Diario di Hermione

di Elizabeth9
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Dicembre ***
Capitolo 2: *** Gennaio ***
Capitolo 3: *** Febbraio ***
Capitolo 4: *** Marzo ***
Capitolo 5: *** Aprile ***
Capitolo 6: *** Maggio ***
Capitolo 7: *** Giugno ***
Capitolo 8: *** Giugno(seconda parte) ***



Capitolo 1
*** Dicembre ***


                                                       Diario di Hermione

Dicembre

 

Caro diario,

sai? A dire il vero non so perché sto utilizzando la mia penna magica per scrivere… forse ho trovato il luogo giusto dove poter esprimere ciò che provo ormai da tempo oggi è stata una giornata pesante, ma con il mio sangue freddo ho superato brillantemente la prova di Erbologia (100/100)!poi sono andata a lezione di pozioni e a quella di babbanologia e poi… poi …poi …mh… o mio Dio Hermione! Non sai scrivere su te stessa? Come sempre ti involucri nel tuo guscio da saputella , pensando solo allo studio e niente altro. Bè…devo cercare di essere più me stessa d’ora in avanti e più sincera con il mio cuore, almeno in queste pagine.

Non è colpa mia! Io … io cerco di dare il meglio sempre e comunque, voglio dimostrare quello che valgo! Per quello che sono, per il mio essere…mezzosangue. Basta! Basta! Non posso giustificarmi in eterno…la verità è che ho paura di essere abbandonata da tutti e tutto, ma forse in particolare da te Ron! È difficile crederlo vero? In cinque anni non ti ho mai dato prova del mio affet- amore…esatto perché è di amore che si tratta!...

Mi sento insicura quando mi è accanto, non lo do a vedere ma perdo il controllo e cerco di mascherare il tutto con la mia saputaggine. Oggi stavo leggendo un libro di fronte al tiepido calore del camino della sala grande dei Grifondoro. Sfoglio, sfoglio…cerco di concentrarmi su quelle maledette formule ma i miei pensieri inevitabilmente cadono su di te, che sei il mio punto fisso, la mia forza il mio coraggio. Sbuchi dall’angolo proprio tu ed io rimango un po’ impacciata…che stupida! So dirti solo un freddo, scolastico, piccolo ciao, mentre cercavo di allungare la lista dei difetti da attribuirti oggi, per farti meno amare da me…il problema è che ti amo per quello che sei! Più di quanto ami me stessa, e il mio carattere così duro.

Ti sei seduto accanto a me…oddio che sensazione: in quel momento io…io mi sentivo stranamente bene! Non c’era nessun compito a cui pensare, nessuna frase che doveva essere valutata…mi appoggio a te. Sento il profumo dei tuoi capelli, e l’ispido del maglione nuovo che ti ha fatto tua madre a righe verdi e rosa( una cosa terribile!!!!!bleah). Guardo fissa il camino ardere come le tue orecchie in quel momento ^^ … nel mio cuore solo serenità e uno strano, semplice senso di leggerezza!

Quanto vorrei che non fosse mai finito quel momento…quanto vorrebbe respirare l’amore del mio petto, senza vergogna…perché questa è la vera Hermione!

Ora ti lascio, non preoccuparti ti riprenderò presto…forse non scrivo ad un diario, scrivo a me stessa…

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** Gennaio ***


Gennaio

Caro diario,

oggi io, Harry, Ron e Ginny  abbiamo passato un pomeriggio indimenticabile: vista la neve abbondante dell’ultima settimana Harry e Ron si erano intestarditi nel voler giocare ad una partita di scacchi nella sala grande(all’insegna del pantofolaionalismo^^), ma finalmente siamo riusciti a convincerli ad andare fuori.

Faceva tanto freddo ma per fortuna avevo i miei guanti rossi bordeaux e la mia sciarpa intessuta di fili dorati a darmi caldo…Ron era buffissimo: aveva degli scarponi che sembravano una pelliccia di mammut ed una giacca marrone con qualche pezza colorata. Lui insisteva nel dire che non erano toppe quelle, ma solo dei motivi per meglio decorarla. Bè…non poteva mancare la ciliegina sulla torta: un paio di calzettoni che si intravedevano dai pantaloni di Ron a pois grigi e color salmone (un accostamento fantastico ^^).

