Carpe Diem

di Fleur Dolohov
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lily Luna è gelosa di un gatto ***
Capitolo 2: *** La ragazza nuova è affascinante e particolare ***
Capitolo 3: *** Lo Smistamento ***
Capitolo 4: *** Non sempre le persone sono come crediamo ***
Capitolo 5: *** Anastacia svela chi è veramente e Lily soffre per amore ***
Capitolo 6: *** La rimanderemo sul suo pianeta... ***
Capitolo 7: *** Lysander e Hugo radunano un esercito ***
Capitolo 8: *** Carpe Diem ***
Capitolo 9: *** Tutti insieme, felici ***



Capitolo 1
*** Lily Luna è gelosa di un gatto ***


POV Lily

 Ero alla stazione di King's Cross. Quello sarebbe stato il primo giorno del mio terzo anno a Hogwarts.

 << Ehi, Lily! >>

 Mi voltai. Davanti a me c'era il mio grande amico Lysander.

 << Lys! >> esclamai con un grande sorriso.

 Corsi verso di lui e gli gettai le braccia al collo. Lui sorrise e mi strinse forte. Quando l'abbraccio si sciolse, lo guardai negli occhi. Di un azzurro chiarissimo, allegri.

 << Tutto bene? >> gli chiesi.

 Lysander annuì. << Sì, Lily, tutto okay. Hai visto Trissy, per caso? >>

 << Trissy? La tua gatta? >>

Annuì di nuovo. << L’ho persa >> spiegò, << O meglio... È scappata. Di nuovo. >>

Risi; Trissy, da quando Lysander l'aveva trovata per strada e portata a casa sua, ovvero pochi giorni prima, si cacciava sempre nei guai ed era uno spasso salvarla.

 << Meglio se andiamo a cercarla, Lys. Tra poco l'Espresso per Hogwarts parte. >>

 Lysander mi sorrise. << Be', cerchiamola, allora. >>
 

 Dieci minuti dopo...
 

 POV Lysander.
 

 "Per tutti i Gorgosprizzi," pensai preoccupato, mordendomi un labbro. Trissy non si trovava. Lily era stata un tesoro ad aiutarmi, ma non c' era niente da fare. Sarei andato a Hogwarts senza la mia gattina... papà l'avrebbe trovata...

<< Lys! Guarda là! >>

Lily mi stava indicando un muretto.

 Aguzzai la vista e scorsi una codina bianca spuntare da dietro la pietra. Era lei! Era Trissy!

 Mi precipitai sulla mia gattina.

 << Trissy! Tesoro mio, sono felice di vederti... >>
 

 POV Lily
 

 "La chiama ‘tesoro mio’? Perché chiama tesoro una gatta che ha da tipo due giorni e non me, che conosce da così tanto? Un momento... Cosa? Non sono gelosa, vero?" pensai confusa, prima che la voce di Lysander - Trissy era appena scappata di nuovo, all'ennesimo rimprovero del padrone - mi distraesse:

<< Trissy! Perché questa gattina non fa mai quello che le dico? >>

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Capitolo 2
*** La ragazza nuova è affascinante e particolare ***


POV Lily

<< Lys? Ti senti bene? >>
Lui mi rivolse un sorrisetto e continuò ad accarezzare il pelo della sua gatta, che avevamo riacchiappato poco prima che il treno partisse.
<< Sto bene, sono solo un po’ pensieroso. Prima ho visto Lorcan parlare con una ragazza molto carina... Volevo conoscerla, tutto qui. >>
Rimasi in silenzio, assottigliando lo sguardo.
Sentire Lysander parlare di ragazze carine - e ciò succedeva molto, molto raramente - non mi aveva mai fatto piacere, per qualche motivo. Forse iniziavo a capire perché.
Che mi piacesse il mio migliore amico?
<< Lily, ci sei? >>
<< Mh? >> Lo guardai.
<< Hai una faccia strana, credi che sia colpa dei Gorgosprizzi? >> sussurrò, sorridendo.
I Gorgosprizzi. Esserini che ti entrano nella mente e ti confondono il cervello - Lysander me ne parlava spesso. Tra tutte le creature bizzarre e probabilmente inesistenti che conosceva, i Gorgosprizzi erano le sue preferite.
<< Sì, Lys. Magari sono i Gorgosprizzi >> risposi.
Proprio in quel momento, la porta dello scompartimento si aprì - era Lorcan, il fratello maggiore di Lys, accompagnato da una ragazza estremamente carina. Lunghi ricci castano scuro le incorniciavano il visetto roseo, e il sorriso che ci rivolse illuminò i suoi occhi verde muschio.
Mi voltai verso Lys. La stava fissando con un’espressione incantata... Eppure non era il tipo da prendersi una cotta a prima vista. Non era mai successo...
Ignorai la morsa della gelosia, e sorrisi a Lorcan. << Lorcan, ciao. Chi è questa bella ragazza? >>
<< Lily, che bello rivederti. Non ci sentiamo dalla fine dello scorso anno scolastico. >> Lorcan era un ragazzo intelligente, ma quando guardò la ragazza il suo sguardo si fece quasi ebete. << Lei è Anastacia, ve la volevo presentare. Prima studiava in Francia, ma da quest'anno, il quinto per lei, frequenterà Hogwarts. >>
<< È un piacere conoscervi! >> disse Anastacia educatamente.
“Almeno è simpatica,” pensai, rivolgendole un cenno. Lysander le sorrise smagliante.
Proprio in quel momento, il treno si fermò. << Siamo arrivati >> sospirò Lorcan. << Anastacia, buona fortuna con lo Smistamento. >>
Giusto - essendo appena arrivata, Anastacia sarebbe dovuta essere smistata. Sospirai, uscendo dallo scompartimento insieme agli altri, e sperai che non finisse a Corvonero. Non volevo si avvicinasse di più a Lysander.

