Così incontrai i tuoi occhi, così me ne innamorai.

di Teenager Dream
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Mi ero appena alzata, ed ero stanca poiché come al solito ero andata a letto tardi, ma a me di questo non me ne importava, mi sarei vestita e avrei preparato l'occorrente per andare a scuola. Scesi le scale e mi avviai in cucina, mamma mi aveva già preparato la colazione. 
Appena finita scesi poi in garage e mi misi le scarpe e la giacca, per una volta quando Julia avrebbe suonato il campanello sarei uscita pronta. 
 
Ecco, mi passava adesso di mente che stava arrivando, quando sentì suonare il campanello. Presi tutto a mi chiusi la porta alle spalle. 
 
 
Julia « Per una volta sei in tempo, eh Hope, strano c'è qualcosa sotto .. ».
Hope « Tranquilla Julia, e solo che sono un po' agitata, oggi ci diranno con chi faremo lo scambio culturale, spero di avere un compagno !».
Julia « Dai tranquilla adesso muoviamoci, andiamo a salutare Nicholas e Cristian ».
 
Julia ed io ci conoscevamo dall'asilo, ormai mi conosceva benissimo, e anche adesso affrontavamo insieme la 2° superiore. Ci assomigliavamo molto, avevamo i capelli lunghi, sul castano chiaro ; lei aveva gli occhi sul'azzurro, mentre i miei erano verdi che cambiavano a seconda del mio umore. 
Julia è sempre stata una bellissima ragazza fin da piccola, ma lei non se ne rende conto e ogni volta che glielo dico pensa che la prenda in giro. 
 
Nicholas e Cristian, bhe anche loro sono nostri amici fin dall'infanzia. 
Cristian è il mio migliore amico, mai l'avrei cambiato con nessun altro, mi capisce benissimo. Nicholas invece aveva legato più con Julia. Sono i classici ragazzi sportivi a cui piace andare con lo skate, e sono anche quei tipi di ragazzi di cui te ne innamoravi, ma per me e Julia sono solo migliori amici. 
 
Julia « Ciao ragazzi, dai che si affronta un'altra pallosa giornata di scuola, ancora una settimana e poi estate ! Non vedo l'ora, e mi raccomando l'ultimo giorno tutti al mare non voglio storie. ».
Nicholas « Ciao ragazze, Hope ti vedo un po' stanca .. ».
Hope « Hei belli, come al solito mi sono addormentata all'una, c'era una ragazza che non sentivo da tanto tempo e ci siamo messe a parlare fino a tardi. ».
Cristian « Buongiorno, che si fa oggi dopo scuola ? Tutti a casa mia e poi sta sera si guarda un film ? Sento anche altre gente, fate sapere. Sta sera ho casa libera ». 
Julia « Dai si, è una buona idea, ogni tanto ce le hai anche te. Dai adesso andiamo è arrivata la corriera ! »
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Ecco le porte che si aprono, e saliamo quei 3 scalini. 
Odiavo la corriera, mi sentivo sempre osservata, e quando si doveva stare in piedi era ancora peggio anche perchè io e le mie figure di merda andiamo a braccietto. 
Ma fortunatamente, stamattina ci sono 4 posti vuoti e ci sediamo li.
 
Nella corriera avevo brutti ricordi, fino a qualche settimana fa, stavo con un ragazzo, Alex, e adesso i nostri sguardi si incrociavano con disprezzo, ma a me non me ne importava. 
 
 Hope « Julia suona tu per prenotare la chiamata ! ».
 
Ecco che la corriera si ferma, salutiamo Nicholas e Cristian, si aprono le porte, scendiamo e ci avviamo a scuola. 
 
Io e Julia facciamo le commerciali, mentre Nicholas e Cristian fanno lo scientifico. 
 
Hope « Ehi Julia, hai capito qualcosa dei compiti di matematica ? ».
Julia « Sinceramente no, dai copieremo dalla Maggie. ».
Hope « Mi sembra un'ottima idea. Ascolta per oggi, vieni da me, facciamo i compiti e poi andiamo dai quei due sfigatelli ? ».
Julia « Ok, va bene. Con alex, non parli piu' ? ».
Hope « Lui ormai é acqua passata, lui é qualcosa che non c'é piú. Si é vero sono stata bene con lui ma dopo quello che ha fatto .. non voglio piú sentire parlare di lui, é solo un bastardo ! ».
Julia « Si ma non dargli la colpa solo a lui, sai che Alessandra é stata l'artefice di tutto questo ! »
Hope « Lo so, ma ci tenevo tanto. Dai adesso basta parlare di questo, entriamo che non vedo l'ora di sapere il mio compagno o compagna straniera ! » 
 
Da quel momento Julia capí che con me non doveva piú aprire il discorso di Alex.
 
