Hear the sirens

di Anonymous_Os
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Coincidenze ***
Capitolo 2: *** Audizioni e lacrime ***
Capitolo 3: *** V for Vendetta ***
Capitolo 4: *** L'ultimo ricordo ***
Capitolo 5: *** bootcamp ***
Capitolo 6: *** Privé ***
Capitolo 7: *** una nuova vita ***



Capitolo 1
*** Coincidenze ***


Piacere mi chiamo Emily , ho 19 anni e sono un asociale. Così mi definiscono i miei genitori almeno .
Vi chiederete perché , beh ora ve lo spiego subito : non ho amici !  l'unica cosa che mi rende felice é la musica, infatti prendo regolarmente lezioni di chitarra acustica , elettrica , pianoforte e canto .
Sono cresciuta tra la musica , mio padre è il proprietario della Hollywood Records ma non per questo mi comporto come una riccona sfondata , però purtroppo mio padre e mia madre si e non li sopporto più .

Oggi mio padre mi porta al lavoro con lui , perché "devo entrare nel mondo degli affari" e soprattutto perché deve discutere di una cosa importante con una pop star mondiale ... MA LI MORTACCI TUA , E CHE CRISTO  ! Io vorrei solo stare a casa a studiare musica e dormire e lui mi porta con se ma vaffanculo ! 


Sono le 10:00 di mattina e già sto in macchina a sorbirmi le prediche di mio padre su cosa devo e non devo dire , ne volete una sintesi? " Tuo padre ha sempre ragione" in pratica qualsiasi cosa lui dica devo dargli ragione , tanto vale chiamarlo Hitler perché tanto gli ideali erano quelli . Mio padre é razzista fino al midollo mentre io sono l'opposto , ogni tanto mi chiedo se é davvero lui l'uomo che mia madre sposò 20 anni fa . 

Bene , dopo due ore di rottura di palle  indescrivibile arrivammo in studio . 
Ad aspettarlo li in sala c'erano due scimmioni vestiti di nero , altri due scimmioni colleghi di mio padre e una ragazza dai capelli blu . Si era Demi Lovato , 100 punti a chi ha indovinato per primo. 

"Allora signorina Lovato"  cominciò mio padre " siamo venuti a conoscenza della sua relazione con la signorina Callahan , sappia che deve troncare la relazione per due motivi : A)  perché è del tutto innaturale , se Dio ha creato uomo e donna e non uomo-uomo donna-donna un motivo ci sarà , no? 
B) se vuole continuare ad avere una carriera e un contratto con noi deve fare come le dico io , giusto Emily?"
Che stronzo che era ! L'amore non ha confini , ma a quanto pare la pensavamo in modo diverso . Guardai quella povera ragazza negli occhi e vidi che stavano per cedere in un fiume di lacrime , così scatti in sua difesa 

"papà, tu sai cosa c'è scritto nella Bibbia ? Sai quel libro rosso in alto allo scaffale in casa che usi come swiffer cattura polvere." non saprei descrivere le facce dei presenti ma so che quella di Demi aveva un sorriso di ringraziamento in faccia 

"Emily non ti permettere io sono tuo pa.." 
"si si mio padre , mbe? Mo voi m'biscottino? Ma Tornando alla bibbia vorrei dirti che è vero che nel levitico libro CHE SI DICE SIA STATO scritto da Mosè tramite le parole di un ipotetico Dio ci sta chiaramente scritto di non avere rapporti carnali con un uomo se sei un uomo e con una donna se sei una donna , ma è anche vero che Cristo predicava amore , felicità e tutte quelle cazzate là . E vorrei far presente che Nell'antichità l'omosessualità era concessa e approvata , WIN" mio padre si alzò e si diresse verso di me e non dimenticherò mai la pizza che mi diede e le parole che mi disse "tu non sei degna di portare il mio cognome , non sei degna di essere mia figlia , non sei degna di me. Ti tengo in casa solo perché mi servi . Stronza" non versai una lacrima , andai nella prima camera insonorizzata che trovai , presi la chitarra elettrica e cominciai a suonare sirens , dei Pearl Jam fu uno sfogo e come sempre la musica mi aiutò. 
Dopo mezz'ora che stavo li dentro a suonare mi accorsi che la ragazza dai capelli blu mi fissava da un bel po diventai inevitabilmente rossa . 

"da quant'è che mi fissi ?" chiesi imbarazzata 
" a dire il vero da quando mi hai difeso in sala , poi sono venuta a cercarti per ringraziarti e ho visto che eri qua dentro , ho aperto leggermente e ti ho sentita cantare tutto il tempo , ogni singola canzone , ogni singola nota , tutto." 
"è imbarazzante ... Non faccio mai queste cose in pubblico , é solo uno sfogo come prima con mio padre ." 
"dovresti continuare , hai talento. Perché non provi ad X factor ? Le audizioni cominciano domani alle 10:00 . 
Dai vieni  al massimo ti becchi un solo si  ma non credo . Su che ti faccio conoscere qualcuno" non sembrava una cattiva idea , non aveva poi tutti i torti 

"ok ci sto! Allora a domani" 
"a domani ! Tieni il mio numero , non mi va di perdere i contatti con te comunque vada" 

“oh ok ecco il mio”
Mi lasciò in mano un foglietto con un numero , ovviamente il suo e io le lasciai il mio.

 

 

 

ORE 16:30

 

erano sei ore che provavo senza sosta in casa non ne potevo più ma dovevo essere pronta per domani a tutti i costi , Simon era difficile da convincere nonostante studiassi canto e chitarra da 9 anni sentivo di dover dare il massimo.

mi preparai 3 canzoni : Sirens dei pearl jeam , honesty di billy Joel e you may be right , sempre di Billy Joel erano i miei cavalli di battaglia .

 

Alle 17:00 decisi di andare a farmi un giro in macchina per rinfrescarmi le idee e magari andare a prendermi un milkshake e passare al cimitero per andare a trovare lei , la mia migliore amica Katherine ormai defunta 3 anni fa .

Vi chiederete come sia morta , beh ve lo spiego subito . Non fu stranamente la droga (era tossico dipendente) , ma l'autolesionismo . Mi ricordo quel giorno come fosse ieri , mi mandò una lettera in cui diceva a chiare lettere che stava bene , che non dovevo preoccuparmi per lei , non dovevo versare una sola lacrima . Lì per lì non capii , ma 4 ore dopo quando mi arrivò la telefonata dalle autorità competenti dove mi dicevano che Kat si era recisa una vena caddi a terra in lacrime , senza più un briciolo di forza , senza più un motivo per andare avanti quando poi mi ricordai della lettera che mi mandò lo stesso giorno , quella lettera che ancora conservo e stringo nei momenti di debolezza , quella lettera con cui ogni giorno parlo e racconto la mia giornata , la lettera a cui ho dichiarato il mio amore per lei troppo tardi , mi innamorai di lei si è vero ma non ebbi il coraggio di dirglielo in tempo . Ecco perché oggi andrò sulla sua tomba con un mazzo di 100 rose rosse per ricordarle quanto la ami . Appena arrivai al cimitero vidi la sua tomba , sapete quelle a forma di casetta ? Ecco quella

 

“Ciao amore mio … le vedi queste rose ? Sono per te , come tutti i mesi per ricordarti quanto io ti ami e quanto io soffra per non avertelo detto in tempo , forse per paura di essere rifiutata , ma ti ho comunque nascosto la verità e non dovevo farlo” come al solito le lacrime presero il sopravvento su di me

“oggi vorrei dedicarti una canzone , sai ho conosciuto demi lovato oggi e andrò alle audizioni di x factor domani … quindi vorrei dedicarti questa canzone” estrassi la chitarra elettrica e comincia a suonare

 

Hear the sirens
hear the siren
Hear the siren
hear the circus all go found
I hear the sirens more and more in this here town
Let me catch my breath to breathe then reach across the bend
Just to know we’re safe, I am a grateful man
This light is pit, alive and I can see you clear
I could take your hand, and feel your breath
For feel this someday this will be over
I pull you close, so much to lose
Knowing that, nothing lasts forever
I didn’t care before you were here
A distant laughter, with the ever after
But all things change, let this remain

Hear the sirens
covering distance in the night
The sound echoing closer
will they come for me, next time?
For every choice, mistake I made, is not my plan
To see you in the arms of another man
And if you choose to stay, I’ll wait, I’ll understand

Oh, it’s a fragile thing, this life we lead, if I think too much, I can’t get over
When by the graves, by which we live our lives with death over our shoulders
Want you to know that should I go, I always loved you, held you high above too
I studied your face, the fear goes away

It’s a fragile thing, this life we lead, if I think too much, I can’t get over
When by the graves, by which we live our lives with death over our shoulders
Want you to know, that should I go, I always loved you, held you high above too
I studied your face, the fear goes away, the fear goes away, the fear goes away.

