Il nostro destino

di Dora5
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Festa in maschera ***
Capitolo 2: *** L'ho trovato ***
Capitolo 3: *** Presentazioni. ***
Capitolo 4: *** Il regalo ***



Capitolo 1
*** Festa in maschera ***


-Perché vuoi per forza costringermi ad andare a questa stupida festa in maschera?-Domando spiazzata alla mia migliore amica Jane
-Perché sarà divertente,e tu hai bisogno di divertirti,,,e poi Anna è una nostra amica-E’ da ore che cerca di convincermi ma continuo a ripeterle che non ho intenzione di andarci
-Non è una nostra amica,la conosciamo appena…-
-Allora vuoi passare il sabato sera a rimuginarti sul divano,da sola?-Sapeva come mettermi i bastoni tra le ruote
-Hai vinto,a che ora si va?-Domando ormai arresa
-Alle 21:00 devi essere pronta,ci accompagna mio padre e ci verrà anche a prendere-Conclude salutandomi e uscendo dall’ingresso di casa mia
Quella ragazza è davvero impossibile,dovrò indossare un vestito abbastanza elegante e all’ingresso del locale ci daranno delle maschere che mettono in risalto solo gli occhi e le labbra.
Mi alzo dal letto e vado da mia mamma in cucina:
-Mamma,stasera io e Jane andiamo ad una festa in maschera-Mi siedo su uno degli sgabelli e addento una mela
-Davvero?Tu?Ad una festa?Oddioo,prima di uscire fatti fare una foto ahahha-Entusiasta inizia a preparare la macchina fotografica
Non sono tanto sfigata.
Sono le 19:30,meglio che inizi a vedere cosa mettermi,devo depilarmi sulle gambe e sotto le braccia,devo stirarmi i capelli e mi faccio aiutare da mamma per truccarmi.Perchè ho accettato?
Ho scelto un vestito color pesca a fascia che cade leggere sulla coscia,una bella collana,i tacchi e la pochette nera,per il trucco ho optato qualcosa di semplice.
Senza nemmeno accorgermene si fanno le 20:55 e vado da mamma per farmi fare una foto.
-Mettiti in posa-Dice scattandomene una
-Un’altra un’altra-E’ più contenta lei che io,prima che potessimo continuare però suona la porta,vado ad aprire ed è Jane.
-Oh Jane,vieni anche tu a farti una foto con Melissa-Ci scatta altre due foto e poi velocemente ce la sfiliamo.
-Buonasera-Dico entrando in macchina
-Quant’è forte tua madre-Afferma Jane con un mega-sorriso
-Spero seriamente che tu stia scherzando-
-Cambiando discorso,è molto lontano questo locale?-Domando,non mi piace molto viaggiare in macchina
-No,solo 10 minuti-Mi rassicura e continuiamo a chiacchierare finchè non arriva ai nostri timpani una musica da discoteca assordante.
-Eccoci,vienici a prendere quando ti chiamo-Dice Jane al padre mentre scendiamo dalla macchina
-A dopo ragazze-Ci saluta e se ne va veloce
Sono pronta?No…
-Ecco a voi le maschere,come le preferite?-Ci domanda un uomo all’ingresso
-Io nera e lei celeste-L’uomo ce le porge e finalmente entriamo,c’era tantissima gente e noi frughiamo per trovare la festeggiata
-Tanti auguri-Le diciamo appena la vediamo e le porgiamo il nostro regalo(il regalo di Jane).
-Vado a prendere qualcosa da bere-Urla Jane per farsi sentire
-Va bene,ti aspetto su questa poltrona-Faccio altrettanto io sedendomi.
Arriva dopo 5 minuti e mi porge qualcosa di rossastro e lo bevo tutto d’un sorso:
-Mel un ragazzo mi ha chiesto di ballare,sembra figo,a dopo-Mi avvisa Jane e se ne va con quel tizio,che poi non possiamo nemmeno vedere le persone con queste maschere,come si fanno dopo a riconoscere?
Ognuno faceva cose diverse,chi ballava disperatamente,chi beveva senza fermarsi e chi come me,si annoiava su una poltrona,anche se già da qualche minuto noto un ragazza che mi fissa incessantemente.Ha dei bellissimi occhi verdi e le sue labbra sono un po’ carnose,per quello che si vede,è bello.
Mi alzo,stanza di stare seduta e vado a prendermi un drink:
-Desidera?-Un ragazzo sui vent’anni mi domanda dal dietro al bancone
-Dammi solo qualcosa di dolce-Vedo che mescola più bibite e mi porge il bicchiere
-Grazie-L’afferro e come prima,bevo tutto d’un sorso
-Non dovresti bere così-Una voce alle mie spalle mi fa sobbalzare,per poco non mi affogavo
-Scusa?-Mi giro e incontro,ovviamente,i suoi occhi verdi,è lui.
-Ho detto,fa male bere tutto d’un sorso-Ripete quello che ha detto prima
-Non penso il perché possa interessarti-Concludo e mi giro di nuovo verso il bancone
-Non si danno le spalle a chi sta cercando di ballare con te-La sua ultima frase mi spiazza,
-Vuoi ballare con me?-Domando ripetendo quello che dice lui
-Si,allora?-Mi porge la mano e io accetto
Nessuno puà dirgli di no.
Andiamo in pista e iniziamo a ballare un lento,così,metto le braccia attorno al collo e lui sui miei fianchi,dio quant’è buono il suo profumo.
-Io sono Alessio comunque-Mi sussurra all’orecchio facendomi rabbrividire lungo la schiena
-Io sono Melissa-
-Mhm..bel nome-Questo ragazzo,è strano.
-Grazie-Dico semplicemente mentre mi stringe di più a lui ed io,senza replicare permetto che lo faccia,penso sia l’effetto dei drink,mi fa diventare più audace.
Mi stava guardando.Mi stava guardando intensamente negli occhi,avevo una maledetta voglia di baciarlo e di scoprire il sapore delle sue labbra,probabilmente sono pazza visto che l’ho appena conosciuto,i nostri nasi si stanno sfiorando e qualcuno,interrompe il nostro momento:
-Mel,dobbiamo andare,papà è qui-In fretta e furia mi trascina con lei
-Ma come?Di già?-Domando perplessa..non è possibile
-E’ l’una passata-Mi avverte
Oh cazzo!Quel ragazzo mi ha fatto perdere  l’orientamento(?)


