Irish Exchange.
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Personaggi ***
Capitolo 2: *** Prologo: For the first time in Mullingar. ***
Capitolo 3: *** Chapter One: A new Family. ***
Capitolo 4: *** You and me? ***
Capitolo 5: *** Love or Attraction? ***
Capitolo 6: *** It's love. ***
Capitolo 7: *** Give me love. ***
Capitolo 8: *** Chapter Seven : New Friends and new school ***
Capitolo 9: *** Why am I so interested in you? ***
Capitolo 10: *** It can't be true. ***
Capitolo 11: *** I love you. ***
Capitolo 1
*** Personaggi ***
PERSONAGGI
Niall Horan |
Capitolo 2
*** Prologo: For the first time in Mullingar. ***
Prologo: For the first time in Mullingar.
Che palle, queste cuffie non si decidono a starmi nelle orecchie, non posso ascoltare i Muse, la mia band preferita, mammamia.
Sono arrivata all'aeroporto di Mullingar, sto cercando la famiglia Horan.
Chissà se c'è un ragazzo carino!
Un sacco di ragazze della mia scuola americana hanno già trovato la famiglia, io invece sto ancora aspettando, non trovo quella dannata persona con il cartello "Horan" tra le mani.
Finalmente dopo quindici minuti vedo arrivare correndo un ragazzo biondo che cerca di non perdere i pantaloni.
-Ciao... sei Beth vero?- Disse affannato.
-Si, sono io! Ehm... Horan?-
-Certo, sono Niall.- Rispose porgendomi la mano.
-Abiti lontano da qui?- Chiesi.
-No, non molto, solo qualche chilometro.-
-Perfetto, ho un gran bisogno di farmi una doccia.-
-Ah, certo, tu avrai la camera di mia sorella, la ragazza che starà a casa tua. Si chiama Nicole.-
-Perfetto, almeno non mi rovina la camera!-
-Che vuoi dire?-
-Che se era un maschio, erano cazzi.-
-Ahahah, molto fine direi!-
-Abituati Niall.- Dissi seria.
Il ragazzo prese una delle mie tre valigie e mi aiutò a salirle nella sua range rover nera.
Direi che è carino e anche simpatico.
SPAZIO ME. RAGAZZEEEEEEEEEE ! Mi è venuta in mente questa FF, spero la seguirete! Ditemi che ne pensateee <3 -Renata |
Capitolo 3
*** Chapter One: A new Family. ***
CHAPTER ONE: A NEW FAMILY.
-Niall, dove abiti di preciso?- Chiesi ammirando le colline irlandesi.
-Vicino al Parco, qui a Mullingar. Sei mai stata qui?-
-No, è la prima volta che vengo in Irlanda, sono sempre stata in America.-
-Ah, capisco!-
-Senti, oggi pomeriggio ho un incontro alla scuola dove dovrei studiare, mi accompagni? Non so assolutamente come muovermi.-
-Certo! A che scuola ti sei iscritta?-
-Si chiama... Milvard High School, la conosci?-
-Si, è leggermente lontano da casa mia.-
-E' quella che frequenti tu?-
-No, io vado alla scuola locale, quella dietro casa mia. Si chiama Jhonsonn High School.-
-Ah, ok. Senti, dove posso fare un abbonamento per il treno e l'autobus?-
-Al tabbaccaio. Ci passiamo proprio davanti, è qua vicino.- Disse svoltando in una grande strada.
-Quanti anni hai?- Mi chiese sorridendo.
-16, tu?-
-17...Dai scendi, ti aspetto qua.- Disse accostandosi al marciapiede che portava al tabbaccaio.
Entrai e a servirmi c'era una signora dai capelli rossi, in carne.
-Ciao bella, come posso aiutarti?-
-Salve, dovrei fare un abbonamento del treno e dell'autobus per un anno.-
-Ah, sei Beth!-
-Ehm.. si...- Dissi confusa e imbarazzata.
-Ahah, me ne ha parlato Niall, è molto amico di mio figlio Logan, vanno a scuola insieme.-
-Ah! Si certo, Niall.-
-E' un tesoro quel ragazzo, davvero! Ti troverai molto bene in questa famiglia.- Disse sorridendomi e porgendomi l'abbonamento.
-Fanno 140 euro.-
Sorrisi e diedi la mia carta prepagata.
Mi porse la macchinetta elettronica e digitai il codice.
-Bene, questo è lo scontrino, ci vediamo Beth!-
-Si, arrivederci!-
Tornando in macchina vidi Niall con il mio cellulare in mano.
-Niall, che stai facendo?-
-No scusa, aveva chiamato tua madre e mi sono presentato, dicendogli che va tutto bene, era preoccupata!-
-Ah si, grazie.- Disse riprendendolo e mettendomelo in tasca.
Dopo circa quindici minuti arrivammo a casa Horan.
-Ehi, sono presentabile?-
-Si, stai benissimo.- Disse prendendo la mia grossa valigia.
Io presi la mia borsa, il beauty case e un'altra piccola borsetta.
Quando entrai, mi trovai davanti ad un bellissimo gatto grigio e nero.
-Oddio, ma sei bellissimo!- Dissi chinandomi per fargli un grattino dietro l'orecchio.
-Ahah, si chiama Marley.-
-Siete arrivati finalmente!- Disse una signora molto carina, bassina e con i capelli biondi.
-Salve signora, sono Beth.- Dissi porgendole la mano e stringendola.
-Ti prego, chiamami Maura, farai parte della nostra famiglia per quest'anno, non voglio essere chiamata signora per tutto questo tempo!-
-Ah, ok... grazie!- Dissi imbarazzata.
Quella casa era così bella, aveva due piani. Era molto grande e decisamente accogliente.
-Beth vieni, ti accompagno nella tua camera.- Mi disse Niall, dirigendosi verso le scale, io ovviamente lo seguì a ruota.
-Qui c'è il bagno, accanto la tua camera e esattamente davanti c'è la mia.- Sorrise.
Entrai e vidi subito un letto a due piazze, con le coperte viola e mille cuscini colorati, proprio come piacciono a me.
Una scrivania con un computer, una sedia e un armadio, praticamente vuoto.
Poi, un bel tappeto e uno stereo, con tanti cd sopra.
Notai subito il disco di Ed Sheeran, era uno dei miei cantanti preferiti, lui per me è come un poeta.
-Allora lascio che ti sistemi, se hai bisogno chiamami.- Annuncio Niall sorridendo e uscendo dalla porta.
Mi misi subito le mie pantofole a forma di elefantino, erano buffe.
Sistemai i vestiti nella parte più libera dell'amardio. Svuotai letteralmente la valigia.
Passò un'oretta ed era già ora di pranzo.
-Beth, il tuo posto sarà questo, accanto a Niall. Va bene?- Chiese Maura facendo un sorriso dolcissimo.
-Certo! Posso aiutare in qualche modo?- Chiesi avvicinandomi alla cappa.
-Beh, potresti mettere i bicchieri. Siamo quattro, fra poco torna Bobby dal lavoro.-
-E' mio padre.- Disse Niall, sapendo che ero in difficoltà.
Annuì e finì di preparare la tavola.
Dopo qualche minuto, arrivò un grosso uomo con gli occhi color oceano, come quelli di Niall.
-Salve signore, sono Beth!- Esclamai sorridente.
-Oh ciao!- Disse stringendomi in un abbraccio.
Ci sedemmo a tavola e mangiammo insieme un bel piatto tipico irlandese.
Credo che diventerò una bomba alla fine dell'anno, è tutto così buono!
Dopo quel gustoso pranzo, Maura e Bobby andarono a lavoro, così rimanemmo solo io e Niall a casa.
-A che ore devi andare a scuola?-
-Alle quattro.- Risposi distrattamente, guardando il cellulare.
-Perfetto. Ti va di vedere un film intanto?-
-Si. Cosa c'è in tv?-
-La fabbrica di cioccolato.- Risponde incurvando le labbra in un sorriso.
-Ahhh, Jhonny Depp.-
-Noo che Depp e Depp, cioccolato!- Disse saltando sul divano come un bambino.
-Ahaha, dai Niall!-
16.00
-Dai Niall, parcheggia qui, siamo in ritardo!- Urlai.
-Sisi, dai scendi!- Urlò di rimando.
Correndo veloci come delle volpi, arrivammo nell'atrio, dove era appena cominciata la presentazione.
-Ecco, ce l'abbiamo fatta!- Disse a bassa voce, con il fiatone.
Io sorrisi e gli diedi un piccolo colpetto sulla nuca.
Girammo le aule, il giardino e conoscemmo alcuni dei professori.
Sembrava tutto molto tranquilla.
La scuola sarebbe cominciata esattamente fra tre giorni.
Fortunamente siamo arrivati prima dell'inizio dell'anno scolastico, cosi avrei frequentato regolarmente la scuola.
La sera, dopo aver cenato, Niall decise di portarmi al parco vicino a casa sua.
C'erano molte coppiette innamorate che si scambiavamo effusione, bambini felici con i genitori e qualche vecchietto a godersi il venticello di settembre.
SPAZIO ME.
