How can you understand something that you never had?

di dajemi sempre
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sembrava tutto ... ma era niente ***
Capitolo 2: *** How to be brave ***
Capitolo 3: *** Nuovi incontri ***
Capitolo 4: *** Presentazioni ***
Capitolo 5: *** Cosa pensi di me? ***



Capitolo 1
*** Sembrava tutto ... ma era niente ***


Lo stavo guardando, i suoi occhi, le sue labbra, i suoi capelli, tutto di lui mi piaceva, era il ragazzo più dolce del pianeta!!! Era con lui che condividevo la mia vita da ben 4 anni!!! I migliori anni di sempre... non potevo desiderare di meglio.
-Amore... devo parlarti...- mi disse joe
-Dimmi amore- dissi io baciandolo
-Tu sai che io ti amo... ti ho amato e questo lo sai bene..- disse lui iniziando a parlare
-Si amore mio...e anche per me è lo stesso...-dissi io interrompendolo.
-Aspetta... non mi interrompere... tu sai bene che i primi due anni della nostra storia abbiamo avuto dei problemi perchè i nostri non volevano che stessimo insieme.. lo sai questo vero?- mi chiese lui
-certo che lo so ... e so anche che poi abbiamo risolto tutto e che stiamo vivendo una bellissima storia e domani sono 4 anni- dissi io emozionata
-già... però aspetta... tu sai che questa non è la mia città natale...sai che prima o poi io dovrò tornare in Italia-disse lui
-si lo so... ma tu mi hai anche detto che non vuoi tornarci... e che rimarrai qui con me... sei maggiorenne - risposi io, mi guardava, ma non come gli altri giorni, oggi era strano, oggi era diverso... oggi lui stava per dirmi qualcosa, ma non ne aveva il coraggio ... oggi lui non mi avrebbe detto nulla!
-Amore devi dirmi qualcosa?- gli chiesi io incuriosita
-no amore era solo per ricordare- mi disse sorridendo...
Cercò di fare quel sorriso che a me piaceva tanto, quello che mi faceva impazzire, ma purtroppo per lui quel giorno non mi convinse, quel giorno non mi fece impazzire, quel giorno mi fece preoccupare, il suo sorriso era forzato
-Amore adesso devo andare ... devo aiutare mamma...- mi disse lui
Lo baciai, lo baciai tanto, lo abbracciai forte, anche lui fece lo stesso e poi lo vidi.. lo vidi andare via e dirmi CIAO ... non mi aveva mai detto ciao, al massimo un "a tra poco" ... parlavamo via telefono ogni due minuti... ma quel giorno non fu così...perchè quel giorno era così strano.
Tornai a casa anche io, perchè ormai era tardi,perchè ormai era notte, perchè ormai pur se non volendo dovevo andare a dormire. Gli mandai un messaggio della Buonanotte, ma non ricevendo risposta mi addormentai con il telefono in mano
  Note dell'autore: volevo ringraziare infinitamente la mia migliore amica che mi è sempre stata accanto e che mi ha sopportato, ed ha letto per prima questa mia ff .... Questo è solo l'inizio .... Tra poco entreranno in scena nuovi personaggi :)

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Capitolo 2
*** How to be brave ***