Ginny non faceva altro che fissare con un occhio Ron mentre ridacchiava per il suo abbigliamento strambo e con l’altro guardava Harry. Il suo sguardo si posò diverse volte su di lui che non faceva che ridere della disperazione di Ron. Incrociai i loro sguardi e fu allora che Ginny cambiò bruscamente direzione cominciando a punzecchiare di nuovo Ron, seriamente indaffarato con i lacci delle scarpe che gli si srotolavano continuamente.

Per prima presi la mia bacchetta e con un Wingardium Leviosa spiaccicai una palla di neve sul volto di Harry che mi rispose a dovere. Così si unirono anche gli altri…devo dire che tutto filò liscio, ci divertivamo un mondo, fin quando poi non scivolai di colpo per terra per il ghiaccio che c’era attorno e…Ronald Weisley molto acutamente ha pensato bene di darmi una mano per rialzarmi! Ma non aveva considerato la suola liscia dei suoi scarponi che erano diventati una sorta di ammasso di peli irrigiditi dal freddo! Infatti mi cadde completamente sopra.

………    ………   …… non so come confessare il mio imbarazzo. Per alcuni istanti, durati per me un’eternità, gli occhi vergognosi e quasi intimoriti di Ron mi guardarono. Io non sapevo cosa fare, so solo che il profondo blu del suo sguardo mi penetrò talmente dentro che non proferii parola. Sentivo il suo respiro un po’ affannato come il mio per l’imbarazzo, ma i nostri corpi sembravano pietrificati. Per un momento( o forse era solo la mia immaginazione) mi è parso che Ron abbia voluto avvicinarsi un po’ più a me. Il mio cuore batteva a mille, forse non stavo neanche più respirando quando capì che Ron mi stringeva la mano. Ci perdemmo entrambi per qualche meraviglioso, minuscolo secondo sotto la neve che cadeva soave e quasi impalpabile(sotto gli occhi di Harry e Ginny!!!!!!!!).  E’ come se fossimo stati nascosti dal mantello dell’invisibilità, mentre attorno giaceva un’atmosfera di grande intimità.

Solo dopo ci rendemmo conto della situazione:per primo Ron si mosse e schiarendosi la voce si allontanò, malgrado la mia voglia di sentirlo ancora così vicino. Poi con sguardo rivolto verso il basso mi porse la mano e questa volta riuscì a strattonarmi verso sé, per poi lasciarmi… da sola quasi spingendomi tra il freddo della mia solitudine. Lo guardai un’ultima volta prima che si girò di spalle del tutto…

Che malinconia!quanto avrei voluto Ron…quanto avrei voluto afferrarti, non farti fuggire come sempre dal mio sguardo e dichiararti tutto quello che so su te, o meglio su noi…ma come sempre la nostra incommensurabile timidezza ha messo a tacere bruscamente ogni cosa.

‘l’amore è come un candido fiocco di neve che cade dal cielo: non sai mai come prenderlo prima che si sciolga tra le dita’.

 

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Capitolo 3
*** Febbraio ***


Febbraio

Caro diario,

oggi ho litigato ancora una volta con Ron!(che rabbia!!!) se ci ripenso mi verrebbe voglia di scatenargli addosso un intero covo di ragni…così forse imparerebbe a non fare più lo stupido.

Insomma quante volte gli devo spiegare che se non gli faccio i compiti è solo per il suo bene, per il bene di quel cervello che non sa sempre ragionare!!!! È da mesi che continua, questa storia è l’ora di darci un taglio, no? Penso che l’ultimo compito di pozioni che abbia fatto di sua mano sia quando ancora non era più alto della maniglia di una porta, ovvero il primo anno scolastico!!!!!che rabbia, che rabbia!!!!!!

