after the hurricane comes the rainbow- di voiceisnumb_
(/viewuser.php?uid=582079)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 'AN ICECREAM' ***
Capitolo 2: *** 'HE'S HAZ' ***
Capitolo 3: *** 'I'M TIRED' ***
Capitolo 4: *** 'the blonde one' ***
Capitolo 5: *** 'you're cute' ***
Capitolo 6: *** 'ONE DIRECTION' ***
Capitolo 7: *** 'why?' ***
Capitolo 1
*** 'AN ICECREAM' ***
'AN ICECREAM'
12 settembre 2010
'mamma ti prego ho paura.'
'no ora tu ci vai e realizzi il tuo sogno'
ellie era una ragazza inglese, che, come altri milioni di ragazzi, aveva partecipato ad xfactor UK.
cantava da quando era piccola, la musica le scorreva nelle vene, ma qualcosa la auto convinceva, che non ce l'avrebbe mai fatta.
'tanto lo so che non passo' dissi sbuffando, ed entrando in macchina.
'stai zitta, tu ci devi credere.' rispose mia madre.
mi portai le cuffiette alle orecchie, e sulle note di 'the lazy song' ripassai la canzone che avrei dovuto cantare al programma.
gli alberi scorrevano veloci fuori il finestrino della macchina.
da piccola pensavo sempre, che fossero gli alberi a muoversi, non la macchina.
'siamo arrivate' ammiccó mia madre.
iniziai a tremare.
le urla delle aspiranti pop star, si sentivano dall'atrio.
i miei piedi, finalmente dopo ore di macchina, toccarono terra.
mia madre mi cinse un fianco, per rassicurarmi, ma sicuramente il suo braccio intorno a me, non mi avrebbe tranquillizzata.
---------
'tranquilla, andrà tutto bene!'
mia madre mi urló dalle quinte.
stavo per salire sul palco.
una parte di me voleva andare avanti, un altra parte voleva andare indietro.
'vai, sali, su!' il tecnico mi sistemó per l'ultima volta il microfono.
una luce accecante mi fece bruciare gli occhi, poi guardai meglio, e vidi i quattro giudici.
quel giorno c'era anche Katy Perry.
'ciao.' disse Simon.
'buona sera' risposi
'come ti chiami?'
'ellie, ellie whinter'
*today I don't feel like doin' anything,
I just wanna lay in my bed,
don't feel like picking up my phone,
so leave a message at the tone,
cuz today I swear I'm not doin' anything*
avevo tenuto per tutto il tempo gli occhi chiusi.
non sono mai riuscita a tenere un contatto visivo continuo con una persona.
appena li aprii di nuovo,
la platea mi applaudiva.
sentivo anche qualcuno fischiare, e sembrava tutto così impossibile.
sembrava un sogno.
'wow, dico solo, wow.' sorrise katy.
'dio, grazie mille!' stavo per piangere, me lo sentivo.
'io ti dico di si, non parlo neanche.' disse louis.
'idem.'
'anche io.'
'brava continua cosi, anche per me è si.' concluse Katy.
mi accasciai a terra, e iniziai a pingere.
tremila persone mi stavano guardando, ma la cosa non mi sfiorava minimamente.
'grazie grazie mille'
-----
'mamma, mamma!' urlai correndo verso di lei.
la amavo, lei mi aveva sempre sostenuto, e lo avrebbe sempre fatto.
'brava brava piccola.' stava piangendo anche lei? 'sono cosi fiera.'
'mamma, lo sai cosa ci vorrebbe per finire in bellezza?'ammicai asciugandomi le lacrime.
'cosa?'
'un gelato doppia panna e stracciatella.'
scoppiammo a ridere.
MI SIETE MANCATE
mi sento cosi in colpa,
ho cancellato l'altra FF.
spero che questa vi piaccia di
più! VI AMO TROPPO.
