'Cause I'm fearless

di tror_i_thou_doom
(/viewuser.php?uid=336917)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una nuova avventura è alle porte ***
Capitolo 2: *** Inizia l'avventura ***
Capitolo 3: *** E si parte! ***
Capitolo 4: *** La festa più brutta della storia... ***
Capitolo 5: *** uccidilo ... ***
Capitolo 6: *** e non intendo tornare indietro ... ***



Capitolo 1
*** Una nuova avventura è alle porte ***


  'Cause i'm fearless

 Finalmente sono iniziate le vacanze estive,certo,vorrei abitare anch'io dall'altra parte del pianeta, là d'estate è caldo,
 è d'inverno è freddissimo,qua è sempre freddissimo!  
 D'estate è freddo, d'inverno ancora di più,si ghiaccia.
 Ora che non c'è scuola,potrei alzarmi più tardi, ma non ne ho voglia di rimanere nel letto a dormire, decido
 di alzarmi,mi vesto,il mio stile è decisamente dark, sono una ragazza non molto alta, ho i capelli biondi e lunghi,
 ho quindici anni, il mio nome è Gitz.


GITZ
   

 
Mi è venuta fame, vediamo ... potrei mangiare ... della cioccolata!
 Tra poco dovrà arrivare la mia migliore amica, Kate.


 KATE 


  


 Da quando i miei genitori sono morti, e io sono rimasta sola, Kate mi viene a tenere compagnia ogni giorno,
 mentre invece tutte le altre compagne di scuola mi sfottono, soprattutto Jade, mi fà sentire uno straccio, mi prende
 sempre in giro, soprattutto per i vestiti, e per il fatto che non ho un ragazzo, pure Kate non ha il agazzo, ma a lei
 non badano molto, semplicemente non le parlano mai.
 Mentre aspetto Kate, mi viene da pensare ad una cosa a cui non ho mai pensato prima d'ora, Deathville, la città
 affianco alla mia, è disabitata, nessuno per quanto ne sò io,ci và più da almeno un secolo, si dice che chi vi è
 entrato non ha mai fatto ritorno,ora sono curiosa, chissà che cosa si nasconde dietro le tenebre dell'oscura foresta
 che segna il confine tra la mia città e Deathville,ora che ci faccio caso,la mia casa si trova proprio sul confine.
 Poi il suono del campanello mi distrae un po' da questi pensieri, di sicuro è Kate, apro la porta,si,è proprio Kate.
 La accolgo in casa, noto che, stranamente, non ha quella faccia felice che di solito ha ogni volta che la vedo, sembra...
 preoccupata.
 

 - ciao kate.
 
- ciao...
 
- ma...kate è tutto a posto?

 
Si siede sul divano, la imito, poi mi guarda e inizia a parlare.

 
- stamattina, mi sono svegliata molto presto, non sapevo cosa fare, così ho acceso la tv, e ho sentito una notizia
 un po' brutta...
 
- beh, ma che c'è di così strano, si sentono spesso cose brutte al tg....
 
- perchè non provi ad accendere la tv? Magari la fanno sentire di nuovo...
 
- ok

 
Accendo la tv, appena accendo, c'è subito il telegiornale, parlano un po' di politica e poi arriva l'argomento
 che probabilmente, è lo stesso di cui parlava Kate, infatti appena il giornalista comincia a parlare lei dice che è quello.

 - E ora parliamo del caso del ragazzo scomparso quasi quattro anni fà, l'argomento si era lasciato un poco
  perdere negli ultimi anni, quando pero' proprio ieri, abbiamo ricevuto delle informazioni da un ragazzo che era un suo compagno
  di classe ai tempi delle medie, vediamo l'intervista che ci ha lasciato questo ragazzo.

 Parte l'intervista, ma ancora non capisco perchè la notizia abbia fatto tanto preoccupare la mia migliore amica.
 Vediamo se magari nell'intervista salta fuori qualcosa che potrebbe fare preoccupare anche me.
 Il ragazzo in tv sembra molto sconvolto, lo ascolto parlare.

 - Io ricordo bene tutto quanto, prima avevo paura di dare delle inormazioni in tv, pensavo che mi avessero
   in colpato di qualcosa, solo che poi non ce l'ho fatta più a resistere con questo senso di colpa addosso,
   era l'estate che separava la seconda media dalla terza, stavamo passeggiando e scherzando per le vie della città,
   poi a me e ad un altro, è venuta l'idea di fare "obbligo e verità" , e toccava a me fare la domanda a Dero, e lui,
   ha scelto obbligo, io lo ho obbligato, ad entrare a Deathville insieme ad un'altro nostro amico, Noah, l'obbligo era di entrare,
   e non uscire prima di quindici minuti, poi però passarono trenta minuti circa e loro ancora non erano tornati,
   pensavamo tutti che ci stessero facendo uno scherzo, ma poi quando ha fatto notte e loro non erano ancora tornati,
   abbiamo iniziato a preoccuparci, era tardi, siamo dovuti tornare a casa, da quel giorno non si sono più visti,
   ne Dero, ne Noah.
   Ora il mio pensiero fisso è che loro siano... morti.... e se fosse vero.... sarebbe tutta colpa mia. -

 - E finisce così l'intervista, ora sappiamo che il ragazzo che era sparito oltre a Dero più o meno nello stesso momento,
   è scomparso nella stessa zona di Dero appunto, ormai si crede che siano morti, ma c'è sempre una speranza, che loro ci
   siano ancora tra noi, abbiamo delle loro foto:


DERO 
  
 
 

  


                                                           
NOAH
 
  
 
 
         
 
 
 - Chiunque dovesse vederli, per favore, ci contatti.
   Ci vediamo alle ore diciotto, arrivederci alla prossima, ciao!

 Appena finisce il tg, spengo la tv, e mi giro verso la mia migliore amica.

 
- Kate.... è questo che ti preoccupava tanto?
 
- Si...
 - Senti...stamattina,pensavo, a cosa si nascondesse...Deathville,perchè chi è entrato lì non è mai uscito?
 
- Non saprei ma... Gitz non farti venire strane idee,ok?
 
- Kate! Ci sono! Mi è venuta un'idea!
 
- Oh no.... non è un buon segno.... sentiamo quale sarebbe questa idea...
 
- Katy, noi arriveremo,infondo al mistero!
 
- Cosa ?!
 
- Si! Noi entreremo a Deathville! E scopriremo tutto quello che essa nasconde!
   Allora ci stai?
 
- Beh, se fossi una ragazza prudente e non stupida, dovrei dirti NO!
   Ma, ma io sono una ragazza imprudente, che ama il pericolo! E forse anche un po' stupida, quindi... la
   mia risposta... è.... SI!!!
 
- SIIIIII!!! Lo sapevo che non mi avresti mai detto di no!

 
Ci abbracciamo fortissimo, e poi sciogliamo l'abbraccio e ci sorridiamo.

 - Allora quando andiamo?
 
- Beh... io direi domattina!
 
- Siiii! Non vedo l'ora! Ma.... se poi non riusciremo... ad uscire da lì?
 
- Certo che ci riusciremo!
   Stasera rimani a dormire qui?
 
- Siiiiiiiiiiiiiiiiii!!! Sleep-oveeeeeeeeeeer!
 
- E domani,partiremo per un avventura!
 
- Si! Già, ma...ora... organizziamo cosa fare nel resto della giornata, ti ricordo che sono appena le dieci e mezza di mattina.
 
- Beh... per prima cosa... potremmo guardare un film horror!
 
- Siiiiiiii!!! Horrooor!
 

 Così metto su  il DVD e mi siedo sul divano con Kate, vorrei seguire il film, ma purtroppo non faccio altro
 che pensare a domani, sono molto emozionata, magari tra tutto quello che ci succederà, incontreremo pure
 quei ragazzi, o forse sono tutte baggianate e là non c'è niente di cui preoccuparsi,ma se quei due non sono mai
 tornati, sicuramente qualcosa, si nasconde, dietro a questa oscura foresta, e io lo scoprirò.

 Continua...
  
  
  
 

 




 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Inizia l'avventura ***


 GITZ POV

 Finalmente è mattina, non vedo l'ora di partire, sono così emozionata! Anche un po' spaventata, ma pursempre felice,
 Kate dorme ancora, ma per poco,dato che si sveglia proprio in questo momento.

