<---NieNte FerMa l'aMorE--->

di fra007
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. la lettera... ***
Capitolo 2: *** 2. l'incontro... ***
Capitolo 3: *** 3. amicizia o amore? ***
Capitolo 4: *** 4. A Scuola (1° parte) ***
Capitolo 5: *** 5. A scuola (2° parte) ***
Capitolo 6: *** 6. L'intervista... ***
Capitolo 7: *** 7. arriva Bred! ***
Capitolo 8: *** 8. Amicizia o convenienza? ***
Capitolo 9: *** 9. una decisione difficile... ***
Capitolo 10: *** 10. La partenza ***
Capitolo 11: *** 11. Ricordi, sguardi e preoccupazioni… ***
Capitolo 12: *** 12. scappare, la cosa che mi riesce meglio.. ***
Capitolo 13: *** 13. Le verità nascoste.. ***
Capitolo 14: *** 14. una notte particolare ***
Capitolo 15: *** 15. quattro cuori che battono fra le incomprensioni ***
Capitolo 16: *** 16. non si può fermare il nascita di un amore ***
Capitolo 17: *** 17. chi sei in realtà? ***



Capitolo 1
*** 1. la lettera... ***


1.la lettera...
Era sera,in cielo c'era una luna piena...in una stanza, una ragazzina piangeva lacrime amare..non riusciva a smettere..Sana soffriva!quando sua mamma era venuta sul set la situazione era leggermente migliorata!quando era fuori dalla sua stanza sembrava sempre la stessa,ma non appena entrava in quella stanza i suoi pensieri ricadevano su un ragazzo...Herik..il SUO Herik!!lo amava,ma se n'era resa contro troppo tardi..intanto sana pensava.."sono una sciocca!una sciocca!!!...se me ne fossi accorta prima forse ore io e lui...oddio cosa penso..herik,il MIO herik sta con la mia migliore amica!lei lo sapeva,sapeva che lo amavo eppure..bella amica..aaaaaaah!!no cosa penso lei non centra niente..è colpa mia!herik ti vorrei qui vicino a me...ma perchè sto così?perchè ti voglio al mio fianco? perchè ti amo?...perchè io ti amo immensamente..ma non posso intrommettermi tu ora stai con lei..hai scelto lei..non posso farci niente..anche se vorrei lottare per averti,ma così non sarei una brava amica..una volta mi dissi che se volevo piangere di bussare alla tua porta,ma se sei tu a farmi piangere come farò?domani torno a scuola ce la farò a vedrvi...INSIEME..."
TOC TOC..
S: chi è?
R: io..sono io!
S: ah robbie..entra pure..come mai sei..
non ebbe neanche il tempo di finire la frase..
R: come stai?domani inizia la scuola e rivedrai lui..
S: bene..
R: non è vero..!sono preoccupato..
S: fidati..andra tutto bene..
R: piangi ancora per lui..
S: i-io..
R: oh sana..ah la tua lettera per ritardo arriverà domani mattina..
S: quale lettera??
R: quella che mi hai consegnato prima di fare quella maledetissima telefonata..non so chi era il destinatario..
Sana era stupita...perplessa..non poteva essere la lettera che aveva scritto a lui..non poteva essere quella che..
R: ora che ricordo il destinatario era...Herik..
S: mi prendi in giro?non l'hai inviata vero?
R: no..è la verità...
S: MA NON TI BASTAVA..GUARDAMI STO SOFFRENDO..!NON TI BASTAVA..PERCHè LO HAI FATTO??P-PERCHè!!
la sua voce era interrotta dal pianto...
R: sana tu mi hai detto di inviarla prima che succedette tutto ciò..tutta colpa di quel herik..quello stupid..
S: NON PARLARE COSì DI LUI!!o scusa robbie..
R: lo ami così tanto?
S: sigh..credo di sì..
robbie se ne andò e sana si mise a guardare la finestra.."Herik,amore mio...cosa succederà domani.."e con questi pensieri in testa si addormentò..

N: Herik!!!svegliati...
H: arrivo nelly..arrivo...
N: sei sempre il solito..se non ci fossi io...
herik si stava alzando..era molto presto..ma chiese lui alla sorella di svegliarlo a quell'ora..l'aveva sognata..aveva sognato anche questa notte sana!!eppure stava con Funny..."uff..chissà che fa Sana ora??...basta pensare a lei..di certo sarà con quel frocetto del cazzo..(si riferisce a Charles)"e diede un calcio alla porta. però i suoi pensieri furono interrotti dalla voce di nelly...
N: fratellone..c'è posta per te!
H: per me?
N: il postino mi ha detto che arrivata con un mese di ritardo...chissà chi te l'ha mandata??...mmm..ma è di SANA!!
H: c-c-c-c-c-c-cooos-s-a??
N: si è sua...fammela leggere...caro herik..
H: mollala!
così Herik prese la lettera e corse via di casa..
N: ne è ancora innamorato!non capisco perchè sta con quella fuka, fucia, mmm...ah Funny!
intanto il nostro herik..sisi avviava lontano dalle grinfie della sorella..stava andando in quel posto tanto caro a loro..al gazebo..per leggere la lettere della SUA "adorata" sana.."chissà cosa ha scritto?"..ma non sapevache leggendo quella lettera la verità veniva a galla..

S: mamma io esco!
M: va bene..stai attenta..
R: ma sana è prestissimo...signora Katrine gli dica qualcosa..
S: robbie..vado a scuola presto che c'è di male?..almeno così entro subito in classe..fa freddo..
M: non puoi evitarlo in eterno..
S: lo so mamma..lo so..beh io vado..ciao!
M: buona fortuna!
S: grazie..
R: forza piccola mia ce la farai..
S: grazie anche a te robbie...ciao..
M: NON è PIù UNA BAMBINA!
Non ce la faceva più stare in casa..e senza rendersene conto stava andando nel posto tanto caro a loro..quel gazebo...dopo erano successe molte cose...
non sapeva che lì avrebbe trovato..l'ultima persono che avrebbe voluto incontrare...

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Capitolo 2
*** 2. l'incontro... ***


Sana stava camminando, era soprappensiero…non si era accorta che stava andando a quel gazebo! Era voluta uscire così presto perché non ce la faceva più a stare in casa: tutti erano preoccupati per lei… anche lei era tesa, anzi nervosa, ma da brava attrice che era non lo faceva vedere. Però sentiva che sua madre stava capendo tutto, che capiva quello che provava e questo aveva agitato Sana, tanto da farla uscire. Si fermò un attimo… “non sto andando a scuola…ma al gazebo…chissà perché… forse perché mi ricorda lui...uffa perché lo a…”. Sana intanto era arrivato al gazebo e trovò LUI…come era bello! Stava leggendo una lettera…a quanto pare l’aveva finita, dato che mise i fogli nella busta… ma quella busta era rosa come quella che aveva inviato lei…no non poteva essere…

 

“Che stupido! Sono solo uno stupido…come ho potuto credere che Sana e quello…” si mise una mano fra i capelli… “l’hanno bastonata delle stupide ammiratrici per quello lì…povera mia piccola Sana… quindi io mi sono messo con Funny per niente…! Mi sembra di essere osservato…” Heric si voltò e la vide… “quella è Sana, mi sta fissando non dice niente, quante è bella, vorrei abbracciarti, ma… ti sta bene quell’uniforme scolastica, e i tuoi capelli sono sciolti… questo ti rende ancor più bella… e guarda ora porta 2cerchioni come orecchini... e quella gamba frattura…quanto hai sofferto…piccola mia!” intanto Sana pensa “come è bello… perché non smette di fissarmi…i suoi occhi, quei meravigliosi occhi sono sempre gli stessi, belli e profondi…oh! Mi stai guardando la gamba…allora era la mia lettera, l’ha letta!” alla fine Sana ruppe quel silenzio.

S: ciao…

H: ciao come stai?

S: bene… “mento, sto malissimo…”

H: non fingere…

S: “Come è dolce, come ha fatto a capirlo...ha detto quel non fingere con una dolcezza infinita”

H: come va la gamba?

S: hai ricevuto la mia lettera?

H: si

S: ti è arrivata stamattina?

H: si

S: ma la smetti di rispondere si!

H: si

S: Heric?? Dai non farmi inca…

H: scherzavo… piccola…

S “mi ha chiamata piccola!”

H: ahah

S: hai sorriso…wow! Che evento…

H: mi mancavi… le tue sfuriate mattiniere…

S: cosa vorresti dire?  “ma ha detto mi mancavi…allora vuol dire che gli mancavo”

Spuntarono 2 orecchie da leopardo… H: assolutamente niente…

H: Scusami…

S: cosa?

H: scusa Sana…

S “perché si deve scusare?non ce la faccio vederlo così dispiaciuto per un chissà quale motivo…”

Ma una voce, che arrivava da lontano, interruppe la loro conversazione, che sia Sana che Heric conoscevano bene. Questa era lontana da loro una decina di metri…

F: heric, che Fai? Dovevi passarmi a prendere da bravo fidanzatino… uffa! Che fai aspetti Sana… guarda che non arriva! È impegnata con il suo lavoro come sempre…è inutile che l’aspetti… se voleva si faceva sentire, quando è tornata dalle riprese… è una vip ORA! E poi devi pensare SOLO a me… “perché ho detto queste cose…uffa, quando l’ho visto seduto in quel posto tanto caro sia a lui che a Sana, non ci ho visto più… va beh…in fondo è quello che penso, però io sono amica di Sana, e non si pensano queste cose delle amiche…”

Intanto Sana era DAVVERO incazzata...

S “quella è la mia migliore amica? Cosa si è permessa di dire?io l’ammazzo!ha chiamato Heric fidanzatino! AAAAAAAAAAAAAAAARG!! Ma, in fondo è naturale stanno insieme… forse era un modo per prendere in giro Heric e quelle –battutine- su di me non erano dette con cattiveria”

Intanto Funny era arrivata…

H: ciao…

Sana,istintivamente, si era allontanata da Heric, per non farsi vedere da LEI, la sua migliore amica, da Funny; ma non riuscì a stare zitta…

S: stamattina… ti sei sbagliata…io sono qui! Sono tornata, più determinata che mai…carissima! Scusami se ho intrattenuto il tuo fidanzatino

F: c-cosa?

S “ma cosa ho detto?oddio. Meglio che vado…forse non mi ha riconosciuto, ma lui sa che ho parlato io…mi viene da piangere…no…forza sana! Ce la devi fare!”

F: chi sei?

H “che cosa ha detto Sana?…sembrava gelosa…ma che dico! Che razza di idee mi vengono!

S “bene… sembro gelosa di lui…wow!che bello! Adesso sa pure che sono gelosa…perché lo ero! Lui è… non sarà mai mio!uffa… iniziamo bene la giornata!”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 3
*** 3. amicizia o amore? ***


S: “Bene cosa faccio ora? Perché non riesco a stare zitta…uffa! Funny non mi ha riconosciuta…o non vuole riconoscermi, cosa più probabile…dopo quello che ho detto! Beh, se l’è cercata…non doveva dire queste cose…potrei scappare, mi travestirò da passante in modo che lei non mi veda, ma lui sa che sono io! Uffa che vita…cosa faccio? Heric mi sta guardando fissa negli occhi…non sopporto il suo sguardo…mi vengono in mente troppi episodi del passato…

S: “Basta con i ricordi…pensa al presente! Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio?”

F: “No! Non può essere lei, non deve essere Sana…no, mi sto sbagliando…per forza!”

S: “Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio? Forse è meglio che vado via…non mi ha riconosciut…”

A: Ma quella è Sana! CIAO SANA!

S: “Troppo tardi…proprio ora dovevano arrivare Terence e Alisia…”

T: La mia crostatina alle mele ha ragione! Quella è Sana…

S: “A quante pare non sono neanche cambiati…mi fanno venire il voltastomaco…crostatina… come si fa a chiamare una ragazza crostatina? Però devo ammettere che è davvero bello rivederli…quanto mi sono mancati…è ora di entrare in scena…basta nascondersi…ormai non posso tornare indietro nel tempo…”

S: oh TERENCE! OH ALISIA…QUANTO MI SIETE MANCATI…CIAO RAGAZZI…

A: SANA! AMICA MIA…MI SEI MANCATA DAVVERO TANTO…CHE BELLO RIVEDERTI…

T: S-S-S-SANA QUANTO TEMPO…

S: DAI TERENCE! Non piangere…

T: Ci sei mancata tantissimo… VERO HERIC?????

F: Cosa cetra Heri…

Funny non ebbe neanche il tempo di ribattere l’affermazione di terence, che Heric rispose prontamente…

H: Certo…chi non ha sentito la sua mancanza…

S: “Oh Heric…”

Sana senza volerlo fece un bel sorriso dolce, che fa arrossire Heric…

M: Alisia che succede? Cos’è questo casino? Pensa mi sembra di aver sentito la voce di Rossana… peccato che non è realtà… guarda che brutti scherzi mi fa la mia immaginazione…

S: ehi! Non ti sei immaginata niente…sono qui vita e vegeta!

M: SANA! Sei proprio tu! Non ci credo…sostenetemi sto per svenire…

S: Margaret non cadermi addosso…ehi!

Tutti si misero a ridere, ma c’era una persona pensierosa… era Funny…si sentiva in colpa per quello che aveva detto a Sana... intanto il gruppo si avviava a scuola…

H: sincera…

S: che c’è?

H: la gamba?

S: tutto bene! Che carino che sei…

Le ultime parole le disse a bassa voce, anche arrossendo…

H: perché?

S: ti preoccupi…

H: dai smettila! Non è vero…

S: non sei cambiato affatto!

H: uh?

S: come va con il karatè?

H: ora sono più bravo…e faccio più cose…

S: sono contenta per te…

H: e il tuo lavoro?

S: tutto ok…togliendo quei impiccioni dei giornalisti…

F: sempre insieme voi due…

Sana, che non aveva affatto digerito le parole di prima, colse questa affermazione come una pronazione.

S: problemi?

F: è il mio ragazzo…non il TUO!

S: e allora?

T: che succede? State litigando? Per heric?

H: cosa?

A/M: EH?

S/F: NON SONO AFFARI VOSTRI!

S/F: oh…

F: senti sana…scusa per quello che ho detto, non volevo dirti niente neanche offenderti…tu sei la mia migliore amica! Ti voglio bene…non pensavo quelle cose…ma capiscimi tu e lui lì…

T/A/M: togliamo il disturbo…

T: ma heric?

H: sono davanti…sono affari loro…è giusto che ne parlano in privato…

S: ha ragione…funny, non ti devi giustificare…

F: invece si! Non dovevo neanche pensare quelle cose…non sono una buona amica…

S: non dire così…

F: oh sana! Mi perdoni?

S: certo che sì….amica mia!

Le due si abbracciarono…è scappata anche qualche lacrima…e subito raggiunsero gli altri…senza volerlo Sana si mise a fianco a heric…sembravano una coppia, ma sana era giù di morale…

S: “È mia amica! La migliore! Ti voglio bene Funny! Ora non neanche il coraggio di pensarlo…non posso mettermi in mezzo tra te e heric…non posso! Anche se il cuore mi dice un’altra cosa… non posso per il tuo e il suo bene… io e te siamo grandi amiche: siamo uguali in tutto, purtroppo pure nella scelta del ragazzo da amare…cosa farò ora? Resisterò a vedere Funny e Heric insieme? Non so… pensa siamo solo all’inizio… che succederà oggi?”

H: “Piccola mia, cosa c’è che ti affligge? Perché sei preoccupata?”

S: “Resisterò oppure no?”

Questo era solo l’inizio della giornata, entrambi sapevano che sarebbe successo qualcos’altro…

S: "cosa scelgo l'amicizia o l'amore? potrei alla fine non avere nessuno dei due...cosa faccio?amicizia o amore? Heric o Funny? o nessuno?"

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Capitolo 4
*** 4. A Scuola (1° parte) ***


S: “Come inizio è pessimo! Wow...beh peggio di così non può andare…almeno spero…”

Heric e Sana erano rimasti indietro…il gruppo era avanti e loro due erano a circa 200 metri di distanza…i due non si erano neanche accorti: erano intenti a pensare all’altro…

Sana pensava Heric, mentre Heric pensava a Sana...ma Funny stava notando la distanza, come quei due si guardavano… Sana era diversa con Heric e lei era l’unica ad accorgersene…ma decise che era meglio lasciar perdere, che erano sue paranoie…

Intanto Sana e Heric camminavano fianco a fianco…regnava il silenzio fino a quando…

H: Sana…

S: si….

H: cosa hai?

S: eh…come?

H: non ti fidi di me? Lo sai che con me è inutile fingere…non recitare nella vita!

La faccia di Sana ora era terrorizzata…cosa poteva dire…

H: c’è qualcosa che ti preoccupa, vero? Chi o che cosa ti sta facendo soffrire?

S: …

H: guarda se la vedrà con me!

Queste ultime parole sorpresero molto Sana…

S: “Che dolce che è stato! Peccato che non si può prendere a schiaffi da solo…”

E la faccia tesa di Sana da terrorizzata passò a un dolce sorriso.

S: sembra di essere tornata alle medie…quando quella volta ti sei accorto che soffrivo a causa del libro di mia madre… sempre solo tu mi capisci quando recito o vivo…

H: Sana io…

S: dai andiamo… guarda siamo rimasti dietro al gruppo… ma non ci aspettano!TERENCE ALICIA MARGARET! APETTATECI!

M: ma se sei rimasta indietro…

S: uffa!

Intanto erano arrivati a scuola… Le lezioni trascorrevano tranquille quando nell’ora di letteratura giapponese…

Prof: allora ragazzi, oggi vi propongono quest’antica tavola: come sempre dopo che l’ho letta ne discutiamo, mi direte i vostri pareri ok?

Tutti: si!

Prof: niente ferma l’amore condiviso tra due ragazzi… niente e nessuno potrà dividere quel legame… se uno dei due ragazzi non capisce che quel sentimento, che prova verso l’altro, è amore, una buona amica aiuta l’amica in difficoltà ad essere felice, anche se ama il ragazzo della propria amica! Non mette fango addosso alla amica, non crede o far credere notizie false sulla amica…non sfrutta la sua lontananza per avvicinarsi al ragazzo dell’amica… perché se no non sei una buona amica… perché cosi hai sfruttato l’amica per raggiungere il tuo scopo! Tanto alla fine se quei due ragazzi si amano tu, amica falsa, sei stata solo d’intralcio alla loro felicità…

S: “Perché proprio tavola…tutto cade a fagiolo… sembra la storia di me Heric e Funny… io e lui ci… niente non siamo stati niente… mi viene da piangere…”

M: pst… Sana hai gli occhi lucidi…

S: io… no ti sbagli…

M: ti piace…

S: chi?

M: lui… dai me ne sono accorta! Sto parlando di Heric…

S: io…

M: si nota! Sei cambiata…

S: davvero?

M: lo ammetti allora…

S: no!

Prof: sana margaret state attente! Non parlate in continuazione…

S/M: ci scusi prof.

F: state attente! Se no vi devo dare ripetizioni…

Quelle parole Funny le disse con una cattiveria…che né a Sana né a Margaret andò giù…

M: ma cosa vuoi!

S: “Margaret…”

M: sana…

S: si?

M: ho capito tutto perché più o meno mi trovo nella tua stessa situazione… ora George è con una ragazza della scuola… e io appena ho saputo la notizia ho sofferto come non ho mai sofferto prima… ho capito che l’amavo!

S: anche io… per giunta non riuscivo più a recitare…

M: ma ora ci sono io dalla tua parte… non lasciarlo a quella!

S: ma…

M: ho le mie buone ragioni per pensare ciò…e le scoprirai…

S: cosa?

M: è uguale all’amica falsa della tavola… ma niente ferma l’amore!

S: ma si amano… heric la ama…

M: non credo che sia così…

Intanto il prof aveva finito di leggere…

Prof: dai intervenite! Cosa ne pensate?

La prima persona ad intervenire fu Funny… con una frase che lasciò di sasso sia Sano che Margaret…

 

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** 5. A scuola (2° parte) ***


F: per me tutto quello che dice è sbagliato…tutta quella tavola dice cose inutili…sono tutte baggianate…

S: NON è ASSOLUTAMENTE VERO!

F: tu credi a quello che vuoi, ma questa non è la realtà!

S: NO! E’ LA realtà… un’amica VERA sì non comporta come quella descritta nella tavola!

F: cosa vorresti dire? Che avrebbe rinunciato al suo amore per l’amica? Ah ah…

S: ma cosa ti ridi! E, carissima, non intendevo dire questo…

Sana si stava scaldando e anche tanto! Quello che quella tavola aveva scritto era la situazione di lei, Heric e Funny… non proprio… non ne capiva il motivo, ma quello che ora Funny stava dicendo era sbagliato e non riusciva a far finta di niente, doveva dire la sua!

F: carissima non me lo dici…comunque cosa intendevi? Illuminaci… vogliamo ascoltare…

S: non fare la saputella del… COMUQUE quello che intendevo dire è…

M: forza Sana!

S: Semplicemente… se io mi metto nei panni della ragazza che non capisce i suoi sentimenti… un po’ la capisco…beh, nessuno può dire la definizione cosa è l’amore e quindi io, cioè quella RAGAZZA, non saprei distinguerlo da quello che tu credi semplicemente un legame speciale… lo ami, ma non lo sai… aspetti un segnale…e beh, la tua migliore amica te lo da… facendoti soffrire, sentire una stupida…lei lo sapeva… glielo aveva detto esplicitamente…

F: “Ma sta parlando di me…no non è possibile!tutta sta stupida scena deve finire…”

S: non dico che la mia migliore amica, cioè la SUA, deve star lontano, ma neanche… boh, non so…

M: neanche tradirla… mettendo e convincendo gli altri di notizie false solo per…

S: prendersi Heri… cioè il ragazzo dell’amica.

F: ora basta! Avete finito? Sono tutte bugie…secondo me nessuno non può capire se quello che prova è amore…perché se no questo non è VERO amore!

S: NON è VERO!

F: invece SI! Tu ancora credi nelle favole… cresci, sana!

Sana, ora aveva perso la pazienza… tutto quello che si teneva dentro poteva uscire… come si è permessa di dirle che deve crescere! Basta ora questa situazione doveva finire…Funny non deve farla mai più sentire inferiore a lei!

S: io… io dovrei crescere? IO DOVREI CRESCERE?

Prof: sana non mi sembra il caso di urlare!

S: quella che deve crescere non sono io, ma TU!

F: cosa?

S: ora basta! Mi vuoi dire che diavolo hai? Stamattina sono stata davvero molta calma, che intendevi con quelle parole? Cara, tu giudichi senza sapere nulla di me…mi hai umiliato davanti a tutta la classe, con la tua risatina…stamattina mi offendi davanti a Heric, ma appena mi hai vista te la sei fatta sotto…io a te ho dato tutto…ti ho presentato i miei, e sottolineo i miei amici…e tu?mi tratti così?

F: non è colpa mia se fai la troietta con il mio ragazzo?

SBAM…

 

DRIIIIIIIIIIIIN…

La campanella della fine delle lezioni era appena suona…quel suono aveva coperto il rumore di uno schiaffo… Funny si trovava cinque dita stampate sulla faccia…e Sana era con lo sguardo fisso a terra e trattenuta da Margaret…

Intanto Heric, Terence e Alisia arrivano in classe di Sana…

T: che succede?

Arrivarono poi George e Marine e rimasero stupiti della situazione…

T: Sana? Funny? Che succede?

F: niente… è Sana che è…

M: calmati! Sei tu il problema!

Sana era con gli occhi fissi nel vuoto, non pronunciava nessuna parola… aveva dato uno schiaffo alla sua migliore amica! Come aveva potuto?

Intanto heric aveva occhi solo per Sana… era molto preoccupato…

H: “Cosa ha Sana?”

F: comunque Sana… non abbiamo questi problemi… dato che tu stai con il tuo Charles! Quindi stai attenta potrei riferire tutto a lui!

S: chi? Charles che centra?

T: non fare la finta tonta… vuoi che Charles ti faccia una dichiarazione d’amore pubblica?

S: avete creduto ai giornali? Avete TUTTI CREDUTO AI GIORNALI?

Ormai Sana era con le lacrime…

S: “Non è possibile… mi sembra che il mondo mi stia cadendo per la seconda volta addosso!”

S: Heric anche tu hai creduto hai giornali?

H: si… perdonami…

SBAM

Anche Heric si trovava 5 dita in faccia…

S: proprio tu? Tu mi conosci meglio di qualunque altro… ora sai pure cosa mi sono costate queste belle notizie… speravo che almeno tu e gli altri non avessero creduto alle MENZONIE della stampa!

A: sana…

T: era naturale che ci credessimo…tu e charles siete amici…

S: AMICI! Ragazzi non dico bugie…

A: Isodoro ci ha confermato tutto e poi anche Funny ci ha fatto notare…

S: so perché Isodoro lo ha fatto! Perché si è dichiarato a me e io l’ho rifiutato… ragazzi non ci posso credere…

H: non fare così…

S: aspetta… Alicia cosa ti ha fatto notare Funny?

A: che non ti facevi sentire… tutte quelle notizie erano vere…

S: ma se io Charles e robbie eravamo impegnati alla lavorazione del film sulla montagna, non avevamo il tempo di pensare alla stampa… così hanno scritto quello che hanno voluto pur di vendere i loro giornali… eppure non è la prima volta! Perché avete creduto solo a queste? Noi eravamo amici dovevate chiedere a me!