BECKS.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** 'HE'S HAZ' ***
'HE'S HAZ'
ora mancava solo superare il bootcamp.
avevo riacquisto un po di fiducia, ma non ero ancora convinta di riuscire a sopportare tutto.
mi avevano messo in stanza con Jaqueline, una ragazza non lunatica, di piu.
le volevo bene, anche se ci conoscevamo solo da quattro giorni.
aveva i capelli rossi, gli occhi azzurri, era perfetta.
non vedevo mamma da un po', e gia mi mancava.
mi avevano detto peró, che avrei potuto rivederla la settimana successiva, non vedevo l'ora.
comprai anche un diario.
lo so, era infantile, ma almeno mi potevo sfogare, quando non c'era nessuno con cui farlo.
'hei bellaaa.' spuntó Jaq da dietro la porta.
'hey rossa!'
'ti ho gia detto che non mi devi chiamare cosi!' rise.
'ok, ROSSA.'
'ahh, ti odio'
dai,alla fine era simpatica, LUNATICA, ma simpatica.
nei due giorni successivi, ero andata a vedere l'albergo,interamente.
c'era tantissima gente simpatica, ragazzi carini, e soprattutto UNA PISCINA.
alla fine cominciavo a pensare che questo bootcamp, non era tanto male.
--------
lunedì, 20 settembre 2010
caro diario,
oggi ho conosciuto un ragazzo riccio.
si chiama harry, ma si fa chiamare haz, da tutti.
è simpatico, e molto carino, anche se so che non ci sono speranze, girano voci che lui sia gay.
non ho alcun problema, la vita è la sua, anzi, i gay sono i piu simpatici, quindi magari.
mi sto divertendo molto qua.
sono passati otto giorni, da quando i giudici hanno pronunciato il loro 'si' e mi sento al settimo cielo.
da venerdì iniziano le lezioni.
speriamo bene, vorrei tanto arrivare almeno al serale,
scriveró al piu presto,
ellie x
il mio sogno cominciava la, e non si sarebbe spento mai, nel bene o nel male.
HEI CIAOOO,
ecco a voi il secondo capitolo,
mi piace tanto.
ho deciso di dare questo ''diario''
a Ellie, e lo terró fino alla fine
della ff, FORSE.
harry inizia a comparire ouo,
e li faró diventare grandi amici.
recensite aaaaaah.
VI AMO,
ciao,
becks x
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** 'I'M TIRED' ***
'IM TIRED'
23 settembre 2010
caro diario, oggi piove.
abbiamo iniziato le lezioni.
io sto nel gruppo di Simon.
mi ha fatto cantare 'teenage dreams' di katy perry.
ha detto che ho un timbro "figo".
sono scoppiata a ridere, non pensavo fosse cosi alternativo e moderno, aahah.
comunque, ho conosciuto un ragazzo strano, si chiama Zayn.
viene da Bradford, è carino.
è misterioso, ha gli occhi marroni, i capelli scuri.
è anglo-pakistano, odia ballare.
ieri è scappato dietro le quinte senza permesso, e Simon si è incazzato di brutto.
dopo pranzo,abbiamo chiacchierato un po', ma niente di piu.
ti aggiorno,
ellie x
----------
'ELLIE TI CERCA SIMON!' urló bob, il tecnico con cui avevo fatto amicizia.
un tipo strano, si, erano tutti strani.
'si arrivo'
stavo scrivendo il mio diario in platea, e non c'era nessuno.
mi stavo rilassando, ma il mio tempo era finito, non avevo un attimo di pace.
---------
'ellie' sorrise simon.
mi sedetti sulla poltrona del suo ufficio.
era moderno, pieno di quadri.
c'era una finestra enorme, da cui si vedeva tutta la campagna londinese, bagnata dall'acqua.
'buongiorno' risposi
'volevo dirti una cosa'
'si' mi stavo preoccupando, che avevo fatto?
'ho visto che sei molto brava a ballare, perciò volevo chiederti d'imparare il balletto entro sabato, e di insegnarlo agli altri'
io? davvero? avevo preso lezioni di danza da piccola, ma non ero cosi tanto brava, o forse si.
'simon, io....'
'devi sapere che questo ti darà crediti in più, e.......'