-  Ben svegliata!
- E' già ora di partire?
- Prima mangiamo qualcosa... la ciambella!
- Siii! La ciambellaaa!!!

 Prendo la ciambella e la porto in salotto, ne prendo un pezzo e inizio a mangiare, che buona.
 Finiamo tutte e due di mangiare, e poi arriva il momento che tutte e due tanto aspettavamo.

- Allora, andiamo?
- Si... andiamo!

 Ci dirigiamo tutte e due verso la porta, la apro, usciamo sul vialetto, fino ad arrivare sulla stradina che conduce direttamente
 a Deathville, camminiamo per poco, poi appena arrivate davanti alla foresta, ci blocchiamo.

- Allora..... si va....
- Si, si va, auguriamoci buona fortuna.
- Buona fortuna
- Anche a te.
 
 Entriamo, dopo alcuni metri, mi accorgo che qui, è tutto così... inquietante...pauroso e.... triste....
 Questo posto fà paura, io e Kate ci teniamo per mano, probabilmente anche lei la pensa come me su
 questo posto.
 Però.... qui mi sembra tutto tranquillo, cioè non dico che non metta paura, questo no ma, mi sembra che non
 ci sia alcun pericolo.
 E proprio in questo momento sento un rumore provenire da non so dove, poi lo sento di nuovo,
 provo a cercare con gli occhi che cosa potrebbe essere... ma non vedo niente.
 Sento di nuovo lo stesso rumore, proviene da dietro di me, mi giro indietro, non c'è niente.
 Sento di novo il rumore provenire da davanti, mi giro di scatto, davanti a me c'è una sagoma bianca, tiro un grido di spavento.
 La sagoma non tocca a terra, non ha i piedi! Sta fluttuando in aria! Poi scompare subito.

- K-kate....hai visto anche tu quello che ho visto io?
- S-si.... Gitz...usciamo da qui!

 Giro i tacchi e mi metto a correre, più veloce che posso, senza mai fermarmi, continuo a correre, purtroppo notando una
 cosa,che per quanta strada avevamo fatto prima, a quest'ora dovremmo essere già fuori per la velocità a cui stiamo andando,
 ma siamo ancora nella foresta! Come è possibile!?!

- Gitz?
- Si?
- A questo punto,non dovremmo essere già fuori da qui ?!
- Si!
- Gitz, temo di aver capito il motivo per cui non troviamo un uscita.
- E è quindi perchè?
- Perchè qui non c'è un uscita! Potremmo anche continuare a correre per sempre, ma non usciremo mai!

Ci fermiamo tutte e due di colpo e ci guardiamo negli occhi.

- E... allora....dove andiamo?
- Non lo so!
- Allora, proviamo ad andare avanti...senza una meta...
- Ma sì certo! E che cosa otterremmo viaggiando senza una meta?
- Nulla! Ma non possiamo comunque restare ferme qui per sempre!
- Hai ragione,ma... come facciamo a sapere se stiamo sbagliando? Magari prendiamo una strada che ci porterà
  dritto alla morte!
- Weiii! Frena frena frena, tu esageri sempre, se dovessimo anche prendere una strada sbagliata, semplicemente
  Ci perderemmo, che poi non è una novità, dato che ci troviamo già in questa situazone!
- Ok,ok e... quindi...che si fà?

 Tutto d'un tratto si sente un rumore provenire da dietro uno dei tanti alberi che ci sono in questa oscura foresta,
 Cerco di scrutare con gli occhi che cosa è stat a provocarlo,tra la leggera nebbia che ricopre tutto intorno a noi
 riesco a vedere un'ombra, che si sposta da un'albero all'altro, ogni volta avanzando sempre più verso
 di noi, vorrei scappare via ma... è come se qualcosa... mi bloccasse, e quel coso, quel mostro si sta
 avvicinando sempre di più, anche troppo, in pratica è davanti alla mia faccia, poi riesco a vedere perfettamente
 com'è colui che tra poco non mi fà venire un infarto, un pezzo della sua guancia è staccato penzolante sotto al
 mento e si vede lo scheletro della mandibola,con tutto il sangue secco e nero sopra, senza un occhio,riesco perfettamente a
 vedere il suo cervello dal buco profondo che ha nel cranio, il braccio per metà e coperto da carne putrefatta,
 del resto ci sono solo le ossa, quasi stà per toccarmi, e proprio in questo momento,come se qualcuno mi avesse
 attivato, mi sblocco e inizio a correre all'impazzata seguita dalla mia migliore amica, percorriamo molta strada,
 poi arriviamo in un punto in cui ci sono tre vie diverse, e qui ci fermiamo.

- E ora? Quale prendiamo delle tre?
- Mmm....non saprei...

 All'inizio di ogni via c'è un cartello, su quello sulla prima via vi è scritto Feartown, su quello della strada nel mezzo vi
 è scritto Dieyoungstreet, e in quello della terza strada a destra,vi è scritto Sweetstreet, cosa?!? Sweetstreet?
 In un posto come questo,c'è una via di nome Sweetstreet?  Comunque, mi sembra la più sicura da prendere.

- Beh....io prenderei la terza
- Sono d'accordo, e andrei anche di fretta
- P-perchè?
- Perchè quello stupido zombie di prima ci stà raggiungendo di nuovo!!!
- Corriiiii!!!

 Ci mettiamo a correre come pazze, siamo quasi alla fine della via, ma appena arriviamo fuori dalla strada,un grosso
 baratro si apre sotto ai nostri piedi,continiumamo a precipitare gridando come delle assatanate,sembra che
 che questa caduta non abbia una fine, poi guardo sotto e vedo il terreno, su cui mi sto per schiantare!
 Pancheranno neanche cinquanta centimetri da terra e li ferma la caduta per tre secondi, e poi atterro.
 E' così strano questo posto...

- Kate, non trovi che questo posto sia veramente strano? Kate? Kate ci sei?

 Nessuna risposta,ho un brutto presentimento, ho paura di girarmi indietro e di guardare in faccia alla realtà,ma devo farlo
 lo stesso mi giro,provo a tirare un grido di spavento, ma mi si blocca l'aria in gola,Kate non è qui.



Continua...

 







 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** E si parte! ***


'Cause I'm fearless- capitolo 3 KATE POV

D-dove sono? Che botta alla testa, mi fa ancora male.

- Gitz! Dove sei?

Nessuna risposta, provo a guardarmi intorno, e a chiamarla ripetutamente, ma lei non risponde,
so di non essere il massimo di intelligenza, ma, certe cose possono essere capite anche da
uno che ha una nocciolina al posto del cervello, come Omer Simpson,Gitz non è qui, e sparita.
Dovrò continuare da sola, non posso di certo rimanere ferma qui persempre.
Così inizio a camminare, senza una meta, non si vede molto bene, ho la fortuna di essere
una gatta, vedo meglio, sono preoccupata per Gitz,chissà dov'è.
Mi sento come se fossi persa in un sogno, poi sento un rumore, non c'è niente, lo sento di nuovo,
veniva da dietro, quindi mi giro, di nuovo non c'è niente, mi rigiro davanti, di fronte a me c'è di nuovo
quella sagoma bianca, è terrificante, questa volta non scompare, rimane ferma davanti a me,
mi sento come bloccata, non riesco bene a distinguere la figura che ho davanti, ma un dettaglio
si nota, è come se avesse un cappuccio sulla testa, ma dentro al cappuccio è tutto nero, non c'è
un volto,ora capisco cos'è, è un fantasma senza volto, senza volto!
Poi sento una voce venire dall'alto, o dal basso o da non so dove, comunque non appartiene
al senza volto,provo ad ascoltarla.

- Kate!

Come fa a sapere il mio nome!?

- Povera piccola illusa, cosa credi di potere fare qui? Non hai scampo, non hai alcuna possibilità,contro
  di me, contro di noi!Sai, forse avresti dovuto pensarci un po' su, prima di entrare,qui non c'è una via
  d'uscita! Muahahahahahahahahahah!
  Questo non è un sogno, questo è un incubo!
  Muahahahahahahah, Muahahahahahahahahahahah,Muahahahahahahah!