Ciao a tutti! Ecco qua il primo capitolo. Che ne pensate? State conoscendo Beth... come vi sembra? Fatemelo sapere con una recensione! A presto! -Renata  Vi piace? :3 |
Capitolo 4
*** You and me? ***
CHAPTER TWO: YOU AND ME?
Ero seduta sul bordo di una fontana, bagnandomi i piedi, guardando il cielo stellato.
-Beth! Beth. Non allontanarti così!- Mi disse Niall, poggiandomi una mano sulla spalla nuda.
-Calmo, ero solo qui, non sono mica scappata.-
-Anche perchè non sapresti dove andare, ahahah!- Rispose con un sorriso strafottente.
-Ehi, andiamo a casa? Ho freddo.- Dissi sfregando le mani sulle braccia, asciugandomi i piedi con un fazzoletto.
-Si, vieni qui.- Mi attirò al suo fianco, sorridendo.
Camminammo abbracciati fino a casa, guadagnandoci dei sorrisetti da parte delle coppie anziane sedute nelle panchine.
Quando entrammo in casa, mi fiondai in camera a mettermi il pigiama.
Stavo piegando i vestiti per rimetterli nell'armadio, quando sentii un cigolio e mi girai di colpo, in reggiseno.
-Niall! Cosa ci fai qui? Esci subito!- Urlai, tirandogli la maglietta del pigiama in faccia.
Corsi alla porta, chiudendola a chiave.
Ma cosa stava facendo? Mi stava spiando forse? Insomma, a me non dispiace, perchè comunque Niall è un bellissimo ragazzo, ma non ne trovo la necessità, in fondo... non sono bella.
Comunque, quando mi vestii, spensi la luce della stanza e andai in salotto.
-Sto ordinando delle pizze, tu quale prendi?- Mi disse, senza nemmeno degnarmi di uno sguardo, si vedeva che era abbastanza imbarazzato.
-Margherita semplice.- Risposi, sedendomi sul divano.
Quando attaccò la cornetta, venne a sedersi vicino a me.
-Scusa per prima, non volevo spiarti, volevo solo chiederti che pizza volevi, scusa io...-
-Niall- Lo interruppi- Non importa, stai tranquillo. E' capitato, basta, non è successo niente.-
-Grazie, tanto non ho visto niente, ho solo visto la tua schiena, insomma, non ti ho guardando le tette.- Mi disse, diventanso rosso come un pomodoro.
-Ehm, ok. Grazie, va beh, basta.- Risi.
Parlammo un po', e scoprimmo di avere gli stessi gusti musicali, anche lui amava alla follia i Muse.
Io e Niall cenammo sul divano, davanti a un bel film e una coca cola.
I suoi genitori tornarono verso le 23,00, io ero già in "camera mia".
Accesi il computer e feci una video chiamata con la mia migliore amica, Mary.
-Ehi, allora come va li ? Ti piace Mullingar?- Mi chiese.
-Si, è tutto molto verde, è carinissimo e poi, sono in una famiglia dove c'è un ragazzo meraviglioso, da quel che ho conosciuto.-
-Si? Come si chiama?-
-Niall.- Risposi abbassando gli occhi.
-Ah, credo che succederà qualcosa aahahh!-
-Ma dai Mary, che dici, lui è cosi bello, non starà mai con me.-
-Mai dire mai! Io esco, ci sentiamo!-
-Ciao!-
Chiusi la videochiamata e mi misi a letto a leggere.
Amavo leggere, era la mia passione più grande, insieme a cantare.
Il mattino seguente, mi svegliai con una coperta addosso.
-E questa?- Pensai tra me e me.
Mi misi le mie ciabattine e andai in bagno.
Tentai di aprire la porta ma ero occupato, sentivo l'acqua scorrere e qualcuno cantare, forse era Niall.
-Niall? Sei tu? Muoviti, devo fare la pipì!- Dissi saltellando.
-Si Beth, un secondo!- Disse sghignazzando.
Uscì con solo un'asciugamano che gli copriva dall'ombelico in giù.
Avrei voluto saltargli adosso e non staccarmi più.
Era così bello... No Beth! Non puoi dirlo, non lo conosci nemmeno, ti attrae solo fisicamente, basta questi pensieri.
Feci i miei bisogni, mi lavai il viso e andai di sotto, a fare colazione.
-Ti ho preparato la cioccolata calda. Ti piace?-
-Certo, grazie mille. Senti, me l'hai messa tu la copertina ieri sera?- Chiesi sorseggiando.
-Si, avevi il libro in mano e dormivi, così ti ho sciolto i capelli e ti ho coperto, eri infreddolita.-
-Grazie mille, sei un tesoro.-
Sorrise.
-Allora, cosa vuoi fare oggi?- Mi chiese, mettendo in lavastoviglie la sua tazza.
-Boh, stupiscimi!- Dissi sorridendo.
-Mh.. ci sono! Ti andrebbe di andare al mare? C'è ancora bel tempo e poi, abbiamo la casa lì, potremmo dormire là se vuoi...-
-Si, certo mi piacerebbe!- Risposi certa.
Momento, momento, momento. Io e lui, da soli, mare, dormire, io, lui, soli.
Ok, devo solo stare calma, non succederà niente, anche se comunque, un pensierino ce lo farei.
-Aspetta ma io non ho il costume!-
-Vabbè, vicino alla casetta c'è un negozietto, potresti prenderlo li..-
-Si certo, grazie! Allora vado a preparare la borsa per stasera.-
Mi fiondai in camera e presi uno zainetto blu che avevo nella valigia, in caso di gite.
Misi tutto l'occorrente per dormire, il libro e le mie ciabatte.
-Niall! Non ho il telo!- Urlai.
-Non preoccuparti, prendiamo il mio, sempre se tu voglia condividerlo con me.-
-Si si, ok. Grazie!-
Niall prese la sua borsa e le chiavi della macchina.
-Sei pronta?- Mi chiese sorridendo.
-Certo, andiamo!-
Entrammo in macchina e Niall accese la radio.
-Alza il volume! Ci sono i Muse!- Urlai saltellando sul sedile.
"Love is our resitance,They keep us apart and they won’t stop breaking us down, And hold me, our lips must always be sealed..." Cantai.
Anche lui cantava, era anche un bravissimo cantante, oltre che ad essere bello.
Poteva capitarmi una famiglia con un ragazzo migliore di questo?
Accostò sul marciapiede e mi disse di scendere, per comprarmi il costume.
Scesi e velocemente ne scelsi uno azzurro, con la fascia senza bretelline.
Me lo misi in camerino e tornai in macchina.
-Allora?-
-Niente anticipazioni, lo vedrai dopo!- Risi.
Sorrise e guidò fino alla casetta; Era molto carina, in stile rustico.
-Ehi, vado a comprare qualcosa da mangiare, in fondo dobbiamo stare qui fino a domani!-
Quando uscì, ne approfittai per chiamare mia mamma.
Ovviamente, mi fece cinquanta mila raccomandazioni, oltre a raccontarmi qualcosa.
Mi misi seduta sul divanetto e aspettai Niall.
Non so se mi piace, di una cosa sono sicura: Sono terribilmente attratta da lui.
Writer's Corner. Ehi ragazzeeeeeee! Come state? Ecco qui il terzo capitolo! Che ne dite? Cosa ne pensate di Niall e Beth? Secondo voi nascerà qualcosa? Fatemi sapere cosa ne pensate. Vi lascio qui una foto di Mary e di Niall :) (Barbara Palvin). 
-Renata |
Capitolo 5
*** Love or Attraction? ***
 Chapter Three: Love or Attraction? Accesi la televisione, cercando di scacciare quei pensieri.
Mi distesi sul divano e ascoltai con attenzione il programma che stava andando in onda.
Allungai le gambe e poggiai la testa sul cuscino colorato.
D'un tratto sentì qualcuno grattare sulla porta: spaventata e incuriosita andai a vedere di cosa si trattasse.
Mi alzai lentamente e sbirciai dalla finestra, ma non vidi niente.
Così con molto cautela, aprii la porta.
Non vidi niente, fino a quando non sentii un miagolio proveniente dal basso.
-Ahhh, eri tu allora che grattavi nella porta!- Dissi sorridendo come un'ebete.
Il gattino miagolò di nuovo, iniziando a strusciarsi sulle mie gambe.
-Vieni qui!- Lo presi in braccio e cominciai ad accarezzarlo.
Mi guardava con quei suoi occhioni dolci, mi veniva voglia di strapazzarlo.
-Ti chiamerò... Jay!- Sorrisi.
-Chi chiamerai Jay?- Chiese Niall, entrando con due buste in mano.
-Lui!- Esclamai, alzandomi con in gattino in braccio.
-Possiamo tenerlo? Ti prego!- Dissi quasi supplicando e facendo gli occhioni dolci.
-No Beth, abbiamo già Marley...- Rispose Niall.
Guardò prima me, poi il gattino. Esitò un attimo e annuì sconfitto.
-Sii! Guardalo, non è carino?- Dissi, poggiandolo sul divanetto e abbracciando Niall.
-Oh... si, è bellissimo.- Disse lui titubante. Sembrò come rapito da quel nostro contatto.
-Che dici, andiamo al mare adesso?- Chiese, togliendosi la maglietta.
