Maledetto vischio

di SWAMPY
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** 1° capitolo ***
Capitolo 3: *** 2° capitolo ***
Capitolo 4: *** 3° capitolo ***
Capitolo 5: *** 4° capitolo ***
Capitolo 6: *** 5° capitolo ***
Capitolo 7: *** 6° capitolo ***
Capitolo 8: *** 7° capitolo ***
Capitolo 9: *** 8° capitolo ***
Capitolo 10: *** 9°capitolo ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


La neve cade senza sosta sul meraviglioso giardino di Hogwartz, e il freddo dell’inverno non lascia scampo a nessuno, o forse è meglio dire a quasi nessuno. In quel periodo dell’anno si sono formate tante di quelle coppie che si è perso il conto: Harry si è fidanzato finalmente con Ginny, Ron e Lavanda stanno organizzando qualcosa per il loro primo anniversario e George si è fidanzato con Angelina. Si possono fare tantissimi esempi, forse è per questo che i fratelli Wesley hanno ideato il “ Vischio costringi- Baci”.
Sembra un banalissimo vischio, ma in realtà è molto di più: costringe il ragazzo e la ragazza a scambiarsi un bacio, ma non un semplice “bacetto da verginelli,” come piace chiamarli Fred, ma un bacio appassionato con tanto di toccatine e lingua e naturalmente funziona su tutti ma per evitare qualche tradimento, i fidanzati non sono vittime di questi incantesimi se non sono con i loro rispettivi partner.
Inizialmente sono tutti entusiasti, possono usare questa scusa per baciarsi dove vogliono, e se un professore li becca possono dire che la colpa è del vischio, e si possono trovare dovunque e forse per questo che li hanno dovuti togliere: non solo perché altrimenti i due gemelli rischiano l’espulsione ma anche perché mancava poco che la professoressa McGranitt e Piton si trovassero entrambi sotto il vischio e la futura scena raccapricciante è stata sventata da Hermione e Ginny che con una scusa hanno allontanato la signora dal professore di pozioni.
 Hermione ha sempre detto che la storia del vischio doveva finire e di non averli aiutati per nessun motivo, ma forse nemmeno lei voleva ritrovarsi una scena raccapricciante da impedirle di dormire per il resto della sua vita, e così in un solo giorno tutte le piantine vennero tolte,
o almeno quasi tutte!


CONTINUA .......

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Capitolo 2
*** 1° capitolo ***


Hermione è soddisfatta del fatto che i gemelli abbiano tolto quelle trappole infernali: da alcuni giorni fino a ieri , quella sanguisuga di Cormac cercava di portarla sotto uno di quei cosi per avere un bacio. In realtà non l’ha voluto dire a Ron e Harry, ma non è stato il solo a volerla costringere a baciarlo, perfino qualche Serpeverde è completamente andato fuori quando ha saputo della creazione dei gemelli. L’unica a sapere di questa cosa è Ginny, forse perché è una ragazza e anche lei, anche se fidanzata, ha avuto lo stesso problemino. Ricorda ancora cosa le ha detto quando le ha chiesto cosa diavolo prendeva a tutti …

“-Hermione davvero non capisci?- La rossa è davvero stupita di come Hermione non abbia capito del perché i ragazzi la vogliano baciare.
– no davvero Ginny, non capisco cosa prenda a tutti!- Hermione non capisce cosa voglia dire l’amica, e la guarda confusa, Ginny sembra sconvolta ma poi cerca di farglielo capire:
- allora, cercherò di spiegarti il punto della situazione: Tutti si sono accorti della tua trasformazione!-
Hermione la guarda confusa ma non vuole azzittirla …
- fino all’anno passato mettevi sempre maglioni larghi, gonne lunghe e calzettoni orrendi, per non parlare dei capelli e ti chiedo scusa per quello che ti ho appena detto!-
Hermione annuisce con la testa e sa che quello che l’amica dice è la pura e semplice verità
– invece quest’anno sei fisicamente diversa: innanzi tutto, ti metti maglioncini più attillati da mettere in risalto le tue curve e la tua quarta di seno, e si Hermione, si nota davvero. –
la riccia arrossisce per il commento dell’amica ma non vuole interromperla.
– hai cominciato a indossare gonne molto più corte mostrando le tue gambe e al posto di calzettoni orridi, metti degli eleganti calze pesanti ma apparentemente leggeri,nere con fascia alta autoreggente, e credimi se ti dico che fai accendere la fantasia di ogni uomo, quando la gonnellina si muove. Per non parlare che i tuoi capelli sono lunghi e soffici e non un cespuglio, hai un profumo irresistibile e il tuo lucidalabbra mette in risalto le tue labbra carnose. Devo continuare?-
La riccia è rimasta senza parole, con gli occhi e bocca spalancati, appena ripresa dallo stato di shock, comincia a balbettare e ad arrossire dicendo frasi senza senso, per poi fuggire sentendo il suono della campanella!”

 Ripensando a quella conversazione, Hermione arrossisce e anche se non vuole ammetterlo, l’amica ha ragione: si è accorta da un po’ di tempo che i ragazzi la guardano diversamente, perfino i Serpeverde hanno cominciato a guardarla e farle sorrisini maliziosi.
Addirittura una volta, ha sorpreso Tiger e Goyle che la fissavano con la bava alla bocca quando una folata di vento le ha alzato di poco la gonnellina.
Sospira la ragazza e non vuole più pensarci, ormai è tutto finito e per un po’, può starsene tranquilla soprattutto nel suo luogo preferito, ovvero la biblioteca soprattutto a quell’ora quando non c’è nessuno e può concentrarsi sulla lettura, o almeno così crede.
La direttrice del luogo sembra dare delle raccomandazioni a qualcuno, forse a qualche studente e gli dice che si assenterà per qualche ora, sente dei passi veloci allontanarsi e qualcuno imprecare contro la signora e proprio lì nel suo posto preferito appare davanti a lei un Draco Malfoy al quanto irritato:
- oh, ma guarda chi si vede. La piccola sangue sporco tutta sola soletta! Che sfortuna, per te!-
Hermione prima con un po’ di sorpresa decide di non calcolarlo e di continuare in qualche modo la sua lettura: aveva sentito dire in giro che il professor Vitius avesse messo in punizione Malfoy in biblioteca, ma non si aspettava che proprio quel giorno dovesse cominciare la punizione., altrimenti la giovane Grifondoro non sarebbe lì ora.
 - credevo che una come te sarebbe rimasta con i suoi amichetti sfigati, con le loro ragazze sfigate, ma a quanto pare neppure loro ti vogliono in torno ehehehe! – Hermione dopo questo, lo guarda male cercando di fulminarlo con lo guardo, facendo divertire ancora di più il ragazzo.
– sai molti miei compagni ti trovano dannatamente sexy, ma per me rimarrai una sporca mezzosangue- detto questo Hermione non ce l’ha fa più, prende le sue robe e cerca di andarsene ma lui le si para di fronte ..
– non credo che ti abbia dato il permesso di alzarti!- lei lo guarda malissimo, oro e ghiaccio si incontrano per combattere tra loro.
– non pensavo che i furetti conoscessero la parola rispetto.!-
- come osi chiamarmi così, piccola sudicia mezzosangue!-
- io ti chiamo come mi pare e piace capito? specie a un arrogante, spocchioso bambino viziato!-
si fulminano a vicenda per qualche secondo, quando Hermione sente una campanella a lei familiare, alza il viso e sbianca alla vista di quello che si trova sulle loro teste, seguita poi da Malfoy:
sui loro capi si trova uno dei “Vischi costringi - bacio” dei fratelli Wesley.

–non li avevano tolti?- dice Malfoy sconvolto alla vista della piantina, mentre mentalmente Hermione maledice i fratelli: qui due impiastri si sono scodati di togliere quelli in biblioteca.
– io li ammazzo!- sussurra Hermione tra i denti con tutta la rabbia che ha nel corpo.
– per una volta ti do ragione Granger!-
- e adesso?-
- ci sarà un incantesimo, no?-
Urla Draco mentre cerca di muovere le gambe senza successo, come se fossero impiantate al suolo.
 –sfortunatamente quei geni, hanno fatto in modo di non crearne uno, così i due mal capitati devono baciarsi per forza!-
- cosa?- 
urla ancora di più Draco
– non se ne parla proprio! Mio padre lo verrà a sapere!-
- e anche se fosse?-
domanda Hermione esasperata
- non potrebbe risolvere nulla, anzi peggioreresti solo la situazione!-
- che diavolo dici?-

-pensaci un attimo: i professori non possono fare nulla, e neanche tuo padre, non esiste nessun incantesimo. E poi non credo che sarebbe il caso di chiamare i nostri Professori, e tanto meno i tuoi parenti. Pensaci: tutta la scuola lo verrebbe a sapere e tuo padre non credo che sarebbe entusiasta di sapere che suo figlio mi abbia baciata, no?-
Hermione guarda il ragazzo pensare, e non vuole ammetterlo ma la Grifondoro ha ragione, ed è il caso di risolvere da soli quella faccenda.
– bene come funzionano sti cosi?- Malfoy lo dice quasi con riluttanza mentre Hermione lo guarda sbalordita, Draco se ne accorge e le fa un ghigno malefico .
– mia cara, non ho certo bisogno di queste cretinate per avere un bacio da qualsiasi ragazza della scuola ehehehe -Hermione arrossisce a quella affermazione ma cerca di non farlo notare troppo ..
– allora per riuscire a liberarci di questo coso, dobbiamo darci un bacio con la lingua, e poi il vischio scomparirà da solo! Capito?-
- capito!-
dice quasi schifato il ragazzo.

Si avvicinano ma le loro teste non vanno d’accordo, chi va a destra chi a sinistra, poi Hermione prende il viso del giovane con le mani calde e lo ferma, lui chiude gli occhi assumendo una faccia schifata, così come lei, prende un bel respiro e unisce le sue labbra con quelle del biondo. All’inizio nessuno dei due sembra voler continuare, ma poi forse sentendo la morbidezza delle labbra della giovane,e il calore che emanano, Draco si lascia andare così come Hermione:
le prende il viso con una mano delicatamente, mentre lei gli cinge il collo con le braccia, avvicinando a se il giovane Serpeverde, comincia a stuzzicare il labbro inferiore di Hermione per avere il permesso di introdurre la lingua e approfondire quel bacio, e la giovane apre le sue labbra per poi cominciare una danza meravigliosa con quella della giovane serpe.
Presto quel contatto diventa più euforico e passionale:
Hermione intreccia le sue dita con i capelli di Malfoy per avere più contatto, e Draco le cinge i fianchi per attirarla ancora più a se, facendo aderire i loro corpi: Il bacio è lungo, e meraviglioso. La dolce Grifondoro con le sue labbra carnose e il suo sapore di cioccolato, fa impazzire il giovane Malfoy che non si staccherebbe mai, Hermione sta andando fuori di testa per la bocca del giovane il sapore di menta così fresco, da non voler interrompere quel contatto per nulla al mondo. Senza rendersene perfettamente conto, la ragazza viene messa a sedere sulla scrivania dove prima stava leggendo da Draco , che ha cominciato ad accarezzarle le gambe e a scoprirle sempre di più, mentre Hermione lo sta spogliando dagli indumenti fino a scoprire il petto di lui e ad accarezzarlo.

