Il ranch dei pokémon

di Danytav86
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I captolo ***
Capitolo 2: *** II capitolo ***



Capitolo 1
*** I captolo ***


Benvenuti nella cittŕ di Biancavilla, nella regione di Kanto, qui io e la mia famiglia possediamo un ranch, diviso in varie parti, per distinguere i tipi di pokémon. Ogni pokémon appartiene a diversi elementi e tipi, ma ci sono anche pokémon che appartengono contemporaneamente a due o piů categorie. Il nome del ranch č “ L’Oasi dei pokémon di Biancavilla”. Il mio pokémon č un' Espion femmina, lei appartiene alla categoria dei pokémon psico. Anche se non l’abbiamo mai visto, io e la mia famiglia conosciamo tutte le avventure e le imprese, di un ragazzino che č partito, prima da Pallet Town e poi da Biancavilla, per diventare il piů grande allenatore e soprattutto maestro di pokémon del mondo. Il suo nome č Ash Ketchum, che insieme al suo fedele amico Pikachu (tipo elettro), č partito per realizzare il suo sogno. Ash ora ha sedici anni e, grazie ai suoi viaggi e alle sue avventure, č maturato tantissimo, diventando un ragazzo forte e coraggioso. Tutti noi, qui a Biancavilla, siamo fieri di lui. Scusatemi non mi sono ancora presentata, il mio nome č Melissa e ho venti anni. Insieme a mia madre, mio padre, mio fratello maggiore Tom, mia nonna e mio nonno ci occupiamo del ranch, oltre a noi ci aiutano anche alcuni volontari della cittŕ. Il ranch č creato con diversi habitat per ogni tipo di pokémon. Sapete i pokémon sono di diversi tipi, esistono i pokémon: normale, lotta, volante, psico, acqua, erba, acciaio, veleno, coleottero, terra, fuoco, elettro, buio, roccia, spettro, drago e ghiaccio. Dovete sapere che esistono anche pokčmon che appartengono a una o piů categorie, inoltre ci sono anche i pokémon leggendari, tra cui: un pokémon vittoria e un pokémon che ha la capacitŕ di viaggiare nel tempo. Noi qui, abbiamo tanti pokémon diversi ma io voglio bene a tutti nello stesso modo, ed č per questo che io ci metto sempre tutta me stessa per occuparmi di loro. Per chi non lo sapesse i pokémon, sono delle creature con diversi poteri ed evoluzioni, che legandosi ai loro allenatori, diventano i migliori amici che una persona possa avere. I pokémon insieme ai loro allenatori, per diventare piů forti devono, quando ne hanno la possibilitŕ, affrontare delle lotte tra pokémon. Con queste lotte, in palestra e normalmente, sia l’allenatore sia i suoi pokémon, maturano fisicamente e psicologicamente, diventando piů forti e uniti. Secondo quello che so e che vi ho raccontato, ad Ash e i suoi pokémon č successo proprio questo, sono diventati piů forti e uniti tra di loro. Ash č sempre stato in viaggio, quindi non sa dell’esistenza di questo ranch. Il nostro ranch č situato su una grande collina, un po’ distante dalla cittŕ di Biancavilla, quindi non č conosciuto da molte persone. Chi lo sa se questo giovane maestro, prima o poi, ci scoprirŕ e ci verrŕ a trovare, io spero di sě. Un giorno, mentre mi occupavo del ranch, ricevetti una chiamata dall’infermiera Joy di Biancavilla, che mi chiedeva di raggiungerla al piů presto al Pokémon Center. Senza esitare io ed Espion andammo in cittŕ e lasciammo il ranch alla mia famiglia. Arrivata al centro pokémon, l’infermiera Joy mi mostrň un pokémon e mi disse che era stato abbandonato dal suo allenatore. Il pokémon era un Pacirisu di tipo ghiaccio-elettro. L’infermiera mi chiese se potevo occuparmi di lui portandolo al mio ranch, io ovviamente accettai e con l’aiuto di Espion, dopo aver tranquillizzato Pacirisu, andammo via. Stavo uscendo, con in braccio Pacirisu, quando mi passň vicino un ragazzo con un Pikachu che mi guardň, all’inizio non avevo fatto caso a chi potesse essere, quando sentě, mentre continuavo a camminare, la conversazione tra quel ragazzo e l’infermiera Joy, che disse:
< Ciao Ash, sei tornato? > e lui:
< Salve infermiera Joy. Si, sono tornato ma non vedo l’ora di ripartire per un’altra avventura! > Io mi fermai e continuai ad ascoltare. Joy disse:
< Davvero? Dimmi che cosa posso fare per te? > e lui:
< Infermiera, potresti controllare i miei pokémon? Sai hanno fatto delle lotte e quindi volevo sapere se stavano bene > Joy, sorridendo gli disse:
< Certo, ora li controllo aspettami qui! > e Ash:
< Grazie! >
Io ero molto contenta di aver visto Ash, avrei voluto parlare con lui, ma dovevo tornare al ranch. Io ed Espion, insieme a Pacirisu, guardammo Ash, sorridemmo e ci incamminammo di nuovo. Pikachu, incuriosito, si girň verso di noi e ci seguě. Intanto l’infermiera Joy aveva riportato le pokéball ad Ash e gli aveva assicurato che i suoi pokémon stavano tutti bene. Ash la ringraziň, chiamň Pikachu, ma lo vide che correva dietro di noi. Ash dopo aver salutato l’infermiera Joy ci seguě. Mentre m’incamminavo, sentivo una voce che gridava il nome di Pikachu, incuriosita, mi girai e vidi che Pikachu era dietro di noi. Mi fermai e dissi:
< Ciao Pikachu. Che cosa c’č, come mai ci seguivi? > Pikachu guardň con curiositŕ Pacirisu, allora dissi:
< Ho capito, vuoi sapere che cosa č successo a Pacirisu, vero? > lui acconsentě emanando un verso, lo accarezzai. Intanto Ash ci aveva raggiunto e, rivolgendosi a Pikachu disse:
< Pikachu, si puň sapere che ti č preso? Mi ero preoccupato! > Pikachu emanň un verso, per rassicurare Ash che si tranquillizzň. Ash guardň verso di me, Espion e Pacirisu ed esclamň:
< Wow un Espion e un Pacirisu, sono tuoi? > io risposi:
< Espion č mia ma Pacirisu no. Perň, da oggi mi occuperň anche di lui > Ash disse:
< Come da oggi? > io aggiunsi:
< Pacirisu č stato abbandonato dal suo allenatore, l’infermiera Joy mi ha chiamato e mi ha chiesto se mi potevo occupare di lui >. Ash disse:
< Capisco … Scusami non mi sono ancora presentato, il mio nome č Ash Ketchum e sono un allenatore di pokémon, lui č il mio amico Pikachu > Pikachu mi salutň emanando un verso:
< Pika! > Io sorrisi e dissi:
< Piacere, il mio nome č Melissa. Lei č la mia amica Espion e lui č il nuovo arrivato Pacirisu. Ash tu sei di Biancavilla come me, vero? > e lui:
< Sě. Forte anche tu vivi a Biancavilla, ma non ti ho mai visto … > ed io:
< Non ci siamo mai incontrati perché io sto sempre al mio ranch. Quelle poche volte che sono scesa in cittŕ tu giŕ non c’eri, poiché eri partito per il tuo viaggio per diventare il piů grande maestro di pokémon del mondo! > Ash rimase sorpreso, poi disse:
< Sai di me e dei miei viaggi, com'č possibile? > Ed io:
< Lo so, perché qui a Biancavilla si parla spesso di te e si seguono tutte le tue imprese, tra cui le lotte in palestra e i tornei a cui hai partecipato. Ash devi sapere che qui in cittŕ siamo tutti orgogliosi e fieri di te > lui sorrise e disse:
< Fantastico! Non mi aspettavo tutto questo. Sono contento di essere apprezzato qui a Biancavilla! > Io sorrisi, poi Ash disse:
< Scusa Melissa, hai detto di avere un ranch? > ed io:
< Sě, io e la mia famiglia abbiamo un ranch, dove ci sono vari tipi di pokémon e ci occupiamo di loro, con amore e dedizione > Ash rimase affascinato, poi esclamň:
< Fantastico! Sarebbe bello vederlo, vero Pikachu? > e lui:
< Pika! > allora io dissi:
< Ash, se vuoi e se non hai fretta, puoi venire con me e vederlo! > e lui :
< Davvero? Grazie Melissa! > Pikachu e Ash saltarono di gioia, io li guardavo sorridendo. Allora insieme a Ash e Pikachu ci avviammo verso la collina, dove era situato il ranch. Arrivati lě, dissi:
< Ash e Pikachu benvenuti nel ranch “L’Oasi dei pokémon di Biancavilla”! > Ash pieno di gioia esclamň:
< Fantastico, č un ranch enorme! > anche Pikachu ne rimase affascinato.
