everything to lose.
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Back to California. ***
Capitolo 2: *** Chapter two. ***
Capitolo 3: *** "ero innamorato di te" ***
Capitolo 1
*** Back to California. ***
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"dai Kim, porta le tue valigie in casa"
"ma drew, sono troppo pesanti, non ho abbastanza forza" "uh la mammina ti ha viziata fin troppo. dai, dalle a me che le entro io." "grazie fratellone, riferirò alla mamma che ti stai prendendo cura di me"-feci una smorfia. Mi diressi nella "nuova" casa, in realtà era la casa di mio nonno ma essendo stata vuota per più di sette anni Drew ha deciso di prenderla e ritornare a vivere qui ed io sono venuta con lui. Salii subito in camera mia e wow, dalla finestra c'era una vista mozzafiato. Amo la California,è la sede dei miei ricordi e dei miei affetti.Erano ormai sette anni che vivevo con mia madre e drew in Italia per lavoro ma finalmente sono ritornata. sentii dei passi, era drew. "Kim la casa è già pulita, ho provveduto io prima di arrivare. ora dovrei sistemare delle faccende per quanto riguarda la proprietà del nonno." "non preoccuparti, conosco questo posto meglio di me stessa, andrò a fare un giro. "-dissi con non-chalance. "sarò di ritorno per cena,ordineremo una pizza al triplo formaggio, proprio come piace a te." lo salutai con un bacio sulla guancia e lo seguì con lo sguardo finché non scomparve fuori dalla porta. Amavo il modo in cui si preoccupava per me, era così affettuoso e protettivo e questo mi faceva sentire al sicuro. Decisi di andare in spiaggia, era il mio posto preferito da bambina; le onde del mare mi facevano sentire così bene. cercai dalla valigia il mio ipod e gli occhiali da sole e mi diressi in spiaggia. Appena arrivai cercai un posto tranquillo e mi sedetti, accesi il mio ipod ed iniziai ad ascoltare la musica. rivolsi il mio sguardo verso il mare e notai un gruppo di surfisti. *inizio flashback* "voglio imparare anche io a surfare wes" "ti prometto che quando sarai più grande te lo insegnerò, sarai un'ottima allieva"-disse prendomi la mano. "e tu sarai un ottimo maestro"-risposi sorridendo. *fine flashback* ad interrompere i miei pensieri fu una forte pallonata arrivata proprio sulla mia testa. feci una smorfie di dolore quando mi girai e rimasi a bocca aperta. Dopo sette anni di solitudine in Italia avevo il "mio ragazzo" davanti a me, non era un sogno, lui era vero in carne ed ossa. "oh mio dio, wes..."-dissi con la voce tremolante incredula di quello che avevo appena visto. "k-kim, sei tu?"-sul suo viso comparve un'espressione sorpresa "si wes, si, sono tornata" mi sorrise. erano passati sette anni da quando ero andata via ma il suo sorriso era sempre lo stesso, magnifico. Scusate se è un tantino corto ma è il primo capitolo e vorrei vedere qual è la vostra opinione, quindi mi farebbero piacere delle recensioni xx sono ancora alle prime armi con efp, abbiate un po'di pazienza ^^ 
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Capitolo 2
*** Chapter two. ***
| Wesley's pov
non ci potevo credere,era proprio kimberly. erano passati anni da quando non la vedevo, da quando la madre ha portato via lei e il mio amico drew. sono stato malissimo per tanti mesi, l'unica cosa che mi ha permesso di andare avanti è stata la rassegnazione. ce n'è voluto di tempo per dimenticarla, infondo ero innamorato di lei ma eravamo entrambi troppo piccoli. ora lei è qui, sempre bellissima,capelli biondo cenere, occhi grandi e verdi, e il suo sorriso, wow. è cambiata tanto, mi ricordo la bambina che era, era tenerissima. l'unica cosa che riuscii a fare fu quella di abbracciarla, mi era mancata così tanto la mia nana. si, era davvero minuta, ma pur sempre stupenda. "wow"-disse con voce tremolante-"sei diventato....si insomma, ti sei fatto grande." "guardati tu invece,sei una favola"-dissi toccandomi la nuca dall'imbarazzo. "quanto mi siete mancati tu e keaton, non puoi nemmeno immaginarlo." Kim's pov io e wesley andammo a fare un giro. volevo sapere tutto quello che era successo durante la mia assenza. "non ti sei fatta più sentire"-disse ad un tratto. quelle parole mi fecero davvero male. secondo lui non avrei voluto chiamarlo o vederlo? ma il solo pensiero che eravamo a chilometri di distanza mi faceva stare da schifo, quindi decisi di non cercarlo mai. "credi che non ne abbia sentito il bisogno? non mi sono più fatta sentire per il mio bene,mi struggeva saperti così lontano" "forse hai ragione. ed ora, perchè sei tornata? " "drew ha preso in proprietà la vecchia casa del nonno, ora ci abbiamo io e lui, nessun'altro." "vuoi dire la vecchia casa quella con le porte di vetro? " "proprio quella, la casa dove andavamo a giocare con keat e drew." "quindi...con te c'è anche drew?"