Ma: (marine) non ti sei mai fatta sentire!

S: non potevo era in cima ad una montagna fuori del mondo!

H: sana…

S: “Mi sto mettendo a piangere” ragazzi devo andare…

A/T/M/Ma: SANA…

A quel punto Funny si avvicina a Heric…

F: non te la prendere per quel schiaffo… è lei che vuol rimanere sola! Ragazzi lasciamola perdere…mi ha stancata! Non vedete ora è una star…

H: ZITTA!

E così Heric prese e si mise a correre…lasciando tutti i suoi amici a bocca aperta sia per la reazione di Sana e ora per quella di Heric…

H: “Dov’è Sana? La devo raggiungere… eccola… sta andando in terrazza!”

S: “Che bei amici! Che stronza Funny!”

Sana era a guardare il cielo… piangeva silenziosamente…non si era accorta dell’arrivo di Heric…

H: “Cosa posso fare?”

Intanto Sana non smetteva di piangere…

H: sana…

S: “Heric…che ci fa qui?”…

H: …non piangere…ti prego!

S: cosa dovrei fare? Sigh…

H: guardami…

Sana, così, si volta e trova gli splendidi occhi del suo amato Heric, notando così le sue 5 dita impresse sul volto di Heric… istintivamente, pose la sua mano sulla guancia di Heric con ancora gli occhi lucidi…

S: …ti fa ma-male?

H: no…non è niente…

S: s-scusami…non volevo…

A quel punto Heric prese Sana e l’abbraccio con tutto l’amore che aveva…

H: non dire così…è colpa mia…dovevo capire che non potevi stare con quel finocchio…

S: Heric…

H: cosa ha fatto Funny?

S: niente…non ti preoccupare…

H: SANA…

S: ASSOLUTAMENTE NIENTE… oltre a darmi della tro…

H: cosa ha fatto?

S: lascia perdere…devi trattare bene la tua ragazza…

H: ………… sana…cosa hai?

S: niente…non ti preoccupare…

H: basta! Lo sai che sei troppo importante per me…

S: “Heric…”

H: …è ovvio che mi preoccupo…lo sai, quando hai bisogno io per te ci sono sempre…

S: grazie…grazie Heric di essere così come sei…

A quel punto Sana strinse ancor di più Heric…

H: prometti…solo una cosa…

S: si…

H: non recitare mai con me…

S: va bene…Heric io ti Amo

H: umph…

S: cioè…ringrazio di tutto questo… sei un grande amico…ti voglio davvero tanto bene…

H: “Sana…anche io te ne voglio…anzi io…”

S: “Cosa mi è saltato in mente! Oddio cosa penserà? E poi non gli voglio bene…io…”

S\H: “Ti amo!”

H: anche io… ti voglio…

H: …

H: …

H: …bene…

Ma a quella scena assisteva qualcun altro…

Ch: (Charles) sana ti aiuterò… ti farò stare insieme a quel essere… a Heric…voglio vederti felice…e per questo ti aiuto io!

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Capitolo 6
*** 6. L'intervista... ***


Ciao... vorrei ringraziare tutti voi per i vostri commenti! Grazie mille… sono contenta che la mia ff piaccia a tutti voi, però voglio scusarmi per i miei errori e notando alcuni sono davvero stupidi! ?

Volevo dirvi che tutte le puntate riguardanti a New York nella mia ff sono successe prima del ritorno a scuola…e quindi Sana conosce già Bred…

Volevo dire a tutte le fan di Funny (se ce ne sono… scusate, ma a me sta davvero antipatica!) che presto tornerà a fare pace con la nostra Sana…beh il resto leggete! E mi raccomando commentate!

 

6. L'intervista 

Sana e Heric erano ancora abbracciati.

S: “Non so il motivo, ma dopo questo abbraccio con Heric mi sento più forte…ora posso affrontare tutto il mondo! O quasi…”

H: ora ti faccio un po’ di solletico così ridi un po’…

S: ma CHE FAI?

E una bella martellata arrivò in faccia a Heric…Sana era ritornata la stessa…

S: MA DURANTELA MIA ASSENZA NON SEI PROPRIO CAMBIATO!

H: umph?

S: HAI FATTO LA STESSA COSA, QUANDO è STATO PUBBLICATO IL LIBRO DI MIA MADRE…

Ecco comparire due orecchie da leopardo…

H: io volevo farti ridere tutto qui…

S: sei sempre il solito…per fortuna……………mi hai fatto venire in mente la gita con la scuola…

H: …..

S: quella delle elementari…eh quella volta è stata la prima e l’ultima volta che ti ho visto sorridere…

H: “Prima piangeva e ora è piena di energie…che strana!”

S: dai mi sorridi?

H: “Cosa gli è saltato in mente? Non inizierà a seguirmi come l’altra volta?”

S: dai…

H: ma no…

E così quei due iniziarono a inseguirsi…

H: poco prima piangevi, come mai ora sei allegra?

Sana si ferma di colpo…

S: beh, non so…forse mi hai dato un po’ di sicurezza…

Intanto fuori della terrazza c’erano due persone che guardavano quello spettacolo…

T: io non capisco perché quello sciocco sta con Funny se ama Sana…poi non si accorge che Sana è cambiata… lo hanno notato tutti! Guardala ora non porta più quei codini, diciamo è meno “bambina, ma in fondo è sempre la stessa ma semplicemente consapevole dei suoi sentimenti… ma allora perché non stanno insieme?

Ch: è quello che mi chiedo anche io… che bisogno c’era di mentirle al telefono...

T: Charles! Che ci fai qui?

Ch: visita…

T: telefonata? Di che parli…

Ch: non te ne ha parlato il tuo amico?

T: stai parlando di Heric?

Ch: io ora vado…ciao…

T: ma di che sta parlando? C’è qualcosa che non so…

Terence si era insospettita, ma intanto Alisia e Funny erano in giro in speranza di trovare Heric e Sana ed ora anche Terence…Funny era giù di morale e Alisia aveva notato tutto…

A: cosa hai?

F: niente…sono in pensiero…

A: per quei due…lascia perdere sono fatti così, pensa forse ora sono pure a casa…

F: eh già…hanno un vero legame…poi ora Sana che penserà di me…la sto trattando da vera stronza…

A: ricorda sana è una tua amica e sono sicura che le vuoi bene; quindi lascia da parte la gelosia…capito?

F: si hai ragione! Domani le parlo…

Intanto a scuola, Heric e Sana si erano decisi a tornare a casa e trovarono ad aspettarli Terence…

H: che ci fai qui?

T: he

S: CIAO TERENCE!!

T: ciao Sana! Tutto bene?

S: si…scusatemi per la storia di prima!

T: è acqua passata…

S: ma piuttosto che ci fai qui?

T: eravamo preoccupati per voi e tutti siamo venuti a cercarvi…io ho pensato che ancora non eravate usciti da scuola e sono venuto qua e vi ho trovato…

H: ah…

S: allora torniamo a casa!

E così tutti tornarono a casa…il tragitto per Sana Terence e Heric fu molto divertente, tranquillo…

S: oh no!

H: che c’è?

S: mi sono dimenticata di Charles…dovevo andarlo a trovare…oddio ora corro…ciao a tutti! A domani…

H: Charles?

T: non sarai mica geloso…se non ricordo male stai con Funny ora…

H: ……………

T: ma non rispondi?

H: devo andare a casa…

Sana come un fulmine arrivò a casa…

S: robbie dobbiamo andare agli studi…

R: infatti, siamo in ritardo…sono venuto a scuola e non c’eri…

S: scusami…

E partirono a razzo in direzione degli studi…

S: Charles? Dove sei voglio raccontarti un mucchio di cose…

R: sana devi registrare evviva l’allegria…dopo parlerai a Charles!

S: va bene…aspetterò…

E dopo le riprese di evviva l’allegria, sana si mise a cercare Charles…era contenta…più o meno…quell’abbraccio le ha fatto proprio bene…

Ch: mi cercavi?

S: sì amico mio…

Ch: allegra?

S: sì

Ch: ho visto te sulla terrazza… he!

Sana arrossì di botto… S: davvero?

Ch: sì…

S: posso essere sincera con te?

Ch: certo… vieni andiamo nel mio camerino…

Appena arrivati Sana si buttò sul divanetto e fece un bel sospiro…

S: è stata una giornata stressante… davvero!

Ch: come mai?

S: primo! Funny mi tratta di malissimo, ma proprio male…pensa ha detto pure che io faccio la t****con il suo ragazzo!

Ch: Eh?

S: si…non so neanche perché l’abbia con me…e, PER SBAGLIO, gli ho tirato uno schiaffo…

Ch: cosa?

S: mi è scappato…

Ch: sana… è gelosa del rapporto che c’è tra te e Heric… tutto qui…

S: dovrebbe essere il contrario…

Ch: loro staranno insieme ma il rapporto tra te e Heric è più forte del loro…e pure io l’ho visto…

S: ma mi hai spiato oggi?

Ch: beh quasi…

S: quindi sai anche che tutti hanno creduto ai giornali?

Ch: sì…

S: che giornata…ed è solo il primo giorno…uffa…

Ch: dai non fare così…ah volevo dirti che è arrivato Bred

S: Bred? Che ci fa qui?

Ch: diciamo che è preoccupato per te!

S: sono contenta che sia venuto…

Ch: ti aiuterà domani…

S: domani?

Ch: capirai tutto…e poi deve…

S: deve?

Ch: niente…”ti aiuterà a metterti con Heric, però prima lo farà ingelosire un po’” ah ah ah!

S: allora io vado…ciao…

E così Charles va nello studio per un’intervista…quella maledetta intervista… nel frattempo, sana era già a casa…

M: Sana vieni… in TV c’è Charles!

S: che bello…

++++++++++in tv++++++++

G: (giornalista) ciao Charles!

Ch: salve…

G: allora tutte le notizie riguardo al fidanzamento di lei e Sana sono tutte vere?

Ch: no mi dispiace che avete creduto a tutte queste storie! È vero a me Sana piace tantissimo ma…

G: ma…

Ch: mi ha respinto perché è attratta da un altro ragazzo…

***************S: cosa sta dicendo? Perché dice queste cose?

***************F: un altro ragazzo?

Ch: posso darvi un indizio…è venuto a trovare Sana prima della partenza…

***************Heric fece cadere la sua lattina di Coca – Cola sul pavimento… H: “Non è possibile?”

***************F: “Non starà parlando di Heric? Ma di chi allora?”

++++++++a casa Kurata++++++

S: taglia!

R: non si può la visto tutta la città!

S: oh no! Tutti sapranno che stanno parlando di Heric… portami da Charles…

++++++casa di Charles+++++

TOC TOC

B: (Bred) che è?

S: SANA…MALEDIZIONE SONO IO!

B: così mi saluti…

S: dov’è Charles!

B: è in bagno…lo vuoi raggiungere?

S: SENTI smettila, ma tu sei BRED!

B: chi vuoi che sia?

Saltandogli addosso… S: ciao…ero e sono così infuriata che non ti avevo visto…

B: domani saremo compagni di classe…

S: già…CHE BELLO! Aspetta dove è quel FINNOCCHIO di Charles…

B: sana calma!

S: calma un corno…hai sentito cosa ha detto in TV?come farò domani?

B: ci sono io! Non puoi sfuggirli in eterno…

S: lo sai che non volevo dirglielo…

B: ma l’avrebbe capito…

S: e Funny, la sua ragazza? Lei è mia amica

B: e un’amica di chiama in quel modo…

S: come fai a saperlo?

B: miei informatori…

S: non v-volevo affrontarlo così presto…NON VOLEVO DIRGLIELO!

B: sana basta! Oggi ti è bastato un suo abbraccio e sei tornata allegra…non avresti voluto abbracciarlo come sua ragazza, devi stargli vicino reprimendo i tuoi sentimenti…non è il massimo! In più quello stupido ti ama…

S: come fai a dirlo!

B: apri gli occhi…non puoi vivere così!non credo che tu felice, quando vedi Heric e Funny semplicemente parlarsi…soffri! Basta, non pensare solo agli altri pensa a te…

S: ma…se lui ama Funny…

B: non so quello che succederà, ma se non domani, il dopo domani, fra una settimana dovrai affrontarlo…CI SONO IO CON TE! E poi ti sentirai più libera e non avrai rimorsi inutili…ok?

S: si…

Ch: ha ragione…ti sentirai meglio e risolverai questi problemi! Vada come vada noi staremo SEMPRE dalla tua parte!

S: ok…grazie!

B: ci ho ripensato Charles! Sana posso dormire da te?

S: ok…

B: almeno domattina saprò dove andare…

S: ok…ti farò da guida…speriamo che tutta vada bene! Ora andiamo…

B: ok fammi prendere la roba…

++++++++in macchina+++++

B: lo so che è difficile…ci sarò io… non ti preoccupare…

S: sì lo so! Ma…

B: ma quella è la tua amica!

S: sì è Funny…

B: è vero è la tua copia mal riuscita!

S: Bred?

B: posso prenderla a schiaffi?

S: Bred?

B: va bene…entro in casa…

+++++fuori dal cancello di casa Kurata +++++.

S: Funny? Ciao…vuoi entrare?

F: no…devo parlarti!

S: si dimmi pure…“Non riguardo all’intervista… non riguardo all’intervista… non riguardo all’intervista… non riguardo all’intervista… non riguardo all’intervista…”

F: scusa…oggi sono stata davvero odiosa!

S: è acqua passata…

F: non è vero! Sana io ti voglio davvero bene, amica mia, e non è giusto il modo in cui ti ho trattata… non volevo…

E Funny non riuscì a trattenere le lacrime…

F: s-s-s-s-scusami non volevo

S: scusami per lo schiaffo…non volevo…siamo state tutte due un po’ pazze! Dalla basta… facciamo pace! E mai più litigi…ok?

F: si…

Le due si abbracciarono… F: ma sono anche venuta per un altro motivo…

S: si?

F: tu sana…

S: …….

F: …………………………cosa provi per Heric?

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Capitolo 7
*** 7. arriva Bred! ***


Ciao ragazzi…scusatemi per il ritardo! Sono un po’ ritardataria, ma spero che mi perdonerete…e ora passiamo ai ringraziamenti! Grazie davvero per quelli che leggono e commentano la mia fanfiction, sono contenta che piace! Grazie davvero!

Questi capitoli rievocano la storia dell’anime, ma da ora inizierà la vera storia…hi…posso anticiparvi che ci saranno scontri, equivoci e gelosie! Ora vi tocca soltanto leggere…

Bacioni e baciotti…Fra…

F: non rispondi?

S: perché mi chiedi questo?

F: SI O NO??LO AMI, MALEDIZIONE?

S: la verità…

F: si…

B: sana entra in casa…te lo ordino io e tua madre…fa freddo!

S: “Appena in tempo…ma che strano che mia madre…aaaaaaaah! Grazie Bred!”

B: entra…ops! È vero, non ti ho chiesto se avevi finito di parlare con la tua brutta

S: CIAO BRED! ALLORA Funny ti presento Bred!

F: pia-piacere…

B: si dai…non ti sforzare!

F: cosa?

S: allora ragazzi…

F: MA CHI STO QUI? CHE DIAMINE VUOLE DA ME?

S: Funny…

B: semplice…tu ti giudichi un’amica?

S: Bred?

F: cosa vorresti dire?

B: QUELLO CHE HO DETTO! Tze! Vuoi un esempio…

S: BASTA! Bred ti prego… e Funny scusalo…

F: MA CHI SAREBBE LUI?

S: LUI è

B: IL SUO RAGAZZO!

S: 0__ 0 COSA?

B: sì lo ammetto sono il suo ragazzo…problemi?

F: no! Anzi… “ops lo ho detto ad alta voce”

S: “Non so che fare! La situazione sta degenerando. beh non è mai iniziata bene..”

B: anzi che? La paura di perdere il tuo ragazzo è forte?

F: CHE NE SAI TU? Forse anche tu la provi…”sei molto simile a Heric, invece sei così diverso…appena ti ho visto, mi sono tremate le gambe…credevo che fossi lui…il MIO, e sottolineo mio, ragazzo! Sana non ti permetterò di portarmelo via! Ma a quanto pare…”

S: ma che dici Bred?

F: cosa?

S: tutto ciò non è affatto vero!

B: ma dì la verità vorresti stare con me…

S: non è vero!

B: invece si! Hi hi… ^__^

S: bred…

F: ah ah… va bene!ora basta! Ho capito tutto…allora ciao!

S: ma ancora non ti ho risposto alla tua doman…

Ma intanto Funny era già andata via… Ora Sana voleva sapere che intenzioni avesse Bred, che era molto soddisfatto del lavoro…

S: Bred? Allora dimmi…

B: volevi dire la verità a Funny…

S: hai imparato il suo nome? Mi sorprendi!

B: dai, scema!

S: comunque…si! Basta nascondere ciò che è evidente…

B: sei tu che parli?

S: certo! Mi prendi in giro?

B: allora io e Charles non parliamo a vanvera? Sono contento…

S: basta! E poi è ovvio che ti ascolto…siete i miei migliori amici e poi mi…non cambiare discorso! Io e te dobbiamo parlare! MI ASCOLTI?

Ma bred era già rientrato in casa…soddisfatto: era riuscito a scappare dalla furia di sana! Bred voleva aiutare la sua amica…è stata molta comprensiva, quando lui si trovava in difficoltà con Cecil, l’aveva aiutato, anzi costretto, a rivelare i suoi sentimenti alla bella Cecil! E lui ora doveva aiutarla con questo Heric, anche se questo Heric non gli piaceva, solo il fatto che faccia soffrire in questo la sua piccola Sana. La conosceva da tre mesi eppure la considerava la sua “sorellina” e lui il suo “fratellone” e come tale la voleva proteggere ma anche renderla felice, ma questo poteva accadere solo se al suo fianco ci fosse Heric. Era veramente curioso di conoscerlo…non vedeva l’ora.

Così arriva presto il mattino, il grande giorno è arrivato per Bred. Era ora di mettere in atto il suo piano…beh più che piano era “accertarsi” che Heric provi qualcosa per Sana, allontanare quella brutta copia, accoppiare qualcuno…e tante altre cose! Sul volto di Bred c’era stampato un bellissimo sorriso davvero inquietante!

Ore 7: 50

Bred era pronto…stava facendo colazione con la mitica signora Smith e con occhiali di sole, Robbie, quando…

S: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH! SONO LE OTTO MENO DIECI!! Perché nessuno mi ha svegliata? Faremo tardi!!

Intanto in salotto…

B: ma non si era ancora svegliata?

M: (signora smith) no…a quanto pare!

R: è sempre così! Non ti preoccupare…

B: non sono un poppante! Lo so benissimo…

R: “Ma guarda! Ora mi resta scoprire che fa Karate e ho un altro Heric…grrr!” eh eh…simpatico!

S: DANNATI! Perché non mi avete svegliata prima? Fatemi mangiare qualcosa…

1, 2, 3. Sulla tavola era tutto scomparso!

B: ma quanto mangi?

S: non la sai che al mattino va fatta una ricca colazione?? è__é

B: se lo dici tu…

-è tardi! Sana muoviti! Sei in ritardo- la voce del suo orologio aveva interrotto quella “tranquilla” colazione… Sana prese bred per il collo della camicia, salutando tutti, partendo a razzo verso la scuola…

R: come se la caveranno?

M: e io che ne so?

O: (oliver) signora…sono stato in piedi tutta la notte…il manoscritto…

M: ragazzo mio…devi capire le priorità della vita…è la mia è quella di DORMIRE…ciao!

E così con la sua macchinina partì… O: signora!

**********nel cortile della scuola*********.

Un’ uragano arrivava da lontano con un ragazzo tenuto per il colletto della divisa…

S: PIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIISTTAAAAAAAAAAAAAA!!!

B: potresti fare un po’ più piano….

S: forse hai ragione…

B: che bello tocco i piedi per terra!

S: non esagerare…

B: sembravi una furia scatenata!

SBOOOM!!

B: ahia! Sei pazza? Posso capire il motivo per cui i ragazzi scappano da te…

S: COSA? COME OSI? Se ti becco…

SBOOOM SBAM SBOOM! (come effetti sono fanno pena… Nd.fra007 ).

T/A: ciao sana!

T: ti vedo piena di energie, sbaglio?

S: ciao amici! Si sono piena di energie…

B: ehm… altezza media…occhiali tondi…capelli a caschetto…appiccicato ad una bella ragazza…

A: io…bella… °///°

B: CI SONO! Sei Terence… piacere io sono bred! ^__^

T: ti avevo scambiato per Heric…

B: grrr…

T: sei tu! Bred…piacere mio! Ti immaginavo diverso…

B: tu invece sei Alicia, giusto?

A: si…piacere…

B: il piacere è tutto mio…

S: non ti preoccupare Terence…è così con tutte!

B: gelosia?

S: scemo! Tu credi che io…ah ah ah! Questa era bella!

A: sembrano molto amici, vero tesuruccio?

T: infatti, pasticcino…

A: me lo aspettavo più…

T: heric…

A: sì, infatti!

T: no, c’è lui…è qui…ci saranno guai…

S: ehi? Allora come vi pare Bred? Assomiglia molto a Heric?

A: fisicamente è uguale a parte

T: gli occhi…e leggermente i capelli…

S: vi assicuro che ha anche il caratterino di Heric, se non peggio…pure lui chiama il povero Robbie “occhiali da sole”…lo tratta come fa Heric…

T: povero Robbie…

B: non mi va a genio…è troppo appiccicoso e ti crede una bambina…

S: è semplicemente affezionato a me…beh, hai ragione! Ma che ci puoi fare…

T: oh…”Sana e Bred mi sembrano Sana e Heric delle elementari…erano così affiatati! Ora però non c’è di mezzo solo amicizia, non più! Né, sana? Né, Heric? Ma perché, amici miei, vi dovete complicare la vita? Ora Heric ha Funny e Sana credevamo avesse Charles, invece…se vi amate perché non ve lo confessate?…Sana quanto sei cambiata, ora non sei più la ragazzina delle elementari…sei cresciuta anche se hai sempre in te quel tuo aspetto “fanciullesco”; cerchi di nascondere ciò che provi, che stai provando, ma chi ti conosce bene come me sa quello che passi…bravo Bred a starle accanto…e”

A: è proprio un bravo ragazzo bred!

T: è? Scusa ero soprappensiero…crostatina di mele…

B: non esagerava la mia piccola Sana con la storia che siete una bella coppietta?

T: no…vero, Alisia?

A: °////° mi mettete in imbarazzo…

Tutti scoppiarono in una bella risata…e Bred prese per un fianco Sana, abbracciandola…

B: anche noi potremo…

SBAAAM!

S: non ci pensare nemmeno…il mio cuore appartiene solo ad una persona!

A: chi sarebbe?

S: ops… “cazzo! Ma quanto sono scema?”
Bred scoppiò a ridere… B: dai non lo sapete?

S: “No Bred, fai il bravo…ti prego…

B: la persona del suo cuore è…

S: “Ti prego”

B: il suo ORSACCHIOTTO… nonostante abbia 14 anni, Sana dorme ancora con il suo orsacchiotto…

S: ma piantala! Ora mi sono offesa…basta! Hai chiuso con me…

B: dai…non volevo rivelare a tutti il tuo segreto…

S: BRED! SE TI PRENDO!

Bred prendendola da un fianco, l’abbraccia… la situazione sembrava quella di una coppia di amici per la pelle, analoga alla situazione di Sana e Heric…

Intanto Heric era arrivato lì da più di un quarto d’ora.

H: “Che sta facendo Sana? E quella dichiarazione in tv di Charles cos’era? Prende per il culo? E poi chi è quello che gli sta appiccicato come una sanguisuga? E Terence perché non gli dice niente? Cazzo, lui sa che amo Sana…non Funny…”

F: HERIC, AMORE, ASPETTAMI…

Tutti avevano sentito la loro amica arrivare…e tutti si erano voltati in direzione dei loro amici…tranne Sana…

T/A: ciao Funny…

T: ciao Heric… “perché mi guarda così? Ho paura…”

S: “Allora Heric è qui…da tanto tempo”

Tum tum tum

S: “cosa faccio?

Tum tum tum tum

S: “Come lo ha chiamato? Amore….”

Tum tum

S: “Una stretta di mano…è Bred! Grazie del tuo appoggio…”

Tum tum

S: “Ho paura di vedere il suo sguardo…”

Tum tum

S: “Ma perché? Tanto quello sta con Funny! Poi Bred è il mio migliore amico…”

Tum tum

S: “È ora che mi giro”

Quando Sana vide lo sguardo di Heric rimase impietrita…

F: ciao ragazzi…avete già fatto conoscenza con l’americano…

B: mi chiamo Bred… è__é

F: in che classe sei?

B: sinceramente non lo so…fatemi pensare…

H: “Sana… perché mi guardi così…”

S: quello sguardo…

T/A/F/B: cosa?

S: è lo stesso che avevi tanti anni fa…perché mi guardi così?

H: cosa stai dicendo?

S: non fingere con me!

H: anche tu…

S: cosa intendi dire…

DRIIIIIIIIIIINNNN….

A: è suonata la campanella…

B: ECCO! CI SONO…

Intanto Sana e Heric si guardavano negli occhi…nessuno dei due accennava di voler abbassare lo sguardo…funny li guardava preoccupata…

F: “Oh Heric…”

B: in 2° a

T: sei in classe con me, il mio pasticcino…

A: come sei gentile…tesuruccio

T: sei tu quella più gentile…

A: no tu…

T: no tu.

B: funa...