Io dissi:
< Ash sei sorpreso? Dimmi ti piace? > e lui:
< Sě, č meraviglioso e quanti pokémon! > io sorrisi e dissi:
< Bene, vieni Ash ti presento la mia famiglia e i volontari del ranch > C’incamminammo, si avvicinň mia madre, mio padre e mio fratello Tom. La mamma mi disse:
< Ciao Melissa, che č successo? Come mai l’infermiera Joy ti ha chiamato? > ed io:
< Ciao mamma, lei mi ha telefonato per chiedermi se potevamo occuparci di questo Pacirisu abbandonato > lei disse:
< Capisco, hai fatto bene a portarlo qui >. I nonni ci raggiunsero, tutti quanti incuriositi guardarono Ash. La nonna rivolgendosi a me, disse:
< Melissa chi č questo ragazzo? > ed io:
< Mamma, papŕ, Tom, nonna e nonno non crederete ai vostri occhi. Lui č Ash Ketchum, il giovane allenatore di Biancavilla che č partito, insieme al suo Pikachu, per diventare il piů grande maestro di pokémon del mondo! > Tutti rimasero stupiti, poi mio fratello disse:
< Ciao Ash, piacere di conoscerti. Io sono Tom il fratello maggiore di Melissa, ciao anche a te Pikachu > Ash e Pikachu lo salutarono, poi toccň a mia madre:
< Ciao Ash, io sono Emy la mamma di Melissa! > poi mio padre:
< Ciao giovane allenatore. Io sono Peter il padre di Melissa! > Intervenne anche mia nonna:
< Ciao ragazzo, io sono Ida la nonna di Melissa e lui č Alfred, il nonno >. Ash disse:
< Salve a tutti, come vi ha detto Melissa, io sono Ash Ketchum e lui č il mio amico Pikachu! > Dopo le presentazioni e qualche chiacchiera, portai Ash dai volontari del ranch, che lo salutarono con rispetto. Io e Ash, insieme a Espion e Pikachu, portammo Pacirisu nel suo habitat e dai suoi amici, i pokémon di tipo ghiaccio ed elettro. Con l’aiuto di Ash ci occupammo di tutti i pokémon e gli dammo da mangiare. Io li controllavo uno a uno e osservavo, con attenzione, se avevano bisogno di qualcosa. Ash mi guardava affascinato, io mi accorsi di lui e dissi:
< Dimmi Ash, c’č qualcosa che non va? > e lui:
< No, no … č che sono rimasto sorpreso dal tuo comportamento. Non mi era mai capitato di vedere qualcuno che cura tutti i pokémon, in maniera tanto bella! > Io dissi:
< Grazie … sai Ash č normale che mi comporti cosě, io amo tutti i pokémon allo stesso modo. Ash devi sapere che io e la mia famiglia impegniamo anima e corpo in questo ranch, guarda … > Ash e Pikachu osservarono, con interesse e felicitŕ, le amorevoli cure che tutti noi dedicavamo ai pokémon. Mentre io e Ash ci occupavamo di alcuni pokémon, Pikachu ed Espion, insieme a tutti gli altri pokémon di Ash, andarono a giovare con alcuni pokémon del ranch.