'SI ACCETTO ACCETTO!'
'ne ero convinto!' scoppiammo in una fragorosa risata.
era come un papà, affettuoso e simpatico, ma soprattutto FIGO.
'solo una cosa Simon.' smisi di ridere, e presi di nuovo fiato.
'si, dimmi'
'inizio da domani, sono stanca.'
'vabbene.'
'grazie, ci vediamo domani a lezione'
'ciao' mi salutó, e mi avviai verso la porta, per poi uscire.
------
ebbene si, stavo di nuovo seduta in platea.
era cosi rilassante, stare in quel posto cosi grande, vuoto, con nessuno che si preoccupava delle luci o dei microfoni.
mi stesi, occupando due sedie della fila in cui mi trovavo.
erano anche comode, perfetto.
cacciai il mio libro preferito 'harry potter e il calice di fuoco' e mi ci immersi.
ero capace di passare ore cosi.
distesa a leggere.
mi sentivo cosi felice.
HEIII,
e sono tre, tre capitoli •o•
sono soddisfatta, mi piace il
modo in cui sto scrivendo.
ellie ha fatto nuove amicizie ouo.
spero che recensiate (si dice
cosi? lol) questo capitolo.
VE SE AMA,
BECKS :))
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4
*** 'the blonde one' ***
'THE BLONDE ONE.'
mi svegliai con l'affanno, quella mattina.
la sera prima, non avevo assolutamente toccato cibo.
decisi di non badarci troppo, e di prepararmi.
mi misi davanti lo specchio, e mi guardai.
non ero mai stata tanto sicura di me stessa.
ero una ragazza carina, 'accettabile'.
non ero di certo bellissima, tipo Jaqueline, ma mi poteva bastare.
presi le converse rosse, e scesi giu per la colazione.
----------
c'erano piu di quaranta persone in quella sala, tutti stavano facendo colazione.
'hey ell' mi salutó una ragazza, che poco dopo riconobbi, era Jaq.
'Jaqueliiine.' mi avvicinai sorridendo.
'ti presento Louis.'
un ragazzo, estremamente bello, mi fece un grande sorriso.
occhi azzurri, frangia tipo Justin Bieber, e un sorriso da oscar.
'mh, ciao.' sorrisi anche io.
mi girai verso Jaq, e notai affianco a lei Harry, si, quello riccio.
'hey haz.' lo salutai, e al notare le parole che avevo detto, diventai rossa.
l'avevo davvero chiamato haz? volevo morire, sembravo una demente.
'ciao'
'vi conoscete?' interruppe louis.
'mhmh' risposi
'ok'
mangiai frettolosamente la mia fetta biscottata, e corsi a preparare la sala da ballo, dovevo insegnare il balletto a tutti quella mattina.
---------
la sala era grande, spaziosa, e c'era un grande impianto stereo,
perfetto.
ripassai il balletto che avevo imparato la sera prima.
non ci stavo davvero capendo niente, a lezione sicuramente avrei sbagliato, e sarei sembrata la scema di turno.
------------
accolsi tutti con un grande sorriso, e riconobbi un po di persone.
c'erano zayn, che sicuramente non avrebbe ballato, louis, harry e jaqueline.
notai un gruppetto di ragazze a dir poco antipatiche, ma sinceramente, non erano il mio primo problema, e forse neanche l'ultimo.
'allora iniziamo?' urlai
'DAJEE.' rispose Jaqueline.
quando iniziai a spiegare, notai che non c'era persona che capisse qualcosa di quello che stavo dicendo, quindi decisi di creare dei gruppetti.
'allora io, jaqueline, louis e.....'
'scegliamo quel biondo la.' urlo louis, completando il nostro gruppo.
'mh ok, il biondo'
si avvicinó a me una figura gracile e timida.
era un ragazzo biondo, con due occhi in cui ci si poteva perdere.
erano blu oltremare.
'ciao' ammiccai.
'ciao, mi chiamo Niall.'
'Ellie'
'sembri simpatica'
'ahah, grazie.'