*SPAZIO AUTRICE*
Eccomi con il primo capitolo di questa ff...spero che vi appassionerete,spero di ricevere qualche commento,accetto tutto!Un bacio <3

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Capitolo 2
*** L'ho trovato ***


E’ passata già una settimana da quella famosa festa e quel ragazzo non l’ho più rivisto…
Domani inizia la scuola e spero sinceramente di trovarlo…i suoi occhi mi hanno paralizzata in pochi momenti.
-Cos’hai?-Mi domanda mio padre distogliendomi da tutti quei frastornanti pensieri
-Oh niente papà-Faccio finta di niente e continuo a cenare
-Domani sera verranno degli amici a cena qui,non dimenticartelo e mi raccomando,non fatemi fare brutte figure-Ci avvisa papà mentre si versa dell’acqua nel bicchiere
-Chi sono?-Domanda mamma
-Magari la sua amante-Mio fratello si intromette e ne spara una delle sue
-Zitto idiota-Mio fratello Ryan  ha 17 anni,un anno in più a me ma è come se ne avesse dieci
-Sono dei colleghi di lavoro,porteranno anche i figli,non siate scostumati-
-Abbiamo capito,cambiando discorso,io domani inizio la scuola,chi mi accompagna?-Domando con tutta tranquillità
-Nessuno,vai a piedi,tanto pure io inizio-Risponde mio fratello
-A piedi?Ma io non ce la faccio-Mi lamento mettendo il broncio
-Ecco perché hai delle cosce così grasse-Afferma mentre si mette a ridere come un idiota
-Cooosa?Io non ho le gambe grasse,diglielo papà,io ho un fisico perfetto,pff-Mi alzo dalla tavola e poso il piatto nel lavandino
-Certo tesoro-Mi da ragione mio padre,dopodichè vado in camera mia per preparare la cartella.il giorno dopo mi sarei dovuta svegliare alle 6:30.
 
