cucina notando poi il fratello seduto al tavolo a bere e la schiera di bottiglie alcoliche sul tavolo, sbattendo la porta e correndo verso il fratello con l’intento di farlo smettere

-No aspetta dove vai lasciali fare- Disse Dominic prendendo la ragazza per un braccio fermando la sua corsa verso i due ragazzi, cosa che irritò Siana che si voltò tirandogli uno strattone per liberarsi, mentre Kai alla vista di Siana che cercava di liberarsi si alzò in piedi

-LASCIAMI!! JASON PIANTALA DI BERE!!- Urlò Siana in direzione del fratello stando sempre tenuta dal biondo che non accennava a lasciarla andare mentre lei era sempre più spaesata alla vista del fratello ubriaco non la aiutava di certo

-Eddaiiiiiiiiiiiii sorellinaaaaaaaaaaa sempreeeeee a rompereeeeeeeeeeeee- Disse Jason ubriaco fradicio non rendendosi conto di quello che realmente stava succedendo e Kai guardava i due stranito non sapendo cosa fare

-E’… E’ ubriaco! Kai basta!- Gridò Siana finalmente liberandosi dal biondo fissando Kai negli occhi facendo calare il silenzio in cucina.... Kai guardava Siana.... Siana guardava Kai... E nessuno proferiva parola.... Siana prese il fratello aiutandolo a stare in piedi con l’aiuto di Heath che lo trascinarono in sala dove lo fecero stendere con un panno bagnato sulla fronte, mentre Jason iniziò a vomitare per tutto il resto della serata e dormire per riprendersi un minimo....

Tarda notte e tra una cazzata e l'altra trascorse velocemente e l'ora di tornare a casa era giunta... Si erano divertiti quella sera anche se qualcuno un pò un meno, e mentre i ragazzi stavano iniziando ad uscire e Eve e Dominic erano intenti sul divano a fare i comodi loro da perfetti fidanzati, Kai decise di riaccompagnare Jason a casa del suo amico per non lasciagli un pezzo di strada da fare a piedi.... Scesero in garage dove Kai invitò anche Siana a salire, che lo guardò male.

-Scusa è solo a due posti- Disse alzando un sopracciglio Siana squadrando la macchina mentre suo fratello di corsa la spostò di peso per poi entrare in fretta in macchina non vedendo l'ora di ripartire sotto lo sguardo divertito di Kai che guardava Siana incerto su cosa fare mentre lei lo guardava incazzata

-Dai sali, ne riparliamo quando lui non c'è.... Mettiti in braccio a lui e... Tenetevi!- Esclamò Kai sorridendo salendo in macchina e chiudere la portiera seguito dalla ragazza per poi partire in sgommata sotto le urla della ragazza mentre il fratello le diceva "gentilmente" di chiudere il becco, dato che anche a lui le macchine piacevano e non poco, mentre Kai rideva divertito a quella scena e Siana le lanciava sguardi a dir poco paurosi... Sotto indicazioni del ragazzo Kai lo riportò a casa dell’amico dove era ospite; Spense il motore facendo scendere il ragazzo per poi scendere anche Kai insieme a Siana e accompagnarlo in un vialetto buio di cui non si fidavano molto

-Bene siamo arrivati- Disse Jason fermandosi davanti ad un cancelletto color marrone iniziando a suonare sperando in una risposta da parte dell’amico che molto probabilmente data all’assenza dei genitori era in compagnia di qualche ragazza

-Bene un corno io mi devo fare il ritorno con questo pazzo- Fece Siana in direzione di Kai che intanto rideva per via delle reazioni di Siana: quando faceva così era davvero carina, sembrava una bambina eppure aveva un enorme grinta anche se a volte la teneva nascosta

-Dai Siana è stato divertente! Kai mi insegni a guidare così?- Chiese Jason mentre si udì un rumore metallico proveniente dal cancello che si aprì, mentre Kai fece per aprire bocca e rispondere al ragazzo, dopotutto gli sarebbe piaciuto insegnagli a guidare: lui aveva imparato a 13 anni, età assurda ma tra spostamenti vari per il padre della macchina aveva preso la passione per esse e poi lavorando per 3 anni come meccanico ci aveva fatto l’abitudine

-Ma anche no!- Esclamò Siana interrompendo la risposta di Kai che li guardava entrambi non sapendo a chi dar retta e Siana così arrabbiata gli faceva paura: si metteva a gridare per niente anche di cose inutile caziando tutti di quello che facevano, era impressionante sotto questo aspetto

-Su vai prima che a tua sorella venga un infarto- Fece cenno Kai a Jason che si avviò verso il canceletto d'entrata, entrando e chiudendoselo alle spalle

-Notte a tutte e due e mi raccomando non pomiciate troppo- Disse il ragazzo girandosi verso di loro... Si vedeva che era ancora brillo per dire una cosa del genere, di solito evitava di mettere in imbarazzo sua sorella

-Fila Jason o a casa non torni intero!- Si alterò Siana iniziando a gridare verso il fratello che prese a ridere, attaccandosi alle sbarre del cancelletto per non cadere per terra...

-Ahahahahahah- Iniziò a ridere anche Kai cosa che fece irritare ancora di più la moretta... Odiava essere presa in giro e quei due se la ridevano alle sue spalle... Peggio di così non poteva andare, quei due assieme non dovevano stare

-E tu non ridere!- Sbotta la ragazza salendo in macchina e sbattendo la portiera, lasciando i due ragazzi fuori nella notte

-Grazie per la serata Kai, e abbi cura di mia sorella- Disse seriamente Jason affidando così Siana nelle mani di Kai... Si voltò e entrò nella casa, mentre Kai aspettò che il ragazzino si chiudesse la porta alle spalle; Salì in macchina e ripartì sgommando come il suo solito. Questa volta strano che la ragazza non commentasse il suo modo di guidare, infatti, guardava davanti a se aprire bocca... Passarono alcuni minuti dove nessuno proferì parola e solo Kai interrupe il silenzio.

-Perché hai il broncio?- Chiese dopo un pò Kai, continuando a guardare la strada e rompendo il silenzio... Odiava i silenzi prolungati lo innervosivano, preferiva le persone che avevano la parlantina

-Guidi come un pilota di formula 1 con due passeggeri in più e per di più senza patente... Se ci beccavano- Iniziò a parlare la moretta cercando di trattenersi dall'alzare la voce, lamentandosi ancora una volta dell'incoscienza del ragazzo

-Non ci beccava nessuno tranquilla, non pensare sempre in negativo- Continuò il ragazzo... Mentre parlava svoltò in una piccola strada laterale, che non conduceva a casa sua... Gli era venuta in mente un idea e sperava che alla ragazza avrebbe fatto piacere e magari si sarebbe fatto perdonare di aver fatto guidare e ubriacare suo fratello

-Sono realistica... Questa non è la strada per andare a casa tua... Dove stiamo andando?- Disse la moretta notando il cambiamento di percorso da parte dell'argenteo che si girò e le sorrise, per poi riportare lo sguardo sulla strada

-Ti porto in un posto... Sempre se vuoi: non ti preoccupare non ti devo violentare- Rispose Kai lasciando nella curiosità Siana che iniziò a guardare la strada per capire dove stavano andando

-Non ne saresti capace- Rispose qualche secondo dopo continuando a guardare fuori dal finestrino... Un normale essere umano non avrebbe risposto così, sarebbe rimasto sulla difensiva, in particolare con uno sconosciuto; Invece lei lo disse come se era la cosa più ovvia ai suoi occhi

-E come fai a capirlo scusa?-

-Intuito- Rispose semplicemente Siana girandosi a guardare il profilo del ragazzo, che aveva lo sguardo concentrato sulla strada poco illuminata, visto la scarsa illuminazione dovuta solo ai fari della sua macchina

-Ogni minuto che passo con te mi convinco sempre di più che ti manchi qualche rotella- confermò Kai più che a se stesso che alla ragazza per autoconvincersi che Siana era più un mini alieno venuto da marte che una ragazza come tutte le altre... Rimasero in silenzio per altri minuti; minuti in qui la strada asfaltata scorreva sotto le ruote della macchina... I campi furono sostituiti dalle prime abitazioni di un piccolo paese alle rive di un lago... In lontananza si vedeva l'acqua risplendere alla luce della luna... Scenario perfetto per una cartolina da ricordo...

-Dove Siamo?- Chiese Siana ammirando il paesaggio circostante non staccando gli occhi dal finestrino, cercando di catturare con lo sguardo ogni minimo particolare del paesaggio

-Aspettami in macchina, 2 minuti e arrivo... Marmellata o nutella?- Disse Kai parcheggiando in un piccolo parcheggio e facendo quella domanda assurda alla ragazza... Che se ne faceva di sapere dei suoi gusti alle quattro del mattino?

-Nutella- Rispose non capendo il senso di tutto quello che stava accadendo e rimanendo immobile sul sedile come gli aveva ordinato Kai ad aspettare... Aspettare cosa lo sapeva solo Kai che non accennava a tornare, fino a quando dieci minuti dopo, aprì la portiera della macchina salendo e portando all'interno dell'abitacolo qualcosa di caldo e dolce....

-Che profumo... Ma sono brioches calde! A quest'ora!- Esclamò la ragazza sentendo quell'odore di brioches appena sfornate e nutella colante...

-Questo fornaio le fa a qualsiasi ora- Spiegò il ragazzo appoggiando le brioches sul cruscotto della macchina per lasciarle raffreddare un minimo

-E perché mi avresti portato?- Chiese la ragazza guardandolo negli occhi e sorridendo

-Per levarti quel muso lungo... E direi che ci sono riuscito bene- Rispose Kai scompigliando i capelli alla ragazza con un gesto affettuoso della mano e riavviando la macchina portandola in un luogo li vicino e tranquillo...

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Capitolo 13
*** Al chiaro di luna ***


cap12 Ma ciau a tutti lettori e lettrici^^ Sono molto felice che molti di voi che mi seguite mi abbiate messo o tra i vostri autori o storie preferite^^ Questo è molto gratificante perché vuol dire che la storia vi trasmette qualcosa oltre a passare del tempo a leggerla^^ Come al solito passo ai ringraziamenti di coloro che recensiscono che sono sempre gentili ^^ :

Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Sono sempre contenta dei tuoi commenti, sono simpatici e portano allegria^^ E non dire che sono un piccolo genio della scrittura che non è vero, mi piace solo trasmettere qualcosa ai lettori tramite le parole^^ E come al solito per la tua velocità sono stata stra stra veloce^^ Le persone della storia sono realmente vere dovresti vederli davvero uno più pazzo dell’altro, sembrano scesi da marte=) E in questo capitolo vedrai una scena molto molto tenera tra i due^^ Ti mando tanti baci e abbracci dalla tua zietta^^

Padme86: Allura che dire=) tutti vorrebbero che un ragazzo porti delle brioches calde da mangiare in piena notte=) Il fratello di Siana purtroppo esiste veramente ed è ispirato a mio fratello, che dal vivo è peggio del Jason della storia, un pericolo ambulante per tutti inclusa me XD Spero che il capitolo ti piaccia, un grosso bacione tvb^^ e alla prossima ^^

Lexy90: Purtroppo per Kai, la tenera Siana è più grande di lui anche se sembrerebbe il contrario, cosa che porterà spesso a scambi da parte di persone che crederanno Siana una sedicenne…poverina ma almeno si porta bene la sua età… E la nutella e in grado di far perdonare tutti esperienza personale^^ Cosa succederà tra i due? Non ti resta che scoprirlo^^ baci e alla prossima^^

Nika_chan01: Susu non ti crucciare prima o poi arriverai prima; ricorda il detto “gli ultimi saranno i primi^^ Che dire quei due si stanno poco a poco affezionando l’uno a l’altro…hihi basta leggere la fine e capirai^^ Spero che ti piaccia e che arriverai prima questa volta^^ faccio il tifo per te^^ Ciau e a tanti baciozzi^^

Jessy16: Kai è un campione a fare girare le scatole a Siana che essendo lunatica gli fa delle sfuriate da mettersi le mani nei capelli; comunque Kai si fa sempre perdonare a suo modo, tipo con le brioches alla nutella; a chi non piacciono^^ Non sbavare troppo che si allaga alla tastiera^^ Spero che ti piaccia anche questo capitolo!! Tanti baci Siana

Engy: Salve nuova lettrice ^^ Molto felice di averti come nuovo acquisto, vuol dire che apprezzi la storia ^^ Spero che continuerai a seguire mi farebbe molto piacere Più siete e meglio è e prima il lavoro viene fatto meglio essendo seguito da molti per i complimenti, un bacio e alla prossima





Al chiaro di luna

Al chiaro della luna due ragazzi stavano passeggiando intorno al lago, in quel momento buio come la notte e solo i riflessi argentei della luna sull'acqua calma e piatta permettevano di distinguere l'acqua dal cielo.... Tutta un unica cosa... Nessuna differenza in quel momento... Solo il silenzio assoluto e il suono dell'acqua mossa dal vento.... Solo i loro passi scandivano il silenzio.... La fioca luce dei lampioni illuminavano quel poco che bastava la strada che costeggiava il lago.... Piccole anatre sulla riva, si guardavano quello spettacolo, e due o tre cigni in acqua nuotavano alla luce della luna, il loro riflesso bianco puro sotto di essi li seguivano ovunque come se fosse uno specchio... In lontananza la costa, dove piccole ville illuminate appena dalle luci e le strade non trafficate in quel momento... Le piccole ninfee, con le foglie lucide fuori dall'acqua e piccoli fiori rosa venivano mossi dal leggero venticello che si aggirava sopra il lago.... Nessuna nuvola in cielo e solo qualche stella e la grande luna in quel momento piena e splendente come mai.... Una sfera di fuoco che bastava quel poco per illuminare il tutto dando riflessi tra ombra e luce....

-Davvero molto bello come posto...- Disse flebilmente Siana interrompendo il silenzio guardandosi intorno, mentre il lieve venticello le muoveva appena i capelli mentre lei si sfregava le piccole braccia scoperte con le mani per riscaldarsi

-Vengo qui a pensare....- Rispose Kai guardando la ragazza che aveva leggermente freddo, togliendosi la felpa e posandogliela sulle spalle, mentre le guance della ragazza si colorano subito di rosso

-E' il tuo rifugio segreto?- Chiese Siana dopo aver ringraziato il ragazzo per la felpa, guardandolo di profilo mentre lui guardava il lago... Con lo sguardo perso nel vuoto... La candida luce della luna rifletteva sulla sua pelle color porcellana facendola risaltare più del solito... I suoi occhi color ametista luccicavano alla vista della luna con il riflesso dell’acqua specchiata nelle lucidi iridi.... Non si era nemmeno resa conto di fissarlo....

-Diciamo di si… Da quanto abiti qui?- Si voltò verso la ragazza sentendosi sotto osservazione... Quando gli occhi di Kai si posarono su quelli di Siana, lei si voltò di scatto in direzione del lago per non dar a vedere che lo stava guardando affascinata

-Poco meno di un anno…abitavo in un’altra città prima…decisamente diversa da qui- Rispose Siana sentendosi una scema ad essersi incantata sul ragazzo in quel modo... Lui la stava guardando in quel momento mentre giocava con il sacchetto delle briosches che aveva in mano e da cui usciva un invitante odore

-Diversa in che senso?- Chiese Kai incuriosito dalla risposta appena data dalla ragazza

-Diversa nel senso; Niente risse, niente gare, niente feste pazzoidi- Rispose Siana tutto d’un fiato contando sulle dita le cose appena elencate, sotto lo sguardo divertito di Kai, che squotè la testa ridendo...

Sotto il live bagliore dei lampioni i due ragazzi uno accanto all’altro camminavano alla ricerca di un posto dove sedersi per gustarsi le briosches che ormai si erano raffreddate abbastanza... Si avvicinarono ad un muretto che dava sulla riva del lago e si sedettero estraendo le briosches dal sacchetto bianco che Kai teneva in mano... Kai porse la briosches di Siana che la prese senza troppi complimenti... Iniziarono i minuti di silenzio dove solo il soffio del vento si udiva spostarsi fra gli alberi facendo muovere le foglie leggere di essi...

-Perchè sei così timida?- Interruppe il silenzio Kai, voltandosi verso la moretta che si stava gustando la briosches colante e fumante

-E’ il mio carattere; Cioè sono una persona riservata, non mi piace immischiarmi negli affari degli altri, e poi ecco… Mi vergogno.. Mentre tu vedo che sei un tipo estroverso e hai sempre molta gente in casa... Come mai? E non ti da fastidio?- Confessò Siana al ragazzo che la guardava impacciata con la briosches mentre cercava di non far danni fermando la colata di nutella calda con la bocca, per poi alla domanda fermarsi con la briosches in bocca e guardare Kai mentre lui sorridete a quella vista così buffa

-Si purtroppo in casa mia c'è sempre una via vai di persone, e spesso e volentieri fanno sosta anche per giorni interi e no non mi danno affatto fastidio dato che sono quasi sempre miei amici o amici di mia sorella che comunque io conosco- Rispose sorridendo Kai... Infatti a casa sua tutti i giorni c’era gente che non faceva parte della famiglia... Ospite per giorni o magari per qualche ora... La sua casa era un hotel aperto al pubblico ormai, bastava vedere come si era comportato con la ragazza invitandola subito a stare a casa sua come faceva con tutti

-E’ i tuoi non dicono mai niente?- Chiese Siana; Infondo aveva ragione, i genitori doveva averceli anche lui.. Non poteva essere figlio di nessuno con la casa che si ritrovava... E per di più l’unico maggiorenne in quella casa era suo fratello... Quindi qualcuno doveva badare a tutte le spese... Qualcuno che però in casa non c’era in quel momento: i suoi genitori

-I miei? Ahahah i miei li vedo si e no... Mhh... cinque volte all'anno massimo ahah... I miei genitori sono seperati, mio padre versa i soldi a mia madre che li usa spesso e volentieri per farsi i suoi viaggi in giro per il mondo con il suo nuovo "fidanzatino" che le paga la casa e ci permette di vivere nella "piccola" villa dove viviamo, mentre mio padre si limita a vivere con un'altra in qualche posto sperduto- Si mise a ridere Kai alla domanda di Siana... Ormai parlare dei suoi genitori gli faceva ridere... Non li aveva mai sopportati per grandi problemi famigliari... Con loro non si era mai trovato bene e preferiva di grand lunga che non ci fossero in casa anche se faceva male non avere mai i propri genitori accanto... Ma ci aveva fatto l’abitudine a questa cosa, non facendoci più caso

-Da un lato è divertente non avere genitori per casa che ti stressano tutto il tempo, che ti dicano quello che devi fare, quando andare a dormire… E i tuoi fratelli sono come te?- Chiese Siana dando un’altro morso alla briosches mentre Kai si voltò verso di lei fissandola: era buffa con della nutella sulle labbra anche se non se ne era accorta

-Beh mio fratello è sempre in compagnia di ragazze che probabilmente manco sanno di essere già state tradite molte volte e sotto alcuni aspetti è come me, mentre mia sorella è la mia fotocopia, libertina e senza pensieri e le piace far casino per questo si trova spesso in guai da non poco- Rispose Kai toccando con un dito delicatamente le labbra della ragazza che divenne subito rossa al contatto con il ragazzo che le stava pulendo la nutella dal viso per poi leccarsi il dito

-Ahahah se vuoi ti regalo mio fratello, tanto ormai si è capito che vive in un mondo tutto suo fatto di discoteca e non so cos’altro…. E da quel che posso vedere pure tu sei un tipo così vero?- Chiese Siana cercando di nascondere l’imbarazzo appena provato al contatto con le dita di lui così delicate sulle sue labbra... Nessun ragazzo l’aveva mai toccata così delicatamente e le aveva fatto provare la stessa sensazione

-Mi piace la discoteca e le solite cavolate da ragazzi... Mi piace divertirmi e prendere la vita come viene senza cercare di migliorarla... Il mio mondo è fatto solo di corse clandestine e discoteca, dovrei cercare di cambiare lo so ma mi piace così com'è... Mentre tu non esci mai con i tuoi amici per una serata tra alcool e fumo?- Fece Kai come se fosse la cosa più normale del mondo fare serate di questo tipo, cosa che la ragazza non amava affatto... Tutto il genere non le piaceva... Discoteche, alcool, fumo e tutto il resto a seguire non era il suo forte... Lei era una ragazza tranquilla non di quel genere di cose

-Non mi piace il fumo; Ho avuto un’esperienza e mi è bastata quella… Mi da fastidio l’odore del fumo al chiuso; E per quanto riguarda il bere mi piacciono certi tipi di alcolici ma di solito evito perché bastano i miei amici ubriachi ed almeno qualcuno di lucido preferisco che ci sia almeno non me li ritrovo buttati in mezzo ad una strada- Rispose Siana voltandosi verso Kai per guardarlo mentre lui seguiva le parole della ragazza interessato all’argomento: da come aveva intuito la ragazza non era una di quelle che fanno la vita come lui

-Sembri una di quelle ragazze per bene e da quanto ho visto sei una che segue le regole alla perfezione... Deduco che nella tua famiglia sia così che funziona- Disse il ragazzo intuendo che l’educazione della ragazza fosse quasi tutta dovuta al fatto che nella sua famiglia le cose funzionassero così... Cosa che lui non aveva mai avuto: nè educazione nè famiglia... Forse per questo sempre per strada in cose che un ragazzo di 17 anni non dovrebbe stare

-Diciamo… Ho avuto anche io i miei momenti di gloria che vuoi- Rispose sorridendo Siana leccandosi un dito sotto lo sguardo di Kai che alla vista di quella visione spostò lo sguardo sul lago provando un leggero imbarazzo per quel gesto involontario della ragazza ma che al ragazzo aveva fatto provare qualcosa di strano

-Cosa ti piace fare oltre a studiare da vera secchia?- Chiese guardando le luci delle case in fondo al lago sulla riva, mentre dava un morso alla sua briosches

-Hei! Non sono secchia! Me la cavo a scuola ma non ci passo la vita sui libri! Comunque amo la musica, mi piace viaggiare e leggere libri e altre cose che non ti sto ad elencare se no mi prendi per idiota- Rispose con un gridolino Siana offesa per finta per averle dato della secchiona: cosa che facevano tutti perchè usava termini che nessuno comprendeva e di intelligenza ne aveva da vendere

-E i tuoi interessi? Non mi dire che sono solo le macchine- Disse la ragazza mordendo un altro pezzo di brioches cercando di non far colare tutta la nutella calda fuori da essa per non macchiarsi i vestiti

-No dai le macchine sono solo il mio divertimento... Non so perché ma mi sono ritrovato a saper tutto di macchine e a guidare non me la cavo male perciò sfrutto solo il mio piccolo "dono" come posso... Per il resto boh... Non ho interessi particolari.. A parte che mi piace il disegno e non me la cavo affatto male- Rispose Kai prendendo dal sacchetto un tovagliolo di carta e porgendolo alla moretta, dato che continuava a imbrattarsi le mani e poi leccarle per pulirle… cosa da bambini ma ai suoi occhi era buffa….prese il tovagliolo dalle sua mani e lo avvolse la brioches in esso, riprendendo a mangiare a piccoli morsi

-Perché solitamente non esci mai con i ragazzi?- Riprese Kai per soddisfare la curiosità che lo assaliva al momento… Un occasione migliore non poteva capitare… Niente amici, niente fratelli e niente caos… Solo loro due al chiaro di luna, in riva al lago, nel silenzio assoluto della notte… Un paesaggio e un’occasione migliore non poteva capitare

-Non c’è un motivo specifico…- Rispose fermandosi girandosi verso l’argenteo

-I tuoi non vogliono?- Sussurrò Kai guardandola e perdendosi negli occhi nocciola di lei

-No mica per quello… Sono io guard

o i ragazzi e mi sembrano tutti uguali, senza cervello, che se la tirano e che pensano solo a fare gli idioti- Abbassò lo sguardo da quelli di lui iniziando a giocare con i braccialetti che aveva al polso, segno evidente che era in imbarazzo alla domanda

-Secondo te io sono come gli altri? Risposta sincera- Continuò il suo interrogatorio curioso di sapere ancora di più sulla ragazza, e su come la pensava su di lui in quel momento

-Beh su certe cose i ragazzi la pensano nello stesso modo... Tipo... Mhh... Macchine... Ragazze... Calcio...- Iniziò Siana a spiegare qualche sua teoria strana sui ragazzi ed evitando di rispondere al ragazzo

-Io no scusa- Rispose il ragazzo sentendosi preso in questione

-Una persona poi si distingue da quello che è dentro- Continuò la moretta giustificando la sua affermazione al ragazzo che continuava a guardarla, mentre lo sguardo di lei vagava altrove

-La mia domanda era un'altra- Disse stavolta il ragazzo, visto che la moretta si ostinava a non rispondere non sapendone il motivo

-No... Però per esempio le macchine... A chi non piacciono... Ovvio che i ragazzi amano questo tipo di cose, il brivido, la velocità e quindi studiano e si interessano di queste cose... Il calcio sport amato da tutti da centinaia di anni... E hai ragazzi piace questo sport perchè è un momento di ritrovo con gli amici... Solo mi da fastidio che bisogna seguire il branco se no sei escluso...- Spiegò la ragazza girandosi quel poco che bastava per guardarlo negli occhi e riprendere il discorso… Da come la guardava sembrava seriamente interessato all’argomento

-Non è seguire il branco... Non so nemmeno come fare a spiegartelo... E' come se comportarsi in un determinato modo per attirare l'attenzione, e alla fine si ritrovano tutti a fare la stessa cosa, non è "toh lo fa lui e lo faccio anche io”- Spiegò il ragazzo con parole che la moretta potesse capire facilmente… Non che fosse scema, ma per uno come lui che viveva in quell’ambiente e vedeva atteggiamenti simili tutti i giorni…

-Una persona deve essere quello che è non fingersi quello che non è- Continuò la ragazza disegnando qualcosa di invisibile con il dito sulla sua gamba, per evitare lo sguardo del ragazzo che la metteva tanto in soggezione…

-Ognuno è libero di essere ciò che vuole, a sua scelta e gli altri se non sono soddisfatti della propria vita vedessero di migliorarsi prima da soli e poi si possono permettere di criticare gli altri- Disse Kai prendendo la mano della ragazza in modo che la finisse di fare disegnini sulla gamba e non guardarlo negli occhi…

-Io voglio essere accettata per quello che sono semplicemente e non nascondermi dietro ad una moda, la moda si segue si ma fino ad un certo punto, che non vada ad intaccare il carattere di una persona- Disse la ragazza convinta guardando stavolta il ragazzo negli occhi e reggendo il suo sguardo… Kai d’altro canto le lasciò libera la mano fredda della ragazza in contrasto con quella di lui calda è bollente…

-Loro si vivono la vita a loro modo, e non se ne fregano delle tue critiche, sei tu che ti rovini più a pensare a loro- Si alterò Kai, alle parole della ragazza… Infondo erano vere, ma ormai tutte le persone si nascondevano dietro una maschera per essere qualcuno e non mostravano loro stessi, anche lui era così ma non lo ammetteva… Nascondeva tutto agli occhi degli altri perché aveva paura dei giudizi degli altri se fossero venuti a sapere del suo passato…

-Non hai mai vissuto con persone che ti escludevano per un quindi non puoi capire- Si alzò in piedi sulla panchina guardandolo dall’alto in basso… Come il ragazzo la moretta aveva un passato a cui voleva scappare; Un passato fatto di derisioni e isolamento da tutti i ragazzi per un motivo ai suoi occhi stupido e banale…

-Nooooooooooooooooooo!!! Non sai un cazzo di su di me!!! Quindi questo non posso permettertelo dopo quello che ho passato! Puoi sparire stronza per quanto mi riguarda- Disse Kai alzandosi anche lui dalla panchina ma mettendo i piedi per terra… Ora i due erano allo stesso livello di occhi, anche perché la ragazza era scattata in piedi sulla panchina ed erano alti uguali… Il ragazzo prese a camminare velocemente in direzione del parcheggio lasciando li Siana, che saltò giù dalla panchina e prese a correre in direzione del ragazzo…

-Scusa... Non lo pensavo... Ho altro per la testa.. Non volevo... Ritiro ciò che ho detto...- Disse la ragazza afferrando Kai per la mano e facendolo fermare… La ragazza lo fece girare lentamente verso di lei sempre tenendolo per mano, per fargli capire di non andarsene e che non voleva dire quelle parole offensive verso di lui…

-Che cazzo vuoi?- Rispose quasi urlando Kai… Prima di allora non lo aveva visto arrabbiato e la cosa la spaventò un po’, ma non mollo la presa… I suoi occhi tra l’altro luccicavano nell’oscurità…

-Non lo penso scusa perciò volevo fermarmi- Sussurrò Siana a testa bassa accarezzando con il pollice il dorso della mano del ragazzo, cercando di tranquillizzarlo

-Non sai un cazzo di quello che ho passato quindi non puoi permetterti di dire certe cose- Continuò stringendo la presa alla mano della ragazza involontariamente come in cerca di sostegno…

-Pace? Parlavamo di mode e questo non c'entrava- Gli chiese con le lacrime agli occhi… Cosa che gli procurò tenerezza da parte di lui, e non ci pensò due volte a concedergli il suo perdono… Era più forte di lui… Ad un’altra persona non lo avrebbe concesso e lo avrebbe lasciato li senza troppi complimenti…

Camminarono qualche minuto in silenzio tornando alla macchina.... Kai camminava qualche passo avanti di Siana che lo seguiva a sguardo basso sentendosi in colpa per aver offeso il ragazzo in quel modo... Infondo era vero, non sapeva niente di lui... Camminava mentre dava calci ai piccoli sassi per terra, finchè sbattè contro qualcosa, o meglio qualcuno... Alzò lo sguardo trovandosi di fronte Kai che la stava aspettando... Senza proferire parola raggiunsero la macchina parcheggiata li vicino... Salirono e partirono per tornare alla casa data la tarda ora...

-che impressione ti ho fatto?- Chiese Kai guardando la strada mentre la ragazza era appoggiata con un gomito mentre guardava fuori dal finestrino... E una musica iniziava ad udirsi nella macchina in sottofondo... Non una delle solite canzoni spacca timpani...

-da quel poco che ti conosco… vediamo… pazzo, pazzo e ancora pazzo- Rispose sorridendo Siana voltandosi verso Kai... Aveva gli occhi fissi sulla strada, una mano sul volante e l’altra sul cambio... Lo guardava di profilo…. Pensieri le riempirono la mente mentre guardava la figura del ragazzo… un profilo perfetto per un ragazzo così bello… ovvio che aveva un sacco di ragazze intorno… ma sotto quell’aspetto gradevole, nascondeva qualcosa di più… segreti, pensieri sogni che teneva nascosti agli occhi degli altri… ora più che mai una piccola idea gli spuntava nella testa; provare a capire i pensieri del ragazzo, i suoi sentimenti… dai suoi occhi aveva visto tristezza, poteva sembrare un ragazzo allegro che amava divertirsi, ma non era così e lei era decisa a scoprirlo… Con questo pensiero in testa e le dolci parole della canzone si addormentò tra le braccia di Morfeo, mentre le prime luci facevano capolino dalle montagne circostanti…

And I'd give up forever to touch you 'Cause I know that you feel me somehow You're the closest to heaven that I'll ever be And I don't want to go home right now And all I can taste is this moment And all I can breathe is your life 'Cause sooner or later it's over I just don't want to miss you tonight And I don't want the world to see me 'Cause I don't think that they'd understand When everything's made to be broken I just want you to know who I am

Le dolci parole iniziarono ad irradiarsi per la macchina come un leggero sottofondo... Una leggera musica... Una voce profonda.... E la piccola ragazza che dormiva nella sua macchina, appoggiata alla sua piccola mano e il volto di lato... Rilassato e qualche ciocca di capelli davanti agli occhi... La bocca socchiusa come un bambina e il petto che si alzava su e giù a ritmo dei suoi sospiri... Quella visione era davvero dolce da guardare.... Era davvero bella così.... Ma questo non lo avrebbe mai ammesso....

And you can't fight the tears that ain't coming Or the moment of truth in your lies When everything feels like the movies Yeah you bleed just to know you're alive And I don't want the world to see me 'Cause I don't think that they'd understand When everything's made to be broken I just want you to know who I am And I don't want the world to see me 'Cause I don't think that they'd understand When everything's made to be broken I just want you to know who I am

Niente di più bello aveva mai visto fino a quel momento... La ragazza era davvero tenera così.... Il volto quello di una bambina e il leggero respiro si udiva appena.... Vista così non sembrava nemmeno quella ragazza lunatica che aveva conosciuto.... Doveva ammettere che nessuna era come lei... Riusciva a mettegli i piedi in testa e non per qualche strano motivo in quei pochi giorni che si conoscevano era riuscita a tenerlo in riga... Se avrebbero continuato così solo Dio sa cosa sarebbe successo fra di loro.... Doveva ammettere che la sua compagnia gli faceva molto piacere e che iniziava a stare bene insieme a lei... Ma non voleva attaccarsi a qualcuno affettivamente... Non un'altra volta... Le ragazze vogliono solo il suo corpo e lui le accontentava e basta... Non avrebbe fatto eccezione con lei... L'avrebbe portata ad innamorarsi di lui, una notte di sesso e il giorno dopo arrivederci e grazie... Come con tutte le altre... Aveva deciso di non provare sentimenti.... Non più almeno....

And I don't want the world to see me 'Cause I don't think that they'd understand When everything's made to be broken I just want you to know who I am I just want you to know who I am I just want you to know who I am I just want you to know who I am

Le ultime parole della canzone quasi gridate dal cantante.... La canzone non era più dolce.... Ma aveva preso una piega diversa, come infondo i pensieri del ragazzo.... Che a quei pensieri sulle ragazze che lo volevano solo per il suo aspetto fisico si era innervosito come succedeva sempre... Era stato deluso sia in amicizie che in amore.... Non voleva più saperne niente di nessuno... E probabilmente quella ragazza di li a poco l'avrebbe salutata.... Una ragazzina sulla coscienza non la voleva avere e poi sembrava un peperino come tipo.

Arrivarono davanti alla villa e la ragazza stava ancora dormendo beatamente, ignara dei pensieri di Kai.... Entrarono nel garage, dove Kai spense il motore per poi scendere e dirigersi dalla parte opposto dove aprì la portiera e prese Siana in braccio... Era un peccato svegliarla dato che dormiva così bene dopo due sere passate alla cavolo... Lentamente la portò in camera sua dove l'adagiò sul letto delicatamente.... Stranamente si incantò a guardarla.... Così dolce all'apparenza... Era davvero bella... Piano senza svegliarla le scostò una ciocca dal volto, guardandola.... Il volto rilassato, gli occhi chiusi e la piccola bocca rosea dischiusa dai piccoli sospiri e i lunghi capelli castani che le incorniciavano il viso... Lentamente si chinò su di essa dandole un lieve bacio sulla guancia non sapendo nemmeno lui il motivo per poi uscire dalla stanza lasciandosi la ragazza alle spalle che dormiva beatamente....




Ed ecco il fine capitolooooooooooo!!! Comparsa molo eccezionale sono qui per rompervi ancora le scatole mhuahahaha.... A parte i miei piccoli neuroni che se ne vanno a spasso ogni tanto (Come no... Io vi avviso, statele lontani non è normale la ragazza E aggiungo io che questa introduzione per la traduzione la sto facendo io! Fa anche rima yeye Nd. Collaboratore & correttore di bozza) Dicevo prima che il rompi palle interrompesse, sapete è peggio di Kai nella ff! Tra l’altro miei proli lettori vi presento il ragazzo da cui è stato preso spunto per Kai! Anche se lui è molto peggio nella realtà! (Se magari ti dai una mossa a presentare sta traduzione Nd. Sempre il tipo leso) Sisi con calma ç_ç Sono lenta... Queste sono le parole della canzone in italiano... A chi può interessare (A nessuno... Manco saranno arrivati fino a qua infondo U.U Nd. Sempre mì) Uff essere crudele... La canzone è dei Goo Goo Dolls e si intitola Iris:

E ho rinunciato per sempre a toccarti
perchè so che tu mi senti in qualche modo
tu sei più vicina al paradiso di quel che io sia mai stato
e non voglio andare a casa ora
e tutto quello che posso assaporare è questo momento
e tutto ciò che posso respirare è la tua vita
perchè presto o tardi è finita
e io non voglio perderti questa notte
e io non voglio che il mondo mi veda
perchè non penso che la gente capirebbe
quando tutto è stato fatto per essere distrutto
io voglio solo che tu sappia chi sono
e tu non puoi combattere le lacrime
che non stanno per arrivare
o il momento della verità nelle tue bugie
quando tutto sembra come nei film
si tu sanguini solo per capire
che ancora sei vivo e io non voglio
che il mondo mi veda perchè non penso
che la gente capirebbe quando tutto è stato fatto
per essere distrutto io voglio solo
che tu sappia chi sono
io voglio solo che tu sappia chi sono
io voglio solo che tu sappia chi sono
io voglio solo che tu sappia chi sono

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Capitolo 14
*** Un bacio inaspettato ***


Bonjour a tout ^^ Sono riuscita a scappare dal mio correttore di bozza che continua a sgridarmi per i miei errori di distrazione ç_ç me triste ç_ç prima mi ha lanciato dietro una scarpa e mi ha beccato sulla testa XD quindi se avrò cali di intelligenza o non riuscirò a scrivere prendetevela direttamente con lui XD Ora passiamo ai ringraziamenti, che me povera scappa, infatti già lo sento urlare di altri errori e fra poco mi viene a rapire XD Se tutto va bene ci sentiremo a metà capitolo ç_ç :

jessy16: saooooo ^^ allura ti aspettavi un bacio al chiaro di luna nello scorso capitolo, invece aihmè hanno litigato… E li vedrai litigare ancora per tante volte, alcune più seriamente dove li vedrai litigare all’ultimo insulto e altre dove faranno pace subito XD per quanto riguarda Kai cambierà ben presto idea su Siana quindi non ci sarà bisogno di strozzare tutti e due ^^ Questo capitolo credo che ti lascerà senza parole e magari ti farà cadere dalla sedia hihi Quindi metti cuscini per terra prima che ti faccia male ^^ Alla prossima baci Siana^^

Ali93: nipotina ^^ me felice ^^ Tutta contenta che ti piaccia la storia yeye =) Vedi “yeye” è diventato contagioso ormai lo diciamo tutti per ogni cosa e non lo dico per scherzare dato che lo dico anche io in mezzo alla gante =) Comunque se ti è piaciuta la canzone, all’interno della storia c’è ne saranno molte altre, in questo capitolo c’è ne sarà un’altra spero che ti piaccia, fammi sapere ^^ E il nostro Kai da questo capitolo inizierà a capire quanto importante sia per lui Siana^^ Tanti baci dalla tua zietta ^^

Padme86: ciau bella ^^ che dire…i due piano piano stanno legando senza accorgersene…Kai è alquanto confuso della situazione perché pensa che la moretta sia come tutte le altre ragazze, quindi tiene ancora un po’ le distanze da lei…Spero che il capitolo ti piaccia fammi sapere, ci conto! baci tvb Siana

Lexy90: Ciaooooooooooooooo^^ Ogni tanto una litigata ci vuole non possono andare sempre d’amore e d’accordo, sarebbe anche decisamente strano ^^ Kai nasconde un sacco di segreti che la moretta cercherà di scoprire piano piano, quindi la tua curiosità presto sarà soddisfatta ^^Spero che il capitolo ti piaccia^^ Come sempre kiss^^

Nika_chan01: ma si dai non importa che sei stata l’ultima, sei lo stesso perdonata^^ l’importante che dovunque sei andata ti sei divertita^^ i prossimi aggiornamenti saranno iper veloci così visto che sei curiosa poterai saperne di più su i due ragazzi… soprattutto su Kai che vedrai il lato più “oscuro” di se… non ti anticipo niente e ti lascio alla lettura^^ Un bacio e alla prossima^^


Ora passiamo al capitolo, commentate in tanti mi raccomando, invogliano maggiormente a scrivere e a pubblicare più velocemente quindi se siete interessanti alla storia non costa niente recensire! Mi piacerebbe che le recensioni aumentassero dato che ho visto che la storia è stata letta più di 1000 volte e i commenti sono davvero pochi... Fanno sempre piacere ad un autore ricevere commenti... Bastano solo poche parole... Speriamo che con queste parole cambierà qualcosa altrimenti per le poche recensioni mi impegnerò su altro che sulla storia... Mi raccomando ci conto! Ciauz a tutti!




Un bacio inaspettato





Mattina presto... Il sole si alza nel cielo limpido di inizio giornata... Silenzio assoluto in una villa... Tutto perfettamente in silenzio... Il leggero suono delle campane apriva la mattinata... Il dolce canto degli uccelli nell'aria e l'acqua del torrente affianco che scorreva movimentata... Gli uccelli presi nello discussioni di prima mattina mentre le persone dormivano... La natura circostante perfettamente in armonia alla villa immersa in essa... Poi le voci delle persone del paese iniziarono ad udirsi e diffondersi tra le vie dove invitanti odori di dolciumi e pane fresco iniziava ad aggirarsi... Una piccola figura di una ragazza dormiva beatamente cullata dai dolci suoni nel letto, raggomitolata come una bambina sotto i raggi del sole che attraversavano le tende trasparenti andando a posarsi delicatamente sul viso latteo della ragazza.... Cullata dal dolce risveglio apre lentamente gli occhi trovandosi da sola nella camera di Kai.... Facendo piano si tira a sedere sotto le lenzuola, iniziando a farsi la coda ai capelli per non averli davanti al volto.... Inizia a guardarsi intorno; La camera completamente in disordine e doveva ammettere che uno disordinato come lui non lo aveva mai visto.... Spostò lo sguardo a terra, su qualcosa che si muoveva sul pavimento; Guardò in basso: qualcosa di marroncino a macchie e striature nere stava strisciando sotto la scrivania, lungo almeno 1.20 centimetri.... Blocco totale.... Che fare??? Scappare a gambe levate rischiando di farsi venire una crisi isterica o gridare come una donzella impaurita e indifesa come quelle che fanno nei film??? Ok, siccome scappare comportava a troppa fatica optò per la crisi isterica di urla sperando di svegliare qualcuno, che probabilmente si sarebbe fiondato in camera sua bestemmiando data la tranquillità interrotta... Non era mai possibile stare tranquilli in quella casa, se non ne succedeva una non era normale, e c'era da preoccuparsi!

-No dio tutto ma non questo… I serpenti no…KAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII- Iniziò a gridare Siana guardando il serpente che continuava ad aggirarsi sul pavimento, mentre sulle scale iniziarono ad udirsi passi di qualcuno che correva

-Che succede?- Gridò Kai appena svegliato, entrando spalancando la porta in boxer dato il caldo che faceva, con i capelli più scompigliati del solito, e doveva ammettere che di prima impressione si era incantata a guardarlo... Era davvero bello doveva ammetterlo... Non con la sua solita aria imbronciata, ma rilassato dopo una lunga dormita

-Ma chi è che grida di prima mattina?- Disse Dominic entrando anch’esso in boxer appena svegliato stropicciandosi gli occhi, seguendo Kai all’interno della camera, seguito a sua volta a ruota da Jake nelle stesse condizioni dei primi due, mentre Siana spalancò gli occhi a quella visione: tre ragazzi mezzi nudi le erano piombati di prima mattina in camera, forse gridare non era stata una buona idea

-Un… Un…- Iniziò a balbettare Siana guardando i tre ragazzi che la guardavano a loro volta cercando di capire cosa stava succedendo e il perché di quelle grida

-Un che?- Chiese Kai guardando la ragazza che era rimasta a bocca aperta cercando di balbettare qualcosa di comprensibile per i ragazzi dato che era sia spaventata che in imbarazzo e non riusciva a parlare

-asp! Fermi tutti! SIETE MEZZI SVESTITI COPRITEVI!- Gridò Siana squadrando i ragazzi. Iniziando a prendere i cuscini dietro di lei tirandoli ai ragazzi, che cercavano di non farsi prendere; Kai ne prese uno al volo e fece per avvicinarsi alla ragazza passando il cuscino al fratello accanto a lui che però gli arrivò dritto in faccia stordendolo come un ebete

-Calmati manco fossimo nudi…- Gridò Dominic prendendo il cuscino per poi rilanciarlo alla ragazza che lo prese in testa cadendo sul letto a pancia in su per poi rialzarsi in stile robot e fissarlo con occhi assassini, per poi tramutare l’espressione da incazzata a bambina spaventata con gli occhioni dolci mentre inizia ad indicare il pavimento

-Il serpente… Levalo levalo- Iniziò a dire con fare ossessivo Siana mentre lo indicava il serpente, mentre i ragazzi spostarono lo sguardo su di esso

-Povero jack… Vieni qui da papà- Disse Kai rivolgendosi al pitone come se fosse suo figlio; Infatti lo trattava proprio come se fosse tale... Lo prese in mano iniziando a giocarci facendolo strisciare sulle sue braccia mentre lo accarezzava con fare dolce

-Levalo subito!- Gridò Siana alzandosi di colpo sul letto e scendendo con un salto nascondendosi dietro a Dominic, avendo paura del serpente, mentre Jake aveva iniziato a farsi i cazzi suoi sbadigliando e non proferendo parola, come se niente fosse

-Su Siana è così carino- Disse Dominic voltandosi verso Siana che si nascondeva perfettamente guardando Kai cercando di capire che cavolo stava combinando con quel “coso”

-Quella cosa è viscida è orrenda- Gridò Siana a tono deciso sbucando da dietro la schiena del ragazzo indicando il serpente che stava girando allegramente tra le mani di Kai come se niente fosse

-Guarda lo vuoi accarezzare?- Chiese sorridendo Kai avvicinandosi a Siana con il pitone, con l’intento di faglielo toccare per sapendo la reazione della ragazza che non sarebbe stata una delle migliori

-Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhh noooooooooooo ti prego- Lanciò un urlo Siana, facendo portare ai due ragazzi le mani alle orecchie per non rimetterci un timpano, mentre Jake che sembrava mezzo addormentato spalancò come se avesse visto la Madonna in persona

-Ma quanto urli? Mi hai spaccato un timpano- Disse Dominic scuotendo la testa ancora stordito dato il grido da parte della ragazza che gli aveva fatto perdere l’udito dopo quel grido acuto

- E io allora? Ci ho rimesso l’udito a tre centimetri da lei- Rispose alzando un sopracciglio Kai toccandosi l’orecchi con una mano in direzione del biondino che lo squadrava non capendo ancora dove avesse preso quella ragazza che di prima mattina si metteva a gridare come se niente fosse, non bastavano i suoi amici lesi per la casa, ora anche quella ragazza, se fosse per Kai faceva un manicomio, altro che casa

-Emm lo levi o no? O dobbiamo dare te e pasticcini al serpente?- Disse Siana stando sempre dietro alla schiena di Dominic mentre gli girava intorno stando lontana da Kai e sopratutto dal pitone che di tanto in tanto tirava fuori la lingua mentre Siana lo guardava disgustata

-Okok… Non fa nulla di male- Si arrese Kai ormai al fatto che la ragazza aveva paura e schifo del suo povero piccolo cucciolo domestico di cui non poteva farne a meno, come se fosse un cane o un gatto comune che si tiene e si coccola di tanto in tanto

-Grazie… E vestitevi!!!!- Gridò di nuovo Siana, era proprio isterica a gridare sempre anche se nessuno faceva niente, a parte che aveva di suo il tono della voce alto e sembrava sempre che gridava anche se era perfettamente tranquilla

-Meglio andare prima che ci uccide- Disse Kai posando il pitone nel rettilario e uscendo dalla stanza seguito da Dominic e Jake che tra l’altro stava ancora dormendo in piedi...

Le ore passarono veloci in casa, c’erano un sacco di persone amici del fratello di Kai in giro in giardino e per la villa a farsi i fatti loro come se fossero di casa ormai... Kai per non far restare la ragazza insieme a quei ragazzi che lui stesso odiava a morte per diverse ragioni decise di portarla con se in centro, in città con i suoi amici dove loro andavano a fare skate, anche se sarebbe stata l’unica ragazza del gruppo, ma i suoi amici non erano tipi da importunare le ragazze che entravano nel gruppo. Uscirono di casa verso mezzogiorno e andarono in centro a pranzare…si ritrovarono tutti come al solito al Mec donald della piazza centrale come tutti i sabati… Consumarono il pranzo seduti ammucchiati in un tavolo che alla fine non fu più un tavolo, ma un campo di battaglia cosparso di patatine lanciate dai ragazzi in una battaglia nata dal nulla da Seth che continuava a fare lo scemo lanciando quello che gli capitava addosso a tutti…. Tra l’altro un tavolo per sei ospitava almeno 20 ragazzi tutti buttati uno addosso all’altro senza la possibilità di movimento. Finito di mangiare in quell’angusto tavolo, si alzarono andando a pagare alla cassa per poi dirigersi nella piazza dove il sole batteva caldo sull’asfalto... Presero i loro skate dove iniziarono a girare tra la folla con evoluzioni su di esso mentre la ragazza si era messa a prendere il sole sotto lo sguardo dei passanti, ma poco le importava: stare insieme a quei ragazzi la faceva sentire protetta e qualcuno, poteva fare quello che voleva senza i pregiudizi degli altri sapendo che l’avrebbero protetta se avesse detto qualcosa qualcuno... Le ore passarono e il sole era quasi calato, e i raggi caldi erano scomparsi dando luce ad un rossore sulla città.... Passarono allegramente la giornata scherzando e ridendo, ignari che da quella piazza proprio i genitori della ragazza passarono da quella parte notandola tra almeno 20 ragazzi vestiti alla cavolo, e alcuni come Kai a torso nudo con alcolici in mano... La videro sui gradini prendere il sole e ridere con loro... L’ultima cosa che avrebbero voluto per la loro unica figlia femmina era che finisse in mezzo a gente così.... Passarono dritti rimandando la ramanzina per la figlia a quando sarebbe tornata... L’inizio della fine per i due ragazzi che in quel momento si godevano il loro gelato ignari di tutto...

Tornarono a casa preparandosi per la serata imminente: sarebbero andati in discoteca con tutti gli altri come ogni sabato sera e la ragazza sarebbe andata con loro sotto le suppliche da parte di Kai che la convinse a portarla con sè... Velocemente furono pronti e passarono a mangiare un trancio di pizza per poi dirigersi in discoteca...

Qualche minuto di tragitto in macchina divideva il paese dalla discoteca... Arrivarono al piazzale dell’enorme struttura posizionata in periferia per non disturbare gli abitanti del paese con il suono continuo della musica; L'ingresso illuminato da una porta a neon colorato e entrando nel lungo corridoio luci azzurre ti facevano perdere il senso dell'orientamento... Camminarono all'interno del corridoio entrando nella sala da ballo, il luogo di ritrovo per tutti i giovani dove si ritrovavano per ballare o bere al banco facendo nuove conoscenze... La musica commerciale a tutto volume nell'enorme sala rimbombava facendo stordire i ragazzi, le casse acustiche posizionate intorno alla pista messe al massimo dove i ragazzi accanto erano intenti a ballare con qualche alcolico in mano... I buttafuori fuori dal locale controllavano l'accesso al locale e la sicurezza all'interno posizionata ovunque controllava la situazione.... Le luci si diffondevano per tutta la sala con raggi laser ovunque e i faretti puntanti sulle teste dei ragazzi che ballavano a tempo di musica. Kai prese Siana per mano portandola al centro della pista iniziando a ballare seguito da tutti i suoi amici che si sparpagliarono per il locale ognuno per i fatti loro... Iniziarono a ballare insieme, la ragazza appoggiò la schiena al petto del ragazzo mentre lui le cingeva la vita seguendola mentre muoveva il bacino contro di lui....

I know there's something in the wake of your smile I get an notion from the look in your eyes...yeah You've Built I know there's something in the wake of your smile I get an notion from the look in your eyes...yeah You've Built a love but that love falls apart Your little piece of heaven turns to dark Listen to your heart when he's calling for you Listen to your heart There's nothing else you can do I don't know where your going, and i dont know why But listen to your heart before But listen to your heart before You tell him goodbye Sometimes you wonder if this fight is worthwhile The precious moments are all lost in the tide..yeah



-Hei… Mi dici come ti chiami bel figo?- Disse una voce sensuale di una ragazza alle spalle di Kai che si voltò lasciando Siana, che si girò anch'essa in direzione di quella ragazza... Alta, magra con occhi color miele e capelli biondi, vestita molto trasgressivamente... Con i due occhioni da cerbiatta incorniciati pesantemente da una matita nera fissavano Kai con sensualità cercando di abbandonarlo, fino ad arrivargli di fronte e spingere via la moretta iniziando a ballare lei con Kai

-Kai…- Rispose il ragazzo guardando la moretta negli occhi mentre seguiva la scena e da come la guardava sembrava non poco infastidito da quella ragazza, una delle tante che gli si accollava addosso, e che cercavano solo una notte di sesso da lui, niente di più e vederlo così le prese la gelosia e senso di tristezza a vedere quelle stupide oche che non sapevano niente di lui e ci provavano senza pudore

-Ti dispiace se rimango con te? Sai mi sento sola- Fece sensualmente la ragazza prendendo le mani del ragazzo e portandosele ai suoi fianchi mentre lei andava a posare le mani sull'orlo dei jeans di lui con la bocca pericolosamente vicina al collo di lui che riusciva a sentire il suo respiro caldo addosso

-Veramente ho altro da fare- Rispose bruscamente Kai allontanando le mani dai fianchi magri della ragazza, che si allontanò quel poco per guardarlo negli occhi con la bocca quasi vicina a quella del ragazzo, solo pochi centimetri li divideva mentre Siana assisteva alla scena in silenzio notando il rifiuto sulla ragazza da parte dell'argenteo e non capendo perché quella insisteva tanto

-Ma si che ti costa… Mi accompagni al bagno?- Chiese avvicinando le labbra rosse e carnose a quelle del ragazzo che cercò di evitare il contatto con le sue labbra, solitamente ci sarebbe stato per divertirsi, ma questa volta non l'avrebbe fatto... Non davanti alla moretta che li stava guardando da quando si era avvicinata la bionda

-Ehi tu cosa vuoi da lui? Sta con me…- Si intromise la moretta spostando di lato la biondina alta almeno il doppio di lei che la squadra dall'alto al basso, come se fosse niente confronto a lei, però Siana non si lasciò intimidire da lei e la guardò fissa negli occhi con aria di sfida, sembrava identica a Kai in quel momento presa dalla gelosia

-Chi sei tu? Bella bimba non è posto per te questo- Fece la bionda in direzione di Siana facendole cenno con la mano di andarsene facendola alterare di più, se c'era qualcosa che non sopportava era essere presa in giro così da persone che manco conosceva e per di più con l'intento di farle fare una figura

-E’ il mio ragazzo… Vedi di sparire- Rispose Siana guardando la bionda cercando di farla allontanare al ragazzo che in quel momento era rimasto stupito alle parole della moretta, non credeva che arrivasse a tanto per gelosia, in quel momento la stava squadrando come se fosse un alieno venuto da marte o peggio ancora

They're swept away and nothing is what it seems The feeling of belonging .. to your dreams Listen to your heart when hes calling for you Listen to your heart Theres nothing else you can do I dont know where your going And i dont know why But listen to your heart before You tell him goodbye And there are voices, that want to be heard So much to mention but you cant find the word



-E dove c’è scritto? Dai vieni non starai davvero con questa?- Prese la mano di Kai la bionda cercando di trascinarlo via pensando che la moretta stava scherzando, era impossibile che un ragazzo come lui stesse con una ragazza come lei tutta perfettina e mai vista in giro prima d'ora, non ci avrebbe mai creduto

-Emm veramente…- Disse Kai balbettando trascinato dalla ragazza, mentre si volta verso Siana chiedendosi con il pensiero che cavolo stesse combinando con quelle parole appena dette, non ci poteva credere che aveva appena detto che era la sua ragazza

-Se vuoi te lo dimostro con i fatti almeno così capisci- Fece con tono deciso Siana avvicinandosi ai due levando la mano della bionda da quella di Kai, alzandosi sulle punte dei piedi per arrivare al volto di Kai e posare le sue labbra su quelle del ragazzo che la guardò ad occhi spalancati non capendo cosa diavolo stava facendo, mentre la bionda vedendo i due si allontanò rassegnata che con lui non attaccava corda, e finalmente Siana si staccò da Kai rossa in viso come mai mentre abbassò lo sguardo imbarazzata per il gesto appena compiuto

-Scusa… Almeno si è allontanata…- Disse flebilmente giocando con una ciocca di capelli mentre Kai la guardava ancora stranito da quel bacio, tra l'altro il primo per Siana, dato solo per "salvarlo" da quell'arpia sotto forma di ragazza

-Non… Non importa…Vai vicino Seth io arrivo subito…- Balbettò Kai tenendole gli occhi addosso non credendoci ancora che si erano appena baciati, non che per lui fosse una novità baciare una ragazza ma da Siana non se lo sarebbe mai aspettato, almeno non così

-Si ok…- Rispose Siana come una bambina appena sgridata, dirigendosi sempre a testa china verso il bancone dove l'amico di Kai era seduto da un pezzo a bere alcolici, mentre Kai uscì dal locale per prendere una boccata d'aria fresca... Gli ci voleva per pensare e sopratutto aveva bisogno di fumare per distrarsi....

The scent of magic the beauty thats been When love was wilder..then the wind Listen to your heart when hes calling for you Listen to your heart Theres nothing else you can do I dont know where your going and i dont know why But listen to your heart before you tell him goodbye Listen to your heart I dont know where your going and i dont know why But listen to your heart before you tell him goodbye



Al bancone del bar, Seth in compagnia di Siana stava bevendo alcolici mentre lei beveva della caipiroska ghiacciata da un bicchiere e giocava con i denti con la cannuccia.... La musica continuava ad aggirarsi nella sala a tutto volume e l'ora ormai era tarda... Kai non si era visto per tutta la serata e cercava di evitare Siana dopo il bacio...

-Kai è sparito…ti riaccompagno a casa io…- Disse Seth posando il bicchiere di alcolico sul banco guardando Siana che era intenta a giocare ancora con la cannuccia tenendo lo sguardo basso; Non aveva proferito parola tutta sera e non aveva mai parlato con Seth che in tutto quel tempo continuava a fare il suo sport preferito: cazzeggiare

-Oddio!- Esclamò Siana quasi gridando alzando il volto di scatto, mentre Seth si voltò verso di lei all'improvviso non capendo che diavolo fosse successo, magari una tarantola l'aveva morsa! Oddio fose un pò esagerata come ipotesi ma poteva succedere, non si sa mai!

-Cosa? Dove? Quando? Non uscirtene così che mi spaventi- Rispose tutto d'un fiato Seth guardando la ragazza che aveva gli occhi spalancati verso un punto impreciso fissando il vuoto come se fosse la cosa più normale del mondo mentre uno ti parla tu guardi dritto mostrando solo il tuo profilo!

-No! Cazzo! Ho dato il primo bacio!- Gridò voltandosi finalmente verso di lui disperata di aver dato così il primo bacio: a uno che manco conosceva e per cui non provava niente a parte una strana gelosia nei suoi confronti, mentre l'espressione di Seth si trasformò da impaurita da quella di un pesce lesso e la fissava con occhi straniti e lucidi dato l'alcool in corpo e la mente non ragionava lucidamente

-E fai tutta sta tragedia?- Rispose alzando un sopracciglio non capendo cosa ci fosse di anormale dare un bacio, per lui era una cosa normalissima dato che era uno in stile: una notte di sesso e il giorno dopo amici come prima... E vedendo la ragazza così sconvolta solo per un semplice bacio... La cosa lo stranì e non poco

-Non capisci!- Gridò Siana guardandolo negli occhi non sapendo se ridere o piangere e aveva anche lei gli occhi lucidi e rossi dato che era brilla dopo aver bevuto per dimenticare ciò che era successo... Non che fosse una cosa strana baciare un ragazzo, ma dare il primo bacio dopo tanti anni di lunga attesa a uno che manco conosceva e per una stupida causa.... La cosa la innervosiva!

-Non non capisco… Spiegami miss- Disse con fare da psicologo il ragazzo prendendo al posto della solita tazza fumante, un bicchiere di bacardi mentre iniziava a sorseggiarlo con fare molto professionale ascoltando la ragazza per poi essere assolta nei suoi peccati... Un momento... Non era prete! Era uno psicologo... Quindi conclusione.... Non si sa qual'è!

-Dovevo darlo alla persona che amavo… Più o meno… Che mi piacesse!- Disse Siana guardando il fare molto tecnico da parte del ragazzo che si impegnava molto a fare l'espressione di una persona seria... Cosa che non gli riusciva affatto dato che era ubriaco e non poco... Solo Dio sa come l'avrebbe riaccompagnata a casa... Sempre se ce l'avesse fatta

-Oh gesù… Che ho fatto di male…- Disse il ragazzo posando con delicatezza il bicchiere sul banco ordinandone un'altro tra l'altro... Siana lo stava guardando non sapendo cosa dire, o cosa fare e si fece prendere ancora una volta dalle crisi isteriche che ogni tanto l'assalivano

-Non è possibile!- Gridò un'altra volta prendendo il bicchiere appena arrivato del ragazzo pieno di bacardi bevendolo tutto d'un sorso mentre il ragazzo aveva allungato la mano come se fosse di sua proprietà guardando la ragazza che lo scolava in tre decimi di secondi e la sua mano vagava nel vuoto

-Si che è possibile! E poi Kai è un bel ragazzo non lamentarti!- Fece ordinandone un'altro, ormai erano fuori controllo entrambi e se avessero continuato così finivano le scorte del bar come se niente fosse e le battutine erano diventate battute di "botta e risposta" in tre secondi mentre Seth iniziava a disperarsi alle urla della ragazza che gli stavano bruciando gli ultimi neuroni che gli rimanevano

-Ma non lo conosco!- Urlò Siana presa da una crisi isterica ad alti toni, e non per modo di dire mentre il ragazzo iniziava seriamente a preoccuparsi sul da farsi, era davvero strana quella ragazza e continuava a gridare e agitare la mani di quà... Di là... Di quà... Di là... Ok il suo cervello era definitivamente partito per il mondo dei folletti blu che ballano sotto arcobaleni fatati e le urla non lo aiutavano decisamente

-Eh no è! Prima Kai poi tu è un incubo!- Disse sbattendo la fronte sul banco restando così mentre Siana lo guardava di traverso chiedendosi se fosse normale uno che si mette a picchiare la testa così davanti a tutti non capendo se il cervello era entrato in black out o era semplicemente sconvolto... Bah meglio non scoprirlo

-Scusa… Vado a cuccia- Rispose Siana prendendo la sua bibita e rincominciando a mordicchiare la cannuccia mentre Seth sembrava entrato in coma profondo dato che era rimasto in quella posizione per oltre 20 minuti non danno segni di vita....

Le quattro del mattino... Tutti accoccolati nei loro letti a sognare e a dormire… Tranne una ragazza appena rientrata da una notte di svago… Da quando aveva conosciuto Kai nel giro di due settimane aveva fatto cose poteva sognarsele di notte… All’entrata di casa sua parcheggiata aveva notato l’auto dei suoi genitori, segno che erano tornati dal loro viaggio… Sperò che non notassero la sua assenza più di tanto, o che non la beccassero rientrare a quell’ora o sarebbero stati guai… Mandò un messaggio al fratello per vedere se era in casa, e dopo qualche minuto gli rispose di si e lei chiese di aprirgli casa senza far svegliare i suoi… Entrò in casa senza salutare il fratello facendo cenno di fare silenzio e che avrebbero parlato il giorno dopo e si rifugiò in camera sua buttandosi sul letto fatto e inusato da giorni… La testa le fa male da morire e il soffitto ha preso vertiginosamente a girare sopra di lei… Aveva bevuto per togliersi dalla testa quel bacio ed ecco cosa era accaduto… Quasi ubriaca… Proprio un idiota era… Si gira nel letto più volte per trovare una posizione comoda e far si che la sua povera testa smetta di girare continuamente… Intanto continua a ripensare all’accaduto; ma come le era saltato in mente! Baciare uno che conosce da poco! E perché poi? Stufa di girarsi nel letto prende dal comodino della sua scrivania il cellulare, accede nella rubrica dei suoi numeri facendo scorrere tutti i nomi presenti fino ad arrivare a quello di Kai… Preme il verde della cornetta per avviare la chiamata… Non sa nemmeno perché lo sta facendo… Aspetta qualche secondo al buio della sua camera finchè una voce profonda appartenente a Kai non le risponde…

-Pronto?- Rispose il ragazzo con una voce assonnata… Probabilmente stava dormendo…

-Kai…- Disse flebilmente la ragazza sedendosi a gambe incrociate sul letto, iniziando a giocare con i capelli segno di nervosismo da parte sua…

-Siana? Che… Perché chiami a quest’ora?- Chiese Kai allarmato dalla telefonata improvvisa della ragazza nel cuore della notte… Sperava che non le fosse successo niente

-Booooooooh e me lo chiedi anche?- Inizia a dire Siana alquanto alticcia dato la presenza di alcol nel sangue… Stava iniziando di nuovo a sparare cazzate…

-Ma stai bene?- Le chiese, notando un’insolita allegria da parte di lei…

-Buch… Avverto un dolore alla testa, e gira gira giraaaaaaaaaaaaaaaa- Oddio questa ubriaca o meno se la sarebbe ricordata per il resto della vita; Si sta comportando da idiota e non riusciva a controllarsi!

-Hai bevuto….- Confermò Kai, sentendo le scemenze che diceva… Ora doveva andarci piano prima che magari facesse qualche cavolata da sola… Per il momento sembrava tranquilla a parte le stronzate che diceva

-Ma nooooooooooooooo che dici- Rispose la ragazza ridendo e cadendo all’indietro sul letto… Se avrebbe continuato ad urlare avrebbe svegliato di sicuro i suoi

-Sei ubriaca!- La sgridò l’argenteo come si fa ai bambini piccoli quando fanno i teneri per coprire le loro colpe

-Kai, midispiacedeldiavertibaciato- Disse la ragazza tutto d’un fiato… La sua testa era staccata dal corpo e non reagiva più… Faceva tutto da sola senza rendersene conto

-Eh? Sarai ubriaca ma scandisci le parole- Le disse l’argento cercando di capire il linguaggio della ragazza… Gli ci voleva un traduttore adesso visto che parlava velocemente e non aveva manco capito una parola di quella frase

-Scusa per averti baciato… Ero gelosa- Rispose la ragazza riacquistando quel minimo di lucidità per parlare decentemente… Non sapeva quanto avrebbe retto, magari tra due secondi si addormentava con il telefono in mano…

-Non importa…- Infondo l’aveva fatto solo perché quella ragazza lo stava importunando e non riusciva a staccarsela di dosso come sempre… L’aveva fatto in buona fede ed era stato un cretino ad andarsene e mollarla li con Seth, che l’aveva lasciata bere per di più…

-Mi gira la testaaaaaaaaaaaaaaaaaaa- Disse all’improvviso la ragazza cadendo dal letto e facendo non poco rumore… Attimi di silenzio… Ma nessuno per fortuna arrivò a controllarla

-Aspetta vengo da te a vedere come stai- Rispose il ragazzo preoccupato sentendo il rumore della caduta da parte della ragazza… Poteva benissimo aver battuto la testa, meglio andare a controllare non si sa mai…

-Ci sono i miei!- Esclamò la ragazza mettendo insieme la frase e realizzando cosa voleva fare il ragazzo a quell’ora del mattino… E se l’avrebbero beccata con un ragazzo sconosciuto in camera come minimo l’avrebbero messa agli arresti domiciliari a vita…

-Non mi importa salgo dalla finestra di camera tua so qual’è, 10 minuti e sono li da te a dopo- Disse il ragazzo chiudendo la conversazione prima che Siana potesse replicare… L’importante era non farsi vedere, voleva controllare se stava bene, era il minimo che poteva fare dopo averla lasciata così. Chiuse lo sportellino del suo cellulare e lo poggiò sul comodino, raggomitolandosi sul letto e coprendosi con la coperta… La testa non smetteva di farle male, imparava a bere per scemenze. Si stava per addormentare quando dalla sua finestra non sentì il rumore di piccoli sassolini buttati sul vetro; Si alzò per andare a vedere e vede Kai che continua a lanciare pietroline sul vetro della sua camera per attirare l’attenzione… Alla fine il era venuto lo stesso; Uno testardo più di lui non c’era…

-Che diavolo ci fai qui?- Cerca di dire la ragazza il più piano possibile per non svegliare nessuno all’interno della casa… Kai d’altro canto le fece segno di fare silenzio; Si avvicinò alla parete coperta di edera e inizia a scavalcarla sotto gli occhi increduli della ragazza…

-Sei pazzo non dovevi venire, se ti beccano i miei ammazzano prima te e poi me- Disse sottovoce Siana una volta che il ragazzo si infiltrò dentro la sua camera

-Shh ma stai zitta ogni tanto… Volevo vedere in che stato eri- Rispose il ragazzo andando a sedersi sulla sedia della scrivania della ragazza come se fosse casa sua… Intanto Siana era andata a stendersi sul letto avvolgendosi nella coperta

-Sto bene a parte mal di testa- Disse a Kai iniziando a sbadigliare dal sonno… Sicuramente il giorno dopo avrebbe dormito tutto il giorno come minimo

-Scusa non dovevo lasciarti da sola- Disse Kai alzandosi dalla sedia e andando a sedersi questa volta vicino alla moretta, che si stropicciava gli occhi dal sonno e trattenendosi dallo sbadigliare

-Non importa… Mi dispiace per il povero Seth… Avrà la testa piena delle mie chiacchere- Spiegò la ragazza a Kai… Non era stato il massimo per l’amico di Kai che aveva di certo sclerato con lei

-Ma si Seth ha pazienza non ti preoccupare- Disse il ragazzo sistemando la coperta sulle spalle della ragazza, dopo che gli era scivolata…

-Dovresti andare a dormire ora… Stai dormendo in piedi- Continuò Kai vendendo la moretta ormai al limite… Infatti si era stesa incurante del suo ospite in camera; Neppure due minuti dopo la ragazza ormai era nel mondo dei sogni… Le rimboccò le coperte e si avviò alla finestra per uscire da dove era entrato, non prima di sentire sussurrare dalla ragazza chiaramente il suo nome… Si avvicinò di nuovo a lei per controllare se era sveglia, ma stava dormendo profondamente… L’unica conclusione era che lo stava sognando…

-Kai… Ti voglio bene…- Disse nuovamente la ragazza nel sonno, cosa che provocò uno spavento al ragazzo… Decisamente scosso dalle parole della ragazza scese calandosi dalla finestra con mille pensieri in testa, mentre Siana dormiva beatamente al caldo nel suo letto sognando un ragazzo dagli occhi viola…



Genteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee sono ancora ioooooooooooooooooooo ^^ sono riuscita a scappare dalla furia omicida del correttore di bozza, infatti vi scrivo dallo sgabuzzino delle scope sperando che non mi trovi…cosa impossibile visto che sto starnutendo per la troppa polvere e minimo tre minuti e mi trova munito di manganello XD Bene lettori e lettrici, come lo scorso capitolo vi metto alla fine la traduzione delle parole della canzone così che voi tutte le capiate ^^ Ah quasi dimenticavo! Per tutti coloro che seguono è già pronto il prossimo capitolo ricco di colpi di scena quindi vi basterà recensire tutte in poco tempo e il capitolo sarà servito su un piatto d’argento ^^ Mi raccomando commentante in tanti ^^ Baci dalla vostra Siana che scappa XD


Credits: Listen to your heart-DHT (ascolta il tuo cuore)

So che c'è qualcosa nella vacuità del tuo sorriso
Lo capisco dall'espressione dei tuoi occhi, sì
Hai costruito un amore ma questo amore è caduto in pezzi
Il tuo angolo di paradiso è diventato troppo buio.

Ascolta il tuo cuore quando ti chiama Ascolta il tuo cuore
Non c'è nient'altro che tu possa fare
Non so dove tu stia andando, e non so il perchè,
Ma ascolta il tuo cuore prima che tu gli dica definitivamente addio.

A volte ti chiedi se vale la pena di lottare
I momenti più preziosi sono persi nella marea, già.
Sono stati spazzati via e nulla è come sembra,
il senso di appartenere ai tuoi sogni
E ci sono voci che vogliono essere udite

tanto di cui parlare
ma non riesci a trovare le parole
Il profumo della magia,
della bellezza che fu,

quando l'amore era più selvaggio del vento.

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Capitolo 15
*** Destino avverso ***


cap14 Salve a tutti^^ Aggiornamento record per tutti voi!!! Certo avere come correttore di bozza una guardia carceriera che ti urla sempre dietro di darmi una mossa certo che la mia lentezza viene sostituta dalla supervelocità di superman^^ Biene come sempre ringrazio tutti coloro che leggono la storia, in particolare alle mie commentatrici che non si perdono un appuntamento^^:

Padme86: Ciao bella! Credo che con questo capitolo ti ricrederai anche tu su come fosse realmente Kai ç_ç In questo capitolo succederanno tante di quelle cose che sconvolgeranno la "relazione" tra Kai e Siana ç_ç Forse sto dicendo troppo non ti resta che leggere e farmi sapere ^^ Grazie mille dei complimenti fanno sempre piacere ^^ Alla prossima un bacio ^^ tvb! p.s: La mail la dovevo spedire tre giorni fa che c'è il mio correttore di bozza che mi sgrida ogni tre minuti a scriverti qualcosa di decente e purtroppo non so nemmeno cosa scrivere ç_ç Sono lenta abbi pazienza ç_ç Prometto che scriverò al più presto ç_ç Un bacio Siana ç_ç

lexy90: ciaooooooooooooooooooooooooooooo!!!!! Allora siete in tanti che fanno visita al mondo dei folletti blu ahahah Fortuna che è gratis e non si paga l'ingresso o i folletti sarebbero ricchi XD Ho aggiornato il prima possibileeeeeee cavolorciiiiii XD Scusa la risposta alla recensione scema ma sto scrivendo alle 4 di mattina XD perdonami ç_ç Hehe mistero cosa intendeva dire Seth con quella frase hihi Per quanto riguarda le tue curiosità mi sa che dovrai tenerle a freno per ora e leggendo il capitolo capirai ç_ç Spero il capitolo sia di tuo gradimento, fammi sapere ci conto come sempre ^^ Baci Siana ^^

Ali93: Nipotinaaaaaaaaaaaaaaa caraaaaaaaaaaaaaaa! Ho aggiornato appena ho potuto vedendo tutte le recensoni hehe aspetto sempre che le mie fidate commentatrici recensiscano, senza di voi non continuerei XD In questo capitolo ti ricrederai su quanto dolce sia Kai nei confronti di Siana ç_ç Per quanto riguarda le canzoni in questo capitolo ce ne sono ben due, spero di tuo gradimento ^^ La tua curiosità ora è soddisfatta e spero che il capitolo ti piacca, fammi sapere mi raccomando ^^ Tantiiiiiiiii tantiiiiiiiii e ancora tantiiiiii baci dalla tua zietta, te quiero bien anche io, a la prójima, hasta luego ^^

Nika_chan01: Zauz anche a te mia commentatriceeeeeeee!! Lo sooooooo che i serpenti non sono viscidi dato che il mio correttore di bozza ne ha uno in cameraaaaaaaaaaaaaaaaaaa U.U Era solo per rendere la reazione di Siana più disgustata possibile U.U Povero Kai si che è rimasto scioccato per il bacio inaspettato da parte di Siana XD Povero ragazzo non me lo convertire troppo al coro della chiesa o mi diventa un chirichetto XD Il passato di Kai verrà svelato più avanti, dato che è un tipo che sta sulle sue, quindi non ti resta che seguire e purtroppo aspettare ç_ç Grazie dei complimenti e figuratiiiiiiiiii per il ritardo, meglio tardi che mai no?? hehe Baci baci Siana ^^

jessy16: Ciauuuuuuuuu contenta di averti fatta svenire hihi spero di non perdere una delle mie lettrici personali così! Vado a chiamare il Dottor House solo per farti rinascere e farti commentare XD Oh beh Siana farà molto altro per Kai presa dalla gelosia, non solo baci inaspettati ^^ Per quanto riguarda i genitori di Siana sono dei tipi molto selettivi e un tipo come Kai.... Beh... Meglio non dire troppo, scoprilo da solo nei prossimi capitoli, al più presto ci saranno le comparse dei suoi genitori ^^ Fammi sapere se il capitolo è di tuo gradimento e per favore non mi morire mentre leggi! Baci alla prossima Siana ^^

Ringraziamenti fatti passiamo a cose più serie… Come non tutti sapranno la storia è incentrata su fatti realmente accuduti, in particolare la morte di un ragazzo che viene citato in questo capitolo… Dedico questo capitolo in memoria di questo ragazzo che ha lasciato amici e famiglia e che rimarrà nella memoria di tutti…


Destino  Avverso




Mattina seguente.... I dolci raggi del sole iniziano a riscaldare le calde giornate e illuminare il paesaggio circostante... Come ogni mattina il piccolo paese era avvolto nel silenzio assoluto... Dietro alle montagne il sole si alza nel cielo tinto di rosso misto all’arancione... In una villa dopo una serata di svago seguita da tanti pensieri un ragazzo si stava preparando per uscire... Dopo tanto tempo era riuscito a svegliarsi presto... Si alza svogliatamente dal letto, da molto non ci dormiva e sembrava essere passata un’eternità... Si alzò con le cuffie nelle orecchie dell’mp3 a tutto volume trascinandosi per il corridoio si diresse in bagno; Prese un paio di jeans a vita bassa, una maglia a maniche corte nera e se li mise iniziando ad andare alla ricerca delle sue All stars nere, mentre cercava di scrivere un messaggio....

Da un’altra parte del paese, non più in periferia una ragazza minuta, dopo una serata di pazzia e decisamente fuori dal comune per lei, si era messa, dopo essersi ripresa, sul balcone di casa sua, sdraiata su una sdraio, in canotta e shorts a leggere un libro, mentre i tiepidi raggi le si posavano sulla pelle delicata.... Sotto il canto degli uccelli e il rumore delle poche macchine che in quel momento passavano, udì sul tavolo di plastica affianco qualcosa vibrare... Si tolse gli occhiali da sole e chiuse il libro posandolo affianco a lei, allungandosi quel poco che bastava per prendere il cellulare rosa che non smetteva di vibrare... Lo prese guardando il display, scorgendo un nuovo messaggio: lo aprì notando che era di Kai

“Ehi buongiorno Miss, per farmi perdonare ho deciso di distrarla dai suoi impegni e permettermi di portarla a fare colazione... Ovviamente offro io, sempre se lei è d’accordo.. Passo sotto casa sua tra 10 minuti, si faccia trovare sotto casa, ciao baci a dopo”

Dopo aver letto il messaggio sul volto le balenò un sorriso, quel ragazzo era davvero fuso... Entrò in casa iniziando a vestirsi, prese i suoi pantaloncini rigati beige, una canotta incrociata azzurra e le sue converse grigie a cuori e di fretta andò a sistemarsi i capelli truccandosi leggermente per poi andare a salutare i suoi genitori di sfuggita i quali rimasero alquanto perplessi nel vedere la figlia così cambiata al loro rientro... Velocemente scese le scale del palazzo, quasi non vedendo l’ora di vederlo; Arrivò al portone d’ingresso sempre aperto per poi dirigersi a passo spedito fuori dal cancello dove si trovò già di fronte la macchina del ragazzo parcheggiata, scorgendo al suo interno il ragazzo intento a litigare con il suo cellulare e nel vederlo gli scappò un sorriso.... Salì in macchina facendo alzare il volto del ragazzo verso di lei che sorrise nel vederla, non ne sapeva nemmeno lui il motivo ma era felice di avercela in quel momento lì con lui...

La guardò per qualche istante per poi avvicinarsi a lei e darle un bacio sulla guancia per salutarla, cosa ricambiata da lei...

In pochi minuti arrivarono davanti ad un bar, dove i ragazzi di tutte le età si riunivano la mattina per fare colazione, e c’era da dire che era il più trafficato dai giovani quel locale di prima mattina... L’unico posto dove di sicuro ci trovavi dei ragazzi la mattina presto... Parcheggiò di fronte al bar, per poi entrare nel piccolo locale... Pochi tavolini rotondi e in ferro battuto all’interno, sfumato di arancione caldo, e altri all’esterno sotto il portico circondato da edera fiorita... Si diressero verso un tavolo all’interno, in un angolo isolato dal casino di tutti gli altri...

-Prego a lei signorina- Fece Kai sorridendo, anticipando la ragazza prima che si sedesse, spostando la sedia da sotto il tavolo e facendo sedere la ragazza per poi riavvicinarla, cosa che fece girare la ragazza verso di lui mentre sorrideva a quel gesto di galanteria da parte di lui

-Che galanteria… A cosa devo l’onore?- Chiese la ragazza guardando il ragazzo che si stava sedendo di fronte a lei, appoggiando il mento sopra la sua mano guardandolo di traverso e con dolcezza, mentre le ciocche libere della coda le scesero di fianco al volto andando ad incorniciaglielo

-Niente di speciale; Tieni ordina quello che vuoi offro io- Rispose Kai porgendo il menù alla ragazza sorridendo guardandola così, lei a sentire quelle parole alzò il volto dalla mano per poi guardarlo stupita pronta a ribattere

-Ma kai no! Non voglio!- Alzò la voce per sbaglio Siana per controbattere alle parole di Kai: di sicuro non voleva fagli pagare tutto a lui, non sarebbe stato giusto dato che l’aveva ospitata già a casa sua per diversi giorni, ci mancava solo che gli faceva pagare la colazione

-Dai non iniziare a gridare e approfittane: è il minimo per averti lasciata da sola ieri sera- Rispose Kai rimanendo calmo ricordando ancora una volta cosa fosse successo la sera precedente in discoteca, guardando la ragazza che intanto aveva allungato la mano verso il menù

-Se lo dici tu…- Disse con voce rassegnata Siana all’idea che tanto lui era più testardo di lei e non ci sarebbero stati santi per fagli cambiare idea

-Ecco a te il menu- Fece Kai passando il menù colorato alla ragazza che lo prese iniziando a leggere, seguita dal ragazzo che sfogliava il suo... Era molto che non andava in quel posto e aveva bisogno anche lui di una rinfrescata di idee sul menù... Dopo vari minuti Siana posò il menù sul tavolo chiudendolo, segno che aveva scelto cosa mangiare per colazione

-Hai scelto?- Chiese Kai alzando lo sguardo dal menù, notando che Siana aveva preso a giocare con i suoi braccialetti

-Vediamo… Cioccolata calda e cornetto con crema pasticcera e amarena- Elencò al ragazzo la moretta, mentre lui l’ascoltava cercando di non dimenticarsi niente per evitare una figura delle sue

-Va bene miss, aspetta qui- Rispose con fare dolce alla ragazza, quel soprannome che usavano solo lui e i suoi amici iniziava a piacegli e ogni volta che lo sentiva sorrideva ad essere chiamata così

-E chi si muove- Disse la ragazza guardando il ragazzo che si stava alzando per dirigersi al bancone per ordinare... Lo osservò allontanarsi e si mise in attesa del suo ritorno con il cibo.... Qualche secondo dopo all’interno del locale fecero il loro ingresso le amiche di Siana che non vedeva più dalla fine della scuola... Una biondina si avvicinò al tavolo della moretta per andarci a fare qualche chiaccera sedendosi al posto di Kai

-Ciao Siana- Disse la ragazza prendendo il menu vicino a lei iniziando a sfogarlo distrattamente foglio per foglio senza guardare la moretta in faccia, aspettando una sua risposta

-Ciao Isa come va?- Rispose educatamente Siana, guardando la sua amica che continuava a guardare altrove invece che lei

-Bene… E’ un po’ che non ti fai sentire- Disse guardando finalmente la ragazza negli occhi… Allo sguardo della brunetta sembravano occhi accusatori… Di che lo sapeva solo la sua amica

-Hai ragione scusa, ho avuto dei problemi- Rispose iniziando a giocare con la collana, in forte disagio; Problemi… Diciamo che non le aveva più chiamate involontariamente passando il tempo con Kai…

-Tipo girare con Kai Hiwatari e i suoi amici?- Disse Isa andando al nocciolo della questione… Ora la moretta capiva; Era quello il problema, il fatto che uscisse con Kai e non con loro, e dal tono della sua amica notava un certo tono di gelosia, cosa alquanto inutile da parte della moretta visto che non lo conosceva Kai… Era stata solo con uno dei suoi amici, una notte di sesso a quanto ricordava e nulla più

-Mi ha solo aiutata, non credo che siano affari tuoi- Continuò la moretta incrociando le braccia al petto; Lo sapeva benissimo Isa che non doveva spingersi oltre certi limiti con lei, le dava altamente fastidio che si impicciasse dei fatti suoi, di solito era lei che raccontava se voleva e quando voleva

-I tuoi genitori non credo sarebbero felici- Le ricordò l’amica… Cosa che Siana si era dimenticata; Non credeva che un tipo come Kai sarebbe andato a genio ai suoi… Pazzo, fuori dagli schemi, sempre nei casini.

-Non sto facendo niente di male- Rispose flebilmente la ragazza; Infondo il ragazzo l’aveva ospitata e l’aveva aiutata da quando si erano conosciuti, niente di più e niente di meno… Sperava solo che non avrebbe detto niente ai suoi genitori, per evitare guai a Kai

-Dai isa muoviti!- Urlò una voce di ragazza dall’altra parte del bar, facendo girare i presenti nella direzione della voce visto l’alto tono

-Devo andare… Quando vuoi chiamami, se non sei troppo impegnata- Le disse alzandosi dal tavolo andando verso le amiche che le guardavano da quando Isa si era seduta al tavolo, in attesa di pettegolezzi da raccontare in giro

-Ciao…- Salutò Siana e seguendola con lo sguardo allontanarsi e dirigersi verso le loro amiche… In quel momento non le interessava più di tanto di loro, visto che già Isa nei suoi confronti aveva un tono di gelosia verso non sapeva cosa nei suoi confronti… Quindi poteva fare la preziosa quando voleva, e se aveva qualche problema con lei poteva benissimo chiamarla e chiarire… Non che avessero litigato, ma sembrava ostile nei suoi confronti… Come se lei l’avesse mai esclusa e lasciata sola quando si trovava un ragazzo…

Proprio quando la bionda si alzò per raggiungere le altre ragazze Kai si stava avvicinando con un vassoio mentre squadrava la ragazza allontanarsi dal loro tavolo per poi sedersi al suo posto e rivolgere lo sguardo verso la moretta

-Tutto bene? Ho visto che parlavi con la tua amica- Chiese Kai sedendosi guardando la moretta che si era persa a giocare di nuovo con i suoi braccialetti, certo che era davvero strana: quando si perdeva nei suoi pensieri iniziava a giocare con i suoi bracciali sul piccolo polso per distrarsi e isolarsi dal mondo con il pensiero

-Tutto bene grazie- Rispose alzando il volto verso Kai sorridendo confermando che stava bene dopo aver esibito uno dei suoi sorrisi migliori e sinceri, e Kai ne fu felice nel vederla così, intanto una canzone iniziava ad udirsi come sottofondo nel locale...

Remember the feelings, remember the day My stone heart was breaking My love ran away This moments I knew I would be someone else My love turned around and I fell Be my bad boy, be my man Be my week-end lover But don't be my friend You can be my bad boy But understand That I don't need you in my life again


-Allora Miss ecco a te la tua cioccolata e il tuo cornetto- Disse con fare dolce Kai porgendo la colazione alla ragazza, posando la tazza calda sul tavolo e il cornetto avvolto in un tovagliolo sopra un piattino davanti alla moretta

-Grazie… E tua tutto quella roba?- Fece squadrando le cose del ragazzo; Di certo una persona normale non mangiava tre briosches, e beveva un cappuccino e un succo di frutta di prima mattina... Mentre quel ragazzo si era preso un sacco di roba per mangiare

-Ho leggermente fame- Rispose Kai portandosi una mano dietro alla nuca scompigliandosi i capelli in imbarazzo dato che la ragazza lo guardava stranita

-Alla faccia della fame- Rise la ragazza nel vedere Kai in imbarazzo che fece il finto arrabbiato mentre la canzone si udiva ancora leggermente nel locale

Won't you be my bad boy, be my man Be my week-end lover But don't be my friend You can be my bad boy But understand That I don't need you again No I don't need you again You once made this promise To stay by my side But after some time you just pushed me aside You never thought that a girl could be strong


-Aspetta non ti muovere- Disse Kai ridendo guardando la ragazza che si fermò ad occhi spalancati guardando Kai che si stava avvicinando con la mano al suo volto

-Oddio cosa?- Chiese perplessa Siana guardando Kai che si era sporto verso di lei, per poi andare a toglierle della crema che le si era posata sul naso: certo che solo lei riusciva a mangiare e sporcarsi sempre come i bambini

-Sei una sbrodolona- Rise Kai leccandosi il dito pieno di crema che aveva preso dal naso della ragazza che intanto lo guardava sorridendo e le gote le si erano colorate leggermente di rosso, non troppo... Almeno per far contrasto con la sua pelle lattea

-E tu un mangione- Sorrise la ragazza guardando Kai negli occhi con dolcezza mentre si sistemava una ciocca di capelli dietro all’orecchio delicatamente

-Intanto io ho quasi finito e tu non sei neppure alla metà- Sorrise a sua volta Kai mentre indicava quello che stava mangiando confronto a quello della ragazza che non era nemmeno a metà

Now I'll show you how to go on Be my bad boy, be my man Be my week-end lover But don't be my friend You can be my bad boy But understand That I don't needyou in my life again Won't you be my bad boy, be my man Be my week-end lover But don't be my friend You can be my bad boy But understand That I don't need you again No I don't need you again


All’improvviso oltre alla canzone che aveva smesso di aggirarsi nel locale, si udì un cellulare vibrare.... Kai iniziò a frugare nelle tasche per poi estrarlo e avviare la chiamata e sentire dall’altra parte un suo amico mezzo disperato....

-Pronto… Si… Come? Aspetta vi raggiungo- Disse chiudendo la conversazione sotto lo sguardo della ragazza che aspettava che Kai le dicesse chi fosse e cosa fosse successo data l’espressione mutata da parte del ragazzo che si alzò di colpo guardando la ragazza

-Tutto bene?- Chiese Siana guardando Kai, alzandosi anche lei per capire che diavolo fosse successo per cambiare così all’improvviso il volto del ragazzo che sembrava serio e preoccupato

-No… Un mio amico è in ospedale ed è grave- Fece serio spostando lo sguardo da tutt’altra parte che su quello della ragazza, guardando il tavolino dove poco prima erano seduti tranquillamente, per poi dirigersi a passo spedito verso il bancone per pagare

-Cosa è successo?- Chiese quasi gridando Siana prendendo il ragazzo per un braccio che continuò a camminare a passo spedito verso il bancone senza degnare di uno sguardo la ragazza che lo teneva stretto decisa a non allentare la presa su di esso

-Non lo so… Devo andare, scusa- Rispose Kai voltandosi verso la ragazza guardandola negli occhi... Occhi che esprimevano tante di quelle emozioni che la ragazza riusciva a sentire solo guardandolo... Un misto tra preoccupazione e confusione... Non aveva nemmeno fatto in tempo a rendersene conto che era successo tutto così velocemente

-Aspetta ti accompagno- Disse Siana guardandolo negli occhi... Spostando la presa sul braccio alla mano di lui che gliela strinse, per poi lasciarla andare e guardarla negli occhi

-Va bene aspettami fuori…- Rispose lui scostandole una ciocca di capelli davanti al volto, mentre lei annuì alle parole di Kai dirigendosi alla macchina, mentre Kai andò a pagare velocemente per poi dirigersi fuori quasi correndo... Salirono in macchina e in meno di 10 minuti furono in ospedale, correndo per le scale si diressero al piano indicato dall’amico di Kai... Si piombarono in sala attesa dove già c’erano tutti gli amici di Kai seduti sulle scomode poltroncine color azzurro sbiadito... Uno più preoccupato dell’altro.... Alla vista dell’amico alzarono lo sguardo, mentre lui li squadrava uno ad uno....

-Come sta?- Chiese ad un suo amico che si era alzato in piedi per dare notizie del ragazzo finito in ospedale... Siana per conto suo si era messa dietro a Kai intimorita da cosa fosse successo o peggio cosa poteva succedere...

-Non lo sappiamo è in sala operatoria…i medici dicono che è grave- Rispose con un filo di tristezza il rosso a Kai che si fece più serio di quanto non lo fosse prima, gli era già successa una cosa simile e non poteva succedere di nuovo

-Che è successo?- Chiese Kai, era talmente confuso che aveva solo in mente tante domande che cercavano solo risposte, risposte che potevano aiutarlo a calmarsi, sapere che il suo migliore amico che l’avrebbe fatta

-Eravamo tutti in discoteca dopo che tu te ne sei andato e gli amici di tuo fratello si sono avvicinati cercando rissa.... Come al nostro solito abbiamo reagito... Ce le hanno date di santa ragione e Matt è finito in quello stato- Rispose con un filo di tristezza l’amico ricordando la serata appena passata... Era sempre così con quei tipi.... Cercavano solo rissa da loro per poi mandarli direttamente in ospedale... Kai silenziosamente e avvolto in mille pensieri si sedette su una poltroncina affianco ai suoi amici... Mille pensieri iniziarono a giragli per la testa, Siana capendo lo stato d’umore del ragazzo si avvicinò e si mise di fianco appoggiando la testa sulla sua spalla cercando di non dagli fastidio, per poi prendere la mano di lui e iniziare a giocarci sfiorandola delicatamente, cosa che fece sorridere Kai anche in un momento così.... Passarono minuti che sembravano ore e la ragazza si era addormentata appoggiata a Kai dato che la notte non doveva aver dormito un grand chè visto che era ubriaca.... Uno sbadiglio e un leggero gemito fece voltare Kai verso la ragazza che si stava stropicciando gli occhi, segno che si era svegliata dopo una lunga dormita di qualche ora... Ormai era mezzogiorno ed erano ore che aspettavano notizie da parte dei medici che non si decidevano ad arrivare....

-Mi accompagni in bagno?- Chiese con un filo di voce Siana guardando Kai con dolcezza stando sempre appoggiata alla sua spalla, leggera com’era non la sentiva nemmeno addosso

-Va bene... Andiamo- Rispose semplicemente Kai abbassando lo sguardo su di lei, che si staccò per poi alzarsi in piedi e stirarsi seguita da Kai.... Lentamente si diressero in bagno... Il corridoio lungo silenzioso con a destra una parete color verde acqua e a sinistra delle enormi finestre da cui filtrava i leggeri raggi di luce... Camminarono in silenzio, Kai avvolto nei suoi pensieri che non gli davano tregua... Siana aveva paura di disturbare o dire qualcosa di sbagliato al ragazzo...

-Senti....- Proferì Siana camminando accanto al ragazzo, cercando di distrarlo dai suoi pensieri di tanto in tanto, sapendo per certo di non riuscirci... Non succedeva tutti i giorni che un amico finiva in ospedale ed era grave

-Mh?- Fece Kai voltandosi verso di lei, guardandola negli occhi... I suoi occhi erano diventati vuoti ora... Persi e spenti... Si notava che era preoccupato per il suo amico... Il suo migliore amico...

-E’ un ragazzo come pochi, anche se non lo conosco... Ce la farà- Disse flebilmente Siana appoggiando la mano sulla maniglia della porta del bagno... Per poi entrare seguita il ragazzo che cercava di mettere insieme due parole, cosa che in quel momento gli riusciva stranamente difficile... L’ultima cosa che voleva fare in quel momento era parlare...

-Ah grazie....- Rispose Kai facendo calare di nuovo il silenzio tra i due... Era diventato freddo e la ragazza non riusciva a sentire cosa provava... Prima per qualche strana ragione riusciva a capire cosa sentiva e cosa gli passava per la testa senza che lui parlasse... Ora non riusciva ad entrare in sintonia con lui...

Minuti dopo uscirono dal bagno ancora avvolti nel silenzio... Tornarono alla sala d’attesa.... Entrarono e tutti gli amici di Kai alzarono il volto verso di lui.... Lo guardarono negli occhi per qualche secondo... Kai intuì cosa fosse successo nel mente che era mancato... Il dottore in piedi con faccia rassegnata.... I suoi amici con sguardi persi e disperati... No... Non poteva essere successo di nuovo... Sotto lo sguardo di tutti si voltò iniziando a correre... Non poteva crederci... Aveva perso il suo migliore amico! Scese le scale di corsa sentendo gli occhi inumidirsi... Non avrebbe pianto... Non poteva farlo.... Solo i deboli piangono... Solo gli stupidi non lo fanno.... Si mise l’mp3 a tutto volume nelle orecchie non volendo sentire più nessuno...

You're not alone Together we stand I'll be by your side, you know I'll take your hand When it gets cold And it feels like the end There's no place to go You know I won't give in No I won't give in Keep holding on


Voleva stare in pace... Isolarsi dal mondo... Avere un momento per pensare... Uno dei suoi amici se ne era andato... Andato per sempre... Lo conosceva da quando era piccolo... Non ci avrebbe più riso insieme... Scherzato e fatto cazzate insieme.... Non avrebbe passato più un momento con lui... L’unico con cui parlava, con cui si confidava, l’unico che lo capiva... Fuori di testa come pochi... Gli sarebbe mancato e non poco...

'Cause you know we'll make it through, we'll make it through Just stay strong 'Cause you know I'm here for you, I'm here for you There's nothing you could say Nothing you could do There's no other way when it comes to the truth So keep holding on 'Cause you know we'll make it through


Non avrebbe più assistito alle sue stronzate e le sue battute fuori dal comune... Camminava a passo spedito... Non avrebbe pianto... Non più.... La canzone, l’unica cosa che sentiva in quel momento... Nessuno intorno a lui... Lui e la musica e il resto è nulla... Nemmeno si rendeva conto di dove andasse... Pensava solo a cosa fosse successo... La sua vita cambiata in pochi minuti.... Come se niente fosse.... Non doveva succedere....Non gli avrebbe più potuto parlare... Una mattina come le altre cambiata in poco tempo.... Nemmeno bastato per rendersene conto... Tutto successo così velocemente... Troppo...

we'll make it through So far away I wish you were here Before it's too late, this could all disappear Before the doors close And it comes to an end With you by my side I will fight and defend I'll fight and defend Yeah, yeah Keep holding on 'Cause you know we'll make it through, we'll make it through Just stay strong 'Cause you know I'm here for you, I'm here for you There's nothing you could say Nothing you could do There's no other way when it comes to the truth So keep holding on


L’unica è farsene una ragione... Rassegnarsi al fatto che non c’era più... Come se fosse stato possibile... Perso in poco tempo... Il sole gli batteva sul viso, sull’asfalto, poco se ne fregava... Non vedeva niente oltre che a se stesso in quel momento... Il sorriso del suo amico gli si parava di fronte ostinandosi a non andarsene, lo vedeva come se fosse li... Lo cercava.... Già gli mancava da morire.... Perso per una cazzata come le altre... Quante volte avevano fatto rissa con quella gente... Non credeva arrivassero a tanto... Un ragazzo giovane perso come niente... In un battito di ciglia... Un caro amico, come un fratello perso solo per volere di qualcun’altro...

'Cause you know we'll make it through, we'll make it through Hear me when I say, when I say I believe Nothing's gonna change, nothing's gonna change destiny Whatever's meant to be will work out perfectly Yeah, yeah, yeah, yeah Keep holding on 'Cause you know we'll make it through, we'll make it through Just stay strong


Gliel’avrebbero pagata questo era sicuro... Non l’avrebbero passata liscia... Tutto ma non l’unica persona a cui teneva davvero... Gliel’avevano portata via senza nemmeno il tempo di salutarlo... Di digli addio.... Si ricordò le parole del ragazzo stesso alla morte di un loro amico tempo prima.... Non è forte chi non cade... E’ forte chi cade ma ha la forza di rialzarsi....

Cause you know I'm here for you, I'm here for you There's nothing you could say Nothing you could do There's no other way when it comes to the truth So keep holding on 'Cause you know we'll make it through, we'll make it through Keep holding on Keep holding on There's nothing you could say Nothing you could do There's no other way when it comes to the truth So keep holding on 'Cause you know we'll make it through, we'll make it through


Camminò qualche minuto distrattamente dando calci ai ciottoli di pietra per terra... Sentiva la rabbia crescegli dentro... Non poteva essere successo davvero... Doveva essere tutto un incubo... Si sarebbe svegliato nel suo letto, beatamente e il suo amico si sarebbe piombato in camera sua come sempre disturbando la sua quiete per poi iniziare le loro lunghe chiaccherate... Invece non era così... Non sarebbe più successo una cosa simile... Si diresse al lago... Voleva stare in pace... Non voleva vedere nessuno.... Si sedette sulla riva, con l'mp3 nelle orecchie... Si adagiò nell'erba morbida e umida con il vento tra i capelli e una sigaretta in bocca... Mille pensieri gli affollavano la testa... Si mise a lanciare sassi nell'acqua calma del lago.... Era arrabbiato con il mondo... Non doveva succedere... Non a lui... Era già successo altre volte.... Ma non il suo migliore amico cazzo! Se ne era andato quel fottuto bastardo lasciandolo da solo! Doveva sfogarsi in qualche modo... Si alzò di colpo fissando l'acqua immobile lanciando l'ultimo sasso con più forta degli altri.... Si diresse velocemente a casa sua entrando in camera sbattendo la porta, dirigendosi a passo spedito alla scrivania per poi iniziare a frugare freneticamente nel cassetto buttando tutto per terra disordinatamente alla disperata ricerca di qualcosa.... Vari minuti dopo estrasse ciò che cercava, buttandosi a peso morto ai piedi del letto... Lentamente con l'aiuto dei denti si strinse al braccio un laccio emostatico, per poi prendere una siringa e introdurla nella pelle sentendola bruciare mentre ingnettava sostanza... Liquido che rendeva difficile il controllo sulle proprie paura e ansie... Sentì le lacrime iniziare a bagnagli il volto... Scendere copiose sul viso... Nascegli dagli occhi che in quel momento fissavano il vuoto, spenti e vuoti... Lucidi come mai e iniziavano a colorarsi di rosso... Lacrime amare gli scendevano sulle gote color porcellana, per poi sentirle cadere nel vuoto sul suo mento.... Si alzò barcollando... Tutto iniziava a girare, lo stupefacente iniziava a dare i suoi effetti indesiderati... Ad annebbiagli la mente... Fece qualche passo sentendosi debole e un senso di nausea gli avvolgeva la mente.... Il suo amico non gli avrebbe mai permesso di ridursi così.... Poco gliene fregava... Quello stronzo se ne era andato e non avrebbe più potuto parlagli come solo con lui faceva... Con mille pensieri per la testa si diresse al portone d’entrata aiutandosi con quello che trovava per stare in piedi, uscì cercando di non farsi vedere da nessuno... Non voleva essere trovato... Le ore passarono inesorabilmente, anche se un ragazzo ormai isolato da tutto e tutti voleva tornare indietro nel tempo... Purtroppo una cosa non possibile... Si era rifugiato in un bar e il sole era già calato sul paese. Siana e i suoi amici lo stavano cercando da quando se ne era andato, preoccupati per una possibile cazzata da parte dell’argenteo... Il suo cellulare suonava a vuoto ormai da 7 ore... La sua macchina doveva l’aveva lasciata prima di salire in ospedale... Nessuna traccia di lui... Lo cercarono per tutta la giornata per poi dirigersi nell’ultimo posto che mancava alla lista... Entrarono nel bar dove lo notarono seduto ubriaco ad un tavolo con delle ragazze, mentre ne teneva abbracciata una e di tanto in tanto faceva scorrere la sua lingua nella bocca della ragazza accanto... Non riusciva a pensare lucidamente e faceva tutto senza pensare... Come gli mancava, se ci fosse stato come minimo l’avrebbe preso a calci nel sedere... Alzò il volto scorgendo i suoi amici in compagnia di Siana... Li vide avvicinarsi a passo spedito, i loro volti esprimevano rabbia misto alla comprensione... La loro comprensione era l’ultima cosa che voleva, non ci avrebbe fatto niente con quella, non avrebbero aiutato a riportare il suo amico fra di loro... Non voleva nessuno in quel momento, tanto meno loro...

- Ma che sta combinando?- Chiese Siana a Seth che le era affianco guardando Kai che teneva stretto la ragazza che continuava a baciagli il collo, mentre Kai guardava i suoi amici che lo osservavano da lontano capendo che in lui c’era qualcosa che non andava

- Meglio che gli stai lontano, sono più che sicuro che è ubriaco e non solo… Meglio non farti male- Rispose Seth sinceramente guardando Kai al suo tavolo che aspettava che i loro amici facessero la prima mossa, mentre Seth aveva intuito che era meglio stare lontani dall’argenteo conoscendolo bene

- Non lo lascio in quelle condizioni- Fece Siana decisa dirigendosi a passo spedito verso il tavolo di Kai con l’intento di farlo ragionare, non consapevole che non fosse lucido in quel momento

- Aspetta dove vai?- Disse Seth quasi gridando vedendo partire la ragazza in quarta, decisa a non fermarsi e portare via Kai da quel posto che di sicuro non lo avrebbe aiutato a non pensare

- Ma guarda un pò chi si vede… Vedi di sparire- Fece Kai arrogante vedendo la ragazza fermarsi davanti al suo tavolo mentre le ragazze sedute con lui squadravano la moretta da capo a piede come se fosse stato un alieno

- Senti un pò, il tuo amico e morto, non credi di dover stare insieme ai tuoi amici e alla sua famiglia invece che ubriacarti e sbatterti le prime che trovi?- Disse Siana tutto d’un fiato, dicendo le cose come stavano senza girarci intorno troppo, cosa che fece alterare Kai e il suo sguardo da malizioso com’era con le ragazze si fece serio per poi guardare la moretta di fronte a lui

- Sparisci nessuno ti ha chiesto niente- Disse Kai spostando lo sguardo sui suoi amici che si erano avvicinati anche loro al tavolo per difendere la ragazza che probabilmente si sarebbe presa insulti gratuiti da parte dell’argenteo che ormai aveva perso il controllo su qualsiasi cosa

-Dai andiamo- Proferì Siana flebilmente cercando di rimanere calma per intenerire Kai e portarlo via, cercando di prendegli la mano e trascinarlo lontano da quel posto e far tornare tutto come prima... Sarebbe stato troppo bello per essere vero

- Non ci penso neppure, mi sto divertendo- Disse Kai baciando una ragazza affianco a lui sotto lo sguardo disgustato della moretta nel vedere l’argenteo così cambiato ai suoi occhi... Sotto quell’aspetto non lo aveva mai visto e avrebbe preferito non conoscerlo così

- Questo non è divertirsi, non sei neppure in te- Rispose bruscamente Siana a quella vista sbottando di nuovo la verità, e la cosa iniziava seriamente a dar fastidio all’argenteo che preferiva essere lasciato in pace, invece no, quella ragazza doveva stressagli l’anima

- Senti chi parla la bambina per fettina- Iniziava a scaldarsi Kai perdendo definitivamente il controllo e dando via alle danze di insulti a raffica e altre cazzate varie da parte sua e di sicuro non sarebbe stato un bel vedere per la moretta che l’aveva sempre visto come qualcuno di cui fidarsi

- Kai piantala!- Gridò Seth cercando di far ragionare l’amico, che spostò lo sguardo su Seth, alzandosi in piedi sbattendo le mani sul tavolo facendolo tremare e i bicchieri di alcolici si mossero facendo rumore, coperto dal suono della musica che veniva dalle casse a tutto volume all’interno del locale

- Lascia stare Seth- Disse Siana vedendo Kai alzarsi in quel modo capendo che non aveva intenzioni amichevoli nei loro confronti, ed era meglio non spingersi oltre a quel punto... Prima o poi sarebbe tornato in sè e avrebbe ragionato, per ora era meglio lasciarlo dov’era e sfogarsi come voleva

- Perché non approfittarne… Perché non rimani qui Siana?- Fece Kai spostando lo sguardo malizioso sulla moretta facendo intuire le sue intenzioni verso di lei

- Non credo, non sei nemmeno tu e la tua compagnia adesso non mi aggrada- Rispose Siana sinceramente e allontanandosi dal tavolo, con lui in quel momento non voleva avere niente a che fare, non era in lui e si sarebbe spinto anche ad altro se non se ne sarebbe andata

-Oh su non ti fare la preziosa… O devo raccontare a qualcuno i fatti tuoi? I pensieri più intimi che non hai detto mai a nessuno- Disse Kai sorridendo maliziosamente mentre la ragazza si stava allontanando ed era già qualche passo più lontana dal tavolo, sapeva che si sarebbe girata prima o poi

-Come prego?- Si voltò di scatto verso Kai che da lontano la guardava sorridendo piegando la testa di lato con malizia, ci avrebbe giocato con la ragazza quanto gli pareva, voleva sfogarsi su qualcuno e chi altro se non la piccola Siana di cui sapeva tutto?

-Tu resta… E io non farò girare il tuo diario- Rispose Kai facendo cenno con la testa alla ragazza di sedersi, vendendola avvicinarsi lentamente con odio per poi sedersi distante da lui, in mezzo alle altre ragazze mentre Kai fece cenno ai suoi amici di andarsene, cosa che non fecero e Kai spostò lo sguardo su Siana che si voltò verso i ragazzi chiedendo gentilmente di andarsene.... Ora erano da sola con quel ragazzo che pensava di conoscere o almeno iniziare a conoscere invece si era trasformato in meno di un giorno... Pronta a subire quello che aveva da dire e fare Kai....



Fine capitolooooooooooooo!! Viva me yeye!! Sclero a parte, come sempre ad ogni fine capitolo metto la traduzione, anzi in questo caso le traduzioni delle canzoni, spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento, fatemi sapere come sempre, anche commenti negativi, mi basta anche solo una frase mi raccomando ^^ Ora passo alle canzoni:


Credits: Bad boy – Cascada (cattivo ragazzo)


Ricordi i sentimenti, ricordi il giorno
(in cui) il mio cuore di pietra si è infranto
il mio amore è andato via
in questi momenti sapevo che sarei stata qualcun'altro

Il mio amore mi gira intorno e sento
Sii il mio ragazzo cattivo, sii il mio uomo
sii il mio week-end d'amore

ma non essere mio amico puoi essere il mio cattivo ragazzo
ma capisci

che non ho bisogno di te nella mia vita un'altra volta
Non sarai il mio ragazzo cattivo, il mio uomo?
sii il mio ragazzo cattivo, sii il mio uomo
sii il mio week-end d'amore
ma non essere mio amico puoi essere il mio cattivo ragazzo
ma capisci
che non ho bisogno di te un'altra volta
No, non ho bisogno di te un' altra volta
Tu una volta mi hai fatto fatto questa promessa
di stare sempre dalla mia parte
ma dopo un pò di tempo mi hai solo messa da parte
Non hai mai pensato che una ragazza possa essere forte
ora ti mostrerò come andare avanti

Sii il mio ragazzo cattivo,
sii il mio uomo sii il mio week-end d'amore
ma non essere mio amico puoi essere il mio cattivo ragazzo
ma capisci
che non ho bisogno di te nella mia vita un'altra volta
Non sarai il mio ragazzo cattivo, il mio uomo?

sii il mio ragazzo cattivo,
sii il mio uomo sii il mio week-end d'amore
ma non essere mio amico puoi essere il mio cattivo ragazzo
ma capisci
che non ho bisogno di te un'altra volta
No, non ho bisogno di te un' altra volta




Credits: Keep holding on – Avril Lavigne ( Continua a tenere duro)


Non sei solo, siamo insieme, sarò al tuo fianco
sai che prenderò la tua mano quando si raffredderà
ed è come se fosse arrivata la fine perchè
non c'è alcun posto dove possiamo andare
tu sai che non mi arrenderò, no non lo farò
continua a tenere duro

perchè sai che ce la faremo
ce la faremo, sii forte perchè sai
che sono qui per te, sono qui per te
c'è qualcosa che puoi dire ma
niente che puoi fare
non c'è un altro modo quando si arriva alla verità
quindi, continua a tenere duro perchè

sai che ce la faremo, ce la faremo
così lontani, io vorrei che tu fossi qui
prima che sia troppo tardi
tutto questo potrebbe scomparire
prima che la porta sia stata chiusa
e si arriva ad una fine con te al mio fianco
combatterò e ti difenderò

combatterò e ti difenderò si si
continua a tenere duro
perchè sai che ce la faremo
ce la faremo, sii forte perchè sai
che sono qui per te, sono qui per te
c'è qualcosa che puoi dire ma
niente che puoi fare
non c'è un altro modo quando si arriva alla verità

quindi, continua a tenere duro perchè
sai che ce la faremo, ce la faremo
ascoltami quando ti dico, ti dico che ci credo.
niente cambierà, niente cambierà il destino
qualsiasi cosa sia destinata per noi
la faremo funzionare perfettamente
si si si si
continua a tenere duro
perchè sai che ce la faremo
ce la faremo, sii forte perchè sai
che sono qui per te, sono qui per te
c'è qualcosa che puoi dire ma
niente che puoi fare
non c'è un altro modo quando si arriva alla verità
quindi, continua a tenere duro perchè

sai che ce la faremo, ce la faremo
ah continua a tenere duro
continua a tenere duro
non c'è niente che puoi dire
e niente che puoi fare
non c'è un altro modo quando si arriva alla verità
quindi, continua a tenere duro perchè
sai che ce la faremo, ce la faremo

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Capitolo 16
*** Amicizia perduta ***


Salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeee^^ Come vedete sono di nuovo tornataaaaaaaaaaaaaa^^ Per una volta il mio correttore di bozza non mi corre dietro e mi grida, mhahahahahha^^ me perfida^^ Povero per lui, ma l’ho steso con il mattarello prima di fare le recensioni almeno non grida^^ Ora è steso per terra con un’enorme bernoccolo^^

Biene passiamo alle recensioni e ringrazio come sempre anche solo chi legge^^ Spero che aumentino non costa niente lasciare un commentino anche negativo^^

Un ringraziamento speciale va a:

Nika_chan01: yeye visto per una volta prima^^ nuu non piangere nessun lago se no poi mi tocca salvarti con la barchetta visto che allaghi tutto^^ Che dire…sono sensazioni e fatti realmente provati e accaduti anche se sono molto tristi…però è la vita ed è così che funziona… Spero che questo capitolo ti faccia provare qualcosa come lo scorso capitolo^^ Per il resto tanti baci e niente lacrime^^ Per quanto riguarda msn appena si decide a non darmi più problemi ti aggiungo ^^

Padme86: ciau bella^^ Oddio non ho descritto io quelle sensazioni ma il diretto interessato che ha passto tutto ciò…dopotutto è una cosa provata realmente solo che molto spesso è difficile descriverli perché non si hanno parole… dopotutto perdere un amico è brutto e triste…magari il migliore amico con cui condividi tutto… Grazie per i complimenti ed ecco a te il nuovo capitolo^^ Baci tvb Siana^^

Ali91: ma noooooooooooo cos’è una valle di lacrime? Susu non piangere anche tu nipotina e su con la vita^^ Fai un bel sorriso che tutto passa^^ magari mangiando nutella^^ E non essere arrabbiata con il povero Kai, non è facile per lui… neppure per Siana che si sta cacciando in un bel guaio per lui, infatti presto ne subiranno le conseguenze ç_ç ti lascio alla lettura del capitolo per la tua felicità, spero che ti piaccia anche questo^^ Tanti baci e abbracci dalla tua zietta^^

Jessy16: Hola^^ Spero che anche tu non pianga se no sommergeremo il mondo di acqua^^ Siana è un cuore tenero tenero, e anche se fa l’arrabbiata alla fine fa pace con tutti^^ E Kai… si farà qualcosa che porterà la loro amicizia ad un punto critico ç_ç Tanti baci e alla prossima ^^

lexy90: siiiiiiiiii ti accompagno ioioioio andiamo ad ucciderli mhahahahahha!!!!!!! Almeno non romperanno più e tutti e felici e contenti^^ Allura Kai non capisce molto della situazione quindi fa quello che gli passa per la testa, facendo il bastardo ç_ç E a farne le spese e Siana che cerca di aituarlo ç_ç E’ ho fatto apposta a lasciare metà storia per creare suspance che piace sempre a tutti =) Ecco a te il continuo^^ Baci baci^^



Amicizie Perdute




Le 23:30 di sera... Ora non troppo tarda per i ragazzi che in quel momento erano in un pub di periferia a controllare il loro amico... Musica a tutto volume, all’interno del locale alcolici e fumo girava come niente e il posto non era dei migliori... Anzi, era uno dei più trafficati dai giovani dipendenti da questo tipo di cose.... All’interno tutti i ragazzi stavano seduti sulle loro comode poltrone ai loro tavoli.... Kai aveva preso di mira la moretta, sedendosi affianco a lei e giocando con le sue paure di fronte alle ragazze al loro tavolo che le se la ridevano e sotto gli occhi degli amici del ragazzo che da fuori controllavano la situazione senza farsi notare...

-Cos’è hai paura ora? Non vuoi che nessuno sappia i tuoi ridicoli pensieri vengano sparsi in giro?- Disse Kai prendendo un bicchiere di Assenzio sul suo tavolo, alcolico più forte non poteva esserci, ancora illegale in Italia ma in quel posto si poteva trovare benissimo

-Anche…- Rispose Siana iniziando ad attorcigliarsi una ciocca di capelli sul dito con nervosismo mentre le altre ragazze assistevano alla scena divertite ormai certe che Kai avrebbe giocato con la moretta

-Non fai più la dura, fifona- Appoggiò il bicchiere sbattendolo sul tavolo, voltandosi verso Siana che teneva lo sguardo basso intimorita da quello che poteva succedere mentre Kai aveva dato inizio ai giochi

-Piantala- Rispose a tono Siana alzando il volto verso il ragazzo incrociando il suo sguardo... I suoi occhi color ametista non erano più quelli che esprimevano emozioni ma erano carichi di odio... Non l’aveva mai visto così e avrebbe preferito non vederlo sotto quella luce

-No no… Io ho in pugno ora te e se non fai quello che ti dico sai cosa succede- Disse Kai prendendole la mano iniziando a sfiorarle il braccio avvicinandosi di più alla moretta che non sapeva cosa comportarsi con lui, non voleva far altri casini e mettersi in situazioni ridicole

“Calma calma non ragiona…Non è lui” Pensò la moretta sentendo le dita fredde del ragazzo sfiorarli la pelle sul braccio per poi vederlo avvicinare sempre di più e sentire il suo respiro sul collo mentre le accarezzava le braccia maliziosamente

-Che buon profumo che hai…- Disse con voce profonda e carica di malizia Kai sfiorando con le labbra il collo della ragazza che intanto stava immobile aspettando che il ragazzo si rendesse conto di ciò che stava facendo, cosa alquanto impossibile dato che non ragionava lucidamente

-Dai Kai torniamo a casa… Per favore- Si allontanò lentamente mettendo le mani sulle spalle del ragazzo allontanandolo senza dagli troppo fastidio non sapendo la possibile reazione da parte dell’argenteo... Non sapeva come avrebbe reagito al suo rifiuto ed era meglio non giocare con il fuoco

-No, voglio divertirmi con te- Rispose Kai passando le nocche sul volto di Siana accarezzandola guardandola sorridendo, facendo intuire dove voleva arrivare con la moretta che di sicuro si sarebbe rifiutata a quella richiesta da parte del ragazzo

-Per favore Kai smettila- Gli prese la mano accarezzandogliela sperando che sarebbe tornato in sè... Quel senso di speranza non gli era mai venuta a mancare e nemmeno in un momento del genere in cui si fa la prima cosa che viene in mente... Sperava che Kai si riprendesse e tornasse a ragionare lucidamente... Cosa impossibile, almeno per quella sera

-Eddai non farti pregare, tutte le ragazze vorrebbero questo- Disse Kai non cedendo alle suppliche della ragazza, tenendole la mano stretta mentre con l’altra iniziava a posagliela sulla gamba e rincominciare ad avvicinarsi ad essa, posando le labbra sul collo della ragazza iniziando a succhiare

-Non sono come le altre ragazze… Dai smettila- L’allontanò ancora supplicandolo non sapendo come comportarsi... Era riuscita ad allontanarlo di poco, cosa inutile dato che l’argenteo era una testa dura e se aveva in mente qualcosa la portava a termine...

-Shh sta zitta un pò- Si riavvicinò questa volta alla sua bocca, posando le labbra su quelle della ragazza.... Iniziò a fare pressione sulla bocca di lei cercando di entrare con la lingua, cosa che la ragazza gli permise, così magari assecondandolo si sarebbe calmato....

-Sai baci bene…- Disse Kai allontanandosi soddisfatto di quel bacio, leccandosi le labbra tenendo lo sguardo basso sulla bocca rosa della ragazza che era ancora stranita dal suo comportamento... Non lo credeva capace di una cosa simile

-Contento? Torniamo indietro ora, non stai bene- Rispose Siana aspettando che Kai si staccasse da lei, per poi tenere lo sguardo basso sentendo gli occhi dell’argenteo puntati addosso messa in imbarazzo... Ma chi gliel’aveva fatto fare di andare al suo tavolo, per una santa volta Seth aveva avuto ragione

-Ricorda il diario…. E poi fai la preziosa per farti desiderare- Disse Kai avvicinandosi volendone ancora, appoggiando nuovamente le labbra su quelle della ragazza baciandola di nuovo introducendo la lingua nella sua bocca mentre con una mano inizia ad accarezzarle la gamba, per poi salire e metterla nei pantaloni della moretta

-La mia sopportazione ha un limite- Disse la ragazza prendendo la mano del ragazzo e levandola dai pantaloni… Si stava spingendo un pò oltre e se non l’avrebbe fatto ragionare entro poco oltre che solo la mano nei suoi jeans poteva trovarsi altro…

-Il mio è stato superato tanto tempo fa- Rispose Kai stringendo il polso della ragazza e alterandosi da come le rispondeva, rifiutandosi di fare quello che diceva lui…

-Sopportazione su cavolate... Tu ne fai di peggio- Cercò Siana di allentare almeno la presa sul suo polso visto che glielo stava stritolando, ma niente, il ragazzo era decisamente più forte di lei e in quello stato meglio non fare niente di azzardato e sopportare in silenzio, già la situazione non era delle migliori

-Sisisisisi dai fai la lagna ueueueue- Kai con voce infantile inizia ad imitare un bambino che piange e si sposta lentamente sul collo della ragazza iniziando a giocare con la lingua sulla pelle di Siana… In quel momento non vedeva la ragazza conosciuta al parco e diventati amici per caso, ma una delle solite puttanelle da portarsi al letto per gioco…

-Oh ma piantalaaaaaaaaaaaaaaa... Andiamo- Disse Siana allontanandosi quel poco da lui per non sentire la sua lingua addosso… Non voleva essere toccata soprattutto da lui ridotto in quello stato, la stava trattando come un giocattolo, come una bambola da buttare via dopo che si è soddisfatti il proprio desiderio di gioco… Non sapeva fino a quando avrebbe resistito prima di cacciarsi nei guai… Non che non lo fosse già… L’unica cosa positiva era che gli amici di Kai non erano distanti da li e appena avrebbero visto qualcosa di strano sarebbero corsi in suo aiuto…

-No no- Scandì bene le parole Kai per far intendere alla ragazza che finchè non avrebbe ottenuto ciò che voleva non l’avrebbe lasciata… In quel momento voleva il suo corpo, voleva sentirla gridare, toccare e baciare la pelle morbida della ragazza

-Perchè?- Chiese con voce ferma la ragazza, cercando di non far trapelare la paura che provava in quel momento…

-Tesoro della mamma se vuoi andare fa pure- Disse Kai facendole alludere che poteva benissimo andare via… Appena avrebbe abbassato le difese avrebbe iniziato a divertirsi seriamente con lei… Intanto con un dito scorreva su tutto il corpo della ragazza… Fuori poteva sembrare sicura me dentro era agitata… Ad ogni suo tocco si irrigidiva… Sarebbe stato ancora più divertente… Voleva riversare tutto l’odio che provava in quel momento su chiunque si metteva sulla sua strada…

-Che noia che sei- Disse la ragazza guardando in giro per studiare bene il locale e vedere possibili vie di fuga… Il locale pieno di fumo dovuto alle sigarette o alle canne fumate dai ragazzi rendeva l’aria irrespirabile e una densa nebbiolina oscurava il tutto impedendole di vedere il tutto… L’unica via di uscita era l’entrata da cui erano arrivati, altro non c’era

-Lo so puoi sempre andare però- Continuò Kai ridendo donandole farse speranze, e mettendo la mano sotto la maglia della ragazza iniziando ad accarezzarle la pelle

-Vattene con chi vuoi io la tua ruota di scorta non lo sono più- Siana ormai era arrivata alla sopportazione massima… Continuava a toccarla, cosa che la faceva innervosire di più perché non si sentiva a suo agio, in un locale pieno di gente che posava l’occhio al loro tavolo… La metteva ancora di più a disagio non facendola ragionare e perdendo la pazienza con l’argenteo, che più si innervosiva e più faceva divertire il ragazzo

-Come ti pareeeeeeeee... Cioè il gioco "chi si fa più male" mi ispira un casino perchè io riesco a non provare sentimenti in queste cose quindi ci rimetteresti solo tu- Aveva ragione Kai… Non provava niente in quel preciso momento quindi l’unica a rimetterci sarebbe stata lei e magari lui il giorno dopo si sarebbe ricordato poco e niente di quello che stava facendo

-Spero che un giorno pagherai- Disse la ragazza… Non sapeva più che fare

-Cosa?- Chiese ridendo e giocando con i capelli di Siana

-Quello mi fai... Fa qualcosa basta che chiudi il becco- Disse la ragazza… Ormai si stava preparando al peggio, e non voleva sentire le sue false parole… Anche se non le pensava facevano male lo stesso

-Troia... Se no vai a piangere dalla mamma- Insultò la povera ragazza che ormai le erano diventati lucidi gli occhi e tratteneva a stento le lacrime

-Non frigno dalla mamma... Non sto neppure versando una lacrima... Non puoi fare sempre i capricci- Rispose la ragazza mettendo una mano sul braccio di Kai che continuava ad accarezzare la schiena con foga e a baciarle il collo con prepotenza

-Non è un capriccio questo- Disse Kai andando di nuovo sulle labbra della ragazza e leccandogliele con la lingua

-Si... Mi ricatti cosa che non faccio io... Lo odio... Non si fa quello che dici tu... Sempre e solo tu- Allontanò il viso del ragazzo da lei per poter parlare…

-Nessuno ti dice di farlo- Disse Kai prendendo per le braccia la ragazza e con uno strattone mettendola sopra di lui… Ora era davvero in trappola

- Tu usi le persone come usa e getta- Continuò la ragazza cercando con quella parole di far capire il ragazzo… La speranza era l’ultima a morire… Fatto o meno l’avrebbe fatto ragionare volente o no

-Si- Rispose fermamente l’argenteo continuando a tenere la ragazza per i fianchi e accarezzandole da sopra la maglietta

-Fa schifo- Disse Siana guardandolo negli occhi e alzando la voce… Non sapeva più neppure cosa stava facendo, qualsiasi cosa pur di portarlo via da li

-Ma stai zitta prima donna- Questa volta il ragazzo dai fianchi si spostò sul sedere andando a palparlo da sopra la stoffa dei pantaloncini… Aveva controllo la ragazza doveva ammetterlo, di solito un’altra avrebbe già ceduto, incazzato o meno…

-Sisi certo- Se non si liberava subito da quella posizione finiva davvero male, ormai il ragazzo dalle carezze irruente era passato a palpare il sedere e il seno con forza…

-Meno male che non sono tutte come te... Se no c'era da spararsi... Alloraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa?- Quella ragazza lo stava portando all’esaurimento con le sue frasi sceme per convincerlo a tornare… Più faceva così più lo irritava, ora voleva andarsene e trovare sfogo in altro

-Allora che?- Disse la ragazza

-Posso andare?- Chiese il ragazzo facendo scendere bruscamente Siana dalla sue gambe

-Io voglio solo il tuo affetto le altre cose non mi interessano- Disse la ragazza iniziando a far scendere qualche lacrima dagli occhi… Infondo era quello che voleva… Avere il suo affetto… Non chiedeva altro e non sapeva neppure spiegarsi il motivo

-Non te lo posso dare quello... Perchè non lo provo- Rispose il ragazzo autoconvicendosi che era così: lui non provava niente per nessuno e non voleva iniziare dopo tanto tempo

-Dai vai... Sei libero- Scandì tra le lacrime le parole… Lacrime di rabbia, per non essere riuscita a far ragionare il ragazzo, rabbia per essere stata usata come un giocattolo, rabbia per essere stata presa in giro

-Ora mi cacci-

-No se vuoi puoi rimanere- Cambiò idea la moretta sperando vivamente che non voleva andare sul serio via

-O si fa a modo mio o ciao... Le altre lo fanno sai?- Si alzò il ragazzo dalla poltrona guardando la ragazza che piangeva a testa bassa e stringendo i pugni sulle gambe… Una normale persone avrebbe provato qualcosa a quella scena, ma lui niente di niente

-Le altre lo fanno per cascare ai tuoi piedi... Ti hanno abituato male sai?- Rispose alla domanda del ragazzo, asciugandosi con il dorso della mano le lacrime che continuavano a scendere copiosamente dagli occhi

-Eh we per questo non andremo mai d'accordo... Io per la mia strada con le puttanelle.... Tu per la tua con i libri- Era così per lui, nessun legame, nessun affetto, notti di sesso con la prima che capitava… Nessun posto per il sentimento

-Vattene- Disse la moretta ormai stanca del trattamento del ragazzo… Se questo era il ringraziamento per aiutare qualcuno, d’ora in poi avrebbe pensato solo a se stessa

-Non c'è problema- Si voltò Kai andando verso l’uscita seguito dalle ragazze che avevano assistito allo spettacolo

-Sei meschino... Non ti credevo così... Ti sei divertito abbastanza con me... Puoi anche andare ora... Non mi meriti- Cominciò Siana in preda alla rabbia crescente, in fondo non lo avrebbe più rivisto dopo quella sera, quindi dirgli le cose come stavano

-Vedevo qualcosa in te ma sbagliavo-Continuò verso il ragazzo girato di spalle

-Non sono quello che credi- Disse infine Kai rompendo tutte le certezze di Siana, su come aveva immaginato il ragazzo

-Io credo di si perchè ti sottovaluti- Rispose la ragazza, da quel poco che conosceva aveva la tendenza di sminuire le sue doti e le sue capacità

-Non sono affari che ti riguardano- Si girò Kai puntando gli occhi verso Siana che lo guardava anch’essa tra le lacrime

-Mi hai voluto nella tua vita ora non puoi sbattermi così- Disse Siana; Quel ragazzo volente o no si era installato prepotentemente nella sua vita e ora non voleva che sparisse così

-Posso fare ciò che voglio- Rispose avvicinandosi e abbassandosi su di lei intrappolandola nella poltrona e avvicinando il viso a quella della ragazza

-Non credo- Ribattè la ragazza a pochi centimetri dalla bocca di Kai

-Lo sto appena facendo- Concluse il ragazzo azzerando le distante e dandole un bacio a fior di labbra per poi alzarsi da quella posizione

-Vattene dalla mia vita- Disse fermamente la ragazza mandando via Kai… Ormai era inutile ci aveva provato e fallito su tutta la linea

-Come desidera Miss- Rispose sarcasticamente allontanandosi per la seconda volta dalla brunetta

-Mi hai fatto troppo male – Sussurrò sperando di non essere sentita dal ragazzo, che in realtà sentì tutto, e se ne andò con questo pensiero fisso per la testa…

Fuori dal locale gli amici di Kai parlavano fra di loro aspettando che la moretta fosse uscita intera, e che Kai avesse finito di giocare con lei... Stranamente il portone d'entrata si spalancò e usciì Kai a passo spedito con una sigaretta in bocca.... Di certo non sapeva che i suoi amici erano li fuori e l'avevano visto... Metà di loro entrò nel locale alla ricerca della ragazza, per assicurarsi che stesse bene... Gli altri erano a qualche metro di distanza da Kai, lo vedevano camminare a testa alta, con le mani in tasca e a passo deciso, solo lui ne aveva il coraggio dopo quello che aveva combinato... Uno di loro con intenzioni poco carine fischiò con l'intenzione di far voltare l'argenteo e farlo fermare per parlagli, cosa che riuscì perfettamente dopo che Kai si voltò scorgendo il suoi amici.... Si avvicinarono al ragazzo a passo deciso senza abbassare lo sguardo... Kai non si mosse di un millimetro aspettandoli fermo al suo posto...

-Ti sembra il modo di comportarti con i tuoi amici?- Disse uno di loro, poco più basso di Kai, standogli di fronte guardandolo... Ormai lo conoscevano bene ed era tipico a queste cazzate dove perdeva definitivamente il controllo... Ma la ragazza non ci era abituata e non doveva prendersela con lei... Poco ma sicuro, gliel'avrebbero fatta pagare

-Dovete farmi la ramanzina anche voi? Come se non ne avessi già i coglioni pieni!- Gridò Kai sull'orlo di una crisi isterica, stringendo i pugni guardando i suoi amici uno ad uno... Decisamente non ne poteva più di quella situazione... Possibile che chiedeva di stare da solo e tutti gli davano addosso?

-Certo che sei un grande uomo a prendertela con una ragazza... Fai schifo, hai solo da vergognarti- Rispose un altro dei ragazzi, avanzando dalla schiera che si era venuta a creare... A parlare era stato il più giovane fra di loro, aveva preso un minimo di coraggio e si era fatto avanti dicendo quello che pensava, fregandosene delle conseguenze

-Fai meno il figo che non sei un cazzo di nessuno e rimani al tuo posto- Disse Kai fumando tranquillamente la sua sigaretta, mentre l'altro era partito in quarta con l'intenzione di alzagli le mani, ma venne prontamente fermato da uno di loro, consapevole della fine che avrebbe fatto se sarebbe andato contro Kai

-Prenditela con noi invece che con lui!- Gridò il rosso del gruppo difendendo il più giovane fra di loro che veniva trattato come il fratellino del gruppo da proteggere... Avanzò verso l'argenteo seguti dagli altri con l'intenzione di creare una rissa nel bel mezzo di un parcheggio

-Quando volete- Rispose Kai a tono deciso, togliendosi la sigaretta dalla bocca gettandola a terra per poi guardare i suoi amici con aria di sfida... Li vedeva avvicinarsi... Sempre di più... Per poi sentire qualcuno che lo colpiva in pieno volto con un pugno... Sentì la gota arrossarsi e nemmeno il tempo di rendersene conto si trovò tutti contro.... Non si sarebbe difeso, era ciò che voleva: essere picchiato a sangue, ciò che secondo lui si meritava dopo quello che aveva fatto, la giusta punizione alle sue azioni... In poco tempo si ritrovò steso per terra dolorante e quelli che considerava amici lo stavano riempendo di calci e insulti ubriachi anche loro.... Le sue difese dopo aver assunto droga si erano abbassate vertiginosamente e anche volendo non riusciva a difendersi.... Sentiva un rivolio scendere per il labbro e un liquido caldo e rosso colare dalla fronte... Se non avrebbero smesso al più presto l'avrebbero mandato all'ospedale.... Finalmente dopo qualche minuto si fermarono allontanandosi dal ragazzo solo dopo averlo ridotto male... Consapevoli solo dopo di ciò che avevano appena fatto....

Intanto Seth insieme ad altri suoi amici, entrarono nel locale alla ricerca della moretta che probabilmente aveva bisogno di qualcuno conoscendo l’amico era più che sicuro di come l’avesse trattata.... Fecero qualche passo notandola ancora seduta al tavolo dove poco prima c’era Kai, rannicchiata sul divanetto mentre piangeva appoggiata al tavolo.... Gli altri si fermarono, mentre Seth si avvicinò piano sedendosi accanto a lei cercando di non darle troppo fastidio.

-Tutto bene?- Una voce a lei familiare, la riportò dallo stato di trans nel quale era caduta; In un primo momento pensò che fosse Kai tornato indietro, non riusciva a distinguere chiaramente il volto del suo interlocutore, offuscato dalle lacrime che le avevano appannato la vista… Dopo qualche secondo di smarrimento, la ragazza riesce a scorgere il viso di Seth che si era seduto vicino a lei, senza toccarla per un improbabile reazione da parte di lei. Non riuscendo a parlare, scosse la testa in segno di diniego in modo da far capire al ragazzo che non stava affatto bene…Voleva andarsene da quel posto, voleva andare via da quegli sguardi indiscreti, voleva fuggire lontano, buttarsi in un letto con la sola compagnia del silenzio e addormentarsi in un sonno profondo per non dover pensare… Pensare a Kai, a come l’aveva trattata, alle sue parole che le avevo ferito dentro; Come diceva il detto “le parole feriscono più della lama” era vero… Una ferita causata da un oggetto può rimarginarsi anche se rimane la cicatrice, mentre la parole ti uccidono dentro, l’anima e non c’è cura per rimettere insieme i pezzi…. Rimani lacerato per tutta la vita.

-Va tutto bene, se ne andato, non ti faccio niente- Continuò Seth, avvicinandosi un pò di più, levandosi la felpa da dosso, appoggiandola sulle spalle scosse dal tremore della ragazza… A quel gesto la ragazza scoppiò nuovamente in lacrime, portandosi il volto alle mani e coprendoselo, come per nascondersi da tutto e da tutti

-Voglio… Voglio andare via- Disse finalmente Siana a fatica, dato i continui singhiozzi e le lacrime incessanti… Si sentì avvolgere nell’abbraccio del ragazzo che le accarezzò i capelli cercando di tranquillizzarla… Conosceva Kai ma non pensava che si sarebbe spinto oltre un certo limite… Per di più con una ragazza indifesa che cercava di aiutarlo… Appena lo avrebbe incontrato gliel’avrebbe fatta pagare, questo era poco ma sicuro

-Va bene ti porto a casa…- Si alzò dalla poltrona aiutando la moretta ad alzarsi e tenendola per le spalle con un braccio, avendo paura che cadesse, visto che non accennava a smettere di tremare

-No a casa no… Portami per favore da Isa- Disse la ragazza appoggiandosi a Seth per non cadere… Se sarebbe tornata a casa in quello stato i suoi genitori le avrebbero fatto un sacco di domande a cui non voleva rispondere…

-So dove abita, andiamo- Rispose Seth uscendo dal locale e avviandosi verso il parcheggio a recuperare la macchina… Gli altri non c’erano segno che se ne erano andati, ritornati all’ospedale o a casa di Matt per stare vicino ai genitori… Li avrebbe raggiunti più tardi; Prima doveva portare a sicuro la moretta.. Salirono in macchina nel più assoluto silenzio, e Siana estrasse il suo mp3 dalla tasca per isolarsi da tutti… Seth glielo lasciò fare senza dire niente… In quel momento la ragazza non voleva raccontare niente e voleva essere lasciata in pace da tutti… Accese l’mp3 è il suono nostalgico di una canzone si diffuse nelle sue orecchie… Una canzone perfetta per quel momento non c’era, com’era strana la vita…

I'm not the type to get my heart broken....

I'm not the type to get upset and cry

Cause I never leave my heart open

Never hurts me to say goodbye

Relationships don't get deep to me

Never got the whole in love thing

And someone can say they love me truely

But at the time it didn't mean a thing


Prima d’ora non si era mai sentita così vuota, rotta... Era parecchio tempo che non versava lacrime così; anzi non aveva mai pianto così tanto in vita sua, pianto da star male…

My mind is gone, i'm spinning round

And deep inside, my tears i'll drown

I'm losing grip, what's happening

I stray from love, this is how I feel



Stava male per un ragazzo entrato per caso nella sua vita in un giorno qualunque, per uno stupido scherzo.... Da allora erano stati sempre insieme, anche se avevano passato poco tempo insieme…. Momenti però speciali e divertenti; Non era mai stata tanto bene in vita sua… E ora tutto andato via, sparito come il vento spazza le nuvole…

This time was different

Felt like, I was just a victim

And it cut me like a knife

When you walked out of my lif

Now i'm, in this condition

And i've, got all the symptoms

Of a girl with a broken heart

But no matter what you'll never see me cry



Quello che sembra un sogno, un attimo di felicità viene rotto con poco, e la persona che credevi dolce e comprensiva, ma allo stesso tempo pazza e svitata, si trasforma in un incubo... Quello non era Kai ma una sua brutta copia, non era il ragazzo che aveva conosciuto… Era come se all’interno del suo corpo ci fosse un’altra persona… Si era fatta manipolare il corpo solo per farlo ragionare, e in tutta questa storia lui si era divertito su di lei e ora stava male per quello che era successo…

Did it happen when we first kissed

Cause it's hurting me to let it go

Maybe cause we spent so much time

And I know that it's no more

I shoulda never let you hold me baby

Maybe why i'm sad to see us apart

I didn't give to you on purpos

Gotta figure out how you stole my heart



Ora lui era da qualche parte chissà dove a divertirsi con qualche ragazza e lei buttata su sedile di quella macchina a piegare lacrime amare, questa era l’ultima volta che piangeva per qualcuno… Non avrebbe mai più versato una lacrima se non per se stessa e per nessun altro…

My mind is gone, i'm spinning round

And deep inside, my tears i'll drown

I'm losing grip, what's happening

I stray from love, this is how I feel

This time was different Felt like,

I was just a victim

And it cut me like a knife

When you walked out of my life

Now i'm, in this condition

And i've, got all the symptoms

Of a girl with a broken heart

But no matter what you'll never see me cry



Non prestava al paesaggio che scorreva intorno a se, alle poche parole che Seth cercava di dirle per farla parlare con scarso risultato; Il quel momento era solo lei, il suo mp3 e i suoi pensieri… Non si accorse di essere arrivata a casa della sua amica, di Seth che l’accompagnava all’entrata, del suono del campanello, e dei due che parlavano di lei…

How did I get here with you,

i'll never know

I never meant to let it get so, personal

After all I tried to do,

stay away from loving you

I'm broken hearted,

I can't let you know

And I won't let it show

You won't see me cry



Nessuno le parlò, la sua amica l’accompagnò in camera sua dove si stese nel letto che usava di solito quando andava a dormire con lei... Si tolse le scarpe e si mise sotto le coperte coprendosi la testa… Un piccolo rifugio dagli altri… Pensò ancora a Kai e sentiva le sue mani addosso come se gli avessero lasciato una scia di fuoco incandescente…

This time was different Felt like,

I was just a victim

And it cut me like a knife

When you walked out of my life

Now i'm, in this condition

And i've, got all the symptoms

Of a girl with a broken heart

But no matter what you'll never see me cry



Non seppe per quante ore rimase li sotto a pensare non riusciva a prendere sonno, almeno i pensieri avrebbero smesso di torturarla...

This time was different Felt like
,

I was just a victim

And it cut me like a knife

When you walked out of my life

Now i'm, in this condition And i've,

got all the symptoms

Of a girl with a broken heart

But no matter what you'll never see me cry

All my life...

Con la testa pesante e ormai distrutta da quella giornata si addormentò tra le braccia di Morfeo... Impreparata a quello che sarebbe il giorno dopo… Solo unacosa voleva in questo momento; Non risvegliarsi più per dover affrontare un altro giorno… Non dopo quella serata che sarebbe stata uno dei suoi peggior incubi…


Beneeeeeeeeeeeeeeeeeeee eccoci alla fine^^ Che dire? COMMENTATE!!!!!! Prima di lasciare la traduzione della canzone come sempre ecco a voi l'immagine della protagonista^^ Spero che vi piaccia^^ Tanti baciozzi Siana^^




Credits: Rihanna - Cry


Piangere:

Non sono il tipo da avere il cuore spezzato

Non sono il tipo che si intristisce e piange

Perché non lascio mai il mio cuore aperto

Non mi fa mai male dire “addio”

Con me le relazioni non diventano profonde

Non sono mai stata innamorata veramente

E qualcuno può dire di avermi amato per davvero

Ma a quel tempo non è significato niente

La mia mente è andata

Sto girando intorno

E nel profondo di me stessa

Le mie lacrime affogheranno

Sto mollando la presa

Sto vagando in cerca dell’amore

Così è come mi sento

Questa volta era diverso

Mi sono sentita come se fossi solo una vittima

E mi ha tagliata come un coltello

Quando sei uscito dalla mia vita

Ora sono in questa condizione

E ho tutti i sintomi

Di una ragazza col cuore spezzato

Ma non importa cosa dovrò fare

Tu non mi vedrai mai piangere

È successo quando ci siamo baciati per la prima volta?

Perché mi fa male lasciarti andare

Forse perché abbiamo passato insieme così tanto tempo

E so che non è più così

Non avrei mai dovuto lasciare che tu mi stringessi piccolo

Forse perché sono triste di vederci separati

Non ho lasciato che questo succedesse di proposito

Non riesco a spiegarmi come hai fatto a rubarmi il cuore

La mia mente è andata

Sto girando intorno

E nel profondo di me stessa

Le mie lacrime affogheranno

Sto mollando la presa

Sto vagando in cerca dell’amore

Così è come mi sento

Questa volta era diverso

Mi sono sentita come se fossi solo una vittima

E mi ha tagliata come un coltello

Quando sei uscito dalla mia vita

Ora sono in questa condizione

E ho tutti i sintomi

Di una ragazza col cuore spezzato

Ma non importa cosa dovrò fare

Tu non mi vedrai mai piangere

Come sono arrivata qui con te?

Non lo saprò mai

Non ho mai pensato di farla diventare una cosa così personale

E dopo tutto quello che ho tentato di fare

Per evitare di amarti

Ho il cuore spezzato

Non posso lasciare che tu lo sappia

E non lo mostrerò

Non mi vedrai piangere

Questa volta era diverso

Mi sono sentita come se fossi solo una vittima

E mi ha tagliata come un coltello

Quando sei uscito dalla mia vita

Ora sono in questa condizione

E ho tutti i sintomi

Di una ragazza col cuore spezzato

Ma non importa cosa dovrò fare

Tu non mi vedrai mai piangere

Questa volta era diverso

Mi sono sentita come se fossi solo una vittima

E mi ha tagliata come un coltello

Quando sei uscito dalla mia vita

Ora sono in questa condizione

E ho tutti i sintomi

Di una ragazza col cuore spezzato

Ma non importa cosa dovrò fare

Tu non mi vedrai mai piangere

Per tutta la mia vita….




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Capitolo 17
*** Come una prigione ***


cap17 Hola gente^^ Sono ritornata per un nuovo aggiornamento^^ Sto diventendo supergirl!!!! Tutta colpa del mio correttore di bozza che mi lancia i sassi ogni volta dicendomi di muovermi =( povera me salvatemiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!! Bene dopo questo mia piccola perdita di cervello passiamo ai ringraziamenti delle fedelissime^^:

lexy90: Ciauz! Figurati l'importante è che lasci ciò che pensi scritto che fa sempre piacere ^^ Stronzo si Kai che se la prende con la piccola Siana che ci sta anche male! Pultroppo sono emozioni provate sul serio per questo viene facile descriverle ç_ç Ti lascio alla lettura del capitolo, spero ti piaccia ^^ Fammi sapere tanti baci Siana ^^

jessy16: Zauz! Dai almeno oggi non sei volata dalla sedia! E' un buon inizio hihi Ma poverooooooo Kai così me lo uccidi se gli tiri una bottigliata in testa! Mi serve per continuare la storia U_U Spero sia di tuo gradimento anche questo capitolo alla prossima ciao baci Siana

Nika_chan01: Ciaoooooooo!!!!! Nuu dai non piangere, anche se un pò di lacrime ogni tanto non fanno mai male ç_ç Grazie dei complimentiiiiiiiii e spero di non farti più venire da piangere anche se è stato un onore essere una delle poche a riuscirci U_U Spero di farti ridere in futuro anche però! Ci conto ^^ Se msn non funziona lo prendiamo a calci così impara a non andare mai ç_ç Ti lascio alla lettura del capitolo, baci Siana ^^

Padme86: Ciao tesoro!!! Grazie per i complimenti ^^ Si pultroppo sono fatti accaduti sul serio ma sono cose che poi passano per fortuna ç_ç In fondo non sapendo con chi sfogarsi è andato da una ragazza che non poteva difendersi, cosa alquanto ingiusta ç_ç Le emozioni vengono espresse bene perchè provate realmente pultroppo ^^ Spero sia di tuo gradimento anche questo capitolo e scusa se non riesco mai a recensire la tua storia ma sono sempre impegnata! Giuro solennemente che mi rifaccio leggendo tutti i capitoli in un giorno lasciando una mega recensione! Alla prossima baci baci Siana tvb

Ali93: Ciau! Hehe nessuno può resistere alla mia storia U_U No cavolate a parte, sei pazza! Nuu anche tu non piangere, e povero Kai tutti contro di lui ç_ç La prossima volta però non essere triste che rattristi anche la tua povera zietta tanto fuori di testa e che non riesce a fare un capitolo decente se no ç_ç Sono contenta che Seth ti stia simpatico hihi Quasi quasi allora te lo presento nella realtà XD peccato che dal tuo nick suppongo tu sia troppo piccola per lui ç_ç Poco importa che mi stressi che poi tanto non è nemmeno vero! Anzi mi fa tanto piacere ricevere le tue recensioni ^^ Tanti baci dalla tua zietta che ti vuole tantoooooo bene^^


Come una prigione




Silenzio assoluto nella villa di Kai… Rotto solo dal gemito di due ragazzi nella stanza dell’argenteo… Dopo la rissa dove le aveva prese di santa ragione, andò alla macchina trovando seduta sul cofano di essa una ragazza che era al tavolo con lui poco prima… Senza dire niente salirono in macchina diretti alla casa dell’argenteo… Non si dissero niente di niente… La ragazza era solo li per una notte di sesso con lui per sfruttare il suo corpo e lui gliela avrebbe concesso e si sarebbe sfogato a modo suo… Arrivati in camera la ragazza iniziò a trafficare con la cintura di Kai, mentre il ragazzo le bacia il collo, lasciandole succhiotti per la pelle… Diversi minuti dopo vestiti sparsi ovunque e i due ragazzi sul letto a soddisfare i propri desideri… Kai ancora preso dalla droga e dall’alcool non prestò attenzione a quello che faceva, penetrando con forza la ragazza, che non disse niente abituata a notti di sesso come quelle, notti di puro divertimento all’insegna del piacere e senza sentimenti… Finito il loro gioco la ragazza di cui Kai non sa nemmeno il nome si addormenta nel suo letto mentre lui si alza e si dirige verso la doccia per levarsi via il sudore, il sangue seccato e i pensieri che gli affollano la mente….

Entrò in bagno, aprendo la doccia e entrando lentamente dato che gli girava ancora la testa, e cercando di non far rumore per non svegliare la ragazza che dormiva beatamente nel suo letto... Aprì l'acqua e sentì le gocce calde scivolagli sulla pelle nuda... I pensieri non gli davano tregua... L'effetto della droga iniziava a svanire e solo ora si rendeva conto di ciò che aveva fatto... Insultare e ricattare Siana che non c'entrava niente era stata una vigliaccata da parte sua, l'aveva fatto solo per sfogare la sua rabbia su qualcuno... Il vapore iniziava ad appannare i vetri della doccia, avvolgendo l'aria di umidità calda... Più passavano i minuti e più iniziava a riprendere lucidità.... Il sole fuori dalla finestra iniziava ad entrare dalle tende color grano del bagno, segno che la giornata stava iniziando.... Prese lo shampoo versandolo nei capelli, pensando a quanto fosse stato ingiusto con la moretta... Chissà se lo avrebbe capito e magari un giorno perdonato... Non restava che chiedeglielo sperando in bene... Dopotutto non si meritava quello che le aveva fatto e detto ore prima... Una ragazza dolce e sensibile come lei, trovarsi in una situazione così, messa in quella stupida posizione da un ragazzo di cui sentiva potersi fidarsi.... Si sentiva uno schifo a ripensarci.... Avrebbe rimediato in un modo nell'altro, almeno ci avrebbe provato... Uscì dalla doccia, prendendo un asciugamano per poi legarselo in vita per coprirsi.... Il vapore aveva impesantito l'aria che era diventata irrespirabile e dannatamente calda... Spalancò la finestra e si diresse in camera sua, notando la ragazza con cui era stato minuti prima sveglia nel suo letto sotto le coperte e nuda, che a sentirlo entrare si voltò verso di lui

-Ciao, e grazie per ieri sera... E' stato fantastico- Disse la bionda voltandosi verso Kai con tono sensuale, ricordando all’argenteo la nottata appena passata insieme a lei.... Come se a lui in quel momento gliene importasse qualcosa

-Fuori- Rispose con voce ferma Kai, entrando in camera sua squadrando la ragazza che si voltò verso di lui mettendosi a sedere coprendosi come poteva con il lenzuolo, guardando il ragazzo che mise le braccia al petto con sguardo serio

-Come scusa?- Chiese sbalordita la ragazza squotendo la testa pensando di aver capito male... La stava sbattendo fuori come se niente fosse dopo che si era divertito con il suo corpo e la cosa non le andava di certo a genio

-Prendi le tue cose, la tua amichetta e fuori da casa mia- Rispose Kai sciogliendo le braccia dal petto, andando a prendere sullo stereo il pacchetto di sigarette sotto lo sguardo della ragazza ancora stranita da quel suo comportamento

-Non ho intenz....- Fece la ragazza cercando di ribattere a Kai, mossa sbagliata da parte sua stuzzicare troppo l’argenteo che di pazienza ne aveva poca di natura e in quel momento non ne aveva proprio e sarebbe scoppiato da un momento all’altro

-Ho detto fuori!- Gridò indicando la porta alla ragazza che si alzò guardandolo negli occhi, coprendosi con il lenzuolo trascinandolo per la stanza raccogliendo i suoi vestiti sparsi ovunque sotto lo sguardo di Kai che si era messo a fumare appoggiato al muro attendendo l’uscita di scena della ragazza

-Va bene, se vuoi giocare ancora con me sai dove trovarmi- Rispose la ragazza dopo aver raccolto tutti i suoi indumenti, passando di fianco a Kai e dandogli un ultimo bacio a fior di labbra, mentre lui era impassibile, per poi uscire silenziosamente dalla camera e dirigersi in bagno a cambiarsi....

Aspettò che la ragazza uscisse dalla sua camera per poi avvicinarsi all'armadio ed estrarre un paio di jeans e metterseli... Rimase a torso nudo buttandosi a peso morto nel letto ancora disfatto per la notte precedente; Prese il cellulare da sopra il comodino dove lo aveva lasciato il giorno precedente prima di uscire... Lo riaccese dopo un intera giornata, che sembrava essere una vita... Appena il display si illuminò si accorse di quanto intasato fosse, con chiamate e messaggi del giorno prima, da parte dei suoi amici e di Siana... Non li lesse nemmeno, scorrendoli uno ad uno cancellandoli uno dopo l'altro, fino ad arrivare all'ultimo, non per altro di Siana... Curioso, lo lesse rendendosi conto di quanto stupido fosse stato

Ti prego Kai rispondi.... Mi stai facendo davvero preoccupare e non voglio che ti succeda niente... Appena leggi il messaggio ti prego rispondi... Ci tengo... Ciao tvb

Solo ora si rese conto di quello che aveva fatto, aveva allontanato l'unica ragazza che lo voleva per quello che era... Era stato uno stupido a comportarsi così... Avrebbe rimediato in un modo o nell'altro, non voleva perderla per una cosa così insulsa... Per qualche strana ragione si era affezionato a lei, e non si meritava quello che aveva dovuto subire per colpa sua... Iniziò a chiamare sperando che gli rispondesse e avrebbero chiarito tutto.... E sarebbero tornati amici come prima... Pretesa troppo grande... Avviò la chiamata portandosi il cellulare all'orecchio sentendolo squillare... Intanto accese lo stereo, lo avrebbe aiutato a non pensare....

She seems dressed in all the rings

Of past fatalaties

So fradgile yet so devious

She continues to see it

Climatic hands that press

Her temples in my chese

Enter the night that she came home

Forever Oh (She's the only one that makes me soar)

She is everytihng and more

The solemn hypnotic

My doll you're bathed in posession

She is home to me


Uno squillo.... E intanto la canzone iniziava ad aggirarsi per la stanza a tutto volume.... Una canzone tutt'altro che tranquilla ma con parole sensate.... Parole gridate con voce roca e piena di odio.... Allo stesso tempo dolce se le parole venivano capite... Due squilli... E nessuna risposta.... Ci sperava davvero.... Anche solo per sentire la sua voce e chiederle scusa, anche in lacrime se necessario.... Qualunque cosa a costa di poterle parlare di nuovo... Anche solo per litigare....

I get neverous, perversed when

I see her to worse

But the stress is astounding

It's now or never she's coming home

Forever Oh (She's the only one that makes me soar)

Hard to say waht caught my attention

Vixen crazy, Athen Attraction

Call my name in my face, to recognize

Such a fair amount called, to terrorize


Tre squilli... E i pensieri non gli davano tregua... Si malediva da solo per quello che aveva fatto... Sfogare la sua rabbia su una ragazza... Si voleva prendere a calci da solo.... Quattro squilli... Voleva gridare di rispondere a quel cellulare... Voleva sapere che stava bene e possibilmente chiarire una volta per tutte... Invece niente, era come sparita.... Ma questo lui non lo avrebbe mai permesso... Mai e poi mai...

I won't let this build up inside of me


I won't let this build up inside of me

I won't let this build up inside of me


I won't let this build up inside of me (Yeah!)


I'm a slave, and I am a master


No restraints and, unchecked collectors


I exist throught my name, to self ablige

There is something in me, the darkness finds



Cinque squilli.... Dio come voleva sentirla, come voleva sentire la sua voce cristallina.... La sentiva nella sua testa.... Sentiva quella voce che lo rimproverava sempre... E sopratutto quella risata dolce e infantile allo stesso tempo... Gli piaceva da morire.... Sei squilli... La sua voce come il suo sorriso voleva rivedere... Aveva paura davvero ora, paura di non poterla rivedere per sempre... Riderci e scherzarci insieme come facevano sempre... Anche se era piombata nella sua vita per caso ora non riusciva a farne a meno per qualche strana ragione....

I won't let this build up inside of me


I won't let this build up inside of me


I won't let this build up inside of me


I won't let this build up inside of me


I won't let this build up inside of me


I won't let this build up inside of me


I won't let this build up inside of me


I won't let this build up inside of me she isn't real!


Can't make her real! She isn't real! Can't make her real!



Sette squilli... Iniziava a preoccuparsi davvero.... Probabilmente quel messaggio non era solo per spaventarlo... Era detto sul serio... Non si sarebbero più rivisti e parlati... Magari per strada si sarebbero incrociati e avrebbero dovuto far finta di niente... Come se tra di loro non ci fosse stato niente... Non lo avrebbe sopportato... E sopratutto non lo avrebbe reso possibile... Segreteria.... Maledizione! Non poteva essere vero! Non doveva! Non si arrendeva così e a costo di rivederla avrebbe fatto un casino di quelli che pochi riescono.... Si sarebbe accampato sotto casa della ragazza se necessario, nessuno poteva portagliela via, tanto meno una cazzata del genere....



Aprì il portone d’entrata del palazzo, entrando silenziosamente cercando di non far rumore sulle scale per non essere vista da qualche vicino che magari avrebbe riferito ai suoi genitori di averla vista.... Arrivò davanti alla porta del suo appartamento, estraendo le chiavi dalla borsa distrattamente sperando che in casa non ci fosse nessuno così avrebbe potuto finalmente dormire in santa pace e magari riprendersi da quello che era successo la sera precedente.... Silenziosamente entra nel corridoio, posando la borsa sopra il mobile insieme alle chiavi, dirigendosi verso la cucina per prendere qualcosa da mangiare dato che l’ultima volta che aveva toccato cibo era stato quando stava facendo colazione con Kai.... Entrò in cucina aprendo la porta trovandosi però di fronte la madre intenta a cucinare per pranzo... Si volta verso la moretta con aria seria posando il cucchiaio con cui girava il sugo sul mobile della cucina guardando Siana che si era fermata sulla soglia, mentre all’interno della piccola cucina fa il suo ingresso anche il padre di Siana che si ferma guardando la figlia

-Dove sei stata?- Chiese il padre di Siana con voce seria appoggiandosi al mobile della cucina con fare accusatorio, cosa che di certo alla moretta non piaceva di certo consapevole di dove volesse arrivare... Non che non potesse uscire ma in casa loro c’erano delle regole da rispettare

-Da Isa…- Rispose Siana sentendosi sotto osservazione dai suoi genitori, che non smettevano di guardarla mentre lei aveva preso a strofinarsi le braccia con nervosismo per la possibile reazione dei suoi genitori cercando di nascondere realmente dove fosse stata

-Lo sai che devi avvisare- Fece il padre della ragazza ricordandole che ogni volta che faceva tardi doveva chiamare per avvisare che non le fosse successo niente... Anche se si fidavano della ragazza preferivano sapere sempre se stesse bene per sicurezza

-Mi sono dimenticata- Disse Siana... Infondo era vero che si era dimenticata, con tutto quello che era successo la notte precedente... Iniziò a vagare con la mente nella notte appena passata... Ricordandosi di cosa fosse successo.... Si era persa nel vuoto non ascoltando quello che i suoi genitori le stavano dicendo

-O eri troppo impegnata a girare con dei ragazzi?- Chiese con irruenza sua madre interrompendo i pensieri della ragazza che sembrava essersi persa dal mondo reale fissando un punto impreciso della cucina

-Quali ragazzi?- Mentì Siana tornando alla realtà.... Ecco l’avevano scoperta.... Avevano scoperto che usciva con ragazzi che i suoi genitori non conoscevano... Non che non volessero ma la gente come Kai non faceva di certo per loro che erano una famiglia normale e con regole da rispettare

-La madre di Isa ti ha vista in questo periodo spesso in compagnia di un gruppo di ragazzi, soprattutto di uno- Rispose la madre della moretta voltandosi verso il padre di Siana che si era seduto al tavolo sapendo che la discussione sarebbe andata per le lunghe

-Ho solo fatto nuove amicizie- Disse Siana con un filo di voce ormai scoperta in pieno grazie alla madre della sua amica che non si cuciva mai la bocca... Ma è mai possibile che in un paese libero tutti ti tengono d’occhio come se fossi il presidente degli Stati Uniti!!