F: mi chiamo FUNNY…

B: quelli sono sempre così…così…

F: si…dovrai farci l’abitudine

T: sei anche in classe di heric…

B: heric? Chi sarebbe?

H: io…

B: hai ragione mia piccola Sana ci assomigliamo molto fisicamente…

H: piccola che?

B: sei tu quello che stai con Finny…

H: Funny…

B: oh scusami

S: “Perché si guardano così? Heric… cosa provi per me? Ti ha dato fastidio la mia amicizia con Bred? Non mi piace questa situazione…NO! NON MI PIACE!”

T: “ ecco, lo sapevo! La gelosia per Sana è forte, vero heric? Mi sembra di vedere la situazione di qualche mese fa…solo che al posto di Charles c’è Bred e che ora gli sguardi che si scambiano Sana e Heric non sono sguardi che contengono solo amicizia…ma qualcosa di più…ora sì che inizierà la vera guerra…

Sana vs. Funny per Heric

Heric vs. Bred per Sana

Ma chi vincerà? Cosa succedere da oggi in poi oltre a molti guai? Perché sicuramente ci saranno molti guai…lo si legge dagli occhi di sana e dai i tuoi, mio caro Heric…”

A: prepariamo al peggio…amoruccio mio…pensa Heric e Bred sono anche in classe insieme…

T: come Funny e Sana…

A/T: HO PAURA…

 

 

Ecco finito il capitolo 7…scusate per il mio ritardo! Ma ero senza ispirazione! Inoltre questo introduce quello che sarà la vera battaglia…quindi continuate a leggere e recensire…fatemi sapere i vostri pareri…ciao! Alla prossima…

 

[ANTICIPAZIONI]

( ricordati che lui è il mio ragazzo, non il tuo! Non te lo lascerò facilmente brutta troia…).

 

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Capitolo 8
*** 8. Amicizia o convenienza? ***


Ciao a tutti…eccomi sono tornata! Dopo un lungo periodo di riflessione, sono pronta a presentarvi il prossimo capito della mia ff. Ringrazio tutti voi che avete commentato e anche quelli che hanno semplicemente letto: grazie a voi continuo la mia ff… grazie del vostro sostegno!! ^__^

 

8.Amicizia o convenienza?

S: “Questa situazione non mi piace…non piace! NO, NON MI PIACE! BASTAAAAAAA!”

Bred ed Heric, impegnati a guardarsi male…e lanciarsi mentalmente messaggi di odio, non si erano accorti dell’incredibile aura nera che emanava la nostra Sana…

B: “La gelosia ti fa male…”

H: “Chi ti credi di essere? Stupido americano…”

B/H: “Non mi fai assolutamente paura!

S: “Ma perché si guardano così? NON MI PIACE STA SITUAZIONE!”

F: “Oh Heric…perché? La colpa di tutto ciò è solo di Sana…tutta sua!”

S: “Ora basta…”

Da qualche parte, nelle mani di Sana uscirono due giganti martelli di gomma rossi destinati a…

BOOOOOOOM SBAAAAM!

H/B: MA SEI PAZZA?

B: che ti è saltato in mente?

S: non la piantavi!

B: di fare cosa?

S: lo sai cosa…non fare il finto tonto…questo è il tuo primo giorno di scuola, vedi di non combinare guai!

B: tsk!

Intanto heric se ne stava andando da quella situazione tanto fastidiosa…ora voleva allontanarsi dalla ragazzina che gli aveva rubato il suo cuore…ma a quanto pare lei non era d’accordo…

S: tu…dove credi di andare? Vieni qua?

H: che vuoi?

S: come che voglio…

H: che vuoi?

S: “Non riesco a reggere il tuo sguardo…non riesco ad urlarti dietro…cosa mi succede? Sana, ti stai rammollendo! Non puoi continuare così…”

H: che vuoi?

S: perché?

H: cosa?

SPAK!! (suono di uno schiaffo) era il secondo schiaffo che Heric riceveva da Sana. Non capiva che succedeva a lui e a lei: quando aveva visto quel americano appiccicato peggio di una sanguisuga a Sana, non aveva fatto nient’altro che guardare male Sana e quel ragazzo, il quale aveva risposto con uno sguardo di sfida…e ciò lo infastidiva molto; e poi lei…non capiva perché ora lo guardava così…così delusa! È da quando era tornata da quel dannato film che non capiva più la sua Sana. Voleva capire che cosa era cambiato fra loro? Che centrasse qualcosa Funny?

S: perché…ti chiedo il motivo…perchè... dimmi perchè tu mi guardi così!

H: io…

S: sigh… non puoi trattarmi così…

H: come? Cosa vuoi dire?

S: i tuoi occhi…li leggo…sono il tuo specchio dell’anima…

H: oh… “Se ne è accorta…” come i tuoi…

S: 0_0 io…io!

H: perché sei così con me?

S: e tu? Perché fai così…

H: lo vuoi capire che vederti così… con quel americano…mi fa impazz…

F: heric… stai bene…!ho visto Sana che ti ha tirato un altro schiaffo…

Intanto Sana non capiva…cosa stava dicendo Heric, prima che arrivasse Funny? È perché Funny la guardava così?  Dalle sue spalle arriva anche Bred, che aveva assistito a tutta la scena…

B: “ È geloso il ragazzo…questo vuol dire che ama ancora Sana…^__^ però se non arriva quella stupida…avevo già finito il mio lavoretto qui in Giappone…”

F: perché HAI TIRATO LO SCHIAFFO A…

B: la campanella è già suonata da un po’!…scusa, non volevo disturbare il vostro scontro di sguardi…ma fully smettila di GUARDARE così Sana!

F: FUNNY…non è difficile, e poi i-io… faccio quello che voglio…

S: no… tu non fai quello che vuoi…se hai qualcosa contro di me…ME LO DICI IN FACCIA!

H: Funny PIANTALA! Questo non ti riguarda…non sono affari tuoi…

F: sono la tua ragazza…

H: sì si… basta che non rompi i co*****i (nd.fra007 scusate i termini…voglio far capire l’indifferenza e il fastidio che prova Heric nei confronti di Funny).

S.: heric, non fare così!

H: forse hai ragione…io vado!

Intanto Sana gli va incontro…S: cerca di fare amicizia con Bred…è importante per me che voi due siate amici…

Era di spalle Heric, così ha potuto nascondere i suoi occhi…delusi, affranti e consapevoli di perdere il suo unico grande amore…

H: tsk! Sana lo vuoi capire che non lo sopporto perché…sono gel…

B: dai Heric…andiamo in classe…ciao piccola sana!

S: ciao bred…

H: ciao…

S: ciao Heric…Fai IL bravo!

H: io sono bravo…ciao Sana!

F: amore! Ti sei dimenticata di me…

H: sì…ciao Funny1

F: ciao…”È tutta colpa di Sana…la odio!”

I due ragazzi si erano allontanati; il cuore di Sana batteva all’impazzata…la vicinanza di Heric le fa un brutto effetto…ma c’era un altra persona che era infiorata…

F: Sana, vedi di stare lontano dal mio ragazzo…la devi piantare di trattarlo così…

S: scusa? Non ho capito….

F: vedi di non fare la finta tonta, capito?

S: è__é capito non me lo dici…

F: senti brutta troia…non ti permetto di rubarmi il ragazzo sotto il naso…soprattutto da una come te…

S: CHE STAI DICENDO, FUNNY?

F: devi stare LONTANO a Heric, in nome della mia amicizia…

S: amicizia? Tu chiami questa amicizia….Funny che diavolo ti succede? Mi hai appena chiamato troia…che vuoi?

F: devi stare lontano da heric…

S: devi non me lo dici…io faccio quello che voglio (in falsetto) sono le tue parole…

********in classe di sana*********

Le ragazze erano nel corridoio a parlare, anzi litigare intanto nelle classi di Sana e Heric, i professori annunciavo una novità agli alunni…in classe di Sana c’era un trambusto…Margaret era preoccupata per l’amica…erano scomparse Sana e Funny, questo voleva dire solo guai…

P: Margaret dove sono funny e Sana? Le ho viste nei corridoi…

M: avevano una commissione…

P: che tipo?

M: la prof di ginnastica le ha chiamate…

P: ah capisco…ragazzi volevo dirvi i gruppi per la nostra gita al mare con la 1°A… allora, ricordatevi che si parte fra due giorni…i gruppi sono:

-        Terence

-        sana

-        heric

-        Alisia

M: COSA?????SANA E HERIC??

P: sì perché? Sono amici…

M: GIUSTO… ^___^ “sana è la tua occasione” vado a chiamarle…

P: ok… comunque….

********nei corridoi, intanto********

F: devi stare lontano da Heric

S: no! Perché? “non ce la faccio a stargli lontano…ho bisogno di lui”

F: è il mio ragazzo non il tuo…

S: lo vuoi capire che non posso stargli lontano…

F: invece sì… ricordati che lui è il mio ragazzo, non il tuo! Non te lo lascerò facilmente brutta troia…devi stargli lontano…

S: no! Perché lo amo più della mia stessa vita…

F: cosa?

S: “Cosa ho detto?”

M: Sana, hanno dato le coppie della gita… tu sei con Terence, Alisia, e soprattutto con Heric…

F: lo ami?

S: sì funny…lo amo follemente…più della mia stessa vita!

 

 

Ecco finito anche questo capitolo…spero che vi piaccia!! Mi Raccomando recensite…e ricordatevi questo è solo l’inizio…^__^ ciao!

Baci e baciotti

By Fra…

 

 

[anticipazioni]

[ lo vuoi capire che ti amo? E che sono cambiata perché tu mi hai fatto cambiare?]

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Capitolo 9
*** 9. una decisione difficile... ***


Ciao a tutti…eccomi ancora qui…purtroppo per voi sono tornata! Sono davvero contenta che a molti piace la mia ff e sono anche grata Miki90 per la sua sincerità, e userò le sue critiche per migliorare la mia ff! Io uso parole volgari, forse perché questo è il modo di parlare che sì oggi…volevo farla sembrare più realistica possibile…! Va beh…scusate! E per gli errori vi porgo nuovamente le mie scuse, ma questa è la mia prima storia e non sono molto esperta…

Concludendo questo capitolo cambierà qualcosa…ve lo posso assicurare! Non vi resta altro che leggere!

 

9. una decisione difficile

F: perché? Tra tanti attori e ragazzi perché proprio lui?

S: io…non…non lo so!

F: perché me lo vuoi portare via?

S: no! Lui ha scelto te…

F: ma ama te…

S: no Funny me lo ha detto lui…ora sei la sua ragazza…

F: NO! NON PARLARE…

S: non fare così…ti prego…

F: perché?

S: non fare così…funny ti prego…non voglio perderti come amica…lui ha già scelto te…

M: “Povera Sana…quanto sta soffrendo, ha le lacrime agli occhi…ma anche povera Funny!meglio che le lascio sole”

F: sana non voglio più vederti…

S: SMETTILA! Dannazione, lui ha scelto te! STA CON TE…ci sto male per questo, ma sono anche contenta che i miei due migliori AMICI stiano insieme…

F: stai mentendo…

S: no Funny…lo amo, è vero! Ma…sigh...m-mi passerà…

F: cosa?

S: non mi metterò fra di voi…lo dimenticherò, ma ti prego ora basta! Basta litigare, basta ai conflitti… sono stanca di litigare con te…non te lo rubo…fidati di me…

F: io mi fido, mi sono sempre fidata! È da quando sei tornata…ho paura sana…non voglio perderlo…capisci! È la gelosia, l’invidia che mi fa agire così scusami…

S: per-perdonata! “non piangere Sana, recita…” scusami anche tu…

”non posso rovinare tutto…sono felici e devono rimanere felici…anche se…”

F: sicura? Non me lo ruberai…

S: si…o-ora vado…

E così corse via Sana, dalla sua migliore amica, dal suo amore…ormai perduto, ma non sapeva che Heric ricambiava i suoi sentimenti…

Intanto nella classe di Heric, Bred socializzava con il prof Sengoku (antipatico Nd.Fra007).

pr. S: che bellezza abbiamo un altro Hayama in classe…spero che non sia anche lei un ragazzino stupido come l’originale…ma sai già dal suo sguardo capisco che lei è cresciuto in una brutta famiglia, non sarà mica parente di Hayama?

H: “che ha detto ‘sto qui? Calmo Heric…Sana ti spaccherebbe la faccia se gli rispondi…”

B: buon giorno anche lei…

pr. S: mi sembri un bravo ragazzo…anche se il tuo aspetto…

B: “basta, non lo sopporto! Come si permette? E perché quel rimbambito di Heric non gli dice niente? Ci penso io allora…” senta non so cos’ha contro Heric, ma come osa offendere in questo modo?

T: Bred lascia stare…”è tale e quale a Heric…”

B: e sa poi… io non trovo nulla male ad assomigliare a Heric…

pr. S: avete fatto comunella? Lo sapevo io…sei un tempista…

B: non sono tuo fratello, non mi può dare del tu…

H: “bred…mi sta simpatico, ma è meglio fermarlo si troverà nei guai se continua così”

pr. S: ma come osa?

B: dico quello che penso…lei non ha nessun diritto di avercela con me, che non la conosco nemmeno, ma neanche con Heric…

H: “però ha ragione…” o con il karate…sai Bred l’ha con noi, anzi con me perché faccio karate…

B: ma che antipatico! Sai anch’io voglio iscrivermi, posso Heric?

H: certo…

pr. S: ora basta! Siete due maleducati e fuori dalla classe, ora, fino all’intervallo…

B: ok…

pr. S: cosa è venuto a fare in Giappone?

B: ad aiutare la mia sorellina…comunque vado fuori! Sa mi dispiace che lei è così antipatico nei nostri confronti…potevamo diventare amici…

pr. S: fuori ora! Anche tu Hayama!

H: si vado…almeno salto le sue noiose lezioni…

T: che dici?

H: ho giudicato male Bred…mi divertirò con lui…

T: uno era già difficile, ma due Heric è impossibile! Poi senza Sana…

A: pasticcino se fanno comunella quei due…ci saranno molti guai!

T: lo so…crostatina!

pr. S: volete uscire anche voi?

T: no! Ci scusi...

**********fuori dall’aula********

B: mi sta proprio antipatico…

H: non sei l’unico cui sta antipatico quel prof.

B: come fai a sopportarlo?

H: ho qualcuno che mi fa più paura di lui…se provo solo a rispondergli male…chi la sente…

B: Sana, giusto?

H: si…quando lei non c’era, Funny l’ha sostituita…

B: in tutto per tutto…sempre in mezzo sta…ti è mancata molto heric?

H: tsk!

B: è un sì, questo! ^__^ ah, non vi capisco!

H: cosa?

B: niente…ti avevo giudicato male…

H: anch’io…

B: amici?

H: eh? Sana ha conteggiato anche te…

B: mi ha cambiato in meglio, mi ha aiutata e ora io aiuto lei…vado a fare un giro…

H: ” meglio che lo seguo…quello si perde! E poi ho un brutto presentimento…che sia successo qualcosa?”

Il presentimento di Heric era fondato purtroppo…

Sana, per sua fortuna riuscì a scappare, per l’ennesima volta, da quella situazione difficile; aveva fatto la sua scelta: l’amicizia. Non poteva sconvolgere la vita di Heric e Funny con i suoi stupidi sentimenti, loro erano felici e lei non voleva fare la guastafeste. Ma non ci riusciva proprio a pensare a Heric come amico, non può: il suo cuore non glielo permette…e l’unica cosa che seppe fare ora era piangere, senza alcun ritegno.

SBAM!

Due persone si scontrarono…

B: sana?

S: Bred…i-io…

B: cosa succede? Piangi per la felicità perché in gita sei in camera con Heric…sei sem…

Non ebbe il tempo di finire la sua frase, che Sana era tra le braccia…stava piangendo! Perché la sua sorellina era ridotta in quel stato?

*****per i corridoi*****

H: “L’ho perso di vista…”

F: “Spero che Margaret ha trovato una bella scusa! Chissà che pensa il prof? Ora sono più tranquilla, grazie Sana…^__^ chissà come l’ha presa Sana? Ma che m’ importa? Beh, è sempre mia amica, però…ho Heric! Questo è l’importante…tra poco suona l’intervallo! Mi faccio un bel giro…”

H: “Trovato Bred!”

Erano così vicini, ma non si erano visti, ma il destino li avrebbe fatti rincontrare…

S: i-io…tu…

B: egli, noi voi e essi…dai Sana! Ora calmati…

S: Funny sa tutto…e i-io le ho detto che non mi metterò in mezzo tra lei e Heric…non posso farlo…devo stare lontano all’unico amore della mia vita? Non ce la farò mai…

B: Sana non piangere così! Devi dirglielo, LUI deve sapere i tuoi sentimenti…

S: che gli dico? Non credi che sto già soffrendo abbastanza…

B: lui ha il diritto di sapere…

S: cosa dico? Oh, Heric…

H: “Ecco Bred! È con Sana…che pizza! Perché amo così tanto quella ragazza? E sono pure abbracciati…”

Intanto Sana e Bred, ignari della presenza di Heric, continuano il loro discorso…

S: TI AMO Più DELLA MIA STESSA VITA??

B: “Sana? Non ti ho mai vista così…tutto per Heric! Io so non che fare…sono venuto qua in Giappone per aiutarti, ma ora mi sento inutile…e ora che faccio mi metto pure a piangere…piccola sorellina mia…” e così abbracciò la sua sorellina… “ora più che mai, devo starle vicino…”

Ma per chi non sentì tutto il discorso, la situazione era diversa…il gesto di Bred era un evidente segno di una forte amicizia, ma per Heric era qualcosa di più…inoltre aveva sentito solo le parole urlate da Sana…non sapeva però che erano rivolte a lui…

H: “Sorellina…un corno! E a quanto pare, Sana ricambia...e io che mi ero illuso che anche lei provasse il mio stesso sentimento! Io…ti dovevo dimenticare, ma non ci riesco…e ho pure una ragazza…”

H: Bred…

B: Heric…

S: Heric…

F: CIAO AMORE…

S: “Perché qui davanti a me?”

B: “Cosa ha intenzione di fare? Sembra alterato, anzi incazzato…”

H: Funny, amore…

Rivendendo le immagini viste prima e le parole di Sana, Heric prese il volto di Funny e le loro labbra si unirono, ma non era un bacio dato col cuore ma dato per vendetta…

Sana, anche se era rimasta “nascosta” dalle spalle di Bred, ma quella scena la vide benissimo e iniziò a piangere, senza neanche accorgersi…

Bred era incredulo; perché Heric fa soffrire così la sua sorellina? Perché l’ha ridotta in questo stato?

S: scusa Bred…ma io va- vado…sigh…

Sana non riuscì a trattenere un singhiozzo, stava soffrendo troppo e non poteva anche assistere a quella “orrenda e meschina” scena; invece Heric solo ora si accorse che Sana, la sua Sana, stava piangendo e che aveva gli occhi rossi e gonfi, quei suoi bellissimi occhi avevano pianto molto…ora non capiva più niente…

SBOOOM (suono di un pugno)

Un pugno dritto in pancia arrivo…

B: sei proprio uno STRONZO! (scusate quando ci vuole…nd.fra007)

 

 

 

[Anticipazioni]

[ …Heric e Bred siete nei guai e ora in presidenza…

 …e tu credevi davvero a questa storia?...

…ok, le stanze saranno composte da Heric e bred, ma anche da sana e Funny…

…è vero tutto! Io ti…]

 

Forse ho messo troppo anticipazioni…

Anche questo capitolo è finito, scusa per il mio enorme ritardo e ringrazio tutti quelli che nel precedente capitolo mi hanno recensito…grazie! Siete fantastici…

Per Sana è arrivato un momento difficile, ma l’ora della partenza della gita sta arrivando…beh, ora vi saluto…qst è tt!per ora…spero che vi piaccia qst capitolo e comunque spero che mi lasciate qualche commento…sia positivo che negativo…

Allora al prossimo capitolo!!!!!!!!ciao raga!!!!!

Baci&baciotti

By Fra007

 

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Capitolo 10
*** 10. La partenza ***


Ciao a tutti! Sono tornata…mi scuso per il mio ritardo! Beh, grazie a tutti voi che avete recensito…sono davvero troppo contenta che la mia ff piaccia a qualcuno…davvero! All’inizio pensavo che dovevo cancellarla…che non sarebbe piaciuta a nessuno…(forse è così nd. Bred) (Bred piantala! Nd. Sana) (sboom! Ahia…nd. Bred) (grazie sana…nd.Fra007)

Insomma non so come ringraziarvi per i vostri commenti…e dopo giorni di riflessione, ho deciso di scrivere un nuovo capitolo…

 

10. La partenza

B: sei proprio…

F: Heric! Ma tu sei pazzo? Perché lo hai fatto?

B: senti non ho voglia di parlare…e di perdere tempo con voi…

E senza aver dato il tempo di ribattere, Bred scappò via…doveva assolutamente cercare e trovare Sana! Ma…

Prof Sen: dove vorresti andare? Ho visto tutto! E inoltre tu e l’ex-amico dovete andare in presidenza…SUBITO!

B: non può aspettare?

F: “Ma questo è pazzo? Per molti aspetti assomiglia al mio Heric…mi ha baciata! Non ci credo…lo ha fatto davanti a Bred e…Sana… no, non lo ha fatto davanti a Sana solo perché è geloso del rapporto fra Bred e Sana…non può averlo fatto…ma allora perché ho sentito battere forte solo il mio cuore? NON CI CREDO!”

H: “COSA HO FATTO? Io…non ci capisco più niente…”

Mentre i due ragazzi erano immersi nei loro pensieri, la discussione tra Bred e il Prof Sengoku non stava prendendo la piega giusta… Bred non sopportava quel prof e glielo diceva senza farsi nessuno problema.

F: “ lo sempre saputo che si amano, però…Sana ha detto che non me lo porterà via! Io devo fare qualcosa…qui la situazione è tragica…” senta Prof Sengoku…

Prof Sengoku: Funny cosa ci qua con questi tipi rozzi e per giunta maleducati?

B: “Questo mi vuole fare innervosire…io lo picchio…non posso perdere tempo con questo! Sana ha bisogno di me…”

F: questi ragazzi sono il mio ragazzo e il mio migliore amico…

H/B: “Che sta facendo?”

F: comunque ora vengono in presidenza, non c’è nessun problema, ma ora la prego di andarsene “e di non rompere le…” ci penso io a loro…

Prof Sen: mi ha convinto Funny… Heric e Bred siete nei guai e ora in presidenza…

F: prima vorrei parlargli…

Prof Sen: ok…comunque signorina le consiglierei di stare alla larga da questi due rag.

F: decido io le mie amicizie…”forse l’ho detto troppo decisa…però…” ma la ringrazio comunque…

Finalmente il Prof se ne andò, non era vero che aveva visto tutto…aveva solo sentito le parole di Bred…inoltre voleva vendicarsi per come l’hanno trattato oggi in classe, soprattutto con il nuovo arrivato…

F: fatto…sistemato!

B: senti ti ringrazio per quello che hai fatto, ma io non POSSO VENIRE IN PRESIDENZA ORA!

F: SO TUTTO! Cerco io Sana…ci penso io a lei…”ma cosa posso dirle io…”

B: e visto che sai tutto, credi che adesso dovrei essere più tranquillo…

F: le dirò la verità…su quel bacio…

B: sta zitta! Non ci parlare con lei…

H: che cosa state dicendo? E perché Sana piange?

B/F: STA ZITTO!

F: credi che non l’ho capito? Tu mi hai baciato davanti a Sana solo per gelosia! Non per affetto nei miei confronti…io non voglio perderti Heric! Io ti amo…però devi essere tu, ora a fare la tua scelta…. Ora vado…dirò a Margaret di cercare Sana, contento Bred?

B: Funny…io…scusami! “non pensavo che fossi così intelligente…ora che farà Heric?”

Funny corse via piangendo, dire quelle parole costò un enorme fatica; non voleva perdere Heric, lei lo amava…ma lui cosa provava nei suoi confronti? Affetto sicuramente perché loro due sono grandi amici…

Nel frattempo i nostri due amici stanno andando in presidenza…non si guardavano negli occhi, Bred era talmente arrabbiato con Heric che lo prenderebbe a calci e Heric era deluso di se stesso…

H: “Funny…io ti chiedo scusa…” in terrazza

B: eh?

H: sana è in terrazza…

B: come fai a dirlo?

H: è lì che andiamo, quando abbiamo bisogno di sfogarci, di calmarci e di quando uno di noi ha bisogno dell’altro…io ultimamente ci andavo spesso…

B: Heric! Dannazione…dimmi QUELLO CHE PROVI PER LA MIA SORELLINA?

H: sorellina? Ma non dire cavolate…

B: che vuoi dire?

H: vi ho sentiti…non tutto! Ero troppo lontano per sentire ogni parola…ma perché te lo devo dire…

B: senti Heric dimmi che CAZZO avresti visto?

Uno sguardo…era di ghiaccio, duro e freddo…quello era lo sguardo di Heric.

H: perché? Dovrei sprecare tempo a parlare?

B: “Mi mette i brividi, ma non ho paura…devo fare qualcosa!” hai visto l’intervista di ieri?

Prof Sengoku: che fate impalati? Entrate stupidi marmocchi…

B: stavo facendo un…

H: parliamo dopo…ti avverto! Questi ce l’hanno con noi. Calmo e respira!

B: ok…insieme contro quel pallone gonfiato…

H: ok…

Prof Sengoku: cosa bisbigliate? Ora parlerete con il vice preside!

