Thank you for loving me

di Mimi18
(/viewuser.php?uid=27291)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Hanon/Kaito. ***
Capitolo 2: *** Rina/Gaito. ***
Capitolo 3: *** Hanon/Nagisa. ***
Capitolo 4: *** Rina/Masahiro. ***
Capitolo 5: *** Hanon/Gaito. ***
Capitolo 6: *** LadyBat/Nagisa. ***
Capitolo 7: *** Noelle/Karen. ***
Capitolo 8: *** All characters. ***



Capitolo 1
*** Hanon/Kaito. ***


ABOUT LOVE

Thank you for loving me

 

Non saprei dire con certezza quando accadde.

Mi ritrovai a sfiorare quel corpo formoso con gli occhi, sentendo un vortice di emozioni contrastanti invadermi il petto, la mente, il cuore.

Allungavo le mani, la notte, quando la sognavo, un mero tentativo di afferrarla, sentirla contro di me, baciarle gli occhi chiusi.

Bramavo il suo sapore marino, un’insormontabile voglia di baciare le labbra piene che spesso si piegavano in un malizioso sorriso nei miei confronti, le mani piccole che accidentalmente sfioravano le mie braccia.

Poi l’avevo fatto. Avevo stretto le sue spalle con le braccia – la sua voce nelle orecchie, che mi stordiva – e avevo assaggiato il suo sapore, gustandone l’amarezza e sentendo le lacrime salate di chi sa di sbagliare contro il mio viso.

C’erano state carezze quella notte, audaci e proibite, gli occhi nocciola che guardavano i miei e i gemiti rochi che sfuggivano dalle sue labbra carnose.

E quella fu la prima di mille altre volte, gli occhi di Luchia che ci fissavano come dei bastardi traditori, ma le mie mani stringevano sempre quelle di Hanon.

 

 

Edit 13 dicembre 2009:

La FanFic è totalmente cambiata, mi piace molto di più ora. Ho levato il colore, che prima era da BBK, dando un tocco di erotismo e di profondità a questa coppia, che ancora oggi, nonostante tutto, amo ancora.

Passo alla prossima, sperando possiate apprezzare il cambiamento. ;)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Rina/Gaito. ***


ABOUT LOVE

Thank you for loving me

 

Rina strinse il lenzuolo con forza – il ricordo delle braccia violente di Gaito che la stringevano.

Il cuore rimbombava nel suo petto, forte e crudele, nel ricordo lucido di un sospiro caldo sulla pelle diafano del proprio corpo – del bacio affilato di un nemico che le aveva fatto spalancare gli occhi.

«Sei mia» e l’eco di quelle parole rievocava sensazioni che voleva uccidere, che le facevano formicolare i sensi, un fastidioso prurito nello stomaco, tra le gambe, lungo le braccia.

E i fianchi scottavano, laddove Gaito l’aveva toccata e accarezzata, un gesto rivolto alla totale dedizione per quella bellezza eterea che stringeva a sé – per la totale ossessione che provava per lei, la principessa sirena dallo sguardo di ghiaccio.

Rina si lasciò scappare un vagito di piacere, il ricordo di quelle labbra sottili che scorrevano lente il profilo del suo collo, succhiando la pelle vicino alla giugulare, mordendola, lasciandole un segno indelebile – nel cuore, nella mente, nel petto.

E finalmente aprì gli occhi sulla notte, capendo che desiderava quell’uomo che le aveva rovinato la vita più di qualsiasi altra cosa al mondo.

 

Edit 13 dicembre2009:

Pure qui totalmente eliminataH. Questa, rispetto all’obbrobrio che era la prima versione, mi piace molto di più.

L’ossessione di Rina per Gaito è eccitante, non trovate?

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Hanon/Nagisa. ***


ABOUT LOVE

Thank you for loving me

 

Nagisa era un moccioso. Le saltellava intorno come un bambino salterebbe attorno a Babbo Natale, la considerava quasi una bambola – perché era rimasto incantato da quella spropositata bellezza.

Poi quando il giovane la sfiorava, Hanon si sentiva ribollire dentro. Si ritrovava a fissare i suoi occhi blu – innamorati – ed a cercare un lampo di cedimento, una menzogna per tutto quell’amore che le gettava addosso senza riserve.

Lo trovava fastidioso; la sua voce era troppo squillante, e probabilmente non aveva mai dato nemmeno il primo bacio – il ricordo di quello che aveva rubato a Taro che leggermente scemava dal suo corpo.

«Sei bellissima, Hanon» diceva sempre con il tono di chi si rivolge ad una Dea, e qualcosa nel suo stomaco si arrotolava.

Hanon non capiva cosa fosse, sperava solo che non si trattasse di amore; perché sentire il proprio cuore spezzarsi una volta ancora l’avrebbe uccisa – eppure avrebbe dovuto capire che con Nagisa sarebbe stato diverso, perché lei era diventata il suo mondo.

 

Edit 13 dicembre 2009:

Tutte ste nuove FlashFic sono scritte di getto, ma sono sicuramente più belle di quelle precedenti.

Questa non è una coppia che mi piace molto, e come vedete non è stata scritta accuratamente. Forse perché non ha quel tratto di erotismo che tutte le altre racchiudono?

