Pictures

di InLoveWithMUSE
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter 1 ***
Capitolo 2: *** Chapter 2 ***



Capitolo 1
*** Chapter 1 ***


Pictures.

 

Capitolo 1

"Sorridi...Dai non fare quella faccia!", dico mentre cerco di scattare una foto alla mia migliore amica. "Certo Riley - sono la piu strafiga mulatta del mondo - Fierce, per te è facile parlare!"

"Primo, non sono la "mulatta" piu strafiga del mondo; Secondo, è solo una stupida foto per il corso!"

"Va bene, va bene sbrigati però, stare a Central Park con questo freddo non è una bella idea".

 

È quasi un anno che io e la mia amica Sam ci siamo trasferite qui a New York per fare un corso di fotografia con il quale è certo che troveremo un lavoro in America o all'estero, abbiamo faticato molto per poterlo frequentare e ora che siamo qui non potremmo essere più felici.

 

Suona la sveglia, insonnolita mi alzo dal letto e vado verso il bagno. Faccio scaldare l'acqua della doccia prima di entrare e lavarmi. Qualche minuto dopo torno in camera per prepararmi, quando ad un tratto entra Sam con un'espressione per niente promettente "Buongiorno, senti puoi dire al professore che oggi non vengo... non mi sento tanto bene"
"Perchè? Che hai?", le chiedo preoccupata
"Credo di avere la febbre.",
"Quindi mi lasci sola soletta??"
"Hai 21 anni ormai puoi cavartela benissimo da sola!!"
"Si, da una settimana!... Va bene dai ci vediamo quando torno, rimettiti."
Inizio ad asciugarmi i lunghi capelli neri e mossi che mi ricadono sulle spalle, quando finisco mi vesto con un paio di jeans stretti, una felpa non troppo larga e delle converse bianche. Di corsa esco di casa e mi incammino verso la stazione per prendere la metro, anche se siamo qui da un anno, io e Sam non possiamo di certo permetterci di comprare una macchina, e comunque se riusciremo a trovare un lavoro fuori New York, o persino fuori gli Stati Uniti, sarebbe inutile.

Dopo venti minuti di viaggio scendo alla mia fermata, vicino alla scuola dove frequentiamo le lezioni ma, prima di entrare, prendo un caffè ad uno starbucks lì vicino.
Entro nell'aula e mi metto seduta vicino ad una ragazza che ho conosciuto le prime settimane, pronta per passare le prime ore di lezione teorica.

Finisco di prendere gli appunti, sistemo tutto dentro la borsa ed esco per andare a pranzo. Le lezioni teoriche non mi piacciono molto, per carità sono davvero interessanti e sono indispensabili se voglio migliorare ma, di sicuro, preferisco quella pratica e, per fortuna, una si terrà proprio oggi pomeriggio.
Attraverso il corridoio quando incrocio lo sguardo di un ragazzo che non avevo mai visto prima... Devo ammettere che è davvero bellissimo, forse è nuovo. Mentre penso al misterioso ragazzo, continuo a camminare verso l'uscita intenta a raggiungere la mia compagna di banco.

Avendo poco tempo, mangiamo un hot dog al volo e rimaniamo lì fuori a parlare un pò.

Rientriamo dirigendoci direttamente nell'aula di pratica, dove oggi si sarebbere tenuto un vero e proprio servizio fotografico con dei veri modelli, non avevo mai fatto un intero servizio fotografico e soprattutto mai a dei veri modelli!.
Entro nella sala e poggio la mia attrezzatura in un angolo; faranno fare delle foto ad ognuno di noi, singolarmente e poi verranno valutate.
Attendo fuori il mio turno, impaziente di iniziare e di sapere chi sarà il soggetto delle mie foto.
Dopo mezz'ora una voce si diffonde nel corridoio "Fierce!, è il suo turno, il suo modello sta arrivando. Si accomodi e prepari pure la sua attrezzatura."
Entro nella sala e noto subito la parete bianca, con due luci laterali che la illuminano, varie sedie e poltroncine destinate alle pose e anche qualche stand con dei vestiti per le foto. Wow, anche se è solo per la scuola protrebbe essere la mia opportunità per farmi notare.. È un vero peccato che Sam è a casa malata, poteva essere un'esperienza positiva anche per lei.
Attendo qualche minuto e vedo la porta aprirsi: non ci posso credere, è il ragazzo che aveva attirato la mia attenzione per il corridoio nella pausa pranzo, allora non è un nuovo studente ma un modello, e che modello!.
Lui mi guarda per qualche istante, mentre io finisco di montare il cavaletto per la macchina fotografica. Mi avvicino a lui e discutiamo un pò delle pose e il tipo di foto che vorrei fargli. È molto disponibile e gentile... la sua bellezza è disarmante e devo dire che in alcuni momenti mi ha fatto sentire insignificante.
È un ragazzo alto e abbastanza muscoloso, con i capelli castani non troppo lunghi, se continuo a guardarlo penso che potrei anche morire...