-Si certo. Jay, tu rimani qui e non combinare danni, capito?- Dissi, facendo una voce sciocca.
-Dai andiamo!- Urlò Niall, tirandomi per un braccio.
Camminammo per circa cinque minuti, mano nella mano; ad entrambi piaceva, pur non essendoci mai stato niente fra noi.
Quando arrivammo, vidi una bellissima spiaggia piena di ragazzi, cani, famiglie e guardie costiere.
Il mare era qualcosa di fantastico, quasi cristallino. Ci spogliammo e sistemammo il telo sulla spiaggia.
-Ehi, vieni con me?- Chiesi al Biondo, tendendogli la mano.
Lui la prese e corremmo verso il mare, visto che la sabbia scottava.
Entrammo piano, visto che l'acqua era abbastanza fredda.
Era incredibile, c'era un contrasto fra acqua e sabbia che mi fece letteralmente rabbrividire.
All'improvviso Niall si buttò, schizzandomi tutta.
Quando riemerse, gli andai incontro e mi buttai letterlmente su di lui, cercando di affogarlo.
-Beth, ahah, basta!- Disse, cercando di restare calmo.
D'un tratto ci trovammo l'uno davanti all'altra, i suoi occhi erano di fronte ai miei.
Erano così belli, color del cielo.
Si mordeva le labbra in modo insistente, non resistetti più e gli stampai un bacio.
Lui iniziò ad approfondirlo, toccandomi il viso.
Le nostre labbra erano come calamite, non si staccavano più.
***
-Vado a fare un sonnellino, tu che fai?- Mi chiese Niall, sbadigliando.
-Credo che andrò a fare due passi sulla spiaggia.- Risposi, raccogliendomi i capelli in una coda.
Uscii, portandomi dietro un foulard, in caso di vento.
Pensavo a quel magnifico bacio, adesso ne ero consapevole, mi piaceva Niall.
Mentre passeggiavo, bagnandomi i piedi con l'acqua salata, sentii le risate di una bambina.
Era con un dolce cagnolino, a farsi in bagno.
Mi sedetti sulla sabbia bagnata, godendomi quello spettacolo.
Uscirono dopo una decina di minuti e la bambina venne verso di me.
-Ciao.- Disse, salutandomi con la mano.
-Ciao! Sai che hai un bellissimo cagnolino?- Dissi, scostandole i capelli bagnati dal volto.
-Lo so, si chiama Rock.- Disse, ridendo.
-Che bel nome!- Sorrisi.
Era così dolce, mi è sempre piaciuto stare con i bambini e ho sempre sognato di averne uno.
-Lo sai, sei bellissima.- Disse, guardandosi i piedini.
-Aw, grazie! Anche tu lo sei, molto!- Risposi, prendendole la mano.
-E hai anche uno bello smalto. Scusami ragazza, devo andare, mamma mi aspetta!- Si alzò e corse via, ridendo.
Si era fatta una certa ora, così tornai a casa.
Notai subito Niall disteso sul divanetto che dormiva con accanto Jay, che faceva beato le fusa.
Decisi di immortalare quel momento; misi subito quell'adorabile foto come sfondo del telefono.
23.35
Io e Niall cenammo con una buonissima piadina con il prosciutto cotto e la mozzarella.
Jay era felicemente accoccolato sul letto dove avremmo dovuto dormire, con la coda attorcigliata sulla sua figura.
-Jay su, vai sul divanetto, io e Niall ora dobbiamo dormire!- Dissi, prendendolo in braccio e cullandolo un po'.
Usavo dormire con le culotte e la canottiera... darà fastidio a Niall?
Mi misi a letto, girata dalla parte del muro, coperta da un leggere lenzuolo.
-Beth...- Mi chiamò Niall.
Mi girai verso di lui e non potei più resistere, iniziai a baciarlo, sempre più con foga.
L'avevo detto, le nostre labbra erano calamite.
Writer's Corner. RAGAZZEEEEEEEE, ECCO QUI, HO AGGIORNATO! Scusate il ritardo, ma non avevo più il computer e non potevo più scrivere :( Il capitolo della ff "Neighbors" lo pubblicherò la settimana prossima. Allora qui Beth e Niall si sono baciati! Che dite, succederà qualcosa di serio? Il prossimo capitolo sarà più lungo, promesso ! Questo è Jay sdfgbvjkl :)  -Renata :3 |
Capitolo 6
*** It's love. ***
CHAPTER FOUR: IT'S LOVE. Mi svegliai a causa di una mano che mi accarezzava una guancia.
-Scusa Beth, sei così morbida!- Risi.
Mi stiracchiai un po' e notai con piacere che Niall era già in costume, a petto nudo.
-Beh... intendi prepararti? Sai io vorrei andare a fare il bagno!-
-Vai, aspettami li!- Dissi, alzandomi e andando verso l'armadio.
Notai lo sguardo attento di Niall, guardava esattamente ogni mia mossa, quando all'improvviso
i suoi occhi fissarono il mio sedere.
-Niall, cosa stai guardando?-
-Eh? Oh, niente. Ti aspetto in spiaggia!- Rosso dalla vergogna se ne andò, lasciandomi in lacrime per le troppe risate. La sua faccia era troppo comica, era davvero rossa come un pomodoro.
Avevo appena finito di bere un thè, ero seduta sulla sedia in legno della casetta.
-Jay, credi che Niall e io diventeremo una coppia come si deve? Insomma, da ieri non mi ha più baciato... non so se è stata una cosa così per lui, ma per me ha avuto significato. Mi sa che mi piace davvero.-
Il gatto per tutta risposta, mi diede una dolce testate sul braccio, facendo le fusa.
-Quanto sei bello, ti adoro.- Gli diedi un bacino sulla testolina pelosa e uscì dalla casetta, dirigendomi verso l'affollata spiaggia.
Come farò a trovare Niall? C'è talmente tanta gente qui!
Ok, quelli con l'ombrellone posso eliminarli, tanto lui ha il telo arancione.
All'improvviso mi sento tirare il vestito dal basso e spaventata abbassai lo sguardo.
-Ciao, cerchi il ragazzo biondo con gli occhi color del mare?- Mi chiese la bambina che avevo incontrato ieri.
-Ehm ciao, si! Tu sai dov'è?-
-Si, vieni.- Mi prese per mano e cominciò a correre, rischiando di farmi cadere.
Arrivammo in una spiaggetta privata, un po' più curata, con un bar e delle sedie a sdraio.
-Ecco, sta giocando con Rock.-
-Grazie. Ma che ci facevi tu nella spiaggia libera?- Chiesi, poggiando la mia borsa su una sdraio.
-Stavo cercando te, il ragazzo mi ha detto che non sapevi dov'era questa spiaggia.-
-Ah, ma non poteva venire lui?-
-Non lo so, adesso siediti. Io sono Denise.- Disse mostrandomi un bellissimo sorriso.
-Ciao, io sono Beth e lui è Niall!-
-Ah si, il ragazzo biondo.- La bambina rise e corse via ridendo.
Rock smise di giocare con Niall per andare via con la sua dolce padroncina.
-Ehi ragazzo biondo.- Dissi scompigliando i capelli, ancora umidi di Niall.
-Ehii ahahaah!-
Dio quanto era bello. Amo quando sorrise, quando mostra i suoi bellissimi denti, quando mi fa sentire importante per lui, anche se non è nemmeno una settimana che ci conosciamo.
-Dimmi un po', perchè siamo venuti qui?- Chiesi, sistemandomi meglio sulla sdraio.
-Volevo stare un po' più isolato con te...- Rispose, avvicinando il suo viso al mio.
Ecco, ci siamo.
-Mi dai un bacio?- Mi chiese, iniziando a solleticarmi il lobo dell'orecchio con i denti.
Ebbi una scossa di brividi, ma molto lentamente, palesemente imbarazzata, poggiai le mie labbra sulle sue.
All'inizio era uno di quei semplici baci, di cui non puoi più fare a meno.
Ma poi, diventò qualcosa di più intimo.
Iniziò ad approfondire il bacio, mettendoci la lingua.
L'unica cosa che potei fare era assecondarlo, così d'impulso misi una mano fra i suoi capelli, mentre lui allungò un braccio per circondarmi la vita.
-Niall, dai basta. C'è Denise, potrebbe scandalizzarsi.- Dissi, staccandomi a malincuore da quelle labbra così buone.
Sbuffò un po' e poi iniziò a cantare.
-This girl is on fire, this girl is on fire, she's walking on fire...- Continuò.
-Ti ho mai detto che sei un cantante fantastico?- Esclamai battendo le mani.
-Ahahah, è una delle mie più grandi passioni, insieme al suonare la chitarra.- Rispose sorridendo.
-Oh, mi insegnerai un giorno a suonare? Mi è sempre piaciuto ma non ho mai avuto la possibilità di farlo.- Dissi.
-Certo! Stasera torniamo? C'è una festa dove si canta, si balla. Si festeggia prima di tornare a scuola.-
-Si!- Risposi sicura.
Passammo tutta la giornata a ridere e scherzare insieme a una coppia di Liverpool, lì per le vacanze.
Niall mi aveva fatto fare una caduta pazzesca dalla sdraio, ribaltandomi e facendomi assaporare la sabbia.