-Ho chiesto in giro, e quei ragazzi sono poco affidabili, specie quel Kai Hiwatari, la loro famiglia non è tutta rosa è fiori- Fece la madre voltandosi ora verso sua figlia che si alterò a sentire quelle parole... Sapeva che la famiglia di Kai non era delle migliori ma sentire che su di lui giravano voci poco carine senza conoscere il diretto interessato le faceva saltare i nervi

-Non giudicare cose che non sai mamma- Disse la ragazza alla madre… Non li conosceva e non poteva giudicarli solo da delle voci di paese

-Non voglio che lo vedi più e da oggi sei in punizione, niente cellulare, niente computer e esci solo con le tue amiche di sempre e ti fai prendere e portare sotto casa da una di loro, niente ore piccole- Continuò la madre imponendole dei limiti cosa che fece irritare la ragazza non poco… Non aveva fatto nulla e ora si accanivano su di lei…

-Non ho fatto niente di male!- Iniziò a urlare la ragazza cercandosi di difendere e spiegare ai genitori che quello che faceva non era mica un delitto… E poi quei ragazzi se non li conoscevi standoci insieme da fuori potevano sembrare dei scapestrati, ma in realtà erano buoni…

-Non mi interessa, qui ci sono delle regole e le rispetti- Disse con voce ferma e autoritaria il padre alla figlia, facendole intendere che o si faceva a modo loro o niente…

-Regole del cavolo! Non puoi decidere tu chi devo frequentare sono maggiorenne!- Continuò la ragazza appellandosi ai suoi diritti da maggiorenne…Cosa poco discutibile in quella casa…

-Dammi il cellulare ora- Disse sua madre avvicinandosi alla figlia e porgendole la mano per farsi dare il cellulare

-No!- Gridò la ragazza indietreggiando per una possibile via di fuga, peccato che a fermarla ci fu il muro che non aveva previsto; Il padre però capendo le intenzione della figlia si avvicina a lei bloccandole i polsi e prendendole il cellulare dalla tasca posteriore dei jeans… Non potendo fare più niente, e ribattere sarebbe stato inutile, si avviò verso la sua camera dove si butto sul letto di peso soffocando le lacrime che ripresero a scendere nel cuscino…

Non ne poteva più di stare chiusa tra le quattro mura della sua stanza… Per non parlare dei suoi genitori che continuavano a controllarla ogni tre minuti perché non aveva ancora toccato cibo e si rifiutava a parlare con loro… Andò in sala prendendo il telefono di casa, chiamando la sua amica dicendole di venirla a prendere per andare a fare un giro… Sua madre l’aveva messa nei guai e ora poteva anche sopportare il suo musone per qualche ora… Venne a prenderla sotto casa sua come richiesto dai suoi genitori e andarono in centro a fare un giro dove si sarebbero incontrate con le amiche per andare in pizzeria e mangiare tutti insieme… Girarono per negozi, Siana sempre assorta nei suoi pensieri mentre la sua amica le parlava e lei rispondeva vagamente, facendo finta di ascoltare... Verso le otto si incontrarono vicino al locale dove avevano prenotato, un piccola pizzeria in centro dove di solito i ragazzi si incontravano per passare una serata piacevole… Entrarono nel locale sedendosi al tavolo prenotato, iniziando a guardare i menu per la pizza, quando all’interno del locale entrarono dei ragazzi conosciuti dalle ragazze… Siana guardò nella loro direzione nella speranza di vederlo, ma tra di loro non c’era… Scorse invece la figura di Seth che notò la ragazza e si avvicinò a lei chiedendole di parlarle in un luogo più tranquillo, lontano dallo sguardo delle sue amiche. Conosceva le ragazze ed erano fin troppo pettegole per i suoi gusti… Si allontanarono dagli altri uscendo dal locale e sedendosi su una panchina li vicino…

-Come stai?- Chiese il ragazzo accendendosi una sigaretta e sistemandosi più comodamente sulla panchina

-Ci sono state giornate migliori- Rispose la ragazza circondando le braccia con le gambe e appoggiando il viso sulle ginocchia

-Mi dispiace- Disse il ragazzo girandosi verso la ragazza che lo guardava… Aveva le occhiaie segno che aveva dormito poco la notte; Come darle torto dopo quello che aveva passato

-Passerà- Rispose semplicemente la ragazza, cercando di ingoiare le lacrime che volevano di nuovo iniziare a scendere copiosamente dagli occhi…

-Ti vedo stanca… Ieri sera poi sembravi un fantasma e non reagivi- Ricordò Seth più a se stesso che alla moretta, la scena del giorno dopo; La ragazza inerme e muta sembrava una statua da quanto non si muoveva e si faceva trascinare da lui

-Scusa, avrò dato una pessima impressione di me- Si giustificò Siana per il suo comportamento facendo scendere le gambe e appoggiando i piedi per terra e abbandonando la schiena contro la spalliera della panchina

-Non ti preoccupare… Ha esagerato- Disse Seth, mettendo la sigaretta in bocca e tirando il fumo per poi farlo uscire dal naso e dalla bocca

-L’hai più visto?- Domanda la ragazza per sapere che fine aveva fatto Kai…

-No... Non l’ho vedo dall’altra sera e il cellulare è sempre occupato- Rispose Seth alla domanda di Siana… Aveva provato a rintracciarlo ma nessuna notizia su di lui… Come se fosse scomparso… Era andato a casa sua ma niente, non c’era nessuno, aveva provato sul cellulare più volte ma sempre occupato, un po’ strano tra l’altro non poteva stare al telefono così tanto

-Capisco… A parte che non posso più parlargli- Confessò la ragazza a Seth che non rimase stupito più di tanto; Non la biasimava neppure, anche lui se fosse stata il lei avrebbe preferito evitarlo per sempre…

-Se per ieri sera capisco… Chi non vorrebbe- Fece Seth buttando la sigaretta ormai finita a terra e schiacciandola con la suola della scarpa

-I miei non vogliono… La madre di una mia amica non si è fatta i fatti suoi e ha detto ai miei che uscivo con Kai… - Confessò la ragazza quello successo poche ore prime… La cosa la innervosiva parecchio perché prima d’ora non aveva mai avuto punizioni così…

-Cazzo… E ora?- Disse il ragazzo incredulo delle parole delle ragazza… Non sapeva che fosse finita ancora di più nei casini…

-I miei mi hanno messa in punizione, preso cellulare e computer, e vietato di vedermi con Kai, sono nei casini…- Continuò Siana spiegando la consistenza della punizione a dir poco assurda per una ragazza di diciannove anni…

-Mi dispiace… Se c’è qualcosa che posso fare- Cercò di rassicurare la ragazza… L’avevano messa nei casini come minimo dovevano aiutarla…

-No lascia stare… Riferisci solo a Kai di non chiamare e presentarsi sotto casa mia se lo vedi- Disse la ragazza a Seth che la guardava incredulo; Era giusto che Kai colpevole o meno sapesse quello che stava succedendo… Aveva sbagliato ma non voleva metterlo ancora di più nei casini con la sua famiglia….

-Va bene, appena lo vedo glielo dico- Rispose il ragazzo, prendendo come impegnativa il compito assegnatole dalla ragazza… Tra l’altro aveva un conto in sospeso con lui e questa era un occasione giusta per incontrarlo

-Ora vado… Ci sentiamo… Ciao- Fece la ragazza alzandosi dalla panchina e salutando Seth con la mano e rientrando nel ristorante raggiungendo le amiche che a quest’ora avevano già ordinato e aspettavano le pizze

-Ciao, stammi bene- Disse Seth rimanendo fuori deciso a cercare Kai e a non tornare dentro con i suoi amici; Si alza anche lui dalla panchina avviandosi nella direzione opposta in cerca della macchina posteggiata nel parcheggio… Salì in macchina avviando il motore e partendo alla ricerca del ragazzo….

Girò qualche ora nel piccolo paese alla ricerca dell’argenteo, di cui non aveva più avuto notizie... Doveva trovarlo al più presto per digli cosa aveva appena sentito da Siana: digli che non poteva più frequentare la moretta per via dei suoi genitori... Era contro al fatto di incontrarlo ma altra scelta non aveva, e per fare un favore alla ragazza lo avrebbe fatto, cercando di trattenersi da fagliela pagare al suo amico.... Scorreva nelle vie isolate, dove solo i lampioni illuminavano la strada.... La notte era calata e la luna alzata in cielo e con essa i ragazzi uscivano per ritrovarsi nei posti più malfamati della città.... Si diresse nell’unico posto dove era sicuro trovare il ragazzo... Alle gare da cui non si allontanava mai... Sapeva di trovarlo li per certo, dato che ci andava tutte le sere, e siccome a casa non c’era non poteva che non essere li.... In pochi minuti arrivò parcheggiando di fianco a tutte quelle macchine dei ragazzi del posto... Macchine da sogno che solo loro si possono permettere... Scese lentamente mentre nell’aria iniziava ad aggirarsi una canzone... I fari puntavano sul parcheggio illuminando il posto, dove i ragazzi e le ragazze facevano di tutto... Fumare, bere, fare sesso dove capitava anche agli occhi di tutti e alcuni ballavano nel centro del parcheggio ubriachi come mai.... Camminò qualche metro vedendo la sua macchina parcheggiata in un posto lontano da tutti, ma di lui nessuna traccia.... Decise di avvicinarsi di più per vedere se fosse nei paraggi fino a quando lo vide dentro di essa intento a fissare il nulla.... Si avvicinò lentamente, fermandosi di fronte al suo finestrino abbassato dove aveva appoggiato il braccio... Intanto Kai oscurato dall’ombra di qualcuno si volta stupito verso di lui alzando il volto e scorgendo l’amico a qualche centimetro da lui in piedi...

-Che ci fai qui?- Chiese Kai alzando il volto stupito vedendo l’amico serio... Doveva essere ancora arrabbiato con lui dato che non gli parlava come il solito ridendo e scherzando, e così arrabbiato non lo aveva mai visto

-Ti devo parlare… Ti ho cercato tutto il giorno e l’unico posto dove ti posso trovare sicuramente è qui- Rispose Seth allontanandosi quel poco che bastava dalla macchina di Kai per permettegli di scendere e parlare faccia a faccia in mezzo a tutto quel casino

At the starting of the week

At summit talks you'll hear them speak

It's only Monday Negotiations breaking down

See those leaders start to frown

It's sword and gun day

Tomorrow never comes until it's too late

You could be sitting taking lunch

The news will hit you like a punch



-Ora che mi hai trovato che vuoi?- Chiese l’argenteo scendendo lentamente dalla macchina, alzandosi in piedi trovandosi di fronte al suo amico sovrastandolo per via della sua altezza

-Uno darti una lezione per come hai trattato Siana ieri sera e due, l’ho vista prima- Disse il biondo prendendo dalla tasca accendino e sigaretta con fare serio e arrabbiato come mai verso l’argenteo che aspettava che l’amico gli dicesse che diavolo voleva... Con loro non voleva avere più niente a che fare

-Come? E come sta?- Rispose tutto d’un fiato Kai sentendo nominare la moretta... Era preoccupato per come l’aveva trattata e il fatto di non sentirla da un giorno intero lo innervosiva e non poco... Voleva solo sapere come stava

-Non dovresti preoccuparti di come sta visto come l’hai trattata… potrebbe stare meglio, sembrava a pezzi- Disse Seth accendendosi la sigaretta sotto lo sguardo di Kai che aspettava con ansia la sua risposta sperando in bene

-Io non so che dire…- Disse abbassando il volto non avendo niente da aggiungere a quel discorso.... Il suo amico aveva ragione e di sicuro non avrebbe potuto controbattere contro qualcuno che non sbagliava su quello che diceva

It's only Tuesday

You never thought we'd go to war

After all the things we saw

It's April Fools' day

Tomorrow never comes until it's too late

Tomorrow never comes until it's too late

You hear a whistling overhead

Are you alive or are you dead?

It's only Thursday



-Comunque mi ha detto che non potete più vedervi- Rispose con tono deciso Seth fissando l’argenteo che alzò il volto di scatto posando gli occhi color ametista su quelli verdi acqua di Seth, che lo seguì con lo sguardo mentre Kai andava ad appoggiarsi al cofano della sua macchina cercando di elaborare frasi decenti

-No perché? Voglio chiederle scusa- Disse Kai stringendo i pugni sentendo la pazienza abbandonarlo... Non poteva più rivederla e sopratutto chiederle scusa per quello che le aveva fatto... Non lo avrebbe mai permesso, ne ora ne mai

-Tanto è inutile, i suoi le hanno vietato di vederti, e le hanno preso persino il cellulare, non cercarla per favore- Rispose Seth buttando il mozzicone di sigaretta ancora acceso per terra spegnendolo del tutto con il piede mentre andava ad appoggiarsi al cofano della macchina accanto a Kai

-Ma cosa è successo?- Chiese Kai spostando lo sguardo verso Seth cercando in lui una risposta... Solo 24 nemmeno che non vedeva la ragazza e già era successo un casino e lui non ne sapeva niente... La cosa era abbastanza irritante

-Da quanto ho capito una madre di una sua amica ha detto ai suoi che usciva soprattutto con te e che sei poco affidabile- Rispose alzando le spalle, spostandosi dal cofano fino ad andare di fronte all’amico che teneva lo sguardo basso e pensieroso... Era quello che si meritava, peccato che a subirne le conseguenze era stata Siana e questo non gli piaceva affatto

-Merda…- Disse flebilmente Kai cercando di non farsi sentire dall’amico guardando l’asfalto tenendo lo sguardo basso... In quel momento Seth sapeva che stava pensando a qualcosa da fare per vederla e intuì le sue intenzioni

-Ci penserei prima di fare qualche stronzata e metterla ancora di più nei guai- Infatti intervenne interrompendo i pensieri dell’argenteo che di sicuro avrebbe fatto qualche cavolata a costo di rivedere la moretta, non pensando però che ci finiva anche Siana nei guai poi

-Non sono affari che ti riguardano- Rispose alzando lo sguardo verso Seth fissandolo negli occhi come solo lui riusciva a fare.... Lo guardò qualche minuto in cui la canzone li divideva.... Soliti occhi da sfida da parte dell’argenteo che Seth conosceva bene... Solitamente era meglio non sfidarlo troppo così, ma poco gliene fregava in quel momento

You feel a shaking on the ground

A billion candles burn around Is it your birthday?

Tomorrow never comes until it's too late

Tomorrow never comes until it's too late

Make tomorrow come I think it's too late



-Non mi provocare Kai sto cercando di trattenermi dal dartele anche io come hanno fatto gli altri- Disse Seth stringendo i pugni mettendosi di fronte all’amico a pochi centimetri da lui quasi potendo sentire il suo respiro sul volto

-Prego accomodati- Rispose alla provocazione Kai... Peccato che in pochi secondi si ritrovò il labbro gocciolante di sangue per via di un pugno appena ricevuto in pieno volto da parte dell’amico che in pochi minuti si era allontanato da lui aspettando che Kai voltasse la faccia per via del colpo ricevuto....

-Ora posso andarmene, ci si sente- Disse Seth, guardando l’amico che si voltò verso di lui mentre si asciugava il labbro ridendo bastardamente come se non avesse sentito nulla.... In pochi minuti si voltò andandosene, lasciando l’argenteo alle sue pazzie notturne....


Credits: Slipknot- Vermillion



Lei sembra vestita in tutti i cerchi di luce… di fatalità passate

Così fragile,ancora così poco visibile - lei continua a vedere

Calde mani che schiacciano le sue tempie e il mio petto

Arriva la notte nella quale lei resterà a casa – per sempre

Oh…

Lei è l’unica che mi fa sentire triste

Lei è tutto e più, solenne ed ipnotica

La mia dahlia, bagnata di possessioni – lei è la mia casa

Divento nervoso, perverso; quando la vedo, è peggio

Ma lo stress è sbalorditivo

Adesso o mai più, lei è arrivata a casa – per sempre

Oh…

Lei è l’unica che mi fa sentire triste

Difficile dire come cattura la mia attenzione

Ossessionante e pazza – attrazione afide

Incide il mio nome sulla mia faccia – per riconoscermi

Un tale ferormone venerato per terrorizzarmi

Io non lascerò questo luogo sicuro costruito dentro di me…

Sono uno schiavo e sono un padrone

Non ho nessun controllo e sono uno sfrenato collezionista

Io esisto attraverso il bisogno – di obbligare

Lei è qualcosa dentro di me – che io disprezzo

Io non lascerò questo luogo sicuro costruito dentro di me…

Lei non è vera – io non posso farla diventare reale

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Capitolo 18
*** Sentirsi distanti ***


Ciau a tutti sono tornata!!!!! Grazie mille a tutti coloro che continuano a recensiere e ho notato che le lettture stanno aumentando in modo vertiginoso^^ Invinto quindi a lasciare qualche commento se vi aggrada la storia^^ Passiamo ai ringraziamenti come sempre:


Padme86:
ciao bella^^ Grazie per i complimenti^^ anche se non vanno tutti a me, ma anche a chi mi aiuta a scrivere sempre, visto che la storia si centra su fatti accaduti reda chi ha provato realmente questi sentimenti...Che dire sono contenta che la storia ti piaccia^^Continua a seguirla^^ Un grosso bacio tvb Siana^^ ps: siccome non ho un pc mio perchè si è fuso, mi sono appropriata di quello del mio correttore di bozza che me lo impresta gentilmente quando può^^


jessy16:
i genitori purtroppo non si fanno mai gli affari loro, se no non sarebbero genitori... ma no dai non facciamolo soffrire più di tanto, già è pentito di suo, e troverà al più presto la soluzione, è un tipo che non si arrende così facilmente^^ Baci e alla prossima kiss

Ali93: ciau nipotina^^ se vuoi Seth chiederò se te lo possono mandare via posta celere^^ susu non piangere e le punizioni ahimè purtroppo ci sono sempre per noi ragazzi, che facciamo sclerare i genitori XD Ti lascio al capitolo spero ti piacia, e tanti baciozzi^^

lexy90: nessuno sta al loro posto figuriamoci i genitori^^ Kai si metterà di impegno per fare pace con la moretta, che molto probabilmente con il carattere che ha non ci pensa due volte a perdonarlo^^ Baci e alla prossima^^

Nika_chan01: ciau^^ Ma no dai, se Seth si è comportato così perchè era arrabbiato per il comportamento di Kai, tornerranno ad essere i soliti amici di sempre^^ Un bacio anche a te^^

Dopo aver ringraziato tutti vi lascio alla lettura del nuovo capitolo, che sarà leggermente diverso dagli altri^^ La conversazione riportata qui sotto è stata fatta realmente^^ Sono stati cambiati solo i nomi dei personaggi...Alla prossima e ciau^^
ps: a causa di poca ispirazione che presto tornerà (causa tempo XD) il prossimo capitolo verrà aggiornato più lentamente^^ Baci a tutti^^

Sentirsi Distanti



Primo pomeriggio… Essere agli arresti domiciliari era dura… Non sapeva che fare e non si sentiva libera di muoversi… Ogni suo passo o movimento era controllato dai suoi genitori.
Sembrava una bambina di quattro anni che doveva essere accompagnata dappertutto, se no si perdeva o combinava qualche pasticcio…
La mattina si era svegliata già di malumore, aveva fatto una doccia e lavato i capelli per poi stirarli, tanto per perdere un pò di tempo e vedere di meno i suoi con qui era ancora incazzata…
Finito di stirarsi i capelli due ore dopo, si era rifugiata di nuovo in camera sua, accendendo lo stereo e mettendo la voce a tutto volume, prendendo uno dei suoi libri preferiti dalla scrivania e mettendosi a leggere…
Si annoiava a morte a casa, era molto più divertente quando era in compagnia di Kai…
Le cose belle purtroppo durano poco e lei aveva scoperto un’altra faccia di lui che non voleva più vedere…
Stanca di quella noia apatica, le viene un idea… Andare nello studio del padre e usare il suo computer, mentre sua madre era impegnata a cucinare per la sera, visto che avevano gente a cena…
Lentamente, lasciando il volume dello stereo acceso per far credere che era ancora in camera sua, sgattaiolò silenziosamente fino allo studi, entrando di soppiatto e chiudendo velocemente senza fare rumore la porta…
Non poteva stare troppo o l’avrebbero sgamata di sicuro, e dagli arresti domiciliari sarebbe passata direttamente all’ergastolo.
Si avvicinò alla scrivania sedendosi sulla poltrona girevole, aprendo lo schermo del portatile e premendo il bottone di avviamento per accendere il computer…
Dopo un minuti in cui tutti i dati vennero caricati andò sull’icona di msn e aprì… Voleva parlare con qualcuno… Sapeva che le sue amiche erano in linea e avrebbe chiesto un rapimento per la sera per farla uscire…
Quando la schermata di msn fu connessa, apparirono tutti i suoi contatti… Il cuore le mancò un battito… In linea c’era anche lui…
Che fare parlargli o no? Mentre si poneva questo dilemma una finestra di conversazione si aprì, inutile dire che era Kaì…




Aveva passato la mattinata a dormire dopo che era rientrato alle prime luci dell’alba… Stanco com’era si era buttato di peso sul letto… Neppure il tempo di togliersi i vestiti che era partito nel mondo dei sogni, addormentandosi vestito… Lo svegliò le urla della sorella verso l’ora di pranzo che entrò come una furia in camera sua, aprendo le tapparelle e iniziando a saltare sul letto dall’argenteo… Quando dopo cinque minuti capì che Eve non l’avrebbe smessa da li a poco, si alzò andando verso il bagno e facendo un doccia fredda veloce, per poi raggiungere i fratelli a tavola che stavano già mangiando… Dopo che finirono sistemarono il casino che avevano lasciato e tutti e tre si separarono, ognuno diretto a fare qualcosa di diverso. Kai andò nuovamente in camera sua dove si sedette alla sua scrivania accendendo il computer, tanto per fare qualcosa… Avviò msn per conversare con qualche suo amico, ma quando scorse i suoi contatti e vide che c’era lei in linea tutto si fermò… Non ci pensò due volte e avviò una conversazione, senza salutarla ne niente scrivendole solo “che fine hai fatto?” aspettando che lei rispondesse…

Bimbo_Skater scrive:

che fine hai fatto?

Crazy@Baby scrive:

ciao

Crazy@Baby scrive:

da nessuna parte

Bimbo_Skater scrive:

perchè non rispondevi?

Crazy@Baby scrive:

Perché non potevo…

Bimbo_Skater scrive:

ah bene

Bimbo_Skater scrive:

ieri sera ti ho chiamata fino alle 3:30

Bimbo_Skater scrive:

e non rispondevi

Crazy@Baby scrive:

il cellulare non c’è l’ho io

Crazy@Baby scrive:

cosa vuoi ora?

Bimbo_Skater scrive:

fare pace

Crazy@Baby scrive:

io non voglio

Bimbo_Skater scrive:

perchè?

Crazy@Baby scrive:

perchè non voglio

Crazy@Baby scrive:

basta cercarmi

Bimbo_Skater scrive:

se non mi vuoi più basta dirlo

Crazy@Baby scrive:

credo di avertelo detto l’altra sera

Bimbo_Skater scrive:

se ti spieghi

Crazy@Baby scrive:

non mi vuoi più quindi non cercarmi

Crazy@Baby scrive:

i miei sono stufi

Bimbo_Skater scrive:

di cosa?

Crazy@Baby scrive:

di me

Crazy@Baby scrive:

di tutto

Bimbo_Skater scrive:

mi dispiace per l’altra sera

Crazy@Baby scrive:

non mi interessa

Crazy@Baby scrive:

le cose cambiano non mi stressare più l'anima

Bimbo_Skater scrive:

sto soffrendo come non so cosa

Crazy@Baby scrive:

e io no?

Crazy@Baby scrive:

da oggi non ci sentiamo più

Crazy@Baby scrive:

fine

Bimbo_Skater scrive:

è questo che vuoi?

Crazy@Baby scrive:

io non posso stare più con voi

Bimbo_Skater scrive:

perché?

Bimbo_Skater scrive:

di la verità come stà

Crazy@Baby scrive:

stanno sempre a rompermi l'anima i miei genitori

Bimbo_Skater scrive:

shhh un attimo

Crazy@Baby scrive:

e dicono che non sei una buona compagnia per me

Crazy@Baby scrive:

ora basta

Crazy@Baby scrive:

lasciatemi tutti in pace

Crazy@Baby scrive:

non ne posso più

Bimbo_Skater scrive:

grazie della rivelazione

Crazy@Baby scrive:

ora basta però

Bimbo_Skater scrive:

ora basta cosa?

Crazy@Baby scrive:

da oggi non ci sentiamo più

Bimbo_Skater scrive:

stai facendo tutto tu

Bimbo_Skater scrive:

e non pensi a me?

Bimbo_Skater scrive:

ci sono anche io

Bimbo_Skater scrive:

perché?

Crazy@Baby scrive:

perché non vogliono più

Crazy@Baby scrive:

i miei non vogliono più perché non si fidano

Crazy@Baby scrive:

se tu non mi facevi iniziare per questa storia non lo facevano

Bimbo_Skater scrive:

è colpa mia

Bimbo_Skater scrive:

mi dispiace dai

Bimbo_Skater scrive:

chiedo scusa ti prego io me ne pento da morire

Bimbo_Skater scrive:

ma non mi lasciare così

Crazy@Baby scrive:

non serve ad un niente

Crazy@Baby scrive:

non vuole mia madre

Crazy@Baby scrive:

non vuole che ci vediamo

Bimbo_Skater scrive:

perché?

Crazy@Baby scrive:

perché non vuole

Bimbo_Skater scrive:

spiega

Crazy@Baby scrive:

perché non si fida

Bimbo_Skater scrive:

non ho mai ucciso nessuno

Bimbo_Skater scrive:

mi dispiace per l’atra sera

Bimbo_Skater scrive:

ho fatto di tutto per te

Crazy@Baby scrive:

non basta

Crazy@Baby scrive:

stop

Crazy@Baby scrive:

non ci sentiamo più

Bimbo_Skater scrive:

dai ragiona un attimo

Bimbo_Skater scrive:

e tutto quello che c'è stato

Bimbo_Skater scrive:

è niente?

Crazy@Baby scrive:

si è niente

Bimbo_Skater scrive:

scherzi vero?

Crazy@Baby scrive:

lasciatemi tutti in pace ora

Bimbo_Skater scrive:

non aspetta

Bimbo_Skater scrive:

ti prego

Crazy@Baby scrive:

devo andare

Bimbo_Skater scrive:

dove?

Crazy@Baby scrive:

te l'ho detto non posso più sentirti

Bimbo_Skater scrive:

dai piantala

Bimbo_Skater scrive:

sto soffrendo

Bimbo_Skater scrive:

basta ti prego hai avuto la tua vendetta

Bimbo_Skater scrive:

ti prego

Crazy@Baby scrive:

basta

Crazy@Baby scrive:

non voglio più stare con nessuno

Bimbo_Skater scrive:

ti prego

Bimbo_Skater scrive:

me ne pento

Bimbo_Skater scrive:

me ne pento da morire ti prego

Crazy@Baby scrive:

io non voglio più sentire ne te e i tuoi amici

Crazy@Baby scrive:

i mie non vogliono

Crazy@Baby scrive:

prima che si rompano il cazzo e chiamino a casa tua

Bimbo_Skater scrive:

ragiona un attimo ti prego

Bimbo_Skater scrive:

non ho fatto niente per meritarmi questo

Bimbo_Skater scrive:

ascoltami un attimo ti prego

Bimbo_Skater scrive:

ti prego d'ora in poi giuro di stare zitto

Bimbo_Skater scrive:

ma non te ne andare

Bimbo_Skater scrive:

non puoi

Crazy@Baby scrive:

no dai basta

Bimbo_Skater scrive:

ti prego

Crazy@Baby scrive:

i miei non vogliono più

Crazy@Baby scrive:

parte la denuncia

Bimbo_Skater scrive:

conclusioni?

Crazy@Baby scrive:

fine stop

Bimbo_Skater scrive:

scherzi vero?

Crazy@Baby scrive:

no affatto

Bimbo_Skater scrive:

non sono niente per te?

Crazy@Baby scrive:

basta

Bimbo_Skater scrive:

ti prego

Bimbo_Skater scrive:

la verità

Bimbo_Skater scrive:

mi metto l'anima in pace

Crazy@Baby scrive:

lasciatemi solaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Bimbo_Skater scrive:

ma hai bevuto?

Crazy@Baby scrive:

no

Bimbo_Skater scrive:

ok

Bimbo_Skater scrive:

non mi puoi fare questo

Crazy@Baby scrive:

Kai basta

Crazy@Baby scrive:

se non me ne vado io

Crazy@Baby scrive:

lo fanno i miei

Bimbo_Skater scrive:

perchè?

Crazy@Baby scrive:

perchè non vogliono

Crazy@Baby scrive:

perchè non devo stare a quello che dite voi

Bimbo_Skater scrive:

non mi vuoi

Crazy@Baby scrive:

non possiamo

Bimbo_Skater scrive:

ma ti prego da solo no

Bimbo_Skater scrive:

non un'altra volta

Bimbo_Skater scrive:

pensavo di esserne uscito

Crazy@Baby scrive:

mia madre rompe e non vuole che non che ci sentiamo più

Crazy@Baby scrive:

non dobbiamo più sentirci

Crazy@Baby scrive:

prima che parte la denuncia

Bimbo_Skater scrive:

ma denuncia di cosa?

Crazy@Baby scrive:

perchè non vogliono che ti senta

Crazy@Baby scrive:

che mi rompete

Bimbo_Skater scrive:

ma ti sto rompendo?

Crazy@Baby scrive:

si

Bimbo_Skater scrive:

no voglio ancora sentirti

Bimbo_Skater scrive:

ci sto male sul serio

Crazy@Baby scrive:

anche io e ora basta

Bimbo_Skater scrive:

ti prego puoi chiamare?

Crazy@Baby scrive:

ne ha le palle piene

Crazy@Baby scrive:

fuori dalla mia vita

Crazy@Baby scrive:

devo staccare

Crazy@Baby scrive:

ciao

Bimbo_Skater scrive:

ti prego aspetta

Bimbo_Skater scrive:

ci sentiamo dopo?

Crazy@Baby scrive:

no

Crazy@Baby scrive:

i miei non vogliono

Crazy@Baby scrive:

non vogliono che vi frequenti

Crazy@Baby scrive:

no Kai

Bimbo_Skater scrive:

ti prego questo no

Bimbo_Skater scrive:

un'ultima possibilità fidati ti prego

Crazy@Baby scrive:

non si fida

Bimbo_Skater scrive:

non abbiamo mai fatto del male a nessuno

Crazy@Baby scrive:

devo andare

Crazy@Baby scrive:

mi lasci in pace?

Bimbo_Skater scrive:

voglio solo che mi chiami

Crazy@Baby scrive:

devo andare io

Crazy@Baby scrive:

non chiamo

Bimbo_Skater scrive:

ti prego

Crazy@Baby scrive:

HO DETTO DI NO!

Crazy@Baby scrive:

no mia mamma te ne sta dicendo di tutti i colori

Bimbo_Skater scrive:

non importa

Bimbo_Skater scrive:

ti prego ascoltami

Crazy@Baby scrive:

non ascolto più nessuno

Crazy@Baby scrive:

sono nella merda fino al collo

Bimbo_Skater scrive:

l'hai sempre fatto con me

Crazy@Baby scrive:

la mia vita non è più mia

Crazy@Baby scrive:

e ora lasciami

Crazy@Baby scrive:

devo andare

Bimbo_Skater scrive:

aspetta

Crazy@Baby scrive:

mia mamma rompe il cazzo

Crazy@Baby scrive:

e non vuole

Crazy@Baby scrive:

dovete uscire dalla mia vita

Bimbo_Skater scrive:

perchè ti comporti cosi?

Crazy@Baby scrive:

ora devo staccare prima che lo faccia lei

Bimbo_Skater scrive:

tu non sei la Siana che ho conosciuto

Crazy@Baby scrive:

no Kai basta

Crazy@Baby scrive:

devo andare

Crazy@Baby scrive:

parte la denuncia

Crazy@Baby scrive:

vuole che stacchi e che non vi parli più con voi

Crazy@Baby scrive:

se no vi denuncia

Crazy@Baby scrive:

e mia mamma non ne vuole sapere di te

Bimbo_Skater scrive:

perchè?

Crazy@Baby scrive:

perchè non vuole che ti parli

Crazy@Baby scrive:

perchè mi metti idee strane in testa

Crazy@Baby scrive:

devo andare

Crazy@Baby scrive:

stop ora

Crazy@Baby scrive:

da oggi niente pc e cellulare

Crazy@Baby scrive:

non chiamare

Crazy@Baby scrive:

e non fatevi sentire più

Crazy@Baby scrive:

cancella numero e contatto

Bimbo_Skater scrive:

ti prego non dire così

Bimbo_Skater scrive:

mi dispiace per tutto

Crazy@Baby scrive:

dopo quello che mi hai detto l'altra sera

Bimbo_Skater scrive:

non ero in me mi dispiace da morire

Bimbo_Skater scrive:

non è ciò che penso

Bimbo_Skater scrive:

mi puoi perdonare?

Bimbo_Skater scrive:

tutto questo casino per colpa mia

Crazy@Baby scrive:

lei dice che se non la pianto sequestra tutto

Crazy@Baby scrive:

e fa una denuncia

Crazy@Baby scrive:

te ne sta dicendo di tutti i colori dietro

Bimbo_Skater scrive:

tipo?

Crazy@Baby scrive:

che sei una persona inutile

Crazy@Baby scrive:

che sei un bastardo

Crazy@Baby scrive:

e che devi sparire

Bimbo_Skater scrive:

non me lo merito scusa non ho fatto niente

Crazy@Baby scrive:

lasciatemi stare

Crazy@Baby scrive:

Dio che due coglioni

Crazy@Baby scrive:

devo andare ciao


Chiuse il computer sistemando mouse e tastiera al loro posto, e mettono la sedia sotto la scrivania… Si avviò verso l’uscita dello studio chiudendosi la porta alle spalle, e andando in cucina dove sua madre l’aspettava… Entrò silenziosamente e senza dire una parola prese l’occorrente per apparecchiare la tavola; prima la tovaglia di un tenue colore azzurrino sistemata accuratamente sul tavolo…Poi prese i bicchieri dal mobile sopra al lavello uno per ciascuno e mettendoli ognuno al suo posto, le posate forchetta e coltello abbinato al tovagliolo e infine la bottiglia dell’acqua sistemata al centro di esso… Finito di sistemare il tutto, si avviò verso la sua camera dove ormai trascorreva tutto il suo tempo accendendo lo stereo a tutto volume…

Si buttò di peso sul letto accendendo una sigaretta dal nervoso, non poteva credere che finisse così… tutta colpa di un suo stupido errore… Aprì il cassetto vicino il suo letto ed estrasse il diario della moretta… l’unico oggetto che appartenesse alla ragazza che aveva in possesso… Lo aprì e dalla prima pagina iniziò a leggere tutto quello che vie era scritto; pensieri, frasi, testi di canzoni… pezzi della ragazza che ora non poteva vedere Tutto di quel diario sembrava essere la stessa Siana che conosceva…ovvio l’aveva scritto lei… C’erano anche diverse foto di lei con le sue amiche, del suo cane o di luoghi in cui era stata in vacanza o che aveva visitato… Sfogliò tutte le pagine fino ad arrivare all’ultima, lo richiuse e lo ripose nel suo cassetto…



тι α¢¢σяgι νєяαмєитє ∂ι qυαитσ qυαℓ¢υиσ ѕια ιмρσятαитє qυαи∂σ qυєѕтσ иσи ℓσ нαι ριù... є ℓє ℓα¢яιмє ¢нє ¢α∂σиσ σяα ѕєяνιяαииσ ρєя αѕ¢ιυgαяє ιℓ мαяє ∂ι ριαитσ ¢нє αѕρєттα ℓα тυα ѕσℓιтυ∂ιиє...
мσмєитι fєℓι¢ι, мσмєитι тяιѕтι, мσмєитι ¢нє ραѕѕαиσ ιи fяєттα...qυαи∂σ тυттσ è fιиιтσ ¢ι ѕι яєи∂є ¢σитσ ¢нє єяαиσ мσмєитι ιмρσятαитι.


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Capitolo 19
*** ......Sentimenti..... ***


cap18 Hola gente^^ Avete visto? ho ritrovato l'ispirazione grazie anche all'aiuto del mio correttore di bozza che mi suggerisce tante idee^^ Diciamocela tutta la storia non è tutta farina del mio sacco =) Bene dopo questo passiamo ai soliti ringraziamenti dei miei lettori che seguono dall'inizio la storia^^:

lexy90
: ç___ç Visto!!!! Ho aggiornato appena ricevuto il tuo commento XD aspetto sempre tutte le recensioni prima di pubblicare hihi Spero che il capitolo ti faccia piacere dato che lo richiedi ^^ E non mi faccio mai aspettareeeee se le mie lettrici mi richiedono XD Ti lascio alla lettura del capitolo, spero ti piaccia alla prossima ^^ Baci Siana ^^

BADXRECORD: Salveeeeeeee lettriceeeeee!!!!! Era ora che qualcuno che leggesse si facesse vivo dato che vedo la storia viene letta da molti ma pochi recensiscono!! Pochi ma buoni XD Grazie per i complimenti, fanno sempre piacere ^^ Spero continuerai a seguirmi non come altre che mi hanno abbandonato ç_ç Ho bisogno delle vostre recensioni o la mia fantasia vola via XD Alla prossima, baci baci Siana ^^

Nika_chan01: Zauz!!!!!^^ Grazieeeee come sempre dei complimenti ^^ La conversazione è vera, presa realmente da msn, nell'era glaciale quando faceva il bravo, poi purtroppo si è ribellato e ora ha deciso di non funzionare! Maledetta tecnologiaaaaaa ç_ç Io dire€i che ha più ragione Siana, poi non so U_U Ti lascio alla lettura del capitolo, spero di tuo gradimento ^^ Alla prossima, ciauz baci Siana ^^

Ali93: Ma non sono crudeleeeee nipotinaaaaaa ç_ç Non piangere che se no la tua zietta è triste ç_ç Naaaaaaaa non ti spedisco Seth! Troppo grande per te U_U Vero che il capitolo è triste, ma su con la vita e rifacciamoci con la nutella!!!! yeye Spero che il capitolo ti piaccia, anche se un pò triste e contorto, ma sono scritte da persone che hanno vissuto questa situazione ç_ç Baciozzi dalla tua zietta tvb ^^

Padme86: Ciao bella! Mi è tornata l'ispirazioneee!! Hehe pulroppo sulla denuncia non si scherza ç_ç E' successo davvero e la sottoscritta c'era di mezzo, CHE INFARTO! sob ç_ç Per quanto riguarda cosa succederà non ti resta che seguire ^^ La ragazza è finita nei casini perchè viene da una famiglia per bene mentre quella del ragazzo non è delle migliori e tanto meno la sua reputazione ç_ç Il mio correttore di bozza & aiuto a scrivere ti ringrazia per i complimenti rivolti anche a lui e ne approfitta per dirti che le tue storie sono davvero belle e le segue anche se non può recensire perchè non registrato! Sono finalmente riuscita a recensire la tua storia yeye viva me ^^ E ho dimenticato di dirti che figurati, non me la prendo affatto se anche tu hai usato il sito per le bamboline, il sito è di tutti! Non hai nemmeno da scusarti! Ok, ti sto trattenendo troppo, scusami bella! Ti lascio al capitolo, spero ti piaccia! Baci baci Siana tvb!

jessy16: Nuu ma tutti a piangere ç_ç Colpa mia mi dispiace ç_ç Infatti io ho fatto così, dato che le cose descritte mi sono successe realmente, purtroppo XD Per scoprire cosa farà il nostro argenteo non ti resta che continuare a seguire XD Alla prossima baci baci Siana ^^

Eccoci qui dopo i ringraziamenti, spero che il capitolo piaccia a tutti^^ e vi sappia trasmettere qualcosa^^
Come al solito un bacio a tutti e COMMENTATE!!!!!!!!!



.....Sentimenti.....


Centro città, dove tutti si incontrano, grandi e piccoli; per andare al parco, al bar o semplicemente fare una passeggiata… Alcune ragazze era sedute sul bordo della fontana, i piccoli schizzi che produceva e rinfrescava la calda pelle delle ragazze sedute ad aspettare Isa e Siana che dovevano ancora arrivare… Ne approfittarono dell’assenza della moretta per parlare del ragazzo argenteo che faceva gola a tutte le ragazze… Chi non vorrebbe essere la fortunata a stare con un ragazzo del genere anche solo per una notte?

-Avete sentito che Siana gira insieme a quel figo di Kai?- Chiese una delle ragazze parlando dell’ultimo pettegolezzo del momento, come se fosse un argomento importante ai fini della loro vita sociale… Per loro infondo lo era…

-Si, tutte le fortune a lei… E poi fanno una brutta accoppiata… Lui è così bello, mentre lei è… Troppo normale- Disse una ragazza elogiando il ragazzo argenteo e criticando e sminuendo la ragazza come se fosse un pezzo di stoffa stracciato

-Si però intanto al posto tuo c’è lei- Affermò un’altra ragazza dai lunghi capelli neri, gli occhi coperti dagli occhiali da sole per non accecarsi con la luce del sole

-Gelosa eh?- Disse un’altra amica seduta per terra con la schiena appoggiata al muretto riparata quel poco dall’ombra che le donava un po’ di fresco dal sole cocente della giornata

-Siamo tutte gelose… Non mi dite che neppure voi vorreste essere a posto di Siana- Rispose la biondina che ora si era messa a giocare con le mani nell’acqua della fontana per togliere il sudore dalla mani che procurava fastidio

-Si appunto… E’ sempre sulle sue perfettina, non so come faccia Kai a trovarla simpatica- Continuò la nera tirando fuori uno specchietto dalla borsa e il fard aggiustandosi il trucco sul viso… Mentre loro parlavano di questi ultimi pettegolezzi, troppo prese non si accorsero delle due ragazze che erano dietro di loro a poca distanza che si erano fermate ad ascoltare… Soprattutto Siana che era la diretta interessata

-Ma bene vi divertite a dirne su di me…- Disse la moretta facendo girare tutte le ragazze di scatto e zittendole

-Stavamo solo parlando di te e di Kai- Disse la ragazza dai capelli neri mettendo lo specchietto nella borsetta e alzandosi in piedi

-Quello che io faccio con Kai non sono affari vostri, soprattutto quando le persone in questione non sono presenti- Disse con voce autoritaria Siana: se odiava una cosa era quello che le persone parlassero di lei quando non era presente… Si alzano tutte dal muretto della fontana intuendo che il discorso era concluso e si avviarono verso il bar per passare la serata… Siana e Isa rimasero più indietro rispetto alle altre, cosa che permise di nuovo alle di ricadere sull’argomento

-Kai è il ragazzo più benvoluto di tutti… Ha sempre un sacco di ragazze intorno- Iniziò la biondina rimettendo il ragazzo in mezzo; era stracotta di lui e ci provava da tempo con scarsi risultati…

-Se è bello nessuno ci può fare niente- Continuò la biondina più alta del gruppo con voce sognante, immaginando lei e il ragazzo in qualche luogo appartato soli loro due

-E che macchina che ha- Continuò sempre la ragazza… Come se avere la macchina bella potesse rendere un ragazzo ancora più bello e ben voluto

-La volete piantare!- Gridò stavolta la moretta a pieni polmoni; Era stanca che si parlasse di Kai continuamente, stanca di quei pettegolezzi su di lui… Vedevano solo il suo aspetto fisico e nessuno si interessava di come fosse realmente… Non amava questo tipo di cose, non le sopportava ma che parlassero di un altro ragazzo!

-Cos’è sei gelosa Siana?- Domandò con voce maliziosa la biondina per far irritare ancora di più la moretta…

-Forse! Ma piantatela di parlare di lui quando non c’è e di sbavargli dietro come cagne in calore! Non è un pupazzo ma una persona!- Continuò la ragazza urlando e facendo zittire le amiche che non parlarono più di Kai… Siana invece partì spedita superandole insieme ad Isa e andando verso il locale distante pochi metri da loro. Entrò e andò dal barista dicendo il cognome di chi aveva prenotato cioè quello di Isa; mentre parlava con il barista, le loro amiche entrarono e iniziarono con una serie di gridolini che portarono la ragazza a girarsi per vedere la fonte di quelle urla.

-Che c’è avete trovato un sostituto per Kai?- Fece la moretta in direzione delle ragazze ormai partite per il mondo dei sogni dei ragazzi più belli… Com’erano patetiche ai suoi occhi…

-No molto meglio c’è lui in persona!- Disse la biondina iniziando a saltellare sul posto come se avesse visto una barbie nuova e la voleva a tutti i costi come nuovo giocattolo

-Cazzo no… Isa per favore andiamo- Siana girandosi nella direzione indicata dalle sue amiche vide Kai in persona…dio quanto gli mancava e solo ora se ne accorgeva…. Aveva sbagliato ma la sua presenza accanto a lei gli mancava… Era l’unico che la faceva ridere con poco, e l’unico che si faceva perdonare come i bambini con quelle sue frasi dolci… Però non era ancora pronta a parlargli e non voleva metterlo nei casini… Magari qualcuno avrebbe spifferato che li avevano visti ancora insieme… La prima cosa che fece fu quella di prendere la mano di Isa e andare verso l’uscita del locale tirandosi dietro l’amica

-Ma Siana… Siamo appena arrivate- Disse Isa, costringendola a fermarsi con uno strattone, facendo fermare di conseguenza la moretta voltandosi verso di lei

-Non sto molto bene- Disse a modi scusa… In parte era vera; Non poter passare tempo con lui la faceva stare male…

-C’è lui… Questo è il problema- Disse Isa, guardando l’evidenza dei fatti… Siana non era mai stata brava a mentire e i suoi stati d’animo le si leggevano in faccia come un libro aperto

-Si, per favore andiamo- Disse supplicandola con gli occhi che le stavano diventando lucidi… Voleva andarsene prima che si accorgeva di lei e soprattutto prima che scoppiasse in lacrime davanti a tutti…

-Va bene- Rispose la ragazza prendendola per mano delicatamente, superando la moretta trascinandosela al di fuori del locale per riaccompagnarla a casa…

Mentre veniva trascinata fuori dal locale, si voltò verso di lui guardandolo in lontananza, seduto al bancone del bar con la sua solita aria da menefreghista.... Seduto svogliatamente sullo sgabello in legno, da solo mentre in mano teneva un bicchiere di birra, ormai sua unica compagnia.... Non sembrava nemmeno lui visto così... Perso nei suoi pensieri, con lo sguardo basso sul banco in legno lucido, e sopratutto da solo... Era abituata a vederlo sorridere e scherzare con i suoi amici, e vederlo così la rattristava... Quasi impossibile da credere che quello era il Kai che aveva conosciuto giorni prima... Per qualche strana ragione si era messa a fissarlo, fino a quando il ragazzo si voltò verso di lei incrociando il suo sguardo... Il solito sguardo profondo e carico di emozioni... Occhi che parlavano da sè... L'unica cosa che riusciva a riconoscere in lui in quel momento... Si guardarono per qualche secondo... Come ipnotizzati uno dall'altro... Le persone, la musica e qualsiasi altro suono era come se non ci fossero... Solo loro due.... La ragazza si voltò di scatto dalla parte opposta a quella dell'argenteo con l'intenzione di andarsene... Vederlo faceva male, e voleva dimenticarsi di lui al più presto... Come se fosse stato possibile.... Vedendo la moretta con l’intenzione di andarsene, si alzò di scatto: quando gli sarebbe capitato di nuovo di vederla in giro e chiederle scusa? Meglio approfittarne... Si alzò di scatto, incamminandosi verso di lei cercando di raggiungerla...

-Aspetta Siana! Ti devo parlare- Quasi gridò Kai, camminando a passo spedito verso la moretta che non accennava a rallentare e farlo parlare... Avrebbero chiarito una volta per tutte... Almeno, questo è quello che sperava

-Cosa c’è?-Chiese Siana voltandosi verso il ragazzo, vedendolo avvicinarsi sempre di più e decidendo di fermarsi per farlo parlare dato che insisteva così tanto, pur sapendo cosa aveva da dire per lei...

-voglio parlarti non possiamo da soli?- Rispose Kai raggiungendo la moretta, notando le ragazze insieme a lei che lo guardavano con occhi sognanti e sussurravano fra di loro spettegolando sul fatto di quanto fosse figo e altre cavolate varie, inutili per lui tra l’altro

-non credo sia possibile- Disse Siana a voce decisa allo stesso tempo triste... Le dispiaceva non potergli parlare più e anche se cercava di non darlo a vedere gli mancava da morire passare il tempo in sua compagnia

-ti prego, mi dispiace- Fece Kai vedendo la ragazza decisa dalle sue parole... Sembrava davvero convinta di quello che diceva e non capiva se scherzava o diceva sul serio

-Ormai quello che è fatto e fatto e se mi vedono in giro con te sono ancora di più nei guai- Rispose Siana, voltandosi dando le spalle all’argenteo che rimase perplesso dal comportamento della moretta... Le prese delicatamente un polso, cercando di non farle male per farla fermare... Doveva chiarire a tutti i costi

-Vattene nessuno ti ha chiesto di venire- Disse con freddezza Isa, togliendo la mano del ragazzo dal braccio di Siana... Non aveva molta simpatia per lui, anche se di aspetto fisico gli piaceva, come d’altronde a tutte le altre ragazze

-e tu cosa vuoi?- Rispose Kai con la stessa acidità con cui Isa lo aveva aggredito, togliendosi la mano della bionda dal braccio con uno strattone... Di sicuro non era il momento opportuno per fare gli eroi in quel momento con lui

-isa smettila- Disse Siana rivolta alla sua amica, cercando di far calmare i suoi bollenti spiriti e sopratutto i suoi istinti omicidi verso l’argenteo che guardava la biondina come solo un cane a cui hanno appena rubato l’osso saprebbe fare

-ti prego non cercarmi…ciao- Continuò la moretta, voltandosi verso Kai per poi girarsi di nuovo e andandosene questa volta definitivamente, senza essere fermata anche sotto il tentativo di Kai di non farla andare via...

-ma io… dammi cinque minuti almeno!- Gridò Kai guardando Siana di spalle che non accennava questa volta a fermarsi decisa ad andarsene per sempre dalla vita dell’argenteo... Era semplice da capire: ognuno per la sua strada, ma questo lui non lo avrebbe mai permesso a costo di qualsiasi cosa

-Vedi di lasciarla in pace- Disse Isa guardando Kai negli occhi, dicendo quella parole più come un avvertimento che come un consiglio, per poi voltarsi e raggiungere le sue amiche che erano appena uscite insieme a Siana dal piccolo bar, lasciando l’argenteo da solo con i suoi pensieri....

Passarono giorni interi a non vedersi, o raramente incontrandosi per strada, senza degnarsi di uno sguardo, facendo finta di non conoscersi, come se tra loro non stava accadendo niente o come se niente fosse successo... Due perfetti estranei... Inutile dire che solo il ragazzo ci stava male... La ragazza almeno quanto lui ci soffriva a non poter stare più in sua compagnia per volere di qualcun’altro.... Siana riusciva a prendere il cellulare di tanto in tanto dal mobile dove sua madre l’aveva nascosto, e sentire Kai ogni tanto... Senza non riusciva a farne a meno.... I loro pensieri ormai andavano in sintonia, sopra note di canzoni che descrivevano i loro sentimenti, mentre i giorni passavano inesorabilmente....


Le 2:15 di notte...

Qualche minuto fa ero al computer..... Mi stavo divertendo....

Per quel che potevo... Poi per caso ho pensato ad una canzone per un momento perfetto....

Non ci ho pensato molto....

Mi sono messo ad ascoltare Vasco Rossi....





E... Vuoi da bere Vieni qui Tu per me Te lo dico sottovoce Amo te Come non ho fatto
in fondo con nessuna resta qui un secondo E... se hai bisogno e non mi trovi cercami
in un sogno amo te quella che non chiede mai non se la prende
se poi non l'ascolto




Ore stese sul mio letto a guardare il vuoto… Penso sempre a lui, a cosa stia facendo a se sta bene…

Non riesco a pensare ad altro; Ai suoi occhi e al suo sorriso che mi facevano sentire bene con me stessa…

Ad appartenere a qualcosa, un piccolo spazio tutto per me…

Dormo per non pensare; Mi addormento sempre pensando a lui…

[Giorno piccola... Questa notte l'ho passata malissimo perchè non vedevo l'ora di svegliarmi per scriverti... Però almeno dopo tanti giorni sono riuscito a sognare]





E... uo... e.... sei un piccolo fiore per me e l'odore che hai mi ricorda qualcosa va bè...
non sono fedele mai forse lo so E... quando sento il tuo piacere che si muove lento ho
un brivido tutte le volte che il tuo cuore batte con il mio poi nasce il sole...




Sto passando uno dei momenti più brutti e tristi che io abbia mai passato...

Giorni passati in un letto a pensare e piangere disperatamente....

A pensare all'unica persona che riesce a dar senso alla mia vita...

L'unica persona che riempe le mie giornate.... L'unica che riesce a farmi star bene.....

A me quella persona l'hanno portata via per giorni interi....

Notti passate a dormire con un cellulare accanto nella speranza di sentire quel fastidioso suono della vibrazione...

Nella speranza di un suo messaggio al mio risveglio....

La sua buonanotte....

Il suo buongiorno....

Mi mancano da morire...

[Ti sogno sempre anche io e tutto il giorno non penso altro che a te... E mi addormento con questo pensiero...E ci sono i sogni dove incontrarsi.... Li non dobbiamo avere paura di nessuno e siamo liberi di volare...]



E... uo... e.... ho un pensiero che parla di te tutto muore ma tu sei la cosa più cara
che ho e se mordo una fragola mordo anche te uo...
E... sei un piccolo fiore per me e l'odore che hai mi ricorda qualcosa va bè... non sono fedele mai ora lo so




E’ così faticoso pensare ad una persona che ti porta alla stanchezza, gli occhi si fanno pensanti

e speri che una volta che si chiudano i pensieri non ti diano più tormento...

Invece no… Lui riappare anche nei miei sogni, rendendoli più dolci…

Sento la sua voce che mi parla; Così calda e profonda sussurrami parole d’affetto e di incoraggiamento…

La mattina mi sveglio ed è di nuovo la stessa tortura…

[Se anche tu vedi la stessa luna... Forse non siamo poi cosi lontani.... Sai.... Prima di dormire sto ore ed ore a guardare il soffitto... Non riesco a non togliere il pensiero da un idea che seppur dolce non mi fa dormire perchè importante... Quel pensiero sei tu]




Sono gocce di memoria Queste lacrime nuove Siamo anime in una storia
Incancellabile Le infinte volte che Mi verrai a cercare nelle mie stanze vuote Inestimabile
E’ inafferrabile la tua assenza che mi appartiene Siamo indivisibili Siamo uguali e fragili
E siamo già così lontani




Quella di cui lei mi chiedeva sempre come una bambina.... Senza non andava a dormire...

Sapevo che non l'avrebbe letta e la cosa mi rattrista e non poco.... Il suo cellulare sempre spento e le mie speranze di risentirla diminuiscono....

Ogni secondo il mio pensiero è rivolto a lei.... Giorni interi a piangere..... Mi manca da morire.... Senza non riesco a vivere....

[ va bene così... Volevo solo dirti che non cambierà ciò che provo per te e ti ringrazio di tutto... Se guardi il cielo stellato pensa a me ogni tanto... Vorrei essere li con te... Ma non posso... Ho smesso anche di guardare le stelle perchè pensavo troppo... Ci sono troppi vorrei...]





Con il gelo nella mente Sto correndo verso te Siamo nella stessa sorte
Che tagliente ci cambierà Aspettiamo solo un segno
Un destino,un’eternità
E dimmi come posso fare per raggiungerti adesso
Per raggiungerti adesso, per raggiungere te Siamo
gocce di un passato





Neppure fare qualcosa riesce a distrarmi…

Ho voglia di vederlo, di parlargli, di abbracciarlo… Ma credo che questo non accadrà mai più…

Mi resta solo il suo ricordo e le sue parole sussurrate nei sogni…

[So di aver sbagliato, di averti delusa, per colpa mia sei stata male... Ti prego so che è difficile perdonarmi anche le altre volte ma per me tu conti più di ogni cosa al mondo... Scusami...]





Che non può più tornare Questo tempo ci ha tradito, è inafferabile Racconterò di te
Inventerò per te quello che non abbiamo Le promesse sono infrante
Come pioggia su di noi Le parole sono stanche, ma so che tu mi ascolterai
Aspettiamo un altro viaggio, un destino, una verità
E dimmi come posso fare per raggiungerti adesso Per raggiungerti adesso,
per raggiungere te




Passano giorni in cui non lascio mai il cellulare....

La speranza non mi ha abbandonato....

Lei c'è....

Lei è presente....

La sento...

Quando mi butto sul letto a piangere e chiamarla con il pensiero....

Sento la sua voce mi che mi dice di resistere....

Che ce l'avremmo fatta insieme.... E di provarci almeno per tutte e due....

[Sai che pensarti tutto il giorno stanca? Mi addormento in questo modo... Non dimenticare che ti penso ogni secondo... Non riesco a stare senza di te... Sopratutto adesso... Ti voglio bene]






σgиι gισяиσ ∂єℓℓα мια νιтα ρєиѕσ α тє

σgиι σяα.. σgиι мιиυтσ.. σgиι ѕє¢σи∂σ ∂єℓℓα мια νιтα ρєиѕσ α тє...

иσи ѕмєттσ мαι ∂ι ρєиѕαятι....

qυα
и∂σ ѕσиσ ¢σи тє мι ѕєитσ αℓ ѕєттιмσ ¢ιєℓσ..
єℓℓα ѕєяα ισ є тє ∂α ѕσℓι αℓ вυισ..

νє∂єνσ ℓє тυє ℓαввяα мυσνєяѕι... ι тυσι σ¢¢нι вяιℓℓαяє..

α тυα νσ¢є мι тяαfιggє ιℓ ¢υσяє fα¢єи∂σмι ρяσναяє υи ѕєитιмєитσ ¢нє иσи ανєνσ мαι ρяσναтσ ρєя¢нè иσи ѕσиσ ¢σи тє...



[ .... Mi manchi.... ]

credits: E... (Vasco Rossi)

credits: Gocce di memoria (Giorgia)

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Capitolo 20
*** Nuove Speranze ***


cap18 Hola genteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee^^ Come va?? AUGURI A TUTTI QUELLI CHE HANNO FINITO LA SCUOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA E BUONE VACANZE^^ passiamo ai ringraziamenti dopo questo mio sclero hehe^^:

jessy16: ciauuuuuuuuuuuu^^ Ma no dai non voglio far piangere nessuno^^ Su Siana ha ragione, avrebbe fatto più che volentieri le valigie ma non voleva mettere nei guai ancora di più Kai di quanto non lo fosse già^^ Spero che il capitolo ti piaccia e mi raccomando non allagare la camera^^ Baci baci Siana

BADMXRECORD: salveeeeeeeeeeeeeeeee sono felice che continui a leggere^^ Se quel capitolo era dolce in questo vedremo molti colpi di scena^^ Continua a seguire^^ Baci da Siana^^

Nika_chan01: saooooooooooooooo^^ No dai non ho bisogni di premi Nobel e nuu non piangere se no piango anche io ç_ç se ti è piaciuta gocce di memoria ci sarà un'altra canzone in questo chappy zizi =) E ci sarà un colpo di scena che non ti aspetteresti =) Sesgui e fammi sapere tanti baci da Siana ^^

Padme86: Ciao bella!! Sinceramente... Non lo so cos'abbia fatto quel povero ragazzo hihi E la denuncia siiiiiii c'è stata davvero^^ grazie per i complimenti sei sempre gentile^^ Il mio correttore di bozza ti ringrazia per averlo salutato nella tua storia hehe Comunque per quanto riguarda come si fa a postare la bambolina, ti basta andare sotto la figura e cliccare sul bottone dell'html, si aprirà una finestra con il codice html; devi copiarlo tutto e lo copi nel documento html che devi inserire e la bambolina esce^^ figurati niente scocciatura spero di essere stata abbastanza chiara e per qualsiasi cosa chiedi Per quanto riguarda la mail putroppo il mio portatile è andato a farsi friggere e sto usando quello del mio correttore di bozza hehe ^^ Un bacio alla prossima

Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaa^^ susu non essere triste questo capitolo sono sicura che ti tirerà su di morale con un bel colpa di scena^^ e per le amiche di Siana su con la vita che ne è pieno di queste persone quindi meglio mettersi l'anima in pace e fare finta che non esistano^^ e mi raccomando non smettere di mangiare nutella che ti allunga la vita!!! =) Tanti baciozzi dalla tua zietta^^

lexy90: ma nooooooooooooooo anche tu che piangiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii mi sa che devo comprare l'arca di Noè ç_ç in questo capitolo forse si rinconcilieranno e niente più turbe =) Me zitta non ti ho detto niente XD ed ecco a te il capitolo nuovo di zecca =) leggi e fammi sapere =) baciozzi Siana ^^


Nuove speranze





L'estate ormai era alle porte.... Il sole si faceva sempre più caldo, riscaldando le giornate rendendole insopportabili... Chi cercava un posto all'ombra disperatamente, come se avesse appena visto la salvezza gettandosi e imponendo la sua proprietà sui 3 centimetri di ombra.... Chi si buttava completamente vestito nelle fontane del centro, per poi ritrovarsi a fare la maratona con dietro gli sbirri a rincorrerli, lanciando quale "disgraziato" di qua e qualche "delinquente" di la... Cose perfettamente nella norma e all'ordine del giorno... Il centro della città quasi deserto in confronto alle altre volte, dato che erano tutti partiti per le vacanze estive dopo aver finito la scuola. Solo due ragazzi si ritrovavano in un centro commerciale, dove maledettamente l'aria condizionata era andata a farsi friggere, e il caldo dentro il locale si faceva sentire più del solito, rendendo impossibile il ragionamento lucido e abbassando vertiginosamente il livello di sopportazione di una persona perfettamente normale, portandola allo sclero totale, per poi dare uno bellissimo spettacolo alla cassa insultando la cassiera che non c'entrava nulla, sotto lo sguardo perplesso degli altri clienti che si chiedevano se quella persona avesse avuto qualche trauma durante il tragitto all'intero del centro commerciale...


Kai e Seth stavano passeggiando per quel che potevano da persone civili nel centro commerciale lanciandosi cose da un reparto all’altro cercando di fare la spesa come tutti i comuni mortali, ovviamente attirando l’attenzione di tutti su di loro mentre gridavano le cose da comprare da una parte all’altra per farsi sentire uno dall’altro almeno da 6 metri di distanza...

-Non capisco perché ti debba accompagnare al supermercato… Non ci possono venire con te i tuoi fratelli?- Disse Seth svoltando tutto ad un tratto in un reparto di surgelati mentre Kai spingeva il carrello svogliatamente appoggiato con i gomiti, mentre sbadigliava di tanto in tanto sentendo le chiacchere inutili del suo amico con cui aveva fatto pace da qualche giorno e come un vero Santo l’aveva assolto dai suoi peccati

-Figurati, troppo impegnati tutte e due, se non mi vedevo io che i mobili erano vuoti nessuno andava- Rispose Kai notando di essere arrivato a due centimetri da uno scaffale con il carrello e facendo immediatamente retro marcia cercando di non investire casualmente nessuno spalancando gli occhi notando l’incredibile vicinanza con la pasta che per poco non gli cadeva addosso

-Non potevi chiamare qualcun altro?- Chiese il biondo in direzione di Kai che era andato a farsi un giro dall’altra parte del reparto girando per i dolciumi guardando le infinite confezioni di tutti i colori e gusti... Sembrava di stare in un piccolo paradiso fatto di zucchero

-No, piantala di fare la lagna- Rispose per tutta risposta Kai sentendo le lamentele dell’amico provenire dall’altra parte, non prima di aver sentito un tonfo per terra; Sicuramente aveva fatto cadere qualcosa facendo qualche danno come al solito

-Ok ok… Sei riuscito a parlare con Siana?- Chiese Seth raccogliendo per terra la busta di pesce surgelato che aveva fatto cadere, mentre si godeva per quel poco che poteva il fresco del reparto, l’unico parte del negozio dove era possibile respirare aria fresca

-No… E quelle poche volte che ci incontriamo per strada ci ignoriamo… Riusciamo a mandarci qualche messaggio quando i suoi non sono a casa- Rispose Kai uscendo dal reparto dolciumi e trovandosi l’amico di fronte che si mangiava un lecca lecca sbucato da chissà dove alzando un sopracciglio squadrandolo

-Capisco…- Disse Seth giocando con il suo dolciume facendo le spalluccie mentre si incamminava in direzione della cassa, per poi dirigersi nel reparto vestiti seguito da Kai che si portava 4 buste mentre lui si mangiava tranquillamente il suo chupa chups... Cammina qualche minuto girandosi il dolciume in bocca giocandoci con il piercing alla lingua, quando ad un tratto si ferma di colpo scorgendo Siana tra i vestiti....

-Parli del diavolo e spuntano le corna…- Disse Seth togliendosi il dolciume da bocca, guardando in direzione di Siana, intenta a guardare delle magliette ignare di essere guardata dai due ragazzi

-Che?- Chiese perplesso Kai alle parole dell’amico... Sapeva che era strano, ma non così tanto

-Guarda un po’ chi c’è, la piccola carcerata- Rispose Seth indicando con il lecca lecca Siana che continuava a guardare lo scaffale senza alzare il volto, mentre Kai seguì la mano del suo amico vedendo la moretta

-Ma è Siana!- Esclamò gridando Kai facendosi prendere dall’euforia non rendendosi conto di essere in mezzo alla gente, attirando l’attenzione su di lui prendendosi in tutta risposta una gomitata del suo amico che lo trascinò per un braccio dietro a dei vestiti

-Shh non gridare! Vedi quel camerino?- Disse Seth zittendo il suo amico che si era fatto prendere la mano, cercando di non dare nell’occhi indicando con un cenno del capo il camerino di fianco alla ragazza

-Si e cosa dovrei farci? Provare vestiti?- Chiese Kai squadrando l’amico alzando un sopracciglio non capendo le sue intenzioni... Chi capiva quel ragazzo era davvero bravo!

-Ma sta zitto due secondi… La prendi prima che arrivi qualcuno perché sola non è di sicuro, è andate nel camerino a parlare mentre faccio da palo- Rispose Seth spiegando il suo piano con fare molto tecnico studiato in tre decimi di secondi sul momento e senza alcuna idea di cosa potesse succedere

-Va bene aspettami qui- Disse Kai superando Seth, dandogli un pugnetto sulla spalla con simpatia per poi dirigersi di soppiatto verso la moretta sotto lo sguardo divertito dell’amico

-Non vado da nessuna parte amico- Rispose in tutta risposta il biondo gustandosi la scena con il suo lecca lecca aspettando che l’amico rapisse la moretta per poi controllare che nessuno li beccasse o sarebbero finiti nei guai. Silenziosamente Kai si avvicina da dietro a Siana, ignara di tutto... Si avvicina sempre di più fino ad esserle dietro e velocemente sperando di non essere visto da nessuno le tappa la bocca trascinandola di peso nel camerino... La ragazza di dimenava non sapendo chi fosse, nel tentativo di liberarsi da quella presa, fino a quando non furono dentro il camerino dove Kai lasciò la presa sulla moretta che vedendo l’argenteo si tranquillizzò... Almeno, alle apparenze

-Ma sei pazzo Mi chiudi in un camerino!!!- Gridò guardandosi intorno: a malapena ci stavano in due in quel posto ed erano uno contro l’altra... Ma poco importava... Erano felici di ritrovarsi, anche se in una situazione così bizzarra

-Shhh per favore non urlare… Volevo solo parlarti… Ti ho vista e non ho pensato a niente…- Rispose Kai dolcemente cercando di far calmare la moretta quel poco che bastava per farla smettere di gridare o rischiavano troppo di essere visti insieme e di mettersi ancora di più nei casini

-Se ci scoprono sono guai- Disse Siana guardando il ragazzo negli occhi, preoccupata per il semplice fatto di essere vista insieme a lui, cosa altamente vietata dai suoi genitori che non avevano preso di buon occhio il povero ragazzo, solo per via della sua reputazione e della sua famiglia non delle migliori

-Nessuno ci scopre dentro ad un camerino- Rispose Kai guardandosi intorno facendo notare alla ragazza che si trovavano in un luogo chiuso e in un posto sperduto da tutti ed era quasi impossibile vederli insieme, per loro fortuna

-Ok ok- Confermò annuendo la moretta notando che si trovava isolata da tutti e rendendosi conto che nessuno gli avrebbe visti

-Scusa….- Disse Kai con voce dolce guardando la ragazza negli occhi dall’alto al basso... Le parole dette con sincerità fecero voltare la ragazza verso di lui e guardarlo negli occhi per quanto poteva risultarle possibile, mentre una canzone iniziava ad aggirarsi nel locale, sentendosi bene anche nel camerino dove si trovavano i due ragazzi



C'è un principio di magia

Fra gli ostacoli del cuore

Che si attacca volentieri

Fra una sera che non muore

E una notte da scartare

Come un pacco di natale

C'è un principio d'ironia

Nel tenere coccolati I pensieri più segreti



-Per cosa?- Chiese Siana alquanto stupita, guardandolo negli occhi mentre lui faceva lo stesso... Più sincero di così non lo aveva mai visto e sembrava che dicesse quello che provasse chiedendo il perdono della ragazza, che aspettava da tempo

-Per questa situazione del cazzo… Non possiamo vederci… Ci sentiamo si e no ogni due o tre giorni…- Spiegò la situazione in tre parole il ragazzo riassumendo cosa stava succedendo tra di loro... Non si potevano vedere e se si incontravano per strada dovevano far finta di niente e sopratutto di non conoscersi, mentre Siana riusciva a mandare al ragazzo qualche messaggio di tanto in tanto quando i suoi in casa non c’erano

-Lo so… Ma come facciamo non posso calarmi la notte dalla finestra- Fece sarcastica Siana sorridendo a quello che aveva appena detto, mentre sentiva il petto del ragazzo sfiorarle il proprio... Erano troppo vicini e solo ora se ne rendeva conto

-Ho bisogno di vederti- Disse Kai guardando la ragazza sorridendo mantenendo però le distanze da essa per una sua reazione dopo la notte che l’aveva trattata male... Dopo quella sera non si erano più avvicinati e aveva paura che toccandola di nuovo ci sarebbe stata una reazione negativa da parte di lei

E trovarli già svelati

E a parlare ero io

Sono io che li ho prestati

Quante cose che non sai di me

Quante cose che non puoi sapere

Quante cose da portare nel viaggio insieme

C'è un principio di allegria

Fra gli ostacoli del cuore



-Kai per favore… Almeno dammi il tempo di risolvere questa situazione….- Disse Siana appoggiando le mani sul petto del ragazzo abbassando lo sguardo, con sguardo pensieroso mentre cercava di risolvere la situazione in cui non si erano cacciati

-Se non avessero fatto la spia…- Rispose Kai con un filo di tristezza nelle sue parole, portando le mani sotto al volto della moretta che si era chinato mentre parlava, mettendole due dita sotto il mento per poi alzaglielo portandola a guardarlo negli occhi

-Già… I miei mi tengono sotto controllo, neppure avessi fatto un reato- Disse Siana guardando Kai sbuffando per quell’assurda situazione in cui erano... Dopotutto era davvero ingiusto quello che stavano passando, sopratutto per volere di qualcun’altro

-E che con te mi trovo bene riesco a parlare e sei una delle poche che non mi viene dietro per una notte e basta- Confessò Kai abbassando lo sguardo, interrompendo il contatto visivo che stava mantenendo con la ragazza... La prima volta che lo faceva dopo tempo, di solita era sempre Siana ad abbassare lo sguardo imbarazzata, questa volta era toccata all’argenteo

Che mi voglio meritare

Anche mentre guardo il mare

Mentre lascio naufragare

Un ridicolo pensiero

Quante cose che non sai di me

Quante cose che non puoi sapere

Quante cose da portare nel viaggio insieme

Quante cose che non sai di me



-Mi credi davvero capace di una cosa del genere?- Chiese guardandolo, mentre lui guardava altrove per le parole appena dette... Di solito le ragazze stavano di lui per il semplice motivo di andarci a letto e poi arrivederci e grazie come sempre.. Ormai ci aveva fatto l’abitudine e gli risultava strano che di tanto in tanto qualcuna si interessasse per quello che era davvero

-All’inizio si… Ma poi mi sono ricreduto…- Rispose Kai tornando a guardare il dolce e delicato volto della ragazza, mentre i suoi occhioni color cioccolato brillavano all’esposizione della luce troppo alta del camerino, mentre teneva il viso alto quanto bastava per guardare il ragazzo negli occhi

-E io credevo all’inizio che fossi solo un borioso che se la tirava- Disse sorridendo la ragazza quasi a cinque centimetri dal volto di Kai, sentendo quasi il respiro dell’argenteo su di lei e ritraendosi imbarazzata da quel contatto così troppo vicino tra i due

-Ah bene e io sarei un borioso- Sbottò Kai sorridendo in direzione della moretta che lo imbarazzata sorrise a sua volta... Quando sorrideva gli piaceva da morire... Così dolce e delicata allo stesso tempo, sembrava così fragile... Non poteva crederci cosa aveva fatto a quella ragazza e cosa stavano passando entrambi per colpa sua

-Solo poco poco- Rispose la ragazza facendo il gesto con il pollice e l’indice della mano per indicare il poco da lei detto…

-Ahah ma quanto sei scema- Iniziò a ridere il ragazzo alla vista della ragazza che aveva fatto una faccia buffa imitandolo quando se la tirava

-ti voglio bene- disse ad un certo punto la moretta appoggiando la testa sul suo petto e ascoltando il battito del suo cuore che in quel momento la rilassava… Il ragazzo appoggiò il mento sulla sua testa cingendole con un braccio la vita e con l’altro iniziandole ad accarezzare i capelli chiudendo gli occhi per imprimersi il momento nella mente

Quante cose devi meritare

Quante cose da buttare nel viaggio insieme

C'è un principio di energia

Che mi spinge a dondolare

Fra il mio dire ed il mio fare

E sentire fa rumore

Fa rumore camminare

Fra gli ostacoli del cuore


-Kai dove sei?- iniziò a gridare il ragazzo da fuori il camerino… Aveva sicuramente notato qualcosa di sospetto per chiamare il ragazzo e andarsene da li prima che fossero sgamati in pieno

-Forse è meglio che vai- Sussurrò la ragazza ancora appoggiata al suo petto non intenzionata a spostarsi da li e stare tra le sue braccia ancora a lungo…

-KAI DAI MUOVITI!- Gridò ancora Seth per far uscire il ragazzo più velocemente possibile e andare via da li

-Ancora due minuti ti prego…- Sussurrò Kai più che a se stesso che alla moretta o a Seth… Non voleva lasciarla andare… Non ora che poteva toccarla e abbracciarla di nuovo… Il suo profumo così dolce che gli saliva fino alle narici e gli inebriava i sensi…

-Dai vai se no poi sospettano- Disse Siana staccandosi piano da lui e guardandolo negli occhi… Due sguardi che si incrociano carichi di emozioni… Emozioni represse da tempo, che non si riescono ad esprimere con semplici parole… Kai nel silenzio del camerino con una mano inizia ad accarezzare il viso della ragazza delicatamente come se fosse un preziosa bambola di porcellana che al solo tocco si spezza in mille pezzetti… Disegna il profilo del suo volto con la mano… Prima le guance rosa, il naso e infine la bocca leggermente rossa che al suo tocco si dischiuse leggermente… Senza pensarci attratto dalla ragazza si avvicina a lei baciandole prima la fronte scendendo sul naso ed infine sulla bocca piccola di lei… Si aspettò di essere respinto dalla ragazza, ma così non fu; Infatti lo abbracciò con le braccia alla vita troppo piccola per arrivare al collo, e dischiuse leggermente le labbra per permettere al ragazzo di entrare con la lingua e iniziarci a giocare… Un bacio dolce carico di sentimenti…Un bacio atteso da tutti e due chissà per quanto tempo… Il richiamo di Seth lo riportò alla realtà staccandosi dalla ragazza e uscendo dal camerino prima di donarle un ultimo bacio a fior di labbra, lasciandola persa nei suoi pensieri…

Quante cose che non sai di me

Quante cose che non puoi sapere

Quante cose da portare nel viaggio insieme

Quante cose che non sai di me

Quante cose che non vuoi sapere

Quante cose da buttare nel viaggio insieme


Passò cinque minuti buoni seduta dentro al camerino a pensare a quello appena successo… Non ci poteva credere, Kai l’aveva baciata… Un bacio che non sapeva descrivere, aveva provato brividi quando aveva poggiato le labbra sulle sue che a momenti le cedevano le gambe… Uscì dal camerino andando verso l’uscita del centro commerciale e dirigendosi a passo spedito verso casa. Aveva bisogno urgentemente di una doccia fredda dopo quello che era successo e schiarirsi le idee… Non capiva ancora quello che provava per il ragazzo era fin troppo confusa… Non riusciva a delineare quel sentimento ancora confuso dentro di se, ma forte abbastanza da farle desiderare di vedere il ragazzo ancora… Andò direttamente a casa senza aspettare le amiche disperse chissà dove e lasciando un messaggio dicendo loro che sarebbe tornata indietro… Aprì la porta di casa entrando dentro e posando le chiavi nella casetta apposta per le chiavi di casa, cantina e macchine. Si diresse a passo spedito verso camera sua per prendere il cambio ma la voce proveniente dalla sala dei suoi genitori la costrinse a invertire il senso di marcia ed andare da loro…

-Sei tornata a casa presto oggi- Disse la madre della ragazza mentre chiudeva il libro che stava leggendo mettendogli l’apposito segnalibro per non perdere il segno e appoggiandolo di fianco a lei sul divano

-Si non avevo tanta voglia, faceva troppo caldo- Rispose la ragazza alla madre sedendosi nella poltrona di fronte alla madre e prendendo un cioccolatino da dentro una ciotola posta sopra al tavolino di cristallo in mezzo ai due divani…

-Senti…Visto che ti stai comportando bene perché non riparliamo della tua punizione?- Chiese la madre ripensando al comportamento della figlia negli ultimi tempi… a parte uscire sotto sorveglianza restava sempre chiusa in camera sua tutto il giorno ed era triste e sempre assorta nei pensieri… Faceva quello che doveva fare ma era sempre distante con la mente, presa da altro che i genitori non riuscivano a capire.

-Sono sempre dell’idea che non abbia fatto niente di male- Si giustificò ancora la ragazza giocando con la carta del cioccolatino piegandola accuratamente e poi buttandola nella ceneriera

-Noi ti vogliamo bene e non vogliamo vederti buttata in qualche casino- Spiegò la madre alzandosi dal divano e dirigendosi verso la cucina seguita dalla figlia…

-E secondo te mettendomi in punizione la cosa si risolve…- Constatò la ragazza sedendosi al tavolo e prendendo una mela dal gesto della frutta e addentandola mentre la madre si era messa ai fornelli a cucinare per la cena

-Siana per una volta non ribattere e fammi finire di parlare- Sbottò la madre alla figlia che aveva sempre il vizio di dire la sua in ogni momento…era più forte della ragazza voleva avere l’ultima parola e non poteva farci niente

-Va bene…- Disse la ragazza continuando a mangiare la mela in silenzio ed ascoltando quello che le stava per dire la madre

-Ho deciso di ridarti le tue cose e la tua libertà a patto che tu la usi con giudizio- Spiegò aprendo il frigo e tirando fuori la carne togliendola dall’involucro di plastica e mettendola nella padella oliata per farle cucinare

-Mamma, sono sempre stata responsabile e non mi sono messa mai nei casini… Per di più sono maggiorenne e non puoi decidere tu chi debba frequentare o meno… Quello spetta a me- Disse la moretta alzandosi dal tavola e uscendo dalla cucina prima che sua madre le venisse lo schizzo di cambiare idea

-Se combini casini ti rinchiudo a casa a vita- Disse urlando dalla cucina per farsi sentire dalla figlia che stava fuggendo finalmente in bagno per la sua agonista doccia…

-SI MAMMA!- Rispose urlando la moretta chiudendo la porta del bagno a chiave e iniziando a togliersi gli indumenti che le si erano appiccicati addosso dal caldo… Aprì l’acqua fredda mettendosi sotto al getto, pensando che finalmente era di nuovo libera… Libera di rivedere Kai quando voleva e dove voleva senza che nessuno potesse dire niente… Usci dalla doccia asciugandosi e mettendo la crema su tutto il corpo per idratarla e renderla liscia e donandole un profumo di fragole… Andò in camera e prese il cellulare messo a posto dalla madre… Prese borsa e felpa è andò verso la porta, salutando frettolosamente e uscendo… Aveva voglia di festeggiare di stare all’aria aperta. Prese il cellulare dalla borsa e compose il numero di Isa che rispose dopo il terzo squillo…

-Pronto…- Rispose l’amica con fare svogliato

-Isa sono Siana ho bisogno di un favore…- Disse la ragazza avviandosi a piedi verso il viale e spiegando alla sua amica le intenzioni per la serata…

Le 19:30 di sera... Il sole non era del tutto calato e i leggeri raggi riscaldavano l’atmosfera rendendola piacevole e fresca, diversa dal caldo afoso pomeridiano che era diventato impossibile da sopportare ormai da tutti... In una villa stava succedendo un putiferio unico dato il rumore che proveniva da essa attirando l’attenzione dei vicini e dei passanti che uno sguardo ogni tanto in direzione del rumore lo davano.... Musica a tutto volume, vetri che tremavano al ritmo di musica, e pensare che all’interno dell’abitazione si trovava solo un ragazzo da solo che per passare tempo con i suoi pensieri aveva deciso di disturbare l’intero vicinato. Buttato beatamente sul divano a torso nudo ci stava il giovane ragazzo nell’attesa dell’arrivo dei suoi fratelli, che lo avevano avvisato del loro ritardo... Se ne stava sdraiato avvolto nei suoi pensieri, ripensando a quello che era successo poche ore prima con Siana... Si alzò svogliatamente trascinandosi in cucina sopra le note di Diamond and Guns dei Transplants, che faceva tremare vetri e rendeva impossibile l’ascolto di qualsiasi cosa al di fuori della canzone.... Arrivò in cucina dove prese una birra, e nemmeno il tempo di chiudere il frigorifero che il campanello d’entrata suonò... Probabilmente erano i suoi fratelli che come al solito avevano dimenticato le chiavi per entrare e toccava sempre a lui andare ad aprire, come se di professione facesse il portinaio. Si diresse a passo spedito al portone d’entrata, girando due volte la chiave nella serratura e aprendo la porta trovandosi di fronte non quelli che si stava aspettando...

-Siana... Che ci fai qui?- Chiese Kai squadrando la ragazza stupito seriamente per quella visita inaspettata da parte della moretta, e non capendo che diavolo ci facesse davanti a casa sua, non che certo gli dispiaceva ma sicuramente si era perso per strada qualche pezzo

-Posso entrare?- Rispose Siana sorridendo al ragazzo che si scostò di lato permettendo alla moretta di entrare nella sala ormai conosciuta dalla ragazza.... Entrò sotto lo sguardo dell’argenteo che ancora doveva capire che succedeva; Si diresse sul divano a sedersi per poi essere seguita dal ragazzo che andò a sedersi accanto a lei abbassando il volume dello stereo facendo calare il silenzio....

Credits: Gli ostacoli del cuore (Elisa)

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Capitolo 21
*** Come Jack & Sally ***


cap20 Ed eccomi tornataaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!! Scusate se ho fatto tardi ad aggiornare ma colpa del lavoro che non mi permette di stare dietro molto alla ff ç_ç Spero che d’ora in poi riuscirò ad aggiornare come al solito ogni tre giorni ç_ç Passiamo ai ringraziamenti e diamo un taglio a questa valle di lacrime.... In particolar modo voglio ringraziare chi recensisce e spero continuerà a farlo:

Ali93: Yeye nipotinaaaaaaaaaa ^^ Che bello sono riuscita a metterti di buon umore ^^ Hahaha il "Seth the best" Fa presupporre che tu abbia un debole per il nostro biondino U_U Ma come ti ha detto il mio correttore di bozza sabato è troppo grande per te U_U Grazie per i complimenti XD Ti saluta il correttore di bozza, ti lascio al capitolo un bacio la tua zietta ^^

BADMXRECORD: Sono contenta che ti sei aggiunta anche tu come mia lettrice ^^ Quindi benvenuta nel club degli svitati XD La tua impressione è sensata e hai perfettamente ragione U_U E per quanto riguarda msn non sei l'unica ad avermelo chiesto, ma purtroppo sto usando il pc del mio correttore di bozza perchè il mio è andato a farsi un giro tempo fa e non vuole più funzionare ç_ç Appena lo rimetto in sesto ti avverto promesso! Ti lascio al capitolo, Alla prossima, baci Siana ^^

Padme86: Ciao bella! Grazie per i complimenti come sempre ^^ Sei sempre molto gentile ^^ E hai perfettamente ragione a dire che quei due si vogliono davvero bene e in questo capitolo si capirà ancora di più... Per sapere cosa succederà non ti resta che aspettare mhuahaha XD Baci baci Siana ^^ E come sempre il mio correttore di bozza ti saluta tvb! P.s: Prego per le bamboline, sempre al vostro servizio mie proli lettrici U_U Ho visto che si vede ora la tua bambolina yeye non vedevo l'ora di vederla, e purtroppo con il lavoro e cavolate varie non riesco a recensire la storia ç_ç Perdono ma sono indietro anche con la mia e mi sta aiutando il correttore di bozza a scriverla o non riuscirei a pubblicare ç_ç Ti lascio al capitolo, alla prossima un bacio ^^

lexy90: Evvaiiiiiii tutti felici per la scarcerazione di Siana yeye ^^ Dai il capitolo precedente era più o meno happy, speriamo che questo lo sia altrettanto U_U La tua curiosità in questo capitolo verrà soddisfatta ^^ Ti lascio al capitolo, spero sia di tuo gradimento ^^ Baci alla prossima Siana ^^

Nika_chan01: Zauz! ^^ Finalmente si che l'hanno lasciata libera dalle sue enormi colpe (Ma quali -.- Nd. Siana ) hihi Spero che il colpo di scena lo sia stato davvero e non una cosa aspettata perchè l'intento era quello ^^ Kai è dolce con Siana perchè sente di essere ricambiato ^^ E in questo capitolo l'alone di mistero si dissolverà come fumo muhuahahah U_U Ti lascio al capitolo, alla prossima, baci baci Siana ^^

jessy16: Ciaoooooo!!!! Ziiiiii tutti contenti per la liberazione della ragazza U_U Daiiiiiii pensa che il personaggio di Kai è ispirato davvero ad una persona e fortunatamente quella persona è la mia e zizi la voglia di baciarlo (e non solo XD ) ovunque viene sempre hihi ^^ Il consiglio è ben accettato solo che il mio correttore di bozza (Non che ragazzo a cui è ispirato Kai U_U) E' sempre di fretta e mi aiuta a scrivere e correggere la storia e non riesce a dedicare tempo a tutto sopratutto ora che io lavoro e lui mi scrive grande parte della ff... Quindi sorry se trovi errori ma è tanto se riesco a pubblicare con il lavoro ç_ç Spero il capitolo ti piaccia, fammi sapere ^^ Baci baci Siana ^^

Ringraziamenti fatti yeye.... Ringrazio anche chi legge senza recensire, anche se ho notato che le letture continuano ad aumentare e nessuno lascia un commento e questa cosa non mi piace ç_ç Non costa niente lasciare un piccolo commento anche solo per dire come sto andando e se la storia piace ç_ç Sono accettati commenti di tutti i tipi ^^ Lasciando stare questo piccola mia pazzia, vorrei dire che forse con il nuovo lavoro non riesco ad aggiornare come prima, spero di si grazie al mio correttore di bozza che gli dico cosa scrivere e lui scrivo, ma va a giornate quindi è tutta colpa sua se i capitoli non vengono pubblicati subito! Prendetevela con lui! Comunque appena il capitolo è pronto lo pubblicherò di notte, l’unica ora che ho libera ora quindi non sarà mai una delle prime ç_ç Mi dispiace ç_ç Ora vi lascio alla lettura del capitolo, mi raccomando commentate in tanti!

Come Jack & Sally




Silenzio assoluto nella sala, dove i due giovani ragazzi all’interno si stavano guardando... Kai era in piedi di fronte a Siana ancora stupito per quella visita inaspettata da parte della moretta... Completamente avvolti nel silenzio si guardavano negli occhi, senza mai interrompere il contatto visivo tra di loro... Gli occhi color nocciola della ragazza brillavano felici mentre sorrideva imbarazzata... Lui in piedi di fronte al tavolo in cristallo posto davanti alla moretta, la guardava cercando di capire che succedeva... Era rimasto che non si potevano vedere e invece di punto in bianco la ragazza si presenta a casa sua.... Non ci credeva ancora di avercela di fronte... O era un sogno o era così dannatamente perso nei suoi pensieri da immaginarsi la moretta.... Invece lei c’era, e non era frutto della sua immaginazione....

-Che cosa ci fai qui?…- Chiese Kai guardando Siana dall’alto in basso stando sempre in piedi di fronte a lei ancora sconvolto di trovarsela in casa sua per la seconda volta... Non credeva sarebbe mai successo di ospitarla in casa sua, invece era li per qualche strana ragione di cui lui era ancora all’oscuro

-Sei sorpreso?- Rispose Siana guardando l’argenteo sorridendo imbarazzata... Era davvero buffo così sorpreso... Buffo e dannatamente bello senza maglietta... Infatti lo sguardo della ragazza cadde sul petto del ragazzo e si perse a fissarlo senza nemmeno accorgersene

-Diciamo sono sconvolto- Disse alzando un sopracciglio per capire che diavolo succedeva e cosa si era perso per strada di quella situazione... Più pensava di capirci qualcosa e più andava in tilt

-Hahah dai siediti- Una risata cristallina e dolce interruppe il silenzio nella sala... La ragazza a vedere la faccia buffa che aveva fatto Kai era scoppiata a ridere non riuscendo a trattenersi portandosi una mano davanti alla bocca battendo l’altra sul posto libero accanto a lei

-Che è successo?- Chiese Kai, dopo l’esplicito invito da parte della moretta di sedersi accanto a lei... Si avvicinò lentamente sedendosi vicino a lei non capendo che cosa rallegrava così tanto la ragazza... Era davvero strana: era in punizione e se la rideva allegramente

-I miei mi hanno ridato il permesso di uscire quindi posso vederti- Sorrise Siana contenta delle parole che aveva appena detto, vendendo il volto del ragazzo cambiare diventando incredulo

-Dici… Dici sul serio?- Balbettò Kai dopo qualche incertezza... Non ci poteva credere che finalmente si potevano rivedere e la moretta non era più una carcerata in casa con gli arresti domiciliari

-Si si… Solo che per stasera ho detto a Isa di coprirmi volevo stare con te…- Rispose dolcemente Siana che stava guardando Kai negli occhi per poi abbassare lo sguardo facendo cadere qualche ciocca color cioccolato davanti al volto imbarazzata

-Dobbiamo festeggiare!- Esclamò Kai alzandosi di colpo dal divano facendo alzare il volto della moretta in direzione di lui... A vederlo così sembrava davvero felice quando aveva sentito le parole che aveva appena detto Siana

-Hahah e dove?- Si mise a ridere la ragazza alzandosi seguendo Kai non capendo le sue intenzioni... L’aveva visto alzarsi tutto d’un tratto felice come una Pasqua e poi se ne esce con il fatto di festeggiare l’attesa liberazione della ragazza

-Andiamo!- Rispose prendendo per mano la ragazza trascinandola per il corridoio e sentendola ridere dietro di lui non capendo che cosa aveva in mente di fare, anche se sapeva di potersi fidare di lui

-Ma dove?- Chiese Siana ridendo cercando di stare dietro a Kai che la stava trascinando in giro per la casa come se niente fosse

-Zitta e vieni!- Esclamò Kai voltandosi verso di lei sorridendo, per poi voltarsi di nuovo e riprendere a camminare a passo spedito fino ad arrivare alla porta sul retro della casa.... Siana quella parte della casa non l’aveva ancora vista.... Aprì velocemente la serratura per poi spalancare la porta rivelando una piscina all’interno del giardino...

Il sole era appena calato sopra il piccolo paesino di periferia nascosto tra le montagne... Il cielo blu notte sopra i tetti illuminati dalla sfera luminosa color argenteo sopra di essi, illuminati appena dalle tante stelle che alte nel cielo dipingevano il tutto come un quadro perfetto... L’acqua della piscina leggermente mossa dal leggero venticello che si aggiravano tra gli alberi del giardino, facendo muovere appena le sottili e fragili foglie... Immobile Siana guarda lo spettacolo a bocca aperta....

-Non sapevo che avessi una piscina-Disse sorpresa Siana mentre si guardava intorno incredula alla vista del bellissimo paesaggio che si parava ai suoi occhi... Solo nei film si poteva vedere una cosa così

-Beh ora lo sai- Rispose Kai alzando appena le spalle guardando la ragazza che si guardava ancora intorno stupita e incredula

-Che ci facciamo qui?- Proferì Siana che veniva trasportata da Kai che la trascinava per una mano mentre scorgeva oltre la recinzione in ferro battuto in lontananza il lago color della notte illuminato dalla luna in cui si rifletteva

-Beh facciamo la grigliata- Rispose Kai fermandosi di fronte al barbecù facendo capire le sue intenzioni alla moretta che lo guardava alzando un sopracciglio stupita da cosa aveva appena detto l’argenteo...

-La grigliata a quest’ora?- Chiese stupita Siana non capendo perfettamente se Kai stava scherzando o diceva sul serio, ma sembrava più serio che mai dal tono di voce con cui aveva detto quelle parole

-Ho fame- Rispose semplicemente l’argenteo mentre toglieva un telo che copriva il barbecù per non fargli prendere umidità che di notte si alzava a causa del lago mentre sentiva la ragazza scoppiare a ridere a quell’affermazione detta con perfetta normalità

-Hahah ok ok- Rise Siana pensando che quel ragazzo era davvero strano... Aveva sempre fame, ovunque e a qualsiasi ora...Come lui non ne aveva mai visti che divoravano tutto in pochi decimi di secondi, a parte suo fratello ovviamente -Aspettami qui vado a prendere il necessario…tanto quando arrivano i miei fratelli vorranno mangiare anche loro- Rispose Kai incamminandosi verso la piccola porta sul retro della casa, mentre entrava Siana si sedette su una sdraio bianco lucido affianco alla piscina sotto il chiaro della luna... Tutto il paesaggio avvolto dal buio della notte, solo la tenue luce delle lanterne dall’interno del giardino che creavano un filo di luce... Siana prese un accendino lasciato per caso dal ragazzo iniziando a portare delle candele posizionate prima sul tavolo al bordo della piscina accendendole una ad una, per poi andare ad accendere lo stereo li accanto... Pochi minuti dopo uscì Kai dalla porta con delle buste di carne surgelate in mano, per poi scartarle e metterle sul fuoco acceso poco prima della moretta. L’argenteo si mise a cucinare mentre Siana seduta su una sdraio si godeva il momento come se potesse essere tutto un sogno e svanire in qualche minuto

-Vuoi una mano?- Chiese Siana seduta dietro all’argenteo mentre lo guardava di spalle che cucinava, o almeno ci tentava per quel che poteva e notando del fumo aggirarsi nell’aria dall’altra parte del ragazzo, segno che qualcosa stava bruciando

-No magari bruci tutto donna- Rispose Kai che si stava immedesimando in un tutto fare in quel momento mentre si voltò sorridendo alla moretta che lo guardò ridendo a quella scena di un Kai alle prese con la cucina

-Come no… Quello che sta abbrustolendo quel piccolo pezzo di carne sei tu- Disse Siana indicando un pezzo di carne che messo da poco tempo e si era già annerito, segno che si era completamente bruciato e come sospettava il ragazzo non era molto capace in cucina

-Ma noooo tutta impressione- Rispose Kai imbarazzato mentre si portava una mano dietro alla nuca segno evidente che si sentiva sotto osservazione e segno che la ragazza si era accorta delle sue non doti con il cibo da cucinare

-Dai qua faccio io- Fece Siana alzandosi e dirigendosi verso l’argenteo che si parò di fronte per non farla avvicinare di un millimetro alle cose da cucinare... La serata doveva essere perfetta per la ragazza e non quale altro modo se non farle fare niente e lasciarla rilassare

-Ma anche no- Rispose Kai sorridendo fermando la ragazza per la vita da dietro che era riuscita a superarlo, appoggiando il mento sulla spalla di lei

-Eddai- Disse con fare dolce Siana, voltandosi quel poco che bastava per guardare Kai negli occhi... Fece i suoi grandi occhioni da cerbiatta mentre luccicavano con il rilfesso della luna ed era davvero bella

-Naaaaaaa non funge- Rispose Kai sorridendo alla vista degli occhioni luccicanti da parte della moretta... Era davvero bella quando faceva così la dolce... Non riusciva a capire come diavolo aveva fatto a comportarsi così con lei...

-Va bene passerò alle maniere forti- Disse Siana spostandosi di scatto e iniziando a fare il solletico al ragazzo facendolo piegare in due dal ridere... Se c’era una cosa su cui non riusciva a trattenersi era sul solletico e ogni volta che gli veniva fatto moriva per terra chiedendo pietà

-Questo non vale, ora tocca a te subire- Rispose Kai riprendendosi dal solletico e iniziando ad andare verso la ragazza che si era allontanata di qualche centimetro per sicurezza

-Non ne saresti capace- Provocò Siana Kai sorridendo, iniziando ad indietreggiare e ad avvicinarsi sempre di più alla piscina, passo dopo passo

-Vediamo- Rispose in tutta risposta Kai alla provocazione da parte della moretta che senza accorgersi si stava avvicinando pericolosamente alla piscina

-Io non andrei indietro ancora se fossi in te- L’avvertì Kai vedendo la ragazza indietreggiare imperterrita verso la piscina, fino ad arrivare al bordo e pericolosamente fermarsi ad un passo dall’acqua

-E’ un trucco per fermarmi- Disse Siana guardando Kai negli occhi, non consapevole del fatto che era ad un passo da un bagno non atteso dalla moretta

-Non dico sul serio prima che…- Rispose Kai avvicinandosi di un passo alla ragazza, porgendole la mano per evitarle un bagno sotto il chiaro di luna, peccato che la ragazza pensando che stesse ancora scherzando fa un passo indietro volando in acqua completamente vestita.... Minuti di silenzio.... Kai guardava Siana... Siana guardava Kai.... Tutti e due in silenzio, finchè il ragazzo non scoppiò a ridere vedendo quella scena per la seconda volta

-Io te l’avevo detto- Confermò l’argenteo stando a guardare la ragazza che rimaneva a galla bagnata fradicia cercando di non scoppiare di nuovo a ridere.... Certo che era davvero buffa, più che l’aveva avvisata di stare attenta e più lei se ne era fregata, ben gli stava!

-Ma di nuovo noooooooooooo- Esclamò Siana cercando di uscire dalla piscina aggrappandosi al bordo, facendo forza sulle braccia, peccato che essendo di minute dimensioni non riusciva ad uscire da sola e il ragazzo sembrava troppo impegnato a godersi lo spettacolo piegato in due dal ridere

-Dai non ridere! Dammi una mano- Fece Siana con un gridolino cercando di attirare l’attenzione sul fatto che era in piscina vestita e voleva uscire e se qualcuno l’avrebbe aiutata le avrebbe fatto un enorme favore

-Va bene va bene hahahah- Disse Kai avvicinandosi al bordo della piscina, mettendosi in ginocchio e porgendo la mano alla ragazza con l’intento di aiutarla ad uscire.... Peccato che Siana invece di tirarsi fuori dalla piscina, ci trascina direttamente il ragazzo tirandolo per la mano

-Ora siamo pari- Rispose Siana guardando il ragazzo bagnato fradicio di fianco a lei emergere dall’acqua dopo esserci volato come una palla di piombo

-Questa scena mi ricorda qualcosa- Disse Kai scompigliandosi i capelli che gocciolavano d’acqua sotto lo sguardo divertito della ragazza che scoppiò a ridere tornando indietro con la memoria nel tempo

-Hahahah si quella volta al parco- Fece ridendo ricordandosi di poco tempo prima al parco, quando la loro amicizia era iniziata e ricordandosi come da li in poi erano stati bene insieme... Mentre era avvolta nei suoi pensieri e pensava a quella scena della fontana, vide Kai avvicinarsi a lei mentre una canzone iniziava proprio in quel momento dallo stereo acceso da Siana molto tempo prima...



I'll be your dream,I'll be your wish,I'll be your fantasy,

I'll be your hope,I'll be your love,Be everything that you need.

I love you more with every breath Truly, madly, deeply,do..

I will be strong I will be faithful Because

I am counting on a new beginning

A reason for living

A deeper meaning yeah

I wanna stand with you on a mountain

I wanna bathe with you in the sea

I wanna lay like this forever

Until the sky falls down on me




-Sai… Sono felice….- Disse Kai a pochi centimetri dalla ragazza che lo guardava sorridendo imbarazzata, cosa che fù ricambiata anche da parte del ragazzo

-Perché?- Chiese semplice Siana sorridendo a Kai che la guardava dolcemente come mai aveva fatto prima.... Si vedeva lontano un miglio che quel ragazzo iniziava a provare qualcosa per la moretta... Qualcosa di ricambiato

And when the stars are shining brightly in the velvet sky

I'll make a wish send it to heaven

That'll make you wanna cry

The tears of joy for all the pleasure and the certainty

That we're surrounded by the comfort and protection

Of the highest power and lonely hours

The tears divide you I wanna stand with you on a mountain

I wanna bathe with you in the sea

I wanna lay like this forever

Until the sky falls down on me

Oh, can't you see it baby?




-Perché sei tornata- Rispose Kai con un filo di voce avvicinandosi sempre di più a lei fino ad esserle a pochi centimetri di fronte, potendo quasi sentire il suo respiro... Mentre la canzone dolcemente faceva da sottofondo....

-Sono felice anche io… E non lo so perché… Ma mi sono fiondata subito da te… Avevo voglia di stare con te…- Disse Siana quasi sussurrando le parole che vennero però udite perfettamente da Kai, che prese ad accarezzarle la guancia con il torso della mano delicatamente, abbassandosi quel poco per appoggiare le labbra sul collo, sfiorandoglielo leggermente mentre lei lo lasciava fare.... Salì piano sulla bocca, posandola su quella della ragazza che l’aprì leggermente permettendo al ragazzo di entrare e dare inizio ad un gioco di lingue ricambiato da entrambi....

Don't have to close your eyes 'cause it's standing right before you

All that you need will surely come

I'll be your dream I'll be your wish

I'll be your fantasy I'll be your hope

I'll be your love Be everything that you need

I love you more with every breath Truly, madly, deeply, do..

I wanna stand with you on a mountain I wanna bathe with you in the sea

I wanna lay like this forever

Until the sky falls down on me



-Ma guarda guarda il nostro fratellino- Disse una voce profonda alle loro spalle, che entrando nel giardino sul retro notò i due ragazzi in piscina a baciarsi come se niente fosse

-Sono proprio carini- Aggiunse la sorella con tono sognante e alquanto stridulo, come se avesse appena visto un gattino appena nato e pronto da essere coccolato... Mentre Kai e Siana si staccando uno dall’altro imbarazzati; Più che altro la ragazza imbarazzata e rosso in volto, Kai con la sua solita aria da menefreghista nato come se niente fosse successo

I wanna stand with you on a mountain

I wanna bathe with you in the sea

I want to lay like this forever

Until the sky falls down on me (I wanna stand with you on a mountain

I wanna bathe with you in the sea

I want to lay like this forever

Until the sky falls down on me)

I wanna stand with you on a mountain




-Emm non stavamo facendo niente di male- Rispose imbarazzata Siana voltandosi verso i due fratelli di Kai che se la ridevano a bordo piscina mentre lei aveva assunto un leggero colorito rosso sulle gote

-Noooooooooooooo, limonate in piscina non fate niente- Fece Jake con sguardo divertito guardando la moretta che sembrava sprofondare sempre di più nella vergogna per essere stata vista mentre baciava un ragazzo: lei era una ragazza molto timida e queste cose la imbarazzavano da morire, a differenza del ragazzo che si guardava la scena ormai abituato alle continue visite dei suoi fratelli mentre era con una ragazza

-Su dai non fare il volgare- Disse Eve guardando il fratello che come sempre nelle sue parole era il più fine che conosceva, ma ormai ci aveva fatto l’abitudine a quel linguaggio così dolce che tutte e due i suoi fratelli usavano ormai

-Andiamo Siana- Fece Kai prendendo la moretta per mano e trascinandola fuori dalla piscina sotto lo sguardo divertito dei due ragazzi che si godevano la scena a bordo piscina.... I due si diressero in camera a cambiarsi, dove Kai diede i vestiti ormai conosciuti da Siana della sorella che si cambiò, cosa che fece anche lui.... Per poi buttarsi tutti e due sul letto dell’argenteo a guardarsi un film....

“È stato molto tempo fa,più di quanto ora sembra,in un posto che, forse, nei sogni si rimembra,la storia che voi udire potreste svolse nel mondo delle feste più liete.Vi sarete chiesti, magari, dove nascono le feste.Se così non è, direi... che cominciare dovreste!”

La voce del narratore del film che i due ragazzi si stavano guardando diede inizio al cartone animato preferito da entrambi... Sembravano due bambini a guardarsi Nightmare Before Christmas ma poco gliene fregava.... Quel film era fantastico per tutti e due che lo guardavano fin da piccoli... Erano alla scena dove l’assistente del dottor Finklestein, una ragazza fatta di pezza creata da lui stessa è segretamente innamorata del Re delle zucche.... Un amore impossibile... Come quello che tra i due ragazzi stava nascendo...

-Una volta ero innamorato- Proferì Kai seduto accanto a Siana mentre fumava una sigaretta e di tanto in tanto si guardava il film; Più che altro era preso dalla presenza della moretta e per questo motivo si distraeva spesso e volentieri

-Mh?- Fece Siana voltandosi verso di lui, troppo presa dal film e non avendo sentito le parole dell’argenteo... Dopotutto se ne era uscito così di punto in bianco senza preavviso

-Dicevo una volta ero innamorato- Ripetè Kai per qualche strana ragione... A vedere la scena del film gli era tornato in mente di quando qualche anno prima era innamorato perso di una ragazza e per non si sa quale motivo lo stava raccontando a Siana... Ma sentiva che di lei si poteva fidare

-Di chi?- Chiese Siana appoggiandosi a muro che faceva da sponda al letto, affiancandosi al ragazzo stando a sentire quello che aveva da dirle... Le piaceva ascoltarlo mentre parlava e la rilassava molto

-Di una ragazza… Sono stato insieme a lei tanto… Ero davvero cotto…- Confessò Kai con un filo di voce ricordando qualche anno prima, quando stava insieme ad una ragazza... L’unica che lo avesse fatto innamorare davvero e l’unica che lo aveva fatto soffrire per amore

-E lei adesso dov’è?- Chiese ingenuamente Siana guardando Kai che continuava a fumare la sua sigaretta cercando di non dare a vedere quanto ci era stato male per colpa della ragazza in questione

-Oh c’è ancora… Me la ricordo ancora la prima volta che l’ho vista… Eravamo poco più che bambini e mi faceva i dispetti per attirare l’attenzione- Disse Kai ricordando le giornate passate al parco con i suoi amici e la ragazza dai capelli rame che cercava di attirare l’attenzione su di lei con stupidi dispetti che al ragazzo piacevano

-Il primo amore dunque- Confermò Siana stando ad ascoltare Kai che parlava con un filo di tristezza e amarezza... Si poteva capire lontano un miglio che soffriva a raccontare della ragazza

-Si… Ci siamo messi insieme, stavo bene con lei…- Confessò ancora Kai, ricordando i lunghi anni che poi erano stati insieme come due veri innamorati adolescenziali... Non si separavano mai ed erano sempre insieme, quasi come se si dovessero sposare da un momento all’altro

-E poi?- Chiese curiosa Siana, che aspettava il continuo della “storia” quasi fosse stata raccontata come un favola dal finale triste

-Poi la notte di capodanno di due anni fa, mentre lo facevamo, mi ha detto che mi aveva tradito- Disse Kai aspirando il fumo dalla sigaretta facendolo uscire dal naso e dalla bocca, ricordando quella notte in cui faceva l’amore per la prima volta con la ragazza che amava... O che credeva di amare...

-Beh un tiro sleale- Sbottò Siana guardando Kai che si era alzato per andare a prendere un posacenere, posto sopra lo stereo accanto alla libreria

-Era tutto per me e mi sono sentito crollare il mondo addosso… La lasciai e da allora non ne volli più sapere di innamorarmi o di affezionarmi a qualcuno- Disse Kai stando di spalle, confessando il perchè stava con le ragazze solo una notte, non volendone più sapere della ragazza con cui era stato il giorno dopo

-Mi dispiace… Ma non puoi smettere di amare… Quello succede spontaneamente senza che te ne accorgi- Rispose Siana dopo aver sentito le parole dure del ragazzo... Dopotutto come biasimarlo... Innamorato di una ragazza per quattro anni e la notte in cui lo facevano la prima volta gli svela di averlo tradito

-Si in effetti me ne sto accorgendo ora- Rispose Kai voltandosi verso di lei per poi guardarla negli occhi mentre posava la sigaretta ancora accesa nel posacenere

-Cioè?- Chiese Siana guardando il ragazzo negli occhi e sapendo perfettamente cosa le stava per dire ma le piaceva sentirlo dire dagli altri e averne la conferma

-Cioè sei spuntata tu e mi sono affezionata a te- Rispose semplicemente Kai sedendosi accanto alla ragazza senza staccare gli occhi da lei, che intanto lo guardava dolcemente

-Non vorrei dire scemenze, ma sei importante per me…- Rispose Siana prendendo la mano del ragazzo e iniziando a farci cerchi con il pollice sul torso della mano di lui mentre non smetteva di guardarlo teneramente

-Ho paura- Rispose freddamente Kai, abbassando lo sguardo mentre la moretta non smetteva di accarezzagli la mano cercando di farlo tranquillizzare... Era un tipo davvero strano e sempre agitato...

-Di che cosa?- Chiese Siana non comprendo perfettamente le parole del ragazzo... Se ne era uscito così di punto in bianco con una rivelazione simile... Non credeva possibile che un ragazzo come lui avesse paura di qualcosa

-Che succeda la stessa cosa- Rispose Kai alzando il volto per poi guardare la ragazza negli occhi ricordando alle parole dette poco prima

-Di essere tradito?- Chiese Siana avvicinandosi di più a lui

-Anche…- Rispose semplicemente Kai con un filo di voce.... Dopotutto aveva perfettamente ragione... Innamorarsi un’altra volta gli metteva altamente paura dopo la batosta che si era preso l’ultima volta

-Tu mi credi il tipo da tradire qualcuno? Non ne sarei capace; e poi quello che è stato è stato, la vita va avanti e non bisogna reprimere i sentimenti- Rispose Siana dandogli un leggero bacio a fior di labbra per poi staccarsi da lui che era rimasto immobile, perso nei suoi pensieri

-Sarà…- Disse semplicemente alzando le spalle tenendo gli occhi puntanti e fermi dietro alla ragazza come se si fosse incantato

-Se vuoi amare qualcuno fallo, buttati e non avere paura di sbagliare… Vieni- Fece la ragazza lasciando andare la presa sulla mano del ragazzo, sedendosi accanto a lui a gambe incrociate prendendo un cuscino dietro di lei e posizionandolo in mezzo

-Che fai?- Chiese Kai guardando la ragazza alzando un sopracciglio non capendo le sue intenzioni

-Tu hai bisogno di coccole- Rispose Siana prendendolo per mano e cercando di trascinarlo accanto a lei

-Che cosa?- Chiese Kai stupito da quel comportamento bizzaro da parte della moretta

-Si si hai un bisogno di coccole non indifferente, quindi zitto e goditi il momento- Rispose Siana facendo sdraiare il ragazzo sopra di lei e iniziando ad accarezzagli i capelli mentre si guardavano il film.... Carezze dolci che all’argenteo mancavano da tanto.... Non si sentiva così bene da tempo e tutto questo grazie alla moretta che continuava ad accarezzagli i capelli e il volto dolcemente sfiorandoglielo quasi avendo paura di fagli male.... Minuti dopo il ragazzo aveva chiuso gli occhi assaporandosi il momento quasi avendo paura che fosse un sogno e sarebbe svanito da un momento all’altro e si era abbandonato al mondo dei sogni.... Siana, lentamente si spostò da sotto di lui cercando di non svegliarlo e facendolo sdraiare sul letto per poi mettersi accanto a lui dandogli un leggero bacio a fior di labbra per poi lasciarsi andare anche lei tra le braccia di Morfeo....


тυ яαgαzzσ ∂ι ѕтяα∂α ,ισ вαмвιиα ρєя вєиє, тυ ¢σи ℓα тυα νιтα ρєя∂υтα,

ισ ¢σи ℓα мια νιтα ѕρяє¢αтα...

ισ ¢нє иσи ∂σνєνσ ¢єя¢αятι, ισ ¢нє иσи ∂σνєνσ яιтяσναятι..

ισ ρєя¢нè тι нσ ¢єя¢αтσ є яιтяσναтσ....

є σяα νσяяєι тσяиαяє ιи∂ιєтяσ,

νσяяєι тσяиαяє є яινє∂єяє αи¢σяα мιℓℓє νσℓтє

ιℓ иσѕтяσ ρяιмσ ιи¢σитяσ





Fine capitoloooooooooo !!!!! Come sempre vi lascio alla traduzione della canzone... Sperando vi sia piaciuta ^^ Alla prossima ^^ Baci Siana^^

Credits: Cascada - truly, madly, deeply


Sarò il tuo sogno
Sarò il tuo desidero, sarò la tua fantasia
Sarò la tua speranza, sarò il tuo amore
Sarò tutto ciò di cui hai bisogno.
Ti amerò di più ad ogni respiro
E lo farò sinceramente pazzamente e profondamente
Sarò forte e fedele
Perché sto contando su


Un nuovo inizio
Una ragione per vivere
Un significato più profondo

Vorrei stare con te su una montagna
Vorrei fare il bagno con te nel mare
Vorrei stare così per sempre
Finché non mi cadrà addosso il cielo


E quando le stelle splenderanno luminose nel cielo vellutato
Esprimerò un desiderio da mandare in paradiso
Poi farti commuovere
Le lacrime di gioia per tutto il piacere della certezza
Di sapere che siamo circondati dalla comodità e la protezione del

Potere più alto
Nelle ore di solitudine
Le lacrime ti consumeranno


Vorrei stare con te su una montagna
Vorrei fare il bagno con te nel mare
Vorrei stare così per sempre
Finché non mi cadrà addosso il cielo

Oh non lo riesci a vedere baby?
Non devi chiudere i tuoi occhi
Perché è proprio qua davanti a te
Tutto ciò di cui hai bisogno arriverà sicuramente

Sarò il tuo sogno
Sarò il tuo desidero, sarò la tua fantasia
Sarò la tua speranza, sarò il tuo amore
Sarò tutto ciò di cui hai bisogno.
Ti amerò di più ad ogni respiro
E lo farò sinceramente pazzamente e profondamente


Vorrei stare con te su una montagna
Vorrei fare il bagno con te nel mare
Vorrei stare così per sempre
Finché non mi cadrà addosso il cielo


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Capitolo 22
*** Un dolce risveglio ***


cap21 Hola miei prodi lettori XD la mitica me finalmente è tornata con un nuovo capitolo della storia^^ Ringrazio il mio correttore di bozza che gentilmente mi da una mano a scrivere e a caziarmi quando deve perchè sono lenta ç_ç Un grazie a tutti coloro che ci seguono^^ e soprattutto alle mie solite fedeli lettrici:


BADMXRECORD:
sau lettrice^^ me felice che il capitolo ti abbia commosso tanto^^ Sono una coppia perfetta ne??? E per vedere se la loro storia durerà per sempre non resta che aspettare e scoprire da se come andrà^^ Alla prossima Baciozzi Siana ^^

LEXY90: ciauuuuuuuuuuuuuuu^^ Visto?? Ora si può dire veramente che i due sono cotti a puntino… E chi non vorrebbe essere baciato in piscina sotto le stelle XD Me sognatrice XD E povero Kai shishi, purtroppo ha avuto una bella batosta e finalmente ha trovato Siana ma ha paura di mettersi in gioco…vedremo cosa succederà baci baci da Siana ^^

Jessy16: siiiiiiiiiiiiiiii si sono baciati finalmente^^ facciamo rissa con i suoi fratelli visto che hanno rovinato il momento ç_ç e mi spiace Kai e tutto di Siana a meno che lei non decida di metterlo all’asta per beneficenza e condividerlo con tutti ç_ç Spero che il capitolo ti piaccia ^^ Baci anche a te^^

Nicha_chan01: ciauuuuuuuu grazie dei complimenti ^^ Siana è una tipa coccolosa e gli piace fare e ricevere le coccole^^ Il mistero su Kai è stato svelato sperando che non ci siano ancora altre sorprese dal giovane ragazzo, che non rovini la relazione tra i due ragazzi^^ Spero che ti piaccia, tanti baci da Siana

Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ me felice di mettere di buon umore qualcuno^^ Comunque visto che ti piace tanto Seth in questo capitolo lo vedrai di nuovo e sembra iniziare ad avere qualche interesse per la moretta, visto che Kai se ne accorge ed è geloso^^ Hihi un bacio in piscina ci stava hihi spero che il capitolo ti piaccia ciau ciau dalla tua zietta ^^

Padme86: ciao bella^^ purtroppo il lavoro mi tiene impegnata ma tra una cosa e l’altra riesco ad aggiornare^^ Il film è stupendo chi non lo ama e Jack è il migliore^^ Il tradimento è una cosa brutta e difficile da superare e la paura di essere di nuovo fregati rimane sempre… Ecco a te il nuovo capitolo^^ Spero che ti piaccia come sempre^^ Saluti Siana tvb^^


Un dolce risveglio




Tardo mattino… Il sole ormai sorto da diverse ore aveva già riscaldato l’aria, prendendo il posto del fresco della notte che rendeva più piacevoli le nottate senza sudare o provare quel caldo appiccicoso che non ti permette di dormire… Nella villa di Kai, due ragazzi dormivano ancora dopo la nottata passata a vedere il loro film preferito e vecchie confessioni da parte del ragazzo di un amore e perduto… Il ragazzo si era addormentato tra le dolci carezze della ragazza, il sonno si era fatto strada facendolo addormentare e sognare… Sognare dopo tanto tempo qualcosa di dolce come lo zucchero filato… Si svegliò lentamente aprendo gli occhi e puntandoli verso la radiosveglia che segnava le 11.00 inoltrate; Aveva dormito più di dieci ore, davvero un miracolo per lui che dormiva poco la notte… Tra l’altro su di se sentiva il peso di qualcosa di preciso di qualcuno che gli impediva di alzarsi; abbracciato a lui aveva dormito Siana… Era così dolce anche quando dormiva, sembrava un angioletto senza preoccupazioni… Il ragazzo iniziò ad accarezzarle i capelli e a giocare attorcigliandoseli attorno al dito facendo piano a non tirarglieli e svegliarla dal sonno che sembrava godersi abbracciata a lui

-Kai…- Disse la ragazza con voce impastata nel sonno facendo credere al ragazzo che si stesse svegliando

-Mi sei mancato…- Continuò la ragazza a parlare, cosa che fece spaventare Kai… Solo poco dopo capì che la moretta non si stava svegliando, ma aveva iniziato a parlare nel sonno… Chissà cosa sognava

-Mi dispiace tanto per tutto…- Andò avanti come se niente fosse non accorgendosi che il ragazzo la stava ascoltando… Aveva assunto un tono triste e dai piccoli occhi chiusi uscirono delle lacrime che fecero provare tenerezza al ragazzo che delicatamente gliele tolse con un il pollice cercando di non svegliarla

-Non mi lasciare più… Credo di essermi innamorata…- Disse ancora… L’ultima frase lasciò sconcertato Kai; Il cuore gli partì a mille non era mai stato felice da tanto… Qualcuno che lo ricambiava finalmente… Qualcuno da condividere tutto, gioie e dolori, qualcuno da abbracciare la notte e coccolare… Qualcuno da proteggere da tutto e tutti… Spostò piano la ragazza per non svegliarla e le rimbocco le coperte, uscendo dalla camera andando verso la cucina a preparare la colazione. Torna poco dopo entrando nella stanza con un vassoio, pieno di cibo, posandolo sulla scrivania e andando verso il letto e sedendosi di fianco alla ragazza, abbassandosi e poggiando le labbra sull’orecchio della moretta

-Giorno piccola principessa- Disse sussurrando quella frase dolcemente per farla svegliare dal mondo dei sogni… A sentire le sue parole la ragazza si sveglia aprendo piano gli occhi e strofinandoli come i bambini…

-Giorno… Dormito bene?- Disse poco dopo la ragazza mettendosi a sedere con le gambe ancora sotto alle lenzuola…

-Divinamente e tu?- Rispose contento il ragazzo scostando i capelli da davanti gli occhi della moretta e mettendoglieli dietro l’orecchio

-Benissimo grazie- Rispose la ragazza sorridendo e sporgendosi per dargli un piccolo bacio sulla guancia

-Bene piccola ho portato la colazione- Disse il ragazzo alzandosi e andando verso la scrivania per prendere il vassoio e portarlo a letto mettendolo nel mezzo

-Non è che hai bruciato qualcosa?-Chiese sospettosa la ragazza alzando il sopracciglio destro con fare sospettoso…si sapeva che il ragazzo non era un cuoco provetto e che metterlo ai fornelli era pericoloso perché ti poteva far saltare tutto come niente visto che non sapeva cucinare

-Hah spiritosa- Disse Kai sarcasticamente e guardando la moretta negli occhi mentre la ragazza se la rideva sotto i baffi

-Scherzavo… Cosa hai preparato?- Si fece seria la ragazza raddrizzandosi con la schiena e mettendosi a gambe incrociate permettendo al ragazzo di elencarle cosa proponeva la casa quel mattino a colazione

-Allora le tue brioches preferite appena andate a prenderle, thè, latte, succo di frutta a tua scelta- Elencò Kai mostrandole uno ad uno ciò che aveva portato per lei… Allungò una mano verso le brioches prendendone una e dividendola a metà passandola a Kai che la prese senza rifiutare quel gesto tanto carino da parte di lei

-Che fai oggi?- Chiese il ragazzo mentre con un boccone si finiva la metà della brioches della ragazza mentre lei aveva appena iniziato

-Niente di che… Tu?- Rispose la ragazza prendendo un bicchiere da vassoio e l’aranciata versandoci dentro il liquido color arancione nel bicchiere per poi portarselo alla bocca iniziando a bere

-Uguale…- Disse il ragazzo prendendo un’altra briosches dal vassoio e portandosela in bocca mangiandone più della metà in un boccone

-Senti ieri sera… Il bacio…- Iniziò la moretta abbassando lo sguardo per l’imbarazzo del parlare del bacio della sera precedente…non era un genere di argomenti adatti a lei, visto che non era mai stata con nessuno e si sentiva inesperta e impacciata

-Shhh non dire niente… Voglio provarci…- Disse Kai alzandole il volto con una mano… Le gote della moretta erano colorite di un leggero rosso che la facevano sembrare una di quelle bamboline di porcellana

-A far che?- Chiese Siana inclinando la tesa di lato come i bambini curiosi quando fanno una domanda su qui non sonno la risposta

-A stare insieme a te… A provare di nuovo ad amare… Sempre se tu lo vuoi…- Continuò il ragazzo prendendo tra le sue mani quelle minute della ragazza e giocando con le dita… In confronto alla sua le mani della moretta erano piccole e le sue erano tre volte più grandi…

-Non sono mai stata con nessuno…- Confessò la ragazza all’argenteo… Aveva paura di sbagliare di commettere qualche errore, di bloccarsi ad ogni bacio, ad ogni carezza…

-C’è sempre la prima volta… Non voglio forzarti… Pensaci però… Anche tu lo vuoi quanto me…- Disse Kai con gli occhi concentrati sulla mano della ragazza continuando a giocare e fare disegnino su di essa…

-Come fai a saperlo?- Chiese Siana alzando le sopracciglia incuriosita dall’affermazione del ragazzo… Lei voleva stare con lui ma non l’aveva mai confessato a nessuno se non a se stessa…

-Te l’ho sentito dire…-Confessò Kai in leggero imbarazzo anche lui ora per aver origliato i sogni della ragazza… Ma mica era colpa sua si era trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato

-Oddio dove?- Si allarmò Siana portandosi le mani in faccia e pregando in tutte le lingue che avesse sbagliato a sentire e non era lei… Che imbarazzo provava in quel momento

-Parli nel sonno- Disse Kai spostandole le mani da davanti al viso

-Cosaaaaaaaaaaaaaaaaa?- Iniziò la ragazza con una delle sue solite crisi lunatiche che lasciava ogni volta il ragazzo

-Hai capito, parli nel sonno- Ribadì il ragazzo mentre la moretta gridava e diceva cose senza senso solo comprensibili a lei

-Oddio che ho detto? Nononono- Continuò mettendosi le mani nei capelli affondando la testa sempre di più nel cuscino

-Hai detto di esserti innamorata di me- Sussurrò in modo sensuale nell’orecchio della ragazza mentre le accarezzava i capelli per tranquillizzarla

-Noooooooooooooooooooooooooooooo non lo dovevi sapere- Disse la ragazza girandosi in direzione del ragazzo per guardarlo in faccia… Sentiva un gran calore all’altezza delle gote e sapeva benissimo che in quel preciso istante era rosso peperone

-Perché no?- Chiese stendendosi vicino a lei e disegnando il profilo della ragazza con un dito… La sua pelle era calda segno evidente dell’imbarazzo, la pelle liscia e morbida come quella dei bambini

-No Dio doveva rimanere per me… Mi vergogno ed ho paura- Spiegò Siana prendendo la mano del ragazzo e intrecciandola con le sue, portandosele poi alle labbra e dando piccoli baci alla mano del ragazzo per alleviare la tensione del momento

-Ma di che?- Chiese Kai questa volta girando il dorso della mano quello della ragazza ricambiando il gesto coprendo anche lui la piccola mano di baci

-Di essere rifiutata- Disse semplicemente guardando il soffitto della camera del ragazzo

-Non credo di starlo facendo no?- Disse Kai alzandosi da quella posizione facendo leva sui gomiti per poi sporgersi in direzione di Siana che continuava a guardare il soffitto come se fosse una cosa interessante… Si sporse quel poco che bastava per incrociare lo sguardo della ragazza e guardarla negli occhi

-Mi piaci e anche tanto…- Confessò la ragazza facendo partire il cuore di Kai a tremila… Non provava quel sentimento da tanto tempo, ed essere ricambiato lo faceva stare bene con se stesso, appagato e voluto

-Mi piaci anche tu…- Ricambiò Kai abbassandosi sulle labbra della moretta appoggiandole su quelle di lei, facendo lieve pressione con la lingua sulla bocca di lei per entrare…la ragazza dischiuse le labbra, toccando la lingua di lui, dando via ad un gioco sensuale di lingue… Kai nel mentre le accarezzava con una mano i fianchi sotto la maglia della ragazza, e con l’altra il viso… Siana si sentiva al settimo cielo, finalmente aveva trovato qualcuno che l’accettava per quello che era… Continuarono senza sosta finchè non mancò l’aria e dovettero staccarsi interrompendo quel momento magico per loro due… Si guardarono negli occhi per qualche minuto fino a quando il cellulare di Kai non suonò, costringendo i due ragazzi a interrompere il loro momento di intimità…

Le 14 di pomeriggio.. Il sole batteva sopra il paesino sperduto tra le montagne... Le calde giornate iniziavano a farsi sentire, i pomeriggio afosi rendevano impossibile l’atmosfera che era sempre più pesante... Le calde colline riscaldate dal sole che alto nel cielo brillava nell’azzurro limpido... Tutti gli abitanti rintanati in casa per il troppo caldo, tranne dei ragazzi rifugiati sotto il portico di una chiesetta del paese... Un posto dove nessuno andava... Solo loro che si ritrovavano per parlare e scherzare fra di loro... Seduti sulle colonne a fumare e bere in lontananza videro arrivare Kai e Siana mano nella mano che ridevano e scherzavano fra di loro... Passo dopo passo raggiunsero i ragazzi che lo guardavano stupiti...

- Ma guarda chi si vede… Bentornata tra noi piccola peste- Disse Seth in direzione dei due ragazzi per poi scendere dal pilastro con un salto e andare di fianco a Siana scompigliandole i capelli amichevolmente, cosa che fece sorridere i presenti

-Grazie Seth- Rispose la moretta scostandosi di lato ridendo... Ormai l’avevano presa come una di loro e la cosa non le dispiaceva affatto, anche se erano fin troppo pazzi per lei che era abituata a stare sulle sue e si faceva sempre i fatti suoi facendo le cose in modo ordinato pensando sempre a tutto, mentre i ragazzi erano completamente l’opposto

-Ma vuoi due avete qualcosa da dirci?- Chiese maliziosamente Seth guardando le mani dei due ragazzi unite.... Di certo due semplici amici anche se avevano appena fatto pace, non si tenevano per mano... Di mezzo c’era una tresca bella e grossa!

-Limitati a farti gli affari tuoi Seth- Rispose bruscamente Kai al biondino che lo imitava a sua volta per prenderlo in giro cosa che fu capita dall’argenteo che si limitò a guardarlo in cagnesco, cosa che fece fermare la serie di facce buffe che stava facendo Seth imitando Kai che parlava

-Raga ho vinto la scommessa fuori i soldi!-Fece Seth voltandosi verso i suoi amici che sbuffarono in coro... Di solito Seth era tipico a questo tipo di cose, dove scommetteva sui suoi amici e per qualche strana ragione vinceva sempre

-Fermo fermo… Hai scommesso su di noi?- Disse Siana stupita spalancando gli occhi, guardando il biondo che con scatto felino passava da un ragazzo all’altro prendendosi i 10 euro meritati con sguardo soddisfatto

-Ovvio con voi due ci azzecco sempre- Rispose semplicemente Seth, fermando la sua scalata verso la ricchezza e sopratutto verso la sua grande autostima in fase d’aumento in quel momento, voltandosi verso Siana sorridendo beffardamente

-Seth scappa- Esclamò Kai lasciando la mano di Siana e iniziando a correre dietro a Sethe che gridava, saltando tra una colonna e l’altra, nascondendosi dietro ai suoi amici

-Siana fa qualcosa salvami!!!- Gridò Seth correndo velocemente da una parte all’altra anche attraversando al strada senza guardare come se niente fosse... Tanto in quel paese non passava mai anima viva e si poteva passeggiare tranquillamente in mezzo alle strade deserte

-Non ci penso neppure- Rise Siana godendosi lo spettacolo del biondo rincorso da Kai, mettendosi a sedere su una colonna accanto agli altri ragazzi che ridevano alla scena dei due amici facendo posto alla moretta

-Ma sei crudeleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee- Disse lamentandosi e supplicando Seth alla moretta cercando di farsi aiutare da lei che era l’unica che poteva salvarlo da quella situazione... Minuti dopo Kai raggiunse il suo amico iniziando a saltagli addosso amichevolmente e iniziando a scherzare tra di loro per poi tornare sotto il portico ridendo e scherzando

-Perché ci hai fatto venire qui?- Chiese Kai salendo su una colonna saltando accanto alla moretta mettendole un braccio intorno alla vita abbracciandola dolcemente mentre parlava con il biondino troppo preso ad allacciarsi la scarpa

-Ma che domande! Bisogno organizzare il viaggio- Rispose Seth, alzando il volto da terra verso il ragazzo di fronte a lui salendo accanto ad esso sorridendo e lasciando perplessa la moretta che si sporse verso il biondo squadrandolo

-Quale viaggio?- Chiese Siana non intuendo le parole del ragazzo e chiedendosi di quale viaggio parlasse, anche se una mezza idea ce l’aveva già, dato che era inizio estate si iniziava a programmare per le vacanze estive, ma meglio sentirlo dire da lui ed esserne sicuri

-Dove andare in vacanza- Rispose Kai al posto dell’amico, guardando la moretta che si ritrasse dato che si era sporta appoggiandosi al fianco del ragazzo lasciandosi coccolare dolcemente

-Forte- Esclamò Siana spostandosi di lato dato che Kai si era messo a frugare nella tasca in cera dell’accendino e sigarette... Come poteva fumare così tanto un ragazzo di soli 17 anni lo sapeva solo lui e questa cosa non le piaceva affatto e gli avrebbe tolto il vizio a qualsiasi costo

-Sei la benvenuta anche tu- Disse Seth scendendo dalla colonna e posizionarsi di fronte alla ragazza sulla panchina in marmo, molto bassa e vecchia di solo un posto, accovacciandosi appoggiando i gomiti sulle ginocchia e mettendo le mani sotto il mento

-Non credo che i miei mi lascerebbero venire- Rispose semplicemente Siana con tristezza, sapendo per certo che i suoi genitori non l’avrebbero mai lasciata andare insieme a dei ragazzi che non conoscevano nemmeno e di cui si fidavano poco

-Ma tu vuoi venire- Disse Kai voltandosi verso Siana, guardandola negli occhi, mentre lei abbassò lo sguardo guardando per terra dove c’erano almeno una trentina di mozziconi di sigarette spenti e qualcuno acceso appena buttato dai ragazzi

-Si…- Rispose Siana con un filo di tristezza nelle sue parole... I suoi genitori la trattavano come se avesse due anni e la cosa non le piaceva affatto ed era stufa di questa situazione, ma non poteva farci niente... Viveva sotto il loro tetto e doveva rispettare le loro regole

-Bene troveremo una soluzione- Disse Kai voltandosi verso Seth che annuì alle parole dell’amico, prendendo una sigaretta e lanciandola al biondo che la preso al volo portandosela alla bocca, estraendo l’accendino per poi accendersela

-Giusto! Dove andiamo quest’anno?- Chiese Seth aspirando il fumo sedendosi a gambe incrociate sulla panchina fredda

-Per me è lo stesso- Rispose Kai alzando le spalle e accendendosi anche lui una sigaretta, mentre gli altri si erano alzati per andare a salutare dei ragazzi che passavano in quel momento per la via e vedendoli si erano fermati

-Qualche preferenza? Siana hai qualche idea?- Chiese Seth guardando la moretta che si mise a pensare a qualcosa di decente da consigliare

-Mare cristallino e spiagge libere- Rispose Siana appoggiandosi al petto di Kai, mentre lui le circondava le spalle con un braccio... Erano davvero carini, non c’era che dire

-Tu sogni troppo- Disse Kai appoggiando il mento sopra la testa della ragazza accarezzandole dolcemente il fianco, sotto lo sguardo di Seth

-E’ bello sognare, non c’è niente di male- Rispose Siana con occhi sognanti, più per le coccole che stava ricevendo dal ragazzo che per il mare cristallino

-Tu sei fuori- Rise Kai alzandosi dalla sua testa per poi scherzando farle il solletico leggermente prendendosi uno schiaffo amichevolmente da lei sul braccio iniziando a giocare

-Suvvia lasciamola stare… e mare sia… dove Siana?- Li interruppe Seth, facendoli fermare sotto lo sguardo non molto carino di Kai che odiava essere interrotto

-Ma la pianti di romperle le scatole?- Chiese scorbuticamente Kai al biondo guardandolo male.... Per qualche strana ragione iniziava a dagli fastidio la sua presenza

-Gelosoooooooooooo- Disse Seth alzandosi in piedi di scatto e prendendo in giro il suo amico che lo guardava a sua volta in cagnesco facendo intuire che se continuava così lo uccideva di li a poco

-Piantala prima che ti ritrovi al cimitero- Rispose freddamente Kai, lasciando la presa sulla sua ragazza, segno evidente che il biondo stava esagerando e Kai stava perdendo la pazienza, infatti Siana gli presa la mano facendolo calmare, cosa che nessun’altro riusciva

-Sardegna, li il mare è stupendo…- Interruppe l’imminente rissa tra i due ragazzi Siana, continuando il discorso che avevano iniziato poco prima, suggerendo uno dei mari più belli d’Italia, forse un pò troppo costoso per dei ragazzi, ma in un modo o nell’altro ce l’avrebbero fatta e sarebbero partiti

-Vada per quello…ora bisogna convincere i tuoi- Disse Kai ricordando che ora c’era da superare l’ostacolo “genitori” su cui non dovevano troppo scherzare e non sarebbe stata di certo una passeggiata, da quanto Siana gli aveva raccontato erano persone per bene, e di certo non facevano per lui

-E come?- Chiese Siana alzando il volto verso Kai non capendo a cosa si riferiva con quella frase, e se c’era una cosa certa era che quando il ragazzo voleva qualcosa la otteneva sempre a qualsiasi costo e la cosa la preoccupava parecchio

-Non preoccuparti troveremo una soluzione!- Esclamò Seth guardando i due che si squadrarono a vicenda... Certo che il biondo era come il prezzemolo: si trovava ovunque, e sopratutto continuava ad interromperli, cosa che all’argenteo iniziava a non piacere

-Seth piantala di provarci!- Gridò Kai arrabbiato per il comportamento dell’amico... Non si era mai comportato così ed era davvero strano, anche perchè continuava a guardarli mentre si scambiavano gesti affettuosi

-Ragazzi per favore- Si intromise Siana prendendo Kai per le spalle da dietro, che era saltato giù dalla colonna per andare verso il biondo, portandoselo al petto, stando sempre seduta, appoggiando il mento sulla spalla dell’argenteo

-Che permaloso- Fece Seth prendendo in giro ulteriormente l’argenteo che si liberò dalla presa della moretta per scattare verso il biondo, mentre si sentì tirare per un braccio dalla ragazza che lo bloccò in tempo

-Evitiamo- Disse Siana ritirando l’argenteo verso di se e scendendo dalla colonna mettendosi di fronte a Kai appoggiandosi al suo petto per non fagli fare qualche scemenza

-Troviamo un modo per farti venire con noi- Fece Kai prendendola sotto braccio, appoggiandolo sopra le sue spalle sentendo la mano di lei circondagli la vita e iniziarono ad incamminarsi verso la villa del ragazzo

-La rapiamo- Esclamò Seth seguendo i due ragazzi che stavano abbracciati di fronte a lui vedendoli baciare di tanto in tanto a fior di labbra... Sembravano proprio innamorati e la cosa per qualche strana ragione gli dava fastidio... Non gli piaceva vedere il suo amico così affettuoso con qualcuna, non era abituato a vederlo così

-Pessima idea – Rispose Siana voltandosi verso il biondo e guardandolo storto... Se fosse stata in un fumetto o cartone animato probabilmente le sarebbe uscita la gocciolina in fronte pensando a cosa sarebbe successo se l’avrebbero rapita davvero con i suoi genitori

-Di che vai con le tue amiche- Propose Kai alla moretta... Infondo l’idea non era male se non fosse per il fatto che stata pensata in qualche secondo senza pensare alle possibili conseguenze

-Troppo complicato, vanno in posti diversi- Rispose semplicemente Siana alzando le spalle e sbuffando sonoramente ricordandosi che le sue amiche di solito si organizzavano anche con i genitori e la proposta dell’argenteo non poteva essere accolta così facilmente

-L’unica e farmi conoscere dai tuoi- Disse Kai facendo fermare di colpo la moretta e il biondo che piantarono di colpo i piedi a terra fermandosi a fissarlo con faccia sbalordita non capendo se avevano capito male o ci sentivano ancora perfettamente e probabilmente l’argenteo non sapeva ciò che aveva appena detto

-Cosaaaaaaaaaaa?- Esclamarono in coro Siana e Seth guardando l’argenteo... O era davvero impazzito o c’era qualcosa nel suo cervello che aveva smesso di funzionare all’improvviso... Conoscere i genitori di Siana?? Era una grande cavolata... Grande o grossa anche... Di sicuro non lo avrebbero mai accettato che usciva con loro figlia!

-Avete capito- Rispose Kai spostando gli occhi sui due che tenevano gli occhi spalancati verso di lui non capendo seriamente che cavolo stava dicendo... Era impazzito!

-No dai non quelli ti mangiano vivo, non li conosci- Disse Siana riprendendo a camminare guardando Kai più convinto che mai nelle sue parole

-Sono genitori, non belve; giuro di comportarmi da bravo lupetto- Rispose Kai alzando l’indice e il medio contemporaneamente sorridendo e cercando di fare una faccia più affidabile possibile come un bravo scout

-Ok ok, ma a modo mio- Disse Siana sorridendo al gesto del ragazzo e prendendolo per mano e trascinandolo con se verso la casa, mentre lui si voltò verso il suo amico cercando disperatamente aiuto per quella situazione

-Amico con le donne mai fare come dicono- Fece Seth con fare come sempre molto tecnico da dietro i due guardando Kai sorridendo mentre lui lo malediva mentalmente facendogli gesti poco carini

-Ti dovrai vestire decentemente per prima cosa…si va a fare shopping- Disse Siana entusiasta facendo voltare Kai verso di lei, che aveva iniziato a insultare il biondo con gesti, con tanto di risposta da parte di Seth da dietro

-No ti prego- Fece supplicando Kai in direzione di Siana con gli occhi dolci cercando di sviare quella enorme punizione per lui... Odiava fare shopping e tutti i suoi “derivati” e non era un segreto

-Io me la svigno… A domani- Si intromise Seth facendo cenno con la mano e cambiando completamente direzione lasciando i due da soli

-Brutto Stronzo me la paghi!- Gridò Kai in direzione del suo amico che si era già allontanato di parecchio, caso strano mentre Siana lo prese facendolo voltare per poi incamminarsi verso casa del ragazzo

Minuti dopo, passo dopo passo furono a casa dell’argenteo.... Salendo le scale facendosi scherzi continui arrivarono in camera dove la ragazza prese subito a svuotare l’armadio del ragazzo sotto il suo sguardo perplesso da quel comportamento...

-Questo no… Hai altro?- Disse la ragazza, buttando l’ultima maglietta rimasta dell’armadio del ragazzo sul letto, aggiungendola alla pigna di vestiti buttati alla rinfusa che lei stessa aveva lanciato

-Hai praticamente svuotato tutto… Si può sapere che cerchi?- Chiese Kai stando seduto al contrario sulla sedia, a braccia incrociate sullo schienale e il mento appoggiato ad essere con una penna in bocca mentre squadrava la ragazza che svuotava il suo armadio

-Qualcosa che non ti faccia passare per teppista di strada- Rispose Siana ridendo voltandosi verso di lui e buttandosi sul letto tra i suoi vestiti esausta da quella caccia ai vestiti più decenti del ragazzo, e non trovando niente

-Pazza…Visto che non trovi nada, chiedi a mio fratello- Disse Kai facendo cenno con la testa in direzione della stanza del fratello, il quale troppo impegnato ad ascoltarsi la musica a tutto volume ignorando che in camera di Kai ci fossero ospiti

-Va bene- Rispose Siana alzandosi di colpo dal letto tirandosi a sedere, per poi alzarsi e andare verso la porta della camera diretta verso la camera del fratello di Kai

-Possibilmente senza farti violentare- Rise Kai seguendo Siana che si fermò di colpo voltandosi verso di lui guardandolo ridendo per quell’affermazione, dato che Jake non era il solito ragazzo per bene, anche se non avrebbe mai fatto una cosa del genere

-Daiiiiiiiiiiiiiiiiiii- Fece Siana in un gridolino prendendo un cuscino li di fianco e lanciandolo a Kai scherzando, che lo prese al volo

-Fermati peste… Sto scherzando- Disse Kai ridendo una volta preso al volo il cuscino blu notte lanciato dalla moretta, che ora lo stava guardando ridendo

-Antipatico- In tutta risposta Siana si diresse verso la porta per poi sulla soglia fermarsi e voltarsi di nuovo verso Kai facendogli la linguaccia uscendo definitivamente dalla camera, lasciandosi l’argenteo alle spalle che si buttò a peso morto sul letto pieno di vestiti nell’attesa del ritorno della ragazza, che dopo qualche minuto tornò con un paio di jeans e una camicia bianca in mano

-Bei gusti che ha… Provali- Disse Siana porgendo i vestiti a Kai che si alzò dal letto prendendoli di malavoglia per poi dirigersi verso la cabina armadio e cambiarsi.... Minuti dopo, molti minuti dopo, Kai uscì con indosso i vestiti che la moretta poco prima gli aveva dato e doveva ammettere che stava davvero bene vestito così e non sempre con le solite cose da ragazzo di strada strappate e usate da anni

-Posso dire una cosa?- Disse Siana squadrando il ragazzo affascinata mentre lui si tirava la camicia verso il basso nel tentativo di allungarla, troppo stretta per i suoi gusti che era abituato a portare maglie larghe il doppio di lui

-Cosa? non mi trovo con queste cose- Rispose Kai sbuffando tirandosi le tasche dei pantaloni per farli sembrare più trasandati di quanto non lo fossero già, nella speranza di sembrare meno infighettato

-Stai benissimo…- Disse la ragazza sottovoce guardando Kai sbalordita... Non che non lo avesse mai visto nudo ma con la camicia che gli calzava a pennello sul fisico perfetto era davvero bello... Jeans a vita bassa, camicia a maniche corte bianca con i primi bottoni slacciati e cintura ben in vista... Così non lo aveva mai visto

-Dici?- Chiese Kai, smettendola per dieci secondi di litigare con i nuovi vestiti e guardando la ragazza negli occhi, vedendola avvicinare a passo lento e sensuale

-Si davvero…- Disse flebilmente Siana fino ad essere di fronte al ragazzo mettendogli le mani sul petto mentre lui le abbracciò il collo appoggiando le loro fronti uno con l’altro

-Grazie- Rispose Kai in un sorriso baciando la ragazza a fior di labbra venendo ricambiato, per poi staccarsi subito uno dall’altro rimanendo in quella posizione

-Prego… Spero che funzioni- Disse Siana abbassando lo sguardo in evidente agitazione... Prima d’ora non aveva mai presentato nessun ragazzo ai suoi genitori, e Kai come inizio non era dei migliori... Non restava altro che pregare che andasse tutto bene

-Si andrà tutto bene fidati…tutto per la mia piccola- Fece dolcemente Kai alzandole il volto con due dita per poi appoggiare per la seconda volta le labbra su quelle di lei, che cominciò a ricambiare.... Andarono avanti per qualche minuto a baciarsi dolcemente nella camera di Kai... La ragazza non aveva mai baciato nessuno e Kai era il primo.... Gli piaceva da morire e sapeva di amarlo come con nessun altro aveva fatto prima.... Kai dal canto suo non era la prima che baciava, ma le emozioni erano forti come la prima volta, anche se si divertiva a baciare quelle labbra morbide e sentirla impacciata nei baci cercando di seguire lui.... La sentiva dentro la sua bocca che si muoveva come poteva, giocando con il suo piercing luccicante sulla lingua... Andarono avanti per qualche minuto fino a quando non si staccarono soddisfatti per poi dirigersi in macchina mano nella mano....

Percorrevano le strada di periferia velocemente, vedendo il paesaggio schizzare via dal finestrino, sotto il sole quasi calato nel cielo tinto di arancione e rosso... I due ragazzi in macchina erano in perfetto silenzio, tranne per la musica che Siana aveva messo ormai impadronitasi della macchina del ragazzo...

-Senti... Con i miei genitori è meglio non dire parolacce.... O bestemmie... Non accennare che fumi... E per favore levati i piercing.... Non dire scemenze e se ti fanno domande su cosa fai nella vita cambia argomento... Per piacere non dire che hai fatto guidare mio fratello oppure mi uccidono e nemmeno che l'hai fatto bere o ti denunciano sul serio.... E poi....- Disse Siana tutto d'un fiato mentre si strofinava le braccia con fare nervoso mentre guardava il ragazzo.... Era parecchio in agitazione e oltre al fatto che non smetteva di giocare con il suo corpo aveva iniziato a parlare anche a raffica, cosa che fece voltare il ragazzo verso di lei


Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,

Where's my samurai I've been searching for a man

All across Japan Just to find, to find my samurai

Someone who is strong

But still a little shy

Yes I need,

I need my samurai

Ay, ay, ay, I'm your little butterfly

Green, black and blue,

Make the colours in the sky

Ay, ay, ay, I'm your little butterfly

Green, black and blue,

Make the colours in the sky

I've been searching in the woods

And high upon the hills Just to find, to find my samurai

Someone who won't regret

To keep me in his net



-E poi posso smettere di fingere di non essere qualcun'altro oppure devo recitare da bravo attore?- Rispose Kai voltandosi verso di lei accendendosi una sigaretta, in evidente nervosismo anche lui, squadrando la ragazza che continuava a giocare con i capelli e i bracciali e stronfinarsi le braccia nervosamente

-Scusa solo che.... Con i miei genitori è meglio non scherzare troppo, sono persone per bene e sopratutto non vogliono che io frequenti teppisti di strada e....- Rincominciò di nuovo Siana parlando a raffica iniziando a cercare nel cruscotto della macchina qualcosa, ma il problema è che nemmeno lei sapeva cosa

-Senti male che vada i tuoi genitori mi cacciano che vuoi che sia- La interruppe la seconda volta Kai squadrandola mentre lei era intenta a frugare ancora nel cruscotto tra gli oggetti del ragazzo: più che oggetti c'erano fogli e carte varie che la ragazza tirava fuori sistemandoli dato che erano messi alla rinfusa e a lei piaceva l'ordine e sotto agitazione quel suo lato aveva preso il sopravvento



Yes need, I need my samurai

Ay, ay, ay, I'm your little butterfly

Green, black and blue, Make the colours in the sky

Ay, ay, ay, I'm your little butterfly Green, black and blue,

Make the colours in the sky

Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,

Where's my samurai

Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,

Where's my samurai Ay, ay, ay,

I'm your little butterfly

Green, black and blue,

Make the colours in the sky

Ay, ay, ay,





-Per favore non scherzare.... Non con loro che sono vissuti tra persone per bene e mi hanno educata ad una vita di ordine e se sanno che sto con uno come te non so cosa potrebbero dire, non che mi vergogno di te per carità, mi piaci da morire proprio per quello che sei ma per loro che non ti conoscono potresti sembrare... Come dire...- Disse di nuovo Siana senza prendere fiato e troppo impegnata a sistemare le carte, tossendo di tanto in tanto dato che il fumo del ragazzo iniziava a darle fastidio, infatti poco dopo gli prese la sigaretta da mano buttandogliela fuori dal finestrino

-Ma hai finito di parlare a raffica?? Andrà tutto bene, allegria dai basta preoccuparsi, so cavarmela in queste cose, ma ovviamente se le cose andranno come dico io poi alla fine voglio una ricompensa- Rispose maliziosamente Kai, voltandosi verso di lei e sorridendole chiudendo il cruscotto facendola voltare verso lui avvicinandosi per posare le labbra sul suo collo

-Dai cretino, guarda la strada- Disse sorridendo finalmente Siana spostando il ragazzo dal suo collo che sbuffò sonoramente e tornando alla guida, non prima di aver ricevuto un bacio a fior di labbra da parte della moretta


II'm your little butterfly

Green, black and blue,

Make the colours in the sky

Ay, ay, ay, I'm your little butterfly

Green, black and blue, Make the colours in the sky

Ay, ay, ay, I'm your little butterfly

Green, black and blue, Make the colours in the sky

Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,

Where's my samurai

Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,

Where's my samurai Ay, ay, ay,

I'm your little butterfly

Green, black and blue,

Make the colours in the sky




-Va bene va bene ma tu leva questa roba che mi rincoglionisco più di quanto non lo sia già- Rispose Kai togliendo la musica che la ragazza aveva messo poco prima... Ormai si era impadronita anche della sua macchina e così si ascoltava la sua musica, che tanto Kai odiava

-Ma a me piace! E poi guarda... Siamo arrivati...- Sospirò Siana mentre Kai parcheggiava la macchina nel posto auto sotto il palazzo dove abitava la moretta, per poi spegnere il motore e guardare la ragazza negli occhi... Senza dire niente si avvicinò a lei, posando le labbra su quelle della ragazza che le dischiuse leggermente iniziando a ricambiare il ragazzo dolcemente.... Pochi minuti dopo si fermarono guardandosi negli occhi, per poi accarezzarle i capelli dolcemente e scendendo dalla macchina seguito dalla ragazza.... Lentamente e mano nella mano si diressero verso l'entrata del portone del palazzo....





Credits: Ayumi Hamasaki - Butterfly



Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Dov'è il mio samurai
Sto camminando per un uomo
Attraverso tutto il Giappone
Solo per trovare, trovare il mio samurai
Qualcuno che sia forte
Ma ancora un pò timido
Si ho bisogno
Ho bisogno del mio samurai
Ay, ay, ay
Io sono la tua piccola farfalla


Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Sto percorrendo il bosco
E alto sulle colline
Solo per trovare, per trovare il mio samurai
Qualcuno che non mi pentirà
Tenendomi nella sua rete

Si, ho bisogno
Ho bisogno del mio samurai
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Dov'è il mio samurai


Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Dov'è il mio samurai
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, ay, ay,


Ay, Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo
Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,
Dov'è il mio samurai
Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai, Ay, iyaiyai,


Dov'è il mio samurai
Ay, ay, ay,
Io sono la tua piccola farfalla
Verde, nera e blu
Facendo colori nel cielo


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Capitolo 23
*** A cena con il diavolo ***


cap23

Salve lettoriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!! Finalmente dopo tanto sono tornataaaaaaaaaaaaaaa^^ Mi scuso per il ritardo ma a causa di vari problemi non ho potuto aggiornare velocemente come facevo di solito ç_ç Quindi chiedo davvero perdono per questo enorme ritardo ç_ç Cercherò di farmi perdonare aggiornando il tempo record il prossimo capitolo ^^Come sempre ringrazio tutti coloro che seguono la storia anche chi non recensisce, ma sempre il mio ringraziamento speciale è rivolto alle mie fedelissime^^:


Padme86
: Ciao bella! Grazie dei complimenti ^^ Sei sempre moooolto gentile ^^ Povero Seth che a tutti inizia a risultare il "cattivo" della situazione, e la parola "uomo" è esagerata U_U Grazie dei complimenti anche dal correttore di bozza che dice non gli dispiacciono affatto i complimenti, sopratutto quelli sinceri come i tuoi U_U Scusa anche a te per l'enorme ritardo ma ci sono stati vari “cose” e la storia è stata sospesa ç_ç Ti lascio alla lettura del capitolo, spero ti piaccia, fammi sapere, ci conto ^_- Baci baci da entrambi! Alla prossima Siana ^^

Ali93
: Ciauz nipotina!! Grazie dei complimenti ^^ Hahahahahah tutti che prevedono male per il povero ragazzo XD Per sapere come va non ti resta che leggere e scoprire se sarai invitata al suo funerale U_U Scusa per l'enorme ritardo ç_ç Ma dilemmi "coniugali" fra la zietta e lo zietto ç_ç Purtroppo in questo capitolo non c'è nessuna canzone ma spero ti piaccia lo stesso XD Povero Seth ormai sta cadendo in basso secondo tutti =_= Un saluto dallo zietto e dalla zietta ^^ Tanti baci Siana ^^

jessy16
: Ciao bella!!!!! Grazie per i complimenti ^^ Non pensare troppo a Kai in costume e sopratutto non sbavare troppo sulla tastiera che di acque in piena ne abbiamo fin troppo mi sembra XD Povero Kai, io ce lo vedo bene vestito tutto in tiro per una morte certa U_U Nahhhhhhh non ce lo vedo per niente XD Ma ricordiamoci che è per una giusta causa e un bravo ragazzo nella comunità ci vuole sempre XD Alla prossima ^^ Baciiiiiiii Siana ^^

lexy90
: Ciaoooooo!!! Povero Kai, tutti che prevedono male per lui come se stesse andando al patibolo e incontro a morte certa hahhah Scusa per l'enorme ritardo questa volta ma ci sono stati vari casini, ma prometto non succederà più XD Grazie per i complimenti, fanno sempre piacere ^^ Alla prossima, baci Siana ^^

Nika_chan01: Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuzzzzzzz!!!!!! Hahah hai proprio ragione, povera Siana che si mette a parlare nel sonno e rimane fregata dalle sue stesse parole U_U Per quanto riguarda la sicurezza di Kai sulle belve feroci ( I genitori di Siana XD ) Non ti resta che leggere il capitolo se ne uscirà vivo e vegeto ^^ Ti lascio al capitolo, alla prossima ^^ Baci Siana ^^

Ringraziamenti fatti vi lascio alla lettura dell'atteso capitolo^^ Vi lascio che il mio correttore di bozza mi cerca per farmi gli auguri di buon compleanno!!! Eh si 20 anni ç_ç sono diventata vecchia ç_ç Vabbèèèèèèèèèè vi saluto un grosso bacio dalla vostra Siana^^ E mi raccomando COMMENTATE!!!!!



A Cena con il Diavolo


Casa di Siana… Una palazzina fatta con mattoncini e ricoperta di edera… Sembrava una di quelle case antiche… I due ragazzi scesero dalla macchina e Kai andò dalla parte della moretta prendendola per mano e abbracciandola per sentirsi più sicuro di se…Come se lei gli infondesse coraggio in quel momento… Si staccò da lei e le prese il mento tra le mani e avvicinò il viso per darle un bacio facendo dischiudere le labbra di lei e permettendo alla sua lingua di entrarci per giocare con la sua… Dopo qualche secondo si staccò da lei e sempre per mano e in silenzio si avviarono verso l’entrata del palazzo…

- Ora sono nervoso- Disse l’argenteo guardando l’entrata del palazzo tenendo per mano la moretta... Avere paura in quel momento era più che normale, dato che stava per incontrare le persone che per tanto tempo li aveva divisi forzatamente e la loro reazione nei confronti del ragazzo non dovevano essere delle migliori

- Non dirlo a me… Sono tremila volte più ansiosa di te… E se succede qualcosa?- Chiese Siana stringendo la mano del ragazzo appoggiandosi a lui mentre la squadrava dolcemente cercando di darle un minimo di conforto

- Fidati che andrà tutto bene… Speriamo- Fece Kai con poca convinzione nelle sue parole dando un leggero bacio sulla fronte della moretta che lo strinse sperando e pregando in tutte le lingue che le parole del ragazzo fossero esaudite

- Mi fido- Rispose Siana alzandosi sulle punte dei piedi, dando un leggero bacio a fior di labbra a Kai aggrappandosi alle sue spalle facendolo abbassare leggermente verso di lei

- Non diciamo solo che stiamo insieme- Disse Kai ricambiando il bacio della ragazza leccandole le labbra con la lingua controllando che nessuno li potesse guardare in quel momento, senza dimenticare che stavano sotto la casa della moretta ed era pericoloso baciarsi li... Come risposta Siana annuì per poi prendere per mano il ragazzo e suonare al campanello aspettando che qualcuno aprisse.

Il rumore metallico li riscosse dai loro pensieri, e con una spinta Kai aprì il cancello seguito dalla moretta, per poi dirigersi all’entrata.

Davanti al portone si lasciarono le mani, scambiandosi un leggero bacio a fior di labbra per poi respirare pesantemente prendendo un minimo di coraggio e entrare...