Guardo davanti a me , il Senza Volto è ancora li davanti, ora il suo corpo diventa nero, con la faccia bianca, e
gli occhi e la bocca neri, ora dalla bocca inizia a fuoriuscire un cervello, tutto sporco di sangue,
e dagli occhi, escono dei bulbi oculari ancora attaccati ai nervi che penzolano,poi il cervello e gli
occhi cadono a terra e da li si formano centinaia di mostricciatoli, poi il senza volto, vomita delle
budella, da cui si formano dei serpenti rosacei, che sputano una schifosa sostanza verde giallastra,sembrano succhi
gastrici, sento ancora la risata malefica di quella voce misteriosa, poi il terreno
sotto i miei piedi inizia a tremare, sempre di più, e anche le pareti si sgretolano,
il senza volto tira fuori un coltello, sporco di sangue, e si avvicina a me, sempre di più,
il terrenno inizia, a tremare ancora più forte, il soffitto mi sta per cadere sulla testa, e il senza volto,
è quasi attaccato a me, alza la lama, ma prima che possa abbassarla, e uccidermi brutalmente, il terreno sotto ai
miei piedi si spezza, cado a terra, di nuovo, ora mi trono in una specie di bosco, anche se, di tanto
in tanto si vede qualche casa abbandonata, tutte le case sono interamente ricoperte di piante rampicanti.
Sono di nuovo da sola, o almeno, lo spero, ne ho avuto già abbastanza con il fantasma
senza volto, inizio nuovamente a camminare senza una meta, già, senza meta, ora sono
certa, che non avrò una meta per un bel po' di tempo.

GITZ POV

Mi inammino lungo l'unica strada che ho sotto ai piedi, continuo a camminare per molto tempo andando dritto,
poi la strada si divide in tre parti differenti, una a sinistra, una diritta, e l'ultima a destra,
decido di prendere la destra, cammino per poco, ma poi, la strada si ferma, e davanti a me c'è una parete, torno
indietro, questa volta, prendo quella nel mezzo,continuo dritto, poi la strada gira a destra, poi di nuovo a destra,
per poco è dritta, ora gira  a sinistra, un pezzo dritta, poi di nuovo a sinistra, dritto,e ora ancora a sinistra,
di nuovo un poco dritta, e poi a destra, ora rimane dritta per un bel po', a destra, e ora è di nuovo
dritta, continuo dritto per molto tempo questa volta, poi gira a destra e poi di nuovo a destra, ora
torna dritta, per un sacco di tempo, gira a sinistra e ora di nuovo dritta, questa volta sembra non finire più,
sono sfinita, mi fanno pure male i piedi, la strada gira a  sinistra, continua dritta per poco,poi gira nuovamente
a sinistra, e ancora, dritta, e poi gira a destra, poi di nuovo a sinistra,ora è nuovamente dritta,poi gira a sinistra,
dritta, e poi gira ancora a sinistra, di nuovo, e poi dritta, poi a destra, a destra e ancora a destra!
Ora a sinnistra, dritta poi di nuovo a sinistra, ora è di nuovo dritta, e nuovamente, sembra che non abbia una fine.
Mi sto invornendo, sento che impazzirò, destra sinistra destra, ma cos'è? Un labirinto!?
Forse non mi sbaglio, questo sembra proprio un labirinto, ora gira a destra, torna subito dritta, e senza fine,dopo un sacco di cammino,
gira a sinistra, poi di nuovo, dritta, ora a sinistra, a destra, a sinistra, e ancora e ancora, e ora a destra,
ora è dritta, poi gira adestra e ritorna subito dritta, gira a destra, poi a sinistra, poi a destra, di nuovo a destra,  
ancora a destra e poi a sinistra, ora a sinistra e poi a destra, e a destra e poi a sinistra, destra, sinistra, sinistra, sinistra,
e ora di nuovo dritta, e ovviamente anche questa volta sembra non finirà mai, mi fanno malissimo i piedi,
e anche la testa, giro a destra, mi sento quasi svenire, è molto che non mangio, e non ho fatto altro che correre
o camminare,giro di nuovo a destra, poi ancora, e arrivo...in una stanza illumivata da una fioca luce azzurra?
Mi sento svenire, mi gira la testa, vedo una figura nera muoversi infondo alla stanza, non riesco a capire cosa sia,
viene verso di me, ancora non riesco a distinguerlo, poi inizio a barcollare, perdo l'equilibrio, quasi cado a terra,
inizio  a vederci doppio,riesco a capire che la figura misteriosa ora è difianco a me, ma nn vedo com'è,
qualsiasi mostro sia, l'utima cosa che riesco a percepire prima di svenire, sono le braccia della figura misteriosa che mi afferrano
per i fianchi, e poi il buio.

KATE POV

Mi sento così spaesata, non saprei dove andare, forse la cosa migliore sarebbe seguire il sentiero, che però
si dirama in tante piccole stradine, e non saprei quale scegliere, sinceramente, rispetto a tutto quel che ho visto finora,
mi sembrano tutte abbastanza sicure, in mezzo c'è una strada più grande, con un cartello che ha su scritto, "The demon way".
Quindi, siccome ho un minimo di cervello, decido di prenderne una a caso, van bene tutte,a parte quella nel mezzo, chissà
perchè, ma non mi ispira.
Sto per mettere piede in una delle vie quando sento un rumore provenire da lontano,sembra...il rumore...di zoccoli di cavallo?
Guardo verso sinistra, c'è un ombra che, che si avvicina sempre di più, manmano che avanza, riesco a capire,
che è un cavallo, piuttosto alto, e possente, mi spaventa un pochino, lo guardo mentre si avvicina, ma non si ferma?
Sembra che mi voglia investire, ora noto anche colui che lo cavalca,se non è un  cretino dovrebbe non investirmi,
quindi non mi preoccupo, o almeno, fino al momento in cui vedo che il tipo a cavallo non tira fuori una lama, molto
lunga, una spada! Ora accellera e mi viene addosso!   Inchioda col cavallo, che però nell'inchiodare, mi sbatte eddosso,
facendomi praticamente volare via, atterro a qualche metro di distanza, poi il cavallo imponente, si avviccina a me al passo,
poi il suo cavagliere scende, si avvicina a me, con la spada.

- Ti prego! Non uccidermi! Ti prego!

Cerco di alzarmi, ma appena faccio un movimento, mi avvicina di scatto la spada alla faccia, mi sposta i capelli
da davanti alla faccia con la lama, poi il padrone della spada che mi sta sfiorando i capelli, si china verso di me, mi
guarda in faccia, ritira la spada, i  capelli tornano a coprirmi la visuale, non ho ben capito come era in faccia,
ma ho capito che era giovane, si alza in piedi, puntando un punto lontano, poi alza le orecchie, socchiude gli occhi
e si concentra, ma che sta facendo?
Tutto d'un tratto apre gli occhi di scatto, e si gira verso di me, poi mi si avvicina, mi tira su per un braccio, ho ancora
i capelli davanti agli occhi, lui allunga una mano e me li sposta, io lo guardo con un espressione impaurita, sono
solo una povera gattina spaventata, e di questo mi vergogno, non mi voglio far vedere come una poppante
agli occhi di un ragazzo!

Paura?
- ................................
- Ok, hai paura. Di chi? Di me?
- ......... S-si......... C-chi sei?
- Non devi aver paura di me, non potrei mai farti del male.
- Non mi fido. Tu sei un mostro come loro! E vuoi uccidermi!
- Cosa!? Io un mostro? So di non essere il massimo, ma fino a quattro anni fa le
  ragazze non mi hanno mai considerato un mostro!
  Comunque bando alle ciance, io non sono un mostro, ma Kira lo è eccome, e ho sentito
  i suoi cani da guardia, o forse è meglio dire i suoi draghi da guardia, venire verso di qua,
  quindi, se ci tieni alla tua pelle, ti consiglierei di fare finta di fidarti di me e seguirmi,
  oppure puoi rimanere qua a conoscere io più potente di tutti i mostri che si trovano qua.
  Allora cosa hai deciso di fare?
- Verrò con te, ma  che tipo di mostro è sta Kira? E con che cosa scappiamo? E tu chi sei? Come ti chiami?
  Quanti anni hai? Da dove vieni?
- Wait wait wait wait! Ora non è proprio il momento giusto di mettersi a fare domande, ti spiegherò
  tutto più tardi.

Si avvicina al cavallo, e mi fa segno di venire, mi avvicino, provo ad aggrapparmi alla sella e a tirarmi su,
ma non ci riesco,è troppo  alto!