“amore mio , ora devo andare , ti prometto che domani tornerò per dirti come è andata”


 

improvvisamente mi vibrò il telefono con un messaggio che diceva

si sente quanto la amavi , hai fatto commuovere anche me

-Demi”

ma cosa ci faceva demi al cimitero ? Non mi restava che chiederglielo


 

girovagai intorno alle altre tombe-casa e ne trovai una dietro alla mia con scritto “lovato”

mi diressi verso l'entrata e vidi Demi in lacrime davanti alla tomba del padre , morto da poco immagino

“Hey … è proprio destino che noi ci incontriamo eh” le sorrisi dolcemente e mi diressi vero lei per abbracciarla , un lieve sorriso comparve sulla sua bocca


 

“ eh già è proprio destino . Che ci fai qui , se posso ? Non credo che sei venuta qui tipo sleepy hollow , e poi ti ho sentita suonare e cantare meravigliosamente aggiungerei , a me puoi dire tutto anche se mi conosci solo da stamattina alle 10:00.

ho sofferto tanto in passato e se non c'è nessuno che può aiutare una persona ci sono io , e sono ben felice di farlo non solo con la mia musica ma anche faccia a faccia” quella ragazza aveva un animo dolce e gentile . Nel frattempo fuori cominciò a diluviare.

“ sono qui per la mia migliore amica che è deceduta 3 anni fa , sai era una tua grande fan , ma purtroppo l'autolesionismo l'ha strappata dalla vita all'età di 16 anni , non aveva nulla se non me . La madre l'aveva abbandonata all'età di 4 anni , il padre era deceduto per colpa di un incidente sul lavoro , poi il suo ragazzo la lasciò e finì nel giro di droga e autolesionismo , mi conosceva dalle elementari io ero all'oscuro di tutto , poi un giorno mi mandò una lettera che ancora oggi conservo e poi mi chiamarono lo stesso giorno per dirmi che si era recisa una vena ma sai qual'era la cosa più dolorosa ? Che io la amavo e non ho potuto dirglielo in tempo ! “ scoppiai in lacrime come non mai e demi appresso a me , ci abbracciammo e quell'abbraccio parve unico e infinito .


 

“Piccola ora devo andare ci vediamo domani sul palco” mi diede un bacio sulla guancia e Demi sparì dentro la pioggia”


 

Spazio autrice :


 

se trovate errori ditelo senza incazzarvi però . Che ne pensate ? 

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Capitolo 2
*** Audizioni e lacrime ***


DRIIN 
Suonò la sveglia , e la prima cosa che pensai era il mio quotidiano "buongiorno a Dio" si mi avete capito , ho il Dio suino Easy 

-Oggi é il gran giorno , meglio prepararsi va-
mi alzai al volo mi diressi in bagno e mi guardai allo specchio . 

Non sono una brutta ragazza , sono alta né grassa ma neanche magra , diciamo che per avere il fisico da modella dovrei perdere 4-5 kg , ma io mi piaccio così . Ho dei lunghi capelli biondi che mi scendono a metà schiena e degli occhioni verdi da cerbiatta . No , non ho problemi sentimentali non mi taglio né sono bulimica al massimo fumo qualche sigaretta ogni tanto , diciamo una ogni due giorni lo faccio solo per il canto , ovvio.
Entrai in doccia mi lavai al volo e uscì per asciugarmi . Mentre ero in accappatoio intenta a strofinarmi i capelli davanti allo specchio per asciugarli mio padre entrò in bagno

-Dove credi di andare ? Se non ti do il permesso di uscire io tu non ti muovi-

Per fortuna mia madre arrivò in tempo , esattamente mentre stavo per proferire parola 

-Su caro ! Ha 19 anni , lascia che vada dove vuole , poi lo sai che Emily é una brava ragazza- 

-Vedremo- 


si mise la sua colonia e prima di andare a lavoro mi guardò storto e mu disse a chiare lettere che appena tornava a casa avremmo parlato . Quell'uomo era lunatico. 

-Mà , io vado alle audizioni per X Factor , se mi prendono dillo tu a MR. Lunatico- 

-Ok , mi raccomando da del tuo meglio- 


Amavo mia madre , senza lei ero persa ! Presi le chiavi della BMW che mia madre mi regalò ai 18 anni e sfrecciai per le strade fino ad arrivare a destinazione . 

Mi registrai per avere il numero e mi avevano dato il 241110 aspettando il mio turno cazzeggiando scomposi a due a due le cifre del mio numero e uscì fuori "24 11 10" era la data di morte di Kat . Non sapevo cosa pensare , se era per farmi del male o perché lei in qualche modo era vicina a me . Non credo che amerò mai qualcuno come ho amato lei , ed é per questo che ho portato Sirens dei Pearl Jam , perché per me la canzone ha un significato , io quella canzone la vivo . 

-241110 , si accomodi nel backstage con lo strumento- 

Dopo 5 ore di attesa , una voce femminile chiamò il mio numero 

-tra 5 minuti sarà il suo turno , per passare deve ricevere almeno 3 si -

Passai 5 minuti in totale calma , a pensare ma a cosa ? Non lo so manco io a cosa 

-Il prossimo- 

Una voce maschile parlò e vidi una ragazza uscire in lacrime dal palco , deduco fosse andata male , vabbè sti cazzi , ora era il mio turno . 
Salì sul palco e i giudici mi salutarono , demi mi sorrideva e basta mentre Simon mi salutò 

-Ciao Emily , come stai?-

-Potrebbe andare meglio a dire il vero , ma preferisco esprimermi cantando-

-Mi piaci Emily ,cosa ci canti ?- 

-Posso stupirla Mr. Simon ?-

-Certo- 


Presi la chitarra e inizia a suonare Sirens con tutto il cuore in ogni accordo , pensando intensamente Kat , ricordando ogni singola stronzata nostra fino al 24/11.
finita l'esibizione Demi pareva imbambolata a guardarmi e in sala calò il silenzio. Avevo fatto così schifo ?

-Si sente che tu le vivi le parole delle canzoni, si sente che questa era una dedica , si sente anche che hai gran talento , per me é si- disse Simon deciso 

-Non ho parole per descrivere quello che mi fai provare quando canti , per me é un si- disse decisa Kelly 

-concordo con kelly- e anche Paulina aveva confermato mancava solo Demi 

-Il si più facile della giornata , spero di averti in squadra- Boom , avevo fatto! Mancavano boot camp e home visit poi potevo essere felice , dopo 3 anni .


Finite le audizioni mi diressi verso la macchina , quando demi mi raggiunse quasi correndo 

-Sei stata meravigliosa sul palco , complimenti. Senti io e Marissa andiamo al pub qua dietro a festeggiare un po dopo , ci saranno anche altri amici . Vieni anche tu ?- 
Perché no ? Avrei potuto divertirmi un po almeno 

-Si ci sto , a che ora?-

-21:30 , é un posto calmo , tranquilla non mi piacciono i bordelli , in tutti i sensi-


-ok , a dopo allora- 

Tornai a casa e mi preparai , vestendomi in modo molto "aderente"
Così, giusto per cazzeggiare . Un filo di trucco capelli sciolti e rossetto rosso alla Miley Cyrus. Una gran fregna ! 
Arrivata al pub vidi una parte di demi che mi era ignota , la parte della 20enne che si voleva divertire , mi sembra giusto . In pratica si stava strisciando in modo molto sexy su una ragazza che presumo fosse Marissa .

-Eccomi arrivata , come procede qui ?- chiesi sorridendo 

-Bene , ti presento Marissa. Marissa Emily , Emily Marissa- ci stringemmo la mano e poi ordinammo da bere

-per me un angelo Azzurro-  
Disse demi 

-ci andiamo giu pesante Lovato? Per me rum e pera- 

-Anche tu non scherzi santarellina eh- 

-hahaha dai scema ! Andiamo in pista- 


-Io vi raggiungo dopo , ho ricevuto un SMS da un mio collega e devo andare da lui- aggiunse Marissa 

- amore é mezzanotte ! É pericoloso guidare a quest'ora- demi era preoccupata , forse troppo . 