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Capitolo 2
*** II capitolo ***


Arrivň la sera ed era ora di cena. Dopo esserci occupati di tutti i pokémon, entrammo in casa. Rivolgendomi ad Ash dissi:
< Ash, ascolta se vuoi tu e Pikachu, insieme agli altri tuoi pokémon, per stasera potete rimanere a dormire al ranch. Sai il vostro aiuto č stato prezioso e per ringraziarvi v’invito a restare qui. Che ne dici? > Ash guardň Pikachu e gli altri pokémon, poi disse:
< Pikachu, amici miei che ne pensate restiamo da Melissa? > tutti i pokémon acconsentirono, allora Ash mi disse:
< Va bene accettiamo! Grazie Melissa! > io sorrisi e poi aggiunsi:
< Di niente! >
Arrivň la mattina e la giornata ricominciava come sempre, io non mi sentivo bene, perň non lo facevo notare a nessuno, ma la mia Espion se ne accorse e mi guardava con preoccupazione. Vedendo la mia Espion cosě preoccupata le dissi:
< Tranquilla Espion, io sto bene. Non ti devi preoccupare! > Espion acconsentě e andň dai pokémon. Ash ci stava aiutando anche oggi, io andavo da habitat ad habitat, perň a un certo punto, dopo essere arrivata dai pokémon di tipo fuoco, caddi a terra stremata. I pokémon se ne accorsero e cominciarono a emettere  dei versi di preoccupazione, per avvisare gli altri di ciň che mi era successo. Espion, che era vicina ad Ash, corse da me e lo stesso fece lui,insieme a Pikachu e alla mia famiglia. Ash mi soccorse e disse:
< Ehi Melissa, che hai? Stai bene? > io lo guardai e dissi:
< Ash … sto bene, non preoccuparti >. Cercai di alzarmi, ma barcollavo e caddi fra le braccia di mio fratello, Tom disse:
< Melissa, sorellina mia che hai? > mia madre si avvicinň a me, mi toccň la fronte ed esclamň:
< Mio Dio, le brucia la fronte! Credo abbia la febbre molto alta, portiamola in casa! > lo fecero. Ash e Pikachu si accorsero che i pokémon si erano agitati, cosě Ash disse:
< Pikachu, Espion e amici miei, aiutatemi a tranquillizzare i pokémon … altrimenti saranno guai! > Mio padre e mio nonno andarono da Ash, perché notarono che si era fermato. Arrivati da lui mio padre disse:
< Ash che cosa succede? > e lui:
< Peter, dobbiamo calmare i pokémon si sono agitati perché sono preoccupati per Melissa! > e Peter:
< Va bene! Alfred, tu ed io andiamo di la, tu Ash vai da quella parte e voi pokémon andate dall’altra parte > Tutti acconsentirono. Intanto, in casa, io dissi:
< Mamma, nonna e Tom, fatemi alzare devo andare dai miei pokémon! > e nonna disse:
< Melissa, ora calmati! Pensa a riposare ci occuperemo noi di loro! > ed io:
< Nonna loro hanno bisogno di me! Dove č Ash? > Tom disse:
< Ash, papŕ e nonno, insieme a Pikachu, Espion e gli altri pokémon stanno calmando i nostri amici, perché si sono agitati nel vederti crollare a terra cosě all’improvviso > ed io:
< Oh no, poveri pokémon! Devo andare ad aiutarli anche io! > mia madre s’innervosě, poi disse:
< Melissa ora basta! Ash, papŕ e il nonno sono in gamba, vedrai ce la faranno a tranquillizzarli! > Io rimasi in silenzio poi Tom aggiunse:
< Sorellina mia, non preoccuparti ora andrň anche io da loro e li aiuterň. Tranquilla Melissa, andrŕ tutto bene! > io sorrisi. La mamma e la nonna rimasero con me, mentre Tom andň dagli altri. La situazione tornň alla normalitŕ, i pokémon si erano calmati e Ash, insieme con gli altri si occuparono di loro. Ash con Pikachu ed Espion, vennero da me. Ash mi disse:
< Melissa come stai? > ed io:
< Ciao Ash, Pikachu ed Espion. Ash ora sto bene, grazie per esserti occupato dei pokémon! > e lui:
< Figurati per me e Pikachu, insieme agli altri miei pokémon, č stato un piacere!>
 Espion mi guardň si strusciň sul mio viso e lo leccň, io le sorrisi. Mio padre disse ad Ash:
< Guarda Ash, siccome si č fatto tardi, i tuoi pokémon si sono addormentati. Mi sa che anche questa sera dovrete rimanere qui, sempre se a te non dispiace! > Ash guardň i suoi pokémon e sorrise, poi disse:
< Tranquillo Peter, non mi dispiace. Rimaniamo volentieri, vero Pikachu? > il pokémon acconsentě. Era scesa la notte, Espion rimase a fianco a me. Mi sentě di nuovo male e mi tornň la febbre, Espion se ne accorse e preoccupata andň da Ash. Lui dormiva, ma Pikachu si accorse di lei e lo svegliň. Ash vedendo Espion preoccupata corse da me, mi sentě la fronte e si rese conto che mi era tornata la febbre, cosě decise di occuparsi di me, sotto la supervisione di Espion e Pikachu. Arrivň la mattina, Ash si era occupato di me tutta la notte e si era addormentato a fianco a me. Mi svegliai e mi accorsi che ormai ero guarita, vidi Ash e rivolgendomi a Espion e Pikachu dissi:
< Guardatelo, scommetto che Ash č stato tutta la notte a vegliare su di me. Vero? > loro sorridendo acconsentirono. Arrivň anche la mia famiglia, che guardň con curiositŕ Ash, ancora addormentato. Io dissi:
< Ash č stato tutta la notte vicino a me, curandomi, me l'hanno confermato anche Espion e Pikachu. Non mi aspettavo tanto, da un ragazzo che non fa parte della mia famiglia. Devo dirlo, Ash č un ragazzo d’oro! > Tutti sorrisero, poi nonno mi disse:
< Hai ragione Melissa. Ascolta tu e Ash non preoccupatevi dei pokémon, dopo la colazione ce ne occuperemo noi! > io acconsentě. I miei familiari, andarono via e poi si misero a lavoro. Ash si svegliň, mi guardň e disse:
< Melissa stai bene? Ti č passata la febbre? > io dissi:
< Si. Ash grazie di esserti occupato di me. Ora sono completamente guarita! > Ash disse:
< Sono contento, ma non devi ringraziare solo me, anche Espion e Pikachu mi hanno aiutato. Sai č stata Espion a venirmi a chiamare, per poterti curare >. Io guardando e accarezzando Espion dissi:
< Grazie piccola mia, sei proprio una vera amica! >
Passň un altro giorno e Ash era rimasto ancora da noi. La mattina seguente, io insieme a Ash, Pikachu ed Espion, andammo a fare una passeggiata, lontano dal ranch. Del ranch si occupava la mia famiglia. Camminammo e arrivammo in una valle dove c’era un enorme cascata. Lě rimanemmo sorpresi, c’erano tanti pokémon meravigliosi e rari, la valle era bellissima. Allora decidemmo di pranzare lě e, dopo il riposino, continueremo a visitare la valle. Passň del tempo, ci svegliammo e continuammo la passeggiata, vedemmo una figura misteriosa e decidemmo di seguirla, fino ad arrivare in un luogo enorme, pieno di rovine antiche. C’erano degli affreschi meravigliosi, io e Ash rimanemmo affascinati da uno di questi affreschi, che rappresentava questo luogo, dove tanti pokémon leggendari si erano riuniti. I pokčmon erano: Zapdos, Articuno, Moltres e Lugia. Poi c’erano: Suicune, Hentei, Raiku, Latias e Latios, Victini, Reshiram e Zekrom, Celebi e Arceus. Tutti e quattro rimanemmo lě fermi a osservare queste figure fantastiche e leggendarie. Ash mi disse:
< Sai Melissa, io li ho incontrati questi pokémon leggendari. Uno spettacolo meraviglioso e indescrivibile! > Io rimasi stupita da tali parole, poi Ash aggiunse:
< Sai durante i miei viaggi ho incontrato altri pokémon leggendari: Hohoh, Mew e Mewtwo, Jirachi, Dialga, Palkia e Giratina, Deoxis e Kiurem! > Io rimasi  esterrefatta e dissi:
< Ash, hai davvero incontrato tutti questi pokémon leggendari? Scommetto che ogni volta che li hai visti, ti sei emozionato! > lui disse:
< Giŕ. Ogni incontro mi ha reso sempre piů forte e inoltre questi pokémon mi hanno aiutato a crescere e a essere piů unito con i miei pokémon! > Io sorrisi, poi dissi:
< Sai piacerebbe anche a me incontrare uno di questi pokémon … Sai Ash, sono sicura che c’č un altro luogo in cui i pokémon leggendari, che tu hai nominato e che non sono rappresentati qui, si riuniscono > e lui disse:
< Melissa lo pensi davvero? > ed io sorridendo acconsentě, poi dissi:
< I pokémon leggendari sono coloro che si prendono cura degli altri pokémon, per rendere il mondo, un luogo meraviglioso, dove i pokémon e gli esseri umani possano vivere in pace! > Ash aggiunse:
< Melissa hai proprio ragione, sono d’accordo con te! >
Dopo aver parlato un altro po’, decidemmo di metterci in cammino. Durante il tragitto notammo dei paletti di legno, che prima non c’erano, ma non sapevamo che fossero. Notammo che un Evee selvatico, si avvicinň ad alcuni paletti e toccandoli, fu catturato da una rete comparsa d’improvviso. Io e Ash lo aiutammo e tranquillizzammo il piccolo pokémon, che dopo averci ringraziato, andň via. Io e Ash arrivammo alla conclusione, che c’erano dei bracconieri che erano a caccia di pokémon rari. Chiamammo l’agente Jenny, le riferimmo tutto per telefono, lei ci disse che avrebbe raggiunto, con dei rinforzi, al piů presto possibile. Dopo aver finito di parlare con l’agente Jenny, io e Ash, insieme a Pikachu ed Espion, seguimmo questi paletti e arrivammo al covo dei bracconieri. Lě notammo che molti pokémon erano stati catturati, cosě decidemmo di liberarli, poi sentimmo i bracconieri che, all’interno del loro covo, ridevano. Decidemmo di affacciarci, senza farci vedere, alla finestra e vedemmo che i bracconieri avevano catturato il pokémon leggendario Celebi, che ha la capacitŕ di viaggiare nel tempo. Era il pokémon leggendario che avevamo visto anche sull’affresco. Io senza esitare, intervenni subito e ordinai a Espion di colpire i bracconieri con lo psico raggio. Espion lo fece, ma i bracconieri si erano accorti di noi ed erano riusciti a schivare l’attacco. Infuriati, decisero di combattere contro me e Ash, ci raggiunsero fuori. Io dissi:
< Lasciate libero Celebi o ve la farň pagare! > uno dei due mi rispose:
< Stai zitta mocciosa, non t’impicciare. Tu e il tuo amichetto fatevi gli affari vostri! > Intervenne Ash che disse:
< Maledetti, la pagherete! Libereremo Celebi a tutti i costi, come abbiamo fatto con gli altri pokémon! > I due bracconieri si guardarono intorno e notarono che le gabbie, dove tenevano prigionieri i pokémon, erano vuote. Furiosi mandarono all’attacco i loro pokémon, un Kadabra (tipo psico) e un Orsaring ( tipo terra-normale). La battaglia fu dura, ma i bracconieri furono sconfitti. I due cercarono di scappare, ma con l’arrivo dell’agente Jenny e dei rinforzi, per loro fu la fine. Io e Ash andammo a liberare, con l’aiuto di Pikachu ed Espion, Celebi, che dopo essersi tranquillizzato, ci ringraziň, facendoci volare con il suo potere. Passň del tempo, noi due, con l’aiuto dell’agente Jenny e suoi colleghi, rimuovemmo tutte le trappole. Dopo aver salutato Jenny e Celebi, tornammo al ranch e raccontammo tutta la nostra storia alla mia famiglia, che rimasero sorpresi e orgogliosi di noi. Scese la notte e dopo aver cenato, andammo tutti a dormire. La mattina seguente Ash e Pikachu dovevano andare via e ripartire per un nuovo viaggio, una nuova avventura.
Ash disse:
< Melissa e anche voi tutti, grazie per avermi permesso di stare con voi. Io e Pikachu abbiamo passato delle giornate stupende in vostra compagnia. Io ho imparato molto da voi e dai pokémon del vostro ranch > ed io:
< Sono contenta che tu sia stato bene qui con noi. Ora dove andrai? > Ash mi rispose:
< Io e Pikachu partiremo per la regione di Kalos. Sono sicuro che lě incontreremo tanti nuovi amici e pokémon! >
Io dissi:
< Si ne sono convinta! Ash non ti dimenticare di noi e quando tornerai a Biancavilla vienici a trovare, sarai sempre il benvenuto qui al ranch “ L’oasi dei pokémon di Biancavilla”. Lui acconsentě, poi disse:
< Certo che tornerň e non temere Melissa, non mi dimenticherň mai di voi e dei vostri pokémon! Ora devo andare, a presto! > ed io:
< Ciao Ash, ciao Pikachu. Mi raccomando state attenti, vi aspetterň qui al ranch! A presto! >
Ash partě ed io insieme alla mia famiglia, tornammo a occuparci del ranch e dei pokémon, sempre affiancata dalla mia fedele amica Espion.
Fine
 

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