A secret girlfriend

di lully_directioner
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


Luce spenta,serranda abbassata,cuffie nelle orecchie e pensieri altrove.Era questo il mio tipico pomeriggio da quando ci eravamo trasferiti in America.
Il fazzoletto era ormai pieno di cenere e la sigaretta che avevo in mano era quasi finita.
Espirai un’ultima volta tutto il fumo che era nel mio corpo e schiacciai l’ultimo pezzo di sigaretta rimasto.
Presi il fazzoletto e lo nascosi nella parte più profonda del mio cassetto dove era custodita la mia limetta.
Lo chiusi scacciando via tutti i pensieri. Ma,evidentemente,non ci riuscivo.
Mi guardai intorno osservando la moltitudine di poster attaccati alle pareti della mia camera.
Mi portai la testa tra le mani,chiusi gli occhi e una lacrima mi scese lungo il volto,accarezzandomi la guancia.
Ero così strana,così sbagliata su questa terra.
Io,Hope Stewart,la più sfigata della classe,considerata quella con i gusti musicali più schifosi di tutti.
Mi portai le gambe al petto nascondendo la mia testa.
Presi un lembo della felpa che portavo e mi asciugai quell’unica lacrima che era scappata dai miei occhi.
Alzai il volume al massimo scollegando le cuffie e immergendomi nelle parole della canzone.
-Abbassa la voce a quel cazzo di computer-urlò mio fratello dall’altra parte della casa.
Continuavo a non dargli ascolta da quando avevo dieci anni.Ha sempre voluto che io rispettassi le sue regole,ma ‘fanculo.
Busso alla mia porta come se la volesse buttarla giù.
-O spegni la musica di quei quattro froci,o ti butto tutti i libri e ti straccio tutti i poster-
Presi di corsa il mouse del computer e abbassai la sbarra del volume.Non volevo rischiare niente del genere.
Mi piacevano loro,gli One Direction,ormai da almeno tre anni.Loro avevano cambiato la mia vita facendomi dimenticare la morte dei miei.
Ma non erano riusciti a farmi smetterei di usare quella limetta.
L’unica cosa su cui potevo appoggiarmi nei momenti tristi.
Vivevo con mio fratello ormai da quattro anni e a lui non gliene fotteva niente di me.
Mi buttai sul letto accesi il cellulare e,collegando le cuffiette,mi immersi nella musica chiudendo gli occhi.
Il giorno dopo mi svegliai dalle note dolci delle loro voci.
Mi vestii e corsi fuori dalla porta sapendo che anche quel giorno sarei arrivata tardi.
Mi incamminai lungo il vialetto osservando le grandi villette con il giardino che dominavano la strada.Osservavo i ragazzi della mia età che si tenevano per mano e ascoltavano musica dividendo le cuffie.
Io,invece,camminavo con le mani nelle tasche con tutte e due le cuffiette nelle orecchie.Non avevo amici,figuratevi un fidanzato.
Arrivai davanti all’enorme cancello del liceo.
Scollegai le cuffiette e nascosi il cellulare in tasca.
Mi avviai verso il mio armadietto.Digitasi la combinazione e lo aprii.Un foglietto cadde a terra,sicuramente non era una dichiarazione d’amore.
Lo raccolsi e lessi”stasera qualcosa nella tua vita cambierà”scritto a caratteri cubitali.
Accartocciai il foglietto e lo buttai nel cestino,non avevo mai creduto alla magia.
Passarono 4 lunghe e strazianti ore fin quando la campanella dell’ultima ora non suonò.
Mi diressi verso la mensa e ,con il vassoio in mano,cercavo disperatamente un posto dove sedermi,da sola.
Erano tutti occupati dalle cheerleader e dai giocatori di football,dal club di scienze e da quello dei drogati.
Mi sentivo piuttosto depressa ma non c’era un club per una come me.
Mi diressi verso il giardino,l’unico posto in cui nessuno mi avrebbe mai potuta assillare.