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Capitolo 3
*** Lo Smistamento ***


Capitolo 3
 
POV Anastacia
 
Sorrisi, sarebbe stato un anno magnifico. Non solo perché avrei studiato in una scuola splendida, ma anche per quello che sarebbe successo... alla fine. Non vedevo l’ora che arrivasse quel momento, ma dovevo aspettare giugno...
 
Però che vergogna, mi dissi sbuffando mentre salivo elegantemente su una barca, essere smistata insieme ai primini.
 
<< Scusami, posso salire? >> chiese una bambinetta timidamente, avvicinandosi a me.
 
Feci una smorfia.
 
<< No. Mi daresti fastidio. E poi, per colpa della tua pancia, la barca cederebbe di sicuro... >>
 
La bambina si portò una mano alla pancia. Era piuttosto grassa, in effetti. Ormai con le lacrime agli occhi, si diresse singhiozzando verso un’altra barca.
 
Sorrisi per la seconda volta in un minuto. Sì, ora ne ero sicura: mi sarei divertita a Hogwarts.
 
POV Lorcan
 
<< Finnigan, Anastacia! >>
 
“Forza, Anie,” pensai. “Corvonero, dai, dai!”
 
Mi aveva chiesto lei, sul treno, di chiamarla con quel nomignolo. Avevamo chiacchierato molto. Ogni volta che lei, per sbaglio, mi sfiorava la mano, il mio cuore sussultava.
 
Era davvero bellissima. BELLISSIMA. Era fantastica con quei suoi capelli neri come l'ebano e con quegli occhi verdi, verdi come le foglie degli alberi.
 
Anastasia si diresse con passo sicuro verso lo sgabello e indossò il Cappello. La guardavano tutti e la cosa mi diede fastidio non poco...
 
POV Anastacia
 
<< Io so cosa sei >> mi sussurrò una vocina all’orecchio.
Mi venne spontaneo sorridere.
 
“Ah, sì?” pensai intensamente. “E sai cosa farò a giugno, quindi?”
<< Sì. >>
 
“Oh, spero che non lo dirai alla preside. Se tu lo facessi... sai cosa potrei farti, non è vero?” continuai a pensare.
 
<< So anche questo... >> mormorò il Cappello. << Mmhh, procediamo con lo Smistamento. Ehm... dove ti metto? >>
 
“Sei più imbranato di quanto mi aspettassi. Non sai dove mettere una come me? Questa sì che è bella!”
 
Il mio sorriso si estese, ma più che un sorriso era un ghigno.
 
<< Ehm, sì... SERPEVERDE! >> urlò assordandomi.
 
Io lo gettai in malo modo sullo sgabello e mi diressi a testa alta verso la mia tavolata.
 
POV Lily
 
<< Cosa?! >> urlai, tra gli applausi. << Ma lei... lei non... lei, insomma... è... >>
 
<< Un’antipatica insopportabile >> intervenne una primina Grifondoro, la prima ad essere stata smistata.
 
Era bassetta, grassa e piuttosto brutta e portava un paio di occhialoni viola un po’ ridicoli.
 
<< Anastacia...? >>
 
Ero incredula. Stava proprio parlando di quella simpatica ragazza conosciuta sul treno?
 
