Un Destino Già Scritto?

di Martylovedemi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione [1 Capitolo] ***
Capitolo 2: *** 2 Capitolo ***
Capitolo 3: *** 3 capitolo ***
Capitolo 4: *** 4 Capitolo ***



Capitolo 1
*** Introduzione [1 Capitolo] ***


Un destino già scritto?

1 CAPITOLO

- "Demi , Demi, Demi" - i fan l'acclamavano

- "Demi, Demi,Demi" - urlavano sempre più forte

Tutto fù improvisamente interotto

- "Demi, Demi, Demi" - Questa volta era Madison che saltava sulla sorella che dormiva ancora.

Demi sii svegliò mugugliando

-"Maddy ho sonno"- disse sbadigliando, la piccola la guardò -"mamma ha detto che devi andare a scuola"- Demi sii alzò tenendo la sorellina piccola inbraccio

- "Andiamo a fare colazione"- Disse per poi fare un giro su se stessa facendo ridere sia la piccola che lei, poi si diresse verso la cucina ancora in pigiama - "Buongiorno"- disse sorridendo , quel sorriso le illuminava il volto, ma questo si spense nn appena si diresse verso la scuola.

DEMI

Entrai a scuola come ogni giorno, avevo tra le braccia i libri che mi sarebbero serviti per le lezioni di quel giorno, sfortunatamente era lunedi quindi la settimana era appena iniziata. Anche se può sembrare strano non vedevo l'ora che le lezioni iniziassero, odiavo letterarmente ODIAVO stare per i coridoi della scuola con tutti che ti fissano e ti giudicano.

- "Hey chiatta"- mi sentivo dire ogni tanto da dei ragazzi, ogni giorno sempre la stessa storia "hey grasona" sempre ormai ero pienamente convinta che quello che dicevano era la verità, ero convinta di essere brutta e chiatta come mi dicevano. Ecco il mio destino.

Dopo le lezioni tornai velocemente a casa facendo finta di niente come sempre

-"Hey sorellona com'è andata la scuola?"- mi disse mia sorella maggiore Dallas , lei era cosi stupenda cosi secca alta e bellissima avrei voluto essere tanto simile a lei

- "Benissimo"- le dissi sforzando un sorriso per poi buttarmi sul divano a peso morto

- "Ha chiamato la tua amica Selena ti voleva-"

Selly? Ha appena chiamato Selly *-* Era a Los Angeles aveva avuto un ruolo importante in una serie Disney appena creata "wizards of waverly place" mi mancava cosi tanto la mia migliore amica . Corsi in camera a prendere il telefono e la chiamai

-"Selly Belly"- odiava essere chiamata cosi ma a me piaceva

-" Demetria"- per ripicchia mi chiamo cosi sa che lo odio

-" Gne gne"- le risposi e lei rise

-"mi manchi tanto"- lei dissi sospirando

-"tu per niente"- mi rispose, rimasi un po senza parole ma poi aggiunse -" perchè tanto domani sarai qui"-

-"cosa?"- le chiesi non capendo

-"devi fare un provino amore"-

O mio Dio non ci credevo quasi aveva detto che avrei dovuto fare un provino per qualcosa di importante. Rimasi senza parole

-" Dai mongola prepara le valige"- mi disse con tanto tatto come sempre -.-

-" Ma io non so niente di questa cosa"-

-"Tel'ho appena detto , per ora è una piccola parte ma giusto per iniziare, su prepara la valigia l'aereo ti aspetta e anche io baci amore"- disse per poi attaccare

Ero sorpresa avevo un piccolo provino per una parte in un film o una serie non sapevo ancora cos'era sapevo solo che si chiamava "prison break".... Chi sa cosa sarebbe successo.


Ecco il primooooo recensite in tanti se vi è piaciuto per tutte le serie penso che metterò un episodio al giorno quindi fatevi sentire in tanti se volete 1 o 2 in più al giorno

Baci la vostra Marty <3

xoxoxoxox

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Capitolo 2
*** 2 Capitolo ***


Un destino già scritto?

2 CAPITOLO

Il giorno dopo ero ancora incredula per quello che stava per succedere, speravo in qualcosa di positivo.

