All About You di mione91 (/viewuser.php?uid=44334)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. I Dubbi ***
Capitolo 2: *** 2. Incontri ***
Capitolo 3: *** 3. Pensieri ***
Capitolo 4: *** 4. Tell Him ***
Capitolo 5: *** 5. Chiarimenti? ***
Capitolo 6: *** 6. Possibile che mi sia sbagliato? ***
Capitolo 7: *** 7. Ronald, sei un cretino!!! ***
Capitolo 8: *** 8. That's Amore ***
Capitolo 1 *** 1. I Dubbi ***
...ALL
ABOUT YOU...
1.
I DUBBI
…Dormitorio
femminile di Grifondoro settimi
anno…
E se non gli
piacessi?
E se mi
considerasse solo un'amica?
E se gli piacesse
ancora Lavanda?
E se non fossi
abbastanza carina?
E se credesse che
sia solo uno scherzo?
Non posso
dirglielo...non posso...
E' troppo tempo
che sto male per lui, l'unico modo che ho per non fargli capire i miei
sentimenti è continuare a litigare...
Ho paura...
Ma lo amo...
BASTA!!!!
Ho deciso: domani
sera glielo dico... speriamo bene...
-GINNYYYYYYYYYY!!!!-
…Dormitorio
maschile di Grifondoro settimo
anno…
E se non le
piacessi?
E se mi
considerasse solo un amico?
E se le piacesse
ancora Krum?
E se non fossi
abbastanza carino?
E se credesse che
sia solo uno scherzo?
Non posso
dirglielo... non posso...
E' troppo tempo
che sto male per lei, l'unico modo che ho per non farle capire i miei
sentimenti è continuare a litigare...
Ho paura...
Ma la amo...
BASTA!!!!
Ho deciso: domani
sera glielo dico... speriamo bene...
-HARRYYYYYYYYYY!!!!-
…Sala
Comune Grifondoro…
-Ci hanno
chiamato…- disse controvoglia la rossa seduta in braccio al
ragazzo.
-Andiamo a vedere
cosa è successo?- chiese il moro stringendola.
-No…tanto
arriveranno loro…-
-Già…chissà
che
finalmente non si chiariscano…-
Uscirono
sorridenti dal buco, decidendo di non farsi trovare dai loro due amici.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** 2. Incontri ***
2.
INCONTRI
…Sala
Comune Grifondoro...
-Ron…-
-C…Ciao
Hermione…-
-Ehmmm…-
-Hai
visto Harry?-
-Hai visto Ginny?-
I due se lo
chiesero contemporaneamente… non avevano il coraggio neanche
di guardarsi in
faccia…
Alla fine fu la
ragazza a prendere l’iniziativa: - No, non ho visto
Harry…però credo che sia da
qualche parte con Ginny…-
-Sì…ehm…lo
credo
anch’io…beh fa niente…- disse il
ragazzo tornandosene nella sua camera.
La bruna rimase
lì
impalata fissandogli la schiena.
Sei una stupida
Hermione…era qui davanti a
te e non hai colto l’occasione che il fato ti
offriva… che deficiente…
Sei uno stupido
Ron…come hai potuto farti
scappare un’occasione del genere?Non riuscirai mai a dirle
ciò che provi…
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** 3. Pensieri ***
3.
PENSIERI
Tutti e due i
ragazzi rimasero rinchiusi per il resto della serata nelle loro stanze.
Come dar loro
torto?