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Rina/Masahiro. ***


3

Thank you for loving me

 

 

Uno, due, tre.

I pugni colpivano il sacco con forza, mentre il sudore colava lungo il petto fasciato da una canottiera verde.

Il casco protettivo rosso faceva risaltare i suoi occhi verdi. Non portava gli occhiali, quando si allenava.

 

[Troppo scomodi, troppo rischioso.]

 

 Eppure Rina lo preferiva così. Senza quell’aria un po’ da intellettuale, da ragazzo maldestro, che poi non era.

Era bello, Hamasaki. Ma lei non voleva mai ammetterlo. Perché? Perché una principessa sirena non può invaghirsi di un umano.

 

[Troppo scomodo, troppo pericoloso.]

 

Era anche gentile, Hamasaki. Sopportava i suoi capricci, i suoi sbalzi d’umore. Lasciava correre quando lei gli sfuggiva, perché in imbarazzo, e quando la rivedeva aveva sempre il sorriso. Per lei...solo ed esclusivamente per lei.

 

[Troppo dolce, troppo bello.]

 

Lei lo stava a guardare anche per tutta la durata delle due ore dell’allenamento, poi quando lui finiva si nascondeva; ma Masahiro lo sapeva che la sua principessa era lì. Sentiva la sua presenza. E allora sorrideva ancora, mentre i battiti del suo cuore acceleravano.

 

[Troppo perso, troppo tuo.]

 

Rina non sapeva come gestire quella situazione. Le sembrava strana e insostenibile. Il continuo cercare il suo sguardo, il continuo volerlo sfiorare, il continuo sorriso che le compariva quando lo vedeva...tutte cose ingestibili per lei.

Per una che non si era mai innamorata...

 

[Troppo strano, troppo difficile.]

 

E allora cosa faceva? Scappava, correva dietro ad un altro, lo abbandonava nel bel mezzo di un incontro per il suo popolo, non stava mai a sentirlo fino alla fine.

Perché [forse] aveva un po’ paura di amarlo.

 

[Troppi dubbi, troppi se.]

 

Quelle volte si dava della scema, e il cuore le faceva un po’ male. Sentiva le prediche di Hanon arrivarle dritte al cuore, giuste e a fine di bene.

Allora le veniva voglia di cercare Hamasaki, magari trovarlo a bordo della sua moto e chiedergli, timidamente, un passaggio [che lui le avrebbe dato].

 

[Troppo dolce, troppo buono.]

 

E allora lo capisci. Capisci che non puoi più fare a meno di lui, della sua vicinanza, della sua dolcezza, del suo sorriso, del suo tocco. Capisci che non puoi fare a meno di lui, perché è diventato parte di te, come le tue amiche.

Piano, piano ha bussato al tuo cuore, chiedendo candidamente di entrare, e tu non hai potuto rifiutarlo.

 

[Troppo persa, troppo sua.]

 

E adesso l’hai capito. Hai capito quello che provi per lui. Hai capito che lui ti attrae, che sia con o senza occhiali. Che sia con o senza sorriso.

Tu lo vuoi.

E lo sai, perché quando ti stringi a lui, nel vento che la velocità crea, vuoi di più. Vuoi che lui si volti a sorriderti e, magari, si fermi ad abbracciarti.

 

[Troppo bello, troppo possibile.]

 

E lui lo farà, Rina. Devi solo lasciare un po’ da parte il tuo orgoglio e scioglierti quando lui ti sfiora e poi, in imbarazzo, ti chiede scusa per poi rifarlo.

Devi lasciarti andare, devi amarlo, devi volerlo...

...e non perderlo.

Perché, ormai, lo ami, no?

 

[E tutto sarà troppo, troppo bello.]

 

* *** *

Disclaimer: i personaggi non mi appartengono, sennò Hanon sarebbe la protagonista e straebbe già con Kaito e Luchia sarebbe un’alga, ma sono proprietà delle autrici Pink Hanamori [inchino] e Michiko Yokote [inchino]. Vengono utilizzati senza scopo di lucro. ù.ù

 

Beta: Hilly89 [Grazie infinite.]

 

Note: *Mimi esce dal mare, coprendosi con Luchia* Colpite lei! ç_ç Oppure prendetevela con l’ispirazione che mi ha salutato o con quelli della mediaset che mi hanno tolto l’anime. [che poi so già come finisce, ma non conta]

Mi scuso con il ritardo e sul capitolo non soddisfacente. Però, giuro, che entro l’anno aggiornerò di nuovo!

Adesso credo mi concentrerò anche sugli altri personaggi, dopo la prossima.[HanonGaito] Si accettano suggerimenti o richieste.