Eccoci in classe. Tutti che stanno ricopiando, non é di certo una novità e la prof di lingue deve ancora arrivare.
Mi misi a salutare tutti e come al solito David voleva il bacietto mattutino sulla guancia. 
Poi andai nel banco con Julia e incominciammo a ricopiare quel poco che potevamo di matematica.
 
Passarono dieci minuti, poi la prof. Giacomucci arrivó.
Prof. « Goodmorning class, what are you doing ? Ssedetevi, dai. ».
 « Goodmoring teacher. ». Rispondemmo in coro. 
Prof. « Bene ragazzi, mi sono arrivati le lettere dall'inghilterra con i nomi degli alunni di diverse scuole, con cui farete lo scmabio culturale di 3 mesi. ».
Hope « Non so to piú nella pelle Julia, sono emozionatissima. Non so il perché ma non vedo l'ora .. ».
 
Non finí la frase che la prof disse il mio nome.
Prof. « Hope, vieni a prendere la lettera ! ».
Hope « Si certo prof. ».
 
Andai a prenderla e ritornai al banco tutta felice mentre Julia stava andando a prendere la sua.
L'aspettai per aprirla insieme.
Eccola che arrivava. 
Hope « Al mio 3 l'apriamo insieme ! 1, 2, 3 .. ».
 
Ed ecco che l'aprii, vidi subito che la scrittura era quella di un ragazzo, ed anche la lettera di Julia era stata scritta da un ragazzo. 
La lessi tutta, e piu' volte perché era in Inglese, ma alla fine capii tutto.
Arrivata in fondo alla lettera c'era il suo nome  .. 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Leggevo per capire la pronuncia del nome, Niall Horan. Quel nome mi risuonava in mente mentre guardavo la sua foto : occhi color cielo, e i capelli sul biondo. E' un gran bel ragazzo a dirla tutta. Comunque sia avevo voglio di vivere con lui i 3 mesi d'estate. 
 
Subito dopo chiesi il nome del ragazzo che aveva a Julia. 
Zayn Malik, ecco come si chiamava il ragazzo. Anche lui è un gran bel tipo.
 
Julia « Alla fine, abbiamo la fortuna di conoscere due gran bei tipi ! ».
Hope « Si, hai ragione, ancora una settimana e li conosceremo. »
Julia « Oggi il tempo passa veloce, tra un po' è ricreazione, mi accompagni a prendere la pizzetta ? »
Julia « Ovvio, la voglio prendere anche io ! ».
 
Parlammo del più e del meno, poi suonò la campanella, uscimmo per andare a prendere la merenda.
Poi tornammo in classe. Finì la ricreazione.
Ancora 3 ore, non potevo reggerle. Fortunatamente di storia interrogava, e non me, quindi per un'ora mi addormentai. 
Passò l'ora e anche le altre.
 
Finalmente era finita la scuola. Io e Julia ci dirigemmo verso la fermata del bus. 
 
Eccolo che arrivava, Nicholas e Cristian ci avrebbero tenuto il posto, non dovevamo stare in piedi. 
Si aprirono le porte e ci dirigemmo verso loro. 
 
Hope « Salve ragazzuoli, divertiti a scuola ? ».
Nicholas « Cara Hope, se la scuola fosse divertimento ci resterei pure, è una palla la odio. ».
Cristian « Ehi belle, allora oggi mi raccomando alle 4 casa mia, usciamo, ordiniamo la pizza e poi guardiamo un film. ».
Julia « Saremo puntuali sempre se Hope non fa ritardo. ».
Scoppiammo in una risata.
Cristian « Allora Hope, per lo scambio culturale che mi parlavi ieri su Facebook ? ».
Hope « Tutto bene, Julia ed io riceveremo a casa per i 3 mesi d'estate dei ragazzi, il mio compagno si chiama Niall, mentre quello di Julia si chiama .. ».
Non finì di parlare che Julia intervenne.
Julia « Mentre il mio figaccione si chiama Zayn ! ».
Hope « Già, solo per aver visto la foto ti piace ? Mammamia Julia, non cambi mai ! ».
Julia « Bhe è un bel ragazzo, non mentire che lo pensi anche te !  ».
Nicholas « Avete delle loro foto ? »
Julia « Si certo, eccole. ».
 