- Bentornata Siana- Disse la madre aprendo la porta e trovandosi davanti la figlia accompagnata da un ragazzo… La sua faccia rimase alquanto sorpresa nel vedere la figlia in compagnia di un ragazzo

- Mamma… Ti presento un mio amico: Kai Hiwatari- Presentò la ragazza, alla madre che al nome di Kai si paralizzò… Tra tutti i ragazzi presenti sulla terra doveva portargli proprio il ragazzo di cui gli avevano vietato di vedere sotto il loro stesso tetto…

- Come scusa?- Chiese la madre già puntando il piede di guerra verso i due ragazzi che erano rimasti paralizzati da quando la porta di casa si era aperta… La loro paura era quella di sbagliare qualcosa e non sentirsi più

- Dai mamma non iniziare è un bravo ragazzo- Sbottò la ragazza difendendo il ragazzo che non aveva fatto niente in quel momento... Voleva solo far capire ai suoi genitori che Kai non era il ragazzo che tutti dipingevano come teppista

- Lo vedremo… Accomodatevi in salotto- Disse la madre facendo con un cenno della mano di entrare in casa, dirigendoli verso l’ampio salone della casa… Entrò dentro la stanza arredata con tende color bordeaux ricamata con piccoli disegni… Mobili di legno pregiato o piccole librerie costeggiavano le pareti e, al centro due divani dello stesso colore delle tende al cui centro vi era un piccolo tavolino di vetro con sopra oggetti d’argento e una ciotola piena di cioccolata o caramelle…

La padrona di casa li fece accomodare i due ragazzi su uno dei divani, lasciandoli per qualche minuto da soli… Tornò pochi minuti dopo con un vassoio pieno di biscotti e da bere. La cosa peggiore era che non era più da sola ma accompagnata dal marito nonché padre di Siana

- Perché hai portato questo qui a casa?- Chiese il padre in tono severo vedendo Kai seduto nel salotto di casa sua vestito di tutto punto

- Senti papà neppure lo conoscete e gli date del teppista- Sbottò la moretta vedendo che suo padre era già sul piede di guerra data la presenza del ragazzo nella sua casa

- Sono qui per chiedervi un favore…- Chiese l’argenteo prendendo la parola e facendo sedere Siana che si era alzata in piedi, tirandola giù piano prendendola per un polso

- Quale?- Chiese il padre della ragazza lasciandosi andare contro lo schienale del divano, accavallando le gambe e mettendo le mani incrociate appoggiandole sul ginocchio

- Se Siana può unirsi a me e i miei amici per andare in vacanza- Spiegò Kai senza giri di parole… Non gli piaceva, preferiva subito andare dritto al punto senza girarci attorno

- Per favore sono un po’ troppo grande per venire con voi…- Supplicò la moretta ai due genitori… Era maggiorenne e poteva andare dove voleva senza il consenso dei suoi genitori se voleva…

- Tu zitta… Perché dovrebbe venire con te? Ho sentito strane cose sul tuo conto- La zittì il padre prendendo di nuovo la parola e rivolgendosi all’argenteo

- Senta non so cosa in giro si dica su di me… Forse ho una vaga idea ma poco mi interessa…Vorrei portare sua figlia con me perché siamo molto amici e vorremo passare un po’ di tempo insieme… Ci dia una possibilità… Se vede sua figlia che ha atteggiamenti strani può allontanarla da me- Disse Kai cercando le parole giuste e non complicare le cose più del dovuto… Se si sarebbe comportato da bravo ragazzo avrebbe avuto qualche possibilità di partire insieme alla ragazza nel giro di pochi giorni

- Si può dire che hai una strana influenza positiva su mia figlia… La vedo più allegra di quanto non lo fosse prima… Ti darò una possibilità cerca di sfruttarla al meglio e se fai soffrire Siana giuro che te la faccio pagare- Lo ammonì alzandosi dal divano e andando verso la finestra, scostando di poco le tende per guardare al di fuori se c’era qualcosa di interessante

-Sono sicuro che non se ne pentirà- Promise Kai ai genitori della ragazza… Una promessa era una promessa per lui e non mancava mai alla parola data… E di sicuro non avrebbe messo in pericolo o in situazioni spiacevoli ancora una volta la moretta… L’ultima volta gli era servita da lezione e la conseguenza era stata non vederla per molto tempo…

- Possiamo andare?- Chiese Siana alzandosi di scatto dal divano in forte imbarazzo per la situazione che si era venuta a creare… Ma che le era saltato in mente di portare Kai in casa sua per conoscere i suoi genitori, solo per soddisfare un suo stupido capriccio… Il caldo gli stava andando in testa, questa era l’unica soluzione plausibile

- Che fai Siana, scappi?- Intervenne sua madre che fino a quel momento era stata in silenzio ad ascoltare suo marito e Kai discutere della loro unica figlia femmina, e sulla possibilità di andare in vacanza con il ragazzo argenteo

- Emm… Direi di no- Rispose la ragazza sedendosi nuovamente sul divano accanto al ragazzo mettendo le braccia incrociate e buttandosi a peso morto sullo schienale del divano con un broncio da fare invidia ad un bambino dell’asilo

- Bene quindi nulla in contrario a rimanere a cena- Disse la madre alzandosi dal divano e prendendo il vassoio ormai vuoto... Li avevano decisamente incastrati... Una cena in famiglia era la cosa peggiore, ti riempivano di domande e non avevi possibilità di scappare.... La moretta sperava solo che Kai trovasse una scusa valida per andarsene

- Perché no? Grazie dell’invito- Rispose affermativamente all'invito... Più si dimostrava socievole e disponibile verso di loro più il suo piano sarebbe andato in porto... Si girò di lato per vedere che Siana lo guardava con aria assassina per quello che aveva fatto...

- Fantastico, vado a preparare la cena- Detto questo uscì dal salone con il marito andando verso la cucina preparare la cena lasciando i due ragazzi da soli... La moretta si alzò anche lei dal divano invitando Kai a seguirla

- Bella casa complimenti- Commentò Kai guardandosi attorno, l'arredamento della casa mentre seguiva Siana

- Grazie… Merito di mia madre che gli piace arredare la casa- Disse la moretta girandosi quel poco che bastava per guardarlo negli occhi e donargli un piccolo sorriso

- E’ camera tua?- Chiese Kai di fronte ad una porta bianca... Era stato solo una volta in camera della ragazza ma non era decisamente entrato dalla porta me bensì dalla finestra come un'infiltrato

- Si, vieni entra- Siana fece una lieve pressione sulla maniglia, spingendo la porta verso l'interno in modo da aprirla; Fece cenno al ragazzo di entrare per primo, poi si richiuse la porta alle spalle

- Pensavo di peggio con i tuoi genitori- Disse Kai sedendosi sul letto della ragazza a peso morto e sdraiandosi su di esso come se fosse il letto di casa sua

- Direi che l’interrogatorio non è finito inizieranno a tavola fidati- Spiegò la moretta sedendosi anche lei a sua volta vicino al ragazzo senza stendersi e dandogli leggermente le spalle

- Che sarà mai per il momento non sono ancora morto- Kai non sapeva proprio a cosa andava incontro quella sera... Ma se era sopravvissuto senza scappare non vedeva il motivo per farlo ora... E sarebbe rimasto vivo a quello niente più avrebbe potuto scalfirlo; i genitori sono la peggiore minaccia del mondo

- Quella che morirà di infarto precoce questa sera sono io non te- Si girò la ragazza guardando Kai che si godeva beatamente il suo letto senza pensare a niente, mentre lei analizzava tutte le possibili e catastrofiche soluzioni a cui sarebbero arrivati

- Se succederà ci sarò io a rianiamarti- Fece Kai prendendo Siana per la vita e trascinandola sul letto accanto a se lasciandole piccoli baci sul collo, che provocarono una serie di brividi da parte della moretta, che aveva messo le mani sotto la maglia del ragazzo per sentire la sua pelle calda a contatto con la sua

- No dai Kai ci sono i miei in casa è pericoloso- Disse la moretta riprendendosi e facendo mente locale che in casa non erano soli, e che se suo padre o sua madre sarebbero entrato di soppiatto in camera sua, avrebbero visto i due ragazzi in una posizione poco ortodossa e avrebbero cacciato Kai senza troppi complimenti e rinchiuso la ragazza a vita o addirittura cambiato casa pur di non far più frequentare Kai

- Eddai non resisto…- Riprese il ragazzo spostandosi sulla bocca della ragazza catturando le sue la labbra iniziando a mordicchiare sensualmente il labbro inferiore di Siana

- Hah piantala prima che ci scoprano- Iniziò a ridere Siana presa dal momento... Gli piaceva tanto quando Kai le prestava certe attenzioni, le facevano venire i brividi lungo la schiena e perdere la cognizione dello spazio e del tempo

- Va bene… Ma come ho detto se tutto funziona voglio la mia ricompensa- Disse il ragazzo interrompendo il contatto fisico, mettendosi seduto sul letto alludendo al fatto che se Siana sarebbe andata con lui in vacanza e al fatto che non avrebbe voluto più un semplice bacio

- Ma pensa te- Urlò la ragazza prendendo come al solito quello che le capitò sotto mano e lanciandolo all'argenteo che lo schivò con estrema facilità... Si fidava di lui e non avrebbe affrettato le cose o forzata a fare qualcosa che non voleva... I due ragazzi sentirono l'eco della voce della madre della ragazza che li invitava di presentarsi a tavola, dato che la cena era pronta... Si diedero un'altro bacio a fior di labbra, Kai aiutò ad alzare la moretta dal letto e si avviarono verso la sala da pranzo per un'altra tortura genitoriale. Se sarebbero sopravvissuti come minimo gli avrebbero dovuto assegnarli il nobel per la pazienza...

Si sedettero a tavola dove fu servito il primo piatto; Riso ai frutti di mare, uno dei piatti preferiti della ragazza... Conosceva questi trucchi stavano cercando di prenderla per la gola e corromperla, ma non avrebbe di sicuro funzionato, non sta volta

- Cosa ti piace fare di solito Kai?- Chiese la signora servendo il riso al ragazzo che ringraziò del gesto gentilmente

- Beh di solito mi diverto ad andare in skate con i miei amici, oppure fare uscite a cavallo- Rispose sinceramente su quello che gli piaceva di solito fare... Beh aveva tralasciato le macchine, di sicuro se avrebbe detto che faceva gare clandestine non l'avrebbero presa tanto bene... Fare skate era uno delle sue passioni, aveva iniziato da piccolo guardando altri ragazzi nel parco e da allora si era appassionato... Aveva imparato da solo a suon di cadute, ferite e rotture di ossa... Si poteva dire che nel suo corpo non aveva più un osso intero... L'altra sua passione era andare a cavallo... Gli piaceva sentirsi libero e girare nei boschi.... Unico problema che quando andava a cavallo aveva il vizio di perdersi perchè non seguiva i sentieri o prendere i rami direttamente in faccia perchè si dimenticava di schivarli e chiudeva solo gli occhi...

- L’equitazione è molto bella, perché Siana non impari?- Disse il padre rivolgendosi alla figlia che fino a quel momento stava ascoltando con la testa rivolta nel piatto; alzò gli occhi in direzione del padre riscossa dai suoi pensieri

- Posso insegnarti io, sempre se voi siete d’accordo- Propose l'argenteo ai genitori... Cosa c'era di più emozionate di insegnare alla sua ragazza a stare in sella ad un destriero??? Il fatto che la moretta impacciata come era gli avrebbe fatto fare di certo due risate..

- Perché no, sarebbe divertente- Rispose affermativamente la ragazza cogliendo al volo l'occasione di vedere Kai molto più spesso, e poi i cavalli le piacevano sin da piccola e ora che ne aveva la possibilità di imparare perchè non approfittarne della gentilezza del suo ragazzo

- Sei figlio unico?- Continuò sua madre facendo le domande più innocenti per testare la vita del ragazzo

- No, ho un fratello più grande e una sorella più piccola- Disse Kai, ricordandosi i suoi due fratelli pestiferi che vagavano a piede libero... Non che lui fosse un santo ma tutte e tre messi insieme c'era da mettersi le mani nei capelli

- E i tuoi genitori?- Chiese questa volta il padre volendo sapere di più sulla sua famiglia... Solo che non sapendo nulla sulla vita del ragazzo avevano toccato un tasto dolente

- Mamma papa non credete di esagerare?- Intervenne la ragazza sapendo che i familiari di Kai non c'erano praticamente mai e lasciavano i loro figli in balia di se stessi

- Non importa lasciali fare- Disse Kai alla ragazza dando via libera così ai suoi genitori di sapere la storia del ragazzo, chissà come l'avrebbero presa

- I miei sono divorziati, mio padre si è risposato e mia madre sta con uno e sono fidanzati…- Spiegò in poche parole, anche perchè ci sarebbe voluta più di una giornata per raccontare la storia della sua famiglia

- Ci dispiace…- Si scusò la madre di essersi troppo intromessa nella vita del ragazzo

- No si figuri, in un certo senso meglio per noi tre- Disse Kai ricordandosi di quando i suoi genitori vivevano con loro... Litigavano sempre, urlavano e si arrivava ad alzare le mani... Era molto meglio ora; Certo erano da soli senza la figura dei genitori e dovevano provvedersi a tutto; Cucinare, stirare, lavare tutto da soli e a volte era un vero e proprio delirio perchè a parte Eve i due ragazzi della casa non erano molto bravi nelle faccende di casa

- Si a volte e meglio così per vivere più serenamente- Rispose il padre vedendo la faccia del ragazzo che fino ad ora li aveva guardati negli occhi, abbassarsi sul piatto che aveva di fronte a se

- Non ci lamentiamo, stiamo meglio di prima- Era la verità... Meglio soli così che con loro in casa... Non li aveva mai considerati genitori ed erano sempre cresciuti loro tre da soli quindi non facevano molta differenza... L'unica cosa che non avevano controllo e potevano fare quello che volevano... I loro genitori si risparmiavano di mandare i soldi per mantenersi e per il resto non si facevano mai sentire

- Se avete bisogno potete chiedere a noi- Si offrì la madre della moretta sentendo la situazione di Kai e volendo fare qualcosa per quei ragazzi

- Mamma…- Iniziò Siana, era un vizio quello di intromettersi come il prezzemolo nelle faccende che non le interessavano, per di più su una persona che non conosceva neppure

- Che c’è Siana?-Chiese la signora spostando lo sguardo sulla figlia che aveva incrociato le braccia al petto e abbandonato il piatto con cui si stava mangiando

- Lo state decisamente torturando- Disse la moretta richiamando i due genitori... Fare domande si ma fino ad un certo limite... Non che dovessero sapere vita, morte e miracoli del ragazzo... Che gliene fregava a loro bastava che non la trattasse male

- Siana sono solo semplici domande di cuorisità- Fece il padre poggiando la forchetta sul piatto avendo finito e versandosi del vino nel bicchiere di fronte a se

- Non si preoccupi potete fare tutte le domande che volete- Disse il ragazzo... Non gli dava fastidio dire di se, anche se a volte era doloroso e triste... Ma ormai era in gioco e non poteva tirarsi indietro proprio ora... E poi magari avrebbe ottenuto la loro fiducia.

La cena continua tra le varie cibarie cucinate dalla madre di Siana, chiacchere e racconti sulla vita del ragazzo o qualche pettegolezzo su Siana e cosa combinava da piccola cosa che fece ridere di gusto il ragazzo, ma arrossire la ragazza dall'imbarazzo... Certo che non si smentivano mai i suoi genitori... Finito la cena e ringraziato i genitori della ragazza con la promessa che sarebbe tornato presto da loro per un'altra visita, decisero di uscire e andare a passare la serata con gli amici di Kai in qualche pub come al solito a fare casino

- E’ andata bene, ho fatto il bravo lupetto- Disse il ragazzo aprendo la portiera della macchina alla ragazza permettendola di farla salire

- Si certo, a me è preso un infarto- Fece la moretta sistemandosi sul sedile e chiudendo la portiera della macchina in faccia al ragazzo che si mise a ridere

- Haha ti vedevo che eri tesa, eri molto buffa- Disse Kai salendo in macchina e ridendo di gusto di fronte all'ennesima reazione stralunatica della moretta, però era meglio non esagerare prima di ritrovarsi decapitato del tutto... Ci teneva ancora alla sua pelle

- Poco lo spiritoso a momenti non sapevo se ridere o piangere- Si lamentò Siana iniziando a trafficare come al solito con lo stereo di Kai; Ormai il ragazzo si era rassegnato e non avrebbe mai levato il vizio alla sua ragazza di stare ferma con il suo stereo... Era più forte di lei e se una canzone non gli piaceva prendeva e girava senza chiedere a nessuno.... Oppure si metteva nelle orecchie dicendo "cambia" ogni tre secondi tanto che alla fine Kai preso da un esaurimento nervoso la lasciò libera di utilizzare lo stereo a piacimento... Ogni tanto però si sentiva certe canzoni che si vergognava e sprofondava nel sedile

- Daiiiiiiiiiiiiii l’importante che sia riuscito il nostro piano no?- Iniziò Kai a fare lo scemo cercando di far ridere la moretta facendo la voce infantile

- Se- Disse Siana emettendo un sospiro... Non credeva che i suoi genitori l'avrebbero lasciata realmente andare con lui... Il mondo si stava davvero capovolgendo e nessuno le diceva niente!!!!!!

- Su con la vita!!! Siamo arrivati- Fece Kai parcheggiando nel primo posto libero trovato, spegnendo il motore e scendendo dalla macchina... Stessa cosa fece la ragazza che raggiunge l'argenteo e lo prese per mano incamminandosi verso il locale per un'altra serata di pazzia...

Si avviarono verso il locale, spingendosi l'uno con l'altro per scherzare, solo che la meglio l'aveva Kai che spostava la ragazza senza il minimo sforzo, mentre la moretta doveva prendere la rincorsa per spostarlo di un centimetro... Entrarono nel locale dove la luce era soffusa ed era pieno di persone stipate nei propri tavoli; Tavoli tondi al centro di legno scuro con sedie i cui braccioli e schienali erano imbottiti... Lungo le pareti foto e quadri da collezione appesi dal proprietario del locale e accatastati contro i muri vi erano tavoli circondati da poltrone su cui i ragazzi si stravaccavano per essere più comodi... Tra tutta quella gente Kai non riusciva a vedere i suoi amici, cosa che risolse tre secondi dopo sentendo le urla del suo amico Seth che faceva di tutto per farsi notare dai due ragazzi

- Ehilààààààààà ragazziiiiii!!!!!!!!!!- Esclamò Seth seduto ad un tavolo con i suoi amici... Posto più isolato e lontano da tutti non poteva esserci e per di più il biondo si era messo a sbracciarsi per farsi notare facendo girare tutti i presenti nel bar

- Abbiamo vintooooooooo!!!!!!!!!!- Gridò a sua volta Kai esultando come se avesse appena vinto qualcosa di così importante, avvicinandosi a passo spedito al tavolo trascinandosi la moretta dietro di lui che stava morendo di imbarazzo per gli sguardi che ricevevano dalle persone fin troppo curiose di seguire i loro discorsi

- Quindi parti?- Chiese Yuri alla moretta in piedi di fianco Kai che seguiva il discorso tenendo la mano del suo ragazzo mentre lui si sedeva accanto ai suoi amici seguendo il discorso dei due, trascinandola a sedere di fianco a lui, in mezzo alla sua compagnia di soli maschi

- Direi di si… Tutto merito di Kai- Rispose Siana annuendo con la testa seguendo l'argenteo, spostando la sedia in legno del bar, fin troppo alta per lei e sedendosi al tavolo di fianco a lui sotto lo sguardo degli altri ragazzi

- Come sempre ottengo ciò che voglio- Disse modesto Kai interrompendo gli sguardi indiscreti che i suoi amici lanciavano alla moretta

- Festeggiamo allora!!!- Esclamò euforico Seth facendo cenno alla cameriera di avvicinarsi per poi iniziare a chiedere delle birre da portare al loro tavolo sotto lo sguardo perplesso di Siana

- Oh Gesù , tu devi guidare dopo- Disse Siana appoggiandosi al tavolo in legno con i gomiti, per poi appoggiare il mento sopra le sue mani e guardare Seth curiosa mentre ordinava da bere per tutti

- Massimo dormiamo in macchina- Si intromise Kai tra i due ordinando anche lui da bere per lui e la sua ragazza rivolgendosi alla cameriera mentre guardava Siana trafficare con il posacenere del bar

- Ti ricordo che mi devi riportare a casa- Rispose Siana guardando in cagnesco Kai ricordandogli che doveva guidare con lei in macchina o minimo i suoi genitori se non l’avrebbero vista tornare chiamavano l’F.B.I per andare a cercarla

- Hahahah kai ora fai da taxi personale?- Si mise a ridere Seth tirandosi a sedere contro lo schienale della sedia, lasciandosi in equilibrio precario accendendosi una sigaretta di fronte a tutti; Solo due o tre stavano seguendo i loro discorsi, gli altri troppo impegnati a guardare lo schermo nel locale

- Purtroppo… Ma quando ti iscrivi a scuola guida?- Chiese Kai alla moretta, abbassando lo sguardo su di lei che continuava a giocare con il posacenere facendolo roteare con un dito sotto lo sguardo degli altri ragazzi

- Ah boh- Rispose semplicemente Siana alzando lo sguardo verso Kai, alzando le spalle e sbuffando sonoramente ricordandosi della sua età e del fatto che non aveva ancora la patente e manco sapeva guidare, in confronto al suo ragazzo che guidava anche se non maggiorenne

- Come boh… Bene ti insegno a guidare!!!- Esclamò felice Kai rivolgendosi a Siana che lo guardò stupito per quelle parole detto così di punto in bianco... Dopotutto sarebbe stata una delle tante occasioni per stare insieme

- No grazie- Rispose semplicemente Siana alzando lo sguardo verso di lui e sgranando gli occhi ricordando il modo di guidare del suo ragazzo... Se c’era un limite di velocità, lui lo raddoppiava fregandosene delle conseguenze senza dimenticare che guidava senza patente

- Noooooooooooooo daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii per favoreeeeeeeeeeeee- Supplicò Kai guardando la sua ragazza con occhi più dolci possibile, per far cedere la moretta alle sue suppliche dato che voleva vedere Siana all’opera quante vittime avrebbe fatto al volante

- Da te proprio no… Guidi da spericolato- Rispose Siana sorridendo verso l’argenteo ricordandogli la sua guida spericolata al volante di una macchina e di sicuro non avrebbe voluto imparare da uno come lui a guidare... Lei che era un di quelle che prendeva le cose alla leggera e con calma... La guida spericolata era l’ultima cosa che voleva imparare

- Ha ragione, io mi chiedo ancora perché sia ancora intero, tutte le volte che guidi tu mi viene il mal di mare- Si intromise Yuri, che fino a quel momento era stato in silenzio osservando i ragazzi discutere animamente e alludendo al fatto che anche lui come Siana non si fidava molto della guida dell’argenteo

- Ha ragione… Sei un pazzo- Annuì con la testa Seth facendo voltare Kai verso di lui che gli lanciò un occhiata a dir poco assassina per zittirlo; Già stava faticando a convincere la moretta a farsi insegnare da lui e se ci si metteva anche il biondo a metterle in testa strane idee non ci sarebbe mai riuscito

-Vedi? Non sono l’unica che lo dice- Disse Siana, voltandosi verso Kai e indicando con un cenno della testa verso i due ragazzi che sorrisero prendendo le birre che la cameriera aveva appena servito al tavolo

-siete solo invidiosi- Rispose Kai facendo il finto offeso, stappando la sua bottiglia di birra gelata e bevendone un sorso a canna, ignorando il bicchiere che la cameriera aveva portato sul vassoio insieme alle birre e alla lattina di coca cola per la moretta

- Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeee a cuccia Kai- Fece Siana scherzando, allungandosi verso Kai e sorpassandolo con un braccio per andare a prendere la sua lattina di coca che si trovava al di la di Kai sul bordo del tavolo

- Ma non mi puoi trattare da cagnolinoooooooooooooooooooooo- Disse Kai con tono lamentoso iniziando a fare leggermente il solletico alla ragazza, data la posizione in cui si trovava facendola sussultare con gridolino e arretrare fino al suo posto facendolo smettere

- Ma voi due siete a posto?- Chiese leggermente perplesso Seth guardando i due ragazzi che scherzavano tra la folla come se niente fosse come due bambini appena usciti dall’asilo ignorando che la gente li guardava stupiti

- Io si… Riguardo a lui avrei seri dubbi- Rispose Siana ricomponendosi continuando a ridere, indicando l’argenteo affianco a lei che mandava giù tutto d’un sorso la birra fredda

-Ah grazie piccola sei davvero confortante- Disse Kai appoggiando la bottiglia quasi svuotata in qualche minuto sul tavolo, voltandosi verso la moretta sorridendo

- Prego ai tuoi ordini- Rispose Siana sorridendo a sua volta voltandosi verso l’argenteo e prendendo la sua bottiglia di birra e bere qualche sorso da essa direttamente a canna sotto lo sguardo divertito di Kai

- Visto che la piccola peste si unisce a noi, bisogna organizzare tutto- Si intromise Yuri osservando Kai che sfilava la bottiglia di birra dalla moretta, sapendo che si ubriacava con niente ed era inutile rischiare iniziando a berla lui sopra le parole del rosso

-Giusto, allora domani a casa mia il pomeriggio, non prima che voglio dormire- Rispose Kai appoggiando per la seconda volta la bottiglia di birra sul tavolo, questa volta però vuota

-Sempre fannullone- Disse il rosso rivolgendosi a Kai, alludendo al fatto che l’argenteo non aveva mai voglia di far niente se non di dormire... In poche parole era nato stanco

- La mattina è sacra- Rispose Kai sorridendo estraendo una sigaretta e alzandosi dal suo posto facendo capire che andava fuori dal locale a fumare

- O dovete fare qualcosa tu e Siana eh?- Chiese malizioso Seth alzandosi dal tavolo per seguire l’amico al di fuori per andare a fumare anch’esso... All’interno del locale era vietato e a malapena prima era riuscito a fumare di nascosto aprendo la finestra accanto per non farsi vedere

- Seth!!!!- Urlò Siana alzandosi di scatto per seguire i ragazzi e parandosi di fronte a Seth con rimprovero, peccato che il biondo fosse nettamente più alto di lei e scoppiò a ridere

- Seth zitto se non vuoi finire all’inferno- Lo zittì Kai mettendosi di fianco alla sua ragazza... Questa volta la differenza tra il biondo e quello che gli si parava di fronte non era come prima, tutt’altro... Kai lo superava nettamente di qualche centimetro e smise di ridere

- Okok – Rispose sulla difensiva Seth tornando serio e incamminandosi con Kai e altri due suoi amici verso l’entrata del locale, mentre Siana si allontanò dalla parte opposta dirigendosi a passo spedito lontano dai ragazzi

- Dove vai Siana?- Chiese Kai, osservando la ragazza che si stava allontanando da loro, e facendo qualche passo verso di lei, non capendo perfettamente dove stesse andando e preoccupandosi

- In bagno dove vuoi che vada?- Rispose Siana voltandosi verso di lui seccata dal comportamento del ragazzo... Aveva il vizio di preoccuparsi per le persone a cui voleva bene, ma a volte esagerava e diventava troppo ossessivo e iniziava a capirlo

- Che ne so magari vuoi scappare da questo manicomio- Disse Kai guardando Siana a distanza da lei e non accennando a fare un passo verso di lei, limitandosi a non staccarle gli occhi di dosso sorridendo

- Se vorrei scappare te lo direi- Rispose Siana guardando Kai a qualche passo da lui e cercando di non abbassare lo sguardo tenendolo fisso negli occhi ametista e ipnotici del ragazzo, fino ad incantarsi a guardarli mentre lui aspettava che lei dicesse qualcosa

- Ma lasciala tranquilla- Si intromise Yuri avvicinandosi a Kai e mettendogli un braccio intorno alle spalle e transcinandolo via sotto lo sguardo stupito di Siana

- Arrivo subito- Fece la moretta avvertendo i ragazzi che sarebbe tornata entro pochi minuti da loro... Si avvio verso il bagno femminile del locale entrando dentro di esso e notando un gruppetto di ragazze vestite di tutto punto parlare tra di loro mentre si truccavano allo specchio... Fece finta di niente e ne loro si accorsero della ragazza che entrò nel primo bagno libero chiudendosi dentro

-Avete visto…C’è Kai- disse la voce di una ragazza, facendo mettere sull'attenti la moretta... Non era carino origliare le persone, ma quelle parlavano di Kai e voleva sapere cosa volevano quelle occhette dal suo ragazzo

- Kai Hiwatai?? Quel pezzo di figo???- Fece un'altra voce e dal timbro doveva avere si e no una ventina d'anni... possibile che a quell'età non avevano un cervello per pensare e la loro unica preoccupazione era portarsi il primo ragazzo a letto

- Si lui… E’ insieme ai suoi amici- disse di nuovo la prima voce che aveva sentito...quella cosa le puzzava e di certo ci volevano provare con Kai... Doveva uscire immediatamente di li

- Perché non andiamo a fargli una visitina??- Fece ridendo la ragazza, sperando di ottenere ciò che voleva dal ragazzo quella sera

- Si dice che sta con una ragazza adesso, una di quelle perfettine- Disse una quarta ragazza che fino a quel momento era stata zitta... Di sicuro si stavano riferendo a lei... Era decisamente nei guai

- Hahah ma fammi il favore uno come lui- Si mise a ridere una ragazza dalla voce acuta, trascinandosi dietro la sua risata le altre ragazze... Peccato per loro che Kai non era più come loro dicevano... Siana uscì dal bagno, cercando di non farsi notare e facendo finta di niente, peccato che le ragazze la notarono e la riconobbero subito... Iniziarono a seguirla fuori dal bagno e la raggiunsero circondandola per non farla scappare... Quelle non scherzavano e da li a poco si sarebbe trovata in ospedale se nessuno l'avrebbe aiutata

- Lasciatela in pace, e fuori dalle palle- Si intromise una voce alle spalle della ragazza che riconobbe come quella di Kai... Ogni tanto qualcuno ascoltava le sue preghiere...

- Su Kai vieni con noi- Disse una ragazza mora staccandosi dal gruppetto e avvicinandosi all'argenteo mettendogli le mani al collo con fare sensuale

- Fuori dalle palle ho detto- Ribadì l'argenteo togliendosi di dosso le braccia della ragazza e scostandola di lato... Non voleva avere più niente a che fare con quelle, il loro atteggiamento lo irritava a morte

- Va bene se ti piace stare con le puttanelle- Fece un'altra ragazza bionda mettendosi a braccia incrociate come per sfidarlo che se non aveva il suo giocattolo non se ne andava da li

- Attenta come parli, fuori, prima che non risponda delle mie azioni- Si avvicinò Kai ancora di più cercando di prendere Siana e portarla via da li... Se le sarebbero saltate addosso come minimo ci rimetteva qualche osso

- Alla larga belle non c’è posto per voi- Disse Seth che era rientrato dentro vedendo Kai e Siana non tornare ... Aveva visto il drappello di gente e si era avvicinato a vedere cosa stava succedendo ed era intervenuto quando aveva visto che si trattava di Kai e Siana

- Stai bene?- Disse il ragazzo prendendo la moretta e accarezzandole i capelli per rassicurarla... Anche se era più grande di lui, il suo aspetto la faceva sembrare una piccola bambina da proteggere anche se lei era molto di più di una semplice ragazza

-Si si, ma è sempre così?- Fece la moretta guardandosi intorno per vedere se c'erano all'interno del locale ancora ragazze di quello stampo

- Si sono delle sanguisughe- Rispose Kai prendendo per la vita la ragazza e portandola al tavolo insieme agli altri dove sarebbe stata più al sicuro.

- Quindi occhio a dove vai- Disse la ragazza alzandosi in punta di piedidi e dandogli un bacio sulla guancia

- Dai torniamo dagli altri- Disse prendendo la moretta per mano e andando verso gli altri che ormai erano più ubriachi che lucidi dopo aver bevuto tutta la sera... Raccolsero tutti i loro effetti personali, pagando le consumazioni e uscendo dal locale al fresco che la notte concedeva dopo una giornata di caldo afoso...

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Capitolo 24
*** Che casino!!!!!! ***


Salve a tutti^^ Come promesso ho aggiornato subito^^ Come sempre aspettavo le ultime recensione per aggiornare^^ Quindi passiamo subito ai ringraziamenti speciali come sempre^^

lexy90: Saoooooooooooooooooo^^ Zi sono tutti diciamo "pronti" per andare in vacanza^^ Hehe chi lo sa se ci saranno colpi di scena danno un tocco di originalità alla storia^^ E Kai mi sa che dovrà aspettare per la sua ricompensa^^ L'importante che Siana vada in vacanza con lui, e quella è già una parte di ricompensa^^ Spero che il capitolo ti piaccia^^ Baci e alla prossima^^

jessy16: salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee^^ Visto che bravo Kai?? Se vuole sa ottenere quello che vuole, arrivando addirittura fare il bravo ragazzo^^ Ora li vedremo alle prese con la loro vacanza e ne combineranno di tutti i colori^^ E il povero Kai dovrà aspettare ancora un pò per avere quel di più da parte dalla ragazza, perchè poverella è ancora inesperta ed ha paura ç_ç Non ti aspetta che leggere e scoprire quando^^ Baci Siana

Padme86: Ciao Pad!!! Grazie per gli auguri, anche se odio pensare che ho già 20 anni ç_ç Ahahah purtroppo quelle ragazze - oche ci saranno anche nei prossimi capitoli ad importunare i nostri protagonisti, che cercheranno sempre di liberarsene ^^ E prima o poi ce la faranno! eh eh! U_U Grazie per i complimenti del capitolo, spero che anche questo ti faccia altrettanto piacere, ci conto per lo meno hehe! Il mio correttore di bozza come al solito ti ringrazia anche da parte sua per i complimenti ricevuti da lui e spero che l'aggiornamento più o meno rapido ti faccia piacere, anche se non riesco mai a trovare il tempo per pubblicare ç_ç Baci da entrambi ^^ Alla prossima, baci Siana tvb^^

Nika_chan01: ciauzzzzzzz!!!!! Grazie anche a te per i complimenti, come dico sempre fanno sempre piacere U_U Ahah tutte inferocite contro le ragazze rompi bolle del capitolo che ci saranno anche altre volte, e finchè la nostra grande pazienza le sopporterà resteranno in vita, poi però prendiamo forche e fiaccole e andiamo a cercarle in massa ^^ Comunque passando oltre, sinceramente non so nemmeno cosa siano i congiuntivi ç_ç So cosa sono ma non ci faccio caso, mi dispiace davvero tanto ç_ç Grazie ancora per i complimenti, e alla prossima, baci Siana ^^


Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Tutto è andato meglio del previsto e i nostri due protagonisti andranno in vacanza insieme^^ Prima o poi vedremo i due all'opera con la scuola guida e ci sarà da ridere^^ Basta vederli già all'opera ora nell'organizzazione delle vacanza...Sono proprio inbranati e non sanno proprio da dove iniziare e porteranno la povera Siana ad impazzire^^ Un grosso bacio dalla tua zietta e dallo zietto ^^ Tvb ^^

Zakurio: Salve a te nuova lettrice!!!!!!Ben venuta anche a te nel club degli svitati e spero proprio che non fai la fine di altre lettrici che mi scompaiono nel nulla perchè ci rimango davvero maleç_ç Fa sempre piacere ricevere i vostri commenti e aiutano ad aggiornare presto^^ Grazie dei complimenti al caopitolo, spero che anche questo ti piaccia, fammi sapere mi raccomando, ci conto e ancora grazie^^ Baci Siana



Che casino!!!!!!!!!



Una calda domenica estiva si preannuncia nel piccolo paese di provincia dove tutto era avvolto nella tranquillità... Ognuno nelle proprie case, incapaci di uscire per via del caldo afoso, al fresco con i ventilatori o l'aria condizionata che rendeva più piacevole la giornata... Nella villetta un ragazzo dormiva ancora data l'ora eccessivamente tarda.... I suoi sogni però furono interrotti dal continuo e incessante suono del campanello, che lo aveva svegliato; Intontito più che mai, tirò la testa fuori dal cuscino per capire chi era al campanello e soprattutto perchè nessuno era andato ancora ad aprire...

- Ma chi è a quest’ora…- Chiese la voce di un ragazzo argenteo, proveniente dall’interno della sua camera, infastidito dal suono acuto e fastidioso del campanello che ormai cercava di interrompere i suoi sogni da circa mezz’ora

- Kai sei non vai ad aprire ai tuoi amici immediatamente ti butto io giù dal letto a suon di secchiate d’acqua!- Disse bruscamente Jake dall’altra parte del muro della camera di Kai, minacciando il fratello di fagli una doccia direttamente nel letto... Dopotutto con lui funzionavano solo le maniere forti

- Ma che ore sono?- Chiese di nuovo Kai con voce impastata dal sonno, emergendo da sotto le lenzuola accaldate a torso nudo, levandosi l’mp3 a tutto volume dalle orecchie e cercando con lo sguardo la radiosveglia, cosa che gli risultava difficile dato che ci vedeva doppio e sfumato visto che dormiva ancora in piedi

- Sono le tre del pomeriggio!!!!- Gridò Jake cercando di farsi sentire dal fratello sopra il continuo rumore del campanello, che ormai non aveva smesso tre secondi di suonare, dando all’atmosfera dentro la casa un tocco di nervosismo

- Davvero?- Chiese sbalordito Kai spalancando gli occhi incredulo e alzandosi di colpo, andando ad aprire la finestra alzando la tapparella, rimanendo stordito per la luce del sole, dovendo chiudere qualche secondo gli occhi per riprendersi

- No, per finta! Alza quel culo che il citofono mi ha leggermente rotto!!!- Gridò per l’ennesima volta Jake sull’orlo di una crisi isterica aprendo la porta della sua camera per dirigersi in quella del fratello... Di certo lui non sarebbe andato ad aprire la porta agli amici di Kai... Più non li vedeva e più stava meglio... Ma l’odio era reciproco

- Cosa hai Jake, le tue cose?- Chiese scorbutico Kai, vedendo il fratello entrare di colpo nella sua camera sbattendo la porta come un rinoceronte, mentre l’argenteo cercava ancora di riprendersi dalla luce accecante del sole: manco fosse stato un vampiro

- No!- Urlò Jake lanciando un occhiata in cagnesco a Kai, girandosi per dagli le spalle e incamminandosi verso l’uscita della camera dell’argenteo, facendo qualche passo per poi sbattere la porta e andarsene

- Ok ok, mammina quanto sei scorbutico- Rispose Kai fissando ancora la porta appena sbattuta da suo fratello che aveva fatto tremare le pareti della camera.... Andò a raccattare sulla sedia i jeans a ¾ che aveva lanciato la sera prima per poi indossarli restando a torso nudo per poi dirigersi a passo spedito per le scale andando ad aprire la porta d’entrata, trovandosi di fronte il gruppo dei suoi amici più esauriti di chiunque altro

- Era ora che aprissi e mezz’ora che ti chiamiamo!!!- Gridò Seth trovandosi di fronte Kai mezzo addormentato con i capelli ancora scompigliati per il sonno... Ma quello più arrabbiato dei due non sembrava Kai per i suoi sogni interrotti, ma i suoi amici che avevano dovuto subirsi il caldo afoso per mezz’ora

- Scusate dormivo- Si giustificò Kai guardando il pavimento leggermente in imbarazzo per quella dormita così profonda, che quasi tutti i giorni si faceva, tranne quando c’era stata Siana a dormire con lui, che stranamente si era svegliato prima di mezzogiorno

- Metterti una sveglia no?- Chiese uno dei suoi amici sorpassando Seth per poi entrare senza permesso nella casa di Kai come se niente fosse e andare a buttarsi direttamente sul divano sdraiandosi a peso morto come se fosse stata casa sua

- Quante polemiche entrate- Rispose Kai guardando i suoi amici che entravano in massa in casa sua, fino a quando non stava per chiudere la porta, e tutti i suoi amici erano entrati, trovandosi di fronte la minuta figura della moretta

- Ciao Kai- Disse semplicemente Siana fermandosi dopo la fila dei suoi amici e guardando il ragazzo sorridendo con dolcezza non sapendo se scoppiare a ridere o stare a guardarlo se no si sarebbe offeso per tutta quella situazione

- E tu come sei arrivata qui? Non dovevo venirti a prendere io?- Chiese stupito Kai, guardando la ragazza, ricordandosi che doveva andare a prenderla un ora prima lui a casa sua e non sapendo come ci fosse arrivata a casa sua... A piedi era impossibile dato che abitavano distanti e il pulman fino al paese non arrivava

- Dovevi infatti… Ti ho chiamato per un ora alla fine ho chiamato Seth che mi è venuta a prendere- Rispose Siana facendo cenno con la testa verso gli altri ragazzi, svelando il motivo per cui si trovava li... Infatti la soluzione era molto semplice, se si trovava li con i suoi amici era perchè erano andati a prenderla

- Scusa- Disse imbarazzato Kai mettendosi una mano dietro alla nuca imbarazzato da quella situazione... Dopotutto Siana non aveva ancora constato la sua naturale pigrezza e la sua naturale abitudine di dormire fino al pomeriggio tardo

- Hahah ma si dai ti perdono, raggiungiamo gli altri in sala- Rispose Siana scoppiando a ridere e avvicinandosi dandogli un leggero bacio ricambiato da lui, per poi prenderla per mano e raggiungere gli altri ragazzi che si erano comodamente sdraiati sui divani di casa sua...

Entrati in sala, Siana si sedette a gambe incrociate vicino al tavolino in vetro al centro del tappeto di fronte ai divani dove si erano messi i ragazzi insieme a Kai che si era aggiunto a loro, estraendo dalla borsa una fila di cataloghi, appoggiandoli ordinatamente sul tavolino sotto lo sguardo perplesso dei ragazzi

- E tutti questi cataloghi cosa sono?- Chiese stupito Seth, appoggiandosi su un lato per guardare Siana che sistemava la pigna di cataloghi ordinatamente sul tavolino iniziando a sfogliarne uno

- Visto che non abbiamo un posto dove andare, bisogna pur scegliere quindi ho cercato diversi cataloghi della Sardegna - Rispose semplicemente Siana, mentre si guardava con interesse uno dei cataloghi su cui c’erano tantissime foto del mare cristallino della Sardegna

- Ottima idea… Tu scegli noi dormiamo- Disse Seth rigirandosi a pancia in su e chiudendo gli occhi beatamente sotto lo sguardo assassino di Siana che smise si sfogliarsi il catalogo per andare a fissare i ragazzi che non avevano la minima intenzione di alzarsi per cercare qualcosa in cui andare e possibilmente non costoso

- Ma anche no! Su su forza datemi una mano- Fece Siana lanciando uno dei cataloghi a Seth cercando di farlo svegliare almeno quel minimo che sarebbe bastato per sfogliare un catalogo e aiutarla nella ricerca di un posto dove andare

- Ecco perché non ci portiamo mai ragazze in vacanza, sono dittatrici- Rispose Seth rivolgendosi ai suoi amici e prendendosi il catalogo in faccia, per poi posarlo sul tavolo e alzarsi dirigendosi in cucina con l’intenzione di prendere qualche birra come se fosse stato a casa sua

- Guarda che ti ho sentito sai- Disse Siana stando sempre seduta al tavolo e lanciando un catalogo a ciascuno dei ragazzi, e tanti gliene tornavano indietro con tanto di interessi e mancanti di qualche pagina

- Ocio Seth a quello che dici- Fece Kai prendendosi finalmente un catalogo e mettendosi sul divano a sfogliarlo cercando quello che la ragazza tanto voleva... Un posto con un mare cristallino e una spiaggia bianca e possibilmente a basso prezzo

-Va bene prima che mi trovi ucciso dalla piccola peste- Disse Seth tornando con almeno otto bottiglie in mano, cosa che non si sa come ci riusciva, faceva solo lui e distribuendole ai suoi amici che si erano dati alle “lettura” dei cataloghi per la felicità della moretta

-Ma questi posti sono tutti costosi- Fece il rosso, porgendo il catalogo alla moretta avendolo sfogliato tutto da cima a fondo, pagina per pagina cercando qualcosa di economico per un gruppo di ragazzi senza un soldo in tasca

- Non si poteva scegliere altro?- Chiese Seth cambiando catalogo lanciando quello che aveva in mano sopra il tavolino prendendo quasi in testa Siana che si scostò di lato, e prendendone un altro lanciandolo al biondo

- Sempre a lamentarvi, ci sarà pure qualcosa a poco prezzo- Disse Kai stando seduto al suo posto sul divano comodamente mentre si sorseggiava la sua birra, sfogliando i cataloghi uno ad uno cercando qualcosa di interessante e sentendo le continue lamentele dei suoi amici

- Si ma hai visto le casette a che prezzi? Una settimana 600 euro a persona- Fece Siana appoggiando il catalogo aperto sul tavolo e indicando i prezzi di un campeggio a poche stelle, facendo avvicinare i ragazzi che scesero dai divani per sedersi al tavolo e guardare i prezzi indicati dalla moretta

- Devi contare però che c’è tutto persino la lavatrice- Disse Yuri, indicando gli accessori domestici all’interno delle cassette del campeggio... Tra cui lavastoviglie, lavatrice, fornelli e tante altre cose con prezzi a dir poco da capogiri

- Io avrei un’idea- Fece Siana alzando gli occhi dal catalogo dopo averlo studiato a fondo e non avendoci trovato niente doveva pensare a qualcosa di alternativo e non costoso possibilmente

- Quale piccolo genio?- Chiese Seth andandosi a sedere di nuovo sul divano insieme agli altri mentre Siana rimase al centro seduta a gambe incrociate vicino al tavolino, mentre si sentiva gli occhi dei ragazzi puntati addosso aspettando l’idea della moretta

- Beh confrontando i prezzi della casette con quelli delle semplici piazzole vuote costa decisamente di meno… Quindi si potrebbe optare per le tende- Rispose molto semplicemente Siana mostrando i prezzi delle piazzole delle tende che costavano nettamente molto meno di una cassetta e avrebbero risparmiato decisamente molto

- Non è male come idea- Aggiunse Kai stando seduto al suo posto bevendosi la sua birra ascoltando l’idea della sua ragazza... Infondo aveva ragione, avrebbero risparmiato... L’unico grande problema: loro non sapevano fare campeggio, e sopratutto non sapevano montare una tenda

- Tende??????????? Ma scherziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! Bisogna montarle, mangi per terra e dormi per terra- Disse tutto d’un fiato Seth ascoltando le parole di Siana sbalordito perchè l’idea era buona ma c’era il fattore “tenda” che non lo convinceva più di tanto

- Per dormire metti i materassini così non ti fai male, porti una tenda cucina e l’allestisci per non cucinare nello sporco, e per mangiare porti i tavoli e sedie pieghevoli per non mangiare per terra, semplice- Spiegò di nuovo Siana con fare molto tecnico come un maestro che insegna ai suoi alunni la lezione, mentre i ragazzi ascoltavano attentamente la proposta, che non era decisamente male

- E poi si può sempre andare a mangiare fuori- Aggiunse Kai, alludendo al fatto che sicuramente avrebbero mangiato sempre fuori campeggio piuttosto che darsi alla cucina e dare fuoco a qualcosa

- Il punto è dobbiamo portarci un sacco di roba- Rispose preoccupato Seth, ricordando che dovevano portarsi dietro tutto per il campeggio facendo mente locale e una lista mentalmente di cosa dovevano potarsi dietro e se ce l’avrebbero fatta sopratutto

- Sai che gran fatica, ci portiamo dietro le borse da campeggio, ci stringiamo un po’ ed è fatta- Disse Siana spiegando tutto con semplicità

- Prendiamo il treno in centro che ci porta dritti a Livorno e li prendiamo il traghetto che ci trasporta fino in Sardegna e fine- Riprese Kai spiegando l’itinerario del loro viaggio che sarebbe durato poco più di 10 ore

- Okok mi avete convinto- Disse Seth cercando di autoconvincersi che il viaggio sarebbe andato bene... Che altro poteva succedere??... A parte perdere il treno, sbagliare traghetto, arrivare con tre ore di ritardo, dimenticarsi la tenda.... Ma si, niente di cui preoccuparsi

- Bene ora bisogna solo dividerci i compiti- Rispose Siana iniziando a pensare ai preparativi per partire, tra cui c’era la spesa da fare e altre cose tipo prenotare il posto, quindi era meglio dividersi in gruppi per fare ognuno cose diverse e sbrigarsi prima

- Non puoi fare tutto tu? Sei così brava- Disse Kai cercando di addolcire Siana e farle fare tutto a lei mentre loro cazzeggiavano allegramente, sapendo che la ragazza avrebbe pensato a tutto e sopratutto non avrebbe dimenticato niente

- Ovvio che no!!! La vacanza è anche vostra- Fece Siana con un gridolino verso i ragazzi alzandosi in piedi e dirigendosi in cucina per prendere qualcosa da bere anch’essa dato che tutti avevano preso a bere e lei stava morendo dissetata

- Sto scherzando… Ma chi me l’ha fatto fare- Disse Kai bloccando la camminata di Siana verso la cucina stando sempre seduto sul divano e prendendola per i fianchi, fermandola e trascinandola in braccio a lui

- Puoi sempre rimanere a casa- Rispose Siana in tono di sfida stando in braccio a Kai, che l’avvolgeva nel suo abbraccio non accennando di lasciarla andare, volendo portare a termine quella discussione, o più che altro voleva sentirla vicina fisicamente

- E lasciarti in balia dei miei amici, non credo- Disse Kai lasciandola andare finalmente mentre lei si alzò lentamente da lui

- Vedi non c’è neppure da discutere- Rispose Siana incamminandosi verso al cucina a passo spedito, sentendo le chiacchiere dei ragazzi provenienti dalla sala

- E’diabolica- Fece Seth indicando con un cenno della testa la direzione di Siana, sbalordito per la “discussione” a cui aveva appena assistito tra Kai e Siana, alla quale Siana aveva zittito il ragazzo con poche parole

- E lo dici a me, a volte mi spaventa- Rispose semplicemente Kai all’affermazione del suo amico sulla sua ragazza che in quel momento si sta ascoltando tutto il discorso dalla cucina

- Guarda che vi sento- Disse Siana, immersa nel frigorifero con la testa alla ricerca di una coca cola rinfrescante ghiacciata per poi metterci dentro del ghiaccio

- Ed ha pure un udito- Fece Kai alludendo al fatto che Siana da tre stanze di distanza li stava ascoltando, cosa che riusciva solo a lei

- Fatti tuoi, te la sei scelta ora te la tieni- Rispose Seth all’amico, accendendosi una sigaretta e buttandosi sul divano a fumare tranquillamente aspettando che il grande capo, unica femmina, tornasse per dare nuovi ordini

- Grazie della comprensione- Disse Kai alzandosi dal divano per andare ad accendere lo stereo, per dare almeno un pò di vita a quel mortorio, gesto ben accettato dagli altri


Dicono che tutto sia comunque scritto

quindi tanto vale che non sudi

nasci da incendiario muori da pompiere

dicono che devi proprio farti fuori

se vuoi fare il rock in qualche modo

che ti portiamo i fiori lì nei cimiteri mitici




- Non c’è di che- Rispose Seth chiudendo gli occhi per riposare, mentre il grande capo stava facendo di nuovo il suo ingresso, come un capo dei marines, cosa che iniziava a preoccupare i poveri ragazzi

- Meglio mettersi all’opera, prima iniziamo e prima finiamo- Disse Siana entrando nella sala dove i ragazzi si erano sdraiati comodamente ad ascoltarsi la musica di sottofondo, interrompendo il momento che si era venuto a creare

- Prevedo casini- Fece Seth tirandosi a sedere sul divano, guardando Siana che si era appoggiata al davanzale della finestra aperta mentre sorseggiava dal bicchierone di coca cola con il ghiaccio, mentre guardava i ragazzi che se ne stavano ancora sdraiati

- Bene dividiamoci in tre gruppi: gruppo spesa, gruppo tende e gruppo prenotazione viaggio- Spiegò Siana, semplicemente appoggiando il bicchiere sul davanzale di marmo e sedendosi su di esso alzandosi sulle punte e saltando perchè troppo piccola per arrivarci, stando attenta a non cadere fuori


sei già dentro l'happy hour vivere vivere costa la metà

quanto costa fare finta di essere una star?

dicono che nasci solo per soffrire ma se soffri

bene vinci il premio di consolazione

chi non salta l'eccezione è




- Eh? Ma che cazzo è una spedizione militare?- Chiese perplesso Kai guardando la sua ragazza che aveva ripreso a bere dal bicchiere con naturalezza, mentre il vento proveniente dal bosco le faceva muovere leggermente i capelli scompigliandoglieli

- Si chiama organizzazione- Rispose Siana con sguardo assassino verso il suo ragazzo, che la squadrava con innocenza cercando di sviare la conversazione di spiegazione su cosa fosse l’organizzazione, parola che ai ragazzi risultava estranea e assolutamente nuova

- Ah grazie ora tutto e più chiaro- Disse Seth alzandosi in piedi stiracchiandosi più perplesso di quanto non lo fosse già prima... Di quelle parole non aveva capito niente sinceramente e forse tra qualche anno ci sarebbe arrivato


dicono che i sogni - sono tutti gratis –

ma son quasi tutti quanti usati - copriti per bene –

che non ti conviene il mondo qui

Sei già dentro l'happy hour - vivere vivere costa la metà –

quanto costa fare finta di essere una star ?

sei già dentro l'happy hour - vivere vivere solo la metà


- Per la spesa ci pensa Kai, le tende me ne occupo io e Seth della prenotazione del campeggio all’agenzia- Spiegò Siana scendendo dal davanzale con un salto dopo aver finito di bere la sua bibita ghiacciata sotto lo sguardo perplesso di tutti che non capivano se quella fosse una ragazza o un generale militare

- Perché io devo andare all’agenzia? Non posso fare la spesa?- Chiese con fare lamentoso Seth, che sinceramente non sapeva nemmeno cosa fosse un agenzia e di sicuro avrebbe fatto casini

- No prima che tutti i soldi che mettiamo finiscano solo in alcolici- Disse Siana... Infondo aveva ragione: se mandavano Seth a fare la spesa minimo se ne tornava con tutti alcolici e niente cibo per loro, quindi era meglio non fidarsi di lui per questo genere di cose

- Ma… Ma… Sei crudeleeeeeeeeeeeeeeeeeee- Fece Seth lamentandosi per l’ultima volta e uscendo dalla sala per raggiungere la macchina insieme al suo gruppo, per poi dirigersi all’agenzia di viaggi per prenotare la loro vacanza, sperando in Dio di non sbagliare niente

e la vita che non spendi che interessi avrà?

si può però morire vivendo sempre

e solo per sentito dire - si può però morire per la fame

che non hai dicono che il cielo ti fa stare in riga

che all'inferno si può far casino mentre

il purgatorio te lo devi proprio infliggere



- Altre obbiezioni? No! Bene!! Tutti al lavoro!!!!- Esclamò Siana entusiasta, facendo uscire tutti dalla sala con uno sbuffo generale, dividendoli per gruppi, tra cui il suo che uscì in giardino per darsi al montaggio della tenda e quello di Kai che si diresse in garage aspettando l’argenteo per partire in macchina per andare a fare la spesa

- Sei sicura di avere qualche rotella a posto piccola?- Chiese Kai una volta rimasto da solo insieme a Siana nella sala, avvicinandosi a lei e mettendole le mani sui fianchi avvicinandola a sè

- Certo e me lo chiedi pure- Rispose sorridendo Siana alzandosi in punta di piedi e lasciando un bacio leggero sulla punta del naso di Kai per poi staccarsi da lui e dirigersi fuori in giardino della villa dell’argenteo

- A te il caldo non fa bene- Disse Kai seguendola con lo sguardo mentre sorrideva a quella scena... Stare con lei lo divertiva e non poco e gli piaceva, infondo era come poche e si divertiva con niente... Poco gli importava... Di sicuro si sentiva bene con lei..

Sei già dentro l'happy hour - vivere vivere costa la metà –

quanto costa fare finta di essere una star ?

sei già dentro l'happy hour - vivere vivere solo la metà

e la vita che non spendi che interessi avrà?




I gruppi si divisero, ognuno per la sua strada con un compito preciso e tanti errori previsti, e molte preghiere dei presenti sul fatto che sarebbero arrivati in Sardegna con tutto il necessario e sopratutto che in Sardegna ci arrivavano, cosa che tutti in quel momento speravano....


Ecco a tutti il nuovo capitolo^^Per chi non conoscessa la canzone vi lascio il link così potete ascoltarla^^
Baci a tutti e al prossimo capitolo ^^


Credits:
Luciano Ligabue - Happy Hour

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Capitolo 25
*** Che Sclero!!!!! ***


cap24
Rieccomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii^^ Nuovo aggiornamento abbastanza veloce^^ Non preoccupatevi ma io e il mitico correttore di bozza abbiamo pronti già un paio di capitoli^^ Quindi faremo aggiornamenti veloci tutti per voi^^Passiamo ai ringraziamenti ^^

Medea90: Ciaooooooooooo sorellinaaaaaaa^^ Alla fine c’è l’hai fatta a leggerla tutta^^ Spero che continuerai a seguirla anche se fra poco parti ç_ç Vedrai che andrà tutto biene^^ Sono felice che la storia ti piaccia, e non mi riempire la camera di lacrime!!!!! Un saluto da me e dal correttore di bozza^^ Baci dalla tua sorellona^^

Zakurio: sao anche a te^^ Beh i maschi non sanno fare quasi niente a parte mettere a soqquadro tutto, è nella loro indole e non si può far niente per loro^^ Leggi questo capitolo e capisci che sono casi davvero disperati -.-°° Ciauz alla prossima da Siana ^^

Jessy16: Holaaaaaaaaaaaa^^ hai visto solo l’inizio della loro vacanza, prima o poi inizieranno a combinarne di tutti i colori ^^ Magari dimenticano Seth sul treno o si dimenticano le tende per dormire^^ Non si sa mai con dei tipi come loro…Meno male che c’è Siana che riesce almeno un minimo a coordinarli anche se la fanno impazzire parecchio^^ Spero che il capitolo ti piaccia^^ Un bacio alla prossima ^^

Padme86: Ciao bella^^ Siana sta provando a metterli in riga, ma dubito fortemente che riuscirà nella sua impresa…L’unico vagamente che l’ascolta è Kai anche se ne combina anche lui di tutti i colori-.- Speriamo che la povera ragazza non verrà ricoverata per essere impazzita^^ Grazie ancora per i complimenti a me e al correttore di bozza che gli fanno sempre piacere ^^ Un bacio e alla prossima^^

Ali93: Nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Meglio che Seth lo lasciamo nel suo mondo immaginario pieno di particelle di sodio, invece che mandarlo a prenotare un campeggio-.-°° Purtroppo in questo capitolo non ci sono canzoni, ti rifarai con i prossimi vedrai^^ Un bacio da me, dal correttore di bozza e da Seth ^^

Lexy90: Yeye si parte davveroooooooooooooooooooo^^ come ho detto prima meglio che Seth rimanga nel suo mondo fatato -.-°° E meglio da solo perché insieme ad un suo amico ne avrebbe sicuramente fatto di peggiori -.-° e macello e a dir poco, si prevede cataclismaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ^^ Alla prossima baci Siana ^^



Che Sclero!!!!!!!!!!!!




Le vacanze dei ragazzi ormai sono alle porte, mancano solo pochi giorni all’imminente partenza…ma per un gruppo come gli amici di Kai, organizzare un viaggio era a dir poco fuori dal comune. Di solito partivano con le prime cose che trovavano per la casa, quattro vestiti buttati in una borsa e via per partire… Ora che si erano ritrovavano la moretta con loro, stavano preparando tutto, dalle tende alle valigie, alla prenotazione di treni, traghetto e campeggio… Divisi in tre gruppi dalla ragazza, ognuno era andato a svolgere il proprio compito assegnatogli; Kai al supermercato a fare la spesa necessaria per il viaggio, Seth all’agenzia di viaggi a prenotare i biglietti per il treno e il traghetto per non dimenticare di prenotare il campeggio; e chi come Siana si era data al montaggio delle tende per controllare se tutti i pezzi erano al loro posto, per evitare di arrivare li e dormire all’aperto… Presa la borsa portale da Yuri, iniziò a svuotarla sotto lo sguardo perplesso dei ragazzi che non sapevano affatto come assemblare tutti i pezzi…sarebbe stata un impresa ardua

-Quanti pezzi…sembra un puzzle…chi ha mai montato una tenda?- Chiese Siana, tenendo in mano un pezzo della tenda facendola svolazzare non capendo seriamente dove andava messa e sopratutto da dove si iniziava a montare una tenda

-Una volta…non ricordo bene come si fa però- Rispose Yuri prendendo un pezzo della tenda per cercare di capire dove andava montata insieme agli altri pezzi, impresa alquanto difficile dato la cattiva conoscenza dei ragazzi in campo di "campeggio"

-Siamo messi bene…non ci sono le istruzioni?- Chiese Siana rivolgendosi agli altri ragazzi, notando l'imbarazzo da parte di essi che restavano impalati fissando il vuoto con i mano i pezzi della tenda, cercando l'illuminazione per capire dove diavolo andavano collocati

-Vedi nella confezione…era dei miei questa tenda e l’hanno usata poco, praticamente è nuova- Suggerì Yuri alla moretta che aveva già preso ad avvicinarsi alla busta in plastica trasparente, dove poco prima si trovava la tenda per iniziare la ricerca della carta con le istruzioni

-Va bene ora cerco…- Rispose Siana, prendendo la busta e immergendosi dentro con la testa completamente, alla ricerca delle istruzioni, sperando in un miracolo che con quelle ci sarebbero riusciti... Peccato che ad interrompere la sua ricerca fu il suo cellulare che iniziò a suonare nella tasca degli shorts

-Pronto- Disse Siana, dopo aver avviato la conversazione al telefono senza aver guardato prima il display e non sapendo con chi stava parlando, aspettando che la persona dall'altra parte della conversazione parlasse

-Ehi piccola…senti…- Rispose Kai dall'altra parte del telefono, cercando di fare un tono di voce dolce, senza far capire a Siana che ne aveva combinate una delle sue

-Cosa hai combinato?- Chiese Siana tornando il più seria possibile, capendo che l'argenteo ne aveva combinata una come sempre... Ormai lo conosceva fin troppo bene e quando il suo tono di voce raggiungeva il grado di tenerezza era fin troppo evidente che nascondeva qualcosa e la stava preparando al peggio

-Nooooooooooo nienteeeeeeeeeee- Fece Kai in tono lamentoso cercando di nascondere tutto a Siana che aveva già preso con una delle sue crisi isteriche assumendo un tono autoritario pieno di freddezza, che poteva far invidia ad un generale dei marines, cosa che preoccupava Kai e non poco

-Dimmelo- Disse con tono autoritario Siana cercando di scoprire cosa aveva combinato di nuovo il suo ragazzo... L'aveva lasciato da appena venti minuti ne aveva già fatta una delle sue

-Ho perso la lista della spesa- Si fece coraggio e rivelò tutto a Siana che rimase in silenzio per qualche secondo, preparando il ragazzo ad una delle sue scenate di pura schizofrenia

-Cosa???- Sbottò dopo il silenzio che si era venuto a creare, gridando come se niente fosse al telefono, facendo girare i ragazzi verso di lei stupiti

-Non gridare per favore – Supplicò Kai con tono da cane bastonato e chiedeva un minimo di pietà

-Ci ho messo tre ore a compilarla e tu la perdiiiiiiiiii- Esclamò Siana iniziando a passeggiare nervosamente, avanti e indietro per il giardino, mentre il suo gruppo la seguivano con lo sguardo perplessi chiedendosi se la ragazza fosse normale

-Eddai si è persa- Si giustificò Kai innocentemente come se la cosa fosse possibile... Come se la lista di sua spontanea volontà si fosse persa

-Si ha messo le ali e ha preso il volo- Disse in tono sarcastico Siana prendendo in giro ulteriormente il suo ragazzo, che intanto stava in silenzio con il cellulare in mano ad ascoltare Siana gridare

-Eddaiiiiiiiiiiiii mi ripeti cosa devo prendere?- Fece Kai cercando di far cessare le urla di Siana, facendola tornare sul pianeta terra, infatti, la sentì calmarsi e riprendere il controllo di sé stessa

-Ok una cosa alla volta… inizia a prendere piatti di plastica almeno 500, idem bicchieri e forchette- Spiegò semplicemente Siana a Kai che l'ascoltava più attentamente possibile, cercando di non sbagliare niente o sarebbero stati guai per lui poi affrontare Siana

-Eh la madonna così tanti- Fece Kai sbalordito per il numero che aveva detto la ragazza, mentre si allungava su uno scaffale per prendere del pane troppo in alto per i suoi gusti

-Si, muoviti ora ci sentiamo dopo, ho un dilemma con la tenda- Rispose Siana fermando il suo avanti e indietro per il portico e guardando i ragazzi in seria difficoltà con la tenda dato che più che montarla la stavano semplicemente distruggendo

-Va bene capo- Disse Kai in tono sarcastico dato che Siana aveva preso davvero il comando dei suoi amici come se niente fosse...

Dopo aver riattaccato il cellulare, chiuse lo sportellino rimettendolo in tasca e andando ad aiutare i ragazzi che stavano semplicemente distruggendo la tenda.

-Yu, devi tirare di più la corda c’è scritto qua- Disse Siana tornando accanto ai ragazzi troppo presi dalla tenda per badare ai consigli di Siana che si spulciava le istruzioni da cima a fondo, come se fosse stato un libro molto interessante ai suoi occhi, da cui non mancare nemmeno una riga.

-Sei sicura? A me risulta che bisogna tirare dopo, non ora- Rispose Yuri, cercando di rammentare come aveva visto fare le poche volte a cui aveva assistito alla montatura della tenda.

-Non lo so, qua c’è scritto così, non so se credeg... - Fece Siana, non finendo la frase perché il cellulare aveva ripreso a suonare; Lo estrasse dai pantaloni per poi guardare il display e scorgere il nome di Seth

-Emm... Pronto, Siana, sono Seth- Disse Seth innocentemente facendo capire che anche lui come il suo amico aveva combinato qualcosa

-Lo so che sei tu, dimmi che c’è- Rispose già con tono gelido la moretta che aveva capito cosa stava di nuovo succedendo... Sembravano due bambini quei due e appena li lasciavi in balia di se stessi ne combinavano una più del diavolo come se niente fosse

-Non mi ricordo il nome del campeggio dove dobbiamo andare- Disse il biondo con un filo di imbarazzo nelle sue parole... Minimo la moretta gli avrebbe gridato dietro fino a fargli perdere l'udito, dopotutto se lo meritava, dopo tutte le volte che gli aveva ripetuto il nome

-Ma te l’ho detto mille volte dove dobbiamo andare, si chiama "Camping Baia Saraceno"- Sbottò Siana con tono nervoso perché sembrava che nessuno in quel branco di fannulloni le desse retta e parlava per dar aria alla bocca

-Ok, credo di aver capito, grazie piccola peste e buon divertimento- Rispose Seth capendo che la ragazza era alquanto nervosa... Magari il caldo, magari lo stress prima di partire, chi lo sa; Fatto resta che era fin troppo nervosa da quanto aveva capito, anche perché gli aveva chiuso direttamente il cellulare in faccia, riponendolo nella tasca posteriore per poi dirigersi di nuovo dal rosso e dagli altri ragazzi che erano ancora intenti nella "costruzione" della mitica tenda

-Yuri, perché la tenda non sta ancora in piedi?- Chiese Siana, notando l'instabilità della tenda che ad ogni movimento si afflosciava al suolo, ad ogni passo o soffio di venticello cadeva al suolo lasciando i ragazzi a dir poco sconcertati

-Emm... Credo che abbiamo dimenticato qualcosa- Disse Yuri alquanto imbarazzato alla vista della tenda completamente per terra, senza segni di vita come li avrebbe definiti Seth sotto lo sguardo disperato dei ragazzi che si stavano rassegnando che il campeggio non faceva affatto per loro

-Tipo di mettere i paletti?- Chiese Siana sarcastica notando che la tenda in piedi da sola non poteva stare e la mancanza di paletti sostenitori e la improbabile resistenza della tenda da sola senza niente che la potesse reggere in piedi, finché di nuovo il telefonino della moretta riprese a squillare

-Ciao piccola, sono di nuovo io- Disse Kai, dopo che Siana aveva premuto il tasto per avviare la chiama con lui, sapendo per certo che si trattava del suo ragazzo dato che l'aveva letto sul display

-Che vuoi?- Chiese acidamente Siana, non in vena di cose tenere con il suo ragazzo e nemmeno con chiunque altro... La stavano facendo sclerale in pochi minuti come nessun'altro ci riusciva e dire che lei era molto paziente con le persone

-Molto gentile amore, comunque ho preso i piatti e non so... RAGAZZI FERMI LASCIATE STARE LE BOTTIGLIE DI BIRRA!!!.... Comunque dicevo che ho preso i piatti... Che altro devo prendere?- Fece Kai richiamando all'ordine i suoi amici che avevano preso a fare scorta di alcolici, cosa che non sarebbe piaciuta affatto alla sua ragazza se gli avrebbe visti tornare con tanti alcolici quanto cibo dato che lei non sopportava quel genere di cose

-Iniziate a comprare qualcosa da mangiare per il viaggio, quello che manca cerchiamo qualcosa sul posto-disse la ragazza liquidando Kai con una veloce risposta per ritornare a montare quella benedetta tenda

-Ok grazie mi rimetto al lavoro, ciao- Fece Kai riattaccano il cellulare e mettendosi all'opera andando a raccattare i suoi amici deficienti

-Yuri perché non stai più montando la tenda??- disse la moretta andando verso il rosso che si era tolto la maglietta, e aveva stappato una birra iniziando a berla a canna tutta d'un sorso

-Stiamo facendo pausa, scusaci- rispose il rosso continuando a bere dalla bottiglia come se niente fosse

-Ma se abbiamo appena iniziato!-iniziò ad urlare la moretta presa da un'altra crisi isterica...aveva caldo, sotto il sole e non vedeva l'ora di finire di montare quell'affare sclerotico peggio di un puzzle... non fece in tempo a ritornare alla tenda che il cellulare iniziò a suonare nuovamente.. lo estrasse dalla tasca premendo il bottone della conversazione

-Siana sono ancora Seth, senti il regolamento dice che è vietato attaccarci alla loro di corrente, va bene lo stesso?- chiese innocentemente Seth sperando di non aver disturbato la ragazza e sopratutto sperando che non si incavolasse nuovamente

-Credo di sì, ci portiamo le cose a gas-rispose al dilemma del ragazzo sperando che non chiamasse più anche perché la cosa stava diventando assurda...ma come si fa a dimenticarsi il nome di un campeggio?

-Ok allora prenoto, ciao- salutò Seth staccando la conversazione...di sicuro come minimo entro due minuti avrebbe chiamato nuovamente...questo poco ma sicuro....

-Ragazzi perché avete preso a spogliarvi?- chiese la moretta alquanto perplessa e imbarazzata....ok che faceva caldo...ma rimanere in boxer era alquanto sconcertante...poi rischiava una paralisi a guardare quei ragazzi messi così in vista

-Andiamo a farci il bagno in piscina, ti aggiungi a noi?-chiese Yuri buttando i pantaloni per terra e avviandosi verso il retro della casa dove vi era la piscina...

-Ma... Ma... La tenda!- disse Siana riprendendosi dallo stato di shock e ricordandosi che la tenda era ancora abbandonata lì a terra in attesa che qualcuno la montasse

-Ci pensiamo dopo!-si giustificò correndo via e lasciando la moretta in balia di se stessa a bocca aperta davanti a quella scena a dir poco comica

-Ma...- iniziò la ragazza cercando di prendere il filo del discorso e dire qualcosa di decente e coerente per attirare l'attenzione dei suoi compagni...non riuscì a mettere insieme due frasi che di nuovo il suo cellulare per la centesima coltra incominciò a suonare fastidiosamente dalla sua tasca

-Piccola ho preso il cibo ora che devo fare?- rispose dall'altro capo l'argenteo, chiedendo il prossimo punto della lista andata perduta casualmente nel nulla caso strano, cosa che succedeva solo e soltanto a lui

-Mi state facendo venire una crisi isterica!!!- Gridò Siana sul punto di scoppiare e la situazione era a dir poco assurda: i suoi compagni che dovevano montare la tenda si erano dileguati in pochi secondi, il suo ragazzo la chiamava ogni tre minuti per chiederle cosa comprare, manco fosse stata una lavagna umana e Seth continuava a chiamarla per cose che gli aveva ripetuto minimo 300 volte

-Amore per caso sei al sole?- Chiese Kai sentendo il tono di voce troppo acuto della sua ragazza, causa molto probabile del sole che le stava friggendo gli ultimi neuroni fondendosi in uno solo che si sarebbe messo presto a gridare "c'è nessunoooooooooo?"

-No!!! Tu preoccupati solo di cercare qualcosa da bere!!!- Gridò di nuovo Siana, camminando per il giardino cercando di allentare la tensione che le stavano facendo crescere minuto dopo minuto; Erano a dir poco snervanti se ci mettevano d'impegno

-Va bene e tu ricordati di non stare troppo al sole o gli effetti sono questi, ciao- Disse Kai con sufficienza attaccando la conversazione di colpo lasciando il fastidioso suono della conversazione interrotta a Siana, che chiuse lo sportello del cellulare con un colpo dal nervoso, ma nemmeno il tempo di posarlo in tasca che riprese a suonare

-CHE VUOI SETH!!!- Gridò direttamente Siana, senza aspettare la risposta del biondo dall'altra parte della conversazione, ormai sull'orlo di una crisi isterica dato che avevano preso di buon gusto di farla sclerale

-Piccola peste stai bene?- Chiese Seth, terrorizzato da quel tono di voce di Siana che prima d'ora non aveva mai sentito... Era diventato fortemente e dannatamente acuto per le sue orecchie, manco avesse avuto gli ultrasuoni

-BASTA! Dimmi che diavolo vuoi!- Urlò Siana stordendo il ragazzo con quel grido fin troppo acuto per le orecchie del ragazzo, che anche essendo abituato all'assordante musica a tutto volume della discoteca quell'urlo lo sentì forte e chiaro

-Ok ok, devo prenotare ma non so in quanti siamo- Disse Seth, aspettandosi un'altra sfuriata da parte della moretta che in quel rimase zitta per poi sentirla subito dopo sbuffare sonoramente

-Cazzo Seth basta che conti i tuoi amici!- Fece energicamente Siana, pensando in quel momento in che razza di guai si era cacciata ad andare in vacanza con quei ragazzi per più di due settimane di fila

-Siamo in sei allora- Rispose semplicemente Seth, contando mentalmente quanti fossero i suoi amici, e ad ogni nome pensato alzando un dito fino ad arrivare a sei persone che sarebbero partite insieme a lui

-Sette Seth cazzo! Ci sei anche tu!- Gridò Siana, ricordando al biondo che all'elenco di persone ci fosse lui stesso e probabilmente si era dimenticato di contarsi nella lista delle partenze

-Ok ok scusa, ti lascio alle tue crisi lunatiche- Rispose semplicemente Seth, stufo di sentire la ragazza urlagli nelle orecchie e sinceramente lo stava rincoglionendo più del dovuto e il suo cervello aveva un limite a queste cose o sarebbe andato in tilt completamente, quindi meglio darci un taglio e chiudere la conversazione.

-Ragazzi cosa state facendo??? La canna dell'acqua no per favore, ho il cellulare in tasca!!!- Gridò Siana vedendo i ragazzi del suo gruppo avvicinarsi alla fontana del giardino e attaccarci una canna dell'acqua verde

-Troppo tardi piccola peste!!!- Gridò un ragazzo dagli occhi castani e i capelli color biondo cenere, prendendo la canna dell'acqua in mano e puntandola contro la moretta che stava arretrando passo dopo passo per l'imminente doccia

-Cazzo ma il cellulare!!!- Urlò Siana a pieni polmoni dopo essere stata completamente bagnata dai ragazzi, estraendo il cellulare dalla tasca che fortunatamente si era salvato da quella doccia inattesa

-Ma siiiiiiii fa caldo un po’ d'acqua non fa mai male- Rispose un'altro ragazzo dai capelli color pece e gli occhi blu, mettendo la testa direttamente sotto il getto d'acqua della fontana per rinfrescarsi, mentre il cellulare che Siana stava controllando riprese a suonare

-Amore sono di nuovo io- Disse Kai sperando che la ragazza si fosse calmata, dato la reazione della sua precedente chiamata e non capendo perché fosse così sclerotica in quel momento; Magari era un suo lato nascosto che aveva tenuto ben segreto

-Ma vah, chissà perché sapevo che eri tu!- Rispose acida la ragazza, sentendo la voce del suo ragazzo dall'altra parte della conversazione, e già il fatto che l'avesse chiamata "amore" dava a vedere che doveva chiederle altro

-Quando torno voglio sapere cos'hai, comunque ora cosa devo comprare?- Chiese di nuovo Kai, aspettando la risposta ai suoi problemi da parte della sua ragazza che in quel momento lanciava insulti a tutto spiano a chi gliel'avesse fatto fare

-Ma non sapete arrangiarvi da soli??? Comunque prendi le cose per il bagno, carta igienica, shampoo, sapone... Quelle cose che voi maschi non usate mai, sai no?- Disse sarcastica Siana, alludendo al fatto che i ragazzi manco sapevano cosa fossero quelle cose che lei aveva appena elencato, dato che molto probabilmente non ne facevano mai uso

-Molto spiritosa, ci sentiamo dopo ciao- Rispose acidamente Kai, imitando il suo tono di voce per poi riattaccare... In quei momenti non la sopportava proprio quando si faceva venire crisi isteriche e se la prendeva con tutti solo perché aveva le palle girate

-Siana, questo pezzo dove va messo?- Chiese Yuri alzando un pezzo di metallo svolazzandolo come se niente fosse, dandolo quasi in testa a quelli che gli stavano accanto che dovettero spostarsi per non prenderlo in testa

-Che diavolo ne so, di sicuro non dove lo stai mettendo tu!!!- Gridò Siana vedendo il rosso con in mano il pezzo di ferro color blu notte, mentre lo faceva agitare a destra e sinistra pericolosamente

-Ma perché urli! Mi fai venire infarti!- Urlò Yuri preso da uno schizzo di pazzia, lanciando il pezzo della tenda sembrando un ebete, colpendo la tenda che miracolosamente era in piedi, facendola però crollare al suolo portando ad uno sbuffo generale i suoi amici

-Siete voi che mi fate sclerale!!!- Gridò Siana sbattendo un piede per terra dal nevoso, vedendo i ragazzi buttarsi per terra nell'erba fresca per rilassarsi un attimo dalle continua grida della ragazza, mentre il suo maledetto cellulare riprese a squillare

-Seth spero sia qualcosa di importante o sei davvero morto- Disse Siana cercando di restare più calma possibile e respirare a fondo per non saltare subito addosso al biondo che la stava facendo letteralmente impazzire

-No, senti la tipa dice se dobbiamo pagare subito o quando partiamo- Chiese Seth prendendo parola e sopratutto molto più coraggio di quanto pensasse ci volesse per dire quella frase ad una Siana che in quel momento stava mantenendo molto bene il suo autocontrollo

-Paghiamo quando partiamo, ciao- Rispose secca Siana sbuffando sonoramente e chiudendo gli occhi come per rinfrescarsi le idee e riprendere lucidità chiudendo la conversazione lasciando il biondo con il cellulare ancora all'orecchio ad ascoltare il suono fastidioso della conversazione interrotta, cosa che lo innervosì parecchio e si rimise a chiamarla sentendo però il cellulare della ragazza suonare occupato per qualche minuto: molto probabilmente stava chiamando qualcun'altro, peccato però che anche a Kai stava succedendo la stessa identica cosa mentre cercava di chiamare la sua ragazza.

Il cellulare continuava a suonare occupato ad entrambi i ragazzi che stavano letteralmente perdendo la pazienza, ignari che la colpa era loro che chiamavano contemporaneamente Siana; Esauriti chiusero la chiamata insieme facendo passare qualche minuto a fissare il vuoto pensando a cosa fare tutto contemporaneamente finché Kai non decise di prendere il cellulare e chiamare la prima persona che gli veniva in mente.

-Senti tu per caso sai cosa devo comprare dopo che ho preso le cose del bagno?- Chiese Kai, dopo aver composto il numero della prima persona che gli veniva in mente in quel momento, non che Seth che sentendo la voce dell'argenteo si era leggermente illuminato per l'idea che gli balzava in testa; Di sicuro lui sapeva dagli qualche consiglio su cosa fare in quel posto che risultava essere anche peggio dell'inferno dove c'era la tipa dell'agenzia che lo tartassava di domande alle quali lui non sapeva rispondere

-Che diavolo vuoi che ne sappia io.... Piuttosto.... Tu sai a che ora dobbiamo prendere il treno?... Non mi ricordo...- Rispose innocentemente Seth chiedendo all'amico ancora una volta una cosa che Siana gli aveva ripetuto almeno mille volte e caso strano se l'era dimenticato come sempre

-Sinceramente.... No, prova a pensarci te lo dovrebbe aver pur detto- fece Kai all’amico cercando di sforzare il suo cervello in modo di fargli ricordare vagamente quello che gli aveva detto la sua ragazza…

-Si me l'ha detto... Ho un ricordo vago- ricordò Seth, che quando la moretta parlava stava guardando una farfalla passare fuori dalla finestra e aveva perso il filo del discorso, facendo finta di ascoltare mentre pensava a quanto fosse carina e colorata quell’animaletto svolazzante fuori alla finestra

-Non siamo in un film... Comunque tu sai se devo prendere anche qualcosa per quando siamo in traghetto?- chiese sta volta Kai, non avendo più la lista e non volendo più chiamare la sua ragazza per non farsi più trapanare il timpano ormai andato perduto per le sue urla isteriche

-Non lo so... Hai sentito Siana?- chiese il biondo…aveva chiamato 20 volte lui, magari l’aveva fatto anche Kai per il suo stesso motivo

-Si... Due o tre volte... Era strana tu?- rispose Kai ricordandosi delle urla continue e del nervosismo della ragazza

-Idem, ma gridava.... Senti per caso tu sai quando...- riprese Seth a domandare sperando che l’argenteo si ricordasse qualcosa lui

-No non lo so- rispose Kai continuando a girare per gli scaffali del supermercato, cercando qualcosa di vagamente commestibile da portarsi dietro per il viaggio… ma non potevano comprare in treno o in nave e avrebbero fatto prima????

-Manco sai cosa! Chiedo a Siana- fece il biondo alla risposta vaga di Kai, nessuna sapeva niente perché lo doveva sapere per forza lui??? Perché lo avevano abbandonato a quella tortura??? Perché tutto a lui??? Perché tutte quelle domande nel suo cervellino orami partito?

-Aspetta dieci minuti che la devo chiamare io- disse il ragazzo chiudendo la conversazione con il suo amico e ricomponendo per la trecentesima volta il numero della sua ragazza sperando che non gli urlasse ancora dietro

-Senti per caso Siana sai dove va messo questo?- chiese il rosso, ormai preso dal montare quella tenda… più che altro li aveva corrotti dicendo che se avrebbero montato la tenda e fatto i bravi bambini, avrebbe offerto birra a tutti loro…risultato? Si erano tutti fiondati a montarla senza più muoversi da li

-Quelli sono i picchetti, attaccali alle corde e piantali nel terreno- spiegò la ragazza seguendo le istruzioni del libro e lanciando martello e picchetti al rosso che iniziò a piantarli nel terreno in modo che non uscissero dal terreno e facesse che la tenda cadesse per terra come un sufflè cotto male

-Ok, grazie della spiegazione- ringraziò il rosso mettendosi al lavoro, mentre la moretta prese a sfogliare nuovamente il libretto delle istruzioni, memorizzando tutti i pezzi che dovevano esserci in modo da essere sicura da non dimenticarsene nessuno. Persa nella sua lettura il cellulare riprese a suonare di nuovo dopo un ora di silenzio e di pace per le sue orecchie… Finalmente dopo tre ore riuscirono a mettere tutti i pezzi al loro posto pulirono all’interno per levare polvere e insetti morti; dopotutto era poco carino dormire nella sporcizia. Furono raggiunti anche da Kai e Seth che svuotarono la macchina e posarono tutta la spesa nella cucina dell’argenteo… Tutto era quasi pronto per l’imminente partenza…però non sapevano che i guai erano appena iniziati…


Ecco a voi il capitolo, mi raccomando commentate in tanti, perchè come al solito vedo molte letture, non vi costa niente anche commenti negativi^^
Baci alla prossima dalla vostra Siana

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Capitolo 26
*** Promesse ***


cap24 Hola gente ^^ Buone vacanze a tutti ^^ Nuovo aggiornamento per tutte voi^^ inoltre saranno più veloci visto che abbiamo molti capitoli pronti ^^ Beneeeeeeeeee passiamo ai ringraziamenti speciali e non perdiamo tiempooooooooooooooooo:

jessy16
: Saoooooooo...!! Credo che tutti avremmo sclerato in una situazione del genere e sopratutto con ragazzi del genere... Sopratutto chissà cosa succederà nelle vacanze... Oddeo io un idea ce l'ho già dato che i capitoli sono pronti XD E ti assicuro che fra colpi di scena e risate, lo sclero è assicurato XD Non ti resta che continuare a seguirmi ^^ Alla prossima baci baci Siana ^^

lexy90: Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!! Oddeo mi avresti ucciso tutti i personaggi e addio storia, ci saremmo trovati con una Siana in versione Rambo con il mitra che uccide tutti XD Sinceramente.... Non so come si faccia a sopportare certa gente!! Non lo so nemmeno io che ci vivo tutti i giorni insieme!! Se questo capitolo ti ha fatto divertire allora i prossimi saranno da manicomio XD Ti lascio al capitolo, alla prossima ^^ Baci baci Siana ^^

Ali93: Zauzzzzzzz nipotina ^^ Ahahahah l'ennesima "povera Siana" hahahahah XD il soprannome ce l'ho veramente -.- Piccola peste ormai è diventato il mio primo nome, dato che tutti mi chiamano così, oddeo non tutti ma gli amici dello zietto si -.- L'idea della birra funziona sempre, anche per fagli pulire il pavimento con lo spazzolino per i denti XD Un bacione dalla zietta e dallo zietto ^^ E a Seth fa piacere essere diventato l'idolo di una ragazzina XD

Padme86: Ciao bella!! Hahaha tutti che dicono quanto sia "sfigata" Siana in quel branco di scimmie XD Grazie per i complimenti, fanno sempre piacere, sopratutto se fatti sinceramente come i tuoi ^^ Metti da parte l'ansia perchè il capitolo è arrivato e molti altri sono già sfornati e pronti da postare ^^ Ti lascio al capitolo, un bacione grande grande da me e il correttore di bozza ^^

medea90: Saooooooo sorellina ^^ Eheh povera Siana si e questo è solo l'inizio, spero seguirai anche il seguito, mi farebbe molto piacere ^^ So che tu sei tranquilla e come ti ha già detto il mio correttore di bozza, siamo con te e non vediamo l'ora che torni ^^ Grazie per i complimenti, e il seguito è arrivato, spero ti piaccia ^^ Fammi sapere mi raccomando ^^ Ciauz un bacio da me e il corrrettore di bozza ^^

Nika_chan01: Ciauzzzzz ben tornata fra le mie recensioniste ^^ Mi sei mancata ç_ç Eheh per sapere come andranno a finire le vacanze non ti resta che seguire, ci conto ^^ Dopotutto le vacanze saranno piene di colpi di scena e sopratutto molto umorismo e i capitoli sono già pronti, ma come al solito io aspetto che tutte recensiscano, compresa te ^^ Beh, ti lascio al capitolo spero ti faccia piacere, alla prossima ^^ Baci baci Siana ^^


Promesse.....




Inizi di luglio, un giorno come altri da passare con gli amici in piscina o in qualche posto fresco per evitare il caldo afoso che riempiva le giornate… Ragazzi in partenza per le vacanze estive per scappare dalla quotidianità, e buttarsi nel divertimento per staccare la spina al cervello… Un ragazzo sui 17 anni continuava a fare avanti e indietro per la casa alla ricerca delle sue cose per preparare la valigia, e come al solito quando gli servivano sparivano come niente volatilizzandosi nel nulla… O era lui che non le trovava?

- Eve sai dov’è l’asciugamano del mare?????- Chiese Kai gridando dalla sua camera avendo la musica fin troppo alta per i gusti dei suoi fratelli che stavano letteralmente perdendo l’udito a furia di avercelo in casa con quella musica assordante

- Nell’armadio in cantina dove sempre sono stati- Rispose la sorella di Kai da un piano superiore dove si trovava la stanza dell’argenteo, gridando per farsi sentire o almeno ci provava e quella musica la stava letteralmente facendo impazzire

- E i miei calzini?- Chiese di nuovo Kai scendendo in cantina per andare a prendere i suoi asciugamani che non usava da anni, quando andava al mare con i suoi amici di solito prendeva in prestito quello degli altri perchè i suoi se li dimenticava di fisso

- Nella lavanderia puliti e stirati quando lo dovevi fare te!!!- Reclamò la sorella, aprendola porta scorrevole in legno bianco di camera sua dirigendosi a passo spedito per le scale, sbattendo i piedi pesantemente sui gradini per far sentire e dichiarare ai suoi fratelli che era incazzata nera

- Dove sono le mie felpe???- Urlò Kai dalla cantina alla ricerca delle poche felpe che gli erano rimaste e che in quel momento non trovava e di cui aveva perso tutte le tracce possibili per ritrovarle

- Le ho prese io scusa!!! Mi servivano!!- Gridò Jake stando nella sua camera, godendosi la litigata che i suoi fratelli stavano avendo come al solito, stando buttato beatamente sul letto con le braccia incrociate dietro alla testa e udendo i passi pesanti di Eve e le urla di Kai; Se continuavano così finiva male

- Tutte quante in piena estate?- Esclamò Kai più perplesso che arrabbiato... In piena estate era strano che veniva derubato completamente delle sue poche felpe e la cosa ancora più strana era che suo fratello, il fighettino del momento gli prendesse dei vestiti quando lui vestiva in tutt’altro modo

- Sai com’è dovevo provarle per vedere quale stesse bene con la mia immagine- Rispose Jake, alzandosi finalmente dalla sua posizione comoda e andando ad aprire il mobile in alto sopra il suo letto per estrarre le felpe che aveva rubato al fratello

- Poco il figo Jake e riportamele che mi servono- Disse Kai passando con disinvoltura davanti alla porta aperta del fratello intento a piegare le felpe di Kai, finché al rumore assordante della musica si aggiunse il fastidioso rumore del campanello: qualche giorno li avrebbe fatti impazzire di quel passo quel coso e minimo ci sarebbe stata una strage di qualsiasi fonte di rumore sopratutto per Eve che aveva preso a gridare di andare ad aprire e i casi erano due: o aveva la sue cose o aveva dormito male per essere così nervosa.

A passo svogliato Kai andò ad aprire la porta di casa trovandosi di fronte qualcuno di assolutamente inaspettato e che non vedeva l’ora di vedere: i suoi amici. Niente di meglio nel casino che c’era già che avere in casa dei ragazzi con manie di terrorismo e aspiranti figli di Bill Laden che potevano fagli saltare in aria la casa solo con due ramoscelli secchi e una pietra su cui sfregarli.

- E voi che ci fate qui?- Chiese Kai stupito di trovarseli di fronte, sopratutto perchè erano in gruppo e quindi la cosa era volontariamente voluta, se no sarebbero arrivati uno alla volta per poi formare in casa sua il piano diabolico che avevano in mente, cosa che a Kai era ancora alquanto sconosciuta

- Abbiamo deciso di iniziare a caricare le valigie in macchina, dato che si parte dopo domani e domani andiamo tutti insieme allegramente al parco divertimenti Gardaland- Rispose semplicemente Seth, come se fosse la cosa più normale del mondo partire da un giorno all’altro per un viaggio di 3 ore per andare in un parco divertimenti

- Domani? E quando l’avreste deciso?- Chiese stupito Kai facendoli entrare e notando che tra di loro c’era anche Siana, che salutò con un leggero bacio per poi andare tutti in camera dell’argenteo per i particolari

- Oggi, tutti insieme al bar e i genitori di Siana abbiamo giù chiesto sono d’accordo- Spiegò un amico di Kai, dagli occhi blu e i capelli mori, squadrando il casino nella camera del ragazzo, non che non lo avesse mai visto ma non se lo ricordava così disordinato e confusionario

- Per me va bene, ma non ho ancora finito di sistemare la valigia- Disse Kai indicando la sua borsa sportiva buttata alla rinfusa sul letto e mezza piena con panni avvolti su sè stessi e cacciati dentro in qualche maniera pur di farci stare tutto

- Ti posso dare una mano io, mentre i ragazzi vanno a prendere qualcosa da mangiare domani- Suggerì Siana ai ragazzi che annuirono stando ad ascoltare le cose che dovevano comprare per mangiare il giorno dopo mentre Kai cercava di sistemare il più possibile la camera dato che sarebbe rimasto da solo con la sua ragazza che in quel momento stava facendo il generale dei marines spiegando tutto per filo e per segno ai suoi amici che sembrava la stessero ascoltando, ma era la tecnica che usavano anche a scuola: quella di far finta di ascoltare ma pensare alle nuvole e le varie sfumature del cielo.

Una volta che Siana finì di spiegare tutto il più semplicemente possibile ai ragazzi, uscirono dalla casa diretti al supermercato poco distante dalla villa, lasciando Kai e Siana da soli che si misero all’opera per finire la valigia del ragazzo.

Pochi minuti dopo, con in sottofondo la musica, Siana stava piegando accuratamente le cose del suo ragazzo sedute a gambe incrociate sul letto con davanti la borsa aperta, sistemando tutto ordinatamente, mentre Kai stava alla fine del letto, ti traverso sdraiato a pancia in su aspettando che la moretta finisse il lavoro per lui, godendosi il momento di pura tranquillità dato che tutti erano usciti di casa e c’erano solo loro due.

- E questi cosa sono?- Chiese dopo minuti di silenzio in cui i due ragazzi si scambiavano frecciatine con gli occhi e sorrisi maliziosi ridendo, estraendo dalla borsa qualcosa di trasparente e alzandolo in modo che anche Kai potesse vedere, mentre il ragazzo si voltò lentamente verso di lei

- Oddio no!!!!- Gridò Kai, preso di sprovvista alzandosi di colpo dalla sua posizione e cercando di prendergli da mano, cosa che non gli riuscì perfettamente dato che la ragazza si era alzata in piedi abbastanza incazzata per ciò che aveva appena trovato

- Mi spieghi che ci fanno dei preservativi nella tua borsa?- Chiese Siana, serrando gli occhi ad una fessura, fissando Kai con sguardo assassino... Aveva trovato dei preservativi in borsa del suo ragazzo e i casi erano due: o voleva farlo con lei anche se lei non lo aveva mai fatto o voleva andare con altre ragazze

- Emm... Niente...- Balbettò Kai abbassando lo sguardo in evidente imbarazzo per la situazione, pensando subito che la sua ragazza lo avrebbe preso per uno che punta solo a quello e maledicendosi per non averli nascosti meglio o per lo meno per non averglielo detto

- Kai....- Sussurrò Siana vedendo la reazione strana del ragazzo che si sentiva in colpa e dannatamente teso per quello che era successo... Di sicuro lui non l’avrebbe mai costretta a farlo e avrebbe aspettato tutto il tempo necessario che le serviva per essere pronta

- Scusa... Abitudine a portarli... E poi per sicurezza...- Rispose Kai, alzandosi lentamente, camminando verso la scrivania per spostarsi sulla sedia e sentire il noioso discorso che lo stava aspettando su come nascono i bambini e sopratutto su come le ragazze non sono come i ragazzi e ci riflettano troppo su questa cosa

- Senti... Io non l'ho mai fatto con nessuno...- Proferì Siana, ricordando al suo ragazzo che lei prima d’ora non era mai stata con nessuno, nemmeno aveva mai baciato un ragazzo e per lei era tutto nuovo e la cosa la spaventava anche se non lo avrebbe mai ammesso

- Si si lo so.... Non voglio forzarti su questo...quando sarai pronta lo faremo....- Rispose Kai, fermandosi di colpo, non ancora arrivato alla scrivania e abbracciando Siana da dietro, cingendole la vita e chiudendo l’abbraccio sullo stomaco di lei, mentre con la bocca le sfiorava il collo sensualmente

- Ma poi in tenda ci sono anche i tuoi amici- Disse Siana sciogliendo l’abbraccio e ributtando i preservativi in borsa di Kai, che intanto la fissava stupito per quel gesto... Non si sarebbe mai aspettato che li rimettesse dove li aveva trovati e la cosa lo faceva rimanere leggermente perplesso

- Si lo so... Ma non si sa mai- Rispose Kai sorridendo e spingendo al sua ragazza sul letto con delicatezza scherzando, cercando di non farle del male, dato che confronto a lui era fin troppo minuta e la sovrastava con il suo metro e 85 che messi a confronto con il metro e 50 di lei erano fin troppi

- Kai!!!- Esclamò Siana con un gridolino, più per la frase detta dal suo ragazzo che per il fatto che l’aveva fatta cadere sul letto come se niente fosse... Dopotutto l’aveva sentito bene e aveva detto “ma non si sa mai” ciò voleva dire che lui ci sperava in quello e la cosa la sorprendeva e la intimidiva allo stesso tempo

- Ok amore scherzavo- Rispose sorridendo Kai buttandosi accanto alla sua ragazza sul letto iniziando ad accarezzarle i capelli dolcemente posandole una mano sulla pancia cercando di non metterla troppo in imbarazzo, cosa che Siana non sembrava affatto dato che ricambiava il gesto accarezzando il torace di Kai

- Non vorrai mica andare con altre?- Chiese Siana fermando il suo movimento, e alzando lo sguardo sul volto di Kai, guardandolo di traverso aspettando una risposta sincera da parte sua... Dopotutto quell’ipotesi era da considerare dato che aveva dei preservativi in valigia e la sua ragazza non era ancora pronta a farlo

- Ma che ti salta in mente!!! Solo perchè ho dei preservativi in borsa non vado a darmi alla pazza gioia- Esclamò Kai sorpreso per la possibile cosa che aveva detto la sua ragazza, prendendolo per la seconda volta alla sprovvista... L’opzione era possibile, se non fosse stato che lui era follemente innamorato di lei e non sarebbe andato con altre

- Sarà meglio- Disse in tono sarcasticamente minaccioso Siana riprendendo ad accarezzare il torace di Kai, che intanto si stava godendo il momento, assaporandosi il tocco delicato di Siana sulla sua pelle fredda

- Sei gelosa- Aggiunse Kai aprendo gli occhi e guardando ironicamente Siana, e voltandosi verso di lei mettendosi su un fianco accarezzandole con un dito il profilo del corpo fino ad arrivare alla vita dove si fermò per poi baciarle le labbra delicatamente

- Si e ne vado fiera- Rispose Siana sorridendo maliziosamente, fermando la mano del ragazzo e spostandolo di lato, per poi tornare a sedersi di fronte alla borsa a gambe incrociate e ricominciare a sistemare le poche cose che mancavano, sotto lo sguardo divertito di Kai.

Qualche ora dopo, Siana aveva finito di riempire la borsa di Kai alla perfezione con tutto piegato e sistemato ordinatamente, tanto da farci stare tutte le sue cose, cosa che all’argenteo non riusciva affatto. Era tardo pomeriggio, esattamente non lo sapevano ma il cielo si era tinto di rosso sfumato al limpido azzurro formando contrasti a dir poco meravigliosi nel cielo. I due ragazzi salirono in macchina di Kai, dopo aver sistemato la valigia pronta da caricare in macchina vicino al letto, per dirigersi a casa della moretta che aveva trascinato il ragazzo senza spiegagli il perchè.

- Dai perché mi hai trascinato a casa tua?- Chiese Kai venendo trascinato per mano dalla sua ragazza lungo il corridoio della sua casa, non capendo che intenzioni aveva la moretta e sopratutto non capendo il motivo per cui l’aveva portato li

- Così mi fai compagnia a fare le valigie, non c’è nessuno in casa- Rispose semplicemente Siana, una volta arrivata davanti alla porta di camera sua e fermandosi di colpo, appoggiando la schiena sulla porta in legno e guardando Kai sorridendo

- Non vedo l’ora di partire- Disse Kai, fermandosi di fronte alla moretta e appoggiando le mani sulla porta dietro di essa, chiudendola nelle sue braccia in modo che non poteva muoversi, avvicinandosi piano a lei e appoggiando la fronte su quella di lei

- Anche io… Un po’ di relax finalmente- Rispose Siana guardando negli occhi Kai, cercando di non distogliere lo sguardo da quello magnetico del ragazzo, sentendo il suo respiro caldo sul suo volto che le faceva venire brividi lungo la schiena

- Soloa noi due senza nessuno- Aggiunse Kai, iniziando a baciarle il collo sensualmente, mentre la ragazza si lasciava trasportare dal piacere di quel momento, incapace di reagire stando solo a godersi le attenzioni che stava ricevendo

- Oddio soli… Ci sono i tuoi amici- Rispose con un filo di voce Siana, prendendo il volto del ragazzo tra le mani e portarlo davanti a se per poi iniziare a lasciagli dei piccoli baci a stampo sulle labbra mentre posava le mani sul torace del ragazzo

- Si ma loro… Sono scemi… Non daranno peso a noi due…- Disse Kai lasciando fare la sua ragazza, che stava cercando di comandare in quel momento e ci stava riuscendo bene dato che aveva preso a giocare con le sue labbra e piercing sulla lingua

- Speriamo- Fece Siana in un sospiro ricordandosi che in vacanza non erano proprio da soli, ma c’erano anche gli amici rompi scatole del suo ragazzo che di sicuro non gli avrebbero lasciati da soli tre minuti

- Fidati… Dai ora andiamo a fare questa benedetta valigia- Rispose Kai, staccandosi dai baci della ragazza e spostando le braccia dalla porta, lasciando Siana libera di muoversi, così che aprì la porta di camera sua entrando, tenendo Kai per mano che la seguiva a qualche passo di distanza.

Appena entrarono Siana estrasse dall’armadio un trolley che aprì accuratamente sul suo letto, dove dentro ci avrebbe messo le sue cose, tra cui vestiti e altre cose sconosciute al mondo maschile. Aprì l’armadio, spalancando le ante e permettendo così al ragazzo di darle una mano senza l’intralcio di chiederle dove si trovavano le sue cose.

- Carina questa gonna la porti?- Chiese Kai, tenendo in mano una gonna molto corta in jeans, mostrandola alla ragazza e rimanendo alquanto stupito di aver trovato un indumento simile nell’armadio di Siana: di certo non avrebbe mai pensato ad una Siana con una minigonna vertiginosa

- Se vuoi butta qui…Vestito più vestito meno- Rispose Siana, indicando il trolley già quasi pieno di vestiti piegati accuratamente e guardando bene c’era fin troppa roba da portare solo per un campeggio e la cosa lo stupì e non poco

- Ma quanta roba ti porti?- Chiese l’argenteo non staccando gli occhi dalla borsa di lei che aveva raggiunto il culmine tanto che dovette prendere un’altra valigia più piccola dove mettere scarpe e altre cose

-Il minimo indispensabile perché?- Chiese Siana, alzando un sopracciglio e guardando le sue cose che a lei sembravano poche, dato che mancava ancora mezzo armadio da svuotare e Kai era rimasto scioccato da quanti vestiti avesse la moretta: manco fosse stato un centro commerciale!

- Quello non lo chiamerei minimo indispensabile- Disse Kai indicando le cose di Siana sul letto che erano a dir poco i l triplo delle cose che aveva il ragazzo messo insieme a quello dei suoi amici; Era davvero strano che una ragazza avesse tutti quei vestiti

- Maglie, calzini, mutande, jeans…- Spiegò Siana, indicando uno ad uno gli indumenti che aveva elencato, andandosi a sedere sul divano a gambe incrociate e iniziando a sistemare il suo beauty case che non si chiudeva nemmeno più

- Certo: gonne, pantaloncini, costumi, felpe... Per non parlare del tuo beauty case che strabocca- Riprese Kai sedendosi accanto a lei sul letto sul bordo, indicando altri indumenti che la moretta aveva omesso dal suo elenco, forse rendendosi conto di quanta roba stava portando

- Non ho voglia di lavare… E poi mi serve tutto- Disse semplicemente Siana, ricordandogli che sarebbero andati in un campeggio e le cose si avrebbe dovuto lavarle a mano e di sicuro la moretta non si sarebbe messa a fare la bella lavanderina in piena estate sotto il caldo

- Voi ragazze siete sempre le solite…- Rispose Kai voltandosi verso la ragazza sorridendo e scuotendo la testa con fare di disapprovo verso il mondo femminile, che per lui era ancora tutto un mistero da risolvere, sempre ammesso che ce l’avrebbe fatta

- Hahah mica siamo come voi che teniamo per un settimana la stessa maglia- Rise la ragazza buttandosi a peso morto all’indietro, lasciandosi cadere con la testa sul cuscino e le gambe ancora incrociate mentre il ragazzo se ne stava ancora seduto al suo posto sul bordo

- Siamo più pratici- Rispose sorridendo Kai, guardando dritto a se, come catturato qualcosa di interessante da osservare, ma era tutta una messa in scena perchè si sentiva a disagio ad avere la sua ragazza sdraiata su un letto comodamente e i suoi istinti iniziavano a farsi sentire

- No siete più sporchi- Disse semplicemente Siana innocentemente, ignorando i pensieri che in quel momento Kai stava complottando e la lotta interiore che stava sostenendo per non saltarle addosso e risultare un maniaco

- Ma che dici- Fece Kai con sufficienza e voltandosi finalmente per guardarla negli occhi... Dio quanto era bella: i capelli castani con i riflessi ramati per via del sole sparsi sul cuscino le incorniciavano il volto pallido, con le gote leggermente rosee per la lieve abbronzatura e la maglietta stando sdraiata si era alzata scoprendole leggermente la pancia

- La verità- Rispose semplicemente Siana, vedendo il suo ragazzo avvicinarsi a lei e mettersi affianco iniziando a baciarle il collo

-Kai che fai?- Chiese Siana mettendo una mano sul petto del ragazzo e inarcando leggermente la schiena per la scarica inaspettata che le attraversò il corpo…

- Shhh… Fidati… Non andrò oltre dove tu non vorrai… Lasciati andare- Fece il suo ragazzo passando dal collo alla bocca della moretta e iniziando a baciarla leccandole le labbra per poi entrare nella bocca della moretta giocando sensualmente con la sua lingua… Con le mani scostò leggermente la maglietta andando a toccare la sua pelle calda e liscia, mentre con l’altra l’appoggiò sul sedere della ragazza accarezzando anche quella parte ancora ricoperta dei pantaloncini…
Siana d’altro canto era presa dai baci e dalle carezze continue del ragazzo che non riusciva a ragionare lucidamente… Sapeva solo che provava un terribile piacere al basso ventre da farle perdere la testa… Kai passò lentamente fece scivolare piano la sua mano dalla pancia alla chiusura dei pantaloncini… Si stacco dalle labbra della ragazza per permettere di continuare il suo lavoro, mentre la moretta presa dall’iniziativa iniziò a baciare il collo del ragazzo, succhiando piano la pelle e lasciando lievi segni rossi…
Il ragazzo prese ad armeggiare con la zip dei pantaloncini della ragazza… Molto piano la fece scendere la cerniera studiando le reazioni della ragazza… Non si mosse di un millimetro e continuò la sua opera… Passo al bottone e lo aprì con un rapido gesto… Ora aveva libero accesso.
Prese possesso di nuovo della labbra della ragazza questa volta facendo diventare il bacio più irruento cosa che alla moretta non dispiacque affatto, tanto che prese lei il gioco iniziando un gioco di lingue… Kai intanto fece scivolare la mano destra all’interno degli slip della ragazza… Voleva farle provare qualcosa di nuovo… Ancora una volta non si oppose e prese a massaggiare la parte intima della ragazza.
L’effetto fu immediato; Siana smise di baciarlo per aggrapparsi alle sue braccia e inarcare la schiena dal piacere… Iniziò a sospirare di piacere cosa che portò Kai ad aumentare il movimento della mano… I sospiri divennero gemiti veri e propri… Siana non capiva più niente… Voleva solo che continuasse ancora di più per fargli provare quella sensazione che prima d’ora non aveva provato… Ad un certo punto senti qualcosa penetrarla… Kai con un dito era entrato in lei iniziando a muoversi facendole provare piacere ancora di più… Siana presa dall’istinto portò una mano sulla virilità del ragazzo, gesto che non si sarebbe mai sognata di fare.
Ma in quel momento si stava lasciando trasportare della sensazioni… Sentì la sua parte intima eccitata più del dovuto e iniziò a massaggiare anche lei da sopra la stoffa dei jeans… Kai con un sussulto inaspettato di piacere, portò le labbra al collo della sua ragazza iniziando a leccare dietro l’orecchio, mentre penetrò la ragazza con un altro dito aumentando il movimento, portando la sua ragazza ad ansimare ancora di più…. Qualcosa però attirò l’attenzione del ragazzo… Rumori sinistri all’entrata dell’abitazione della ragazza. Kai si fermò, lasciando la sua ragazza in predo a quella piccola piacevole tortura…

- Che succede?- Chiese la moretta ancora sdraiata e con l’affanno, non capendo perchè il suo ragazzo aveva interrotto e si era alzato dal letto attento ai rumori drizzando le orecchie…

- Sento rumori- Disse Kai serio attendo ad ogni rumore del momento… Si alzò dal letto e andò alla porta appoggiando un orecchio per sentire meglio…

- Voci… Adulte… E chiavi nella serratura che girano…- Fece serio il ragazzo non scostandosi dalla porta per sentire ancora

- Oh cazzo i miei genitori- Esclamò Siana tirandosi su l’intimo e pantaloncini per poi andare verso lo specchio dell’armadio e guardarsi se era presentabile o meno…

- Meno male che ci siamo fermati in tempo- Fece l’argenteo sistemando il letto mezzo disfatto velocemente per non far intendere che avevano combinato qualcosa

- Pure tu!!- Disse la moretta raccogliendosi i capelli ormai spettinati in una coda e mettendo della forcine ai lati per tenere ferme le ciocche che non stavano nell’elastico

- Non mi dire che non ti è piaciuto- Fece malizioso il ragazzo posizionandosi di nuovo vicino alla porta per sentire le voci

- Ne riparliamo dopo- Rispose la ragazza voltandosi verso di esso, e guardandolo spostarsi dalla porta di scatto, dato che aveva sentito dei passi avvicinarsi alla camera della ragazza... Solo lui riusciva a sentire certi rumori così attentamente infatti se fosse stato per lei non si sarebbe accorta di niente

- Siana ci sei?- Chiese la madre di Siana, entrando nella casa e alzando la voce cercando la figlia, che probabilmente era in casa dato che c’era la sua borsa buttata alla rinfusa sul divano in sala, chiaro segno che era stata li o c’era ancora

- Si mamma sono in camera a fare le valigie!- Esclamò la ragazza, buttandosi frettolosamente sul letto di fronte alla sua valigia, fingendo di finire di prepararla, quando invece era già perfettamente in ordine

- Oh ciao… Non è presto per farle? Ciao Kai- Disse la madre di Siana, entrando nella camera della ragazza, vedendo Siana seduta sul suo letto che piegava ordinatamente delle maglie e il ragazzo a debita distanza da lei su una sedia, seduto al contrario

- Salve signora- Rispose educatamente Kai vedendo la madre della moretta entrare, alzando leggermente la mano e salutandola con svogliatezza con un cenno

- No.. Domani come abbiamo detto andiamo a Gardaland e prepariamo tutto ora per non fare tutto all’ultimo minuto- Spiegò semplicemente Siana alla madre, dato che evidentemente si era dimenticata che la figlia sarebbe partita per una gita in un parco divertimenti

- Capito… E stasera che fate?- Chiese ancora la madre della moretta, curiosa di sapere cosa avrebbero fatto i due ragazzi quella sera, dato che il tempo permetteva ed era estate era il caso di uscire non di chiudersi fra quattro mura

- Andiamo da qualche parte per organizzarci per domani- Rispose ancora Siana voltandosi verso sua mamma che era ancora sulla soglia della porta, mentre guardava curiosa sua figlia troppo impegnata per fare le valigie, cosa non vera dato che non la guardava in faccia per l’imbarazzo che stava provando

- Va bene, non fate tardi… Vado a preparare la cena prima che tuo padre mi fucili- Rispose la signora, chiudendo di nuovo la porta, uscendo dalla camera e lasciando da soli i ragazzi tra i quali calò un silenzio di qualche secondo

- L’abbiamo scampata… Nessuno si è accorto di niente- Azzardò Kai, appena la madre di Siana fu uscita definitivamente dalla camera e dopo essere sicuro al 100% che non potesse sentirli da quella distanza

- Ci mancava poco- Rispose acidamente Siana, non alzando lo sguardo dalla valigia, ancora troppo in imbarazzo per quello che era successo poco prima con il suo ragazzo e cercando di non incrociare il suo sguardo per paura di diventare rossa

- Riprendendo il discorso di prima… Ti è piaciuto o no?- Chiese Kai, alzandosi lentamente dalla sedia andando a sedersi dietro la ragazza, scostandole i capelli dietro l’orecchio e appoggiando il mento sulla spalla della moretta sussurrandole quelle parole all’orecchio

- Ma che domande fai?- Disse la ragazza stupita sentendo il fiato caldo del suo ragazzo sul collo, mentre le lasciava dolci baci su di esso sentendolo però sempre attento ai rumori nella casa, avendo paura di essere scoperti

- Ma sono solo curioso eddai- Rispose Kai cercando di fare una voce più seducente possibile, cosa che gli riuscì perfettamente per far cedere la sua ragazza a quelle attenzioni per soddisfare la sua dannata curiosità su tutto

-….. Si….- Ammise Siana sospirando, sentendo le guance calde e la temperatura alzarsi di colpo come se l’avessero appena messa accanto ad un camino acceso di 40°

- Vedi… Eddai non arrossire!!!! Ti sei solo lasciata andare- Sorrise Kai, allungandosi sopra di lei e baciandole le guance che in quel momento erano diventate rosse dall’imbarazzo, sentendole bollenti e una piacevole sensazione come una scarica elettrica si diffuse lungo la schiena della ragazza

- Mi rimetto a fare la valigia- Rispose Siana in evidente imbarazzo e scostandosi dalla presa del ragazzo, rimettendosi a piegare le ultime cose per poi posizionarle nella valigia con divina perfezione, cosa che riusciva solo a lei

- Ahahah sei diventata tutta rossa!!- Si mise a ridere Kai alzandosi in piedi e guardando la sua ragazza che era diventata completamente rossa per l’imbarazzo della situazione, cosa che non piacque molto alla ragazza che si mettesse a ridere della sua enorme timidezza

-scappa prima che ti uccida- Rispose Siana alzandosi di scatto e iniziando a correre dietro a Kai per la casa, seguendolo in corridoio, dove passarono davanti alla cucina dove la madre di Siana stava cucinando

- Signora, porto sua figlia fuori a mangiare, gliela riporto entro mezzanotte! Arrivederci!!- Gridò Kai correndo per il corridoio aprendo la porta di casa di colpo e uscendo di corsa per correre via dall’assassina che gli stava alle costole, mentre la madre di Siana li guardò ridendo stranita

- Sera signore! Bella serata eh?? Scusi ma sono di fretta, ci vediamo presto! Buona serata!- Esclamò Kai sempre correndo salutando il padre di Siana che era nel viale a parcheggiare la macchina, voltandosi verso di lui e balbettando le parole sorridendo cosa ricambiata dal padre di Siana

- Se ti prendo Kai!!! Ciao papà a più tardi!!!!- Gridò Siana scendendo velocemente le scale attenta a non ammazzarsi e superando suo padre che stava tornando dal lavoro da poco… Quei due ragazzi si divertivano con poco… Doveva ricredersi quel ragazzo lo stava stupendo più del dovuto

- Attenzione a non cadere- L’avvertì suo padre, ricordandosi la poca stabilità della figlia… Riusciva a cadere persino da una superficie perfettamente piana, e questo era tutto dire… Come faceva lo sapeva solo la ragazza…

- Va bene papà!!! Kai aspettami!!!- Rispose la moretta a suo padre per poi rivolgersi di nuovo all’argenteo che non aveva intenzione di fermarsi per farsi prendere… Di sicuro ci sarebbe passato uno schiaffo che lui non voleva in quel momento…

- Prendimi se ci riesci piccola peste!!!- Fece Kai girandosi in direzione della ragazza che lo stava inseguendo per vedere a quanta distanza c’è l’aveva… Purtroppo non calcolò che davanti a lui ci fosse un ostacolo; un palo della luce

- Ocio al palo!!!!- Gridò la ragazza vedendo Kai che invece di pensare alla strada e ai conseguenti ostacoli. Infatti il ragazzo prese in pieno il palo ritrovandosi completamente a terra e con le mani sulla testa

- Ahia la testa- Disse Kai tastandosi la parte dolorante, controllando che non ci fosse nessuna ferita, infatti vi era solo un leggero bernoccolo che avrebbe adornato come un corno la sua fronte per un paio di giorni

- Ti ho preso- Fece la ragazza abbracciandolo da dietro e stringendolo forte per quanto fosse possibile per lei, anche perché l’avrebbe spostata con facilità con niente

- Ma hai trassato!!- Sbottò Kai prendendo il braccio della ragazza che gli attorcigliava la vita e trascinandola avanti a se

- Nono nessuna regola il palo era compreso, solo che tu non l’hai visto- Disse Siana abbassando la testa del suo ragazzo per vedere in che condizioni era la sua testa…

- Non vale dai- Rispose cercando di stare fermo in quella posizione scomoda abbassato all’altezza di Siana per poterle far vedere meglio il suo bernoccolo sulla fronte mentre la moretta se la rideva per la pessima scena che aveva appena fatto… Più idioti di lui non c’è n’erano

- Si vale e non ho intenzione di lasciarti andare ora- Fece la ragazza dando un leggero bacio sulla fronte del ragazzo come si fa ai bambini piccoli quando si sono fanno male e le mamme danno i baci per fare passare il dolore come per magia.

- Ma dovremmo andare prima o poi- Rispose il ragazzo vedendo che la sua ragazza l’aveva abbracciato nuovamente e non aveva intenzione di lasciarlo andare

- Ma il mio senso di lasciarti era un altro… Lasciarti andare via da me… Come è successo tempo fa…- Spiegò la ragazza… Ora capiva… Aveva paura che sparisse dalla sua vita nuovamente… Di non poterlo più vedere, di parlargli, di scherzarci insieme… La capiva anche perchè lui aveva la sua stessa paura

- Non succederà più… Te lo prometto…. Insieme per sempre…- Rispose il ragazzo promettendole che qualunque cosa sarebbe successa… Bella o brutta non l’avrebbe abbandonata e gli sarebbe stato vicino…

- Per sempre… Promesso…- Sancì anche lei la promessa alzandosi sulle punte dei piedi per raggiungere le labbra del ragazzo e sancire la promessa con un bacio… Un bacio diverso dagli altri dolce come zucchero, che rappresentava per loro l’inizio di qualcosa di speciale…Una promessa che li avrebbe legati per sempre…

- Vieni ti devo dare una cosa- Disse Kai quando si staccò dalle labbra della ragazza prendendola per mano e trascinandola verso la macchina, aprendogli lo sportello del passeggero come un gentiluomo e facendola sedere all’interno del veicolo, per poi raggiungerla dall’altra parte…

- Che cosa?- Chiese curiosa Siana guardando il ragazzo che apriva il cruscotto dalla parte di Siana ed estraendo un pacchetto di varie tonalità di azzurro con un fiocco color arcobaleno al centro che ornava il tutto… Prese il pacchetto dalle mani del ragazzo e lo scartò facendo attenzione a non rovinare la carta che le piaceva tanto. Arrivata alla fine tirò fuori il regalo dalla carta rivelando un diario…

- Vedi visto che il tuo l’ho rubato… Ho pensato di regalartene uno nuovo… Dove potrai scrivere quello che vorrai… Diciamo un inizio nuovo di vita- Spiegò Kai alla ragazza… Ormai il vecchio diario poteva definirsi suo, la ragazza non gliel’aveva più chiesto indietro e lui voleva che continuasse a scrivere i suoi pensieri sulla carta…

- Grazie è bellissimo- Fece Siana aprendo e scoprendo il contenuto del diario che aveva le pagine profumate, sapevano di zucchero filato ed erano lisce come la filigrana… Baciò a sorpresa il ragazzo, prima a stampo e poi facendo pressione con la lingua per entrare e approfondire il bacio…

- Bene ora andiamo prima che ci fucilino gli altri- Fece Kai fermando la ragazza per l’enorme ritardo che avevano per l’appuntamento… Mise in moto e si avviò verso il ritrovo per un’altra serata di divertimento assieme alla sua ragazza… La ragazza con cui avrebbe condiviso tutto… Legati da una promessa che sarebbe durata tutta la vita…

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Capitolo 27
*** Tutti a gardaland!!! ***


cap27 Padme86: ciao bella!!!! Sono davvero contenta che ti sia piaciuto il capitolo^^ E questo capitolo sarà ancora più divertente dell’altro dove Seth ne combinerà di tutti i colori^^ Kai è un vero disastro in fatto di pulizie e ordine, quindi è un vero miracolo se prende una scopa in mano e si mette a pulire il pavimento^^ Se non ci fosse Siana vivrebbe nella spazzatura -.-° Comunque grazie per i complimenti a me e al correttore di bozza che gli fanno tanto piacere^^ Saluti e baci da tutte e due e alla prossima^^

Medea90: ciao sorellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Nostra specialità variare tra il romantico e il comico per dare più vita alla trama ^^ hahah povero Kai certe volte è proprio un imbranato riesce a fare figuracce come niente^^Vedi il palo della luce preso in niente per in faccia^^ Però ci è andato a guadagnare perché la moretta l’ha salvato e coccolato subito^^ Baci e alla prossima dal me e dal correttore di bozza^^

Nika_chan01: sao anche a te^^ La camera di Kai la definirei un vero e proprio big ben dato che ci trovi di tutto e di più e mai nessuno riesce a metterla a posto, impresa davvero ardua -.-°° E Siana e abbastanza gelosa di lui, ma più che altro perché ci tiene tanto a lui e non vuole perderlo ^^ Baci baci da Siana^^

Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaa^^ Buone vacanze anche a te^^ eh si Kai e Siana diventano ancora più uniti e sarebbe più che normale visto che stanno insieme ^^ Nei prossimi capitoli si vede proprio come si evolverà il loro rapporto^^ Quindi mi raccomando seguici^^ Baci da me e dallo zietto ^^

Lexy90: taooooooooo^^ Kai è proprio carino perché le ricopre di attenzioni^^ e la vacanza si rivelerà… beh devi leggerlo per scoprirlo quindi dovrai aspettarlo hihi ti lascio alla lettura del capitolo^^ Baci e abbracci da Siana^^





Tutti a Gardaland!!!!!!!!!!




Prima mattina…e per prima mattina intendiamo le cinque del mattino dove il sole deve ancora sorgere e gli unici svegli erano gli uccellini canterini che erano posati sugli alberi a cantare il buon giorno a tutti gli abitanti… Due ragazzi, precisamente un ragazzo e una ragazza, uno bello sveglia e l’altra mezza morta dal sonno appoggiata al muro aspettando che il suo amico suonasse il campanello di casa e qualcuno li aprisse la porta facendoli entrare..

- Dorme ancora se riuscite a svegliarlo- Disse Jake dopo un buon 10 minuti che il campanello suonava, andando ad aprire la porta e trovandosi di fronte Seth in versione escursionista più sveglio che mai e bello pimpante e dietro di lui appoggiata alla ringhiera la moretta mazza assonnata

- Ci pensiamo noiiiiiiiiiiiiiiiii- Esclamò Seth entrando in casa dell’argenteo saltando felicemente come una lepre qua e la non vedendo l’ora di partire per il parco divertimenti, mentre gli altri erano nelle rispettive macchine ad aspettare che Kai si svegliasse dal mondo dei sogni

- Giorno Jake- Disse Siana, seguendo il biondo che si era già fiondato in camera dell’argenteo per catapultarlo nel mondo reale con le sue buone maniere, che risultavano essere gridargli nelle orecchie e se necessario buttarlo giù dal letto in qualche secondo

- Ciao Siana… Ti vedo assonnata- Rispose Jake incamminandosi verso le scale che poco prima il biondo aveva salito di corsa, affiancato da Siana che si trascinava per i gradini sbadigliando di tanto in tanto e ringraziando mentalmente chi la stava mantenendo ancora in piedi

- Mi hanno buttato giù dal letto- Disse Siana alzando un sopracciglio aspettando che il ragazzo scoppiasse a ridere dato che ora anche con lei usavano il metodo “entri in casa furtivamente e ti metti a gridare nelle case altrui” e non più solo con suo fratello

- Sempre i soliti… Ora tocca a Kai- Fece Jake una volta salite tutte le scale e trovandosi di fronte alla camera di Kai ancora chiusa: chiaro segno che il ragazzo stava ancora dormendo... Aprirono la porta lentamente, rivelando che all’interno era tutto ancora buio dato che la tapparella era abbassata. Seth e Siana si diressero all’interno della stanza cautamente, mentre Jake non entrò ma andò in camera sua intanto che Siana alzava le tapparelle.

- SVEGLIAAAAAAAAAAAA AMOREEEEEEEEEEEEEEEE SENZA DI TE NON SI PARTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE- Gridò Seth a pieni polmoni cercando si svegliare l’amico che intanto era immerso sotto le coperte completamente, vedendolo muoversi e tirarsi un cuscino sopra la testa per non sentire le grida del biondo

- Bel modo di svegliare le persone Seth- Disse Siana vedendo il fastidio che il biondo stava creando al suo ragazzo dato che si era completamente coperto con le lenzuola intento a non dagli ascolto dato che di solito dormiva si e no 8 ore in più

- Ha funzionato con te- Rispose Seth semplicemente alzando le spalle e vedendo l’amico che si muoveva nel letto avvolgendosi nelle lenzuola per evitare che i suoi sogni fossero interrotti dalle continue chicchere dei due ragazzi che discutevano in camera sua

- Vedi? Non si sveglia- Disse Siana guardando il suo ragazzo che non dormiva beatamente come se niente fosse, sedendosi sul suo letto accanto a lui scostandogli leggermente le lenzuola e il cuscino dalla testa scoprendo la testa del ragazzo con i capelli scompigliati

- Bene allora fallo tu- Rispose seccato Seth sedendosi sulla sedia della scrivania, aspettandosi che la ragazza ci avrebbe messo più di un ora e guardandosi la scena con le varie imprecazioni da parte del ragazzo che non amava essere disturbato

- 10 euro che con me si sveglia- Disse Siana guardando Seth che intanto faceva una faccia di uno che la sapeva lunga sul ragazzo dato che lo svegliava da sempre o di solito il compito restava a Matt che tutti i giorni puntualmente si precipitava in camera sua gridando

- Accetto… Su su che aspetti?- Fece Seth godendosi la scena appoggiando il mento sulle braccia incrociate, guardando Siana che si stava avvicinando leggermente a Kai sfiorandogli il volto con le dita delicatamente sentendolo accaldato e non come sempre gelato

- Piccolo… E’ ora che ti svegli… Andiamo alzati- Disse dolcemente Siana seguendo il profilo del ragazzo con un dito e avvicinandosi a lui con le labbra lasciandogli leggeri baci sulle labbra senza dagli troppo fastidio

- Ancora 10 minuti amore- Rispose sbadigliando Kai con voce impastata dal sonno, cosa che di solito non faceva mai ma si metteva a gridare contro chi lo svegliava bruscamente, invece ora si era messo a ricambiare i baci a stampo della ragazza

- Eddai… Dormi in macchina… Se non ti svegli Seth riprende ad urlare- Disse Siana dolcemente, mentre Kai aveva aperto gli occhi stroppiciandoseli con le mani cercando di realizzare che la sua ragazza e il suo amico erano li da un pezzo per svegliarlo

- No per carità mi sveglio… Dammi due minuti e sono pronto- Rispose Kai alzandosi in piedi e rivelandosi solo in boxer, cosa che fece coprire gli occhi di colpo di Siana dopo essere avvampata per l’imbarazzo

- Vedi è stato facile, con le buone si ottiene tutto- Disse Siana dopo che Kai fu uscito dalla porta della sua camera con dei vestiti in mano per cambiarsi e lavarsi, mentre i due ragazzi lo aspettavano in camera sua

- Come hai fatto? Di solito ci impiego minimo un ora- Chiese sbalordito Seth alzando il mento dalle sue braccia non capendo come la moretta aveva fatto a svegliare il suo amico in pochi minuti quando lui o Matt ce ne mettevano il triplo del tempo e gridando

- Sgancia Seth hai perso- Rispose Siana alzandosi dal letto e dirigendosi verso il biondo allungando la mano aperta aspettando i soldi che avevano scommesso

- Ma no daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii- Esclamò Seth alzandosi in piedi a superando la ragazza dirigendosi verso la porta chiusa della stanza poco prima da Kai, aprendola nuovamente e dirigendosi all’esterno trovandosi l’argenteo in fondo alla stanza vestito e lavato

- Fuori i soldi- Disse Siana aggrappandosi alla maglietta di Seth e trascinandosela per il corridoio, mentre lui si avvicinava all’argenteo che si stava tamponando i capelli con l’asciugamano, evidente segno che li aveva messi sotto l’acqua per darsi una svegliata

- La tua ragazza mi deruba- Fece Seth una volta accanto a Kai, mentre la ragazza si staccò dal biondo lamentandosi e cercando di spiegare la situazione all’argenteo, cosa inutile dato che al posto delle sue parole sentiva solo un fastidioso ronzio. Scesero le scale di casa fino a dirigersi nel piazzale dove altre 3 macchine colme di ragazzi li stavano aspettando per la partenza.

- No te davanti no, fai mettere Kai- Esclamò Seth vedendo la moretta che si era già impossessata del posto passeggero di fianco a lui, mentre Kai si stava dirigendo nei posti posteriori buttando la sua felpa a modi cuscino contro la portiera

- No le cedo il posto, voglio dormire- Rispose Kai buttandosi a peso morto nella macchina occupando tutti i posti posteriori sdraiandosi per dormire usando la felpa a modi cuscino, chiudendo gli occhi e vedendo i due ragazzi ancora fuori dalla macchina discutere

- E mi lasci da solo, sei crudeleeeeeeeeeeeeeeeeeeee- Fece Seth in tono lamentoso vedendo l’amico che si era comodamente messo a dormire nella sua macchina come se niente fosse, come se la cosa fosse utile dato che di li a poco si sarebbe dovuto svegliare

- Non ti mangia mica- Disse in tono sarcastico Kai aprendo un occhio e guardando i due ragazzi appoggiati alla macchina troppo intenti a discutere dei loro fatti anche solo per ascoltarlo

- Appunto non sono un cannibale- Diede conferma Siana aprendo la portiera finalmente e sedendosi sul sedile affondandoci dentro comodamente levandosi le scarpe e mettendosi la felpa dato che alle 5 di mattina faceva freschino anche se in piena estate

- E’ un femmina- Disse Seth sbucando dalla portiera con la testa stando sempre in piedi fuori dalla macchina guardando Kai che si era messo comodamente con i piedi appoggiati sulla portiera di fronte a lui con le gambe piegate e la testa sulla felpa

- Ahah guarda non lo sapevo- Fece sarcasticamente Siana guardando il biondo in cagnesco che fino a quel momento si rifiutava di salire in macchina, accendendo gli animi dei suoi amici desiderosi di partire e stufi di aspettare e si erano messi a gridare

- Siete noiose parlate sempre di vestiti, ragazzi e ancora vestiti- Disse Seth sotto le grida dei suoi amici che lo incitavano a muoversi, salendo finalmente in macchina accanto Siana senza però accendere il motore cosa che causò altre grida

- Tranquillo Seth non sono per questi argomenti, eddai fammi stare avanti- Supplicò Siana con occhi dolci sperando di entrare nelle grazie di Seth e che la facesse stare finalmente davanti accontentandola e facendo cessare così le urla dei suoi amici

- Va bene piccola peste… A volte mi chiedo come faccia ad infinocchiare tutti- Rispose Seth avviando il motore e dirigendosi all’uscita del cancello della villa dell’argenteo seguito dalle altre macchine, mentre il cancello automatico si chiudeva dietro di loro

- Grazieeeeeeeeeeeeeee- Esclamò Siana entusiasta, come una bambina a cui hanno appena dato le caramelle per stare tranquilla, sporgendosi verso il biondo e lasciandogli un leggero bacio sulla guancia per ringraziarlo

- Bene mi metto a dormire, notte a tutti- Disse Kai evidentemente non ancora caduto in coma profondo da sonno sentendo le chiacchiere inutili dei due ragazzi davanti che di li a poco avrebbero iniziato a discutere come due pettegole sulle novità del giorno

- Traditore- Fece secco Seth guardando nello specchietto retrovisore per guardare Kai che si era alzato per lasciare la sua felpa a Siana che si era raggomitolata su se stessa per il freddo che aleggiava nella macchina

- Dov’è la radio?- Chiese Siana sistemandosi la felpa del suo ragazzo tre volte più grande di lei addosso chiudendo la cerniera e avvolgendosi in essa sentendo subito un ondata di calore riscaldandola in qualche secondo

- Auguri Seth- Disse Kai ributtandosi sul sedile posteriore nella stessa posizione in cui era prima, sistemandosi meglio e guardando sorridendo la sua ragazza che aveva già preso a frugare per la macchina del biondo

- Perché?- Chiese Seth preoccupato, voltandosi verso Kai che si guardava la sua ragazza ridendo in preda alle sue manie di esploratrice nella macchina del biondo, avendo preso a frugare nel cruscotto alla ricerca di qualcosa

- Ora lo capirai- Rispose semplicemente Kai sdraiandosi per bene e chiudendo gli occhi addormentandosi, non prima di aver lanciato un occhiata ridendo al biondo che era rimasto perplesso mentre si aspettava chissà che da parte della moretta

- No dai Rihanna no!!- Gridò il biondo dopo che Siana aveva estratto dalla sua borsa un cd contenente tutta la sua musica strampalata e aveva iniziato a cantare la canzone appena inserita nella radio ormai vecchia di Seth

- Abbiamo sentito i sum41 fino ad adesso- Si giustificò Siana guardando Seth con gli occhi dolci aspettandosi che il biondo fosse caduto anche quella volta alle sue suppliche da bambina piccola e carina, cosa che non lo era affatto

- Due canzoni, per non contare tutti i cambi di stazione che hai fatto in un ora…. Riusciamo a sentire una canzone intera?- Chiese con tono sarcastico Seth ricordandosi qualche ora precedente che la ragazza appena salita in macchina aveva iniziato a cambiare stazione della radio ogni tre minuti perchè insoddisfatta della musica che piaceva al biondo

- Ma mi annoio- Si lamentò la moretta scostando la cintura di lato dato la sua altezza e la stava strozzando, tirandosi le ginocchia al petto raggomitolandosi su sè stessa

- Guarda il paesaggio- Propose Seth indicando il paesaggio oltre il vetro del finestrino dalla parte della ragazza, tenendo gli occhi puntati sulla strada, dopo aver svoltato e essere entrati in autostrada, pronti a subirsi le noiose tre ore di viaggio in piena mattinata

- Che cosa eccitante… Prati, prati e ancora prati- Sbuffò Siana, appoggiandosi al finestrino con il gomito, mettendo il mento sulla mano e guardando il paesaggio che offriva solo distese di campi per il momento

- Questo offre la casa- Rispose Seth abbassando di qualche centimetro il finestrino per poter buttare al di fuori la cenere della sigaretta che aveva appena acceso sotto le occhiate in cagnesco da parte della moretta che sopratutto di prima mattina non tollerava il fumo

- L’unico che si diverte è Kai… Dorme- Disse Siana, sporgendosi leggermente dal suo sedile per guardare dietro il suo ragazzo che dormiva beatamente come se niente fosse, troppo impegnato e preso dal sui sogni per rendersi conto che parlavano di lui

- Lo fa sempre- Rispose Seth aspirando il fumo e mandandolo giù mentre metteva la sigaretta fuori dal finestrino per far cadere la cenere alludendo al fatto che ogni volta che si viaggiava Kai in macchina di fisso dormiva

- Ci fermiamo?- Chiese Siana interrompendo il discorso e guardando Seth supplicandolo con gli occhi di non far domande sul perchè doveva fermarsi solo dopo qualche minuto di partenza

- Perché?- Come non detto, o pensato, Seth chiese alla ragazza il motivo di quello sguardo supplichevole e di quella frase detta qualche secondo prima non capendo il perchè si doveva fermare

- Devo andare in bagno- Disse Siana continuando a guardare il biondo che teneva gli occhi fissi sulla strada cercando di non scoppiare a ridere per l’affermazione della ragazza sul perchè si doveva fermare da un momento all’altro

- Tienitela- Rispose Seth sorridendo e voltandosi verso la moretta, mentre anche lei non riusciva a trattenersi e stava per scoppiare a ridere per la situazione

- Daiiiiiiiiiiiiiiiiii mi scappa- Si lamentò Siana rimbalzando sul sedile, chiaro segno che se la stava facendo letteralmente addosso e la stava trattenendo da tempo

- Non mi fermo, perdo tempo- Si giustificò il biondo continuando a trattenersi dal scoppiare al ridere e vedendo la ragazza che rimbalzava continuamente sul sedile della sua macchina in piena crisi pipì e se non si sarebbero fermati di li a poco gliel’avrebbe fatta in macchina

- Stamattina non mi hai dato il tempo di farla- Disse Siana ricordando al biondo il suo risveglio a causa sua, che aveva previsto una doccia in massimo cinque minuti, cambio di vestiti e subito diretti in macchina senza farle fare nemmeno colazione

- Uff che stress che sei- Sbuffò Seth rallentando e accostando su un area di servizio al bordo della strada dove di solito ci si ferma per riposare o per qualche guasto alla macchina, aspettando che Siana scendesse per andare a fare i bisogni

- Perché ci fermiamo?-Chiese Kai svegliandosi notando che la macchina non era più in movimento, ma si erano fermati in silenzio, mentre Seth aspettava che la moretta scendesse, cosa che non stava affatto succedendo

- Buongiorno era ora… La tua ragazza deve andare in bagno- Spiegò semplicemente il biondo a Kai, voltandosi verso di lui per guardarlo ancora sdraiato e ad occhi socchiusi per il sonno evidente... Solo lui riusciva a dormire così tante ore di seguito in piena mattina, cosa che non gli riusciva affatto di notte

- Scusa eh? Non ci sono bagni qui- Disse seriamente perplessa Siana guardando il paesaggio di soli campi e cespugli oltre il garrail della strada, cosa che non le metteva l’anima in pace dato che aveva intuito cosa aveva in mente il biondo

- La fai dietro ai cespugli- Rispose Seth facendo le spallucce non capendo di cosa tanto anomalo ci sia nel fare la pipì dietro a dei cespugli sul ciglio della strada dove passavano un infinità di macchine alla volta

- Non ci penso neppure! vedono tutti- Esclamò Siana incrociando le braccia al petto e rifiutandosi su tutta la linea di mettere anche solo un piede fuori dalla macchina

- Noi lo facciamo sempre- Aggiunse Seth ricordandosi che tutte le volte che a uno di loro scappava la pipì si fermavano anche in pieno posto pubblico dietro agli alberi a farla senza problemi mentre le ragazze stavano sempre li a farsi complessi

- Voi siete ragazzi, per una ragazza è diverso- Rispose Siana chiudendo gli occhi ad una fessura guardando Seth di sbieco volendo ucciderlo da un momento all’altro, pensando al fatto che il biondo la stava cacciando in mezzo ad un prato a fare pipì!

- Ecco perché non ci portiamo le ragazze- Aggiunse Seth, sporgendosi per aprire la portiera di Siana per farla scendere con le buone o con le cattive, aspettando la reazione della ragazza che sciolse conserte al petto per scendere a passo deciso arrabbiata sbattendo pesantemente i piedi per terra per far sentire ai due ragazzi quanta rabbia le bolliva in corpo in quel momento.

Passarono minuti in cui Seth aveva appoggiato i piedi sul cruscotto tamburellando le dita sul cambio, mentre Kai dietro sempre sdraiato si godeva i minuti di tranquillità aspettando che la sua ragazza fosse di ritorno, quando la vide correre come un fulmine in mezzo al prato e saltare il garrail in qualche maniera, roba da rimetterci l’osso sacro e schizzare in macchina chiudendo la portiera di colpo.

- DAI PARTI!!!!!!!- Gridò a pieni polmoni la ragazza chiudendo la sicura della macchina come se fosse stata rincorsa da un orso famelico che se la voleva mangiare in pochi secondi, ma magari fosse stato così

- Ma che succede?- Chiese Kai sconvolto vedendo la sua ragazza terrorizzata da qualcosa, e il ragazzo era andato subito a pensare male che qualcuno avesse osato toccare la sua ragazza, pensiero che scatenò subito l’animo dell’argenteo

- Parti ti prego!!!! Serpente!!!!!- Urlò di nuovo Siana spostando i piedi del biondo dal cruscotto senza pensarci due volte e incitandolo a mettere in moto quella vecchia ferraglia, sotto la continua risata di Seth che era scoppiato a ridere vedendo la ragazza così traumatizzata per un serpente

- Non ridere! Kai digli qualcosa!!!!- Gridò di nuovo la moretta implorando il suo ragazzo con lo sguardo di dagli una mano dalle continue prese in giro da parte del biondo nei suoi confronti

- Dai Seth piantala di fare lo scemo, lo sai che ha paura-Riprese Kai l’amico facendolo smettere di ridere, una volta alzatosi dai sedili e mettendo il mento sul sedile di Siana sfiorandole la guancia e seguendo la strada

- Uffa che palle- Sbottò Seth in tono rassegnato che ormai quei due facevano comunella ed era impossibile metterli contro, o almeno lui non ci riusciva ed era meglio non provarci nemmeno prima che se li ritrovava in macchina che gridavano

- Ma dorme di nuovo si può?- Disse Siana dopo che si erano rimessi in marcia verso il parco divertimenti, voltandosi verso Kai che dormiva di nuovo sui sedili posteriori come se niente fosse e sopratutto ignorando completamente la musica a tutto volume

- Hah abituati peste… A volte dorme giornate intere- Rispose Seth dando un occhiata svelta al suo amico che non si accorgeva di niente e di nessuno, per poi tornare a guardare la strada prima di andare contro qualcosa o qualcuno

- Bah… Contento lui- Disse semplicemente Siana tornando a guardare la strada, o più che altro osservava il paesaggio che ora offriva case su case e più che altri palazzi di città a loro completamente sconosciuti dato che abitavano nel mondo di Heidi

- Allora … Tu e Kai l’avete già fatto?- Chiese di punto in bianco Seth, senza voltarsi verso la moretta tenendo lo sguardo sulla strada mentre si fumava un’altra sigaretta cercando di non far entrare troppo fumo nella macchina causa Siana

- Eh?- Fece sbalordita Siana e sorpresa per la domanda inattesa... Non che non l’avesse capita ma non se l’aspettava una cosa così di punto in bianco, dopotutto parlare di sesso non era all’ordine del giorno fra i comuni mortali

- Ho detto… Avete già fatto sesso tu e Kai?- Ripeté per la seconda volta Seth, questa volta voltandosi leggermente verso la figura della ragazza accennando ad un sorriso malizioso aspettandosi una risposta decente da parte della moretta

-SETH!- Gridò Siana per l’imbarazzo che stava provando in quel momento e le guance le si erano colorite leggermente di rosso... Parlare di quell’argomento per qualche strano motivo le riusciva bene solo con Kai e con nessun altro

- Oh ma che ho detto? Devo dedurre dal tuo tono di si hehe- Fece Seth ancora con tono più malizioso di prima, risolvendosi gli enigma da solo e corrucciandosi a sforzarsi di capire l’espressione del viso della moretta e il suo tono di voce

- Ma!- Gridò sconvolta Siana voltandosi nervosamente verso il finestrino per non guardare il biondo dall’imbarazzo e portandosi una mano alla bocca iniziando a mangiarsi nervosamente le unghie, cosa che non aveva mai fatto prima d’ora

- Preliminari o subito al sodo?- Chiese di nuovo intenzionato a sapere tutto della vita privata dei due ragazzi e sopratutto non lasciando in pace la moretta che era in evidente imbarazzo di fronte a quell’argomento e di li a poco si sarebbe buttata dal finestrino pur di non ascoltarlo

- Ma che te frega!- Urlò Siana voltandosi finalmente verso di lui e facendo lo sguardo più serio che poteva riuscirle per convincere Seth a piantarla di farle certe domande che la mettevano in pieno imbarazzo

- Allora l’avete fatto!!!! Ha usato il preservativo?- Chiese di nuovo Seth imperterrito a continuare il suo interrogatorio che sarebbe durato ancora per molto se nessuno sarebbe intervenuto a quella disgrazia per la moretta

- Seth piantala!- Gridò di nuovo Siana al limite della sopportazione, e non sapendo come sviare l’argomento e sopratutto come fermarlo aveva iniziato a pizzicagli le braccia per farlo tacere, cosa che non le riusciva affatto

- In che posizioni? Missionario, posizione numero 69 o a pecorina?- Insistette Seth intenzionato a saperne sempre di più sulla vita intima dei due ragazzi, tra cui uno stava dormendo beatamente come se non stesse accadendo nulla

- Ma… Dio!!!- Esclamò Siana nervosamente alzando di colpo il volume della radio istericamente, cercando di non ascoltare cosa il biondo continuava a dirle nella speranza che almeno con la musica a tutto volume la sua voce non si udisse

- Piantala lasciala in pace- Fece Kai, allungandosi tra i due ragazzi sporgendosi per abbassare il volume della radio che la sua ragazza pochi secondi prima aveva alzato, intimando Seth a piantarla di dar fastidio alla moretta

- Oh ma allora sei sveglio bell addormentato- Disse Seth voltandosi verso l’amico che si era appena svegliato dai suoi dolci sogni e gli aveva finalmente degnati della sua presenza nella macchina dato che erano due ore che dormiva

- Se importuni Siana ovvio che sono sveglio- Rispose secco Kai tirandosi a sedere bene per poi guardare l’amico dallo specchietto retrovisore, cosa ricambiata dal biondo che guardava l’argenteo negli occhi non distogliendo lo sguardo

- Va bene la pianto… Ma l’avete fatto davvero?- Insistette di nuovo Seth chiedendo questa volta all’amico aspettandosi come al solito una risposta sincera, dato che fra di loro non c’erano mai segreti e niente peli sulla lingua nel parlare

- Seth se non la pianti davvero ti meno- Minacciò Kai cercando di sviare l’argomento Kai vedendo ancora la sua ragazza imbarazzata per l’argomento, mentre l’argenteo aveva preso ad accarezzarle i capelli da dietro tenendo il mento sul suo sedile

- Ok ok mi tappo la bocca- Si convinse finalmente Seth a chiudere li il discorso “sesso” dato che nessuno dei due ragazzi sembrava volerne parlare; Intanto la moretta aveva preso a scavalcare il sedile per passare a quello posteriore per mettersi appoggiata al petto del suo ragazzo lasciandosi coccolare per poi cadere nel mondo dei sogni, lasciando i due ragazzi alle loro discussioni.

- Ti diverti?- Chiese Kai con tono serio e minaccioso verso l’amico che continuava a guidare, mentre lui continuava ad accarezzare i capelli della sua ragazza che dormiva beatamente appoggiata al suo petto incurante che Kai stava riprendendo l’amico per il discorso di prima

- Ma stavo scherzando minchia- Si giustificò il biondo cercando di non dar troppo a vedere che era in torto ad aver fatto certe domande alla ragazza mettendola spudoratamente in imbarazzo evidente e continuando a fagliele insistendo comunque

- Siana non è come le altre ragazze che ti rispondono stando al gioco… E’ riservata- Spiegò ancora serio Kai arrabbiato per la situazione in cui l’amico aveva messo la sua ragazza, pur sapendo che lei fosse timida come poche ed era difficile che riusciva a parlare di certi argomenti con altri

- Si ma è abbastanza grande- Rispose Seth continuando a sostenere lo sguardo sulla strada e impegnandosi di non abbassare il tono della voce o Kai avrebbe preso il sopravvento con la caziata che lo aspettava

- Fatti i cazzi tuoi Seth, non è che devi ficcare il naso ovunque- Lo rimproverò Kai, cosa che al biondo iniziava a dar fastidio di essere ripreso come un bambino dal suo amico per una cosa che secondo lui non era così tanto grave come la stavano facendo sembrare e apparire

- Non mi dire ti piace davvero quella ragazza- Fece Seth guardando l’amico dallo specchietto mentre continuavano a guardarsi negli occhi senza mai distogliere lo sguardo, come se stessero parlando con quelli

- Si… Se no non avrei fatto tutto sto casino per portarla con noi- Rispose deciso Kai ricordando al biondo che per lei aveva piantato in piedi un casino mostruoso per riuscire a portarsela al mare con lui, solo perchè a lei ci teneva davvero

- Cioè io mi sono affezionato…. Ma non credevo che tu…. Oddio!!!! SEI INNAMORATO!!!!!!!!!!!!!!!!- Gridò Seth da prima calmo nelle sue parole e assorto nei suoi pensieri per poi gridare la frase una volta arrivato alle conclusioni mentalmente secondo il suo filo logico

- Zitto coglione o la svegli- Lo rimproverò di nuovo Kai mentre accarezzava ancora i capelli della moretta che aveva emesso un gemito leggero, chiaro segno che era sul punto di svegliarsi e sentirsi la conversazione che c’era in ballo tra i due giovani ragazzi

- Nonono dov’è finito Kai? Lo pensavo che fosse una delle tante per te- Fece Seth sbalordito scuotendo la testa incredulo al fatto che la sua supposizione era perfettamente giusta e che l’amico era stato infinocchiato dalla ragazza che ora dormiva beatamente sul suo petto

- Ti sbagli, pensa a guidare- Disse Kai notando che l’amico aveva iniziato a distrarsi troppo facilmente dalla strada e anche se se la cavava abbastanza bene era meglio non rischiare un incidente

- Ma no daiiiiiiiiiiiiiiiiiii- Fece in tono lamentoso Seth tornando a guardare la solita strada noiosa e piatta con qualche riga che ormai lo annoiava a morte tanto che si distraeva con qualsiasi cosa manco stesse guidando un triciclo

- Credici che è vero, fine della questione- Rispose seccamente Kai chiudendo così il discorso che si era venuto a creare e appoggiando la testa sulla testa della ragazza di traverso continuando ad accarezzarle i capelli e disegnarle con il pollice della mano dei ghirigori sulla schiena, mentre il biondo se ne tornò alla sua guida distratta, finché in lontananza non videro il grande parco dei divertimenti, senza contare la coda di macchine davanti all’entrata del parcheggio lunga chilometri.

- Siamo quasi arrivati… Mazza che coda- Disse Seth dopo minuti che erano stati in silenzio, in cui Kai aveva chiuso gli occhi stando appoggiato alla testa della sua ragazza che dormiva ancora attaccata al suo petto

- Meglio che inizi a svegliarla- Fece Kai tirandosi a sedere, e notando la fila di macchine che si era venuta a creare nell’ingordo dell’ingresso del parco: una fila di almeno una cinquantina di macchine ferme al loro posto e nessuno che si muoveva e si limitavano solo a suonare il clakson

- Si ma daiiiiiiiiiiiiiiiiiii, ma oggi manco una c’è ne va bene! Ci mancava pure la coda- Si lamentò Seth notando che da quando erano arrivati e si erano messi in coda nessuno era deciso a muoversi limitandosi ad affacciarsi ai finestrini e insultare gli altri per le manovre sbagliate secondo loro

- Siamo in un parco divertimento, ovvio che ci sia coda…non che arrivi tu e si aprono le acque per farti passare- Fece sarcasticamente Kai alludendo al fatto che il biondo aveva già iniziato a scaldarsi perchè nessuno si decideva a muoversi da quel traffico assurdo in piena mattinata all’apertura dei cancelli

- Dai piccola sveglia…- Disse nuovamente Kai cercando di svegliare la sua ragazza dolcemente lasciandole piccoli baci sulla fronte nel tentativo di non svegliarla troppo bruscamente dato il risveglio che aveva dovuto subire poche ore prima causa Seth

- No dai… Ho sonno…. Seth mi ha buttato giù dal letto stamattina- Rispose Siana nascondendosi ancora di più nel petto del ragazzo con voce impastata dal sonno non volendosi svegliare dato che era stata letteralmente svegliata in pieno sonno come se niente fosse, cosa alquanto traumatica

- Hah dai che andiamo a divertirci- Disse Kai sorridendo alla reazione della moretta che si intrufolava nella sua maglietta nascondendo il volto come una bambina che non voleva alzarsi la mattina per andare a scuola e si nascondeva sotto il cuscino

- Se mi porti sulle montagne russe subito mi sveglio all’istante- Rispose Siana scostando finalmente il volto dal petto del ragazzo per poi guardarlo negli occhi stando sempre nell’abbraccio dell’argenteo che in quel momento la riscaldava più del dovuto

- Va bene, tirati su ora- Fece Kai con tono dolce aiutandola ad alzare la testa ancora appoggiata a lui e dandole un bacio a fior di labbra ricambiato da lei, mentre le accarezzava i capelli

- Quanto siete mielosi- Li interruppe Seth spiandoli dallo specchietto e guardandosi la scena dei due ragazzi che si scambiavano gesti affettuosi sul retro della sua macchina, quindi dato che era sua gli era concesso dare una sbirciatina ogni tanto

- Trova un parcheggio vah- Rispose seccato Kai facendo voltare l’amico che li guardava di traverso e non guardava il parcheggio che ormai era pieno di macchine e mai un posto libero

- Parcheggio!!!!!!- Gridò Seth come se avesse appena visto l’illuminazione una volta voltatosi verso il parcheggio e individuando un posto finalmente libero, premendo sull’acceleratore e iniziando a schivare le macchine a slalom e infilandosi nel parcheggio soddisfatto di quelle manovre e spegnendo il motore.

- Seth tu sei pazzo- Fece Siana scendendo dalla macchina con ancora indosso la felpa del ragazzo dato che faceva ancora abbastanza freschino di prima mattina e tirava vento anche se leggero

- Almeno abbiamo il parcheggio… E ora a DIVERTIRCI!!!!!!!!!!!!!!!!!!- Esclamò entusiasta Seth stiracchiandosi per poi dirigersi verso l’entrata del parco divertimenti enorme, pronti per farsi la fila per entrare, con molta, molta, pazienza...

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Capitolo 28
*** Vertigini ***


cap27 Sao a tutte mie care e cari lettori^^ Me tornata più pazza che maiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii XD Beh che dire, ho notato come sempre molte letture e tra i preferiti ci sono lettrici che non commentano mai ç_ç A me fa piacere che sia tra le vostre preferite ma ogni tanto lasciare un commento non guasta mai, anche negativo fa sempre piacere, ci vogliono solo due minuti del vostro tempo ^^ Vabbèèèèèèèè dopo questo spreludio passiamo a salutare le mie fedelissime che mi seguono sempre con affetto:

medea90
: ciao sorellina^^ So che non puoi leggere questo capitolo, perché sei a Milano per un'operazione ç_ç Non ti preoccupare andrà tutto bene e aspettiamo tutti il tuo ritorno^^ Un'altra fan di Seth =) ne sarà davvero felice di saperlo che sta diventando così famoso, detto anche il precedenza dal vivo è ancora più matto che mai ^^ Ed è un vero curiosone non si fa mai gli affari suoi ^^ Però è davvero un buon amico per i due ragazzi sempre pronto ad aiutarli^^ I capitoli non scappano e al tuo ritorno avrai un bel pò da leggere ^^ In bocca al lupo per tutto dalla tua sorellona e dal correttore di bozza ^^

Padme86: ciao bella ^^ Sono contenta che anche questo capitolo ti sia piaciuto tanto tanto^^ Seth sta riscuotendo un notevole successo a quanto vedo, vedrai che nei prossimi capitoli avrà un ruolo fondamentale e di certo non macheranno i suoi casini, ma è sempre pronto a farsi perdonare^^ Ora c'è la parte più divertente dove i nostri protagonisti alle prese con il parco di divertimento...Riusciranno i nostri eroi ad uscirne illesi??? Non ti resta che scoprilo^^ Baci da me e dal correttore di bozza^^

lexy90: saoooooooooooooooooooooooooooo^^ hahah "illuminante" la loro chiaccherata non direi visto che litigano sempre anche amorevolmente, se leggi in seguito vedrai cosa combinano i due, tanto da esasperare la povera moretta visto che se li ritrova davanti 24 ore al giorno^^ E sei andata vicino a dire che a gardaland faranno casino=) Tanto non è un segreto di stato^^ Spero che ti diverta ancora di più questo capitolo^^ Fammi sapere, baci e alla prossima ^^

jessy16: Tao ^^ Non ti preocupare avevo immaginato che eri in vacanza^^ Dopotutto è estate per tutti ^^ Quella che hai letto non sarà l'unica scena "hot" della storia più avanti ne troverai altre=) E non pensare troppo a Kai nudo se no mi tocca ricovarti in psichiatria XD E hai ragione a dire che quei due sono snervanti, la moretta ha pazienza da vedere persino ad un santo^^ Ti lascio alla lettura del capitolo^^ Baci baci da Siana ^^

Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Ti ho perso di vista negli ultimi tempi? Che fai sei scomparsa ç_ç Comunque se sei morta dal ridere nello scorso capitolo riderai ancora di più in questo ^^ Spero che ti piaccia tanto tanto, e spero che tu stia bene visto che non ho notizie di te^^ Un grosso bacio da me e dal correttore di bozza





Vertigini





Gardaland…meta di parecchi ragazzi d’Italia che cercano adrenalina e la trovano nell’attrazioni del parco di divertimenti; travi di tutto, dalle giostre per bambini a quello più spericolate come rimanere a testa in giù appesi… I nostri protagonisti alle porte d’entrata del parco cercano di risolvere il dilemma di dividersi in gruppi, per non cercare di litigare anche perché alcuni di loro non andavano per niente d’accordo…

- Meglio dividerci per gruppi… Sai com’è prima che ci scanniamo l‘uno con l’altro- Disse Seth mentre si stavano facendo la fila esauriti da qualche minuto sotto il sole che iniziava a battere sull’asfalto bollente, non vedevano l’ora di entrare per rinfrescarsi con l’acqua del parco mentre altri di loro che avevano già superato il turno erano già alle fontane per aspettarli

- Perché ci dobbiamo dividere?- Chiese Siana non capendo perchè dovevano diversi in gruppi quando invece erano andati tutti insieme e da quanto aveva capito si sarebbero dovuti dividere in gruppi miseri

- Perché se no litighiamo- Spiegò semplicemente Kai alzando le spalle con naturalezza, mentre teneva la sua ragazza per mano come avendo paura di perderla tra la folla di gente che li accerchiava

- Ah bene… Solo voi potete litigare per nulla- Disse Siana guardando Kai ad occhi socchiusi, riducendoli ad una fessura per guardarlo meglio di traverso alludendo al fatto che solo il suo ragazzo e i suoi amici strampalati potevano litigare in continuazione fra di loro per niente

- Muoviamoci che ho voglia di fare qualcosa di spericolato… Bene; io, Kai e Siana insieme arrivederci e grazie- Rispose Seth una volta usciti dalla fila fermandosi tre secondi esatti per annunciare i gruppi fatti secondi lui e senza dare nemmeno il tempo agli altri di replicare

- Seth almeno potevi chiedere se erano d’accordo- Aggiunse Siana seguendo il biondo che camminava qualche passo più avanti di lei, come se qualcuno lo stesse rincorrendo a passo svelto e deciso sapendo per certo dove andava

- Mah vah i gruppi sono sempre stati così- Rispose allegro il biondo piantando i piedi per terra deciso e voltandosi verso i due ragazzi che camminavano dietro di lui, dando conferma che i gruppi erano già stati decisi da tempo

- Da dove si inizia?- Chiese Kai raggiungendo il biondo che si era fermato per guardare i due dietro di lui, tenendo la sua ragazza sempre per mano, manco fosse che qualcuno gliela portasse via sotto il naso

- Montagne russeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee daiiiiiiiiiiiiiii andiamoooooooooooooo- Esclamò entusiasta Siana lasciando la mano di Kai e correndo verso una piccola fontana per rinfrescarsi il volto dopo il viaggio di prima mattina, per svegliarsi almeno quel mimino per rendersi conto che non fosse tutto un sogno

- Dichiaro ufficialmente che abbiamo perso Siana- Disse Seth alzando un sopracciglio e guardando la ragazza sinceramente felice in quel posto per divertirsi e sopratutto con il suo ragazzo e con uno dei suoi amici ormai più cari

- Vediamo dov’è il blue tornado, sulla cartina- Disse Kai estraendo la cartina intera del parco che gli venne rubata prontamente da Seth che iniziò a squadrarla da cima a fondo per poi iniziare a girare a vuoto per qualche minuto.

- Sicuro Seth che stiamo seguendo il percorso giusto?- Chiese Kai dopo qualche minuto che stavano letteralmente girando a vuoto ed erano passati per lo stesso viale almeno quattro volte seguendo il biondo in stile escursionista

- Emm… Ho letto la cartina al contrario- Fece il biondo imbarazzato e fermandosi di colpo mettendo una mano dietro la nuca girando la cartina come Dio comandava e cominciando a squadrarla per la seconda volta

- Dammi qua, non servono a niente- Disse Siana levando la cartina dalle mani del biondo con un gesto naturale e di scatto tanto che manco se ne accorse che gliel’avevano tolta dalle mani

- Certo che dal blue tornado alla casa di prezzemolo c’è ne vuole a confondersi- Aggiunse Kai in tono sarcastico, guardando l’enorme attrazione a cui si trovavano di fronte: un gigantesco albero alto come una palazzina di 6 piani, all'interno del quale sorge la casa di Prezzemolo. Scale a chiocciola portavano alle sue stanze dal buffo arredamento; Salendo ancora più in alto si giungeva alla terrazza panoramica posizionata lungo la sommità della chioma, da dove era possibile ammirare il paesaggio di Fantasy Kingdom.