Si staccano da quel bacio ma solo per riprendere aria, per poi ricominciare con quella meravigliosa danza, e anche la serpe comincia a sbottonare la camicetta di lei. Si interrompono quando sentono qualcuno camminare verso la loro direzione, e prendendo per mano la ragazza la porta in un angoletto buio della biblioteca vicino alla sezione proibita.
Hermione è con la schiena appoggiata al muro e Draco la sovrasta con il suo corpo, si infastidisce quando capisce che i loro disturbatori non sono altro che Wesley e Potter, forse andati lì per incontrarsi con la Granger.
Anche Hermione li guarda con il respiro corto, e Draco non può non posare gli occhi sui seni di lei coperti, da un reggiseno rosa pallido scoperto dalla camicetta e deglutisce rumorosamente, lei se ne accorge e comincia a chiudersi l'indumento  rossa in viso riappropriandosi della lucidità persa prima. Anche il Serpeverde comincia a ricomporsi tenendo d’occhio i due Grifondoro che non vedendo l’amica si stanno allontanando dalla biblioteca, fino a quando non scompaiono del tutto. Entrambi fanno un respiro di sollievo, per poi guardarsi nuovamente negli occhi: per la prima volta dopo tutti quegli anni, non si guardano con odio, ma con passione e prima che Hermione potesse capirci qualcosa, Draco posa nuovamente le sue labbra su quelle di lei, dandole un bacio dolce, accettato da lei più che volentieri.

CONTINUA ....

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Capitolo 3
*** 2° capitolo ***


Hermione è in camera sua distesa sul letto a baldacchino mentre legge un libro sulla guerra tra giganti, è più di un’ora che ha in mano quel libro ma non è riuscita ad avanzare nemmeno di una pagina il ricordo di quello che è successo qualche giorno prima la sta uccidendo. Quando Draco le ha di nuovo dato un bacio lei c’è stata all’inizio ma poi ripresa è fuggita via riprendendo le sue cose,
“è Malfoy,” si ripete in testa Hermione, “ è il ragazzo che ti ha preso in giro per quasi sei anni di fila!” ma ogni volta che il ricordo torna nella sua mente una forte eccitazione e calore le pervade il corpo ripensando al suo odore, alla sua pelle a come l’ha baciata e toccata. In quel preciso istante nella camera entra Ginny che dopo essersi vista con Harry deve preparare le valige per tornare a casa per le vacanze Natalizie. I genitori di Hermione sono in Australia e per quanto la signora e il signor Wesley abbiano insistito, lei rimarrà a scuola per tutto il periodo natalizio.
- Herm, sei sicura che vuoi rimanere a scuola? Sei ancora in tempo per cambiare idea!-
Ginny le fa questa domanda tutte le volte che l’ha vede ma la Grifona ha deciso così, non vuole essere troppo di peso e poi Molly farebbe di tutto per far si che Ron lasci Lavanda per lei e non vuole essere la causa di un litigio tra i due.
– No Ginny te l’ho detto, preferisco rimanere a scuola tranquilla!.-
Hermione le sorride teneramente mentre Ginny l’ha scruta per ben benino prima di continuare a fare i bagagli.
– Fred e George hanno tolto il vischio in biblioteca?- domanda Hermione tornando a leggere il suo libro
– ah si scusa. Mi hanno detto di dirti che è tutto a posto. Ce n’era solo uno vicino alla sezione proibita.- risponde Ginny guardandola con un sorriso, Hermione fa un sospiro di sollievo pensando che ora può stare tranquilla, Ginevra intanto si è avvicinata all’ amica con aria e sguardo furbetto
– sai Fred e George sono confusi!-
- ah si? Come mai?- chiede Hermione cercando di apparire calma e indifferente.
– sai, il “ Vischio costringi – bacio” era in un punto preciso della biblioteca e tu stranamente gli hai detto di andare a controllare in quel punto troppo preciso! Neanche i miei fratelli si ricordavano dove l’ avevano messo!-
- da .. davvero? Sarà una coincidenza!-
Ginny si avvicina sempre di più alla riccia che è diventata rossa come una pomodoro.
– di la verità, chi sei stata costretta a baciare?-
- co .. come? Ginny ma cosa dici?- Hermione cerca di restare calma il più possibile ma il rossore sul suo viso la tradiscono.
– oh andiamo! Da un po’ di tempo sei strana, non vai più in biblioteca e soprattutto sapevi fin troppo bene dove era posizionato il vischio. Avanti di me ti puoi fidare!-
Hermione sa che Ginny non lo direbbe a nessuno neanche a Harry se glielo chiedesse sotto tortura. – allora?- lei non parla troppo rossa in viso e troppo imbarazzata.
– ok, cercherò di indovinare, tu mi dirai si o no ok?-

Hermione è d’accordo così la piccola Wesley comincia a fare delle domande.
– dunque è della nostra casa?-
Hermione risponde con un no.
– Corvonero?-
-no-
-Tassorosso?-
-no-
- ok, è un Serpeverde perciò posso capire del perché non me lo hai detto prima!-
Hermione abbassa la testa mentre Ginny cerca di sdrammatizzare un poco.
– vediamo ha la nostra età?-
-si!-
- vi siete trovati per sbaglio sotto il vischio oppure .. –
- per sbaglio!-
risponde immediatamente Hermione sempre più rossa.
– ok, possiamo eliminare metà dei nostri compagni Serpeverde.- Hermione rimane a bocca aperta, vorrebbe chiederle cosa significa la frase ma non riesce perché Ginny continua con le domande.

- ha i capelli scuri?-
-no.-
-occhi scuri?-
-no!-

Ginny fa per pensarci quando comincia ad aprire la bocca, come se fosse in mezzo all’acqua in cerca di aria, Hermione è preoccupata quando Ginny si gira verso di lei.
– capelli biondi?- lei ingoia la saliva sempre più impaurita
–si-
-occhi grigi, portamento da stronzo e irrimediabilmente figlio di papà che noi lo chiamiamo ripetutamente odioso Furetto?- Hermione si morde il labbro inferiore facendo sbiancare l’amica
– O mio Dio!- Ginny è senza parole e Hermione cerca di rifugiarsi dietro il suo librone senza successo perché Ginevra lo prende per chiuderlo e gettarlo da qualche parte nella stanza facendo stupire la riccia

– ok ora mi racconti tutto è chiaro?- il suo sguardo e il suo tono di voce ricorda molto Molly e lei cercando di controllare il rossore racconta all’amica tutto l’accaduto e Ginny spalanca sempre di più la bocca fino a che Hermione non finisce il suo racconto.
– ora tu cosa intendi fare? – chiede la rossa
– voglio ignorarlo come facevo prima!-
L’amica la guarda confusa perché le parole della riccia non sembrano convincerla del tutto
– ma ..? -
- ma .. ecco .. io..!-
la riccia si porta dietro l’orecchio una ciocca di capelli, non ha detto all’amica il fatto dei vestiti, Ginny vedendo l’amica titubante spalanca nuovamente la bocca capendo cosa succede all’amica .
– ti è piaciuto?- Hermione è diventata sempre più rossa e prendendo un grosso respiro decide di raccontarle tutto
– vedi se Harry e Ron non ci avrebbero interrotto noi , ecco noi … lui mi ha portato sulla scrivania e ci stavamo toccando e … -
Ginny ora ha la bocca sul pavimento
– insomma voi due stavate per SCOPARE?- la rossa urla l’ultima parola facendo rizzare i capelli alla Grifona
– ma che ti urli? Sei impazzita? – ormai Ginny è andata, ha preso per le spalle Hermione e la scuote come una maracas
– ti rendi conto che stavi per perdere la verginità con quell’essere immondo? In biblioteca per di più!-
Hermione dopo essersi ripresa dal riscuotere dell’amica la interrompe facendole sfuggire il suo segreto
– ma se non lo sono più da quasi un anno!- in quel preciso istante Ginny si interrompe e quasi sviene per la notizia dell’amica

– COSA VUOL DIRE CHE NON SEI PIÙ … ?- la frase viene interrotta dalla mano di Hermione che si è affrettata a chiudere la bocca dell’amica prima che tutto il mondo sapesse il suo segreto
ok ti racconterò anche come e con chi è successo, ma tu per favore non urlare!- Ginny annuisce con la testa e viene liberata dalla presa dell’amica, Hermione si sistema meglio sul letto e racconta all’amica l’accaduto
– Vedi nel mondo babbano l’anno scorso in montagna ho incontrato il figlio di un amico di famiglia, si chiamava Roberto, abbiamo parlato tantissimo e sciato insieme non so per quante volte, io stavo cercando di dimenticare Ron e lui era così carino con me, la notte di capodanno ci siamo ritrovati soli nello schalet di montagna e l’atmosfera era giusta: candele profumate un bel fuoco scoppiettante la neve fuori che scendeva tranquilla, così io ….
Non ho resistito, lui …lui voleva e anche io, ci siamo come dire trovati!-
Ginny guarda la ragazza in silenzio e poi si avvicina a lei prendendole la mano

– ti sei pentita?- Hermione la guarda sorridendo dolcemente
– no, è stato molto bello, in qualche modo lui mi piaceva molto e poi in una sera mi ha insegnato tante cose eheheheh!- Ginny sorride all’amica e poi si avvicina ancora di più puntandole il dito
- ora mi racconti tutti i dettagli, anche quelli più sconci chiaro?-
- ma .. ma Ginny?- Hermione è scandalizzata
– che c’è? sono solo molto curiosa e poi …-
adesso è la rossa a diventare rossa mettendosi una ciocca di capelli dietro l’orecchio
- .. voglio essere pronta sull’argomento quando anche io e Harry … , si insomma capito no?-
Hermione sorride dolcemente all’amica, quella sarà una notte molto lunga!

Continua ....