Pr (preside): ma no! Ci parlo io con questi ragazzi! Dai professore SU CON LA VITA! Ah ah

B: questo è il preside?

H: si…

*****************nell’ufficio del preside******************.

Pr: ragazzi, il professore è davvero arrabbiato…

B: Amen

Pr: ah ah aha…sei il nuovo arrivato? L’amico di Sana…

B: sì…

Pr: è già ce l’hai a morte con un professore…ah aha ah…

B: al professore Sengoku non gli stiamo simpatici…

Pr: a me invece sì…ah aha ah…

B: Heric come fai a sopportarlo?

Pr: Heric, mio fratello mi aveva detto che eri cambiato non credevo così tanto…mi meraviglio che ancora non hai ricattato Sengoku…

H: se vuole lo faccio…

Pr/B: ah aha ah

H: io non stavo scherzando…

Pr: ragazzi, neanche a me sta simpatico il professore Sengoku…ma non per questo dovete comportarvi male con lui…soprattutto tu Heric…vorrebbe cacciarti dalla scuola perché alle elementari eri un ragazzo piuttosto vivace…

H: lo so…dal primo giorno me ne accorto…

B: e ora avrà un amico che lo aiuterà e che gli starà al suo fianco!

Pr: bravo Bred!

H: “Tu Bred sei la seconda persona…” grazie Bred…”mi dice una frase del genere…”

B: ora possiamo tornare fuori? Tra poco c’è l’intervallo…

Pr: certo ragazzi…

Insieme i due ragazzi con il preside escono dall’ufficio…e si dirigono verso i corridoi dell'istituto, Bred voleva continuare il discorso che stavano affrontando prima che il Professore Sengoku li interrompesse…

B: riguardo al discorso di prima, dimmi per favore cosa hai visto o sentito di tanto grave per baciare solo per gelosia la tua ragazza…facendola così soffrire molto…

H: non volevo…ma comunque quello che ho fatto NON l’ho fatto per gelosia…

B: “si come no!” va bene, dimmi ora…

H: l’ho fatto perché tu mi hai preso in giro, oggi mi dicevi che era la tua sorellina quando…

B: Sana?

H: e chi se no…

B: che intendi dire?

H: VI HO VISTO ABBRACCIATI E POI LEI HA DETTO…

B: cosa?

H: TI AMO TANTISSIMO…

B: e questa non è gelosia…ah aha ah aha ah

H: la pianti di ridere?

B: e tu hai creduto a questa storia?

H: io…

B: tra me e Sana non c’è nulla…perché poi io sono felicemente… °////° ecco…insomma io sono fidanzato con la sorella di Charles…

H: sorella di Charles?

B: è una storia molto lunga…

driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinnnn!

(è iniziato l’intervallo)

H: io ti conosco da pochissimo, eppure riesco a parlare e fidarmi di te…io…

B: ho capito…e concordo!

H: io vado

B: da sana?

H: io…tu…come hai fatto?

B: intuito...

*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*in terrazza*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*.

Come aveva detto Heric, Sana si trovava in terrazza e non faceva altro che piangere; si sentiva ferita, triste e inutile…che cosa ci faceva qui a scuola? Cosa le rimaneva oltre al lavoro? La mamma. Robby, Bred e poi chi…si sentiva sola…voleva sfogarsi, ma con chi? Con Bred non ci pensava neanche perché non voleva sfinirlo con le sue storielle da bambina…ecco si sentiva anche una bambina…era immersa nei suoi pensieri tanto da non accorgersi dell’arrivo di qualcuno…

H: “L’ho detto che era qui…”

Heric le si sedette accanto senza dire una parola, soffriva anche lui…Sana stava male per lui! E non capiva il motivo…

S: sigh- sigh…io…tu…

H: ciao

S: AAAAAAAAAAAHHH! CHE FAI QUI?

H: anche se non urli…

S: scusa…ma tu…

H: la terrazza non è solo tua…è di tutte e due…

S: te lo ricordi ancora?

*//*//*//*//*//*//*//*inizio flashback*//*//*//*//*//*//*//*//

Era il primo giorno di scuola, anche se in due classi diverse sia Heric sia Sana aveva girato tutto l’enorme istituto…e ora era arrivato il momento dell’intervallo…

S: qua non ci hanno portato…è il posto più carino della scuola e poi qui posso respirare un po’…

H: hai ragione…

S: che ci fai qui?

H: posso farti la stessa domanda…e poi questo posto mi piace… posso pensare e rilassarmi…

S: anche a me fa lo stesso effetto…MI è VENUTA UN’IDEA…

H: spara…

S: da oggi questo è il nostro posto…per quanto riguarda la scuola…

H: che idee strane comunque va bene…

S: e poi visto che non siamo più nella stessa classe qui potremmo parlare un po’…io non voglio perderti, Heric!

H: “sana…” qui verremo quando uno di noi ha bisogno dell’altro…quando avrai bisogno di un amico

S: o quando vorrai sfogarti con un’amica…insomma questo è il nostro posticino! Ci stai?

H: ok…”oh, sana…sei troppo dolce!”

*//*//*//*//*//*//*//*Fine flashback*//*//*//*//*//*//*//*//*

H: credevi che me sarei dimenticato?

S: no…

H: Sana, scusami tanto! Io so che in qualche modo ti ho fatto soffrire anche se non ho capito come…

S: “e io sarei quella ingenua?”

H: ma ti chiedo scusa!

S: tu non ti devi scusare…non hai fa-fatto nulla…

H: “non posso vederti così”

Senza rifletterci su l’abbracciò…

S: “heric…”

H: Sana, io…tu…insomma quando sei andata a girare quel film passavo tutti i miei giorni qui…in terrazza…mi sei mancata molto! Avevo bisogno di te…

S: anche tu, Heric! Contavo i giorni che mancavano per poter tornare a casa…anche se…grazie a questo film ho capito molte cose…Heric, te lo devo dire, io ti…

DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!

finito l’intervallo)

S: io…”che diavolo sto facendo? Se non suonava questa campanella…”

Si sciolse dall’abbraccio, dandogli le spalle…

S: niente! Insomma ho capito quanto SEI, anzi siete, importante, volevo dire importanti, per me…

H: umph?

S: niente! “meno male…”

H: Sana io devo rientrare…non voglio riandarci in presidenza!

S: riandarci? Che significa?

H: ci siamo stati io e bred…

S: COOOOOOOOOOOOOOOOSSSSSSSSSSSSSSSAAAAAAAAAAAA?????

H: io…

S: DOVETE FARE I BRAVI…Già TU SEI UNA TESTA CALDA, POI QUELLO…MA ADESSO VI FACCIO IMPARARE LA LEZIONE…INIZIA A SCAPPARE…

Heric non se lo fece ripetere due volte…Sana aveva tirato fuori un enorme martello di gomma…

H: “da dove lo tira fuori? Uffa…finisce sempre così…”

E corrono giù dalle scale…ognuno diretto nelle proprie classi…

Passarono così gli altri giorni…Heric evitava Funny, Funny evitava Sana e Sana evita Funny…c’era tensione! E anche molta…dall’ultima volta Heric non aveva più parlato con Funny…doveva decidere chi amare, così gli aveva detto Funny! Ma lui sapeva chi amava, ma non voleva far soffrire la sua migliore amica…doveva trovare il momento giusto! In gita, ecco nella gita di una 5 giorni le avrebbe detto tutta la verità…

E il giorno della partenza era arrivato, Sana e Bred non vedevano l’ora di partire…

Sana conosceva a memoria il posto in cui doveva andare in gita: in quella montagna era sepolto il suo grande amico Taddeus; lì avevano trascorso dei giorni felici, in quella montagna…e questo la intristiva! Inoltre era da due giorni che aveva un bruttissimo presentimento…

+-+-+-+-+-+-+-ORE 8:00+-+-+-+-+-+-

A: manca solo Sana e Bred…

T: sempre in ritardo e

Ma: e la colpa sarà di Sana

H: secondo me dorme ancora…

A/T/Ma: SEMPRE LA SOLITA!

T: ma Funny dove è?

A: a parlare con il prof…

F: “visto che Heric mi evita e non si decide a scegliere…lo aiuterò…” prof la prego, può cambiare la disposizione delle stanze?

PR (prof Suzuki): come? Ora?

F: la prego…non cambierà nulla…mi sono già messa d’accordo con i diretti interessati…

PR: se la metti così non posso rifiutare…chi devo cambiare?

F: Terence e Alisia con me e Bred…

PR: ok, le stanze saranno composte da Heric e bred, ma anche da te e Sana…sempre se arriva…

+-+-+-+-+-+-+-+-ORE 8:05+-+-+-+-+-+-

S: MA è TARDISSIMO…perché NESSUNO MI HA SVEGLIATA?

B: ci abbiamo provato…

S: DOVEVATE RIPROVARCI…DOVEVAMO ESSERE Lì PER LE 7:55…ROBBY ACCELLERA!

B: calma…

R: che ci posso fare se c’è coda?

S: DAI DAI DAI!!!!!!!PERCHè TUTTE A ME…

-+-+-+-+-+-+-+-+ore 8:10-+-+-+-+-+-+-+-

S: ECCOCI!

H: se non arrivavi dopo un quarto d’ora non eri tu…

B: non si svegliava…l’ho chiamata ma a quanto pare stava facendo un bel sogno…

S: 0//////0

H: sei tutta rossa! Cosa sognavi?

S: io…tu…emh…LA VOLETE PIANTARE! LA DOVETE SMETTERE DI PRENDERMI IN GIRO…

PR: è ora di partire…salite sui pulman ragazzi…ci siamo tutti, ora!

E così il viaggio iniziò, con due ragazzi con un enorme bernoccolo sulla testa…

Non sapevano che quella semplice gita di 5 giorni avrebbe cambiato così tanto la loro vita…

 

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Capitolo 11
*** 11. Ricordi, sguardi e preoccupazioni… ***


Hola gente! Come va? Grazie per i vostri numerosissimi commenti, davvero! Passo le serate a leggermi commuovendomi sempre (ho la lacrima facile!). Vi porgo le mie più umili scuse…credo che ormai siate abituati al mio ritardo, ma mi impegnerò a migliorare…parola della vostra Fra! Beh, bando alla chance passiamo ai ringraziamenti:

-         Katy: ogni tua recensione è motivo di felicità per me! Davvero ti ringrazio di cuore, sono strafelice che questa storia ti piaccia! Poi, non sono così brava come dici…guarda, aggiorno sempre con un bel ritardo di almeno un mese! Concludendo, sono molto felice e onorata di avere una “fun” come te, grazie di tutto e continua a recensire…

-         Aime: questa gita ti assicuro sarà molto lunga…ho in mente delle cose, che spero vi soddisferanno…quando la mia mente deviata si mette all’opera iniziano i guai, sorprese e verità per i protagonisti della storia…comunque scusami per il mio ritardo! Ero partita con l’intenzione di aggiornare subito, ma poi…sai come è! (lo so è una scusa patetica)

-         Hey J: eh eh eh…a volte lo so! Sono crudele, ma serve per creare suspense (così si scrive?)…comunque come ho detto a Aime, la mia mente deviata ha elaborato delle idee! (risata diabolica), hai ragione ne vedremo delle belle! Ma tu continua a seguirmi!

-         Gaia: promesso! Non cancellerò questa storia…è giusto che la porto a termine, inoltre se veramente piace non avrei alcun motivo per cancellarla…basta che continuate a seguirmi, e a darmi il vostro sostegno… per quanto riguarda Funny, beh anche se non la sopporto, vorrei farla apparire come una brava ragazza innamorata del ragazzo sbagliato che non vuole accettare la realtà…insomma non voglio che appaia la cattiva della situazione! Anche se…le starebbe bene! Questo è un mio intento, non so se riuscirò a portarlo a termine dato che Funny è la persona che mi più mi infastidisce fra tutti i personaggi! (il prof Sengoku non mi infastidisce, ma non sopporto proprio…potrei ucciderlo se lo vedessi passare sotto casa mia…) ora Funny vuole dare una “spintarella” a Heric!

-         Ninnola: il tuo “o mio dio” mi è piaciuto troppo…il fatto che riesco a farti vedere la scena mi commuove molto perché significa che riesco davvero a trasmettere qualcosa in quello che scrivo…spero che questo capitolo ti piaccia!  Mi raccomando fammi sapere se ti è piaciuto!

-         Kaggi_Inu91: beh, che dire! Sono contentissima che la mia ff ti piaccia…grazie davvero! Purtroppo ti dovrò informare che sono un po’ ritardataria (io direi molto…nd. Bred) (ha ragione…ci metti un secolo per ogni capitolo nd. Heric) (avete fatto comunella? Nd.Fra007) beh, spero che mi seguirai e che non ti stuferai della storia…non so quanti capitoli scriverò…quindi spero solo che mi seguirai fino alla fine…

Beh, ora passiamo al capitolo vero e proprio…spero che vi piaccia!

 

11. Ricordi, sguardi e preoccupazioni…

Con l’arrivo di Sana e Bred, i nostri amici poterono partire per la loro attesa e sognata gita. Dopo una lunga ramanzina fatta dai professori ai ritardatari, il viaggio iniziò…

Era stata un vero colpo di fortuna che quest’anno la classe di Sana e quella di Heric abbiano organizzato una gita di cinque giorni insieme…era stato proprio un colpo di fortuna o forse del destino…

Però iniziò a sorgere un problema, ancora prima di partire. I professori avevano commesso lo sbaglio (non la penso così…e ovvio che siano i ragazzi a scegliere con chi stare nd.Fra007) di lasciare ai ragazzi il compito di scegliere i posti; subito gli altri ragazzi presero di mira i posti in fondo, creandosi l’antipatia di Sana perché non era arrivatati in tempo per sottrarglieli. Ma c’erano ancora dei posti, disposti su un’unica fila…

T: non ci rimane che prendere questi posti!

A: e poi sono al centro del bus: non troppo avanti e neanche troppo in fondo…

S: io a quelli che hanno osato rubarmi il posto potrei…

B: dai Sana! Inoltre ragazzi non possiamo fermarci a parlare in mezzo al pulman….

M: avete notato lo sguardo che ci lanciano le persone dietro di noi?

S: AAAAAAAAH! Secondo me dobbiamo muoverci…

RAGAZZI: ANCHE NOI LO PENSIAMO!

B: eh eh…

T: io sto con il mio pasticcino…

A: tesuruccio…anche io voglio stare con te! Per sempre…

T: per sempre…

F: sedetevi allora! Dopo pensiamo al futuro…

S: Margaret tu stai con George…

Bisbigliando all’orecchio di Sana arrivò qualcuno…

B: bella idea Sana!

M: i-io non so…a te va ben-bene?

G: certo…mettiamoci dietro ai quei due, che staranno ancora a pronunciarsi frasi sdolcinati…

M: ah ah…ok! “grazie Sana!”

B: ehi Fu…FUNNY!

F: che onore essere chiamata per la seconda volta con il mio nome giusto…

B: ti devo un favore…così ti chiedo umilmente se posso stare con te? Nei posti sul pulman, non fraintendere…

S: perché è già impegnato…

B: SANA!

F: ok, accetto volentieri… “lo so ha fatto un piacere a Sana!”

E così anche Funny e Bred si sedettero, non prima che Bred sussurrò a Sana…

B: dovresti ringraziarmi…

S: perché?

H: rimaniamo noi due…

S: 0/////0 “recita! Togli l’imbarazzo, pensa che è in mutande…” 0/////////0 “è peggio! Detti del cavolo”

Bred intanto rideva come non ha mai riso in tutta la sua vita, vedere Sana così imbarazzata era il massimo!

H: Sana?

S: sì, beh che stiamo aspettando! Sediamoci…io voglio stare vicino al finestrino…

H: in realtà aspettavo te…

SBENG!

S: smettila di parlare e sediamoci…

RAGAZZI: era anche ora!

S: uffa, che antipatici…

La testa di Bred, sbuca dal sedile di fronte a Sana.

B: non credo! È comprensibile…

S: da che parte stai?

B: scema…

S: cosa?è__é E poi non sei galante di solito le dolci fanciulle come me e Funny dovrebbero stare vicino al finestrino! Per vedere il bellissimo paesaggio, che vedremo verso penso tra un’oretta…

B: ci sei già stata?

Il suo sguardo si intristì un attimo…quanto bastò a Heric capire la situazione…

S: io… “Taddeus…”

H: sì…è un posto davvero bello! E ricco di ricordi…

S: sì…

B: anche tu Heric ci sei stato? “non me la raccontano giusta…”

S: sì…è una storia lunga! Bred… “Bred non ne voglio parlare, questo argomento mi mette tristezza…Taddeus…”

H: Sana…

S: “Taddeus tu sei stato il padre che non mai avuto…e mi manchi tanto…ma basta pensarci!”

B: beh, cambiamo argomento…allora Funny siamo in stanza insieme…

F: “Heric? Sana? Cosa ci state nascondendo?” cosa?

H: insieme?

B: certo…purtroppo “direi per fortuna…” siamo in stanze diverse…

F: non lo sapete sono cambiate le stanze!

S: come? Non ci hanno…

H: glielo hai chiesto tu stamattina?

F: “mi ha scoperto” beh, ecco…

B: sì o no?

F: sì…volevo stare in stanza con Sana, così per poter stare insieme da amiche…abbiamo già perso troppo tempo con inutili discussioni…

S: O__O Funny…sono contenta di stare in stanza con te!

B: -__-“   “facevi prima a dire che volevi stare in stanza con Heric! Ed evitare il loro rapporto diventi ancora più saldo…inoltre Sana non credo che si sia resa conto della situazione…”

H: e hai fatto dividere Terence e Alisia?

F: certo che no…figurati!

B: e allora come hai fatto? è__é

F: “non guardarmi così, Bred!” beh, ci sei anche te in stanza…“questo non te l’aspettavi!”

B: O___O “non me l’aspettavo, che intenzioni ha?”

F: “Lo so che credi che io voglia mettere i bastoni fra le ruote a Sana…ma non è proprio così! Secondo me Heric sta con me per un motivo…e ora in questi cinque giorni dovrà scegliere tra me e Sana…”

H: “che silen…”

S:AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!

B: =__=””  “mi sa che si è resa conto della situazione! Ma non poteva farlo in silenzio”

H: “mi devo ricredere…altro che silenzio! Chissà che le è preso…mi ha spaventato…e non solo a me! Funny è sbiancata e bred…sembra che ha visto un fantasma…”

S: “Io…Funny…Heric…Bred! Bred e Heric” AAAAAAAAAAAAAAAA! “Io e Funny…Bred e Funny” AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! “FUNNY E HERIC!”

SBOOOOOONG!

S: AHIA!

B: LA PIANTI DI URLARE?

S: lo facevo ad alta voce?

H: sì…ma che ti è preso?

Sana si voltò verso Heric, guardandolo negli occhi…la stessa cosa fece Heric…

S: “ FUNNY E HERIC…STESSO STANZA, STESSO TETTO MAGARI STASSO LETTO! NOOOOO!”

H: “sana…”

S: “Bred mi starà vicina…”

F: “mi sento di troppo…”

B: ma quanto siete innamorati? “ops! Mi sa che l’ho detto ad alta voce!”

S: Heric, tieni…

Heric prese il martellino, anzi martello gigante, con piacere…

SBAAAM SBOOONG

Magicamente due enormi bernoccoli nacquero sulla testa di Bred…

S/H: CHE COSA HAI DETTO?

S: “ Bred…”

H: “va bene che devo dire la verità a Funny, ma non lo deve sapere così!”

F: “poveretto mi fa pena!”

B: uffi siete cattivi! (con uno sguardo da cucciolo indifeso)

A quella visione Funny non seppe resistere e scoppiò a ridere…

F: “al diavolo le mie preoccupazioni! Quel che sarà, sarà! Voglio godermi questa gita”  AH AHA AH AHA AH AHA AH

S: sembri un povero cucciolo indifeso! AH AHA AH AHA AH

H: tze…

S: siamo arrivati…

B: che bel posto! New York non è niente!

S: non esagerare…

F: è bellissimo…attraversando così la montagna si vede un panorama stupendo!

PR: allora ragazzi, manca pochissimo e saremo giunti a destinazione…

Pr Sengoku: RAGAZZI SEDUTI! E ASCOLTATE…MA VOI DUE! FUNNY E L’AMERICANO GIRATEVI E METTETEVI SEDUTI!

B: ma pure questo doveva venire?

F: ah aha ah…

B: io a volte non capisco le donne…

Così i ragazzi scesero dal pulman, ognuno diretto nella propria casetta…

Terence e Alisia si erano accorti come Sana Heric Bred e Funny facevano un bel quartetto: erano tesi, soprattutto Sana che però riusciva a nasconderlo bene a tutti, Bred e Heric erano rilassati e Funny invece era sia tesa sia felice: voleva divertirsi anche se in cuor suo sapeva che questa gita segnava la fine della sua storia con Heric…

B: finalmente siamo arrivati…

H: già…

F: non siete eccitati all’idea, siamo su una montagna che dista di qualche decina metri ad un bellissimo laghetto, che si intravede dalla nostra finestra, senza genitori senza scuola senza lavoro che volete di più dalla vita? Giusto Sana?

S: “ha ragione Funny! È un posto bellissimo…c’è ancora la baita dove ero stata con Taddeus…già, Taddeus…”

F: Sana?

S: “poi siamo soli…in questa casa, ci siamo io e Bred ma soprattutto Heric e Funny!”

******** INIZIO FLASHBACK*******

Heric prese il volto di Funny e le loro labbra si unirono; Sana, anche se era rimasta “nascosta” dalle spalle di Bred, quella scena la vide benissimo e iniziò a piangere, senza neanche accorgersi…

*******FINE FLASHBACK******

S: “che sono venuta a fare qui?”

SBOONG!

S: ahi! Chi è stato?

B: ricordati che io ci sono sempre per te…

S: Bred…

H: “meglio lasciarli soli…si capiscano con uno sguardo…” andiamo a vedere che fanno Terence e gli altri… “Sana e Bred sono una bella coppia, forse io non devo dire nulla Funny! In fondo è una bella ragazza, non quanto Sana, simpatica gentile e disponibile…ma perché non riesco ad innamorarmi di lei? Forse è meglio lasciare come sono le cose…”

Così Bred prese la mano di Funny e se la portò con sé…

F: “non ci capisco nulla! Che ho detto?” hai ragione

Così mano nella mano si avviarono verso gli altri…

B: cosa c’è Sana? Ti vedo

S: preoccupata, sono preoccupata! Ho paura…io che cosa sono venuta a fare? Sapevo che questo posto mi avrebbe portato alla mente bellissimi ricordi ma anche dolorosi…io…

B: non capisco…vuoi parlarmene?

S: io…ora non ce la faccio…scusami! Poi questa situazione, la storia delle stanze è insopportabile…che bello Funny e Heric sotto lo stesso tetto! Io non ce la faccio…sigh (Sana inizia a piangere…nd.Fra007) so-sono un’egoista! Pen-penso solo a me stessa…i-io ti sto affliggendo con tu-tutti i miei pr-problemi…i-io…

Bred abbracciò Sana…non poteva vederla così! Non capiva che cosa la preoccupava a tal punto! In aggiunta, Funny aveva ideato la splendida idea di metterli tutti insieme…

B: basta! Non dire altre sciocchezze! Ricordati solo che io ci sono sempre per te…

S: grazie! Sei un amico prezioso!

B: non capisco quello che provi! Non so cosa ti affligge, ma ora basta! Non devi iniziare a pensare che sei un’egoista, stai sacrificando il tuo cuore per la tua migliore amica…e ricorda a me fa piacere che ti sfoghi con me, tu l’hai fatto a New York e ora è i l mio turno…

S: tu eri timido…fingevi di essere un duro quando…

B: quando cosa?

S: sei un ragazzo dall’animo gentile…

B: ehi, bamboccia!

S: ancora con questa storia?

B: ah aha ah! Basta pensare a preoccupazioni inutili? Divertiti…siamo in gita!

Così Bred se ne andò a farsi un giro, lasciando sola Sana nella casetta!

S: “grazie! Hai ragione”

*/*/*/*/*/*/*/*/*/*/*casetta Terence */*/*/*/*/*//*/*/*

T: ciao ragazzi…

F: ciao! Come va con la sistemazione dei vestiti?

A: tutto bene…tu?

F: ancora devo aprire le valigie, ora in casetta ci sono Sana e Bred…

A: wow!

M: non trattate conclusione affrettate…

T: già, vero Heric?

H: “Bred è uscito dalla casetta…chissà se Sana le avrà parlato di quello attore…come si chiamava? Ta.. Taddeus!”

T: Heric?

H: umph?

T: va beh… “non mi ascolta mai!”

F: “Heric…”

M: ma quella è Sana! Dove starà andando?

*****************da Sana ******************

S: “facciamoci un bel giro…ha detto Funny che in queste zone c’è un lago, mi sono portata il costume!^__^ un bagno non fa male a nessuno…”

G (Gabriel): (vi ricordate l’episodio 31! Dove c’era un giornalista che aveva fotografato Sana e Heric? È lui nd.Fra007) ciao Sana!

S: che ci fa qui? Non voglio che mi perseguiti, non voglio giornalisti! Sono in gita…

G: non voglio farle niente…^__^

S: “quel sorriso non mi piace!” allora che ci fa qui?

G: i miei figli volevano venire in montagna!

S: ah, già come stanno?

G: bene…che bel posto!