Non riuscivano
neanche a guardarsi negli occhi…
O litigavano o
facevano persino fatica a parlarsi, erano talmente emozionati
l’uno dall’altro
che balbettavano, rendendo così incomprensibili le loro
parole…
But it’s
only love…
Era questo che
Hermione continuava a ripetersi… era solo amore…
un amore che portava dentro sé
forse persino da quel giorno sul treno e stava cercando il rospo di
Neville… ma
poi era stato Ron(con grande aiuto di Harry N.d.A.) a salvarla da quel
troll
nel bagno delle ragazze… lui che l’aveva aiutata a
fuggire dal Ministero della
Magia… che le era stato accanto l’anno prima
durante la battaglia che era
scoppiata a Hogwarts…
Ma lei non
riusciva a dirgli due semplici parole…
TI AMO…
Lo so
‘Mione… può
sembrare stupido… però è
vero… l’ho capito solo ora… ma era per
questo che ero
geloso di Krum… persino di Harry… io sono solo un
Weasley… cosa può volere la
strega più brillante di Hogwarts da uno come me…
nulla…
Vorrei solo
poterti abbracciare… accarezzare… baciare quelle
tue labbra che mi fanno morire…
dirti quanto sono belli quei capelli che tu non sopporti…
vorrei solo che tu
fossi mia… vorrei avere il coraggio di dirti ciò
che provo…
TI AMO…
Erano così
impegnati a pensare a loro stessi, che non vedevano quanto soffrivano
entrambi,
qualcuno pensava che fossero patetici(Malfoy N.d.A.), qualcuno non
vedeva l’ora
che si chiarissero(Harry&Ginny N.d.A.), qualcun altro a quanto
fossero
carini(Romilda Vane N.d.A.), qualcuno pensava ai
Nargilli(…penso che lo
sappiate N.d.A.)…
Spero
che vi sia piaciuto… tutto permettendo penso che
tornerò presto con altri
capitoli… magari anche con altre storie…
boh…chi vivrà vedrà!!!!!!!
Special
thanks to: potterfanlalla17…
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** 4. Tell Him ***
Per questo
capitolo ho preso
liberamente spunto da Tell Him, duetto fantastico di Celine Dion E
Barbra
Streisand… Spero che vi piaccia… Dialogo
Ginny/Hermione che forse é un po’
ripetitivo… behhh… cosa vi devo dire?
RECENSITE!!!!!!!! Mione91
4.
Tell him
-Hermione…
mi vuoi
spiegare cosa stai combinando con quello zoticone di mio fratello?-
-Cosa?- chiese la
riccia, come se cadesse dalle nuvole…
-Hai sentito
benissimo! È inutile che fai finta di non capire!-
-Mmmh…
scusa Ginny…-
disse a mo’ di risposta la ragazza, raccogliendo le sue
cose…
-NO!!!!!!!! Non
puoi continuare a evitare questo discorso!!-
-Lo so…
è solo…-
-È solo?-
-Ho paura…
paura
di far vedere quello che provo… e se lui…
oddio…tremo quando lo vedo…ho paura
che lui voglia un’altra… ho paura che mi
rifiuti…ho paura…-
-Digli quello che
provi… faglielo capire… non puoi lasciarti
scappare la possibilità più grande
che tu abbia mai avuto…-
-Ma…-
-Niente MA!!! Digli
tutto quello che vuoi…puoi dirgli di tutto… ma
fagli capire quello che provi…vagli
vicino… accarezzalo e fagli capire quello che
provi… che vuoi!!-
-Ok…gli
andrò
vicino… poi… oddio… non posso
farcela… non so cosa fare…-
-Come tu non sai
cosa fare? Non sei stata tu a darmi tutti quei consigli quando io mi
struggevo
per Harry e lui non mi vedeva neanche?!?! Non può ignorare
quello che provi…
quello che provate tutti e due… lo ami…-
-Lo ami… va
bene…
non potrei vivere senza aver fatto almeno una prova… se poi
non…-
-NIENTE se
poi non! Vivi il tuo amore!!! Qualsiasi
cosa accada lui deve sapere ciò che provi…
abbraccialo e sono sicura che
sentirai il suo cuore battere al pari del tuo quando state
vicini… ma non
lasciarlo andare…-
-Non lo
lascerò
andare…-
Non
preoccupatevi… tornerò presto
con qualcosa di consistente… CIAO!!!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** 5. Chiarimenti? ***
5.
Chiarimenti?