-disse accennando un sorriso. "giá, proprio così" c'era qualcosa che non andava,era diverso da quando eravamo bambini. ma per il momento non mi importava,avevo solo voglia di passare del tempo con lui e abbracciarlo, infatti così feci. wes ricambiò l'abbraccio e mi diede un bacio sulla guancia. "promettimi che non andrai più via." "te lo prometto wes, la mia vita è qui, non me ne andrò mai più" ---------------------------------------- passammo una bella giornata tra chiacchiere e ci fermammo anche a mangiare qualcosa quando poi mi portò a casa sua. quella casa mi era mancata,ci passavo le interr giornate a giocare. wesley bussò e ci aprì una signora. un attimo,la conoscevo. "kimberly,sei proprio tu!" era sua madre, era come una seconda madre per me. mi abbracciò fortissimo e mi ripetette più volte quanto ero cambiata. era rimasta bellissima proprio come già lo era. mi offrì dei cioccolatini che mangia molto volentieri. la mamma di wes mi diceva sempre che avrebbe voluto una figlia femmina a patto che fosse stata come me, era una donna amabile. da un angolino spuntò una chioma semibionda riccia e non potetti credere ai miei occhi, era proprio keaton,il piccolo keaton (che poi tanto piccolo non era dato che avevamo la stessa età). "keaton oh mio dio, fatti abbracciare" " kim, non ci credo, finalmente sei tornata. ho aspettato tantissimo questo momento. " "a chi lo dici piccolo, sognavo di poter ritornare ed ora eccomi qui." "non so piccolo dai, abbiamo la stessa età"-disse arrossendo. ci fu una risata fragorosa generale. cavolo,non potevo credere di essere di nuovo li con le persone che più amo al mondo. Ad interrompere il tutto fu il fastidio suono del cellulare di wes. "pronto?"-"ehy mary ora non posso parlare, ti spiego dopo, si anche io piccola." cazzo, quel "si anche io piccola" mi fece venire meno,io ero ancora innamorata di lui nonostante il tempo passato,e poter pensare che lui aveva una ragazza mi faceva stare malissimo,quasi rimpiangevo di essere ritornata. Eeehy guys, eccomi qui già con il secondo capitolo, cosa ne pensate? man mano si riesce a capire sempre di più. La nosta Kim è ancora innamorata di wes, e lui che fa? pensata che quella mary sia la ragazza di wesley o solo un"amica uhm chissà, vedete più avanti. me la lasciate una piccola recensione? 
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Capitolo 3
*** "ero innamorato di te" ***
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-venite ragazzi, entrate, drew tornerà tra poco-dissi aprendo la porta di casa mia.
wesley e keaton entrarono in casa e li feci accomodare sul divano abnorme. -questa casa è rimasta uguale a come la ricordavo-disse il riccio-mi ricordo quando tu e wes vi eravate nascosti sotto il letto del nonno per sfuggire da drew che era furioso perché avevate rubato le sue caramelle- -si ricordo, ogni giorno io e wes combinavamo qualcosa-dissi cercando lo sguardo di wesley. i giochi che facevamo da piccoli erano stupendi, ogni volta inventavamo un modo per passare il tempo e guarda caso io e wes finivamo sempre in squadra insieme. Ad interrompere i miei pensieri fu lo scricchiolio della porta che si aprì, drew era tornato. -sorpresa!-urlai andandogli incontro. -keaton,wesley,fratelli miei!- disse emozionato drew. qualche lacrima gli rigava il viso. era la seconda volta che lo vedevo piangere. la prima fu quando papà ci lasciò per inseguire la "sua amata". fu per quello che fummo costretti a trasferirci in Italia, per il lavoro di mamma. se drew stava piangendo significa che teneva tanto a loro e che era felice di stare qui. gli andai incontro e l'abbracciai. -ragazzi giustamente vi fermerete qui a cena,abbiamo così tanto da raccontarci-ammise drew, prendendo decisioni per gli altri due. -certo fratello-rispose keaton-mi farebbe tanto piacere. -allora vado a prendere il numero della pizzeria in camera mia-mi intromisi. -ti accompagno-disse wesley per poi seguirmi. ci fu un silenzio tombale,non sapevo cosa dirgli ma lui decise di sciogliere quel muro freddo. -penso che in questi anni avrai conosciuto qualche ragazzo...- -sono stati degli anni bruttissimi in Italia,tutti mi consideravano una tipa strana. solo una ragazza si è avvicinata, emily, e abbiamo fatto amicizia.-dissi-e tu? ho sentito prima al telefono,mary...- -senti kim, ti dico la verità senza giri di parole. non la amo, ho iniziato ad uscire con lei per te.- cosa cazzo sta dicendo,esce con quella e lo fa per me?-pensai tra me. -da quando te ne sei andata la mia vita è cambiata,la tua assenza era straziante. avevo dodici anni ma ero innamorato di te quindi l'unico modo per dimenticarti è stato mettermi con mary. ma ora il tuo ritorno mi ha davvero spiazzato.- non ci potevo credere,era innamorato di me così come io lo ero di lui, o meglio,lo sono ancora. ---------------------------------------- la serata passò abbastanza velocemente e bene, ci divertimmo molto. raccontai di drew e i suoi modi di conquistare le ragazze,e credetemi,lì c'era da ridere. verso mezzanotte keat e wes tornarono a casa, rimasi solo con drew. -sis, che bello essere di nuovo qui, non ce ne andremo più,te lo prometto.- lo abbracciai fortissimo e salii in camera mia. mi distesi sul letto, che giornata ragazzi! troppe emozioni in un solo giorno. il mio cellulare vibrò. un nuovo messaggio. da wesley:ehy kim, domani vogliamo vederci? facciamo alle 11 in spiaggia? xx Aaah ci mancava solo questo. ccciao, allora siamo arrivati al capitolo tre, cosa ne pensate? wes ha ammesso di essersi fidanzato con mary solo per dimenticarr kim. cosa succederà? voglio ringraziare chi ha recensito gli scorsi capitoli e mi piacerebbe qualche recensione in più ewe. p.s. dal prossimo capitolo i capitoli saranno più lunghi, promesso. |