 

Ringraziamenti:

Vampirosolitario91: La mia Vale...ç_ç Mi segui sempre! Ma io come farei senza di te? Grazie mille, per tutto! E sto aspettando le news...*O*

Killkenny: Sarai accontentata con il prossimo capitolo! E si, sono Canon totalmente. Anche se io continuo a preferire HanonKaito! XD Grazie mille, sei troppo buona! *O*

RainbowCar: Aw...grazie mille! Perché l’hai messa fra preferiti e perché sei davvero gentile! *O*

_AqUa PrInCeSs_: Spero di averlo scritto giusto...O.o Sai, ti adoro per un motivo: odi l’alga come me! *O* Ti ringrazio infinitamente! *O*

Secchan: Mia amora! *-* Quanto mi manchi, ma quanto! Se mai ti verrà lo schizzo per queste mie coppie sono sempre pronta a scrivere con te. ù.ù Ovvio che non mi dispiaccia, anzi! Ti adoro e grazie un milione! *O*

Hilly89: Eccola qui...tutta tua e per la tua coppia preferita. ù.ù Un giorno scriverò contro Luchia, giuro...fosse l’ultima cosa che faccio! è.é Me ti adora! Grazie! *O*

Cheche: P-poetessa...O//O Dove è? Dove è il mio prof di italiano? *-* Deve sentirle queste parole! Ma grazie! Sei troppo gentile! Grazie! *O*

Silviayuna: Ugh...ç_ç Grazie mille anche a te! Sono contenta che Hanon sia la tua preferita! *-* Uniamoci e combattiamo contro Luchia! è.é Grazie di cuore! *O*

*RiNa 93* =): Oddio...me ti ringrazie! Sono super contenta! *O* Si, bhe...il televisore era proprio per tagliare...ù.ù [XD] Grazie mille di cuore! *O*

 

Avverto che mi è venuta voglia di scrivere una LadyBat per Nagisa...ho subito l’influenza di una fict stupenda che sto leggendo! XD

 

Aurevoir!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Hanon/Gaito. ***


5

Thank you for loving me

 

I capelli azzurri erano sparsi sul cuscino, le dita che sfioravano le labbra carnose piegate in un sorriso appagato e felice.

Quante volte l’aveva guardata in quella posizione? Quante volte aveva sentito il suo respiro rilassato? Quante?

Un’infinità.

Le sfiorò il corpo, coperto solo dal lenzuolo leggero, facendo scorrere lo sguardo lungo di esso.

Le toccò una spalla, quasi con titubanza; non erano molte volte in cui lui decideva di osservarla (ammirarla) dormire.

Probabilmente si potevano contare sulle dita di una sola mano, ma quando lo faceva sapeva che Hanon ne era felice.

Lo vedeva, la mattina, quel sorriso con cui lo svegliava, quel bacio che gli posava sulla fronte e quella carezza sul petto che tanto le piaceva fare.

Sorrise un po’ addolcito dal modo di fare romantico della sirena,  a cui quasi si era abituato.

Un modo falso per andare avanti giorno dopo giorno, lasciandosi alle spalle i pensieri di un mondo troppo subdolo per le ragazze ingenue, per coloro che sognano ancora il principe azzurro. Un mondo troppo malvagio per Hanon, che aveva già sofferto troppo in passato, proprio come egli stesso.

Le accarezzò una guancia, ora, con lo sguardo leggermente indurito.

Erano simili loro, l’aveva sempre saputo. Ogni qualvolta la osservava gli sembrava di rivedere un po’ se stesso, con quello sguardo triste, legato ad un amore che non aveva mai avuto.

Come lui, anche Hanon aveva sofferto per la felicità di due amanti, degli stessi amanti che tanto volevano vedere finalmente sorridere.

Le baciò le labbra, sapendo che quello era sbagliato. Non l’amava, ne era certo.

Il loro era solo un donare piacere all’altro, per sfuggire dalla tristezza e dal passato. Loro si aggrappavano ad un presente falsamente felice, mostrandosi innamorati e felici, quando in realtà avrebbero semplicemente voluto urlare e rompere ogni oggetto che trovavano sulla loro strada.

Il loro era solo un tocco di due corpi segnati dalla sofferenza, che probabilmente non avrebbero più amato.

Non amava il sorriso che lei gli rivolgeva dopo aver fatto l’amore, appena prima di addormentarsi.

Non amava sentirla canticchiare dalla doccia, mentre lui se ne stava seduto impaziente sul letto, sperando di vederla apparire sulla porta con lo sguardo perso per lui.

Il loro era solo uno scambio di piacere, che li aveva incatenati e con cui tentavano [inutilmente] di salvarsi.

Gaito non amava Hanon.

Hanon non amava Gaito.

Erano solo due amanti, schiavi del piacere che, ormai, non sapevano più nemmeno che cosa fosse l’amore.

Non sapevano cosa significassero i battiti del cuore accelerati quando si fissavano negli occhi.

Gaito non sapeva perché sperava sempre di averla accanto a sé, era sicuro che fosse solo per il desiderio carnale, per placare quel piacere che, spesso, si impadroniva di lui.

Hanon non sapeva cosa significasse il sentirsi soffocare ogni volta che lo osservava, non sapeva cosa significasse il sentire la pelle ardere in ogni punto in cui Gaito la sfiorava con le labbra.

Non sapevano cosa significassero tutti quei sentimenti, ma sicuramente non era amore.

Neanche il fatto che, in quel momento, avrebbe tanto voluto vederla sveglia e baciarla, amarla di nuovo e poi abbracciarla era amore. Vero?

Sorrise, Gaito, sorrise malinconico.