<< Sì, mi ha insultata... >> disse tristemente la bambinetta. Poi mi tese la mano: << Clara De Lan. >>
 
<< Lily Luna Potter >> mi presentai stringendola.
 
<< Tuo padre... >> Clara fece una pausa. << Harry Potter... >>
 
Sorrisi, dimenticandomi per un attimo di Anastacia.
 
<< Sì, esatto, lui! >> esclamai, << Ma ora mangiamo, che è finito lo Smistamento! >>
 

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Capitolo 4
*** Non sempre le persone sono come crediamo ***


Sono passati molti mesi e siamo a maggio.


POV Anastacia

- Anie! Anie! -.
Chi è che mi chiama con questo nomignolo odioso?
Mi voltai: un ragazzo della mia età con i capelli lisci e castani e gli occhi color caffè che avevo incontrato sul treno mi stava correndo incontro, con un sorriso ebete sul volto.
Ah. Lorcan Scamandro.
- Ciao, Lorcan - lo salutai sorridendo, cercando di sembrare gentile.
Appena mi vide in compagnia di altri ragazzi - Dominique, Louis, Scorpius - si bloccò.
- Oh - sussurrò, - Vedo che hai già... compagnia... -.
- Unisciti a noi! - lo spronai, mettendogli una mano sulla spalla, - Oggi Corvonero e Serpeverde fanno lezione insieme! -.
- Già - fece lui. - Mi ero dimenticato, eh-eh. Andiamo -.
Ci incamminammo verso l’aula di Trasfigurazione, chiacchierando.
Oh, forse vi dovrei presentare i miei... “amici”.
Dominique era una ragazza carina, alta e magra dai capelli biondi e mossi e gli occhi azzurri. Intelligente, simpatica, brillante, aveva cercato fin da subito di essere mia amica.
Louis era il suo gemello, uguale a lei in tutto e per tutto tranne per il fatto che aveva i capelli lisci.
Scorpius... be’, lui era il mio tipo. Biondo con gli occhi azzurri, egoista, cinico, bugiardo. Mmm. E bello.
Ora, dopo queste patetiche presentazioni, continuo a raccontare. Arrivammo a Trasfigurazione e iniziò la lezione.
Solo io riuscii a praticare il nuovo incantesimo.
Per forza. Ero un genio.
 

Quel pomeriggio...
 

POV Lily
 
Ero nel giardino di Hogwarts e stavo passeggiando con Lysander e Hugo.
- Andiamo al Lago Nero? - mi propose Lys.
Io stavo per annuire, quando vidi una figura entrare nella foresta proibita. Aguzzai la vista. Era Anastacia.
Anche mio cugino e il mio amico se n’erano accorti.
- Andiamo a vedere - ci spronò Hugo, - Forza -.
 
POV Lysander
 
Ero così intento a guardare Lily che mi ero a malapena accorto di Anastacia.
Guardare Lily? Be’, sì, era così carina e... ah, lasciamo stare.
Entrammo nella foresta proibita e la ragazza che cercavamo non c’era. Si era già allontanata. Continuammo a camminare tra gli alberi. Avevo paura.
Lily era più coraggiosa di me, era una Grifondoro. Ma vidi con chiarezza che non era tranquilla.
 
POV Hugo
 
Quasi mi veniva da ridere, nonostante fossimo nella Foresta Proibita.
Stavamo violando una regola, saremmo potuti morire da un momento all’altro per mano di chissà quale creatura oscura e... Lily e Lysander si guardavano con gli occhi a forma di cuore. In senso metaforico, ovviamente.
Non mi trattenni e sussurrai:
- Smettetela di fare i piccioncini, ragazzi. Qui siamo in una situazione critica -.
 
POV Lily.
 