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Capitolo 4
*** 3° capitolo ***


Hermione Saluta gli amici con un forte abbraccio, Harry trascorrerà le vacanze insieme a Ron e Lavanda anche se quest’ultima è molto preoccupata
– andiamo Lav., mamma non ti odia -
- si invece -
- no, Lavanda. È solo che per la mamma Ron è sempre il suo bambino –dice Ginny prendendolo in giro facendo ridere tutti
– ‘Mione sei ancora in tempo … -
- ti ringrazio Ron, ma meglio di no -
- ma perché?- chiede lagnoso – è una cosa che sappiamo solo noi ragazze -
 le tre si guardano complici e Lavanda l’abbraccia ringraziandola, non è un segreto che la signora Wesley faccia di tutto per far si che Ron lasci Lavanda per fidanzarsi definitivamente con Hermione.
– mi dispiace solo che non sarai da sola – dice Lavanda indicando un gruppetto alla sua destra: il gruppo dei Serpeverde salutano Pansy e Daphne mentre gli altri non hanno nessuna valigia
– ho sentito che loro rimangono a scuola, Malfoy non faceva altro che dire di quanto sia sfortunato da dover passare qui il natale –

Hermione guarda il biondo nel suo bel cappotto nero con la neve che accarezza lieve i suoi capelli biondi,
- non preoccupate ragazzi – in quel momento Calì e Padma si avvicinano a loro insieme a Nevil e Luna,
- ragazzi anche voi a scuola per Natale?-
- si- dicono le due gemelle – i nostri genitori andranno in India per ritrovarsi con i parenti e festeggiare il loro anniversario -
-anche mia nonna andrà a trovare dei parenti, ma siccome non sono loro molto simpatico rimarrò qui- nella voce di Nevil c’è molta malinconia e tristezza
– e tu Luna?-
- oh mio padre è partito per studiare i Nargilli neri in Corea -
- Nargilli neri?-
chiede Ron cerando di trattenere una risata
- si sono come i Nargilli ma ti fanno fare cose buone, soprattutto a Natale -
- e perché li chiamate neri -
- perché sono neri!-
gli altri si riguardano curiosi non sapendo se piangere o ridere. Intanto il gruppo dei Serpeverde salutano le ragazze

– divertitevi ragazze almeno voi! – dice Draco abbracciando Dafne
– sicuro Draco – risponde quest’ultima – e tu riposati, puoi usare l’incantesimo per coprire le occhiaie ma ti conosciamo!-
Draco riguarda la ragazza con un sopracciglio alzato facendo finta di non capire quello che dice, ma ha ragione, dal giorno in biblioteca il Serpeverde non riesce più a dormire senza che nei suoi sogni appaia la Granger:
nei suoi sogni Hermione è nella biblioteca della scuola a leggere un libro e quando alza lo sguardo per incontrare quello del ragazzo ella gli sorride dolcemente per poi alzarsi e abbracciarlo, il sogno poi si sposta in un grande prato fiorito dove lei prendendogli la mano lo conduce a fare una passeggiata, lei ha un vestito bianco lungo con una cinta oro sotto al seno e un sorriso pieno di felicità verso di lui, poi si baciano dolcemente e si distendono nudi sul prato fiorito, si baciano si toccano, sorridono e fanno sesso in quel meraviglioso luogo, ogni volta Draco si risveglia sudato e eccitato allo stesso tempo, vorrebbe parlarne con qualcuno della sua casa, ma tutti i suoi amici vorrebbero affondare il proprio piacere nel corpo della grifona, e sapendo questo il ragazzo si blocca e una rabbia cresce dentro di lui.

Sono passati due giorni dalla partenza dei suoi compagni e tra meno di una settimana è la vigilia di Natale, con enorme sorpresa dei professori, sono rimasti molti studenti nella scuola, più degli anni passati è per questo che il preside ha deciso di dare una festa di natale, con tanto di vestiti eleganti senza l’obbligo di un accompagnatore, per questo ora i Grifondoro sono diretti a Hogsmeade per trovare un bel vestito elegante da indossare alla festa. Hermione e le ragazze sono entrate nel negozio di vestiti, Calì e Padma sono alla ricerca di un abito che ricorda almeno quelli dell’india, mentre Luna fa compagnia a Nevill visibilmente a disagio di fronte a tutti quegl’abiti femminili, la riccia guarda uno a uno quegli abiti, sono tutti molto belli ma non trova nulla che l’aggrada quando
– Hermione, guarda ti piacciono?- le due gemelle chiamano la ragazza vicino ai camerini con in dosso due splendidi abiti in stile indiano uno rosso e uno oro
– molto belli e vi stanno molto bene!-
- bene, e tu hai visto qualcosa?-
- non ancora, sapete non so proprio cosa prendere -
- perfetto –
le due prendono la giovane sotto braccio
– ma che fate?- domanda questa e le due la portano in un angolo dove ci sono molti abiti
– lo abbiamo visto e abbiamo pensato che a te starà benissimo – portandola davanti a un manichino ecco che appare davanti a lei un abito veramente bello
– allora che ne pensi?-
- è bellissimo ma … -
- ma cosa?-
- non penso che a me possa stare bene!-
- se non lo provi non lo saprai mai !-
dicono queste all’unisono.
– ok, lo provo – le giovani contente chiamano la proprietaria per farglielo indossare e uscita dal camerino le due gemelle esultano di gioia perché le sta d’incanto, Hermione guardandosi allo specchio non si è mai sentita così bella dal ballo del ceppo.
– ho deciso: lo prendo! –

Mentre Hermione e le altre si divertono a comprare vestiti, a casa Wesley Molly cerca di essere molto gentile con le due ragazze che , secondo lei, non sono adatte ai suoi figli Bill e Ron, Fleure e Lavanda cercano di sostenersi a vicenda e di non fare casini per non rovinare l’atmosfera natalizia che regna nella casa. Harry e Ginny cercano di stare insieme nascosti come in questo momento, mentre tutti sono impegnati nei preparativi, loro sono nel garage a pomiciare, a ridere e scherzare
– Ginny, senti io … - Harry è in imbarazzo, non sa come darglielo
– cosa c’è Harry – la rossa vede l’imbarazzo del ragazzo quando lo vede prendere una scatolina dalla tasca dei pantaloni
– si ecco .. so che è presto ma .. buon Natale – Ginny lo guarda curiosa e sorpresa, la scatolina è di medie dimensioni aprendola Ginny si commuove vedendo una collanina con un ciondolo a forma di goccia tra i colori rosso e giallo
– oh Harry è bellissima!- dice la ragazza prendendola e girandosi per permettere al suo ragazzo di mettergliela intorno al collo.
– grazie  – lei lo bacia abbracciandosi, mentre lui le accarezza la schiena timido e impacciato
senti Harry io …. – ora è Ginny a essere in imbarazzo
– cosa?-
- io .. si insomma .. mi .. mi sento pronta!-
- pronta per cosa?-
Harry non capisce a cosa si riferisce la giovane, quando la vede appoggiare la testa al suo petto
– pronta per .. per quello!- Harry ora ha capito e arrossisce anche lui
– sicura? – lei lo guarda dritto negli occhi ancora rossa in viso come lui
– si, io .. voglio fare l’amore con te!- lo dice mentre gli prende la mano, appoggiando delicatamente la fronte su quella del ragazzo …
- ragazzi dove siete?- la voce di Arthur Wesley rovina quel momento magico entrando nel Garage, vedendo i due ragazzi capisce di aver rovinato qualcosa –
oh scusate!- dice imbarazzato
– cosa c’è papà?- dice lei rossa d’imbarazzo per essere stata scoperta in un momento magico con Harry ma con una nota di rimprovero nella voce
– tua madre ha bisogno d’aiuto -
- ok, arriviamo –
il signor Wesley si allontana imbarazzato lasciando di nuovo i due da soli, i ragazzi cominciano a ridere per la bizzarra situazione che si era creata per poi tornare nella Tana.

CONTINUA ....

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Capitolo 5
*** 4° capitolo ***


La sera della vigilia è giunta, tutti si stanno preparando per la festa che il preside ha dato, le ragazze sono molto eccitate all’idea di poter ballare e scatenarsi così come i ragazzi. Draco si guarda allo specchio per controllare che lo smoking sia in ordine così come i suoi amici
– speriamo che sia divertente, anche se non sarà come le feste che dai a casa tua Draco -
- vero!- dice il biondo sghignazzando così come tutti, non gli dispiace l’idea della festa, per una volta quel vecchio di un preside ha avuto una buona idea
– chissà come sarà lei?-
- ah, non lo so, ma credete se non fosse una mezzosangue … -
Blaise si bagna le labbra con la lingua facendo venire a tutti uno sguardo malizioso
– di chi parlate?-
- della Mezzosangue zannuta!- Draco si ferma di botto guardando tutti male – andiamo Draco, non puoi certo dire che ora non è sexy – il ragazzo li guarda tutti con sguardo omicida uscendo dalla stanza
– fate schifo!- i ragazzi si riguardano tra loro, senza parole
– ma come può Draco non dire che è sexy la Granger?-
-sai no?- dice Theodor – anche se una ragazza è sexy, per Draco se non è una pura, rimane pur sempre una mezzosangue -
- bè meglio no?- dice Tiger "innocentemente"
– uno in meno, no?- per una volta il ragazzo ha ragione, quello che non sanno è che il biondo non si è alterato perché parlavano bene di una mezzosangue qualsiasi, ma parlavano della SUA mezzosangue.

I ragazzi di Grifondoro aspettano le amiche giocando a scacchi magici, insieme a Nevil ci sono anche Simus, Dean e quell’ insopportabile di Cormac, loro fortunatamente al contrario di Nevil sono riusciti a sfuggire allo shopping delle ragazze, sono tutti molto eleganti per quella serata quando cominciano a sentire delle risatine dal piano superiore:
- ma quanto ci mettono?- chiede Simus annoiato mentre Cormac non fa altro che specchiarsi al vetro della finestra come un’idiota, Nevill invece sta finendo di curare la sua pianta. Finalmente ecco che dal dormitorio le gemelle scendono con i loro abiti scintillanti, truccate e sistemate.
– che ve ne pare?-
- siete fantastiche-
i ragazzi si avvicinano a loro per fare loro i complimenti
– ma dov’è Hermione?- chiede Nevill curioso soprattutto quando vede gli sguardi delle due ragazze e ridacchiano
– ma cosa avete tanto da ridere?-
- stiamo pensando solamente alle facce che farete – i ragazzi non capiscono a cosa si riferiscano, quando dalle scale un rumore di tacchi attira loro l’attenzione, Hermione scende le scale con il suo nuovo abito lasciando veramente tutti senza fiato.