-Buongiorno tesoro-Mio padre mi da un bacio sulla guancia appena mi vede in cucina,ancora tutta addormentata:
-Ryan,mi dai anche a me un po’ di the?-Domando appoggiando la testa sulla tavola
-Tieni bell’addormentata nel bosco-Me lo da e lentamente lo bevo tutto
-Vatti a vestire che facciamo tardi-Mi avvisa e si avvia anche lui in camera sua
Mi piace essere sempre vestita in modo impeccabile,anche a scuola,quando invece ci vado senza trucco e con la prima cosa che trovo nell’armadio,significa che sono di pessimo umore,ormai l’ha capito tutta la scuola,essendo al terzo liceo.
Metto un jeans scuro,una maglietta semplice e sopra una felpa nera con il cappuccio,le converse,un filo di trucco e aggiusto i capelli mossi che ho fatto ieri.
-Non devi fare una sfilata-Mio fratello sempre a criticare
-Lo so,è il primo giorno,almeno oggi devo stare bene ahahahah-Prendo la cartella,saluto mio padre e mia madre e poi esco con Ryan.
-Speriamo che oggi non sia una giornata pesante,voglio andare bene a scuola-Affermo convinta
-L’hai detto anche l’anno scorso,sei stata promossa con due debiti-Mi fa notare ridendo
-Idiota,quest’anno ho i crediti,andrò bene-E in una chiacchierata e l’altra,arriviamo a scuola,già piena di gente,ma le ragazze non vedono l’ora di entrare?Io a stento arrivo in orario
-Buongiorno-Appena entro mi siedo subito all’ultimo banco e subito dopo mi raggiunge Jane
-Woow Mel,quanto sei cambiata-Mi dice Zack venendo vicino
-Grazie-E mi sposto i capelli dietro.mi piace che le ragazze della mia classe che non sopporto mi invidiano,l’anno scorso mi prendevano sempre in giro,quest’anno voglio cambiare,si rimangeranno tutto.
-Buongiorno-La professoressa ci interrompe e iniziamo la ‘’lezione’’.se così si può definire,abbiamo passato tutta l’ora a scherzare e a parlare,così tutte e 5 le ore.
 
-Com’è andata oggi?-Mi domanda Ryan all’uscita
-Sempre lo stesso-Mi lamento angosciata
-Vuoi dire che ti hanno presa in giro?-Mi dice perplesso
-Ma noo,anzi,mi hanno fatta tutti i complimenti,Diana e le altre si pentiranno per l’anno scorso,stavano morendo dall’invidia-Riso provocando anche la risata di mio fratello
-E’ ovvio,c’ho una porca di sorella-Sempre fine lui..
-Non esagerare idiota-Dico mentre prendo le chiavi della porta
-Siamo tornatiii-Urla lui buttando lo zaino a terra e lo stesso faccio anche io
-Com’è andataa?-Domanda mamma entusiasta
-Molto bene,è pronto?-Domando lavandomi le mani
-Sisi,ho riscaldato le lasagne di ieri sera-Mi siedo a tavola e inizio a mangiare
-Non dimenticate che stasera abbiamo degli ospiti-Mi ricorda mia mamma
-Uhh giusto,io che volevo vedermi con Andrea,gli dico che non posso-Dice mio fratello mentre mangia come un porco
-Anche io me ne ero dimenticata,non ho preso altri impegni però-Finisco di mangiare e sparecchio
Salgo di sopra e mi sdraio sul letto con le cuffie,addio mondo.
 