- Mica è colpa mia- Si giustificò Seth continuando a camminare lungo il viale fatto di alberi “magici” che portavano dritti alla casa di prezzemolo dove sembrava non esserci coda per fortuna

- No è colpa della cartina che ha segnato il percorso sbagliato- Disse sarcastico Kai stropicciando la cartina e buttandola nel primo cestino che trovava sul percorso seguendo Seth diretto verso l’enorme albero

- Dove vai Siana?- Chiese Seth vedendo la moretta iniziare a fare lo slalom tra le corsie per arrivare alla porta d’entrata dell’attrazione mentre i ragazzi erano diretti a superarla

- Nella casa di prezzemolo- Rispose semplicemente Siana entrando nell’enorme porta che si rivelò essere un ascensore con qualche persona al suo interno. Un ascensore enorme che portava tipo sessanta persone al piano inferiore dove c’era l’attrazione migliore del tutto.

- Scherzi vero?- Chiese Kai guardando la ragazza già posizionata per partire per la giostra. Certo che era strana, manco conosceva il posto e si buttava in giostre che non conosceva completamente da sola

- No affatto, dai andiamooooooooooooooooooooooo- Fece segno Siana da dentro l’ascensore, mentre vide Seth e Kai scavalcare le staccionate per la fila e raggiungerla posizionandosi all’interno anche loro, fino a quando le porte si chiusero alle loro spalle e una voce iniziò a spiegare cosa stava succedendo.

“Ma dove pensate di andare?Si, siii state andando giù,sempre più giù, in profondità,Ma sapete davvero dove state andando?Voi pensate che questa sia la casa di Prezzemolo, ahahah Poveri illusi Scendete, sceeendete Spero vi piacciano le sorprese, perche per tornare indietro…è troppo tardi. Adesso devo salutarvi ma non vi preoccupate tornerò a trovarvi presto. Parola di Mago”


- Stò qua mi sta già antipatico- Fece Seth dopo che la voce rauca aveva smesso di ridere nell’ascensore, alzando un sopracciglio e facendo voltare i presenti verso di lui per la frase appena detta verso una macchina che parlava

- Seth ma a te c’è qualcosa che sta simpatico?- Chiese ironicamente Kai mentre usciva dall’ascensore con gli altri diretti all’interno di una stanza dove il mini Prezzemolo inziò a parlare, mentre i ragazzi si facevano i fatti loro

“BASTA! Prezzemolo!!!! Basta dire sciocchezze!Questa è la mia casa!Per lungo tempo ho cercato un luogo adatto dove costruire il mio laboratorio! tutti temevano il mio magico potere, eehh nessuno osava vivere vicino a me!Così ho deciso di costruire questa casa segreta, in profondità, sotto un albero, Sembra una casa qualsiasi, in questo modo coloro che la visitano non capiscono che vi abita un MAGO! ma eehhh, credetemi , questa casa è molto lontana dall'essere.... normale...aaahahahahahhahahhah adesso ve la farò visitare, ma ogni cosa che vedrete dovrà rimanere un SEGRETO!”



Quando la voce finì di parlare e ridere contemporaneamente , qualcosa dietro i tre ragazzi cadde con illusione ottica facendo saltare in aria il biondo che bestemmiò ad alta voce facendo girare i presenti che si misero a ridere, mentre le porte per l’entrata alla giostra si aprì rivelando una stanza colorata, con dei posti a sedere sui lati dove i ragazzi si accomodarono, mentre le luci si spegnevano e per la gioia di Seth il Mago cretino rincominciò a parlare e ridere come un ebete per poi far partire il gioco. Un enorme stanza con 4 file di panchine disposte 2 a destra e 2 sulla sinistra della casa. Poi la struttura con attaccate le panchine comincia a dondolare e la casa cominciò a ruotare, dando una sensazione strana, si ha paura di cadere in avanti o verso il soffitto, non si capisce se sei tu a ruotare o la casa, l'effetto ottico è veramente eccezionale, fino a quando il tutto non smette di muoversi ed è ora di scendere e uscire dall’attrazione.

- Miticoooooooooooooooo!!!- Esclamò entusiasto Seth una volta fuori dall’attrazione che avevano appena fatto, non credendo che fosse così bella da fare dato che sembrava una cosa apparentemente per bambini

- Non male, ora che facciamo??- Chiese Kai mentre cercava di stare dietro al passo lungo della sua ragazza, anche se aveva le gambe corte era veloce a camminare sopratutto in quel momento che si stava divertendo

- Andiamo su quello- Esclamò Siana indicando un enorme torre alta 30 metri, con 4 vetture che la circondano. Le vetture hanno posto per 4 persone, quindi entrano nell'attrazione 16 persone che vengono trasportate in cima ad essa

- Sei sicura Siana, non hai paura?- Chiese sbalordito Seth mentre vedeva la ragazza già fare lo slalom per entrare nella giostra, tra le siepi dietro all’attrazione era vuota quindi erano liberi di camminare tranquillamente

- No affatto mi piacciono quelle cose- Esclamò Siana felice di provare ancora nuove giostre che prima d’ora non aveva mai provato non essendoci mai stata prima d’ora

- Io non salgo- Fece serio Kai bloccandosi prima di entrare nella porta della giostra, intenzionato a non smuoversi da li. Non che avesse paura, ma soffriva maledettamente di vertigini che gli causavano un enorme mal di testa

- Dai perché?- Chiese stupita e dispiaciuta Siana all’affermazione che aveva appena dato. Se c’era una cosa che non voleva affatto era quella di non farsi le giostre insieme al suo ragazzo, cosa che la divertiva molto

- Non salgo- Ripetè a tono deciso Kai intento a non muoversi dal suo posto, rifiutandosi su tutta la linea di andare su quella giostra che aveva evitato fino ad ora tutte le volte che ci andava

- Ma che hai?- Chiese perplesso Seth non capendo la reazione dell’amico; Quando ci andavano lui non saliva mai su quella giostra e rimaneva a terra con Matt ad aspettare che gli altri finissero il giro, ma non si era mai posto il perchè di quel gesto

- Troppo… Alto- Rispose semplicemente Kai alzando lo sguardo verso l’altra struttura in movimento, terrorizzato al solo pensiero di doverci salire e a quanto fosse troppo alta per i suoi gusti

- Soffri di vertigini?- Chiese Siana tirando le conclusioni evidenti dato che Kai non si decideva a parlare e stava facendo perdere tempo ai due ragazzi e capendo da sola che quello era l’unico problema per l’argenteo

- Abbastanza da non farmi salire- Rispose Kai tirandosi indietro avendo paura solo pensandoci di quella giostra. Dopotutto aveva paura anche a sporgersi a 4 metri di altezza figurarsi a trenta

- Hahahah che pappamolle che sei- Si mise a ridere il biondo all’affermazione di Kai, vedendo l’amico serrare gli occhi ad una fessura e avvicinarsi minaccioso a lui, chiaro segno che stava perdendo la pazienza e che non amava essere preso in giro

- SETH!- Gridò Siana mettendosi fra i due ragazzi impedendo al suo ragazzo di saltare addosso al biondo per fagliela pagare per quello che aveva appena detto su di lui prendendolo in giro come se fosse stata colpa sua

- Scusa- Disse amareggiato il biondo voltando le spalle ai due ragazzi ed entrando nella struttura aspettando i due che si facevano i comodi loro, o più che altro Siana cercava di convincere Kai a salire

- Dai amore… Ti tengo per mano… Non succede niente- Propose Siana prendendo la mano del suo ragazzo cercando di tranquillizzarlo alludendo al fatto che l’avrebbe tenuto per mano se necessario per calmarlo

- Non la lascerai per nulla al mondo?- Chiese dubbioso Kai, non capendo se la ragazza stesse scherzando o cosa e avendo paura di essere lasciato da un momento all’altro in un momento critico e svenire sul colpo come un ebete

- Promesso- Rispose decisa Siana, alzandosi sulle punte dei piedi e lasciando un lieve bacio a fior di labbra al suo ragazzo che ricambiò anche se in leggera agitazione per quello che stava facendo

- Allora andiamo- Disse Kai poco sicuro di se, entrando così nei lunghi corridoi pieni di luci tipiche dell’ambientazione spaziale e di monitor che raccontavano la storia: un virus aliena aveva invaso la terra e l’unico modo per scappare era partire per lo spazio, l’unica via di salvezza era quella stazione spaziale, dove il virus si era propagato fino ad arrivare alle persone all’interno che doveva scappare al più presto. Tutto sembra andare liscio fino al conto alla rovescia e il virus sembra solo un ricordo, ma qualcosa non funziona nel lancio e le navicelle precipitano verso terra. A sentire la spiegazione a Kai venne leggermente un infarto tanto che iniziò a sentire il cuore esplodergli nel petto, fino a quando non arrivarono all’ultima porta dove si trovarono di fronte all’attrazione. Si posizionarono in modo che Kai potesse stare tra Seth e Siana, la quale quest’ultima continuava a tenergli la mano stretta, decisa a non mollare la presa mentre iniziavano a mettere tutte le cose apposta per tenersi, tra cui cinture e sbarre e la giostra si mise in moto;

- Ora mentre siamo in cima vedi che i freni non funzionano più e ci schiantiamo al suolo- Fece sarcasticamente Seth non rendendosi conto che quella frase aveva leggermente scatenato in Kai una reazione di puro terrore al pensiero che stava facendo la cazzata di salire su una giostra di trenta metri molto lentamente da cui avrebbe potuto vedersi il panorama di sotto, cosa che lui non avrebbe fatto di sicuro

- Seth cazzo!!- Esclamò Siana stringendo la mano del suo ragazzo, sporgendosi verso il biondo e indicando Kai con la testa facendogli cenno di piantarla o di li a poco l’argenteo sarebbe svenuto sul colpo.

Il rumore metallico annunciò l’inizio della fine per Kai che teneva stretta la mano di Siana, concentrandosi a non abbassare lo sguardo per nessun motivo al mondo, iniziando a sentire il vuoto sotto i piedi e rincuorandosi di guardare sempre in alto. Vennero trainati fino in cima alla torre dove una copertura copriva la visuale per fortuna dell’argenteo e dei monitor iniziavano il conto alla rovescia e in pochi secondi i freni si allentarono e vennero lasciati cadere verso terra a tutta velocità e in pochi secondi a pochi metri dal suolo i freni permettevano alle vetture di rallentare e non schiantarsi a terra.

- Un altro girooooooooooooooooooooooooooooooooooooo- Gridò felice Siana una volta scesi dalla giostra, tenendo sempre per mano il suo ragazzo che era sbiancato fino a diventare cadaverico a dir poco per l’infarto appena rischiato sull’attrazione

- No per carità mi è bastato questo… Andiamo a Jungle Rapids indicato sulla cartina che così mi riprendo- Propose Kai alludendo al fatto che se si sarebbero fatti un bel bagno sull’attrazione si sarebbe rinfrescato le idee in men che non si dica e magari avrebbe ripreso quel minimo di colorito sulla pelle che gli rimaneva

- Andiamo susu forza- Fece Siana incamminandosi verso la struttura dell’attrazione dove c’era già abbastanza coda da fare, dato il caldo che faceva e le persone desideravano bagnarsi al più presto possibile per levarsi il caldo afoso da dosso

- Continuo a dire che è fuori di testa- Disse Kai seguendo la sua ragazza all’interno della fila a serpentina che per fortuna non era immobile ma scorrevole e non si stava sotto il sole cuocente. Messi in coda i due ragazzi si sfilano gli zaini dalle spalle appoggiandoli per terra e sfilandosi le maglie per il caldo e per non bagnarle sull’attrazione, riponendole ognuno nel proprio zaino… Anche la moretta seguì l’esempio dei due ragazzi togliendosi anche lei la canotta e rimanendo con il pezzo di sopra del costume…

- Che fai?- Chiese sbalordito il ragazzo di fronte al gesto della moretta… Non si aspettava che anche lei si levasse la maglietta e rimanendo in costume… Era davvero bella

- Mi metto in costume… Se no poi mi bagno tutta- Rispose semplicemente la ragazza aprendo lo zaino e buttando alla rinfusa la canotta la suo interno per poi richiuderlo e lasciarlo li vicino per evitare il peso sulle spalle

- Rimettila- Disse secco il ragazzo, cercando di obbligare la ragazza a rimettersi l’indumento e coprirsi…

- No, fa anche caldo dai- Disse la ragazza appoggiandosi alla staccionata e raccogliendosi i capelli con un elastico che aveva al polso in una coda alta

Questa non ci voleva… La moretta non aveva idea di quello che stava accadendo al suo ragazzo… Era la prima volta che la vedeva in costume… Avvolta in quel piccolo pezzo di stoffa bianco con ricamate perline dorate metteva in risalto i suoi seni piccoli e sodi.... Per non parlare del fisico e delle curve della ragazza… La pelle inoltre abbronzata faceva risaltare tutto di lei… Kai iniziò a provare fitte di piacere al basso ventre senza nemmeno accorgersene… Era la prima volta che accadeva una cosa del genere. Il desiderio era quella di bloccarla al muro e farlo li davanti a tutti per soddisfare quel suo desiderio incontrollato… Dio però doveva controllarsi!!!!! Non poteva perdere in controllo davanti a tutti, non ora… Avrebbe fatto una pessima figura… Si girò dall’altra parte distogliendo lo sguardo dalla sua ragazza, notando dei ragazzi a pochi metri da loro che la fissavano… Decise così di avvicinarsi alla moretta abbracciandola da dietro facendo aderire il suo petto caldo contro la schiena semi nuda della ragazza, sperando che hai piani bassi tutto rimanesse tranquillo…

- Sai che sei bella?- Sussurrò Kai all’orecchio della ragazza, mettendo le braccia incrociate e le mani sulla pancia della ragazza… La pelle liscia e morbida della ragazza si faceva sentire a contatto con le mani di Kai… Che gli causarono ancora fitte al basso ventre… Prese a darle piccoli baci sul collo spostandole i capelli di lato, avendo accesso così alla sua pelle morbida e che tanto adorava…

- Dai kai non in mezzo alla gente- Fece Siana appoggiando le mani sulle braccia di Kai incrociate sul suo bacino e spostandosi con la testa lievemente, interrompendo il contatto tra il suo collo e le labbra del ragazzo… Non che le dispiace ressero i suoi baci… La stavano facendo impazzire… Ma in mezzo alla gente le provocava un enorme imbarazzo

- Poco importa… Devo far vedere che sei tutta mia…I ragazzi ti guardano- Rispose il ragazzo baciando la spalla della ragazza lasciandole scappare un piccolo sospiro di piacere… Siana aveva ragione erano in mezzo ad altre persone doveva controllarsi…

- Ma vah- Fece la ragazza lasciandosi andare con la testa contro il suo petto e iniziando ad accarezzare il braccio del ragazzo con piccoli movimenti circolari facendo venire la pelle d’oca al suo ragazzo, che prese a baciarle di nuovo l’incavo del collo

- Davvero… Non te ne accorgi… Hai una percezione di te scarsa- Disse staccandosi dal collo della ragazza e spiegandole che non era affatto vero che era poco carina e seducente… Anzi era bella e i ragazzi spesso e volentieri posavano lo sguardo su di lei, dando libero accesso alla gelosia dell’argenteo che non sopportava che guardassero la sua ragazza… Solo lui poteva farlo….

- Ma fate pure voi due- Li interruppe Seth riprendendo i due ragazzi che si erano messi a pomiciare nel bel mezzo della gente che cercava di non guardarli, ma l’occhio naturalmente ci cadeva attirando un po’ troppo curiosi su di loro

- Ops scusaci Seth- Fece Siana imbarazzata e staccandosi dal petto del ragazzo per guardarsi in giro e riprendersi dagli sguardi che qualcuno le aveva puntato addosso e incamminandosi per riprendere la fila, alla quale erano giunti al termine

- Dai che tocca a noi- Rispose Seth ridendo sotto i baffi per la scena e salendo sulla piattaforma roteante per poi salire sul gommone gigante, circolare da 9 posti ciascuno. Una volta saliti a bordo con altre persone il gommone iniziò a roteare su sè stesso nel percorso lungo e tortuoso, in un fiume artificiale in lieve discesa e in alcuni punto si formavano delle onde più o meno alte che simulavano le rapide. Peccato che quel giorno il gommone aveva deciso di bloccarsi sotto la cascata dalla parte dell’argenteo che lanciava imprecazioni a tutto spiano per la doccia indesiderata: se si capitava sul posto giusto al momento giusto si poteva terminare la corsa fradici, cosa che successe a Kai.

- Hahahah di nuovo daiiiiiiiiiiiiiiiiii- Fece entusiasta Siana una volta scesi dall’attrazione, con i pantaloncini appena bagnati dato che lei si era salvata dalla parte opposta al suo ragazzo beccandosi solo qualche schizzo d’acqua freddo e rinfrescante

- Ma tu sei fuori tutte le cascate a me!!!!!!- Gridò Kai camminando e lasciando le pozze d’acqua sotto i piedi dato che era completamente bagnato dalla testa ai piedi e niente di lui si salvava ed era asciutto

- Si vede che gli stavi simpatico- Fece ironico Seth sedendosi su una panchina al sole per asciugare i capelli fradici e i jeans leggermente bagnati; Per sua fortuna le cascate le aveva mancate tutte, peccato che la moretta scherzando gli aveva lanciato l’acqua con le mani lavandolo perchè secondo lei era ingiusto che lui non si bagnasse

- Ma cazzo!!!! Sono completamente fradicio- Si lamentò Kai sedendosi accanto all’amico per asciugarsi al sole dato che lui grondava acqua dai jeans, per non parlare della scarpe che ad ogni passo che faceva emettevano un rumore imbarazzante che faceva girare tutte le persone

- Non ti lamentare anche noi lo siamo- Disse Siana indicando lei stessa e il biondo accanto a Kai che aveva preso a prendere il sole in poche parole, disteso sulla panchina a pancia in su e godendosi l’acqua fredda sulla sua pelle non capendo cosa aveva da lamentarsi l’argenteo di quella sensazione rinfrescante

- Non come me- Fece Kai lamentandosi ancora una volta, alzandosi in piedi e scrollando i jeans facendo scendere ancora quell’acqua che era rimasta strizzandoli nella speranza di asciugarli quel poco che poteva

- Hahah dai andiamo a mangiare- Aggiunse Siana ridendo alla visione del ragazzo intento ad asciugarsi i pantaloni, mentre si incamminava verso un bar li vicino a loro, con tavoli all’aperto dove si sedettero.

- Cosa vuoi piccola?- Chiese Kai mentre si allungava nell’altro tavolo dietro di loro per prendere il voglio con il menù per scegliere cosa mangiare dato che era già mezzogiorno passato e camminare sotto il sole a quell’ora era davvero da sclero

- Quello che prendi tu va bene- Rispose Siana vedendo il suo ragazzo alzarsi in piedi seguito da Seth che fino a quel momento sembrava assorto dai suoi pensieri e concentrato a fare bene il suo ruolo da “candela” tra i due ragazzi che continuavano a scambiarsi gesti affettuosi in pubblico

- Ok, intanto aspettaci qui mentre andiamo a prendere da mangiare e non ti muovere- Disse Kai preoccupato all’idea di doverla lasciare qualche minuto da sola mentre lui e il biondo andavano a comprare qualcosa da mettere sotto i denti, mentre Seth si era già allontanato

- Va bene papà- Rispose sorridendo Siana posando le labbra su quelle dell’argenteo facendo una leggera pressione introducendo velocemente la lingua, mentre Kai si staccò sorridendo e incamminandosi verso il suo amico che si stava già subendo la fila di gente per la cassa.

- E’ occupato bella?- Chiese un ragazzo dai capelli mori e gli occhi blu avvicinandosi alla ragazza seduta al tavola da sola mentre aspettava i due ragazzi tornare con il cibo, trovandosi di fronte un gruppo di cinque ragazzi tra i 18 e i 22 anni

- Direi di si- Rispose Siana alzando lo sguardo verso i ragazzi che si erano avvicinati tutti in men che non si dica al tavolo della ragazza mentre iniziava a preoccuparsi seriamente di loro

- Suvvia dai facci sedere… Sei tutta sola- Aggiunse uno dei ragazzi, troppo alto per i suoi gusti e ben messo, dagli occhi color miele e i capelli biondi, sedendosi accanto alla ragazza seguito da tutti gli altri che l’accerchiarono sedendosi al tavolo senza invito

- Veramente sono in compagnia- Disse Siana voltando lo sguardo verso la fila di persone dove Kai e Seth erano andati sperando vivamente che sarebbero tornati al più presto possibile e l’avrebbero aiutata a levarsi quei bambini troppo cresciuti di mezzo

- Dove? Io non vedo nessuno- Fece il primo ragazzo che aveva parlato guardandosi intorno beffardamente alludendo al fatto che la moretta era completamente da sola e si stava inventando una scusa per liberarsi il prima possibile di quelli

- Arrivano tra poco- Rispose Siana sinceramente alzando le spalle. Nemmeno lei sapeva perchè continuava a dar retta a quei perfetti idioti che ci stavano provando con lei ma si sentiva di dover rispondere o le cose sarebbero precipitate

- Beh allora intanto ti facciamo noi un po’ di compagnia- Aggiunse un’altro ragazzo del gruppo dagli occhi nocciola e i capelli color pece seduto di fronte a Siana mentre la guardava di traverso aspettandosi una ragazza facile

- No grazie- Rispose secca Siana iniziando a preoccuparsi che quelli avrebbero iniziato a fare qualche cretinata nei suoi confronti, ma non tanto per quello si preoccupava, ma per il fatto che se Kai lo sarebbe venuto a sapere minimo gli avrebbe spaccato la faccia davanti a tutti

- Eddai, sai che sei carina- Fece il ragazzo biondo avvicinandosi alla moretta sfiorandole la gamba con la mano aspettando la reazione della ragazza che non tardò ad arrivare con un gesto veloce

- Sinceramente non mi interessa- Rispose bruscamente Siana spostando la mano del ragazzo con un gesto secco e imprevedibile non volendo essere toccata da quelli come loro che ci provavano con tutte e vedevano le ragazze come uno strumento per soddisfare i propri desideri; Peccato che un’altro ragazzo dalla parte destra di Siana iniziò ad accarezzarle la schiena i capelli, cosa che fece perdere la pazienza alla moretta

- Non mi toccare- Esclamò Siana allarmata di quelle troppe mani che scivolavano su di lei e avendo paura per il peggio, non che potessero violentarla nel bel mezzo della gente ma si sentiva la rabbia crescere per essere trattata come una persone che non era

- Su dai divertiamoci un po’- Fece malizioso il moro avvicinando il volto a quello della ragazza che si ritrasse all’istante trovandosi con la testa contro il petto di quello che le stava dietro, e la cosa la spaventò

- Se vuoi divertirti te ne cerchi un’altra sono occupata- Rispose Siana convinta cercando di liberarsi dai ragazzi che continuavano a passarle le mani sul suo corpo, cosa che la irritava a morte e di li a poco si sarebbe messa a gridare nel bel mezzo della gente

- Si dal ragazzo invisibile- Fece ironico il ragazzo che le teneva le spalle e cercava di avvicinare le labbra vicino al collo della ragazza, manco fosse stato un vampiro, mentre la moretta cercava di liberarsene restando calma

- Giù le mani dalla mia ragazza- Una voce alle spalle dei ragazzi li face voltare. Una voce profonda e calda rivelandosi di Kai che in quel momento aveva assunto un tono severo e leggermente incazzato per la situazione: due minuti che aveva lasciato la sua ragazza da sola e già aveva attirato casini

- Ehi siamo arrivati prima noi- Rispose il moro voltandosi verso Kai con tono di sfida facendo intendere che Siana per loro era come un premio a chi arrivava prima, e sopratutto a chi se la portava a letto prima

- Meglio che sloggi prima che te le prendi- Fece Kai serio, dando le cose da mangiare a Seth che stava assistendo alla scena, cosa naturale per lui dato che aveva assistito già a scene del genere sopratutto causa di Kai

- Siana vieni qui subito- Ordinò Seth appoggiando una mano sulla spalla di Siana e tirandola in piedi per allontanarla da quel casino prima che si sarebbe fatta male dato che aveva già intuito le intenzioni dell’argenteo

- Ma chi ti credi di essere?- Chiese il moro alzandosi in piedi e fronteggiando Kai non sapendo che fosse il ragazzo della moretta o di sicuro ci sarebbe stato alla larga, ma dopotutto voleva solo divertirsi come probabilmente faceva con le “sue” ragazze

- Il suo ragazzo- Rispose secco Kai sibilando tra i denti quella parole arrabbiato perchè avevano osato toccare al sua ragazza, cosa che secondo lui era concessa solo a sè stesso. Nel frattempo si era avvicinato leggermente troppo al moro che gli si parava di fronte

- Dai Kai andiamo- Li interruppe Siana mettendosi letteralmente tra i due ragazzi e appoggiandosi al petto dell’argenteo nella speranza che si sarebbe calmato; E così fu dato che Kai si allontanò dal gruppetto di ragazzi sempre tenendoli sotto controllo, voltandosi di tanto in tanto per guardarli: come minimo voleva ucciderli

- Si scappa fifone- Fece uno dei ragazzi quando Kai era ancora troppo vicino a loro, facendo saltare la pazienza all’argenteo che si voltò di scatto mollando un pugno in pieno volto al moro che rimase di stucco dato che non se lo aspettava, e Kai sarebbe andato oltre se Siana non l’avrebbe fermato aiutata da Seth e non l’avessero portato via con la forza trascinandolo.

- Andiamo sulla giostra dei pirati- Fece Siana dopo minuti che erano rimasti in silenzio assorti nei loro pensieri dopo quello che era successo; Kai era ancora nervoso tanto che avrebbe voluto scatenare una vera e propria rissa con quelli ma c’era di mezzo la sua ragazza ed era meglio lasciar perdere

- Davvero ti piace quella roba?- Chiese sorpreso Kai cercando di tornare in sè per non dar troppo dispiacere a Siana che aveva voglia di diversi, non di stare tutto il giorno dietro al suo ragazzo imbronciato e con la luna storta

- Siiiiiiiiiii tutti all’arrembaggioooooooooo- Esclamò felice Siana dirigendosi verso l’entrata per l’attrazione a forma di barca dei pirati, la quale non c’era un minimo di fila per entrare, cosa molto positiva

- Tu Seth sei d’accordo?- Chiese Kai al nulla voltandosi cercando l’amico con lo sguardo il quale non c’era dietro di loro, evidente segno che il biondo si era volatilizzato nel nulla

- Seth dove sei?- Chiese Siana guardandosi in giro e cercando con lo sguardo il biondo di cui per ora non c’era traccia da nessuna parte, cosa alquanto preoccupante dato che ce l’avevano dietro fino a qualche minuto prima

- Mi sa che ci siamo persi Seth- Diede conferma Kai sbuffando sonoramente come se quella fosse la prima volta che vedeva sparire il biondo nel nulla per poi tornare come se niente fosse

- Ci tocca cercarlo- Aggiunse Siana esasperata per il fatto che dovevano ancora camminare per cercare quel buon a nulla di Seth che riusciva a perdersi come i bambini in un parco divertimenti. Camminarono per mezzo gardaland alla ricerca del biondo, manco fosse stato un film; Lo cercarono ovunque finchè Kai fermò Siana tirandola per un braccio facendola voltare.

- Guarda un po’ li- Disse Kai tenendo ancora per il braccio di Siana cercando di non stringere per farle del male, indicando un bar dove c’era Seth seduto ad un tavolo che sorseggiava una birra allegramente

- Seth- Suggerì Siana sorridendo vedendo il biondo beatamente che si gustava la fredda birra sotto il caldo cuocente, non potendone più di quel caldo afoso che si era venuto a creare sotto le ore pomeridiane

- Con una tipa- Rispose seccato Kai avvicinandosi al bar vedendo l’amico seduto al tavolo con una biondina niente male e intenzionata a fagli gli occhi dolci, e a vederli così erano già molto in sintonia

- Non si è perso, è andato a divertirsi- Disse Siana seguendo Kai non capendo che diavolo stava facendo, dato che si stava avvicinando troppo velocemente al biondo

- Io lo uccido- Fece capire che intenzioni aveva tenendo sempre per mano Siana non intenzionato a lasciarla andare per i fatti suoi, prima che si perdeva pure lei per il parco divertimenti

- No dai lascialo in pace, mandagli un messaggio dove gli dici l’ora del ritrovo e andiamocene per i fatti nostri, ha fatto la candela troppo a lungo- Rispose Siana fermando l’argenteo passandogli davanti e fermandolo, posando le mani sul petto del ragazzo cercando di calmarlo dato che era sempre così agitato e non ne capiva mai il motivo

- Buona idea- Disse Kai baciando la ragazza, posando le labbra su quelle morbide di lei attendendo che ricambiasse, cosa che avvenne subito mentre iniziava ad introdurre la lingua nella piccola bocca di lei giocando con la sua lingua, mentre Siana ricambiava il gesto, per poi staccarsi e tornare da soli alla giostra da cui erano partiti per la ricerca di Seth.....

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Capitolo 29
*** Rivelazioni inaspettate ***


cap27 Salve miei prodi lettori, siamo in periodo di vacanze e c'è chi è ancora a casa a resistere al caldo afoso di quest'estate bizzarra^^ Scusate se aggiorno più lentamente, ma anche se i capitoli sono pronti voglio prima avere tutte le recensioni per salutavi tutte, quindi bando alle ciance passiamo ai soliti ringraziamenti U_U:

lexy90: Ciauz!!!! Hehe era scontato che succedeva qualcosa a Gardaland, come si fa a non far casino in un parco divertimenti??? E' praticamente impossibile... Divertimento a tutto spiano XD In questo capitoli ci sarà un colpo di scena che sconvolgerà un po' le cose dei due ragazzi :P Non ti resta che leggere e scoprire, fammi sapere se ti è piaciuto questo capitolo, ci tengo XD Alla prossima ciauuuuuu bacio ^^ P.s: Scusa se te lo chiedo, per caso hai msn? Ci terrei a conoscerti dato che mi stai simpatica ç_ç Fammi sapere ^^

Padme86: Ciauuuuuuuuuuuuuuuu bella!!! Grazie dei complimenti sei sempre gentile, grazie mille ^^ Hehe sul fatto che il nostro eroe tiene molto alla sua ragazza ci azzecchi tantissimo ed è geloso come pochi, cosa che comprometterà per molte volte la loro relazione... Ops, forse sto dicendo troppo ^^" Grazie ancora infinte per seguirci, spero continuerai a farlo, ci tengo, alla prossima! Un bacione da Siana e il correttore di bozza!

Ali93: Nipontinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mi dispiace davvero tanto tanto tanto tanto tanto tanto che non ci sentiamo più di tanto nell'ultimo periodo ç_ç Spero ti farai viva al più presto per darmi tue notizie ç_ç Per quanto riguarda il capitolo... Ma grassssssssssssssssssssie per i complimenti XD Ma povero Kai, non ridere delle disgrazie altrui U_U Mhuahahaha... Grazie anche a te per continuare a seguirmi ^^ Spero che questo capitolo ti faccia divertire come l'altro e sopratutto ci sarà una rivelazione a dir poco sconvolgente per i due ragazzi XD Non ti resta che leggere e seguire XD Un bacio dallo zietto e dalla zietta ^^ Senza dimenticare un bacio da Seth U_U

jessy16: Ciaooooooooooooooo anche a te mia fidata lettrice U_U Ahahahah Non sbavare troppo dietro al nostro povero eroe e trattieniti per quando saranno in vacanza XD Sicuramente se ci fossero stati anche gli amici di Kai avrebbero fatto una rissa dato che non si sanno mai trattenere da mettere le mani addosso a qualcuno -.- In questo capitolo vedrai Seth con la sua nuova conquista in atteggiamenti un po' intimi e sopratutto una rivelazione sconvolgente XD Non ti resta che leggere e scoprire, alla prossima ^^ Un bacione da Siana ^^ P.s: Come ho già chiesto alle altre, per caso hai msn? Mi farebbe molto piacere conoscere anche te ^^ Se ti va di dirmelo e ti aggiungo immediatamente ^^


Inoltre ho notato che mi hanno inserito molte di voi tra i preferti e ci sono alcune lettrici che mi hanno insierito e non hanno mai commentato riporto i seguenti nomi: Alisea, BADMXRECORD, julia_fernandez, serecane, Ysi.... ora alcune di loro si sono perse per strada ed altre non hanno mai commentato...io mi chiedo solo il motivo, se vi piace la storia per metterla nei preferiti lasciate un piccolo commento che non guasta e fa sempre piacere, sia negativo che positivo^^
Dopo questo piccolo avviso, vi lascio finalmente alla lettura del capitolo^^ Baci dalla vostra Siana e dal correttore di bozza ^^


Rivelazioni inaspettate




Una giornata sotto il caldo cuocente in pieno giorno si prospettava per i due giovani ragazzi che stavano camminando all'interno del galeone, scendendo molti piani sino a raggiungere la partenza delle imbarcazioni. L'aria era davvero rinfrescante li sotto, confronto al caldo afoso che c'era all'aperto. Aspettarono con pazienza il loro turno per salire sull'attrazione fino un ragazzo vestito da metallaro, occhi coperti da occhiali neri, capelli lunghi del medesimo colore raccolti in una coda, anfibi che solo lui sapeva come poteva sopportarli in un giornata del genere, e una canotta senza maniche che metteva in risalto il fisico robusto ricoperto di tatuaggi; Mentre la ragazza accanto a lui dai capelli sparati in un acconciatura ispida color rosso fuoco, minigonna e tacchi alti. I due ragazzi discutevano tra di loro con i posti da scegliere per sedersi sull'imbarcazione e i minuti passavano e la gente iniziò a reclamare, cosa che fece perdere la pazienza all'argenteo.

- Che palle se si muovono saliamo anche noi- Fece Kai ormai esausto delle continue discussioni che stavano avendo i due ragazzi davanti a loro che non si decidevano a salire, facendo spazientire le altre persone che aspettavano il loro turno, avendo pagato per poter fare le giostre e volendosi ovviamente divertire

- Che ci vuole a scegliere dei posti- Aggiunse Siana in uno sbuffo guardando il suo ragazzo, appoggiato alla parete fresca con le braccia conserte al petto aspettando che quei due cretini si muovessero a scegliere quei maledetti posti, manco fosse una scelta per la vita o la morte

- Se vi date una mossa possiamo salire, c’è gente che aspetta- Fece ormai esausto Kai staccandosi dalla parete e dirigendosi verso i due ragazzi che continuavano a discutere animamente mentre la gente continuava a lamentarsi per l'attesa troppo durata a lungo

- Aspetti il tuo turno- Disse la voce seria del ragazzo che stava discutendo con la sua ragazza, prendendo Kai per un braccio e fermandolo prima che potesse salire sull'imbarcazione su cui loro avevano litigato per più di mezz'ora facendo aspettare tutti

- Veramente stiamo aspettando voi che vi decidiate- Rispose con lo stesso tono di acidità Kai rimanendo sempre calmo cercando di non farsi prendere dal nervosismo che stava provando per l'attesa che aveva dovuto subire fino a quel momento

- Dai Kai lascia perdere ti prego- Si intromise Siana, prendendo il suo ragazzo per un braccio e cercando di portarlo indietro nel tentativo di non fagli perdere quel poco di pazienza che gli era rimasta o si sarebbe ripetuta la stessa scena di pochi minuti prima

- Andiamo vieni- Rispose Kai prendendo per mano Siana e trascinandola letteralmente di peso verso l'imbarcazione fregandosene degli sguardi assassini del moro e la rossa che gli stavano lanciando non capendo che diavolo stava combinando, così come Siana

- Che vuoi fare? - Chiese stupita Siana cercando di stare dietro al passo veloce di Kai, dato che era il triplo più grande di lei non riusciva a stagli dietro quando camminava a passo svelto, e quasi doveva correre

- Semplice superiamo - Rispose semplicemente Kai come se fosse, spingendo leggermente la sua ragazza all'interno dell'imbarcazione senza farle male, mentre lei non capiva seriamente cosa stava combinando l'argenteo.

- Ehi figlio di puttana rispetta la fila - Fece il ragazzo moro prendendo Kai per un braccio e fermandolo di colpo per non far salire anche lui sulla giostra e facendo voltare le guardie di sicurezza all'interno buio

- E’ tre ore che la rispettiamo e voi invece di salire parlate, se volete una tazza di the, non so voi - Rispose Kai che con uno strattone si liberò della presa del ragazzo che non allentava, facendogli pulsare fin troppo le vene nel braccio che si stavano gonfiando leggermente facendo perdere letteralmente la pazienza a Kai e di li a poco sarebbe scoppiato una seconda volta in una solo giornata

- Ci siamo noi levati dalle palle - Lo prese nuovamente per il braccio stringendo ancora di pi la presa convinto a non lasciarsi soffiare il posto dal primo che passavo e sopratutto da uno arrogante quanto l'argenteo

- Ma anche no, vieni andiamo - Riprese calmo Kai cercando l'autocontrollo che non aveva mai avuto e salendo definitivamente sulla giostra, lasciandosi alle spalle quei due cretini. Un attrazione che permetteva di fare un viaggio indimenticabile, in una specie di "carcere" pirata. Due statue si animarono e parlarono, una di esse diceva che voleva uccidere i passeggeri, mentre l'altra che voleva salvarli. Partirono per una breve discesa dove trovarono tombe e scheletri, infine si arrivava in una specie di osasi e l'avventura aveva inizio. Attraversarono una grotta piena di cristalli con all'interno dei fantasmi corsari, un villaggio per poi proseguire in una palude incantata dove i rami degli alberi erano serpenti, per poi ritrovarsi di fronte ad un vascello abbandonato pieno di pirati fantasma che li attaccarono lavandoli con qualche schizzo per via del bombardamento. Si ritrovarono nel bel mezzo di una battaglia tra una nave e un fortino, purtroppo vennero colpiti e affondarono negli abissi, e infine come per magia tornare all'inizio con luci al neon colorati e porporina. Peccato che per tutto il tragitto del viaggio i due ragazzi che avevano preso posto nell'imbarcazione dopo la loro non avevano smesso tre secondi di insultarli con parole pesanti, cosa che aveva spazientito l'argenteo e la moretta che si tenevano ancora abbracciati, intenti a baciarsi ignorando i guasta feste dietro di loro, finché non scesero e se li trovarono di fronte e vedendo il ragazzo continuare ad insultare Kai, Siana si voltò stando sempre nell’abbraccio con Kai.

- Ma avete finito? Avete rotto, l’avete detto una volta quindi basta mamma mia - Rispose seccamente Siana, tenendo una mano nella tasca posteriore dei jeans di Kai, mentre lui le cingeva un fianco con la mano camminando per i fatti loro, finché Siana non sbottò sull’orlo di una crisi isterica quelle parole

- Il turno era nostro, dovevate aspettare stronzi di merda - Fece il moro avvicinandosi sempre di più ai due ragazzi che camminavano tranquilli cercando di non stare a sentirli e ignorarli completamente, sopratutto l’argenteo che stava cercando di trattenersi

- Ma non sai parlare tranquillamente senza insultare? - Sbottò Kai seriamente irritato da quel pirla che continuava a lanciare insulti; Non gli dava tanto fastidio per se stesso, tanto ci era abituato, ma più che altro provava un enorme rabbia a sentire qualcuno parlare così alla sua ragazza

- Abbassa le arie moccioso - Rispose l’altro ragazzo avvicinandosi a Kai che si era fermato ormai stufo di quelle parole sputate da uno che manco conosceva. I due si trovarono faccia a faccia e il ragazzo moro iniziò a spintonare Kai per provocare in un lui una reazione innescata: di li a poco sarebbe esploso in una rissa, poco ma sicuro.

- Vieni qua ragazzina, lasciali fare, così gli fa vedere cosa succede a prenderci per il culo - Disse la ragazza dai capelli rosso fuoco, prendendo Siana per un braccio e spostandola da in mezzo i due ragazzi, dato che si era messa in mezzo come al solito per evitare che Kai ammazzasse qualcuno

- Non la toccare - Fece brusco Kai allontanando l’altra ragazza molto più alta di Siana con uno spintone senza farle del male allontanando Siana da quel casino, avendo paura che si potesse far del male data la sua statura confronto agli altri

- Ci risiamo… - Sussurrò Siana in modo che nessuno potesse udirla, venendo trascinata via con uno strattone dall’argenteo capendo quali fossero per la seconda volta in poche ore le sue intenzioni

- Vedi di riprenderti la tua ragazza, prima che non controlli più le mie azioni - Fece Kai allontanando definitivamente la rossa dalla sua ragazza e indicandola al moro, sperando che l’allontanasse dalla sua ragazza prima che sarebbe esploso davvero, e li erano cazzi amari

- Kai per favore non è successo niente – Disse Siana per tranquillizzare Kai che l’altra ragazza non le aveva fatto niente per non generare una tentata rissa per la seconda volta. Più ci stava accanto e più si chiedeva come faceva a stare insieme ad un tipo aggressivo come lui, quando invece lei era l’esatto opposto con un autocontrollo da far invidia.

- Andiamocene, inutile discutere con questa gentaglia - Rispose Kai prendendo per mano la sua ragazza e trascinandola lontana da quei ragazzi che non smettevano di fissarli con odio, per “l’affronto” appena subito. Camminarono per qualche minuto in silenzio abbracciati teneramente, finché una voce da loro ben conosciuta attirò la loro attenzione facendoli voltare.

- Ehilà ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii finalmente vi ho trovato - Fece il biondo raggiungendo a passo spedito cercando di sbracciarsi per farsi notare dai due innamorati poco distanti da lui, e la cosa riusciva bene dato che si erano girati verso il biondo e l’avevano visto in compagnia di una ragazza.

- Ma guarda chi si vede, il profugo… E chi è questa? - Chiese Kai guardando la ragazza di fianco a Seth; Poco più bassa di lui, ma abbastanza alta e snella, dal fisico ben proporzionato nelle sue curve da adolescente, dato che sembrava aver poco più di 16 anni. Aveva la pelle bianca come la porcellana, liscia e apparentemente senza imperfezioni con due guance rosee che spuntavano su tutte quel pallore che rendeva il viso piccolo ma di grande bellezza, e le labbra rosate e carnose risaltavano su di essa.

- Una che ho conosciuto al bar – Rispose semplicemente Seth alzando le spalle e facendo cenno alla ragazza di avvicinarsi al gruppetto dato che sentendosi in imbarazzo si era tenuta in disparte dagli altri.

- Ti abbiamo cercato per un ora - Fece seccato Kai prima che la ragazza si fosse avvicinata del tutto per non farle udire cosa si stavano dicendo. Con un passo deciso e svelto ma allo stesso tempo leggero come quello di una ballerina la ragazza si stava avvicinando sempre di più a loro facendo ondeggiare la sua lunga chioma di capelli corvini che limitavano a metà schiena, legati in una coda alta con una piccola treccina sul lato destro legata in un fiocchetto blu notte.

- Si ho notato dal messaggio mi dispiace, ma almeno voi due avete fatto i teneri innamorati - Disse Seth facendo gli occhi dolci a Kai per fagli intuire ben altro che semplici carezze e teneri baci per i due ragazzi che sarebbero rimasti da soli

- Ma che spiritoso - Rispose Kai sarcastico una volta che la ragazza si era avvicinata del tutto sperando che di quel discorso non avesse udito niente. Ora che se la trovava di fronte poteva osservare i suoi grandi occhi a mandorla, dalla forma orientale, con due grossi iridi vivaci dalle sfumature dello smeraldo e azzurro acceso che rendevano il suo sguardo interessante e profondo.

- Posso portarmela dietro? - Chiese Seth prendendo la ragazza corvina per mano e trascinandola a sè con fin troppa confidenza, cosa che sbalordì sia Siana che Kai che lo guardarono di traverso, solo lui riusciva a trovarsi la ragazza in un parco divertimenti

- Come ti pare… Piacere io sono Kai, lei è Siana, la mia ragazza- Rispose Kai sufficientemente salutando la ragazza a debita distanza capendo per certo che quella era già proprietà privata del biondo da quanto aveva capito, almeno per quel giorno

- Piacere io sono Leila e scusate il disturbo- Disse con voce allegra e piena di vita la ragazza, con voce vellutata quasi avesse parlato tutto d’un fiato in un sibilo incomprensibile per gli altri, ma aveva parlato normalmente senza fare niente di tutto ciò, ma l’impressione rimaneva quella.

- Figurati più siamo meglio è - Rispose sorridendo Siana, staccando il braccio con cui teneva la vita del suo ragazzo per stringere la mano della ragazza molto più alta di lei, anche se si vedeva dimostrava molti meno anni. Si incamminarono verso l’entrata del blue tornado per subirsi la pallossisma e noiosissima fila di gente che stava aspettando il proprio turno, mentre il biondo aveva preso a baciare con passione la ragazza che sembrava ricambiare con gusto dato che le loro mani scorrevano ad esplorare ognuno il corpo dell’altro senza nemmeno accorgersi della gente che li guardava.

- Ma guardalo manco la conosce e se la fa davanti a tutti - Fece Kai guardando l’amico a braccia conserte, mentre quello passava le mani aperte sui fianchi esili della giovane ragazza che non smetteva di ricambiare il biondo delle stesse attenzioni a lei riservate

- Non mi dire che anche tu non lo facevi - Rispose sorridendo Siana sedendosi sulla staccionata divisoria della fila per riposarsi un po’, visto che la fila non si decideva a muoversi e puntando lo sguardo altrove per non vedere Seth che continuava a giocare con la sua amica

- Emm… Lasciamo stare… - Fece Kai imbarazzato dal fatto che la sua ragazza gli ricordasse come una volta anche lui aveva lo stesso atteggiamento del suo amico… Non si vergognava di niente ed ogni occasione era buona per rimorchiarsi qualche ragazza anche più di una nel giro di una giornata

- Appunto… Lasciali perdere, è tutto il giorno che fa la candela tra noi due - Spiegò con semplicità la moretta ricordandogli che anche lui faceva le stesse cose e di non giudicarlo per come si stava comportando in quel momento…

- Ok hai ragione… Posso chiederti una cosa? - Rispose Kai portando l’attenzione sulla sua ragazza che si teneva in equilibrio con le braccia cercando di non cadere… Le si avvicinò posando le mani sui suoi fianchi per sorreggerla e cambiando argomento volendo puntare ad altro

- Avanti sputa il rospo - Fece la ragazza togliendo le mani dalla balaustra e appoggiandole sulle braccia del ragazza, preparandosi ad un’altra delle insolite stranezze che Kai chiedeva ogni volta…

- Posso baciarti? - Chiese il ragazzo con il sorriso alle labbra, alla piccola richiesta che aveva fatto alla sua ragazza sperando che venisse ricambiato… Ricordarsi però che doveva far fronte alla timidezza della moretta a baciarlo in pubblico per paura che qualcuno li guardasse

- Kai! - Sbottò Siana alla sua richiesta perdendo l’equilibrio e venendo prontamente presa da Kai per i suo riflessi pronti e ridendo alla scenetta strampalata della sua ragazza

- Eddai anche io… Ho voglia di baciarti- Continuò Kai cercando di fare gli occhi dolci per addolcire Siana… Il suo era anche un obbiettivo preciso; Quello di farle perdere la timidezza davanti gli altri ed ogni occasione che si presentava la coglieva al volo

- Ma c’è gente!! - Continuò Siana presa dalla sua crisi di timidezza iniziano a guardarsi intorno vedendo tutta la gente presente e che poteva soffermarsi a guardarli se si sarebbe messa a baciarlo davanti a tutti…

- Per favore daiiiiiiiiiii - Supplicò Kai abbracciandola visto che la ragazza come al suo solito si era coperta le mani il viso per la vergogna… Certo che gli aveva fatto una semplice domanda ed era andata completamente nel pallone

- Ma mi vergogno!!! - Disse con voce soffocata dal petto di Kai che continuava ad abbracciarla ed accarezzare i capelli… Un gesto che ripeteva sempre quando era in imbarazzo e cercava di tranquillizzarla in quella maniera

- Eddai solo uno - Chiese all’orecchio di Siana per poi lasciarle un piccolo bacio e sciogliere l’abbraccio prendendola a guardarla negli occhi ed accarezzandole le guance rosse e accaldate

- Va bene… Sei una tortura - Cedette la ragazza alle suppliche e alle continue coccole del suo ragazzo che le piacevano ogni così tanto e guardando altrove e non gli occhi del ragazzo

- Sei crudele - Fece con broncio da bambino spostando con una mano il mento della moretta appoggiando poi la fronte su quella della ragazza, cingendole i fianchi per non farla cadere nuovamente dalla balaustra su cui aveva deciso di rompersi il collo

- Si lo so - Rispose la ragazza stando al gioco e strofinando il naso contro quello del suo ragazzo… Kai approfittò della tranquillità della sua ragazza e del fatto che si era sciolta, portando le sue labbra su quelle morbide della ragazza, facendo una lieve pressione e dandole piccoli baci a stampo torturandola un po’… La moretta stanca della sua attesa e dimenticandosi delle persone attorno a loro, facendo lieve pressione sulle labbra del ragazzo per approfondire il bacio, introducendo la lingua nella sua bocca e prendendo a giocare con il pearcing. Kai spostò leggermente il lembo della maglietta di Siana andando ad accarezzarle la schiena morbida, mentre giocava con il labbro della ragazza succhiandolo come da vizio cercandola di non farle male con i denti… Continuarono così per qualche minuto quando la voce di Seth decise di interromperli da quel momento di intimità dei due ragazzi…

- Ma la piantate voi due? - Li interruppe Seth mentre si stavano baciando tranquillamente. Certo che il biondo lo faceva apposta a sbucare dal nulla sempre e comunque nel momento sbagliato

- Ma parla per te Seth… Che due palle che sei - Rispose seccatamente Kai innervosito dal comportamento del biondo. Lui poteva divertirsi come e dove voleva mentre lui veniva sempre interrotto dal suo amico, la cosa lo innervosiva parecchio

- Avete finito per oggi? Siete infantili - Chiese Siana mettendosi in mezzo ai due ragazzi o si sarebbero messi a litigare fra di loro come se niente fosse, mentre la ragazza dagli occhi verdi guardava la scena perplessa, non conoscendo i due ragazzi

- Sta facendo tutto lui mi stuzzica - Rispose Kai indicando il biondo con arroganza: riusciva a litigare anche con i suoi amici, era una cosa assurda! Litigava con tutti e ci faceva rissa come se niente fosse, ma da dove era uscito? Dall’uovo di pasqua?

- Ma non ascoltarlo… Siamo arrivati tocca a noi - Fece Siana notando che la fila di persone davanti a loro era terminata e il prossimo turno era loro. Quando Kai vide i posti a sedere e l’altezza a cui sarebbero saliti venne la tachicardia sentendo il cuore iniziare a pulsare nel petto sembrando che volesse uscire o esplodere da un momento all’altro mentre l’agitazione iniziava a salire sempre di più.

- La mano per favore…. - Fece Kai sussurrando quelle parole cercando di non farsi udire dalle altre persone e allungando la mano alla ricerca di quella della ragazza che non tardò ad arrivare, afferrando quella fredda di Kai e stringendola a quella calda della ragazza

- Certo amore, mica ti lascio - Rispose Siana con un sorriso cercando di rassicurare Kai appoggiandosi al suo fianco e avvicinandosi alla vettura di due posti ciascuno, sedendosi ognuno al suo posto mentre Siana continuava a tenere stretta la mano del suo ragazzo dandogli un leggero bacio a fior di labbra per poi mettersi le sicure

- Siete smielosi - Aggiunse Seth seduto dietro i due ragazzi insieme alla ragazza guardando disgustato Kai e Siana che si scambiavano baci a stampo in continuazione stando a tre centimetri uno dall’altro sorridendo

- Continua a pomiciare con la tua amica vah - Rispose Kai voltandosi verso di lui innervosito anche più di prima, mentre Siana gli mise una mano sul volto per farlo girare verso di lei e distrarlo da Seth che stava facendo apposta a mettere a dura prova la pazienza dell’argenteo

- Certo quello che farò - Diede conferma il biondo voltandosi verso la ragazza che stava a guardarli in silenzio, rincominciando a baciarla mentre salivano per la salita più alta dai quanto pensassero. Il blue tornado non era altro che un percorso di montagne russe molto particolare: il treno infatti viaggiava appeso alle rotaie e quindi le gambe non avevano nessun appoggio e erano libere nel vuoto cosa che permetteva di rendere molto emozionante il giro in quanto, data la velocità e l’effetto ottico, sembrava di sfiorare i piloni di sostegno o le rotaie del percorso facendo istintivamente alzare le gambe, sopratutto se era la prima volta. Finirono il giro e purtroppo era diventato tardi per loro dato che il giorno dopo sarebbero partiti presto per andare in vacanza.

Si diressero verso la macchina, non prima che Seth salutò la ragazza scambiandosi i numeri di telefono e probabilmente non si sarebbero nemmeno più rivisti secondo il biondo, ma poco gliene importava. Tornò in macchina e vide già Siana appoggiata a Kai di traverso sdraiata sui sedili e i piedi sul finestrino che dormiva beatamente.

- Dio… Manco il tempo di arrivare a casa che dobbiamo ripartire- Sbottò Seth entrando nella macchina e accendendo il motore, per poi partire sulla strada deserta del ritorno per fortuna... Sembravano poche ore che erano partiti ed era già ora di tornare a casa

- Sempre dietro a lamentarti… Dormi domani in treno - Rispose Kai sottovoce per non svegliare la moretta che dormiva con la bocca socchiusa mentre il suo petto faceva su e giù a ritmo del respiro

- Com’è andata con Siana? - Chiese Seth curioso voltandosi per guardare l’amico mentre imboccava l’autostrada deserta e per fortuna senza traffico, ciò voleva dire che tre ore ed erano arrivati a casa pronti per dormire e il giorno dopo partire

- Bene come sempre…. E tu con la tua amica? Sei sparito così - Rispose Kai guardando Seth mentre teneva gli occhi puntati sulla strada, nel tentativo di accendersi una sigaretta mentre guidava

- Beh… Voi due vi divertivate da soli che mi avete rimasto indietro… Sono andato a sbattere contro questa, voi non ve ne siete accorti, l’ho aiutata e questa mi ha offerto da bere - Disse Seth aprendo il finestrino per buttare la cenere al di fuori della macchina, facendo così entrare aria fresca e fin troppo per la ragazza dietro accaldata e sudata per la giornata afosa

- Notato, quando ti abbiamo trovato Siana ha voluto lasciarvi stare e ti ho mandato un messaggio - Rispose Kai prendendo la sua felpa nello zaino e appoggiandola a modi coperta sulla ragazza sentendo che aveva freddo data la velocità a cui andava Seth e l’aria fredda che entrava

- Grande la piccola peste… E’ un genio mi ha lasciato il tempo di divertirmi - Esclamò entusiasta Seth felice che la moretta lo aveva lasciato per i fatti suoi invece che costringerlo a fare la candela tra lei e il suo ragazzo, cosa che avrebbe fatto spazientire il biondo

- In che senso Seth? - Chiese stupito Kai non capendo le parole del biondo... Ovvio che si era divertito con quella ragazza dato che se l’era baciata e qualcosa di più davanti a loro due per tutto il giorno, ma dal tono di voce c’era qualcosa che nascondeva di sicuro che l’argenteo sarebbe venuto a scoprire di li a poco

- Beh ci trovavamo tanto in sintonia cheeeeeeeeee…. L’abbiamo fatto nei bagni - Confessò sorridendo maliziosamente Seth ricordandosi di quel momento in cui nel bagno pubblico si era chiuso nel bagno con una ragazza appena conosciuta

- Che cosa???? Ma ti sei ammattito! E se ti beccavano? - Esclamò stupito Kai non aspettandosi una cosa del genere; Non che fosse una cosa nuova dato che Seth aveva in giro cinque o sei ragazze di solo una notte ma fare l’amore con una che manco conosceva era la prima volta e la cosa lo stupiva

- Oh ma chissene frega, mi sono divertito e nessuno mi ha beccato- Rispose semplicemente Seth ridendosela per quello che aveva appena fatto: una follia in piena regola; Fatto l’amore con una che manco conosceva, in un luogo pubblico e per di più ora non l’avrebbe nemmeno più rivista

- Ma non la conoscevi neppure - Disse Kai ancora stupito continuando ad accarezzare i capelli della sua ragazza che dormiva beatamente, esausta per la giornata che aveva trascorso più felice che mai

- Ma si, lo voleva pure quella - Fece Seth alludendo al fatto che anche la ragazza anche se lavorava nel bar, appena smesso di servire si era rintanata nel bagno con il ragazzo di sua spontanea volontà

- Sempre il solito sei - Diede conferma Kai scuotendo la testa come per rassegnarsi al fatto che il suo amico non sarebbe cambiato mai e sarebbe andato avanti così fino alla fine dei suoi giorni, e addio matrimonio felice con bambini

- Che ci posso fare, ave me - Fece Seth togliendo le mani dal volante e inscenando un balletto inventato sul momento muovendo le braccia a tempo di musica che la radio diffondeva a in quel momento, distraendosi così dalla guida del mezzo e mettendoli tutti a rischio incidente

- Pensa a guidare e a fare meno il figo - Lo richiamò Kai, vedendo che il ragazzo prestava poca attenzione alla strada e volendo arrivare a casa intero e non con l’osso del collo rotto

- Cos’è questo rumore? - Chiese sentendo che la macchina iniziava a perdere potenza e a sbandare a destra e sinistra perdendo la stabilità del mezzo

- Abbiamo un problemino – Rispose Seth notando che non riusciva più a tenere molto il controllo della macchina e vedendola sbandare leggermente perdendo stabilità sulla strada

- Notato Seth… Hai bucato… Fermati sul ciglio della strada - Fece Kai dicendo al biondo di fermarsi subito per controllare cosa era successo e per non causare incidenti sulla strada… Il biondo mise la freccia per accostarsi e si fermarono scendendo dalla macchina iniziando a vedere quale parte della macchina si fosse guastata

- Che succede? Perché ci fermiamo? - Chiese Siana svegliandosi preoccupata perché aveva sentito la macchina non era più in movimento, affacciandosi al finestrino della macchina guardando i due ragazzi che erano scesi dal mezzo e si guardavano attorno

- Shh.. Dormi… Ripartiamo tra poco - Fece Kai andando dalla ragazza e accarezzandole i capelli cercando di farla di nuovo dormire e rassicurandola che non era successo niente di grave

- Diavolo ci mancava pure questa - Disse Seth dalla parte opposta della macchina guardando per terra segno che aveva trovato il guasto della macchina… Kai si stacco dalla ragazza andando dall’amico e vedendo il danno per cercarlo di risolverlo in qualche maniera

- Che sarà mai, cambiamo la ruota e ripartiamo - guardò la ruota a terra… Nulla di più facile per lui ed gli era andato bene che non fosse qualcosa al motore se no altro che dieci minuti per cambiare una ruota, e non sarebbero tornati veramente più a casa

- Emm… Non c’è l’ho la ruota di scorta - Fece Seth allontanandosi di qualche passo alzando le mani per evitare la furia omicida dell’argenteo che si sarebbe scatenata nel giro di due secondi… Quindi era meglio mettersi ai ripari il più velocemente possibile… Non che un’autostrada potesse offrire tanti nascondigli

- Come scusa? - Chiese Kai sbalordito dalla stupidità dell’amico… Come si fa a non avere una ruota di scorta in macchina??? Solo lui poteva non avere la ruota di scorta e come al solito sfigati com’erano la ruota andava a bucarsi proprio a loro

- Hai capito… - Sussurrò Seth vedendo avvicinarsi sempre di più l’amico più incazzato che mai… Questa volta se l’era cercata e con gli interessi

- CAZZO SETH SEI SEMPRE IL SOLITO!!!! - Urlò Kai più esasperato che mai, prendendo per il colletto il ragazzo e sbattendolo contro la portiera della macchina, impedendo qualsiasi movimento da parte del biondo

- Non urlare per favore - Disse Seth cercando di liberarsi dalla presa e non cercare di soffocare

- Ma che succede? - Si affacciò la moretta sentendo tutto il casino proveniente da fuori alla macchina e scendendo velocemente per separare i due ragazzi

- Il tuo ragazzo ha una crisi isterica perché non abbiamo la ruota di scorta - Fece Seth riuscendo liberandosi dalla presa ferrea di Kai aiutato dalla moretta che come sempre si era messa in mezzo a rischio della propria pelle

- Ragazzi perché vi siete fermati? - Chiese una voce a loro familiare alle spalle… Si girarono e videro una macchina dei loro amici fermarsi per prestare loro soccorso…

- TE LO DICO IO PERCHE’ YURI! QUESTO COGLIONE NON HA LA RUOTA - Gridò ancora Kai ormai esaurito da quella giornata prendendosela nuovamente con il biondo che si era nascosto dietro la schiena della ragazza

- Amore calmati, così non risolviamo nulla - Fece Siana rivolgendosi al suo ragazzo cercando di farlo ragionare che mettersi a gridare in mezzo ad un’autostrada non avrebbe risolto niente, ne avrebbe fatto comparire dal nulla una ruota di scorta da sostituire a quella danneggiata.

- Ma scusa l’ho levata per far posto alle casse dello stereo - Si giustificò il biondo aprendo il baule della macchina e sfoderando le sue mega casse acustiche per sentire la musica in macchina… Ovvio che non ci stava una ruota dentro, quello era un vero e proprio impianto stereo degno di una discoteca

- Ma io ti uccido - Fece Kai guardando nel baule e spostando lo sguardo verso Seth che scappò di nuovo dalla moretta per essere difeso da lei, sicuro che non le avrebbe prese

- Senti Siana…. Visto che con loro due non si può parlare perché si uccidono, aiutami a montare la ruota che ne abbiamo una - Fece Yuri rivolgendosi alla moretta che era l’unica in grado di ascoltarlo e risolvere il loro problema, visto che non avrebbe ottenuto l’attenzione dei suoi amici per due minuti in quel momento

- Davvero? - Fece stupita la ragazza avvicinandosi a Yuri che era sceso dalla macchina insieme ad un altro ragazzo andando a scaricare la ruota di scorta dal baule della loro macchina, prendendo il necessario per riparare al danno

- Si dai muoviamoci che è già tardi - Disse Yuri smontando la ruota bucata e scuotendo la testa in direzione di Seth e Kai che continuavano a litigare come se niente fosse…. Nel giro di due minuti Yuri riuscì a cambiarla con l’aiuto della ragazza

- Finitoooooooooooooo, possiamo andare!!!! - Fece tutta allegra la ragazza richiamando all’attenzione Seth e il suo ragazzo che fino a quel momento erano stati tutto il tempo ad urlare l’uno contro all’altro tutte le scemenze che passavano loro di testa

- Finito che? - Fece Seth curioso avvicinandosi per vedere cosa avevano controllato Yuri e Siana fino a quel momento e notando la ruota nuova montata al posto di quella vecchia

- Mentre voi due facevate i cretini ho montato la mia ruota di scorta - Spiegò il rosso pulendosi le mani sporche di grasso da uno straccio preso da dentro la cassetta degli attrezzi e riponendo il materiale sistemato all’interno di esso pronti per partire nuovamente

- Grazie sei un angelooooooooooo - Ringraziò Seth energico sdraiandosi in ginocchio come un samaritano che prega e attaccandosi alle gambe del rosso come se fosse stato un angelo sceso dal cielo

- Andiamo prima che ritrovi a fare l’autostop - Disse Kai prendendo per il bavero della maglietta Seth trascinandolo in macchina frettoloso di partire e tornare finalmente a casa…

- Sei un coglione irresponsabile Seth- Iniziò Kai appena entrato in macchina riprendendo il suo amico per l’ennesima cazzata compiuta nell’arco di una giornata per le sue continue distrazioni, ripresero il tragitto di ritorno sperando che nessun altra interruzione li avrebbe portati a fermarsi

- Sai che roba… Per una ruota - Fece sarcastico il ragazzo, che della ruota poco gliene fregava in quel momento e accelerando di più per aumentare il passo e arrivare più velocemente a casa e buttarsi nel letto almeno qualche ora prima di ripartire nuovamente

- Dai ragazzi non iniziate di nuovo…. - Disse Siana ad occhi chiusi appoggiata con un gomito al finestrino e sbadigliando continuamente per la stanchezza cercando di calmare come sempre l’ennesima discussione tra Seth e Kai… Ma le batterie a quei due non finivano mai?

- Solo per una ruota?? Non è solo la ruota, ma la tipa?? Una che non conosci neppure te la scopi nei bagni pubblici… Potevi passare un casino - Rimproverò Kai, tutti i casini che aveva combinato nell’arco di 24 ore… Se non ne combinava una delle sue non era contento e se c’era giorno che non ne combinava una poteva considerasi strano e fuori luogo e li c’era da preoccuparsi veramente

- Oh ma senti da che pulpito viene la predica!!!!!!!!! Quando tu eri il primo che facevi queste stronzate!!!!!!!! - Iniziò a gridare il biondo punto sul vivo dall’affermazione del ragazzo… Parole dette da lui così gli davano fastidio, perché in precedenza si era comportato molto peggio di lui e non aveva nessun diritto di richiamarlo come un bambino di due anni

- Le cose cambiano sai!!!!! - Fece l’argenteo gridando anche lui… Ormai la pazienza dei due ragazzi si era andata a far benedire e chissà quando quella stupida lite sarebbe finita… Siana non tentava neppure di fermarli e stava ad ascoltarli ad occhi chiusi pregando che la smettessero di urlare come galline isteriche

- Sono cambiate solo da quando stai con Siana!!!!! Dov’eri quando piangeva? Dov’eri quando la notte mi chiamava per sapere di te!!!!!! Eh? - Continuò Seth questa volta però accusando Kai dei suoi sbagli e difendendosi dalle sue accuse…

- Non sono affari che ti riguardano!!!!! - Strillò ancora di più il ragazzo iniziando ad avere seriamente paura che Siana scoprisse qualcosa che non avrebbe dovuto sapere e sentendosi sotto accusa perché non era stato vicino alla ragazza quando stava male

- Stava male quanto te e te ne sei fregato!!!!!!! Sai una cosa piccola? Quando non vi sentivate era sempre ubriaco!!!! E se ne fregato di portarsi a letto la tua amica Isa!!!!!!!! Bel modo di tenere a te vero?!!! - Fece Seth tirando fuori la verità che tanto l’argenteo nascondeva da tempo alla sua ragazza… Siana sentendosi messa in mezzo aprì gli occhi di scatto cercando di capire meglio quello che stava succedendo… Da una semplice lite sulla ruota si era arrivati a ben altro di molto più grosso…

- Credo di non aver capito…. - Disse la moretta seria spostando lo sguardo su Kai e attendendo una spiegazione da parte del ragazzo sulla faccenda… Cosa gli nascondevano?? Perché tutto quel mistero? Siana non sopportava le bugie prima o poi tutto viene a galla come sta stava succedendo ora

- Perché non gliel’ha dici la verità? Troppo paura? - Stuzzicò il biondo mentre guardava la faccia della ragazza con gli occhi chiusi in due fessure e la mascella contratta dalla rabbia… Non voleva arrivare a quello e magari per colpa sua avrebbero litigato… Ma era tempo che se lo teneva dentro e non era giusto nei confronti della moretta tenerglielo nascosto ancora…

- E’… E’ vero quello che ha detto Seth… Una sera… Ero ubriaco… E ho incontrato la tua amica…. Pensavo che mi volesse aiutare… Cioè all’inizio è stato così… Poi ha iniziato a dire cose poco carine sul tuo conto… Tipo che eri una bugiarda… Che mi stavi solo usando e che era inutile aspettarti… - Spiegò lentamente Kai cercandosi di ricordare quella notte offuscata dall’alcol e dalla paura della reazione della sua ragazza che come comprensibile che forse non sarebbe stata delle migliori… Gli aveva mentito e ora ne avrebbe pagato le conseguenze…

- E tu naturalmente gli hai creduto… - Disse a bassa voce con gli occhi lucidi cercando di trattenere le lacrime per non piangere davanti a lui… Ora come ora voleva prenderlo a schiaffi per averla presa in giro… Mentre lei piangeva nel letto di casa sua, lui si faceva una delle sue migliori amiche… Anzi credeva migliori… Perché non aveva esitato ad andare a letto con lui nascondendogli tutto e avendo la faccia tosta di fare finta di niente e consolarla come una povera sfigata

- Non so cosa mi sia preso… Scusa… - Chiese perdono l’argenteo, anche se sapeva benissimo che la sua ragazza per il momento sarebbe stata incazzato con lui…

- Troppo tardi per le scuse non credi? Mi fate schifo tutte e due - Disse Siana con disgusto non riuscendo a trattenere più le lacrime facendole scivolare dagli occhi e bagnando il viso… Kai si avvicinò alla ragazza appoggiando una mano sulla guancia della moretta che però fu cacciata con uno schiaffo da parte di lei, segno che non voleva essere toccata…

- Ma Siana… - Fece il ragazzo a bassa voce, mentre la ragazza lo scavalcava e andava a posizionarsi sul sedile anteriore della macchina, mettendosi la cintura di sicurezza e le gambe piegate al petto affondando la testa nelle ginocchia… In macchina calò il silenzio più assoluto… Nessuno aprì bocca per tutto il tragitto che rimaneva… Seth lasciò la ragazza davanti casa sua ed entrò nel portone di casa sua senza salutare nessuno… Ora bisognava attendere che le acque si calmassero anche se sarebbe stato difficile per loro che entro poche ore sarebbero partiti per le vacanze estive…



elouai's doll maker 3




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Capitolo 30
*** Si parte!!! ***


cap28
Salve a tutti!!!!!!!! Mega ultra rapido aggiornamento per tutti voi XD non fateci caso il sole mi è andato alla testa cosa normale per me XD Passiamo ora ai ringraziamenti:

Padme86: ciao bella^^ Se è scritto bene è anche del correttore di bozza che si mette li e corregge pazientemente tutti i miei pastrocchi di disattenzione, e scrive anche lui parte delle storia…infatti in fase di correzione c’è da notare che le parte scritte da lui sono sempre senza errori a differenza delle mie che non presto mai attenzione -.-° Allura per quanto riguarda la storia meglio che non se le sono date se no sarebbero finiti in ospedale con qualche ossicino rotto da parte di Kai XD E facciamo un club anti Isa per mandarla al rogo yeye Si è comportata davvero male con Siana che lei credeva che fosse la sua migliore amica, invece l’ha tradita senza troppi complimenti ç_ç Comunque ecco a te il nuovo capitolo, baci baci da Siana e dal correttore di bozza XD

jessy16: holaaaaaaaaaa^^ Questa volta mi hai lasciato due commenti XD per quanto riguarda Seth posso dirti che dal vivo è ancora meglio e tre volte più pazzo XD Se vuoi unirti al club anti Isa le iscrizioni sono aperte XD per Kai povero non gli resta che aspettare che le acque si calmino per prendere Siana da parte e fare la pace sperando che lo perdoni XD Ti ho aggiungo nei contatti spero di averlo messo bene ^^ Per il resto ti invito a leggere il capitolo e ti mando tanti baci ^^

lexy90: yeeeeeeeee anche a te Isa sta sulle costole quindi unisciti anche tu al nostro club XD più siamo è meglio è zizi =) Per le vacanze partiranno lo stesso anche se ci saranno qualche atrito tra i due ragazzi e Seth anche per te dico che dal vivo è molto meglio XD Tanti baci e baciozzi da Siana XD

Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Seth sarò felice di sapere che per te è il migliore XD però non gli montare troppo la testa se no diventa ancora più pazzo da legare XD e la verità shi purtroppo viene a galla perché le bugie hanno le gambe corte U_U Nuu troppo triste che parti ma spero che ti diverta in vacanza e al tuo ritorno mi raccomando voglio che recuperi tutto con un commento ad ogni capitolo!!!!! Ti lascio alla lettura, tanti baci e abbracci dalla zietta e dallo zietto che ora è disperso XD


Si parte!!!!!!!!!!!!




Prime luci dell’alba, due ragazzi seduti in macchina in perfetto silenzio, mentre fumavano innervositi dopo la scenata che si era conclusa sotto casa della moretta che ora probabilmente non gli avrebbe più parlato per il resto dei sui giorni…. Ma chi gliel’aveva fatto fare andare con quella a letto??? Solo il suo cervello non l’aiutava… E se non gliel’avrebbe tenuto nascosto e detto subito non sarebbe successo niente di niente e l’avrebbe perdonato…forse…nei suoi sogni più intimi…

- Sei un coglione - Sospirò Kai dopo minuti di silenzio che era venuto a crearsi tra i due ragazzi ancora in macchina diretti verso la villa dell’argenteo, non poco distante da dove si trovavano ora dopo ore di viaggio e sopratutto dopo aver lasciato la moretta a casa sua ancora incazzata con Kai

- Tu più di me, le hai mentito - Rispose Seth scazzato più del dovuto inserendo un cd nella radio e mettendola di sottofondo, senza però alzare troppo il volume dato che entrambi erano davvero stanchi e sopratutto avevano un mal di testa da far invidia dopo una lunga giornata

come pesava quello zaino sulle spalle per la strada della scuola e la maturità.. odiavo ogni professore mi illudevo fosse una minaccia alla mia libertà... Ed ogni sera sopra lo schermo vedevo eroi della mia età... E io di certo ero diverso ma ci credevo in una vita al cinema... Ma qui non è così... Non c'è il lieto fine e poi il buono perde... I tatuaggi fanno male anni dopo che li hai fatti ma per quello che ricordano...


- Per una buona ragione - Fece Kai iniziando a frugare nella tasca del suo zaino dove non aveva messo mano tutto il tempo... Estrasse un filtro con delle cartine per poi prendere dall’altra tasca dello stesso zaino del tabacco

- Si per pararti il culo, ma ragiona… Sei andato a letto con la sua amica - Disse Seth facendo cenno all’amico che ne voleva una anche lui mentre guardava la strada buia e cercando di capire se doveva andare dritto o curvare dato che i lampioni nel bosco manco c’erano

- Non ero in me - Rispose semplicemente Kai mettendo in bocca il filtro bianco come la neve e mettendo del tabacco all’interno della cartina per poi avvolgere e mettere il filtro al suo posto, leccando la cartina per chiuderla

- Ciò non giustifica che le hai mentito - Fece Seth prendendo la sigaretta fatta sul momento dall’amico e accendendola per poi aprire leggermente il finestrino e buttare fuori la cenere di tanto in tanto dato che di fumo ne faceva e anche troppo

Hai visto amici andarsene prima del tempo e sei sicuro che dall'alto ti proteggano... E intanto aspetti il colpo di scena quell'occasione unica, che ti sistema ogni problema e lei che ti completerà... Ma qui non è così... La trama è inconsistente... L'amore non è mai per sempre.... Lei diceva "Non lo so" e dopo mi stringeva forte ancora un pò e diceva di non prenderla così "Nasce cresce poi finisce" ...


- Devi farti gli affaracci tuoi Seth - Disse bruscamente Kai ripetendo la stessa azione per farsi anche lui una sigaretta per se stesso e sfogare la rabbia che gli circolava in corpo per quello che aveva appena fatto uno dei suoi migliori amici
- Mi da fastidio che mi predichi tanto quando sei il primo che fa queste cose - Spiegò Seth inspirando il fumo e facendolo uscire dalla bocca e dal naso guardando questa volta il suo amico che sul sedile di fianco faceva la stessa cosa guardando fuori dal finestrino, tenendo il braccio fuori di esso

- Si ok, hai ragione- Diede conferma l’argenteo non guardandolo nemmeno in faccia dandogli ragione tanto per fare così magari avrebbe smesso di scassagli le palle con quell’inutile discorso

- Non sai neppure rispondere, perché ho ragione - Lo stuzzicò Seth buttando il mozzicone ancora acceso fuori dal finestrino con un rapido gesto per poi portare anche lui il braccio al di fuori di esso tenendo il volante con solo due dita della mano sinistra mentre la destra era fissa sul cambio

- Non ho voglia di discutere, sono stanco - Rispose Kai menefreghista più del solito gettando anche esso il suo mozzicone al di fuori della macchina continuando a guardare fuori di essa come se incantato da qualcosa

- Come non detto… Tanto lo sai pure te che hai sbagliato - Disse Seth dando la conferma che le azioni dell’argenteo erano sbagliate e non doveva mentire assolutamente alla sua ragazza e la situazione che si era venuta a creare non sarebbe mai sorta

- Ho sbagliato ok? Non dovevo mentirle ma avevo paura di nuovo di perderla! - Alzò il tono di voce Kai tirando dentro il braccio dal finestrino e voltandosi verso il suo amico che a sua volta si girò verso di lui

E se tradisce ti sarà chiaro che la vita non è un film... Ho il dubbio che la mia generazione muova una rivoluzione immaginaria doveva essere un tramonto, e il bene in trionfo, alla fine della storia, ma qui non è così... L'immagine è un pò scura e il domani fa un pò più paura Lei diceva "Non lo so"


- Se avevi paura non facevi il coglione - Rispose di nuovo il biondo guardandolo negli occhi... Il buio pesto faceva solo intravedere le ombre poco illuminate all’interno della macchina dalle luci colorate dello stereo che in quel momento continuava ad irradiare la canzone messa da Seth

- Ma ero ubriaco- Confessò Kai a bassa voce tenendo gli occhi fissi in quelli dell’amico mentre iniziavano a intravedere le luci della villa isolata di Kai in mezzo al bosco buio illuminato dalla luna alta nel cielo

- Il fatto è che sei sempre ubriaco quando succede qualcosa - Disse Seth come per dare conferma che l’argenteo appena succedeva qualcosa faceva qualche stupidata bevendo o ancora peggio facendo altro e ormai era un dato di fatto

- E’ il mio modo di non pensare - Rispose semplicemente Kai. Ormai la luce dei lampioni della villa li illuminava e si potevano guardare negli occhi senza complicazioni

e dopo mi stringeva forte ancora un pò e diceva di non prenderla così "Nasce cresce poi finisce" e se tradisce ti sarà chiaro che la vita non è un film Lei diceva "Non lo so" e dopo mi stringeva forte ancora un pò e diceva di non prenderla così "Nasce cresce poi finisce" e se tradisce ti sarà chiaro che la vita non è un film

- Siamo arrivati - Interruppe il discorso Seth fermando la macchina davanti all’enorme cancello della villa, vedendo l’argenteo prendere il suo zaino e uscire dalla macchina sbattendo la portiera con poca delicatezza per poi allontanarsi a passo deciso in casa dando le spalle al biondo che lo guardava da lontano....

Entrò in casa senza far rumore per non svegliare i suoi fratelli, si diresse in camera sua, buttandosi a peso morto sul letto, senza nemmeno vestirsi e prendendo il suo mp3 dallo zaino sperando di riuscire a prendere sonno e non pensare all’accaduto… Un’ora dopo riuscì a prendere sonno, nonostante il sole stesse sorgendo e mancasse poco alla partenza… Infatti non si accorse del messaggio che gli arrivò sul cellulare…

- KAI SVEGLIA LA TUA SVEGLIA NON LA PIANTA DI SUONARE!! - Gridò un ragazzo dalla camera accanto a quella dove l’argenteo stava dormendo beatamente nel suo letto ancora avvolto nei suoi sogni, l’unico che riuscivano a dagli sollievo e staccarlo dalla realtà

- Ma che succede? - Chiese con voce impastata dal sonno Kai sbucando da sotto le lenzuola ancora assonnato e non capendo che diavolo stava succedendo all’interno della sua camera

- E’ tardi e tu non devi partire? - Chiese suo fratello aprendo le tapparelle per far luce all’interno della stanza buia, rivelando così il casino all’interno da far invidia

- Si merda!!!- Gridò Kai alzandosi di colpo realizzando di quanto tardi fosse e sopratutto che doveva andare a prendere la sua ragazza ed era in ritardo spaventoso. Di corsa si infilò un paio di jeans a ¾ e prese il cellulare posto sul comodino scorgendo un messaggio di Siana, che aprì velocemente.

“Non ti scomodare a venirmi a prendere… Ci pensano i miei… A dopo…”

- Uff… Ci mancava questa…. Jake mi accompagni in stazione? Sono in ritardo- Disse Kai prendendo la valigia e raggiungendo il fratello che era andando in corridoio mentre si infilava velocemente la prima maglia senza maniche nera che aveva trovato che gli stava perfetta dando risalto ai leggeri pettorali e lasciando scoperte le braccia abbastanza muscolose ma non esagerate

- Come il tuo solito… Muoviti- Rispose il fratello scendendo in garage, seguito dall’argenteo troppo intento ad allacciarsi la cintura, che poi tanto non sarebbe servita a niente dato che i pantaloni sarebbero scesi lo stesso scoprendo i boxer. Andarono in garage dove salirono sulla Mercedes Slr di Jake che mise in moto aspettando il fratello per poi sfrecciare con la stessa abilità del fratello nella strada nel bosco e arrivare in pochi minuti nella stazione dove tutti erano già presenti.

- Ciao… Tutto bene?- Chiese l’argenteo una volta sceso dalla macchina e salutato il fratello, raggiungendo i suoi amici salutandoli con un cenno della testa e andando da Siana cercando di baciarla

- Si…- Rispose Siana senza nemmeno guardarlo negli occhi e lasciandosi baciare a stampo ma non ricambiando il gesto, rimanendo impassibile e distogliendo subito lo sguardo

- Ok…- Continuò Kai amareggiato per lo stato d’animo in cui la sua ragazza si trovava in quel momento per colpa sua e la sua paura che non gli aveva permesso di raccontare tutta la verità alla moretta, evitando così situazioni spiacevoli come quella

“ Attenzione prego: il treno delle 11.00 proveniente da Milano, arriverà in ritardo di mezz’ora. Ci scusiamo con gli utenti del disturbo, grazie”

- Ma no dai cazzo!!! Non voglio rimanere bloccato in questa città un minuto di più!!!!- Esclamò Seth dopo che l’altoparlante annunciò il ritardo del treno come al solito: mai una volta che un treno fosse in orario!

- Calmati Seth non risolvi niente, tanto il treno prima non arriva - Fece Siana buttando il suo zaino e valigia per terra e sedendosi sopra di essi seguita dai ragazzi che si misero tutti per terra come se niente fossi appoggiati alle proprie valigie a dormire, sentire musica o fare i cretini mentre aspettavano che la mezz’ora sarebbe passata.

- Non per dire… Abbiamo pure sbagliato binario… E’ dall’altra parte- Azzardò Siana dopo minuti di silenzio in cui gli altri avevano chiuso gli occhi e lei sdraiata sopra la valigia con l’mp3 nelle orecchie si era messa a leggere i cartelli scoprendo di essere dalla parte sbagliata

- Nessun problema!- Gridò Seth svegliandosi completamente e saltando in piedi aiutando la moretta ad alzarsi prendendo il suo zaino mettendo una spallina sola e scendendo con un salto sui binari seguito dagli altri attraversando come se niente fosse i binari ignorando completamente un cartello grande come una casa “VIETATO ATTRAVERSARE I BINARI, PASSAGGIO TRENO”

- Ma che fate!!! C’è pure scritto grosso come una casa di non attraversare! - Gridò Siana guardando stupita i ragazzi che avevano già preso ad attraversare i binari mentre lei si limitava a guardarli a distanza di sicurezza: morire sotto un treno era l’ultima della sue aspettative per l’estate

- Non passa nessuno daiiiiiiiiiiiii - Esclamò Seth avendo già attraversato i binari trascinandosi tutti gli altri sicuri di quello che facevano

- Ma siete fuori!!! - Gridò spiazzata guardando che tutti erano già passati... Probabilmente non sapevano che esistevano i sottopassaggi in una stazione

- Vieni ti aiuto con le tue valigie - Disse Kai scendendo dal muretto fin troppo alto per Siana e cercando di prenderle la valigia dalla mano per aiutarla a scendere dato che per lei era già difficile restare in piedi su un piano fisso, figurarsi saltare da un muretto con delle valigie: minimo ci avrebbe rimesso l’osso del collo!

- Grazie non c’è ne bisogno - Rispose acidamente Siana riprendendosi la valigia bruscamente dalle mani del ragazzo che rimase stupito da tale gesto e vedendola scendere da sola come una lucertola scivolando sul muro e graffiandosi anche le braccia

- Dai Siana non vorrai essere incazzata tutto il viaggio - Aggiunse il ragazzo guardando stupito la scena e allungandosi sul muretto per tirare giù le valigie della ragazza, un pò troppo pesanti per lei da alzare senza uccidersi

- Ne ho pieno diritto - Rispose Siana prendendosi le valigie senza ringraziare il ragazzo del gesto e guardandolo negli occhi facendo intuire di essere ancora molto arrabbiata con lui e non lo avrebbe perdonato facilmente

- KAI!!! SIANA!!!MUOVETEVI!!! - Gridò Seth dall’altra parte dei binari e vedendo il treno arrivare in lontananza il loro treno e se quei de non si sarebbero dati una mossa di sicuro lo avrebbero perso

- Andiamo… Il treno sta per arrivare - Interrupe il loro discorso Siana andando a passo veloce verso Seth seguita dall’argenteo che guardava fisso per terra avvolto nei suoi pensieri... Ma chi gliel’aveva fatto fare di mettersi con una ragazza così sensibile... Ora rimpiangeva le scopate di solo una notte! Camminarono lungo i binari dove Siana inciampò varie volte facendo alzare di scatto la testa a Kai che controllava non fosse morta dato che con lei la cosa era possibile. Salirono sul muretto dove gli altri erano già arrivati e salirono sul loro treno, sperando almeno che fosse quello giusto.

- Chi ha i biglietti del treno?- Chiese un ragazzo sui 18 anni entrando per primo e notando lo strano lusso nella cabina dove c’erano cuccette a volontà per dormire, e loro per prenotare una cosa così non avevano soldi

- Iooooooooooo perché? - Rispose Seth salendo gli scalini del treno e entrando raggiungendo gli altri per poi guardarsi in giro e rimanere stupito data la prima classe del treno che di certo non era per loro

- In che carrozza siamo? - Chiese un altro ragazzo dai capelli neri e gli occhi blu guardando il biondo che aveva preso a frugare nelle mille tasche dei jeans cercando i biglietti e estraendo dopo 5 minuti... l’accendino e le sigarette

- Fammi controllare… La 10 - Rispose Seth incominciando a frugare nello zaino alla ricerca dei biglietti che manco lui sapeva dove li aveva cacciati, sempre se se li era ricordati, ma era impossibile dimenticarseli a casa quando c’era Siana che lo chiamava tutti i giorni per ricordagli di portarli

- Complimenti abbiamo sbagliato, la 10 è vero il fondo - Disse Siana mettendosi in mezzo e togliendo i biglietti dalle mani del biondo che rimase con le mani come se tenessero in mano ancora qualcosa, realizzando dopo 5 minuti che non aveva in mano niente

- Nooooooooo e mo chi passa in mezzo a tutta sta gente con le valigie? - Fece un altro ragazzo sui 19 anni guardando l’affollamento di gente nel vagone dove tutti facevano avanti e indietro con le valigie facendo a spintonate per passare come dei bufali

- Chiedi permesso e butti la gente in aria - Rispose semplicemente Seth prendendo il suo zaino e voltandosi di scatto dandolo in pieno viso a Siana data la sua statura che di risposta diede in calcio nel sedere a Seth

- Mi scusi permesso… Non ci passo, se si leva dalle palle con quel culo da maiale ci passo!! - Esclamò Seth davanti a tutti mentre scavalcava con agilità assoluta le persone.... In pratica le spingeva via senza nemmeno chiedere permesso o direttamente ci passava sopra

- Seth! Piantala di fare il volgare - Gridò Siana dietro di lui cercando di non farsi travolgere dalle persone che spintonavano a destra e sinistra mentre cercavano di mettere a posto le valigie schiacciandoli o di tanto in tanto cadeva una valigia dall’alto rischiando di decapitarli

- Ma non si levaaaaaaaaaa - Si lamentò Seth spingendo via un signore alto il doppio di lui e bestemmiando allegramente dietro al biondo che se ne andava tranquillamente come se niente fosse

- Battaglione di passeggeri a ore 12!!! Mettersi al riparo prima che ci schiaccino con la loro carica!!! - Gridò Seth voltandosi verso la coda dei ragazzi dietro di lui annunciando la loro fine dato che incontro gli stavano vendendo un altro gruppo di ragazzi pieni di valigie che probabilmente li avrebbe uccisi a suon di valigiate

- Hahahhahah ma piantala hahhaha - Si mise a ridere Siana vedendo l’atteggiamento assurdo del biondo che se ne fregava delle persone che giravano per il treno e sparava assurdità a tutto spiano facendo scoppiare tutti a ridere

- Vediiiiiii ti ho fatto ridere musona, e da quando siamo partiti che non parli - Rispose Seth appiccicandosi alle persone sedute ai loro posti per far passare gli altri ragazzi carichi di valigie, manco dovevano traslocare, mentre guardava Siana con dolcezza cercando di non rattristarla troppo, cosa ricambiata dalla moretta... E nessuno dei due si accorge che qualcuno rodeva di gelosia vedendo il comportamento di uno dei suoi migliori amici con la sua ragazza.... Dopo vari sorpassamenti degni di Schumacher i ragazzi arrivarono alla loro cabina sistemando le valigie il meglio possibile senza far troppi danni alla comunità.

- Emm… Seth noi siamo in 7… La cabina era da sei - Disse un ragazzo entrando e osservando la cabina, notando che non c’era posto per tutti, eppure gli sembrava di aver detto giusto al biondo in quanti erano

- Beh vedi… Per risparmiare… Ne ho presa una… Ci stringiamo… Tanto Siana non occupa spazio - Spiegò con semplicità Seth sistemando il suo zaino alla cavolo a pedate sotto un sedile cercando di farcelo stare in qualche maniera, l’importante che non ingombrava troppo dato che non ci stavano già così

- Grazie Seth molto confortante - Aggiunse la ragazza entrando anche essa nella cabina avendo sentito tutto il discorso del biondo che nel mentre si era già sistemato al suo posto con l’mp3 nelle orecchie a stordirsi ulteriormente e bruciare i suoi ultimi neuroni

- Prego piccola peste non c’è di che - Rispose Seth con un sorriso vedendo la moretta avvicinarsi a lui e sedersi accanto per poi prendere un libro e iniziare a leggerlo mentre gli altri si facevano i fatti propri, e Kai se ne stava in disparte pensando a quanto fosse difficile avercela li e non poterle parlare come sempre, tutto per un maledetto equivoco e sbaglio.... Minuti dopo la moretta si addormentò sopra la spalla del biondo, con le gambe rannicchiate sul sedile contro Seth e ancora il libro in mano chiuso dalle mani messo sulla sua pancia, mentre Kai si guardava la scena geloso.... Gli dava fastidio vedere la sua ragazza così troppo vicina al suo amico... Che se ne stesse approfittando? .... Intanto gli altri ragazzi si erano messi nel corridoio a fare gli idioti con una gara da loro inventata per passare le ore: una corsa lungo il corridoio con ostacoli umani, chi arrivava in fondo vinceva.

- Signori e signore benvenuti alla corsa ad ostacoli del treno diretto a Livorno… Preghiamo i gentili spettatori di non passare per il corridoio se non vogliono fare una brutta fine… Grazie per l’ascolto - Annunciò un ragazzo dai capelli castani e gli occhi del medesimo colore imitando di avere in mano un microfono e annunciare agli altri passeggeri cosa stavano combinando dato che alcuni di loro si erano posizionati lungo il corridoio per simulare gli ostacoli umani. Sistemato tutto e preparati tutti al loro posto un ragazzo partì saltando gli amici con agilità di un elefante dopo un cenone di Natale mentre l’altro ragazzo a modi telecronista annunciava tutto in diretta rendendo la cosa entusiasmante come una partita di calcio.

- Bene, il nostro concorrente prende la rincorsa, salta il primo ostacolo, attenzione si avvicina al secondo, peccato che lo tramortisce con un calcio facendolo morire di dolore a terra, gente si arriva all’ultimo, l’ostacolo gli fa lo sgambetto che lo fa finire contro il vetro!! - Disse tutto d’un fiato il ragazzo – telecronista annunciando tutto con molto più entusiasmo del dovuto osservando la scena degli amici che si uccidevano con divertimento rimettendoci solo qualche neurone, quindi non avevano niente da perdere

- Ma piantatela di fare gli scemi - Disse Kai infastidito dal comportamento dei suoi amici che non avevano smesso tre minuti di rompergli le palle con le loro cose infantili che in quel momento lo irritavano a morte

- Ma è una noia qua dentro fa pure caldo - Si giustificò l’altro ragazzo ricordando che si trovavano in un treno e qualcosa dovevano pur inventarsi se no sarebbero morti o di caldo o di noia da un momento all’altro

- Vai in bagno e fatti una sega - Rispose bruscamente Kai stuzzicando l’amico, dato che non era dell’umore giusto per giocare e scherzare se le prendeva con tutti, come quando una ragazza ha le sue cose... O forse anche peggio

- Vieni in bagno a darmi una mano - Disse il moro imitando gli occhi dolci degni di un angioletto innocuo e tanto carino per far dimenticare quanto falso fosse per far irritare ancora di più l’argenteo

- Ma che cretino - Fece scazzato voltandosi dall’altra parte e non rispondendo alla sua maniera, come se non lo avesse nemmeno sentito, troppo concentrato su altro.... Come pensieri rivolti all’unica ragazza che voleva in quel momento

- Ti vedo abbastanza incazzato - Aggiunse un altro ragazzo avvicinandosi ai due che vedeva parlare animamene... O più che altro avevano perso il telecronista per caso e lo erano andati a recuperare

- No niente figurati - Rispose Kai non degnando di uno sguardo i suoi amici che lo squadravano non capendo che diavolo aveva... Il giorno prima era felice e spensierato con la sua ragazza mentre ora Siana dormiva sul biondo e lui se ne stava in disparte imbronciato.... Lo sguardo del moro andò a posarsi dove Kai stava guardando, non che su Siana attaccata a Seth...

- Ah capito… Meglio lasciarti in pace - Disse il moro intuendo cosa stava succedendo tra Kai e Siana e la possibile litigata che c’era in corso, anche con il suo amico dopo la scenata della notte prima in piena autostrada dove lo aveva attaccato alla portiera

- Forse è meglio - Rispose l’argenteo alzandosi in piedi a dirigersi verso i bagni a passo spedito facendo intuire che se ne andava a fumare in santa pace dato che li era vietato

“ Attenzione prego… Prossima stazione Livorno, preghiamo i gentili passeggeri di peparsi a scendere e non dimenticare nessun oggetto personale a bordo… Buon viaggio”

- Siana… Dai svegliati- Fece il biondo con cautela per la prima volta con Siana, scuotendole leggermente la spalla nella speranza che si sarebbe svegliata, e non come il suo ragazzo che ci metteva ore ad aprire quei benedettissimi occhi

- Mmmh… Dove Siamo? - Chiese Siana ancora ad occhi chiusi con voce impastata dal sonno tenendo la mano stretta sul braccio del biondo realizzando poco dopo di trovarsi in treno e essersi addormentata su Seth

- Dobbiamo scendere hai dormito tutto il tempo - Rispose dolcemente Seth accarezzandole i capelli per farla svegliare tranquillamente dato che il giorno prima aveva dovuto subirsi uno dei suoi risvegli da manicomio

- Scusa Seth se mi sono addormentata su di te - Si scusò la ragazza tirandosi a sedere e sentendo la parte dove era stata appoggiata al ragazzo fin troppo accaldata e stirandosi sul posto mentre Seth rincominciava a sentire di avere il braccio dove la moretta era stata appoggiata per più di 4 ore

- Figurati… Quello con lo sguardo omicida ora su di me è Kai- Rispose Seth ricordando che il ragazzo della moretta aveva assistito alla scena di lei che dormiva sul biondo e entrambi sapevano che l’argenteo era geloso più di chiunque altro, sopratutto se si trattava della sua ragazza

- Ma lascialo perdere non stavi facendo niente - Disse Siana alzandosi in piedi per mettere via il libro nel suo zaino posto sotto il suo sedile scoprendo il casino che si era creato: bottiglie vuote, carte, penne buttate tutte alla rinfusa sotto di essi dai ragazzi

- Arrabbiata ancora con lui? - Chiese il biondo guardando da dietro la ragazza che era piegata sotto il sedile alla ricerca sperduta del suo zaino, capendo che le acque tra i due non si erano ancora calmate e in parte la colpa era sua e della sua bocca che non stava mai zitta quando doveva

- No guarda sono felice come una pasqua - Rispose sarcasticamente Siana dopo aver messo finalmente il libro al suo posto e tornando a sedersi di fianco al biondo guardandolo negli occhi

- Devo dedurre di si - Fece cenno con la testa dando conferma che Siana fosse ancora arrabbiata con il ragazzo che in quel momento era scomparso nel nulla... Tipico suo starsene per i fatti propri quando aveva la luna storta

- KAI DOV’E? - Gridò Yuri a qualche passo dai due ragazzi guardandosi in giro alla ricerca dell’argenteo che era sparito da minuti ormai nel bagno

- Perchè urli Yuri? - Chiese Seth non capendo perchè il rosso a pochi centimetri da lui gridasse come se si trovasse lui in Canada e l’altro in Africa

- COSA DICI? - Gridò di nuovo Yuri non riuscendo a sentire le parole del biondo per qualche strana ragione e sopratutto inspiegabile situazione

- Levati quelle cazzo di cuffie e non gridare che stai facendo girare tutti - Disse intuendo il problema sul perchè il rosso non riusciva a sentirlo... Aveva le cuffie dell’mp3 a tutto volume sparato nelle orecchie... Se le tolse per poi guardarsi in giro mentre tutti i passeggeri si erano voltati verso i ragazzi fissandogli ad occhi spalancati non capendo seriamente se fossero usciti dall’inferno o da un circo fallito, mentre i ragazzi sprofondarono come meglio potevano nei sedili sentendosi osservati... Riusciti finalmente a parlare a Yuri come i comuni mortali riuscirono a scaricare le valigie dalle portatine non prima di essersi uccisi a vicenda tra una decapitazione e l’altra, e aver sotterrato Seth sotto un mare di borsoni, riescono a scendere miracolosamente dal treno e a prendere il pullman per il porto… Una nave gigante li attendeva attraccati ad una delle banchine del porto, ora non restava che attendere di salire…sarebbe stata una nottata lunga…

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Capitolo 31
*** In traghetto ***


Hola a tutti ^^ Aggiornamento rapido =) per motivi di tempo non riesco a ringraziare tutti, un ringraziamento speciale va a Padme86, jessy16 e Ali93...un grosso bacione a tutte quante



In traghetto

Mare cristallino al chiaro di luna appena alzato in cielo ancora abbastanza chiaro per rendere visibile il porto illuminato dalle luci sul bordo e in lontananza i fari che si stavano accendendo.... Il loro traghetto appena arrivato era pronto per ripartire entro poco tempo, quindi i ragazzi che l'avevano aspettato per molto più tempo del previsto salirono di fretta per la rampa trovandosi di fronte delle scale da fare per arrivare alla loro cabina.

- Prendiamo l'ascensore con tutte queste valigie è un pò difficile salire - Disse un ragazzo notando che le scale da fare erano esageratamente tante e sopratutto loro erano pieni di valigie e zaini da portarsi dietro e di sicuro salendo per le scale avrebbero fatto qualche casino madornale coinvolgendo mezzi passeggeri che sarebbero scappati, gridando rimpiangendo il giorno in cui erano saliti.

- Piccolo problema... Guarda li - Rispose Siana indicando l'ascensore poco distante da loro che sfoggiava un enorme cartello di fronte ad esso "FUORI SERVIZIO" diceva semplicemente.... Due semplici parole che scatenarono la furia omicida del biondo del gruppo che stava per esplodere in un tic nervoso ad un occhio

- Certo che siamo sfigati... Prima il treno... Ora l'ascensore - Disse un ragazzo guardando l'ascensore immobile che tanto li stava facendo sclerare... Salire fino all'ultima cabina con così tante valigie era l'ultima delle loro aspettative e di sicuro prima di arrivare in cima sarebbero morti dalla fatica fin troppo per loro

- Su su forza prendiamo in mano le valigie e facciamocela a piedi - Rispose Siana prendendo le sue due valigie e la borsa incamminandosi per la lunga rampa di scale con mochette rossa e le ringhiere in ottone

- Ma noooooooooooo dai troppa fatica - Fece con tono lamentoso il biondo guardando la moretta che era già arrivata molto più avanti degli altri con dietro le sue valigie il doppio di lei

- Allora puoi rimanere qui Seth per tutto il viaggio, qui sotto con i topi - Rispose un altro ragazzo incamminandosi, seguendo la ragazza mettendo una mano sulla schiena del biondo come per sostegno morale per i grandi topi con cui avrebbe dormito se sarebbe rimasto li

- No, credo che farò un piccolo sforzo - Si riprese Seth scuotendo la testa e prendendo il suo zaino in spalla con una valigia in mano cercando di stare a passo con gli altri

- Bravo Seth - Esclamò sorridendo Siana molto più avanti rispetto agli altri fannulloni che a momenti manco avevano iniziato a salire per le scale.

Iniziarono ad intraprendere il loro tortuoso viaggio lungo le scale dove i ragazzi si misero a fare gli idioti patentati incitando cori da stadio e partendo da uno davanti che iniziò sbattere i piedi per terra, tutti gli altri a seguire ritmicamente, tutto nel bel mezzo della gente che li guardava straniti, come se fossero appena usciti dall'uovo di Pasqua.

- ATTENZIONE VALIGIA!!!!! ATTENTI CHE ROTOLA, ROTOLA, ROTOLA!!! - Gridò il biondo girandosi sugli scalini che aveva appena percorso e vedendo la sua povera valigia rotolare gradino dopo gradino sperando in Dio che si fermasse

- Qualcuno la fermi!!! - Gridò un ragazzo avvisando i passeggeri dietro di loro che sarebbero stati travolti dalla valigia valanga se non l'avrebbero fermata al più presto e sopratutto Seth si sarebbe dovuto rifare tutte le scale da capo

- Ehi signore attenzione alla valigia!!!- Urlò Siana ad un signore che stava per essere travolto dalla valigia anomala che non accennava a fermare la sua corsa per le scale.... Rotolando come se niente fosse come una palla lungo la rampa

- Ma che attenzione al signore, si rovinano le mie cose - Esclamò Seth iniziando a correre dietro alla valigia che scendeva sempre di più, inciampando nei suoi amici travolgendone qualcuno che gli bestemmiava dietro come se niente fosse

- No dai!! Ferma!!!! Non rotolare!!!! - Gridò Seth correndo dietro alla valigia come un idiota che aveva perso il cane, come se lo potesse sentire e fermarsi, mentre la gente lo guardava davvero male... Come se fosse stato un alieno vestito da cameriera

- Muoviti Seth intralciamo il traffico - Disse Yuri lasciando perdere il biondo, grazie alle figure che gli stava facendo fare si era preso delle bellissime occhiatacce da parte di tutti i presenti e aveva preso a risalire le scale in modo da evitare ancora qualche occhio puntato su di loro

- Ma vaffabip mi sto uccidendo io!! Noooooooooooooooooooooooo tutti i vestiti sparsi - Esclamò Seth notando che la valigia si era aperta.... Rovesciandosi.... E aprendosi nel bel mezzo della gente che continuava a guardarlo.... Ma che diavolo avevano da guardare??? Non avevano mai visto una valigia rotolare, investendo passeggeri nel bel mezzo di una scala???

- Fine della corsa… Ti aspettiamo sopra!!! - Gridò un ragazzo di loro guardando dalla ringhiera il biondo che si inginocchiava per terra a raccogliere tutti i suoi indumenti sparsi per terra alla rinfusa... Ci aveva messo ore a sistemarli e quelli si rovesciavano... Destino crudele

- Ma mi abbandonate così esseri infami!!! - Rispose Seth dando aria ai polmoni e gridando per farsi sentire dato che i suoi amici se ne stavano andando facendo finta di non conoscerlo, dopo la figura che gli aveva regalato era il minimo che potevano fare...

Arrivarono sani e salvi in cabina dove si sistemarono per bene e ognuno si mise a farsi gli affari propri...

Kai però si era seduto e aveva la testa fra le mani e i gomiti alle ginocchia, restando piegato in avanti cercando di non dar a vedere che stava soffrendo come un cane bastonato quel viaggio in nave.

- Credo che andrò a farmi un giro in bagno - Disse Kai alzandosi in piedi a fatica, mentre i suoi amici lo squadravano preoccupati dato che aveva assunto uno strano colorito cadaverico con tanto di occhi rossi e lucidi, come avesse avuto la febbre da molto

- Tutto bene? - Chiese un ragazzo seduto al suo posto, notando che l’amico non riusciva a reggersi nemmeno in piedi dato che si aiutava a camminare tenendosi per le cose che gli capitavano a tiro, sostenendosi con quelli

- Non tanto… Balla tutto - Rispose Kai con voce più flebile del solito, sulla soglia della loro cabina intento più che mai ad uscire da quel posto dove tutto andava a destra e sinistra e la cosa lo faceva stare fin troppo male per i suoi gusti

- Capito, mal di mare… - Aggiunse un altro ragazzo tenendo anche lui gli occhi fissi sull’argenteo intento più che mai ad andarsene diretto per i bagni, per una possibile visita al wc pubblico dove ci sarebbe stato per molto tempo

- Arrivo… Sto per vomitare - Rispose di nuovo Kai ignorando le parole degli amici e dirigendosi più velocemente possibile ai bagni pubblici.

Percorse il corridoio come poteva, aiutandosi con le pareti, per poi raggiungere uno di quei luoghi pubblici stranamente molto pulito e profumato... Non ci badò molto, entrò in un bagno e si chiuse dentro, restando li per più di un ora....

- Ma dov’è finito? È caduto nel buco del bagno? - Chiese uno dei ragazzi notando che il loro amico era assente da più di mezz’ora e preoccupato del fatto che fosse successo qualcosa di grave, anche perché il colorito del ragazzo era ancora più pallido del solito

- Meglio che vada a controllare vah… Non si sa mai che gli è successo - Disse Siana alzandosi da vicino a Seth, prendendo la sua borsa e andando a cercare Kai in uno dei tanti bagni che offriva la nave… Si sarebbe avviata verso il più vicino sicuramente lo avrebbe trovato li dentro

- Kai… Stai bene? - Chiese la ragazza entrando nel bagno degli uomini non vedendo nessuno, per poi sentire conati di vomito provenienti da uno delle cabine bagno chiuse… Sicuramente doveva essere Kai, quindi provò a chiamarlo nella speranza gli rispondesse… Massimo aveva sbagliato persona o non avrebbe risposto

- Mh? - Ripose flebilmente la foce dell’argenteo seduto all’interno del bagno per terra in ginocchio e la testa nella tazza del wc… Se avesse ancora continuato avrebbe piantato li la tenda per il resto della vacanza in compagnia del gabinetto… Perché doveva sempre soffrire la nausea in queste situazioni?

- Apri la porta sono io, Siana - Fece dolcemente la ragazza bussando lievemente sulla porta e poi cercando di aprirla, ma constando che il ragazzo l’aveva chiusa dall’interno… Sentì la chiave girare all’interno della toppa, che permise alla ragazza di entrare all’interno del piccolo bagno

- Non è un bello spettacolo - Disse Kai cercando di alzarsi da terra aiutato da Siana che tratteneva il respiro dato l’odore forte di vomito che faceva stare male pure lei… Tirò lo sciacquone che pulì il gabinetto per lasciarlo pulito per educazione

- Dai andiamo all’aria aperta che ti fa bene - Constatò la ragazza, guardando il suo ragazzo bianco il volto per la nausea, prendendo per un braccio e portandolo fuori dal bagno dei ragazzi, dirigendosi verso il ponte, nella speranza che un po’ d’aria di mare gli avrebbe fatto riprendere il suo solito colorito

- Sediamoci li - Indicò con un braccio una serie di sdraio messe in linea orizzontale rivolte verso il mare, dopo aver fatto tre rampe di scale per arrivare in cima ed uscire sul ponte… Ormai stava diventando notte e il cielo si strava colorando di nero, e nella volta celeste stavano spuntando le prime timide stelle della notte… La luna all’orizzonte iniziava ad alzarsi alta in cielo tonda come non mai, segno che quella sarebbe stata una notte di luna piena.

- Senti… Mi dispiace per quello che è successo - Si scusò l’argenteo sedendosi su una delle sedie e appoggiando la testa sullo schienale e tirando un lungo respiro per fare entrare aria nei polmoni… Gli ci voleva il senso di nausea gli stava passando

- Prendi questo, ti fa passare la nausea - Disse Siana sedutasi alla fine della sedia e trafficando con la sua borsa dove c’era di tutto alla ricerca misteriosa di qualcosa… Ne estrasse un astuccio azzurro dove tirò fuori una scatola di medicinale, da qui staccò una piccola pillola bianca

- La prendo se mi ascolti due secondi - Fece Kai proponendo alla moretta che avrebbe preso quella medicina solo se lo faceva parlare… Sembrava un bambino che faceva i capricci per non prendere la medicina cattiva

- Uff… Va bene- Sbuffò Siana girandosi verso di lui, appoggiando la borsa di fianco a terra e incrociando le gambe mettendosi in posizione per ascoltare quanto ciò aveva da dire il ragazzo

- Qualunque cose sia successa quella notte… Non conta a nulla… Quella che voglio sei te… E sei la cosa più importante che ho… Ti prego facciamo pace - Disse Kai cercando di essere il più convincente possibile per farsi perdonare della cazzata compiuta quando ancora non stavano insieme…

- Dovevi dirmelo… Non mi piacciono le bugie - Prese parola la moretta abbassando la testa iniziando a giocare con le dita sulle gambe come se ci fosse disegnato qualcosa di interessante sulla sua pelle

- Lo so… Scusami - Si scusò nuovamente Kai alle parole della ragazza… Aveva ragione se gliel’avesse detto magari si sarebbero risparmiati di litigare e non si sarebbero evitati per quasi tutto il viaggio di andata…

- Ti perdono solo se mandi giù questo - Fece Siana porgendo la pillola a Kai… Era davvero dolce e sembrava disposta a perdonarlo al suo errore… Prese la medicina dalle sue mani mettendola in bocca e ingoiandola… Avrebbe fatto effetto dopo un po’ quindi non restava che aspettare che il bruciore gli passasse

- Mai visto un cielo così stellato… - Disse improvvisamente Kai alzando la testa verso il cielo notando che era coperto di stelle, milioni di stelle che non potevano essere contate a occhio nudo… Stelle che avevano la loro storia… Che avevano visto la storia del mondo e ora stavano guardando loro due

- Beh siamo in mezzo al mare… Lontano dalla civiltà… Dai rumori e dalle luci… Ovvio che si vedano bene - Spiegò la ragazza che amava così tanto le stelle… Viste in mezzo al mare era tutto un’ altra cosa… Niente luci, niente rumori della città che oscurassero il cielo… Li c’era solo il buio più totale e la notte era illuminata da un tappeto di stelle vicino una all’altra

- Vieni qui - Disse Kai sporgendosi verso la ragazza e attirandola dolcemente a se e abbracciandola facendola sistemare sul suo petto, per poi appoggiare il mento sulla testa della ragazza

- Ma che fai? - Chiese la ragazza stupida dal gesto improvviso di Kai che prese ad accarezzarle le braccia scoperte di Siana, e sembrava che avesse freddo dato che la felpa sicuramente l’aveva lasciata nella cabina

- Eddai per favore, fatti un po’ coccolare - Disse con voce da bambino Kai volendo recuperare il tempo perduto con la moretta e approfittare di quel momento magico sotto le stelle per coccolarsi un po’ a vicenda…

- Non sono un pupazzo da pacciocare - Ripose la ragazza quando Kai per scherzo prese a pizzicarle le guance paffute come i bambini fanno con i bambolotti per coccolare il giocattolo appena regalato

- Lo so… Ma sei così carina che non so resistere - Disse il ragazzo continuando ad abbracciarla e dondolandosi avanti e indietro, se poteva farlo voleva dire che la medicina aveva avuto effetto e il mal di mare era scomparso magicamente

- E’ il tuo modo di farti perdonare? - Chiese ingenuamente la ragazza togliendo una mano del ragazzo dalla sua guancia ormai ridotta ad un colabrodo per i continui pizzicotti amorevoli e girandosi leggermente per guardarlo negli occhi

- Anche… Sai che ti amo? - Disse improvvisamente Kai, lasciando la moretta di stucco da quella sua improvvisa dichiarazione… Non le diceva spesso di amarla e ogni volta che lo faceva il cuore partiva e la pelle si surriscaldava come una stufa a legna

- No non lo so - Disse sparando le prime parole a caso e non volendo neppure offendere il ragazzo… Certo che lei lo amava più di ogni altra cosa, ma era lo stesso per lui? Dopotutto non era nella sua testa e non poteva saperlo, il dono di leggere nel pensiero sfortunatamente non c’è l’aveva ancora

- Beh… Ti amo… - Disse nuovamente il ragazzo baciando poi la fronte della moretta per poi appoggiare la testa sulla sua spalla e chiuderla in un abbraccio che l’avvolgeva tutta talmente era piccola

- Anche io ti amo… Ma non dirmi più bugie - Fece Siana rivolgendo lo sguardo al cielo stellato cercando di distinguere le costellazioni una dall’altra cosa difficile visto il tappeto luminoso che c’era quella sera…

- Va bene piccola peste - Sussurrò Kai dandole un lieve bacio sul collo spostandole i capelli di lato, per non darle fastidio continuando a coccolarla e annusando i capelli della ragazza che quel giorno sapevano di shampoo alla vaniglia

- Sarà meglio tornare dagli altri, erano abbastanza preoccupati - Disse la ragazza dopo un po’ ricordandosi anche degli altri che aveva lasciati alle cabine in balia di se stessi… E poi non era carino farli aspettare magari si stavano preoccupando sul serio… Aveva detto ce tornava subito invece era sparita, meglio tornare prima che chiamassero i carabiniere e ne sarebbero stati capaci

- Ma lasciali perdere… Siamo qui solo noi due sotto un cielo stellato, cosa vuoi di più - Rispose Kai attirando di nuovo a se la ragazza… Voleva approfittare del momento dato che i loro amici erano sempre tra le scatole a fare casino, e quando gli sarebbe ricapitata durante tutta la vacanza di stare solo con lei? Forse mai…

- Niente… E’ perfetto - Rispose riprendendo posto nuovamente tra le sue braccia… Infondo che male c’era starsene da soli? E i loro amici potevano aspettare di sicuro non si erano buttati giù dalla nave perché nessuno aveva dato l’allarme di uomo al mare… Chiuse gli occhi sotto le carezze del ragazzo, che le accarezzava a tratti le braccia, i capelli e la schiena facendola rilassare e portandola ad uno stato di torpore assoluto che la face addormentare… Kai notando il respiro profondo e lieve della ragazza segno che si era addormentata, si abbandonò anche lui sullo schienale cadendo nelle braccia di Morfeo che sicuramente quella notte gli avrebbe regalato un dolce sogno…

- Sveglia piccioncini sono le cinque del mattino - Fece una voce improvvisa scuotendo la spalla del ragazzo per farlo svegliare… Non ora… Si era appena addormentato da dieci minuti perché lo svegliavano nel bel mezzo di un sogno?? Aprì le palpebre per vedere la figura del biondo che cercava di svegliarlo più silenziosamente possibile per non spaventare la ragazza

- Sempre che rompi Seth - Disse con voce impastata dal sonno l’argenteo svegliandosi con poca voglia dal sonno ristoratore che stava facendo… Aprendo gli occhi notò che era ancora buio e all’orizzonte un timido raggio di sole tingeva di rosa il mare… Poco più di un ora e sarebbe di nuovo stato giorno…

- Ah beh se non vuoi rimanere sulla nave fa pure - Rispose Seth dando una pacca sulla spalla all’argenteo per farlo svegliare più velocemente… Sembrava in trance, manco non dormisse da vent’anni

- Siamo arrivati? - Chiese la voce di Siana che si era svegliata sentendo quella dei due ragazzi parlare… Parlare oddio… Battibeccare come al solito… Quei due non erano fatti per fare un discorso serio insieme

- Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii se no perché ti sveglierei - Fece Seth con voce scema strapazzando una guancia della moretta mentre si stropicciava gli occhi pieni di sonno… Allora era un vizio quelle di torturarle le guance… Doveva farsi pagare per l’affitto ai pizzicotti alle guance, ci avrebbe di sicuro guadagnato

- Che ne so… Qualcuno si è buttato a mare? - Rispose il ragazzo con sarcasmo… In quel momento voleva che il biondo affogasse nel mare di Sardegna più che volentieri per averla svegliata… Odiava le sveglie, specie quelle umane e con voce acuta

- Ma voi due sempre a litigare, fate i bravi bambini - Disse Siana rimproverando i due amici che sembravano due bambini dell’asilo in tutto e per tutto che litigavano per contendersi i giochi, alzandosi dallo sdraio e puntando le braccia in alto per stirarsi e mettere in moto la circolazione

- Vedi, senti cosa dice la tua ragazza, ora andiamo - Disse Seth come un professore avviandosi verso le scale per dirigersi in cabina dagli altri… Il suo compito giornaliero di sveglia umana l’aveva fatto, poteva sentirsi più che soddisfatto…

Il ragazzo fu seguito da Siana e Kai che ritornarono anche loro alle cabine da loro inutilizzate… Tanto valeva che si affittavano uno sdraio pagavano di meno

- Seth non fare come prima che hai fatto rotolare tutto giù- Disse Yuri avvertendo il biondo di non fare come quando erano saliti che aveva dato spettacolo di se facendo rotolare giù dalle scale tutti i suoi bagagli e come scena finale gli indumenti sparsi in giro esplosi fuori dalla valigia

- Ecco… L’intenzione era quella… Ho chiuso bene tutto così non mi affatico - Ammise Seth sporgendosi dalla ringhiera per valutare quanto fosse alto e far scendere senza danni la sua valigia evitando di sfacchinare di nuovo per la sua povera schiena

- Sempre il solito - Disse rassegnato il rosso iniziando a scendere le scale e mettersi al rifugio dalla scemenza di Seth per evitare di prendersi una valigia in testa, e la vacanza in ospedale per trauma cranico non voleva farsela

- Se no non sarei me, bene io mi avvio lentoni!! - Fece Seth spintonando il rosso mettendolo al muro e scendendo a razzo per le scale rischiandosi di rompersi il collo inciampando nelle sue stesse valigie…

Arrivato in fondo notò però i suo amici uscire beati e comodi da un ascensore… Lo stesso ascensore che ore prima per volontà divina aveva deciso di smettere di funzionare e farli salire a piedi per quasi dieci rampe di scale

- Ma… Ma… Da quando funziona l’ascensore? - Chiese incredulo Seth abbandonandosi a terra con le sue valigie dopo essere sceso come un idiota da solo senza controllare che l’ascensore funzionasse nuovamente

- Non lo sappiamo ma comodo, no? - Disse Yuri uscendo e trascinandosi senza sforzo la sua borsa tutto sorridente mentre guardava il biondo maledire mentalmente il maledetto ascensore e i suoi amici che non l’avevano avvisato

- Nooooooooooooooooooooo e io ho fatto tutta sta fatica per niente!!!!! E voi che scendete belli che comodi!!!! - Inveì alla fine contro di loro mentre se la ridevano sotto i baffi, e lui per terra mezzo sudato con il fiatone in corpo cercando di riprendersi

- Su su dai, la prossima volta ci aspetti - Disse Kai aiutandolo ad alzarsi da terra e ricordandogli che la fretta era cattiva consigliera e la prossima volta li aspettava così evitava di fare pessime figure come il suo solito…

Scesero dalla nave cercando il pullman e la linea esatta che li avrebbe portati davanti al loro campeggio… Fortuna che era in stazione e non avrebbe dovuto aspettare; Salirono sedendosi sui sedili chi sdraiato a dormire chi a sentirsi la musica per passare il tempo… Arrivati davanti alla loro fermata indicatagli dall’autista i ragazzi scesero trovandosi il campeggio di fronte a loro immerso nel verde e dietro di loro spiagge libere di sabbia bianca, circondata dal mare cristallino e dagli scogli…

- E ora che facciamo? - Fece il biondo notando il silenzio assoluto, le strade vuote e l’entrata del parcheggio deserto… Ovvio che a quel ora tutti dormissero e di solito gli ospiti non arrivavano a prima mattina…

- Non ci resta che aspettare - Disse il rosso sedendosi su una panchina rotta buttando la testa all’indietro cercando di trovare una posizione comoda per dormire dieci minuti

- Siana dove vai? - Fece Kai all’improvviso, guardando la sua ragazza che si era avviata a passo spedito verso la spiaggia e da sola… Non capiva quali intenzioni avesse

- In spiaggia tra un po’ c’è l’alba non voglio perdermela - Gridò in risposta la moretta togliendo le scarpe da ginnastica e i calzini lasciandoli abbandonati vicino ai gradini di entrata e corredo verso il bagno asciuga sulla sabbia compatta e fresca del mattino

- Ma aspettami piccola infame!! - Si alzò di scatto l’argenteo seguendo di corsa la sua ragazza che lo aveva preceduto di parecchio e raggiungendola in due secondi visto che nella corsa non se la cavava affatto male

- Oh ma vengo anche io!!! - Fece anche Seth seguendo a loro volta i due ragazzi… A Seth si seguirono anche gli altri che non volevano rimanere li ad annoiarsi… Abbandonarono le valigie li per terra, tanto nessuno se le sarebbe prese visto che nessun cane passava da li

- Non mi prendiiiiiiiiii - Disse la ragazza girandosi e vendendo che Kai la inseguiva standole al passo come niente

- Aspetta piccola peste - Fece di rimando Kai stando al gioco… L’ultima volta aveva perso andando a sbattere contro un palo beccandosi un bernoccolo con i fiocchi tanto che aveva ancora l’ammaccatura in fronte… Stavolta avrebbe vinto prendendola e torturandola fino a che non avrebbe chiesto pietà tra atroci risate fatte di solletico

- Prima prendimi - Rispose Siana facendo la linguaccia al ragazzo, non notando che però si era lanciato su di se facendoli atterrare sulla sabbia e rotolando per un paio di metri ridendo come due matti

- Presa, ora non mi sfuggi - Disse il ragazzo mettendosi sopra alla moretta e bloccandole i polsi sopra la testa e guardandola negli occhi mentre sorrideva, e il petto le si alzava e abbassava in modo accentuato visto la forte corsa che aveva fatto

- Ok ok mi arrendo… Guarda li - Rispose la moretta arrendendosi a Kai che era decisamente più forte… E poi timidi raggi di sole stavano spuntando all’orizzonte… Non voleva perderselo per nulla al mondo…

- Stanotte le stelle, ora il sorgere del sole…. Mi vizi sai? - Fece il ragazzo lasciandole i polsi e aiutandola ad alzarsi da terra porgendole la mano e tirandola su senza sforzo per poi abbracciarla da dietro appoggiando il mento sulla sua testa volgendo lo sguardo verso l’orizzonte

- Ma no dai è che è bello, soprattutto da condividere con qualcuno… - Disse la ragazza facendosi avvolgere dalle braccia sempre calde del ragazzo… Dopotutto sognare era bello e perché non farlo davanti a ad un’alba in pieno stile??? Avvolti nel silenzio e nella natura??? Un paesaggio a dir poco surreale

- Guarda laggiù si sono addormentati sulla sabbia - Indicò Kai volgendo lo sguardo sui suoi amici che si erano sdraiati comodamente sulla sabbia e usando gli uni con gli altri come appoggio per la testa addormentandosi dopo il lungo viaggio…

- Saranno stravolti dal viaggio, noi due abbiamo dormito prima e io non ho per niente sonno - Disse la ragazza… Ovvio che oro due non avevano sonno, si erano addormentati come niente sul ponte della nave, invece loro chissà quanto casino avevano combinato senza dormire due secondi

- Neppure io…. - Rispose Kai bello e riposato continuando a guardare l’alba insieme alla sua ragazza in silenzio, fino a quando il cielo non si tinse di rosso e rosa, segno che un nuovo giorno era iniziato e la popolazione del posto si animava quietamente

- Beh guardiamoci questo spettacolo in diretta - Fece la ragazza sedendosi per terra trascinando con se Kai appoggiando la testa sul suo petto… Quale modo migliore di iniziare una vacanza se non guardarsi uno spettacolo così?? Ma questa era solo la quiete dopo tempesta… I guai non doveva che iniziare…

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Capitolo 32
*** Avviso ***


In seguito alle poche recensioni, questa storia cessa qui per il momento...fino a data da destinarsi o fino a che non si vederanno più recensioni...vi ringrazio dell'attenzione e della pazienza

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Capitolo 33
*** Tentato suicidio, crisi isteriche e fughe illegali ***


Kelly: Salve lettrice, innanzitutto grazie infinite per esserti fatta avanti e aver recensito, spero che lo farai anche in futuro dato che nessuno si degna di lasciare un mini commento. Hai ragione sul fatto che la storia è molto simile a 3 metri sopra il cielo perchè è un film adorato da me e una persona speciale a cui tengo molto, e ci terrei a precisare le cose non sono state inventate ma accadute realmente e i dialoghi sono reali. Per quanto riguarda gli errori che mi hai fatto notare, e data la tua costruttiva critica ben accettata che ci ha fatto sorgere dei dubbi, abbiamo deciso di consultare varie persone, e i problemi che tu hai riscontrato ci risultano non essere presenti nei capitoli precedenti, in quanto tutte le persone a cui abbiamo chiesto hanno detto che si capisce benissimo ciò che scriviamo... Non è un rimprovero alla tua critica, ma ci tenevo a sottolinearlo, dato che su questo lavoro ci passiamo giorni e notti intere e ci teniamo a farlo il più preciso possibile. Per gli errori di battitura grazie per avermelo fatto notare ma su quello credo che tutti sbagliano, e sono errori di distrazione non frequenti nella storia, grazie per esserti offerta per la storia, se ho bisogno di aiuti mi farò sentire, anche perchè ho già chi mi da una mano a svolgere un lavoro perfetto, detto sia da me che da tutti i miei lettori. Spero non te la sia presa per la risposta, e che continuerai a seguirmi, ci terrei. Kissotti Siana

lexy90: Ma saooooooooooooo!! Grazie dei complimenti e ben tornata tra noi... Spero che ci sarai ancora perchè già stavo chiamando a chi l'ha visto per farti cercare :) L'avevo immaginato che eri scomparsa per via delle vacanze e nessuno in casa davanti ad un pc... Per quanto riguarda il fatto delle recensioni ci avevi capito molto bene, era per il fatto che non c'era nessuno e nessuno aggiornava e mi sono presa anche io una pausa, ma ora sono pronta a tornare in carica con più grinta che mai dato che più di 20 capitoli sono pronti e mi bastano tutte le recensioni e aggiorno anche in un giorno :D Un bacioneeeeeeeeeeeeee!!! Alla prossima, baci baci Siana.

jessy16: Salveeeeeeeee pervertita!!! Ci avevi creduto che era un nuovo capito eh? eh??? E invece no devi patire le pene dell'infero e subire gli aggiornamenti lenti muahahaha XD Contenta che alla fine abbiamo aggiornato??? Beh... Io no :) Per quanto riguarda l'altro capitolo.... Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee per i complimenti :D Povero Seth tu me lo ammazzi se ce l'avessi con te ç_ç In questo casino ne combineranno più di una, spero ti faccia almeno ridere... Alla prossima pervertita!! Un bacio Siana

agentekuruta: Salve anche a te, non ti scusare se non hai mai recensito, spero che continuerai a farlo perchè mi farebbe davvero tanto piacere e mi invoglierebbe ad andare avanti dato che per me contano molto le recensioni, anche solo per dirmi se vado bene o qualcosa che non va. Alla prossima, spero che recensirai, ci terrei davvero tanto a sapere cosa pensi. Un bacio Siana.

medea90: Salveeeeeeeeeeee sorellinaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Grazie davvero tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto per il commento ^^ Lo sai che mi fa molto piacere averti con me e sapere se qualcosa non va ^^ Spero che continuerai ad esserci, e spero che anche questo capitolo ti piaccia, Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu kissotti, Siana e il correttore di bozze.

Padme86: Ciao gallina dalle uova d'oro XD Grazie dei commenti, ehhhhhh si e non solo soffre il mal di mare il povero ragazzo... L'aggiornamento non è stato molto rapido ma tanto so che sai già il perchè dato che te l'ho detto almeno mille volte, sappi che sto ghignando perchè tu in questo momento devi andare a dormire e sono appena le 21 di sera mentre ti rispondo... Muahaha aspetto ancora la tua vendetta XD Baciiiiiiii la povera Siana che non risponde mai e dal mitico vampiro XD Alla prossima, baci baci Tvb


Tentato suicidio, crisi isteriche e fughe illegali



Tutto fermo davanti ad una distesa blu argento dove il cielo vi si di perdeva.... Il mare, davanti a loro, rifletteva tutto lo splendore del sole che si stava svegliando o forse, semplicemente andava a far addormentare qualcun'altro dall'altra parte del mondo che nello stesso momento, guardava da solo un tramonto un po' più caldo, invece della splendida alba fredda e dai colori più lividi che si proponendo agli occhi dei ragazzi... C'erano solo loro, l'acqua e il sole ormai visibile, che mandava i primi bagliori arancioni... Lo sciabordio delle onde suonavano lontane musiche conosciute da sempre... Il ragazzo dai occhi ametista si guardava intorno mentre la sua ragazza dormiva, tutto intorno a lui era assolutamente fermo in un continuo movimento... Il sole si alzava dietro la linea che separava cielo e terra inondando di un opaco color arancione la spiaggia bianca che si estendeva a perdita d'occhio... In lontananza si espandeva un'immensa prateria, brulicante di pecore... L'erba cresceva incolta, ma gli alberi contornavano, quella splendida vista come se fosse stato un prato curato... Gli uccellini cinguettavano, svolazzando da un albero all'altro, alcuni contadini raccoglievano i frutti in prima mattinata per evitare il solo cuocente... Il sole ormai alto nel cielo rendeva luminescente e brillante il moto ondoso che si infrangeva sugli scogli, che si stagliavano come torri verso il cielo di un blu intenso che avvicinandosi al sole si schiariva in sfumature rosate, arancio, indicato... Il tutto incorniciato da sprazzi di nuvole ovattate....

- Giorno principessa.... - Disse l’argenteo vedendo la sua ragazza aprire gli occhi lentamente ancora appoggiata sopra di lui comodamente e leggermente accaldata per il caldo che si stava diffondendo nell’aria, anche se la brezza marina non faceva nemmeno sentire più di tanto il caldo.... Kai abbassò gli occhi su di lei spostandole un ciuffo di capelli davanti al volto per poi guardarla svegliarsi lentamente.

- Giorno anche a te mio principe azzurro - Rispose ancora assonnata Siana stropicciandosi leggermente gli occhi e sbadigliando per poi alzare il mento per guardare Kai negli occhi, dato che era ancora appoggiata al petto del ragazzo accaldato dato il caldo che emanava il corpo di Siana.

- Gentilmente amore, alzati dai miei attributi che me li stai schiacciando -disse l'argenteo leggermente dolorante nelle parti basse, dato che la moretta si era stesa completamente su di lui e spostandosi mentre si stiracchiava gli aveva leggermente schiacciato le parti intime e per un raazzo si sa, fa decisamente male.

- Ah scusa... Ma gli altri? - Chiese la moretta rotolando di lato, permettendo al suo ragazzo di alzarsi da sopra la sabbia e togliersi i granelli da sopra i pantaloni con le mani... Prese la maglia da terra e rimetterla addosso.

- Sono andati a vedere se il check in è aperto... Io aspettavo che ti svegliassi - Rispose porgendo la mano alla sua ragazza tirandola su senza strapparle un braccio dato che era più forte di lei tre volte tanto.

- Dai raggiungiamoli - Rispose la ragazza dopo che si pulì anche lei, avvicinandosi al suo ragazzo, prendendolo dolcemente la mano tirandolo verso l'entrata del campeggio dove erano riuniti tutti i ragazzi, nell'aspettare che venissero assegnati i posti per le tende e potersi sistemare comodamente....peccato che quando arrivarono, videro i loro amici in cerchio circondare un ragazzo dai capelli biondi, cosa che si rivelò essere il povero Seth...

- Ma che succede? - Chiede Siana lasciando la mano di Kai che nel mentre si era messo in mezzo in cerchio anche lui per esaminare cosa stava succedendo... Pensava a qualche rissa, invece il biondino era circondato da tutti loro che lo guardavano in cagnesco...

- Niente... Spiegalo tu Seth visto che il danno l'hai fatto te - Rispose il rosso a braccia incrociate con lo sguardo rivolto verso Seth che non sapeva più cosa fare e stava sudando freddo.... A quella vista l'argenteo pensò subito ad un'altro dei suoi disastri.

- Ecco.. Vedi... C'è stato un piccolo ma piccolissimo problema -Iniziò Seth mettendo le mani davanti a se, come da scudo cercando nel minore tempo possibile una scusa per quello che aveva combinato.

- Quando dici piccolo vuol dire che è grave - Disse Kai alzando un sopracciglio e intuendo che la cosa era alquanto grossa... Ma dall'altronde quando c'era di mezzo Seth come poteva essere piccolo il danno.

- Dai Kai lascialo parlare - Si intromise Siana che era riuscita a farsi spazio tra i colossi degli amici del suo ragazzo, mettendosi in mezzo al rosso e all'argenteo che erano piuttosto incazzati per quello che ancora non sapevano.

- Vedi... Il punto.... Con la virgola.... E’ .... Che. - Riprese il biondino mettendosi le mani dietro la testa dall'evidente imbarazzo....e ora cosa si sarebbe inventato... Come avrebbe evitato le furie omicide dei suoi amici??? Doveva solo sperare in un miracolo divino proveniente da Dio.

- Muoviti Seth! -Gridò Kai che aveva perso la pazienza e voleva sapere cosa c'era di tanto tragico da accerchiare il suo migliore amico....

- Ho sbagliato le prenotazioni e invece di dire due tende ne ho contata una per errore - Disse tutto di un fiato il biondo abbassando poi velocemente la testa guardando per terra evitando così lo sguardo di Kai che da serio era passato a furioso nella frazione di un millesimo di secondo.

- Seth.... Sai che ti voglio bene.... - Iniziò con voce lugubre l'argenteo, sciogliendo le braccia e lasciandole andare lungo i fianchi... Era meglio mettersi ai ripari quando era così, ma come???? Era circondato da tutti e non aveva via di fuga.

- Si... Vero che mi perdoni? - Fece Seth alzando la testa e iniziando a fare gli occhi da cucciolo spaurito nella speranza di fare tenerezza a qualcuno, tanto da salvarlo da quella situazione assurda.

- Inizia a scappare!! -Urlò l'argenteo facendo uno scatto felino verso il biondo che era riuscito miracolosamente a fuggire prima che Kai lo prendesse e gli facesse il culo... Almeno provava a svignarsela e a salvarsi la pelle...
Mentre i due ragazzi davano spettacolo di se, la moretta si fece accompagnare da uno di servizio del campeggio, in modo che potessero mostrargli la loro piazzola.

- Secondo te dobbiamo fermarli? - Chiese la moretta mentre montava i picchetti della tenda nel suolo, girandosi per notare la patetica scena che ere in atto... Kai che rincorreva Seth per tutto il campeggio... Roba da bambini.... Manco fossero nel parco giochi privato dell’asilo.

- Naaaaa lascialo fare, la prossima volta sta più attento - Rispose il rosso, srotolando il telo impermeabile della tenda e stendendolo a terra in modo uniforme pronto per essere issato sullo scheletro della tenda.

- E ora come dormiamo? - Fece un'altro ragazzo moro, gonfiando i materassini su cui avrebbero dormito, per non rimanere scomodi e beccarsi un colpo della strega, pensando ad una possibile soluzione per dormire in sette in una tenda da tre.... Come se fosse una cosa possibile, minimo si sarebbero uccisi ogni notte.

- Aspettiamo che quei due la piantino e poi ci organizziamo - Fece la moretta continuando il suo lavoro aspettando che il suo ragazzo e Seth la piantassero di fare i bambini in mezzo al campeggio, facendosi riconoscere da tutti nel giro di poche ore.

- Fermati brutto idiota - Disse Kai in direzione di Seth che correva verso Siana come al solito per farsi proteggere... Era un vizio... Seth faceva casino, Kai lo rincorreva e poi si nascondeva da  Siana per farsi proteggere, perchè sapeva che non avrebbe mai toccato la sua ragazza.

- MAMMA AIUTAMI! -Gridò il biondo mettendosi dietro la ragazza e nascondendosi abbassandosi data l'altezza del biondo leggermente sproporzionata a lei.... Mentre Kai correva verso di loro più incazzato che mai.

- Non nasconderti pezzo di idiota!! -Lo riprese cercando di andare contro di lui, ma con furbizia il biondo prese per le spalle la moretta a modi scudo, spostandola a destra e sinistra, impedendo così a Kai di prenderlo.

- SIANA!! KAI MI MINACCIA! - Continuò il biondo con voce da bambino cercando di sdrammatizzare il tutto, consapevole della fine certa che il suo migliore amico aveva per lui.

- Piantatela tutte e due e venite a darci una mano - Sbottò Siana scrollandosi di dosso Seth, mettendogli il martello dei picchetti in mano e spendendolo come un cane bastonato a piantare la tenda, mentre si avvicina a Kai per cercare di calmarlo dalla furia omicida verso il biondo.

- Ahia mi hai mollato un calcio -Si lamentò il biondo dopo poco quando sentì un calcio ben assestato arrivargli sul fondoschiena mentre passava l'argenteo per andare a raccogliere in una delle borse uno dei materassi gonfiabili.

- Dopo tutto quel correre almeno quello te lo meritavi - Rispose l'argenteo continuando il suo lavoro di gonfiaggio dei materassini aiutato da Siana... Una coppia di amici più svitati non li aveva mai visti... Chi si metteva a rincorrere uno in pieno campeggio?

- Allora abbiamo siamo in 7 in una tenda da tre.... - Iniziò il rosso spuntando dalla tenda ormai finita di montare, sistemando i materassini nella tenda in modo da non ingombrare più di tanto.

- Seth dorme fuori! -  Disse l'argenteo di getto proponendo l'idea di metterlo fuori a dormire come un cane, per punizione di aver sbagliato le prenotazioni... Ma come si fa non è cosi difficile 7 persone due tende.... Invece no!

- Ehi non sono un cane - Ribattè il biondo alzandosi da terra e correndo all'interno della tenda chiudendosi dentro per evitare di dormire fuori e in mezzo alla polvere, chiudendosi all’interno e deciso più che mai a non muoversi da li dentro nemmeno sotto tortura.

- Tu hai fatto il danno e tu dormi fuori - Disse il rosso aprendo la cerniera della tenda, tirando sul il telo, mostrando il biondino tutto rannicchiato per terra in mezzo alla tenda... Certo che più ebeti di lui non ce ne erano al mondo.

- Eddaiiiiiiiiiiiiiiiii Siana di qualcosa - Fece con voce da cucciolo, cercando di portarsi dalla sua parte la moretta, che dolce com'era alla visione di occhi dolci si inteneriva come niente.

- Gesù bambino dammi la forza - Sospirò Siana mettendosi una mano davanti al volto.... Primo giorno, primo disastro... Sarebbe riuscita ad arrivare fino in fondo senza dover chiamare la neuro?????????

- Amore tutto bene? - Chiese Kai levando la mano davanti alla faccia della ragazza e guardandolo stranito del suo comportamento... Poverina come la biasimava con soggetti come loro, c'era da impazzire nel giro di pochi minuti.

- Si ma montiamo sta benedetta tenda - Supplicò la ragazza che erano già tre ore che erano li buttati e c'era ancora la roba in giro da montare e voleva al più presto andarsi a fare la doccia per levarsi un minimo di stanchezza addosso.

- E mo? Come ci stiamo? - Chiese Kai notando l'abitacolo all'interno della tenda in miniatura... Almeno se potevano saperlo in anticipo si portavano una tenda leggermente più grande, ma così era praticamente impossibile dormire.

- Buttiamo i materassi dentro e dormiamo come viene - Propose uno dei ragazzi iniziando a sistemare nello spazio angusto i materassi per la notte... Materassi, cuscini, sacchi a pelo.... Qualsiasi cosa morbida andava bene pur di non dormire sul terreno coperto solo da un telo.

- Io ammazzo Seth - Rincominciò Kai puntando di nuovo lo sguardo su Seth steso per terra sotto ad un albero ad ascoltare il suo mp3 come se niente fosse accaduto... Per lui era una cosa normale sbagliare prenotazione, i suoi amici incazzati e lui.... Beh, in completo relax entrato ormai completamente nel vivo della vacanza.

- Kai di nuovo istinti omicidi?- Chiese la ragazza prendendogli la mano per farlo calmare prima che la sua furia omicida incombesse sul povero biondino ignaro di tutto, tranquillo e beato sotto il suo albero.

- Si perchè mi sono reso conto che devi dormire in mezzo ai noi tutti - Fece abbracciandola stretta per non farla scappare... Il solo pensiero che doveva farla dormire con i suoi amici lo rendeva nervoso... Si divertivano a toccare sempre quando non dovevano.

- Amore piantala pure te mi metto in un angolino vicino  a te - Disse con voce soffocata la ragazza dato l'abbraccio stretto in cui era rinchiusa promettendo di dormire accanto a lui nell'angolino della tenda in modo che nessuno potesse toccarla o l’argenteo avrebbe potuto intervenire.

- Guai a voi se la toccate!!! - Gridò all'improvviso Kai spaventando tutti i suoi amici che si facevano i cavoli proprio senza degnarlo di uno sguardo, si girarono tutti verso di lui con Siana ancora tra le braccia.

- Sembra un cane da guardia -Fece il rosso in direzione di Seth guardando Kai che continuava a stringere la sua ragazza senza mollarla un secondo senza accorgersi di stare “leggermente” esagerando di fronte ai suoi amici.

- Non dategli retta ragazzi - Rispose Siana riuscendo a liberarsi dall'abbraccio del suo ragazzo, rassicurando gli altri, che avevano facce leggermente da pesce lessi per le crisi lunatiche dell'argenteo, mai accadute prima d’ora.

- Per non parlare poi che si deve cambiare, fare la doccia, dormire con voi... - Continuò Kai prendendo ad andare avanti e indietro come un soldato elencando tutto ciò che Siana avrebbe dovuto fare con loro in giro per il campeggio.... Non c’era proprio da fidarsi.

- Oddio è partito - Fece Seth con occhi da pallina da tennis non capendo il comportamento del suo amico.... Non aveva mai fatto con nessuno così e ora aveva una piena crisi isterica sulla sua ragazza.

- Vado a farmi una doccia vah.... Cercate di calmarlo - Disse andando alle valigie tutte messe in un angolo, trafficando nella sua valigia alla ricerca del necessario per farsi la doccia.

- E’ il tuo ragazzo daiiiiiiiiii - Fece Seth abbassandogli il coperchio del trolley lasciandole le mani incastrate dentro, per attirare la sua attenzione e convincerla a far smettere con le crisi da bambino di tre anni  il suo ragazzo.

- E io ho bisogno di una doccia prima che mi venga un esaurimento nervoso per stronzate - Rispose la ragazza riaprendo la valigia alla ricerca dell'asciugamano da doccia e del sapone in mezzo a tutta quella miriade di vestiti.

- Doccia??  Vengo con te mi assicuro che nessuno guardi - Disse fece al suono di bagno pubblico e possibili ragazzi maniaci che potessero “attaccare” la moretta... Almeno se fosse stato al suo fianco nessuno poteva ne guardarla ne toccarla.

- Kai... Dacci un taglio - Sbottò Siana con tono severo con sguardo omicida, cosa che mise paura l'argenteo che smise subito di fare l'idiota e si fermò di fronte a lei a braccia incrociate mentre la guardava.

- Ok la pianto... Mi rimetto a sistemare la tenda - Si rassegnò dell'idea che con o senza di lui la ragazza sarebbe andata a farsi la doccia e avrebbe condiviso la tenda insieme agli altri... L'unica era sperare che non esagerassero e non la facessero impazzire più del dovuto.

- Visto era facile - Disse Siana caricandosi su una spalla l'accappatoio dirigendosi verso i bagni, per fare la sua doccia rinfrescante dopo tutto quel montare tende e calmare il suo ragazzo.



Man mano che tutti finivano i propri compiti si dirigevano anche loro alle docce per prepararsi alla serata... Un pò di relax ci voleva dopo tutto quel montare tende e il sole cuocente gli aveva sfiniti non essendo abituati a tanto caldo in una volta.... La tenda era uscita più schifosa e montata male del dovuto, ma erano solo piccolo dettagli insignificanti... Al primo acquazzone minimo sarebbe crollato tutto in pochi instati.

- Dopo tutta sta fatica non ho voglia di cucinare - Fece Kai uscendo dalla tenda cucina, con poca voglia di preparare la cena quella sera dopo tutta la fatica fatta... Aveva fame, ma non aveva voglia di cucinare insomma... Vita da "essere servito e riverito" per quella sera.

- A parte che non abbiamo niente e dobbiamo andare a fare la spesa - Disse Seth guardando dentro a frigo portatile praticamente vuoto, visto che avevano previsto di fare la spesa li e ancora non ne avevano avuto il tempo e di sicuro ci sarebbero andati il giorno seguente e sarebbero successi altri casini come minimo.

- Io proporrei di andare a mangiare fuori tutti insieme - Propose Yuri uscendo dalla tenda vestito di tutto punto mentre si passava un asciugamano nei capelli ancora umidi dalla doccia appena fatta.

- Allora vada per il ristorante - Confermò Siana mentre con uno specchietto portatile si cercava di fare una coda decente, cercando di raccogliere con delle forcine i ciuffi ribelli visti i suoi capelli scalati.

- Sempre se non ci perdiamo non sappiamo cosa c'è per il paese - Disse Kai prendendo lo specchietto appoggiato alla valigia portandolo all'altezza della ragazza in modo che potesse specchiarsi decentemente e non fare la contorsionista.

- Ma siiiiii tutti all'avventura - Disse Seth avviandosi verso l'uscita del campeggio saltellando come Heidi e le sue caprette alla ricerca di un ristorante o bar per mettere qualcosa nello stomaco, dopo tutto il giorno a digiuno.

- Io spero di perdere Seth - Sussurrò Kai all'orecchio di Siana, facendola ridere... Povero Seth, una simile punizione non se la meriterebbe, ma ormai l'avevano preso tutti di mira per la mancata prenotazione avvenuta... Quindi tutti gli scherzi sarebbero stati indirizzati a lui nei prossimi giorni.

- Siete crudeli tutti contro di me - Fece Seth spuntando miracolosamente da dietro i due ragazzi facendoli saltare non poco in aria per lo spavento, che si girarono di colpo verso di lui come due gatti che hanno appena visto un cane affamato.

- Ovvio ci hai condannati a vivere in una tenda schiacciati - Disse Kai mollandogli uno scappellotto sulla nuca, dopo lo spavento che gli aveva fatto prendere.

- Suvvia saremo tutti amicicci appicicati - Continuò Seth facendo gli occhi dolci, contento dall'idea di dormire tutti schiacciati dentro una tenda come sardine felici e contenti... Non proprio tutti, solo Seth in questo caso.

- Sarai tu appiccicato, ma sull'asfalto - Disse l'argenteo a modi di minaccia verso il biondo che non la smetteva di  fare lo stupido, e se continuava andava a fare compagnia all'asfalto della strada come ornamento.

- Guardate c'è un ristorante cinese... Andiamo li? - Indicò Siana fermandosi più indietro degli altri, notando un ristorante carino con dei tavoli fuori, divisi da una staccionata di legno dalla strada, con tutte le tipiche lanterne cinesi attaccate al soffitto del patio...

- Perchè no? Almeno si cambia della solita pizza - Disse il rosso accettando la proposta della ragazza, ogni tanto era carino cambiare, e poi una cosa valeva l'altra con tutta la fame che avevano, potevano mangiarsi un bue.

- Vada per quello - Rispose Seth fiondandosi per primo nel ristorante alla ricerca di un tavolo per tutti, e finalmente cibo da mangiare dopo ore di digiuno forzato dato che avevano dovuto lavorare tutto il giorno rimanendo senza cibo.

- Buonsela polso esselvi utile? - Chiese gentilmente una cameriera cinese, con l'accento tipico, avvicinandosi ai ragazzi che si erano seduti tutto attorno ad un mega tavolo rotondo, al cui centro svettava un tavolo più piccolo rotondo dove venivano messe le pietanze.

- Seraaaaaaaaa bene io voglio: involtini primavere, nuvole di drago, riso alla cantonese, pollo fritto, chele di granchio e per finire gelato fritto - Fece il biondo spulciando tutto il menù da cima a fondo ordinando di tutto, tanto che i suoi amici rimasero in silenzio e iniziarono a guardarlo stupito... Ma cosa aveva al posto dello stomaco??? Un buco nero???

- Che c'è? Ho fame - Disse Seth quando si accorse che tutti lo guardavano a bocca aperta, chiudendo il menu e passandolo alla cameriera, anche lei decisamente scossa da quell'ordinazione per una sola persona.

- Alla faccia della fame - Dichiarò Kai prendendo il suo menù e consultandolo alla ricerca di qualcosa da mangiare, ma che molto probabilmente avrebbe evitato, visto che soffriva tanto i cambi d'aria, e ogni volta che partiva per qualche posto per giorni non riusciva a mangiare....
Intanto la cameriera continua a prendere le ordinazioni di tutti, che non erano da meno di quelle di Seth.

- Per me delle nuvole di drago, involtini di primavera, riso alla cantonese e pollo fritto - Ordinò la ragazza, quando fu arrivata a lei, chiudendo il menu e appoggiandolo in mezzo al tavolo, in modo che poi la ragazza potesse ritirarlo una volta finito di segnare tutto quello che avevano ordinato.

- Per me niente grazie - Fece Kai non volendo rischiare di stare male tutta la notte e far preoccupare inutilmente poi la sua ragazza, che gli sarebbe stato poi tuta la notte dietro come una brava infermiera... Meglio a digiuno e stare bene, tanto non sarebbe morto di fame, e non era la prima volta che succedeva.

- Sicuro?? Devi pur mangiare - Fece preoccupata la moretta della decisione del suo ragazzo di non mangiare quella sera... Di solito aveva una fame da lupi, era più che strano che si rifiutasse di mangiare.... Quando vedeva cibo ci si fiondava praticamente sopra.

- Non ho fame tranquilla - Rispose, dandole un bacio sulla guancia, cercando di tranquillizzarla... Meglio dirle una piccola bugia, piuttosto della verità, se no si sarebbe alzata dal tavolo seduta stante e portato dal medico più vicino a calci nel sedere senza troppi complimenti.

- Blene le vostle oldinazioni allivelanno tra poco - Affermò la cameriera con quel suo strano accento cinese, mettendo la penna nel taschino della sua divisa per non perderla, dirigendosi così verso la cucina per far si che le loro pietanze fossero preparate nel giro di poco tempo.
Come previsto nel giro di pochi minuti arrivarono le prime ordinazioni, come le nuvole di drago della moretta.

- Vuoi? Le nuvole di drago sono buone -Porse la ragazza all'argenteo una specie di patatina bianca, fatta di polvere di granchio per fargli mangiare almeno qualcosa e non farlo rimanere a digiuno, e poi gli faceva sempre piacere dividere le sue cose con Kai.

- No dai mangia te - Rispose Kai, prendendole da mano la nuvola di drago e portandola alla bocca della ragazza che l'accolse più che volentieri iniziando a masticare di gusto, per poi ingoiarla qualche secondo dopo.

- Eddai una sola fallo per me - Insistette la ragazza, prendendone un'altra dal suo piatto , facendo lo stesso gesto del suo ragazzo, e con occhi dolci di convincerlo come sempre faceva di solito quando si ostinava a fare lo zuccone.

- Va bene... Solo perchè me lo chiedi tu - Sospirò Kai, accontentando la moretta, che non avrebbe ceduto finché non avrebbe messo in bocca una sola cosa di quello che le porgeva... Farla felice non gli costava nulla...

- Ecco fatto... Questo mangiale te - La moretta divise le sue nuvole di drago prendendo un piatto vuoto dal tavolo, versando la sua metà, mettendolo davanti al ragazzo incitandolo a mangiare.

- Ma che fai? - Fece stupito Kai vedendosi metà porzione della sua ragazza nel suo piatto... Non voleva farla rimanere male quindi iniziò a mangiare prima che la ragazza metteva il broncio... Tanto qualcosa nello stomaco non poteva fargli più di tanto male, al massimo un piccolo mal di stomaco.

- Fammi contentaaaaaaaaaaa - Supplicò ancora Siana prendendo nuovamente dal piatto di Kai una nuvola di Drago portandola alla bocca di Kai che con un'alzata di occhi aprì la bocca e si fece imboccare dalla moretta che era felice come una pasqua.

- E va bene - Si rassegnò continuando a mangiare da solo la sua porzione di nuvole di drago...  Mentre mangiavano tra un porzione e l'altra, la luce del ristorante saltò, lasciando tutti completamente al buio....

- Siamo al buio - Disse Seth come se avesse scoperto l'acqua calda in quel momento, continuando a mangiare tranquillamente come se niente fosse... Tanto doveva usare la bocca e non gli occhi... Oddio gli occhi gli servivano per centrare il cibo nella forchetta e non farlo partire per il tavolo cosa che avvenne come da furbizia del biondo.

- Eh no guarda non l'avevamo notato - Rispose seccato Kai, che gli dava leggermente fastidio il buio, levandosi il pezzo di carne arrivatogli per sbaglio da Seth che non riusciva a centrare il bersaglio con le posate.

- Approfittiamo per scappare senza pagare, tanto non ci nota nessuno - Fece il rosso guardandosi attorno e vendendo che tutti gli addetti al ristorante erano presi da altro, e nessuno si occupava di fare attenzione alla cassa.

- Non ci provate - Disse Siana fermando le idee folli di quei sei pazzi... Se non ci fosse stata lei sicuramente avrebbero fatto una scemenza del genere.... Meglio fermarli prima del tempo, o di sicuro un giro in questura nessuno gliel'ho levava a quelle teste calde.

- La cassa è pure vuota - Continuò Seth che aveva abbandonato l'idea di mangiare il cibo al buio e si era concentrato sul nuovo piano diabolico, quello di uscire senza pagare... Come se non avessero notato alla fine l'assenza di sei posti vuoti e non pagati... Li avrebbero riconosciuti subito perchè erano in tanti.

- Come idea non è brutta - Continuò il rosso guardandosi sempre in giro... La gente era abbastanza tranquilla tranne i bambini che piangevano o alcuni strillavano perchè volevano di nuovo la luce per sentirsi al sicuro.

- Non vorrete mica veramente farlo? - Disse sconvolta la ragazza attaccandosi al braccio di Kai, per non farlo alzare... Tanto se voleva farlo l'avrebbe trascinata volente o no, e se ci avrebbe provato minimo un calcio nel sedere non gliel'ho levava nessuno.

- Cazzus troppo tardi - Disse Seth pochi secondi dopo, sfumando la loro occasione di andarsene senza pagare niente, perchè  la luce era magicamente tornata e i camerieri e proprietari erano tornati alle loro mansioni principali.

- Consolati con la birra - Disse Siana prendendo la brocca e versandone dentro il bicchiere del biondo che ci si fiondò con foga, manco fosse oro zecchino...

- Infatti....W la birra!! - Gridò alzandosi in piedi facendo girare tutti i presenti che guardavano sbalorditi la scena, come se fossero ad un circo... Beh il loro tavolo era decisamente peggio di un circo....

- Devo andare in bagnoooooooooooooo - Esclamò Seth come un bambino piccolo iniziando a saltellare sul posto tenendosi le mani conserte allo stomaco e guardando gli altri con fare molto supplichevole, come se fosse normale avvertire i suoi amici delle sue urgenze naturali.... Manie di protagonismo.

- Trattienila - Rispose Kai guardando Seth di traverso e vedendolo fare gli occhi da cagnolino bastonato per far addolcire l’argenteo che intanto aveva capito il suo gioco e dove voleva andare a parare, infatti si era fatto serio di colpo per non cadere dritto nelle sue scemenze del momento.

- Kai mi accompagni? -  Domandò Seth rivolgendosi all’argenteo che in quel momento era l’unico che gli stava dando ascolto, mentre gli altri se ne stavano a fare i fatti loro continuandosi la loro cena tranquilli e abbuffandosi come se niente fosse... Tavolo più incasinato non poteva esserci.

- Ma ti si è fuso il cervello Seth? Non sei mica una ragazza che si porta l'accompagnatore - Sbottò Kai fissando l’amico... Certo che più deficiente di lui non potevano esserci.... Quale ragazzo a 18 anni passati si fa accompagnare in un ristorante per andare in bagno??? Minimo gli avrebbero scambiati per due omosessuali.

- Anche io devo andare in bagno - Si intromise un altro ragazzo del gruppo posando con poca delicatezza la forchetta sul piatto facendo un casino assurdo e guardando gli altri che alzarono la testa... Ecco, quando ci si mettevano tutti a fare gli idioti era inutile provare a farli stare fermi e calmi al loro posto.

- Pure io Kai - Disse Siana guardando il suo ragazzo affianco che nel frattempo si stava già disperando sapendo per certo che dovevano fare casino in quel povero bagno mal capitato sotto le grinfie di ragazzi che non hanno un tubo da fare la sera.... Invece di andare in discoteca come un comune mortale si divertono a fare casini in un ristorante... Mah...

- Ah no non ti ci mettere pure te Siana - Rispose Kai pronto sulla difensiva vedendo i suoi amici alzarsi in piedi e stiracchiarsi dato che un ora di seguito seduti per loro era praticamente impossibile, mentre la sua ragazza gli prese la mano per farlo alzare in piedi e lui, come pagamento si puntava a non alzarsi e rimanere incollato alla sedia, l’unica sua grande salvezza.

- Tutti in bagno appassionatamente!!! - Gridò Seth felice vedendo l’argenteo arrendersi ai fatti e alzarsi in piedi iniziando ad incamminarsi con i suoi amici più disperato che mai verso il bagno degli uomini dove probabilmente facevano entrare Siana di nascosto; Infatti così fecero... Appena arrivati davanti alla porta del bagno trascinando Siana all’interno volente o no e si misero a fare i loro bisogni naturali.

- Proviamo a vedere quanti ci stiamo in un bagno - Propose assurdamente Seth guardando gli altri e supplicandoli con lo sguardo... Il sogno di una vita vedere quante persone un cesso può contenere.... Cosa che tutti vorrebbero dalla vita, esperienza più bella non potrebbe esserci.

- Ma idee più sceme no? - Domandò Kai guardando i suoi amici che uno alla volta entravano nel minuscolo bagno chiudendo la porta alle loro spalle e vedendo le pareti muoversi pericolosamente dato che in 5 in un posto per massimo due era dura starci.... Solo Dio gli avrebbe potuti aiutare a non disfare niente.

- Nooooooooooooooo ho il piede nel cesso - Gridò Seth dall’interno del bagno mentre Siana e Kai appoggiati al lavandino se ne stavano a guardare la scena stupiti di quanto dei ragazzi potessero raggiungere un tale livello di stupidità sovrumana, mentre da dentro il bagno provenivano continui urli per vari schiacciamenti di gioielli di famiglia.

- Ma bravo.... La carta igenica dov'è? - Domandò un altro ragazzo all’interno del bagno con fare molto ironico mentre Seth si dimenava per non sprofondare sempre di più all’interno del cesso dove non era proprio messo bene.... Se l’era cercata ora non aveva altro da fare che stare zitto e subire le conseguenze.

- Ma che te frega della carta igenica - Sbottò Seth tirando un coppino al suo amico di fianco a se in bilico precario con un piede sul water e l’altro nel vuoto mentre con una mano si teneva alla parete del bagno cercando di non cadere da qualche parte non molto piacevole alla loro vista.

- Dai Kai vieni anche te - Propose Seth all’interno del bagno dimenandosi come un pirla nato e affacciandosi da sopra la porta guardando i due ragazzi appoggiati di schiena al lavandino con le braccia conserte al petto che si guardavano la scena perplessi sul perchè sempre a loro dovevano capitare queste situazione, dopotutto avendo amici così non si poteva prendere più di tanto.

- Ma io non ci penso neppure, vi mando Siana - Rispose a tono l’argenteo guardando la sua ragazza di fianco a se mentre iniziava a guardarsi allo specchio e passare con un polpastrello leggermente sotto l’occhio per non far colare la sottile linea di matita nera intorno agli occhi.

- Ehi!! Non ci entro li dentro - Fece Siana in un gridolino spostandosi dallo specchio e dando un leggero spintone a Kai facendogli perdere l’equilibrio tanto che dovette spostarsi dal lavandino per non finire con la faccia per terra mentre se la rideva a vedere la sua ragazza così felice con loro.

- No dai lo sai che ti vogliamo tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto bene... Ma fanculo il piede!! - Gridò con molta finezza Seth da dentro il bagno tanto che si sentì per tutto il corridoio che portava alla sala principale le sue grandi manie di protagonismo mentre si vedevano le pareti ancora muoversi.

- Che finezze Seth, anche io ti voglio bene - Rispose Siana sorridendo e guardando la porta del bagno che continuava ad aprirsi e chiudersi in continuazione dato che li dentro non ci stavano e cercavano di starci in qualche maniera e la porta finiva sempre con l’aprirsi per qualche strano motivo.