-dai ci metto poco , é che sta in ospedale , si tratta di Mark. Tu torna a casa quando hai finito , non mi aspettare tranquilla- sorrideva , manco c'avesse Na paralisi facciale 

-Ok amore a domani mattina- 


-Ei , stai tranquilla andrà tutto bene deve solo andare dal suo collega . Vedrai che andrà tutto bene-
cercai di rassicurarla sorridendo 

-Ho un brutto presentimento Emily . Non é che mi faresti compagnia stanotte a casa ?- mi chiese implorando 

-Si ok , non c'è problema per me- 

-ok allora andiamo che sto morendo dal sonno- 
Mettemmo in moto la macchina e tornammo a casa . Demi si stese sul letto e sprofondò nel mondo onirico 
Io ero preoccupata per Marissa e restai sul divano ad aspettarla. 
Dopo qualche ora mi alzai e andai in balcone per accendermi la mia sigaretta del 2°giorno e restai li ad ammirare il panorama , era qualcosa di stupendo . 
Verso le 4:00 del mattino ancora nessuna traccia e iniziavo a preoccuparmi , quando ad un tratto sentì la serratura della porta girare . 
Per fortuna Marissa era tornata e mi si avvicinò 

-Senti , sarò sincera con te . Non sono andata da Mark , sono andata dal mio medico privato a ritirare delle analisi. Ultimamente avevo delle visioni uditive , tattiche e ovviamente visive della mia Ex che amai più di chiunque altro. Mi hanno fatto vedere delle immagini e poi mi hanno addormentato l'emisfero destro del cervello per vedere se le sapevo riconoscere , sai il risultato ? Non riuscivo neanche a parlare . Porto una parrucca per non far preoccupare Demi , ma mi hanno diagnosticato pochi mesi di vita perché il tumore é inoperabile . Rendila felice tu quando morirò , ovviamente non sembrerà che io sia morta di tumore ma di un incidente in macchina , mi raccomando non proferirne parola con nessuno- non so ma a quelle parole rimasi pietrificata , era così surreale tutto questo ... Come era possibile , non riuscivo a crederci 
-Q-quanto ti hanno dato ? Perché lasci tutto sulle mie spalle ? Infondo mi hai conosciuta solo per poche ore-


-lascio tutto sulle tue spalle perché Demi mi ha parlato tanto di te e di quanto sei dolce , gentile e intelligente , quindi vorrei che tu prendessi il mio posto- 

-non potrò mai sostituire l'amore della sua vita Marissa , siamo sinceri-

-io mi fido di te , metticela tutta . Ora visto che é troppo tardi per tornare a casa rimani qui a dormire . Su abbiamo la stanza degli ospiti con un bagno dentro . Mi farebbe piacere se restassi- 

-be io non lo so , non vorrei disturbarvi , ecco- 

-nessun disturbo , però avvisa i tuoi che dormi qui , poi si preoccupano- 

-Okay , ora li chiamo , ah non hai risposto alla mia domanda di prima...-

dissi imbarazzata  

- tu rendila felice e basta . Ora se vuoi scusarmi vado a letto che domani sarà una giornata molto dura per me . Dovrò lasciare Demi perché cosi quando morirò mi avrà scordata , ho intenzione di fare dei fotomontaggi di me che mi bacio con un altro , non mi sognerei mai di farlo davvero - una lacrima fece capolino dal suo occhio e a seguire tante altre ancora , ma non perdeva mai il sorriso . Lei si che era una gran donna. 

L'indomani arrivò e mi svegliai con un acuto della Lovato 

-Amore ! Ero in pensiero per te !-

-Io no , pensa un po-  

Rispose freddamente , come se tutto l'amore fosse stato risucchiato , come se un dissennatore abbia risucchiato ogni traccia di felicità

-hey che ti prende? Non sei mai così...- 

-Stronza ? Si lo so , é che devo dirti una cosa- 

No , non potevo permettere che il cuore di quell angelo si infranga così. Quindi mi buttai giu dal letto e feci rumore , molto rumore da interrompere il loro discorso 

-Ma cosa é stato ? Non ci saranno i ladri ?- 
Disse demi preoccupata 

-Tranquilla , ieri ho fatto rimanere a dormire la tua amica . Sarà cascata dal letto- 

-be si sarà fatta male , andiamo a controllare poi continuiamo il nostro discorso dai-   


Sentì aprire la porta e demi e Marissa scoppiarono a ridere , sì perché sembravo un bozzolo di farfalla che lottava per uscire da un fiume di coperte , sembravo un salame e il mio piano funzionò. 

Scendemmo per fare colazione tutte e tre insieme quando Marissa mi prese da parte 

-Non rallentare il mio piano , ti prego lo faccio per lei , credi che a me non faccia male farla soffrire ? Potrei morire solo per questo ma lo faccio solo per lei Cazzo!- lei viveva solo per Demi e non aveva tutti i torti , la stavo intralciando e con me in casa non poteva finire quello che aveva cominciato. 

-Ragazze , io devo scappare sennò mio padre mi crucia ! Grazie di tutto , ci sentiamo- 
-tuo padre ti cosa?- 

-Demi , cristo la maledizione cruciatus , di Harry Potter-

-ah ... Vabbè perdonate la mia babbanaggine ciao bella ci vediamo- 


non so come trattenni le lacrime ma presi le chiavi della BMW e mi diressi verso casa . Durante il tragitto piansi come una bambina quando le si rompe il suo gioco preferito , e quando arrivai in casa mi fiondai in sala prove , per scaricare la tensione- 

Marissa's Pov 

-Demi , devo parlarti. Vieni qui- 
Era più difficile fare questo passo che qualsiasi altra cosa , c'era forse qualcosa di peggio di lasciare il tuo unico amore per non farla soffrire dopo , quando tra 10-11 mesi che hai di vita morirai ? No. 

-Dimmi , devo preoccuparmi ?-

-Demi , io non voglio continuare questa relazione , ma non per colpa tua , per colpa mia . Ti ho tradita lo ammetto e preferisco dirtelo io piuttosto che lui- 
le mostrai i fotomontaggi di me e uno  che ci baciavamo non so come feci a non piangere ma vidi demi sconvolta cadere a terra in lacrime. 

-perché mi hai fatto questo? Che ti ho fatto io? Vai via dalla mia vita  , ora e per sempre !- 

La fase uno era completata , ora dovevo solo cambiare paese e numero telefonico. Ora era tutto nelle mani di Emily . Confidavo in lei . 


Spazio Autrice : 

Ei belli , che ne pensate ? Ci ho messo un po per scrivere il capitolo ma ci voleva proprio! Credo che questo capitolo meriti , a 3-4 recensioni aggiorno. Bye bye 
(se trovate errori ditemelo per favore)  

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Capitolo 3
*** V for Vendetta ***


Era scesa dalla macchina da poco , sentì il telefonino vibrare , era un messaggio da Demi 

"Vieni subito da me ti prego ho bisogno di qualcuno che mi stia vicino , tu sei l'unica rimasta" 

La ragazza Non finì di leggere la prima riga che già saltò in macchina e sfrecciò verso casa dell'altra. D'improvviso si ricordò una cosa : Alle ragazze piace essere coccolate , ergo Emily si fermò nella pasticceria migliore della zona e le comprò cupcake e ciambelle con una tazza di cioccolato caldo . Perché era così dolce e premurosa con lei ? Si domandò la bionda Infondo non le era niente , eppure sentiva di farlo oltre al fatto che glielo  avesse chiesto Marissa. 
Rimontò in macchina e accelerò fino a casa di Demi. Si diresse verso l'appartamento e bussò. 
Emily non é mai stata una ragazza di tante parole , una logorroica e pallosa adolescente , no. Era più una riflessiva che parlava poco , si concentrava sui fatti . Lei non diceva "Ti amo" lei lo dimostrava , era così che aveva intenzione di portare avanti la sua amicizia con Demi , con i fatti. 
La porta di casa si aprì e la ragazza si ritrovò difronte una povera ragazza in lacrime , con tutto il trucco colato , quei capelli blu che tanto amava spettinati , e quella voce così potente fioca e triste. Demi le fece cenno di entrare in casa e si accomodarono sul divano. 

-Grazie- 

fu la sola cosa che riuscì a dire prima di scoppiare in lacrime, era distrutta , le era crollato il mondo addosso e non era poco , ma doveva prepararsi per "L'incidente in macchina" doveva dimenticare tutto , inevitabilmente. 

-Sono qui solo per te , promettimi solo che starai meglio. Piuttosto dimmi cosa é successo- 

Emily non era abituata ad essere dolce con la gente , era stata dolce solo con Kat e nessun altro dopo. 

-Marissa mi ha tradita , in più con un uomo. La nostra storia é stata solo una presa in giro - 

Demi si strinse forte ad Emily , uno di quegli abbracci che si vedono nei film un abbraccio pieno di amore , un abbraccio effimero però , che terminò quasi subito. 
La ragazza dai capelli blu si stese sul divano e fece cenno all'amica di stendersi vicino a lei . 

-Ci sono io qui con te , devi essere forte e non devi far vedere nulla , non domani ai bootcamp . Anche io so cosa vuol dire perdere l'amore , solo che io l'ho perso per sempre . Almeno tu hai la consapevolezza che si rifarà una vita e per quanto tu la vorrai odiare la amerai sempre e sarai felice per lei se sarà felice , se la ami devi lasciarla andare . -

Qualche lacrima fece capolino dall'occhio della bionda , Demi era distrutta e si abbracciò ad Emily non rendendosi conto di esserci finita sopra , come quando una bambina si addormenta sul corpo della mamma  

-Tu non te ne vuoi andare vero?-

-Cucciola , non potrei mai lasciarti andare neanche se lo volessi- 

-Emily , posso farti una domanda?-

-certo , dimmi- 

-cosa vuoi portare domani ai bootcamp?-

-pensavo a let her go , oppure love story-


Disse Emily , e senza neanche rendersene conto cominciò ad accarezzare la testa della ragazza che aveva la testa appoggiata appena sotto il suo collo

-Credo che let her go si avvicini di più al tuo genere , ma sì alla fine sei una romanticona tu- 

-io non credo nell'amore , non più-

-Sai dovresti ricrederti , che ne sai se magari incontri qualcuno che ti amerà davvero un giorno?- 


Nel frattempo Emily pensava sempre di meno a Kat e sempre di più a Demi , quasi si sentiva in colpa , ma era sempre più convinta che demi la attirasse, che era quasi una droga . Emily sapeva che con Kat non ci sarebbe stata speranza , vista la sua omofobia e la sua repulsione verso l'amore saffico , qualche pensiero le 
Passò per la testa . Forse si stava innamorando di Demi . Probabile , ma in cuor suo lei lo sapeva che avrebbe sempre amato Marissa , che non lo avrebbe mai scordata , mentre lei forse lo avrebbe fatto con Kat. 