-Melissa,svegliagti daiii-La voce super fastidiosa di mio fratello rimbomba nelle mie orecchie,dov’è la musica?
-Che c’è?Sono sveglia-Mi alzo senza nemmeno un briciola di forze
-Sono arrivati gli ospiti già da 10 minuti,tu non ti svegli-Mi dice mentre mi alza
-Mi aggiusto i capelli e scendo-Com’è possibile che sono già le 20:00 di sera,quanto ho dormito?Stanotte non riuscirò ad addormentarmi.
-Buonasera-Affermo guardando un mucchio di gente nel mio salone
-Ciao,tu sei Melissa?Io sono Francesca e lui è mio marito Bob,mia figlia Chiara di dieci anni,molto piacere-Una donna sulla quarantina mi si presenta davanti con tutta la sua famiglia
-Il piacere è tutto mio-Io mi sono appena svegliata,uno alla volta
-Io sono Carla,mio marito Antonio e i miei figlia,Jessica ha undici anni e Alessio di 17 anni-Eccone un’altra
-Ciao,io sono Melissa,li squadro per bene tutti fin quando non vedo degli occhi verdi…no,non può essere lui..un secondo,lui si chiama Alessio,e anche quello della festa,ma sono diversi,insomma,solo gli occhi sono uguali…è di sicuro una coincidenza.
Gli adulti se ne vanno tutti in salone e ci lasciano da soli,meno male che c’era mio fratello.
-Hai 17 anni?-Domanda Alessio a mio fratello
-Sisi e tu?-Mio fratello già stava facendo amicizia,sono solo io quella asociale
-Anche io-E se ne vanno in camera di mio fratello,quelle due bambine vanno fuori al giardino e io?Meglio che raggiungo Ryan,mi annoio.
-Ryan,che fate?-Domando e mi siedo accanto a lui sul letto
-Niente di che-Risponde Alessio
-Come hai detto che ti chiami?-Mi domanda Alessio con un sorriso sulle labbra
-Melissa-Affermo perplessa
-Giochiamo alla play?-Propone Ryan come al solito
-Inizio io-Prendo il joystick e mi siedo davanti la tv
-Tu giochi?-Noto nello sguardo di Alessio un misto di felicità e perplessità
-Sisi,mi piace un sacco il gioco delle macchine,quello dove si fanno le gare,a volte però giochiamo anche a fifa-Gli spiego accendendo il mio gioco preferito
-La vorrei io una sorella così-Ci confessa mentre si siede accanto a me
-Adesso ti battooo-Urlo mentre ero in testa contro Ryan
-Non ci pensare nemmeno-Ryan a volte perdeva contro di me e non riusciva ad ammettere la sconfitta
-Ryan non farti battere-Alessio era tutto preso dal gioco
-Troppo tardi,1° posto,io sono un mitooo-Mi alzo e inizio a ballare
-Demente-Mi prende in giro Ryan
-Ripeti sei sei un uomo-Lo punzecchio come al solito
-Demente-Ripete divertito e con quel suo sorrisetto,mi dava sui nervi a volte
-Sei finitoo-Gli salto addosso e inizio a fargli il solletivo e lui si muove come un matto,la situazione si capovolge ed è lui ora a farmelo:
-Ale fermala,,si muove troppo-Alessio mi ferma,Ryan mi fa il solletico e inizio ad urlare e a ridere,non riesco a trattenermi.
-Ok basta-Allo sfinimento si fermano e spegnamo anche la play
-Andiamo fuori-Dico e loro due mi seguono,devo ammettere che Alessio è molto simpatico,di sicuro non è più idiota di mio fratello.
-Sai Mel,quando andasti a quella festa in maschera sabato,Andrea è venuto qui e mi ha confessato che ha una cotta per te-Dice Ryan mentre inizia a ridere
-Oddio,quel coso bruttoo,gli hai detto vero che non mi piace?-Inizio a ridere appresso a lui
-Gli ho detto che potrebbe avere qualche opportunità-
-Ma come ti salta in menteee,che schifoo-Dico e provoco la risata di Ryan e di Alessio
-Sei andata ad una festa in maschera sabato?-Mi domanda Alessio perplesso
-Si perché?-Rispondo con un’altra domanda
-La festa di Anna?-Domanda di nuovo…oh no,ti prego,fa che non è come penso
-Allora eri tu?-E noto nel suo viso un misto tra smorfia e un sorriso
-Eri tu con la maschera nera-Afferma senza domande,ormai era chiaro,ho trovato il mi sterioso ragazzo
-Già-Oh no,perché,proprio lui.


