NEL SUO INTIMO C'È CILLY!
1^round: matematica, aula 217
Dopo le due rampe di scale per arrivare nell'aula 217 "topo" entrò in classe in tempo giusto per il suono della campanella con al seguito Rufy e alzò i pugni al cielo in segno di vittoria urlando -Haloha ragazzi!-
*cri cri*
Nessuna risposta. Gli unici cinque che erano in classe la notarono solo quando si sedette pesantemente su un banco a caso, -A ciao Vale-, risposero uno dopo l'altro. -Cazzo ti urli Vale stavo dormendo!- strillò una ragazzina con i capelli biondissimi e lunghi, i tratti del viso duri e delineati tipicamente rumeni con occhi azzurro ghiaccio praticamente sdraiata sul banco, che appena notata "topo/vale" si alzò le venne incontro e attorcigliandole il braccio destro sulla spalla le scompigliò i capelli, le pizzicò la guancia e se la portò a sedere di fianco.
Rufy rimase al centro della classe come uno scemo. Si guardò in giro confuso, i banchi messi alla rinfusa e le pareti piene di tag e di disegni del liceo artistico non gli davano affatto l'idea di un contesto scolastico.
Entrò in classe il prof.
-Ciao ragazzi.- chiuse la porta, si sedette e attese che tutti notassero la sua presenza e si sedessero composti a un banco. Rufy era ancora in piedi in mezzo alla classe allora "topo/vale" si alzò in piedi e corse a prenderlo sotto braccio, buttandolo sulla sedia più vicina e sedendosi di fianco a lui -Ma sei proprio tonto!- allora il prof lo guardò in cagnesco e si schiarì la voce -Ragazzi, quante volte vi ho detto di levare
cappello in classe?- Rufy si guardò in giro.
-E levati questo cappello!- ribadì "topo/vale" tirandogli un coppino facendo così volare il suo capello sul banco.
Rufy si guardò di nuovo in giro, prese il cappello in mano, e se lo rimise in testa. Il prof sembrava sempre più paonazzo, e intanto la classe (o almeno i cinque superstiti che si trovavano lì) bisbigliava qualcosa a riguardo del tipo che "la Vale" aveva portato in classe. Lei si girò e zittì tutti -È mio cugino..- poi si girò verso il prof -I miei zii hanno avuto qualche problema e si sono dovuti trasferire qui dalla campagna, per questo è un po' tonto..-
-Ma io non sono tuo cugino..- fece notare alla vale Rufy, che lo zittì subito, tenendogli una mano sulla bocca mentre con l'altra gli levava il cappello e lo metteva sul banco -che vi ho appena detto? È tonto!- esclamò una seconda volta mentre lui si infilava un dito nel naso.
-Sì io però non ho capito una cosa, ma tu come ti chiami? Topo, o Vale?- si rivolse questa volta a bassa voce alla vale.
-Per gli amici sono topo, quindi TU CHIAMAMI VALE.- rispose scocciata.
-Quindi loro non sono tuoi amici?- indicò i cinque ragazzi che erano in classe uno dopo l'altro.
-Certo che sono miei amici idiota! Solo che non sono amici quanto quelli che mi chiamano topo.. bho o qualcosa del genere..-
-Quindi io sono tuo amico anche se ti chiamo vale, giusto?-
-No, TU NO!-
-Uffaa! E allora perchè sono qui?-
-Perchè sei la mia avventura, però, avventura, è meglio che adesso stai zitto sennò peggiorerei ulteriormente la mia condotta, capito?-
-No.- si infilò un dito nel naso contrariato e dopo essersi rimesso il cappello in testa si ammutolì.
Nella classe c'era un forte brusio generale. Entro le otto e venti erano entrati più o meno tutti i componenti della classe, fra presi bene col cellulare e nerd che facevano gli esercizi dettati dal prof, la gente normale (poi neanche tanto normale) parlava.
Topo/vale stava parlando con la tizia seduta dietro di lei mentre inaspettatamente Rufy sembrava seguire la lezione, dato che fissava la lavagna e ogni tanto se non si grattava in testa si infilava le dita nel naso.
-E con questo è tutto. Chi non ha capito?- finì così il discorso il prof.
Rufy alzò la mano.
-Che cosa non hai capito?-
-Perchè non posso tenere il cappello in classe?-
1 a 0 per Rufy.
2^round: italiano, aula 305
-Dai danne una anche a me!- Rufy cercava di prendere il pacchetto di cicche che topo/vale aveva in mano.
-No, prima di tutto te ne ho già date cinque e secondo NON DEVI INGOIARLE DEVI SOLO MASTICARLE!!!- lei si ritrasse andando addosso alla sua compagna di banco.
-Ragazzi, per cortesia…… QUANDO VI SI DICE DI STARE ZITTI DOVETE FARLO! NON È CHE VI SI DEVE SEMPRE RIPETERE LE STESSE COSE BLA BLA BLA BLA...- Rufy si mise un dito nel naso e tirò una caccola al prof.
2 a 0 per Rufy.
3^round: Storia dell'arte, aula 205
Dopo venti minuti di noia assurda la prof stava ancora a spiegare:-Valamiro (420 – 465) fu re degli Ostrogoti dal 447 fino alla sua morte. Combatté al fianco degli Unni contro l'Impero romano, ma nel suo intimo..-
-Ma nel suo intimo, c'è cilly!- esclamò topo/vale rivolta alla classe. Ci fu una risata generale, la prof fece finta di niente -Ma nel suo intimo avrebbe voluto guidare gli ostrogoti vers..-
-Scusi prof che cos'è cilly?- domandò Rufy confuso. Altra risata generale.
-BASTA! ADESSO VI MANDO TUTTI IN PRESIDENZA E VI FACCIO SOSPENDERE!-
3 a 0 per Rufy.
PS: ma come? Ho messo ps? Ops! ♥
Angolino dell’autriiiiiceeeeeeeeee
Ed eccomi quiiiiiiiiiiii! J
Nel prossimo capitolo ragazzi Rufy vs prof di ginnastica ahah (vabbè a parte che il mio prof di ginnastica non è molto normale… è adorabile, prima di fare lezione ci fa l’imitazione della gallina e dell’orango tango e di tutti gli animali possibili ahahahahah)
♥ one peace and love☮✌