Mi sdraiai sull’erba,mi portai le cuffiette alle orecchie,accesi una sigaretta e ispirai il fumo che questa mi regalava.
Questa era la vita che volevo condurre,lontana da tutti.
Era ormai passata un’ora da quando mi ero allontanata dalla realtà.
Chiusi gli occhi lasciandomi rinfrescare dalla fredda aria di inizio primavera.
Aprii gli occhi e trovai sdraiata accanto a me una figura maschile che non avevo mai visto prima.
Fermai la musica e mi ritrovi catapultata nel mondo reale.
Mi appoggiai sui gomiti e lo osservai meglio.
Era lui,il ragazzo che mi faceva battere il cuore ormai da tanti anni.Il ragazzo che non mi aveva mai cagata in tutti gli anni del liceo.Perchè era sdraiato vicino a me?
Aprì gli occhi osservandomi.Le sue labbra si piegarono in un sorriso e delle dolci fossette presero spazio sul suo viso,mi ricordavano tanto quelle di Harry.I suoi occhi color cielo mi facevano pensare a Niall.Forse era per questo che mi piaceva così tanto.
-Perché ti vieni sempre a nascondere qua?-fu la prima domanda che mi fece.
Iniziai a torturarmi le mani per non vedere i suoi occhi.
-Non lo so,non c’è un motivo preciso-
-Hope-mi disse.
Alzai lo sguardo,sorpresa che conoscesse il mio nome.
-Che ne dici se stasera rimaniamo a scuola?-non capivo cosa volesse dire.
-Andiamo nell’aula di astrologia e guardiamo le stelle-
Il mio cuore iniziò a battere a mille,non sapevo cosa dire.
-Solo io e te-
Il mio cuore si fermò,le mie guance diventarono rosse e le mani incominciarono a tremarmi.
-Ok,ci sarò-
Presi la mia borsa e mi allontanai girandomi un’ultima volta verso di lui salutandolo con un gesto della mano.
Quella sera non avevo la minima idea di come vestirmi.
Presi l’unico vestito che avevo nell’armadio,la borsa e uscii di casa.
Mi sarebbe passato a prendere con la moto,infatti era davvero in preciso orario.
-Mettiti questo-mi disse porgendomi un casco.
Mi allacciò la stringhetta e mi sedetti dietro di lui,con le braccia che stringevano i suoi fianchi.
Ero ancora molto confusa,perché aveva scelto proprio me,la più sfigata della scuola,per stare un’intera sera da soli chiusi a scuola?
Quando arrivammo mi slacciai il casco e mi sistemai i capelli.
Lui mi prese la mano e ci incamminammo verso la porta,ancora aperta,della scuola.
Lui era l’unico componente del club di astrologia nonché capitano della squadra di football.
Mi sedetti sul banco accanto alla finestra poggiando la borsa vicino a me.
Osservavo il perfetto incrocio tra Harry e Niall togliere il coperchio al telescopio per poi guardarci dentro.
-Vieni a vedere-mi disse porgendomi la mano.
L’afferrai e mi strinsi al suo petto e,per la prima volta,i nostri occhi entrarono in contatto.
Il mio cuore cominciò a battere a mille e il mio respiro iniziò a diventare irregolare.
Gli presi il lembo della maglietta e con un gesto le nostre labbra entrarono in contatto.
Ma,nella mia mente,avevo solo un pensiero fisso.Il concerto che non avrei mai visto,il tocco delle loro mani sulle mie e il soffio delle loro parole sul mio collo.
Quando ci staccammo lui mi rivolse un tenero sorriso ed io ricambiai.
Appoggia il mio occhio sulla lente per vedere meglio le stelle,era tutto così perfetto.
Osservai una stella cadente.Allungai il dito verso la finestra.
-Secondo te,dovrei esprimere un desiderio-
Lui mi cinse i fianchi.
-Certo!Desidera quello che vuoi più in assoluto,più di qualsiasi altra cosa-
Chiusi gli occhi e gli strinsi la mano,più forte che potevo.
Riaprii gli occhi e tutto mi sembrava diverso,quasi in movimento.
Allentai sempre di più la sua presa,la testa cominciò a girarmi ed io caddi a terra,non ricordando più niente di quello che mi stava accadendo intorno.