- Se sale sul mio piede! - Urlò di nuovo Seth sbucando da sopra le pareti e iniziando a scavalcare con facilità la porta seguito dagli altri.... Mah, forse non avevano notato che davanti ai loro occhi c’era una porta ancora funzionate, certo che di gente così in giro non se ne trova facilmente.

- Le porte sono un optional - Fece Kai guardando i suoi amici scendere uno ad uno da sopra la parete che divideva un bagno dall’altro come se fosse una cosa normale uscire scavalcando così.... Se entrava qualcuno minimo gli avrebbero mandati al manicomio con l’accusa di credersi Spiderman.

- Ovvio... Possiamo andare - Rispose felice e contento Seth incamminandosi verso la sala da pranzo come se niente fosse successo canticchiando qualcosa sconosciuto agli altri che lo seguivano a distanza facendo finta di non conoscerlo.
Arrivati al tavolo si risedettero ai loro posti facendo girare metà delle persone presenti al ristorante dato che per loro la delicatezza e il silenzio erano cose altamente sconosciute.

- Eclo a voi lo sclontino - Disse incomprensibilmente un ragazzo molto giovane cinese portando al tavolo dei ragazzi un vassoio blu e bianco con sopra appoggiato uno scontrino del quale tutti i ragazzi iniziavano ad aver paura.

- Grazie, qualcuno ha la calcolatrice?? - Domandò Seth in direzione dei suoi amici come se fosse possibile che uno di loro girasse con una calcolatrice da vero matematico in tasca, l’unica era usare i cellulari per fare dei calcoli a dir poco elementari ma per Seth molto complicati.

- Perchè? - Chiese Siana abbassandosi a prendere la sua borsa per terra e posandola sul tavolo per iniziare a frugarci all’interno alla ricerca sperduta del suo portafoglio.... In quella borsa di teneva di tutto ma non ci trovava mai niente di quello che le serviva, senza non usciva mai.

- Troppo difficile i conti - Rispose Seth guardando i suoi amici che a loro volta lo squadravano pensando se fosse normale o cosa... Calcoli più semplici non potevano esserci ma per il biondo una dura e lunga sofferenza in cui il suo cervello avrebbe dovuto mettersi in moto per qualche minuto, cosa che poteva riportare gravi traumi.

- Fai il prezzo diviso per noi tutti - Spiegò Kai guardando l’amico e facendogli notare come la cosa fosse semplice e se c’era una cosa che piaceva ai ragazzi era andare a mangiare insieme e non badare a spese, pagare una birra in più a un amico a loro non interessava, l’importante era divertirsi.

- Eh? - Fece Seth inclinando la testa di lato e guardando Kai come se l’argenteo avesse appena parlato qualche lingua a lui sconosciuta... Bastava parlargli di calcoli che il suo cervello lo abbandonava definitivamente come se niente fosse e l’ultimo neurone a lui rimasto che gli serviva per fargli allacciare le scarpe da solo iniziava a lavorare tanto da licenziarsi.

- Dammi qua - Rispose bruscamente Kai scuotendo la testa e prendendo di mano lo scontrino al biondo e dandogli un occhiata per poi dire ad alta voce quanto ognuno di loro doveva pagare.
Si diressero alla cassa pagando e uscendo sul viale principale del paese, dove fioche luci dei lampioni illuminavano le stradine e il leggero suono delle onde si diffondeva per la spiaggia, dato che il ristorante era situato in riva al mare.

- Che si fa? - Chiese un ragazzo del gruppo guardando gli altri e stiracchiandosi leggermente mentre si guardava il panorama che gli si mostrava agli occhi... Paesaggio più bello non lo aveva mai visto... Le strade poco trafficate da soli passanti.... Strade piccole e strette in sasso e illuminate da lampioni dalla luce calda.

- Io ho sonno tutto quel montare la tenda, sono a pezzi- Disse Siana sbadigliando leggermente e appoggiandosi al petto del suo ragazzo che le circondava le spalle con un braccio tenendola stretta a se, mentre gli altri si guardavano per decidere che fare quella notte.

- Io noooooooooo sono ancora attivo - Rispose Seth con voce squillante guardando i suoi amici che si mettevano d’accordo dato che la metà di loro non era ancora stanca... Ma quelli minimo avevano al posto del cuore le duracel dato che non si stancavano mai, nemmeno sotto tortura.

- Dai io accompagno Siana in tenda ci vediamo più tardi allora - Disse Kai frugando nella tasca dei jeans e estraendo la sigaretta, accendendola e portandosela alla bocca tenendola tra indice e medio prendendo la sua ragazza per mano e trascinandola al campeggio, dove alla fine sarebbero rimasti solo loro due....

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Capitolo 34
*** Un frenetico risveglio e finalmente tutti al mare !!!! ***


 Jessy16: ma ciauzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz!! Vedi siamo riusciti ad aggiornare =) scusa per il ritardo ma per vari problemi non sono riuscita a finire prima e questo capitolo è stato un vero e proprio parto =( Tanto che il correttore di bozza mi sgrida sempre per tutti gli errori che faccio ç_ç Abbiamo lasciato Kai e Siana da soli nella tenda, in questo capitolo scoprirai cosa fanno, e per quanto riguarda Seth non mancheranno i suoi soliti casini e disastri: senza di lui come farebbe a sclerare il povero Kai? E mi spiace ma la tenda per sfortuna non crolla ancora XD magari in un prossimo futuro XD

Baci e alla prossima da me e dal correttore di bozza^^

 

Padme86: ciao bella ^^ mi ha fatto piacere che ti sia piaciuto il capitolo ^^ Visto dopo tanto sono riuscita di nuovo ad aggiornare, spero di non metterci più di nuovo così tanto… Comunqueeeeeeeeeee scherzi a parte la scena del ristorante cinese è successa veramente, non è frutto della mia immaginazione =) E lascia stare il mio vampiro preferito solo io posso prenderlo in giro =) Sappi che in questo momento ti sta gridando ”gallina” dietro -.-

Ti lascio alla lettura del capitolo spera ti piaccia ^^ Tanti baci da me e dal correttore di bozza alias vampirello ^^

 

agentekuruta: salveeeeeeeeeeeeeeee ^^ Contenta che commenti ancora e che la FF ti piaccia ^^ Caso strano tutti attendono cosa succederà nella tenda -.- Beh non ti resta che scoprilo leggendo in nuovo capitolo ^^ Baci e alla prossima =)

 

Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa !! Ma Seth è il top del top riguardo a casini ^^ Lo vedrai all’opera anche in questo capitolo più scemo che mai XD Non è affatto un angioletto ma un piccolo diavolo XD mi spiace ma ci ho messo tanto ma prometto che il prossimo capitolo sarà postato più rapidamente promesso ^^ E i due piccioncini forse si danno alla pazza gioia hehe ^^ Spero che ti piaccia, un grosso abbraccio e bacione dalla tua zietta e dallo zietto che è impegnato a correggere in questo momento i miei errori ç_ç  Ciauz alla prossima

 lexy90: ciaooooooooooooooo !!!! Vedi ho aggiornato !!!!!! ci ho messo un po’ ad aggiornare perché mi mancava da scrivere questo capitolo, ma gli altri sono quasi tutti pronti XD  Spero ti piacciano e che ti farai una carrellata di risate^^ Un grosso bacio


Un frenetico risveglio e finalmente tutti al mare !!!!

 

Silenzio assoluto all’interno del campeggio… Tutte le casette e le tende avevano le luci spente, per l’ora tarda tutti erano a dormire nei loro letti al caldo, recuperando energie per il giorno dopo.
Solo due ragazzi dopo una lunga serata, erano di ritorno alla tenda… per lo più l’argenteo accompagnava Siana indietro perché stanca di tutta quella giornata frenetica….

- Siana sei sicura di voler andare a dormire? - Chiese l'argenteo aprendo il telo della tenda, facendo entrare la ragazza e chiudendola dietro di se entrando anche lui per far compagnia alla ragazza.

- Sicura... Sono solo stanca per il viaggio - Rispose sedendosi sul suo sacco a pelo a gambe incrociate, slegandosi i capelli, levando prima le forcine e poi l'elastico mettendolo al polso per non perderlo.

- Diciamo più che altro che ti abbiamo sfiancato - Rise l'argenteo al ricordo di quella giornata tra prenotazioni sbagliate da parte del biondino che li aveva costretti a dormire tutti appiccicati l'uno all'altro, le sue crisi isteriche di gelosia...  C'era da far diventare matto un santo.

- Ho solo sonno - Disse la moretta sfilando le sue converse con i cuori, lanciandole al ragazzo che prese al volo, sistemandole così fuori alla tenda nell'apposito spazio destinato alle calzature per non far entrare gli insetti all'interno e non trovare qualche regalino il giorno dopo.

- Allora cambiati e fila a nanna - L'argenteo entrò nuovamente nella tenda aspettando che la sua ragazza si spogliasse per andare a dormire e raggiungere gli altri dispersi chissà dove...
La moretta prese con le mani prese i lembi della maglia sfilandosela... Ma qualcosa fuori programma fece calare l'imbarazzo nella tenda tra i due ragazzi... E meno male che erano soli.

- Emm... Bel seno... - Fece imbarazzato Kai, che si mise ad ammirare ad occhi sgranati il petto della ragazza che in quel momento mostrava i suoi seni sodi e piccoli, ma che attiravano le fantasie del ragazzo.

- Oddio!!!! - Esclamò la moretta coprendosi con le braccia, mentre imprecava a se stessa, e intanto il corpo di Kai stava perdendo letteralmente il controllo per l’eccitazione.

- Hai proprio delle belle curve - Deglutì Kai cercando di distogliere lo sguardo, cosa che non riuscì, mantenendo fisso lo sguardo sulle curve della ragazza… Era sua e poteva guardarla quanto voleva!!!

- Dai piantala di guardare - Fece  la ragazza imbarazzata, che invece di cercare i suoi indumenti vagava con lo sguardo per la tenda, come alla ricerca di qualcosa….

- Come se tu non mi avessi mai visto nudo - Ricordò Kai alla moretta, l’incidente avvenuto con l’asciugamano, agli inizia quando si erano conosciuti…
Uscito dalla doccia con un solo asciugamano, e puf per sbaglio gli era caduto davanti a Siana, lasciandolo completamente nudo… E Siana in preda all’imbarazzo più totale si era coperta gli occhi cercando di non guardare lo spettacolo che gli si offriva davanti.

- Ma è stato un incidente - Rispose la moretta con voce acuta… Maledetta maglia… Maledetto gancetto del reggiseno che si staccava da solo… Se poteva voleva sotterrarsi con le sue stesse mani per la figuraccia che stava facendo.

- Ah se vuoi mi spoglio anche io e ti faccio compagnia - Disse l’argenteo in modo sensuale, avvicinandosi alla moretta, accarezzandole la schiena nuda, spostandole i capelli di lato, succhiando ingordamente la pelle liscia e leggermente abbronzata del collo.

- Dai! piantala! - Fece con un gridolino per l’inaspettato gesto del ragazzo, per poi lasciarsi andare ad un sospiro… Era sempre così quando la toccava o baciava, perdeva lucidità e si lasciava andare ai sensi… Solo Kai riusciva a inebriarla di piacere con così poco.

- Dai rivestiti - Disse Kai staccandosi prima che perdesse del tutto il controllo sulla situazione… Non sembrava nel il luogo nel il momento adatto, con i suoi amici a piede libero che potevano entrare in qualsiasi momento e coglierli sul fatto.
Intanto la moretta slegò il reggiseno azzurrino che si era impigliato nella maglia, e sfilandosela si era tutto attorcigliato.

- Mi dai una mano?-  Chiese Siana una volta che riuscì a infilarsi il reggiseno, non riuscendo però ad allacciare il gancetto di chiusura, chiedendo così al suo ragazzo che si era seduto a guardarla incartarsi nelle sue stesse mani.

- Ma lo sai che sono una frana con queste cose - Rispose l’argenteo visto che con i reggiseni era una frana più totale e solo per slacciarne uno ci metteva secoli.

- Eddai, poi se non provi non puoi dirlo - Fece Siana avvicinandosi al ragazzo, sedendosi di schiena, in modo che potesse fare il suo lavoro…  Se ci sarebbe riuscito entro le due ore…

- E va bene, vieni qui rompi scatole - Si arrese come sempre alle suppliche della ragazza, iniziando a trafficare con i gancetti… Ma perché non potevano farli più semplici? O semplicemente abolirli dal mondo femminile? Senza sarebbe stato tutto più semplice e accessibile… Invece no! Tutti quei aggancia e sgancia dovevano complicargli la vita! Al quinto tentativo riuscì nella sua impresa tirando un sospiro di sollievo…

- Vedi, non era così difficile - Disse una volta che l’argenteo le allacciò l’intimo, girandosi verso di lui, e dandogli un bacio a fior di labbra come ringraziamento per averla aiutata.

- Però ora voglio una ricompensa - Fece Kai, tirando dolcemente la ragazza verso di se, facendola sedere in braccio con il volto verso di lui, così che aderivano i due corpi come ad incastro… Prese a baciarle il collo sensualmente, lasciandole piccoli baci, arrivando piano piano alla bocca… Ma non arrivò mai alla sua meta, perché fu interrotto come sempre dai suoi amici ficcanaso, che comparivano sempre quando non dovevano…  Sembrava fatto apposta.

- Kai, Siana siete dentro??? - Chiese la voce di Yuri, al di fuori della tenda, senza però entrare, accertandosi che fosse vuota,  almeno non avrebbe visto qualche scena da film porno….

- Dio che palle... Si siamo dentro! - Sussurrò a se stesso per poi rispondere al rosso che aspettava fuori il consenso ad entrare nella tenda… Non potevano tornare cinque minuti dopo???

- Chissà cosa stavate facendo - Si intromise la voce di Seth ubriaco più che mai… Ci mancava solo più lui… Già non era normale di suo… Ubriaco diventava ancora peggio ed era meglio non lasciarlo andare in giro da solo a fare disastri…

- Fatti nostri - Rispose l’argenteo prendendo a baciare la sua ragazza che intanto se la rideva, insinuando la lingua dentro la sua bocca,  giocandoci e roteandola intorno alla sua…

- Dai lasciamoli soli, torniamo più tardi, intanto andiamo a cercare Seth - rispose Yuri, allontanandosi dalla tenda, lasciando i due ragazzi nella loro intimità, andando così a cercare il biondo che era corso via urlando come un pazzo.

- Forza cambiati che dormi in piedi - Fece Kai una volta che era finito l’ossigeno tra i due, staccandosi,  guardando Siana negli occhi,  notandola leggermente stanca per via degli occhi rossi e lucidi.

- E va beneeeeeeeeeeeeee – Disse la moretta sciogliendo l’abbraccio andando a gattoni verso il suo sacco a pelo,  tirando fuori il suo pigiama, composto da un pantaloncino azzurro e una canotta con disegnato sopra un pupazzo.

- Notte piccola peste - Disse Kai una volta che la moretta si fu cambiata e infilata nel sacco a pelo come i bambini in attesa della buona notte che non tardò ad arrivare da parte del ragazzo… Era di rito che tutte le sere le desse la buona notte e se se ne dimenticava lo caziava pure.

- Notte amore - Rispose Siana ricambiando il bacio del ragazzo per poi chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare nel mondo di Morfeo, mentre sentiva l’argenteo vicino a lei che le si sdraiava accanto avvolgendola in un abbraccio…
Almeno si che era un sogno da cui non si sarebbe mai voluta risvegliare…




Giorno dopo… Silenzio assoluto all’interno della tenda; non proprio assoluto dato il lieve russare di qualcuno di imprecisato che fece svegliare Siana dal mondo dei sogni… Inoltre il caldo afoso dovuto al sopra affollamento all’interno di quel piccolo spazio angusto…Si alza leggermente dal suo sacco a pelo, sporgendosi quel poco che bastava per scorgere Kai addormentato beatamente…
Quale modo migliore che non svegliarlo e fargli compagnia?

- Kai... - Disse dolcemente la ragazza, scuotendo leggermente l’argenteo, cercando di svegliarlo, cosa alquanto difficile e l’unico risultato che ottenne e che si girò dalla parte opposta.

- Mhh... Siana dormi è presto... - Brontolò l’argenteo, tirandosi fino sulla testa la coperta, lamentandosi per il sonno interrotto così bruscamente dalla sua ragazza in preda a manie di pazzie mattiniere da parte della ragazza.

- Kai... Devo andare in bagno - Continuò la ragazza, togliendo la coperta dalla faccia dell’argenteo salendogli addosso a cavalcioni sperando che il suo dolce peso riuscisse a svegliarlo.

- Dai ci vai più tardi dormi.... - Disse ancora Kai tirandole il cuscino in faccia per farla alzare da dosso, anche perché tra meno di due minuti gli schiacciava le parti intime, e ancora non era pronto per abbandonarle, gli servivano ancora come tutti i ragazzi infondo.

- Ma se sono le dieci - Fece la moretta prendendo il suo cellulare dal vicino al cuscino controllando l’ora sul display che segnava le dieci… E poi di solito tutti in spiaggia il mattino e questi erano i soliti scansafatiche che non avevano voglia di  fare niente…

- E’ presto... Dormi, anche gli altri dormono - Rispose l’argenteo spostando le sue coperte, tirando giù la ragazza per farla entrare con lui nel suo sacco a pelo e dormire ancora un po’ beato tra le sue braccia.

- Ma dai è tardi pigrone - Disse la moretta una volta stesa vicino a lui, iniziando a dargli baci per tutto il volto, riempiendolo di coccole, per farlo cedere e svegliarsi dal mondo dei sogni… Era più dura di un muro di cemento e se voleva fare una cosa non riuscivi a fermarla neppure sotto tortura.

- Siana sei da sclero fammi dormire - Fece ridendo l’argenteo soffocandola in un abbraccio degno da far perdere i sensi a chiunque, mentre la moretta iniziava a gridare di lasciarla perché la stava soffocando.

- Vuoi la guerra e guerra sia!! - Urlò la ragazza una volta che si fu liberata dell’abbraccio del suo ragazzo, iniziando a fargli il solletico sotto le ascelle… L’effetto fu immediato, tanto che Kai si rotolava dal ridere, una delle sue poche debolezze era il solletico e quando iniziava a ridere non la smetteva più.

- Ma cos'è tutto sto casino?? - Fece la voce impastata di sonno del biondo che si era svegliato per il casino dei due ragazzi che praticamente ora urlavano destando la quiete pubblica, disturbando il sonno degli altri ragazzi... Specie quello di Seth che si era svegliato dal suo sogno fatto di ragazze che volevano solo lui…

- Hahah Seth prendila e falla smettere - Fece Kai tra le risa, mentre Siana continuava con le mani a procurargli quella tortura, se non la smetteva subito dovevano poi rianimarlo con le bombole d’ossigeno o fargli una respirazione bocca a bocca… E aveva già in mente chi avrebbe usato.

- Piccola peste vieni qui - Disse Seth prendendo Siana per i fianchi e trascinandola via da Kai, con estrema facilità per il peso piuma che era la ragazza, facendo si che l’argenteo riprendesse fiato e non morisse asfissiato li sul suo sacco al pelo nel giro di pochi secondi…
Ripresosi l’argenteo non potè fare altro che attuare la sua piccola vendetta nei confronti della ragazza che era bloccata da Seth.

- Hahahahahahah non vale due contro uno hahahahah - Fece la ragazza in preda alle risa mentre supplicava ai due ragazzi di lasciarla libera, e che era sleale che due ragazzi se la prendessero con una ragazza sola e indifesa e il triplo più piccola di loro due.

- Hai voluto la guerra ora subisci in silenzio - Disse Kai continuando a giocare con le parti più sensibili di lei cioè i fianchi e sotto le braccia… Era diventata di tutti i colori… Dal rosso al viola, mancava poco e collassava a terra anche lei per mancanza di ossigeno.

- Ragazzi aiutatemi hahahahah - Cercò di dire la moretta tra una risata e l’altra svegliando il resto dei ragazzi che si erano messi a guardare ad occhi sgranati la scena…. Non era da tutti i giorni svegliarsi e trovarsi di fronte una scena simile… Era meglio non perdersela.

- Ahia!!! Non vale il cuscino no!!! - Gridò Seth dopo che qualcuno molto educatamente gli aveva lanciato il suo cuscino prendendolo alla nuca sbilanciandolo avanti, rischiando per poco di travolgere Siana con il suo peso.

- Taci biondino! La donzella ha chiesto aiuto! - Fece Yuri armato anche lui di cuscino, accorso in aiuto della ragazza, prendendo a cuscinate il povero biondo che preso d’assalto lasciò Siana per difendersi al meglio…

- Ah si?? Prendi questo!! - Gridò il biondo prendendo anche lui un cuscino tirando alla rinfusa prendendo tutti quelli che capitassero sotto tiro senza esclusioni di colpi…. Tutti ora svegli, tra una cosa e l’altra si erano messi a tirarsi cuscinate in quel piccolo spazio, che a momenti cedeva per tutto quello spintonare.

- Basta raga prima che la tenda si sfondi e si che poi dobbiamo dormire fuori -  Disse l’argenteo all’improvviso notando l’oscillazione pericolosa della tenda, che a momenti cadeva al suolo con dentro loro seppellendoli.

- Hahahahhahahah - Continuò la ragazza anche se nessuno ora più la stava toccando, e l’argenteo continuava a guardarla allibito… Solo la sua ragazza poteva fare simili cavolate…. Ridere da sola… Bah ogni giorno era sempre più fuori di testa a frequentare loro…. Meglio salvarla prima di perderla definitivamente….

- Siana piantala di ridere - Disse il ragazzo bloccandole la faccia cercandola di farla star ferma e farle riprendere anche fiato… Se non riusciva poteva benissimo fargli da bombola d’ossigeno, non gli sarebbe dispiaciuto affatto.

- Hahahahah non c'è la faccio hahahahah - Continuò a ridere la moretta riuscendo miracolosamente a scandire le parole scalciando, per poco prendendo le parti basse come sempre… Prima o poi ci rimaneva secco questo poco ma sicuro.

- Vado in bagno vah, tu intanto ripigliati - Disse l’argenteo lasciando la ragazza, ed uscendo insieme agli altri, dirigendosi verso il bagno dei ragazzi, per le sue necessità mattiniere… Fosse per lui sarebbe uscito dalla tenda e l’avrebbe fatta in mezzo ai cespugli, ma meglio evitare di destare sospetti nelle persone, di figure ne facevano già tutti i giorni…
Mezzo assonnato, ancora non svegliatosi del tutto, camminava alla cieca, cercando di non prendere le persone che vengono nella sua direzione, ma arrivato quasi alla sua meta prese in pieno una ragazza che sbucava proprio in quel momento da dietro l’angolo.

- Scusami - Disse Kai, mentre la ragazza si abbassava a raccogliere le sue cose cadute dalle braccia… Probabilmente era andata anche lei al bagno, dalle cose che portava… Shampoo, spazzolino, dentifricio, cambio vestiti….

- No scusa te che ero in mezzo - Fece la ragazza, finendo di prendere le sue cose da terra…. Quando si alzò non potè far altro che guardare la ragazza... Bella come una ragazza di un film, corpo snello ma non fragile e curve al loro posto... Un portamento regale innato, un corpo simmetrico e aggraziato. Montagne di capelli ricci e biondi le scendevano sui fianchi esili incorniciando il viso da fata, le labbra accese disegnate per dar voce al desiderio, sensuali, e gli occhi da cerbiatta color miele.

- Tutto bene? -  Chiese gentilmente Kai per paura di averle fatto male, visto che non guardava e gli era andato addosso con tutto il suo peso ed era caduta a terra con il fondoschiena… Si abbassò ad aiutare la ragazza a sistemare le sue cose all’interno del beauty case, in modo vagamente ordinato…  Non erano cose sue e non si azzardava a toccare più di tanto.

- Si grazie - Rispose la ragazza alzandosi da terra pulendosi i pantaloncini neri attillati con le mani, e successivamente sistemandosi la conotta bianca di cotone che si era leggermente sporcata quando era caduta a terra.

- Emm... Credo che questo sia tuo - Fece imbarazzato il ragazzo notando per terra un perizoma nero di pizzo, tutto ricamato finemente, raccogliendolo da terra con due dita come se fosse la prova di una scena del crimine e le prove non andavano inquinate, tenendoli a debita distanza.

- No che figura.... - Rispose la ragazza, diventando di tutti i colori; Dal rosa al viola, fino ad arrivare ad una tonalità rosso fuoco…. Non tutti i giorni si perdeva un perizoma davanti ad un ragazzo sconosciuto….

- Figurati non è niente... Ecco - Restituì  l’indumento,  porgendo alla ragazza il perizoma, che prese velocemente dalle mani di Kai, nascondendolo dentro il beauty case, chiudendolo in modo che non potesse vederlo più nessuno.

- Grazie... - Si congedò la ragazza, andando verso la sua piazzola, lasciando così l’argenteo da solo, libero di andare al bagno per i suoi bisogni mattinieri…
Tornato in tenda, tutti quanti erano intenti a prepararsi per andare in spiaggia e godersi il sole estivo della Sardegna, con il suo venticello fresco che soffiava rendendo più piacevole la giornata…
A turno si cambiano dentro la tenda, indossando il costume, e cercando di raccattare come Yuri da dentro le valigie la sua attrezzatura marina, composta da pinne, maschera, forcone per catturare i pesci e una retina per raccogliere i molluschi….
Oppure Seth che vagabondava alla ricerca di cosa solo lui poteva sapere….

- Dov'è il palloneeeeeeeeeee senza pallone non si va in spiaggia - Disse Seth dopo un quarto d’ora a cercare con scarso risultato senza aver trovato l’oggetto dei suoi desideri… Ovvero il pallone…  Oggetto indispensabile per andare in spiaggia… Almeno secondo Seth.

- Nella sacca apposta per la spiaggia - Rispose Yuri chiarendo il dubbi di Seth mentre si dissetava da una bottiglia di succo, appena presa al bar, visto lo scarseggiare del cibo, bevendo a canna da essa, finendolo in pochi minuti.

- E dov'è la sacca?? - Chiese ancora il biondo cercando con lo sguardo la sacca giallo sabbia, con motivi marini tipo conchiglie, stelle marine, sabbia tanto per rimanere in tema, senza però scorgerla…. Aveva deciso di mettere le gambe e andarsene a spasso per il campeggio.

- Nella tenda della cucina - Rispose questa volta l’argenteo mentre usciva dalla tenda con indosso il costume a pantaloncini larghi nero con sopra motivi floreali hawaiani dando così il cambio ad un altro di loro…  Le borse le aveva sistemate lui alla rinfusa nella tenda, per evitare che qualcuno rubasse le loro cose.

- E dov'è la cucina dov'è? - Continuò Seth con la serie di domande sceme come se la tenda da cucina fosse invisibile a occhio umano, invece era davanti li ai suoi occhi ben visibile, di colore blu, ben visibile da tutti.

- Seth piantala - Fece Kai interrompendo così la sequela di domande del biondo, su dove fosse il pallone famoso e ormai tutto il campeggio sapeva che Seth cercava il pallone come se fosse il suo foglio prediletto perduto e senza non si muoveva.

- Va bene, dai ci muoviamooooooooo - Disse il biondo entusiasta una volta preso il suo adorato pallone, giocando  con essa facendo palleggi con i piedi mentre aspettava che tutti fossero pronti per andare in spiaggia.

- Se Siana si sbriga - Rispose l’argenteo alle continue lamentele del suo migliore amico, sul perché non riuscissero ancora ad essere in spiaggia; La moretta infatti era l’ultima a cambiarsi e come ogni ragazza minimo ci metteva tre ore per prepararsi.

- Un attimo!! Mettilo te un costume con i lacci!! - Urlò la ragazza da dentro la tenda che faticava a mettersi il costume dove vi era da legare il pezzo di sopra fatto da dei lacci che si legavano dietro al collo e alla schiena.

- Voi donne siete complicate - Le rispose Kai… Per lui il mondo delle donne era un vero e proprio mistero…  Non capiva perché dovessero metterci tre ore per pettinarsi, vestirsi quando lui ci metteva tre minuti contati….

- Noi donne se non ci mettiamo qualcosa di carino, poi voi uomini rompete - Sbottò la ragazza in preda ad una crisi di isteria, dovuta dal fatto che stava facendo la contorsionista per allacciarsi il lacci dietro la schiena.

- Ma che lagne, sbrigati dai - La rimproverò l’argenteo andando a sedersi su una delle loro sedie pieghevoli, accendendosi una sigaretta e fumandola, aspettando così che la sua ragazza si decidesse una volta per tutte ad uscire dalla tenda, così che tutti potessero andare finalmente al mare.

- Ecco ecco ho finito - Uscì finalmente la ragazza, vestita da mare con un costume bianco neve, ricamato con delle perline color dell’oro che al sole luccicavano, risaltandone le forme e la carnagione leggermente scurita per via del sole che aveva preso.

- Però... Che carina - Fece il biondo quando la moretta fu uscita dalla tenda, non scollando gli occhi di dosso da esse….  D’altronde poi era l’unica ragazza e lo sguardo ricadeva per forza su lei nel giro di 20 mentri.

- Andiamo!!! - Urlò Kai invitando tutti ad andare verso la spiaggia visto ormai l’ora tarda, onde evitare anche che i suoi amici saltassero addosso alla sua ragazza….  Con quel costume addosso era davvero bella.

- Eccolo che inizia con le crisi - Fece Yuri prendendo da terra le sue cose e andando con gli altri verso l’uscita del campeggio lasciando così i due ragazzi indietro e da soli, in modo che potessero parlare tranquillamente.

- Amo è un costume niente di che - Disse Siana tranquillizzando il suo ragazzo mettendosi una gonna d’orata per poter muoversi meglio e coprire un po’ di mercanzia in modo che Kai non rincorresse il primo che passava e la guardava.

- Si però.... Sei decisamente eccitante - Confessò l’argenteo squadrando la ragazza da cima a fondo trattenendola per un braccio per non farla scappare subito ammirandola prima che tutti potessero farlo a posto suo.

- Dai così mi imbarazzo - Arrossì Siana abbassando lo sguardo, prendendo a camminare lentamente a qualche passo avanti a Kai, che continuava a guardarla incantato, e il suo sguardo ora si era posato sul suo fondoschiena… Se se ne accorgeva poteva considerarsi morto…..

- Era un complimento - Rispose Kai accelerando il passo mettendosi vicino a Siana prendendola per mano e intrecciando le dita con le sue, prendendo poi la sua borsa e portandola al posto della ragazza… Ma che ci metteva dentro? Pesava un quintale, quando lui si portava dietro solo il suo asciugamano…

- Grazie... - Sussurrò la ragazza dandogli un bacio sulla guancia prendendo in cambio della sua borsa l’asciugamano del suo ragazzo.

- Voi due sbrigatevi!! - Gridò Seth dall’altro lato della strada, mentre tutti aspettavano solo loro… Quel mattino erano più lenti del solito e di questo passo andare in spiaggia sarebbe stata una vera propria impresa arrivando prima di sera forse riuscivano.

- Va bene va bene - Si lamentò l’argenteo… Perché non li lasciavano dieci minuti da soli? Non chiedeva tanto….  Invece no! Sempre i mezzo, sempre a parlare, sempre ad interromperlo…  Ma solo lui poteva avere amici così.
Dopo vari trambusti riuscirono finalmente a trovare un angolo tutto per loro sistemando gli asciugamani uno di fianco all’altro, creando un tappeto colorato sulla sabbia con vari disegni e soggetti….

- Ma guarda chi abbiamo qui - Fece il biondo dopo un oretta di tranquillità dove tutti si erano sdraiati sui rispettivi asciugamani con tanto di cuffie alle orecchie per prendere il sole… Annoiato da tutto quel silenzio decise di mettere un po’ di casino e rumore nell’aria.

- Non rompere Seth lasciami dormire - Rispose Kai girandosi pancia in giù, continuando a dormire, visto che quel mattino la sua ragazza gentilmente gli aveva rovinando il sonno mettendo in scena la gara di cuscini, finita in vera e propria battaglia.

- Mhh... Ora che ci penso.... No - Fece mettendosi una mano sul mento, per pensare a qualcosa di diabolico per il povero Kai che in quel momento voleva solo dormire in santa pace, e non essere la cavia di qualche stronzata del suo amico.

- Seth sloggia - Intimò l’argenteo che se non se ne andava nel giro di pochi secondi quello che si ritrovava insabbiato fino al collo era Seth… Voleva dormire e nessuno gliel’avrebbe impedito, neppure il biondo che continuava a guardarlo con sguardo furbesco.

- Ti vedo accaldato sai?? Ti ci vuole una bella rinfrescata - Disse dopo due minuti trovando la soluzione ai suoi dubbi vendendo la pelle sudata e accaldata del ragazzo e attuando così il suo piano diabolico…. Prese una bottiglia d’acqua da dentro uno zaino, e rovesciò il suo contenuto addosso all’argenteo.

- Brutto pezzo di.... Inizia a scappare!! - Gridò Kai una volta realizzato che il biondo gli aveva fatto una doccia fuori programma, alzandosi di scatto dal suo asciugamano e iniziando a rincorrere Seth che si era già dato alla fuga.

- Eddai suvvia, stavi sudando - Disse Seth continuando a correre verso la riva alla ricerca di un posto per evitare la furia omicida del suo migliore amico che lo stava raggiungendo correndo più incazzato che mai.

- Tutte scuse!!  Vieni qui! - Continuò l’argenteo cercando di raggiungere il suo amico e prenderlo per il collo per il suo scherzo di poco gusto…  Mai una volta che lo lasciasse in pace.

- Ma che teste vuote - Con uno scatto il rosso si alzò da terra correndo anche lui verso i due ragazzi nell’inseguimento su chi per prima prendeva Seth….
Uno dopo l’altro alla fine abbandonarono i loro asciugamani … Era diventato un gioco, il cui scopo di Seth era quello di farli buttare in mare per inaugurare la vacanza… Si tuffarono tutti nel mare cristallino della Sardegna, sotto lo sguardo incredulo di tutti, che vedevano sei ragazzi fuori di testa, correre in mezzo alla gente, buttandosi in mare schizzando tutti coloro che erano nel loro raggio d’azione.

- Che fai lasci Siana tutta sola soletta? - Chiese Seth dopo vari affonda e affoga tra i due ragazzi dove vinse Kai, notando che all’appello mancava la moretta, probabilmente rimasta agli asciugamani a prendere il sole.

- Ora vado a prenderla... Certo che sei proprio scemo - Rispose guardando verso la spiaggia, scorgendo il lontananza la figura della sua ragazza stesa supina a pancia in giù…. Meglio non lasciarla completamente da sola, si sa mai che passava qualche sconosciuto con l’intenzione di farle male.

- Questo lo sapevo anche io - Sorrise il biondo, mettendosi poi a modi di morto galleggiando sull’acqua permettendo così a Kai di uscire dall’acqua e andare verso gli asciugamani, dalla sua ragazza.

- Ehi piccola sirenetta dormi? - Chiese notando la moretta con gli occhi chiusi, immobile senza dare segni di vita….  Tra l’altro la sua pelle si stava arrossando ed era meglio svegliarla per evitare che si scottasse o prendesse insolazioni.

- Fino a due secondi fa si...  Mi hai lavato - Rispose Siana qualche secondo dopo, sentendo sulla sua pelle cadere goccioline d’acqua, provenienti dal corpo bagnato del suo ragazzo, cosa che la costrinse ad aprire gli occhi ed interrompere il suo sonnellino.

- Hahah Seth mi ha fatto fare un bagno fuori programma - Rise Kai raccontando tutto l’accaduto di pochi minuti prima dato che la moretta se l’era perso, per via della sua dormita nel bel mezzo del pomeriggio.

- Siete dei casinari... - Rispose la ragazza mettendosi seduta a gambe allacciate al petto, per poter parlare meglio con Kai, che cercava di asciugarsi velocemente utilizzando un piccolo asciugamano di cotone passatogli dalla ragazza pochi secondi prima.

- Dai vieni anche te - Disse l’argenteo, lanciando l’asciugamano alla moretta, che ripose nel suo zaino,  invitandola ad unirsi a loro,  prendendo a sorpresa in braccio la ragazza,  portandola verso la riva.

- Posso camminare da sola - Disse la moretta, tenendosi ben salda al collo dell’argenteo per non cadere e perdere l’equilibrio finendo così sulla sabbia bianca facendosi un bel volo e atterrendo con il fondoschiena.

- Haha ma se sei una piuma - Rise il ragazzo non volendo lasciarla andare, continuando il suo cammino verso il mare, tendendola in braccio senza minimo sforzo….  Oltre ad essere piccola era anche leggera, pensava massimo 50 kg e per lui era niente.

- Basta che non mi butti di botto -  Avvertì la ragazza, realizzando che Kai aveva in mente un piano diabolico,  cioè quello di farle fare il bagno come gli altri, ma buttandola lui con un tuffo in grande stile.

- Tranquilla sarà tutto rapido e indolore - Disse Kai una volta entrato in acqua, arrivando ad un’altezza media per non far male alla moretta, lanciandola infine in acqua sotto le sue proteste di lasciarla andare…

- Ehi!!! Avevi detto piano!!! - Urlò la ragazza, quando riemerse, togliendosi i capelli da davanti gli occhi, impedendole di vedere, per poi lanciarsi sulle spalle di Kai a peso morto, per cercarlo di affondare ma con scarso successo.

- Hahahah ma che divertimento c'è se no - Affermò l’argenteo sentendo Siana aggrapparsi a lui e con suo dolce peso spingendolo sotto l’acqua senza però muoverlo di un solo centimetro da dove si trovava….  Ovvio pesava il triplo di lei, era decisamente impossibile…

- Ora vedi!!! - Esclamò la moretta realizzando che non l’avrebbe mai affondando, scendendo dalle sue spalle, cominciando a schizzarlo con le mani l’acqua salata, mirando al volto dell’argenteo per farlo rincoglionire un po’… Il ragazzo però più furbo scappò dal lei, che iniziò ad inseguirlo per prenderlo e dargli quello che si meritava… Come si diceva… Occhio per occhio, dente per dente.

- Hahahah prima o poi ti prendo - Rise la ragazza dopo più di dieci minuti passato a correre in acqua per prendere il suo ragazzo, con scarso risultato, anche perché era più veloce di lei e la batteva nettamente… L’unica cosa che era riuscita a fare era bagnarlo più di quanto non lo fosse già di suo.

-Più prima che poi - Disse l’argenteo fermandosi a pochi metri da lei per riprendere fiato, guardando la moretta anche lei abbastanza esausta da tutto quel correre… E poi di questo passo non l’avrebbero mai finita, perché tanto non sarebbe mai riuscita a prenderlo nel bene o nel male.

- Ti ho preso!!! - Esclamò tutta contenta Siana approfittando del momento di riposo di Kai, saltandogli addosso e decretando la sua vincita… In realtà l’argenteo l’aveva fatta vincere di proposito, anche per vederla sorridere come solo lui gli piaceva.

- Beh però ora esigo un pedaggio - Disse l’argenteo prendendo la ragazza per i fianchi, mentre lei abbracciava il ragazzo mettendo le mani al collo e intrecciando le gambe dietro i fianchi per tenersi saldamente, mentre Kai spostava le mani verso il suo fondoschiena, posizione alquanto equivoca per chi li vedeva.

- Ma ti pago sempre pedaggi - Rispose Siana appoggiando la fronte su quella di Kai permettendo così di incrociare i suoi bellissimo occhi ametista di cui era follemente innamorata e si perdeva ogni volta che ci si specchiava dentro….

- Non mi dire che non ti piacciono - Fece il ragazzo, portando la sua bocca su quella della moretta, disegnando il contorno della bocca con la lingua, per poi fare una leggera pressione ed entrare nella sua bocca… E come sempre tra loro due iniziò una lotta frenetica di lingue che sarebbe terminata solo quando tutte e due non avrebbero avuto più ossigeno nei polmoni.

- Ma che belli i due innamorati - Disse una voce alle loro spalle che li spaventò, interrompendo il bacio…. La moretta spaventa da quell’intrusione si stacca dal ragazzo rivolgendo la sua attenzione a colui che aveva nuovamente interrotto la loro intimità.

- Sempre a rompere dai - Fece Kai guardando Seth, che era venuto come sempre a rompere ai due ragazzi… Ormai era di routine….  Se una volta al giorno non rompeva le scatole ai due ragazzi non poteva essere soddisfatto della giornata….  E a Kai per questa cosa mancava poco che gli venisse un esaurimento nervoso e avrebbe mandato come minimo Seth all’ospedale con un trauma celebrale…  Forse sarebbe diventato più intelligente.

- E’ divertente - Rispose Seth ridendo, vendendo i due ragazzi in imbarazzo colti su fatto per l’ennesima volta…  Prima o poi li avrebbe beccati a fare altro, qualcosa di più grosso di un semplice bacio con la lingua.

- Quando avremo un po’ di intimità? - Chiese la ragazza nuotando in cerchio tra i due ragazzi, mentre Seth se la rideva e Kai lo guardava con istinti omicidi, come ogni qualvolta che li interrompeva…. Doveva ringraziare il santo che lo stava tenendo fermo in quel momento.

- Credo... Mhh... Mai - Rispose Seth andando via a nuoto, lasciando nuovamente soli i due ragazzi, dopo aver compiuto la sua incursione giornaliera, aver imbarazzo Siana e fatto incazzare l’argenteo… Più divertente di così non poteva essere, e un giorno li avrebbe persino ripresi e mandato il filmato in giro per internet riscuotendo così successo.

- Hahah dai non te la prendere amore - Iniziò a ridere la moretta per alleviare la tensione,  schizzando un po’ di acqua in faccia a Kai per farlo riprendere….  Cosa che alla fine si buttò sotto acqua per riemergere qualche secondo dopo vicino alla ragazza.

- Non hai degli amici che violano la tua privacy ogni tre secondi - Sbuffò Kai nuotando a morto rivolgendo il suo sguardo verso il cielo azzurro privo di nuvole…  Prima o poi, c’è l’avrebbe fatta a rimanere da solo con la ragazza a costo di mandare qualcuno dei suoi amici all’ospedale…  Non potevano sempre distruggere la sua privacy come se niente fosse !

 
- Dai andiamo che si è fatto tardi - Fece la ragazza prendendo Kai per mano e trascinandolo a riva per tornare in campeggio e farsi una doccia ristoratrice….
Raccolsero tutte le loro cianfrusaglie sistemandole per bene, avviandosi poi verso la loro tenda per prepararsi all’uscita della serata, fatta di divertimento allo stato puro.

 

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Capitolo 35
*** .... A passo di danza.... ***


Ali93:: Ma saooooooo nipotina ^^ Ma che povero e piccolo angioletto Seth!! Quello è il Diavolo in persona, con tanto di coda e corna U_U Visto che aggiornamento super veloce hihihihi aspetto sempre tutte le recensioni e poi aggiorno dovresti saperlo ^^ Mi ricordo benissimo la conversazione cn J -.-" Un bacione grande grande dalla zietta e dallo zietto ^^

angentekuruta: Ciauz ^^ Grazie dei complimenti, vedrai che questo capitolo soddisferà quello che volevi accadesse nella tenda *_* Mhh sulla nuova ragazza lasciamo un velo di mistero che la cosa diventa più interessante, continua a seguire che quella sarà sempre più in mezzo ai nostri protagonisti, sopratutto uno in particolare XD Aggiornamento super veloce quando vedo sempre tutte le recensioni, i capitoli sono pronti per essere sfornati io aspetto solo voi XD Un bacione, Siana ^^

 

lexy90: ma ciaooooooo^^ sono di nuovo tornata hai visto? Neppure due giorni che ho subito aggiornato^^ Ho visto che sei impegnata, quindi spero che riuscirai a stare dietro alla storia^^ Comunque in questo capitolo Seth non farà lo scemo di turno aimè, un po’ di serietà ci vuole anche per lui XD Ti lascio alla lettura, Baci Siana ^^

 

jessy16: ciauz^^  vedi di non morirmi sulla sedia a furia di ridere che poi non ti recupero, anche perché ho altro da fare  XD Ma che povero Kai, dorme sempre, ogni tanto gli fa bene svegliarsi di prima mattina, tutta salute !!!! e la tenda ci sei arrivata quasi vicino tanto prima o poi cadrà XD shh non ti ho detto niente XD Baci da me e dal correttore di bozza

 

Padme86: ciao mamma pad!!!! Non ti preoccupare siamo sempre all’opera io e il correttore di bozza che in questo momento è scappato a fumare per la mia innata lentezza ad aggiornare XD Povero Seth dai è l’anima del gruppo e non lo vorrei morto neppure tra cento anni, se no chi anima la vita del gruppo??? Beh in questo capitolo sarà più serio del solito, non ti dico niente ti lascio leggere in santa pace ^^ Grazie ancora dei complimenti, ti mandiamo un grosso bacio io e il mitico correttore^^

scrlettheart: ciao nuova lettrice^^ Sono contenta che segui la nostra storia da tempo e hai deciso di recensire, fa sempre piacere agli scrittori^^ Seth è diventato un vero e proprio mito, ma dovresti vederlo dal vivo quello che combina ^^ Beh in questo capito vedrai Kai e Siana in atteggiamenti altro che dolci XD

Spero che ti piaccia, un bacio dal me e dal correttore^^

......A passo di danza......

Tardo pomeriggio, il sole inizia pigramente a scivolare all’orrizzonte tingendo di rosso, le acque cristalline del mare….
Ormai tutti i villeggianti sono tornati ai loro campeggi o alle loro case, per cenare o prepararsi alle solite uscite serali in compagni…
Chi a prendere il solito gelato in famiglia, chi va nei bar a bere in compagnia e chi come i nostri protagonisti scelgono qualcosa di più eccitante da fare durante la serata
Dopo una giornata passata in spiaggia tra uno scherzo e l’altro, tornati in campeggio decisero di farsi una doccia ristoratrice e mangiato qualcosa di veloce ad un vicino ristorante, decidono di andare tutti in discoteca…

- Che si fa stasera? - Chiese Siana sedendosi su una panchina dopo aver finito di mangiare, vicino a Kai e Yuri mentre aspettavano gli altri che finissero di pagare il conto ed unirsi agli altri per organizzarsi sul resto della serata.

- Di tornare in tenda non ho voglia… Stasera si fa qualcosa di divertente - Rispose Kai accendendosi una sigaretta e iniziando a fumare, mentre Yuri gli fregava dalle mani l’accendino che aveva usato pochi minuti prima.

- ANDIAMO IN DISCOTECA!!! - Urlò Seth uscendo dal ristorante correndo a tutto spiano verso i ragazzi, inciampando su un gradino e salvandosi per un pelo senza perdere l’equilibrio e sedendosi in braccio a Kai prendendo la sua sigaretta.

- Quella è mia - Fece Kai, riprendendo la sua sigaretta da in bocca a Seth, spingendolo giù dalle sue gambe e continuando a fumare in santa pace come faceva fino a due secondi prima…

- Io ci sto… Niente cose noiose - Disse la moretta  facendo spazio al biondo, permettendogli di sedersi anche lui, e accettando l’offerta di andare in discoteca tutti insieme… Una serata di puro svago era quello che ci voleva per tutti…
Quando tutti furono riuniti si avviarono verso la fermata del pullman che li avrebbe portati alla discoteca più vicina in quanto si erano informati già nei giorni prima sui punti di divertimento più in voga dal posto…

 

 

 

 

 

Musica assordante avvolgeva la discoteca piena di ragazzi… Anche se non era ancora mezzanotte una folla di persone si accalcava all’entrata aspettando che i buttafuori facessero entrare un po’ alla volta la lunga fila che si era formata… Kai e i suoi amici, erano il fila ad aspettare come tutti gli altri scherzando l’uno con l’altro mentre Kai teneva sempre sotto occhio la moretta, per paura che non si perdesse in tutta quella folla…

- Senti che casino viene da dentro - Disse Yuri guardando l’entrata enorme della discoteca... Con luci al neon colorate che rendevano tutto magnifico sulla porta aperta di vetro e due ragazzi a dir poco enormi sugli stipiti della porta aperta sul locale gigante che controllavano ad uno ad uno i ragazzi che entravano.

- Non vedo l‘ora di abbordare qualche ragazza - Aggiunse il biondo accanto a lui ammirando la notevole fauna femminile che gli si parava di fronte; minigonne e tacchi alti... Che volere di più che un paradiso terrestre come quello??

- Sempre i soliti, ma divertiti e basta - Fece Siana in direzione dei due ragazzi e dando un leggero spintone a Kai affianco a lei per distrarlo da quelle sottospecie di ragazze che lo guardavano sorridendo.

- Ma le ragazze sono un divertimento - Rispose il biondo con un sorriso beffardo stampato in faccia, guardando la moretta che lo fissava ad occhi chiusi ad una fessura... Lei odiava tutte quelle che andavano con uno che manco conoscevano, andandoci a letto per una notte come se niente fosse.

- Beh contenti voi - Disse sarcasticamente Siana con un filo di acidità nel tono di voce, guardando una di quelle ragazze passarle accanto... Ragazze che secondo solo loro erano seducenti, usando armi che si basavano solo sull’essere disponibile mettendo in mostra tutto quello che madre natura gli aveva concesso, facendo così cadere ai loro piedi i poveri maschietti indifesi.

- Sei proprio carina stasera… Hai messo la gonna che ho trovato nell’armadio - Aggiunse Kai dando un taglio a quel discorso distogliendo lo sguardo assassino di Siana dalle ragazze che le erano appena passate affianco, guardando la sua ragazza da cima a fondo con interesse prendendola per una mano e avvicinandola al suo petto.

- Certo non venivo qui vestita con il costume - Rispose in imbarazzo Siana facendosi trasportare al petto del suo ragazzo, per poi sentire il braccio di lui andare a circondarle la vita e l’altra fare su e giù per la schiena seminuda della moretta.

- Beh dovrò tenere questa sera i ragazzi lontano da te - Disse dolcemente Kai abbassandosi all’altezza di Siana per appoggiare la fronte contro  quella della ragazza, avvicinandosi così le loro labbra che iniziarono a sfiorarsi delicatamente.

- Fidati che tutto il lavoro spetterà a me con le ragazze - Aggiunse Siana lasciando un leggero bacio a stampo sulle labbra dell’argenteo, che non perse occasione, catturando le labbra della moretta in un bacio più profondo che un semplice sfioramento.

- Dai voi due state bloccando il passaggio, fate gli innamorati dentro - Li interruppe come al suo solito Seth, riportando i due ragazzi nella realtà, dato che si erano completamente immersi nel loro mondo fatto di rose e fiori e cuoricini... Dove se ci entravi eri fortunato, ma se ne uscivi era un miracolo.

- Emm si… Dai Kai prima che la gente ci fucili… Ho voglia di divertirmi stasera - Rispose Siana staccandosi dalle labbra del ragazzo quel poco che bastava per dire quelle parole nel respiro irregolare, dato che era stata troppo tempo attaccata alla bocca del suo ragazzo senza respirare.
Entrarono attraverso una parta fatta di luci al neon, al cui interno non c’era subito il locale, ma un lungo tunnel di luci e acquari pieni di pesci che decoravano il tutto, rendendolo più simile ad un acquario che ad una discoteca…

- Bellissimo questo posto… Guarda li alle vetrate si vede il mare - Disse Siana guardandosi in giro, notando che oltre le vetrate enormi della discoteca si vedeva sotto il mare limpido e i chiari riflessi delle luci al di fuori della discoteca per rendere l’acqua ancora più chiara e limpida.

- Siamo sotto il livello del mare… Magari ti vedi passare qualche squalo assassino - Aggiunse Seth camminando lentamente, quasi a rallentatore squadrando da cima a fondo il posto che gli si parava di fronte... Luci a ritmo di musica assordante... Niente di meglio per una serata di divertimento.

- Si e anche ET in persona, ma piantala dai Seth… Cerchiamo un tavolo libero piuttosto - Fece sarcasticamente un ragazzo incamminandosi verso il piano bar illuminato da faretti che davano colori metallici sul bancone in vetro.
Arrivarono di fronte al banco a forma di “S”, dove sotto aleggiava del legno pregiato dove appoggiare i piedi... Dietro il bancone un intera parete di vetro creava l’effetto di vedere più gente di quella che c’era, e sopra di esso degli scaffali sempre in vetro dove c’erano poste bottiglie di alcolici di vari colori e dimensioni.

- Bene genteeeeeeee vado a prendere da bere chi vuole mi segua - Fece Kai una volta che trovarono posto ad un tavolino rotondo in acciaio, alzandosi dal divanetto dove si erano seduti in pelle nera, rivolgendosi ai suoi amici.

- Meglio ce venga con te prima che ti ubriachi amore - Rispose Siana alzandosi in piedi per seguire il suo ragazzo, aggiustandosi la gonna con le mani e stirandola come poteva, avvicinandosi a lui.

- Ma no che diciiiiiiiiiiiiiiiii, eddai solo per oggi - Disse in tono lamentoso Kai guardando Siana avvicinarsi sempre di più a lui e capendo che non lo avrebbe fatto bere più di tanto per nessun motivo al mondo, e questo secondo lui non doveva per niente succedere, se no che divertimento c’era a stare in una discoteca senza ubriacarsi??

- No, non ti trascino al ritorno - Rispose Siana abbozzando un sorriso verso Kai che a sua volta la guardava con gli occhi lucidi da gattino bisognoso d’affetto, sperando vivamente che sarebbe servito a qualcosa

- Crudele - Disse seccamente Kai girandosi verso il bar e incamminandosi lungo le scale per scendere al piano inferiore dove era posto il pub e la sala da ballo, iniziando a farsi spazio tra la folla di gente che ballava a tempo di musica

- Si lo so, bere senza esagerare - Aggiunse Siana cercando di stare dietro al passo troppo veloce per lei del ragazzo che si era già fatto spazio tra le persone spostandole senza nemmeno chiedere permesso, con arroganza, come era tipico di lui, beccandosi occhiatacce da parte di tutti

- Bene tu bevi succo - Fece Kai voltandosi verso Siana che era indaffarata a spostare le persone chiedendo gentilmente di farla passare, aspettando che si spostavano, cosa che non succedeva mai, quindi forse era meglio il metodo del suo ragazzo

- Ehi no! Sono maggiorenne e vaccinata - Rispose Siana in un gridolino spostando un ragazzo che non la lasciava passare con un braccio, cercando di appiattirsi tra due ragazzi che la stavano schiacciando letteralmente... Se di li a poco il suo ragazzo non l’avrebbe aiutata sarebbe diventata una sardina

- No tu sei piccola a cuccia - Disse Kai sorridendo una volta arrivato al banco del bar, appoggiandosi con i gomiti al bancone, sedendosi su uno sgabello aspettando che il ragazzo del bar li avrebbe notati, cosa che successe subito

- Un bicchiere di Havana club e per lei un suc.. - Fece Kai verso il ragazzo giovane oltre il bancone del bar, venendo interrotto dalla sua ragazza che decise che quella non doveva essere una serata da succo

- Una caipiroska alla fragola grazie - Prese parola la ragazza intromettendosi nel discorso, mentre il ragazzo del bar li guardava sorridendo capendo cosa stava succedendo tra i due e non sapendo a chi dare ascolto

- Ma.. Ma… Lasciamo stare - Fece Kai rassegnato facendo cenno al ragazzo che aveva vinto la moretta per quella sera, vedendo il moro allontanarsi per andare a preparare le cose ordinate

- Dai che vuoi che sia, non mi ubriaco mica - Rispose Siana guardando il ragazzo prendere del lime e metterlo nel tumbler con lo zucchero di canna e schiacciarlo, per poi aggiungere del ghiaccio tritato e colmare il tutto con della vodka e mescolare il tutto, servendolo con dei pezzi di fragola all’interno e una cannuccia colorata, portandolo alla ragazza.
Poco dopo portò anche a Kai il suo bicchiere di rum cubano, di colore mogano chiaro con un aroma intenso e note di cacao, vaniglia, tabacco e frutti tropicali...
Andarono al loro tavolo a bere e scherzare con gli altri ragazzi finché a Kai non venne voglia di andare a fumare come al suo solito, che c’era di meglio dopo una bevuto come quella di una sigaretta??

- Vado fuori a fumare, aspettami qui - Disse Kai alzandosi in piedi e rivolgendosi verso Siana, abbassandosi su di lei lasciandole un leggero bacio a fior di labbra per poi rimettersi a spalle dritte

- Va bene, non ti perdere eh - Rispose Siana in direzione del suo ragazzo che si era già incamminato verso l’uscita posteriore insieme a due suoi amici per andare al di fuori del locale a fumare, mentre la moretta rimase da sola con gli altri ragazzi, tra cui Seth che iniziò a guardarla sorridendo beffardamente, facendo intuire che aveva in mente qualcosa di maledettamente sadico.
Siana guardava Seth non capendo che diavolo aveva in mente, finché non la prese per mano trascinandola al bar di sotto, lasciandosi trasportare non capendo che cosa stava combinando.

- Due vodke alla menta - Parlò finalmente Seth una volta arrivati al bar, dove questa volta a servirli era una ragazza vestita a dir poco da cubista, mentre la moretta non sapeva se guardar male il biondo o la ragazza che fissava il biondo con malizia, facendo capire le sue intenzioni

- Due? Perché? - Chiese non capendo cosa stava facendo il biondo... Probabilmente voleva offrire da bere alla ragazza seminuda ai loro occhi, che si era anche appoggiata al banco del bar con i gomiti, mettendo in risalto al mercanzia per il biondo di fronte

- Uno per te ovvio - Rispose sorridendo Seth facendo cenno alla ragazza che poteva andare a preparare le cose appena ordinate, dopo che aveva assistito alla discussione dei due e non capendo cosa doveva fare e a chi ascoltare

- Ma tu sei pazzo, Kai non vuole - Disse Siana ricordando cosa aveva detto Kai pochi minuti prima al tavolo di fronte a tutti... Non voleva assolutamente che la sua ragazza beveva alcolici come faceva lui, avendo paura che prendesse le sue brutte abitudini

- Kai non c’è e anche tu devi divertirti, dai butta giù - Incitò Seth la moretta porgendole il bicchiere appena portato dalla stessa ragazza di prima, vendendola incerta su cosa fare... Buttare giù tutto quell’alcool senza dire niente a Kai, o aspettare che rientrasse per divertirsi con lui??? Infondo era li per divertirsi, perchè non seguire il consiglio del biondo???
Prese il bicchiere e buttò giù tutto l’acool all’interno del tumbler d’un sorso, vendendo Seth ordinarne un altro, e così per altre due volte.... Minimo voleva mandarla in coma etilico...
Presero a ballare in mezzo alla sala, fino a quando Siana non vide Kai rientrare con i suoi amici, e si staccò dal biondo per dirigersi verso di lui.

- Ci hai messo tanto, dai vieni a ballare - Fece la voce sensuale e fin troppo strana agli occhi di Kai la moretta, attaccandosi al suo petto appena arrivato e iniziando ad accarezzarlo sensualmente per poi portare una delle sue piccole mani dietro al sedere e palpandolo leggermente…  Si alzò sulle punte per baciarlo entrando in contatto con le sue labbra e succhiandole leggermente…
Baciando la sua ragazza, l’argenteo capì il motivo di come la ragazza si stia comportando in un modo non coerente da come faceva di solito; Le labbra e l’alito della moretta sapevano di vari alcool… E dire che non si sarebbe ubriacata… Invece ne aveva approfittato della sua assenza per bere… Ma qui ci doveva essere lo zampino di Seth che guardandolo in faccia gli aveva fatto il pollice all’insù con il suo solito sorriso da furbo di chi la sa lunga…
Le luci si abbassarono lasciando posto ad una musica avvolgente nel quale i due ragazzi iniziarono a ballare uno attaccato all’altro in una danza sensuale, nel quale Kai aveva le mani appoggiate sui fianchi della ragazza e lasciava condurre a lei quel gioco iniziato…

 

This ain't nothing but a summer jam 

Brown skin and cinnamon tans woah 

This ain't nothing but a summer jam 

We're gonna party as much as we can 

Tonight hotties wearing Prada skirts 

Real tight temperature is rising 

Feelin' real hot in the heat of the night 

Midnight the party won't stop until the moonlight 

I'm skopin' out the hotties with the light eyes 

Be with me tonight 

Can't get you out of my mind 

I can't lie Cause a girl like you is so hard to find I'm waiting for the day to make you mine

 

Siana si muoveva a tempo di musica a volte girandosi strusciando a tempo di musica il suo corpo sulla parte intima di Kai…
Cosa che sorprese il ragazzo fu quando senti qualcosa entrare in contatto  con il suo membro… Non era qualcosa… Era la mano della moretta che si era insinuata dentro i suoi  pantaloni e aveva iniziato stimolarlo…  Era la prima volta che si lasciava andare a gesti così azzardati, davanti per di più ad un sacco di persone…

 

Cause I can't take it 

This ain't nothing but a summer jam 

Brown skin and cinnamon tans, whoa 

This ain't nothing but a summer jam 

We're gonna party as much as we can 

Moonlight cruisin' down the boulevard 

Strobe lights watching you your body's tight 

Alright looking kinda freaky to me 

Can't get you out of my mind I can't lie 

Cause a girl like you is so hard to find I'm waiting for the day to make you mine 

Cause I can't take it 

This ain't nothing but a summer jam

 

Si strinse ancora di più alla ragazza questa volta palpandole il sedere mentre la moretta con un lento movimento della mano faceva su e giù nei suoi pantaloni, stimolando la sua eccitazione a ingrossarsi…
Preso dal piacere e dalla musica che gli offuscava i sensi si abbassò cercando la lingua della ragazza che non si rifiutò a concedergli…

 

Brown skin and cinnamon tans, whoa 

This ain't nothing but a summer jam 

We're gonna party as much as we can 

This ain't nothing but a summer jam 

Brown skin and cinnamon tans, whoa 

This ain't nothing but a summer jam 

We're gonna party as much as we can 

This ain't nothing but a summer jam 

Brown skin and cinnamon tans, whoa 

This ain't nothing but a summer jam 

We're gonna party as much as we can

 

Tra un bacio e l’altro e una carezza sul suo membro da parte della ragazza ormai indurito, Kai decise di restituire il favore portando una mano sotto alle gonna della ragazza… Peccato che non arrivò mai a destinazione fermati da alcune voci di ragazzi che urlavano di qualcuno che si stava massacrando al di fuori  del locale...

- Ci sono due ragazzi che si pestano fuori dalla discoteca - Disse Seth arrivando passo spedito verso i due ragazzi in atteggiamenti intimi in un luogo pubblico, annunciando che al di fuori della discoteca stava succedendo qualcosa avendo sentito due ragazzi all’interno discuterne, e un brutto presentimento pervase i due ragazzi che si guardarono negli occhi seri

- Andiamo a vedere - Rispose serio Kai staccandosi dalla sua ragazza e incamminandosi al fianco di Seth verso l’uscita del locale intento ad andare a vedere che diavolo stava succedendo

- Ma che te ne frega daiiiiiiiiiii - Fece Siana in tono lamentoso aggrappandosi al braccio di Kai, piantando saldamente i piedi per terra più convinta che mai a non muoversi di li... E l’acool nel suo corpo iniziava a farsi sentire, ecco perchè Kai preferiva che rimaneva lucida

- Brutto presentimento andiamo- Rispose Kai cautamente capendo che la sua ragazza non era in sè, quindi inutile prendersela con la moretta, che manco capiva cosa stava succedendo intorno a lei... La trascinò al di fuori della discoteca, finché non arrivarono al piazzale dove un sacco di ragazzi erano riuniti in cerchio a guardarsi la scena di due ragazzi che si prendevano a pugni sanguinanti sul volto.

- Ma sono dei nostri - Disse Seth stupito guardando in direzione dei due ragazzi che continuavano a picchiarsi e buttarsi per terra a suon di pugni in pieno volto, e notando che erano ubriachi anche loro e stavano dando uno spettacolino imbarazzante davanti a tutti i curiosi

- Prendi Siana che non si regge in piedi e portala indietro - Ordinò l’argenteo passando la mano della ragazza al biondo, mentre si dirigeva quasi correndo verso la folla di gente che gridava cori di incitamenti verso di due suoi amici

- Ma ti do una mano - Rispose Seth trascinandosi dietro la moretta per mano raggiungendo l’amico che aveva preso a spintonare ragazzi e ragazze per farsi spazio tra di loro per raggiungere i suoi amici

- Ci sono gli altri, ho paura che combini qualcosa se lasciata da sola - Disse Kai in risposta al biondo voltandosi verso di lui e guardando la ragazza che non si reggeva in piedi, infatti era completamente appoggiata al petto di Seth per non cadere da un momento all’altro

- Non gridate ho mal di testa - Fece Siana con un tono da bambina, chiudendo gli occhi contro il petto del biondo e portandosi le mani alle tempie, come se la testa le stesse girando veramente e la volesse tenere ferma al suo posto

- Forse hai ragione… Ci vediamo in campeggio, dai piccola peste andiamo - Disse Seth prendendo per le braccia Siana che non si reggeva letteralmente in piedi, facendola appoggiare a lui trascinandola come meglio poteva

- Non sono piccola e non ho la peste - Rispose Siana falsamente offesa capendo tutt’altro di quello che aveva detto il biondo, dicendo la frase tra un singhiozzo e l’altro che sapevano a dir poco di alcool

- No non hai le peste tranquilla - Fece Seth una volta che furono arrivati alla fermata del pulman che per fortuna per una volta non tardò ad arrivare e fù in orario, cosa stranissima

- Non mi dire di stare tranquilla!!!! Sono tranquillissima! - Gridò Siana una volta che furono dentro il pulman di linea, e ancora una volta la fortuna li aveva assistiti... All’interno non c’era nessuno e probabilmente il controllore a quell’ora non sarebbe salito su un pulman vuoto, dato che manco avevano il biglietto come sempre

- Gesù perché tutte a me - Fece Seth sedendosi su un sedile accomodandosi come meglio poteva, maledicendosi per aver fatto bere Siana... Almeno ora non era nella situazione di riportare in campeggio una ragazza ubriaca mentre due suoi amici si picchiavano in mezzo alla gente

- E non chiamare Gesù che è morto, pace all’anima sua - Rispose seccata Siana con voce da bambina sedendosi accanto a Seth e appoggiando al testa sopra la sua spalla, per poi dopo qualche secondo di silenzio sospirare pesantemente tenendo sempre l’aria di una bambina di tre anni

- Oddio ma tu sei fuori da ubriaca - Aggiunse Seth posizionandosi meglio sul sedile, semisdraiato e accarezzando i capelli della moretta che aveva smesso di parlare per fortuna e rimase in silenzio, finché arrivarono al campeggio dove tutte le luci erano spente.

Con molta difficoltà da parte del ragazzo biondo impegnato a recuperare ogni due per tre la ragazza, riuscirono ad arrivare in tenda sani e salvi, senza che la moretta finisse sotto qualche macchina, o svegliasse l’intero campeggio con le sue canzoncine sceme da bambini di terza elementare

- Cambiati e mettiti sotto al sacco a pelo, io esco così ti cambi in santa pace - Disse a bassa voce Seth posando la ragazza che aveva in braccio dato che non riusciva a reggersi in piedi, all’interno della tenda

- Va bene papààààààààààà voglio la ninna nanna dopo - Rispose Siana quasi gridando, scendendo dalle braccia del ragazzo e mettendosi sui sacchi a pelo in tenda incrociando le gambe e guardando il biondo in piedi al di fuori del posto dove dormire

- No, sei troppo grande - Fece Seth guardando la ragazza alzando un sopracciglio, non capendo se stesse fingendo o se fosse davvero così da ubriaca... Però c’era da dire che era tenera vederla così

- Ma se ho tre anniiiiiiiiiiiiiiiiii - Rispose Siana con tono lamentoso mettendo il broncio e portando una mano sotto il mento, continuando a guardare il ragazzo che non sapeva se ridere o piangere per quella buffa visione.. E dire che la ragazza era più grande di lui di un anno e sembrava una sedicenne invece che una diciannovenne

- Tre anni sono tanti, dai cambiati - Disse Seth uscendo con la testa dal posto dove si dorme e chiudendo la retina per le zanzare uscendo definitivamente della tenda piazzandosi di fronte senza chiudere e facendo da palo in caso qualcuno entrasse trovandosi la tenda libera

- Ho finitoooooooooooooooo - Un grido da parte della ragazza annunciò a Seth che poteva entrare, e così fece, peccato che una volta che fù all’interno della tenda si trovò Siana avvolta avvolta nel suo sacco a pelo, caduta in un sonno profondo, ignara del fatto che dopo sarebbe stata una lunga nottata....
Intanto Kai si trovava da solo, dopo che i suoi amici avevano smesso di dare spettacolo ed erano andati tutti a prendere una boccata d’aria per i fatti loro in giro per la città, mentre aspettava il pulman seduto sul marciapiede, che come sempre faceva ritardo.

- Ciao, tu non sei uno dei ragazzi vicino alla mia piazzola? - Chiese la voce sensuale e calda di una ragazza alle spalle dell’argenteo, che si voltò verso di lei incuriosito e constatando che fosse con lui che parlasse

- Emm si… Ti ho già vista nel campeggio - Rispose Kai notando che oltre alla ragazza bionda non c’era nessuno, quindi stava parlando solo con lui

- Piacere sono Megan - Riprese parola la ragazza andando a sedersi accanto a Kai per terra nell’attesa che il pulman arrivasse il più presto possibile, stringendo la mano dell’argenteo per formalità

- Piacere Kai… Che ci fai da sola in piena notte? - Rispose Kai ricambiando il gesto e dando la mano alla ragazza, per poi guardarla negli occhi color miele circondati da una leggera matita bianca che le rimetteva in risalto la pelle abbronzata

- Ho perso di vista le mie amiche, e torno in campeggio, tu? - Spiegò la bionda all’argenteo che la seguiva incuriosito nelle sue parole, mentre si sistemava meglio la minigonna con le mani dato che era in una posizione scomoda

- Ho appena sedato una rissa tra due miei amici, e torno in campeggio anche io - Rispose Kai tirando fuori una sigaretta dai jeans e porgendo il pacchetto alla ragazza per educazione e offrirne una

- Ho notato che siete un po’ troppi in quella tenda - Disse la bionda facendo cenno di no con la testa e frugando nella sua borsa color oro brillantata e estraendo un pacchetto di sigarette da essa

- Avevamo più tende solo che qualcuno ha sbagliato le prenotazione e ci arrangiamo come possiamo - Spiegò Kai accendendosi la sua sigaretta e dando l’accendino alla ragazza che si accese anche essa la sua sigaretta facendo un tiro

- Hahah da quello che vede siete un po’ svitati… Non invidio l’unica ragazza che ho visto - Disse Megan ridendo alla solita visione di tanti ragazzi e una ragazza soltanto e per di più che la facevano impazzire giorno dopo giorno, facendole perdere quel minimo di coerenza che solo lei aveva

- Haha Siana, la mia ragazza… Ormai ci ha fatto l’abitudine - Fece Kai arrotolando le cuffie dell’mp3 che poco prima che la ragazza lo interrompesse stava ascoltando per poi andare a posarlo nella tasca posteriore dei jeans insieme al portafoglio

- State insieme? Io pesavo stesse con il biondo - Rispose sinceramente la bionda guardando Kai con interesse, e non sapendo che quella era la sua ragazza dato che l’aveva sempre vista in atteggiamenti poco d’amicizia ma qualcosa di più con Seth

- No sta con me… Quei due sono come fratelli, non li stacchi, e tu? - Chiese Kai voltandosi verso di lei e vedendola alzarsi in piedi poiché il pulman stava arrivando in lontananza

- Beh io studio… Ho preso una pausa e sono venuta qui- Rispose la ragazza camminando lungo il pulman aggrappandosi ai sedili e andando fino in fondo ai posti liberi e sedendosi li

- Capisco… Beh se vuoi un giorno passa da noi, magari organizziamo qualcosa - Disse Kai sedendosi accanto alla ragazza sorridendo, ricambiato dalla bionda che lo guardava dritto negli occhi, e ora con le luci del pulman riuscivano a vedersi meglio che stare al buio in mezzo alla strada

- Ok ci penserò - Rispose Megan ricambiando il sorriso a trentadue denti, guardando negli occhi Kai cercando di fare la più seducente e ammaliatrice più possibile, facendo gli occhioni da gatta

- Più siamo meglio è, e poi alla mia ragazza farebbe piacere un po’ di compagnia femminile - Disse Kai ricordando che Siana stava troppo tempo con soli ragazzi e un po’ ne risentiva di non stare mai con qualche amica femmina, ne perdeva la sua “femminilità” diventando sempre più come loro

- haha no dai è fortunata in mezzo a tutti ragazzi carini - Rise la ragazza cercando di restare il più sensuale possibile agli occhi dell’argenteo che per qualche strana ragione non riusciva a staccare gli occhi da quelli della ragazza... Che fosse quello l’effetto che lui ogni volta faceva alle ragazze?? Ora capiva perchè tutte non riuscivano a staccare gli occhi dai suoi

- Ah lei non la pensa così, passa tutto il giorno a rincorrerci - Rispose Kai abbozzando un sorriso e cercando in tutti i modi di distogliere lo sguardo dalla ragazza o magari avrebbe capito male sul fatto del perchè continuava a fissarla

- Ma che divertimento c’è? - Fece seria la ragazza non capendo seriamente come la moretta potesse divertirsi così con tanti ragazzi in tenda, invece che andarci a letto con uno diverso ogni sera

- Noi le vogliamo bene così com’è - Rispose Kai sinceramente sorridendo pensando alla sua ragazza... Altro che volerle bene, lui era più che cotto di quella ragazza piombata nella sua vita per caso... Nessuno fino ad ora lo aveva infinocchiato così bene, ma non lo avrebbe mai ammesso

 - Quanti anni hai? - Cambiò subito argomento la bionda dato che Kai stava iniziando a fare troppo lo sdolcinato verso la sua ragazza e la cosa non le andava troppo a genio... Il suo intento era quello di distrarlo da lei per una notte e sembrava che ci stesse riuscendo secondo lei

- 18 fra poco - Rispose Kai ricordandosi miracolosamente che meno di due settimane dopo avrebbe fatto finalmente 18 anni, il sogno di un adolescente che diventa realtà... E alla fine non cambiava niente

- Davvero? Come minimo te ne davo 20 - Disse la ragazza guardando l’argenteo da cima a fondo scambiandolo come tanti altri per un ventenne dato il suo fisico e lineamenti da non diciassettenne

- Me lo dicono in tanti, tu? - Chiese curioso il ragazzo vantandosi per qualche secondo che tutti lo scambiavano per uno più adulto e la cosa lo lusingava più del dovuto, visto che era uno di quelli che non vedeva l’ora di crescere al più presto

- 19 compiuti da poco, la vacanza è il mio regalo di compleanno - Spiegò la bionda scendendo dal pulman dato che erano arrivati a destinazione, mentre si incamminavano uno di fianco all’altro verso il campeggio immerso nel verde

- Ah beh allora auguri - Rispose Kai sorridendo e accendendosi per la seconda volta una sigaretta, come se fosse la sua ninfa vitale e da cui non poteva assolutamente farne a meno

- Grazie… Siamo arrivati - Annunciò Megan entrando dall’ingresso di un cancelletto piccolo sotto dei pini del campeggio, camminando sopra la ghiaia che faceva svegliare tutti per il suo rumore

- Vero… Ti accompagno alla tua casetta - Rispose Kai incamminandosi in direzione della ragazza che aveva un passo anch’essa troppo veloce, dovuto alle sue lunghe e snelle gambe dato che era alta come Kai

- Grazie sei gentile… - Disse la ragazza in un sussurro dato che di solito i ragazzi ti piantavano li o se venivano ad accompagnarti a “casa” era solo perchè si aspettavano qualcosa in cambio

- Figurati è il minimo - Rispose Kai affiancando finalmente la ragazza che continuava a camminare muovendosi sinuosamente con passo leggero e aggraziato  fino a quel momento davanti a lui

- Sono arrivata… Notte e grazie della compagnia - Fece la ragazza una volta di fronte alla sua cassetta in legno, poco distante dalla tenda del ragazzo, salendo i primi gradini e estraendo le chiavi dalla minuscola borsa che teneva in mano

- Prego…  Notte anche a te - Rispose Kai sorridendo e vedendo la ragazza entrare, per poi voltarsi e tornare alla sua tenda sotto la fioca luce dei lampioni che illuminavano le strette vie del campeggio, fino a quando non arrivò alla sua tenda dove dentro non ci trovò nessuno....



Credits: Summer Jam - DJ Tiesto

 

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Capitolo 36
*** Una notte insonne ***


agentekuruta: Ma saooooooooooooooooooooooo !!!!!Vedrai per la tua felicità ( e non solo  ) che in questo capitolo Megan non apparirà  Ma in futuro... he non si sa mai... Non ti resta che seguire per saperlo =) Mhh devo ammettere che l'idea di far fare qualcosa di compromettete a Siana da ubriaca e Seth non era affatto male, magari in un futuro la potrei usare =D Per sapere che fine hanno fatto i nostri due ragazzi non ti resta che seguire, alla prossima e mi raccomando fammi sapere se è stato di tuo gradimento U_U Ciauuuuuuuu

lexy90:  Ahaha vi ho incuriositi mica male con il fatto che in tenda non c'è nessuno U_U Mhh di guai ce ne saranno ma niente di strano per fortuna U_U  Spero che questo capitolo sia di tuo gradimento e mi raccomando di farmi sapere se ti piace  P.s: Su msn non ti trovo quasi mai. Ciau alla prossima baci baci

Ali93: Ciaooooooooo nipotina !!!! Ma che bravo Seth, la povera Siana è una piccola e innocente donzella capitata nelle mani sbagliate XD  come sempre dei complimenti, lieta di averti fatto ridere con la mitica stupidera di Siana da ubriaca, in questo capitolo povera la troverai nel post sbornia =) Spero ti piaccia anche questo capitolo, alla prossima, un bacione dalla zietta e dallo zietto XD

jessy16: Ciao pervertita -.- Ti prego di non ridere -.- Grazie per i complimenti al capitolo -.- I casini dovresti sapere che succedono sempre  Siana anche da lucida fa paura U_U In questo capitolo la bionda tutto fare non ci sarà così non ti incazzerai U_U  Non c'era nessuno nella tenda perchè hanno fatto una campagna contro le tende -.- Ma ti pare -.- Leggiti il capitolo e scopritelo da sola -.- La tenda cadrà prima o poi  Alla prossima, baci da tutto il mondo -.-

scrlettheart: Salve !!! Ahahahahah più o meno quasi tutto è successo e Kai è fedelissimo al ragazzo a cui è ispirato il personaggio XD E per i passi avanti di Siana non saranno gli unici XD  Beh, ma le cazzate in compagnia si fanno purtroppo e ubriacarsi è una delle tante cose che si fa, sopratutto se si ha amici come Seth... Il titolo della canzone è infondo al capitolo. Grazie come sempre dei complimenti. Alla prossima Baci da tutti e due

Padme86: Ma salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee camomilla!! XD Siana ubriaca è uno spettacolo da vedere  Uffy tutti preoccupati per la povera Megan... E fate bene !!!!! U_U Seth è mitico e basta, casinista è un altra storia U_U Non c'è nessuno nella tenda perchè si sono persi, sai com'è =) No dai, povera camomilla mamma Pad, non ti resta che leggere per scoprire che fine hanno fatto i poveri sfig... Eroi U_U Grazie  dei complimenti, alla prossima, bacioni tanti tanti tanti... Anti... Nti....Ti....  Tvb

 

 

 

 

 

Una notte insonne

 

 

 

Strani rumori provenivano dal bagno pubblico femmile verso le quattro del mattino…. Se qualcuno passava in quel momento, vedeva due ragazzi, uno intento a tenere l’altra ragazza a non svenire ed aiutarla a vomitare tutto quello che aveva bevuto nel giro di quella sera… Un miscuglio di alcool datogli dal biondo per farla sballare una sera come si deve…
Risultato; una sbornia in piena regola da vomitare l’anima per tre giorni di fila…

 - Seth… - Sussurrò Siana avvicinandosi al biondo che dormiva beatamente nel suo sacco a pelo dalla sua parte della tenda, avendo preso sonno poco dopo che la ragazza si era addormentata e non vedendo il suo amico tornare dalla discoteca dove lo aveva lasciato con gli altri ragazzi.

- Mh? Ma non dormivi? - Chiese Seth trovando la ragazza vicino a lui che lo guardava, mentre lui stava ancora mettendo a fuoco cosa stava succedendo aprendo gli occhi lentamente e vedendo la ragazza bianca cadaverica in volto.

- Dormivo… Ho mal di stomaco… Credo di star per vomitare - Rispose Siana tenendosi lo stomaco e vedendo il ragazzo alzarsi a sedere per poi mettere una mano sulla fronte della ragazza che risultava essere bollente.

- Non vorrai farlo qui dentro vero? - Chiese Seth guardando gli occhi fin troppo lucidi di Siana che stava male davvero dopo aver bevuto così tanto come mai prima d’ora... Di sicuro la sbornia iniziava a farsi sentire nel pieno della notte e avrebbe dovuto fare compagnia al wc del campeggio tutta la notte.

- Credo di no…. Oddio… Mi serve un bagno - Esclamò Siana alzandosi di colpo e correndo al di fuori della tenda lasciando Seth perplesso che intuì dove stava andando la moretta... Si alzò velocemente prendendo la prima maglia che capitava e indossandola mentre andava verso i bagni femminili.

- Tutto bene? - Chiese il biondo preoccupato raggiungendo la ragazza nel bagno delle ragazze e vedendola appoggiata al water con le mani mentre teneva la testa china, chiaro segno che aveva appena vomitato.

- No affatto, mi sento lo stomaco rivoltare - Rispose Siana alzandosi dal water e voltandosi verso il ragazzo che si era messo a pochi centimetri da lei preoccupato veramente per quello che aveva combinato.

- Dio scusa se sapevo che finiva così non ti facevo bere - Si scusò il biondo in direzione della ragazza e aiutandola a stare in piedi tenendola per un braccio e aiutandola ad avvicinarsi al lavandino per darsi una rinfrescata veloce al volto sudato dato che la ragazza era fin troppo bollente.

- Non importa… Mi sono divertita lo stesso - Rispose Siana cercando di essere convincente guardando il ragazzo e sorridendo come meglio poteva per tranquillizzarlo che non fosse affatto colpa sua e di non scusarsi per niente.

- Prima sbornia? - Chiese il biondo guardando la ragazza che si sciacquava la faccia immersa nel lavandino a cui ci arrivava a malapena e doveva alzarsi in punta dei piedi per entrarti con la faccia.

- Mai bevuto così tanto…. Credo sia passato possiamo andare - Disse la ragazza incamminandosi insieme al biondo verso la tenda intenti a tornare indietro dopo che la ragazza pensava le fosse passata quelle sensazione orribile di nausea... Peccato che nemmeno due metri dopo di cammino Siana lasciò il biondo piantandolo li stupito correndo verso i bagni, mentre Seth la seguiva per la seconda volta imprecando verso l’argenteo che non era ancora arrivato.

- Non mi sembra… Ne avrai tutta la notte… Ti do una mano - Disse Seth una volta che aveva raggiunto la ragazza ancora piegata sullo stesso water di poco prima e avvicinandosi a lei tenendole i capelli lontani dal volto per evitare di sporcarla.

- Dov’è Kai? - Chiese Siana tirando sù il volto verso Seth che l’aiutò per la seconda volta a trascinarsi verso i lavandini per lavarsi ancora e togliere quella puzza tremenda e aiutandola in ogni gesto da parte della moretta dato che da sola non ce la faceva.

- Non lo so… E’ rimasto indietro dovrebbe tornare tra poco - Rispose vagamente il biondo pensando a dove poteva essere finito il suo amico che non si faceva vedere da più di un ora e preoccupandosi che fosse successo qualcosa per la rissa.
Intanto l’argenteo era tornato alla tenda iniziando a guardarsi intorno e all’interno non trovando nessuno, da nessuna parte, vedendo però che i sacchi a pelo che erano stati messi in disordine da qualcuno e intuendo che Seth e Siana erano stati li, quindi decise di andarli a cercare per il campeggio o la tenda aperta non l’avrebbe mai trovata... Significava che erano nei paraggi...
Camminò per qualche minuto ascoltando ogni minimo rumore e sentendo delle voci provenienti dai bagni femminili e capendo che si trattavano dei due ragazzi.

- Ah siete qui… Ma che succede? - Chiese l’argenteo entrando nel bagno e notando che all’interno c’erano i due ragazzi... Siana che vomitava mentre Seth l’aiutava a tenere i capelli lontani dalla bocca evitando così di farsi la doccia da sola con cose poco carine.

- Sta male, non lo vedi? - Chiese scorbuticamente Seth voltandosi verso l’amico, vedendolo entrare stupito e non capendo perchè ce ne aveva messo così tanto a tornare al campeggio... Più di due ore non era normale, quindi al biondo gli venne subito il dubbio che se era approfittato per restarsene in discoteca mollandogli la sua ragazza per divertirsi.

- Non iniziate per favore, non ho le forze - Fece Siana tirandosi in piedi aiutata dal biondo poiché non riusciva a stare in piedi da sola... Se solo faceva un passo rischiava di cadere a terra come un cocomero maturo e rompersi qualcosa.

- C’è  ne hai messo di tempo - Aggiunse Seth tenendo per un fianco la ragazza e aiutandola ad avvicinarsi al lavandino del bagno per sedersi sul muretto affianco e riposarsi un attimo dato che stava vomitando da più di un quarto d’ora.

- Il pullman non arrivava più - Rispose semplicemente Kai alzando le spalle con sufficienza come se non dovesse dare nessuna spiegazione all’amico del perchè del suo ritardo, dato che il danno l’aveva fatto lui, era proprio lui a doversene occupare della moretta.

- Beh? - Fece il biondo guardando Kai di traverso non capendo perchè non si muoveva a dagli una mano per aiutarlo con la sua ragazza, cosa che lo stava facendo innervosire... Non si muoveva di un millimetro mentre lui doveva stare a subirsi Siana che stava male.

- Cosa? - Fece Kai non capendo che diavolo aveva il biondo da lamentarsi ancora... Lo stava squadrando aspettando una mossa dell’argenteo che non arrivava, mentre lo guardava alzando un sopracciglio e Siana nel mentre continuava a vomitare come se niente fosse.

- Dammi una mano no? - Rispose seccamente Seth guardando l’argenteo negli occhi aspettando che si muovesse dalla sua posizione... Invece no; Si era piazzato a braccia incrociate al petto, appoggiato ad un lavandino a guardarsi l’amico che aiutava la sua ragazza.

- Ci sei già tu - Sbottò Kai facendo cenno con la testa in direzione del biondo, mentre lui continuava a tenere i capelli della ragazza che stava ancora vomitando l’anima a tutto andare.... Ormai non ce la faceva più a vomitare di tutto, tanto che non aveva più nulla in corpo.

- E’ la tua ragazza se non erro - Prese più saldamente i capelli della ragazza fra le mani per non farli scivolare via senza farle del male mentre la sentiva ancora rimettere e preferiva non guardare o si sarebbe unito anche lui alla ragazza.

- Di cui tu mi hai ubriacato - Rispose Kai staccandosi dal lavandino per andare di fronte al suo amico... Se c’era una cosa che non dove rinfacciagli era quella di non prendersi cura della sua ragazza, cosa che aveva sempre fatto fino a quel momento, ma quella volta, non era stata colpa sua e le conseguenze ora  se le subiva il biondo.

- Cazzo zitti !! Mi scoppia la testa!- Urlò Siana ancora piegata a vomitare e alzandosi in piedi guardando i due ragazzi che non la piantavano nemmeno in quel momento di fare i grandi e mettere da parte per una fottuta volta “l’orgoglio maschile”.

- Infatti me ne pento - Rispose a tono Seth guardando l’amico di fronte a lui che non accennava ad abbassare lo sguardo... L’aveva combinata grossa questa volta e se ne pentiva, ma non c’era affatto bisogno di aggredirlo in quel modo.

- Meglio per te, se non combini casini - Disse Kai avvicinandosi a Siana a aiutandola a tenersi i capelli lontani dal volto e sopratutto dalla bocca... A sentire quell’odore sgradevole gli veniva da vomitare anche a lui, ma non era decisamente il caso di fare una comitiva nel bagno.

- Io sono così non ci penso alle cose! - Rispose Seth gridando voltandosi verso l’argenteo intento ad aiutare la ragazza... Una scena più patetica non poteva esserci, ben gli stava al biondo, almeno la prossima volta prima di fare una cazzata simile ci pensava... O almeno, così si sperava.

- Ma gioca con gli altri non con la mia ragazza! - Gridò a sua volta l’argenteo arrabbiato più che mai... Non aveva ancora capito perchè Seth aveva preso di mira la sua ragazza e doveva farle fare certe cazzate, ma che se ne trovasse una e facesse subire a lei tutte le sue strane idee.

- Senti chi parla non stai facendo un cazzo guardi solo! - Urlò Seth staccandosi dal lavandino a cui era andato ad appoggiarsi per fare una pausa, andando verso l’argenteo a passo deciso più che mai... Più che stava aiutando la sua ragazza e lui era solo li a guardare aveva pure da ridire.

- Piantatela Cristo! Non è colpa di nessuno ho bevuto io! - Gridò a sua volta Siana tirandosi in piedi e mettendosi in mezzo ai due ragazzi che si erano messi uno di fronte all’altro a testa alta... Era meglio interromperli subito prima che piantavano una rissa in bagno in piena notte.

- Visto che se li impalato cerca dell’acqua o del caffè - Disse Seth tornando calmo ma senza abbassare lo sguardo da quello del suo amico di fronte e sibilando le parole a denti stretti.... Se proprio doveva stare li a girarsi i pollici poteva benissimo andarsene a dormire che si sarebbe arrangiato da solo.

- Basta che me lo fate passare - Rispose Siana sedendosi per terra non molto igienicamente, portandosi le gambe al petto e appoggiandosi alla parete verde, mettendo la testa dentro le ginocchia sperando che il mal di testa si sarebbe un po calmato nel mentre che il suo ragazzo andava a cercare qualcosa.

- Acqua e sale almeno getta tutto fuori - Spiegò con semplicità Kai allontanandosi dai due e dirigendosi alla loro piazzola sperando che Seth non si perdesse la sua ragazza da qualche parte, anche se la cosa era leggermente impossibile dato che non riusciva a fare due passi senza cadere o rimettere.
Dopo qualche minuto tornò al bagno con un bicchiere d’acqua con dentro del sale, notando Seth seduto su un muretto poco distante dalla moretta a fumare, e la sua ragazza ancora seduta per terra come imbalsamata.

- Prendi… Farà un po’ schifo - Disse Kai una volta arrivato al bagno e porgendo il bicchiere mezzo pieno, vedendo la sua ragazza alzare il volto lentamente e più rincoglionita di quanto non fosse quando l’aveva lasciata pochi minuti prima; Dopo aver bevuto l’acqua, Siana corse velocemente al bagno come reazione immediata rimettendo tutto quelle che rimaneva per farla star meglio e chiudere gli occhi, mentre i due ragazzi continuavano a squadrarsi da un lato all’altro del bagno.
Pochi minuti dopo il rumore della porta che si chiude risvegliò i due ragazzi dal conflitto di sguardi, che si voltarono a loro volta verso Siana appena uscita dal bagno barcollante e aiutata dai due ragazzi tornarono alla loro tenda con molta fatica dove la misero a dormire finalmente.

- La prossima volta che la fai ubriacare non torni vivo - Fece serio l’argenteo ancora fuori dalla tenda insieme a Seth puntandogli un dito contro e spingendolo leggermente sulla spalla facendolo arretrare di un passo mentre si guardavano negli occhi.

- Pensa per te, la prossima volta le tieni tu la testa per farla vomitare invece che guardare - Rispose Seth a tono scacciando la mano di Kai addosso con una spinta e guardandolo a sua volta negli occhi... Certo, la cazzata l’aveva fatta lui ma almeno una mano poteva benissimo dagliela.

-bene, meglio andare a dormire prima che si svegli- Si arrese Kai dirigendosi all’interno della tenda dove solo la sua ragazza c’era, dato che gli altri probabilmente erano ancora in giro a cazzeggiare come se niente fosse nel cuore della notte.

- Certo… notte- Rispose Seth entrando a sua volta nella tenda e mettendosi nel suo sacco a pelo girandosi dalla parte opposta dei due ragazzi aspettando che il sonno prendesse il sopravvento su di lui.

- Notte- Disse Kai sdraiandosi di fianco a Siana, a pancia in sù e incrociando le braccia dietro la testa iniziando a pensare a quanto scemo era stato a lasciare la sua ragazza nelle mani di quell’idiota di Seth.... E sopratutto iniziando a pensare alla ragazza che aveva appena conosciuto....

 

 


 

 

 

Un raggio di sole, gli uccellini che cantano, le onde del mare che si sentono in lontananza, le grida dei bambini sulla spiaggia… Dovrebbero essere dei rumori piacevoli per chi si sveglia di prima mattina…

Invece possono rivelarsi davvero fastidiosi, per chi come Siana aveva passato la notte con la testa dentro la tazza a buttare fuori tutto quello che aveva bevuto…

- Che mal di testa…- Disse flebilmente Siana aprendo gli occhi e portandosi le mani alle tempie compiendo dei gesti circolari come per far passare il mal di testa dopo una nottata d’inferno, cercando con lo sguardo qualcuno nella tenda.

- Giorno dormigliona, stai meglio?- Chiese con tono dolce Kai affianco a lei voltandosi su un fianco e guardando la sua ragazza in preda al mal di testa tipico del dopo sbornia, doveva essere la prima volta che si ubriacava tanto da vomitare tutta notte, un fatto da cancellare e da non far sapere ai suoi genitori.

- Se per meglio intendi un camion che mi è passato sopra allora si- Rispose Siana tirandosi la coperta leggera fino al collo e chiudendo ancora gli occhi per qualche istante, come se vedendo tutto nero la testa smettesse di girare e farle male.

- Vedi perché non devi bere?- Fece Kai alzandosi in ginocchio e avvicinandosi a lei spostandole una ciocca di capelli sul volto con un dito, sfiorando la pelle della ragazza immobile e abbassandosi su di lei dandole un leggero bacio sulla fronte.

- Oh dai non la predica ora…più tardi rimbomba tutto- Rispose Siana aprendo gli occhi e guardando quelli ametista del suo ragazzo in ginocchio di fianco e lei mentre le accarezzava il volto dolcemente avendo paura di farle più del male di quanto non stesse già in quel momento.

- Effetti post sbornia, starai male tutto il giorno- Spiegò Kai allontanandosi da lei e uscendo dal posto dove si dorme e sedendosi per terra fuori con l’intento di mettersi le scarpe per farsi un giro e prendere una boccata d’aria dato che aveva aspettato che la ragazza si svegliasse per uscire.

- Non berrò mai più giuro- Rispose la ragazza tirandosi a sedere e guardando il suo ragazzo alzarsi in piedi dopo l’impresa ardua che aveva appena compiuto e notando che all’interno della tenda non c’era nessuno.... Strano ma vero si era alzata dopo i ragazzi.

- Vuoi qualcosa da mangiare?- Chiese Kai entrando con la testa dove dormivano aprendo la cerniera della tendina e guardando Siana mezza rincoglionita per la nottata e i capelli peggio della criniera del re leone.

- No per carità ho ancora lo stomaco sotto sopra- Disse Siana avvicinandosi al suo ragazzo e dandogli un bacio sulla guancia e vedendolo ricambiare con un leggero bacio sulla guancia della sua ragazza con dolcezza.

- Va bene, quando hai fame dimmelo, vado a vedere dove sono gli altri- Rispose Kai sorridendo verso la ragazza e uscendo dalla tenda stirandosi dato che era più di 8 ore che era dentro ad una tenda a patire il caldo.

- Io credo di rimanere qui- Rispose Siana all’interno della tenda, sdraiandosi di nuovo nel suo sacco a pelo e sdraiandosi comodamente dato che era finalmente da sola e tutto lo spazio le era concesso, sperando che quel dannato mal di testa le passava.

- Si meglio non credo riusciresti a muoverti- Disse Kai chiudendo la tenda, non prima di aver dato un occhiata alla sua ragazza stesa nei sacchi a pelo come un morto... Manco riusciva a muoversi com’era messa.

 

 

Noia, noia noia… e caldo soprattutto… Al diavolo il mal di testa, era stata sdraiata più del dovuto… Si vestì mettendosi la prima cosa che capitava a tiro, ed uscì dalla tenda andando a fare una passeggiata per il campeggio… tutto tranquillo e silenzioso, anche perché la maggior parte della gente era in spiaggia a godersi la giornata…
Decise di andare a prendere qualcosa di fresco al bar, di sedersi e aspettare che Kai e gli altri tornassero all’ora di pranzo dalla spiaggia…
Tutto tranquillo fino a quando qualcosa di minuscolo la urtò pestandole i piedi….
- Come ti chiami?- Disse la voce vivace di un bambino ai piedi della ragazza, che si aggrappò agli shorts della moretta attirando la sua attenzione facendole abbassare lo sguardo per poi rimanere vagamente stupita.

- Come scusa?- Fece stupita Siana alzando un sopracciglio, confusa da come un bambino potesse girare da solo per un campeggio senza un adulto ad accompagnarlo o a stagli vicino... Poco ma sicuro quel bambino si era perso.

- Come ti chiami ho chiesto- Ripeté il bambino con il gelato in mano guardando ad occhi spalancati e aspettandosi una risposta da parte della moretta che continuava a guardarsi intorno aspettandosi che qualcuno si venisse a riprendere il bambino.

- Siana e tu?- Domandò dolcemente abbassandosi al suo livello in ginocchio e guardandolo bene, mentre il bambino continuava a guardarla ad occhi spalancati con il suo gelato in mano aspettandosi una risposta da parte della moretta.

- Ryan….- Rispose il bambino dagli occhi blu come l’oceano guardando la ragazza rialzarsi in piedi mentre continuava a guardarsi intorno sperando che qualcuno si facesse vivo per quel bambino di massimo 7 anni in giro da solo.

- Ti sei perso per caso?- Domandò con semplicità Siana seguendo il bambino che si era incamminato verso il bar li accanto come se niente fosse, meglio non perderlo di vista prima che si fosse smarrito e girovagava da solo.

- No, stiamo facendo un gioco con i miei amici- Spiegò il bambino semplicemente con faccia da furbo guardandosi in giro mentre la moretta lo seguiva passo dopo passo aspettando che magari il bambino ritrovasse la strada per i genitori.

- Che gioco?- Domandò curiosa al bambino dai capelli biondi e ricci... Sembrava un folletto a vederlo così... Piccolo, molto piccolo, occhi blu e capelli ricci e folti color paglia... Dal viso doveva essere un bambino particolarmente vivace.

- Nascondino, io dovrei prendere ma sono stanco- Sbuffò il bambino con voce stanca e sedendosi sul marciapiede del campeggio vicino al campetto da calcio seguito da Siana che si sedette di fianco a lui ascoltando le avventure del bimbo.

- Hah ma così li fai aspettare- Si mise a ridere Siana sedendosi accanto al bambino e guardandolo gettare il bastoncino del gelato per terra come se niente fosse e alzandosi in piedi di fronte alla moretta iniziando a dondolarsi sulle punte con le mani incrociate dietro alla schiena.

- Vuoi venire con me? Andiamo a cercarli insieme- Rispose il bambino guardando Siana sbattendo le ciglia con fare molto inquietante aspettandosi che la ragazza lo seguisse in giro per il campeggio alla ricerca dei suoi amici.

- Va bene andiamo- Disse Siana a tono convinto tirandosi in piedi e seguendo il bambino in giro per il campeggio alla ricerca di nemmeno lei sapeva chi o cosa....
Niente assolutamente nulla… avevano girato tutto il campeggio almeno due volte e degli amici nascosti del bambino neppure l’ombra… Forse si era perso dai genitori e non voleva tornarci, i bambini a volte facevano così pur di scappare dal loro controllo.

- Dov’eri finito? È un ora che ti cerchiamo - Rimproverò una voce, lontana pochi metri da lei… Probabilmente c’è l’aveva con il bambino, perché lei di sicuro non si era persa… Guardò bene mettendo a fuoco la figura davanti a se: un ragazzo sui venti anni all’incirca, capelli color mogano e occhi color della notte…
Alto più o meno un metro e ottanta vestito come direbbe Kai alla barbone: pinocchietto verde militare, maglia a righe bianca e nera e Vans ai piedi da vero skater…

- Su dai non rimproverarlo non ha fatto niente - Si intromise Siana, mentre il bambino si nascondeva dietro di lei, facendo capolino con la testa da dietro la schiena della moretta, trovando  un buon nascondiglio dietro la sua schiena… Inoltre lo stava difendendo che voleva di più dalla vita….

- E tu chi sei? - Chiese incuriosito il ragazzo avvicinandosi alla ragazza e al bambino, squadrando  la moretta da cima a fondo… Per quanto lo riguardava quella ragazza poteva essere benissimo li per far del male al suo animato.

- Siana piacere…  L’ho trovato per caso al bar - Si presentò la moretta al ragazzo, porgendogli la mano in segno di saluto, spiegando la situazione prima che venisse scambiata per una maniaca rapitrice di bambini, cosa che non era e non voleva diventare.

- Piacere mio, sono David lavoro come animatore qui dentro... Grazie per avermi riportato il pargolo - Fece lo stesso il moro, stringendo la mano di Siana, tre volte più grande della sua, tranquillizzando così l’animatore che non era li per portarsi via il bambino… Infatti alla fine la ringraziò per non averlo lasciato andare in giro da solo.

- Di niente - Rispose Siana, prendendo per mano il bambino portandolo davanti a lei, facendogli capire che era al sicuro.

- Se lo sanno i genitori che mi perdo i figli mi licenziano - Spiegò il ragazzo sedendosi due secondi sulla sedia li accanto per riposarsi… Lavorava tutto il giorno con bambini pestiferi che volevano fare quello che volevano loro, e che se perdevi di vista per due secondi ti sparivano nel nulla, un po’ di riposo gli ci voleva prima che impazzisse.

- E’ dura vero? - Chiese la moretta, al ragazzo vedendogli la faccia stravolta dal sonno… Chissà da quanto lavorava e se la notte dormiva… Aveva provato in passato a fare l’animatrice ma aveva poi lasciato perdere perché i bambini la prendevano come una di loro per il suo aspetto e non seriamente… Anche se lo amava come lavoro e non gli dispiaceva affatto.

- Si, soprattutto con quelli che non vogliono stare e vengono messi qui per forza - Rispose il moro, ordinando da bere, spiegando alla ragazza che molte volta i bambini venivano portati li da loro da genitori che volevano passare una giornata tranquilla senza i pargoli tra le scatole…

- Capisco… Beh se vuoi rimango un po’, tanto non ho niente da fare - Propose Siana, tanto per dargli una mano vedendolo in difficoltà… I suoi amici e Kai prima di pranzo non sarebbero tornati, e stare da sola alla tenda non ne aveva affatto voglia… Perdere un po’ di tempo così non le avrebbe fatto male.

- Perché no, grazie - Ringraziò David finendo di bere cosa aveva ordinato, alzandosi dalla sedia e facendo strada alla ragazza verso il parco del campeggio dove si svolgevano le attività giornaliere dei bambini…

-figurati me la cavo con i bambini- rispose la ragazza sorridendo seguendo David mentre due bambini le prendevano la mano iniziandole a fare domande di tutti i tipi… Bambini possono essere tanto gentili e carini, ma anche dei diavoli in persona…

 

Un mattino tranquillo passato a giocare con i bambini… Era mezzogiorno passato e tutti i genitori, andavano a prendere i propri figli e portarli alle proprie piazzole per sedersi a tavola e mangiare come tutte le famiglie normali… Salutato il ragazzo, tornò anche lei in tenda per sdraiarsi ancora un po’ visto che il mal di testa non accennava a scomparire…

- Ah Kai ci sei tu… Pensavo fossi in spiaggia con gli altri - Disse sorpresa la moretta vedendo il suo ragazzo all’interno della tenda…A quell’ora tutti erano in spiaggia a godersi il mare cristallino e solo lei era salita dalla spiaggia prima degli altri, non si aspettava di trovarlo.

- No, sono tornato prima per farti compagnia ma non ti trovavo - Rispose semplicemente l’argenteo mettendo in ordine un po’ del casino che aleggiava all’interno di quella minuscola abitazione provvisoria per una settimana.

- Scusa ero al bar - Rispose la moretta aiutando anche lei il suo ragazzo a sistemare il casino all'interno della tenda e spiegandogli dove era e perchè non l'avesse trovata... Infatti si era persa al bar a parlare con il ragazzo dell'animazione e aveva perso il senso del tempo...

- Niente, aspetta che mi cambio - Disse Kai, togliendosi la maglietta davanti alla ragazza, per il caldo che aleggiava li dentro.

- Che c’è perché mi fissi? - Fece dopo un pò l'argenteo notando lo sguardo fisso su di lui della moretta come incantata... Decise di risvegliare la ragazza dallo stato di semicoscienza in cui era caduta cercando di capire cosa le passava in quel momento per la testa.

- Mh? No niente- disse Siana riprendendosi dallo stato di shock in cui era caduto, distogliendo lo sguardo da Kai e guardando altrove... Era super imbarazzata e di sicuro se ne era accorto e le sue guance erano rosso fuoco.... Peggio di così....

- Eddai stavi pensando a qualcosa - Disse Kai prendendo con due dita il mento della ragazza facendola girare nella sua direzione per guardarla negli occhi, notando un leggero rossore sulle gote, segno di imbarazzo…

- Ma niente davvero - Disse Siana guardando l’argenteo negli occhi… Era meglio che in quel momento non sapesse che pensieri non poco ortodossi giravano per la sua testa… Da quanto faceva pensieri erotici sul suo ragazzo ???

- Ah si, ora me lo dici scemotta - Fece il ragazzo prendendole a fare il solletico cercando di farla parlare,  e sapere cosa pensava… Era sicuramente qualcosa su di lui ed quando si trattava di se stesso diventava la persona più curiosa al mondo.
Kai facendole il solletico, fece cadere all’indietro la ragazza facendola atterrare sui materassini ricoperti dei loro sacchi a pelo per non farsi male mentre dormivano… Kai le si avvicinò  mentre guardava la ragazza ridere tra le lacrime per il solletico che lei pativa tanto portandosi all’altezza dei suoi occhi… Siana entrando in contatto visivo con gli occhi del suo ragazzo smise di ridere facendo calare il silenzio all’interno della tenda…
Minuti di silenzio dove i due ragazzi si fissavano intensamente… Nessuno dei due osava dire una parola, mentre il ragazzo prese a sfiorare lentamente con un dito il profilo della ragazza…
Stava per succedere qualcosa e tutti e due lo sapevano bene, ma non osavano fare il primo passo; Fino a quando Kai non cedette e si abbassò sulle labbra della ragazza baciandola con foga, entrando con forza all’interno della sua bocca, prendendo la sua lingua e iniziando ad attorcigliarla alla sua senza sosta…
Siana si appese al collo del suo ragazzo e continuando a baciarla intensamente l’alzò da terra portandosi tutte e due in ginocchio…
Prese a baciarle il collo succhiando la pelle con vigore lasciandole segni rossi mentre Siana con le mani esplorava il petto nudo e caldo del ragazzo sentendo i pettorali sotto le sue dita…
Kai sempre baciando il collo della ragazza portò una mano dietro la schiena di Siana dove con un piccolo nodo era chiuso il costume bianco che le teneva il seno in quel piccolo triangolino di stoffa…
Con due dita prese l’estremità di un laccetto e deciso lo tirò facendo cedere la coperta che le lasciò leggermente scoperto il seno… Si abbassò su suo petto, prendendo con una mano il seno sinistro  palpandolo senza farle male e iniziando a leccarlo giocando con il suo piearcing sulla lingua, cosa che provocò fitte di piacere alla sua ragazza…
Siana staccò il ragazzo da se facendolo sdraiare sui sacchi a pelo per poi sedersi sopra di lui, scendendo con la bocca sul petto, leccando pettorali scendendo piano piano fino alla cerniera dei pantaloni, facendola scendere  e succhiando la parte intima di lui, facendolo gemere di piacere…
Dopo svariati minuti il ragazzo la fermò sdraiandola sotto di se, massaggiandole e penetrandola più volte con le dita vedendola inarcare sotto di se la schiena...
Alla fine vedendo che la sua ragazza era del tutto rilassata, decise di fare il passo finale; Quello che li avrebbe uniti sia nel corpo e nella mente…
Ed ecco che tutto precipitò… Siana presa dal panico di farsi male o di non essere all’altezza, bloccò il suo ragazzo… Fermandolo dalle braccia, impedendogli così di andare avanti... Kai sentendo lieve pressione delle mani della ragazza sulle sue braccia si fermò per capire quello che stava accadendo... Un bel problema per un ragazzo.

- Scusa…  Non riesco… - Disse la moretta con lieve affanno nel respiro, girando il volto di lato, evitando lo sguardo  di Kai, avendo paura di leggere nei suoi occhi uno sguardo di delusione, per aver interrotto quel momento così importante per loro due...
Senza dire una parola, si staccò dalla moretta, raccogliendo velocemente i suoi vestiti, uscendo dalla tenda una volta infilatosi i pantaloni, lasciando Siana da sola, che prese a piangere in silenzio....

 

 

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Capitolo 37
*** Un terribile equivoco ***


Ali93: Saooooooooo nipotina ^^ Prima di tutto, Seth se la meritava la caziata U_U E il minimo che poteva fare era aiutare la povera piccola peste, dato il danno che ha fatto v.v Se Kai pensa ad un'altra ragazza... Beh, in questo capitolo ne saprai di più U_U Figurati se recensisci in ritardo, anche se il capitolo ormai era pronto da mesi e andava solo postato -.-" Alla prossima nipotina, un bacione dallo zietto e dalla zietta ^^

 

lexy90: Salveeeeeeeeeeeeeeeee... Mi sa che per la scena hot ti tocca aspettare U_U Hihihi un pò di foga ogni tanto ci vuole o la cosa diventa monotona XD Grazie come sempre dei complimenti e la storia purtroppo per voi andrà avanti per mooooooooooooooooooooooolto XD Per msn io ci sono sempre sempre quindi quando vuoi farti sentire sarò lieta di conoscerti ^^ Alla prossima, un bacione, Siana ^^

 

scrlettheart: Salve anche a teeeeeeee!! Un pò di lacrimuccie non guastano mai U_U Beh, per un ragazzo non è mai bello essere rifiutato in qualunque modo figurati sul più bello XD Per quanto riguarda Kai e la sua insoddisfazione e la ragazza dalla lunga chioma bionda e scoprire cosa succede, non ti resta che leggere il capitolo e scoprire i colpi di scena XD Hihihi l'animatore ti assicuro che non sarà d'aiuto per niente alla coppia ma lo scoprirai nei prossimi capitoli U_U La storia dell'acqua e sale l'ha scritta il mio caro correttore di bozza, che ahimè tu conoscendolo saprai il perchè conosce questo metodo XD Alla prossima, un bacione Siana e il correttore ^^

 

agentekuruta: Ma salveeeeeeeee!! Kai più che arrabbiato, deluso XD E di colpi di scena su Megan in questo capitolo ce ne saranno parecchi ahimè *_* Non ti resta che leggere e scoprire come l'argenteo si faccia prendere dall'impulsività U_U Per quanto riguarda il fatto che Megan e Seth si possano conoscere... Beh, che dire... Per Seth ci sarà posto solo per un'altra... Hihihi non dico altro non ti resta che leggere e scoprire tutto leggendo v.v Alla prossima, un bacione, Siana ^^

 

jessy16: We pervertita!!! XD Mah, ridi quanto ti pare, tanto peggio di così non diventi vai tra XD Più che vaganti sono mine che camminano U_U Seth anche quando cerca di aiutare le persone, fa disastri O_O Mhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh... Per quanto riguarda le nuove conoscenze, anche su quello ci saranno i colpi di scena, quelli non mancano mai XD Beh, Siana dice sempre di no, fortuna che dal vivo non è così dato che salta addosso a... Ehm... Non si dice, tanto lo avrai capito XD Alla prossima, baci Siana ^^

Padme86: scusaaaaaaaaaaaaaa ci siamo dimenticati di te ç_ç non lo facciamo più ç_ç Comunque si povera Siana Kai l’ha lasciata sola, ma ci penserà Seth a tirarle su il morale ^^ Cosa che porterà casini e altri casini =) Come sempre grazie dei complimenti fanno sempre piacere ^^ Spero che il capitolo ti piaccia, e sicuramente si visto che ami i casini zizi.
Un grosso bacione dalla tua Siana e dal vampirello ^^

 

 

 Un terribile equivoco

 

 

  

Distesa nel suo sacco a pelo, raggomitolata su se stessa, Siana ascoltava il silenzio attorno a se… Non pensava che Kai sarebbe andato via… Non pensava neppure che se la sarebbe presa…
Tutta colpa sua… Aveva avuto paura e si era bloccata come niente, quando quela doveva essere un’esperienza importante per lei con la persona che amava.

- C’è qualcuno? Io entro nudo o meno!! Oh ci sei tu peste, scusa - Fece la voce allegra di Seth che entrò in tenda trovandosi Siana avvolta nel suo sacco a pelo dove si dormiva che gli dava le spalle in silenzio.

- Niente… - Rispose con voce flebile la ragazza in un sospiro tra un singhiozzo e l’altro, girandosi ancora di più dalla parte opposta del ragazzo in modo da non farsi vedere, e tirandosi ancora più su il sacco a pelo sul volto nella speranza che non la notasse.    

- Ehi, che è successo? Perché stai piangendo? - Chiese con voce dolce il biondo, aprendo la retina per le zanzare e entrando dove c’era la ragazza, sdraiandosi accanto a lei e accarezzandole i capelli senza guardarla in faccia.

- Solo un po’ di allergia - Rispose mentendo la ragazza non voltandosi verso di lui e sentendo la sua mano calda sui capelli che le dava conforto, cosa che avrebbe dovuto fare il suo ragazzo.... Invece che prendere e andarsene lasciandola da sola mentre piangeva.

- Sarò pure scemo, ma quelle non sono lacrime per allergia… Vieni, andiamo a fare una passeggiata e racconti tutto allo zio Seth - Disse Seth facendo girare la ragazza verso di lui e sfoderando uno dei sorrisi migliori, per poi aiutarla ad alzarsi e uscire dalla tenda e dirigersi in spiaggia.
Tramonto, l’acqua tinta di rosso per i raggi del sole, il rumore dei gabbiani in lontananza e le spiagge completamente deserte…
Seth e Siana camminavano uno di fianco all’altro sulla sabbia fresca in silenzio aspettando che qualcuno dei due prima o poi parlasse

- Allora fuori il rospo, che è successo? - Interruppe il silenzio Seth dopo vari minuti che camminavano in silenzio sul lungo mare... Intanto il sole stava calando, rendendo il cielo rosso e arancione allo stesso tempo e riflettendosi sopra il mare cristallino della Sardegna.

- Beh… Ecco... Mi vergogno - Rispose Siana in un sussurro cercando di non farsi sentire diventando rossa per l’imbarazzo di fronte al biondo che ormai era diventato come un fratello per lei, dato che c’era sempre quando aveva bisogno.

- Ma piantala e dillo, non ti mangio mica - Fece Seth mettendole un braccio sulle spalle con fare amichevole e facendola sciogliere dall’imbarazzo dato che manco lo guardava in faccia e teneva lo sguardo sul mare.

- Promettimi di non ridere - Rispose Siana voltandosi verso di lui e guardandolo di traverso, aspettandosi che il ragazzo sarebbe scoppiato a ridere per la situazione che aveva appena passato la moretta, e probabilmente mai successa al biondo.

- Giuro sulla mia testa che mai e poi mai riderò, nel bene e nel male, parola di lupetto -  Fece sorridendo Seth allentando la tensione che si era venuta a creare tra i due... O meglio, sulla moretta che non smetteva di essere tesa.

- Mi può bastare - Rispose sorridendo finalmente Siana alle parole dette tutte d’un fiato del biondo... Solo lui riusciva a farla ridere anche in momenti così, era buffo ma serio allo stesso tempo, e questo lo rendeva unico.

- Bene, allora? - Chiese Seth mentre continuavano a camminare sulla spiaggia, impaziente di capire cosa fosse successo e sopratutto perchè la moretta piangeva e il suo ragazzo non fosse li a consolarla... O Siana aveva talmente fame da mettersi a piangere e mandare Kai a comprare qualcosa, o tra i due era successo qualcosa spingendo Kai ad andarsene per i fatti suoi.

- Io e Kai lo stavamo facendo - Rispose tutto d’un fiato Siana, rivelando cosa stava succedendo tra lei e il suo ragazzo qualche minuto prima che il biondo era entrato in tenda.

- Cosa? Susu voglio sapere tutto, andiamo a sederci in riva al mare si sta più comodi, susu - Fece sorpreso Seth non aspettandosi una rivelazione così da parte della ragazza, prendendola per mano e trascinandola fino alla riva bagnata, mettendosi per terra aspettando che anche Siana si sedeva.

- Dai racconta… Non sto più nella pelle - Disse Seth in fibrillazione per quella rivelazione che proprio non si aspettava da parte della ragazza, mentre lei si stava sedendo accanto al biondo che la squadrava attendendo una risposta impaziente.

- Niente… Sono tornata prima di voi… Sono andata in tenda e c’era Kai - Spiegò Siana sedendosi accanto a lui e levandosi le scarpe da ginnastica e le calze per appoggiare i piedi nell’acqua proveniente dalle onde sulla riva.

- Fin qua ci sono, non si può certo fare in uno - Disse ingenuamente Seth, scordandosi che per la ragazza era un momento delicato e difficile parlarne per lei e il suo sarcasmo non era affatto di aiuto.

- Seth… - Fece con un filo di voce Siana guardando il ragazzo di traverso facendogli capire che doveva stare zitto se voleva sentire il resto della spiegazione.

- Scusami tacio - Rispose tappandosi la bocca e frugando nella tasca dei jeans a ¾ e estraendo una sigaretta e l’accendino, accendendola e iniziando a fumare sotto gli occhi di Siana che vagavano per il mare.

- Era in tenda… Mezzo nudo… Niente di strano l’avrò visto mille volte, solo che è come scattato qualcosa e abbiamo iniziato a baciarci, il bacio è diventato altro… Stava beh per entrare in me… - Spiegò Siana con imbarazzo sistemandosi i capelli dietro l’orecchio, segno che era in difficoltà a raccontare una cosa del genere al biondo.

- E…? Dai non tenermi sulle spine - Fece ancora impaziente Seth aspettando che la moretta parlasse di cosa fosse successo... Se l’avevano fatto che motivo aveva Kai di andarsene e lasciarla li da sola?? E perchè diavolo allora Siana stava piangendo in tenda da sola???

- Mi sono bloccata - Rispose Siana in un sussurro spostando lo sguardo sul mare e raccogliendo qualche sassolino sulla riva per gettarlo in esso con rabbia sfogandosi in quella maniera.

- Ah… - Sospirò Seth capendo il perchè di tutto quel casino... Certo che per il suo amico non doveva essere stata una cosa carina non riuscire a farlo con la sua ragazza, dato che non gli era mai  successo, ma ciò non giustificava il fatto che se ne era andato lasciandola da sola.

- Già… - Aggiunse Siana a bassa voce anche lei in un sospiro e con un gesto leggero, quasi a rallentatore prese la sigaretta dalla bocca del biondo, per poi portarla alla sua e aspirarne il fumo, iniziando a tossire dato che era la prima volta.

- E poi? - Chiese ancora curioso Seth, anche se la risposta della sua domanda la conosceva già, voleva sentirlo dire dalla ragazza, mentre gli sfilava la sigaretta di bocca riportandola alla sua e facendo un tiro, vedendo gli occhi della ragazza lucidi per via del fumo.

- Poi Kai ha preso e se ne è andato mollandomi li da sola - Fece Siana riprendendosi la sigaretta presa dal nervosismo e angoscia, aspettandosi che una sigaretta potesse calmarla, come succedeva spesso al suo ragazzo.

- Beh quello è poco carino, come immagino avevi solo paura dato che è la tua prima volta - Rispose Seth prendendo la sigaretta e facendo l’ultimo tiro per poi gettare il mozzicone ancora acceso sulla spiaggia, beccandosi un occhiataccia da parte della moretta.

- Mi sento in colpa… - Disse a bassa voce Siana, quasi facendo sembrare che quelle parole si erano disperse nel venticello che tirava sulla spiaggia, facendo muovere le leggere foglie della vegetazione dietro di loro.

- Ma di cosa piccola? Non è successo niente di grave - Rispose Seth cercando di sembrare allegro e tirare su di morale la ragazza che sembrava fin troppo triste ai suoi occhi, e il suo bel sorriso che aveva di solito era svanito come niente, e questo non gli piaceva affatto.

- Se l’è presa e se ne è andato - Ripetè ancora Siana come se quello che la turbava era proprio quello... Il fatto che il suo ragazzo se ne era andato perchè lei aveva detto di no alla sua richiesta.

- Per i ragazzi fare… Cilecca chiamiamolo così… E’ come rendersi ridicoli, non esserne capaci…  E quindi perciò se ne è andato… Tranquilla capirà e tornerà- Spiegò il biondo con un sorriso il perchè del comportamento del suo amico... Di certo a lui non era mai successo ma poteva capire come si poteva sentire l’argenteo dopo non essere riuscito a far cedere la ragazza dall’imbarazzo e se non lo avrebbe fermato lui avrebbe continuato anche se lei non voleva.

- Che disastro - Fece Siana trattenendosi dal piangere ancora davanti al biondo... Ai suoi occhi ormai sembrava una bambina indifesa e bisognosa di coccole al più presto quando il suo ragazzo non c’era.

- Ma che dici, capita, vieni qui fatti coccolare - Rispose con un sorriso Seth prendendo la ragazza abbracciandola e portandola a se, iniziando ad accarezzarle i capelli, sentendo il suo respiro sul suo petto caldo... Al posto del biondo la moretta avrebbe voluto avere il suo ragazzo in quel momento, invece no, lui non c’era... L’aveva lasciata da sola in uno dei momenti in cui aveva più bisogno di lui...
Peccato che da lontano, proprio l’argenteo stava assistendo alla scena dei due ragazzi abbracciati in riva al mare, al tramonto, mentre si godevano il momento... Beh, si era già consolata bene la moretta a quel punto....
Preso dalla rabbia nel vederli così se ne andò silenziosamente senza intervenire e lasciandoli da soli.... Pronto per la sua vendetta.

- Dai peste torniamo indietro - Disse Seth interrompendo il momento che si era venuto a creare tra i due e alzandosi in piedi, aiutando la ragazza ad alzarsi porgendole una mano per poi trascinarla a se.

- Ehi grazie - Fece Siana una volta che Seth le aveva dato le spalle per incamminarsi da dove erano arrivati, facendolo girare verso di lei e avvicinandosi a lui guardandolo negli occhi.

- Prego, sempre a tua disposizione piccola - Rispose Seth abbassandosi alla sua altezza e dandole un bacio sulla guancia per poi scompigliarle i capelli con fare scherzoso, e incamminarsi verso il campeggio.

Camminarono per pochi minuti sotto la luna quasi alta nel cielo, per poi entrare nel ingresso del campeggio, facendo sosta al bar di esso per prendere qualcosa da bere tra loro due.... Peccato che all’entrata sotto il portico del locale trovarono Kai abbracciato alla ragazza che aveva conosciuto tempo prima e con cui aveva parlato in pulman, mentre la baciava senza timidezza per baciare una che conosceva appena... Le loro lingue si intrecciavano, mentre le mani di entrambi vagavano per il corpo dell’altro...
Siana rimase impietrita a guardare la scena dei due che si baciavano come se niente fosse.... Il suo ragazzo stava baciando un’altra solo perchè non era riuscita a fare sesso con lui... Più bastardo di così non poteva essere!!
Lo guardò senza muoversi di un millimetro, per poi lasciare la mano del biondo che la teneva a se e dar libero sfogo alle lacrime che le iniziarono a scendere copiose sul viso e correre via da quel posto, lasciarsi alle spalle la visione che si era dovuta subire ingiustamente....

- Siana! Brutto stronzo! - Gridò Seth incredulo per quello che era appena successo in pochissimi minuti.... Uno dei suoi migliori amici aveva fatto il coglione con un altra ragazza solo perchè la sua ragazza non aveva ceduto al solo sesso per lui e non per lei.
Preso dalla rabbia per quello che era appena successo, non ci vide più saltò addosso all’argenteo facendolo cadere a terra, mettendosi sopra e riempiendolo di pugni in pieno volto e non accennando a fermarsi.

- Che vuoi Seth? Vattene tu con Siana a scopare da qualche parte - Rispose Kai cercando di parare i pugni del suo amico e sentendo già del liquido caldo scendergli per il labbro e dal sopracciglio.

- Cosa? Ma ti si è fuso il cervello per caso? - Gridò Seth incredulo alle parole che aveva appena detto il suo amico, fermandosi per qualche istante dal picchiare a sangue Kai e sentendo cosa aveva da dire in sua discolpa.

- Vi ho visto sulla spiaggia come due fidanzatini - Disse Kai cercando di alzare il suo amico da sopra di se spingendolo sul petto e facendolo cadere al proprio fianco per poi tirarsi in piedi.

- Ma sei scemo o cosa? La stavo consolando perché l’hai lasciato da sola! L’ho trovata in tenda che piangeva - Spiegò furioso Seth alzandosi in piedi di fronte al suo amico che perdeva ancora sangue dal volto.... Certo che non ci era andato per niente leggero.

- Ma se è da una vita che ci provi! - Gridò Kai astenendosi dal rendere pan per focaccia al suo amico e saltagli addosso... Infondo era vero che sembrava ci provasse sempre con lei, dato che quando poteva restava da solo con la moretta e la cosa lo faceva ribollire di rabbia.

- Non ci provo con la tua ragazza! E come una sorella per me, niente di più, certo che sei proprio scemo - Spiegò Seth guardando il suo amico negli occhi furioso come mai e dicendo le prime cose che gli passavano per la testa.

- Scemo a me non me lo dici! - Urlò Kai preso questa volta dall’istinto e tirando un destro all’amico atterrandolo, per poi sovrastandolo con il proprio corpo e iniziando a rendere quello che aveva appena preso dal biondo, riempiendolo di pugni fino a che non fide il sangue sul suo volto si fermò per qualche istante, per poi riprendere da dove si era fermato preso dalla rabbia, sporcandosi le mani di sangue dell’amico sotto di esso che cercava di difendersi colpendo l’argenteo.

- Cazzo Siana! - Gridò Seth alzando l’amico con uno spintone ricordandosi della moretta che era scappata in lacrime e non era più tornata e la cosa lo preoccupava e non poco.

- E ora te ne ricordi! - Urlò a sua volta Kai alzandosi dall’amico per poi guardarsi intorno nella speranza di vedere la sua ragazza nei paraggi.... Sperando in Dio che non si fosse allontanata scappando alla cieca.

- E’ la tua ragazza mica la mia, scappata per colpa tua - Rispose Seth alzandosi in piedi di nuovo di fronte al suo amico e seguendo il suo sguardo a destra e sinistra alla possibile ricerca della ragazza che se ne era andata senza dire niente a nessuno.

- Sarà tornata alla tenda - Disse Kai sperando più che altro nelle parole che aveva appena detto.... Ovvio che non era tornata alla tenda... Che ci tornava a fare??? Ora lo odiava... Non lo avrebbe più voluto rivedere minimo....

- Speralo per te - Fece con arroganza il biondo incamminandosi a passo veloce verso la loro tenda nella speranza di trovare la moretta li con gli altri ragazzi e non che fosse andata in giro da sola in un posto nuovo e per di più di notte.

- Avete visto Siana? - Chiese Kai una volta arrivato alla tenda e notando i suoi amici a farsi gli affari loro nell’accampamento e vedendo che di Siana non c’era nemmeno l’ombra nei dintorni.

- No, è da stamattina che non la vediamo - Rispose un ragazzo rivolgendosi ai due ragazzi che erano arrivati al posto correndo, e non capendo che cosa stava succedendo.

- Bene e ora? Sarà andata da qualche parte - Aggiunse Seth voltandosi verso l’argenteo, agitato come mai per la moretta che ormai avevano capito vagava per la città da sola.

- Organizziamoci in gruppi e andiamo a cercarla - Propose Yuri sbucando dalla tenda a torso nudo, evidente segno che si stava cambiando all’interno dopo la possibile doccia appena tornati dalla spiaggia.

- Uno rimanga alla tenda, in caso rientrasse - Aggiunse Kai guardando gli amici che iniziavano a dividersi per poi incamminarsi ognuno in direzioni diverse alla ricerca della ragazza.
Divisi in gruppi, tutti vanno alla ricerca di Siana, Seth e Kai iniziano anche loro ad andare verso l’uscita del campeggio, quando Megan lo fermò per un braccio, quando Kai aveva altro per la testa in quel momento…

 - Scusa Kai, tutto bene? Te ne sei andato - Fece la dolce voce ma seducente allo stesso tempo della ragazza che poco prima stava baciando l’argenteo... L’aveva piantata li da sola dopo che le aveva prese dal biondo, dimenticandosi completamente di lei.

- Non è il momento ti prego di andartene -  Rispose bruscamente l’argenteo voltandosi verso di lei e allontanandola con una spinta leggera dal suo corpo, dato che gli si era appiccicata addosso come una sanguisuga.

- Eddai non fare così, prima mi stavi così eccitando - Disse provocante la ragazza, appoggiando il suo seno prosperoso al petto del ragazzo facendo una lieve pressione, mettendogli le mani dietro il collo aspettandosi che l’argenteo la baciasse.

- Per favore staccati e gira i tacchi - Rispose di nuovo Kai bruscamente, staccando la ragazza questa volta con più forza di prima, aspettandosi che non si avvicinasse più e che si allontanasse.

- Non mi sembra che tu abbia altro da fare qui - Fece la ragazza leccandosi le labbra con sguardo da ammaliatrice sperando che il ragazzo cedesse alle sue attenzioni da predatrice nata.

- Senti, ora ti stacchi e te ne vai hai capito! - Gridò Kai perdendo del tutto la pazienza... Ma era mai possibile che tutte quelle così dovevano capitare a lui? Cos’era? Lo sfigato del villaggio a questo punto!
Agì d’impulso portando le mani alla gola della ragazza stringendo lievemente le dita preso dalla rabbia e dall’ansia che provava in quel momento per Siana... Era stato uno stupito a comportarsi così, agendo senza pensare.

- Mi stai soffocando, lasciami - Disse con voce soffocata la ragazza portando le mani esili confronto a quelle del ragazzo e cercando di staccare la presa dalla sua gola dato che iniziava a mancagli il fiato.

- Mi stai dando fastidio, ho altre cose più importanti ora da fare che soddisfarti! - Gridò Kai stringendo ancora di più preso dalla rabbia... Non che fosse arrabbiato con la ragazza, lei non c’entrava niente, la colpa era solo sua... Ma non sapeva come sfogarsi e se qualcuno non gli avrebbe fermati l’avrebbe soffocata.

- KAI CAZZO LASCIALA! - Urlò Seth lontano qualche passo dall’argenteo e non sentendo più i suoi passi dietro di lui e notando che teneva la ragazza per la gola... Corse verso di lui prendendo la maglia del ragazzo e staccandolo dalla bionda nella speranza che non avrebbe sporto denuncia.

- Senti , vattene, prima che ti ammazzi sul serio… - Disse in uno sbuffo Seth alla ragazza tenendola per un braccio dato che faticava a stare in piedi per riprendersi dall’ossigeno mancato per troppo tempo per lei.

- E vedi di non farti più vedere - Aggiunse arrogante Kai guardando la ragazza piegata in due mentre il biondo l’aiutava a stare eretta  mentre si teneva le mani sulla gola leggermente rossa con i segni delle dita dell’argenteo.

- Credo… Credo che seguirò il consiglio… Scusate - Rispose la bionda portandosi a spalle dritte ma non smettendo di massaggiarsi il collo, probabilmente le doveva bruciare, eppure a Kai non sembrava di aver stretto così tanto, meno male allora che come al solito era intervenuto Seth.

- Sei impazzito? Potevamo passare un casino - Disse Seth una volta che la ragazza si era allontanata da loro con passo veloce, rivolgendosi al suo amico che aveva ripreso a camminare lungo il marciapiede che costeggiava la spiaggia.

- Scusa… Sono agitato - Rispose Kai senza voltarsi verso il biondo accendendosi una sigaretta mentre si guardava in giro nella speranza di scorgere la sua ragazza in mezzo a quella folla di gente.

- Pensa prima di agire… Abbiamo perso fin troppo tempo - Fece il biondo incamminandosi verso l’argenteo stando a qualche passo dietro di lui sapendo che era ancora arrabbiato, e cosa gliene fregava?? Anche lui lo era per quello che aveva fatto a Siana.
Camminarono per qualche minuto in silenzio, mentre Kai di tanto in tanto chiedeva informazioni ai passanti sulla possibile visione della ragazza che gli davano tutti la stessa risposta... Nessuno l’aveva vista...
Seth prendendo esempio dal suo amico si avvicinò a una signora piuttosto anziana che si faceva i fatti propri con un cagnolino al guinzaglio... Magari poteva essergli utile... Tentar non nuoce

-signora mi scusi, ha per caso visto questa ragazza? - Chiese con cortesia il biondo avvicinandosi alla signora anziana che si voltò verso di lui sfoderando un paio di occhiali alla Harry Potter tanto che Seth rimase a guardarla... O era una talpa o era dannatamente ceca... Estrasse il cellulare dalla tasca per poi farle vedere una foto di Siana che le aveva fatto poco tempo prima

-Si è proprio una bella ragazza, complimenti giovanotto! – Rispose entusiasta la signora allungandosi verso il cellulare del biondo che continuava a squadrare la vecchia signore con i suoi mitici occhiali sulla punta del naso a patata rugoso

-signora no... non ha capito, non è la mia ragazza, mi serve sapere se l'ha vista in giro- Spiegò di nuovo Seth mortificato perchè la signora aveva capito male... Magari si era espresso male lui e la signora poverina aveva frainteso... Ma era stato perfettamente chiaro gli sembrava

- Si figliolo sto facendo un giro – Rispose la signora felice avvicinandosi a Seth con il volto come un cane quando annusa le persone nuove, per guardarlo intensamente negli occhi, mentre il ragazzo messo in imbarazzo iniziò a guardarsi in giro... Ma era scema o cosa quella???

-l'avevo capito signora ma mi sarebbe d'aiuto se mi dicesse se l'ha solo vista o no- Provò di nuovo Seth spiegando la situazione alla signora che non smetteva di squadrarlo da capo a piede come se fosse stato un manichino da guardare attentamente

- No grazie giovanotto, non mi serve aiuto – Rispose la signora fraintendendo ancora una volta le parole del biondo che la guardò ad occhi spalancati non capendo se lo stava prendendo per il culo oppure faceva sul serio.... Se era l’ultima delle due opzioni allora c’era seriamente da preoccuparsi

-oh cielo che dio mi aiuti- Fece Seth esasperato alzando le mani al cielo a braccia aperte, alzando gli occhi sperando quasi in un miracolo... Gli sarebbe potuto servire in quel momento... Non bastava Siana e Kai che litigavano, Siana che scappava, Kai che alzava le mani ad una ragazza... No!! Anche la vecchia rincoglionita gli ci voleva

- Si il cielo oggi è davvero bello, qualcuno ci ha aiutato hai proprio ragione, vorrei andare a farmi un giro in spiaggia – Rispose la signora alzando lo sguardo verso la luna piena e il cielo stellato sopra di loro, mentre Seth sgranava gli occhi incredulo.... O qualcuno lo odiava talmente tanto da infliggergli una punizione simile... O era talmente sfigato da trovarsele da solo le punizioni

- Tutti lo vorremmo signora – Stette al gioco questa volta il biondo guardando la signora con sarcasmo, tanto ormai si era capito che quella non capiva una sega, tanto valeva fare gli idioti più del dovuto

- Anche tu vuoi andare in spiaggia giovanotto? – Chiese la signora perplessa abbassando il volto da pechinese e guardando il ragazzo ancora con quello sguardo da talpa sbattendo le palpebre mettendo a fuoco il biondo

- No, che lei ci vada – Rispose il biondo incredulo che la vecchia avesse capito una santa volta cosa stava dicendo, forse Dio lo stava davvero aiutando... Forse sarebbe davvero arrivato il miracolo

- Ah ho capito vuoi venire con me – Disse la signora smontando i sogni del ragazzo... Ok, niente Dio che fa miracoli, questo l’aveva capito... E la signora non smetteva di guardarlo... Iniziava a fagli paura... Che fosse una strega???

- No signora non voglio venire con lei, bontà divina!! – Gridò Seth scrollandosi il cane della signora che gli si era attaccato alla gamba per fare gesti osceni in pubblico e dando libero sfogo ai suoi istinti sessuali sui jeans del ragazzo

- Si hai ragione oggi è davvero una splendida serata – Rispose di nuovo la signora alzando ancora gli occhi al cielo guardando in alto, mentre Seth cercava di liberarsi del cane alias topo che gli si era attaccato alla gamba con fare possessivo... Almeno aveva scoperto di essere attraente anche per i cani... Non sapeva se prenderla come una cosa positiva o negativa

- Si davvero fantastica, ora mi dia retta, ha visto questa ragazza per caso?? – Disse ormai esausto Seth riportando la signora a guardarlo finalmente, porgendo per l’ennesima volta il cellulare mostrando al foto di Siana sperando che la vecchia almeno questa volta avrebbe capito

- Non lo so giovanotto, tu per caso sai che tempo danno per domani? –Chiese ingenuamente la signora guardando il ragazzo allontanarsi rassegnato e seguendolo a sua volta non volendolo più lasciare in pace... Quella non era una punizione!! Era una tortura!!

- 24 ore signora, ora mi dia ascolto per favore – Rispose Seth quasi gridando voltandosi verso la signora che lo seguiva come un segugio con naso da fiutatore, voltandosi con gli occhi lucidi ormai esasperato dalla situazione... Ma chi diavolo gliel’aveva fatto fare!!!

- Oh come oggi – Fece la signora pensierosa per la risposta sarcastica del biondo... Probabilmente manco l’aveva capita dato che aveva risposto così ingenuamente e sinceramente con la prima cosa che le veniva in mente... E i dubbi di Seth continuavano a crescere... E che fosse un alieno???

- Si astuta, uguale a oggi! La prego mi serve sapere dov'è questa ragazza – Tentò Seth congiungendo le mani a modi preghiera supplicando la signora di collaborare un minimo e digli semplicemente o si o no

- E' un po' che non venivo qua, sembra ieri – Rispose la signora guardandosi in giro e ignorando le parole del biondo... Ok, ora si era capito che lo stava prendendo veramente per il culo, non puo’ una persona essere così scema, si rifiutava di crederlo!

- E invece è oggi! – Esclamò sul punto di una crisi isterica, come una donna in meno pausa serrando i pugni e portandoli al viso alzando gli occhi al cielo... Ma perchè tutte a lui??? Se quello era uno scherzo era di cattivo gusto per lui…
Accidenti a Siana a Kai e ai loro casini

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Capitolo 38
*** Sensi di colpa ***


agentekuruta: ciau ^^ Povera Megan a tutti voi lettori sta antipatica =( Ma come darvi torto visto che si è divertita a mettere zizzagania tra Siana e Kai, facendo scappare la ragazza chissà dove…. Tra Siana e Seth non c’è niente tranne che una forte amicizia fraterna che lega i due =)
E ci sei andata vicino, prima o poi vedrai il mitico Seth innamorato di qualcuno, finalmente una ragazza anche per lui ^^
Baci baci da Siana ^^

Jessy16:  ma ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!! Oh eh non cadere dalla sedia tutte le volte che ridi perché ti lasciamo li a morire a terra =) Stranamente sarebbe anormale se Seth NON combinasse qualche disastro, non sarebbe lui e mi rovineresti un mito ç_ç  E Kai capisce come te sempre MALE  causando anche lui disastri che poi tocca a Seth riparare =) E tranquilla che della vecchiaccia si libererà se non dopo aver sclerato con quella zizi
Ti lascio alla lettura del capitolo, e ti mandiamo tanti saluti da me e dal correttore ora tanto impegnato a correggere i miei errori =) Ciauz

scrlettheart:  ciao mia prode lettrice!!!!!! Ora l’hai capito che Siana e Kai sono campioni nel fare cazzate =) e come ho detto prima a jessy16 Kai ha la tendenza a capire male e non ragionare più facendo di testa sua senza chiedere spiegazioni -.-° E’ una vera testa calda zizi
Spero che questo capitolo ti piaccia, anche se era da giorni che chiedevi a che punto eravamo, e finalmente i tuoi desideri sono stati esauditi^^ Buona lettura e saluti da me e dal mitico correttore ^^

lexy90: ma povero Kai non dategli dello st***o è solo un tantino testa dura ç_ç E se non lo sapevi la sua pazzia c’era già da tempo zizi
E Seth riesce a trovarsi in situazione imbarazzanti anche quando la situazione è tragica ç_ç Ma come si fa ç_ç E per esperienza è una vera impresa non litigare quindi eccoti risposta alla tua domanda U_U Mi scuso per il ritardo, spero che il capitolo ti piaccia… Un grosso bacio da Siana

Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ^^ Visto si fa sempre più incasinato, ne vedrai ancora delle belle ^^ E il mitico Seth povero se la deve vedere con una vecchietta più rincoglionita di lui hahaha
Ma perché c’è l’avete tutti con Kai???? Ha fatto un errore e me lo state mandando alla gogna ç_ç Ecco a te il nuovo capitolo, spero ti piaccia,  baci dallo zietto e dalla zietta ^^

Padme86: mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa visto abbiamo aggiornato ^^ Ci avete messo tanta di quella fretta, che il correttore mi ha sgridato di muovermi e in poche ore il capitolo grazie al suo aiuto era finito ^^ ma pure te sei arrabbiata con Kaiiiiiiii ma perchèèèèèèèèèèèèèèè ç_ç
Tanto si saprà far perdonare dalla moretta stanne certa ç_ç W l’amore !!!
Sperando che ora trovino Siana il più in fretta possibile ç_ç
Non ti anticipo niente, corri subito a leggerlo e spero che ti faccia ridere questo capitolo ^^
Tanti saluti da me e dal vampirello ^^

 

 

 

 

Sensi di colpa

 

 

 
Quando tutto ti sembra cadere nel buio più profondo… Quando le speranze ti stanno abbandonando… Eppure sentiva che era li da qualche parte… Non poteva essere sparita nel nulla così all’improvviso, non conosceva neppure la zona, erano su un’isola e l’unico modo di andarsene era prendere il traghetto… Ma con se non aveva i soldi, tutti lasciati nella tenda…

- Niente, non è da nessuna parte - Disse Kai una volta tornato dal suo giro di perlustrazione, domandando ad ogni singola persona se avevano visto nei paraggi la moretta ma con scarso successo… Si sedette per terra, sul marciapiede incurante dei passanti, iniziando a frugare nervosamente nelle tasche dei jeans alla ricerca delle sigarette per alleviare la tensione del momento.

- Forse è tornata in campeggio - Formulò un ipotesi Seth, cercando di tranquillizzare il suo migliore amico, anche se sapeva benissimo meglio di lui, che Siana alla tenda non era tornata nel lasso di tempo in cui erano stati via a cercarla… Anche perché qualcuno li avrebbe avvisati di tornare subito indietro… Allora dove si era cacciata??

- Conoscendola vorrà stare per i fatti suoi - Rispose Kai tirando fuori le sigarette dalla tasca posteriore dei pantaloni, estraendone una dal pacchetto e accendendola con l’accendino senza riuscirci, dato che l’accendino aveva deciso quel giorno di dare il suo ultimo respiro… Segno del destino, quel giorno non gliene andava bene neppure una… Prima scappa dalla sua ragazza che non è riuscita a fare l’amore con lui, poi l’ha beccato con un’altra, ora l’accendino… Qualcuno lo voleva a male davvero.

- Sei proprio un cretino - Fece Seth prendendo il suo accendino e lanciandolo all’argenteo prendendolo così al volo…  Diceva tanto di lui che faceva cazzate e si lamentava, ma Kai non era da meno, e quando si impegnava faceva disastri inimmaginabili… Tipo non chiedere MAI spiegazioni e fare di testa sua.

- Ah grazie… Lo so che ho sbagliato - Rispose l’argenteo, tirando dalla sua sigaretta, cercando di pensare a dove fosse fuggita la ragazza… Ma perché se ne era andato?? Se non andava via, se gli fosse rimasto vicino non sarebbe scappata, non avrebbe quasi ammazzo quella ragazza… Inutile piangere sul latte versato ormai il danno era stato fatto e bisognava rimediare.

- Meno male che lo sai… E poi quella ragazza da dove è spuntata? - Chiese Seth alzandosi dalla panchina e stirandosi le ossa intorpidite per il troppo stare seduto… E poi voleva sapere da dove era spuntata quella ragazza così all’improvviso… L’aveva vista in giro qualche volta ma non pensava che andasse dietro all’argenteo… Beh un’altra che cercava solo sesso da lui visto come era appiccicata come un polipo addosso.

- L’ho conosciuta una sera… Ma giuro che è stata lei a baciarmi - Rispose Kai alzandosi anche lui e prendendo a camminare in una direzione qualsiasi insieme al biondo per cercare la ragazza, spiegando intanto al biondo come aveva conosciuto Megan la sera che Siana si era ubriacata.

- Buon momento ha trovato per intromettersi - Disse Seth dopo che ebbe ascoltato tutto il racconto, slegandosi la felpa dalla vita, mettendosela addosso per il fresco venticello che si era alzato… Volse lo sguardo verso il mare pensando ad una possibile soluzione… Quella ragazza ne aveva solo approfittato di Kai come al solito...          

- Senti ho sbagliato non ho voglia di parlarne ora - Sbottò Kai più nervoso che mai, dopo ore passate a cercare la moretta senza risultato, se non la trovava entro poco avrebbe sclerato con niente, e conoscendosi si sarebbe messo a gridare a tutti di lasciarlo in pace e di sparire… Certo che anche Siana non scherzava, era testarda mica male…

- Dobbiamo ancora vedere dietro agli scogli alle spiagge isolate - Disse Seth cambiando argomento, e andando verso le spiagge libere ancora non controllate… Avevano controllato tutto e se non era li, voleva dire che aveva preso qualche mezzo per chissà dove… Conoscendola però non si sarebbe allontanata più di tanto…

- Si andiamo… - Rispose Kai a bassa voce, camminando a qualche metro più dietro rispetto a Seth…
Si allontanarono dal paese e dalla gente, piano piano il buio prendeva posto della luce dei lampioni lasciando la vista al solo chiaro della luna che illuminava il paesaggio circostante; Scogli che spuntavano dal mare, una parete rocciosa dove qualche giorno prima erano andati a fare i tuffi si alzava verso il cielo a strapiombo sul mare… Un paesaggio da paradiso di giorno, un luogo tetro ai suoi occhi sembrava in quel momento…
Prima trovavano Siana, prima se ne sarebbero andati da quel posto…

 

 

Correre, scappare fuggire, il più lontano possibile da tutti… Il vento che le scorre tra i capelli, scompigliandoli tutti, che arrivavano davanti agli occhi, solleticandole il naso…
Ma niente le interessava in quel momento; Nel del venticello serale, delle stelle e della luna ormai alte in cielo, ne della spiaggia dalla sabbia bianca e del mare dall’acqua trasparente di quel paesaggio da cartolina.
Voleva allontanarsi il più possibile da lui… Come poteva averla presa in giro in questo modo dopo quello che era successo ore prima in tenda?
Poteva capire benissimo che era rimasto male, si era bloccata di punto in bianco per la sua stupida paura di sbagliare qualcosa e di non essere all’altezza di lui….
Deluso Kai, delusa se stessa, Kai era sparito e lo trova mezz’ora dopo a consolarsi con un’altra… Da lui non se lo sarebbe mai aspettata… Abbracciato ad un'altra mentre la baciava: era troppo per chiunque e presa dalla rabbia era scappata via e ora continuava a correre in cerca di un luogo per poter riflettere…
Corse fino ad una piccola spiaggia rocciosa, circondata da una parete rocciosa, e da scogli che impedivano alle onde alte di arrivare fino a riva… Un posto tranquillo per poter riflettere. Sicuramente non sarebbe tornata indietro…Non ora se se lo sarebbe ritrovata davanti come minimo gli avrebbe urlato contro…

 


- Se non è qui è tornata sicuro indietro - Disse Seth ormai rassegnato all’evidenza dei fatti… Poi era buio e una persona intelligente come Siana sicuramente sarebbe tornata indietro invece di girare da sola per strada che consce neppure durante la notte…

- Abbiamo controllato tutto non c’è da nessuna parte - Fece l’argenteo esausto, era tarda notte e non vedeva l’ora di tornare in campeggio possibilmente con Siana con se…
Non sapeva neppure se avrebbero fatto pace, e se l’avrebbe lasciato  non sapeva cosa avrebbe fatto dopo…
Non esistevano le macchine del tempo per poter tornare indietro nel tempo e cambiare tutto???

- Guarda un po’ li.. - Disse Seth dopo qualche minuto di silenzio a cercare tra gli scogli, vedendo Seth che indicava un punto che a suoi occhi non mostrava niente se non roccia e a acqua… O era ceco lui o Seth aveva le allucinazioni notturne… C’era da aspettarselo da lui… Ma non poteva fare il cretino fino a quel punto, un minimo di serietà l’aveva anche lui.

- Dove? - Chiese Kai socchiudendo gli occhi e aguzzando la vista seguendo con lo sguardo il dito di Seth cercando di capire cosa stesse guardando… Gli ci volevano un paio di occhiali… Lui aveva il dono dell’udito, ma per quanto riguardava la vista  era una vera talpa.

- Li sulla parete rocciosa c’è qualcuno che si sta arrampicando - Rispose Seth  prendendo con una mano il mento di Kai e girando il suo sguardo verso la figura che vedeva poco distante da loro, piccola  e minuta arrampicarsi sulla parete rocciosa.

- Ma è Siana!! - Esclamò il ragazzo riconoscendo la figura della moretta… Ormai stando tanto tempo con lei aveva imparato a conoscere ogni suo movimento, come si muoveva, il suo profilo… Tutto di lei gli era impresso nella mente e l’avrebbe riconosciuta tra mille persone…

- Ma che sta facendo? Vuole ammazzarsi? - Disse Seth guardando stupido la moretta che scalava la parente rocciosa. Ma che le saltava in mente? Vero che era scossa ma decidere di suicidarsi in quel momento non era una bellissima idea… Presero a correre in direzione della ragazza, cercando di chiamarla invano più volte sperando che li sentisse e smettesse di arrampicarsi… Inutile tentativo, il vento si era alzato impedendo le voci dei ragazzi di raggiungere l’orecchio della ragazza…
L’unica era arrivare alla parete arrampicarsi e fermarla di peso… Tutto invano perché la moretta perse l’equilibrio cadendo dalla roccia cadendo nei dintorni li vicino.
Cercarono il più velocemente possibile di raggiungere la ragazza, districandosi tra quel sentiero roccioso, non inciampando… La trovarono qualche minuto dopo stesa a terra priva di sensi senza alcun segno di vita…
La mente di Kai iniziò già a prepararsi al peggio… Non un’altra volta, non in quel momento, non la sua ragazza…

- Siana… Siana svegliati - Disse Kai correndo dalla moretta, inginocchiandosi vicino a lei, prendendo il suo viso tra le mani, cercando di svegliarla e rivedere i suoi occhi vispi sorridergli come sempre… Perché non apriva gli occhi? Perché non gli rispondeva?

- Perde sangue - Disse Seth avvicinandosi e vedendo per terra del sangue… Da quell’altezza non poteva non essersi fatta male… Ora bisognava stare calmi e capire cosa le era successo e cercare di aiutare senza farsi prendere dal panico.

- Dove? Ehi Siana non farmi questi scherzi - Riprese a chiamare la ragazza più preoccupato che mai… La paura di non vederla più sorridere o gridargli dietro che è uno stupido… Colpa sua e del suo stupido orgoglio, ogni tanto poteva metterlo da parte ma era più forte di lui non ci poteva fare niente.

- Dalla testa… Kai dobbiamo chiamare qualcuno - Rispose il biondo levandosi la felpa, usandola come tampone alla ferita sulla testa per fermare il sangue che usciva copiosamente, cercando di limitare il danno… Ma loro due più di tanto non potevano fare non erano medici.

-  Chiama il 118, intanto cerco di farle recuperare coscienza - Fece Kai prendendo la felpa di Seth dalle sue mani tenendola al posto suo, mentre il biondo estraeva da una delle tasche dei jeans il suo cellulare componendo il numero del pronto soccorso, attendendo in linea che qualcuno rispondesse alla chiamata.

- Mi chiedono che sintomi ha - Disse dopo pochi minuti che parlava al telefono con un operatore, chiedendo all’argenteo che si staccò dalla ragazza che gli stava praticando la respirazione bocca a bocca con scarso successo.

- Secondo te? Perdita dei sensi e del sangue alla testa - Rispose incazzato l’argenteo, impotente dal fatto che non riusciva a fare niente di niente per la sua ragazza e se la prendeva con il povero Seth che doveva dividersi tra l’operatore al di la del telefono e Kai in preda al panico più totale.

- E’ caduta da uno scoglio e ha battuto la testa, quanto ci vuole prima che ci raggiungiate? - Riprese a parlare il biondo spiegando l’accaduto e chiedendo informazioni sul tempo di soccorso spiegando anche dove si trovavano in quel momento… Sperando soprattutto che li avrebbero trovati in mezzo a quel posto sperduto da Dio.

- Non riprende conoscenza cazzo - Imprecò Kai spazientito… Aveva provato tutto quello che sapeva per far rinvenire una persona, ma nessuno di quelle tecniche aveva funzionato…
Aspettarono una decina di minuti prima che sentirono in lontananza il suono della sirena dell’ambulanza che si fermò a pochi metri da loro, da cui scesero due paramedici con tutto il necessario e una barella raggiungendo i tre ragazzi.

- Siete parenti? - Chiese un paramedico dopo che all0ntanò i due ragazzi chiedendo chi fossero e informazioni generali sulla ragazza annotando il tutto su una cartellina che avrebbero consegnato una volta arrivati in ospedale.

- Io sono il suo ragazzo…  Siamo qui in vacanza - Rispose Kai guardando al di la della spalla del paramedico, vedendo la figura della moretta distesa a terra mentre veniva esaminata e gli applicavano i primi soccorsi prima di essere caricata sull’ambulanza…

- Potete venire con noi in assenza di altri parenti - Disse il ragazzo chiudendo la cartellina andando verso l’ambulanza seguiti dai due ragazzi che salirono dietro insieme a Siana, partendo in direzione dell’ospedale…
Salirono sull’ambulanza accomodandosi ai loro posti mentre i paramedici iniziarono a fare il loro lavoro senza essere disturbati.

- Che ho fatto Seth? - Chiese Kai con voce bassa, in un sospiro, portandosi la testa fra le mani appoggiate alle ginocchia, abbassandosi leggermente tenendosi le mani fra i capelli, disperato come mai prima d’ora... Il senso di colpa iniziava ad aleggiare in lui e non poteva farci niente.

- Niente, è stato un incidente - Rispose Seth cercando di essere il più convincente possibile, portando una mano sulla spalla dell’argenteo accanto a lui; C’erano molti motivi per cui disperarsi in un momento del genere, eppure lui riusciva a vedere un po’ di positività in tutto.

- Che si poteva evitare - Disse Kai alzando il busto e guardando la sua ragazza stesa di fronte a se sulla barella... Gli faceva un brutto effetto vederla in quelle condizioni, con due medici che le armeggiavano intorno con tubi e flebo.... Già iniziava ad immaginare il peggio... In un momento simile chiunque avrebbe iniziato a vagare con la fantasia.

- Invece di piangerti addosso stalle vicina - Lo rimproverò Seth facendo cenno verso la moretta con il capo... Stava a piangersi addosso, a rimproverarsi di cose ormai accadute, cose che ormai non si cancellano, quando invece poteva benissimo pensare al presente, invece che al passato.

- La fai facile non ti senti colpevole - Disse Kai allungando la mano verso quella della ragazza, calda... Fredda... Bollente... Gelata... Non lo sapeva neppure lui come aveva la mano in quel momento, non riusciva a guardare altro che i suoi occhi chiusi in un sonno da cui sperava si sarebbe svegliata.

 

 
Il lento scorrere dell’orologio, lancetta dopo lancetta… Un ora può sembrare un secolo, e soprattutto quando vuoi notizie di qualcuno che vuoi bene, il tempo sembra prendersi gioco di te e ti voglia far aspettare, giocare con la tua pazienza…
Chi era seduto sulle poltrone ad ascoltare il suo mp3, chi a leggere le vecchie riviste di pettegolezzi in assenza di altro, chi a prendere qualcosa da mangiare per tutti per ingannare l’attesa snervante.

- Come sta dottore? - Chiese Seth dopo più di un ora che stavano aspettando in sala d’attesa e nel mentre erano arrivati tutti gli altri chiamati da Seth… Erano arrivati nel giro di poco e si erano messi ad aspettare qualche notizia della ragazza con impazienza.

- Bene ha ripreso i sensi, però dobbiamo tenerla per questa notte in osservazione - Rispose il giovane medico, controllando la cartella medica della ragazza, annunciando che si era svegliata , ma che doveva passare la notte li per essere controllata.

- Possiamo vederla? - chiese Kai, alzandosi dalla sedia, sperando di ricevere una risposta affermativa e non dover aspettare altro tempo… Per una volta le sue preghiere erano state ascoltate, l’idea di perdere un’altra persona a lui cara non l’avrebbe sopportato di nuovo.

- Si, aspettate che finiscano di visitarla poi potete entrare, mi raccomando di non farla agitare - Rispose con un sorriso, congedandosi dai ragazzi, rientrando nella stanza della ragazza per gli ultimi accertamenti prima di poter ricevere le visite dei suoi amici casinisti.

- Tutto bene? - Domandò Seth una volta tornato alla sua poltrona in sala d’attesa, dove l’argenteo si era rimesso a pensare e ripesare all’accaduto facendosene una colpa, e Seth ovviamente l’aveva notato da un pezzo che qualcosa in lui non andava come doveva...

- Mhh… Si - Rispose Kai riprendendosi dai suoi pensieri... Era di nuovo caduto in stato di trans pensando a quello che era appena successo... Poteva perdere la sua ragazza per una cazzata come un'altra... Che idiota che era stato e solo ora se ne rendeva conto.

- Che hai ? - Chiese Seth sedendosi di fianco a lui e guardandolo più perso del solito... Si stava dando colpe che non aveva... Ovvio, l'unica colpa che poteva avere era quella di non essere rimasto affianco alla sua ragazza invece di lasciarla in tenda da sola a piangere.

- Niente, solo che se non la lasciavo sola, se quella non si metteva in mezzo, non sarebbe scappata - Spiegò con semplicità Kai alzandosi in piedi e passandosi una mano nei capelli con fare molto nervoso... Gli si poteva leggere in faccia il senso di colpa che stava prendendo il sopravvento su di lui.

- Sono cose che capitano… Saprà perdonarti - Rispose Seth più convincente possibile, alzandosi in piedi seguendo l'amico, guardandolo negli occhi... Cosa che non era mai successa, l'argenteo non riusciva a tenere lo sguardo alto...

- Lo sperò…  Andate avanti io vi raggiungo tra un po’ - Disse Kai salutando Seth con il tipico gesto di stretta di mano fra ragazzi e andandosene per i fatti suoi verso la porta d'uscita dell'ospedale; Lasciando il biondo più perplesso che mai... Chi riusciva a capire quel ragazzo era molto più che bravo.

Una volta che fu lontano e videro uscire i medici dalla camera di Siana, facendo cenno ai ragazzi di poter entrare. Si diressero in massa nella piccola stanza dove sul letto c'era la piccola figura della moretta.

- Weeeeeeeeeeeeeee come sta la nostra testona? - Fece un ragazzo moro dagli occhi verdi entrando per primo nella stanza e vedendo la moretta immersa nel cuscino nel buio più totale, cercando un minimo di silenzio, dove la testa per qualche secondo smetteva di girare e darle il tormento.

- Ti prego non gridare mi fa male tutto - Rispose Siana con la testa sotto il cuscino, sentendo la sua povera quiete essere interrotta come se niente fosse dagli amici del suo ragazzo... A parte che essendo ancora sotto il cuscino non aveva ancora visto che il suo ragazzo non era presente all'appello.

- Ops scusa - Fece il moro portandosi una mano dietro alla nuca con imbarazzo, dirigendosi verso la finestra di fianco a Siana e sedendosi su di essa con un salto, squadrando il panorama al di fuori di essa... Case, case, case e ancora case... Niente di più emozionante poteva esserci... L'unica era contare le macchine che passavano.

- Niente, ma Kai? - Domandò Siana emergendo dal cuscino guardando in direzione dei ragazzi e realizzando che all'interno del gruppo mancava il suo ragazzo... Se c'era una persona che in quel momento non voleva vedere era Kai... Non per delusione o perchè ce l'aveva con lui... Sarebbero rimasti tutti e due in silenzio senza riuscire a dire niente.