---------
dopo tre ore di danza,mi toccava un po di riposo, sennó sarei svenuta da un momento all'altro.
ero felice e stanca allo stesso tempo.
quel ragazzo biodo mi aveva colpita, dovevo solo sperare che non fosse gay pure lui.
aveva quegli occhi cosi profondi, e ci si poteva leggere qualcosa dentro, ma non sapevo cosa, ancora non li avevo guardati attentamente.
-----
24 settembre 2010.
caro diario,
oggi mi sento scombussolata.
ho insegnato a tutti il balletto per il serale, e sono stremata.
ho anche incontrato un altro ragazzo, si chiama Louis.
è un amico di jaqueline, mi ha detto che tutti parlano di una presunta relazione tra louis e harry.
sarebbero perfetti insieme.
poi oggi a lezione, abbiamo creato dei gruppetti, e nel mio c'era anche un ragazzo biondo,che aveva scelto louis.
è bellissimo, si chiama niall, e ha gli occhi blu.
sembra cosi indifeso e dolce, vorrei tanto conoscerlo di piu......
domani ti riaprirò, e prometto che saprai di piu su questo niall.
Baci, ELLIE X
dovevamo rincontrarci, questo era sicuro.
io dovevo rivederlo.
OMG BABES,
li ho fatti incontrare, aaaaaaaah
sclero fino al 2087, sono cosi
dolci, dio mio.
io li shippo, (nillie), aiuto.
mi sento cosi realizzata, ahaah.
A PRESTOO,
BECKS xx
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5
*** 'you're cute' ***
'you're cute.'
'jaqueline ti piace così?'
mi girai verso la rossa.
avevo addosso una gonna di pelle a vita alta, con una camicia morbida, che avevo stretto nella gonnella con una cinta rosa.
'wow' jaqueline strabuzzò gli occhi.
quella sera avevamo una cena.
tutti erano stati invitati a mangiare a bordo piscina.
---------
jaqueline's pov.
quando uscimmo dalla porta, un soffio di vento mi scompigliò i capelli.
l'autunno era alle porte, e si percepiva pesantemente.
l'alta figura di ellie si posó affianco a me, e ci avviammo verso la piscina dell'hotel.
avevo detto a zayn (si lo conoscevo anche io, lo avevo incontrato alle prove) e a harry, che li avrei aspettati sotto il melo vicino al bar.
ellie's pov.
faceva freddo quella sera, così mi strinsi forte nella mia giacchetta.
stavamo andando sotto a un melo, perchè jaq aveva promesso a zayn e a harry, che li avremmo aspettati li.
era un albero enorme, con i rami già abbastanza secchi.
qualche foglia che riuscivo a vedere in penombra, cadeva sul suolo bagnato.
dopo neanche cinque minuti,
arrivarono harry e zayn.
avete presente gli angeli?
ecco loro erano piu belli.
certo, nel vestirsi non erano i migliori, ma potevano contare sulla loro faccia.
'hey' decisi di rompere il ghiaccio, sennó saremmo rimasti tutto il tempo in un silenzio tombale, lo sapevo.
'ciao' sorrise zayn.
'andiamo?' jaqueline si spostó una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
'ok andiamo' rispose harry.
-----------
c'erano piu di cento candele attorno la piscina, e su ogni tavolo c'era una lanterna.
ogni tavolo aveva sei posti, e ognuno poteva scegliere con chi stare.
simon e gli altri giudici salutavano tutti.
erano tutti elegantissimi, parlavano con i cocktail in mano, e io mi sentivo anche abbastanza fuori luogo.
mi girai verso zayn, e vidi affianco a lui niall.
il cuore mi andó in gola.
lui,
era il ragazzo dagli occhi blu.
'mhmh' disse con tono arrogante, guardando verso di me.
'mh, ciao.' gli risposi.
'come stai?'
'mh bene tu?'
'bene.'
'ok, vuoi da bere?'
'si grazie.'
ci sedemmo sopra uno sgabello del bar.
c'erano bottiglie di alcolici ovunque, quella sera tutti erano ubriachi.