Ciao!!
Questa è la mia nuova ff dopo "LOL=lot of love"

Questo primo capitolo spiega la vita della protagonista,che raffigura un pò tutte le ragazze del mondo,ma qualcosa sta per cambiare nella sua vita...
Spero di ricevere molte recensione e sarei contenta di trovare molti vostri messaggi in bacheca.
Pubblicherò ogni sabato,spero che continuerete a segurmi!

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 2
*** 2 ***


Allentai sempre di più la sua presa,la testa cominciò a girarmi ed io caddi a terra,non ricordando più niente di quello che mi stava accadendo intorno.
Quella mattina mi svegliai con un forte mal di testa.
Mi appoggiai sui gomiti,aprii gli occhi ma non riuscivo a vedere niente.
Sollevai la mascherina che avevo sopra agli occhi e mi ritrovai in una stanza che non avevo mai visto.
Era tutto buio e l’unico punto che faceva luce erano le piccole fessure della serranda che facevano filtrare le prime luci del mattino.
Mi misi seduta,mi infilai le pantofole rosa pelose che trovai accanto al mio letto e mi incammini lungo la stanza.
Era molto grande e spaziosa ma non riuscivo ancora a capire dove mi trovavo.
Notai delle fotografie sul mio comodino che rappresentavano me insieme ad altri ragazzi ma non riuscivo ancora a capire chi fossero a causa del mal di testa e a causa della poca luce che mi era offerta.
Mi rimisi a letto prendendo tra le mani l’Iphone che,immaginavo, dovesse appartenere a me.
Erano ancora le sei e così decisi di chiudere di nuovo gli occhi facendomi trasportare dalla bellezza e magia di quel momento.
Quando mi risvegliai,notai che erano ormai le undici.Aprii la tapparella e osservai stupita il paesaggio londinese,che non avevo mai visto in tutta la mia vita.
Sbarrai gli occhi e la mia bocca si spalancò.Come era potuto succedere.Un giorno vivi in America e l’altro ti ritrovi a Londra?!
Mi catapultai in bagno,aprendo l’acqua bollente della doccia.
Mi lavai e legai i miei capelli biondi in una lunga treccia.
Presi una camicia,un jeans e una felpa che trovai nel cassetto e,uscendo dalla porta della mia camera,iniziai a guardare e a curiosare per le camere della casa.
Notai cinque enormi camere da letto ognuna con un bagno e una piscina interna.Rimasi davvero stupita.
Scesi piano le scale osservando un enorme salotto con accanto una porta da cui provenivano delle voci,molto familiari.
-Cosa pensate del prossimo album?!-disse la prima entusiasta.
-Io dico che sarà per-fect-disse una seconda.
Mi avvicinai alla porta mezza aperta e ci spiai dentro.
Solo una persona poteva pronunciare quel “Per-Fect” in quel modo.
Osservai cinque ragazzi che facevano tranquillamente colazione.
Mi avvicinai un po’ troppo e la porta si spalancò davanti ai miei occhi.
Rimasi li,ferma davanti a quei cinque ragazzi,che iniziarono a guardarmi in maniera strana,mentre io iniziavo a collassare.
-Ben sveliata,Hope-disse il riccio.
Feci un sorriso d’istinto e mi incamminai verso di loro.
Mi sedetti alla prima sedia libera e cominciai a sorridere ad ognuno di loro.
-Ben svegliata,Hope-mi disse il moro,con un lungo ciuffo ad incorniciargli il volto.
-Hey,Hope-mi dissero in coro il ragazzo moro con gli occhi azzurri e quello con gli occhi castani più mozzafiato del mondo.
-Ciao,piccola-mi disse il biondo dandomi un bacio a stampo sulle labbra.
I miei occhi non potevano ancora credere a quello che stava realmente accadendo.
-Ciao,Harry,Zayn,Luois,Liam e Nialler-dissi tutto di un fiato.
Niall mi porse una tazza di caffè ed io la bevvi tutta d’un sorso.
Stavo sognando?!O era veramente la realtà?!Stava accadendo questo proprio a me?!
-Sono la tua f-fidanzata-dissi indicando Niall.
-Certo,piccola-mi rispose lui mangiando i suoi cereali.
Mi alzai dalla tavola e corsi in camera.Iniziai a girare avanti e indietro,facendomi domande che ,sapevo, non sarei mai riuscita a risolvere.
Ma poi ripensai al bigliettino della mattina precedente,a quella stella cadente,a quel desiderio … ero davvero diventata la fidanzata di Niall?!
Presi le foto sul mio comodino che ritraevano me abbracciata a loro cinque,un’altra in cui mi trovo al loro concerto ed infine una in cui mi bacio con Niall durante il tramonto.
Era come se fossi entrata in un mondo parallelo.
Iniziai a schiaffeggiarmi per vedere se era un sogno ma,a quanto pare,tutto quello che mi stava accadendo intorno era reale.
Scesi di sotto a piccoli passi e li ritrovai ancora in cucina mentre finivano di fare colazione.
Mi avvicinai al tavolo e mi sedetti accanto a Niall.
-Tutto apposto?-mi chiese.
-Certo,dovevo solo andare un attimo in bagno-
Mi prese la mano da sotto al tavolo,se la portò alle labbra e le diede un bacio.
Come mi sarei dovuta sentire in quel momento?Stavo di nuovo per svenire.
-Credo che tra poco sia il momento di andare a prendere Perrie all’aeroporto.Hope vieni con me?So che tu e lei siete molto legate-mi chiese Zayn.
Io e Perrie,migliori amiche.Ok,non ci potevo ancora credere.
-Certo-
-Allora andiamo,se no si fa tardi-
Diedi un bacio sulle labbra a Niall e a tutti gli altri ragazzi per poi uscire dalla porta seguita da Zayn.
Mi aprii lo sportello ed io salii sulla sua grande,enorme,colossale macchina.
Durante il viaggio non sapevo veramente cosa dire.Era tutto così diverso,per me.
Non avevo mai baciato nessuno prima a parte la sera precedente.
Ma quello che sentivo verso di lui non era amore ma un bisogno.Avevo diciotto anni e non avevo mai provato la sensazione di un bacio,ne avevo veramente bisogno.
-Allora,tu e Perrie,quando vi sposerete?-dissi sorridendo a Zayn.
-Molto presto,spero.Sarà dura dirlo a tutte le fan del mondo.Inizieranno sicuramente ad odiarmi- disse abbassando la voce.
Pensava veramente che noi,directioners di tutto il mondo,l’avremmo mai potuto odiare?!
-Ma non ti preoccupare piccola,io amo sempre e solo te-
-Cosa!-
 