Per il viaggio per casa, Julia aveva sempre parlato di Zayn.
Ecco finalmente la fermata mia e di Julia, la prenotai, salutammo Niholas e Cristian e poi uscimmo dalla corriera.
 
Hope « Julia vai a dire ai tuoi che ti fermi direttamente da me, dobbiamo muoverci, sono le 13:30 e tra due ore e mezza dobbiamo essere da Cristian ! ».
Julia « Ok, vado e torno. ».
 
Intanto entrai a casa, salutai mamma e le dissi di mettere la pasta anche per Julia, poi salì su in camera, appoggiai lo zaino e accesi immediatamente il pc. 
Il signorino Horan mi aveva detto che lo dovevo cercare su Facebook.
Eccolo trovato e subito lo aggiunsi. 
Era online e mi scrisse : 
Niall « Ciao Hope ! ».
Hope « Ciao ! ».
Niall « Che fortuna ho trovato come compagna una bella ragzza. ».
Hope « Hai trovato una compagna, ma non è bella credimi, ti rifarai gli occhi tra una settimana. ».
Niall « Come vuole lei signorina. ».
Sentì suonare il campanello, era Julia.
Hope « Scusa Niall, ma devo andare ci sentiamo domani, dato che sta sera non torno a casa mi fermo da un mio amico. ».
Niall « Ciao bella ! ».
Feci in tempo a cercare Zayn, lo aggiunsi, poi spensi Facebook. 
 
Andai giù ad aprire a Julia.
Hope « Eccoti bellissima ! Hai portato un po' di roba, vedo. ».
Julia « Eh si, oltre agli odiosi quaderni, ho portato tanti bei vestiti. ».
Hope « Bravissima, dai adesso andiamo, è l'ora di pappare ! ».
 
Andammo in cucina, mangiammo e poi risalimmo in camera mia. Facemmo tutti i compiti, o almeno quelli che riuscivamo a fare. 
Erano le 15.30 ci dirigemmo da Cristian a piedi. 
 
Julia « Non vedo l'ora di passare una bellissima serata. Te dormi da lui ? ».
Hope « Ho intenzione di dormirci, ma ancora non ho chiesto nè a lui nè a mamma, appena arrivo glielo domando. Fermati anche te a dormire da Cristian, tanto Nicholas si fermerà di sicuro. ». 
Julia « Ok, chiamo mamma ! ».
 
Così mentre stavamo arrivando a casa di Cristian, Julia chiamò sua mamma e gli diede il permesso di fermarsi dormire. 
 
Ecco eravamo arrivate, suonammo il campanello. 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Eccoli che ci aprivano.
Julia « Prima di uscire, fammi posare il mio zainetto in casa ! ».
Cristian « Ok, vieni. ».
 
Nicholas « Ragazze dove volete andare ? ».
Julia corse fuori dalla casa  disse :
Julia « Sicuramente  prenderci il gelato dal sig. Giovanni, lui li fa così buoni, che non posso resistere ad una calda giornata come questa. ».
Hope « Si mi sembra un'ottima idea, dai andiamo ! ».
 
Camminammo per i vialetti e poi eccoci arrivati dal nostro amico gelataio. 
Julia « Ehi signor Giovanni, un cono con stracciatella, melone, e cocco ! ».
Giovanni « Ma certo bella, e ti metto pure la panna e il biscotto, giusto ? ».
Julia « Esatto, ormai lo sai a memoria ! ». 
Hope « Per me invece, un cono con nutella e mela verde. ».
Giovanni « Certo cara, ecco fatto ! ».
Julia « Ecco i soldi per i due gelati. ».
Giovanni « Non ti devi preoccupare i gelati ve li offro io e anche a Nicholas e Cristian ! ».
Cristian « Io prendo un cono con fragola e cioccolato, mentre Nicholas vuole un cono con cocco e nutella ! ».
Giovanni « Bene, fatti anche questi ! A presto ragazzi, venitemi a trovare durante l'estate mi raccomando !  ».
Julia « Certo che verremmo, ciao Giovanni ! ».
 
Poi ci dirigemmo verso le panchine del parco per gustarci il nostro gelato. 
 