*SPAZIO AUTRICE*
Sono tornata con il secondo capitolo di questa ff,spero tanto vi piaccia,spero in una vostra recensione<3

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Capitolo 3
*** Presentazioni. ***


-Voi due vi conoscete?-Domanda mio fratello rompendo quel fastidioso silenzio,era più sbalordito lui che noi.
Non ci posso credere,nella discoteca c’era un’attrazione fisica incredibile,ma ora…è tutto diverso,sarà stato l’alcool quel giorno ma lui sembra il classico ragazzo stronzo…non è affatto il mio tipo.
-Non..me l’aspetto,insomma,non te la prendere ma sei completamente diversa di come ti ricordavo-Era proprio un ragazzo stronzo.L’aveva detto senza scrupoli,senza aver paura he io potessi prendermela,meno male che questo vale anche per me.
-Oh,non preoccuparti,la cosa è reciproca-Lo rassicuro facendo una piccola smorfia
-Davvero,ero ubriaco e sarei stato capace anche di avvicinarmi a mia nonna e baciarla-Si difende ancora…ma perché?Gli ho detto che va tutto apposto.
-Voi due vi siete baciati?-Ecco di nuovo mio fratello con ancora la mascela a terra
-No Ryan,adesso però chiudi la bocca,entrano le mosche-Gli dico con un tono scherzoso.
-Ma tu che scuola frequenti?-Mi domanda Alessio…meno male che avevamo cambiato argomento.
-Io tra poco mi trasferisco al Siani,non mi trovo molto bene nella scuola in cui mi trovo,così cambio,tu invece?-Gli spiego con disinvoltura,sperando che quella faccenda fosse dimenticata.
-Io sto al Siani,in che senso non ti trovi bene?-
-E’ molto difficile,l’anno scorso sono stata promossa con due debiti e poi anche con le compagne di classe non vado molto d’accordo-
-Eh certo,con il caratteraccio che ti ritrovi-Ryan si intromette per l’ennesima volta provocando la risata di Alessio
-Stai zitto scemo,di certo il tuo non è migliore-E come una bambina gli faccio una linguaccia.
-Alessiooo,vieni quiii-Mentre chiacchieravamo la mamma di Alessio lo chiama,credo che è arrivata l’ora di andarsene
-Arrivoo-Risponde Ale urlando
 
Metto subito il pigiama dopo aver salutato diverse volte gli ospiti che stavano andando via,non posso credere che Alessio è quel ragazzo che tanto stavo cercando.Pensavo fosse il principe azzurro!...Ok,la smetto di vedere film.
Mi infilo velocemente tra le braccia del mio adorato Morfeo sfinita e mi addormento subito.
 