S: già…

G: credo che ti riporta tristi momenti?

S: già…ma come fa saperlo?

G: beh, qui è sepolto tuo padre…

S: chi? Padre?

G: Taddeus Green

S: cosa?

 

[Anticipazioni]

[cosa? è tutto vero…dimmi perché non mi hai detto niente!]

[Perché stai scappando?]

[Inoltre la cosa più difficile è il starti accanto come amica, quando invece tu per me…]

 

 

 

Finito! Troppe anticipazioni…

Questo capitolo è finito…è un po’ di transizione…! Ma già preannuncia qualcosina…beh vi saluto! Fatemi sapere come la pensate! E Recensite!!!!!!bacioni dalla vostra Fra007

 

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Capitolo 12
*** 12. scappare, la cosa che mi riesce meglio.. ***


Ciao a tutti…come vi va? Qui, tutto ok! Siamo arrivati al dodicesimo capitolo! E pensare che ne volevo fare quattro o cinque! ^__^”” purtroppo per voi non so quanti capitoli ci saranno, neanche il finale… questa ff si “evolve” con me…a volte sono senza ispirazione e mi viene voglia di cancellarla, a volte ho così tante idee che non riesco ad organizzarle! Beh, si vede che sono inesperta e che questa è la mia prima ff che scrivo! Ma vi prego continuate a recensire e dirmi come la pensate: consigliatemi, fatemi capire i miei errori (che sono tanti! Nd. Bred), criticatemi se è necessario…fatemi capire le vostre perplessità…sarò lieta a rispondere! ^__^ spero che non vi stancherete e riuscirete a seguirmi fino alla fine! ^__-

Ora passiamo ai ringraziamenti:

-          Manga 07: sono contentissima che ti è piaciuto il capitolo! Mi devo scusare…sono piuttosto ritardataria…ma il motivo perché faccio i capitoli abbastanza lunghi! Vorrei tanto aggiornare ogni fine settimana ma non ce la faccio proprio! Aggiorno una volta al mese…scusami! Spero che con questo capitolo tu riuscirai a perdonare il mio ritardo…

-          Ninnola: grazie…non esagerare, così mi metti in imbarazzo! O/////O veramente era così bello il capitolo 11? Comunque, per quanto riguarda la disposizione della stanze è una cosa carina, ma mi sono dimenticata di spiegarla per bene! (sempre la solita! Nd. Bred) ( hi hih hi ^__^”” nd.fra007 ) l’anno scorso sono andata in campeggio dove c’erano tante tende; in ognuna di questa tenda potevano dormirci quattro persone, quindi immaginati quante tende c’erano! Queste tende erano l’una affianco l’altra…ecco trasforma le tende in casette e ecco fatto come erano disposte le stanze. La tenda come idea mi sembrava brutta, preferivo per Sana una bella casetta: con un bagno e due stanze da letto, dato che i professori avevano avuto l’idea di far dormire in una casetta due maschi e due femmine… a me sembrava una cosa carina! Invece delle solite tende di montagna… capito? Spero che ti piace l’idea…fammi sapere!

-          Gaia: allora…adesso leggerai! Mi fa piacere che sei curiosa! ^__^ forse sono un po’ cattiva a lasciarvi sempre così! Comunque per quanto riguarda Funny…Funny ama Heric e si sente minacciata al ritorno di Sana. Vuole fare qualsiasi cosa per dividerli, ma si rende conto che questo è tutto inutile perché lei non può costringere qualcuno ad amarla…ma in questo capitolo capirai ogni cosa…

-          Aime: ciao bella! Grazie mille…per quanto riguarda Gabriel è lui che ha scoperto tutto dicendo alla madre di Sana la verità; ma la signora Smith non fidandosi delle parole di Gabriel chiede conferma a Pegghy, la vera madre di Sana, che le conferma tutto. Inoltre è proprio Gabriel a dire a Taddeus che Sana è sua figlia e che stava morendo…

-          Katy 92: ciao bella! Riecco mi…spero che sei contenta? Grazie mille, davvero ti ringrazio con il cuore! Sei molto gentile con me…grazie! Mi trasmetti sicurezza in quel che scrivo…spero sempre che quello che scrivo ti piaccia e che tutta la fiducia che riponi in me sia ripagata scrivendo capitoli! Grazie mille…spero che mi seguirai fino alla fine…baci!

Ringrazio anche tutti quelli che leggono soltanto…

E ora vi lascio alla storia! Spero che vi piaccia anche questo capitolo…fatemi sapere!

Baci… Fra007

12. Scappare, la cosa che mi riesce meglio..

S:come scusa? Non capisco…

G: eh…tu non sai nulla! Beh ecco…

S: sì? “cosa sa Gabriel che io non so…”

G: scherzavo! Eh ehe eh… “fa che ci credi, ti prego!”

S: “ ma chi vuole darla a bere!è__é” se lo dice lei…

G: davvero! Scherzavo…Taddeus Green non potrebbe essere suo padre ^__^”” anche se il grande amore della sua vita era la tua madre biologica questo non può significare che…

S: davvero? “allora…questo può…”

G: cioè…no…si… “che sto dicendo?”

S: “taddeus è il mio papà…no! Non devo piangere…” ok! Ti credo…

G: “uffa ha capito tutto…” eh ehe eh

S: non è molto bravo a mentire…un tempo eri più bravo…

G: Sana io…

S: non i-importa…ora i-io devo andare…

Così Sana, iniziò a correre senza sosta! Non sapeva se credere a Gabriel, ma le era sembrato sinceramente preoccupato e triste…ma se era così lui, che è un giornalista, perché non avrebbe fatto un articolo su lei? Ma, è anche vero che i suoi figli sono affezionati a lei e anche lui stesso è affezionata a lei…

S: “non ci capisco più niente? Cosa succede? Il mondo ce l’ha con me?”

SBOOM!

S: ahia!

H: mi sei venuta addosso…

S: Heric…se-sei tu? “perché ho l’impulso di piangere e di essere stretta fra le sue braccia? No, devo trattenermi!” ç__ç

H: cos’hai? “l’avevo detto che era meglio seguirla…” dai rialzati da terra!

S: già…O///O è vero… “riesce sempre a mettermi in imbarazzo, e a darmi conforto senza aver bisogno delle parole…Taddeus…papà! Non ora, sana!” ma tu cosa ci fai qui?

H: io…

INIZIO FLASHBACK

T: allora vi piace la nostra casetta?

F: molto carina…

A: come mai siete venuti qui solo tu e Heric? Sana avrebbe detto che sarebbe passata…

H: aveva da fare…

T: già! Starà mettendo a posto le valigie, sono sicuro che ci raggiungerà tra poco…

F: infatti…

M: eccola, ora sta uscendo, ma…

A: ma cosa, Margaret?

H: “Sana…” io esco…

F: HERIC! DOVE…è già andato…

FINE FLASHBACK

H: “non posso dirle che appena l’ho vista le sono corso dietro perché ero preoccupato per lei!” beh, io…volevo vedere il lago…

S: è bellissimo…

H: mi…beh, ecco… vieni con me?

S: certo!

H: andiamo…ma quello non è…

S: GABRIEL!

G: Sana, Heric…io

H: cosa vuole?

G: Sana…scusami! Non sapevo che lei non sapeva…credevo…

S: non importa!

G: essere un giornalista è il mio lavoro…avrei potuto scrivere qualunque cosa su te e suo padre, ma non l’ho fatto…

S: “allora è vero…Taddeus…”

G: perché anche io sono un padre…il dolore di sapere che sua figlia è una ragazza a cui si è molto affezionato quando ormai non le resta molto per vivere è doloro, troppo…non mi sarei mai permesso di…di…infierire!

H: cosa sta dicendo? “Sana…”

S: O__O “è tutto vero…io…ho un padre e quando ho scoperto di averlo è già troppo tardi…è morto…io…”

G: forse avrei dovuto starmene in silenzio, ma volevo spiegarti le mie ragioni…non sapevo che tu, Sana, non eri al corrente di tutto ciò…

S: no-non si preoccupi! Grazie… “non ce la faccio più…”

Sana iniziò a correre senza meta…lasciandosi alle spalle un Heric senza parole e un Gabriel sinceramente mortificato…non sapeva dove i suoi piedi la spingessero, ma correva…voleva scappare da tutto queste situazioni. Da Heric e Funny e da Gabriel, da Bred e dal suo cuore…

Ora, stava correndo disperata versando molte lacrime amare…non sapeva dove i suoi piedi l’avrebbero portata…

Heric era rimasto incredulo e stupito…non aveva capito niente! Ma a quanto pare riguardava Sana e suo padre…padre? Questa storia non gli piaceva ma anche volevo seguire Sana non sapeva cosa dirle per farla stare meglio…in fondo credeva che lei non voleva la sua vicinanza…

H: “preferisce Bred al suo fianco invece che me…”

Queste erano le parole che continuava a ripetersi nella sua mente, ma non sapeva quanto si sbagliava…

Così si fece sera…Heric era rimesto tutto il pomeriggio al laghetto a pensare; voleva stare da solo, ma soprattutto non voleva affrontare Funny ora…

Funny, invece era preoccupata per Heric, non si era neanche fatto vedere per pranzo…non capiva, Heric perché stava con lei? Perché lei era così inutile? Cosa stava facendo soffrire il suo Heric? Sana, era tutta colpa sua come sempre…lei era solo capace di farlo soffrire! E perché lui l’amava? Già, perché ormai aveva capito tutto… Heric ama Sana, ma Funny non lo avrebbe lasciato perché non ne aveva la forza…lei lo amava!

F: “andava tutto bene, finché non è arrivata Sana! È tutta colpa sua…”

Invece Bred era seriamente preoccupato per Sana, da stamattina che leggeva nei suoi occhi qualcosa di strano…e ora che era scomparsa non sapeva che fare…anche Heric non si vedeva in giro e lui era preoccupato! Diamine, che sta succedendo? Aveva cercato Sana e Heric per tutta la mattinata…ma niente! Heric lo aveva visto al laghetto, ma sembrava turbato, ma aveva assunto quella dannata maschera davanti a lui…

INIZIO FLASHBACK

B: HERIC! Finalmente…ti ho cercato siamo tutti preoccupati per te e Sana…

H: ah…

B: dimmi qualcosa! Dov’è Sana?

H: io…non lo so…

B: come non lo sai? HERIC!

H: NON SO! Smettila di scocciarmi…

B: hai visto anche tu…hai visto Sana stamattina! NON CREDO CHE NON TI IMPORTI NULLA DI LEI…DIMMI DOVE SI TROVA SANA!

H: NON LO SO!

B: perché non LA CERCHI?

H: non sono affari che ti riguardano…

FINE FLASHBACK

Heric era stato freddo, come se di tutto ciò non le importasse nulla! Rispondeva alla domande di Bred con indifferenza; è vero aveva alzato la voce, ma il tono era rimasto lo stesso: indifferente e infastidito e questo Bred non lo sopportava… così dopo lunghe ricerche si rintanò in casa, preoccupato per Sana e Heric pensando a come avrebbe potuto aiutarli…

Sana era la persona fra le tutte più sconvolta…aveva corso senza sosta e ora era in cammino, pronta a ritornare dai suoi amici…

INIZIO FLASHBACK

Sana correva senza fermarsi disperata, dal suo volto scendevano grosse lacrime ma di tutto ciò non le importava…ora voleva scappare da tutto! Aveva corso per molto tempo spinta dalla disperazione, il suo mondo era travolto da quella telefona fatta a Heric e le cose invece che mettersi a posto andavano solo a peggiorare…non solo aveva promesso a Funny di nascondere e mentire a riguardo dei suoi sentimenti verso Heric, ma doveva “vivere” la sua prima gita delle medie sotto lo stesso tetto di Funny e Heric, chissà forse volevano anche condividere insieme la stanza…

Inoltre aveva scoperto che sua madre non aveva fatto che mentirgli, lei sapeva che Taddeus era il suo vero padre e se non fosse stato per lo sbaglio di Gabriel lei non avrebbe mai saputo la verità…

Si sentiva in colpa per Bred, lui era venuto qui in Giappone solo per aiutarla e  starle accanto e lei non aveva fatto nulla per impedirglielo così procurandogli preoccupazione rabbia…lei voleva che si divertisse qui in Giappone ma a quanto pare la sua vita stava andando a rotoli e lei aveva coinvolto anche il suo migliore amico…Brava Sana!

Questi pensieri affollavano la mente di Sana che correva finché non arrivò alle porte di un… sembrava un enorme prato…c’erano fiori dappertutto però…c’erano strane croci, tante croci, troppe croci…sembrava che fosse finita davanti un cimitero…

S: bene…mi sono ritrovata davanti un cimitero, che bello! Un posto che mi alzerà sicuramente il morale…inoltre mi sono persa! UFFAAAAAAAA! Però sento qualcosa che mi spinge ad entrare…io…

Così immersa fra mille dubbi entrò nel cimitero…il suo cuore aveva detto di entrare e lei lo ascoltò tanto non aveva nulla da fare…

Camminando, si ritrovò davanti ad una tomba familiare, fin troppo familiare…

S: ma questa è la foto di…papà…perché tu sei mio padre…

Così ricominciò a piangere distrutta…credeva di avere finito le lacrime, ma a quanto pare non era così…non parlava, si sentivano solo i suoi singhiozzi, non pensava a nulla piangeva soltanto finché decise di alzarsi, non voleva tornare al campus dove l’aspettavano tutti i suoi amici…già amici, chissà se erano preoccupati per lei? E Heric? Lo aveva lasciato lì senza nessuna spiegazione…

S: “quanto avrei voluto che ora fosse qui…ho tanto bisogno di stare nelle sue braccia” O////O “ma che penso? Figurati se succederebbe una cosa così…forse ora funny è nella braccia di Heric! E se Funny mi chiede se può dormire con Heric? Io le dico di no…QUELLA NON STA VICINO AL MIO HERIC!” è__é MA CHE DIAVOLO STO PENSANDO??

?: se non lo sa lei chi può saperlo?

S: ma lei chi è? Cosa ci fa qui?

?: cara, è un cimitero…sono venuta a trovare mio figlio

S: mi dispiace…

?: ormai, ne è passato di tempo…ma dimmi cosa ci lei qui?

S: io…

?: hai pianto, vero?

S: ………si vede così tanto?

?: si piccola, beh mi prendo! Sono Kaede

S: piacere, sono Sana! “kaede, bel nome…”

Kaede era una donna a priva vista molto simpatica, gentile e affettuosa…

Aveva lunghi capelli blu notte e aveva gli occhi di un azzurro limpido, anche se aveva una cinquantina d’anni era sempre una bella donna, soprattutto una nonna perfetta!

K: piccola cosa ci fai qui? Pochi sanno dell’esistenza di questo posto…

S: io…sono scappata! E mi sono ritrovata qui…

K: perché sei scappata? Forse sono troppo invadente ma…

S: no, stia tranquilla…

K: basta darmi del lei! Mi fa sembrare più vecchi di quel che sono! ^__^

S: ok…

K: sai, io vengo tutti i giorni qui…anche se abito in paese…

S: è lontano…come mai fa… fai tutti i giorni tutta questa strada?

K: piccola, io sono abituata… prima mio marito e poi mio figlio…sono abituata a fare sempre questa strada…

S: mi dispiace…

K: non devi…sono felici dove sono…però sai mi mancano tanto…soprattutto mio figlio…l’ultima volta che venne qui era per un lavoro. Eravamo in inverno, ma non è potuto passare…pochi sanno che questo è il suo paese natale…

La donna sospirò…

K: “taddeus quanto mi manchi!” grazie…

S: di che? Non ho fatto nulla…

K: mi hai ascoltata…e mi sento meglio ora…non so cosa ti affligge, ma ricorda che scappando non risolvi nulla…

S: lo so…io…

K: non piangere piccola…dimmi ti sei persa?

S: sì…

K: sei qui in gita?

S: come fa a saperlo?

K: questo  è il periodo del campeggio…quindi abiti al campus…non è molto distante! Dai andiamo…

S: sì…

Sana non sapeva nulla di quella donna, eppure sentiva di potersi fidare si lei…era come se la conoscesse da tanto tempo, e in silenzio si avviò con lei per raggiungere i suoi amici…

FINE FLASHBACK

Erano dieci minuti che camminavano in completo silenzio, nessuna delle due inizio un discorso quando…

S: io…devo parlarne con qualcuno…non ce la faccio più…a tenermi…………tutto dentro…

K: parla piccola…

S: oggi ho scoperto chi è mio padre…il mio vero padre, ma non da mia madre ma da……un amico…ma lui, il mio papà è morto…io non so se il mio amico mi ha detto la verità, forse no…ma non ho il

K: coraggio di chiederlo a sua madre?

S: già…

K: non ho capito molto della storia…e sono sicura che non solo questo ti affligge…sicuramente c’è anche di mezzo un ragazzo…

S: O/////O “già c’è anche Heric con la mia migliore amica…”

K: ma di una cosa sono sicura…devi parlarne con tua madre…

S: ma io…ho paura…

K: devi parlarne…è l’unico modo…

S: già…

K: siamo arrivati…però è sera! I tuoi professori saranno molto arrabbiati, per non parlare dei tuoi amici in pena per te…

S: gia…O___O “dannazione! Bred mi ammazza…e Heric…” se vuole ora me la posso cavare da sola… ti ho già fatto perdere molto tempo…

K: potresti essere mia nipote, non ti lascio sola!

S: “nonna…già, io non ho mai avuto una nonna come lei…sarebbe bello se…”

K: Sana sono tuoi amici quella mandria di persone che stanno arrivando…

S: non è possibile…come avrebbero fatto a sentirmi…

T: SANAAAAAAA!

S: come non detto…

A: ma dove eri finita? Eravamo n pensiero…

M: mi spaventi sempre…credevo di non rivederti mai più…sigh sigh…

S: non esagerare…scusate…

B: ma brava!

S: Bred?

S: sua maestà si è decisa a tornare?

F: Bred non dire così…

B: non dire così? Funny, da stamattina la principessina se ne andata, naturalmente senza avvertire nessuno, nemmeno il suo ex migliore amico e…

S: mi dispiace…

B: TI DISPIACE?

H: Sana…

F: Heric sei tornato…

Sana si girò per incontrare gli occhi del suo amato Heric…quando vide una mano arrivare alla sua guancia…

Terence e gli altri rimasero in silenzio, Bred era molto arrabbiato e Funny invece era preoccupata, ma quello più scosso era indubbiamente Heric…

T: “gli tira una schiaffo!”

A: “la picchia!”

Ma quella mano si fermò…Heric anche se era in******o nero, non riusciva a tirare uno schiaffo alla sua Sana…

S: me lo merito…Fallo!

H: SMETTILA…

S: scusa…

B: SCUSA? E NON GUARDARCI CON QUEGLI OCCHI!! DANNAZZIONE, NON TI è VENUTO IN MENTE CHE……eravamo preoccupati per te…eri scomparsa, ma quello che stava più male fra i due non sono io…

A quelle parole Heric se ne andò per entrare nella sua casetta…non voleva sprecare fiato…erano le otto e tra poco avrebbero mangiato, ma non gli importava…si era preoccupato a morte, aveva visto Sana prima di sparire ed era sconvolta e lui non aveva fatto niente per aiutarla, non le era corso neanche dietro…l’aveva lasciata sola perché aveva paura che lei non avrebbe voluto lui al suo fianco, ma Bred…e si odiava per questo, in passato le sarebbe corso dietro, ma ora non era più così

Intanto fuori…

K: non vi sembra di esagerare, sembra che solo il ragazzo di prima abbia capito…tu Bred guarda negli occhi la piccola Sana e capirà…

B: io ero in pena per lei, se le fosse successo qualcosa…

Due braccia lo strinsero…solo lei poteva farlo…

S: scusami…è solo che volevo scappare…

B: ricordati che ci sono io…

Queste parole erano bisbigliate…solo loro le avevano sentite e gli altri erano troppo presi dalla curiosità sull’identità della nuova signora, tutti tranne Funny…

B: vai ora!

S: sì…

Sana corse dove la portava il cuore, era felice che si era preoccupata per lei, ma doveva parlargli…non serve a niente scappare…sia dalla verità sia dal cuore…

 

 

 

Scusatemi…sono stata costretta a dividere il capitolo in due parti! Se no diventava troppo lungo…questa è la prima parte, spero che vi sia piaciuta! Ma la seconda sarà…(risata diabolica…) incentrata sui nostri veri personaggi…non dico niente altro…

Vi devo comunicare che domenica parto per andare in ferie quindi…non so quando aggiornerò…

Beh, vi saluto miei carissimi e amati lettori…sempre se c’è qualcuno che legge…eh ehe eh…beh vi saluto!

Baci&baciotti…

Alla prossima…la vostra Fra007

 

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Capitolo 13
*** 13. Le verità nascoste.. ***


 

?: “bla bla”                pensato

?: bla bla…                parlato

 

13. le verità nascoste

F: è andata da lui?

B: sì…ma…

F: stai tranquillo…sei carino a preoccuparti per me…

B: “non mi stavo preoccupando per te…non volevo che ti mettevi in mezzo…”  -__-‘’’’

F:grazie davvero…

B: “è strana…”

F: secondo te, sono una persona orrenda?

B: io…”si! Sei una stro**a! sei una vipera…”

F: beh posso capire perché io non ti sto a genio…

B: beh…io…non so che dirti…

F: sono una persona orribile! Ho rubato il ragazzo della mia migliore amica, approfittando di quelle notizie false…

B: in effetti….

F: al suo ritorno ho fatto di tutto per renderle la vita impossibile, lo chiamata e accusata di fare la tr**a con il mio ragazzo…

B: si, hai ragione…le hai reso la vita impossibile soprattutto perché lei ci tiene moltissimo a te…

F: ç__ç in-inoltre le ho pure chiesto di sta-stare lontana dal ragazzo che ama…SONO UNA PERSONA IGNOBILE!

B: in effetti non hai tutti i torti…

F: io non so cosa devo fare…non ce la faccio più…

Così Funny iniziò a piangere senza ritegno nelle braccia di un Bred molto stupito e incredulo….

B: “forse avrei dovuto consolarla, invece di confermare tutto…”

Intanto da Sana e Heric…

S: heric!

Nessuna risposta…

S: Heric!

Niente, sembrava che la casa fosse vuota. Il buio circondava Sana che da più di tre minuti chiamava Heric, il quale era disteso sul suo letto e guardava il soffitto…

S: HERIC! DANNAZZIONE NON VEDO NIENTE! QUANDO SEI ENTRATO IN CASA AVRESTI ALMENO POTUTO ACCENDERE LA LUCE? “non lo sopporto quando non mi ascolta”

H: che vuoi?

Freddo, gelido…due parole dette con indifferenza, come se la presenza di Sana gli desse solo fastidio! Sette lettere, però taglienti come una lama molto affilata e di questo Sana se ne accorse…

S: “heric…” Scusa…io non mi merito degli amici come Bred e soprattutto come te…scusa!

Heric si stupì di udire quelle parole dalla sua Sana…non poteva essere lei a parlare…

Ma anche Sana era stupita dalle sue parole…aveva semplicemente chiuso gli occhi lasciando parlare per una volta il suo cuore. Lo sapeva, aveva fatto preoccupare tutti e lei era sinceramente pentita di essere scappata per l’ennesima volta…ma aveva bisogna di stare sola, di correre e di piangere…aveva una gran voglia di mettersi a piangere! Sembravano che le lacrime fossero inesauribili: sua madre le aveva mentito, aveva scoperto di aver trascorso il tempo con il suo papà al quale però non era riuscita a dirle “papà, ti voglio tanto bene!” O semplicemente la parola papà, poi era in quella casa con la persona che amava e non poteva dirgli quello che provava per lui per non ferire la sua migliore amica nonché la ragazza del ragazzo che amava più di se stessa. Aveva cercato di scappare peggiorando la situazione…

S: sono una stupida…io n-non ne com-combino un-una giusta-a…

Stava piangendo e singhiozzando senza accorgersi…

 

Notice me
Take my hand
Why are we
Strangers when
Our love is strong
Why carry on without me?

 

H: Sana…io…

Si accesero le luci…

H: stai piangendo?

S: io…io…

Non fece in tempo a rispondere che due forti braccia le circondarono la vita…

S: Heric? Posso piangere?

Come risposta Heric la strinse di più a se; a quel punto Sana lo abbracciò a sua volta e pianse…pianse per suo padre, per sua madre, per Bred, per Charles, per la sua migliore amica, per il suo amore perduto…

 

Everytime I try to fly
I fall without my wings
I feel so small
I guess I need you baby
And everytime I see you in my dreams
I see your face, it's haunting me
I guess I need you baby

 

H: “Sana, piccola mia, che ti affligge? Lo sai che non sopporto vederti piangere…”

Era preoccupato, si sentiva inutile per Sana, la sua Sana…

Sapeva però che questo non era il motivo per parlarle, doveva starle vicino e darle la sua spalla per piangere, glielo aveva promesso un anno fa’…

Senza parole, solo sguardi e si capivano…quella era la vera Sana, quella che stringeva tra le sue braccia, quella che pochi sanno vedere, la sua Sana…quella ragazzina tanto allegra e esuberante quanto fragile e bisognosa di protezione…di questa buffa ragazzina sempre con il suo inseparabile martellino si era innamorato…

 

I make believe
That you are here
It's the only way
I see clear
What have I done
You seem to move on easy

Per Sana stare nelle braccia di Heric era così bello e confortante, non le aveva chiesto nulla…ma aveva subito dato la sua spalla per piangere senza chiederle niente, con lui non riusciva a “mascherare” le sue emozioni, per loro bastavano solo uno scambio di sguardi…le parole erano inutili…

 

And everytime I try to fly
I fall without my wings
I feel so small
I guess I need you baby
And everytime I see you in my dreams
I see your face, you're haunting me
I guess I need you baby

 

Heric, il grande Heric non stava capendo più nulla…stava succedendo tutto così in fretta; il ritorno di Sana, l’ostilità di Funny, la verità al riguardo di quelle dannate notizie riguardanti “il finocchio” e la sua Sana, Bred, le lacrime di Sana, il bacio assieme ad un pugno ricevuto, la gita, altre lacrime…e lui non capiva…poi c’era anche quella dannata intervista! Quella che aveva fatto Charles la sera prima del arrivo di Charles...