-Forse un giorno riamerò qualcuno , ma nel frattempo preferisco pensare a te- 

-come scusa ?-


Demi alzò poco la faccia e guardò Emily con la faccia tutta rossa

-hai detto che vuoi pensarmi?-

- Certo , nel senso che mi fido solo di te-


Salvatasi in corner , nella testa di Emily giravano tanti pensieri , aveva tante domande a cui non riusciva a rispondere , quando improvvisamente sentì il telefono vibrare, guardò il banner del messaggio , era un messaggio da un numero straniero "seducila" li per li non capì e lasciò correre.

-Demi , ci vediamo un film?- 

-Tipo? Ho tanti film da vedere-  

-V per vendetta ? É molto bello sai ?- 

-possiamo vederlo in streaming su internet , non mi dispiacerebbe. Andiamo su in camera mia sul letto? Ho il materassone gigante ad acqua- 


La bionda non capiva bene se Demi ci stesse provando oppure era solamente molto disponibile. Decise comunque di accettare  facendo un cenno di si con la testa . 

Saliti su Demi prese il portatile e si collegò su internet cercando il film in streaming. 
Appena trovato si stese sul letto insieme ad Emily spegnendo tutte le luci. 

-Beh direi che siamo pronte , intanto aspettiamo che si carichi il film- 

Calò il silenzio più totale nell'attesa che cominciò a caricarsi , finché Demi non si stese abbracciata ad Emily come due ragazze fidanzate . 

-Stai comoda ?- 

Chiese Emily sorridente e con aria sognante  

-se ti do fastidio mi scanso-

-tu fastidio? Scherzi ? Mi rendi felice- 

-oh... Grazie, anche tu-

-Facciamo partire il film ?- 


Propose Emily alquanto imbarazzata . 

Partito il film , La ragazza più giovane sentì vibrare il telefono , lo estrasse dalla tasca e guardò il banner , sempre lo stesso numero straniera , ma stavolta il messaggio diceva "Ti ho detto seducila , magari coccola" . Emily si sentiva osservata e li per li si sentiva spaventata , ergo decise di ubbidire e cominciò a coccolarla. Le accarezzava la testa , fino ad arrivare alla schiena e sentì un brivido percorrerla . Non provava certe situazioni dal giorno della morte di Kat , era inquietante. Emily continuò a massaggiarla , diventando sempre più dolce , Demi cominciò a fare lo stesso sulla coscia di Emily quando improvvisamente Demi alzò la testa sopra il petto della ragazza più giovane , la guardò per qualche secondo e la baciò con passione , perdendosi la parte migliore del film , che peccato eh  Strano che non la pensavano uguale . Si PENSAVANO perché zitta zitta anche Emily ricambiò. 

-Non chiedermi perché l'ho fatto , volevo e basta , questo non vuol dire che hai il si assicurato domani- 

-Cazzuta la mia piccola Lovato-

-Come scusa ?-

-Si , sei mia- 


E ripresero a baciarsi , come se quelle labbra fossero magnetizzate , come se fossero fatte per stare attaccate ,come se avessero aspettato troppo per trovarsi , e unirsi. 
 

Spazio Autrice : 

Sorratemi per il ritardo , per ora non inserisco l'html vedo di farlo domani sera dopo la partita , perdonate gli errori , anzi gli orrori di ortografia che sicuramente troverete . Presto lo sistemo . I promise  

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Capitolo 4
*** L'ultimo ricordo ***


Emily si svegliò sul divanetto della sala prove tutta frastornata e confusa , aveva sognato tutto ! Il film , il bacio ... 
La ragazza da una parte era confortata e sollevata , poi si ricordò del pub , delle vodka  e degli angeli azzurri ordinati insieme a demi e le prese quasi un colpo  .. Il suo ultimo ricordo era Marissa che andava via da un suo collega e poi basta , fortuna che il tumore al cervello era solo un sogno. 
Prese il telefono in mano , erano le 3:00 del mattino . 
Emily trovò sul telefono 3 banner , su uno di questi c'era scritto "73 chiamate perse da Demi" , la cosa era urgente , quindi decise di chiamare Demi all'istante 
Uno , due , tre , quattro e più squilli Emily preoccupata stava per perdere le speranze quando una voce roca e piangente rispose 

-Emily... Dove sei ?- 
demi sembrava triste , come se avesse perso ogni motivo per vivere 

-Sono a casa , mi sono sbronzata e non ricordo più nulla ... Che succede ?-
Rispose lei assonnata 

-Marissa...- 

-Sshh arrivo subito , dimmi solo dove sei e sono da te- 

-all'incrocio tra down street e Saint. George street- 


Emily attaccò il telefono e prese le chiavi della macchina , chissà quali pensieri le frullavano nella testa ... Non capiva cosa fosse successo , ma sapeva solo che Marissa era mezza sbronza e la cosa non prometteva bene , Emily sapeva cosa voleva dire perdere l'unica ragione di vita e non voleva che capitasse anche a lei sebbene non poteva nascondere il fatto che provava una sorta di attrazione nei suoi confronti .
La ragazza arrivò subito a destinazione e vide una ragazza inginocchiata davanti ad una macchina fumante sbattuta contro un  albero e fu li che Emily comprese tutto . Accostò la macchina sulla corsia di emergenza e si avvicinò alla ragazza dai capelli blu , arresa , senza alcuna voglia di voler ancora respirare . 

-Demi io ...-

-Vattene , lasciami sola !- 


La macchina prese fuoco e negli occhi di demi si vedeva la disperazione e le fiamme ardere su quella macchina e quel corpo , che per lei furono motivo di gioia e amore , dolore e disperazione . 
Demi si affrettò a sottrarre quell'innocente corpo che Demetria ha amato da quelle fiamme che tutto ardevano , mentre Emily cercò di frenarla da quella follia , demi si dimenava un po per la disperazione e un po per portare a termine il suo compito . 
Emily continuava ad abbracciare demi da dietro mentre la macchina ardeva, e fu li che Emily premette il pulsante uscita del CD per prendere "l'ultimo ricordo" che di Marissa rimaneva a demi . 
baciò per l'ultima volta la sua amata 

-Giuro che ti ho sempre amato , non smetterò mai amore mio , addio-

 e corse via insieme ad Emily , e la macchina esplose , cancellando ogni minimo dettaglio di ciò che costituiva per loro , anzi oramai per lei. 

-Stasera dormi da me Demi , ok?- 

La ragazza fece un cenno con la testa e scoppiò in lacrime . 

-Emily... Mi metti quel CD per favore?- 

Inutile dire che Emily non se lo fece ripetere due ripetere due volte e lo inserì guardando tutte le tracce  , Emily notò che il cd aveva un nome , infatti era chiamato "Noi" . Il cd conteneva 30 tracce e tutte canzoni d'amore , da li capì che era un cd che parlava di loro . 

-sai...- esordì demi - questo cd lo incidemmo noi in uno studio , sono tutte cover che in un modo o Nell'altro parlano di noi e...- 
Demi scoppiò in un pianto infinito mentre carrie degli Europe partì . 

-Tranquilla demi , con te ci sono io ora , mi prenderò cura di te . Faremo quello che ti fa stare meglio , ma prima dimmi perché non hai chiamato la polizia e l'ambulanza- 

-appena sono arrivata per Marissa non c'erano più speranze , era in fin di vita e riuscì solo a dirmi che mi amava , e che dovevo andare avanti e rifarmi una vita , dovrò riamare con tutto il cuore e non avrò nulla da perdere , dopodiché la luce nei suoi occhi si spense ...-  


Le lacrime non cessavano e scorrevano a fiumi , Emily poteva capirla ma demi era ancora più distrutta di lei . 
La ragazza sentì demi canticchiare qualcosa , il ritornello di carrie degli Europe, quindi decise di assecondarla e cantarono insieme partendo dall'inizio 

When lights go down, I see no reason 
For you to cry. We've been through this before 
In every time, in every season, 
God knows I've tried 
So please don't ask for more. 