 
 il 2 capitolo tadaaaaaa!
lo so,lo so...mi ero dimenticata il pc su questa pagina da sabato sera e ora che ho acceso è subito apparso il link!!
Vi voglio bene!!
comunque...come avete visto Hope è completamente catapultata in un universo parallelo e deve gestire una vita che non ha mai fatto,completamente diversa dalla sua!!
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto e voglio tante tante tante recensioni perchè è bello che qualcuno ti pensa e ti sostiene!!
Vi voglio bene e a tutti quelli che mi seguono mando un bacio!! Ciaoooo!!

 
 
 

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Capitolo 3
*** 3 ***


-Ma non ti preoccupare piccola,io amo sempre e solo te-
-Cosa!-
I miei occhi si spalancarono e il battito del mio cuore cominciò ad accelerare.
Come poteva essere possibile?
La macchina si fermò di scatto.Zayn si girò verso di me e mi afferrò il polso,stringendolo sempre più forte.
-Se provi a dire qualcosa a Perrie o a Niall,giuro che no andrà a finire bene-mi disse stringendo i denti.
Mi lasciò il polso,i miei occhi ormai erano pieni di lacrime che avevano paura di uscire.
Rannicchiai le gambe al petto e poggiai la testa sulle ginocchia,guardando fuori dal finestrino.
Quando arrivammo all’aeroporto trovammo Perrie fuori all’enorme entrata a vetro,appoggiata alla sua valigia.
Zayn suonò il clacson,lei alzò lo sguardo e ci sorrise.
Afferrò la valigia e ci corse incontro.
Scaraventò la borsa nel bagagliaio e si sedette dietro.
-Ciao,Hope!-disse abbracciandomi.
-Ciao,Zayn!-disse dandogli un bacio leggero sulle labbra.
Mi trovavo in una situazione molto scomoda in quel momento,fin troppo strana.
Quando tornammo a casa decisi di passare un po’ di tempo con Niall.
Mi stesi accanto a lui sul letto con in mano un enorme busta di patatine.
-Ne vuoi una?-dissi dandogli il pacchetto.
-Certo!-disse prendendone cinque o sei e ficcandosele in bocca.
-Posso farti una domanda?-dissi.
-Sicuro!-
-Da quanto tempo va avanti la nostra relazione?-gli dissi.
-Cinque anni,prima che andassi ai provini di X-factor-
-E perché nessuno sa di noi due?-a quelle parole il suo sguardo si fece più serio e i suoi occhi blu iniziarono a scrutare i miei verdi.
-Hai visto cosa è successo a Liam e Danielle o a Zayn e Perrie.Non facevano tutti altro che spettegolare su di loro,poi,se lo sapessero le directioners,credo che succederebbe il finimondo-disse.
Perché tutti pensavano che ci avrebbero,prima o poi,deluso.
-Si,hai ragione-dissi mordendo una patatina.
-Perché prima non hai detto Louis con Eleonour?-gli chiesi curiosa.
-Oh,avanti,lo sai cosa succede-i miei occhi si sgranarono,non avevo la minima idea di cosa stesse accadendo tra loro due.
Decisi di non fare domande per non sembrare troppo strana.
Quella sera non riuscivo a mangiare,così decisi di rinchiudermi in camera mia.
Accesi l’enorme computer bianco che si trovava sulla mia scrivania e iniziai a controllare la mia bacheca di face book.
Avevo le amicizie di tutte le più grandi celebrità e su twitter i follow di persone inimmaginabili.
Ero ormai diventata abbastanza famosa anche su istagram e vine.
Era tutto davvero strano per me,troppo strano.
Presi il mio telefono e notai il milione di messaggi da parte di ragazze in tutto il mondo.
Mi chiedevano come era vivere con i One Direction e se ero la fidanzata di uno dei ragazzi.
Chiusi subito i messaggi e buttai il telefono dall’altra parte del letto.
Come era possibile?Una relazione segreta con Niall,l’amante nascosta di Zayn,la famosa e misteriosa ragazza su tutti i social network.
Era davvero troppo complicato per me.
Chiusi gli occhi e mi immersi nel sogno di quel momento.
Quando li riaprii mi aspettavo di ritrovarmi in quella schifosa e orribile camera di casa mia,condivisa con mio fratello.
Invece riuscii a sentire il profumo delle candide coperte bianche appena lavate.
Mi poggiai sui gomiti e mi iniziai a guardare intorno.
Sul comodino erano poggiati una tazza di te e due biscotti.
Lessi accanto un bigliettino con scritto “Dal tuo Nialler”.
Bevvi il te e mangiai i biscottini al cioccolato.
Mi vestii e scesi giù in salone.
Mi sedetti sopra le scale ad osservare i ragazzi che facevano qualcosa per le varie stanze del piano terra.
Zayn fumava una sigaretta fuori al giardino con la schiena contro il muro.
Niall era seduto sulla sedia della cucina mentre mangiava una ciotola di cereali mentre guardava la televisione.
Liam era davanti al computer intento a fare una twitcam.
Ma solo due persone attirarono la mia attenzione più degli altri.
Il mio cuore cominciò a battere più velocemente e i miei occhi si sbarrarono.
Le mie mani si posarono sulle mie labbra per non emettere un urlo di stupore e di sorpresa.
Mi alzai dalle scale e,con passo incerto,mi avvicinai al divano.
Era proprio vero,era proprio quella la verità.
Noi,stupide fan di tutto il mondo,non eravamo riuscite a capirlo.
Ed ora,io,ero la davanti a quella verità nascosta da tre anni.
Quando le mie mani si levarono da davanti la mia bocca le mie corde vocali riuscirono ad emettere solo delle parole tremolanti ed insicure.
-Allora,voi due…state veramente insieme?!-
 
 
 
 Magia!!
Ho finalmente messo il terzo capitolo della ff dopo giorni,mesi,anni e anche nel giorno sbagliato...
Ma visto che vi voglio tanto bene...TADAAAAAAAAA
Bene,dopo questo momento di pazzia spero che il capitolo vi piaccia e ...RECENSITEEE!!
So che vi scocciate ma per me è molto importante e ricordate,VI VOGLIO TANTO BENE!!

 

