L'amore nel tempo

di _dream_97
(/viewuser.php?uid=233376)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ∞ Sono con te Miyu ∞ ***
Capitolo 2: *** ∞ Fai parte di me ∞ ***
Capitolo 3: *** ∞ La sorpresa ∞ ***



Capitolo 1
*** ∞ Sono con te Miyu ∞ ***


≈Capitolo 1≈

∞ Sarò sempre con te Miyu

 

-...- = pensiero del personaggio
-"..."- = Dialogo del personaggio 

("...") = Ricordo del personaggio .



Era stato il periodo più bello di tutta la loro vita. Continuavano a ripeterlo con i sorrisi stampati sulle loro labbra. Ma sapevano che quel piccolo bambino sarebbe mancato tanto. Kanata sapeva che la ragazza che l'aveva accompagnato nella sua avventura , a causa della partenza dei due Alieni, era a terra più che mai. Sapeva che quel sorriso era solo una copertura per non urlare dal dolore. Lo sapeva perché anche lui si sentiva così. Si sentivano persi. Vista la partenza delle persone più care a loro, decisero di ritornare a casa. Ormai non aveva senso restare lì e sperare che chissà, in qualche modo sarebbero ritornati indietro. Sapevano che era un pensiero egoista. Tornarono a casa, in silenzio senza dire una sola parola. Miyu guardava sempre in basso , soffriva molto. A Kanata gli si stringeva il cuore a vederla così. Avevano passato così tanti bei momenti che non sopportava vederla soffrire. Si sedettero in cucina e Kanata chiese a Miyu se voleva mettere sotto i denti qualcosa, ma ella le rispose che non aveva fame. Lui la prese per un braccio e l'abbraccio .
-" Non devi tenerti tutto dentro. So quello che stai provando, lo sto provando anche io . Ma stare in silenzio adesso, non mangiare, stare così perchè... loro sono andati via non cambierà le cose. Non lì riporterà da noi. So quanto ti mancano , so che da ora in poi la casa sarà silenziosa, che non sarà più come prima, ma io sono qui. Sfogati Miyu! Lascia andare tutto il peso che hai dentro ! Liberati di tutto."-

Miyu ascoltando quelle parole, e ricordando il piccolo Lou che li chiamava "ma..mma! pa..pà!" le si riempirono gli occhi. E così pochi secondi dopo scoppiò in lacrime.  
-"Mi mancano Kanata ! Mi mancano da morir-e ? Il mio Lou, il pic-colo Lou."-
("Lou non si fa lo sai ?!" . "Ma...mma!" )
-" So che sarà felice di vedere i suoi veri genitori...ma, era come se fosse il mio vero bambino."
("Non ti sopporto proprio!" . "Sei uno stupido Kanata!". "ma ..mma... pa..pà... MA...MMAAA , PA..PA'A'.. Wueeeee!". "Uh... Lou... ci ha fatti attaccare perché litighiamo sempre? La mamma e il papà sono qui, non preoccuparti.").
-"Ormai era una parte di me,Kanata. Lui era il mio pic-cino . Di chi ci prenderemo cura?...Non sentirò più il suo pianto, non lo vedrò più sorridere. Chi mi abbraccerà appena tornerò da scuola ?. E poi chi ci farà mangiare di nuovo biscotti per farci diventare più piccoli?..Chi ?..oh Kanata..."
Kanata era anche lui sul punto di piangere,ma sapeva che non doveva farlo. Sarebbe stato peggio per Miyu. 
-" Ci prenderemo cura l'uno dell'altra.. anche se Lou e Baumiao non saranno più con noi. Ci sosterremo a vicenda e continueremo a vivere sotto lo stesso tetto anche se sarà più complicato. Noi possiamo farcela Miyu."-
Per cinque minuti si sentirono solo i continui singhiozzi di Miyu,poi Kanata fece per spostare il volto di miyu perfettamente difronte al suo.
-"Non l'ho mai detto da quando sei arrivata il primo in questa casa..."- 
Arrossendo, con molta dolcezza disse:
-"Sono felice che ti ho incontrata e che fai parte della mia vita"-
Miyu smise di piangere, lo guardò con gli occhi lucidi e lo abbraccio forte. 
-" Grazie Kanata "-
Miyu finalmente sorrise, e quel sorriso finalmente riscaldò il cuore a Kanata. Il ragazzo solo pochi secondi dopo si accorse che era diventato rosso.
-" Umh... eh.. si .... di niente ma figurati ..-"
fece per girare la testa imbarazzato.
-" Se ti va preparo qualcosa.."
-"D'accordo !"-
Il ragazzo andò in cucina a cucinare, mentre Miyu restò lì seduta in silenzio. 
-Proprio non ci riesci e Miyu...- pensò fra se e se. Si alzò, e si diresse verso la stanza di Lou. Quando c'era il piccolino la stanza sembrava più piccola. D'un tratto si  accorse che c'era un piccolo pupazzetto di Lou. -Deve averlo dimenticato-. Lo prese e lo strinse forte forte. 
-" L'odore di Lou...Oh piccolo"-