Hugo aveva ragione.
Io. Non. Devo. Guardare. Lysander. mi dissi, nervosa.
Ci bloccammo tutti. Quella era davvero una risata.  E la voce sembrava di Anastacia.
Camminammo a passi felpati per ancora un po’ e arrivammo vicino ad una radura. Davanti a noi c’era proprio colei che cercavamo.
Era girata di spalle, ma avrebbe potuto girarsi e vederci... e io già da un po’ non mi fidavo di lei.
Io, Lys e Hugo ci guardammo per un attimo, poi io mi arrampicai su un albero senza far rumore.
Ci mettemmo a spiare.
Anastacia raccolse un fiore bellissimo... da quando in qua ci sono fiori nella Foresta Proibita?!
Se lo mise in mano e aprì ben bene il palmo. Osservai, stupita, il fiore che appassiva, marciva, diventava nero.
La ragazza si mise di nuovo a ridere inquietantemente.
Spalancai la bocca e mi si mozzò il respiro.
Ero così sorpresa e spaventata che cominciai a sudare freddo e il tronco al quale ero disperatamente aggrappata mi sembrò scivoloso... molto scivoloso.
Così tanto che persi la presa e caddi a terra, con un tonfo sordo, mentre Anastacia si voltava.
Rimasi paralizzata, mentre si avvicinava.
In quel momento non sapevo perché, ma presto me ne resi conto.
Aveva tre occhi: uno rosso, uno giallo, uno arancione. La sua pelle era leggermente azzurrina.
Parlò con voce metallica, facendomi rabbrividire:
- Sei finita, Lily Luna Potter -.







TARARARAAAAAAAAAAN!

Sorpresi, eh? Anche se dal capitolo precedenti avrete cominciato a sospettare. Be', siete sorpresi anche che ho fatto un salto fino a maggio? L'ho fatto solo perchè negli altri mesi diciamo che non è successo niente, a parte il fatto che Lily e Lysander si sono innamorati sempre più. Cosa di poco conto, visto che il bacio deve ancora esserci ;-)
Un bacione,

Fleur

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Capitolo 5
*** Anastacia svela chi è veramente e Lily soffre per amore ***


POV Anastacia

Mi ha scoperto. Dovrò ucciderla.
Quello era l’unico pensiero che risuonava nella mia mente. Sì, dovevo ammazzarla subito, anche se alla fine sarebbe morta lo stesso. Morta, come tutti.
Come Lysander, Hugo, Dominique, Lorcan, Louis...
Tutti.
Io venivo da un altro pianeta, Kaxjiajiy, un pianeta piccolo, un pianeta in pericolo di vita. La sua fonte di energia veniva dagli altri pianeti.
E senza qualcuno a recuperare energia per esso, sarebbe morto. E quanta ce n’era? Poca. Pochissima.
Io ero speciale. Potevo sopportare l’atmosfera degli altri pianeti, a differenza di tutti gli altri. Così gli abitanti di Kaxjiajiy mi avevano affidato un compito, il compito di recuperare energia. E come si fa?
Distruggendo.
Sì, addio Terra. A giugno, però.
All’inizio avevo rifiutato il compito, però mi avevano costretto. E col tempo avevo imparato ad amare il mio lavoro.
Stavo pensando a questo, mentre guardavo negli occhi la ragazzina, Lily Luna Potter.
In un primo momento rimase paralizzata, ma poi estrasse dalla tasca dei suoi pantaloni la sua bacchetta magica e urlò:
- Stupeficium! -.
Sorpresa e colta alla sprovvista, venni colpita e la forza dell’incantesimo mi fece cadere a terra.
Noi Kaxjiajiykiani abbiamo un solo potere: quello di incantare con la nostra bellezza. No, non siamo immuni agli incantesimi e non siamo mortali. Ci feriamo, anzi, in questo siamo più delicati degli altri. Così quando sbattei la testa sulla mia fronte si aprì una ferita.
Chiusi gli occhi, accecata per un attimo dal dolore. Quando riaprii le palpebre, la ragazzina, seguita dai suoi amici, era solo un’ombra in lontananza.
Ti ucciderò, Lily Luna Potter fu il mio ultimo pensiero prima di svenire.
 
POV Lily
 
- Wow, l’hai fatta svenire con uno Schiantesimo. Debole, la ragazza - ansimò Lysander,  sorridendo appena, quando fummo abbastanza lontani da quella... cosa.
Io non risposi al sorriso: ero scioccata.
- Avete visto? - sussurrai, - Ha la pelle azzurra e... tre occhi! - conclusi quasi urlando.
Hugo mi guardo compassionevole, Lysander mi fece arrossire e battere il cuore a mille facendo una cosa che non mi sarei mai aspettata: mi abbracciò.
- Ti voglio bene, Lily - mormorò.
 
POV Lysander
 
Cosa accidenti ho fatto? Ora crederà che mi piace... pensai, separandomi da lei.
Hugo si allontanò senza dire niente, per non rovinare questo momento, ma io avrei voluto che rimanesse. Ero troppo imbarazzato.
Guardando Lily, un nuovo sentimento cominciò a nascere in me. Era così bella...
Quasi subito mi accorsi che non era affatto nuovo. Lo provavo quando Lily mi parlava, mi dava una pacca, mi sorrideva.
Ora ho capito. Sono innamorato di lei.
 