Non lo sopporto quando si comporta in modo infantile così!...tuttavia devo dire che solo in queste occasioni(da vero ruffiano intendiamoci!) mi fa qualche complimento…del tipo “sei la strega più intelligente che abbia conosciuto…”e robe del genere…che idiota! Pensa che ci caschi, anche se devo ammettere che mi fa un po’ piacere. Harry continuava a ridacchiare…poi si è voltato verso di me e vedendo il mio viso più torvo che mai, si è ripreso, mutando il sorrisetto in una leggera smorfia di compiacimento.

Ron continuava a girarmi attorno come un avvoltoio, fin quando non ho sbattuto di colpo il libro di “streghe, stregoni, e belve feroci” (come ero io in quel caso), sul banco dell’aula di trasfigurazione e così il suo buon senso gli ha suggerito di fermarsi e zittirsi.

Continuava a confabulare con Harry quando io me ne stavo andando…sentivo un borbottio di fondo che mi dava ancora più sui nervi…poi mi voltai e lo guardai dall’uscio della porta…era furibondo con me, ma non feci meno di notare la sua espressione imbronciata da bambino di 5 anni e così risi leggermente(senza farmi sentire!).

Insomma una giornata all’insegna del battibecco, ma con Ron è normale!Ho stilato uno schema delle motivazioni per cui litighiamo e quante volte a settimana(è raccapricciante!): motivo n 1 Quiddich, n2 intromettersi negli affari altrui(soprattutto quelli miei e di sua sorella Ginny), n3 non usare il cervello al momento opportuno, n4 non avere sempre il coraggio di dire le cose…potrei continuare all’infinito ma penso che non mi basterebbero queste pagine…

Dai risultati emerge che io e Ron litighiamo 6 giorni su 7 esclusi i festivi(forse ci vogliamo dare tregua nei giorni di vacanza!^^), in pratica in un anno scolastico se ci avanzano 20 giorni di sana tranquillità è un grande record!

Ma lasciamo perdere!...cos’è quella cosa che sporge dal libro streghe, stregoni, e belve feroci?...un bilglietto…

  Scusa hermione, ok non te lo chiedo più di farmi copiare i tuoi compiti

                                                             ma almeno non mi tenere il muso per il resto dei giorni, sai c’è la partita di

                                                             Quiddich domani e vorrei che venisti a fare il tifo per me ed Harry

Da notare hermione con la minuscola! Ron che calligrafia mostruosa!...a mala pena leggo…e va bene per questa volta sarò permissiva e lascierò perdere il litigio…

Quanto sei dolce…ti amo!

 

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Capitolo 4
*** Marzo ***


Marzo

Caro diario,

alla fine di questo mese c’ è stata la festa di Primavera qui ad Hogworts: si festeggia ogni sei anni. Per l’occasione ci è stato assegnato il compito di fare una fragranza in cui aggiungere tutti gli ingredienti che vogliamo, a patto che non siano discordanti fra loro, anzi, tutti i sapori devono essere armonicamente mescolati l’uno con l’altro. Le migliori sono state esposte in sala grande, dove c’era un enorme quantità di fiori, tutti colorati e appena sbocciati al posto del soffitto.

La mia ampolla e quella di Luna hanno vinto per la casa dei Grifondoro e dei Corvonero(che gioia), quindi ora la sala grande è completamente sormontata da questi inebrianti profumi, che sono stati adeguatamente distribuiti in modo che non si mescolino tra loro (la Megranit ha ben pensato di utilizzare l’incantesimo “separo”).

Ron non è rimasto stupito dal fatto che io abbia vinto…a dire il vero anche io ho impiegato molto tempo per prepararla, persino la notte ci ho lavorato, ma volevo assolutamente vincere, perché dentro c’era un ingrediente speciale:… essenza di Ron!