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Capitolo 4
*** 4 ***


 
Ed ora,io,ero la davanti a quella verità nascosta da tre anni.
Quando le mie mani si levarono da davanti la mia bocca le mie corde vocali riuscirono ad emettere solo delle parole tremolanti ed insicure.
-Allora,voi due…state veramente insieme?!-
Lo sguardo dei due ragazzi,abbracciati un secondo prima,adesso era fisso sul mio volto.
Sembravano confusi e spaesati,pensavano che lo sapessi già da tanto.
Tentai di rimediare.
-No…io,dicevo che…è una cosa seria!-
-Certo,Hope!-mi disse Harry guardandomi strano-Ti senti bene in questo periodo?-
-O hai le tue cose-mi disse Lou.
Spalancai gli occhi verso di lui.
-Ho capito,domanda inopportuna-
Feci un sorriso sforzato e me ne andai,sconvolta da quanto avevo appena visto.
Mi diressi verso la cucina,mi sedetti su una sedia e mi misi la testa tra le mani attorcigliando tutti i capelli.
-Tutto apposto,amore?-mi chiese Niall.
-Certo!Tutto esattamente come dovrebbe essere-gli dissi liberandomi di tutti i miei pensieri.
Mi alzai prendendo un pacchetto di caramelle e uscii fuori in giardino.
La fredda aria londinese mi accarezzo il viso e mi fece salire dei brividi gelati lungo la schiena.
Mi appoggiai al muro accanto a Zayn.Mi portai la prima caramella alla bocca,assaporando il gusto zuccheroso della fragola.
-Vuoi?-mi disse porgendomi il pacchetto delle sigarette aperto.
Ne presi una e me la portai alla bocca.
Portai il viso in avanti facendo accendere la sigaretta da lui.
Feci la prima spirata e mi sembrò di ritornare di nuovo in camera mia,nella mia vecchia casa.
Non parlavamo,osservavamo solo il grande vuoto che c’era davanti a noi.
-Zayn-dissi,ad un tratto,fredda.
Lui girò la testa verso di me mentre io continuavo a guardare verso il vuoto.
-Quello che c’è stato fra noi…è tutto finito.Niall mi ama veramente ed io amo lui,siamo felici.E non ci servi tu che butti nel cesso il nostro rapporto-
-Come vuoi tu,piccola.Ma tu lo sai meglio di me,che non sei mai riuscita a resistere alle mie tentazioni-disse schiacciando per terra l’ultimo pezzo di sigaretta rimasto ed entrando in casa.
Ero li,da sola,a pensare al casino che “io”avevo creato.
Non ero mai riuscita a controllare la mia vita,figurati a controllarne due.
Spirai il fumo della sigaretta,chiudendo per un attimo gli occhi.
La mia vita era,veramente,tutta un casino.
Mi portai le ciocche dei miei capelli vicino al naso,per sentirne il profumo.
Odoravano del profumo dei ragazzi,quello che mi ero comprata il mese prima.
Quando ritornai a casa con la boccetta mio fratello mi picchiò,facendomi uscire il sangue dalla bocca e lasciandomi a terra.Diceva che mi stavo solo riempendo di tante,troppe fantasie e che dovevo incominciare a crescere.
Ho diciotto anni,credo di essere cresciuta abbastanza.
L’unica cosa che mi manca della mia casa,è la mia limetta.
Non riuscivo a vivere senza quella.
Buttai l’ultimo pezzo mal ridotto della mia sigaretta per terra e mi diressi dentro casa.
Trovai Louis ed Harry che si baciavano mentre vedevano un film romantico.