Ehilàààà siamo tornate :))
Ecco qui il primo capitolo di questa nuova storia
che abbiamo iniziato a scrivere.
Vorremo davvero sapere che ne pensate e se continuare o no
quindi se vi va lasciateci qualche recensione :3
Speriamo che l'idea di questa FF  vi piaccia.
Alla prossima, Sara & Silvia xx

 

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Capitolo 2
*** Chapter 2 ***


Capitolo 2

 

"C-che cosa? Scusi può ripetere?"

...

"O-ok allora verrò in giornata alla scuola per parlare del contratto..Grazie ancora, arrivederci."

 

O.MIO.DIO.

Sam entra improvvisamente in camera mia ancora insonnolita per chiedermi cosa stesse succedendo e perchè urlassi tanto.

"Mi ha appena chiamato l'agenzia L.A. Styling per un contratto a tempo indeterminato nella loro sede di Los Angeles!"

"O mio Dio Riley è fantastico, e come ti hanno trovato?"

"Evidentemente ieri le mie foto sono piaciute e hanno deciso di contattarmi."

"E quindi adesso che farai? Quando ti trasferisci? Dove andrai a stare?"

"MMMh non so se voglio davvero partire, comunque non siamo qui da molto e forse ho ancora molto da imparare alla scuola..."

"Cosa?! Stai scherzando? Riley se ti hanno chiamato vuol dire che hai del talento e non puoi sprecarlo così! E se non ti capitasse più un un occasione del genere? Non sprecarla!"

"Ok, mi hai convinto ma dovrai aiutarmi a trovare una casa e a fare le valige..."

"Per la casa forse so gia dove potresti andare, c'è mio cugino Liam che abita lì, ti ospiterà di sicuro finchè non troverai un appartamento tuo, è molto disponibile sono sicura che ti aiuterà"

"Oh grazie Sam!"

 

Mi vesto un po piu elegante del solito ed esco di casa per andare ad incontrare i collaboratori dell'agenzia.

Arrivo lì con qualche minuto di anticipo, molto agitata; dopo un pò vedo arrivare due uomini in giacca e cravatta che mi conducono dentro uno studio per parlare in privato.

Mi siedo e con mia grande fortuna uno dei due uomini rompe il silenzio imbarazzante "Molto piacere, sono Harry Styles, mio padre mi ha mandato personalmente qui per incontrarla signorina..."

"Riley, ehhm Fierce .. Riley Fierce, il piacere è mio signor Styles"

"Oh chiamami solo Harry infondo abbiamo la stessa età... comunque tornando a noi siamo molto interessati alle sue foto e la nostra agenzia sarebbe onorata di offrirle un contratto."

"Io sarei molto onorata di lavorare per la sua, vostra agenzia signor.. Ehm, Harry"

"Bene può iniziare da lunedì, la aspettiamo, arrivederci.. Signorina Fierce" mi disse prendendomi delicatamente la mano in segno di saluto.

"Si ehm c-ciao Harry, voglio dire arrivederci signor Styles .. ehm Harry"

 

 

Finito di preparare tutte le valige insieme a Sam, mi dirigo verso la porta. Mi fermo per salutare un'ultima volta la mia amica ed esco caricando tutto nel taxi.

Il mio aereo partirà tra meno di un'ora così mi imbarco, sarò lì piu o meno tra cinque ore.

Arrivo all'aereoporto di Los Angeles e cerco subito un taxi per raggiungere l'appartamento del cugino di Sam. Do l'indirizzo all'autista e in pochi minuti arriviamo davanti ad un enorme grattacielo. Wow!

Entro e chiedo al portiere:" Mi scusi l'appartamento del signor.. Pe-Payne?"

"Nono piano, appartamento 123"

"Grazie mille"

 

Prendo l'ascensore e arrivo in fretta davanti al suo appartamento, busso e dopo poco si apre la porta e l'unica cosa che riesco a vedere sono degli addominali perfettamente scolpiti di questo ragazzo; quando finalmente distolgo lo sguardo mi accorgo di conoscerlo già: è il modello a cui ho fatto le foto al corso della mia scuola!

Con solo dei pantaloni della tutta grigi a coprirlo si appoggia allo stipite della porta e mi chiede:" Tu sei l'amica di mia cugina vero?"

"Io ehm si sono Riley, l'amica di Sam"

"Piacere io sono Liam, vieni entra pure." ...

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