…si bè…dopo la vittoria dei Grifondoro all’ultima gara di Quiddich, Ron era talmente tanto entusiasta che l’ho incontrato alla sala comune e lui mi ha regalato un rametto di mimosa…(una pianta babbana che viene regalata proprio in questo periodo alle donne, non sarebbe male se ci fosse anche qui questa festa!). A dire il vero non so dove l’abbia trovata, ma la cosa non mi interessava affatto…

…è stato un momento irripetibile. Se ci ripenso ancora mi batte il cuore.

Ron si era appena congedato da Harry, che sembrava essere molto più interessato a Ginny che a parlare con Ron delle sue parate durante la partita. Poi venne verso di me. Questa volta non potei fare a meno di complimentarmi con lui, era stato davvero bravo…Era molto soddisfatto, glielo si leggeva in faccia. Quei occhi suoi azzurro cielo sembravano risplendere, come una luce in una coltre di nebbia.  

Restò a debita distanza da me all’inizio, poi dopo essersi grattato più volte la nuca, prese dalla tasca un rametto di mimosa(devo dire un po’ spelacchiata visto che l’aveva tenuta per un po’ di tempo in tasca, ma ancora profumatissima!)…

La sua mano…la sua mano lentamente si avvicinò sempre più a me. Istintivamente feci un passo indietro come se volessi dilatare il tempo di quell’istante così dolce, poi lui mi afferrò la mano per trarmi più vicino a sé. Il mio cuore scoppiava! Non avrei mai creduto di provare tante emozioni in un solo momento…non sapevo che faccia avessi, ma senza ombra di dubbio ero molto tesa, aspettando la sua prossima mossa.

Con tutta la delicatezza che avesse potuto avere, infilò la mimosa sui miei morbidi capelli, scostandomeli leggermente dietro l’orecchie, regalandomi un sorriso a dire poco stupendo! Sentì il calore della sua mano mentre mi sfiorava. Poche volte lo avevo sentito così vicino. Forse riuscivo anche a percepire dal suo polso i battiti del suo cuore. Incrociai il suo tocco quando scansai timidamente i capelli da un occhio.

Era come se delle vibrazioni mi avessero attraversata dalla testa ai piedi. Ron era rimasto attonito a guardarmi un istante, poi scrollò la testa e disse che quella era per me, visto che tra pochi giorni bisognava preparare quella pozione! Non riuscì neanche a dirgli grazie! I miei occhi erano lucidi dall’emozione. Protrassi la mano leggermente verso di lui per bloccarlo, ma era troppo tardi: aveva già raggiunto gli altri.

Per ore restai a guardarmi allo specchio della mia camera. Sentivo il profumo di quel piccolo, luminoso fiore, ma soprattutto ripensavo a quell’istante in cui il mio cuore era sbocciato…

ma Ron quando riuscirò a rendere chiaro il mio amore per te? A farlo germogliare come questo fiore? Non fuggire, non fuggire da me…aspettami fin quando potrai.

L’ amore è la rosa dei nostri pensieri, colora la vita fino a raggiungere il cuore!’

 

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Capitolo 5
*** Aprile ***


Aprile

Caro diario,

ho paura! Ho paura per me, per i miei amici, per Ron…

non so ancora capire perché proprio noi, e soprattutto Harry, dobbiamo combattere contro Tu-sai-chi. Ogni volta che ci penso, una morsa stringe il mio stomaco fino a stritolarlo! Se ripenso a tutti i pericoli che abbiamo passato…la pietra filosofale, la camera dei segreti, l’ufficio misteri e tanto altro. Perché? Perché proprio noi?...non si è mai certi del proprio futuro in tali circostanze. Non so se alla prossima battaglia avremo la meglio grazie alle nostre abilità, alquanto scarse, e alla nostra fortuna soprattutto! Non so se la prossima volta potrò ancora stringerti tra le mie braccia…potrei morire…

Quante volte abbiamo rischiato di rimetterci le penne?quante volte Ron avrei potuto perderti?...non sarei certo stata in grado di salvarti! Sono delusa da me stessa…non sono in grado di proteggerti come DOVREI!Molte volte ho visto il terrore nei tuoi occhi, ma non credo che tu ti sia mai accorto del mio per te!....in alcuni momenti mi sono sentita una stupida incapace…non sono serviti a niente quei eccellenti voti per trarti fuori dal pericolo!