POV Lily
 
- Ti voglio bene -, aveva detto. Non - Ti amo -.
Perché Lysander non era innamorato di me, nonostante quell’abbraccio ne ero sicura.
Lo guardai negli occhi, mentre un senso di rabbia e infinita tristezza mi invadeva.
Mi accorsi che stavo piangendo. Lys mi guardava perplesso. Mi asciugai una lacrima con la manica della maglietta e cominciai a correre.
A correre, come quando stavo scappando da Anastacia.
A correre, come se da quello dipendesse la mia vita.
Mi venne il fiatone, ma continuai, superai Hugo e uscii dalla Foresta Proibita.
Mi precipitai verso il Lago Nero e mi sedetti sul bordo. Quel luogo aiutava a rilassarmi.
Per un po’ non sarei stata vicino a Lysander, ne ero sicura. Mi avrebbe solo fatto soffrire.
  

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Capitolo 6
*** La rimanderemo sul suo pianeta... ***


POV Hugo
 
- LYSANDER SCAMANDRO! COSA HAI FATTO A MIA CUGINA? - tuonai, arrabbiatissimo.
Avevo visto Lily correre in lacrime verso il Lago Nero. Sicuramente era stata Lysander a farla piangere.
- Io... niente! - si difese lui, - Non è successo niente dopo che te ne sei andato! -.
Lo guardai dubbioso, poi decisi di fidarmi di lui.
- Dov’è, Hugo? -.
- Al Lago Nero... ma lasciala sola, credo che ne abbia bisogno - sussurrai. - Piuttosto, cosa facciamo con Anastacia? -.
- La ammazziamo? - disse diabolico Lysander.
- Oh, ma stai zitto! - sbottai. - Intendevo, qualcosa come dirlo alla Preside McGranitt -.
- Mh - Lys annuì. - Sì. Magari. Er... be’, dai, andiamo! -.
 
POV Lysander
 
Cavolo, cosa cavolo ho fatto a Lily, cavolo? Eh, cavolo!
Questo era l’unico pensiero nella mia testa. Poco logico, aggiungerei, perché lo sospettavo... forse Lily mi amava, ma pensava che io le volessi bene solo come amica?
Nah. Troppo bello per essere vero.
Dopo qualche minuto arrivammo nell’ufficio del professor Paciock.
- Ehm... - disse Hugo, guardando a intervalli regolari me e il Vicepreside, - Vorremmo vedere... la professoressa McGranitt -.
- Non c’è, ha ricevuto una lettera dal Ministero, doveva andare lì urgentemente - sorrise lui, - Potete dire tutto a me! -.
Scossi la testa: non ci avrebbe dato retta.
- Ci scusi per il disturbo, noi andiamo - sussurrai. Io e Hugo ci allontanammo.
- Che facciamo? - chiese lui.
- Boh. Che ne dici di scacciarla per sempre, rimandandola sul suo pianeta? - proposi.
- Il suo pianeta? -.
- Be’, sì, insomma... l’hai vista? Non è della Terra, di sicuro -.
- Già. Hai ragione. Su tutte e due le cose -.
Lo guardai, perplesso.
- Tutte e... due? - domandai.
- La rimandiamo sul suo pianeta - spiegò il mio amico. - Forza, però... dobbiamo radunare un esercito! -.
 

 
 
 
 
CIAO!!!


Ciao! Scusate se questo capitolo è

corto, ma mi farò perdonare...finendo la storia.

Eh, sì.

 

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Capitolo 7
*** Lysander e Hugo radunano un esercito ***


POV Roxanne
 
Che noia, quel giorno. Allenamenti di Quidditch? Niente. E se non giocavo a Quidditch per me niente aveva più senso...
Non esagerare, Roxi.
Ah, stai zitta, voce della coscienza.
Ok, ok. Non ti secco più. Povera te, tanto triste in una così bella giornata... e pensare che di solito sei così solare!
STAI ZITTA!!!!!
- Ehi, Roxanne! -.
- Io vado, ciao Roxi - mi disse la mia voce della coscienza, uscendo dalla mia testa.
In pratica vuol dire che smisi di pensare da sola e alzai lo sguardo: davanti a me c’erano i miei amici Lysander e Hugo.
- Ehi - risposi al saluto - Come vi butta, ragazzi? -.
- Mh, non tanto bene. Sai, abbiamo appena visto Anastacia Finnigan trasformarsi in un’aliena - buttò lì Lys, come se fosse una cosa normale.
Scoppiai a ridere, gettando la testa all’indietro.
- Oh, ma dai! No, davvero, come state? -.
- Diciamo veramente, Roxi - disse serio Hugo guardandomi negli occhi. - Dai, ora ti spieghiamo -.
E lui e Lysander cominciarono a raccontare... era una faccenda gravissima...
- Andiamo da Rose, lei ci aiuterà - suggerii, intrecciando una ciocca dei miei capelli scuri in una treccina.
Hugo annuì e andammo a cercare la mia grande amica.
 