Non mi ero ancora abituata a quella situazione.Avrei voluto gridarlo al mondo intero,ma poi avrei rovinato veramente la loro fama e la loro carriera.
Corsi di sopra in camera mia e notai che il mio cellulare non la smetteva un momento di continuare a squillare.
Ricevevo un milione di tweet al secondo a cui non avrei,sicuramente,mai risposto.
Mi sentivo un po’ una stronza ma non avrei mai voluto aggravare la situazione.
Mi buttai sul letto con la testa immersa nel cuscino.
Sentii dei passi dietro di me ma non ci feci caso.
Le dita di quella persona misteriosa mi iniziò ad accarezzare i capelli.Le sue mani erano calde ed il suo tocco mi faceva sentire bene.
-Principessa,cosa succede?-mi chiese.
Solo dalla voce riuscii a capire chi era.
-Liam,perché deve essere tutto così complicato?!-dissi con la testa ancora nel cuscino.
-Che hai?-mi chiese preoccupato.
Mi misi seduta ed incrociai le gambe.
-Lo sai che sei stato come un fratello maggiore,per me?-
-Certo,lo so-
-Mi hai sempre aiutata a superare i momenti difficili.Mettevo quel disco e tutti i miei problemi sparivano e…-mi bloccai notando la sua faccia interrogativa.
-Lascia stare,non capiresti-
Mi prese la mano tra le sue e la portò alle labbra.
Poggiai la testa sulle sue gambe mentre lui mi accarezzava i capelli.
Non potevo credere ancora a quello che stava succedendo.
Ero nella casa dei miei idoli mentre Liam mi stava accarezzando i capelli.
Era ancora veramente troppo per me.
-Hai già fatto le valigie per la prossima settimana?-
-La prossima settimana?-chiesi alzando gli occhi verso di lui-
-Il tour,non ricordi-mi chiese come se dovessi sapere già tutto.
Tutte le loro interviste,tutte le loro parole ora dovevano essere un pensiero fisso nella mia mente.
-Oh,certo.Che stupida-dissi cercando di cambiare discorso.
-Ora è meglio che vada,le ragazze sono in troppe sul sito della twitcam e non sono ancor riuscito a fare niente-
Liam uscì dalla camera e chiuse la porta.
Ora ero di nuovo sola,con i miei pensieri.
Il sole era ancora alto nel cielo ed io ero chiusa in camera mia con la serranda abbassata con il mio cellulare in mano.
Era inutile provare a chiamare qualcuno dei miei amici,perché non ne avevo nemmeno uno.
Nessuno a scuola sapeva che esistessi.
Mi feci una doccia,mi vestii e scesi a fare due passi per le grandi strade di Londra.
Poggiai gli occhiali da sole sul naso e,con un bicchiere di frappuccino in mano,mi diressi con la mia carta di credito,in giro per negozi.
Uscivo da ognuno di quelli carica di buste di tutti i colori.
Amavo le mie scarpe nike.
Infatti,mi ero ritrovata davanti ad un enorme armadio fatto solo per contenere ogni genere di scarpe tutte della mia misura.
Mi sedetti su una panchina pensando a tutto quello che avevo comprato.
Vidi due ragazzi mano nella mano camminare per strada.
Non avrei mai immaginato che un giorno io sarei diventata la ragazza di Niall.
Mi accorsi che due ragazze mi stavano spiando da dietro la vetrina di un negozio mentre con il cellulare mandavano messaggi o tweet.
Ero completamente nella merda.