'alcolico?' mi disse.
'no, grazie, va bene una cocacola.'
'oh andiamo, una cocacola?'
'si'
'vabene'
cominciai a sorseggiare la mia bevanda e notai che niall era molto, triste.
avevo fatto qualcosa di sbagliato?
'mh, scusa niall' presi coraggio e guardandolo negli occhi gli dissi: 'perchè mi sembri cosi triste?'
'oh niente.'
'dai puoi dirmelo se vuoi.'
'non ho voglia.'
c'era qualcosa che non andava,
non era un atteggiamento normale.
'sei carina stasera' ammiccó.
diventai rossa sulle guance.
era cosi dolce, e romantico.
forse mi piaceva,
ma un po',
solo un po',
e comunque,
DOVEVO RISOLVERE QUESTO PROBLEMA DI NIALL.
----------
25 settembre 2011
Caro diario,
oggi sono andata alla festa.
c'era un casino di gente, tutti ubriachi.
io e jaqueline ci siamo viste con zayn e harry, e dico solo WOW,
ma cosa piu importante,
HO RIPARLATO CON NIALL.
abbiamo preso qualcosa da bere e abbiamo parlato, e mi ha detto che sono C A R I N A.
aiuto.
comunque dopo un po' mi è sembrato di vederlo triste, gli ho chiesto spiegazioni, ma non ho ricevuto risposte.
domani c'è il primo serale,
ho gia l'ansia.
niall e gli altri saranno di sicuro bellissimi.
NO OK,
LA DEVO SMETTERE.
ti aggiornoo,
ELLIE.
volevo e dovevo aiutare niall,
lo conoscevo da poco,
ma gia mi ero affezionata.
HEI BABAS,
mi siete mancateee.
scusate ma ero impegnata per
via del viaggio, ma ora sono
quiiii.
anyway, cosa sarà il grande
a rendere triste nello?
oppure, ellie si sta innamorando?
LO SCOPRIRETE ALLA
PROSSIMA PUNTATA! (?)
vi amo,
BECKS x
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6
*** 'ONE DIRECTION' ***
'ONE DIRECTION'
26 settembre 2011
CARO DIARIO,
AIUTO,
NOTIZIA SHOCK.
ieri sera, verso le due, sono tornata in stanza.
jaqueline era mezza ubriaca, quindi mi sono fatta accompagnare anche da harry.
gli ho chiesto qualcosa su niall.
mi ha detto che ieri mattina, ci sono state le eliminazioni per i ragazzi under 25, cosa strana, perchè prima del serale, e che volevano eliminare alcuni ragazzi.
tra questi, c'erano louis, zayn, niall e harry.
simon ha cercato a tutti i costi di farli rimanere, e ha pensato di unirli come gruppo.
oggi pomeriggio diranno se possono rimanere o no.
ci sto malissimo, non ho dormito,
mi sono affezionata troppo.
finger crossed,
ellie :((
-----
stavo stesa sul letto.
erano le sette di mattina, e non facevo altro che pensare.
e se i ragazzi fossero usciti?
non volevo lasciarli.
non volevo lasciare niall.
mi girai alla mia destra e vidi jaqueline.
era scema, lunatica e non faceva altro che dormire.
peró le volevo bene.
eravamo riuscite ad arrivare al serale noi due,
ma i ragazzi no, o forse si.
la mia testa in quel momento era un polpettone di cose;
il canto, lo show, la preoccupazione, i ragazzi, niall, me stessa.
dovevo dormirci sopra.
------------
11.32
'SHIT' guardai l'orologio.
LE UNDICI E TRENTADUE.
tra tre minuti dovevo andare a provare per lo show di quella sera.
mi misi un jeans e il mio solito maglione, e saltai giu per le scale.
quell'hotel era stupendo certo, ma non avrebbe mai potuto sostituire la mia vecchia casetta in campagna.
non era proprio mia, dei miei nonni, ma ci andavo sempre da piccola, e mangiavo le pannocchie sulla veranda.
in due minuti mi ritrovai nel teatro.
era megagalattico, avevo cosi tanta ansia.
louis, il giudice, mi fece cenno con la mano.