Can't you see it in my eyes 
This might be our last goodbye 

Carrie, Carrie, things they change my friend 
Carrie, Carrie, maybe we'll meet again, somewhere, again 

I read your mind, with no intentions 
Of being unkind, I wish I could explain 
It all takes time, a whole lot of patience 
If it's a crime, how come I feel no pain 

Can't you see it in my eyes 
This might be our last goodbye 

Carrie, Carrie, things they change my friend 
Carrie, Carrie, maybe we'll meet again 

Can't you see it in my eyes 
This might be our last goodbye 

Carrie, Carrie, things they change Carrie, Carrie, Carrie 
Carrie, Carrie, maybe we'll meet again, somewhere, again 

When lights go down 


-ti prego basta ...- 

-Amerai ancora , fidati di me . Ora scendiamo che siamo arrivate- 


Scese dalla macchina , alle 4:00 del mattino si diressero nella dependance di famiglia , dependance di 230mq , su 2 piani .

-Dormirai con me vero?- 

-ovvio se ti fa sentire meglio-

-perché stai facendo tutto questo per me?- 

-perché tu ci sei sempre stata per tutti con la tua musica ma nessuno c'é mai stato per te davvero , tranne Marissa- 

-Grazie...- 


Cadde in lacrime sul pavimento, immobile , sentendosi inutile , con la voglia di morire solo per poter rivedere la sua amata che ormai era passata dall'altra parte , nella sua mente apparvero le immagini di quella sera . Chi sarebbe diventata Demi Lovato senza la sua amata ? 
Emily si avvicinò alla ragazza e la strinse forte a sé 

-Andrà tutto bene- 

-posso chiederti due cose?- 

-qualunque cosa- 

-la prima é non provare mai più a salvarmi la vita , e la seconda é se domani ai bootcamp puoi portare carrie degli Europe. La canti così bene che mi ricordi lei ...- 

-la prima risposta é ASSOLUTAMENTE NO, e la seconda é si . Ora andiamo a dormire .- 


Emily le passò un pigiama sorridendole e andarono in camera a cambiarsi . La più giovane si sedette sul letto mettendosi velocemente maglietta pantaloni del pigiama , poi entrò demi , che si spogliò nel buio davanti lei non curante di nulla visto quello che era appena successo Emily rimase abbagliata da quel corpo perfetto che rimase a fissarla finché non si girò per mettersi sotto le coperte e avvinghiarsi a lei , come se avesse bisogno di affetto e scoppiò a piangere . 

-perché lei ? Perché ? A chi aveva fatto del male ? Perché hanno dovuto portarmi via il mio unico amore ? Dimmelo ! Perché ?!- 
Lacrime che scorrevano come un fiume in piena dai suoi occhi e li tutta la forza emotiva di Emily svanì e scoppiò in lacrime anche lei pensando a kat , ormai lontano ricordo anche lei . 

-non so cosa dirti demi , anche io ho perso la persona più importante che avevo , posso capirti- 


-Baciami- 

-cosa?- 

-solo per stasera , solo stavolta- 

-Sai che é sbagliato- 

-ti prego- 


Demi si avvicinò sempre di più a Emily  titubando baciandola. E in quel bacio si sentivano lacrime , dolore e tristezza che la ragazza decise di accontentarla . Lentamente le mani di Demi scivolarono sempre più giù, levando ogni capo a Emily , e lei non fu da meno . 
Entrambe sapevano che stavano facendo sesso , non amore  ma Demi era talmente distrutta che voleva solo essere felice anche per un secondo , tanto distrutta da confondere piacere con felicità . E passò così la loro notte . 

MARISSA'S POV 

Il suo piano era riuscito , la finta morte in macchina era compiuta e tutto procedeva secondo i piani , ma perché ? Ora vi spiego : 
Marissa aveva raccontato a Emily del suo tumore e del suo poco tempo di vita solo che Emily insisteva per dirlo a demi , quindi Marissa l'ha drogata stordita e portata a casa sua facendole credere che fosse un sogno . Ora andava tutto secondo i suoi piani . Seppur piangendo e soffrendo . A Marissa restavano su per giu pochi anni di vita e non voleva passarli peggiorando ogni giorno davanti alla sua ex futura moglie , che sempre amerà . Ecco come le cose sono andate davvero . 
 
Spazio autrice 

Premetto che non aggiorno se non ho 3 recensioni , ma a parte ciò cosa ne pensate ? Se trovate errori ditemelo . A 3 recensioni (anche se doveste arrivare a tre recensioni in 1 ora) posto subito il capitolo . I promise ;)
Ci vediamo lettori 





 

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Capitolo 5
*** bootcamp ***


Era arrivato il giorno dei bootcamp , emily si svegliò alle 9:00 , accanto a lei non c'era più Demi , ma un biglietto da parte sua 

"Sono in studio , i bootcamp cominciano alle 12:00 . Grazie di tutto"  

La ragazza si preparò al volo visto l'orario , prese la sua chitarra , e passò a casa a salutare la madre mentre il padre era agli studios . Emily afferrò al volo una mela quando si sentì chiamare dalla madre 

-Emily dobbiamo parlare- 

La donna non sembrava ne preoccupata ne arrabbiata, più che altro confusa

-chi era quella ragazza che hai portato nella depandance l'altra sera?-

-mamma é una storia lunga e complicata , devo scappare ora che ho la seconda fase di Xfactor- 


La madre le sorrise dolcemente e la lasciò andare 


Erano le 11:55 minuti quando arrivò Emily , pelo pelo per non tardare . Parcheggiata la macchina e presa la chitarra si diresse verso l'entrata quando sentì un "pss" provenire da li vicino , quando da una porta minuscola intravide una chioma blu e capì che era demi 

-Hey , tra un Po tocca a te , fatti valere- 

-Sicuro- 

-Dai entra da qui , dopo di lui tocca a te quindi...- 


Emily entrò senza farselo ripetere due volte e si ritrovò nel backstage del palco , era immenso e c'erano tanti ragazzi come lei li che sognavano la stessa cosa. 

-Senti per ieri sera...-  cercò di cominciare demi 

-Tranquilla , so cosa hai passato . Se quello che vuoi é smettere smetteremo , lo sai che per te potrei demolire anche il big-ben , sei diventata importante in poco tempo , non pensavo potessi affezionarmi così tanto ad una persona dopo...- 


Una lacrima scese dal suo viso , dal suicidio di Kat Emily era diventata un vegetale , non provava più emozioni le reprimeva tutte per paura , ma demi lo aveva capito . Le due ragazze lavoravano spalleggiandosi , una lavorava per l'altra aiutandosi a vicenda . 

-Tranquilla , stai serena tra 5 minuti tocca a te , ora dimmi cosa hai deciso di portare- 

-non credo sia il caso di portare carrie , ho optato per carry you home di James blunt- 


Un sorrisetto nostalgico comparve sulla faccia delle ragazza più bassa e abbassò il capo per poi rialzarlo , con  un sorriso diverso , quasi felice. 

-Fatti valere con quella canzone , per me significa molto e...- 

-Demi rientra , ora tocca a Emily- 


Una voce esterna la richiamò , e la ragazza bassa fu costretta a rientrare. 

-andiamo insieme ?- 

Emily la fermò per un braccio e fecero il tragitto insieme fino ad arrivare in sala insieme. 

-Wow insieme ? Devo sospettare qualcosa?- 

Cominciò Simon scherzando 

-Simon , non sei simpatico- 

-Ha Ha Ha , Emily cosa ci canti ? Anzi no . Stupiscimi- 


-va bene- 

risposi educatamente sorridendo  

Presi la chitarra e cominciai a suonare Carry you home di James blunt 

Trouble is her only friend and he's back again.
 Makes her body older than it really is.
 She says it's high time she went away,
 No one's got much to say in this town.
 Trouble is the only way is down.
 Down, down.
 As strong as you were, tender you go.
 I'm watching you breathing for the last time.
 A song for your heart, but when it is quiet,
 I know what it means and I'll carry you home.
 I'll carry you home.
 If she had wings she would fly away,
 And another day God will give her some.
 Trouble is the only way is down.
 Down, down.
 As strong as you were, tender you go.
 I'm watching you breathing for the last time.
 A song for your heart, but when it is quiet,
 I know what it means and I'll carry you home.
 I'll carry you home.
 And they were all born pretty in New York City tonight,
 And someone's little girl was taken from the world tonight,
 Under the Stars and Stripes.
 As strong as you were, tender you go.
 I'm watching you breathing for the last time.
 A song for your heart, but when it is quiet,
 I know what it means and I'll carry you home.
 I'll carry you home. 


-Riesci sempre a stupirmi Emily , credo che sarà un si facilissimo da dire , Kelly ?- 
Esordì Simon 

-Che voce pazzesca per me é si , Paulina ?- 

-Ti adoro- 

-Anche io , per me é si- 


Emily ottenne 4 si , e si diresse verso la sala grande ad aspettare informazioni per gli home visit quando una chioma blu si diresse verso di lei . 