-Melissaaaaaaa,svegliatiii-Ancora quella voce,Ryan.
-Mhm…-Bisbiglio qualcosa di incomprensibile
-Non fare tardi al primo giorno nella nuova scuola,che poi non capisco,perché sei venuta nella scuola vecchia ieri?-Mi domanda Ruan perplesso,e no..non può iniziare a fare le domande di prima mattina.
-Mhm..perchè la nuova scuola ha detto che oggi dovevo iniziare e mamma per non farmi perdere il primo giorno,mi ha fatta andare là,sempre la solita-Spiego a bassa voce cercando di essere il più comprensibile possibile
-Ora io non ci sarò,come farai senza di me?-Molto divertente il mio fratellone rompi coglioni
-Guarda adesso mi suicidio-Dico sarcastica mentre scendiamo giù a fare colazione.
Perdo un po’ di tempo mentre bevo il the quindi il resto l’ho fatto abbastanza velocemente,altrimenti rischiavo di arrivare tardi,questa scuola è un po’ più vicino casa rispetto a quella vecchia.
La reazione di Jane quando le ho detto che cambiavo scuola è stata una delle più commoventi.
Flashback:
-Jane,devo dirti una cosa,però non ti arrabbiare-Le dico
-No,dimmi-Con voce preoccupata e perplessa mi guardava
-Da domani,cambio scuola,vado al Siani-Avevo le dita incrociate sperando in una sua reazione non troppo esagerata
-Come?Davvero?E io…senza di te come faccio?-Mi domanda con le lacrime agli occhi,io e lei eravamo amiche da tantissimi anni,non sarà questo a dividere le nostre strade.
-Noi resteremo sempre unite,non ti sto abbandonndo,ci vedremo comunque tutti i giorni e non cambierà nulla,la nostra amicizia è troppo forte per finire così-La rassicuro e lei mi abbraccia forte
-Me lo prometti?-Quanto poteva essere dolce?
-Te lo prometto-Io ancora di più
Fine flashback
Arrivo nella mi nuova scuola,era molto più grande di quella vecchia,come prima impressione,era positiva,speriamo bene.
-Allora ragazzi,lei è Melissa,una nuova alunna-Mi presenta la professoressa appena entro i classe,tutti che mi guardavano,che imbarazzo!
Mi siedo ad un posto libero al terzo banco vicino ad una ragazza bionda molto carina.La prima ora passò con il resto delle presentazioni e un po’ di lezione di italiano,dopotutto era il secondo giorno,non potevano già spiegare chissà cosa.
La campanella suona e gruppetti di ragazzi iniziano a parlare tra loro,mi sento così esclusa,non conosco nessuno:
-Hey,io sono Ros,molto piacere-La bionda che stava affianco a me fortunatamente prende la parola.
-Ciao,io sono Melissa-Iniziamo a parlare e a conoscerci finchè non ci interrompe  la professoressa di diritto:
-Buongiorno ragazzi-Tutti ci alziamo,ancora una volta mi presento e iniziamo la ‘lezione’,nemmeno il tempo di iniziare che qualcuno bussa alla porta:
-Buongiorno prof,scusate il ritardo,ho portato il permesso-La visione che non vorrei aver mai visto,era lui.
Si siede al suo posto senza accorgersi della mia presenza e passa un’altra ora.Non posso credere che è stato così distratto da non accorgersi della mia presenza.
-Ale,ti sei accorto della nuova arrivata?-Gli domanda un ragazzo di nome Lorenzo
-No,chi è?-Domanda lui curioso
-E’ lì-Dice mentre indica il mio banco,quando gira la testa per vedermi,noto le orbite fuori dagli occhi,nel vero senso della parola.
-E tu che ci fai qui?-Mi domanda,molto contento di vedermi
-Sono arrivata oggi,te l’ho detto che mi sarei trasferita qui,sono rimasta molto sorpresa anche io quando ti ho visto entrare-Gli dico mentre Ros ci guarda confusi
-Non sapevo venissi in questa classe-Mi confessa
-Voi due vi conoscete?-Si intromette Ros
-Sisi,i nostri genitori sono colleghi di lavoro-Spiega lui,dopodichè ritorna dai suoi amici.
Il resto della giornata passò normalmente,mi trovo bene per adesso,spero al meglio.


*SPAZIO AUTRICE*
Eccomi con il terzo capitolo della ff,spero che vi piaccia e spero in qualche vostra recensione,anche negative,cercherò di soddisfare tutto.Un bacio<3

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Capitolo 4
*** Il regalo ***


