Whiplash

di xxjelena
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** intro ***
Capitolo 2: *** 1 - All night long ***
Capitolo 3: *** 2 - You're making me crazy ***
Capitolo 4: *** 3 - Let me go ***
Capitolo 5: *** 4 - I'm feeling so free ***



Capitolo 1
*** intro ***


Beh, vieni avanti, ragazzo
E portami dall’altro lato
Me ne vado di testa quando ti guardo negli occhi
Sono così innamorata, penso che potrei schiantarmi
E prendere un colpo di frusta

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Capitolo 2
*** 1 - All night long ***


-capitolo uno-
All night long

 
Passai le mani tra i capelli portandoli dall'altro lato della spalla continuando a ballare.
Improvvissamente Sammy mi prese il polso portandomi fuori dalla pista 
"Voglio un drink" la senti urlare,la musica era troppo alta e stavo continuamente andando adosso agli altri ragazzi che ballavano.
Finalmente raggiunto il bancone,Sammy sfoggio il suo fascino e come sempre il barista ci servi per prime.
Sammy porto il bicchiere alla bocca e bevve tutto ad un sorso,poso il bicchiere sul banco e fece segno di volerne un altro.
Feci lo stesso.
"Questa sera la voglio vivere al massimo" mi sorrise
"Fantastico siamo in due" presi un altro sorso.
Mi guardai intorno,il locale era ancora più pieno rispetto a prima,dai gruppi di ragazze che ballavano e alle coppie ai lati della sale che pomiciavano.
"Sammy hai una sigaretta?" Nessuna risposta,mi girai di scatto,non c'era.
Merda.
Mi guardai intorno cercandola,ma non ce ne era traccia,posai il bicchiere sul bancone con qualche banconota e facendomi largo tra la folla cercai di uscire dal locale.
Dinuovo qualcuno mi prese il polso,mi senti sollevata,Sammy faceva spesso cosi,vedeva un ragazzo e spariva.
"Ma dove cavolo eri finita" alzai lo sguardo,non era Sammy.
"Non so di chi tu stia parlando" Disse il ragazzo passandosi la mano libera tra i capelli.
"Scusa pensavo fossi la mia amica" cercai di liberarmi dalla sua presa ma lui strinse ancora di più il mio polso.
"Lasciami!" comparve un leggero sorriso sulle sue labbra
"Dai non fare la scontrosa,ti aiuto a cercare la tua amica" Mi trascino via dalla pista come aveva fatto prima Sammy senza che potessi aggiungere altro.
Il ragazzo apri la porta d'emergenza,Sammy era insieme a un gruppo di ragazzi.
"Sammy!" urlai liberandomi finalmente dalla presa di quel ragazzo.
"Hey Selena,loro sono Austin,Josh,Jamie,Isabelle e Lucy giusto?" inarco il sopraciglio,portando la canna alle labbra facendo un nuovo tiro "Ah e lui" mosse la testa verso il ragazzo che mi aveva portato da lei "E' Justin,gli ho chiesto io di cercarti non spaventarti sono gli amici del mio college" 
Rimasi un attimo perplessa,il ragazzo di prima mi si avvicino "Piacere" sorridendomi.
Era abbastanza alto,portava i pataloni calati,una maglia larga con sopra una giacca di pelle neri e i capelli tirati su in una cresta.
"Selena hai finito di fissarlo?" mi riporto alla realtà Sammy,Justin stava ridendo.
"Ciao" fu l'unica cosa che riusci a dire "Bene volevi vivere al massimo? Tieni" Mi passo una canna "No io non faccio queste cose"
"Che palle che sei,prendi almeno questa" mi diede una birra.
La portai da una mano all'altra,senti lo sguardo di tutti su di me e la portai alla mia bocca finendola.
"Dammene un'altra"