Ecco un'altra piccola lacrima calda. La ragazza ritornò a sedersi aspettando Kanata e mentre stringeva il piccolo pupazzo , senza rendersene conto si addormentò.
 
Continue... ≈
Spero che come primo capitolo vi sia piaciuto xD ! Non so voi, ma questa è la decima volta che vedo questo anime e oggi ,che l'ho finito di vedere mi è venuta l'idea di continuare la storia. Di inventare quello che è successo per i dieci anni che Lou è assente :3 . Grazie di tutto, baci ^-^
 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** ∞ Fai parte di me ∞ ***



≈ Capitolo 2° ≈

 
∞ Fai parte di me ∞
 
Kanata portò la cena nel salotto, dove lo stava aspettando Miyu, ma quando entrò nel salone la ragazza era immersa in un sonno profondo.
-" Sei tanto triste, eh piccola Miyu? Oggi è stata una giornata pesante , vero?"-
Accarezzandogli le guance disse queste parole. Si fermò ancora un pò a guardarla. E' già passato un anno ormai da quando vivono sotto lo stesso tetto. Così, dopo averla osservata intensamente, la prese in braccio e la portò in camera sua. La mise sul letto e fece un grande sospiro. Era proprio vero, la casa senza di loro era spenta. Stava andando via quando Miyu iniziò ad agitarsi e a urlare il suo nome.
 -" No! No! Kanata ! Non andare via anche tu ! Non lasciarmi sola !"-
Kanata si girò di scatto, la ragazza aveva ancora gli occhi chiusi, stava avendo un incubo.
-" KANATAAAAAA NOOOO!"-
-" Miyu! Miyu sono qui ! sono io ! E' solo un incubo."-
Disse preoccupato prendendola dalle spalle e cercando si svegliarla. Miyu si alzò di scatto. Era sudata, agitata e il suo cuore non la finiva di battere. Kanata lo riusciva a sentire. Aveva capito, non avrebbe mai lasciato Miyu, non poteva, ma soprattutto non voleva.
 -" Miyu sta tranquilla. Adesso è tutto passato. Non preoccuparti."-
-" Oh Kanata, ho sognato che per salvarmi tu sei... sei...oh.."-
Miyu lo abbracciò, e Kanata con quell'abbraccio si accorse che la temperatura di Miyu era salita.
-" Aspetta un attimo..."-
Mise la fronte sulla sua e si accorse che la piccola ragazza aveva la febbre.
-"Accidenti stenditi. Vado a prendere una pezza bagnata, non muoverti da qui mi raccomando.”-
Corse subito a prendere una pezza, e la bagnò sotto l'acqua fredda. Ritornato in cameretta si mise subito affianco a Miyu e iniziò a bagnarli la fronte con la pezza fredda. La ragazza all'impatto con il freddo fece un gemito, ma poi si abituò. 
-" Stavo pensando, quando ho avuto la febbre la scorsa volta si prese cura di me Baumiau. Mi dispiace adesso procurerò tutto il fastidio a te.."-
-" Non dirlo nemmeno Miyu! Ricordi quando a causa di quei biscotti ero ritornato un bebè? Ti ricordi quello che mi dissi?.."-