Da quel fatidico primo giorno nella nuova scuola è passata già una settimana e sta andando tutto alla grande.
Con Alessio si è stretto  una forte amicizia,ho trovato nuovi amici e c’è anche un ragazzo che mi piace:Simon.
-Allora,parla con Simon e io parlo con Ros- Eh si,ad Alessio piace Ros,abbiamo fatto una specie di scommessa:chi si confessa per primo,il perdente,offre qualcosa,si è una scommessa stupida.
-Va bene,non ti assicuro niente però- Ero nervosissima,volevo dirgli che è già da un po’ che m’interessa e voglio invitarlo ad uscire
-Dai vai,sta lì,vicino al cancello- Alessio mi da una piccola spinta ed io mi faccio finalmente avanti
-Ehi Simon- Ci salutiamo con un bacio sulla guancia e all’improvviso cala un gran silenzio,riuscivo a sentire solo la voce della mia testa che chiedeva aiuto
-Posso aiutarti?- Domanda,ma mi ha letta nel pensiero?
-Senti…io volevo dirti che ci conosciamo già da un po’ e sono interessata a te,ti va se in questi giorni…insomma…usciamo insieme?- Le mie guancie erano andate a fuoco,ero bollente,perché non risponde?
-Senti..mi dispiace ma io già sto uscendo con un’altra- Mi confessa dispiaciuto mentre fa una smorfia
-Ah- Cuore spezzato,cuore spezzato in mille pezzettini.
-E..chi è..questa ragazza,posso saperlo?- Domando abbassando lo sguardo per non fargli capire il dolore che stavo provando
-Ros- Bam!Ma che ha quella ragazza che io non ho?Ha tantissimi ragazzi dietro ed è ancora single,quando a me piace un ragazzo,lui non ricambia,sempre a me!
-Va bene- Dico semplicemente correndo via,che figuraccia che avevo fatto,che faccia adesso mi facevo vedere da Alessio,da lui,che vergogna
-Allora,com’è andata?- Domanda Alessio entusiasta
-Beh..è già impegnato….con Ros- Appena mi soffermo sull’ultimo nome noto il viso di Alessio spiazzarsi
-Sai una cosa?- Domanda all’improvviso,nel suo sguardo notavo delusione,sconforto,tristezza.
-Cosa?- Ripeto io
-Ti offro un gelato- Mi prende il polso e mi guida al bar della scuola
-Ma fa freddo- Mi lamento io
-Ma è buono- Dice invece lui.
Ci prendiamo entrambi un gelato e ci sediamo su una delle panchine che ci sono nel giardino,nessuno dei due spiaccica parola,troppo depressi per parlare.
-A me piaceva davvero,è dal primo anno di liceo che le sto dietro,quando l’ho conosciuta già era fidanzata,si è lasciata al secondo anno ma quando le ho chiesto di uscire mi ha rifiutato e lì ci ho perso le speranze,dopodichè siamo diventati amici più stretti e quindi in me era nata una nuova speranza,fino ad adesso,ora davvero basta,me la voglio dimenticare,non ne vale la pena,capisci?- Si sta sfogando,più che può,ed io sono contenta che lo sta facendo con me,mi piace il rapporto che si sta creando.
-Sei proprio scemo,se tu hai  fatto tutto questo per lei,lei questo non lo capisce,allora non ti merita,non capisce quello che si è persa e quanto si è persa,tu sei una persona fantastica,sei stronzo,ma fantastica e puoi essere felice anche senza lei,ci sono io qui con te- Gli prendo la mano per consolarlo e lui mi da un piccolo abbraccio
-Grazie Mel- Afferma semplicemente finchè non andiamo a lezione.
 
Sei davvero una sciocca,non capisci che lui non ti può mai amare,ama lei,è ovvio,è bionda,ha un bel fisico,è magra,come potevi pensare che avrebbe preferito te?Sarebbe stato troppo bello per essere vero,per quella volta,per quella volta he provi un sentimento per qualcuno,vieni rifiutata,sei pessima.Tutte queste parole sentivo nella mia testa:
-Non è vero,non sono così- Mentre parlavo la mia voce rimbombava –Bastaaaaaa-Mi sveglio di botto nel bel mezzo della notte,oh cazzo!Guardo l’orario:5:30,che incubo.Simon,il sogno.Tutto mi torna in mente,forse tenevo a lui più di quanto pensassi….prendo le cuffie e il telefono,mi rimetto a letto e cerco di addormentarmi di nuovo.
 