~~Mattino dopo- Mi sveglia come ogni mattina pensando a lui, mi svegliai ogni mattina, con la sua felpa tra le mani. guardai il telefono...vidi un enorme messaggio... il destinatario era lui JOE... pensavo fosse per i 4 anni insieme ... e invece...
"Giusy, so che quando leggerai questo io sarò lontano.. forse anche troppo e tu non potrai venire a prendermi, non potrai venire ad abbracciarmi ne a baciarmi, non potrai farlo perchè io sarò distante molto distante... sarò in Italia ... ieri volevo dirtelo... giuro... ma non ce l'ho fatta... eri li davanti a me e sapevo che saresti scoppiata a piangere e non sarei riuscito ad andare via... sarebbe stato brutto per entrambi... sperando che tu continuii la tua vita come farò anche io ... Ti amo ma è cosi che deve andare... lo sapevamo entrambi che sarebbe successo ... non ho preso una posizione e come puoi immaginare ho seguito i miei.. spero potrai perdonarmi ... tra noi finisce qui... segui la tua vita li a londra ed io qui in ... italia... addio! "
 Ero li paralizzata, non riuscivo a muovermi, i miei occhi erano pieni di lacrime, come poteva essersene andato??? Come poteva avermi lasciata così in un messaggio??? Come aveva potuto scegliere l'italia per me??? Cosa avevo sbagliato nella mia vita??? Piangevo a dirotto... improvisamente uscii di casa, iniziai a correre, correre velocemente, cosi velocemente che sentivo il vento che spazzava via le lacrime dal mio viso, arrivai sotto casa sua... sotto caso di joe ...
-dov'è? - chiesi in lacrime al portiere..
-giusy, joe è andato via, hanno portato via tutto - era li... mi porse le chiavi
-se vuoi puoi controllare- le presi, non volevo crederci, speravo quello fosse uno scherzo... entrai, tutto era vuoto.. corsi nella sua camera... che era completamente vuota! La finestra aperta che lasciava entrare il vento che mi scompigliava i capelli, il vento che faceva alzare il suo profumo che era ancora in quella camere, mille ricordi mi riaffiorarono nella mente, mille e più..
. -joeeeeeeee- urlai.. ma la mia voce fece eco ... in quella stanza cosi VUOTA... vuota come il mio cuore in quel momento... lui non c'era... lui era andato via... portando con se anche il mio cuore e la mia anima... ero li ranicchiata proprio dove solitamente c'era il suo letto..
. -giusy- mi chiamò una voce mi alzai di corsa, precipitandomi nella sala anch'essa vuota, e trovai samy la mia migliore amica...
-samy... - dissi abbracciandola e in lacrime -ho saputo... tua madre mi ha chiamata... sappi che io ci sono... è solo un codardo... spero che adesso tu l'abbia capito...- mi disse però dolcemente -voglio joe qui con meeeee- urlai
-giusyy non piangere-

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Capitolo 3
*** Nuovi incontri ***


GIORNO DOPO

Non so quanto diavolo avevo dormito... credo parecchio visto che quando mi alzai erano tutti li con la faccia preoccupata...

-giusy finalmente!- esordì mia madre venendomi in contro e abbracciandomi...

-ehi dobbiamo uscire eh! - disse frettolosamente samy

-non ne ho voglia, mangio qualcosa e salgo in camera- dissi, deludendo tutti, che pensavano che in qualche modo avrei reagito...

GIORNI DOPO

Ero ormai chiusa in camera da giorni, ogni tanto veniva samy che mi implorava di uscire, ma ricevendo sempre NO come risposta rimase li con me in camera... Quel pomeriggio però samy reagì al mio NO...

-giusy basta è più di una settimana che stai chiusa in casa, non esci, non vedi gente, vedi solo me, solo perchè sono io a venire qua... ti sei chiesta lui che fa? - mi chiese

-si - risposi netta !

-ecco te la do io una risposta...- disse e in quel momento mi porse il suo telefono... già aveva cambiato la sua immagine di profilo... prima aveva la nostra ed ora??? La nostra foto era stata rimpiazzata da un altra... di lui con alcune sue amiche... tutto bello spaparanzato e con scritto BEATO FRA LE DONNE ... Piangevo, piangevo di rabbia

-vedi tu sei qui a deprimenrti per lui, a farti mille domande e lui?!?! lui si diverte... basta giusy basta reagisci... esci e continua anzi rinizia la tua vita.. che stai decisamente trascurando- mi disse con tono decisamente convincente aveva ragione, aveva pientamente ragione, le mie lacrime continuavano ad uscire e.. lei prese si alzò e aprì la porta per andarsene

-aspetta... usciamo- gridai si girò e venne ad abbracciarmi... l'abbracciai forte... sentivo la necessità di quell'abbraccio.