("Se mai non dovessi tornare normale... ti crescerò io! E in quattordici anni ritorni come prima, anche meglio, scomettiamo?").
-"Non mi avresti mai abbandonato. Ti saresti presa tu l'impegno di crescermi e accudirmi come se fossi stato tuo figlio. E io, adesso, non ti lascio sola. Mi prenderò cura di te, come avresti fatto tu. Noi vivremo nella stessa casa comunque."-
Miyu a quelle parole arrossì. Adesso che ci pensava Kanata era davvero vicino a lei, e quando gli ha appoggiato la fronte per vedere se avesse la febbre, le loro labbra si sfioravano quasi. Lui si sarebbe preso cura di lei. 
Tum tum. - Perchè ogni volta che si avvicina così tanto il mio cuore deve fare così. E' stupido è antipatico...anche se, ultimamente è davvero premuroso con me. -.
-"S-si , hai ragione."-
Molto imbarazzata girò la testa. Kanata fece un piccolo sorriso senza farsi notare. Aveva capito che la ragazza era imbarazzata. Così gli venne un idea. L'indomani gli avrebbe fatto una sorpresa, una sorpresa che sapeva che avrebbe fatto ritornare il sorriso a Miyu.
-" Per questa sera è meglio continuare con la pezza bagnata, domani mattina andrò a comprare delle medicine ..."-
-"C-certo. Non pensare di approfittare della situazione pervertito ! Capito ?!"-
-" Cosaaa?! Ma per chi mi hai preso ?! Nessuno avrebbe mai il coraggio di mettersi con una come te !"-
-"Cosa vorresti dire, stupido ?!"-
Si guardarono per un pò, poi entrambi scoppiarono a ridere.  Era così felice Kanata di rivedere finalmente il sorriso di Miyu. Infondo loro erano sempre gli stessi. Visto che Miyu non aveva ancora mangiato Kanata decise di portare la cena in camera e così parlando e mangiando entrambi si accorsero di una cosa. Nessuno dei due ormai poteva fare a meno dell'altro. Entrambi avevano bisogno di stare uniti,anche se litigavano, anche se dicevano di odiarsi perché antrambi sapevano che non era così. Senza l'uno ,l'altro si sentiva perso. Così continuando a bagnare ancora un pò la fronte di Miyu, essa riprese sonno. E Guardandola, Si addormentò anche il ragazzo. Si addormentarono uno affianco all'altro ed entrambi con un lieve sorriso sulle labbra. Adesso l'unico pensiero che svolazzava quiete nella testa di Kanata , era il piccolo regalo che avrebbe fatto a Miyu per renderla felice...

 
Ecco il secondo capitolo. Sapete è la prima volta che scrivo una storia quindi se per voi c’è qualcosa che non va oppure ho sbagliato da qualche parte , per favore, apprezzerei molto il fatto che me lo diceste. Sapete mi piacciono i diversi pareri delle persone xD . Per il resto spero che il contesto in se per se vi sia piaciuto :* Baci baci .