Hope « Julia ho parlato con Niall prima che tu venivi, già fa tutto lo spiritoso, di quel ragazzo sapevo che non ne ero convinta fino in fondo. ».
Julia « Maddai Hope, ci hai solo parlato un po' non prendere sempre tutto sul serio. ».
Hope « Forse hai ragione. Ehi ragazzi voi che mi dite, chi avete invitato sta sera ? ».
Cristian « Abbiamo chiesto a Lucas, Jake, Edoardo. Vanno bene ? ».
Nicholas « E poi abbiamo invitato anche delle ragazze Sarah e Emma. ».
Julia « Nico e Cri, voi siete proprio appassionati da quelle ragazze, perché non vi ci mettete ? E' da due mesi che le state dietro ! ».
Cristian « Sta sera abbiamo intenzione di parlarci, a voi che invece piacevano i nostri due amici ? Cosa avete intenzione di farci ? ».
Julia « Bho, si vedrà vero Hope ? Hope, ci sei ? Sembri sulle nuvole ! ».
Hope « Eh cosa ? Si si, ci sono. ».
Nicholas « Embè non sembra, dai dirigiamoci verso casa tra tutto si sono fatte le 17.30 e alle 18 arrivano gli altri. ».
Julia « Mammamia, come passa veloce il tempo oggi. Dai andiamo, ascolta Cri, io e Hope ci fermiamo a dormire a casa tua, va bene ? ».
Cristian « Ma certo, voi siete sempre le benvenute ! ».
Hope « Ok, chiamo mamma ! ».
 
La chiamai e mi diede il permesso di restare a dormire. 
Intanto che camminavamo, pensavo ancora Niall, insomma quel ragazzo mi attraeva e non sapevo manco il perché. 
Dovevo solo aspettare, ma intanto sta sera mi dovevo divertire e non farmi tante paranoie ! 
 
Eccoci a casa, andammo di sotto e mettemmo tutto in ordine : i tavoli con le tovaglie, bicchieri, bibite, c'era tutto. 
Hope « Cristian, hai ordinato la pizza ? ».
Cristian « Certo Edo la passa a prendere prima di venire da noi ! ».
Hope « Ah ok. Che film guardiamo ? ».
Nicholas « Per quello ha detto Lucas che ci pensava lui ! ».
 
Erano arrivati, puntuali alle 18.
Salutammo tutti e andammo di sotto, avevo una gran fame ! 
Edo mi si mise di fianco per mangiare e mi sussurrò qualcosa all'orecchio.
 
Edoardo « Ehi Hope, sta sera sei tutta mia. ».
Hope « Te basta che ci credi ! ».
Edoardo « Vogliamo scommettere ? Sei mia punto ! ».
Hope « Vedremo . . ».
 
Finimmo di mangiare e ci guardammo il film che aveva portato  Lucas, ma nessuno aveva voglia di guardarlo, così Cristian tirò fuori da bere, alcolici di vario tipo.
A me non piaceva bere, e sta sera non ne avevo voglia, ma bevvi l stesso, un po' perché mi costrinsero i miei amici e un po' perché non volevo pensare, volevo divertirmi.
 
Insomma capivo, ma non ero cosciente di quello che facevo o dicevo, ma a me non me ne importava. Avevo sofferto tanto in tutti questi anni e quindi quando c'era l'occasione volevo dimenticare tutto e tutti. 
 
Mi ricordo che Cristian accese la musica ed Edoardo mi si avvicinò.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Edoardo mi si avvicinava sempre di più, sentivo il suo respiro sulla pelle. Qual ragazzo non mi era andato mai giù, ma negli ultimi periodi avevo provato qualcosa per lui, qualcosa di inspiegabile. 
Così mi prese per i fianchi e cominciammo a ballare ; la musica era forte, e Julia mi portò altri due bicchieri di alcolici, li bevvi. 
 