Ok… stava pensando
Hermione, oggi
glielo dico…beh, anche se non è oggi
può essere un altro giorno… NO… non
pensarci nemmeno… o oggi o mai più…
forse mai più è un po’
drastico… sì… stasera
prima di tornare in
Sala Comune… dirò a Ron quello che provo
veramente… gli sussurrerò quelle due
parole che ormai mi tormentano… TI AMO…
Quella sera i due
ragazzi cenarono l’uno di fianco all’altro come se
niente fosse, anche se
Hermione continuava a mordersi il labbro inferiore, gesto che faceva
impazzire
il rosso, ma che non presagiva nulla di buono…
-Ron-
Come volevasi
dimostrare… non c’era nulla
di buono nel tormento del suo labbro…
pensò Ron.
-Sì?
È successo
qualcosa ‘Mione?-
Oddio. Ma proprio
‘Mione mi doveva
chiamare, lo sa che mi fa sciogliere, solo lui mi chiama
così…
-R...Ron…io…vorrei…io…
dovrei parlarti di una cosa…-
Oddio…cosa
mi dovrà dire?
-Ok… allora
andiamo in Sala Comune e poi mi racconti, va bene?-
-No Ron, non va
bene, voglio parlare da te sola… per favore…- lo
supplicò la ragazza.
-Da…
da… SOLI?-
quasi urlò Ron con voce stridula.
-Sì…-
bisbigliò
Hermione, non più tanto convinta di riuscire ad arrivare
fino in fondo…
Ok, Ron… stava intanto
pensando il rosso, fai un attimo mente
locale. Hermione ti vuole parlare… da solo… cosa
fai? VAI!!!!!!!!
-Sì, va
bene ‘Mione…
allora, dove andiamo?-
-Behh, andiamo a
fare una passeggiata vicino al lago?- propose titubante Hermione.
-Ok…
allora…
andiamo!!-
Qualche minuto
dopo si ritrovarono davanti al lago, entrambi imbarazzati, e senza il
coraggio
di guardarsi negli occhi.
La ragazza
tentò
più volte di iniziare il discorso come voleva, ma non
riusciva a girarsi e guardarlo
negli occhi e dire ciò che il suo cuore non riusciva a
trattenere.
Ron non riusciva
più a sopportare quel silenzio carico di tensione che ormai
li circondava.
-Allora
Herm… cosa
mi dovevi dire?- le chiese il ragazzo di punto in bianco.
-Io…
ecco… io… mi
sono innamorata Ron… il problema è che non so se
a questo ragazzo io piaccio
almeno un po’… tu cosa mi suggerisci di fare?-
-Ti sei innamorata
di un… ragazzo?- chiese Ron salvandosi appena in tempo. Le
stava per chiedere
se si fosse innamorata di un altro, ma se lo avesse fatto la ragazza
avrebbe
capito che lui provava qualcosa di diverso dall’amicizia nei
suoi confronti,
cosa che, a quanto pareva non era reciproca…
-Ma
‘Mione… non
preoccuparti… tanto tu a Krum piaci ancora sei sempre
piaciuta…-
-No!!! Cosa hai
capito, io non mi riferisco a Viktor!! No, è un ragazzo che
viene qui a Hogwarts…
è di Grifondoro e poi… tu lo conosci benissimo!
Siete in camera assieme!!!-
Dormite anche
nello stesso letto, pensò maliziosa Hermione.
A quelle parola la
mente del ragazzo si riempì di nomi, da quello di Harry, a
quello di Seamus,
fino ad arrivare a Dean e addirittura a quello di Neville (ma sei
veramente
stupido Ron!!!!!!! N.d.A.)…
Non sapendo
più
cosa dire alla ragazza, la guardò perplesso, non riuscendo a
capire fino a che
punto fosse seria…
-Hermione…
tu mi
stai prendendo in giro!!!!-
-No, è
vero… io mi
sono innamorata di… ‘morata di…
di…-
-No. Non voglio
sentirlo, non posso ascoltare una parola di più…
io… io… ME NE VADO!!!!!!!!-
Sconvolta dalla
reazione del ragazzo, la ragazza lo fissò correre verso il
portone della
scuola.
Ma cosa aveva
capito… oddio, adesso lui era convinto che lei fosse
innamorata di un suo
compagno di stanza… che guaio!!!
Prese il respiro
più grande che riuscì, e con tutta la voce che
aveva urlò:
RON,
IO TI
AMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bella la
fine, non è vero…
Vedrete
presto se quello stordito
di Ron capirà finalmente i veri sentimenti di
Hermione… oppure no?!?!?!