HEY!!
VI CHIEDERETE PERCHè AGGIORNI OGGI??
Bhe! Prima cosa è il compleanno di Louis e la vigilia di natale ed è bello essere buoni poi perchè mi sono dimenticata di aggiornare sabato :-)))))))
Comunque spero che il capitolo vi piaccia e ci vediamo alla prossima!!
Commentateeeeeeeee!!

+22

AUGURI IDOLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Capitolo 5
*** 5 ***


Mi accorsi che due ragazze mi stavano spiando da dietro la vetrina di un negozio mentre con il cellulare mandavano messaggi o tweet.
Ero completamente nella merda.
Mi alzai prendendo le buste in mano.
Notavo che quelle due,sicuramente fan dei ragazzi,mi seguivano.
Accelerai il passo ed entrai nel primo Starbuck’s che incontrai.
-Scusi,dov’è il bagno-chiesi al cameriere.
-Quella porta la-
-Grazie-dissi correndo verso quella porticina.
Mi chiusi a chiave dentro quella stanza.
Presi il cellulare tra le mani che iniziavano a tremarmi.
Cercai di mandare un messaggio a Niall ma era tutto inutile a causa della connessione.
Mi sentii oppressa a causa delle dimensioni di quel posto.
Dovevo uscire e prendere un po’ di aria ma,se lo avessi fatto,sarebbe successo di tutto.
Mi feci coraggio e sbloccai la serratura.
Ma,appena lo feci,notai una moltitudine di ragazze ammassate davanti alla vetrina di Starbuck’s.Potevano essere centinaia o migliaia.
Ma,quello che mi faceva soffrire di più,era il fatto che anche io mi sarei potuta trovare nella loro stessa situazione.
Ero la ragazza che viveva insieme a loro,la ragazza che poteva essere una delle loro fidanzate,la ragazza che poteva stare con i propri idoli di tutte quelle ragazzine tutte le sante ore di tutti i giorni.
Notai cartelli su di me che mi facevano domande altri che mi chiedevano di seguirli su twitter con l’account della ragazza e altri che dicevano che sarei stata bene con uno dei ragazzi.
Ordinai alla cassa un te,mi sedetti ad un tavolino come se nulla fosse ed iniziai a bere.
-Puoi farmi un autografo?-disse una piccola bambina accanto a me.
-Certo!A chi lo devo dedicare-
-A Summer-
-Che bel nome che hai,Summer.Se mai farò una figlia la chiamerò così-
Dopo aver firmato la cartolina che ritraeva me insieme ai ragazzi,la piccola ragazzina si allontanò ed io continuai a bere la bevanda.
Pensavo a mia figlia.
A come sarebbe potuta vivere in mezzo a tutto quello.
Presi di nuovo il telefono tra le mani e digitai il numero di Niall.
Appena mi portai il cellulare all’orecchio un boato si estese fuori alla vetrina.
Mi girai e trovai ragazze in lacrime,sapevano che stavo chiamando uno dei ragazzi.
-Niall?-dissi.
Un gruppo di ragazze che non si erano ancora accorte di me si girarono,appena sentirono quello che avevo appena detto.
Spalancarono la bocca quando mi riconobbero.
-Sono assalita da un gruppo di ragazze,saranno migliaia-
-Arriviamo subito con la macchina nera e ti veniamo a prendere dall’entrata secondaria-disse Niall.
-Ok,ciao-
Quando chiusi la telefonata,presi le borse e mi diressi verso l’entrata di servizio.
-Possiamo farci una foto con te?-disse una ragazza che faceva parte del gruppo di prima.