- Vuoi un aiuto?
- No grazie! Posso farcela anche da sola!
- Ne sei sicura?
- No!
- E allora lo vuoi un aiuto?
- Ok!

Mi si avvicina, mi prende un tallone, e mi fa da leve per poter arrivare fino sopra la groppa del cavallo, poi con
un salto arriva fino alla staffa, e poi si siede sulla sella, davanti a me.

- Hai mai cavalcato?
- No....
- Beh, il galoppo non è poi più di tanto spaventoso, però nel caso ti venisse paura, puoi
  tenerti a me.
- Ok...
- E si parte!

Tira due forti sgambate sull'addome del cavallo, e quest'ultimo, parte ad una velocità altissima, mi sembra quasi
di cadere, e di questo ho paura, mi abbraccio al ragazzo che ho davanti, ora che ci penso, non gli ho ancora
chiesto come si chiama, glielo chiedo ora.

- Scusa ma... potresti dirmi, come ti chiami?
- Noah
- Cosa?!  Sei-sei Noah!
- Si, perchè la cosa ti meraviglia tanto?
- Beh ma, perchè tu sei Noah!
- Lo so bene chi sono!
- Tu sei finito qui quattro anni fa... giusto?
- S-si, ma... come fai a saperlo?
- Ne hanno parlato al TG... ma... dov'è il tuo amico Dero?
- Lui... lui non c'è, qualcosa ci ha separato... dopo pochissimo tempo che eravamo qui dentro.
  Da quel momento, non l'ho mai più visto...
- Anche io e la mia amica ci siamo separate!
- Mi dispiace...ma...  tu come ti chiami?
- Kate.
- Quanti anni hai?
- Quindici.... ma perchè me lo chiedi?
- Così, solo per curiosità...
- Ok... E tu invece?
- Sedici.
- Ok.

E continiuamo a cavalcare in questo bosco terrificante, che incude timore, ma non so perchè, difianco a Noah,
mi sento protetta, come se nulla potesse mettermi in pericolo.


GITZ POV

- D-dove  sono?
- In un labirinto
- Chi ha parlato?!

Una figura si avvicina a me, non riesco a distinguere cosa sia, però è la stessa che ho visto prima di svenire, ora esce dall'ombra,
è... un ragazzo, non è un mostro come pensavo prima,ma i suoi occhi... le sue iridi...rosse,mi spaventano leggermente.

- C-chi sei? Come ti chiami?
- Dero... Dero the hedgehog, finalmente  ti sei svegliata.
- Calo di zuccheri... credo, scusa se ti ho disturbato,oltre che sono finita in questo schifoso posto, mi
  sono pure fatta una figura di merda davanti ad un ragazzo, porca merda! Tutte a me devono capitare!?
- Wei calmati! Non hai fatto una figura di merda, può capitare a tutti un calo di zuccheri.
  Stai tranquilla, comunque, come ti chiami?
- Gitz, io ho quindici anni, tu?
- Sedici da poco, hai fame?
- Si.
- Conosco un posto appena fuori da questo labirinto, ci sono degli alberi da frutta, e c'è pure la mia tana, dentro ad
  una caverna, ci possiamo fermare lì per un pò.
- Ok, ma come usciamo da qua?
- So il labirinto a memoria, su, andiamo.

Mi si avvicina e mi prende per mano, mentre camminiamo, chiacchiero un po' con lui,sembra simpatico.
Non so se potermi fidare di lui, ma di una cosa sono certa, per ora, non sono in pericolo.

THE DEMON CASTLE ( Castello del demone)

- Cosa!? Carl! Stupido servo! Vieni qua!
- Si mia signora! Carl al suo servizio!
- Il livello di paura si sta abbassando violentemente!
  Convoca tutti gli altri mostri, si farà una riunione!
- Si mia signora!
- Muahahahahahah! Quei ragazzi se la passeranno brutta, muahahahahahah.


Continua...

Scusate tanto il mio terribile ritardo :(
Spero almeno che il capitolo sia venuto bene ^^

 



Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** La festa più brutta della storia... ***


 THE DENON CASTLE
-RIUNIONE DEI MOSTRI-

- Bene,bene. Silenzio in aula per favore! Mi sembra che ci siano tutti.
- No signora Kira, manca ancora GianLuigi,mia signora.
- Cosa!? Di nuovo? Dobbiamo parlare di una cosa importante!
  Carl! Vai a recuperare quello zombie invornito!
- S-si mia signora,Carl al suo servizio, mia signora.
- Carl! Stai zitto e muovi quelle chiappe!
- Si, mia signora!

Carl se ne va e torna dopo un quarto d'ora con il fiatone e uno zombie in braccio.

- Finalmente! Carl ma dove sei andato a recuperare questo zombie del cavolo? Ci hai messo troppo
  tempo!  E tu GianLuigi, benvenuto, siediti pure.
- Mi scusi signora mia, ma qui non c'è più nessun posto disponibile.
- Oh, non ti preoccupare... Carl! Vai a prendere una sedia per GianLuigi! E non metterci troppo tempo!
- Si mia signora!
- Corri!

Carl corre a prendere una sedia,e ritorna correndo come un pazzo nella sala dove si trova una platea                                                       di centinaia e centinaia di mostri, mette la sedia davanti al tavolo e poi si mette fermo sulla cuccia di un cane,
che è il suo letto.

- Carl!  Ci hai messo troppo tempo!
- Mi scusi mia signora, la prossima volta cercherò di fare meglio.
- Lo spero bene. E ora torniamo alla nostra riunione.
  Il livello di paura si stà abbassando, sia qui a Deathville, che nel resto del mondo intero, ma non preoccupatevi,
  la mia grande intelligenza, ha già trovato un rimedio a questa situazione, dovrete spaventare tutti i ragazzi e i bambini,
  se ci riuscite anche gli adulti di questo mondo, e dovrete tormentare continuamente i quattro ragazzi che si trovano
  qui a Deathville, ora faccio apparire la loro immagine qui in questa sfera di cristallo.

Kira fa apparire nella sfera di cristallo i quattro ragazzi, e idicandoli uno per uno presenta i loro nomi al pubblico.

- Dero, lo odio, Noah, odio anche lui, è uno stupido, fa il duro, fa finta di non aver paura, e a quanto pare questa
  volta sta vincendo, in quattro anni non ho ancora trovato il modo di spaventarlo a morte, ma sono sicura, che insieme
  potremo riuscire  a fargli cambiare idea,e a spaventarlo, e infine le due nuove, Gitz e Kate.
  Bene ora che sapete cosa fare, andate tutti a compiere la vostra missione.
  Su forza alzatevi! Muovete quelle chiappe pelandroni!
- Si nostra signora!

Tutti gli ospiti si alzano dalle sedie e lasciano il castello, e ogniuno di loro si dirige in una diversa direzione.

- Muahahahahahahah! Muahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
- Mia signora si fermi o morirà asfissiata!
- Ahahahahah! Che sciocco! Carl,sai bene che c'è solo un modo per uccidermi, e non è di certo rimanere senza respirare!
- S-si si, mi-mi scusi mia signora, sarò più attento la prossima volta.
- Meglio per te che sia così! E ora vammi a prendere dei bulbi oculari, ho fame!
- Si mia signora! Carl al suo servizio!
- Vai cretino!

KATE POV

Mi sto quasi per addormentare, sono ore che cavalchiamo,poi Noah ferma il cavallo di colpo.

- Ci fermiamo qui?
- Si, sembra sicuro.
- Sono stanca... e ho fame,e ho paura.
- Eh eh eh, sembri un povero cucciolo indifeso in cerca di protezione.
  Ci riposiamo qui, vicino c'è un piccolo fiume,provo a prenedere qualche pesce se hai fame.
- Ok,posso stare lì con te mentre ammazzi qualche pesce per mangiare...?
- Si, c'è bisogno di chiedere?
- Eh eh, grazie.

Ci dirigiamo verso il fiume,Noah si ferma su di un masso e si concentra sull'acqua, appena un pesce fa capolino da sotto le onde,
con un movimento veloce lo infilza con la spada, poi ne passa un altro e fa la stessa cosa.
Devo ammetere,che è bravo a pescare con una spada al posto della canna da pesca.
Non ci sono più pesci, ma due bastano, quindi torniamo dove avevamo deciso di fermarci, Noah accende un fuoco, e infilzati
i due pesci in un bastone, si piazza davanti al fuoco e inizia a cuocerli.