Le sfiorò il palmo della mano più vicina a lui, con l’indice.

Un semplice contatto che lo fece rabbrividire.

Nemmeno quello era amore.

Erano solo due amanti, che si trovavano la notte per alleviare un po’ la sofferenza che li affliggeva.

 

 

Il loro era solo uno scambio di piacere,

che li aveva incatenati

 e con cui tentavano [inutilmente] di salvarsi.

Semplici amanti.

 

 

* *** *

DISCLAIMER: i personaggi non mi appartengono, sennò Hanon sarebbe la protagonista e straebbe già con Kaito e Luchia sarebbe un’alga, ma sono proprietà delle autrici Pink Hanamori [inchino] e Michiko Yokote [inchino]. Vengono utilizzati senza scopo di lucro. ù.ù

 

Sono certa che il motivo per cui loro non pensano che il tuo non sia amore sia semplice.

Hanno paura, credo. Paura di dire che amano di nuovo.

Forse sono un po’ codardi, e forse questa shot fa schifo.

Ormai non ci faccio più caso, non so giudicare i miei lavori.

Un grazie speciale a:

 

Killkenny: chiedo perdono per la mia ignoranza! ç_ç *Mimi si inchina* Io stimo Deidara, e non penso sia una donna! >.< Giuro, la prossima volta farò più attenzione! Questa è per te, spero ti piaccia! Grazie, un bacio.

Vampirosolitario91: le notizione le ho ricevute! *-* Ora voglio gli aggiornamenti...grazie mille, spero ti piaccia anche questa! *-* Un bacio.

Noelle: ovvero, colei che mi ha contagiata! XD Spero che ti piaccia anche questo capitolo...*-* Grazie mille per la recensione! Un bacio.

Cheche: Luchia lasciamola dove sta [ossia incatenata ad una roccia, con dei trapani puntati contro]. ù.ù Sono felice che il capitolo ti sia piaciuto! *-* Grazie mille! Un bacio.

Fantasy_Rancia: Madò, quanti complimenti! *-* Mi fai arrossire! Sono contentissima che la raccolta ti piaccia! >.< In effetti, stavo pensando ad altri personaggi...però non credo che mi occuperò di yuri. Non è proprio il mio genere! ^^ Grazie! Un bacio.

Hilly89: vedo che ti è piaciuta...O.o anche perché era tutta tua. Grazie mille, cara! ^^ Spero ti piaccia anche questa! Un bacio.

Secchan: con calma, non c’è fretta. Per quanto riguarda l’ispirazione...ti capisco. La odio, non torna mai quando la chiamo. ù.ù E basta con tutti sti complimenti! XD Mica sono così brava...-.- Grazie! Un bacio.

Nejisfan 94: Francy, dominiamo anche qui! XD Io non sona MAI soddisfatta, è più forte di me. E ci sono autrici migliori di me...ç///ç Però mi hai commosso! Ti adoro, grazie! Un bacio.

 

Grazie anche alle persone che hanno aggiunto la storia fra i preferiti. *-*

Credo che la prossima storia sarà una Rina/Rihito...oppure una Nagisa/LadyBat. Dipende dall’anime di Mermaid Melody! XD

 

Sayonara

Mimi18

 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** LadyBat/Nagisa. ***


ABOUT LOVE

Thank you for loving me

 

C’è la notte che ti tiene fra le sue tette, un po’ mamma un po’ porca com’è.

Quelle notti da farci l’amore, fin quando fa male, fin quando ce n’è.

Ligabue, Certe Notti.

 

Sollevò lo sguardo, lasciando che gli occhi cobalto scorressero lungo il corpo sinuoso della donna stesa accanto a sé.

Il lenzuolo era buttato malamente a terra, forse a causa della passione con cui erano entrati in quella stanza.

Chiuse gli occhi, inspirando; subito il suo profumo gli inondò le narici, facendogli venire alla mente la sensazione che provava quando lei, poche ore prima, l’aveva sfiorato con le labbra.

 

Quando, con voglia, gli aveva baciato le labbra, saziando la sua bocca affamata.

 

Osservò i suoi capelli sciolti, l’elastico probabilmente giaceva da qualche parte in quella stanza.

Si portò una mano ai suoi, di capelli. Li portò indietro, staccandoli da quella fronte madida di sudore.

Un sudore che, per una volta, era dovuto a qualcosa di piacevole, e non di struggente come gli allenamenti.

Sorrise pensando a lei che, con velocità, gli sfilava i vestiti, baciandogli le parti scoperte.

 

A quando lei, con esperienza, gli strappava i vestiti dal corpo e prendeva a lasciare segni lungo la sua pelle.

 

 

Le sfiorò il corpo con l’indice, e la vide fremere.

Ghignò, chinandosi su di lei. Le baciò la nuca e, con dolcezza, le scostò i capelli dal collo.

La pelle nivea fu scoperta e Nagisa, con un sorriso, la lambì, rendendola quasi violacea.

 

Con avidità, si appropriò di quella pelle immacolata, rendendola rossa per la violenza con cui l’aveva posseduta.

 

Lei si girò, svegliata da quel contatto. Gli sorrise, portando una mano al suo volto.

I suoi occhi, lilla, lo scrutavano in ogni minimo aspetto.