Lo
scoprirete solo leggendo il
prossimo capitolo…
RECENSITE
PLEASE
Mione91
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6 *** 6. Possibile che mi sia sbagliato? ***
6.
possibile che abbia capito male?
Ron, io ti
amo…
Erano quelle le parole
urlate da Hermione,
proprio nel momento in cui lui stava entrando, o no?
Ronald non era poi
tanto sicuro, forse era stato tutto un sogno…
Sì, non era
possibile che Hermione avesse
urlato proprio quelle parole, lì, dove tutti potevano
sentirla… o almeno quelle
parole erano solo frutto della sua immaginazione.
Erano questi i
pensieri che Ron faceva ormai da due giorni a quella parte, due giorni
in cui né
lui né Hermione si erano rivolti la parola, due giorni di
dubbi, ma soprattutto
di dolore, un dolore molto più grande per Hermione, la quale
non poteva credere
che Ronald fosse stato così stupido e insensibile e
menefreghista e…
MISERIACCIA!!!!!
Hermione non
faceva che ripetersi che era stato meglio saperlo che lei per Ron era
solo un’amica,
ma gli amici si parlano, no? E allora perché lui non le
rivolgeva la parola da
due giorni? Forse pensava che per lei non era più possibile
dopo che gli aveva
aperto il proprio cuore? E allora perché non glielo
chiedeva? Orami non faceva
altro che andare a lezione, studiare e piangere, pianger, pensando a
quell’individuo
i cui sentimenti potevano stare benissimo in un cucchiaino, ma che
dico, sulla
punta di uno stuzzicadenti!!!!!!!!!
Passarono
così
altri giorni, forse addirittura settimane, senza che né
Hermione né Ron si
chiarissero, o almeno ci provassero. Era insopportabile per Hermione
questo
silenzio, fatto di non sguardi, di saluti borbottati. Non poteva capire
come
fossero arrivati a quel punto, ma forse, era meglio così,
meglio lasciare
uscire Ron dalla sua vita, così da non soffrire
più, da non versare più
lacrime, da non sentire il cuore lacerarsi in due ogni volta che lo
vedeva e
non poter stargli accanto… perché allora faceva
così male?!?!
D’altro
canto
neanche Ron se la passava molto bene, era sempre più
scontroso, se prima parava
qualcosa, ora faceva schifo veramente anche a giocare a
Quidditch…
Harry e Ginny se
ne stavano lì, a cercare di consolarli, cercando di capire
cosa fosse successo,
ma nessuno dei due riusciva a cavar di bocca dai loro amici qualcosa di
più
rispetto a un sì o un no o persino ad un cosa?
Ma è una
cosa impossibile?!?!?!
Basta, ho deciso, non
mi vuole più neanche
come amica? Che me lo dica almeno in faccia!
La bruna era
decisa a mettere le cose in chiaro una volta per tutte, e sicura si
diresse
verso il dormitorio maschile del suo stesso anno.
-Ronald Weasley-
chiamò, con una perfetta imitazione della madre del rosso, a
cui si accapponò
la pelle all’istante.
Possibile che quando
era arrabbiata fosse
così bella?
E possibile che
volesse parlargli?
-Ronald… tu
vuoi
essere ancora mio amico, vero?- chiese la ragazza non più
tanto decisa...
-‘Mione…
perché mi
fai questa domanda?-
-Come
perché ti
faccio questa domanda? Sono settimane che mi ignori!!!-
-No… ho
avuto
molto da fare…-
-Piantala di
cercare scuse! Rispondi: tu vuoi essere ancora mio amico?-
-…
no…- disse il
ragazzo, capendo di poter essere solo il ragazzo che la amava e
nient’altro…
Ma quel no fu per
Hermione ancora più dolorosa di un pugno in pancia, peggio
di un Sectusempra,
ma che dico, peggio di un Avada Kedavra… il suo cuore era
morto…
-Ron…-
iniziò
singhiozzando Hermione-non credevo che avresti mai potuto farmi
più male…
pensare chi ti amavo, che ti amo, ed ero disposta ad esserti anche solo
amica…-dichiarò,
correndo poi lontano dal ragazzo dai capelli rossi, che rimase
lì, pietrificato,
in mezzo alla stanza, come se fosse stato colpito da un Petrificus
Totalus, e
con un unico pensiero fisso:
Possibile che mi
sia sbagliato?