Avrei tanto voluto vendicarmi per bene, ma l'unica cosa che riuscì a fare fu tirargli il costume, facendo intravedere il suo sedere a mezza spiaggia.
Quando fummo a casa, mangiammo qualcosa di leggero, tanto per non tenerlo sullo stomaco tutta la sera.
-Niall, quando dobbiamo andare in spiaggia?- Chiesi.
-Fra mezz'ora.-
-Ok, senti devo chiederti una cosa, non ce la faccio più.- Esclamai, mettendomi seduta sul letto.
Lui mi seguì facendo una faccia strana e incitandomi a parlare.
-Insomma... cosa siamo noi?-
-Beh, siamo fidanzati... non si era capito?- Disse, sorridendomi.
-Cosa? Fidanzati? Ma io pensavo che per te fosse una cosa così...passeggera.-
-No Beth. E' ovvio che ci conosciamo da poco, però questo non significa che non stiamo insieme.-
-Lo so, anzi. Io non aspettavo altro Niall. Quando a scuola mi hanno detto che nella famiglia in cui sarei dovuto stare c'eri tu, mi sono subito fatta dei filmini mentali sulle nostri possibili relazioni, ahah.- Risi imbarazzata.
-Visto, ti è andata bene!- Mi abbracciò e rise insieme a me.
Writer's Corner. Ehi ciao ragazze! Mi dispiace se il capitolo è un po' corto e mi dispiace aver aggiornato così tardi, ma la scuola mi sta uccidendo, mi sta dispiace! Torniamo al capitolo: Si sono fidanzatiiiii! quante contente? :) AHAHAHAHAHAHAH Nel prossimo capitolo ci sarà la prima parte che sarà dedicata alla serata in spiaggia e al primo giorno di scuola di Beth! :) Questo è la spiaggia! (Non veramente LOL)  Alla prossima, ciao! Ps: Se vi è piaciuto, lasciatemi una recensione :) -Re |
Capitolo 7
*** Give me love. ***
CHAPTER SIX: GIVE ME LOVE. -Niall, smettila di tirarmi! Mi farai inciampare!- Dissi mentre camminavo dietro Niall fra la sabbia, per raggiungere la festa.
-Scusa Beth, ma siamo in ritardo!-
-Senti non è colpa mia, non uscivi dal bagno e io dovevo ancora truccarmi!- Cercai di giustificarmi.
Niall fece finta di niente e finalmente arrivammo alla festa.
Mi sedetti su un tronco abbastanza grande per due, davanti ad un bellissimo falò.
Mi beai del bellissimo suono del mare, quando ad un certo punto sentì qualcuno aggrapparsi alle mie spalle.
Ricevetti un dolcissimo bacio sulla guancia.
-Ciao Denise!- Dissi, tenendola dalle piccole mani.
-Ciao Beth.- Rispose, attaccando anche le gambe al mio bacino.
-Che fai qui? Sei da sola?- Chiesi, portandola sulle mie gambe.
-Sono con la mia mamma, sta parlando con delle persone, non mi piacciono.- Disse.
Le presi una manina e me la portai al viso, lei l'accarezzò dolcemente e poi rise.
-Va beh, stai qui con me!- Dissi, sorridendo.
-Senti, ma tu e il ragazzo biondo siete fidanzati?- Chiese di punto in bianco.
-Si!- Risi.
-Ahah, ma poi farete come nelle favole?-
-Cosa hai in mente?- Chiesi, alzando un sopracciglio.
-Che vi sposerete, come una principessa e un principe!-
-Eh, non lo so Denise, è presto per dirlo! Sei molto dolce, davvero.- Disse, accarezzandole la testa.
Lei l'appoggiò sul mio petto e sentivo il suo respiro.
All'improvviso sentì qualcuno picchettarmi sulla spalla.
-Niall!Fai piano, ho Denise in braccio.- Dissi.
-Ciao Biondo- La bambina rise di gusto e si strinse a me.
-Ciao Bellissima!- Rispose Niall, carezzandola.
Stetti per un po' di tempo con Denise, poi sua mamma la richiamò e le lasciai un dolce abbraccio, visto che non l'avrei più rivista per un po'.
Adesso potevo stare un po' con Niall finalmente.
Misero della musica molto da discoteca e io comincia a ballare con Niall e altri suoi amici.
Uno di loro mi si avvicinò, presentandosi.
Si chiamava Liam, era lì per le vacanze, veniva da Wolvehampton.
Aveva la stessa età di Niall , mi raccontava che veniva spesso qui, perchè gli piaceva l'aria Irlandese.
Bevvi un paio di drink, ma analcolici per fortuna.
Non reggo l'alcool molto facilmente, quindi evito sempre di berlo.
22.50
Barcollavo dal sonno, il giorno dopo ci sarebbe stata scuola, non so come avrei fatto.
Niall vide che ero un po' spaesata, così decise di salutare tutti e tornammo nella casetta.
-Beth, vai in macchina, ho già preparato tutto prima.
-Niall, ho tanto sonno.- Dissi, buttandomi su di lui.
Mi prese in braccio e mi portò in macchina, ormai ero andata.
Dieci minuti dopo arrivammo a casa.
Niall mi prese in braccio di nuovo e io mi svegliai.
-N-niall...-Balbettai.
-Dimmi principessa.- Rispose.
-Mhh...-
Niall aveva capito dal mio tono che avevo la guancia schiacciata sulla sua spalla.
Mi portò in camera e mi mise a letto, poggiandomi sopra la veste.
-Te la metto io?- Si azzardò a chiedere.
-Mhh..-
-Va bene, te la metto io.- Disse.
Avvicinò le sue mani tremolanti al mio vestitino e lo tirò su lentamente per poi sganciare i bottoni.
Lo tolse e mi guardò.
-Niall, dormi con me.- Riuscì a dire.
Lui non ci pensò due volte e corse a cambiarsi per poi trovarmi a letto.
Si mise accanto a me e mi abbracciò da dietro, augurandomi una buona notte e lasciandomi un dolce bacio sulle labbra.
07.00
Mi svegliai grazie al suono della sveglia e notai lo sguardo di Niall addosso.
-Ehy, da quanto sei sveglio?- Chiesi, sbadigliando.
-Non da molto, sarà un quarto d'ora.- Rispose abbracciandomi.
-E perchè non mi hai svegliato?- Esclamai.
-Perchè mi piace guardarti mentre dormi.-
Le mie guance cominciarono a tingersi di un rosa abbastanza scuro.
-Ehy, ma tu non hai scuola oggi?- Domandai.
-No, comincio domani- Rispose, sorridendo.
-Allora che ne dici di accompagnarmi? Non so dov'è la scuola, così mi mostri le varie fermate del bus.-
-Certo! Vai a lavarti!-
Mi alzai dal letto e notai ancora una volta lo sguardo di Niall sul mio sedere.
-Niall, hai finito?- Risi.
-Ehm...è bellissimo.- Si giustificò.
Risi ed entrai in bagno.
-Ehy, ma i tuoi non ci sono?- Urlai per farmi sentire.
-No, escono di casa sempre alle sei.- Ribattè.
Dopo circa una quarantina di minuti uscì di casa insieme alla mia cartella e insieme a Niall.
Entrai in macchina dal lato del passeggero e Niall mise in moto.
-Sei nervosa?- Mi chiese, notando la mia gamba sinistra tremare.
Lo facevo sempre quando ero nervosa o arrabbiata.
-Si, abbastanza. Insomma, non so che corsi ho, che compagni ci sono, i professori. Insomma, la mia scuola americana è sicuramente diversa.- Dissi tutto d'un fiato.
-Stai tranquilla, vedrai che andrà bene! Poi fammi sapere a che ore devo venirti a prendere.-
-Ma vabbè dai, torno con il bus, ho capito dove devo prenderlo e dove devo scendere!-
-No non se ne parla, ti vengo a prendere io!- Ribattè e annuì.
Sorrisi e scesi dalla macchina, trovandomi di fronte alla grande scuola.
Feci un gran respiro ed entrai a scuola, cercando la segreteria per ritirare il programma, la lista dei libri e l'orario.
Writer's corner. Ragazze, mi spiace avervi fatto aspettare così tanto, ma non avevo più idee, avevo come un blocco dello scrittore. Nel prossimo capitolo, entreranno in scena due nuovi personaggi!:) A presto! Ps: Lasciate una recensione? <3 |
Capitolo 8
*** Chapter Seven : New Friends and new school ***
CHAPTER SEVEN: New Friends and new school Quando entrai in quel grande edificio, quasi svenni.
C'erano migliaia di studenti che correvano di qua e di là, professori che cercavano la loro aula freneticamente e poi finalmente la segreteria, con due o tre ragazze che facevano la fila.
-Sei l'ultima della fila?- Chiesi ad una ragazza con una bellissima chioma bionda, molto alta.
-Si- Mi rispose lei dolcemente.
Notai che aveva uno zainetto davvero molto carino, era blu con una corda bianca e dei motivi sul davanti molto orientali.
Quando finì di prendere le sue cose, avanzai io e mi trovai davanti una signora cicciottella con i capelli scuri.