-Devonne , che ci fai qui ?- 

-a dire il vero sei tu che sei nell'aula sbagliata , devi andare nell'altra , ma non é un problema , mancano ancora 5 ore alla fine dei bootcamp e abbiamo 2 ore e mezza di pausa pranzo- 

-Dovete fare un pranzo del ringraziamento per caso?- 

-no , serve per gli "Extra"- 

-Devonne?- 

-mi hai capito bene invece- 

-Qua in mezzo ?- 

-perché no ? Tanto che dobbiamo mai fare ?- 

-Sei impazzita ?- 

-cosa ? Voglio solo pranzare con te e basta- 


A dire il vero la ragazza più bassa non voleva pranzare da sola con lei , le intenzioni erano ben altre ma riuscì a salvarsi in corner 

-aah dillo prima , chissà cosa vado a pensare. Che vogliamo mangiare ? Anche se io non ho fame a dire il vero , meglio se non mangio un giorno magari perdo qualche chilo , chissà magari quelle botte di culo- 

-Ei , io ci sono passata e ora tu mangi , anche se non hai fame- 


Da li Emily evinse che demi aveva bisogno di dolcezza , non di sesso . Tanta , tanta dolcezza . 

-va bene , non voglio farti preoccupare . offro io , nessuna obbiezione- 

Ribatté Emily

-Va bene , ma andiamo a mangiare che se stai senza cibo Ti fa male-

"Quanto posso volerti bene , piccola" 
Emily voleva dirglielo, ma il massimo che fece fu sorriderle amichevolmente e metterle un braccio intorno al collo dirigendosi in macchina . 

Marissa's Pov 

Marissa Era addolorata nel vedere demi con un altra , ma dall'altra parte era felice per lei se lo era . Era certa che le mancava , sapeva che non l' avrebbe mai dimenticata ma sapeva anche che con la sua morte abbastanza vicina l'avrebbe levato la vita , preferiva che la credesse morta accidentalmente in macchina da subito . 
Oramai Marissa passava i suoi pomeriggi a leggere Saffo 

"Chi ora fugge, presto inseguirà, chi non accetta doni, ne offrirà, e se non ama, presto comunque amerà."

Amare... Quanto l'ha amata , le avrebbe dato anche la vita se fosse stato necessario , le avrebbe dato tutto e ora ? E ora presto giungerà la sua ora , tutto l'amore dato , ricevuto , regalato , perso ... Marcirà con sé sotto terra , ma lei era sicura che anche da morti si potesse amare , anche essendo diventati concime per terra , tutto poteva morire , tranne l'amore e in cuor suo Marissa sapeva che Demi l'avrebbe superata e messa da parte forse . Ma era meglio cosi , ed ecco che una fitta al cuore si fece sentire , ma sapeva che non era causata da tumore , bensì dal dolore . 



-cantiamo qualcosa ?- 

Emily ci penso un po su e si disse tra sé e sé why not ? 

-va bene , cosa vuoi cantare ? -

Disse mettendo in moto la bmw 

-A random , quello che passano alla radio andrà bene- 

-va bene- 


Si sintonizzò su una stazione a caso e lo speaker annunciava "un grande successo di Phil Collins" against all odds e così cominciarono 

How can I just let you walk away? 
Just let you leave without a trace? 
When I stand here taking every breath with you, ohoo 
You're the only one who really knew me at all 
How can you just walk away from me? 
When all I can do is watch you leave? 
Cuz we shared the laughter and the pain 
and even shared the tears 
You're the only one who really knew me at all 

So take a look at me now 
Cause there's just an empty space 
And there's nothin left here to remind me 
Just the memory of your face 
Take a look at me now 
Cuz there's just an empty space 
And you comin back to me is against the odds 
and that's what I've gotta face. 

I wish I could just make you turn around 
Turn around and see me cry 
There's so much I need to say to you, 
So many reasons why 
You're the only one who really knew me at all 
 
So take a look at me now 
cuz there's just an empty space 
And there's nothin left here to remind me 
just the memory of your face 
Take a look at me now 
Cus there's just an empty space 
But to wait for you, is all I can do 
and that's what I gotta face 

Take a good look at me now 
I'll still be standing there 
And you coming back to me is against all odds 
It's the chance i gotta take 

End 
Just take a look at me now



Emily si fermò nel notare demi in lacrime

-Demi ...io ... Mi dispiace-

La ragazza alla guida si sentì un verme e fermò la macchina in una corsia di emergenza dell'autostrada , sollevò il mento a demi e le recitò i versi di Perfect dei Simple Plan  

Please don't turn your back 
I can't believe it's hard 
Just to talk to you 
But you don't understand

'Cause we lost it all 
Nothing lasts forever 
I'm sorry 
I can't be perfect 
Now it's just too late and 
We can't go back 
I'm sorry 
I can't be perfect 


I loro occhi si incrociarono quanto basta per andare in tilt , occhi lucidi pieni di gioia , amore , tristezza , dolore , felicità ... Ricordi. 
Succede tutto in una frazione di secondo e le loro labbra si incontrarono , senza pretese , un semplice bacio dolce , un bacio in cui Emily capì che voleva essere più di un'amica per demi , e un bacio in cui demi ci mise tutta l'anima ma capì di non essere ancora pronta di amare troppo Marissa ancora e di non aver superato la sua morte e non voleva tradirla . Demi si staccò e li Emily capì tutto . non era arrabbiata , anzi era felice per demi che aveva fatto ordine in sé . Si sorrisero . 

-Scusami demi , non dovevo . So quello che stai passando perché l'ho passato anche io , possiamo essere amiche ?- 

Demi abbassò la testa per poi rialzarla 

-Ei , io provo qualcosa di più di una semplice forte amicizia per te . Ma amo ancora Marissa e il fatto che tu l'abbia capito mi fa comprendere che sei una persona speciale . Per ora restiamo amiche , nulla ci impedisce di essere dolci , non voglio che cambi qualcosa io voglio dormire con te , voglio abbracciarti , stringerti forte e coccolarti comunque , come amiche voglio comunque essere me stessa con te- 

-Stai tranquilla lo avevo capito , ma ora andiamo a prendere la pizza italiana ad asporto , sennò facciamo tardi- 


Poco dopo vibrò il telefono di demi , era un messaggio da Simon 

"I bootcamp sono rimandati alla prossima settimana , ma per chi ha avuto la maggioranza di si può passare e tra due settimane ci saranno gli HV (Home Visit) , a presto demi" 

-abbiamo una settimana libera da oggi , bootcamp rimandati . Andiamo a casa a vederci un film?- 

-Buona idea , vado ad ordinare le pizze , anzi andiamo , non vorrei ti succedesse qualcosa- 

-Gelosona- 

-certo , andiamo dai-

Comprate le pizze tornarono a casa stanche morte , chi per le prove chi per il lavoro. 

-Ci facciamo un riposino? Sono distrutta fare il giudice di Xfactor é snervante- 

-già , immagino che dire si o no sia faticoso per la tua povera lingua, no?- 
Disse per scherzare Emily 

-Si da il caso che la mia lingua sia molto resistente , o non ti é bastata la dimostrazione dell'altra sera- 

-ooh andiamo giu pesante Devonne- 

-già e non solo con le parole- 

Fece l'occhiolino demi e si infilarono nel letto 

-é per caso una proposta indecente ?- 

-fammici pensare ... No- 

-e io che ci speravo, dai infiliamoci sotto - 


Si infilarono sotto, una da una parte e una dall'altra , dopodiché demi sentì il bisogno di attaccarsi a Emily e la accarezzava 

-Sai come potrebbe andare a finire , poi ci stai male- 

-Voglio solo coccolarti- 


Emily si girò e la strinse a sé come una bambina con il suo gioco preferito 

-Allora coccoliamoci ,e amiche fanno questo , no?- 

-si...- 


Continuarono a coccolarsi all'infinito finché i loro sguardi si incrociarono 

-Sai cos'altro fanno le amiche- 
Disse demi 

-no , cosa?- 

-Questo- 


Il tutto si concluse in un bacio , che entrambe volevano che durasse all'infinito, ma sapevano che non sarebbe stato così.


Spazio autrice :

Salve lettori , che ne pensate? L'ho scritto in 3 giorni e vorrei che recensiste , non vi mangio se lo fate , non siate timidi , almeno due recensioni per diana! 

A presto 


-Mikol 

 

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Capitolo 6
*** Privé ***


Emily si staccò quasi subito da quel bacio , demi la guardava interrogativa per cercare di capire il perché , dal punto di vista suo era un bacio innocente. 

-Tu non vuoi questo demi- 

-a parte il fatto che era un bacio innocente , forse sei tu che non vuoi , no?- 

-No , si , non lo so... Amo ancora Kat , ma provo qualcosa per te lo ammetto- 

-Anche io amo ancora Marissa , ma come vedi l'ho superato-


Nel tono della ragazza c'era qualcosa di falso , eppure era convincente . Ma sappiamo bene che Demetria era un'attrice , poteva mentire in maniera molto convincete ma ad Emily non la fregava. 