All’ingresso della sala ci sono tutti gli studenti, le porte sono chiuse perché il preside ha in serbo per loro una sorpresa, le ragazze sono emozionate e guardano i loro accompagnatori con felicità, anche se la maggior parte di loro sono venute senza e trascorreranno la serata tra amiche. Draco Malfoy insieme agli altri sono in un angoletto fissato dalle ragazze serpe verdi più grandi e più piccole di lui, in fondo fa parte di una importante famiglia purosangue e tutte loro vorrebbero far parte nell’albero Genialogico della sua famiglia.
– chissà cosa avrà in mente quel vecchio pazzo -
- non lo so ma non è niente di buono –
dice Malfoy con una certa preoccupazione negli occhi
– ehi, ma che sta succedendo là?- Blaise indica verso la scalinata dove tutti hanno cominciato a borbottare e a fissare qualcuno.
I ragazzi Serpeverde si affacciano un pochino di più per curiosità e Draco perde un battito: a scendere l’ultimo gradino insieme agli altri Grifondoro, la Granger ha fatto la sua apparizione più bella che mai, il suo abito bianco stile greco le fascia il corpo meravigliosamente, la fascia argentata sotto il seno le mette ancora di più in risalto il seno e la scollatura a “v” fa perdere la testa. I suoi capelli sono stati raccolti in un chignon dove delle ciocche fuoriuscite a posta le ricadono sulla spalla.
– porca puttana!- dice Goile senza parole come tutti del resto. Hermione da prima a suo agio, ora con tutti quegli sguardi non ci si sente più, arrossisce e si tortura il braccio, non le è mai piaciuto stare troppo al centro dell’attenzione o almeno non in quel modo
– Hermione, che hai?- chiede una delle gemelle
– tutti mi guardano e io …. -
- è normale che ti guardino, sei bellissima!- Simus cerca di farla stare meglio e farla sorridere, cosa che ci riesce per poco
– ehi ragazzini, perché non ve ne andate da un’altra parte?- chiede Cormac con quell’aria da superiore, ha sempre avuto una cotta spudorata per Hermione e ora che è vestita così la vuole assolutamente
– perché non te ne vai tu Cormac? sto parlando con i miei amici!- dice Hermione seccata e fulminandolo negli occhi, il ragazzo se ne va via sghignazzando soddisfatto della risposata della ragazza
– non capisco come può uno come lui essere finito a Grifondoro, è praticamente una serpe!- dice Dean
– Non ti preoccupare Hermione – si intromette Nevill– se quello prova ad allungare troppo le mani ci saremo noi -
- Grazie ragazzi!-
Hermione ora ha veramente trovato il suo sorriso di sempre, è un minimo preoccupata per Cormac, ma fin quando è con i suoi amici starà bene.
– comunque perché non aprono ancora?-
- non lo so, forse devono ancora finire a preparare!- detto questo, ecco che vedono uscire i rispettivi rappresentati delle case con un cesto
– oh eccovi qui, cari ragazzi – la signora Mcgranitt si avvicina a loro e da a ciascuno una specie di medaglione
– cosa sono, professoressa?-
- non posso dirvi nulla, è un’idea del preside!-
Hermione guarda il suo medaglione d’oro, semplice con un piccolo specchio al centro
– sono molto fiera di voi, siete tutti molto eleganti come dei degni Grifondoro!- dice la signora felice dei suoi allievi andandosene per affiancarsi insieme agli altri. Hermione si guarda intorno, tutti sono molto eleganti quando per sbaglio o per volere di qualcuno al di sopra di lei porge lo sguardo su un ragazzo biondo, con gli occhi chiari e vestito di tutto punto, anche lui la guarda dritto negli occhi ma poi lei tropo imbarazzata per essere stata scoperta sposta lo sguardo da un’altra parte.

Finalmente le porte si aprono sulla sala e entrando tutti rimangono senza fiato: il salone è sempre stato molto grande ma ora sembra immenso, quattro immensi alberi di natale fanno la loro figura con mille decorazioni, ci sono molte decorazioni sul bianco azzurro e viola, con quattro tavoli circolari dove come centrotavola ci sono i simboli delle quattro case, quattro statue di ghiaccio belle illuminate, è meravigliosa soprattutto il cielo dove una candida neve scende senza però toccare il pavimento.
Tutti noi andiamo verso il tavolo con il simbolo del leone, per fortuna Nevill e Calì sono riusciti a mettersi a fianco a me prima che Cormac provasse solamente ad avvicinarsi a me.
La cena, la musica … la festa è magnifica e tutti si chiedono a cosa servano quei medaglioni, hanno cercato di tirare fuori qualche informazioni dai fantasmi ma questi niente anzi se la ridono ogni volta che qualcuno chiede qualcosa. In mezzo alla pista da ballo cominciano tutti a ballare, tutti a gruppo e nessuno in coppia e si stanno tutti divertendo, anche i ragazzi Serpeverde si sciolgono un pochino quando la musica si interrompe del tutto.
– buonasera ragazzi- parla il preside – spero che la festa sia di vostro gradimento. Saprete per certo che c’è una tradizione qui ad Hogwartz, ovvero che bisogna danzare almeno per una volta in tutta la serata un ballo di coppia.–
tutti si guardano incuriositi e nello stesso tempo straniti, è stato il preside stesso che non era necessario un accompagnatore, e adesso...
- prima di entrare, i vostri insegnanti vi hanno donato un medaglione, ebbene su di questo apparirà un numero e dovrete andare a ricercare il ragazzo o la ragazza con lo stesso vostro. Colui o colei con il vostro stesso numero sarà il vostro partner per il ballo-
 tutti ora sono scioccati, ecco la bella sorpresa del preside
– ma è uscito fuori di testa?-
- credo di si, ma potrebbe essere divertente!-
dice Nevill con tanta innocenza
– divertente? Ma ti rendi conto che potremmo anche capitare con uno dei serpe verde? – a questo il ragazzo non ci aveva pensato
– e ora diamo inizio alla ricerca!- il preside batte forti le mani, e in quel momento sui medaglioni appaiono dei numeri.

– ok, voi che numeri avete?-
- io ho l’otto –
dice Calì
– anche io, quindi siamo partner!- dice Dean sollevato
- e tu Simus?- chiede Hermione speranzosa
– mmmmh, il quattordici voi?-
- ciao ragazzi!-
Luna si avvicina a loro sempre con quello sguardo perso nel vuoto
- ciao Luna che numero hai?-
-io? Ho il ventisei -

-come me!- Dice Nevill contento, in fondo ha sempre avuto una cotta per lei
- bene, e tu Padma? –
- ho il trenta, tu Hermione?-
- il tre!-
- speriamo che non finisci con Cormac, sta arrivando proprio ora!-
Hermione si volta verso di lui, ha il passo deciso e le rivolge un sorrisino malizioso, ma non arrivò mai a fianco a lei, perché una ragazza di Tassorosso lo ferma scoprendo molto probabilmente che hanno lo stesso numero
– che culo!- dicono le due ragazze all’unisono.
– bè non ci resta che andare a cercare i nostri compagni, ci vediamo in mezzo alla pista!-

La ricerca è molto difficile, già quasi tutti gli studenti hanno trovato il loro compagno, solo lei e Padma sono in alto mare, Simus fa coppia con Cho e cercano entrambi di conversare.
– allora, abbiamo chiesto quasi a tutti, credo che saremo le uniche due che non avranno nessuno – Patil non finisce la frase che si presenta a loro un bel ragazzo di corvonero
– scusatemi, voi che numero avete?-
- io il tre e Padma il trenata, tu?
- il ragazzo mostra il medaglione dove sopra c’è un bel trenta color argento.
– visto alla fine l’hai trovato! – dice Hermione alla ragazza che viene trascinata in pista dal bel ragazzo. Hermione si guarda intorno, ormai sono rimasti veramente in pochi

– Hermione giusto?- un ragazzo e una ragazza di tasso rosso si avvicinano a lei con la stessa speranza negli occhi
– si!-
- mio fratello non riesce a trovare la sua compagna e ci chiedevamo se tu avessi il due!-
- no, ma per poco. Io sono il tre!-

i due sbiancano a sentire quel numero e cambiano totalmente espressione
–oh-
- cosa c’è? Sapete chi è?-
- si ma non credo che ti piacerà!-
Hermione sorride hai due rassegnata
– è un Serpeverde vero?-
- come hai fatto a capirlo?
- chiedono i due curiosi sapendo che lei è arrivata alla casa
– perché ho chiesto a tutti tranne che a loro-
- già, ma non è un Serpeverde qualunque, è IL Serpeverde!-

la ragazza sbianca, prega che non dicano il suo nome, che non sia lui
– il Serpeverde con il numero tre è Draco Malfoy-

CONTINUA …..

VESTITO DI HERMIONE 

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Capitolo 6
*** 5° capitolo ***


Hermione non ci vuole credere, il suo partner per il ballo non è altro che Draco Malfoy?
Qualcuno deve avercela con lei altrimenti non si spiega.
Non può certo andare da lui e dirgli “ ciao balliamo?” .
Decide quindi di mettersi in un angolo facendo finta di non aver trovato nessun accompagnatore, anzi decide di fare una cosa che non è da lei: fuggire.
Esce dalla sala comune con la scusa di dover andare in bagno prima che il ballo possa avere inizio. Non si è mai sentita in questo modo, ma non vuole essere umiliata da quell’idiota, il suo cuore batte molto forte e appoggia una mano al muro e una sul petto e cerca di calmarsi. Ha raggiunto il corridoio verso la toilette quando qualcuno le prende il polso e girandosi di scatto vede il sorriso malizioso di Cormac.
– che cosa vuoi Cormac?- Hermione lo guarda seria, che cavolo vuole ora quell’individuo?
– dove stai andando?- lei lo guarda confusa
– se non l’hai capito sto andando al bagno. Tu piuttosto? La tua partner ti starà cercando quindi, ciao – lui si avvicina ancora di più a lei
– chi quella? Oh mi ha chiesto se poteva ballare con il suo ragazzo e io ho accettato eheheheh –
“ perfetto” pensa la ragazza
– volevo chiederti di ballare ma la tua idea è migliore!- lei non capisce di cosa il ragazzo stia parlando, Cormac si avvicina molto più a lei abbracciandola per un fianco mentre l’altra mano le tiene stretto il polso
– Cormac che diavolo fai?-
 - andiamo Granger fa la brava, sono sicure che ti piacerà –
il ragazzo ha cominciato a baciarle il collo e ha palparle il sedere
 – Cormac fermati cosa fai? Sei impazzito?- Hermione comincia a ribellarsi, vuole scappare, schiantarlo se possibile ma ha lasciato la sua bacchetta nella stanza da letto. Cormac  le da un bacio possessivo sulle labbra ma lei invece di ricambiare lo morde provocandogli un forte dolore da liberarla dalle sue braccia.
– non farlo mai più!- dice  allontanandosi per tornare nella sala comune.