- Arriva tra poco, per dirla tutta è depresso - Spiegò il rosso aprendo leggermente la finestra per affacciarsi al di fuori di essa e guardare la strada che passava sotto l'ospedale... Ai loro occhi era tutto nuovo, vivevano in un paesino di 900 persone nemmeno su una montagna e il massimo che si poteva vedere era un vecchio che picchiava un vecchio per una dentiera.

- Ah…  Non mi ricordo cosa è successo, cioè mi ricordo solo una parete rocciosa e poi il buio - Spiegò Siana guardando il rosso girato di spalle che si guardava i passanti... Più che altro ragazzi ubriachi che si erano andati a divertire e godere le vacanze... Cosa che avrebbero dovuto fare anche loro invece che stare rinchiusi in un ospedale.

- Ti abbiamo trovata dopo ore di ricerca, e Kai ha cercato di farti riprendere coscienza - Disse Seth rivivendo la scena come se fosse appena accaduta, quando invece erano già ore che era successa... Si ricordava dettaglio per dettaglio, come se stesse riguardando un film, colpa della memoria fotografica.

- Non mi arrampicherò più… Che mal di testa - Fece Siana portandosi le mani alle tempie massaggiandole circolarmente per alleviare il mal di testa... Come se fosse servito a qualcosa, gli antidolorifici non le stavano affatto facendo effetto e le ferite le facevano male da morire.

- Vuoi dormire? - Domandò Seth sedendosi sul letto della moretta e spostandole con un dito un ciuffo davanti agli occhi e vedendola stanca, occhi lucidi e visibilmente assonnata più del solito... Stava peggio di quando aveva vomitato tutta la  notte e non era una cosa piacevole.

- Non posso… Devono tenermi sveglia tutta la notte e ho sonno - Spiegò Siana sbuffando guardando Seth di fianco a lei... Vide il biondo perplesso per quello che aveva appena detto la moretta... Si guardarono per qualche secondo e Seth sfoggiò uno dei suoi sorrisi migliori facendo intendere che il suo cervello aveva elaborato qualche idea.

- Beh ci pensiamo noi!! Ragazzi dobbiamo trattenere una gentil donzella - Disse euforico Seth alzandosi in piedi e richiamando all’attenzione i suoi amici che avevano iniziato a farsi i fatti loro... Ecco l’idea scema del biondo che stava per venire a galla... Se non facevano danni non erano felici.

- Signori e signori benvenuti alla gara del carrellini della flebo - Fece un altro ragazzo dai capelli color del grano sdraiato nel lettino libero di fianco a quello di Siana alzandosi in piedi su di esso attirando l’attenzione di tutti... Ed ecco che il danno era fatto... Una volta partiti per il mondo della follia, nessuno riusciva a farli tornare indietro.

- Siamo in ospedale ci sbattono fuori - Si intromise Siana guardando il ragazzo di fianco a lei in piedi sul letto come un ebete e facendo notare a tutti i presenti il luogo in cui erano... Se facevano casino finivano in guai che manco si immaginavano e ci teneva a farlo notare anche a quei pazzi.

- Nahhhhhhhhhh massimo diciamo che avevamo urgente bisogno di una flebo rigenerante - Sorrise Seth in piedi  affianco alla moretta e pensando ad una scusa minimante valida per giustificare delle flebo in mezzo al corridoio usate a modi carrelli della spesa.

- Ma Kai non torna? - Domandò nuovamente Siana guardando la porta sperando che si aprisse da un momento all’altro e da essa entrasse il suo ragazzo... Ora voleva vederlo al più presto... Anche senza parlargli, le bastava averlo di fronte per essere sicura che non se ne era andato.

- Non lo so era qui in giro… Lasciamolo stare per il momento - Rispose il rosso appoggiato alla finestra e indicandola, facendo intuire di aver visto l’argenteo sulla strada principale passare... Morto non era,  scappato nemmeno, quindi non c’era niente di cui preoccuparsi... Per il momento almeno.

- Voglio vedere questa gara - Fece la ragazza sistemandosi più comodamente sui cuscini, cercando di non tirarsi dietro tutti i fili e tubicini che le erano stati attaccati: una flebo piantata nel braccio, un’altra nella mano e alcune ventose sotto il suo camice che le rilevavano il battito del cuore…
Poi in quel momento era inutile far ragionare Kai… meglio lasciarlo stare per qualche ora in modo che smaltisse il nervosismo…

- Bene Signori, in questa occasione speciale, abbiamo preparato una piccola corsa campestre - Iniziò Seth a parlare mettendosi le mani alla bocca a modi di megafono facendo si che la sua voce fosse udibile a tutti… Solo loro con le loro menti contorte potevano fare casino dentro un ospedale; ma si sapeva che dove vie era un minimo di pace e silenzio al loro passaggio tutto si sarebbe trasformato in trambusto.

- Dai Seth datti una mossa - Esclamò un ragazzo da infondo al corridoio munito di carrellino delle flebo, strumento necessario per la bizzarra corsa… Il tutto consisteva ad arrivare sani e salvi al traguardo; Nessuna regola, l’imbrogliare era valido ai fini della vincita.

- Okok sempre a rovinare tutto - sbuffò il biondo che si trovava a metà percorso, precisamente appoggiato alla porta d’entrata della camera della moretta…. Puntò qualche istante lo sguardo su di lei, che ricambiò sorridendogli, facendo così capire che per il momento andava tutto bene…

- A vostri posti… Tre, due… - Fece il conto alla rovescia Seth senza però mai arrivare al via… Trassoni com’erano partirono prima per avere qualche vantaggio sull’avversario… Ognuno prese a correre come un pazzo usando il palo della flebo come uno skate… Neppure due secondi dopo la partenza due di loro si schiantarono facendo un casino allucinante da svegliare mezzo mondo…

- COS’E’ TUTTO QUESTO CASINO!! - Urlò un infermiera appena sbucata da li, vedendo il casino provocato dai ragazzi, richiamandoli all’ordine, senza successo, visto che continuavano a fare orecchie da mercanti, continuando a correre come piloti di formula uno nel corridoio.

- L’infermiera generale!! Scappiamo!! - Esclamò Yuri vedendosi apparire davanti il caporeparto, una signora sulla cinquantina, che sembrava una balena… Il rosso la schivò accelerando il passo, salendo di tutto peso sul carrellino andando verso la fine del corridoio… Se non si fermava andava dritto a schiantarsi contro il muro.

- Piccoli tempisti!! Chiamo la guardia - Disse spazientita l’infermiera andando verso il gabbiotto della vigilanza per segnalare che 5 ragazzi pestiferi correvano per il corridoio del reparto, e per far si che li fermasse e possibilmente li sbattessero fuori dall’ospedale perché disturbavano il sonno degli altri pazienti.

- Presto chiudiamoci in camera di Siana prima che ritorni - Richiamò all’attenzione Seth i suoi amici, che abbandonarono tutto così com’era per la strada, entrando a velocità supersonica dentro la camera della ragazza, chiudendosi a chiave all’interno… Ora con il cavolo che li avrebbero tirati fuori da li.

- Ahahah ma se non fate casino non siete voi - Fece ridendo la moretta tenendosi con le dita le tempie, perché a furia di ridere le facevano male… Una scena così non l’aveva mai vista, neppure l’ultima volta che avevano fatto la corsa ad ostacoli in treno...

- E dovevi vedere la cicciona come ci rincorreva - Disse Yuri alla ragazza, visto che era stato rincorso dalla signora e lui con agilità era riuscito a scappare, seminandola… Ora guardava da dietro le tendine della porta semitrasparente per vedere se il generale arrivava nuovamente a cercarli.

- Si ma siete completamente pazzi - Rispose la moretta smettendo di ridere, lasciandosi andare sul cuscino, emettendo un sonoro sbadiglio… Aveva un sonno pazzesco e non poteva dormire per tutta la notte a causa dei controlli… Controllò l’ora sul display del suo cellulare e segnava l’una… Sarebbe stata una lunga nottata… Ma almeno aveva i suoi amici a tenerle compagnia, anche se iniziava a sentire il bisogno di avere Kai li vicino a se....
Chissà dov’era in questo momento…  Aveva voglia di mandargli un messaggio, ma dubitava che gli rispondesse…
Fece lo stesso un tentativo, aprendo lo sportellino del cellulare e digitando il messaggio: [ Ritorna ti prego… Mi manchi…]
Inviò il messaggio al suo ragazzo nella speranza che nel giro di pochi minuti gli rispondesse….

 

Ecco a voi le bamboline ^^ 

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Capitolo 39
*** Incontri ravvicinati ***


Padme86: ciao mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Povera la nostra coppia ç__ç Certo non è sempre bello che la persona che ami venga coinvolta in un incidente… Poi pensi sempre che la colpa sia tua…  In questo capitolo vedrai un riavvicinamento tra i due, quindi pace forever ^^ E Seth ne combinerà ancora in questo capitolo, alle prese beh non ti dico con che cosa se no ti rovino tutto^^ Spero che il capitolo ti piaccia, un bacio da me e dal vampirello zizi

jessy16: ma salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeee anche a te^^ Mitica la corsa dei carrellini vero?? Ci vuole sempre un pò di divertimento, un capitolo tutto triste, poi rende musoni tutti quanti ^^ Seth tornerà in modalità “casinista mode on” quindi aspettati qualcosa da parte sua =) E chissà se Kai e Siana faranno finalmente pace ç_ç Non ti resta che leggere il capitolo ^^ Baci baci da me e dal correttore e mi raccomando non iniziare a ridere subito -.-

agentekuruta: tutti all’ospedaleeeeeeeeeeeeeee a fare gare zizi =) così proviamo il brivido dei carrellini delle flebo evvai !!! I genitori non lo verranno mai a sapere se no la chiudono a casa a vita impedendogli di rivedere di nuovo Kai… quindi shhhhhhhh segreto di stato ^^ Ecco a te il capitolo nuovo, spero che ti piaccia, tanti baci da Siana ^^

scrlettheart: ciao anche a te ^^ Siana ogni tanto combina anche lei delle cavolate, ma povera comprendila a stare con una compagnia così il cervello le si è fritto anche a lei ç_ç Lascia perdere le cose mediche l’importante che il capitolo ti sia piaciuto come sempre  e ti piaccia ancora di più questo^^ Fammi sapere, un saluto anche a te da Siana e dal correttore impegnato ora a correggere-.-

lexy90: vedi è andato tutto bene XD Se Siana fosse morta come sarebbe andata la storia?? Kai sarebbe diventato un emo depresso XD no dai poveri ç_ç Comunque stai tranquilla che in questo capitolo Kai tornerò facendo pace con Siana ^^ W l’amore !!! Ecco il capitolo con un super aggiornamento rapido^^ Kiss Kiss da Siana

Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa^^ Visto mica la facevo morire XD E gli amici di Kai sono più lesi dal vivo, quello che combinano e lontanamente paragonabile dalla storia-.- Sei scusata per il commento in ritardo a patto che questa volta legga più in fretta XD hihi sto scherzando ^^ Un bacione dallo zietto e dalla zietta

Incontri Ravvicinati

 La notte passata movimentata tra i ragazzi, che non avevano smesso un secondo di  fare casino per non fare addormentare la ragazza era passata nel migliore dei modi…. Il dottore quel mattino entrò nella camera della ragazza, facendo uscire tutti per poter visitare la moretta e controllare il risultato degli esami….

- La notte è passata tranquilla, non risulta nessun trauma cranico, può tornare a casa a patto che venga controllata - Disse il medico che aveva visitato la moretta la sera prima, controllando attraverso la cartella medica i risultati della analisi, constatando che i valori erano a norma e che poteva lasciare l’ospedale la mattina stessa.

- Cioè come un cagnolino? - Chiese ironicamente la ragazza, uscendo dal bagno, dopo che si era cambiata mettendosi gli abiti puliti  portati dai suoi amici qualche ora prima… Una notte sveglia a subirsi le loro cavolate, ora pure il cagnolino da doveva fare, che vita ingiusta.

- Hahah no, che non rimanga da sola per i prossimi giorni - Iniziò a ridere il giovane medico alla battuta della ragazza, capendo dove volesse andare a parare…  Unica ragazza in quel gruppo strambo, dovevano torturarla abbastanza tutti i giorni… Chiuse la cartellina medica dopo che ebbe esaminato tutto, vedendo che tutto era in ordine, rassicurando la ragazza che doveva rimanere sola in compagnia e non gironzolare da sola.

- Con loro credo che non si possa rimanere da soli, sono come il prezzemolo - Disse la ragazza guardando fuori dalla porta i suoi amici che parlavano tra di loro, ridendo con un tono di voce molto forte da svegliare chiunque... Si ricordò di quando lui era giovane e si divertiva a fare casino a tutte le ore del giorno e della notte… Come rimpiangeva quei tempi…. Ora era tutto dedicato al suo lavoro di medico.

- Sono simpatici, ti auguro buona fortuna e stai lontana dagli scogli - Salutò la sua paziente, aprendo da vero gentiluomo la porta alla ragazza, uscendo tutti e due dalla stanza, raggiungendo i ragazzi che aspettavano con impazienza di andarsene da quel luogo astio e puzzolente di disinfettanti.

- Grazie seguirò il consiglio - Ringraziò la moretta,  stringendo la mano all’uomo… Raggiunse i suoi amici che la accolsero con urla e fischi, felici che si fosse ripresa; Uscirono tutti dall’ospedale prendendo il primo pullman al volo che li avrebbe riportati al campeggio…
Un viaggio piuttosto silenzioso, infatti tutti si appisolarono sui sedili stanchi dopo una notte passata in piedi, senza uno straccio di poltrona per potersi sedere… Meno male che la loro fermata era di capolinea, se no avrebbero fatto venti volte tutto il giro da belli addormentati…

- Che si fa? Non ho per niente sonno - Chiese Yuri appena fu tornato da un’esplorazione dal bagno, cioè di pausa pipi dopo non averla fatta tutta la notte proponendo ai ragazzi di fare qualcosa, dato che lui non aveva per niente sonno ed era già mattino inoltrato e con quel caldo non sarebbe riuscito a dormire.

- Io direi di andare in spiaggia, sempre se Siana se la sente - Disse Seth proponendo di fare un salto in spiaggia per prendere un po’ di fresco, andando verso la tenda cucina mai utilizzata, iniziando a raccattare tutto il necessario per la spiaggia, compreso un ombrellone per coprire la capoccia fratturata della moretta.

- Si almeno mi distraggo un po’, massimo dormo li - Accettò la proposta la ragazza… Di stare in tenda non se ne parlava sotto un sacco a pelo, le era bastata passare la notte in un letto d’ospedale e un po’ di distrazione l’avrebbe fatto più che bene.

- Dovresti riposare un pò  – Continuò Seth uscendo dalla tenda cucina con in mano un grosso ombrellone colorato consigliando alla ragazza di riposarsi un po’… Ma non doveva dirglielo il suo ragazzo?? Ancora che si faceva gli affari suoi da vero emo depresso.

- Non sono stanca e non mi va di rimanere da sola - Disse la ragazza alzandosi in piedi prendendo il suo zaino, recuperando l’asciugamano stesa sul un filo su un albero, piegandolo e mettendolo al suo interno pronta ad andare al mare… Certo che con un mega cerotto in fronte non passava inosservata.

- Come vuoi tu, tanto abbiamo l’ombrellone - Si arrese il biondo, tanto con la testa che si ritrovava, non si sarebbe messa a cuccia neppure sotto tortura, quindi meglio lasciarle fare quello che si sentiva di fare.

- Non muoio mica daiiiii -  Si lamentò Siana partendo da sola senza aspettare gli altri, a passo spedito, mentre Kai silenziosamente, iniziò a seguirla per paura che qualche malore la prendesse all’improvviso… Non si erano ancora rivolti la parola da quando aveva ripreso conoscenza.
Arrivarono in spiaggia sotto il sole cocente del primo pomeriggio, la spiaggia era abbastanza affollata e si sistemarono vicino al limitare della pineta….  Ognuno sistemò i propri asciugamani mentre la moretta si sedette sotto ad un pino e intanto Seth iniziò ad armeggiare con l’ombrellone.

- Ma perché non sta suuuuuuu - Fece Seth dopo una buona mezzora a litigare con l’ombrellone che quel giorno aveva deciso di fare sciopero e non lavorare per i ragazzi, sopratutto di non collaborare con il biondo che da li a poco gli avrebbe fatto fare un volo gratuito verso il mare.

- Vuoi una mano Seth? - Domandò un ragazzo del gruppo dai capelli scuri togliendosi la maglia e rimanendo in costume notando lo sclero di Seth verso l’ombrellone che non si decideva a rimanere in piedi e un aiuto più che sicuro gli serviva prima che sarebbe andato fuori di testa perdendo la pazienza.

- No, c’è la faccio da solo - Fece Seth più ostinato che mai, ormai era diventata una sfida tra lui e l’ombrellone che non doveva assolutamente perdere per dignità... Si era trasformata in una vera e propria competizione tra lui e quell’ammasso di ferro e di sicuro non si lasciava scoraggiare così.

- Forse se scavi un po’ più a fondo sta in piedi dopo - Disse Siana ridendo sotto i baffi seduta sotto un albero a gambe incrociate e il mento sulla mano che si gustava la scena del biondo in preda all’ombrellone... Doveva fare il comico non c’era che dire, uno più idiota non si poteva trovare.
Lo guardò scavare come un cane nella sabbia, piantarci dentro l’ombrellone, saltarci sopra per poi cappottarsi con esso, rialzarsi e ritentare tutto da capo fino a prendere a calci il povero ombrellone che finalmente decise di rimanere in piedi con le sue sole forze.

- Ecco, avevi ragione, tutto tuo Siana - Disse Seth orgoglioso più che mai piantandosi le mani sui fianchi e sguardo fiero di se stesso voltandosi verso Siana e dando le spalle all’ombrellone... Più fiero di così non poteva essere, finalmente aveva vinto la lotta contro l’ombrellone maledetto, poteva ritenersi un grande eroe.

- Ha preso il volo - Fece con semplicità Siana notando che l’ombrellone era stato portato via da una folata di vento, portandosi una mano davanti alla bocca per non scoppiare a ridere e notando Seth che si voltò verso l’ombrellone che ormai non c’era più.

- Ma dioooooooooo, questa è la quarta volta - Esclamò Seth seguendo con lo sguardo l’ombrellone che aveva deciso di volare per la spiaggia e iniziare a corrergli dietro come un ebete gridando a tutti di fermarlo, per poi tornare dopo 10 minuti più stremato che mai con l’ombrellone in mano con qualche pezzo mancante.

- Lascia fare a me, sei un disastro - Lo interruppe Kai staccandosi dall’albero dove si era andato ad appoggiare e avvicinandosi a Seth dopo due giorni che era rimasto in silenzio... Infatti Siana si voltò verso di lui felice di risentire la sua voce e stupita che avesse parlato.

- Alla buona ora ti svegli, è tre ore che ci provo, e arrivi te, forza genio vediamo se riesci - Rispose bruscamente Seth lanciando nel vero senso della parola l’ombrellone a Kai, stufo di litigarci lui con quell’ammasso di ferro.... Ormai era un ora esatta che ci litigava e ci aveva definitivamente rinunciato.

- Vi prego non litigate - Si intromise Siana vedendo l’atteggiamento scazzato di Seth nei confronti di Kai.... Atteggiamento più che comprensibile da parte del biondo dato che aveva dovuto a badare alla ragazza dell’argenteo mentre lui si faceva seghe mentali per niente.

- E’ da due giorni tra le nuvole e si sveglia ora - Fece Seth verso Kai e guardandolo negli occhi... Kai manteneva un atteggiamento distaccato da tutti in quei giorni e così faceva anche in quel momento, non batteva ciglio di fronte a qualsiasi cosa e il comportamento di Seth non lo toccava minimamente.

- Dai Seth non mi sembra il caso - Richiamò di nuovo Siana il biondo facendogli cenno di andare prima che succedevano altri casini, cosa che si poteva benissimo evitare in quel momento, era appena uscita dall’ospedale e l’ultima cosa che voleva era vedere il suo migliore amico litigare con il suo ragazzo.
Mollò l’ombrellone in mano all’argenteo, che prese al volo prima di cadere … Era ancora incazzato per il comportamento di Kai durante la convalescenza della ragazza, e per il momento era meglio che gli stava lontano prima che l’avrebbe preso a pugni…

- Fatto, non ci voleva tanto, è tutto tuo - Proferì Kai dopo dieci minuti a montare l’ombrellone... Niente di più facile, solo Seth riusciva a litigare anche con un ombrellone... Non ci trovava niente di difficile a farlo rimanere in piedi senza ammazzare nessuno nel raggio di un miglio sulla spiaggia.

- Grazie… - Disse Siana in un sussurro, in imbarazzo, alzandosi in piedi da sotto l’albero prendendo il suo zaino e chiudendo il libro che stava leggendo nel passare il tempo in cui le montavano l’ombrellone, andandosi a sistemare sotto di esso sotto lo guardo dell’argenteo.

- Noi andiamo in acqua, voi venite? - Domandò Seth avvicinandosi ai due ragazzi sotto l’ombrellone e indicando gli altri che si erano già avvicinati all’acqua limpida e calda annunciando che loro si stavano per rinfrescare, cosa che avrebbe potuto fare Siana ma solo per qualche minuto dato il troppo caldo.

- Io salto, rimango qui sotto - Rispose Siana estraendo l’asciugamano dal suo zaino e sistemandolo sulla sabbia bianca togliendosi la canotta e sistemandosi su di esso guardando i ragazzi dal basso verso l’alto mentre uno ad uno tornavano per levarsi le maglie.

- Rimango qui a farle compagnia - Disse Kai sedendosi accanto alla moretta sullo stesso asciugamano di lei e guardando tutti i suoi amici prepararsi per entrare in acqua.... Solo loro potevano entrare in pieno pomeriggio, sotto 40 gradi sotto il sole in un acqua che sembrava brodo, sarebbero usciti color aragosta.

- Beh, era ora visto che te ne sei stato in disparte fino ad ora - Si intromise un ragazzo dai capelli corvini e gli occhi blu togliendosi la maglia e appendendola all’ombrellone, ricordando a tutti che Kai non si era degnato di avvicinarsi alla sua ragazza che stava male mentre avevano dovuto fare tutto loro.

- Dai ragazzi, avrà avuto i suoi motivi - Disse Siana interrompendo sul nascere la questione che i ragazzi avevano deciso di tirare in mezzo... Ma perchè nessuno si faceva i fatti propri?? Tutti a mettersi in mezzo come il prezzemolo e dare colpe all’argenteo che non aveva.

- Se fosse stata la mia ragazza non l’avrei lasciata sola - Si mise in mezzo Seth guardando sorridendo un altro ragazzo come per presa in giro verso Kai, che se ne accorse e stava perdendo la pazienza su tutte quelle chiacchere inutili da parte dei suoi amici... Ma che si facessero gli affari loro.

- Non sono affari tuoi - Fece bruscamente Kai alterandosi e Siana se ne accorse subito posando la mano su quella del ragazzo che era andata a stringersi a pugno sull’asciugamano stringendolo con nervosismo... Se non la piantavano di li a poco sarebbero finiti in rissa.

- Seth meglio che vai prima che succede un casino - Disse Siana facendo cenno al biondo di andarsene e raggiungere gli altri ragazzi che se ne erano andati, avendo intuito l’aria che girava li e dandosela subito a gambe prima di trovarsi coinvolti tra un’azzuffata tra Kai e Seth.
Rimasero soli i due ragazzi nel silenzio più totale… Kai voleva parlare alla sua ragazza, ma aveva paura di dire qualcosa di sbagliato o peggio ancora aveva paura che fosse arrabbiato ancora con lui… Si fece coraggio facendo un lungo respiro prendendo la parola….

- Tutto bene? - Chiese con cautela Kai prendendo dagli zaini una bottiglia d’acqua fresca, che poi tanto fresca non era dato che era stata tutto il tempo negli zaini al caldo sotto il sole di pieno pomeriggio... Non era la cosa più rinfrescante del mondo ma sempre meglio di niente.

- Mhh si, fa leggermente caldo e ho mal di testa - Rispose Siana stendendo il suo asciugamano blu con sopra i delfini e sedendosi su di esso prendendo dal suo zaino blu Twilight e sistemandosi sull’asciugamano a gambe incrociate per leggere in santa pace, sempre se il suo ragazzo l’avrebbe lasciata in silenzio.

 - Prendi… - Fece Kai dopo un po’ levandosi il cappellino nero che teneva in testa al contrario e mettendolo a Siana che lo guardò perplessa per il gesto, mentre lui si scompigliava i capelli più del solito, evidente segno che nemmeno quella mattina si era pettinato a dovere, ecco il perchè del capellino.

- Scusa e tu? - Domandò Siana vedendo Kai sfilarsi la maglia, restando in jeans a ¾ seduto affianco a lei, non capendo il perchè del suo gesto... L’ombra sopra la testa ce l’aveva grazie all’ombrellone con cui avevano sclerato poco prima, non c’era bisogno che il suo ragazzo cedeva a quel poco di fresco per lei.

- Non ne ho bisogno,  e il medico ha detto niente sole - Rispose Kai sedendosi accanto alla sua ragazza  e guardandola sfogliare il libro che teneva fra le mani... Sempre a leggere e fare le secchiona, sempre sui libri anche quando era in vacanza, ma come diavolo faceva????

- Allora hai ascoltato - Disse Siana stupita del fatto che Kai anche se era stato tutto il tempo in silenzio in disparte, senza aprire bocca in ospedale avesse ascoltato tutto quello che il medico stava dicendo per la moretta, come non stare da sola dopo ore di caldo che poteva farle una ricaduta.

- Scusa… - Fece Kai guardando la sua ragazza negli occhi più sincero che mai... Gli si poteva leggere in faccia che era seriamente dispiaciuto per quello che aveva fatto e ad ogni costo voleva farsi perdonare o almeno far capire a Siana il suo sbaglio... Sarebbe stato disposto ad ogni cosa pur di non perderla per una scemata.

- Di cosa? - Domandò seria Siana non capendo per cosa si scusava il suo ragazzo... Lo vide prendere le sigarette dalla tasca dei jeans ed estrarne una per poi accenderla e portarla alla bocca, riportando lo sguardo verso Siana che aspettava che l’argenteo le rispondesse.

- Per essermi comportato male, per aver frainteso tutto, è colpa mia se ti sei fatta male - Spiegò Kai con tristezza dandosi la colpa come era tipico suo fare di tutto... Odiava incolpare gli altri e gli riusciva bene dare sempre la colpa a se stesso su tutto sottovalutandosi più del dovuto.

- Ma piantala vah, io non dovevo scappare il quello modo e non dovevo arrampicarmi su quella parete - Fece Siana voltandosi verso di lui e chiudendo una volta per tutte il libro... Tanto lo sapeva che con Kai vicino non poteva leggere in santa pace, doveva ricordarsi di non portare più libri in spiaggia per dar solo peso allo zaino.

- Non so cosa mi sia preso… Ho visto te e Seth sulla spiaggia abbracciati e in preda alla gelosia sono andata da quella - Disse Kai ricordandosi la scena di Seth e Siana abbracciati al tramonto... Chiunque se gli avrebbe visti li avrebbe scambiati per due fidanzati, e tra i due c’era solo una forte amicizia.

- Già il fatto che tu sia andato via dopo quello che è successo…  Non sono stata proprio felice… E Seth mi ha portato a fare un giro, non ci provo con lui - Ammise Siana, come se non fosse già ovvio che per il biondo non provava altro che un amicizia... L’aveva presa a cuore come una sorella e lei come un fratello, non c’era niente di più tra di loro e mai ci sarebbe stato.

- Ora l’ho capito e mi dispiace - Rispose Kai buttando il mozzicone della sigaretta ormai tirato agli ultimi e sotterrandolo sotto la sabbia prendendosi uno spintone da parte della moretta per il gesto, ricambiandola con un alzata di spalle da vero menefreghista.

- Sei perdonato, ad una condizione - Fece Siana sorridendo dolcemente guardandolo di traverso avvicinandosi a gattoni a lui... Kai capì che la condizione della moretta era molto più che piacevole per lui quindi non vedeva l’ora di renderle la condizione per essere perdonato.

- Sentiamo, sono pronto a tutto - Rispose sorridendo a sua volta Kai aspettandosi qualcosa di carino da fare per la sua ragazza, da come gli sorrideva doveva essere qualcosa di non drastico, come lo sarebbe stato di sicuro se erano i suoi amici a chiedergli una cosa simile.

- Che mi dai un bacio - Disse Siana appoggiandosi a Kai e prendendo la sua mano fra le sue e appoggiando il mento sulla spalla del ragazzo che continuava a fissarla a qualche centimetro di distanza sentendo il suo respiro caldo sulla sua bocca rosea.lnoggiando il mento sulla spalla del ragazzo che continuava a fissarla a qualche centimetro di distanza sen

- E questa sarebbe una condizione? - Fece Kai con un sorriso sghembo baciando la moretta a fior di labbra che sorrideva divertita... Le piccole attenzioni del suo ragazzo le erano sempre piaciute e quei due giorni senza un bacio da parte di lui la stavano facendo impazzire.

- Più che altro è una richiesta esplicita di coccole - Constatò Siana appoggiando definitivamente le labbra su quelle del suo ragazzo... Un bacio leggero, puro, un semplice tocco di labbra a cui si staccarono sorridendo come due bambini per poi appoggiare di nuovo le labbra in quel gioco sensuale.

- Eh la madonna!! - Si udì in lontananza la voce del biondo con un esclamazione poco carina da fare in mezzo alla gente, attirando l’attenzione di tutti su di lui come se fosse una cosa normale mettersi a imprecare sulla Madonna davanti anche a dei bambini.

- Questo è Seth - Fece Kai staccandosi dalla moretta e guardando in direzione del biondo ancora in acqua... Non c’era niente di strano ai suoi occhi , tutto perfettamente normale, tutti ai loro posti ad ammazzarsi sott’acqua... Non era ancora riuscito a capire il perchè dell’esclamazione del biondo che non era ancora riuscito a mettere a fuoco.

- Che avrà combinato? - Domandò Siana cercando con lo sguardo il biondo che non riuscivano ancora a vedere in mezzo all’acqua... Dove si era cacciato lo sapeva solo lui, eppure tutti i suoi amici erano riuniti proprio di fronte al posto dove si erano messi sulla spiaggia.

- Ah non lo so… - Rispose Kai notando finalmente Seth poco distante dagli altri con un mano un pezzo di costume di una ragazza color blu oceano... Lo squadrò qualche secondo da lontano: teneva il costume con due dita, capendo solo lui da dove arrivasse mentre Kai cercava di realizzare di chi fosse quel costume.

- Da quando va in giro con un bichini ?  – Domandò Siana seriamente perplessa vedendo anche lei il biondo con in mano quel costume... Solo lui riusciva a trovarsi in situazioni così senza cercare... Manco se si impegnava riusciva a stare fuori da situazioni imbarazzanti ci riusciva.

- Non me lo chiedere - Rispose l’argenteo scuotendo la testa con fare molto perplesso anche lui mentre notava una ragazza avvicinarsi a Seth... La cosa che risaltava più agli occhi di Kai della ragazza, era il suo seno scoperto dato che il costume che Seth teneva fra le mani era suo.

- E quella chi è? - Domandò Siana ad occhi spalancati squadrando la ragazza che si avvicinava correndo al biondo e la cosa che si notava di più era sempre la stessa che correndo si metteva ben in risalto e io biondo non potè far altro che guardare per tutto il tempo necessario come incantato da quella vista.

- Mai vista…  Ed è pure senza costume- Fece Kai squadrandosi la ragazza che si avvicinava il biondo, peccato che la sua vista fu interrotta dalle mani di Siana che andarono a mettersi davanti agli occhi del suo ragazzo per impedirgli di guardare quella che correva mezza nuda.

- Ehi tu biondino quello è mio - Disse la ragazza in un urletto avvicinandosi a Seth indicando il costume che il biondo teneva fra le mani... Aveva i capelli castano chiaro con una frangia di lato, legati in due trecce legate con due fiocchi azzurri alla fine facendoli rimanere scalati sopra le spalle.

- Eh? Cosa? Ah si…  Ecco tieni - Balbettò più volte il biondo realizzando che quella ragazza stesse parlando proprio con lui... Come non essere in imbarazzo se ti trovi davanti una ragazza con una sesta di seno mezza nuda??? Era politicamente impossibile riuscire a guardarla negli occhi.

- Grazie, come ti chiami? - Domandò la ragazza mettendosi il costume dimenandosi per allacciarlo dietro la schiena, mentre sentiva le sue amiche ridacchiare alle loro spalle, divertite dal fatto che la ragazza aveva iniziato a fare gli occhi da gattina al biondo... Se quello era un caso allora Seth non pensava ad altro che ringraziare le coincidenze.

- Dici.. Dici a me? - Balbettò di nuovo Seth guardandosi in giro ancora stupito dal fatto che per una volta era una ragazza a fare domande a lui per conoscerlo... Alzò gli occhi sul suo viso, tanto la mercanzia era stata coperta e li non aveva più niente da guardare e notò gli occhi color celeste, molto liquidi della ragazza.

- A chi se no? - Sorrise la ragazza, un sorriso divertito come quello di una bambina... Aveva un naso all’insù e le lentiggini che le coprivano il viso la rendevano simpatica agli occhi del biondo... Un sorriso ammiccante che le coinvolge tutto il volto, ridisegnando le guance morbide.

- Ah scusa…  Emm… Seth - Rispose Seth riprendendosi e porgendo la mano alla ragazza e sentendo la stretta della ragazza decisa... Si guardarono qualche secondo negli occhi... Seth ancora stupito e basito da quella ragazza, lei con il volto chinato di lato e un sorriso dolce... Non c’era che dire, se il suo intento era quello di ammaliare il biondo ci era riuscita a tutti gli effetti.

- Seth…  Beh ci vediamo in giro allora - Ripetè la ragazza guardandolo negli occhi e facendogli l’occhiolino allontanandosi a passo lento ancheggiando... Da dietro Seth la guardava... Corpo esile... Spalle ben fatte... Sedere sodo... Aspetta un attimo, da quando era sceso a guardarle anche il sedere!! Rimase a squadrarla incantato e a bocca socchiusa.

- Va... Va bene- Disse Seth rispondendo troppo tardi quando ormai la ragazza si era allontanata del tutto e guardandola giocare a pallavolo in acqua con le sue amiche... Squadrandola notò che anche lei si voltò verso di lui sorridendogli ancora una volta... Seth ricambiò il gesto voltandosi dalla parte opposta e tornando a giocare con i suoi amici.

- Ahah ma lo hai visto? - Scoppiò a ridere Kai dopo aver assistito alla scena del biondo alla prese con una ragazza seminuda... Siana aveva deciso che non doveva guardarsi quello spettacolo che la natura gli offriva e gli aveva lasciato vedere solo dopo che la ragazza si era coperta la mercanzia.

- No dai povero hahah era in imbarazzo - Si mise a ridere anche Siana ricordandosi la scena di pochi minuti prima... Non avevano mai assistito al biondo in imbarazzo di fronte ad una ragazza qualsiasi... Nessuno prima d’ora era riuscita a metterlo in soggezione come quella moretta prima d’ora.

- Hahah era mezza nuda hahah chiunque sarebbe imbarazzato - Disse Kai indicando la ragazza che ora giocava tranquillamente con le sue amiche, e notando gli sguardi d’intesa tra lei e Seth.... Ora il biondo aveva il campo libero su quella ragazza non c’era che dire... Poteva provarci, quella ormai era attratta da lui e non poco e la cosa era ricambiata.

- Ma dai piantala, quando tu mi hai vista nuda non eri tanto in imbarazzo - Fece Siana appoggiando la testa sulle gambe di Kai e lasciandosi coccolare... Il venticello della spiaggia iniziava ad aggirarsi e dare un po’ di tregua ai ragazzi dal caldo afoso della giornata.

- Ma perché me lo aspettavo, li se l’è trovata davanti hahah - Continuò a ridere Kai accarezzando i capelli della moretta sdraiata con la testa sulle sue gambe e facendogli venire ancora più caldo di quanto non ne aveva per i fatti suoi.

- Dai non ridere delle disgrazie altrui - Fece Siana sorridendo e dando una leggera spinta sul petto del suo ragazzo per poi raggomitolarsi contro di lui voltando il viso verso il suo petto e portando le mani a modi gatto e appoggiarsi contro di lui lasciandosi coccolare.

- Ma hai visto anche tu che scena hahah - Rise ancora l’argenteo in preda alle convulsioni, stendendosi sull’asciugamano in cerca di un po’ d’aria… Non aveva mai visto il suo amico così in imbarazzo davanti ad una ragazza, di solito si avvicinava lui per abbordarle.

- Smettila dai, è tardi perché non andiamo a farci la doccia? - Fece la moretta alzandosi dall’asciugamano raccogliendo le sue cose,  chiedendo all’argenteo di accompagnarla con se… Buona occasione di rimanere un po’ da soli dopo due giorni che si evitavano come la peste.
Tornarono in campeggio, posarono le cose del mare, prendendo l’occorrente per la doccia e andando verso i bagni…

- Perché ti porti tutti quei saponi e saponette? Un normale doccia shampoo no? - Chiese l’argenteo guardando la sua ragazza, con le braccia piene di bottiglie: shampoo, balsamo, bagnoschiuma, crema per capelli… Peggio di un parrucchiere, era una vera e propria dispensa umana.

- Le ragazze hanno i capelli più delicati dei ragazzi - Disse con tono solenne spiegando che i capelli di una ragazza avevano bisogno di più cure, e con l’acqua di mare si rovinavano più facilmente, e che avevano bisogno di cure e attenzioni.

- Donne…  Quanto siete complicate - Disse con un cipiglio il ragazzo mentre ascoltava tutte quelle che per lui sembravano scemenze di primo ordine… A lui bastava solo un doccia shampoo per lavarsi interamente e non tutte quelle bottiglie e bottigliette.

- Tocca a noi - Fece la moretta quando una signora, uscì dalla doccia insieme alla sua figlioletta piccola, tutta incappucciata e grondante d’acqua, con un accappatoio tre volte più grande del suo che la faceva inciampare nei suoi stessi piedi.

- Perché non la facciamo insieme? - Chiese l’argenteo, guardando le due figure andarsene, e facendosi balenare quella idea bizzarra nella testa… E poi la ragazza non poteva essere lasciata da sola, buona scusa per fare la doccia insieme.

- Oh gesù dai è imbarazzante, cosa pensa la gente poi? - Rispose la ragazza arrossendo fino alla punta dei capelli… Che razza di richieste faceva il suo ragazzo in un momento simile?? E poi tutta quella gente che avrebbe pensato?? Che si erano rinchiusi li dentro per soddisfare il loro piacere sessuale?? Però aveva anche voglia di farla insieme a lui e non c’era niente di male….

- Niente, dai tranquilla- Fece rassicurandola, prendendola per un braccio trascinandola nella doccia e chiudendosi dietro di se la porta, appendendo il suo asciugamano all’appendi abiti della porta, chiudendo la porta a chiave per non fare entrare nessuno.

- Ma daiiiiiiiii - Urlò la ragazza, mentre Kai le toglieva da mano le sue cose da mano sistemando anche quelle e mettendo a terra le mille bottiglie della ragazza che occupavano da sole metà del pavimento.

- Dai spogliati mi hai già visto nudo – Disse l’argenteo alla ragazza, mentre lui stesso iniziò a levarsi la maglietta sotto lo sguardo stupido di lei… Ma quante scene, l’aveva già visto nudo più di una volta, perché tutto quell’imbarazzamento?

- Uff… Va bene - Si rassegnò la ragazza, levandosi i pantaloncini rossi a fiori, sfilandosi giù dalle gambe abbronzate, per poi appoggiarli sull’appendiabiti, slegando poi i capelli legati con un elastico, lasciandoseli cadere lungo le spalle… Durante quel periodo il sole li aveva schiariti facendoli diventare ancora più ramati di quanto non lo fossero già.

- Posso aiutarti? - Si offrì Kai, guardando Siana per metterla a suo agio…  Si avvicinò alla ragazza che non lo respinse… Mise le mani sulle spalle della ragazza, accarezzando con i polpastrelli
le spalle la pelle liscia, scendendo poi lentamente lungo le spalle, sfiorandole le braccia con le dita con movimenti lenti e sensuali...
Arrivato alle mani della ragazza le prese tra le sue, abbassandosi su di lei, portando la bocca a quella rosea della ragazza, iniziandole a baciarla con piccoli baci, leccandole il contorno delle labbra,
mentre la moretta portava le mani al suo petto accarezzandogli i pettorali scolpiti, ricambiando il bacio del suo ragazzo, giocando con la sua lingua cosa che la eccitava sempre.
Le mani dell'argenteo andarono dietro la schiena della ragazza fino a raggiungere il laccetto che teneva su il piccolo reggiseno del costume nero che aveva indossato quel giorno...  Con un rapido movimento delle dita slacciò il costume della moretta lasciandolo scivolare per terra, mentre con la bocca continuò ad esplorare il corpo della sua ragazza baciandole il collo la clavicola fino ad arrivare al seno sodo...
Si staccò leggermente per poter arrivare alla manipola dell'acqua aprendola, facendo scorrere il getto d'acqua calda bagnando i due ragazzi da testa a piedi.
Kai finì di spogliare la moretta lasciandola completamente nuda sotto il suo sguardo....
Che voglia di prenderla in braccio e farlo li al muro in quell'istante...  Ma la paura di quello che era successo il giorno prima lo arrestò da qualsiasi voglia... Doveva aspettare il momento giusto quando si sarebbe sentita pronta la sua ragazza...
Sul volto di Siana apparve un piccolo sorriso... La conosceva fin troppo bene quell'espressione; Voleva sicuramente qualcosa...
Lasciò fare alla sua ragazza, che prese da terra il doccia schiuma, mettendo la quantità necessaria sulla sua mano, strofinandole per fare un po’ di schiuma per poi iniziare a spalmare il sapone sul corpo dell'argenteo che si perse nell'attenzioni seppur piccole ma piacevoli che la ragazza gli stava dando in quel momento.
Con le piccole mani, strofinava lentamente il sapone sulla pelle dell'argenteo, mentre sentiva il ragazzo che continuava a cercare di baciarla ovunque per il corpo, esplorando anch'esso con le mani... Se continuava così perdeva sicuramente il controllo...  Meglio darsi una regolata...
Continuò per alcuni minuti a baciare Siana in un gioco di lingue senza fine, mentre l'acqua scorreva lungo i loro corpi bagnati, quando Kai senti le mani della moretta arrivare al suo costume...
Giocò un po’ con il bordo dell'elastico, per poi decidersi a sfilarlo completamente... Ora erano tutte e due nudi sotto la doccia... E c'era gente fuori che aspettava mentre loro due si davano alle coccole sotto il getto d'acqua...
Kai spinse sotto la doccia Siana, cercando di non farle male e sopratutto di non farle sbattere di nuovo la testa... La ragazza prese a ridere mentre si copriva il volto con le mani, per l'acqua che continuava ad arrivarle in faccia...
Era bello sentirla ridere...  La sua risata era come quella di una bambina piccola, cristallina e senza problemi..

- Dai smettila di ridere e vieni qui - Disse Kai, dopo un po’ che continuava ad ammirare la sua ragazza, seppur nuda sotto la doccia... Sembrava essersi rilassata e non aveva più segni di imbarazzo... Era solo con lui chiusi in quel piccolo abitacolo e nessuno li poteva vedere... Massimo sentire da fuori e chissà cosa avrebbe pensato la gente; Due ragazzi chiusi in una doccia, la prima impressione che hanno e che stiano facendo del sesso...
Ma a Kai non interessava, non stavano facendo niente di tutto ciò e per lui non c'era niente di male farsi la doccia con la sua ragazza...
Prese lo shampoo della ragazza da terra, aprì il tappo e lo versò un po’ sulla testa della moretta; Un lieve profumo di cioccolata invase la piccola doccia...
Adorava quel profumo, i capelli le profumava sempre di cioccolato ogni volta che se li lavava...

- Dimmi se ti faccio male - Fece Kai, che la fece girare di spalle, mettendole le mani nei capelli, iniziando a passare lo shampoo per tutta la testa, cercando di non farle cadere il sapone negli occhi o farlo andare sulla ferita ancora fresca, procurandole bruciore…

- No affatto…  E’ rilassante - Rispose la ragazza chiudendo gli occhi, gustandosi le attenzioni di Kai che le massaggiava la testa con gesti circoncentri mentre gli lavava i capelli lunghi e l’acqua continuava a scorrere sopra di loro… Non era mai stato tanto dolce nei gesti… Era come volare in paradiso….
Passarono svariati minuti quando Kai, spinse leggermente la ragazza sotto il getto d’acqua facendola girare verso di se, inclinandole la testa per lavarle via il sapone, che scese fluido sulla pelle… Preso dalla tentazione prese la ragazza in braccio, appoggiandola contro il muro, mentre la moretta allacciò le gambe alla sua vita….
La guardò negli occhi per scorgere segni di paura dovuti agli avvenimenti dei giorni prima… Si stupì quando la ragazza prese a baciarlo con foga, prima sulla bocca giocando con la sua lingua, fino a scendere sul collo, lasciandogli piccoli succhiotti sulla pelle…

- Allora la dentro vi muovete??  C’è gente che aspetta! - Urlò una voce di uomo abbastanza scazzato, che voleva che i due ragazzi uscissero immediatamente da dentro la doccia, anche perché erano mai più di mezz’ora che erano chiusi dentro, e come ogni comune mortale la gente odiava aspettare in fila per più di dieci minuti.

- Sarà meglio andare - Sussurrò la voce di Kai, dietro l’orecchio della moretta, per darle un ultimo bacio a fior di labbra, dopo che la ebbe fatta scendere sul pavimento, chiudendo il getto dell’acqua e coprendo con un’ asciugamano il corpo esile della sua ragazza….
Uscirono dalla doccia, sotto lo sguardo stupito delle persone, che subito andarono a pensare male… Beh più di mezzora chiusi sotto una doccia, un ragazzo e una ragazza, sorgevano i dubbi sulle circostanze su cosa facevano…
Si avviarono con un sorriso stampato sulle labbra verso la loro tenda, ridendo tra di loro e lasciando ai loro dubbi le persone che li guardavano sorpresi….

 

 

 

 



elouai's doll maker 3

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Capitolo 40
*** Gelosia ***


cap38 Padme86: Ciao mamma Pad ^^ Grazie dei complimenti, fanno sempre piacere U_U Ehi guarda che il povero Seth anche se non lo da a vedere, è un comune mortale anche lui XD La scena della doccia ha preso tanti di voi, e mi fa piacere che vi sia piaciuta, grazie ancora dei bellissimi complimenti, un bacione dal vampirello e Siana ^^ Tvb

lexy90: Salve anche a te XD Grazie dei complimenti, la scena della doccia a quanto pare è piaciuta a tutti :) Purtroppo l'aggiornamento non è stato veloce, causa recensioni in ritardo -.-" Spero che il prossimo arrivi prima, un bacio, Siana ^^

scrlettheart: Salveeeeeee!! La mitica frase dell'emo depresso l'ho scritta io, modestamente U_U Grazie per i complimenti, e mi fa piacere che tutti hanno apprezzato la scena nella doccia XD A quanto pare ha colpito parecchie persone XD Ehi! Guarda che anche Seth è una persona, anche lui si imbarazza v.v Seth era completamente andato in competizione con l'ombrellone, quindi da vero orgoglio maschile non ci ha rinunciato U_U Alla prossima, un bacione da Siana e dal correttore ^^

jessy16: Ciau pervertita XD Ok, allora.... PERVERTITA NON RIDERE!!!!! Hihihihihihi XD Seth si fa SEMPRE riconoscere U_U Nahhhhhhhhhh ti assicura il pervertito che l'incontro di Seth con la ragazza non dispiace mai U_U No, tu non pensi male se vedi un ragazzo e una ragazza uscire dalle docce insieme.... Tu pensi SEMPRE male! Spero il capitolo ti piaccia, alla prossima, un bacio da Siana e dal pervertito XD

Ali93: Tao nipotinaaaa!! Le cose fra i due vanno più che bene, anche se in questo capitolo ci sarà qualcun'altro a intromettersi tra i due U_U No, al povero Seth l'ultimo neurone non l'ha fuso il sole, devi sapere che lui ha due neuroni, uno si è perso e l'altro è andato a cercarlo, e non sono più tornati XD Per la nuova ragazza ti toccherà aspettare, ma ti assicuro che rispunterà tra poco v.v Tranquilla, sei perdonata, l'importante è recensire U_U Un bacione dalla zietta e dallo zietto ^^

agentekuruta:ciaooooooooooo ultima a recensire!! vabbè dai non importa ti rifarai con questo chappy pieno di nuove sorprese ^^ Spero che il capitolo ti piace... Ciao Ciao Siana



Gelosia




Tutti in spiaggia sotto il caldo, sdraiati sugli asciugamani a prendere il sole come aragoste per prendersi un’abbronzatura da poter sfoggiare poi con gli amici e da tenere tutto l’inverno in modo che risaltasse sulla pelle… Qualcuno però annoiato da tutto ciò, prese in mano la situazione raccogliendo il pallone lasciato li per terra abbandonato, chiamando all’attenzione tutti.

- Chi ha voglia di giocare a calcio? - Chiese un ragazzo biondo sdraiato sulla sua asciugamano sulla sabbia cuocente sotto l’ombrellone stando al fresco e rivolgendosi verso gli altri ragazzi che se ne stavano comodamente a prendere il sole.

- Dai andiamo ragazzi mega partitone - Rispose Seth mentre si faceva una buca vicino all’asciugamano blu notte per poi metterci dentro i piedi e sotterrarli con l’acqua per stare al fresco almeno con le gambe.

- Ma no dai fa troppo caldo - Aggiunse Kai alzandosi dal suo asciugamano togliendosi gli occhiali da sole e andando al palo dell’ombrellone dove appesi c’erano gli zaini e estraendo dal suo un pacchetto di sigarette e l’accendino, risultando essere quasi finito.

- Siete delle schiappe fannulloni, andiamo dai - Gli incitò Seth cercando di convincere i suoi amici a darsi una mossa per fare una partita tra tutti sulla sabbia, anche se il caldo si faceva sentire nel pieno pomeriggio e sarebbero morti di caldo da un momento all’altro.

- Si facciamo due squadre chi perde paga da bere a tutti - Spiegò il rosso alzandosi dalla sua asciugamano che aveva più sabbia che telo sopra, dopo che lui e Seth si erano lanciati la sabbia per dispetto mentre dormivano.

- Io ci sto! Approfittiamone finché si può - Rispose questa volta Kai mentre stava fumando una sigaretta sul suo asciugamano seduto mentre metteva dei granelli di sabbia sulla pancia nuda della sua ragazza sdraiata a pancia in su di fianco a lui.

- Non cantar vittoria non hai ancora vinto - Disse un altro ragazzo moro intromettendosi nel discorso e alzandosi in piedi in cerca del pallone da calcio negli zaini, sempre sperando che qualcuno lo avesse portato.

- Ma tanto sono sicuro di vincere - Rispose Kai buttando la sigaretta per terra e sotterrandola sotto la sabbia, per poi alzarsi in piedi e dirigersi verso la riva del mare dove avrebbero giocato a calcio, ovviamente disturbando la quiete delle altre persone che volevano dormire.

- L’ultima volta che lo hai detto hai perso su tutta la linea - Disse Seth alzandosi anche lui dal suo asciugamano e scrollandolo dalla sabbia che il rosso gli aveva lanciato sotterrandolo vivo mentre dormiva

- Solo sfortuna - Rispose l’argenteo seccato del fatto che nell’ultima gara con Seth aveva perso su tutta la linea e aveva dovuto subirsi il suo migliore amico più gasato che mai.. Forse era fin troppo sicuro di se.

- Si si dicono tutti così - Disse Seth avvicinandosi a Kai e mettendosi sulla riva dove le onde del mare arrivava bagnandogli i piedi, mentre aspettavano che gli altri discutevano sulle squadre da fare per giocare... Una cosa su cui pensare molto, una scelta tra la vita e la morte.

- Allora vi muovete?? Non abbiamo tutto il giorno - Disse Kai scazzato dalla situazione iniziando a prendere a calci l’acqua delle onde che arrivavano sotto i suoi piedi e schizzandola al biondo che si ricambiò il gesto lavando l’argenteo.

- Siamo dispari, ci serve qualcun altro - Rispose un ragazzo in direzione di Kai, per poi far calare il silenzio.... Tutti i ragazzi si guardavano muti... Si voltarono contemporaneamente verso Siana ignara di tutto mentre prendeva il sole tranquillamente.

- Io faccio l’arbitro, non ho voglia di essere ammazzata - Disse la ragazza stando sempre sdraiata ad occhi chiusi senza guardare in faccia i ragazzi ma sentendosi addosso lo stesso i loro occhi puntati su di lei come calamite.. Se avesse aperto gli occhi avrebbe visto solo tanti ragazzi con le lacrimuccie fine e supplichevoli.

- Eddai Siana gioca anche tu - La supplicò un ragazzo implorando pietà per poter giocare una partita decente dato che non era mai successo che fossero dispari visto che le altre volte c’era sempre stato con loro il loro amico Matt al posto della ragazza.

- No mai, così ne approfittate per palpare - Rispose Siana alzandosi a sedere e guadando i ragazzi che si erano messi a guardarla schierati per supplicarla di partecipare, mentre lei aveva capito l’intenzione dei ragazzi sul perchè far giocare una ragazza in costume.

- Azz ma come fa? - Chiese sbalordito il ragazzo in direzione di Kai dandogli una leggera pacca sulla spalla per compatirlo di quella tortura che gli avevano dato... Non che la giovane ragazza che riusciva a tenere a bada sei ragazzi in una volta.

- Non lo so - Rispose Kai scuotendo la testa a destra e sinistra come per scrollarsi quel pensiero di dosso... Ma chi gliel’aveva fatto fare di trovare una ragazza così astuta tra tremila ragazze che gli andavano dietro??

Dopo un fischio di Seth, dato che la ragazza ci aveva provato più di trenta volte e i ragazzi pazientemente avevano aspettato il miracolo che riuscisse a fischiare... Che mai avvenne, tanto che dovettero dirle di guardare un uccellino inesistente per poi sentire il fischio d’inizio di Seth.

- Fallo! Seth piantala di fare gli sgambetti - Rimproverò Siana il biondo che continuava ad uccidere tutti i suoi amici con sgambetti, spintonate e gomitate per mandarli a terra e fregare il pallone con le mani correndo via come un ebete.

- Ma dai Siana e il quarto fallo che mi segni, non puoi non guardare? - Chiese il biondo guardando il suo amico per terra mentre le onde lo bagnavano, dandogli un leggero calcio per farlo stare zitto dalle sue lamentele verso l’arbitro severo.

- Ma se uccidi tutti appena passano - Rispose Siana alzando un sopracciglio, mentre il ragazzo per terra moribondo stava crepando da un momento all’altro, mettendo in piedi una sceneggiata per chiedere aiuto, aggrappandosi alle gambe del biondo che intanto continuava a tiragli calci per scherzare e non forti per farlo stare zitto.

- Riprendete la partita! Al prossimo sgambetto sei espulso - Disse severa Siana dando inizio alla partita e vedendo la palla tornare a girare tra i ragazzi che giocavano ammazzandosi con gomitate e sgambetti finendo per rotolare sulla sabbia bagnata.

- Va bene mamma - Rispose Seth facendo per tornare a giocare insieme agli altri e dando le spalle alla moretta sentendola però gridare nella sua direzione... Manco avesse ucciso qualcuno c’era da gridare così tanto, infatti le altre persone guardarono nella loro direzione impauriti per un possibile squalo in acqua dopo quel grido.

- Seth sei espulso! - Gridò la ragazza furiosa in direzione del biondo che si era girato di scatto avendo quasi paura della moretta... Non l’aveva mai sentita con il tono di voce così alto e severo.. C’era da dire che si era immedesimata molto bene nella parte dell’arbitro comprato.

- Ma perchèèèèèèèèèèèèè? - Chiese Seth in tono lamentevole non capendo seriamente cos’aveva combinato questa volta... Ricapitolando tutto, mettendo a zero il cervello... Aveva fatto solo poco più di tre passi, forse due e mezzo... Che diavolo aveva da gridare quella???

- Derisione all’arbitro - Rispose semplicemente Siana ricordando il nome con cui l’aveva chiamata... Un minimo di rispetto per i suoi superiori, e che diavolo!

- Ma dai piccola scherzavo eddai - Disse Seth abbassando il tono di voce e avvicinandosi a lei con le mani congiunte lungo il corpo davanti e oscillandole leggermente con fare molto bambinesco e facendo gli occhi dolci verso la ragazza.

- Torna a giocare vah, prima che cambi idea - Fece Siana cedendo alle suppliche del biondo che gli era arrivato affianco mentre aveva iniziato a fare cerchi con il piede guardando in basso molto triste, cercando in tutti i modi di far cambiare idea all’arbitro cattivo.

- Grazie grazie grazie - Alzò lo sguardo di colpo Seth sorridendo a trentadue denti e dando un bacio sulla guancia alla ragazza, per poi voltarsi in direzione dei suoi amici e andando da loro trotterellando felice come una gazzella nel bosco.

Si rimisero a giocare, per modo di dire, dopo vari insulti e spintoni vari e sotto le grida continue dell’arbitro che chiamava il fuori gioco solo per andare a far pipì nel bar affianco oppure chiamava il calcio di rigore non sapendo nemmeno cosa fosse, fino a quando la palla lanciata troppo fortemente da un ragazzo iniziò a volare per aria... Volare sempre più in alto... Sempre più lontana... Seguita dagli sguardi dei ragazzi interessati a dove sarebbe finita.... Fino a quando la sua corsa ebbe fine... Prendendo in pieno un ragazzo che se ne stava tranquillo a prendere il sole, rincoglionendolo e lasciandolo perplesso su come le palle ora cadevano dal cielo.

- Ops io non vado a prenderla - Disse il ragazzo che aveva lanciato la palla contro il moro che l’aveva presa in pieno addosso, mortificato e sopratutto imbarazzato dal fatto di dover andare a chiedere la palla ad uno a cui avevano disturbato la quiete.

- Vado io, mi sacrifico - Si offrì volontaria Siana incamminandosi in direzione del ragazzo che si era svegliato completamente tenendo il pallone affianco sperando che qualcuno se lo venisse a riprendere da un momento all’altro, almeno avrebbe visto chi fosse stato e gliene avrebbe dette quattro.

- Se non ci fossi tu! C’è ne sarebbe un’altra - Disse Kai vedendo la sua ragazza camminare lontana da loro e sentendo le parole voltandosi verso il ragazzo con occhi chiusi ad una fessura guardandolo di sbieco, per poi voltarsi e andare dal ragazzo... Si avvicinò sempre di più al moro seduto sopra la sua sdraio con altri ragazzi affianco, sentendo l’imbarazzo salire solo ora.

- Scusa... Ti hanno fatto male quei balordi? - Chiese Siana guardando il ragazzo moro seduto tranquillamente sulla sua sdraio e vedendo gli altri ragazzi squadrarla da cima a fondo e la cosa inizia a non piacerle... Se ci fosse stato Kai con lei l'avrebbe portata via di peso da quegli sguardi indiscreti.

- Nono tutto ok... Ma tu non sei Siana? - Domandò a sua volta il ragazzo guardando la moretta da cima a fondo e riconoscendola... Certo che vista in costume, coperta solo da piccoli pezzi di stoffa era tutta un'altra storia da guardare... Solo ora i suoi istinti iniziavano a farsi sentire guardandola.

- Si, David giusto? - Chiese Siana guardando il ragazzo e ricordandosi dove l'aveva visto, risultando essere l'animatore che aveva incontrato il giorno che era stata male ed era andata al bar trovandosi il bambino disperso e l'animatore incazzato che lo cercava per mari e monti.

- Ah ti ricordi di me allora, tutto bene? - Chiese il ragazzo con il mento abbastanza alzato in direzione della ragazza stando sempre seduto, mentre la moretta era impalata fissa in piedi davanti al ragazzo aspettando che le rendesse il pallone, cosa che non succedeva e la cosa la stava innervosendo... Si stava tirando troppo per le lunghe e i ragazzi la stavano guardando un po' troppo per i suoi gusti.

- Si grazie, mi potresti ridare il pallone? Se no non stanno tranquilli se non hanno qualcosa da fare - Rispose Siana facendo cenno verso i suoi amici che intanto si erano buttati in mare per rinfrescarsi e avevano preso a fare la lotta sott'acqua uccidendosi ulteriormente con gomitate e ginocchiate ovunque mentre affogavano allegramente.

- Hahah si tieni, mi ha fatto piacere rivederti - Si mise a ridere il moro prendendo il pallone affianco a lui e alzandosi in piedi per poi porgerlo alla ragazza, avvicinandosi più del dovuto dato che era quasi a pochi centimetri da lei e poteva sentire il suo respiro sul collo.

- Anche a me, ci si vede in giro - Rispose Siana allontanandosi e salutandolo con un gesto della mano e incamminandosi verso i suoi amici mentre David la guardava da lontano risiedendosi sulla sdraio guardandola sorridendo maliziosamente e così anche i suoi amici dopo averlo guardato e avendo capito cosa aveva in mente con quella ragazza... E come dagli torto??

Intanto Siana tornò dagli altri che si stavano uccidendo in acqua e vedendoli uscire bagnati fradici e qualcuno che perdeva il costume troppo pesante con l'acqua e non avendolo legato bene, o come Kai che lo salvò in tempo prima che cadde completamente facendo scuotere la testa alla moretta che non poteva credere di essere finita in un manicomio come quello... Si rimisero a giocare per qualche minuto sotto il sole cuocente, fino a quando Kai non si buttò sulla sabbia bagnata a pancia in su seguito da altri esausti.

- Facciamo una pausa, sono esausto - Fece Kai buttandosi a pancia in su sulla sabbia e respirando affannosamente guardando il sole alto nel cielo limpido per poi di scatto prendere la gamba della moretta che lanciò un grido e trascinandola a se facendola cadere sul proprio corpo, facendola sedere sul suo bacino.

- A me mancano liquidi - Aggiunse Seth sedendosi in riva al mare e prendendo pezzi di sabbia bagnati lanciandoli il più possibilmente vicini alla faccia di Yuri che ricambiava il gesto mirando i passanti molto casualmente.

- In effetti fa un tantino caldo - Disse Siana stando sempre seduta sul suo ragazzo e guardandolo sorridendo, e il gesto venne ricambiato dall'argenteo che prese a sfiorarle le gambe poste ai lati della sua vita vedendo la ragazza abbassarsi su di lui sfiorandogli la bocca e seguendo il profilo delle labbra del ragazzo con un dito leggero.

- Qualcuno va a prendere qualcosa? Io non riesco a muovermi - Disse Yuri buttandosi anche lui a pancia in su sulla sabbia esausto dopo la partita e godendosi le onde fresche sotto la schiena, anche se Seth continuava a lanciagli sabbia bagnata addosso per poi indicare con l'indice uno dei passanti dicendo che fosse stato lui.

- Vado io... Cosa volete? - Chiese la moretta stando sempre seduta sopra il suo ragazzo, voltandosi verso gli altri che se ne stavano sdraiati come l'argenteo sulla sabbia bianca prendendo l'acqua delle onde rinfrescante; L'unico che non riusciva a stare fermo era Seth che aveva preso a fare un cantiere sulla sabbia per una possibile costruzione.

- Il solito, birra! - Gridò Seth in direzione della ragazza che si stava alzando dal suo ragazzo cautamente mentre lui cercava di trattenerla ancora più a lungo in quella posizione così comoda sentendo le leggere curve della ragazza su di se.

- Sotto il sole non si beve la birra rischiate un ricovero, acqua per tutti - Rispose Siana alzandosi finalmente dal ragazzo e guardando gli altri a braccia incrociate ricordando che in giornata c'erano 40 gradi e non era affatto il caso di bere birra sotto il caldo cuocente o avrebbero rischiato di finire in ospedale.

- Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo - Si lamentarono in coro i ragazzi alzandosi di colpo a sedere guardando la moretta negli occhi non capendo se stava scherzando o faceva sul serio e avendo paura che non stesse affatto dicendo bugie e voleva seriamente comprare l'acqua per i poveri ragazzi.

- Sisi e il primo che si lamenta gliel’ha faccio bere a forza - Rispose Siana guardandoli uno ad uno... Peggio di cuccioli affamati bisognosi di qualcuno che li sfami... Occhi grandi e lucidi che la fissavano colmi di lacrime e pieno di pietà che la moretta sembrava non voler dare.

- Mi fa terrore quando fa così - Disse Seth guardando la ragazza che se ne stava andando tranquillamente e soddisfatta a prendere la sua minigonna leggera nel suo zaino per poi indossarla e dirigersi verso il bar accanto alla spiaggia dove di solito prendevano da bere, e dove era sempre affollato di ragazzi che volevano divertirsi al fresco.

- Anche a me, meglio lasciarla fare o la bottiglia c’è la ritroviamo veramente in gola - Rispose un altro ragazzo guardando come gli altri in direzione della ragazza che si dirigeva a passo spedito verso il bar mentre contava i soldi nel suo portafoglio dato che non le avevano nemmeno sganciato un soldo quei tirchi.

Camminò per qualche metro contando i suoi soldi cercando di non uccidersi mentre camminava nella pineta sulla strada di sabbia, finché vide il chiosco in lontananza... Un chiosco non molto grande, circolare e tutto in legno dove al di fuori c'erano posizionati dei tavolini in legno con sedie abbinate e delle amache ai lati... Il tutto stracolmo di gente che andava per rilassarsi e godersi il fresco sotto l'aria condizionata... Si avvicinò dopo essere riuscita a contare i soldi senza fare danni, finché fu davanti al bancone di legno dove il signore anziano stava servendo altri ragazzi.

- Ci si rincontra - Disse una voce maschile alle spalle della ragazza che si voltò di scatto trovandosi di fronte David che fino a qualche minuto prima era seduto al tavolo con i suoi amici e vedendo la moretta andare tutta sola al bancone decise di avvicinarsi e provare un po' di approccio "leggero".

- A quanto pare... Oggi non lavori? - Chiese la ragazza guardando il signore anziano e pregando mentalmente che si desse una mossa il prima possibile per lasciare subito quel posto dove aveva capito le intenzioni del ragazzo.... Ci stava provando con lei e non poco... Non l'aveva capito perchè le parlava sempre, ma per il fatto che gli amici di lui da dietro continuavano a ridere tra di loro guardando l'amico in azione.

- Giorno libero, mi godo il sole, e tu? - Rispose alla domanda il ragazzo mentre per fortuna la fila iniziava a scorrere più velocemente e in meno di dieci minuti sarebbe arrivata alla cassa dove avrebbe ordinato le cose e poi con lo scontrino sarebbe dovuta andare a richiedere le bottiglie alla ragazza vicino al banco frigo facendosi ancora qualche minuto di fila.

- Porto da bere ai miei amici - Disse Siana ordinando finalmente delle bottiglie d'acqua alla cassa, mentre il signore segnava tutto sullo scontrino da portare all'altra ragazza, mentre Siana prese il resto da un piattino facendo però cadere qualche moneta di centesimi per terra e si chinò per raccoglierle.

- Sempre a loro disposizione? - Chiese il moro piegandosi anche lui per aiutare la ragazza, e molto casualmente la sua mano finì su quella della ragazza che la ritrasse immediatamente appena sentito il contatto troppo ravvicinato con David che la guardava sorridendo.

- Ci aiutiamo tutti a vicenda come si può- Rispose Siana alzandosi in piedi e dirigendosi verso la ragazza per chiederle queste maledette bottiglie e andarsene da quel tipo che non le piaceva nemmeno un po'.... Visto da animatore sembrava un ragazzo tranquillo con la testa sulle spalle, ma con gli amici che continuavano ad incitarlo a palpamenti vari sulla ragazza sembrava un perfetto idiota.

- Posso offrirti qualcosa da bere mentre aspetti? - Chiese gentilmente David guardando la ragazza alzarsi in piedi per poi seguirla verso la ragazza del bar e seguendola come un ossessione... Fortunatamente Kai non vedeva niente o quel ragazzo sarebbe già morto.

- Grazie dell’offerta ma sto bene così - Rispose cordialmente Siana estraendo il cellulare dalla tasca posteriore della gonna e controllando i messaggi e le chiamate notando che ce n'era uno di una sua amica che le chiedeva come andava con il suo ragazzo e se l'avevano già fatto.... Tutte uguali risultavano essere alla fine.

- Sicura sicura? - Insistette il ragazzo vedendo Siana dare lo scontrino alla ragazza finalmente che sparì nel retro del chiosco alla ricerca delle sue ordinazioni, mentre il ragazzo continuava a guardarla con un sorriso stampato in faccia da ebete.

- Sicura - Rispose sicura Siana vedendo la ragazza aprire la porta e uscire con le sue bottiglie d'acqua ghiacciate e metterle in un piccolo sacchetto e darlo alla moretta strappando lo scontrino che le aveva appena consegnato e gettandolo nella spazzatura risultando ora inutile.

- Sei libera una di queste sere? - Chiese il ragazzo di punto in bianco mentre Siana si stava incamminando verso i suoi amici lungo la stradina in sabbia che aveva percorso poco prima per arrivare a quel piccolo bar, scendendo dai gradini del chiosco e sentendo i fischi di apprezzamento verso di lei dagli amici del moro.

- Perché? - Chiese il ragazzo sorridendo verso i suoi amici a trentadue denti per i fischi che arrivavano da loro, mentre era troppo impegnato a seguire la ragazza lungo il sentiero immerso nella pineta dove nessuno poteva ne vederli ne sentirli, e la cosa iniziava a preoccupare la ragazza.

- Vorrei invitarti ad uscire - Rispose semplicemente il ragazzo prendendo a calci qualche sassolino sulla sabbia mentre camminava affianco alla ragazza che continuava a non tirare per le lunghe la conversazione e accelerando il passo per tornare al più presto dal suo ragazzo che l'avrebbe salvata da quell'impiastro.

- Non credo che il mio ragazzo sarebbe d’accordo - Disse Siana alludendo al fatto che lei fosse già occupata per sfortuna del ragazzo, ma per fortuna della moretta, mentre erano già sbucati sulla spiaggia bianca vedendo i ragazzi godersi il sole sotto gli ombrelloni beatamente aspettando che la ragazza tornasse con le loro bibite.

- Non lo sapevo... Il tuo ragazzo è il figo che si credi di essere chi sa chi, laggiù? - Chiese il ragazzo scortesemente indicando l'argenteo che in quel momento guardava verso di loro e non volendosi avvicinare per non essere fin troppo geloso ma tenendoli comunque sotto controllo, e il moro se ne accorse intuendo che fosse quello il suo ragazzo.

- Si e allora? - Rispose acida Siana fermandosi a guardare David negli occhi... Se non sopportava qualcosa era non dire le cose in faccia alle persone ma usare il tramite come stava facendo lui... Sparlare dietro al suo ragazzo per avere una possibilità con lei era davvero un gesto da ragazzi caduti in basso, disposti a tutto per uscire con una.

- Niente mi sembra solo uno scemo, senza offesa, non capisco come fai a stare con uno come lui - Disse David guardando Kai parlare insieme al biondo, mentre i due guardavano nella loro direzione parlando tra di loro e fissando in cagnesco David che era fin troppo vicino a Siana... Più che altro Kai aveva preso Seth in disparte iniziando a parlagli nell'orecchio, mentre Seth annuiva guardando il moro a distanza.

- Ci sto e basta - Rispose seccata Siana avvicinandosi ai suoi amici non più disposta ad andare oltre la conversazione con l'animatore scassa bolle e volendo tornare dai suoi amici che almeno non ci provavano con quelle che facevano capire chiaramente che non gli interessavi... Era decisamente caduto in basso quello.

- Se ti piace buon per te- Eddai per una sera dici che te ne esci con una tua amica - Cercò di convincerla di nuovo, e provando a farle dire una scusa piuttosto che poter stare con lei a mangiar fuori... Per poi in cena trasformarsi in altro, con la ragazza nel suo letto nuda e molto di più.

- Non ho amiche qua e poi sono innamorata del mio ragazzo - Sbottò Siana ancora seguita dal ragazzo mentre lei camminava in direzione dei suoi amici per levarsi il tipo di torno.... Se solo lo avesse detto a Kai minimo il ragazzo si sarebbe ritrovato in ospedale in pochi minuti... Come lei era gelosa di lui, lui era gelosa di lei... Anche se a volte fin troppo, con la paura che qualcuno potesse rubagliela.

- Va bene, il mio invito è valido se vuoi divertirti per una sera - Rispose David capendo che la ragazza al gioco non voleva starci, tentandoci però di nuovo accarezzandole i capelli e la schiena mentre camminavano verso Kai e gli altri... Sperando in Dio che l'argenteo non li avrebbe visti o minimo lo avrebbe sotterrato vivo.

- Devo andare ciao - Salutò frettolosamente Siana chiudendo li il discorso e accelerando il passo verso i ragazzi per farsi salvare da loro da quel tipo che non cedeva alle sue continue rifiute nei suoi confronti... Un muro l'avrebbe ascoltata sicuramente di più.

- Ciao - Rispose il moro girando i tacchi capendo che con lei non c'era niente da fare... Troppo innamorata del suo ragazzo e non una ragazza facile che apriva le gambe al tuo servizio... Non ci sarebbe stata storia, quindi lasciò perdere tornando dai suoi amici con la coda fra le gambe accettando la sconfitta rassegnandosi con un bicchiere di birra gelata. Siana intanto si avvicinò ai suoi amici a testa bassa, mentre Kai la osservava avvicinarsi sempre di più a loro e vedendo che si era persa nei suoi pensieri non capendo cosa aveva da dirle quel ragazzo di tanto importante, tanto da farla pensare così... Era deciso più che mai ad andare infondo alla questione.

- Hai preso sul serio l’acqua, non scherzavi - Fece Seth guardando Siana che tornava con una busta piena di bottiglie dell’acqua e delle loro adorate birre nemmeno una pallida ombra... Prendersi un appunto mentale; Non mandare più Siana a prendere qualsiasi tipo di bevanda se sai che alla fine torna sempre con dell’acqua per tutti.

- Ovvio che no! Al volo - Rispose la ragazza aprendo la busta, prendendo una bottiglia e lanciandola al biondo che la prese al volo, aprendola e iniziando a bere a canna scolandosi più di metà bottiglia da solo.

- Che voleva quello amore? - Chiese Kai avvicinandosi alla moretta prendendo una bottiglia anche lui visto che stava morendo dalla sete e se non beveva subito rischiava di rimanere stecchito come un cactus secco.

- Chi? - Chiese anche la moretta a chi si stesse riferendo Kai anche se aveva bene in mente che parlava di David, anche perché l’aveva visto da lontano che li controllava. Non che non si fidasse della ragazza, non si fidava del tipo che continuava a guardarla come se dovesse saltarle addosso dal un momento all’altro.

- Il tipo che parlava con te - Rispose Kai bevendo dalla bottiglia per poi passarla alla moretta che anche lei aveva sete come tutti gli altri, controllando con lo sguardo attorno a loro nella speranza di vederlo da lontano e andargli a dire due paroline… Ma niente di niente… Volatilizzato nel nulla.

- E’ una animatore del campeggio e ci provava - Spiegò la ragazza prendendo con una mano i capelli portandoli lontano dalla bottiglia per non farli entrare dentro e iniziando a bere lentamente dalla bottiglia l’acqua gelata per non prendersi un indigestione.

- Cosa ti ha chiesto? - Chiese Kai tenendo i capelli della ragazza che per il venticello che c’era glieli portava davanti agli occhi impedendogli di bere, facendo domande alla ragazza sul quel tipo spuntato dal tendone di un circo.

- Se volevo uscire con lui - Disse semplicemente Siana chiudendo la bottiglia dell’acqua mettendola nel suo zaino all’ombra evitando così di farla surriscaldare più del necessario facendola diventare brodo caldo a posto di acqua.

- E tu? - Chiese ancora l’argenteo... Stava diventando un vero e proprio interrogatorio, da fidanzato geloso di uno che voleva portarle via la ragazza...E di sicuro quel bell’imbusto voleva portarla via da lui.

- Ovvio che gli ho detto di no - Rispose più che ovvia Siana, mica andava con il primo che incontrava e per di più tradiva il suo ragazzo. Certo che Kai aveva strane idee in testa...Chi lo capiva era bravo.

- Ti ha detto altro? - Chiese ancora Kai seguendo la ragazza che andava verso la riva per rinfrescarsi dal caldo afoso di quella giornata... Alle quattro del pomeriggio poi il sole era davvero un forno arrosto e rischiavi un’insolazione con i fiocchi.

- Mhh... Si che sei uno che se la tira e pure uno scemo pompato - Rispose la moretta sedendosi sul bagno asciuga seguita dal ragazzo con le timide onde che arrivavano fino a loro bagnandoli il fondoschiena e le gambe.

- E’ morto ora... Non ha le palle di dirlo in faccia - Ripose Kai mettendo il muso, brutto segno che era scazzato per quello che era appena successo; Più che altro non sopportava che le persone non gli dicessero quello che pensavano di lui in faccia, e gli sparlassero dietro.

- Ma dai piantala - fece Siana sorridendo all’espressione tipica del ragazzo quando era arrabbiato. Non c’era nulla di cui preoccuparsi secondo lei, l’aveva allontanato senza scatenare una rissa da parte degli altri ragazzi, soluzione più diplomatica e intelligente… Cosa che non pensava affatto il suo ragazzo in quel momento.

- Non mi piace quel tipo, vado a dirgliene quattro - Disse l’argenteo continuando a guardare l’orizzonte con la mascella serrata e scavando con una mano nella sabbia bagnata, raccogliendo le piccole conchiglie per poi lanciarle con tutta la forza che aveva in mare, facendo attenzione a non prendere in pieno qualche bagnante che passava davanti a loro.

- Non ora dai, siamo tutti insieme e poi che te frega di quello - Rispose la ragazza, fermando il braccio di Kai che stava per lanciare un altro sassolino, alla vista di un passante che il ragazzo non aveva visto, e togliendogli con l’altra mano la pietruzza che aveva in mano posandola a terra nuovamente.

- Parla tanto e usa te come tramite, e soprattutto ci prova - Disse togliendosi la mano della ragazza attorno al suo polso intrecciandole con le sue non stringendole più di tanto per non farle male.

- Ma si lascialo perdere dai torniamo a giocare - Disse la ragazza alzandosi da terra tirando con se Kai in piedi tornando dagli altri che si erano messi a giocare a pallone nuovamente. Passarono un’altra oretta a giocare a pallone, tra ginocchiate involontarie nelle parti basse bloccandoli completamente a terra doloranti per più di qualche minuto e alla fine venivano risvegliati buttandoli in acqua di forza…

- Ti va di accompagnarmi a prendere le sigarette? - Chiese dopo un po’ Kai sotto l’ombrellone cercando nel suo zaino le sigarette, trovando il pacchetto ormai vuoto chiedendo alla sua ragazza di accompagnarlo.

- No niente fumo - Disse la ragazza togliendo dalla mano del ragazzo il pacchetto ormai vuoto buttandolo nella pattumiera più vicina facendo così il suo dovere di cittadina nel rispettare l’ambiente non gettando la carta per terra sporcando l’ambiente.

- Eddai ti compro il gelato - Cercò di corromperla il ragazzo ad accompagnarla prendendola per i peccati della gola sapendo che la ragazza avrebbe ceduto alla sua proposta nel giro di pochi minuti, non sapendo resistere.

- Mica sono una bambina - Disse semplicemente Siana alzando un sopracciglio alla proposta del suo ragazzo... Cercava sempre di infinocchiarla con qualche metodo poco ortodosso usando i suoi punti deboli… Questa volta non si sarebbe mossa di un centimetro… Mai e poi mai.

- Gelato alla nutella, fresco che ti scende per la gola - Iniziò Kai portando la bocca sull’orecchio della ragazza e descrivendo un gelato al gusto preferito della ragazza… Se avrebbe continuato così gli sarebbe venuta fame anche a lui.

- Non mi convinci - Disse Siana spostandosi dalla traiettoria di Kai e allontanandosi di qualche passo indietro per non essere sedotta dalla voce profonda di Kai, una delle poche cose che la facevano sciogliere come niente.

- Con tanti pezzi di nutella accoppiato con del tiramisù che si scioglie in bocca - Continuò l’argenteo avvicinandosi di nuovo alla ragazza abbracciandola in modo che non potesse scappare riprendendo a parlare di nuovo al suo orecchio.

- Dai...Andiamo forza - Disse dopo due secondi la ragazza non potendo più resistere alla quella dolce tortura fatta di gelato che entro pochi secondi sarebbe stata nel suo stomaco… per quella volta avrebbe ceduto tutto solo per avere il gelato che le piaceva tanto.

- Lo sapevo che cedevi, che mito che sono - Fece Kai staccandosi dalla ragazza compiuto il suo lavoro da bravo seduttore, prendendole la mano andando verso le scale per dirigersi verso il paese.

- Un gelato non si rifiuta mai!Raga ci vediamo dopo! - Urlò la ragazza ai loro amici per evitare che li cercassero disperatamente per non aver detto dove andavano… Sempre meglio avvisare non si sa mai… Poteva succedere di tutto e loro non sapevano dove erano finiti.

- Quanta fretta - Disse Kai tirato da Siana su per la stradina aumentando il passo trascinando il povero ragazzo dietro di se... Peggio di lui che voleva le sigarette… Camminarono per le stradine alla ricerca di una gelateria che andasse bene alla ragazza, finché non ne trovarono una sotto ad un porticato che aveva tutti i gusti possibili al mondo; Cioccolato, caffè, melone, cocco, viola, menta, plasmon, agli smarties, chi più ne ha più ne metta… C’era l’imbarazzo della scelta, un vero paradiso per i golosi.

- Allora amore che gusto? - Chiese Kai mentre sventolava una mano davanti agli occhi della moretta che si era incantata a guardare tutto quel ben di dio… Quasi quasi da grande avrebbe aperto una gelateria, così aveva sempre il gelato a portata di mano sempre e ovunque.

- Nutella e… Fior di latte - Pensò due secondi la ragazza decretando i gusti che voleva nel suo cono gelato dopo aver distolto gli occhi sulla vetrina dei gusti e guardare altrove per non incantarsi nuovamente alla paradisiaca visione di tutto quel gelato. Infatti la gelateria comprendeva un vasto bancone pieno di gelato di tutti i gusti e colori: gelato al cioccolato, vaniglia, liquirizia, pesca, fragola, smarties, ovetto kinder, viola chi più ne ha più ne metta… Kai si avvicinò al bancone, prendendo dal portafoglio alcune monete per poter pagare il gelato alla sua ragazza…

- Biene… Un cono con nutella e fior di latte - Decretò Kai alla commessa del bancone ordinando il gelato per Siana che si era andata a sedere su una recinzione di un muretto all’ombra per prendere un po’ di fresco e sfuggire alla calura estiva.

- Ecco a lei… Arrivederci e grazie - Disse la ragazza, porgendo il cono a Kai che pagò il gelato tornando con dalla sua ragazza con il suo trofeo grosso come una casa... Ora voleva vedere come riusciva a finirlo tutto da sola.

- Grazie amore - Ringraziò Siana con un bacio sulla guancia prendendo il gelato che le porgeva Kai, portandoselo alla bocca mangiando lentamente come da sua lentezza era concesso… Ora ci sarebbero voluti secoli per mangiare quella montagna di gelato.

- Aspetta haha ma guardati, ti sei tutta sbrodolata - Disse dopo un po’ Kai ridendo alla vista della moretta che si era tutta sporcata il naso e le guance come i bambini piccoli… Era davvero buffa e se avrebbe avuto con se la macchina fotografica le avrebbe fatto più che volentieri una foto.

- Ma è gigante non è colpa mia - Replicò Siana cercando di togliersi con un dito il gelato dove si sentiva sporca con scarsi risultati visto che non vedeva se stessa senza uno specchio.

- Dai fai fare me - Fece Kai avvicinandosi alla ragazza usando il suo metodo… Prese a leccarle con la lingua le guance per poi succhiarle piano la guancia… Poi passò al naso dove ripeté la stessa operazione di prima e come ciliegina sulla torta la baciò in bocca giocando con la lingua della ragazza che sapeva di nutella.

- Usare un tovagliolo? - Chiese Siana una volta staccatasi dalla bocca dell’argenteo… Di solito a casa sua quando ci si sporcava si usava pulirsi con tovaglioli, invece l’argenteo aveva sconvolto le regole del buon galateo… Ora si usava leccarle per pulirle, questa le mancava.

- No è più buono così e poi perché sprecare della carta quando ci sono io? - Disse ridendo il ragazzo prendendo sta volta un po’ del gelato dal cono della ragazza, vedendo che gli stava colando per via del caldo ed evitando un bagno di gelato alla ragazza.

- Giusto, andiamo a comprare queste benedette sigarette - Fece Siana dopo che finì il suo cono gelato e lavandosi le mani sotto la fontana presente nella piazzetta, togliendosi tutto l’appiccicoso da sopra.

- Ora si che si ragiona - Rispose tutto contento Kai… Doveva corrompere in quella maniera più spesso la sua ragazza se voleva ottenere qualcosa, gli bastava prenderla per la gola e gli sarebbe caduta ai suoi piedi nel giro di due minuti. Ripresero a camminare mano nella mano alla ricerca di una tabaccheria per il ragazzo, che trovarono dieci minuti dopo leggermente affollata…

- Aspettami qui - Fece Kai dicendo alla moretta di aspettarla fuori e di non entrare inutilmente dentro dato che c’era abbastanza gente da non muoversi…

- Va bene amore - Rispose Siana sedendosi qualche metro più in la su un muretto all’ombra ad aspettare il suo ragazzo che uscisse con le sue adorate sigarette… Uscì dopo fermandosi sulla soglia e guardando in direzione di una persona a lui familiare…

- Ma quello non è il tipo babbacchione? - Chiese Kai una volta tornato dalla ragazza guardando ancora il ragazzo che si guardava in giro nei negozietti insieme ai suoi amici ignari dei due ragazzi.

- Cheeeeeee? - chiese Siana alla strana parola che uscì dalla bocca di Kai, esisteva l’italiano non una lingua incomprensibile solo al suo orecchio che la ragazza non riusciva a capire…Parlare come si mangiava no eh?

- Il tipo che ci provava con te… Non sai proprio niente del gergo di strada - Disse semplicemente Kai ridendo…. Ogni tanto si dimenticava che la moretta non sapeva niente delle parole usate tra giovani per la strada e doveva tradurle le parole.

- Parla come mangi - Fece la ragazza ricordando a Kai di parlare normalmente vista la sua ignoranza in materia, scendendo dal muretto e guardando anche lei il ragazzo… Ma sempre tra le scatole doveva averlo?

- Dettagli… Comunque è lui? - Richiese Kai aprendo il pacchetto delle sigarette gettando la carta trasparente nella spazzatura e prendendone una riponendo la confezione nella tasca anteriore del costume.

- Si è lui… E ci sta pure guardando - Rispose finalmente la ragazza notando che David li aveva visti e non aveva più tolto lo sguardo dai loro due, guardandoli insistente sfidando con lo sguardo l’argenteo.

- Vieni qui - Fece l’argenteo prendendola per un fianco tirandola a se abbracciandola mettendole le mani sui fianchi appoggiando la testa su quella della ragazza e guardando con la coda dell’occhio David che si era impalato a guardarli…

- Che vuoi fare? - Chiese la ragazza portando l’attenzione su di se, capendo vagamente quello che stava per fare l’argenteo… Non c’era da stupirsi da uno come Kai… Se c’era un ragazzo che le ronzava attorno faceva di tutto per far capire all’altro che lei era solo sua.

- Gli faccio vedere che sei mia - Rispose Kai come si aspettava Siana… Ormai lo conosceva fin troppo bene… Kai si abbassò sulle labbra della ragazza baciandola prima dolcemente facendo una lieve pressione sulle labbra, per poi con la lingua spingere sulle labbra della ragazza chiedendo libero accesso alla sua bocca, cosa che gli permise mentre la moretta gli passava le mani nei capelli e sulla schiena accarezzandolo dolcemente… Quando Kai si accorge che il ragazzo arrabbiato più che mai dalla scena, prese andandosene, lasciando finalmente i due ragazzi da soli.

- Ora si che sono soddisfatto… Più o meno - Disse Kai staccandosi dalla ragazza avendo in mente ancora altro per il ragazzo…

- Che hai in mente? - Chiese la ragazza prendendo a camminare di fianco al ragazzo che si accese un’altra sigaretta, gli ci voleva per scaricare la tensione provocata da quel ragazzo.

- Ma niente tranquilla - Rispose Kai facendo congetture nella sua mente, su come trovare un possibile modo per “parlare” al tizio… Il problema era che non sapeva come si muoveva e dove trovarlo.

- Cosa vuoi fare? - Chiese ancora Siana volendo sapere a tutti i costi cosa voleva combinare il suo ragazzo e non avrebbe smesso finché non gli avrebbe detto tutta la verità.

- Ecco… Non mi piace quello che ha detto su di me - Iniziò a dire Kai arrendendosi alla domande di Siana, ben sapendo che l’avrebbe tartassato fino all’esaurimento nervoso che voleva evitare… Tanto poi alla fine lo veniva a sapere lo stesso.

- Ma lascialo parlare è uno sbruffone lui - Disse la ragazza ricordandosi la sfacciataggine del tipo nei suoi confronti e il fatto che la toccasse prendendosi troppo confidenza con lei.

- Non mi interessa… Se ha qualcosa da dire lo dice a me non a te - Rispose l’argenteo continuando a camminare fermandosi ad un piccolo incrocio facendo passare un risciò pieno con sopra dei ragazzini che tentavano di guidarlo come meglio potevano.

- Mica lo vuoi andare a cercare? - Chiese la ragazza andando sul punto della faccenda… Vero che non era bello dire le cose alle spalle degli altri ma non era neppure bello andare li e pestare una persona.

- Si… Voglio scambiare due parole con lui - Fece Kai finendo la sigaretta buttandola per terra e spegnendola con la suola delle scarpe e riprendendo a camminare a testa alta prendendo per mano la ragazza.

- Dai no, niente casini per favore - Disse seria la ragazza fermandosi di botto realizzando cosa voleva fare Kai… Una rissa in pieno stile.

- Giuro che non lo tocco - Promise Kai mettendosi una mano sul cuore e l’altra alzata verso il cielo come gli scout promettendo che non avrebbe toccato il ragazzo… Ma c’era il trucco sotto… Se avesse alzato le mani su di lui non ci avrebbe pensato due volte a spaccargli la faccia.

- Vengo anche io allora - Decretò la ragazza che se non l’avesse portata con lui non l’avrebbe fatto muovere dalla tenda per nessun motivo al mondo… Almeno se sarebbe andata con lui avrebbe potuto fermarlo in caso di rissa.

- No tu rimani con gli altri - Disse Kai duro non volendo coinvolgere la ragazza in qualche scontro per paura di farsi male… Non si sapeva difendere e sarebbe solo stata di intralcio.

- O porti me o niente - Si mise Siana a braccia conserte non cambiando la sua posizione facendo intendere che non si sarebbe mossa di li finché il suo ragazzo non avrebbe cambiato idea sul fatto di portarla con se.

- Ti lego alla tenda - Disse Kai, minacciando la ragazza di legarla alla tenda come un cagnolino bastonato che fa i capricci perché non ubbidisce ai propri padroni… Non voleva metterla nuovamente nei guai, non dopo che si era fatta anche una nottata in ospedale.

- Vengo anche io a costo di trascinarla -Minacciò la ragazza, mettendosi a gambe incrociate decisa ad andare con loro, pur di potarsi via la loro unica tenda già abbastanza devastata… Una testa dura in tutto per tutto.

- Va bene… Ma a patto che non ti intrometti… Non voglio che se la prende con te - Si rassegnò l’argento alzando gli occhi al cielo e sbuffando… Tanto non l’avrebbe convinta ne con le buone ne con le cattive la conosceva fin troppo bene.

- Affare fatto… - Rispose Siana alzandosi da terra e stringendo la mano al suo ragazzo, per sigillare i patto appena stipulato… Lei andava con loro se non combinava nessun guaio e non si intrometteva in nessun caso

- E’ già tardi, torniamo indietro alle docce se no non ne usciamo più - Riprese la moretta guardando il suo orologio da polso d’acciaio constando già l’ora tarda e se non tornavano entro poco, addio docce calde e poca fila.

- Va bene e poi ho una certa fame e non vedo l’ora di beccare quello - Rispose Kai raccogliendo le sue cose in fretta e furia, prendendo come sempre da vero gentiluomo anche le cose della sua ragazza, partendo spedito come una furia verso il campeggio.

- Kai… - Fece la moretta con un tono di rimprovero, rincorrendolo e fermandolo per un braccio… Quando faceva così diventava una furia e sicuramente non vedeva l’ora di fare la pelle all’animatore.

- Okok andiamo pulce - Disse Kai calmandosi, prendendo per mano la sua ragazza, riprendendo a camminare più lentamente... Meglio godersi prima la serata assieme ai suoi amici e Siana, dopo avrebbe avuto tutto il tempo per fare due chiacchiere con il ragazzo che ci provava con la moretta… Se la toccava ancora o gli rivolgeva un solo sguardo poteva considerarsi morto...

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Capitolo 41
*** David Vs Kai ***


Scrlettheart : Salve ^^ Nuu dai che tu sei dipendente dalla nutella non ti far venire voglie così all'improvviso U_U Siiiiiiiiiiiii sei la prima a recensire, W te yeye Spero che anche in questo capitolo sarai prima ^^ Ci conto eh! XD Ma David deve rompere le palle a Siana e anche a Kai non è andato giù molto il fatto che tra tutte quelle che ci sono, proprio alla sua ragazza deve importunare, e in questo capitolo farà più di due chiacchere con quel rompi bolle XD Io lo dico sempre, W l'acqua e... Abbasso la birra  ( Per me il contrario Nd. Correttore U_U ) grazie dei complimenti, e di scene come nella doccia ti assicuro che ce ne saranno altre U_U Non posso dire di più però XD Alla prossima, spero che anche questo capitolo ti piaccia, un bacione da Siana e il correttore ^^
 
jessy16: Salve pervertita!! Peccato che non eri morta, e io che ci avevo sperato XD No dai pooooovera piccola pervertita ç_ç A proposito, tu non rompi le scatole, tu rompi direttamente altro *___* E solo ora l'hai capito che sono peggio dei bambini??? Alla buon ora eh! Meglio tardi che mai U_U Ma vah, tutta impressione, David vivrà a lungo.... Tipo ancora 10 minuti, il tempo che gli basta per realizzare di stare per morire XD Ecco a lei il seguito U_U Alla prossima, ciau, baci, e non continuare a ridere che alla fine diventi più mongola di quanto non lo sei ora *___*
 
Padme86: Ciao nonna Pad!! Brava brava, dovevi essere la prima e invece.... ç___ç Sigh sei crudele XD Dai scherzo XDDD grazie dei complimenti, se dallo scorso capitolo hai capito che l'animatore significava guai, allora in questo capirai che non è solo guai ma anche un rompi c****i   *____* Le tue aspettative su Kai che gli da una bella lezione in questo capitolo saranno esaudite U_U Più che altro, se vuoi vedere cosa dirà Kai a David, è più "cosa non dirà" XD Leggere per scoprire U_U grazie ancora per i bellissimi complimenti, fanno sempre piacere nonna ^^ Alla prossima, da Siana e dal vampirello ^^ Un bacione, tvb ^^
 
lexy90: Salve XD Se dello scorso capitolo hai temuto il peggio ma non c'è stato, in questo ci sarà tutto quello che nell'altro ho evitato XDDD Ti dovrai ricredere sul fatto che non ci sono state risse e che si è svolto tutto con molta calma :) Purtroppo in questo capitolo non vedrai molto Siana e Kai insieme, ma più un Kai vendicativo XD Leggere per scoprire XD Alla prossima, un bacione da Siana ^^
 
Ali93: Tau nipotina ^^ Le cose fra i due protagonisti vanno più che bene per il momento, e in questo capitolo non vedrai i due alle prese da veri piccioncini, ma vedrai Kai in versione serial killer, se prima dicevi che è troppo forte, ora lo vedrai come un super scemo impulsivo U_U Mhh... Spero per David che il testamento sia già pronto, perchè in questo capitolo tirerà le quoie, meglio non dirti niente, basta leggere per scoprire XD Un bacione dalla zietta e dallo zietto ^^ Grazie dei complimenti, tvb ^^
 
agentekuruta: Salve ^^ Se Kai è divertente quando è geloso, allora in questo capitolo ti ricrederai, ce ne saranno delle belle... E... Sopratutto delle brutte XD Da quanto hai fatto capire, tifi per Megan che deve incontrare Seth, dimmi pure se sbaglio eh! U_U Purtroppo (Per fortuna XD) Megan non si vedrà più, ma per il nostro Seth la strada è aperta per un'altra ragazza, pazza almeno quanto lui, e ce ne vuole per raggiungere il suo livello di pazzia, eheh XD Dai non importa se sei l'ultima a recensire, sappi che aspetto sempre che arrivi anche tu per aggiornare, i capitoli sono già pronti, ma prima aspetto tutte voi U_U L'importante è recensire XD L'aggiornamento questa volta è stato super veloce, spero anche il prossimo ^^ Alla prossima, un bacione, Siana, tvb ^^
 
 
 
 
 
 
 
David Vs Kai
 
 
 
 
 
 
Dopo vari tentativi da parte della moretta di convincere Kai a lasciare stare il suo piano di parlare con David, l’animatore che Siana aveva conosciuto giorni indietro, quella stessa sera l’argenteo seguito dalla ragazza, andarono alla ricerca del ragazzo, che trovarono con facilità sulla passeggiata, fermo ad aspettare qualcuno su una panchina…
Sigaretta in bocca, i capelli scuri sparati verso l’alto con del gel, vestito di una maglietta bianca a righe con dei pantaloni tre quarti, faceva di lui un ragazzo “figo” per le ragazze che passavano…
Per Kai invece era il solito pallone gonfiato che si divertiva a rubare le ragazze già impegnate…. Si avvicinò a lui, lasciando la moretta indietro per evitare che venisse messa in mezzo o potesse farsi male…
- Dimmi – Fece il ragazzo girandosi verso Kai che l’aveva chiamato squadrandolo da capo e piedi con un sorrisetto ironico stampato sulle labbra… Intanto anche la moretta si era avvicinata a loro, più che altro per controllare che il suo ragazzo non perdesse il controllo come sempre e finesse nei guai.
 
- Perchè non hai voluto venire a parlare quando c'ero anche io? – Chiese Kai più scazzato che mai per come si era comportato il ragazzo nei confronti di Siana, chiamandola con appellativi che solo lui sapeva fare o provandoci direttamente con lei.
 
- Perchè non avevo niente da dirti – Rispose il ragazzo riprendendo a camminare nella direzione opposta alla loro, cercando di andarsene per i fatti suoi e non avere niente a che fare con i due ragazzi… Aveva capito che aria tirava.
 
- No intanto a Siana ce l'avevi da dire – Si alterò Kai visto che quel ragazzo non gli degnava di attenzione, cosa che odiava essere piantato li in asso senza finire un discorso… Infatti preso dall’impulsività si avvicinò a passo svelto al ragazzo prendendolo per un braccio e facendolo girare verso di lui.
 
- Come? Cos'avevo da dire a Siana? – Chiese facendo finta di niente e guardando in direzione della moretta sorridendo come un ebete, per poi spostar lo sguardo su un Kai più incazzato che mai.
 
- Da quanto mi risulta le dai nomignoli strani e parlavi di me senza dirmelo in faccia – Disse Kai lasciando la presa dal ragazzo e riferendogli quanto detto dalla moretta nel pomeriggio, su quello che diceva su di lui; Cioè che era un ragazzo borioso e che se la tirava troppo.
 
- Beh in faccia era un attimo difficile, poi per quanto riguarda i nomignoli erano per gioco e come li davo a lei li davo anche alle altre - Disse il moro, mettendo le mani in tasca ed estraendo una sigaretta accendendola per poi buttare il fumo in faccia a Kai per irritarlo ancora di più… Kai stava decisamente perdendo la pazienza con quel tipo e se non fosse stato per la sua ragazza che era li, una lezione non gliela levava nessuno.
 
- Ma se una non ti considera non vedo perchè tu debba insistere – Fece Kai, difendendo la sua ragazza che non considerava quel tipo, mentre quello sei era permesso di darle fastidio quando la ragazza aveva detto esplicitamente di essere lasciata in pace.
 
- Ascolta nessuno voleva Siana, che poi lei abbia capito male sono fatti suoi – Continuò il ragazzo fumando come se niente fosse addosso all’argenteo, facendo quei sorriseti ironici da far incazzare chiunque ogni volta che Kai apriva la bocca per parlare.
 
- Ma chi dice niente... Solo che se lei ti ha detto che le dava fastidio la dovevi piantare non continuare – disse semplicemente Kai allontanandosi di qualche passo perché il fumo del ragazzo iniziava davvero a dargli fastidio… Lui fumava vero, ma odiava l’odore del fumo addosso a se.
 
- Ho già fin troppi nomignoli del cavolo è l'unico che li può usare e il mio ragazzo... Non per qualcosa ma mi danno leggermente fastidio perchè sono sempre stati da presa per il culo – Si intromise la moretta, visto che l’argomento era lei, avvicinandosi a Kai ed affiancandolo, toccandogli con mano il braccio per evitare che scattasse all’improvviso.
 
- Bah mi spiace che te la sia presa, io scherzavo – Si scusò falsamente verso la moretta prendendo il cellulare dalla tasca del jeans e rispondendo ad un messaggio che gli era appena arrivato senza degnarla di attenzione proprio come faceva con Kai… Se uno parlava bisognava portargli rispetto guardandolo in faccia, non che si mettesse a cazzeggiare con il cellulare ignorando il proprio interlocutore.
 
- No aspetta non me la sono presa per quello, per il fatto che qualcuno faceva il figo senza avere le palle di venire a dirmi le cose in faccia – Riprese la parola Kai a incamminandosi seguendo quello strano tipo che prima ci provava con la sua ragazza e poi scappava negando l’evidenza dei fatti.

 
- Ascolta, ma te non capisci che non me ne fotte proprio niente di te e delle tue paranoie da geloso? – Si girò l’animatore alzando le braccia in aria in modo annoiato chiudendo il cellulare avendo finito di mandare il messaggio a chissà chi e rimettendolo al suo posto nella tasca dei jeans.
 
- Ora però ascolta tu... Se non te ne fotte proprio niente di me o di altro allora stavi zitto e giravi a largo non che iniziavi tutto il giorno... Te le cerchi – Fece Kai più alterato che mai, visto che il ragazzo continuava a sfotterlo, cosa che lui odiava, e ogni volta che qualcuno lo faceva si ritrovava davvero male… Molte volte aveva fatto rissa perché i ragazzi lo prendevano in giro.
 
- Più che altro per rispetto per le persone si parla con il diretto interessato, non che si usa il tramite – Prese parola la moretta stringendo la presa sul braccio del ragazzo, non che fosse servito a qualcosa, con uno strattone l’avrebbe buttata a terra visto che era il triplo di lei.
 
- Poi se hai caga allora è un'altro discorso basta dirlo – Fece Kai stuzzicando a sua volta il ragazzo per vedere le sue reazioni… Quello comunque continuava tranquillamente a passeggiare con la speranza che l’argenteo e quella ragazza che ora si pentiva di aver conosciuto li seguivano da dietro di loro cercando di instaurare un dialogo decente.
 
- Dai ma la smetti? Stai montando un casino sul niente – Si fermò di scatto, ormai stufo di quella tiritera… Aveva visto la moretta, ci aveva parlato e giocato insieme e beh… Ovvio… Ci aveva provato non con atteggiamenti espliciti… Era carina quella ragazza, peccato che non avesse tenuto conto del suo ragazzo geloso e iper protettivo nei confronti di quella ragazza minuta.
 
- A me hanno insegnato a non prendere in giro la gente – Disse la ragazza ricordandosi dell’appellativo che gli aveva dato i giorni precedenti… Detestava quando la chiamavano in quel modo, come se fosse la sola ragazza bassa sulla faccia del pianeta… Era un problema suo, non vedeva perché se ne dovevano fare gli altri.
 
- Ma sai, dato che siamo in un ambiente di un certo tipo ci sta che ci si faccia prendere in giro o si corteggia qualche ragazza – Ricordando ai ragazzi di essere in un luogo di villeggiatura e soprattutto lui che svolgeva il lavoro di animatore, fare il cretino con i bambini per farli divertire era il suo mestiere… Cosa che gli riusciva bene fare il buffone a parere dell’argenteo.
 
- Perchè su trecento ragazze devi rompere i coglioni alla mia? – Fece Kai mettendo un braccio attorno alla vita della moretta per sottolineare che era sua e nessuno poteva portagliela via… Ne ora ne mai.
 
- Ma a me non sembra di averti mai mancato di rispetto, o sbaglio? – Chiese il moro a Siana che si accoccolò al petto del suo ragazzo, anche perché aveva iniziato a tirare venticello e lei aveva freddo, dimenticandosi come sempre la felpa in tenda…  Tra l’altro non riusciva più a trovarla con in casino che regnava sovrastato in quel buco angusto e afoso.
 
- L'hai chiamata nana, quindi zitto – Si intromise Kai, ricordandosi come l’avesse chiamata… Era piccola e allora? Non era diversa dagli altri… Anzi era più intelligente di altre persone che guardavano solo l’aspetto esteriore di una persona.
 
- Ahaha beh una grandissima offesa proprio... Ma non è un offesa in nessun caso.... Se permetti anzi, è un termine carino – Rise sarcasticamente il ragazzo sedendosi sulla balaustra di ferro che separava la spiaggia dalla strada, e incrociando le braccia continuando a ridere.
 
- A me sembra più una cosa dispregiativa per ribadirmi quanto sia bassa – Continuò Siana punta sul vivo… Quando la prendevano in giro su quella cosa diventava una vera e propria iena ed bisognava portarla via di peso.
 
- Come se fosse un problema tuo – Continuò Kai scaldando con le mani le braccia della sua ragazza sfregandole per portarle un po’ di calore… Alzò il viso al cielo ed era nuvoloso, chiaro segno di un acquazzone estivo in arrivo.
 
- Nessuno ha cercato di importunare la tua ragazza stai proprio tranquillino – Disse il ragazzo cercando di pararsi il culo come meglio poteva, usando termini vezzeggiativi verso il ragazzo argenteo… Se Siana aveva pazienza a sopportarli, lui nel giro di 10 secondi l’avrebbe ucciso seriamente.
 
- Ma ce la fai a parlare? La prossima volta che hai qualcosa da dire non andare da lei a riferire ma dillo a me grazie – Iniziò Kai, questa volta non andando sul leggero…Voleva farla finita una volta per tutte con quel ragazzo, ma invece di parlare da uomo adulto, non sapeva mettere insieme due frasi coerenti.
 
- E beh dai farò così piccolino – Continuò il ragazzo alzandosi dalla balaustra e riprendendo a camminare accelerando il passo per seminarli, buttando il mozzicone della sigaretta per terra che aveva finito di fumare da poco.
 
- Dio santo non parlo per non insultare – Disse Kai non rispondendo alle provocazioni, in presenza della ragazza… Se fosse stato da solo, quel tipo sarebbe da un pezzo all’ospedale, dolorante e con qualche ossa rotto, rimpiangendo di non essere stato zitto quando doveva.
 
- Ecco bravo fai così – Fece il moro girandosi e applaudendolo, come un bambino scemo per aver visto qualcosa di interessante… Il suo applauso era solo un’ulteriore presa in giro per i due ragazzi.
 
- Ma chiudi quella fogna! Tornatene a fartene seghe sulle tue ragazze immaginare! – Rispose male Kai, segno evidente che era arrivato al limite della sopportazione… Infatti la moretta si era appiccicata ancora di più a lui per non farlo partire a razzo.
 
- Ihihih beh alla fine è divertente – Rise il ragazzo al pensiero di una notte di sesso con ragazze… E come aveva detto la moretta ne aveva più di una  che si faceva a suo piacimento per divertirsi.
 
- Se ti diverti così buon per te – Rispose Kai abbracciando la ragazza come se fosse un sostegno per lui a non cedere dall’ammazzare quel pallone gonfiato che si definiva animatore… Non faceva ridere nessuno alla fine.
 
- Dimmi come devo risponderti per farti felice piccolino – Sbeffeggiò ancora il ragazzo avvicinandosi alla coppia...  Passo falso… Avrebbe fatto scattare l’argenteo ancora di più.
 
- Scusa la domanda ma sei gay? Dubbio mi sorge – Chiese Kai stuzzicando anche lui il ragazzo, continuando ad usare appellativi da ragazza su di lui… Ovvio che uno poi pensava che fosse gay e lui non ci teneva affatto a incontrarne uno… Gli piacevano le ragazze e basta… Al solo pensiero gli venivano i brividi.
 
- Guarda lo ero... Poi mi sono innamorato della tua ragazza – Fece il moro dicendo falsamente di essersi innamorato della ragazza che in quel momento continuava a rimanere abbracciata a Kei e a guardare l’animatore seriamente per studiare i movimenti dei due ragazzi.
 
- Te le cerchi... Non sapendo trovartene una da solo scippi quella degli altri o almeno ci tenti... Sei caduto in basso amico – Rispose Kai… Aveva toccato un tasto dolente… Se qualcuno era veramente innamorato di Siana quello era lui e nessun altro.
 
- Eh si meno male che ci sei tu che mi insegni a vivere... Tra l'altro la tua amica non aveva neanche capito che io la ragazza l'avevo e proprio dentro il centro - Disse il ragazzo parandosi il culo dicendo di avere una ragazza dentro in campeggio… Cosa assolutamente falsa per i due ragazzi visto che non l’avevano mai visto in compagnia di una ragazza fissa.
 
- Sinceramente non mi faccio i cazzi degli altri amen se hai la ragazza li dentro e per la cronaca non sono la sua amica sono la sua ragazza sai com'è – Fece Siana che non se ne fregava assolutamente niente se aveva una ragazza fissa; Anzi buon per lui…
 
- Ooooooh scusa comunque sembra che io ci provavo con Siana – Si giustificò con vocina da bambino scemo il ragazzo… Ma non doveva avere 22 anni? Da come si comportava sembrava ne avesse 4… Anzi un bambino di quattro anni era più intelligente di lui.
 
- No intanto amore e stellina la mia ragazza la chiamavi – Continuò Kai più innervosito che mai… Se c’era qualcuno che poteva chiamarla amore era solo lui… Nessuno aveva il diritto di farlo, neppure il primo che passava per scherzo.
 
- Ooooooh caso strano chiamavo mezzo centro così e nessuno si è mai lamentato – Fece il ragazzo scoppiando a ridere come se chiamare così una ragazza fosse un reato… Lui lo trovava normale, anzi alle ragazze piaceva essere chiamate così… Non vedeva perché a quella ragazza dovesse dare così fastidio.
 
- E allora sei scemo a chiamare tutte così sopratutto se una ti dice di no – Disse Kai spostando con facilità la moretta dal suo petto, mettendola dietro di se e avvicinandosi al ragazzo, guardandolo negli occhi intensamente.
 
- Ma capisci cosa vuol dire ''scherzare''? – Chiese il moro, questa volta serio, stufo di tutta quella storia… Mai visto un ragazzo così geloso di una ragazza, manco l’avesse portata a letto… Anche se un pensiero c’è l’avrebbe fatto più che volentieri.
 
- No non lo capisco quando si tratta della mia ragazza! Contento tu se vengo a vado a toccare  e chiamare la tua ragazza amore... Io no di certo! – Urlò Kai che aveva buttato la sua poca pazienza all’aria e scatenando la tempesta contro il ragazzo… Aveva tentato di mantenere la calma ma quel ragazzo lo irritava talmente tanto da provocargli reazioni di omicidio verso di lui immediate.
 
- Ooooooooh certo che carino – Continuò ancora una volta il moro, non sapendo che Kai era n tipo che non ci pensava due volte a mandare una persona all’ospedale facendo rissa solo perché gli irritava un atteggiamento.
 
- Testa di minchia primo non sono affari tuoi e secondo se hai qualcosa da dire ti aspetto quando vuoi – Disse Kai iniziando a insultare anche lui l’animatore… Ora era stufo… Chiamarlo piccolino e carino come un deficiente era l’ultima cosa che voleva e non gli piaceva affatto… Lo faceva sembrare un cretino patentato.
 
- Ma io non ho proprio niente da dirti – Rispose l’animatore alzando gli occhi al cielo, stufo di stare ad ascoltare le lamentele di Kai più deciso che mai a tenerlo lontano dalla sua ragazza... Di sicuro se non gli avesse detto di tenersi lontano da lei, ci avrebbe provato di nuovo appena possibile.
 
- Non capisco se tu sia normale o cosa – Disse Kai rivolto fisso con quello suo sguardo magnetico che incuteva paura a tutti quando era incazzato… Infatti il moro non lo guardava più negli occhi come prima e il suo sguardo era rivolto al cielo a quello che era attorno a lui.
 
- Tu lo sei? – Chiese malizioso leccandosi le labbra sensualmente cercando di imitare un omosessuale… Si stava divertendo con Kai… Anche non sapendo a cosa stava andando incontro… Tanto quello che ci rimetteva la pelle era lui… Uomo avvisato, mezzo salvato come diceva il detto.
 
- Io no, non lo sono affatto – Diede risposta l’argenteo che detestava i gay, e ogni volta che ne vedeva uno si nascondeva dietro la prima cosa che capitava, dopo la tragica esperienza di una volta dove un ragazzo si era infiltrato nel suo camerino in un negozio mentre si provava dei vestiti.
 
- Beh l'importante è saperlo -  Rise il ragazzo girandosi in direzione di due ragazze che passavano in quel momento e iniziando a squadrare il fondoschiena con gli occhi da assatanato e facendo un fischio alle due tipe che si girarono sorridendo per poi riprendere il loro cammino.
 
- Ora vorrei sapere però te – Chiese Kai, guardando il ragazzo che continuava a fare il deficiente…. Stavano parlando e lui si distraeva con niente interessato ad altro… Che poco rispetto aveva per gli altri.
 
- Ma si, io direi che sono normale – Diede conferma il ragazzo riportando l’attenzione su Kai… Di buona famiglia, con lavoro estivo, università… Più normale di così non poteva definirsi.
 
- Cattiva notizia – Disse Kai incrociando le braccia al petto e facendo dipingere sull’espressione del moro una muta curiosità inclinando la testa di lato, cercando di capire a cosa volesse parare l’argenteo.
 
- E come mai? – Sputò fuori la domanda dopo vari secondi che ci pensava e a una soluzione ovvia non ci arrivava.
 
- Non ho un debole per le persone troppo normali...  Sai com'è: casa chiesa famiglia lavoro ad un certo punto il cervello lavora come una macchina come succede a te – Spiegò l’argenteo elencando quello che diceva sulle dita delle mani… Lui era un tipo da trasgressione e violazione delle regole… Non facevano per lui le limitazioni… Anzi se ne vedevano uno cercava con tutti i mezzi di aggirarla per fare quello che voleva.
 
- Beh certo io sono proprio il classico esempio casa chiesa famiglia lavoro..  Eh si meno male che lo sai tu piccolo sfigatello... Oh ma ti svegli? – Fece in modo arrogante il ragazzo schioccando le dita davanti a Kai come per risvegliarlo da uno stato di trans fantastico in cui era caduto… In realtà era più sveglio di lui in quel momento.
 
- Non lo so, dimmelo tu, quando vuoi - Rispose Kai inclinando la testa di lato e accennando un sorriso sghembo per quel gesto patetico… Cercava di fare il figo con la persona sbagliata… Gliel’avrebbe fatta pagare con gli interessi… Ora era il suo turno divertirsi un po’, si era trattenuto più del necessario.
 
- E dai ora puoi svegliarti dalla tua fase adolescenziale – Disse il ragazzo che secondo lui Kai si comportava come un bambino viziato che se non la vinceva, si metteva a frignare per ottenerla a tutti i costi.
 
- Sai qua ti sbagli... Sono un adolescente ancora, molto vero ci azzecchi... Con tanta voglia di prendere a partire e fare rissa – Disse Kai confermando la sua ipotesi… In certi versi per il suo carattere si riteneva ancora un adolescente in cerca della sua strada… Pronto a fare cazzate alla prima occasione.
 
- Wow che carino che sei  – Fece il moro incredulo facendo una faccia da mongolo falsamente stupito... Non aveva ancora capito che stava giocando troppo con il fuoco, rischiando di bruciarsi.
 
- Ma tu sei gay scusa? Mi continui a chiamare con soprannomi strani, scusa te lo dico – Chiese per la terza volta Kai, il dubbio davvero sorgeva se continuava a chiamarlo in quel modo… Tra l’altro come si vestiva con cose attillate sembrava davvero uno dell’altra sponda.
 
- Comunque se non hai proprio un cazzo da fare trovati un lavoro piuttosto che venire a rompere le balle alla gente... Ciao io vado che domani lavoro... Sai dalle nostre parti c'è questa usanza di lavorare – Disse il ragazzo credendosi uno migliore di Kai, solo perché aveva un lavoro e una vita a dire noiosa per Kai…. Praticamente quello che desiderava la gente “normale”.
 
- Da noi no, non si usa... Si usa fare altro per prendere soldi, ma non credo ti possa interessare – Disse Kai ricordandosi che conosceva un sacco di modo poco legali per fare soldi facilmente e in una notte soltanto.
 
- Prenderlo in culo? A noi non piace – Chiese il ragazzo spostando lo sguardo sulla moretta che assisteva la scena silenziosa dietro di Kai… Non aveva aperto bocca e si limitava a guardarli da dietro… Se si sarebbe intromessa avrebbe peggiorato solo le cose.
 
- No sai per quello c'è la tua ragazza – Fece Kai stando al gioco, riferendosi alla possibile ragazza immaginaria che lo faceva godere la notte… Magari godeva da solo facendosi seghe nel suo letto prima di andare a dormire.
 
- O la tua? – Chiese serio, spostando fissando la ragazza schioccando la lingua per poi passarla sulle labbra come un maniaco… Se non ci fosse stato Kai, una bella sbattuta se la sarebbe fatta più che volentieri sulla ragazza.
 
- No la mia tranquillo che rimane dov'è... Ma ti senti grande? – Rispose Kai portando un braccio dietro, cercando il braccio di Siana e toccandolo, per avere conferma che era ancora li… Più che altro a quella frase istintivamente era andata a cercare la sua ragazza, come se il ragazzo da un momento all’altro potesse rapirla e farle del male.
 
- Beh in effetti 22 anni non sono poi tanti – Rispose ricordando all’argenteo che era più grande di lui e in confronto ne aveva solo 17… Ma di questo Kai non se ne preoccupava… Aveva litigato con ragazzi molto più grandi di lui in precedenza.
 
- Contento tu... 22 anni buttati nel cesso a quanto vedo – Disse l’argenteo prendendo questa volta lui, accendino e sigaretta dalla tasca e accendendosene una per cercare di tranquillizzarsi… 22 anni comportarsi e parlare come un bambino di tre… Bah… Che idiozia secondo lui.
 
- Ehi chi è che insulta qui? – Chiese come se fino a quel momento non avesse insultato Kai… Come a tutti davano fastidio gli insulti, quindi come logico che forse, se lui non voleva essere insultato, doveva essere il primo a non farlo.
 
- E questo è niente, c'è Siana che assiste se no vedevi – Spiegò Kai facendo un tiro alla sigaretta e aspirando il fumo... Si era trattenuto solo perché c’era la ragazza e non voleva metterla in mezzo per paura che si facesse male.
 
- Wow come sei educato – Fece con finto stupore guardando Kai che aspirava l’ultimo tiro di sigaretta per poi buttarlo a terra e spegnerlo con la suola della scarpa.
 
- Stuzzica amore mio e poi te ne subisci tu le conseguenze – Disse ironico Kai trattandolo da vero omosessuale come aveva fatto fino ad ora il ragazzo… Ora era il suo turno di giocare e divertirsi.
 
- Ooooh aspetta che tremo – Disse iniziando a far tremare le gambe e mettersi le braccia intorno alla vita imitando uno che aveva paura, invece stava prendendo ancora in giro.
 
- Occhio a non cagarti addosso – Fece in risposta l’argenteo con parole poco fini come solo lui sapeva fare… Tutta colpa di essere cresciuto in mezzo alla strada, si finisce a impararne il gergo con tutte le sue parolacce.
 
- Si ok... Ciao piccolo frocio vado a dormire... Stammi bene fai il bravo e non finire in galera che è pericoloso – Salutò il ragazzo con il dito medio girando i tacchi e andandosene, avendo meglio da fare quella sera che litigare con l’argenteo tirando fuori il cellulare e chiamando qualche suo amico o ragazza per farsi dire dov’erano.
 
- No tranquillo prima ti faccio fuori e poi finisco in galera... Scappa su su che la mamma non ti aspetta per la lettura della fiaba – Rispose a tono Kai girandosi e prendendo la moretta per mano per poi abbracciarla deciso a tornare in campeggio per trascorrere come al solito la loro serata di pazzia e divertimento, insieme agli altri e sbollire la rabbia che provava verso quel tipo irritante.
 
- Azzzz no ormai è tardi... Comunque mi fa scassare che non hai proprio nessun motivo per rompere i coglioni ed insisti.... Cioè, se uno ci prova davvero con la tua tipa cosa fai? Gli spari? – Si girò nuovamente il moro fermando la coppia che si stava incamminando verso il lungo mare… Mai visto un tipo che proteggeva così la sua ragazza.
 
- Forse... Dovrei? – Chiese Kai… Avrebbe fatto di tutto per Siana, mettendo a rischio la sua stessa vita per proteggerla da tutto e da tutti…
 
- Beh se uno ci prova.... Ma Siana c'è ancora? – Chiese il ragazzo guardando la moretta chiedendosi se avesse perso l’uso della parola e fosse diventata muta… Tanto carina e socievole quando l’aveva conosciuta ora sembrava una perfetta bambola di porcellana, visto che non parlava e non muoveva un muscolo.
 
- Sa che se si intromette quando non deve mi incazzo quindi meglio che sta zitta – Spiegò Kai, più che altro non voleva che se la prendessero con la ragazza se sarebbe intervenuta, cose successe altre volte perciò le diceva sempre di stare zitta e se aveva qualcosa da dire si sfogava con lui quando erano da soli.
 
-Bravo, così, autoritario... Quant'è porca la tua ragazza.... – Disse l’animatore guardando Siana e leccandosi lentamente le labbra con fare più sensuale possibile, chiaro segno che volevano fare sesso…  A quell’affermazione Kai perse completamente le staffe, lasciando la mano della moretta e correndo verso di lui, che non ebbe neppure il tempo di capire il tutto che si era ritrovato a terra con sopra Kai che lo riempiva di pugni, sotto le grida di Siana che gli diceva di smettere…
Se c’era una cosa che odiava e che diceva a Siana che fosse una puttanella da quattro soldi quando invece era l’opposto della maggior parte delle ragazze.
 
- Kai che fai! - Urlò la moretta al suo ragazzo che continuava a picchiare il moro senza sosta, presa da una furia ceca per quello che le aveva detto poco prima… Era una cosa offensiva vero, ma Kai doveva trattenersi dall’ammazzarlo… Dio solo sapeva in che guai sarebbe andato a finire, visto che il ragazzo lavorava per il campeggio.
 
- Figlio di puttana, non ti permettere più! - Fece con rabbia l’argenteo sferrando un destro con forza al moro facendogli uscire sangue dal naso… Di sicuro gli aveva rotto il setto nasale.
 
- Ehi tu, lascia stare il nostro amico - Disse un ragazzo sbucando dal nulla e prendendo Kai per le braccia dove si aggiunsero altri due ragazzi a trattenerlo, mentre altri quattro li circondavano… Ora si che era nei casini… E anche grossi… Che colpo sleale da parte sua…7 contro 1 era politicamente sleale.
 
- Ora mi diverto un po’ io se non ti dispiace piccolino - Si alzò il moro asciugandosi il sangue dal naso con la manica della maglia e ridendo malignamente… Fece segno con la testa ai ragazzi che presero a pestare a turno l’argenteo incapace di muoversi.
Intanto Siana riuscì a tirare fuori il cellulare dalla tasca, senza farsi notare e a scrivere un messaggio a Seth e a riporlo nuovamente nella tasca dei jeans.
 
- EHI LASCIATELO IN PACE! - Gridò Siana assistendo la scena inerme senza poter fare niente per il suo ragazzo, se non stare a guardarlo mentre lo pestavano a sangue, e vedendo avvicinarsi sempre più il moro verso di se con intenzioni poco carine… Non poteva certo abbandonare Kai in quel modo.
 
- Piccola ora mi diverto io con te - Prese la ragazza per un braccio stringendolo nella sua stretta che fece gemere di dolore la moretta… Ora non aveva davvero scampo e doveva difendersi da sola senza l’aiuto di Kai.
 
- Lasciami! - Fece la moretta cercando di scrollarsi il ragazzo di dosso peggiorando solo la situazione perché il ragazzo strinse ancora di più lasciandole i segni sulle braccia.
 
- Mhh non credo… Troppo carina per lasciarti andare - Disse il ragazzo avvicinandola a se e tenendola per i fianchi e facendo combaciare il suo bacino contro quello della ragazza… Siana non aveva mai provato tanto disgusto fino a quel momento.
 
- Non toccarla! - Si rivolse Kai al ragazzo che cercava di violentare la sua ragazza sotto gli i suoi stessi occhi… Riuscì a scrollarsi un tipo da dosso e con il braccio libero sferrò un destro al ragazzo alla sua sinistra per poi mollare una gomitata a quello di dietro in pieno stomaco riuscendo al liberarsi da quella trappola umana libero di muoversi nuovamente.
 
- Stai zitto e subisci - Fece il moro in direzione di Kai ancora circondato, prendendo con forza dalla nuca la moretta piegandosi su di lei iniziandola a baciare con foga, introducendo la lingua, toccandola da tutte le parti… Siana non volendosi farsi toccare da lui ha una reazione istintiva: con forza tirò un calcio nelle parti intime del ragazzo, facendo si che lasciasse la presa.
 
- Brutta stronza… - Disse il ragazzo piegato, sostenendosi sulle ginocchia a terra tenendosi le parti intime dal dolore allucinante che la moretta gli aveva procurato con un solo calcio.
 
- Così impari a toccarmi - Rispose la ragazza incredula di ciò che aveva fatto… Certo che i ragazzi erano dei colossi che non si facevano niente, e bastava un solo calcio li e andavano K.O. come niente incapace di muoversi per minuti interi… Ora capiva perché ci tenevano così tanto a quella parte del loro corpo…  Meglio essere donna a questo punto.
 
- Ora vedi come fai la figa - Fece il ragazzo cercando di rialzarsi da terra e prendere di nuovo la moretta… Intanto Kai si difendeva come poteva cercando una via di fuga per raggiungere la ragazza… Peccato che erano in troppi per lui, se ne liberava di uno e ne spuntava subito un altro… Gli serviva un aiuto e subito.
Le sue preghiere furono esaudite dallo sbucare di Seth dal nulla… Di certo lui non l’aveva chiamato, come faceva a sapere dov’erano?  Merito di sicuro della sua ragazza che l’aveva chiamato senza farsi notare.
 
- Non ti conviene toccarla sai? - Disse all’improvviso la voce del biondo sbucata da dietro un vicolo, avvicinandosi a Siana, allontanandola dal ragazzo moro e mettendola dietro di  se, facendole da scudo protettivo, in modo che non si avvicinasse e potesse metterle le mani addosso nuovamente.
 
- E tu da dove sbuchi? - Chiese stupito il ragazzo alzandosi finalmente da terra, ancora con il fiato corto per il dolore ai bassi fondi appoggiandosi alla balaustra di ferro li accanto per tenersi saldo in piedi e non cadere di nuovo a terra.
 
- Un uccellino mi ha chiamato - Fece con vocina da bambino come solo Seth sapeva fare, imitando un uccellino facendone il verso… L’uccellino era riferito a Siana che lo aveva avvertito e appena letto il messaggio si era subito catapultato a recuperarli correndo senza sosta per la strada investendo molti passanti che gli urlarono contro di essere un maleducato… Poco gliene fregava, non si era mai fatto di questi problemi.
 
- Seth prendi Siana e portala via! - Urlò l’argenteo verso il biondo di portare via la ragazza per evitare ancora che se la prendessero con lei, dato che era non sapeva difendersi ed era un facile bersaglio da parte dei ragazzi.
Nel mentre che urlava a Seth, i ragazzi non gli davano pace continuando a colpirlo senza tregua, non lasciandogli il tempo di riprendersi e attaccare a sua volta.
 
- Naaaaaaaaah prima ti do una mano - Fece Seth assicurandosi che la moretta fosse al sicuro e ben in vista da poterla aiutare in caso che quel maniaco si avvicinasse di nuovo a lei… Si tolse la felpa che aveva addosso e la lascio alla moretta per essere più libero nei movimenti.
 
- Allora datti una mossa - Incitò Kai il biondo a sbrigarsi e non perdersi come il suo solito per strada.
Si avvicinò ad uno dei tipi prendendolo da dietro, facendolo girare sferrandogli un pugno in pieno volto, facendolo cadere per terra sanguinante dalla bocca.
E uno andato, ora ne rimanevano sei… In poco più di due minuti i due ragazzi riuscirono a liberarsi di quei fastidiosi ragazzi stordendoli, e alcuni di loro abbandonarono gli amici scappando a gambe levate.
Per Kai il lavoro non era ancora finito; Liberatosi di quelli si fiondò sul moro prendendolo per il colletto della camicia e sollevandolo da terra.
 
- Toccala un’altra volta e ti ritrovi al cimitero direttamente la prossima volta - Minacciò l’argenteo essendo ben capace di una cosa del genere… Non gli importava delle conseguenze ma chi si osava toccare la ragazza era capace di tutto e di più.
 
- Non ci sei andato leggero amico - Disse alzando le mani al cielo sanguinante ancora dal naso…
 
- Andiamo… Prima che lo ammazzo sul serio… Siana stai bene? - Fece Kai guardando la sua ragazza e lasciando la presa sul moro che cadde per terra mezzo morto… Andò dalla moretta guardando  ogni parte visibile del corpo assicurandosi che non avesse ferite e stesse bene… Sembrava solo leggermente scossa… Niente che due coccole da parte del ragazzo potessero curare.
 
- Si… Non dovevi attaccarlo… Perdi pure sangue dal labbro - Disse a bassa voce la ragazza abbracciandolo e affondando la testa nel petto del ragazzo sentendo il battito del suo cuore per tranquillizzarsi… Kai prese ad accarezzarle i capelli morbidi con gesti lenti della mano.

- Ah si… Quando torniamo in tenda me lo disinfetto… Ora andiamo sta arrivando un temporale - Rispose Kai trattenendosi dal baciarla per non sporcarla di sangue… Si staccò da lei prendendola per mano seguita dal biondo, avviandosi verso il campeggio per trascorrere una serata chiusi dentro e appiccicati nella tenda visto il brutto tempo che si stava avvicinando…
 
 
 

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Capitolo 42
*** Difesa personale ***



agentekuruta: Saaaaaaaaalve!! Hihihi mai fidarsi di un tipo imprevedibile come Kai! U_U Pericoloso quando fa il geloso è dire poco, è pericoloso anche quando dorme quel ragazzo XD Megan per non essere offensivi ha fatto solo la parte della p****a XD Per Seth non va affatto bene una ragazza così, poverino, nei prossimi capitoli arriverà una ragazza anche per lui XD Non ti resta che seguire a questo punto U_U Figurati, ci tengo a sapere la tua opinione sui capitoli, mi fa molto piacere che segui la mia storia, ed è il minimo che posso fare... Un grosso bacione, Siana, tvb ^^

Ali93: Tau!! Visto, questa volta non sei una ritardataria U_U Che bravi anche questa volta ad aggiornare veloci, neh? XD Il mitico Seth in questo capitolo farà disastri come al suo solito -.-" Gli istinti di Kai purtroppo ci saranno spesso e volentieri, ci dovrai fare l'abitudine mi sa XD Ehi, anche la piccola pulce ha i suoi metodi di difesa che credi XD E in questo capitolo ne imparerà altri grazie a qualcuno U_U Grazie dei complimenti, un bacione dalla zietta e dallo zietto ^^ Alla prossima!

jessy16: ma ciao pervertitaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa =) Meglio che con Kai non scherzi più di tanto U_U Se gli girano parecchio finisce male, infatti David si è preso ciò che meritava, compresa la castrazione XD Mitico Seth come sempre che appare nel nulla risolvendo la situazione XD Come faremmo senza di lui ç_ç  Ed ecco a te il nuovo capitolo, e non ti preoccupare che abbiamo chiamato la neuro per la tua sanità mentale XD
Un grosso bacione da me e dal correttore
 
lexy90: w la rissa!!!!! Ci mancava un po’ di azione negli ultimi tempi e ti abbiamo accontentata XD E Kai si è sfogato per benino questa volta =)  Mhh in questo capitolo vedrai un po’ di tutte e due XD Soprattutto di una cosa che non ti aspetteresti mai XD Spero il capitolo ti piaccia, un grosso bacione da Siana =)
 
scarlettheart : ma ciauuu ^^ Kai è un pazzo altro che kamikaze XD Aveva ragione ad incazzarsi sta volta, quel finocchio non la smetteva di importunarlo XD E mitica anche Siana che per una volta è riuscita a difendersi da sola ç_ç Sono contenta che riusciamo a trasmettere le emozioni che proviamo a voi lettori fa sempre piacere U_U Ti lascio alla lettura del capitolo, per soddisfare la tua curiosità U_U Baci da me e dal correttore disperso chissà dove U_U
 
Padme86: mammaaaaaaaaaaa pad!!!! Visto che bello la mega litigata?? Mai vista una così U_U E mitica anche Siana che ha castrato il tizio zizi =) Vai vai Siana metti tutti k.o.
E come ho già detto, mitico Seth che salva il culo a tutti XD Ecco a te il capitolo spero che ti piaccia XD Baci da me e dal vampirello
 
 
 
Difesa personale
 
 
 
 
Il sole era quasi tramontato... All’orizzonte era sulla linea che divideva cielo e mare... Tutto tinto di un leggero rosso acceso e giallo, annunciava che la sera stava per iniziare e la lunga giornata di caldo era finita... Due ragazzi nello stesso bagno stavano parlando, mentre la ragazza si stava asciugando accuratamente i capelli allo specchio e il ragazzo si stava lavando il viso, mentre guardava la sua ragazza allo specchio....

 
- Cosa hai qui? - Chiese improvvisamente Kai guardando il braccio della moretta che teneva il phon sopra la sua testa, guardandola sempre attraverso lo specchio e notando che sul braccio aveva un grosso livido nero.
 
- Dove? - Chiese Siana non capendo dove il suo ragazzo stava guardando, anche se probabilmente lo aveva già intuito dato che il suo livido lo avrebbe notato chiunque a trenta metri di distanza da come era nero.
 
- Sul braccio destro, è nero - Rispose Kai guardando ancora il braccio della ragazza, per poi spostare gli occhi su di lei, sempre dallo specchio senza guardarsi in faccia, mentre la ragazza faceva lo stesso.
 
- Ah questo… E’ un livido - Disse Siana come se non si notasse che fosse un livido, sperando che qualcuno li avrebbe interrotti da un momento all’altro dato che non aveva nessuna voglia di spiegare come se lo era fatto.
 
- Questo lo vedo anche io… Dove l’hai fatto? - Chiese Kai girandosi verso di lei e non guardandola più dallo specchio ma in faccia di profilo, mentre lei continuava ad asciugarsi i capelli senza voltarsi verso di lui.
 
- Ho sbattuto - Disse Siana mentendo spudoratamente, e Kai se ne accorse dal suo tono di voce e dal fatto che non lo guardava in faccia. E sopratutto la ragazza non era mai stata in grado di mentire più di tanto e si riusciva a capire sempre se diceva qualche bugia.
 
- Certo, con i segni di cinque dita, la verità - Rispose serio Kai guardando il braccio della ragazza che riportava un livido nero e sotto si intravedevano delle dita che probabilmente qualcuno le aveva stretto addosso.
 
- Ok… Ieri sera David ha stretto troppo la presa - Spiegò Siana ricordando la sera prima quando il ragazzo alto il triplo di lei le aveva messo le mani addosso stringendole fin troppo il braccio esile lasciandole quei segni.
 
- Fa vedere…  Non c’è niente di rotto, almeno credo…. Fa male? - Chiese Kai prendendo il braccio della ragazza e iniziando a tastare con due dita cercando di non farle troppo male e constatando che non si fosse rotto niente, dato che con tutte le cadute e le rotture che aveva fatto lui ormai sapeva riconoscere una frattura.
 
- Un po’… Un paio di giorni e passa - Rispose Siana sentendo qualche fitta di dolore quando il ragazzo le aveva tastato il livido assicurandosi che niente fosse fuori posto e così fu per fortuna se no avrebbero dovuto passarsi altri giorni in ospedale.
 
- Quando hai finito devo farti vedere una cosa, ti aspetto alla tenda - Disse Kai prendendo la maglia che aveva posato prima sul lavandino che stava usando lui e iniziando a mettersela.
 
- Che cosa devi farmi vedere? - Chiese Siana incuriosita da cosa il suo ragazzo aveva appena detto e non aspettandosi niente da parte sua.
 
- E’ una cosa che ti servirà - Rispose Kai una volta che si era infilato la maglia, scompigliandosi i capelli ancora bagnati dopo la doccia che aveva appena finito di farsi e vedendo la sua ragazza ancora alle prese con i capelli, per poi andarsene sapendo che la moretta ne avrebbe avuto ancora per le lunghe.
 
Tornò in tenda dove iniziò ad aiutare i suoi amici a sistemare come potevano la tenda incasinata come poche, mentre altri erano comodamente all’interno a riposare, altri fuori sull’amaca e altri in giro per i fatti loro...
Si sdraiò insieme ad altri suoi amici all’interno della tenda aspettando che la sua ragazza arrivasse, cosa che successe dopo una mezz’oretta, vedendola sbucare dalla tendina con la testa.
 
- C’è ne metti lumaca - Disse Kai aprendo gli occhi dopo che si stava riposando e alzandosi a gattoni per poi arrivare di fronte alla sua ragazza che si spostò di lato, facendo uscire il ragazzo e dirigendosi al di fuori della tenda, dato che gli altri due stavano dormendo e non volevano svegliarli.
 
- Non è colpa mia se sono lunghi - Si giustificò Siana indicando i capelli lunghi e in quel momento raccolti in due trecce fini che partivano da sopra la testa fino ad arrivare alle spalle, chiusi in due nastrini azzurri.
 
- Dai andiamo - Fece Kai prendendo la sua ragazza per mano e trascinandola fino in spiaggia in silenzio senza darle troppe giustificazioni di quel gesto, finché non arrivarono in spiaggia e Siana prese parola per capire il motivo per cui l’aveva portata li.
 
- Wow… Dovevamo solo venire in spiaggia? - Chiese Siana alzando un sopracciglio poco entusiasta di cosa Kai doveva farle vedere... Un paesaggio che vedeva da giorni, tutti i giorni a tutte le ore che voleva... La cosa era poco eccitante.
 
- No, è tranquillo a questa ora per farti vedere cosa ho in mente - Spiegò Kai trascinando la sua ragazza più a riva notando che nei paraggi non c’era anima viva per fortuna e la spiaggia era completamente deserta verso le 18.00 quando tutti si erano ritirati per andare a farsi una doccia.
 
- Non capisco dove tu voglia arrivare - Disse Siana non capendo dove a Kai parava... La cosa la preoccupava abbastanza conoscendo il suo ragazzo aveva in mente qualcosa di strampalato dato che aveva deciso di trascinarla in spiaggia da sola e isolata da tutti.
 
- Difesa personale - Fece semplicemente Kai guardando la sua ragazza negli occhi che a sua volta li spalancò non capendo perfettamente che cosa aveva appena detto l’argenteo... Ma gli si era fuso il cervello???
 
- Come prego? - Chiese Siana appoggiando una mano sul petto e sporgendosi verso l’argenteo spalancando gli occhi... Magari aveva solo capito male, dopotutto era soprappensiero e magari non aveva ascoltato bene.
 
- Hai capito… Ti insegno a difenderti - Spiegò Kai con naturalezza e facendo le spallucce non capendo di cosa ci fosse così tanto strano ad imparare a difendersi da soli... Lui lo aveva imparato facendo ben 11 anni di boxe.
 
- Ma mi hai vista? Sono piccola non servirebbe molto lo stesso contro un colosso di 2 metri - Disse tutto d’un fiato Siana ricordando al suo ragazzo che con la sua altezza anche se avrebbe imparato a dare un pugno ben assestato non sarebbe servito a molto perchè troppo piccola confronto agli altri.
 
- Ma quanto ti lagni, serve lo stesso - Rispose Kai abbastanza innervosito dal comportamento della ragazza che tendeva sempre a scoraggiarsi anche prima di iniziare e avendo sempre una scarsa autostima.
 
- Andiamo fammi vedere - Disse scoraggiata Siana sbuffando e aspettando che il ragazzo le dicesse cosa fare... La cosa era assurda secondo lei e imbarazzante... Imparare a fare a pugni secondo lei era una cosa poco femminile e senza portamento per una ragazza.
 
- Allora, mettiti a schiena dritta – Iniziò a spiegare l’argenteo alla ragazza posizionandosi dietro di lei e prendendole le spalle con le mani e tirandogliele indietro per farla rimanere con in busto ben dritto e le gambe leggermente divaricate.
 
- Così va bene sensei? – Chiese ironica Siana verso il suo ragazzo che le diede un leggero pizzicotto sul fianco facendola piegare in due dal dolore, per poi tornare nella stessa posizione in cui l’aveva messa Kai.
 
- Si va bene, ora chiudi il pugno destro più forte che puoi e il medio leggermente più avanti degli altri, e tieni sempre la mano sinistra davanti al volto per non farti prendere in faccia – Rincominciò Kai a spiegare alla moretta le tecniche che lui aveva imparato dopo 11 anni di pugilato... Almeno era servito a qualcosa tutta quella fatica.
 
- Fatto... Ma fa male stringere troppo forte il pugnooooooo – Fece in tono lamentoso Siana guardando la mano che teneva a pugno diventare rossa perchè stringeva forte e le vene sotto il polso iniziare a pulsare diventando in rialzo.
 
- Ahahah lo devi fare solo per qualche secondo, e una volta che hai imparato bene la mano davanti al volto la puoi togliere perchè avrai più riflessi – Disse Kai appoggiandosi alla schiena della ragazza facendo aderire il suo petto alla schiena calda di lei, prendendole la mano destra e portandola indietro.
 
- Carica il pugno facendo roteare la spalla con tutta la forza in corpo che hai e colpisci o il volto o il petto dell’altro – Spiegò facendole provare il movimento a rallentatore facendo muovere lui il braccio della ragazza, mostrandole come si faceva per eseguire quello che aveva spiegato.
 
- Sono una frana, non riesco a colpire con troppa forza, cado in avanti – Disse Siana mostrando al ragazzo che se lei avrebbe eseguito quel movimento sarebbe caduta in avanti, e mentre lo faceva, Kai le prese le spalle tirandola indietro guardandola ad occhi socchiusi ricordandole ciò che le aveva detto prima, cosa che non stava facendo.
 
- Le spalle dritte, se no ovvio che cadi, ti butti in avanti caricando il pugno – Rispose Kai riportandola a spalle dritte e mostrandole un altro pugno ben assestato dal basso verso l’alto per colpire il mento dell’avversario.
 
- Ok, forse ci sono – Disse Siana rifacendo il gesto con grazia senza cadere per terra e sentendo il ragazzo staccarsi da lei, andando a posizionarsi di fronte a e guardando la ragazza nella stessa posizione di un pugile professionista: spalle dritte, mano sinistra a coprire il viso e la destra pronta all’attacco diretto.
 
- Allora colpiscimi su – Rispose Kai seriamente lasciando perplessa la sua ragazza che lo guardò ad occhi spalancati non capendo dove volesse arrivare... Ovvio che se lo avesse colpito non gli avrebbe fatto niente, ma a quale proposito?
 
- Come scusa? – Chiese sbalordita Siana guardando il suo ragazzo alzando un sopracciglio, mentre lui era sereno di quel gesto, mostrando un sorriso sghembo aspettando il colpo da lei.
 
- Colpiscimi avanti – Provocò di più la ragazza a colpirlo, cosa che fece dopo poco... Caricò un destro con tutta forza, che l’argenteo evitò senza fatica, finché la ragazza non perse l’equilibrio e cadde a terra.
 
- Le spalle dritte cazzo! Riprova – Gridò Kai provocando sempre di più la sua ragazza, cercando in quel modo di darle grinta, di farla arrabbiare, di colpire senza pensare con tutta la forza che aveva... E sembrava riuscirci perchè la ragazza partì con un altro destro appena alzata, che venne prontamente bloccato da Kai che glielo lasciò andare soddisfatto dei risultati.
 
- Non ci riesco merda – Rispose Siana arrabbiata che non era nemmeno riuscita a colpirlo una volta e la cosa la irritava a morte, ma doveva rincuorarsi che fosse solo la prima volta.
 
- Amore ma va bene così... E’ la prima volta... Riprendiamo – Disse il ragazzo dando un bacio a stampo a Siana per farla calmare e ragionare lucidamente... La grinta ci voleva solo per colpire, ma usata per ascoltare non serviva a niente... La vide rimettersi in posizione aspettando che Kai spiegava ancora cosa fare.
 
- Il trucco sta nel non far capire che stai per colpire... Magari prima potresti guardare da un’altra parte, e quando meno se lo aspetta parti con un destro con tutto il peso del corpo – Spiegò Kai aspettando che la ragazza seguisse il consiglio e che lo colpisse di nuovo... Il pugno prese in pieno il petto del ragazzo che non si mosse di un centimetro... Fino a scoppiare a ridere vedendo la sua ragazza piegata in due dal male per la mano con cui aveva colpito.
 
- E se ti dessi un pugno ora? – Disse la ragazza vedendo il suo ragazzo morire dal ridere per la scena e quindi aveva abbassato la guardia, e come le aveva detto poco prima se uno è distratto il colpo va a segno.
 
- Non mi faresti niente fidati - Rispose Kai ricordandosi di tre secondi prima che la ragazza l’aveva colpito sul petto facendosi male lei stessa, mentre lui non si era mosso di un centimetro non sentendo assolutamente niente.
 
- Che ne sai, magari ho una forza inaudita nascosta - Fece Siana sorridendo e avvicinandosi sempre di più a Kai a passo lento, quasi a rallentatore in punta di piedi come una ballerina per poi appoggiare subito dopo il tallone come una gatta in silenzio.
 
- Si certo tu sei wonder woman e io superman - Rispose Kai sorridendo iniziando a camminare un passo dopo l’altro all’indietro vedendo la sua ragazza avanzare verso di lui lentamente e con passo felino.
 
- L’accoppiata è perfetta - Rispose Siana in un sorriso osservando bene i passi del suo ragazzo che continuava ad arretrare sempre di più e  non riusciva ad avvicinarsi a lui per colpirlo da un momento all’altro.
 
- Dai su su vediamo se riesci a colpirmi visto che parli tanto - Disse Kai provocando ancora la sua ragazza fermandosi questa volta, immobile sulla sabbia aspettando che Siana si avvicinasse...
Si mise nella posizione che lui le aveva insegnato iniziando a tirare pugni alla rinfusa che vennero schivati senza troppa fatica da parte di Kai che se la rideva sotto i baffi di fronte a quella visione... Nemmeno tra un milione di anni la ragazza ce l’avrebbe fatta a colpirlo.
 
- Che schiappa che sei - Fece Kai parando il pugno della sua ragazza e fermandola, avvolgendolo con le sue dita e non lasciandola andare, guardandola negli occhi mentre lei aveva il fiatone.
 
- Antipatico - Disse Siana tra un respiro e l’altro e guardando il suo ragazzo negli occhi intanto le teneva ancora la mano stretta nella sua mentre si avvicinava a lei lentamente.
 
- Ma è la verità, e poi le ragazze sono davvero deboli - Fece Kai sorridendo a trentadue denti guardando la sua ragazza e avvicinandosi per poi appoggiare la fronte quella di lei, facendo scendere le loro mani tenendosi sempre per mano.
 
- Ehi! Non è vero che siamo il sesso debole! - Esclamò Siana gridando di quello che aveva appena detto il suo ragazzo tirandogli un pugno sul braccio per scherzare e lasciando la mano del ragazzo per allontanarsi di qualche passo offesa.
 
- Ma se vi lamentate sempre - Disse Kai con un sorriso sghembo guardando la sua ragazza a braccia incrociate al petto mentre guardava Kai imbronciata perchè le stava dando della pappamolle solo perchè era una ragazza.
 
- Ora ti faccio vedere io - Esclamò Siana correndo verso il ragazzo, prendendo lo slancio e lanciandosi sopra di lui aggrappandosi con le braccia al suo collo e le gambe alla vita del ragazzo che perso l’equilibrio cadendo sulla sabbia, con sopra la ragazza.
 
- Preso in contropiede… - Sussurrò Kai guardando la sua ragazza sopra di se che si era sistemata comodamente sul suo bacino in ginocchio a braccia incrociante ancora falsamente imbronciata.
 
- Chiedi scusa - Fece Siana sistemandosi meglio sopra di lui intenta a non muoversi da quella posizione finché il ragazzo non avrebbe ammesso le sue colpe e avrebbe chiesto umilmente scusa per quello che aveva detto.
 
- Ok ok mi rimangio tutto quello che ho detto ad una condizione - Rispose Kai alzando il busto tenendo sempre la sua ragazza sopra il suo bacino che aveva assunto un aria da bambina arrabbiata.
 
- Sentiamo quale - Rispose Siana trovandosi il suo ragazzo a pochi centimetri dal suo viso e sentendo il suo respiro caldo sopra le sue labbra, mentre gli occhi di lui erano fissi in quelli della moretta che intanto guardavano le labbra del ragazzo.
 
- Questa… Chiudi gli occhi - Disse Kai vedendo la sua ragazza mentre chiudeva gli occhi lentamente, sentendo le labbra del ragazzo lasciarle piccoli baci sulla fronte, per poi scendere lentamente sfiorandole il naso e arrivare alla bocca posando le labbra su quelle di lei, facendo schiudere la bocca e introducendoci la lingua con passione, mentre iniziava ad accarezzarle la pelle sotto la maglia prendendole il bordo e sfilandogliela lentamente, lasciandole baci sulla bocca....
La ragazza intanto si stava facendo trasportare da quella sensazione unica che solo il ragazzo riusciva a donarle facendole perdere i sensi e la cognizione del tempo...
Sentì le mani del ragazzo accarezzarle la schiena ora nuda mentre lei esplorava il petto del ragazzo al di sotto della maglia di lui...
Finché delle voci in lontananza li interruppero da quella piccola tortura...
 
- C’è qualcuno… - Disse Siana staccandosi dal ragazzo e guardando in direzione da dove provenivano delle voci...
 
- Si ho sentito… Andiamo prima che ci vedano - Rispose Kai facendo alzare la sua ragazza da sopra di lui e porgendole la maglia che poco prima le aveva tolto, aiutandola a legarla dietro alla schiena dato che si legava con un fiocco.
 
- Mi insegni qualcos’altro? - Chiese la ragazza una volta che Kai ebbe finito di aiutarla con la maglia e le sistemava i capelli legati nelle due treccine al di fuori di essa.
 
- Domani sera promesso, siamo solo alla prima lezione - Rispose Kai prendendo la sua ragazza e cingendole le spalle con un braccio per poi incamminarsi verso la strada.
 
- Bene maestro - Disse sarcastica Siana ridendo e circondando la vita di Kai con un braccio e seguendolo come meglio poteva... Messi uno di fianco all’altro così sembravano l’articolo “il”.
 
- Ma daiiiiiiiiiii non chiamarmi così mi sento vecchio - Fece Kai una volta che furono in strada e si incamminavano verso il loro campeggio per andare nella loro tenda che raggiunsero in pochi minuti dato il loro passo... O più che altro quello del ragazzo a cui la ragazza faticava a stare dietro.
 
- Infatti lo sei, dimostri 30 anni a gamba - Rispose Siana vedendo il suo ragazzo entrare nella tenda seguendolo e frugando nelle loro valigie alla ricerca di qualcosa da indossare.
 
- Ehi! Io sono figo - Fece Kai iniziando a levarsi i jeans e la maglia rimanendo seminudo mentre la ragazza faceva lo stesso, estraendo dalla valigia dei jeans e una camicia a maniche corte bianca iniziando ad infilarsele.
 
- Certo certo, dai andiamo che ci aspettano per andare a mangiare - Rispose Siana una volta indossata la sua gonna bianca e una canotta con brillantini, prendendo per mano il suo ragazzo e trascinandolo al di fuori della tenda per raggiungere gli altri.
 
 
 
 
I due ragazzi dopo la lezione di auto difesa si avviano affamati verso il ristorante che avevano prenotato nel pomeriggio… Una bella passeggiata in mezzo alle luci e alle gente del paese, allegro e spensierato lontano dai problemi quotidiani.
Allegre voci di persone che chiacchieravano sedute ai bar a bere aperitivi o a gustarsi un gelato per le vie a guardare i negozi che offrivano di tutto: dal vestiario ai souvenir da portare a casa a fine delle vacanze…
Dopo quella passeggiata i due ragazzi tra una risata e l’altra arrivano al ristorante; Un locale che affacciava sul mare cristallino della Sardegna che quella sera era anche illuminato dalle luci dei piccoli paesi che si affacciavano sul mare… Un posto da sogno….
Entrano dalla porta principale fatta di legno pregiato, facendosi dire da un cameriere dove erano seduti i loro amici… Li condusse fuori al terrazzo che affacciava al paesaggio fatto di scogli, steppe e mare…. Un paesaggio da cartolina.
 
- Ma dov’eravate finiti? - Chiese un loro amico vedendoli arrivare in perfetto ritardo come galateo prestabiliva, mentre tutti loro avevano ordinato da un pezzo le loro bevande… Più che bevande avevano ordinato litri e litri di birra come al loro solito.
 
- Scusate lezioni di autodifesa - Rispose Kai sedendosi a capotavola spostando le posate dal tovagliolo, prendendolo in mano, aprendolo tutto e appoggiandolo sulle gambe per non sporcarsi i jeans.
 
- Le stai insegnando a difendersi? - Chiese Yuri stupito guardando la moretta che si era seduta vicino a Kai e Seth prendendo la forchetta per passare il tempo e non pensare troppo allo stomaco che brontolava, iniziando a giocarci mentre aspettavano le ordinazioni.
 
- Si perché? Dopo ieri sera meglio che sappia difendersi - Disse Kai ricordandosi l’episodio della sera precedente e come i ragazzi potessero fare del male come niente alla ragazza, quindi meglio che imparasse a difendersi come poteva.
 
- Dai ordiamo che ho leggermente fame - Fece la ragazza prendendo il menù che le porgeva il cameriere, iniziando a sfogliare le pagine leggendo quello che avevano da offrire sulla carta.
 
- Cosa prendi amore? - Chiese Kai sporgendosi verso la ragazza e guardando la pagina che aveva aperto sui primi piatti sia di pesce che normali.
 
- Mhh… Sono indecisa tra il pesce fritto e gli spaghetti alle vongole, sono tutte da due porzioni - Fece la moretta sfogliando velocemente una pagina dall’altra indecisa su quello che prendere visto che per lei era tutto buono e se prendeva tutto quello che le piaceva non c’è l’avrebbe mai fatta a mangiarle da sola date le porzioni enormi che offrivano.
 
- Facciamo così… Prendiamo sia il pesce fritto e sia gli spaghetti alle vongole e ce le dividiamo tra noi due - Propose Kai notando l’indecisione della ragazza e una voglia matta di mangiare tutte e due le cose, accontentandola di quel piccolo desiderio.
 
- Ma Kai… Non devi per forza prenderle per farmi piacere - Disse la ragazza stupita del gesto del ragazzo… Magari neppure gli piacevano quelle pietanze, perché prenderle per farle un piacere solo per soddisfare un piccolo capriccio.
 
- Piacciono anche me, quindi - Rispose semplicemente Kai alzando le spalle e togliendole il menù delicatamente dalle mani, chiudendolo e appoggiandolo sul tavolo in mezzo alle decine di bicchieri che lo affollavano.
 
- ALTRA BIRRA PER FAVORE! - Gridò ad un certo punto Seth alzandosi in piedi sulla sedia per farsi notare dal cameriere e farsi portare altra birra visto che ne aveva già finito una caraffa da solo.
 
- Se non urli Seth ci fai un favore così evitano di riconoscerci anche qui - Disse Yuri tirando giù per un braccio il biondo facendolo risiedere nuovamente al suo posto dandogli uno scappellotto dietro la nuca sperando che stesse zitto.
 
- EHI CAMERIERE! - Urlò nuovamente Seth alzando le braccia al cielo sbracciandosi come un pazzo, facendo girare tutti i presenti… Se non facevano la loro figura in ogni posto dove andavano non erano loro.
 
- Ma ascoltare mai? No, visto che non mi da retta - Fece esasperato Yuri mettendosi una mano al volto facendo finta di non conoscerlo e prendendo a mangiare come se niente fosse le sue patatine fritte, lasciando il biondo in balia di se stesso.
 
- Lascialo stare è leggermente ubriaco - Disse Kai notando il suo amico orami partito per il mondo della sbornia e della scemenza acuta.
 
- Di già? Di solito aspetta almeno la mezzanotte - Disse Siana ricordandosi che Seth di solito beveva tanto nei locali e vederlo in quello stato così ora era un po’ assurdo… Non pensava che si sarebbe ridotto così anche in un posto frequentato da gente adulta e non solo da ragazzi.
 
- Cosa vi porto? - Fece un cameriere alto vestito di nero e bianco perfettamente ordinato con in mano un palmare elettronico che serviva per scrivere le ordinazioni che sarebbero arrivate subito al computer della cucina.
 
- Allora, per me e per lei spaghetti alle vongole e fritto misto di pesce, una acqua naturale e una birra grazie - Disse Kai ordinando per tutte e due, cosa che il cameriere scrisse con un pennino sullo schermo le loro ordinazioni prendendo poi il menù dove Kai l’aveva lasciato pochi minuti prima.
 
–  Vi porto subito le vostre ordinazioni - Fece sorridente il ragazzo andando via e dirigendosi verso l’interno del locale nel bancone del bar per prendere le loro bevande e portarle ai due ragazzi.
 
- CAMERIERE NON SI DIMENTICHI DELLA BIRRA! - Si intromise Seth facendo girare il cameriere a metà strada guardandolo stranito e poi sorridendo segnando anche quella richiesta da parte del biondo… Infondo era anche lui un ragazzo che quando non lavorava si divertiva come loro.
 
- Ma cucitegli la bocca - Disse Kai guardandolo in cagnesco, continuava a gridare come un pazzo furioso e la gente non smetteva di guardarli come degli assatanati e la cosa iniziava a dargli leggermente fastidio….
I suoi pensieri vennero interrotti dal cameriere che portò loro le bevande, poggiandole di fronte a loro e tornando al suo lavoro, prendendo altre ordinazioni dagli altri tavoli…
 
- Apri la bocca e fai ahhhhhhh - Disse la moretta tempo dopo che furono serviti i loro piatti, avvolgendo nella sua forchetta una manciata di spaghetti e porgendola al suo ragazzo intendo a litigare con i suoi spaghetti visto che avvolgeva e gli cadevano due secondi dopo.
 
- Ma che fai? - Chiese Kai girandosi verso la ragazza e notando la forchetta della moretta a pochi centimetri da lui pronta per imboccare il ragazzo.
 
- Eddai amore - Disse con gli occhi da cucciolo Siana, pregando il suo ragazzo di mangiare dalla sua forchetta come fanno i bambini da piccoli quando non mangiano e allora le mamme li imboccano per far finire tutto quello che avevano nel piatto.
 
- Hahah che carina che sei - Iniziò a ridere l’argenteo vedendo la sua ragazza che gli faceva gli occhi dolci per farlo cedere in quella sua piccola pazzia da bambina e accontentandola nuovamente, avvicinandosi e aprendo la bocca facendosi imboccare…
Continuarono così per tutta la sera a imboccarsi a vicenda, cosa che prese anche gusto all’argenteo… Quello che le dava la sua ragazza sembrava mille volte più buono di quelle che mangiava dal suo piatto.
 
- Vado in bagno lasciami qualcosa piccola - Disse Kai alzandosi improvvisamente dal suo posto , dando un bacio alla ragazza sulla guancia ricordandole di lasciargli qualcosa da mettere nello stomaco, perché sarebbe stata capace di mangiarsele da sole tanto aveva fame…
 
- Va bene -rispose la moretta ricambiando il bacio e lasciando andare il suo ragazzo, che sparì all’interno del locale alla ricerca di del bagno... Che bagno non era alla fine…
Si era inventato una scusa per andare a pagare il conto per lui e la sua ragazza, prima che Siana si sarebbe intromessa alla fine facendogli la ramanzina che non doveva pagare per tutte e due e che avrebbero fatto a metà… Meglio cogliere l’occasione al volo… Non che Siana che avrebbe risparmiato la tiritera quando l’avrebbe scoperto….
La cena continuò tra una risata e l’altra… Tra una birra e l’altra, fino a quando non arrivò il tempo di pagare e levare le tende visto che il locale era affollato e il tavolo serviva per essere occupato da altri clienti.
 