POV Rose
 
- Rosieeeeeeee! Ehi, Rosie! -.
- Mh? - feci perplessa, alzando gli occhi dal libro che stavo leggendo in assoluta tranquillità. - Oh, Roxanne. Ciao -.
- È successa una cosa gravissima, RoRòs, gravissima! - urlò, facendo mulinare i suoi capelli scompigliati.
I miei, rossi, invece erano molto ordinati, legati in una coda.
-  Non chiamarmi con quello stupido soprannome, già sopporto a malapena Rosie - sbuffai. - Be’, cosa è successo? -.
Lysander, che era con lei, mi raccontò tutto, Hugo concluse:
- ...Dobbiamo radunare un esercito -.
- Oh, certo! - esclamai, balzando in piedi. - Tutto, pur di mandare via quella... quella... cosa... -.
- Non ti sta molto simpatica, eh? - mi stuzzicò Roxi.
- Ma certo che no! - quasi urlai, - Dice che Scorpius, il mio Scorpius, è carino! -.
- Non è tuo - disse Roxanne sorridendo malandrina, - E poi, be’... è carino. Ma Albus è meglio - si affrettò ad aggiungere.
- Ok... - inspirando ed espirando cercai di calmarmi. - Ok. E... andiamo a radunare questo esercito? -.
 
Dopo un po’...
 
POV Lysander
 
Tutti i nostri amici - Scorpius Malfoy compreso - avevano accettato di combattere Anastacia.
Io sorrisi, squadrandoli uno ad uno... ma mancava una persona, mi accorsi presto. Lily!
- Torno subito - borbottai.
Uscii dal castello e corsi verso il Lago Nero. Lily, la mia Lily era lì. Sembrava perlomeno un po’ più calma di prima. Mi avvicinai a lei.
- Ehi... - sussurrai.
Lei si voltò verso di me.
-  Ciao. Che vuoi? -.
- Vieni con me, Lily - mormorai, sedendomi accanto a lei. - Vieni con noi. Nella Foresta Proibita. A combattere Anastacia. A rimandarla sul suo pianeta. Insieme -.
Si alzò in piedi e io la imitai. Mi guardò negli occhi.
Allungò una mano e prese la mia, dolcemente.
- Insieme - ripeté.

 

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Capitolo 8
*** Carpe Diem ***


POV Lily
 
Non avevo ancora capito cosa provasse Lysander per me, ma in quel momento ero quasi sicura che mi amasse, al contrario di prima.
L’avevo capito, forse, dal modo in cui mi parlava, in cui mi guardava negli occhi. L’avevo capito dal rossore che si era diffuso sulle sue guance quando gli avevo preso la mano. Forse semplicemente dal modo in cui mi sorrideva.
Lysander camminava a fianco a me. I suoi capelli biondi erano leggermente scompigliati e l’azzurro dei suoi occhi non si vedeva nella penombra della Foresta Proibita.
Sentii un rumore e tutti si bloccarono. Lys deglutì. Lui non era mai stato coraggioso, così dovetti essere io a fargli forza.
- Insieme. Ricordatelo - sussurrai, come avevo fatto poco prima.
 
POV Lysander
 
- Insieme. Ricordatelo - mormorò Lily.
Io mi voltai lentamente verso di lei e cominciai a sospettare che fosse in parte Veela, nonostante i capelli rossi. Era ancora più bella di prima.
- Sì, Lil. Insieme -.
Dopo di me nessuno parlò. Ci fu un silenzio carico di tensione, rotto solo dallo scricchiolio di un rametto che si rompeva. Trattenni il fiato.
- Sono stata io - ci avvisò Roxanne.
Sospirai. Più ci avvicinavamo alla radura dove avevamo trovato Anastacia, più ero in ansia.
 
POV Roxanne
 
Accidenti, che paura quando avevo spezzato il rametto. Per un attimo avevo pensato di non essere stata io...
Certo che sono una stupida!
Guardai Albus, il mio fidanzato, che era accanto a me. Era molto teso.
- Non preoccuparti, Al. Andrà tutto bene - sussurrai.
 