'buongiorno.' salutai con la mano.
'ciao ellie, ti volevo informare di una cosa'
'cosa?'
CHE COSA LOUIS? DAVVERO MI STAVO PREOCCUPANDO.
'no niente, so che ci tieni, quindi ti volevo solo dire che i ragazzi hanno passato il turno.'
o cristo santo.
non ci credevo.
sarebbero arrivati al serale, insieme a me.
dio sia ringraziato.
'OMMIODIO, GRAZIE LOUIS GRAZIE'
scoppió a ridere.
'louis posso chiederti una cosa?'
'si dimmi'
'posso assentarmi dieci minuti, ti prego, tanto il mio turno è tra mezz'ora'
'vabbene'
ma quanto lo amavo?
'dove sono i ragazzi?harry, zayn e tutti gli altri?'
'ah si, stanno festeggiando, nei camerini'
feci un sorriso, uno di quelli a SETTANTADUE denti, e corsi via.
------
varcai la porta e trovai tutti seduti sul divano.
c'era anche jaqueline, che non avevo visto nel suo letto prima, infatti.
diedi un urlo.
'vi adoro' sussurrai vicino l'orecchio di zayn.
mi sorrise solamente e poi salutai gli altri.
alla fine della stanza, nell'angolo, notai un ragazzo moro.
era timido, ma sinceramente non capivo cosa ci facesse li.
'mh scusa louis'
'si' mi cinse il fianco.
'chi è quel ragazzo moro laggiù?'
'ah si, lui è liam, é nella band con noi.'
'che?'
'si, anche lui.'
'quindi siete in cinque.'
mi fece sì con la testa, e tornó a sedersi vicino ad harry.
erano l'amore.
'avete scelto gia il nome allora??' urlo jaq.
urlava sempre quella ragazza,
aveva seri problemi.
'io avrei scelto the direction' rispose haz.
'schifo' risposi.
'vabbe, allora mh.... ONE DIRECTION.'
'figo.' disse liam.
wow, parlava allora.
'omg si, one direction' urló jaqueline.
era andato tutto nel verso giusto,
ora erano loro,
i one direction.
____________________\____________
URLOOO
ci sonoo ❤️
scusate se lo metto ora
il capitolo, ma sono in vacanza, :)). anywaay, questo coso che ho appena postato, fa schifo, lo so,
ma continuo con il prossimo
capitolo, e racconto del serale(?).
so benissimo che ho saltato
molte cose del programma di xfactor, tipo il bootcamp, ma chissene ✌️
VI AGGIORNOO,
BECKS • |
Ritorna all'indice
Capitolo 7
*** 'why?' ***
'why?'
sempre il 26 settembre 2011.
cario diario,
non ho tempo per raccontarti tutto,
tra dieci minuti andiamo in scena,
non ce la faccio.
ellie x
•••
ebbene si,
come ogni santa volta,
avevo il panico da palcoscenico.
era una cosa stranissima,
mi sentivo debole.
'hei...' la porta del mio camerino si spalancó.
incrociai due grandi occhi azzurri
'niall...'
'ho tanta paura ellie'
'si, si anche io.'
inclinó la testa, poi squadró il mio corpo.
'mi piace come ti hanno vestita stasera...'
'mh si?' arrossii.
'mhmh' mi fissó la gonna. 'è bella sai?'
'ccosa?'
'la gonna'
'si anche tu'
no ellie no,
che cosa avevi appena detto.
se state pensando che io sia una grande ottusa,
non vi sbagliate.
mi guardó stranito.
continuava a fissare i miei polsi.
'mi piacciono i tuoi polsi, sai mia madre dice che so leggere la mano'
'e funziona?'
'provare per credere'
prese la mia mano.
avevo letteralmente lo zoo nello stomaco.
sfioró l'anello di mia nonna,
poi il pollice.
'tu sei viva per miracolo.'
aveva ragione.
solo due mesi prima,
la mia macchina era andata in fiamme.