– come hai osato?- il ragazzo la prende nuovamente per il polso e la schiaffeggia cos’ forte da sbatterla contro il muro provocandole una ferita al labbro.
 – Questa me la paghi – Cormac le è di nuovo a dosso ma questa volta le ha afferrato la gamba con le unghie provocandole molto dolore
– Cormac fermati .. no- Hermione cerca di Liberarsi ma non ce la fa, quando qualcuno prende per le spalle il ragazzo allontana dolo da lei e spingerlo altrove, Hermione che aveva chiuso gli occhi, riaprendoli riconosce i capelli biondo platino di Draco Malfoy e i suoi occhi chiari scrutarla.
– ma che cazzo vuoi lurida ser ..?- Cormac non finisce la frase che è stato preso in pieno dal pugno del ragazzo
– ma .. maledetto- il Grifondoro si porta le mani sul naso sanguinante e estrae la bacchetta ma Draco è molto più veloce e lo disarma.
 – evapora ora-

Cormac vedendo di essere in svantaggio scappa via con la coda tra le gambe. Hermione incredula si accascia sul pavimento tremante e cerca di regolare il respiro. Draco non vedendo nessuno avvicinarsi a lui per danzare ha deciso di andare in bagno, e lì ha visto Cormac schiaffeggiare e aggredire la SUA mezzosangue e lì non ci ha visto più. si avvicina a lei scrutandola, il vestito è un po’ strappato e un rivolo di sangue le esce dalle labbra
 – andiamo – dice serio e freddo ma solo per contenere la sua rabbia, senza che riuscisse a ribellarsi, Hermione si fa prendere in braccio dal biondo e trasportata vicino a delle scale nascosta da occhi indiscreti, con la bacchetta evoca una bacinella con dell’acqua, un panno e dalla tasca estrae una fialetta. Il biondo bagna il panno per asciugarle il viso dal sangue ma lei si scosta per timore
– non ti faccio nulla – Hermione guarda negli occhi il ragazzo e decide di fidarsi, si fa asciugare il labbro con il panno. Draco prende la boccetta e vi ci bagna il panno
 – è Dittamo ti brucerà un po’ – appoggia il panno sul labbro e in men che non si dica la ferita si è rimarginata all’istante
– perché sei intervenuto?- chiede Hermione curiosa,
- non sono costretto a rispondere – dice lui freddo come il ghiaccio, in realtà non lo sa nemmeno lui ha soltanto sentito una forte rabbia dentro di se vedendo quell’essere schifoso che appoggiava le mani sulla SUA mezzosangue.
Mentre mette a posto il dittamo Draco appoggia lo sguardo sul medaglione sul polso della ragazza e lo prende, Hermione vorrebbe nasconderlo ma è troppo tard
– hai il tre -
- si perché?-
chiede lei cercando di rimanere tranquilla
– io ho il tre – dice il ragazzo guardandola negli occhi
– da .. davvero? Non lo sapevo -
 - Granger non sai mentire –
risponde il ragazzo guardandola negli occhi, lei è in imbarazzo non sa cosa rispondergli quando in lontananza ecco sentire la musica provenire dalla sala grande, il ragazzo si alza porgendo la mano alla Grifondoro

– che fai?-
- visto che siamo qui, balliamo!-
Hermione non sa che fare ma decide di non far capire al ragazzo l’imbarazzo che prova
–sicuro? Non sarebbe bello vedere il purosangue Draco Malfoy ballare con una come me -
 - correrò il rischio –
ghigna lui vedendo che il modo di parlare della Grifona è tornato .
Hermione decide di stare al gioco e cominciano a ballare a ritmo della musica, la stessa del quarto anno al suo primo ballo, a quel tempo il suo partner era Krum ora non può credere che sta danzando con un Serpeverde.
Draco la fa danzare e volteggiare e si sente stana, quasi felice di essere tra le sue braccia, come si sente il ragazzo ad avere tra le braccia la Grifondoro. Ad un certo punto i due si fermano per guardarsi dritto negli occhi, oro e argento come quella volta in biblioteca, uno strano calore invade i loro corpi e senza rendersene conto ecco che le loro labbra sono di nuovo unite, come il giorno in biblioteca. Hermione circonda con le proprie braccia il collo del biondo e il biondo l’avvicina a se.
– non .. dovremmo … noi … - Hermione cerca di staccarsi ma il ragazzo l’azzittisce
 – questa sarà l’ultima volta – dice lui guardandola negli occhi
– sarà il nostro segreto – sussurra lei
– il nostro piccolo segreto –
dice lui prima di posare nuovamente le sue labbra su quelle della grifona.
CONTINUA …..

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Capitolo 7
*** 6° capitolo ***


Un sogno, deve essere stato tutto un sogno: in realtà la festa non si è ancora svolta, Cormac non l’ha aggredita e lei e Malfoy …
a quel pensiero la ragazza arrossisce.
Qualcosa però le fa calore dietro la schiena, un bel calore e sente qualcosa nella sua mano, qualcosa di morbido. Aprendo piano gli occhi la grifona si rende conto che quella non è la sua stanza, è molto più spaziosa più grande con un immenso camino di fronte a lei dove ci sono i segni di un fuoco ormai spento.
No non è stato un sogno.
Volge molto delicatamente il capo dove vede il viso di Draco Malfoy rilassato, ancora dormiente: Si, lei e Malfoy facevano del puro e fantastico sesso dalla sera del ballo, ovvero da due mesi. Hermione non può credere di aver detto quelle cose nella sua testa ma in fondo è così. Cormac è stato denunciato al preside e momentaneamente sospeso mentre gli insegnanti decidono di cacciarlo dalla scuola o oppure dargli fiducia ora però la ragazza non può rimanere lì, deve tornare in dormitorio prima che qualcuno capisca la sua assenza. Riesce ad alzarsi senza fare troppo rumore e di non svegliare il biondo, prende la prima cosa per coprirsi e arrossisce quando capisce che è la camicia del Serpeverde, un indumento con sopra il buonissimo odore del ragazzo. Si allaccia l’ultimo bottone e si sta per alzare ma “qualcuno” le prende il polso e la trascina di nuovo nel letto: Draco Malfoy è sveglio da un pezzo e non vuole che quella ragazza se ne vada, non si è mai sentito così bene dopo aver fatto del puro e stratosferico sesso.
Granger – dice a modi di saluto prima di cominciare a baciarle il collo
– Malfoy – dice lei di risposta sciogliendosi sotto a quei baci, si morde il labbro inferiore segno di godimento per Malfoy e con estrema lentezza il ragazzo sbottona la sua camicia sul corpo della SUA mezzosangue preferita.
– dove credevi di andare?- chiede lui divertito baciandole il petto in mezzo ai seni, ma la Grifondoro non riesce a rispondere troppo presa da quel meraviglioso piacere regalatogli dal ragazzo ma si sveglia da quel magico momento di godimento
– Malfoy, ora basta … io devo andare – lo allontana mentre si copre con le braccia i seni scoperti, con quella posa pudica il biondo si eccita maggiormente
– sicura? Eppure avrei certi giochetti – Hermione sussulta sentendo la mano del ragazzo raggiungere il punto del suo piacere e non riesce a fermarlo di certo quando abbassa la testa sulla sua intimità. Hermione dovrebbe andarsene, dovrebbe scappare prima che qualcuno la veda rientrare e faccia troppe domande, ma come si può rifiutare questo “ trattamento” dal principe delle serpi?

Fortunatamente al suo ritorno dal dormitorio nessuna l’ha vista e nessuno fa domande strane sul perché questa scompaia durante la notte.
– Hermione tutto bene?- chiede Ginny scuotendo il braccio della ragazza,
- si scusa Ginny. Che .. che cosa mi stavi dicendo?-
- ti dicevo che ho sentito delle voci in giro, a quanto pare la professoressa Cooman si sia presa dei giorni di vacanza e prenderà tutte le sue materie il professor Fiorenzo – dice Ginny eccitata, il centauro è molto famoso tra le ragazze, in fondo anche se è un creatura al di là con gli anni è molto affascinante …
- davvero? – chiede Hermione – ma che fine ha fatto la pazzoide?-  non le è mai piaciuta la Cooman nemmeno dopo aver saputo delle profezie
– non si sa, ma sapremo tutto stasera – mentre continuavano a parlare un gruppo di Serpeverde fanno il loro ingresso, e chi poteva essere se non Malfoy e i suoi scagnozzi?
I ragazzi più piccoli al loro passaggio si scansano per paura di essere presi di mira, a Hermione pare Mosè che aprì in due il mar Rosso, peccato che Malfoy è un diavolaccio sia fuori ma soprattutto dentro al letto.
– oh, guardate chi c’è? La Mezzosangue e la pezzente!- dice ad un certo punto Pansy Parkinson fermando tutto il gruppo
– Draco come hai fatto a non notarle?- con finto stupore
– hai ragione mia cara ma sai com’è non m’interessando i sangue sporco e i traditori ehehehe-
Ginny si stava per arrabbiare invece Hermione non alza nemmeno gli occhi dal suo libro facendo innervosire la serpe verde
– ehi guardate ragazzi la mezzosangue è anche sorda – i ragazzi ridacchiano alla battuta dell’amica ma appena la Grifondoro accavalla le gambe la gonna le si alza molto mostrando le sue lunghe gambe toniche e attraenti facendo arrossire tutti i ragazzi e senza che nessuno lo sapesse, facendo innervosire sia Draco ma soprattutto la Parkinson. A quel punto Hermione alza in volto con finto stupore
– oh mi dispiace – con finta innocenza –non mi ero accorta che il circo fosse arrivato di fronte a me, con i suoi scimmioni, un furetto e un canarino stonato – dice sorridendo facendo diventare rosse le orecchie della ragazza mentre Ginny se la ride di gusto
– come osi sporca mezzosangue?-
- non credo di aver detto nulla di male, in fondo è quello che siete no?-
- brutta ..- la ragazza sta per cacciare la bacchetta ma un rumore di zoccoli interrompe la discussine
– cosa succede qui?- vicino a loro ecco apparire l’immenso professor Fiorenzo, tutti sono un po’ intimoriti da quel professore per la sua statura
– nulla professore – dice Pansy riportando la sua bacchetta al suo posto
– allora potete proseguire – dice lui serio e questi gli obbediscono come cagnolini da guardia
– non finisce qui perdente -
- non vedo l’ora – dice Hermione seria, mentre i Serpeverde si allontanano il professore fa un inchino con la testa per proseguire nella sua strada.