-Salve, sono Beth Starks, sono la studentessa americana dello scambio, mi hanno detto di venire qui per prendere gli orari, la lista dei libri di quest'anno e tutto il necessario.- Dissi tutto d'un fiato.
-Certo! Aspetta, vado a prendere il materiale!-
Tornò dopo circa 2 minuti con una scatola fra le braccia.
-Allora, compila questo modulo mentre io ti evidenzio i libri che devi comprare.-
Beh, nome, cognome, data di nascita, interessi, scuola frequentata, cose di questo genere.
Glielo diedi e lei mi porse un foglio evidenziato di giallo e fucsia.
-Okay, questa è la tua tessera delle fotocopie, e questa è la tua tessera studente annuale.-
-Oh, devo metterci una foto?- Chiesi.
-Si, puoi farla quando vuoi.-
-Okay...gli orari dei corsi?-
-Quasi dimenticavo!- Si girò e prese un foglietto - questi sono gli orari dei corsi. Decidi tu quali frequentare, ma una volta che li frequenti, devi farlo sempre, puoi fare al massimo 5 assenze ad ogni corso e puoi frequentarne al massimo 6, minimo 3.-
-Grazie mille, gentilissima!-
Presi tutte le mie cose e andai nel cortile interno, visto che le lezioni ancora non erano cominciate.
Mi sedetti ad un tavolino e guardai gli orari dei corsi.
Dopo un'attenta scansione di tutte i corsi, decisi di frequentarne 3 al momento, storia, arte e letteratura.
C'erano tantissimi corsi, come trigonometria, astronomia, biologia, fisica, inglese, musica e molti altri.
Il primo corso di oggi era Letteratura, così dedisi di incamminarmi verso l'aula C3 al secondo piano.
Arrivai fortunatamente prima del suono della campanella, così avevo la possibilità di prendere il posto che volevo.
Quando il suono della campanella trillò, entrai e presi il posto a metà della classe, al centro.
Entrò quella ragazza che prima era alla segreteria.
-Questo posto è libero?- Chiese, toccando lo schienale della sedia affianco alla mia.
Annuì e lei si sedette, poggiando quello zainetto che tanto amavo sulla sua parte del banco.
-Io sono Blake- Esclamò sorridente.
-Che bel nome! Io sono Beth.- Sorrisi di rimando.
-Ahah grazie, sei la studentessa americana vero?-
-Si, alloggio nella famiglia Horan. Li conosci?-
-Si, conoscevo Nicole, era molto brava a scuola! E poi suo fratello...è un gran bel gnocco!-
-Ehm... Ahah. Sai, io e lui...-
-State insieme?!-
-Si...-
-AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAAHH!-
-Signorina Jhonsonn, ci dia un taglio!- La rimproverò il professore.
-Ora seguiamo la lezione- Dissi seria.
-Allora, oggi cominciamo con la letteratura inglese. Un poeta che mi piace davvero molto e di cui studieremo molte opere è William Shakespeare. Cominciamo a leggere Romeo e Giulietta. Prendete appunti sulla biografia!- Disse il professore.
Mi piace così tanto studiare la letteratura, è davvero una bellissima materia.
La lezione durò cinquanta minuti, quando suonò la campanella andai a fare un giro per la scuola.
C'erano davvero molte aule, mi accostai all'aula di canto.
Mi era sempre piaciuto cantare, anche se non ero molto brava.
-Signorina, vuole prendere parte alla lezione?- Mi chiese il professore, notandomi lì, quasi come per sbiarciare.
-Cosa? Io? Ma io non so cantare.- Dissi.
-Si impara! Venga su!-
Entrai e mi misi all'ultimo banco, accanto ad un ragazzo dalla pelle olivastra e i capelli scuri, che scoprì chiamarsi Zayn Malik.
Era un ragazzo inglese, trasferitosi qui anni fa. Il classico bad boy, con la giacca di pelle e i jeans neri attillati.
-Ciao.- Mi disse, mostrandomi un sorriso smagliante.
-Ciao- sorrisi imbarazzata.
-Sei nuova?- Chiese.
-Si, sono una studentessa americana, sono qui per uno scambio!- Disse sottovoce.
-Ho capito, beh benvenuta!-
-Grazie!-
-Malik, venga qui! Faccia sentire alla nuova signorina un pezzo della canzone che canterà alla festa!-
Zayn si alzò e corse alla cattedra, cominciando a cantare il ritornello di Army of two di Olly Murs.
Era davvero molto bravo, ma di che festa stavano parlando?!
Suonò la campanella e corsi subito via, visto che mi aspettava il corso di arte e subito dopo quello di storia.
Verso le 12,00 finirono le mie lezioni, così uscii dalla scuola e aspettai Niall sotto un albero all'ombra.
Passò una ragazza con dei fogli colorati in mano.
-Scusami, hai già i biglietti per la festa di sabato?- Chiese, sbuffando per il caldo.
-Ehm no, ne vorrei due- Dissi sicura.
-Okay ecco, fanno 10 euro!-
Mi porge i biglietti e le do i soldi.
-Ciao, ci vediamo li!- Rispose correndo via.
Dopo circa cinque minuti arrivò Niall con la sua macchina, notai Blake guardarmi da lontano e sorridermi.
La salutai con la mano ed entrai in macchina.
-Vedo che hai fatto amicizia!- Disse Niall, dandomi un bacio sulle labbra.
-Si! Senti, sabato sera c'è una festa qui a scuola, andiamo insieme? E' una specie di ballo d'inizio anno.-
-Okay! Si, potrebbe andare.-
-Ci saranno anche dei professori, magari ne conosci qualcuno.-
-Va bene. Allora, impressioni su questo primo giorno?- Mi chiese.
-Mhh... la scuola è molto carina, davvero molto. I professori sono simpatici, tranne quella di storia, è molto severa.-
-Vabbè, qualcuno doveva esserci sicuramente che ti rompeva le scatole.-
Sospirai e aprii la portiera, essendo arrivati a casa.
Writer's Corner. Ragazze, sto finalmente riuscendo a pubblicare i capitoli, mi dispiace essere stata assente per così a lungo, ma non ho avuto tempo, sapete... la scuola. Comunque, spero vi piaccia, vi lascio le foto qui sotto dei nuovi personaggi e della borsa di Blake. A presto! :) Zayn Malik :)  La Borsa :)  Blake, cioè Blake Lively (Serena di Gossip Girl)  -Renata :3 |
Capitolo 9
*** Why am I so interested in you? ***
CHAPTER EIGHT: WHY AM I SO INTERESTED IN YOU? Quando tornammo a casa, mi fiondai in cucina a mangiare, Niall era stato così dolce, aveva preparato il pranzo.
-Allora, che corsi hai deciso di frequentare?- Chiese lui, ingurgitando una quantità industriale di insalata.
-Arte, letteratura e storia.-
-Mh, cose semplici insomma ahahah!- Ridacchiò.
-Ahah, sono le mie tre materie preferite.- Risposi io agitando le mani.
-Mh, io avrei scelto trigonometria, fisica e astronomia.-
-Io e te sul punto di vista scolastico siamo due mondi diversi, proprio gli opposti.- Obiettai.
-Eh si, meno male che non lo siamo nella vita.- Disse, avvicinandosi per baciarmi le labbra.
-Niall, sei davvero dolce!- Arrossii.
-Ti ho mai detto che sei ancora più bella quando arrossisci?-
Non risposi e risi.
-Senti, hai da fare questo pomeriggio?- Mi chiese.
-Si, dovrei studiare Sheakespeare. Cosa hai in mente?- Chiesi sorridente.
-Ti volevo portare fuori, a fare un giro al lago.- Rispose abbassando gli occhi.
-Va bene, possiamo andare lo stesso, basta che mi lasci il tempo di studiare. Verso che ore volevi andare?- Domandai.
-Mhh... le sei?- Ci pensò un po'.
-Va bene. Adesso vado in camera a studiare, su, dammi un bacio!- Dissi, tirandomelo vicino.
Mi diede un bacio che durò almeno cinque minuti. Magnifico, davvero magnifico.
Non riesco a spiegare quello che provo quando lui mi bacia, è davvero troppo.
Mi chiusi in camera e cominciai a studiare.
Verso le cinque mi addormentai, fortunatamente avevo finito.
Uscii dalla camera, dirigendomi verso la cucina, in cerca di Niall.
-Niall? Niall dove sei?- Nessuno rispose, così decisi di chiamarlo.
-Pronto?- Rispose affannato.
-Niall? Ma dove sei?- Chiesi preoccupata.
-Da un mio amico, ho visto che dormivi e non volevo svegliarti. Fra una mezzora ti vengo a prendere, va bene?-
-Certo, un bacio!- Chiusi la chiamata.
Dovevo muovermi a prepararmi!
Corsi in bagno, mi diedi una sciacquata e mi misi un vestitino leggero azzurro e delle ballerine.
Lasciai i capelli sciolti sulle spalle e aspettai Niall in salotto, con la borsa sulle gambe.
Suonò il campanello e mi sedetti in macchina, salutando Niall con un bacio.
-Allora, chi era questo tuo amico?- Chiesi vaga.
-Mah, un ragazzo della mia scuola.- Rispose freddo.
-E' successo qualcosa?- Domandai guardandolo.