-Demi ... Tu amavi Marissa , ma ti ho visto piangere poche volte ... In questa settimana che ti ho conosciuta ne sono successe di tutti i colori , in una sola settimana capisci ? Questo mi fa pensare... Le cose tra te e Marissa come andavano?- 

Demi scoppiò in lacrime sul petto di Emily stringendola il più forte possibile 
Ricambiando Il gesto d'affetto Emily cercò di capire il significato della scena 

-Era uno strano periodo , aveva cominciato a bere e ad alzare le mani- spiegò tra i singhiozzi la povera ragazza -Aveva cominciato a dirmi che presto sarebbe finita , che non mi amava più e io ho provato a rimanere forte , davvero ci ho provato ma non ci sono riuscita. Ho ricominciato con la cocaina e poi tuo padre mi ha detto che mi avrebbe licenziato e...- 

-Sssh , ci sono io con te supereremo tutto . Ma la mia domanda era un altra , tu la amavi?- 

-Si , e non smetterò mai perché so quanto lei mi amava e non posso andare avanti con il rimorso che lei non lo sapeva quanto io la amassi- 


Emily era disperata , non sapeva cosa fare né cosa dire . Lei amava ancora Kat , ma cominciava a pensare che la cosa potesse ridursi ad un forte sentimento di amicizia che con il tempo sarebbe svanito . Tuttavia non era ancora sicura di ciò che provava per demi , infondo la conosceva da una sola settimana eppure sentiva qualcosa che la spingeva a volere più di un semplice sguardo , ma allo stesso tempo le bastava un suo sorriso per essere felice , insomma ... La ragazza aveva qualche indecisione . In più sapeva che se il padre fosse venuto a conoscenza della sua bisessualità sarebbe stata la fine conoscendolo , ma sapeva che il problema non si sarebbe posto più di tanto vista l'indisponibilità emotiva di demi 

-Emily ci sei?- 

La ragazza la distolse dai suoi pensieri e vide delle lacrime sul volto di Emily 

-Si ci sono e questa storia delle amiche non può funzionare se entrambe non sappiamo cosa vogliamo . Non dobbiamo sentirci ne vederci finché non chiariamo le nostre idee-

-Già forse hai ragione ... Stiamo correndo davvero troppo , ci conosciamo da una settimana e forse è il caso di ricominciare da 0 ora torno a casa , ci vediamo agli home visit- 

Disse demi sorridendo , quello però era un sorriso falso in realtà soffriva tanto di quella cosa , lei voleva solo amare .

-va bene Demetria , ci vediamo allora-


Emily contraccambiò il sorriso , ma anche il suo era falso lei sapeva cosa voleva da Demi ma demi non sapeva cosa voleva , un po un amore a senso unico. Che sfiga . 

Le due settimane passarono in fretta , Emily si esercitò e con stupore di demi la ragazza portò una canzone italiana , di Tiziano Ferro, aveva scelto quella perché esprimeva i suoi sentimenti a pieno verso demi , e tanto lei non avrebbe capito . Aveva giocato d'astuzia la ragazza. 
Finite le selezioni andarono tutti a festeggiare in discoteca , Emily si mise un vestito nero corto fino al ginocchio che la fasciava e metteva in risalto mentre demi optò per dei jeans attillati e una maglietta scollata e tagliata dietro molto provocante , si tinse i capelli biondi con le punte rosa e si incontrarono tutti in discoteca alle 23:00 . L'occhio di demi cadde subito sul vestito di Emily e sulle forme che metteva in risalto ma demi non dava a vedere che la fissava spesso , lo stesso fece Emily per il resto della serata stavano dai due lati opposti del bancone senza ordinare nulla , finché Emily non vide demi flirtare con un suo concorrente 

-Una vodka e un angelo azzurro, grazie-

-Arrivano subito- 


Emily fissava assassina quel ragazzo , quasi voleva che scomparisse , ogni sorso di vodka e angelo azzurro che Emily mandava giu era una maledizione in più che tirava , la gola si sentiva che andava in fiamme e dopo 5 drink era già brilla e così cominciò a strusciarsi ad un ragazzo molto figo della discoteca . Demi vide tutta la scena e decise di lanciarsi in pista con il suo concorrente . Emily accolse la sfida finche le due ragazza non si staccarono dai due ragazzi usati per ballare tra di loro , anche demi era brilla 

-Ti stai divertendo emily?-

Disse ridendo demi 

-tantissimo , ma sono ubriaca quindi se dovessero rubarmi i vestiti non me ne accorgerei- 

Demi approfittò di quelle parole e la fece uscire dal locale per andare nel suo privé 
Solo che qualcuno aveva già prenotato quel privé e per Emily non fu una bella sorpresa vedere suo padre nudo con un altro uomo che "Ci dava dentro" in tutti i sensi e lo prendeva a frustate . 

-Papà?!- 
Emily sembrò tornare sobria dallo stupore vedendolo 

-Emily ! Sei ubriaca! Giuro che ti posto di botte e ti faccio venire i lividi grossi quanto...-

- quanto il mio amichetto che hai succhiato e leccato tutta la serata o di più ?- 


Il ragazzo che parlava era nudo anche lui , e non aveva tutti i torti non gli mancavano le doti , avrà avuto una ventina di anni e il padre di Emily ne aveva 35 in più . Emily rimase sconvolta tanto da scappare via in lacrime urlandogli contro 

-E tu saresti mio padre ? Allora sai cosa ti dico ? Sono lesbica , ho beccato più fighe io che cazzi tu ora menami , tanto la bibbia te lo permette- 

-Tu non vivrai più a casa mia , lesbica di merda , vai via o ti ammazzo , io ti uccido capito ?! Puttana!- 


Emily corse via per la strada e comincio a riflettere . Ecco perché il padre non rientrava mai a casa , ecco perché era sempre fuggitivo , ecco perché non voleva mai che usassi il cellulare suo . Ora gli era tutto chiaro.

-Emily...- 

-Lasciami sola voglio stare da sola e piangere , é colpa sua se Kat è morta ! È. Colpa sua se mia madre non vive una vita felice . É tutta colpa sua !-


-shh Emily ci sono io ora andrà tutto bene- 

Demi la strinse forte a sé con tutto il suo amore e la dolcezza che provava sapeva che lo avrebbero superato insieme 

-Vieni da me stasera a dormire?- 

-va bene- 

-Dai andiamo-


Demi chiamò un taxi , essendo tutte e due ubriache non potevano guidare . Per fortuna Xfactor faceva alloggiare mentori e concorrenti dello stesso gruppo bello stesso posto , quindi il problema non si sarebbe posto agli occhi degli altri , almeno fino alla mattina dopo. 


-Sei ancora ubriaca?-  

Chiese demi quando entrarono in stanza

-Non del tutto tu?- 

-poco poco ... Mi dispiace per prima- 

-Pazienza , ho una casa sulla spiaggia e mi porto sempre dietro le chiavi . Il problema del posto dove vivere non si creerà più di tanto- 


Calò un momento di silenzio in quella stanza buia , uno di quei momenti di silenzio che ti fanno capire tante cose , tipo quello tra Harry e Ginny , dove poi arriva Ron e si siede in mezzo a loro due e se ne esce con "crostatina?" 

-Ti do il pigiama ?-

-si grazie , sono stanca morta- 


Emily si spogliò al volo e si mise il pigiama , demi la osservava ma non lo dava all'occhio. Fu il turno di demi di svestirsi . Emily fu più "anti-sgamo" e demi capì subito che la stava fissando 

-Dai andiamo a dormire- 

In meno di cinque minuti si addormentarono l'una abbracciata all'altra non so quanto potranno gradire la sorpresa una volta sveglie 


Spazio autrice : 

Salve , scusate il ritardo ma tra allenamenti e studio non ho potuto aggiornare , il prossimo capitolo devo deciderlo quindi non posso spoilerare . 
A 3 recensioni aggiorno  

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Capitolo 7
*** una nuova vita ***