Mi senti girare la testa,Sammy stava ridendo insieme ai suoi amici,tutti fatti inclusa lei.
Portai di nuovo la bottiglia alla bocca ma mi resi conto che era finita,la posai vicino alle altre,quante erano,cinque? Comunque ne presi un'altra.
Persi l'equilibrio,cercai di tenermi in piedi e mi attaccai alla prima persona o cosa vicino a me,Justin.
"Qualcuno si sta divertendo troppo" Sorrise di nuovo
"Sai solo sorridere?" sbottai
"No so fare anche altro"
"Mh tipo?"
Si lecco il labbro inferiore,mi prese il fianco e mi porto vincino a lui senza poggiando le sue labbra sulle mie.
Lascai cadere la bottiglia e portai le mie le braccia intorno al suo collo.
Approndi il bacio lasciandogli accesso alla sua lingua nella mia bocca.
Le sue mani scesero lungo i mie fianchi e strinse facendomi gemere.
Si allontano dalle mie labbra portando le sue labbra nell'incavo del mi collo,succhiandolo e baciandolo.
Dio sussurai,lo senti ridacchiare per il mio commento.
"So fare anche altro,visto?"
 

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questa è la mia prima storia che pubblico su efp
spero vi piaccia,lasciate una recenzione se vi va.

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Capitolo 3
*** 2 - You're making me crazy ***


-capitolo due-
you're making me crazy

 
Portai la mano alla testa,uscendo dal bagno dopo aver rimesso per la seconda volta.
"Dovevi farmi bere cosi tanto?" dissi a Sammy che era sdraiata sul divano del mio soggiorno con l'iphone in mano senza distaccare lo sguardo dallo schermo "Non ti sei lamentata ieri sera,quando pendevi dalle labbra di Justin"
Ricordavo poco della serata ma quell'episodio era fresco nella mia mente "Ero ubriaca" risposi acidamente.
Mi sedetti sulla poltrona prendendo il mio iphone.
1 messaggio
non conoscevo il numero.
"Ah si Justin mi ha chiesto il tuo numero" disse Sammy catturando la mia attenzione
Apri il messaggio,dovevo essere onesta quel ragazzo mi attirava,non era come gli altri amici di Sammy almeno a prima apparenza,se ne stava a in disparte.
Mi assomigliava,nonostante ero amica di Sammy non mi piaceva stare al centro dell'attenzione e dimostrare di essere una 'cattiva ragazza' come faceva lei.
Ovviamente ero lontana dall'idea di brava ragazza ormai anche io ma decisamente meno di Sammy.

Non ho ricevuto nessuna risposta ieri,allora so fare altro?
Sorrisi a me stessa,non volevo dargli soddisfazione.
Mh forse,non ero molto in me ieri sera.
In un istante il telefono vibrò
Posso dimostrartelo ancora se vuoi,stasera vieni con Sammy al college?
"Sammy che fai stasera?" Scrollo le spalle "Credo che vado al college perchè?" 
"Posso venire?" si giro verso di me cercando di capire se fossi seria o no "Certo"