'ssi è vero.'
ritrassi la mano.
era freddo lui,
gelido.
'si va in scena ragazzi.'
il tecnico s'intromise, accendendoci i microfoni.
'in bocca al lupo'
•••
jaqueline si esibiva sfoggiando i suoi capelli rossi.
stava cantando 'umbrella' di rihanna.
era brava,
io no.
non sapevo come avevo fatto ad entrare in quel talent show, sincera.
ma io non mi sentivo ancora sicura.
'sai no, non mi sei piaciuta stasera'
perchè simon diceva quello.
'si, non hai cacciato grinta.
sembrava lo zecchino d'oro'
e anche louis, colpita e affondata,
e avevo paura per jaq.
da dietro le quinte io e zayn ci scambiammo uno sguardo preoccupato,
come per dire 'cristo, oggi lei non passa.'
e stavo per piangere.
'ELLIE TOCCA A TE!'
'si un attimo'
i tecnici mi stavano attorno,
non ce la facevo piu.
'devi salire'
salii sul palco.
le stesse luci, gli stessi giudici.
chiusi gli occhi e basta.
iniziai a cantare sulle note di 'so sick' e quasi mi addormentavo.
quella canzone era cosi bella,
mi portava all'estate del 2008,
l'estate piu bella della mia vita.
applausi e urla.
'VOTE ELLIE' i cartelli dicevano.
ogni volta che riaprivo gli occhi mi ritrovavo sempre la stessa scena davanti,
forse sognavo boh.
'fantastica!'
'tu, tu sei la futura lady gaga'
e con questo simon mi aveva uccisa.
•••
e sapete cosa ricevetti appena scesa dal palco?
si un abbraccio.
ma un suo abbraccio.
un abbraccio da niall.
profumava di mentos,
forse perchè ne masticava a quantità industriale,
ma io lo amavo quel profumo.
'grazie'
'sei stata fantastica'
e di nuovo, per l'ennesima volta, sorrise e fece incontrare i miei occhi cannella con i suoi ghiaccio.
'e ora tocca a voi niall'
'one direction'
'la prossima band mondiale, ecco cosa sarete voi.'
•••
'viva la vida' rimbombava nelle casse,
e i one direction cantavano sul palco di xfactor.
erano davvero bravi.
gia avevano milioni di fans,
io non mi sbagliavo mai.
'si io dico si'
simon,
let me love u.
i ragazzi erano amati da tutti,
e forse 1/5 anche da me.
NO ELLIE NO.
ora dovevo pensare a jaqueline,
che non avevo visto da quando si era esibita.
tra due minuti c'erano le eliminazioni.
'ellie'
mi girai verso un pannello color magenta.
c'era jaq che piangeva.
'non piangere.'
'ricorda che anche se esco, io ti voglio bene ok?'
'promettimi che continui a cantare'
'si lo prometto'
fece la croce sul cuore.
feci la croce sul cuore.
•••
'one direction'
eravamo alle eliminazioni.
c'erano tutti,
ma ovviamente i ragazzi erano passati.
'kyle brown'
il mio nome e quello di jaq ti prego.
'ellie winter'
mi rigirai verso niall e sorrisi.
poi pensai a jaqueline.
non l'avevano ancora chiamata, e in faccia aveva un mostro.
la stavano uccidendo.
erano rimasti solo lei e un certo brian.
ancora due secondi e avrebbero detto la persona che sarebbe rimasta dentro.
poi due parole:
'BRIAN TILERY'
no,
e non poteva essere vero.
jaq piangeva,
io non la volevo lasciare.
_________________________________
EBBENE SI.
sono tornata,
mi dovete solo uccidere.
non solo ho aggiornato dopo un mese,
ma il capitolo fa pure schifo.
l'ho fatto finire cosí,
tristemente :c.
jaqueline va via,
NAAAAAAAAAAAH (voglio piangere).
comunque recensite eh,
mi va bene pure critica la recensione.
beyy,
becks •
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=2318418
|