-Certo-dissi.
Scattò la foto e corsi via.
Non volevo che mi seguissero.
Notai il furgoncino nero all’angolo della strada.
Corsi verso la macchina,aprii lo sportello e mi sedetti sopra la poltroncina.
-Hope,tutto apposto?-mi chiese prendendo la mia testa fra le sua braccia.
-Più o meno-dissi ancora stravolta.
-Che ne dici se lasciamo le borse in macchina e andiamo a farci un giro per vedere un po’ la città?-ero ancora scioccata da quanto era appena accaduto ma decisi che passare un po’ di tempo con Niall mi avrebbe solo fatto stare meglio.
Mi prese la mano e scendemmo dalla macchina.
Le sue dita sfioravano la mia mano.
-Che ti va di fare-mi chiese.
-Non siamo mai saliti sul London Eye-
-Hai ragione.E’ ancora troppo tardi per farlo?-
-Niente è mai troppo tardi-
Pagammo il biglietto e ci mettemmo in fila-
Una ragazza dietro di noi con le cuffiette iniziò a dintonare Best Song Ever,non accorgendosi che davanti a suoi occhi c’era il vero Niall Horan.
Io e lui scoppiammo a ridere come due ragazzini.
Lei alzò lo sguardo e,alla vista del cielo negli occhi di Niall,iniziò a piangere.
-Che hai?-le chiese Niall portando il suo viso all’altezza dei suoi occhi.
-Non posso crederci che di averti incontrato-disse singhiozzando.
Senza dire niente si gettò tra le sue braccia.
Qualcosa di strano successe in Niall.Non poteva credere di aver reso una vita felice,solo grazie alla sua voce e alle sue parole.
-Possiamo farci una foto?-chiese.
Prese l’i-phone e scattò una foto.
-Grazie,mi hai cambiato la vita-disse in fine la ragazza.
-E tu hai cambiato la nostra-disse Niall.
I miei occhi si bagnarono di lacrime che non volevano uscire.
Era tutto vero quello che diceva.Loro avevano cambiato la vita di loro cinque.
La fila continuava ad avanzare e poco dopo toccò a noi.
Mi posizionai vicino al display per ammirare e conoscere meglio tutte le meraviglie della città.
-Che ne dici se domani ti porto al museo delle cere-
-Ottima idea!-dissi dandogli un bacio leggero sulle labbra.
Mi allontanai verso il vetro ma lui mi bloccò il polso e mi riavvicinò a se cadendo in un bacio lungo e appassionante.
Le nostre labbra coincisero perfettamente ed i nostri cuori battevano alla stessa velocità.
Mi tenne ferma per i polsi mentre io osservavo la città in tutto il suo splendore.
Il cielo non era mai stato così bello ed il giorno non aveva mai avuto quei colori così tenui.
Quando scendemmo,mano nella mano continuammo a camminare per le vie illuminate,della città.
Prendemmo il primo treno e tornammo a casa.
Quando aprii la porta,un’ondata di sicurezza mi attraversò il corpo.
Ma fu subito interrotta.
-Stasera io,Liam,Harry e Louis andiamo fuori ma tu puoi rimanere qui con Zayn-
-Certo-dissi.
-Dopo quello che ti è successo oggi,è meglio se ti riposi.Vuoi che resti qui-
-Non ti preoccupare,me la caverò-dissi facendo un sorriso sforzato.
-Ti amo,piccola-disse prima di uscire insieme a Louis,Liam ed Harry che mi salutarono con una bacio sulla guancia.
Il momento che tanto temevo era arrivato.Ero sola con Zayn.
 
 

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