- Vieni a sederti qui di fianco? O se vuoi puoi rimanere difianco a quella pianta persempre...
- No no, vengo.
- Sai cosa mi sembra strano?
- Cosa?
- Il fatto che fino ad alcune ore fa, non ti fidavi affatto di me mi consideravi...un mostro, e ora invece, mi sembra che
  tu voglia che io ti protegga, hai paura?
- Beh... ecco... in realtà non lo so, sento di aver paura,ma quando sei con me,mi sento più sicura.
- tieni il pesce è cotto.

Appena mi da il mio pesce, inizio a sbranarlo come una belva assetata di sangue,porca miseria ho fame!
E' vero che sarebbe meglio non sembrare una bestia famelica agli occhi di un ragazzo, ma quando ho fame,
ho fame, e non penso a come appaio agli occhi degli altri.

- Eh eh eh!
- Che c'è?
- Niente,è che mi fa ridere il modo in cui sbrani quel pesce, sai non avevo mai visto una ragazza mangiare in quel modo,
  o magari in quattro anni le mode sono cambiate...
- No! Le mode non sono cambiate affatto, a volte mi capita di mangiare così, e sono abituata a essere presa in giro
  dalle tipe snob, quindi puoi anche continuare a prendermi in giro per come mangio, tanto ci  ho fatto l'abitudine...
- Cosa? Ma io non ti stavo prendendo in giro... secondo me sei molto meglio di quelle ragazze snob di cui parlavi
  prima, quel tipo di ragazze... in realtà piacciono solo agli stupidi,credono di essere perfette, ma non lo sono, tutti hanno
  dei difetti, e tutti hanno dei pregi,percui, non credere a quello che ti dicono, credi in te stessa,e continua ad essere quella
  che sei, perchè sei perfetta, e non devi cambiare.
- Beh, grazie, non mi aspettavo che qualcuno che non è Gitz mi parlasse così...
- Chi è Gitz?
- E' la mia migliore amica, anche lei è qua dentro, ma ci siamo separate...
- Wow, è strano anche a me e Dero è successa la stessa cosa...
- Si è strano... io ho sonno dormiamo?
- Si, buona notte.
- Notte.

Cerco di addormentarmi, e credo che riuscirò subito nel mio intento, dato che sono stanca morta, e credo che anche
Noah sia stanco, anzi, dorme già,  quindi mi addormento anch'io.

NEL FRATTEMPO, 
IN CITTA'...
FESTA DI JADE

- Wohaa... è mattina...Ragazze! Inizia la festa!!!
- Siiiiiiiiiiiiiiiiii-
- Jade, non credi che siamo un po' poche?
  Sai, il nostro gruppo è formato da soli quattro membri, cioè tu Jade, poi io, Eleonora e Cinthya ( Si legge Cinzia)
- Si Lexi, su questo hai ragione, eyh, che ne dite di invitare anche Gitz e Kate che di sicuro è casa sua?
- Si Jade! E' un idea fantastica!  Faremo passare loro la giornata più brutta della loro vita!
- Ben detto Ele!
- Allora andiamo ragazze!
- Già, Cinthya, hai ragione, non mi va di metterci vent'anni a partire, andiamo!

-  UN QUARTO D'ORA DOPO... -

- Bene ragazze, chi di voi ha il coraggio di bussare alla porta di questa fuori-moda gotica, io non di certo, rischio
  di essere incontaminata.
- Uff, busso io.
* Tok-tok*
- Ebbene?
- Forse si è trasformata in un lurrido verme schifoso e ora è troppo bassa per arrivare alla maniglia.
- Ma no cretina! Non può trasformarsi in qualcuno che è già!
- Giusto....E allora che si fa?
- Aspettiamo e vediamo cosa succede.

- DIECI MINUTI DOPO -

- Ora basta! Mi sono rotta di aspettare! Cinthya! Chiamala al cellulare!
- Ok ok, ora la chiamo!
* Tuuut-tuuut-tuuut...*
- Jade, non risponde!
- Prova di nuovo! Io non  mi voglio mica far vecchia davanti a questa porta!
- Ok ok, calmati, ora la chiamo di nuovo.
* Tuuut-tuuut-tuut-tuuut...*
- Niente da fare, non risponde.
- Eyh ragazze, venite a vedere qui alla finestra.
- Il suo cellulare...è in casa, ma lei in casa non c'è...
- Ma dai, come minimo è da kate.
- Jade, il cellulare di Kate in questo momento, si trova proprio vicino a quello di Gitz.
- Beh ma, magari erano più stupide del solito in quel momento e se ne sono andate a casa di Kate senza i cellulari.
- Giusto, andiamo allora...

- ALCUNI MINUTI DOPO -

- Ho guardato a tutte le finestre, ma non c'è nessuno, ed è facile capire se c'è qualcuno in questa casa, ci abita solo
  Kate!
- Impossibile, come fanno ad essere scomparse? Sicuramente sono andete a fare un giro in paese, ragazze, dividiamoci,
  ognuna di noi controllerà una zona, e alla fine ci incontriamo insieme davanti alla casa di Gitz.
  Ci sono domande? No? Perfetto, andiamo!

- DUE ORE DOPO -

- Ragazze... * Fiatone* Io non le ho viste.
- Io nemmeno.
- Niente, non le ho trovate.
- Io neppure, ma è IMPOSSIBILE!!!
- Uff, che ne dite di fare una passeggiata per rilassarci?
- Cinthya, SONO DUE ORE CHE CAMMINIAMO!!!
  Tra poco non svenivo prima a forza di camminare, oh se solo potessi essere veloce come quel tipo blu
  di cui parlano tanto alla tv, se solo non abitasse dall'altra parte del mondo, gli avrei chiesto già miliardi di volte
  di farmi da autobus per la scuola.
- Daiii, prima è prima e ora è ora! Quindi si fa la passeggiata!
- Ok, va bene, ma non troppo lunga.
- Eyh ragazze fermatevi un momento, questa foresta qui davanti, non è la famosa Deathville?
- S-si,lo è.
- Raga, cos'è questo?
- Quello, è un capello, un capello quasi bianco, che tende al grigio, quasi indaco, lunghissimo... è di Kate...
  RAGAZZE QUESTO CAPELLO E' DI KATE!!! ED ERA PROPRIO QUI SULL'ENTRATA DI DEATHVILLE!!!
- Questo vuol dire che sono entrate... sono entrate a Deathville.


Continua....

Angolo dell'autrice:

Scusate per il terribile ritardo, il mio computer era definitivamente morto.
Probanilmente questo capitolo fa schifo, ed è troppo corto, forse il prossimo verrà meglio.
Mi raccomando, mandate delle recensioni con il vostro parere sul capitolo, e anche sulla stroria in generale se
potete, se non mettete recensioni è lo stesso :)