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** ∞ La sorpresa ∞ ***


 

 
3° Capitolo

∞ La sorpresa ∞

...Miyu aprì con molta difficoltà e molto lentamente gli occhioni verdi. Di fronte a lei vise il volto
tranquillamente dormiente di Kanata. Stava per urlare, ma dopo ricordò tutto quello che era successo
il giorno precedente. Forse il ragazzo era talmente stanco per quello che ha dovuto fare per lei che
non ha nemmeno avuto la forza di andare in camera sua. Lo stava fissando. Era davvero bello.
-accipicchia ma cosa sto pensando?!- Miyu arrosi. -Però non è arrogante come pensavo all'inizio.
Anzi, è molto premuroso e anche molto carino.- Tutta rossa continuava a fissarlo e a notare tutti
i piccoli particolari del suo volto. Piano piano Kanata aprì gli occhi e si accorse che Miyu lo stava
osservando. Alla ragazza uscì il fumo dalle orecchie . Era così imbarazzata che diede uno schiaffo
sulla guancia del ragazzo .
-"Ehi! Ma che ti prende ?! Mi hai fatto male lo sai?!"-
-"Così impari ad intrufolarti nel letto delle ragazze, stupido"-
-"Chi sarebbe lo stupido, vecchietta?!"-
-" IO NON SONO UNA VECCHIETTA!"-
-"E IO NON SONO UNO STUPIDO!"-
-"TI ODIO!"- -"TI ODIO!"-
Miyu stava per andare in cucina quando canata la prese per il polso e la tirò a sè.
-"Aspetta stupida... meno male, la febbre ti è passata."-
Tum tum. -Oh ma cosa ti succede Miyu.. perché il cuore ti batte così forte? Mi sento tutta rossa.-
-" Uh? Che ti succede? sei diventata muta adesso ?"-
-"Ma che dici scemo ?! Io mi vado a lavare!"-
-"Non vuoi fare colazio.."-
Non lo fece nemmeno finire di parlare, che fece sbattere la porta del bagno alle sue spalle.
-"E' una stupida"-
Dissa Kanata con un piccolo sorriso sulla faccia.
Miyu era dietro la porta del bagno, rossa per l'imparazzo e con il cuore che palpitava a mille.
Tra pochi giorni i suoi sarebbero venuti a prenderla e lei sarebbe dovuta andare via anche da
quella scuola, ma non voleva. Cosa avrebbe fatto ? Non avrebbe più potuto vedere neanche Kanata.
No, non voleva. Ha già dovuto dire addio al piccolo Lou e a Baumiau, anche a Kanata non poteva.
Cosa ne sarebbe stato di lei?.
Fece il bagno e si vestì, andando diretta nella cucina. C'era la colazione, ma dove era finito Kanata?
Un piccolo foglietto era poggiato sul tavolo della cucina affianco al piatto, lo aprì:

"Stupida, sono andato a fare una cosa
importante. Non preoccuparti, tornerò
per preparare il pranzo, mi raccomando,
non mettere mani hai fornelli, rischi
di distruggermi la casa.
                                        Kanata."

-Quello stupido babbeo !! come si permette?!...adesso che ci penso , cosa avrà da fare di così tanto
importante?..Bo.. uff, adesso cosa faccio?. E' così noioso stare tutta sola.-
Miyu fece colazione e visto che non aveva molto da fare si mise a pulire. Adesso che ci pensava sembravano proprio sposati lei e Kanata.
Facevano insieme la spesa, adesso era lei a pulire la casa e lui cucinava. Ecco, il suo cuore iniziò a battere
di nuovo. -Perché?- Si chiedeva spesso il perché ma infondo infondo, lo sapeva. Pulì i piatti, mise i nordine la
sua camera e pulì anche quella di kanata. Mentre puliva la scrivania di Kanata, Miyu vide un giornale dove
c'erano scritti tutti i nomi e tutte le via dei negozi. Ne erano cerchiati alcuni. Miyu non ci fece molto caso, così
chiuse il piccolo giornaletto e lo mise apposto. Finita la stanza di Kanata si diresse verso il tempio.
mentre stava pulendo il tempio Kanata entrò in casa.
-"Sono a casa. Miyu? Miyu dove sei?"-
-"Oh Kanata ! Sei tornato finalmente mi stavo annoiando a puli...Uh?.. E quello cos'è?"-
-"Be...ecco...visto che eri triste per la partenza di Lou e Baumiau ho pensato che ti sentissi sola adesso,
così avevo pensato di farti un regalo."-