Tutto girava attorno, come una giostra. Edo mi baciava sul collo o forse sulla guancia, so solo che poi le nostre labbra si incontrarono. 
Ci fu un bacio, poi un altro e così continuammo fino a che lui non aprì la porta della camera di Cristian, ma poi la richiuse dentro c'era già qualcuno, ma non capì poiché Edo chiuse subito la porta, mi spinse contro il muro.
Ci fu un bacio appassionato, le nostre lingue giocavano ad ricorrersi e intanto camminavamo, dietro di me sentì una porta, lui la aprì e ci entrammo. 
Mi buttò sul letto, era sopra di me. 
Sentivo passione, ero presa da lui. Con forza mi tolse la camicia e io feci lo stesso con la sua maglia. 
Edo aveva un gran bel fisico, glielo avevo sempre detto.
Sentì le sue mani che dalle spalle erano scese fin giù ai fianchi e così mi tolse anche i pantaloncini, insieme ai suoi. 
Ecco che ritornava con le mani sul mio volto, mi accarezzò la guancia e con le dita attraversò i capelli mentre sentivo la sua bocca sul collo. Poi mi fece cadere le spalline e io mi tolsi il reggiseno, tirai le coperte e ci mettemmo sotto.
Quando poi sentivo le sue mani toccarmi i fianchi e mi tolse quel che rimaneva. 
Eravamo solo noi, completamente nudi, sotto le coperte, stretti uno vicino all'altro. 
C'era passione la sentivo, e sentivo lui, che era entrato dentro di me. Il mal di testa era diventato più forte, non capivo veramente più, quello che stavo facendo. Mi lasciai andare, anche se era uno sbaglio, ma non ragionavo, non ci riuscivo. 
 
La mattina me lo ritrovai di fianco, la stanza era tutto per aria. Lui aprì gli occhi e mi abbracciò, poi mi diede un bacio. 
I suoi occhi brillarono, si avvicinò di più e mi disse all'orecchio : 
Edo « Te l'avevo detto che saresti stata mia. ».
Hope « E per questa volta non ti sei sbagliato. ».
Edo « E' stata la serata più bella, che abbia mai passato ! Ed è tutto più bello, perché ci sei te, bellezza ! ».
Hope « Che scemo che sei. ».
 
Ci fu un altro bacio e così ancora. 
Non so perché ma provavo tenerezza, provavo un sentimento strano per lui. Non l'avrei mai detto, ma era così. 
Era così bello. Ma appena sarei tornata perfettamente in forma, ci avrei parlato per chiedergli se era stata una cosa per una notte oppure se poteva essere una cosa seria.
 
Sentivo i suoi caldi abbracci, non mi sarei mai voluta alzare. Poi decidemmo di uscire per vedere la situazione fuori. Ci rivestimmo e lui aprì la porta. 






scusate se è corto mi rifarò con il sesto capitolo; spero vi sia piaciuto lo stesso.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Fuori era un macello, tutto sotto sopra, non si capiva qual'era la cucina e qual era la sala, poi vedemmo gli altri, e decidemmo di rendere la casa almeno accettabile. 
Così alcune ragazze preparavo la colazione ed altre pulivano, mentre i ragazzi mettevano tutto a posto.
Appena pronta la colazione, tutti ci dirigemmo in cucina, avevo un gran mal di pancia, avevo il bisogno di mangiare, e Edo si mise affianco a me. 
 
Appena ebbi finito mi alzai, lui fece lo stesso e mi seguì nella camera dove avevamo passato la notte prima.
Chiuse la porta a chiave e mi fece sedere nel letto insieme a lui, mi prese il viso e mi baciò.
Poi ci guardammo, vedevo tutto nei suoi splendidi occhi e poi gli domandai quella domanda che mi girava in testa dalla mattina.
 
Hope « Ehi Edo c'è una cosa che ti vorrei chiedere .. ».
Edoardo « Dimmi tutto, piccola ! ».
Hope « Ti ricordi ieri sera, quello che è successo ? ».
Edoardo « Certo, come potrei scordare una fantastica sera con te ».
Hope « Bene, ti volevo chiedere, perché sei venuto con me ? ».
Edoardo « Eh, perché mi piaci Hope, ecco, lo so, non sono un tipo che riesce a dimostrare, ho un carattere di merda con le ragazze, ma credimi avrà scelto te per altre 100 sere ! ».
Hope « Ah, in effetti avevi quel carattere che non mi andava giù, e non pensavo che eri così, mi hai sorpreso ».
Edoardo « Immagino, scusa, però adesso devo chiederti io una cosa .. Vorresti essere la mia ragazza ? ».
 
Il cuore mi batteva all'impazzata, si è vero all'inizio non lo sopportavo, ma adesso avevo scoperto in lui un altro ragazzo, e se devo dir la verità, quel ragazzo mi piaceva.
 
Hope « Si ! ».
Edoardo « Oh sono così contento piccola, pensavo che non avrei avuto speranze, ma tu mi fai sognare ! ».
Hope « Esagerato, dai adesso andiamo dagli altri, ci staranno cercando ».
Edoardo « Ok va bene ».
 
E subito dopo ci fu, un altro bacio, un bacio diverso, un bacio che sapeva di noi, mi prese nei fianchi, mi alzò dal letto e mi abbracciò, era felice e lo ero anch'io.
Poi schiavò la porta e uscimmo, adesso la casa era in ordine, si respirava aria di pulito.
 