 

I may have made it rain
Please forgive me
My weakness caused you pain
And this song is my sorry

Ohhhh

At night I pray
That soon your face
Will fade away

 

Sana piangeva, non accennava a smettere…

Le lacrime e i singhiozzi uscivano senza il suo controllo…il suo cuore si era lasciato andare, era stufa di tutte queste situazione! Non poteva avere una vita normale? Perché capitavano tutte a lei? Non ne poteva più di tutte queste ingiustizie, non ne poteva davvero più di vivere…

 

And everytime I try to fly
I fall without my wings
I feel so small
I guess I need you baby
And everytime I see you in my dreams
I see your face, you're haunting me
I guess I need you baby

(Britney Spear- Everytime)

 

Heric, più tempo passava e più si sentiva impotente e inutile…

H: “devo fare qualcosa, dannazione! Non posso stare a guardare quando la ragazza che amo sta male…”

S: “devo dirgli qualcosa…devo spiegarli tutto…”

H: Sana…

S: Grazie! Grazie di tutto, sei fantastico…mi hai offerto la tua spalla senza chiedermi spiegazioni, liti e parole inutili…lo so, ho fatto preoccupare tutti…io…non volevo! Avete ragione sono scomparsa per tutta la giornata…

Due dita si posarono dolcemente sulle labbra di Sana, due semplici dita che trasmettevano tante emozioni…

H: basta, non parlare con me…parla agli altri che erano preoccupati per te…

S: sei uno stupido! Allora perché eri arrabbiato con me? Non eri preoccupato! Certo che no, come posso pensare che tu abbia passato un pomeriggio pensando ad una stupida come me!

H: sei una BABBEA! Piantala di dire cose senza senso…e poi…

S: poi…

H: ………….beh…

S: “cosa stai cercando di dirmi?”

H: te…te lo avevo…promesso…quando avrai voglia di piangere io ci sarò sempre!

S: te lo ricordi? Ç__ç

H: io… O///O ………………..te lo avevo………promesso!

S: ^__^ grazie! Grazie davvero…

E gli saltò addosso, tutta contenta…una parola, un gesto dolce di Heric la faceva toccare il cielo con un dito…

H: “grazie a te di esistere…”

T: SANA! HERIC! VOI ANCORA NON AVETE MANGIATO NIENTE? VENITE ANDIAMO A CENA?

Sana e Heric erano ancora abbracciati quando si accorsero di avere di fronte a loro un Terence stupito, era infatti rimasto a bocca aperta…

Sia Sana e sia Heric erano arrossiti…quando puoi a togliere il terzetto da quel momento imbarazzante ci pensò lo stomaco di Sana!

S: O////O io avrei fame!

H: andiamo…

T: certo! “quei due…FINALMENTE!” ^__^

S: come mai sorridi? A cosa pensavi?

T: io…

Solo ora si accorse che gli occhi di Sana erano rossi e un po’ gonfi, un segno evidente che aveva pianto…

S: che c’è?

T: hai pianto?

S: MA CHE TI SALTA IN MENTE? IO…NON HO PIANTO! FIGURATI…

T: non prendermi in giro…

H: lascia perdere

T: ma heric?

H: non farne parola con nessuno…

S: O///O “grazie…”

T: ok… basta che non è stata colpa tua, Heric! Se no te la vedrai con me!

S: ah aha ah…stai tranquillo! Andiamo! Ho tanta fame…

Così corse dagli altri…ma mancavano all’appello due persone…

Funny continuava a piangere sulla spalla di un Bred alquanto stordito…non sapeva cosa doveva fare, o dire… da un lato voleva cercar di consolarla, ma da un altro voleva “vendicarsi” per aver fatto soffrire Sana!

B: “però…forse non dovevo dire quelle cose…sono stato troppo duro…”

F: ma perché mi sfogo con te? Tu sei d’accordo con quello che dico…e non sai che dirmi…

B: “in effetti…” ^__^””

F: oltre che…………………trasferirmi in un nuovo paese, anzi addirittura morire.

B: beh…non sono così crudele “a differenza…”

F: a differenza mia, giusto? Questo stavi pensando…ma ti sbagli…

B: “da quanto questa sa leggere nella mente delle persone?”

F: ascoltami Bred, tutti voi pensate unicamente alla felicità di Sana e di Heric…ma alla mia nessuno ci pensa, giusto? Non pensate quanto io possa soffrire guardando e sentendo un semplicissimo discorso fra Sana e Heric…ogni loro sguardo…ogni loro gesto…tutto ciò sono piccoli segnali che si inviano, con il messaggio disperato che ognuno di loro ha bisogno dell’altro…ma sono troppo stupidi per recepire questi “segnali”…

B: “in effetti…deve soffrire molto…mi ricordo la situazione mia di Cecil e Charles…era così brutta quella sensazione…anche se Charles era solo il fratellastro di Cecil…ma qui, Heric e Sana sono tutto ma non FRATELLI…”

F: non ti sto dicendo queste cose…per-perché voglio farti pena, ma perché qua-qualcuno si degnasse di capirmi…è difficile per me…vivere questa situazione…

B: lascia Heric e Sana…non dico di non considerarli nemmeno come amici…ma almeno lascia Heric…

Ma a quelle parole Funny urlò disperata, con le lacrime agli occhi…

F: NON CI RIESCO!

B: MA DEVI RIUSCIRCI…PER IL TUO BENE!

F: MA A TE DEL MIO BENE COSA TE NE FREGA?

B: questo credi di me…anche se non mi ispiri molto simpatia, io non sono così crudele da fregarmene delle persone che mi sono accanto…ma soprattutto se quest’ultime soffrono… Con Sana ti sei comportata piuttosto male, per questo sono partito prevenuto nei tuoi confronti…

F: sembro la cattiva che non vuole che i due innamorati si amino!

B: è così…

F: 0__0 grazie…

B: fammi finire il discorso… è__é

F: scusa… 0///0

B: stavo dicendo…che anche se non ispiri simpatia per come ti sei comportata a volte ti prenderei a schiaffi…ma a volte invece mi hai salvato dai guai…con il professore Sengoku…e inoltre oggi sei stata la prima a notare la mancanza di Sana fra noi ed eri sinceramente preoccupata…ciò vuol dire che le vuoi bene! E che anche tu la consideri migliore amica…

F: si però…sono stata cattiva! Non merito una amica come Sana! Ç__ç

E iniziò a piangere…lacrime amare, lacrime di disperazione, lacrime di un’amica creduta perduta, lacrime di un amore non corrisposto, lacrime tante lacrime che cercano conforto…

B: non è vero! Te la meriti Sana…

F: di-dici sul serio?

D’impulso abbracciò Funny…

B: sì…

F: grazie…

B: devi smettere di soffrire così…non è giusto…sai che nel cuore di Heric c’è solo Sana, tu ci sei sicuramente entrata però…

F: un’amica…questo sono…Bred, io non lo lascerò mi dispiace…deve essere lui a dirmelo! In fondo lo faccio sia per me ma anche per Sana…

B: cioè?

F: heric deve trovare il coraggio per parlarmi…anche Sana deve avere il coraggio di dirmi che ama Heric e io non li posso divedere…dopo che affronteranno me, saranno pronti a affrontare insieme tutto ciò che cercherà di dividerli…

B: ti farai…solo…tanto tanto…male…

Quelle parole furono dette con tanta sofferenza…

F: non importa……ma ti prego…stammi accanto!

Quelle parole furono dette così dal cuore…

E un leggero calore e benessere avvertiva nel stare fra le braccia di Bred…

Piccole nuove sensazioni alle quali non Funny non diede peso…

B: certo…potrai contare sempre su di me…

Parole uscite dal cuore…senza pensare…senza usare quella parte tanto fastidiosa che ostacola il cuore la “ragione”…parole sintomo di un sentimento nuovo…e di guai nuovi…

 

[anticipazioni…]

[…devo scoprire la verità…

…ma è pericoloso…sono le tre di notte!

…infatti…lasciami andare…

…non ti abbandono!...]

 

….Nuove evoluzioni fra Sana e Heric! E Bred e Funny? E cosa succederà nel prossimo capito?....

 

Scusatemi, vi chiedo umilmente scusa! Passate le vacanze, ho dovuto mettermi a studiare…poi è iniziata la scuola e ho cominciato a rimandare…rimandare, rimandare e ancora rimandare…scusate! Perdonatemi…spero almeno che questo capitolo vi faccia deporre l’ascia di guerra…. ^__^”””

Ringrazio naturalmente tutte quelle fantastiche e adorabili persone che hanno commentato l’ultimo capito, ma anche quelli che hanno letto soltanto! Vi prego non abbandonatemi e continuate a sostenermi…

Beh ora vi saluto…ciao!

baci&baciotti

by la vostra Fra007

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Capitolo 14
*** 14. una notte particolare ***


sasa

14. Una notte particolare

Bred e Funny arrivarono insieme a Terence, Heric e Sana al capannone raggiungendo i loro amici; il cibo ero buonissimo è tutti stavano mangiando tranquillamente, con i continui batti-becchi di Sana e Bred, con le continue smancerie di Terence e Alisia, con le canzoni cantate da Sana e Funny…fino a quando Margaret fece una domanda.

M: Sana noi abbiamo visto il tuo film…è davvero bellissimo…sei stata formidabile!

S: grazie…ma non esagerare!

M: ma dimmi, perché quella volta non ci hai voluto vedere?

S: quando?

T: alla prima del tuo film…abbiamo chiesto a Robbie se potevamo vederti…

S: “E ora cosa mi invento? Non posso di certo dire…non me la sentivo di vedere Heric a braccetto con la mia migliore amica!

B: beh, è passato molto tempo…

F: già…saranno passati due mesi…

S: ci sono!

A/F/T/M/H/B: ??????????

B: cosa?

S: il motivo per cui non ho potuto vedervi è…

La tensione era alle stelle, tutti erano curiosi di sapere il motivo…

T: “Forse per heric…”

M: “Forse aveva mal di pancia…”

A: “Stava male…”

F: “Aveva mangiato troppo…”

B: dai su! Muoviti…

S: beh…ecco…

T: si?

M: “Dillo dai! Avevi un forte mal di pancia!”

S: in realtà…

T: “Perché aspetta tanto…questa sarà una rivelazione sconvolgente!”

S: beh…

La tensione era al massimo, ormai tutti erano divorati dalla curiosità! Perché la loro amica li aveva evitati?

S: ……non me lo ricordo……….

Funny, Margaret, Alisia, Terence e persino Heric si ritrovano per terra…

S: perché siete caduti?

F: e ce lo chiedi? Tutto questo per dirci…

A: che non ti ricordavi il motivo…

S: …beh, perché?

T: caso disperato…

B: “Beh, se ricordo bene Charles mi aveva accennato qualcosa…Sana ancora non si sentiva pronta a incontrare Heric e Funny…però non me la aspettavo una mossa simile…”

S: fatemi capire!!

B: “È il bello…che credo che non abbia fatto apposta…anzi” -__-‘’’’.

M: ah aha ah…io che pensavo che diceva chissà quale segreto! “in realtà non è vero…però…”

T: già…

B: ma cosa vi stupite?

F: come? Non ti ci mettere anche tu…

B: eppure la conoscete da più tempo…dovreste sapere che a fatica tiene a mente cosa a mangiato oggi…

S: cosa vorresti dire?  è_é

B: che non ti ricordi niente! Sei una smemorata…in America per ricordati un appuntamento al teatro lo salvavi sul quel orologio! Eppure la signora Hamilton te lo ricordava anche al mattino…

S: ma lì era diverso!! C’era il fuso orario…

F: che c’entra?

S: niente…però! Bred esagera!

-         è ora di lavarsi i denti! Di lavarsi i denti dopo cena!-

Era il suono di un bizzarro orologio! Tutti al tavolo scoppiarono a ridere…con una Sana rossa come un pomodoro per l’imbarazzo! Quando a bassa voce…

B: dovresti ringraziarmi…ti ho salvato! Così non ti stressano per quella storia…

Anche a Heric scappò un piccolo sorriso…anche se era intento a mangiare sushi…

H: “che buffa che è la mia Sana…”

In quell’atmosfera sembrava che tutti i problemi di ognuno dei presenti fossero scomparsi, ma tutti sapevano che alla fine di questo momento la vita reale avrebbe ripreso il suo corso e di certo una cena piacevole fra amici non l’avrebbe impedito. Stavano ancora ridendo, quando Terence sembrò ricordarsi qualcosa…

T: Heric, da quando è arrivata Sana non ho avuto il tempo di chiedertelo…

H: cosa?

T: tuo padre? Allora, come sta?

F: già! È vero… “me ne ero dimenticata!”

Sana si allarmò…il signore Hayama stava male? Non era possibile…perché nessuno le aveva detto niente?

S: cosa è successo?

Heric, notando lo sguardo della ragazza, la tranquillizzò…

H: non è successo niente di grave! Ha avuto un capogiro…niente di più…

S: ma perché?

H: si era alzato tardi e non ha fatto colazione, infatti né io e Nelly eravamo a casa…

S: capisco…ufff (sospira!) meno male! Mi stavo spaventando…beh, però tuo padre è un tipo strano…

T: già…ora sarà contento per il ritorno di Sana…

H: già… “starà magari anche festeggiando!” -__-‘’’

S: non vedo l’ora di andare a trovarlo…e poi voglio anche parlare con Nelly! Da molto che non la vedo…da quando sono iniziate le scuole medie… “già…le scuole medie…alle elementari era tutto più semplice!”

A: beh, tutti i padri sono strani e anche un po’ pazzi!

T: basta ricordare mio padre!

A: il mio mi fa sempre dei scherzetti stupidi…

S: “come Taddeus…il mio papà…”

F: il mio è geloso di me…

T: tutti i padri con le loro figlie…

M: a voi maschi vi trattano sempre meglio!

F: però lo fanno per proteggerti, inoltre si prendono cura di te e quando hai bisogno di loro ti aiutano senza dire una parola…

S: “già…quando avevo litigato con Marine, oppure quando mi sono addormentata sulla panchina mi accolto a casa sua senza farsi alcun problema…”

M: hai ragione, come faremmo senza di loro…

S: “eppure io…anche io voglio un papà! Perché quando lo avevo affianco a me, nessuno mi ha detto nulla?”

Sana ormai era silenziosa, con un sguardo malinconico e immerso in un altro mondo…quello dei ricordi di lei e suo padre; come in un film ricordava momento per momento, parola per parola…

Heric si accorse dello suo stato d’animo e non solo il suo…anche Bred aveva una faccia…. Qui gatta ci cova, tuttavia doveva far qualcosa, se no Bred sarebbe esploso…

H: ora…

B: basta! Tutti questi complementi…non si dovrebbe generalizzare…

A: come mai dici così…

B: NON SONO AFFARI TUOI…cioè…io…

A: non volevo impicciarmi…

Sana solo ora si sveglio dal suo “sonno”…e accorgendosi dell’aria gelida, sussurrò a Margaret…

S: che succede?

M: Bred ci ha interrotti bruscamente…sul fatto che tutti questi complimenti non appropriati…

B: vi ho sentite…

S: bred…

B: non guardarmi così…io…scusa Alisia! Non volevo…

A: non importa…hai ragione… ^_^

B: io…no…si…boh…

F: “bred?”

B: vado a fare un giro…e ci vado DA SOLO…

S: tanto non ti avrei seguito! (facendogli la linguaccia)

Bred era uscito, lasciando tutti i presenti con un gran punto di domanda…

S: é.è Bred… “suo padre ha abbandonato lui e sua madre…anche lui è cresciuto senza padre…” lasciatelo perdere, è fatto così! Non voleva essere cattivo…io vado a nanna! Ciao! ^_^

H: “che sorriso falso! Quando vorrà parlarmene io ci sarò…”

+-+-+-+-+-+-+--+-Intanto fuori...-+-+-+-+-+-+-+-+-

B: DANNAZZIONE! Mio padre è buono, mio padre è generoso, invece il MIO è…uno…

S: ho scoperto la vera identità di mio padre da un giornalista…l’ho avuto affianco, ho riso, parlato…ma ora non posso dirgli un ti voglio bene, papà perché è morto…

Sana aveva detto tutta la verità d’un fiato, senza fermarsi…Bred ne rimase molto sorpreso…Sana si era tenuta tutto questo senza rivelarlo a nessuno…

S: siamo entrambi senza un padre, ma abbiamo ugualmente vissuto una vita felice e inoltre, ricordatelo sempre, abbiamo molte persone che ci voglio un gran bene…e poi ci sono io! Tu stai facendo così tanto per me, e io voglio ripagarti…lo so ti ho aiutato in America però questo non vuol dire che io non ci sia per qualunque bisogno…e non ti ho raccontato di questa storia…

B: “sana…”

S: …si insomma…non voglio scaricarti addosso tutti i miei problemi!

B: stupida! Non fare questi discorsi inutili!

S: lo dico seriamente…tu sei in vacanza!

B: e tu la mia sorellina!

S: 0__0

B: è_é

S: ^.^ non mi sono abituata ad avere un fratello, anche qui, in Giappone…

B: comunque…per QUELLA storia…

S: quella del fatto di non avere un pap…

B: non dirlo! Comunque…grazie! Ti voglio bene…

S: anche io…^.^

/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/-*/*-/*-/*-/*-/*-

-         che cosa è un papa? Tutti ce l’hanno, io no!-

-mi hanno abbandonato! Ora ho un’altra mamma, però…non ho un papà…-

- è la festa del papà…-

                   - non so come farei senza…-

                                       - Taddeus! Perché mi hai lasciata sola?-

        - Taddeus è mio papà?-

                 - non so come farei senza!-

*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*

Sana si svegliò di soprassalto; era tutta sudata! Aveva fatto un sogno, anzi un incubo terribile; aveva ricordato momenti della sua vita, frasi pensate, parole sentite dal profondo del suo cuore, ma che non aveva mai rivelato a nessuno…

S: “è solo un sogno…meno male”

Era notte inoltrata, dovevano essere circa le due di notte e lei era l’unica sveglia…per fortuna tutto si era risolto, Bred aveva chiesto scusa a Alisia che lo aveva già perdonato, tuttavia non volle far sapere al gruppo della sua triste storia, ma era comprensibile…questo pensava Sana! Però c’erano delle parole che Bred le disse prima di andare a dormire…

-la verità su tuo padre l’hai scoperta da un giornalista, giusto? Se fossi in te non mi fiderei molto…chiederei spiegazioni al mio ritorno a mia madre-

A quelle parole continuava pensare, anche a quell’ora…

S: “giusto! Ha ragione però…Gabriel non mi sembra malvagio e che mente spudoratamente, beh se lo fa dovrebbe avere degli interessi almeno, ma in questo caso cosa ci guadagnerebbe dicendomi la verità? Non capisco…però ha ragione anche Bred quando dice che dovrei chiedere spiegazioni a mia madre, ma non posso aspettare di certo il mio ritorno…rischio di rovinarmi la gita!”

Ultimamente non riusciva a dormire tranquillamente senza che questa storia le disturbasse il sonno e durante la giornata non riusciva a divertirsi a pieno senza che il pensiero del padre le tornasse in mente per qualche minuto, ma non era quello il problema principale…il fatto che tutto era solo un dubbio: Gabriel mi ha detto la verità? Mi ha mentito? Voleva delle risposte…

(sussurrando) S: basta! Ho deciso…vado in paese…voglio sapere la verità e ora! ò.ó

S: come dorme tranquilla la mia best friend! Mi raccomando non vi spaventate se domani mattina non ci sono…fidatevi di me…

F: umm…ok!

S: sei sveglia?

F: no…si…scusami Sana…

S: cosa?

F: io…o…vogl che tu sia…lm…best! Al diavolo i ragazzi…

S: “sta dormendo…non sapevo che parla mentre dorme”

Così piano prese dei vestiti senza neanche guardarli e uscì dalla sua stanza, lasciando solo Funny a dormire beatamente…

Nel mini-salotto si trovò in mano un vestito lungo fino alle ginocchia bianco, per fortuna era di lana, probabilmente fuori faceva freddo…

Indossò il giubbotto e aprì la porta, controllando per bene che non ci sia nessuno. Era da ammettere, era un’idea folle: andare in paese, che distava circa1 km dal loro campo, con il freddo, alle 2 di notte e soprattutto da sola, ma era decisa, voleva a tutti costi sapere la verità! Aprì la porta entrò un arietta fredda…

S: brr…fa proprio freddo!

?: vedi un po’ te…sono le due di notte!

Sana rispose senza accorgersi, non curandosi di chi era quella voce…

S: hai ragione…però non posso stare qui! Devo andare…

E prendendola per le spalle, infuriato; non capiva cosa voleva fare quella stupida a quest’ora! ?: dove diavolo pensi di andare a quest’ora?

S: O__O AA…….MMMM!

Le tappò la bocca ?: vuoi svegliare tutti?

S: Heric!!!è___é mi hai spaventata! Razza di stupido!

H: io sarei lo stupido? Mi alzo per bere un po’ d’acqua e chi mi ritrovo? Tu! Con il giubbotto, sciarpa pronta ad andare chissà dove…alle 2 DI notte!

S: zitto! Non vorrai svegliare Bred e Funny…

H: dove?

S: uffa, volevo farmi un giro…non riesco a dormire…

H: Sana…

S: oddio…O___O guarda!

H: cosa?

S: è…è…

H: dimmi…

S: oddio…oddio…

H: mi stai innervosendo…

S: “ora!” oddio…

H: la pianti…

S: dietro di te…

Heric a quel punto si girò…una frazione di secondo lasciò le spalle di Sana, che corse verso la porta e uscì…

Heric, non sentendo più la presenza della ragazza notò la sua trovata e uscì…non poteva e non voleva lasciarla sola…

S: “glielo fatta!” ^__^

Ma la nostra povera Sana non aveva fatto bene i calcoli, non per niente non era brava in matematica! Infatti il ragazzo era dietro di lei e, correndo molto più veloce della ragazza, la prese per un polso…

H: pensavi di fregarmi? “d’accordo mi ha fregato…però l’ho ripresa!”

S: Heric? Ma sei pazzo sei in canottiera, ti prenderai un malanno…

H: dove devi andare…

S: rientra! Fa freddo…siamo in montagna!

H: piantala! Non ti lascerò mai sola…

S: O__O……………O///O………ma lo dico per te!

H: è__é non far finta di preoccuparti!

S: stupido!!!io mi preoccupo sempre per te…mi stai a… “cuore tutto di te!”O//O

H: “si preoccupa?” 0///0 va beh…dove stai andando…

S: vestiti prima! Ti aspetto fuori…

H: Sana? Ti controllo…

S: ok… é.è “non volevo coinvolgerlo…in questa pazzia!”

Dopo due minuti…arrivò Heric…

S: “mi chiedo perché lo sto aspettando?”

-forse perché lo vuoi vicino a te…in caso scoprissi che tutto quello che hai saputo sarebbe vero…vuoi accanto a te il suo appoggio, calore e amore…-

Una vocina nella mente di Sana le suggerì questa idea…

S: O////////O no! Non è vero! O///////O

H: cosa?

S: niente…eh ehe eh… il suo calore, amore…” O///O

H: perché stai arrossendo?

S: io…lascia stare! Piuttosto sono le 2 e mezza…

H: dove?

S: in paese…

H: perché?

S: devo chiamarla…e qui

H: i cellulari non prendono…

S: voglio andarci ora! per forza…

H: andiamo!

S: …………….grazie!

Fecero il viaggio in assoluto silenzio, ognuno immerso nei propri pensieri…e in poco tempo arrivarono in paese…

S: è il momento…Heric?

H: dimmi…

S: se ecco……tu mi resterai……… “mi offrirai la tua spalla” lascia perdere!

H: certo…te l’ho promesso!

S: ok! ^.^

???????????????????????Casa Smith?????????????????????

DRIIIN!

R: ma chi è a quest’ora?

M(signora smith) : non saprei…˜__˜

R: pronto?

S: passami la mamma…

R: ma…

S: non fiatare! Zitto e passamela! Sul serio…

R: capito…

M: chi è?

R: tenga signora…

M: chi è?

S: lo sapevi…

M: Sana! Perché chiami a quest’ora? è successo qualcosa di grave?

S: ASCOLTAMI! Dimmi lo sapevi…

M: cosa?

S: voglio la verità ti prego…

Katrine si accorse che la figlia stava piangendo…

???????????????????????Paese ?????????????????????

Heric, vedendo Sana piangere si spaventò…cosa era successo? Perché era in quello stato…come al solito si sarà tenuta tutto dentro!

???????????????????????Casa Smith?????????????????????

M: figlia mia, calmati…

S: mamma, ho incontrato Gabriel e……mamma…

M: dimmi piccola donna…^__^

S: pia-piantala sto parlando seriamente!