-No, niente, sono solo un po' stanco.- Rispose, stando attendo alla strada.
Per tutto il tragitto nessuno parlò, se non qualche sospiro.
Quando arrivammo, vidi un bellissimo telo per terra, proprio sulla sponda del lago, con sopra un cestino con del cibo dentro e una coperta grande.
-Niall! Hai fatto tutto questo per me?- Chiesi, guardandolo quasi con le lacrime agli occhi.
-Beh si... ho cercato di fare il più vago possibile, ma forse non ci sono riuscito.- Disse con gli occhi bassi.
-Si invece amore! Grazie mille...- Lo baciai e ci buttammo sul telo, ridendo.
Passammo quelle due orette a parlare del più e del meno e a farci le coccole.
21.30
Niall mi portò in macchina, abbassò i sedili e ci mise sopra il telo per farci distendere e aprì il tettuccio della macchina, come per far vedere le stelle.
-Tieni- Mi diede un pacchetto bianco.
-Che cosa è ?- Chiesi curiosa.
-Apri e guarda, così lo scoprirai- Sospirò.
Aprii curiosa ed era un foglio con una chiave in legno attaccato al centro.
C'era scritto: " La chiave per aprire il mio cuore".
Quando poteva essere dolce quel ragazzo?!
Lo baciai ancora e ancora, fino a far diventare rosse le nostre labbra.
Passò un'ora e fummo costretti a tornare a casa, per via della scuola, anche se sicuramente entrambi avremmo voluto restare li per tutta la notte, a coccolarci e guardare le stelle.
Passò una settimana ed era arrivato sabato, il giorno del ballo scolastico.
La mattina ero dovuta andare a scuola per aiutare la mia classe di arte col dipingere un muro del locale dove fra qualche si svolgerà il ballo.
Stavo disegnando dei cerchi molto grandi e neri su un pezzo azzurro di un muro quando qualcuno si accostò alle mie spalle, Zayn.
-Ciao Beth- Disse, avvicinandosi al mio orecchio.
-Ciao Zayn. Che cosa vuoi?-
-Volevo chiederti se ti andrebbe di assistere alle prove di canto questo pomeriggio. Il professor Skin ha detto che puoi partecipare, gli stai simpatica.- Disse mentre io ero intenta a disegnare.
-Mhh... vedremo.-
Mi alzai e lasciai Zayn lì, di stucco.
Non volevo dargli soddisfazione. Lui era il classico ragazzo di cui tutti avevano paura, per via del suo aspetto. Il classico ragazzo che aveva tutto quello che voleva, con tutte le ragazze ai suoi piedi.
Andai verso il mio armadietto, misi la combinazione e presi la borsa che avevo lasciato all'interno.
Notai Blake entare nel corridoio e corsi verso di lei.
-Ciao Beth! Allora stasera vieni con Niall?- Chiese in fibrillazione.
-Ehm... si! E tu?- Chiesi curiosa.
-Vengo con mio cugino, lui frequenta questa scuola, ma non ha una ragazza.-
-Ah, ho capito. Come si chiama?- Domandai.
-Z...Scusa, devo andare!- Venne interrotta dal suo cellulare.
Mi salutò con un cenno della mano e sparì dietro alla porta della palestra.
Decisi di rimanere a pranzo a scuola, per poter vedere le prove di canto, ero davvero curiosa.
-Bene ragazzi, tu mettiti qui, e tu qua. Oh Malik, tu in mezzo.- Il professor Skin stava sistemando tutto.
-Professore, è arrivata la Starks.- Annunciò Zayn.
-Salve profe, sono venuta a vedere, Zayn mi ha detto che potevo.-
-Oh si certo! Su cominciamo con Just the way you are!- Disse contento.
Un ragazzo cominciò a suonare la chitarra e un altro con il piano.
Zayn si alzò e si mise in mezzo, rivolto verso di me. Ero seduta sui gradini della palestra.
Oh her eyes her eyes
Make the stars look like they're not shining.
Her hair , her hair
falls perfectly without her trying
Inziò, io amavo quella canzone.
She's so beautiful and I tell her every day
Mi guardò.
I know, I know
When I compliment her she wont believe me
And it's so, it's so
Sad to think she don't see what I see
Si avvicinò sempre di più, fino ad essere davanti a me. Non ce la feci più, così mi alzai e me ne andai.
Perchè doveva rendere tutto così complicato?! Non sa che io sono fidanzata?
Ma perchè mi sto facendo tutti questi problemi se io non lo conosco nemmeno? Non dovrebbe importarmi.
Quando tornai a casa, Niall era in camera sua che si stava preparando, stava indossando uno smoking grigio scuro, era terribilmente sexy e elegante. -Ehy principessa, non sei ancora pronta?- Mi chiese, sorridente. -Stavo andando a vestirmi.- Corsi in camera mia e cercai di distogliere il pensiero di Zayn e cercai qualcosa da indossare. Alla fine optai per un vestitino corto nero con una fascia rosa sotto al seno e un tacco dodici. Sistemai i capelli con una crocchia disordinata e misi degli orecchini neri pendenti. Mi truccai un po' e presi una borsa piccola, a forma di pochette, sempre nera, tempestata di brillantini. Trovai Niall in salotto sul divano, ad aspettarmi. -S...sei bellissima- Disse, balbettando un po' e baciandomi. Salimmo in macchina e arrivammo a scuola. Mi ero data appuntamente con Blake, proprio davanti all'entrata del locale scolastico. Circa cinque minuti più tardi arrivarono lei e suo cugino su una moto sportiva. Lei scese e indossava un bellissimo vestitino lungo a fascia, rosa chiaro. Anche lei indossava un tacco alto e avevo una crocchia sulla sinistra, ma ordinata. -Ciao Beth, Ciao Niall!- Disse lei sorridente. -Ciao Blake- Rispondemmo all'unisono. -Lui è mio cugino, Zayn.- Lo presentò. Writer's corner. NON UCCIDETEMI VI PREGO. Ho avuto un blocco allucinante, sia con questa FF, che con l'altra. Ma mi sono sbloccata ed eccomi qui! Ci saranno dei colpi di scena nei prossimi capitoli, continuate a seguirla ! :') Vestito di Beth :3  Vestito di Blake :3  Niall e Zayn con lo smoking :3   |
Capitolo 10
*** It can't be true. ***
CHAPTER NINE: IT CAN'T BE TRUE. Presi un po' dello champagne che era stato servito sulla tavolata presente nella palestra e lo mandai giu' in un botto.
-Ehi Beth vacci piano!- Mi sussurrò Niall all'orecchio, prendendomi dai fianchi e baciandomi languidamente il collo.
-Queste smancerie andate a farle in bagno.- Protestò Zayn, sorseggiando una bibita chiara.
-Non sono smancerie Malik e poi, quello che faccio con la mia ragazza non ti interessa.- Rispose duro Niall.
-Wow Horan, non ti ricordavo così...- Rispose lui allontanandosi.
-Tu lo conosci?- Mi chiese Niall, dandomi un'occhiataccia.
-Beh, conoscere è una parola grossa, l'avrò visto si e no una volta, non l'ho neanche mai sentito parlare.- Mentii. Non so da dove avevo preso quel coraggio.
Stavo per caso difendendo Zayn? Insomma, Niall è il mio ragazzo.
-E tu invece? Tu lo conosci?- Chiesi curiosa.
-Beh, si. Eravamo amici da piccoli.-
-E poi che è successo?- Domandai.
-Beh...lui mi prendeva sempre in giro.- Sussurrò. -Ho cambiato scuola per questo motivo. Poi, non so per quale motivo, mia sorella si innamorò di lui l'anno scorso e dovetti ricominciare a vederlo. Fortunatamente adesso loro non stanno piu' insieme. Una volta lo raccontai a mia sorella, che spifferò tutto alla madre di Zayn, che lo mise in punizione. Da quel giorno smise di fare cattiverie a tutti.- Sorrise amaramente.
-Mi spiace Niall.- Gli lasciai un bacio sulle labbra e corsi da Blake, che mi stava aspettando sulle panche.
-E così Zayn è tuo cugino.- Dissi guardandomi le scarpe.
-Si...tu lo conoscevi?- Mi chiese.
-Una specie.- Dissi, tagliando corto.
-Ragazzi e ragazze, prendete posto, adesso assisteremo allo spettacolo canoro della scuola!- Annunciò i professor Skin.
Mi preparai psicologiamente a vedere ciò che avrebbe fatto Zayn.
Salirino sul palchetto preparato in precedenza, una coppia di ragazze vestite con un semplice abito nero e delle ballerine, che cominciarono a cantare bleeding love, di Leona Lewis.
"Closed off from love
I didn't need the pain
Once or twice was enough
And it was all in vain
Time starts to pass
Before you know it you're frozen "
Poi arrivò un ragazzo, biondo, simile a Niall come corporatura.
Cantò Chasing Cars degli Snow Patrol.
"If I lay here
If I just lay here
Would you lie with me and just forget the world?"
Ovviamente, non poteva cantare un gruppo di ragazzi.
Erano quattro ragazzi di colore, probabilmente erano fratelli visto che erano molto simili fra loro.