Mi preparai... cercando di diventare più o meno decente... via lacrime era il momento di mettere un bel sorriso in faccia

-io esco- dissi mia madre si voltò a guardarmi con gli occhi che gli brillavano...

-ok.. meno male- mi disse

Uscimmo nel tragitto casa-bar, rimasi in silenzio, rivivevo ogni momento con joe... tutti i nostri posti...tu le nostre cose... guardavo fuori dal finestrino... ogni tanto notavo che samy con la coda dell'occhio mi guardava con occhi dolci ...

-sai...sono arrivati dei nuovi ragazzi nel nostro gruppo... sono strepitosi- disse entusiasta

-bene sono contenta- dissi cercando di abbozzare un mezzo sorrisino

-stai facendo finta non è vero?- mi chiese

-già...si nota molto?- chiesi con un sorriso

-mm abbastanza- rispose sorridendo.

Parcheggiò la macchina davanti al bar, guardai l'entrata, ogni momento ricordava lui

-basta pensarci... goditi lìuscita ... devo farti rivedere la fot..- disse samy ma l'azzittii ancor prima che potesse finire

-no grazie- sorrisi entrammo tutti i miei amici mi vennero a salutare con grandi e calorosi abbracci... e poi eccoli 4 ragazzi nuovi …

Note autore:

Ciao ragazze sto scrivendo solo adesso, perchè probabilmente solo ora ho capito come funziona :D … volevo dirvi che questo è solo l'inizio della storia, come avete potuto capire Giusy sta appena uscendo dalla sua grande delusione d'amore con l'aiuto dell'amica Samantah che viene chiamata Samy... Chi saranno questi nuovi ragazzi? Lo scoprirete solo leggendo il prossimo capitolo 

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Capitolo 4
*** Presentazioni ***