M: si sapevo tutto…ma l’ho saputo il giorno prima…

S: no! Perché?

M: ascoltami…

S: non voglio! Perché non mi hai detto che Taddeus era mio padre!

???????????????????????Paese ?????????????????????

H: “cosa? non è possibile…Taddeus, quel attore che li aveva invitati a casa sua…che aveva aiutato Sana tantissimo, per il quale Sana aveva sofferto moltissimo alla sua morte…è il vero padre di Sana!”

Intanto Sana piangeva a dirotto…era disperata i suoi sospetti erano tutti veri! Sua madre le aveva mentito! Tutti l’avevano mentito? Perché?

Senza ascoltare le parole della madre che le spiegava la situazione, riagganciò…e scappò via…

???????????????????????Casa Smith?????????????????????

R: che è successo…

M: mi ha attaccato! Grr…se la prendo!

R: signora…

M: sa tutto…mi odia!

R: su cosa…

M: su Taddeus…

R: O_____O AAAAAAAAAAAAAAAAAAA! È UNA TRAGEDIA!

???????????????????????Paese ?????????????????????

H: Sana fermati…sta iniziando a piovere!

Sana continuava a correre, non riusciva a fermarsi, non sentiva neanche le parole di Heric…

H: “dannazione! Devo raggiungerla…ci si doveva mettere pure questa poggia!”

Heric corse più forte, voleva raggiungerla, doveva raggiungerla…

La prese per un polso…

H: Sana!

Il suo volto era bellissimo, anche ora che stava piangendo…con i capelli bagnati sul viso, i suoi occhi, belli e bellissimi come sempre, e le sue labbra…

S: Heric…io…io…

Non ce la fece più e l’abbraccio, la strinse nelle sua braccia, per poterle trasmettere un po’ di quell’amore che tenie nascoste dalle elementari…

Entrambi incuranti della pioggia, incuranti del freddo, del mondo, ora c’erano solo i loro cuori che battevano all’unisono…

[Ciao…sono Fra007! Allora, inizialmente volevo fermarmi qui, ma visto che siamo in tempi natalizi, ho deciso di farvi un capitolo extra…spero che vi piacerà…e che apprezzerete il mio regaluccio! ^__^]

Erano passati diversi minuti, che erano lì, abbracciati uno nelle braccia dell’altro, e nessuno dei due voleva rompere quel magico momento quando…

S: brrr…

H: vieni…troviamo un posto per passare la notte…

S: ……

La prese per mano…

H: ecco un piccola grotta……vado a vedere se trovo qualche legna non bagnata…aspettami!

S: non…

Ormai era già andato…

S: lasciarmi sola… “Taddeus è mio papà…tutti lo sapevano! Io no…perché? Perché? Nessuno mi ha detto niente…”

H: dai…basta piangere! Fammi un sorriso…ho trovato qualche legna…ci accendiamo un fuoco!

S: ok…

Con non poca fatica Heric accese un piccolo fuoco, tanto per poterli riscaldare, ma chi aveva messo dei fiammiferi nella sua tuta? Per fortuna che li aveva…

H: Sana dai…non ce la faccio a vederti così…

S: ……scusa! Ti sto addossando i miei problemi…

H: non dire così! Sfogati quanto vuoi…

S: é.è gra-grazie! Per il semplice fatto di essermi accanto…

H: O__O

S: hai capito tutto, vero?

H: sì…

S: sto esagerando?…

H: no…potrei capirti…però…

S: cosa? mi hanno mentito tutti! Avevo mio padre accanto e non ho neanche potuto chiamarlo papà…

H: infatti…ascolta io darei per stare nella tua posizione!

S: perché scusa?

H: beh, l’hai conosciuto tuo padre…io neanche quello…a causa mia…

S: NO! NON DIRLO! NON è vero…

H: lo so…però…dovresti essere contenta per i momenti passati insieme…

S: lo so…ma non riesco a fare a meno di piangere…

E così l’abbracciò…il dolore, quello profondo in pochi lo hanno provato…chi dall’infanzia, chi nell’adolescenza, chi nella vecchiaia…vorresti cambiare il passato, ance solo per poter dire due semplici parole, ti amo, oppure anche quattro, ti voglio bene, papà, ma il passato non si può cambiare…

H: ma c’è anche qualcosa altro che ti affligge…sono qui! Dimmelo se vuoi…

S: io…io…non posso… “calore, il suo amore! Ne hai bisogno! Parla Sana…

H: ricordati io sono sempre qui…

S: “ma Funny? –non preoccuparti per lei…vivi la tua vita e ama, figlia mia!”

Altre lacrime copiose scesero dagli occhi di Sana, allora quella voce era davvero quella di suo padre?…

S: “papà… -forza piccola mia!

S: “lo amo, adoro stare nelle sue braccia, ma lui…” non posso dirtelo…perché sei tu…

H: cosa?

Sana si scostò violentemente dalla braccia di Heric…era pronta a dirgli tutto! Ora o mai più!

S: sei tu la persona e la causa che mi fa soffrire…che mi sa sentire male, debole e inutile…sei tu…

H: O___O

S: vederti nelle braccia di Funny è stato terribile…lo è ancora! Perché la verità…è che io…

H: “sana…”

S: che ti amo, più della mia stessa vita! Abbiamo passato momenti indimenticabili che io non potrò mai dimenticare, sono sigillati nel mio cuore per sempre…ma ho capito tutto troppo tardi…

H: “non è possibile…”

S: sai Heric non c’è una scuola dei sentimenti, che ti dice che quello che provi è amore…ma quando Charles mi ha chiesto di diventare la sua ragazza ho capito…perché tu mi sei venuto in mente, non volevo tradirti, io ero tua…così ti chiamai ma tu mi dissi che eri innamorato con la mia migliore amica e io…io…

Altre due lacrime salate si accompagnarono ad altre, molte altre…

S: ma la cosa più difficile è l’averti accanto, stare nelle tue braccia, guardarti, amarti in segreto, il fatto di non poter gridare al mondo quanto ti ami e quanto vorrei stare con te…e il fatto di…di…di… O///O

H: “anche io ti amo! Piccola mia…”

S: “uffa, come faccio a dirlo! O///O –agisci!- ma papà? –dopo questo tuo bel discorso vuoi finire così…- beh no…al diavolo tutto!”

E per la prima volta Sana usò quello che l’istinto e il cuore chiedeva di fare da tanto troppo tempo…

Unì le sue labbra a quelle del ragazzo, che colto all’improvviso rimase immobile con gli occhi aperti…quella scena, Heric, l’aveva vista molte volte, ma con i ruoli invertiti…

S: io…O///O questo volevo fare…

Heric ascolto il suo cuore e reagì d’istinto…

H: non lasciarmi mai più…

E la baciò…fu un bacio totalmente diverso da quello precedente, trasmetteva amore, passione, felicità…tanti sentimenti…due anime legate da un destino comune si erano finalmente ritrovate…

Ma questa felicità sarebbe stata eterna? Sarebbe durata anni o pochi minuti…ma questi pensieri non preoccupavano quei due ragazzi…

Innamorati…

Il loro cuore batteva all’unisono con quella pioggia, che continuava a scorrere…senza mai fermarsi! Ma un ricordo entrò nella mente della ragazza…delle parole, quelle di  Funny…

- ti prego! Non me lo portare via!! Lo amo troppo-

E lì capì, che tutta quella felicità era solo apparente…

Ciao belli! Allora come vi è sembrato? A me piace molto…è da quando ho iniziato questa storia che volevo fare un capitolo del genere…allora? Mi raccomando recensite in tanti…voglio tanti commenti…!

Ringrazio con cuore Rossana93 che ha commentato il capito precedente!

Rossana93: sono davvero contenta che ti piaccia la mia piccola e bruttina ff! spero che questo capitolo ti piaccia!

Ragazzi e ragazze non ci sentiremo per un po’…quindi buone feste…vi voglio bene…

 

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Capitolo 15
*** 15. quattro cuori che battono fra le incomprensioni ***


15. Quattro cuori che battono fra le incomprensioni…

[Il loro cuore batteva all’unisono con quella pioggia, che continuava a scorrere…senza mai fermarsi! Ma un ricordo entrò nella mente della ragazza…delle parole, quelle di  Funny…

- ti prego! Non me lo portare via!!-

E lì capì, che tutta quella felicità era solo apparente…]

Immediatamente Sana si sciolse dall’abbraccio del ragazzo, quelle parole le avevano fatto male, molto male…come diamine aveva fatto a dimenticare la sua migliore amica? E quella promessa fatta? E tutte quelle scelte prese in difesa dell’amicizia? Non volendo perdere ne Funny ne Heric, aveva deciso di dimenticarsene dell’amore che prova per quest’ultimo e allora che stava facendo? E perché Heric aveva risposto al bacio, anzi aveva anche preso l’iniziativa, dandole un magnifico, bello, emozionante, eccitante e…ok ok, basta con i complementi! In poche parole le aveva dato un strepitoso bacio! Ma lui non era innamorato di Funny? allora aveva ragione Bred? O le aveva dato un bacio per pena o compassione? Heric era davvero capace di questo? No, non ne sarebbe capace…ma era anche convinta che sua madre non le avrebbe mai mentito su una cosa così importante come l’identità di suo padre, quindi ora si poteva aspettare di tutto…

Sana aveva molti dubbi…e Heric non era da meno…mai, neanche nei suoi sogni più belli si sarebbe immaginato delle parole così belle dette da Sana per lui…Lui, e non qualcun altro…e poi quel bacio, quelle labbra, quella pelle dolce e profumata…come aveva fatto a vivere accanto a lei senza neanche sfiorarla, quando la desiderava con tutto se stesso? Sana, per lui, era come una droga! Non potrebbe farne a meno…e ora che si era allontanata sentiva solo un grande vuoto dentro di sé, come se avesse perso la sua forza vitale! Voleva quel calore, lo voleva ora e lo avrebbe voluto per sempre; non può rischiare di perderla un’altra volta, basta!

H: Sana…

S: non dire niente…non servono parole! Ma ora…

H: io… “come posso dirle che sono insieme a Funny, solo perché l’assomiglia…come mi giudicherà?”

S: ami Funny o no? “ho paura…ho paura di sapere la verità…”

/*/*/*/*/*/*/*Casetta di Bred, Sana Heric e Funny/*/*/*/*/*/*/

B: Heric…chiudi la finestra…ho il sole negli occhi!

……

B: dai! È dietro di te la finestra…

………

B: DANNAZIONE SONO SOLE CINQUE! CHIUDI QUELLA FINESTRA CHE VOGLIO DORMIRE!!

……

B: se ti prendo…io…giuro che…

……………….

Bred al quel punto si rese conto dell’assenza dell’amico, aveva parlato per cinque da solo come un deficiente?

B: “speriamo almeno che con il mio grido all’ invisibile- Heric non abbia svegliato le ragazze…^__^’’’ ma dove diavolo si è cacciato quell’essere? Sono le cinque del mattino?”

Non sapendo cosa fare, va in cucina a bere un bicchiere d’acqua, ormai si era rovinato il sonno e sicuramente non si sarebbe addormentato più; ma inaspettatamente incontrò la persona che meno si aspettava di vedere…

/*/*/*/*/*/*/bosco/*/*/*/*/*/*/*/*

 

S: “dai parla…” Heric…scusa!

H: cosa?

S: non voglio metterti sotto pressione…è che…ti prego passiamo questi momenti così, poi dimenticheremo tutto…c’è Funny! lei ti ama e non voglio che soffra…e poi anche tu…

H: Sana…non è come pensi…è…

S: ……é.è……

H: perché non riesci a capire quello che provo?

S: scusa?

H: sei talmente ottusa!

S: sarei io l’ottusa? Perché dimmi…

H: non ti accorgi di niente, tutti se ne sono resi conto, tutti tranne tu…sei sempre troppo impegnata e indaffarata…

S: ……

H: ……………………per accorgerti di me……

S: cosa dovrei capire? Tu non parli?

H: sono un ragazzo timido…

S: mi viene voglia si strozzarti…

H: sono un ragazzo timido, lo dico e lo ripeto…

S: non ho capacità telepatiche!

H: guarda tutti se ne sono accorti…

S: di cosa? ti vuoi decidere a parlare?

H: dannazione! TI HO VULUTO UN BENE DELL’ANIMA…MA TU……….eri troppo presa da te stessa per accorgertene…

S: “mi vuole bene…aspetta…” ho capito…

H: …………

S: è stata tutta colpa mia… “tutti l’avevano capito, tranne io”

*-*-*-*inizio flashback*-*-*-

[-come hai fatto a non capirlo? ora me lo porterai via!- ]

[- tu ami lui e lui ama te…-

-come fai a dirlo?-

-apri gli occhi sana?-]

*-*-*-fine flashback*-*-*-*

 

S: ora ti ho perso per sempre…hai usato il tempo al passato!

H: no aspetta…

S: cosa?

/*/*/*/*/*/*/*Casetta di Bred, Sana Heric e Funny/*/*/*/*/*/*/

B: tu che ci fai qua?

?: ho preso una piccola vacanza…tutto qui!

B: non mi prendere in giro…

?: ti sei svegliato male? In effetti è presto…come mai sveglio?

B: piantala di fare questi giochetti…se sei qui c’è un motivo…

?: eri strano al telefono, mi sono preoccupato!

B: va tutto bene…

?: a si…se lo dici tu!

B: cosa vuoi dire?

?: dove sono Heric e Sana?

B: staranno dormendo…

?: sicuro?

B: “lo ammazzo ora o aspetto ancora qualche minuto? Quando fa così non lo sopporto! Mi tratta come se io fossi il suo rivale in amore…ovvero come…”

F: cos’è questo baccano? Stavo dormendo…

B: dai, torna a dormire! Sono ancora le cinque del mattino…

?: “quel tono…era dolce! Sapevo che stava succedendo qualcosa…”

F: già hai ragione…ma sai dov’è Sana?

B: non c’è anche lei?

F: chi manca scusa? “oh no…”

B: ehm…nessuno…cioè…

?: bene! E tu dicevi che era tutto a posto…

F: e tu che ci fai qua?

B: nessuno lo ha invitato…

F: aspetta……ora che ti guardo bene…………CHARLES!

C: non urlare…

F: aspetta…dimmi, Sana dov’è?

B/C: non lo so…

F: parlavo con bred…

B: non lo so…sono preoccupato!

C: e non è l’unica scomparsa…

F: che vuoi dire…ah, ho capito… é.è

B: non è come pensi…io…non credo…

F: …grazie…sei un tesoro! “cosa ho detto?” 0////0

C: “sapevo che era successo qualcosa…e poi quel tono dolce che ha usato prima, il mio caro Bred si sta cacciando nei guai…”

B: ……0////0 grazie…

C: “è arrossito…”

B: che hai da guardare e da ridere?

C: niente…io stavo guardando la bella e famosa Funny…

F: bella, io?

B: piantala!

C: suscettibile su questo argomento?

B: di che diavolo parli?

C: ricordati che c’è qualcuno che ti aspetta in America…

B: cosa vuoi dire?

Lo sguardo di Charles si spostò dal ragazzo biondo alla ragazza affianco che non riusciva a capire…

B: non è co-come pen-pensi…

C: balbetti pure?

B: piantala!

F: mi fate capire qualcosina?

B/C: “in alcuni casi assomiglia davvero a Sana”

B: “per fortuna…” niente…lascia stare il piccolo finocchio…e pensa a questo bel fusto…

F: ah aha ah…piantala!

B: così mi offendi! Sono così brutto…

F: niente affatto, mister umiltà…ah aha ah…

C: “Bred ti vedo tranquillo con lei…uffa un’altra coppietta da aiutare…” devo dire che siete proprio carini insieme…

F: ma no, dai! 0//0 “io e Bred…l’idea non sarebbe male…oddio io AMO Heric…”

B: “dannato finocchio! Io con lei…ma quando mai”

F: “io e lui…impossibile!”

C: “chissà che pensano?” meglio almeno così potrò dirti tranquillamente che mia sorella ti ha scaricato…

B: COSA?

C: non la chiamavi mai…neanche un messaggino…niente di niente! Che pretendevi?

B: sempre la solita bambina…

C: sapevi che era fatta così…ma capisco che avevi altro a cui pensare…

F: chi è tua sorella? La…

C: fidanza di Bred…

F: ah… “perché mi sento triste…non capisco”

C: ma ora puoi stare tranquilla…lo ha scaricato…

F: beh, chi lo vorrebbe uno come te…

B: ehi! Eppure prima avevi una faccia triste quando ha detto che era la mia ragazza…

F: non è vero…

B: si

F: no

B: si

C: che bella coppia!

F: ma ti pare!

B: tze…io con quella?

F: parla lui…

F/B: tanto io non ci starei mai con uno come te!

Però non sapevo quanto si sbagliavano…

/*/*/*/*/*/*/bosco/*/*/*/*/*/*/*/*

H: “come faccio? Penserà che ho solo usato Funny, ma io ero distrutto…non mi vorrà più vedere…”

S: ho capito…

H: io…

S: dimentichiamo quel-lo che è suc-successo…e…

H: NO! Io non posso dimenticare, non voglio perché…io…

S: heric…tu…

Sana cade a terra…

H: Sana…SANA!!

Corre e la prende fra le sue braccia…le sfiora il viso e le tocca la fronte…

Dannazione! Scotta! Avrà minimo la febbre a 39, sarà stata quella pioggia…

Sana apre gli occhi, e trova lo sguardo dolce ma preoccupato del suo Heric; con estrema fatica gli sussurra due paroline, che toccarono il cuore del tenebroso Heric…

S: ti amo…

E chiuse gli occhi, non sentendo però quattro magiche paroline che avrebbe risolto molti problemi…

H: ti amo anch’io…

Ciao a tutti! Sono tornata, con un capitolo piccolo e corto…incentrato su due personaggi strambi ma che mi piacciono molto… siamo in alto mare…ancora incomprensioni fra Heric e Sana! E bred e funny? cosa combinano? E charles? Mi raccomando recensite…solo così continuerò a scrivere! Senza il vostro sostegno non se se ce la farò…

Ma prima ditemi, bred con funny vi piace?

Facciamo un sondaggio…

Fatemi sapere… se preferite Cecil e Bred…o Bred e Funny…

Va beh passo a rispondere alle recensioni:

-         ROSSANA93: grazie mille…comunque chi lo sa…lo scoprirai solo seguendo! Ma sinceramente non so…questa storia va avanti con le mie emozione, sentimenti che provo e cerco di trasmetterti scrivendo questa piccola storiella…spero di riuscirti a trasmettere qualcosa, almeno! Ma per quanto riguarda il finale, penso che sarà determinato dalla mia fortuna in amore…eh ehe eh ^__^ scherzo! Mi raccomando fammi sapere per il mio sondaggio…bacio!

-         NINNOLA: ciao bella…come va? Scusami tanto se non riesco a commentare la tua storia sul tuo blog… ma ho perso l’indirizzo…cmq tornando alla storia…beh, ricorda che per Sana l’amicizia con Sana è importante anche dopo tutto quelle che le ha fatto…e poi è convinta che Heric ami Funny…capiscila!

-         Gemellina Dolly: grazie davvero! sinceramente sono commossa! Non credo proprio di essere così brava! Mi ha fatto davvero piacere il fatto che sono riuscita a far capire quella scena per bene…da quando ho iniziato questa storia che la volevo scrivere…grazie ancora! E mi raccomando fammi sapere anche per questo capitolo! ^__- baci!

-         SANA88: grazie anche a te! Stai tranquilla per internet! In verità mi sono quasi mancate le tue recensioni, ma mi fa davvero piacere che ora sei tornata…spero di non averti delusa con questo capitolo…

E grazie anche a tutte quelle 11 persone che hanno messo la mia storia fra i preferiti! Grazie davvero…

Al prossimo capito e mi raccomando recensite! Soprattutto per il sondaggio…ciao!

 

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Capitolo 16
*** 16. non si può fermare il nascita di un amore ***


16. niente può fermare la nascita di un amore

[non sentendo però quattro magiche paroline che avrebbe risolto molti problemi…

H: ti amo anch’io… ]

[F/B: tanto io non ci starei mai con uno come te!

Però non sapevo quanto si sbagliavano…]

Funny e Bred ancora non si guardavano negli occhi, troppo presi a fare i pezzi di “marmo”, ai quali quelle parole, dette istintivamente come difensiva, non avessero provocato alcuna emozione nei loro cuori; ma erano troppo orgogliosi o spaventati per ammetterlo…

Ma tutti i presenti in quella stanza sapevano che questo non era affatto il momento buono per perdersi nei propri pensieri ed emozioni, così Charles prese la parola…

C: scusate, non vorrei interrompere i vostri bisticci, come definirli? Amorosi?

B: 0///0……è_é non è il momento di scherzare…

F: 0////0 già…

B: la situazione non è affatto semplice…

C: io la definirei tragica…

F: ricapitoliamo…

C: Sono le cinque e mezza del mattino e Sana insieme a Heric sono scomparsi…

F: “insieme…sento una piccola morsa al cuore……Bred aiutami, non so se ce la farò!”

B: “Funny……”

Bred a quel punto le prese dolcemente la mano, ma dopo cinque secondi, non capendo il motivo per cui le aveva stretto la mano, la tolse subito…

Funny aveva davvero apprezzato quel piccolo gesto, è sempre così con lui: quando ha bisogno di aiuto, di un appoggio, eccolo che arriva con un gesto dolce, con parole o semplicemente con sguardi…però Bred a volte era davvero strano, per esempio ora aveva una faccia buffissima, chissà cosa stava pensando…

(Rise leggermente) F: sei buffo…

B: uffa…io che volevo…

C: avete capito?

B/F: “ma chi lo ha ascoltato?”

C: ripetiamo…

F: sana e Heric sono scomparsi…

B: e non sappiamo dove possano essere…

C: e fuori sta diluviando, non ha mai piovuto così tanto in queste zone…

B: dobbiamo trovarli subito…saranno senza ombrelli, infreddoliti, bagnati, e…e poi…

F: calmo…li troveremo! ^_^

C: per forza…cosa aspettiamo andiamo!

F: no! Allora…

C: perché? Cosa vuoi fare? Stare qui ad aspettare? è_é

B: PIANTALA E ASCOLTALA…………………………………..però sinceramente neanche io capisco…^_^’’’

F: allora…prima di partire a casaccio…dobbiamo pensare…

B: già…

F: innanzitutto……una possibile copertura, nel caso che non riusciamo a trovarli entro le sette e i professori passano a controllare…e deve essere credibile…

C: per Sana non c’è problema…lavoro improvviso a causa della sponsorizzazione del film…

F: ma se chiamano a casa sua?

B: “casa sua…casa…”

C: va beh…penso che ci coprono! La signora Smith è speciale e comprensiva…

F: ma per Heric?

C: il padre si è sentito male…che dici?

F: perfetta! Beh…almeno credo

B: “casa…signora Smith…mamma…”

F: e per noi due?

C: siete con me…mi inventerò qualcosa…tipo…

B: “papà…PADRE!”

*-*-*-inizio flashback-*-*-*

 S: ho scopertola vera identità di mio padre da un giornalista…l’ho avuto affianco, ho riso, parlato…ma ora non posso dirgli un ti voglio bene, papà perché è morto…ma non ho la certezza, quel giornalista mi avrebbe potuto mentire…non ce la faccio più! bred, cosa devo fare?

*-*-*-fine flashback-*-*-*

B: ci sono!

C: cosa?

B: ^-^ era così semplice, perché non ci ho pensato prima…

F: ti spieghi?

B: so che posso fidarmi di voi…però non dovrei dirle queste cose senza permesso…però…

F: se vuoi io esco… (sorriso amaro)

B: NO! Qui non si tratta di contare stupidi litigi, tu vuoi bene a Sana?

F: certo…

B: a te…non c’è bisogno di chiederlo…già quello che stai facendo…

C: dimmi ora…vieni al sodo…

B: dovete sapere che Sana è cresciuta come me senza un padre…

F: come me?

B: il mio…quella persona…ha lasciato mia madre…questo so…non so neanche se è vivo o morto…

F: “ che sguardo!” oh scusami! Non sapevo…io…non volevo ferirvi…io…

B: tranquilla…^-^ non preoccuparti…

C: scusate?

B: ehm… 0////0 stavo dicendo…che ieri sana ha incontrato un giornalista che le ha detto che il suo vero padre è…Taddeus Greene…

C: oddio!

B: già…è il bello che non credo che le avrebbe mentito, è tipo un amico…così mi ha detto…

F: Taddeus era un attore…per questo motivo…

B: no, piccola…no…Funny… “non riesco a controllare le parole!”

C: (ridendo sottovoce) “ povero Bred! È cotto…”

B: la situazione è più complessa…quando la madre di Sana, facendo investimenti sbagliata, è rimasta al verde, sana affrontò molte difficoltà…per colpa di un bassotto nessuno la voleva farla lavorare e abitavano in una casetta desolata, in poche parole Sana incontrò Taddeus, il quale la aiutò moltissimo e tra i due si creò un legame fortissimo…speciale…ma ora è morto…e per Sana deve essere stato un brutto colpo…

F: povera Sana! Ero così impegnata a guardare me stessa, che non me ne sono accorta…che razza di amica sono!