Le mie mani tremano al pensiero…non riuscirei a vivere senza di te! Morirei poco dopo…o forse anche subito…

Non è nella mia logica fare questi ragionamenti così poco ottimisti, ma sento che la prossima volta se non ci sarai tu Ron la mia forza potrebbe anche cedere, il mio coraggio, la mia sicurezza…tutta me stessa dipende dal tuo amore!

Alle volte mi sento una vera sciocca a non averti ancora confessato i miei sentimenti, così ben mascherati sotto strati di libri molto spessi. Devo trovare il coraggio prima che sia troppo tardi…sto piangendo, sto piangendo forse inutilmente, ma ho tanta paura, solo tu puoi dissiparla…ti prego Ron promettimi che non mi lascerai mai!...lo so in fondo queste sono solo pagine di diario, non posso pretendere che mi risponda! Ma tu devi rimanere sempre al mio fianco perché la prossima volta che incontreremo Tu-sai-chi io avrò un disperato bisogno di te…!

‘ molte cose la morte può strapparti dalle mani, ma fin quando sentirò il soffio del tuo amore nel mio cuore nessun ricordo prezioso potrà mai essere distrutto o cancellato’

 

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Capitolo 6
*** Maggio ***


Maggio

Caro diario,

forse è meglio che non mi dedichi più a te, forse è meglio chiudersi in se stessi quando il mondo ti crolla addosso…lo sai no Hermione?non sei in grado di mettere a tacere tutto il tuo essere, non lo hai mai fatto in realtà…

ho pianto per ore oggi, prima di avere la forza di aprire queste pagine…non so neanche cosa scrivere, cosa pensare…forse ho sbagliato tutto…

AHHH!RON  TI  ODIO!sei uno stupido menefreghista, insensibile, ipocrita!

Perché piangi Hermione?guarda stai sbiadendo tutto l’inchiostro con le tue lacrime, per una persona che non ti vuole…per una persona che ha avuto il coraggio (forse quel coraggio che non ha mai avuto con me) di baciare quella smorfiosa Lavanda sotto i tuoi occhi! Non vale la pena prendersela per qualcuno di così poco conto…

n-non riesco a smettere di pensare a quella scena…Lavanda che ti si avvicina, tu che la guardi e non appena giro l’angolo la baci!....S-SEI S-SEI SOLO UNO STUPIDO RON!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

In realtà sono più stupida io…perché per quanto ti ami non puoi essere mio?Perchè sei in grado di spezzare il mio cuore così facilmente? Io non ne so ricomporre i pezzi…sono un’idiota!

Ho cercato invano di sfogare la mia rabbia su qualcosa,ma invano è servito strappare le pagine di questo diario…come vedi continuo a scrivere in preda al dolore. Ho buttato giù tutto in camera, tutto quello che poteva essere buttato…ma non ho ancora imparato a buttare il mio cuore!

Sarebbe la soluzione migliore! …dimenticare me per sempre insieme ai tuoi ricordi e al mio passato, per cominciare un nuovo futuro non so quanto migliore di questo. Purtroppo i libri che ho tanto studiato non hanno mai dato un piccolo accenno a come sopravvivere, a come ricominciare o scappare da qualcosa…l’ho cercata dappertutto sai?una risposta del genere, ma non ho avuto quello che cercavo. Forse dovrei cominciare ad essere più forte…e a lasciar correre tutto.

..Ron IO TI AMOOOOOOO!!!!!! Vorrei urlartelo in faccia! vorrei essere abbracciata da te e guardata per un solo istante…

So che questo non è possibile, perché ormai oggi ogni cosa si è infranta insieme al mio amore. Perciò tanto vale che non continui più a scrivere, che non continui a riflettere su una cosa che non ha nulla di razionale…saprò abbandonarti lentamente come questo diario, estirperò il tuo ricordo dal mio cuore giorno per giorno finchè non rimarrà del tutto vuoto, forse per il resto della sua vita…

Intanto fatti coraggio Hermione e comincia a strappare lentamente queste pagine di diario in cui ho raccolto questi mesi…sento la carta lacerarsi, è un dolore immenso…ma …è l’unico modo per cancellarti….