Cantarono Viva la vida dei Coldplay.
"I hear Jerusalem bells are ringing
Roman Cavalry choirs are singing
Be my mirror my sword and shield
My missionaries in a foreign field
For some reason I can't explain
Once you go there was never, never an honest word
That was when I ruled the world "
Poi arrivò il turno di Zayn e sbiancai.
-Tutto bene?- Mi sussurrò Blake scuotendomi il braccio.
-S-si...- Dissi io.
Niall dov'era?! Avevo bisogno di lui in questo momento...i ragazzi erano tutti dall'altra parte della palestra.
Cominciò a cantare il suo assolo, cioè Just the way you are di Bruno Mars.
Non appena arrivò al secondo ritornello, uscì dalla palestra e mi fiondai il bagno, avevo bisogno di riflettere e stare sola per un po' di tempo.
Appena entrai, notai tutte le porte aperte e una chiusa, con due persone dentro.
Sentivo ansimare e vidi una ragazza abbassata su un ragazzo.
Wow...nel bagno della scuola, romantico direi.
Mi misi seduta per terra, sotto il lavandino e notai che il ragazzo aveva le stesse scarpe di Niall e lo stesso colore di smoking.
E' solo una coincidenza...Beth, calma.
Non feci rumore, volevo vedere chi erano quei due.
Dopo circa cinque minuti, uscirono una ragazza dai capelli biondo quasi bianco e...Niall.
Quello era Niall.
Appena mi vide la ragazza corse via, aggiustandosi il corpetto del vestito.
-Ti è piaciuto?- Chiesi furente, con gli occhi lucidi.
-Oh si Beth... quella bocca...mh!- Capii che era ubriaco, ma era perfettamente in grado di riconoscermi.
-Oh bene, Niall...vaffanculo! Sei uno stronzo! E io che volevo concedermi a te questa notte... sono solo un'illusa!- Scappai via e sbattei la porta d'ingresso, lasciandolo lì, nel bagno delle ragazze, appoggiato al lavandino e ubriaco.
Appena tornai in palestra, le luci si erano riaccese, il palchetto era stato smontato e Blake era con Zayn.
"Oh fantastico." Pensai, scostandomi una lacrima da una guancia.
-Scusa Blake, io devo andare.- Dissi, con la voce rotta dal pianto.
-Che cosa ti è successo?- Chiese allarmata.
-Niente di importante. Me ne vado.- Dissi, catturando l'attenzione di Zayn.
-Beth, no. Fermati!- Mi prese da un polso e mi fece girare, incollando i suoi occhi ai miei.
-Non piangere ti prego. Che è successo?- Domandò, stringendomi.
Mi accucciai al suo petto e poi me ne andai, non dovevo raccontare i fatti miei a lui, non lo conoscevo neanche da chissà quanto.
Appena uscii, mi ricordai quanto fosse lontano la scuola da casa, avevo bisogno o di un auto, o dell'autobus, ma non avevo l'abbonamento con me, e nemmeno i soldi per poter prendere un biglietto.
Così mi rannicchiai vicino ad un cespuglio e ricominciai a piangere, attaccando le ginocchia al mio petto e circondandole con le braccia.
Io questa sera, ero sicura. Volevo concedermi a lui...volevo essere sua.
Ma no, forse questo non era possibile.
Senti qualcuno mettermi la giacca calda sulle spalle.
Per un attimo sperai fosse Niall, ma poi notai che era nera e che il ragazzo era Zayn.
-Zayn, cosa vuoi ancora da me?- Chiesi, guardandolo dal basso.
Mi tirò su e mi abbracciò.
-Rispondi dannazione.- Continuai.
-Voglio farti stare bene...- Cominciò lui.
Mi fece alzare e si diresse verso la sua moto.
-Tieni, mettiti questo!- Mi porse il casco di Blake, mentre lui si infilava il suo.
-E Blake?-
-Blake sa guidare, prenderà la macchina di Niall e lo accompagnerà a casa...so che è ubriaco. Lei l'ha visto e ne ha parlato con me. Mi ha detto quello che ha fatto con quella del primo anno...-
-Ah, era del primo anno quella...- Dissi tristemente.
-Non ti devi preoccupare okay? Devi solo stare tranquilla, stanotte ci penso io a te.-Disse lui.
Per una volta decisi di non dare ascolto alla mia mente e mi lasciai andare.
Salii in sella a quella moto e sfrecciammo verso casa sua.
-Ecco qui, entra pure.- Disse lui, accendendo le luci e parlando normalmente.
-Fa piano..- Bisbigliai.
-Perche bisbigli? Abito con Blake, siamo solo io e lei. La nostra famiglia è tornata in Inghilterra, questa casa è della nonna, l'ha lasciata in eredità a noi nipoti.-
-Ah, okay...- Mi guardai intorno. Era arredata in modo carino, molto moderno ma allo stesso tempo ricordava qualcosa di classico, forse per la moquette sul pavimento.
-Puoi stare in camera di Blake, puoi prendere il suo pigiama con i maialini o preferisci una mia maglietta?- Disse lui.
Avevo sempre amato le magliette dei ragazzi per dormire, quindi, ne chiesi una.
-Oh certo, tieni questa!- Me ne diede una bianca semplice, con uno scollo a v.
-Aspetta Zayn, come facciamo con i genitori di Niall?- Chiesi io.
-Non ti preoccupare, ci pensa Blake, tu devi solo stare tranquilla.- Annuii.
Andai in bagno, mi feci una doccia e mi infilai la maglietta di Zayn, mi arrivava appena sotto il sedere.
-Beh allora, buonanotte.- Dissi io.
-Buonanotte, per qualsiasi cosa chiamami, sono nella stanca accanto.- Sorrise.
Dio quanto era bello quando sorrideva, era uno splendore.
Mi misi sotto le coperte e immediatamente chiusi gli occhi, avevo bisogno forse di dormire.
Verso le tre di notte, mi svegliai a causa di un fortissimo temporale.
Tuoni, fulmini, lampi e un'insistente pioggia mi impedirono di chiudere più occhi.
Mi facevano paura quei rumori e quei fasci di luce.
Immediatamente mi alzai e corsi in camera di Zayn, non bussai nemmeno.
-Z-zayn..- Dissi, sulla porta.
-Zayn- Dissi più forte.
Non mi sentiva, così mi avvicinai al letto e lo scossi.
-Zayn, svegliati!-
-Beth...che succede?- Disse lui, alzandosi subito sul busto.
-C'è il temporale, ho paura.- Dissi. -Posso dormire con te?- Chiesi titubante e con un filo di voce.
-Oh certo, vieni qui.- Rispose lui scostando la coperta per farmi entrare.
Appena mi sistemai, mi fiondai sul suo petto, facendo scontrare il mio seno col suo capezzolo destro.
Mi avvolse in un abbraccio e mi guardò.
Feci finta di niente, ma sentivo che mi stava osservando.
Mi addormentai su di lui così e non pensai alle conseguenze.
Il mattino seguente mi svegliai a casa della luce che penetrava dalla finestra della stanza, proprio di fronte al letto di Zayn.
Notai la nostra posizione e sorrisi, nonostante ero consapevole che stare la notte con un altro non era una "vendetta" o una soluzione, anche se non si era fatto nulla.
Mi alzai di botto e feci svegliare Zayn.
-Beth?- Mi chiamò, con la voce ancora impastata dal sonno.
-Buongiorno.- Risposi, scendendo dal letto e andando in camera di Blake per riprendere le mie cose.
Notai che stava fissando incredulo le mie forme.
"Pure lui." Pensai.
Si aprì la porta di casa, e capimmo che era Blake.
-Beth? Sei qui?- Era la voce di Niall.
Cosa ci faceva Lui qui?!