 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** uccidilo ... ***


GITZ POV

Arriviamo in un posto cupo e sinistro, ho paura , arriviamo in punto dove c’è leggermente  più luce, riesco a vedere
Dero perfettamente, sembra un killer pazzo e indemoniato!
I suoi occhi sono completamente rossi, e ha una pistola!
Questo ragazzo mi fa leggermente paura, non so se mi posso veramente fidare di lui, potrebbe essere come
tutti quelli di questo posto, oppure prima di entrare a Deahtville era un malintenzionato e io gli sto tenendo compagnia!!
Forse mi ucciderà spietatamente durante il sonno, forse … Persa nei miei pensieri non faccio in tempo ad aprir bocca
che Dero mi è già saltato addosso schiacciandomi a terra, forse vuole veramente  farmi del male!
- Ma cos..?? – Non faccio in tempo a finire il discorso che mi preme una mano contro la bocca, provo a dimenarmi ma lui è troppo forte per me.
Mi farà veramente qualcosa di male?
Credo che abbia visto lo spavento sul mio volto, infatti si avvicina al mio orecchio bisbigliando.
- Non fare rumore, è troppo pericoloso e ora non abbiamo le armi giuste per abbattere un mostro di tale livello .. –
Ciò che dice mi spaventa a morte, del fatto che Dero non mi voglia uccidere e che sia dalla mia parte, sono sicura, ma
sono in pericolo, non so cosa ci sia la al disopra delle sue spalle ma non è nulla di buono, l’unica cosa il mio cervello
mi dice di fare è rimanere immobile chiudere gli occhi e nascondere la mia testa nel petto di lui, credo se ne sia
accorto perché sta sorridendo, lui sembra … Fortissimo e sicurissimo di se, ma noto che anche lui è teso e ha paura.
Ad un certo punto sento un respiro sopra il mio collo, e non è Dero, un orribile tanfo sale a riempire le nostre narici
e i nostri polmoni, quell’ orribile odore nauseante  di morto si rimescola nelle nostre viscere, un improvviso senso
di vomito prende tutto il mio stomaco, della saliva scende a bagnarmi la faccia, è disgustoso e sento che il
mio stomaco non resisterà più di tanto.
Dero mi stringe più forte a se, forse per confortarmi, ma io mi sento come in un orribile incubo, un orribile
incubo che probabilmente non avrà fine.
Mentre quel terribile tanfo nauseabondo si fa sempre più intenso sento anche il ringhiare della creatura
che ci sovrasta.
Tutto d’un tratto si sente un botto improvviso e la strana creatura, che io non ho visto in faccia corre via, quasi spaventata direi …
Finalmente posso tornare a respirare normalmente, Dero lascia la presa e si mette seduto leggermente
imbarazzato.
- Scusa se ti ho schiacciata .. –
Gli sorrido, ora che lo guardo bene non è così terribile, però l’aspetto di un criminale non glielo toglie nessuno!
- Non ti preoccupare .. Grazie per avermi protetta .. –
- Di niente … Hai fame? –
- Oh , si … Certo –
- Vieni con me … -
- ok –
Lo seguo a ruota, passiamo dentro ad un cespuglio e dietro ci sono degli alberi da frutta e una piccola caverna.
Si avvicina ad una pianta e prende una mela, la lancia a me che prontamente la afferro e la mordo, lui sghignazza.
- Che hai da ridere? –
- Niente, hai dei buoni riflessi –
Mi sorride e prende anche lui una mela sedendosi a terra.
Mi siedo accanto a lui.
- Che cos’era –
- Un demone, sottoforma di cane però .. –
- Capisco … E’ orribile! –
- Tutto qui è orribile .. Io non ci ho ancora fatto l’abitudine, mi piacerebbe essere nella vecchia
città, sono orfano e ci stavo male, ma ora la rimpiango molto quella città … -

- M-mi dispiace .. –
- Siamo entrati qui io  e un mio amico … Eravamo molto amici perché ci siamo incontrati
da piccoli nell’orfanotrofio, nessuno ci voleva adottare così giocavamo sempre assieme .. –

- E’ una storia triste .. ma perché “ eravamo “ ? –
- Non posso sapere se è ancora vivo … -
- Giusto … Io sono qui con una mia amica,ci siamo separate senza volerlo -  
- Anche io e Noah ci siamo separati senza volerlo … Non lo vedo da tanto tempo .. –
- Ho paura –
- E’ normale … Vuoi una abbraccio? –
- S-si .. –
Mi avvicino a lui che mi stringe tra le sue braccia cullandomi
- Andrà tutto bene … Te lo prometto - .
Mi scende una lacrima, ma non la faccio notare a lui e rimango tra le sue braccia, sperando che quell’abbraccio duri in eterno …
 
KATE POV
 
Mi  sveglio di colpo, sperando che tutta la storia di Deathville fosse un incubo e di essermi svegliata
nel letto di casa mia al calduccio e senza alcun pericolo alle spalle.
Ma è inutile sperare il contrario, ora sono qua, in questo luogo tetro e cupo, mi sento
sola e indifesa, non so cosa fare e ho paura … Fortunatamente mi accorgo che non
sono del tutto sola, alla mia destra c’è Noah , è tenero quando dorme ….
Mi giro per guardarlo, deve essere molto stanco.
Mi avvicino un po’ a lui, noto un colorito rosso sulla spalla della sua maglia, che si ferito?
Mi avvicino ancora per controllare, la spalla della maglia è strappata , controllo meglio e noto
che c’è una ferita molto grande e profonda, perde ancora del sangue e credo che presto farà
 infezione, ma qui non c’è nulla per disinfettarlo!
La mia gonna è fatta di tante frappe sovrapposte, strappo la frappa più interna e poi la divido in
due, gli pulisco la ferita, e poi con il resto lo bendo, probabilmente gli ho fatto male perché si
sveglia di colpo e fa una smorfia di dolore,  faccio un balzo indietro per la sua reazione e arretro un poco.
- s-scusa … Non volevo svegliarti … -
Ho paura di farlo arrabbiare,perché è l’unica persona che ora può aiutarmi e non vorrei che si
arrabbiasse e mi lasciasse sola …
Lui non da alcuna risposta e si tiene la spalla, forse gli ho fatto troppo male … Ho paura che sia arrabbiato.
Mi avvicino a lui molto lentamente e gli poggio una mano sulla schiena.
- E- eih …. E’ tutto a posto? … -
- Si … -
- Ne sei sicuro … ? –
- Certo … E’ solo che fa male .. Non è colpa tua,è colpa di un demone … E’ riuscito a
colpirmi e ora sto malissimo,ma non ti preoccupare … Passerà..–

- Ma se la ferita si infetta? … -
- Stai tranquilla … Conosco un posto dove si può curare … E’ lontano ma ci sono dei fiori speciali .. –
- Ok … L’importante è che non sei arrabbiato con me … -
- E perché dovrei? –
- Perché ti ho svegliato e ti ho fatto male nel bendarti … -
- Ma scherzi? Tu hai fatto anche troppo , specialmente nei confronti di uno che nemmeno conosci … Al
massimo ti posso ringraziare un infinità di volte .. –

Mi sorride, rimango incantata con lo sguardo fisso su quel sorriso , non so per quale motivo ma quel sorriso mi ha incantata …
- Di niente … -
Tutto d’un tratto si avvicina pericolosamente al mio viso e mi fissa dritto negli occhi, io ci rimango di sasso
non sapendo cosa fare e come reagire, mentre lui non distoglie lo sguardo dal mio viso.
- C-che c’è ..? –
Si allontana di poco.
- Niente … Ti hanno mai detto che  hai degli occhi bellissimi … ? –
- No –
Lo guardo stranita.
- Al massimo mi hanno detto che i miei occhi sono orribili, e che faccio salire il rigurgito a coloro che vedono la mia faccia … -
- Ma come si permettono? Quale persona almeno minimamente sana di mente può dire una cosa simile? –
- Semplice … E’ vero –
Mi prende un braccio e mi guarda dritto negli occhi.
- Sei semplicemente perfetta … -
Arrossisco violentemente, quindi mi giro di scatto per non farmi vedere da lui, sento che ridacchia,
e quindi la mia vergogna sale alle stelle, so di non potermi girare verso di lui, perché come minimo sono rossa più di un peperoncino.
- E’ tutto a posto? Ho per caso detto qualcosa di male .. ? –
- N-no … E’ che non me lo ha mai detto nessuno … -
- Beh, se sei bella non posso mentirti … -
- G-grazie N-noah …. –
- Ma di che .. ? –
Lo vedo che guarda insicuro il cielo che diventa sempre più cupo.
- Che succede? –
- E’ … E’ meglio s-scappare … -
- Da che cosa?? –
- Non c’è tempo per spiegarti, te lo dico dopo ok??  -
Dal tono di voce sembra molto arrabbiato, ma sicuramente è teso, non so per cosa ma di sicuro è pericoloso ..
- Scusami non avrei dovuto urlarti contro così ma … -
Lo capisco al volo e gli afferro la mano correndo verso il suo cavallo
 – Non devi scusarti di nulla! –
Lui mi blocca con una virata e corre dall’altra parte
- Thunder può ritrovarci! –
- o-ok! –
Mi tiene stretta per mano facendomi strada, mi sento persa nel nulla, non so cosa farei senza di lui ,
mi limito a seguirlo in questa pazza e sfrenata corsa , anche se non so precisamente da cosa stiamo scappando …
Si blocca di colpo tirandomi con lui dentro ad una caverna , atterriamo dopo il grande salto, io sono
atterrata su di lui quindi non mi sono fatta niente, mentre lui , da gentiluomo , si è preso il compito
di atterrare scorticandosi la schiena, ora lo dico per scherzare ma non credo che lui ci sia rimasto proprio molto bene .
Sono ancora sopra di lui! Mi sposto velocemente e gli spolvero una manica della felpa.
- A-aih … -
- Scusa .. –
- Niente … -
- Ma che cos’era? –
- Sono demoni fantasma … Non li puoi vedere li puoi solo avvertire, si fanno vedere solo quando
ti attaccano violentemente … O quando si impossessano del tuo corpo .. –