Il mattino arrivò in fretta , le due ragazze si risvegliarono abbracciate , avevano però deciso di non correre troppo quindi di staccarono al volo imbarazzate -Buongiorno- Disse Emily visibilmente imbarazzata -Buongiorno a te- Emily si alzò dal letto per andare ad aprire la porta della stanza , quando di colpo si ritrovò davanti il padre con i suoi due scimmioni -Emily , Buongiorno- La ragazza sapeva che c'era qualcosa che non andava cosi andò subito al sodo -cosa ci fai tu qui ?- -in primis non rivolgerti a me così , e in secondo devo parlare con la mia cliente , assisti anche tu alla discussione , ti farà bene . Tim , Sean andate a chiamare la signorina Lovato- I due scimmioni si diressero verso la ragazza dai capelli blu e la prelevarono , accomodandola a sedere per discutere -Signorina Lovato non mi lascia scelta , lei é Licenziata- -No vi prego no , la musica é tutto ciò che ho non può farmi questo- -Beh , un modo ci sarebbe , sa signorina Lovato?- -qualsiasi cosa- -lei deve sparire dalla vita di mia figlia , cambiare numero e cancellare quello di mia figlia dalla rubrica , e mia figlia deve fare altrettanto- Il padre di Emily le pose un foglio da firmare per accettare , dove c'era scritto che bastava la firma di una delle due perché il contratto sia valido . -Ovviamente mia figlia non parteciperà ad Xfactor e se lei prova a riprendere contatti con mia figlia sarà licenziata , lo sa vero?- Demi stava per rispondere di no quando Emily intervenne al posto suo -Dammi una penna che firmo , sarà meglio per entrambe- -No Emily non voglio, non puoi decidere del mio futuro- -Si invece- disse mentre stava concludendo la firma -Promettimi solo che non farai cazzate- Demi cadde a terra in ginocchio piena di lacrime -No Emily no ! Ti voglio vicino a me ti prego- Emily si avvicinò piano all'orecchio di demi per sussurrarle qualcosa "Ti ho amato più quanto amai Kat spero di poterti rivedere un giorno magari in macchina o di sfuggita o magari in TV mentre mi saluterai sorridendo , ma promettimi solo che cercherai di essere felice" Il momento dell'addio arrivò Emily e il padre con gli scimmioni andarono via da li -Ti senti più soddisfatto ora o ieri mentre lo prendevi al culo?- -Non osare rivolgerti così a me lecca fiche- -perché sennò che mi fai ? Mi hai tolto Kat , mi hai tolto Demi ... Mi hai già tolto il respiro . Penso che tu possa proclamarti vincitore in questa battaglia ma nella vita , nella vita caro papà sei solo un fallito , certo non economicamente ma sentimentalmente sei peggio di un sasso ed é per questo che ti dico io stavolta che mi vergogno di essere tua figlia- Il padre di Emily rise ed estrasse dal bagagliaio una spranga che diede in faccia alla figlia più e più volte fino a farla sanguinare ininterrottamente -dirai a tua madre che sei caduta mentre correvi , e se dici o fai qualche cazzata , il tuo amorino salta in aria , intesi?- Emily annuì -Da oggi il tuo paparino ti insegna come prendere uccelli al culo , dai che me la cavo bene- Emily arrivò in camera sua sanguinante, senza più forze , con gli occhi gonfi. Le lacrime che le scendevano si mischiavano al rosso del sangue , bruciava. Ma non erano le lacrime a passare sulle ferite a bruciare , ma i ricordi , i pensieri , le frasi dette ... Ormai per Emily era finita non aveva più un apparente motivo per vivere , poi le venne in mente un'idea geniale . poteva ancora sentire la sua voce e poteva ancora scriverle , poteva ancora vederla ... Ma stare in casa sua le avrebbe comportato troppi problemi , quindi decise di parlare con il padre . Erano ormai passati 2 anni da quel giorno ed Emily non facendocela piu decise di fare ciò che doveva fare dall'inizio -papà , voglio proporti una cosa- -Sentiamo- -Tu lavori a stretto contatto con demi , e non voglio rischiare di venir meno al nostro patto . Voglio andare a vivere alla casa di dallas quella che da sulla spiaggia , mi troverò un lavoro , pagherò tutto da sola e tu farai finta di non aver mai avuto me , la figlia che non hai mai voluto. Allora ci stai?- -Perché non vuoi rischiare di venir meno al patto ?- -Sarò sincera . L'ho amata , e non voglio farla soffrire - -Va bene , ti guadagnerai da vivere da sola , prendi le tue cose e vai le chiavi ce le hai. Non farti più vedere- Emily prese felice le sue cose , preparò le valigie quando il padre entrò in camera sua -ovviamente , se scopro che questo é uno dei tuoi trucchetti per il tuo Lesbo dramma , sai che fine farà Demi , vero?- Emily annui e ingoiò un groppo di saliva - sta tranquillo per una buona volta cazzo!- Emily prese le chiavi della macchina e dopo 4 ore di viaggio arrivò a Dallas , erano le 11 di sera . Decise di aprire il frigo , vuoto . -Andrò a letto , tanto sono già pronti , domani mi cerco un lavoro- Così fece , entrò in stanza e si mise sotto le gelide coperte . In preda ad una bufera di ricordi si addormentò in lacrime . 10:00 Am , Dallas 21st november Come previsto Emily si sbrigò e andò in macchina , vide un annuncio su un negozio di musica "Cercasi commesso/a tra i 19 e i 23 anni" La ragazza si fece coraggio ed entrò Era un negozio immenso, favoloso un sogno. -Salve sono qui per...- -Sei assunta! Abbiamo un disperato bisogno di una commessa , siamo a meno una settimana dal ringraziamento ci va bene tutto, anche se sei quadrupede- Emily rise al ragazzo che gli si presentò davanti -No tranquillo , cammino su due piedi- -beh questo lo vedo . Allora ...- -Emily- -Allora Emily , dimmi cosa sai fare- -suono chitarra acustica , classica ed elettrica , piano e flauto dolce . Ma l'ultimo lo brucerei volentieri. Canto anche ... So fare manutenzione agli strumenti e...- -Cominci ora , stai al bancone e se qualcuno ti chiede qualcosa aiutali- -oh grazie- Emily si mise al bancone e dopo essersi fatta spiegare quelle due cose essenziali cominciò il turno che finiva alle 21:00 . Dopo mezz'ora di acquisti , riparazioni , e cose varie una ragazza con i capelli viola coperti da un cappello e degli occhiali da sole entrò nel negozio , era magra magra Emily ritornò a pensare a demi , ai suoi capelli e al suo profumo... Dio che tortura che era per lei . -Buongiorno , potrei chiederle un favore- -Si certo dimmi, dammi pure del tu avrai più o meno la mia età- -dunque... Sai mia sorella suona la chitarra acustica e vorrei regalargliene una per il ringraziamento , ma non so quale scegliere- -ti aiuto io ?- -se non ti da fastidio ne sarei molto felice- -ma figurati , io anche suono. Allora , qui abbiamo quelle acustiche professionali , acustiche elettrificate e semi acustiche . A che livelli suona tua sorella ?- -Direi che é una professionista- -Bene , allora dipende dal budget- -quello non é un problema , dammi la migliore , la più bella- Emily sorrise e prese la Gibson migliore che aveva e gliela porse. -Senti posso chiederti un'ultima cosa?- -certo dimmi- -per caso accordi i piani ? Stasera torna mia sorella dal lavoro e vorrei accordare il piano per lei- -si certo , dimmi l'indirizzo e vengo subito- -hai presente le case che danno sulla spiaggia ? La seconda- Emily rimase un attimo stupita dalla risposta, perché lei le abitava accanto -ei ma anche io abito li ? Siamo vicini ?! Woow- -pensa che coincidenza ! Quella casa é sempre vuota . Ora ci abita qualcuno per fortuna- -si infatti ... Dai andiamo- La ragazza dai capelli viola pagò alla cassa -Ci vediamo tra poco , prendo l'auto- -ma quale auto ! Vieni con me dai , tanto ci vuole poco.- Emily era sorridente dopo tanto tempo , anche se aveva ancora una cicatrice da nascondere , dietro al collo la sprangata del padre. -ti ringrazio ... Posso mettere un CD ?- -Tutto quello che vuoi- Rispose Emily sorridente . La ragazza le porse un cd masterizzato che si portava sempre dietro . -me l'ha dato mia sorella, dice che sono tutte canzoni che le ricordano bei momenti di non troppo tempo fa- Emily inserì il cd e mise la prima traccia Sirens . Non era possibile , sua sorella non poteva essere lei , demi Lovato no ! Ma d'altronde quella canzone era famosissima quindi ... Lasciò correre e aspettò la seconda against all odds beh anche Phil Collins era molto famoso arrivò la 3 canzone , nulla di che How you remind me , anche se aveva il suo perché , la 4 era love story e la 5 carry you home. Qualcosa non quadrava decise quindi di girare il retro della copertina per vedere quali canzoni conteneva , ma niente solo una dedica che diceva "Non lasciarti mai scappare il vero amore" Arrivate a casa le due ragazze entrarono e poggiarono la chitarra -mamma sono a casa , c'é anche la ragazza del negozio per il piano- -Va benissimo tesoro- -Guarda , la c'é il piano , non so perché suona a tratti ...- Emily andò a controllare e notò che ci sarebbero volute ore prima che rincominciasse a suonare. -qui mi ci vuole un po per farlo suonare di nuovo- -quanto più o meno- Intervenne la mamma -eeeh , ne avrei fino alle 21:00 ma é meglio se torno domani- -no ci fa piacere se resti con noi , tranquilla- -Io non vorrei creare disturbo signora davvero ...- -tranquilla , magari stasera conosci mia figlia- Emily era ancora in dubbio sull'identità della figlia della donna ma sorvolò -ne é sicura ?- Chiese Emily imbarazzata -si , era così tanto che non avevamo vicini- -la ringrazio , mi metto al lavoro intanto- Dopo 3 ore di lavoro aveva aggiustato tutto , era stata un'ardua impresa ma ce l'aveva fatta. Emily uscì e si andò a cambiare a casa , mentre contemporaneamente Una ragazza dai capelli blu varcò la porta di casa sbagliata. Spazio autrice: Che ve ne pare ? Non potrò aggiornare fino al 9 gennaio perché parto. E stavolta voglio 4 recensioni altrimenti no capitolo . Alla prossima ;)

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