Da quelle lentiggini chiare, a quelle labbra sottili che, con uno scatto, assaporò.

 

Con uno scatta famelico fu padrona di quelle labbra, facendogli quasi male.

 

Nagisa le accarezzò la nuca, portandola più vicino a sé.

Si staccò dolcemente, lasciandosi scivolare lungo il suo petto.

Si fermò, di fronte al suo seno e, con tenerezza, lo sfiorò.

 

Baciò il suo seno, facendola gemere.

 

I gemiti di lei gli perforavano le orecchie.

Si muoveva ritmicamente, con amore, rendendola felice.

La osservava e, ai suoi occhi, appariva più bella che mai.

 

Ai suoi occhi appariva come colei che gli aveva succhiato via la ragione, una bellissima vampira.

 

I loro sguardi si incrociarono, e un fulmine passò entro il piccolo spazio che li divideva.

Nagisa sospirò, sfinito, gettandosi sul petto della donna.

Lei gli cinse il collo, cullandolo quasi come una madre.

Gli accarezzò i capelli, facendolo rilassare.

 

Gli fece capire che lui era suo, anche se fra poco sarebbe dovuto andarsene.

 

Si staccò da lei, con riluttanza.

Da lei, che sapeva tanto d’amore. Quell’amore che, da tempo infinito, facevano.

Sapeva un po’ di lui, ora, Lady Bat. Questo gli piaceva.

Con questa consapevolezza si alzò dal letto, raccattando i suoi vestiti finiti a terra.

 

Si allontanò da lei, cacciando quella voglia non ancora sopita.

 

Allacciò l’ultimo bottone della polo, e si volse a guardarla.

Lei era lì, le gambe incrociate coperte dal lenzuolo, e il petto su cui lui si era riposato nudo.

Sorrise, vedendo che non aveva alcuna vergogna a mostrare il suo corpo.

«Quando tornerai?»

La domanda che sempre gli faceva, quando lui se ne andava.

 

Ho ancora voglia di te, gli dicevano gli occhi..

 

Lui le sorrise, un sorriso che significava presto.

Uscì dalla porta, lasciandosi alla spalle l’amante di continue notti.

Lei si lasciò cadere pesantemente sul letto, mordendosi il labbro.

Si portò una mano a coprirsi gli occhi, silenziosa.

Un sorriso le increspò le labbra, al pensiero che, finalmente, era riuscita a sconfiggere una principessa sirena.

 

Il suo uomo veniva a letto con lei, e non se ne era nemmeno resa conto.

 

Nagisa alzò lo sguardo al cielo, il buio era fitto.

Sbuffò, calciando un sasso davanti a lui.

Il trillo del suo cellulare lo riportò alla realtà, e per un momento fu colto dal panico.

 

La paura di essere scoperto.

 

Contemporaneamente, tirarono un sospiro di sollievo.

Nessuno si sarebbe mai reso conto di nulla, pensò Nagisa mentre, con dolcezza, tranquillizzava Hanon all’altro capo del telefono.

Si allontanò da quella casa, lasciandosi alle spalle la porta a cui, poche ore prima, aveva bussato.

Si lasciò alle spalle lei, con cui aveva trascorso gli ultimi attimi di quella notte.

Si diresse verso l’altra che, in un modo o nell’altro, era nella sua stessa situazione.

 

Due amori illeciti, due tradimenti. Eppure siete ancora insieme...

 

Lady Bat scostò la tenda azzurra, intravedendo la figura di Nagisa scomparire.

Si portò una mano al collo, toccandosi il segno che lui le aveva lasciato.

Sorrise, sicura.

 

A domani, mia vittima.

 

* *** *

Disclaimer: i personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Pink Hanamori e Michiko Yokote, e vengono utilizzati senza alcuno scopo di lucro.

 

Note di fine capitolo:

Uhm...non penso di esserne pienamente soddisfatta, ma mi sembra abbastanza decente.

Forse non è proprio un tipo di shot che piace, ma sinceramente, non sapevo che altro scrivere.

Devo dire che la situazione mi stuzzica parecchio. Se non l’avete capito, si fa riferimento al primo capitolo della raccolta, infatti Hanon tradisce Nagisa con Kaito. [*-*]

Le parole in corsivo, sono un po’ l’opposto delle altre...rappresentano la realtà. Cioè, i fatti visti sotto la vera luce.

Credo, rileggendola, che la fict sia una no-sense. Ne sono quasi sicura...

Spero piaccia almeno un po’. ^^

 

RINGRAZIAMENTI

Nejisfan 94: Socia, quanti complimenti. *-* Mi sciolgo, di fronte alla tua dolcezza e bontà. Tu, come Kaho, sei troppo buona. Non sono poi sto granché, anche se mi fa piacere sentire che i miei scritti ti fanno piacere. ^^ Questa non so se ti piace, ma lo spero!XD Ti adoro, Francy! Un bacio!

Noelle: Ci contagiamo a vicenda? Bello! Comunque ti ringrazio, spero che anche questo ti sia piaciuto, visto che è per te. ^^ Continua presto anche tu! Un bacio!

