Diario di Una Fata Felice

di 0_Jasmine_0
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 7 anni dopo... ***
Capitolo 2: *** Chiamata ***
Capitolo 3: *** In Viaggio (Parte I) ***



Capitolo 1
*** 7 anni dopo... ***


Capitolo 1-  7 anni dopo…

Caro diario,
immagino ricorderai di Fairy Oak. Impossibile che tu te ne sia dimenticato, dato che ho riempito queste pagine durante la mia permanenza in quel luogo fantastico. E ora mi ritrovo qui, 7 anni dopo la mia partenza, a scriverti ancora, perché l’incantesimo di una fata ha reso infinite le tue pagine. Faccio questa domanda per un motivo valido: oggi ho ricevuto una lettera dal Gran Consiglio, e non immaginerai mai la sorpresa quando ne ho letto il contenuto: una nuova chiamata, e di nuovo da FAIRY  OAK! Tornerò dalle mie bambine, le gemelle che per anni ho curato e protetto dai pericoli, le gemelle che mi hanno fatto vivere mille avventure inimmaginabili! Ora aspetto il calare della sera, così potrò scoprire chi mi manda a chiamare. Vieni sera, vieni silenzio. Quando le mie compagne saranno completamente addormentate, quando i grilli cominceranno  a cantare e quando le stelle splenderanno come mille diamanti, finalmente saprò. Non vedo l’ora.


 
FELÌ
 
 
Angolo Autrice:

Salve a tutti! Non ho tanto tempo e perciò ho scritto poco, ma spero che vi sia piaciuto! Vi saluto, Elenins!

 

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Capitolo 2
*** Chiamata ***


Capitolo 2-  Chiamata
Caro Diario,
finalmente è arrivata la sera, l’ho capito dal silenzio immane che c’era nell’aria. Poco fa ho divorato quella lettera, e quasi svenivo. Sai di chi era la chiamata? Di Pervinca!!! Mi ha chiamata per badare a suo nipote, Aster, che nascerà il 25 Dicembre. Ecco esattamente, cosa mi scrisse quella “piccola peste”:

“1° Dicembre, Fairy Oak, Valle di Verdepiano
Cara fatina dal nome impronunciabile, ma che io conosco MOOOOLTO bene, sono la peste che da piccola ti chiudevo nei barattoli di marmellata. Hai indovinato? Sì, sono Vì Periwinkle, ora conosciuta come Pervinca Burdock, o meglio, Sindachessa Pervinca Burdock (odio la parola “Sindachessa”, mi fa sentire come Adelaide Faccia-da-Fagiano Pimpernel). Già, perché ho sposato Grisam (così non ci sarà bisogno che lui mi trasformi in poltiglia di fango e vermi) qualche anno fa, in un normale giorno di metà Novembre. È stato davvero il giorno migliore della mia vita: abbiamo organizzato un matrimonio con tutto il villaggio, sotto i rami di Quercia e con Zia Tomelilla che ci ha fatto scambiare le promesse. Flox e Primula mi hanno confezionato un meraviglioso abito, ma ti racconteremo tutto quando sarai arrivata qui, a Fairy Oak. Già, perché questa non è una semplice lettera di saluti, è una chiamata, per tornare qui, e stavolta la zia sono io (e personalmente, anche la mamma, dato che… no, questa deve rimanere una sorpresa). Vaniglia, infatti, partorirà Aster Burium, il 25 Dicembre. Ti prego di venire qui entro quel giorno, ma soprattutto, di accettare questa mia richiesta, dato che ho faticato per convincere mia Zia a spedire questa lettera, che sono sicura riceverai tra 15 giorni.(con la lentezza che ha il Gran Consiglio a spedirti queste lettere). Questo è l’indirizzo:
Casa Burium/Burdock
Via Alloro n°4
Fairy Oak, Valle di Verdepiano.
Con affetto, Pervinca Burdock.”

 
Questo è quello che mi ha scritto Pervinca e credo che domani mattina partirò subito per Fairy Oak, dato che il 25 Dicembre si sta avvicinando e Fairy Oak era molto lontano dal mio Regno. Non riesco a crederci: ancora poco e rivedrò tutti, sentirò le loro storie e vivrò altre avventure con la nuova generazione!
FELÌ

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Capitolo 3
*** In Viaggio (Parte I) ***


Capitolo 3-  In Viaggio (Parte I)
Caro Diario,
sto per partire dal Regno delle Rugiade D’Argento: stamattina ho parlato con le mie compagne, e loro erano felicissime. Mi hanno fatto giurare che avrei scritto loro tante lettere e che al mio ritorno avrei raccontato tutte le mie avventure, altri 4 misteri con la nuova Banda del Capitano. E così farò, lo prometto anche a te, diario! Ma ora penso alla partenza. Non rivedrò le altre fatine per i prossimi 15 anni o anche di più, non so se sono pronta a riabituarmi a vivere in case enormi come quelle degli umani, anziché tra i delicati petali dei fiori.

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Caro diario,
sono in viaggio da più di 5 giorni, ma ancora sono lontana dal villaggio… anzi, molto lontana. Mi sono fermata un attimo per riposare e scrivere un po’, dato che ci sei solo tu come oggetto “da compagnia”.  Sono in un campo di erba abbandonato, ma che pullula di fiori e alberi. L’erba è verdissima, ci sono fiori di ogni tipo e colore, alberi di ogni frutto immaginabile. Il cielo è limpido e azzurrissimo. Ma forse non è un campo, è troppo colorato e “magico”.  Questo è il Regno di Sulfior! Infatti la vedo, adesso, sta giocando con un soffione e altre fate. Vado da lei, magari mi permettono di fermarmi per la notte!

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Di nuovo io, caro Diario. Ho parlato tutto il giorno con Sulfior, mi ha permesso di rimanere qui per la notte. Mi ha chiesto per quale villaggio stavo viaggiando. Quando le ho detto che ritornavo a Fairy Oak, lei ha sorriso ed è corsa nel suo fiore. Pensavo volesse andare a dormire, dato che la vedevo molto stanca, ma non capivo perché non mi avesse salutata. Sbagliai, dato che ritornò dopo pochi secondi, le ali che sbattevano velocissime. Mi mise tra le mani una lettera “a misura di fata” e mi disse:
“Potresti consegnare questa lettera agli abitanti di Fairy Oak? Avrei voluto farlo io di persona, ma ho capito che non tornerò in quel luogo per molto tempo, forse mai. L’ho preparata subito dopo essere tornata a casa, e ora vorrei affidarla  a te, così che tu possa leggerla a tutto il villaggio, quando arriverai là.”
Commossa, la presi e la infilai nella bisaccia di foglie di acero, dove avevo messo l’acqua che mi serviva. Niente cibo, una fata può vivere senza. Poi, lei continuò a parlare:
“Se vuoi ti accompagnerò per qualche giorno. Fosse per me, ti porterei  e rimarrei a Fairy Oak con te, ma una fata deve rispettare le regole: se non in casi di emergenza, non può abbandonare il proprio regno per più di una settimana.”
“Te ne sarei grata, se mi accompagnassi! Durante il viaggio non ho parlato con nessuno, ho solo scritto il mio diario di viaggio, che usavo a Fairy Oak per aggiornare le novità sulle gemelle e sul villaggio. Stare con te per qualche giorno (dato che mi mancano 5 giorni all’arrivo al villaggio), mi farà bene.” Ho risposto, con un sorriso stampato sulla faccia e una grande gioia nel cuore. Così domani mattina viaggerò insieme a qualcuno, e così per 2 o 3 giorni, poi, percorrerò l’ultimo tratto da sola.

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