È pomeriggio e Hermione sta camminando per raggiungere il campo da gioco di Quidditch per assistere agli allenamenti dei suoi tre amici, fa molto freddo quel giorno e la ragazza cerca di coprirsi il più possibile quando ecco saltarle addosso una palla di pelo. Lei cerca di stare calma ma aprendo gli occhi ecco trovarsi sulla sua spalla un adorabile furetto bianco. Lei sgrana gli occhi e lo prende tra le mani
– e tu che fai qui, sei impazzito?- chiede lei seria e raggiunge un’aula vuota con in mano il coso peloso.
– ti ho già detto di non farmi questi scherzi- gli dice posando l’animale per terra a poco a poco l’esserino si trasforma in umano
– andiamo Granger, so che ti piace in fondo– Malfoy si avvicina a lei e l’avvicina prendendole i fianchi: una volta nella stanza delle necessità Draco le ha rilevato il suo segreto, quando il finto Lumacorno lo ha trasformato nell’animale c’è stato una specie di conseguenza verso di lui facendolo diventare un animagus e le uniche persone a conoscenza di questo fatto sono la Mcgranit perché lo ha aiutato a controllarlo e Hermione Granger.
– che cosa vuoi?- chiede lei
– mi è piaciuto il modo con cui ai risposto a tono a Pansy – dice baciandole il collo – un po’ meno quando hai mostrato le gambe in modo seducente – dice serio ma la ragazza cade dalle nuvole
– quando avrei mostrato le mie gambe?- chiede innocentemente
– bè signorina Granger devi fare attenzione allora. Quando accavalli le gambe la tua gonna ha la mania si salire un po’ troppo, non so se mi spiego – a quelle parole Hermione arrossisce, non se ne era mai accorta altrimenti avrebbe fatto qualcosa, il ragazzo a quell’espressione non resiste e l’avvicina ancora di più a se anche se quello non era il suo piano.
– Malfoy .. io devo andare!- dice mentre il ragazzo le chiude la bocca con un bacio ma lei per quanto eccitata non può rimanere
– Malfoy devo andare sto facendo tardi -
- come vuoi ma ad un'unica eccezione –
- e cioè? –
chiede lei scettica
– che staremo insieme tutta la giornata – dice lui ghignando mentre lei spalanca la bocca
– assolutamente no!-
- allora rimarrai con me qui dentro per tutta la giornata- dice mentre con un incantesimo le impedisce di muovere le gambe
– cosa? Non puoi farlo!- dice lei indignata e confusa dal comportamento del giovane, fuori dalla stanza delle necessità erano come prima che questa storia iniziasse, non le si era mai avvicinato così e nemmeno le aveva mai chiesto di uscire.
– oh si invece – dice mentre ha cominciato a sbottonare la sua camicetta
– aspett … va bene, va bene!- alla fine si arrende, vuole stare un po’ con i suoi amici e Malfoy non le rovinerà la giornata.
– perfetto- dice liberandola dall’incantesimo. Hermione infuriata si risistema la camicetta e i capelli
– andiamo?- in quel momento Malfoy ghigna soddisfatto e si trasforma nuovamente nel furetto bianco. Hermione sapeva che non sarebbe andato in giro con lei versione umana e così lo prende in braccio e lo mette sulla sua spalla
– prova a darmi fastidio e ti cucino alla spiedo per cena, capito?- ad Hermione sembra che il furetto ghigni malefico mentre si avvicina a lei per posare il musetto sulla sua guancia facendo arrossire la giovane
– sei un’idiota- dice mentre si avvia verso gli spalti …

CONTINUA ….

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Capitolo 8
*** 7° capitolo ***


La squadra di Grifondoro si allena come se fosse una partita vera, Harry controlla che i nuovi componenti riescano a inserirsi nella squadra senza problemi. Nonostante Febbraio, il vento freddo dell’inverno non lascia scampo a nessuno, per fortuna Hermione si è coperta bene e riesce a sopportarlo ma intorno a lei alcune ragazze stanno gelando, si vede mentre si strofinano le mani oppure cercano di scaldarsi a vicenda. La ragazza però non è preoccupata per loro ma per quell’animale peloso che è accucciato sul suo ventre che cerca di riscaldarsi come può, quell’animaletto non è solo un’animale ma è un suo compagno di corso con la testa bionda, un’odiosa serpe.
– Malfoy ti conviene ritrasformarti, sei freddo – dice Hermione mentre lo accarezza ma lui le mozzica la mano come per rispondergli male
–ahi,permaloso !- dice la riccia portandosi la mano alle labbra controllando che non ci sia del sangue, per punirlo vorrebbe lasciarlo lì a morire dal freddo ma il suo spirito Grifondoro glielo impedisce, così decide di aiutarlo: nella sua borsa ha una specie di sciarpa fatta di lana, l’aveva portata una in più per precauzione e ha fatto molto bene, prendendo sotto l’addome l’animale cerca di circondarlo con la sciarpa ma questo non è d’accordo
– stai fermo, cerco di aiutarti, altrimenti ti ammalerai- con molta difficoltà finalmente Hermione riesce a circondarlo con il tessuto e subito questo si sente molto meglio
–tanto difficile?- dice lei sbuffando sonoramente mentre lui la guarda dritto negli occhi
– smettila di fissarmi – dice lei imbarazzata da quello sguardo e le sembra anche di aver visto un ghigno sul musetto di lui.

Alla fine degli allenamenti la riccia raggiunge i suoi amici aspettandoli fuori dagli spogliatoi e la prima ad uscire è la piccola di casa Wesley.
– Hermione, scusa per il ritardo -
- non preoccuparti Ginny –
la rossa si avvicina alla ragazza notando la sciarpa arrotolata
– Hermione cos’hai lì?- chiede lei curiosa scostando un poco il tessuto
– ecco …io … l’ho trovato prima così … - dice balbettando mentre Ginny vede il muso del furetto \ di Malfoy
– oh, che amore, è carinissimo – Hermione la guarda con occhi spalancati, così come Malfoy
–poverino deve congelare – Ginny cerca di accarezzargli la testolina ma l’animaletto per poco non la morde e comincia a soffiare come un gatto e a mostrare i denti
- oddio, scusa Ginny, è che … è un po’ permaloso – Ginny nonostante la reazione dell’animale non perde il sorriso
– non preoccuparti, però a quanto pare con te è diverso – Hermione abbassa lo sguardo sul furetto e vede che si accoccola maggiormente tra le sue braccia. Finalmente anche Ron e Harry escono dagli spogliatoi e decidono di farsi una passeggiata verso Hogsmead fortunatamente non è ancora troppo tardi e raggiungono i tre manici di scopa dove Lavanda li attende ad un tavolo.

– ciao ragazzi, siete arrivati -
- ciao Lavanda, come mai non sei venuta oggi?-
chiede Hermione curiosa di non aver visto la ragazza a vedere gli allenamenti dei ragazzi
– dovevo scontare la punizione del professor Vitius, una palla. Adesso arriverò sempre puntuale alle sue lezioni – tutti si misero a ridere mentre ordinarono le loro burrobirre
– allora ricapitolando, due cioccolate calde, tre burrobirre ma una con un po’ di zenzero giusto?- tutti furono d’accordo
– e al vostro amico peloso, cosa porto? – Hermione volge lo sguardo verso l’animale non sapendo cosa fare,
- ecco … -
- va bene se porto dei biscotti integrali? Di solito piacciono –
dice la ragazza guardando con occhi a cuore l’animaletto.
– va bene – quando la ragazza si è allontanata tutti guardano con fare curioso il furetto bianco

– ma dove l’hai trovato Ermio?- la ragazza guarda malissimo il rosso
– prima di tutto non chiamarmi “Ermio” . Sai che non sopporto quel nomignolo e secondo, l’ho trovato prima mentre venivo da voi – in fondo la ragazza non ha mentito
– non vi ricorda un po’ Malfoy?- dice ad un certo punto Lavanda mentre la cameriera appoggia le loro ordinazioni sul tavolo, Hermione ora non sa che dire
– ma … ma che dici Lavanda?- Hermione cerca di stare molto calma
– ma si, quando al terzo anno quel tizio l’ha trasformato in furetto -
- ehi sai che hai proprio ragione?- adesso anche Harry si intromette Hermione cerca di apparire tranquilla mentre Malfoy vedendo la ragazza in difficoltà si diverte da morire
– ma no cosa dite?- dice Ginny – questo coso peloso è molto più adorabile di Malfoy!-
- hai ragione Ginny – dice Harry circondandole i fianchi con un braccio.
–Però è stato davvero divertente quella volta, cavolo la faccia di Malfoy era indimenticabile – dice Ron sorseggiando la sua burro birra
– si, però ora basta parlare di una serpe, raccontatemi dei vostri allenamenti – fortunatamente l’intervento di Lavanda ha salvato Hermione dall’impazzire, in quel momento Malfoy salta sul tavolo per annusare i biscotti e ne prende uno per poi sgranocchiarlo, se la riccia non sapesse chi è in realtà lo troverebbe carinissimo.

Al ritorno verso casa, fortunatamente il vento sembra essersi calmato, i ragazzi hanno deciso di fare un salto al negozio di scope mentre loro hanno deciso di tornare al castello.
– ora cosa farai con lui?- chiede Ginny guardando l’animale
– lo lascerò libero nuovamente, gli troverò una casa dove stare- dice la riccia seria, se dicesse che se lo tiene le due ragazze vorrebbero sempre vedere quel musetto dolce e Malfoy rischierebbe di ucciderle
– sei sicura? Fa ancora molto freddo – Lavanda è molto preoccupata per il coso peloso
- farò in modo che resisti fino all’arrivo dell’estate, non è un animale da compagnia in fondo – le ragazze pensano che l’amica abbia ragione ma in fondo gli dispiace perché pensano che sia un cosino dolcissimo .
Mentre camminano però la loro tranquillità viene interrotta dall’arrivo di tre ragazze, tre ragazze odiose del loro anno
– bene bene, il gruppo sfigato – dice Pansy rivolgendosi a loro mentre Dafne e Millicent ridacchiano
– cosa volete?- chiede Ginny guardandole male
– noi niente, ma ci avete tagliato la strada quindi dovete chiederci scusa – le tre le riguardano ghignando malefiche
– come scusa?-
- che c’è “ Lav. – Lav.” Oltre che racchia sei pure sorda?- chiede Dafne con fare cattivo
 – oh no Lavanda non è ne sorda ne racchia, è solo che, sai com’è Pansy non siamo brave a tradurre il linguaggio dei Carlini e delle Serpi – risponde a tono Hermione difendendo l’amica, le orecchie della rivale cominciano a colorarsi di rosso dalla rabbia
– come ti permetti mezzosangue di parlare in questo modo alla futura signora Malfoy?- Hermione sbuffa sonoramente così come le altre due Grifondoro, ogni volta è la stessa storia, quando la offendono e è sola con le sue amiche caccia fuori questa storiella ma in quel frangente sente qualcosa muoversi tra le sue braccia:
Malfoy ha gli occhi spalancati e se fosse umano sicuramente avrebbe la faccia sorpresa e nello stesso tempo scandalizzata.