RainbowCar: Grazie mille, troppo buona! Spero che anche questo ti piaccia! Un bacio!

Fantasy_Rancia: Questo, allora, non ti deve essere piaciuto. Mi dispiace molto...solo che la coppia mi stuzzica lime, quindi...^^ Le recensioni con le scuse mi hanno fatto sorridere. Sei stata molto carina, ma non devi preoccuparti!XD In effetti mi impegno abbastanza. Voglio che i miei lavori non deludano, anche se non sono mai soddisfatta! Un bacio!

Killkenny: Sappi che, per prima cosa, mi sono messa a leggere la tua storia. A breve ti lascerò un commento!*-* E chi non conosce Deidara? Io sono più per Sasori, ma anche lui mi piace. *-* Ti dico mille grazie, per i complimenti. ^^ Mi hanno fatto molto piacere...un bacio!

NN TE LO DICO^^: Direi di mettere in piedi un FC contro Luchia!XD Grazie mille, troppo gentile! ^^ Un bacio!

 

Grazie a chi tiene la Fict fra i preferiti, a chi legge...

 

NextàHanon/Rihito or Mimi/Sheshe or Mikeru/Mikaru.

 

Sayonara

 

Mimi-chan

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Noelle/Karen. ***


Ho notato che ci sono davvero pochissime FF su Sasuke Uchiha e Ino Yamanaka

Thank you for loving me

 

 

Yesterday

La pioggia cade, batte contro il vetro e produce un rumore insopportabile.

Karen stringe forte il cuscino, le manine diventano bianche per lo sforzo e si inumidiscono, a causa delle lacrime che cadono copiose dalle sue guance. Si morde il labbro, prova dolore ma rimane in silenzio, mentre con la code dell’occhio vedo il fascio di luce che, violento, rompe il cielo.

Quando il botto del tuono raggiunge il mondo, si lascia scappare un singulto. Chiude gli occhi, tirandosi le coperte sopra la testa, andando a nascondersi alla bell’e meglio.

Tic, tac, tic, tac.

La pioggia non cessa di cadere, i lampi la seguono fedeli, facendo si che il materasso della bambina si bagni sempre di più, provocandole brividi di freddo.

Un altro lampo rompe il rumore della pioggia e Karen, decisa, afferra il cuscino e scappa fuori dalla stanza, correndo a piedi nudi sul freddo paimento, fermandosi di botto di fronte alla stanza della sorellina. La osserva indecisa; un altro lampo le da la forza, e abbassa la maniglia intrufolandosi all’interno.

Osserva con gli occhi violetti la camera arredata perfettamente, i libri riposti con cura sui ripiani e nessun disordine.

Zampetta piano accanto al letto, dove vede la gemella dormire.

Noelle ha l’espressione più beata del mondo, in quel momento. Il respiro regolare, un sorriso appagato sul viso la rende ancora più dolce.

Karen deglutisce, per poi allungare una mano, andando a toccare la spalla fasciata dal pigiama azzurrino di Noelle. Questa di sveglia di colpo, tirandosi veloce a sedere, strofinandosi gli occhi mezzi chiusi per il sonno. Gli occhi indaco incontrano quelli spauriti dell’altra. Osserva il cuscino che Karen tiene fra le mani, per poi sorridere divertita.

Come se nulla fosse, si tira più lontana da lei, spostando le coperte e facendole segno di sedersi.

Karen obbedisce, sorride e si accuccia accanto a Noelle, facendo scontrare il naso con il petto della bambina.

“Buona notte, Karen.”

La bambina dai capelli viola osserva Noelle darle la schiena, pochi secondi dopo può già sentire il suo respiro regolare.

Le tocca piano la schiena, per poi sorridere.

La sua sorellina è la più coraggiosa del mondo. Perché nemmeno i lampi le fanno paura.

“Sogni d’oro Noelle.”

 

Tomorrow

Il lampo rompe il cielo, violento e veloce. Colora tutta la stanza di un giallo accesso, andando ad illuminare il corpo sinuoso di Karen che, agitata, si gira e rigira nel letto da quelle che, per lei, sono ore.

Fa strusciare le gambe a terra, scosta la coperta, apre la maglia del pigiama lasciando scoperto il petto.

Il sudore cola, creando un effetto lucido sulla sua pelle chiara.

Ancora un lampo.

Si solleva di scatto, ravvivandosi I capelli. Osserva fuori dalla finestra un po’ indecisa, poi corre verso la porta, lasciando che la maglietta del pigiama lasci intravedere le mutandine candide.

Corre battendo con forza I piedi sul pavimento freddo, un freddo che, cattivo, le penetra nelle ossa. Ma non le importa nulla; qualcuno è sempre pronta a riscaldarla.

Appoggia una mano alla porta che, socchiusa, si innalza di fronte a lei. Non ha esitazioni, entra senza bussare.

Ormai conosce ogni particolare di quella stanza, non si ferma ad osservare nulla.

Va subito dal suo obbiettivo, stando solo qualche secondo ad osservare I tratti del viso maturati, rendendo la sorella di una bellezza mozzafiato. Senza troppi preamboli, la sveglia.

Noelle la osserva, assonnata e stupita.

“Karen, quando imparerai a dormire da sola?”