                                                               Addio

 

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Capitolo 7
*** Giugno ***


Giugno

Cara Hermione,

non so se mi perdonerai mai per aver ricomposto queste pagine che tu hai strappato, e per averne lette alcune…su! Siamo sinceri Ron! Per averle lette tutte! Ho ritrovato il tuo prezioso diario…

so perché non lo scrivi più…so perché lo hai frantumato in mille pezzi e perché probabilmente non vorrai vedermi per il resto dei tuoi giorni!so di essere un idiota! Non sono mai stato in grado di dirtelo, non ho mai trovato le parole giuste…non so neanche come scriverlo…

Hemione PERDONAMI! Hai ragione tu! Sono un piagnucolone bambino di cinque anni, che piange proprio adesso mentre scrive, perché sa di averti fatto soffrire terribilmente! Non sai quante volte avrei voluto proteggerti da Voldemort, ma soprattutto da me stesso…dalla mia incapacità, dalla mia cocciutaggine, dal mio essere.

Tante volte avrei voluto stringerti, ma non sono mai stato forte come tu credi! Ho passato molti giorni a spiarti in biblioteca per vederti, per assicurarmi che non avessi un altro, per avere la certezza che potevi essere solo mia! So bene, che tutto questo ti fa soffrire, infatti non dovrei dubitare nemmeno un secondo di te…forse dubito solo di me stesso.

Sono solo geloso perché ho paura che tu mi sfugga dalle mani, in fondo non ti ho mai dato prova esplicitamente dei miei sentimenti, come hai fatto tu del resto! Ma leggendo questo diario, senza diritto entrando nella tua vita, ho finalmente capito cosa provi per me… Hermione! Non azzardarti mai più a cambiare per me e a nasconderti tra le pagine dei libri! Tu devi essere te stessa: forte, eccellente negli studi, pronta e decisa per qualsiasi evenienza, bella…infinitamente bella.

Ora posso scrivertelo, anche se probabilmente non ricercherai mai questo diario e quindi non lo verrai mai a sapere IO TI AMO!!!! TI AMO TI AMO TI AMO…potrei scrivertelo per il resto di queste pagine, il mio sentimento non cambierà mai nel corso del tempo…

Ora spero solo che tu saprai riporre il tuo bellissimo orgoglio…non mi aspetto che mi perdoni! Spero solo che leggerai queste pagine…

                                                                                                        Ron

Hermione ora non hai più bisogno di scrivere, ora puoi aprire il tuo cuore libero da paure. Hermione ora mi stai guardando e i tuoi occhi nocciola scopriranno  chi sono per te.

‘Il bacio è il battito del nostro cuore: non cessa mai di palpitare fin quando custodisce in segreto il dolce profumo dell’amore

 

 

Il diario di Hermione è terminato. Forse per qualcuno sarà una liberazione o per qualcun altro un dispiacere^^. Ho messo veramente il cuore per questi capitoli e devo dire che avete apprezzato il mio lavoro. Che dire ve ne sono molto grata!!!Non pensavo che vi sarebbe piaciuto così tanto. Ringrazio tutti quelli che hanno pazientemente letto o recensito.Visto che ci siamo vorrei chiedervi il favore di scrivere nelle prossime recensioni quale è stato il vostro capitolo(mese) preferito(per curiosità^^):il mio è maggio; e magari dire anche quale citazione vi è piaciuta di più. Spero proprio di non avervi annoiato o deluso con la conclusione di giugno(tra l’altro anche aperta per future storie che potrei continuare se volete^^), ma ho pensato che a quel punto Hermione avesse la certezza di ogni cosa e non ci fosse più bisogno di continuare. A presto aspetto i vostri commenti!