Quando l'aereo atterò c'era selly che mi aspettava, le corsi incontro per poi -"Selly"- esclamare buttandomi su di lei, mi era mantaca d'avvero tanto , lei mi rendeva felice ecco perchè è la mia BFF

Passammo la mattinata in giro per Los Angeles poi il pomeriggio andammo all'audizioni che per mia fortuna erano andata bene.

As the Bell Rings era questo il nome della miniserie a cui partecipavo sarei stata "Charlotte Adams" .

Passò un anno da quella parte in quella serie, e le cose non erano migliorate anzi erano peggiorate a scuola mi trattavano peggio di quello che facevano prima ero ancora più presa di mira ... un giorno mi chiusero nel ripostiglio dove i bidelli tenevano le scope, fu una cosa orribile, in quel posto mi feci piì male di tutti i giorni usai una piccola lama che trovai a terra. Mi liberarono la sera e quando tornai a casa mi ritrovai mia madre a farmi la ramazina perchè non l'avevo avvertita che sarei stata "fuori". Quella sera non cenai e mi chiusi in camera a guardarmi, odiavo vedere il mio rifless allo specchio era tutto cosi orribile mi vedevo cosi enorme poi mi guardai i polsi ma poi mi copri subito sentendo la porta aprirsi , giro lo sguardo e vedo Dallas

-" hey sorellina ho grandi notizie per te"- mi disse entrando in camera

-" si lo so che ti sei messa con Darek"- le risposi per poi buttarmi sul letto sospirando

-"non quello idiota"- mi disse avvicinandosi

-"sempre molto fine"- sospirai guardandola

Dallas si sedette sul letto accanto a me

-"hai fatto colpo"- mi disse , io mi alzai con la schiena e la guardai confusa

-"hai un provino per un film con la disney"- io rimasi stupita

-"eh? dici sul serio?"- le chiesi ancora a bocca aperta

-" si quindi prepara la valigia che domani vai a Los Angeles"- mi diede un piccolo copione

-"studia"- mi bacio la guancia per poi uscire dalla camera- Io fissai quel copione per poi sorridere e incominciare a leggere, avrei dovuto anche cantare cosa mi preoccupava molto insomma si mi piace cantare dicono che sono brava ma questo lo dicono la mia famiglia e selly quindi non ne ero tanto sicura. Il film si sarebbe intitolato Camp Rock e avrei avuto la parte di una ragazza Mitchie Torres .

Ormai avevo 16 e avevo una grande opportunita con questo film ma non è detto che tutto andasse bene cioè... non sono cosi brava e bella.

Arrivata a Los Angeles andai in albergo ero nella stessa camera con Selly una cosa fantastica ma la cosa più bella era stare lontano da Dallas li mi odiano tutti , quei bulli, quelle persone che mi torturavano giorno dopo giorno.Ero felice ero con la mia migliore amica e non poteva starci cosa migliore, la sera scherzammo come al solito ma poi mentre io ero su di lei come sempre, mi scopri le braccia, lei sapeva tutto c'era sempre stata per me

-"Demi, perchè"- mi disse semplicemente mentre mi accarezzava i capelli

Io scoppiai a piangere e l'abbracciai lei resto in silenzio e mi strinse a se continuando ad accarezzarmi . quel silenzio faceva male ma sapeva che le risposte a quel gesto erano sempre le stesse.

Il giorno dopo mi dissero che forse nel film che stavo per fare ci sarebbero stati anche i Jonas Brothers , cosa positiva perchè conoscerei Nick Jonas il ragazzo di cui Selly è innamorata da mesi

-"Selly ma allora devo anche cantare?"- le chiesi impaurita e preoccupati

-" tesoro ma di che ti preoccupi! tu hai una voce fantastica"- mi rispose dandomi forza, per poi stamparmi un bacio sulla guancia dolcemente

Entrai nella stenzetta e c'era un ragazzo al centro alto e con i capelli lunghi, poi c'erano due uomini deitro ad un tavolo pronti a giudicare tutte le tue mosse, la cosa piì brutta era la telecamera "si vedrà quanto sono chiatta" pensai non appena la vidi presi un sospiro profondo

-"buongiorno"- dissi entrando

-" tu devi essere Demi Lovato da Dallas"- disse uno dei produttori io risposi un semplice "si" molto imbarazzata, poi il ragazzo si avvicino verso di me

-"io sono Joe Jonas"- mi disse porgendomi la mano, non appena lo vidi sorrisi d'istinto e lo guardai negli occhi - "piacere mio"- dissi stringendogli la mano.