Karen la sorride colpevole, facendosi spazio nel letto della sorella maggiore che, sbuffando, si tira più in là. Non da le spalle alla sorella, rimane a fissarla per qualche secondo.

Gli occhi color indaco la scrutano nel profondo e si sente a disagio.

“Buona notte, Karen.”

Noelle si gira, quasi scocciata dal contatto con la sorella.

Le da la schiena, e Karen si ritrova a fissarla [come ha fatto miliardi di volte].

Allunga le mani verso di essa, accarezzandola leggera. Un gesto che, ormai, non era più così innocente. Si porta più vicina a Noelle, facendo aderire le sue labbra sul pigiama, trattenendo un singulto.

Nessuno rumore oltre alla pioggia battente; anche I tuoni hanno cessato di rompere il cielo.

Karen rimane così, accanto a Noelle. Sa già che non riuscirà a dormire, perchè ormai la presenza di Noelle non è più solo quella di un’eroina.

E sa bene che, in quel momento, Noelle sta pensando la stessa cosa.

 

* *** *

 

Disclaimer: I personaggi non sono di mia proprietà e vengono utilizzati senza scopo di lucro.

 

N/a

Uhm. Questa è la mia prima Shoujo Ai. Non so che dire, mi vergogno un po’.

Devo dire che ero partita dall’idea di Noelle paurosa e non di Karen. Poi, come al solito, il cervello e le mani hanno fatto di testa loro. -.-*

Non so se sia chiaro il fatto che ho voluto rappresentare l’amore verso un eroe [Yesterday] e quello più forte, vero [Tomorrow].

Diciamo che, ora come ora, sto tentando di dare un senso ad “About Love”. Non so davvero come fare, però.

Credo che la prossima sarà l’ultima. Non assicuro nulla, ma penso. Al massimo potrei arrivare a dieci, ma questo dipende da voi cari lettori. ù_ù

No, sto scherzando. Dipende solo da Miss Ispirazione che ha deciso di abbandonarmi di nuovo. -.-*

 

Un grazie a:

Fantasy_Rancia: sei davvero molto gentile, credo non ci sia molto da scherzare con te. Ho sempre paura di deluderti. Diciamo che se quello precedente ti era piaciuto…questo ti farà vomitare. Grazie di tutto. Alla prossima! ^.-

Nejisfan 94: Ah, Francy. Sei davvero buonissima, come farei senza di te? [Fai bene a chiedertelo. NDInner-me]. Bha, grazie mille socia! Alla prossima! ^.-

Noelle: Se non mi sbaglio, dovresti essere fan di questa coppia. Ora l’avrò rovinata, ma spero di non aver fatto una catastrofe. ç_ç Sono davvero felice dei complimenti che mi hai fatto, alla prossima! ^.-

Quil Ateara's girlfriend: Ma ciau! Sono felice che ti siano piaciuti, è un vero sollievo. Se ti serve una mano, per Luchia dico, io sono sempre disponibile. Alla prossima! ^.-

Hilly89: Dopo la tua sfuriata, Hicchan, ti aspettano settimane intense di Lady Oscar. ù.ù Lady Bat/Nagisa è un pairing artistico, dovresti saperlo! Non voglio immaginare cosa mi farai dopo aver letto questo! xD Fra poco scriverò uno Yaoi, ho idea! Te adoVo! Alla prossima! ^.-

 

Grazie anche a: Secchan, Rainbowcar, Noelle, Nejisfan 94, Karen94, Hilly89, Cheche, Cavolovai per averla aggiunta ai preferiti. Mi farebbe piacere ricevere un commento dalle persone che non lo lasciano.

 

Un bacione a tutti!

*fugge*

Mimi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** All characters. ***


Ho notato che ci sono davvero pochissime FF su Sasuke Uchiha e Ino Yamanaka

Thank you for loving me

 

...perchè che l’amore è tutto,

è tutto ciò che sappiamo dell’amore...

-Tommaso, 4 anni-

 

1. Is it a dream?

L’amore alle volte ti colpisce all’improvviso. Un secondo prima, pensi di essere innamorata di una persona, poi, d’un tratto, senti la scia marina di un’altra donna, ti volti a guardarla e ne resti incantato.

È quello che ti è successo, no?

La osservi attento, mentre canticchia e ti prepara il pranzo. Danza sulle punte, parlandoti di tanto in tanto; ti sfugge un sorriso, quando incroci i suoi occhi.

Poi, non sai perché, ti viene voglia di alzarti ed andare ad abbracciarla. Affondi il tuo viso nell’incavo del suo collo, assapori il suo profumo marino e sorridi, ancora.

E non ti sei mai sentito così bene...

“Se questo è un sogno, Hanon, non svegliarmi.”

La senti ridere, prima che ti baci.

 

2. To win

Un sorriso t’increspa le labbra, mentre con una mano cerchi la sua e, una volta trovatala, non puoi fare a meno di stringerla forte.

Quanto hai lottato per ottenere quell’amore, Rina?

Tanto, troppo. Però ora sei tu la vincitrice, riesci a sorridere con più facilità, mentre cerchi i suoi occhi che, a loro volta, cercano te.

