Vindictive ( Jeff the Killer love story)

di Dana96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Un'assassino ha risparmiato la mia vita ***
Capitolo 3: *** Nato per uccidere ***
Capitolo 4: *** Non andare a dormire ancora ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Mi sono svegliata nel bel mezzo della notte, guardo la mia stanza, tutto era come l’avevo lasciato prima di andare a dormire… tranne la finestra, che avevo chiuso. Un sospetto mi entra nella mente mentre guardo la finestra. Scendo dal letto e la chiudo. Ad un tratto sento un rumore dietro di me, mi giro di scatto, e vedo una figura nera che si avvicina sempre di più a me…

IO: Alex? Sei tu?

Nessuna risposta. Nel buio riesco a vedere i suoi vestiti: una felpa bianca con macchie di sangue, dei jeans e converse. Mi fa più impressione la faccia: era pallido, gli occhi erano glaciali, i capelli neri e lunghi, e la sua bocca… un sorriso spietato tagliato. Riconosco il suo aspetto fin troppo bene. Il sorriso è cresciuto ed ha sollevato un grosso pugnale, quello per tagliare la carne al primo colpo. Non posso staccare i miei occhi dai suoi. Mi spinge verso il mio letto, il coltello in gola, striscia su di me, guardo le sue labbra con quel sorriso, come ho visto il coltello scendere

“Torna a Dormire”

Ecco Bella: http://www.befan.it/wp-content/uploads/2013/10/img_115561877819333.jpeg

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Capitolo 2
*** Un'assassino ha risparmiato la mia vita ***


6 mesi dopo

POV BELLA

Le foglie d’autunno frusciano per terra spinte dal vento. L’aria diventa sempre più fredda di giorno in giorno. Chiudo gli occhi e ispiro la brezza, mi ha dato una sensazione di formicolio. Il quartiere era silenzioso. Ho sempre saputo che il quartiere era tranquillo. Sei mesi erano già volati via da quando mi sono trasferita qui.

Ricordo ancora quella notte come se fosse ieri: quel giorno lo vidi il più importante, quel giorno il killer mi ha risparmiato la vita, mi chiedo se lo rivedrò. Mi vengono brividi lungo la schiena ogni volta che penso a lui.

Dopo quella notte, i miei vicini sono stati ritrovati assassinati, e dopo una settimana mio padre è morto, è stato ritrovato in bagno, il viso strappato e coperto nei suoi schizzi di sangue. So che è stato lui, e lo odio per questo, ma una parte di me vuole rivederlo.

Mia madre mi ha fatto trasferire qui con lei e Alex mio fratello maggiore di 20 anni, non vuole perdere nessun’altro.

Torno sui miei passi verso casa, ma sento la presenza di qualcuno dietro di me, mi volto ma non vedo nessuno, continuo a camminare, si sta facendo buio, sento altri passi dietro di me, mi giro ma ancora niente

IO: Devo essere pazza…

???: Mh, forse…

Mi giro di scatto e lo vedo… in piedi davanti a me, ancora il cappuccio sporco di sangue, i jeans neri e la faccia inquietante, solo che la felpa è aperta.

IO: Come ti chiami?...

???: Jeff

IO: Io B-

JEFF: Bella lo so… ti seguo da quella notte

Mi guadava

IO: Perché non mi hai uccisa?

Mi trovo a chiedergli la domanda che più temevo, mi mordo la lingua per punizione

JEFF: Non ti ho ucciso perché… non potevo. Volevo… ma mi hai suscitato interesse… un po’… avevo ancora voglia di uccidere, per questo ho ucciso tuo padre.

Le sue parole sembrano un coltello che trafigge il petto

IO: sei stato tu… TI ODIO!

Lui sorride, mi prende il polso sporcandomi di sangue e mi tira vicino a lui, mi avvolge il suo braccio nella mia vita,

JEFF: Non devi mentire a te stessa

Lecca il sangue sul mio polso, e in quell’istante chiudo gli occhi, quando li riapro non c’è più.

In quel momento odio Jeff.