 

mhm cosa succederà????
Recensite e lo scoprirete
xoxoxo
Marty

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Capitolo 3
*** 3 capitolo ***


Un destino già scritto?

2 CAPITOLO

C'era archimia tra noi due lo sentivo benissimo... iniziammo a cantare e da li scatto la scintilla nei miei occhi, era cosi perfetto poi aveva una voce dolcissima un tibro perfetto.
-" vabene cosi Demi"- Disse il produttore io posai lentamente il microfono mentre guardai per un secondo Joe
-"ti faremo sapere"- Disse il regista 
Io annui appena -"Grazie, arrivederci"- dissi per poi dirigermi vero l'uscita
-" Grazie a te"- Disse il ragazzo, io mi voltai verso di lui e gli sorrisi per poi uscire
-" E' stato un altro viaggio a vuoto Selly"- le dissi sopirando, ero sicura di non aver fatto un buon provino
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-"La voglio!"- Fù l'esclamazione del ragazzo non appena la ragazza usci. I due uomini lo guardarono stupiti
-"sicuro Josehp?"- Gli chiesero ancora sbalorditi forse perchè da tutta la mattinata di prove non c'era ancora stata la ragazza che l'avesse colpito. 
I tre uomini si guardarono e annuirono capiendo che forse avevano trovato una promessa ma, una il produttore era preoccupato
-" Si è vero può essere una nuova promessa ma se è un flop?-" Chiese guardandoli
-"Garantisco io per lei mi piace l'achimia che c'è tra noi due"- disse Joe posando il copione
-" Prove chiuse ho deciso voglio lei"- disse convinto di se, prese la borsa
-" Ma non abb-" disse il regista ma poi il ragazzo lo fermo
-"Io ho fatto la mia scelta, e vel'ho comunicata"- disse per poi andare via.
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-"Si mamma sono sicura, un viaggio a vuoto di nuovo"- disse Demi sospirando
-"Mi dispiace piccola"- furono le ultime parole della madre prima di staccare.
La ragazza triste e sola inizio a rifare i bagagli ma poi si fermò a pensare e dopo essere stata seduta sul letto per 20 minuti conculuse "non posso scappare al mio destino" queste parole le risuonavano in testa . Quando ormai era pronta per andare noto che il telefono vibrava, guardò sullo schermo e il numero non era salvato nella rubrica la ragazza velocemente rispose "pronto" 
-"Demi?"- Chiese una voce nuova dal telefono
-"si sono io chi parla?"- Disse la ragazza non riconoscendo quella voce
-"sono Josehp Jonas"- 

Heyyyyy vorrei sapere se questa storia vi piace 

2 recensioni o il continuo non ci sarà
xoxoxo 
Marty

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Capitolo 4
*** 4 Capitolo ***


Un destino già scritto?

4 CAPITOLO

 

JOSHEP

Ero al telefono con lei nonostante questo riusivo ad percepire la sua incredulita, era cosi angelica cosi innocente.Era come se non capisse ancora cosa stava accadendo.
<< Joe Jonas?Quel Joe Jonas?>>
Chiedeva ancora sopresa, forse pensava che tutto era uno scherzo o che mi chiamassi in un altro modo (in realta Joshep Adam Jonas ma è troppo lungo per dirlo a telefono ) .
<< Si sono io, tranquilla non è uno scherzo>>
Alzai gli zigomi formando un piccolo sorriso mentre ero ancora attaccato al telefono in cerca di una sua convinzione, "forse era meglio se facevamo una videochiamata" pensai stupidamente, eppure quel idea mi sembrava geniale per un momento.
<< Oh ciao Joe, come mai mi hai chiamato?>>
Chiese con quella voce ormai trasformatasi in cupa, come se ormai avesse perso ogni speranza prima della risposta , al quel punto sorrisi sapendo che le potevo dare una speranza
<< Dove sei? >>
<< Sto al aereoporto. Perchè? >> 
Mi chiese con una voce ancora più confusa, mentre immagginavo il suo viso confuso e spaesato.
<< Non muoverti! Ora vengo a prenderti>>
Corsi in auto ,per poi infilare le chiavi e far rombare il motore. Parti a tutta velocità verso l'aereoporto di LA.