Piaciuto?
Forse sono stata un po’
cattiva… presto posterò un altro capitolo, non
è detto che sia l’ultimo però, o
forse sì?
Vedremo!!!!!!!
CIAO!!!
Mione91
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7 *** 7. Ronald, sei un cretino!!! ***
7.
Ronald, sei un cretino!!!
Il ragazzo dai
capelli rossi rimase
lì, pietrificato,
in mezzo alla stanza, come se fosse stato colpito da un Petrificus
Totalus, e
con un unico pensiero fisso:
Possibile che mi sia
sbagliato?
Più ci
pensava e
più gli venivano mille dubbi sul fatto di aver capito in
modo giusto tutto
quello che Hermione gli aveva detto nelle ultime settimane.
Prima gli diceva
che le piaceva un ragazzo di Grifondoro del settimo anno, per giunta in
camera
con lui, poi a lui sembrava di averla sentita urlare che lo amava, ed
infine
durante la loro ultima conversazione gli aveva chiesto se erano ancora
amici,
per poi iniziare a blaterare frasi sconnesse in cui lui aveva sentito
ripeterle
che lo amava… ma alla fine era scappata via!!!!!!!!!
Possibile che le
ragazze fossero così complicate?!?!?!
Un momento…
gli
aveva veramente detto due volte che lo amava?!?!
E allora cosa ci
faceva ancora lì impalato come un allocco?!?!
Doveva correre da
lei!!!!!!
Lei… la sua
bellissima Hermione, dai capelli ribelli, dagli occhi marroni come il
cioccolato fuso e il corpo da favola, la ragazza che lo faceva
impazzire nei
suoi sogni ormai da quando l’aveva vista pietrificata in un
letto dell’infermeria
durante il loro secondo anno, e che amava
disperatamente con tutto il cuore… quella era
Hermione, ma a quanto
capiva lei non lo sapeva, e tutta la colpa doveva solo darla a
sé stesso… era
tutta colpa sua…
E adesso era
lì
come uno stupido a guardare il punto in cui era scomparsa.
Doveva seguirla,
ma… se avesse frainteso tutto? Se lei aveva detto che lo
amava… ma come amico? O
peggio come un fratello?
Non poteva
sopportare vederla ridergli in faccia… ma… se non
ci avesse provato, non lo
avrebbe mai saputo. Più di così tanto non poteva
andare male… e dopotutto… tentar
non nuoce,
pensò Ronald…
Hermione intanto
si era rintanata nel suo dormitorio, sul letto, a guardare il soffitto,
piangendo le sue lacrime per quello che pensava essere uno stupido,
troll… ma
che dico, un uomo delle caverne, un troglodita, una scimmia
sottosviluppata,
con un quoziente intellettivo che non arrivava a 10…
però era il suo
troglodita, e le aveva spezzato il cuore senza la minima
pietà.
Sentiva dei suoni
attutiti provenire dalla Sala Comune, ma non le importava, il suo cuore era straziato
dal dolore più cupo,
e ormai non le importava più nulla del mondo al di fuori di
quella porta… una
porta che rischiò di essere buttata giù a suon di
pugni da un ragazzo, cosa
alquanto strana, ma che era riuscito ad arrivare fin lì
mosso dalla volontà di
sapere quel che veramente c’era nel cuore della ragazza.
-Hermione…-
bisbigliò sconvolto alla vista della lacrime che scorrevano
libere sulle guance
della ragazza.
-Hermione…Mione…
io…-
-Tu cosa?!-
urlò
la bruna in preda alla disperazione.
-Io…-
-Io…-
-Mi vuoi dire
cos’altro
vuoi da me? Non ti è bastato dirmi che non mi vuoi
più come amica? Lo accetto…
va bene? Quindi ora lasciami in pace una volta per tutte!!!-
gridò sempre più
sconvolta la ragazza, voltando la schiena al rosso.