Era un pacco medio con dei buchi in alcune parti, e un enorme fiocco rosso. Miyu davvero non si aspettava una cosa
del genere. Era così preoccupata per lei?? Si  sentiva una stupida per non averlo capito prima. Aprì lentamente il
pacco.Dentro c'era qualcosa di piccolo che dormiva. Era un gattino piccino piccino su una cuccietta. Miyu sgranò
gli occhi . Non poteva crederci , era davvero stupendo.
-"Vedi , ogni volta aprivo lo scatolo per vedere se stesse bene. Non è stato facile decidere quale prendere ma alla
fine ho deciso di prenderti questo gattino"-

-"Mio Dio Kanata è..è stupendo "-
Solo adesso la ragazza capì perché aveva cerchiato quei negozi. Era indeciso dove andare, e anche se avevano
litigato e lei gli ha buttato uno schiaffo lui è andato comunque a prendergli il regalo .
-"Grazie Kanata"-
-"Non ringraziarmi mostriciattolo, finalmente adesso avremo una figura femminile bella "-
-" E' una micina ? Che bello ! Ehi un momento ! CHE VORRESTI DIRE ?! Stupido "-
-"Appena finiremo di mangiare andremo a comprargli una casetta tutta sua, ti va?"-
-" Certo che mi va ! sarà tutto stupendo..."-
-"Non preoccuparti, sei i tuoi genitori ti porteranno via la terrai tu..Adesso vado a preparare qualcosa, mi aiuti?"-
-" Eh? Io ? Aiutarti a cucinare?"-
-" Sei una ragazza, prima o poi dovrai imparare ."-
Fece una piccola linguaccia a Miyu che la fece arrossire come sempre.Era così bello quel piccolo gattino. adesso
era in cucina che ancora dormiva . Sembravano proprio due sposini.
-" Ma che cosa fai Miyu?! Non si deve mettere subito , devi prima aspettare che si riscaldi ! Sei proprio imbranata"-
-"Cosa posso farci io ?! Tu hai insistito tanto, scemo !"-
DRIIIIIIN. DRIIIIIN.
-"Rispondo ioooo! Qui casa Sajioni, sono Miyu chi parla? Oh ciao Santa ! Ecco veramente adesso è occupato se vuoi
gli riferisco quello che dev.."-

-
-" Che c'è Santa?- " Ehi , ma che modi ?! Antipatico !"-
-"No scusami, oggi non posso , ci andremo domani . Ciao Santa"-
-"Cosa non puoi??"-
-" Niente, vieni e aiutami piuttosto, anche se non fai niente!"-
Continuarono a litigare e cucinare, ma con i sorrisi stampati. Erano felici quando stavano insieme .
Mangiarono , e Miyu vide che il gattino si svegliò.
-" Ciao piccolo. Adesso che ci penso, che nome gli diamo ?"-
-"Miyu."-
-"Eh?... Ma è già il mio nome Miyu"-
-"...E' un nome speciale.."-
disse Kanata sussurrando. Ma Miyu se ne accorse .
-" Cosa?.."-
-"Niente, niente.."-
-Ho capito bene... ha detto che è un nome speciale.. Oh.. e adesso cosa faccio? Kanata è davvero bello, ma quando
sono con lui finisco sempre per dirgli un sacco di parolaccie. Stupida Miyu!!-
-E' una stupida, una stupida è basta... ma...-
...



Ecco, questo è il terzo capitolo! Be' piano piano i due piccioncini si avvicineranno sempre di più! E la storia di Miyu e Kanata si evolverà e completerà! Spero vi sia piaciuto :D Baciii :*

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2273267