 

Ero sola nel buio mentre andavo a casa. La casa era vuota quando sono arrivata, mia madre non era in casa, di nuovo e mio fratello era a casa di amici. Salgo le scale e mi dirigo nella mia stanza, chiudo la porta dietro di me… mi giro e Jeff era seduto sul mio letto

IO: Che ci fai qui?!

JEFF: Sono sempre qui, ti guardo mentre dormi, è molto interessante ascoltarti nel sonno  sai?

IO: Se tu sei sempre qui… allora perché hai deciso proprio oggi di parlare con me?!

JEFF: Che c’è? Eri ansiosa di vedermi?

IO: N-no

Mi mordo il labbro inferiore facendolo sanguinare, Jeff si avvicina e poi avvolge le braccia attorno a me, le mie gambe erano come due tagliatelle quando mi ha inclinato nel letto, chinandosi sopra il mio corpo, si lecca le labbra

JEFF: Sei la prima che non ho ucciso… ancora…

Mi tira contro di lui, aggrotto le sopracciglia mentre lo guardo negli occhi, fino a quando un rumore ci interrompe. La porta si apre, è mio fratello. In un secondo mi rendo conto di essere sdraiata nel letto a guardare il soffitto stordita. Il vento soffiava attraverso la finestra lasciata aperta.

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Capitolo 3
*** Nato per uccidere ***


POV JEFF

Io sono un assassino. Un killer a sangue freddo. Ho sempre ucciso le mie vittime senza rimorsi, Perché adesso non ci riesco? Cosa c’è in lei?! La verità è che questa ragazza è diversa, diversa da qualsiasi altra persona che io abbia mai incontrato, quella notte, sei mesi fa, non potevo abbassare il coltello su di lei… i suoi occhi… non erano come gli altri… aveva paura, ma era diverso… perché mi interessa in un modo così strano?

Ho vagato per i boschi, ed ho ucciso, anche se non ho potuto uccidere io stesso quella ragazza, è ancora difficile da contenere la mia natura assetata di sangue. Ho immaginato me coperto di sangue, perforando la mia pelle con il pugnale. Una parte di me vuole salvarla, ho dovuto infliggere dolore su di lei in modo diverso, lentamente, mi biasimava, ma un’altra parte di me non vuole farle del male, cammino avanti e indietro per il bosco, ricordo a me stesso “ Sono un assassino” “Sono un assassino a sangue freddo” Forse se avrei preso il suo cuore tra le mie mani, mi sarei contenuto… Bella… perché non riesco ad ucciderti…

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Capitolo 4
*** Non andare a dormire ancora ***


POV BELLA

La settimana seguente, capisco che Jeff è stato lì: ha lasciato la finestra aperta e ogni volta che il vento soffia la porta si apre.

È notte. Mezzanotte per la precisione. La porta si apre e vedo una figura. La figura di Jeff. Si avvicina, nella mano ha il pugnale, il mio corpo mi impedisce di spostarmi, Jeff mi guarda come un leone pronto ad uccidere la sua preda. Più è vicino e più riesco a vedere l’arma, alza il coltello, rotolo dal letto e cado con un tonfo a terra e subito mi nascondo sotto il letto, alzo lo sguardo e lui non c’è… poi sento delle dita fredde afferrarmi la caviglia e trascinarmi fuori, mi tira su e mi afferra la gola, mi guarda negli occhi

JEFF: Non avere paura

Mi taglia la guancia, il petto e poi perdo il conto, sento il suono stillicidio del mio sangue. Gocciolare. Gocciolare. Gocciolare.

Mi fa male tutto il corpo. Poi ricordo una cosa: Questo è l’incubo che avevo avuto, solo che questo è tutto reale, Jeff mi riafferra la gola

JEFF: Non tornare a dirmire

Ehi fatemi sapere cosa ne pensate :)

E se volete potete passare su un altra storia che sto scrivendo sul cast di Merlin:

Cast Merlin, 'Sta succedendo davvero?' di Dana96 (Cap 1) su EFP Fanfiction

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