- Il suo risulta essere già stato pagato - Disse il cassiere fermando la ragazza che stava tirando fuori il portafoglio, informandola che il suo conto era stato pagato da qualcuno di misterioso a lei sconosciuto.
 
- Davvero? E da chi? - Chiese curiosa Siana sperando che l’impiegato potesse risolvere il suo enigma e magari ringraziare chi era stato gentile con lei… Anche se aveva una vaga idea di chi poteva essere.
 
- E’ fortunata signorina, non si trova un ragazzo così gentile al giorno d’oggi… Comunque era alto, con degli occhi color ametista - Rispose il signore descrivendo il ragazzo che alla fine risultò essere Kai come da suoi intuizione…. Non si smentiva mai con lei… Ogni volta doveva pagare per tutte e due e la cosa la snervava parecchio.
 
- Grazie… Buona serata - Rispose cordiale Siana uscendo dal locale e avviandosi verso l’argenteo che la stava aspettando a pochi metri appoggiato ad una fontana circolare che adornava la piccola piazza affollata di gente che passeggiava nel paese.
 
- Ma sei pazzo, hai pagato il conto anche a me, non dovevi - Disse la ragazza appena raggiunse Kai iniziando la sua tiritera sul fatto che lei i soldi gli avesse e non doveva sprecare i suoi per pagarle ogni cosa.
 
- Ad una ragazza non si fa mai pagare il conto - Disse Kai, ricordandole che di solito se una ragazza è il compagnia di un ragazzo non le si faceva mai pagare mai il conto.
 
- Ma no dai la prossima volta offro io - Si intromise Siana cercandolo di convincere ancora una volta che voleva pagare anche lei ogni tanto… I soldi non crescono mica sugli alberi come diceva un detto.
 
- Non se ne parla, finché sei con me pago io - Disse Kai incrociando le braccia al petto negando la proposta della ragazza… Su quello non si discuteva… Pagava lui e basta.
 
- Metà? - Chiese speranzosa sedendosi sul bordo della fontana vicino al ragazzo aprendo la borsa estraendone il cellulare e controllando se qualcuno l’aveva chiamata durante la giornata.
 
- Neppure; Dai andiamo che è tardi - Concluse li la mini discussione prendendo la ragazza per mano aiutandola a scendere dal bordo prima che come al suo solito rovinasse a terra visto il suo scarso equilibrio
 
- Kai… Grazie della cena - Fece la ragazza dandogli un bacio sulla guancia alzandosi sulla punta dei piedi  come sempre per la sua altezza sproporzionata a quella del ragazzo.

- Per così poco amore - Rispose l’argenteo catturando le sue labbra in un bacio, giocando con le labbra della ragazza e alzandola da terra facendola arrivare alla sua altezza per baciarla meglio….
Si staccarono dopo pochi minuti, facendo scendere la moretta per terra gentilmente, prendendole la mano e dirigendosi in campeggio dopo la lunga serata….

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 43
*** Pazzie notturne ***


Padme86: Ciau nonna Pad XD E' il mitico vampirello che ti parla XP Grazie per i complimenti, fanno sempre piacere U_U Guarda che voi donne siete tutte lagne, sempre a frignare se si rompe un unghia!! Se Seth si è fatto riconoscere nell'altro capitolo allora aspetta di vedere in questo e mi raccomando di non ridere troppo o ti si formano altre rughe U_U Eh lo so modestamente il conto non si fa mai pagare alle ragazze, almeno dopo la cena ci ricavi qualcosa, almeno.... Si spera XD Alla prossima, facci sapere cosa ne pensi di questo capitolo come sempre, un bacione da Siana e dal vampirello XD Tvb XD
 
sclrettheart: Ciauuu ^^ Hihi non eri la prima, ma si che importa l'importante è che recensisci, no?? XD Siana ha un serio bisogno di un corso di autodifesa, con tutte le ex e ragazze che vogliono Kai che la vogliono morta e sepolta un minimo di autodifesa lo deve sapere XD Hihi non è colpa di Siana ( E anche chi interpreta Siana U_U ) Se ha sempre a che fare con colossi e "fighi" XD Le fortune sempre gli altri neh?? XD Nahhhhhh impossibile battere Kai nelle risse anche perchè è capace di tutto XD Ecco a te servito su un piatto d'argento il capitolo, spero ti piaccia, fammi sapere, ci conto, un bacio da Siana e dal correttore ^^
 
jessy16: Saaaaaaaalve pervertita XD Embè modestamente il capitolo dell'autodifesa, o almeno quella scena l'ha scritta il pervertito U_U Non poteva essere altro che bella XD No dai scherzo v.v Se Seth si è fatto riconoscere l'altra volta allora in questo capitolo che sarà più deficiente del solito creperai dal ridere ne siamo certi XD In questo capitolo si rifarà per non aver combinato niente e sopratutto per essere stato tranquillo XD Alla prossima un bacione da Siana e dal pervertito XD
 
agentekuruta: Saaaaalve ^^ Ma povera Siana non ha mai fatto male a una mosca, non si può pretendere che riesca a dare un pugno decente U_U  E poi non si ride delle disgrazie altrui!! XD In questo capitolo lo vedrai più spesso il povero Seth, ubriaco ma c'è e ne combinerà delle belle... E sopratutto delle brutte ç_ç Il capitolo dell'autodifesa l'ha scritto il ragazzo a cui è ispirato il personaggio di Kai, che ha fatto boxe davvero per 12 anni, io non sarei stata in grado di scriverlo, sono ignorante in fatto di risse XD Purtroppo questo capitolo non è arrivato molto velocemente e mi dispiace tanto, il prossimo arriverà subito se le recensioni ci saranno, promesso ^^ Un bacione da Siana ^^ Tvb ^^
 
lexy90: Saooooooo ^^ Ti confido che il ragazzo a cui è ispirato il personaggio di Kai, è dolce quanto bastardo -.- Non ti conviene dire che ne vorresti uno così perchè mi fa patire le pene dell'inferno tra un casino e l'altro -.- Non c'è mai tregua con lui ç___ç Sigh povera me =_= Povera Siana non ha mai fatto a botte ci credo è imbranata, abbi pazienza, e non ridere delle disgrazie altrui XD L'aggiornamento non è stato molto rapido, chiedo umilmente scusa, il prossimo arriverà prima promesso ^^ Un bacio da Siana, alla prossima ^^
 
Nika_night: Tau anche a te ^^ Quanto tempooooooooo!! Mi fa piacere che hai rincominciato a seguire la storia, tanto tanto tanto ^^ Devo dirti la verità, mi è dispiaciuto parecchio che ti sei persa e non ti sei più fatta sentire ç_ç Spero non succederà più, vero? ç_ç Comunque a me tutto bene, tu come stai?? ^^ Per quanto riguarda le recensioni, ogni tanto diminuiscono altre volte aumentano, me ne continuo a perdere tante e tante si fanno vive, se non mi fossi persa nessuna ç_ç La storia è molto lunga, sarà divisa in tre parti... In ogni storia succederanno degli eventi importanti per il futuro dei nostri giovani eroi XD Questa prima storia ti toccherà sopportarla ancora per circa 14 capitoli più o meno ç_ç Spero continuerai a seguirla, mi farebbe tanto piacere sapere cosa ne pensi ^^ Purtroppo per scrivere altre storie, ci vuole tanta fantasia, tra io e il correttore che lavoriamo, lui quando non lavora non c'è ( fugge dai cavalli, mica sta con me ç_ç infame ç_ç ) Con casini vari per entrambi, amore e tutto il resto mi prenderebbe troppo tempo un altra storia e per ora ci tengo vivamente a questa perchè è la mia storia, vera.... Spero tu riesca a capire ç_ç Spero di sentirti in una prossima recensione, mi farebbe tanto contenta, un bacione da Siana ^^
 
Ali93: Tau nipotina ç_ç Se sei morta dalle risate nell'altro capitolo, allora aspettati di morire dal ridere in questo, sarà pieno della demenza dei ragazzi XD Leggere per credere XP Mhh purtroppo Kai per la piccola peste pagherà sempre il conto, cosa su cui discuteranno parecchie volte XD Due teste dure come loro non esistono al mondo e se esistono, allora li battono su tutta la linea XD Grazie dei commenti, e il fatto dell'aggiornare senza aspettarti grazie per avercelo detto così sapremo che recensirai anche quelli precedenti che ti perdi, perchè lo farai vero? ç_ç Alla prossima, un bacione dalla zietta e dallo zietto ^^
 
 
 
Pazzie Notturne
 
 
 
Una notte alquanto strana per i ragazzi… però loro ancora non lo sapevano… Tutto iniziò quando tornarono dalla loro serata in giro, e dalla richiesta di Seth di andare in bagno urgentemente per smaltire l’urgenza pipì… Lui insieme a Kai ed altri tre ragazzi del gruppo partono per questa “missione impossibile”. Tanto possibile da farla diventare impossibile, visto l’idea insana che stava balenando nella testa di Kai…
- Seth ti devo svelare un segreto – Disse Kai guardando il suo amico mentre erano rimasti miracolosamente da soli e si dirigevano nel cuore della notte verso la lunga via, diretti ai bagni pubblici, sotto degli alberi che costeggiavano la stretta via
 
- Noi siamo agenti dell’ F.B.I, in servizio segreto venuti qui per svelare dei misteri su questo campeggio... Dicono che delle persone scompaiono miracolosamente – Continuò Kai dopo qualche secondo di pausa, assumendo un tono di voce serio e con aria da professionista veterano nel campo degli agenti segreti
 
- Ti ascolto... Continua –  Rispose Seth attento a cosa il suo amico stava dicendo, incuriosito da quella sua seconda vita nascosta e non ricordandosi niente di niente di tutta quella storia... Forse perchè con oggetti a lui per ora sconosciuti gli avevano cancellato la memoria
 
- Bene, sono lieto di avere la tua attenzione socio... Continuiamo dicendo che la C.I.A ci ha scoperti e vuole soffiarci il lavoro... Sono disposti a tutto pur di non farci diventare noi gli eroi del momento- Spiegò Kai vedendo l’amico seriamente attento a cosa stava inventando di puro caso, e sopratutto sul momento sperando che nessuno nei paraggi gli avrebbe ascoltati o minimo sarebbero finiti in manicomio oppure in casi estremi che venissero rapiti dall’ F.B.I in persona
 
- Che bastardi... Cosa dovremmo fare per non farci soffiare il lavoro da loro? –  Chiese di nuovo Seth ormai caduto in pieno nella grande bugia che si stava inventando l’argenteo, mentre il suo cervello continuava ad elaborare termini tecnici e cose da vero agente segreto
 
- Dovremmo andare fino all’alveare in silenzio che si trova li, e una volta li ci saranno dei computer che ci spediranno armi biologiche per distruggere l’umanità – Disse Kai molto professionalmente indicando i bagni pubblici e alzando un sopracciglio pensando a che diavolerie stava inventando sul momento... Certo che di fantasia ne aveva da vendere.
 
 - Va bene... Almeno saremo al sicuro li, vero? – Chiese Seth guardando i bagni in lontananza, nascosti nella fitta vegetazione con solo una stradina tra la siepe in mattoni portava all’entrata... Un nascondiglio perfetto per armi biologiche dell’F.B.I.... Un bagno pubblico di un campeggio.
 
- Si, dovremmo essere al sicuro da ogni attacco da parte del nemico... Bisogna stare attenti, quelli attaccano in ogni momento, non dormono mai e sono ovunque – Spiegò Kai ricordandosi qualche film horror e citando qualche frase per rendere la cosa più teatrale di quanto non lo fosse già, dicendo quella frase con aria di terrore stampata in volto e guardandosi in giro, finché qualcosa iniziò a colpirli ripetutamente.
 
- Ci stanno attaccando... Stai giù! – Fece Kai gridando verso l’amico che si lanciò per terra a pancia in giù come in un film militare, mentre l’argenteo cercava di trattenersi dal ridere sapendo che a colpirli erano i loro amici nascosti sugli alberi che avevano programmato tutto per filo e per segno.
 
- Corri! Scappa mi sacrifico io per te amico! Corri nei bagni! – Urlò Kai vedendo l’amico saltare in piedi e iniziare a correre più veloce che poteva verso i bagni, mentre lui era scoppiato a ridere piegandosi in due sulla ghiaia mentre le lacrime gli scendevano dal ridere e così fecero anche i suoi amici nascosti sugli alberi mentre scendevano.
 
- E ora il tocco finale – Disse un ragazzo sceso dall’albero con un salto tenendo in mano del ketchup e prendendo il braccio dell’argenteo e rovesciandocelo sopra spalmandolo bene e ne mise un po’ sul volto per creare scena.
 
- Questa roba fa schifo... Appiccica e puzza -  Fece Kai guardandosi le braccia piene di ketchup sentendo la pelle sotto di esso appiccicosa e sopratutto di un odore poco carino mentre iniziava ad avviarsi verso i bagni con passo da zombie dato che appiccicava tutto.
 
- Come sei carinoooo amoreeeee! – Urlò un ragazzo alle spalle di Kai che si guardava la scena piegato in due dal ridere vedendo l’amico camminare come un idiota, mentre di spalle alzava il dito medio verso di loro che scoppiarono a ridere.
 
- Amico ce l’hai fatta a sopravvivere... Sono contento di rivederti intero – Disse Seth una volta che Kai entrò nei bagni, abbracciandolo come se non lo vedeva da anni e vedendo l’amico dirigersi nelle docce per levarsi subito quella roba di dosso.
 
- Sono intero per fortuna ma devo assolutamente togliermi tutto questo sangue da dosso... Ha preso anche un odore tremendo... Dirigiti alla tenda e mi raccomando non dire niente agli altri – Rispose Kai levandosi la maglia piena di ketchup e aprendo la porta di una doccia e entrando iniziando a spogliarsi per farsi una doccia veloce, mentre Seth era tornato alla tenda molto cautamente camminando all’ombra attaccato ai muri e dietro i pali della luce per evitare un altro possibile attacco.
 
- Hahah ma quanto è scemo Seth, ci è cascato come un bambinone - Rise Yuri avvolto nel suo sacco a pelo e vedendo l’argenteo entrare in tenda con cautela per paura che qualcuno stesse già dormendo data l’ora tardi che si era venuta a creare.
 
- Ma cosa gli avete fatto? - Chiese Siana non capendo cosa avevano da ridere i ragazzi dato che lei si era persa la loro sceneggiata per le vie del campeggio, mentre si stava cambiando in tenda, prendendo l’occasione al volo della tranquillità che aleggiava all’interno di essa.
 
- Ma niente… Abbiamo messo in scena una sceneggiata e Seth ci ha creduto in pieno ubriaco com’è - Spiegò Kai alla sua ragazza iniziando a togliersi i jeans e mettere quelli a ¾ per dormire senza il caldo afoso che non gli dava pace nemmeno la notte.
 
- Dovevi vedertelo, credeva a tutto quello che Kai gli diceva e che la sua salvezza era dentro un bagno -  Aggiunse entusiasta di cosa aveva fatto Yuri ricordandosi la scena di poco prima a dir poco patetica da parte del biondo che si era reso ridicolo davanti a tutti, ignaro della presa in giro che c’era in corso a suoi danni.
 
- Ma povero… Ora dorme come un angioletto - Rispose Siana osservando il biondo avvolto nel suo sacco a pelo mentre dormiva beato senza dar fastidio a nessuno... Magari fosse stato sempre così.
 
- Angioletto? Hahah questo è una piccola vendetta per tutti i casini che fa - Si mise a ridere Kai guardando il suo amico ignaro di tutto e trovandosi probabilmente il giorno dopo una bella sorpresina da parte dei suoi amici che di sicuro non sarebbe stata ben gradita da parte sua.
 
- Prenderlo per il culo? - Chiese Siana guardando il suo ragazzo sistemarsi nel suo angolino dietro di lei e rivolgendosi agli altri ragazzi che stavano letteralmente morendo dalle risate piegati in due sui sacchi a pelo mentre le lacrime scendevano sui loro visi a furia di ridere come dei matti.
 
- Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii - Esclamò un ragazzo entusiasta e alzandosi in piedi dopo che un suo amico si era messo a ruttagli in faccia, mentre lui lo prese a calci e cuscinate per farlo smettere.
 
- Abbiamo pure filmato la scena, domani mattina te la facciamo vedere - Disse un altro ragazzo, prendendo il cellulare in mano mostrando a tutti la prova inconfutabile dello scherzo appena compiuto al biondo.
 
- Anche a Seth e lo minacciamo che se non la pianta di fare lo scemo diffondiamo il filmato su internet - Disse Kai ridendo rotolandosi a terra, mentre Siana lo guardava male… Povero Seth che fine atroce, mandato in rete dove tutti potevano vedere la sua scemenza.
 
- Da come vi conosco sareste capaci… Notte gente ho sonno e dormo, parlate a bassa voce - Disse la moretta, gattonando verso il suo sacco a pelo, immergendosi sotto le coperte, per ritrovare il sonno perso… Una vera impresa visto il casino che c’era.
 
- Notte piccola peste - Disse Yuri continuando a ridere, prendendosi un cuscino in testa da Kai, che venne restituito senza troppi complimenti… Ma invece di finire in testa all’argenteo, cadde addosso a Seth… Silenzio assoluto, tutti immobili… Seth si alzò in piedi si scatto per poi ricadere sul cuscino riprendendo a dormire come un bambino.
 
- E il bacio della buona notte non c’è l’ho dai? - Fece un ragazzo ironicamente… Tutte le sere la stessa storia… Solo perché era l’unica ragazza, ogni sera pretendevano il bacio dalla moretta… Con scarso successo però… Kai ringhiava a tutti che filavano dritti a dormire senza fiatare per non prenderle dall’argenteo.
 
- Vi do un calcio nei bassi fondi se non la piantate - Minaccio la ragazza, tirando fuori dal sacco a pelo un ragno di gomma finito per caso quando erano entrati e avevano lanciato tutto quello che avevano sotto mano… Prese il ragno lanciandolo al ragazzo che lo prese in pieno naso.
 
- Il bacio della buona notte spetta solo a me - Disse Kai zittendo come al solito tutto con lo sguardo… Tutte le sere iniziavano a fare i cretini, andando dalla moretta a chiedere il bacio della buona notte, fosse però un semplice bacio sulla guancia; Quelli volevano un vero e proprio bacio con tanto di lingua.
 
- No neppure a te, hai fatto il cattivo, notte bimbi - Fece la moretta, facendo la linguaccia a tutti coprendosi fin sulla testa, mettendo le cuffie nelle orecchie per non sentire rumori molesti… Qualunque cosa volessero fare non intendeva parteciparvi, onde evitare di essere coinvolta in qualche catastrofico scherzo come quello che avevano fatto a Seth poche ore prima.
 
- Ma nooooooooooooooooooooooo - Esclamò l’argenteo mettendosi le mani nei capelli, guardando male Siana che ormai sembrava partita nel mondo dei sogni, fatto di angioletti e nuvolette… Calò il silenzio all’interno della tenda, tutti guardavano Siana e Kai con uno sguardo serio.
 
- Hahahahah - I ragazzi scoppiarono a ridere tutti in coro, per la scena assurda che si era svolta… Kai era stato lasciando in bianco davanti a tutti dalla sua ragazza, una cosa poco carina per un ragazzo.
Tutti continuarono a ridere mentre il volto di Kai diventava paonazzo per l’imbarazzo, se non la piantavano avrebbe fatto una strage entro tre minuti.
 
- Voi tutti zitti, notte! - Urlò l’argenteo andando al suo sacco a pelo, entrando anche lui, mentre i suoi amici non accennavano a smettere di ridere… Kai si mise con la testa sotto al cuscino come un cucciolo offeso volgendo le spalle a tutti.
 
- Notte amore! - Esclamarono in coro mezzi ubriachi dopo aver bevuto almeno 5 bottiglie di birra a testa… Dopo dieci minuti buoni dove continuarono a ridere mentre si cambiarono per la notte, calò il silenzio all’interno della tenda, segno che tutti erano caduti nelle braccia di Morfeo.
 
Notte
fonda, tutti che dormivano beatamente nei loro letti a sognare cose fantastiche e a viaggiare con la fantasia nei sogni... ma c'è chi ancora come i nostri giovani eroi si divertivano a lanciare gavettoni a chi capitava a tiro nel cuore della notte rompendo il silenzio e il riposo delle persone....
- Dai raga piantatela! - Gridò Siana al di fuori nella tenda venendo presa a schizzate d’acqua da parte dei ragazzi che con le bottigliette le stavano facendo la doccia a letto mentre dormiva, svegliandola continuamente.
 
- Dai Siana sta al gioco - Disse Yuri rovesciando una bottiglietta d’acqua in testa ad un suo amico mentre passava tranquillamente, continuando a parlare con la moretta come se niente fosse e allungando il braccio facendo una bella doccia fredda all’amico ignaro di tutto.
 
- E’ due ore che sto al gioco, e mi sono cambiata tre volte - Esclamò vedendo il povero biondo continuare il suo cammino perdendo acqua dai capelli come se niente fosse successo, mentre lei continuava a tenersi a debita distanza dal rosso per paura di un’altra possibile doccia da parte sua.
 
- Per un po’ d’acqua, la prossima volta ti buttiamo direttamente in mare - Rispose Yuri minacciando la povera ragazza sia con gli occhi che con il tono di voce avvicinandosi sempre di più a lei che intanto iniziava ad arretrare.
 
- Provaci e sei morto - Rispose la ragazza correndo arretrando sempre di più e sperando che da un momento all’altro da dentro la tenda sarebbe sbucato il suo principe azzurro a salvarle la pelle da quei pazzi omicidi dai suoi amici.
 
- Le ultime parole famose… Ragazzi! - Gridò Yuri chiamando i suoi amici con un cenno della mano, che vedendo Yuri si misero a correre verso Siana che si voltò di scatto iniziando a correre più veloce che poteva nella direzione opposta a quella del rosso.
 
- No! Fermi! - Gridò Siana una volta fermata da due ragazzi che la presero per i polsi e le caviglie trasportandola sotto le sue grida fino alla riva del mare sotto le loro risa e i loro cori da stadio.
 
- Non ne saresti capace - Fece Siana una volta che i ragazzi la ebbero portata fino in spiaggia di peso e notando che erano intenti a non lasciarla andare per buttarla da un momento all’altro in acqua.
 
- E chi te lo dice - Disse il rosso guardando la moretta ad occhi socchiusi ad una fessura sorridendo a trentadue denti annuendo con la testa, facendo capire che di coraggio per buttarla in acqua ne aveva, quindi aveva poco da fare la sbruffona e provocarlo in quel modo.
 
- Se lo sa Kai... - Rispose Siana attaccandosi alla scusa del suo ragazzo, sperando di vederlo arrivare da un momento all’altro e salvarla da un bagno nel cuore della notte in pieno mare.... Ma di lui nemmeno l’ombra.
 
- Abbiamo la sua approvazione - Rispose Yuri felice di poter dare quella risposta anche se non era affatto vero che l’argenteo era al corrente di cosa stavano combinando alla sua povera ragazza ancora sospesa a mezz’aria, tenuta dai ragazzi  per i polsi e caviglie.
 
- Ma siete stronzi forte…Dai per favore - Disse Siana ormai non sapendo più cosa fare e cercando in qualsiasi modo di evitare il bagno nell’acqua gelata della notte, guardando i ragazzi negli occhi cercando di essere più convincente possibile.
 
- 1, 2, 3 - Contarono in coro i ragazzi facendo oscillare Siana a destra e sinistra e avvicinandosi all’acqua fino ad entrare dentro fino alle ginocchia, e al tre lanciarla in acqua uscendo fuori e lasciandola li mentre se la ridevano.
 
- Ehi ma almeno datemi una mano! - Gridò Siana da dentro il mare sbracciandosi per farsi vedere dai ragazzi che se ne stavano andando tranquillamente voltandole le spalle ridendo, mentre lei tornava a riva come poteva dato che i vestiti le pesavano.
 
- A dopo piccola peste! - Rispose un ragazzo facendo cenno con la mano alla ragazza voltandosi verso di lei e continuando a camminare all’indietro godendosi la scena della ragazza bagnata fradicia uscire dall’acqua con i vestiti che pesavano più di lei.
 
- Questa me la pagateeeeeeeeeee - Fece Siana uscendo dall’acqua e iniziando a correre in direzione dei ragazzi che si misero a correre anche loro, fino a raggiungere la tenda dove si misero nei loro sacchi a pelo dove dentro c’erano Kai e Seth che non si erano mossi di un centimetro... Poco dopo li raggiunse la moretta che iniziò a cambiarsi al di fuori del posto dove dormire e dopo entrare anche essa all’interno cercando di farsi spazio su tutti i ragazzi stretti e incastrati come meglio potevano per starci, mentre lei iniziò a scavalcari per arrivare di fianco al suo ragazzo dove dormiva di solito.
 
- Permesso, fatemi spazio – Disse Siana appena entrata nella tenda cercando di non pestare nessuno dei ragazzi e scavalcandoli come meglio poteva senza cadere addosso a qualcuno e sopratutto schiacciare i gioielli di famiglia dei ragazzi.
 
- Dove credi di andare? Non abbiamo ancora finito... Sarà una lungaaaaaaaaaaa nottataaaaaaaaaaaaaaaaaaa – Rispose un ragazzo sotto di lei mentre lo stava scavalcando, prendendole i pantaloncini per non farla camminare, non calcolando però che erano larghi per la ragazza, infatti gli rimasero in mano mentre la ragazza rimase in slip davanti a tutti che se la ridevano.
 
- Daiiiiiiiiiiii.... Kai digli qualcosa! – Gridò la ragazza cercando di riprendersi i pantaloni che passavano da un ragazzo all’altro mentre se li lanciavano ridendo e la ragazza mollava calci al primo che trovava facendolo piegare in due.
 
- Hai un bel fondoschiena amore –  Rispose Kai guardando la sua ragazza che si dimenava come un’assatanata tra i ragazzi che si stavano prendendo calci e pizzicotti da parte della moretta che si voltò verso il ragazzo con sguardo assassino.
 
- Ops scusa tieni… Però Kai ha ragione hai proprio un bel culo - Disse un ragazzo restituendo i pantaloni alla ragazza che se li riprese con energia, praticamente strappandoli da mano al ragazzo che si prese un occhiataccia da parte della moretta minacciosa.
 
- Ok ok mi cucio la bocca… Tieni - Rispose ancora il ragazzo appoggiandosi al suo cuscino e incrociando le braccia dietro la testa mentre si godeva la visione della ragazza che si cambiava in piedi in mezzo a loro.
 
- Grazie…- Disse Siana non sapendo se ucciderli da un momento all’altro e diventare aspirante figlia di Bin Laden oppure squartarli vivi diventando la socia onoraria di Jack lo squartatore.
 
- Emm…Però levati Siana potresti destare istinti sessuali poco carini - Fece Yuri guardando la ragazza che aveva preso a rimettersi i pantaloni in equilibrio precario nel bel mezzo dei ragazzi stando sopra di loro che si erano incanti a guardarla... Non succedeva tutti i giorni che una ragazza si cambiava sopra di te, no?
 
- Osp scusate, mi cambio nell’angolino - Rispose la ragazza intuendo le parole del rosso... Di certo non voleva far eccitare gli amici del suo ragazzo da un momento all’altro, minimo sarebbe stata una tragedia... Uscì dalla tenda per cambiarsi sentendo i discorsi provenienti da dentro.
 
- Ideaaaaaaaaaaaaaaaa…Ho in mente un gioco - Esclamò Yuri entusiasta e alzandosi dal suo sacco a pelo mettendosi seduto a gambe incrociate sistemandosi il sacco a pelo a modi coperta appoggiandosi alla parete della tenda stando attento a non farci troppo peso.
 
- Spara Yuri, sarà una delle tuo solite cazzate - Rispose secco Kai guardando l’amico stando sempre sdraiato su un fianco mentre dalla retina teneva d’occhio la sua ragazza che in quel momento aveva finito di cambiarsi e si stava sciogliendo le trecce.
 
- Si narra di una leggenda…. Di una inquietante cassetta…Una cassetta che non ha titolo ne copertina…Questa cassetta viaggia in ogni parte del mondo non si sa come… - Iniziò Yuri abbassando il tono di voce fino a farlo diventare un sussurro che si sentiva appena, rendendo la cosa più inquietante di quanto non lo fosse già.
 
- Oddio dai, non iniziare con le tue storie di paura - Rispose Kai innervosito dalla situazione... Le cose così non gli piacevano affatto, minimo non ci avrebbe dormito tutta la notte se avrebbe ascoltato... Non perchè avesse paura, ma perchè odiava il sovrannaturale.
 
-Taci Kai e facci ascoltare…Riprendi Yuri…- Disse Siana entrando nella tenda di nuovo inciampando vigorosamente nel salto per entrarci e cadendo sopra i ragazzi che si piegarono in due per proteggersi l’unica cosa a cui tenevano, mentre lei iniziava a gattonare verso Kai.
 
- Dicevo…Questa cassetta non si sa come, riesce a fare il giro del mondo…Magari sei li che vuoi vedere un film e trovi questa video cassetta e ignaro di tutto la metti nel tuo video registratore pensando che fosse l’ultima commedia di scary movie.. - Rincominciò Yuri riassumendo il tono inquietante come se fosse stato un vecchio mago che raccontava ai loro pargoli le sue disavventure passate con un filo di voce e tristezza per quello passato.
 
- Ok io me ne vado…Inizio ad avere fifa - Rispose Kai tirandosi a sedere per uscire dal sacco a pelo mentre la sua ragazza si stava ancora avvicinando a gattoni verso di lui a rallentatore per non castrare nessuno dei poveri ragazzi.
 
- Dai amore non è niente…E’ divertente invece - Disse Siana lanciandosi verso il ragazzo con un salto da accucciata per poi finirgli in braccio che presa da Kai si sedette sulle sue gambe vedendola contenta della storia di paura... A lei attiravano un sacco le cose così anche se poi probabilmente avrebbe avuto paura anche lei.
 
- Scherzi vero? - Chiese incredulo Kai guardando la sua ragazza felice di ascoltare un racconto di paura come se niente fosse e più felice che mai, troppo presa dalla storia che stava raccontando il rosso che intanto aspettava che finissero il discorso i due ragazzi, per riprendere parola.
 
- No affatto - Rispose Siana guardando il rosso aspettando che continuasse quello che gli avevano interrotto e sperando che continuasse il più veloce possibile come una bambina mentre ascolta le vecchie storie del nonno.
 
- Riprendo per la trecentesima volta - Li interruppe il rosso riprendendo finalmente parola esasperato e sbuffando sonoramente perchè continuavano ad interromperlo... Magari la storia di cappuccietto rosso era meglio e più entusiasmante.
 
- Veramente è la seconda - Rispose l’argenteo in direzione di Yuri guardandolo con sufficienza come se niente fosse mentre il rosso si stava leggermente scazzando della situazione... O lo facevano apposta a divertirsi così oppure erano dannatamente scemi.
 
- Quello che è! Comunque dicevo…Se li che vuoi vederti il tuo bel film, accendi il televisore e qualcosa di inquietante e oscuro appare sul tuo schermo….L’immagine di un cerchio…Immagini strane che riavviano a qualcosa…Una scala, dei cavalli, uno specchio con una donna riflessa, un millepiedi…Sequenze tutte in bianco e nero senza un nesso logico, alla cui fine appare l’immagine di un cerco che si chiude… - Continuò il rosso assumendo di nuovo il suo tipico tono basso e inquietante guardando uno ad uno negli occhi i suoi amici per creare ancora più suspance tra i presenti che ascoltavano la storia interessati più che mai... Manco fosse stata la serata di Halloween.
 
- Fine della storia?- Chiese Kai impaziente non vedendo l’ora che quella storia fosse finita, non potendone già più di storie dell’orrore che lui tanto detestava.
 
- No, stai zitto due minuti…Finita la cassetta lo schermo diventa scuro…- Rincominciò Yuri a raccontare tentando di finire una volta per tutte quella maledetta storia... Ma quanto mai gli era saltato in mente di fare il nonno racconta storie come Papà castoro del cartone animato.
 
- Fine della storia possiamo andare a dormire - Lo interruppe nuovamente Kai, prendendosi un occhiataccia da parte di tutti i suoi amici che lo squadrarono con sguardo a dir poco assassino dato che loro volevano finire di ascoltare.
 
- Kai! - Gridarono tutti in coro vedendo l’argenteo sdraiarsi nel suo sacco a pelo, deciso più che mai ad andare a dormire e dare un freno ai racconti d’orrore, manco fosse stato Halloween... Erano li per riposarsi e godersi le vacanze, non ascoltare storie che non li avrebbero fatti dormire.
 
- Va bene, va bene…Siana vieni qui? - Domandò Kai voltandosi verso gli altri che lo guardavano malissimo, aprendo le braccia in direzione della moretta, accovacciata in un angolino di fianco a uno dei ragazzi intento a seguire la storia dopo essere scesa dalle ginocchia di Kai.
 
- Hahah peggio di un bambino - Rispose Siana alzandosi lentamente e trascinandosi a gattoni fino a Kai che l’accolse fra le proprie braccia, stringendola a se e facendola sdraiare di fianco per ascoltare ancora quella noiosissima storia.
 
- Dicevo riprendendo nuovamente, lo schermo diventa scuro…Sembra tutto normale…Fino a quando il telefono non inizia a suonare…. Magari pensi che sia un tuo amico e ignaro del tuo destino prossimo rispondi normalmente…Alzi la cornetta e ti senti la voce di una bambina che dice “tra sette giorni morirai” - Lasciò le parole soffiate nel aria, guardando i loro amici ad uno ad uno in silenzio.... Nella tenda non c’era alcun minimo rumore, solo il respiro dei ragazzi che erano rimasti a pensare su quelle parole....
 
- Di chi è questo cellulare - Chiese la moretta, raccogliendo da per terra dove c’era il mucchietto dei telefonini, il cellulare in questione controllando sul display… Non recava nessun numero, solo un “numero sconosciuto”… Il cellulare non era suo quindi non poteva rispondere.
 
- Mio no di sicuro…Ha la suoneria di Orgia Cartoon - Disse Yuri guardando il cellulare che continuava a suonare con la suoneria cantata dai Gem boy… Una suoneria alquanto scema, che intonava la canzone da presa in giro sui cartoni animati.
 
- Qualcuno risponda… Kai poi è tuo… - Disse un’altro, che voleva che quella suoneria smettesse subito di suonare, riconoscendo il cellulare nel buio dell’argenteo… Nessuno voleva rispondere, un’aria tetra era calata all’interno della tenda, per via del racconto di Yuri da vero brivido.
 
- Io non rispondo…- Disse Kai in preda al panico più totale, già odiava le storie di paura, per di più stavano raccontando di una che ti chiamava e che ti diceva che avevi sette giorni per morire.
E se proprio quella ragazzina morta aveva scelto lui per prossima vittima? Paura che gli saliva addosso e che gli metteva un’ansia terribile in corpo.
 
- Paura? - Chiese Yuri ridendo sotto i baffi, conoscendo le reazioni del suo amico; Poteva essere un leone in quasi tutte le situazioni, ma quando si trovava di fronte a racconti del terrore e fantasmi diventava un fifone… Iniziava a guardarsi intorno agitandosi come se da un momento all’altro spuntasse qualcosa fuori dall’armadio.
 
- No affatto - Cercò di rimanere calmo Kai e non far sembrare la sua voce ansiosa, mentre in realtà giocava con le mani ma al buio nessuno vedeva che era presa dal nervoso. Prese il cellulare dalle mani di Yuri per non passare da vero codardo, aprendo lo sportellino del telefono, per poi portarselo all’orecchio… Chiunque fosse aveva scelto un momento sbagliato per chiamare.
 
- Fra sette giorni morirai - Disse una voce inquietante al di la del ricevitore… Kai a sentire quelle parole, sbiancò lasciando cadere il cellulare a terra, mentre Siana lo raccoglieva, notando che in tenda erano solo in sei e mancava qualcuno all’appello…Infatti Seth era da più di dieci minuti che non si faceva vedere.. Gatta ci covava…
 
- Seth sarà meglio per te che rientri in tenda e attacchi questo cellulare prima che te le prendi dalla sottoscritta - Disse la moretta portando il telefono all’orecchio, sgridando il biondo colto in fragante per il suo stupido scherzo.
 
- Bastardo figlio di…- Iniziò a insultare l’argenteo, per lo spavento che si era preso, arrancando verso la tenda per andare a prendere Seth e ucciderlo con le sue stesse mani… Lo sapeva che odiava quegli scherzi, gli saliva la paura addosso e poi non riusciva a dormire la notte tranquillamente pensando che qualche zombie spuntasse da sotto al letto.
 
- Abbiamo capito - Tagliò corto la ragazza, prendendo Kai per il cappuccio facendolo sedere di fianco a se, prendendogli la mano facendolo tranquillizzare… Cosa un po’ difficile perché continuava a tremare dal nervoso.
 
- Ma mi ha fatto prendere paura - Disse Kai, prendendo Siana in braccio, mettendola tra le sue gambe e abbracciandola, continuando a giocare con le sue mani per tranquillizzarsi.
 
- Scherzo stupido e infantile, finiamola con questa storia e facciamo altro prima che gli venga un infarto - Fece la moretta ponendo fine a quelle storie e al gioco, prima che se rimanete venisse un attacco di panico al povero Kai… Non aveva voglia di farsi un’altra nottata all’ospedale.
 
- Qualcuno ha una torcia? Non si vede niente - Chiese Yuri tastando per terra, alla ricerca di qualcosa per illuminare la tenda, visto il buio più totale… Prese da terra un cellulare a caso e con la lucina dello schermo facendo luce per illuminare qualcosa.
 
- Dovrei averne una nello zaino- Fece la moretta alzandosi da sopra Kai e muovendosi nel buio alla ricerca del suo zaino al cui interno c’era un mini torcia elettrica… L’accese illuminando l’abitacolo permettendo a tutti di vederci meglio.
 
- Più alta se si può - Disse Yuri, chiedendo alla ragazza di alzare un po’ la luce… Siana con una mano la porta all’estremità della torcia ruotandola in senso orario in modo da aumentare l’intensità della luce.
 
- No, troppo alta, più bassa - Disse Kai capendo il gioco del rosso, iniziando a prendere in giro la ragazza… Vedere quanto resisteva a una presa per il culo come quella… E se capiva il doppio senso che gli stavano facendo fare in quel momento.
 
- No dai è troppo bassa ora, non ascoltarlo alzala tutta - Fece Seth ribattendo ridendo sotto i baffi per il gesto che stava continuando a compiere la ragazza senza accorgersene.
 
- Ma decidetevi - Disse Siana sull’orlo dell’esasperazione, continuando a girare più volte in entrambi i sensi la torcia per regolare il volume della luce… Peccato che si stavano divertendo per altro e non per la luce.
 
- Non sapevamo che ti piacessero fare le seghe - Esclamò Yuri scoppiando a ridere, vedendo che la moretta non la smetteva più di compiere quel gesto… A ruota presero a ridere tutti, mentre la moretta si era fermava a guardarli uno ad uno con espressione seria.
 
- Ehi! Era questo il vostro intento - Urlò la ragazza dopo qualche secondo realizzando che la stavano prendendo in giro e si stavano divertendo alle sue spalle, e lei ignara di tutto continuava a fare il loro gioco senza accorgersene.
 
- Sei così brava a muovere la mano - Fece Kai imitando il gesto di una sega, scoppiando ancora a ridere cadendo all’indietro addosso a Yuri che si ribaltò anche lui per terra.
 
- Se vi prendo! - Urlò la moretta alzandosi in piedi, mentre tutti i ragazzi cercavano di scappare dalla furia omicida della ragazza… Quando si incavolava era meglio mettersi ai ripari per tutti, anche perché era capace di tirarti la prima cosa che gli capitava a tiro…
Nella tenda si creò un gran trambusto, tanto che Kai cercando di scappare, come il suo solito inciampa in uno dei fili di sostegno della tenda,  facendolo rovinare contro la parete della tenda…
Risultato? La tenda che con tanta cura avevano montato finì per terra nel giro di pochi secondi seppellendo alcuni di loro… Alla fine di tutto, erano riusciti a buttarla giù.
 
- Aiuto è tutto buio - Disse Siana notando leggermente che l’ambiente era più buio del solito e che era atterrato su qualcosa di estremamente morbido che respirava… Chiunque fosse sotto di lui in quel momento non lo invidiava affatto, dovendo sopportare il suo peso… Invece lui si trovava più che comodo, visto che era tanto morbido dove era appena caduto.
 
- Ma che succede? Mi avete svegliato…Chi ho addosso? - Fece Seth svegliandosi  all’improvviso sentendo qualcuno sopra di se atterrargli… E poi l’aria si era appesantita e l’ambiente era più buio del solito... Per completare l’opera aveva un dolce peso sopra di se alquanto morbido.
 
- Io Seth scusa - Disse la moretta scusandosi per l’inconveniente e la posizione alquanto equivoca in cui si trovavano… Seth sotto e Siana sopra pericolosamente seduta vicino ai suoi gioielli di famiglia.
 
- Ti potresti alzare? - Chiese Seth imbarazzato più che mai… Doveva levarsi la ragazza del suo migliore amico addosso, prima che li ai bassi fondi succedesse qualcosa di estremamente imbarazzante e soprattutto prima che l’argenteo lo uccidesse veramente se si avverasse la prima ipotesi.
 
- Se qualcuno ci leva la tenda di dosso lo farei - Rispose la ragazza con una sbarra di plastica sulla schiena che la schiacciava sempre più addosso al biondo… Ma dov’erano scappati tutti? Voleva che quel pezzo di stoffa venisse levato da sopra di loro prima che morissero asfissiati.
 
- Vedi di non toccarla - Esclamò la voce di Kai con rabbia… Rischiavano di morire li sotto senza aria e lui si preoccupava di Seth che non toccasse la sua ragazza… Cercò di alzarsi piano e sollevare il tessuto della tenda, ma con scarso successo, dato che ci voleva un aiuto esterno che ovviamente non arrivava.
 
- Come faccio a non toccarla che ho il suo seno piantato in faccia? - Chiese Seth sull’orlo di una crisi di nervi, non sapendo se ridere o piangere per quella situazione assurda… Il tutto era peggiorato dal fatto che la moretta aveva il suo seno praticamente piantato in faccia
 
- Scusa scusa - Disse Siana capendo che in quel momento Seth doveva essere leggermente imbarazzato e se qualcuno non li tirava subito fuori da li avrebbe sentito qualcosa di duro e fastidioso sulle parti basse di Seth e non voleva assolutamente.
 
- EHI LI FUORI TIRATE SU STA TENDA! - Gridò Kai per farsi sentire fuori dagli altri, nella speranza che li aiutassero subito… Non dovevano essere andati lontano, forse erano un po’ ubriachi ma riuscivano ancora a stare in piedi e a ragionare un minimo… Continuò ad urlare fino a quando qualcuno non rispose da fuori.
 
- Sapessimo come si monta una tenda! L’ha montata Yuri con Kai! - Rispose un loro amico al di fuori che aveva sentito le urla di Kai… Fino a quel momento nessuno si era accorto che i tre ragazzi erano rimasti sotto la tenda, pensando che fossero riusciti ad uscire.
 
- Trovate Yuri no? - Esclamò Seth alzando leggermente la testa… Pessima idea, il suo naso sbatte leggermente negli incavi dei seni della ragazza… Siana e Seth rimasero in silenzio complici della situazione che se uno dei due avesse fiatato Kai sarebbe andato di matto con le sue crisi di gelosia acuta.
 
- Ma Kai? - Chiese la voce di un altro ragazzo, cercando con lo sguardo nei dintorni l’argenteo non trovandolo… Ovvio che non lo trovava era sotto la tenda, c’era ma non si vedeva, si sentiva solo la sua voce altamente acuta per il momento che gridava di fare qualcosa.
 
- Sono qui sotto, se no starei montando la tenda no! - Rispose scazzato Kai perdendo la pazienza… Amici più stupidi non poteva averne, da ubriachi diventavano più scemi del solito, e se capivano qualcosa da lucidi, non capivano assolutamente niente da ubriachi. Anzi dicevi una cosa e ne facevano una contraria.
 
- Siana levi le tue grazie da sopra la mia faccia? - Chiese Seth non potendo più sopportare la situazione, e avere due seni sopra la faccia… Aveva scarso controllo per queste cose, magari se si fosse trovato in un’altra situazione e con un’altra persona non ci avrebbe pensato due volte e ne avrebbe approfittato subito… Ora come ora voleva uscire da li in più in fretta possibile.
 
- Come? - Chiese la ragazza, guardandosi attorno, non trovando modo di spostarsi, qualunque movimento potesse fare metteva solo di più in soggezione Seth… Ma perché sotto di lei non c’era Kai? Almeno si poneva meno problemi e poteva muoversi più liberamente.
 
- Non lo so in qualche modo -  Disse Seth sempre più bloccato, sentendo sempre di più il fondoschiena della ragazza sulla sua parte più sensibile… Dio aveva una ragazza bella su di se, per di più del suo migliore amico e non poteva fare nulla di nulla… Che triste destino.
 
- Se qualcuno muove le chiappette che stiamo soffocando - Fece Kai alzandosi leggermente per tirare su un po’ la tenda, permettendo all’aria di circolare anche se ormai si soffocava anche dal caldo.
 
- Dov’è yuri? - Chiese uno dei due ragazzi fuori alla tenda, non trovando più Yuri disperso chissà dove, forse era stato rapito dagli alieni per qualche esperimento scientifico, forse era caduto nel buco del gabinetto.. Forse era disperso caduto da uno scoglio accidentalmente.
 
- Non lo so tu l’hai visto? - Chiese l’altro ragazzo grattandosi la testa pensando a chi era Yuri in quel momento… Aveva sentito vagamente quel nome ma non se lo ricordava, inoltre gli stava venendo di nuovo la ridalora a causa di tutti gli alcolici bevuti.
 
- Io no…Andiamo a cercarlo - Rispose infine il ragazzo, prendendo per mano l’amico andato alla ricerca di Yuri saltellando allegramente come Heidi che andava a raccogliere la margherite sulle montagne con le caprette.
 
- Brutti deficienti, uno poteva rimanere e iniziarla a tirare su così almeno uscivamo - Disse Kai quando sentì un silenzio di tomba da fuori, non c’era più nessuno se n’erano andati a cercare chissà chi e ora loro erano rimasti li con il loro tragico destino.
 
- Niente, se ne sono andati dobbiamo arrangiarci - Disse Siana appoggiando le mani sul petto di Seth per tenersi leggermente in piedi… Altra soluzione non la trovava, quindi a mali estremi, estremi rimedi come diceva il detto.
 
- Io sono leggermente incastrato dalle borse - Fece Kai tastando ai lati, sentendo alcuni zaini, non potendosi neppure muovere di lato… Se avessero avuto un’altra tenda tutto sto casino non sarebbe uscito fuori! Maledetto Seth e la sua memoria a breve termine!
 
- Ci provo io - Fece infine la ragazza, visto che era l’unica che poteva muoversi un minimo… Portò le braccia sopra la sua testa, riuscendo ad alzare quel poco il telo per permettere all’argenteo di muoversi e uscire come meglio poteva dalla tenda…
Una volta uscito aiutò la ragazza a levare il pesante telo da sopra ai due ragazzi, permettendo sia a Seth che a Siana di uscire dall’angusto spazio.
 
- Bene e stanotte come dormiamo? - Fece Seth una volta uscito, stiracchiandosi le braccia e ringraziando mentalmente Dio per essere uscito da la sotto… Mancava poco e il fratellino li sotto avrebbe ceduto senza troppi complimenti.
 
-  All’aperto…Non vorrai metterti a montare la tenda alle tre del mattino al buio? - Rispose la ragazza che per quella notte non ne voleva più sapere di tende e sacchi a pelo… Preferiva dormire all’aperto sotto le stelle.
 
- No infatti…Andiamo a prendere qualcosa da bere - Confermò Kai che anche lui di voglia di montare la tenda ne aveva meno di zero… Si avviarono verso il bar aperto anche la notte per prendere qualcosa da bere e levare tutta la calura presasi in quei pochi minuti.
 
- Ma…E lasciamo tutto così? - Chiese ancora Seth guardando l’argenteo andarsene, seguito dalla moretta… E tutte le loro cose le abbandonavano li? E se qualcuno le avesse rubate? Ci mancava solo più quello dopo quella notte.
 
- Andiamo chissene… Prendiamo qualcosa e andiamo in spiaggia…Raccattiamo prima gli altri - Rispose Kai, andando alla ricerca degli altri cinque ragazzi per poi andare in spiaggia, tanto per quella notte non avrebbero dormito per niente.
Avvisati gli altri, Kai, Seth e Siana andarono al piccolo mini market aperto anche la notte comprando varie schifezze, per poi tornare in spiaggia con due buste piene di cibarie per tutti… A cui ovviamente si fiondarono subito come morti di fame.
 
- Qualcuno mi spiega perché siamo qui e non in tenda? - Chiese Yuri tutto intontito, non capendo più cosa stava capitando, si era ritrovato sulla spiaggia insieme a tutti ignaro ancora di quello che fosse successo visto che si era perso con una ragazza incontrata nei bagni.
 
- La tenda ci ha abbandonati – Rispose semplicemente Kai sedendosi sulla sabbia fresca prendendo dalla busta un pacchetto di patatine al Ketchup, tra i tanti che avevano comprati e una birra.
 
- Ah si? E quando? - Chiese ancora Yuri non capendo del tutto quello che era successo.. Aveva la faccia sconvolta, quella tipica di un ragazzo che si stava divertendo e che il suo piacere gli era stato portato via… Infatti era stato interrotto dai suoi amici e portato via di forza lasciando la ragazza li da sola.
 
- Quando eri per i fatti tuoi - Disse Kai, stappando la bottiglia di birra e bevendo a canna da essa, svuotandone la metà per poi appoggiarla per terra, riprendendo poi a sgranocchiare le patatine mentre Yuri lo guardava con occhi sgranati.
 
- Comunqueeeeeeeeeeeeeeee, si festeggia! - Urlò Seth felice di essere uscito dalla tortura della tenda, tirando fuori dalle buste tutto quello che avevano comprando fiondandosi sulle birre, loro bene prezioso prima che finissero e lui rimanesse a bocca asciutta.
 
- La nutella è mia! - Urlò la moretta, quando vide il barattolo di nutella comparire come per magia… Avrebbe rinunciato a tutto quel ben di dio, ma la nutella era solo sua e nessuno poteva portargliela via… Prese i grissini andando a sedersi vicino a Kai che si tolse la felpa appoggiandola sulle spalle della ragazza, che era rimasta senza ovviamente seppellita insieme alle loro cose in campeggio.
 
- Facciamo un gioco - Propose Seth dopo un po’ per alleviare la noia… Quando Seth proponeva qualche gioco c’era da aspettarsi di tutto… Era sempre meglio chiedergli prima che intenzione avesse, dato che se ne usciva con idee da mettersi le mani nei capelli.
 
- Quale Seth? - Chiese uno dei ragazzi mentre tornava con dei ramoscelli di legno che mise al centro tra di loro, bagnandoli con la bottiglia di vodka che avevano comprato, in modo da alimentare la fiamma una volta acceso con l’accendino… Un po’ di luce non faceva male, la spiaggia era completamente deserta e loro erano al buio totale.
 
- Il gioco dei rutti - Disse Seth facendo un rutto che fece ridere tutti… Quel gioco era tipico dei ragazzi… Facevano a gare a chi riusciva a fare più rutti o parlare e chi perdeva era costretto ad una penitenza che di solito era davvero vergognosa per chi la doveva subire.
 
- Ma dai piantala è roba da bambini - Fece l’argenteo, guardando il biondo di sbieco… Solo a lui potevano venire certe idee.. Era un gioco vecchio come il mondo e per di più infantile.
 
- Paura di perdere? - Lo sfidò Seth, che come sapeva per coinvolgere l’argenteo in certi tipi di giochi era quello di fargliela prendere come una sfida… Se lo sfidavi non si tirava indietro e faceva di tutto pur di vincere.
 
- No…Affatto - Rispose alla sfida come aveva previsto Seth… Era quello il bello, alla fine non era più un gioco ma si trasformava in una vera e propria competizione dove tutti volevano vincere per dimostrare quanto fossero forti… Roba da maschi.
 
- Chi vince avrà un bacio da Siana - Propose Seth mettendo in palio un premio il vincitore… La moretta a sentire la parola “bacio” alzò di scatto la testa… Non voleva dare nessun bacio al vincitore… Non era mica un trofeo e solo perché era l’unica ragazza non voleva che si approfittassero di lei duranti i loro giochi mettendola come premio in palio
 
- Ehi! Trovate un’altra ragazza - Urlò Kai, mettendo in azione il suo ego da persona gelosa nei confronti della sua amata… Non c’era niente da fare, quando si metteva di mezzo Siana non voleva sentire ragioni, lei era solo sua e nessuno poteva toccarla.
 
- Ecco che fa il geloso, Siana di qualcosa - Disse ridacchiando Seth chiedendo aiuto alla moretta, che aveva lo sguardo fisso sui due ragazzi… Continuò a guardarli in alternanza; Uno con lo sguardo omicida e l’altra con lo sguardo da pesce lesso.
 
- Kai non mi uccidono, e poi cerca di vincere te - Disse la moretta non volendo mettere inutili discussioni in mezzo… Tanto era più sicura che vincesse Kai, ogni volta che c’era lei di mezzo ci metteva anima e corpo quindi era più che sicura che non avrebbe dovuto fare nessuna penitenza con uno dei suoi amici.
 
- Ovvio che si! - Gridò l’argenteo, alzandosi in piedi pronto per quella stupida gara, prendendo una coca cola da dentro la busta… Si sa che la coca cola era un ottimo metodo per provocare rutti.
A turno bevevano dalla bottiglia facendo rutti sonori dalla bocca… Chi faceva di più rumorosi vinceva…
Tra un rutto e l’altro alla fine vinse il biondo che riuscì a fare più rutti di seguito battendo così Kai.
 
- Meno male che dicevi di vincere ahahah - Disse Seth buttandosi a terra e ridendo per la sua vittoria sul suo migliore amico… Ora non poteva fare scene perché il bacio gli spettava volente o no.
 
- Hai imbrogliato - Fece incazzato Kai piazzandosi di fronte a Seth… Anche se sapeva benissimo che aveva vinto lealmente no voleva dargliela vinta e fargli baciare la sua ragazza.
 
- Non  è vero, non ti attaccare a scuse solo perché non riceva il mio premio - Rispose Seth alzandosi in piedi mettendosi fronte a fronte… Non lo sopportava quando si comportava in quel modo, non riusciva a stare allo scherzo, era solo un bacio non se la stava portando a letto.
 
- Sei morto - Disse a denti stretti l’argenteo spingendo leggermente Seth che si spostò di qualche centimetro… Ma guarda dove si doveva arrivare… Ad una rissa per un bacio…
A volte Kai non ragionava più di tanto.
 
- Ehi ragazzi piantatela! Una cosa veloce Seth, quel che giusto è giusto - Fece la moretta piazzandosi in mezzo ai due ragazzi prima di dover chiamare un ambulanza… Guardò Kai negli occhi facendogli un sorriso per farlo calmare e si girò verso il biondo avvicinandosi a lui…
Seth si avvicinò deciso al volto della moretta che era coperto dalle sue piccole mani… Oddio baciare la ragazza del proprio migliore amico… Che impresa…
Kai come minimo dopo l’avrebbe ammazzato di botte per averla toccata anche se tutto quello era dovuto ad una scommessa…
Si girò in direzione dell’argenteo che lo guardava in cagnesco, per poi rivolgere lo sguardo alla moretta ancora con il viso coperto dalle mani…
Che fare? Baciarla o no? Dio aveva un orgoglio da mantenere, non si sarebbe tirato indietro, aveva vinto la scommessa e che Kai lo voleva o meno, avrebbe avuto la sua vincita.
Infondo era solo un bacio, e Siana per lui era come una sorella e niente di più.
Si avvicinò alla ragazza spostandole le mani dal volto… Era davvero imbarazzata certo non si aspettava di dover dar un bacio al biondo.
Con uno scatto rapido, prese il volto della ragazza tra le mani tenendolo fermo, in modo che non scappasse, appoggiò le labbra su quelle della moretta…
Ora gli tirava uno schiaffo se lo sentiva… Non accadde nulla di tutto ciò, e il biondo azzardò facendo pressione con la lingua… Un po’ di lingua ci stava non erano alle elementari…
La ragazza dischiuse le labbra, permettendo a Seth di entrarvi e giocare con la sua molto sensualmente, mentre Kai guardava con uno sguardo carico d’odio il suo migliore amico che se la faceva con la sua ragazza.
Le lingue continuavano a intrecciarsi tra di loro senza sosta, sotto lo sguardo e il tifo di tutti i ragazzi che continuavano ad incitarli a dare di più…
Alla fine Kai più irritato che mai, si avvicinò ai due ragazzi, prendendo Seth per una spalla staccandolo con forza dalla moretta.
 
- Credo che possa bastare - Si intromise Kai al limite della sopportazione… Un bacio si, ma li se ne stava approfittando e fin troppo… Prese la ragazza per le spalle portandola vicino a se e allontanandola dal biondo.
 
- No dai ci hai tolto il divertimento! - Urlò Yuri che voleva vedere fino a dove si fossero spinti… Dove si fosse spinto Seth perché Siana non era una ragazza da valicare i limiti e trasgredire.
 
- Piantatela anche voi, se volete un divertimento, andate a cercavi una ragazza - Urlò Kai andandosene a passo spedito verso gli scogli… Lo sapevano che era geloso di Siana e ogni volta dovevano approfittarsi della sua pazienza riguardo loro due.
 
- Dai Kai, non arrabbiarti è solo un gioco - Disse la moretta, prendendolo per un braccio per farlo fermare… Era partito spedito, lasciando tutti li di stucco… E lei non pensava che se l’avesse presa così male.
 
- Di cui Seth se ne è approfittato - Si girò di scatto, con lo sguardo pieno d’ira… Non voleva prendersela con la sua ragazza, lei non c’entrava nulla, ma era talmente arrabbiato da prendersela con tutti.
 
- Non dire scemenze, te l’ho detto l’altro giorno, era solo un gioco - Disse Siana abbracciandolo, poggiando la testa sul suo petto… Rimasero li per alcuni minuti, mentre Kai abbracciò la moretta per cercare di tranquillizzarsi… Quando si fu calmato, si staccò da lei prendendola per mano, incamminandosi verso un punto lontano dai loro amici per stare un po’ da soli.
 
 
- Dovresti calmarti un po’ - Fece la ragazza interrompendo il silenzio facendo notare a Kai come perdeva subito la pazienza… Doveva cercare di mantenere il controllo o un giorno di questi sarebbe finito nei guai per questo… E lei non voleva assolutamente.
 
- Lo sai che quando ti toccano mi innervosisco - Rispose l’argenteo stringendo leggermente la mano della moretta come se avesse paura di scappare da un momento all’altro… L’aveva sempre infastidito che altri al di fuori di lui potessero toccarla… Non solo perché gli dava fastidio, ma anche perché aveva paura che la potessero farle del male.
 
- Era solo un gioco, io amo te non Seth - Disse dolcemente Siana confermando il suo amore per Kai, per farlo tranquillizzare ancora… Era stato solo uno stupido bacio, niente in confronto di quelli che gli dava Kai che la facevano sciogliere sempre.
 
- Lo so ma a volte… - Prese a parlare per poi bloccarsi non trovando le parole giuste per spiegarsi…Si fermò volgendo lo sguardo al mare che era illuminato dalla luna che rendeva l’acqua come l’argento fuso che colava quando veniva sciolto.
 
- A volte? - Chiese la ragazza, cercando di farlo parlare per fargli togliere il peso di quello che pensava… A volte era meglio sfogarsi e esprimere i propri dubbi che tenerseli tutti dentro.
 
- Sono io scemo, non dovrei dubitare di te - Riprese Kai, ha volte aveva paura che la moretta potesse tradirlo e questo lo rendeva geloso… Questo era dovuto alla sua precedente delusione d’amore, ma doveva fidarsi di Siana, non gli avrebbe mai fatto del male.
 
- Che testone - Rise la ragazza, alzandosi sulla punta per dargli un bacio sulla guancia, per poi abbracciarlo di nuovo, mentre Kai chiudeva le sue braccia attorno alla vita della moretta e appoggiava il mento sulla sua testa.
 
- E la prossima volta guai se qualcuno ti bacia - Disse Kai staccandosi leggermente da lei, guardandola negli e spostandogli i capelli da davanti il viso per poi accarezzarle la guancia dalla pelle liscia e leggermente abbronzata.
 
- Okok ma che geloso - Rispose la ragazza mentre Kai si abbassava sulle sue labbra catturandole in un bacio… Molto più bello di quello che aveva dato al ragazzo prima… Perché quel bacio sapeva di qualcosa… Di amore… Di affetto… Non era un bacio dato per gioco, ma dato da sentimenti.
 
- Si tanto, torniamo indietro è tardi - Disse una volta finito di baciarla, affermando che sarebbe stato per sempre geloso di lei, perché era il suo piccolo angelo, apparso nel nulla in un giorno d’estate che gli cambiò la vita per sempre.…
 

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Capitolo 44
*** Avviso (di nuovo-.-) ***


Per causa problemi familiari, la ff verrà sospesa fino a data da destinarsi... Non prendetevela con me ma con i miei genitori che siamo in guerra... Spero che tutti voi continuate a leggere Grazie per l'attenzione e mi scuso ancora La vostra siana e il correttore

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Capitolo 45
*** Missione impossibile ***


Padme86: ciao mamma pad!! Ecco siamo tornati sperando che non venga più interrotta se no mi sparo XD povero Seth lo abbiamo ricoperto del ruolo del giullare di corte ma d’altronde quello è il suo ruolo anche dal vivo hihi no dai a parte gli scherzi è davvero un bravo ragazzo =) E gli amici di Kai sono davvero infami, perché pronti a combinare casini su casini XD
Grazie sempre che ci segui siamo davvero felici nonostante molte volte abbiamo avuto dei problemi =) Spero che il capitolo ti piaccia, tanti baci da me e dal vampirello
 
scrleattheart: ciauuuuuuu eccoci tornatiiiiiiiiiiiii!! The ring fa davvero paura specialmente la bambina che spunta dal televisore XD Comunque la povera Siana davvero è sempre coinvolta in queste situazione dato che si ritrova quasi sempre involontariamente in mezzo ai ragazzi XD
Spero che questo capitolo ti faccia divertire più dell’altro, tanti baci dalla tua eroina e dal correttore =)
 
jessy16: vistoooooooooo la tenda è caduta alla fine per la tua felicitàààààààààààààà!!!!! E te pareva che non ridevi, riuscirai per un capitolo intero a piangere? Dai fallo per me ç_ç almeno cambi un po’ ci vuole sempre un po’ di cambiamenti zizi =D Ecco a te il capitolo e mi raccomando per favore PIANGI!!!
Baci da me e dal pervertito che continua a mandarmi ordini di muovermi-.-
 
lexy90: salveeeeeeeeeeeeeee!!! Hai trovato gli stupidoni di turno, dovrebbero mettere su un circo, il successo sarebbe assicurato XD e la scena del FBI è successa davvero una notte mentre il vero Seth era ubriaco XD Spero che il capitolo ti piaccia, tanti baci ^^
 
agentekuruta: povero Seth non lo invidio per la situazione equivoca in cui si è trovato con Siana =) E per poco Kai non le dava a Seth per aver baciato troppo la sua ragazza anche se per gioco zizi Ecco a te il nuovo chappy spero ti piaccia, un grosso salutone da Siana XD ps: hai msn?
 
Ali93: Ciau nipotina ^^ Bentornata fra i comuni mortali eh XD Mi fa piacere che anche se in ritardo recensisci, ci tengo moooooooolto al tuo commento lo sai ç_ç Mi fa piacere che lo scorso capitolo ti sia piaciuto, spero che anche questo non ti deluda, anche se in questo capitolo sarà più incentato sul nostro protagonista biondo XD povero ogni tanto mettiamo anche lui U_U Dai ma si sa che i ragazzi fanno sempre le gare di rutti! Mi stupisco che tu non lo sappia XD Spero che questo capitolo, dove ci sarà sopratutto il tuo piccolo idolo ti piaccia, fammi sapere eh ^^ Alla prossima, un bacione dalla zietta e dallo zietto, tvb ^^
 
Nika_Night: Salveee ^^ Grazie dei complimenti e mi fa piacere che continui a seguire la storia ^^ Mi ancora più piacere che lo scorso capitolo ti abbia fatto ridere, e ti farà ancora più ridere sapere che è successo davvero sniff ç_ç  Spero che anche la nuova ff ti piaccia XD Visto che vedi e prevedi il futuro, mi dici entro quando sarà la fine del mondo? *.* Non ti preoccupare per il ritardo, ho avuto anche io problemi e non ho potuto aggiornare e chiedo umilimente scusa, ci sentiamo alla prossima spero, un bacione da Siana e il correttore ^^
 
 
PS: ho notato che sono tra molti preferiti, ma che molte di esse, non hanno MAI lasciato un commento… E’ un po’ irritante sapere che la storia viene messe nei preferiti ma nessuno di questi utenti si è mai fatto vivo; se la storia piace da metterla nei preferiti non costa niente lasciare due righe…
Gli utenti che ho visto sono: Alisea  BADMXRECORD  Heather91  IvI  julia_fernandez   kelly   serecane…
Se potete fatevi vive, vorrei sapere se la storia vi piace.
Grazie dell’attenzione, baci Siana e il correttore
 

 

Missione impossibile
 
 
 
Quale modo migliore di passare la giornata tra gli scaffali del supermercato? Questo ovvio sarebbe stato interessante per una vecchietta che deve comprare l’occorrente per una cena con i nipoti e figli, non per due ragazzi che reputavano fare la spesa cose da “donne”…
Scaffali di cibarie erano distribuite su tutto il perimetro del supermercato, Kai e Seth svogliatamente vagavano per gli scaffali alla ricerca di tutto quello che serviva, scorrendo una lista preparata appositamente da Siana prima di uscire…
 
- Ma perché gli altri non sono venuti? - Chiese Seth sbadigliando sonoramente trascinandosi dietro all’argenteo che intanto camminava svogliato appoggiato completamente al carrello.... Sembrava stesse portando un macigno il doppio più pensate di lui, mentre stava solo dormendo in piedi.
 
- Per fare la spesa non ci vuole un reggimento di soldati - Rispose Kai allungandosi il minimo indispensabile verso uno scaffale prendendo senza far cadere niente, del sugo in bottiglia e buttandolo nel vero senso della parola tra le altre cose nel carrello.
 
- Ma mi annoio - Disse Seth a qualche metro più distante da Kai prendendo un pacchetto di patatine e lanciandolo con mira precisa verso il carrello e facendo centro al primo colpo, facendo saltare in aria l’argenteo che si vide qualcosa passagli di fianco a velocità assurda.
 
- E quando mai - Rispose Kai voltandosi all’indietro per guardare Seth dietro lui, sul suo volto balenò un sorriso sghembo nel vederlo scazzato come mai prima d’ora... Mandarli a fare la spesa era stata una vera e propria punizione divina.
 
- Ehi tu biondinoooooo! - Gridò una voce alle loro spalle, interrompendo la loro spesa, guardandosi attorno su chi nel bel mezzo di un supermercato potesse mettersi a gridare a tutta voce sparandosi una figura… Ma si sa che la gente è pazza e non sai mai cosa aspettarti.
 
- Oh no e mo chi è? - Chiese Kai spazientito più che mai… Mai che potesse fare qualcosa in pace, sempre qualcuno a stressare l’anima… Esasperato prese dallo scaffale una busta di patatine lanciandola nel carrello, mentre Seth vagava con lo sguardo in giro per capire la fonte della voce.
 
- Ehi Seth sei te! - Urlò ancora una volta la voce femminile, alquanto acuta… La sentiva e non la vedeva… Qualcuno conosceva lui, ma lui non conosceva questa voce che tanto lo cercava… Bello era diventato famoso senza saperlo.
 
- Come fa a sapere il mio  nome? - Chiese il biondo continuando a guardarsi intorno, mentre riprese a spingere il carrello della spesa, seguendo Kai che continuava a riempirlo seguendo una lista che aveva compilato Siana poche ore prima per evitare di fargli comprare cose inutili.
 
- Ma non è la tipa che hai incontrato al mare? - Disse Kai qualche secondo dopo, scorgendo tra gli scaffali, la ragazza che qualche giorno prima aveva spiazzato Seth lasciandolo completamente a bocca aperta… Non ti capita tutti i giorni di trovarti davanti agli occhi una sesta di seno svolazzante.
 
- Ora che la guardo meglio, per dire il vero guardo i suoi seni, si è lei - Rispose Seth fermando il carrello in mezzo alla corsia, mentre si incantava a guardare nuovamente ciò che madre natura le aveva donato alla nascita…. Intanto la ragazza continuava a chiamarlo a gran voce per attirare la sua attenzione, ma Seth non dava segni di risposta e continuava a rimanere incantato dalla ragazza.
 
- Dai rubacuori va da lei - Fece Kai dando una leggera gomitata al fianco del biondo per destarlo dalla fase di ipnotismo in cui era caduto, facendolo sussultare per lo spavento… Povero agli occhi di Kai, appariva come un cane bastonato a cui gli era stato tolto l’amato osso…
Lasciò il carrello nelle mani di Kai, che prese il comando della situazione, almeno continuò fare la spesa in santa pace, riprendendo il suo cammino tra gli scaffali.
 
- Ciao, che bello rivederti - Salutò Honey dando due baci sulle guance al biondo, sporgendosi quel tanto che bastava per essere alla sua stessa altezza; Era vestita di semplici pantaloncini di jeans con alcuni strass colorati e una canotta nera da cui si poteva notare benissimo che sotto non aveva niente.
 
- Dopo quell’incontro ravvicinato… - Sussurrò il biondo puntando ancora una volta lo sguardo sul ben di Dio della ragazza, mentre quest’ultima notando lo sguardo perso del ragazzo, iniziò a ridacchiare; Dopotutto faceva sempre quell’effetto ai ragazzi e lei non metteva mai reggiseni proprio per far notare di più le sue curve in modo da abbordare più facilmente i ragazzi.
 
- Ti va di andare a fare un giro? Tanto qui siamo troppe non hanno bisogno di  me - Propose Honey guardando le sue amiche che si erano messe a gruppetto a guardare i due ragazzi parlottando tra di loro; Cos’avevano da guardare non se lo spiegava, ma che prendessero a farsi di nuovo i fatti loro e li lasciassero in pace.
 
- Beh vedi… Sono con un mio amico… - Rispose Seth facendo cenno a Kai che aveva preso a fare la spesa, girandosi verso il biondo facendo segno al biondo di andare con lei, che poteva benissimo cavarsela da solo.
Girò il carrello dall’altra direzione sparendo tra gli scaffali, lasciando via libera al biondo.
 
- Va bene ti posso offrire da bere? - Chiese Seth alla ragazza prendendola sottobraccio e uscendo dal supermercato, andando alla ricerca di un bar dove poter stare in pace loro due da soli e approfondire la loro conoscenza.. Anche se in effetti la ragazza puntava ad altro.
 
- Accetto… Ciao ragazze, a dopo - Salutò Honey mandando un bacio con la mano alle ragazze, avvinghiandosi a Seth e seguendolo… Kai che guardava da lontano, pensò a quanto fesso potesse essere il suo amico facendosi infinocchiare in quel modo… Tanto tempo poche ore, dopo essersela portata a letto l’avrebbe scaricata, e arrivederci e grazie.
 
- Scusa per l’altro giorno al mare - Fece la ragazza scusandosi per il piccolo inconveniente del costume… Ma Seth non poteva sapere che la ragazza lo aveva osservato per giorni interi e si era studiata un piano per attirare la sua attenzione e poterci uscire insieme.
 
- Ah niente figurati, sono solo rimasto shioccato - Rispose il biondo pensando ancora al seno di Honey e a quando vorrebbe in quel momento essere di nuovo all’altro giorno o addirittura chiuso in una camera a soddisfare la sua voglia… Un piano c’è l’aveva… fa cedere la ragazza ai suoi piedi come le altre.
 
- Hahahah non mi dire che non hai mai visto una ragazza nuda - Iniziò a ridere la ragazza sedendosi al tavolino del primo bar che avevano trovato… Un posto carino con un gazebo in legno, dove sui pali che lo reggevano erano tutti attorcigliati da dei fiori di tutti i colori, i tavolini anch’essi in legno, con le sedie ricoperte di morbidi cuscini.
 
- No,  più che altro era la situazione - Disse Seth che ne aveva passate di tutti i colori, ma mai prima d’ora si era imbattuto in una simile situazione… Dopo aver fatto sedere la ragazza, si mise comodo anche lui, prendendo dal centro del tavolo il menù, aprendolo e leggendo quello che offriva la casa.
 
- Beh si può sempre rifare - Buttò li la ragazza, leggendo anche lei il listino, sorridendo tra se e se, cercando qualcosa di afrodisiaco per sedurlo.. Di solito usava panna, o frutti esotici… Optò per un dessert fatto di panna e fragole, cosa che di solito eccitava i ragazzi.
 
- Cos’è? Una proposta ad approfondire di più i rapporti? - Chiese Seth facendo finta di non capire… Ragazze come lei ne aveva viste fin troppe, cercavano di abbordarlo con tutti i trucchi possibili; Una volta si era trovato in camera sua una ragazza in intimo di pizzo sul suo letto… Si era arrampicata dal giardino fino in camera sua e lui da furbo aveva lasciato pure la finestra aperta.
 
- Mhh diciamo di si… - Rispose schietta la ragazza; Inutile ormai mentire tanto lo capivano anche i muri… Chiuse il menù e lo rimise dove lo aveva trovato, mentre arrivava la cameriera e prendeva le loro ordinazioni che non tardarono ad arrivare.
 
 
 
 
 
In un altro luogo, ma nello stesso tempo, sotto il sole cocente, Kai era riuscito a tornare sano e salvo in campeggio pieno di borse da spesa… In questi casi rimpiangeva la sua amata macchina, costretto a portarsi tutto a mano e a sudare le sette camicie.
Gli altri erano rimasti alla piazzola per tentare di rimontare la tenda caduta a pezzi la sera prima; Tentativo più che riuscito visto che era di nuovo li svettante più che viva che mai.
 
- Ma dov’è Seth? - Chiese Siana andando incontro al suo ragazzo, aiutandolo con le buste, prendendo quelle più leggere, tornando verso la tenda insieme a lui e chiedendo di Seth e della sua improvvisa scomparsa… Magari Kai lo aveva ucciso per la penitenza della sera prima lasciandolo morire da qualche parte solo soletto… Che triste destino.
 
- Disperso con la ragazza del costume dell’altro giorno - Rispose Kai pensando che in quel momento il suo migliore amico era a divertirsi con la ragazza, mentre lui povero scemo si era fatto la spesa da solo… Almeno si era evitato di rimontare la tenda, ma non sapeva quale delle due cose era peggiore… Tanto avrebbe faticato lo stesso, e l’ozio totale per quel giorno si era andato a far benedire.
 
- Davvero? E dove l’ha vista? - Domandò Siana curiosa… Allora la ragazza dalle grandi prosperità come la chiamava lei si era finalmente fatta viva… Chissà cosa combinavano in quel momento; Aiutò Kai a smistare la spesa nella tenda cucina, negli appositi armadietti e a mettere al fresco le bibite e il cibo che doveva rimanere al freddo per non andare a male, mentre gli altri ragazzi erano dentro la tenda ad approfittarne del pisolino pomeridiano.
 
- Al supermercato e sono usciti insieme mentre io sono rimasto come uno scemo a fare la spesa - Rispose Kai, prendendo dalle mani della moretta le cose che gli passavano, dividendosi il lavoro, per fare più velocemente e riuscire a stare due secondi in pace.
 
- Povero amore… Seguiamo Seth - Lo consolò  la moretta, dandogli un bacio sulla guancia scompigliandogli i capelli, propendo poi al suo ragazzo di seguire Seth e la ragazza per vedere cosa combinavano… Era curiosa e non sapeva il perché; Tirò per un braccio l’argenteo, facendolo alzare da terra e coinvolgerlo nella sua pazza impresa
 
- Cosa? Ma sei pazza - Disse stupito Kai camminando e cercando di non inciampare nei suoi stessi piedi, visto che la ragazza lo tirava per un braccio, decisa a seguire più che mai Seth… Andarono alla tenda dove Siana raccolse le scarpe mettendole sotto lo sguardo sempre più stupito di Kai.
 
- No affatto, dai sono curiosa - Si alzò da terra dopo che ebbe finito di allacciarsi le stringhe delle scarpe, togliendo dai pantaloncini la polvere che si era depositata per via che si era seduta a terra per infilarsi le scarpe.
 
- Ma che te frega cosa fanno - Disse Kai fermando la moretta tutta euforica di partire in missione speciale per farsi gli affari del suo amico; Ma che aveva quel giorno, il peperoncino nel sedere? Di solito era tranquilla e si faceva sempre gli affari suoi.
 
- Hai visto la faccia di Seth l’altro giorno? - Fece la ragazza incrociando le braccia al petto, assumendo la posa tipica di Sherlock Holmes quando sta per formulare una supposizione su un omicidio; Ma in questo caso non si trattava di un giallo ma di scoprire cosa stava facendo Seth.
 
- Da pesce lesso - Rispose Kai con un sopracciglio alzato… Ma che idee gli stavano balzando in testa… Ovvio se uno si trova una sesta di seno davanti e per di più senza niente l’unica faccia che poteva fare era quella da pesce lesso.
 
- Eddai andiamo - Supplicò la moretta facendo gli occhi dolci, per convincere Kai ad accompagnarla… Si avvicinò a lui, alzandosi sulla punta dei piedi, portando le sue labbra a quelle di Kai, dandogli  baci a stampo uno dietro all’altro nella speranza che si sciogliesse ai suoi piedi.
 
- Mi hai convinto, seguiamoli - Fece Kai dopo qualche minuti di coccole, questa volta prendendo lui l’iniziativa approfondendo il bacio, introducendo la lingua all’interno della bocca della ragazza, stuzzicandola con il suo pearcing… Quando non ebbero più fiato si staccarono e Kai accettò di portare la sua ragazza a ficcanasare nei fatti di Seth.
 
- Dove state andando voi due? - Chiese Yuri appena svegliato uscendo dalla tenda mezzo addormentato con i capelli tutti scompigliati… Aveva l’impressione di aver beccato i due ragazzi in flagrante a combinar qualcosa che non dovevano.
 
- In missione - Rispose la ragazza tutta felice come se gli avessero dato la caramella… Non vedeva l’ora di scoprire quello che stava combinando Seth, probabilmente li avrebbero beccati in qualche situazione intima, ma poco importava li avevano beccato più volte lei e Kai per i fatti loro.
 
- Doveeeee? - Chiese  Yuri svegliandosi completamente, cogliendo l’opportunità di fare qualche casino… Raccolse velocemente la sua maglietta infilandosela, raggiungendo i due ragazzi, e facendo gli occhi da cucciolo per farsi dire le ultime novità… La cosa stava diventando assurda.
 
- Spiamo Seth e la sua nuova conquista - Disse Siana, informando il rosso che era tutto orecchie, assimilando la notizia, mentre Kai si chiedeva cosa aveva fatto di male per essersi ficcato in una situazione simile… Se li avessero beccati come minimo Seth li avrebbe uccisi.
 
- Veniamo anche noi! - Dissero in coro i ragazzi restanti, volendo partecipare anche loro alla spedizione e per dirla tutta, farsi un po’ di gossip amorosi del loro amico biondo e magari immortalarlo e spedire i filmati su internet guadagnandoci qualcosa.
Raccolte le varie scarpe sparse per la loro piazzola, andarono tutti alla ricerca del biondo, controllando il supermarket, i bar li intorno e i vari negozietti della zona.
 
- Eccoli li! - Gridò Yuri indicando due ragazzi poco distanti da loro, su un lido a pagamento, dove ombrelloni e sedie a sdraio stavano lentamente venendo chiusi dai bagnini, visto che il sole stava calando e tutti i bagnanti era andati via verso docce e cene.
 
- Shhh così ci beccano - Fece Kai, tirando giù per la maglia un loro amico che aveva gridato, mettendoli tutti a rischio di essere scoperti in flagrante… La cosa peggiore era che erano tutti e sei schiacciati dietro ad un cespuglio di rose che separava la spiaggia dalla strada.
 
- Ma guardali, sulla spiaggia a limonare - Disse Yuri con voce alquanto invidiosa, perché gli sarebbe piaciuto anche lui in quel momento la compagnia di una bella ragazza, invece che rimanere li come una sardina a patire il caldo per spiare il suo amico che si divertiva.
 
- E noi dietro un cespuglio a guardare - Continuò l’argenteo spostando un ramo pieno di spine da davanti la faccia dopo che si era graffiato… Con tutti i cespugli che c’erano quello di rovi di rose dovevano scegliere? Ma quanto erano idioti a volte, cervello proprio zero.
 
- Ma guarda come ci va sotto la ragazza - Commentò uno di loro, guardando per lo più la ragazza che era seduta in braccio a Seth con la maglietta leggermente alzata che dava giù di lingua intrecciandola con quella del biondo; Se continuavano di questo passo sfornavano figli in men che si dica.
 
- Riusciamo a fare silenzio? - Disse esasperata la ragazza dato il volume alto dei ragazzi, che continuavano a commentare fra di loro ad alta voce… Proprio da anti sgamo erano, come i bambini dell’asilo se non li richiami non stanno zitti un secondo.
 
- Cazzo ci ha visto, giù! - Fece Kai tirando giù con la mano la testa di Yuri che si era sporto troppo, cosa che li fece beccare in pieno… Ora erano appiattiti tutte e sei dietro a quel cespuglio senza fiatare aspettando che Seth se ne andasse… Pessima idea quella di seguirlo.
 
- Seth hai visto qualcosa? Perché ti se fermato? - Chiese Honey, spostando con la mano il viso di Seth verso il suo riprendendo a baciarlo sul collo, mentre il biondo continuava a guardarsi ancora intorno sentendosi spiato più che mai.
 
- Ho l’impressione che qualcuno ci spii - Disse riprendendo il suo lavoro lasciandosi alle attenzioni della ragazza… Da li a poco si sarebbero dovuti spostare era davvero scomodo farlo sul lettino di una spiaggia e quella sensazione continuava a non abbandonarlo… Come biasimarlo lo stavano davvero seguendo.
 
- Ma non c’è nessuno in giro - Fece la ragazza scendendo con le mani verso i pantaloni del ragazzo volendo approfondire il rapporto; A dirla tutta voleva andare subito al sodo se no tutta fatica sprecata il suo piano.
 
- Vieni andiamo via - Disse il ragazzo facendo alzare Honey da sopra di se, sistemandosi i jeans e andando alla ricerca di un posto isolato da tutti… Per quella sera avrebbe optato per una camera d’hotel a poco prezzo, tutto per soddisfare quella voglia che aveva da settimane, ne aveva la possibilità perché non sfruttarla al massimo!
Intanto dietro al cespuglio i sei ragazzi ne approfittano per scappare e tornare tutti di filata alla tenda senza fiato ed esausti dopo la lunga corsa che si erano fatti.
 
- Ci ha visti dai, siete proprio anti sgamo - Fece irritata Siana sedendosi per terra a riprendere fiato… Era più che sicura che il biondo si fosse girato nella loro direzione e li avesse visti perché aveva lasciato lo sguardo posato li per più di qualche secondo.
 
- Ma no che non ci ha visto - Disse uno di loro prendendo dal piccolo frigo portatile una bottiglietta d’acqua gelata per rinfrescarsi e lanciandone una all’argenteo che ne aveva chiesta una, avendo poca voglia di alzarsi da terra.
 
- Ci ha visto ha fatto una faccia, io scappo non voglio rientrare nelle sue ire - Fece ancora Siana andando versa la tenda prendendo le sue cose per la doccia e scappando verso i bagni, con l’intento di starci qualche ora nascosta per non prendersi la sgridata dal parte dell’amico.
 
- L’idea è stata tua Siana - La rimproverò Kai seguendo con lo sguardo la moretta che trafficava nella sua borsa alla ricerca di chissà che cosa… Per una volta si dava alla fuga da vera codarda, prima ne combinava e poi scappava, era davvero una piccola peste.
 
- Me ne pento, pietà, assumiti te la responsabilità - Disse supplichevole Siana facendo i suoi tipici occhi dolci per infinocchiare qualcuno e cadere ai suoi piedi… Di solito non erano i principi azzurri a salvare le principesse nei guai? Da quando il mondo si era capovolto e lei era rimasta indietro?
 
- Ma non ci penso nemmeno, manco morto - Disse a braccia conserte Kai, facendo si che tutta la roba della ragazza scivolasse dalle sue braccia cadendo per terra dalla delusione… Addio mondo di principi fatati che salvano le principesse…
Sogni… Che amara delusione… Meglio prendere le sue cose e consolarsi con una calda doccia alla faccia di quei scansafatiche...
Raccolse le sue cose, sotto lo sguardo divertito di Kai, si allontanò dai ragazzi che continuavano a ridere per quella patetica scenetta, andando verso i bagni e chiudendosi dentro per la sua doccia serale…
Kai gliel’avrebbe pagata, così impara a non difendere la sua dolce donzella dal pericolo; mondo sfigato tutte a lei…

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Capitolo 46
*** Bagno di mezzanotte ***


Padme86: Salve nonnaaaaaaaaa XD Ce ne siamo accorti che di te non ci libereremo mai =P Se lo scorso capitolo ti è piaciuto allora con questo faremo scintille U_U Ci sarà molto da ridere nella scena iniziale, basta che non ci muori o perdiamo la nostra mamma *____* Beh, ma Seth si sa che una ragazza così non se la lascia sfuggire e in questo capitolo lo vedremo in atteggiamenti più che intimi... Anche se sarà tutto incentrato su altro, basta leggere per capire *___* Grazie mille per i complimenti, fanno sempre piacere, un bacione da Siana e dal mitico vampirello, tvb ^^
 
jessy16: Salve pervertita *__* In questo capitolo spero non ti ribalterai dalla sedia per il troppo ridere, sopratutto la scena iniziale perchè quella centrale sarà tutt'altro che da ridere U_U Purtroppo Seth non sarà di nuovo spiato ma si capiranno benissimo le sue intenzioni con la nuova arrivata, basta usare l'immaginazione XD E poi... Chi se ne frega di lui no? XD Tanto di descrizione c'è altro, non resta che leggere U_U Eccoti servito il capitolo su un piatto d'argento, spero ti piaccia, alla prossima, un bacione da Siana e dal correttore XD
 
IvI: Ciao, contenta di sapere che qualcuno si faccia vivo... Mi hai reso felice sapendo che segui la mia storia e ti interessa perchè a causa delle poche recensioni ma tante letture avevo intenzione di finirla così... Grazie mille dei complimenti, spero che questa volta la voglia ti venga di commentare XD Ci spero davvero tanto che commenterai, i commenti aiutano ad aggiornare spesso e volentieri XD alla prossima, un bacione Siana ^^
 
lexy90: Salveeeeeeeee ^^ Contenta che mi segui ancora dopo le mie lunghe pauseeeeee ç_ç Purtroppo tra problemi vari, che comprende conflitto tra mio ragazzo e miei genitori non riesco mai ad aggiornare per via di restringimento spazi ç_ç Spero puoi perdonare la mia lentezza nell'aggiornare ç_ç Comunque tornando alla storia, Seth avrà sempre i suoi momenti, non posso far diventare un mito un Prete di prima categoria, o no? XD Naaaaah Siana non si arrabbia per scemenze con Kai U_U Su questo c'è da stare tranquilli U_U Alla prossima, un bacione Siana ^^
 
agentekuruta: Salve ^^ Honey è una ragazza sciatta U_U Non ti può sembrare perchè lo è seriamente e in questo capitolo lo capirai presto XD Contenta che il modo in cui abbiamo fatto apparire la nuova fiamma per Seth ti piaccia, infondo non sarà la prima e ne l'ultima, e questo fa capire tutto XD Comunque io purtroppo ho 20 anni, e ti ho aggiunta nei contatti XD Spero che questo capitolo sia di tuo gradimento, alla prossima, ciau un bacione tvb ^^
 
scrlettheart: Salveeeeeee ^^ Fa nulla per il mega ritardo, l'importante è che ci sei lo sai XD Mi sarebbe dispiaciuto, e non poco perderti come lettrice ç_ç Sai che ci tengo a sapere cosa ne pensi e se ti piace ciò che scrivo, quello è il nostro scopo XD In questo capitolo le intenzioni di Seth saranno fin troppo chiare U_U Spero ti piaccia ^^ Ahah sempre a sperare di vedere i due protagonisti in atteggiamenti intimi, eccoti accontentata, spero ti faccia lo stesso effetto della doccia, o chissà... Qualcosa di più XD Alla prossima, un bacione da Siana e dal correttore ^^
 
Ali93: Tao nipotina ^^ In questo capitolo vedrai Seth alquanto alticcio, più del normale purtroppo T_T Lieta di averti tirata su di morale, spero che anche questo capitolo ti faccia lo stesso effetto, ne sarei davvero contenta ^^ Ehi! Se insisto per farti leggere un capitolo è perchè ci tengo tanto al tuo commento, ti pare XD Visto, aggiornamento ai tuoi servizi U_U No dai mancavi solo tu e mi dispiaceva non poter aggiornare senza la mia nipotina preferita XD Un bacione dalla zietta e dallo zietto, tvb ^^
 
 
 
Bagno di mezzanotte
 
 
 
Inizio serata per dei giovani ragazzi che avevano deciso di passare la serata insieme, tra birra e pizza a palate in mezzo alla via del campeggio intralciando il traffico di persone in bicicletta e a piedi che tornavano dalla spiaggia cercando un po' di relax che purtroppo cercavano nel posto più sbagliato che potessero scegliere. La gente che passava di li, infatti li guardava stupidi o c’era qualcuno che si metteva a ridere guardando quella scena che non si vedeva tutti i giorni… L’unica soluzione per passare era farsi tutto il giro del campeggio, visto che i ragazzi non avevano intenzione di spostarsi da li…
 
- Giù! Giù! Giù! Giù! Giù! Giù! – Si udirono i cori da stadio dei  ragazzi per le vie che incitavano un loro amico a mandare giù tutto d'un sorso un bicchiere di birra, sbattendo le mani sul tavolo per dare più ritmo al coro che si era venuto a creare mentre la gente che passava si teneva a debita distanza... Si sa mai, meglio non avvicinarsi a certi tipi.
 
- Oooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhh.... Holè! - Gridarono tutti in coro mettendo le mani davanti e iniziando a  muoverle per creare tensione e poi animare un hola di entusiasmo per l'amico che aveva mandato giù l'ennesimo bicchiere di birra ubriacandosi come gli altri.
 
- Passate la vodka anche qua in fondo! - Urlò un ragazzo dall'altra parte del tavolo cercando di allungarsi sul tavolo  finendo per sdraiarsi su di esso nel tentativo di prendersi la bottiglia ormai quasi vuota.
 
- Calmatevi a questo punto vi metterete a cantare in mezzo alla strada - Disse Siana intervenendo alla scena e vedere i ragazzi mandare giù tanto in alcool in corpo da far invidia al più ubriacone del mondo... Di sicuro non sarebbero rimasti lucidi per molto, e l'ultima cosa che voleva era il ragazzo da curare tutta la notte dopo una sbornia con i fiocchi.
 
- Cantare? E chi a parlato di cantare? - Esclamò Seth sentendo le parole provenienti dalla moretta e alzandosi in piedi per cercare chi aveva parlato e squadrando i suoi amici uno ad uno... Uno più ubriaco dell'altro!
 
- Io Seth, evitate però che di gente che ci guarda come dei matti ne abbiamo già abbastanza - Rispose Siana guardando il ragazzo sorridendo e prendendo un po' di birra dalla bottiglia del suo ragazzo, seduto accanto a lei che si godeva la scena dei suoi amici più felici che mai... O meglio, più ubriachi che mai.
 
- Dai raga tutti insieme! Sù le mani daiiiiiiiiiiii! Quel mazzolin di fiori, che vien dalla montagnaaaaaaaaaaaaaa, quel mazzolin di fiori che vien dalla montagna e bada ben che non si bagnaaaaaaaaaaaaa, che lo voglio regalarrrrrrrrr! - Incitò Seth estraendo l'accendino e alzando il braccio accendendolo, e muovendolo a destra e sinistra cantando a squarciagola.
 
- E bada ben che non si bagnaaaaaaaa, che lo voglio regalarrrrrrr... Lo voglio regalare perchè l'è un bel mazzetto, lo voglio regalare perchè l'è un bel mazzetto, lo voglio regalar al mio moretto, questa sera quando vien - Seguirono gli altri in coro imitando il biondo estraendo un accendino e intonando cori da stadio facendo girare tutti i presenti verso di loro che li guardavano a dir poco  perplessi.
 
- Kai non ti ci mettere anche tu! - Gridò la moretta dando un leggero schiaffo per rimprovero sul braccio del suo ragazzo accanto che stava cercando il suo accendino all'interno dei jeans per unirsi al coro dei deficienti viventi che si era venuto a creare.
 
- Lo voglio dare al mio moretto, questa sera quando vien, stasera quando viene, sarà 'un brutta serata, stasera quando viene, sarà un brutta sera, e perchè sabato di sera, lu nun è venù da me, e perchè sabato di sera, lu nun è venù da me - Fece Kai in tutta risposta girandosi verso Siana ridendo facendola scoppiare a ridere a sua volta che si appoggiò con la testa sul tavolo coperta dalle braccia a morire dal ridere per la scena.
 
- Nooooooo ma non è possibileeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! - Disse Siana scoppiando a ridere tanto che le scendevano le lacrime dagli occhi... Un gruppo di ragazzi con un tavolo enorme in mezzo alla via del campeggio come se niente fosse si erano piazzati a bere e cantare come dei forsennati.... Era assurdo.
 
- Dai non fare la timida! Canta anche tu! - Gridò Kai ridendo a sua volta, vedendo la moretta piegata in due dal ridere sul tavolo mentre cercava di prendere ossigeno e non morire perchè rideva troppo.
 
- Non è venù da me, l'è andà dalla rosina, non è venù da me, l'è andà dalla rosina, e perchè mi son poverina, mi fa pianger sospirar e perchè mi son poverina, mi fa pianger sospirar- Concluse Siana tra un respiro e l'altro cercando di respirare a fondo e non morire da un momento all'altro, cercando di sembrare anche lei parte del gruppo di svitati nati... Tanto peggio di così non poteva andare.
 
- Ahahahah era l'ora che ti lasciassi andare! - Si mise a ridere Kai vedendo la sua ragazza finalmente lasciarsi andare senza troppi ripensamenti, dato che lei aveva il brutto vizio di pensare troppo e non agire mai.
 
- Voglio brindare a questo giorno! Come questo, altri cento! - Disse Seth alquanto alticcio alzando una bottiglia mezza vuota di birra per dar inizio al brindisi alla serata passata con gli amici in perfetta allegria... Cosa più perfetta non poteva esserci.
 
- Amo, vieni? Andiamo a fare una passeggiata sulla spiaggia almeno prendo un po' d'aria fresca e mi riprendo - Disse l'argenteo alzandosi dal suo posto e andando a prendere una felpa all'interno della tenda per il venticello che poteva tirare in spiaggia, prendendo anche quella della ragazza sapendo per certo che se la sarebbe dimenticata di sicuro.
 
- Ok, arrivo un attimo - Rispose Siana alzandosi e entrando nella tenda dove dentro c'era ancora il suo ragazzo a petto nudo che si stava cambiando la maglia, mentre lei prese a cambiarsi i jeans per non aver troppo freddo in spiaggia dove tirava sempre vento.
 
- Rosa o azzurra? - Chiese il ragazzo per terra intento a frugare nelle valigie buttate alla rinfusa nella veranda della tenda dove il disordine aleggiava ormai da quando erano arrivati in quel posto.
 
- Rosa, grazie amore - Rispose dolcemente Siana abbassandosi a Kai che era inginocchiato per terra e dandogli un leggero bacio sulla guancia da dietro per poi uscire e essere seguita dal ragazzo con in mano la felpa rosa della ragazza.
Iniziarono ad incamminarsi verso l'uscita posteriore del campeggio dove le strette vie sulla ghiaia erano illuminate dalla fioca luce dei lampioni sul bordo delle stradine.
 
- Aspettateci veniamo anche noi! - Gridò Seth a qualche metro da loro affiancato dalla sua nuova ragazza tenuta per mano, fino a quando raggiunsero Siana e Kai che si rimisero in cammino verso la spiaggia poco distante di li... Bastava attraversare la strada.
La spiaggia di notte aveva un altro aspetto… Più magica, più romantica…
Senza le persone ad affollarla in pieno giorno rendeva l’atmosfera diversa, surreale, soprattutto per le coppie di innamorati che volevano passare un po’ di tempo da soli…
Le due coppie camminavano al chiaro di luna una distante un po’ dall’altra mano nella mano in silenzio per gustarsi il momento quasi che se avrebbero parlato tutta quella magia sarebbe scomparsa da un momento all’altro.
Dopo vari minuti che camminavano in silenzio Seth e la sua ragazza si appartarono per i fatti loro iniziando ad amoreggiare sulla spiaggia non tenendo conto che con loro c’erano anche Siana e Kai; Anche loro due si stesero sulla sabbia abbracciati l’uno con l’altro a guardare le stelle che tanto piacevano alla moretta…  Sotto quel cielo stellato tutto sembrava perfetto.
 
- Ma dai non possono andare da un'altra parte? - Disse arrogante Kai guardando il suo amico sopra la ragazza poco distanti da loro, intenti a continuare e spingersi oltre al semplice bacio, come tipico di Seth, anche se la ragazza non la conosceva affatto.
 
- Ma lasciali chi li vede - Rispose Siana voltando il viso del ragazzo con due dita verso il suo cercando di distrarlo dal suo amico che si stava divertendo più di lui... Quello era il vero problema.
 
- Noi amore....  Lo stanno facendo davanti a noi due - Fece Kai di nuovo seccato spostando lo sguardo sulla sua ragazza per poi voltarlo di nuovo verso il suo amico che si era già spinto oltre il bacio dato che erano entrambi a torso nudo... Non era mai stato uno che perdeva tempo.
 
- Mhh... Allora ho un metodo per farti distrarre - Disse maliziosa Siana girando per la seconda volta il viso del suo ragazzo verso di lei iniziando a baciarlo a fior di labbra.... Preso dalla voglia di approfondire il bacio Kai le si sedette sopra in ginocchio cercando di non sovrastarla con il peso e non farle del male, per poi continuare il bacio, leccandole il contorno delle lebbra e mordicchiandole, mentre la ragazza continuava ad esplorare il suo corpo dal sotto la maglietta, cercando di approfondire il bacio, introducendo la lingua dentro quella del suo ragazzo e iniziando una danza sensuale, una lotta continua tanto che presi dalla situazione iniziarono a rotolare sulla sabbia invertendo le posizioni di tanto in tanto, cosa che li fece coprire interamente di sabbia dalla testa ai piedi.
 
- Aspetta aspetta… Hahah ho sabbia dappertutto - Si fermò la ragazza staccandosi dalle labbra di Kai e alzandosi facendo leva sulle braccia per scrollarsi un minimo di sabbia da dosso, sopratutto dai capelli che le scendevano a fiotti i granelli di sabbia.
 
- Ma si dai riprendiamo - Fece Kai sporgendosi di nuovo su Siana prendendole la il viso con una mano e avvicinando di nuovo le labbra a quelle delle ragazza per poi spostarsi sul collo, iniziando a succhiarle la pelle lasciandole una piccola rosa rossa.
 
- Allontaniamoci però un po’ da loro - Disse Siana alzandosi di scatto e tirando su per il braccio Kai, schioccato da quella improvvisa presa di iniziativa da parte della moretta… Cosa non da lei… Di solito faceva tutto lui.
 
- Va bene… Vieni - Rispose il ragazzo, guardandosi intorno, alla ricerca di un posto nascosto agli occhi degli altri… Impossibile non trovarne uno in mezzo a tutte quei scogli e anfratti rocciosi… Iniziarono a camminare sulla sabbia fresca a piedi nudo… Dopo qualche minuti di girovagare Kai notò una piccola piscina naturale nascosta tra le rocce, posto perfetto per stare loro due da soli.
 
- Certo che è proprio bello… Un bagno c’è lo farei… Peccato che siamo senza costumi - Disse la ragazza iniziando a fissare il mare e perdendosi in esso, avvicinandosi alla riva, mettendo i piedi a bagno.
 
- Chi ha detto che non si può - Rispose sussurrando all’orecchio della moretta, avendo una precisa idea di quello che voleva fare in quel momento in mente.
 
- Vuoi fare il bagno vestito? - Chiese innocentemente la ragazza ignara del piano diabolico che frullava nel cervello del suo ragazzo.
 
- No… Ci spogliamo - Rispose Kai alla domanda della moretta come se fosse la cosa più naturale al mondo fare il bagno nudi in piena notte sotto le stelle… Davvero un bel fuori programma.
 
- Cosa… Cosa fai? - Chiese esterrefatta Siana guardando incredula Kai che aveva iniziando a spogliarsi pezzo dopo pezzo sotto gli occhi della ragazza fino a rimanere completamente nudo, abbandonando i vestiti per terra e in modo disordinato sulla sabbia bianca.
 
- Dai vieni… Non c’è nessuno e non è la prima volta che mi vedi nudo - Disse il ragazzo una volta nudo e porgendo la mano alla ragazza che era rimasta immobile come un sasso cercando di non guardare le parti intime del suo ragazzo.
 
- No questo è vero - Rispose semplicemente affermando che per una volta davvero nessuno poteva guardarli, visto che era un posto sperduto e isolato da tutti… Neppure un cane c’era che passeggiava sulla spiaggia… Figuriamoci persone indiscrete… Kai notando la difficoltà della sua ragazza, si avvicinò a lei lentamente... Fino a quando non le fu vicino da tirarle giù la cerniera della felpa e sfilandola lentamente tra una un bacio e l’altro all’altezza del collo e della spalla, passando poi alla maglietta portando le mani sul ventre della ragazza e sfilandola anch’essa buttandola a terra insieme alla felpa.
 
- Dai Kai così non vale - Sospirò Siana tra un bacio e l’altro  facendosi spogliare dal ragazzo… Il cervello non connetteva più e i sensi presero il sopravvento sulla razionalità facendo fare tutto quello che voleva al ragazzo.
 
- Shhh stai un po’ zitta ogni tanto - Fece Kai tappandole la bocca con un bacio sulla bocca introducendo la lingua cercando disperatamente come prima sulla spiaggia.
 
- Ok… Dai faccio io… Non sai proprio levare il reggiseno - Disse la moretta staccandosi dalle labbra e cedendo alle attenzioni del suo ragazzo, portandosi le mani dietro la schiena, dato che Kai era totalmente imbranato a slacciare un reggiseno togliendolo nel giro di tre secondi… Poi di sua iniziativa finì di levarsi i jeans e gli slip abbandonandoli vicino ai vestiti di Kai, prendendo per mano il ragazzo e dirigendosi verso il bagnasciuga per poi tuffarsi contemporaneamente il quell’acqua cristallina che al chiaro di luna brillava sotto le stelle.
 
- Visto, non è male - Gridò Kai a qualche distanza dalla ragazza appena riemerso dal tuffo e guardandola mentre nuotava tra quella pozza d’acqua sotto la luna che la rendeva ancora più bella ai suoi occhi.
 
- Mhh si hai ragione… Guarda quegli scogli andiamo a tuffarci - Rispose Siana avvicinandosi nuotando piano al suo ragazzo e girandoci attorno come un piccolo delfino… Nell’acqua si trovava bene era il suo elemento… Si sentiva a suo agio e tranquilla e niente avrebbe potuto scalfirla… Soprattutto il quel momento che la pazzia vagava nel suo cervellino.
 
- Hahah ma tu sei fuori - Rispose ridendo il ragazzo alla proposta della sua fidanzata e seguendola a nuoto dietro di lei, mentre si dirigeva verso gli scogli con agilità che Kai non aveva mai visto fino ad ora… Arrivata vicino alla rima rientranza la ragazza iniziò a scalare pieno lo scoglio sotto lo sguardo di Kai che rimase sotto a guardarla incantato… Il corpo di lei dalla pelle dorata dovuta all’abbronzatura risaltava al chiaro di luna, come le sue forme da donna su un corpo minuto da ragazzina… Si riscosse dai suoi pensieri iniziando a salire anche lui più rapidamente di Siana, fino a che non fu in cima dove la ragazza lo aspettava al bordo della rientranza dello scoglio… Sempre stando dietro di lei guardò la moretta mentre si buttava di testa dallo scoglio sparendo nella pozza azzurra come una sirena e riemergendo dopo poco qualche metro più la da dove si era tuffata…
La seguì a sua volta tuffandosi anche lui e sbucando vicino alla moretta.
 
- Oddio... C’è qualcosa… - Esclamò allarmata la moretta dopo qualche minuto di silenzio… Qualcosa di sconosciuto le aveva sfiorato la gamba, e spaventata si era fiondata sul suo ragazzo senza preavviso.
 
- Cosa? E piano così affoghiamo e mi soffochi - Chiese il ragazzo vedendo Siana che si era appiccicata completamente a lui, facendo aderire le sue curve soprattutto il seno al suo petto e la parte più intima con quella sua, senza rendersene conto… Questo provocò una strana reazione dal parte del ragazzo che non capendo più niente sentì crescere sempre di più il piacere dal basso ventre, e non riuscendo a controllarsi provocò alla sua parte più intima il suo rialzamento.
Non doveva succedere non ora… Era imbarazzato al limite e sicuramente la sua ragazza se ne sarebbe accorta…
Infatti Siana se ne accorse facendo un piccolo gemito di piacere visto che le aveva sfiorato la sua intimità.
 
- Dio no…. Scusa… Non… Sono riuscito a trattenermi - Si scusò Kai imbarazzato al massimo per quella sua reazione incontrollata… Semplicemente non era riuscito a resistere e il suo cervello era andato a farsi fare un giro perdendo il controllo sulle sua parti basse.
 
- No scusa te… - Fece Siana anche lei imbarazza visto che sentiva la sua intimità pulsargli contro di se più che mai e si sentiva leggermente in colpa per averlo fatto eccitare… Dopotutto gli si era completamente accollata addosso e anche lei si sentiva vagamente eccitata sentendo la sua virilità.
 
- E che mi ecciti così tanto - Confessò il ragazzo nascondendo il volto nell’incavo del collo della ragazza… Meno male che erano al buio sotto le stelle se no si sarebbe accorta di quanto la sua fossa rossa peperone in quel momento.
 
 - A dire il vero… Sto provando fitte di piacere li - Disse la moretta spezzando il silenzio e l’imbarazzo che si era venuto a creare da quella situazione… Anche lei provava piacere e per non far sentire in imbarazzo Kai gliel’aveva confessato.
 
- Almeno non sono l’unico - Rispose l’argenteo compiaciuto che anche lei stava provando qualcosa in quel momento… Spostò leggermente la testa dall’incavo del collo della ragazza iniziando a farle un succhiotto sulla pelle bagnata che sapeva di sale… La ragazza presa dal piacere si attaccò ancora di più a Kai che sentendo fortemente il seno della ragazza e altro su di se, fece a dir poco indurire ancora di più la sua intimità che provoco gemiti e sospiri da parte dei due ragazzi… Se non si sarebbero controllati sarebbero andati oltre il semplice “sfiorarsi”.
Siana cercò le labbra di Kai leccando e dando baci a stampo inarcando la schiena dal piacere, e sotto quelle torture Kai si eccitava sempre di più stringendo sempre più a se la moretta…
 
- Ferma ferma… Non riesco a trattenermi - Fece all’improvviso Kai, trovando quel poco di lucidità riuscendo a ragionare e spostando  da se la moretta interrompendo il contatto fisico tra i due.
 
- Stai bene? - Chiese la ragazza con l’affanno guardando Kai che aveva chiuso gli occhi per riprendere un po’ di contatto con la realtà e cercare di non pensare alla sua ragazza li davanti ai suoi occhi nuda sotto la luna.
 
- Si…  Non riesco tanto ad essere lucido - Rispose Kai buttandosi sotto l’acqua e restando sotto per più di 20 secondi rinfrescandosi il cervello cercando di mettere a posto e far star giù il suo “fratellino” che quella sera non era disposto a collaborare.
 
- Scusami non dovevo attaccarmi - Si scusò la ragazza nuovamente una volta che Kai fu riemerso vedendolo leggermente più in se di prima, tenendo le distanze per paura di scatenargli un’altra reazione come quella di prima.
 
- Nono figurati, vieni andiamo a nuotare che mi passa - Disse l’argenteo cercando di tranquillizzare la ragazza, che non fosse affatto colpa sua di quello che era successo e cercando la sua mano nell’acqua prendendola dolcemente e tirandola dietro di se prendendo a nuotare… Dopo un po’ i due ragazzi con le mani che sembravano spugne di mare decisero di uscire dall’acqua; Tornati sulla spiaggia dalla sabbia bianca si vestirono cercando prima di asciugarsi un minimo.
Invertirono poi la direzione tornando da dove erano venuti e lasciandosi dietro di se quel meraviglioso anfratto naturale che si poteva vedere solo nei sogni, raggiungendo Seth, sperando di trovarlo dove l’avevano lasciato.
 
- Dov’eravate finiti? Siete tutti bagnati - Chiese sbalordito Seth quando i due ragazzi lo raggiunsero e vedendoli che grondavano acqua soprattutto dai capelli e andavano a bagnare i vestiti vagamente anche loro bagnati.
 
- Siamo andati a fare un bagno… Ti sei divertito? - Rispose l’argenteo alla domanda del ragazzo, vedendo Seth steso sulla sabbia beatamente con tra le braccia la ragazza mezza nuda addormentata.
 
- Ovvio, che domande - Fece il biondo con un sorriso a trentadue denti dopo la serata trascorsa, Dio sa solo come sa ma facendo capire vagamente ai due ragazzi da com’era sudato che si era parecchio divertito.
 
- Buon per te… Torniamo indietro che è tardi - Fece Kai guardando Siana con gli occhi leggermente arrossati, segno dei primi sintomi di sonno e di stanchezza, e preferendo tornare indietro alla tenda insieme agli altri, che probabilmente erano stra ubriachi dopo quella piccola serata di pura follia…

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Capitolo 47
*** Irritanti incovenienti ***


Nika_night: Ma salve ^^ Si, decisamente molto in ritardo XD Ma si fa nulla l'importante è che recensisci U_U Seth non è solo un pervertito, è anche scemo povero ragazzo tutte le disgrazie a lui =P Siana non è solo molto curiosa, in questo capitolo la vedrai anche mooooolto aggressiva e gelosa U_U Di capitoli come quelli della doccia e del bagno nudi ce ne saranno parecchi, sopratutto più avanti ce ne saranno molti, basta solo aspettare XD Ci sarà una svolta con i fiocchi della storia e cambierà tutta la dolcezza.... Shhh mi sembra di stare rivelando un po troppo U_U Basta, mi ritiro per deliberare prima che ti svelo tutta la trama U_U Grazie per i complimenti, un bacione da Siana e dal correttore ^^
 
scrlettheart: Sao ^^ Che bello hai recensito yeye Di capitoli come quello della doccia e del bagno in mezzo al mare ce ne saranno parecchi più avanti U_U Dato che ti piacciono tanto spero che anche gli altri siano di tuoi gradimento =P Come ti capisco, è quasi impossibile non lasciar correre la fantasia in quei momenti, felice che ti abbia almeno dato quest'effetto U_U Grasssie per i complimenti, tanto per sottolineare che la lingua italiana ormai si è fatta benedire U_U Eccoti servito il capitolo su un piatto d'argento, spero ti piaccia, fammelo sapere come sempre ^^ Alla prossima un bacione da Siana e dal correttore ^^
 
lexy90: Salveeeeee ^^ Embè che ci vuole una grande forza di volontà per il nostro protagonista, un altro ragazzo a quest'ora le sarebbe già saltato addosso XD Contenta che continui a seguirmi e più avanti le cose si invertiranno parecchio e ci saranno svolte colossali per la moretta verso i confronti dell'argenteo... Basta sto rivelando anche troppo U_U Per scoprire non ti resta che seguire, ho fatto pure la rima yeye XD Ti lascio al capitolo prima che ti contagio con qualche virus di scemenza =P Un bacione da Siana, alla prossima ^^
 
Padme86: ciao mamma pad!!! Quella canzone dovrebbe entrare nella hit parade delle canzoni estive U_U quel mazzolinnnnnnnnn di fioriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, vabbè mi riprendo prima che mi rinchiudano in un manicomio U_U
Sono felice che la scena della piscina naturale ti sia piaciuta, e pensare che è una delle mie preferite U_U E tante grazie che ci riempi sempre di complimenti ci fanno sempre piacere =) Spero che il capitolo ti piaccia zizi tanti baci da me e dal vampirello
 
angentekuruta: ciauuuuuuuuuu ^^ Povero Kai si, purtroppo è costretto ad aspettare che Siana sia pronta mentalmente per il grande passo U_U grazie anche a te dei complimentiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii U_U E tranquilla prima o poi c’è la faranno davvero U_U Tanti baci da me e mi raccomando commenta !!!
 
Ali93: sao nipotinaaaaaaaaaaaaa ^^ anche te partita con la mitica canzoncina, dovremmo farne un inno nazionale U_U Io e lo zietto siamo felici che la nostra storia ti metta di buon umore, allora non devi perderti questo capitolo =) Spero ti piaccia, come sempre tanti baci da me e dallo zietto
 
jessy16: ciao pervertita!!! No che non devi ridere!! Devi piangere per una volta!!! Se no diventi davvero ripetitiva ç__ç E Kai e Siana fanno quel che possono per restare da soli, hanno sempre qualcuno tra le scatole a interromperli U_U Ecco a te il nuovo capitolo, baci da me e dal pervertito
 
 
 
 
 
Irritanti inconvenienti




Si sa le cose belle hanno sempre una fine… La vacanze è ormai è agli sgoccioli e tutti sono pronti per ritornare a casa… come sempre, ognuno ha un proprio compito all’interno del gruppo, per non dimenticare niente in giro…
E brutto tornare a casa e lasciare li qualcosa che li ha uniti, qualcosa che li ha fatti divertire in quel periodo… Si vorrebbe per sempre stare li, ma non è possibile e bisogna sempre tornare alla vita reale…
- La tenda l’avete smontata? - Disse Kai mentre sistemava alla rinfusa la sua valigia, piegando a caso tutti i panni, e buttandoli dentro per poi sedersi sopra in modo che tutto si schiacciasse così che potesse chiudere la cerniera senza troppi sforzi e senza il rischio di romperla.
 
- Si, è tutto in ordine - Rispose Yuri, chiudendo la sacca della tenda, mettendola vicino a tutte le valigie per terra, finendo poi di raccogliere i picchetti sparsi per terra che avevano lasciato quando stavano smontando, mettendoli nell’apposito contenitore.
 
- Allora: valigie pronte, tenda smontata, vestiti appesi ritirati - Elencò la moretta sulle mani controllando che tutto fosse in ordine, e che nessuno dei ragazzi si fosse dimenticato in giro qualcosa; Una volta andati via quello che era andato perso rimaneva li e non si poteva tornare indietro, quindi era meglio controllare bene più volte per sicurezza.
 
- Che fai piccola? - Chiese Kai abbracciando da dietro la ragazza che smise di fare l’inventario, girandosi verso l’argenteo e dandogli un bacio a fior di labbra stringendosi al ragazzo mentre gli faceva le coccole.
 
- Controllo che ci sia tutto - Rispose la ragazza girandosi verso di lui, lasciando il suo lavoro per due minuti da parte, prestando attenzione al suo ragazzo… Dopo la sera precedente i due ragazzi erano diventati più intimi… Siana era riuscita a superare alcuni imbarazzi che prima aveva con Kai… A volte le situazioni imbarazzanti servono a quello.
 
- Dimenticato niente? - Chiese Kai prendendo per mano la ragazza, andando verso i bagni, facendosi accompagnare dalla moretta per stare due minuti solo con lei… Oddio non era il massimo il bagno, ma era sempre meglio di niente
 
- Fammi controllare… Mhh no… La testa c’è anche - Fece scherzando Siana guardandosi intorno, per poi toccare la testa per controllare se era ancora su e non se la fosse dimenticata da qualche parte, continuando a seguire Kai.
 
- Ma che peste, dai sbrighiamoci prima che perdiamo il traghetto - Rise il ragazzo facendo quello che doveva fare in bagno, tornando indietro insieme alla ragazza, mentre gli altri erano tutti pronti per la partenza imminente e stavano mettendo zaini in spalla e prendendo ognuno le proprie valigie… Siana e Kai presero anche loro i bagagli, Kai aiutando la moretta per il troppo peso che si era portata dietro.
Lasciarono il campeggio, dove avevano trascorso quelle favolose vacanze, prendendo il pullman che li portò al porto.
 
- Chi ha i biglietti? - Chiese Yuri mentre raggiungevano il loro imbarco, visto che dovevano presentarli per salire, prima che tutti i bagagli venissero perquisiti per motivi di sicurezza, dopo gli episodi degli  ultimi anni che erano accaduti in tutto il mondo.
 
- Non guardate me, non sono andata io di nuovo - Rispose Siana dato che Yuti fissava la moretta che di solito si assumeva questi incarichi, visto che era la più affidabile del gruppo e di certo non era come Seth che sbagliava sempre qualcosa come le prenotazioni.
 
- Io neppure… Chi è andato? - Disse Kai che non sapeva nulla dei biglietti, chiedendo agli altri ragazzi di chi si era occupato della faccenda…. Qualcosa non lo convinceva ed era sicuro che nel giro di pochi minuti sarebbe saltato fuori un casino.
 
- Mmm… Di nuovo io - Rispose timidamente Seth sentendosi preso in causa, visto che era andato lui a prenotare i biglietti qualche giorno prima… Li estrasse dal suo zaino, togliendolo dalle spalle ed estraendo ciò che cercava in quel casino.
 
- Seth… Vediamo se questa volta non hai sbagliato niente - Disse Kai, prendendo da mano i biglietti al biondo, per controllare se veramente erano giusti… Dopo il casino delle prenotazioni delle tende era sempre meglio controllare, magari questa volta si era dimenticato di uno di loro e se era così avrebbero lasciato direttamente lui a terra.
 
- Veramente io… - Iniziò a biascicare Seth, alla ricerca di una vaga scusa da raccontare ai ragazzi… Aveva tenuto i biglietti fino a quel momento lui per non far scoprire cosa aveva combinato… Alla fine la verità viene sempre a galla e se lui aveva compiuto quel gesto c’era un motivo più che valido… Mentre il sangue gli saliva alla testa facendolo sudare, cercava una scusa più che ovvia per non prendersele.
 
- Cosa? - Chiese Kai guardando Seth sempre più teso, ed erano poche le volte in cui si sentiva così in imbarazzo, c’era sicuramente qualcosa sotto e voleva scoprirlo subito… Aprì il portabiglietti per controllare quando fu fermato due secondi dopo dalla voce di una ragazza che gridava verso di loro.
 
- Ciao ragazzi! - Urlò la voce di Honey che correva verso di loro trascinandosi con se un trolley rosa con attaccati mille adesivi, sbracciandosi per farsi riconoscere, cosa che attirò non solo l’attenzione dei ragazzi ma di tutte le persone le raggio di 50 metri che si girarono a guardare chi era la pazza furiosa che gridava a quel modo.
 
- Ciao Honey… Sempre tra le scatole questa - Salutò l’argenteo per poi dire sottovoce alla sua ragazza che quella Honey iniziava a stargli sulle scatole… Nell’ultimo periodo era rimasta sempre con loro appiccicata a Seth come una sanguisuga, fra un po’ veniva pure a dormire in tenda con loro… Una vera e propria cimice fastidiosa.
 
- Venuta a salutare Seth? - Chiese la moretta gentilmente sperando che sparisse nel giro di pochi minuti… La squadrò da cima a fondo mentre le rivolgeva un sorriso a trentadue denti: durante i giorni precedenti aveva cercato di fare amicizia, ma l’unico risultato erano state litigate tra le due ragazze, cosa che Kai doveva prendere Siana di forza e portarla via prima che le prendesse.
 
- No, parto con voi - Disse senza giri di parole Honey prendendo la sua borsa in cerca degli occhiali da sole visto il sole forte; Ne estrasse un paio rosa e bianchi e se li mise sugli occhi sedendosi poi sul suo trolley come se niente fosse.
 
- Come scusa? - Chiese stupito Kai guardando in cagnesco Seth, mentre la moretta lo prese da dietro la maglia per non farlo partire, prima che scoppiasse una rissa tra i due… Non era opportuno in quel momento, il porto era pieno di gente e avrebbero sicuramente chiamato la sicurezza se avessero visto due ragazzi darsele.
 
- Non lo sapevate? Sembra che Seth non vi abbia detto niente - Rispose accavallando le gambe ed estraendo questa volta dalla sua borsa viola, una piccola trousse con all’interno dei trucchi… Prese il piccolo specchio azzurro con le stelline, lo aprì e iniziò a specchiarsi alla ricerca di non si sa cosa sotto lo sguardo allibito dei ragazzi.
 
- No affatto… Cos’è questa storia? - Continuò Kai prendendo da mano lo specchietto della ragazza che si degnò questa volta di guardarlo negli occhi, facendogli un sorriso da vera presa per il culo, cosa che a Kai non piacque… Se non era per Siana che lo teneva per la maglia a quest’ora quella svampita di una ragazza si sarebbe presa un sacco di grida da parte dell’argenteo.
 
- Ma la destinazione del biglietto è sbagliata - Fece Yuri che aveva preso i biglietti in mano, dando una veloce controllata e scoprendo che la destinazione era del tutto sbagliata… Un altro scherzo di Seth, ma questa volta non l’avrebbe passata liscia… E poi che diavolo ci faceva quella con loro?
 
- E’ vero… Guarda Kai - Disse Siana che andò a vedere di persona cosa c’era che non andava; Scorse i dati sulla carta leggendo la destinazione diversa… Ma cosa era saltato in testa a Seth non lo sapeva ancora… Passò la prenotazione a Kai che la prese in mano distogliendo lo guardo dal biondo e dalla svampita.
 
- Arrivo Roma- Fiumincino ore 17.00 - Lesse Kai ad alta voce per tutti: Che diavolo dovevano andare a fare a Roma? Non era previsto nella loro tabella di marcia, e non avevano sufficienti soldi per andare a vedere la città eterna.
 
- Non dobbiamo andare a Roma - Fece uno dei ragazzi dopo aver sentito la rivelazione della destinazione misteriosa in cui dovevano andare… Calò il silenzio sul gruppo, tutti si squadravano a vicenda e non avevano più la pallida idea di cosa fare.
 
- Infatti ci devo andare io - Disse Honey rompendo il silenzio alzandosi in piedi, sistemandosi gli occhiali da sole, mentre la moretta in quel momento voleva solo spaccarle la faccia per essersi intromessa… Kai lo notò e la prese per mano per non farle fare cose avventate.
 
- Beh ecco… Pensavo che potessimo accompagnarla - Continuò Seth spiegando ai ragazzi che non c’era nulla di male ad accompagnare la ragazza… Due giorni prima era sparito senza dire niente ed accompagnato dalla ragazza, dopo averlo sedotto con giochetti che farebbero cadere qualunque ragazzo aveva ceduto alla sua richiesta e senza dire niente agli altri, aveva cambiato la destinazione.
 
- Cambi destinazione e non dici niente? - Fece Kai, più incazzato che mai, non per il fatto della destinazione cambiata ma perché il biondo aveva agito all’oscuro di tutti, quella ragazza lo stava raggirando per bene… E se Kai avrebbe saputo che gli aveva pagato pure il viaggio, un giro in ospedale non gliel’avrebbero levato nessuno.
 
- Mi ha convinto lei… Sai fare un altro po’ di vacanza... - Disse Seth a testa bassa cercando di convincere tutti ad allungare le vacanze e non tornare subito a  casa… Chi, persona sana di mente vorrebbe tornare a casa propria, al caldo o magari al lavoro durante l’estate? Nessuno…
 
- Suvvia, almeno ci divertiamo un po’ - Si intromise Honey andando da Seth, mettendogli un braccio attorno alle spalle mentre masticava molto rumorosamente una gomma da masticare, intromettendosi per l’ennesima volta nel discorso del gruppo.
 
- Non so te, ma nessuno ti ha chiesto di decidere per noi - Fece Siana all’improvviso stanca di quella ragazza sfascia feste… Cosa voleva ancora che si trasferisse con loro? Ma se era davvero così l’avrebbe buttata alla prima occasione giù dal pontile della nave.
 
- Siana per favore - Fece Kai tirandola dietro di se dato l’aria di litigata che stava tirando, voleva solo prendere quel diavolo di traghetto per tornare a casa, invece si trovava di mezzo una svitata rompi coglioni che si permetteva di rovinare le loro vacanze.
 
- Ok va bene… E ora che si fa? - Disse la moretta calmandosi, chiedendo al suo ragazzo cosa ne sarebbe stato ora di loro… Raccolse in una coda i suoi capelli per via del caldo e li legò con un elastico azzurro, mettendo poi le mani ai fianchi e sbuffando sonoramente.
 
- Dai ragazzi ne approfittiamo per vedere Roma - Propose Seth allegro, sperando che quella deviazione li avrebbe convinti a visitare per un paio di giorni Roma prima di tornare a casa… Intanto Honey si era seduta nuovamente sul suo trolley prendendosi il sole.
 
- Per me non ci sono problemi - Fece il rosso non trovando altre soluzioni; Cambiare la destinazione era impossibile, tanto valeva partire, andare a Roma e scaricare la rompi scatole e andare a divertirsi… Dopo tutto quel cambio di programma non era male.
 
- La tua opinione non conta Seth - Disse Kai prendendo dal suo zaino una bottiglia d’acqua bevendo a canna da essa, mentre Seth si stava riprendendo dallo stato di depressione in cui era caduto, vedendo i suoi amici accettare piano piano la proposta di deviazione del percorso.
 
- Non abbiamo altra scelta… - Fece Siana che si era allontanata un po’ da tutti, chiamando l’agenzia di viaggi e chiedendo informazioni… Era tornata pochi minuti dopo e si mise a spiegare che era impossibile cambiare… Meglio arrendersi e accettare quella strampalata idea.
 
- Che bello tutti insieme - Battè le mani Honey come i bambini, alzandosi da terra, recuperando le sue valigie e andando verso la nave che salpava entro pochi minuti, lasciando indietro il gruppo di ragazzi intento ancora a discutere.
 
- Non voglio ucciderti ora, ma ti avverto, quando arriviamo a Roma la scarichi, ci ha causato fin troppi problemi - Fece Kai all’orecchio di Seth, mentre tutti raccoglievano le proprie cose per cambiare la nave visto che quella non era più la loro.
 
- Va bene papà - Rispose Seth capendo che era meglio finire quella storia li e scaricare la ragazza una volta giunti a destinazione... E poi non poteva stare con lei, troppo lontani, si era solo divertito come ogni estate stando con qualche ragazza per poi scaricarle senza più sentirle… Stessa cosa sarebbe successa ad Honey.
 
- E non fare quella faccia da cane bastonato - Lo riprese l’argenteo, dandogli un schiaffo che gli fece partire il capellino che aveva in testa, si abbassò a raccoglierlo sistemandolo di nuovo al suo posto con la visiera dietro.
 
- Mi ha infinocchiato per bene - Rispose Seth guardando da lontano Honey che sculettava con il suo trolley… Dio si faceva sempre infinocchiare da tutte, mai che ne trovava una giusta… Prima o poi gli sarebbe capitato anche a lui di trovare una ragazza come Siana… Un po’ invidiava Kai, però era felice per lui perché dopo tanto tempo lo vedeva di nuovo sereno con se stesso.
 
Questa volta, andò tutto bene, niente valigie che volano per le scale, vestiti sparsi in giro o ascensori non funzionanti… Tutto andò lisciò come l’olio, si poterono sistemare tranquillamente…
Quello più agonizzante era Kai, che non sopportava qualunque cosa in movimento.
- Bene… Starò male di nuovo - Fece Kai guardando fuori da un finestrino il mare azzurro, e pensando che entro pochi minuti entrati al largo, con l’andamento delle onde il suo stomaco avrebbe iniziato a rivoltarsi come tutte le volte che qualcosa di troppo traballava.
 
- Non dire così amore… Tieni prendi queste - Disse la moretta prendendo dalla sua borsa le pillole per il mal di mare, comprate in farmacia prima di partire sapendo il problema del suo ragazzo… E poi potevano servire per qualsiasi altra evenienza se qualcuno stava male.
 
- Cos’è? - Chiese curioso l’argenteo vendendo Siana tirare fuori dalla sua borsa un sacco di roba, sembrava Mary Poppins, che dalla sua magica valigia tirava fuori persino i lampadari… Continuava a guardarla stranito e non capiva cosa combinava come al solito.
 
- Per la nausea - Rispose la ragazza porgendo la piccola scatolina blu al ragazzo, prendendola mentre Siana tutta felice per aver aiutato il suo ragazzo, sistemando di nuovo tutto all’interno della sua borsa le cianfrusaglie... Meglio non farla incazzare, se no gli avrebbe tirato quel mattone dietro e dubitava che ne sarebbe uscito vivo.
 
- No grazie, tanto non serve a niente, vado a prendere un po’ d’aria così mi passa - Disse l’argenteo alzandosi dalla poltroncina ed andando verso il ponte per prendere un po’ d’aria fresca per fargli passare il giramento di stomaco e non passare il viaggio all’interno di un bagno a vomitare l’anima.
 
- Va bene, io intanto vado al bagno - Disse la moretta avviandosi verso i bagni per darsi una rinfrescata, lasciando tutti i ragazzi li a sistemarsi per il viaggio… C’è chi sentiva musica stravaccato sui divani cercando di prendere sonno, chi giocava a carte o chi semplicemente chiamava le proprie ragazze per avvertire del disguido.
Intanto Kai si era isolato dagli altri, andando sul ponte; La nave era già partita da un pezzo ed erano già in mare aperto… In lontananza si scorgevano balene e delfini giocare tra di loro, e il sole illuminava tutto facendo scintillare l’acqua come diamanti.
 
- Ehi ciao, grazie per avermi accompagnato - Disse una voce alle sue spalle rompendo il momento di tranquillità mentre aspettava che la moretta lo raggiungesse per stare un po’ da soli… Si girò verso l’interlocutrice, vedendo che era Honey... Ancora lei, ma cosa voleva ancora? Non l’aveva mai sopportata per il suo modo di fare intrusivo, per di più nel loro gruppo che non c’entrava assolutamente nulla.
 
- Ormai… Hai fatto quello che volevi - Rispose Kai staccandosi dalla ringhiera, sedendosi su uno dei tanti sdrai che offrivano per prendere il sole…  Guardò la ragazza negli occhi cercando di capire che intenzione aveva con lui… Non si fidava di quella ragazza così eccentrica.
 
- Ma si dai che sarà mai - Continuò la ragazza sedendosi di fianco a Kai, un po’ troppo vicino per i suoi gusti… Questa era una delle tante che ci provavano di nuovo con lui per portarselo al letto… Non ci voleva tanto a capirlo perché la ragazza posò la mano sulla sua gamba, iniziando a fare disegnini con le dita salendo sempre di più.
 
- Non dovresti essere con Seth? - Chiese l’argenteo spostandosi quel tanto che bastava per interrompere il contatto… Gli dava fastidio essere toccato da chi non voleva, specie con chi era invadente e voleva a tutti i costi passare la notte con lui solo per soddisfare le proprie voglie sessuali… Si comprassero una bambola gonfiabile, magari poteva essere di più di aiuto per loro.
 
- Oh, lo raggiungo dopo… Perché non ci conosciamo meglio? - Rispose Honey avvicinandosi di nuovo al ragazzo, riprendendo da dove aveva lasciato: Kai infastidito nuovamente si alzò di scatto, facendo cadere leggermente la ragazza di lato, che lo guardò stupida non aspettandosi quel gesto inaspettato.
 
- Senti, sono già occupato se non hai visto - Disse Kai senza giri di parole, ricordando alla svampita che era occupato con la moretta e che non aveva intenzione di stare ai suoi giochetti… Aveva trovato la persona sbagliata, e poi non voleva far soffrire Siana inutilmente per ragazze stupide e menose.
 
- Con quella santarellina? Non ti annoi? - Chiese la ragazza ricordandosi della moretta e a quanto perfettina fosse: viso pulito, truccato sempre leggermente con matita e fondotinta, niente di troppo eccessivo, e vestiti sempre nella norma, non troppo scollati che facevano attirare i ragazzi a fiotte se mettevi in mostra la mercanzia… Inoltre la vedeva sempre sgridare i ragazzi come una maestrina dell’asilo, neppure avessero tre anni.
 
- No mai, vedi di andartene - Rispose con sincerità l’argenteo; Ogni momento passato con la sua ragazza era importante, non si annoiava mai e il tempo passava sempre in fretta, tanto che a volte voleva una macchina del tempo per fermare lo scorrere dei giorni e passare più tempo con lei… Fece segno alla ragazza di andarsene, ma lei rimase li seduta a fissarlo non accanando ad andarsene finché non avrebbe avuto quello che voleva.
 
- Kai sei qui? Che ci fa lei? - Una voce improvvisa alle loro spalle annunciò che la moretta era arrivata; Colta di sorpresa vedendo la ragazza di Seth in compagnia del suo ragazzo, fece scattare in lei il campanello della gelosia… Cosa voleva quella? Se voleva guai aveva trovato la persona sbagliata da far incazzare.
 
- Ma ciao, stavo parlando con il tuo ragazzo - Salutò con una nota di ironia Honey, alzandosi anche lei dalla sedia a sdraio andando vicino a Kai e appoggiando un braccio sulla sua spalla che fu prontamente spostato dall’argenteo… Se faceva incazzare Siana erano guai, e di sicuro lui non l’avrebbe fermata.
 
- Vedo… Puoi anche andare ora - Disse in tono severo la moretta andando vicino a Kai, alzando la testa per incrociare lo sguardo di Honey… Aveva uno sguardo di sfida, come per dire di sparire che ragazzi come Kai non erano a portata della moretta… Stupidi pregiudizi che avevano sempre avuto su di lei solo perché non si comportava come le altre: allora perché Kai l’aveva scelta quando poteva tutte le ragazze che voleva? Questo le altre ragazze non l’avevano capito, e di sicuro non l’avrebbero ci sarebbero arrivate mai.
 
- Sei scortese sai? - Disse la ragazza ironicamente, ricordando che un ospite non si cacciava mai via; Peccato che  lei non era un ospite ma un intrusa e nessuno la voleva, ma erano stati così gentili da non ricordarglielo o l’avrebbero buttata fuori già da un pezzo.
 
- Molto, perché ci provi con il mio ragazzo - Fece Siana avvicinandosi alla castana, leggermente più alta di lei, ricordandogli nuovamente che Kai era il suo ragazzo, e che era meglio che gli girava al largo prima che le venisse una crisi isterica per una svampita senza cervello.
 
- Non mi sembra ci sia scritto proprietà privata - Continuò Honey passando un dito sul petto del ragazzo… Kai lasciò fare vedendo fino a che punto si fosse spinta la ragazza, prima che la moretta sarebbe scoppiata e l’avrebbe tirata per i capelli… Solo allora sarebbe intervenuto, anche perché Siana non sapeva bene difendersi e non voleva che la buttasse giù dal ponte finendo in mare.
 
- No ma ti consiglio di sparire - Ordinò la moretta spingendo via per quello che poteva la ragazza, che arretrò di qualche passo… Almeno si era staccata da Kai… Incrociò le braccia al petto come segno che la cosa finiva li e di sparire alla velocità della luce.
 
- Che lagna che sei - Disse la castana prendendo a camminare, e mentre passava casualmente prese per i capelli la moretta tirandola giù a terra di forza… Una piccola vendetta per averla umiliata davanti ad un ragazzo… Tirò ancora più forte facendo urlare Siana dal dolore, mentre cercava disperatamente di levarsi di dosso quella sottospecie di strega.
 
- Lasciami mi fai male - Disse Siana, tenendosi i capelli per attutire il dolore, cosa inutile visto che Honey continuava a tirare sempre più forte… Kai non riuscendo più a guardare intervenne, spostando di peso la ragazza, facendola cadere a terra e aiutando Siana ad alzarsi e a controllare che fosse ancora tutta intera.
 
- Prova a metterle un’altra volta le mani addosso e sarai te a perdere i capelli - Fece incazzato l’argenteo gridando contro la ragazza che si alzò da terra andandosene… Dio quanto odiava le persone così… Abbracciò la moretta che fiondò il viso nel suo petto, prendendole a massaggiare il collo dove le faceva male; Probabilmente le aveva tirato i nervi… La prossima ragazza che le avrebbe alzato le mani, la mandava all’ospedale senza troppi complimenti a costo di andare lui nei casini…
 
 

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Capitolo 48
*** Arrivo a Roma ***


Ali93: Sao ^^ Contenta che ci segui ancora anche se ti devo ricordare di leggere =( Passando al capitolo, in questo Siana avrà la sua "piccola" vendetta nei confronti di quella p****a XD Spero che almeno ti piacerà ç_ç E poi Seth si ricrederà su Honey e si rifarà a dovere per quello che combina, sopratutto a Siana U_U Grazie dei complimenti, un bacione grande grande da Siana e dal correttore, tvb ^^

jessy16: Salve pervertita ^^ Miracolo che ci sei dato che ti muore il pc ogni 4 minuti e raramente resuscita quel fetente grr =( Speriamo che almeno questo capitolo lo leggerai o andiamo in crisi di depressione e ti tocca portarci a farci curare =( Tanto dobbiamo già andarci tutti insieme come un allegra famigliola XD Se Honey ti sta sulle scatole allora in questo capitolo ti starà sui c*****i *____* Le tue aspettative saranno accontentate almeno U_U Honey sparirà dalla faccia della terra diretta verso la luna i n questo capitolo v.v Se non hai riso nell'altro capitolo alemeno speriamo che questo ti faccia morire... Dal ridere U_U Un bacione da me e dal pervertito ^^ Tvb U_U

IvI: Felice che sei tornata a recensireeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee *_____* Grazie infiniteeeeeeeeee *__* Ok, mi riprendo U_U Spero continuerai a farlo o vado in depressione ç_ç A parte questo piccolo delirio, se Honey ti sta antipatica in questo capitolo la troverai odiosa, e altro che mandarla in mare U_U Eccoti servita la vendetta di Siana su un piatto d'argento, spero continuerai a seguirmi, ci terrei U_U Un bacio, Siana ^^

agentekuruta: Ma salve ^^ Kai non vorrebbe solo picchiare la bimba cattiva, vorrebbe direttamente farla fuori U_U Seth purtroppo in questo capitolo lo troverai poco, ma la sua presenza è fondamentale per rendere la storia comica, quindi la sua presenza è fondamentale U_U Finalmente Honey, dopo combinarne una delle sue, FORSE se ne va U_U Non ti resta che seguire per scoprire XD Alla prossima un grande bacio, Siana ^^ tvb ^^


Padme86: ciauuuuu mamma paddddddddddd!!! Ormai Seth è diventato il pagliaccio ufficiale del gruppo U_U Beh per Honey dovrai aspettare ancora un po’ vedrai che la manderanno via a calci nel sedere prima di quanto tu immagini =) Quindi non ti spetta che leggere e poi dirmi tutto U_U
Un grosso bacio da me e dal vampirello zizi

scrlettheart: ciao anche a teeeeeeee!!! Povero Seth pure in amore è sfortunato, infatti non vede l’ora di sbarazzarsene, deve solo trovare un pretesto lecito U_U e per Siana che dire, la strada per imparare l’autodifesa è lunga XD un bacio grosso da me e dal correttore zizi

Nika_night: ecchiteeeeee!! Questa volta puntualissima U_U sono contenta che la storia ti stia piacendo, spero sia così anche per tutti gli altri capitoli XD Eh già Siana è moooooooolto gelosa di Kai ma tanto tanto, non bisogna avvicinarsi al suo Kai che diventa una iena XD Spero che il capitolo ti piaccia, un grosso bacione da tutte e due XD

lexy90: ciaooooooooooo!!! Che dire, Kai piano piano sta facendo di Siana un vera combattente XD a parte gli scherzi lui lo fa per far prendere un po’ di autostima alla moretta =) Spero che il capitolo ti piaccia un grosso bacione come sempre =)



Arrivo a Roma



Più di sei ore di viaggio passati tranquillamente a riprendere il sonno dato che non dormivano da tanto, dato che avevano passato tutte le notti a spasso o a qualche festa in discoteca…
Il suono assordante della nave arrivò, arriva alle orecchie dei passeggeri, che iniziano a recuperare le loro cose avviandosi verso i portoni d’uscita per attraccare al porto…
- Finalmente siamo arrivati - Dopo un’intera giornata in traghetto finalmente Kai poté tirare un sospiro di sollievo… Il peggio parte era passato e finalmente il suo stomaco esultava per la felicità di essere tornato a posto.

- Ma ora non abbiamo un posto dove andare - Fece il rosso guardandosi intorno, il porto pieno di turisti venuti a Roma per visitare quella città dalle mille meraviglie… L’unico problema in quel momento era trovare un buco dove dormire, visto che non avevano prenotato niente di niente ed erano li per caso.

- Iniziamo ad andare verso Roma e trovare un centro informazioni - Disse la moretta guardando la fila di turisti dirigersi verso la stazione dei pullman, dove da li partivano ogni secondo decine di automezzi diretti alla capitale d’Italia… Come inizio poteva bastare, prima di gettarsi nel vuoto più totale.

- Siana... - Fece uno di loro dopo che ascoltarono le indicazioni della moretta, in tono serio e a bassa voce avvicinandosi a lei, mettendole le mani sulle spalle e guardandola seriamente negli occhi… Uno sguardo più serio non l’aveva mai visto in vita sua, se non da Kai in persona.

- Si? Che ho fatto? - Chiese spaventata la ragazza non capendo quello che stava succedendo o se aveva fatto qualcosa che non doveva… Semplicemente voleva andare verso Roma per trovare un posto decente dove dormire, non aveva ammazzato nessuno.

- Cosa faremmo senza di te - Disse in tono serio fingendo finte lacrime e mettendo una mano sugli occhi per coprire il volto… Non che dire una scena da premio oscar, se non fosse che si trovava in mezzo a dei pazzi di prima categoria.

- Probabilmente affoghereste nel Tevere nel giro di tre minuti - Affermò Siana prendendo in spalla il suo zaino e andando verso la biglietteria… Gli altri rimasero indietro raccogliendo i propri bagagli e Kai prese i suoi e quelli della sua ragazza.

- Chiunque saprebbe trovare un buco dove dormire - Disse con voce lamentosa Honey dopo quella ridicola scena ai suoi occhi; Non sopportava la moretta con quella sua aria da perfettina so tutto io… Anche un deficiente poteva trovarsi una sistemazione non ci voleva niente, invece lei doveva programmare tutto, ma dove l’avevano raccattata?

- Nessuno ha chiesto il tuo parere - Disse senza giri di parole Kai superando la ragazza e andando incontro a Siana non volendo lasciarla da sola e soprattutto non voleva che la castana si avvicinasse di un solo millimetro a lei.
Aspettarono vicino al primo pullman la moretta che tornò pochi minuti dopo, munita di biglietti per la capitale.

Il paesaggio andò a cambiare rapidamente; dalle colline e dal mare si passò ad un paesaggio rimpiazzato dai paesi e più si avvicinavano a Roma più vedevano un incatenamento di pullman e macchine che avanzavano verso la più grande città d’Italia, che durante le belle giornate potevi vedere tutto il panorama dall’autostrada di quest’enorme città…
Entrati nella città, il pullman si diresse verso il centro e un centinaio di monumenti antichi secoli apparvero ai loro occhi…
- Guarda li il Colosseo, è enorme! - Gridò di meraviglia Seth tirando fuori dal suo zaino la macchina digitale, iniziando a scattare foto a tutto quello che poteva… Ai monumenti, alle persone, ai cartelli stradali e persino a loro… Ogni occasione era buona per tirare fuori quell’affare, che a detta di Siana era un aggeggio infernale.

- Ci sono secoli di storia rinchiusi in una città - Disse la moretta sporgendosi un po’ dal finestrino per guardare meglio il Colosseo, ricordandosi quello che aveva studiato a scuola: secoli prima il Colosseo era utilizzato dai romani per mettere in scena spettacoli di combattimento, nel quale i gladiatori combattevano tra di loro arrivando fino ad uccidersi.

- Blablabla... Il tuo parere da sapientona nessuno lo vuole sentire - Fece Honey seduta dietro di loro, scimmiottando tra se e se e imitando la moretta che continuava a parlare di storia come se a qualcuno interessasse qualcosa… A lei no di certo, non gli era mai piaciuto andare a scuola.

- Perché non taci? - Rispose Siana alla castana: ogni volta si metteva in mezzo ma se aveva qualche problema con lei bastava che glielo diceva apertamente, invece di renderla ridicola davanti a tutti i suoi amici… Peccato per la smorfiosa che non le prestavano minimamente attenzione.

- Okok ferme, la guida la farai dopo, prima sistemiamoci - Disse l’argenteo tirando giù a sedere la moretta che era scattata in piedi, pronta a saltare addosso a Honey che il quel momento se la rideva scampata al pericolo di una possibile aggressione da parte della moretta.
Il viaggio continuò tranquillamente finché non arrivarono al capolinea nel pieno centro di Roma, permettendo ai ragazzi di scendere e comprare alla prima edicola una guida di Roma completa di ristoranti e hotel.

- Escludiamo hotel a 4 e 5 stelle, non abbiamo soldi sufficienti - Fece Kai tornando con la guida sfogliando velocemente le pagine piene di immagini e scritte, escludendo a priori gli hotel a quattro e cinque stelle, anche perché di soldi non ne avevano più di tanto e non crescevano sugli alberi.
Zaini in spalla e valigie al seguito iniziarono la ricerca di un albergo… Dopo tre ore di ricerche nessun risultato; Ogni albergo del posto era pieno zeppo di prenotazioni fino a settembre e non avevano possibilità neppure di aspettare che qualcuno decidesse all’ultimo momento di disdire la prenotazione.

- Nulla, tutti prenotati - Disse la moretta spuntando l’ennesimo hotel da sopra la guida… Ore di ricerca e nessun risultato, e se non trovavano niente prima di sera avrebbe messo sulla strada Honey e l’avrebbe mollata li senza troppi complimenti.

- Siamo in alta stagione, trovi poco e niente - Rispose Seth seduti ad un tavolo del Mec Donald’s, a mettere qualcosa nello stomaco mentre distribuiva le coca cole portate nel vassoio e Kai dietro di lui che portava il vassoio con i panini.

- Ma non possiamo neppure dormire per strada - Confermò Kai sedendosi al suo posto distribuendo ad ognuno di loro il suo panino, per poi fiondarsi sul suo ripieno di pollo impanato.

- Proviamo questo; “Ostello del Colosseo” – Disse la moretta che mentre mangiava continuò a sfogliare il libricino, leggendo quello che più le interessava notando infine un piccolo ostello in mezzo ai quartieri romani, non troppo lontano dal centro a poco prezzo… Sembrava apposta fatto per loro.

- Un ostello? Tanto vale dormire per terra - Fece il rosso che di viaggi ne aveva fatti tanti e provato tutte le sistemazioni possibili; Un ostello di solito non era tanto alla portata di mano per di più non sapevi mai quello che potevi aspettarti.

- Perché? Ci sono solo le docce e le camera in comune, come se non avessimo dormito insieme tutta l’estate - Rispose la ragazza ricordando a tutti loro che avevano dormito ammucchiati in un'unica tenda, e di certo un ostello non faceva così tanta differenza.

- Dormire insieme, ma c’è anche altra gente - Fece l’argenteo che anche a lui non andava l’idea di dividere la camera con gente estranea perché si trovava a disagio; Un conto dormire con i suoi amici che praticamente li conosceva dalla culla, un altro era quello di dormire con gente sconosciuta.

- Andiamo vah, sempre meglio di niente - Disse il biondo finendo il suoi panino raccogliendo le sue cose, approvando l’idea della ragazza; Sempre meglio di passare la notte in mezzo alla strada come i barboni a dormire su qualche panchina di un parco.
Si misero alla ricerca del posto non lontano da dove erano; Entrano in un piccola via stretta capiente per il passaggio di una sola macchina alla volta.
Era alquanto diroccato, le case antiche, la via che praticamente era al buio e all’umido per la mancanza di sole per via dei palazzi alti e stretti… L’unica cosa positiva che era lontano dal traffico della città ed era abbastanza silenzioso.

- Carino come posto, cade a pezzi - Fece l’argenteo una volta arrivati guardando l’edificio in pietra pieno di umidità, con il muschio che cresceva alle pareti, e le imposte di legno che ormai andavano marcendo… Una stalla era di lusso in confronto a quella catapecchia, e quello era solo l’inizio
Entrarono attraverso la piccola porta a due battenti di legno, lasciata aperta agli ospiti; davanti a loro un piccolo salone ricoperto dal un tappeto rosso sbiadito, con sopra tavolini di legno impolverati e poltrone dalla stoffa ormai consunta... Si avvinarono sospettosi al bancone delle informazioni dove suonarono un piccolo campanello di sposto sul tavolo antico

- Salve, posso esservi utili? - Domandò cortesemente la ragazza dietro al bancone dell’ostello a dir poco osceno... Nulla a che vedere con i posti di grande lusso o cibo da leccarsi i baffi, un posto con i topi che cantavano per i corridoi erano anche più carini di quello.

- Avete posto per otto persone? - Rispose ricambiando con la stessa cortesia la moretta avvicinandosi al banco e sporgendosi leggermente verso la biondina di fronte che squadrava ad uno ad uno i ragazzi, impazienti di rilassarsi su un letto per lo meno comodo.

- Certo, tutto il posto che volete, accomodatevi - Disse infine consegnando le chiavi alla moretta che le prese con delicatezza, raccogliendo da terra il proprio zaino mettendoselo sulle spalle iniziando a salire le scale che scricchiolavano sotto il loro dolce peso.
Salirono uno ad uno quella scala pericolante, per paura che cedesse sotto il loro peso, e ogni volta che uno di loro arrivava al pianerottolo dalle pareti consunte e dal pavimento consumato dalle tarme potevano tirare un sospiro di sollievo per aver salva la vita…

- Dai è carino - Fece Siana in punta di piedi, quasi avendo paura che il posto sarebbe ceduto proprio sotto i suoi piedi, lasciandola cadere nel vuoto come una pera... Carino era esagerato per un posto del genere.

- Carino? Tu lo chiami carino? – Sbottò l’argenteo seguendo la sua ragazza nella camera a loro destinata... Avevano deciso che erano decisamente troppi per una sola stanza quindi Kai, Siana, Seth ed Honey sarebbero rimasti da soli, mentre gli altri in un’altra stanza.

- Sempre meglio della strada – Rispose Siana ricordando al suo ragazzo che non avevano molte alternative... O quel posto che cadeva a vista d’occhio o la strada... Almeno li avevano un po’ di fresco invece che starsene sotto il caldo cocente del giorno.

- Ma guarda, accendi la luce e salta l’interruttore e pure la lampadina - Si intromise Seth entrando nella loro stanza, spalancando la porta con il piede, dato che le buone maniere per loro non erano mai esistite, sempre ammesso sapessero cosa fossero; Premendo l’interruttore della luce e notando che appena toccato si era staccato dal muro stile molla.

- Il pavimento pieno di buchi e rischi di cadere – Fece un ragazzo dei loro dai capelli biondi e gli occhi color nocciola tirando un calcio a un pezzo di pavimento saltato via mentre correva per il corridoio.

- Staremo poco qui dentro – Disse Siana entrando nella stanza a loro predestinata appoggiando il suo zaino delicatamente sul comodino di fianco al letto, seguita a ruota da Kai e Seth che lanciarono i loro zaini infondo alla stanza.
Kai si sdraiò a peso morto su uno dei letti messi in qualche maniera, tanto da renderli utilizzabili alle persone, una di quelle tante cose che si comprano e l’anno dopo sono da buttare, mentre Seth prese un asciugamano pulito e andò nel bagno.

- Ahahahahah che volo – Scoppiò a ridere la moretta dopo che un casino assurdo invase la stanza, guardando il suo ragazzo seduto per terra dato che il letto aveva deciso di tirare gli ultimi respiri proprio in quel momento.

- Non ridere scema – Fece Kai con il finto broncio trattenendosi dal ridere a ruota dietro a Siana... Quella situazione era a dir poco assurda e se la sua ragazza non la piantava di ridere la prendeva di peso e l’avrebbe messa sotto la doccia vestita come vendetta.

- Hahahaah – Continuò a ridere Siana incapace di trattenere le risate come una forsennata, portando le mani allo stomaco per il male che il troppo ridere le stava causando e piegandosi in due con le lacrime agli occhi.

- Per non parlare dei letti che si sfondano – Spuntò Seth dalla porta del bagno sporgendosi leggermente verso di loro e affermando come se fosse un dato di fatto quella cosa... Se non faceva le sue comparse non era affatto contento.

- Hahahahah alzati sembri una pera – Continuò a ridere Siana porgendo la mano verso il suo ragazzo che in tutta risposta la prese trascinandola sopra di se sotto le sue grida... Iniziò a dimenarsi cercando di liberarsi mentre non la piantava di ridere dato che l’argenteo si era presa la sua vendetta: solletico.

- Noi andremo a farci un giro – Spuntarono dal nulla gli altri ragazzi tutti tirati a lucido come se fossero appena usciti da una centrifuga, annunciando che per loro i 20 minuti chiusi in quattro mura erano decisamente troppi da sopportare.

- Io ho bisogno di una doccia – Disse Kai sdraiato per terra con sopra ancora la sua ragazza che non smetteva di ridere... Vederla sorridere aveva iniziato a piacergli più di ogni altra cosa che prima lo rendevano felice... Senza accorgersene aveva perso tanti vizi che prima aveva quando non c’era la moretta... Come non essere stato con nessuna tanto per divertimento.

- Hahah rimango con te hahah – Rise ancora Siana alzandosi leggermente con il busto per guardare il suo ragazzo negli occhi per poi scoppiare di nuovo a ridere senza motivo... Kai intanto la guardò allibito, chi la capiva era davvero bravo, rideva senza motivo, come se le sue batterie non si scaricassero mai.

- Anche io rimango – Fece Seth ancora chiuso nel bagno a fare cosa solo lui sapeva, mentre dei rumori da dentro il bagno si udivano... Sembrava stesse ristrutturando il piccolo bagno che si ritrovavano, ovviamente non munito di doccia.

- Va bene, a dopo – Salutò Yuri uscendo dalla porta seguito da tutti gli altri ragazzi, diretti verso una meta a loro sconosciuta dato che Roma non era come il paesino in culo ai lupi in cui vivevano e si sarebbero persi sicuramente.
Kai e Seth si chiusero nel bagno della loro camera, mentre la moretta annoiata e sudata, decise di aspettare il suo turno di fare la doccia, prendendo il suo cellulare e chiamare una sua amica avvertendo che sarebbero tornati qualche giorno dopo a casa di un disguido…


- Amore? -

- Quello c'è,un po’ incasinato ma c'è - Rispose la moretta guardando fuori dalla finestra il panorama che offriva l’albergo…Una bella vista su una stradina stretta, con tanto di case mezze diroccate… Si spostò dalla finestra andando su letto sommerso dai vestiti di tutti loro.

- Davvero? Dai dai sono curiosa -

- Sono curiosa blabla, peggio delle pettegole - Fece Kai dal bagno, mentre si lavava i denti insieme a Seth origliando come il suo solito le conversazioni della sua ragazza, a dire la verità di tutto ciò che gli incuriosiva.

- Ma non lo sapevi le ragazze sono pettegole? Da vecchie spettegoleranno sempre - Fece in risposta Seth mentre con una forbice sistemava le punte rovinate dalla salsedine quando erano in Sardegna.

- Beh, diciamo che gli è capitata la rompi balle di turno tra le scatole e non se la scrolla più di dosso - Rispose Siana sedendosi sul letto, spostando i vestiti in un angolino, mentre metteva il vivavoce al cellulare, stanca di tenerlo in mano e appoggiandolo vicino a lei, tirando fuori dalla sua borsa la spazzola sistemandosi i capelli e togliendo i nodi ribelli.

- Ma chi me l’ha fatto fare? Una disgrazia peggiore non potevo trovare - Fece Kai serio ricordandosi la prima volta che aveva incontrato Siana… E pensare che non andavano per niente d’accordo, mai si era immaginato di potersi innamorare di lei.

- Donne, bah, sono tutte una disgrazia - Rispose Seth ad alta voce per farsi sentire dalla ragazza, che fece segno di zittirsi con il dito ai due ragazzi che intanto se la ridevano come due pettegole, peggio di Siana in quel momento.

- chi è ? Dai.. Non fare la misteriosa -

- Non è di queste parti, vive nel nostro paese - Rispose semplicemente la moretta non volendo dare troppe informazioni; Odiava raccontare troppo di se e poi non era sicura che al suo ragazzo facesse piacere far sapere a tutto il mondo i loro fatti privati… Continuò a spazzolarsi con cura i capelli sistemandoli infine con delle forcine e riponendo di nuovo tutto all’interno della borsa.

- E state insieme? -

- Si – Disse Siana all’affermazione dell’amica; Era la cosa più bella che gli era capitata in quel periodo… Conoscere Kai le aveva portato qualcosa che le mancava da tempo… L’amore, la vita, il divertimento di stare con qualcuno e poter dividere tutto.

- Che bello -

- Si tanto, l'unica cosa bella di questo periodo - Fece ancora la ragazza prendendo i vestiti messi alla cavolo di cane e iniziando a piegarli tanto per far qualcosa e togliere un po’ di casino che facevano i ragazzi al loro passaggio.

- Eh certo, se non sono bello io - Fece Kai guardandosi nello specchio; Qualunque persona lo avrebbe notato un bel ragazzo dagli occhi ametista e dal fisico ben modellato dopo anni di allenamenti di boxe… Molte ragazze gli andavano dietro solo per i muscoli che aveva.

- L'importante è che vi vogliate bene -

- Si, anche se ci scanniamo a volte - Disse Siana alzando gli occhi al cielo per il commento vanesio di Kai… Fece finta di niente continuando a parlare dell’amica ricordandosi di tutte le volte che battibeccavano per niente, a causa dei loro caratteri a dir poco di coccio.

- Sei tu che mi scanni, io sono un povero cucciolo indifeso - Disse ridendo l’argenteo ad alta voce facendo la voce piccola come i bambini per apparire indifeso e far passare la moretta per la strega di turno.

- Una strega è, non le si può dir niente, ce la vedo bene a fare la befana - Rispose Seth prendendo in giro come sempre la ragazza chiamandola befana, tutte le volte che poteva visto che lo sgridava sempre.

- Normale -

- A volte si litiga per scemenze - Fece la ragazza mettendosi a gattoni puntando le ginocchia nel materasso per sistemare i vestiti di nuovo all’interno delle valigie di Kai e Seth… Disordine e casino regnavano sovrani li dentro, non capiva come tutto poteva starci senza esplodere.

- Per tutti è così-

- E’ che siamo tanto legati e abbiamo paura a volte e si litiga - Rise all’affermazione della sua amica; Se non si aveva un minimo di discussione in un rapporto, allora voleva dire che c’era qualche problema sul serio… Le discussioni servivano a confortarsi a suo parere.

- Che teneri... Ha la nostra età? -

- Un anno in meno, ne deve fare 18 - Rispose Siana alla curiosità dell’amica sperando che la finisse di fare domande… Si sporse un po’ troppo mettendo più peso del previsto sul letto… Peccato che quel coso d’antiquato cedette sotto il peso della ragazza, facendo un rumore assurdo e cadendo rovinosamente con il sedere a terra…

- Che diav… Hahaha - Kai uscì dalla porta del bagno per vedere il casino che la moretta aveva provocato… Non la si poteva lasciare da sola che combinava qualche danno… A vedere però quella scena si bloccò sul posto, vedendo la sua ragazza a gambe all’aria con il sedere a terra e il letto mezzo scassato.

- Non ridere, zitto -Disse seriamente Siana rimanendo li per terra come un salame, senza la minima intenzione di alzarsi da terra continuando a guardare il suo ragazzo e il biondo che ridevano piegati in due con le lacrime agli occhi.

- Hahahahah ti sta bene hahahahahahah - Continuò a ridere Kai appoggiandosi allo stipite della porta per non cadere a terra, mentre Seth si appoggiò a lui… Una scena così era da riprendere peccato che erano impegnati a fare i portinai nel bagno ascoltando la telefonata della ragazza e si erano persi tutta la scena.