Writer's Corner. NON MI AMMAZZATEEEE, SIETE TROPPI, HO PAURA. Bene... questo è il nono capitolo! Mi spiace non aver aggiornato per così tanto tempo, ma ci sono stati mille impedimenti. La connessione internet, un virus che ho preso all'occhio che mi impediva di leggere e scrivere, lo studio...ahh! Comunque...ora sono qui! Ho intenzione di aggiornare più spesso, visto che comunque so cosa scrivere, ho tutti i capitoli in testa papapapaaaaa Bene, fatemi sapere che ne pensate con una recensione! A presto! :3 -Renata |
Capitolo 11
*** I love you. ***
CHAPTER TEN: I LOVE YOU. -Oddio, è Niall!- Dissi io, stringendomi a Zayn. -Che cosa ci fa lui qui?- Chiese lui stringendo i denti. -Non lo so...Zayn...Che facciamo?- Quasi urlai. -Zayn? Dove sei?- Lo chiamò Blake. -Sono in camera tua.- Rispose lui con un tono molto calmo. In un nano secondo, sia lei che Niall entrarono in stanza. -Ciao Beth.- Mi salutò subito Niall. Io non risposi e tenni lo sguardo basso, avvinghiata al braccio di Zayn. -Che cosa ci fai qui, Horan?- Chiese il ragazzo che mi aveva ospitato per la notte. -Sono venuto a riprendere la mia ragazza. Tu piuttosto...perchè me l'hai portata via?- -Io non te l'ho portata via, l'ho solamente salvata da una serata orrenda, a causa tua.- -Non sono affari tuoi, lasciala stare.- Disse Niall, stringendo le mani a pugno. -Niall, tu ieri non ti sei nemmeno degnato di scusarti quando mi hai visto in bagno, mi hai solamente detto quando fosse stato bello il lavoretto della primina. Secondo te come mi sono sentita io?! Dopo che avevo deciso di concedermi a te. Niall, io mi fidavo di te e tu che fai?! Mi tradisci così...-Presi l'iniziativa io e parlai. -Beth io ero ubriaco...e non avevo idea che tu volessi concederti a me... mi dispiace.- -E' questo tutto quello che sai dire?! Mi dispiace?! Niall mi hai delusa. Mi dispiace, ma hai perso quasi tutta la fiducia che avevo in te.- Dissi, piangendo. -Ragazzi, la cosa sta degenerando...- Esclamò con un filo di voce Blake, mentre io mi stringevo sempre di più a Zayn, portando la testa sotto il suo braccio. -Blake, Zayn si è preso cura di me stanotte e se non ci fosse stato lui, seriamente non so dove sarei a quest'ora.- Confessai, guardando Niall, che mi guardava incredulo. -Vorrei tanto che non fosse successo niente...cosa posso fare?- -Niente Niall...niente.- Risposi sfinita, prendendo la borsa e dirigendomi in macchina sua, per tornare a casa. Entrò in macchina, la mise in moto e nessuno dei due proferì parola fino a che non arrivammo a casa. -Aprimi la portiera, hai messo la sicura.- Disse fredda, sull'orlo di una crisi di pianto. Lui l'aprì e io scattai fuori entrando in casa e mormorando un esile "Buongiorno" a Maura che era seduta in cucina a leggere un libro, per poi andare dritta in camera mia. Anche Niall corse in camera sua senza nemmeno salutare la mamma. Maura si insospettì e si accostò davanti alla mia camera che avevo lasciato socchiusa. Non so esattamente cosa fece per quel breve tempo, ma poi sparì. Niall's pov. Avevamo appena finito di pranzare e sia io che Beth tornammo nelle nostre rispettive camere. Sentii bussare alla mia porta e non risposi. -Niall? Sono mamma, posso entrare?- Sentii. -Okay.- Sussurrai. Lei entrò e si sedette sul mio letto, vicino a me. -Che è successo con Beth?- Chiese immediatamente lei. Vide che non rispondevo, così mi confidò che sapeva tutto di noi due, visto che ci aveva visti mentre ci baciavamo una sera in macchina. A quel punto, mi feci coraggio e parlai. -Mamma...sono un coglione.- Dissi con le lacrime agli occhi. Raccontai tutto a mia madre, lei era come una migliore amica per me, parlavamo di tutto, quindi non ho avuto difficoltà a parlarle. Dopo essermi sfogato, mia madre mi consigliò di farle delle sorprese per farmi perdonare, in fondo, io l'amavo...anche se non glielo avevo ancora detto. Mi lavai il viso e corsi fuori di casa, chiamando Blake per farmi aiutare. -Blake, voglio riconquistarla. Cosa mi consigli di fare? Io pensavo di comprarle un vestito...- Dissi. -Si. potrebbe essere un'idea, però un vestito secondo me è pochino...perchè non farle una cenetta romantica?- -Si...ma come faccio a farla venire al ristorante? Non vuole parlarmi...- -Potrei aiutarti io...però Niall, io le voglio molto bene e le hai fatto male...sei sicuro di quello che fai?- -Sono consapevole del fatto che le ho fatto molto male, però io credo di amarla davvero e si, sono sicuro.- Blake sorrise e mi portò in uno dei suoi negozi preferiti, dove trovai migliaia e migliaia di vestiti carini, però uno catturò la mia attenzione e decisi di comprarlo, facendomi fare una busta regalo dalla commessa. Questa ricerca prese più di due ore e i miei piedi chiedevano pietà. Blake tornò a casa sua per trovare un modo per far venire Beth all'appuntamento con Niall. Io nel frattempo chiamai un ristorante italiano molto romantico vicino alla scuola di Beth per prenotare un tavolo e mi affrettai ad andare in un negozio di fiori e comprare un mazzo di rose rosse. Corsi in casa e scrissi un bigliettino. "Sono stato un coglione....scusami... TI AMO." Beth's pov. Ormai erano ore che piangevo, avevo delle occhiaie così grandi che tutto lo stick del corettore non sarebbe bastato per coprirle. Mi arrivò un messaggio, immediatamente pensai che fosse Niall. Appena vidi il nome "Blake" sul display fui delusa. "Ehy, ti va di venire a cena stasera all'Italian's corner? Ho una cenetta gratis per due..." Non ci rinuanciai, visto che avevo molta fame e voglia di uscire. Mancava poco alla sera, così mi feci una doccia e indossai dei pantaloncini jeans e una maglietta blu notte. Lasciai i capelli legati con una mezza coda, mi truccai poco e presi la borsa. Uscii dalla stanza e mi diressi verso la cucina per bere un bicchiere d'acqua prima di uscire, di Niall non c'era traccia...chissà dov'era finito. Andai verso la fermata dell'autobus e dopo una ventina di minuti arrivai al ristorante, tentai di chiamare Blake ma non rispondeva. Allora decisi di entrare e di sedermi al tavolo, era prenotato al mio nome. Mi sedetti e presi una fetta di pane, cominciai a mordicchiare la crosta, guardando nel vuoto. Mi squillò il telefono e immediatamente risposi, senza nemmeno vedere chi era. -Pronto Blake?- Dissi. -No...sono Niall. Girati.- -Ma che ca...- Mi girai e notai un cartellone enorme con migliaia di scritte, romantiche e di scuse. Subito mi vennero le lacrime ma poi risi e andai ad abbracciarlo. Ci sedemmo al tavolo e cominciò a parlare. -Beth, so che un cartellone non basta per scusarmi, però ci ho messo molto per farlo e mi dispiace per quello che è successo. Giuro che non mi ubricherò mai più così! Quella doveva essere una serata perfetta, la tua, nostra serata...- Disse, facendo cadere un fazzoletto, indirizzandolo dalla mia parte. Mi chinai e vidi un mazzo di rose rosse sotto il tavolo. Lo presi e lessi un bigliettino in mezzo alle rose. -E questo?!- Chiesi incredula. -Ehm...beh...è un regalo.- -Grazie mille, però...c'è scritto che...che mi ami.- -Si...Beth, mi spiace averti fatto aspettare così tanto, ma ti amo, si...ti amo!- -Oh Niall...anche io ti amo!- Mangiammo tutto con gusto, il cibo italiano è sempre stato il mio preferito insieme a quello messicano. Niall pagò e mi tornammo a casa. -Niall, ti ringrazio e ti perdono. Però, ci vorrà un po' per farmela passare e per riconquistare a pieno la mia fiducia. Sei il primo ragazzo che mi fa provare certe emozioni e anche il primo vero ragazzo. Ti amo.- Mi avvicinai piano piano e strusciai il naso alla sua guancia. Lui sorrise e immediatamente mi bacio, facendomi sentire quanto gli fossi mancata. Appena ci staccammo scoppiamo a ridere e tentai di aprire la portiera per rientrare in casa. -Aspetta, le sorprese non sono finite.- Disse lui, prendendo una pacchetto da sotto il suo sedile. -Che cosa è?- Chiesi curiosa. -Aprilo, è un regalo per te!- Ribattè lui. Con fretta e furia staccai il nodo e strappai la carta, trovandomi davanti un vestito meraviglioso viola. -Niall, non era necessario, hai già speso abbastanza!- Dissi io abbracciandolo. -Per te questo ed altro...ti amo principessa mia.- Mi disse con una dolcezza infinita. Ci scambiammo ancora qualche bacio e poi tornammo a casa. Maura era distesa sul divano, si era addormentata con la tv accesa. Niall la svegliò e la portò a letto, dandole la buonanotte e avvisandola che era andato a gonfie vele con Beth. Andai in camera mia e mi preparai per la notte. Prima di dormire, entrai in camera di Niall, era disteso sul letto a petto nudo e pantaloncini corti blu. -Ehy amore.- Tesi le braccia verso di me e io subito mi distesi accanto a lui. -Ti va di dormire insieme a me?- Mi chiese riempiendomi il viso di dolci baci. -Si.- Risposi io. Andai a prendere il mio cellulare e lo poggiai vicino al suo. Lui intanto mi stava aspettando sotto le coperte e appena mi vide arrivare, scostò al coperta per farmi entrare. -Buonanotte amore mio.- Dissi, baciandolo. -Buonanotte piccola.- Rispose ricambiando il bacio. - Non sai quanto mi sei mancata.- Mi strinse a lui. Writer's Corner. Ciao a tutte ragazze, finalmente ho aggiornato. Mi spiace ma non ho abbastanza tempo per aggiornare regolarmente e poi ho troppe ff, devo finirle al più presto.. Vabbè, detto questo... Vi piace il capitolo? Che ne pensate? Fatemelo sapere in una recensione! E scusate ancora per il ritardo, spero continuerete a leggere le mie fan fiction e non mi abbandonerete....<3 -Re |