- Capisco .. –
Mi sale una lacrima, che non riesco a trattenere e inizio a piangere come una bambina , lui si avvicina a me e le asciuga.
- Non piangere … Ci sono io con te …. –
- Non so cosa farei senza di te! –
Inizio a piangere sempre più forte, non riesco a fermare le mie lacrime che scendono copiose .
Lui continua ad asciugarle , ma quando vede che non si possono fermare mi stringe forte a se e mi accarezza i capelli.
- Non permetterò a nessuno di farti del male, sei troppo importante per me … -
- Sono … importante per te … ? –
- Si! Sei l’unica persona come me che vedo dopo quattro anni! Non posso permettere a nessuno di farti del male! –
- Grazie Noah … Ti … Ti voglio bene –
- Anche io Kate .. –
- Ho paura Noah .. –
- Ci sono io qui con te …. Non avere paura .. –
- Grazie …. –
Mi stringe più forte
- Qui abbiamo una  … Nemica … La nostra peggiore nemica … Si chiama Kira …
Ora ci sta dando la caccia, questo posto sopravvive nutrendosi della paura di coloro
che vi sono dentro … Se noi abbiamo anche solo pochissima paura, Deathville rimane in vita …
Kira cerca di spaventarci servendosi dei cittadini orribili e mostruosi del suo regno .. –

- Noah ma io … Non riesco a non avere paura …. –
- Anche io non ci riesco … Anche io ho paura, ma ora che ci sei tu … Mi sento più sicuro … Prima ero solo … -
- Non riusciremo mai ad uscire da qui … Vero? –
- Non perdere mai la speranza! Noi usciremo! –
-  Si … Ce la faremo … -
Rimaniamo a guardarci sorridendo, chissà se riusciremo sul serio ad uscire …

KIRA POV

- Non ce la farete mai!! Brutti sciocchi! Noah … Mi fai arrabbiare  brutto cretino demente …
Già il livello di paura era basso! Ora magari si innamorano anche!! Carl!!!!! –

Carl arriva di fretta e si inchina a Kira
- Si mia signora??
- Uccidilo … -
Carl guarda nella sfera Noah e Kate che chiacchierano felici ma allo stesso momento tesi
- Devo u-uccidere .. Noah? –
- Si! Uccidilo! Non importa chi incaricherai per questo lavoro! Ma uccidilo prima di subito!!! –
- S-si mia signora!! –
Carl fa un altro inchino e poi si dirige verso l’uscita per trovare colui che dovrà svolgere questo orribile compito  ….
 
 
Angolino dell’autrice
 
A vostra sorpresa, questa storia è ritornata!
Non avevo idee per continuarla, quindi l ho lasciata in sospeso a prendere le ragnatele nello
sgabuzzino di casa mia! ( che poi io non ho uno sgabuzzino uwu ) .
Comunque, ora sono tornata, e so come continuare la storia!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Forse non aggiornerò per una settimanuccia perché i prof ci hanno caricati di compiti
come muli costretti al lavoro forzato sotto al solo cocente fino al loro ultimo respiro!! (?)
Ricordatevi recensire!! Io rispondo a tutte le recensioni!
Ci tengo molto a sapere il vostro parere sulla storia, e potete anche indicarmi eventuali
errori che poi io correggerò in seguito.
Se non recensite fa lo stesso, già il fatto che siete passati a leggere mi sta a cuore!!
Un abbraccione a tutti e ci vediamo al prossimo chappy!! Bella ragazzi! ;D
Sere99thehedgehog
  

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** e non intendo tornare indietro ... ***


NOAH POV
 
Mi sento strano quando sono con Kate …
Sono quattro anni che non provo queste sensazioni … Ad esempio sono quattro anni che non rido, ho
sempre pianto da quando sono qui, e ora arriva questa ragazza e riesce a farmi essere felice …
Ma come posso essere sicuro che non sia una trappola di Kira  …. ?
Se lei fosse solo un ottima attrice e  Kira la avesse assunta per compiere una qualsiasi azione contro di me …
E se la sua amica fosse pure lei come Kate e stesse ostacolando Dero?
Non posso essere sicuro di nulla … Però … Secondo me Kate è un ottima ragazza, e non credo possa presentarsi un pericolo per me .
La guardo mentre mi sorride, è veramente carina.
Poi tutto d’un tratto diventa seria, e io la guardo con uno sguardo preoccupato.
- Eih, va tutto bene? –
Mi avvicino un po’ a lei, che ritrae il viso di scatto, ci rimango malissimo, ma soprattutto non capisco che cosa le sia preso .
- Che succede Kate? –
Le prendo dolcemente un braccio, lei si strattona via e scappa di corsa.
- Lasciami in pace!! –
Non capisco che le stia succedendo, sembra impazzita, io non posso fare altro che seguirla.
Corro dietro a lei fino allo sfinimento , ma poi la perdo di vista, perché inizio a vedere sfocato …
Le ferite che ho riportato durante i miei ripetuti combattimenti contro al nemico mi rendono debole e rischio di svenire.
Non posso di certo continuare ad andare avanti in queste condizioni, era stato bello stare in
compagnia di quella ragazza … Ma quando perdi una persona in questo posto … La perdi per sempre.
Mi trovo davanti ad un castello abbandonato, è il posto migliore per riprendersi, entro … E’ un posto magnifico devo dire …
Dalle grate entrano solo dei piccoli raggi leggermente luminosi, che rischiarano leggermente
tutto l’enorme salone, è tutto imponente e decido di sedermi appoggiato ad una di queste enorme e
fredde colonne che sorreggono tutta la struttura.
Mentre cerco di riprendermi un poco, guardo il soffitto …
E’ lontanissimo  …. Quasi non si riuscirebbe a dire se è vicino o lontano …
E’ grigio, e qui attorno c’è un clima incredibilmente cupo e tetro … Ma allo stesso momento è piacevole …
Alzo il collo appoggiando la testa alla colonna e chiudendo gli occhi rilassandomi …
Dopo poco tempo sento dei singhiozzi provenire da non molto lontano … Apro gli occhi e mi
guardo attorno, i singhiozzi si fanno più intensi  e  io mi alzo in piedi, ora mi sento meglio,
potrebbe essere una trappola, ma la mia curiosità è troppo forte quindi mi faccio
coraggio e mi dirigo dove sento i singhiozzi, che sono sempre più forti mentre mi avvicino
ad una stanza che da verso la foresta, mi avvicino di più, vedo un balcone, e su di
un lato di esso noto la figura di una ragazza,che sta appoggiata al balcone e piange, piange disperata,
avvicinandomi di più riesco a distinguere i vestiti violetti e i capelli indaco …
E’ Kate … Ommioddio è veramente lei , perché piange??
Mi avvicino a lei e mi metto al duo fianco, lei nemmeno se ne accorge, così le accarezzo
leggermente i capelli scompigliandoglieli un poco, lei smette di piangere e mi guarda con la coda dell’occhio,
la guardo dritto negli occhi.
- Non piangere .. Perché piangevi .. ? –
- S-scusa –
Una lacrima torna a bagnarle il viso ..
- Ma di cosa ? –
- Di essere scappata in quel modo, tu mi aiuti e io ti tratto così , sono una merda .. –
Ritorna a piangere con la testa tra le braccia ce tiene conserte sul balcone.
- Ma cosa dici ..? Ero solo confuso perché non capivo il motivo perché tu lo
abbia fatto … Ma non è successo niente … -

La abbraccio da dietro, appoggiando le mie braccia sulle sue e stringendole le mani,
lei si stringe nelle mie braccia, e continua a piangere.
- Anche io sono confusa! Non so perché l’ho fatto.. ! Ho reagito d’istinto, mi sono sentita in pericolo,
come se non potessi fidarmi di nessuno .. Io no ci capisco più niente!! La mia mente è in completa confusione,
e non ragiono su quello che il cervello mi dice di fare, perdonami!! –