B: non dire così…non è vero! E questo anche sana lo sa…

C: allora…ricapitoliamo…ormai penso che sia chiaro come siano successi i fatti…

B: Sana si alza, non riesce a dormire…vuole chiamare sua madre per avere una conferma…

F: e qua i cellulari non prendono, l’unico posto è in paese…

B: incosciente come è, pensò di non poter aspettare e piano esce dalla camera…

F: a quel punto, per fortuna direi, incontra Heric…

B: che prova a farla ragionare

F: ma lei testarda come un mulo, non gli da ascolto…allora lui decide di seguirla…

B: così pensa almeno di non lasciarla sola e partono all’avventura!

C: ……però che incoscienti! Heric poteva chiamarvi…

F: ma Heric è fatto così…non ci avrebbe mai svegliato, cerca di prendersi tutte le responsabilità cercando di lasciare gli altri in pace…in questo caso  me e Bred…

B: già…

F: beh, ora Bred andiamo!

B: dove?

F: a cercare quei due! Sei scemo o cosa?

B: e Charles?

F: non ci HAI ASCOLTATO PRIMA?

B: ¬_¬ beh, ragionavo…

F: io…è__é

C: andate dai…! Copriteli e portatevi l’ombrello…qui ci penso io…

F: va bene…conto su di te…

B: anche io, anche se non so per che cosa…

C: state attenti…

Così questa strana coppia partì alla ricerca dei loro amici…

*-*-*-*-bosco-*-*-*-*

H: SANA! Dannazione… “cosa devo fare? Io non lo so…SANA!”

Senza pensarci due volte tolse la felpa che indossava e la mise sulle spalle di Sana, sperando così di poterla riscaldare. Aveva paura, tanta paura di perdere la sua Sana, ma non poteva farsi prendere dal panico! Impulsivamente, iniziò a correre all’interno della grotta, lasciando i residui del fuoco che avevano fatto poco prima…

*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*

Pioveva e non accennava a smettere, anzi aumentava sempre di più come la preoccupazione di Bred e Funny per i loro amici… iniziava anche a far freddo, cavolo tutte a loro! Una vita normale, non poteva esserci? Queste domande frullavano nella mente della ragazza…

F: “non è possibile! Tutte a noi capitano? Cosa può accadere di peggio?”

Ma come tutti sanno, quando ci si pone questa domanda succede sempre qualcosa, ma questo Funny non lo aveva pensato…

Un’improvvisa soffio di vento, un po’ troppo forte, portandosi con se l’ombrello della sfortunata ragazza; quest’ultima lo rincorse, senza guardare dove andava, ma per fortuna un braccio, che velocemente si trasformo in un petto che aveva il dolcissimo profumo, il suo profumo…

B: che stavi facendo? è_é

F: …ehm…rincorrevo il mio ombrello…

B: stavi andando contro un albero!

F: …0///0 non guardavo dove andavo…

Bred, d’altro canto, vedendo Funny correre in direzione di un albero senza avere l’intenzione di fermarsi, agì d’impulso………abbracciandola con possessione…

F: …e con l’ombrello…0///0

Funny era imbarazzata, quando Bred l’aveva stretta a sé, aveva sentito ancora quel calore…

Solo in quel momento Bred si accorse della posizione che si trovavano, e all’improvviso ruppe quel dolce contatto…e a stento rispose…

B: …stai sotto il mio…io vado senza…

F: ma piantala!

E gli prese la mano…

F: insieme…

B: insieme…^_^ hai il cappuccio?

F: certo…perché?

Bred buttò via l’ombrello…e sorrise…

F: ma sei pazzo! Ti…

Bred le posa un dito sulle labbra… B: insieme…

E così anche Funny sorrise; sì, quel ragazzo è pazzo, ma soprattutto molto speciale…

*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*

Camminava da cinque minuti, o forse dieci, insomma aveva perso la cognizione del tempo… ormai aveva perso le speranze, stava cercando un posto più caldo, ma più avanzava e più faceva freddo…stava per tornare indietro, quando vide un’uscita…

Ma ormai era allo stremo delle sue forze: Sana non era pesante, però non aveva dormito, faceva freddo, aveva paura per lei…tutto ciò stava scoraggiando Heric; ma lui non voleva arrendersi, doveva aiutare l’unica persona che lo aveva liberato dalle tenebre con un dolce sorriso, quella stessa ragazza che le aveva rubato il cuore…stava iniziando a camminare, quando una gamba non resse lo sforzo…

Cadde a terra in ginocchio, senza però far sbattere la sua Sana a terra, ma quest’ultima aprì gli occhi, probabilmente svegliata da quest’movimento improvviso…

Sana non aveva freddo: sentiva qualcosa di caldo sulle sue spalle, con un dolce profumo, che conosceva…aprì gli occhi, accorgendosi di una cosa…

(con voce debole nd.fra007)S: ma sei pazzo?

H: Sana! Sei sveglia? Come stai? Non devi sforzarti…non…

S: calmo…sono un po’ debole! Sto bene…guarda posso rialzarmi! Stai tranquillo… ora…………mi alzo!

H: no…ferma! Ce la faccio…

S: ma sei pazzo? Io…tu…

H: sana ansimi! Non ti sforzare…si alzerà la febbre…

S: PIANTALA! Se non faccio…………qualcosa…verrà a te!

H: l’importante che tu stai bene! Ora andiamo fuori…

S: ma sei tutto……freddo…dov’è la tua felpa…?

H: ce l’hai appoggiata sulle spalle…mettila bene…avevi 0////0 freddo…così…

S: ma tu?

H: non importa…

S: ma…

H: niente ma…non posso lasciarti…così!

S: ………………ti faccio così pena?

H: ma cosa? sana tu sai…quello che mi legava a te…

S: ………………… “legava”

H: e che mi lega a te tutt’ora! diamine…lo devi sapere…

S: io…non……lo so! ………….io…….non voglio……soffrire….

H: sana…

S: ………

H: sana! “quando sto per parlarle…sviene!” è_é “ma deve essersi sforzata troppo…dannazione!”

S: …scusa…mi si erano chiusi gli……occhi…

Ormai Sana respirava a fatica, non voleva parlare, ma solo dormire e dormire…al diavolo tutto! Inoltre Heric era così freddo…eppure lei si toccava le guance era calda, ma nello stesso tempo aveva molto freddo…

S: “cavolo! Mi sono ammalata per bene…non ce la faccio a camminare…”

H: non ti sforzare…

S: scusa…

H: ma di cosa?

S: hai freddo…ho trovato…! ^_^

H: “perché ha quel sorrisino soddisfatto?”

Sana indosso la felpa di Heric, aveva un profumo così…SUO!

Ispirò profondamente, non voleva assolutamente dimenticare quella dolce fragranza, e facendosi coraggio agì…

Heric all’improvviso si trovo avvolto da un dolce calore…

Sana era tutta strana: l’aveva abbracciato, facendo per di più aderire perfettamente il suo corpo contro al petto del ragazzo, mettendo anche le sue mani dietro la schiena; voleva ringraziarlo e riscaldarlo, anche se in quel momento era molto imbarazzata quanto al ragazzo.

Heric comprese quanto dolce e semplice fosse stato quel gesto e senza badare all’imbarazzo ricambiò il suo abbraccio; il cuore di Sana batteva a mille, era felice…peccato che quello sarebbe stato solo un momento…ma cosa importa, ora era felice, questo importava davvero…

*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*

Intanto Bred e Funny continuavano a cercare i loro amici mano nella mano…

F: dove possono essere? Non ci sono…

B: non lo so...ma dove….AAAA!

Il suono di un tuono improvviso spaventò molto funny, che si aggrappò al petto di Bred, stringendo forte anche le sua mano…

B: tranquilla è solo un tuono…

F: si lo so…scusami! AAAA!

B con un altro tuono Funny si stringeva ancora di più a Bred…

F: “caspita perché ho così tanta paura dei temporali? é.è”

B: non devi avere paura ci sono qui io…Funny…vedrai che il temporale passerà presto…e tornerà il sole…

F: “oh Bred, ho paura dei tuoni, ma adesso mi sento più sicura…è bello stare abbracciata a te…” 0//0 scusa…possiamo stare ancora un po’ così…“quanto vorrei che fosse per sempre”

B: certo…sempre… “le parole vanno da sole…aiuto!” 0/////0

F: sempre…insieme…

Quella situazione e quei sentimenti non erano quelli che provano due amici, ma nessuno dei due voleva ammetterlo per paura, per orgoglio, per timidezza…ma niente ferma quei strani sentimenti, forti come ferro, ma anche deboli e incerti se dall’altra parte non hai la certezza che quest’amore sia ricambiato…bisogna saper rischiare ma ne Bred ne Funny erano pronti per mettersi in gioco…ci voleva qualche input perché si sa…niente ferma L’amore…

 

Ecco anche questo capitolo terminato…siamo già a 16° capitolo! Oddio…!

Allora come vi è sembrato? È molto pucci-pucci… le due coppiette si stanno evolvendo soprattutto quella di Bred e Funny! Quest’ultima non era proprio programmata…mi è venuta così, come penso tante e tante altre cose!

Quindi seguitemi…!

Ma ora rispondiamo alle recensioni:

-          Gemellina Dolly: grazie mille! Sei davvero gentile! Ho scoperto che prima di avere questo nick, ti chiamavi Gaia…quindi quei commenti firmati Gaia sono tuoi? Va beh…volevo dirti che ho in mente tante tante cose…verrà il momento pure per charles…cn la tua bella recensione mi sn venute molte idee…grazie…

-          Rossana93: grazie mille! Sei proprio gentile…mi fa davvero piacere che questa nuova coppietta ti piaccia…! Al prossimo capitolo…

-          Sana88: grazie davvero! meno male che ti sta sulle palle…perchè  a me non ispira molto…è un po’ troppo bambinette…va beh! Al prox capitolo…ciao…

 

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Capitolo 17
*** 17. chi sei in realtà? ***


17. Chi sei in realtà?

Sana e Heric erano ancora abbracciati e sembrava che nessuno dei due volesse staccarsi da quel dolce contatto…

Heric era sereno, se qualcuno avesse potuto guardare il viso del ragazzo non lo avrebbe riconosciuto: era rilassato con gli occhi chiusi e con un sorriso, che nessuno prima d’ora aveva visto…. Intanto Sana con le braccia attaccate al collo del ragazzo si era addormentata per la febbre ancora troppo alta…

H: “si deve essere affaticata…la febbre non è scesa! Però che carina! Anche quando sta male è sempre bella…”

Naturalmente era stupito del gesto di Sana, era stato così dolce! Ma questo piccolo gesto, diede forza al ragazzo che si rimise in cammino finché vide una luce…era l’uscita!

Iniziò a correre, sempre più veloce e con una forte speranza nel cuore…forse aveva trovato una soluzione! Con un sorriso pieno di gioia e speranza, vide una casa carina e molto accogliente.

*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*

Pioveva e pioveva, non si fermava neanche un attimo e Bred e Funny cercavano i loro amici…per mano, insieme nel cuore e nella mente…ma ormai era passata una mezzora e di Sana e Heric non c’era neanche l’ombra!

F: dove possono essere?

B: non lo so! Se fossi in loro…cercherei un riparo! Ma qui oltre ad alberi non vedo niente! Sono preoccupato! Dannazione!

F: calmo…non risolvi nulla arrabbiandoti…è_é

B: lo so! Non arrabbiarti e non fare la permalosa ora!

F: cosa sarei io?

B: ok…scusa! Dove diavolo si sono cacciati…con questa pioggia!

F: non lo so…uffa! Ma guarda…

B: cosa?

F: lì…dietro a quei alberi…

B: ce ne sono trecento…-_-‘’’

F: piantala stupido! E seguimi…

Così la ragazza trascinò il povero Bred davanti alla grotta…

Sperano vivamente che quella fosse la strada giusta, anche perché se non saprebbero più quali pesci pigliare! Per fortuna ebbero la conferma del passaggio dei due loro amici: c’erano dei legnetti bruciati da poco spenti…

B: dai! Abbiamo trovato una loro traccia…

F: menomale…dai! Corriamo…

B: tutto grazie a te…^.^

F: gra-grazie…>///< “non guardarmi così”

*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-**-*-**-*-*-*-*

Intanto Heric era arrivato davanti alla porta di quella casetta, aveva il fiato corto…

H: “speriamo che sia abitata! O per lo meno sia aperta…”

Bussò un paio di volte…

Nessuna risposta! Inoltre la porta era anche chiusa…

H: “dannazione! Non posso neanche trovare un riparo più caldo per la mia Sana!”

Bussò la terza volta…niente! Stava per andarsene, quando…

?: chi siete? Cosa volete? Avete visto l’ora…

H: io…ho bisogno del vostro…aiuto…

?: aiuto?

La persona che il nostro Heric si trovava di fronte era una ragazza della loro età, molto carina per giunta! Era alta e molto magra con lunghi capelli rossi scuri mossi e due occhi verde acqua…come “pigiama” aveva una lunga maglietta che lasciava scoperte le belle gambe…

La ragazza guardava con sospetto il suo interlocutore…era un ragazzo tutto bagnato e con una maglietta a maniche corte! Pioveva, anzi diluviava…non era normale! Ma poi…si accorse della ragazza che aveva con se…

?: capisco…non avevo visto la tua ragazza…

H: m-mia…O///O

La ragazza, notando il volto della nostra Sana, senza perdere tempo le tocco la fronte…

?: diamine! Ha la febbre alta! Perché non me lo hai detto!

H: stavo per…

?: su…su…entra! Non perdere tempo…

H: io…

?: sei ancora sulla porta! Che aspetti? L’invito?

H: “è più agitata di me…”

Così il ragazzo entrò…

?: portala nella prima stanza a destra…

H: ok…e grazie!

Il ragazzo entrò nella stanza: era grande e spaziosa, doveva essere la camera della ragazza!

?: a dopo i ringraziamenti! Ora al lavoro! Oddio! Sei fradicio! Prendi i vestiti nell’armadio…ci dovrebbero essere delle tute…erano di mio padre! Usale tu…ma ora esci devo cambiare la ragazza!

Così il ragazzo entrò nel bagno affianco alla stanza…ma nella camera della strana ragazza entrò…

??: cosa è questo casino, Aika? Non vedi che ore sono?

A: nonna Kaede…ciao! ^.^ scusa se ti ho svegliato, ma questi due ragazzi avevano bisogno di una mano, così li ho aiutati…

K: ma quella…è Sana!

A: la conosci, nonna?

K: si…oddio piccola! Cambiamola!

Così le due cambiarono la nostra Sana, le misero una bistecca sulla fronte, non avendo una borsa del ghiaccio, nel tentativo di abbassarle la febbre…

Intanto il ragazzo era uscito dal bagno e guardava riconoscente quelle due gentili persone che lo avevano aiutato, quando…riconobbe la persona più anziana…

H: lei…

K: tu sei il ragazzo del campus…

H: lei…ha aiutato Sana…

K: appena lascio  quella ragazza si mette nei guai…ma almeno non era sola!

A: uffi…anche io esisto a questo mondo! mi volete spiegare qualcosa…

K: aika! Non fare la bambina…^.^ ora ti spiego tutto…

H: emh…ma lei…

A: AH! CHE SCIOCCA! Non mi sono presentata! Mi chiamo Aika e ho la vostra età…questa accanto a me è mia nonna Kaede…come già sai!

H: io mi chiamo Heric…e lei è Sana!

A: sono una sua fan! È davvero bella e bravissima…vorrei conoscerla e aiutarla; qualcosa la affligge, lo si capisce dal suo volto…

K: ottimo intuito…vedi Aika l’ho conosciuta oggi, si era persa…

A: per questo hai fatto tardi?

K: già…Heric…spiegami cosa ci facete da queste parti a quest’ora?

H: Sana…ha voluto fare una pazzia…non potevo…

A: lasciarla sola?

H: già…

A: la devi amare molto…

K: Aika!

A: basta guardarlo…e si capisce!

H: emh…0///0

A: che carino sei arrossito!

H: ca-carino? 0///0

A: lo hai fatto ancora! ^.^ ah aha ah…

K: piantala non vedi che è un ragazzo timido…

A: ho notato…ah aha ah

S: he…Heric……dove siamo?

Ma nessuno aveva sentito la ragazza, Aika troppo presa a ridere con Kaede che le chiedeva di smettere e con un Heric tra l’imbarazzato e sconcertato per la stranezza di quella ragazza e la somiglianza con la sua Sana…

H: “anche lei…in passato ha fatto così! quando eravamo in gita alle elementari…”

Quel baccano aveva svegliato la povera Sana, che era molto stordita e non capiva dove si trovava…era in un dolce e soffice letto, che profumava di viole…doveva essere di una ragazza!

S: “ragazza…ragazza…ma da dove è uscita una ragazza? E questo calore…sembra di essere in una casetta, invece di una grotta!!oddio…” DOVE SIAMO?

Questo “dolce” urlo improvviso spaventò molto i presenti in quella stanza…

Aika si attaccò a Kaede, mentre, il ragazzo si era messo in posizione di difesa, come se dovesse affrontare uno scontro di Karate…

La ragazza si alzò del letto, notando i presenti…

C’era una ragazza molto carina e somigliante a lei eccetto per gli occhi e i capelli mossi, una signora, anzi la signora che l’aveva aiutata quando si era persa nel pomeriggio, ed Heric…ma…

S: ……scusate…perché mi guardate così?

H/K/A: ………

S: piuttosto…dove siamo? “perché mi guardano come se fossi un alieno?”

A: forse…perché…TI SEI MESSA AD URLARE COME UNA PAZZA!

S: ^_^’’’ l’ho detto ad alta voce?

A: CERTO CHE SI…mi hai fatto prendere un colpo!

H: già…

K: ciao cara…come ti senti?

S: signora…è lei? ^.^

K: già…non immaginavo di rivederti così presto!

S: anche io! Sono contenta…

A: deve piacerti la nonna? E…poi…ah aha ah…

H/S: ??

A: signora…ah aha ah! Sembra che nonna sia una vecchia decrepita!

S: emh…io…

K: già…chiamatemi Kaede…oppure…

S: …0//0 posso chiamarla nonna?

K: certo! Piuttosto come stai?

S: un po’ stordita!

A: CAVOLO!

S: “sarei io quella che urla all’improvviso?” …

H: “qua sono tutti un po’ pazzi…sembrano tre Sana! Hanno lo stesso temperamento…soprattutto quella Aika!”

A: come al solito…mi sono dimenticata di presentarmi! Mi chiamo Aika…mentre tu sei Sana, giusto?

S: …già…sono io! ^__^

Nonostante l’orario, le ragazze insieme alla nonna iniziarono a parlare di tutto, comprendendo che oltre che esteticamente Aika e Sana si somigliavano anche nel loro “pazzo” carattere…con Heric che ascoltava ogni singola parola, sollevato dal fatto che Sana si sentiva meglio e che ora era serena in compagnia di Kaede e Aika…

A: sei bravissima…io ti ammiro! Hai una forza…da ammirare!

S: io?

K: ragazze…vi preparo una camomilla…

A/S: grazie nonna!

Le due ragazze si guardarono negli occhi…entrambe erano arrossite…

K: heric…piuttosto vuoi avvertire qualche tuo amico? O per gli insegnanti…me ne occupo io…penso che siate usciti senza permesso…

H: già…certo…grazie signo…cioè Kaede…

Così nella stanza rimasero solo le due ragazze…

A: dicevo…che ti ammiro!

S: non dovresti…io… “sono solo una vigliacca!”

A: no…ti sbagli! Dai tuoi occhi capisco…che stai attraversando un brutto periodo! Ma tranquilla, a tutti capitano momenti grigi! Eppure tu riesci a passarli, col sorriso…almeno è così per tutti…

S: “come…è profonda”

A: sono convinta…che a volte usi delle maschere, anche perché non puoi farti vedere triste davanti agli altri…emh…scusa ho parlato troppo…e che…anche io le uso…^.^

S: no…hai ragione… “dannatamente ragione…” sei la seconda persona che la nota…

A: so…del tuo passato…e io non capisco…come fai ad essere ottimista! Diamine hai perso i genitori…anche a……me! È capitato…mio padre è morto poco fa…mentre mia madre non l’ho neanche conosciuta…mi è rimasta la nonna…eppure sembro sempre così allegra! Ma quando penso a certe cose, vorrei solo piangere…

S: anche a me…

Delle lacrime scesero da entrambe; era strano per loro essersi confidate così ognuno all’altra…

Erano praticamente delle sconosciute, eppure c’era qualcosa che le legava: il carattere, il passato, le maschere, il modo di affrontare la vita, quella luce che avevano entrambe negli occhi, nonostante avessero passato dei periodi grigi…

A: scu-scusa…non lo so…

S: non so…mi fido di te! Siamo molto simili…ho scoperto oggi l’identità del mio vero padre, una persona con la quale avevo un forte legame…

A: avevi?

S: è morto…ho chiesto conferma a mia madre…è ha detto che è vero…mi ha mentito!

Due braccia circondarono Sana, Aika stava piangendo…era come se quella situazione l’aveva vissuta anche lei…

S: mi ha solo mentito…

A: mi dispiace! Ricordati ti sono accanto…

S: non so perché mi sono aperta così con te…

A: anche io…

Le due ragazze si staccarono e si guardarono negli occhi…ed entrambe scoppiarono a ridere!

S: anche io…sono come te! Però…se sono triste davanti a tutti, li faccio preoccupare…

A: e intristire, ma quando vedi la foto…

S: di tuo padre o senti solo il suo nome…

A: vorresti piangere…ma non puoi! La nonna sarebbe triste…

S: anche i miei amici, e Heric… “già Heric…”

A: lo ami?

S: >///< certo che…

A: si! Ah aha ah… “ha fatto la sua stessa faccia…”

S: sta con la mia migliora amica…

Aika smise subito di ridere…come era possibile? Oltre alla questione del padre, la ragazza doveva vedere la persona che ama con la sua migliore amico…

A: è strano…come mi è facile parlare con te! È come se ci legasse qualcosa…di profondo…

S: hai ragione! ^__^ da…ora siamo amiche per la pelle!

A: già! Amiche per la pella! Anzi sei la mia sorellina! Quella che non ho mai avuto!

S: Certo! ^_^

A: comunque, visto che siamo grandi amiche, se hai bisogno anche solo di spalla su cui piangere…qualunque cosa! Ci sono…

S: grazie…la stessa cosa vale per te!

Non sapevano cos’era quello strano legame…eppure c’era qualcosa che le legava…

Intanto Heric doveva avvertire qualcuno così pensò a Bred, chiamandolo al cellulare ma gli rispose una delle ultime persone che voleva sentire…

?: salve sono Charles, al momento Bred non c’è, posso esserle d’aiuto?

H: “finocchio!” che ci fai qui?

C: Heric…da quanto tempo! Cordiale come sempre…

H: “e tu finocchio come sempre…” dov’è Bred?

C: a cercarti con Funny…comunque carina la copia di Sana…

H: senti…vedi di piantarla…

C: se no…che mi fai? Mi picchi?

H: …perché…

K: Heric, che succede? ^-^’’ dovevi avvertire i tuoi amici…ma…non mi sembra una conversazione piena di affetto…

H: ………già…

C: chi sta parlando?

H: una signora che ci ha ospitato…Sana stava male, aveva la febbre, ma ora sta decisamente meglio…

C: meno male! Penso che tra poco Bred arrivi…insieme a Funny…sai! Devo dire che sono molto carini come coppia!

H: “coppia?” …………

C: va beh…per quanto riguarda i professori, ci penso io…

H: in che senso?

K: Heric, passamelo…mi sembra di capire che parlate dei professori…ci penso io!

H: ok…

K: salve, mi chiamo Kaede…

C: piacere mio…

K: dica ai professori…che mi prendo io la responsabilità, inoltre dica che Sana si è sentita male e io e Heric l’abbiamo soccorsa e che ora è a casa mia, dove ho i medicinali…e per quanto riguarda gli altri amici che arrivano…gigli che, essendo preoccupati, sono venuti a trovarli e che hanno portato i vestiti a Sana…inoltre digli che vorrei ospitarli fino alla fine della vacanza…

C: ma…

K: puoi venire anche te…ma poi basta! Non ci stiamo! Di anche ai professori…che mia nipote è felice ed ha compagnia, per questo voglio che passa del tempo con i ragazzi, sempre se sono d’accordo…ah, già…di a loro il mio nome, penso che capiranno, anche perché l’idea del campus e il finanziatore è stato mio figlio…quindi non dovrebbero esserci problemi…

H/C: “suo figlio?”

C: è stato…

K: è morto…

C: beh, quale è il suo nome?…signora Kaede…

K: Kaede Higurashi…in caso, non  ricordano…digli il mio nome da sposata…

Heric e Charles erano in ascolto, avevano una strana sensazione…molto molto strana! Come se…quel semplice nome complicherebbe ancora la vita della persona che amavano…avevano paura per la loro Sana!

K: Kaede Greene…

Infatti avevano ragione, cosa significava questo? Chi era in realtà la signora?

 

Ciao a tutti! eccomi, sono tornata! ho avuto un grande blocco, questa scena era importante e probabilmente non l’ho scritta bene! scusate…davvero! ringrazio di cuore Sana88, davvero grazie! continua a fare recensioni, che mi sproni a fare del mio meglio…

spero di non aver deluso nessuno con questo capitolo, scusate ancora!

Ringrazio chi mi ha messo nei preferiti (sono 14 persone T-T *me molto commossa*) e anche tutte quelle persone che leggono soltanto! grazie…(anche se…se avete tempo mi scrivete quello che pensate, sarei super contenta! ^-^)

beh, al prossimo capitolo! ciao a tutti!!

 

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