Sammy butto la sigaretta dal finestrino e parcheggio l'auto appena qualche metro dal college.
Segui Sammy dentro l'edificio,io ormai non studiavo più i miei genitori avevano deciso di mantenermi per quest'anno offrendomi l'appartamento in città in modo che finalmente decidessi cosa fare della mia vita.
Non ne avevo idea.
Percorrendo il corridoio mi senti trasportata al liceo "Di quà" mi disse Sammy indicando una scala.
Raggiunti i dormitori,Sammy porto il dito sulla bocca sussurrando di fare silenzio.
Busso tre volte sull'ultima porta del corridoio "Non sono ammessi visitatori,quindi"
Feci di si con il capo e in quell'istante la porta si apri.
Entrai immediatamente dopo Sammy,la stanza puzzava di fumo c'erano circa una decina di ragazzi,riconobbi alla mala pena chi c'era anche ieri ma nessuna traccia di Justin.
Iniziai a guardarmi in torno e morsi il labbro inferiore.
"Mi stavi cercando?" disse una voce alle mie spalle,la sua voce.
"Cosa te lo fa pensare?" inarcai il sopracciglio
Scosse la testa ridacchiando "Ti va di uscire da qui?" 
Annui,mi prese il polso come aveva fatto l'altra sera ma questa volta delicatamente.
Velocemente mi porto fuori all'istituto,nel cortile.
"Da quanto conosci Sammy?" disse per rompere il silenzio.
"Una vita" 
Iniziai a giocare con una ciocca dei capelli cercando di evitare il suo sguardo.
"Non mi aveva mai parlato di te" 
"Neanche me di voi se è per questo" risposi fredda
presi la mia borsa cercando le sigarette,niente,finite.
Merda.
"Hai una sigaretta?" 
Annui,frugando nelle trasche tiro fuori il pacchetto e avanzo verso di me porgendomi la sigaretta,la accessi e anche lui fece lo stesso.
Prese i miei fianchi,butto fuori il fumo e spense la sigaretta.
Mi sorrise,portai la sigaretta alle labbra e feci lo stesso.
Mi accherezzo le labbra,mandando il mio stomaco in subbuglio.
Non riusci a resistergli,poggiai le mie labbra sulle sue e avvolsi le braccia sul suo collo iniziando a giocare con i suoi capelli.
Mi morse il labbro inferiore lasciando entrare la sua lingua nella mia bocca,gemetti.
Fece scorrere le mani lungo i mie fianchi come aveva fatto la scorsa notte arrivando fino al mio sedere.
Avvolsi le gambe intorno al suo bacino e mi face sedere su un muretto del cortile.
Iniziai a muovere le mani sotto la sua maglietta accarezzando i suoi muscoli.
Interrompendo il bacio,senza fiato Justin mi sorrise.
"Sai fare decisamente altro,ma adesso forse dovremmo rientrare" poggiai le mani sul suo petto.
"Forse" disse sorridendomi maliziosamente,poggio le labbra sulle mie baciandomi a stampo "Mi fai impazzire lo sai?" mi disse facendomi arrossire e mi aiuto a scendere.
Prese la mia mano mandandomi una scossa lungo tutto il braccio e ci avviammo dentro raggiungendo gli altri.

 
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lasciate una recenzione se vi va.
 
 

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Capitolo 4
*** 3 - Let me go ***


-capitolo 3-
Let me go

"Justin non è quello che pensi" disse Sammy riportando la sigaretta alla bocca mantenendo gli occhi fissi sulla strada "Ti spezzerà il cuore,non cadere nella sua trappola"


Feci scorrere le stampelle,cercando qualcosa di carino,Sammy aveva vestiti in ogni mano,appoggiati sul braccio e rovistava tra altri scaffali.
Sbuffai,ricontrollai più volte il telefono,nessun messaggio.
Era passata un settimana dall'ultima volta che avevo visto Justin e la mia testa continuava a ripetermi il commento di Sammy.
Mi spostai cercando in un'altro reparto avvicinandomi a lei.
"Vado a provare questi,non muoverti ho bisogno del tuo parere"
Annui.
Continuai a ricontrollare il telefono,dovevo dare ragione a Sammy,quel ragazzo mi stava facendo impazzire e a lui non importava nulla.
Alzai leggermente lo sguardo,lui era davanti a me.
Non esattamente,era fuori al negozio,con un'altra ragazza.
Mi nascosi,strinsi le mie mani in due pugni,perchè mi importava così tanto?
Justin le teneva il fianco in un attimo la porto a se lasciandogli un bacio sulle labbra.
Decisi di girarmi cercando di ignorarlo,rimuoverlo dalla mia mente.
Mi guardai a uno degli specchi del negozio sistemandomi i capelli e decisi di raggiungere Sammy ai camerini.
Che pezzo di merda.