– certo, mi perdoni signora Malfoy non volevamo mancarle di rispetto – dice Ginny canzonandola e facendole una specie di inchino mentre Lavanda ridacchia
– non azzardarti a prendermi in giro piattola, o vedrai cosa ti succede?-
- uh, che paura – dice la rossa alzando le mani. Pansy non ci vede più dalla rabbia caccia la bacchetta per colpire la rossa così come le due amiche serpi ma le Grifondoro sono molto più veloci e con uno schiantesimo fanno volare di qualche metro le tre.
– ogni volta la stessa storia – dice Lavanda
- già e poi dice sempre le stesse cose – le tre superano le ragazze mezze svenute nella neve
– “ io diventerò Lady Malfoy” bà quei due farebbero proprio una bella coppia – dice Lavanda mentre Draco in ascolto non può credere a quello che sente
– in realtà se devo essere sincera non invidio nessun essere vivente che si sposerà con quel carlino e mi dispiace ammetterlo ma se si sposa veramente con Malfoy mi dispiace veramente per lui – dice Ginny sincera mentre Hermione non sa che fare, non può di certo dire loro che Malfoy è lì tra le sue braccia farebbero troppe domande.
Le tre parlano e non si sono accorti che il carlino ha afferrato la sua bacchetta e sta per colpire Hermione tutti tranne l’animaletto che con un salto morde la mano di Pansy
– aaaaaaaaah , stupida bestiaccia – la ragazza prende l’animale con l’altra mano e lo lancia ai piedi di un albero.
Hermione corre verso Malfoy prendendolo in braccio e spalanca gli occhi quando vede che la candida neve si sta dipingendo di rosso …

CONTINUA …..

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Capitolo 9
*** 8° capitolo ***


Fortunatamente in quel frangente passano sia il professor Vitius e Lumacorno che puniscono le tre ragazze: non è la prima volta che sfoderano le bacchette per un no nulla e quindi ci sono abituati. Hermione e le altre corrono verso la sala comune per curare il furetto, l’infermiera Madama Chips ha sempre detto che cura le persone non gli animali e Hagrid non c’è. In camera della Grifondoro Ginny prende la borsa di pronto soccorso
– che gli è successo?- chiede Lavanda preoccupata
– durante la caduta deve essersi fatto male alla schiena– la riccia prende il furetto sotto la pancia per metterlo sulle sue gambe  e comincia a disinfettare le piccole ferite  con cautela mentre questo si muove
– deve fargli molto male – dice Ginny – ha anche una ferita alla testa – Hermione lo sa, essere lanciati contro un albero non è una cosa molto buona.
Trova anche una spina,prende delle pinzette per estrarla anche se con molta difficoltà e con la magia richiude le ferite  non solo sulla schiena  ma anche sulla testa.
– credi che basti?- la ragazza ha un brutto presentimento e accarezzando il fianco vede che l’animale si scansa dolorante
– deve avere delle costole inclinate -
-povero piccolo –
continua a dire Lavanda
– però è stato coraggioso, ti ha protetto – Hermione fino a quel momento non ci ha  pensato, Malfoy l’ha protetta? 
- Per questa notte è meglio che rimanga qui, così … posso controllarlo – dice lei prendendo una coperta per avvolgerlo delicatamente.
Le ragazze decidono di lasciare sola l’amica e quando è sicura che le Grifondoro si sono allontanate si avvicina al finto animale
– riesci a ritrasformarti?- chiede la giovane, fortunatamente dopo nemmeno due secondi ecco riapparire di fronte a lei un Malfoy abbastanza dolorante e irritato. Hermione chiude immediatamente la porta a chiave per evitare che entri qualcuno
– togliti la maglia – dice la ragazza per controllare le costole
– Granger, sono in camera tua da neppure dieci minuti e già vuoi …- il ragazzo lascia in sospeso la frase mentre lei lo guarda malissimo, il giovane fa come dice e la riccia comincia a testare i fianchi del giovane
– che ne sai tu se sono rotte o inclinate? AHI! – urla il biondo
– durante l’estate faccio volontariato alla croce verde e ho fatto dei corsi – dice lei continuando a controllare
– che diavolo è una croce verde?- chiede lui
– è un centro di primo soccorso senza fini di lucro babbano – dice lei per poi allontanarsi
– ok, hai tre costole inclinate. Non dovrai fare sforzi inutili ok? Per sicurezza domani passa da Madama Chips -                                                      
- tsk e che gli dico secondo te?
- lei lo guarda in maniera furba                                                                                                          
–sei un Serpeverde, saprai cosa inventarti – detto questo la giovane si alza per mettere a posto le cose di primo soccorso, il biondo  la guarda da dietro mentre lei ripone la scatola nell' armadietto e si leva il giubbotto. Il ragazzo allora si alza dalla sua postazione per andarla a raggiungere e comincia a baciarle il collo                                                                                                          
 – Malfoy, che cosa fai?- chiede lei tranquilla
–secondo te?- dice lui mentre continua a baciarla, lei si gira e con dispetto gli sfiora “delicatamente” le costole dove lui si allontana
– sei fuori di testa per caso?- lui si porta le mani sulle costole mentre lei va in bagno per cambiarsi, naturalmente chiude la porta a chiave per evitare che lui possa entrare. Mentre si cambia il ragazzo si siede sul letto imprecando sotto voce, chi si crede di essere quella ragazza? Dopo pochi minuti ecco che lei esce indossando la sua divisa da Grifondoro, è ormai ora di cena e lei comincia a sentire un certo languorino
 - come faccio ad uscire da qui secondo te?- lui lo chiede nervosamente mentre lei lo guarda come se fosse stupido
- non puoi ritrasformarti?-
- ci sto provando - mente lui - ma mi fa male tutto il corpo - la scusa è talmente convincente da riuscire a convincere la grifona che sbuffa sonoramente
- ti porterò qualcosa da mangiare, tu resta qui e non toccare niente, è chiaro?- mentre lo dice fa un'incantesimo di chiusura di tutti armadietti, armadi e cassetti dove lui potrebbe ficcare il naso.Fatto il tutto esce dalla camera per poi chiuderla a chiave e scende immediatamente trovando i suoi amici ad aspettarla
- Hermy, come sta il fuetto?- chiede Ginny - bene ora sta riposando -
entrati in sala comune la vicenda delle ragazze è a conoscenza di tutta la scuola, anche per colpa delle serpeverdi che non fanno che parlare di quello che è accaduto, sopratutto Pansy che racconta come un terrificante animaletto l'abbia attaccata
- è stato dolorosissimo, tra poco mi sfigurava il viso - naturalmente le Grifondoro si riguardarono a vicenda e scoppiarono a ridere dicendo che anche se fosse, forse il suo viso sarebbe migliorato.

Durante la cena, Hermione sta mangiando tranquillamente prendendo qualcosa da mangiare con la scusa che durante la notte le può venire fame per via dello studio e a nessuno fa strana questa cosa perché non è la prima volta che fà così.
Verso fine cena sta tornando alla torre di Grifondoro ma prima decide di passare in biblioteca e lasciare un libro preso in prestito e tornare al dormitorio perchè lui sicuramente sarà irritato. Mentre cammina sente che dal corridoio adiacente ci sono delle Serpeverdi, ovvero Pansy, Dafne e Millicent che ancora parlano di quello che è successo
- quelle tre me la pagheranno, insieme a quella dannata bestiaccia -
 - si ma non è questo il punto Pansy -
Daphne sembra molto irritata
- devi smetterla di dire ad alta voce che sarai la signora Malfoy perchè non accadrà mai - 
- e allora? le cose possono cambiare - Pansy con quell'aria altezzosa in realtà non sembra molto convinta
- vi siete accorti che stasera Draco non era a cena? e nemmeno tua sorella Da! non è che ... -
- non dire stupidaggini Milli, mia sorella sta scontando una punizione con la Sprite nelle serra  per aver schiantato un ragazzino che le stava dando fastidio, infatti non c'era nemmeno la professoressa, e poi Draco non lo farebbe - Hermione ora è molto curiosa, cosa ha supposto Millicent in modo del tutto errato?
- Anche se Draco e Asteria si devono sposare due anni dopo la fine della scuola di mia sorella, Lui non la sfiorerebbe con un dito perchè le vuole troppo bene e la rispetta. Siamo cresciuti praticamente insieme e sapete che Draco non farebbe nulla per umiliarla o peggio ... -

Hermione a quella notizia è sconvolta. Asteria Greengrass è due anni più piccola rispetto a lei e al biondo, è una ragazzina molto graziosa e non è altezzosa come la sorella, o almeno le sembra visto che non le ha mai parlato direttamente
- il contratto è stato stipulato e firmato dalle nostre famiglie, presto sarà ufficiale quindi smettila di dire queste cose, sei ridicola - detto questo le ragazze cominciano ad incamminarsi verso i sotterranei mentre Hermione rimane senza parole. Mentre si avvia verso la torre di Grifondoro, mille domande le ronzano in testa: Perché il biondo non glielo ha detto? Perché non le ha accennato a questa cosa? ma sopratutto perché gli interessa? Non sono mai stati una vera coppia, anche se non ufficialmente sono, diciamo ... Scopa -amici, o meglio scopa - nemici.
Decide di restare calma e far finta che non le importi poi molto, ma non si sente tranquilla nel sapere che è promesso, perché è nella sua mente è come se lui fosse fidanzato e lei la sua amante e non le piace molto questa cosa, e forse è per questo che la cosa le da molto fastidio e la innervosisce, si è sicuramente questo pensa lei. 
Arrivata alla torre, la riccia dice di voler andare immediatamente in camera e così fa trovando il biondo disteso sul letto al quanto nervoso
- finalmente, quanto ci hai messo?-
- mi sono fermata ad ascoltare involontariamente qualcosa di interessante -
dice La riccia tranquilla mentre gli lancia la cena sulle gambe
- impicciona come sempre è?- dice lui mentre lei rompe l'incantesimo e prende un libro nel cassetto per studiare, mentre li mangia gli chiede
- allora?-
- cosa?-
- che hai sentito?-
- una cosa che riguarda te e un contratto di matrimonio -
dice lei fintamente disinteressata, mentre lo dice Malfoy tra poco si strozza con un pezzo di carne e lei, che non si è aspettata una reazione del genere prende dell'acqua e gliela porge 
- si è già sparsa la voce? da chi l'hai sentito ?- lui sembra molto agitato
 - bè, Dafne lo ha detto a Pansy per invogliarla a smettere di dire che voi due in futuro vi sposerete - in quel frangente lui fa un sospiro di sollievo mentre lei si siede sul letto
- allora è vero?- lui non risponde ma lei capisce che non sta mentendo
- perché ti interessa sapere se già si sà del contratto? non ti piace stare al centro dell'attenzione?- lei lo dice con sarcasmo per stuzzicarlo
- non voglio parlarne con una come te?-
- e con chi ne vorresti parlare sentiamo?- ma lui non risponde, in fondo non può raccontare i suoi problemi a nessuno perché nessuno deve vederlo debole, così gli ha sempre detto suo padre, però ...
- non è per me, è per Asteria, non ama stare al centro dell'attenzione. Le voglio bene e so che questa cosa non le piacerebbe, questa è una delle tante ragioni  -
 - capisco, le sei molto affezionato - lui continua a mangiare senza più dire una parola poi è lei a prendere l'iniziativa
- lo sai che dovremo smettere si?- chiede lei seria anche lui lo è
- se la storia del contratto verrà fuori i figli delle altre famiglie comincerebbero a tenermi d'occhio - 
- tenerti d'occhio? è una delle ragioni per cui non vuoi che si sappia in giro? -