 
Vado in classe ripensando al sogno che ho fatto,mi faccio troppi complessi,insomma,è solo un ragazzo,è solo una cotta,passerà,ho l’appoggio dei miei amici,non mi serve lui.
-Sai Mel,io penso che tu staresti bene con Alessio,siete molto in sintonia-Mi confessa Ros prima che incominciasse la lezione
-Non credo,insomma,è carino ma non credo sia il mio tipo,poi io a lui non piaccio-Dico prendendo le mie cose dalla borsa
-Secondo me,a distanza di giorni ti innamorerai di lui-Ros mi confondeva ancora di più
-Sei diventata una psicologa?-Le domando provocando la sua risata
-Lascia stare-Dice e subito dopo entra il prof di letteratura in classe,iniziamo con lo strazio.
 
 
-Che fai oggi?-Mi domanda Alessio mentre preparo la borsa per uscire da quella maledetta classe
-Non so,perché?-Domando perplessa
-Domani è il compleanno di mia mamma,oggi voglio comprarle un regalo ma non ho idea di cosa farle,tu sei una ragazza,potresti darmi qualche consiglio,ti va di venire oggi?-Mi domanda lui grattandosi la nuca in segno di imbarazzo
-Va bene,a che ora?-Mi aveva chiesta di uscire oppure era solo per avere un consiglio?
-Ti vengo a prendere alle 16:30,ok?-Non mi lascia rispondere che se ne va
Perché ha chiesto proprio a me di accompagnarlo?Ha altre amiche,magari sta uscendo anche con qualcuna,eppure l’ha chiesto a me,chissà se ha già dimenticato Ros,la quale,completamente all’oscuro di quello che ha provato Alessio per lei.Io e lui stiamo nella stessa situazione,stiamo rovinati.
Tantissimi pensieri mi travolgono la mente mentre raggiungo casa,non ho nemmeno un po’ di fame.
-Oggi pomeriggio esco-Affermo appena entrata in casa
-Ah e con chi?-Mi domanda mia madre,meglio se non dico che è con Alessio,dopo romperà le scatole,se è il mio fidanzato,stiamo uscendo insieme,meglio di no
-Con delle amiche-Affermo semplicemente e vado di sopra a fare un riposino,metto la sveglia alle 15:50,l’orario in cui devo prepararmi,per uscire con lui.
 
 
-Allora hai già qualche idea?-Gli domando passando per negozi a negozi
-No-Delusa gli do un piccolo schiaffo sulla spalla
-Ha i buchi alle orecchie?Potresti prenderle degli orecchini-Propongo indicando una gioielleria
-No,non li porta,però potremmo vedere qualcos’altro-Mi dice mentre entriamo nel negozio
Appena entro noto subito un bracciale molto carino-Guarda questo- Glielo indico,un bracciale d’argento con tre swarovski finti,credo,sopra tutti brillantinati
-Questo è molto bello,quanto sta?-Mi domanda controllando il prezzo vicino
-Ah,35:50,lo prendiamo?-
-Sisi,prendiamolo-Decisi lo prendiamo e lo paghiamo
-Non credi che sia poco solo questo?-Questo ragazzo si fa troppi problemi
-Se vuoi,comprale anche una maglietta-Sono troppo forte con i regali
-Andiamo-Dice semplicemente,a un certo punto,mentre cammino,vado a sbattere vicino ad una ragazza:
-Scusami,non l’ho fatto apposta-Mi scuso subito alzando lo sguardo per guardarla
-Mery?-Dice all’improvviso Alessio mentre la fissa,la conosce?
-Alessio,da quanto tempo-Anche gli occhi di lei sono sbalorditi,ma si può sapere che sta succedendo qui?
Questa ragazza ha un viso familiare..è identica a ….Ros!


*SPAZIO AUTRICE*
Rieccomi bellezze con un altro capitolo di questa ff,spero vi piaccia,fatemi sapere con qualche recensione,che sia negativa o positiva,un bacio<3

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