Trovai Julia, era sul divano che si guardava la tv. 
 
Hope « Ma gli altri ? Dove sono finiti tutti ? ».
Julia « Allora è lunga la faccenda ma ce la farò a spiegare, bhè Nicholas è con Emma a fare una passeggiata, Cristian è con Sarah e Lucas se n'è andato dalla morosa, Jake  è su di sopra ».
Hope « Mi sà che te sei ancora sotto gli effetti degli alcolici ».
 
Scoppiammo in una risata. Intanto Edo penso che aveva raggiunto Jake di sopra, allora raccontai tutto ciò che era successo alla mia migliore amica. 
Dopodiché chiamammo gli altri due che ci raggiunsero, e insieme ci vedemmo un film.
Verso le 13.30 fecero ritorno le due coppiette, che portarono robe di rosticceria per pranzo. Mettemmo in pausa il film, e ci dirigemmo in cucina. Poi alla fine andammo tutti in salotto per vederci il film che dovemmo rimettere da capo. 
 
Quando finì, iniziammo a fare  giochi di società.
Cristian « Tutti con l' anima gemella oggi, eh ? ».
Julia « Dai guarda quanto siamo belli ! ».
 
Poi Julia tirò fuori la macchina fotografica e ci mettemmo a fare foto alquanto sceme. 
Erano quasi le 19, mamma mi aveva chiamato, dovevo andare a casa. 
Così salutai tutti ed Edo mi accompagnò a casa. 
Era bello sentire la sua mano che stringeva la mia, ero felice solo guardando il suo bellissimo sorriso, ed ancora una volta mi perdetti nei suoi occhi. 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Prima di arrivare davanti casa salutai Edo, non volevo che i miei genitori lo vedessero, almeno non ora.
 
Edo « Sta sera prima di andare a dormire chiamami, ho bisogno di sentire la tua voce che mi da la buonanotte ».
Hope « Certo tesoro, lo farò, adesso però vai prima che i mie genitori ci scoprano ».
Edo « Ma prima o poi li dovrò pure conoscere.. ».
Hope « Ma certo, solo che adesso non è il momento ».
Edo « Ok allora, dai vai, ciao bellissima ».
 
Strinsi più vicino Edo e lo baciai, poi entrai dentro casa.
 
C'era un'aria strana dentro casa, 'i miei avranno sicuramente litigato' pensai.
Chiamai mamma e papà dentro casa nella speranza che almeno uno di loro di degnasse di rispondere ma niente, così salì in camera e appoggiai lo zaino in camera, poi mi affacciai nella camera dei miei, ma l'unica persona che vidi era mia mamma Rose che piangeva silenziosamente, rannicchiata nelle coperte e mi dava le spalle da dove la guardavo. Così mi avvicinai, senza far rumore, ma appena mi appoggiai al letto, si girò di scatto verso di me.
 
Rose « Emh ciao tesoro, non ti ho sentito entrare, scusa ».
Hope « Mamma cos'è successo? ».
Rose « Niente tesoro, sto un po' male e..». 
Hope « Mamma, non raccontarmi bugie, te e papà avete dinuovo litigato vero? ».
Rose « Veramente Hope, non ti preoccupare, si sistemerà tutto ».
Hope « No mamma, adesso mi racconti tutto, per favore, sai che dopo ci sto male ».
Rose « Ok, ok, io..io penso che tuo padre si veda con un'altra, cioè non ne sono convinta perché non l'ho mai beccato, ma ho questo sospetto Hope, perché usciva più spesso di casa mentre prima non lo faceva. Io ci sto male così ieri mentre tu non c'eri ci ho parlato, ma il nostro discorso si è trasformato in una litigata e mi ha detto di tutto, che non mi fido più di lui è che invento solo bugie, così ha preso e se n'è andato, e ancora non ho sue notizie e-e..».
 
Mia madre iniziò a piangere rumorosamente, così l'abbracciai.
 
Hope « Mamma tranquilla, adesso ci sono qui io, vedrai si sistemerà tutto ».
Rose « Hope io lo amo, ho sempre amato tuo padre, ma perché fa così, se si vede con un'altra può dirlo, io lo capirò, cercherò di capire, ma se non è vero, perché mi tratta così? Io non lo voglio lasciare, non voglio rompere questa famiglia ».
Hope « Mamma, ti prego, adesso non ci pensare, dopo vado a parlare con papà te adesso riposati, cosa vuoi per cena? ».
Rose « Fammi una tazza di the, che poi lo bevo con qualche biscotto. Grazie tesoro, grazie davvero ».
Hope « Mamma hai sempre fatto tanto per me, vado di sotto a preparare il the per te e la cena per me. Dormi, poi ti sveglio io ».
 