"Allora cosa ne pensi?" Sammy fece tre giri su se stessa,l'abito era blu scuro,attillato e dietro aveva una scollatura in pizzo.
"Mi piace" 
"Cos'hai?" inarco il sopracciglio guardandomi dalla testa ai piedi
"Nulla" le sorrisi cercando di non darle troppa soddisfazione e Sammy aveva sempre ragione su tutto,quindi era difficile non dargliela.
"Ho capito,stasera vieni con me al club non accetto no voglio che togli quel muso,e poi ho da presentarti un mio amico"
Scrollai le spalle e lei chiuse le tende del camerino.

Passai per la centesima volta il mio rossetto rosso,sorrisi allo specchietto dell'auto e usci.
Il locale era già pieno come sempre,si sentiva la musica a palla da isolati.
Appena entrata fui travolta da un nuvola di fumo,cercai di togliermela dal volto con la mano ma fu impossibile.
"Seguimi" senti urlare Sammy e cosi feci,fino a una delle arie cosiddette vip? 
C'erano un paio di ragazzi e una ragazza sui divani tutti con un drink in mano.
"Ok,lei è Selena" Mi presento i suoi amici "Noi ci siamo già visti giusto?" Disse un ragazzo,biondo,portava i capelli scompigliati aveva un pò l'aria da rockettaro ma moderno.
Piegai la bocca in un lato e mi sedei vicino a lui e cosi fece anche Sammy "Temo di non ricordare"
"Certo eri ubriaca fradicia e non ti sei staccata da Justin,lui è Jamie" sbotto Sammy.
Il commento mi infastidii,odiavo che lei mi ripetesse quanto ero stata stupida.
Sorrisi "Si ricordo"
Presi un dei drink sul tavolo.
"Hey fai attenzione potresti fare la fine dell'altra volta" 
Oddio no,era lui alle mie spalle.
"Non questa volta" risposi fredda,senza neanche girarmi.
Guardai Jamie "Ti va di ballare?" 
Senti Justin sbuffare,sapevo che mi stava guardando ma cercai di evitare ogni contatto con lui.
"Certo" rispose incerto,gli presi la mano e lo trascinai in pista.
Iniziai a muovermi intorno a lui muovendo i fianchi,senti i fischi della gente ma non mi importava,l'unica cosa che volevo era infastidire Justin come lui aveva fatto con me.
Jamie appoggio le mani sui miei fianchi portandomi vicino a lui,mi ricordo tremendamente lui.
Mi maledii mentalmente,basta pensare a lui.
Jamie si stacco da me,lo guardai perplessa.
Mi accorsi troppo tardi che Justin era dietro di lui e gli stava sussurrando qualcosa.
"Torno subito"
"Ma dove vai?" alzai le mani al cielo,Justin era davanti a me e mi sorrideva,mi prese il polso come aveva fatto la prima sera che ci eravamo incontrati.
"Lasciami" urlai,sembrava che neanche mi avesse sentito continuo a camminare finché non apri una porta,era il retro del locale.
"Cosa vuoi" sbottai
"Sai ci stavo quasi cascando con Jamie" disse scrollando le spalle,tirando fuori il pacchetto di sigarette,ne accese una.
Porto la sigaretta alle labbra,alzando la testa butto fuori il fumo,facendo un anello di fumo perfetto.
Era maledettamente sexy.
"Non mi piace essere preso in giro"
"Non abbiamo nessun tipo di relazione o interesse,solo attrazione quindi non vedo perchè non dovrei divertirmi anche con Jamie"
Mi girai cercando di tornare indietro,ma Justin mi prese la mano facendomi girare e mi butto il fumo in faccia.
Ma cosa diavolo?
Mi prese i fianchi e mi passo la sigaretta "Calmati"
Feci un tiro,aveva ragione avevo bisogno di calmarmi,dovevo lasciarmi andare?
Tutte queste futtute domande.
Chiusi gli occhi e buttai fuori il fumo,in quell'istante Justin poso le labbra sulle mie.
 