-IO TI AMO-
urlò
Ron- E NON POSSO ESSERTI AMICO PROPRIO PER QUESTO!!!CONTENTA? MI SONO
RESO
ANCORA UNA VOLTA RIDICOLO AI TUOI OCCHI…-
-Ronald- disse
voltandosi a guardarlo in faccia la ragazza- SEI UN CRETINO!!!-
Lasciando
così il
rosso perplesso per quell’insulto non programmato e, almeno
secondo lui, privo
di senso.
Bello?!
Penso di aver toccato il
massimo picco di suspense… quindi penso che vi
lascerò aspettare ancora un paio
di giorni prima di quello che spero davvero essere l’ultimo
capitolo… Bax Mione…
Special
thanks to: Mione1194, potterfanlalla17, ninny…
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8 *** 8. That's Amore ***
Ok…
sono stata cattiva a
lasciarvi così tanto senza l’ultimo sospirato
capitolo…
Beh…
penso sia giunta l’ora di
mettere la parola fine a questa storia… ma nessuno mi
impedisce di pensare a un
sequel…
8.
THAT’S
AMORE!!!!
Dopo
l’insulto,
gratuito, che Hermione gli aveva lanciato, Ron rimase zitto per qualche
minuto,
forse ore, non lo sapeva neanche lui, e la guardava.
Hermione lo guardava
torva, aspettando che finalmente dicesse qualcosa, un qualcosa che per
sembrava
non voler arrivare.
Poi, finalmente,
Ron aprì la bocca, fece un gran respiro e chiese:
-Perché
sono un
cretino ‘Mione?-
-Ti ci sono voluti
anni per dirmi quello che avrei voluto sentire anni fa-
-E… cosa
volevi
sentire?-facendo una faccia speranzosa…
-Sai cosa volevo
sentirti dire! Volevo sentirti dire che sono importante per te, non
solo come
amica, volevo sentirti dire che mi ami…-
-E ora che
l’ho
detto cosa succede?-
-Non lo so,
dimmelo tu…-disse guardandolo negli occhi la bruna.
Per tutta risposta
Ron le prese il viso tra le mani, quelle mani che quasi lo coprivano
tutto,
mani morbide, ma
forti, proprio da
giocare di Quidditch, e la baciò, un bacio delicato, il
primo vero bacio di
Hermione.
Dopo quelli che
erano sembrati secoli, si staccò.
-Tu però
non mi
hai ancora detto di amarmi!!-sbottò il ragazzo.
Hermione lo
guardò
come se non riuscisse acredere a ciò che aveva sentito.
Poi però
capì:
-Ron, tu sai benissimo che ti amo…io ti amo… e
non mi stancherò mai di dirtelo mai
di sentire TU dirlo A ME…ci siamo io e te…questo
è ciò che conta…-
-Non so quante
volte ho sagnato che tu me lo dicessi…ma mi ripetevo che era
impossibile:
Hermione Jane Granger innamorata di me… Ronald Billius
Weasley…un ragazzo i cui
sentimenti possono essere contenuti in un cucchiaino, il cucchiaino
più piccolo
che esista…- disse Ron guardando e perdendosi nei
meravigliosi occhi della
ragazza che amava.
-Beh…ormai
non è
più vero, perché se il tuo amore per me fosse
contenuto in un misero cucchiaino
mi arrabbierei moltissimo- esclamò la ragazza sorridendo
alle sue stesse parole…
-Stai sicura, il
mio amore è troppo grande persino per il cucchiaio
più grande del mondo-
-Lo so Ron,
altrimenti a quest’ora non saresti qui…-
-Già, a
baciarti!!-
affermò il ragazzo avvicinandosi delicatamente e titubante
al viso della
ragazza il cui sorriso fu presto coperto dalle labbra del ragazzo dei
suoi
sogni, il SUO principe azzurro…
Ronald…Billius…
FINE
Forse alla
fine mi sono lasciata
prendere la mano dal romanticismo…
Spero di
rivederci presto!!!
Bax mione91
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=221830
|