 - già, i Malfoy e i Greengrass sono famiglie antiche e molti vorrebbero entrare a far parte del nostro albero genialogico. Quindi ci terrebbero d'occhio per far in modo di trovare qualsiasi cosa di rilevante per far si che una delle due famiglie interrompa l'accordo -
 -e quando avevi intenzione di dirmelo? -
lei non è arrabbiata, neanche nervosa, sembra ... comprensiva nei suoi confronti 
- oggi o nei giorni a seguire - lei annuisce
 - forse è il caso che questa sia l'ultima volta che ci vediamo in queste vesti, allora - disse lei seria e convinta, anche lui è d'accordo di questa cosa e mentre mette via il poco cibo rimasto, si avvicina a lei per baciarle il collo e slacciarle la camicetta per baciarle il petto
- non ti fa male il corpo?- chiede lei ma lui le da un bacio sulla bocca per azzittirla. Lui si alza e pronuncia un'incantesimo su se stesso per far scomparire il dolore per tutta la notte fino alla mattina
- sai che così starai peggio domani? - chiede lei ma lui non le risponde cominciando a spogliarla. Quella notte lo fecero sul letto della grifondoro per tutta la notte come non l'avevano fatto prima. Al suo risveglio Hermione si trova da sola nel letto, il sole sta sorgendo alto nel cielo e avvicinandosi al cuscino sente l'odore di lui, si dovrebbe sentire sollevata che sia finita prima della notizia del contratto ma comunque le lacrime scesero lo stesso dagli occhi ...


CONTINUA ...

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Capitolo 10
*** 9°capitolo ***


19 anni dopo 
Hermione cerca di essere il più veloce possibile, non vuole perdersi la partenza dei suoi "nipoti" e fortunatamente riesce ad arrivare in tempo alla stazione di King's cross. Dopo la sconfitta del signore oscuro, i suoi due migliori amici si sono sposati con le rispettive fidanzate di scuola e hanno avuto dei figli. Lei d'altro canto ha continuato i sui studi e anche se si è sposata con Victor Krum,le cose non sono andate per niente bene a causa dei litigi dei due e delle diverse culture e opinioni hanno portato al divorzio ormai cinque anni fà, due dei motivi che hanno portato definitivamente alla rottura del matrimonio sono stati la mancanza di Hermione di assecondare Krum nella continua richiesta di lasciare il lavoro e occuparsi della casa, e la mancanza di Krum di assecondare la moglie nel dargli dei figli visto che lui non ne ha mai voluti. I primi a vedere sono Ron e Lavanda con i loro due figli, Rose e Hugo, la ragazzina sta per frequentare il primo anno alla scuola e questa la saluta con calore così come Hugo. Poco dopo arrivano anche Harry e Ginny con i loro tre figli, James, Albus e Lily. Anche Albus come Rose sta per cominciare una nuova avventura e sembra molto nervoso, forse anche per colpa di James che non si sa cosa gli ha raccontato della scuola. Mentre gli adulti parlano e i ragazzi fanno supposizioni su cosa troveranno appena arrivati quando Ron fece notare Draco Malfoy e Asteria insieme al figlio Scorpius di undici anni. Draco è cambiato molto dopo la guerra, si dice che il figlio non sia così fissato con la storia dei puro sangue e questo è un bene pensa Hermione.
- avete saputo?- chiede Lavanda agli altri - pare che quei due stanno per divorziare -
-davvero? e tu come lo sai?- chiede Ginny anche lei molto curiosa
- questo non posso dirlo, ma a quanto pare la cara Asteria si è innamorata del migliore amico di Malfoy, Zabini - Hermione è molto curiosa di questo anche se in realtà non sà il perchè
- ma la cosa più sorprendente è che Malfoy non ha fatto una piega sembra che ne sia contento, il rapporto tra loro non è mai stato come marito e moglie, ma più come amici di vecchia data -
- ricordo che quando nacque il figlio molti pensarono addirittura che non fosse suo ma di chissà chi -
disse Ron mentre Harry annuisce ricordando che negli uffici degli Auror non si parlava d'altro
- già, ma poi con la prova del DNA hanno provato che Scorpus è un Malfoy al 100 % -
- e poi non si vede? è tutto suo padre - disse Ginny scherzando e facendo ridere tutti, tranne Hermione che guarda il biondo. Lui se ne accorge e ricambia lo sguardo interrotto poi dai controllori che annunciano il treno in partenza.

Pochi giorni dopo, al Dipartimento della Regolazione della Legge Magica la ragazza riceve uno invito da una civetta che non ha mai visto, per poco non le prende un colpo leggendo il mittente. Draco infatto l'ha contatta e vuole vederla per un caffè nel suo appartamento al centro di Londra, che cosa vuole da lei? non si sono più visti ne parlati dopo quella notte. Forse è cambiato veramente o forse no. Decide di smetterla di farse troppe domande e gli risponde di si e di mandargli l'indirizzo. Naturalmente uno come Malfoy non poteva prendere la casa vicino a uno dei parchi più famosi di tutta Londra ovvero a Kensington, il palazzo è meraviglioso e enorme e naturalmente lui ha l'attico che si affaccia direttamente sul parco. Mentre arriva all'ultimo piano e si avvicina all'uni ca porta del corridoio si sistema la camicetta di sera forse troppo leggera per quel periodo ma le importa e decide di bussare, si è aspettaa di tutto ma non che fosse lui ad aprirle la porta, cerca di mascherare la sorpresa con un semplice sorriso salutandolo cordialmente. la fa accomodare e Hermione non si è mai sentita più inadeguata in tutta la sua vita, mobili pregiati, pareti che urlavano ricchezza ...
- tutto bene?- chiede lui mentre lei scende dalle nuvole e cerca di rilassarsi. Il caffè è già pronto sul tavolino di fronte ad un divano e a due poltrone e lui la fa accomodare mentre lei si toglie la giacca di pelle per posarla delicatamente su quel divano super pregiato mentre lui le versa il caffè. Ai suoi occhi, Hermione è diventata ancora più bella di quanto ricordasse, l'ha vista solo due volte dopo l'ultima notte passata insieme alla scuola, la prima volta sul giornale con la notizia del suo matrimonio e la seconda nella notizia del suo divorzio con il famoso cercatore Victor Krum. Parlano del più e del meno, del lavoro di altre cose
- ho sentito che hai divorziato - disse Draco a lei, è inevitabile che non lo sapesse visto che tutti i giornali magici ne hanno parlato per molto tempo
- si, le cose tra me e victor non hanno funzionato -
- sui giornali ci sono state molte supposizioni, anche tradimenti -
- e vuoi chiedermi qual'è la verità?-

- in realtà no - lui la guarda serio - il matrimonio finisce in alcuni casi ma queste sono cose che riguarda la coppia non gli estranei, spero solo che lui non ti abbia fatto nulla di male -
- oh no, è solo che ... avevamo idee completamente diverse - disse lei, Draco la guarda per un pò per capire se è la verità oppure no e poi si convince del tutto, la ragazza non è mai riuscita a dire le bugie.
- e tu? non mi chiedi nulla?- chiede il biondo
- a che proposito? - 
- del mio divorzio! sai Lavanda dovrebbe imparare a non farsi scoprire quando parla di altri -
Hermione arrossisce un poco
- mi dispiace, lei ... -
- non devi scusarti, ci sono abituato ormai alle chiacchiere della gente
- lui sembra molto tranquillo spratutto a parlarne
- io avrei solo una domanda: cosa ... ecco ... Come l'ha presa tuo figlio?- il ragazzo, o per meglio dire, l'uomo biondo rimane molto sorpreso e questo non passa inosservato ad hermione
- sai sei la prima persona che me lo chiede. In realtà io e Asteria siamo sempre stati separati in casa, siamo andati sempre d'accordo ma io la vedo più come un'amica molto cara. Quando mi ha detto di essere innamorata di Blaise le ho cencesso ubito il divorzio: voglio la sua felicità. Scorpius c'è rimasto un pò male questo è vero ma cercheremo di fargli vivere la situazione in maniera meno stressante possibile - i due continuarono a parlare del più e del meno quando
- Draco, perchè mi hai invitata oggi pomeriggio?- chiede lei a bruciapelo
- volevo vederti!- il suo sguardo era così intenso nei suoi occhi che per un momento la donna si spaventa
- scusami ma è ora di andare - prende la giacca di corsa così come la borsa
- grazie di tutto -
lei riesce ad uscire dall'appartamento in tempo, sarà stata maleducata ma stava provando delle sensaziono che non provava da molto tempo e che non ha mai provato con il suo ex marito. Mentre si avvicina all'ascensore, pensa che il pericolo è scampato quando sente aprirsi la porta, lui è lì serio come non mai e dice due semplici parole
- non andartene - si guardarono dritto negli occhi quando l'ascensore arrivò ma lei non lo prese, andò verso di lui lentamente, entrando guardandolo dritto negli occhi e chiudendo la porta a chiave.
I due rimasero fermi così senza dire nulla quando lui le toglie la borsa e le toglie piano il giubbetto, si baciarono lentamente poi sempre più appasionatamente, lo fecero lì proprio all'ingresso poi in camera da letto fino a tarda notte e dopo di quella ce ne furono di molte altre ancora ...

CONTINUA ...

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