 

DEMETRIA

Quelle parole risuonavano nella mia testa erano come comandi, al quale desideravo obbedire. Mi sembrava assurdo che Joe Jonas membro dei Jonas Brothers, stesse venendo da me. Mi sentivo spaesata .Mi guardavo intorno aspettandolo, aspettavo che il suo profilo perfetto apparisse da un momento al altro. Mi sentivo osservata.
Nessuno ti guarda, giurai a me stessa , davvero. Nessuno ti guarda, nessuno ti sta guardando.
Però, siccome non riuscio a mentire nemmeno a me stessa, decisi di controllare. Mentre mi sedevo su una delle poltroncine più scomode che avessi mai provato, sbirciai con la coda dell'occhio verso destra , notai un uomo ansiano vero l'ottantina che mi fissava, mi lancio uno sguardo penetrante che mi fece tossire. Che pervertito , dissi in un sussurro . Perchè quando ho incontrato il suo sguardo non lo ha abbassato? Non è mal educazione fissare una ragazza che si siede?O con me ci poteva essere un' eccezione? Cercai di consolarmi pensando che l'oggetto della sua curiosita non ero io, ma soltanto il telefono che avevo in mano , un Iphon 2 che era appena uscito. 
Diedi un'occhiata a sinistra e brontolai. C'erano due ragazzi che invece di camminare per i fatti loro mi osservavano ed ero al quanto certa che non stessero facendo dei bei complimenti vero me o il mio fisico.
Almeno nessuno mi si era ancora avvicinato. Sentivo gli occhi di tutti su di me.
 Ma perchè?
Uffa, non vedo l'ora di tornare a casa , e magari chiudermi nella mia camera , e restare seduta sullo sgabello del mio piano per poi posare le mani sulla tastiera brillante bianca, e premere lenamente i tasti componendo una melodia dolce e rilassante.
Mentre ques'immagine mi passo d'avanti al viso, chiusi gli occhi per rilassarmi con quella dolce melodia che risuonava nelle mie orecchie, era cosi familiare. Forse perchè era proprio quella che mio padre mi suonava ogni sera prima di mettermi a letto, quando però ero troppo piccola per capire.
Battevo la mano destra sulla gamba come per tenere il rittmo , il rittmo di quella melodia che solo io riuscivo a percepire. Tutto il mondo era scopaso, riusci a concentrarmi solo su me stessa e sul bisogno di suonare un pianoforte, magari uno a coda, bianco come piace a me, ma resta solo un sogno perchè non posso permetermelo ancora del tutto.
Continuai, non so per quanto ma non volevo smettere, nella mia mente erano apparse immagini del tutto chiare c'erano due persone la prima ero io e poi.... mio padre.
Mi risvegliai di scatto quando una mano congelata si poggio sulla mia spalla calda quasi bollente, quella sensazione mi fece rabbrividire per qualche secondo . Mi voltai lentamente e vidi che era Joe, sorrisi e lui subito lo ricambio , aveva gli occhi che gli brillavano non so perchè, riuscivo solo a notare la sua perfezione cosi sublime, non avrei mai voluto staccare lo sguardo da quella bellezza non normale. Avrei voluto poggiare una mano sulla sua guancia e disegnare quel profilo perfetto ma mi limitavo solo a sorridere come un ebete (non è che non ho mai visto un ragazzo in vita mia ma.. nessuno mi faceva il suo effetto)
I miei occhi erano come rapiti ed ero certa che lui sene fosse accorto (che figura >_<) Mi disincantai da lui quando mi porse una cartellina , la presi confusa , nella mia testa mi chiedevo cosa fosse poi notai che c'era scritto in grassetto e molto evidente Mitchie Torres . Rivorsi lo sguardo verso Joe, per poi chiederglielo con lo sguardo
<< Benvenuta nella Disney, Demi>>
Sorrise e io ricambiai subito .
Non ci potevo credere facevo parte del film, e oltretutto era la parte della protagonista cioè... tutto grazie a Joe. 

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