POV Rose
 
Sempre più in ansia, cominciai a ripassare a mente gli incantesimi che conoscevo.
Expelliarmus.
Incapace di farne a meno, lanciai un veloce sguardo a Scorpius.
Stupeficium.
Lui mi stava fissando.
Incarceramus.
Sembrò arrossire. Stavo sognando?
Filipendo.
Si avvicinò lentamente a me e non riuscii più a pensare. Mi bloccai e fu un miracolo se gli altri non mi notarono.
- Ti amo, Rose - sussurrò, accostando il suo viso al mio. Per un attimo sembrò che mi volesse baciare, ma evidentemente decise che non era il momento adatto. Scosse la testa e si allontanò da me.
 
                                                                              
                                                                                                                       ***
 
 
POV James
 
- Eccoci, siamo quasi arrivati... - sussurrò Lysander, con il cuore in gola.
- Prepariamo le bacchette. Saliamo sugli alberi. Piano - fece Lily
Le obbedimmo. Una volta salito sull’albero, mi abbracciai al tronco. Avevo una fifa matta. Pur essendo un Grifondoro. Ma... dopo tutto... be’, sì, potevo considerarla una partita di... Quidditch. Ecco...
 
POV Albus
 
Lanciai un veloce sguardo a James. James, il Capitano della squadra di Quidditch. James, Cercatore. James, ammesso in squadra al posto mio qualche anno prima. James, l’ex di Roxanne. James...
Ok, basta.
Era un momento critico, non potevo permettermi di fare il geloso!
 
POV Fred
 
Io sono il migliore. Con uno scherzo farò fuori Anastacia! Sicuro!
Che paura, però.
- Ora - sussurrò Lily in un mormorio appena udibile.
Ora cosa?
I miei dubbi vennero risolti quando tutti balzarono giù contemporaneamente, sorprendendo Anastacia Finnigan, e io per lo stupore e la fretta di seguire i miei amici scivolai e sbattei la testa.
 
POV Hugo
 
Colto da un’illuminazione, puntai la bacchetta sulla nostra nemica.
- Avada... - iniziai.
Anastacia emise uno strilletto e balzò di lato scivolando e rischiando di cadere  per evitare l’incantesimo mortale che, anche se avessi pronunciato, non sarei riuscito a fare.
...
...
Sono un genio, vero?
 
POV Louis
 
Da bravo Prefetto, sapevo molti incantesimi complessi. Ne scagliai uno su Anastacia, ma lei si scansò.
Accidenti.
A me si affiancò la mia amica Sophie Rich. Avevo una cotta per lei dal primo anno.
- Sei stato magnifico, Louis - esclamò.
Sorrisi, rincuorato, e continuai a combattere.
 
POV Dominique
 
Che teneri Louis e Sophie. Proprio... Ohhh!
Tutta intenta a pensare a questo, non notai  lo Schiantesimo lanciato da Anastacia. L’incantesimo mi colpì e caddi a terra. Feci per rialzarmi, quando avvertii un dolore acuto al braccio. Feci appena in tempo a vedere accanto a me un insetto grosso e con le pinze.
Poi svenni.
 
POV Scorpius
 
Stupido, stupido, stupido.
- STUPEFICIUM! -.
Ho quasi baciato Rose!
- EXPELLIARMUS! -.
- CRUCIO!  -.
L’incantesimo mi colpì in pieno petto e caddi a terra, urlando. Era orribile. Come se mi stessero strappando i muscoli. Ogni singola fibra del mio corpo urlava di dolore...
 
POV Sophie
 
- SCORPIUS! -.
Mi gettai sul mio migliore amico e la Maledizione Cruciatus colpì me. Mi assicurai che Scorp stesse bene. Sì, stava seduto e ansimava, ma era in buone condizioni.
Il dolore cessò all’improvviso e guardai Anastacia: Louis l’aveva buttata a terra. Corse verso di me, urlando il mio nome.
- Sophie... -.
Mi si accovacciò accantò. Ci guardammo a lungo negli occhi, poi presi coraggio e lo baciai.
 