Piange più forte, cerca di soffocare i suoi pianti nella mia felpa, io la stringo più forte.
  - Ssssh … Non pensare a nulla ora …. Cerca solo di calmarti  …. –
- Grazie Noah –
Ancora singhiozza ma si volta verso di me con un grande sorriso in volto.
- Ma figurati … -
- Sei importante per me … -
- Anche tu per me … -
- Ti voglio bene –
- Anch’io Kate .. –
Rimaniamo abbracciati, mentre succede questo vengo travolto da un uragano di sentimenti e sensazioni,
mai provate da quattro anni a questa parte, chiudo gli occhi e mi
godo questo momento, che spero duri il più tempo possibile.


http://static.zerochan.net/full/18/46/522318.jpg
 
 
KATE POV
Noah è semplicemente fantastico … Quale altro ragazzo sarebbe tornato da me, consolandomi e abbracciandomi,
dopo che l’ ho trattato in un modo a dir poco penoso?
Lui è diverso .. E ora che ci penso … Adoro i suoi occhi ....
Tutto d’un tratto sento che fa una smorfia di dolore e poi si piega reggendosi a me, lo reggo in piedi girandomi verso di lui.
- Noah! -
Lui si accascia a terra e io mi piego davanti a lui afferrandogli il viso e guardandolo dritto negli occhi.
- Noah! Ma che ti succede?? –
Lui chiude gli occhi e cade completamente , con la testa sulle mie ginocchia e le lacrime agli occhi,
mi afferra una manica della felpa e la stringe forte.
- Kate … Non voglio morire … Ho paura .. –
- Ma cos?.. –
Guardo la sua schiena, vi sono conficcati un grande coltello da cucina e un tanto , e dalla ferita
escono rivoli di sangue sempre più copiosi, mi salgono le lacrime agli occhi , gli accarezzo il viso,
gli dico di stare calmo, che andrà tutto bene e che non morirà,
ma in realtà nemmeno io sono sicura di ciò che dico, cerco di convincermi
del fatto che non morirà … Anche io ho paura …
Vedo un ombra , un ombra che si allontana nella penombra di questo palazzo, non
posso inseguirla perché non posso lasciare Noah da solo.
Inizio a piangere, sempre più forte fino a perdere il controllo delle lacrime che
bagnano copiose il mio viso.
- N-non piangere K-kate … Tu hai fatto a-anche troppo  … Grazie .. –
- E’ colpa mia ! Non sarei mai dovuta scappare in quel modo … Scusami Noah ..! –
- Non è colpa tua … Tu non hai f-fatto niente di male …. –
- Devo aiutarti! Dimmi cosa fare ti prego .. –
- Kate non devi fare niente … -
- Ma taci! –
Mi avvicino alla sua schiena ed estraggo il coltello e il tanto, strappo dei pezzi di
stoffa dalla mia gonna e li uso per bloccargli il sangue, non può morire!
- K-kate … Trova Thunder e facci portare a Grimford … -
- Farò di tutto per salvarti .. Non ti preoccupare –
- G-grazie .. –
- Di niente … -
Ora devo solo trovare Thunder … Ma come faccio ..?
Qui lo spazio è infinito , potrebbe essere ovunque, e io ho pochissimo tempo
a disposizione, c’è in ballo la vita di Noah.
 
CASTELLO DI KIRA
- Muahahahahah! Muahahahahah! –
Un’ombra in penombra si inchina a Kira
- Brava ragazza, hai fatto un ottimo lavoro .. –
- Per lei questo e altro,mia signora –
- Ora vai nella stanza delle guardie supreme, riceverai la tua ricompensa –
- Sissignora –
L’ombra fa un altro inchino e poi si gira per andare nella stanza delle guardie supreme.
Kira guarda l’ombra allontanarsi, e non appena quella esce dalla porta del salone si porta affianco alla sfera.
- Credevi che ti avrei fatto perdere così facilmente … Sciocca ragazzina –
Kira pronuncia un incantesimo e lo dirige nella sfera verso il malcapitato.
- Ora si che si ragiona … -
 
KATE POV
Sto per avviarmi a cercare Thunder, quando sento dei rumori dietro di me, mi giro e
rimango di ghiaccio , Noah era li , in piedi davanti a me.
- N-noah .. Come hai fatto .. ? –
Lui fa un macabro sorriso, poi alza la testa aprendo gli occhi di colpo, facendomi cadere all’indietro.
Atterro sulla coda, ho un male boia, ma non posso fare altro che osservare attentamente i suoi
occhi mentre lui rimane fermo impalato a fissarmi, in quegli occhi c’era qualcosa di
strano … Non erano i suoi occhi quelli …
Quelli erano dei terribili occhi color rosso rubino, cattivi e penetranti, erano occhi orribili,
quelli non erano gli occhi di Noah, e quella cosa davanti a me … Non era di sicuro lui …
 
GITZ POV
Dopo quell’abbraccio abbiamo camminato a lungo, fino ad un castello.
Un castello cupo .. Le stanze erano grigie e tenebrose e ancora adesso vi siamo dentro ….
Ho paura ma continuiamo a camminare, fino a quando non troviamo al piano più alto
uno strano masso, posto esattamente al centro della stanza.
Sopra è piano e al centro del piano vi è incavata  una strana figura con attorno altre
cinque incavature più piccole.
- Dero credi che possa essere qualcosa .. ? –
- Si … Forse … Ma non riesco a capire a cosa possa servire … -
- E’  rappresentata una figura … Un simbolo, lo hai mai visto prima d’ora? –
- No … Non credo .. Ma mi devo ricordare di questo posto –
- Capisco …. –
Dero si avvicina per controllare meglio e non appena sfiora il masso scatta una freccia dal muro,
che lui evita abilmente spostando anche me.
Cadiamo a terra , quella freccia non era sola, ora le trappole sono centinaia e non abbiamo via di scampo,
l’ansia e la paura iniziano a pesare su di me occupando interamente il mio cervello e in seguito il mio corpo.
Rimango bloccata come un pezzo di marmo fino a quando Dero non mi strattona il braccio e mi
tira fino ad una via d’uscita, corriamo fino ad una porta e usciamo ritrovandoci  sul retro del castello,
ci fermiamo dietro ad un albero grande e rimaniamo nascosti .
- Ti conviene darti  una svegliata se vuoi sopravvivere qui! E devi farlo prima di subito!! –
Rimango ad ascoltarlo mentre mi sgrida e mi urla contro , fino a quando non mi scende
una lacrima, seguita da un pianto incontrollabile.
- E perché cazzo piangi ora?? –
- Per te è tutto così semplice?! –
Non voglio ascoltarlo un minuto di più , mi alzo e faccio per andarmene.
- Hai ragione … -
Continuo a parlare dandogli le spalle.
- D’ora in poi starò più attenta … Baderò a me stessa e non avrò più pietà per nessuno .. –
Concludo la frase freddamente e corro via, corro, il più veloce possibile, lasciando perdere le
conseguenze, corro.
Morirò? Fa lo stesso, morirò combattendo fino alla fine.
Diventerò un mostro? Non importa, prima di diventarlo lotterò fino allo sfinimento per evitare che accada.
Perderò ogni speranza fino a cadere in depressione  e mettere fine da sola a tutta questa sofferenza?
Non conta,  farò di tutto , diventerò forte, e combatterò affinché ciò non accada.
Continuo a correre , e lo farò finché  ci sarà fiato nei miei polmoni.
Devo svegliarmi, non sono più a casa mia, ora si fa sul serio … Devo
combattere e non lasciarmi intimorire da nulla.
Si, ora mi sono svegliata,  l’ho fatto prima di subito, e non intendo tornare indietro.
 

Angolino dell’autrice
 

Ed eccomi con un nuovo capitolo!!
Ricordatevi di recensire e di indicarmi anche degli eventuali errori grammaticali!!
Ci tengo a sapere il vostro parere su questo capitolo o anche su tutta la storia!
;)
Un grande grazie a tutti coloro che hanno letto o recensito tutti i
capitoli scritti finora e noi ci vediamo in un prossimo capitolo, bella ragazzi!!

sere99thehedgehog
 
 
 
 
 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1684433