Così mi chiusi la porta della camera alle spalle e mi andai nella mia camera, presi il pigiama, reggiseno e mutande e andai in bagno, mi ci voleva una bella doccia. Feci scaldare l'acqua dopodiché entrai. Mentre mi insaponavo, ripensavo a tutto ciò che era successo, ero felice perché Edo ed io stavamo insieme, ma allo tempo sentivo un vuoto dentro di me per ciò che era successo tra i miei genitori.
Poi mi sciacquai e mi vestì.
 
Prima di dirigermi in cucina, presi il cellulare per vedere se qualcuno mi aveva cercato. C'era solo un messaggio di Julia, l'avrei letto dopo. Prima avrei preparato la cena.
Guardai in frigo se c'era qualcosa, presi un pacco di würstel e li riscaldai, poi vidi dell'insalata e la condì. Intanto misi a riscaldar dell'acqua per il the.
Avrei portato il the in camera di mamma così appena fu pronta l'acqua, presi un vassoio e ci misi dei biscotti e la tazza.
Intanto avevo tolto i würstel dalla padella e li avevo messi nel piatto.
Sali le scale per portare il tutto a mamma, la trovai che dormiva, così la svegliai è mi mise seduta, gli porsi il vassoio e poi andai in cucina. 
Dopo aver mangiato anche la mia cena, risposi a Julia, e mi sedetti sul divano per guardare un po' di tv.
Chiamai Edo.
 
Edo « Ciao bellissima ».
Hope « Ciao tesoro, che fai? ».
Edo « Niente, giocavo con mio fratello alla play te? ».
Hope « Guardo un po' di tv per non pensare ».
Edo « Cos'è successo? ».
Hope « I miei hanno litigato e non è la prima volta che lo fanno, ma sta volta mio padre se n'è uscito di casa. Però non voglio riempirti di pensieri, ma-ma..».
Edo « Ehi tranquilla dimmi tutto, sfogati pure dai.. ».
Hope « Ho paura che i miei si lascino, non lo sopporterei ed io non ce la farei, spero che tutto si risolva e alla svelta ».
Edo « Ma certo, cerca di parlare con tuo padre, tutto si sistemerà ».
Hope « Ci spero, ci spero tanto, adesso scusami ma vado a dormire, ho bisogno di riposare ».
Edo « Vai pure, ci sentiamo domani mattina, buonanotte bellissima ».
Hope « Buonanotte tesoro ».
 
 
Spensi la tv e salì su in camera, ma mentre facevo le scale, senti la porta aprirsi e dei passi entrare e richiudere la porta.
Scesi piano le scale, e vidi mio padre.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Prima di arrivare davanti casa salutai Edo, non volevo che i miei genitori lo vedessero, almeno non ora.

Edo « Sta sera prima di andare a dormire chiamami, ho bisogno di sentire la tua voce che mi da la buonanotte ».
Hope « Certo tesoro, lo farò, adesso però vai prima che i mie genitori ci scoprano ».
Edo « Ma prima o poi li dovrò pure conoscere.. ».
Hope « Ma certo, solo che adesso non è il momento ».
Edo « Ok allora, dai vai, ciao bellissima ».

Strinsi più vicino Edo e lo baciai, poi entrai dentro casa.

C'era un'aria strana dentro casa, 'i miei avranno sicuramente litigato' pensai.
Chiamai mamma e papà dentro casa nella speranza che almeno uno di loro di degnasse di rispondere ma niente, così salì in camera e appoggiai lo zaino in camera, poi mi affacciai nella camera dei miei, ma l'unica persona che vidi era mia mamma Rose che piangeva silenziosamente, rannicchiata nelle coperte e mi dava le spalle da dove la guardavo. Così mi avvicinai, senza far rumore, ma appena mi appoggiai al letto, si girò di scatto verso di me.