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Capitolo 5
*** 4 - I'm feeling so free ***


-capitolo 4-
I'm feeling so free
La porta del retro si apri improvvissamente.
C'era una ragazza,alta e bionda aveva un aria familiare ma la cosa non mi importava,appoggiai le labbra su quelle di Justin che però mi respinse subito.
Sbuffai.
Fece un passo verso la ragazza che era rimasta lì,immobile sulla soglia della porta incredula.
Justin si mise la mano tra i capelli sorridendo imbarazzatamente,poggiai di nuovo lo sguardo sulla ragazza che finalmente parlò "Sei un puttano" si volto,sbattendo la porta alle sue spalle.
Justin si avvicino a me,avvolgendo le braccia alla mia vita cercando di riprendere ciò che era stato interrotto.
"Chi era?"
"Una ragazza" disse cercando di baciarmi ma lo fermai prima che potesse farlo.
"Capitan ovvio. Perchè ti ha trattato in quel modo?" Justin sciolse le braccia dalla mia vita,alzando gli occhi al cielo.
"Non cerco una relazione seria,ero uscito un paio di volte con quella ragazza e lei pensava ci fosse qualcosa ma non è così"
Era la ragazza con cui avevo visto Justin,sembravano davvero una coppia.
Justin aveva giocato con i sentimenti di quella ragazza e probabilmente lo stava facendo anche con i miei
"Neanche io" sorrisi portando le braccia intorno al suo collo.
Non mi importava più niente,volevo stare solo con lui,nel bene o nel male.
Era come una droga di cui non potevo fare a meno.

Raggiunsi i miei amici mano nella mano con Justin.
Erano rimasti seduti nei divanetti,il tavolino in centro era pieno di bicchieri e bottiglie vuote.
Sammy aveva in mano una sigaretta come sempre e mi sguadrava dalla testa ai piedi,me ne fregai e mi sedetti accanto a Justin.
"Vuoi qualcosa?" Mi chiese sorridendomi.
"Si" mi alzai,presi la sua mano e lo trascinai verso il bar.
Mi sistemai il vestito e mi sedetti su uno degli sgabelli,senti gli sguardi di un gruppo di ragazzi su di me.
Justin li fulminò con uno sguardo e si sedette accanto a me.
Il cameriere ci servi due drink,portai il bicchiere alla bocca e bevvi tutto in un sorso.
La serata andò avanti cosi,un bicchiere dopo l'altro.
Cercai di alzarmi dallo sgabello senza cadere,mi girava la testa e mi rimproverai mentalmente per essere talmente sciocca,ogni sera finivo ubriaca.
Come la prima volta che incontrai Justin lui mi aiuto a non cadere e mi baciò.
Portai le braccia intorno al suo collo e lasciai l'accesso alla sua lingua.
Mi strinse i fianchi facendomi gemere e lo senti sorridere sulle mie labbra.
Si stacco aiutandomi comunque a non cadere.
"Ti va di venire da me?"
La domanda mi colse alla sprovista
"Si" costa stavo facendo?
Segui Justin fuori al locale ed entrai nella sua auto.

Non riuscimmo neanche superare la soglia della sua casa che le nostre lingue iniziarono una nuova lotta.
Mi staccai da lui ridendo,tolsi i tacchi e mi stesi sul divano del suo salotto,Justin si lecco le labbra e mi sorrise maliziosamente,tutto ciò mi stava mandando fuori di testa,mi sentivo così libera.
Si mise a cavalcioni su di me cominciando a baciare e succhiare il mio collo per poi ritornare a tortutare le mie labbra.
Si stese accanto a me stringendomi la mano,mi accoccolai vicino a lui lasciandogli un'altro bacio casto sulle labbra.
Non innamorarti Selena.
chiusi gli occhi e mi strinsi ancora di più a lui e anche lui fece lo stesso.

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