POV Lily
 
La situazione era critica. Roxanne e Rose recavano numerose ferite, James era messo peggio di quella volta che un Bolide l’aveva colpito, Albus era pallido come un morto, Fred aveva un bernoccolo in testa, Dominique era svenuta. Poi Scorpius, Louis, Sophie, Francis, Luce, Lucy, Mary, Leanne... Lorcan sembrava essersi svegliato. Non amava più Anastacia.
E Lysander? Lysander aveva un grosso graffio sulla fronte, provocato da una caduta oppure da chissà quale incantesimo. Inaspettatamente, Anastacia era fortissima. Urlava come una matta e lanciava Maledizioni Senza Perdono a destra e a manca.
Un Anatema che Uccide mi sfiorò... e io, ansimando, smisi di combattere.
 
POV Lysander
 
- Lily! LILY! Stai bene? -.
La guardai: era pallida e scossa. Aveva sfiorato la morte. Era immobile. Un Cruciatus quasi mi colpì e capii che, se volevo farlo, avrei dovuto farlo ora.
Un giorno, a casa di Ron e Hermione, avevo visto un film Babbano. L’attimo fuggente, s’intitolava. Qualcosa del genere. Parlava di un professore che insegnava ai suoi alunni una grande cosa...
Cogliere l’attimo.
Lily mi guardò, disperata. Io le restituii lo sguardo e mi avvicinai a lei. Accostai il mio viso al suo.
Dovevo baciarla, ne sarei stato capace? E se non l’avessi fatto, sarei sopravvissuto per farlo in seguito?
Deglutii. Avevo paura...




Carpe Diem.

 

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Capitolo 9
*** Tutti insieme, felici ***


Indovinate chi sono? Sì, esatto. Sono io, Lily.
Diciamo che sono passati un po’ di anni dalla fine di quella stupenda avventura. Non c’è più nessuna Anastacia Finnigan.
Ma come è finita? Ecco... quel fifone di Scorpius è scappato via. Però poi, per fortuna, ha avuto una bella idea: quella di avvisare il Vicepreside. Conclusione? Sono arrivati alcuni Auror e l’hanno imprigionata. Con loro c’era... Rita Skeeter, che ha intimato a tutti di confessare le proprie emozioni e i propri pensieri durante il corso dell’anno. Tutti l’hanno fatto. Lei ha annotato tutto su un foglietto per ricamarci su un racconto più vero che falso, ma io l’ho rubato e... la storia che avete appena finito di leggere è stata scritta da me.
Infatti ora faccio la scrittrice a tempo pieno...
Ehm, ehm. Stavo dicendo... sì, sono passati un po’ di anni. Tanti. Ora ho due figli e il maggiore, Harry, sta per frequentare il suo primo anno a Hogwarts. Siamo alla Stazione di King’s Cross, infatti!
Harry è uguale a Lysander, mentre Ginevra, di nove anni, di Lys ha preso solo la passione per i Gorgosprizzi. Si sono formate molte coppie felici con taaanti figli.
Roxanne e Albus sono sposati solo da un mese e lei è incinta della piccola Cassidy. Rose e Scorpius hanno un piccolo di cinque anni, Hyperon. James e Dominique sono romanticissimi e di figli ne hanno quattro: Lola, sedici anni, Sirius, quattordici anni, Ellen, undici anni, Morgan, nove anni. Fred e Mary Corner hanno Michael, di sette anni, Hugo e Leanne Baston hanno Katie, dodici anni, il figlio di Louis e Sophie si chiama Jhonny e ha tre anni, Francis Eaber e Luce Meganstie si sposeranno fra qualche settimana.
Lorcan ora pensa ad Anastacia solo con disprezzo e ha fatto con Lucy una figlia, ora quindicenne: Lauren.
Ci sono anche amici che non avete avuto  modo di conoscere durante la storia: Silvia Eaber e Andrew Oldman, con i figli quindicenni gemelli ma diversissimi Hope e Matthew, Victoire Weasley e Teddy Lupin, con Isabelle e Leonie, la prima di quindici anni e la seconda di tredici, infine Larry Rich e Molly Weasley, incinta di Natalie.
Oh, a proposito: e Anastacia? Lei è stata rinchiusa ad Azkaban. Così impara, quella brutta aliena...
Guardo con un po’ di tristezza Harry salire sulla locomotiva insieme a Lola, Sirius, Ellen, Katie, Lauren, Hope, Matthew, Isabelle e Leonie. Sarà bravissimo a Hogwarts, ne sono sicura.
Il treno parte e io mi giro verso la mia famiglia, sorridendo. Tutti mi restituiscono il sorriso. Ora non abbiamo più preoccupazioni. Siamo tutti insieme, felici.
 
 
 








Spazio autrice
E’ finita. A me mancherà questa storia... a voi no? Mi raccomando, recensite, anche negativamente, a me va bene lo stesso. Ciao!
Fleur

 

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