 

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Capitolo 8
*** Giugno(seconda parte) ***


Giugno  (seconda parte)

Caro diario,

ti ho riaperto nonostante non avessi intenzione di farlo, ti ho riaperto come il mio cuore! In realtà, ho intenzione di immortalare in queste pagine un momento della mia vita, forse il più bello, che è già scolpito indelebilmente in me. È stato Ron a ricucirti pezzo per pezzo,e così facendo ha intessuto in queste pagine con le sue parole anche il suo amore per me.

Ero appena rientrata in camera, quando vidi Ron che scriveva appoggiato sul bordo del mio letto all’interno di queste pagine. I nostri sguardi si incrociarono. Vidi nel suo profondo chiarore degli occhi una sorta di terrore. La penna gli cadde pesantemente dalle mani, mentre continuava a fissarmi con l’aria di uno che in quel momento non voleva essere lì.

Un brivido mi pervase completamente. Non avrei mai creduto che fosse capace di entrare nella mia vita, leggere ogni cosa  e sconvolgerla. I miei occhi cominciarono a piangere…senti lentamente bagnarsi di un tiepido calore le mie gote. Non sapevo il perché:forse ero ancora adirata e profondamente delusa con lui, forse ero sbigottita dal suo gesto, o semplicemente ero felice che lui potesse essere ancora lì, davanti a me ancora una volta, con le sue dolci mani che sfioravano la copertina di questo diario. Non uscì una sola parola da entrambe le bocche. Continuavo a reprimere tutto quello che avevo dentro, senza notare che Ron si era alzato e si stava dirigendo verso me.

Lui non disse niente. Dal canto mio ,il mio volto era ancora oscurato dal rimorso di averlo perso per sempre, anche se in quel momento era di fronte a me. Ad ogni passo più vicino, il mio cuore sembrava urlare: mi ripetevo dentro me di non pensare più a lui, poi vedevo i suoi occhi e mi riflettevo nei miei veri sentimenti.

Non sopportavo l’idea che mi avesse fatto tutto questo, ma forse non era solo colpa sua. Tuttavia in quel momento avrei voluto prenderlo a schiaffi...ma la sua mano bloccò prima il mio braccio.

Sentivo il suo calore, la sua pelle, il suo profumo. Sentivo tutto di lui persino il suo battito. I suoi occhi mi entrarono dentro e all’improvviso ogni cosa sembrava diversa, persino me stessa. La stanza non c’era più intorno a noi, ogni cosa si era dissolta, tranne una: la sua mano continuava a sfiorare la mia ed io non riuscivo più a ritrarla verso me, come se fosse intrappolata da qualche forte legame. Sentì il suo viso avvicinarsi. Mi ritrassi indietro, non so dire se avevo paura, paura di poter cadere di nuovo nel suo amore, o di soffrire per l’ennesima volta. La sua mano si posò lievemente dietro al collo tra i miei morbidi capelli, e mi avvicinò lentamente a sé.

Le sue labbra sfiorarono le mie. I miei occhi si chiusero. Il mio cuore si bloccò di colpo.

Non sentì più niente se non il suo corpo accanto al mio. Le mie orecchie udirono solo due parole distintamente, anche se pronunciate con un flebile volume: Ti Amo.

 

Questa è veramente la fine del diario di Hermione. A gentile richiesta l’ho continuato visto le numerose persone che me lo hanno chiesto!Un saluto in paricolare ad Alessandra, che mi segui sempre con tanto affetto!^^ E alla mia amica Kapoch, da cui aspetto commenti!Ovviamente non posso dimenticarmi del grande affetto di tutti coloro che “mensilmente” hanno commentato o semplicemente letto…che dire vi ringrazio tutti di cuore! Quindi vi pregherei di commentare numerosi anche questo ultimo mese e di leggere ancora le mie ff! io farò altrettanto^^. Se volete leggere il seguito del diario di Hermione andate su foto album di Hermione è un piccolo prosieguo, anche se per ora c’è una sola ff!

A presto commentate commentate!baci

 

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