Ti accoccoli al suo petto, abbassando le palpebre, canticchiando; lui segue il tempo, battendo un dito sulla tua spalla fasciata dalla canottiera.

“Finalmente”, sussurra poco dopo, “ho catturato una principessa sirena.”

E, felice, tu gli dai un pugno sulla spalla, senza smettere di ridere.

 

3. Happy ending

Eccitazione, felicità, agitazione. Tutti questi sentimenti ti si leggono negli occhi mentre, trafelata, corri qua e là per la tua stanza.

Con un gesto veloce afferri le scarpe bianche poggiate ai piedi del letto, le indossi di fretta, non accorgendoti dell’errore.

La destra a sinistra, la sinistra a destra. Sorridi, dandoti mentalmente della sciocca e della infantile.

Nemmeno le bambine sono così eccitate.

Una volta pronta, corri fuori e, senza mai fermarti, afferri anche Luchia e Rina per i gomiti, trascinandole con te. Ti urlano di rallentare, di stare attenta, il vestito potrebbe sporcarsi, l’acconciatura si potrebbe rovinare.

Eppure continui a correre, raggiungendo la chiesetta in cui vi siete scambiati il primo bacio.

Dall’entrata, puoi già vedere i suoi occhi blu che ti osservano, contenti e innamorati, proprio come anni ed anni prima.

Lo raggiungi piano, allunghi una mano verso di lui, che l’afferra subito. Cacci una risatina divertita.

“Sei bellissima, Hanon.”, sorridi entusiasta.

“Anche tu, Nagisa.”

 

4. Little Things

Un bacio, una carezza, un sussurro e di nuovo un bacio.

Ci voleva così tanto, Rina, per concederti a tutti quei piccoli piaceri?

Lasciare che le vostre labbra si sfiorino, forse ancora un po’ timorose. Non ancora abituati, lasciate che sia l’istinto a prendere il sopravvento di voi stessi; poi vi accorgete che è bello, così, senza pensare troppo.

Quei piccoli gesti, dolci ed affettuosi, sono sempre quelli che più hai sognato, Rina.

Quelli che hai sempre desiderato di poter condividere con lui, no?

“Masahiro?”

“Nh?”

Sorridi, incrociando il suo sguardo troppo innamorato. Lasci incontrare lo vostre labbra, di nuovo.

Nulla...”

Ti amo.

 

5. Between sex and love

I lunghi capelli blu erano sparsi sul cuscino, di nuovo.

Sorrideva, Gaito, mentre l’accarezzava. Lei, quella volta, non dormiva. Lo fissava dritto negli occhi, quasi a voler captare ogni suo pensiero.

Hanon allunga una mano verso di lui, liscia il suo viso, ne percorre i tratti sottili, con infinita dolcezza.

Gli sorride, incerta, prima di sedersi di fronte a Gaito, un millimetro dalle sue labbra.

E allora è lui stesso a sfiorarla, a baciarla con violenza. Perché non vuole stare ad osservare quegli occhi un secondo di più, non vuole sentire ancora quel batticuore che lei, sempre, gli procura.

 

6. A night together, again

Baciarla con violenza, strapparle i vestiti, gettarla su letto.

Amarla finché non sei stanco, lasciando perdere lo scricchiolio sinistro del letto di quello squallido Hotel ad ore.

Dimentico di tutto [tutti], rimani a dormirle accanto per ore, come tuo solito, abbandonandoti al suo profumo, alla sua voce melodiosa che, come una madre, ti culla.

Ti svegli di soprassalto, quando la sveglia suona. Senza voltarti a guardarla, ti alzi e ti vesti.

Prima di uscire, però, non puoi fare a meno di osservarla; e lei è lì, nella solita posizione, che ti osserva con un sorriso.

E tu ricambi, incapace di fare altro.

 

7. Lullaby

Il rombo del tuono ti fa gemere; ti avvicini di più alla schiena di Noelle, coperta dalle leggere lenzuola indaco.

La senti sospirare e, con un gesto secco, ti si avvicina maggiormente. Si volta a fissarti e le viene da ridere, lo sai. Riesci a capirlo dal modo in cui muove il naso, piega le labbra, luccicano gli occhi. La conosci anche meglio di te stessa, forse.

Poi, notando la tua espressione impaurita, forse, inizia a muovere le labbra.

Con dolcezza, ti stringe forte e senti vicino al tuo orecchio la sua voce dolce che, piano, canta una canzone...

...una ninna nanna, per farti stare meglio.

 

* *** *

N/a

F I N I T A!

Non ci posso credere, lo giuro! Non mi aspettavo di finirla qui, ma ormai non ho più la voglia per continuarla!xD

L’ispirazione è arrivata per il finale ed io, da brava, l’ho ascoltata.

Non so se vi piace quest’idea, ma ne sono soddisfatta.

Una conclusione, per una raccolta, mi sembra giusta così.

Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito, che leggeranno e recensiranno questo capitolo, chi ha aggiunto la raccolta ai preferiti...

Giuro, mi dispiace lasciarvi. Un sacco...mi mancherete tutti! ç_ç

Thank you to Vampirosolitario91 per averle dato un betaggio! xD

 

Al più presto, spero!

Mimi

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=166475