Rose « Emh ciao tesoro, non ti ho sentito entrare, scusa ».
Hope « Mamma cos'è successo? ».
Rose « Niente tesoro, sto un po' male e..». 
Hope « Mamma, non raccontarmi bugie, te e papà avete dinuovo litigato vero? ».
Rose « Veramente Hope, non ti preoccupare, si sistemerà tutto ».
Hope « No mamma, adesso mi racconti tutto, per favore, sai che dopo ci sto male ».
Rose « Ok, ok, io..io penso che tuo padre si veda con un'altra, cioè non ne sono convinta perché non l'ho mai beccato, ma ho questo sospetto Hope, perché usciva più spesso di casa mentre prima non lo faceva. Io ci sto male così ieri mentre tu non c'eri ci ho parlato, ma il nostro discorso si è trasformato in una litigata e mi ha detto di tutto, che non mi fido più di lui è che invento solo bugie, così ha preso e se n'è andato, e ancora non ho sue notizie e-e..».

Mia madre iniziò a piangere rumorosamente, così l'abbracciai.

Hope « Mamma tranquilla, adesso ci sono qui io, vedrai si sistemerà tutto ».
Rose « Hope io lo amo, ho sempre amato tuo padre, ma perché fa così, se si vede con un'altra può dirlo, io lo capirò, cercherò di capire, ma se non è vero, perché mi tratta così? Io non lo voglio lasciare, non voglio rompere questa famiglia ».
Hope « Mamma, ti prego, adesso non ci pensare, dopo vado a parlare con papà te adesso riposati, cosa vuoi per cena? ».
Rose « Fammi una tazza di the, che poi lo bevo con qualche biscotto. Grazie tesoro, grazie davvero ».
Hope « Mamma hai sempre fatto tanto per me, vado di sotto a preparare il the per te e la cena per me. Dormi, poi ti sveglio io ».

Così mi chiusi la porta della camera alle spalle e mi andai nella mia camera, presi il pigiama, reggiseno e mutande e andai in bagno, mi ci voleva una bella doccia. Feci scaldare l'acqua dopodiché entrai. Mentre mi insaponavo, ripensavo a tutto ciò che era successo, ero felice perché Edo ed io stavamo insieme, ma allo tempo sentivo un vuoto dentro di me per ciò che era successo tra i miei genitori.
Poi mi sciacquai e mi vestì.

Prima di dirigermi in cucina, presi il cellulare per vedere se qualcuno mi aveva cercato. C'era solo un messaggio di Julia, l'avrei letto dopo. Prima avrei preparato la cena.
Guardai in frigo se c'era qualcosa, presi un pacco di würstel e li riscaldai, poi vidi dell'insalata e la condì. Intanto misi a riscaldar dell'acqua per il the.
Avrei portato il the in camera di mamma così appena fu pronta l'acqua, presi un vassoio e ci misi dei biscotti e la tazza.
Intanto avevo tolto i würstel dalla padella e li avevo messi nel piatto.
Sali le scale per portare il tutto a mamma, la trovai che dormiva, così la svegliai è mi mise seduta, gli porsi il vassoio e poi andai in cucina. 
Dopo aver mangiato anche la mia cena, risposi a Julia, e mi sedetti sul divano per guardare un po' di tv.
Chiamai Edo.

Edo « Ciao bellissima ».
Hope « Ciao tesoro, che fai? ».
Edo « Niente, giocavo con mio fratello alla play te? ».
Hope « Guardo un po' di tv per non pensare ».
Edo « Cos'è successo? ».
Hope « I miei hanno litigato e non è la prima volta che lo fanno, ma sta volta mio padre se n'è uscito di casa. Però non voglio riempirti di pensieri, ma-ma..».
Edo « Ehi tranquilla dimmi tutto, sfogati pure dai.. ».
Hope « Ho paura che i miei si lascino, non lo sopporterei ed io non ce la farei, spero che tutto si risolva e alla svelta ».
Edo « Ma certo, cerca di parlare con tuo padre, tutto si sistemerà ».
Hope « Ci spero, ci spero tanto, adesso scusami ma vado a dormire, ho bisogno di riposare ».
Edo « Vai pure, ci sentiamo domani mattina, buonanotte bellissima ».
Hope « Buonanotte tesoro ».

Spensi la tv e salì su in camera, ma mentre facevo le scale, senti la porta aprirsi e dei passi entrare e richiudere la porta.
Scesi piano le scale, e vidi mio padre.

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Scusatemi per l'ultra ritardo di inserire il capitolo, ma mi sono registrata su Wattpad e sto' continuando la storia lì. Ho già 5 capitoli pronti, presto li inserirò per farmi perdonare. Recensite e ditemi come vi sembra, un bacione, al prossimo capitolo :)

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