-Piacere io sono Harry, lui Niall, lui Liam, lui Zayn- disse indicando i suoi amici, colui che parlava era un ragazzo riccioluto, alto e molto bello. 
al suo fianco  un biondo, un kebbabaro e un altro che aveva la faccia dolciosa. 
-Piacere mio... io sono giusy- dissi con fermezza.
-Abbiamo sentito parlare tanto di te, è un piacere conoscerti- mi disse sinceramente il biondo... credo che era lui il Niall della situazione 
-Davvero piacere sono Liam- disse il ragazzo dolcioso, facendomi un occhiolino affettivo 
-Piacere- disse l'ultimo credo fosse Zayn... che mi fece un grande sorriso. 
-Noi "nuovi arrivati" siamo 5 ma oggi ne manca uno- mi disse Harry 
-Ah ok... cmq benarrivati- dissi sorridendo 
-Oh ma quanto mi sta simpatica- disse Niall 
-Ma non ho detto nulla- dissi ridendo 
-E' uguale- disse Niall abbracciandomi 
-E' molto affettuoso- precisò Zayn 
cercarono di farmi tutti ridere, e ad essere sincera ci riuscirono in pieno. 
Ormai era tardi e dovevo andare 
-Samy vuoi che ti riaccompagno?- chiese Harry a Samy... 
Sbaglio o mi stavo perdendo qualche passaggio?!?!?! 
-Provolone- disse Niall 
-Ok Styles allora andiamo...- disse Samy,a quella risposta la guardai davvero male. 
-Ehm ... ehm ... Samy ed io? Con chi torno?- dissi con tono interrogativo
-Ti accompagno io..- disse Samy 
-Ed io???- chiese harry
-Harry seguimi con la macchina, io la lascio a casa e facciamo un giro ok?- disse Samy che sembrava aver organizzato tutto alla perfezione 
-Oh yeah- disse Harry
Mi alzai e salutai tutti, arrivai a casa in un battibaleno ... entrando a casa mi sentii mancare il respiro, ricordi affioravano alla mente, perchè era andato via?!?! Perche?!?! 
Non so cosa mi disse l'istinto, uscii di nuovo e trovandomi la macchina di Samy davanti con le chiavi, la presi, non pensai che ero minorenne e non potevo guidarla.
Cosi mentre piangevo e cercavo di guidare urtai una macchina. Ecco... ecco la mia fine... da quella macchina ne usci un ragazzzo. 
Era alto, era moro, con gli occhi chiari ma la cosa che mi sorprese fu il grande sorriso che aveva... 
-Ehm credo che tu mi abbia tamponato- disse sorridendomi...
-Lo so scusa non volevo...- dissi preoccupatissima 
-Non sei maggiorenne vero?- disse convinto di quello che diceva 
-Ehm... no- dissi 
-Dai tranquilla mi prendo io la responsabilità finta che non è successo nulla- disse sorridendo 
-Cosa? Penso scherzi... Scusa davvero... posso fare qualcosa...- chiesi 
-Tranquilla...sono appena arrivato qui... non conosco il posto...-mi disse 
-Dai allora aspetta chiamo la proprietaria della macchina- gli dissi
-Nemmeno è tua?- mi chiese divertito
-Ehm no... momento di rabbia e sono uscita senza pensare alle conseguenze- dissi - già sono proprio una ragazzina- dissi amareggiata 
-Oh no tranquilla tutti abbiamo passato momenti cosi... anche io fidati- disse sorridente 
-Samy...ehm ... senti... puoi venire un attimino- dissi, lei mi rispose di si ...
-Quanti hanni hai?- mi chiese quel ragazzo
- 17 e tu?- risposi 
-20- mi rispose 
Non era poi cosi grande...ecco perchè mi capiva... 
Samy arrivo con Harry che salutarono affettuosamente il ragazzo che avevo appena tamponato 
-Ehm voi vi conoscete?- chiesi io imbarazzata 
-Lui è il quinto di noi "nuovi"- mi rispose 
-Oh merda, bella presentazione che ho fatto-risposi 
-ahhahah tranquilla... piacere sono Louis- mi disse sempre con quel sorriso 
-Non è si è fatta nulla la mia macchina, la tua Lou?- chiese Samy
-Nulla solo qualche graffietto- disse lui 
-Dai facciamo il cid- disse samy 
-Macche ti pare, solo una cosa, Giusy vieni con me da un meccanico, me lo devi ahahha - disse ridendo 
-Ovvio, andiamo!- dissi 
Salii in macchina, e Samy mi lancio un suo sguardo e sorrisino malizioso. salii in macchina, e samy mi lancio un suo sguardo e sorrisino malizioso. 


Note dell'autore : allora vi piace questo incontro tra Giusy e Louis?! 

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Capitolo 5
*** Cosa pensi di me? ***