- Seth fallo tacere - Si appellò la ragazza al suo amico per far riuscire a smettere di ridere il suo ragazzo… Continuava a ridere come un ebete e a lei le faceva male il suo povero sedere; Lei e le sue idee, ma chi gliel’aveva fatto di andare a dormire in un ostello che cadeva a pezzi?

- Hahahah dovresti guardarti - Rispose Seth indicando con il dito la stessa ragazza, che continuava a stare seduta in quella buffa posizione, con i capelli anche tutti arruffati, mentre un piccolo broncio continuava ad aleggiare sul suo viso di porcellana.

- Sono caduta e allora? - Disse Siana cercando un appiglio su chi fare leva ed alzarsi da terra; Si aggrappò alla sponda del letto facendo una minima pressione… Peccato che appena toccò il ferro cadde rovinosamente a terra creando un casino assurdo.

- Hahahah la prossima volta impari, hahahah - Rise ancora più forte l’argenteo lasciandosi scivolare a terra per il troppo ridere, cercando aria nei polmoni dato che andava esaurendosi… Intanto Siana guardava in silenzio i due ragazzi aspettando la piantassero di ridere.

- Kai… Seth… - Disse lentamente la ragazza alzandosi finalmente da terra camminando lentamente verso i due ragazzi con sguardo omicida tenendo in mano un pezzo di sbarra del letto, quasi volerlo usare come mazza da baseball in testa ai due ragazzi per una sua piccola vendetta personale.

- Siiiiiiiiiiiiii? - Fecero in coro i due ragazzi con un sorriso a trentadue denti stampati sul volto con sopra alle loro teste due aureole da angioletti, come per dire che erano innocenti al cento per cento.

- Iniziate a scappare - Fece ancora la ragazza lasciando cadere la sbarra a terra, optando per i cuscini meno indolori, prendendoli il più velocemente possibile e lanciandoli addosso ai due ragazzi che li scansarono velocemente, restituendo ciò che aveva lanciato loro alla moretta con gli interessi.

- Questo è un tiro sleale - Disse la ragazza coprendosi la testa con le mani, mentre l’argenteo e il biondo, la continuavano a colpire ripetutamente senza tregua, lasciando che i cuscini si strappassero e le piume al loro interno si spargessero per la camera.

- Voi uomini dovreste aiutare una donzella in pericolo - Continuò la moretta strisciando per terra alla ricerca di una via di fuga, ma ogni volta che si liberava i due ragazzi la bloccavano continuando la loro tortura.

- Ma che pericolo, con il culo per terra, Hahahah - Rise ancora Kai guardando la sua ragazza praticamente distesa a terra ricoperta di piume dalla testa ai piedi… Appunto per le prossime volte: memorizzò mentalmente la moretta nella sua mente; Mai mettersi contro di loro tanto alla fine la spuntavano sempre.

- Mi fa male - Espresse la moretta riuscendo a sedersi almeno a gambe incrociate sul pavimento, togliendosi dai capelli le piume che la facevano sembrare che avesse i capelli bianchi, segno di un precoce invecchiamento.

- Vieni qui che ti aiuto - Fece Kai aiutando la ragazza ad alzarsi da terra e togliersi le piume che aveva addosso… Sembrava un pulcino spennacchiato con tutte quelle piume addosso, certo che la faceva davvero divertente.

- Stanotte dorme Seth in mezzo - Disse allegramente Siana pur di non dormire nel mezzo dei due letti e ritrovarsi di nuovo con il culo a terra… Questo onore l’avrebbe concesso a Seth e lei avrebbe dormito beatamente tra le braccia del suo ragazzo.

- Ahò ma che c’entro io? - Si lamentò Seth che si era messo ad aggiustare alla bel e meglio il letto ormai mezzo rotto, mettendo i pezzi vagamente nel loro posto… Come gli mancava la tenda, erano stretti ma nessuno rischiava l’osso del collo… Vabbè potevi rimanere sommerso ma no ti rompevi qualche osso.

- Il mio fondoschiena è troppo prezioso - Fece Kai e lo sguardo della moretta si spostò sul fondoschiena del suo ragazzo… L’aveva visto più volte nudo e poteva dire benissimo che era provvisto di buona mercanzia; Distolse velocemente lo sguardo da li, non era tempo di fantasticare con la mente.

- E il mio si è fatto la bua - Disse la moretta dal bagno che era andata a vedere cosa si era fatta… Spostato il pantaloncino aveva notato sulla pelle un leggero rossore gonfio che presto si sarebbe trasformato in un livido nero… Doveva dire che aveva preso proprio una bella botta al di la dello scherzo.

- Ma voi due non siete a posto, fatevi curare - Fece Seth guardandoli con gli occhi fuori dalle orbite; A volte iniziavano a dire scemenze peggio di lui, sembravano davvero fumati, soprattutto Siana che sembrava acqua e sapone, a volte partiva completamente di cervello.

- Ma zio Seth tu non mi vuoi bene - Disse Siana uscendo dal bagno facendo gli occhi dolci come sempre, per addolcire il biondo, cosa che riusciva sempre quando iniziava a prenderla in giro o le dava della scena, metteva in funzione la modalità sdolcinata per farlo sciogliere.

- Siana non iniziare - Continuò il biondo girandosi dall’altra parte per non cascare come sempre nel suo trucco… Riprese a sistemare il letto, tanto alla fine volente o no, sarebbe stato la cavia e avrebbe dormito in mezzo mentre Siana si sedette per terra a cercare qualche elastico dei capelli.

- Ho voglia di gelato, andiamo? - Chiese all’improvviso la moretta alzandosi da terra facendo leva sulle mani per aiutarsi e mettendosi in piedi nel giro di pochi secondi. Si sistemò la maglia leggermente alzata e prese a cercare le sue scarpe sparse chissà dove sul pavimento.

- Ma stai bene? Sicura di non averla messa incinta? - Disse sospettoso Seth guardando Kai con espressione alibita… Una ragazza che aveva voglie poteva significare solo una cosa: essere incinta. Ma non gli risultava che negli ultimi giorni i due ragazzi l’avessero fatto o magari ci erano riusciti durante le loro scappatoie solitare… Bah mistero dei misteri.

- Non portare sfiga eh! - Urlò Kai con tono isterico, mentre Siana lo guardò torva… Quello sguardo significava che non era assolutamente incinta e poi non l’aveva proprio toccata… La sua era semplice voglia di gelato. La guardò mettersi le scarpe seduta a terra come una bambina e infilare con destrezza i lacci all’interno delle scarpe.

- Chiedevo, scusa - Si scusò il biondo, conclusioni: Siana non era incinta, non l’avevano fatto e Siana non era stato con un altro. Prese il suo capellino da sopra il letto mettendolo sulla testa aspettando che i due ragazzi si dessero una mossa ad uscire, non aveva più voglia di stare li in quel posto che cadeva a pezzi, meglio uscire e farsi un giro.

- Devo farmi una doccia - Fece Kai prendendo dal suo borsone un asciugamano pulito, rifiutando l’offerta di andare con loro. Aveva bisogno assolutamente di una doccia prima che si sciogliesse da caldo, non aveva assolutamente voglia di andare in giro, era stanco dopo il lungo viaggio passato in qualche maniera a non vomitare l’anima.

- Allora ti porto io piccola peste - Propose Seth dando una mano alla moretta ad alzarsi da terra… Meglio non lasciare andare una ragazza in giro da sola per Roma, grande com’era poteva perdersi… Intanto Kai andò verso i bagni per la sua doccia, lasciando che il biondo accompagnasse la sua ragazza alla ricerca del fatidico gelato.

- Si andiamooooooooo - Disse la moretta come i bambini dando un bacio sulla guancia all’argenteo per poi saltellare alla porta… Le bastava così poco per accontentarla… Un gelato la faceva felice come una pasqua… Certo che non la capiva a volte era come se vivesse in un altro pianeta.
Kai rimase da solo, andò verso le docce ma prima di entrare si ricordò di aver dimenticato il bagno schiuma dentro alla sua borsa… Fece il tragitto al contrario e una volta in camera ne approfittò per prendere anche i vestiti.

- Ma guarda chi abbiamo qui - Fece all’improvviso una voce alle sue spalle… La riconobbe subito nella voce della castana; Ormai aveva imparato a memoria il timbro fastidioso della sua voce e l’aveva memorizzata nella mente... Non aveva proprio voglia di sopportarla voleva fare solo questa benedetta doccia e raggiungere il suo migliore amico e la sua ragazza.

- Che ci fai qui? Non eri uscita? - Chiese disinteressato prendendo tutto ciò che occorreva e buttando alla rinfusa quello che aveva tirato fuori di nuovo dentro il borsone. Sentì alle spalle i passi leggeri della ragazza avvicinarsi a lui.

- Mi annoiavo a morte - Rispose ingenuamente Honey prendendo da sopra il letto il quaderno che lui e Siana tenevano… Avevano preso la piccola abitudine di scrivere ogni giorno i loro pensieri e le loro sensazioni; Vedendo che stava violando qualcosa di loro personale, glielo prese dalle mani prima che potesse leggerlo e lo ripose al sicuro dentro al suo zaino chiudendo la cerniera.

- Bene, allora ciao - Salutò Kai sistemando tutto girandosi verso la castana che si alzò dal suo letto e si piazzò davanti a lui… Ma cosa voleva ora? Se aveva intenzione di fare di nuovo come sulla nave questa volta l’avrebbe buttato fuori lui a calci in culo.

- Quanta fretta… Perché non riprendiamo dove abbiamo lasciato? - Fece la castana passando un dito sul petto di lui e spingendolo sul letto, dove cadde a peso morto sul materasso ormai andato… Vide la ragazza nel giro di due millesimi di secondo salire a cavalcioni su di lui, bloccandogli qualsiasi possibilità di fuga.
La cosa non lo aiutava affatto perché era anche a torso nudo e si sentiva terribilmente in imbarazzo… Che fare?

- CHE CI FAI ANCORA QUI! - Urlò una voce a pieni polmoni alle sue spalle… Si girò quel tanto che bastava per vedere sulla soglia della porta la moretta nera di rabbia trattenuta per un braccio da Seth, anche lui con un espressione strabiliata sul volto per quello che aveva appena visto… Almeno la sua salvezza era arrivato, anche se dopo si sarebbe dovuto sorbire la depressione della sua ragazza.

- Siana calmati - Fece il biondo capendo al volo l’espressione del suo migliore amico che tutto quello era un equivoco e che voleva un aiuto; Prese la ragazza per un braccio tenendola a se… Peccato che servì a ben poco perché riuscì a liberarsi correndo verso la castana, prendendola per i capelli e tirandola di forza al pavimento tra le sue urla di dolore.

- Ti ho detto di stare lontana da lui! - Urlò ancora la ragazza sopra a Kai… Non sapeva che l’era preso, ma vedere quella sopra il suo ragazzo aveva provocato in lei una gelosia senza senso tanto da prendere e fare rissa in una camera d’ostello.

- Puttana levati di mezzo - Fece Honey mollando un pugno alla moretta che le prese il labbro, spaccandosi facendo colare sulla maglietta della castana del sangue… Siana in risposta le tirò uno schiaffo con tutta la forza tanto da lasciarle il segno delle cinque dita… Se qualcuno non le fermava si facevano davvero male.
Kai riuscì ad alzarsi e prendere Siana di peso allontanandola da Honey… La portò più lontano possibile dalla ragazza mentre ancora scalciava per cercare di liberarsi… Per di più la sentiva respirare male, segno che stava avendo una crisi d’asma.

- Ma che vi prende! tu ora vedi di sparire non ti vogliamo più - Fece Seth prendendo la valigia della castana e sbattendola fuori alla porta trascinando con se la stessa Honey, sbattendole la porta in faccia, tornando in camera da Kai che cercava di calmare la moretta.

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Capitolo 49
*** Una promessa rinchiusa in un lucchetto ***


Ali93: nipotina ma ciauuuuuuuuuuuu ^^ non ridere troppo che poi dal letto caschi tu XD come fanno altre persone di cui non cito il nome U.U chi lo legge capirà U.U E ovvio che Siana è stata mitica!! Per una volta si è presa la rivincita di tutte le ragazze che ci provano con il suo Kai XD
Ecco a te il nuovo capitolo, e come sempre un bacio dallo zietto e dalla zietta XD
 
jessy16: pervertitaaaaaaaaaaa ma dove ti sei dispersa è più di tre settimane che non ti sentiamo ç__ç
Abbiamo chiamato la polizia, FBI e chi la visto per trovarti ç__ç Vabbè  spero che riuscirai a leggere il nuovo capitolo ç_ç E mi raccomando di non ridere troppo che tanto prima o poi da sta sedia ci cadi davvero XD
E lascia in pace la povera Siana che per quella scema di Honey è stata male ç_ç
Ti lascio al capitolo, e il correttore si lamenta che non ci sei mai quindi fatti viva al più presto U.U baci baci da tutte e due
 
scrlettheart: nipotina numero dueeeeeeeeeeeeee!!! Ma qui ci stiamo adottando davvero un sacco di gente U_U  Davvero sono finiti in un rudere che cade a pezzi hihi e per di più la povera Siana è stata male per colpa di quella scema puzzona di Honey, che è stata mandata via a pedate finalmente da Seth XD
Un grosso bacio anche a te nipotina da me e dallo zio ^^
 
Ivi: salve ^^ Visto la brutta oca ha fatto una brutta fine e non fa niente per la tastiera basta che abbia dei tasti e funzioni XD Ora vedrai cosa è successo dopo la litigata, spero che ti piaccia come sempre U.U un grosso bacione e alla prossima
 
agentekuruta: anche un barbone trova dove dormire XD E finalmente Honey ha avuto quello che si merita XD Manca ancora un po’ al ritorno a casa, in questo capitolo ci saranno solo Kai e Siana e il nostro bel ragazzo farà una sorpresa alla moretta U.U
Baci e alla prossima tvb!!!
 
lexy90: ma salve ^^ Honey è stata debellata e il mondo e libero ora XD Vediamo cosa combineranno ora i ragazzi e se riusciranno a stare un po’ tranquilli oppure ne combineranno ancora delle belle^^ mi scuso per il ritardo ecco a te il capitolo nuovo
Un grosso bacio e a presto XD

Padme86: ciau mamma !!! Siana si è finalmente ribellata ma ci ha rimesso la salute XD Guardiamo il lato positivo almeno è coccolata da Kai XD E l’ostello potevano trovarne un altro ma quello e l’unico a disposizione e ora dovranno stare nella catapecchia sperando che non cada in testa ai ragazzi XD
Ecco a te il nuovo capitolo, e ti ringrazio ancora per la tua song-fic dedicata a me e al vampirello U.U
Un grosso bacione da tutte e due

Nika_night: ma ciauuuuuu, non ti preccupare se sei l'ultima basta che leggi alla fine XD e poi si dice sempre "Gli ultimi saranno i primi" U.U Mi dispiace che tu stia male, spero che ti riprenda in fretta ç_ç Ecco il capitolo nuovo nuovo per te sperando in una veloce guarigione ^^ Baci e alla prossima ^^



Una promessa rinchiusa in un lucchetto
 
       
 
Dopo l’aggressione di Honey verso la moretta che si era ribellata facendo prendere un colpo a tutti, svenendo a terra a causa dell’asma la castana era stata mandata via senza troppi complimenti…
Ora si trovava steso nel letto insieme a Siana che dormiva fra le sue braccia; gli aveva fatto prendere un infarto, non respirava e non dava segni di vita…
La sentì muoversi sotto di se ed aprire gli occhi dopo tre ore di sonno che si era fatta
 
- Andiamo a farci un giro? Così prendi un po’ d’aria - Propose Kai accarezzando la guancia destra della moretta che si era svegliata da pochi minuti, dopo che era stata male a causa di un attacco di asma… L’aveva vista cadere a terra senza aria e dopo averle fatto la respirazione bocca a bocca, e fatta addormentare tra le sue braccia.
 
- Sto bene, non ho bisogno di niente - Rispose la ragazza tirandosi su, sistemandosi la maglietta sgualcita e stropicciandosi gli occhi ancora impastati dal sonno… Non si ricordava precisamente cosa era successo, solo che era caduta e terra e niente più e si era svegliata tra le braccia di Kai… In quanto ad Honey non sapeva che fine avessea fatto ma girovagando con lo sguardo nella stanza notò i suoi effetti personali spariti segno che doveva essere andata via.
 
- Ma se hai avuto una crisi d’asma, eddai - Continuò ancora il ragazzo volendo per forza farla uscire da quelle quattro mura… Aveva bisogno di distrarsi dopo la scenata subita… Più che altro la moretta aveva bisogno di calmarsi prima che collassava di nuovo al suolo.
 
- Va bene, andiamo… - Decise la moretta; infondo ne aveva bisogno davvero e stare con Kai da sola l’avrebbe fatta sicuramente star bene… Prese la sua borsa mise le scarpe e raggiunse Kai che l’aspettava all’uscita.
Presero a camminare per le strada affollate di Roma e a girare per i negozietti dei turisti per passare il tempo, mentre Kai aveva lo sguardo sempre fisso sulla ragazza che era persa per le bancarelle e lo trascinava insieme a lei…
 
- Ti va di mangiare qualcosa? - Domandò Kai guardando per qualche istante la sua ragazza che vagava per le bancarelle come affascinata da tutte quelle luci colorate e quegli oggetti sui banchi, esposti alla vista di ogni passante... Bastava poco per farla perdere e farle volare la mente altrove.
 
- Ho decisamente fame - Rispose Siana girandosi verso Kai girando su se stessa e guardandolo negli occhi e portandosi una mano all’altezza della pancia, come per sottolineare che il suo stomaco reclamava cibo... Da quanto tempo ormai non mangiava un pasto decente? Un giorno intero, tralasciando il fatto del gelato.
 
- Qualche proposta? - Chiese Kai porgendo un braccio verso la moretta e attirandola a se dolcemente, mentre lei si fece trasportare dalle attenzioni del suo ragazzo... Il suo imbarazzo verso tutta la gente che la circondava le era passato parecchio stando con l’argenteo.
 
- Mhh.. ho voglia di Mec Donald’s - Disse Siana con l’acquolina in bocca, appoggiandosi al petto del suo ragazzo e fantasticando nelle grazie del Mec Donald’s... L’unico posto in cui i ragazzi perdevano ogni cognizione del tempo e dello spazio, perdendosi ad annusare il profumo di cose fritte come cani da tartufo.
 
- Ma dai amo sempre schifezze - Esclamò Kai sorridendo leggermente alzando gli occhi al cielo e pensando a quanto fosse felice in quel momento... Finalmente da solo con la ragazza che amava... Nessuno gliel’avrebbe tolto quel ricordo.
 
- Eddai solo per una volta - Supplicò Siana alzando gli occhi verso Kai, che intanto li aveva abbassati verso la sua ragazza per guardarla fare gli occhi dolci... Non riuscì a trattenere una risata di puro divertimento... Era tanto che non rideva così... Spensierato e felice.
 
- Okok, andiamo in cerca di un posto dove mangiare - Si arrese Kai all’evidenza dei fatti: Siana aveva preso a sbattere ripetutamente le ciglia e gli occhi le si erano inumiditi, come un vero cagnolino abbandonato in cerca d’affetto... Attrice nata... Le scompigliò i capelli per giocare per poi riprenderle la mano e rincominciare a camminare per le vie di Roma in cerca di un posto dove andare a mangiare.
 
Trovarono per loro fortuna secondo alcune indicazioni su un cartello di un Mec Donald’s nelle vicinanze per la felicità della moretta che lo spedi immediatamente a fare la fila mentre lei prese posto ad uno dei tavoli…
Tornò poco dopo con un vassoio pieno di cose da mangiare che fece sorridere la ragazza; un passo in più… le stava passando ma aveva ancora la faccia pallida.
 
- Hai ripreso colore - Disse Kai guardando la ragazza di fronte a se, seduta e troppo impegnata a bere dalla cannuccia la sua coca cola ghiacciata... Anche in gesti così semplici riusciva a farlo incantare con niente... Come faceva lo sapeva solo lei.
 
- Ma se sono abbronzata, un po’ impossibile da notare - Rispose Siana alzando gli occhi dalla bibita fredda e guardando il suo ragazzo che a sua volta la fissava curioso... Lo fissò per qualche istante negli occhi perdendosi in quel colore intenso, fino ad arrivare ad arrossire di colpo per i troppi secondi che si erano persi a guardarsi intensamente negli occhi.
 
- Quando stai male sbianchi di colpo - Proferì Kai vedendo la sua ragazza abbassare di colpo la testa in segno che era in forte imbarazzo, tipico di lei... Anche se era il suo ragazzo riusciva lo stesso ad imbarazzarla con solo uno sguardo, in modo che lei non riuscisse a mantenere il contatto visivo.
 
- Tutta colpa di quella - Rispose Siana ricordandosi della falsa ragazza di Seth che ci aveva spudoratamente provato con il suo ragazzo... Come ogni altra ragazza d’altronde, ormai ci aveva fatto l’abitudine al fatto che tutte gli esseri femminili se si avvicinavano all’argenteo era solo per un motivo.
 
- Non ci pensiamo più - Fece Kai prendendo il suo panino e iniziando a mangiarlo sotto lo sguardo di Siana... Era fin troppo bello, perchè stesse con lei non se lo era ancora spiegato... E mai sarebbe riuscita a spiegarsi perchè con tutte le ragazze avesse scelto proprio lei.
 
- Mi dai un morso del tuo panino? - Domandò Siana dopo qualche secondo di silenzio fra i due, guardando il panino che Kai si stava mangiando in un solo boccone, come se non mangiasse da mesi interi... Morto di fame.
 
- In cambio? - Chiese Kai distogliendo lo sguardo dal panino e guardando la sua ragazza che se la rideva sotto i baffi... Si alzò in piedi andando a sedersi sopra una gamba del suo ragazzo, mentre lui le cinse la vita con un braccio guardandola divertito.
 
Finirono di mangiare tra una risa e l’altra, Siana in braccio a Kai, rubandosi il cibo a vicenda, mentre tutta la gente all’interno che li guardavano male…
A loro non importava si stavano divertendo ed era quello l’importante; sparecchiarono il tavolo buttando le carte nella spazzatura, uscendo di nuovo in strada riprendendo il giro per Roma…
 
- Vieni ti porto in un posto - Fece l’argenteo tirando fuori dalla tasca una bandana, posizionandosi dietro la ragazza attirandola leggermente a se, portando davanti agli occhi nocciola di Siana il tessuto e coprendoli in modo che non potesse vedere niente… Voleva farle una sorpresa, voleva farla rimanere a bocca aperta una volta arrivati… Era tutto il giorno che studiava il piano.
 
- Dove? Che fai? Non vedo niente - Chiese la moretta toccando la benda per togliersela visto che il buio era calato su di lei… Non capiva cosa stava facendo Kai, sentì solo la sua mano essere stretta leggermente nella presa ferrea di Kai e intrecciare le dita con le sue… Era da tempo che non passeggiavano insieme mano nella mano… Dopo tutti i casini che erano successi gli erano mancati quei contatti così semplici ma pieni di significato.
 
- Sorpresa è tutto il giorno che studio la cartina - Rispose l’argenteo sentendo le dita delicate della moretta stringersi attorno alle sue… l’attirò a se cingendola per i fianchi in modo da abbracciarla, per poi prendere a camminare… Non voleva farla perdere, ma era anche tutta tecnica per tenerla ancora una volta tra le braccia e sentire il suo calore.
 
- Conoscendoti ci perdiamo di sicuro - Disse la ragazza ridendo a quello che Kai avrebbe potuto combinare; il suo senso dell’orientamento non era dei migliori ed era capace di perdersi persino nella via del suo paese, figuriamoci in una città come Roma… Presero a camminare per le vie a lei sconosciute incapace di capire, incapace di vedere… Sentiva solo le mani di Kai tenerla stretta a se vicino al suo petto, proteggendola dai passanti che avrebbero potuto schiacciarla…
Ogni tanto rideva quando Kai la sfiorava in punti a lei sensibili oppure le faceva qualche pernacchia sul collo…
Kai amava sentire il suono della sua risata, amava sentirla felice… E ora lo era più che mai…
Trovò con facilità la strada; salì sul ponte lastricato di pietre dove erano presenti molti ragazzi… Giovani coppie che veniva solo li per sigillare in eterno il loro amore e i loro desideri…
 
There’s a little creepy house in a little creepy place Little creepy town in a little creepy world Little creepy girl with her little creepy face Saying funny things that you have never heard Do you know what it’s all about Are you brave enough to figure out Know that you could set your world on fire If you are strong enough to leave your doubt Feel it Breathe it Believe it and you’ll be
 
 
- Ma questo è… - Disse la moretta senza fiato una volta che Kai le ebbe tolto la benda, rivelando ai suoi occhi uno degli spettacoli più belli che Roma potesse offrire durante un tramonto… La vista sul ponte Milvio… Quel ponte non era un monumento storico ma era anche importante per tutti gli innamorati che credevano nell’amore sigillavano i loro sentimenti in quel posto magico.
 
- Il ponte dei lucchetti - Finì la frase per lei l’argenteo mentre osservava lo sguardo estasiato di Siana che si guardava attorno senza fiato… Una volta aveva sentito la storia di questo ponte dalla stessa ragazza una notte che era rimasta da lui a dormire, e ora che aveva questa possibilità voleva esaudire questo piccolo desiderio.
 
- Guarda quanti, con tanto di nomi - Fece la moretta avvicinandosi ai  milioni di lucchetti con incisi i nomi di ragazzi… ogni lucchetto ha racchiusa in se una storia… La storia di due ragazzi… Alcune di quelle storie potevano essere finite, ma molte altre continuavano il loro corso giorno dopo giorno…
Li sfiorò con la mano sentendo in di se l’emozione crescere dentro.
 
- Ne ho anche uno per noi due - Disse l’argenteo tirando fuori dalla tasca dei jeans, un lucchetto di ferro… Non era il semplice lucchetto, ma aveva intagliati piccoli disegni in rilievo… Se lo rigirò tra le mani, fino a quando Siana non si avvicinò a lui prendendoglielo dalle mani per poterlo osservare meglio.
 
There’s a little creepy house in a little creepy place Little creepy town in a little creepy world Little creepy girl with her little creepy face Saying funny things that you have never heard Do you know what it’s all about Are you brave enough to figure out Know that you could set your world on fire If you are strong enough to leave your doubt Feel it Breathe it Believe it and you’ll be
 
- Quando l’hai preso? - Chiese ingenuamente Siana studiando con attenzione con la punta delle dita quel piccolo capolavoro… Si vedeva che era fatto a mano, ma una cosa così doveva essergli costata una fortuna, quando bastava un semplice lucchetto di quelli che si utilizzavano per legare le biclette.
 
- Prima di nascosto, quando guardavi le bancarelle - Confessò Kai rivelando il piccolo segreto alla ragazza… Non aveva un lucchetto a portata di mano, aveva visto quello su una bancarella e ne era rimasto affascinato… Aspettò il momento di distrazione della moretta per evitare caziate e quello del negoziante, e passando senza farsi vedere si era infilato il lucchetto nella tasca continuando per la sua strada facendo finta di niente.
 
- L’hai pagato almeno? - Chiese ancora Siana incrociando le braccia al petto capendo subito il piccolo scherzo che Kai aveva combinato… Avevano i soldi ma perché doveva rubarlo… A volte non lo capiva proprio, si metteva nei casini solo per il gusto di farlo.
 
- Che importanza ha? - Rispose Kai avvicinandosi alla moretta sussurrando le parole all’orecchio per poi baciarle delicatamente le labbra sciogliendogli le braccia al petto portandosele dietro alla sua schiena… Quale modo migliore per farle passare l’incazzatura se non quella di addolcirla facendole le coccole?
 
- Non so se ridere o piangere - Disse la moretta sciogliendosi dall’abbraccio tirando fuori dalla sua tracolla il portapenne estraendone un pennarello glitterato indelebile per poterci scrivere le loro iniziali… Scrisse la sua e poi passo il lucchetto all’argenteo che aggiunse sotto in un piccolo spazio la scritta “insieme per sempre…ovunque e dovunque…”
Prese la chiave e aprì il lucchetto scegliendo un posto che si potesse vedere agli occhi di tutti…
 
Go try Go fly so high and you’ll be walking on air You feel this unless you kill this Go on and you’re forgiven I knew that I could feel that I feel like I am walking on air Yeah She has a little creepy cat and a little creepy bat Little rocking chair and an old blue hat That little creepy girl Oh She loves to sing She has a little gift An amazing thing With her little funny eyes of hazel
 
 
- Aspetta!! - Gridò Siana una volta che Kai si fu avvicinato vicino ad uno spazio abbastanza libero e in evidenza… Si girò verso Siana  rossa in viso per aver appena urlato…
Siana voleva fare una piccola cosa prima che quel lucchetto fosse chiuso per sempre…
 
- Che c’è perché urli? - Chiese interrogativo Kai vedendo avvicinarsi la ragazza e prendergli le chiavi dalle mani… Non capiva che cosa voleva fare… Doveva solo chiudere il lucchetto e si metteva ad urlare in mezzo alla gente.
 
- Prima di gettare la chiave nel fiume bisogna esprimere un desiderio - Disse Siana rispondendo al dubbio del suo ragazzo… Kai chiuse finalmente il lucchetto, si mise di fianco alla moretta girati tutte e due di spalle al fiume come voleva la tradizione.
 
- Bene al tre… Due… - Disse Kai, iniziando a contare alla rovescia, prendendo nel mentre la mano della ragazza che teneva la chiave chiudendo gli occhi e focalizzando nella mente il desiderio da esprimere.
 
- Tre - Dissero tutte e due insieme gettando la chiave dentro il fiume che produsse un piccolo suono per poi perdersi nella acque del fiume… Ora il loro amore sarebbe viaggiato per sempre per chissà dove trascinato dalle correnti.
 
With her little funny old blue hat she will go and set the world on fire No one ever thought she could do that Feel it Breathe it Believe it and you’ll be walking on air Go try Go fly so high and you’ll be walking on air You feel this unless you kill this Go on and you’re forgiven I knew that I could feel that I feel like I am walking on air Flitter up and hover downBe all around
 
- Cosa hai espresso? - Chiese curioso Kai sporgendosi  sul ciglio del ponte per poter ammirare meglio il tramonto su Roma, tenendo bene a  mente ciò che aveva desiderato; poter stare per sempre con Siana, ma questo non gliel’avrebbe mai detto neppure sotto tortura.
 
- Non si dice - Rispose Siana che di solito diceva tutto a Kai, ma questa volta avrebbe aspettato e la sua curiosità doveva tenersela a cuccia… gli diede un bacio sulla guancia per poi scappare dalle sue domande prendendo a camminare sul ponte ridendo tra se e se.
 
- Eddai piccola sono curioso - Continuò Kai raggiungendola, mettendosi davanti a lei camminando all’indietro guardando Siana negli occhi che camminava sorridente con le mani dietro la schiena, godendosi lo spettacolo di Kai che faceva il bambino.
 
- Quando si esaudirà lo saprai - Decretò la ragazza superando Kai prendendolo per mano e trascina dolo fino alla fine del ponte dove si fermò alzandosi sulle punte dei piedi portando le braccia intorno al colo di Kai e baciandolo teneramente…
Quello che non sapeva Kai era che Siana aveva desiderato la sua stessa cosa… Ma questo nessuno dei due poteva saperlo…
Rimasero li a baciarsi sul ponte per un tempo indeterminato, mentre il sole lasciava posto alle prime stelle e alla notte…
 
 
Be all around You know that I love you Go on Feel it Breathe it Believe it and you’ll be walking on air Go try Go fly so high and you’ll be walking on air You feel this unless you kill this Go on and you’re forgiven I knew that I could feel that I feel like I am walking on air I am walking on air (Walking on air) Yeah





Credits: Kerli - Walking on air


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Capitolo 50
*** Sex And Beer ***


Buon anno a tutti gente!!!! Per iniziare il nuovo anno in grande ecco a voi il nuovo capitolo di a night of rain U.U
Ringraziamo come sempre le molte persone che leggono e seguono la ff non ci aspettavamo un grande successo ç__ç In particolare ringraziamo:
 
scrlettheart: ciao nipotinaaaaaaaaa *__* non è colpa mia se ogni tanto casco nello stile di tre metri sopra il cielo, anche perché è tutto vero ç_ç Andiamo insieme al Mec offre lo zio !!!!! sbav *ç* mi sta venendo una fameeeeeeeeeeee *ç* La pace è terminata in questo capitolo tornano i casini zizi
Baci dalla zia e dallo zio U.U
 
jessy16:  ma pervertita dove sei finita ç_ç  meno male che fai le tue comparse per le recensioni perché stavamo chiamando chi l’ha visto ç__ç il correttore come nella realtà è a furbo e fa anche il bambino =) In attesa della tua ricomparsa ti mandiamo tanti baci U.U
 
Ali93: nipotinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa =) non importa se spari cazzate, spero solo che tu non abbia bevuto tanto durante queste feste XD Visto siamo tornati di nuovo al romantico peccato che dura solo poco perché sono in arrivo altri casini per in nostri eroi XD
PS: per una volta Seth non ha fatto danni U.U
Baci baci dallo zietto e dalla zietta ^^
 
lexy90: ma ciaooooooooooooooooooooo =) Che belli vero? Dopo tanto un po’ di pace e coccole per Siana e Kai XD E Tranquilla non siamo spariti ci siamo sempre XD Spero che il capitolo ti piaccia un grosso bacione e alla prossima ^^
 
Padme86: Salve mamma ^^ Si lo sappiamoooooooooo che ci vuoi bene e te ne siamo grati ^^ Questo capitolo sarà tutt'altro che dolce XDXD Spero che ti piaccia lo stesso ç_ç Grazie mille per la recensione e i complimenti e scusa se la risposta non è delle migliori ma comprendi i nostri problemi -.-" Sopratutto Siana super mega agitata -.- Eccoti il capitolo, non è del tutto romantico ma pieno di... Ehm... Come dire... Scene esplicite XDXD Baci baci dal mitico vampirello e dalla tua sorellina tvb!!
 
Nika_night: Taoooooooooo ^^ Nuu che bello non sei in ritardo *_* Ma siiiiiiiii l'importante è che recensisci, anche solo per dire che fanno schifo U_U Il precedente era troppo romantico, ma in questo succederà tutt'altro XD Spero ti piaccia, fammi sapere eh! Ci conto ^_- Graaaaaaaaazie per la stupenda recensione, alla prossima, baci baci Siana e correttore ^^
 
agentekuruta: salveeeeeeeeeeeeeeeeeeee!! Nuuu che bello quel ponte *_____* troppo romantico *__________* Ma poveri non ridere delle disgrazie altrui U_U E poiiiiiiiiii c'è scritto cosa hanno desiderato U_U Grazie dei complimenti.... Eccoti il capitolo servito su un piatto d'argento, tao alla prossima tvb!!
 
 
Beer and Sex  
 
 
 
 
 
Un tranquillo pomeriggio seduto sul letto senza fare niente; in realtà doveva sistemare il casino assurdo in casa sua, ma la voglia era meno di zero, pari a quella di alzarsi dal comodo letto su cui era steso… In casa il silenzio regnava sovrano, i suoi fratelli casinisti erano usciti con i propri amici e lui era rimasto li a godersi la pace cercata dopo tutti i giorni di vacanza passati nel casino più assoluto….
- Ehi Kai! Che fai? - Interruppe i sogni di Kai la voce squillante di Seth euforico, entrando in camera dell’argenteo senza preavviso... Le porte a casa del ragazzo non esistevano per i suoi amici, ormai entravano scavalcando il cancello e entravano in casa come se niente fosse.
 
- Nulla mi annoio… ma tu non hai una casa? - Domandò scocciato Kai sdraiato a pancia in su a torso nudo sul suo letto con l’mp3 nelle orecchie... Stava sognando così bene, recuperando il sonno perso in tanti giorni in vacanza con i suoi amici.
 
- Ci sono le mie sorelle che rompono e prima che mi venga un infarto me ne sono andato - Rispose Seth sbuffando e lasciandosi andare a peso morto sul letto dell’argenteo, ricordando di avere due sorelle adottive più grandi e più rompi palle di chiunque altro... La teoria di Seth ormai era diventata che più si dava alla fuga da quelle arpie e più sarebbe vissuto a lungo.
 
- E vieni a rompere le scatole a me - Si alzò leggermente sedendosi sul letto guardando il biondo disteso di traverso sul suo letto... Ragazzo più squilibrato e fuori di testa non esiste al mondo... Pazzo e spensierato come pochi, ma serio quando la situazione lo richiede.
 
- Sei l’unico… dai che si fa? - Chiese Seth aprendo gli occhi verde acqua in quel momento... Il suo colore era indefinito... Azzurro a volte... Verde acqua altre... Variava ogni giorno e non c’era un aggettivo per definirlo... Gli davano quell’aria da angioletto puro, quando infondo era il diavolo in persona.
 
- Dove vai Kai? - Domandò ancora il biondo guardando il suo amico rivestirsi e scompigliarsi i capelli per pettinarsi come meglio poteva, per lui i pettini non esistevano; Lo vide dirigersi fuori dalla stanza mettendosi le scarpe e continuare a camminare, con dietro Seth che lo riempiva di domande non capendo il suo atteggiamento.
 
- Hai la moto dietro? - Domandò finalmente Kai una volta che fu arrivato in sala, fermandosi di colpo e voltandosi verso Seth dietro di lui e chiedendogli come fosse arrivato fino a casa sua... A piedi impossibile dato che Seth era un ragazzo fatto di pigrizia... In skate c’era troppo caldo... L’unica era la moto dato che la macchina non era del tutto sua e poteva usarla solo in caso di emergenza.
 
- Si perché? È nel tuo cortile - Rispose Seth non capendo la domanda di Kai... Fece cenno con la testa in direzione di dove aveva parcheggiato la sua moto da cross, per poi voltarsi verso l’argenteo e guardandolo negli occhi.. Nemmeno il tempo di voltarsi verso di lui che era già sparito oltre la soglia della porta per il garage.
 
- Ci vediamo fuori - Disse Kai scendendo le scale per andare in garage a prendere la sua moto da cross argento e blu... Prima di conoscere Siana andavano sempre a far motocross in mezzo ai boschi... Su strade sterrate... Non prese nemmeno il casco e si mise sopra la sua moto, quando Seth sbucò dalla porta.
 
- Dove andiamo? Perché sei così di fretta? - Domandò ancora il biondo, impaziente di sapere dove sarebbero andati... Il suo amico era partito in quarta diretto verso la moto e non ne aveva ancora capito il motivo.
 
- Quante domande, vai fuori e prendi la moto - Sbuffò l’argenteo accendendo la moto e salendo la rampa del suo garage per poi impennare di colpo arrivato in cima sotto lo sguardo divertito di Seth... Kai non era certo meglio di Seth in fatto di squilibratezza... E si lamentava tanto di lui... Si fermò nel cortile aspettando che Seth accendesse la sua moto completamente nera, e entrambi senza casco si diressero per le vie prima disabitate del paese a stecca, per poi dover rallentare nel pieno centro facendo a zig zag tra le macchine, mentre Kai guidava Seth verso la meta che aveva in mente.
Un enorme palazzo si innalzò davanti alla vista di Seth che subito capì dove l’argenteo l’aveva portato, e sbuffò sonoramente per aver tirato le conclusioni.
Parcheggiarono uno di fianco all’altro sotto un albero spegnendo le moto per poi avvicinarsi al cancello in ferro del palazzo circondato da siepi.
 
- Tutto questo casino per venire a casa di Siana - Si sistemò i capelli come meglio poteva Seth, dirigendosi verso l’argenteo che si era già incamminato verso il cancello... Non suonò nemmeno perchè ormai sapeva che la moretta lo lasciava sempre aperto per lui.
 
- Se te lo dicevo non saresti venuto - Sorrise Kai voltandosi verso Seth dietro di lui che tirava calci ai sassi per terra sfogandosi su di essi... Non era nelle sue aspettative di certo andare a fare la candela dei due ragazzi. L’aveva sempre odiato quel ruolo.
 
- Vengo a fare la candela certo - Disse Seth vedendo l’argenteo salire le lunghe scale del palazzo e seguendolo in depressione e auto convincendosi che sarebbe bastato chiudere gli occhi e cantare qualche canzoncina mentalmente e tutto sarebbe passato velocemente.
 
 
 
Salirono le scale a piedi evitando di prendere l’ascensore… con tutta la fortuna che aveva non voleva rimanerci chiuso a marcire dentro… Fecero a gara lui e Seth rischiando di rompersi l’osso del collo, arrivando il cima alle scale con la vittoria di Kai che vinse imbrogliando spingendo il povero Seth contro il muro.
 - We – Salutò Kai entrando dalla porta lasciata semi aperta dalla moretta, seguito dal biondo… Si chiusero la porta alle spalle raggiungendo la ragazza in salone, che non era da sola, infatti a farle compagnia c’era sua cugina venuta a trovarla dopo tempo che non si vedevano.
 
 - Ciao – Rispose la moretta salutando i due ragazzi con un sorriso, invitandoli a sedere sul divano mentre si copriva con il copri divano, mettendoselo sopra e tirandolo fino al petto per qualche strana ragione.
 
- Ehi – Salutò la biondina alzandosi dal divano porgendo la mano ai due ragazzi con un sorriso a trentadue denti, mentre Kai e Seth la guardavano da cima a fondo per il suo abbigliamento… Kai imbarazzato com’era girò lo sguardo altrove, per non rimanere come un fesso a guardare quel ben di Dio che aveva di fronte.
 
- Lei è Elizabeth, mia cugina, ha 16 anni – Presentò Siana sempre seduta sul divano coperta più che mai, cosa che fece insospettire l’argenteo che in quel momento era troppo impegnato a guardare la cugina di Siana... Abbastanza alta e esile, i capelli biondi tinti e gli occhi color nocciola contornati da una matita nera pesante, il corpo dalle belle forme.
 
 -  Ma sei sicura di avere 16 anni? – Chiese Seth riprendendosi dallo stato di shock chiedendo alla cugina di Siana se avesse quell’età o mentisse, perché non dimostrava i suoi 16 anni, ma almeno tre anni più del suo aspetto, forse anche per l’abbigliamento stra eccessivo che aveva in quel momento.
 
 - Si quanti ne devo avere? – Chiese la ragazza sedendosi sul divano a gambe incrociate volgendo lo sguardo verso il biondino che non riusciva a staccarle gli occhi di dosso... Non che fosse troppo piccola per lui e poi l’età era azzeccata... E quella ragazza era dannatamente attraente.
 
- No così.... Zio caro... – Blaterò Seth guardando il corpo della biondina... Jeans attillati, molto bassi da cui si intravedeva il perizoma nero e una maglietta molto stretta bianca che le comprimeva leggermente il seno... Tutto ornato dal trucco pesante e provocante della ragazza.
 
 - Sembro più piccola? – Domandò innocentemente Elizabeth alzandosi dal divano e prendendo il telecomando della tv dal tavolo dietro di loro, ancheggiando vistosamente, cosa che portò gli occhi dei due ragazzi puntati su di lei... O meglio, su una parte del corpo di lei.
 
 - Ehm.... No – Rispose Kai a bocca aperta in stato di shock, scuotendo leggermente la testa e guardando sempre in direzione della biondina che stava tornando verso di loro a passo lento, appoggiandosi da dietro alla sponda del divano, dove Siana si guardava la scena.
 
 - Beh, se vuoi la carta d'identità – Disse sarcastica la ragazza sorridendo leggermente verso l’argenteo... Seth si era perso a guardarla... Certo che una sedicenne vestita così e da atteggiamenti provocanti non dimostrava avere l’età che ha realmente.
 
 - No, ci credo, ma sembri averne 18 almeno – Fece Kai distogliendo lo sguardo dalla biondina in una posa alquanto equivoca: si era appoggiata alla sponda del letto con i gomiti e guardava i due ragazzi con fare molto sensuale.
 
 - No no, sono piccolina – Rispose Eli guardando in direzione di Seth sbattendo più volta le lunghe ciglia, che contornavano i grandi occhi castani... Peggio di una gatta ammaliatrice era diventata di fronte ai due ragazzi, che di certo nemmeno loro passavano inosservati.
 
 - Oddio piccola... – Si intromise quasi in sussurro Seth squadrando la vistosa scollatura della ragazza che gli porgeva, la maglia essendo dannatamente stretta e comprimeva leggermente il seno se si abbassava si riusciva a intravedere altro e la ragazza se ne accorse alzandosi, sorridendo divertita per la reazione che stava creando sui ragazzi.
 
 - Perchè ridete? – Chiese dopo pochi secondi l’argenteo guardando le due ragazze che si erano messe a ridere per qualche strana ragione... Una risata ironica e imbarazzata allo stesso tempo, cosa che stupì i due ragazzi che non capivano cosa stava succedendo.
 
 - Perchè mi dovrei alzare e sono in mutande – Spiegò semplicemente la moretta in imbarazzo, svelando il motivo per cui fino al quel momento era rimasta sotto il copri divano tirato fino al mento... Non si aspettava una visita da parte dei ragazzi e per il troppo caldo aveva l’abitudine di girare seminuda.
 
 - Come se non ti ho mai vista... – Rispose Kai leggermente in imbarazzo per la situazione... Solo ora si pentiva di essere andato a casa della sua ragazza senza avvisarla prima, almeno si sarebbe risparmiato la cugina maniaca che riusciva a trasformare Siana in una pervertita.
 
 - Prendo io in mano la situazione – Esclamò euforica Eli staccandosi dal divano e saltellando di fianco ai due ragazzi, porgendo le mani e alzandosi leggermente sulle punte dei piedi, per poi coprire ad entrambi gli occhi con una mano per evitare si guardassero la moretta seminuda.
 
 - Vedo Siana – Fece Kai con un sorriso sghembo stampato in faccia guardando attraverso le dita della biondina che gli copriva gli occhi, intravedendo la sua ragazza in piedi mezza nuda con solo delle coulotte  color lilla con piccoli ricami floreali e trasparenze che giocavano sulle trasparenze.,
 
 
 - Piantala! – Fece in un urletto Siana in imbarazzo, cercando ovunque qualcosa per coprirsi e che non fosse troppo pesante dato il caldo che girava anche in casa... Aria condizionata e ventilatore non servivano a niente e con 40 gradi era impossibile rimanere troppo vestiti.
 
- Siana sta passando in mutande... Tu nello spostarti hai spostato la maglia – Riepilogò Seth cercando di guardare meglio dentro la scollatura della biondina... Nel muoversi fece staccare la maglia dal petto scoprendo così il seno, dato che non portava il reggiseno.
 
- Beh, vorresti lamentarti? – Chiese sarcastica Eli sorridendo e domandando ai due ragazzi se la visione della moretta seminuda e il suo seno che si riusciva a intravedere poteva in qualche modo dagli fastidio, domanda più che ovvia, a nessun ragazzo darebbe fastidio vedere certe cose, magari succedessero tutti i giorni.
 
 - No no continuate pure – Proferì Kai sorridendo maliziosamente per lo spettacolo che le due ragazze gli stavano offrendo... E come lamentarsi di una visione simile? Manco le avesse pagate per mostragli il ben di Dio coperto solitamente dagli abiti.
Quando Siana si rivestì con la prima maglia e shorts trovati per la casa si sedettero tutti e quattro sul divano a bere e parlare.
 
 - Ma quante canne ti fumi?  Che occhi che hai – Fece Kai guardando Eli che aveva gli occhi a palla e lucidi… Conosceva bene quei occhi, tipici di una persona che ha fumato canne e il fumo gli era andato tutto al cervello bruciandogli i neuroni… I soliti effetti di una canna era l’ilarità.
 
 - Ha fumato canne prima – Confermò Siana ridacchiando.. La moretta non era da meno… Non aveva sicuramente fumato canne perché odiava il fumo, ma aveva bevuto qualcosa di leggermente forte…. Di solito era calma e pacata, ora si stava spingendo oltre il limite del pudore davanti a persone.
 
 - Falle fumare ancora qualcosa e falla bere, e la limonata ci sta – Disse Seth seduto sul divano a bersi la sua birra mentre continuava a guardare Eli dall’altro lato del divano, seduta a gambe incrociate con la maglietta che le si intravedeva la pancia e il seno che quasi le strabordava da fuori la maglia.
 
 - Pirla – Rispose Eli facendogli il dito raccogliendo il suo bacardi dal tavolino di vetro ormai cosparso di carta e bottiglie vuote… Tornò al suo angolino accendendosi una sigaretta, anche se Siana era contraria a l fumo in casa… Tirò due boccate e il fumo uscì dalle narici creando dei piccoli cerchi… Posò la sigaretta accesa sul posacenere, bevendo a canna rinfrescandosi la gola dalla bottiglia di vetro.
 
 - Toglietevi gli indumenti, già che ci siete – Propose Seth avvicinandosi alla cugina di Siana mezzo ubriaco, l’unica cosa che lo attraeva in quel momento era la biondina mezza nuda vicino a lui e voleva portarsela a letto.
L’unico con la mente lucida per una volta era Kai… Non aveva toccato alcolico per non diventare brillo… Voleva controllare Siana che non facesse nessuna cazzata per quella sera.
 
 - Se volete, levo la maglia – Propose la ragazza staccandosi da Kai portandosi le mani ai bordi della maglia… Il suo cervello non reagiva era completamente andato in tilt…Voleva far una pazzia, voleva trasgredire, ecco cosa le diceva la sua mente e nessuno l’avrebbe fermata.
 
 - Ma dai – Disse flebilmente Kai; se da un lato la cosa lo eccitava al massimo: poter vedere la sua ragazza spogliarsi davanti a se e magari potersela fare li sul divano, dall’altro lato la sua etica morale e razionale gli impediva di farlo con lei che non ragionava.
 
 - Levo la maglia – Fece la moretta più convinta che mai mettendosi ritta a sedersi sulle gambe di Kai prendendo saldamente con le due mani l’estremità delle maglia e sfilandosela lentamente per far eccitare il suo ragazzo… Piano piano la sua pelle veniva scoperta, liberando ogni centimetro di pelle nuda e abbronzata della ragazza.
 
 - Ma non eri nuda sotto? – Chiese Kai che iniziava a sudare freddo cercando di inventarsi qualcosa per fermare la ragazza che continuava a scoprirsi… Serrò i pugni sui Jeans inghiottendo saliva… Quella non era Siana… La sua piccola avrebbe fatto quel gesto solo in intimità tra loro due.
 
 - Sì – Confermò Siana, sfilandosi del tutto la maglia e gettandola a terra come uno straccio rimanendo nuda davanti a Kai… Gli prese una mano aprendogliela gentilmente e posandola su uno dei suoi seni che erano caldi, visto il caldo della giornata…. Mosse la mano del ragazzo sul suo seno massaggiandoselo mentre con il bacino iniziava a strusciarsi sulla sua gamba.
 
 - Ma no... Cazzo rimettila – Disse Kai fermando tutta quella sceneggiata… Seth ed Eli guardavano ad occhi aperti quella scena, mentre Kai fece scendere la moretta da sopra di se alzandosi a raccogliere la maglia della ragazza girandola nel verso giusto mettendola infine di forza alla moretta mentre se la rideva presa dalle allucinazioni alcoliche del momento.
 
 - Fatto e ci sta una penitenza – Fece la moretta con voce da bambina infilandosi la maglia nelle braccia, mentre la sua vista era totalmente annebbiata dall’alcool... Non sapeva neppure cosa aveva  bevuto, anzi si ricordava del succo di frutta che aveva uno strano sapore… Ma questo Kai non lo sapeva, e pensava che la ragazza avesse fatto tutto da sola.
 
 - Ti attacchi, non te l'ho chiesto io... – Rispose Kai staccando di nuovo la ragazza da se… Se fosse stata un’altra situazione in cui lei fosse stata lucida e capace di ragionare, avrebbe potuto cedere alle sue attenzioni… Ma così era come abusare della sua persona e non voleva.
 
 - Sei incazzato? – Chiese la moretta scendendo da sopra l’argenteo mettendosi di fianco giocando con i suoi capelli con le dita mentre passava una mano sul petto dell’argenteo cercando di sedurlo, ma la cosa non funzionava affatto…Non capiva perché con le altre si e  con lei no; nonle piaceva? La riteneva brutta e poco sensuale? Queste erano le domande che riempivano la testa della moretta senza sosta.
 
 - Deluso... Ti sei appena spogliata come se niente fosse – Rispose Kai alla domanda della ragazza deluso dal suo comportamento eccessivo, cosa che non si sarebbe mai aspettato da parte della ragazza che di solito manteneva un comportamento consono, come le era stato insegnato fin da piccola… Quella che aveva davanti non era la sua Siana…
 
- Senti Siana, perché non vieni due secondi con me? - Propose alla moretta dopo qualche secondo che pensava a qualche possibile soluzione… La prima cosa che gli era venuta in mente era quella di portarla al più presto lontano dalla cugina… Si alzò dal divano mettendosi davanti alla ragazza squadrandola da cima a fondo aspettando una sua reazione.
 
- Dove vuoi portarmi? Dimmelo che vuoi fare cose sconce - Disse la ragazza di primo getto alzandosi in fretta pensando che Kai volesse portarla nella sua stanza per fare sesso… Questo lo pensava solo la sua testa andata a male, e più lo guardava più aveva la folle voglia di saltarle addosso.
 
- Si ok basta che mi segui - Fece Kai alludendo i sogni della moretta, almeno lo avrebbe seguito senza troppi sforzi… La ragazza si attaccò al suo braccio alzandosi sulla punta dei piedi per leccare la guancia di Kai, che alzò lo sguardo al cielo rendendosi conto che Siana si stava rendendo leggermente ridicola.
 
- A dopo piccioncini non fate troppo rumore - Disse la moretta girandosi verso la cugina e il biondo, facendo l’occhiolino a suo cugina che ricambiò appieno… Ora che Siana era davvero fuori gioco poteva dedicare tutte le sue attenzioni al biondo e divertirsi un po’… Doveva ammetterlo ma sua cugina aveva amici davvero carini.
 
Un passo dopo l’altro cercando di non far cadere Siana che barcollava non riuscendo a stare in piedi da sola arrivarono nella camera stranamente disordinata della ragazza; vestiti ovunque gettati alla rinfusa sul letto, sulle sedie e sul pavimento… Libri messi sulla scrivania uno sopra all’altro… E soprattutto vide qualcosa di strano nel suo cassetto semi aperto vicino al comodino; preservativi… Questo dubbio doveva levarselo una volta che la ragazza fosse stata lucida… Non che lo tradisse, ma era insolito che lei ne avesse in giro per casa…
Intanto in sala i due ragazzi si stavano lanciando sguardi più che eloquenti.
 
- Allora che si fa? - Chiese Seth seduto sul divano bevendo la sua birra, mentre guardava Eli che tornava a sedersi di fianco a lui a gambe incrociate, fregando la birra al biondo portandosela alla bocca e bevendo a canna da essa.
 
- Dai vecchietto fatti venire qualche idea - Disse la biondina facendo gli occhi dolci per attirare l’attenzione di Seth che la guardava con sguardo sognante… Più che altro continuava a guardare la sua abbondante scollatura dandolo anche a vedere.
 
- Non mi dire così, che di idee ne ho più di trenta - Rispose il ragazzo riprendendosi dal suo mondo di sogni erotici con la cugina della moretta, puntando il suo sguardo negli occhi della ragazza che stava giocando con i capelli arrotolandoli nelle dita… Una visione alquanto sexy della ragazza per il parere del biondo che in mente gli stavano venendo idee piuttosto sconce.
 
- Del tipo? - Chiese ingenuamente Eli mentre si avvicinava piano al ragazzo mettendogli una mano nei capelli iniziando a giocare con essi, mentre Seth iniziava a sudare freddo; Se non la smetteva entro tre secondi minimo le saltava addosso.
 
- La maggior parte si fanno a letto - Rispose Seth abbassandosi sul collo della ragazza lasciando lievi baci… Pensava si sarebbe rifiutata dato che era abbastanza piccola ancora, ma invece lo lasciava fare ed era meglio per lui approfittarsene.
 
- Dai dimmene qualcuna, che di idee ne ho anche io tante, e poi sei vecchio il viagra non ti aiuta - Fece la ragazza scendendo con le mani sulla parte intima del ragazzo, toccandolo leggermente, cosa che provocò al biondo leggere fitte di piacere… Dio se continuava così se la portava a letto nel giro di dieci minuti… L’unico inconveniente erano le urla di Siana dopo… Ma quello era il minimo.
 
- Cosa dici, vuoi provare? - Chiese Seth spostando la mano sui seni della ragazza tirando giù la maglietta e iniziando a palparli… Che ben di dio che aveva... Una quarta abbondante rotonda e soda, desiderio di tutti i ragazzi.
 
- Guarda che potrei anche accettare - Disse la ragazza sedendosi sopra il ragazzo sfilandosi la maglietta buttandola per terra e rimanendo a torso nudo… Si abbassò sulle labbra del biondo introducendovi la lingua, mentre Seth infilava le mani nei jeans della ragazza per palparle il sedere.
 
- Possiamo provare, ma  poi me ne vado mentre sei ancora li che godi - Fece il ragazzo prendendo a baciarle il seno mentre sentiva nelle parti basse il piacere diffondersi in tutto il corpo.
 
- Borioso, parli parli e non fai i fatti - Disse Eli provocandolo di più… Aveva notato che più lo provocava più riceveva attenzioni da parte del ragazzo, e voleva approfittarne fino all’ultimo… D’altronde quando capitava un ragazzo così bello da portarti a letto? Non sempre…
 
- I fatti li facciamo ora - Disse Seth prendendo la ragazza per i fianchi sbattendola sul divano mettendosi sopra di lei baciandola con foga… Scese sui pantaloni, sbottonandoli e sfilandoli dalle gambe della ragazza per  poi scendere con la bocca sulla femminilità della ragazza iniziando a fare un gioco di lingua, facendo diffondere nella stanza i gemiti della biondina…
Introdusse due dita all’interno della biondina muovendole a ritmo provocando sospiri di piacere ad Eli mentre la sua schiena si contorceva per i continui spasmi provocati dal ragazzo, incitamento a dare di più…
Dopo poco i ruoli si invertirono; ed Eli fece stendere il biondo, armeggiò con i suoi pantaloni… Scese con la bocca sulla sua intimità giocando con la lingua e succhiando la parte più sensibile del suo corpo…
Quando Seth decise che era più che soddisfatto si mise sopra la ragazza e la penetrò con forza, facendola urlare dal piacere…
Le spinte si fecero sempre più veloci fino a quando i due ragazzi non raggiunsero l’apice del piacere… Seth crollò esausto sul corpo della ragazza sperando vivamente che nessuno li avesse sentiti… Tanto ormai aveva già dato e si era divertito, il resto non gli interessava.
 
 
Intanto in camera dei due ragazzi, dopo un lungo silenzio dove si erano guardati in faccia senza dire niente, Kai decise di uscire dalla camera per andare in cucina alla ricerca di ghiaccio per far passare il mal di testa della moretta… Prese ciò che occorreva dal mobile delle medicine, tornando in camera in fretta dato che dal salotto provenivano rumori decisamente strani
- Sento rumori… Non proprio rumori - Fece Kai dopo un po’ che erano in camera, dopo che era tornato dalla cucina prendendo qualcosa per la sua ragazza passando vicino al salotto, dove la porta era stata chiusa per evitare di essere disturbati quando invece si sentiva di tutto e di più; quei due si stavano dando alla pazza gioia… Cavoli loro, più che altro sperava che Seth non combinasse qualche cazzata con una minorenne.
 
- Wow ci si mette pure mia cugina - Rispose Siana con un panno con dentro del ghiaccio sulla testa mentre prendeva dalle mani di Kai il bicchiere che gli porgeva e l’aspirina per il mal di testa… Era riuscita a vomitare tutto quello che aveva ingerito e si sentiva lo stomaco finalmente più leggero, ma la testa le scoppiava come non mai.
 
- Tu non sei stata da meno… Ma che ti salta in testa? - Chiese Kai finalmente dato che aveva riacquistato un minimo di lucidità per rispondere alle sue domande… Forse doveva lasciarla stare ancora un po’, ma voleva sapere subito che diavolo stava cercando di fare la sua ragazza.
 
- Non lo so dai… Magari volevo attirare la tua attenzione - Rispose Siana abbassando la pezza dalla fronte e lo sguardo per non guardare gli occhi di Kai… Sapeva che sua cugina aveva messo qualcosa che aveva alterato il succo di frutta, ma aveva continuato a berlo senza dire niente goccia dopo goccia fino ad ubriacarsi del tutto.
 
- Non è così che attiri la mia attenzione, lo sai - Continuò Kai sedendosi vicino alla ragazza per poi con una mano alzarle il mento e vedere i suoi occhi umidi di lacrime… Distolse lo sguardo per non farsi vedere alzandosi dal letto e andare alla finestra guardando fuori il cielo tingersi di rosso e azzurro… Il tramonto… La fine di un altro giorno.
 
- Prometto di non farlo più - Disse la ragazza girandosi di nuovo verso Kai con le lacrime che scendevano dal volto pentendosi di quello che aveva fatto… Non avrebbe voluto e ora sapeva di aver sbagliato e di aver deluso Kai.
 
- Mi ci vorrà un po’ a crederti - Rispose l’argenteo… Erano parole dure da dire, ma le ci volevano per far si che non commettesse lo stesso errore un’altra volta… Le lacrime sul suo viso aumentarono sempre di più, andò alla porta della sua camera uscendo, per poi chiudersi da sola con le sue lacrime nel bagno di casa sua…
Sentì però due minuti dopo la porta aprirsi leggermente e la figura di Kai entrare nel bagno e sedersi vicino a lei…
 
- Cosa c’è ancora? - Chiese tra le lacrime la ragazza mentre sentiva una mano di Kai accarezzarle i capelli aspettando che la moretta si calmasse per poter parlare di quello che aveva trovato involontariamente nel suo cassetto… Non sembrava il momento ma almeno il dubbio se lo sarebbe tolto.
 
- Scusa… E poi volevo chiederti una cosa… - Si scusò l’argenteo per la parole di poco prima rivolte alla sua ragazza, abbracciandola continuando ad accarezzare i capelli e la schiena facendo piccoli cerchi da sopra la sua maglietta bianca.
 
- Sentiamo… - Disse in un sussurro la moretta alzando lo sguardo incrociando quello di Kai… Doveva aver il volto stravolto ma tanto per quella giornata ne aveva combinato una più del diavolo meglio incassare l’ultimo colpo e andarsene a dormire sperando che l’indomani tutto si sarebbe risolto da solo.
 
- Da dove sbucano questi? - Chiese dopo attimi di silenzio che sembravano durare un eternità riuscì a trovare il coraggio di chiedere dei preservativi… Guardò Siana sgranare gli occhi di colpo e sbiancare mentre prendeva di mano i preservativi al ragazzo lanciandoli nella doccia.
 
- Li ho… Li ho comprati io - Ammise Siana balbettando diventando rosso pomodoro; li aveva presi il giorno prima al supermercato… Non si sapeva mai… E poi Kai aveva sempre avuto il desiderio di fare l’amore con lei e prima o poi l’avrebbero fatto… Perché non comprarli? E poi si sentiva piuttosto pronta per farlo.
 
- Cosa? Ma... ma… - Iniziò Kai cercando di mettere in ordine i pensieri e fare una frase di senso compiuto… La sua ragazza che comprava preservativi? E da quando? Si metteva vergogna persino a parlarne e ora li comprava addirittura, aveva decisamente bisogno di aria.
 
- Aspetta fammi spiegare; li ho presi per noi due… - Disse la ragazza guardando Kai in preda ad una crisi isterica… Certo che non lo capiva affatto si lamentava sempre che gli mancavano i preservativi e ora che gliene aveva procurati andava in tilt… bohhhhhhhhh…
Kai uscì dal bagno alla ricerca di aria lasciando la ragazza li seduta a terra…
Quel giorno la curiosità di Kai imparò la lezione; non ficcanasare mai nel cassetto di una ragazza potevi trovare qualcosa di sconveniente...

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Capitolo 51
*** Buon compleanno Kai ***


Salve a tutti, mi scuso per l’enorme ritardoooooooooooo ad aggiornare ma sia io che il mio correttore lavoriamo e non riusciamo a portare avanti la storia come una volta, spero abbiate pazienza di continuare a seguirci ç_ç
A parte questo vorrei ancora una volta domandare una cosa:
1 - agentekuruta  
2 - Ali93
3 - Alisea
4 - BADMXRECORD
5 - evol
6 - glo91
7 - IvI
8 - jessy16
9 - julia_fernandez
10 - kelly
11 - nihalmalfoy
12 - Nika_night
13 - Padme86
14 - scrlettheart
15 - serecane
16 - Ysi
 
Queste sono tutte le persone che hanno messo la mia storia nei preferiti, ma non capisco come mai: Alisea, evol, glo91, julia_fernandez, nihalmalfoy e serecane e Ysi non recensiscono. Se mettete la storia nei preferiti perchè non fate sapere all’autore cosa ne pensate? Questa cosa non la capisco. Se potete spiegarmelo mi fate un favore, o anche solo dirmi se la mia storia fa tanto schifo da essere cancellata. 3 minuti di tempo per lasciare un solo commento non cambia nulla, se avete tempo di leggere un intero capitolo potete anche far sapere la vostra. Vi sarei grata se questo mio piccolo desiderio venga esaudito.
Mentre BADMEXRECORD e IvI hanno recensito qualche capitolo e poi sono sparite, se vi fareste vive mi farebbe molto piacere.
Kelly invece mi ha fatto notare degli errori e ora mette la mia storia nei preferiti, vorrei solo sapere il motivo, se puoi farti viva te ne sarei grata, anche solo per sapere cosa ne pensi.
Questa storia ha bensì:
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Preferiti: 16
La storia tra 10 capitoli circa finirà e vorrei sapere da quelli che l’hanno messa nei preferiti e da chi recensisce se ne vale la pena di fare il seguito, dato che lavoro e vorrei sapere se la storia può piacere e essere portata avanti.
Rispondete in molti. Un ringraziamento speciale va a chi recensisce:
 
Padme86: Ciauuuuuu mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!! Se lo scorso capitolo era esplicito questo lo sarà ancora di più U.U A parte che hai già letto l'anteprima come sempre XD In questo capitolo comparirà il tuo personaggioooooooooooo spero tu sia felice *-* Abbiamo deciso di inserirti anche tu dato che sei una delle ragazze che ci ha aiutato un sacco a portare avanti una storia di ormai un anno ç_ç Grazie mammolo XD E con questo ho già svelato l'identità di chi ti risponde =P Grazie dei bellissimi commenti, sai che fanno sempre piacere, eccoti il prossimo, spero che ti piaccia, facci sapere, un bacione dai tuoi figli U.U Tvtrb!
 
agentekuruta: Ehilààààààà!! Nono solo Seth da sfogo ai suoi istinti ma anche Siana e Kai in questo capitolooooooooo, forse... più o meno XD Ma che ritardo hai recensito subito O.O Ehi ma non rovinarmi i capitoli =P Hai detto che i genitori non ci sono, mi hai domandato quanto ci mettono Siana e Kai, eccoti tutto ciò che vuoi XD Spero che ti piaccia almeno U.U Spero che il capitolo ti piaccia, alla prossima, un bacione ti vi bi! =)
 
lexy90: Salveeeeeeee, se nell'altro capitolo era il turno di Seth in questo sarà il turno di Kai e Siana... Forse XD Leggere per scoprire, niente spoiler XD Non ti sbagli affatto su Siana che vuole fare il grande passo, lo vedrai leggendo questo capitolo U.U La cugina 16 enne esiste davvero ç_ç Ed è mia cugina che ci prova anche con il mio ragazzo -.-" Dire che è una belva è dire poco... E' una t***a U.U Grazie per la recensione, e scusa anche a te per il ritardo madornale nell'aggiornare ma sia io che il mio ragazzo lavoriamo e non riusciamo a portarla avanti come una volta, sorry spero continuerai a seguirmi lo stesso ç_ç Ci conto nelle tue recensioni ^_- P.s: Su msn non ti fai mai viva O.O Ciau alla prossima, baci ^^
 
scrlettheart: Ciau nipotina!! Siana non solo è maniaca ma in questo capitolo la vedrai anche vogliosa XDXD La cugina di 16 anni esiste davvero e dire che è una t***a è dire poco... E' ora di infanticidio =P Ma scherzi le ragazze sono anche peggio dei ragazzi a volte =) Grazie dei complimenti, un bacione a presto dai tuoi zietti maniaci =)
 
Ali93: Taooooo ^^ Ahahaha perchè ti vedo così scioccata ç_ç Posso dirti una cosa? Senza che ti arrabbi ç_ç Sembra che la nostra storia non la leggi più volentieri ma perchè ti obblighiamo per msn ç_ç Sigh ç_ç Se ti fa cagare dillo non ce la prendiamo ç_ç Piuttosto che obbligarti ç_ç A parte questooooooooo e spero non ti abbia fatto incavolare nipotina, grazie per aver recensito l'altro capitolo, tra poco la storia è finita ç_ç Mancano 10 capitoli nemmeno ç_ç Ma quante lacrime O.O Nulla per il ritardo e in questo capitolo vedrai l'intraprendente Siana non Seth XD Alla prossima, baci baci dalla zia e dallo zio ^^
 
Nika_night: Ma tao ^^ Ma dai tutte a darmi della maniaca ç_ç Ho solo anch'io degli istinti sessuali dato che sono una persona con ormoni XD Tranquilla se ci metti tanto a recensire, per ora i tempi di aggiornamento purtroppo sono rallentati dato che sia io che il correttore lavoriamo sigh ç_ç Mi fa tanto piacere che l'altro capitolo ti sia piaciuto, spero che questo ancora di più dato che la perversione tra i due ragazzi sta aumentando XD Chissà se lo faranno XD Leggere per scoprire U.U Alla prossima, ci conto nel tuo giudizio ^_- Alla prossima baci baci Siana e correttore ^^

 
 
 
 
 
Buon Compleanno Kai
 
 
 
 
 
Qualunque essere umano durante le vacanze estive vuole passare le sue mattine a letto a godersi il sonno lontano da scuola, compiti o lavoro…
Poter dormire fino nel tardo pomeriggio senza nessuno preoccupazione, svegliarsi per poi andare a divertirsi con gli amici o andare a fare un tuffo in piscina per sentire il fresco sulla pelle….
Non tutti sembrano avere questa fortuna, specialmente la moretta, che puntualmente se una volta a settimana qualcuno non la sveglia di prima mattina non era felice e soddisfatto….
Il suo cellulare, infatti, prese a suonare sul suo comodino una suoneria dance, messa dal suo ragazzo per divertimento qualche giorno prima, affermando che era monotona e  poco alla moda…
 
- Pronto…? - Rispose al telefono la moretta facendo uscire il braccio da sotto le coperte e afferrando il cellulare da sopra il comodino premendo il tasto verde per rispondere al rompiscatole che svegliava la gente di prima mattina… Neppure in piena estate si poteva dormire in santa pace; Se non era la scuola che non ti permetteva di dormire sonni tranquilli era sicuramente altro.
 
- Ehilààààààààà piccola peste! -
 
- Seth sono le otto del mattino… La gente dorme sai? - Fece assonnata cercando di mettere insieme due frasi senza ricascare dal sonno… Inoltre la voce squillante di Seth le aveva spaccato un timpano facendole spostare il ricevitore dall’orecchio per evitare altre probabili lesioni all’udito.
 
- Non noi! Sai che giorno è oggi? -
 
- So solo che voglio dormire - Rispose alla domanda del ragazzo sbadigliando cercando di non farsi sentire… Se Seth chiamava a quell’ora aveva qualcosa sicuramente in mente, non era la prima volta che la svegliava alle prime luci dell’alba e la veniva a prelevare in camera sua dieci minuti dopo aver attaccato il telefono.
 
- Su su fai mente locale -
 
- Non ho molta voglia… Dimmi tu - Disse cercando il calendario con gli occhi sulla parete, ricordandosi alla fine che non ne metteva uno in camera sua da quando aveva 12 anni quando decise di abolire tutti i poster e cartaccia inutile dalle pareti… Decise di lasciar far a Seth in modo da non sforzare più di tanto il suo cervello ancora nel mondo dei sogni.
 
- 25 luglio, ti ricorda qualcosa? -
 
- E’ il compleanno di Kai - Rispose ricordandosi della fatidica data in cui il suo ragazzo avrebbe fatto 18 anni e sarebbe entrato nel mondo dei maggiorenni… Non che cambiasse qualcosa ma voleva organizzare qualcosa in grande per lui in modo che se lo ricordasse… Una mega festa con tanto casino e musica.
 
- Bingo… Vedi che ce la fai? -
 
- Oddio! E me lo ricordi così! - Gridò la ragazza svegliandosi completamente dallo stato di dormiveglia e balzando sul letto tanto che a momenti cadeva di sedere per terra… Come poteva essersene dimenticata in quel modo? Forse perché aveva tante cose da fare e aveva perso la cognizione del tempo e dello spazio… Per una volta Seth aveva compiuto una buona azione e la sua memoria non aveva fatto cilecca.
 
- Penavo che il tuo cervellino se lo ricordasse -
 
- Secondo te di prima mattina me lo posso ricordare? - Chiese istericamente scendendo dal letto togliendosi alla rinfusa il pigiama inciampando nei suoi stessi piedi mentre saltellava verso il suo armadio alla ricerca di vestiti da mettere subito; Prese tirando da un pila di panni un pantaloncino nero e una canotta attillata azzurra per poi scappare al bagno e lavarsi i denti mentre il biondo era ancora al telefono.
 
- Dettagli… Ho bisogno di una mano per organizzare la sua festa -
 
- Qualche idea? - Fece cercando di sillabare la frase dato che aveva lo spazzolino in bocca e doveva gestirsi tra Seth e un probabile strangolamento da dentifricio…. Si lavò i denti velocemente per poi raccattare la spazzola da dentro il cassetto e pettinarsi i capelli lisci stirati il giorno prima e sistemarsi il ciuffo con l’asciugacapelli in modo che non si arricciasse.
 
- Usare il giardino di casa sua -
 
- Con lui in casa non mi sembra una buona idea - Risponde Siana truccandosi con una sola mano, mettendosi il mascara sulle ciglia cercando di non far sbavare niente… Di certo non potevano preparare una festa sotto gli occhi di Kai o addio sorpresa prima ancora di cominciare.
 
- Beh tu farai da cavia -
 
- Come sempre… Che devo fare? - Chiese la ragazza guardandosi allo specchio controllando di non aver fatto nessun disastro, uscendo dal bagno e tornando in camera sua alla ricerca delle scarpe e della borsa tanto nel giro di pochi minuti conoscendo Seth sarebbe apparso alla porta di casa sua per rapirla, meglio farsi trovare pronti.
 
- Portarlo in giro mentre non ci siamo -
 
- Credo di potercela fare - Rispose pensando a qualcosa che avrebbe intrattenuto il suo ragazzo mentre gli altri sarebbero stati all’opera e avrebbero preparato il tutto a casa di Kai durante la loro assenza… Doveva pensare qualcosa che non l’avrebbe annoiato non dandogli motivo di tornare a casa prima del previsto.
 
- Va bene, conto su di te -
 
- Ciao - Salutò Siana chiudendo la telefonata sedendosi sul suo letto componendo il numero del suo ragazzo sperando che sentisse per una volta quel benedetto cellulare, visto che la mattina per chiamarlo iniziava alle dieci per arrivare all’una.
Uno, due, tre, quattro squilli al decimo finalmente qualcuno decise di rispondere per la felicità della moretta.
 
- Ehi auguri! Puoi passare da me devo farti vedere una cosa - Urlò la moretta al cellulare stordendo il povero Kai che anche lui dormiva beatamente e aveva risposto per puro caso sentendo vibrare sotto il cuscino.
 
- Va bene… Ma a quest’ora del mattino? -
 
- Eddaiiiiiiiii vieni - Fece la vocina dolce per farlo cadere nel suo diabolico piano in modo che Seth e compagnia avesse preso d’assalto la casa dell’argenteo indisturbati… Sperando che Jake non li buttasse fuori senza troppi complimenti.
 
- Va bene… Che rompi scatole, a tra poco -
 
 
 
Chiuse la chiamata con Kai, riponendo il cellulare nell’apposito contenitore colore rosa per non rovinarlo e metterlo infine nella borsa controllando che portafoglio e chiavi fosse al sicuro, per evitare di rimanere senza soldi o chiusa fuori casa… Già era successo una volta perdendole e Kai si era offerto volontario per ospitarla, meglio non prendere l’abitudine a dimenticarle se no doveva iniziare a vivere in pianta stabile da Kai: anche se la cosa non le dispiaceva affatto.
Uscì di corsa dalla porta, scendendo le scale trovandosi sulla piccola strada privata Kai l’aspettava in macchina come sempre tirata a lucido.
 
- Auguri - Fece la ragazza una volta che Kai fu sceso dalla macchina andandogli incontro, dandogli un bacio a fior di labbra per poi abbracciarlo… Qualche secondo dopo si staccò da lui tirandogli le orecchie come da tradizione tutte le volte che si compiva un anno di età.
 
- Grazie…. - Rispose l’argenteo una volta che la moretta ebbe finito con il suo giochino… Le sorrise spostandole una ciocca di capelli davanti al volto con un gesto delicato sistemandola dietro l’orecchio ornato da piccoli orecchini colorati visto che aveva più buchi sullo stesso orecchio.
 
- Ho qualcosa per te - Disse la ragazza saltellando sul posto impaziente di dare al ragazzo il suo regalo di compleanno… Aveva impiegato settimane a trovarlo cercando tra i negozi più possibili e immaginabili. Prese dalla sua borsa il piccolo pacchetto porgendolo al ragazzo che la guardava con gli occhi spalancati.
 
- Non dovevi dai, non lo festeggio mai il mio compleanno - Fece sbuffando l’argenteo guardando il pacchetto… Più che altro nessuno prima d’ora gli aveva mai fatto un regalo, neppure i suoi genitori e non era abituato a ricevere quel tipo di attenzioni… Però quel piccolo pacchetto… Quel regalo lo attirava più di ogni altra cosa.
 
- E’ solo una scemenza… Dai aprilo - Continuò Siana prendendo una mano di Kai aprendogli il palmo della mano posizionando il regalo aspettando con pazienza che l’argenteo decidesse una volta per tutte di smetterla di guardarla e aprisse il regalo una volta per tutte.
Prese la piccola scatola, sciogliendo il nodo del nastrino rosso, aprendo infine il coperchio nero ricamato con piccoli rilievi.
 
- Quanto l’hai pagato? - Chiese senza fiato quando scoprì all’interno un braccialetto fine d’argento, dove sul gancetto della chiusura era stato inciso in piccolo la sua iniziale… Un regalo così doveva esserle costato parecchio e gli dispiaceva che la sua ragazza avesse speso così tanti soldi.
 
- Che te ne frega, mettilo dai - Rispose la moretta chiudendo così il discorso sul prezzo del regalo; Se avesse scoperto tutto come minimo il braccialetto sarebbe finito di nuovo al negozio… Conosceva Kai non amava le cose costose, ma era il suo compleanno e almeno una volta all’anno si poteva esagerare.
 
- Mi piace grazie - Ringraziò l’argenteo la sua ragazza per quel gesto tanto dolce da parte sua… Ammirò il regalo luccicante girando più volte il polso per ammirarne i riflessi della luce finché la moretta prese la sua mano tra le sue piccole e calde.
 
- Figurati… L’ho visto e ho pensato a te - Spiegò la moretta ricordandosi il tanto penare per cercarlo… Aveva trascinato con se Seth per milioni e milioni di negozi e ogni cosa che guardava sembrava poco perfetto ai sui occhi… L’unico risultato era che al povero biondo era venuta una crisi convulsiva da shopping e si era ripromesso di non accompagnare mai più una ragazza a fare compere.
 
- Hai buon gusto, grazie - Disse l’argenteo abbassandosi sulla ragazza baciandole sensualmente il collo…. Salì poi piano alla bocca mentre sentiva le mani della ragazza accarezzargli la schiena da sotto la maglia bianca che quel giorno indossava.
Si staccò da lui ricordandosi del piano che aveva progettato con il biondo ed era il momento che lo mettesse in atto… Per quel tipo di attenzioni avrebbero avuto tutta la sera.
 
- Dai andiamo in giro - Fece la moretta stampandogli un ultimo bacio leccandogli le labbra per poi salire in macchina chiudendosi la portiera e accendendo l’aria condizionata per rinfrescarsi dal caldo che c’era... Mise la cintura di sicurezza aspettando che l’argenteo salisse in macchina per partire verso mete ignote che ancora non aveva programmato.
 
- Dove mi vuoi portare? - Chiese curioso Kai salendo anche lui, accendendo il motore che produsse piccole fusa, aspettando ordini dalla ragazza sulla meta da raggiungere….  Però uscire a quell’ora con lei era alquanto insolito e sospettoso ai suoi occhi… Di solito preferivano uscire nel pomeriggio, non la mattina alle nove in piene vacanze estive, quando uno preferisce dormire beatamente nel suo lettino sotto l’aria fredda del ventilatore.
 
- Un po’ qua un po’ la - Rispose vagamente la ragazza agitando la mano in aria per poi appropriarsi come sempre dello stereo per sentire la musica: ormai Kai ci aveva fatto il callo e non provava neppure più a fare la battaglia con lei all’ultima canzone perché alla fine vinceva sempre la moretta, semplicemente facendo gli occhi dolci a cui non sapeva resistere.
 
- Se mi porti per negozi ti uccido - Avvertì Kai; Peccato che aveva appena firmato a sua insaputa la sua condanna a morte… Ma questo lui non poteva saperlo, si aspettava un bel pic- nic in mezzo ai prati.
 
- Ma no sarò buona eddai - Disse la moretta incrociando le dita dietro la schiena per non farsi vedere… Cosa c’era di più divertente di una sana giornata di puro shopping per lei mentre scarrozzava il suo ragazzo tenendolo occupato per non tornare a casa??
 
 
Negozi di intimo, accessori… Negozi di profumi, abbigliamento, librerie, multietnico, persino in un negozio di cuscini decorati a mano erano entrati…
Erano tre ore esatte che la moretta entrava nei più svariati negozi alla ricerca di non sapeva esattamente cosa…
A dire la verità guardandola sembrava che neppure lei sapesse cosa faceva… Entrava in tutti i negozi anche quelli che non le erano mai piaciuti….
Che cosa stava combinando? I suoi pensieri furono interrotti dalla voce della ragazza che lo richiamò all’attenzione
 
- Guarda Kai! Pupazzi - Gridò di felicità la ragazza, notando da fuori il negozio una vetrina piena di orsacchiotti di tutti i tipi e le forme… Si avvicinò al vetro appoggiandoci le mani sopra come fanno i bambini, guardando meravigliata con gli occhi luccicanti.
 
- Ti prego no questo è il decimo negozio - Supplicò l’argenteo alzando gli occhi al cielo, pregando mentalmente qualsiasi Dio esistente sulla faccia della terra di far smettere la sua ragazza di trascinarlo da un negozio all’altro alla ricerca di qualcosa.
 
- Dai i pupazzi sono così morbidosi - Rispose la moretta girandosi verso Kai attaccandosi al suo braccio per poi indicare la vetrina… Kai squadrò prima la ragazza, poi la vetrina ed infine di nuovo lei alzando il sopracciglio chiedendosi se quella mattina avesse bevuto qualcosa a colazione.
 
- Se te ne regalo uno vero che la pianti di trascinarmi in giro? - Chiese esasperato Kai trovando la soluzione in un piccolo regalo alla ragazza per farla felice, dato che continuava a guardare il negozio con occhi meravigliati; Di solito non chiedeva mai niente, ma le si vedeva stampato in faccia che voleva un animaletto di pezza tutto per se.
 
- Sì ne voglio uno, puccioso e carino - Confermò la ragazza battendo le mani per la felicità… Kai sapeva sempre capirla, leggerle negli occhi con un solo sguardo… Anche se non voleva chiederglielo desiderava tanto qualcosa regalato da lui, però non voleva neppure fargli spendere soldi per un gioco inutile e per di più ad una ragazza ormai “adulta”.
 
- Andiamo vah e scegli - Si rassegnò l’argenteo prendendo per mano la sua ragazza entrando finalmente nel negozio tutto colorato… Una musichetta di sottofondo aleggiava nell’ambiente circondato di scaffali e ceste pieno di pupazzi e bambole di ogni forma e misura; giraffe, elefanti, orsi, cani, gatti, maialini della fortuna di tutti i colori, pantere, leoni c’era l’imbarazzo della scelta…
Attaccati al soffitto scendevano mille volatili morbidi su un cielo dipinto sul muro di azzurro con nuvole soffici rosa.
In alcune ceste si poteva scorgere gli animali di pezza messi come cucciolate di piccoli talmente erano piccoli.
Ogni reparto inoltre era decorato a tema a seconda dell’ambiente in cui l’animale apparteneva… Un piccolo mondo rinchiuso in quella stanza dove i sogni prendevano posto della realtà.
 
- Quanti… C’è l’imbarazzo della scelta - Disse la ragazza prendendo un leone dal primo scaffale appoggiando il naso contro quello del pupazzo strofinandolo come se fosse vivo e in carne e ossa… Lo posò di nuovo sullo scaffale alla ricerca di un pupazzo che le facesse ricordare Kai dato che era stato lui a volerglielo regalare per qualche oscuro motivo.
 
- Vieni… - Fece all’improvviso l’argenteo prendendo delicatamente per il braccio la sua ragazza, trascinandola dietro a degli scaffali alti e ricoperti di pupazzi… Dentro non c’era nessuno, il negozio era deserto e squadrando con gli occhi aveva notato che l’impiegata del negozio era occupata al bancone a leggere un giornale con il ventilatore puntato addosso per il caldo e non si era accorta di loro due all’interno.
 
- Che fai? - Chiese la ragazza da quel gesto improvviso di Kai che la portò dove nessuno li poteva vedere… Non capiva cosa voleva fare, si guardò intorno per vedere se qualcuno li stesse spiando o inseguendo come poteva di solito ad accadere a loro due; Di solito li seguiva qualche ex di Kai e ogni volta doveva leggermente scappare per evitare casini… Ma non sembrava esserci nessuno dei paraggi.
 
- Non ci vede nessuno, vieni - Disse di nuovo l’argenteo spingendo piano la ragazza contro il muro… Non sapeva cosa gli prendeva, ma all’improvviso gli era venuta la strana voglia di baciare la ragazza di possedere le sue labbra, la sua pelle… Non gli importava se erano il luogo pubblico, se non lo faceva subito rischiava di impazzire.
Prese per i fianchi la moretta alzandola di peso in modo che arrivasse alla sua altezza, mentre la ragazza incrociò le gambe ai suoi fianchi per tenersi salda e non cadere, allacciando le braccia attorno il suo collo.
Kai si impossessò con foga delle sue labbra, spingendo con forza la lingua all’interno della bocca della moretta che l’accolse iniziando a rotearla con la sua.
Le mani di Kai continuavano a palpare il sedere della ragazza sodo sotto le sue mani… Aveva voglia di farlo li, in mezzo a quegli scaffali, al diavolo se qualcuno li vedeva.
 
- I miei non ci sono, sono partiti - Fece la ragazza quando ebbe un momento di aria tra un sospiro e l’altro… La testa aveva iniziato a smettere di mandargli impulsi di ragione e vagava in un altro mondo… Il piacere gli si stava diffondendo nel corpo mentre la temperatura della sua pelle si alzava gradualmente.
 
- Andiamo, qui fa troppo caldo… - Disse Kai in risposta approfittando della situazione, facendo scendere la ragazza a terra prendendola per mano… Uscirono dal negozio sotto il sole pomeridiano, correndo per le vie semideserte della cittadina fino ad arrivare a casa della ragazza.
Prese velocemente le chiavi nella borsa per poi entrare in casa buttandola per terra e raggiungendo la sua camera chiudendosi la porta alle spalle.
Kai la spinse piano sul suo letto mettendosi sopra di lei e riprendendo quello che aveva lasciato al negozio.
Le sfilò velocemente la canottiera lasciandola cadere per terra, baciandole il collo succhiando la pelle arrossandola in più punti… Le mani della ragazza iniziarono a vagare sotto la maglia del ragazzo che non tardò a far compagnia quella della ragazza sul pavimento.
Con una mano slacciò poi il reggiseno della ragazza affondando la il viso tra i suoi seni, leccandole i capezzoli diventati duri sotto il suo tocco.
Scese lentamente fino ad arrivare al basso ventre ricoprendola di baci e leccando la pelle con la lingua, sbottonò i jeans sfilandoli sulle gambe snelle della ragazza insieme agli slip…
Ora era nuda completamente sotto di se… Scese di nuovo sulla sua bocca irruente più che mai, roteando la lingua con la sua, mentre due dita entrano nella femminilità bagnata di Siana… La sentì contorcersi sotto di se dal piacere e i respiri diventare sempre più gemiti di piacere…
La moretta sbottonò i suoi jeans, prendendo in mano il suo membro già eretto massaggiandoglielo con la mano…
La voglia del ragazzo di entrare in lei di sentirla sua si fece irrefrenabile; Si posizionò sopra alla ragazza guardandola negli occhi semichiusi dal piacere, divaricando le gambe e posizionandosi in mezzo pronto per penetrarla.
Ma come al solito c’era sempre puntualmente qualcuno a violare la loro intimità…
Qualcuno aveva deciso in quel preciso momento di bussare al campanello di casa della ragazza, rompendo il momento di privacy tanto desiderato dei due.
 
- Uff... Prima o poi ce la facciamo eh - Disse l’argenteo buttandosi a peso morto sulla sua ragazza senza farle male, mettendo il viso nell’incavo della spalla della ragazza baciandole il collo e la moretta gli accarezzava la schiena nuda… Per una volta che ci stavano riuscendo, arrivava qualcuno ad interromperli… Se questa non era sfiga.
 
- Ma chi diavolo è? - Chiese esasperata la ragazza alzandosi dal letto una volta che Kai si tolse da dosso, raccogliendo velocemente i vestiti da terra, vestendosi velocemente per andare ad accogliere l’ignoto ospite alla porta di casa sua… In quel momento aveva voglia di uccidere il povero mal capitato a casa sua.
 
- Hai invitato qualcuno? - Fece l’argenteo infilandosi i boxer neri e i jeans prendendosi dosi di tempo per smaltire il nervoso per l’ennesima interruzione… Il suono fastidioso del campanello risuonò nelle orecchie dei due ragazzi segno che l’ospite stava aspettando con impazienza fuori dalla porta… Ma se nessuno non rispondeva voleva dire che non c’era nessuno in casa… Peccato che la ragazza avesse lasciato tutte le finestre aperte segno che qualcuno in casa doveva esserci.
 
- Nessuno, andiamo a vedere - Rispose la ragazza che per quel giorno non aveva invitato nessuno in casa sua preferendo stare con il suo ragazzo dato che faceva gli anni quel giorno e non voleva tra le scatole le sue amiche… A dire il vero non le vedeva da quando erano tornati dalle vacanze, cercavano sempre di boicottarla… Boh non le capiva la stavano escludendo per qualche motivo… Forse perché stava con Kai e a loro non digerivano il fatto che stesse insieme lei e non loro.
 
- Ciao Riley, che ci fai qui? - Disse sorpresa la ragazza una volta aperta la porta trovandosi di fronte a se la sua amica Riley… Era da un po’ che non la incontrava e di solito avvertiva sempre prima di andarla a trovare per educazione… La osservò meglio e notò qualche cambiamento sulla giovane ragazza di non più di 23 anni... Capelli castano scuro lunghi fino alle spalle e leggermente mossi, occhi color nocciola espressivi e dolci... Il viso rotondo ma ben delineato e dai lineamenti semplici... Il suo corpo magro ma tonico... Era cambiata e non poco dall’ultima volta che l’aveva vista.
 
- Ero nei paraggi e sono passata a salutarti, vedo che c’è anche Kai con te - Rispose la ragazza vedendo l’argenteo uscire dalla camera della ragazza perfettamente vestito come se tre secondi prima non fosse successo niente di niente… Raggiunse le ragazze alla porta salutando con il cenno del capo l’amica della moretta.
 
- Emm.. Si... - Fece la ragazza con un vago imbarazzo nella voce… Più che altro era infastidita dall’interruzione, nervosa perché ogni volta c’è n’era una; Prima lei che si bloccava, poi le continue interruzzioni da parte degli amici di Kai e ora si mettevano pure le sue amiche… Prima o poi avrebbe gridato a tutti di piantarla e chiesto se si divertivano a rovinare tutto.
 
- Ho interrotto qualcosa? - Chiese ingenuamente la ragazza guardando Kai e Siana che si guardavano a vicenda negli occhi; Aleggiava una strana tensione nell’aria, forse era arrivata in un momento sbagliato ed era meglio sloggiare e passare un’altra volta.
 
- Nono, stavamo… - Iniziò Siana cercando una bugia valida da dire alla sua amica, peccato che in menzogne non era brava e quando mentiva lo si vedeva lontano un chilometro. Si girò guardando istericamente Kai chiedendogli aiuto mentalmente su una possibile scusa.
 
- Guardando un film - Finì la frase l’argenteo trovando la prima scusa che gli passava per la testa sperando che avrebbe retto… Siana ringraziò con gli occhi l’argenteo facendogli un piccolo sorriso spostandosi dalla porta permettendo ad Riley di entrare in casa.
 
- Scusate scusate, non volevo, dovevo avvertire - Si scusò ancora la ragazza accennando un piccolo inchino che lasciò di sasso il povero Kai… Quella ragazza l’aveva considerata sempre una svampita con i suoi modi di fare, ma era anche capace di dare ottimi consigli quando voleva. Era sempre stata un ottima amica, anche se a volte testarda, ma dolce e gentile allo stesso tempo sempre pronta ad aiutare dando consigli. Forse troppo materna e affettuosa, ma sempre sorridente e allegra.
 
- Ma vah, dai entra e accomodati in salotto - Rispose la ragazza tirando un sospiro di sollievo, correndo a chiudere la porta della camera in disordine avendo paura che vedesse qualcosa che non doveva… Una volta fatto quello che doveva raggiunse gli altri nel soggiorno di casa sua.
 
 

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Capitolo 52
*** Presunti fuorilegge ***


Iria: Ciauz: ^^ Inanzitutto grazie per aver lasciato un commento ^^ Ripeto per l'ennesima volta, l'avevo scritto anche nell'avviso... quello è stato messo per sapere se la storia è degna di essere continuata... L'ho anche scritto: se la storia non viene seguita tra 10 capitoli sarà finita, e volevo sapere se, come dire, ne vale la pena di essere continuata, tra lavoro, ragazzo e impegni non riesco a scrivere e aggiornare come una volta e credo ve ne siate accorti... Quindi non vorrei "perdere tempo" inutile per una storia che a nessuno piace... Passiamo al secondo consiglio... Cose già dette e straridette, io e il mio ragazzo scriviamo questa storia, che è TUTTA vera... Il mio ragazzo non è altro che "Skat3r_leso" su questo sito... quell'avviso l'ha lasciato lui e ha risposto in maniera educata nella sua storia al fatto del secondo consiglio... Grazie ancora per i complimenti, e spero di aver chiarito tutto una volta per tutte =_= Ormai non so più come spiegarlo che questa storia la scriviamo in due =_= Un bacione e spero di risentirti, alla prossima, Siana.

Helens: Ehilà, che bello ci si risente anche in questa ff ^^ Sono felice che ti piaccia *-* Purtroppo la storia sta perdendo i suoi colpi e me ne sono resa conto perciò se mi perdo qualche descrizione o altro non fatemene una colpa ç_ç Ad ogni modo, l'avviso che avevo messo non era affatto una minaccia, anzi, come ho già detto è solo un avviso per sapere se questa storia è degna di essere continuata o di essere lasciata così... se la storia non viene seguita e nessuno mi da il proprio parere è perchè non piace, quindi inutile continuarla =) Risolto questo puntooooooo grazie ancora per la recensione XD Ah, un'altra cosa... la storia è TUTTA vera, nessun personaggio è inventato U.U Alla prossima, baci.

Padme86: Ciauz! Ma ormai lo sai che è di rito che Siana e Kai vanno avanti di soli preliminali U.U Per scoprire della festa di Kai devi leggere il capitolo, ma inutile che te lo dico ci sarei arrivata pure io XD Grazie mille dei complimenti e scusa per la recensione extra small ma siamo di fretta ç_ç ah... un ultima cosa... TU SEI MAMMOLO!! Alla prossima, baci dal vampirello che NON è dispettoso ma solo disgraziato U.U E dalla tua sorellina ^^

lexy90: Ciauz!! Per non essere disturbati secondo me devono sparire in Alaska =) Hihihi per la festa non ti resta che leggere il capitolo, e spero davvero che ti piaccia... scusa per gli aggiornamenti mooooooooolto lenti ma mi perdo XD Inutile trovare scuse, quando di scuse non ce ne sono XD Grazie per la recensione, e spero davvero di conoscerti =P Alla prossima, un bacioooone Siana ^.^

nihalmalfoy: Che bellooooooooooooooooooo qualcuno si è fatto vivo *-* Grazie grazie grazie grazie.... ho già detto grazie? XD Ma sìììììììì una recensione banalissima va più che bene, solo per aiutare l'autore a capire se la storia fa schifo o è degna di essere continuata ç_ç Anche perchè come ho già detto la storia tra poco finisce e vorrei capire se è meglio continuarla o meno.. Spero di sentirti ancora, mi farebbe tanto piacere... alla prossima, un bacio, Siana ^.^

Ali93: Ehilà anche a te nipotina!! Esatto niente festa se non esistesse Seth, andrebbe inventato =P Aspetta e spera U.U Due sfigati come Siana e Kai non esistono al mondo XD Ahahahah ma povero Kai non è il negozio a fargli strani effetti, è l'astinenza!! XD Tranquilla anche se non riesci a recensire in tempo, ormai aggiorniamo ogni morte di papa quindi non c'è problema, aspettiamo tutti lo sai U.U Alla prossima un bacione dallo zietto e dalla zietta U.U

IvI: We... Scusa se ho lasciato l'avviso, ma preferirei sapere perchè tante letture e poche recensioni, so che non è mio diritto sapere il motivo perchè la gente non recensisce, ma è mio diritto lasciar perdere la storia per motivi di lavoro o impegni, se la storia non piace e non viene seguita non vedo il motivo per cui continuarla, tutto qui... Ad ogni modo grazie per i complimenti spero di risentirti, o almeno mi farebbe piacere. Ciau

agentekuruta: Hihihihi mi piace un sacco vedervi disperati per la scena interrotta XD No dai prima o poi in 10 capitoli dalla fine qualcosa succede... Credo XD Ormai siamo agli sgoccioli U.U Scherzavo che mi rovini i cap =P Ormai mi perdo anche io con tutti sti capitoli e non mi ricordo più cosa deve succede XD Alla prossima, spero che anche questo capitolo ti piaccia, un bacioneeeeeeeeeeeeeeee, Siana tvb!

Nika_night: Salveeeeeeee!! Grazie per i complimenti XD Hihihihi troppo bello vedervi tutti disperati perchè vengono sempre interrotti XD Dai don't worry non dovrai sopportare questa ff per molto XD Tra meno di 10 cap è finita U.U Ave o Cesare U.U Ehi! Guarda che IO (correttore U.U) Ti ho avvisata che avevamo aggiornato, se poi tu fai la secchiona e studi sempre mica è colpa mia =P Dai alla prossima, spero che il capitolo ti piaccia, tutto successo realmente sopratutto =P Alla prossima, baci.

scrlettheart: Ehilàààààààààààààààààààààààààààà =) Non fa nulla per il ritardoooooooooooo ç_ç Che onore avere una tua recensione U.U Ormai la storia sta diventando noiosaaaaaaaaaa ç_ç Dai per ora lasciamo Siana e Kai ai preliminari che ti piacciono tanto XD Un bacione e scusa per la recensione stra veloce ma mi perdo -.-" Comprendimi -.-" Ahaha alla prossima, un bacione dall'EROINA e dallo zio XD

jessy16: Ehilàààààààà pervertitaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa welcome back!! Sai bene che quello che interpetra Seth si presenta anche in casa alle otto del mattino =_= Daiiiiiiiiii lascia stare il - non - rapporto di Siana e Kai U.U Per ora si limitano solo ai preliminali XD Che non è del tutto un male U.U Poveraaaaaaaaa nonna ahahahaha =) Minchia sarebbe drastico se non lo fanno mai =_= Io mi sparerei, e credo che tu anche XD Alla prossimaaaaaaaaaaa, un bacio da Siana e il pervertito XD Tvtrb ciauz








Presunti fuorilegge


Sera inoltrata, una buona occasione per uscire le strade sono tranquille, nessuno a quell’ora passa per le strade, solo ragazzi che si dirigono in qualche locale per trascorrere le giornate.
Anche Kai e Siana annoiati dal quel sabato sera, erano usciti chiamando tutti dando appuntamento alla discoteca più vicina…
Alberi e cespugli sfrecciavano fuori dai finestrini scuri della macchina, e Siana aveva la testa appoggiata al finestrino assorta nei suoi pensieri fino a quando una luce accecante non le ferì gli occhi attirando la sua attenzione
- Kai tutti ti continuano ad abbagliare – disse Siana guardando nello specchietto retrovisore notando una luce che continuava ad abbagliarli da qualche minuto; E Kai imperterrito continuava ad andare avanti ignorando il richiamo continuo.
E se avevano bucato? Una luce non funzionava? Perché diavolo continuava ad andare avanti?

- Saranno i soliti avvisi che più avanti ci ritroviamo il posto di blocco – fece tranquillo Kai finendo di fumare la sua sigaretta tenendo con una mano il volante e l’altro braccio vicino al finestrino leggermente abbassato per buttare la cenere fuori… con la ceneriera in macchina doveva buttarla fuori.

- Mettiti la cintura che è meglio vah – obbligò Kai a mettere la cintura per evitare di prendere una multa o di almeno essere preparati in caso di fermo… meglio evitare di essere fermati e far scoprire che lui la patente non ce l’aveva affatto.

- Non capisco perché tutti debbano abbagliare però – disse l’argenteo rallentando l’andatura della macchina per vedere cosa volevano fare quelli dietro a lui. Poco importava se avrebbe creato coda, stava leggermente perdendo la testa. Va bene abbagliare una volta ma quelli stavano esagerando!

- Non ne ho la minima idea – rispose la ragazza sporgendosi quel poco che le bastava per cercare di mettere a fuoco cosa volevano i loro “inseguitori”. Continuarono così per qualche metro finché una macchina nera con la scritta dei carabinieri li sorpassò mettendosi davanti a loro.

- Oh cazzo erano gli sbirri! – Urlò l’argenteo in preda al panico. Ci mancava solo più questa e se li fermavano erano finiti davvero, non aveva ancora la patente! Lui e le sue idee strambe di andare in giro senza un documento legalizzato solo perché viveva in mezzo alle montagne insieme ad Heidi e le sue caprette che gli fanno ciao.

- E ora? – Chiese allarmata la ragazza, impaurita più che mai, era consapevole che Kai non aveva la patente, e ora molto probabilmente sarebbero finiti in galera direttamente per aver violato la legge…
Ma che sfiga avevano in tutto. L’unica cosa positiva e che avrebbe chiesto una cella matrimoniale insieme a Kai, così potevano stare insieme. Ma che razza di pensieri le venivano in mente

- Niente, anche se non capisco che hanno tutti da abbagliare – Rispose tranquillo Kai continuando a guidare nonostante le sirene degli sbirri avessero preso a lampeggiare segno che dovevano fermarsi o per qualche violazione del codice stradale che Kai aveva commesso… Tipico di lui, sicuramente aveva superato il limite di velocità consentito.

- Che cosa vogliono? – Continuò la ragazza in preda ad una crisi isterica, non amava trasgredire le regole per paura di essere scoperta e questa sembrava una delle tante volte che venivano sgamati per qualcosa che non doveva assolutamente fare. Prese a muoversi convulsamente sul sedile facendo innervosire di più l’argenteo

- Non lo so ma quasi quasi premo sull’acceleratore, così li seminiamo – Disse l’argenteo volendo a tutti i costi seminare gli sbirri… L’avrebbe potuto fare benissimo con una macchina elaborata come quella nel giro di dieci secondi e non li avrebbero potuti riprendere a meno che non avessero preso prima la targa prima di sorpassarli.

- Kai! Queste stronzate le fai quando sei da solo, non con me in macchina! – Urlò Siana mettendo una mano sul cambio per evitare che Kai prendesse l’iniziativa di fare qualche stronzata… Avevano le forze dell’ordine davanti, non poteva comportarsi come voleva anche quando c’erano questi che cercavano di farli accostare. Sarebbe stato un reato punibile.

- Ok, ok mi tocca accostare – Si rassegnò il ragazzo mettendo la freccia e accostando sul primo spazio disponibile che non ostruisse la circolazione. Spense il motore slacciando al cintura… La stessa cosa fece la moretta che però stava già per scendere, quando Kai la bloccò per un braccio fermandola sul sedile.

- Aspetta non togliere la cintura, vengono loro al finestrino – Disse di rimando Kai, spiegandole che non c’era bisogno di scendere ma che avrebbero fatto tutto loro… Sentì bussare sul finestrino e l’argenteo abbassò i finestrini permettendo ai due ufficiali in divisa di far capolino nell’autovettura… Per fortuna a prima vista non si vedeva niente di illegale.

- Ragazzi ora potete scendere – Fece l’uomo spostandosi leggermente di lato per permettere alla ragazza di scendere e lo stesso fece l’argenteo… Due uomini dei carabinieri vestiti di tutto punto con tanto di pistole al seguito li squadravano da cima a fondo come se avessero commesso qualche reato.

- Dobbiamo farvi qualche domanda: avete bevuto? – Domandò il carabiniere prendendo un bloc notes con una penna iniziando a scrivere i dati dei due ragazzi che avevano appena consegnato entrambi i documenti e patente con tessera sanitaria.

- No, non abbiamo bevuto – Rispose Siana alla domanda ammettendo di non aver bevuto per fortuna, se non che una coca cola al bar, ma niente di speciale... Ma un carabiniere non dovrebbe fare i test invece che domandare e basta?

- Avete fumato ragazzi? – Chiese insistente l’uomo mentre l’altro si era andato ad immergere nella macchina di Kai con una torcia stile faro alla ricerca di qualcosa che potesse incastrare i due poveri ragazzi.

- No, non abbiamo fumato – Disse Siana guardando il suo ragazzo che non degnava minimamente di uno sguardo i carabinieri troppo intento a mandare messaggi a chi sa chi... E facendo il menefreghista nato.

- Dove siete diretti? – Domandò di nuovo il povero sbirro rivolgendosi all’argenteo che in quel momento era su un pianeta a solo lui conosciuto... Cellulare in mano e impegnato a rispondere ai messaggi, non curante che aveva un carabiniere di fronte.

- Kai? –  Fece Siana seccata con una punta di ironia nella voce allungando un dito verso il suo ragazzo e toccandolo leggermente per risvegliarlo dai suoi pensieri... Di conseguenza il ragazzo si voltò con fare perso di uno che si è fumato roba andata a male.

- Ah, si siamo diretti a Milano – Si risvegliò dal suo mondo guardando lo sbirro negli occhi molto scazzatamente... Solo a lui riuscivano a fermare ogni volta... Fortuna che sulla patente di suo fratello si assomigliano parecchio per i lineamenti, ma tanto al buio non vedevano altro che quello, per quella notte era salvo anche se il sangue nelle vene si era raggelato al solo pensiero.

- Cos’hai nelle tasche ragazzo? – Chiese lo sbirro notando nelle tasche dell’argenteo degli oggetti e volendo controllare che non fossero armi... Certo che un coltello in tasca non era il massimo... Ma che gente stupida che girava.

- Portafoglio... Chiavi... Cellulare –  Rispose l’argenteo estraendo tutti gli oggetti elencati dalla tasca e porgendoli allo sbirro che gli osservava uno ad uno e controllando che non fossero armi. Anche se il cellulare iniziò a vibrare e Kai se lo riprese con le cattive dalle mani dell’uomo che rimase a bocca aperta con un sopracciglio alzato per il comportamento menefreghista del ragazzo.

- Giratevi che vi perquisisco – Esclamò l’uomo ordinando ai due ragazzi di voltarsi, e così fecero, alzando leggermente le braccia e aspettando che lo sbirro iniziasse a toccarli ovunque nella speranza di sentire qualche oggetto contundente che potesse incastrarli, ma con loro aveva poco da cercare.

- Cos’è questo? – Domandò di nuovo lo sbirro toccando nella tasca posteriore del ragazzo una sporgenza... Idiota era idiota... Gli aveva appena mostrato le cose che aveva in tasca, mago Merlino non lo era ancora diventato e non poteva far apparire cose all’improvviso, ovvio che erano le stesse di poco prima.

- Il portafoglio -  Per quanto possibile fosse, Kai si stava irritando più di prima.... Non amava la gente scema come quello... Gli aveva mostrato poco prima TUTTE le cose che aveva in tasca e le aveva rimesse al loro posto e il pirla gli andava a richiedere di nuovo cos’era... Fesso sì, ma scemo no.

- Avete armi? – Ora era un dato di fatto: quell’uomo era dannatamente rincoglionito e se così non fosse aveva qualche problema al cervello che non gli mandava impulsi di ragione nelle frasi che diceva... Gli aveva appena perquisiti, fatti svuotare le tasche e per di più riempiti di domande e ora, chiedeva anche se avevano armi come se potessero nasconderle nelle suole delle scarpe!

- Se mi ha perquisito come faccio ad avere armi? -  Rispose Kai alla domanda assurda dello sbirro... Se avesse potuto avrebbe preso il bloc notes dell’uomo e gliel’avrebbe spaccato in testa nella speranza che il suo cervello si riprendeva dalle domande sceme che faceva... Certo che ora anche gli sbirri si erano rincoglioniti.

- La macchina è a chi è intestata? – Un interrogatorio era meno straziante... Almeno li facevano domande di senso compiuto... Questo invece... Beh, che dire... Un bambino connetteva più di lui... Li stava riempiendo di domande e Kai stava mentalmente maledicendo il giorno in cui avessero dato la carica di poliziotto a questo strano tizio in divisa.

- A Jake Hiwatari – Rispose Siana al posto di Kai, vedendo che l’argenteo si stava allontanando per andarsi ad appoggiare ad un muro... Tutte a lui capitavano... Non capiva perchè di tutte quelle disgrazie sotto suo nome, non potevano capitare tutte a Seth? Perchè a lui? Con quel pensiero gli veniva voglia di mettersi in ginocchio stile commedia e gridarlo verso l’onnipotente.

- E dove abita? – Ennesima domanda: ennesimo sclero mentale di Kai... Ora sì che aveva una dannatissima voglia di picchiare la testa contro il muro... Tra un po’ invitava anche lo sbirro ad andare a casa sua a bere a quel punto, dato che voleva sapere vita, morte e miracoli dei ragazzi.

- Via Giuseppe Verdi, Lozza... a Varese – Rispose Siana notando il suo ragazzo perdere la pazienza. Come biasimarlo? Anche lei che era una santa e aveva la pazienza di un monaco buddista e sarebbe riuscita a rimanere in silenzio a meditare per ore, stava riuscendo a perdere le staffe con quell’uomo.

- Ma sta male? – Chiese cortesemente di nuovo l’uomo in divisa indicando il giovane ragazzo che si era andato ad appoggiare al muretto di fianco alla macchina... Non ne poteva più di quei due idioti, e per di più era riuscito a beccarli proprio il giorno del suo compleanno... Qualcuno da lassù gli voleva male.

- No, sono solo stanco – L’argenteo si voltò verso di lui esausto di quella situazione... Se avrebbe potuto si sarebbe appisolato direttamente in piedi pur di non sentire più le domande idiote dello sbirro, mentre l’altro era ancora immerso fra i sedili a cercare qualsiasi cosa che avrebbe potuto incastrare i due ragazzi.

- Dieci minuti che vediamo se tutto è in regola – Annunciò lo sbirro chiamando il suo collega al rapporto... Prese la ricetrasmittente e chiamò la questura per sapere di più sui due ragazzi.
I dieci minuti ormai con una parola dopo l’altra erano passati da fin troppo tempo e i due ragazzi si stavano annoiando.
Siana stava osservando i due sbirri parlare tra di loro, mentre il suo ragazzo si era andato ad appoggiare al cofano della macchina.

- Ragazzo ti avevo detto di non muoverti – Fece con voce severa lo sbirro dando i documenti al suo collega e rivolgendo lo sguardo all’argenteo che si stava per addormentare in piedi a sua volta. Non poteva nemmeno fare due passi che subito lo riprendevano, manco avessero trovato importo d’armi nella macchina.

- Non mi rompa le palle che non sono scappato – Rispose menefreghista Kai alzando leggermente le spalle e tirando fuori dalla tasca dei jeans il pacchetto di sigarette, estraendone poi una e mettendola in bocca per poi accenderla... Una sigaretta per rilassarsi gli ci voleva proprio.

- Comunque siete in regola, potete andare e... Bella macchina – Annunciò di nuovo con voce ferma l’uomo per poi sorridere verso il ragazzo... Finalmente erano liberi di andarsene; I due poliziotti si rimisero in macchina e ripartirono per la loro strada, intendi a continuare il proprio cammino da rompi palle nati.

- Mi sa che quello pensa che tu abbia rubato questa macchina - Disse Siana divertita e accennando un sorriso biricchino verso Kai; Seguì con lo sguardo la macchina degli sbirri scomparire nel buio per poi avvicinarsi a Kai e gettarsi fra le sue braccia ridendo per la situazione.

- Hahah non è da tutti i ragazzi di 18 anni avere una macchina così - Fece divertito Kai scompigliando i capelli a Siana, per poi lasciarla andare da quell’abbraccio... Si avvicinò alla portiera della macchina, aprendola e seguendo la sua ragazza con lo sguardo.

- In effetti… Però potevi dimostrarti più disponibile - Lo rimproverò come sempre la moretta una volta che fù salita in macchina... Kai aveva ancora accenni del suo vecchio carattere troppo arrogante e menefreghista e per quanto impegno ci mettesse Siana a farlo cambiare, era una dura lotta.

- Ma mi fermano sempre – Si lamentò Kai seguendo la sua ragazza all’interno dell’abitacolo... Accese il motore con un giro secco di chiave e inserendo la marcia partì a tutto gas facendo un rumore assurdo, cosa che fece volare sguardi con i fulmini da parte della moretta verso il ragazzo.

- Tu attiri disgrazie è un dato di fatto - Riprese parola la ragazza poco dopo essere partiti per la discoteca molto distante da dove abitavano... Due ore di viaggio, ma ne valeva la pena per festeggiare gli anni più belli di una vita umana.

- Sei crudele - Rispose Kai come un bambino sporgendosi verso la moretta e iniziando a baciarla mentre guidavano... Sorrisi divertiti balenarono sui loro volti... Quegli sfioramenti così innocenti facevano impazzire entrambi... Ormai la voglia di possedersi a vicenda era troppa.

- Pensa a guidare vah - Si staccò da lui spingendolo delicatamente sul suo posto di guida... Ci mancava solo più che facevano un incidente e si beccavano ancora gli stessi idioti di prima... Se non morivano sul colpo si uccidevano loro pur di non sentirli.
Percorsero tutta la strada tranquillamente tra una parola e l’altra, guardando le luci di Milano illuminare le strade completamente sconosciute ai ragazzi, abituati alla vita di campagna tra le montagne, dove se passava una macchina era un miracolo.
Kai cercò dove imbucare la macchina in uno dei tanti parcheggi ampi del locale dove si erano radunati tutti per festeggiare il suo diciottesimo compleanno.
Scesero dalla macchina prendendosi per mano per poi raggiungere la discoteca moderna.. Sorpassarono i body guard senza problemi, dato che finalmente entrambi avevano la maggiore età.
Dentro il locale delle sale ampie si pararono di fronte agli occhi sgranati dei due ragazzi... Il ristorante che permetteva di cenare a ritmo di musica assordante, per poi continuare all’interno del locale danzando tutta la notte a ritmo sfrenato.
Raggiunsero i loro amici che accolsero Kai con grande entusiasmo per via del suo compleanno, per poi buttarsi tutti in mezzo alla pista a ballare.
Il ritmo incessante della musica che ti entra nelle vene e che ti far perdere il senso della realtà avvolgendo tutto… Ragazzi e ragazze al centro della pista per ballare trascinati dalla musica sensuale che il Dj mandava in quel momento…
Kai e Siana fin troppo vicini l’uno all’altro ballano senza sosta, mentre le mani del ragazzo scorrevano lente e sensuali scivolavano lungo il corpo della ragazza, provocandole brividi di piacere…
Fu li che la moretta prese per mano il suo ragazzo trascinandolo nei bagni.

- Qui è più tranquillo - Disse la moretta entrando nel bagno delle ragazze semivuoto, tranne per due ragazze che si girarono a guardarli, per poi ritornare a quello che stavano facendo nel più assoluto silenzio, cioè a truccarsi e chiacchierare tranquillamente sui fatti loro… Sicuramente erano abituate a vedere scene del genere.

- Che vuoi fare piccola? - Chiese stranito Kai non capendo l’intenzione della sua ragazza se voleva solo stare un momento tranquilla lontano dalla confusione oppure fare altro… Certo era propenso di più alla seconda ipotesi che alla prima; Non era persona che prendeva iniziativa di solito.

- Ora lo vedrai e poi dai tuoi baci in pista deduco che tu abbia voglia - Fece la moretta alzandosi sulle punte dei piedi, mettendo una mano sotto la sua maglia, entrando a contatto con i suoi pettorali e leccandogli sensualmente il labbro, mentre l’argenteo la sosteneva per il fondoschiena.

- Mi stavo lasciando trasportare - Disse in un sussurro Kai baciandole il collo, sentendo poi che la moretta si staccava, guardando verso le due ragazze che si erano messe a fissarli... Prese per mano il ragazzo trascinandolo nel primo bagno vuoto a disposizione sperando non fosse sporco.

- Aspetta, vacci piano -Disse l’argenteo quando si ritrovò dentro un bagno, spinto dalla ragazza che entrò dopo di lui, chiudendosi la porta alle spalle con un giro di chiave evitando così che qualsiasi intruso volesse entrare… Guardò la ragazza girarsi verso di lui con un sorrisetto sulle labbra appoggiata con la schiena contro la porta.

- Ti lamenti sempre che non ho iniziativa, sta zitto e divertiti - Rispose la moretta avvicinandosi a Kai alzandosi sulle punte dei piedi per arrivare alle labbra del ragazzo che si lasciò baciare, impassibile sotto le sue mani… Per una volta che prendeva l’iniziativa voleva vedere fino a che punto fosse arrivata la sua ragazza…
La sentì leccare il contorno labbra con la lingua, mentre le mani vagavano liberamente sotto la sua maglia, accarezzando i muscoli scolpiti…
Le mani piano piano scesero molto lentamente, tra una carezza e l’altra fino ai pantaloni del ragazzo; La moretta si staccò dalle sue labbra guardandolo negli occhi, mentre con le mani trafficava con la cerniera dei suoi pantaloni…
Una volta che i pantaloni furono slacciati, la ragazza li fece scendere lungo le gambe di Kai per poi ripetere la stessa operazione con i boxer del ragazzo… l’intimità del ragazzo era già eccitata per le attenzioni ricevute poco prima dalla ragazza…
Uno strano calore lo avvolse dopo alcuni secondi, quando la moretta prese la sua intimità in bocca cominciando a succhiare..
Da quanto tempo non provava simili sensazioni? Forse fin troppo; Cominciò a muovere il bacino in modo che il suo membro entrasse e uscisse dalla bocca della ragazza, che continuava a divertirsi a giocare di lingua.
Stuzzicò la punta con la lingua, leccando tutto il contorno mentre con le mani massaggiava ritmicamente fino a quando il ragazzo in piena estasi raggiunse l’apice del piacere appoggiandosi ansante sulla parete del bagno cercando di riprendere fiato.

- Ora tocca a me farti divertire - Fece l’argenteo una volta che si fu sistemato i pantaloni, volendo anche lui riscattarsi per il giochino di prima… Prese per i fianchi la ragazza baciandole il collo, succhiando la pelle rosea che ben presto fu ricoperta di segni rossi.

- Fuori si lamentano… - Disse con un sospiro la ragazza, sotto i continui baci di Kai che si spostarono sul seno della ragazza scoperto dall’argenteo per poter stuzzicarle i capezzoli… Portò il collo all’indietro per le continue scariche di piacere che le percorrevano tutto il corpo.

- Non importa, lasciamoli aspettare - Sussurrò all’orecchio Kai portando una mano dentro i jeans della ragazza, sentendo la sua femminilità bagnata… La massaggiò da sopra gli slip strofinando la mano avanti e indietro mentre continuava a succhiare i seni dove i capezzoli erano diventati turgidi per l’eccitazione.

- Vai più fondo ti prego… - Supplicò la ragazza con un rantolo invitando il suo ragazzo ad andare più a fondo di quello che stava facendo ora; Senti le sue dita spostare il tessuto degli slip ed entrare a contatto diretto con la sua femminilità…
Introdusse due dita dentro facendo avanti e indietro aumentando sempre di più la velocità, mentre la ragazza cercava di soffocare le grida di piacere affondando il viso nel petto del ragazzo…
Sentendo la ragazza ansimare più forte aumentò i movimenti finché la sua ragazza non raggiunse l’apice del piacere…








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Capitolo 53
*** Incubi che diventano realtà ***


Padme86: -.-" Tutti che ce l'hanno con sti poveri sbirri sfigati XD Pace all'anima loro XD Eh certo lo sai che ormai la protagonista anche nella realtà è una figlia dei fiori e un emo ( Se mi sente mi uccide XDXD ) Grazie mille dei bellissimi complimenti, scusa anche a te per l'aggiornamento ritardato -.-" Alla prossima MAMMOLO XD tvb da Siana e il tuo fratellino XD
 
jessy16: Daiiiiiiiiiii la scena dei poliziotti quella notte l'hai sentito anche tu il MIO (e dice già chi ti sta rispondendo U.U  ) racconto sugli sbirri coglioniiiiiiiiii!! Altro che sfiga!! Io se la sfiga si potesse vendere sarei ricco!!!!!!!!!! E non scherzo v.v Vabbeh dai passando oltre, ovvio che i preliminari servono XDXD Ehm.... sììììììì abbiamo aggiornato prestissimo, visto? -.-" Dopo un mese -.-" Ti lascio al capitolo, baci dal pervertito e da Siana, tvtrb.
 
lexy90: Ciaooooooooo anche a teeeeeeee U.U Nuuuuuuu ti sbagli, purtroppo ç_ç Per ora di scene piccanti sono finite per un pò credo ç_ç Fra i due si intende, ovviamente XD Il mio contatto inizia con il mio nome, cioè "manu" ti prego di non dirlo su efp pubblicamente, al massimo con una mail in privato XD Se riesci, contattami mi farebbe piacere FINALMENTE conoscerti ahah Scusa per l'aggiornamento ritardato spero di non farlo più, alla prossima baciiiiiiiii =)
 
Nika_night: Ciauuuuuuuuz!! Ma noooooooo dai allora ti avviso anche questa voltaaaaaa che abbiamo aggiornato ahah Facciamo la parte degli scassa bolle XD Ci ucciderai sapendo che non ci saranno più scene piccanti vero? ç_ç  Altro che rimbambito quel polizziotto, era rincoglionito di brutto!! Vabbeh -.-" Alla prossima, baci baci
 
nihalmalfoy: Salve anche a teeeeeee!! Eh sì la storia sta per finire, io e il mio ragazzo abbiamo deciso di farla finire il giorno in cui è iniziata XD Non abbiamo niente a cui pensare XD Quindi entro un mese la storia sarà conclusa spero,  e spero anche che continuerai a seguirmi XD Come ho già detto la storia è presa dalla storia vera con il mio ragazzo quindi anche gli sbirri rintronati ci sono stati davvero -.-" Poveri noi -.-" O meglio, povero lui -.-" Alla prossima, baci baci
 
agentekuruta: Salveeeeeeeeeeeeee! Mi ucciderai quando saprai che di scene hot fra i due non ce ne saranno più ç__________ç  Forse XDXD  Nono la patente gliel'hanno chiesta XD  E lui l'ha falsificata XD Ma povero Kai ç_ç Spero che anche questo capitolo ti piaccia, fammi sapere, ciauz baci tvb!
 
IvI: Ma salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee XD Che bello che ci anke tu *-* I'm so happy XD Oggi sono in vena di inglese, sarà il tempo XD Grazie per la recensione *-* I polizziotti mongoli l'abbiamo vissuta davvero -.-" Come ogni altra cosa della storia, tutto vero e niente di inventato XD L'aggiornamento rapido non è arrivato mi dispiace ma sia io che il mio ragazzo lavoriamo e ci perdiamo a scrivere, ma non ti preoccupare entro un mese la storia sarà conclusa ç_ç Abbiamo tempi ristretti, vogliamo finirla lo stesso giorno in cui è iniziata quindi aggiorneremo presto d'ora in poi ^_- Spero continui a seguirmi, ci conto, e non fa nulla per l'altra volta ma non sei sembrata affatto scortese, almeno ora si è chiarito XD Ciauz baci alla prossima ^^
 
Ali93: Ciauz nipotina ^^ I'm sorry ma di scene hot come nell'altro capitolo non ce ne saranno per un pò sigh ç_____ç Ora iniziano i guai di fine storia, dai sopporta ancora un pò che poi la tortura finisce XDXD Ma la scena degli sbirri è successa veramente -.-" Oddeo che gente rintronata XD Baci alla prossima dallo zietto e dalla zietta
 
 
 
 
Incubi che diventano realtà
 
 
 
 
 
 
Una notte insonne tormentata dagli incubi che da giorni non gli davanoo pace. Incubi che vedevano la sua moretta stesa a terra piena di sangue dove lui ero lo spettatore e non poteva ne gridare  ne muoversi.
Quella mattina si era svegliato madido di sudore, con il fiato corto per l’incubo. Si tranquillizzò saltando quando vide avvolta di fianco a se Siana, ancora nel mondo dei sogni. Per fortuna non si era svegliata, non voleva farla preoccupare inutilmente…
Prese il cellulare dal comodino; un altro messaggio minatorio. Non si prese neppure la briga di accenderlo cancellandolo direttamente. Ogni giorno da ormai qualche settimana la stessa storia.
Scese dal letto piano per non svegliare la ragazza, andando verso la cucina alla ricerca di un po’ di fresco cercando di allontanare i brutti pensieri.
 
- Che ci fai già in piedi? – Chiese Jake vedendo suo fratello scendere lentamente in sala in silenzio per paura di svegliare qualcuno dato che a quell’ora i comuni mortali dormivano, tranne il biondo che si divertiva ad alzarsi presto la mattina per ormai abitudine della scuola.
 
- Mh? Niente, non riuscivo a dormire – Rispose mezzo stordito Kai alzando lo sguardo verso Jake che continuava a fissarlo.... Si passò una mano nei capelli con imbarazzo dato che si sentiva fin troppo osservato e messo sotto interrogatorio da quello sguardo.
 
- E’ da un paio di giorni che ti svegli presto, dimmi che succede- Fece schietto e senza giri di parole Jake... Se c’era una cosa che odiava di più al mondo era quella di girare le parole a proprio piacimento e non arrivare mai al dunque... Quella è la cosa che non sopportava di più.
 
- Niente… alcune ragazze mandano messaggi sul cellulare di minacce verso Siana tutte le notti - Spiegò Kai con un filo di tristezza nella voce e incamminandosi verso la cucina a testa bassa sentendosi fin troppo in colpa per quello che stava succedendo e sopratutto per non riuscire a tenere tutto sotto controllo.
 
- E chi sono? - Domandò Jake alzandosi dal divano e seguendo Kai in cucina stando a qualche passo di distanza camminando come due gatti dato che alcun rumore si udiva dai loro passi... Anche se erano grandi e grossi sembravano felini sul pavimento gelato a piedi nudi.
 
- Alcune mie ex… ho paura che le succeda qualcosa - Ammise Kai con rassegnazione e sbuffando leggermente... L’ultima cosa che voleva era che qualcuno facesse del male alla persona a cui teneva di più... Non se lo sarebbe perdonato mai, tanto meno restare con le mani in mano lo aiutava facendole sentire inutile.
 
- Basta tenerla lontana dai guai, che giri sempre con qualcuno e soprattutto che non lo sappia – Alzò le spalle semplicemente avvicinandosi al ripiano della cucina, prendendo da sopra il lavandino una tazza pulita per poi andare al frigo poco più distante.
 
- Finché posso la faccio dormire tutte le notti qui - Rispose Kai avvicinandosi al mobile sopra la cucina aprendolo e prendendo una barretta di cioccolato, per poi saltare sopra il ripiano e iniziare a mangiare tranquillamente con suo fratello, sempre disposto ad aiutarlo.
 
- Ah ecco perché è sempre in casa - Aggiunse Jake dopo aver avuto l’illuminazione sul perchè la moretta fosse sempre in giro per la casa anche di notte... Ora tutte le cose che si collegavano riuscì a capire il perchè di tutto ciò, quasi era arrivato a pensare che era agli arresti domiciliari.
 
- Anche perché mi piace stare con lei-  Disse Kai finendo di mangiare la sua barretta di cioccolato e andando ad aprire il frigo estraendo una bottiglia di succo e bevendoci a canna come se niente fosse.
 
- Si tutte scuse, ora dov’è? - Sorrise maliziosamente Jake versando del latte freddo nella tazza e iniziando a bere guardando il fratello ancora di spalle intento a bere a canna dal succo di frutta appena preso dal frigo.
 
- In camera che dorme - Rispose Kai voltandosi verso il biondo e chiudendo il succo con il tappo e riponendolo all’interno del frigo grigio e chiudendolo nuovamente, per poi dirigersi verso il tavolo e sedendosi ad una sedia di esso in qualche maniera.
 
- Avete fatto le ore piccole ne? - Sorrise beffardamente Jake voltandosi bevendo ancora dalla sua tazza e leccandosi lentamente le labbra per togliere il latte rimasto e guardando suo fratello seduto di fronte a se che aveva appoggiato le braccia incrociate sul tavolo in marmo e sopra la testa.
 
- Ma piantala… abbiamo parlato niente di che - Rispose Kai guardando suo fratello dal basso all’alto alzando gli occhi verso di lui che continuava a bere dalla sua tazza come un vecchio saggio che la sa lunga continuando a fare un sorriso sghembo.
 
- Certo certo - Fece sorridendo Jake alzandosi dalla sedia e andando a mettere la tazza nel lavandino guardando Kai che si era alzato dalla posizione, appoggiando il volto sulla mano e il gomito piegato sul tavolo, mentre lo guardava di traverso pronto ad ascoltare la sua stupida teoria su cosa avesse fatto con Siana da soli in camera.
 
- Jake finiscila - Rispose seccato Kai guardandolo di traverso e capendo a cosa andava a pensare il biondo... Non aveva fatto nulla con Siana, anche se la voglia matta di provarci c’era, ma sapendo che Siana non è ancora pronta al grande passo non si era spinto oltre.
 
- Giorno... - Disse una voce flebile proveniente dal corridoio, mentre dalla soglia della cucina spuntò una Siana alquanto stordita più del solito con i capelli arruffati e gli occhi lucidi per il sonno, mentre se li strofinava con le mani... La visione era fin troppo tenera da guardare, sembrava una bambina appena scesa dal suo comodo letto.
 
- Parli del diavolo… Giorno scema!- Esclamò Jake voltandosi verso la ragazza minuta e accennando ad un sorriso a trentadue denti... Siana dal canto suo non capiva se era finita in un manicomio o dentro la casa del pan di stelle dove tu sorridi e nella vita tutto ti è concesso.
 
- Scema a chi? - Domandò Siana avvicinandosi al biondo e dandogli una leggera spinta con la mano sulla schiena mentre passava dietro di lui che accennò ad un sorriso diverto, per poi dirigersi verso il frigo e prendere uno yogurt alla frutta.
 
- Non ne vedo altre - Rispose Jake stando al gioco e voltandosi verso di lei una volta finito di lavare la sua tazza in cui aveva appena bevuto e mettendola sopra il lavandino a far asciugare, appoggiandosi con la schiena al ripiano della cucina guardando la piccola ragazza alla ricerca di un cucchiaino.
 
- Non iniziate voi due… Giorno piccola - Disse Kai facendo smettere le frecciatine che i due avevano iniziato a mandarsi sia verbalmente che con lo sguardo... Prese la ragazza per un polso senza farle del male e la trascinò in braccio a sè.
 
- Giorno amore… Come mai già sveglio? - Rispose Siana sedendosi meglio in braccio a Kai e dandogli un leggero bacio a fior di labbra iniziando a mangiare il suo yogurt aspettando che l’argenteo gli desse delle spiegazioni sul perchè solitamente dorme fino al pomeriggio mentre ora aveva preso l’abitudine di alzarsi la mattina prestissimo.
 
- Non avevo sonno, ti ho lasciato dormire in pace - Spiegò Kai dolcemente guardando la moretta che teneva fra le braccia massaggiandole con il polpastrelli a cerchi le braccia ancora accaldate per il sonno della ragazza.
 
- Hai deciso di rimanere in pianta stabile qui? - Domandò Jake vedendo il fratello in difficoltà a dare spiegazioni alla sua ragazza e intuendo che se non interveniva al più presto Siana avrebbe scoperto il segreto che tanto Kai custodiva da giorni ormai.
 
- Finché i miei non dicono niente… E poi è Kai che mi fa dormire tutte le notti qui - Rispose Siana mettendo in bocca il suo cucchiaino pieno di yogurt alla fragola e leccandolo delicatamente mentre Kai la guardava in quel gesto così innocuo per chiunque altro... E allora perchè non per lui che aveva iniziato a pensare a cosa “strane”??
 
 - Basta che pulisci cagnolino - Disse ironicamente Jake passando una mano nei capelli della moretta e scompigliandogli più di quanto non lo fossero già di loro, per poi dirigersi verso la sala e buttarsi sul divano a guardare la televisione in santa pace.
 
- Daiiiiiiiiiiiiiiiiiiii non sono un cane! Comunque oggi esco con le mie amiche andiamo a fare compere - Rispose Siana alzando il tono di voce acuto verso Jake per il gesto che aveva fatto, voltandosi poi verso l’argenteo e guardarlo negli occhi mentre si gustava ancora il suo dolce yogurt.
 
- Devi per forza? - Chiese Kai innervosendosi all’instante appena aveva capito che la sua ragazza avrebbe dovuto girare da sola in pieno centro e la cosa non gli piaceva affatto dato che solo lui e suo fratello sapevano che la moretta era minacciata da qualcuno e girare da sola di certo non le sarebbe stato d’aiuto.
 
- L’ho promesso e poi devo comprare dell’intimo - Spiegò Siana sentendo il suo ragazzo irrigidirsi e sentendo i suoi muscoli tesi come corde di violino e non capendo cosa gli stava prendendo e spiegandogli la situazione magari avrebbe capito.
 
- Va bene, basta che torni presto - Rispose Kai alzandosi dalla sedia seguito da Siana che si alzò andando a buttare nella pattumiera la scatola dello yogurt ormai vuoto e il cucchiaino nel lavandino dandogli una leggera sciacquata mettendolo al suo posto.
 
- Va bene papà, farò la brava bambina - Disse ironicamente Siana seguendo il suo ragazzo in sala, fino a quando si fermò dietro al divano che lo abbracciò da dietro per farlo rilassare dato che lo vedeva fin troppo agitato per qualche strana ragione che non capiva.
 
- Giusto papà, non preoccuparti che non le succede niente - Aggiunse sorridendo Jake seduto sul divano, voltandosi verso i due abbracciati dietro di lui, appoggiando le braccia sullo schienale e guardando suo fratello con faccia da presa per il culo nei suoi confronti... Si stava preoccupando troppo e per niente secondo lui.
 
- Jake vai a farti una sega - Rispose bruscamente Kai verso suo fratello sciogliendo l’abbraccio con la sua ragazza e facendo segno al biondo con la testa che doveva sparire all’istante dato che non era giornata per scherzare.
 
- Ok ok, vado a farmi una doccia - Si alzò dal divano per poi dirigersi verso il primo bagno a disposizione, mentre Kai e Siana ne approfittarono per farsi i comodi loro... Iniziando a baciarsi teneramente anche se Kai continuava a sentire quell’ansia addosso che non voleva andarsene.
 
 
 
 
 
Neppure mezz’ora dopo i due ragazzi erano in macchina sfrecciando come sempre a più di 200 km/h sotto lo sguardo assassino della moretta. Non riusciva ad andare piano gli veniva il nervoso, già quella mattina aveva la luna storta e l’alta velocità era solo un modo di distrarsi.
Inoltre la strana sensazione non gli dava pace, facendogli mancare il respiro, ma finse di non avere nulla continuando a sorridere alla ragazza, per non farla preoccupare di niente.
 
- Grazie del passaggio amore - Disse la ragazza allungandosi verso l’argenteo per dagli un bacio per poi aprire la portiera lentamente tenendola aperta, mentre il bacio era diventato qualcosa di più che un semplice tocco di labbra.
 
- Ti passo a prendere più tardi… - Si staccò dal lungo bacio guardandola negli occhi... Ora che la doveva lasciare da sola la tensione iniziava a farsi sentire più del dovuto... Non voleva affatto lasciarla da sola in pieno centro ma non poteva nemmeno farle da guardia del corpo o sarebbe risultato fin troppo oppressivo e protettivo e se ne sarebbe accorta.
 
- Va bene - Rispose Siana dandogli un altro leggero bacio a tradimento e scendendo dalla macchina lentamente per poi chiudere la portiera dietro di se e abbassarsi al finestrino, appoggiando le braccia ad esso e guardando dentro l’abitacolo dove Kai continuava a fissarla.
 
- Sta attenta - Aggiunse Kai con tono preoccupato e voltandosi verso di lei sporgendosi verso il finestrino dove la ragazza era appoggiata e guardandola negli occhi serio... Aveva davvero paura in quel momento, paura che se qualcuno le avrebbe fatto qualcuno lui non era al suo fianco a proteggerla come sempre.
 
- Kai ma che ti prende? Non mi succede niente - Rispose dolcemente Siana cercando di tranquillizzarlo il più possibile guardandolo negli occhi e prendendogli la mano dal sedile e intrecciando le dita con le sue... Non capiva cosa gli prendeva da un momento all’altro, sembrava che qualche serial killer dovesse ucciderla da un momento all’altro.
 
- Scusa… Ho una brutta sensazione - Ammise Kai lasciando la mano della ragazza sempre guardandola negli occhi più preoccupato che mai della situazione, ma non poteva far altro che stare a guardare e aspettare con ansia il momento di tornare a prenderla e poterle stare di nuovo accanto, sicuro che niente le sarebbe successo.
 
- Tranquillo… Ora vado, a dopo - Disse Siana dando un bacio al suo ragazzo e allontanandosi dalla macchina sentendolo partire in sgommata e scuotendo la testa per quel gesto... Sempre il solito era...
Si incamminò vero il luogo di ritrovo con le sua amiche, dove si erano date appuntamento, estraendo il suo mp3 dalla borsa e iniziando a maneggiarci per accenderlo, camminando passo dopo passo, finché girò l’angolo per salire le scale del supermercato dove qualcuno all’improvviso le tappò la bocca a forza alzandola di peso.
 
- Presa… E’ stato più facile di quanto immaginavamo - Sentì parlare il ragazzo che la teneva stretta più del dovuto non lasciandole via di scampo da quella presa ferrea... Se doveva aver paura era meglio farlo subito o sarebbe stato fin troppo tardi.
 
- Beh è uno scemo… Per quello che ci pagano poi - Aggiunse un altro ragazzo sbucando alla sua destra, che notò avere un paio di occhiali da sole... A vederlo così non doveva avere più di una ventina d’anni... Siana dal canto suo sentiva di cosa parlavano e non capiva che diavolo stava succedendo.
 
- Ci pagano bene per prendere questa ragazza, il resto non c’è ne frega… Sta ferma! – Gridò il ragazzo che la teneva immobile da dietro cercando di non farla agitare troppo o qualcuno li avrebbe potuti scoprire da un momento all’altro e sarebbero finito in fretta in carcere con poco.
 
- Lasciami andare! - Ribattè Siana cercando di divincolarsi dalla presa del ragazzo che continuava a stringerla per non farla scappare o far sentire a qualcuno quello che stavano facendo e non attirare troppo la gente curiosa.
 
- Più tardi, quando il nostro lavoro sarà finito… Sempre se ci torni a casa - Disse il moro alzando la ragazza in braccio tappandole la bocca e trascinandola fino ad un Alfa Romeo nera parcheggiata poco distante da li e caricandola dentro l’abitacolo, per poi sederle accanto e partire velocemente.
 
- Dove mi state portando? - Chiese Siana impaurita di quello che era successo in pochi secondi, nemmeno il tempo di rendersene conto e si trovava per qualche strana ragione a lei ancora oscura in macchina con dei perfetti sconosciuti diretta per chissà quale meta.
 
- Non sono affari tuoi - Rispose bruscamente il moro di fianco a lei sui sedili posteriori mentre continuava a guardare fuori dal finestrino... Ma da dove erano sbucati quelli non lo sapeva nessuno... Peggio dei Man in Black in persona a questo punto... Li per rapire la gente, cose da film!
 
- Non ho fatto niente, lasciatemi andare - Disse Siana cercando di parlare tranquillamente con quei strani ragazzi, ma tutti sembravano farsi gli affari loro, nessuno la stava degnando di uno sguardo e in quel momento la voglia di avere Kai al suo fianco e potersi stringere a lui sapendo che l’avrebbe protetta si faceva sentire sempre più forte.
 
- Secondo alcune persone sì… Ma non sono affari nostri… Siamo solo pagati per prenderti in consegna - Spiegò vagamente il ragazzo che guidava come Kai... Pazzo, folle e maniaco della velocità.... Tra una curva e l’altra sentì la macchina rallentare e svoltare sotto un portico dove si fermarono di colpo scendendo uno alla volta tenendo sotto controllo la moretta.
 
- Forza scendi - Fece bruscamente uno dei ragazzi prendendo la moretta per un braccio e trascinandola letteralmente giù dalla macchina dato che non aveva intenzione di muoversi da li per paura che le succedesse qualcosa... Aveva la vaga idea che quelli non erano di certo lì per giocare a carte che lei, ma non capiva che diavolo volevano dalla sua vita.
 
- Piano mi fai male - Rispose Siana in tono lamentoso scendendo dalla macchina e presa per un braccio dal ragazzo, fino a farsi trascinare all’interno del capanno... Un capanno antico e rotto immerso nel verde, dove niente e nessuno poteva sentirli li dentro.
 
- C’è ne avete messo di tempo - Si alzò da un cassone in legno impolverato una ragazza dai capelli castano scuro lasciati sciolti sulle spalle e dritti come spaghetti... Il volto con lineamenti molto marcati e lineari e due grandi occhi neri marcati da una pesante matita nera e ombretto color terra.
 
- Non è colpa nostra, fuori i soldi ora - Si intromise il ragazzo che poco prima guidava andando di fronte alla ragazza castana e porgendole la mano attendendo che lo pagasse come d’accordo era stato stabilito, mentre la ragazza lo guardava ad bocca serrata e un dolce sorrisino ironico stampato in faccia.
 
- A fine lavoro - Rispose sibilando le parole a denti stretti come una piccola vipera... Si avvicinò a Siana a passo da gatta predatrice iniziando a squadrarla da cima a fondo...  Ragazza più volgare non l’aveva mai vista... Indossava una minigonna fin troppo corta nera lucida, dei tacchi e delle calze autoreggenti, e un piccolo bustino con dei fiocchi qua e la.
 
- Cosa volete da me? Non vi conosco neppure - Rispose Siana notando che la ragazza si era avvicinata fin troppo per i suoi gusti... Ma che diavolo volevano quelle persone da lei non lo aveva ancora scoperto, non restava che chiedere semplicemente e attendere che qualcuno si degnasse di una spiegazione.
 
- Ma noi conosciamo te… Diciamo che ci sei d’intralcio... Da quando ci sei tu, Kai non è più disponibile - Sentì la voce acuta di un altra ragazza proveniente alle sue spalle... Siana si girò per guardare l’interlocutore e trovandosi di fronte altre sei ragazze vestite uguali alla prima ma con meno aggressività nel portamento e abbigliamento.
 
- E’ una scelta sua stare con me - Rispose Siana cercando di restare calma... Ora aveva scoperto qual’era il problema di tutto ciò... Quelle erano le tipiche ragazze con cui l’argenteo stava ogni notte, e ora avendo Siana non stava più con loro a soddisfare i loro bisogni sessuali e il loro unico scopo era quello di levare di mezzo il loro intralcio.
 
- Noi l’abbiamo avvertito… Ora vediamo come reagisce se gli togliamo la sua piccola ragazza - Aggiunse una ragazza dai capelli rossi come il fuoco avvicinandosi alla moretta e mettendole due dita sotto il mento avvicinando la sua fronte pericolosamente a quella di Siana che intanto sentiva il suo respiro caldo sul volto.
 
- Che volete fare? - Domandò Siana iniziando ad arretrare impaurita capendo solo ora che intenzioni avevano quelle ragazze.... Ora iniziava ad aver paura davvero, la sua mente non faceva altro che pensare a Kai e implorare qualcuno di aiutarla mentalmente... Lo voleva lì, vederlo entrare da quella maledetta porta e salvarla da quella tortura.
 
- Darti una lezione… Tenetela ferma - Ordinò la bionda ai ragazzi che presero la ragazza di spalle per bloccarle le braccia mentre la moretta cercava in tutti i modi di divincolarsi... Sentì le lacrime salire agli occhi e la cosa che più voleva era scoppiare a piangere e urlare a qualcuno di aiutarla... Ma nessuno l’avrebbe sentita in quel posto di merda dimenticato da Dio.
 
- LASCIATEMI VI PREGO! - Urlò in pieno panico non sapendo più cosa fare e vedendo le ragazze avvicinarsi a lei. Non poteva neppure scappare o cercare una via di fuga perché i tizi la tenevano ferma, in modo da non farla scappare….
Ma tanto come avrebbe fatto a difendersi con 6 ragazze e tre ragazzi contro di lei? Lacrime iniziarono a scendere dal suo volto, avendo intuito quello che stava per accadere...L’unica cosa che pensava in questo momento era quello di rivedere il viso di Kai anche per l’ultima volta…
Sentì una delle ragazza prenderle per i capelli trascinandola a terra e due secondi dopo un calcio arrivarle alla bocca dello stomaco mozzandole il respiro impedendole di respirare… Ma quello era solo l’inizio…
Dopo poco sentì una fitta lacerante al fianco, colpita più volte da una spranga di ferro presa da chissà dove all’interno del capannone…
Uno, due, tre colpi… Un susseguirsi di torture a cui Siana non riuscì più a capire dopo vari minuti… Il dolore era l’unica cosa che sentiva in quel momento… Sentiva il sangue caldo colarle giù dalla testa, scendere per il viso mischiandosi con le lacrime che sembrarono diventare di sangue…
Voleva solo addormentarsi per non sentire più male… Perse i sensi che ancora veniva picchiata e da lì fu buio più totale…
 
 
 
 
 
 
 
 
Tornato a casa l’idea di passare alcune ore senza la moretta tra i piedi lo rendeva nevrotico e  nervoso. Ma di certo non poteva raccontarle niente, la conosceva si sarebbe intromessa e non voleva. E non poteva neppure chiuderla in casa senza spiegazioni.
Cercò di sistemare la sua camera come meglio poteva, ma neppure dieci minuti dopo si stancò subito. Decise di raggiungere suo fratello in cucina che per quel giorno aveva deciso di darsi alla pulizia della casa. Se non ci fosse stato lui, a quest’ora vivrebbero tutti nel caos più totale.
- Riesci a stare fermo due minuti? - Chiese il biondo mentre era al lavello, asciugando le stoviglie e sistemandole come meglio poteva sul ripiano… Sempre gente in casa, che andavano e venivano come se fossero un albergo, prendevano cibo e poi lasciavano piatti e bicchieri nel lavandino fino a strabordare. Alla fine toccava sempre a loro pulirli e la lavastoviglie aveva deciso di dare gli ultimi cenni di vita qualche giorno prima.
 
- Sono troppo nervoso, dovevo andare con lei - Disse l’argenteo alzandosi per la miliardesima volta dalla sedia, avvicinandosi al fratello.
Da quando l’aveva accompagnata la sensazione di qualcosa di sgradevole non gli lasciava tregue. Aveva immaginato possibili scenari tragici più o meno tutti con lo stesso finale con l’unico risultato che la rabbia prendeva il sopravvento. Di andarle in contro non poteva poi sembrava un maniaco che la perseguitasse, l’unica soluzione era quello di aspettare che tornasse.
 
- Kai sembra che ti debba venire un collasso -  Sospirò il biondo finendo di asciugare gli ultimi piatti, e raggiungere il fratello tornato a sedersi al tavolo, con la gamba che gli tremava dal nervoso e la testa appoggiata sulla sua mano. Odiava quando la sua testa iniziava a pensare freneticamente, era sempre stato un tipo che non si faceva seghe mentali per niente, ed ora si preoccupava per ogni miniva cazzata. Perso nei suoi pensieri non si accorse che il cellulare nella tasca dei suoi jeans aveva iniziato a suonare.
 
- E’ tuo… - Jake attento ad osservare suo fratello, lo avvisò dell’incessante suono prodotto dal telefono, e più guardava Kai e più capiva che se nessuno lo avrebbe svegliato dai suoi pensieri, non accorgendosi neppure del suono. Decise di avvicinarsi e toccagli la spalla per svegliarlo dallo stato catatonico in cui era caduto da qualche ora.
L’amore fa fare strane cose….
 
- Rispondi tu per favore - Fece l’argenteo, prendendo il cellulare e passandolo al biondo senza neppure guardare chi fosse. Non voleva sentire nessuno, voleva solo che la sua ragazza tornasse a casa subito, voleva averla tra le braccia e stringerla forte assaporando il suo profumo che lo faceva impazzire, felice di sentirla al sicuro.
Aveva deciso, se entro un ora non fosse tornata sarebbe andato a prenderla… qualche scusa l’avrebbe trovata di sicuro, era bravo ad inventarle in caso di necessità.
 
-Pronto… si…si….grazie… - Jake rimase perplesso di fronte al numero sconosciuto… premette il tasto verde per avviare la conversazione, non sapendo che nel giro di pochi minuti suo fratello sarebbe impazzito alla notizia che il suo interlocutore gli stava dando in quel momento.
Rabbia, preoccupazione fecero largo anche su di lui… Che stava succedendo? Suo fratello aveva tutti i diritti di essere preoccupato… Il problema ora sarebbe stato dirlo a Kai…
 
- Chi era? - Chiese Kai una volta che Jake chiuse la conversazione guardandolo attentamente studiando le sue espressioni….
Nella casa era calato un silenzio gelido, i minuti passavano inesorabilmente scanditi dal ticchettio dell’orologio appeso al muro della cucina. Perché non gli diceva niente? Perché non lo guardava in faccia? Conosceva bene suo fratello e quando faceva così era perché era successo qualcosa….
Rimase li a fissarlo per qualche minuto aspettando che prendesse parola, anche se dentro di se aveva intuito quello che stava per essergli rivelato
 
- L’ospedale… si tratta di Siana – Si sedette anche lui al tavolo sempre il silenzio, sentendo lo sguardo dell’argenteo sopra di se. Uno sguardo pesante pieno di preoccupazione e attesa. Ma non aveva il coraggio di dirgli che la sua ragazza era ricoverata in ospedale. Sapeva come l’avrebbe presa… Ma non poteva neppure nasconderglielo…
Prese coraggio e sussurrò le parole pregando qualche Dio di aiutarlo…
Anche lui si era abituato alla presenza di Siana in casa e poteva considera come una sorella…
L’idea che fosse in un letto di ospedale si faceva largo nella sua mente mandandogli immagini della ragazza sofferente.
Non osava immaginare come l’avrebbe presa Kai….
 
- Cosa è successo? – Chiese lentamente l’argenteo scandendo bene le parole; sentiva le vene delle tempie pulsare, i pugni si erano serrati in una forte stretta che se avesse tenuto qualcosa nelle mani in quel momento come minimo l’avrebbe spezzata in due ….
La rabbia stava prendendo possesso del suo corpo; non doveva cedere, doveva prima capire che cosa era successo.
Lo sapeva che non doveva lasciarla da sola, era dal quella mattina che sentiva che sarebbe successo qualcosa, e come sempre il suo intuito non falliva mai.
 
- Non lo so… - Continuò a bassa voce il ragazzo; quelli idioti dell’ospedale avevano chiamato il primo numero della rubrica della ragazza appena tornata arrivata in ospedale per avvisare qualcuno. Non gli avevano detto niente delle sue condizioni ne dove l’avevano trovata.
Avevano solo detto che per il momento era in pronto soccorso e nessuno aveva dato notizia e che c’era da aspettare la diagnosi per chissà quanto tempo.
 
- COME NON LO SAI! – Scattò in piedi Kai rovesciando la sedia a terra, urlando con tutto il fiato che aveva nei polmoni…
La sua Siana in ospedale e nessuno sapeva perché! Davanti a lui Jake rimaneva in silenzio fissandolo lasciandolo sfogare. Diede un pugno al tavolo di marmo sentendo il dolore invadergli la mano e le ossa fare uno strano rumore. Pazienza si sarebbero aggiustate da sole, ora come ora voleva prendere a pugni  la prima cosa che gli capitava sotto tiro.
 
- Andiamo da lei – Decretò infine il biondo alzandosi dalla sedia andando verso la porta e prendendo dalla casetta appesa alla parete le chiavi del suo Mercedes. L’unica cosa che potevano fare e andare in ospedale per avere qualche notizia in più. Kai lo seguì fuori dalla porta raggiungendo la macchina parcheggiata nel cortile. Salirono in macchina e il biondo partì velocemente lasciando una profonda sgommata sull’erba. Dieci minuti dopo arrivarono alla struttura bianca ed opprimente, parcheggiando nel primo posto libero.
Entrarono dentro chiedendo subito all’infermiera dell’accettazione dove era ricoverata la ragazza.
La ragazza guardò il registro dei pazienti indicando poi il piano ai due ragazzi che presero a correre per le scale evitando di aspettare l’ascensore.
 
- Come sta? – Chiese l’argenteo quando scorse la figura di Jason il fratello di Siana seduto su una delle poltrone in sala di aspetto. Aveva lo sguardo perso nel vuoto e a sentire la sua voce, si girò verso di lui diventando subito una maschera di rabbia. Si avvicinò prendendolo per il colletto sbattendolo vicino al muro vicino.
 
- Dov’eri? Pensavo fossi con lei!! L’hanno aggredita! -  Iniziò a gridare il ragazzo; anche lui era arrabbiato, ma arrabbiato con lui perché non c’era quando aveva bisogno, perché non aveva fatto nulla per proteggerla…
La colpa era solo sua che gli aveva permesso di uscire nonostante le minacce che riceveva ogni giorno e ogni notte. E alla fine nonostante tutto s’è l’erano presa con la sua ragazza che non c’entra nulla.
 
- Calmati Jason – Disse il biondo dividendo i due ragazzi prima che scoppiasse una rissa nel bel pieno dell’ospedale. Non era il massimo e li avrebbero sbattuti fuori subito senza sapere niente della ragazza. Meglio non rischiare e soprattutto di non mettersi in mostra. Se avevano voglia di fare rissa potevano aspettare di farlo una volta fuori dall’edificio.
 
- Salve signore… - La voce di Kai ridotta in un sussurro si fece largo, quando vide il padre di Siana raggiungere i tre ragazzi…
Come ci si comporta davanti ad un genitore? Quali parole avrebbe dovuto usare? I suoi genitori non c’erano mai stati per lui, e quando si faceva male seriamente e veniva ricoverato rimaneva per giorni interi da solo. Il padre della ragazza non faceva trasparire nulla dal suo sguardo e continuava a stare li in mezzo al corridoio con lo sguardo puntato verso l’argenteo. Uno sguardo pieno di amarezza e di rancore. Di delusione.
Gli aveva affidato sua figlia fidandosi di lui e l’aveva fatta finire in ospedale.
 
- Possiamo parlare? - Chiese l’uomo all’argenteo; più che una richiesta era un ordine e anche se non gli piacevano lo seguì senza fiatare fino a quando non si ritrovarono loro due da soli nel corridoio. Sedie libere lungo le pareti bianche e una decina di porte che si affacciavano erano l’unico arredamento del posto. Alquanto lugubre per i suoi gusti…
Il padre della ragazza si sedette su una delle sedie mentre lui rimase li in mezzo aspettando che iniziasse a parlare.
 
- Come sta? - Ri chiese per la 100° volta nel giro di pochi minuti, non avendo avuto nessuna risposta da nessuno. Perché volevano tenerlo sulle spine? Stava già patendo abbastanza e il senso di colpa si faceva largo ogni secondo di più dentro di se.
L’angoscia di non poterla sentire o addirittura vederla mezza morta nel letto d’ospedale gli facevano venire la nausea. Non poteva stare male ora, doveva sapere di Siana.
 
- Non bene… i medici dicono che ne avrà per molto. L’hanno trovata piena di sangue per strada… si pensa ad un’aggressione - Spiegò il padre della moretta in modo veloce accontentando l’argenteo che rimase paralizzato li sul posto…
Non era facile per nessuno in quel momento e soprattutto voleva sapere chi era stato ad aggredire così sua figlia così senza alcuna ragione.
 
- E’ colpa mia… ho ricevuto delle minacce… - Disse l’argenteo abbassando lo sguardo dalla vergogna; non poteva mentire più, era colpa sua se Siana era ricoverata, doveva esserci lui al suo posto. Sapeva che quella rivelazione avrebbe avuto delle conseguenze, ma non poteva mentire al padre della ragazza quando gli aveva dimostrato fiducia e lui l’aveva mandata a puttane nel giro di tre secondi.
Ogni scelta ha la sua conseguenza…
Sentì le lacrime farsi spazio tra gli occhi; non era il momento di piangere quello e con uno sforzo le ricaccio indietro.
 
- Come prego? E non hai fatto niente! - La furia del padre si scatenò subito appena appresa la notizia. Non si interessò neppure di essere in un luogo pubblico che si mise a gridare come un pazzo in mezzo alla corsia. Se lo meritava aveva ragione, non aveva fatto niente per risolvere la cosa. E ora ne stava subendo le conseguenze.
Ma l’unico pensiero in quel momento era quello di poter vedere la sua ragazza anche solo per un minuto…
 
- No… - Disse semplicemente il ragazzo mentre le lacrime iniziarono a scendere lungo le guance… Cosa poteva fare? Non aveva nessuna prova per denunciarle se non i messaggi e se l’avesse fatto sarebbe successa la stessa cosa.
Questo era il prezzo per vivere nel suo mondo, ed essere considerato il più bello. Il mondo che voleva assolutamente tenere lontano da Siana ma che non ci era riuscito coinvolgendo alla fine la moretta non pensando alle conseguenze.
 
- E ORA MIA FIGLIA E RICOVERATA PER COLPA TUA! - Urlò ancora più forte di prima, facendo affacciare alcuni infermieri e medici per vedere cosa stava succedendo…
Anche Jake e Jason sentendo si avvicinarono ai due, vendendo il padre di Siana incazzato nero più che mai e un Kai disperato e con le lacrime agli occhi.
 
- Mi dispiace… - Fu l’unica cosa che riuscì a dire il ragazzo in preda alle lacrime. Al diavolo la figura che stava facendo, al diavolo l’autocontrollo. Era anche lui una persona con sentimenti, aveva sbagliato ma non meritava che gli gridasse in quel modo. Se fosse stata un’altra persona un cazzotto non gliel’avrebbe risparmiato nessuno.
Ma l’unica cosa che riusciva a fare in quel momento era piangere… piangere per Siana e per il fatto di non poterla vedere…
 
- FUORI DI QUA PRIMA CHE TI DENUNCI! - Altre urla da parte del signore fecero intervenire i medici che bloccarono le braccia prima che mettesse le mani sul ragazzo.
Si liberò del primo infermiere buttandolo a terra incazzato com’era e questo fece si che altri intervenissero e l’allontanassero dall’argenteo. La sua bambina quasi uccisa da qualcuno che non aveva la testa a posto, da qualcuno che non era sano di mente solo perché stava con quel ragazzo che a sua saputa non gli era mai piaciuto.
 
- Ma… voglio sapere di Siana… - Sussurrò il ragazzo sperando che gliela facessero vedere… ma niente di niente, sentì solo Jake prenderlo per un braccio e allontanarlo dalla folla che si era venuta a creare insieme a Jason…
Non aveva mai visto Kai in quello stato, ne tanto meno piangere per qualcuno…
Ma da quando era arrivata la moretta suo fratello era cambiato in più di un aspetto ed ora ne era più che convinto vedendolo piangere come un bambino indifeso…
 
- Ti chiamo io… ma ti consiglio di andartene – Fece Jason ai due ragazzi pregandoli di andare via da li prima che la situazione fosse degenerata…
E poi Siana non l’avrebbe mai perdonato se non avesse informato Kai della situazione, anche perché se aveva sbagliato aveva tutto il diritto di sapere come stava.
Vide i due ragazzi allontanarsi verso l’uscita e l’ultima immagine che vide prima di girarsi e tornare dal padre, era quella di Kai con la testa abbassata privo di ogni difesa…
 

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