Rimanemmo in silenzio finchè non fu lui a romperlo... 
-Pensa te ci dovevamo conoscere oggi al pub ed abbiamo lo stesso gruppo- disse sorridendo 
-Eh già - dissi ricambiando il sorriso -Gira qui a destra e prosegui-continuai io dandogli indicazioni con la mano
-Ok - rispose 
Arrivati dal meccanico scendemmo dalla macchina, mi faceva male tornare in quel posto.Lì lavorava il migliore amico di joe e adesso sarebbe stato orribile rivederlo. 
-Samy!!! - urlò Nick vedendomi -Quanto tempo come stai?- mi chiese con una faccia dolce 
-Ciao Nick, vado avanti- risposi accennando un mezzo sorriso
-Ci stai ancora male?- mi chiese ma lui già sapeva la risposta 
Louis ci guardava non capendo di cosa parlassimo... 
-Non sono venuta qui per parlare di quello, allora me l'aggiusti questa macchina?- chiesi quasi ridendo 
-Agli ordini capo - disse Nick mettendosi sugli attenti e facendo il gesto con la mano- Mi sei mancata- disse 
Mi limati a sorridergli- È un pò ammaccata qui- gli dissi a Nick
-Oh ma è un gioco da ragazzi, 10 minuti e ho finito- disse Nick mettendosi subito al lavoro mi
voltai verso Louis stavo per dirgli delle cose quando... 
-Tranquilla,già so tutto, al pub se ne è parlato. - disse lui spiazzandomi completamente 
-Ah bene- dissi rattristandomi
-Tranquilla, capita a tutti,però adesso fatti una tua nuova vita!- mi disse sorridendo 
-Ci sto provando credimi, tutto però torna a lui..- dissi quasi senza speranze 
-Io non ti conosco bene, so che ce la puoi fare, e puoi contare sul mio aiuto, come anche su quello dei ragazzi, credo che anche se li hai appena conosciuti puoi aver capito che sono un pò pazzi - disse ridendo 
-Già  Niall mi fa morire dalle risate-dissi io 
-Oh si lui è fantastico ... anche Zayn sembra tanto scontroso ma sottto sotto è divertentissimo, Liam è solamente timido ma è ...- disse
 -È dolcissimo...- dissi io ridendo 
-Già vedo che capito come sono fatti - disse lui 
-Harry invece cerca di fare il provolone... ma credo che con Samy non ci riuscirà- dissi io 
-Wow hai le idee chiarissime... e di me? Cosa pensi?- mi chiese, ma fortunatamente
-Ecco fatto, la macchina è pronta- disse Nick- Vado  a finire le altre macchine è stato un piacere rivederti Giusy- 
-Anche  per me lo è stato Nick stammi bene- gli dissi salutandolo 
-Anche tu, nessuno merita le tue lacrime- disse facendomi l'occhiolino 
Risalimmo in macchina ... 
-Allora?- mi chiese Louis 
-Allora cosa?- chiesi facendo la finta tonta, ma in realtà sapevo benissimo di cosa stava parlando 
-Cosa pensi di me?- chiese lui 
-Non ti conosco ancora - dissi io cercando di eliminare cosi il discorso, ma senza risultati infatti lui continuò a parlare 
-Nemmeno i ragazzi conosci ma hai un idea precisa ed anche giusta di loro-  disse 
-Beh mettila cosi... non riesco a farmi un idea su di te- il che era molto vero, era  l'unico che a prima vista non mi trasmetteva una caratteristica ben precisa 
-Cosa vuoi dire?- mi chiese lui ridendo 
-Sei tutto da scoprire- dissi io
e a quelle mie parole lui sorrise e continuò a guardare la strada, questa volta però fui io a rompere il silenzio... 
-E tu cosa pensi di me?- 
-Mmmm vediamo...anche tu sei da scoprire... - mi rispose 
-Ehi non vale utilizzare le risposte degli altri- dissi io ridendo 
-Oh vale e come- disse lui 
-Uff-  dissi mettendo un finto broncio. 
In realtà non sapevo nemmeno io com'ero figuriamoci lui che mi conosce si e no da 3 ore. 
-Sei una ragazza che ha paura del passato, hai sofferto,ti hanno fatto soffrire, ma vai avanti,cerchi di vedere il positivo nella gente anche se non c'è. Sei una ragzza forte anche se non te ne rendi conto, hai degli occhi fantastici...- disse lui spiazzandomi completamente... Perché aveva detto quelle cose? mi scese una lacrima 
-Ehi che ho detto???- chiese lui preoccupato, inchiodando al semaforo rosso. 
-Non lo so, forse è quello che penso ma che non ho mai ammesso, forse nessuno l'aveva mai detto cosi ad alta voce, forse  è questo o non lo so -risposi 
-Capisco... - mi asciugò con la sua mano una lacrima e poi torno a guardare avanti ripartendo non appena il semaforo si fece verde. 

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